REINVENTARE EUTOPIA Candidatura per il titolo di Capitale Europea della Cultura 2019 Settembre 2014
e REALIZZARE EUTOPIA
I.
PRINCIPI FONDAMENTALI
II. STRUTTURA DEL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
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III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE 58 IV. INFRASTRUTTURE DELLA CITTÀ
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V. STRATEGIA DI COMUNICAZIONE
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VI. VALUTAZIONE E MONITORAGGIO DELL’AVVENIMENTO
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VII.ULTERIORI INFORMAZIONI
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Appendice sui dettagli del programma culturale Appendice sugli aspetti finanziari
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I. PRINCIPI FONDAMENTALI 1. Perché la città che rappresentate desidera competere peril titolo di Capitale Europea della Cultura? Immaginate! Diciotto mesi fa abbiamo intrapreso un viaggio che include tre elementi principali: Il Sud – la nostra realtà geopolitica Mancanza di Fiducia – la nostra realtà sociale, politica, economica e culturale Utopia – la nostra necessità collettiva e il nostro sogno Abbiamo chiamato il nostro claim REINVENTARE EUTOPIA. Solo in pochi credevano che saremmo giunti tanto lontano. Non solo nella competizione per il titolo, ma anche nel nostro lavoro quotidiano. Portando a termine i nostri piani. Lavorando con crescente fiducia reciproca verso le nostre Utopie collettive per il nostro Sud rinnovato. Immaginate. Reinventare e Realizzare. Reinventing and Realizing. Ecco perché stiamo partecipando a questa competizione. Vogliamo e abbiamo bisogno di vivere il nostro sogno collettivo per un futuro migliore. Facendo leva sulla cultura del Salento come forza motrice per il cambiamento e lo sviluppo. Guardando al Sud dalla nostra prospettiva. Restituendo al Sud la sua dignità. E collegandoci al resto d’Europa. Noi siamo Europa, anche se al contempo sembriamo esserne lontani. Immaginate! Il nostro processo ha ispirato il governo Regionale, che era rimasto neutrale durante la prima fase e che ha compreso l’impatto del processo e il suo successo nell’intero territorio, a supportare la nostra candidatura. La Regione Puglia, in stretta collaborazione con Lecce, ha stanziato dei fondi aggiuntivi a sostegno di progetti concreti e di un nuovo piano di valorizzazione del territorio secondo le linee guida della candidatura di Lecce2019 per REINVENTARE EUTOPIA. Siamo di parola. Basti pensare a Slow Olive, per esempio. Per preservare il paesaggio del Sud e per dare l’esempio di investimenti a lungo termine senza un ritorno immediato, un produttore di olio d’oliva ha dedicato un lotto di terra a Lecce2019 e ha piantato 112 olivi tradizionali, che avranno bisogno di 70 anni per dispiegare il proprio potenziale produttivo. Tre elementi fondamentali hanno giocato un ruolo essenziale in questo progetto: Il Sud e i suoi paesaggi, dominati da ulivi secolari. La Fiducia necessaria da parte di un imprenditore per investire in un progetto CEC già nella fase di candidatura. Utopia come concept di una visione per il futuro, che lega questo progetto ai nostri valori essenziali. Le nostre otto Utopie sono diventate linee guida per lo sviluppo umano e urbano. Dalla gente, con la gente e per la gente. Per questo motivo stiamo partecipando a questa competizione.
#noisiamo...
1a Scuderia Femminile Automoto d’Epoca, 100 Passi Cursi, 2LD, 2 nd Chance, 34° Fuso, 3e60 Gaia, A.Lib.I., A.R.T.S., A.Ra.M. Ass. Romana Amici della Musica , A.V. Motors, A&c Group, AB2 Educazione all’arte, Accademia Belle Arti Lecce, Accademia dei Serenati, Accademia dell’Ottocento, Accademia della Nike, Accademia delle Danze, Accordi Abili, Achille Arigliani, Actionaid Lecce, Ada Arseni, Ada Fiore, Ada Manfreda, Adalberto Wojtek Pankiewicz, Addolorata Cosi, Addolorata Mazzotta, Adelaide di Bitonto, Adele
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I. PRINCIPI FONDAMENTALI
Le nostre otto Utopie. Dalla teoria alla pratica. POLIStopia - noiAbbracciamo DEMOCRAtopia - noiScegliamo • 37 Laboratori Urbani: 1245 partecipanti, 20 città • 101 Zone di Curiosità - Spazi Pubblici: 5650 partecipanti, 34 città, 4 in spiaggia, 1 a Berlino, 1917 idee • 8 Laboratori nei Quartieri di Lecce: con 54 associazioni, 811 partecipanti • 4 Laboratori Urbani: con Dirigenti della Pubblica Amministrazione, 80 partecipanti • 12 Incontri con cluster tematici: 219 partecipanti provenienti da diversi settori • 4 Open House: 2 città, 102 partecipanti • sirto web 2019idee.eu: attualmente con 2203 idee di progetto • Open Data: 4250 pagine visitate, 348 utenti individuali; 130 download
• Eliminare la povertà: Fondata la rete contro la povertà • 58 Eventi accessibili: con traduzione nella Lingua Italiana dei Segni• 12 degustazioni: partecipanti bendati guidati da non vedenti • 2 panel internazionali: pratiche sociali e accessibilità • 1 unità di CSI: gruppo per la mappatura delle barriere della città • Matrimoni dello Stesso Sesso: 105 coppie “sposate” in Piazza S. Oronzo• Settimana della disabilità: consapevolezza sulla disabilità nelle scuole attraverso il dialogo • 7 Workshop: workshop di fotografia con i rifugiati e nella prigione locale
TALENtopia - noiSviluppiamo EDUtopia - noiImpariamo • 67 Zone di Curiosità - Scuola: 3268 studenti, 1135 idee, 12 città, (più 2 presso Scuole di Bruxelles), 34 associazioni time-sponsor • Adozioni Scuola-Artisti: 6 scuole hanno adottato 6 associazioni teatrali; • Progetto Scuola Aperta: interventi creativi nelle scuole e con le scuole, sviluppati dalla rete Task Force Kids; • ProPONiamo il Futuro: progetti Utopia di 30 scuole; • Move It, Salento: 30 workshop con artisti locali e internazionali nelle scuole (a partire da ottobre 2014).
• Accademia Europea del Potenziale Umano: 30 seminari per i cittadini con artisti locali e internazionali • Ponte tra le generazioni: progetto teatrale con 120 partecipanti • 180 Campi Creativi: campi di 1 settimana per 30 giovani dei quartieri svantaggiati con artisti internazionali e locali • Vacanze internazionali di architettura: 105 giovani architetti provenienti da 9 paesi trascorso 1 settimana in residenza a lasciarsi ispirare dalla tradizionale architettura locale • Comitato Consultivo Giovanile: 12 giovani cittadini cha fanno da cassa di risonanza e sviluppano progetti per la candidatura • Lezioni in luoghi pubblici: 10 professori universitari fanno lezione nei Pub
ECOtopia - noiAgiamo
PROFItopia - noiCondividiamo • Fucina Futuro: Associazione attualmente con 31 imprenditori che sostiene Lecce2019 e progetti sociali e culturali innovativi • Made in Carcere: un progetto socioimprenditoriale nelle carceri che ha creato una linea di merchandising per Lecce2019; il 15% del ricavato sarà devoluto alla rete Eliminare la Povertà • Quarta Caffè, sponsor ufficiale di Lecce2019, ha creato una campagna di comunicazione • Colloqui, Seminari, Workshop: Week-end di start up; Incontri di economia solidale e nuovi modelli economici e di finanziamento
• Festival ecologicamente sostenibili: Notte della Taranta, 150.000 partecipanti, realizzata in modo eco-sostenibile • Slow Olive: impianto di un uliveto tradizionale per Lecce2019 • Attivismo ambientale: pulizia e riqualifica della spiaggia inquinata a Brindisi • Prodotti di Eco-Design: materiale riciclato in PVC per il merchandising • Umanizzazione della Medicina: Disegni di Vita con i bambini del reparto oncologico dell’ospedale di Lecce
ESPERIENtopia – noiAccogliamo
ARTopia - noiGiochiamo
• Nuove Narrazioni del Salento: Gruppi di lavoro su scenari del patrimonio culturale, Zone della Curiosità - Archeologia • xPerience.Lab: Laboratori sui nuovi modelli di turismo a Brindisi • Capitale Della Cultura del Buon Cibo: Festival del cibo di una settimana organizzata da studenti • Arte del Mangiare: 24 workshop in spazi pubblici
Partecipazione: 96 artisti nelle scuole; Chiamata pubblica per la partecipazione degli artisti alle manifestazioni di Lecce2019; abbiamo promosso: panel sull’arte pubblica e arti dello spettacolo nella periferia di Lecce, Installazione Pubblica Ba * Rock * Roll, 48 Incontri tematici di Gruppo sulle Arti: Musica, Teatro e danza, arti visive, fotografia
Detto fatto. Grosso, Albino Ingrosso, Alcino Siculella, Aldo Cibic, Aldo Garrisi, Aldo Licci, Alessandra Angelè, Alessandra Caricasulo, Alessandra Cataldo, Alessandra Costantini, Alessandra Crocco, Alessandra Cussini, Alessandra De Donatis, Alessandra De Luca, Alessandra Fracella, Alessandra Lezzi, Alessandra Lupo, Alessandra Maria Merico, Alessandra Merico, Alessandra Peluso, Alessandra Pomarico, Alessandra Quarta, Alessandra Siciliano, Alessandra Tommasi, Alessandra Villa, Alessandra Vincenti, Alessandra Zamparelli Della Notte, Alessandro Polito, Alessandro Aprile, Alessandro Ascanio, Alessandro Capodieci, Alessandro Ciccolella, Alessandro Cingolali, Alessandro Cirillo, Alessandro Colonna, Alessandro Crocco, Alessandro
I. PRINCIPI FONDAMENTALI | 5
Immaginate! Le nostre otto Utopie. Nella trasformazione dalla teoria alla pratica. Immaginate un Mese di EUtopia. Come banco di prova per l’anno da Capitale della Cultura. Maggio 2014 è stato ribattezzato il Mese dell’Eutopia. Dalla teoria alla pratica, per celebrare le Utopie e il cambiamento in atto: una festa diffusa nel tempo e nello spazio, lunga 31 giorni, che ha promosso 116 eventi per un totale di 51.495 partecipanti, grazie all’impegno dei cittadini. Vivendo REINVENTARE EUTOPIA non come un’idea astratta, ma come un valore inclusivo in cui il territorio si identifica e da cui è possibile generare l’energia e l’azione per Lecce2019. Creando magia con risorse modeste! E abbiamo ancora tanto da fare! È per questo che stiamo partecipando a questa competizione. Sappiamo che Lecce2019 non può risolvere tutti i problemi del territorio. Però, abbiamo l’abilità e gli strumenti per cambiare le formae mentis, per trasformare la teoria in azione, per sviluppare narrative positive e nuove relazioni, per creare entusiasmo e strategie giocose di trasformazione. Oggi siamo molto più sicuri del motivo per cui stiamo partecipando alla selezione. Il processo ha dato prova sia della sua necessità, sia del nostro potenziale ad agire collettivamente. Abbiamo urgente bisogno di una nuova cultura delle relazioni e della cooperazione per promuovere un cambiamento radicale. La crisi ci sta mostrando i limiti dei modelli attuali. È profonda la sfiducia della società civile nei confronti del sistema politico. Capitale Europea della Cultura rappresenta un veicolo di cambiamento e una grande opportunità per reinventarci dal basso. L’opportunità di pensare a noi stessi in maniera assertiva, di rivendicare dignità interrompendo così un lungo periodo in cui siamo stati pensati da altri. Le ideologie del passato, l’approccio individualistico e la cittadinanza passiva non sono più in grado di fornirci le risposte per il cambiamento. Lecce2019 mira a creare una nuova cultura per il territorio, risultato di uno sviluppo umano e urbano inteso come parte di un approccio olistico all’azione per il cambiamento e la sostenibilità. Utilizzando e migliorando la cultura del Salento come forza motrice per sviluppare un nuovo modello di lavorare insieme: Together. Per costruire fiducia. Una parola chiave per il futuro, la cui eco ribadisce “Uniti nella diversità”. Immaginate! Una città, del tanto sottovalutato Sud, che si avventura in un simile progetto. Per necessità e con la capacità di produrre risultati. Un modello per la sua stessa trasformazione e per il resto d’Europa. Immaginate! Che cosa potremo fare con 5 anni in più…
Tirante, Adelina Sposato, Admir Scurtaj, Adottami, Adriana Adamo, Adriana Mangione, Adriana Vantaggiato, Adriano Alemanno, Adriano Falivene, AEEOS Associazione Europea Extraeuropea Operatori Specializzati, Aeroporti Di Puglia, Aforisma Business School, Afro Carpentieri, Agata Rodi, Agedo Lecce, Agesci, Agnese De Matteis, Agnese Morciano, Agnese Traiano, Ago e Filo, Agorà, Agostino Aresu, Agostino Convertino, Aguvs, Ahmad Masood, Aiga, Airan Berg, Alba Cooperativa, Alba Pando, Albachiara Spedicato, Alberto Caroppo, Alberto Cucurachi, Alberto Dimastrogiovanni, Alberto Facchini, Alberto La Monica, Alberto Mola, Alberto Piccinni, Alberto Russo, Albina Seviroli,
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Quale è la sfida principale che tale titolo comporterebbe? Quali sono gli obiettivi della città per l’anno 2019? L’anno scorso abbiamo scritto sulla carenza di fondi nel territorio e della fragilità del sistema economico locale, dell’aumento della disoccupazione e della povertà, dell’intrinseca mancanza di comunicazione e di coordinamento tra le politiche e le azioni tra i diversi attori a causa di vecchie rivalità e differenze politiche. Una grande sfida era ed è costituita dalla mancanza di fiducia nel territorio. Sin dall’inizio, grazie all’autenticità e onestà del processo innescato, siamo stati in grado di ricostruire la fiducia tra i vari attori, le istituzioni e le persone. Tuttavia questo processo è ancora insufficiente e molto altro lavoro dovrà essere fatto negli anni a venire. Un’altra grande scommessa è rappresentata dall’abbattimento delle barriere mentali e dei vecchi schemi per la creazione di nuove alleanze trasversali alle divisioni politiche esistenti. Ci troveremo sempre di fronte alla sfida di trasformare un nuovo stato mentale in un nuovo stato dell’essere e in azione concreta. Un’altra sfida è quella della trasformazione istituzionale. La decisione del governo nazionale di abolire le province ha avuto forti conseguenze sul nostro territorio, che include molte comunità piccole e diffuse, su tante attività culturali e sul nostro progetto. La Provincia di Lecce è un membro fondatore della nostra candidatura e supporta finanziariamente Lecce2019 e numerosi partner.
Lorenzo, pianta un albero Slow Olive
Albino Grosso, Albino Ingrosso, Alcino Siculella, Aldo Cibic, Aldo Garrisi, Aldo Licci, Alessandra Angelè, Alessandra Caricasoul, Alessandra Cataldo, Alessandra Costantini, Alessandra Crocco, Alessandra Cussini, Alessandra De Donatis, Alessandra De Luca, Alessandra Fracella, Alessandra Lezzi, Alessandra Lupo, Alessandra Maria Merico, Alessandra Merico, Alessandra Peluso, Alessandra Pomarico, Alessandra Quarta, Alessandra Siciliano, Alessandra Tommasi, Alessandra Villa, Alessandra Vincenti, Alessandra Zamparelli della Notte, Alessandro Aprile, Alessandro Ascanio, Alessandro Capodieci, Alessandro Ciccolella, Alessandro Cingolali, Alessandro Cirillo, Alessandro
I. PRINCIPI FONDAMENTALI | 7
Questo nuovo scenario accresce ancora di più l’urgenza di diventare Capitale Europea della Cultura, perché in questo modo si verrebbe a creare un clima politico più favorevole alla cultura, intesa come priorità assoluta nella regione e sarebbe più forte la spinta a ricercare modelli finanziari alternativi. Il nostro bisogno primario è quello di sviluppare una cultura della fiducia. E lo facciamo creando un ambiente autentico e onesto, in cui possa svilupparsi una nuova cultura delle relazioni e in cui il lavoro collaborativo rappresenti un elemento chiave. Per generare fiducia abbiamo creato un’immaginario comune del futuro, che abbiamo chiamato Utopia. Questa visione condivisa supporta il nostro obiettivo di trasformare il territorio in un organismo Poietico, in cui le diverse comunità capiscano e rispettino le loro interdipendenze e creino una cultura politica e sociale di cooperazione e di fiducia, adattandosi e imparando costantemente dalla condivisione. In pratica: politiche pubbliche e attività coordinate, interazione permanente con la cittadinanza, processo iterativo di pianificazione di lungo termine che passa attraverso l’azione, la valutazione e l’apprendimento continuo della comunità. Immaginate! L’Utopia come punto di partenza per tutte le forme di cultura con l’obiettivo finale di far sì che tutti gli sforzi umani concorrano a sviluppare una società migliore. Perciò non possiamo pensare alla nostra società senza immaginare l’Utopia. Con questa visione in mente stiamo cercando di capire e di valutare chi siamo realmente. Siamo resilienti e creativi per natura e per necessità. Un popolo che reinventa costantemente se stesso per sopravvivere. Abbiamo il nostro patrimonio culturale, la nostra musica, la nostra letteratura e i nostri dialetti. La terra fertile tra i due mari. Il nostro cibo tradizionale ed i vini locali. La bellezza dei luoghi e dei paesaggi. E gli ulivi, che definiscono il nostro paesaggio e sono stati testimoni della storia del nostro territorio per migliaia di anni. Questi elementi sono più che semplici stereotipi. Essi costituiscono la base reale di una identità e di una realtà culturale stratificata: una scena culturale ricca e vibrante, una società civile attiva e impegnata, ospitalità e generosità, un forte senso di appartenenza alla nostra terra. Utilizzare la cultura come forza motrice del cambiamento è connaturato nelle nostre vite. Ma questa nostra cultura, così com’è adesso, non è abbastanza forte al punto da soddisfare la nostra ambizione di un cambiamento radicale! Per potercela fare dobbiamo migliorla. Insieme ai cittadini, i veri protagonisti di questo progetto, Lecce2019 ha sviluppato otto Utopie.
Colonna, Alessandro Corina, Alessandro Crocco, Alessandro D’Agnano, Alessandro De Giorgi, Alessandro De Pauli, Alessandro Delli Noci, Alessandro Demasi, Alessandro Flacco, Alessandro Greco, Alessandro Leo, Alessandro Longo, Alessandro Maiorano, Alessandro Maria Polito, Alessandro Miele, Alessandro Monteduro, Alessandro Napoli, Alessandro Perchinenna, Alessandro Perrone, Alessandro Polito, Alessandro Rizzo, Alessandro Romano, Alessandro Russo, Alessandro Salvini, Alessandro Sannino, Alessandro Serra, Alessandro Stefanizzi, Alessandro Tondo, Alessandro Torsello, Alessandro Tundo, Alessia Bleve, Alessia Calcagnile, Alessia Ferreri, Alessia Rollo, Alessia
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DEMOCRAtopia Modello per la partecipazione democratica, l’amministrazione e la governance Trasformare la nostra cultura politica in una cultura in cui i cittadini hanno una voce che è ascoltata Obiettivi generali
Ispirare e incoraggiare la partecipazione dei cittadini alle politiche pubbliche Ripensare la Pubblica Amministrazione come Amministrazione Creativa
Obiettivi specifici
Attivare la partecipazione e la responsabilizzazione dei cittadini nello sviluppo della visione e delle politiche Sostenere l’organizzazione inter-dipartimentale nelle amministrazioni pubbliche Promuovere la collaborazione tra pubblica amministrazione e società civile Incoraggiare la governance multilivello e partecipativa così come la gestione dei servizi pubblici e dei beni comuni
POLIStopia Modello per il welfare sociale, l’inclusione e l’accessibilità Trasformare la nostra cultura sociale in una cultura di inclusione, integrazione e interazione
Obiettivi generali
Obiettivi specifici
Promuovere la diversità e il dialogo interculturale, contribuendo ad un più forte senso di “appartenenza” ad una comunità più ampia e ad una migliore comprensione e rispetto tra i popoli Contribuire a ridurre le disparità sociali, favorendo l’inclusione sociale, culturale, la partecipazione culturale e la promozione del dialogo intergenerazionale e della coesione sociale
Incoraggiare la sensibilità interculturale Sviluppare e promuovere la piena accessibilità fisica e culturale Sviluppare nuovi linguaggi Riconoscere le persone con esigenze particolari come persone con abilità speciali Promuovere il welfare di comunità Sviluppare e promuovere azioni inter-coordinate con la società civile, al fine di combattere la povertà e la disoccupazione, e di eliminare le barriere sociali e culturali
EDUtopia Modello per la conoscenza attraverso la rivoluzione dell’istruzione Trasformare la nostra cultura dell’educazione in una cultura che riconosce i talenti individuali e sostiene la realizzazione dei loro obiettivi e sogni Obiettivi generali
Ripensare l’apprendimento istituzionale Convertire i luoghi di istruzione in istituzioni creative con le porte aperte alla città
Obiettivi specifici
Incoraggiare un approccio olistico all’istruzione Sviluppare nuovi metodi di insegnamento e di apprendimento attraverso la creatività e l’arte Progettare nuovi spazi per l’apprendimento non formale e informale Ridefinire la collaborazione tra l’Università e le scuole Sviluppare meccanismi di trasferimento delle conoscenze dalla comunità agli studenti nelle scuole
Tondo, Alessio Camillò, Alessio Dal Checco, Alessio Del Vecchio, Alessio Franza Amato, Alessio Manfreda, Alessio Pantaleo, Alessio Puce, Alessio Spagnolo, Alessio Spedicato, Aletheia Teatro, Alex Ciccone, Alexandra Baudelot, Alexandra Tacconi, Alfonso Arciero, Alfonso Capraro, Alfonso Spagnulo, Alfredo Cacciapaglia, Alfredo De Nisi, Alfredo Foresta, Alfredo Melissano, Alfredo Prete, Alfredo Quaranta, Alice Biosources , Alice Invitto, Alice Martina, Alice Mi, Alice Michol Pietroforte, Alice Pietroforte, Alice Russo, Alina Spirito, All Music Festival Blues, Alter Heads, Alternativa Sostenibile, Amalia Franco, Amalia Tramacere, Amart, Amatori Salento Ski Lecce, Ambra Biscuso,
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TALENtopia Modello per la valorizzazione del potenziale umano e dei giovani Trasformare la nostra cultura dell’apprendimento in una cultura che favorisce lo sviluppo del potenziale umano e dei giovani Obiettivi generali
Trasformare la città e il territorio in un ecosistema creativo di Comunità del Sapere Rafforzare il Potenziale Umano e i Giovani
Obiettivi specifici
Incoraggiare l’apprendimento e la formazione permanente Offrire possibilità per sviluppare competenze e strumenti in vari settori Offrire possibilità per sviluppare la creatività e l’innovazione Promuovere lo scambio di conoscenza e competenze in un sistema di baratto Creare laboratori per le tecnologie applicate ai settori culturali e creativi
PROFItopia Modello per nuovi modelli economici, sviluppo di posti di lavoro e cooperazione Trasformare la nostra cultura economica in una cultura della generosità e della solidarietà Obiettivi generali
Sostenere i principi di un’Economia del “Profitto per tutti” a livello privato e della comunità
Obiettivi specifici
Promuovere e sostenere politiche, azioni e strumenti per la piena sostenibilità Promuovere pratiche economiche redditizie per gli imprenditori, i dipendenti, la comunità e l’ambiente Sostenere il coordinamento tra i settori pubblici e privati a fini sociali Promuovere meccanismi di scambio economico alternativo che riconoscano valore al tempo, alla conoscenza, all’esperienza e ai valori sociali
ECOtopia Modello per l’auto-sostenibilità, l’ambiente e l’umanizzazione della medicina Trasformare la nostra cultura dell’ambiente in una cultura dove i bisogni delle persone sono bilanciati con i bisogni della natura Obiettivi generali
Promuovere un ambiente sano, ben conservato e rispettato Promuovere l’umanizzazione della medicina
Obiettivi specifici
Sviluppare consapevolezza e azioni di collaborazione per la qualità ambientale Ri-definire i rapporti tra città, paesaggi rurali e paesaggio marino Promuovere approcci e pratiche olistiche alla cura della persona
ESPERIENtopia Modello per nuove forme di viaggio, turismo e interazione Trasformare la nostra cultura di scenari stereotipizzati in una cultura che scopre la contemporaneità nella tradizione Obiettivi generali
Sviluppare nuovi e diversi modi di vivere un territorio attraverso la cultura e le nuove tecnologie Aumentare la visibilità internazionale del territorio attraverso la cultura
Ambra Delle Grottaglie, Amede Keubeuto Njelitcha, Amedeo Maizza, Amedeo Vittorio Calogiuri, Amelia Sielo, Amerigo Verardi, Amici del Mare Brindisi, Ammam Malfaiera, Ammirato Culture House, ANCE Lecce, Andrea Alba, Andrea Albanese, Andrea Almi, Andrea Brunetta, Andrea Capuano, Andrea Carletti, Andrea Carpentieri, Andrea Colella, Andrea Coluccia, Andrea d’Agostino, Andrea del Grande, Andrea Di Tondo, Andrea Epifani, Andrea Faggiano, Andrea Farenga, Andrea Fasano, Andrea Fistetto, Andrea Gabellone, Andrea Giordano, Andrea Guido, Andrea Ingrosso, Andrea Laudisa, Andrea Lezzi, Andrea Longo, Andrea Mantovano, Andrea Montinari, Andrea Novembre, Andrea
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Obiettivi specifici
Creare e promuovere una nuova e contemporanea Narrativa del Salento che collega il patrimonio culturale con la vita contemporanea Promuovere nuove forme di viaggio e di mobilità Sviluppare nuove forme di interazione-integrazione Promuovere la qualità e la diversificazione nel turismo
ARTopia Modello per la creazione artistica e il ruolo degli artisti nell’innovazione sociale Trasformarci Obiettivi generali
Obiettivi specifici
Sviluppare e promuovere l’arte e la cultura come agenti per l’innovazione e lo sviluppo culturale, sociale ed economico Rafforzare la governance culturale e la sostenibilità Sviluppare spazi culturali contemporanei Creare nuovi ruoli per gli artisti nel cambiamento sociale e culturale Sviluppare interdisciplinarità, interculturalità, mobilità culturale e networking Migliorare i collegamenti tra la cultura e la creatività con altri settori e con le tecnologie Sviluppare e disseminare contenuti, risorse e servizi digitali per il patrimonio culturale Sviluppare il Salento in un centro di competenza per le arti convergenti e la produzione filmica accessibile Sviluppare una pianificazione culturale partecipata evidence-based di lungo termine e guidata dai cittadini e dalla società
Francesco, Claudio and Ludmilla, volontari di Lecce2019 all’inaugurazione di Casa Eutopia
Paolo Filippo Romano, Andrea Pasca, Andrea Perrone, Andrea Perulli, Andrea Polimeno, Andrea Ricciardi, Andrea Sanità, Andrea Sardelli, Andrea Seviroli, Andrea Sirianni, Andrea Specchia, Andrea Stomeo, Andrea Tarantino, Andrea Toscolei, Andrea Verardi, Andrea Vitti, Aneta Kuras, Angela Annamaria Mazzotta, Angela Beccarisi, Angela Bruno, Angela Greco, Angela Guerrieri, Angela Laudisa, Angela Pia Sabatelli, Angela Rosato, Angela Schena, Angela Serafino, Angela Vantaggiato, Angelantonio De Nitto, Angeli Del Sorriso, Angelica Elia, Angelica Giotta, Angelika Fitz Prueckl, Angelo Balotti, Angelo Cannata, Angelo Caputo, Angelo Cofano, Angelo Costantini, Angelo De
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Queste linee guida devono trasformarci in una comunità in cui tutti siano realmente capaci di lavorare insieme per affrontare meglio i problemi sociali ed economici. Le Utopie possono influenzare la capacità della nostra comunità di agire in modo sostenibile a livello economico (PROFItopia), umano (TALENTopia), ambientale (ECOtopia) e sociale (POLIStopia e ESPERIENtopia), attraverso un approccio giocoso e creativo (ARTopia), trasformando le istituzioni (DEMOCRAtopia) e l’educazione (EDUtopia), per una sostenibilità duratura. La nostra strategia per questa trasformazione è chiara e ben definita: un processo partecipativo fatto proprio da tutti gli attori, una metodologia di apprendimento e di formazione permanente, le otto Utopie a rappresentare gli obiettivi culturali e un Programma Culturale con un profilo internazionale. Un soggetto organizzativo indipendente e un approccio sistematico al monitoraggio e alla valutazione degli impatti per assicurare la stabilità e la qualità del processo decisionale. In un certo senso, l’Utopia è il più sostenibile di tutti i progetti. Poiché non raggiungeremo mai lo stato di Utopia, dovremo continuare a lavorare e a lottare per il suo raggiungimento ben oltre il 2019 e dovremo ridefinire gli obiettivi rispetto ai risultati, all’autovalutazione e ai cambiamenti nel tempo. Utopia… EU-topia… NOI/WE-topia. Immaginate un sogno collettivo. Trasformato in realtà.
Tiziana si prende cura dei Sogni dei Bambini di Lecce
Grisantis, Angelo Losasso, Angelo Maci, Angelo Manigrasso, Angelo Murrone, Angelo Pellegrino, Angelo Petrachi, Angelo Puscio, Angelo Raffaele Villani, Angelo Sabia, Angelo Spedicati, Angelo Tondo, Anita Congedo, Anka Kitela, Anna Adele Esposito, Anna Buttazzo, Anna Caputo, Anna Carlà, Anna Chiara Chezzi, Anna Chiara Ingrosso, Anna Chiara Intini, Anna Cinti, Anna Cinzia Villani, Anna Cirignola, Anna Colavita, Anna De Filippo, Anna Ela Polimeno, Anna Esposito, Anna Franca Villa, Anna Grazia Contaldo, Anna Grazioli, Anna Kitlas, Anna Lena Manca, Anna Leoci, Anna Lotti, Anna Lucia Brunetti, Anna Lucia Denitto, Anna Lucia Graziuso, Anna Lucia Vittorini, Anna Mangia, Anna
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Maria Margiotta, Anna Maria De Filippi, Anna Maria Galizia, Anna Maria Leccese, Anna Maria Margari, Anna Maria Massante, Anna Maria Perulli, Anna Maria Quarta, Anna Maria Rosafio, Anna Maria Sciolti, Anna Maria Tarantino, Anna Maura Marzano, Anna Petrachi, Anna Piro, Anna Poti, Anna Protopapa, Anna Rita D’alba, Anna Rita Faggiano, Anna Rita Pittini, Anna Rosa Lezzi, Anna Trono, Anna Zingarello Pasanisi, Annachiara Castrignanò, Annalisa Albanese, Annalisa Gentile, Annalisa Greco, Annalisa Laporta, Annalisa Lazoi, Annalisa Matino, Annalisa Nastrini, Annalucia Galeone, Annamaria Buffo, Annamaria Convertini, Annamaria De Filippi, Annamaria Gustapane, Annamaria
I. PRINCIPI FONDAMENTALI | 13
2. Qual è il concetto alla base del Progetto che verrebbe realizzato se la città venisse nominata Capitale Europea della Cultura? Lo sviluppo urbano inteso come sviluppo umano è alla base del concept di Lecce2019. È stata creata una metodologia coerente con gli obiettivi generali per preparare i cittadini all’anno CEC. Essa si basa su principi di partecipazione, a livello locale e internazionale, ed inclusione; di interdisciplinarità e convergenza, di tradizione e innovazione, sul principio per prova ed errore. I seguenti versi di Samuel Beckett rendono l’idea: “Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non importa. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio”. Il nostro processo a lungo termine ci consente di seguire questa massima. Essa non solo descrive l’esperire e l’apprendere, ma segna il percorso seguendo il quale l’irraggiungibile Utopia può essere gradualmente avvicinata. Al centro del concept c’è l’Accademia Europea del Potenziale Umano con le sue diverse componenti e i suoi progetti. Essa pone le basi per l’anno di Capitale della Cultura e per i suoi progetti. Essa è il motore per l’apprendimento e per l’implementazione del programma finale, ma anche per l’azione, l’autovalutazione e il cambiamento. I tre filoni dell’accademia sono: Apprendimento formale (Scuole) – favorire il Pensiero e la Conoscenza Creativa Apprendimento informale (Spazi pubblici) – migliorare Competenze e Strumenti Apprendimento collettivo (Consapevolezza & Capacity Building) – potenziare Pensiero Critico e Progettazione dell’azione. I tre filoni sono intrecciati con le otto Utopie che insieme formano il processo REINVENTARE EUTOPIA, che ci accompagnerà da oggi fino al 2019 e oltre. L’anno in sé sarà un’occasione per riflettere, analizzare, valutare e trasferire i risultati intermedi in format giocosi e creativi. Il 2019 sarà l’anno in cui celebrare un processo di lavoro durato sei anni. Allo stesso tempo il 2019 sarà il trampolino di lancio per gli anni a venire. Ogni Utopia è stata concepita come un ambiente interdipendente di temi, contenuti, comportamenti e scelte come modelli di riferimento. Le Utopie si incontrano per generare un balzo dal quale reinventare noi stessi in un processo dal basso verso l’alto, definito politicamente, socialmente e geograficamente. Ed è proprio in questa interfaccia, dove le Utopie si connettono, che l’innovazione e la contaminazione interdisciplinare possono avere luogo. La varietà delle opportunità di apprendimento e dei format partecipativi interconnessi con le otto Utopie culminano nello sviluppo di temi e partnership progettuali in vista dell’anno della Capitale della Cultura. Il concetto alla base dei progetti va trovato nelle Arti Convergenti: esse esplorano i modi in cui le pratiche artistiche si intersecano l’un l’altra e con la tecnologia in una complessa ecologia fisica e sociale. Le arti convergenti esplorano cosa accade quando le pratiche professionali contemporanee, in tutte le loro forme, quali musica, arti visive e digitali, cinema, teatro, danza, letteratura o arti Quarta, Annamaria Sciolti, Annamaria Serinelli, Annamaria Tondi, Annarita Ferraro, Annarita Serratì, Anne Wiederhold, Annibale D’Elia, Anpana Guardie Ecozoofile, Anthalia, Anthea, Anthony Potenza, Antonella Avantaggiato, Antonella Battaglia, Antonella Carrozzo, Antonella Casavecchia, Antonella Celano, Antonella De Luca, Antonella De Salvo, Antonella De Siati, Antonella Della Torre, Antonella Elia, Antonella Epifani, Antonella Montinato, Antonella Natali, Antonella Pegoli, Antonella Pulimeno, Antonella Resta, Antonella Ricci, Antonella Rizzo, Antonella Rotondo, Antonella Spedicato, Antonella Zingarello, Antonello Maglie, Antonia Martusciello, Antonia Mirella De Pascali,
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interdisciplinari, si contaminano con le produzioni emergenti e con le tecnologie di diffusione. Le arti convergenti fondono cinema, giochi, radio, internet sia a livello artistico sia nel loro potenziale economico. Le arti convergenti implicano che l’arte e i prodotti artistici possono essere presentati anche in spazi non convenzionali reali o virtuali, come nelle realtà aumentate. Dopo che i progetti saranno stati creati e dopo l’anno da Capitale della Cultura, il processo potrà rico-minciare. Immaginate. Reinventare la Reinvenzione. Realizzare. Riscoprire. Ridefinire… Nuovamente. In modo nuovo. Sulla base delle esperienze maturate nel corso dell’anno da Capitale Europea della Cultura. Un processo continuo di Sviluppo Umano. Con la cultura al centro dell’innovazione sociale. Un segno percepibile di orientamento e di incoraggiamento. Forse, persino un modello per altre comunità in Europa. Una EUTOPIA reale.
3. Il progetto proposto potrebbe riassumersi in uno slogan? (la risposta alla domanda è opzionale in fase di preselezione). Lo slogan scelto è: REINVENTARE EUTOPIA Il REINVENTARSI nasce da noi, gente del Sud, che sappiamo di doverci costantemente reinventare per poter sopravvivere. L’Utopia nasce dalla necessità di un nuovo disegno di società e di comunità e dalla necessità di pensare in grande. Le sfide cui ci troviamo di fronte sono grandi, e le piccole soluzioni o le piccole azioni non saranno sufficienti per realizzare il cambiamento necessario. EU, naturalmente, identifica il nostro continente, l’Unione di cui facciamo parte e la dimensione europea dei nostri progetti e delle nostre attività. Inoltre, il prefisso greco EU significa anche “buono” o “felice”: il nostro obiettivo è proprio quello di assicurare felicità e benessere. Il claim implica che dobbiamo innanzitutto reinventare noi stessi, avendo allo stesso tempo il potenziale per diventare un modello per altri territori, soprattutto nell’Europa meridionale. Ci offre anche la possibilità di Realizzare EUtopia, trasformando la teoria in pratica. REINVENTARE EUTOPIA e le otto Utopie correlate hanno reso il concept di Lecce2019 tangibile e comprensibile sia a livello locale che a livello Europeo.
Antonia Valentina Di Donfrancesco, Antonietta Argentero, Antonietta Rosato, Antonina Bonarrigo, Antonio Alba, Antonio Ardito, Antonio Arsena, Antonio Baldari, Antonio Basile, Antonio Bianco, Antonio Biasco, Antonio Buccarello, Antonio Bufalo, Antonio Caiaffa, Antonio Calò, Antonio Candeloro, Antonio Cantoro, Antonio Capoccia, Antonio Capogrosso, Antonio Cappelli, Antonio Carallo, Antonio Castelluzzo, Antonio Cavallo, Antonio Conte, Antonio Cordella, Antonio Cornacchia, Antonio Curto, Antonio De Falco, Antonio De Giorgi, Antonio De Lorenzis, Antonio De Luca, Antonio De Maso, Antonio De Nitto, Antonio Decastro, Antonio Delle Rose, Antonio Errico, Antonio Esposito,
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La Dimensione Europea del claim creerà un legame più forte tra la popolazione e l’Europa e darà alla cittadinanza la possibilità di partecipare attivamente. REINVENTARE EUTOPIA offre e sperimenta strumenti per questa strategia di cui c’è un urgente bisogno per evitare un ulteriore estraniamento e una ulteriore disillusione rispetto al sogno Europeo. Immaginate: Un processo EUtopico dal basso verso l’alto, che non solo descrive le traiettorie democratiche e sociali, ma anche in grado di indicare una direzione geografica: dal sud dell’Europa attraverso il centro e fino al nord: un vettore dinamico di reinvenzione.
4. Qual è il territorio che la città intende coinvolgere nella manifestazione Capitale Europea della Cultura? Dare una spiegazione per questa scelta. Sotto la guida della città di Lecce, l’area geografica coinvolta nel progetto CEC include la città di Brindisi, le province di Lecce e di Brindisi e 10 Comuni appartenenti alla provincia di Taranto, che si sono aggiunti durante la seconda fase di selezione. Il territorio è storicamente e culturalmente conosciuto come Salento e Lecce viene considerata il suo centro culturale. Quest’area geografica rappresenta ciò che gli antichi Greci chiamavano “Messapia”, o “Terra tra due Mari”. All’interno di questo territorio, che conta attualmente 127 comuni, vive la minoranza etnica e linguistica riconosciuta della Grecìa-Salentina, con la sua identità culturale indipendente. L’intero territorio noto come Salento accoglie circa 1,3 milioni di persone. Osservando una foto satellitare dell’Italia scattata di notte, si noterà che la lucentezza del Salento è simile a quella delle maggiori città italiane. La transizione dalle aree urbane a quelle rurali è fluida e il territorio assomiglia ad una città diffusa con grandi parchi, o ad un parco diffuso con aree abitate. Il Salento è un territorio policentrico, con Lecce al centro di una costellazione di città piccole e medie. Il Salento è separato dal resto della Puglia in termini di lingua, folklore, cibo e vino. Da un punto di vista morfologico, il territorio è in gran parte pianeggiante con un paesaggio dominato da più di 20 milioni di ulivi. Il territorio condivide una storia comune e, attualmente, condivide tristemente le sfide comuni legate all’aumento della povertà e della disoccupazione. Esiste una chiara interdipendenza fra le diverse comunità. Lecce2019 sta migliorando la collaborazione e sta sviluppando un organismo autopoietico che si reinventa, si ridefinisce e si rigenera senza soluzione di continuità, mentre le diverse parti che lo compongono lavorano insieme e si sostengono a vicenda. La partnership con Brindisi ha un significato importante. La città, così come nel passato, vanta un importante porto e ospita l’Aeroporto del Salento, a soli 25 minuti in automobile da Lecce. Le due
Antonio Fitto, Antonio Fiume, Antonio Garzia, Antonio Gatto, Antonio Giannuzzi, Antonio Giunta, Antonio Giuppa, Antonio Giuseppe Coppola, Antonio Granelli, Antonio Grassi, Antonio Greco, Antonio Guarino, Antonio Guido, Antonio Imparato, Antonio Lauri, Antonio Leo, Antonio Leoci, Antonio Luigi Carluccio, Antonio Lupo, Antonio Macchia, Antonio Maggiore, Antonio Maglie, Antonio Martella, Antonio Mazza, Antonio Mazzotta, Antonio Miccoli, Antonio Miglietta, Antonio Montinaro, Antonio Pellegrino, Antonio Perrone, Antonio Princigalli, Antonio Quarta, Antonio Raho, Antonio Rollo, Antonio Romano, Antonio Russo, Antonio Santoro, Antonio Scialpi, Antonio Spano, Antonio
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città sono inoltre collegate dalla ferrovia che prosegue sia verso sud che verso nord, arrivando sino all’Italia settentrionale. Da una prospettiva politica, questa alleanza è di grande importanza, poiché dimostra che due città, governate da due differenti orientamenti politici, possono lavorare insieme andando oltre gli steccati politici per sviluppare una visione comune a favore delle rispettive comunità.
5. Si dichiari se si possiede il sostegno delle autorità politiche locali e/o regionali. Nel 2012 la candidatura a Capitale della Cultura è stata inclusa nelle Linee Guida del Programma di Mandato dell’Amministrazione comunale 2012/2017. A febbraio 2013 il Consiglio Comunale ha confermato il suo sostegno, allocando fondi per la creazione di un Comitato Promotore indipendente e per l’avvio del processo di candidatura. Nel luglio 2014 il Consiglio Comunale di Lecce ha votato all’unanimità di sostenere Lecce2019, anche nel caso di un cambiamento politico derivante dalle prossime elezioni comunali. Con una delibera intitolata “Impegno politico per Lecce2019”, tutti i partiti politici della città hanno riconosciuto il progetto Lecce2019 come parte integrante dello sviluppo culturale e sociale di lungo termine della città oltre il 2019. I partiti hanno anche riconosciuto l’importanza dell’indipendenza di Lecce2019 e hanno sottoscritto un accordo secondo il quale nessun partito politico userà o abuserà del progetto della Capitale della Cultura per propri scopi. Il Consiglio Comunale di Brindisi ha votato a maggio 2013 a favore di un sostegno attivo alla candidatura di Lecce e della sua adesione come membro fondatore al Comitato Promotore di Lecce2019. A marzo 2013 anche il Consiglio Provinciale di Lecce ha deciso all’unanimità di aderire al Comitato Promotore come membro fondatore. Dopo l’iniziale neutralità nella fase di preselezione, la Regione Puglia ha aderito al Comitato Promotore come Membro Fondatore nel febbraio 2014. A luglio 2014, il Consiglio Regionale ha approvato all’unanimità il suo supporto a Lecce2019, sottoscrivendo l’Impegno politico per Lecce2019 considerato parte integrante dello sviluppo sociale e culturale dell’intera regione, anche oltre il 2019. Un documento uguale a quello approvato dal Consiglio Comunale di Lecce. Paola e Martino dialogano in LIS durante una Open House di Lecce2019
Una prova ulteriore del supporto della Regione in favore di Lecce2019 è l’attivazione di
Tramacere, Antonio Trifirò, Antonio Vetrugno, Antonio Zacheo, Anyway Accessalento, Apluvia Small Orchestra, Apmar, Apme - Pro Murales Ebraici, Apollo Suites, Apollonio Casa Vinicola, Aprol Lecce, Apulia Film Commission, Apulia Slow Coast, Ara Nocco, Archeo Club Manduria, Archistart - Architectural Competition For Students, Arci Biblioteca Di Sarajevo Maglie, Arci Calypso, Arci Gay Salento - La Terra Di Oz, Arci Lecce, Are You Experienced Music Fest, Ares, Arianna Cardone, Armafer, Armando Mancusa, Armando Pellegrino, Armonium, Armonya Il Network del Benessere, Arnaldo Stifani, Arneotrek, Arrigo Colombo, Art’etica, Art&Co Gallery di Lecce, Arte Amica, Arte Contemporanea
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una partnership operativa e di un gruppo di lavoro, volta al coordinamento e allo sviluppo di strategie e progetti per il supporto finanziario di Lecce2019 attraverso i Fondi Europei, Nazionali e Regionali. Questa partnership ha indotto il Governo Regionale ad approvare il Programma di Investimento Territoriale Integrato per Lecce2019 ad agosto 2014; esso incorpora il programma CEC tra i documenti programmatici strategici della Regione, in conformità ai Programma di finanziamento europei 2014-2020 (vedasi sezione II.2). Dei 127 comuni delle province di Lecce, Brindisi e Taranto, 80 comuni hanno espresso il loro appoggio per iscritto e hanno partecipato attivamente ad attività concrete.
6. Come s’inserisce la manifestazione nello sviluppo culturale di lungo termine della città e, se del caso, della regione? Il progetto CEC è coerente con lo sviluppo culturale di lungo termine della città, che si sta avvalendo di Lecce2019 per migliorare la propria immagine internazionale e contribuire alla strategia di Europa 2020. Il programma intende: - avere un ruolo propulsivo nel processo di sviluppo territoriale; - incoraggiare un processo partecipativo che coinvolga i cittadini, - attivare energie e risorse economiche e culturali; - accrescere la capacity building a livello istituzionale generando fiducia, consapevolezza e conoscenza condivisa tra istituzioni e società civile. Lecce2019 è parte principale ed integrante della strategia della città definita anche attraverso: - l’Iniziativa Smart City, - il Piano Infrastrutturale Urbano, - il Piano d’Azione per le Energie Sostenibili, - il Piano Sociale di Zona di Lecce. È la prima volta che la città formalizza dei piani di sviluppo culturale integrati e a lungo temine, che vadano al di là del recupero del patrimonio culturale. Lecce2019 arricAlessio appende una sua foto per la mostra durante una Zona della chisce questa strategia con nuovi contenuti Curiosità – Scuola nel carcere di Lecce e nuovi progetti. Il Consiglio Comunale ha adottato il Programma di Investimento Territoriale Integrato per Lecce2019 (Delibera n. 599 del 30.07.2014), che ha assorbito gli obiettivi di Lecce2019. Esso include il programma culturale di Lecce2019, i progetti infrastrutturali rilevanti del Bid Book e altri progetti comunali concernenti: patrimonio culturale, mobilità sostenibile, rigenerazione urbana, riqualificazione del paesaggio marino, istruzione secondaria e universitaria.
