


MINORENNI E INTERRUZIONI VOLONTARIE DI GRAVIDANZA: DAL GIUDICE 1 SOLO CASO LUCANO
MINORENNI E INTERRUZIONI VOLONTARIE DI GRAVIDANZA: DAL GIUDICE 1 SOLO CASO LUCANO
Legge 196, nel ‘24 63 nuovi procedimenti in Italia: 1 in Basilicata
Secondo il report della Commissione Europea, la regione rispetta i parametri Solo altre 4 in Italia come noi
L’INTERVENTO
Il reparto di Chirurgia vascolare: un’eccellenza
e f f i c i e n z a d e l
n o s t r o s i s t e m a sanitario è eccellente e comunque vanta di essere tra i primi al mondo, nonostante tutti i prob l e m i c h e a b b i a m o p i ù v o l t e s e g n a l a t o I n a l t r i paesi, compresa l’America non c’è un sistema sanitario così pronto a soddisfare tutti i bisogni dei cittadini L’ho potuto sperimentare io stesso che in questi giorni ho subito ( )
■ continua a pag 8 Mongiello
a pag 3
L’
Non che non ci siano bersagli su cui tirare amabilmente i nostri affilati tacchi, anzi diremmo che gli accrocchi della politica sono così tanti da far venire proprio l’acquolina in bocca, manco ci fosse un flash mob per essere immortalati a future risate, ma ogni santa volta che c’imbattiamo in qualcosa che riguarda la nostra sanità ribolle il sangue pensando al diritto sempre più negato di cure ai poveri lucani ed ai drammatici viaggi della speranza che pure si devono sorbire Ora tanto per disvelare le frottole patriottiche che a più riprese ci sono state propinate, l’ANAC per mano del suo bravo presidente Giuseppe Busia pubblica il report sul ricorso ai cosiddetti gettonisti della salute dove, guarda caso, salta fuori che la Basilicata nel 2024 ha speso la stratosferica cifra di 5,3 mln, molto più di quanto abbiano fatto Friuli, Liguria, Abruzzo, Calabria e così via Eppure già nel maggio 2023 l’allora assessore Fanelli col solito trionfalismo farlocco si pavoneggiava addirittura della “limitatissima pratica dei medici gettonisti”, alla faccia del buon governo patriottico, della pandemia che è finita e della memoria corta di Latronico Canta Vinicio Capossela: “E suona l’orchestra a gettoni ”
Protesi mammarie, va meglio per gli interventi ricostruttivi: sui 44 eseguiti, 35 a residenti
BARDI: «A LOS ANGELES SI PARLA ANCHE LUCANO»
Oscar, Nicoletti
trionfa
con il corto
“In the Shadow of the Cypress”
POTENZA
Avvistamenti cinghiali in via Giovanni XXII, il sindaco Telesca emana ordinanza e installa una gabbia: «Per tutelare la comunità»
■ Mollica a pag 12
MARATEA
Il consigliere Ambrosio (Progettiamo Maratea): «Dall’amministrazione una stangata sui più deboli, a scuola mensa e trasporto più cari»
■ Servizio a pag 14
PREVENZIONE CRIMINE
Anche il Sap si unisce alla protesta: «No alla chiusura del reparto in Basilicata, ipotesi da scartare»
■ Servizio a pag 6
CRONACA
Irsina, i Carabinieri beccano 55enne con 1,5 kg di marijuana nella comunità di recupero: arrestato
■ Servizio a pag 16
L’assessore regionale Mongiello: «Risultato ci spinge a proseguire su iniziative per la salvaguardia del nostro ambiente»
P O T E N Z A . « L a B a s i l icata è tra le uniche cinque
r e g i o n i i t a l i a n e c h e r ispetta i livelli Ue di qualità dell’aria Un risultato che ci inorgoglisce, e che ci spinge a proseguire sul-
l e a z i o n i c h e s t i a m o i mplementando per la salva-
g u a r d i a d e l n o s t r o a m -
b i e n t e » C o s ì l ’ a s s e s s o r e regionale all’Ambiente e alla Transizione energetica, Laura Mongiello comm e n t a i l p r i m o c r u s c o t t o s u l l ’ i n q u i n a m e n t o z e r o pubblicato dalla Commis-
s i o n e e u r o p e a c h e m o n it o r a p r o g r e s s i c o m p i u t i
d a l l e r e g i o n i d e l l ’ U e n e l
r a g g i u n g i m e n t o d e ll ’ o b i e t t i v o i n q u i n a m e n t o
zero «Questi dati – precisa Mongiello – seppure riferiti al 2020, ci spingono
a r i f l e t t e r e s u l l e a z i o n i passate e future orientate alla programmazione per il monitoraggio ambiental e d e i n o s t r i t e r r i t o r i È evidente che ci sono aree p i ù s e n s i b i l i d o v e c ’ è mag g io r e atten zio n e, p er questo prendiamo atto del risultato eccellente e continuiamo a lavorare affinché le diverse sinergie degli attori coinvolti a livell o i s t i t u z i o n a l e p r o s e g u a i n q u e s t o l a v o r o d i t r as p a r e n z a e d i c o l l a b o r azione»
L’assessore ricorda anche
i l p r o g e t t o L u c a s , p r o -
m o s s o d a l l a R e g i o n e B asilicata, uno studio che vede coinvolte più istituzioni in azioni mirate a valutare la qualità ambientale e il suo impatto sulla salu-
t e p u b b l i c a n e l l e p o p o l a -
z i o n i r e s i d e n t i n e l l e a r e e
d e l t e r r i t o r i o l u c a n o c h e presentano contaminazio-
n e a m b i e n t a l e e c h e m i r a a una sorveglianza sanitaria ad ampio spettro di cui
A r p a b è p a r t n e r d e l p r o -
g e t t o « I l t e m a d e l m o n itoraggio è fondamentale –conclude Mongiello – e le
i s t i t u z i o n i c h e h a n n o i l compito di garantire la salvaguardia dell’ambiente e
d e l l e r i s o r s e n a t u r a l i d ovranno collaborare in man i e r a u n i t a r i a p e r c o n s eguire risultati nella massi-
m a t r a s p a r e n z a . I l g o v e rno regionale, al fianco del-
l e i s t i t u z i o n i , n e l l ’ a z i o n e d i v a l o r i z z a z i o n e d e l n o -
s t r o a m b i e n t e m a s o p r a ttutto nella tutela del patrim o n i o n a t u r a l i s t i c o , e d i l Piano paesaggistico regionale è un ulteriore tassello per questi obiettivi»
MATERA «Per il bene di Matera, della Basilicata e il futuro della Pista Mattei Ritorno su una proposta già messa in campo nella passata legis la tu ra e p o rta ta a v a n ti n ell ’u ltim a ca mp ag n a elettorale regionale. Il presidente Bardi e il neo amministratore del Consorzio Industriale della p rovin cia di Matera, ges tore della Pis ta Mattei di Pisticci, Antonio di Sanza chiedano al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e al Presidente di Aeroporto di Puglia Antonio Maria Vasile di aprire un tavolo di confronto con l’obiettivo di definire un accordo strategic o p e r i l b e n e d e l l e d u e reg i o n i . I n s e r i re l a P i s t a M a tt e i d i P i s t i c c i i n s i e m e c o n q u e l l a d i B a r i , B r i n d i s i , F o g g i a e G ro t t a g l i e i n una gestione unica con la società Aeroporti di Puglia Spa renderebbe finalmente possibile la creazione in Val Basento di un polo logistico completo e di un proprio ruolo complementare agli altri e con una gestione finalmente definita ed in grado di sostenere i nostri settori strategici come turismo, agroalimentare, industria e commercio», è q u a n t o a f f e r m a L u c a B r a i a d i I t a l i a Vi v a . « I n questa situazione di grande interesse, grandissima importanza assumerà per Matera, la sua provincia e la Basilicata tutta, il nuovo volo diretto New York-Bari che da giugno prossimo rappresenterà solo l’ultima delle rotte che caratterizzano come internazionale l’Aeroporto Karol Wojtyla di Bari Palese, già collegato in maniera diretta con le principali città europee»
La Confcommercio Potenza: «Dal governo passi in avanti, ma non bastano per le imprese lucane del terziario»
POTENZA. «Bene le misure approvate dal Consiglio dei Ministri p e r c o n t e n e r e g l i i n c r e m e n t i d e i p r e z z i e n e rg e t i c i p e r f a m i g l i e e s o g g e t t i v u l n e r a b i l i e d a n c h e l a temporanea parziale riduzione degli oneri di sistema per le imprese con potenza superiore a 16,5 kW Ma non basta a “mitigare” il caro b o l l e t t e d e l l e i m p r e s e l u c a n e d e l terziario» Lo sostiene una nota di Confcommercio Potenza ricordando che a gennaio 2025 la bolletta elettrica per queste aziende è aumentata del 24% rispetto allo stesso mese del 2024 e del 56,5% rispetto al gennaio 2019, cioè prima della pandemia e della crisi energ e t i c a « È d u n q u e i n d i s p e n s a b i l e però agire fin da subito anche sugli oneri di sistema delle imprese con potenza disponibile fino a 16,5 kW, che, più delle altre, hanno ris e n t i t o i n q u e s t i a n n i d e l l ’ i n c r e -
