DICEMBRE 2023
Periodico d’informazione locale - Anno XXX n.249
delle Terme Euganee
Sintonizzati sul futuro.
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
www.veneto24.it 049 794924 · www.agenziazaramella.it
www.veneto24.it
Un uomo, un padre Nicola Stievano >direttore@givemotions.it<
I
l migliore augurio che possiamo rivolgerci in questo Natale 2023 è quello di trovare il tempo e gli
spazi per i nostri affetti più cari, per le vere amicizie, per stare accanto a chi ci vuole bene ma anche per dedicare un po’ di attenzione a chi ha bisogno di un aiuto, di una nostra presenza. Nella lista dei regali che possiamo scambiarci dovrebbero esserci anche il tempo e l’attenzione verso gli altri: torniamo a donare qualcosa di
la radio del Veneto che conta!
Ascolta QUì
TURISMO, ALBERGHI E RISTORANTI DI ABANO E MONTEGROTTO TRA I PIÙ APPREZZATI D’ITALIA L’hotel Tritone si colloca al quarto posto della classifica di Tripadvisor ma anche altre realtà della destinazione termale hanno raccolto ottime recensioni. Gottardo (Federalberghi): “Gli sforzi per rinnovare le strutture contribuiscono ad alzare la reputazione dell’intero territorio”
noi, un po’ di ascolto e di vicinanza.
Servizio a pag. 8
A partire dalla nostra famiglia, da
Eccellenze
chi ci è vicino ma anche da chi abbiamo tenuto lontano o semplicemente trascurato. Ricordando che per molte famiglie questo non sarà
Servizio a pag. 28
un Natale come gli altri, a causa di un lutto, di una malattia, di problemi economici. Fra i tanti, sarà un Natale diverso anche per un padre che in questi giorni ha toccato l’Italia intera con le sue parole misurate e profonde, di fronte ad un dramma come
27
l’uccisione della figlia. Non serve
SVILUPPO E COESIONE: MELONI FIRMA L’ACCORDO CHE ASSEGNA AL VENETO 606 MILIONI FINO AL 2027 UOMINI CHE UCCIDONO LE DONNE: “FAMIGLIA E SOCIETA’, SERVE UN CAMBIAMENTO CULTURALE”
aggiungere molto altro di fronte all’enormità di questo delitto e agli interrogativi che rimbalzano senza risposta in ciascuno di noi. Dopo l’ondata di piena dell’emotività,
Servizio a pag.27
delle reazioni, dei commenti e delle analisi di queste settimane, dopo i
I GRANDI TEATRI DEL VENETO: BELTOTTO: “IL PALCOSCENICO CONQUISTA ANCHE I GIOVANI”
fiocchi rossi e i minuti di rumore, tornati ad un’apparente “normalità”, l’augurio che è le parole di Gino Cecchettin non siano dimenticate.
Economia
Servizio a pag. 29
segue a pag. 5
Nuovo ospedale di Padova, un’opera storica
Sintonizzati sul futuro.
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Casalserugo PD Via Umberto I°, 136
www.veneto24.it
349.4288873 - 370.3334075
Luca Zaia Governatore Regione Veneto
P
er il Veneto, non solo per Padova, con il nuovo ospedale si profila la realizzazione di un’opera storica. Alla sua conclusione potrà contare su uno degli ospedali di riferimento a livello internazionale. Un Polo sanitario che, compreso l’Ospedale Giustinianeo, sarà con ogni probabilità il primo in Italia per numero di posti letto, superando i 1680.
www.pavimentidamianoparquet.it | damianopavimenti21@gmail.com - seguici
Al centro del giornale scopri l’inserto con le nuove offerte
segue a pag. 5
Sintonizzati sul futuro.
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
www.veneto24.it
Una App per le segnalazioni da parte dei cittadini
Abbandono dei rifiuti: Etra in aiuto ai Comuni Un servizio di telecamere mobili e un software per la gestione delle immagini Sarà sempre più difficile abbandonare rifiuti «Ancora una volta il gestore Etra ha nell’ambiente e farla franca. Etra ha infatti messo a risposto prontamente a quella che era disposizione per i Comuni soci un nuovo servizio un’esigenza richiesta da tutti i sindaci di videosorveglianza con telecamere mobiossia intervenire con un’azione imporli accompagnato da un software per la lettura tante di contrasto all’abbandono di ridelle immagini. Una App permetterà il monitofiuti che purtroppo continua ad essere raggio del territorio da parte del Comune e le seuna pessima abitudine - spiega Antognalazioni degli abbandoni da parte dei cittadini. nella Argenti, presidente del ConIl Consiglio di Bacino Brenta per i rifiuti ha approsiglio di Bacino Brenta per i Rifiuti vato nel 2022 il Regolamento per la gestione dei -. Si tratta di un’operazione in sinergia rifiuti che contiene le linee di azione strategiche con tutte le stazioni di Polizia Locale del servizio ambientale integrato. Il documento inche interverranno qualora ci fosse il rivita i Comuni a istituire un lievo di abbandono servizio di vigilanza e presida parte delle tele«Si conta di creare una rete a dio ambientale del territorio camere: si conta così tutela dell’ambiente cercando anche utilizzando strumenti di creare una rete a di ridurre al minimo il fenomeno digitali per ridurre l’abbantutela dell’ambiente dell’abbandono dei rifiuti, una dono e migliorare la fruiziocercando di ridurre pratica che purtroppo continua ne delle aree naturalistiche al minimo questa e ricreative. Lo stesso Regopratica che purtropad essere una piaga nei nostri lamento prevede anche che po continua ad esterritori». Antonella Argenti possa essere Etra a supporsere una piaga nei tare i Comuni fornendo il nostri territori». posizionati dai nostri tecnici in zone del territorio servizio di installazione e manutenzione di sistemi «Spesso gli Enti locali non sono in grado di sosteneindividuate in collaborazione con il Comune. Tali di videosorveglianza, il supporto tecnico per la vire gli alti costi e occuparsi delle complesse normatidispositivi verranno collegati a postazioni di consualizzazione delle immagini, gli strumenti e la tecve che sottostanno al posizionamento e alla gestiotrollo della Polizia locale per il monitoraggio delle nologia necessaria. ne delle telecamere - spiega il Presidente di Etra immagini. I poteri di accertamento, contestazione Flavio Frasson in partied applicazione delle sanzioni restano naturalmenwww.veneto24.it colare per quanto riguarda te in capo ai Comuni». le norme della privacy. Così, Non solo. Etra metterà anche a disposizione degli anche se lo vorrebbero, non uffici comunali e dei cittadini una App gratuita che riescono ad atticonsentirà di segnavare un servizio «Etra fornirà un servizio completo: lare in tempo reale di controllo amfenomeni di abbandispositivi di videosorveglianza di bientale del loro dono, e fornirà conultima generazione, posizionati territorio. Ecco testualmente al Codunque la rispoin collaborazione con il Comune mune la mappatura sta di Etra: fordel degrado urbano e collegati a postazioni di nire ai Comuni geo-referenziandolo controllo della Polizia locale per che lo richiedono sul territorio. il monitoraggio delle immagini». un servizio com«Intendiamo in queFlavio Frasson pleto, già rodato, sto modo aiutare i che prevede la nostri Comuni a rifase di studio, l’installazione durre l’abbandono dei rifiuti – conclude Frasson e la manutenzione dei devi– tutelando l’ambiente e migliorando le situazioni ce. Si tratta di dispositivi di di degrado, ma puntiamo anche a sensibilizzare la videosorveglianza di ultima collettività, chiamando i cittadini a contribuire in generazione, che verranno prima persona al contrasto di questo fenomeno».
Sintonizzati sul futuro.
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
www.etraspa.it
Dove lo butto? Rifiuti sanitari Non si devono gettare mai nel WC, nel lavandino o negli scarichi: finirebbero nei depuratori, contaminando i fanghi e le acque. Sono rifiuti pericolosi: non vanno abbandonati nell’ambiente!
COME CONFERIRLI Siringhe, bende, cerotti, garze, radiografie, mascherine, cateteri usa e getta: nel contenitore per il Secco residuo. Attenzione: chiudere gli aghi con il tappo, coprire bene ogni oggetto che punge o taglia, come piccole lame, bisturi, lamette da barba. Farmaci: negli appositi contenitori dislocati nel territorio oppure nei Centri di raccolta. Attenzione:: conferire solo il farmaco senza la scatola di carta e il foglietto delle indicazioni (che vanno nella carta). Sciroppi o altri medicinali liquidi: non vanno sversati nel lavandino o nel wc, ma nel contenitore dei farmaci con tutta la bottiglia. Cotone: se in fibra naturale e pulito, nell’Umido. Se sporco, nel Secco residuo.
Termometri: al Centro di raccolta.
SCARICA L’APP RADIO VENETO24 SERVIZIO RIFIUTI 800 247 842
dal lunedì al venerdì 8-20 nei giorni lavorativi
www.etraspa.it
Ascolta
4
www.lapiazzaweb.it
Natale Sintonizzati è piùsul Natale futuro. con la luce verde
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
A Natale fate un regalo anche all’Ambiente. Scegliendo la Luce Verde di Antenore, regalate a tutti un futuro migliore.
S
IO
DE
O VE R ON
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Antenore Energia. Ascolta Luce e gas per la casa, per l’impresa www.antenore.it
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
Facciamo il punto
www.lapiazzaweb.it
5
continua da pag. 1
Nuovo ospedale di Padova, un’opera storica Luca Zaia Governatore Regione Veneto
Nel nuovo Ospedale di Padova Est ci saranno 90 terapie intensive, 45 sale operatorie oltre alla grande realizzazione della Torre della Ricerca. Tutto all’insegna dell’innovazione, dotato di attrezzature di ultima generazione al momento dell’inaugurazione. È un sogno che si realizza, che consegneremo alla nostra comunità e ai pazienti provenienti da tutto il mondo. Non sarà un ospedale soltanto per la città ma un Policlinico di rilevanza mondiale. Disporrà di un’area dedicata di circa 40 ettari si svilupperà su una superficie di circa 212.000 mq. Avrà una piastra polifunzionale, edifici per le degenze, edifici per le attività di outpatients e un polo dei servizi. Sarà una struttura assolutamente green, in classe A3. Un medico che si laurea oggi può guardare a questo Ospedale come un vero e proprio punto d’arrivo della carriera.
Cavalli in Villa 2024, le Terme accoglieranno cavalieri da tutto il mondo D
ue tappe di Cavalli in Villa a giugno a Villa Bassi di Abano e una scuola “Academy” sull’equitazione sempre ad Abano. Per tre settimane Abano sarà invasa da cavalieri da tutto il mondo, ma soprattutto si riempirà di persone che provengono dal Medioriente. Le due tappe di Cavalli in Villa saranno dal 20 al 23 e dal 27 al 30 giugno 2024. Affianco ecco l’Academy per cavalieri che avrà una rilevanza internazionale. Sono 25 i Paesi che saranno coinvolti, tra questi molti sono arabi: Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi, Iran, Kuwait, Oman, Quatar, Syria. Ma ci sono anche Libano, Kazakistan, Thailandia e nazioni storiche europee, come Austria, Belgio, Croazia, Germania, Francia, Olanda, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera e Ungheria. Cavalieri proverranno anche dal Sudamerica, come dalla Colombia. “Sarà una grande occasione per cercare di ampliare il nostro target di mercato turistico - osserva il sindaco di Abano, Federico Barbierato - Le Terme si riempiranno di arabi, target turistico con grandi capacità di spesa. Potranno, nelle tre settimane in cui rimarranno da noi, conoscere le nostre Terme, apprezzarne le acque e i fanghi e quindi magari innamorarsi. E’ una grande vetrina turistica che abbiamo deciso di cogliere per tentare di allargare il nostro target turistico. In quelle zone l’equitazione è molto diffusa e chissà che non si possa promuovere anche le nostre Terme con dei cavalieri che diverranno dei veri e propri ambasciatori”. “Cavalli in Villa è un progetto sportivo e culturale di prima grandezza – sono le parole del governatore del Veneto Luca Zaia - Attendiamo nella nostra regione oltre 3 mila persone tra cavalieri e staff provenienti dai 24 diversi paesi. Ci saranno poi circa 250 cavalli per ogni tappa. Una kermesse che coinvolgerà migliaia di atleti e appassionati con una ricaduta socio-economica importante sul territorio”.
è una testata giornalistica di proprietà di Srl
Eccole, sono i pensieri di un uomo, di un padre che ha perso la figlia ma non la speranza: “Da questo tragico evento deve nascere qualcosa. Vanno bene i messaggi, i minuti di silenzio o di rumore, ma quelli poi finiranno. Io voglio che tutti i giorni ognuno di noi guardi alla propria vita e provi a fare un pensiero su ciò che potrebbe fare per migliorarla, nei confronti delle persone amate e soprattutto delle donne. Fate un po’ un esame di coscienza su quello che si può migliorare. Dobbiamo capire come sia nato tutto questo, voi potete darci una mano, cercando di capire cosa sia mancato, magari confrontandoci e cercando di capire come sradicare la violenza, in particolare nei confronti delle donne. Giulia non me la restituirà più nessuno, ma dalla morte di Giulia voglio far nascere tante belle iniziative”.
La kermesse suscita l’interesse soprattutto di operatori dal Medioriente, un target interessante di turisti
Federico Franchin
delle Terme Euganee
Un uomo, un padre Nicola Stievano >direttore@givemotions.it<
continua da pag. 1
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una Scopri tuttiqualità i nostri audio serviziperfetta. su:
www.protettosas.com oppure segui la nostra pagina Facebook: PROtetto S.a.s. Via C. Battisti, 234/d 35031 Abano Terme (Pd) Cell. 340 34 84 775 www.veneto24.it prottetosas@yahoo.it
È un periodico formato da 23 edizioni locali mensilmente recapitato a 506.187 famiglie del Veneto. Questa edizione raggiunge le zone di Abano Terme e Montegrotto Terme per un numero complessivo di 11.500 copie. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 32199
Direzione, Amministrazione e Concessionaria di Pubblicità Locale: via Lisbona, 10 · 35127 Padova tel. 049 8704884 · fax 049 6988054 >redazione@givemotions.it< >www.lapiazzaweb.it<
ECOBONUS 110%
detrazione 50% o 65%
TETTI I RIFACIMENTO CIVILI ED INDUSTRIALI IPARAZIONE E MANUTENZIONE DEL TETTO I RIPARAZIONE I INSTALLAZIONE NUOVA LATTONERIA I IMPERMEABILIZZAZIONI E ISOLAMENTO TERMICO
Redazione: Direttore responsabile Nicola Stievano >direttore@givemotions.it< Redazione >redazione@givemotions.it<
Periodico fondato nel 1994 da Giuseppe Bergantin Centro Stampa: Rotopress International via Brecce · Loreto (An) Chiuso in redazione il 4 dicembre 2023
Ascolta
Terme Euganee
6
www.lapiazzaweb.it
Formazione. Si è concluso il corso promosso dalla Regione Veneto
Torna di moda la professione del fanghino Tutti i 19 ragazzi che si sono abilitati come Operatori di Assistenza Termale possono già considerarsi “assunti” dalle strutture termali del territorio. Gottardo (Federalberghi): “crediamo nel rilancio del comparto”
C
he sia in arrivo un cambio di rotta e che finalmente torni di moda la professione del fanghino? Si è concluso con l’esame finale e il conseguente rilascio di attestato il corso di formazione promosso dalla Regione Veneto in collaborazione con Ascom Servizi Padova e Federalberghi Terme Abano Montegrotto per ottenere l’abilitazione per Operatori di Assistenza Termale e poter lavorare nei reparti di cura degli hotel e degli stabilimenti termali. Grande interesse da parte di tutti i 19 partecipanti che hanno preso parte ad un percorso professionalizzante molto articolato e impegnativo, di una durata pari a 1000 ore, suddivise in 100 ore di lezioni pratiche di massoterapia termale, idrologia e fangobalneoterapia, 430 ore di lezioni teoriche e 470 ore di stage presso gli hotel termali. “Crediamo fortemente nel rilancio del nostro comparto – ha affermato Marco Gottardo, direttore di Federalberghi e peraltro coinvolto anche in prima persona nella docenza del corso – che deve necessariamente passare anche attraverso lo strumento della formazione di operatori che siano all’avanguardia rispetto alle esigenze della clientela e agli aggiornamenti di cui la professione ha necessariamente costante esigenza”. “Il comparto tutto – aggiunge ancora – è in sostanziale carenza di queste figure professionali e grazie a questi percorsi molto performanti tutti gli allievi, lo diciamo con soddisfazione, sono sostanzialmente già assunti!”. “Piuttosto dobbiamo rilevare che sono oramai trascorsi 20 anni dalla emanazione della legge regionale 21/02, che disciplina la figura professionale dell’operatore di assistenza termale – chiude Gottardo - E’ molto sentita nel settore la necessità di operare modifiche al percorso formativo e in tal senso sono già in corso alcune riflessioni congiunte con la Regione del Veneto per ottimizzare questa figura professionale rispetto alle esigenze del attuale del mercato termale”. “Proprio lo strumento della formazione finanziata è strategico, infatti, per ottenere questo risultato – ha confermato Marco Italiano, della Formazione di Ascom Servizi Padova – uno strumento che si rivela straordinariamente importante e necessario. E a tal proposito siamo molto soddisfatti di poter annunciare che si stanno nel frattempo aprendo le iscrizioni per la prossima edizione 2024 della formazione Oat e, visti i risultati di questa prima sessione professionalizzante, siamo sicuri che anche il nuovo corso avrà un buon successo in termini di adesioni”. Andrea Fedrigo
Ascom, Elena Morello la nuova presidente mandamentale L’assemblea di Ascom Confcommercio ha scelto. E’ Elena Morello, titolare di una scuola di lingue a Montegrotto e presidente di Terziario Donna, la nuova presidente del mandamento di Abano e comuni limitrofi di Ascom. Morello sarà affiancata, in qualità di vicepresidente, da Silvia Marsiglio a sua volta fiduciaria di Abano e contitolare dell’alimentari enoteca in attività fin dal 1951. A completare la squadra un gruppo di giovani e, anche in questo caso, di donne. “I dati parlano chiaro - ha commentato la neopresidente Morello - il 75% delle donne lavora nel terziario di mercato, siano esse imprenditrici o collaboratrici”. Va detto di Morello che è anche fiduciaria di Montegrotto, con Marsiglio rappresenteranno Abano il vicefiduciario Enrico Piccolo ed i consiglieri Natalino Trevisan, Aldo Diaferio, Giovanni Barbata, Claudio Tabanelli, Antonella Trevisan, Elisa Gambalonga e Barbara Rigoni. Fiduciario di Cervarese Santa Croce è Antonio Diotto, mentre quello di Rovolon è Alessandro Zancan. A Saccolongo ecco Alberto Garbin, a Selvazzano Dentro Sandro Pintonello, a Teolo Daniele Beghin (con Giancarlo Reverenna vicefiduciario) e, infine, per Torreglia, la fiduciaria è Marta De Zanetti. “C’è una ventata di aria nuova - ha
detto il presidente Bertin - che dà dell’Ascom Confcommercio un’immagine positiva, moderna, votata ad un riequilibrio di genere e di età che è nelle nostre corde e che vogliamo sempre più sostenere in ogni angolo della provincia”. (a.f.)
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
www.veneto24.it
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Terme Euganee
8
www.lapiazzaweb.it
Turismo e viaggi.Tripadvisor “Travellers Choice-Hotel best of the best”, premia la struttura di Abano
L’hotel Tritone al quarto posto tra gli alberghi più apprezzati d’Italia La classifica delle élite a livello nazionale nel settore degli hotel attribuisce il certificato anche ad altre realtà della destinazione termale che hanno raccolto ottime recensioni
L
’Hotel Tritone di Abano è il quarto albergo più apprezzato dai viaggiatori in Italia. La struttura a cinque stelle di via Volta si è infatti piazzata al quarto posto nella classifica di Tripadvisor “Travellers Choice-Hotel best of the best”, la classifica che premia le élite a livello nazionale nel settore degli hotel. Prima del Tritone solo l’AktivHotel San Lucia di Torbole (Trento), il Turin Palace di Torino e il Grand Hotel La Favorita di Sorrento. Una grande soddisfazione per la struttura termale di proprietà di Walter Poli e della mamma Luciana. “Il fatto di vedere un albergo della nostra destinazione termale tra le prime quattro strutture italiane scelte dai viaggiatori ci riempie di orgoglio”, commenta Marco Gottardo, direttore di Federalberghi Terme Abano Montegrotto. “Se l’Hotel Tritone è una delle punte
di diamante della nostra offerta, - prosegue - ci sono anche numerosissime strutture ricettive e termali di assoluto livello, che rispondono a standard internazionali in termini di accoglienza salute e benessere. Un’eccellenza certificata anche dai feedback dei turisti: i riconoscimenti raggiunti dai nostri hotel, che spesso ripagano i forti investimenti e le energie profuse per rinnovare le strutture e rispondere alle nuove domande dei turisti, stanno contribuendo ad alzare la reputazione non solo degli hotel in questione, ma dell’intero territorio”. Andando a scorrere le classifiche degli hotel più votati ad Abano e Montegrotto ne escono due classifiche per certi versi sorprendenti. “Oltre al Tritone che ha conquistato il riconoscimento dell’ambitissimo Best of The Best di Tripadvisor ci sono molte altre realtà che hanno ottenuto
Gli altri protagonisti tra Abano e Montegrotto
Walter Poli
il certificato Travelers Choiche perché vantano ottime recensioni”, aggiunge ancora Gottardo. “Un feedback confermato anche dalla rilevazione sul sentiment (l’opinione generale) dell’Osservatorio Regionale sul Turismo della Regione Veneto, che scandagliando le impressioni espresse in oltre 400 mila contenuti pubblicate sul web nel 2023 dai turisti, indica in 85 su 100 il giudizio complessivo sulla ricettività, dato leggermente superiore alla media regionale”. Federico Franchin
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Non è solo l’Hotel Tritone protagonista su Tripadvisor. Nella top ten di Abano, dopo il Tritone troviamo il Mioni Pezzato, il Cristoforo, il Premiere, l’Aqua, l’Atlantic, il Trieste & Victoria, il Formentin, l’Astoria e il Venezia. A Montegrotto è in testa il Garden, seguito da Nazioni, Esplanade Tergesteo, Grand Hotel Terme, Eliseo, Olympia, Apollo, Marco Polo, Mioni Royal San e Neroniane. Sempre analizzando le classifiche di Tripadvisor, ad Abano nella classifica delle prime tre cose da fare ci sono le visite al Santuario della Madonna della Salute di Monteortone, al Monastero di San Daniele e al Parco Urbano. E i ristoranti? Nei primi tre posti ecco Aubergine, La Posata Bianca e il bistrot Da Vinci. Spostandoci a Montegrotto tra le cose da visitare: La Casa delle farfalle, seguita da Casale al Colle e dalle aree archeologiche romane. Tra i ristoranti e locali la top 3 è: pasticceria Dalla Bona, Liviangior, Al punto giusto. (f.f.)
