LA VIPERA

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QUANDO L'INFORMAZIONE E' LIBERA SI FA NOTARE ANNO I - N. 3 - Registrazione Tribunale di Bari: n. 4 del 11/02/2011 Ruolo Generale 345/2011

1 € • Copia omaggio

DISTRETTO DELL'IDROGENO A MONOPOLI PAG. 3

IPERMERCATI COMMERCIANTI INFURIATI PAG. 7

NUCLEARE, 165 REATTORI MADE IN EUROPE PAG. 4

PARCO DEI TRULLI LA REGIONE HA DETTO NO PAG. 6

UFFICIO TURISTICO RUGGIERO NE APRE UN ALTRO PAG. 6

A PASQUA UNA CARTOLINA PER I TURISTI IDEA CNA PAG. 8

EDITORIALE V Maria Sportelli

In questi giorni non si fa altro che parlare di nucleare. Abbiamo cercato di analizzare la questione in modo obiettivo intervistando personalità competenti e gente comune. L'opinione pubblica è divisa, o meglio i poteri forti stanno cercando di dividerla. Eppure la volontà degli italiani era già chiara nel 1987. Noi, come allora, le centrali nuclerai non le vogliamo, perchè si sprecano soldi (i nostri) e si perde tempo dietro a progetti megalomani che non si realizzarennao mai. Ma qual è la ragione di tutto questo? Davvero pensate che l'energia nucleare sia la soluzione energetica migliore? In realtà la storia è sempre la stessa: soldi, affari, business. Stavolta, però, non ci fregano.


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INCHIESTA V

CAMPO DA GOLF

LA REGIONE HA DETTO NO Parco dei Trulli con annesso campo da Golf non sa’ da fare. La Giunta Regionale ha bocciato la domanda presentata dalla GIEM per ottenere finanziamenti nell’ambito del Programma Operativo FESR (aiuti alle medie imprese e ai consorzi per programmi integrati di investimento nel turismo). Il progetto definitivo presentato dalla società è stato reputato inammissibile. Ciò per due ragioni molto importanti: in primo luogo la stessa istanza non è esaminabile perché la GIEM non ha dimostrato di avere avviato le procedure per ottenere le autorizzazioni amministrative necessarie allo svolgimento delle attività da realizzare. Cosa ancora più importante e rilevante è la valutazione dell’Autorità Ambientale che ha praticamente detto che il campo da golf – in zona costa Ripagnola e dintorni - non si può fare, ciò “al fine di garantire il contesto ambientale e paesaggistico considerato di particolare pregio”. Tanto è vero che nel progetto originario è previsto un parco naturalistico. Nella delibera di diniego si legge infatti: “L’autorità ha ritenuto di non poter esprimere parere favorevole all’intervento relativo al campo da golf, anche in considerazione delle prescrizioni rilasciate nel Parere Paesaggistico per l’intervento AGAPE (l’originario accordo di programma). Stabiliva di destinare la stessa area, sulla quale è previsto il campo da golf, a Parco Pubblico Parco Paesaggistico, con la necessità di conservare integralmente la vegetazione presente sull’area, i manufatti con copertura a trullo e i muretti a secco, che rappresentano un paesaggio agrario di interesse storico-culturale meritevole di tutela”. In conclusione se il campo da Golf non si può fare, viene meno anche l’idea di fare le 270 villette al di là della Statale 16. Ciò alla luce delle ultime dichiarazioni del sindaco, Angelo Bovino, rilasciate al nostro giornale e che non si può rimangiare. Alla nostra domanda: "Nelle osservazioni al piano di lottizzazione Parco dei Trulli, viene fuori chiaramente che l’Amministrazione non ha garantito l’interesse pubblico, poiché ha cambiato la destinazione d’uso da turistico-alberghiera a residenziale". Risposta di Bovino: “L’area, sarà residenziale-turistica, le villette faranno parte di un complesso – tipo villaggio vacanza – a servizio del campo da golf, inserito in un circuito internazionale. Non sono ville a vendere, ma residenze connesse alla attività golfistica”. E adesso come la mettiamo? Il dirigente dell’ufficio tecnico, Giuseppe Stama, ha detto che il progetto andrà avanti comunque. Ci spiegherà come nei prossimi numeri.