mento dei valori delle materie prim e e n e rg e t i c h e D u n q u e , m i s u r e necessarie ed attese, quelle varate oggi dal Governo, ma non ancora sufficienti Servono interventi più incisivi e riforme strutturali, a cominciare dalla revisione complessiva di tutte le componenti fiscali e parafiscali che gravano sulle bollette energetiche»
I s e t t o r i p i ù p e n a l i z z a t i r i s u l t a n o gli alberghi e le grandi superfici di vendita che a gennaio 2025 hanno pagato l’energia elettrica il 25% in più rispetto a gennaio 2024 e fino al 58% in più rispetto al 2019, sos t e n e n d o b o l l e t t e m e n s i l i f i n o a d oltre 7 000 euro a gennaio 2025 per gli alberghi e quasi 6 000 euro per le grandi superfici In dettaglio gli importi medi mensili a gennaio: alberghi piccoli 4.239 euro; alberghi medi 7 355 euro; bar 653 euro; ristoranti 1 103 euro; grandi super-
fici di vendita 5 665 euro; negozi alimentari 2 183 euro negozi non alimentari 548 euro Con riferimento al gas, la bolletta di gennaio 2025 è risultata mediamente in aumento del 27% rispetto a gennaio 2024 e addirittura del 9 0 , 4 % i n p i ù r i s p e t t o a l 2 0 1 9 . A gennaio 2024, questo stesso increm e n t o r i s p e t t o a g l i i m p o r t i m e d i
del 2019 era di circa il 50% settori più penalizzati risultano anche q u i g l i a l b e rg h i , s e g u i t i d a r i s t oranti e grandi negozi Gli alberghi in particolare, a gennaio 2025 hanno pagato il 25% in più rispetto a g e n n a i o 2 0 2 4 e f i n o a l 9 6 , 5 % i n p i ù r i s p e t t o a l 2 0 1 9 ( s o s t e n e n d o bollette mensili fino a quasi 2.600 e u r o a g e n n a i o 2 0 2 5 , c o n t r o i mporti di 2 000 euro di gennaio 2024 e di 1 300 euro del 2019) P e r C o n f c o m m e r c i o « v a
tenziate le misure di contrasto alla volatilità dei prezzi del gas, anche p
d e l p
e
o d e l l ’ e n
e l e t t r i c a d a quello del gas E poi, ancora, sviluppo delle infrastrutture nazionali, più approvvigionamenti tramite acquisti congiunti europei, creazione di riserve strategiche di gas»
Pubblicato il report della Commissione Europea, la nostra Regione è in linea con i parametri europei. Solo altre 4 in Italia come noi
Zittite le prefiche dell’ecoterrorismo verbale Mongiello: «Un risultato che ci inorgoglisce ma che non deve farci abbassare la guardia»
D I M A S S I M O D E L L A P E N N A
Ci dispiace per i por-
t a t o r i l u t t u o s i d i notizie nefaste, per
l e p r e f i c h e d e l d i s a s t r o ambientale, per i narrato-
r i d i t r a g e d i e s u l n o s t r o
t e r r i t o r i o : l a q u a l i t à d e l -
l’aria della Basilicata è la
m i g l i o r e i n I t a l i a e d u n a
d e l l e m i g l i o r i i n E u r o p a
Q u e s t o n o n l o d i c i a m o
n o i , l o c e r t i f i c a l a c o mmissione europea nel suo rapporto sulla qualità dell’aria in Europa
LE CORNACCHIE ZITTITE
I n o g n i t e r r i t o r i o c ’ è c h i lavora per poterlo valorizz a r e , c h i s i i m p e g n a p e r f a r l o c o n o s c e r e , c h i s i adopera per renderlo produttivo Sono imprendito-
r i c h e r i s c h i a n o d e l p r op r i o , o p e r a t o r i c o m m e rc i a l i e t u r i s t i c i , e n t i p u bblici, autorità di tutela legale e di vigilanza e tante altre facce di questa azione che unisce fantasia imprenditoriale e ruoli pubblici Nel nostro territorio,
a c c a n t o a c h i s i i m p e g n a p e r c e r c a r e d i m i g l i o r a r e le condizioni della nostra terra, per renderla appeti-
b i l e p e r g l i i n v e s t i m e n t i , p e r r e n d e r l a c o m u n i c a t iv a m e n t e a c c a t t i v a n t e c ’ è chi si adopera ogni giorno per cercare di distruggerne l’immagine Potremmo fare dei nomi ma, onestamente, a questi piccoli uomini carichi d’odio intendiamo negare anche il diritto alla visibilità Se riescono se la procurino con il loro ecoterrorismo verbale, i loro allarmismi, le
l o r o a n a l i s i a l l ’ a c q u a d i rosa, il loro contrasto alle azioni di verifica e le loro critiche ben finanziate da multinazionali straniere e lobby anti italiane
Per quanto ci riguarda noi siamo felici che l’Unione Europea nel suo rapporto confermi quanto da tempo certifica l’Arpab, l’assessorato all’Ambiente e ogni operatore che in quel sett o r e d i c o n t r o l l i a g i s c e
Non escludiamo che qualche allarmista da piccolo cabotaggio ora inizi a dire che anche le analisi della Unione Europea sull’aria sono non conformi a qualc h e p a r a m e t r o c h e g e n e -
r a n o s o l t a n t o n e l l a l o r o
f a n t a s i a e c u s t o d i s c o n o esclusivamente nella loro stantia memoria
Ce ne faremo beffe come ce ne siamo fatti di quelli che dicevano che le anali-
si di Arpab, Arpa Puglia, Procura della Repubblica,
A c q u e d o t t o L u c a n o e d
ASL sulla qualità dell’ac-
q u a d e l B a s e n t o e s u l l a
s u a p o t a b i l i t à n o n e r a n o
c o n v i n c e n t i p e r c h é c o n -
traddette da un non meglio
p r e c i s a t o e s e g r e t o l a b o -
r a t o r i o m i g l i o r e d i t u t t i
A l l a m i t o m a n i a n o n c ’ è
m a i l i m i t e , a l l a n e c e s s i t à di ottenere qualche attimo
d i v i s i b i l i t à e q u a l c h e spicciolo di contributo nea n c h e e , q u i n d i , s i a m o certi che anche in questo
c a s o q u a l c u n o s i f a r à r odere il fegato e proverà ad
i n v e n t a r e q u a l c o s a c h e non va
I DATI REALI
I d a t i r e a l i c i d i c o n o c h e la Commissione Europea
c h e f a m o n i t o r a g g i o d e i processi per arrivare ad inquinamento zero ha certificato che, mentre nel re-
s t o d ’ I t a l i a p e g g i o r a l a qualità dell’aria che si col-
l o c a a l d i s o t t o d e i p a r ametri imposti dalla UE, la Basilicata (insieme a Val d’Aosta, Sicilia, Sardegna
e C a l a b r i a ) è m o l t o a l d i sotto dei limiti e progressivamente migliora i suoi
s t a n d a r d I n s o m m a , l a
C o m m i s s i o n e E u r o p e a certifica che la Basilicata
è u n a r e g i o n e v e r d e c o n una qualità dell’aria ottima e che non ci sono motivi di allarme e tutto ciò malgrado le estrazioni Sia
c h i a r o n o i n o n v o g l i a m o
d i r e c h e g l i i m p i a n t i p e -
t r o l i f e r i n o n a b b i a n o i m -
p a t t i s u l l ’ a m b i e n t e N o i sappiamo che nessuna at-
t i v i t à u m a n a è e s e n t e d a impatti ambientali
La Commissione Europea
c e r t i f i c a c h e g l i i m p a t t i ambientali che essi determinano producono in Ba-
s i l i c a t a m e n o d a n n i d i quanto ne producano altri tipi di industrie in tutto il resto d’Europa e che la lor o p r e s e n z a c o n s e n t e a l
n o s t r o t e r r i t o r i o d i a v e r e
u n a q u a l i t à d e l l ’ a r i a m igliore di quella nazionale
N o i n e s i a m o f e l i c i L e p r e f i c h e d e l d i s a s t r o o vv i a m e n t e c e r c h e r a n n o q u a l c h e m o t i v o p e r c o nfutare anche l’Europa e i
s u o i p a r a m e t r i , f o r s e a nche loro non hanno laboratori accreditati
LA SODDISFAZIONE DELL’ASSESSORE MONGIELLO
C h i g i u s t a m e n t e e m a n a soddisfazione in ogni sua parola è l’assessore Laura
M o n g i e l l o , c h i a m a t a a d o c c u p a r s i d i a m b i e n t e e transizione energetica nella nostra Regione e che in u n a n o t a h a d i c h i a r a t o apertamente che è «un ri-
sultato che ci inorgoglisce, e c h e c i s p i n g e a p r o s eguire sulle azioni che stiamo implementando per la s a l v a g u a r d i a d e l n o s t r o ambiente» ma che – specifica proprio l’assessore a l l ’ a m b i e n t e – n o n d e v e p o r t a r c i a d a b b a s s a r e l a guardia perché «è evident e c h e c i s o n o a r e e p i ù s e n s i b i l i d o v e c ’ è m a ggiore attenzione, per questo prendiamo atto del risultato eccellente e contin u i a m o a l a v o r a r e a f f i nché le diverse sinergie degli attori coinvolti a livell o i s t i t u z i o n a l e p r o s e g u a in questo lavoro di traspar e n z a e d i c o l l a b o r a z i on e » E , p r o p r i o i n q u e s t a direzione, va avanti il progetto Lucas perché «il tem a d e l m o n i t o r a g g i o è f o n d a m e n t a l e e l e i s t i t uzioni che hanno il compit o d i g a r a n