Gacma, Arte e Medicina, Arte e Psiche, Arte Sotto Il Sole, Artefice, Artego, Artemio Martina, Artemista, Artevita Art & Co., Artilibrio, Artlab, Arturo Lezzi, Artusi Remix, Arvanmis Joannis, Asi Area Sviluppo Industriale, Assay, Assen Assenov, Associazione Italiana Pazienti BPCO, Assunta Ambra Maria Biscuso, Assunta Baldassarre, Astragali Teatro, Atlantide Città Dei Sogni, Atman, Attilio Grisi, Attivarti, Attraversamenti Festival, Augieri Carlo Alberto, Aurelia Sielo, Aurelie Surget-Roy, Aurora Del Buongusto, Aurora Russo, Auser - Poggiardo Vaste, Av Anspi Sant’anna, Avis Villa Convento, Avleddha, Axa, Azienda Agricola Garaguso, Azienda Agricola Piccapane, Azienda Agricola
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Questo piano integrato è stato elaborato con il coinvolgimento di tutti i settori del Comune di Lecce; la Città di Lecce insieme alla Regione hanno condotto un’analisi sulla consistenza del Programma Integrato rispetto alle fonti di finanziamento previste dai nuovi Fondi Europei 20142020. Nell’ambito dell’Agenda Digitale, sono stati elaborati dei progetti di sviluppo urbano, infrastrutturale e tecnologico, che mirano a trasformare la città in una città intelligente. Lecce2019, con la sua strategia di sviluppo umano, integra questa iniziativa focalizzando l’attenzione sul potenziale umano, creando un’iniziativa combinata città intelligente- cittadini intelligenti. Infrastrutture culturali, agenda digitale e agenda sociale sono le tre aree di conformità. Lecce2019 contribuisce allo sviluppo culturale di lungo termine della città, anche in riferimento alle infrastrutture culturali del Programma Integrato, che prevede diverse azioni, ampiamente descritte nella sezione III.2 e IV.3. Tra le azioni previste e in attesa di finanziamento vi è la Città dell’Arte e della Musica, progettata come un luogo di avanguardia per la produzione musicale e gli spettacoli dal vivo, da realizzarsi in una cava dismessa. Nell’ambito della rigenerazione urbana: servizi intelligenti per una fruizione integrata della città, collegati al piano strategico Lecce Smart City, in cui le infrastrutture tecnologiche (zona WiFi, reti, infrastrutture) supportano l’intero pacchetto dei progetti. In aggiunta a questi progetti già in atto, Lecce2019 prevede tre nuove infrastrutture: il Villaggio Culturale, la Torre d’Europa e le Fattorie Urbane (vedasi la sezione III.2 e IV.3). L’agenda digitale e gli altri progetti europei in materia (ambienti immersivi, applicazioni digitali per lo storytelling, contenuti di musica folk, webgis digitale, una mappatura digitale delle piccole botteghe artigiane etc.) sono diretti al miglioramento di alcune delle azioni di Lecce2019 legate alla digitalizzazione del Patrimonio Culturale.
Amedé fa una foto ad Andrea durante il workshop Chi mi rappresenta? Che mi rappresenta? Spirdo, Azienda Monaci, Azione Civile, Azzurra Cecchini, B-Eat, B.A.D. Ideas, B2 Musica e Spettacolo, Ballarock, Balletto Del Sud, Balletto Di Puglia, BandAdriatica, Bande A Sud- Festival degli Immaginari Bandistici, Barbara Bevilacqua, Barbara Guida, Barbara Leva, Barbara Nassisi, Barbara Rizzo, Barbetta, Barone Carlo, Baxta Festival, Beatrice
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Inoltre, Lecce2019 collega i contenuti digitali con le arti convergenti, l’arte visiva e multimediale, la cinematografia accessibile e le arti audiovisive in rapporto ai seguenti aspetti: scambi, formazione, apprendimento e creazione e sviluppo di competenze; produzione culturale e narrazione di storie; fruizione innovativa del patrimonio tangibile e intangibile. Tutte le sessioni dei vari format di apprendimento all’interno dell’Accademia Europea del Potenziale Umano saranno resi fruibili a tutti attraverso un Archivio Digitale. Allo stesso tempo, i contenuti digitali saranno utilizzati per la promozione e l’interazione attraverso i social media. Lecce2019 è coerente con la strategia culturale della Regione Puglia che: promuove l’integrazione tra le politiche per il paesaggio, per il patrimonio culturale e per il turismo attraverso sistemi innovativi di gestione (il cosiddetto progetto SAC – Sistema Ambientale e Culturale); incoraggia la rigenerazione urbana e regionale; migliora il patrimonio culturale immateriale e la creatività; ed incoraggia e motiva i giovani cittadini a prendere parte alla vita della comunità; crea e sviluppa imprese giovanili attraverso il Programma Regionale per le Politiche Giovanili “Bollenti Spiriti”. La decisione del Governo Regionale tener conto del Programma Integrato afferma che Lecce2019 lavora per rafforzare le azioni che sono già state attivate dal Comune di Lecce e dalla Regione Puglia nell’ambito della dimensione europea e del dialogo interculturale, e per dare vigore alla politica di cooperazione internazionale nel Mediterraneo. Nell’ambito del SAC Terre di Lupiae, Lecce è attualmente partner insieme ad altri Comuni di un progetto pilota, in cui 2 eco-musei, 4 biblioteche pubbliche e il Museo Storico della Città di Lecce (MUST) sono integrati in un unico sistema di gestione, mentre le iniziative e gli eventi culturali sono progettati di concerto con Lecce2019. Il SAC rappresenta un modello di gestione integrata del patrimonio culturale e delle risorse pubbliche e private al fine di sviluppare politiche turistiche comuni. Il nuovo concept relativo al MUST, che costituirà l’hub di questa rete, sarà sviluppato collettivamente, nello spirito di Lecce2019. Lecce2019 e le agenzie regionali Apulia Film Commission Foundation (AFC) e Teatro Pubblico Pugliese (TPP) hanno firmato un protocollo d’intesa inteso a sviluppare una comune strategia culturale, che trasformerà il Salento in un centro di competenze per le arti covergenti e la produzione cinematografica accessibile. La recente attivazione del Creative Media Desk-Italia (Creative Europe Media Desk), il primo nel Sud Italia, è compatibile con le politiche di Lecce2019.
7. In quale misura si prevede di stabilire contatti con l’altra città che sarà nominata Capitale Europea della Cultura in Bulgaria? Basandosi sui contenuti, Lecce2019 ha sviluppato progetti specifici con le quattro candidate bulgare. Con Plovdiv2019 esploreremo: “Reinventare Eutopia Insieme”, come recita lo slogan della nostra collaborazione. Potenziale umano: istruzione e opportunità di lavoro. Spring Graphics, Bledar Torozi, Boom Da Bash, Borghi Autentici D’Italia, Borgoinfesta, Boutons De Lauryn, Boy Scout, Bozar, Bridge Ostuni, Brindisi Bene Comune, Brindisi My Destination, Brio Shuttle, Brividoxmarket, Bruce Hysi, Bruna Caroli, Bruno Andrea, Bruno Centrono, Bruno Ciccarese, Bruno Impro, Bruno Marchi, Bruno Micolano, Bruno Mola, Bundamove, C.A.G.Centro Aggregazione Giovanile Brindisi Per I Giovani, C.I.A. Confederazione Italiana Agricoltori Lecce, C.R.A.P. Comunità Riabilitazione Psichiatrica Cento Pietre, C.T.S. Centro Turistico Giovanile di Brindisi, C’era Una Volta, Caffè Della Lupa, Calasanzio Cultura e Formazione, Calliope Comunicare Cultura, Cinzia Calogiuri,
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Stimolare il lavoro partecipativo delle comunità locali, comprese le minoranze. Industrie Creative: scambio di artisti e di altri professionisti. Condivisione di buone pratiche: strumenti quali la Rete Eliminare la Povertà saranno condivisi per superare la disparità sociale ed economica. Comunità Rom: progetti che collegano il Salento e le comunità di Plovdiv Ricerca musicale sull’influenza della musica Rom sulla musica bulgara e salentina Concetti di slow life: “Ayliake” e stile di vita tipico di Plovdiv e della nostra regione. Con Sofia2019 esploreremo: Agricoltura urbana: conduzione e valutazione di modelli di agricoltura urbana e di giardinaggio; integrazione tra residenza e coltivazione della terra; sviluppo di comunità attive e sostenibili dal punto di vista economico, sociale, ambientale con servizi condivisi, nuove attività e relazioni in sintonia con il territorio. Democracy in Progress: Partecipazione e ruolo della società civile in uno spazio pubblico europeo; approfondimento del tema attraverso la ricerca artistica; commissione di nuovi lavori di diversa natura, dibattiti e attivismo civico, creazione di un festival parallelo che osi parlare per e alla città europea (Festival dell’Attivismo). Film: creazione di nuove opportunità per i giovani registi attraverso lo scambio. Scambio di conoscenze e di esperienze: per la professionalizzazione della scena artistica; l’accessibilità e l’inclusione; l’imprenditorialità sociale nelle carceri; le piattaforme di mobilità regionali. Con Varna2019 esploreremo: Archeologia Subacquea: La ricchezza del patrimonio culturale subacqueo sarà presentata in una mostra fotografica congiunta. Con Veliko-Tarnovo2019 esploreremo: La Strada Europea del Pane: Lecce sarà una delle città lungo la Strada Europea del Pane, che attraverserà la Bulgaria, la Serbia, l’Albania, la Croazia, la Grecia e l’Italia in connessione con il progetto Eating Art. Graffiti in the Air & Open Space: l’Arte nei luoghi pubblici e il suo significato politico e sociale Terra Promessa: Donne e migrazione. Censura: Media e libertà di espressione, parte di Democracy in Progress. Nel caso in cui la città consegua il titolo, si prevede di cooperare con le altre città candidate che hanno superato la fase di pre-selezione? (la risposta a questa domanda è facoltativa nella fase di preselezione) L’anno scorso abbiamo scritto: La risposta è un chiaro sì. Con la nuova cultura delle relazioni aspiriamo a creare nuove e più forti reti nazionali. Cooperazione con Matera2019: Matera ha seguito il nostro invito ad aderire alla Rete Eliminare la Povertà. Abbiamo intenzione di condividere esperienze e competenze, nonché di sviluppare scenari e progetti Cam Ventura, Camilla Mariani, Camillo Fasulo, Canale 7, Candance Goodrich, Canio Sabia D., Cantieri Culturali Aperti, Cantieri Teatrali Koreja, Cantierimmagine, Cantina Laporta, Cantine 2 Palme, Canzoniere Grecanico Salentino, Capitale della Cultura del Buon Cibo, Capodieci Alessandro, Capone Daniele Rappresentanze, Cappello Roberta, Caritas, Carla Cursano, Carla De Nunzio, Carla De Nuzzo, Carla Petrachi, Carla Sello, Carlino Icilio, Carlo Alberto Augieri, Carlo Barone, Carlo Bentivenga, Carlo Carlizzi, Carlo Ciardo, Carlo De Matteis, Carlo De Sanctis, Carlo Durante, Carlo Faiulo, Carlo Lolli, Carlo Mazzotta, Carlo Miglietta, Carlo Mileti, Carlo Morelli, Carlo Nestola, Carlo Ruso, Carlo
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concreti. Abbiamo accettato l’invito di Matera ad aderire al progetto Rinascimento in Basilicata, in Puglia e in tutto il Meridione, che si collega al nostro progetto Nuova Narrativa del Salento/Patrimonio Culturale entrambi focalizzati su come l’età del rinascimento si connette alla vita contemporanea. Cooperazione con Perugia2019: Viaggio attraverso una insolita Italia: gli studenti che viaggiano in autobus tra Lecce e Perugia hanno costituito un forte legame tra le due città. Il progetto congiunto coinvolgerà un certo numero di autobus appositamente dedicati. Ogni autobus ospiterà una serie di storie diverse da ascoltare durante il viaggio nel quale la strada è protagonista di una performance, che cambia ogni volta. Questo insolito viaggio coinvolge comunità rurali e paesaggi inattesi ridefinendo una nuova geografia dell’Italia. ESPERIENntopia su un palcoscenico nazionale. Cooperazione con Ravenna2019: La collaborazione con Ravenna si baserà su due progetti: Le Masserie Urbane/Rurali, ovvero la nuova cultura delle imprese agricole in aree residenziali e Floating Art, un progetto adriatico di ricerca, che si focalizzerà sulle migrazioni contemporanee commerciali e “clandestine”. Entrambi i progetti si raccorderanno al progetto Ravenna “Fronte del Porto”. Cooperazione con Siena2019: Lecce2019 si unirà alla rete Patrimonio dello Spettacolo. Il progetto sarà connesso col nostro programma Baroque & Roll, con il MUST e col progetto Teatro al Museo, in partnership. Il progetto collega il patrimonio culturale e le storie ad esso associate con le metodologie e le possibilità delle arti dello spettacolo, aprendo un nuovo sguardo sull’Identità, la Memoria, la Cittadinanza e l’Appartenenza.
Mese dell’EUtopia Gaia fa esperienza del Salento in una giornata di trekking urbano per bambini
Salvemini, Carlo Tarantino, Carlos Martins, Carlotta Spano, Carmela Esposito, Carmelina Ribezzi, Carmelo Cipriani, Carmelo Fiorentino, Carmelo Garofalo, Carmelo Grassi, Carmelo Labrini, Carmelo Pasimeni, Carmelo Schipa, Carmen Di Girolamo, Carmen Luzzi, Carmen Pasculli, Carmen Tessitore, Carmine Luciano Barbetta, Carmine Notaro, Carmine Pantaleo, Carol Cordella, Carolina Bubbico, Caroline Bartoccioni, Casa - Comunità Animatori Salesiani, Casa Dei Mercanti, Casa Delle Agriculture, Casa Editrice Lupo, Casa Solento Ditta Individuale, Casartigiani - Confederazione Autonoma Sindacati Artigiani, Casello13, Cataldo Urso, Caterina Annese, Caterina Imbriani, Caterina Renna,
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Mese dell' EUtopia Tim e Sofia durante un workshop di danza sul tetto di una scuola
8. Si spieghi come la manifestazione può soddisfare i criteri illustrati di seguito. La risposta faccia esplicito riferimento a ciascuno dei criteri. (questa risposta dovrà essere approfondita nella fase di selezione finale) Per quanto riguarda “la Dimensione Europea”, si spieghi in quale modo la città intende perseguire i seguenti obiettivi: a) promuovere la cooperazione tra operatori culturali, artisti e città dell’Italia e di altri Stati membri, in qualsiasi settore culturale; Lecce2019 è una piattaforma che ha già cominciato a collegare operatori e artisti locali e internazionali. Nei prossimi anni questo processo si intensificherà. Lo scambio è insito nel nostro concept e infatti il primo passo nella elaborazione del programma definitivo sarà costituito da numerose residenze e laboratori di collegamento tra attori locali, nazionali e internazionali. In pratica tutti i progetti sono concepiti per incoraggiare la collaborazione a livello sia locale che globale. Come primo passo abbiamo intenzione di invitare artisti e operatori locali, nazionali e internazionali per eventi e workshop “speed date” in modo da avviare un dialogo volto ad esplorare le possibilità di collaborazione e di potenziali progetti.
Catia Dottori, Cecilia Festa, Cecilia Maria Maffei, Cecilia Passabì, Cecilio Rodriguez Moreno, Cemre Deniz Kara, Centro Artistico Musicale “P. Grassi”, Centro di Cultura “Il Sallentino”, Centro Italiano Femminile, Centro Moda E Costume, “Centro Multiculturale “Etnos”, Centro Servizi Volontariato Brindisi, Centro Servizi Volontariato Salento, Centro Studi Raffaele Protopapa, Centro Studi Sulla Legalità “Falcone-Borsellino”, Centro Utopia (Unisalento), Centro Velico A.Pigonati, Cesam Giancarlo Costa, Cesare Dell’Anna, Cesare Giovanni Spedicato, Cesare Liaci, Cesare Spinelli, Cesare Tarantino, Chekos, Chiara Dell’Antoglietta, Chiara Arcadi, Chiara Capodieci, Chiara Ciccarese,
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No al Carbone pulisce Sant’Apollinare, storica spiaggia di Brindisi
Lecce2019 ha lanciato la rete informale Casa EUtopia. Le Case EUtopia, sebbene presentino profili diversi, hanno come comun denominatore il fatto di essere specializzate nell’ambito dell’innovazione sociale attraverso le arti e la cultura, la contemporaneità, l’approccio collaborativo, la capacità di fare magie con creatività e risorse modeste, e l’interesse a reinventare EUTOPIA insieme. Per rafforzare la collaborazione, sono state già istituite quattro Case EUtopia presso iArchitettura (Lecce), ExFadda (S.Vito dei Normanni), ABC-House (Bruxelles) e Brunnenpassage (Vienna). Le prossime iniziative si terranno a Grad (Belgrado), Bunker (Lubiana), Casa da Juventude da Amarante (Amarante) e a Mind the Gap (Bradford). Entro il 2019 individueremo e inviteremo almeno una iniziativa per ciascun paese europeo ad aderire alla rete e a partecipare quindi a collaborazioni sociali e culturali innovative in tutta Europa. Lecce2019 ha sviluppato tre contenitori chiave che richiedono sia a noi che ai nostri partner locali di sviluppare nuovi rapporti e di intensificare quelli già esistenti, al fine di esercitare un forte impatto: Adriatic Connection, che esplora i nostri vicini dell’altra sponda del mare Adriatico, Democracy in Progress, che analizza i diversi stadi di realizzazione della Democrazia nell’Unione, e l’Accademia Europea del Potenziale Umano, che condivide bagagli culturali ed esperienza in tutto il continente. Per realizzare gli obiettivi di questi progetti, Lecce 2019 ha aderito alla rete Balkan Express ed è collegato con la Nomad Dance Academy.
Chiara Cogliati, Chiara Costantino, Chiara Cota, Chiara D’Adamo, Chiara De Carlo, Chiara De Pascalis, Chiara Fanuli, Chiara Forcignanò, Chiara Greco, Chiara Guerrieri, Chiara Laguardia, Chiara Maggiore, Chiara Manca, Chiara Maruccia, Chiara Mazza, Chiara Micera, Chiara Miglietta, Chiara Murrone, Chiara Pisanello, Chiara Rescio, Chiara Sardone, Chiara Scrimieri, Chiara Spinelli, Chiara Zecca, Chiesetta Balsamo San Pio, Christel Antonazzo, Christian Carpentieri, Christian Cupiraggi, Christian Fleber, Christian Mariano, Christian Muraglia, Christian Orlando, Christian Pagano, Christian Scorrano, Cicloamici Fiab Lecce, Ciclofficina Popolare Ruotando, Cinema del reale, Cineporto, Cinerapsodi,
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Per rafforzare ulteriormente le collaborazioni, Lecce2019, insieme a ITI – Italia, ha attirato l’ITI, Istituto Internazionale del Teatro, a tenere la conferenza mondiale a Lecce nel 2019, nel contesto di un adattamento del Teatro dei Festival delle Nazioni incorporato in un festival interdisciplinare per l’innovazione sociale e culturale. La rete di operatori culturali indipendenti Trans Europe Halles (TEH), e uno dei suoi membri locali quali le Manifatture Knos di Lecce, sono partner operativi di Lecce2019. Il TEH terrà la sua assemblea generale a Lecce nel 2015. Un’opportunità per fare networking tra la rete e gli attori locali e per sviluppare progetti comuni. L’incontro si focalizzerà sul concetto di Terzo Luogo e dedicherà una sezione a REINVENTARE EUTOPIA. Lecce2019, attraverso il suo partner regionale Teatro Pubblico Pugliese (TPP), ha partecipato con successo alla call di Europa Creativa con il progetto Corners. Il progetto internazionale, con partner provenienti da Svezia, Irlanda del Nord, Polonia, Spagna, Inghilterra, Serbia, Croazia e Slovenia metterà in relazione artisti di diversi ambiti interessati alle regioni limitrofe all’Europa. Questi sono solo alcuni esempi delle potenzialità del nostro concept EUtopico basato sul lavoro di collaborazione oltre i confini e i generi e su relazioni sostenibili di lungo termine. b) valorizzare la ricchezza della diversità culturale in Europa; Grazie alla loro storia, Lecce e il Salento sono di per sé un biotopo di diversità culturale. Un paesaggio pluristratificato di patrimonio culturale, tradizioni e costumi. Molte civiltà si sono stabilite o hanno lasciato il segno in questo territorio. La cultura Messapica è stata importante in questi luoghi, così come lo sono state quella Greca e quella Romana. Poi sono seguiti gli invasori Ottomani, i Goti, i Bizantini, i Normanni, gli Albanesi, e oggi i rifugiati Nordafricani. La presenza di tutti questi popoli ha influenzato il nostro modo di vita e ha dato forma alla nostra identità, in un processo che continua ancora oggi. I crocevia dei popoli si possono ancora avvertire nei nostri dialetti, quali il Griko (derivante dal greco) e l’Arbëreshë (derivante dalla lingua albanese). Oggi, i rifugiati africani, fuggendo dalle guerre civili o da durissime condizioni di vita, portano in mezzo a noi le loro lingue e i loro costumi. Questo cocktail culturale è di per sé un simbolo della diversità culturale europea. Il nostro patrimonio culturale, le nostre lingue, le nostre abitudini, i nostri riti, le nostre feste, e la nostra gastronomia sono tutti riflesso della storia e della diversità del territorio. Baroque&Roll - Il titolo complessivo dei nostri progetti relativi al patrimonio culturale e la Nuova Narrativa Salentina, dalla Cultura Messapica al Salento Contemporaneo, è una celebrazione della diversità culturale europea. Mese dell’Utopia Gaia e Jovanna con il certificato dopo il Matrimonio per Tutti e per Tutte
Narrative Europee – esplorerà identità europee contemporanee nelle scuole superiori di di-
Cingolani Editore, Cinzia Marasciulo, Cinzia Monosi, Circ. Cultur. Ghetonìa, Circolo Culturale Ghetonìa, Circolo Virtuoso Edizioni, Circoscrizione Consolare Di Montreal, Città Del Libro, Città Del Tempo, Città Fertile, Clara Calignano, Clara Conte, Clari Ostillio Polazzo, Claudia Barbarito, Claudia Branca, Claudia Carlà, Claudia Danisi, Claudia Fusaro, Claudia Gaballo, Claudia Giancola, Claudia Giannotta, Claudia Ingrosso, Claudia Lovato, Claudia Mollese, Claudia Pellegrino, Claudia Proto, Claudia Sergio, Claudio (Cavallo) Giagnotti, Claudio Capone, Claudio Delli Santi, Claudio Giannetta, Claudio Marditella , Claudio Martino, Claudio Prima, Claudio Quarta, Claudio Russo, Claudio Scamardella,
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versi paesi europei utilizzando la metodologia sviluppata nelle nostre Zone della Curiosità (ZC) nelle Scuole. Un progetto pilota con BOZAR a Bruxelles è stato già avviato e due ZC hanno avuto luogo in due scuole molto diverse. La Famiglia - Progetto artistico dell’artista svizzero Mats Staub, che esplorerà il concetto, il ruolo e l’importanza della famiglia nella vita quotidiana delle diverse culture europee. Nuova Europa / Nuovi Testi - è un festival di teatro di nuovi testi elaborati e presentati in collaborazione con Neue Texte aus Europa Festival di Wiesbaden. I testi commissionati si concentreranno su temi e identità europee. ArcLatinistan - Ricerca interdisciplinare e progetto di scambio artistico incentrato sul collegamento e la valorizzazione di culture, lingue e riti delle minoranze linguistiche Rom, griko, arbëreshë, occitano e catalano. Studiando anche modelli di buone pratiche nei paesi partecipanti: l’Italia, Spagna e Francia. Decostruire il Pregiudizio / Riconoscere l’Identità – Con la creazione di un archivio digitale dei Pregiudizi, il progetto guarderà innanzitutto ai luoghi comuni e ai pregiudizi nei confronti delle minoranze e dei migranti. Nella seconda fase, si chiederà ai cittadini europei cosa pensano dei cittadini europei loro vicini, creando versioni delle diverse identità d’Europa realizzate dagli stessi cittadini. I pregiudizi reciproci saranno studiati attraverso interviste, scambi e workshop, quindi messi in mostra e in discussione in maniera giocosa. c) evidenziare gli aspetti comuni delle culture europee. Poiché l’UE sta vivendo una crisi di identità con dibattiti in corso sull’essenza dell’Unione, Lecce2019 propone di guardare indietro ai valori sui quali l’Unione è stata fondata: il rispetto per la dignità umana, la libertà, la democrazia, l’uguaglianza, lo Stato di diritto e il rispetto per i diritti umani. Questi valori hanno rappresentato e rappresentano una volontà comune. Un continente unito nella diversità. Democracy in Progress è dedicato a ciò che unisce e a ciò che divide e offre scenari per il futuro. I due giochi utopici, Fabulous Fabulators e YKON saranno le piattaforme interattive eseguite a livello locale e globale, tenendo conto degli aspetti comuni e di realtà molto differenti. Olive Worlds - Un aspetto comune della Cultura Europea è la passione per la Dieta Mediterranea. Un ingrediente fondamentale di questa cucina è l’olio d’oliva, che è stato una fonte di reddito per il Salento per oltre 2000 anni. Olive Worlds collega 22 paesi lungo il bacino del Mediterraneo e segue le radici e le strade degli ulivi. Tradizione e Innovazione, Olio e Reddito, Nutrimento e Salute, Paesaggio e Energia, Arte e Design, sono elementi da studiare e reinterpretare attraverso interventi artistici lungo i percorsi. Pizzica & More - Questo progetto cluster esamina il ruolo della Pizzica, ed in particolare il suo ruolo tradizionale, sociale e di guarigione in confronto alla sua dimensione contemporanea. Esso riflette sul rapporto tra le donne e la pizzica, sia a livello locale che in altri paesi del Sud, come il Portogallo, la Turchia e la Spagna. Claudio Scordella, Claudio Taurino, Clementina Miccoli, Clio Evans, Club Lions Lecce, Club Soroptimist, Club Unesco Brindisi, Club Unesco Galatina, Cna Artigianato Artistico, CNR IBAM, Co Business, Coheirs, Coldiretti Lecce, Collettivo Musicarte, Colori Del Vento, Comando Polizia Locale, Comics, Comitato Filia Solis, Comitato Genitori Fasano, Comitato No Tap, Comitato Popolare Nuova Rudiae, Commedia, Compagnia D’arme “Milites Friderici II Oria, Compagnia degli Ultimi & Lab C, Compagnia Mura Di Flamenco Andaluso, Compagnia Salvatore Della Villa, Compagnia Teatrale Calandra, Comunità Chiara Luce, Comunità Creativa, Comunità Dei Padri Scolopi, Concentus - Tempus
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Festival Internazionale di Musica Trance - Trance e possessione erano elementi comuni della cultura salentina, così come in molti altri territori in Europa e nel mondo. Questo nuovo festival esplora la musica trance europea nelle diverse epoche e nelle diverse culture, fino alla techno trance. Festival di Innovazione Sociale & Culturale - A partire dal design e dall’architettura, Lecce2019, insieme ad Edno in Bulgaria, realizzerà un festival itinerante internazionale e interdisciplinare dedicato all’innovazione sociale e culturale. In che modo la manifestazione potrebbe contribuire a rafforzare i legami della città con il resto d’Europa? Il progetto CEC, con riferimento al concetto di EUTOPIA, creerà una nuova immagine della città, che non solo contribuirà a rendere Lecce, Brindisi e il Salento un luogo più interessante da visitare, ma anche da vivere più intensamente, un luogo per lo scambio di conoscenze e un posto migliore dove lavorare e investire. La Rete Casa Eutopia ha già creato collegamenti diretti di Lecce con altre città europee. Con il completamento della rete, Lecce avrà “Ambasciate” di innovazione e di scambio in tutti i paesi dell’UE. Attraverso il networking nel settore della cultura, ci sarà una maggiore visibilità per la diversità del nostro patrimonio culturale e per la qualità delle sagre esistenti nei centri storici delle nostre città e dei nostri paesi. Un networking migliore su base regionale porterà ad una presenza più forte nelle reti internazionali. La ricerca di EUTOPIA coinvolgerà partner europei a livello istituzionale e della società civile, creando forti legami con i nuovi partner europei. I nostri progetti chiave aventi natura partecipativa: Democracy in Progress, Adriatic Connection, e Rivoluzione dell’Istruzione genereranno nuove relazioni nella società civile e nelle amministrazioni. Il progetto Amministrazione Creativa ha il potenziale per diventare un modello per altre amministrazioni europee, creando strette collaborazioni tra le amministrazioni locali e gli altri comuni italiani o europei e le autorità regionali. Per il progetto Casa, dolce Casa, Lecce2019 ha contattato associazioni di Emigrati Salentini, in tutta Europa e non solo. Molti dei lavoratori che hanno costruito la ricchezza dell’Europa centrale e settentrionale, contribuendo così alla dimensione europea, vengono dal Salento. Questo progetto guarda alle loro storie, ai loro stili di vita e al loro contributo alla ricchezza di altre comunità europee. Il progetto guarderà anche ai loro figli coinvolgendoli in questo progetto artistico di ricerca. Poiché la maggioranza delle persone in questa parte dell’Italia meridionale non parla bene o non parla affatto lingue straniere, Lecce2019 sarà un’opportunità per migliorare le competenze in lingua straniera, per aumentare la capacità di comunicare globalmente, creando di conseguenza nuove opportunità di lavoro. Saltandi, Concetta Franco, Concetta Pagliara, Concetta Stoppa, Concetta Trovè, Concetta Valente, Confagricultura , Confartigianato Imprese Lecce, Confcommercio Lecce, Confindustria Lecce Gruppo Giovani Imprenditori, Conservatorio Tito Schipa, Consiglio Generale Degli Italiani All’estero (C.G.I.E.), Consorzio ASI Area Sviluppo Industriale, Consorzio Emmanuel, Consuelo Alfieri, Consulta Ciciva Gallipoli, Contemporary Art Addiction, Contro Pedale, Convergenze Possibili, Cooburn, Coolclub, Coordinamento Puglia Pride, Corede Villani, Coretto Del Coro Polifonico dell’Università Del Salento, Corina Suteu, Coro Lirico Di Lecce, Corrado De Bernart, Corrado Losavio, Corrado Nicola
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9. Si spieghi come la manifestazione può soddisfare i criteri illustrati di seguito. La risposta faccia esplicito riferimento a ciascuno dei criteri. (questa risposta dovrà essere approfondita nella fase di selezione finale) Per quanto riguarda “la Città e i Cittadini”, si spieghi in quale modo la città assicura che il Progetto proposto per la manifestazione: suscita l’interesse della popolazione a livello europeo; Secondo un sondaggio di “Italia Turistica”, il Salento è risultato “Territorio dell’anno 2013” per le seguenti peculiarità: musica, mare, cordialità, cibo e bevande, ospitalità, tradizione, barocco, olio di oliva, ulivi. Inoltre, numerosi articoli sono stati pubblicati negli ultimi mesi in giornali come The New York Times o The Guardian. Ciò si deve anche ad una coerente politica di investimenti a lungo termine seguita dalla città di Lecce e volta al restauro del centro storico e del patrimonio culturale. Diventare Capitale Europea della Cultura ci permetterà di capitalizzare questo slancio e di raggiungere un pubblico ancora più vasto in Europa, attraverso il nostro programma internazionale e contemporaneo, che attrae un tipo diverso di turismo culturale. L’ospitalità e la generosità, due dei nostri tratti caratteriali più apprezzati, costituiscono risorse importanti nel nostro percorso per ospitare l’Europa nel 2019. Cesare prepara il Il marchio CEC ci permetterà di comupasticciotto ‘accessibile’ nicare il nostro programma e il territorio ad un livello più alto di quanto fatto fino ad ora. Grazie alla costituzione di nuove reti e alle relazioni personali, nonché attraverso una strategia di comunicazione sistematica, saremo in grado di raggiungere nuovi target, interessati non solo alla nostra offerta culturale, ma anche alla nostra biodiversità e ai nostri tesori gastronomici. L’offerta culturale sarà fedele al paesaggio del territorio e all’identità culturale della regione e al tempo stesso sarà in grado di offrire una dimensione europea contemporanea. La creazione di un programma artistico originale in scenografie en plain air uniche nel loro genere, costituirà un’esperienza veramente distintiva data la particolare atmosfera e i luoghi straordinari che si trovano soltanto in Salento. Inoltre, il nostro programma europeo con i suoi contenuti di partecipazione, inclusione, accessibilità e contemporaneità attirerà un pubblico europeo diverso e curioso.
De Bernart, Corriere Del Mezzogiorno, Corrieresalentino.It, Cosima Balestra, Cosimo Alemanno, Cosimo Antonio Muci, Cosimo Candita, Cosimo Damiano Arnesano, Cosimo De Santis, Cosimo Durante, Cosimo Guarini, Cosimo Lotti, Cosimo Luciano Migliaccio, Cosimo Lupo, Cosimo Marulli, Cosimo Miccoli, Cosimo Montagna, Cosimo Morleo, Cosimo Piccione, Cosimo Pomarico, Cosimo Quarta, Cosimo Rampino, Cosimo Ricciato, Cosimo Rollo, Cosimo Rossetti, Cosimo Saracino, Costa Web, Costantino Galasso, Costantino Giovannico, Crambz Blog, Creart, Creativa Mente, Crifiu, Cristian Carpentieri, Cristian Fistolina, Cristian Monaco, Cristiana Chiriatti, Cristiana Zongoli, Cristiano
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incoraggia la partecipazione degli artisti, degli operatori del mondo socio-culturale e degli abitanti della città, dei suoi dintorni e del territorio coinvolto dal Progetto; REINVENTARE EUTOPIA è un processo intenzionalmente partecipativo, in cui i cittadini sono protagonisti e co-autori di sviluppo, nonché creatori di cultura partecipando all’evoluzione e al programma dell’anno di Capitale della Cultura. Gli strumenti di partecipazione alla candidatura e le Zone della Curiosità in tutte le loro varianti (vedasi I.1.15) rimarranno e garantiranno un intenso dialogo con la cittadinanza. Lecce2019 ha creato diversi strumenti di partecipazione, soprattutto per: - incoraggiare le persone a svogere una parte attiva nell’offerta culturale della città - integrare gli sforzi e le risorse per realizzare i progetti - condividere il processo decisionale in relazione a politiche e strategie specifiche. In base al concept del programma (vedasi I.1.2) l’Accademia Europea del Potenziale Umano giocherà un ruolo significativo nei prossimi anni fino al 2019. L’Accademia è aperta a tutti -insegnanti, tutor, studenti, collaboratori, partner - per avviare la trasformazione della città in una città dell’apprendimento. I diversi format all’interno dell’accademia sono esaustivi e ci permetteranno di raggiungere i cittadini di tutti i ceti sociali. Il nostro impegno nelle scuole farà sì che i giovani adulti, attualmente quindicenni e ventenni nel 2019, avranno già speri-mentato per quella data cinque anni di partecipazione. Durante l’anno di Capitale della Cultura, numerosi format saranno aperti alla partecipazione dei cittadini. Tutti i progetti si basano sul principio che il processo di creazione si avvarrà di collaborazioni tra artisti locali e internazionali provenienti da diversi ambiti, garantendo la massima partecipazione dei vari settori professionali. Il processo Lecce2019 è stato possibile solo grazie all’impegno di molti che, come volontari, hanno offerto i loro servizi in momenti diversi e per scopi diversi. Queste persone appartengono a tutti i ceti sociali. Studenti impegnati in stage, disoccupati che condividono esperienza e tempo, o professionisti che condividono il loro know-how. Tuttavia, il termine volontariato ha una connotazione negativa al Sud, poiché viene spesso associato all’occupazione non retri-buita. Pertanto abbiamo ridefinito il programma di volontariato secondo il principio per il quale ognuno può partecipare secondo le sue possibilità. Così Lecce2019 ha creato un nuovo schema di sponsorizzazioni: Tempo, Denaro, Idee, Conoscenza, Esperienza, Risorse, Spazio e forza Lavoro per contribuire al nostro benessere collettivo. Questo schema si collegherà allo SVE - Servizio di Volontariato Europeo e alle altre azioni di formazione e scambio giovanile. La politica dei prezzi è un altro strumento importante per garantire la massima partecipazione. In linea con le nostre Utopie, Lecce2019 realizzerà una politica di tariffazione “Pay as you can”. I biglietti d’ingresso potranno essere pagati in euro o in Fido, la moneta della nostra Banca della Fiducia. La piena accessibilità fisica e culturale perseguita da Lecce2019 consentirà alle persone che ne sono spesso escluse di partecipare ad attività culturali. Avvisi pubblici aperti con cadenze regolari, rivolti ad artisti locali o ad altri professionisti per la cre-azione o la partecipazione a vari format e progetti combinati con un processo decisionale trasparente, sotto la responsabilità finale del direttore artistico, consentiranno il massimo coinvolgimento del settore socio-culturale. Nel rispetto dello spirito di partecipazione e di inclusione, la Fondazione Lecce2019 avrà una unità operativa specializzata e responsabile per la pianificazione, il coordinamento, la gestioLevantaci, Cristiano Maci, Cristina Bellio, Cristina Caiulo, Cristina Calabrese, Cristina Ingrosso, Cristina Longo, Cristina Mangia, Cristina Miglietta, Cristina Mileti, Cristina Motta, Cristina Petrachi, Croce Rossa Brindisi, Croce Rossa Lecce, Croce Rossa Taranto, Crusi Viaggi, Csen Centro Sportivo Educativo Nazionale, Csv Taranto, Cufrill, Culturambiente, Daan Milius, Daisy Adasha Morgan, Dalila Renda, Damage Good, Damiano Giovanni, Danese Stefania, Daniela Agrimi, Daniela Bernardini, Daniela Coi, Daniela De Donno, Daniela Desa, Daniela Esposito, Daniela Franco, Daniela Greco, Daniela Martina, Daniela Nisi, Daniela Pagano, Daniela Pastore, Daniela Pezzarossa,
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ne e la responsabilità del Coinvolgimento e dello Sviluppo della Comunità. Per dare una voce più forte alla società civile nella Fondazione, Lecce2019 ha costituito il Forum dei Sostenitori, che attualmente conta 166 soci e continua a crescere, e che comprende sia le autorità pubbliche che gli operatori privati. Due rappresentanti democraticamente eletti partecipano con un voto ciascuno al Consiglio dei Fondatori. Il Forum agisce come un organo consultivo. Due progetti, che possono essere considerati esempi del programma, costituiscono la chiave per una forte partecipazione: Il Fondo "Potenziale Umano in Azione" - un fondo per avvisi pubblici annuali aperti a microprogetti pro-posti dai cittadini per la realizzazione nei quartieri di attività in linea con le Utopie di Lecce2019. 100+ - un progetto di Gestione Civica dei Beni Comuni in cui i cittadini si assumeranno la responsabilità di 100 edifici abbandonati pubblici o privati destinati a scopi sociali e culturali, di 100 aree verdi pubbliche e di 100 siti minori del patrimonio culturale. Un progetto basato sulla cura attiva e partecipativa per i beni comuni e su nuovi modelli di gestione civica degli spazi pubblici. ha un carattere duraturo ed è parte integrante dello sviluppo culturale e sociale a lungo termine della città. Lecce2019 è sostenibile ed è parte integrante dello sviluppo culturale e sociale di lungo periodo della città sia per quanto riguarda il concept che nella realtà, con riferimento soprattutto all’impegno della comunità e alle politiche istituzionali di lungo periodo. Il processo partecipativo è un bisogno comune e uno strumento per integrare progetti e risorse, utile anche per rompere il sistema di interessi particolari che si sono insinuati nella nostra vita quotidiana andando ad impattare in modo grave sulla comunità. Questo nuovo approccio, basato sulla piena trasparenza, sull’onestà, sul rispetto reciproco e su interessi condivisi, unitamente ai relativi strumenti di attuazione, garantirà la stabilità e la qualità duratura di Lecce2019. A livello politico ed istituzionale, il Comune e il Consiglio Regionale della Puglia hanno dichiarato l’impegno di tutti i partiti politici a realizzare e a non abusare del progetto negli anni a venire, a prescindere da quale sarà il partito politico al potere. Inoltre, il programma CEC è stato completamente integrato nelle politiche di lungo periodo della Città (come descritto alla Sezione I.1.6) ed è strettamente correlato ai progetti previsti dal Programma Integrato in conformità ai finanziamenti europei 2014-2020. Tra questi, un progetto cruciale di Lecce2019 è TRASPORtopia, che prevede la realizzazione di otto macro-azioni, tra cui il collegamento con l’Aeroporto di Brindisi, a sostegno del sistema intelligente e sostenibile di trasporto e mobilità integrato urbano e suburbano. Lecce2019 è coerente anche con l’agenda digitale Open ed E-Government, con i servizi digitali rivolti al sociale e quelli per la Mobilità Intelligente (Cloud approach for Innovation in Public Services; Solidarity Network – Food’s Counter; ZEMOVE - ZeroEmissionsMovement per il car sharing e car pooling; SWaRM -Smart Water Resource Management; Città 3.0, monitoraggio di macro-dati relativi ai fenomeni urbani e alle tendenze comportamentali dei visitatori e dei cittadini durante i grandi eventi culturali). Per quanto riguarda l’agenda sociale, obiettivi comuni sono: il miglioramento dei servizi e delle infrastrutture per l’inclusione sociale dei target prioritari (come bambini a rischio di devianza, ex detenuti, persone con disabilità, cittadini anziani non autosufficienti); la riqualificazione degli edifici in disuso per l’edilizia sociale, per ospitare industrie creative, centri di aggregazione per i giovani; il miglioramento dei servizi per l’infanzia, la promozione di piccole e micro imprese nei quartieri svantaggiati.
Daniela Sabato, Daniela Scianaro, Daniela Stabili, Daniela Verdesca Zain, Daniele Antonio Ferrocino, Daniele Antonio Perulli, Daniele Balestrieri, Daniele Basilio, Daniele Capone, Daniele Castoro, Daniele Ciciriello, Daniele Coluccio, Daniele Contini, Daniele De Giorgi, Daniele De Michele Donpasta, Daniele Ferrante, Daniele Ferrocino, Daniele Guadalupi, Daniele Guarini, Daniele Manni, Daniele Marchello, Daniele Papadia, Daniele Pati, Daniele Petarra, Daniele Pomes, Daniele Re, Daniele Ria, Daniele Russo, Daniele Spedicati, Daniele Zina, Danijela Dugandzic Zivanovic, Danilo Don Calogiuri, Danilo Lupo, Danilo Verdoscia, Daria De Luca, Daria Vernaleone, Dario Bianco, Dario
Antonio appende i disegni fatti dai bambini al Parco Belloluogo
10. In quale modo la città intende collaborare o stabilire sinergie con le attività culturali promosse dalle Istituzioni Europee?
