LA VIPERA

Page 1

QUANDO L'INFORMAZIONE E' LIBERA SI FA NOTARE ANNO I - N. 3 - Registrazione Tribunale di Bari: n. 4 del 11/02/2011 Ruolo Generale 345/2011

1 € • Copia omaggio

DISTRETTO DELL'IDROGENO A MONOPOLI PAG. 3

IPERMERCATI COMMERCIANTI INFURIATI PAG. 7

NUCLEARE, 165 REATTORI MADE IN EUROPE PAG. 4

PARCO DEI TRULLI LA REGIONE HA DETTO NO PAG. 6

UFFICIO TURISTICO RUGGIERO NE APRE UN ALTRO PAG. 6

A PASQUA UNA CARTOLINA PER I TURISTI IDEA CNA PAG. 8

EDITORIALE V Maria Sportelli

In questi giorni non si fa altro che parlare di nucleare. Abbiamo cercato di analizzare la questione in modo obiettivo intervistando personalità competenti e gente comune. L'opinione pubblica è divisa, o meglio i poteri forti stanno cercando di dividerla. Eppure la volontà degli italiani era già chiara nel 1987. Noi, come allora, le centrali nuclerai non le vogliamo, perchè si sprecano soldi (i nostri) e si perde tempo dietro a progetti megalomani che non si realizzarennao mai. Ma qual è la ragione di tutto questo? Davvero pensate che l'energia nucleare sia la soluzione energetica migliore? In realtà la storia è sempre la stessa: soldi, affari, business. Stavolta, però, non ci fregano.


PUGLIAVOX V EDITORE

ASTE, IMMOBILI E TERRENI AGRICOLI

L'ufficio tecnico esegue con leggerezza le stime degli immobili comunali in vendita all'asta Errori in buona fede o prassi? Nessuno controlla così c'è chi approfitta e compra Polignano Il comune di Polignano a Mare, nei giorni scorsi, ha messo all'asta le sue proprietà (abitazioni e terreni agricoli). Obiettivo: raccimolare liquidità poichè il suo fondo cassa è sempre all'asciutto, tanto è vero che per fare certe operazioni, importantissime per la città (come finanziare la festa della Cultura dell'amico Giuliani), è costretto a fare ricorso al fondo di riserva con conseguenti variazioni di bilancio. Fin qui, almeno apparentemente, non c'è nulla di strano ma se andiamo a dare un'occhiata ai prezzi dei beni messi in vendita dal Comune, qualche stranezza la notiamo. Facciamo un esempio per tutti, un buco di 22mq nel centro storico di Polignano, ubicato al piano terra di vico Farinella, n.22, senza servizi, è partito a base d'asta da 12mila euro. Facendo una visura catastale, abbiamo scoperto che il Comune è entrato in possesso dell'immobile a novembre 2010, ma solo l'8 agosto 2011 ha ottenuto per questo locale un aumento del 40% della rendita catastale. Certo, qualcuno potrebbe dire: "è giusto che il proprietario ci guadagni il più possibile", ma non a discapito di chi magari, avendo occupato l'immobile in modo lecito, non ha poi la liquidità sufficiente per partecipare all'asta o per competere all'asta con chi ha notizie di prima mano (nel momento che noi scriviamo l'asta è incorso, dall'Ufficiso tecnico sappiamo che per i 7 immobili in vendita sono arrivate 19 offerte). Questo, però, non è un caso isolato, c'è capitato tra le mani un altro documento relativo ad un terreno agricolo di 900mq con piccolo rustico, in contrada Zuppariello (area che fu posta sotto sequesto per deposito abusivo di macchine demolite ndr),valutato dal Comune 40mila euro. Anche

LA

V IPERA

Quindicinale del Sud Est barese Direttore responsabile Maria Sportelli FB: Polignano Cronaca REDAZIONE Via Magna Grecia, 10 Conversano, Bari Tel. 392.2318950

CONTATTI E-mail: info@lavipera.it

Marketing e Pubblicità Gianfranco Ippolito Tel. 331.9758486

2

Contrada Zuppariello, in foto l'area messa in vendita dal Comune a 40mila euro poi successivamente ritirata

questa è una cifra esagerata. Siamo andati sul posto per renderci conto di cosa il Comune stava effettivamente vendendo, è più che un terreno abbiamo trovato un piazzale con robaccia sparsa quì e là. Poi abbiamo scoperto, parlado con alcuni signori che abbiamo incontrato in loco, che "il bene in questione - secondo loro - non è stato mai messo all'asta". Non soddisfatti della spiegazione, poichè a contraddirli esistono due lettere inviate dall'Ufficio Tecnico a due confinanti invitati alla gara, siamo andati a cercare chiarezza al Comune. Qui ci hanno raccontato che l'Ufficio Tecnico si è sbagliato poichè esiste già un proprietario, "aveva dimenticato di fare la volutura catastale". Tanto è vero che facendo la visura sulla particella in esame abbiamo scoperto che non compare il rustico dichiarato invece dal Comune. A questo punto ci chiediamo, ma quattro pilastri di cemento armato messi insieme (struttura inizialmente anche abusiva) più una striscia di terra valgono 40mila euro? Secondo noi, al di là delle dimenticanze del proprietario, la questione è proprio la leggerezza con la quale l'Ufficio Tecnico fa le stime dei beni immobili. Non essersi assicurato della proprietà di quello in

LINGUA BIFORCUTA a cura di Giuseppe D'Elia Cara Miss Vipy, sento sempre parlare di aumento dell’età pensionabile femminile e non capisco il perché. Mi sapresti dare una spiegazione? Angela VVVVVVVVVVVVVVVVV Cara Angela, ti do il mio personale parere in merito. Il Governo vuole innalzare l’età pensionabile delle donne per esser sicuro che al lavoro ci siano solo donne in menopausa, questo perché… MENO PAUSA = PIU’ LAVORO

LA V IPERA

contrada Zuppariello dimostra questa leggerezza. L'errore, per assurdo fatto anche in buona fede, può esserci, ma quando diventa prassi chi lo segnala ai cittadini? Non esiste una commissione o un ente per la trasparenza nella valutazione del bene, sembra quasi che le stime siano fatte ad occhio, tanto chi è che controlla il controllore? Da nostro punto di vista, invece, il rischio è alto, poichè c'è chi è pronto ad approfittare della situazione, chi avendo i soldi arraffa un buco nel centro storico e lo trasforma in locale commerciale e chi un'abitazione per trasformarla in albergo diffuso. Così facendo il Comune rischia di agevolare il monopolio degli acquisti degli immobili di prestigio, con la conseguenza che un giorno Polignano e il suo bel centro storico diventi la baronia di un'unica "famiglia". Quando si scopre l'inghippo è sempre troppo tardi.