i d ovranno collaborare in man i e r a u n i t a r i a p e r c o n s eguire risultati nella massima trasparenza Il governo regionale, al fianco delle is titu zio n i, n ell’ azio n e d i v a l o r i z z a z i o n e d e l n os t r o a m b i e n t e m a s o p r a ttutto nella tutela del patrimonio naturalistico, ed il P i a n o p a e s a g g i s t i c o r egionale è un ulteriore tassello per questi obiettivi» Noi non possiamo che fare i nostri complimenti all’assessore Mongiello, all’Arpab e al suo impegno q u o t i d i a n o n e i c o n t r o l l i ambientali e a tutti quelli c h e c r e d o n o s i a n e c e s s ario preservare l’ambiente senza cedere agli isterismi c h e r i s c h i a n o s o l t a n t o d i danneggiare la nostra terr a , l a s u a i m m a g i n e e l a sua economia
Il coordinatore regionale di FdI Quarto: «La nostra proposta permeterrà di rilanciare un settore turistico fondamentale per la Basilicata»
POLICORO. «È una proposta di legge fondamentale che restituisce centralità ai Comuni cos tieri lucani, quella presentata a Polico-
r o q u e s t o v e n e r d ì p e r i n i -
z i a t i v a d e i c o n s i g l i e r i d i
Fratelli d’Italia Rocco Luigi Leone, Michele Napoli, Maddalena Fazzari e Ales-
s a n d r o G a l e l l a d a l n o m e :
“ A t t r i b u z i o n e a i C o m u n i costieri di parte delle funzioni amministrative eser-
c i t a t e d a l l a R e g i o n e n e l l a g e s t i o n e d e l d e m a n i o m a -
r i t t i m o p e r f i n a l i t à t u r i s t iche e ricreative» Lo afferma Piergiorgio Quarto coordinatore regionale di Fra-
t e l l i d ’ I t a l i a B a s i l i c a t a
« L’ i n t e n t o d i q u e s t a P d l -
d i c e Q u a r t o - è d i s a n a r e una attuale criticità vincolante della Regione Basili-
c a t a l e g a t a a d u n t e m a d a
n o i p r e s o a c u o r e e d e t e rminante per il futuro di tut-
t a l a n o s t r a a r e a c o s t i e r a ,
p e r i l t u r i s m o l u c a n o m a anche per il futuro dei nostri imprenditori che lavor a n o p r o p r i o s u l l e n o s t r e coste Fratelli d’Italia, con l ’ i n t e n t o d i f o r n i r e u n o s t r u m e n t o l e g i s l a t i v o c h e m i r a a u n i f o r m a r e l a l e g islazione regionale rispetto a quanto già accade nel res t o d ’ I t a l i a , s i p r e f i g g e l’obiettivo di fornire ai Com u n i c o s t i e r i r i s o r s e a d e -
g u a t e e r a g g i o d ’ a z i o n e adeguato, per essere protag o n i s t i d e l l o r o s v i l u p p o , i n f a t t i , c i ò c h e s i è i m m aginato e che si intende realizzare è una procedura di a ff i d a m e n t o d e l l e c o n c e s -
s i o n i g e s t i t a d i r e t t a m e n t e dai Comuni seppur sempre n e l r i s p e t t o d e l l e d i r e t t i v e comunitarie e della legislazione nazionale, secondo i principi di libero scambio, concorrenza e trasparenza» «Prevedere una semplificazione degli iter per il rilas c i o d e l l e a u t o r i z z a z i o n i -
c o n t i n u a - v e l o c i z z a r e e snellire la burocrazia legat a a l l e c o n c e s s i o n i d e m aniali ma allo stesso tempo, p r e v e d e r e l a p o s s i b i l i t à d i incentivare le microimpresi e le imprese giovanili del contesto territoriale locale sono passaggi fondamentali per concretizzare un real e s u p p o r t o a l l a c r e s c i t a e allo sviluppo di tutto il nostro territorio Fornendo ai Comuni direttamente delle risorse utili alla gestione di tutti quei servizi essenziali per la crescita e la gestione ottimale delle aree turis tiche costiere - continua Piergiorgio Quarto - non solo si v a a s b u r o c r a t i z z a r e d e g l i
i t e r o g g i f a r r a g i n o s i , e c -
c e s s i v a m e n t e a r t i c o l a t i e
s p e s s o p o c o c h i a r i , m a s i
c o n s e n t e a c h i g e s t i s c e
quelle aree di offrire servizi utili alla promozione delle coste non solo nei mesi estivi di maggiore afflusso t u r i s t i c o m a n e l c o r s o d i tutto l’anno» «Si è voluto immaginare un n u o v o m o d e l l o d i t u r i s m o che mira a destagionalizzare i servizi a favore di una maggiore attrattività - conc l u d e - p e n s a n d o a c o m e garantire in modo più efficace e rapido pulizia, sicur e z z a , a c c e s s i b i l i t à a l l e spiagge e alle coste sempre, come richiesto da chi abita tutto l’anno questi luoghi e c o m e è o p p o r t u n o c h e s i a anche a vantaggio di chi li visita in un periodo piuttos t o c h e i n u n a l t r o S i è pensato ad un fondo region a l e m e s s o a d i s p o s i z i o n i dei sindaci dei Comuni cos t i e r i , p e r p e r m e t t e r e l o r o d i l a v o r a r e n e l l e m i g l i o r i condizioni Siamo innanzi ad uno strumento legislativo rivoluzionario che se app r o v a t o , d a r à a i C o m u n i c o s t i e r i r i s o r s e a d e g u a t e per essere da veri protagonisti motore turistico della Basilicata»
POTENZA «La sensibilità umana di educa-
t o re , i l r i g o re a m m i n i
istituzionale del compianto Presidente Dinardo sono un modello a cui ispirarsi» Lo dichiara il Presidente del Consiglio regionale, Marcello
Pittella, a dieci anni dalla scomparsa di Angelo Raffaele Dinardo, Presidente della Regione dal 1995 al 2000
« D i n a r d o – a ggiunge Pittella - è
s t a t a u n a d e l l e voci più sagge ed i l l u m i n a t e p e r l a
B a s i l i c a t a , c h e s i
è d i s t i n t a p e r i n -
t e g r i t à , p re p a r azione e una vision e l u n g i m i r a n t e sempre orientata a l b e n e c o m u n e . Il suo impegno si è c a r a t t e r i z z a t o per un equilibrio costante, una capacità di sintesi e m e d i a z i o n e t r a istanze diverse, e u n a p a r t i c o l a re attenzione alle dinamiche sociali e territoriali Europeista convinto, non si limitava a un'adesione formale ai principi dell'Unione, ma concretizzava ogni giorno azioni mirate a integrare la Basilicata nel contesto comunitario, sfruttando le opportunità di sviluppo e cooperazione, invitando noi tutti soprattutto oggi ad una riflessione sull’attualità che viviamo» «Alla famiglia che ha condiviso con la comunità lucana una figura tanto preziosa - conclude Pittella - rinnovo i miei sentimenti di stima e di cordiale amicizia»
Pittella e Morea presentano una mozione per «sostenere e rilanciare le sale cinematografiche in Basilicata»
« C i n e m a n e i p i c c o l i C o m u n i , s a l v a g u a r d a r e p r e s i d i c u l t u r a l i »
POTENZA. Sostenere e rilanciare le sale cinematografiche nei piccoli Comuni della Basilicata: questo l’obiettivo della mozione presentata in Consiglio Regionale dai consiglieri di Azione Marcello Pittella e Nicola Morea L’iniziativa n a s c e d a l l a c o n s a p e v o l e z z a c h e i cinema di paese, oltre a essere luog h i d i a g g r e g a z i o n e s o c i a l e , r a pp r e s e n t a n o u n i m p o r t a n t e s t r umento di diffusione culturale, soprattutto nelle aree interne «Negli ultimi anni – spiega il consigliere r e g i o n a l e – m o l t e s a l e c i n e m a t og r a f i c h e n e i p i c c o l i c e n t r i h a n n o chiuso o affrontano difficoltà economiche sempre più gravi È fondamentale che la Regione Basili-
, l a p o s s i b i l e creazione di un fondo regionale per la produzione e la distribuzione di opere che valorizzano il territorio «Il cinema – conclude Morea – non è solo intrattenimento, ma un elem
i t a culturale e sociale delle nostre comunità, e ha una forte capacità aggregatrice Salvaguardare i cinema nei piccoli paesi significa manten e r e v i v i s p a z i
d i v i s i o n e e cultura, contrastando il rischio di s p o p o l a
d e l l e aree interne della Basilicata»