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La Città di Lecce si propone di lavorare e di creare in vari modi: partnership europee attivate attraverso progetti UE dai Membri Fondatori; reti UE, come Europeana per i contenuti digitali e Olive Tree Cultural Route con cui Lecce2019 collaborerà su progetti specifici; promozione di eventi e seminari con i rappresentanti delle istituzioni europee: Europe Days, European Heritage Days, Open Days; gemellaggi: Lecce è già gemellata con: Murcia e Valladolid (Spagna); Budapest Fovaros (4° distretto) e Terezvaros (Ungheria), Ostrow Wielkopolski (Polonia), Blagoevgrad (Bulgaria) e Praga 9 (Repubblica Ceca); presentazione di progetti del programma Lecce2019 su bandi competitivi a valere sui programmi di finanziamento UE 2014-2020 gestiti direttamente dalla UE. Il Comune di Lecce ha sviluppato diversi progetti europei, coinvolgendo diversi partner europei, come ad esempio: CreArt, cooperazione artistica e mobilità internazionale; ATHENE -Mediterranean Ancient THEatres Network, dialogo interculturale mediante la
Cadei, Dario Ciracì, Dario De Carlo, Dario Iaia, Dario Montanaro, Dario Perez, Dario Scorrano, Dario Stefanizzi, Dario Stefàno, David Katan, David Mirzoyav, David Montefrancesco, David Tushingham, Davide Apollonio, Davide Arnesano, Davide Casavola, Davide Corlianò, Davide Di Girolamo, Davide Mastrofrancesco, Davide Montefrancesco, Davide Musarò, Davide Storelli, Davide Tartaglia, Davide Toma, Davide Tuccio, Davor Miskovic, Davoudi Laleh, DB d’Essai, De Cagna Luminarie, De Giorgi Global Service, Dea Koco, Deborah Salerno, Deborah Villanova, Dedalos, Deep Democracy Institute, Delia De Donno, Delia Solari, Denise Ingrosso, Dhitech Scarl (Distretto
L’installazione Ba*Rock*Roll collettivo Portoghese FAHR 021.3 presso Porta Rudiae
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conservazione dei teatri antichi del Mediterraneo; EUniverCities, sviluppo di relazioni tra le risorse del territorio e l’Università; Wood Footprint, sostegno alle industrie di produzione e valutazione delle imprese industriali eco-compatibili nelle città europee; INTourAct, un progetto transnazionale di cooperazione per promuovere il turismo sostenibile e destagionalizzato nelle aree rurali e suburbane; CLIPS – un approccio cloud per l’innovazione nei servizi pubblici, che coinvolge imprese e cittadini. Tra i progetti attualmente in fase di valutazione: Europa per i cittadini: IDEATOPOS - (Progetti della Società Civile) insieme con PressIdentity.gr, di Atene. Erasmus+: Spazio creativo, spazi per lo sviluppo del talento dei giovani di tutta Europa insieme con Vitamine C Network, Belgio; YouMEx - scambio e networking tra giovani menti creative. Horizon 2020: TRILLION - TRusted, cItizen - LEA coILaboratIon over sOcial Network (acronimo); SoS-UrbS - Sistema di sorveglianza sociale per la sicurezza urbana; iFRAME; Viaggio Umano; CITeff - basato su un’efficiente infrastruttura integrata, Distretti a basso consumo energetico e Mobilità Sostenibile. La Città è anche partner di: del Festival del Cinema Europeo, riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come evento di interesse nazionale; Festival della Cultura Europea e Mediterranea;
Tecnologico Pugliese High Tech), Dialogo, Diana Brunetta, Diego Alfarano, Diego Mancarella, Diego Serra, Diego Solari, Difesa Diritti, Digital Copy, Digital Pride, Dignità Autonome Di Prostituzione, Dilinò, Dina Manti, Dina Risolo, Dino Salamanna, Diomede Stabile, Discover Salento, Divergo, Dolci Pillole per il Palato, Domenico Attanasi, Domenico Canio Sabia, Domenico Carlone, Domenico Clemente, Domenico Convertini, Domenico Ripa Montesano, Domenico Saponaro, Domenico Turrisi, Domitilla Mercante, Don Attilio Mesagne, Don Fernando Doria, Don Luigi Ciotti, Don Massimiliano Mazzotta, Donata Bologna, Donatella Di Marco, Donatella Nicolardi, Donatella
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dell’Agenzia Euro-Mediterranea per il Patrimonio Culturale, una organizzazione non-profit avviata dal Comune di Lecce, nel quadro del programma europeo Cultural Heritage II; il Gruppo Europeo di Interesse Economico GEIE-I Teatini, un ente pubblico con esperienza in fondi europei che collabora con ALDA - Associazione delle Agenzie per la Democrazia Locale; ENoLL (Rete europea dei Living Lab); Centre International de Hautes Etudes Agronomiques Méditerranéennes - Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari (CIHEAM-IAMB), un’organizzazione intergovernativa cui aderiscono 13 Paesi mediterranei nel settore dello sviluppo agricolo, dell’ambiente e della dieta mediterranea; e le organizzazioni collegate con altri membri fondatori, quali: UNIMED, Unione delle Università del Mediterraneo, associazione di 83 Università dei paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo, tra cui l’Università del Salento, e l’Istituto per le Culture Mediterranee della Provincia di Lecce. Inoltre, un gran numero di operatori culturali prevalentemente locali hanno maturato una significativa esperienza internazionale su fondi europei e partenariati internazionali (in particolare nell’area del Mediterraneo e nei Balcani) e oltre. Tra loro ci sono: Cantieri Teatrali Koreja, Astragali Teatro, Fondazione Fitzcarraldo, Ammirato Culture House, Manifatture KNOS e Associazione Ramdom. L’Università del Salento, già coinvolta in progetti europei con progetti di mobilità per studenti e ricercatori, ha siglato 150 accordi di cooperazione con università europee. Altri strumenti importanti del processo sono: Europe Direct, Sportello Informativo del Salento, progettato dal Comune di Lecce e dall’Università del Salento; l’Unità per le Relazioni con le Istituzioni dell’Unione Europea della Regione Puglia, con sede a Bruxelles. Alcuni progetti del programma Lecce2019 saranno presentati nell’ambito di specifici bandi a valere sui programmi di finanziamento UE gestiti direttamente dall’Unione Europea, potenzialmente in base ai seguenti elementi di coerenza: Erasmus +: Accademia Europea del Potenziale Umano, Summer Academy; Europa per i cittadini: Narrative Europee; Democracy in Progress; EYOU Parlament; Creative Europe: Editoria, 180 Creative Camp, Imagine 2020, Entra nel futuro, Ykon game; Horizon 2020: Democracy in Progress, Ba*Rock*Roll; LIFE 2014-20: Festival Internazionale delle Arti e dell’Ecologia, Immagina il 2020 - Arte, Ecologia e Cittadini; Acqua - L’Elemento Essenziale; EaSI: Technocité Lecce; Accessibilità in Progress; e con la Cooperazione Territoriale Europea (dal FESR - Fondo di sviluppo regionale): Collegamento Adriatico, Arte Fluttuante.
Stamare, Donatella Trono, Donato Caroppo, Donato Mancino, Donato Metallo, Donato Nuzzo, Donato Vese, Donato Zacheo, Donne del Sud, Dora Paiano, Dores Sacquegna, Doretto Marinazzo, Doubletree by Hilton Acaya Golf Resort, Duende Teatro Danza, Dylan Butler, Ecofesta Puglia, Ecologico Film Festival, Econauti, Ecoteknica, Edil.Cos, Edilizia Scolastica e Impianti Sportivi, Edizioni Esperidi, Edoardo Bocca, Edoardo Quarta, Edoardo Winspeare, Edoardo Zimba, Effemme Radio del Capo, Efrem Barrotta, Efva Lilja, Egidio Caputo, EIFF Ecologico International Film Festival, Eka, Eleanna Bello, Eleftherias, Eleina Carretti, Elena Calcagnile, Elena Carluccio, Elena Gentile, Elena
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11. Alcuni parti del Progetto proposto si rivolgono a gruppi specifici (ad es. giovani, minoranze, ecc.)? Si indichino tali elementi. Lecce2019 è stato concepito come progetto inclusivo, accessibile a tutti non solo per quel che riguarda gli eventi, ma a tutti i livelli della partecipazione sino alla creazione dell’anno. Le organizzazioni giovanili, gli anziani, i rappresentanti delle minoranze, le associazioni culturali dei migranti e dei rifugiati e i rappresentanti delle persone con bisogni particolari hanno partecipato attivamente a questo processo di candidatura e hanno avuto una voce forte nella formulazione di REINVENTARE EUTOPIA. Giovani: Lecce2019 ha un Comitato Consultivo Giovanile molto attivo che sviluppa progetti e promuove la candidatura nelle scuole e negli eventi pubblici. I giovani sono stati coinvolti nella formulazione di idee e progetti attraverso le Zone della Curiosità - Scuola. ABC (Arte di Base per i Bambini) House Lecce: è un progetto chiave per l’educazione artistica dei bambini, che avrà uno spazio temporaneo in una biblioteca pubblica a partire dal 2015, fino al suo trasferimento nel Villaggio Culturale di nuova concezione. In collaborazione con ABC House Bruxelles (Casa EUtopia03) Accademia Europea del Potenziale Umano - Scuole: Adottami: Progetto di Mentoring in cui alunni della scuola adottano studenti dell’Università del Salento, in modo che essi insegnino agli alunni ciò che vogliono imparare. Move it, Europe - Creatività e apprendimento, gruppi di artisti locali ed europei che lavorano nelle scuole “ad altezza uomo” con gli insegnanti e gli alunni. Università dei Bambini - I bambini lavorano con esperti su ciò che interessa loro e poi lo insegnano agli adulti 180 Creative Camp - Camp sull’arte digitale per studenti e giovani professionisti in collaborazione con Canal 180, Portogallo. Immagine in movimento, Formazione su Arte Cinematografica e Digitale: formazione cinematografica nelle scuole su film creati dagli alunni, scambi con scuole nel Derry/Londonderry e un festival cinematografico congiunto. In collaborazione con il Nerve Centre. Casa Teatro dei Bambini - Teatro per i bambini e con i bambini, dove a “nessun maggiorenne è permesso entrare”. Teatro dei Burattini e di Animazione - Burattini come strumento di apprendimento e di sviluppo personale, lavori su temi rilevanti per i giovani, scambio di artisti e di giovani tra il Salento e la Scozia in collaborazione con Puppet Animation Scozia, Comar, e Aberdeen Performing Arts. KIDS - Festival di teatro e arte per le nuove generazioni. Spettacoli e workshop con artisti locali e int-er nazionali, co-curato dai bambini, dedicato ai giovani e alle famiglie, creando un nuovo pubblico e “giovani critici teatrali”; una vetrina per il teatro giovanile regionale in tutto il territorio. Persone con Bisogni e Talenti speciali Accessibilità in Progress - Un processo graduale per raggiungere la piena accessibilità fisica e culturale per tutte le attività e gli eventi di Lecce2019 e dei suoi partner a livello locale, e in qualche misura a livello europeo.
Georgopolous, Elena Lecci, Elena Lovato, Elena Manca, Elena Miccoli, Elena Riccardo, Elena Sanapo, Elena Spinelli, Eleonice Mastria, Eleonora Conversano, Eleonora Magnifico, Eleonora Malatesta, Eleonora Menga, Eleonora Sala, Eleonora Tricarico, Eli Petrarca, Elia Leardi, Elia Liù, Eliana Alemanno, Eliana Degennaro, Eliano Bellanova, Eliconarte, Elif Ișık, Elio Paiano, Elio Serra, Elio Taurino, Elisa Amatista, Elisa Bedori, Elisa Calosi, Elisa Catapano, Elisa Cazzato, Elisa Chajko, Elisa Giacovelli, Elisa Monsellato, Elisa Petrarca, Elisa Renna, Elisa Romano, Elisa Sanzò, Elisabeth Aaro, Elisabeth Bernroitner, Elisabeth Solderer, Elisabetta Bedori, Elisabetta Breda, Elisabetta Carracchia,
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Ensemble di musica per musicisti con Talenti oltre le Barriere – Un ensemble misto che integra musicisti che suonano strumenti ricostruiti ed adeguati alle loro speciali abilità. Produzione Cinematografica Accessibile - Produzione di film in cui l’accessibilità è già concepita nella fase di pre-produzione. Collaborazione con Apulia Film Commmission e SoundMakers Festival. Moda per i Temporaneamente Abili - Una linea di moda sviluppata insieme e presentata da persone con disabilità fisiche. I vestiti saranno adattati individualmente per soddisfare le esigenze di ogni persona. Collaborazione con Barbetta, una società di produzione di moda e design. Persone che vivono al di sotto della soglia di povertà nazionale Eliminare la povertà - è una rete aperta che conta circa 30 membri, tra cui organizzazioni non profit, cittadini e il Sindaco, in qualità di rappresentante del Comune, attiva nella lotta contro la povertà e l’esclusione sociale. Il suo obiettivo principale è quello di sviluppare strategie e progetti concreti. Casa per i senzatetto - è il primo progetto della rete, un nuovo luogo per ricevere i tanti “invisibili” che abitano il nostro territorio. La casa avrà una duplice funzione: sia come edilizia sociale c h e come centro culturale, a completamento dell’opera di associazioni benefiche già esistenti in città e per il rafforzamento delle attività di reinserimento sociale. Banca della Fiducia è una banca in cui le relazioni economiche sono basate sulla fiducia. La Banca della Fiducia eroga micro-crediti senza garanzia e senza interessi. Mediante il conio e la circolazione di una moneta virtuale, la Banca della Fiducia ritorna alla funzione originaria del denaro: mezzo di scambio, unità di misura per il “valore”, strumento per l'accumulazione del “valore”. La valuta della Banca è il FIDO, e le persone che condividono il proprio tempo o le proprie competenze con la comunità riceveranno dei Fido, che potranno spendere in pubblico. Essa ha anche un sistema di micro-credito basato sulla fiducia. Minoranze: Centro per le Lingue Minori: all’interno del Villaggio Culturale, questo centro si occuperà di ricerca, insegnamento e promozione dell’uso delle lingue minori del territorio, la principale delle quali è il Griko. In collaborazione con gli artisti, il centro commissionerà opere connesse alla letteratura, alla poesia o ad una canzone per promuovere l’uso futuro delle lingue minoritarie. In collaborazione con l’Orchestra Tito Schipa, il centro commissionerà una nuova composizione ogni anno, che comprenderà un testo in Griko. Orchestra Etnika - Un’orchestra che celebra la musica e le forme di danza delle comunità di migranti, facilitando gli incontri con artisti locali e internazionali. Accademia del Potenziale Umano – formazione linguistica e delle competenze per migranti e Francesco disegna il FIDO, la rifugiati. valuta della Banca della Fiducia Elisabetta Ciulla, Elisabetta Dell’Atti, Elisabetta Fiera, Elisabetta Guerrieri, Elisabetta Marra, Elisabetta Masaro, Elisabetta Paladini, Elisabetta Salvati, Elisabetta Siculella, Elvino Politi, Elvira Melillo, Emanuela Bufalo, Emanuela Chilla, Emanuela De Donatis, Emanuela de Giorgi, Emanuela Delle Donne, Emanuela Di Pietro, Emanuela Gabrieli, Emanuela Perrone, Emanuela Petrarolo, Emanuela Pisicchio, Emanuela Riticchio, Emanuela Rutigliano, Emanuela Vincenti, Emanuele Amoruso, Emanuele Augeri, Emanuele Carparelli, Emanuele Chiarello, Emanuele Coluccia, Emanuele Franco, Emanuele Licci, Emanuele Maggiore, Emanuele Mariano, Emanuele Perrone, Emiliana Mariano, Emilio
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Yalla Shebab Film Festival - Festival dei giovani cineasti arabi e scambio culturale con la nuova generazione. Il festival si rivolge ad entrambe le comunità cinematografiche interessate, ed anche agli immigrati dal mondo arabo. Cittadini anziani Umanizzazione della Medicina - anche se questo tema interessa tutti, riguarda soprattutto la generazione dei più maturi, che parteciperà allo sviluppo di alcuni aspetti del progetto. Arte a casa - Musica, letture, mostre, teatro Intervista durante il progetto Potenziale Umano presso le dimore degli anziani. Potenziale Umano - Giovani & Anziani Progetto teatrale intergenerazionale con giovani e vecchi talenti, artisti professionisti e non professionisti. weTV – Canale IPTV realizzato da e per i cittadini europei appartenenti a gruppi ad alto rischio di esclusione sociale, vale a dire giovani immigrati, con disabilità cognitive, sordo-ciechi, anziani. Io ci provo & Restaurare il Teatro: due progetti nel carcere locale. Uno realizza spettacoli teatrali con i detenuti in modalità permanente, l’altro realizza il ripristino del vecchio teatro del carcere per farne un centro culturale funzionante, un progetto realizzato e gestito dai detenuti.
12. Si indichino i contatti che la città o l’organismo responsabile della preparazione della manifestazione ha avviato o intende avviare con: gli operatori culturali della città; gli operatori culturali situati fuori della città; gli operatori culturali situati fuori dell’Italia. È necessario premettere, prima di rispondere a questa domanda, che lo scenario culturale del Salento non è ricco di istituzioni o operatori culturali che lavorano su larga scala. In questo territorio operano per lo più operatori culturali di piccola e media grandezza, che si battono per ottenere risorse finanziarie molto limitate. Gli operatori sono abituati a partecipare a bandi pubblici regionali, nazionali ed europei. Inoltre, molti C omuni funzionano da operatori culturali in quanto organizzano spettacoli, eventi, festival e mostre. A Lecce, a Brindisi e nel territorio del Salento, tutti gli operatori culturali sono stati invitati a prendere parte alle attività e sono coinvolti attivamente con Lecce2019 sia nei Laboratori Urbani Creativi che nel dialogo individuale con Lecce2019. Gli operatori culturali hanno partecipato attivamente al processo di elaborazione del Mani-festo Culturale e sono stati invitati ad elaborare la co-formulazione di una politica culturale esplicita e dei criteri con cui in futuro si prenderanno decisioni trasparenti. Tutti loro saranno fondamentali nella trasformazione delle idee di POLIStopia, la città acces-sibile a tutti, in realtà. De Pascale, Emilio Faivre, Emma Preziosa, Emma Taveri, Emmanuela Petrarolo, Emy Caricato, Emys, Ennio Brunetta, Ennio Maria Frassanito, Ennio Mola, Enrica De Carlo, Enrico Carpinello, Enrico Corallo, Enrico Gussoni, Enrico Quarta, Enrico Risolo, Enrico Rollo, Enrico Tramacere, Ente Di Diritto Pubblico - Ordine Consulenti del Lavoro Brindisi, Enza Bitetto, Enza Casalino, Enza Curto, Enza De Luca, Enza Giangreco, Enza Miceli, Enza Musca, Enza Pagliara, Enza Terracciano, Enzo Ardone, Enzo Benedetti, Enzo Martonucci, Enzo Tarantino, Epidemia Dell’arte, Erchie Rock And Roll Party, Erica Marte, Erica Martinucci, Erica Mighali, Erika Barbara Bottacci, Erika Grillo, Erika
Zona della Curiosità – Spazi Pubblici: bambini progettano la loro città futura
Attraverso un avviso pubblico, gli artisti locali sono stati invitati a partecipare a progetti pilota di Accademia Europea del Potenziale Umano, Move It, Salento, Eating Art, Zone della Curiosità, e ad alcuni eventi maggiori per comunicare i progetti di Lecce2019 negli spazi pubblici. Il progetto Open School è stato realizzato insieme alla rete Task Force Kids composta da 5 associazioni, 4 compagnie teatrali, e 5 artisti freelance. Questa task force è uno dei risultati positivi degli incontri dei cluster tematici. Nel mese di aprile 2014, più di 50 giovani operatori artistici e culturali hanno collaborato su Quartieri Aperti Urbani Creativi con il coinvolgimento di circa 900 cittadini in 8 diversi quartieri periferici della città. Durante il Mese dell’EUtopia (vedasi 1.1), a maggio 2014, hanno partecipato 116 associazioni culturali e sociali. Ciò è stato possibile solo grazie alla rete di relazioni e alla nuova cultura della collaborazione che si è costituita nel corso della candidatura. Numerosi operatori culturali locali hanno lavorato insieme per la prima volta nel corso di questo processo e come risultato alcuni hanno continuato a lavorare insieme indipendentemente da Lecce2019. Lecce2019 era ed è impegnata in tale processo con gli operatori culturali e gli altri membri della società civile a Brindisi e nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto. In queste province Lecce2019, ha svolto finora: 52 Zone della Curiosità - Spazi Pubblici, 22 Zone della Curiosità - Scuole e 23 Zone della Curiosità – Laboratori Urbani. Nella fase successiva, gli operatori culturali ed altri rappresentanti della società civile saranno invitati a incontrarsi andando oltre i confini delle loro comunità. A livello nazionale e internazionale, Lecce2019 ha contattato e continuerà a contattare possibili partner interessati e capaci di partecipare ad un processo che richiede un impegno a lungo termine a tempo indefinito. Un processo che è coerente con il concept, che si basa sull’apprendimento e sul mentoring, sulle residenze e i laboratori, sulla collaborazione, sull’accessibilità e l’inclusione e sull’esplorazione delle otto utopie. Questi partner sono potenziali co-produttori, co-creatori e ospiti. Lecce2019 ha stabilito contatti con numerosi partner, con l’intento di lavorare insieme allo sviluppo dei contenuti. La maggior parte dei nostri partner sono ben collegati attraverso delle reti, mentre alcuni partner sono essi stessi delle reti. Il dialogo con gli attori locali è intenso e costante, e nella prossima fase si costruirà il collegamento tra i partecipanti locali e quelli
Passabì, Ermelinda Coclite, Ernesto Amato, Ernesto Mola, Ernesto Soloperto, Errico Francesco, Espe’ro, Essemme Design, Estela Hamiti, Ester Maria Annunziata, Ethel Sannino, Ettore Bambi, Eufonia, Eugenio Barba, Eugenio Barone, Eugenio Chetta, Eugenio Elia, Eugenio Imbriani, Eugenio Massone, Eugenio Nicoara, Eva De Guz, Evalunalecce, Evalution Creation, Evangelista Massimo, Ex Fadda, Ex Libris, Exenia Canepa, Ezia Mitolo, Ezio Conte, Fabiana De Pascali, Fabiana De Santis, Fabiana Quarta, Fabiana Salsi, Fabio Alessandro Musci, Fabio Antonio Grasso, Fabio Chiriatti, Fabio Chirizzi, Fabio Fortinguerra, Fabio Grasso, Fabio Howarang, Fabio Ingrosso, Fabio
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internazionali/nazionali. Lo spirito di collaborazione si basa su contenuti e processi; nei prossimi anni di preparazione (vedasi II.1 e 2) si definiranno il programma aggiornato e i partenariati concreti. Questo processo meticoloso ci aiuta ad identificare le potenzialità e le necessità dei diversi progetti, e ci consente di reagire alle situazioni sociali, politiche ed economiche impreviste che potranno verificarsi nei prossimi anni. Inoltre esso: approfondirà le relazioni locali e internazionali implementerà strumenti di vasta portata volti all’inclusione e all’accessibilità ci permetterà di sviluppare potenti linguaggi artistici di arte convergente ridurrà il rischio di fallimento dei progetti chiave ci permetterà di esplorare e analizzare l’impatto di un processo a lungo termine sulla creazione culturale e sulla comunità. Si menzionino alcuni degli operatori con i quali si prevede di attuare una cooperazione e si indichino le collaborazioni previste. (la risposta a questa domanda è facoltativa nella fase di preselezione) Le partnership che cerchiamo sono più complesse rispetto alle comuni collaborazioni progettuali, poiché esse devono essere stratificate e prevedere periodi di ricerca, preparazione e produzione più lunghi. Ecco alcuni esempi: Internazionali (collegate al locale) Esempio Zukunftsakademie (ZA) NordrheinWestfalen (NRW), Bochum, Germania - residenza di 10 giorni a Lecce del ZA Dramaturg a settembre 2014, per sviluppare un nuovo progetto tra Ruse (Int. Elias Canetti Society), Lecce2019 e ZA - Accademia Europea Del Potenziale Umano – partnership con Urban Rihzome, partner della ZA di Duisburg, e con il progetto sociale “Exchanging Education for Apartment”. Fornire spazio di vita ai giovani insegnanti in quartieri ad alto tasso di disoccupazione in cambio di formazione. - ZA inviterà la Giovane Orchestra del Salento a Bochum nel 2015 per esibirsi e per interagire con vari progetti musicali giovanili in NRW. - ZA inviterà nel 2015 lo Youth Advisory Board di Lecce2019 per i workshop di scambio giovanile incentrati sull’utopia urbana e sulle visioni future dei giovani del Bacino della Ruhr e del Salento, e a sviluppare modi (artistici) per esprimerle. Lecce2019 inviterà una delegazione di giovani in Salento. - programma di un anno di scambi di giovani volontari tra NRW & Salento tramite ONG locali. - Scambio di bagaglio di conoscenze tra esperti durante convegni e workshop su scenari e utopie future, e scambi con gli esperti di Lecce2019 sull’accessibilità. - Sviluppo di un concept per Lecce e Colonia, in collaborazione con Kunststation St. Peter, sul funzionamento delle chiese intese come spazi per fare musica e per tenere mostre d’arte contemporanea. - Programma congiunto di residenza della durata di 3 mesi in collaborazione con il partner di Lecce2019 ExFadda a S. Vito dei Normanni, per ospiti dalla ZA, come Thinkers in Residence, che daranno il loro contributo alle 8 EUtopie. - Casa, dolce casa - Il progetto Lecce2019 in materia di migrazione: ripercorrere le biografie di persone che sono emigrate dal Salento alla Ruhr all’interno di un progetto di cross-over contemporaneo.
Manfreda, Fabio Manta, Fabio Mitrotti, Fabio Musci, Fabio Pascali, Fabio Pollice, Fabio Roberto Tolledi, Fabio Sirsi, Fabio Striani, Fabio Tinella, Fabio Vasco, Fabio Vincenti, Fabio Zullino, Fabio Zullo, Fabiola Carlino, Fabiola Centonze, Fablab Lecce, Fabrizio Antinozzi, Fabrizio Arati, Fabrizio Benvenuto, Fabrizio Chetrì, Fabrizio Fioschini, Fabrizio Gualtieri, Fabrizio Perrotta, Fabrizio Pugliese, Factory Compagnia Transadriatica, Factum Social Art, Fahr 021.3, Faisal Hussainkhel, Farenga Andrea - Singolo Cittadino, Farm Traveller, Fatima Cataldi, Fedele Congedo, Federazione Rugby, Federica Alemanno, Federica Blasi, Federica Borgia, Federica Brunetta, Federica Caniglia, Federica
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Internazionali (collegate al locale): Esempio TechnocITé - Mons, Belgio -Sviluppo di una sezione satellite di TechnocITé Lecce nel Villaggio Culturale di Lecce - Accademia Europea del Potenziale Umano - Allestimento di uno spazio temporaneo per moduli di formazione in Digital Media e professioni dell’ambito audiovisivo, CAO e Sintesi di Immagini Digitali, Tecnologie web e social network, Sviluppo della telefonia mobile, serious game, reti ICT, uffici tecnici e soluzioni per le imprese, per giovani e disoccupati. - Formazione dei Tutor. - Workshop specifici per le scuole. - Istituzione di canali veloci per consentire la costituzione di start-up di imprese immediatamente dopo il periodo di formazione. - Sviluppo di giochi e di strumenti culturalmente accessibili in collaborazione con esperti e talenti locali. - Formazione e supporto di artisti locali sull’uso della tecnologia digitale nelle performance dal vivo. - Festival dell'innovazione sociale e culturale – Sviluppo e partecipazione ai progetti per l’evento Lecce2019. - Cafe Europa- Lecce2019 è un partner potenziale del progetto europeo di Mons2015 che vanta partner provenienti da 9 paesi europei. Cafe Europa è un concept tool-based, che collega persone con conoscenze, motivazioni ed età diverse, creando un ponte digitale tra le città partecipanti. La collaborazione con TechnocITè è coerente con l’agenda digitale della città e con lo sviluppo del concept Smart City – Smart Citizen.
Esempi Time’s Up Linz, Austria - Accademia Europea del Potenziale Umano A breve termine: - “Fieldwork”: Ricerca di partner locali attraverso workshop su argomenti diversi che siano interessati ad esplorare e a sviluppare la loro comprensione degli sviluppi. Laboratori nelle scuole per incentivare il coinvolgimento nelle attività Workshop sull’Accessibilità a Lecce & Linz A medio termine: - “Future Excercise”: Pianificazione di Scenari & Progettazione di azioni con i partecipanti locali, sviluppando scenari su vasta scala. - “Future Sketches”: Workshop per la costruzione di scenari volti allo sviluppo di contenuti e Alla realizzazione di questi scenari, esperienze di progettazione e disegno, situazioni, artefatti. A lungo termine: - Step into Future: interventi pratici ed esplorativi rendono gli schizzi tangibili, coinvolgenti per i partecipanti e per il pubblico - Museum of Future: vivere oggi scenari futuri attraverso interventi artistici, installazioni, performance, animazioni, giochi. A Lecce e Linz (10 anni dopo Linz09)
Castellano, Federica Degiorgi, Federica Facioni, Federica Fanuli, Federica Ferri, Federica Gatti, Federica Gemma, Federica Legittimo, Federica Mancarella, Federica Piconese, Federica Russo, Federica Stefanelli, Federica Tornese, Federico Nigri, Federico Plantera, Federico Rollo, Federico Tau, Felice Spadavecchia, Felice Stasi, Felicia Sorrentino, Feliciana Sorrentino, Felicita Perrone, Felipa Frois Almeida, Ferdinando Boero, Ferdinando Elia, Ferdinando Greco, Fermenti Lattici, Fernanda Cataldo, Fernanda Metrangolo, Fernando Leone, Fernando Natale, Fernando Perrone, Fernando Re, Fernando Schiavano, Ferruccio Errico, Festa Del Bambino, Festa Europea Della Musica-Melpilight, Festa
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Internazionali (con il contesto locale): Esempi Balkan Express Network Lecce2019 sta attualmente costruendo rapporti con ciascuno dei 20 membri della rete, affinchè possa funzionare da legame tra i membri esistenti e i partner potenziali nel Salento. Campi di ricerca congiunta in partenariato: Democracy in Progress – sguardo sulle attuali culture democratiche e sulla nuova UE. Adriatic Connection - ri-raccontare la storia del passato-presente-futuro dell’Adriatico (collegamenti col Progetto Floating Art di Banda Adriatica, Lecce). Resilient Cultures - Come sopravvivere nel Sud-Est dell’Europa, management culturale e altre necessità in tempi di crisi. Days of EUtopia - eventi annuali negli spazi dei partner delle reti. Inoltre: stiamo sviluppando progetti di ricerca con i singoli membri: Lokomotiva - Centro per le nuove iniziative in Arte e Cultura, Skopje, Macedonia Progetto di Ricerca in collaborazione anche con il Nomad Dance Academy (Balkan Dance Network che conta 11 membri in 5 paesi). - Workshops, residenze, e ricerca su danza popolare e danza contemporanea - Workshop per la formazione- professionalizzazione e internazionalizzazione - pratiche di lavoro collaborative (co-insegnamento) - accessibilità e inclusione. - Definizione e realizzazione di produzioni in collaborazione con i partner locali e internazionali. - Festival Itinerante per la presentazione, nei diversi paesi partner, dei lavori di collaborazione sviluppati nel processo.
Nazionale (collegato a locale e internazionale) Esempi CSS Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia A breve termine: Accademia Europea del Potenziale Umano – workshop di formazione teatrale, workshop sulle diverse EUtopie e Thomas More, Desiderius Erasmus - Y.O.U. (Your Own Utopia) e Youth-topia + News(s)topia: Esplorazione di molte Utopie, laboratorio di scrittura creativa; laboratorio creativo sulle nuove tecnologie (Collegato alla TechnocITé Mons / Lecce), Teatro. A medio termine: Variazioni su Utopia / EUtopia: sulle differenze di genere; (Connesso con Body-Data-Space, Londra/Lecce). A lungo termine: Rivisitare Utopia: possibili spettacoli interdisciplinari derivanti dal processo
In Piazza, Festival Del Cinema Europeo, Festival Dell’Inutile, Festival Della Valle D’Itria, Festa di Cinema del reale, Fidapa Distretto Sud-Est, Filipa Frois Almeida, Filippo Bubbico, Filippo Del Genio, Filippo Verardo, Filomena Patrizia Giannoccaro, Fineco, Finizzo Maria Teresa, Fiore Maria Addolorata, Fiorella Capuano, Fiorenzo Negri, Fipsas, Fitzcarraldo, Flavia Maria Abati, Flavia Serravezza, Flavio Massari, Floriana Guida, Floriano Vincenzi, Florindo Pizzoleo, Focara Di Novoli, Foldynovà Adéla, Folkolore, Fondazione Città Del Libro, Fondazione Focara Di Novoli, Fondazione Palmieri, Fondo Verri, Forevents, Fornelli Indecisi, Fotoscuola Lecce, Francesca Angelozzi, Francesca
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Nazionale (connesso a locale e internazionale) Esempio IMAGINE 2020 - Arte Ecologia Cittadinanza Lecce2019 si è relazionata con la Rete IMAGINE 2020 poiché ECOtopia è un’Utopia molto importante per la cittadinanza. La rete e i partner di Europa 2020 sono: Artsadmin, Regno Unito; Bunker, Slovenia; LIFT, Regno Unito; COAL, Francia; Kaaitheater, Belgio; New Theatre Institute of Latvia; Transforma, Portogallo; Domino, Croazia; Rotterdamse Schouwburg; Olanda, Kampnagel, Germania. Lecce2019 intende partecipare ai prossimi bandi dei progetti di Creative Europe su larga scala con KAAITHEATER come progetto principale al fine di sviluppare progetti a lungo termine legati all’Ecologia e allo sviluppo di un festival di Arte ed Ecologia esplorando, attraverso la cultura, nuovi modi di vivere e lavorare insieme per un futuro più equo e sostenibile. L’obiettivo di questo festival è di collegare le comunità culturali di diversi Paesi per sviluppare lavori artistici stimolanti che abbiano un impatto sociale ed ecologico e che stimolino il coinvolgimento attivo del pubblico per realizzare gli obiettivi preposti. Intendiamo utilizzare i seguenti strumenti: l’apprendimento, commissioni di artisti, risorse e campagne di comunicazione. Alcune di queste riguarderanno il settore prettamente culturale, altri l’intera comunità cercando di coinvolgere il pubblico come partecipante attivo piuttosto che come spettatore passivo utilizzando risorse online e offline. Questo approccio darà ancor più risonanza all’idea di coinvolgere partner che non provengono dal mondo dell’arte, sia a livello internazionale che locale, per discutere e cercare riposte alle questioni che emergono. Questi partner possono provenire dal mondo accademico o dagli enti di ricerca che lavorano in settori non strettamente artistici, attivisti, emittenti locali, gruppi ambientalisti o anche persone semplicemente interessate come gli agricoltori. A Lecce i partner internazionali possono collaborare con EcoFesta Puglia, Ecological Film Festival,Oikos Sostenibile, No Al Carbone, Thalassia Coop, Educational Farm “Li Tumeddhi”. SlowFood AltoSalento, Slowfood Lecce, ECO Next generation Festival, Ammirato Culture House, Stazione Bicinema, Il Formicaio, Culturambiente, Nuova Messapia, Millepiedi, Scie Urbane, Wwf Lecce, Salento Bici Tour, Azienda agricola biologica Piccapane, Lov’olivo, Casa delle Agricolture, LeMiriadi49 e più di 50 altre associazioni impegnate. Locali (Collegate a Internazionale) Esempio POIESIS / Soundmakers - Lecce, Italia - Accademia del Potenziale Umano - Workshop in materia di accessibilità e inclusione. - Accessibilità & Inclusione - Elaborare e realizzare un programma per l’accessibilità culturale durante eventi dal vivo (collaborazione con gli operatori culturali locali e le associazioni). - Creare un processo di certificazione per l’accessibilità degli eventi live il più possibile vicino allo standard europeo. Produzione Cinematografica Accessibile - Promozione e realizzazione di film accessibili incentrati su tecniche audiovisive, concepite per essere applicate durante la produzione del film, e non solo durante la sua distribuzione. Il progetto è in collaborazione con la Apulia Film Commission, che utilizzerà il suo budget per la produzione di film per offrire incentivi ai registi. - attuazione di un programma di formazione in materia di accessibilità e di tecniche di traduzione audiovisiva per registi e produttori cinematografici. -weTV - creazione di un canale IPTV realizzato da e per i cittadini europei. I professionisti lavoreranno con cittadini ad alto rischio di esclusione sociale e terranno corsi di formazione. Ciascun gruppo creerà format e programmi televisivi. weTV avrà la funzione di partner mediatico strategico per Lecce2019. Borgia, Francesca Bozzi Colonna, Francesca Casaluci, Francesca Cesari, Francesca Chirone, Francesca Cicconi, Francesca Cucurachi, Francesca Cuomo, Francesca D’agnano, Francesca De Paolis, Francesca Fasano, Francesca Fella, Francesca Greco, Francesca Iaconisi, Francesca Imperiale, Francesca Lanzillotta, Francesca Lefons, Francesca Leo, Francesca Linsalata, Francesca Marconi, Francesca Margarito, Francesca Merico, Francesca Nuzzo, Francesca Obbedio, Francesca Palamà, Francesca Palmisano, Francesca Pasanisi, Francesca Pastore, Francesca Pati, Francesca Pizzo, Francesca Randazzo, Francesca Rizzo, Francesca Rossi, Francesca Russo, Francesca Sansò, Francesca Sozzo,
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Locali (collegate a nazionale e internazionale): Esempio Factory Compagnia Transadriatica, Lecce e Teatro Principio Attivo, S. Cesario (Provincia di Lecce) KIDS: Festival di teatro e arte per le nuove generazioni A breve termine: - Accademia del Potenziale Umano - Laboratori Creativi per bambini e famiglie in luoghi pubblici e privati, creando una nuova rete di relatori che lavorano in collaborazione - workshop sull’accessibilità per le compagnie teatrali - Da Teenager a Team-ager: Workshop pensati per agli adolescenti per esortarli ad imparare a gestire il festival come uno staff di time-sponsor e ad agire come co-curatori. - Laboratori creativi e spettacoli per le famiglie di detenuti nel carcere, per consentire alle famiglie di fare esperienza insieme. - Laboratori di scrittura per i bambini che vengono formati come giovani critici che pubblicheranno le proprie recensioni. A medio termine: - Creazione di un organismo giuridico che faccia da ‘ombrello’ ospitando tutti i partner e consentendo una pianificazione di lungo termine e candidature collettive a richieste di finanziamento. - Focus sull’uso dell’arte in relazione alle realtà ecologiche del territorio. A lungo termine: - Creazione di un festival inteso come vetrina pugliese dei Bambini - compagnie locali e internazionali -Creare uno spazio permanente nel Villaggio Culturale, che sia un luogo di scambio reciproco tra le scuole e le famiglie durante tutto l’anno. -SchoolsAdoptArtistsAdoptSchools: le scuole offrono spazi di lavoro per gli artisti; gli artisti in cambio tengono laboratori nelle scuole. Questi sono solo alcuni esempi per mostrare la complessità e la profondità delle collaborazioni che cerchiamo. Per brevi descrizioni di altri progetti si rimanda all’allegato 1 o nelle sezioni specifiche.
Un gruppo di giovani partecipa ad una Zona della Curiosità - Spazi Pubblici
Francesca Stomeo, Francesca Tana, Francesca Zacheo, Francesco Maiorano, Francesco Aliffi, Francesco Arigliani, Francesco Baccaro, Francesco Baratti, Francesco Bianco, Francesco Bottazzo, Francesco Canale, Francesco Cantoro, Francesco Cascione, Francesco Cazzolla, Francesco D’Adamo, Francesco D’Orazio, Francesco De Bartolo, Francesco De Carlo, Francesco De Nuccio, Francesco Di Pietro, Francesco Errico, Francesco Falco, Francesco Ferramosca, Francesco Ferraro, Francesco Ferreri, Francesco Giaccari, Francesco Giannetta, Francesco Giannuzzi, Francesco Giansante, Francesco Gioffredi, Francesco Imparato, Francesco La Viola, Francesco Lefons, Francesco
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13. In che cosa il Progetto previsto è innovativo? L’aspetto innovativo di Lecce2019 si fonda su vari elementi, sia per il contenuto proposto, che per la metodologia utilizzata. Qualcosa è già cambiato da quando è iniziato il processo Lecce2019. Alcune linee guida delle 8 Utopie sono già state attuate su piccola scala e hanno già prodotto effetti pratici nel 2014! Come descritto in I.1.15, uno degli elementi innovativi del nostro progetto è rappresentato dalla metodologia utilizzata per progettare e per preparare questa candidatura. L’approccio partecipativo e giocoso, utilizzato su così vasta scala ed intensità, non è comune nel Sud Italia. Non si tratta solo della diffusione delle informazioni e dell’organizzazione di consultazioni pubbliche; si tratta di costruire una comunità che co-decida, co-programmi, co-gestisca e cocrei, mediante il coinvolgimento dei cittadini e partner dell’area conferendo loro responsabilità e assertività. La creazione del Forum dei Sostenitori permette a numerose realtà artistiche e culturali di avere strumenti utili per sviluppare reti e per la pianificazione collettiva. Il networking avviato da questo processo è una esperienza nuova per numerosi partner. Soprattutto lo scambio interdisciplinare, lavorando insieme attraverso i diversi generi, gli ambiti, e i confini geografici, e l’interazione tra membri di diverse classi sociali sono strumenti raramente implementati in questo territorio. Il progetto svilupperà potenti linguaggi artistici di arti convergenti, al fine di combinare diversi temi, generi, aziende e discipline. La governance multilivello e partecipativa, descritta nella sezione III.1.1, è un altro elemento di innovazione: da un lato, consente alla comunità di partecipare attivamente al processo decisionale, mentre, dall’altro, promuove pratiche di programmazione congiunta a diversi livelli di governo: locale, regionale e nazionale. L’innovazione è rappresentata anche dall’approccio collettivo al finanziamento del progetto, descritto nella sezione III.1.2 L’approccio olistico e creativo nei confronti di tutti gli elementi di sviluppo urbano, culturale, sociale, ed economico, e il collegamento tra loro rappresenta un processo di apprendimento senza precedenti, sia per la società civile che per le amministrazioni. Questo processo mira a trasformare le comunità di apprendimento in comunità di lavoro. Inoltre, il processo creerà nuovi spazi pubblici per le interazioni sociali, e avvierà un cambiamento culturale all’interno dell’amministrazione al fine di garantire maggiore trasparenza, maggiore collaborazioe interdipartimentale come attualmente applicato nel 2014 attraverso il Programma Integrato degli investimenti, che coordina le priorità locali con le priorità regionali, al fine di creare un organismo territoriale, in cui tutti gli elementi lavorano insieme come un sistema inter-dipendente, integrato e complementare.
Maggiore, Francesco Magnolo, Francesco Manni, Francesco Marasco, Francesco Martino, Francesco Milone, Francesco Monaco, Francesco Muci, Francesco Murrone, Francesco Muscogiuri, Francesco Negro, Francesco Pasanisi, Francesco Pellizzari, Francesco Piemontese, Francesco Pulli, Francesco Quarta Colosso, Francesco Romano, Francesco Sambati, Francesco Sciolti, Francesco Selvaggi, Francesco Semeraro, Francesco Simone, Francesco Spada, Francesco Trinchera, Francesco Ungaro, Francesco Viterbo, Franco Bellisario, Franco Ciardo, Franco Contini, Franco D’Ippolito, Franco Di Giuseppe, Franco Fasano, Franco Ferramosca, Franco Giordano, Franco Micoli, Franco
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14. Se la città fosse nominata Capitale Europea della Cultura, quali sarebbero gli effetti di medio e di lungo termine di tale avvenimento da un punto di vista sociale, culturale e urbano? Lecce2019 cambierà il tessuto sociale della città e del territorio. Se insignita del titolo, il 2019 e il percorso che conduce ad esso cambieranno il modo in cui questa città e questa regione pensano e vivono. Effetti a medio e lungo termine da un punto di vista culturale Gli effetti a medio termine riguarderanno principalmente le seguenti dimensioni. Produzione Culturale Miglioramento della qualità, della varietà e della diversità dell’offerta culturale della città e della zona interessata dal programma; Miglioramento del profilo internazionale dell’offerta culturale locale; Opere nuove ed originali format culturali e artistici; Nuovi percorsi e metodi di apprendimento; Integrazione di artisti e operatori culturali nelle strutture operative delle scuole, dei comuni, delle organizzazioni sociali e in altri contesti simili, come carceri, ospedali, agenzie per l’ambiente; Specializzazione a livello locale in materia di Arte Convergente e Produzione Cinematografica Accessibile; Partecipazione culturale Ampliamento e differenziazione del pubblico(in termini di numero, frequenza e background socioeconomico), con specifico riferimento ai giovani; Specializzazione di abilità e nuove professionalità nei settori: Istruzione, Accessibilità Culturale, Produzione cinematografica accessibile, Arte Convergente, Arte Sociale, Arte Multimediale; Impegno dei cittadini nelle organizzazioni per la gestione culturale del patrimonio culturale pubblico locale e per la produzione di contenuti digitali e informatici; Maggior numero di volontari attivi; Aumento della cittadinanza attiva nel processo decisionale pubblico e valutazione delle principali problematiche contemporanee; Mobilità Culturale Aumento temporaneo della circolazione transfrontaliera di artisti e di altri professionisti della cultura (networking, residenze, turismo, ecc); Aumento della mobilità delle opere o degli spettacoli in altri paesi e mobilità virtuale; Aumento della mobilità culturale tra studenti, insegnanti e giovani.
Accessibilità culturale Offerta culturale pienamente accessibile nella città e nell’area interessata dal programma; Creazione di “linguaggi” nuovi e speciali per l’accessibilità culturale di tutti; Governance e Sostenibilità culturale Miglioramento delle capacità dei settori culturali e creativi locali; Rafforzamento dei settori culturali e creativi e networking con altri settori (sociale, economico, ambiente); Strategia per uno sviluppo di lungo termine; Aumento degli investimenti pubblici e privati in infrastrutture, strutture e servizi culturali; Partenariato sostenibile multi-settoriale per la governance culturale; Cittadinanza attiva coinvolta nella governance culturale; Diversificazione dei prodotti (arte convergente, arte social, arte multimediale) e start-up di nuove industrie creative nel campo del design, dell’agroalimentare, dell’artigianato e della moda; Aumento del numero di posti di lavoro e del valore aggiunto nei settori culturali e creativi locali; Immagine Culturale Maggiore visibilità e contemporaneità di tutto il potenziale culturale legato al patrimonio locale materiale e immateriale; Riconoscimento nazionale e internazionale di Lecce come città culturalmente vivace e che ha migliorato la sua immagine; Rafforzamento dell’identità locale intesa come parte integrante di uno spazio culturale europeo condiviso; Miglioramento della consapevolezza dei cittadini e valorizzazione della diversità delle culture europee.