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L'assessore Mimmo Ruggiero conferma:

"STO APRENDO UN

ALTRO UFFICIO TURISTICO" Il comune di Polignano avrà due uffici turistici, è lo stesso assessore al Turismo, Mimmo Ruggiero, a confermarcelo nel corso di un’intervista in replica a coloro che lo accusano di conflitto d’interesse, poiché per mestiere si occupa di case vacanza. La Seci Consulting sostiene che lei vuole aprire un ufficio turistico personale presso la caserma dei vigili urbani? “Sì è vero, ma non si tratta di un ufficio personale bensì comunale, pubblico. Sarà operativo prima di Pasqua, nel giro di quindici giorni”. Come la mettiamo con la diffida che gli amministratori della Seci hanno fatto nei confronti di Comune e Regione? A parer loro questo nuovo ufficio sarebbe in conflitto con quello istituzionalizzato. Di fatti la Seci ha vinto un bando pubblico (Bollenti Spiriti), quando entrerà in possesso della sede che gli spetta, quella di Piazza Martiri di via Fani? “Nella valutazione del bando non ci sono elementi ostativi alla realizzazione di un altro ufficio turistico. Questo è il punto, per cui non vedo perché Polignano non debba avere un altro info point di accoglienza al turista. Per quanto riguarda la Seci, il dirigente Paladino mi ha garantito che firmiamo il contratto di consegna entro i primi 15 giorni di aprile”. Chi gestirà l’ufficio del quale lei si è fatto promotore? “Stiamo valutando se gestirlo direttamente con l’ausilio di dipendenti comunali, impiegando i giovani vincitori di concorso dei quali avete parlato male, alcuni hanno già avuto esperienze del settore, con il supporto del servizio civile. Oppure fare un bando per la gestione privata da affidare ad associazione di categoria, come può essere quella degli albergatori o la Pro Loco”. Mi scusi, ma gli albergatori sono privati che avrebbero interesse a far veicolare i turisti nelle proprie attività. Ciò non sarebbe molto corretto nei confronti di coloro che magari non sono iscritti a questa associazione, non crede? Tra l’altro confermerebbe le voci di un suo interesse personale, in quanto ci risulta che faccia parte dell’associazione. “Non sono associato, ho evitato per eliminare ogni dubbio e polemica, per me è stato un sacrifico considerando che ho messo l’anima per farla nascere. Comunque come le ho detto stiamo valutando il da farsi sebbene, devo far notare, che ovunque questo genere di servizio viene gestito da privati. Proprio per evitare ogni genere di polemica propenderemo per la gestione pubblica”. Sì, ma dovete valutare velocemente visto che ha detto che a Pasqua vuole aprire l’ufficio. Assessore un’ultima domanda, l’opposizione in Consiglio ha chiesto la convocazione di un Consiglio monotematico per discutere del suo conflitto d’interesse. Che ne pensa? “Sono rimasto molto dispiaciuto e amareggiato da una simile proposta, soprattutto perché a farla è stato Colella, che stimo e del quale ho una buona opinione. Comunque le dico che non si farà”.


