Editoriale
pag. 3
La Primavera e le poesie ad essa dedicate
pag. 4
Conosciamo gli alimenti
pag. 7
I nostri menù consigliati per la stagione
pag. 22
Intervista a Enza Accardi
pag. 35
Make Up by Pulce ...il trucco c'è ma non si vede!
Pag. 38
Economia Domestica
Pag. 42
Amici Pet
Pag. 44
Liberando la fantasia
Pag. 48
Ridiamoci sù
Pag. 49
Calendario 2014
Pag. 51
2
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Editoriale Benvenuti amici, con l’occasione del 4° anniversario dalla pubblicazione in rete del sito “La
Pulce e
il Topo”
oggi vogliamo lanciare una nuova iniziativa che ci vedrà coinvolti con cadenza quadrimestrale, l’idea nasce in prim’analisi dalla voglia di festeggiare questo traguardo, ma anche e soprattutto, il sottolineare la voglia di condivisione che fin dal primo giorno ha mosso tutte le nostre scelte. A questo punto ci sembra doveroso fare qualche passo in dietro per ripercorrere fasi e momenti fondamentali del nostro percorso; come avete potuto notare il plurale usato è voluto, perché ogni mossa, ogni iniziativa è decisa e voluta ardentemente da me e mia moglie, noi siamo Pietro (nik Caronte) e Manuela (nik Triwend), dal nostro matrimonio sono nati due figli, Silvia ( nik Pulce), Giuseppe (nik Topo). Il sito “La Pulce e il Topo” quindi nasce dai nomignoli dati ai nostri figli da piccoli, dalla voglia di lasciare traccia delle tradizioni che hanno reso grande la nostra terra, ma anche dall’amore per gli animali che abbiamo sempre avuto in famiglia come compagni di vita… Inizialmente il sito ha la configurazione del blog, un diario su cui annotare , ma questo dura pochissimi giorni, immediatamente grazie ad una piattaforma free che ci ospitava, fu trasformato in forum vero e proprio, le sezioni a tema specifico aumentarono in modo esponenziale, fino a giungere dopo varie aggiunte e modifiche, all’attuale schema presente nel sito definitivo. La piattaforma free che ci ha ospitato e visto crescere ha dato grandi soddisfazioni, quindi la voglia di avere uno spazio tutto nostro da gestire senza alcun limite è cresciuta, nell’estate del 2013 abbiamo iniziato il nostro grande “trasloco”, in effetti ancora non è del tutto ultimato, gli argomenti pubblicati sono tantissimi ed il trasferimento totale non è certo facile, il grosso però è fatto, eccoci quindi qua, nella casa che ha porte aperte a chi ne voglia far parte. In questi anni abbiamo avuto modo di consolidare amicizie virtuali, che come per magia sono divenute reali, altre che tali si definivano, con il tempo si sono allentate, un po’ come succede nella vita reale, la rete fa accadere tutto in tempi più stringati. I social, per primo fb hanno avuto ruolo fondamentale, ci hanno fatto conoscere tantissime belle presone, con tanta professionalità e umiltà, entrambi doti difficili da trovare al giorno d’oggi. Tantissime le aziende che ci hanno dato fiducia e supporto onorandoci della loro collaborazione rendendo la nostra cucina, quindi i piatti, più ricercati e raffinati, a tal proposito ricordiamo con tenerezza, ma non rinneghiamo assolutamente, i primi piatti pubblicati, ricordiamo foto oggi “imbarazzanti” di piatti che , anche se sarebbero potute essere delle belle ricette, le foto non davano nessun merito, anzi… comunque si cresce e si migliora, tanto abbiamo ancora da imparare altrettanta è la voglia. Buona lettura
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
3
È primavera
La primavera è una delle quattro stagioni delle zone temperate. Astronomicamente inizia con l'equinozio di primavera (il 20 marzo o 21 marzo circa nell'emisfero nord, e il 22 o 23 settembre nell'emisfero sud), e finisce con il solstizio d'estate (il 21 giugno circa nell'emisfero Nord ed il 21 dicembre nell'emisfero sud). Meteorologicamente invece si considerano estate e inverno i periodi di tre mesi rispettivamente più caldi e più freddi: in tal modo primavera e autunno sono definiti come i periodi intermedi. In tal senso l'inizio della primavera meteorologica varierà da paese a paese in base, principalmente, alla latitudine
L'attesa della primavera... stagione della rinascita... del risveglio dopo il sonno invernale.... per il suo significato reale e figurato ha sempre ispirato l'arte... la pittura... la musica... e... la poesia...Tutto è colore... La vita ricomincia...
4
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Poesie di Primavera
PRIMAVERA Giovanna Nigris (Sisu) Cieli azzurri e raggi di sole preannunciano la primavera. Le rondinelle tornano al loro nido. E voi, piccole mie, perchĂŠ non tornate con voli di rondine leggeri e sussurrati silenzi?
IL RAMO RUBATO Pablo Neruda Nella notte entreremo a rubare un ramo fiorito. Passeremo il muro, nelle tenebre del giardino altrui, due ombre nell'ombra. Ancora non se n'è andato l'inverno, e il melo appare trasformato d'improvviso
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
5
in cascata di stelle odorose. Nella notte entreremo fino al suo tremulo firmamento, e le tue piccole mani e le mie ruberanno le stelle. E cautamente nella nostra casa, nella notte e nell'ombra, entrerà con i tuoi passi il silenzioso passo del profumo e con i piedi stellati il corpo chiaro della Primavera.
Primavera brilla nell'aria (G. Leopardi) Primavera d’intorno Brilla nell’aria, e per li campi esulta, sì che a mirarla intenerisce il core. Odi greggi belar, muggire armenti; gli altri augelli, contenti, a gara insieme, per lo libero ciel fan mille giri, pur festeggiando il loro tempo migliore.
E' dolce primavera Virgilio ( poeta latino) Alla selve,alle foglie dei boschi è dolce primavera; a primavera gonfia la terra avida di semi. Allora il Cielo, padre onnipotente, scende Con piogge fertili E acende ogni suo germe. Gli arbusti risuonano Del canto degli uccelli, i prati rinverdiscono. E i campi si aprono: si sparge la tenera acqua; ora al nuovo sole si affidano i nuovi germogli.
6
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Conosciamo Gli Alimenti FRUTTA E VERDURA DELLA STAGIONE PRIMAVERILE Le nostre abitudini alimentari sono ormai completamente modificate rispetto a un tempo....frutta e verdura di ogni genere è disponibile tutto l’anno piuttosto che appartenere a una stagionalità ben precisa. Ma se la quantità di cibo reperibile è aumentata, questo và a discapito del gusto(che ormai è quasi completamente perso) e del valore nutritivo degli alimenti, oltre che dell’equilibrio del nostro ecosistema. Bisogna quindi scegliere bene ciò che si porta a tavola, consumare frutta e verdura di stagione ha conseguenze positive non solo per la nostra salute ma anche per l’ambiente, incentivando le risorse presenti sul territorio, risparmiando così sui costi di trasporto. Molti non sanno ad esempio, che per ottenere i pomodori in inverno si usano serre riscaldate con un notevole costo in termini di dispendio energetico e ambientale, e questo vale per altra frutta e verdura, il risultato è un prodotto tutto l'anno presente sulla tavola ma senza quel gusto particolare che avrebbe se coltivato e colto naturalmente e nella sua stagione. Di norma, 3 porzioni al giorno di verdura e 2 di frutta sono la regola raccomandata dai nutrizionisti per tenersi in forma e in buona salute. Utilizzare frutta e verdura di stagione consente di diversificare nel corso delle stagioni l’apporto di vitamine e minerali.
La primavera ci offre una varietà di prodotti che ci permette di variare continuamente i piatti e di trarre tutto il beneficio dei nutrimenti di questi meravigliosi frutti.. Il carciofo ad esempio,
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
7
Il carciofo è una pianta di origine mediterranea, con un fusto robusto e ramificato; la sua altezza può raggiungere un metro e venti centimetri. Il carciofo è un ortaggio ben conosciuto e consumato fin dai tempi antichi. Era utilizzato come alimento fin dal popolo egiziano ed in seguito dai greci e dai romani. Il carciofo viene raccolto da ottobre a giugno e molte specie fioriscono più volte durante l'anno. In Italia è molto diffuso, soprattutto nell'area mediterranea, le coltivazioni più estese si trovano in Liguria, Toscana, Sardegna, Lazio e Puglia ed il nostro paese, attualmente, è il maggior produttore a livello mondiale di carciofi. Sul mercato esistono diverse qualità di carciofo, tondeggianti o allungati, con spine o senza, in diverse tonalità di verde e con sfumature violacee. Le varietà di carciofo coltivate nel mondo sono circa 90. composizione del carciofo: Il segreto delle sue virtù risiede nella cinarina, la sostanza aromatica che gli conferisce il caratteristico sapore amaro e molte delle sue proprietà benefiche e terapeutiche. Il carciofo è ricco di potassio e sali di ferro, mentre ha una scarso contenuto a livello di vitamine. Troviamo poi alcuni zuccheri consentiti ai diabetici, come mannite e inulina e altri minerali come rame, zinco, sodio, fosforo e manganese.