Edito da Associazione PugliaVox pugliavox@gmail.com - FB: PugliaVox Progetto grafico e impaginazione Maria Sportelli e Mimmo Donghia Stampa -Tipografia Lieggi Conversano Giornale chiuso il 14 Settembre 2011

www.ilpeggio.com Le vignette sono state realizzate esclusivamente per La Vipera dall'artista barese Giseppe Del Buono. Consultate il suo portale molto ironico e interessante: www.ilpeggio.com


di Lucrezia Sportelli

DOPO LA MANUTENZIONE DEGLI IMMOBILI COMUNALI

ALLA CIENNE L'APPALTO DELL'ASILO NIDO NELLA C2 Procedure negoziate e o aperte, sono la prassi per l’Ufficio Tecnico di Polignano a Mare. Lo abbiamo notato leggendo le ultime determine per l’affido dei lavori di manutenzione degli immobili di proprietà del Comune o ad uso del Comune. Nella n.277, settore Lavori Pubblici, avente per oggetto: “Manutenzione immobili comunali e/o di uso comunale. Proroga contrattuale sino al 31.01.2011 all’ A.T.I. CIENNE Costruzioni s.r.l. ed ELETTRA Impianti di Polignano (Ba)”, l’affidamento è avvenuto proprio attraverso procedura negoziata. RICOSTRUIAMO L'ITER: Praticamente fino al 1° gennaio 2011 le manutenzioni sono state fatte da un’ATI, Associazione Temporanea d’impresa che unisce la Cienne Costruzioni Srl di Polignano (società facente capo ad Antonio Centrone e Lorenzo Natoli titolari del nuovo B&B di via Roma) e la Elettra impianti, sempre di Polignano a Mare. L’ATI ha ottenuto l’affidamento del servizio il 30 aprile del 2009 con un ribasso del 30%, pari a l'importo netto contrattuale di 110.909,09 euro Iva esclusa. Ciò, naturalmente, come richiesto dalla delibera della giunta comunale (n. 37 del 25/03/2009) con la quale gli assessori di Bovino hanno previsto, per sistemare gli immobili, un importo complessivo di 122mila euro, di cui € 110.909,09 per lavori a base d’asta ed € 11.090,91 per IVA al 10%. “Per ragioni di programmazione delle Opere Pubbliche del triennio 2011-2013 e del relativo Bilancio di Previsione anno 2010, i lavori sono stati riaffidati alla medesima ATI sino al 31/12/2010 (n.91/LL.PP.

NORME TECNICHE Per l'individuazione degli operatori economici che possono presentare offerte per l'affidamento di un contratto pubblico, i Comuni possono utilizzare le procedure aperte, ristrette, negoziate. LA PROCEDURA APERTA - Ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta. Il termine minimo per la ricezione delle offerte è di 52 giorni dalla data di trasmissione del bando di gara. In caso di pubblicazione di un avviso di preinformazione, questo termine può essere ridotto a 36 giorni e comunque mai a meno di 22 giorni. LA PROCEDURA NEGOZIATA - E' una procedura in cui le amministrazioni aggiudicatrici consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell’appalto, ma il valore dell' importo è compreso tra i 100mila e 500mila euro.

del 06/07/2010). Nel 2010 gli assessori di Bovino hanno adottato una nuova delibera di Giunta (n.211 del 19.11.2010) nella quale è stato delineato lo Schema di Programma Triennale delle OO.PP. per gli anni 2011-2013 e l’elenco annuale dei lavori. Nella stessa è stata inserita una previsione di spesa di manutenzione per il 2011 pari, questa volta, a

LA V IPERA

140mila euro. Solo a questo punto l’Ufficio Tecnico ha fatto una nuova gara mediante “Procedura Aperta”. L’appalto è stato vinto (il 28/12/2010) in modo provvisorio, con un ribasso del 25,896% dalla ditta Dentico Vito di Bari, sull’importo a base d’asta di 110.909,00 euro, comprensivo di 3.230,00 di oneri per la sicurezza. Quest’ultima è subentrata all’ATI dopo aver inviato la documentazione probatoria in originale che comprovava il possesso dei requisiti per l’aggiudicazione definitiva, nonché per i tempi minimi fissati per legge relativi alla stipula del contratto avvenuto ad aprile 2011. Nel frattempo, però, la CIENNE COSTRUZIONI ha lasciato un lavoro e ne ha preso un altro più sostanzioso per la costruzione dell’asilo nido e servizi per l’infanzia in zona C2 di P.R.G.”. Importo complessivo di spesa previsto è di euro 1.445.904,15. Una bella cifra. La procedura di affidamento è sempre la stessa quella “Aperta”. Secondo quanto abbiamo letto nella determina (n. 70 del 6/07/2011) che ha affidato i lavori in modo definitivo, su 13 aziende che si sono presentate la CIENNE ha ottenuto il maggior punteggio (punti 75,309) perché ha effettuato un ribasso pari al 20,500 % sull’importo a base d’asta di 959.937,96 euro comprensivo di 22mila di oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Che dire cambiando gli addendi il risultato non cambia.

3


ATTUALITA' V Di Maria Sportelli

Da sx Cosimo Pellegrini e Roberto Centrone

"Cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia", è questa l'amara constatazione di due giovani polignanesi, Cosimo Pellegrini e Roberto Centrone dell'azienda Quiwi. Il riferimento è agli sprechi dell'estate polignanese 2011 guidata da Domenico Simone e a quella guidata da Franscesco D'Orazio nel 2010. "Noi ci accupiamo di comunicazione, grafica e pubblicità. L'anno scorso ci ha raccontato Pellegrini - fummo promotori di una lettera sottoscritta da tutti i colleghi di Polignano con la quale sollecitavamo l'Amministrazione a far lavorare anche i polignanesi e non affidare gli incarichi fuori. Alla lettera seguì un incontro con l'as-

4

ESTATE 2011, SPESE TIPOGRAFICHE RADDOPPIATE IN UN ANNO Lo sfogo di due giovani polignanesi dopo la loro esperienza nel 2010 con la direzione artistica di Francesco D'Orazio sessore Ruggero ed il Sindaco nel corso del quale suggerimmo di realizzare un concorso di idee, in modo da coinvolgere tutti gli studi grafici. Quando la nostra azienda fu convocata per un incontro relativo all'assegnazione della commessa per l'estate, riproponemmo all'assessore la formula del concorso di idee, ma ci fu risposto che non c'era tempo e che dunque si sarebbe dovuto procedere in altro modo. Successivamente ottenemmo il lavoro: elaborammo un logo e una tagline (Estasi Polignanese) che avrebbero dovuto caratterizzare, a detta dell'Assessore, anche le successive programmazioni estive, in ottica di continuità. Preparammo la grafica per manifesti, brochure e spazi pubblicitari su Repubblica Bari e curammo i comunicati stampa e la comunicazione via internet (Il Tacco di Bacco e altri siti dedicati agli eventi estivi), tutto alla cifra (imposta da questioni di budget) di 2mila euro. Certamente tutti gli altri colleghi hanno polemizzato su questo affidamento, perchè pensavano che avessimo strumentalizzato a nostro vantaggio la questione della lettera. Di fatto, possiamo garantire, da che parte nostra non c'è stata alcuna malizia. Anzi. C'è stato tanto lavoro senza alcuna soddisfazione, poco valorizzato, anche dal punto di vista professionale. Ricordate i programmi dell'anno scorso? Avevano una strana

LA V IPERA

divisione: serie A e serie B, la nostra idea con un programma per i grandi eventi e un programma per quello delle associazioni venne completamente stravolta dall'assessore Ruggero e dal direttore artistico D'Orazio, la sera prima della conferenza stampa, con nostra amara sorpresa. Dopo quella esperienza abbiamo espresso chiaramente all'assessore la nostra decisione di non lavorare più con il Comune in tali condizioni, poichè abbiamo lavorato malissimo. Oggi però una riflessione è necessaria: quest'anno sono state fatte le stesse cose dell'anno scorso: logo e claim (nuovi), depliant e manifesti, ma i costi sostenuti dal Comune sono più che raddoppiati. Cosa è cambiato? Nulla. Si è usata la solita prassi: nessun meccanismo di partecipazione, procedure di assegnazione poco trasparenti e costi sempre maggiori. ALCUNE SPESE DEL 2011 Teofilo Nunzio: 2.500 euro oltre Iva solo per la comunicazione degli eventi, con partita Iva aperta il 1° giugno 2011; MD Comunication: 2.700 euro Iva compresa per la grafica della Festa della Cultura (tra libro e manifesti); 2.040 euro Iva compresa sempre alla MD per i servizi di grafica e web per l'estate polignanese.