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
Terme Euganee
www.lapiazzaweb.it
9
Territorio. La città si appresta a ricevere i turisti nelle imminenti festività
Luminarie accese a Montegrotto Ha preso il via per i più piccoli, ma aperta a tutti, anche alle attività commerciali della zona, l’iniziativa “Un Natale Speciale, un vestitino o un regalo sospeso” per chi è meno fortunato
L
uminarie accese, Montegrotto si prepara al Natale. Montate e quindi accese tra l’ultima settimana di novembre e la prima di dicembre di novembre la città termale si è illuminata a festa per ricreare l’atmosfera natalizia nelle vie e nelle piazze del centro e delle frazioni di Turri e Mezzavia. «I lavori di montaggio delle luminarie è proseguito per alcuni giorni - spiega l’assessora Laura Zanotto – e, man mano che si procedeva sono state accese tutte le luci. L’ultima istallazione è stata l’albero di Natale in piazza Roma che è illuminato dall’8 dicembre, in concomitanza dell’inizio della rassegna Merry Christmas Montegrotto Terme che terminerà il 6 gennaio 2024”. Stelle, sfere e pacchi regalo sono stati dislocati sulle rotonde principali; lungo le vie ci sono cilindri, mezze stelle ed attraversamenti a stella, nelle fontane sono stati istallati alberi di Natale con calate di stringhe led bianco caldo, nelle piazze principali i tronchi degli alberi sono stati circondati di luci, in piazza Primo Maggio è stato allestito un tunnel sotto al quale ci si pos-
sono scattare foto e in piazza Carmignoto ci si può fare un selfie sulla panca di Babbo natale. “Ci prepariamo ad accogliere turisti, visitatori e residenti - prosegue Zanotto - creando un’atmosfera suggestiva che favorisca le attività commerciali della nostra città”. Tutte le luminarie che sono state istallate sono a basso consumo energetico, garantendo al Comune un risparmio economico notevole. Sempre nello spirito natalizio l’iniziativa “Un Natale Speciale, un vestitino o un regalo sospeso”. “Bambini e ragazzini della nostra città - spiega la vicesindaca Elisabetta Roetta - fino a venerdì 22 dicembre
possono portare in Municipio un indumento o un gioco incartato. All’esterno dovranno indicare se si tratta di un regalo per una bambina o per un bambino e a quale età è adatto. Il regalo verrà dato ai bambini meno fortunati”. L’iniziativa è rivolta ai ragazzi ma anche a tutti coloro che hanno voglia di donare qualcosa a chi è meno fortunato e in questo senso l’invito è rivolto anche alle attività di Montegrotto Terme. “I gesti semplici - commenta il sindaco Riccardo Mortandello - sono in realtà le azioni più importanti per rinsaldare l’armonia e la solidarietà che oggi più di ieri dovrebbero appartenere ad ognuno di noi”.
È ARRIVATO IL MOMENTO DI RISTRUTTURARE IL TUO BAGNO? Sintonizzati
sul futuro.
Hai un vecchio bagno che non ti piace più e vuoi rifarlo ma non sai da dove cominciare? Gli interventi di ristrutturazione a volte possono diventare dei veri e propri problemi … soprattutto se non ci si affida a dei seri professionisti … La soluzione migliore per ristrutturare il tuodi bagno è Veneto24 passa al sistema ultima quella di affidarsi a un unico referente che sappia in primis generazione DAB che permette ascoltarti e capire le tue esigenze e poi coordinare il lavoro dall’inizio alla fine. anche la radio con una di ascoltare
qualità audio perfetta.
Ascolta
Ad Abano Natale arrivato in anticipo con le luci a basso consumo Sono stati eseguiti in grande anticipo i lavori di installazione delle luminarie nel centro della città termale. La Gasparotto, la ditta che si è aggiudicata l’appalto biennale, ha provveduto alla posa di 40 attraversamenti stradali, un centinaio di sfere, 26 cilindri, 45 cerchi, archi, fiori e alberi di Natale: due da 12 metri, uno da 8, sei da 6, otto da 4 e sei da 3. Confermati i 90 cuori tra via Montirone, via Monteortone e il Parco urbano. “Le luminarie sono tutte a led e quindi a basso consumo”, spiega l’assessore Ermanno Berto, “Dove possibile saranno dotate di temporizzatore e saranno accese dalle 17 all’1 di notte”. L’accensione delle luminarie è avvenuta il 2 dicembre, quindi qualche giorno prima rispetto al consueto 8 dicembre. Abbiamo anticipato i lavori, dato che il bando era già
PAVIMENTI RIVESTIMENTI ARREDO BAGNO
stato finalizzato l’anno scorso. Avendo la Gasparotto già i materiali a disposizione, non volevamo farci trovare impreparati”. La spesa totale, tra le luminarie della ditta e quelle del Comune si aggira sui 170 mila euro. “Il Natale, eventi compresi, costerà attorno ai 220 mila euro, come l’anno scorso”, dice l’assessore, che già in estate aveva organizzato un incontro con le catego-
rie economiche per definire il calendario degli eventi natalizi. “La nostra scelta è stata di programmare il calendario invernale con mesi di anticipo, attraverso la macchina organizzativa dell’ufficio Cultura e manifestazioni del Comune”. Confermate le storiche e suggestive proiezioni sulla facciata dello storico ex Hotel Orologio. (f.f.)
Ecco quello che noi possiamo offrirti: • Persone qualificate e competenti che sanno capire il tuo gusto al fine di proporti la soluzione migliore. • Preventivi e sopralluoghi gratuiti e senza impegno. • Sviluppo del preventivo e del render con le eventuali modifiche. • Coordinamento delle varie figure di professionisti (impresa edile, idraulico, elettricista, posatore …). • Parli con un unico interlocutore che ti segue dall’inizio del progetto fino alla fine dei lavori TU devi solo decidere di rifare il bagno … AL RESTO CI PENSIAMO NOI!
via Monte Grappa, 32/a · 35010 Limena (Pd) tel e fax 049 738 75 24 · cell 389 343 43 76 info@ediliziaper. com · www.ediliziaper.com
Abano Terme
10
www.lapiazzaweb.it
Sociale. Un nuovo servizio per sostenere le famiglie e gli insegnanti
Apre lo sportello pedagogico Si tratta di uno sportello di ascolto e consulenze, dedicato a genitori ed educatori dei bambini dai 0 ai 6 anni frequentanti gli asili nido e le scuole dell’infanzia del comune di Abano
Progetti di rigenerazione urbana, il Distretto del Commercio delle Terme a sostegno delle imprese per il nuovo bando
U
n nuovo punto di riferimento per il territorio termale e le famiglie. Apre ad Abano lo sportello pedagogico e quella aponense è una vera e propria novità per la zona termale-euganea. Un nuovo servizio messo in campo dall’amministrazione comunale di Abano per sostenere le famiglie e gli insegnanti nel loro delicato ruolo educativo. Si tratta di uno spazio di ascolto, dedicato ai genitori e agli educatori dei bambini dai 0 ai 6 anni frequentanti gli asili nido e le scuole dell’infanzia del comune di Abano e che offre consulenza sui temi che riguardano la crescita e lo sviluppo dei bambini nei primi anni di vita. In particolare, potranno essere offerti consigli utili sulla gestione del singolo bambino e dell’intera classe, sostegno nella gestione delle relazioni familiari e dei contesti educativi, consulenza per migliorare la relazione educativa adulto – bambino. “Questo intervento, che si affianca al lavoro del tavolo pedagogico 0-6, mira a dare una continuità educativa tra l’asilo nido e la scuola dell’infanzia e a uniformare l’offerta formativa delle varie scuole presenti nel territorio aponense”, spiega l’assessore all’Istruzione Virginia Gallocchio. Lo spazio di ascolto sarà gestito dalla dottoressa Maria Luisa Damiani, insegnante e counselor professionista, dottoressa di ricerca in scienze pedagogiche, dell’educazione e della formazione, esperta in relazione di aiuto a bambini, adolescenti e adulti. “Attraverso questo servizio sarà possibile accedere gratuitamente a colloqui personali e riservati che mirano a trovare metodi e strumenti per mettere in luce i propri talenti e le proprie risorse” conclude la Gallocchio. Lo sportello è situato presso l’asilo nido “Prati Colorati” e sarà attivo fino a giugno 2024. Si accede tramite appuntamento, inviando un messaggio Whatsapp al numero 344.0432072, indicando il nome del bambino e la scuola frequentante. Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Pubblica Istruzione allo 049.8245267. Andrea Fedrigo
L’assessore Virginia Gallocchio
www.pensionati.it
www.spipadova.it
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
Grazie al sindacato se hai una pensione fino a 1.000€ lordi potresti ottenere prestazioni aggiuntive,arretrati e aumenti mensili. Vieni a trovarci al nostro Sportello Sociale!
SpiCgilPadova
SPI
lo
c’è
BASSA PADOVANA
Lega Conselvano
via Einaudi, 24 | 35026 Conselve (PD) spi.conselve@cgilpadova.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
È sempre dalla vostra parte e con il Sistema Servizi Cgil vi aiuta a risolvere i vostri problemi
info@spipadova.it
Lega Montagnanese
via Trevisan, 8 | 35044 Montagnana (PD) spi.montagnana@cgilpadova.it
Lega Estense
Lega Piovese
Lega Monselicense
Lega Terme / Colli
via Atheste, 3 | 35042 Este (PD) Ascolta spi.este@cgilpadova.it viale della Repubblica, 27 | 35043 Monselice (PD) spi.monselice@cgilpadova.it
via Gramsci, 2 | 35028 Piove di Sacco (PD) spi.piovedisacco@cgilpadova.it via Appia Monterosso, 50 | 35031 Abano Terme (PD) spi.abano@cgilpadova.it
Il Distretto territoriale del Commercio delle Terme Euganee, che comprende i comuni di Abano, Montegrotto e Battaglia Terme è pronto a sostenere le imprese nelle opportunità offerte dal nuovo bando regionale a supporto di progetti di rigenerazione urbana e ripresa economica nell’ambito dei distretti del commercio. Sono ben 76 in tutto il Veneto, 22 dei quali nella provincia di Padova, i distretti che potranno partecipare al bando (dotazione complessiva di 10 milioni di euro) e il
distretto delle Terme Euganee “Water in Emotion 2.0” è ben intenzionato a presentare un progetto con tutte le carte in regola per essere finanziato. (f.f.)
Prove di trazione sugli alberi delle vie di Abano L’apparato radicale è per sua natura non visibile e non può essere approfondito in maniera esaustiva mediante un’indagine visiva o con gli strumenti usualmente utilizzati. La prova di trazione statica a carico controllato (pulling test) è un’analisi statica non invasiva che riproduce l’azione del vento e la risposta dell’apparato radicale alle sollecitazioni da esso causate. E’ quindi uno strumento molto importante, in particolare per piante che per specie/ morfologia e/o sito di impianto necessitano tale approfondimento. Nella prova di trazione vengono inseriti sull’albero dei sensori per misurare la deformazione marginale delle fibre (stiramento o compressione) nel tronco o nelle branche e/o l’inclinazione (variazione dell’angolo) della zolla radicale in riposta ad un carico controllato. (f.f.)
Messaggio pubbliredazionale
www.lapiazzaweb.it
Notiziario del Comune di Abano Terme - NOVEMBRE 2023
abano terme NEWS Sintonizzati sul futuro.
11
Città di Abano Terme
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
SEDE COMUNALE: Piazza Caduti, 1 - TEL. 049 8245111 | WEB: www.comune.abanoterme.pd.it - EMAIL: urp@abanoterme.net
Abano Terme
12
www.lapiazzaweb.it
Il personaggio. La straordinaria storia di Maria Luisa Mondolfo che ha festeggiato con le amiche
A 90 anni supera l’esame di scuola guida e prende la patente L’arzilla signora non si è persa d’animo, si è iscritta a fine maggio e il 6 novembre è riuscita a centrare l’ambizioso obiettivo. “Mi serve – racconta - per essere autonoma e assistere mio figlio che è disabile”
U
n’impresa che, se non è da Guinnes dei primati, poco ci manca, quella di Maria Luisa Mondolfo, arzilla signora di Abano, che ha ripreso la patente di guida da zero alla veneranda età di 90 anni. L’anziana prodigio risiede ad Abano e ha ottenuto il documento di guida frequentando una delle locali scuole, l’Autoscuola Abano di piazza Mercato. “Senza patente non si può vivere”, esordisce l’anziana, nata ad Alessandria d’Egitto. “Poter guidare una macchina – prosegue - è fondamentale per farsi le commissioni, fare la spesa, andare a trovare le amiche, andare a ballare. A me poi serve perché ho un figlio disabile che ha 59 anni ed è seguito a Villa Savioli dalla cooperativa Nuova Idea. Il documento è quindi necessario anche per stargli vicino e potergli essere utile”. Proprio per assistere il figlio disabile la Mondolfo si è trasferita da un paio di anni ad Abano. “Avevo preso la patente, come tutti,
all’età di 18 anni a Milano. Poi ho girato il mondo, sono state a Caracas in Venezuela, dove ho conseguito la patente venezuelana, a Miami, in Spagna. Non avevo più rinnovato la patente italiana e quindi una volta rientrata in Italia mi sono di fatto ritrovata a piedi”. La donna, in formissima e ancora brillante e lucida, ha quindi deciso di recarsi all’Autoscuola Abano. “Mi sono iscritta a fine maggio. Il 6 novembre – racconta con soddisfazione ho superato la teoria e l’11 la pratica. Ho dovuto studiare molto, anche cose che ritengo magari inutili, ma ce l’ho fatta. Ho fatto tanti quiz e ce l’ho fatta, nonostante un esaminatore davvero tosto”. La donna gira ora con la sua Citroen a cambio automatico con orgoglio. “Ora posso fare tutte le mie cose – prosegue - e andare anche a ballare negli hotel con le mie amiche. Quando ho conseguito la patente sono andata a fe-
Maria Luisa Mondolfo
steggiare”. Il documento avrà una validità di tre anni, quindi fino a fine 2026.
“Finché la salute me lo consentirà continuerò a guidare”, conclude. “Come si fa a girare in bici o a piedi con questo umido, con la pioggia o con 40 gradi d’estate? Meglio andare in auto”. Un caso unico quello di Abano, anche secondo il titolare dell’Autoscuola Abano. “Quando è arrivata che voleva iscriversi ho guardato più volte il documento d’identità”, racconta Giampietro Matteazzi. “Vedendola così arzilla e con un aspetto molto più giovane mi pareva strano avesse 90 anni. Ho apprezzato la costanza con la quale si è applicata e la determinazione con la quale ha studiato i libri, svolto le pratiche e superato i due esami. E’ un esempio per tutti noi”. “La patente da zero da noi l’avevano preso al massimo degli anziani di 68 anni, ma mai nessuno così avanti con l’età”, conclude il titolare. “Abbiamo rinnovato magari patenti ad anziani di 92 anni, ma erano dei rinnovi. Quindi siamo di fronte ad un caso decisamente raro”. Andrea Fedrigo
Il Comune paga in anticipo i fornitori riducendo i tempi a 25 giorni rispetto ai 30 previsti È di 25 giorni il tempo medio con cui si riescono a pagare gli acquisti di beni, servizi e forniture nel Comune di Abano Terme. Un dato migliorativo quello sancito dall’indice di tempestività dei pagamenti del Comune aponense che, rispetto alla data di scadenza stabilita di norma in 30 giorni, vede ridurre la tempistica di 5 giorni. “La certezza dei pagamenti e soprattutto la tempistica con cui avvengono sono elementi importanti in ogni attività lavorativa – dichiara l’assessore al Bilancio Francesco Pozza. Poter contare
su una pubblica amministrazione in grado di riuscire a pagare i vari fornitori, le aziende e i prestatori di servizi che svolgono le loro attività per il Comune di Abano Terme in tempi certi, ridotti rispetto a quanto di norma previsto e in miglioramento rispetto al 2022 dove ci assestavamo sui 29 giorni, riteniamo sia un segnale importante”. Sono numeri davvero significativi, un risultato raggiunto grazie ad un grosso lavoro della struttura amministrativa, un lavoro intenso da parte degli uffici comunali sia per numerosità delle operazioni che per valore economico.
“Ad oggi stiamo parlando di circa 10.000 operazioni di pagamento già effettuate e concluse, che necessitano di tutte le operazioni di verifica e controllo prima di procedere alla liquidazione - dichiara il vicesindaco Francesco Pozza – con un valore che a novembre supera i 26.000.000 di euro. Di questi pagamenti una parte significativa è di natura commerciale per pagare acquisti di beni, servizi e forniture del Comune di Abano Terme per i quali riusciamo mediamente ad assicurare, rispetto alla norma, tempistiche ridotte a 25 giorni”. (f.f.)
Sintonizzati sul futuro. PIZZERIA
GRAZIE
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
per averci scelto e per continuare a sceglierci
Buone Feste
Chiamaci allo 041 554 0550 dalle 16:30 alle 00:00 Tutti i giorni Mercoledì chiuso per riposo Ascolta
www.veneto24.it
V I A L E PA D O VA , 1 · 3 0 019 S O T T O M A R I N A D I C H I O G G I A ( V E )
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
Abano Terme
www.lapiazzaweb.it
13
Curiosità. E’ gettonatissima agli eventi, si tratta di un pezzo unico del 1970
Barbie, la Cinquecento glamour che incanta la città al suo passaggio Il proprietario Lodovico Damiani è diventato celebre da quando la possiede: molti vogliono fare i selfie con la sua auto. Il suo valore? “E’ come la Gioconda: invendibile”
U
n pezzo unico, che è diventato ormai una sorta di attrattiva turistica, soprattutto per le donne e i bambini. Stiamo parlando della Fiat Cinquecento Barbie, l’auto della nota bambola che gira per il territorio termale, ma che ormai è divenuta celebre anche in città. Il proprietario è Lodovico Damiani, 64enne di Abano, collezionista d’auto d’epoca, che da quando possiede la mitica Barbie rosa è divento celebre e noto a tutti. “L’auto, un pezzo unico, è del 1970 e l’ho acquistata tre anni fa da Auto Jolly, a Torreglia”, racconta Damiani. “Per il titolare del concessionario di auto storiche è stata dura privarsene, ma ha preferito pensare a quell’auto sfrecciare in giro, piuttosto che rimanesse ferma. Questo pezzo raro è l’unica Barbie aperta, omologata nel 1980, revisionata e circolante in Europa. Non ha cinture di sicurezza. La utilizzo spesso, mi piace girare per le Terme, ma anche a Padova. Al sabato la potete vedere spesso in Prato della Valle a Padova. Va ad una velocità massima di 70
Un altro boccone pericoloso per i cani a passeggio
km/h e al massimo sono arrivato a Dolo”. La Barbie piace a tutti e quando circola diventa attrattiva indiscussa. “In molti mi suonano e salutano. Tanti – prosegue - vogliono fare il selfie e poi postano la foto sui social network. L’auto è stata protagonista in primavera anche a Montegrotto ad un evento motoristico di beneficenza”. Barbie, infatti, è richiestissima per gli eventi. “Sono andato alla prima del film proprio su Barbie al The Space di Limena e l’auto è stata esposta più volte alle Osterie Meccaniche di Abano. Stiamo parlando di un’auto che diverte e dà colore”. Il valore? “Impossibile dare un valore economico in questo momento. Vale come una Gioconda, è invendibile”. Damiani, che lavora per i sindacati e che nel passato è stato impegnato nel settore metalmeccanico, è un grande appassionato di auto storiche.
Lodovico Damiani con la sua 500
“Ne ho quattro, compresa la Barbie. La prima – racconta - che ho acquistato è stata una Ford 1928 Phaeton. Di questo modello ce ne sono 5 in tutta Italia. Poi ho preso una Cadillac De Ville del 1970. Infine, oltre alla Barbie, ho una Buick del 1956, auto di Happy Days. A queste auto ho dato un nome: la Cadillac è la Princess Grace, la Ford la Grandmother Liz e la Buick la Ron. La Barbie ovviamente conserva quel nome che la rende così celebre e unica”. Federico Franchin
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Ancora un boccone gettato per far del male agli animali a quattro zampe. Stavolta è stato rinvenuto nel parco Chico Mendez, dietro al centro commerciale Ca’ Grande della zona di San Lorenzo, ad Abano. A ritrovarlo è stato un cittadino che stava portando a spasso il suo cane per il parco. “Ero andato a gettare qualcosa nei bidono della spazzatura con il mio cane”, racconta Otello. “Ho guardato a terra e ho trovato un pezzo di polenta. La cosa mi ha insospettito e infatti dentro c’erano dei pezzi di vetro, incastonati. Ovviamente qualcuno deve aver preparato quel boccone per fare del male ai nostri pelosi”. Amoretti ha allora preso il boccone e lo ha gettato nel bidone della spazzatura. “In questo modo ho messo in sicurezza il mio cane e quello di altri. Ho poi segnalato la questione ai vigili, in modo tale che venga monitorato il parco e che quindi vengano eventualmente rinvenuti, se presenti, altri bocconi gettati appositamente per fare del male ai nostri cani”. (f.f.)
14
Merry Christmas Sintonizzati
www.lapiazzaweb.it
DALL’8
MONTEGROTTO TERME sul futuro.