UN COMMERCIANTE INFURIATO SULLA QUESTIONE IPERMERCATI " IL SINDACO CI HA PRESO IN GIRO " “Gentilissima redazione de La Vipera, essendo un piccolo commerciante di Polignano a Mare volevo esprimere la mia opinione al Sindaco Angelo Bovino dopo aver letto una sua intervista sul suo giornale uscito qualche giorno fa in edicola e precisamente il numero 2. a pagina 5. Il sindaco Bovino dice quanto segue: “L'opposizione di questo paese perché non spiega ai commercianti che fine avrebbero fatto le loro attività, se il vecchio progetto Agape fosse stato portato a termine? La verità è che avremmo avuto un grande centro commerciale". La CNA che ne pensa di questo? Abbiamo evitato un grosso danno riducendo la volumetria. Così Angelo Bovino, sindaco di Polignano spiega le sue verità politiche sul Parco dei Trulli in zona Ripagnola dopo la nostra inchiesta”. Quando l'interlocutore poi evidenzia al sindaco che i piccoli commercianti stanno già soffrendo la crisi dopo le aperture da lui autorizzate all'Iper C7 e al Penny Market (autorizzazioni secondo me poco chiare) lui ha risposto così: “E’ come paragonare una palazzina ad un grattacielo. Questi sono supermercati, quello di cui parlo io sarebbe stato più grande dell'Auchan. Quindi dopo essere stati presi in giro per tre anni dall'Amministrazione comunale per la faccenda C7 e Penny Market, il Sindaco vuole anche il ringraziamento per questo? Bravo sindaco! Dopo aver accettato il nostro incontro, nel marzo 2008, nell'aula consiliare da parte della allora Confcomercio per dei chiarimenti su ciò che stava nascendo nella zona C2 commercialmente parlando, all'incontro eravamo presenti 50/60 piccoli commercianti (titolari di licenza per piccole botteghe di quartiere, botteghe dalle quali stiamo sopravvivendo a VIA PARCO DEL LAURO - Un quartiere che puzza a causa della fogna. Sul caso abbiamo sentito il consigliere Salvatore Collela, residente nella zona: “Il Sindaco aveva preso impegni del valore di 80mila euro per portare il canale fognario verso il depuratore, poi ha cercato di risparmiare affidando l’incarico direttamente l’Acquedotto. Ma anche quest’ultima ha pensato bene di risparmiare e anziché trasportare la rete fognaria verso il depuratore ha deviato il problema in via Lorenzo de Donato, una strada assai vicina al punto critico, a ridosso del collegamento del ponte sul Lungomare Cristoforo Colombo. La cosa grave e che l’Amministrazione ha autorizzato llo scavo, e quindi ha permesso la realizzazione dell’opera. Ciò non ha fatto altro che spostare il problema da Parco del Lauro ad altre famiglie, senza alcuna riso-

stento e dovremmo campare le nostre famiglie), il Sindaco, la comandante della polizia municipale dott. Maria Centrone,l'assessore alla polizia urbana dell'epoca Raffaele Scagliusi e l'assessore Fabio Colella! Ci fu assicurato in quell'incontro che non c'era nessuna richiesta di autorizzazione per quello che adesso è una realtà in via Lepore, l'ipermercato C7!!!! Si tratta ad oggi di una scatola vuota, ci disse il Sindaco in quell'incontro. Quindi come vedete non solo siamo stati presi in giro nel 2008 dal signor sindaco, ma continuiamo ad essere presi in giro anche oggi a distanza di tre anni sentendoci dire che dovremmo anche ringraziarlo per aver autorizzato Iper c7 e Penny Market a discapito di un centro commerciale più grande dell'Auchan. Con una bella differenza però signor sindaco, Iper C7 e Penny Market sono nel pieno centro di Polignano, mentre se fosse stato autorizzato l'ipermercato del progetto Agape l'ubicazione doveva essere fuori paese di almeno 7/8 km. Cosa ne pensa il signor sindaco se un giorno noi piccoli commercianti dovessimo prendere le nostre licenze e le chiavi delle nostre attività e ci rechiamo da lui al Comune consegnadogliele e chiedendogli in cambio un lavoro con uno stipendio sicuro? Accetterebbe il cambio? E come minimo dovrebbe chiederci scusa per quello che ha detto (che dovremmo pure ringranziarlo) Come dire? Dopo il danno la beffa! Cordiali saluti!"