SAN VITO, MA QUANTO CI COSTI?

ATTUALITÁ V di Mimmo Donghia

Da sx San Cosma e Damiano, il Braccio di San Vito in processione e la Madonna della Pace

Con la Finanziaria 2012 festa patronale a rischio Feste di Santi e Madonne, nel nostro territorio rappresentano la tradizione. Rievocazioni di tempi passati in un misto tra sacro e profano che coinvolge devoti e non, nella maggior parte dei casi curiosi che godono del divertimento post processione. È di questi giorni, però, la decisione della Commissione Bilancio del Senato di sopprimere le feste patronali, o meglio di accorparle alla domenica successiva. E’ quanto si legge nell’art. 24 del d.l. 138/2011 (qualificata come Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo Sviluppo): “A decorrere dall'anno 2012 con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, da emanare entro il 30 novembre dell'anno precedente, sono stabilite annualmente le date in cui ricorrono le festività introdotte con legge dello Stato non conseguente ad accordi con la Santa Sede, nonché le celebrazioni nazionali e le festività dei Santi Patroni in modo tale che, sulla base della più diffusa prassi europea, le stesse cadano il venerdì precedente, ovvero il lunedì seguente la prima domenica immediatamente successiva, ovvero coincidano con tale domenica”. Praticamente gli italiani per “fare gli europei” dovranno festeggiare solo i santi patroni della Capitale Pietro e Paolo (29 giugno), il Natale

(25 dicembre) e l’Assunzione (Ferragosto). A Polignano cosa accadrà? Il presidente del comitato di San Vito, Cosimo Pedote, dice “che il problema sarebbe, qualora ciò accadesse, solo dei commercianti”, in realtà non è proprio così. L’anno prossimo San Vito, sul calendario il 15 giugno, cade di venerdì per cui stando alla legge dovrebbe essere accorpato alla domenica successiva, cioè il 17. In sostanza, stando alla legge, il 15 giugno 2012 non ci sarà nessuna chiusura degli uffici pubblici, nessuna chiusura scuole, niente di niente, giorno lavorativo come gli altri. Senza considerare l’abolizione di una tradizione secolare. La decisione ha suscitato i malumori dei comitati più attenti e remunerati dalle feste patronali, pensiamo al business di San Gennaro a Napoli, o di Santa Agata a Palermo, per cui nulla è ancora sicuro. Intanto diamo un’occhiata alle spese Comunali per Santi e Madonne: va detto che quest’anno il Santo Patrono (festeggiato dal 14 al 16 giugno) è stato un po’ maltrattato. Il comitato organizzatore ha ottenuto dal Comune (assessorato alla Cultura), almeno per il momento, 5mila euro, più 300 stanziati a parte per allestire con fiori il carro (destinati a Linea Vede di Messa Angelo); l’anno scorso invece erano 13mila euro circa, senza considerare

LA V IPERA

tutti i soldi raccolti dai questuanti e dalle donazioni varie dei quali non abbiamo traccia. Risicato il contributo destinato alla confraternita di San Vito e dei Santi Martiri Cosimo e Damiano (dal 13 al 15 agosto), 2mila euro; per non parlare dei 500 euro dati alla Confraternita di San Giuseppe dell’Annunziata (dal 15 al 17 luglio) per i festeggiamenti della Madonna del Carmelo (non è certo un Patrono); 500 euro sono andati anche al comitato che organizza nella frazione polignanese di Chiesa Nuova, la festa della Madonna della Pace. Nella delibera di giunta l’assessore alla Cultura Beatrice De Donato scrive: “La festività della Madonna della Pace, così come tutte le altre analoghe iniziative che si svolgono nel corso della stagione estiva sui territorio comunale (urbano ed extraurbano), è degna della massima attenzione e del pieno sostegno da parte del Comune di Polignano a Mare. Oltre ad alimentare la devozione della comunità locale nei confronti della Madonna, si tratta di un'opportunità per valorizzare la cultura e la tradizione locale, esaltando in particolare le peculiarità delle nostre contrade”. Quante belle parole per 500 euro! A questo punto ci piacerebbe sapere cosa ha alimentato il contributo di 9mila euro della presunta Festa della Cultura…

5


L'opinione dei lettori

Dopo il recente caso di cronaca nera a Monopoli SOLIDARIETA DI SAFIYA: "BASTA CON IL FEMMINICIDIO" Meno di una settimana fa la notizia di un ennesimo"femminicidio", dietro la porta di casa, a Monopoli. Femminicidio perché la vittima ha soltanto la connotazione di essere donna, uccisa in quanto donna, da un uomo che non tollerava che si stesse riprendendo la sua vita, lontana dalla sua violenza. Noi di “Safiya ci chiediamo quando potremo fare a meno di contare ogni giorno le aggressioni e gli omicidi annunciati ? Alla Casa Internazionale delle Donne, a Roma, nell’atrio, c’è una parete intera con tutti i nomi delle donne uccise fino ad oggi, con tutte le date, ed è un cimitero che racconta gli orrori sopportati

dalle donne. Ci interessa sottolineare che l’operazione cosciente o inconscia di sottovalutare e rimuovere quel processo pericoloso che porta al femminicidio è presente sulla carta stampata, nei ministeri, negli amministratori in genere, come nei partiti politici, e negli animi di tutti che si ritraggono di fronte a tanto orrore. Ci chiediamo se a quell’assassino sarà inflitta la giusta pena, anche per sottolineare i passi importanti che sono stati fatti per dare peso al reato di maltrattamento familiare che arriva ad annientare le donne fino alla morte psicologica quando non fisica, come questa volta.

CULTURA E TRASPARENZA Il governo di centro-destra a Roma sta provando a chiudere L’Accademia della Crusca (XIV-XV secolo) e L’Istituto nazionale di fisica “E. Fermi”. La coalizione di Bovino ha chiuso (ad agosto) la biblioteca comunale e speso diecimila euro per trasformare una festa di partito (PDL), in “evento culturale ed istituzionale”! Il primo evento é stato ignorato, il secondo ha fatto eccitare qualche scrivano! Distribuiti i riconoscimenti che si dovrebbero dare all’apice o a fine carriera, l’ex presidente del Cons. Com.le, pavidamente, ha contestato (maldicente pure lui?) l’assenza di metodi e criteri di scelta e non una commissione d’esperti indipendenti. I premiati, pur di avere l’“ambito” trofeo, silenti hanno incassato e portato a casa. Dimostrare dignità e rispetto di sé, e, magari, coerenza, no? Polignano, fucina di

“artisti” ecc., ha sprecato, tempo fa, l’occasione di far aprire una scuola superiore ad indirizzo artistico. Riflettiamo: durante secolo scorso il paese ha dato i natali a P. Pascali, D. Modugno, Monsignor P. Sarnelli; all’ inizio del XXI°, invece, sono già tanti i riconoscimenti elargiti! Statisticamente e proporzionalmente i conti non tornano! O pensiamo di essere una piccola Atene che vive in un Olimpo di letterati, artisti, filantropi? La borghesia illuminata e colta, com’è solita fare, sarà silente o questa volta avrà qualcosa da dire? Gialluisi Giuseppe Sante

Il centro antiviolenza “Safiya” accoglie le donne che vogliono uscire da questo contesto così terribile e complesso attivando la relazione tra donne che si danno forza reciprocamente, come ci ha insegnato la nostra esperienza e quella pluridecennale dei centri antiviolenza che operano in tutta Italia. Il Centro Antiviolenza Safiya di Polignano a Mare