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
DICEMBRE 2023
AL 6
GENNAIO 2024 VENERDÌ 08 DICEMBRE dalle 16:30 in Piazza Roma
BLUE SWAY POLE ACCENSIONE DELL’ALBERO
e cioccolata calda offerta da ASD Polisportiva Montegrotto
alle 20:45 all’Oratorio della Madonna Nera
CONCERTO DELL’IMMACOLATA con i Solisti del Teatro La Fenice Direttore artistico M° Alberto De Piero
VENERDÌ 15 DICEMBRE alle 20:45 al Palaberta
TRINI LOPEZ MASSIE & GOSPEL FRIENDS Concerto di musica gospel
Prevendita: www.ticketone.it | www.vivaticket.com Per info su biglietteria 347 69 38 929
SABATO 16 DICEMBRE dalle 16:00 in Corso delle Terme
www.veneto24.it DA VENERDÌ 22 A MERCOLEDÌ 27 DICEMBRE in Parco Mostar
LUNEDÌ 1° GENNAIO alle 21:00 al Palaberta
Circo Patuf con SOÑAMBULA
GRAND MUSICAL HOTEL
Calendario degli spettacoli: 22 dicembre alle 20:30 23 dicembre alle 15:00 e alle 17:30 24 dicembre alle 15:00 e alle 17:30 25 dicembre alle 17:00 26 dicembre alle 15:00 27 dicembre alle 17:00 Info e prenotazioni: 392 734 2915
DOMENICA 24 DICEMBRE dopo la S. Messa in Piazza Roma
AUGURI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE e distribuzione di panettone artigianale, cioccolata calda, vin brulè e prosecco
A seguire lo show
MAGIE SULL’ACQUA
VENERDÌ 22 DICEMBRE alle 21:00 alla Chiesa di Turri bassa
MARRANO CHRISTMAS QUARTET Concerto acustico
Ingresso gratuito
VENERDÌ 5 GENNAIO alle 18:00 in Biblioteca Civica Alda Merini
BOEF & ASEN Con Francesco Giuggioli e Gianluca Previato. Una produzione Barabba’s Clown
SABATO 6 GENNAIO dalle 16:00 in Piazza Mercato
FESTA DELLA BEFANA
con distribuzione di calze della Befana, spettacolo piromusicale e animazione di Radio Company
Premiazione del concorso La più bella vetrina del Natale 2023
Giochi d’acqua e laser multicolor
MARTEDÌ 26 DICEMBRE dalle 17:00 in Piazza Carmignoto
FIRE SHOW
Spettacolo di fuoco con la Compagnia Accademia Creativa
NATALE IN CORSO DELLE TERME SCARICA L’APP RADIO VENETO24 Un viaggio in carrozza offerto dai commercianti del Corso delle Terme accompagnato dalle musiche natalizie del gruppo zampognari veneti
3D musical one man show con Michele Tomatis
GIOVEDÌ 28 DICEMBRE alle 21:00 alla Chiesa di S. Gregorio Barbarigo di Mezzavia Ascolta
CANZONI DI NATALE
Serata di solidarietà a favore di A.I.A.S. Padova Progetto Casa Angiolilla con il Coro di San Pietro di Montegrotto Terme e l’intervento del baritono Alessandro Paccagnella
Per informazioni: Comune di Montegrotto Terme Ufficio Cultura Tel. 049 89 28 788 – 762 IAT Viale Stazione, 60 Tel. 049 89 28 311 Seguici su www.montegrotto.org ComuneDiMontegrottoTerme comunedimontegrottoterme
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
Montegrotto Terme
www.lapiazzaweb.it
15
Viabilità. L’amministrazione ha deciso di installare quattro varchi all’ingresso della città
Centro di Montegrotto off-limits per i mezzi pesanti: i dettagli I
Costeranno al Comune 80 mila euro e saranno attivi entro la fine dell’anno. Si crea così una Ztl per limitare l’afflusso dei mezzi pesanti alle sole operazioni di carico e scarico merci
9
10
8 11 Co rso
C4
de
lle
Ter
7 me
6 Via Viv a
C3
ldi
12
aM Vi za ar
1
da pose Via Ca
5
C1
Via Via le
Sta zion e
Ca mp ag na B
Via Me zza via
2
Via le d via e Circ lla Cr onv oce R alla zion ossa (e eO x ves t)
ass a
13
C2
Via le F alc on e
l centro di Montegrotto sarà offlimits per i mezzi pesanti. Più di cento camion che transitano ogni giorno per le vie del centro sono troppi per l’amministrazione comunale, che ha deciso di installare agli ingressi della città quattro varchi elettronici. Una Ztl in tutto il centro che impedirà ai mezzi pesanti (pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate) di attraversare la città, se non per le operazioni di carico e scarico. I varchi, che costeranno al Comune 80 mila euro, saranno attivi entro la fine dell’anno e saranno installati nei seguenti punti: corso delle Terme, nei pressi del civico 169 (provenendo dall’intersezione-rotatoria al confine con Abano in direzione del centro); via Caposeda, nei pressi dell’attraversamento pedonale dell’anello ciclabile dei Colli (provenendo da Torreglia in direzione del centro); via Campagna Bassa, nei pressi del civico 46 (provenendo da via Mezzavia in direzione di via Campagna Bassa); via Roma, nei pressi del civico 117 (provenendo da Padova in direzione del centro). “Nell’ottobre dell’anno scorso - spiega l’assessore alla Mobilità Luca Fanton - abbiamo condotto un test preliminare di monitoraggio posizionando un varco elettronico temporaneo e abbiamo osservato una media di un centinaio di transiti di mezzi pesanti al giorno. Abbiamo preso spunto dall’esperienza di altre cit-
3 Circonvallazione nuova
Fonte: Comune di Montegrotto Terme
tà come Padova, Carmignano di Brenta e Battaglia, decidendo di limitare l’afflusso del traffico pesante all’interno del centro, consentito ai soli mezzi che si devono fare operazioni di carico o scarico merci”. “Il Piano generale del traffico urbano indica che via Roma è tra le strade più congestionate, nonché una delle principali fonti di inquinamento acustico e atmosferico della città” aggiunge il sindaco Riccardo Mortandello. “È tra le strade più pericolose – aggiunge - per numero e gravità degli incidenti. Su via Roma e via Caposeda vengono segnalate spesso velocità elevate, attraversamento improprio di mezzi pesanti in via Roma e rumore prodotto dai mezzi pesanti in transito di notte in via Caposeda. La situazione così com’è è pericolosa per i cittadini, in par-
4
ticolare per i ragazzini che passano via Roma per accedere alla laterale di via Flavia che conduce al nuovo ingresso della scuola media Vivaldi, e completamente inadatta a una città che ha nel turismo della salute la propria principale vocazione”. Obiettivo della rivoluzione è evitare che i mezzi pesanti (soprattutto quelli provenienti da nord, ossia dalla tangenziale ovest di Padova-curva Boston) destinati alla zona industriale-artigianale di via Caposeda, attraversino il centro cittadino, di convogliare invece il traffico pesante sull’itinerario Sr47-Ss16-Circonvallazione Ovest di Montegrotto, e di impedire la percorrenza della centrale via Roma interdicendo l’utilizzo sia della direttissima per Abano e sia della via Romana Aponense.
Sintonizzati VENDITA Esul MONTAGGIO DI SERRAMENTI IN PVC, futuro. INFERRIATE DI SICUREZZA E BASCULANTI Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
Andrea Fedrigo
Il nido Maria Immacolata aderisce al progetto “BenveNido” per aiutare le famiglie in difficoltà Un progetto di marketing sociale per far interagire cittadini, negozi, organizzazioni non profit o scuole generando vantaggi reciproci e benessere collettivo nell’interesse di tutti. A Montegrotto Terme, grazie alla piattaforma digitale “Tre cuori”, il nido integrato Maria Immacolata ha avviato la sperimentazione per sostenere le prorpie attività e rendere possibile la frequenza anche ai bambini che provengono da famiglie in difficoltà. Il progetto “BenveNido” è partito nello scorso anno scolastico grazie all’impresa sociale “Con i bambini”, Università di Padova, la cooperativa Progetto Now, e al sostegno dalla fondazione Cariparo, e ha consentito alle famiglie con un
Isee inferiore a 25.000 euro di poter far frequentare ai propri figli il nido in modo gratuito. Quest’anno, per poter raggiungere questi risultati nel lungo periodo, il progetto Benvenido ha attivato una serie di strumenti in grado di aiutare il nido a raccogliere fondi in maniera continuativa. Uno di questi è il sistema del Marketing Sociale della Piattaforma Tre Cuori, che permette ai cittadini di orientare le loro scelte d’acquisto in favore di quei nego-
zi convenzionati che riconoscono il loro contributo alle Non Profit o scuole scelte dai cittadini stessi, in un’ottica “win win win”. Nella pratica, quando un cittadino compie acquisti in un negozio convenzionato Tre Cuori, potrà richiedere un voucher, corrispondente ad una “liberalità”. Ogni voucher potrà essere poi devoluto all’organizzazione non profit o scuola convenzionata, scelta dal cittadino. In questo modo i cittadini sono in grado di contribuire, attraverso le loro spese quotidiane, al benessere delle loro associazioni o scuole del cuore, le attività economiche invece vedono nel sistema una fonte di promozione, pubblicizzazione e marketing nel territorio in cui operano. (a.f.)
SOSTITUZIONE SERRATURE - PORTE BLINDATE SU MISURA TAPPARELLE BLINDATE - BASCULANTI E SEZIONALI CANCELLI ESTENSIBILI - INFERRIATE FISSE ED APRIBILI SERRAMENTI IN PVC CERTIFICATI - PARATIE ANTI ALLAGAMENTO
+39 049 745 0176
info@casasicurezza.it
CASA SICUREZZA SAS di TONELLO GIULIANO & C. Via G. Carducci, 18 | 35010 - Vigodarzere (PD) P.Iva / C.F. 05347700287
www.casasicurezza.it
Montegrotto Terme
16
www.lapiazzaweb.it
Lavori pubblici. Si rifà la pavimentazione di fronte al municipio
Piazza Roma, il restyling sarà concluso prima di Natale Il sindaco annuncia anche l’installazione di una pedana entro i primi mesi del 2024 per gli eventi culturali, teatrali e musicali. Mortandello: “Stiamo dando un nuovo senso a questa piazza”
Grande festa lo scorso 26 novembre dell’Avis di Montegrotto Terme. L’associazione più longeva della città ha festeggiato 59 anni dalla fondazione. Tante le avisine e gli avisini premiati con una menzione particolare a Sergio Moronato per il traguardo raggiunto. E’ stato tagliato anche il nastro della sede rimodernata secondo i criteri della Ulss, che permette al nuovo centro di raccolta sangue di essere l’unico, in provincia di Padova, al di fuori di una struttura ospedaliera. “Una bellissima giornata – ha commentato il sindaco Riccardo Mortandello - e ora lo sguardo è rivolto ai sessant’anni nel 2024”.
S
ono partiti a fine novembre in piazza Roma, di fronte al municipio, i lavori di restyling della pavimentazione per armonizzare la piazza, rimuovendo l’impasto verde che sorreggeva l’installazione degli alberi di vetro, ora smontati, e rendendo la piazza uniforme in lastre di trachite. L’intervento, dal costo complessivo di 38 mila euro, sarà terminato entro il 20 dicembre, si sta procedendo con la demolizione dell’impasto e il getto della base, e la successiva posa della trachite sulla base consolidata. “Con l’occasione - spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Duilio Fasolato - provvederemo anche alla sostituzione delle lastre di trachite danneggiate del resto della piazza e alla sostituzione del cordolo verso la strada che nel tempo si è rovinato”. “Con questo intervento - aggiunge il sindaco Riccardo Mortandello - la piazza assume una configurazione che le dà una profondità maggiore e permette di vedere in maniera chiara dal centro della piazza l’Oratorio della Madonna Nera”. Con la nuova pavimentazione verranno anche rimosse le aiuole. Le relative piante verranno riposizionate in altri ambiti mentre nella nuova pavimentazione verrà alloggiato un albero sempreverde in vaso. Il sindaco annuncia anche che nei primi mesi del 2024 i lavori proseguiranno con l’istallazione di una pedana, fissa ma non ancorata a terra. “Sarà – spiega - un luogo che ci permetterà di vivere momenti di aggregazione culturali, teatrali e musicali. Un luogo aperto che associazioni, cittadini, artisti potranno prenotare per le proprie performance come avviene in molte parti del mondo. Stiamo dando un nuovo senso a questa piazza”.
59 anni di Avis a Montegrotto, una festa
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Diritti dei bambini: i “disdegni” della scuola d’infanzia Arcobaleno nei luoghi significativi della città La scuola d’infanzia statale Arcobaleno a Mezzavia, in occasione del World Children’s Day, che l’Unicef celebra il 20 novembre, ha deciso di lavorare sul tema dei diritti dell’infanzia con un coinvolgimento diretto dei bambini. “Abbiamo parlato ai bambini spiega una delle docenti della scuola - di quali sono i loro diritti riconosciuti dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza approvata il 20 novembre del 1989 dall’Onu, abbiamo individuato a Montegrotto Terme quali sono i luoghi significativi per questi diritti e abbiamo chiesto ai bambini di disegnarsi in questi luoghi. Per il diritto allo studio i bambini si sono disegnati nelle scuole, per il diritto al gioco nei parchi giochi e nelle palestre, per il diritto al tempo libero nella biblioteca e al Museo del Termalismo, per il diritto alla salute nell’ambulatorio della pediatra e alla sede della Croce Rossa, per il diritto al nome e alla cittadinanza all’ufficio anagrafe del Comune dove vengono registrati alla nascita, e per il diritto alla cura e alla protezione alla Polizia Municipale e ai carabinieri”. I disegni dei bambini sono poi stati distribuiti dalle insegnanti nei vari luoghi dove sono stati esposti.
17
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati DOVE sul futuro. IL NATALE Padova
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
È ARTE.
Vieni a scoprirla!
www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta Promosso da
Montegrotto Terme
18
www.lapiazzaweb.it
Interventi di riqualificazione. Vanno a sostituire i 10 pini domestici abbattuti in estate
In via Manzoni ora il verde è sicuro Sono stati piantati 16 nuovi lecci, dopo che lo scorso maggio era caduto un albero e, a seguito dell’indagine di stabilità, dell’abbattimento degli altri esemplari che non erano più sicuri
Un aiuto per gli acquisti delle famiglie con figli minorenni
S
edici nuovi lecci sono stati piantati in via Manzoni al posto dei 10 pini domestici pericolanti abbattuti in estate dopo la caduta di un esemplare e dopo che le prove di trazione avevano indicato che altri non erano stabili. “Abbiamo scelto - spiega l’assessora al Verde Laura Zanotto - di piantare lecci perché sono molto più resistenti alle condizioni ambientali avverse. I pini domestici piantati negli anni ’50 non sono un’essenza adatta al contesto urbano e ci stanno creando molti problemi”. “Per la messa a dimora degli alberi – prosegue - si è aspettato il periodo autunnale, quando le piante sono in riposo vegetativo. Il cambiamento climatico ci impone di fare azioni e scelte mirate anche nelle nuove piantumazioni. La pianificazione è fondamentale per il decoro di una città come la nostra. Questo è il primo di una serie di interventi previsti per la riqualificazione di diverse zone cittadine”. In via Manzoni il problema dei pini domestici, nome comune della specie Pinus pinea molto diffusa a Montegrotto Terme, si era manifestato il 10 maggio scorso con la caduta di un albero, fortunatamente senza causare danni a cose o persone. In seguito a quest’evento, l’amministrazione ha incaricato un agronomo di effettuare un’indagine di stabilità sottoponendo gli altri esemplari presenti nella zona interessata a trazioni crescenti (che simulano l’azione del vento) tramite una fune ancorata alle piante (Pulling test). Questa prova consente di valutare la stabilità dell’apparato radicale della pianta e la capacità dell’albero di mantenersi in piedi anche nelle situazioni metereologiche più avverse. “I valori ottenuti per il fattore di sicurezza - afferma Zanotto - sono risultati particolarmente bassi e inferiori agli standard richiesti. Valutato che gli alberi non erano in possesso dei requisiti minimi di sicurezza meccanica e che avevano elevate probabilità di caduta, per la sicurezza dei cittadini abbiamo provveduto ad abbatterli già prima del periodo estivo. La sostituzione con i lecci, in numero maggiore dei pini abbattuti, va a salvaguardia del verde, patrimonio importantissimo del nostro territorio, che deve essere coniugato in sicurezza”.
Un’immagine di via Manzoni
Sintonizzati sul futuro. SPECIALISTA
“Buoni shopping”, anche quest’anno l’iniziativa verrà riproposta. L’amministrazione in collaborazione con Confesercenti ha stanziato 43 mila euro. A tutte le famiglie con figli minorenni residenti a Montegrotto Terme verranno consegnati due buoni da 12 euro per un valore complessivo di 24 euro. “I buoni shopping - spiega il sindaco Riccardo Mortandello - hanno un doppio obiettivo: il sostegno alle famiglie e la rivitalizzazione del commercio locale, messo a dura prova dalla concorrenza degli acquisti online in particolare durante il periodo natalizio. La somma investita dal Comune che andrà alle
DELLA BUONA TAVOLA
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
VENDITA CARNE BOVINA E SUINA DI QUALITA’ CERTIFICATA
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
famiglie per essere spesa nelle attività del territorio speriamo inneschi un circolo virtuoso: chi entra in un negozio o in un esercizio pubblico con buono probabilmente spenderà di più del valore del buono e ritroverà anche il piacere del commercio di vicinato”. “Con questa iniziativa aggiunge la vicesindaca con delega al Sociale Elisabetta Roetta - vogliamo essere vicini ai nostri cittadini con un aiuto concreto e, in modo particolare, alle famiglie che stanno vivendo situazioni di difficoltà economica”. I buoni, distribuiti all’inizio di dicembre, dovranno essere utilizzati entro il 15 febbraio prossimo. Saranno spendibili presso gli esercizi di Montegrotto Terme che aderiranno all’iniziativa il cui elenco verrà fornito alle famiglie beneficiarie dei buoni, che potranno pagare sia i prodotti, sia le consumazioni in bar, ristoranti o pizzerie.
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
Attualità
www.lapiazzaweb.it
19
L’approfondimento. Marnie Campagnaro, docente dell’Università di Padova
Come raccontare la guerra all’infanzia: il conflitto al centro delle narrazioni S
ono 91 i Paesi coinvolti in qualche forma di guerra nel mondo, rispetto ai 58 del 2008. Un allarme, un pericolo e una situazione che non possono essere taciuti o sottovalutati neanche ai bambini o agli adolescenti. “Storie d’infanzia tra conflitto e guerra. Visioni, prospettive e rappresentazioni letterarie” è la Conferenza internazionale ospitata a Palazzo Santo Stefano e organizzata da Marnie Campagnaro, docente di Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata dell’Università degli Studi di Padova, con la partecipazione di docenti internazionali, per approfondire tematiche legate all’infanzia, al conflitto e alla guerra attraverso l’analisi di testi letterari, in particolare di albi illustrati. Nel contesto contemporaneo, permeato da venti di guerra è importante saper spiegare la guerra ai bambini? E’ utile sapersi attrezzare, come insegnanti, genitori ed educatori, delle parole giuste per poter parlare di guerra in un momento storico in cui anche l’Europa e il nostro paese stesso è chiamato in causa. Il progetto è rivolto ad indagare, attraverso approcci di ricerca interdisciplinare, forme letterarie e rappresentazioni visive dei conflitti. I libri di letteratura per l’infanzia e gli albi illustrati sono uno spazio dialogico fondamentale e le storie offrono
A Palazzo Santo Stefano la Conferenza internazionale organizzata dalla docente di Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza, volta ad indagare, attraverso approcci di ricerca interdisciplinare, forme letterarie e rappresentazioni visive dei conflitti
COMPRO ORO
La professoressa Marnie Campagnaro durante l’intervento a Palazzo Santo Stefano
proprio la struttura narrativa per poterlo fare. Ai bambini e alle bambine, si possono raccontare anche i lati oscuri delle storie e della storia, basta farlo con le parole e le immagini più appropriate. Ci sono narrazioni capaci di aprire un dialogo con le giovani generazioni? Gli albi illustrati, le storie, ad esempio quelle raccontate splendidamente da Roberto Innocenti, sono proprio un modo per raccontare cos’è la guerra e cos’è il conflitto, non solo nella letteratura per l’infanzia, ma anche nella vita quotidiana. Il conflitto, in particolare, è una dimensione ineludibile, fa parte della relazione quotidiana. Talvolta non è possibile superarlo ma gestirlo, questo sì. E lo si può gestire narrando cosa significa essere “umani”. E’ importante focalizzare l’attenzione sulla positiva l’interazione tra conflitti, marginalità,
povertà educativa e letteratura per l’infanzia. In questo contesto, le narrazioni possono divenire spazi di dialogo speciali per affrontare complessità sociali e morali in un mondo segnato dalle tensioni belliche. Per chi è stata pensata questa iniziativa? Per chi vuole parlare di guerra ai ragazzi e ragazze, e sceglie la letteratura per farlo. Non è un evento nato per illustrare specifici eventi storici o per ricostruire i fatti salienti delle guerre nel XX e XXI secoli: essi sono stati ampiamente esplorati e dibattuti in molti, moltissimi altri libri e saggi. Nel rileggere anche alcune lancinanti storie per bambini e ragazzi riferite a diversi conflitti passati e contemporanei, questa iniziativa si interroga sui “perché”, sui “come”, sui “dove” e sui “chi” della guerra. Vincenzo Gottardo
“Piccole letture in città” prosegue fino in primavera Il progetto “Piccole letture in città” è un programma di incontri, mostre, conferenze, seminari e laboratori che proseguirà a Padova fino a maggio 2024. Prevede l’intervento di storici, filosofi, pedagogisti, studiosi, autori e illustratori per l’infanzia, con laboratori e simulazioni esperienziali in aula, con biografie e albi illustrati. Gli appuntamenti, gratuiti e su prenotazione, sono aperti a insegnanti, educatori, bibliotecari, operatori, animatori, librai e professionisti per condividere novità editoriali, prassi
Sintonizzati PAGAMENTO IMMEDIATO sul p reve ntfuturo. ivo gratuito
COMPRIAMO ORO E ARGENTO
ed esperienze didattiche di educazione alla lettura e letteratura per l’infanzia e l’adolescenza. Un approccio che consente di dare forma e significato alle esperienze infantili anche in condizioni di conflitto e trauma. Continua inoltre fino al 21 dicembre nella Biblioteca Beato Pellegrino la mostra bibliografica interattiva “Italo Calvino: e fascinazione della fiaba”, realizzata dal Gruppo di ricerca in Letteratura per l’Infanzia e l’Adolescenza del Dipartimento FISPPA, Università di Padova. (v.g.)
Via CADORNA, 36
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
MONSELICE
(vecchia stazione delle corriere)
Tel. 0429.767108 Cell. 339.6136364 Ascolta
COMPRO ARGENTO
RITIRO ARGENTERIA USATA
www.compro-oro www.comprowww.compro oro-monselice.it oro-
Provincia
20
www.lapiazzaweb.it
Il personaggio. Il fondatore di Banca Mediolanum tra business story e avventura umana
“Ennio, mio padre”, l’imprenditore visionario nel libro della figlia Sara Doris fu l’unico banchiere al mondo a risarcire i clienti dopo il fallimento della Lehman Brothers. Una persona capace di parlare con tutti e che non ha mai perso l’amore e la fiducia per la sua terra, per il Veneto e per l’Italia
E
nnio Doris, fondatore di Banca Mediolanum, osservato da un punto di vista inedito, quello della straordinaria figura paterna, fra gli episodi imprenditoriali più iconici e momenti familiari. Questo attraverso il libro “Ennio, mio padre”, scritto dalla figlia Sara Doris, vice presidente di Banca Mediolanum, presidente esecutivo del Consiglio di amministrazione della Fondazione Mediolanum Onlus e presidente del Consiglio di amministrazione della Fondazione Ennio Doris. Un’anteprima speciale si è svolta nel giardino d’inverno di Casa Doris a Tombolo (Padova), paese di origine del visionario imprenditore, alla presenza della mamma di Sara Lina Tombolato, del fratello Massimo
Doris amministratore delegato di Banca Mediolanum, di parenti ed amici. Sara Doris è impegnata in un tour di presentazione del volume, edito da Piemme, il cui ricavato andrà a sostegno delle attività di Fondazione Ennio Doris, per agevolare il percorso formativo di studenti meritevoli provenienti da contesti socio-culturali non favorevoli.. Un omaggio ad una persona che è stata innovatrice del settore bancario italiano a quasi due anni dalla scomparsa avvenuta a Milano il 24 novembre del 2021 ad 81 anni. Capace di guardare oltre Ennio Doris, generoso, ha costruito da zero il suo successo, ma il successo non ha nutrito il suo ego, bensì la sua voglia di fare. L’ottimismo, la passione e la fede
che hanno animato la sua ascesa e la storia di Banca Mediolanum nella quale sono impegnati fratello e sorella, affondano le radici nell’intera vita di un uomo che ha sempre avuto nell’attenzione all’altro la propria stella polare. “Ha avuto la fortuna, Ennio Doris, mio padre – ha spiegato Sara - di aver messo a fuoco molto presto il miglior talento che aveva. Suo,
senza però appartenergli. Per lui, avere una capacità, una dote particolare, voleva dire aver ricevuto una risorsa da mettere a disposizione di tutti. Di proprio, un uomo di talento ha solo la responsabilità di mettere a frutto ciò che gli è stato affidato, a beneficio del mondo. Di questo era convinto”. Nel volume ci sono il racconto di una business story italiana di respiro
internazionale ed un ritratto intimo e affettuoso di figlia. C’è la straordinaria avventura umana del padre, ne fa emergere i valori che lo hanno accompagnato nella vita pubblica come pure in quella privata. Il senso profondo della famiglia e delle relazioni umane che lo hanno guidato dall’infanzia povera e felice a Tombolo fino a un modello di business fondato sul rispetto della persona, e proprio per questo vincente. Il bambino che giocava scalzo con un pallone improvvisato, il giovane che si innamorò a prima vista e che per tutta la vita amò profondamente la stessa donna, colui che realizzò i suoi sogni senza mai scoraggiarsi di fronte agli ostacoli, il banchiere che, unico al mondo, risarcì i clienti dopo il fallimento della Lehman Brothers. Una persona capace di parlare con tutti e che non ha mai perso l’amore e la fiducia per la sua terra, per il Veneto e per l’Italia. Michelangelo Cecchetto
A mungere ci pensa il robot: scuola di benessere animale al Duca degli Abruzzi Sub sidere vernant, “crescere rigogliosi sotto le stelle” è il motto che campeggia sopra l’arco d’ingresso dell’Istituto “Duca degli Abruzzi” a Padova, che festeggia i 150 anni dalla sua fondazione con un ricco programma ricco di iniziative. Di recente è stata inaugurata la prima stazione di mungitura robotizzata, che permette all’animale di accedere automaticamente al macchinario senza l’intervento dell’operatore, garantendo il massimo comfort, un maggiore controllo sanitario del prodotto e un minor spreco. Per l’occasione Mattia Bottacini, dirigente medico veterinario dell’Ulss 6 Euganea, è intervenuto sul tema della bio-sicurezza, benessere animale e normativa in evoluzione. “La protezione degli animali in allevamento – ha sottolineato Bottacini - rappresenta da sempre uno degli obiettivi prioritari del legislatore europeo. Dal punto di vista medico-scientifico, la prosperità di un animale allevato deve necessariamente basarsi sull’analisi di molti fattori connessi con le
condizioni di vita, il rispetto dei suoi fabbisogni e la sua capacità di adattamento all’ambiente. Tutte queste condizioni devono essere registrate e valutate attraverso specifici indicatori e i risultati devono essere analizzati attraverso un metodo il più possibile obiettivo e scientifico. E’ interessante parlare agli studenti: la formazione è un elemento chiave in questo processo e la legislazione italiana, a partire dal 2001, richiede che gli operatori agricoli abbiano competenze e conoscenze adeguate”. “E’ importante sviluppare maestranze sempre più abili e consapevoli – ha sottolineato Alessandro Donà, dirigente scolastico – per questo cerchiamo di guidare gli studenti verso un percorso formativo all’avanguardia. Anche il nuovo robot consente di familiarizzare con le tecnologie e offre un vantaggio aggiuntivo nel mercato del lavoro, preparando gli studenti per il futuro in agricoltura, un settore sempre più digitale, che promuove il benessere degli animali e tende a ridurre lo spreco”. (v.g.)