cata si faccia promotrice di misure concrete per il loro sostegno, att r a v e r s o i n c e n t i v i , c o n t r i b u t i p e r l’innovazione tecnologica e politiche di promozione culturale mirate» La mozione presentata mira a p r e v e d e r e s t r u m e n t i f i n a n z i a r i e normativi a sostegno delle sale di p r o s s i m i t à e d e i c i n e m a i n d i p e ndenti Valuta inoltre la possibilità di creare un circuito di sale e spazi culturali nelle aree interne e nei comuni privi di strutture adeguate, g e t t a n d o l e b a s i p e r u n a r e t e c h e veda il cinema come strumento di v a l o r i z z a z i o n e d i q u e s t i t e r r i t o r i : lo fa prevedendo lo stanziamento d i r i s o r s e p e r l a d i g i t a l i z z a z i o n e , per l’adeguamento strutturale e la programmazione di qualità, favorendo anche il recupero di edifici d i s m e s s i F a v o r i s c e l a c o l l a b o r azione tra cinema, scuole e associaz i o n i c u l t u r a l i p e r p r o m u o v e r e l’educazione all’audiovisivo tra i più giovani, incentivando l’attenz i o n e v e r s o i l c i n e m a d ’ a u t o r e e d’essai attraverso agevolazioni per esercenti e distributori e la collaborazione con istituzioni nazional i C o n s i d e r a , i n f i n
GUARDIA DI FINANZA Il Generale di Cor po d’Ar mata Augelli al Comando regionale di Potenza per congratularsi dei «risultati conseguiti nei diversi compar ti»
Il Comandante Interregionale dell’Italia Meridionale della Guardia di Finan-
z a , G e n e r a l e d i C o r p o d’Armata Vito Gianpaolo
Augelli, è giunto ieri a Po-
t e n z a p e r u n a v i s i t a d i commiato al Comando Regionale delle Fiamme Gial-
l e , n e l l ’
t
p r i r e i l
p r e s t i g i o s i s s i m o i n c a r i c o di Ispettore per gli Istituti di Istruzione del Corpo, alla sede di Roma.
L’Alto Ufficiale è stato ac-
c o l t o , p r e s s o l a c a s e r m a
“ M C G e r a r d o F o r l e n z a
C V M ” , dal Comandante
Regionale Basilicata, Ge-
n e r a l e d i B r i g a t a R o b e r t o Pennoni e dai Comandanti
P r o v i n c i a l i d i P o t e n z a e
Matera, Col t issimi Mi-
c h e l e O n o r a t o e C o l R o -
b e r t o M a n i s c a l c o , i n c o n -
t r a n d o , s u c c e s s i v a m e n t e , una rappresentanza formata dai Comandanti di tutti i Reparti dislocati sul ter-
r i t o r i o l u c a n o , d a u n a s ignificativa componente di militari in servizio, nei va-
r i g r a d i , n o n c h é d a i d e l egati delle Sezioni dell’As-
s o c i a z i o n e N a z i o n a l e F inanzieri d’Italia e delle associazioni sindacali accreditate
Nell’occasione, il Coman-
dante Interregionale ha inteso esprimere a tutti i Finanzieri della Basilicata il proprio ringraziamento per l’impegno quotidianament e p r o f u s o , p e r i r i s u l t a t i conseguiti nei diversi comparti della missione istituzionale affidata al Corpo e p e r l a p o s i t i v a c o n s i d e r azione di cui la Guardia di F i n a n z a g o d e t r a l e v a r i e Istituzioni e nella collettiv i t à I l G e n e r a l e A u g e l l i , presso la sala riunioni del C o m a n d o R e g i o n a l e , h a quindi rivolto il proprio saluto alle maggiori Autorità i s t i t u z i o n a l i p r e s e n t i n e l territorio regionale, con le quali si è intrattenuto sulle tematiche di comune interesse
Polizia, ipotesi nuovo assetto: mantener ne uno per regione ad eccezione di Basilicata e Umbria Anche il Sap si unisce alla protesta
Co m e o r m a i n o t o p e r i l d ibattito che da giorni anima i vari appelli che si stanno susseguendo, il 26 febbraio scors o s i è s v o l t o , p r e s s o i l D i p a r t imento della Pubblica Sicurezza, un primo incontro, presieduto dal Capo della Polizia Prefetto Vittorio
P i s a n i , r e l a t i v o a l l a r i o r g a n i z z azione dei Reparti Prevenzione Crimine L’Amministrazione sta valutando, nel contesto della predis p o s i z i o n e d e l l ’ A t t o o r d i n a t i v o
unico, un nuovo assetto di impiego delle pattuglie del Reparto prevenzione crimine
La previsione, in estrema sintesi, è quella di rivedere la dislocazione sul territorio nazionale dei Reparti, mantenendone uno solo per regione ad eccezione della Basilicata e dell’Umbria
Sulla questione sono intervenuti il segretario provinciale del Sindac a t o a u t o n o m o d i P o l i z i a ( S a p ) ,
Teodoro Michele Gallucci, e il vi-
ce segretario provinciale, Angelo Di Pierri: «Vogliamo fortemente evidenziare la nostra contrarietà alla chiusura di Uffici di Polizia sul territorio lucano, sottolineando che è fondamentale non avvenga nessun arretramento dal territorio poic h é c i ò s i g n i f i c h e r e b b e l a s c i a r e spazi alle mafie e alla criminalità, anzi ogni eventuale intervento deve essere finalizzato al contrasto alla malvivenza attraverso un vero e proprio rilancio del controllo del territorio» «Già in passato - hanno proseguito Gallucci e Di Pierri - è stato deciso di chiudere un Ufficio della Polizia Stradale con competenze a l i v e l l o R e g i o n a l e c h e , t r a l ' a l t r o , trovandosi allocato in una struttura del demanio non gravava minim a m e n t e s u l l a s p e s a p u b b l i c a L'unico effetto prodotto è stato la p e r d i t a d i c i r c a 2 0 P o l i z i o t t i c h e avrebbero potuto prestare la propria attività lavorativa al servizio di questa Regione Analoga situazione si prospetta con la chiusura
del Reparto Prevenzione Crimine di Potenza, ubicato all’interno di una struttura demaniale e composto da circa 30 operatori specializzati di Polizia, che potrebbero lasciare il territorio lucano, a causa della chiusura del reparto, prediligendo altre località» I sindacalisti hanno inteso annunciare che domani presso la sala riun i o n i d e l l a Q u e s t u r a d i P o t e n z a , durante il 10° Congresso Provinc i a l e d e l S a p d i P o t e n z a c h e s i svolgerà alla presenza del segretario generale Stefano Paoloni si affronterà la problematica della chiusura del Reparto Prevenzione Crimine Basilicata oltre agli altri argomenti del congresso « C i
ncluso Gallucci e Di Pierri - che vi sia un intervento di tutte le forze politiche presenti in questa Regione su tale tematica, perché riteniam o c h
s i c u r
z
n o n d e b b a avere colori politici ma essere un bene di tutti»
P O T E N Z A . « L’ A z i e n d a O s p ed a l i e r a R e g i o n a l e S a n C a r l o p a rt ecip a a lla I V Gio rn a t a n azionale di sensibilizzazione sulle malattie dell’orecchio e conseguenti disturbi uditivi, in prog r a m m a i l 5 m a r z o 2 0 2 5 , c o n s c re e n i n g a u d i o l o g i c i g r a t u i t i n e g l i o s p e d a l i d i P o t e n z a e d i
Villa d’Agri» Lo annuncia il Direttore Generale dell’Aor, Gius e p p e S p e r a , s o t t o l i n e a n d o «l’importanza di queste iniziat i v e c h e p o s s o n o r i s u l t a re f o ndamentali per una diagnosi precoce e un tempestivo trattamen-
t o d i e v e n t u a l i p a t o l o g i e » . N e l corso della mattinata, dalle ore 8:30 alle ore 14, saranno eseguiti 20 test audiometrici dai dirigenti medici dell’Uoc di Otorin o l a r i n g o i a t r i a È n e c e s s a r i o prenotarsi chiamando il numero 0971612867 nei giorni di lunedì 3 e martedì 4 marzo, dalle o re 1 2 : 0 0 a l l e o re 1 4 : 0 0 , f i n o a esaurimento dei posti disponibili Ospedale San Pio da Pietrelc i n a d i Vi l l a d ’ A g r i : n e l c o r s o d e l l a m a t t i n a t a , d a l l e o re 8 : 0 0 alle ore 13, i dirigenti medici dell ’ U o s d i O t o r i n o l a r i n g o i a t r i a ,
coordinata dal dottor Giuseppe De Cunto, eseguiranno 20 esami audiometrici per i quali è necess a r i a l a p re n o t a z i o n e , c o n t a ttando il numero 0971616166 nei g i o r n i d i l u n e d ì 3 e m a r t e d ì 4 m a r z o , d a l l e o re 9 : 0 0 a l l e o re 12:00, fino a esaurimento dei posti disponibili. La giornata, intitolata “La Sordità siamo noi…” è organizzata dalla Società Ital i a n a d i O t o r i n o l a r i n g o i a t r i a e Chirurgia Cervico Facciale (SioeChCf) insieme alla Società Italiana di Audiologia e Foniatria ( S i a f ) , p e r p ro m u o v e re l a p re -
venzione e favorire la conoscenza delle problematiche legate ai disturbi uditivi, che sono divent a t i e s t re m a m e n t e f re q u e n t i , tanto da interessare un italiano s u c i n q u e , e p o s s o n o a v e re u n forte impatto sulla qualità di vita dei pazienti.
