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Una festa per i cento anni dell’Aeronautica
E’ stata scelta per i festeggiamenti nazionali. Sono state ricordate le missioni principali anche quelle compiute nelle emergenze, come durante il periodo del Covid
Icento anni dell’Aeronautica militare festeggiati in una location speciale, come la sede Enav (ente nazionale assistenza di volo) di via Diaz di Abano, il centro di controllo aereo che verifica tutti i voli del Nordest e non solo. Festa grande nella sede aponense, presenti le massime cariche locali dell’Aeronautica militare. La scelta di Abano come una delle sedi principali dei festeggiamenti nazionali non è stata casuale, dato che la stazione di controllo aereo è una delle quattro esistenti in tutto il territorio nazionale (le altre sono in città importanti come Milano, Roma e Brindisi). Il centro di controllo aereo aponense esamina, hanno fatto sapere durante la cerimonia, ben il 29% di tutti i voli, militari, civili, turistici e commerciali del territorio italiano. Lo spazio di controllo va da Bolzano, a ridosso con l’Austria, fino a Falconara Marittima, ad Ancona, nelle Marche. Vengono controllati aeroporti importanti sia civili, che militari, come quello di Aviano, tanto per citare un esempio. Sono una settantina i militari che ogni giorno, 24 ore su 24, sono impegnati nel garantire il corretto funzionamento dello spazio aereo nella vasta area del Nordest, fino all’Emilia Romagna e le Marche. La stazione di controllo è dotata di una grande centrale operativa con una trentina di monitor. Il cielo viene diviso in zone e ogni zona vede impegnati due operatori: uno che segue l’organizzazione dell’attività di volo, l’altro che intrattiene i rapporti con i piloti. È presente anche una sala per la simulazione delle emergenze. “La media dei voli civili e commerciali controllati è di 2.000 al giorno, con un picco di 3. 300 toccato nel settembre 2019 - spiega il comandante Pasqualino Porreca – La media dei voli militari giornalieri è di 120. Nel 2019 avevamo fatto registrare 32 mila voli militari controllati, dato che è arrivato a toccare 35.300 durante il Covid, nel 2020. Con lo spazio aereo libero e senza voli civili si sono potute effettuare esercitazioni e in più si sono effettuati voli per la gestione della pandemia, con trasporto di vaccini e mascherine”. Durante la cerimonia è stato trasmesso un video che ha ripercorso la storia dell’aeronautica militare, la quarta più longeva in Europa dopo Inghilterra, Francia e Polonia, dai primo aerei alle missioni in guerre ed emergenze, come il Covid. In diretta i militari hanno assistito anche alla parata di Roma. Presenti alla celebrazione il sindaco di Abano Federico Barbierato con il suo vice Francesco Pozza, il collega di Battaglia, Massimo Momolo e il vicesindaco di Padova Andrea Micalizzi. Con loro anche il presidente di Federalberghi Terme Abano Montegrotto Walter Poli. “Stiamo parlando di una eccellenza e di un orgoglio per il nostro territorio – ha detto Barbierato. - È un centro che in pochi conoscono e che è invece fondamentale per l’Italia. Ci auguriamo che il centro di controllo rimanga ad Abano, visto che in prospettiva futura ci sarebbe un accorpamento con Milano”.
Federico Franchin
Ponti di aprile e maggio: quasi tutto esaurito negli alberghi termali
Il ponte del 25 aprile si è chiuso con un bilancio decisamente positivo per gli alberghi del bacino termale euganeo, che hanno sfiorato il tutto esaurito con circa 60mila presenze e un tasso di occupazione delle camere di oltre il 90 per cento. Di fatto, i medesimi numeri delle festività pasquali. Tirando quindi le somme, i due ponti hanno totalizzato 120mila presenze per un ricavo complessivo di 10 milioni di euro.
Questo nonostante un aumento medio, pari al 10 per cento, dei prezzi delle camere che, fanno notare gli albergatori, è stato comunque “assorbito” senza particolari problemi.
“Questo conferma che la nostra destinazione turistica continua a essere fortemente attrattiva” sottolinea il presidente di Federalberghi termale Walter Poli, titolare dell’hotel Tritone. (f.f.)
Innovazione. A Montegrotto Terme la nuova struttura profonda 30 metri