LETTERE V Le opinioni dei lettori ANTENNA IN RIVA AL MARE "RINUNCIAMO AI CELLULARI" “Leggendo il vostro giornale numero 2 pagina 4, vedo tante lamentele per l'antenna che è stata montata nei pressi del campo sportivo Madonna d'Altomare per la ricezione del segnale per i telefoni cellulari! Premesso che tutte le lamentele dei cittadini sono giustificate per la preoccupazione della nostra salute futura e di quella dei nostri figli, mi sono fatto una domanda! Come mai che al giorno d'oggi ognuno di noi possiede almeno un telefono cellulare, altre persone ne hanno anche più di uno con operatori telefonici diversi, si continua a voler avere la migliore ricezione di segnale per i telefonini dovunque noi andiamo,e si continua a non voler avere queste antenne che ci permettono di usare gli stessi? Non è un controsenso? Non si può avere la botte piena e il marito o la moglie ubriaco/a! Quindi dovremmo deciderci se poter avere una ricezione che ci faccia usare i nostri cellulari dappertutto, oppure se non vogliamo queste antenne della telefonia (dannose per la nostra salute, almeno cosi' dicono) e rinunciare per sempre all'uso dei nostri tanto cari amati telefonini! Giusto per capire e per non offendere l'intelligenza umana!" Pasquale '71

TURISTICO: UN PARCHEGGIO PRIVATO SULLA BALCONATA!!!

Un commerciante molto ma molto arrabbiato (eufemismo)

IL CASO: QUELLA PUZZA IN VIA PARCO DEL LAURO luzione. Stanchi dei nesaubondi olezzi abbiamo organizzato una petizione e nel giro di poco tempo

abbiamo raccolto oltre 100 firme. Solo dopo il sollevamento popolare l’ingegnere comunale, Giuseppe Stama, ha incontrato un funzionario dell’Acquedotto al quale è stata consegnata una lettera perché modifichi il progetto e trovi una soluzione definitiva. Il tecnico, per quanto disponibile, non ha garantito che la soluzione possa risolvere il problema della puzza. Su questa nostra disavventura, il Sindaco si è anche lamento della velocità con la quale sono riuscito a raccogliere 100 firme, come se il mio iperattivismo costringesse lui a dormire. Va detta la verità: tutti i cittadini si sono mossi, e muovendosi hanno dimostrato come quella operazione fosse sbagliata dal principio. Tanto è vero che Stama è stato costretto a scrivere all’Acquedotto per trovare una soluzione alternativa”.

Salvatore Colella

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SCUOLA&LAVORO V

CAMERIERI, MA NON QUALUNQUEMENTE Pratica sala bar, III sala A - Professore Ruggero Palmitessa, assistente tecnico Domenico Quaranta

Per un giorno protagonista di una prova di sala bar. E' accaduto qualche settimana fa, sono entrata per sbaglio nella sede associata dell'IPSAR di Castellana Grotte (III sala A), presso il plesso della scuola media Pompeo Sarnelli di Polignano. Così mi sono ritrovata, quasi fossi in una scena di un film, seduta ad un tavolino mentre lo studente Antonio Bellacosa, sotto lo sguardo attento dei suoi compagni e del professore Ruggero Palmitessa, eseguiva la comanda. "Che cosa gradisce? - mi ha detto - un caffè grazie!", ho risposto quasi fossi al bar. Nella attività di pratica gli studenti devono imparare ad essere dei bravi camerieri, bisogna ricordare,infatti, che la professionalità vale in ogni lavoro. Per cui un'attività commerciale che ha un barista o un cameriere poco attento all'etichetta, che ignora le regole della buona educazione può perdere in partenza. Qualcuno potrà pensare che una scuola che insegna a protare piatti e bicchie-

ri non serve. In realtà oggi un cameriere non è solo un portatore di piatti e bicchieri, è un uomo di cultura che deve sapere almeno due lingue straniere, deve conoscere il valore nutrizionale delle pietanze, ecc... Specializzarsi è importante in qualunque professione anche per un cameriere, un giovane che lavora in un bar non ha la stessa professionalità di uno che lavora in un ristorante che serve pietanze a base di pesce. E la professionalità deve essere premiata non solo con un bel voto a scuola, ma con uno stipendio dignitoso. Ecco perchè è importante investire nella scuola professionale pubblica e nelle sue strutture. Quella di Polignano a Mare, ha detto il prof. Giuseppe Mastrochirico responsabile della sede associata, aspetta di trasferisi nella nuova struttura. "E' tutto pronto, l'impresa ha ultimato i lavori al 99% ma da maggio 2010 non riceve lo stato di avanzamento. La cosa assurda e che la Provincia ha la disponibilità dei soldi, e lo voglio ri-

