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DIFFUSIONE DEI RISULTATI PER IL PIANO “D.R.E.A.M. – Diffondere e Realizzare Esperienze di Apprendimento nelle Aziende Metalmeccaniche” AVS/54/11 - AVVISO 5/2011 I SCADENZA CONTO SISTEMA FONDIMPRESA


DIFFUSIONE DEI RISULTATI PER IL PIANO “D.R.E.A.M. – Diffondere e Realizzare Esperienze di Apprendimento nelle Aziende Metalmeccaniche” AVS/54/11 - AVVISO 5/2011 I SCADENZA CONTO SISTEMA FONDIMPRESA


DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il piano “D.R.E.A.M. – Diffondere e Realizzare Esperienze di Apprendimento nelle Aziende Metalmeccaniche Lavoratori” – AVS/54/11 è stato presentato, sull’avviso 5/2011 I scadenza del Conto Sistema di Fondimpresa, dall’ATS composta dai soggetti di seguito rappresentati il cui soggetto capofila è PROTOM GROUP S.p.A.

ASSOCIAZIONE FDP

COSVIFOR S.r.l.

PROTOM GROUP S.p.A.

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Oltre ai partner in ATS, il piano ha previsto anche l’intervento del soggetto partner non in ATS, SAIP Formazione srl per lo svolgimento di attività formative e non strettamente formative ma collaterali ad essa. I soggetti delegati che sono stati coinvolti sono i seguenti: » Associazione Multimediaform (per certificazione delle competenze) » RINA Service SpA (per certificazione delle competenze) » EFEI ente bilaterale nazionale per la formazione (per certificazione delle competenze) » Acquaforte srl (per docenza specialistica) » The World snc (per docenza specialistica) » A.S.E.I. (per certificazione delle competenze) » WELINK srl (per docenza specialistica) » Oracle Italia srl (per certificazione delle competenze) I partner non in ATS che sono stati coinvolti sono i seguenti: » SAIP Formazione srl » Istituto Tecnico Industriale “A. Righi” di Napoli » VISHAY SEMICONDUCTOR ITALIANA S.P.A. » Asq Consulting

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I soggetti proponenti hanno attuato una profonda analisi del territorio che ha determinato l’obiettivo del piano e cioè sostenere la ripresa economica delle imprese aderenti, attraverso interventi che contribuiscano a fornire gli strumenti di governance e di gestione del cambiamento organizzativo aziendale, necessari alla ripresa economica. L’individuazione di una strategia competitiva, partita dalla condivisione di queste premesse con le imprese del settore metalmeccanico, ha dato origine al progetto finanziato nell’ambito dell’Avviso 5/2011 del Conto Sistema di Fondimpresa con l’obiettivo di individuare i fabbisogni formativi per il miglioramento della competitività e di erogare formazione continua di qualità. Il Piano in oggetto è un progetto settoriale rivolto alle aziende metalmeccaniche delle Regioni Campania, Lazio e Piemonte. A seguito della crisi economica che ancora investe le imprese del settore metalmeccanico, i soggetti proponenti il piano, hanno voluto favorire, nei confronti delle aziende beneficiarie, la presa di coscienza dei limiti organizzativi, produttivi e di competitività professionale e aziendale al fine di favorire conoscenze e competenze strategiche per l’attuazione di processi di innovazione e incrementare l’efficienza e la produttività aziendale, per poter garantire la competitività delle aziende metalmeccaniche e quindi la loro apertura verso nuovi mercati.


OBIETTIVI GENERALI A seguito dell’analisi dei fabbisogni è emerso che le aziende del settore metalmeccanico necessitano non solo di migliorare le competenze specifiche e settoriali ma anche di rivedere e talvolta porre in essere alcuni principi fondamentali della cultura aziendale, pertanto in questa sede vogliamo definire inizialmente quelli che sono stati gli obiettivi generali del piano, e successivamente gli obiettivi specifici strettamente legati alle materie di interesse delle singole aziende. In fase di presentazione del piano, e successivamente all’approvazione per tutta la durata dell’erogazione della formazione, i soggetti partner hanno incontrato le aziende per effettuare o completare l’analisi dei fabbisogni, da cui è emerso che, la formazione deve essere utile non solo a migliorare le competenze in determinate aree, ma anche a porre in essere alcuni obiettivi come di seguito indicato: 1) Sostenere la ripresa economica delle imprese aderenti, attraverso interventi che contribuiscano a fornire gli strumenti di governance e di gestione del cambiamento organizzativo aziendale, necessari alla ripresa economica delle imprese aderenti. 2) Sostenere la ripresa economica delle imprese aderenti, attraverso interventi che contribuiscano a fornire gli strumenti adeguati per cercare e mantenere nel tempo rapporti commerciali con clienti e fornitori oltre confine. Realizzazione di interventi formativi sulla lingua inglese, con l’obiettivo di far acquisire ai dipendenti in formazione le principali strategie comunicative ed il lessico pertinente alle proprie mansioni lavorative, in modo da poter intraprendere rapporti commerciali con l’estero.