8
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Proprietà curative e benefici del Carciofo L'organo che trae maggior beneficio dalle proprietà del carciofo è il fegato; la cinarina, i cui benefici vengono disattivati dalla cottura (per questo motivo è meglio consumare il carciofo crudo), favorisce la diuresi e la secrezione biliare. Secondo recenti ricerche scientifiche è stato dimostrato che mangiare carciofi contribuisce al benessere del nostro organismo e soprattutto a prevenire diverse malattie. Il carciofo ha proprietà digestive e diuretiche e, grazie alla presenza di inulina permette di abbassare i livelli di colesterolo; inoltre, nel cuore del carciofo è presente un acido clorogenico, antiossidante, che è in grado di prevenire malattie arteriosclerotiche e cardiovascolari. Le sostanze con proprietà antiossidanti contenute nel carciofo hanno una potenziale attività antitumorale che è tutt' ora oggetto di ricerche onde poterne confermare la veridicità. Per riconoscere la freschezza di un carciofo basta afferrateli con indice e pollice e premete; se il carciofo è duro e compatto è fresco se tende ad appiattirsi invece non lo è. Un carciofo fresco deve avere le punte ancora ben chiuse e se il gambo ha ancore delle foglie attaccate, queste non devono essere appassite, ma al contrario ben fresche.
Una fonte di benessere primaverile ci arriva dai preziosi SPINACI
Gli spinaci, uno dei prodotti ortofrutticoli più diffusi sul pianeta, sono una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae. Possono raggiungere l'altezza di 70 cm circa con grosse foglie verde scuro.
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
9
Le origini delle spinaci paiono risalire al continente asiatico, e precisamente in Nepal, dove pare siano stati coltivati per la prima volta; tuttavia esistono testimonianze che asseriscono che già nel cinquecento, a Firenze, le suore benedettine coltivassero già le spinaci nei loro orti. Il periodo di raccolta delle spinaci va da novembre fino a marzo.
Gli spinaci sono caratterizzati da un alto contenuto di vitamine A e C e in minore quantità, vitamine B, D, F, PP e K; oltre alle vitamine troviamo una discreta quantità di minerali quali rame, potassio, zinco, calcio e fosforo. Cento grammi di spinaci contengono: 90 gr. di acqua, 2 gr. di fibre, 3,4 di proteine, 0,7 gr, di grassi e 3 grammi di carboidrati. Molto importante, come andremo a vedere, la presenza nelle spinaci della luteina, un carotenoide con particolari proprietà utili alla vista. Proprietà curative e benefici degli spinaci Gli spinaci occupano una posizione rilevante nella classifica degli alimenti con proprietà utili all'organismo umano; una scoperta molto recente attesta che gli spinaci hanno proprietà molto utili alla vista. La luteina, contenuta in buona quantità nelle foglie di spinaci, ha la capacità di penetrare nel sangue e di depositarsi negli occhi, in particolare nella retina, apportando così ottimi benefici alla vista.
10
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Grazie alla ricchezza di minerali gli spinaci hanno proprietà lassative, tonificante ed apportano benefici anche al muscolo primario dell'organismo, il cuore. L'alto contenuto di acido folico apporta benefici al nostro sistema immunitario, rendendolo più "forte" e aiuta notevolmente l'organismo nella produzione di globuli rossi. Per poter trarre i massimi benefici dal consumo di spinaci è bene sottolineare che gli stessi vanno rigorosamente mangiati crudi, magari in insalata con olio e sale; è infatti dimostrato che, una volta lessati, perdono il 50% circa delle loro proprietà utili all'organismo umano.
Chi non associa l'immagine degli spinaci all'immagine del cartone animato di Braccio di ferro? Molto probabilmente questo cartoon ha contribuito alla diffusione del consumo di questo ortaggio, soprattutto tra i bambini che associano gli spinaci ed il ferro in esse contenuto, ad una incredibile forza. Ma quanto c'è di vero in questa "leggenda"?
11
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
In 100 grammi di spinaci troviamo circa 3,5mg. di ferro vegetale, che però non è facilmente assimilabile e viene quindi trattenuto dall'organismo in minima quantità; per ovviare a questo "inconveniente", gli esperti in materia consigliano di consumare in abbinamento agli spinaci anche alimenti che contengano acido ascorbico, come ad esempio il limone. Infatti l'acido ascorbico è in grado di favorire l'assimilazione di ferro vegetale. Per quanto riguarda le calorie gli spinaci forniscono 23 calorie ogni 100 grammi di parte edibile.
Varietà più comuni e consigli Le varietà più comuni sono rappresentate da il "Gigante d'inverno" il "Re dell'estate", il "Merlo nero" e il "Matador". Si consiglia, quando si cucinano gli spinaci, di conservare l'acqua di cottura che può essere utilizzata con ottimi benefici come elemento di condimento per risotti e minestre; é infatti utile i caso di cistiti e soprattutto per lenire le dolorose conseguenze di scottature. Consigliati a chi soffre di anemia, in quanto contengono una buona quantità di acido folico, che è appunto in grado di combattere questa patologia. Ricordiamo inoltre che, come molte altre verdure, gli spinaci contengono una buona percentuale di sostanza antiossidanti con proprietà protettive nei confronti dell'organismo; è dimostrata la loro attività benefica nel debellare i radicali liberi e soprattutto è molto importante la loro attività antitumorale. Ma come tutto gli spinaci hanno anche delle controindicazioni: L'acido ossalico presente negli spinaci può intaccare le riserve di vitamina C nell'organismo umano; per questo motivo le persone affette da diabete avendo già una quantità ridotta di vitamina C è bene che si consultino col loro medico di fiducia prima di consumare spinaci. Una cottura troppo prolungata può favorire la concentrazione di nitrati e una dispersione delle sostanza antiossidanti con conseguenze negative per la nostra salute; questo il motivo principale per cui si consiglia di consumarle crude. Per chi è interessato da patologie riguardanti i reni è bene che sappia che l'acido ossalico favorisce la formazione di calcoli renali; è bene quindi fare attenzione.
Curiosità L'associazione di idee Braccio di ferro e spinaci è una delle operazioni di marketing meglio riuscite: la creazione di tale personaggio fu infatti commissionata da produttori americani di spinaci in scatola al fine di incrementarne i consumi, soprattutto tra i bambini. Braccio di ferro ebbe poi un tale successo che la produzione di cartoon continuò indipendentemente dal discorso pubblicitario. E' bene fare attenzione alla freschezza degli spinaci; quando sono un po' vecchi contengono i nitriti, che hanno effetti nocivi sulla nostra salute. Per questo all'acquisto è bene verificarne il colore che deve essere di un bel verde uniforme, senza parti giallognole e con gambi duri e forti.
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
12
Fino al 1600 il pomodoro era coltivato solo come pianta ornamentale per il colore giallo delle sue bacche erroneamente ritenute velenose. Per crescere il pomodoro ha bisogno di un terreno ricco, ben concimato e soprattutto ben soleggiato. Ricco di vitamina C, che favorisce l’assorbimento del ferro e aiuta la produzione di emoglobina e globuli rossi, l’assunzione di pomodoro migliora la circolazione, dona energia, riduce il senso di affaticamento e di pesantezza, non contiene quasi per niente né grassi né colesterolo.. Questi e molti altri benefici sono condensati nel pomodoro, che è un grande alleato per la stagione calda, se ben utilizzato. Il pomodoro contiene acido citrico e malico, elementi che gli donano il particolare sapore ricco e che favoriscono la digestione e l’assimilazione di ciò che si è accompagnato a questo prezioso ortaggio. Per dare il meglio di sè il pomodoro può essere utilizzato in mille varianti e accostamenti, dai carboidrati alle proteine. Nell’alta percentuale di acqua che lo compone troviamo sali minerali e oligoelementi che sono essenziali per il nostro organismo, utili a combattere così in una sola volta la pressione bassa, la ritenzione idrica, i segni dell’invecchiamento cutaneo e molto altro. Il contenuto calorico è minimo, ciò lo rende un alimento leggero sopratutto nelle calde giornate estive quando l'appetito scende.... Le preparazioni di insalate e pietanze in cui adoperarlo a crudo sono infinite e sempre buonissime. PROPRIETA’ E BENEFICI DEL POMODORO Formato per circa del 93% di acqua e povero di calorie, il pomodoro costituisce una preziosa fonte di sali minerali (in particolare citrati, tartrati e nitrati, potassio, ferro per il sangue e fosforo), acido folico e vitamine B e C : tutte sostanze che svolgono un’ azione disintossicante e di rigenerazione dei tessuti. Alcuni studi recenti hanno evidenziato le proprietà antiossidanti e antitumorali del pomodoro; è inoltre indicato per chi soffre di gotta, astenia, reumatismi, uremia, ipertensione, nefrite, stitichezza. Il pomodoro facilita la digestione dei cibi che contengono amidi e calma le infiammazioni dell’ apparato digerente e intestinale. Inoltre, se ben maturo, il pomodoro è ricco di licopene, un potente antiossidante, che è il pigmento responsabile del colore rosso brillante dei pomodori. Il licopene è un potente antiossidante che combatte gli effetti nocivi dei radicali liberi, aiutando così l’organismo a contrastare i tumori (soprattutto il cancro alla prostata), le malattie cardiache, le altre conseguenze dello dello stress fisico e molte patologie degenerative legate all’invecchiamento....è tuttavia sconsigliato a chi soffre di calcoli renali da ossalati.