Sintonizzati sul futuro.
ALDA FREQUENZA
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
La stalla del “Duca degli Abruzzi”
ASCOLTA ORA!
SCARICA L’APP
Tieniti informato sulla politica regionale con il commento quotidiano alle 7:28 ogni mattina. Solo su Radio Veneto24. Ascolta
www.veneto24.it
Il commento di
Alda Vanzan
Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario
Cultura
www.lapiazzaweb.it
21
Da Genova a Padova. L’esposizione interattiva all’ex Macello fino al 25 febbraio
Illusioni in mostra, tra divertimento e apprendimento, tra arte e fisica D
ivertimento e apprendimento, arte e fisica, architettura e psicologia si incontrano nella Mostra delle Illusioni, l’evento interattivo in corso all’ex macello di via Cornaro fino al prossimo 25 febbraio che arricchisce il calendario delle mostre ed esposizioni presenti in città. Un evento che arriva a Padova dopo essere stato ospitato negli spazi espositivi del Porto Vecchio di Genova e dopo aver toccato varie città europee, portando in ognuna di esse la combinazione che ne sta decretando il successo: un mix di didattica e divertimento adatto a varie fasce di età. A Padova sarà ospitato nell’antico Macello, il complesso esemplare di archeologia industriale inaugurato nel 1908 su progetto di Alessandro Peretti e riconvertito negli anni Ottanta a spazio espositivo, detto anche “Cattedrale” per la caratteristica forma a tre navate. La Mostra delle illusioni è realizzata dalla Museum Events Group, realtà specializzata in esposizioni a carattere divulgativo e di intrattenimento, e si pone come un percorso espositivo in grado di mettere alla prova sia i sensi che la mente, grazie a più di settanta illusioni realizzate anche tramite l’ausilio della realtà virtuale, il tutto in un ampio ed innovativo spazio riempito con scenografie, immagini ed esperienze da vivere in prima persona. Le illusioni ottiche e percetti-
Se la prima reazione è quella dello stupore e della sorpresa, in seconda analisi l’immersione permette di approfondire il modo in cui tali illusioni vengono create, il tutto con momenti di ilarità, gioco e opportunità di confronto
Una delle esperienze della Mostra delle illusioni
ve sono il focus dell’esposizione: combinazioni di arte, architettura ed elementi di fisica e ottica che agiscono sul visitatore su più livelli. Se la prima reazione, davanti alle illusioni presentate nella mostra, è quella dello stupore e della sorpresa, in seconda analisi l’immersione in questa mostra permette di approfondire il modo in cui tali illusioni vengono create, il tutto con momenti di ilarità, gioco e opportunità di confronto. Una mostra pensata non solo per far dubitare chiunque delle proprie percezioni, ma anche per offrire un percorso didattico e divulgativo. Ed è in virtù di questa doppia valenza che la mostra si rivolge tanto ai gruppi di amici che vogliono passare una giornata all’insegna del divertimento,
quanto a coloro che vogliono capire le dinamiche fisiche, ottiche e psicologiche che stanno alla base dei fenomeni ottici. L’evento è pensato anche per le scuole, permettendo di prenotare delle visite guidate il cui scopo è quello di far comprendere alle classi i diversi meccanismi che creano le varie illusioni ottiche presentate nel percorso espositivo. In particolare, tutti i partecipanti vengono messi nelle condizioni di poter distinguere fra le diverse tipologie di illusioni ottiche e ricevono le conoscenze fondamentali per riconoscere quali sono gli elementi che regolano la percezione visiva, quali i processi legati alla vista e, infine, come la mente cerca di risolvere i paradossi.
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
Francesca Tessarollo
Pensieri preziosi: il gioiello contemporaneo protagonista Il gioiello artistico contemporaneo è il protagonista della rassegna internazionale Pensieri Preziosi, fino al 18 febbraio prossimo all’Oratorio San Rocco. iunta alla 18ª edizione, la rassegna curata da Mirella Cisotto Nalon e realizzata con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo si concentra sul percorso creativo di cinque artiste, diverse per stile, scelte artistiche e materiali utilizzati, ma tutte protagoniste nel mondo della produzione del gioiello contemporaneo: Karin Roy Andersson (Svezia), Carla Riccoboni (Italia), Bettina Speckner (Germania), Barbara Uderzo (Italia), Flóra Vági (Ungheria). Le loro creazioni, frutto di sperimentazione e ricerca con-
tinue, esprimono non solo raffinate abilità tecniche, ma anche la capacità di esprimere storie e frammenti di vita. Delle “mini
sculture”, come descritte dalla curatrice della mostra, in cui diversi metalli (oro, argento, ma anche alluminio, titanio, ottone,
ferro e acciaio) si combinano non solo con pietre, lacche e vernici, ma anche con materiali organici, carta, plastica, piante e materie deperibili come ghiaccio, zucchero e cioccolata. Delle opere significative anche perché, come sottolineato da Andrea Colasio, Assessore alla Cultura del Comune di Padova, “celebrano l’insostituibile contributo delle figure femminili nello sviluppo dell’arte orafa”. Un appuntamento importante per la città di Padova, che può vantare una scuola orafa nota a livello internazionale, e un’opportunità per promuovere il gioiello artistico contemporaneo, apprezzato soprattutto da una nicchia di intenditori. (f.t.)
www.pasticceriaveruskaeale.it
SEGUICI
Sport
22
www.lapiazzaweb.it
Calcio. La singolare iniziativa lanciata dalla società sportiva aponense
I ragazzi della Virtus Abano segnano il campo L’iniziativa fa parte del progetto di sensibilizzazione per il rispetto delle strutture e degli operatori. I giovani calciatori si sostituiranno ai volontari: capiranno che la società si sostiene su queste persone che si mettono a disposizione per la manutenzione
I
ragazzi della società calcistica Virtus Abano segnano da soli le righe del campo da gioco. E’ singolare l’iniziativa lanciata dalla società sportiva aponense che mira a dare un messaggio diverso di sport e socializzazione a ragazzi e famiglie. “Prima di tutto educare” esordisce il presidente della Virtus Abano, Gabriele Levorin. “Abbiamo deciso di lanciare una iniziativa nuova nel suo genere e che ha una valenza sociale unica. Con i dirigenti abbiamo deciso di responsabilizzare al massimo i nostri ragazzi, facendo loro capire che la società si sorregge su una serie di volontari, che si mettono a disposizione e che fanno lavori importanti come quello di segnare il campo”. Così i ragazzi che vanno dalla
Juniores ai Giovanissimi, passando per gli Allievi, saranno impiegati da qui ai prossimi mesi nel lavoro di segnatura del campo, che viene solitamente svolto dai volontari che seguono le formazioni giovanili della Virtus Abano. Con spaghi, gesso e mezzi appositi i ragazzi realizzeranno le linee del campo nei vari impianti gestiti dalla Virtus stessa, quindi dello Stadio delle Terme di Monteortone, dei campi di Monterosso, Giarre, San Lorenzo (Pio X) e Primo Roc. Non serve invece provvedere ogni volta alla segnatura per quanto riguarda il campo Senza Frontiere di via Pio X, che è in terreno sintetico e che quindi gode di una segnatura permanente. “Segneranno il campo per le partite, ma anche per gli alle-
namenti - spiega ancora Levorin – i ragazzi per ora la stanno prendendo bene, hanno capito il senso dell’iniziativa e stanno quindi lavorando con entusiasmo, anche divertendosi. Tutto questo fa in modo che capiscano ulteriormente le dinamiche e le regole della società e dello sport che stanno praticando. L’iniziativa, infatti, fa parte del progetto di sensibilizzazione per il rispetto delle strutture, degli ambienti e degli operatori”. La Virtus Abano ha diramato infatti un regolamento, in cinque punti, che sintetizza le regole da osservare per diventare un vero sportivo e magari un vero campione: innanzitutto il rispetto verso i compagni e gli avversari e quello per gli allenatori e i dirigenti; ma anche per l’attenzione verso chi fa
manutenzione e pulisce i campi e per i materiali a disposizione e gli ambienti. “Ora miriamo ad estendere questa campagna di educazione culturale dei nostri ragazzi”, dice ancora il presidente della società sorta nel 2021 dalla fusione tra Duemonti Abano, Pio X e Us Giarre. “Nelle prossime settimane infatti lanceremo un’altra iniziati-
va, che è quella di far pulire a loro lo spogliatoio che utilizzano. Tutto questo li mette ulteriormente nelle condizioni di rispettare l’ambiente e chi lavora, creando una cultura civile. Il modello che abbiamo preso come riferimento è quello del Giappone, dove attività del genere sono la normalità”. Federico Franchin
Campionato individuale Gold, la Ginnastica Euganea 5 Cerchi dà il meglio di sé La Ginnastica Euganea 5 Cerchi di Montegrotto, società di punta della Regione Veneto nella Ginnastica Ritmica (parteciperà al Campionato di Serie B Nazionale 2024), ha affrontato, in questo secondo semestre 2023, i campionati individuali di più alto livello previsti in Italia, con 6 ginnaste. Sono, infatti, appena terminate le fasi di qualificazione (Regionale ed Interregionale) all’interno del difficilissimo Campionato Individuale Gold, altrimenti detto di Alta Specializzazione proprio per la grande preparazione che richiede.
L’Associazione Sportiva del territorio Termale ha qualificato ben 4 atlete, tra allieve e JuniorSenior, al Campionato nazionale italiano. Tra sabato 4 e domenica 5 novembre, ad Arcore, si sono chiusi i giochi per le allieve, che hanno disputato il campionato Interregionale. Nika Trabalza per le Allieve 3 (2012), dopo aver vinto il Campionato Regionale, ha gareggiato si è qualificata come prima tra le ginnaste Venete al Campionato Nazionale, con l’11esimo piazzamento; Vittoria Maestrello nella difficilissima ca-
tegoria delle Allieve 4 (2011) si è riscattata alla grande rispetto al Campionato Regionale, piazzandosi al primo posto tra le ginnaste Venete (sesto piazzamento complessivo) e guadagnando, per la prima volta nella sua breve carriera, la qualificazione al Campionato Nazionale. Infine, la giovanissima Caterina Pavan per la categoria Allieve 2 (2013) ha ottenuto il miglior punteggio di tutta la gara al corpo libero. La tecnica federale, che le ha accompagnate e che le allena insieme a Daniela Taffara e Sofia Barbiero, è Giulia Zaramella. (f.f.)
Sintonizzati sul futuro. VENETO 24 ECONOMIA
Veneto24 passa al sistema di ultima Ascolta di laascoltare rubrica economica, dove esploriamo generazione DAB che permette anche la radio conleuna qualità audiotendenze perfetta. e sviluppi nel mondo economico ultime notizie,
ASCOLTA ORA!
SCARICA L’APP
con il commento quotidiano alle 8:30 ogni mattina. Solo su Radio Veneto24. A cura di
Riccardo Sandre
Ascolta
www.veneto24.it
23
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
24
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
#Regione
www.lapiazzaweb.it
27
La riflessione. Intervista a Francesca Torelli, Consigliera di parità del Veneto
L’emancipazione femminile fa ancora paura “Gli studi e il lavoro permettono alle donne di ottenere l’indipendenza e di uscire anche da contesti di violenza, ma è necessario un cambiamento culturale” Consigliera Torelli, quali le sue considerazioni sulla drammatica vicenda di Giulia Cecchettin? Mi sono interrogata a lungo su quanto successo e sull’impatto che questo ha avuto. E’ stato uno shock molto che ha coinvolto tutte le generazioni a tutti i livelli perché in questa vicenda più di altre non c’è alcun alibi per l’assassino, non c’è nulla che lasci spazio a qualche genere di spiegazione. Siamo di fronte ad un evento che ha per protagonista un giovane, il quale probabilmente si è trovato in una situazione particolare. Quindi può avere un suo peso il messaggio di una società patriarcale, questo è evidente a tutti. Il femminicidio è l’aspetto certamente più tragico di un contesto in cui la disparità di genere è presente nella società
e nel mondo del lavoro. Che ne pensa? E’ un aspetto importante, tra l’altro proprio la vicenda di Giulia sottolinea come, probabilmente sia proprio l’emancipazione femminile uno degli elementi scatenati. In questo caso la ragazza doveva laurearsi prima del suo ex fidanzato, è comunque un elemento di emancipazione: mi laureo, mi trovo un lavoro, sono indipendente. Non dimentichiamo che proprio il lavoro permette di ottenere l’indipendenza e sopratutto alle donne di uscire anche da dei contesti di violenza e prevaricazione. Questo però le espone anche a dei rischi. Non tutte le situazioni di violenza si concludono con un femminicidio ma è fondamentale aiutare le donne ad inserirsi in un contesto lavorativo di qualità e riconosciuto che può essere la svolta
per la propria indipendenza. In un recente convegno abbiamo messo in luce i dati sull’occupazione femminile e le condizioni delle immigrate ed è stato ribadito quello che da tempo di sostiene. La donna è presente nel mercato del lavoro, assolutamente, con tassi di occupazione che non sono i più alti d’Europa ma sono sono comunque cresciuti negli anni. I settori di impiego però non sempre garantiscono la miglior qualità nel rapporto di lavoro. Proprio sulle retribuzioni c’è una forte disparità salariale tra donne e uomini, così come sono diverse le occasioni di lavoro che vengono date alle donne. A questo proposito, quali possono essere gli strumenti per favorire le pari opportunità in azienda? Dal 2022 abbiamo assistito all’introduzione di importanti strumenti. Mi preme segnalare la possibilità che hanno le aziende di ottenere la certificazione per la parità di genere. Va a certificare le aziende virtuose che introducono dei sistemi di gestione
del personale che permettono di valorizzare anche l’apporto delle donne. Questo ha delle ricadute non solo di tipo sociale, per i lavoratori e le lavoratrici e il contesto in cui si trovano, ma anche in termini di produttività per le stesse aziende. La certificazione family audit va a certificare se l’azienda ha degli strumenti di conciliazione. Uno dei principali problemi della donna per cui la donna non riesce a stare a lungo lungo sul mercato di lavoro o fare la stessa carriera che fa un maschio sta nel fatto che si accolli due lavori. Da una parte i carichi di cura in casa e dall’altra il lavoro fuori. Ricordo infine la legge 3 del 2022 con la quale la Regione Veneto è una delle prime che andrà a istituire il registro delle imprese virtuose. Questo strumento renderà disponibili e trasparenti i dati sulle retribuzioni permetterà di fare delle riflessioni interne all’azienda per innescare un cambiamento culturale che è assolutamente necessario”. (a cura di Giorgia Gay e Nicola Stievano)
Giulia Cecchettin
CHI E’ La consigliera di parità ha il compito di svolgere funzioni di promozione e di controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza, di opportunità e di non discriminazione tra donne e uomini. Dal 2022 Francesca Torelli è consigliera di parità effettiva della Regione del Veneto.
Federica Sandi, segretario e consigliera dell’Ordine psicologhe e psicologi del Veneto
Silvia Scordo, consigliera di parità della provincia di Padova
“Ragazzi, di fronte alle difficoltà confidatevi e chiedete aiuto”
“La violenza può iniziare anche da una semplice battuta”
“In molti sono rimasti colpiti per la giovane età delle persone coinvolte in questo doloroso fatto di cronaca”, è la riflessione di Federica Sandi, segretario e consigliera dell’Ordine psicologhe e psicologi del Veneto. “Ma già nel 2023 - continua - abbiamo assistito a numerosi femminicidi commessi da giovani che non hanno per forza alle spalle relazioni fallite o numero-
“Di fronte ad un fallimento credono di potersi arrangiare ma questo può rivelarsi tragico” si eventi negativi nella loro vita amorosa. Quel che oggi emerge è che ancora ragazzi e giovani uomini credono di non potersi confidare chiedere aiuto, cercare conforto quando vivono emozioni negative e preoccupazioni molto forti collegate all’affettività, alla relazione che stanno
vivendo. Credono di doversi arrangiare a trovare una soluzione e spesso, purtroppo, questa soluzione diventa tragica e può sfociare in un vero e proprio delitto. Quindi è importante che uomini e donne sappiano di potersi confidare con amici, parenti e professionisti quando le relazioni diventano problematiche”.
Silvia Scordo è consigliera di parità della provincia di Padova. Di fronte al senso di sgomento provato in queste settimane, cosa dobbiamo trasmettere ai giovani per non arrivare a questi livelli estremi? Fin dalle elementari ci dovrebbe essere la possibilità di affrontare l’uguaglianza, ma non come una disciplina collaterale che andrebbe a rimarcare ancora di più le differenze. Andrebbero rivisti anche i libri di storia, scritti a due mani dagli uomini, per far capire il contributo dato dalla donna. Sarebbe un passo verso una normalità in cui uomini e donne danno lo stesso contributo, in parti uguali. Nel frangente di Giulia, non è la ragazza che ha sbagliato ad accettare l’invito del suo ex fidanzato. E’ lui che ha commesso un omicidio efferato affinché Giulia non potesse laurearsi e gioire del suo primo traguardo.
C’è bisogno anche di un cambiamento culturale per affrontare e gestire una situazione che è diversa rispetto alle generazioni precedenti? Verissimo, perché oggi anche con tutti i mezzi che hanno a portata di mano, dai cellulari ai social, i ragazzi crescono in fretta. Lo vediamo già alle medie, dove le avance sono all’ordine del giorno e la possibilità di sentirsi uomini sia con il linguaggio che con la gestualità. La violenza inizia da una battuta, quindi non si può non considerare grave anche solo una battuta ad una ragazzina. Bisogna prendere effettivamente con la giusta e dovuta importanza una situazione del genere che è effettivamente è germe di una violenza, di una possibile vessazione che oltretutto è fuori controllo, fuori dalle nostre case fuori dalle scuole”.
28
Regione
www.lapiazzaweb.it
Coesione e sviluppo. Il protocollo sottoscritto a Verona insieme ai ministri Fitto e Nordio
Zaia e Meloni firmano l’accordo da 606 milioni “Oltre due terzi delle risorse serviranno al superamento delle carenze infrastrutturali”
V
ale ben 607 milioni di euro l’accordo per lo sviluppo e la coesione fino al 2027 e sottoscritto da Meloni e Zaia a Verona, in occasione di Job & Orienta. La firma del protocollo d’intesa tra Governo e Regione del Veneto si è svolta anche alla presenza dei ministri Raffaele Fitto (Affari europei) e Carlo Nordio (Giustizia). Nel dettaglio, l’accordo prevede, tra l’altro: 2,5 milioni per la digitalizzazione, 35,15 milioni per la competitività delle imprese, 134,6 milioni per ambiente e risorse naturali, 3,75 per milioni il patrimonio culturale, 151,5 milioni per trasporti e mobilità, 22 milioni per la riqualificazione urbana, 26 milioni per sociale e salute, 10 milioni per istruzione e formazione, 15,4 milioni per la capacità amministrativa. “Stiamo parlando di strategia, stiamo parlando di visione rispetto alle imprevedibili e impegnative sfide che abbiamo affrontato nell’ultimo triennio – ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia -. La firma di questo accordo aggiunge un ulteriore tassello alle politiche di sviluppo del “Sistema Italia”, ed in particolare della Regione del Vene-
to, che è tra le prime Regioni a siglarlo, grazie all’efficace coordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri con cui il Veneto sta collaborando con grande impegno. L’intesa parla di sviluppo, parla di scelte di medio e lungo periodo e, quindi, scelte strategiche”. Zaia ha sottolineato che “dei 607,6 milioni di euro complessivi a disposizione del Veneto, oltre 400 milioni di risorse vengono destinate a interventi sul territorio volti al superamento di carenze infrastrutturali e al raggiungimento di imprescindibili obiettivi di competitività sostenibile e per migliorare la qualità della vita dei cittadini”. “Lo considero un ulteriore tassello della nostra ottima collaborazione, un contributo che il Governo centrale dà ad una regione che altro non chiede se non di essere messa in condizione di correre sempre più velocemente, di lavorare sempre più efficacemente, che rappresenta una locomotiva dell’Italia e che noi vogliamo valorizzare come locomotiva dell’Italia” – ha aggiunto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Tornando ai numeri, per l’Ambiente e le risorse naturali 118,6 milioni di euro sono destinati alla difesa del territorio e della risorsa idrica attraverso opere strategiche per la sicurezza, anche con il contributo operativo dei Consorzi di Bonifica. Oltre 40 milioni, sono per interventi sul bacino di laminazione di Prà dei Gai. Per la difesa della natura e biodiversità, 14 milioni di euro sono destinati alla vivificazione delle aree lagunari del Delta del Po per la riattivazione degli scambi d’acqua con il mare. Il settore dei trasporti e mobilità vede investimenti per più di
150 milioni di euro di cui 56 milioni destinati a finanziare due interventi prioritari: la variante alla SR 10 “Padana inferiore” e del Completamento “Terraglio Est”, in Comune di Treviso; mentre 10 milioni di euro sono assegnati alla linea ferroviaria Adria – Mestre che si aggiungono agli 11,25 milioni di euro già investiti nell’elettrificazione della tratta. In previsione delle olimpiadi invernali del 2026, 33,5 milioni sono destinati al collegamento della Ski Area del Civetta con la Ski Area Cinque Torri e alla realizzazione di bacini idrici per l’innevamento.
In materia di mobilità sostenibile, previsti 32 milioni di euro per le piste ciclabili, con il finanziamento di alcuni stralci delle Ciclovie Nazionali del Garda, Adriatica e VenTo e lotti della Treviso – Ostiglia, mentre nell’ambito della riqualificazione urbana 23,5 milioni di euro finanzieranno interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Infine, 10 milioni di euro sono destinati al miglioramento dei servizi abitativi e di ristorazione per gli studenti universitari.