3) Dotare i lavoratori di strumenti innovativi che migliorino il grado di competitività aziendale e competenze tecnico professionali necessarie al riposizionamento delle aziende su mercati consolidati e soprattutto su nuovi mercati nazionali ed esteri; fornire alle figure aziendali strategiche competenze chiavi per gestire in maniera efficiente ed efficace l’organizzazione aziendale. 4) Trasferire ai lavoratori l’importanza dell’assunzione di comportamenti sani e responsabili sia per la propria salute che per la salubrità del contesto lavorativo ed ambientale in cui operano. Le attività corsuali hanno rispettato in gran parte gli obiettivi previsti dal piano, attraverso la realizzazione di interventi formativi, informativi e di addestramento, ricorrendo anche a metodologie didattiche attive quali l’action learning, il training on the job e la FAD, rivolti ai lavoratori e lavoratrici delle aziende, per consentire loro di: 1) Acquisire conoscenze e competenze strategiche al fine di attivare una riconversione nel mercato del lavoro 2) Valorizzare le proprie competenze ed aumentarne la “spendibilità” in contesti lavorativi diversificati 3) Potenziare le proprie competenze e, di fatto, rendere più solide e più competitive le imprese presso cui già operano 4) Modificare i propri comportamenti nei confronti del concetto di sicurezza, al fine di acquisire la consapevolezza dell’importanza della Sicurezza sul lavoro come diritto irrinunciabile.

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OBIETTIVI SPECIFICI Gli obiettivi formativi specifici del piano sono stati suddivisi per aree tematiche come previsto dall’Avviso 5/2011 e schematizzati nelle pagine seguenti. Per ogni area tematica, in fase esecutiva del piano, sono state sviluppate azioni formative che hanno completato il catalogo inizialmente previsto. Ciò a fronte delle richieste espresse dalle aziende.

Per una migliore comprensione delle tematiche affrontate, nelle pagine seguenti è riportato l’elenco completo delle azioni formative con l’indicazione del n° ore di ciascuna di essa. Si sottolinea infine che delle n° 57 azioni formative previste da catalogo, n° 19 sono state ripetute in più edizioni. Competenze Tecnico - Professionali

Innovazione Tecnologica

Competenze gestionali e di processo Ambiente, Sicurezza e Innovazione Organizzativa

Sviluppo organizzativo

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AMBIENTE, SICUREZZA E INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA

Addetti al primo soccorso prima nomina Addetti alla gestione delle emergenze aziendali Addetto a lavorare in spazi confinati (DPR 177/2011) Addetto ai lavori in quota- Utilizzo DPI 3 categoria Addetto alla gestione emergenze e alla lotta antincendio- rischio medio Addetto antincendio rischio medio Aggiornamento competenze addetti primo soccorso Formazione generale e specifica dei lavoratori rischio alto Aggiornamento formazione generale e specifica per lavoratori (Rischio Medio) Formazione ed informazione dei lavoratori (aziende rischio medio) Formazione generale e specifica per lavoratori (Rischio Alto) Formazione per addetti alla Prevenzione Incendi - rischio medio Formazione teorico/pratica per addetti alla gestione delle emergenze aziendali Gestione ambiente secondo ISO 14001 e salute e sicurezza secondo OHSAS 18001 Gestione dello stress I vantaggi del SGI: unificazione delle procedure per l'accrescimento della competitività aziendale Il sistema di gestione Qualità e Ambiente La cultura della sicurezza. rischio medio La gestione delle emergenze da primo soccorso La partecipazione dei lavoratori alla gestione della salute e sicurezza in azienda Metodologie di analisi degli infortuni e degli incidenti Percorso di formazione generale e specifica per lavoratori (Rischio alto) Rischi specifici aziendali Rischio elettrico

n° 16 ore n° 12 ore n° 12 ore n° 8 ore n° 8 ore n° 8 ore n° 12 ore n° 16 n° 8 ore n° 12 ore n° 16 ore n° 8 ore n° 8 ore n° 30 ore n° 8 ore

n° 4 edizioni n° 2 edizioni n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione n° 8 edizioni n° 2 edizioni n° 4 edizioni n° 1 edizione n° 7 edizioni n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione

n° 24 ore n° 20 ore n° 20 ore n° 16 ore n° 30 ore n° 16 ore n° 16 ore n° 8 ore n° 8 ore

n° 4 edizioni n° 1 edizione n° 2 edizioni n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione n° 2 edizioni n° 2 edizioni