Devono restituire ingenti somme per prestazioni erogate negli anni passati, l’Aspat: «Serve soluzione della Regione»
«Debiti
POTENZA. «Il direttore generale d e l l ' A s p d i P o t e n z a h a c o n v o c at o p e r o g g i , 4 m a r z o , l e t r e d i c i strutture sanitarie private accreditate e contrattualizzate destinatarie di una formale diffida circa la restituzione di ingenti somme per prestazioni sanitarie erogate negli anni passati per conto del Ssr. Nella convinzione che il confronto è f o n d a m e n t a l e p e r d i s c u t e r e d e l grave problema che si è abbattuto su queste strutture ritenute “debitrici”», è quanto sostiene Antonia Losacco, presidente Aspat Basilic a t a « N o n c i r i s u l t a c h i a r a l a f inalità dell'incontro, richiesto solo d o p o l a n o t i f i c a d i u n p e r e n t o r i o atto formale; sarebbe stato auspicabile che questo incontro si fosse tenuto precedentemente alla diffida - afferma - Il nostro punto di vista è che si sono interpretate, probabilmente in modo arbitrario e in
mente è intervenuta la Regione Basilicata nelle figure del Presidente Bardi e dell'assessore Latronico invitando i direttori generali di Asp e Asm a convocare sia le strutture c h e r e g i s t r a n o u n d e b i t o , s i a l e s t r u t t u r e c h e v a n t a n o u n c r e d i t o verso le aziende, per trovare soluzioni nel rispetto della disciplina vigente, nell'interesse primario del servizio pubblico che viene reso, facendo appello sempre ad una reciproca e leale collaborazione Noi crediamo che una problematica di questa portata deve essere affrontata direttamente dalla Regione e non delegata solo alle Aziende Sanitarie e che vada trattata con l'att e n z i o n e e c o n i l c o n f r o n t o c ostruttivo di tutte le parti in causa L ' a p p e l l o è a l P r e s i d e n t e B a r d i e all'assessore Latronico affinchéconclude Losacco - la questione si componga in modo unitario» DOMANI
L’INTERVENTO
L’efficienza del nostro sistema sanitario è eccellente e comunque vanta di essere tra i primi al mondo, nonostante tutti i problemi che abbiamo più volte segnalato. In altri paesi, compresa l’America non c’è un sistema sanitario così pronto a soddisfare tutti i bisogni dei cittadini L’ho potuto
s p e r i m e n t a re i o s t e s s o c h e i n q u e s t i g i o r n i h o s u b i t o u n ’ i mp e g n a t i v a o p e r a z i o n e p re s s o i l re p a r t o d i c h i r u r g i a v a s c o l a re del San Carlo di Potenza. Io mi s e n t o i n d o v e re d i r i n g r a z i a re ufficialmente tutto il personale m e d i c o , i n p r i m i s i l b r a v o p r i -
contrasto con le stesse, le sentenze della giustizia amministrativa, la quale da oltre un decennio è intervenuta a posteriori censurando i criteri “prescelti” per la determinazione dei Tetti di spesa relativi a l l e s t r u t t u r e d e l l a S p e c i a l i s t i c a ambulatoriale, in assenza di adeg u a t a p r o g r a m m a z i o n e e d i c o er e n t i f a b b i s o g n i p r e s t a z i o n a l i , malgrado ciò nessuna sentenza ha mai annullato i fatturati relativi alle prestazioni legittimamente rese d a o g n i s i n g o l a s t r u t t u r a , n e l r is p e t t o d e i c o n t r a t t i r e g o l a r m e n t e sottoscritti»
«A questo punto - dice ancora - ci chiediamo: chi dovrà compensare
l e p r e s t a z i o n i r e g o l a r m e n t e e s eguite e ritenute a posteriori ecced e n t i ? L ' A s p d o v r à a d d e b i t a r e a i
s i n g o l i c i t t a d i n i l u c a n i l e p r e s t a -
z i o n i n o n r i c o n o s c i u t e ? L e s t r u tture hanno erogato le cure in vir-
tù di un regolare contratto per conto del Sistema Sanitario Regionale La Quarta Commissione consiliare presieduta da Nicola Morea c o n i C o n s i g l i e r i r e g i o n a l i h a d a subito manifestato sensibilità convocando per giovedi 13 marzo i dir e t t o r i g e n e r a l i d e l l ' A s p e d e ll'Asm, non possiamo che auspicare - aggiunge Losacco - un fattivo
a i u t o a l l a s o l u z i o n e d i q u e s t a i n -
c r e s c i o s a v i c e n d a S u c c e s s i v a -
mario dr Esposito Andrea,il pers o n a l e m e d i c o p a r a m e d i c o , i nfermieristico del reparto per la p re m u r a c h e h a n n o o s s e r v a t o nei miei riguardi e nei riguardi di tutti i pazienti ricoverati che i o h o a v u t o m o d o d i c o n o s c e re in questa difficile esperienza. I semi seminati in altri tempi sull a c o s t r u z i o n e d e l l e s t r u t t u re ospedalieri hanno portato i loro frutti maturi La nostra region e è c o p e r t a : v i s o n o s t r u t t u re sanitarie adeguate in tutti i cent r i n e v r a l g i c i d e l l a n o s t r a regione, nonostante le grosse diff i c o l t à a l i v e l l o d i v i a b i l i t à , d i collegamenti e di trasporti Ab-
biamo una sanità all’avanguard i a . E p o i n o n d i m e n t i c h i a m o che il polo di Potenza vanta una tradizione eccelsa nell’ambito di tutte le branche della cardiolog i a . L a g e n t e v i e n e s a l v a t a i n t e m p i r a p i d i e n o n s i a m o a bb a n d o n a t i a l l ’ i n c u r a n z a e a ll’oblio. Gli infermieri, i medici, tutti, gli addetti all’igiene e alla pulizia, volano dalla mattina alla sera Sono dei lavoratori indefessi. È un onore per la nostra città di Potenza, che pur non nav i g a n e l l ’ o ro e d e v e a f f ro n t a re tanti problemi giorno per giorno Io l’ho potuto constatare di persona, perché se non ti trovi n e l b i s o g n o g r a v e n o n t i re n d
conto
L’anno scorso 63 nuovi procedimenti iscr itti presso le Procure italiane, 1 solo in Basilicata. Igv, nel 2024 davanti al Giudice un solo caso lucano
o r m e p e r l a t u t e l a
s o c i a l e d e l l a m aternità e sull’interr u z
R e l a z i
e m e r g e c o m
s
del 2024 sono stati iscrit-
t i p r e s s o l e P r o c u r e 6 3
n u o v i p r o c e d i m e n t i c o n 81 persone coinvolte Di questi, soltanto un procedimento è stato iscritto nel Distretto giudiziario di c o m p e t e n z a d e l l a C o r t e d’Appello di Potenza
VIOLAZIONI DI LEGGE
I d a t i r e l a t i v i a g l i a n n i 1995-2024 mostrano, a liv e l l o g e n e r a l e , c h e i l f en o men o , a liv ello d i g iurisdizione penale, ossia di r e p r e s s i o n e d e l l e v i o l az i o n i d e l l e d i s p o s i z i o n i penali previste dalla relativa legge, «è sempre stato, sotto il profilo quantit a t i v o , d i p r o p o r z i o n i r idotte»
I n r e l a z i o n e a i p r o c e d imenti penali per delitti di c u i a l l a L e g g e 1 9 6 d e l 1978 così come iscritti nel 2024 presso le Procure italiane, la ripartizione territ o r i a l e p e r m a c r o a r e e geografiche è la seguente: 23 al Nord (36,5%); 24 al Sud (38,1%), 3 nelle Isole (4,8%)
Per il Distretto giudiziario lucano, a partire dall’iniz i o d e l l a s e r i e s t o r i c a c itata, i numeri dei procedimenti iscritti contro noti e ignoti sono stati costante-
mente bassi se non inesistenti: 1995 (0), 1 9 9 9 (
(1), 2023 (0), 2024 (1)
I procedimenti pendenti al 31 dicembre 2024, presso le Procure e gli Uffici giu-
d
c