Petrachi, Franco Ungaro, Franscesco D’agnano, Franzi Roselli, Frau Sabine, Freak And Very Nice, Fredy Franzutti, Free Home Universities, From Zero, Fucina Futuro, Fulvia Perrone, Futura Tv, Gabriele Allegro, Gabriele Calcagnile, Gabriele De Stefano, Gabriele Dell’Anna, Gabriele Elia, Gabriele Frisenda, Gabriele Greco, Gabriele Guerra, Gabriele Inguscio Associazione Cult., Gabriele Lippolis Menotti, Gabriele Marinò, Gabriele Miceli, Gabriele Roi, Gabriele Ruggeri, Gabriele Simmini, Gabriele Tecci, Gabriele Torsello, Gabriele Totaro, Gabriele Trinchera, Gabriella Aurelia Muia, Gabriella Balzano, Gabriella Carluccio, Gabriella Chionna, Gabriella Cretì, Gabriella De Donno, Gabriella Della
44 | II. STRUTTURA DEL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
Nel lungo periodo queste dimensioni della sfera culturale si stabilizzeranno diventando parte della normale vita lavorativa. Le varie opportunità di apprendimento create durante il progetto CEC aumenteranno la consapevolezza dei cittadini. L’introduzione della gestione creativa e l’istituzione dei “garanti del futuro” assicureranno la qualità e la stabilità del processo di sviluppo della politica culturale, di valutazione e di erogazione di servizi culturali di lungo termine. La città e l’area interessate dal programma avranno una nuova organizzazione culturale, ereditata dal processo di apprendimento realizzato dal progetto CEC. Un territorio in cui gli operatori e le associazioni culturali, le aziende profit e non profit, i gruppi di volonta-riato e le istituzioni culturali contribuiscono insieme a creare un ambiente culturale allargato, vivace e in grado di coinvolgere la cittadinanza da un punto di vista artistico e professionale su base permanente. Effetti a medio e lungo termine da un punto di vista sociale In questo ambito gli effetti a medio termine sono direttamente collegati con l’approccio e il processo partecipativo, così come il processo di apprendimento alla base del progetto CEC fa parte dell’obiettivo di creare un nuovo modo di lavorare insieme. I principali effetti riguardano i cittadini, le istituzioni e le parti interessate, in città e nel territorio, sia a livello individuale che collettivo. A livello individuale, si tradurranno in: aumento delle interazioni sociali e degli scambi; consapevolezza e appropriazione dei valori delle otto Utopie e dei relativi orientamenti culturali; conoscenza condivisa; visione condivisa. A livello collettivo, vi sarà un aumento: nella condivisione delle informazioni e delle risorse; nella programmazione congiunta e nel coordinamento; nella cooperazione e nel networking all’interno e all’esterno della città e dell’area interessata dal programma. Inoltre, gli effetti dell’azione artistica saranno visibili in altri ambiti della vita quotidiana. Essi si tradurranno in un maggior numero di artisti e di operatori culturali che parteciperanno alle attività legate al welfare locale. Nel lungo termine, gli effetti principali saranno quelli legati alla maggiore affidabilità del contesto sociale e istituzionale. Da un punto di vista politico-sociale, vi saranno effetti a lungo termine sul modo di prendere le decisioni e renderle concrete. Si creerà un territorio che collabora con modalità completamente nuove per il bene comune della comunità. La dimensione sociale della città accessibile avrà effetti di lungo termine sulla vita dei cittadini che sono stati emarginati in passato e ora possono partecipare attivamente alla vita della città, come cittadini uguali che danno il proprio contributo, nel lungo periodo, alla creazione di una comunità sostenibile e interculturale. Pertanto, un importante effetto a lungo termine sarà la creazione di un forte capitale sociale, che rappresenterà un asset strategico per il futuro sviluppo locale sostenibile, capace di conferire valore a beni primari quali la conoscenza, l’esperienza, e il tempo. Effetti a medio e lungo termine, da un punto di vista urbanistico In conformità con il Programma di Investimento Territoriale Integrato per Lecce2019, gli effetti a medio termine saranno:
Monaca, Gabriella Gianfrate , Gabriella Morelli, Gabriella Vinsper, Gabrile Tecci, Gaetano Fidanza, Gaetano Fornarelli, Gaetano Gorgoni, Gaetano Messuti, Gaetano Quarta, Gaetano Racanelli, Gaetano Rescio, Gaia Barletta, Gaia Benassi, Gaia Marcuccio, Gaia Parrini, Galleria Foresta, Garden Club V.G.A.I Lecce, Garofano Stefano, Gatti Maura, Gazzetta Del Mezzogiorno, Geiber Castaneda, Gelesis, Gemma Maria Cucurachi, Genni Ascanio, Genny Sabio, Genny Sapro, Genuario Belmonte, Georgia Tramacere, Gerarda Ruggio, Geremia Partipilo, Gerhard Hempel, Gerhard Jaeger, Gerry Partipilo, Gessetti&Straccetti, Gessica Cariga, Ghana National Association Lecce, Ghetto Eden, Ghislaine
II. STRUTTURA DEL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE | 45
• Raggiungimento di una piena accessibilità dal punto di vista fisico e tecnologico; • Mobilità integrata e sostenibile all’interno e all’esterno della città; • Aumento degli spazi culturali per il contemporaneo; • Rivitalizzazione dei sobborghi e delle aree periferiche, con particolare attenzione alla transizione dall’urbano al rurale; • Aumento degli spazi per le imprese agricole della comunità; • Miglioramento della visibilità del patrimonio paesaggistico-culturale. Gli effetti a lungo termine riguarderanno un miglioramento in termini di: • qualità degli ambienti urbani e rurali; • vitalità artistica e sviluppo dei settori culturali e creativi locali; • attrattività a livello locale, nazionale e internazionale, che genererà nuovi investimenti, opportunità, prospettive e posti di lavoro; • occupazione e PIL nell’economia locale, grazie alla qualificazione e alla diversificazione del turismo, e anche agli effetti a catena nei settori correlati. Le autorità municipali pensano di fare una dichiarazione pubblica di intenti, per quanto riguarda il periodo successivo all’anno della manifestazione? Il sindaco di Lecce insieme ai membri fondatori del Comitato Promotore hanno fatto una dichiarazione pubblica in occasione della presentazione del Progetto CEC alla comunità locale. In questa dichiarazione, il Sindaco ha sottolineato l’importante ruolo svolto dalla cultura come strumento di sviluppo economico e sociale. Inoltre ha dichiarato che gli effetti e gli impatti di questa strategia politica saranno visibili tra il 2025 e il 2030. Ha inoltre rassicurato la comunità che il Comitato Promotore, nonché l’Associazione Fucina Futuro (iniziativa di lungo termine dei cittadini descritta in II.6) continueranno a sostenere le attività ben oltre il 2019, al fine di non perdere lo slancio acquisito e gli investimenti a lungo termine. Già nel 2013, con delibera n. 63 del 23 luglio 2013, il Consiglio Comunale ha sottoscritto la volontà di sostenere lo sviluppo culturale di lungo periodo, indipendentemente dal risultato della valutazione della candidatura. Come precedentemente dichiarato, con delibera n. 58 del 2014/07/21 intitolata Impegno politico per Lecce2019, il Comune ha confermato il suo sostegno oltre il 2019. Inoltre, nella sezione III.2 del piano finanziario sono inseriti impegni finanziari fino al 2021.
15. Come è stata ideata e preparata questa candidatura? Il contenuto di questo Bid Book è il risultato delle consultazioni pubbliche con la cittadinanza e delle idee sviluppate da Lecce2019 in stretta collaborazione con professionisti, collaboratori provenienti da vari dipartimenti dell’Università del Salento, rappresentanti politici e amministrativi dei vari Comuni e cittadini. L’ufficio Lecce2019 è stato aperto subito dopo la costituzione del Comitato Promotore, nel gennaio 2013. Dopo una mappatura culturale preliminare del territorio salentino, nel maggio 2013 è stato avviato un ciclo intensivo di consultazioni pubbliche e molti dei temi e delle iniziative sviluppate dalla cittadinanza sono riportati in questo Bid Book.
Boddington, Giacinto Colucci, Giacinto Saracino, Giacomo Grippa, Giacomo Monsellato, Giacomo Potì, Giada Totaro, Giammarco Mangia, Giampaolo Pascali, Giampiero Corvaglia, Gian Franca Saracino, Gian Maria Greco, Gian Piero Personè, Giancarlo Brocca, Giancarlo Canuto, Giancarlo Castrignanò, Giancarlo Costa Cesam, Giancarlo Mazzotta, Giancarlo Paglialunga, Giancarlo Perrone, Gianet Media, Gianfranca Saracino, Gianfranco Budano, Gianfranco Cipriani, Gianfranco Conte, Gianfranco Galluccio, Gianfranco Protopapa, Gianfranco Saponaro, Giangiacomo Fontana, Gianleo Moncalvo, Gianluca Caputo, Gianluca Errico, Gianluca Lubelli, Gianluca Marasco, Gianluca Marra,
46 | I. PRINCIPI FONDAMENTALI
Nella fase di selezione, la Regione Puglia, così come le comunità del Salento in provincia di Taranto hanno aderito al Comitato Promotore. Inoltre, nel corso del 2014 sono stai consolidati i contatti e i rapporti con le reti e i partner europei e internazionali. Attraverso le cosiddette Zone della Curiosità, Lecce2019 ha creato strumenti di dialogo, sia con professionisti appartenenti ad una vasta gamma di settori, sia con la cittadinanza, al fine di costruire fiducia e condividere temi comuni. Le Zone della Curiosità – Spazi Pubblici hanno consentito di incontrare i cittadini negli spazi urbani, e di rivolgere loro domande sul proprio rapporto con il territorio e con l’Europa e su quanto ritengono positivo, negativo o carente nel loro territorio. Le Zone della Curiosità – Laboratori Urbani Aperti Creativi sono stati avviati sotto forma di consultazioni partecipate e co-formulazione di progetto. I temi da trattare sono stati scelti dai partecipanti, e sono stati poi sviluppati attraverso metodologie innovative di facilitazione, interazione e un approccio partecipativo con l’obiettivo di superare le barriere; ridurre le distanze tra le autorità pubbliche e la società civile; affrontare i conflitti; sviluppare il pensiero creativo e laterale e l’incontro di saperi e competenze; incoraggiare la contaminazione positiva tra diverse culture e discipline e la nascita di un linguaggio comune. Alcuni Laboratori Urbani Aperti Creativi sono stati aperti a tutti e rivolti ad un’ampia varietà di partecipanti di diversa estrazione sociale e settori di interesse, mentre altri Laboratori si sono sviluppati come gruppi di discussione o workshop tematici. I cittadini hanno contribuito al processo condividendo le proprie competenze e proponendo progetti futuri, contribuendo al tempo stesso al networking locale. I Laboratori urbani hanno avuto luogo in tutto il territorio e, recentemente, anche nelle comunità della Provincia di Taranto, spesso in collaborazione con gli operatori locali per creare un senso di appartenenza più ampia. Finora sono state coinvolte più di 880 organizzazioni, promuovendo così lo sviluppo di una comunità intelligente/di apprendimento. Inoltre, più di 200 associazioni hanno partecipato ad altri tipi di consultazione, come ad esempio attraverso il format World Café e altri format interattivi per affrontare questioni specifiche quali: la mobilità, i criteri di valutazione, il manifesto culturale. 24 giovani architetti, 50 associazioni e uno staff di ingegneri e tecnici del Comune di Lecce sono stati coinvolti nella progettazione del Villaggio Culturale. Insieme alle associazioni culturali e artistiche attive nelle periferie, abbiamo lanciato un nuovo format di Laboratorio Urbano, denominato Quartieri Urbani Aperti Creativi, con lo scopo di raggiungere e coinvolgere le persone che vivono nei quartieri periferici della città. Ad ottobre 2013 abbiamo lanciato le Zone della Curiosità - Scuole per coinvolgere i futuri cittadini e per dare voce ai giovani nel processo. Alunni di tutte le età si sono attivati non solo in teoria, ma anche in progetti di lavoro pratico con esperti di diversi settori e con artisti. Le Zone della Curiosità - Scuole si sono svolte anche in due scuole di Bruxelles, come progetto pilota per le nostre Narrative Europee in collaborazione con BOZAR. Le Zona della Curiosità - Spazio virtuale è andato online a maggio 2014, come parte del nostro mese dell’EUtopia: la piattaforma web 2019idee.eu si è sviluppata in collaborazione tra Lecce2019 e Puglia Smart Lab. Con questo strumento i cittadini possono inserire, commentare e votare idee e progetti. Questa piattaforma web, insieme al sito web di candidatura e ai canali dei social media, costituiscono gli elementi costitutivi della Zona della Curiosità - Spazio Virtuale, attraverso cui possiamo interagire con un pubblico ancora più vasto. Gianluca Milanese, Gianluca Pezzuto, Gianluca Preite, Gianluca Rollo, Gianluigi Guido, Gianluigi Oliva, Gianmarco Caniglia, Gianmarco Pizza, Gianmarco Sciarra, Gianmauro Calabrese, Gianna Grassi, Gianni Brunetta, Gianni Casaluce, Gianni Cremonesini, Gianni Di Noi, Gianni Romano, Gianni Salamino, Giannone Lucio, Gianpaolo Pascali, Gianpiero Sambati, Gianvito Rizzo, Giardini Di Pace, Gigi Coclite, Gigi Colaci, Gigi De Luca, Gigi Mangia, Gigi Rigliaco, Gilberto Spagnolo, Gilda Papadia, Gino Alemanno, Gioacchino Bambù, Gioacchino Palma, Gioele Bonatesta, Gioele Vangeli, Gioia Perrone, Gioia Sonia, Giolix Art, Gionata Atzori, Giordana Guerrieri, Giorgia Maddamma, Giorgia Marrocco,
Fotografia scattata durante le Invasioni Digitali a Brindisi, Zona della Curiosità Spazio Pubblico
Nessuna di queste attività di Lecce2019 sarebbe stata possibile senza l’impegno dei volontari che hanno partecipato all’organizzazione delle Zone della Curiosità, che amministrano le nostre piattaforme sui social media e che ci stanno sostenendo con traduzioni complesse. Le tematiche rilevanti per l’anno CEC sono stati generati dalla cittadinanza e dai progetti che hanno coinvolto il pubblico attivamente, assumendo un ruolo centrale nel processo di programmazione; inoltre, sono stati sviluppati dei format speciali di volontariato per l’implementazione futura del programma. Quindi, in qualità di originali creatori di cultura, i cittadini saranno protagonisti e rappresenteranno la capitale della cultura nella propria città.
Giorgia Paiano, Giorgia Paladini, Giorgia Rolli, Giorgia Salicandro, Giorgia Zaga, Giorgino Adelino, Giorgio Conte, Giorgio Giaracuni, Giorgio Ippolito, Giorgio Martina, Giorgio Mejnardi, Giorgio Miggiano, Giorgio Monte, Giorgio Saracco, Giorgio Scolozzi, Giorgio Verardi, Giovane Orchestra Del Salento, Giovani Per Manduria, Giovanna Bellio, Giovanna Bozzi, Giovanna Caretto, Giovanna Cocciolo, Giovanna D’Alema, Giovanna D’Aprile, Giovanna Giannone, Giovanna Giordano, Giovanna Laglia, Giovanna Maccariello, Giovanna Rizzo, Giovanna Sasso, Giovanni Aiello, Giovanni Ambrosio, Giovanni Biasi, Giovanni Buscicchio, Giovanni Castoro, Giovanni Chiriatti, Giovanni Ciampi, Giovanni
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II. STRUTTURA DEL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE: 1. Qual è la struttura del Progetto, che la città prevede di svolgere nel caso in cui sia nominata Capitale Europea della Cultura (linee di orientamento, trama tematica della manifestazione)? Quale durata avrà il Programma? (questa risposta dovrà essere approfondita nella fase di selezione finale) Programmare l’anno della Capitale Europea della Cultura richiede una metodologia diversa rispetto ai parametri di programmazione dei festival annuali o biennali e delle istituzioni culturali aperti in modo permanente. La lunga fase di preparazione seguita da un anno ricco di attività è una sfida per bilanciare e avere degli effetti positivi su vari livelli della società. Lecce2019 ha deciso di formalizzare il processo di preparazione artistica e culturale strutturandolo come un generoso pasto all’italiana dato che sia il nostro cibo sia il nostro anno di Capitale della Cultura sono considerati molto appetibili ed esperienze dirette, soddisfacendo diversi gusti e dando la possibilità di provare la diversità delle portate. La cucina salentina proviene dalla cosiddetta “cucina povera” tradizionale caratterizzata dal bisogno di creare, a volte, qualcosa dal nulla. Ma la povertà o la mancanza di risorse è la madre dell’inventiva e può, in tempi in cui dobbiamo imparare a ri-dimensionare consumi e produzione, insegnarci il rispetto e la responsabilità verso questi beni così come l’ingegno nell’utilizzarli. La cucina povera può essere un’arte complessa e altamente creativa. Ci inizia all’arte della sopravvivenza e della condivisione e al fare economia: utilizzare e riconoscere il valore di ogni cosa, senza sprecare. Queste potrebbero essere le chiavi del nostro approccio alle necessità e ai bisogni che incontriamo e che vogliamo colmare attraverso il nostro programma culturale: il rispetto e la responsabilità, l’inventiva e l’ingegno e la condivisione. Quando condividiamo un pasto, preparandolo insieme e mangiandolo insieme, stabiliamo e stringiamo legami. Formiamo una comunità. Recenti scoperte scientifiche hanno dimostrato che mangiare insieme provoca un aumento dell’ossitocina con effetti benefici in termini di fiducia, empatia, appagamento e senso di appartenenza. Vogliamo che la preparazione e la celebrazione di Lecce2019 siano un processo che abbia gli stessi risultati, creando una nuova comunità basata sulla fiducia e sulla comprensione reciproca e stabilendo dei legami forti all’interno della città, la società civile, tra noi e i nostri partner in tutto il mondo. Lecce2019 sarà cibo per il pensiero, cibo per il divertimento, cibo per la mente e per l’anima. Ci concentreremo su: Le nostre Risorse – Gli Ingredienti. Il nostro processo – Le ricette. Il nostro Programma – Il Menù. Aperitivo Antipasti Primi Piatti Secondi Piatti Dolce Digestivo Aperitivo... Antipasti
2015-16 2017-18 Gennaio – Aprile 2019 Maggio – Settembre 2019 Ottobre – Novembre 2019 Dicembre 2019 2020... 2021...
Coclite, Giovanni Colaci, Giovanni Conte, Giovanni D’Elia, Giovanni Del Coco, Giovanni Del Sorbo, Giovanni Febbo, Giovanni Forte, Giovanni Madaro, Giovanni Monetti, Giovanni Moretti, Giovanni Ottini, Giovanni Picherri, Giovanni Piconte, Giovanni Poggesch, Giovanni Pranzo, Giovanni Pranzo Zaccaria, Giovanni Pugliese, Giovanni Puglisi, Giovanni Rapanà, Giovanni Salamino, Giovanni Stefano, Giovanni Zecca, Giovanni Zurlini, Giro Di Banda, Giuffè Onlus, Giulia Antonucci, Giulia Campa, Giulia Chianura, Giulia Ciccarese, Giulia Cioffi, Giulia Covito, Giulia De Medio, Giulia Delli Santi, Giulia Finiguerra, Giulia Guido, Giulia Nardelli, Giulia Pellegrino, Giulia Perrone, Giulia Tedesco, Giulia
II. STRUTTURA DEL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE | 49
Selezionare gli Chef, formare i nuovi assistenti e futuri Chef, scegliere gli ingredienti, decidere il pasto, impastare il pane, cucinare la pasta, sminuzzare la verdura, friggere il pesce, farcire la carne, infornare le torte, assaporare i vini, accogliere gli ospiti... insieme. Immaginate. Immaginate di esplorare le nostre attività culturali come se fossero antipasti: Una selezione di bruschette con condimenti vari, dai frutti di mare alle verdure fresche e di stagione sino al capocollo, dal produttore al consumatore – ricerca, scambio e consultazioni pubbliche sulle azioni da intraprendere per trasformare il territorio. Insalatina di farro – piccoli progetti sulle periferie. Taralli, cracker e olive Leccino – sviluppare competenze per l’accessibilità e l’inclusione. Frisella, un pane a doppia cottura da ammorbidire in acqua, con pomodori maturi e assaggi del nostro ricco Olio Extra Vergine d’Oliva – scambio di conoscenze, tecniche ed esperienze & ricerca di aree tematiche e format. Per sviluppare il palato e allenare le papille gustative, apriamo il nostro menù alle specialità di altre culture e cucine: Tapas e Mezes –residenze brevi di professionisti internazionali nel Salento, e viceversa. Per iniziare il pasto sono fondamentali i nostri vini come il Girofle Rosé o il Vincotto Primitivo, in purezza o con latte di mandorle, pesche o fichi freschi per mix sorprendenti -identificare temi e progetti per l’anno della Capitale Europea della Cultura. Con questo Aperitivo ci apriamo al pensiero creativo e a una conoscenza nuova, condividiamo e sperimentiamo sapori differenti e sorprendenti alla nostra tavola, sviluppando nuovi metodi di apprendimento collettivo e preparandoci ad apprezzare il pranzo che segue, accrescendo competenze e strumenti.
Gigi legge un testo in Braille durante la mostra accessibile al Festival Cinema del reale
Tenuzzo, Giulia Toscani, Giuliana Napoli, Giuliana Rollo, Giuliano Carlino, Giuliano Di Cesare, Giulio Bianco, Giulio Falconieri, Giulio Guarini, Giulio Macaione, Giulio Schirosi, Giulio Sparascio, Giuseppa Acquaviva, Giuseppa Antonaci, Giuseppe Abruzzo, Giuseppe Albertini, Giuseppe Angelini, Giuseppe Arnesano, Giuseppe Attanasi, Giuseppe Bernardi, Giuseppe Biasi, Giuseppe Bolognini, Giuseppe Buonanno, Giuseppe Calogiuri, Giuseppe Carrozzo Skuppetta, Giuseppe Catania, Giuseppe Cervellera, Giuseppe Ciulla, Giuseppe De Cagna, Giuseppe De Cagna, Giuseppe De Marianis, Giuseppe Del Giudice, Giuseppe Dell’Atti, Giuseppe Della Tommasa, Giuseppe Di Viesto, Giuseppe
50 | II. STRUTTURA DEL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
Andando avanti con le portate, agli Antipasti spetterà il compito di prepararci ai piatti che verranno come il sostanzioso Purè di Fave con Cicorie o altra verdura o ortaggi di stagione – come le nostre Summer Academies e spettacoli... o delizie locali come i Ricci di Mare serviti crudi su un letto di Spinaci, con una spruzzata di limone – come innescare la consapevolezza e la capacità decisionale, migliorando il pensiero critico e incoraggiando la progettazione dell’azione. Potremmo assaporare insalate di mare, verdure ripiene gratinate e un’invitante varietà di Crudité – un approfondimento di ricerca e di scambio, a livello locale e internazionale – per sviluppare nuove formule di collaborazione e lavoro collettivo. Immaginate poi i Primi Piatti, durante l’anno dell’evento, la portata principale, che ha inizio durante l’inverno e si protrae sino a primavera.Il Pizzo leccese, caldo di forno – che i festeggiamenti abbiano inizio: spettacoli al chiuso e festival per i bambini; Ciceri e Tria, pasta fresca fritta con ceci – una varietà di mostre e di istallazioni multimediali; Orecchiette con sughi di vario tipo, insaporiti al peperoncino, che offrono una selezione di ricette tradizionali ma anche innovative – assemblee democratiche, realtà virtuali, visioni future, discussioni e conferenze. I Secondi Piatti, in primavera inoltrata e in estate, mostrano la grande varietà di carne e pesce – nel periodo in cui il Salento brucia di energia con la sua musica e il ritmo della pizzica... Ragù di Carne di Cavallo, Agnello arrosto e grigliate – un mix di festival e performance all’aperto... Antonietta incolla gli adesivi Lecce2019 Polpo alla Pignatta, cucinato in un recipiente di terracotta con sui pacchetti di Caffè Quarta pomodori, combinando i frutti della terra e del mare – patrimonio culturale, luoghi pubblici e le nostre coste, come topoi, temi e luoghi degli eventi... Orata alla pugliese, pesce al forno su un letto di patate... Pollo alla Pugliese, con olive, capperi e rosmarino, ... vongole, fegatini, involtini di carne e molto altro – un’abbondanza di temi, produzioni e format:design e architettura, tecnologia e innovazione sociale, ecologia e cittadinanza, spettacoli e fuochi d’artificio, Baroque and Roll, Eating Art e tanta musica – una festa per tutti i gusti. E per ultimo ma non da ultimo, una prelibatezza: lo Spumone, il nostro gelato locale con cioccolato e nocciole che ci accompagna dall’estate all’autunno mite del Sud e ai Dolci: Frittelle di Ricotta, fagottini di ricotta fritta spolverati con pangrattato, e Grano Dolce, un mix di grano, mandorle, noci e frutta secca bagnati al vin dolce. Dolce e Digestivo concludono il pasto, l’anno. L’autunno e l’inverno. Si torna lentamente al chiuso… tempo per la riflessione e per i piani futuri. Produzioni finali piccole mostre... pubblicazioni particolari… archivi digitali… si spera che tutti siano sazi... resta il sapore… .… e si risveglieranno nuovi appetiti, nuovi desideri, curiosità e nuovi bisogni e voglia di nuovi progetti, ulteriori attività, continuazione e l’annuncio di una nuova fase. Una tazzina di caffè... E poi cominceremo a preparare il prossimo pasto…
Divella, Giuseppe Dolce, Giuseppe Donadei, Giuseppe Elia, Giuseppe Filippi Filippi, Giuseppe Fiorita, Giuseppe Genghi, Giuseppe Greco, Giuseppe Guerrieri, Giuseppe Laforgia, Giuseppe Lagalle, Giuseppe Lisi, Giuseppe Lopez y Royo, Giuseppe Luciano Colafati, Giuseppe Margheriti, Giuseppe Maria Taurino, Giuseppe Mario Potenza, Giuseppe Mattia, Giuseppe Montefrancesco, Giuseppe Morelli, Giuseppe Naccarelli, Giuseppe Ostuni, Giuseppe Pagliara, Giuseppe Palasciano, Giuseppe Pellegrino, Giuseppe Pesino, Giuseppe Pezzulla, Giuseppe Pizzo Stancampiano, Giuseppe Puppo, Giuseppe Rollo, Giuseppe Rosafio, Giuseppe Rosato, Giuseppe Russo, Giuseppe
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2. Quali sono gli eventi principali che segneranno l’anno 2019? Si forniscano le seguenti informazioni per ciascuno di essi: descrizione dell’avvenimento / data e luogo / partner del Progetto / finanziamento (la risposta a questa domanda è facoltativa nella fase di preselezione) Dietro ciascun progetto ed evento di Lecce2019 alberga un processo che ci ha condotti qui. L’Accademia Europea del Potenziale Umano, sebbene non sia un evento che caratterizza l’anno rappresenta lo spirito e al tempo stesso lo strumento che lascerà la sua impronta non solo durante l’intero anno, ma anche sulla città intera. Alle volte funzionerà anche da “Accademia del Potenziale del Progetto”, sviluppandosi così come un luogo di sperimentazione in cui testeremo e metteremo in pratica idee in nuce. Dal momento che concepiamo il 2019 come l’anno di celebrazione di un processo più lungo che ci ha condotti agli obiettivi proposti, abbiamo scelto coerentemente il format di una serie di festival per caratterizzare l’anno. Festival intesi come un momento esteso ed intensivo di celebrazione, di ricerca, di festa, di un nuovo tipo di convivialità. Opening/Inaugurazione – Salento Burning with Passion/Salento ardente di passione In relazione alle tradizionali luminarie del Salento e del ritmo dei tamburelli, l’apertura, che coincide con la stagione della Focara, consisterà in festival delle luci sviluppato dai produttori di luminarie tradizionali insieme a designer contemporanei. Le installazioni saranno visibili in diverse località del Salento. Insieme alle feste di luminarie, le percussioni tradizionali dei tamburelli, combinate a composizioni musicali suonate con le Bande, risuoneranno all’inizio dell’anno della capitale della cultura. Quattro giorni di mostre/spettacoli legati alle otto Utopie, solleticheranno i nostri palati, stimolando ulteriormente il nostro appetito. E poiché le persone incarnano la Capitale della Cultura di Lecce2019, saranno esse stesse protagoniste di questa inaugurazione. Un’onda di suoni e luci sul territorio, con fuochi d’artificio, senza dubbio, elemento essenziale di tutte le feste di luminarie e delle inaugurazioni CEC, illumineranno i nostri cuori. Partner: rete locale, nazionale a internazionale di Lecce2019; Dove: Lecce, Brindisi e altre municipalità; Quando: metà gennaio, Primi Piatti; Budget: Euro 1.200.000,00 - Finanziamento: Erasmus +, POR, PON, sponsor, contributi in denaro e servizi dai partner locali. Festival of Playful Learning & Exploration/Festival dell’apprendimento giocoso e dell’esplorazione Sviluppato da numerosi progetti dedicati all’apprendimento, sia dentro che fuori le scuole, è un evento che celebra il potere trasformativo dell’apprendimento. Un’assemblea giocosa di spettacoli, showcase e laboratori rivolti a bambini, giovani e adulti. Partner: New City Project; Tel Aviv; Many Schools, Task Force Kids, ABC – House Bruxelles/Lecce; TechnocITé, Mons/Lecce; molte associazioni artistiche locali; il Comune di Gabrovo, Bulgaria; Lasso, Bruxelles; Paedagogische Hochschule Upper Austria, Linz; Università dell’Arizona, Tempe; Free Home University, Lecce / Musagetes Foundation, Canada; Università del Salento; Dove: al chiuso e all’aperto; Quando: Primi Piatti (Aprile); Budget: Euro 300.000,00; Finanziamento: PON, POR, Erasmus +, Cooperazione Territoriale Europea, sponsor, contributi in denaro e servizi da partner locali. Sansò, Giuseppe Scardozzi, Giuseppe Schiavone, Giuseppe Semeraro, Giuseppe Tarantino, Giuseppe Tassielli, Giuseppe Tondo, Giuseppe Vernaleone, Giuseppe Vinci, Giuseppe Zonno, Giuseppina Dell’Anna, Giuseppina Cariati, Giuseppina Ungaro, Giusi Guerrieri, Giusi Ungaro, Giusy Negro, Giusy Spagna, Giusy Spagnolo, Giusy Toma, Gloria Ingrosso, Gloria Pisacane, Gnammo, Gordana Crnko, Gordon Knox, Grayson Hebe Splane, Grazia Neglia, Grazia Semeraro, Graziana Conte, Grazianna Contaldo, Graziano Gennamo, Graziano Matrella, Greemo Comunicazione E Sostenibilità, Green Sound Festival, Gregorio Pagliula, Gregorio Soloperto, Gregory Snegaff, Grifone Arte
52 | II. STRUTTURA DEL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
IMAGINE 2020 Art, Ecology and Citizenship/Immagina il 2020 – Arte Ecologia e Cittadini Nato dalle attività di ECOtopia, questo evento sarà dedicato all’ambiente e alle relazioni che, a più livelli, ci legano ad esso. Lo farà esplorando nuovi modi di vivere e lavorare insieme al fine di progettare un futuro più equo e sostenibile. L’obiettivo di questo festival è di collegare le comunità culturali di diversi Paesi per sviluppare lavori artistici stimolanti che abbiano un impatto sociale ed ecologico e che stimolino il coinvolgimento attivo del pubblico per realizzare gli obiettivi preposti. Come strumenti utilizzeremo progetti per l’apprendimento, commissioni artistiche, risorse e campagne di comunicazione. Alcune di queste riguarderanno il settore prettamente culturale, altri l’intera comunità cercando di coinvolgere il pubblico come partecipante attivo piuttosto che come spettatore passivo utilizzando risorse online e offline. Questo approccio darà ancor più risonanza all’idea di coinvolgere partner, che non provengano dal mondo dell’arte, sia al livello internazionale che locale, per discutere e cercare riposte alle questioni che emergono. Questi partner possono provenire dal mondo accademico o dagli enti di ricerca che lavorano in settori non strettamente artistici, attivisti, emittenti locali, gruppi ambientalisti o anche persone semplicemente interessate come gli agricoltori. Partners: Kaaitheater, Belgio; Artsadmin, UK; Bunker, Slovenia; LIFT, Regno Unito; COAL, Francia; New Theatre Institute of Latvia; Transforma, Portogallo; Domino, Croazia; Rotterdamse Schouwburg; Olanda, Kampnagel, Germania; più di 50 associazioni locali; Dove: all’aperto, in città e in campagna, Salento; Quando: Secondi Piatti, Maggio; Budget: Euro 700.000,00; Finanziamento: LIFE2014-20, Horizon 2020, Europa Creativa, sponsor, contributi in denaro e servizi da partner locali. Festival of Activism/Festival dell’Attivismo Nato da Democracy in Progress, è un evento di sperimentazione creativa e arti non convenzionali in cui convergono attivismo, fenomeni sociali e tecnologie legate alla comunicazione. Un festival artistico/politico insolito che coinvolge tutte le discipline, linguaggi e strategie di intervento giocose nella sfera pubblica contemporanea, mettendo in connessione comportamenti “analogici” e culture digitali. Un festival interdisciplinare che combina diversi generi in un festival musicale di canti politici che si svolge nello stesso momento. Partner: The Influencers Festival, Barcellona; Canal 180, Porto; Crvena, Sarajevo; BadCo., Zagreb; LIFT, Londra; In place of war, University of Manchester; Musicians without Borders, Amsterdam; Shish, Brussels/Cairo; Espace Djarba, Casablanca; Body-Data-Space, Londra/ Lecce; CASA EUTOPIA Network; Balkan Express Network; Trans Europe Halle Network; Voci nel Deserto, Roma; No al Carbon e una moltitudine di associazioni locali e artisti; Dove: Spazi pubblici, Mobile festival in Lecce, Salento e all’estero; Quando: Secondi Piatti (Giugno); Budget: Euro 450.000,00 – Finanziamento: Europa per i Cittadini, Europa Creativa, Cooperazione Territoriale Europea, PON, Erasmus+, contributi in denaro e servizi da partner locali. Floating Art/Arte Fluttuante Le nuove strade dell’arte attraverso il Mar Mediterraneo. Una nave piena di musica, teatro, ballo, arte, navigherà nel Mar Mediterraneo da nord a sud, da est a ovest, seguendo le antiche rotte commerciali e quelle contemponaree dell’immigrazione clandestina. Una nave ritrovata, destinata a diventare un rottame, si trasforma in un’archeologia industriale fluttuante/in movimento. La nave verrà ormeggiata nei maggiori porti del Mediterraneo.
Contemporanea, Gruppo Aiuto Tiroide, Gruppo Archeologico di Terra d’Otranto, Gruppo Carnevalesco Aradeino “Oscar Tramacere”, Gruppo Cultura M5s Lecce, Gruppo Culturale Aracne, Gruppo Di Ricerca Popolare “I Canti del Faro”, Gruppo Foresta, Gruppo Laboratorio “I Teatranti de le Orte”, Gruppo Speleologico Ndronico, Gruppo Starter, Gruppo Teatro Danza Duende, Gruppo Tracce Arte Contemporanea, Gruppo Vestas Hotels and Resorts, Gsl Green Health, Guardie Ambientali Del Mediterraneo, Guglielmo Minervini, Gustavo D’Aversa, Hebe Greyson Splane, Helen Centobelli, Helpfarm Fattoria Della Canapa, Hermes Mangialardo, Hugo Rein, Hugo Reis, I Have A Dream, I Love
II. STRUTTURA DEL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE | 53
Partendo da Brindisi, si fermerà a Dubrovnik, Durazzo, Atene, Istanbul, Alessandria D’Egitto, Tripoli, Tunisi, Lampedusa, Algeri, Gibilterra, Barcellona, Marsiglia, Genova e Napoli. In ogni porto, artisti locali saliranno a bordo e interagiranno per alcuni giorni con i naviganti a produrranno insieme una performance collettiva che sarà presentata nell’area portuale a fine soggiorno. Alla fine dell’intero viaggio, i partecipanti saranno invitati a partecipare ad una residenza artistica a Lecce per lavorare alla preparazione del grande evento finale: l’insieme dei risultati di questa grande ricerca-esperimento sulle nuove culture mediterranee. Dalle comuni radici antiche alle future direzioni possibili, la finalità del progetto è la costituzione di una rete di artisti che possono veicolare una nuova cultura dell’integrazione nel Mar Mediterraneo, liberi dai continui riferimenti alla tradizione e pieni di nuove idee, ben radicati nel terreno di una storia comune ed orientati verso ipotesi d’arte concreta e sostenibile. Partners: BandaAdriatica, Burhan Ocal (Turkey), La Notte della Taranta (Salento), Art Radionica Lazareti (Croatia), Folkest, Finisterre, Med Free Orkestra, Ambasciata Italiana a Beirut e molte associazioni, artisti e operatori internazionali e locali; Dove: Città portuali dell’Adriatico e del Mediterraneo, Brindisi, Lecce; Quando: Antipasti, Primi e Secondi Piatti (fine di Luglio); Budget: Euro 850.000,00 - Finanziamento: PON, POR, Horizon 2020, Cooperazione Territoriale Europea, contributi in denaro e servizi da partner locali.
Un’esperienza contemporanea della tradizionale Fòcara
Brindisi, I Move Puglia Tv, I.I.S.S. Quinto Ennio, iArchitettura, Icilio Carlino, Ico Tito Schipa, Ida Kelarova, Ida Santoro, Ideale Osservatorio Torre di Belloluogo, Idetoshi Nagasawa, Idrusa Visual Lab, Idume, Igers Lecce, Igino Qualtieri, Il Formicaio, Il Mandorlo, Il Mercatone, Il Mio Gallipoli, Il Nodo Fatato, Il Pane e le Rose, Il Pozzo e l’Arancio, Il Veliero Parlante, Ilaria Calò, Ilaria Ferrari, Ilaria Flono, Ilaria Florio, Ilaria Gonoli, Ilaria Greco, Ilaria Milone, Ilaria Oliva, Ilario Surano, Ileana Giunta, Ilenia Franco, Ilse Culture A Sud Est, Imago, Immacolata Carbone, Immacolata Tempesta, Impronte di Puglia, Improvvisart, In Giro col Diabete, In-Cul.Tu.Re., InCima Social Network Strategy, Incisione,
54 | II. STRUTTURA DEL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
Time Machine: Celebrare il patrimonio culturale in nuovi modi. Professori e studenti del Dipartimento di Beni Culturali hanno sviluppato una Narrativa del Salento con Lecce2019, invitandoci ad avere uno sguardo diverso nei confronti del nostro patrimonio storico. Sebbene sia conosciuta come la Capitale del Barocco, Lecce e il Salento hanno ancora molto da offrire agli abitanti e ai visitatori. Riscopriremo questa storia dimenticata e la racconteremo con format originali durante questo festival che è parte del focus di Baroque and Roll sul Patrimonio Culturale. Un viaggio nel tempo, virtuale e reale che porta la storia nella vita e dà vita alla storia. Un viaggio attraverso le epoche per adulti e bambini in grado di offrire diverse esperienze sia agli abitanti del posto sia ai visitatori. Partner/Partner potenziali: La Fondazione Jamtli, Svezia; l’Università del Salento, Lecce; TechnocITé, Mons; Blast Theory, Londra; Connessioni Europee di Lecce2019: Casa Eutopia 04 Brunnenpassage, Vienna Dove: Lecce, Salento, siti parte del patrimonio culturale; Quando: Secondi Piatti, Agosto; Budget: Euro 800.000,00; Finanziamento: PON, Horizon2020, POR, Erasmus+, contributi in denaro e servizi da partner locali. International Festival of Cultural and Social Innovation Nato dal processo a lungo temine che comprende uno scambio tra Lecce2019 e Edno/One Design e Architecture weeks, sarà concepito un nuovo festival insieme, che avverrà simultaneamente a Lecce e a Plovdiv, in Bulgaria. L’evento riunirà alcune tra le più interessanti idee e progetti nel campo delle innovazioni sociali e culturali da tutto il mondo, coprendo un ampio raggio di aree tematiche e tendenze che riguardano l’occupazione, politiche sociali, architettura, design, nuove tecnologie, comunicazione, crescita personale, pratiche artistiche innovative ed altri campi affini. I 10 giorni di festival comprendono mostre, film, letture, workshop creativi, interventi in spazi pubblici, concerti, show, installazioni e un programma ad hoc per i più giovani. Il festival sarà un laboratorio di ispirazioni, visioni e sensibilizzerà il pubblico al mondo circostante motivandolo a partecipare al processo creativo di cambiamento. Partner: One Design Week, One Architecture Week, Bulgaria; Tirana Architecture Week, Albania; Grad - European centre for culture and debate, SERBIA; Zeppeline Magazine, Roma-nia; Istanbul Design Week, Turchia; Festival for Graphic Design, Greece; Skopje Design Week, Macedonia; Mikser, Serbia; Belgrade Design Week, Serbia; Tirana Design Week, Albania; Romanian Design Week, Romania; The New School, USA; architetti locali, designers, artisti locali & internazionali da diversi ambiti, ITI International; Dove: Lecce e Plovdiv; Quando: Secondi Piatti, Settembre; Budget: Euro 600.000,00 Finanziamento: POR, PON, Europa Creativa, Erasmus+, Cooperazione Territoriale Europea, Horizon2020, contributi in denaro e servizi da partner locali. Induma, INEA Istituto Nazionale di Ricerca Agraria, Infohandicap, Infolecce, Ingrid Simon, Ingrosso Fabio, Itinerandi, Innocenzo Graziuso, Innovars, Inonda Web Tv, Insieme per il Presepe, Integra, Intercultura, Intercultura Centro Locale Lecce, International Theatre Institute Italia, Into the Bike, Invasionidigitali, Io Ci Provo, Iole Ancora, Iole Chiara Romano, Ippolito Chiarello, Iproject Lab, Irene Capoccia, Irene De Santis, Irene Milone, Irene Sanesi, Irene Scardia, Iris Manca Gherrino, Isabel Tramacere, Isabella Fiorentino, Isabella Liù, Isabella Massafra, Isabella Mongelli, Isabella Starace, Isabella Toraldo, Iscub, Ismael Ali, Istes Istituto di Scienze Turistiche e Sociali, Arte e Restauro, Istituto
II. STRUTTURA DEL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE | 55
Ci sono due elementi, che noi non consideriamo eventi, ma che sono aspetti cruciali che lasceranno senza dubbio un segno sull’anno di celebrazione e su quelli a venire: Accessibilità Fisica e Culturale per tutti gli eventi di Lecce2019 e il nostro biglietto “Paga quanto puoi”. Per rompere i pregiudizi ma anche le barriere fisiche, mentali ed economiche. Cerimonia di chiusura: Every end is a beginning/Ogni fine è un inizio Invece che presentare una cerimonia di chiusura, celebreremo l’apertura di una nuova fase utilizzando i giorni conclusivi del 2019 per riflettere, valutare e per iniziare a fare nuovi programmi. La nostra celebrazione sarà dedicata al futuro. Partner: il network di Lecce2019; Quando: Dolce; Budget: Euro 250.000,00, Finanziamento: POR, PON, sponsor, contributi in denaro e servizi da partner locali.
Grande festa urbana per il PugliaPride di Lecce
Alberghiero Ipseoa, Istituto Ettore Majorana, Istituto Antonacci, Istituto Comprensivo G. Falcone, Istituto Comprensivo Armando Diaz, Istituto Comprensivo Cezzi, Istituto Comprensivo Dante Alighieri, Istituto Comprensivo Don Vincenzo Meo, Istituto Comprensivo Galateo Frigole, Istituto Comprensivo Santa Chiara, Istituto Comprensivo Stomeo Zimbalo, Istituto Comprensivo Chiarelli Martina Franca, Istituto Comprensivo Musicale Polo 2, Istituto Cordella Fashion School, Istituto Culture Mediterranee Provincia Di Lecce, Istituto d’Istruzione Superiore Antonietta De Pace, Istituto Magistrale P. Siciliani, Istituto Magistrale Statale Aldo Moro, Istituto Professionale Bottazzi,
I fratelli De Cagna creano le luminarie di Lecce2019
3. Come la città intende scegliere i progetti/gli eventi che andranno a costituire il Programma del 2019? (la risposta a questa domanda è facoltativa nella fase di preselezione) Il processo decisionale sarà aperto e trasparente, coinvolgerà tutto il personale, sarà fedele agli standard fissati in precedenza di fiducia e di spirito di lavoro collaborativo. Il team valuterà i progetti secondo i seguenti criteri: Sono orientati al processo? Sono interdisciplinari o innovativi? Sono pensati per essere inclusivi e accessibili a tutti? Sono sviluppati attraverso o incoraggiano programmi di residenza? Incoraggiano il lavoro collettivo e/o l’apprendimento collettivo? Coinvolgono attivamente professionisti, associazioni o cittadini locali? Contribuiscono alla formazione e alla professionalizzazione? Raccontano storie locali? Favoriscono la nostra conoscenza del territorio? Coinvolgono partner locali, regionali, nazionali e/o internazionali come co-autori, co-pro-
Istituto Professionale Grazia Deledda, Istituto Tecnico La Porta, Istituto Tecnico Agrario/Alberghiero Presta Columella, Istituto Tecnico Commerciale Galilei Costa, Italia Nostra - Puglia, Italia Nostra - Sezione Brindisi, Italia Nostra - Sezione Sud Salento, Italiana Afasici, ITI International Theatre Institute Italia, Iula Marzulli, Ivan Fedele, Ivan Marasco, Ivan Paglialunga, Ivan Raganato, Ivan Schito, Ivan Stomeo, Ivan Tanzariello, Ivana Iudici, Ivana Pilić, Ivana Quaranta, Ivano Gorgoni, Jacopo Estrafallaces, Jacqueline Adames, Jane Goodall, Janub, Jeannette Sordi, Jenny Di Maio, Jessica Gastaldo, Joana Sotto Mayor Negrão, Joanneke Dinner, Joanneke Lootsma, Joannis Arvanmis, Jory
Lavori in corso alla Scuola del Paesaggio presso Manifatture Knos, Lecce
duttori, partner o collaboratori? Costruiscono o potenziano/Sono capaci di costruire o incrementare il networking? Contribuiscono all’internazionalizzazione del territorio? Contribuiscono a creare una nuova Cultura delle Relazioni? Qual è la loro dimensione locale? Qual è la loro dimensione Europea? Quali effetti avranno nel breve, medio e lungo periodo? I direttori del programma, ciascuno responsabile per le proprie aree, svilupperanno progetti con il proprio team e con i partner locali. Il Direttore Artistico avrà la responsabilità finale del programma, garantendo qualità e coerenza all’interno del progetto. Il Direttore Artistico presenterà il piano al Comitato Consultivo Internazionale/International Advisory Board e al Consiglio di Amministrazione.