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Sicurezza e prevenzione nelle aziende metalmeccaniche - gli agenti di rischio: rumore, solventi, agenti chimici e cancerogeni, polveri sottili e sostanze oleose Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro Sicurezza, prevenzione e salvaguardia della salute nei contesti lavorativi: rischi legati alle mansioni lavorative Sistema ambientale ISO 14001:2004 Sistema Integrato Ambiente, Sicurezza e Responsabilità sociale ( ISO14001-OHSAS18001-SA8000) Uso attrezzature nei lavori in quota Uso dei dispositivi di protezione industriale

n° 8 ore n° 8/16 ore

n° 1 edizione n° 3 edizioni

n° 16 ore n° 32 ore

n° 8 edizioni n° 3 edizioni

n° 30 ore n° 8 ore n° 8 ore

n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione

n° 20/44/48 ore

n° 4 edizioni

n° 32 ore

n° 2 edizioni

n° 32 ore n° 40 ore n° 20 ore n° 20 ore n° 10 ore n° 20 ore n° 20 ore n° 44 ore n° 32 ore n° 32/52 ore

n° 3 edizioni n° 2 edizioni n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione n° 2 edizioni

COMPETENZE GESTIONALI E DI PROCESSO

Ciclo produttivo del lavoro nella filiera metalmeccanica Gestione dei processi per l'efficienza produttiva: manutenzione macchinari e attrezzature, organizzazione logistica e magazzino Il total quality management: il metodo Kaizen per pianificare e gestire il sistema produttivo aziendale e migliorare la qualità dei processi/prodotti Informatica gestionale ISO 9001:2008 - Analisi dati e miglioramento continuo La "compatibilità" tra il Sistema di Gestione Qualità e il Sistema di Gestione Ambientale La gestione informatica dell'Azienda Qualità secondo UNI EN ISO 9001 e responsabilità sociale secondo SA 8000 Qualità secondo UNI EN ISO 9001 nei processi di carpenteria metallica Responsabile qualità - internal auditor Sistema gestionale per la sicurezza Tecniche di gestione per la qualita'

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COMPETENZE TECNICO – PROFESSIONALI

Addetto alla conduzione di piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE) Aggiornamento CAD 2D Aggiornamento CAD 3D ECDL BASE Finance for not financial people Inglese commerciale Inglese tecnico di settore Movimentazione meccanica dei carichi - utilizzo carrello elevatore Oracle database Saldatura a filo continuo MIG 131 su alluminio – Livello 1

n° 12 ore n° 8 ore n° 8 ore n° 48 ore n° 16 ore n° 32 ore n° 56 ore n° 12 ore n° 64 ore n° 40 ore

n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione n° 4 edizioni n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione n° 2 edizione

n° 16 ore

n° 1 edizione

n° 24 ore n° 12 ore n° 24 ore n° 20/24 ore

n° 1 edizione n° 1 edizione n° 1 edizione n° 3 edizioni

INNOVAZIONE TECNOLOGICA

Energy management: tecniche di risparmio ed efficienza energetica nelle aziende del settore metalmeccanico

SVILUPPO ORGANIZZATIVO

I processi di organizzazione aziendale nelle PMI Addetti alla gestione delle aree logistiche Strategie di gestione delle relazioni con clienti e fornitori Strategie di gestione delle risorse umane e tecniche di comunicazione efficace

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ARTICOLAZIONE DEL PIANO Il piano formativo ha previsto l’erogazione di n° 2.216 ore di formazione corrispondenti al 100% delle ore previste da Piano approvato. Il piano è stato articolato in n° 10 progettazioni di periodo con cadenza mensile, durante le quali sono state erogate n° 106 azioni formative.