211 con 296 persone coinvolte I 63 nuovi procedimenti iscritti nel 2024, vedono 81 persone coinvolte. L’incidenza delle persone di cittadinanza straniera rispetto al totale dei soggetti iscritti (81), è risultata per l’anno 2024 del 37,1%
L ’ u n i c o p r o c e d i m e n t o iscritto nel Distretto di Po-
t e n z a , h a u n a s o l a p e r s ona coinvolta Come riportato nella rela-
z i o n e , a l i v e l l o g e n e r a l e dai dati raccolti presso le
P r o c u r e « n o n e m e r g o n o indici significativi di una possibile tendenza ad ese-
g u i r e i n t e r r u z i o n i d i g r avidanza in violazione dell’articolo 19 della legge in modo organizzato presso strutture pubbliche o private»
I n r e l a z i o n e a l l a q u a l i f icazione giuridica del fatto, analizzando i dati del-
l a s e r i a s t o r i c a , è e m e r s a l’evidenza che «i casi più
r i c o r r e n t i s i a n o q u e l l i d i
i n t e r r u z i o n e d i g r a v i d a n -
z a c o l p o s a , s e g u i t i d a q u e l l a n o n c o n s e n s u a l e ,
ed infine da quella volontaria, ossia operata con il consenso della donna, ma senza osservare le disposizioni prescritte dalla legge» «Praticamente nulla», inv e c e , è r i s u l t a t a l a p e rc e n t u a l e r e l a t i v a a l l a d ivulgazione di notizie idon e e a r i v e l a r e l ’ i d e n t i t à d e l l a d
r i c o r s o a l l e p r o c e d u r e o agli interventi previsti dal-
l a L e g g e P e r q u a n t o r iguarda i procedimenti definiti, negli ultimi due anni (2023-2024), «elevata» l’incidenza dei provvedim e n t i d i a r c h i v i a z i o n e (59,4% e 56%), così come «significativa» la percentuale dei proscioglimenti
p e r i n t e r v e n u t a p r e s c r izione (8,9% e 13,1%) Nel
b i e n n i o 2 0 2 3 - 2 0 2 4 , i n f in e , l e a s s o l u z i o n i h a n n o
r a p p r e s e n t a t o r i s p e t t i v amente il 17,7% e il 12,6% del totale e le condanne rispettivamente il 14% ed il 18,3% del totale
GIURISDIZIONE VOLONTARIA
La seconda parte della Relazione è relativa alla giu-
r i s d i z i o n e v o l o n t a r i a , r i -
g u a r d a n t e l e r i c h i e s t e r ivolte al giudice tutelare da parte di donne minorenni
o m a g g i o r e n n i i n t e r d e t t e
p e r o t t e n e r e l ’ a u t o r i z z azione all’interruzione vo-
l o n t a r i a d e l l a g r a v i d a n z a (“Ivg”)
A livello nazionale, i dati
r e l a t i v i a g l i a n n i 1 9 8 9 -
2 0 2 4 m o s t r a n o c h e l e r i -
c h i e s t e r i v o l t e a l g i u d i c e tutelare da parte di donne
m i n o r e n n i p e r o t t e n e r e l’autorizzazione all’interruzione volontaria di gravidanza, nei casi in cui sia
m a n c a t o l ’ a s s e n s o d e l l e persone che esercitano la responsabilità genitoriale o la tutela su di esse, sian o r i s u l t a t e i n n u m e r o pressoché stazionario fino al 2007 con una media annua di circa 1 300 richie-
s t e , « p o i c o n t i n u a m e n t e d e c r e s c e n t e f i n o a l 2 0 2 0 con 301 richieste (è il minimo della serie storica e p a r i a q u a s i u n q u i n t o d i quelle presentate nell’anno 1989 che conteggiava 1 390 richieste)», e quindi nuovamente crescente nel q u a d r i e n n i o 2 0 2 1 - 2 0 2 4 (con 348, 394, 415 e 440 richieste rispettivamente)
A n c h e p e r i l 2 0 2 4 , c o s ì come per tutti gli anni prec e d e n t i , l a m a c r o a r e a geografica maggiormente
i n t e r e s s a t a d a l f e n o m e n o è risulta essere quella del Nord
P e r l a d o n n a m i n o r e n n e che non intenda portare a termine la gravidanza, co-
m e s p i e g a t o n e l l a R e l a -
z i o n e , l a L e g g e p r e v e d e che la medesima, non po-
t e n d o e s e r c i t a r e a u t o n o -
m a m e n t e i p r o p r i d i r i t t i , debba richiedere l’assen-
s o a l l e p e r s o n e e s e r c e n t i
l a r e s p o n s a b i l i t à g e n i t o -
r i a l e o l a t u t e l a s u d i l e i ,
a s s e n s o c h e c o s t i t u i s c e
condizione necessaria per poi rivolgersi ad una delle strutture indicate dalla stessa relativa Legge. Tuttavia quando c’è il rif i u t o a l l ’ a s s e n s o o l’espressione di pareri tra loro difformi da parte delle persone esercenti la responsabilità genitoriale o l a t u t e l a , i l c o n s u l t o r i o o l a s t r u t t u r a s o c i o - s a n i t aria, o il medico di fiducia, espletati compiti e procedure, rimette, entro 7 giorn i d a l l a r i c h i e s t a d e l l a donna minorenne, una relazione, corredata del proprio parere, al giudice tutelare del luogo in cui essi operano Il giudice, entro 5 giorni, «sentita la donna e tenuto c o n t o d e l l a s u a v o l o n t à , delle ragioni che adduce e della relazione trasmessag l i , p u ò a u t o r i z z a r e l a d o n n a , c o n a t t o n o n s o ggetto a reclamo, a decidere l’interruzione di gravidanza» P e r i l 2 0 2 4 , d e l l e 4
a b o r t
r e d a p a r t e d i d o n n e m in o r e n n i , u n a q u e l l a d i competenza del Distretto g i u d i z i a r i o d e l l a C o r t e d’Appello di Potenza (ne e r a n o r i s u l t a t e 2 n e l 2023) Per la Basilicata, in relazione a questa specific a t i p o l o g i a d i r i c h i e s t e , l ’ a n n o c h e h a f a t t o r e g is t r a r e i n u m e r i p i ù a l t i è stato il 1997: 12
F E R M O L
La consigliera regionale del M5S Verri: «Grave disagio per i cittadini» Colangelo (Cisl Fp): «Indignazione per questa scelta»
STIGLIANO. «La recente
n o t i z i a i n m e r i t o a l l a v olontà di interrompere il servizio notturno del Punto di
P r i m o I n t e r v e n t o ( P p i ) a ll'ospedale di Stigliano è un segnale allarmante del pro-
g r e s s i v o s m a n t e l l a m e n t o dei servizi sanitari nel no-
s t r o t e r r i t o r i o L a c a r e n z a di personale medico e sani-
t a r i o s t a m e t t e n d o a d u r a
p r o v a l a t e n u t a d e l n o s t r o sistema sanitario regionale
e l a c h i u s u r a n o t t u r n a d e l
P p i r a p p r e s e n t a u n g r a v e disagio per i cittadini che si vedono privati di un servi-
z i o e s s e n z i a l e p e r l ' a s s i -
s t e n z a s a n i t a r i a d i e m e rg e n z a » È q u a n t o a ff e r m a
Vi v i a n a Ve r r i , c o n s i g l i e r a regionale M5S Basilicata
1 R e c e n t e m e n t e s o n o s t a t a in visita presso il presidio ospedaliero “Salvatore Pe-
r a g i n e ” d i S t i g l i a n o e h o potuto constatare di persona le criticità della struttu-
r a e l a n e c e s s i t à d i p o t e nziare alcuni servizi - dice la Verri - Di qui l'impegno di portare all'attenzione delle istituzioni regionali le problematiche riscontrate affinché si possano adottare
s o l u z i o n i c o n c r e t e e d u r a -
t u r e L a d i s t r i b u z i o n e d e i servizi sanitari, compresi i Ppi, deve essere pianificata
i n b a s e a l l e r e a l i e s i g e n z e
della popolazione tenendo conto, non solo della densità abitativa, ma anche della distanza dai centri ospe-
d a l i e r i p i ù g r a n d i e d e l l e
c a r a t t e r i s t i c h e d e l t e r r i t o-
r i o È n e c e s s a r i o s u p e r a r e la logica dei tagli lineari e a d o t t a r e u n a p p r o c c i o b asato sull'analisi dei bisogni specifici di ciascuna comu-