Stifani, Josè Luis Molteni, José Martí Associazione Cubana, Joseph Grima, Jovanka Angela Ignoni, Jovanna D’Alema, Joy, Julie Hulstaer, Juri Battagini, K&C - Concessionaria di Pubblicità, Kalascima, Karat Legambiente, Karolina M. Koralenska, Kassim Mumuni, Katia Chiriatti, Katia Manca, Katia Olivieri, Katia Vivenzio, Katya Zacheo, Kerem Halbrecht, Kirsty Jennngs, Kiziltan Nalan, Klodiana Cuka, Korema, Kurumuny Edizioni, L’araba Fenice Edizioni Magna Grecia, L’arte dell’ascolto, L’Auramente, La Bottega Di Arturo, La Civetta, La Cueva, La Cuoca di Casa Carbotti, La Fabbrica Dei Gesti, La Fucina, La Scisciula - Cittadinanza Attiva a Tutela dell’ambiente, Laboratori Musicali,
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ANIFESTAZIONE
III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE: 1. Struttura organizzativa
1.1. Che tipo di struttura1 sarà quella incaricata dell’organizzazione e della realizzazione del Progetto? Quali saranno le sue relazioni con le autorità della città? A seguito dello studio di fattibilità coordinato dall’Università del Salento, in data 4 settembre 2014 l’Assemblea dei Fondatori del Comitato Promotore ha approvato e formalizzato la sua trasformazione in Fondazione (Fondazione di Partecipazione Lecce2019) con personalità giuridica. A questo stadio: a) sono stati approvati la struttura di governance e l’organigramma, come sotto descritti; b) è stato definito il contributo finanziario annuale da parte di ogni Membro Fondatore e Membro Sostenitore, come illustrato nella sezione III.2 e nell’appendice sugli aspetti finanziari; c) sono stati pianificati i passaggi successivi: alla fine di settembre l’atto costitutivo della Fondazione sarà approvato e firmato davanti al notaio e la procedura per il riconoscimento legale sarà avviata secondo la legge; entro una settimana dalla firma dell’atto costitutivo si terrà la prima riunione del Consiglio dei Fondatori al fine di nominare i membri del Consiglio di Amministrazione e il Collegio dei Revisori ed approvare gli schemi e la procedura per il reclutamento e la nomina entro la fine dell’anno: del Direttore Artistico, del Direttore Generale, dei Responsabili di Area Operativa e di Funzione e dell’ente indipendente che sarà incaricato della revisione esterna. Rispetto alla struttura della governance descritta nella fase di preselezione, sono stati approvati alcuni cambiamenti al fine di assicurare la stabilità e la fluidità del processo decisionale e allo stesso tempo il massimo coinvolgimento e condivisione. La Città di Lecce, la Regione Puglia, il Comune di Brindisi, la Provincia di Lecce, la Camera di Commercio di Lecce, l’Università del Salento, e l’Associazione Fucina Futuro sono Membri Fondatori. Così come dal 1 settembre 2014 sono Membri Sostenitori n. 166 organizzazioni: autorità pubbliche locali, istituzioni e agenzie, aziende, terzo settore e associazioni della società civile.
Laboratorio di danza Anna Maria De Filippi, Laboratorio Linfa, Laboratorio Tracce, Lacussini, Ladybugs - Coccinelle nel Pallone, Lanfranco Marasso, Lara Castrignanò, Lara Mastrogiovanni, Lara Napoli, Lara Poci, Laura Amorosi, Laura Basco, Laura Cardone, Laura Castrignanò, Laura Cazzato, Laura Cillo, Laura Cronenberg, Laura De Giuseppe, Laura De Mola, Laura De Robertis, Laura De Ronzo, Laura De Troia, Laura De Vitis, Laura Giannoccaro, Laura Hassler, Laura Leo, Laura Madonna, Laura Quaranta, Laura Rosafio, Laura Sacquegno, Laura Scorrano, Laura Valentino, Lavinia Puzzovio, Lazuà, Le Ali di Pandora, Le Baccanti, Le Colonne, Le Fisime, Le Miriadi49, Le Nove Muse
III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE | 59
Forum dei Sostenitori
Assemblea dei Fondatori
Collegio dei Revisori
Consiglio di Amministrazione FIG. 1
Struttura di Governance
Consiglio Scientifico internazionale Direttore Generale
Direttore Artistico Gruppo di Coordinamento Stato-Regione
La scelta di tale composizione degli organi di governo riflette la volontà di dotarsi di una governance partecipata e multilivello. Il Consiglio dei Fondatori è un organo aperto ed è composto da un rappresentante per ogni Membro Fondatore e da due rappresentanti eletti dal Forum dei Sostenitori (uno per le autorità pubbliche locali e uno per la società civile). Fra le sue funzioni, il Consiglio dei Fondatori stabilisce le linee guida strategiche della Fondazione e i suoi rispettivi obiettivi, programmi e attività e nomina il Presidente, il Consiglio di Amministrazione e il Collegio dei Revisori. Il necessario raccordo e la governance multilivello vengono assicurati, a livello verticale, da un organo detto Gruppo di Coordinamento Stato-Regione-Istituzioni Locali e, a livello orizzontale, dal Forum dei Sostenitori. Il Gruppo di Coordinamento Stato-Regione-Istituzioni Locali sarà composto da rappresentanti tecnici di Governo, Regione e Istituzioni Locali (si prevede di estendere la partecipazione anche ad un rappresentante dell’UE), per assicurare ai vari livelli istituzionali la coerenza programmatica dello sviluppo a lungo termine di Lecce2019. Il Forum dei Sostenitori è composto da un rappresentante per ogni Membro Sostenitore e ha potere consultivo e può formulare delle raccomandazioni al Consiglio dei Fondatori. Partecipa al processo decisionale attraverso due rappresentanti (uno per i Membri Sostenitori pubblici e uno per i Membri Sostenitori privati) con diritto di voto nel Consiglio dei Fondatori. Il Collegio dei Revisori è composto da tre membri effettivi e due supplenti, scelti nell’Albo dei Revisori Contabili e nominati dal Consiglio dei Fondatori. Svolge il controllo interno sull’attività della Fondazione. Fasano, Le Saittole, Le’Nticchie, Lea Liberamente e Apertamente, Lea Luciana Deminter, Lecce Bene Comune, Lecce In Movimento, Leccenews24, Lecceprima.It, Leda Laboratori Educativi e Didattici per l’arte, Legambiente, Legambiente Brindisi, Legambiente Fasano, Legambiente Otranto, Lele Amoruso, Leo Antonio, Leo Ciccardi, Leonardo Caronara, Leonardo Cordella, Leonardo Lococciolo, Leonardo Pappada, Leonardo Saracino, Leonardo Scorrano, Leone Bartolo, Letizia Basile, Letizia Sartù, Leucasia Film, Liana Milone, Libera Associazione Forense, Libera Terra Di Fasano E Cisternino, Libera Terra Puglia, Libero Pensiero “Giordano Bruno”, Liberrima, Libreria
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III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE
Il Consiglio Scientifico Internazionale eavrà funzione consultiva nei confronti del Direttore Generale, del Direttore Artistico nonché del Consiglio di Amministrazione. Il Consiglio di Amministrazione è composto da cinque membri: il Presidente, che è il Sindaco della Città di Lecce, due membri indicati dai Membri Fondatori; due indicati dai Membri Sostenitori. I membri non sono stati ancora nominati. Si è d’accordo sul fatto che i quattro membri da nominare dovranno avere preferibilmente un profilo internazionale ed esperienza e competenze compatibili con le attività della Fondazione. Il Consiglio di Amministrazione è un organismo di gestione e nomina il Direttore Generale e il Direttore Artistico, individuati attraverso un bando internazionale. Il Direttore Generale e il Direttore Artistico parteciperanno alle sedute del Consiglio di Amministrazione (senza diritto di voto).
FIG. 2 Diretore Artistico
Organigramma
Direttore Generale
Responsabili di Area operativa
Responsabilità di Funzione
Universal Service, Liceo Artistico Edgardo Simone, Liceo Artistico Nino Della Notte, Liceo Artistico Vincenzo Ciardo, Liceo Classico Palmieri, Liceo Scientifico G. Banzi, Lidia Martella, Lido Buenaventura, Lido Orange Sun, Lido Posto9, Lido York, Lighting and Cycling Design, Lila Lecce, Lilian Bohr, Lillino Gorgoni, Linda Valletta, Linfa , Link, Lino De Luca, Lino Dimitri, Lino Manca, Lino Manosperta, Liomatic Puglia, Liquilab Bottega Di Memorie e Identità Giovanili, Livia Cito, Livio A. Sammarco, Livio Mele, Livio Muci, Livio Nisi, Lobello Records, Locomotive Jazz Festival, Locus Festival, Loredana De Vitis, Loredana Di Cuonzo, Loredana Garaguso, Loredana Gianfrate, Loredana Ingrosso,
III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE | 61
Il modello manageriale che abbiamo sviluppato per Lecce2019 è conforme agli standard autodefiniti e al claim asserito in DEMOCRAtopia. Nel nostro modello il Direttore Generale e il Direttore Artistico condivideranno la responsabilità decisionale. Il Direttore Generale sarà responsabile della gestione economica e finanziaria della Fondazione e del programma CEC e sarà scelto/a in base alle seguenti competenze: programmazione strategica e comunitaria; progettazione e gestione di progetti comunitari e studi di fattibilità; management, valutazione e monitoraggio di programmi comunitari e/o di programmi e progetti complessi di sviluppo locale; esperienza in sistemi di qualità ISO 9001:2008; gestione amministrativa e finanziaria nel settore pubblico. Il Direttore Artistico sarà responsabile dello sviluppo ed esecuzione del programma Culturale, così come dell’Area Operativa Cultura, Creatività e Welfare, come descritto nella sezione III.1.3. Questo modello assicura che la visione culturale sia la forza trainante di Lecce2019 e al tempo stesso che il progetto sia gestito professionalmente. La struttura organizzativa della Fondazione che gestirà il programma Lecce 2019 riflette un modo innovativo di conciliare gli obiettivi di elevata qualità culturale con quelli di fattibilità e sostenibilità finanziaria. La struttura sarà basata su un management cooperativo e su uno stile di governo partecipato. Direttore Generale, Direttore Artistico, Responsabili di Area Operativa e di Funzione condividono competenze e pareri per assumere in modo interdisciplinare decisioni comuni, al fine di trovare le soluzioni più ottimali. I Responsabili di Area Operativa dovranno avere comprovate competenze ed esperienze nell’ambito di: Organizzazione Turistica: tourist experience design, incoming management, turismo culturale; Progetti Speciali. I Responsabili di Funzione dovranno avere comprovate competenze ed esperienze nell’ambito di: Programme management & Fund Raising; Community Engagement & Development: community engagement & development, partnering locale e regionale, progettazione integrata; Amministrazione & Finanza: gestione del personale, contabilità generale e finanziaria, gare e contratti; Comunicazione & Marketing: strumenti convenzionali di comunicazione, advertainment narrowcasting, media hunting, event marketing, social media marketing & web communication. Questa struttura organizzativa è orientata ai processi e ai risultati. Richiede una interazione intensa tra le varie componenti, la libera circolazione delle informazioni, chiari meccanismi di integrazione e un alto livello di collaborazione. Questo modello si baserà sulla competenza piuttosto che sull’autorità nel processo decisionale, che sarà aperto e trasparente, e coinvolgerà i professionisti dello staff a tutti i livelli, Loredana Torchetti, Lorena Vasquez, Lorenza Mastrorilli, Lorenzo Barone, Lorenzo Carrino, Lorenzo Daniele De Fabrizio, Lorenzo Fisiola, Lorenzo Lezzi, Lorenzo Lozzi Gallo, Lorenzo Madaro, Lorenzo Mormiro, Lorenzo Papadia, Lorenzo Quagnano, Lorenzo Tundo, Lorenzo Vasanelli, Loreta Ragone, Loris Coppola, Lory Montagna, Lov’Olivo, Lua Laboratorio Urbano Aperto, Luana Mancarella, Luana Mastria, Luca Bergamo, Luca Cantoro, Luca Carbone, Luca Ciccarese, Luca Coclite, Luca Congedo, Luca De Matteis, Luca Guida, Luca Mainetti, Luca Marzo, Luca Monticchio, Luca Pasqualini, Luca Spagnolo, Luca Volpe, Lucia Caretto, Lucia Caroli, Lucia Cillo, Lucia Fiammata, Lucia Ghionna,
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III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE
coerentemente agli standard auto-definiti di fiducia e allo spirito di lavoro di gruppo. Questa organizzazione implementerà un sistema gestionale di qualità (UNI EN ISO 9001:2008) e una certificazione di qualità Event Sustainability Management System. Le relazioni con le restanti autorità della città e del territorio saranno di tipo istituzionale e tecnico-programmatico. Sul lato istituzionale: è stato creato nella Città di Lecce un gruppo interassessorile, con responsabilità che concernono il progetto CEC; rappresentanti della Città di Lecce e di altri soggetti pubblici fanno parte del Consiglio dei Fondatori (si veda sopra); il Presidente della Fondazione di Lecce2019 sarà responsabile del consolidamento delle relazioni con le autorità religiose, la Prefettura di Lecce, l’Ufficio scolastico regionale ed altre autorità locali che si uniranno nel processo. Sul lato tecnico-programmatico, la Giunta comunale ha istituito dal 2011 l’Ufficio Lecce2019 e dal 2013 un gruppo di lavoro costituito da Dirigenti e funzionari pubblici provenienti da diversi settori comunali per assicurare l’integrazione operativa con il progetto CEC. Tali gruppi di lavoro resteranno attivi e ad essi si uniranno i dirigenti pubblici di altre amministrazioni locali.
1.2. Qualora l’area circostante fosse coinvolta nella manifestazione, come sarà organizzato il coordinamento fra le autorità locali e regionali? Sul lato istituzionale: rappresentanti dell’amministrazione regionale e delle altre amministrazioni locali sono rappresentati nel Consiglio dei Fondatori; a livello territoriale locale, le relazioni con altre istituzioni e amministrazioni avvengono tramite il Forum dei Sostenitori che ha potere propositivo e consultivo nei confronti del Consiglio dei Fondatori e due rappresentanti con diritto di voto nel Consiglio dei Fondatori; a livello extra-locale tramite il Gruppo di Coordinamento Stato- Regione – Istituzioni Locali. Sul lato tecnico-programmatico, a livello locale e regionale, le relazioni saranno coordinate tramite l’organo di staff denominato Task Force locale/regionale. I suoi membri sono referenti tecnici delle istituzioni locali e regionali, che si interfacceranno con l’organizzazione soprattutto tramite i responsabili delle funzioni Community engagement & development e Program Management & fund raising. Tale organo è stato istituito nel 2014, con referenti tecnici della Regione Puglia e della Città di Lecce, per l’analisi di coerenza tecnico-programmatica del Programma di Investimento Territoriale Integrato per Lecce2019.
Lucia Ianne, Lucia Mancini, Lucia Rizzello, Lucia Valentini, Lucia Vincenzo, Luciana Conte, Luciana Delle Donne, Luciana Ferrara, Luciana Lettere, Luciana Mele, Luciano Aprile, Luciano Baglivi, Luciano Barbetta, Luciano Basile, Luciano Cariddi, Luciano Colosso, Luciano De Francesco, Luciano Faggiano, Luciano Melchionna, Luciano Pagano, Luciano Paosiello, Luciano Pirulli, Luciano Provenzano, Luciano Schito, Luciano Vincenzo Dinoi, Lucilla Gabibbo, Lucio D’arpe, Lucio De Paolis, Lucio Diarpe, Lucio Giannone, Lucio Risi, Lucio Stefanelli, Lucrezia Lopez Y Royo, Ludmilla Krushchuk, Ludovica Antonaci, Ludovica Piliego, Ludovico D’Amanzo, Luigi Bianco, Luigi Brio, Luigi Caiaffa, Luigi
III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE | 63
1.3. Quali sono i criteri e le modalità in base ai quali è stato/sarà scelto il direttore/la direttrice artistico/a della manifestazione? Qual è o quale sarà il suo profilo? Quando entrerà in carica? Quale sarà il suo campo d’azione? (questa risposta dovrà essere approfondita nella fase di selezione finale) Il Direttore Artistico sarà un libero professionista di reputazione internazionale individuato attraverso una procedura aperta di selezione pubblica di livello internazionale. La procedura di selezione partirà nella prima settimana di ottobre 2014. I criteri di scelta prevedono di valutare i professionisti candidati in base a: esperienze e competenze in progetti e programmi complessi su scala europea e internazionale; comprovate competenze in progetti culturali di livello internazionale; esperienze specifiche di direzione artistica e competenze specifiche nella progettazione e/o organizzazione di eventi e manifestazioni rilevanti nei settori delle perfoming arts e arti visive; industrie culturali e/o creative; esperienze significative in processi di coinvolgimento e partecipazione dei cittadini, in iniziative educative/formative o progetti socio-culturali; elevate competenze di comunicazione.
Il Direttore Artistico condividerà la responsabilità decisionale con il Direttore Generale; insieme collaboreranno nella direzione dell’organizzazione della Fondazione Lecce2019, predefinendo in modo specifico gli ambiti di rispettiva operatività. Il Direttore Artistico sarà responsabile dello sviluppo ed esecuzione del programma Culturale, così come dell’Area Operativa Cultura, Creatività e Welfare, e condividerà la responsabilità della funzione Comunicazione & marketing.
100 studenti allo spettacolo teatrale della compagnia Ci Provo, nel carcere di Lecce Calasso, Luigi Camicia, Luigi Cardignan, Luigi Coclite, Luigi Colella, Luigi Conte, Luigi Coppola, Luigi Cuppone, Luigi D’Elia, Luigi De Giorgi, Luigi De Luca, Luigi De Pauli, Luigi Derniolo, Luigi Fernando Negro, Luigi Giungato, Luigi Lioce, Luigi Mangia, Luigi Maniglio, Luigi Marenaci, Luigi Martano, Luigi Marullo, Luigi Mazzei, Luigi Negro, Luigi Partipilo, Luigi Petito, Luigi Pizzuto, Luigi Pranzo, Luigi Presicce, Luigi Ricciardi, Luigi Rizzo, Luigi Russo, Luigi Sicuro, Luigi Taurino, Luigi Vitale, Luis Fernandez, Luisa Allodi, Luisa Monsellato, Luisa Montinari, Luisa Montuori, Luisa Ruggio, Luisa Toraldo, Luisella Gallucci, Luisella Guerrieri, Lupo Editore, Ma.Di.Ma, Macma Museo Arte
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III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE
2. Finanziamento dell’evento: 2.1. Quale è stato il bilancio annuo che la città ha destinato alla cultura negli ultimi 5 anni (escludendo le spese sostenute per la presente candidatura CEC)? Si prega di compilare la tabella sottostante. Municipality of Lecce Anno
Budget annuale dedicato dalla città alla cultura (in euro)
Budget annuale dedicato dalla città alla cultura (in % del budget totale annuale della città)
2009
3.398.840,99
3,26%
2010
3.347.503,68
3,08%
2011
3.147.947,19
2,97%
2012
3.091.653,13
2,71%
2013*
2.533.703,13
2,44%
2014**
3.688.178,61
5,37%
* escluse le spese per la presente candidatura CEC ** questi dati si riferiscono al periodo gennaio-luglio 2014 I dati riportati nella tabella precedente derivano dai bilanci del Comune di Lecce nel periodo 2009-2014, con riferimento agli impegni relativi alle spese correnti. Abbiamo preso in considerazione gli importi previsti per la cultura, il patrimonio culturale, lo sport e gli eventi ricreativi, il turismo, le mostre, compresa la voce relativa al personale dipendente. Tali importi sono indicati come percentuali del totale complessivo delle spese correnti. I tagli ai fondi comunali stanziati per la cultura compiuti negli ultimi cinque anni sono legati agli effetti della spending review che coinvolge tutte le amministrazioni pubbliche italiane. Tale orientamento ha portato ad una drastica riduzione della spesa pubblica, con un conseguente calo dei fondi normalmente spesi per la pianificazione di attività culturali e ricreative, eventi e iniziative sportive, mostre, fiere e così via. Tuttavia, la città di Lecce ha visto negli ultimi anni una crescita esponenziale della sua vita culturale e ricreativa, grazie alla valorizzazione del suo patrimonio architettonico e degli spazi pubblici. Questi scenari e spazi sono divenuti i luoghi suggestivi e panoramici per svolgere un numero sempre crescente di spettacoli culturali. I vari festival organizzati ogni anno rappresentano una efficace forza trainante per l’industria del turismo e il suo indotto e costituiscono strumenti efficaci di politica e aggregazione sociale. Queste iniziative sono state realizzate mediante nuovi modelli di finanziamento. La città ha messo in atto varie forme di partenariato pubblico-privato per il finanziamento di iniziative
Contemporanea Di Martano, Made In Carcere, Madera, Madrilena Papalato, Maggio Salentino, Magistra Vini, Mal D’Estro, Mamadì, Manduria Migliore, Manifatture Knos, Manifesto della Cultura Brindisi, Manuel Cucinelli, Manuela Baglico, Manuela Bruno, Manuela Condò, Manuela Mastria, Manuela Porro, Manuela Rizzo, Manufatti, Mara De Santis, Mara Romanazzi, Mara Verri, Marcella Buttazzo, Marcella Caretto, Marcella Carlucci, Marcella Congedo, Marcella Innocente, Marcella Quarta, Marcella Rizzo, Marcella Russo, Marcello Apollonio, Marcello Congedo, Marcello Favale, Marcello Gennaro, Marcello Ingrosso, Marcello Longo, Marcello Massafra, Marcello Massari,
III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE | 65
culturali. Per esempio, Lecce ha messo a disposizione delle associazioni culturali prestigiose location, già dotate di impianti tecnici e scenotecnici conformi alle normative vigenti comprese quella di sicurezza. La Città fa ricorso a sponsorizzazioni e fornisce gli spazi ad aziende private per allestire punti di ristoro durante gli eventi pubblici. Nell’anno 2014 si assiste ad un notevole incremento del bilancio della città destinato alla cultura perché la Città ha intrapreso una serie di iniziative finalizzate a valorizzare la fruizione degli attrattori culturali in relazione alla candidatura. Per maggiori dettagli sui fondi destinati alla cultura stanziati dalle città di Brindisi e dalla Regione Puglia, si consulti l’allegato finanziario.
2.2. Si prega di compilare le seguenti tabelle con le informazioni riguardanti il budget complessivo relativo al Progetto Capitale Europea della Cultura (ovvero specificare l’entità dei fondi destinati al Progetto). [Qualora la città stia pianificando di avvalersi di fondi provenienti dall’usuale bilancio annuale per la cultura al fine di co-finanziare il Progetto CEC, si prega di indicare l’importo (in euro) che verrà prelevato dall’usuale bilancio annuale per la cultura, a partire dall’anno di presentazione della candidatura (2013) fino all’anno CEC incluso (2019)].
Spese totali preventivate (in euro)
Spese operative (in euro)
38.800.000,00
38.800.000,00
Spese in Spese operative conto capitale (in %) (in euro) 100,00
0,00
Spese in conto capitale (in %) 0,00
La tabella sopra riportata mostra solo le spese operative del progetto CEC, che saranno gestite dalla struttura responsabile della sua attuazione. Il progetto CEC comprende anche progetti infrastrutturali già finanziati per un totale di spesa in conto capitale (descritto nella sezione III.2.4) di € 262.466.972,56. Questo importo non viene considerato nel bilancio complessivo del progetto CEC poiché tali fondi saranno gestiti direttamente dai singoli enti pubblici interessati. Nella tabella seguente sono riportati i fondi che la città intende usare, per la copertura delle spese operative dal 2013 al 2020, derivanti dal budget dedicato alla cultura.
Zone della Curiosità – Scuola, Bruxelles: alla ricerca delle Narrative Europee
Marcello Mauro, Marcello Ostuni, Marcello Prinari, Marcello Risi, Marcello Seclì, Marcello Tarricone, Marcelo Bulgarelli, Marco Alessi, Marco Castrignanò, Marco Cataldo, Marco Chiffi, Marco Chiriatti, Marco Cicaloni, Marco Conoci, Marco Costantino, Marco D’amico, Marco De Luca, Marco Gagliardi, Marco Greco, Marco Laggetta, Marco Lazzari, Marco Licci, Marco Luigi Palma, Marco Maffei, Marco Marcoleo, Marco Mazzotta, Otto Marco Mercante, Marco Natali, Marco Paiano, Marco Parini, Marco Renna, Marco Rizzo, Marco Rolli, Marco Rollo, Marco Taurino, Marco Tomasicchio, Marco Trinchera, Marco Ugonotti, Marco Urso, Marenza Gagliani, Margherita Manco, Margherita Mele,
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III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE
Fondi provenienti dall’usuale bilancio annuale per la cultura
Spese operative (in euro)
Spese operative (in %)
anno -6
2013
120.000,00
Non presenti nel budget
anno -5
2014
180.000,00
3,60
anno -4
2015
241.000,00
4,82
anno -3
2016
700.000,00
14,00
anno -2
2017
724.000,00
14,48
anno -1
2018
650.000,00
13,00
2.013.700,00
40,26
anno CEC 2019 anno + 1
2020
300.000,00
6,00
anno + 2
2021
192.000,00
3,84
Totale spese operative a co-finanziamento del Progetto CEC al netto delle spese sostenute per la candidatura (2013)
5.000.000,00
100
Entrate totali nel budget (in euro)
Entrate provenienti dal settore pubblico (in euro)
Entrate provenienti dal settore pubblico (in %)
Entrate provenienti dal settore privato (in euro)
Entrate provenienti dal settore privato (in %)
38.800.000,00
31.950.000,00
82,35
6.850.000,00
17,65
Entrate provenienti dal settore pubblico Governo nazionale
5.000.000,00
12,89
pianificato
Città
5.000.000,00
12,89
garantito
Regione
1.000.000,00
2,58
pianificato
14.500.000,00
37,37
pianificato
UE (fondi diretti)
2.125.000,00
5,48
pianificato
Altri enti pubblici*
4.325.000,00
11,15
pianificato
31.950.000,00
82,35
UE (fondi strutturali)
Total amount Entrate provenienti dal settore privato Fondi privati (compresi gli sponsor) Totale BUDGET
in euro
in euro
in %
in %
6.850.000,00
17,65
38.800.000,00
100
Specificare: importo pianificato, garantito
Specificare: importo pianificato, garantito pianificato
* Other public authorities contains: Provincia di Lecce Comune di Brindisi Università del Salento Camera di Commercio di Lecce Comuni sostenitori ed altri enti pubblici
261.000,00
0,67%
pianificato
2.200.000,00
5,67%
pianificato
84.000,00
0,22%
garantito
1.250.000,00
3,22%
pianificato
530.000,00
1,37%
pianificato
Margherita Nestola, Maria Ada Quartulli, Maria Addolorata Fiore, Maria Adele Campi, Maria Agrini, Maria Angela Nestola, Maria Antonia Vinella, Maria Antonietta Rucco, Maria Assunta Contino, Maria Cantelmo, Maria Carmela D’Errico, Maria Centonze, Maria Cesaria Lomartire, Maria Chiara Augenti, Maria Chiara Brigante, Maria Chiara Provenzano, Maria Concetta Malorzo, Maria Consiglia Portoghese, Maria Conte, Maria Cristina Dongiovanni, Maria Cristina Fontò, Maria Cristina Guida, Maria Cristina Spano, Maria D’Ambrosio, Maria D’Errico, Maria Dello Preite, Maria Elena Dolce, Maria Elisabetta Carrozzo, Maria Eugenia Congedo, Maria Fedela Vantaggiato, Maria
III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE | 67
I fondi per la copertura delle spese operative stimate per il progetto CEC sono così suddivisi: fondi provenienti dal governo nazionale. Essi comprendono: fondi FAS (Fondi Aree Sottosviluppate), delibere CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) e accordi ad hoc per stanziamenti specifici a sostegno della città nominata capitale CEC. Rispetto al primo dossier, la quota è stata aumentata, sebbene prudenzialmente tenuta su una cifra coerente con quanto previsto dall’impegno del governo italiano con riferimento al programma Italia2019 espresso attraverso la Legge n. 106 del 29 luglio 2014; fondi dal bilancio della Città di Lecce. Essi comprendono le somme stanziate dal Comune di Lecce per il periodo dal 2014 al 2021, come risultato di una apposita delibera della Giunta Comunale; la voce Regione nella tabella riguarda i fondi regionali ordinari da utilizzarsi per la candidatura. La Regione Puglia (Prot. 523/SP6 del 03/09/2013) ha dichiarato il suo sostegno al progetto nel caso in cui la candidatura superi la fase di selezione finale. Nel febbraio 2014 la Regione ha aderito al Comitato Promotore e con la deliberazione del governo regionale, n. 1151 del 06.06.2014, ha impegnato la quota annuale per il 2014, prevedendo la copertura della quota per gli anni successivi, con un incremento del 10%. Inoltre con la deliberazione n. 1726 del 01 agosto 2014 ha approvato il dossier presentato nella prima fase, in cui era indicato un impegno finanziario complessivo della Regione Puglia pari a € 1,000,000.00, cifra che è rimasta invariata in questo dossier. Con la stessa deliberazione il governo regionale ha preso atto del Programma di Investimento Territoriale Integrato per Lecce2019 - richiamato più volte nel bidbook e all’interno del quale è inserito anche il progetto Lecce2019 - anche nell’ambito della propria pragrammazione strategica 2014-20, dopo un intenso di lavoro collaborativo di analisi di coerenza finanziaria rispetto alle line guida della programmazione europea 2014-20, effettuato tra gli uffici tecnici della Regione e quelli del Comune di Lecce (per maggiori dettagli si rimanda all’allegato finanziario); l’analisi di coerenza effettuata è di notevole importanza per la verifica di compatibilità e copertura finanziaria con rifeirmento anche ai fondi uropei, strutturali e di cooperazione territoriale. l’importo alla voce UE (Fondi Strutturali) si riferisce ai Fondi Strutturali UE per il periodo di programmazione 2014-2020. Come accennato in precedenza essi sono gestiti dalla Regione Puglia; rispetto al primo Dossier di candidatura l’importo non ha subito variazioni; l’importo della voce UE (Fondi diretti) si riferisce ai fondi gestiti direttamente dalla Direzione generale della Commissione europea, attraverso diversi programmi tematici europei (vedasi domanda I.1.10); rispetto al primo Dossier di candidatura, tale voce è nuova e l’ammontare della quota prevista è piuttosto basso rispetto alla capacità di attrarre fondi europei diretti da parte dei Membri Fondatori (per maggiori dettagli si rimanda all’allegato finanziario); la voce ‘Altri enti pubblici’ include: a) il contributo dell’Università del Salento che, con delibera n. 208/2014 del Consiglio di Amministrazione del 24 luglio 2014, ha confermato il suo impegno e l’eventuale innalzamento della propria quota in caso di ottenimento del titolo; Federica D’Urso, Maria Felicita Cordella, Maria Flea Tripoldi, Maria Francesca Salina, Maria Gabriella De Judicibus, Maria Giovanna Mayo, Maria Giulia Papa, Maria Grazia Celentano, Maria Grazia Lezzi, Maria Grazia Moriero, Maria Grazia Rosa, Maria Letizia Monosi, Maria Luce Rossetti, Maria Lucia Cillo, Maria Luisa De Salvo, Maria Luisa Giorgetto, Maria Margherita Manco, Maria Marrocco, Maria Mazzotta, Maria Montessori Cooperativa sociale, Maria Nadia Stefano, Maria Nocera, Maria Novella Guarino, Maria Paola Leo, Maria Pia De Medici, Maria Pia Perrone, Maria Pia Scalzo, Maria Pina Solazzo, Maria Pompeavergaro, Maria Rita Chiarelli, Maria Rosa Fanuli, Maria Rosa
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III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE
b) il contributo della Camera di Commercio di Lecce, la cui quota complessiva rispetto al primo dossier è stata dimezzata per prudenza, vista la nuova riforma degli enti pubblici italiani che prevede a partire dal 2015 il dimezzamento dei trasferimenti statali a tutte le Camere di Commercio; tale importo include risorse cash e in kind; c) il contributo della Provincia di Lecce, che è stato confermato con l’approvazione del presente Dossier da parte del Comitato Promotore. Anche in questo caso, data la riforma istituzionale in atto, si è preferito valutare con molta cautela l’ammontare della quota e considerare solo quella corrispondente a quella che i membri fondatori hanno destinano annualmente al fondo di gestione del comitato promotore (Consiglio dei Fondatori nella futura Fondazione Lecce2019). In caso di condizioni che dovessero impedire alla Provincia di rispettare il suo impegno, ogni membro fondatore ha previsto un aumento del 10% della propria quota annuale; d) il contributo del Comune di Brindisi, il cui impegno è stato confermato con l’approvazione di questo dossier da parte del Comitato Promotore, e che successivamente sarà deliberato dagli organi di governo cittadini; e) il contributo dei Comuni della Provincia di Lecce, di Brindisi e di Taranto e di altre partnership che saranno attivate in collaborazione con altre istituzioni pubbliche. 127 Comuni delle tre province sono coinvolti in Lecce2019, più di 80 sono già iscritti per diventare partner di Lecce2019 e tra questi 25 hanno ufficializzato il loro impegno con deliberazione formale, pagando una quota annuale di € 1.000,00 ciascuna, diventando membri del Forum dei Sostenitori (vedasi sezione III). Il loro contributo, così come quel-lo dei Sostenitori della società civile, dimostra un grande senso di appartenenza e la volontà di partecipare attivamente a Lecce2019, per una governance comune sostenuta anche da un impegno finanziario diffuso e collettivo; f) la voce finanziamenti privati include: la quota di partenariato, il contributo della Associazione Fucina Futuro (Socio Fondatore nel 2014) e di altri singoli imprenditori, associazioni di categoria e di altri sostenitori della società civile appartenenti al Forum, così come anche altre entrate (maggiori dettagli in III.2.6). Maggiori dettagli sono riportati nell’allegato finanziario.
2.3. Si prega di compilare le seguenti tabelle, al fine di illustrare il budget operativo per il Progetto CEC. b) Spese operative complessive: Spese operative (in euro) 38.800.000,00
Spese di Programma (in euro) 28.300.000,00
Spese di Programma (in %) 72,94
Promozione e marketing (in euro) 5.400.000,00
Promozione e marketing (in %) 13,92
Stipendi, costi di gestione, amministrazione (in euro) 5.100.000,00
Stipendi, costi di gestione, amministrazione (in %) 13,14
Rizzo, Maria Rosaria De Benedittis, Maria Rosaria Rielli, Maria Rosaria Sacquegna, Maria Rosaria Siciliano, Maria Selenia, Maria Silvia Sanna, Maria Stepaniant, Maria Teresa Bianco, Maria Teresa Finizzo, Maria Teresa Florian, Maria Teresa Lavota, Maria Teresa Mascia, Maria Teresa Papa, Maria Teresa Perrone, Maria Trulli, Maria Vincenza Rodio, Maria Virginia Protopapa, Mariachiara Arena, Mariacristina Dongiovanni, Mariagiovanna Tarantini, Mariagrazia Rodano, Marialba Pandolfini, Mariangela Bianco, Mariangela Di Donfrancesco, Mariangela Petito, Mariangela Schito, Marianna Greco, Marianna Merola, Mariano Longo, Mariano Sonia, Mariantonietta Fabrizio, Mariarosaria Bruno,
III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE | 69
b) Calendario previsto per effettuare le spese operative: Spese di Programma (in euro)
Calendario delle spese
Spese di Programma (in %)
Spese di marketing e promozione (in euro)
Spese di marketing e promozione (in %)
Stipendi, costi Stipendi, costi di gestione, di gestione, amministrazione amministrazione (in euro) (in %)
Totale annuo (in euro)
Totale annuo (in %)
anno -5
2014
510.300,00
1,80
300.000,00
5,56
250.000,00
3,33
1.060.300,00
2,73
anno -4
2015
1.050.000,00
3,71
400.000,00
7,41
350.000,00
2,22
1.800.000,00
4,64
anno -3
2016
2.100.000,00
7,42
650.000,00
12,04
550.000,00
3,33
3.300.000,00
8,51
anno -2
2017
2.350.000,00
8,30
700.000,00
12,96
650.000,00
5,56
3.700.000,00
9,54
anno -1 2018 CEC anno 2019
4.319.700,00 15.120.000,00
15,27 53,43
1.200.000,00 1.600.000,00
22,22 29,63
1.000.000,00 1.700.000,00
22,22 51,11
6.519.700,00 18.420.000,00
16,80 47,47
anno +1
2020
2.200.000,00
7,77
400.000,00
7,41
400.000,00
10,00
3.000.000,00
7,73
anno +2
2021
650.000,00
2,30
150.000,00
2,78
200.000,00
2,22
1.000.000,00
2,58
28.300.000,00
100
5.400.000,00
100
5.100.000,00
100
TOTALE
38.800.000,00
100
2.4. Spese complessive in conto capitale:
Spese in conto capitale (in euro)
Finanziamento di nuove infrastrutture a carattere culturale o miglioramento di strutture esistenti (tra cui musei, gallerie, teatri, sale da concerto, centri artistici, etc.) (in euro)
Riqualificazione urbana (restauro di piazza, giardini, strade, sviluppo di spazi pubblici) (in euro)
Infrastrutture (investimenti nelle stazioni della metropolitana, cantieri navali, strade etc) (in euro)
Comune di Lecce
53.510.350,00
17.960.350,00
17.550.000,00
18.000.000,00
Comune di Brindisi
136.398.204,00
2.197.516,00
11.200.688,00
123.000.000,00
Provincia di Lecce
42.802.100,56
23.802.100,56
-
19.000.000,00
Altri soggetti pubblici e privati
29.756.318,00
6.000.000,00
23.756.318,00
-
262.466.972,56
49.959.966,56
52.507.006,00
160.000.000,00
Soggetto attuatore
Totale spesa in conto capitale
Anche se Lecce2019 non gestirà le spese complessive in conto capitale per come riportate nella tabella precedente, sono state incluse nella stessa tabella le spese in conto capitale necessarie per l’attuazione di alcuni importanti progetti infrastrutturali nelle città di Lecce e Brindisi e in provincia di Lecce, già finanziate per un importo complessivo di € 262.466.972, 56. Il Comune ha adottato un Programma di Investimento Territoriale Integrato per Lecce2019, che contiene il Programma Lecce2019. Si tratta di una nuova modalità per l’allocazione di fondi UE, nazionali e regionali per la programmazione 2014-2020. Essa permette di integrare fondi per diverse priorità previsti da uno o più programmi operativi per interventi di natura multisettoriale. Il programma integrato per Lecce2019 è stato redatto tenendo conto degli orientamenti dello strumento finanziario chiamato ITI - Investimento Territoriale Integrato, come specificato dalla Politica di Coesione dell’UE 2014-20.
Mariastella Martella, Mariateresa Convertini, Mariateresa Papa, Maride Muci, Mariela Cafazzo, Mariella Costantini, Mariella De Mitri, Marika Grasso, Marilena Morelli, Marina Barracchia, Marina De Giuseppe, Marina Gabrieli, Marina Luperto, Marina Quarta, Marinella Mazzotta, Marinilde Giannandrea, Marino D’Amico, Marino Martello, Marino Melissano, Marino Speciale, Marino Vergolini, Mario Accoto, Mario Barile, Mario Biagio Portaccio, Mario Conte, Mario D’Oria, Mario Daniele, Mario De Paolis, Mario Esposito, Mario Guerra, Mario Macchia, Mario Perrotta Ass. culturale teatrale , Mario Tau, Mariolina Crespino, Mariolina Nocera, Marisa Carluccio, Marisa Papa, Marisa
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III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE
Altri progetti infrastrutturali, direttamente connessi al programma Lecce2019, sono inseriti nel programma integrato appena richiamato: lo sviluppo del Villaggio Culturale, le Masserie Urbane e la Torre d’Europa, che prevedono il ripristino e la riqualificazione di immobili in stato di abbandono e degrado (per maggiori dettagli vedi IV.3). Per questi ultimi, è stato approvato il costo complessivo, mentre i costi relativi ai singoli progetti sono in fase di negoziazione. Se lo si ritiene opportuno, si prega di inserire in questo punto una tabella che specifichi le somme che verranno spese in conto capitale e la natura di tali spese, per ciascun anno del periodo intercorrente tra la presentazione della candidatura (2013) e l’anno CEC (2019). La natura delle spese in conto capitale per ciascun progetto è dettagliata nelle tabelle seguenti. Per quanto riguarda i tempi di realizzazione delle opere, si prega di consultare IV.3. Tutti i progetti infrastrutturali in questo documento sono attualmente in fase di start-up o di conclusione e comunque la loro conclusione è prevista entro il 2018. Le organizzazioni nominate di seguito, coinvolte in questa candidatura, sono responsabili della gestione dei fondi: Comune di Lecce, Comune di Brindisi, Provincia di Lecce, Soprintendenza dei Beni Culturali di Lecce, e altri enti gestione che hanno opere pubbliche in project financing. Lecce2019 avrà il compito di assicurare la connessione e la coerenza con il progetto CEC. Opere cittadine di competenza del Comune di Lecce
Capital expenditure (in euro)
Finanziamento di nuove infrastrutture culturali o adeguamento delle strutture esistenti (tra cui musei, gallerie, teatri, sale da concerto, centri artistici, etc.) (in euro)
Riqualificazione urbana (restauro di piazze, giardini, strade, sviluppo di spazi pubblici) (in euro)
Infrastrutture (investimenti per metropolitana, stazioni ferroviarie, cantieri navali, strade, aeroporti, ecc.) (in euro)
23,800,000.00
Completamento della riqualificazione dell’ex Monastero Agostiniano come spazio polifunzionale, centro urbano, infopoint, e parco, finanziato dal Piano Nazionale per la città, decreto-legge 22.06.2013 n. 83. Totale € 3.800.000 Bando di gara in preparazione
Progetto per la riqualificazione integrata della costa – Marina di Lecce, finanziato dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) Totale € 6.500.000 Contratto firmato il 30.07.2014
Riposizionamento/ ricostruzionedella stazione, finanziato dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) Totale € 13.500.000 Assegnazione bando di gara il 26.06.2014
13,060,350.00
Valorizzazione del Parco Archeologico Rudiae, Lotto I finanziato dal POI (Programma Operativo Interregionale) € 1.000.000Contratto firmato il 07.07.2014Lotto II in attesa di finanziamento di € 560.350. Totale € 1.560.350
Revitalizzazione Urbana de “La casa del Parco”, un centro multifunzionale del quartiere Leuca con la partecipazione attiva della cittadinanza, Lotto I € 3.000.000, gara già assegnata Lotto II, € 4.000.000. gara pubblica in corso Finanziato dai Fondi Strutturali della Puglia, Totale € 7.000.000
Construzione del ponte su “Via del Ninfeo”, finanziato dal Piano Nazionale per la città, decreto-legge 22.06.2013 n. 83.Totale € 4.500.000 Bando di gara in preparazione
Pinto, Maristella Martella, Marlene Kalnein, Marmocchi, Marseille Provence 2013, Marta Colaci, Marta Fina, Marta Morelli, Marta Nestola, Marta Petracca, Marta Primitivo, Martin Heller, Martin Schenk, Martina Cardone, Martina Ciriolo, Martina Francesco, Martina Giorgio, Martina Latino, Martina Leo, Martina Longo, Martina Zizi, Martinika, Maruggio Life, Mary Aliffi, Mary D’Errico, Mary Tota, Marzia Stenti, Mascarimirì, Massimiliano Gatti, Massimiliano Manieri, Massimiliano Morabito, Massimiliano Nuccio, Massimo Evangelista, Massimo Fersini, Massimo Guastella, Massimo Lecci, Massimo Manera, Massimo Mugellini, Massimo Mura, Massimo Negro, Massimo Organismo Di
III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE | 71
14,150,000.00
Recupero e uso delle antiche Mura Urbiche con passaggio pedonale sopraelevato, finanziato dal POIN (Programma Operativo Interregionale)Lotto I € 4.900.000,00, in esecuzione.Lotto II € 5.200.000. Bando di gara in pubblicazione Total € 10.100.000
2,500,000.00
Completamento del restauro del Teatro di Apollo, finanziato dal POIN (Programma Operativo Interregionale) Totale € 2.500.000,00, lavori in esecuzione
53,510,350.00
17.960.350,00
Rivitalizzazione della ex Cava Marco Vito, Lotto I e Lotto II € 3.100.000,00 e € 950.000,00 – finanziato dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica). Totale € 4,050,000
17.550.000,00
18.000.000,00
Opere cittadine di competenza del Comune di Brindisi
Spesa in conto capitale (in euro)
53.697.516,00
Finanziamento di nuove infrastrutture culturali o adeguamento delle strutture esistenti (tra cui musei, gallerie, teatri, sale da concerto, centri artistici, etc.) (in euro)
Infrastrutture (investimenti per metropolitana, stazioni ferroviarie, cantieri navali, strade, aeroporti, ecc.) (in euro)
Riqualificazione del fronte del porto finanziato dai Fondi Strutturali € 1.500.000
Nuovo collegamento passeggeri porto-aeroporto Area SciaiaMaterdomini, partnership pubblicoprivata € 50.000.000
46.477.000,00
Riqualificazione urbana del fronte del porto, Lotto Via del mare per € 3.566.000,00 e Lotto Piazza S. Teodoro per € 2.911.000,00, finanziati dai Fondi StrutturaliTotale € 6.477.000
Nuova stazione diretta aeroporto-stazione ferroviaria a Brindisi, finanziato dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica n. 62/2011) € 40.000.000
36.223.688,00
Riqualificazione urbana dei “corridoi ecologici”, spazi pubblici e area verde di qualità, finanziato dai Fondi Strutturali € 3.223.688
Aeroporto di Brindisi Ristrutturazione dell’area di servizio per gli aerei, € 20.000.000; stazione dei Vigili del Fuoco, € 3.000.000; ristrutturazione del Terminal dell’Aeroporto, € 10.000.000. Totale € 33.000.000
11.200.688,00
123.000.000,00
136.398.204,00
Centro per la gioventù, finanziato dai Fondi Strutturali € 2.197.516
Riqualificazione urbana (restauro di piazze, giardini, strade, sviluppo di spazi pubblici) (in euro)
2.197.516,00
Rappresentanza degli Italiani all’estero, Massimo Palazzo, Massimo Perrone, Massimo Romano, Massimo Viva, Matteo Costantini, Matteo Greco, Matteo Manca, Matteo Moscara, Matteo Pellegrino, Matteo Resta, Matteo Sciolti, Matteo Verdoscia, Mattia Battistini, Mattia Chetta, Mattia De Luca, Mattia De Matteis, Mattia Epifani, Mattia Foschini, Mattia Galeone, Mattia Iurlano, Mattia Maci, Mattia Politi, Mattia Schieppati, Mattia Vetrugno, Maura Cesaria, Maura Gatti, Maurizia Toto, Maurizio Bisanti, Maurizio Buttazzo, Maurizio Caruso, Maurizio De Luca, Maurizio Distante, Maurizio Giannuzzi, Maurizio Guadalupi, Maurizio Guagnano, Maurizio Guido, Maurizio Leuzzi,
72 |
III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE
La tabella precedente relativa a Brindisi include solo le opere pubbliche, pianificate nel periodo 2013/2015, considerate strategiche per Lecce2019, e relative alla riqualificazione urbana delle aree dove si terranno eventi culturali e alle infrastrutture che collegano il porto e l’aeroporto al resto della penisola Salentina. Opere cittadine di competenza della Provincia di Lecce
Spesa in conto capitale (in euros)
Finanziamento di nuove infrastrutture culturali o adeguamento delle strutture esistenti (tra cui musei, gallerie, teatri, sale da concerto, centri artistici, etc.) (in euro)
Riqualificazione urbana (restauro di piazze, giardini, strade, sviluppo di spazi pubblici) (in euro)
Infrastrutture (investimenti per metropolitana, stazioni ferroviarie, cantieri navali, strade, aeroporti, ecc.) (in euro)
24.799.999,49
Ex Convitto Palmieri – Centro Culturale già aperto al pubblico, finanziato per € 8.000.000 dal POIN (Programma Operativo Interregionale), per € 2.800.000 dai Fondi Strutturali, e per € 1.630.231 dall’APQ (Accordo di Programma Quadro) n.142/99 + € 1.369.768,49 dai POR Puglia Totale 13.799.999,49
Collegamento stradale OtrantoGallipoli: deviazione Collepasso, finanziato da fondi FAS (Fondo per le Aree Sottosviluppate) e dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica n. 62/2011), € 11.000.000
8.700.000,00
Valorizzazione dei siti archeologici e riqualificazione di una parte dell’Ex Convitto Palmieri – finanziato da APQ (Accordo di Programma Quadro), € 700.000
Completamento del collegamento stradale IonicoAdriatico: Porto CesareoCasalabate Lotto II (dalla periferia di Squinzano a Campi Salentina), finanziato da fondi FAS (Fondo per le Aree Sottosviluppate) e dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) no. 62/2011€ 8.000.000
4.951.961,63
Servizi per la Biblioteca Provinciale “N. Bernardini” (all’interno dell’ex Convitto Palmieri) e per la Rete delle Biblioteche della Provincia di Lecce – APQ
250.139.44
Catalogazione computerizzata biblioteche - APQ
1.600.000,00
Polo Sistema Bibliotecario Nazionale della Provincia di Lecce finanziato dai POR Puglia
2.500.000,00
Completamento del restauro funzionale dell’Abbazia di Santa Maria di Cerrate finanziato dal POIN
42.802.100,56
23.802.100,56
0,00
19.000.000,00
Maurizio Muscettola, Maurizio Nocera, Maurizio Ria, Maurizio Stefanelli, Maurizio Vetere, Maurizio Zecca, Mauro Arnesano, Mauro Bortone, Mauro Colaci, Mauro Colonna, Mauro De Carlo, Mauro Durante, Mauro Gaetani, Mauro Lazzari, Mauro Marino, Mauro Palmisano, Mauro Russo, Mauro Scarpa, Mauro Tre, Max Persano, Max Vigneri, Mebimport, Mediatori Interculturali Salento Onlus, Medibreak, Mediterraneamente, Meditinere, Mejdi Cuchi, Melani Lucia Iaconisi, Melania Longo, Melania Puscio, Melania Vicentelli, Melissa Perrone, Memoria Minerale, Mena, Meridiani Perduti, Mery Fiore, Merz, Messapi Fond., Messapi.Info, Micaela Lepore, Michel Fokine Balletto Di Puglia,
III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE | 73
Nella tabella relativa alla Provincia di Lecce ci sono progetti legati sia alla città di Lecce che al territorio provinciale per il periodo 2013/2015, con specifico riferimento a quelli ritenuti strategici per Lecce2019. Le opere stradali, per esempio, collegano due delle principali mete turistiche del Salento (Otranto e Gallipoli), che si trovano sui lati opposti della penisola, sul mare Adriatico una e sulla costa ionica l’altra. Un secondo intervento di miglioramento della viabilità è stato progettato per collegare le due coste in un punto più a nord. I progetti infrastrutturali, inclusi nella tabella di seguito riportata, sono gestiti dalla Soprintendenza dei Beni Culturali di Lecce e da imprese private in project financing. Anche in questo caso, sono stati inclusi solo quelli considerati strategici per la candidatura. Opere infrastrutturali cittadine di diretta competenza di altri soggetti
Soggetto attuatore
Spesa in conto capitale (in euro)
Privati
23.756.318,00
Soprintendenza di Lecce
6.000.000,00
TOTALE
29.756.318,00
Finanziamento di nuove infrastrutture culturali o adeguamento delle strutture esistenti (tra cui musei, gallerie, teatri, sale da concerto, centri artistici, etc.) (in euro)
Riqualificazione urbana (restauro di piazze, giardini, strade, sviluppo di spazi pubblici) (in euro)
Infrastrutture (investimenti per metropolitana, stazioni ferroviarie, cantieri navali, strade, aeroporti, ecc.) (in euro)
Riqualificazione dell’Area ex Caserma Massa – Piazza Tito Schipa – costruzione di un parcheggio sotterraneo con punti di interscambio dei trasporti, in partenariato pubblicoprivato Restauro parziale del Castello di Carlo V, finanziato dal POIN (Programma Operativo Interregionale) 6.000.000,00
23.756.318,00
0,00
Altri progetti infrastrutturali non ancora finanziati sono già stati pianificati dalle città di Lecce e di Brindisi e dalla provincia di Lecce, per un importo pari a oltre € 200.000.000. In particolare, Lecce ha programmato ulteriori opere pubbliche per il periodo 2014/2020 nell’ambito del Programma di Investimento Territoriale Integrato per Lecce2019 per un totale di € 151.650.000,00, di cui € 18.150.000,00 per la mobilità sostenibile, € 33.500.000,00 per il patrimonio culturale, € 66.500.000,00 per la riqualificazione urbana, € 23.500.000,00 per ripristinare e valorizzare la marina della città di Lecce, € 10.000.000,00 per le infrastrutture sportive, le scuole e l’università. La Provincia di Lecce ha progettato opere per un totale di € 36.830.000, di cui € 14.730.000 Michel Romano, Michela Luperto, Michela Pulieri, Michela Quarta, Michelangelo Speri, Michele Bee, Michele Blasi, Michele Cito, Michele Clarisio, Michele Ferilli, Michele Loiacono, Michele Lombardi, Michele Manca, Michele Maraglino, Michele Martina, Michele Martina, Michele Masi, Michele Narcisi, Michele Negro, Michele Pagano, Michele Punzi, Michele Rizzo, Michele Turco, Miki Braniste, Milena Angela Carone, Milena Calogiuri, Milena Galeoto, Milena Rizzo, Mille Piedi, Mimì Cantelmo, Mimmo Epifani, Mimmo Migliaccio, Mina Del Giudice, Mina Tornese, Mino Caliandro, Mino Castrignanò, Mino De Santis, Mino Solazzo, Mirella Aierba, Mirella Quarta, Miriam Costa, Miriam
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III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE
per il restauro dei contenitori culturali e 22.100.000 euro per lavori stradali e per razionaizzare la mobilità interna al territorio provinciale. Il Comune di Brindisi sta progettando di valorizzare il Castello Alfonsino e l’Isola di Sant’Andrea, in accordo con l’Agenzia del Demanio e la Soprintendenza, per un importo stimato di 50 milioni di euro. Inoltre, gli edifici del Parco Cillarese saranno restaurati e trasformati in un centro culturale dedicato alla dieta mediterranea, per un importo di circa 10 milioni di euro. Brindisi, Capitale dello Sport 2014, ha progetti per 1,5 milioni di euro. Nelle successive fasi progettuali e nella progettazione di nuove opere, si terrà conto dei requisiti del progetto CEC oltre che ai criteri di eleggibilità ai finanziamenti della programmazione EU 2014/2020.