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Le azioni formative hanno avuto inizio il 26/09/2012 e si sono concluse il 27/09/2013 con un picco registrato nel mese di luglio 2013 (n° 468 ore). Particolare intensità è evidente anche nel I trimestre 2013 (n° 632 ore). Di seguito il grafico che rappresenta lo svolgimento delle attività formative nel corso dell’anno.


Le attività formative sono state svolte con le seguenti modalità didattiche: » Aula corsi interni: n° 1.689 ore pari al 76,22% » Action learning – Training on the job: n° 507 ore pari al 22,88 % » Affiancamento - Coaching: n° 20 ore pari al 0,90 % Le metodologie alternative sono state molto utili per l’andamento del piano in quanto hanno permesso una maggiore coesione tra i partecipanti i quali, soprattutto durante le lezioni in Action Learning e in Training on the job, hanno avuto la possibilità di confrontarsi con problemi contenutistici, metodologici e relazionali (ansia, stress) connessi al raggiungimento dei risultati attesi. Il piano prevedeva il coinvolgimento di n° 594 parteci-

panti a fronte dei quali risultano formati n° 634 dipendenti, ovvero allievi che hanno superato il 65% delle ore di corso. Si sottolinea che, come previsto da bando, hanno partecipato anche le seguenti tipologie di lavoratori: » N° 110 lavoratori di sesso femminile nella misura del 17,35% del totale dei lavoratori formati » N° 227 lavoratori svantaggiati (over 45 anni, lavoratori sospesi, lavoratori stranieri) pari al 35,80% Risultano assenti lavoratori con contratto di inserimento o di reinserimento e lavoratori stagionali. Di seguito schema di comparazione tra i dati presuntivi previsti nel piano e i dati a consuntivo:

DATO PREVENTIVO

DATO CONSUNTIVO

Aula corsi interni

N° 1.772 ore pari all’80%

N° 1.689 ore pari al 76,22%

Metodologie alternative

N° 444 ore pari al 20%

N° 527 ore pari al 23,78%

Donne lavoratrici

N° 217 pari al 36,5% del totale dipendenti in formazione

N° 110 pari al 17,35% del totale lavoratori formati

Lavoratori over 45, sospesi, stranieri

N° 208 pari al 35% del totale dipendenti in formazione

N° 227 pari al 35,80% del totale lavoratori formati

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Come previsto da piano alcune azioni si sono concluse con la certificazione delle competenze come di seguito indicato:

ID Azione

Titolo Azione Formativa

N° ore

Modalità di certificazione delle competenze

Forme di certificazione

497976

INGLESE TECNICO DI SETTORE

56

ESAME BULATS

TEST ONLINE

646598

INGLESE COMMERCIALE

32

ESAME BULATS

TEST ONLINE

522312

ECDL BASE

48

ESAME ECDL CORE

RILASCIO ATTESTATO ECDL CORE

522329

ECDL BASE

48

ESAME ECDL CORE

RILASCIO ATTESTATO ECDL CORE

522320

ECDL BASE

48

ESAME ECDL CORE

RILASCIO ATTESTATO ECDL CORE

522346

ECDL BASE

48

ESAME ECDL CORE

628426

Oracle database

64

Esame finale

Certificazioni Oracle 1Z0-051 e 1Z0-052

544352

Saldatura a filo continuo MIG 131 su alluminio – Livello 1

40

Esame finale

RILASCIO ATTESTATO DI QUALIFICA DAL RINA

544345

Saldatura a filo continuo MIG 131 su alluminio – Livello 1

40

Esame finale

RILASCIO ATTESTATO DI QUALIFICA DAL RINA

Certificazione delle competenze

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RILASCIO ATTESTATO ECDL CORE

DATO PREVENTIVO

DATO CONSUNTIVO

N° 272 ore pari al 12,07%

N° 424 ore pari al 19,13%

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IL TERRITORIO

Nell’erogazione della formazione sono state coinvolte n° 76 aziende del settore metalmeccanico distribuite tra la Regione Campania (46,05%), la Regione Piemonte (25%), e la Regione Lazio (28,95%).