Esistono tantissimi tipi di pomodoro che si possono gustare a seconda dei propri gusti...Pomodori pachino, san marzano, cuore di bue... In Italia sono registrate 300 varietà di pomodori mentre quelle registrate nel mondo sono più di 1700. Solo 60 di queste sono però le tipologie commercializzate.
13
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Il pomodoro San Marzano viene coltivato soprattutto nella regione Campania, in particolare nelle città di Napoli e Salerno e, un po’ meno, in quella di Avellino. Questo pomodoro presenta un sapore agrodolce che lo rende indicato per il consumo crudo oppure cotto sottoforma di salsa. Il frutto della pianta di questo tipo di pomodoro si presenta come una bacca di forma cilindrica allungata non uniforme, di colore rosso molto acceso; la polpa è compatta e non contiene molti semi, mentre la buccia è molto sottile e facilmente staccabile. Attualmente sul mercato si sono diffusi degli ibridi molto resistenti e più commercializzabili.
Il pomodoro Pachino è massicciamente coltivato nella regione Sicilia e nell’Italia meridionale in genere; questo tipo di pomodoro è caratterizzato da una polpa molto gustosa e consistente, da frutti con buccia lucente e da un elevato tempo di conservazione. Il pomodoro Pachino ha un gusto dolce che lo rende adatto soprattutto per preparare insalate ma anche condimenti per pasta ecc. Anche se questo tipo di pianta dà i migliori risultati se coltivata in grandi estensioni, sempre più frequentemente troviamo il pomodoro Pachino presente nei piccoli orti delle nostre città. Questo ortaggio sa adattarsi a diversi climi e terreni e, anche se preferisce clima e temperature delle regioni meridionali, dove è maggiormente diffusa la coltivazione, si è diffuso largamente anche in quelle settentrionali dove sembra dare risultati soddisfacenti.
Il pomodoro ciliegino si coltiva ormai in quasi tutte le regioni italiane ma, in modo particolare, nella zona sud-est della Sicilia, dove le caratteristiche climatiche ed ambientali sono più idonee. In commercio lo si può trovare in tutto il periodo dell’anno. Questo tipo di pomodoro sviluppa i suoi frutti a grappoli ed ogni grappolo può avere fino a venticinque pomodorini. I frutti di questo ortaggio si presentano rotondi, di colore rosso vivo, con un gusto dolciastro e sono molto usati in cucina per
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
14
preparare insalate ma anche da magiare da soli. Essendo una pianta che riesce ad adattarsi a diversi ambienti e climi, ormai la vediamo coltivata in tantissime zone ed anche nei giardini ed orti familiari. Di tipi di pomodoro ciliegino ne esistono diversi, ognuno con caratteristiche diverse: Cherry, Pepe, Chipano ecc., nei paragrafi successivi vi spiegheremo le caratteristiche delle principali varietà.
pomodoro “Sun Black” che possiede qualità antiossidanti e di prevenzione di tumori e infarti. Questa varietà non è da confondere con il pomodoro nero di Crimea o Kumato. Il Sun Black fa parte del progetto Tomanto(finanziato dal Ministero dell’Universita’ e della Ricerca )ed è stato prodotto nei laboratori della scuola Sant´Anna di Pisa dal professor Pierdomenico Perata.
15
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Il pomodoro cuore di bue (detto anche semplicemente cuore di bue) è un pomodoro da insalata, grosso ed irregolare, con buccia liscia e sottile. Le dimensioni alla raccolta variano in genere dai 200 ai 300 grammi, sebbene si possano trovare frutti di quasi 500 grammi, ha una polpa carnosa e con una consistenza simile a quella del cachi. E’ molto saporito, aromatico, quasi piccante con pochissimi semi nella polpa. Il prezzo di vendita del pomodoro cuore bue lo rende ancora oggi non proprio un prodotto di largo consumo. Il pomodoro cuore di bue, viene raccolto a mano essendo la buccia molto sottile e delicata e poi posto in locali ben areati. La quantità prodotta si attesterebbe attorno ai 10 quintali l’anno.
16
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
i pomodori datterini, di piccole dimensioni e forma allungata, simile a quella dei datteri, da cui prendono il nome, hanno la polpa rossa, sono lisci, hanno la buccia sottile e un sapore molto zuccherino; sono molto usati nella preparazione di bruschette o per guarnire piatti.
Mangiare pomodori freschi d’inverno non è una buona idea perché non fa bene all’ambiente, non apporta nessun beneficio alla salute e non procura nemmeno soddisfazione al palato! Mangiare pomodori d’inverno, come abbiamo visto, significa nutrirsi di verdura fuori stagione prodotta nelle serre che consumano molta energia ed emettono notevoli quantità di gas serra. Per avere il pomodoro a disposizione tutto l’anno, preparare delle conserve di pomodoro è sempre stata una soluzione perfetta: come si fa ancora oggi in molte delle case italiane, si comprano i pomodori ben maturi e, a seconda della tradizione familiare, si conservano in vasetti di vetro interi, a pezzetti oppure dopo averli passati, stando molto attenti alla sterilizzazione delle conserve!
17
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
A livello industriale si è iniziato a produrre concentrati, passate e pelati dopo la metà dell’ottocento. Molte delle industrie conserviere oggi utilizzano pomodori coltivati seguendo i principi della produzione integrata, che prevede un impiego limitato di sostanze chimiche di sintesi, come pesticidi e fertilizzanti, che inquinano le falde acquifere e impoveriscono il suolo. Qualsiasi sia la varietà di pomodoro preferita, una cosa è sicura....nel vostro piatto ci sarà una porzione di benessere e salute. L'albicocca è un frutto appartenente alla famiglia delle Rosacee ed alla specie Prunus Armeniaca; la pianta dell'albicocco è originaria della Cina dove era già conosciuta nel 3.000 avanti Cristo. Fu diffusa in tutta Europa dai romani dopo la conquista dell'Armenia e da questa regione, dove era chiamata mela d'Armenia, ( Armeniacum malum ) prese anche il nome. La pianta delle albicocche, allo stato selvatico, può superare i 10 metri di altezza, fiorisce in primavera ed i suoi frutti, a seconda della specie, maturano da giugno fino a fine luglio. Stati Uniti, Spagna, Italia, Francia e Grecia sono i maggiori stati produttori di albicocche a livello mondiale. Le varietà di albicocca sono molte e, anche se i gusti sono simili, le dimensioni ed i colori variano a seconda della specie.
18
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Come tutta la frutta l'albicocca è composta in gran parte da acqua (85% circa), proteine in minima parte, glucidi e fibra alimentare; buona la presenza di minerali, soprattutto il potassio a cui fanno seguito calcio, fosforo, sodio e ferro. Per quanto riguarda le vitamine da sottolineare la presenza in buona percentuale della vitamina A, C e PP; due etti di albicocche forniscono il fabbisogno giornaliero di vitamina A per una persona adulta. Molto basso l'apporto calorico che corrisponde a 28 calorie fornite per 100 grammi di polpa di albicocca. Le varietà di albicocche sono molte, quelle che seguono sono le più pregiate e allo stesso tempo le più coltivate: Baracca, Monaco, Reale di Imola, Precoce di Cremonini, Val Venosta, Boccuccia, Cafona e la Pesca di Nancy.