2.5. Gli enti pubblici finanziatori (città, regione, Stato) hanno assunto un impegno formale a corrispondere il finanziamento? In caso di risposta negativa, quando lo faranno? L’impegno del Comune di Lecce a sostenere Lecce2019 con 5 milioni di euro è stato confermato da una deliberazione della Giunta Comunale del 13.09.2013, inoltre la Città ha adottato il Programma di Investimento Territoriale Integrato per Lecce2019 (Deliberazione No.599 – 30.07.2014). Gli impegni finanziari degli altri Soci Fondatori del Comitato Promotore saranno formalmente adottati da ciascuna autorità locale nel quadro degli strumenti di programmazione pluriennale mediante apposite deliberazioni. La Regione Puglia (deliberazione n. 523/SP6 del 03.09.2013) ha dichiarato il suo sostegno alla candidatura e con delibera della Giunta Regionale n. 1151 del 06.06.2014 ha impegnato la quota annuale per il 2014; inoltre, con delibera n. 1726 del 1 Agosto 2014 il governo regionale ha approvato la Dossier di pre-selezione nel quale è dichiarato un impegno finanziario complessivo di € 1.000.000,00, che è confermato anche in questo Dossier. Nel caso in cui Lecce ottenesse il titolo CEC, la Regione Puglia si è impegnata a prendere in considerazione il Programma di Investimento Territoriale Integrato per Lecce2019 nei propri documenti ufficiali di programmazione UE, che sono ora nella fase finale di ultimazione. Gli impegni finanziari da parte del governo nazionale dovrebbero essere confermati a breve. Il Governo Italiano, con la Legge n. 106, del 29 luglio 2014, ha previsto un impegno finanziario pluriennale in conformità al programma Italia2019. Il 03.09.2014, durante l’incontro tra CIDAC - Programma Italia2019 - e il Governo: sono state discusse le modalità di finanziamento del Programma Italia 2019 ed è stata prevista l’emanazione del decreto attuativo entro il 30 settembre 2014; si è fatto esplicito riferimento allo strumento finanziario ITI - Investimenti Territoriali Integrati che ha costituito la base per la redazione del programma integrato per Lecce2019.
2.6. Quale piano è stato predisposto per assicurare la partecipazione di sponsor all’evento? Il nuovo piano ha una struttura diversa in termini di forme di finanziamento e di modalità di stanziamento dei fondi nel periodo 2015-2020. Nel primo Dossier circa il 50% delle risorse private sono state concentrate nel 2018 e nel 2019; nel piano attuale le entrate derivanti da Gabellone, Miriam Lucia Grasso, Miriam Torrente, Miriana De Icco, Mirko Miri, Mirko Stabile, Mirko Tondi, Mirko Zilli, Mirodìa, Misc - Raduno Delle Arti, Misericordia Di Otranto, Momo, Moncloastudio, Monica Laudisa, Monica Buscicchio, Monica De Paoli, Monica Laura Gravante, Monica Lisi, Monica Mezzi, Monica Renna, Monica Taveri, Mosè Ricci, Movidabilia, Mujmuné Asuddinessunnord, Multidisciplinary Art, Murga, Muse Del Salento, Museo Luigi Gabrieli Matino, Museo Archeologico “Ugo Granafei”, Museo Arte Contemporanea Matino, Museo Civico di Paleontologia e Paletnologia “Decio De Lorentiis”, Museo Civiltà Contadina Del Salento Tuglie, Museo Del Gusto
III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE | 75
attività e fonti diverse dal finanziamento pubblico sono assegnate più gradualmente durante tutto l’arco di tempo 2014-2020, e concentrate soprattutto nei primi tre anni. Questa decisione è stata presa per una serie di ragioni: la costante riduzione delle risorse pubbliche nei prossimi anni, la crisi di liquidità degli enti pubblici locali a causa dei ritardi nei trasferimenti da parte del governo nazionale e del Patto di Stabilità, l’eliminazione de facto delle Province svuotate delle competenze del settore culturale, e la riduzione del bilancio delle Camere di Commercio. Inoltre, le emergenze sociali incidono negativamente sempre più soprattutto sui bilanci dei Comuni. A causa del peggioramento della situazione, le imprese hanno proposto di impegnarsi direttamente nella condivisione di una importante quota del bilancio CEC, già in fase di candidatura, offrendo servizi e risorse economiche del proprio budget. Come risultato, nel 2014 vi è stato un aumento rispetto alla previsione del 125% delle risorse private dedicate. Il risultato più importante è stato il coinvolgimento diretto di imprenditori, manager e associazioni così da elaborare e sperimentare nuove forme di finanziamento attraverso un processo operativo e reale. Questo processo è servito per la generazione di una piattaforma col coinvolgimento di un ampio gruppo di operatori privati che approvasse pienamente la sfida di Lecce2019. Con gli attori economici locali come protagonisti attivi che lavorano fianco a fianco con la società civile e la pubblica amministrazione, in modo che si possano ottenere effetti sostenibili di lunga durata. L’approccio tradizionale alla raccolta fondi e alle sponsorizzazioni determinate dal marketing tipico dei grandi eventi non è appropriato a causa della natura orientata al processo del nostro progetto e per la storia culturale dell’area territoriale interessata. Il nostro piano di fund raising si rifà alle tradizionali modalità di autofinanziamento delle feste dedicate ai santi protettori, che si fondano su contributi volontari raccolti porta a porta dagli organizzatori dei festival. Il risultato di questo metodo è la quantità di contributi in denaro e in natura previsti per la Fondazione, che a partire dal 2014 - 2015 saranno finalizzati allo sviluppo e alla pianificazione delle attività culturali e al cofinanziamento dei progetti europei. Queste aziende hanno aderito al Comitato Promotore come Soci Sostenitori, assumendo l’impegno di aderire alla Fondazione e di fornire un contributo annuo nel periodo 2015-2020, a condizione che Lecce2019 ottenga il titolo. Altre fanno parte del Forum come Soci Sostenitori, come professionisti, associazioni, organizzazioni che hanno già fornito un supporto in contanti o con contributi in natura, con la previsione del loro impegno anche negli anni successivi. Il fatto che questa candidatura sia stata ampiamente e responsabilmente accolta dalle persone si collega anche ai nostri partenariati con i più importanti media locali, via cavo, web TV, radio online e offline e società di realizzazione di video (Quotidiano, Télérama, Salento WebTv, I move Puglia, RadioWau ...), e al fatto che la candidatura è stata promossa da campagne di co-branding inusuali e da azioni di comunicazione diffuse (Confcommercio). Insieme a queste forme abbastanza comuni di partenariato, sono stati avanzati progetti ispirati alle Utopie che gli imprenditori si stanno impegnando ad attuare nei relativi settori economici. Quarta Caffè, azienda leader nel settore e partner ufficiale di Lecce2019, e Confcommercio (Confederazione Generale Italiana del Commercio) hanno condiviso le loro competenze di marketing e di comunicazione, nonché di risorse finanziarie, a sostegno della candidatura. Officina Creativa, una cooperativa sociale che lavora con i detenuti nelle carceri, ha creato una linea di merchandising per Lecce2019. Quoquo S. Cesario, Museo Della Memoria Migrante Brindisi, Museo Della Stampa Martano, Museo Laboratorio Fauna Minore, Museo Stampa Martano, Musicaos, Musician Without Borders, Must Museo Storico Città di Lecce, Mustafa Said, Mylious Johnson, Nadia Chiri, Nadia Marra, Namastè, Nandu Popu, Nasca Teatri Di Terre, Natalie Antonazzo, Natalie Sopuchova, Natasha De Nigris, Naturalmente A Sud, Nazario Budda, Nemo Team S.P.V.O., Nemola Zecca, Nevenka Koprivsek, Next Repubblica Delle Idee, Nextab Laboratorio Arte Architettura, Nicola Antonio Carlino, Nicola Baldi, Nicola Caputi, Nicola Coluccelli, Nicola Delle Donne, Nicola Durazzo, Nicola Fiore, Nicola Gliatta,
76 |
III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE
Fucina Futuro, attiva dal settembre 2013, coinvolge imprenditori e professionisti provenienti da diversi settori economici; l’associazione si è affermata come piattaforma per il dialogo e la pianificazione per lo sviluppo locale, secondo le linee guida del primo Dossier. Come parte del proprio sostegno alla candidatura, Fucina Futuro ha sviluppato un concetto di biblioteca aperta, che rappresenta un modello innovativo di sviluppo sociale, culturale ed economico, che mira a pensare a un nuovo modo di promuovere la cultura basandosi su una cooperazione coerente e attiva tra settore pubblico e privato e sul saldo positivo tra tradizione e innovazione. Una innovativa campagna di raccolta fondi in collaborazione con laRete Eliminare la Povertà ha promosso l’opzione “donazione”, che combina eventi per la raccolta fondi, azioni di crowd funding, servizi professionali, donazione di beni, volontariato in collaborazione con Banca Prossima, la prima banca italiana per il finanziamento del settore non-profit, per costruire e sostenere laCasa Culturale per i Senzatetto.
2.7. Qualora la città candidata venga nominata Capitale Europea della Cultura, secondo quale calendario la città e/o l’ente responsabile per la preparazione e l’implementazione del Progetto CEC riceverà i fondi previsti? Si prega di compilare le tabelle sottostanti. (La risposta a questa domanda è opzionale in fase di pre-selezione) a) Entrate destinate alla copertura delle spese operative in euro 2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
Fonte di entrata
Anno -5
Anno -4
Anno -3
Anno -2
Anno -1
CEC anno
Anno +1
Anno +2
TOTALE PER FONTE
UE (fondi strutturali)
300.000
354.700
650.000
1.000.000
2.000.000
9.288.300
707.000
200.000
14.500.000
UE (fondi diretti)
-
100.000
170.000
300.000
450.000
750.000
205.000
150.000
2.125.000
Governo nazionale
-
150.000
685.500
700.000
751.100
2.413.400
300.000
-
5.000.000
Città
180.000
240.300
450.000
324.000
400.000
2.913.700
300.000
192.000
5.000.000
Regione
100.000
110.000
110.000
110.000
110.000
340.000
60.000
60.000
1.000.000
Altri enti pubblici*
144.000
290.000
347.000
326.000
403.000
2.289.000
313.000
213.000
4.325.000
Privati (compresi gli sponsors)
336.300
555.000
587.500
740.000
1.405.600
2.425.600
615.000
185.000
6.850.000
TOTALE PER ANNO
1.060.300
1.800.000
3.000.000
3.500.000
5.519.700
20.420.000
2.500.000
1.000.000
38.800.000
TOTALE PROGRESSIVO
1.060.300
2.860.300
5.860.300
9.360.300
14.880.000
35.300.000
37.800.000
38.800.000
Nicola Massimo Elia, Nicola Ragusa, Nicola Sicilia, Nicola Tamborrino, Nicola Vinci, Nicolas Serio, Nicoletta Nuvoletta, Nicoletta Scilinati, Nino Filotico, Nino Rota Associazione musicale, Nino Saccomanno, No Al Carbone, Nomea Black Jeekous, Notte Della Cultura Galatina, Notte Della Taranta Festival, Notte Verde di Castiglione, Nous, Nuova Lara, Nuova Messapia, Nuove Speranze , Nuovo Quotidiano Di Puglia, Nuovo Spazio , Obiettivo Primo Piano, Odin Teatret, Off Dem Manduria, Officina Creativa, Officina Delle Parole, Officine Cantelmo, Officine Democratiche, Officine Dragare, Oikos Sostenibile, Oliver Kontny, One Architecture Week, One Dance Week, One Design Week, Onelia
III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE | 77
* altri enti pubblici 2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
Fonte di entrata
Anno -5
Anno -4
Anno -3
Anno -2
Anno -1
CEC anno
Anno +1
Anno +2
TOTALE PER FONTE
Università
14.000
10.000
10.000
10.000
10.000
10.000
10.000
10.000
84.000
Comuni Sostenitori
40.000
60.000
60.000
60.000
70.000
100.000
70.000
70.000
530.000
CCIAA Lecce
30.000
124.000
150.000
100.000
100.000
596.000
100.000
50.000
1.250.000
Provincia di Lecce
30.000
33.000
33.000
33.000
33.000
33.000
33.000
33.000
261.000
Comune di Brindisi
30.000
63.000
94.000
123.000
190.000
1.550.000
100.000
50.000
2.200.000
b) Entrate destinate alla copertura delle spese in conto capitale in euro 2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
Anno -5
Anno -4
Anno -3
Anno -2
Anno -1
CEC ynno
Anno +1
Anno +2
TOTALE PER FONTE
UE (fondi strutturali)
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
UE (fondi diretti)
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Governo nazionale
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Città
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Regione
0,00
0,00
0,00
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Altri
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Privati (compresi gli sponsors)
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0,00
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0,00
AMMONTARE TOTALE PER ANNO
0,00
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0,00
0,00
0,00
0,00
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0,00
TOTALE PROGRESSIVO
0,00
0,00
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0,00
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0,00
Fonte di entrata
La tabella III.2.7a mostra il calendario dettagliando le entrate stimate per l’intero bilancio spalmate nei vari anni. La gestione del bilancio, come già detto, sarà affidata alla struttura responsanbile di Lecce2019 e, per iniziative specifiche, ai singoli partner secondo accordi di partnership, co-produzione, di sponsorizzazione o di altra natura. Greco, Opra Formazione, Ordine Architetti TA, Ordine Consulenti Del Lavoro Di Brindisi, Ordine Del Santo Sepolcro Terra Santa, Ordine Ingegneri Di Lecce, Ordo Equestris Templi Arcadia, Oriele Rolli, Orienteering Consulting, Ornella Castellano, Ornella Durini, Ornella Gigante, Ornella Papadia, Ornella Ricchiuto, Oro Della Fenice, Oronzino Tonno, Oronzo Gigliola, Oronzo Invitto, Oronzo Murrone, Oronzo Sticchi, Orsola Antonella Fiorentino, Orsola Fiorentino, Orto Porto, Oscar Marzo Vetrugno, Osservatorio Oggi, Osservatorio Urbanistico Teknè, Ostillio Clori, Osvaldo Accogli, Osvaldo Piliego, Ousmane Faye, Padma, Paese Nuovo Quotidiano, Pafos Marios, Palazzo Imperiali
78 |
III. ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE
Tutto pronto per la campagna Lecce2019 è Brindisi2019 presso l’aeroporto di Brindisi Papola-Casale
Lecce2019, come già accennato, non gestirà i 262,466,972.56 di euro assegnati ai progetti infrastrutturali. La tabella III.2.7b è stata quindi lasciata vuota poiché il bilancio CEC non contiene spese in conto capitale. Per maggiori informazioni si veda l’allegato finanziario. La struttura responsabile di Lecce2019 descritta nel III.1.1 assicurerà il coordinamento delle iniziative, comprese quelle progettate e gestite da altre autorità o imprese nel quadro del progetto.
2.8. Quale quota dell’usuale bilancio annuale complessivo la città intende spendere per la cultura dopo la conclusione dell’anno CEC (2019) (in euro e in % del bilancio annuale complessivo)?
Lecce mira ad aumentare il bilancio annuale per la cultura negli anni post-2019 di almeno 0,5% della quota del budget medio investito in cultura per il periodo 2009-2012. Durante quel periodo circa 3,2 milioni di euro l’anno, una media del 3% del bilancio totale annuale della città, sono stati assegnati per la cultura. La quota dello 0,5% si riferisce alle risorse di bilancio ordinarie e va considerata come un moltiplicatore per la ricezione di altri fondi dall’UE, dal governo nazionale, e dalla regione. A causa delle difficili condizioni finanziarie in cui i Comuni si ritrovano, Lecce sta usando il progetto CEC per avviare la costituzione di partenariati pubblico-privati. Questi porteranno a un miglioramento della qualità dell’offerta culturale e della quantità di investimenti nella cultura, negli anni successivi all’evento.
Filotico, Palma Pavone, Palmina Surdo, Palmira Calogiuri, Palmira De Bellis, Pamela Giunco, Pamela Spinelli, Paola Bruno, Paola Candido, Paola Cantobelli, Paola Carrassi, Paola Crescenzo, Paola De Carlo, Paola Iaconisi, Paola Isceri, Paola Leone, Paola Maggiore, Paola Manno, Paola Manzo, Paola Marsano, Paola Martino, Paola Medici, Paola Modena, Paola Moscardino, Paola Muti, Paola Pepe, Paola Pisanello, Paola Reale, Paola Renna, Paola Sambo, Paola Schiavone, Paola Sorrento, Paola Trotta, Paolo Caputo, Paolo Ciarnò, Paolo Congedo, Paolo De Falco, Paolo De Troia, Paolo Del Vitto, Paolo Ferrante, Paolo Guido, Paolo Laku, Paolo Maggiore, Paolo Marzano, Paolo Mele, Paolo
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IV. INFRASTRUTTURE DELLA CITTà 1. Quale è la condizione della città in termini di accessibilità (trasporti regionali, nazionali e internazionali)? L’aeroporto internazionale più vicino a Lecce, l’Aeroporto del Salento, si trova nella periferia di Brindisi ed è raggiungibile in meno di 30 minuti. Esso serve tutta la Puglia meridionale, compresa la zona del Salento, con un traffico annuo di circa 2 milioni di passeggeri. La presenza di due piste con diversi orientamenti garantisce l’efficienza della sosta, anche con condizioni meteorologiche avverse. L’aeroporto ha una serie di voli di linea che collegano la Puglia con le principali città italiane, oltre ai collegamenti internazionali, serviti sia da vettori tradizionali che da compagnie aeree low-cost. L’aeroporto di Bari, a 90 minuti da Lecce, accoglie una media di 3.600.000 di passeggeri l’anno, con un picco di 1.400 passeggeri l’ora. Grazie alle nuove rotte internazionali, servite da vettori tradizionali e da compagnie low cost nazionali ed internazionali, il traffico annuale cresce continuamente, ed ha raggiunto un picco di circa 3.700.000 passeggeri nel 2011. Nel Luglio del 2013, è stata inaugurata una metropolitana leggera veloce che collega l’aeroporto di Bari alla stazione ferroviaria di Bari, con un tempo di viaggio di soli 20 minuti.
FONTE: Aeroporti di Puglia S.p.A.
FIG. 1
Rotte nazionali e internazionali, Aeroporto di Brindisi
Menozzi, Paolo Nestola, Paolo Pagliaro, Paolo Panico, Paolo Paticchio, Paolo Perrone, Paolo Pisacane, Paolo Pisanelli, Paolo Portaluri, Paolo Rollo, Paolo Solito, Paolo Trevisi, Papagna, Papas Nik Pace, Parco Gondar, Parcoscenico, Paride De Carlo, Paride Francesco Indraccolo, Paride Indraccolo, Paride Sterlo, Parisi Luminarie, Parrocchia Villa Convento, Pasquale Cirolo, Pasquale Del Vecchio, Pasquale Giorgio Guido, Pasquale Occhilupo, Pasquale Urso, Pasticceria Luca Capilungo, Patrizia Carla Guido, Patrizia Del Maso, Patrizia Ferrarese, Patrizia Giannoccaro, Patrizia Lecci, Patrizia Sanguedolce, Patrizia Staffieri, Patrizio Epifani, Patty Lomuscio, Paul Arthur, Pe(n)sa differente,
80 | IV. INFRASTRUTTURE DELLA CITTÀ
FIG. 2
FONTE: Aeroporti di Puglia S.p.A.
Rotte nazionali e internazionali, Aeroporto di Bari
Il porto di Brindisi è un porto commerciale, mercantile e turistico che serve circa 250.000 persone l’anno ed è collegato con Sorrento e Catania in Italia, Valona e Durazzo in Albania, e Igoumenitsa, Patrasso e Corfù in Grecia. Inoltre il Salento è collegato con la Grecia (Igoumenitsa e Corfù) e con l’Albania (Valona) attraverso il porto di Otranto, il punto più orientale d’Italia. Il porto commerciale, mercantile e turistico di Bari, a 150 km a nord di Lecce, serve 1.200.000 passeggeri l’anno ed è collegato con: Albania (Durazzo), Montenegro (Bar), Grecia (Corfù, Igoumenitsa, Patrasso e), e la Croazia (Dubrovnik). Lecce e il Salento sono collegate alla rete autostradale nazionale ed europea attraverso l’Autostrada Adriatica A14 Bologna - Bari - Taranto. Lecce è collegata a Bari attraverso la superstrada Bari-Lecce, che è l’arteria principale del Salento che collega il capoluogo regionale della Puglia con Brindisi e Lecce. Il sistema stradale dell’entroterra salentino ha una serie di strade provinciali e statali che collegano Lecce alle altre città della provincia e ai territori limitrofi. Le reti principali sono: l’autostrada Adriatica Bari-Brindisi-Lecce-Maglie-Otranto, la strada statale 16 Adriatica che collega Padova a Otranto, la strada statale 613 Brindisi-Lecce; Pellegrino Armando, Penelope Romano, Peppe Frisino, Percorsi Meridiani, Pernix Apulia, Petra Grošinić, Pi.Mar, Piadina Salentina, Pianeta Lecce, Pieluigi De Castro, Pier Luigi Portaluri, Pier Soft, Pierangelo Conte, Pierangelo Porupa, Pierfelice Rosato, Pierfrancesco Pacoda, Pierluigi Camicia, Pierluigi Filograno, Pierluigi Melcarne, Pierluigi Papa, Pierluigi Simmini, Piero Andrea Pati, Piero Demita, Piero Errico, Piero Marsili Libelli, Piero Paolicelli, Piero Petrosillo, Pierpaolo Arpa, Pierpaolo Francavilla, Pierpaolo Lala, Pierpaolo Mestria, Pierpaolo Pallara, Pierre Bartoccioni, Pietro Ancona, Pietro Esposito, Pietro Giovanni Vincenzo, Pietro Grassi Fondazione, Pietro Guida, Pietro
IV. INFRASTRUTTURE DELLA CITTÀ | 81
le autostrade ovest-est che collegano Taranto-Brindisi e Taranto-Lecce, la strada statale 7 Taranto-Lecce, le strade nord-sud che collegano Lecce-Gallipoli e Maglie-Leuca, la strada statale 101 Lecce-Gallipoli, la strada statale 275 Maglie-Santa Maria di Leuca, la strada statale 274, la Salentina Meridionale che collega Gallipoli a Leuca. Il sistema ferroviario è gestito dalle Ferrovie dello Stato (FS). Le linee principali che collegano Lecce sono: Ancona-Lecce (treno ad alta velocità), Bari-Brindisi-Lecce e Lecce-TarantoBrindisi. Le città interne delle province di Lecce e Brindisi sono raggiungibili tramite le Ferrovie Sud Est (FSE) che collegano Bari Centrale con Gagliano del Capo, la stazione più meridionale del Salento a soli 3 km di distanza da Santa Maria di Leuca. Le linee locali sono attualmente in fase di conversione in treni elettrici per consentire collegamenti più rapidi e meno inquinanti. FSE gestisce anche un servizio di autobus.
2. Quale è la capacità di assorbimento della città in termini di alloggi turistici? Nell’ultimo anno la capacità di assorbimento della città è cresciuta da 242 a 253 alloggi turistici disponibili, per una capacità ricettiva giornaliera di 9.075 posti letto, di cui il 70% di tipo extra alberghiero (in prevalenza B&B) e il 30% di tipo alberghiero (in prevalenza hotel 4 stelle). Nel 2013, gli arrivi turistici in città sono aumentati da 201.378 a 203.259 (da 18,4% a 20,8% di turisti stranieri), mentre il numero totale di presenze turistiche è diminuito, passando da 473.802 a 456.814 (dal 19,8% al 25,2% di turisti stranieri) ed una permanenza media di 2,25 giorni. Il tasso medio lordo di occupazione delle camere è sceso dal 14,43% al 13,79%. Anche la capacità di assorbimento della domanda turistica dell’area geografica più estesa (vedasi I.1.4) è cresciuta da 2.414 a 2.450 alloggi turistici, per una capacità giornaliera di 106.586 posti letto (+ 3.585). Inoltre, grazie all’unione di 10 Comuni della provincia di Taranto che hanno preso parte al processo di candidatura, ora la capacità di assorbimento complessiva è di 2.572 alloggi turistici disponibili per 112.045 letti giornalieri. I grafici seguenti mostrano la capacità ricettiva totale per zone distanti da Lecce e tra loro progressivamente di 10 km.
Ribezzo, Pietro Scaligeri, Pietro Tauro, Pina Gnoni, Pino De Luca, Pinuccio Giuri, Pio Bentivoglio, Pixelfabrica S.R.L., Poiesis, Pompea Maria Vergaro, Popoli e Culture Migrantes, Porta D’Oriente Onlus, Positivo Diretto, Potenziale Umano, Primalinea, Primo Piano Living Gallery, Principio Attivo Teatro, Pro Loco Brindisi, Pro Loco Lecce, Pro Loco Lizzano, Pro Loco Manduria, Pro Loco Marciana, Pro Loco Ulivo Vivo, Pro Loco Villa Convento, Pro-Salento, Profilo Greco, Progetti Teatrali Creativi, Progetto Carcere, Progetto Donna, Proponiamo Il Futuro, Propugliaphoto Agenzia Fotografica, Prosarte Laboratorio Teatrale, Pugli@Service, Puglia Events, Puglia Promozione, Puglia
82 | IV. INFRASTRUTTURE DELLA CITTÀ
Alloggi turistici < 100 km < 70 km < 60 km < 50 km < 40 km < 30 km < 20 km < 10 km Lecce
0
Lecce
750
< 10 km
< 20 km
1.500
< 30 km
< 40 km
2.250
< 50 km
< 60 km
3.000
< 70 km
< 100 km
2012
242
311
539
941
1.243
1.899
1.899
2.018
2.415
2013
253
316
551
905
1.207
1.735
1.735
2.133
2.572
Letti < 100 km < 70 km < 60 km < 50 km < 40 km < 30 km < 20 km < 10 km Lecce
0
Lecce
30,000
< 10 km
< 20 km
60,000
< 30 km
< 40 km
90,000
< 50 km
< 60 km
2014
8.998
10.131
18.479
28.509
41.219
61.810
74.481
2015
9.075
10.379
19.054
29.110
41.796
66.656
79.951
120,000
< 70 km
81.660 88.352
< 100 km
103.001 112.045
FONTE: Regione Puglia
Il 59% di questi alloggi turistici include principalmente campeggi da 3-4 stelle e B&B, mentre il rimanente 41% è principalmente composto da hotel da 3-4 stelle. Nel 2013 questi 2.572 alloggi hanno ospitato 1.272.568 arrivi turistici (17,2% viaggiatori internazionali) per un totale di 6.134.442 presenze turistiche (15,7 % viaggiatori internazionali), con una permanenza media di 4,8 giorni.
Sounds, Pugliaexperience, Punto A Sud Est, Q-Cine , Quarta Caffè, Qui Salento, R. Mauro Peluso, Rachele Andrioli, Radio Amatori It, Radio Ex Fadda, Radio Flo, Radio Queen, Radio Racale, Radio Wau, Radioamatori Italiani A.R.I., Raffaele Capilungo, Raffaele Casarano, Raffaele Castoro, Raffaele Coccioli, Raffaele De Santis, Raffaele Maisto, Raffaele Nicoletti, Raffaele Pantaleo Lattante, Raffaele Parlangeli, Raffaele Persico, Raffaele Santoro, Raffaele Semeraro, Raffaella Aprile, Raffaella De Donato, Raffaella Ferreri, Raffaella Meo, Raffaella Romano, Ralf Gabelmann, Random, Rebecca Bove, Redi Hasa, Reflet, Regione Puglia, Reload, Remo Bolognino, Remo Cagnazzo, Remolo
IV. INFRASTRUTTURE DELLA CITTÀ | 83
3. Quali progetti concernenti le infrastrutture urbane e turistiche, ivi compresi gli interventi di ristrutturazione, si prevede di realizzare da oggi al 2019? (la risposta a questa domanda è facoltativa nella fase di preselezione) Progetti infrastrutturali pianificati fino al 2019 o in corso di attuazione: • completamento del restauro degli edifici di interesse storico: - Castello di Carlo V, con Museo della Cartapesta e spazi espositivi (2014); - Ex Monastero di Santa Chiara, sede del MUST – Museo Storico della città con nuovi spazi dedicati all’arte contemporanea (2014); - Teatro Apollo (2015); - Ex monastero degli Agostiniani, con urban center, infopoint, parco attrezzato e punto ristoro (2015); - Programma di rigenerazione urbana – La Casa del Parco, un centro polifunzionale del quartiere Leuca con la partecipazione attiva della cittadinanza (2015); • valorizzazione dei siti di interesse archeologico: - Anfiteatro Romano e il Parco Archeologico di Rudiae (2015); - Recupero e uso delle antiche mura della città con camminamento sopraelevato e accesso al centro storico (2015); • costruzione di nuove infrastrutture culturali: - Città dell’Arte e della Musica, progettata da Alvaro Siza (2018); • interventi di rigenerazione urbana: - recupero delle ex cave di Marco Vito e riqualificazione delle Marine leccesi (2015); - completamento della rigenerazione dei quartieri Leuca e San Pio di Lecce; • creazione di un “circuito verde” di rilevanza storica e ambientale: - completamento del Parco di Belloluogo (2014); Trax Road Park (2014); Parco delle Mura (2015); Parco degli Agostiniani (2015); Parco dell’Università (2015); Rete Ecologica Ex Cave di Marco Vito (2015); rigenerazione delle aree rurali “giardini di Lecce”; piste pedonali e ciclabili (2016); Parco Rauccio (2014); • adeguamento dei principali accessi cittadini: - ribaltamento della stazione ferroviaria (2018); costruzione del ponte sulla “Via del Ninfeo”; zona Borgo San Nicola, accesso carrabile da nord (2018); porto di San Cataldo in partenariato pubblico-privato (2018); • miglioramento dei servizi di trasporto eco-compatibili e a servizio della mobilità lenta: - infrastrutture a supporto della mobilità elettrica (2014); - ampliamento rete filobus elettrico (2015); - completamento della rete delle piste ciclabili (2015); - completamento della rete rurale ciclo-pedonale di collegamento con le Marine di Lecce (2016); • parcheggi aggiuntivi e punti di interscambio di trasporto pubblico-privato: - ex Foro Boario (2015); - ex Caserma Massa (2015). Gli interventi più significativi ai fini della candidatura sono: la Città dell’Arte e della Musica, progettata dall’architetto portoghese Alvaro Siza e integrata nel parco delle Cave di Marco Vito; la riqualificazione della stazione ferroviaria e la valorizzazione delle antiche mura cittadine. La Città dell’Arte e della Musica è stata progettata come un contenitore specializzato e attrezzato per Cancelli, Renata Fabbrini, Renato Grilli, Renato Moro, Renato Pacella, Renzo Valente, Repubblica Salentina, Rete Della Povertà, Retecasa, Ribalta, Riccardo Bandello, Riccardo Benegiamo, Riccardo Caldarazzo, Riccardo Luna, Riccardo Monsellato, Riccardo Povero, Riccardo Pri, Riccardo Rella, Riccardo Rossi, Riccardo Rucco, Riccardo Russo, Rino Carluccio, Rino D’Andria, Rino Romano, Rino Scoppio, Ristorante Arte Dei Sapori, Ristorante Re Mida, Rita Casorio, Rita De Bernart, Rita Ferrari, Rita Miglietta, Rita Parente, Rita Piccinni, Rita Russo, Rita Sarinelli, Robert Duncombe, Roberta Apos, Roberta Cappello, Roberta Chilla, Roberta Cito, Roberta Iacovelli, Roberta Leporati,
84 | IV. INFRASTRUTTURE DELLA CITTÀ
eventi culturali. In connessione con il Villaggio Culturale, il cui focus sarà la creazione di nuovo lavoro, Lecce avrà due nuove distinte infrastrutture, che riguarderanno sia la creazione che la rappresentazione di progetti culturali. Di particolare importanza per i visitatori di Lecce2019 sarà il nuovo collegamento passeggeri porto-aeroporto di Brindisi (2015) e il nuovo collegamento diretto aeroporto-stazione ferroviaria a Brindisi (2018), che migliorerà l’accesso nazionale e internazionale al Salento. Lecce2019 ha avviato tre progetti infrastrutturali, che sono coerenti con la candidatura e le attuali esigenze e priorità: il Villaggio Culturale, la Torre d’Europa, e le Masserie Urbane, per i quali sono stati condotti studi preliminari e valutazioni dei costi. Gli importi non sono stati inseriti nel bilancio complessivo del progetto CEC, poiché essi saranno gestiti direttamente dal Comune di Lecce. La Torre d’Europa è il simbolo panoramico dell’utopia concreta che rappresenta la centralità del Sud, con le sue risorse: la società, il paesaggio, il mare. La Torre d’Europa sarà una installazione di paesaggio nell’area di Torre Chianca sulla costa di Lecce. E’ una struttura leggera di legno che si avvolge simbolicamente al rudere dell’antica Torre di guardia e sale verso il cielo creando una macchina visuale panoramica sul paesaggio mediterraneo del Salento e su Lecce, per gli abitanti e i per i turisti. La Torre dell’Europa è un dispositivo ecologico, con cellule fotovoltaiche, piccoli generatori eolici e captatori di rugiada che la fanno interagire con sole, vento e acqua dandole autosufficienza e capacità di produrre energia. Le rovine dell’antica torre, una volta simbolo del sistema difensivo, si mimetizzano in un gesto di benvenuto. La fusione tra la vecchia torre e la nuova si trasforma in spazio espositivo e in luogo di osservazione, se si considera che esse saranno il luogo dal quale si potrà godere di una vista panoramica sul territorio, dando ai visitatori una nuova prospettiva e una nuova visuale sulla terra tra i due mari. Le Masserie Urbane si basano su un nuovo sistema di sviluppo strategico rivolto tanto alle imprese agricole che alla residenzialità. La combinazione dei due fattori genererà comunità sostenibili sotto il profilo economico, sociale e ambientale con servizi condivisi, interazione sociale e nuove relazioni in armonia con il territorio. I prodotti agricoli saranno consumati dai residenti nelle Masserie Urbane, che produrranno realmente prodotti dalla fattoria alla forchetta (“Km 0”). Questi prodotti forniranno sostegno economico alla comunità (acquisti e vendite garantite a prezzi favorevoli), che produce cibo di qualità, rendendo l’agricoltura economicamente sostenibile e migliorando la qualità della vita e della salute delle persone che ci vivono. In questo caso specifico 500 residenti e 1500 persone dei dintorni. Un’area di 55 ettari di campagna abbandonata, a metà strada tra Lecce ed il mare, a circa 4 km dalla costa. Il progetto “Coltivare una Comunità” offre un nuovo modo di vita in cui azienda agricola e funzioni residenziali si integrano per realizzare un ecosistema naturale economico e sociale, che sia sostenibile e vitale. Lo sviluppo delle residenze sarà suddiviso equamente nelle quattro fasi, permettendo di gestire
Roberta Litta, Roberta Marini, Roberta Martano, Roberta Musillami, Roberta Nutricato, Roberta Quarta, Roberta Rossetti, Roberta Viva, Roberto Caracuta, Roberto Chiavaroli, Roberto Corciulo, Roberto Covolo, Roberto D’Ambrosio, Roberto De Mitry, Roberto De Nicolò, Roberto Di Bernardo, Roberto Di Mitri, Roberto Falconieri, Roberto Franco, Roberto Guido, Roberto Ingrosso, Roberto Lapenna, Roberto Lomonaco, Roberto Miceli, Roberto Nestola, Roberto Paci D’Alò, Roberto Paladini, Roberto Perrone, Roberto Pisacane, Roberto Quarta, Roberto Rossi, Roberto Todisco, Roberto Ursi, Rocco Bonomo, Rocco Botrugno, Rocco De Santis, Rocco Leanza, Rocco Mancuso, Rocco
IV. INFRASTRUTTURE DELLA CITTÀ | 85
l’investimento con la crescita della comunità. Negli spazi del vecchio ospedale (ex Galateo), attualmente in stato di degrado e di abbandono, Lecce2019 realizzerà un Villaggio culturale, all’interno di un’area grande più di 3 ettari, con un parco di circa 2 ettari e due edifici, uno di circa 13,000 metri quadrati distribuiti su 4 piani e l’altro di circa 4000 metri quadrati su 2 piani. Nel corso di una serie di interventi pubblici sul tema del Villaggio Culturale, si sono definite priorità e bisogni. Giovani architetti disegnano il Villaggio Culturale presso Il Villaggio Culturale funzionerà da contenitoCasa Eutopia 01, Lecce re per opere d’arte contemporanee e da piattaforma per l’arte convergente. Ospiterà: • Un Laboratorio d’Arte Convergente/Ufficio Progetti che funzionerà da moderatore tra generi, da fornitore di know-how tecnico e da supporto/struttura tecnica con moderne postazioni di lavoro per lo sviluppo e la creazione di Arte Convergente. • Una TechnocITé Lecce, centro di formazione per l’arte digitale e multimediale • Uno spazio-studio Body-Data-Space per progetti tecnologici e di genere • Centro di Danza e Teatro Contemporaneo con sale prove • Un laboratorio per la produzione filmica accessibile • Un centro per l’educazione artistica dei bambini (ABC-House Lecce) • Teatro-Museo per i bambini • Casa per la Cultura con un focus sulla letteratura & un centro per le lingue minori • Spazi per Uffici & Laboratori per start up aziendali • Studi per Designer e Artigiani • Spazi per 40 residenze • Un ostello per la gioventù con circa 50 posti letto • Un ristorante sociale • Giardini urbani affidati ai cittadini Il Villaggio che sarà autosufficiente da un punto di vista energetico promuoverà Lecce e il Salento inteso come centro di competenze. Il restauro sarà realizzato per fasi e gli spazi saranno modulari e flessibili per garantire un uso ottimale dello spazio e delle risorse e per portare in Salento le in frastrutture necessarie alla cultura contemporanea.
La costruzione di queste nuove infrastrutture sarà sottoposta ad ulteriori indagini e valutazioni circa la fattibilità amministrativa e tecnica. Dopo la verifica della sostenibilità economica e finanziaria dei progetti, saranno avviati i lavori di restauro e di riqualificazione. Apertura prevista: Masserie Urbane – Settembre 2017; Torre d’Europa – gennaio 2019; Villaggio Culturale - luglio 2018.