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di un cittadino polignanese indirizzata al sindaco, Angelo Bovino, in data 11 agosto 2011, alla quale attende ancora risposta. Caro Sindaco, innanzitutto desidero complimentarmi per la contianua attenzione che pone per rendere la sua cittadina sempre più bella ed accogliente. Un grazie ed un bravo di cuore per aver finalmente, dopo anni di battaglia, portato a termine e quindi inaugurato il Lungomare "Cristoforo Colombo" con piazzale "Ardito" (nelle foto in pagina). Ora occorre fare un ultimo sforzo, cioè risolvere l'illuminazione dell'intero tracciato della S.P. 120 per Castellana che, come a lei noto, da quando i lavori sono ultimati vi sono dei punti che rimandcono misteriosamente al buio. Ciò come si spiega? Un ulteriore suo incisivo intervento, sono sicuro, risolverà anche questo rebus. Attendo una sua risposta. Grazie e cordiali Saluti Lettera Firmata

Via Martiri di Dogali, n. 79 - Polignano a Mare (Bari). Info/tel: 080.4248769

6

LA

V IPERA


COZZE A MONTECITORIO

il mitile è stato depositato anche dai polignanesi davanti alla Camera dei Deputati

PROTESTE V

VIGILI CONTRO COMUNE CHI SBAGLIA PAGA

Foto del gruppo partito dalla Puglia destinazione Roma - di Mimmo Giglione

Cozze a Montecitorio: un gesto simbolico e provocatorio per ricordare un principio: qualsiasi italiano può diventare parlamentare a patto che sia incensurato e che non si radichi alla poltrona (massimo 2 legislature), concetti semplici e democratici. Ecco il racconto di Giuseppe L’Abbate di Polignano a Mare testimone dell'evento insieme ad un gruppo di 40 persone partite da Bari: "Arrivare davanti a Montecitorio e trovare una marea di gente che sembrava abbracciarti e darti coraggio per quel gesto simbolico che stavamo facendo, ci ha fatto palpitare il cuore. Abbiamo provato contentezza ma allo stesso momento rabbia e disgusto per quelle "cozze" che stavamo depositando e che rappresentavano personaggi della politica corrotta.Tutti insieme, a fianco di persone che non conoscevamo ma che condividevano le stesse idee, a urlare slogan contro quei rappresentanti politici che ormai non ci rappresentano più e in quel momento avere la sensazione che tutti insieme ce la possiamo fare a ricostruire una Italia migliore. Migliaia di persone dalla Sicilia, dalla Sardegna, da Bolzano, da Aosta e da tutta Italia hanno

affrontato anch'essi lo stesso viaggio per un gesto simbolico di grande significato:siamo stanchi di tutti questi soggetti attaccati come cozze al Parlamento! Il Movimento 5 Stelle con forza, chiarezza, ordine e senza far mai mancare ironia ed allegria ha chiesto che fine han fatto le 350.000 firme raccolte in un sol giorno quattro anni fa al primo "V day". (Perchè fa tanta paura parlare di un parlamento solo di incensurati? Perché fare il politico deve essere un mestiere per tutta la vita?). Noi di Polignano R-Evolution siamo riusciti a scambiare due battute direttamente con Grillo e gli abbiamo parlato del piano energetico che stiamo per lanciare con il Prof. Nicola Conenna. Un nuovo modo di fare energia, dove ognuno diventa produttore e consumatore allo stesso tempo, senza monopolisti. Staremo a vedere…"

LA

V IPERA

Sembra si sia arrivati ad una svolta nella vicenda che vedeva in contenzioso quattro vigili urbani di Polignano a Mare con il proprio municipio. 15.000 euro complessivi non corrisposti a causa di errori di conteggio, in turnazioni non retribuite, da parte del settore finanze della nostra amministrazione. La sentenza del 1/3/2011 intimava al comune il pagamento della somma. L'8 agosto abbondantemente scaduti i 120 giorni dalla notifica della suddetta, si è avuta la precettazione del Comune il quale deve provvedere a saldare la cifra entro 60 giorni pena il pignoramento dello stesso a favore dei quattro dipendenti a cui il giudice ha dato ragione. Quasi una necessità forse, quella della precettazione, utile ad iscrivere il pagamento come debito fuori bilancio e poter così procedere alla sua erogazione che sarà cassata in consiglio comunale il 14 di questo mese. Un atto dovuto che metterà finalmente il punto ad una vicenda che si trascina dal 2005 accumulando interessi oltre che spese legali, incrementando la spesa quasi del doppio rispetto a quanto dovuto inizialmente. Il rimborso complessivo si aggira attorno ai 25000 euro. Gianni Barabba, Rosangela Filomena, Mimmo Losacco e Pasquale Giuliani congiuntamente con lo studio legale Toscano attendono i risvolti di questa settimana, non rilasciando dichiarazioni che potrebbero turbare gli ultimi scampoli della vicenda.

7


TRE SITI WEB, ZERO VISITATORI ECCO GLI SPRECHI DEL COMUNE Il web come facciata di una scarsa “incisività culturale” sul territorio di Polignano a Mare Nell'Italia delle famose tre “i” (le ricordate?) noi siamo la cittadina che ha fatto la sua scelta puntando tutto su di una, quella di internet. Tre siti web e non si capisce per quale motivo nell'era della “convergenza” tecnologica i tre prodotti siano completamente avulsi e scollegati fra di loro. Partiamo dal più importante. Quello ufficiale di Polignano, anzi no, perchè in realtà anche gli altri due ovvero estatepolignano.it e territoriopolignanoamare.it sembra siano a pieno titolo del Comune. Il primo uscito in fretta e furia per commemorare l'estate polignanese, il secondo concepito in collaborazione con la cattedra di Paletnologia dell'Università di Bari. Estatepolignano.it, un contenitore vuoto da 1700 euro iva esclusa, per nulla differente dalla massiccia pro-

mozione cartacea riversatasi nelle strade e nei negozi. Una spesa incomprensibile soprattutto se si tiene conto della mediocrità del prodotto, del suo scarso posizionamento sui motori di ricerca e del fatto che avrebbe potuto essere una semplice implementazione del sito ufficiale. Discorso a parte per territoriopolignanoamare.it., 150 euro all'anno per la sua manutanzione. Il sito è una scarna esposizione grafica e didascalica commissionata dal Settore Turismo e Cultura, in mano all'incirca 4 anni fa al signor Nicola Paladino, e dall'assessorato alle Politiche Formative e Culturali, guidato dalla signora Beatrice De Donato. Un lavoro multimediale pessimo. Una ricerca paletnologica sul nostro territorio rurale e urbano ben corredata di

foto aeree ma completamente carente di quella dinamicità che un siffatto prodotto dovrebbe avere. Cercando informazioni sulla paternità del progetto, ascrivibile ai docenti Alfredo Geniola e Angela e Stefano Di Ceglie, mi sono imbattuto nel nuovo reggente della cattedra di Paletnologia di Bari, il professor Donato Coppola. Disarmanti le sue dichiarazioni ad alcune domande sul progetto e sulle aree in questione, nello specifico la zona dell'Ipogeo Manfredi. “Con queste attività, come il sito, si fa solo chiacchiera. Sono soltanto soldi regalati ai tecnici impiegati per i rilievi e le indagini. Non trovano un riscontro nelle attività culturali di alcuni Municipi, come quello di Polignano. Il vero problema è che il Comune non ha

Nelle foto i tratti distintivi di Polignano: San Vito, il mare, il centro storico - foto Mimmo Donghia

ancora acquistato alcune aree di interesse archeologico, ne sembra avere alcuna intenzione di farlo.” Chiediamo al professore se il portale ha un'effettiva utilità: “Sembrerebbe di no vista la scarsa incisività culturale nella valorizzazione dei nostri tesori. Molte architetture ipogeiche dell'area di Polignano sono simili a quelle di Malta, ma di 1500 anni prima. A Malta con siffatti patrimoni ci campano!” Noi invece dissipiamo denaro pubblico, sacrifichiamo la completezza e la rapidità d'informazione sull'altare dell'aretratezza strutturale nonostante un uso così scellerato della reta voglia farci credere il contrario. Nico Giuliani

LUTTO La redazione de La Vipera e l'associazione PugliaVox si unisce al dolore della Famiglia Lieggi Cosimo per la scompara del caro padre, Bruno Lieggi, maestro tipografo. Una storia di vita e di insegnamenti che continuerà a vivere nel ricordo dei propri figli, poichè è il ricordo che fa vivere nel tempo tutti coloro che hanno abbandonato la vita terrena. Sentite condoglianze, inoltre, dalla famiglia Sportelli Nicola e Donghia Domenico.