Premettiamo che grazie all'alto contenuto di vitamina A e vitamina C in unione con l'abbondanza di potassio e di fibre alimentari, l'albicocca, grazie anche alla sua buona digeribilità, è senza dubbio un frutto con buone proprietà dal punto di vista nutrizionale. Infatti la sua assunzione è particolarmente indicata per chi ha problemi di anemia o di spossatezza cronica, per le persone convalescenti, per gli anziani e per i bambini nell'età della crescita. La vitamina A è altresì utile per lo sviluppo delle ossa e
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
19
per il corretto funzionamento di tutti i tessuti del nostro organismo, mentre, l'alta percentuale di potassio presente nell'albicocca è in grado di prevenire vari disturbi a livello nervoso e muscolare. Sempre a proposito della vitamina A ricordiamo che essa è in grado di stimolare la produzione di melanina, la sostanza responsabile dell'abbronzatura e della protezione della pelle. Il sorbitolo invece conferisce all'albicocca leggere proprietà lassative
Una delle caratteristiche delle albicocche secche è quella di mantenere intatti i sali minerali che si trovano normalmente nel frutto fresco e, cosa più importante, è l'alto contenuto di fibra alimentare, che, grazie alle sue proprietà è in grado di apportare benefici alle funzionalità dell'intestino e di ridurre il tasso di colesterolo e di zucchero presenti nel sangue. Un etto di albicocche secche ha un apporto di circa 200 calorie.
Curiosità: Premettiamo che grazie all'alto contenuto di vitamina A e vitamina C in unione con l'abbondanza di potassio e di fibre alimentari, l'albicocca, grazie anche alla sua buona digeribilità, è senza dubbio un frutto con buone proprietà dal punto di vista nutrizionale. Infatti la sua assunzione è particolarmente indicata per chi ha problemi di anemia o di spossatezza cronica, per le persone convalescenti, per gli anziani e per i bambini nell'età della crescita. La vitamina A è altresì utile per lo sviluppo delle ossa e per il corretto funzionamento di tutti i tessuti del nostro organismo, mentre, l'alta percentuale di potassio presente nell'albicocca è in grado di prevenire vari disturbi a livello nervoso e muscolare. Sempre a proposito della vitamina A ricordiamo che essa è in grado di stimolare la produzione di melanina, la sostanza responsabile dell'abbronzatura e della protezione della pelle. Il sorbitolo invece conferisce all'albicocca leggere proprietà lassative.
Una delle caratteristiche delle albicocche secche è quella di mantenere intatti i sali minerali che si trovano normalmente nel frutto fresco e, cosa più importante, è l'alto contenuto di fibra alimentare, che, grazie alle sue proprietà è in grado di apportare benefici alle funzionalità dell'intestino e di ridurre il tasso di colesterolo e di zucchero presenti nel sangue. Un etto di albicocche secche ha un apporto di circa 200 calorie.
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
20
Le albicocche mature possono essere conservate in frigorifero per un periodo massimo di 6/7 giorni. Nell'albicocca è presente un seme che una volta privato della sua dura "corazza" può essere consumato come fosse una nocciola; attenzione però, non tutti i semi delle albicocche sono commestibili, è facile accorgersene dal loro gusto amarissimo ed immangiabile nel caso di quelli non commestibili. Pare che il suo nome derivi dal termine arabo "Al-barquq" ed in precedenza da quello latino "Praecoquus" che in entrambi i casi significano precoce; questa terminologia dipende dal fatto che l'albicocco è una pianta precoce, in quanto comincia a fruttificare già dal secondo anno dopo essere stato piantato. L'albicocca è sconsigliata a chi soffre di calcoli renali. La pianta appartiene alla famiglia delle rosacee, la stessa a cui appartengono prugne, pesche e ciliegie. L'albicocca è un frutto lievemente difficile da gestire, commercialmente parlando: infatti una volta staccata dalla pianta la sua maturazione si ferma inesorabilmente. Per questo motivo è particolarmente difficile trovare sul mercato albicocche mature al punto giusto. Una soluzione per poter avere questo frutto maturo al punto giusto potrebbe essere quella di chiedere esplicitamente al commerciante albicocche da marmellata ( generalmente considerate scarto e per questo meno costose ).
21
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
I nostri menù consigliati per la stagione
Menù N° 1 Antipasto:
Quiche alle zucchine
Ingredienti: 1 rotolo di pasta sfoglia 3 zucchine 2 uova 100 ml di latte 100 gr grana grattugiato ½ cipolla Olio extravergine di oliva q.b. Sale q.b. formaggio a pasta filante. Preparazione: Lavate le zucchine e tagliatele a rondelle. Mettete la cipolla schiacciata a soffriggere con dell’olio in una padella antiaderente. Quando si sarà dorata, aggiungete le zucchine tagliate e lasciate cuocere per una decina di minuti aggiungendovi il sale e il grana. Nel frattempo rivestite una teglia con della carta da forno, stendetevi la pasta sfoglia e fate dei buchi sul fondo con una forchetta in modo che non si gonfi durante la cottura. Preparate un battuto con le uova, il latte e un pizzico di sale. Appena terminata la cottura delle zucchine, versatele sulla pasta sfoglia in modo da coprirla tutta, aggiungetevi sopra il composto di uova e latte, le fette di formaggio a pasta filante e chiudetela con i bordi della pasta che andrete a spennellare con il battuto. Infornate a 180°C per circa 30 minuti. Al termine della cottura tagliate a fette e servite. 22
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
PRIMO PIATTO:Fusilli ai funghi e zucchine
Ingredienti: 400 g di fusilli 200 g di zucchine 250 g di funghi peperoncino fresco aglio peperoncino sale olio EVO Olio Dante, L'olio che parla Italiano, grana in scaglie
Preparazione: Iniziamo pulendo i funghi. In una padella mettete a soffriggere l'aglio ed il peperoncino con dell'olio (a fuoco basso). Una volta che l'aglio è imbiondito, toglietelo e unite i funghi, lasciateli soffriggere a fuoco medio per circa 8-10 minuti. Intanto che i funghi continuano a rosolare lavate le zucchine. Spuntatele alle estremità e tagliatele in quattro parti (dalla parte della lunghezza) e poi procedete tagliando le zucchine a cubetti. A questo punto potete salare i funghi mescolate e unite le zucchine. Lasciate andare sempre per qualche minuto a fuoco medio, fino a quando le zucchine saranno completamente cotte (ma non spappolate). Mettete a bollire l'acqua per la pasta e una volta cotta, scolatela al dente e ripassatela nel fondo di cottura preparato. Distribuite nel piatto e completate con un filo di olio EVO a crudo e le scaglie di grana.
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
23
SECONDO PIATTO: Ali di pollo laccate alla senape
Ingredienti: 12 ali di pollo già pulite salsa di soia q.b un cucchiaio di senape un cucchiaio di miele salsa worchestershire uno o due spruzzi due spicchi d'aglio Preparazione: Marinare per un ora le alette con tutti gli ingredienti, sistemarle in una griglia posta su una teglia capiente senza sovrapporle e infornare in forno caldo per un'ora a 200°. Girarle a metà cottura sempre spennellando di tanto in tanto con il liquido di marinatura. Quasi a fine cottura spegnere il forno e accendere la funzione glill per 10 minuti circa, comunque fino a che le alette abbiano un colore dorato. Servirle con il riso basmati
24
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
MenÚ N° 2 ANTIPASTO: Stracciatella alla rucola
Ingredienti: un mazzetto di rucola 250 gr di formaggio stracciatella alcuni pomodorini di pachino tagliati a metĂ cipolla rossa di Tropea affettata fine olio evo pepe nero appena macinato Preparazione: il tutto va amalgamato con cura e condito con un filo di olio evo e se si vuole proprio strafare una bella spolverata di pepe nero appena macinato...
25
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
PRIMO PIATTO:Gnocchi di ricotta e basilico al pesto di mandorle
Siamo quasi alla chiusura della stagione della ricotta fresca, quindi quale migliore occasione per realizzare questo primo fresco e appetitoso?.... Ingredienti: 300g di ricotta 1 vasetto di Pesto di Mandorle Cascina San Cassiano 1 mazzetto di basilico 1 cucchiaio di farina 1 uovo 100g di mandorle intere Procedimento: Versare la ricotta, il basilico, la farina e l'uovo in un mixer in modo da ottenere un composto omogeneo Tostare le mandorle con aggiunta di un pizzico di sale e del pepe nero. In abbondante acqua salata formare gli gnocchi usando due cucchiaini, facendoli scivolare delicatamente nella pentola, appena salgono a galla tirarli fuori con una schiumaiola, adagiare in padella con una noce di burro saltare e mantecare con il Pesto di Mandorle Cascina San Cassiano, comporre il piatto con le mandorle Tostate e basilico fresco
26
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
SECONDO PIATTO: Straccetti al pepe verde
Ingredienti: straccetti di tacchino (o bocconcini) cipolla carota Olio Dante, L'olio che parla Italiano sedano succo di limone Polenghi la cultura dei sapori pepe verde in salamoia TEC-AL SRL: Erbe aromatiche, additivi chimici, miscele personalizzate farina Procedimento: Lasciare marinare gli straccetti in un filo di olio e succo di limone per almeno mezz'ora, in questo tempo si può preparare il fondo con una cipolla affettata sottilmente, una carota tagliata alla giuliana o anche a dadini e una costina di sedano, si lasciano appassire gli ingredienti a fiamma bassisima in padella antiaderente coperta finchè cominciano a diventare dorati. A questo punto si sgocciolano gli stracceti, si passano alla farina e giù in padella anche loro, è il momento di ravvivare la fiamma e saltare di tanto in tanto. Quando gli straccetti sono quasi del tutto cotti aggiungere un cucchiaio di pepe verde in salamoia, aggiustare di sale e continuare a saltare il tutto. Servire il piatto ben caldo.... una delizia!!!!