Giuseppe Giorgio Mastrochirico responsabile sede associata dell'IPSAR di Castellana Grotte

cordare, 2,5milioni di euro stanziati a nostro favore quando era assessore Domenico Vitto nella scorsa cosiliatura provinciale. A bloccare tutto è il patto di stabilità. Questa situazione non è ammissibile, l'impresa che ha eseguito i lavori ha un esposto di circa 800mila euro, il rischio è quello di avere la scuola pronta e l'impresa che fa causa alla Provincia. Occorre una soluzione politica altrimenti rischiamo di rimanere in queste condizioni fino al 2014, con l'impossibilità di accogliere nuovi studenti, dunque saremo costretti a rifiutare le iscrizioni".

III Cucina A - Professori Innocente Galluzzi e Bruno Pagliai

L'ORTO DI SAN FRANCESCO

Anche i bambini della scuola dell'infanzia San Francesco di Polignano hanno imparato quanto sia importate mangiare le verdure, soprattutto quelle coltivate nel proprio orto. E' stato ll'obiettivo, raggiunto, del "Progetto salute: il mio orto", sviluppato dalle maestre Rosa Teofilo e Manuela Caramia con la concreta partecipazione dei bambini, come è possibile ammirare in una documentazione fotografica allestita nell'asilo. Nella fase conclusiva, dopo aver piantato finocchi, ravanelli, rucola ecc.. tutti: bambini, maestre e genitori hanno degustato i frutti di un orto senz'altro speciale.

Foto scattata dalle maestre durante la raccolta dell'insalata

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Giornalisti&GiornalaiV di Maria Sportelli

CANALE 7, LA RIVINCITA É stata pubblicata il 18 marzo 2011 la sentenza n. 1683/2011 del Consiglio di Stato (Sezione Sesta) riunitosi in sede giurisdizionale il 22 febbraio scorso con l’intervento del Presidente dott. Luigi Maruotti e del Consigliere estensore dott. Manfredo Atzeni. La massima Autorità giurisdizionale amministrativa si è espressa in merito alla controversia che ha visto l’emittente televisiva Canale 7 di Monopoli contrapporsi al Ministero dello Sviluppo Economico, al Corecom della Puglia, alla Regione Puglia e a diverse emittenti locali operanti sul territorio regionale, in merito ai Contributi alle emittenti televisive locali previsti dalla legge 448/1998. L’azione è stata promossa dall’emittente Canale 7, difesa dagli avvocati Natalia Pinto e Pierfelice Annese, la quale ha sostenuto l’illegittimità dell’ammissione alla ripartizione dei contributi pubblici destinati alle Tv locali, di quelle emittenti che non versassero in situazione di regolarità contributiva alla data di scadenza prevista per la presentazione delle domande di partecipazione alla procedura. La tesi sostenuta da Canale 7 era stata già condivisa dalla Terza Sezione del Tar Puglia, sede di Bari (Estensore dott.ssa Francesca Petrucciani), che aveva accolto il ricorso proposto da Canale 7. Il Consiglio di Stato, nel confermare l’orientamento del Giudice di primo grado, ha definitivamente chiarito che l’Amministrazione ha l’obbligo “… di interpretare la normativa che regola il procedimento di cui si tratta, nonché l’univoco bando, nel senso che la comparazione delle domande presentate presuppone che queste descrivano una comune situazione di legalità” e conseguente-

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1799 - Eleonora Pimentel Fonseca, è stata una delle figure più rilevanti della breve esperienza della Repubblica Napoletana. Fu il direttore del giornale ufficiale della Repubblica, il "Monitore Napoletano". Foto: Wikipedia