Morano, Rocco Riso, Rodolfo Tommasi, Roger Gaberell Danilo, Rolli Oriele, Ass.Romana Amici Della Musica Aram, Romina Colonna, Ronzino Walter, Rosa Anna Calcagnile, Rosa Leo Imperiale, Rosa Solazzo, Rosalba Clemente, Rosalba Cocciolo, Rosalba De Mitri, Rosalba Giannuzzi, Rosalba Primavera, Rosalia Intorre, Rosanna Calcagnile, Rosanna Di Pietro, Rosanna Grano, Rosanna Massafra, Rosanna Vitti, Rosaria Lovecchio, Rosaria Ricchiuto, Rosario Errico, Rossana Bray, Rossana Quarta, Rossella Caggia, Rossella Caliandro, Rossella Conte, Rossella Lazzari, Rossella Olimpo, Rosso Contemporaneo, Rotaract Club Lecce, Rotary Club Lecce, Ruben Donno, Rubina Calella,
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V. STRATEGIA DI COMUNICAZIONE 1. Quale strategia di comunicazione la città intende attuare per quanto riguarda la manifestazione Capitale Europea della Cultura? L’impegno di Lecce2019 si è tradotto in un invito ai cittadini del Salento a riconoscere il valore della propria cultura e ad essere parte attiva del processo di candidatura. #nosiamolecce2019 - #wearelecce2019 è frutto di un approccio “Communication by Doing”, uno slogan per riconoscersi come comunità, avere un ruolo attivo, creare un’immagine del territorio da contemplare al pari di un paesaggio. Quella di Lecce2019 è stata una comunicazione basata sulle persone più che sui mezzi di comunicazione. Perché attraverso le loro storie e le loro La band Chirurgia Etica passa da esperienze potessero essere attivatori di cultura per #noisiamoLecce2019 a #noiusiamoEuropa la cittadinanza locale. Circa 236.500 persone tra operatori sociali e culturali, artisti, studenti, media partner, amministrazioni, imprese, volontari sono state coinvolte in quest’anno di candidatura attraverso vari format di comunicazione interattivi e campagne sui social network. La nostra strategia di comunicazione continuerà a puntare sui cittadini cercando di sviluppare un più ampio network che sia composto da attori locali e internazionali: da #noisiamolecce2019 a #noisiamoeuropa2019. Visione DA #noisiamolecce2019 A #weareeurope2019 Il Salento è un territorio caratterizzato dalla presenza di una costellazione di comuni grandi e piccoli, con storie, lingue e identità differenti, per certi versi una metafora di quello che è la Comunità Europea. La campagna s’ispira al claim della UE “Uniti nella diversità” e propone di valorizzare differenze e analogie partendo da una dimensione territoriale per arrivare ad una dimensione europea. La fascia gialla del logo #noisiamolecce2019 vuole simbolicamente ricucire questo mosaico d‘identità continuando a coinvolgere i cittadini “creatori di cultura” snodandosi attraverso i luoghi e tra le persone di tutto il Salento, verso l’Europa e viceversa. L’obiettivo è trasformare il Salento in un territorio attrattivo e contemporaneo. Si realizzeranno dei ritratti formali ambientati che rifletteranno le sinergie e le relazioni semantiche degli abitanti di questo territorio tra di essi e con i cittadini europei per la costruzione di un’identità culturale capace di andare al di là dei confini territoriali. La campagna sarà quindi un invito ai cittadini, turisti, visitatori e artisti, a prendere parte a questo grande album di famiglia del Salento che si apre all’Europa, attraverso la realizzazione di scatti di singoli o di gruppo che riproporranno un immaginario concreto del nostro territorio. Le diverse Casa Eutopia diventeranno centri di raccolta e diffusione delle immagini. La campagna sarà declinata su diversi media e troverà il suo spazio d’interazione e diffusione principale nei social network (facebook, twitter, instagram, etc).
Ruotando, S.I.Clo.T - Scuola Internazionale Di Clown Terapia, S.I.E. Impianti Elettrici, Sabina Tondo, Sabino Acquaviva, Sabrina Giannoccaro, Sabrina Morelli, Sabrina Rossetti, Sabrina Tondo, Salah Fattah, Salam Lecce, Salentango Lecce, Salento All Stars, Salento Bici Tour, Salento Books Besa, Salento Buskers Festival, Salento Dragons Football Americano, Salento Fun Park, Salento In Progress, Salento In Tasca, Salento International Film Festival, Salento Km0, Salento Web Tv, Salentopoesia, Salentoreport, Sally Mayo, Salomè, Salvatore Quarta, Salvatore Calò, Salvatore Capone, Salvatore Colazzo, Salvatore Corigliano, Salvatore D’Argento, Salvatore Della Villa, Salvatore Esposito,
V. STRATEGIA DI COMUNICAZIONE | 87
Obiettivi COMUNICAZIONE SUL TERRITORIO INFORMARE • Comunicare il concept e informare la cittadinanza sulla nomina a Capitale Europea della Cultura e su iniziative, obiettivi, scenari in vista dell’anno CEC • Promuovere un nuovo significato di cultura che sia inclusiva e accessibile a tutti COINVOLGERE • Coinvolgere la cittadinanza nella creazione dell’anno CEC • Rendere i cittadini parte attiva nella promozione dell’anno CEC ATTIVARE/TRASFORMARE • Attivare e diffondere buone pratiche in coerenza con le otto utopie di Lecce2109 • Facilitare una nuova analisi e comprensione della cultura locale ed Europea
COMUNICAZIONE NAZIONALE E INTERNAZIONALE Promuovere il territorio e l’anno CEC e attivare partenariati INFORMARE • Comunicare il concept e informare la cittadinanza su iniziative, obiettivi, scenari in vista dell’anno della candidatura • Informare la cittadinanza sulla nomina a Capitale Europea della Cultura COINVOLGERE • Coinvolgere la cittadinanza nella creazione del programma e i possibili partner nella promozione degli eventi • Facilitare una nuova analisi e comprensione della cultura locale agli attori esterni al territorio ATTIVARE/TRASFORMARE • Creare un network in Europa per attivare buone pratiche attraverso scambi internazionali e per coinvolgere un pubblico internazionale Tools Curiosity Zone, Luac, QACs, eventi pubblici, campagne, fiere e festival, piattaforme digitali, Casa Eutopia, piattaforma web, merchandising Channels • Utilizzo della pagina web in Italiano, Inglese e Bulgaro, più molteplici network Europei costruiti attraverso partenariati internazionali • Utilizzo dei social media (fb, twitter, instagram, youtube, tumblr) • Emittenti televisive locali, regionali e nazionali • Web TV • Testate giornalistiche e riviste locali, nazionali e internazionali Target Cittadini, operatori culturali, imprese locali, amministrazioni pubbliche, scuole e università, artisti, volontari, fondazioni ed enti locali, nazionali e internazionali legati all’ambito culturale, stakeholders locali, nazionali e internazionali legati alle linee progettuali di Lecce2019, stampa, media e turisti.
Salvatore Fasano, Salvatore Fernando Puce, Salvatore Giuliano, Salvatore Lecciso, Salvatore Leone, Salvatore Luperto, Salvatore Marcorio, Salvatore Modeo, Salvatore Nestola, Salvatore Spano, Salvatore Spedicato, Salvatore Stefanelli, Salvatore Tramacere, Salvatore Tupai, Salvatore Zecca, Salvo La Maglietta, Samas Global Service, Samuel Minnelli, Samuele Greco, Samuele Macchia, Samuele Spagnolo, Sanae Sraid, Sandei, Sandra Noeth, Sandro Accogli, Sandro Bellomo, Sandro De Pauli, Sandro Giordano, Sandro Greco, Sandro Lisi, Sandro Longo, Sandro Stefanini, Santiago Siera, Sara Bevilacqua, Sara Boscarino, Sara Branca, Sara Campa, Sara Castronovo, Sara
88 | V. STRATEGIA DI COMUNICAZIONE
SVILUPPI DELLA CAMPAGNA 2015 Comunicazione istituzionale sulla concessione del titolo Comunicazione del programma dell’anno CEC ad attori locali, partener, istituzioni Rilancio piattaforme web lecce2019 e 2019idee Organizzazione di una conferenza a Lecce e a Bruxelles a Casa Eutopia circa la concessione del titolo e il ruolo di Lecce2019 nell’ambito culturale. Comunicazione dal titolo CEC ad un livello nazionale e internazionale attraverso la partecipazione ad eventi come Expo2015, BIT (Milano), Londra (WTM ), Parigi (Top Resa), Mosca (MITT) e Berlino(ITB) in collaborazione con l’agenzia di promozione regionale PugliaPromozione Attivazione di una rete internazionale per la creazione in ogni paese europeo di una Casa Eutopia come luogo di discussione e formazione sui temi della candidatura . Partecipazione al DaDaFest (Liverpool), festival di disabilità e arte per i sordi, per attivare un processo di scambio di know-how per operatori e artisti del settore. 2016 • Preparazione di eventi per attivare il coinvolgimento della cittadinanza nella creazione dell’anno CEC e renderli parte attiva nella promozione dello stesso Diffusione del brand #nosiamolecce2019 #nosiamoeuropa2019 Attivazione di una rete internazionale per attivare un coinvolgimento di partner internazionali sui progetti della candidatura e una rete di cooperazione con i salentini residenti all’estero Sviluppo di partership con i media locali, nazionali e internazionali Partecipazione Unlimited Festival (Londra), che celebra la visione artistica e l’originalità di artisti disabili, per avviare un percorso della ricerca, scambio su contenuti e metodología. Partecipazione al DaDaFest (Liverpool), festival di disabilità e arte per i sordi, per attivare un processo di scambio di eventi fra artisti locali e internazionali partecipanti al festival Partecipazione a HANDImatica, mostra-convegno nazionale su disabilità e tecnologie informatiche, Gitando. all salone dedicato al turismo accessibile e alla vacanza senza barriere fisiche o culturali e InnovAbilia, festival delle innovazioni per le diverse abilità e la qualità della vita 2017 Attivare e diffondere buone pratiche in coerenza con le otto utopie di Lecce2109 e promuovere un nuovo significato di cultura inclusiva e accessibile a tutti attraverso l’utilizzo delle Zone della Curiosità, Luac e QACs Facilitare una nuova analisi e comprensione della cultura locale ed Europea Veicolare attraverso eventi, incontri e una campagna
di comunicazione preparatoria gli elementi di base di Lecce2019 Sviluppo partenrship per avviare un percorso di ricer-ca, scambio su contenuti e metodología con i festival europei di teatro come Edinburgh International Festival, Festival d’Avignon, festival europei di musica come lo Sziget Festival di Budapest e il Womex di Santiago di Compostela, i festival di cinema come Festival del cinema di Venezia, Festival internazionale del film di Roma, Festival internazionale del cinema di Berlino, Cannes film festival, il Salone del Libro di Torino, One Dance Week (Plovdiv), Manifesta, biennale itinerante d’arte contemporanea e Documenta (Kassel), festival internazionale d’arte moderna 2018 Prosecuzione delle attività iniziate nel 2016-2017 Attività internazionali per promuovere i principi base di Lecce2019 attraverso la piattaforma 2019idee, Curiosity Zone, Luac e QACs nelle diverse Casa Eutopia Lancio della campagna pubblicitaria per veicolare il concetto #noisiamolecce2019 e #noisiamoeuropa2019 a livello locale e internazionale attraverso: attività di marketing, annunci stampa, social media Inizio della comunicazione dei progetti dell’anno CEC attraverso la partecipazione ai festival europei di teatro Edinburgh International Festival, Festival d’Avignon, festival europei di musica come lo Sziget Festival di Budapest e il Womex di Santiago di Compostela, i festival di cinema come Festival del cinema di Venecia, Festival internazionale del film di Roma, Festival internazionale del cinema di Berlino, Cannes film festival, il Salone del Libro di Torino, One Dance Week (Plovdiv), Manifesta, biennale itinerante d’arte contemporanea e HANDImatica, mostra-convegno nazionale su disabilità e tecnologie informatiche. 2019 Prosecuzione delle attività di marketing e promozione Campagna di comunicazione globale sugli eventi CEC. Un piano dettagliato sarà sviluppato in base al programma effettivo degli eventi. 2020 Analisi degli strumenti di comunicazione utilizzati e dei cambiamenti di percezione circa il concetto di cultura e il numero di nuove reti sul territorio Analisi degli effetti del networking internazionale sulle attività culturali locali Analisi del cambiamento di percezione circa il concetto di cultura da parte di turisti e visitatori Mantenimento del networking internazionale Costruzione di network con le future CEC
Chironi, Sara Gasperetti, Sara Invitto, Sara Marchello, Sara Marzo, Sara Mazzotta, Sara Mondini, Sara Montinaro, Sara Perrone, Sara Pignatiello, Sara Sandri, Sara Spedicato, Saverio Solombrino, Savina Caputo, Savina Path, Scena Muta, Schena Editore, School Med, Scie Urbane, Scratch Animation Festival, Scrimieri Carmela, Scuola Della Casa Circondariale Borgo San Nicola, Scuola Di Moda Calcagnile, Scuola Di Musica Girolamo Frescobaldi Brinsdisi, Scuola Di Specializzazione Beni Archeologici, Scuola Media Ascanio Grandi, Scuola Media Galateo, Sean Donahue, Sean Price, Sebastiano Gavasso, Sei, Selene Bolognino, Sema Karakus Berg, Senso, Senza Confini, Serafino Viaggi,
V. STRATEGIA DI COMUNICAZIONE | 89
2. In quale modo la città intende dare visibilità all’Unione Europea, che assegna il titolo di Capitale Europea della Cultura? Lecce2019 e REINVENTARE EUTOPIA daranno all’Unione Europea una maggiore visibilità rispetto ai consueti “cimiteri dei loghi” che si trovano in calce a poster, banner e roll-up. Vista la natura e il contenuto del progetto, essi realizzeranno molto di più rispetto a quanto richiesto dalle linee guida ufficiali, alle quali comunque ci atterremo. L’Unione Europea non solo giocherà un ruolo chiave nella programmazione di Lecce2019, ma sarà anche parte integrante del nostro slogan. Il claim EUTOPIA ha già creato una maggiore consapevolezza sulla dimensione Europea del progetto e sull’opportunità dei cittadini di lasciare un segno nel futuro dell’Unione. Format come Democracy in Progress, daranno la possibilità a rappresentanti dell’UE di interagire direttamente con i cittadini, partecipando attivamente al processo e lavorando insieme su più livelli. Il Parlamento dei Cittadini ‘EYOU Parliament’ darà modo ai rappresentanti UE di recarsi a Lecce e imbastire un dialogo con i cittadini di tutta Europa sul futuro dell’Unione. Inoltre, questo progetto assicura all’Unione Europea una forma di visibilità innovativa, poiché ha il potere di modificare i modi di percepire dei cittadini e di accrescere il loro senso d’appartenenza. I membri del nuovo network Casa Eutopia fungeranno da media partner per promuovere idee EUtopiche ed identità Europee. Il progetto internazionale Narrative Europee darà grande visibilità all’Unione Europea e conferirà uno sguardo contemporaneo sullo “stato dell’Unione”. I diversi format del programma e il claim offrono una grande varietà di mezzi di comunicazione creativi, interattivi e giocosi per assicurare un’ampia visibilità ai valori e agli obiettivi dell’Unione.
Mese dell’Utopia reading pubblici con i rifugiati presso CasaEutopia 01
Serena Pagliara, Serena Passarelli, Serena Perrone, Serena Rollo, Serena Sabella, Serena Schiavone, Serena Spedicato, Serena Stifani, Sergio Amato, Sergio Aversa, Sergio Bianchi, Sergio De Cataldis, Sergio Longo, Sergio Quarta, Sergio Rizzo, Sergio Sportelli, Sergio Ventura, Seyf, Silente, Silvana De Filippis, Silvana Enrico, Silvana Libardo, Silvana Sarli, Silvana Serrano, Silvano Palamà, Silvestro Capurso, Silvestro Sabatelli, Silvia Anna De Matteis, Silvia Calogiuri, Silvia Carrozzo, Silvia Coronese, Silvia De Fanti, Silvia De Vitis, Silvia Errico, Silvia Galasso, Silvia Gravili, Silvia Lodi, Silvia Margarito, Silvia Mariggio, Silvia Parlangeli, Silvia Pellegrini, Silvia Perrone, Silvia Ricciardelli, Silvia
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NTO
VI. VALUTAZIONE E MONITORAGGIO DELL’AVVENIMENTO La città ha intenzione di stabilire un sistema specifico di monitoraggio e di valutazione per quanto riguarda: l’impatto del Progetto e i suoi effetti a lungo termine? Lecce 2019 intende adottare un sistema di monitoraggio e di valutazione dell’impatto del progetto e dei suoi effetti a catena, così come della sua gestione finanziaria. Il sistema sarà progettato in modo da garantire il monitoraggio interno ed esterno del progetto, la valutazione intermedia dei milestone di progetto, la valutazione finale a conclusione dell’evento e la valutazione ex-post a distanza di 3 anni dalla conclusione del programma. A tal fine Lecce2019 si avvarrà della collaborazione dell’Università del Salento. Nello specifico, la città di Lecce e l’Università del Salento, insieme agli stakeholders locali, progetteranno e implementeranno un apposito osservatorio aperto e partecipato di actionresearch e formazione-intervento. Tale osservatorio sarà parte integrante della struttura organizzativa di Lecce2019 ( III.1). La seguente tabella illustra il piano di monitoraggio e di valutazione che considera il 2015 come base di partenza. Valore obiettivo
Indicatore
Calendario
Fonte di raccolta dati
Revisione e disseminazione
Vivacità e sostenibilità del settore culturale Livello più elevato dell’offerta culturale
N. di produzioni artistiche originali commissionate da Lecce2019 Indice dell’esperienza del pubblico (Conoscenza, rischio, autenticità, impegno collettivo)
Recensioni critiche 2017, Indagini presso il 2019, 2021 pubblico
Produzioni artistiche innovative
Nuove collaborazioni 2017-2020 Dati interni, banca dati artistiche poste in essere: Annuale esterna Casi di studio all’interno di un genere/tra Studio comparativo generi diversi/tra culture UE - Stato- Regione – diverse/tra settori/con le Salento aziende/con le istituzioni pubbliche a livello locale/nazionale/ Internazionale N. di produzioni e valutazione nei campi dell’istruzione e dell’arte convergente
Report annuali Analisi dei dati in dibattiti pubblici Conferenza internazionale (2021)
Nuovi meccanismi di trasferimento di conoscenze e tecniche
Scambi di conoscenze Lavoro collettivo
2015-2018 Ricerca etnografica Annuale
Report annuali Conferenza internazionale (2019)
Creatività nelle Pubbliche Amministrazioni
Pratiche inter-dipartimentali nella pubblica amministrazione
2018 , 2021
Report annuale Pubblicazione
Sondaggio su vasta scala tra le pubbliche amministrazioni
Report annuale Analisi dei dati in dibattiti pubblici Workshop per lo scambio di conoscenze Pubblicazione
No. di artisti impegnati nella pubblica amministrazione Politiche integrate evidence-based
Saracino, Silvia Starace, Silvia Taranta, Silvia Tarantino, Silvio Aracne, Silvio Maselli, Silvio Morelli, Silvio Scalinci, Simona Caifasso, Simona Cleopazzo, Simona Elia, Simona Garucci, Simona Kotlar, Simona Lattanzio, Simona Martini, Simona Micelli, Simona Palese, Simona Petraroli, Simone Acquaviva, Simone Angelone, Simone Capua, Simone Carlino, Simone Cervellera, Simone Chiriatti, Simone De Matteis, Simone Dimitri, Simone Filoni, Simone Franco, Simone Linciano, Simone Maci, Simone Maffei, Simone Maragliulo, Simone Martino Franco, Simone Quarta, Simone Spedicato, Simone Tarighinejad, Simonetta Carucci, Simonetta D’Urso, Simonetta Dello Monaco, Simonetta
VI. VALUTAZIONE E MONITORAGGIO DELL’AVVENIMENTO | 91
Sostenibilità dei modelli 2016-2018 Casi di studio multipli di gestione del patrimonio Performance della gestione del patrimonio culturale culturale di tipo minore di tipo community-led community-led Nuova organizzazione culturale nell’area interessata dal programma
Mappatura & networking culturale
Pubblicazione Conferenza internazionale (2019)
2017, 2020 Indagine tra gli attori locali per analizzare le relazioni e l’interazione sociale
Report annualie workshop Pubblicazione
2015-2019 Dati interni Tutti gli Indagine tra i cittadini e il eventi pubblico degli eventi
Report trimestrali
2015-2019 Tutti gli eventi Calendario dei progetti specifici riportati in I.1.11
Report trimestrali Pubblicazione
Accessibilità e partecipazione Ampliamento e differenziazione del pubblico di riferimento
Numero totale di eventi CEC Partecipazione a manifestazioni CEC Demografia della partecipazione agli eventi
Partecipazione aumentata N. di volontari, frequenza, e del 60% da parte dei indice dell’esperienza di: gruppi di riferimento Giovani Persone con bisogni e talenti speciali Minoranze Anziani Persone al di sotto della soglia nazionale di povertà
Dati interni Indagine tra i cittadini e il pubblico degli eventi Valutazione di progetti specifici riportati in I.1.11
Piena accessibilità fisica e culturale per tutte le attività e gli eventi di Lecce2019 e dei suoi partner a livello locale, e in qualche misura a livello europeo.
Requisiti di produzione e di risultato per l’accessibilità culturale e fisica degli eventi CEC
2015-2019 Monitoraggio e Tutti gli valutazione del progetto eventi Accessibility in Progress
Report trimestrali
800.000 volontari attivi nel processo CEC
Programma di volontariato
2015-2021 Dati interni Ad intervalli regolari
Fondazione Lecce2019 – unità Community engagement & development
Nuovi metodi di apprendimento e di insegnamento con un approccio olistico adottati in Salento e in Italia ispirati da Lecce2019
Curricula istituzionali
2018, 2020 Database MIUR Sondaggio nelle scuole locali
Report annuali Conferenza internazionale
Nuovi standard europei per l’accessibilità alla cultura
Progetto Accessible Film Production e programma Accessible live events
Calendario Dati interni dei progetti Monitoraggio e valutazione del progetto Accessible Film Production e del programma Accessible live events
Dibattito pubblico e risoluzioni governative (2019) Pubblicazione
Nuovi modelli di welfare
Progetto Eliminare la Povertà
Calendario Dati interni dei progetti Monitoraggio e valutazione del progetto Eliminare la Povertà
Dibattito pubblico e risoluzioni governative Conferenza internazionale (2019) Pubblicazione
Maggiore sensibilità interculturale
Sentimento europeo e locale di “essere uniti nella diversità”
2017, Sondaggio su vasta scala 2019, 2021 tra i cittadini locali ed europei
Report annuali pubblicati online Pubblicazione
2015-2021 Analisi dei social media Ad intervalli Analisi della stampa regolari specializzata
Report trimestrali Fondazione Lecce2019 – unità Comunicazione & Marketing Report annuali pubblicati online
Identità e imagine
Volume e % della copertura Riconoscimento locale, mediatica della Città e del nazionale e internazionale Salento a livello locale, di Lecce e del Salento, nazionale e internazionale utilizzando nuove Slogan usati dalla stampa immagini e contenuti nazionale e internazionale
Politano, Singh Darshan, Sinp Sociologia In Progress, Sinthesi - Strategie per l’innovazione Sociale, Slow Food, Sm-Art Lab, Smart City Lab, Smile Puglia, SocialabTTT, Sofia Brunetta, Sofia Cataldi, Sofia Giammaruco, Sofia Lupo, Sondra Pranzo, Sonia Aiuto, Sonia Cataldo, Sonia Gioia, Soniboni, Sono Eco, Sos Clown, Soul Out Sal, Sound Res, Sound Scape, SoundMakers Festival, South Of Puglia, Spazio 314, Spazio Sociale Zei, Speleotrekking, Spizzicate Salentine, Spriki.Tiky, Sri Satmya Sai, Stagione Lirica Lecce, Stazione Biema, Stefan Kitanov, Stefania Danese, Stefania Gianfranco, Stefania Giuppa, Stefania Ingrosso, Stefania Mandurino, Stefania Mariano, Stefania Motolese,
92 | VI. VALUTAZIONE E MONITORAGGIO DELL’AVVENIMENTO
L’80% dei follower di Lecce2019 utilizza #noisiamoeuropa2019 insieme a #noisiamoLecce2019
N. di follower di Lecce2019 che utilizzano #noisiamoLecce2019 insieme a #noisiamoeuropa2019
2015-2021 Analisi dei social media Ad intervalli (pagina web, facebook, regolari twitter, instagram)
Il 100% della cittadinanza locale è informata sul conferimento del titolo CEC a Lecce2019 e sul relativo programma
N. di cittadini di Lecce e del Salento informati sul conferimento del titolo CEC a Lecce2019 e sul relativo programma
2016-2018 Sondaggio tra i cittadini di Report pubblici biennali Due volte Lecce e del Salento approvati dalla Città e l’anno pubblicati sulla pagina web
Il 50% dei cittadini di Lecce e del Salento riconosce il valore della propria cultura, e si riconosce come parte di un’unica comunità
N. di cittadini a Lecce e nel Salento che hanno dichiarato un forte apprezzamento per la cultura locale e la sensazione di appartenere a una stessa comunità
2017, Sondaggio tra i cittadini di Report annuali pubblicati 2019, 2021 Lecce e del Salento online
50 milioni di persone utilizzano #noisiamoeuropa2019
N. di follower che utilizza #noisiamoeuropa2019
2015-2021 Analisi dei social media Ad intervalli (pagina web, facebook, regolari twitter, instagram)
Report trimestrali Organismo di gestione del brand in collaborazione con Fondazione Lecce2019 – unità Comunicazione & Marketing
2018, 2020 Ricerca mirata all’interno del settore creativo e culturale
Report annuali Pubblicazione
Profilo internazionale Percezione nel settore creativo e culturale della città e della regione sviluppato nel settore della produzione cinematografica accessibile e dell’industria delle arti convergenti
Report trimestrali Fondazione Lecce2019–– unità Comunicazione & Marketing
Dimensione europea Almeno una Casa Eutopia istituita in ciascuno Stato Membro UE
N. di Case Eutopia in ciascuno 2015-2021 Dati interni Stato Membro UE Annuale Monitoraggio e valutazione del progetto Casa Eutopia Network
Inaugurazione pubblica di ciascuna Casa Eutopia e copertura mediatica
+50% di mobilità transfrontaliera
N. e valutazione della circolazione transfrontaliera temporanea di artisti e operatori culturali (residenze, tournée)
2015-2021 Dati interni Annuale Sondaggio tra gli operatori culturali locali
Report annuali pubblicati online
2015-2021 Dati interni Annuale Due volte l’anno
Report annuali online
2017, Sondaggio su larga scala 2019, 2021 Monitoraggio e valutazione del progetto European Narrative
Report annuali online
2015-2021 Dati interni Ad intervalli regolari
Report annuali online
N. dei movimenti temporanei transfrontalieri delle opere d’arte o degli spettacoli in un altro paese 60% di aumento di collaborazioni europee
Origine delle cooperazioni transfrontaliere europee (Paesi) N. delle nuove cooperazioni europee transfrontaliere
Incrementata percezione della Europeità tra i cittadini
Percezione: Ti definiresti cittadino europeo?
Sostenibilità ambientale Il 100% degli eventi CEC utilizzerà la raccolta differenziata dei rifiuti
N. di eventi con raccolta dei rifiuti differenziata
Stefania Negro, Stefania Ramirez, Stefania Stamerra, Stefano Adamo, Stefano Belmonte, Stefano Casto, Stefano Conte, Stefano De Leo, Stefano De Rubertis, Stefano De Tommasi, Stefano Donno, Stefano Fracasso, Stefano Garrisi, Stefano Mangiulli, Stefano Mastrandrea, Stefano Mellone, Stefano Pino, Stefano Potì, Stefano Ramires, Stefano Scarano, Stefano Spagnulo, Stefano Stifani, Stella Giannini, Stella Mariano, Stella Proto, Stephania Xydia, Stergios Francesco Goulas, Strada D’Arte, Strada Facendo, Stranivari, Stream Fest, Studi R.R. Architetti, Studio Cibic, Studio Di Comunicazione e Progettazione Web Cooburn , Studio Legale Cagnazzo, Studio Metamor, Studio
VI. VALUTAZIONE E MONITORAGGIO DELL’AVVENIMENTO | 93
Incrementata consapevolezza dei cittadini e collaborazione a livello locale per migliorare la qualità ambientale
Consapevolezza dei cittadini circa l’importanza di un ambiente salubre, ben conservato e rispettato
2017, Sondaggio tra i cittadini di Report annuali online 2019, 2021 Lecce e del Salento
N. di cittadini impegnati in attività di risanamento ambientale Economia locale 20% di aumento nei flussi turistici
N. di arrivi a Lecce e nel Salento N. di presenze a Lecce e nel Salento
2015-2021 Database regionale Annuale
Report annuali della Regione Puglia
+ 60% di flussi turistici fuori stagione
No. di arrivi a Lecce e nel Salento fuori stagione No. di presenze a Lecce e nel Salento fuori stagione
2015-2021 Database regionale Mensile
Report annuali Fondazione Lecce2019– Area operativa Organizzazione Turistica
Il 90% dei visitatori sono turisti culturali e dichiarano che tornerebbero
N. di turisti culturali nella città e nel Salento
2017, Indagine qualitativa sul 2019, 2021 turismo
Pubblicazione
390 milioni di Euro di valore aggiunto dai flussi turistici
Valore aggiunto generato nell’economia locale
2017, Analisi d’impatto I-O 2019, 2021
Report annuali pubblicati online
8.600 posti di lavoro in più N. di nuovi posti di lavoro nell’area interessata dal programma
2017, Database Centro per 2019, 2021 l’impiego
Report annuali pubblicati online
Tasso di occupazione nel settore culturale locale aumentato
Tasso di occupazione nel settore culturale locale
2017, Statistiche delle Camere 2019, 2021 di Commercio
Report annuali pubblicati online
PIL del settore culturale locale aumentato
PIL del settore culturale locale
2017, Statistiche delle Camere 2019, 2021 di Commercio
Report annuali pubblicati online
Start-up aziendali nei settori della cultura e della creatività nel 40% dei Comuni della nostra Regione
N. di nuove aziende iscritte al registro delle imprese
2017, Database delle Camere di Report annuali 2019, 2021 Commercio Pubblicazione Interviste agli stakeholder locali
Il 60% degli studenti dell’Università del Salento resterebbe nel Salento se riuscisse a trovare un posto di lavoro
N. di studenti dell’Università del Salento che esprimono la volontà di restare in Salento per trovare lavoro
2017, Sondaggio tra gli studenti Report annuali 2019, 2021 dell’Università del Salento Pubblicazione
Il 30% dei cittadini salentini che lavorano all’estero vorrebbe tornare in Salento
N. di cittadini del Salento che vivono all’estero ed esprimono la volontà di tornare per vivere e lavorare
2017, Sondaggio sui cittadini 2019, 2021 salentini all’estero Valutazione del progetto Home sweet Home
Report annuale in collaborazione con le Associazioni dei Cittadini Salentini all’Estero
Tasso: N. di attività ed eventi prodotti/ N.di attività ed eventi pianificati Frequenza di produzione Numerosità del pubblico
2015-2021 Monitoraggio interno Giornaliero
Report Fondazione Lecce2019 – Unità Controllo di Gestione, Qualità e Staff di Direzione in collaborazione con l’unità Programme Management& Fund Raising
Governance e management 100% di efficacia dei risultati
Qualità del processo di produzione
2015-2021 Auditing di qualità Annuale esterno
Organizzazione per l’auditing di qualità esterno
Novembre, Studio Petrosillo, Studio Tesla, Sud e Stream, Sud Sound System, Sudestudio, Sudnews, Sum Project - Km97, Sunny Solution, Supermac, Suq Genova, Surf In Salento, Susan Yelavic, Susanna Solazzo, Svic, Tailor’s Confezione Tessile, Tamil Sugitharan, Tania Arellano, Tania Causio, Tarantarte, Task Force Kids, Tatjana Rajic, Taurosso, Teatri A Sud, Teatro Club Unesco, Teatro Dei Luoghi Fest, Teatro Delle Ombre, Teatro Delle Pietre, Teatro Di Occasione, Teatro Le Giravolte, Teatro Paisiello ,Teatro Poesia, Teatro Politeama Greco, Teatro Pubblico Pugliese, Tecla Romano, Tedx Lecce, Tele Rama, Telenorba, Telerama, Tenuta I Quattro Venti, Tenuta Litta, Terasia Panagrosso,
94 | VI. VALUTAZIONE E MONITORAGGIO DELL’AVVENIMENTO
100% di efficacia dei risultati e della fattibilità economica
Incidenza dei costi artistici Incidenza dei costi strutturali Incidenza dei costi per il personale Incidenza dei costi per la comunicazione Costo unitario per evento/ attività Finanziamenti raccolti per evento Ripartizione delle entrate Tasso: Totale fondi spesi/ Totale fondi raccolti
Aumento dell’80% nel N. delle partnership locali networking e nell’impegno attive degli attori locali N. delle co-produzioni locali Capacity building Valutazione delle reti locali
Monitoraggio interno
Report Fondazione Lecce2019 – Unità Controllo di Gestione, Qualità e Staff di Direzione in collaborazione con l’unità Programme Management& Fund Raising
2015-2021 Monitoraggio interno Annuale
Report dell’unità Controllo di Gestione, Qualità e Staff di Direzione in collaborazione con Programme Management& Fund Raising, e Community engagement & development
2015-2021 Giornaliero
-
- per la gestione finanziaria? Lecce2019 porrà particolare attenzione sul monitoraggio e la valutazione della gestione finanziaria, fondamentale per la fattibilità economico-finanziaria e la sostenibilità a lungo termine del progetto. Lecce2019 implementerà uno specifico sistema di controllo della gestione finanziaria prevedendo, nell’assetto organizzativo della struttura i seguenti organi (maggiori dettagli nella risposta III.1): - Controllo di Gestione, Qualità e Staff di Direzione (ISO 20121) quale organo di supervisione che fornirà una serie di procedure a supporto della supervisione generale della gestione del processo e del controllo di gestione; - Programme management & Fund Raising, quale organo preposto alla pianificazione strategica integrata e operativa e al reperimento di fondi, così come al controllo di garanzia della sostenibilità finanziaria. Il monitoraggio e la valutazione della gestione finanziaria saranno continui ai fini di garantire l'equilibrio finanziario a breve termine e la sostenibilità finanziaria a lungo termine, per evitare situazioni di tensione finanziaria che potrebbero mettere a rischio l’attuazione del progetto. Inoltre, l’organismo di revisione esterna, che sarà designato attraverso un bando pubblico entro la fine del 2014 (vedasi III.1), effettuerà una verificare annuale per certificare la coerenza e l’equilibrio del piano economico-finanziario, la piena legalità e imparzialità, e l’affidabilità dei meccanismi di controllo.
Terebinto Comunicazione e Design, Teresa Chianelia, Teresa Chianella, Teresa Fino, Teresa Leggieri, Teresa Nolli, Teresa Perrone, Terra D’Egnazia, Terra Del Fuoco Mediterranea, Terra Di Mezzo, Terre Di Puglia - Libera Terra, Tesera Gatto, Thalassia Coop., The Hub, The Qube, The Witchonabike, Thema - Servizi Turistici, Theutra, Tim Baro-Godefroy, Thomas Walgrave, Ti Racconto A Capo, Tif - Trans Italia Famiglie, Tina Cazzella, Tina De Leo, Tine Van Goethem, Titti Magrini, Titti Pece, Titti Stomeo, Titti Stoppa, Tiziana Buccarella, Titti Dollorenzo, Tiziana Dollorenzo Solari, Tiziana Giannattasio, Tiziana Giannitelli, Tiziana Laterza, Tiziana Laviola, Tiziana Lezzi, Tiziana
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VII. ULTERIORI INFORMAZIONI 1. Quali sono i punti forti della candidatura della città e i parametri che giustificherebbero un suo successo come Capitale Europea della Cultura? Quali sono invece i punti deboli? Uno dei maggiori punti di forza di questa candidatura risiede tanto nell’impegno della cittadinanza, che è già organizzata in numerose associazioni che lavorano per lo sviluppo del territorio, quanto nella forte volontà politica di impegnarsi in questo processo per ragioni giuste: non solo in virtù del prestigioso anno di eventi, ma per lo sviluppo di un processo di apprendimento collettivo che riguarderà tutti. Da un punto di vista amministrativo, vi è una già consolidata esperienza nella gestione di grandi progetti Europei e di investimenti a lungo termine nel patrimonio culturale e nelle infrastrutture. Un altro punto di forza è costituito dalla capacità della popolazione di improvvisare creativamente. Dopo tutto, viviamo nel Sud Italia e siamo abituati a situazioni estreme, che richiedono resilienza, passione per la vita e creatività per far fronte alle grandi sfide con senso pratico. Siamo esperti nel fare grandi cose con poco denaro, facciamo magie con risorse modeste. Lavorando a questo processo, aumentiamo la nostra consapevolezza in merito ad un altro punto di forza della candidatura: la sua profondità e il suo radicamento. Costruire fiducia significa cambiare abitudini, rompere cliché, routine e pregiudizi e creare nuove modalità comunicative, nuove interazioni e scambi. Significa parlare alle persone e ascoltarle, facendone emergere aspirazioni, frustrazioni e conflitti. Costruire legami ed imparare a coltivarli in modo costante e coerente. Dare e ricevere, esplorando nuovi modi di essere. Questo modo di operare ha portato Lecce2019 ad essere presente nella vita delle persone e dei partner, generando un forte senso di appartenenza alla comunità, che condivide valori e sentimenti, creando relazioni vere e condizioni reali per un successo duraturo. Un vero lascito. Andando in profondità, il processo ha generato i propri portavoce e una comunità proattiva che difende il suo progetto. Un ulteriore punto di forza consiste nella metodologia di lungo termine sviluppata per il programma finale. Tale metodo ci consente di reagire ai tempi che cambiano ed è coerente con i bisogni e le necessità del territorio. Siamo stati anche in grado di accogliere le numerose preoccupazioni e i tanti desideri che i cittadini hanno manifestato durante le occasioni a loro fornite. Non solo queste idee sono state incluse nel Dossier, ma sono espresse anche nel Programma Integrato per la gestione futura di fondi UE 2014-2020. Questa è la prima volta che una molteplicità di attori e fondi si integrano grazie al processo Lecce2019 e alla collaborazione tra società civile, leadership politica e pubblica amministrazione. Non soltanto Lecce2019 è radicata nella vita dei cittadini ma i cittadini stessi si sono radicati nei processi decisionali della città e della regione. Infine, vi è una fame tangibile di cambiamento che investe tutti gli strati della società e la consapevolezza che questo progetto avrà successo solo se lavoriamo insieme. Una nuova cultura della convivialità. I punti di debolezza della candidatura possono invece essere riscontrati nella costante mancanza di fondi che fa parte della realtà dell’Italia (Meridionale). Una burocrazia eccessiva ed un approccio obsoleto alla governance hanno soffocato il cambiaMartucci, Tiziana Panarea, Tiziana Panareo, Tiziana Paola Rucco, Tiziana Valerio, Tiziano Giurin, Tiziano Mele, Tobia Lamare, Tommaso Corà, Tommaso Giaracuni, Tommaso Santoro Cayro, Tommaso Tramacere, Toni Candeloro, Toni Nisi, Tonia Manelli, Tonino Invidia, Tonino Piccinno, Tonio Castoro, Tonio De Nitto, Tony De Summa, Tony De Vitto, Tony Donno, Tony Paticchio, Tony Sozzo, Top Consulting , Totem Giornale, Toti Carpentieri, Tourango, Touring Club Italia Brindisi, Tre Giri Di Te, Treble, Triace, Tricasemia, Tt Events, Turisti In Gioco, Typeone, Ubaldo Desiato, Uccio Siciliano, Udi Macare Salento, Ugo Abbruzzese, Ugo Bacchella, Uil Trasporti, Uisp, Uli Von Der Sieg, Umberto Cataldo,
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mento e il progresso del territorio e dell’intero Paese. Contrasteremo questo problema e trasformeremo l’attuale sistema amministrativo in un’amministrazione creativa, che abbia imparato a lavorare in manier interdipartimentale e trasversale alla comunità. La riforma istituzionale del governo Italiano ha portato ad una riduzione progressiva dei fondi destinati ai Comuni. Il cosiddetto “Patto di Stabilità”, oltre a generare instabilità all’interno delle comunità, può influenzare negativamente la stabilità finanziaria del progetto. Dobbiamo dare voce al forte bisogno di professionalità e qualità nella pianificazione ed esecuzione dei programmi, per sensibilizzare sulla mancanza di un approccio analitico e sul bisogno di politiche lungimiranti contrarie alla nostra tendenza a lavorare secondo emergenza. Siamo consapevoli che si debba fare un grande sforzo per superare gli opportunismi e gli individualismi a tutti i livelli della società. Avremmo bisogno di sviluppare narrative positive e d’impatto per essere in grado di offrire nuove opportunità e condividere possibili alternative.
2. La città prevede di sviluppare progetti culturali particolari negli anni prossimi, indipendentemente dall’esito della sua candidatura al titolo di Capitale Europea della Cultura? Il 23.07.2013 la giunta comunale della Città di Lecce ha deliberato che “a prescindere dal risultato della candidatura, il processo attivato rappresenta un’importante opportunità per la comunità del Salento per riflettere in modo costruttivo sul ruolo che quest’ultima vuole svolgere nel futuro scenario culturale e turistico Europeo.” Lecce ha intrapreso questo viaggio perché crede in esso e perché questo processo è connaturato alla strategia di investimenti a lungo termine sulla cultura come fonte di sviluppo. La candidatura ha generato un’energia positiva tale da far acquisire consapevolezza alla classe politica sull’impossibilità di tornare ad una condizione precedente senza danneggiare la città. Vi è un chiaro invito da parte delle autorità a procedere lungo il percorso iniziato, che sta conducendo la città verso una nuova dimensione. Le esortazioni da parte dell’amministrazione comunale e del Sindaco a proseguire la realizzazione del progetto a prescindere dal risultato, ci permetteranno di sviluppare e realizzare una serie di iniziative culturali in modo forse più modesto ma comunque efficace.
Si lavora insieme durante un LUAC
Allo stesso tempo, sappiamo, oggi più che mai, quanto sia importante il titolo per il conseguimento degli obiettivi che la cittadinanza ci ha affidato.
È questa la ragion d’essere del nostro Dossier. Vogliamo il titolo. Ne abbiamo bisogno.
Una Mano Per Te, Unesco Club Brindisi, Unesco Club Francavilla Fontana, Unesco Club Otranto, Uni.C.E.L. Unione Casalinghe e Lavoratrici Europee, Unione Ciechi, Università Del Salento, Università Di Bari, Università Di Lund, Università III Età “G.Palazzo” Brindisi, Univoc, Valdo Mellone, Valentina Alemanno, Valentina Biondi, Valentina Catalano, Valentina Chetta, Valentina D’Andrea, Valentina De Giovanni, Valentina De Santis, Valentina Fasulo, Valentina Giusto, Valentina Ottobre, Valentina Pagano, Valentina Palumbo, Valentina Rollo, Valentina Sammarco, Valentina Schito, Valentina Semeraro, Valentina Valente, Valentina Valentini, Valentina Vantaggiato, Valentino Curlante,
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3. Aggiungere di seguito ogni ulteriore commento si reputi necessario al fine di sostenere la candidatura. Per concludere vorremmo ringraziare le tante persone che dal 2013 hanno lavorato con noi a questa straordinaria trasformazione. I loro nomi sono riportati qui uno ad uno, perché essi sono Lecce2019 e questo Bid Book appartiene a loro. Abbiamo concluso il primo Dossier parlando del mosaico dell’Albero della Vita di Otranto e della nostra ricerca di una nuova immagine coerente, fedele a noi stessi. Siamo ripartiti da questa immagine per reinventare il nostro futuro. E durante questa esplorazione abbiamo scoperto il seguente mosaico: Immaginate, è tutto collegato… Da POLIStopia: La Rete Eliminare la Povertà (know-how sociale) in collaborazione con il Sindaco (accesso alle proprietà abbandonate) e una serie di imprenditori (finanziamenti) ha istituito una Casa per i Senza Tetto. A ECOtopia: Il Progetto 100+ chiede ai Comuni di aprire parchi pubblici/spazi verdi abbandonati alla cittadinanza e alle associazioni, affinché se ne prendano cura. La Casa per i Senza Tetto e i suoi residenti partecipano a questo progetto. A PROFItopia: I residenti impareranno a fare giardinaggio, acquisiranno nuove competenze (Accademia Europea del Potenziale Umano) per prendersi cura dei parchi (o trovare impiego altrove). Il loro lavoro sarà pagato in FIDO, la valuta della Banca della Fiducia. La Casa avrà la funzione di filiale della banca. A TALENtopia: La Casa per i Senza Tetto è, come anticipato, parte dell’Accademia Europea del Potenziale Umano, che offre numerose opportunità di formazione. Access-Space-Lecce avrà sede qui e trasformerà la Casa in un centro per la cultura digitale con l’obiettivo di creare nuove possibilità di impiego. Ad EDUtopia: I residenti saranno invitati a condividere le proprie storie nelle scuole e a partecipare al Festival I Fail Good. Il loro lavoro sarà riconosciuto in FIDO. Giovani promuovono un QAC nel loro quartiere, Lecce
Valentino Lipari, Valentino Moretto, Valentino Zanzarella, Valeria Crasto, Valeria De Vitis, Valeria Felino, Valeria Giordano, Valeria Greco, Valeria Pesare, Valeria Raho, Valeriano Simone, Valerie Martino, Valerio Bello, Valerio Calsolaro, Valerio Marrocco, Valerio Morigi, Valerio Zingarelli, Valori e Rinnovamento, Vanessa Castelnuovo, Vanessa Di Giulio, Vanessa Sgabarri, Vanessa Venturiero, Vania Fazio, Vasc, Vento Refolo, Vera Andrea Longo, Verde Amico, Vernaleone & Partners, Veronica D’Elia, Veronica Dinoi, Veronica Leo, Veronica Martella, Veronica Mele, Veronica Quarta, Vesselina Dimitrova, Vetri D’arte, Vetrine Inedite, Viaggi Nella Terra di Mezzo, Viatore Temporis,
Restauro collettivo dell’ExFadda, San Vito dei Normanni
Ad ARTopia: La Casa sarà anche un centro culturale per concerti, mostre o proiezioni per i residenti e gli ospiti. In linea con il nostro principio “Paga come Puoi/Pay as you can”, l’ingresso agli eventi sarà pagato o in Euro o in FIDO. Immaginate. I senza tetto avranno l’opportunità non solo di avere un posto dove stare ed una camera per sé, ma si assumeranno delle responsabilità, riguadagneranno rispetto verso sé stessi, attiveranno nuovi contatti, costruiranno nuova fiducia e parteciperanno attivamente alla vita comunitaria e agli eventi culturali della Casa.