A Rachele Scarpa l’incarico nazionale su giovani e salute Nuovo incarico nazionale su “Giovani e Salute” per la deputata trevigiana del Pd Rachele Scarpa. “Ringrazio Elly Schlein e Marina Sereni per la fiducia accordatami - afferma la parlamentare -. Pensiamo spesso al Servizio Sanitario Nazionale pubblico come qualcosa di più vicino alla popolazione anziana che a quella giovanile: eppure non è così, e sono tantissimi i temi attraverso cui possiamo trasmettere l’importanza del
coinvolgimento delle generazioni più giovani nell’evoluzione e nella difesa della sanità pubblica. Occorrerà innanzitutto chiedersi: cos’è salute, per i giovani? E che contributi preziosi può dare la nostra generazione nell’implementazione della salute collettiva? Penso al grande contributo avuto nel portare alla luce il diritto al benessere psicologico, e nell’evidenziare la sua profonda connessione con le condizioni
materiali e con le prospettive di precarietà. Penso al grande tema della salute sessuale e affettiva, che è innanzitutto diritto a un’educazione completa, inclusiva e di qualità, a una contraccezione libera, accessibile e sicura, alla prevenzione, al grande tema del consenso. Alla salute come diritto anche delle persone queer e con corpi e identità non conformi. Al tema delicatissimo del contrasto ai
disturbi alimentari e dell’educazione alimentare, o anche alla valorizzazione e alla tutela dei giovani professionisti del mondo della salute. Penso che il Partito Democratico, su questo terreno, abbia molto da dire, da sviluppare e da proporre: metterò tutta me stessa per favorire la massima partecipazione e l’elaborazione di campagne, proposte di legge, progetti su questi importantissimi temi.
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
www.veneto24.it
29
Regione
www.lapiazzaweb.it
L’intervista. Giampiero Beltotto, presidente del Teatro Stabile del Veneto (Venezia, Padova e Treviso)
“Il teatro piace e conquista anche i giovani” Beltotto è stato ospite di Giorgia Gay nell’ambito della rubrica “Le interviste del direttore”, in onda ogni sabato su Radio Veneto24
G
iampiero Beltotto da cinque anni è presente del Teatro Stabile del Veneto, che gestisce il Teatro Goldoni di Venezia, il Teatro Verdi di Padova, il Teatro Mario del Monaco di Treviso e da anni collabora con l’Estate Teatrale Veronese e nel 2023 con il Verona Shakespeare Fringe Festival. Nel 2022 il Teatro Stabile ha riottenuto la qualifica di Teatro Nazionale, per il triennio 20222024, confermandosi tra le eccellenze nazionali. Presidente, ormai sono entrate nel vivo le stagioni teatrali in tutto il Veneto. Qual è il trend? Ma soprattutto piace ancora il teatro? Il teatro piace moltissimo altrimenti in biglietteria non avremmo i numeri che abbiamo. Gliene cito solo due. Cinquemila abbonati sui tre teatri e i primi quattro spettacoli in sold-out sulle tre città. Quindi siamo molto conten-
i bambini da accudire a casa, alla sera, quindi per i genitori è un po’ più difficile. Ma devo dire che dai 17 fino ai 30-35 anni la gente viene a teatro senza nessun problema. Ciò non toglie che dobbiamo continuare ad avere attenzione per i giovani, per non lasciarli nella solitudine dei loro strumenti elettronici.
ti. È evidente che c’è un ritorno del pubblico nei teatri che sente propri. Il teatro si sente proprio quando ti corrisponde, quando lo spettacolo corrisponde a quello che tu stai cercando. È evidente che da noi lo spettatore non cerca soltanto il comico o il facile, ma anche il complesso e ciò che non è immediatamente percepibile, che richiede un minimo di riflessione. Oggi cosa va di più? Cosa piace di più agli spettatori? La prosa oggi ha un grandissimo ritorno di fiamma da parte del pubblico, che si sta innamorando dei testi. Sono stato alla prima di Padova con “Moby Dick” interpretato da Alessandro Preziosi. Il teatro era gremito, è stato un grandioso successo, anche se si trattava di una scenica, quindi c’era una particolare forma di spettacolo. Alessandro è stato bravissimo e si è più che meritato un quarto d’ora di applausi alla
Giampiero Beltotto
fine. Un teatro gremito, dunque, ma i giovani vanno a teatro e oppure bisogna coinvolgerli di più? Ringraziando il cielo i giovani ci vanno. Un po’ di anni fa quando mi affacciavo vedevo solo teste bianche o teste senza capelli.
Invece adesso si vedono un bel po’ di teste nere, in numero abbastanza visibile. Credo che ci sia molta retorica nel dire che i giovani non vanno a teatro. Invece ci vanno, semmai abbiamo qualche problema nella fascia dai 35 ai 45 anni perché è l’età in cui si hanno
A settembre è nata la fondazione Teatro Stabile del Veneto. Cos’è e cosa cambia rispetto al passato? La fondazione è la possibilità che ci siamo data di coinvolgere soprattuto il mondo dell’imprenditoria veneta. Ricordo a tutti così di sfuggita che il Veneto fa il 12 per cento del PIL nazionale e quindi ha una classe imprenditoriale di prim’ordine. La fondazione, pertanto, è fiscalmente il sistema migliore per avvicinare gli imprenditori e far capire che il teatro è anche casa loro. Del resto anche un un bullone di ferro si vende meglio con Goldoni che senza Goldoni. A cura di Giorgia Gay e Nicola Stievano
CONSORZIO COOPERATIVE PESC ATORI DEL POLESIN E
ORGANIZZAZIONE DI PRODUTTORI SOC. COOP. AR.L.
SQNZ riconosciuto dal Masaf
SCARDOVARI Sintonizzati sul futuro.
Le eccellenze nelle Lagune del Delta Po
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Marchio, Tracciabilità e Sicurezza www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine O.P. Scarl | Via della Sacca n. 11 | Scardovari (RO) | www.scardovari.org | consorzio@consorzioscardovari.it | T. 0426/389226
30
Regione
www.lapiazzaweb.it
La novità. Servizio sviluppato da un team di giovani imprenditori veneti
“Drink or drive”, in una app l’autista personale a disposizione per tornare a casa in sicurezza U
n comodo e sicuro servizio di autista sostitutivo per riportare a casa incolume chi, dopo una serata in un ristorante o con gli amici, non se la sente di mettersi al volante. Si chiama “DoD - Drink or Drive” e arriva tramite una applicazione che sarà disponibile su piattaforme Ios e Android. A metterla a punto da una start -up di giovani imprenditori veneziani: Elia Stevanato e Mattia Campagnaro, con il prezioso supporto dello startup studio veneto BeeRedi, guidato da Daniele Salvadori. Il funzionamento è semplice e intuitivo. Grazie alla App, il cliente, previa registrazione al servizio, potrà segnalare il luogo di incontro con l’autista sostitutivo che lo ricondurrà a casa, mettendosi al volante della vet-
Da sinistra: Mattia Campagnaro, Elia Stevanato e Daniel Salvadori
tura del richiedente. Questo garantisce sia la sicurezza del conducente che la sua tranquillità. “Abbiamo pensato a que-
sto servizio non tanto per città come Milano o Roma, dove è facile spostarsi con i mezzi pubblici, quanto piuttosto per tutte
le piccole città e i paesi dai quali proveniamo, dove è normale andare a cena con la propria automobile”, commenta Elia
Stevanato, CEO di DoD e vice presidente dei Giovani della Confapi di Venezia. “Non è questione di età, o di bere oltre ai limiti: a volte basta un bicchiere di vino a stomaco vuoto per perdere lucidità e rischiare la patente e la vita. DoD interviene non come competitor dei taxi, ma come alternativa che permette il rientro con il proprio automezzo. Il servizio permette infatti di sciogliere quella resistenza a dover rientrare lasciando lì il veicolo, per poi recuperarlo il giorno dopo”, sintetizza Mattia Campagnaro. Le tariffe medie del servizio variano da 20 a 60 euro, in funzione del tragitto, dell’orario e degli optional richiesti, offrendo un’opzione conveniente per coloro che cercano una guida sicura verso casa.
Protezione civile, Venturini: “Norma da cambiare per non esporre i volontari a responsabilità sproporzionate” Elisa Venturini, capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale e vicepresidente di Anci Veneto è intervenuta sulla normativa che regola gli interventi della Protezione Civile in tema di sicurezza sul lavoro. “In seguito al decesso di un volontario di Protezione Civile in Friuli Venezia Giulia - ricorda Venturini - il suo coordinatore ed il sindaco del Comune dove l’intervento si stava svolgendo sono stati indagati e sono stati raggiunti da sanzioni da pagare per violazioni della normativa sulla sicurezza. Secondo la normativa, il sindaco del Comune dove si svolge l’intervento è equiparato – in tema di sicurezza sul lavoro – al titolare di una azienda mentre il coordinatore viene paragonato ad un dirigente.
Elisa Venturini
Questo episodio ha causato una forte reazione nel mondo del volontariato: se – a fronte dello svolgimento di un’opera di volontariato – si corrono dei rischi di natura economica ed addirittura penale è chiaro che molti volontari potrebbero ritirare la loro disponibilità.Se da un lato è giusto chiedere che gli interventi della protezione civile avvengano in sicurezza, dall’altro non possiamo imporre sulla testa dei sindaci e dei coordinatori una spada di Damocle così pesante visto che non parliamo di un rapporto di lavoro strutturato e soprattutto considerando che si tratta di un lavoro che spesso e volentieri si svolge in condizioni di emergenza o comunque in situazioni precarie. Credo quindi che sia necessario un
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima
generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
emendamento che esoneri Sindaci e Coordinatori della Protezione Civile dall’adempimento del decreto legislativo 81 del 2008 in tema di salute e sicurezza sul posto del lavoro, escludendo quindi le conseguenti responsabilità per i volontari della protezione civile ed i loro coordinatori ma anche per i sindaci. Naturalmente questo non significa che ci sia un allentamento sul tema della sicurezza che resta centrale - conclude Venturini - ma che va stimolata ed assicurata potenziando i corsi di formazione e facilitando il collegamento tra uffici pubblici e volontari ma non certamente individuando eccessive responsabilità civili e penali in capo a chi, con passione, si dedica ad aiutare la propria comunità”.
Ascolta
www.veneto24.it
31
Regione
www.lapiazzaweb.it
Il bilancio. Numerosi gli interventi a sostegno del tessuto associativo, sportivo e del volontariato veneto
Aspiag Service Despar: un 2023 di progetti per il Veneto! U
n bilancio più che positivo degli interventi effettuati a sostegno del tessuto associativo, sportivo e del volontariato del Veneto, con molte iniziative che sono riuscite a coinvolgere appieno la clientela Despar in regione, permettendo fra l’altro di poter includere attivamente anche nuovi soggetti del privato sociale. Questa la valutazione, ormai in chiusura di questo 2023, che permette ad Aspiag Service, concessionaria del marchio Despar per il Triveneto, l’Emilia-Romagna e la Lombardia, di potersi ritenere soddisfatta dei progetti avviati e conclusi nell’anno in favore del territorio veneto, dove partecipa attivamente alla vita delle comunità locali. Fra i progetti di sostegno alle realtà sportive locali va segnalata la nuova partnership siglata dal marchio dell’Abete con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Fenice Veneziamestre C5, primaria realtà del futsal regionale e nazionale nata nel 2007, la cui prima squadra milita nel campionato nazionale Serie A2 Elite. Una società sportiva che aggrega oggi nel veneziano circa 400 atleti a partire dall’età di cinque anni e che si distingue per la capacità di saper coniugare, nella propria attività sportiva di base, l’inclusione sociale, il coinvolgimento scolastico e l’educazione allo sport. Il 2023 ha poi visto crescere ancora l’impegno di Despar in
favore del mondo del volontariato veneto, in particolar modo attraverso due iniziative di raccolta fondi, che hanno coinvolto migliaia di clienti: la prima per sostenere i progetti di cura dei disturbi del comportamento alimentare portati avanti dall’Associazione “Fenice ODV” di Portogruaro in provincia di Venezia e la seconda in favore dell’impegno della padovana Fondazione Ometto e del suo importante progetto “Piccolo Principe”, che da alcuni anni finanzia lo studio sugli arresti cardiaci e la morte improvvisa nei bambini e che mira a fare delle scuole del Veneto dei luoghi cardioprotetti, attraverso l’installazione di defibrillatori. Anche le donne sono state al centro non solo delle politiche di assunzione, di formazione e di valorizzazione di Aspiag Service, ma anche dei progetti legati ai loro diritti e al loro benessere, oltre a quelli di lotta alla violenza di genere, purtroppo sempre e più che mai di forte attualità. L’azienda anche per il 2023, attraverso l’iniziativa “Il mondo ha bisogno delle donne”, ha raccolto direttamente fondi indirizzati alla ricerca e la cura dell’endometriosi, che sono stati devoluti all’associazione no profit ISSA School (International School of Surgical Anatomy), istituita per volere dei vertici del Reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’IRCSS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar di Valpolicella
IL PUNTO
di Giovanni Taliana Direttore Regionale Aspiag Service Despar per il Veneto
Il nostro modo di pensare al Veneto
(VR). Aspiag Service Despar ha poi proseguito la sua personale battaglia contro lo spreco alimentare, riuscendo a unire il valore della sostenibilità ambientale a quello dell’aiuto alle persone che maggiormente si trovano in situazione di difficoltà, permettendo la preparazione di centinaia di migliaia di pasti destinati ai bisognosi. Mai dimenticando co-
munque la propria dedizione, ormai quasi ventennale, al programma “Le Buone Abitudini”, che promuove l’educazione alla sana alimentazione e ai corretti stili di vita nelle scuole primarie di primo grado dei territori di riferimento. Un progetto da quest’anno ulteriormente rafforzato e allargato a nuovi partner istituzionali, per garantirne un maggiore sviluppo e una più capillare diffusione.
Supportare la scuola, i ragazzi, la parità di genere, la ricerca, lo sport e il privato sociale sono da sempre il nostro modo di far parte del Veneto e delle sue diverse comunità, che hanno peculiari esigenze e dove sono attivi molti soggetti in prima linea sulle più svariate e importanti battaglie sociali. Siamo passati negli anni da attivi osservatori e solidi sostenitori di molte iniziative di promozione sociale, a veri partner di percorso del mondo del volontariato e di quello sportivo in questa regione, allargando sempre più l’attenzione prima e il coinvolgimento poi dei diversi attori pubblici e privati sul territorio ed estendendo contemporaneamente il consenso e la partecipazione della nostra solidale clientela, che si è dimostrata sempre più coinvolta in questi programmi. Per Aspiag Service non si tratta più di dimostrare di essere parte attiva dei luoghi che la ospitano, ma di trovare ulteriori spunti e migliori idee per rafforzare e alimentare indissolubilmente questo legame. Continuando anche il prossimo anno a innovare e qualificare sempre più il nostro ruolo di sostenitore e sviluppatore sostenibile e inclusivo del Veneto.
L’IMPEGNO DI DESPAR VERSO L’INCLUSIONE SOCIALE E LA VALORIZZAZIONE DELLA DIVERSITA’: IL PROGETTO IDEM DELLA COOPERATIVA VITE VERE DOWN DADI Anche per questo anno Aspiag Service-Despar ha portato avanti il suo impegno verso l’inclusione lavorativa e la valorizzazione della diversità collaborando con la Cooperativa Vite Vere Down Dadi, impegnata nell’accompagnare ragazzi con la sindrome di Down a costruire un progetto di vita il più possibile autonomo, sia dal punto di vista occupazionale, che abitativo e affettivo – relazionale. La collaborazione è nata nel 2020, quando la concessionaria del marchio Despar ha scelto di sostenere il progetto “iDem” della Cooperativa. Grazie a questo progetto, che ad oggi vede ben cinque ragazzi, l’azienda, insieme alla cooperativa, è riu-
scita ad accompagnare giovani con Disabilità Intellettiva all’inserimento lavorativo, sostenendoli nella produzione e nella vendita di speciali shopper in cotone decorate a mano dagli stessi ragazzi. Nel tempo sono poi stati realizzati diversi progetti che hanno visto la collaborazione tra la Cooperativa e Aspiag Service – Despar, svolti con il fine di sensibilizzare le persone a comprendere quanto sia necessario che la disabilità esca dalla sfera ristretta di coloro che ne sono coinvolti, per trovare invece spazio nei luoghi della vita quotidiana affinché anche le persone con disabilità possano vivere sempre più una vita vera.
32
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
ALLE TERME C’È UN MONDO DA VIVERE HOTEL SPA PISCINE CURE TERMALI SUBACQUEA APNEA
COMPONI I TUOI PACCHETTI PRENOTA MY O REGALA MY www.millepini.it
Spa Day camera e easy lunch
Spa Day weekend con massaggio
Camera d'appoggio per la giornata Easy Lunch Kit Spa: accappatoio e telo spugna 1 Inalazione con acqua termale Ingresso piscine Termali, SPA e Area Termale
Ingresso piscine Termali, SPA e Area Termale Kit Spa: accappatoio e telo spugna 1 massaggio antistress da 50 minuti
€ 150 per 2 persone
€ 109 a persona
Prima Esperienza Y-40® SCARICA L’APPin RADIO VENETO24
Weekend 2 giorni, 1 notte
Prima esperienza per principianti e appassionati, incuriositi dal blu ( a partire da 8 anni). Non richiede brevetto o esperienze precedenti. Ascolta - Prima Esperienza in Apnea - Prima Esperienza Subacquea
2 giorni, 1 notte Mezza pensione Ingresso piscine Termali, SPA e Area Termale Late check-out
a partire da € 89 a persona
€ 238 per 2 persone
HOTEL TERME MILLEPINI & Y-40® - ABANO - MONTEGROTTO TERME - PADOVA - T. 049 891 1766 - WHATSAPP - 393 813 5866 - info@millepini.it - www.millepini.it
/category/salute/
DICEMBRE 2023
on-line:
Antibiotico-resistenza Una dura lotta contro l’uso improprio dei farmaci
A
Antibiotici: usare con prudenza
ntibiotico-resistenza: dal 18 al 24 novembre, un’intera settima mondiale è stata dedicata a far crescere la consapevolezza sull’importanza dell’uso prudente degli antibiotici e degli antimicrobici, in generale. Un uso improprio, infatti, contribuisce a rendere i batteri resistenti ai successivi trattamenti. Oltre agli antibiotici, fanno parte dei farmaci antimicrobici anche antivirali, antifungini e antiprotozoari. La resistenza a questi farmaci è la capacità dei germi patogeni di sopravvivere e moltiplicarsi anche in presenza di sostanze antimicrobiche usate per combatterli. Quando sono esposti a questi farmaci, molti germi (batteri, virus, funghi) sono infatti in grado di sviluppare meccanismi di resistenza che possono diffondersi rapidamente ed essere trasmessi anche ad altri germi di specie diverse. La conseguenza di tale fenomeno è lo sviluppo di popolazioni di batteri, virus, funghi e protozoi che non vengono uccisi dai farmaci a nostra disposizione e che quindi possono causare infezioni incurabili o persino mortali. La diffusione delle resistenze agli antimicrobici è favorita da un loro Prosegue alla pag. seguente
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
www.veneto24.it
34
www.lapiazzaweb.it
Eliminazione della violenza contro le donne, gli allestimenti delle ulss venete
I NOMI, I VOLTI E LE STORIE DEL FEMMINICIDIO… NON SOLO NUMERI Scarpette rosse, i nomi di alcune delle vittime e frasi rappresentative. Gli allestimenti dell’Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Treviso dell’Ulss 2 Marca Trevigiana, quello di Padova dell’Ulss 6 Euganea, o le iniziative dell’Ulss 3 Serenissima: un piccolo spazio per un grande significato
Antibiotico-resistenza Una dura lotta contro l’uso improprio dei farmaci uso eccessivo e inappropriato, sia in medicina umana sia in ambito veterinario. Negli ultimi anni questo problema è divenuto un’emergenza di sanità pubblica, che determina un aumento della spesa sanitaria, l’allungamento dei tempi di degenza, fallimenti terapeutici e soprattutto un aumento della mortalità. I dati raccolti dalla sorveglianza nazionale dell’antibiotico-resistenza AR-ISS e dalla sorveglianza nazionale delle batteriemie da enterobatteri produttori di carbapenemasi (che rientrano tra i batteri sorvegliati perché il loro sviluppo di resistenza agli antibiotici costituisce una minaccia reale o potenziale per la salute pubblica), coordinate dall’ISS, e recentemente pubblicate su EpiCentro, hanno evidenziato che nel 2018 in Italia le percentuali di resistenza alle principali classi di antibiotici per gli 8 patogeni sotto sorveglianza si mantengono più alte rispetto alla media europea anche se, in generale, si è osservato un trend in calo rispetto agli anni precedenti. La ricerca scientifica volta a individuare nuovi farmaci non riesce a tenere il passo con la capacità dei microrganismi di sviluppare nuove forme di resistenza. Per arginare il fenomeno dell’antimicrobico-resistenza è necessario e urgente agire alla radice del problema, attraverso un uso più prudente e oculato degli antimicrobici. Solo così si può preservare l’efficacia di questi farmaci, risorsa preziosa che negli ultimi decenni ha salvato tante vite umane. Si tratta di una vera e propria la lotta contro l’antimicrobico-resistenza, che presuppone anche da parte di ciascuno un comportamento corretto nella gestione di questi farmaci. È fondamentale usarli solo quando strettamente necessari, seguendo le indicazioni del medico. Gli antibiotici non sono efficaci contro malattie virali comuni come il raffreddore e l’influenza: in questi casi l’assunzione di antibiotici è non solo inutile ma anche dannosa, perché favorisce lo sviluppo di batteri resistenti e altera l’equilibrio della flora batterica intestinale. Ecco, dunque, le azioni concrete che ciascuno di noi può adottare: assumere antibiotici solo se prescritti dal proprio medico di fiducia, rispettare scrupolosamente le modalità e le tempistiche di assunzione indicate dal medico (non saltare le dosi e non sospendere la terapia anticipatamente, anche se ci si sente meglio); non assumere di propria iniziativa antibiotici avanzati da terapie precedenti; in caso di malattie come il raffreddore e l’influenza, avere cura di sé, stare a riposo e al caldo e assumere molti liquidi; chiedere consiglio al medico o al farmacista sui farmaci utili per lenire i sintomi come febbre, mal di gola, naso chiuso, dolori muscolari; non assumere antibiotici a meno che non siano stati prescritti dal medico. E’ bene tener presente inoltre che è possibile prevenire le infezioni anche tramite la vaccinazione contro le malattie infettive. E ricordiamoci di smaltire gli antibiotici non utilizzati secondo le modalità previste (eventualmente chiedendo al farmacista indicazioni al riguardo). (fonte: Regione Veneto)
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
www.veneto24.it
35
www.lapiazzaweb.it
Giornata mondiale contro l’Aids. I dati in Italia nel 2022 confermano la tendenza, ma non va abbassata la guardia
Nuove diagnosi di Hiv, in diminuzione dal 2012
Il nostro Paese si colloca sotto la media europea con 3,2 casi. L’incidenza più elevata di nuove diagnosi Hiv si è riscontrata nella fascia di età 30-39 anni, mentre fino al 2019 era nella fascia 25-29 anni
A
ids, la ricerca ha fatto enormi progressi nelle cure ma non si deve ancora abbassare la guardia. Se, da un lato, è vero che le nuove diagnosi di infezione da Hiv sono in calo, è altrettanto vero che il numero dei contagi è ancora consistente. In questo contesto rimane essenziale l’importanza della prevenzione, dei test e dell’assistenza alle persone con l’Hiv. I dati più recenti sulle nuove diagnosi di infezione da Hiv e dei casi di Aids in Italia sono stati diffusi dal Ministero della Salute lo scorso 16 novembre e sono relativi al 2022. Sono stati pubblicati sul Notiziario Istisan, redatto dal Centro Operativo Aids (Coa) dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), con il contributo di alcuni componenti del Comitato Tecnico Sanitario del Ministero della Salute e i referenti della Direzione Generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della Salute. Nuove diagnosi d’infezione da HIV.