27
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Men첫 N째 2
ANTIPASTO: Pomodori ripieni
Stuzzichiamo il palato con un antipasto semplice veloce da eseguire, ma di bella presentazione.....
Ingredienti: Pomodori (1 per ogni porzione) insalata russa pesce spada affumicato valeriana Procedimento: Lavare bene i pomodori, che abbiano tutti la stessa dimensione, siano dolci , maturi e saporiti.... tagliare la calotta superiore, svuotarli e riempire con insalata russa, realizzare una rosa con una fetta di pesce spada affumicato, posizionare la capotta lateralmente.... arricchire il piatto con della valeriana....
28
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
PRIMO PIATTO:Lasagne in crema di asparagi
Oggi mia mamma ha fatto una piacevolissima incursione, appropriatasi della cucina , mi ha solo concesso di scattare qualche foto e porgere gli ingredienti....il risultato? una lasagna delicata, appetitosa e tanto, ma tanto buona. Ingredienti per 6 persone 400g di farina pasta fresca e gnocchi Molini Rosignoli 4 uova 1 mazzo di asparagi, circa 300g 1 l besciamella (aromatizzata con 2 bacche di cardamomo Mondo Spezie ) 200g di grana grattugiato 3 cucchiai di Olio Dante, L'olio che parla Italiano sale qb Preparazione: Impastare la farina pasta fresca e gnocchi Molini Rosignoli e le uova per ottenere delle ottime lasagne tirate alla perfezione grazie alla nostra ATLAS 150 MARCATO facciamole riposare , nel frattempo puliamo gli asparagi, la parte tenera dei gambi sarà cotta in acqua e sale, poi frullata ed incorporata alla besciamella, le punte degli asparagi andranno saltate in padella con dell'Olio Dante, L'olio che parla Italiano. In una pirofila intervalliamo , dopo aver pennellato il fondo con Olio Dante, L'olio che parla Italiano, le lasagne lessate in acqua e sale, con la besciamella agli asparagi, una manciata di grana e alcune punte di asparagi, ripetiamo la stratificazione e concludiamo decorando la superficie con degli asparagi..... La Pirofila andrà infornata a 250 °C per circa 25 minuti a forno ventilato.
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
29
SECONDO PIATTO: Scaloppe di tacchino al basilico
Il basilico riesce con il suo aroma ad alleggerire e rendere gradevolmente appetitoso qualsiasi piatto, in questo secondo si è voluto dare una predominanza al basilico volutamente visto la carne usata... Ingredienti: 4 fette di coscia di tacchino 1 vasetto di Pesto Caronte 4 fette di provola ragusana farina di grano duro 1 noce di burro, olio Evo Per la presentazione: Basilico a foglia larga crostini per antipasti pomodorini ciliegino Procedimento: Stendere le fette di tacchino sul tagliere dopo averle fatte marinare in latte e curry per 3 ore, su di esse spalmare il Pesto Caronte, porre una fetta di provola ragusana e ripiegare come se fosse un portafoglio, infarinare e dare una prima cottura in olio EVO e burro.
30
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Porre tutte le scaloppe in padella versare un bicchiere di brodo vegetale e coprire fino a cottura ultimata... per circa 10 minuti.
Servire con un crostino al Pesto Caronte e dei pomodorini ciliegino il tutto su un letto di foglie di basilico.
Dessert consigliati per i men첫 precedenti:
Frutta al cartoccio:
http://www.lapulceeiltopo.it/forum/ricette-dolci-e/977-frutta-al-cartoccio
31
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Cake pops:
http://www.lapulceeiltopo.it/forum/ricette-dolci-e/1218-cake-pops
Sacher torte:
http://www.lapulceeiltopo.it/forum/ricette-dolci-e/1073-sacher-torte 32
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Zuccotto agli amaretti e cioccolato fondente modicano:
http://www.lapulceeiltopo.it/forum/ricette-dolci-e/467-zuccotto-agli-amaretti-e-cioccolato-fondentemodicano
TORTA DIPLOMATICA:
http://www.lapulceeiltopo.it/forum/ricette-dolci-e/974-torta-diplomatica
33
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Torta in padella:
http://www.lapulceeiltopo.it/forum/ricette-dolci-e/396-torta-in-padella
Cheesecake al mandarino verde:
http://www.lapulceeiltopo.it/forum/ricette-dolci-e/791-cheesecake-al-mandarino-verde
34
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Intervista a Enza Accardi blogger che per prima ha aderito al programma di affiliazione con il nostro sito. Ciao Enza, il tuo blog “Come mangio io” è presente nel nostro sito con le tue ricette, ma vorremmo farti conoscere dai lettori, facendoti alcune domande, naturalmente ti ringraziamo per aver accettato di presentare te e il tuo blog… e chi sa se in questa intervista non ci scappa qualche confidenza …
D:: Enza, cosa ne pensi di presentarti raccontandoci un po’ di te? R:: Sono Enza….( Vabbè questo si è capito) mamma di Giuseppe e moglie di Sandro. Ho 44 anni (quasi 45 a dire il vero) ed una grandissima passione per la cucina. Non credo di aver scoperto all’improvviso l’amore per la buone mangiate (né l’America a dire il vero……), credo di averlo sempre avuto, ma coltivato male probabilmente! Quando si è giovincelli, si pensa agli amici, alle uscite…. A divertirsi!!! Poi ci si crea la famiglia e le cose cambiano. Fortunatamente, ho sempre lavorato, già subito dopo il diploma e ringrazio Dio e mi sento fortunatissima, ma non vi nascondo che se avessi anche la minima certezza di poter cambiare mestiere e dedicarmi completamente al food, lo farei senza battere ciglio. Mi butterei a pesce facendo dolci …… torte….. creme….. crostate…… e non solo…. Molto ma molto di più. A volte la vita è così amara che a volte “basta un po’ di zucchero e la pillola va giù” (mai frase fu più appropriata) D:: Come e da cosa nasce la tua passione per la cucina, quindi cosa ti ha spinto a creare un blog? R:: tutto nasce dall’acquisto di un famoso robot da cucina. Appena cominciai ad usarlo, mi resi conto che anche le cose fantascientifiche potevano diventare terrene. Bastava solo un po’ di manualità ed esperienza per mettere in moto tutto. Quindi pian piano cominciai a mettere in pratica, ma gestendo in modo più raffinato, tutto quello che sapevo fare in cucina ed elaborando ricette di testa mia. Gli esperimenti spesso riuscivano e quindi mi piaceva l’idea di condividere il mio “saper fare” ed ecco che nacque il blog. D:: A chi ti ispiri quando cucini? R:: A me stessa!!! Sembrerò presuntuosa ma lo stesso titolo “Come Mangio Io” nasce proprio dal fatto che, sul blog, pubblico veramente ciò che si mangia in casa mia. Come già scritto a qualcuno - non cucino per il blog, ma è il blog che nasce per la mia cucina- Posso prendere spunti da altri blog, da ricette di amici, da mia madre e i suoi antichi saperi e sapori, ma ci metto sempre del mio. Può anche non piacere a tutti coloro che mi leggono, ma a tavola mi siedo io e seguo i miei gusti e quelli della mia famiglia ovviamente. Però se oggi il blog ha un discreto successo, un motivo ci sarà ….. D:: Enza, quando hai scelto il nome per il tuo blog cosa ti ha portato a scegliere proprio quello? R:: Ma sai Pietro, il mio primo blog nacque su una famosa piattaforma, ma lì l’esperienza non fu poi così eclatante, per tutta una serie di motivi che non sto qui a raccontarvi!!!!. Ad un certo punto (direi anche costretta….) dovetti cambiare strada e allora mi misi a camminare da sola decidendo così di uscire da quella piattaforma e creare un blog completamente diverso dal precedente e soprattutto- tutto mio – La scelta del nome la misi ai voti, in famiglia e tra amici, avevo in mente due o tre titoli. La scelta cadde su un nome simile a questo attuale, ma su Blogger c’era già qualcosa di simile e quindi con l’aiuto di un’amica di allora, si decise di variare qualcosa. Mi piacque subito, il titolo rispecchiava in pieno ciò che avrei voluto trasmettere ai followers…… e così nacque COME MANGIO IO !!
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
35
D:: Quando elabori un piatto preferisci essere sola o ti farebbe piacere condividere quei momenti, se si, con chi? Naturalmente spazia pure tra le tue scelte… R:: Noooooo……. Compagnia no, impazzirei io e farei impazzire chi starebbe a cucinare con me!!! Meglio soli che male accompagnati (si dice da noi) – almeno se dovessi sbagliar, sbaglierei perché l’ho voluto io e non perché gli altri ci hanno messo le loro mani !!!
