Fulvia Degl’Innocenti Luca Matricardi
L avieri
Isabella è una bella coccinella. Ha le elitre rosse fiammanti, due antenne lunghe e nere e due ali trasparenti per svolazzare di qua e di là .
Ma Isabella è particolare: è nata senza i puntini!
I dottori del prato e del bosco dicono che non c’è rimedio: Coccinella Isabella rimarrà ‘‘ così, perfetta e senza puntini ’’.
Mamma e papĂ hanno accettato questa faccenda dei puntini. Isabella, invece, no.
Tutte le sue amiche coccinelle
hanno i puntini e a lei questo non va bene neanche un po’.
Decide cosĂŹ di trovare da sola il modo di diventare come le altre.
Un mattino, gironzolando nel bosco, si accorge che i pinoli sono coperti da una polvere
nerissima.
Quello che ci vuole per dipingersi i suoi puntini! Si guarda felice nello specchio dello stagno: – Ora sÏ che sembro una vera coccinella!
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Ma si alza un soffio di vento, e f rr R rr, i suoi puntini di polvere nera volano via.
Isabella ci riprova: ha notato delle bacche piccole e nere che crescono sui cespugli ai bordi dei sentieri.
E così, ciack e ciaf,
ne spiaccica un po’ sul suo corpicino rosso. L’effetto non è male: le sembra persino di essere ancora più elegante delle amiche.
Ma dopo un po’,
comincia a piovere,
Isabella non si arrende.
Guardando una famigliola di moscerini, ha un’ idea:
– Saltate su che vi porto a fare un giro!
Con i suoi moscerini in groppa sembra anche a lei di avere i sospirati puntini.
Ma non ha fatto i conti con l’irresistibile aroma zuccherino dell ’uva matura. E così, con un balzo – boing – i moscerini volano via.