8

LA

V IPERA


RISCONTRATE PERICOLOSE CONCENTRAZIONI DI METALLI PESANTI IN ACQUA: FERRO, ZINCO, BORO E MANGANESE Nelle foto i volontari mentre entrano nella Lama Marzone per le analisi speleologiche della Grotta del Serpente

CALA CORVINO, CACCIA AGLI UNTORI Solo il 1° settembre il sindaco di Monopoli ha deciso di emettere il divieto di balneazione Il divieto di balneazione, firmato dal sindaco di Monopoli Emilio Romani, è finalmente arrivato il primo Settembre. Dopo un mese abbondante di fetidi e oleosi sversamenti in mare nel tratto Cala Corvino, in prossimità della grotta delle Vergini. Atto dovuto ma non tempestivo quello del comune di Monopoli che ha interdetto cento metri a nord e altrettanti a sud del tratto di costa incriminato. Tanti bagnanti hanno ignorato il divieto, molti ne erano all'oscuro visto che l'avviso cartaceo dell'ordinanza era introvabile. In realtà i risultati delle ultime analisi chimiche del 31 Agosto, effettuate dall'ARPA, hanno rivelato l'esistenza di metalli pesanti nell'acqua marina: ferro, zinco, boro e manganese. Dato allarmante soprattutto se si tiene conto che i primi sversamenti ci sono stati il 27 Luglio e da allora hanno continuato a insozzare uno dei tratti costieri più belli del sud-est barese. Passi pure il ferro e lo zinco, comunque fra i metalli più utilizzati ad uso tecnologico, ma alte concentrazioni di boro e manganese non sono tutt'altro che salutari al nostro organismo. I boruri metallici sono

altamente refrattari, trovano largo impiego nella costruzione di camere di combustione, parti di turbine e strumenti da taglio ad alta velocità; se ingerito può risultare disgustosamente tossico. Ancor peggio per il manganese. L'ossido di manganese è utilizzato per la colorazione di vernici, il suo permanganato di potassio è un potente ossidante ad uso chimico, puro lo si usa per la decolorazione del vetro. Inquietante la sua tossicità. Il morbo di Parkinson è stato correlato ad elevate esposizioni al manganese e per la sua pericolosità è stato inserito nella tabella delle

sostanze pericolose dall'OSHE (Occupational and Safety Health Administration). Dunque le preoccupazioni del Comitato per la tutela delle coste di Cala Corvino erano fondate. Lo stesso Comitato sta verificando in questi giorni la presenza di idrocarburi e olii esausti con particolari tecniche di prelievo in superficie con l'ausilio di “fogli filtro”, necessari vista la differenza di peso specifico fra questi inquinanti e l'acqua di mare.“Ora che abbiamo le prove, sollecitiamo tutte le autorità competenti ad intensificare i controlli del territorio. A chi governa e amministra

TROVATA FALDA INQUINATA E CONDOTTA ILLEGALE, NON SI ESCUDE LA PRESENZA DEL NOE Il 13 settembre sono state effettuate delle indagini speleologiche nella Grotta del Serpente immersa nella Lama Marzone. Il professor Raffaele Santo aveva segnalato la presenza di una condotta illegale, durante una delle sue escursioni. La segnalazione ha subito mobilitato i componenti del comitato che, intervenuti sul posto, hanno svolto operazioni di controllo e verifica per localizzare la cava ed individuarne eventuali collegamenti sotterranei. Si presume che il liquamoso sversamento condito di metalli e olii reflui abbia utilizzato il sottosuolo come vettore verso il mare. Non si esclude la presenza dei reparti dei carabinieri del N.O.E., ma sulla vicenda ora c'è massimo riserbo.

LA

V IPERA

chiediamo di disporre maggiori risorse finanziarie per aumentare le unità operative dotandole di mezzi adeguati.” Così Donato Cippone, fra i fondatori del Comitato. “A chi ci governa chiediamo che nei bilanci di previsione siano inserite spese per l'implementazione delle unità operative, dotandole di adeguate strumentazioni.” Il Comitato ha anche voluto esprimere la sua solidarietà alla famiglia Muolo, proprietaria dell'omonimo resort di Cala Corvino. “Sono anni che subiscono danni materiali e d'immagine alla loro azienda turistica. Nel 2007 (caso Servhotel ndr ) fu scritta una lettera al governatore Vendola, rimasta inascoltata.” Un'indagine per risalire agli untori sarebbe quantomeno gradita. Anche il mare di Polignano non gode di ottima salute. Sensibilizzare le istituzioni alla salute e anche allo svago dei propri cittadini e tutelare l'incolumità ambientale del territorio dagli sciacalli che ci girano attorno.

Nico Giuliani

9


«Nella storia dell'umanità non cala mai il sipario. Se solo ci si potesse allontanare dal teatro prima della fine dello spettacolo» Enzo Biagi

IL PERSONAGGIO V

di Nico Giuliani

Monopoli - Con la Caravan Stage Company su iniziativa dell'ass. FormaMentis

TEATRO A BORDO Può navigare solo a vista l'equipaggio della Caravan Stage Company, creato dall'amore per il teatro e perché no da un pizzico di follia di due veterani delle scene teatrali come il capitano Paul Kirby e la sua compagna Adriana Kelder. Si sono visti solo per poco al largo di Polignano mentre raggiungevano il porto di Monopoli, visione d'altri tempi come quando i pirati saraceni movimentavano i nostri mari. Il progetto dei due coniugi canadesi parte dai lontani anni settanta quando a bordo di carovane trainate da cavalli, al culmine del movimento hippie, attraversavano in lungo e in largo il nord America con le loro rappresentazioni. Nel 1997 danno vita al loro sogno, costruiscono grazie all'aiuto di amici e benefattori un veliero fluviale sul modello di quelli che percorrevano il Tamigi nel XIX secolo. Parte così la loro avventura sui fiumi che dal 2005 decide di spostarsi in Europa. Il veliero trasportato a bordo di un container giunge ad Amesterdam dando il là alle tappe europee della Caravan Stage. In sei anni si sono lasciati scivolare dai canali olandesi, lungo il Danubio fin a sbucare in Croazia e raggiungendo nel 2010 il porto di Fano. Magica consuetudine vuole che l'imbarcazione e i suoi ideatori passino l'inverno ospiti dell'ultima tappa del loro tour per

10

CaravanStage mentre approda nel Porto di Monopoli - Foto di Nico Giuliani

l'ovvia manutenzione del natante e delle imponenti scenografie e per iniziare le audizioni in vista dell'anno successivo. Gli avventurieri che decidono di imbarcarsi, acrobati, saltimbanchi, scenografi, musicisti e anche cuochi vengono selezionati ogni anno, pochi fra i ragazzi conosciuti hanno alle spalle più di un'esperienza col capitano Kirby.