Vicky Kolovou, Vicoserpe, Victoria Caricato, Vincenza Dell’Anna, Vincenza Della Ducata, Vincenza Sticchi, Vincenzo Bellini, Vincenzo Cazzato, Vincenzo Cinieri, Vincenzo Corona, Vincenzo De Filippi, Vincenzo De Luci, Vincenzo Di Pierro, Vincenzo Ditaranto, Vincenzo Franco, Vincenzo Fucilli, Vincenzo Gagliani, Vincenzo Lucia, Vincenzo Maruccio, Vincenzo Masciulli, Vincenzo Masciullo, Vincenzo Micali, Vincenzo Miglietta, Vincenzo Minna, Vincenzo Nicolì, Vincenzo Passaseo, Vincenzo Schiavone, Vincenzo Tondi, Vincenzo Zara, Vinka Mlakić, Vinoled, Virginia Panzera, Vita Santoro, Vitalba Morelli, Vito Attorre, Vito Giannone, Vito Gioia, Vito Mancini, Vito Panico, Vito Russo, Vito
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Una trasformazione culturale. EUTOPIA realizzata. Un modello troppo perfetto per essere vero? Sicuramente nel suo divenire Utopia, il quadro sopra descritto potrebbe apparire una proiezione ideale ma utile a dimostrare quanto gli elementi del nostro disegno utopico siano strettamente correlati, quanto le otto utopie siano correlate l’un l’altra, come le parti di questo complesso organismo socio-culturale funzionino in maniera interdipendente. Non con la rigidità sistematica di una macchina produci-felicità ma con l’energia vivida della creatività e dell’impegno condiviso dalle persone non solo perché partecipano alle utopie, ma perché in realtà ne sono l’essenza.
Valente, Vito Vergine, Vittorio Boscia, Vittorio Morelli, Vittorio Preite, Vittorio Tapparini, Vivere Artem Corale Junior Tito Schipa, Vivere Lecce, Viviana Bello, Viviana De Campi, Viviana Leo, Viviana Portaccio, Viviana Sorrento, Vulcanicamente, Walter Prete, Walter Stomeo, Wanna_Play!, Werner Davide Romano, Womb, Work In Progress, Workin’ Produzioni Musicali, World Music Academy, Wunderkammer, WWF Salento, X Food, X Foto, Yalla Shebab Film Festival, Yeahjasi Festival, Yiham Zamir, Ylenia Caputo, Ylenia Giaffreda, Yohann Floch, Youth Advisory Board, Zazzi Miglietta, Zero Web Radio, Zig, Zona In…
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APPENDICE SUI DETTAGLI DEL PROGRAMMA CULTURALE Per strutturare il nostro programma, abbiamo scelto la metafora del Menu: il pasto, risultato simbolico di un processo creativo e giocoso, la cucina – ovvero creare collegamenti tra elementi diversi; così, più commensali condividono un pasto per nutrirsi in maniera conviviale: un aumento di ossitocina che genera fiducia, appagamento emotivo e una sensazione di empatia. Nella scelta dei piatti – i progetti – da preparare e condividere con gli ospiti, tornano ancora una volta le parole chiave di questo viaggio: il Sud, le nostre risorse e i nostri ingredienti, il bisogno di Fiducia, i legami, ed EUtopia, una nuova immagine comune, conseguenza delle nostre otto Utopie in azione. Poi l’Arte come connettore e mezzo giocoso e creativo per creare e rafforzare legami tra discipline e settori all’interno della città, della società civile e tra noi e i nostri partner in Europa e nel mondo. Con questa premessa, i progetti inclusi in questo programma – i piatti – non sono più associati direttamente alle rispettive Utopie, poiché tutti i progetti ne mettono in relazione più di una. Essi sonointerutopici e allo stesso modo interdisciplinari e in ogni progetto combineranno diversi generi, in linea con il concept delle arti convergenti adottato da Lecce2019. I progetti si collegano con le varie Utopie, apportando una maggiore innovazione. Generando relazioni e fiducia questi progetti si concentrano su quattro elementi in grado di creare legami: la Gente, la Terra, il Mare, il Linguaggio.
il Menu Aperitivo&Antipasti Accademia Europea del Potenziale Umano……………… …………………. pay as you can Le persone sono al centro di questo cluster di progetti che mira ad accrescere la conoscenza e il potenziale umano per l’apprendimento collettivo e l’azione. Nelle scuole il menù prevede: Adottami! Genere: rivoluzione dell’istruzione Contenuti: studenti universitari offrono ad alunni delle scuole inferiori un'ora di insegnamento settimanale su qualsiasi cosa vogliano imparare Come: gli studenti delle scuole inferiori adottano gli studenti universitari che impartiscono lezioni su qualsiasi soggetto essi vogliano o abbiano bisogno di imparare. Lecce2019 fornisce la piattaforma per mettere in contatto universitari e alunni. L’Università riconosce dei crediti ai propri studenti, retribuiti inoltre con 4 Fido all’ora (vedasi Banca della Fiducia).
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Move it, Europe! Genere: istruzione; creatività; movimento; teatro; danza; musica; filmmaking; Contenuti: apprendimento incentrato sullo studente; creatività nei programmi d’insegnamento; empowerment dei giovani; nuovi metodi di insegnamento; Come: residenze artistiche di 8 settimane in aula per 3 artisti; laboratori con docenti e genitori (ispirato al progetto di Linz09 I like to Move it, Move it). Arti-immagini in movimento & Alfabetizzazione cinematografica, Accessibilità & Processo di sviluppo del pubblico Genere: formazione cinematografica; scambi culturali Contenuti: creatività e formazione cinematografica nei programmi di insegnamento; empowerment giovanile; Come: workshop nelle scuole, scambi culturali tra studenti del Salento e studenti provenienti da Derry/Londonderry, Irlanda del Nord; Festival Cinematografico con film realizzati dagli studenti che verranno presentati nel 2019. ScuolAdottArtistAdottAscuola Genere: arte e formazione Contenuto: le scuole offrono spazi di lavoro agli artisti; gli artisti impartiscono workshop nelle scuole; Contenuti: nei periodi in cui gli spazi scolastici sono inutilizzati, gli artisti possono utilizzarli gratuitamente come studi, sale prove gratuite in cambio gli artisti terranno dei laboratori per docenti e allievi. I piatti negli spazi pubblici sono: Il progetto della nuova città dell’apprendimento Genere: apprendimento permanente; partecipazione; Contenuti: qualsiasi contenuto che i partecipanti vogliano insegnare o imparare; Come: trasformazione dei quartieri in spazi urbani di apprendimento. Il 2015 sarà l’anno dedicato alla comunicazione e all’apprendimento di lingue straniere. Gli anni successivi saranno dedicati a studi umanistici, scienze e arte. I vari quartieri svilupperanno una rete della conoscenza e creeranno nuove reti di comunicazione tra i partecipanti. Tutti saranno docenti e discenti. Interdisciplinarietà & Arti Convergenti La collaborazione con l’Università di Arti Applicate di Vienna include una serie di accademie estive sull’interdisciplinarietà e le arti convergenti con progetti-campione creati dagli studenti. Le accademie estive prevederanno ricerche, laboratori e conferenze sui temi relativi le arti convergenti, che indagano i modi in cui le pratiche artistiche si intersecano tra loro e con la tecnologia in una complessa ecologia fisica e sociale. Le Accademie indagano cosa succede quando pratiche professionali contemporanee nelle declinazioni della musica, delle arti visive e digitali, del film, del teatro, della danza, della letteratura e delle arti interdisciplinari si innestano e si contaminano con le produzioni emergenti e con le tecnologie di diffusione. Contemporaneamente verrà creato un concept per un Lab/Ufficio Progetti di Arti Convergenti. Il ruolo dell’ArtLab/Ufficio Progetti sarà quello di mediare tra i generi, fornire know-how, supporto tecnico e strutture con spazi di lavoro moderni per lo sviluppo e la creazione di Arti Convergenti. Social Art & Media Art / Arte in spazi pubblici e tecnologia Genere: accademia estiva e laboratori per giovani professionisti e studenti universitari; Contenuti: approfondire la conoscenza e potenziare le competenze relative a social e media Art; Come: corsi estivi, mostre in sede e all’estero; progetti lezioni estive, mostre internazionali e in loco, progetti su
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commissione. Burattini & Animazione Genere: spettacoli di burattini e animazione Contenuti: tecniche di apprendimento attraverso scoperte collettive, sviluppo e presentazione, scambi culturali tra i giovani su problematiche che da giovani in crescita verso l’età adulta, mettono loro e le loro comunità alla prova; realtà del Sud-Est e Nord-Ovest europeo; Come: scambi di artisti e giovani tra Scozia e Italia; residenze, presentazioni. I fail Good Genere: festival, talk, rappresentazioni docu-teatrali; Contenuti: Festival di promozione della cultura del “fallimento positivo”; il fallimento come passaggio ineludibile del processo di apprendimento di ognuno; Come: volontari raccontano le storie dei loro migliori e peggiori fallimenti durante il festival o le conferenze, a scuola, nei barcamp.
Partner dell’Accademia Europea del Potenziale Umano ABC – House Brussels; Università Statale dell’Arizona per le arti moderne e scuola d’arte; Goldsmith’s College, UK; Università di Copenhagen, DK; Università Iuav di Venezia; Accademia delle Belle Arti di Amburgo; Università di Maastricht; Canal 180, Porto; Edno Design Week, Plovdiv; Helsinki International Arts Festival; Design Week Istanbul; New City Project, Tel Aviv; The Nerve Centre, Derry/Londonderry; Puppet Animation Scotland, Edinburgh; Aberdeen Performing Arts; Trans Europe Halles Network; Balkan Express network; Nomad Academy; Università del Salento; Apulia Film Commission; Cinema del reale; Centro Sperimentale di Cinematografia/Scuola Nazionale di Cinema Roma; Lasso, Bruxelles; Vitamine C, Bruxelles; Paedagogische Hochschule Linz; Fresh Arts Coalition Europe – FACE – Network Holon Design Centre; Les Laboratoire d’Aubervilles; Image Aiguë, Lyon; Sarajevo War Theater; Compagnia Teatrale L. Melchionna; CSS Udine, Trieste; Schola Romana Ensemble, Rome; Pe(n)sa differente; Collezione Spada – Strumenti Musicali.
Main Courses OliveWorlds ……………………………………………………………………. pay as you can L’ulivo rappresenta il nostro paesaggio, caratterizzato da alberi secolari, silenziosi, talvolta maestose opere d’arte. L’ulivo è parte di noi, appartiene alla nostra cultura, al passato e al futuro, al nostro modo di vivere, lento, con cura e pazienza, con una visione per il futuro. È un tratto distintivo del Medite-r raneo e ne è forte connettore. I progetti hanno l’obiettivo di investigare e analizzare i contrasti e le caratteristiche comuni delle diverse culture, paesaggi e stili di vita attraverso il cibo e l’arte, creando una ibridazione tra innovazione e tradizione, tra globale e locale, tra paesaggi e città. Olio, dieta, accoglienza, salute, energia, cura della persona, arte, design, tradizione, innovazione, pace, storia, rituali, Xylella, pazienza, lentezza… Rinascita Genere: Arti Visive Contenuti: Xylella è un batterio che sta uccidendo centinaia di ulivi. Un disastro di dimensioni europee. Artisti locali ed europei trasformeranno gli alberi morti in sculture. Come: Residenze internazionali; collaborazioni, lavori sugli uliveti infetti.
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Sideways Walking Arts Festival Genere: Arti interdisciplinari, festival itinerante a piedi, arte site-specific; arte nelle periferie Contenuti: investigare le nozioni di velocità e lentezza, concentrandosi sullo “stile lento” dell’area (Sa-lento) e sui contrasti locali (ulivi centenari in contrapposizione alla crescente urbanizzazione). Il cammino rappresenterà un laboratorio basato sul processo, collegherà le otto Utopie e porterà l’esperienza di Lecce2019 anche nei piccoli centri urbani Come: un festival itinerante con artisti internazionali e locali coinvolti in un viaggio a piedi per fare esperienza di arte, territorio e vita quotidiana in modo unico. Tre spedizioni, della durata di un mese ciascuna, attraverso aree e scenari differenti fino a raggiungere centri abitati e frazioni. Olive Routes Genere: interdisciplinarietà; Contenuti: esplorazioni e azioni artistiche lungo le strade dell’olio. Il mondo visto dalla prospettiva di un albero d’ulivo Come: Viaggio, scambi artistici, residenze, mostre, performance, storytelling, cibo. Ambiente culturale: bacino del Mediterraneo. Eating Art Genere: enogastronomia, design, ospitalità Contenuti: Cibo tra tradizione e innovazione; slow food; enogastronomia locale e globale; contaminazioni; politiche alimentari Come: workshop, scambi, degustazioni, formazione delle persone non vedenti per guidare degustazione di vino ed olio. Festival nelle Case Racconti nel Salento fuori cartolina Genere: teatro, narrazione, workshop, storytelling Contenuti: identità, accoglienza, network, mappature Come: ricerche, workshop, performance nelle masserie. Murga Genere: arte pubblica, paesaggi sonori, archivi digitali Contenuti: Rintracciare le canzoni dei vecchi venditori ambulanti di murga, che andavano in giro per il territorio a comprare i residui dell’olio d’oliva Come: ricerche, programmi di residenza, workshop nelle scuole, realizzazione di un sito web e di un archivio/mappa virtuale, registrazioni, concerti. Wounded Places – Luoghi feriti Una ricerca artistico-teorica e un progetto d’apprendimento sulla costruzione di territori e di confini, casi-studio interdisciplinari e ricerca sul campo, laboratori artistico-teorici, incontri pubblici, conferenze, pubblicazioni. Nel mondo, i cosiddetti luoghi feriti si possono trovare ovunque: si tratta di posti che hanno assistito a fenomeni di violenza visibile o invisibile, intrusione, fallimenti, malattia, esperienze traumatiche o incuria, relativi, ad esempio, a infrastrutture, istruzione e accessibilità, ingiustizie economiche e sociali, problemi di salute e politica. Questi luoghi sono parte della memoria, della formazione, della trasmissione e invenzione della storia del territorio e della sua contemporaneità e spesso diventano l’emblema delle sue odierne sfide. Il progetto parte da quei posti che sono considerati “ferite del territorio”. Questi posti subiscono una violenza-lenta, sono testimoni di esperienze e atti violenti che non sono necessariamente facili da individuare ma sono strutturali e sistemici ed hanno un effetto sulla popolazione. Le ferite e i luoghi feriti ci invitano a investigare su come costruiamo attivamente, memorizziamo, modifichiamo, rimoduliamo i nostri confini e territori da un punto di vista geopolitico, sociale, etico, fisico, artistico e dello spazio.
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Umanizzazione della Medicina Genere: nuovo dialogo paziente-medico; poesia come cura omeopatica dell’anima;ricerche basate sui disegni dei bambini; Terzo Paradiso Come: lezioni; arte; scrittura creativa, laboratori musicali; clownterapia; poesia negli ospedali e negli ospizi;corsi di formazione per medici e infermieri Dove: ospedali; ospizi; cliniche; reparti di oncologia infantile. Passaporto culturale – Nati con la camicia Genere: Nascita Contenuti: consegna di un passaporto culturale ai neonati a Lecce, per il libero accesso alle arti, rafforzando il legame tra famiglie e arte Come: creazione di un network che includa ospedali, arte, istituzioni e patrimonio culturale. Terzo Luogo Investigheremo il Terzo Luogo con Gilles Clément. L’idea deriva dalla teoria del “Terzo Paesaggio” del designer-paesaggista di fama mondiale. Il Terzo Luogo rappresenta il regno dell’indecisione, in cui l’organizzazione lascia spazio alla spontaneità e in cui l’innovazione sociale è possibile. Partners of Olive Worlds Crysalis / Michelangelo Pistoletto; The European Cultural Route of the Olive Tree Network; Università di Barcellona; Università di Roehampton; Ente Nazionale Sordi; Unione italiana ciechi e ipovedenti; European Disability Forum; European Network for Accessible Tourism; Istituto Antonacci; SlowFood Altosalento; SlowFood Lecce; FKL - Forum for the resounding landscape, Basilea; SSRG – gruppo di ricerca SoundScape, Istituto per le Culture Mediterranee, Lecce; Stalker – osservatorio nomade, Roma; Ass. Cult. LOUMA, Rennes; Ospedale Sant’Anna di Torino; Art and Medicine Network (Lecce, Torino, Milano, Lecco, Bologna, Cagliari, La Spezia, Ginevra); Ordine dei medici di Roma, Salerno e Ostuni; associazione internationale Pen(S) a Differente; Poiesis; Carta di Bologna - Rete Sostenibilità e Salute; Croce Rossa; Conservatorio di musica; Ospedale di Lecce; Reparto di emato-oncologia pediatrica degli ospedali di Lecce, Brindisi e Taranto; ospedali di Gallipoli e Copertino.
Water……………………………………………………………………………. pay as you can Il Salento rappresenta quella che gli antichi greci chiamavano “Messapia”, la “Terra tra i due mari”. questo blocco di progetti si prefigge di celebrare l’Acqua come bene comune da preservare, un elemento essenziale di nutrimento per la sopravvivenza e un mezzo per raggiungere terre e popolazioni e potenziare scambi culturali, sociali ed economici. I piatti principali sono: ACQUA – L’elemento essenziale Genere: interventi ecologici e artistici, musica, film, testi Contenuti: sorgente di vita, habitat; diritti umani, politica dell’acqua, carenza di acqua. Varietà: dolce, salata, pulita, sporca, inquinata; neve, ghiaccio, vapore, energia, bevanda Come: festival, conferenze, invenzioni, mostre, concerti, musica, composizioni originali, nuove opere, performance, arti visive, film, giornate di approfondimento, progetti nelle scuole, escursioni naturalistiche.
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IMMAGINATE 2020 Arte, Ecologia e Cittadinanza (vedere II.2) Adriatic Connection e Metamorfosi Mediterranea Genere: progetto interdisciplinare della durata di un anno Contenuto: storia del bacino adriatico, espansione dell’Unione Europea; scambio di beni, persone, idee; le tre religioni monoteiste; tradizione e modernità, cliché culturali e proiezioni; ciò che accomuna e ciò che divide; trasformazione contemporanea nel bacino del Mediterraneo, guerra e pace; democrazia e autocrazia, miti e realtà, sacro e profano, laico e religioso – religione e politica, migrazione Come: dialogo interdisciplinare, ricerca, residenze; blog internazionali, graphic novel; performance, pubblicazioni, danza, concerti, poesia, musica. Floating Art: (see II.2) Partner di Acqua Musicians Without Borders, Amsterdam; Banda Adriatica, Lecce; Università di Manchester; Burhan Ocal, Istanbul; La Notte della Taranta, Salento; Art Radionica Lazareti, Zagabria; Teatro Nazionale Greco, Atene; Folkest, Med Free Orkestra, Ambasciata Italiana a Beirut; Università di Exeter; Balkan Express Network; Kaaitheater, Belgio; Artsadmin, Regno Unito; Bunker, Slovenia; LIFT, Regno Unito; COAL, Francia; Transforma, Portogallo; Domino, Croazia; Rotterdamse Schouwburg; Olanda, Kampnagel, Germania; Università del Salento; oltre 50 associazioni locali.
Baroque &Roll…………………………………………………………………. pay as you can La terra e il mare conservano tracce e sono testimoni di civiltà che si muovono tra paesi e nel tempo. Modellano le identità. Questo cluster di progetti esplora in maniera giocosa il Salento come terra di passaggio, scambi culturali e ospitalità. Un paesaggio stratificato dal patrimonio culturale, tradizioni e usanze tra i due Mari. Un simbolo della differenza culturale europea. Time Machine - La macchina del tempo (vedere II.2) Il Time Machine Festival, descritto nel II.2, è una sintesi delle attività del programma annuale Baroque & Roll. Enea a Castro Genere: archeologia virtuale, realtà aumentata, ricostruzione storica, storytelling, performance, musica Contenuto: re-interpretazione del mito di Enea, che arrivò nell’odierna Castro, migrazione, rifugio Come: rafforzando le relazioni tra i cittadini e la storia epica attraverso la partecipazione e il coinvolgimento della cittadinanza del luogo, artigiani e archeologi; ricostruzione dell’imbarcazione di Enea risalente all’Età del Bronzo, usata come palco per spettacoli galleggianti. Lecce, EUtopia del Barocco Genere: patrimonio culturale in chiave contemporanea, interdisciplinare; analogico e digitale Contenuti: La città-teatro: un dialogo tra le parti interne ed esterne della città, i balconi che si affacciano sulle strade, l’ambiente urbano come un teatro all’aperto.
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Il paesaggio come giardino: il paesaggio inteso come meraviglioso giardino barocco pietrificato. Il paradosso tra bellezza in ambienti (socio, politico, economici) ostili. Il Barocco in tavola: Eating Art incontra la ricchezza della cucina barocca come celebrazione conviviale del Barocco e dei Festival. Festival della musica barocca: la musica barocca invade le strade della città dai balconi delle case, utilizzando il cosiddetto “arredamento urbano”. Il barocco come rituale di guarigione: una mappatura dei festival sacri del Salento, Puglia e Calabria. Il futuro come tempo di guarigione che pone le sue radici nelle tradizioni del passato. Play the Castle – Gioca nel Castello Il castello, il più grande edificio monumentale dell’epoca medievale conservato in Salento, trasformato in un centro di ricerca e forum informativo, didattico e di intrattenimento. Equilibrio – L’Arte (delle pietre) del passato e del presente in equilibrio Genere: performance multidisciplinari; nuovi modelli di turismo Contenuto: installazioni contemporanee in siti neolitici, mettendo in equilibrio passato e presente, uomo e natura. Come: workshop, incontri, visite guidate. Editoria Genere: l’industria creativa incontra l’artigianato Contenuto: artigiani locali lavorano con designer contemporanei, e viceversa, per sviluppare nuovi prodotti economicamente sostenibili Come: residenze di designer in laboratori di artigiani; adozione e apprendimento di tecniche ed estetiche, sviluppo di oggetti producibili con marketing e business plan. Bandi Creative Europe. Il centro della periferia/ Svelare Lecce sotterranea in bicicletta “solidale” Genere: patrimonio culturale minore e identità, empowerment delle fasce svantaggiate; visite turistiche Contenuto: rendere visibile l’invisibile; inclusione sociale; nuovi modelli di economia; nuovi modi di vivere il Salento; identità culturale e memoria; scambio di nuove competenze; apprendimento informale; tecnologie innovative Come: visite turistiche in bicicletta con tablet alla scoperta del patrimonio culturale invisibile nella Lecce sotterranea; creazione di borse lavoro attraverso la sistemazione e il servizio di biciclette donate; il rent-a-bike dell’anno CEC come nuovo modello economico. Volti del Futuro Odin Teatret, Cantieri Teatrali Koreja Genere: teatro, danza, performance, baratto internazionale nelle scuole Contenuto: progetto internazionale che mette in collegamento l’universo dell’infanzia, della scuola e delle arti performative Come: laboratori di arti performative e baratto tra “famiglie d’arte”, genitori, insegnanti e scuole a Bari, Lecce, Durazzo. Bambini dell’Est, Ovest, Nord e Sud ci guidano attraverso i loro spettacoli, il loro impegno, la loro maestrìa e la loro arte. Performance finale a Lecce diretta da Eugenio Barba con la partecipazione delle famiglie kenyote, afrobrasiliane, balinesi, la famiglia danese/indiana/italiana della Poesia, l’olandese/Odin Teatret, Cantieri teatrali Koreja e Casa di Pulcinella, ospitate dalle scuole di Lecce.
APPENDICE SUI DETTAGLI DEL PROGRAMMA CULTURALE | 8
Partner di Baroque &Roll Ministero dei Beni Culturali, Sovraintendenza regionale per i beni culturali; Teatro Pubblico Pugliese; Museo Sigismondo Castromediano; Network Euromachs; Università di Graz – Austria; Università di Turku – Finlandia; Centro Danese di Ricerca per il Tessile; Università di Lione; Libera Università di Amsterdam; Università del Salento; Parco Arte Vivente Torino; Musma Matera; Humus Park 4 International Land Art Meeting; Multidisciplinary Art; BAWI (Balanced Art Word International/Intermeeting), ORA (Ottawa Rock Art), Rock Stacking Gathering, San Francisco; Gravity Glue di Michael Grab, Colorado; Opium, Portogallo; Edno Design Week, Plovdiv; Istanbul Design Week, Istanbul; Helsinki Design Week, Helsinki; Biennale Internazionale della Cartapesta, Lecce; Apulia Film Commission; Movimento Alternativo (Porto, Portogallo).
BIT-Generation……………………………………………………………….…. pay as you can Questo cluster di progetti celebra i giovani, la contemporaneità e il futuro. Si concentra sul linguaggio BIT come connettore universale, senza limiti di spazio e tempo, capace di fondere differenti saperi e creare nuovi mezzi e abilità. I piatti principali sono: TechnocITè Lecce e Museo dei Futuri (vedere I.12d) body>data>space lecce & Women Shift Digital body>data>space è un’unità creativa che crea connessioni interattive tra performance, architettura, mondi virtuali e nuovi media. Il Lab, con sede a Londra, aprirà uno studio satellite all’interno del Villaggio Culturale. Women Shift Digital è un programma per donne e uomini progettato da body>data>space per formare e valorizzare le donne in competenze digitali, fare rete tra le reti e influenzare chi influenza a livello internazionale. Ykon Future Game Un gioco quinquennale utopistico e pratico con gruppi di adolescenti leccesi. Basandosi su questioni realmente esistenti all’interno della comunità locale, i giocatori genereranno – attraverso un programma continuativo e una serie di interventi – scenari utopistici che propongono soluzioni innovative per Lecce e per il mondo, attraverso uno scenario in evoluzione di meccanismi di gioco, metodi di facilitazione e tecnologie sperimentali di generazione di idee. Un’immagine o un atteggiamento creerebbe dello spazio per un pensiero fantastico e utopistico e per azioni concrete. Vari concetti utopistici saranno realizzati durante i 5 anni. Partner: Ykon, Helsinki Underwater and Sky Perception – un museo vivo, aperto, virtuale e naturale Nel contesto del patrimonio culturale dell’area geografico/ambientale del Salento, la storia è ricca di forme di vita plasmate dall’ambiente. Questo progetto consiste in una mappatura delle percezioni auditive, visive e olfattive correlate a contesti ambientali, mare e aria, con suoni prodotti sia da animali sia da elementi naturali legati al territorio, con immagini legate alla visione/percezione di questi animali. Questo museo virtuale dei suoni e della
9 | APPENDICE SUI DETTAGLI DEL PROGRAMMA CULTURALE
vista, nelle profondità marine o in cielo, sarà accessibile a fruitori con disabilità, data la possibilità di interazione multisensoriale. Il progetto sviluppa contenuti digitali sull’ambiente a scopi didattici. How Do You Spell Genere: Progetto Annuale Interdisciplinare Contenuti: pratiche collaborative, urgenze contemporanee Come: Dialogo Interdisciplinare, ricerca, residenze; blog internazionale; graphic novel, performance, pubblicazioni How do you spell rappresenta una full immersion con tavole rotonde, groupthink, conversazioni, walkscapes, pasti da condividere con esperti del CERN, centro di scienziati da tutto il mondo con sede a Ginevra, dove è stato inventato il wold wide web. L’obiettivo è quello di favorire la riflessione sulle pratiche collaborative e sulle emergenze contemporanee, chiedendo ai partecipanti di sviluppare esor-cismi personali rispetto alle emergenze che attagliano la nostra vita quotidiana. Access-Space-Lecce Access-Space-Lecce, come il suo partner Access-Space a Sheffield, sarà un laboratorio aperto per digital media dove gli amanti di arte, design, computer, riciclaggio, musica, elettronica, fotografia ed altro, potranno incontrare persone con gli stessi interessi, condividere e sviluppare competenze e lavorare su progetti creativi, incubatori di progetti tecnici e di impresa, a beneficio di artisti, start-up e della comunità in genere. Access-Space rappresenta uno spazio di lavoro inclusivo, che coinvolge persone con disabilità, senza tetto, ex-detenuti, richiedenti asilo, rifugiati e persone con disabilità mentali. Lo spazio di lavoro sarà a Lecce nella futura Casa della cultura per i senza tetto. Accessible Filmmaking Programma per la promozione e la produzione di film accessibili. Il progetto si concentrerà su accessibilità e tecniche audiovisive (sottotitoli, voice-over, doppiaggio, sottotitoli per non udenti, audiodescrizioni e audiointroduzioni per i non vedenti). Il programma comprenderà: formazione su accessibilità e tecniche di traduzione audiovisiva per filmmaker e produttori; una campagna di sensibilizzazione sull’accessibilità audiovisiva; l’organizzazione di un festival cinematografico con proiezione di film realizzati in tutto il mondo secondo i criteri di produzione accessibile; un programma di ricerca all’avanguardia per la supervisione e l’implementazione dell’intero programma. Partner di BIT-Generation Università Autonoma di Barcellona; Università di Roehampton; Apulia Film Commission; POIESIS; SoundMakers; TechnocITé, Mons; BADCo. Zagabria; Accessible Film making; Time’s Up Linz; YKON Helsinki; Body Data Space-Londra; FoAM, Belgio; M-ITI, Portogallo; AltArt, Romania; Near Future Laboratory, Stati Uniti/ Spagna; Superflux, Regno Unito/India; The Mission Biz / Trevor Haldenby, Canada; Fairtransport, Olanda; Fairwindstrading, Regno Unito; Canal 180, Portogallo; Museum Reality, Albania, Università di Mannheim, Germania; Università del Salento, Lecce; Virtech LTD; CETMA Virtual Reality Centre, Italia; Università di Aalborg, Danimarca; Tallin, Estonia.
Per fedeltà alla nostra metodologia e alla cultura del territorio, abbiamo deciso di proporre solo alcune tra le possibili portate, per dare un assaggio, menzionando solo alcuni partner. Il processo di cottura avrà inizio solo dopo una fase di apprendimento comune e dopo i bandi pubblici con cui ci confronteremo nella massima trasparenza adottando linee guida più chiare nei processi decisionali, rispetto a quanto avveniva prima di Lecce2019.
| 1
APPENDICE FINANZIARIA In aggiunta a quanto sinteticamente descritto nella sezione III.2 del Bid Book, questa appendice fornisce alcuni ulteriori dettagli sulla strategia di finanziamento del progetto di candidatura e sui potenziali impatti economici derivanti dagli investimenti previsti. Circa la strategia adottata per assicurare la sostenibilità finanziaria, si evidenzia come la città di Lecce, la città di Brindisi e tutti gli altri enti fondatori e sostenitori della candidatura abbiano inteso definire una strategia di finanziamento di lungo termine di tipo sistemico e pluri-fondo. Il finanziamento del progetto si baserà necessariamente sul ricorso complementare alle seguenti fonti: fondi pubblici locali; fondi pubblici comunitari, nazionali e regionali; fondi privati. Nel primo dossier di candidatura, la previsione delle entrate era condizionata da una serie di variabili di incertezza dovute principalmente a quattro fattori: - l’ampio disegno di riforme del Governo italiano che prevede una significativa decurtazione di trasferimenti statali verso le istituzioni pubbliche locali e il venir meno delle competenze in materia culturale finora in capo agli enti provinciali; - il continuo e preoccupante aumento della crisi di liquidità degli enti pubblici, i ritardi dei trasferimenti statali e i bilanci dei Comuni sempre più stremati; - la negoziazione a valere sulla programmazione dei fondi europei 2014-20 non ancora terminata; - una mancata esplicita dichiarazione da parte del governo nazionale che indicasse il sostegno e la quantificazione dell’eventuale contribuito statale alla città che sarebbe stata titolata a Capitale Europea della Cultura per l’anno 2019. Nel passaggio dalla prima alla seconda fase, è stata definita la decurtazione dei trasferimenti destinati alle Province e alle Camere di Commercio, a partire dal 2015. Per tale ragione tutte le scelte fatte nel secondo dossier sono differenti e molto più prudenziali rispetto al primo, con riferimento a: - le quote provenienti da fondi pubblici, in quanto l’ammontare della quota annuale provinciale è stata ridimensionata e pari alla quota che annualmente è già destinata dall’ente al fondo di gestione, come per il 2013 e 2014; inoltre è stata dimezzata quella della CCIAA; - il budget totale del Progetto Lecce2019, abbassando di ca. il 3% del totale entrate. Altre variazioni riguardano: - l’eliminazione della quota relativa al premio Melina Mercoury, secondo le raccomandazioni espresse dalla giuria; - l’inserimento della quota relativa ai Sostenitori, sia da parte dei Comuni salentini sia dei soggetti della società civile (cash e in kind or in sponsorship); anche in questo caso le quote sono state stimate in modo molto prudenziale rispetto al potenziale (vedasi dopo); - la diversa ripartizione delle entrate negli anni diminuendo nei primi il contributo pubbblico per i tempi burocratici delle pubbliche amministrazioni. Nonostante ciò, l’ammontare totale di entrate da fondi pubblici resta piuttosto elevato e pari al 82.35 % delle entrate complessive, ben superiore ai costi previsti del programma culturale che sono pari al 72.94% dei costi complessivi. Fondi pubblici locali I fondi pubblici locali ammontano a € 7.325.000,00 pari al 18,88% del Totale Entrate previste. Per quanto riguarda i fondi pubblici locali, il progetto si avvarrà anche delle quote di bilancio in cultura dei Comuni di Lecce e Brindisi e della Regione Puglia, che sono già stati impegnati o stanno per essere impegnati a sostegno del progetto CEC. Le seguenti tabelle mostrano le percentuali del bilancio annuale assegnate alla cultura dalla città di Brindisi, e dalla Regione Puglia – sia quelli assegnati alla città di Lecce che i restanti del proprio bilancio - negli ultimi 5 anni, dati utili a farsi un’idea chiara della loro capacità di finanziamento.
2 | APPENDICE FINANZIARIA
Città di Brindisi Anno
Bilancio annuale usuale per la cultura (in euro)
Bilancio annuale usuale per la cultura (in % sul budget annual totale della città)
2009
2.813.863,60
3,06
2010
2.911.137,03
2,75
2011
1.870.168,82
2,01
2012
1.504.986,00
1,63
2013
1.392.756,35
1,48
Regione Puglia Anno
Bilancio annuale usuale per la cultura alla Città di Lecce (in ml di euro) (Budget annuale usuale + FESR+ POI 2014)
Bilancio annuale usuale per la cultura nella Regione (in ml di euro) (Budget annuale + FESR+ POI 2014)
2009
1.800.00
4.380.068,34
2010
2.000.00
1.842.140,07
2011
2.000.00
906.669,87
2012
2.100.00
2.299.117,90
2013
2.100.00
111.698,88
2014
2.500,00 + 2.000,00 (POIN)
not available
Le altre fonti di finanziamento pubblico locale provengono dalla dotazione di bilancio annuale dell’Università del Salento (garantita), degli altri Comuni (Membri del Forum dei Sostenitori come già descritto in III.1.1), delle Province di Lecce, di Brindisi e Taranto e della Camera di Commercio di Lecce (pianificata). Come già riportato in III.2.2, consapevoli dell’incertezza di queste ultime entrate, gli altri membri finanziatori hanno deciso di aumentare il proprio impegno del 10% per affrontare qualsiasi evenienza inattesa. Si è inoltre deciso di aumentare la quota del Governo Nazionale di € 1.000.000,00 (vedasi oltre). Le entrate previste da parte della Camera di Commercio di Lecce saranno sia di tipo cash che in kind. Fondi Diretti Europei Ad ogni modo, la copertura finanziaria delle quote approvate da ciascun ente sarà garantita, non solo facendo ricorso alle risorse di bilancio ma anche alla loro capacità di attrarre fondi straordinari, tra cui i Fondi Europei a gestione diretta, che dovrebbero apportare entrate complessive pari a 2.125.000,00, una cifra molto prudenziale rispetto alla capacità potenziale di attrazione, anche considerando solo i membri fondatori. Di seguito sono riportate le tabelle che evidenziano la capacità di attrazione di soli due membri fondatori negli ultimi 4 anni, la Città di Lecce e l’Università del Salento.
APPENDICE FINANZIARIA | 3
Città di Lecce (Fondi diretti UE) Anno
Programma o iniziativa
Titolo del Progetto
Budget della Città di Lecce
Budget Totale
2010
Programma Cultura 2007/2013
P.L.O.T.S. - Places Links Opportunities Transitions Stories
90.000,00
350.000,00
2012
Programma Europeo di Cooperazione Territoriale Grecia – Italia 2007/2013
AgroQuality
317.000,00
726.885,00
2012
Programma Cultura 2007/2013
CreArt
235.818,00
3.437.300,00
2012
SEE – SOUTH EAST EUROPE
InTourAct -Integrated Tourism Action Plans for SEE excellence
132.100,00
1.371.500,00
2013
Programma Cultura 2007/2013
ATHENE
185.719,30
577.223,00
2013
URBACT II
WOODFOOTPRINT
55.000,00
700.000,00
2013
URBACT II
EUNIVERCITIES
56.028,00
699.980,00
2014
Programma Quadro Competitività e Innovazione (CIP)
CLIPS
187.424,00
Programma Europeo di Cooperazione Territoriale Grecia – Italia 2007/2013
C-PROEFFECT
2014
2.379.000,00 161.748,00
932.508,00
Università del Salento (Fondi diretti UE) Anno
Ammontare totale (€) Budget dell’Università (€)
Cofinanziamento dell’Università
Numero di progetti
2011
12.578.373,60
3.097.068,00
154.589,33
12
2012
1.735.011,50
243.400,00
7.000,00
3
2013
10.919.940,00
2.024.348,00
192.562,00
5
2014
529.226,34
136.679,00
68.339,50
1
Fondi del Governo Nazionale: 5.000.000,00 di euro Per quanto riguarda i fondi assegnati dal Governo Nazionale, se confrontati con il Bid Book della fase di pre-selezione, l’ammontare stanziato è stato aumentato di 1.000.000,00 di euro per un totale di € 5.000.000,00, al fine di contrastare parzialmente gli effetti della decisione nazionale di abolire le province e di ridurre i fondi nazionali allocati dalle Camere di Commercio. Questa cifra non è garantita, ma l’ammontare totale è coerente con la cifra che il governo ha previsto per il Programma Italia2019, considerato che la Legge Nazionale 29 Luglio 2014, n. 106, ha previsto un impegno massimo di un milione di euro per ciascuno dei seguenti anni: 2015, 2016, 2017, 2018 e 2020. Fondi Privati: 6.850.000,00 euro Come già detto in III.2.6, le previsioni di entrata da fonti private sono state riformulate nel corso di quest’anno, al fine di armonizzarle con i processi pianificati di Lecce2019, per raggiungere l’obiettivo di garantire risorse dirette e indirette nel corso degli anni, piuttosto che concentrarsi sul biennio 2018-2019. In particolare, le fonti di finanziamento private da utilizzare per coprire le spese di gestione sono: Partenariati 2014 -2020: 3.218.500,00 euro Si tratta di accordi a lungo termine già firmati dalle imprese locali e dalle associazioni di categoria che si sono impegnate a sostenere le attività istituzionali della Fondazione (come Membri Sostenitori) quali: iniziative promozionali, pubblicità, produzione audio e video, vitto e alloggio, trasporti. Sponsor / partner di progetto: 1.775.000,00 euro
4 | APPENDICE FINANZIARIA
I partenariati e le sponsorizzazioni di progetto mirano a sostenere progetti specifici e/o a co-finanziare progetti transnazionali a valere su programmi comunitari, che richiedono un co-finanziamento diretto da parte dei partner, e meccanismi di finanziamento di fondazioni italiane e internazionali. Donazioni ai progetti: 781.500,00 euro Le donazioni ai progetti si basano principalmente sul patrocinio da parte di privati e altri soggetti giuridici e si rivolgono al contesto locale e nazionale, alle comunità di persone originari del Salento e della Puglia che si trovano all’estero e ai non residenti italiani e stranieri, ospiti abituali del Salento, appartenenti alle categorie ad alto reddito che rappresentano una specificità di questo territorio, di grande importanza e fortemente legata ad esso. Vendite promozionali e diritti d’autore: 372.500,00 euro Le vendite promozionali saranno gestite in collaborazione con le agenzie per lo sviluppo locale, le imprese locali e gli operatori del settore che hanno una significativa esperienza nella promozione di prodotti locali e regionali sul mercato nazionale ed internazionale. La Fondazione gestirà i diritti d’autore derivanti dal marchio e dai prodotti commissionati o coprodotti. Carta Fedeltà: 252.500,00 euro La Carta Fedeltà sarà commercializzata a partire dal 2015, avrà cinque anni di validità e il prezzo diminuirà nel tempo. La Carta dà diritto agli acquirenti di partecipare ad eventi specifici (incontri con artisti, cene, buoni e un set di prodotti promozionali 2019, nonché ingresso gratuito a spettacoli, mostre ed eventi). Box office Paga quanto puoi: 450,000.00 euro Lecce 2019 vuole sperimentare un modo di commercializzare gli eventi che consente a tutte le categorie sociali di godere della programmazione, permettendo al pubblico di assumersi la responsabilità di dare un prezzo all’evento. Il reddito stimato si basa sulla capacità dei luoghi che ospitano gli eventi, nei periodi prossimi alla programmazione e calcolando un contributo libero con un minimo di circa 3 Euro a persona. La tabella riportata di seguito illustra gli importi per ciascun anno e per fonte di finanziamento. Finanziamenti privati ANNI Fonte di entrata
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
Partner 2014 -2020 in denaro
93.900
134.000
134.000
134.000
199.000
219.000
Partner 2014 -2020 in natura
-
246.000
246.000
256.000
381.600
521.600
Sponsor/partner di progetto
2021
Totale source
134.000
-
1.047.900
226.000
65.000
2.170.600
-
45.000
80.000
140.000
450.000
840.000
145.000
75.000
1.775.000
Donazioni per progetti
11.500
50.000
50.000
100.000
200.000
300.000
50.000
20.000
781.500
Prodotti promozionali e diritti d’autore
2.500
40.000
40.000
60.000
80.000
120.000
20.000
10.000
372.500
-
25.000
22.500
20.000
35.000
125.000
25.000
-
252.500
Carta Fedeltà Paga quanto puoi
-
15.000
15.000
30.000
60.000
300.000
15.000
15.000
450.000
Totale 2014
336.300
555.000
587.500
740.000
1.405.600
2.425.600
615.000
185.000
6.850.000
Totale per anno 2013
150.000
100.000
100.000
250.000
2.000.000
3.200.000
200.000
-
6.000.00
Va notato che tale importo rappresenta il segno della volontà dei cittadini e degli imprenditori locali operanti in una varietà di settori economici ad agire insieme per attuare CEC. Pertanto, il loro impegno è anche in grado di generare importanti economie di rete e conseguenti effetti moltiplicatori sull’economia locale. Il progetto CEC, in questa fase di selezione, ha già permesso di creare economie importanti, grazie alla partecipazione attiva degli imprenditori locali. Saranno inclusi anche i fondi e il valore delle attività e dei servizi in natura offerti da una vasta gamma di operatori locali. Finora 143 organizzazioni private locali, operanti in diversi settori, hanno già espresso la loro volontà di contribuire, in qualità di Membri del Forum dei Sostenitori di Lecce2019.
APPENDICE FINANZIARIA | 5
UE (fondi strutturali) Con riferimento alla negoziazione dei fondi europei indiretti, nazionali e regionali, al fine di migliorareinnalzare le capacità tecniche di finanziabilità del programma culturale, l’ufficio di programmazione strategica comunitaria della Città di Lecce ha svolto un esercizio di autovalutazione degli obiettivi del programma culturale rispetto a quelli strategici di Europa 2020. Successivamente, congiuntamente con gli uffici regionali è stata svolta l’analisi di coerenza esterna rispetto agli obiettivi tematici dell’Accordo di Partenariato nazionale approvato e alle relative linee di intervento 2014-2020 e ai POR (FEASR, FESR e FSE) in fase di approvazione. Tale metodo di lavoro ha fornito il quadro logico di coerenza strategica finanziaria e si è concretizzato nelle delibere di giunta comunale e regionale relative al Programma di Investimenti Territoriali Integrati Lecce2019, già ampiamente richiamato nel Dossier. Relativamente ai potenziali impatti economici derivanti dagli investimenti previsti dal progetto CEC, in termini di effetti moltiplicatori sull’economia locale e conseguente produzione di valore aggiunto e creazione di nuovi posti di lavoro, si considera il rapporto costi/benefici di progetti simili svolti dalla città nel 2011 per i quali è stata effettuata apposita indagine sito-specifica con applicazione della metodologia Input-Output. In particolare, qualora il progetto venisse realizzato per come inteso, ovvero metta a sistema investimenti in progetti infrastrutturali già finanziati per ca. 262 milioni di euro e investimenti nel programma di eventi per l’anno 2019, pari a € 38.800.000,00, si genererebbero nell’economia locale gli impatti di seguito riportati. Impatti economici derivanti da investimenti in infrastrutture Considerate le tipologie di progetti infrastrutturali, l’impatto economico sui settori economici di interesse (in prevalenza edilizia) si caratterizza per un PIL regionale attivato per Euro speso pari a 0,36, a cui corrisponderebbe un valore aggiunto complessivo pari a 94 milioni di euro e a 2.240 nuovi posti di lavoro, di cui il 69% dipendenti a tempo pieno. Impatti economici derivanti dall’aumento dei flussi turistici Ipotizzando di applicare l’incremento del flusso turistico prodotto nel 2011 da un progetto-pilota di internazionalizzazione e destagionalizzazione turistica incentrato sulla cultura, pari a +8,3%, si genererebbe in termini di: spesa esogena (spesa aggiuntiva di turisti giunti a Lecce per il programma Lecce2019), un rapporto costo/beneficio pari a ca. 1:8,35; spesa endogena (consumi interni), un rapporto costo/beneficio pari a ca. 1:1,24; valore aggiunto (PIL regionale attivato per euro speso), un rapporto di circa 1:3,27. Quindi, un investimento di 38.800.000 di euro in iniziative culturali sarebbe in grado di generare, date le ipotesi, una spesa turistica aggiuntiva del valore di 334 milioni di euro, consumi interni per ca. 49,6 milioni di euro e, infine, un valore aggiunto (PIL regionale attivato per Euro speso) di circa 130,8 milioni di euro. Inoltre per poter sostenere adeguatamente il flusso incrementale generato occorrerebbe assumere 2.870 unità di personale, di cui ca. il 64% dipendenti a tempo pieno. Considerando che la nomina a Capitale Europea della Cultura incrementerebbe di gran lunga la capacità attrattiva della città e del Salento e i correlati flussi turistici verso il territorio, come peraltro verificatosi nella maggior parte delle città nominate, è ragionevole prevedere per l’anno 2019 un incremento del 20% del flusso turistico con effetti triplicati sul valore aggiunto e sull’occupazione rispetto al 2011. Infine, l’implementazione del Programma Lecce2019, secondo le stime piuttosto caute da noi realizzate, sarebbe come minimo capace di attivare a livello regionale un aumento del valore aggiunto di circa 224,8 milioni di euro e di generare circa 5100 nuovi posti di lavoro.
SII REALISTA, SOGNA!