n i t à i n v e s t e n d o n e l l a f o r-
m a z i o n e e n e l l ' a s s u n z i o n e di personale qualificato, offrendo condizioni di lavoro adeguate e incentivando l a l o r o p e r m a n e n z a n e l l e aree periferiche Mi unisco,
p e r t a n t o , a l l ' a p p e l l o d e l
S i n d a c o e d e i c i t t a d i n i d i
S t i g l i a n o a ff i n c h é l a R egione Basilicata agisca con urgenza per ripristinare il
servizio notturno di primo pronto intervento perché il diritto alla salute, principio
i n v i o l a b i l e g a r a n t i t o d a l l a n o s t r a C o s t i t u z i o n e , n o n p u ò e s s e r e s o g g i o g a t o d a mere logiche aziendali o di mercato»
S u l l a q u e s t i o n e i n t e r v i e n e a n c h e l a C i s l F p , r a p p r esentata dalla segretaria regionale Antonia Colangelo, c h e e s p r i m e « p r o f o n d o rammarico e indignazione per la chiusura notturna del p u n t o d i p r i m o i n t e r v e n t o dell’ospedale distrettuale di S t i g l i a n o a p a r t i r e d a l 1 ° marzo 2025» Tale decisione, motivata dall'ormai cron i c a c a r e n z a d i p e r s o n a l e medico, rappresenta secondo la sindacalista «un duro
colpo per i cittadini di Stigliano e dell’intero territorio della Collina materana, che vedono ancora una volta ridursi i servizi essenziali p e r l a t u t e l a d e l l a l o r o s alute e sicurezza La chiusura del punto di primo inter-
v e n t o n e l l e o r e n o t t u r n e non solo limita l’accesso alle cure d’urgenza, ma sol-
l e v a i l t i m o r e c h e q u e s t a
m i s u r a t e m p o r a n e a p o s s a
p r e l u d e r e a d u n a c h i u s u r a definitiva dell’intero servi-
z i o . A r e n d e r e a n c o r a p i ù critica la situazione è la carenza di personale medico
n e l l e p o s t a z i o n i d e l 11 8 della zona, che spesso operano con soli infermieri, limitando così la capacità di i n t e r v e n t o i n s i t u a z i o n i d i emergenza»
L a c h i u s u r a n o t t u r n a d e l
p u n t o d i p r i m o i n t e r v e n t o si inserisce in un quadro già
f o r t e m e n t e c o m p r o m e s s o La segretaria della Cisl Fp
s p i e g a c h e d a a n n i i c i t t adini della Collina materana
s u b i s c o n o u n p r o g r e s s i v o impoverimento dell’offerta sanitaria: la chiusura temporanea, ma di fatto mai ri-
s o l t a , d e l l ’ u n i t à o p e r a t i v a
c o m p l e s s a d i l u n g o d e g e nz a m e d i c a , l a l i m i t a t a d i -
s p o n i b i l i t à d e l s e r v i z i o d i radiologia, riservato ai soli pazienti del punto di primo
i n t e r v e n t o , l a c a r
i oculistica e ginecologia, e la sospensione dell’ambulatorio odontoiatrico Inolt r e , s i t e m o n o u l t e r i o r i chiusure, come quelle dell’hospice e dell’ambulatorio per la terapia del dolore, che comporterebbero l’ulteriore aggravamento della già difficile situazione sanitaria del territorio
La Cisl Fp sollecita un intervento immediato da parte delle istituzioni regionali per garantire il diritto alla salute dei cittadini della C o l l i n a m a t e r a n a : « È n ec e s s a r i o a t t i v a r e m i s u r e temporanee, come l’incremento delle prestazioni aggiuntive e il coinvolgiment o d i p e r s o n a l e m e d i c o i n quiescenza, in attesa di soluzioni strutturali quali ass u n z i o n i a t e m p o i n d e t e rm i n a t o e u n a r i o rg a n i z z a-
m e rg e n z
- u rgenza/118 regionale La sanità di prossimità non può t r a s f o r m a r s i i n u n a s a n i t à di distanza È dovere delle i s t i t u z i o n i g a r a n t i r e p a r i t à d i
nelle cure per tutti i cittadini, indipendentemente dall
e og r a f i c a » , c o n c l u d e C o l a ngelo
Doria (Matera Civica) e Morelli (Mutamenti a Mezzogiorno): «Il Comune di Matera penalizza anziani e fragili»
M AT E R A « F e d r o , g r a n d e n a rratore di favole, usava dire che se litiga e sbaglia chi si trova nella posizione di decidere, sono i più poveri i primi a farne immediatamente le spese Non è una favol a , m a p i u t t o s t o u n d r a m m a t i c o appello quello di un gruppo di citt a d i n i e s a s p e r a t i c h e h a n n o s egnalato, a partire dal 1° marzo, le modifiche introdotte dal Comune di Matera al Servizio di Assistenza Domiciliare (Sad) per anziani e persone fragili, gestito da attiv i t à c o o p e r a t i v e » È q u a n t o a ffermano Pasquale Doria di Mater a C i v i c a e M i c h e l e M o r e l l i d i
M u t a m e n t i a M e z z o g i o r n o « L e f a m i g l i e h a n n o r i c e v u t o u n a c omunicazione ufficiale che, però, non specifica il numero di ore di
a s s i s t e n z a a s s e g n a t e D i p i ù , g l i i n t e r e s s a t i c o n t a t t a n d o i l C o m une, hanno scoperto che tutte le ore
s o n o s t a t e r i d o t t e s e n z a s p i e g azioni trasparenti sui criteri adott a t i M a l o r o , n e r o s u b i a n c o , l e
criticità le hanno ben elencate Ecco le principali a partire dal taglio
d e l l e o r e d e l s e r v i z i o : r i d u z i o n e d e l 2 5 % d i q u e l l e a s s e g n a t e r i -
spetto al passato - aumento del costo orario da 18,42€/h nel 2022 a
2 3 € / h n e l 2 0 2 4 , s e n z a c h e s i a chiaro il motivo dell'incremento Segue la riduzione dell’assistenza scolastica per disabili, Anche
i n q u e s t o c a s o i l C o m u n e h a t agliato il 25% delle ore disponibil i , c o n p e s a n t i r i c a d u t e s u l l e f amiglie - affermano - Ma il budget è r i m a s t o i n v a r i a t o , i l f i n a n z i am e n t o p e r i l S a d è l o s t e s s o d e l 2022, per quanto copre solo il 3040% del fabbisogno totale Il tutto nella conclamata carenza e assenza di servizi essenziali: manc a n o o s o n o i n s u ff i c i e n t i c e n t r i d i u r n i , i s e r v i z i p e r l ' a u t i s m o , i progetti di inclusione lavorativa e ancora deboli risultano le politiche abitative». «I cittadini sottolineano, peraltro, la mancata trasparenza e la necessaria parteci-
p a z i o n e L e d e c i s i o n i s o n o s t a t e comunicate a posteriori, senza il c o i n v o l g i m e n t o d e l l e f a m i g l i e e d e l l a c o m u n i t à L e c o n s e g u e n z e di simili comportamenti non sono irrilevanti, a partire dalla maggiore difficoltà per le famiglie nell’assistenza ai propri cari e il pers o n a l e d e l s e r v i z i o , g i u s t a m e n t e preoccupato per la riduzione delle ore di lavoro - continuano - Stupore viene espresso, a tal proposito, per le rare o mancate reazio-
ni pubbliche da parte di sindacat i , p o l i t i c a e m o n d o s o c i a l e S ec o n d o i c i t t a d i n i c h e h a n n o s egnalato la vicenda ci sono invece dei provvedimenti da adottare da s u b i t o , a p a
equo e sostenibile Tornano a sott
creto della politica che decida per
a quella parte di comunità più
frase ma, pur vantando importanti riconoscimenti culturali, da questa vicenda emerge la triste realtà che Matera non riesce a garantire servizi essenziali ai suoi cittadini più deboli Ragione sufficiente per un cambio di rotta»
I dati del Registro nazionale, discreto riscontro inter no per gli inter venti con finalità ricostruttiva: su 44 eseguiti in strutture lucane, 35 quelli su pazienti residenti in regione