LA

Tanti hanno voglia di farsi conoscere attraverso l'impegno di un teatro estremamente politico. Lo spettacolo “Command Performance” (presentato a Monopoli su iniziativa dell'associazione FormaMentis) è stato un cocktail di mezza estate sospeso fra musical, teatro di figura e impegno politico con incursioni nel mondo delle arti visuali. Il tema della crisi costante del capi-

V IPERA

talismo attraverso gli occhioni delle sei maschere parlanti, simbolo delle lobby di potere mondiali (G6); un mondo grottesco dominato da potenti senza scrupoli che tentano di raggiungere il dominio totale attraverso l'eugenetica e il controllo sistematico delle masse, immortalati durante una loro riunione su di un mega-yacht. Scenografie intriganti, musiche dal vivo e attori saltimbanchi pronti a coinvolgere il pubblico sui sintomi umani delle derive conformiste imputate di omologazione. Bella performance, ma straordinario l'entusiasmo dei ragazzi soprattutto fuori dalle scene. Nei loro momenti di relax a bordo di questa splendida opportunità. “E' la possibilità per tanti di viaggiare portando in giro il nostro impegno e anche, aimè, le disavventure di molti paesi europei dai quali proveniamo. Io sono greca - ci dice Margarita cuoca e scenografa - e questo è il mio modo per non starmene con le mani in mano di fronte alle continue crisi finanziarie, etiche e di squilibrio sociale”. L'allegra pirateria proseguirà il suo tour sino a Licata, vi auguriamo di avvistarli e avere l'opportunità di seguirli, anche a bordo magari!


V

Buon appetito

l.sportelli@lavipera.it

di Lucrezia Sportelli

Diventa protagonista della nostra rubrica: invia la tua ricetta con foto del piatto a info@lavipera.it, oppure chiamaci a 392.2318950 e ti verremo a

«Invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passa sotto il vostro tetto» Anthelme Brillat-Savarin

FICHI SECCHI

trovare a casa per un reportage fotografico gratuito

Messaggio pubblicitario

Torta di mandorle al miele Pelate le mandorle dolci, e tritale. A parte sciogliere il lievito in polvere nel latte. In una coppa versate la farina formando un cratere, unite il latte con il lievito sciolto, lo zucchero, il burro fuso e il miele. Mescolate con un cucchiaio di legno e dopo aver amalgamato bene gli

disco dentro e mettetelo a cuocere per 40 minuti in forno già caldo. Controllate la cottura infilando lo stuzzicadenti nell'impasto, se risulta pulito potete tirar fuori la torta. Va lasciata raffreddare e poi decorata a piacere: con zucchero a velo, oppure ricoperta di bucce d'arancia candita.

INGREDIENTI

ingredienti unite le madorle tritate. il composto così ottenuto riponetelo su una spianatoia e lavoratelo con le mani per altri 10 minuti. Quando risulterà liscio spianatelo con lemani ottenendo un cerchio della misura della vosta tortiera. Dopo averla imburrata e infarinata riponete sopra il

450 g farina 150 g zucchero 200 g mandorle dolci 50 g miele 100 g burro fuso 1 bicchiere di latte 1 bustina di lievito burro per tortiera

Ingredienti: 15 fichi secchi, g. 50 di miele, succo di un limone non trattatoi, 200 g. di acqua circa, yogurt e o panna liquida Nel nostro territorio vivono ancore antiche tradizioni, come quella di mettere i fichi a seccare al sole per mangirli d'inverno, quando l'estate è ormai passata. Vi presentiamo una ricetta alternativa, che mantiene la tradizione con qualche piccola innovazione. Lavare velocemente i fichi, sistemarli in un tegame, aggiungere il miele, il succo di limone e l'acqua. Portare ad ebolizzione il tutto fino a quando i fichi non diventano morbidi. Toglierli dallo sciroppo e quando sono freddi servirli con yogurt o panna liquida.

Seguiamo il gusto della caffetteria Pink Roses

Pesca malba... che bontà Abbiamo incontrato Laura Pedote e Daniele Petese i titolari del PINK ROSES una nuova caffetteria con vista sul mare, provvista di area all'aperto, in via Lungomare Cristoforo Colombo (nei pressi del Campo sportivo) a Polignano a Mare. Esperti nel settore della desserteria questa settimana ci hanno proposto di assaggiare una ricetta speciale: una deliziosa pesca malba. Pesca sciroppata, panna, gelato artigianale al gusto di fiordilatte e un ingrediente segreto che potrete scoprire da soli... facendovi due passi a Polignano a Mare. Anche perchè da PINK ROSES è buona la caffetteria con la novità del caffè speciale freddo, ma sono buoni anche i cocktail e drink, ce n'è uno tutto speciale che nasce

dall'idea originale di Daniele, al quale si ispira anche il nome del locale. Pensate, estratto di rosa, ghiaccio tritato, petali di rosa commestibili, martini rosè, succo di limone e maraschino... che volere di più se non PINK ROSES. Chiuso il mercoledì. Per info e prenotazioni: 334.8305765

LA V IPERA

11


V

Appuntamenti

m.donghia@lavipera.it

di Mimmo Donghia

CONVEGNI

SPETTACOLI

QUALE ITALIA VOGLIAMO?

MUSICA SOTTO IL CASTELLO

Quando: venerdì 16 settembre 2011 Dove: in Piazza San Benedetto - Polignano a Mare Ore: 17 Organizzazione: Il Domani D'Italia

Polignano a Mare palcoscenico di importanti iniziative politico-culturali organizzate dalla associazione ‘Il Domani d’Italia’. Venerdì 16 interverranno: Giuseppe De Tomaso - Direttore ‘La Gazzetta del Mezzogiorno’, Raffaele Bonanni - Segretario Nazionale CISL, On. Pierferdinando Casini Presidente Nazionale UDC, On. Giuseppe Fioroni Responsabile Nazionale Welfare PD, On. Raffaele Fitto - Ministro delle Regioni, Dr. Andrea Riccardi – Presidente Comunità di Sant’Egidio. Sabato 17, ore 19, convegno: ‘La persona prima dello Stato’ come sosteneva l’on. Aldo Moro. Ne discutono: Enzo Magistà - Direttore di Telenorba, Mons. Agostino Superbo - Arcivescovo di Potenza e Vicepresidente Nazionale CEI, On. Giuseppe Fioroni - Responsabile Nazionale Welfare PD, On. Giorgia Meloni - Ministro della Gioventù, On. Nichy Vendola Presidente Regione Puglia. I lavori saranno introdotti dall’On. Gero Grassi - Vicepresidente Commissione Affari Sociali Camera Deputati e da Domenico Vitto Vicepresidente Consiglio Provincia di Bari.

TOUR

SULLE VIE DEL FINOGLIO

N-Joy

Opera del Finoglio - Tancredi affronta Clorinda (Pinacoteca, Conversano).

Quando: Venerdì 16 settembre 2011 Dove: Piazza Conciliazione, presso Insomnia Cafè Ore: 22,00 Ingresso libero Info: 333.4948897 Organizzazione: Insomnia Cafè e ass. PugliaVox

Quando: sabato 17 settembre 2011 Dove: Piazza Castello, Conversano (Bari) Ore: 18 Info. 080.4951228 Email: proloco.conversano@libero.it www.proloco-conversano.blogspot.com Organizzazione: Pro Loco

Un atteso ritorno a Conversano della band N-Joy guidata dalla splendida voce di Alex Spadavecchia con i bravissimi Alex Bufi alle tastiere, Nico Caldarulo alla batteria e Saverio De Palma alla chitarra. Il progetto N-Joy nasce nel febbraio del 2007 e propone un repertorio cover che è il frutto delle influenze più disparate dei quattro componenti della band. L'evento è organizzato da Insomnia Cafè di Conversano e dall'Associazione PugliaVox. Vi aspettiamo a l'Insomnia dove si suona tutta un'altra musica.