1944 - Alba de Cespedes collaboratrice di radio Bari, poi di varie riviste femminili e fondatrice della rivista culturale "Mercurio" che costituì indubbiamente una prova importante per alcune valorose scrittrici e giornaliste nell’Italia del dopoguerra

1855 - Matilde Serao fonda insieme a Scarfiglio il Corriere di Roma, nel 1888 il Corriere di Napoli del quale furono firme prestigiose Giosuè Carducci e Gabriele D'Annunzio. Nel 1892 fondarono il Mattino.

1947 - Agness Anderwood, prima donna redattore di un giornale di Los Angeles. Foto dal sito: http://www.lapl.org/virgal/extra/extra03.html

RIFORMA DELL'ORDINE DEI GIORNALISTI - Prevede, tra le altre cose, la creazione di un "Giurì per la correttezza dell'informazione", istituito presso ogni distretto di Corte di appello e composto da cinque membri, tra rappresentanti dell'Ordine dei giornalisti e magistrati. Il giurì tutela le posizioni giuridiche di soggetti terzi rispetto all'ordinamento professionale ed è chiamato a svolgere un tentativo di conciliazione, per evitare il ricorso al giudizio ordinario civile o penale. mente “ … di effettuare ora per allora le relative valutazioni, e di accertare quindi le situazioni contributive delle società appellanti al momento della presentazione delle domande di partecipazione al procedimento …”. Questa sentenza rappresenta una svolta importante nella definizione della classifica che definisce la distribuzione di tali contributi chiarendo,

una volta per tutte, che il requisito di regolarità contributiva deve essere posseduto dalle emittenti al momento della presentazione domanda, essendo irrilevanti eventuali successive regolarizzazioni. Nella compilazione delle graduatorie in questione il Ministero e il Corecom Puglia dovranno ora necessariamente attenersi alle disposizioni del Consiglio di Stato.

Caro fruitore d'informazione forse non sai, ma vorresti saperlo, che l'informazione che ti arriva a casa ogni giorno attraverso internet, radio, televisione e carta stampata è spesso frutto dello sfruttamento umano e professionale di un folto esercito di giornalisti sparsi su tutto il territorio nazionale, ma anche all'estero, che lavorano sottopagati o non pagati, o pagati dopo mesi e mesi, per permettere a TE di essere informato. Forse non sai che alcune delle prime pagine che hai letto sono costate all'editore anche solo 50 euro (lorde) per articoli provenienti dall'altra parte del mondo. O che le foto che hai visto non sono state affatto pagate col pretesto delle VISIBILITÀ. Ci sono editori che con la complicità di capiservizio, vicedirettori, capiredattori offrono VISIBILITÀ in cambio di lavoro. Noi vogliamo che tu possa essere messo nella condizione di scegliere come informarti nella consapevolezza che molti degli strumenti informativi che ti sono messi a disposizione sono frutto di una violazione di diritti umani: il diritto a una vita dignitosa. C'è chi chiede un contratto, dopo anni di precariato, guadagnando 300, 400, 600 euro al mese. C'è chi chiede molto più semplicemente che i suoi pezzi vengano retribuiti il giusto, per non essere costretto a elemosinare 5 o10 euro lordi in più. La vera libertà di stampa è la libertà di poter dire NO a editori che ti ricattano, anche per impedirti di dare spazio a notizie sconvenienti. È la libertà di poter dire NO al giogo di un'esistenza precaria. Sostienici nella nostra battaglia per un'informazione libera. Grazie


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Appuntamenti di Mimmo Donghia

RIEVOCAZIONI CINEFORUM PASSIONE VIVENTE A CONVERSANO

PASSIONE: UNA AVVENTURA MUSICALE

«Le mogli dei politici fanno tutte beneficenza. Per forza! Hanno il senso di colpa per quello che rubano i mariti» Roberto Benigni