Nel 2022, sono state 1.888 le nuove diagnosi di infezione da Hiv, pari a un’incidenza di 3,2 nuove diagnosi per 100.000 residenti. L’incidenza (numero di casi risetto a quello della popolazione) delle nuove diagnosi Hiv è in diminuzione dal 2012, con una riduzione più evidente dal 2018 al
2020 e un leggero aumento negli ultimi due anni post-Covid-19. L’Italia, in termini di incidenza delle nuove diagnosi Hiv, nel 2022 si colloca al di sotto della media stimata dei Paesi dell’Europa occidentale e dell’Unione Europea (5,1 casi per 100.000 residenti in entrambe le aree).
Nel 2022, l’incidenza più elevata di nuove diagnosi Hiv si è riscontrata nella fascia di età 3039 anni, mentre fino al 2019 si riscontrava nella fascia di età 25-29 anni. Il numero più elevato di diagnosi è da vari anni attribuibile alla trasmissione sessuale e, in ordi-
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
ne decrescente, a maschi che fanno sesso con maschi (Msm), maschi eterosessuali e femmine eterosessuali. Dal 2016 si osserva una diminuzione del numero di nuove diagnosi Hiv in stranieri, sia maschi che femmine. Dal 2015 è aumentata la quota di persone a cui viene diagnosticata tardivamente l’infezione da Hiv. Nel 2022 quasi la metà delle persone con nuova diagnosi Hiv ha effettuato il test in seguito alla presenza di sintomi o patologie correlate all’Hiv, una proporzione che è aumentata rispetto agli anni precedenti. Nel 2022 gran parte delle persone con nuova diagnosi di Aids ha scoperto di essere Hiv positiva nei pochi mesi precedenti la diagnosi di Aids, con una proporzione stabile rispetto al 2021. Casi di AIDS. Nel 2022, sono state notificate 403 nuove diagnosi di Aids, pari a un’incidenza di 0,7 per 100.000 residenti. Dal 1982, anno della prima diagnosi di Aids in Italia, al 31 dicembre 2022 sono stati notificati al Coa 72.556 casi. L’età mediana alla diagnosi mostra un aumento nel tempo, sia tra i maschi che tra le femmine. Nel 2002 la mediana era di 40 anni per i maschi e di 36 per le femmine, nel 2022 le mediane sono salite a 46 anni per i maschi e 44 per le femmine. Nell’ultimo decennio la proporzione di casi di Aids in femmine tra i casi adulti è rimasta sostanzialmente stabile, nel 2013 le femmine erano il 24,6% mentre nel 2022 il 25,8%. Il numero di decessi in persone con AIDS è rimasto pressoché stabile dal 2014.
36
www.lapiazzaweb.it
Ostetricia e Pediatria. Al punto nascita dell’ospedale di Chioggia l’esperimento
Skin to skin con papà appena nata
N
ascite e parti, se la mamma non può effettuare la procedura “skin to skin”, “pelle a pelle”, perché non sta bene oppure perché è stata sottoposta a taglio cesareo, allora da oggi… ci pensa il papà. Per la prima volta, infatti, nel Punto Nascita di Chioggia, Ulss 3 Serenissima, si è avviata la procedura, coinvolgendo il papà del neonato. “Lo “skin to skin” - spiega il Primario di Pediatria, Andrea Cattarozzi - è una procedura raccomandata ormai da tutti gli studi neonatologici. Seguendo questa pratica, subito dopo il parto si appoggia il neonato sulla pelle della mamma in modo da ricreare quell’unione mamma-bambino che si è interrotta
al momento del parto. Per il neonato, che fino a pochi istanti prima si trovava immerso in un liquido a 37 gradi, percepire la temperatura corporea della mamma, sentirne l’odore, tornare subito ad udire il battito cardiaco che lo aveva accompagnato per tutto il tempo della crescita nel ventre materno, vuol dire rientrare in un mondo rassicurante ed abbassare in modo importante il proprio livello di stress”. “Anche la mamma - prosegue il Primario di Ostetricia, Luca Bergamini - trae gran beneficio da questo contatto stretto, non solo per la sensazione di intensa felicità che ne deriva, ma anche perché viene indotta la produzione di tutti quegli ormoni che predi-
spongono all’allattamento ed alla normalizzazione dell’utero. Ci sono casi però in cui effettuare il “pelle a pelle” materno non è possibile e proprio per ovviare a questo problema presso il Punto Nascita di Chioggia
è stato avviato un progetto che coinvolge i papà”. Nelle scorse settimane è nata la piccola Rosa, una bellissima neonata venuta alla luce con taglio cesareo. La mamma, Silvia, ricordava con tristezza il fatto di non aver potuto toccare il suo primo figlio per le prime tre settimane di vita perché nato prematuro. “Anche per questo mamma Silvia, insieme al marito Daniele - spiega il dottor Bergamini - ha chiesto di poter fare da apripista per questa nuova pratica dello “skin to skin” con il papà. Cosi, mentre la mamma era ancora in sala operatoria a completare tutte le procedure chirurgiche necessarie, il papà Daniele ha tolto la maglietta, ha ab-
bracciato la sua piccola creatura ed è stato avvolto da un protettivo telo caldo mentre il personale ostetrico avviava i monitoraggi affinché fossero garantiti i massimi standard di sicurezza”. “Appena appoggiata sul torace del papà racconta il dottor Cattarozzi - la neonata ha smesso di piangere, si è tranquillizzata, respiro e battito cardiaco si sono fatti regolari e si è addormentata rilassata. L’espressione del padre mentre ammirava la sua bambina, la serenità della piccola e la felicità della mamma quando finalmente è potuta rientrare nella propria camera, e ha assistito alla scena, hanno dato una grande emozione a tutto il personale ostetrico e pediatrico”.
Allattamento al seno, lavori in corso per un nuovo progetto all’Ospedale di Camposampiero Allattamento al seno e PAA, “Policy Aziendale sull’Allattamento”, è un progetto promosso a livello nazionale dalle principali società scientifiche dell’area perinatale e pediatrica al quale ha aderito anche il presidio ospedaliero di Camposampiero, dell’Ulss 6 Euganea. I lavori sono in corso per quello che è stato presentato come un investimento per il futuro dei nostri bambini: alla conclusione del percorso l’ospedale otterrà la prevista certificazione. “L’allattamento al seno – dichiara il dottor Luca Vecchiato, direttore della Uoc di Pediatria del “Pietro Cosma”, - è un importante
i tuoi specialisti del sorriso L’ortodonzia invisibile è una rivoluzione nel campo
indicatore di qualità delle cure perinatali, neonatologiche e pediatriche: non si tratta di un mero atto nutrizionale ma di una pratica che apporta grandi benefici in termini di salute, socioeconomici ed ecologici”. “Una corretta assistenza, a partire dal momento della nascita - continua il dottor Vecchiato -, impatta fortemente sull’avvio dell’allattamento e quindi sulla salute e sulla vita futura di madri e bambini”. E’ dunque questo il motivo per cui il direttore della Pediatria insieme al dottor Marcello Rigano, direttore della Uoc di Ostetricia e Ginecologia, hanno scelto di far entrare nel progetto - con il sostegno della Direzione Generale -
il punto nascita di Camposampiero. “L’obiettivo – prosegue il dottor Vecchiato - è incrementare i tassi di allattamento materno esclusivo alla dimissione (attualmente da noi, dal monitoraggio effettuato tra maggio e settembre, si attesta al 65%) e migliorare le pratiche assistenziali che eroghiamo nell’ambito dell’allattamento. In tale ottica stiamo rivedendo, per potenziarne la capillarità, i protocolli che disciplinano il contatto pelle a pelle alla nascita e il “rooming in” ed altre procedure e stiamo compiendo un’ampia azione di formazione sul personale, secondo il modello previsto dall’Organizzazione mondiale della sanità”.
ORTODONZIA INVISIBILE
dell’ortodonzia, offrendo una soluzione discreta e comoda
2. Versitilità: a differenza degli allineatori, con questa apparecchiatura si possono trattare tutti i tipi di malocclusioni 3. Minor rischio di carie e decalcificazioni: avere l’apparecchio dietro i denti, riduce moltissimo il rischio di carie e decalcificazioni associati spesso agli apparecchi ortodontici fissi.
per correggere i problemi di allineamento dei denti. Questo approccio innovativo ha trasformato radicalmente
Sintonizzati sul futuro.
l’esperienza dei pazienti che cercano di migliorare la
loro salute dentale e estetica ed è per questo che è la
prima scelta del Professore a contratto Alessandro Perri, ortodontista e cofondatore del Centro di Odontoiatria e Ortodonzia Avanzata Perri-Bellomo
Gli Allineatori Invisibili
Il principio di base degli allineatori è quello di spostare gradualmente i denti attraverso Per l’ortodonzia invisibile si utilizzano due tipi di una serie di allineatori, ognuno dei quali è apparecchiature: dispositivi trasparenti e rimovibili, noti indossato 22 ore al giorno per un periodo Veneto24 passa al sistemadidigiorni ultima come allineatori o “mascherine”, oppure un apparecchio specifico prima di passare al generazione DAB che permette di ascoltare anche degli allineatori successivo. La progressione fisso posizionato dietro a i denti (apparecchio linguale) è pianifi cata dall’ortodontista mediante un la radio con una qualità audio perfetta. e quindi totalmente invisibile. Entrambe queste trattamento personalizzato per ciascun apparecchiature sono progettate su misura per adattarsi paziente. I vantaggi di questa tecnica sono: perfettamente alla bocca di ogni paziente, garantendo un www.veneto24.it 1. Estetica: la trasparenza degli allineatori comfort ottimale durante l’intero trattamento. è la prima scelta per coloro che desiderano migliorare l’allineamento dei loro denti senza che qualcuno se ne accorga Mostra il tuo sorriso 2. Comfort e Rimovibilità: gli allineatori sono rimovibili e consentono ai pazienti di mangiare, bere e pulire i denti senza alcuna difficoltà.
3. Migliore Igiene Orale: la possibilità di rimuovere gli allineatori facilita la pulizia dei denti, riducendo il rischio di carie e problemi gengivali associati spesso agli apparecchi ortodontici fissi.
L’Apparecchio Linguale
L’apparecchio linguale è un apparecchio fisso che utilizza gli stessi principi delle apparecchiature fisse tradizionali ma che viene posizionato dietro ai denti. Viene fatto su misura per il paziente e richiede un’alta specializzazione da parte degli ortodontisti per essere utilizzato. I vantaggi di questa tecnica sono: 1. Estetica: essendo posizionato dietro ai denti, questo tipo di apparecchio è l’ideale per chi vuole un trattamento totalmente invisibile.
Conclusione
L’ortodonzia invisibile rappresenta un’opzione eccitante e progressiva per chi cerca di correggere i problemi di allineamento dei denti in modo discreto ed efficiente. Con i suoi numerosi vantaggi in termini di estetica, comfort e praticità, sta cambiando il modo in cui le persone affrontano il percorso verso un sorriso più bello e sano.
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
non il tuo apparecchio Ascolta
Piazza Generale dalla Chiesa 17 Pieve di Curtarolo Padova |
www.lingualsystems.it
049 9600154
347 1500271 |
perribellomo.com
info@perribellomo.com
37
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro.
6FDULFD O¶$SS GDO
6LWR :HE
Veneto24 passa al sistema di ultima LO 45 FRGH generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. 6FDULFD O¶$SS FRQ
www.veneto24.it
6FDULFD O¶$SS GDO
6LWR :HE
6FDULFD O¶$SS FRQ
LO 45 FRGH
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
6FDULFD O¶$SS GDO
6LWR :HE
6FDULFD O¶$SS FRQ
LO 45 FRGH
38
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro.
21 novembre 2023 - 7 gennaio 2024
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. Alberi di Natale, scenografiche luminarie e installazioni arricchiscono le principali vie dello shopping delwww.veneto24.it centro storico di Venezia, delle Isole e di Mestre, Campalto, Chirignago, Favaro, Gazzera, Marghera, Tessera, Trivignano, Zelarino... Mercatino natalizio a Mestre in Piazza Ferretto e vie limitrofe.
Venezia, Piazza San Marco
Piste di pattinaggio su ghiaccio a Venezia (campo San Polo), Mestre (piazza Ferretto) e Marghera (piazza Mercato). Concerti, spettacoli, animazione itinerante, mostre, teatri. Scopri tutto il programma su: www.veneziaunica.it www.comune.venezia.it #NataleVenezia #lecittainfesta
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Mestre, Piazza Ferretto
39
Turismo -- Sì, Sì viaggiare Turismo viaggiare
www.lapiazzaweb.it
PUGLIA
L’arco ionico del Salento laddove vissero ro i Messapi Mare, terra e tante sorprese di Renato Malaman
Viaggio nei 12 comuni della zona dell’Arneo leccese, alla scoperta di borghi, chiese barocche, castelli e torri di pietra. Ma anche di storie, personaggi e tradizioni poco note: Copertino gemellata con Cupertino; l’ingegnere che fa rivivere Leonardo e il florido commercio dell’olio lampante prodotto per secoli nei frantoi ipogei tipici dell’area Copertino gemellata con Cupertino: il paese pugliese del “santo dei voli” (San Giuseppe da Copertino, vissuto nel ‘600 e finito ingiustamente davanti all’Inquisizione) con la città californiana sede della Apple e capitale mondiale dell’informatica… A Galatone, invece, c’è un ingegnere, al secolo Giuseppe Manisco, che ha dedicato la sua vita a studiare e a ricostruire la geniali macchine progettate da Leonardo Da Vinci. Macchine oggi esposte al Palazzo Marchesale della città. Sono due fra le mille curiosità del Salento meno conosciuto. Quel Salento del magnifico “arco ionico” e del suo interno, che si specchia sulla luminescente pietra di carparo, il resistente e screziato tufo locale con cui sono costruiti borghi e chiese di questo bellissimo lembo del “tacco d’Italia”. Pietra a blocchi dal taglio regolare che ha dato forma e vita al barocco più originale ed elegante che si conosca. Carparo, formatosi da sedimentazioni calcaree nelle profondità marine, che è simbolo della felice sintesi fra terra e mare, anima del Salento stesso. Non solo spiagge, dunque, in Salento. C’è un interno che è come uno scrigno, che si fa conoscere se si sceglie di seguire un itinerario riassumibile metaforicamente nella fitta rete di torri d’avvistamento che dalla costa ionica arrivavano anche all’interno per scongiurare gli attacchi saraceni: un filo d’Arianna diverso, intrecciato di storia e di cultura, di tradizioni e di commerci. Di questi ultimi il più importante fu quello dell’olio lampante che per due secoli, fra ‘600 e ‘800, significò la fortuna di quest’area, riempiendo le navi in partenza da Gallipoli e dirette in tutto il mondo. Perché l’olio lampante salentino, ottenuto frangendo le olive nei tantissimi frantoi ipogei della zona, era il combustibile ideale per le lampade visto che aveva il pregio di non produrre fumi e cattivi odori. Chi vuole illuminare oggi questi brani di cultura materiale del Salento è il Gal “Terra d’Arneo”, gruppo di azione locale formato da 12 comuni: Alezio, Campi Salentina, Carmiano, Copertino, Galatone, Gallipoli, Guagnano, Leverano, Nardò, Porto Cesareo, Salice
Salentino e Veglie. “La Terra d’Arneo è ricca di tesori – dice il presidente Cosimo Durante – che esulano i luoghi comuni. Terra intrisa di valori, con una storia antichissima, che affonda le sue radici nella civiltà messapica”. E a questa civiltà preromana, di cui non è stata ancora decriptata la lingua, uno dei comuni, Alezio (dove sono stati rinvenuti i lacerti di una città ancestrale), ha dedicato un interessante museo. Come pure una storia poco conosciuta racconta il possente castello di Copertino, su cui mise le mani anche Carlo V e che oggi risulta magnificamente restaurato: è famoso anche per la splendida collezione di carrozze donate dai conti Vincenzo e Barnardino Telesio di Trani. Ma sulla sommità del maniero spicca un’altra particolarità: un vigneto ottenuto da antichi cloni locali di Negramaro. Tradizione ripresa anche dalla cantina cooperativa Cupertinum, nata nel 1935 (molta bella la sede in pulito stile razionalista) e custode esclusiva del privilegio vescovile di produrre vino da messa. Ma di cantine di radicata tradizione la zona è ricca, come quella dei Conti Zecca a Leverano e dei Coppola a Gallipoli. Il Negramaro è il vino che meglio rappresenta questa zona, famosa anche per il Salice Salentino, vino Doc (una delle sei Doc presenti nel territorio delle “Terra d’Arneo”) che, oltre al rosso, dal 2010 presenta anche le varietà bianco e rosato. Dalle uve baciate dal sole si ottengono anche la grappa e gli altri distillati di una premiata azienda familiare di Carmiano, la Grapperia Tenuta Verola che si ispira ai metodi di distillazione trentini. Non poteva mancare il Gin, prodotto che oggi va per la maggiore: ed ecco il Gecogin, prodotto da Valeria e Gabriele Caroppo, una coppia che ha maturato la propria “vocazione” in Irlanda. Gin di botaniche ben selezionate che si degusta fra gli alamibicchi in un ambiente di gradevole e vivace design. E restando nel piacevole solco del vino, va ricordato che a Leverano ancora si festeggia il Novello, brioso vino d’autunno a cui la città dedica una delle sue feste più famose e popolari, inscenata all’ombra della
Nella foto di apertura: una veduta panoramica del centro storico di Gallipoli e dei bastioni che vegliano il suo porto Qui a lato: Giuseppe Manisco, l’ingegnere di Galatone che ha ricostruito molte macchine leonardesche, ora esposte in un museo; a destra la cantina storica dei Conti Zecca Sotto: il castello di Copertino e il membro di una confraternita religiosa incappucciato in occasione di un rito del periodo pasquale
austera torre normanna di Federico II ai primi di novembre, con tanto di danze di pizzica a piedi nudi sul selciato bianco della piazza. Vino Novello da abbinare a un buon piatto di scapece: piccoli pesci fritti e marinati tra strati di mollica imbevuta di aceto e zafferano, prima di concludere con il celebrato pasticciotto, il dolce della zona. Leverano è orgogliosa anche del
grande pannello “Il teatro della vita”, dipinto nel dopoguerra da Geremia Re e ospitato nella sede di una banca: rappresenta l’Italia e il Sud, un affresco al femminile dove le donne raccontano la storia dei loro uomini in guerra, ma con la speranza nel domani e in una società migliore. Gallipoli e Porto Cesareo sono le gemme di mare che
racchiudono la “Terra d’Arneo”. La Gallipoli di case bianche racchiusa nelle sue mura sul mare è ormai una delle perle del turismo internazionale. Anche Porto Cesareo è fiero del suo mare, come pure della sua attività peschereccia. Entrambe, però, sono città vive tutto l’anno, dove l’anima del Salento è come il battito del cuore. Impossibile non innamorarsene…
Sintonizzati sul futuro. l ’ i nfo r m a z i oVeneto24 n e l o c a l epassa s e m p ral e csistema o n te ! di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Oltre UN MILIONE DI utenti al mese Oltre 2.550.000 pagine visualizzate al mese
L’INFORMAZIONE LOCALE A PORTATA DI CLICK. Scarica gratuitamente la nuova App del giornale più diffuso del Veneto.
Ascolta
www.veneto24.it
40
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. GRAZIE UN ANNO DI NOI
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.Anno Festeggiamo insieme il primo anniversario della www.veneto24.it Cicchetteria da Roxy nella sua nuova location. È stato un anno ricco di emozioni, successi e soddisfazioni, raggiunte con fatica e tanti sacrifici, ma che ci hanno reso un’attività conosciuta e apprezzata. Il bilancio di questo primo anno nella nostra nuova location non può che essere positiva. Ai nostri clienti affezionati se ne sono aggiunti molti di nuovi e speriamo di essere stati sempre all’altezza delle vostre aspettative perché è a voi che sono rivolti i nostri sacrifici e la gioia di portare in tavola, non un semplice cicchetto o un semplice panino, bensì un’emozione. Cicchetteria da Roxy ringrazia tutti i nostri clienti, a tutti coloro che ci hanno capito e apprezzato fin dall’inizio, a tutti coloro che ci sostengono e ci aiutano a crescere.
Buone Feste
Anno
Con l’occasione approfittiamo, visto il periodo delle festività, di fare a tutti un sincero augurio di
FESTEGGIAMO INSIEME Abbiamo deciso di festeggiare il nostro primo anniversario insieme a voi.
SABATO 16 DICEMBRE vi aspettiamo per brindare e per condividere insieme a voi una DELIZIOSA TORTA Non potete assolutamente mancare! Posti limitati, è necessaria la prenotazione.
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
T. 327 881 4089 Ascolta
cicchetteria da Roxy
seguici
Via Aureliana n. 40 | Montegrotto Terme PD | T. 327 881 4089 | cicchetteriadaroxy@gmail.com Orari di apertura: Martedi alla Domenica: 18:00-23:30 Lunedì: Chiuso
www.cicchetteriadaroxy.it
41
Film e serie tv visti da vicino
www.lapiazzaweb.it
Rubrica a cura di
Trame, protagonisti e volti nuovi, anticipazioni e commenti
Il “Blocco” raddoppia e punta ai piani alti
Tropppo alte le aspettative “The crown” regge a metà
I
l “Blocco” raddoppia e punta ai piani alti. A Milano sono partite le riprese della seconda stagione di Blocco 181, serie Sky Original realizzata in in collaborazione col rapper Salmo. La seconda stagione partirà con un salto temporale. Quando Blocco 181 tornerà sugli schermi – presumibilmente non prima di fine 2024 -, il racconto partirà due anni dopo il finale della prima stagione. “Sentivamo la necessità di lasciar passare del tempo, rispetto agli eventi della stagione precedente. Ritroviamo Mahdi, Bea e Ludo in un momento molto diverso delle loro vite, ma sono tutti e tre incastrati in situazioni che a loro stanno strette,” ha anticipato Ciro Visco, nuovamente alla regia nonché produttore creativo della serie. Mahdi, Bea e Ludo di nuovo insieme. Abbiamo lasciato i tre protagonisti più divisi che mai, alla fine della prima stagione. Sarà un evento dirompente che li riporterà a unire le forze. La realtà del “Blocco” è molto diversa dopo che gli scontri tra bande hanno portato il trio di protagonisti – e il loro amore senza etichette – a intraprendere percorsi diversi. Da una parte c’è Bea (Laura Osma), divisa tra il suo ruolo di Segundera e la speranza di una vita normale, e dall’altra Mahdi (Andrea Dodero), che cerca in ogni modo di coprire il vuoto lasciato dalla morte del boss Nicola Rizzo. Quando tornerà in città Ludo (Alessandro Piavani), ferito e perso dopo un evento di cui si addossa le colpe, il trio sarà costretto a fare i conti con quel legame che per tanto tempo hanno cercato di sopprimere. La verità è che insieme sono più forti: così tra vecchi amici e nemici, l’avventura è senza esclusione di colpi. Rivedremo Alessandro Tedeschi nei panni di Lorenzo: il dealer assumerà un atteggiamento più spirituale nella seconda stagione, pur continuando a inseguire il profitto a qualunque costo. Largo alla Kasba. Se i primi otto episodi hanno introdotto i tre protagonisti e i rispettivi mondi – la Misa di Bea, il Blocco di Madhi e la Milano altolocata di Ludo - la seconda stagione espande il racconto con un nuovo microcosmo: quello della Kasba, una realtà giovane e caotica come la musica che produce, fra trap, drill e techno. Grazie a un lungo lavoro di street casting e di reclutamento sui social per trovare i volti dei giovanissimi membri della Kasba, “Blocco 181” continuerà a esplorare le soggettività meno rappresentate sullo schermo, non a caso l serie è stata nominata ai Diversity Media Awards di quest’anno nella categoria delle migliori serie italiane.