D:: C’è un piatto che ti rappresenta più di tutti? Perché? Vuoi presentarcelo? R:: Mah, uno in particolare non c’è, devo dire, ma se proprio dovessi scegliere ….mmmhhh….. non so – sceglierei un dolce – Qualcosa con cioccolato e panna – si……probabilmente il Profiteroles…. Una bella montagna di bignè ripieni di panna e annegati in una ganache di cioccolato fondente, con tante spruzzate di panna qua e là….. (ti ho sorpreso????? Da buona Sicula, scelgo un dolce straniero – mah!!!…… così va la vita!!!!)
Grazie infinite per aver voluto stare al “gioco” un’ultima domanda, no anzi, più che domanda desidero chiederti di offrire ai lettori un menù completo che a tuo giudizio vedi adatto all’arrivo della primavera per accoglierla nelle nostre case, spulcia tra le tue ricette e associale partendo dagli antipasti…
Per antipasto, sceglierei un ottimo “fiore di cous cous” – Si presenta bene, è fresco e il cous cous rappresenta anche la Sicilia FIORE DI COUS-COUS
http://comemangioio.blogspot.it/2013/09/couscousconverdure.html
Per primo, sceglierei un buon “risotto con calamari” , piace sempre ed è adatto a qualsiasi stagione RISOTTO CON CALAMARI....!!!
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
36
http://comemangioio.blogspot.it/2013/05/risotto-con-calamari.html
Per secondo, sceglierei (giusto per restare in tema ….) ancora pesce e quindi un bel fagotto a sorpresa FAGOTTO DI PESCE A SORPRESA.......!!!!!
http://comemangioio.blogspot.it/2013/12/pescefrescocannellaeagrumi.html
….e con questo auguro buon appetito a tutti ….. e ti ringrazio per avermi scelta per fare questa intervista!!!
37
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Make Up by Pulce ...il trucco c'è ma non si vede! come far sembrare gli occhi più grandi. Step 1) Cura le tue sopracciglia. Come una cornice è in grado di cambiare un quadro così le tue sopracciglia sono in grado di cambiare il tuo sguardo. Prenderti cura di loro dandogli la forma che più si addice al tuo viso, i tuoi occhi appariranno subito più visibili. Fai attenzione però, non pensare erroneamente che più sottili saranno le tue sopracciglia più grandi appariranno i tuoi occhi.
Step 2) prenditi cura degli occhi gonfi. Il gonfiore intorno agli occhi li fa apparire più piccoli, segui questi consigli: • Dormi a sufficienza. • Lavati il viso con acqua fredda • Riduci l'assunzione di sale. Troppo sale può causare ritenzione idrica e quindi gonfiore intorno agli occhi. • Fai esercizio per migliorare la tua circolazione sanguigna e di conseguenza ridurre la ritenzione idrica. Step 3) Fai sembrare le tue ciglia più lunghe. Esistono vari modi per farlo: • Usare un piegaciglia
38
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Usare il mascara
• Usare le ciglia finte Step 4) Non usare l’eyeliner intorno agli occhi. E non scegliere un trucco dall'effetto smoky per non accentuare, ma rimpicciolire, gli occhi, riserva questo tipo di trucco alle serate in cui vuoi ottenere un look misterioso. Se applichi l'eyeliner, o la matita, sotto l'occhio fallo solo lungo la rima esterna, mai in quella interna, e non arrivare fino alla parte più interna dell'occhio, quella vicina al naso. Nella rima interna applica una matita bianca (o un ombretto) chiaro o color carne , i tuoi occhi appariranno subito più grandi. Mi raccomando non esagerare con le quantità.
Step 5) Estendi l'eyeliner oltre l'angolo esterno del tuo occhio. Porta in fuori, e leggermente verso l'alto, il colore per simulare delle ciglia lunghissime e dare profondità al tuo sguardo. Fai attenzione a creare un trucco simmetrico. Step 6) usa un ombretto chiaro nell’ angolo interno dell’occhio. . Creerai un punto luce capace di far sembrare i tuoi occhi più grandi, scegli un colore chiaro senza però creare un contrasto eccessivo. E’ consigliabile utilizzare un ombretto color crema o panna preferibilmente lievemente perlato.
39
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Step 7) liberati delle occhiaie. Sebbene questo non ti garantirà di avere occhi dall'apparenza più grandi li farà sembrare subito più belli. • Dormi a sufficienza. • Alimentati in modo sano ed equilibrato. • Riduci l'assunzione di sale.
Alcuni consigli naturali: Un paio di consigli naturali: ogni sera prima di andare a dormire usa l'acqua di rose come tonico, applicala picchiettandola con un dischetto struccante intorno agli occhi. Massaggia qualche goccia di olio di mandorla sulle tue ciglia, le farà crescere più sane e forti. Non esistono prove scientifiche che suggeriscano che mettere dell'olio di oliva sulle ciglia aiuti a farle crescere. Sicuramente darà a loro un po' di lucentezza in più, ma non stimola il follicolo in sé. Ed ora non mi resta che augurare …. Buon make up a tutte!!!
Cipria al profumo di talco Come ben saprete, tutti i fondo tinta,correttori e prodotti in crema in genere devono essere ben fissati sulla nostra pelle, così da non dare fastidio e darci la sensazione di.....esserci strofinati la faccia in una pozza di fango ... ovviamente, come ben saprete i prodotti che utilizziamo sulla nostra pelle sono composti da sostanze chimiche e a volte sono dannose per il ph della nostra pelle,spesso è difficile trovare la tonalità di colore giusta per la nostra pelle....oggi quindi andremo a creare una cipria assolutamente trasparente adatta a tutti i tipi di pelle. gli ingredienti che occorrono sono: un contenitore (magari di riciclo:creme,una vecchia cipria...) un cucchiaio di amido di riso colorante alimentare rosso (facoltativo) un cucchiaino di plastica un cucchiaino di talco procedimento: iniziamo a versare nel contenitore l'amido di riso e mischiamo con il cucchiaino per eliminare i grumi, procediamo con l'aggiungere il colorante alimentare. (se il colorante è liquido mischiare bene e fare asciugare per almeno una notte;se il colorante è in polvere mischiare bene e procedere con la "ricetta"). Aggiungere il cucchiaino di talco e continuare a mischiare fino a ottenere una polvere uniforme. 40
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
importante: per evitare di consumare del prodotto al momento dell'applicazione, prelevare un po' del prodotto con un pennello per prodotti in polvere e eliminare l'eccesso del prodotto prelevato battendo leggermente nello stesso contenitore: il prodotto necessario rimarrà "incastrato" tra le setole del pennello. il prodotto è adatto a qualsiasi tipo di pelle. BUON MAKE-UP A TUTTE!!!!!
41
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
ECONOMIA DOMESTICA DEODORATEVI TUTTI I GIORNI NATURALMENTE DEODORARSI CON UNA PIETRA
"L'Allume di Potassio è una pietra che si bagna con acqua si passa sotto le ascelle e per una giornata niente odore di sudore" Il cristallo di allume di potassio, comunemente chiamato anche "allume di rocca", proviene dalle cave di allume trovate nei paesi asiatici, i cui benefici sono ben noti alle popolazioni locali da molti secoli: sembra infatti che il suo uso sia stato in primo luogo registrato in Oriente e nell'antico Egitto per eliminare l'odore del corpo. Il cristallo agisce a contatto con l'acqua creando un ambiente inospitale ai batteri e microrganismi che si insediano nelle zone umide del corpo, limitandone la riproduzione e agendo in primo luogo come antibatterico naturale. L'allume di potassio è indicato per pelli sensibili e per chi è allergico ai comuni deodoranti: puro al 100%, protegge per oltre 24 ore e si può usare insieme ai normali profumi, perché è inodore e non lascia tracce. Ovviamente non va usato da chi è allergico all'alluminio. tutte le virtu' del cristallo di allume Deodora naturalmente, è ottimo come antisudore. Fa regredire l'herpes labiale visibilmente in breve tempo. Aiuta la cicatrizzazione di tessuti cutanei in caso di piccoli tagli o abrasioni. Fa scomparire all’istante l’odore di pesce, aglio o cipolla sulle mani se lavate sotto l’acqua. Calma irritazioni cutanee dopo la rasatura. E´ economico e di lunga durata. (Usato normalmente lo stick dura dai 3 ai 5 anni!) In alcuni paesi è apprezzato per i suoi effetti rassodanti e tonificanti della pelle. Dopo l’uso si consiglia di appoggiare il cristallo sul suo dischetto in sughero affinché possa asciugare rapidamente (non appoggiare su superfici di marmo). Il cristallo di potassio è un prodotto naturale ed ecologico, completamente biodegradabile e privo di gas nocivi o prodotti chimici.