Turisti e visitatori saranno accompagnati alla scoperta dell'artista napoletano Paolo Domenico Finoglio. Si firmava Neapolitanus e probabilmente fece l'apprendistato a Napoli. A Coversano, però, realizzò il famoso ciclo delle Scene della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, presso la corte di Giangirolamo II d'Acquaviva (detto il Guercio delle Puglie). Di seguito le successive date: 08/10/2011; 05/11/2011; 03/12/2011; 07/01/2012; 04/02/2012; 10/03 2012.

IL GAL DEL SUD EST BARESE ALLA FIERA DEL LEVANTE BARI - Il Gal Sud Est Barese alla Fiera del Levante fino al 18 settembre 2011, appuntamento da non perdere nel salone Agrimed insieme agli altri Gal pugliesi. “Sosteniamo la nostra terra. Con il Psr Puglia abbiamo seminato per un domani migliore”, è lo slogan di quest’anno, un principio che riassume la volontà di rinascita e sviluppo di questa grande terra, grazie anche al processo di crescita avviato dai PSR, ovvero Programma di Sviluppo rurale della Puglia. Nell'ambito della Fiera si avranno numerose occasioni di incontro. Si discuterà, di nuove governance per lo sviluppo rurale, del rapporto fra aree protette e agricoltura, dei Consorzi di Bonifica, di zootecnia. “Il sistema pugliese – ha spiegato Dario Stefàno (nella foto in pagina) Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia – sta dimostrando importanti segnali di vitalità. Vanno analizzate le criticità che permangono ma anche le enormi potenzialità di crescita e valorizzazione”. Il Gal Sud Est Barese - attualmente impegnato nella fase istruttoria delle domande relative alla Misura 311 Azione 1: Investimenti funzionali alla fornitura di ospitalità agrituristica in contesto

12

«Il vero conservatore sa andare indietro perché, per andare avanti, bisogna qualche volta arretrare per prendere meglio la spinta» Giuseppe Prezzolini

aziendale secondo le disposizioni normative vigenti - ha riaperto il bando relativo alle azioni 1 e 4 della Misura 311: Agriturismo a agro-artigianato che scadono il prossimo 28 settembre 2011. Tra le scadenze ancora più ravvicinate si segnalano: quelle relativi alla misura 311 Azioni 2 e 3: Fattorie sociali e masserie didattiche e alla misura 313 Azione 4:Commercializzazione e promozione dell’offerta di turismo rurale e Azione 5: Creazione di strutture di piccola ricettività. Entrambe con scadenza il 15 settembre. Tutti i dettagli su www.galseb.it

LA V IPERA


Quelli di Vico Chiangella

V

"Vedi alla parola amore" Un percorso tra immagini e parole alla ricerca di quel sentimento che strugge e appassiona

In pagina le foto di Carlo Cigliola. Da sx un momento della serata; le opere esposte nell'atrio della Biblioteca

Grande successo e partecipazione per la V edizione dell’evento “LA PAROLA E L’IMMAGINE”, quest’anno dedicato all’amore, con Silvana Algeo, Ennio Focarelli, Carlo Cigliola Maria L’Abbate, Enza Colamussi Giovanni Pedote (Giope), Tonino De Filippis, Paolo Pellegrini, Yanira Delgado Maria D.Talenti. Coordinamento Artistico dello spettacolo: Maurizio Pellegrini e la partecipazione di Vincenzo Pellegrini e Rosanna Giannoccaro. "Quelli di Vico Chiangella", un gruppo che segue il pensiero dell'arte in ogni sua forma, quest'anno ha presentato anche una collettiva sul tema “Vedi alla paro-

la Amore”. Un percorso tra parole con le poesie di Tonino De Filippis, Ennio Focarelli, Maria Talenti e Silvana Algeo. E le immaggini di Yanira Delgado, Carlo Cigliola, Maria L'abbate, Giovanni Pedote (Giope) ed Enza Colamussi. In questo mix, si raccontano coniugando, attraverso il loro sentimento, l’amore per gli oggetti, per le proprie radici, il romanticismo, i silenzi, le mancanze. Tematica sempre al centro del’attenzione dell’essere umano, e quindi oggetto di interesse e certe volte anche di fuga. Per motivi di spazio pubblichiamo una sola poesia.

TEMA. l’AMORE Correva l’anno l’anno dell’amore. Un viaggio con il vizio del tempo con un abito e la sua anima forme che cambiano l’amore ha la memoria abbandona la temperanza bacia sottili vene azzurrognole laddove abbonda laddove sviene laddove affama. Aggiungendo sensi su passi per vie d’acqua, su terra di fuoco, in un’aria sottile l’amore salvo. Maria Domenica Talenti

Via Boccaccio n. 8 - Convesano (Bari) www.spotpoint.it - 338.85.95.827

LA V IPERA

13


CULTURALMENTE V

CONCORSO BALCONE FIORITO VINCE "FIORELLA"

L'avv. Alberto Giannetta

UN'ESCURSIONE SULLE RIVE DELL'ADRIATICO

L'associazione turistica ,”Pro-Loco F. F. Favale” di Polignano a Mare, ha deciso dopo qualche anno di sospensione di riproporre per il 2011, il concorso "Balconi fioriti", rivolto alle abitazioni del nostro centro storico, con l'intento di premiare i suoi abitanti che sempre più spesso dimostrano il loro apprezzamento per questa zona del paese, e che con affetto ne curano l'aspetto e la bellezza. rendendo gli stretti vicoli gradevoli alla vista di quanti si trovano a passeggiare, visitatori e compaesani.

Scritti inediti tratti da Semaine Religieuse a cura di Alberto Giannetta Un viaggio a ritroso nel tempo, quando l'Italia non era ancora unita, alla scoperta della Terra del Sud come non l'abbiamo mai vista. Parole che diventano immagini fotografiche di un autore insospettabile, un prelato operante nel Gran Seminario di Lonsle-Saunier in Francia. Tutto comincia il 21 marzo 1870, sei mesi prima della presa di Porta Pia, sul treno a vapore in partenza da Roma ha preso posto Padre Chère, destianzione Bari e poi Conversano per riabbracciare un suo caro compagno di seminario, Mons. Domenico Morea,

sul Comodino

«Un mare in fiamme» Il più grande disastro ecologico di tutti i tempi

Autore: Carl Safina Editore: Edizioni Ambiente Collana Verdenero 2011 Pagine: 400 pagine Prezzo: € 18,50 Nell’estate del 2010, un’enorme marea di petrolio fuoriuscita da una piattaforma della British Petroleum si è abbattuta sulle coste del Golfo del Messico. Si è trattato del più grande disastro ecologico della storia, e le sue ripercussioni si faranno sentire ancora per decenni.

14

all'epoca dei fatti rettore del Seminario di Conversano. La sua testimonianza scritta in francesce è stata tratta da Semaine Religieuse (periodico che si stampava in Francia dal 1868) e tradotta dall'avvocato Andrea Giannetta di Conversano in collaborazione con il T.C.T. (Turismo-Cultura-Tradizione) L'opera originale è conservata nella biblioteca annessa alla Basilica dei Santi Medici di Alberobello. Non sono semplici appunti, ma minuziose descrizioni che padre Chère fa come un vero reporter: luoghi, paesaggi e volti di uomini sconosciuti che incontra. La traduzione di Giannetta è scorrevole e appassiona il lettore poichè riporta alla memoria pezzi della nostra storia. L'abbiamo letta grazie alle stampe di Omnia Service di Conversano, ma l'avvocato è a caccia di un editore.