Paolo Di Lorenzo
Non è la serie ad essere (s)caduta in basso, siamo noi che le affidiamo il compito di riconciliarci con i nostri ricordi
I
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
l problema della sesta stagione di “The Crown” siamo noi, come il più codardo dei pretesti per mollare una persona. I primi quattro episodi, in streaming Netflix, rappresentano una sorta di altare votivo al personaggio di Diana, interpretato notevolmente da Elizabeth Debicki. Trasformata in una madonna stilnovistica da Peter Morgan - impegnata a schivare i continui presagi della sua imminente morte, oltre alle mine antiuomo, Diana è il punto focale della prima parte della stagione 6, i cui restanti episodi, quelli che raccontano il “dopo”, arrivano il 14 dicembre. The Crown ha sempre giocato - con risultati ambivalenti, a onor del vero - a titillare il voyeurismo del pubblico perdendosi a raccontare le follie del protocollo reale, ammiccando a uno stile sontuoso e quasi documentaristico. Questa capacità di alternare prestigio e soap ha funzionato bene nelle prime due stagioni. Con l’avvicinarsi alla contemporaneità, il gioco è diventato più difficile da reggere. Eppure chi guarda “The Crown”, specialmente chi ha iniziato dalla quarta stagione in poi, ha aspettato proprio questo momento per scoprire come la serie avrebbe gestito la morte di Diana. Se Peter Morgan sia riuscito, o meno, a mantenere la barra dritta è opinabile. Chi ama il camp gioirà per le (numerose) licenze poetiche, chi si aspetta “Super Quark” storcerà il naso. La verità è che la maggior parte di noi si ricorda bene il 31 agosto 1997, si ricorda quel funerale che ancora oggi detiene il record di diretta televisiva più vista nella storia. Oppure ha recuperato il film “The Queen”, scritto sempre da Morgan e dedicato ai giorni - quelli che hanno seguito la morte di Diana - in cui la corona inglese vacillò e fu costretta ad assecondare l’opinione pubblica. Le aspettative, per questa pagina di vita dei Windsor, erano insormontabili. Un conto era quando la serie discettava di Churchill, tutt’altra cosa è dover rendere giustizia alla principessa dei cuori. In sostanza, secondo chi scrive non è “The Crown” a essere (s)caduta in basso, siamo noi che attribuiamo alla fiction il compito di rinconciliarci con la nostra storia recente.
42
Economia
www.lapiazzaweb.it
L’analisi. La criminalità oggi si presenta con la faccia di chi offre soccorso finanziario nei momenti difficili delle imprese
Riciclaggio, rischio in agguato per le Pmi L’anno scorso le segnalazioni di operazioni sospette sono state oltre 155mila e per il 99% riguardavano appunto il riciclaggio. Bisogna definire un nuovo quadro normativo per le piccole imprese
S
econdo una stima per difetto elaborata da Banca d’Italia il giro d’affari riferibile alla criminalità organizzata, in Italia, ammonta a 40 miliardi di euro l’anno (più o meno il 2% del pil). Questo importo non include i proventi illeciti derivanti da reati violenti (furti, rapine, usura, estorsioni) ma solo quelli che vengono prodotti da transazioni illecite caratterizzate dall’accordo tra il venditore e l’acquirente (contrabbando, traffico d’armi, scommesse clandestine, smaltimento illegale di rifiuti, ricettazione, prostituzione, cessione di sostanze stupefacenti). Le organizzazioni criminali, desiderose di reinvestire i proventi illeciti, hanno mutato nel tempo il loro approccio al mondo delle imprese e sono oggi meno propense ad adottare metodi intimidatori o vio-
lenti e prediligono un approccio più commerciale (come ha scritto il Centro studi della Cgia di Mestre) utilizzando il finanziamento e/o l’acquisizione degli asset aziendali favorito dalla vulnerabilità economicofinanziaria di buona parte del tessuto produttivo delle piccole e medie imprese. Oggi le organizzazioni criminali si offrono come agenzie di servizi che vanno dalla fornitura di materiali, trasporti, manodopera a prezzi concorrenziali alla fornitura di iniezioni finanziarie risolutive per la stessa esistenza dell’impresa. Così facendo divengono partner strategici e ineludibili dell’imprenditore. A riscontro di ciò nel 2022 le segnalazioni di presunte operazioni sospette (Sos) pervenute all’Uif sono ascese al numero impressionante di 155.426; e di tali segnalazioni ben un quarto
è risultato ad alto rischio, mentre il 99,8% era riconducibile alla fattispecie di possibile riciclaggio. Il mix di aumento dei tassi di interesse e di progressiva diminuzione del credito bancario alle Pmi non potrà che giocare un ruolo di facilitazione strut-
turale per l’infiltrazione criminale nelle realtà economiche. La dipendenza endemica delle Pmi dal capitale di terzi (in primis da quello bancario) comporta che la massima parte delle imprese (secondo i dati più aggiornati dell’Istat su 4.338.000 aziende operanti in
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Italia più del 99% sono piccole e medie imprese) potrebbe diventare oggetto di tentativi di infiltrazione o acquisizione criminale. Dunque si sente la necessità di un ripensamento normativo che porti le Pmi italiane a percorrere strade alternative di finanziamento, ad esempio attraverso un forte impulso (e un conseguente snellimento delle procedure) alla possibilità di raccogliere finanziamenti spontanei con l’utilizzo del web (il cosiddetto crowdfunding “equity based”). Questa possibilità, originariamente prevista solo per le start up innovative, per effetto delle modifiche intervenute ex art. 57 c.1 Dl 50/2017 è teoricamente aperta anche alle piccole e medie imprese, sia “spa” che “srl”. Si tratta di procedere celermente in questa direzione, liberalizzando il più possibile le procedure connesse al fine di sostenere un incrocio domanda di credito-offerta di risorse che il sistema bancario non intende più fare proprio. Giuseppe de Concini
Spettacoli
www.lapiazzaweb.it
43
Concerti. La leggendaria rock band inglese sarà nella Città degli Scacchi l’11 luglio 2024
I Deep Purple sul palco di Marostica per una delle due attese date italiane A
rrivano a Marostica i Deep Purple. La leggendaria rock band inglese sarà nella città degli scacchi il prossimo 11 luglio, una delle uniche due date in Italia. Dopo i Take That (7 luglio), la rassegna Summer Festival accoglierà un altro mito della musica internazionale, risultato della collaborazione tra il Comune e l’organizzazione di DuePunti Eventi. Con i classici che li hanno resi immortali, i Deep Purple sono considerati tra i pionieri dell’heavy metal. Calcano le scene da oltre mezzo secolo: il loro debutto ufficiale risale al 1968 con la pubblicazione di Shades of Deep Purple, primo disco in studio lanciato dal fortunato singolo “Hush”. Tra gli anni ’70 e ’80 vivono il periodo di maggior successo commerciale e creativo grazie a pezzi memorabili come “Speed King”, “Child in Time”, “Strange Kind of Woman”, “Smock on the Water”, “Burn” e “Perfect Strangers”. La radio britannica Planet Rock li ha definiti “la quinta band più influente di sempre”. Alla formazione è stato anche assegnato il “Legend Award” ai World Music Awards del 2008 e nel 2016 è stata inserita nella Rock and Roll Hall of Fame. Con una produzione musicale che abbraccia settant’anni, i Deep Purple sono stati i pionieri dell’hard rock e, pur spostandosi progressivamente in nuove aree, hanno sempre mantenuto un suono fresco, attirando nuovi fan tra le legioni fedeli fin dalla nascita. La celebre formazione MKII composta da Ian Gillan, Roger Glover, Ian Paice, Jon Lord e Ritchie Blackmore ha firmato molti degli album rock più importanti dei primi anni ‘70, tra cui “Made In Japan”, universalmente accettato come uno dei più importanti e influenti album dal vivo di tutti i tempi. Dal 1968 hanno continuato senza sosta a pubblicare album al vertice delle classifiche e a fare tournée nel mondo, da tutto esaurito. I Deep Purple sono rimasti fedeli alle proprie radici musicali partendo da un mix eclettico di stili per creare un suono distintivo che definisce la band oggi, ma che a sua volta ha creato un’eredità che pochissime band possono sperare di replicare, con un pubblico amplissimo. L’ultimo album in studio, “Whoosh!” (2020), segue quelli in vetta alle classifiche mondiali
Con i classici che li hanno resi immortali, i Deep Purple sono considerati tra i pionieri dell’heavy metal. Dopo i Take That (7 luglio), la rassegna Summer Festival accoglierà uno dei miti della musica internazionale, grazie alla collaborazione tra il Comune e l’organizzazione di DuePunti Eventi
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.
Ascolta
“inFinite” (2017) e “NOW What?!” (2013). Per la terza volta, i Deep Purple hanno unito le forze con il produttore Bob Ezrin, che ha lavorato con artisti del calibro di KISS, Pink Floyd, Lou Reed e Alice Cooper. Sempre con la collaborazione di Ezrin, nel 2021 e durante la pandemia, la band ha registrato una raccolta di cover dalle proprie case (modalità rivoluzionaria per una band che da sempre registra tutto insieme in studio), dando vita ad una storia eclettica e celebrativa delle loro radici in musica, sotto forma di ‘Turning To Crime’.
Nel 2022, con l’uscita di Steve Morse, i Deep Purple hanno accolto il magistrale chitarrista Simon McBride. Ora Ian Gillan, Roger Glover, Ian Paice, Don Airey e Simon McBride intraprendono un nuovo tour con rinnovata vitalità, continuando a espandere i confini dell’hard rock per il pubblico di tutto il mondo e soprattutto dimostrando che i Deep Purple sono qui per restare. I biglietti del concerto di Marostica sono disponibili on line e nei punti vendita. Raffaella Forin
44
www.lapiazzaweb.it
IMMAGINA NUOVI Sintonizzati MODI di ABITARE…
sul futuro.
• Progettazione
Veneto24 passa al sistema di ultima di interni generazione DAB che permette di ascoltare• Fornitura anche superfici gres, legno, resine la radio con una qualità audio perfetta. e resilienti
• Consulenze globali
www.veneto24.it
• Arredi e complementi • Ristrutturazioni complete • 1.000 mq di spazio espositivo
Consulenze BONUS FISCALI Servizi CHIAVI IN MANO
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
srl
per Appuntamenti con Consulente Dedicato:
049 8929200
Piazza dell’Artigianato, 8 • Abano Terme (PD) commerciale@euganeaservices.it www.euganeaservices.it
45
A tavola
www.lapiazzaweb.it
Rubrica a cura di
Idee in cucina, facili e sfiziose
Sara Busato
Le festività natalizie rappresentano il periodo in cui trascorriamo più tempo in casa, circondati da parenti e amici. E’ importante condividere i pasti delle festività, godendo di quell’atmosfera conviviale unica che solo il periodo natalizio sa regalare. MINI TORTE SALATE DI SFOGLIA CON ZUCCA E GORGONZOLA Versioni monoporzione delle classiche torte salate, ideali per essere degustati sia come finger food gustoso o come un secondo piatto. Molto semplici da preparare e si realizzano utilizzando anche una base di pasta sfoglia pronta Ingredienti: 500 g di zucca; 300 g di gorgonzola; 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare; 1 porro; q.b. di sale; q.b. di pepe; q.b. di olio Extravergine d’Oliva; q.b. di timo Preparazione: Pulire la zucca privandola della buccia, dei semi, dei filamenti e tagliarla a cubetti. In una padella con un filo d’olio rosolare il porro tagliato a rondelle. Una volta appassito aggiungere i cubetti di zucca, sala, pepe e fate cuocere fino a quando non risulteranno morbidi. Spegnete e lasciate raffreddare a temperatura ambiente. Foderare gli stampini per tortine con la pasta sfoglia, bucherellando il fondo con uno stuzzicadenti. Versare la zucca con i porri, i cubetti di gorgonzola e qualche fogliolina di timo. Cuocere in forno preriscaldato ventilate a 180° per circa 20-30 minuti
ZUPPA DI LENTICCHIE
TORTA ALL’ARANCIA
Un primo piatto sano e gustoso perfetto per una cena invernale, quando si ha voglia di qualcosa di caldo e nutriente. Facile da preparare da servire magari con qualche crostino di pane Ingredienti: : 300 g di lenticchie rosse decorticate; 2 gambi di sedano; 1carota; porro; aglio; alloro; rosmarino; 1/2 bicchiere di vino rosso; brodo vegetale; sale; olio extravergine di oliva Preparazione: Tritare finemente il cuore di porro, il sedano, la carota e lo spicchio di aglio. In una pentola dai bordi alti, creare un soffritto con un giro di olio, il trito di verdura e una foglia di alloro. Cuocere il soffritto per dieci minuti a fiamma vivace finché inizia a sfrigolare. Una volta rosolato il fondo di verdure, aggiungere le lenticchie e sfumare con 1/2 bicchiere di vino rosso. Subito dopo, aggiungere il brodo già caldo, coprendo le lenticchie e iniziare la cottura, regolando il brodo per ottenere la consistenza desiderata. Dopo 20-25 minuti di cottura a fiamma vivace, assaggiare le lenticchie e regolare di sale. Portare a termine la cottura verificando la consistenza della zuppa. Completare con un giro di olio, aggiungere degli aghi di rosmarino tritati e preparare dei crostini di pane a piacere. La zuppa di lenticchie è pronta per essere servita..
Un profumatissimo dolce sano e genuino. Un dolce soffice e morbido, facile e veloce da preparare. La torta all’arancia è ottima anche con gocce di cioccolato fondente aggiunte all’impasto durante la preparazione. Ingredienti: 1250 g di farina 00; 200 ml di succo di arancia e scorza d’arancia; 150 g di zucchero; 100 g di burro; 3 uova medie; 1 bustina di lievito per dolci; 2 cucchiaini di estratto di vaniglia oppure una bustina di vanillina
Preparazione: Grattugiare la scorza delle arance e poi spremere le arance e filtrare il succo per eliminare i semi. Montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere il burro sciolto e il succo d’arancia. Poi la farina e il lievito setacciati mescolando fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi. Infine, aromatizzare con la scorza d’arancia e l’estratto di vaniglia. Imburrare ed infarinare una teglia del diametro di 24-26 cm e versare il composto. Cuocere in forno preriscaldato a 180°, modalità statico, per circa 35 minuti.
Serramenti in P.V.C., legno, alluminio Porte interne · Porte blindate Cancelletti blindati • Avvolgibili · Zanzariere
Nuovi Serramenti? Sintonizzati
Casa del Serramento è
sul futuro.
Partner
prodotto tedesco design e produzione italiana
Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
Affrettatevi per usufruire
Del 75%
detraibili in 5 anni e abbattimenti barriere architettoniche fino al 31-12-2023
profili PVC/
ALLUMINIO
Potrai ottenere uno sconto
Fino al 40 %
SCHÜCO/D&V
M A N I FAT T U R A I TA L I A N A
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Show room PADOVA: Via Lovarini, 21 · 35126 · Tel. 049/8023946 · Fax 049 8037817 · info@lacasadelserramento.it · www.lacasadelserramento.it
46
Oroscopo
www.lapiazzaweb.it
ARIETE
BILANCIA
Siate semplicemente voi stessi e realizzerete i vostri obiettivi, senza troppa fatica. La vostra serenità vi renderà particolarmente attraenti e vi consentirà di fare nuove interessanti conoscenze.
Comincia un periodo ricco di novità in campo professionale che avranno significative ricadute anche nella vostra vita sentimentale. Nuovi equilibri vi consentiranno una maggiore stabilità .
TORO Riprendete a sognare e a credere nei vostri progetti. In campo lavorativo gestirete brillantemente importanti trattative che vi consentiranno di ottenere i successi a lungo sperati.
Dicembre Dicembre, si tirano le somme
GEMELLI Avete creato una rete di contatti che vi garantiscono di non essere mai soli e di concedervi piacevoli parentesi in compagnia delle persone che vi fanno stare bene.
CANCRO Siete alla ricerca della soluzione più semplice ed immediata per evitare inutili complicazioni. Saprete essere convincenti ed affascinanti, ma ormai lo sapete bene che queste sono le vostre armi vincenti.
SCORPIONE Non vi sentite del tutto a vostro agio nella situazione in cui vi siete messi ma avrete la lucidità di superare le nubi e trovare le giuste soluzioni per rimettere le cose e le persone al loro posto.
SAGITTARIO
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
LEONE
Vi sentite sotto pressione e avete la sensazione di non riuscire ad andare avanti a lungo. Fermatevi per ritrovare le energie, la serenità e la forza di ripartire con slancio.
CAPRICORNO Avete investito tante speranze e fatto molti sacrifici, ora cominciate a vedere i risultati di un periodo impegnativo. Raccogliete con soddisfazione i vostri meritati successi .
ACQUARIO
State prendendo coscienza della vostra nuova realtà e, piano piano, vi stare creando una nuova quotidianità, una rinnovata routine e spazi tutti vostri. Cominciate a ritrovare la vostra fiducia.
Dovete essere più sicuri di voi e contare con maggiore fiducia sulle vostre doti: questo vi consentirà di scegliere con maggiore serenità quale direzione prendere, in campo lavorativo e affettivo.
VERGINE
PESCI
Vi sentite esclusi da persone che vi sono care e questo contribuisce a creare un po’ di tensione che saprete superare con la vostra proverbiale sensibilità. Tutto si sistema in fretta quando si vuole .
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
Avete le idee chiare e sapete esattamente cosa volete. Potrete così muovervi al meglio e vivere fino in fondo i vostri momenti di gioia che a lungo avete costruito investendo molte risorse.
47
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. EDIZIONI CARTACEE EDIZIONI CARTACEE
VALLE D’AOSTA
PIEMONTE
LOMBARDIA
VALLE D’AOSTA
PIEMONTE
LOMBARDIA
y(7HC5D2*LNMKKT( +"!"!z!#!z
Veneto24 passa al sistema di ultima LIGURIA generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. Via Brendibusio, 26 25050 NIARDO (BS) Telefono 0364 330203
CENTRO CUCINE
www.spadacinimobili.it
RIPARTIAMO INSIEME
Quindicinale in edicola il venerdì • Anno 4 - n. 10 • Euro 2,00 • Venerdì 22 Maggio 2020
Redazione 0346.25949 • redazione@araberara.it • Pubblicità 328.4623304 iNValcamonica - Aut. Tribunale Bergamo 1/2017 - P.I. 20/01/2017 - ISSN 2532-1323 - Direttore responsabile Piero Bonicelli - Clusone (BG) 22/5/2020 - Editore: Media(iN) srl - Stampa: Litosud - Pessano con Bornago (MI) - Pubblicità: Publi(iN) srl - Abbonamenti: 39 euro - c/c postale n° c/c 70355680 intestazione: Dmedia Group, causale: Abbonamento a Araberara Valcamonica
SCHIENA TACITURNA
Com. Montana
di Aristea Canini La mascherina appoggiata sul sedile, il finestrino abbassato e il cielo che si libera e va dove vuole. Quasi come noi.
di Piero Bonicelli
segue a pagina 47
RITORNO A SCUOLA: MA COME?