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
42
BICARBONATO DI SODIO, ALLEATO DELLA NOSTRA BELLEZZA
Svariate le proprietà di questo prodotto che abbiamo sempre a disposizione in casa e senza spendere un euro dei nostri risparmi per l’acquisto di prodotti di bellezza, possiamo semplicemente adoperarlo in quanto è possibile anche per la bellezza e la cura della nostra pelle e del nostro corpo. Diciamo che eravamo abituate soltanto ad usarlo per combattere l’acidosi ma è diventato oggi un prodotto quasi indispensabile anche per le pulizie della nostra casa ed ancora anche per la nostra bellezza. Se avete dei capelli grassi ed unti e magari anche con forfora che già dopo un giorno di aver fatto lo shampoo sono inguardabili, aggiungete al detergente che abitualmete usate del bicarbonato, vedrete che il risultato non sarà lo stesso dei giorni precedenti. Se una sera siete più affaticatepiù del solito, e le temperature sono state alte, per cui avete anche sudato, vi consigliamo un bel bagno rilassante con aggiunta di un bel pò di bicarbonato, eliminerete con facilità stanchezza,sudore ed anche stress. Se volete dare luminosità al vostro viso: effettuate uno scrub a base di bicarbonato e se volete potete aggiungere i prodotti che usualmente adoperate. Se soffrite un pò di alitosi e volete contemporeaneamente sbiancare i vostri denti, aggiungete al dentifricio un pò di bicarbonato. Se volete potete, dopo una faticosa giornata di lavoro fare dei lunghi pediluvi per le vostre gambe ed i vostri piedi.Vi rilasserete sicuramente.
43
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Amici Pet Dichiarazione Universale dei Diritti degli Animali Premessa: -Considerato che ogni animale ha dei diritti; -Considerato che il disconoscimento e il disprezzo di questi diritti hanno portato e continuano a portare l' uomo a commettere crimini contro la natura e contro gli animali; -Considerato che il riconoscimento da parte della specie umana del diritto all'esistenza delle altre specie animali costituisce il fondamento della coesistenza delle specie nel mondo; -Considerato che genocidi sono perpetrati dall' uomo e altri ancora se ne minacciano; -Considerato che il rispetto degli animali da parte degli uomini è legato al rispetto degli uomini tra loro; -Considerato che l'educazione deve insegnare sin dall'infanzia a osservare, comprendere, rispettare e amare gli animali.
SI PROCLAMA: Articolo 1 Tutti gli animali nascono uguali davanti alla vita e hanno gli stessi diritti all'esistenza. Articolo 2 a) Ogni animale ha diritto al rispetto; b) l'uomo, in quanto specie animale, non può attribuirsi il diritto di sterminare gli altri animali o di sfruttarli violando questo diritto. Egli ha il dovere di mettere le sue conoscenze al servizio degli animali; c) ogni animale ha diritto alla considerazione, alle cure e alla protezione dell'uomo. Articolo 3 a) Nessun animale dovrà essere sottoposto a maltrattamenti e ad atti crudeli; b) se la soppressione di un animale è necessaria, deve essere istantanea, senza dolore, né angoscia. Articolo 4 a) Ogni animale che appartiene a una specie selvaggia ha il diritto di vivere libero nel suo ambiente naturale terrestre, aereo o acquatico e ha il diritto di riprodursi; b) ogni privazione di libertà, anche se a fini educativi, è contraria a questo diritto. Articolo 5 a) Ogni animale appartenente ad una specie che vive abitualmente nell'ambiente dell' uomo ha diritto di vivere e di crescere secondo il ritmo e nelle condizioni di vita e di libertà che sono proprie della sua specie; b) ogni modifica di questo ritmo e di queste condizioni imposta dall'uomo a fini mercantili è contraria a questo diritto. Articolo 6 a) Ogni animale che l'uomo ha scelto per compagno ha diritto ad una durata della vita conforme alla sua naturale longevità; b) l'abbandono di un animale è un atto crudele e degradante. Articolo 7 Ogni animale che lavora ha diritto a ragionevoli limitazioni di durata e intensità di lavoro, ad un'alimentazione adeguata e al riposo. Articolo 8 a) La sperimentazione animale che implica una sofferenza fisica o psichica è incompatibile con i diritti dell' animale sia che si tratti di una sperimentazione medica, scientifica, commerciale, sia di ogni altra forma di sperimentazione; b) le tecniche sostitutive devono essere utilizzate e sviluppate.
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
44
Articolo 9 Nel caso che l'animale sia allevato per l'alimentazione deve essere nutrito, alloggiato, trasportato e ucciso senza che per lui ne risulti ansietà e dolore. Articolo 10 a) Nessun animale deve essere usato per il divertimento dell' uomo; b) le esibizioni di animali e gli spettacoli che utilizzano degli animali sono incompatibili con la dignità dell'animale. Articolo 11 Ogni atto che comporti l'uccisione di un animale senza necessità è un biocidio, cioè un delitto contro la vita. Articolo 12 Ogni atto che comporti l'uccisione di un gran numero di animali selvaggi è un genocidio, cioè un delitto contro la specie; b) l'inquinamento e la distruzione dell'ambiente naturale portano al genocidio. Articolo 13 a) L'animale morto deve essere trattato con rispetto; b) le scene di violenza di cui gli animali sono vittime devono essere proibite al cinema e alla televisione a meno che non abbiano come fine di mostrare un attentato ai diritti dell'animale. Articolo 14 a) Le associazioni di protezione e di salvaguardia degli animali devono essere rappresentate a livello governativo; b) i diritti dell' animale devono essere difesi dalla legge come i diritti dell'uomo.
...Come scegliere quale è il cucciolo che fa per noi? ecco una piccola guida che può esserci utile in questa decisione importante
L'attrazione che potete provare per un certo tipo di cane piuttosto che per un altro non può essere decisa a priori. Iniziate ad interessarvi al cane immaginando come sarà da adulto invece di lasciarvi intenerire da quella piccola "palla di peli". Pensate all'animale che vivrà con voi per una dozzina di anni, dopo essere stato un piccolo cucciolo soltanto per pochi mesi. Nel primo anno il cane cresce 15 volte più rapidamente che l'uomo (da ciò l'abitudine di dire che un anno del cane corrisponde a setta anni della vita d'un uomo!). In realtà, il rapporto varia a seconda dei periodi: la giovinezza del cane è molto effimera se paragonata alla sua maturità ed alla sua vecchiaia. Alcuni punti di riferimento sono indispensabili per non trovarsi completamente disorientato tra tante varietà così diverse, che non ha eguali nel mondo animale.
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
45
ASPETTO Quali sono le caratteristiche di questa silhouette che tanto vi attira da tenere in coniderazione? Innanzitutto controllate il suo pelo. Un pelo abbondante implica inevitabilmente dei problemi di cura. Se non avete il coraggio d'usare regolarmente spazzole e pettini, rendetevi conto che solo un cane a pelo corto potrà evitarvi questo impegno. Siete un maniaco della pulizia? Sappiate allora che esiste il cane che non perde il pelo e non è un cane raro. I cani che vengono regolarmente tosati (barboncini) o toelettati per depilazione (i terrier e gli schnauzer) non perdono pelo. I disagi nella manutenzione (spazzolamento) sono limitati ma in contropartita questi cani devono essere "seguiti" da un buon toelettatore. TAGLIA Si sente spesso dire "i cani grandi per la campagna, i cani piccoli per la città". Ciò non impedirà ad un gigante del tipo Leonberger di poter vivere felicemente in un ambiente cittadino. Evidentemente la grandezza di un tale cane, se il suo padrone vuole portarlo dappertutto, può creargli dei problemi. Ma in questo caso il problema è rappresentato dal modo di vita del padrone e non dallo spazio dedicato al cane. Le cifre che indicano il volume (non bisogna dimenticarsi il peso!) non hanno significato se non tengono conto del livello d'attività del cane e del suo tipo di carattere. Una taglia grande insieme ad un temperamento dominante possono rappresentare un problema per un padrone che non possieda un forte carisma. Un cane di taglia media appare spesso pieno di energia: non è il connubio ideale per un padrone discreto a casalingo. MASCHIO O FEMMINA In molti casi il fatto non ha importanza! Nel passato gli allevatori si lamentavano che la maggior parte degli acquirenti di alcune razze, per lo più cani d'utilità, chiedevano soprattutto dei maschi, ritenuti più rappresentativi ed efficaci. Oggigiorno la scelta cade con preferenza sulle femmine che possono diventare gravide, quindi anche più redditizie. Ma tutti questi motivi non sono determinanti, ed ogni sesso ha i suoi inconvenienti. I calori della cagna 2 vo,te l'anno, oppure la possibile aggressività del cane o la sua tendenza alla fuga. Potete scegliere! Il fattore sesso può comunque essere importante in 2 casi: ad esempio l'utilizzo a fini sportivi, che può consigliare il maschio dato che la femmina durante i calori diventa impossibile. O la scelta da parte di un acquirente neofita di una razza di forte temperamento (tipo un rotweiller o un doberman): in questo caso si consiglia una femmina, meno dominante, e dunque più docile. Ecco finalmente uno degli elementi importanti per la scelta: il comportamento tipico della razza. Tale elemento si può percepire molto meno facilmente di quanto lo sia il fisico, ma anche questa predisposizione nel comportamento è parte essenziale del patrimonio genetico. ACQUISTO L'acquisto del cane Normalmente il cucciolo si acquista presso il suo "produttore" ovvero l'allevatore. Che sia un professionista o un privato, deve comunque essere uno specialista. Vi sono altri canali da prendere in considerazione. I rivenditori che operano con trasparenza (origine dei cuccioli) e serietà (controlli veterinari) sono oggi in rapido sviluppo grazie al fatto che sono facilmente accessibili da parte del loro cliente.