MOSTRE Un maestoso silenzio

Evento Settimana Santa Regia di Lucio Giordano Dove: Centro Storico di Conversano Quando: martedi 19 aprile 2011 Ore. 19,30, ingresso Libero

Film cult: "Passione" Regista John Turturro, con Mina, Massimo Ranieri, Lina Sastri, James Senese, Fausto Cigliano, Fiorello. Quando: sabato 16 aprile 2011 Ore 20, ingresso libero Dove: Biblioteca Comunale “G.D’Addosio” di Capurso Info: 339.29.86.949 Organizzatori: Michele Laricchia, assessore alle Politiche Giovanili, Culturali e Sport e Marketing Territoriale del comune di Capurso e la consigliera Marisabel Prigigallo

Una spettacolare e suggestiva rievocazione delle ultime ore di Gesù Cristo con oltre 200 figuranti. Appuntamento da non perdere.

Viaggio al termine di un juke-box, il più grande del mondo: Napoli, scrigno di canzoni, anzi patria delle canzoni, leggenda che inizia con il mito fondante delle muse. Canzoni e cantanti, musicisti e poeti, personaggi reali e leggendari sono i protagonisti di un film che attraversa una delle metropoli più belle e controverse del mondo, una delle pochissime in grado di incarnare un’idea della vita.

FOTONOTIZIA CHECCO ZALONE CON LO STAFF DE LA BARRACCA

Giorgio De Chirico. Dipinti 1910-1970 Dove: Reggio Emilia Museo, Palazzo Magnani Ingresso : 9,00 € ; Ridotto: 7,00 €; Studenti: 4,00 € Fino al : 01/05/2011 De Chirico ha ampliato la propria indagine metafisica negli anni Venti e Trenta. Il percorso espositivo tiene conto di questa evoluzione come una Figura femminile del 1922, Ricordo metafisico delle rocce di Orvieto sempre del 1922, Interno metafisico del 1925, Mobili nella valle del 1927, oltre a Cavalli sulla Spiaggia del 1928, Gladiatori (La Lutte), Bagnante e Nudo seduto 1929, Cavalli in riva al mare e Vita silente 1930, L'enigma del ritorno 1938.

SI È SVOLTO: VITICULTURA

da dx Angelo Di Pierro, Francesco Caputo, Francesco Faretra, Giuseppe Lovascio

Un seminario decisamente interessante, non solo per gli addetti ai lavori, dedicato alla valorizzazione dei vitigni autoctoni minori della provincia di Bari con particolare riferimento alle due antiche varietà di prossima registrazione su Catalogo Nazionale delle varietà di vite. Organizzato dal Centro di Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura "Basile Caramia" in collaborazione con l' Assessorato Innovazione Agricolo aziendale, Forestale, Caccia, Pesca e Risorse Marine della Provincia di Bari, si è svolto nel Castello Marchione di Conversano. Rilevante l'intervento del dr. Angelo Di Pierro sulla Vitivinicultura del Sud Est barese, ha tracciato la storia agricola di Conversano e dintorni. Il comprensorio già nella seconda metà dell'1800 si contraddistingueva per la presenza di una vasta area coltivata a vigneti, poi nel corso tempo la superificie coltivata, per varie ragioni, ha subito una riduzione.

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Benessere&riposo V «Dormire bene vuol dire riposare bene. Riposare bene vuol dire vivere bene»

di Angela Lomele

Ellibì

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NON DORMIRE CON IL PRIMO CHE CAPITA

Curiosità: 1871 - Fu il tedesco Heinrich Westphal a inventare il materasso a molle morì in povertà non avendo avuto alcun profitto dalla sua invenzione.