LIGURIA
di Anna Carissoni Al momento non sappiamo ancora quali modalità adotterà il Governo per il ritorno a scuola. segue a pagina 47
MIGLIORI NO SOGNATORI SÌ di Sabrina Pedersoli
www.veneto24.it
Suona la sveglia, ho sonno, la supplico di lasciarmi dieci minuti in più. Che tanto poi sono in ritardo lo stesso. Dove eravamo rimasti? segue a pagina 46
L'OMBELICO DEL MONDO di don Redento Tignonsini Nel 1969, prima di partire per il Kenya, sono stato a Londra perimparare un po' di lingua inglese. segue a pagina 47
A PAGINA 3
ALTO CANAVESE E’ stato un
gno piange Ans elmo Grandinetti, l’81enne rimasto coinvolto in un fatale incidente stradale lo scorso 28 settembre. A PAGINA 19
FAVRIA I lavoratori di Perardi e Gresino manifestano il loro «no»
I soccorsi dopo l’incidente
A PAGINA 16
weekend di violenza ai danni delle donne, l’ultimo appena trascorso. Infatti, nelle precedenti 24 ore i Carabinieri sono stati impegnati in diversi interventi per casi di violenza tra le mura domestiche e anche in strada. La scia dei maltrattamenti parte da Rivarolo Canavese, passa per Favria, per finire quindi a Forno. Nel primo caso un giovane ha continuato a mantenere delle condotte persecutorie nei confronti della donna. Negli altri due, invece, vittime sono delle madri, che sono state minacciate dai rispettivi figli. Fondamentale l’intervento di familiari e delle forze dell’ordine, che hanno evitato il peggio. A PAGINA 7
L’episodio si è verificato l’8 ottobre nei pressi dell’abitazione dove il piccolo risiede, in via Udine, nell’area
sidenziale Influenza redella a sud città
Il vaccino in arrivo... non per tutti
VOLPIANO C’è grande preoccupazione a
Volpiano per la salute di un bambino di tre anni che nella serata di giovedì 8 ottobre è stato investito. Il piccolo si sarebbe allontanato dalla mano del genitore per attraversare la strada, ma sarebbe stato travolto da una Vespa che sopraggiungeva. A PAGINA 25
Via Torino, 212 - LEINI (TO) TTel. 011.99.83.427
ACQUISTANDO UN OCCHIALE CON LENTI PROGRESSIVE
la MONTATURA è in OMAGGIO A Leini calcio in quarantena
Non solo Montalto Doraasfalto,
RIVAROLO Dieci milioni di asfalto per 125 chilometri di strade e una promessa: la rotonda all’incrocio che devia verso la «Pedemontana». ALLE PAGINE 2 e 3
MONTALTO DORA I residenti hanno perso la pazienza VALPERGA Primae prograna mosso una petizione per gli insostenibili malfunzionamenti dell’Ufficio postale. A PAGINA 17
Se il posteggio è un privilegio... Buffo all’attacco Ivrea
CASTELLAMONTE Coda per il tampone
Rivarolo. Finisce la «guerra»
IVREA Il Carnevale di Ivrea non è soltanto storia e tradizione. Ma anche un business per la città delle «rosse torri». Stando ai dati illustrati in passato, in ogni edizione la kermesse movimenta tra un minimo di 1,5 a un massimo di 3 milioni di euro. E già quest'anno l'improvvisa sospensione dell'evento per l'aggravarsi della pandemia Covid-19 a metà febbraio ha avuto conseguenze sui bilanci, in primis quelli delle attività commerciali. Per l’emergenza sanitaria anche quella del 2021 non si farà. La notizia verrà ufficializzata tra questa sera e domani, dopo la riunione prevista a Palazzo civico nel tardo pomeriggio di oggi (mercoledì 14 ottobre). A PAGINA 2 e 3
San Giusto, maestra L’Ad Foti chiama (TO) -Legambiente 0124/28277 positiva e gli alunni VIA SAN FRANCESCO, 25 - RIVAROLO Rostagno: «Riaprochiede aiuto dopo la sentenza Ivrea. tutti a fare il tampone il parcheggio Gtt» per pagare La colletta A PAGINA 5
CENTRO
Com. Montana CENTRO C U C I NE
Tel 0364 330203 www.spadacinimobili.it
di Anna Carissoni Al momento non sappiamo ancora quali modalità adotterà il Governo per il ritorno a scuola. segue a pagina 47
MIGLIORI NO SOGNATORI SÌ di Sabrina Pedersoli Suona la sveglia, ho sonno, la supplico di lasciarmi dieci minuti in più. Che tanto poi sono in ritardo lo stesso. Dove eravamo rimasti? segue a pagina 46
L'OMBELICO DEL MONDO di don Redento Tignonsini Nel 1969, prima di partire per il Kenya, sono stato a Londra perimparare un po' di lingua inglese. segue a pagina 47
In qualche parte dell’universo ci sono boschi incantati dove gli astri ruotano intorno a una coccinella. (Fabrizio Caramagna)
Non solo gli spari: a Castellamonte si è accesa la faida
IVREA Dopo la sentenza del
A PAGINA
ABBIAMO SCELTO DEGLI INCOMPETENTI La Fase 2 sarà lunga, se finirà soltanto con la scoperta del vaccino. Vivremo per uno/due anni in una condizione provvisoria, sempre guardinghi e sempre a rischio. segue a pagina 46
ALLE PAGINE 28 e 29
Tribunale delle Acque per la causa intentata nel 2016 dal circolo locale di Legambiente contro la costruzione della nuova centrale al Crist, l’associazione si trova a dover pagare 20mila euro per le spese processuali. «Un messaggio rischioso perché disincentiva ad impegnarsi per tutelare l’ambiente – commenta la presidentessa del gruppo eporediese Marilisa Schellino Aiutateci a sostenere la raccolta dell’ingente somma per la salvaguardia del territorio». A PAGINA 11
La festa Patronale di Strambino quest’anno non sarà ricca di eventi come sempre. Garantite solo le giostre. Per il Covid annullata pure la camminata dell’Ottobre Rosa. A PAGINA 15
Alcuni dei Nostri InProdotti fluenza
Fiorano. La candidatura presentata dal Comune
SAN BENIGNO San Beni-
FAVRIA I lavoratori di Perardi e Gresino manifestano il loro «no»
I soccorsi dopo l’incidente
A PAGINA 16
Il vaccino in arrivo... non per tutti
ACQUISTANDO UN OCCHIALE CON LENTI PROGRESSIVE
IVREA Ennesimo incidente sulle strisce pedonali in corso Massimo nella SPACCIOD’Azeglio AZIENDALE: Area Industriale Albiano d’Ivrea - Via 4 Novembre, 9 - Tel. 380.7129068 mattina di martedì, 13 ottobre. Ancora polemiche sulla viabilità e i trasporti. A PAGINA 5
IVREA
Vaccino antinfluenzale sì o no? Sta per
la 8.00 campagna Vi aspettiamo dal lunedi iniziare al sabato dalle alle 12.30
la MONTATURA è in OMAGGIO
Montalto Dora
Una petizione per salvare l’ufficio postale
d e l l’Asl To 4, mentre all’ospedale di Ivrea, su disposizione della Regione Piemonte, a breve riapr irà il repar to Covid-19. A PAGINA 6 e 7
5000 MQ. DI ESPOSIZIONE A NIARDO (BS) APERTO LA DOMENICA POMERIGGIO SU APPUNTAMENTO Tel 0364 330203 www.spadacinimobili.it
Marilisa Schellino
La colletta per pagare la causa persa al Crist
MONTALTO DORA I residenti hanno perso la pazienza e promosso una petizione per gli insostenibili malfunzionamenti dell’Ufficio postale. A PAGINA 17
IVREA Dopo la sentenza del
Ivrea
L’immondizia buttata pure sui marciapiedi
I volontari al lavoro
IVREA Il Carnevale di Ivrea non è soltanto storia e tradizione. Ma anche un business per la città delle «rosse TOMA DI ALBIANO torri». Stando ai dati illustrati 1.8 KG in passato, in ogni edizione la kermesse movimenta tra un minimo di 1,5 a un massimo di 3 milioni di euro. E già quest'anno l'improvvisa sospensione dell'evento per l'aggravarsi della pandemia Covid-19 a metà febbraio ha avuto conseguenze sui bilanci, in primis quelli delle attività commerciali. Per l’emergenza sanitaria anche quella del 2021 non si farà. La notizia verrà ufficializzata tra questa sera e domani, dopo la riunione prevista a Palazzo civico nel tardo pomeriggio di oggi (mercoledì 14 ottobre). A PAGINA 2 e 3
VIA SAN FRANCESCO, 25 - RIVAROLO Ivrea. (TO) -Legambiente 0124/28277 chiede aiuto dopo la sentenza
Numero di testate per regione:
Il vecchio cimitero napoleonico nei «Luoghi del cuore» del Fai A PAGINA 18
Strambino
I rifiuti abbandonati
Sarà una patronale senza alcuna festa
IVREA In pieno centro storico ci sono sacchetti di rifiuti abbandonati per la strada, sui marciapiedi e pure fuori dei cestini o dai bidoni di raccolta. A PAGINA 9
STRAMBINO La festa Patronale di Strambino quest’anno non sarà ricca di eventi come sempre. Garantite solo le giostre. Per il Covid annullata pure la camminata dell’Ottobre Rosa. A PAGINA 15
Tribunale delle Acque per la causa intentata nel 2016 dal circolo locale di Legambiente contro la costruzione della nuova centrale al Crist, l’associazione si trova a dover pagare 20mila euro per le spese processuali. «Un messaggio rischioso perché disincentiva ad impegnarsi per tutelare l’ambiente – commenta la presidentessa del gruppo eporediese Marilisa Schellino Aiutateci a sostenere la raccolta dell’ingente somma per la salvaguardia del territorio». A PAGINA 11
Marilisa Schellino
Eporediese
Alluvione, volontari tanti in prima linea EPOREDIESE Anche i gruppi Aib
La patronale (foto d’archivio)
dell’Eporediese la scorsa settimana sono stati impegnati per lunghi giorni negli interventi di soccorso post alluvione. A PAGINA 19
I volontari al lavoro
Alcuni dei Nostri Prodotti TOMA MACCAGNO - 1.8 KG
TOMA ALLE ERBE AROMATICHE 800 G
TOMA AL PEPERONCINO 800 G
BURRO ARTIGIANALE 250 G / 500 G
TOMA DI ALBIANO 1.8 KG
SPACCIO AZIENDALE: Area Industriale Albiano d’Ivrea - Via 4 Novembre, 9 - Tel. 380.7129068 Vi aspettiamo dal lunedi al sabato dalle 8.00 alle 12.30
Numero di testate per regione:
1 1 Visita il sito:
netweek.it
Visita il sito:
netweek.it
039 99 891
31 18
31
18 2 2
info@netweek.it SCARICA L’APP RADIO VENETO24 039 99 891 info@netweek.it
Le aziende agricole ripartono da ciliegie e formagelle ALLE PAGINE 9 - 13
A PAGINA 2
CAPO DI PONTE
L’ultima campanella: chiude la scuola delle Suore A PAGINA 8
VOLPIANO Ora è in prognosi a Torino
sono stati impegnati in dine dove versi interventi per casi di il piccolo violenza tra le mura domerisiede, stiche e anche in strada. La in via Udine, scia dei maltrattamenti parte nell’area da Rivarolo Canavese, passa residenziale per Favria, per finire quindi a a sud Forno. Nel primo caso un giodella città vane ha continuato a manTOMA ALLE ERBE TOMA MACCAGNO - 1.8 KG tenere delle condotte perseAROMATICHE 800 G cutorie nei confronti della VOLPIANO C’è grande preoccupazione a donna. Negli altri due, inVolpiano per la salute di un bambino di tre vece, vittime sono delle maanni che nella serata di giovedì 8 ottobre è dri, che sono state minacciate stato investito. Il piccolo si sarebbe aldai rispettivi figli. Fondalontanato dalla mano del genitore per atTOMA PEPERONCINO BURRO ARTIGIANALE mentale l’intervento diAL famitraversare la strada, ma sarebbe stato traG 250 G / 500 G liari e delle forze800 dell’o rdine, volto da una Vespa che sopraggiungeva. A PAGINA 25 che hanno evitato il peggio. A PAGINA 7
Prossima Uscita Venerdì 5 Giugno RINASCITA
BRENO
Alluvione, volontari
Anche i gruppi Aib dell’Eporediese la scorsa settimana L’episodio ALTO CANAVESE E’ stato un stati impegnati per lunghi sono weekend di violenza ai danni si è verificato giorni negli interventi di soccorso delle donne, l’ultimo appena l’8 ottobre trascorso. Infatti, nellepost pre- alluvione. nei pressi A PAGINA cedenti 24 rch oreivioCarabinieri dell’abitazio La patronale (foto d’a ) 19 -
Ma sono state evitate le domande importanti (non avendo da dare le risposte?) sui temi di attualità che ha proposto l’emergenza del Coronavirus
a pagina 46
A PAGINA 12
L’INTERVISTA Stefano Malosso, la cultura e uno sguardo ‘Oltreconfine’ verso il futuro
Imprenditori, amministratori, insegnanti, agricoltori, commercianti, ar tigiani, sportivi, musicisti... storie di ripartenze faticose e coraggiose
Il Covid «cancella» il Carnevale 2021 Così Ivrea perde altri milioni di euro A Forno il figlio picchia la mamma per la droga. Violenze anche a Favria e Rivarolo
gno piange Ans elmo Grandinetti, l’81enne rimasto coinvolto in un fatale incidente stradale lo scorso 28 settembre. A PAGINA 19
DARFO Alessandro Pedretti, il Covid, le allucinazioni e la sua rinascita in musica
L’embrassons nous dei papi francescani in assemblea
di Giovanni Cominelli
Eporediese
Sarà una patronale
A PAGINA 20
San Benigno
A due settimane dall’incidente non ce l’ha fatta
segue a pagina 47
IL RACCONTO
CUORGNE’ Attimi di apprenn. 39 • Mercoledì 14 Ottobre 2020 • Euro 1,50 sione in pieno centro, dove una giovane studentessa canavesana è stataROC investita. Giornale di Ivrea - Iscrizione n. 015381 - P.I. 2018 - Direttore resp. Piera Savio - Ivrea 14/10/2020 - Editore: Media(iN) srl - Stampa: Litosud - Pessano con Bornago (MI) - Pubblicità: Publi(iN) srl 0124.640490 - ISSN 1594-4131 - Poste Italiane s.p.a - Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) - art. 1 comma 1- DCB LO - MI ALLE PAGINE 4 e 5 IN CARCERE Alex Ficarra, 26 anni di San Giorgio, mentre viene condotto in carcere A PAGINA 13
Ivrea Lombardore
“Dagli atri muscosi...”, dalle cucine fumose, dai divani sfatti dei salotti che sembravano musei e adesso sembrano accampamenti, dalle camere che fin troppo spesso si sono fatte larghe da che qualcuno se n’è andato per sempre, dagli orti che come nulla fosse hanno la terra grassa di sempre, dai giardini fioriti di un maggio temporalesco... “un volgo disperso repente si desta / intende l’orecchio, solleva la testa / percosso da novo crescente romor”. Si rimette in moto la vita, il rumore del motore dell’auto lasciata in garage che sembrava un relitto archeologico di tempi andati sembra un canto dell’exultet che è mancato la notte della resurrezione. E allora nelle facce slavate del lungo eremitaggio, “...ne’ guardi, ne’ volti confuso ed incerto / si mesce e discorda lo spregio sofferto / col misero orgoglio d’un tempo che fu...”, orgoglio o semplice sospiro di sollievo di avercela fatta, di averla scampata, ma poi quando uno esce di casa... “s’aduna voglioso, si sperde tremante / per torti sentieri, con passo vagante/ fra tema e desire, s’avanza e ristà...” (I coro dell’Adelchi). Ci si muove come dovessimo ricominciare a imparare non solo a camminare, a correre, ma anche a salutare per strada le persone, cercando di riconoscerle dietro la mascherina, salve, buon giorno e poi tre passi avanti ci si chiede “ma chi era?”, dobbiamo riscrivere il galateo di una nuova era.
Cronache (e storie) fra tragedia e farsa al tempo del Covid 19
Gli resta la gamba senza alcuna festa tantiUn inbambino prima dilinea tre anni Pensi onato incastrata dentro Madre presa a pugni. L’ex a schiaffi investito da una Vespa STRAMBINO EPOREDIESE investito sulle strisce «Perardi e Gresino», la protesta dei 100
I rifiuti abbandonati
di Piero Bonicelli
Dopo l’arresto di Alex Ficarra il fratello Nicolas ha distrutto le vetrine del locale dello scontro
alle gambe dai proiettili esposi dal giovane di San Giorgio. Il ra sindaco: St mbino «Fatti estranei alla città, non siamo il Bronx»
IVREA In pieno centro stouna mietitrebbia rico ci sono sacchetti di rifiuti abbandonati per la Paura strada, LOMBARDORE a Lombardore per un fuori incisui marciapiedi e pure dente sul lavoro. Intorno dei cestini o dai bidoni di alle 16 di sabato 10 un raccolta.agricoltore di 38 anni è A PAGINA rimasto seriamente ferito.9
PER LE ULTIME NOVITÀ IN COMPLETA SICUREZZA
A PAGINA 3
Studentessa nei «Luoghi del cuore» del Fai viene travolta Mercoledì notte di paura nel dehor di una pizzeria dove 18 sulle strisce Maurizio e Andrea Rosso, il co-titolare, sono stati colpiti
CUCINE A PAGINA
VI ASPETTIAMO RIPARTIAMO INSIEME
la causa persa al Crist
RIVAROLO Finito L’incubo del parcheggio
L’immondizia buttata pure Il vecchio cimitero napoleonico CUORGNÈ Martedì sui marciapiedi VALPERGA Il cancello del Comune chiuso, il divieto di parcheggio e il cortile pieno di autovetture. Un’anomalia che non è passata inosservata. A PAGINA 13
*PRENDERE VISIONE DEL REGOLAMENTO INTERNO
IVREA Ennesimo incidente IVREA Vaccino antinwww.autosporttorino.it sulle strisce pedonali in corso fluenzale sì o no? Sta per Massimo D’Azeglio nella iniziare la campagna mattina di martedì, 13 otd e l l’Asl To 4, mentre n. 40 • Mercoledì 14 Ottobre 2020 • Euro 2,00 tobre. Ancora polemiche sulall’ospedale di Ivrea, su La Nuova Periferia - Aut. Tribunale Torino n. 2698/1977 - P.I. 1977 - Direttore resp. Piera Savio - Rivarolo Canavese 14/10/2020 - Editore: Media(iN) srl - Stampa: Litosud - Pessano con Bornago (MI) - Pubblicità: Publi(iN) srl 0124.640490 - ISSN 1594-4131 - Poste Italiane s.p.a - Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) - art. 1 comma 1- DCB LO - MI la viabilitàEdizione e idetrasporti. disposizione della RegioA PAGINA 5 ne Piemonte, a breve riapr irà il repar to CoL’INCHIESTA Viabilità vid-19. A PAGINA 6 e 7
il «rondò» Unapure petizione non morire per per salvare l’ufficio postale
A PAGINA 8
BRENO
Quasi pronta la caserma per le
segue a pagina 47
VOLPIANO Ora è in prognosi a Torino
Un bambino di tre anni investito da una Vespa
Fiorano. La candidatura presentata dal Comune
CAPO DI PONTE
L’ultima campanella: chiude la scuola delle Suore
Telefono 0364 330203
www.spadacinimobili.it
RITORNO A SCUOLA: MA COME?
alle gambe dai proiettili esposi dal giovane di San Giorgio. Il sindaco: «Fatti estranei alla città, non siamo il Bronx»
Il Covid «cancella» il Carnevale 2021 Così Ivrea perde altri milioni di euro
SAN BENIGNO San Beni-
ALLE PAGINE 9 - 13
A PAGINA 2
donne carabiniere Imprenditori, amministratori, insegnanti, agricoltori, commercianti, ar tigiani, Via Brendibusio, 26 sportivi, musicisti... storie di ripartenze faticose e coraggiose 25050 NIARDO (BS) 27
APERTO LA DOMENICA POMERIGGIO di Aristea Canini
viene travolta Mercoledì notte di paura nel dehor di una pizzeria dove sulle strisce Maurizio e Andrea Rosso, il co-titolare, sono stati colpiti
San Benigno
segue a pagina 46
SCHIENA 5000 MQ. DI ESPOSIZIONE A NIARDO (BS) TACITURNA
CUORGNÈ Martedì
A due settimane dall’incidente non ce l’ha fatta
La Fase 2 sarà lunga, se finirà soltanto con la scoperta del vaccino. Vivremo per uno/due anni in una condizione provvisoria, sempre guardinghi e sempre a rischio.
APPUNTAMENTO La mascherinaSU appoggiata sul sedile, il finestrino abbassato e il cielo che si libera e va dove vuole. Quasi come noi.
CUORGNE’ Attimi di apprenn. 39 • Mercoledì 14 Ottobre 2020 • Euro 1,50 sione in pieno centro, dove una giovane studentessa canavesana è stataROC investita. Giornale di Ivrea - Iscrizione n. 015381 - P.I. 2018 - Direttore resp. Piera Savio - Ivrea 14/10/2020 - Editore: Media(iN) srl - Stampa: Litosud - Pessano con Bornago (MI) - Pubblicità: Publi(iN) srl 0124.640490 - ISSN 1594-4131 - Poste Italiane s.p.a - Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) - art. 1 comma 1- DCB LO - MI ALLE PAGINE 4 e 5 IN CARCERE Alex Ficarra, 26 anni di San Giorgio, mentre viene condotto in carcere A PAGINA 13
LOMBARDORE Paura a Lombardore per un incidente sul lavoro. Intorno alle 16 di sabato 10 un agricoltore di 38 anni è rimasto seriamente ferito. A PAGINA 20
ALLE PAGINE 28 e 29
RINASCITA
Le aziende agricole ripartono da ciliegie e formagelle
Redazione 0346.25949 • redazione@araberara.it • Pubblicità 328.4623304
Non solo gli spari: a Castellamonte si è accesa la faida Studentessa A Forno il figlio picchia la mamma per la droga. Violenze anche a Favria e Rivarolo
a pagina 46
Prossima Uscita Venerdì 5 Giugno
A PAGINA 12
L’INTERVISTA Stefano Malosso, la cultura e uno sguardo ‘Oltreconfine’ verso il futuro
iNValcamonica - Aut. Tribunale Bergamo 1/2017 - P.I. 20/01/2017 - ISSN 2532-1323 - Direttore responsabile Piero Bonicelli - Clusone (BG) 22/5/2020 - Editore: Media(iN) srl - Stampa: Litosud - Pessano con Bornago (MI) - Pubblicità: Publi(iN) srl - Abbonamenti: 39 euro - c/c postale n° c/c 70355680 intestazione: Dmedia Group, causale: Abbonamento a Araberara Valcamonica
VALPERGA Il cancello del Comune chiuso, il divieto di parcheggio e il cortile pieno di autovetture. Un’anomalia che non è passata inosservata. A PAGINA 13
Ivrea Lombardore
DARFO Alessandro Pedretti, il Covid, le allucinazioni e la sua rinascita in musica
Quindicinale in edicola il venerdì • Anno 4 - n. 10 • Euro 2,00 • Venerdì 22 Maggio 2020
Dopo l’arresto di Alex Ficarra il fratello Nicolas ha distrutto le vetrine del locale dello scontro
Ma sono state evitate le domande importanti (non avendo da dare le risposte?) sui temi di attualità che ha proposto l’emergenza del Coronavirus
segue a pagina 47
IL RACCONTO
di Giovanni Cominelli
y(7HC5D2*LNMKKT( +"!"!z!#!z
A PAGINA 5
L’Ad Foti chiama Rostagno: «Riapro il parcheggio Gtt»
RIVAROLO Finito L’incubo del parcheggio
*PRENDERE VISIONE DEL REGOLAMENTO INTERNO
Settimanali locali
A Rivarolo scoppia il caso delle mascherine a scuola a pag.9
y(7HB5J4*OLNKKM( +"!"!"![!z
52
Se il posteggio è un privilegio... Buffo all’attacco
CASTELLAMONTE Coda per il tampone
y(7HB5J4*OLNKKM( +"!"!"![!z
Settimanali locali
VALPERGA Prima grana
Rivarolo. Finisce la «guerra»
San Giusto, maestra positiva e gli alunni tutti a fare il tampone
Gli resta la gamba Pensi onato incastrata dentro Madre presa a pugni. L’ex a schiaffi inveuna stimietitrebbia to sulle strisce «Perardi e Gresino», la protesta dei 100
A Rivarolo scoppia il caso delle mascherine a scuola a pag.9
Tempo libero, gli appuntamenti nel weekend a pagina 21y(7HB5J4*OLNNKT( +"!z!z!%!;Tempo libero, gli appuntamenti nel weekend a pagina 21y(7HB5J4*OLNNKT( +"!z!z!%!;
52
A Leini calcio in quarantena
Non solo asfalto, pure il «rondò» per non morire
“Dagli atri muscosi...”, dalle cucine fumose, dai divani sfatti dei salotti che sembravano musei e adesso sembrano accampamenti, dalle camere che fin troppo spesso si sono fatte larghe da che qualcuno se n’è andato per sempre, dagli orti che come nulla fosse hanno la terra grassa di sempre, dai giardini fioriti di un maggio temporalesco... “un volgo disperso repente si desta / intende l’orecchio, solleva la testa / percosso da novo crescente romor”. Si rimette in moto la vita, il rumore del motore dell’auto lasciata in garage che sembrava un relitto archeologico di tempi andati sembra un canto dell’exultet che è mancato la notte della resurrezione. E allora nelle facce slavate del lungo eremitaggio, “...ne’ guardi, ne’ volti confuso ed incerto / si mesce e discorda lo spregio sofferto / col misero orgoglio d’un tempo che fu...”, orgoglio o semplice sospiro di sollievo di avercela fatta, di averla scampata, ma poi quando uno esce di casa... “s’aduna voglioso, si sperde tremante / per torti sentieri, con passo vagante/ fra tema e desire, s’avanza e ristà...” (I coro dell’Adelchi). Ci si muove come dovessimo ricominciare a imparare non solo a camminare, a correre, ma anche a salutare per strada le persone, cercando di riconoscerle dietro la mascherina, salve, buon giorno e poi tre passi avanti ci si chiede “ma chi era?”, dobbiamo riscrivere il galateo di una nuova era.
Cronache (e storie) fra tragedia e farsa al tempo del Covid 19
ABBIAMO SCELTO DEGLI INCOMPETENTI
n. 40 • Mercoledì 14 Ottobre 2020 • Euro 2,00
Edizione de La Nuova Periferia - Aut. Tribunale Torino n. 2698/1977 - P.I. 1977 - Direttore resp. Piera Savio - Rivarolo Canavese 14/10/2020 - Editore: Media(iN) srl - Stampa: Litosud - Pessano con Bornago (MI) - Pubblicità: Publi(iN) srl 0124.640490 - ISSN 1594-4131 - Poste Italiane s.p.a - Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) - art. 1 comma 1- DCB LO - MI
L’INCHIESTA Viabilità
RIVAROLO Dieci milioni di asfalto per 125 chilometri di strade e una promessa: la rotonda all’incrocio che devia verso la «Pedemontana». ALLE PAGINE 2 e 3
In qualche parte dell’universo ci sono boschi incantati dove gli astri ruotano intorno a una coccinella. (Fabrizio Caramagna)
L’embrassons nous dei papi francescani in assemblea
Ascolta
La forza della comunicazione glocal La forza della comunicazione glocal
Quasi pronta la caserma per le donne carabiniere A PAGINA 27
VI ASPETTIAMO PER LE ULTIME NOVITÀ IN COMPLETA SICUREZZA CENTRO C U C I NE
48
www.lapiazzaweb.it
Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it
SCARICA L’APP RADIO VENETO24
Ascolta
PADOVA (PD) - Via Venezia, 15 - Tel. 0497800996 ALBIGNASEGO (PD) - Via Leonido da Zara, 5 - Tel. 0498625950