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
46
Sappiamo che i primi mesi della vita del cucciolo sono determinanti. Diciamo che "fondamentali sono i primi 4 mesi", un'altra dimostrazione della rapidità di crescita della specie canina. Per disporre di una buona capacità d'adattamento il cucciolo deve aver vissuto in un ambiente umano senza essere tagliato fuori dalla propria specie. Lasciare i fratelli e le sorelle è una dura prova per il cucciolo. L'aggressività verso la propria specie può essere stata originata da una precoce separazione dalla madre e dalla cucciolata. E' comunque necessario che abbia avuto questo tipo di esperienza in modo da limitarne l'ambizione ed il senso di dominio sul territorio nei confronti degli altri cani. ALLEVAMENTO L'allevamento di un cucciolo avviene normalmente in campagna, lontano dal rumore, dalla circolazione delle auto, dalla folla e dagli appartamenti. E' necessario che un cucciolo conosca questi elementi nella prima infanzia, e tenendo conto di ciò si può capire quale può essere l'età ideale per io suo acquisto. Prima delle nove settimane è troppo presto perchè lui conosca bene il linguaggio della sua specie. Dopo i quattro mesi le sue capacità di adattarsi ad un quadro di vita diverso da quelli che già conosce si riducono di molto. Evitate quindi di acquistare un cucciolo appena svezzato ed acquistare un "cucciolone" in genere di quattro mesi e più soltanto se il suo ambiente è molto simile a quello che voi gli offrirete. Nell'ambito della stessa razza esistono tipi diversi di carattere. Vi sono ad esempio delle differenze molto sensibili. Ecco dove risulta molto utile un buon consiglio. L'allevatore che ha potuto ben giudicare il carattere di ciascuno dei suoi cuccioli, soprattutto grazie al test di Campbell, può riconoscere "la zampa buona", il buon "fondista" e tutti gli altri. In funzione degli elementi dati dall'acquirente (tipo di vita, se ci sono bambini, attività, autorità, esperienza dei cani, ecc.). Vi consiglierà questo o quello. PREZZI Questi sono molto variabili: allevare un cane di razza costa molto caro. Molto spesso comunque le differenze di prezzo dipendono essenzialmente da dove è situato l'allevamento e dalla popolarità della razza. Si può comunque decidere di adottare un cucciolo dal canile.
47
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
LIBERANDO LA FANTASIA UNA PREGHIERA PER OGNI DITO DELLA MANO… di papa Francesco QUESTA E’ UNA BELLISSIMA PREGHIERA SCRITTA DA PAPA FRANCESCO UNA QUINDICINA DI ANNI FA QUANDO ERA VESCOVO DI BUENOS AIRES… 1. Il pollice è il dito a te più vicino. Comincia quindi col pregare per coloro che ti sono più vicini. Sono le persone di cui ci ricordiamo più facilmente. Pregare per i nostri cari è “un dolce obbligo”. 2. Il dito successivo è l’indice. Prega per coloro che insegnano, educano e curano. Questa categoria comprende maestri, professori, medici e sacerdoti. Hanno bisogno di sostegno e saggezza per indicare agli altri la giusta direzione. Ricordali sempre nelle tue preghiere. 3. Il dito successivo è il più alto. Ci ricorda i nostri governanti. Prega per il presidente, i parlamentari, gli imprenditori e i dirigenti. Sono le persone che gestiscono il destino della nostra patria e guidano l’opinione pubblica … . Hanno bisogno della guida di Dio. 4. Il quarto dito è l’anulare. Lascerà molti sorpresi, ma è questo il nostro dito più debole, come può confermare qualsiasi insegnante di pianoforte. È lì per ricordarci di pregare per i più deboli, per chi ha sfide da affrontare, per i malati. Hanno bisogno delle tue preghiere di giorno e di notte. Le preghiere per loro non saranno mai troppe. Ed è li per invitarci a pregare anche per le coppie sposate. 5. E per ultimo arriva il nostro dito mignolo, il più piccolo di tutti, come piccoli dobbiamo sentirci noi di fronte a Dio e al prossimo. Come dice la Bibbia, “gli ultimi saranno i primi”. Il dito mignolo ti ricorda di pregare per te stesso … . Dopo che avrai pregato per tutti gli altri, sarà allora che potrai capire meglio quali sono le tue necessità guardandole dalla giusta prospettiva. (Papa Francesco)
ORE DEL GIORNO Mezza mattina, le ore operose, buone per fare tantissime cose. E' mezzogiorno, bussa la fame, chiede una cassa di pane e salame. Il pomeriggio di notte e di sonno passa con passo lento di nonno. Scende la sera sulla giornata: sembrava lunga, ma è quasi passata. L'ora di cena arriva tra poco, sotto le pentole brucia il fuoco. Viene la notte e spegne ogni cosa: anche il mio gioco tra poco riposa.
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
48
RIDIAMOCI SU' TRA BIMBI: Due bambini parlano fra loro a scuola. - Tu di solito dici una preghiera prima di mangiare? - No... la mia mamma cucina bene!
AL RISTORANTE: Due vecchietti vanno al ristorante. - I signori desiderano? - Io una bistecca, mia moglie una minestrina! Dopo mangiato escono. Poi ritornano di nuovo al ristorante e si siedono al solito tavolo. Si avvicina il cameriere: - I signori desiderano? - Io una minestrina, mia moglie una bistecca! - Ma perché, non me l'avete detto prima? - Perché abbiamo una sola dentiera!!!
DUE AMICI: - Andiamo, mia moglie mi aspetta, e mi prepara sempre quei piatti che mi si sciolgono in bocca... - Cucina bene? - No, non li scongela!
IN CUCINA: Una signora sta friggendo due uova per la colazione, quando all'improvviso il marito entra in cucina: - Attenzione... ATTENZIONE! Mettici un po' più di olio. INSOMMA! Ne stai cucinando troppe allo stesso momento! TROPPE!! Girale... GIRALE SUBITO, MUOVITI!
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
49
Abbiamo bisogno di più olio. MALEDIZIONE! Dove possiamo trovare più olio? ATTENTA! Le uova si SBATTONO!! ATTENTA!! ATTENTA!! Non mi ascolti mai quando cucini, MAI! ATTENTA ORA! Girale... girale adesso. ADESSO, RAPIDA! Ma sei pazza? Hai perso la testa? Non ti dimenticare di metterci il sale. Sai che ti dimentichi sempre di mettere il sale. Usa il sale. USA IL SALE, ACCIDENTI! IL SAAALEEEE!!! La moglie lo guarda sorpresa: - Ma... che ti succede? Credi forse che non sia capace di friggere un paio di uova? Il marito sorride e risponde con calma: - No , no, volevo solo mostrarti come ci si sente quando guido l'auto con te vicino...
BREVI BATTUTE: 1. Cosa prepara una cuoca felice? Un brodo di giuggiole! 2. Il colmo per un cuoco: mettere la cravatta all'uovo in camicia. 3. Sapete qual è il gioco preferito dai cuochi ? I dadi. 4. Ultime notizie: Un cuoco è stato condannato agli arrosti domiciliari. 5. Come si chiama il più famoso cuoco cinese? Sughi Shapi. 6. Come si chiama il più rinomato cuoco italo-americano? Paul Petta. 7. Cosa fa un cuoco pigro? Cucina a fuoco lento. 8. Come si chiama il più famoso cuoco giapponese? Sonasega Susughi. 9. Come si chiama la più grande cuoca russa? Irina Cocimilova. 10. Qual'è l'ape che invece del miele fa la cioccolata? lA PErugina. 11. Due amici: "com'è tua moglie in cucina?" - "Brutta, come in tutte le altre stanze"
50
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/
Calendario 2014 I nostri primi 4 mesi
51
La Pulce e il Topo | http://www.lapulceeiltopo.it/