Campania

Piemonte

Lazio

Di seguito schema di comparazione tra i dati presuntivi previsti nel piano e i dati a consuntivo:

DATO PREVENTIVO

DATO CONSUNTIVO

Campania

N° 36 pari al 56,25%

N° 35 pari al 46,05%

Lazio

N° 17 pari al 26,56%

N° 22 pari al 28,95%

Piemonte

N° 11 pari al 17,19%

N° 19 pari al 25%

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CAMPANIA A.CO.FER. SRL ADDOBBI LUMINARI SRL BEN VAUTIER METALMECCANICA S.p.A. C.M.G. SRL CA.MO. SRL CARGOPLAST NUOVA SRL CITEL GROUP SRL DEL BO SERVIZI SPA DEL BO SPA DELTA T SISTEMI SRL DI BRIENZA MARIO SRL ELETTROSYSTEM SRL ELETTROTERMICA BONAVOLONTA' S.R.L. EUROLEGNO PLAST SRL FADA AUTOMOTIVE SRL FADA SERVICE SRL FORME & CONTENUTI SRL GE.S.A. S.R.L. GENERAL COSTRUZIONI S.R.L GMG ELETTROMECCANICA SNC IDROELETTRICA SPA IMPRESIM SRL LA.CA.ME SRL LASIT SISTEMI E TECNOLOGIE ELETTROTTICHE SPA MEDSOLAR SPA NETCOM ENGINEERING SRL OFFICINE MECCANICHE PONTILLO OMA SUD SICAMEL SPA

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SIDERCAMPANIA SERVICE SRL STABILE ARSENIO STAMPAGGI ROMANELLI SRL TECNOENERGIA SRL TORDO VALENTINO SAS VALCOLLAUDI SRL

CAMPANIA

C.M.L. F.LLI LIBERATI SRL COMPAGNO GIOVANNI CORVI CESARE E FIGLI DI ALDO E KETY CORVI SNC CROWN CLOSURES ITALY SRL CUKI COFRESCO SPA EDILTECNOLATINA S.R.L. UNIPERSONALE EUROMECCANICA DI N.MAZZER SAS F.LLI FEDERICI LUCIANO & OTTAVIO SNC FI.MA MONTAGGI SRL GRTT TRATTAMENTI TERMICI SRL LANARI SRL LATECH SRL MECHANOTOOLS SRL NPS SRL NUOVA SACCEM SRL PI.CI SERVICE S.R.L RIGENERA FUTURA SRL ROSSATO GROUP SRL RPM SRL SANITAL ORTOPEDIA SANITARIA SRL SERIM SRL VECOM SRL


LOMBARDIA AUXILIA E TEALDI SRL BNC + ELBIS SRL D.M. PROGETTI SRL DE.NA SRL EUROHEAT SRL GRANCLIMA SRL I BANDAI DI CAPOZZI & C. SAS L.C.M. SRL MATTIUZZA FRANCO PIDIKEI MD ENGINEERING SRL REMIS SRL S.C.M. SNC DI F.LLI SCALISI FABIO & C. S.I.M.A.S. SRL TECH VALUE SPA TECNOMESA DI TAMAGNO & C. - S.A.S. TEXA SRL TURLO SRL VALSESIA SRL VISHAY SEMICONDUCTOR ITALIANA S.P.A.

Le aziende beneficiarie della formazione appartengono, come previsto da piano, prevalentemente alla fascia PMI come si evince dal grafico sottostante, tranne nel 3,95% in cui si tratta di GI.

GI MI PI

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DREAM

Si sottolinea inoltre che il piano prevedeva il coinvolgimento di n° 64 aziende di cui, tuttavia, in fase esecutiva del piano, n° 42 hanno rinunciato per motivi strettamente legati alle difficoltà economiche che da alcuni anni attanagliano le aziende del settore metalmeccanico, pertanto spesso l’ATS ha verificato che, nonostante l’interesse manifestato in fase di presentazione del piano ad erogare formazione per i propri dipendenti, molte aziende hanno dovuto rinunciare a tale opportunità dovendo affrontare una crisi economica e finanziaria che spesso ha posto loro di fronte a scelte davvero estreme quali la richiesta di cassa integrazione guadagni che ovviamente non le stimola ad impegnarsi in un progetto di formazione. Le aziende hanno erogato prevalentemente in modalità aziendale, tranne in n° 7 casi in cui sono state sviluppate azioni formative in modalità pluriaziendale che ha permesso un’interazione fra le realtà coinvolte ed i loro dipendenti.

n° 2.216 ore erogate

96,05% aziende appartenenti alla categoria di PMI 47,37% aziende che non hanno mai partecipato ad avvisi di Fondimpresa

n° 76 aziende coinvolte

n° 634 allievi formati

n° 110 donne lavoratrici formate pari al 17,35%

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Un buon formatore è colui che si rende progressivamente inutile Anonimo


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