I CONSIGLI DI PUGLIAVOX

«Aldo Moro e la pace nella sicurezza»

La politica estera del centro-sinistra.1963-1968 Autore: Federico Imperato Editore: Progedit Collana: Storia e Memoria Pagine: 248 Prezzo: € 25,00 Quale fu il ruolo che svolse Aldo Moro nella politica estera praticata dall’Italia negli anni del centro-sinistra? In questo volume, l’autore, ricostruisce la politica estera italiana, analizzando l’azione dei tre governi guidati da Moro dal 1963 al al 1968.

«Il seme dell'intolleranza» Ebrei, eretici, selvaggi: Granada 1492

«La figlia di bacco e altri racconti»

Autore: Adriano Prosperi Editore: Laterza Pagine: 192 Prezzo: € 12

Autore: Valeria Federico Editore: CSA Editrice Pagine: 80 Prezzo: € 10

L'autore analizza tre grandi processi storici – colonialismo, intolleranza religiosa tra cristiani, antiebraismo/antisemitismo – partendo da una data in cui, 1492, ebrei, eretici e selvaggi si incontrarono in un luogo: la città di Granada, conquistata da Ferdinando re d'Aragona e da Isabella di Castiglia.

Racconti che toccano il variegato mondo dei sentimenti attraverso la narrazione di situazioni interiori semplici e, talvolta, complesse. Ogni racconto è una piccola perla per le emozioni che sa dare e per come è capace di riscaldare l'anima. Iniziando a leggere sarà difficile smettere.

LA V IPERA

Il balcone della vincitrice Il concorso, partito all'inizio dell'estate, si è concluso il 20 agosto 2011 con la visita da parte dei rappresentanti dell'associazione: dott.ssa Maria Carone, sig.ra Silvana Algeo, presso le abitazioni dei partecipanti, i rappresentanti hanno documentato con numerose fotografie l'impegno degli iscritti al concorso e la bellezza dei fiori che numerosi e rigogliosi arricchiscono i balconi valorizzando così anche le strade su cui essi sporgono. Tutti i balconi sono risultati estremamente belli oltre che curati, e i rispettivi proprietari si sono distinti per l'amorevolezza delle cure e delle attenzioni prestate alle piante. Di seguito si riportano i nominativi dei primi tre classificati del concorso: 1° Fiorella Tripoli, vico S. Benedetto; 2° Maria De Girardis, via Cerere; 3° Tiziana Tesauro, via Mulini. I partecipanti al concorso saranno presto ricontattati ed invitati a partecipare alla cerimonia di premiazion. La data sarà al più presto comunicata.


SPORT V di Pierangelo Sisto

L’U.S. NE FA 2 AL CASTELLANA! CALCIO - È stata un’estate ricca di vicissitudini, quella trascorsa dai dirigenti uessini, con una vera è propria rifondazione che ha portato il club ad una radicale trasformazione, tanti i giocatori partiti tra cui Cuscito ed Impedovo (con quest’ultimo accasatosi al Noicattaro), la scelta di puntare su un tecnico d’esperienza come Mister Angelo Mastrocesare (ex Monopoli); poi la decisione di non richiedere il ripescaggio per il campionato di serie B per motivi di bilancio, come riportato in una nota diramata sul sito ufficiale “uspolignano.it”, di cui vi riportiamo uno stralcio: “La crisi economica che il Paese sta attraversando ricade inevitabilmente su tutti e in modo particolare sulle società sportive, non da meno per l'U.S. POLIGNANO. Abbiamo ritenuto giusto darci, momentaneamente, una piccola ridimensionata; per questo si spiega anche la scelta di non avanzare richiesta di "ripescaggio" per il campionato di serie "B", che allo stato attuale non rientra nella portata economica di questa società”. Per questo motivo c’era bisogno di un esordio convincente per partire con il piede giusto e scacciare i fantasmi di un campionato (quello

Comincia con una sconfitta la stagione 2011/2012 della Pro Polignano, il team alla guida di Mister Mirko Muserra, stecca all’esordio in Cappa Italia, davanti al proprio pubblico, contro l’A.C. Conversano. Troppo grande la differenza di valori in campo tra il club rossoverde e la giovane squadra conversanese, apparsa già al top della condizione. Nonostante il grande caldo, la gara si è mantenuta su ritmi elevati, dopo appena 8 minuti, infatti, i ragazzi di Muserra si trovano già ad inseguire. Malgrado il grande pressing e la buona volontà di tutti i giocatori, la Pro appare troppo statica ed imprecisa; al contrario gli ospiti si dimostrano cinici e spietati soprattutto sotto porta. La prima frazione si chiude sul parziale di 1-0 in favore degli avversari, bella gara ma poche emozioni. Nella ripresa, gli allenatori preferiscono lasciare invariate le rose, e dopo un quarto d’ora di sostanziale equilibrio, a rompere gli indugi sono nuovamente gli “Orange” del Conversano, che approfittando di un ingenuità di Comes insaccano il 2-0. La Pro non si da per vinta, e pochi minu-

Nella foto in alto da sx: Giuseppe Pellegrini, Piero Laselva, Antonello D'Alessandro. Sopra i bambini-atleti

della scorsa stagione) tutt’altro che esaltante. 2-1 recita il risultato finale contro gli avversari del Castellana Grotte neopromossa dalla serie D; è stata una gara giocata su ritmi sostenuti, sbloccata da Alessio Romanazzi dopo 10 minuti di sostanziale equilibrio, e messa al sicuro dal 20 di Francesco Potente, il migliore in campo assieme all’estremo difensore Centrone; peccato per il gol subito a pochi minuti dal termine (probabilmente viziato da un fallo proprio sul portiere rossoverde), ma in fin dei conti può considerarsi un risultato assolutamente soddisfacente; come

PRO POLIGNANO ESORDIO DA DIMENTICARE

ti dopo accorcia le distanze con Morisco che mette la palla in rete, approfittando di uno dei pochi svarioni difensivi della retroguardia ospite; la gara s’infiamma, la Pro aumenta i giri del motore cercando di mettere alle strette gli avversari attra-

LA

V IPERA

ammette il tecnico Mastrocesare a nel post-partita:“Una gara sicuramente positiva, anche se il risultato non ci lascia margine d’errore per il ritorno, sono assolutamente soddisfatto del lavoro dei ragazzi dopo tutto siamo ancora un cantiere aperto e la condizione di tutti non è ancora al 100%. Lavoreremo duramente nelle prossime settimane e ci faremo trovare pronti per l’inizio di campionato.”

verso un pressing asfissiante, malgrado ciò alla prima opportunità l’A.C. Conversano cala il tris chiudendo virtualmente le ostilità. Sul 3-1 i rossoverdi cominciano a calare di ritmo, colpa anche del forte caldo, ma al 28’ si portano nuovamente vicini al pareggio grazie ad un calcio di rigore trasformato dal capitano Mastrangelo. Al 95’ dopo ben 5 minuti di extra-time l’arbitro fischia la fine, 3-2 per il Conversano, un risultato difficile ma non impossibile da recuperare, come ammette lo stesso tecnico nel post-partita: “C’è ancora tanto lavoro da fare, la squadra non è ancora al massimo della condizione; loro hanno giocato bene, anche se non condivido alcune scelte dell’arbitro, come l’espulsione di Mastrangelo per proteste, una decisione che ci penalizzerà non poco in vista del ritorno, sono comunque fiducioso per la trasferta a Conversano, possiamo farcela”.

15



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.