SAI COSA AVVIENE DURANTE IL SONNO? • IL BATTITO CARDIACO RALLENTA • LA PRESSIONE ARTERIOSA SALE • LE FASCE MUSCOLARI SI RILASSANO • LE CELLULE SI RIGENERANO • LA COLONNA VERTEBRALE SI DISTENDE • SI PERDONO MOLTI LIQUIDI ATTRAVERSO LA SUDORAZIONE Trascorriamo un terzo della nostra vita a letto, durante le ore di riposo però non si è mai immobili. Un buon Sistema di Riposo riduce l'esigenza di rigirarsi nel letto, a causa di pressioni insostenibili su tutto il corpo, e favorisce il rilassamento di muscoli e tendini. E' proprio la qualità del sonno che ci consente di ricaricare e riacquistare le energie mentali e fisiche per affrontare una nuova giornata.

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UN SANO RIPOSO CONDIZIONA LA VITA

Il materasso Made in Monopoli Via Fogazzaro, 3 (Z.I.) - 70043 Monopoli (Bari) tel. 080.9372972 - www.ellibi.it - ellibi@ellibi.it

"Donna che dorme 1935" di Tamara de Lempicka, dal sito settemuse.it

Se durante il sonno il corpo non si trova sul materasso giusto, muscoli e tendini, invece di risposare, si vedono costretti a un lavoro sotto stress. Un lavoro che può portare a disfunsioni. Ecco perchè il vecchio materasso a molle è stato sostituito da lastre compatte di schiume espanse dai polimeri, già utilizzate in altri importanti settori come l'edilizia e l'agroalimentare. Oggi sono impiegate per realizzare materassi comodi e flessibili che rispondono a sei esigenze fondamentali: • ERGONOMICO - Fornire il supporto ideale alla colonna vertebrale • TRASPIRANTE - Lasciare traspirare il nostro corpo • ANALLERGICO - evitare il crearsi di muffe, acari e ogni tipo di parassiti • IGIENICO - Garantio attraverso la lavabilità • INDEFORMABILE - Durare nel tempo conservando le caratteristiche • ECOLOGICO - Rispettare l'ambiente in ogni sua fase di vita

Messaggio pubblicitario

Dormire è una delle tre esigenze fondamentali della vita umana, insieme alla nutrizione e alla necessità di riparare il corpo dal caldo e dal freddo. Se l'uomo non risponde a uno solo di questi bisogni, muore. Nel corso dei secoli, però, l'alimentazione e l'abbigliamento si sono traformate in vere arti, in status symbols, in stili di vita. Della terza necessità, il dormire, l'uomo si è accontentato, adattandosi a tutto, pur di dormire all'incombere del sonno. Il ricordo delle donne che cardavano la lana è ormai lontano. Il progresso, la scienza, l’innovazione, l’accresciuta attenzione verso il nostro benessere e la prevenzione della nostra salute hanno portato ad un radicale miglioramento della nostra qualità del sonno.I nuovi materassi devono auto modellarsi al corpo, distribuendo il peso corporeo equilibratamente sulla superficie.


LA TORRE DI BABELE V parola ai segni arabo e tedesco

A M I R A A B U A M R A

Il 30 marzo di ogni anno, i palestinesi della Striscia di Gaza, quelli in Cisgiordania e al-Quds (Gerusalemme) e coloro che vivono in Israele (Territori palestinesi occupati da Israele nel '48) celebrano la "Giornata della Terra". In pagina un omaggio della palestinese Amira Abu Amra

Nuclear Deutschland: aktiv neun Werke BERLIN - Mehr als die H채lfte der deutschen Atomkraftwerke wird aus der Nutzung in den n채chsten drei Monaten nach der Entscheidung von Bundeskanzlerin Merkel auf "Herunterfahren" vor체bergehend alle Pflanzen in Dienst gestellt i

n Deutschland vor 1980. Die Entscheidung betrifft 7 von 17 Pflanzen, sondern eine Anlage, in Schleswig-Holstein (Nord), im Jahr 1983 ins Leben gerufen, hat seit 2009 wegen technischer Probleme geschlossen. In den n채chsten drei Monaten wird die Kontrolle der Sicherheit von Reaktoren laufen. A.V.

Anche tu puoi contribuire a questa particolare e unica rubrica scitta volutamente in lingua straniera senza traduzione a fronte. Scrivici a infolavipera@gmail.com

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