P r o t e s i m a m m a r i e p e r f i n a l i t à e s t e t i c a : p e r M o l i s e e B a s i l i c a t a z e r o a t t r a t t i v i t à
Premesso che le protesi mammarie svol-
g o n o u n r u o l o i mportante in chirurgia rappresentando uno strumento valido e sicuro in grado di restituire forma e volume a mammelle affette da gravi malformazioni, esiti di traumi o che, per ra-
g i o n i o n c o l o g i c h e , s o n o state sottoposte a demolizioni segmentali o radicali, in Italia dal 1° agosto 2023 al 31 dicembre 2024
s o n o s t a t i e s e g u i t i u n t o -
t a l e d i 3 6 . 1 8 9 i n t e r v e n t i
c h i r u r g i c i p e r l ’ i m p i a n t o di protesi mammarie, con 6 0 9 4 5 p r o c e d u r e , s u l l o
s t e s s o p a z i e n t e p o s s o n o essere operate entrambe le
m a m m e l l e , d e l l e q u a l i i l
41,5% effettuate per finalità r ic o s tr u ttiv a e 5 8 , 5 % per finalità estetica
S o n o a l c u n i d e i n u m e r i del Rapporto 2024 conten e n t e i d a t i r a c c o l t i n e l Registro nazionale protesi mammarie, istituito con la Legge 86 del 2012
A n o v e m b r e 2 0 2 3 , 1 8 s u 21 regioni avevano attivato la raccolta dei dati, ciascuno nel proprio territorio di competenza Puglia, Sardegna e Basili-
cata, con l’attivazione dei rispettivi registri tra gennaio e maggio 2024, hanno completato la copertura del territorio nazionale
n e l m a g g i o d e l l ’ a n n o scorso
In Basilicata 2 le strutture
s a n i t a r i e d o v e s o n o s t a t i r e g i s t r a t i g l i i n t e r v e n t i chirurgici di impianto o ri-
m o z i o n e d i u n a p r o t e s i mammaria e 5 i chirurghi
c h e h a n n o r e g i s t r a t o l e procedure eseguite
FINALITÀ
RICOSTRUTTIVA
I l n u m e r o d i p r o c e d u r e chirurgiche effettuate con f i n a l i t à r i c o s t r u t t i v a è r i -
s u l t a t o p a r i a 2 5 2 7 2 : l e procedure sono state eseguite su 18 631 pazienti
Nella regione Lombardia sono stati registrati il maggior numero di interventi; n e s s u n i n t e r v e n t o i n v e c e è stato registrato in Molise Pazienti residenti in Basilicata: in 35 hanno deciso di rivolgersi alle strutture sanitarie lucane
La mobilità sanitaria passiva, invece, ha riguardato 55 pazienti residenti in Basilicata (61,1%)
La regione di destinazio-
ne più ricorrente, la Lombardia: alla sanità lombarda hanno fatto ricorso 22 pazienti residenti in Basilicata Seconda regione di approdo, il Lazio (11), poi a seguire la Puglia (9), la Toscana (5), la Campania (4), l’Emilia Romagna (3) e Liguria (1)
M o b i l i t à a t t i v a r e l a t i v a , pari al 20,5%: dei 44 comp l e s s i v i , 9 i n t e r v e n t i e ffettuati in Basilicata hanno riguardato pazienti res i d e n t i i n a l t r e r e g i o n i q u a l i l a P u g l i a ( 6 ) , l a
C a m p a n i a ( 2 ) e l a C a l abria (1)FINALITÀ ESTETICA
I l n u m e r o d i i n t e r v e n t i
c h i r u r g i c i , d i i m p i a n t o o
r i m o z i o n e d i u n a p r o t e s i mammaria, effettuate per f i n a l i t à e s t e t i c a è d i 16 861, eseguite su 16 424 pazienti
N e l l e r e g i o n i C a m p a n i a ,
L o m b a r d i a e L a z i o s o n o
s t a t i r e g i s t r a t i i l m a g g i o r n u m e r o d i i n t e r v e n t i :
«Nessun intervento invece è stato registrato in Mo-
lise e in Basilicata dove i pazienti si sono spostati in altre regioni» Di conseguenza, mobilità attiva pari allo 0%, mobilità passiva al 100%
I 5 3 p a z i e n t i r e s i d e n t i i n Basilicata che si sono sott o p o s t i a d i n t e r v e n t i c o n f i n a l i t à e s t e t i c a , h a n n o
s c e l t o l a C a m p a n i a ( 2 0 ) , l a P u g l i a ( 1 2 ) , i l L a z i o ( 1 1 ) , l a L o m b a r d i a ( 5 ) , l’Emilia Romagna (2), la Toscana (1), il Veneto (1) e la Calabria (1) A . C A R P O N I
POTENZA Dopo gli avvistamenti e la preoccupazione dei cittadini, Telesca emana ordinanza per tutelare la salute e la sicurezza della comunità
D I R OS AM AR I A MOL L IC A
POTENZA. È diverso tempo ormai che i cittadini di Potenza segnalano con preoccupazione la crescente presenza di cing h i a l i i n c i t t à C h e s i a c e n t r o u r b a n o o periferia poco importa, gli animali girano senza alcun timore
Negli ultimi tempi, si sono fatti sempre più frequenti gli avvistamenti nell’area est, in particolare in zone come via Giovanni XXIII e via Donnadezio A seguito delle segnalazioni, l’Amminis t r a z i o n e C o m u n a l e h a d e c i s o d i i n t e r -
v e n i r e c o n u n ’ O r d i n a n z a f i n a l i z z a t a a contrastare il fenomeno e a tutelare la sal u t e e l a s i c u r e z z a d e i c i t t a d i n i , l a p r es e n z a d e g l i a n i m a l i i n f a t t i o l t r e a c o mp r o m e t t e r e l ’ i n c o l u m i t à p u b b l i c a , r a ppresenta anche un rischio sanitario
Per far fronte a questa emergenza, l’Amm i n i s t r a z i o n e h a p r e v i s t o m i s u r e c o ncrete In particolare, è stata autorizzata la «cattura dei cinghiali attraverso l’utilizzo di una gabbia collocata nella zona attualmente colpita maggiormente, come v i a G i o v a n n i X X I I I e v i a D o n n a d e z i o La ditta Eco Wild srl, incaricata del ser-
vizio, provvederà all’installazione delle gabbie e alla cattura degli esemplari entro il 30 aprile 2025» così come si legge nell’ordinanza firmata dal sindaco Telesca che sottolinea anche l’importanza di m a n t e n e r e u n a d i s t a n z a d i s i c u r e z z a d i almeno 30 metri in caso di avvistamento di cinghiali e invita i proprietari di terr e n i a g r i c o l i a c u r a r e l a m a n u t e n z i o n e delle aree per prevenire l’ingresso degli animali selvatici
Le operazioni di cattura, che potrebbero anche prevedere l’abbattimento degli animali, saranno condotte nel rispetto delle normative di sicurezza pubblica e interrotte in caso di condizioni climatiche avv e r s e . I l C o m u n e d i P o t e n z a h a i n o l t r e garantito che tutte le misure saranno attuate con la massima attenzione alla sicurezza degli operatori e dei cittadini
La situazione è ormai diventata insostenibile e necessita di azioni rapide e inci-
s i v e L e p r o b l e m a t i c h e l e g a t e a l l a p r es e n z a d i u n g u l a t i s o n o c o m p l e s s e e r ichiedono un intervento coordinato tra le Istituzioni coinvolte, l’Amministrazione Telesca sta lavorando in tal senso per elaborare soluzioni di lungo periodo
IL SINDACATO SCRIVE AL QUESTORE FERRARI
Lesegreterie regionali e provinciali del sindacato di Polizia Co I S P hanno scritto al Questore di Potenza, Giuseppe Ferrari, per avere una nuova sede a Potenza. La battaglia dur a d a a
struttura di viale Marconi, considerata in stato di degrado e in attesa di lavori di messa in sicurezza e inadatta ad ospitare le attività della Polizia di Stato. «L’Unibas ha di nuovo messo all’asta un immobile nella zona industriale per 3100 metri quadri ex sede della facoltà di ingegneria, se si considera che potrebbe essere acquisito dal comune di Potenza o dal provveditorato alle oper e p u b b l i c h e , c o n i f o n d i P N R R s i p o t r e b b e realizzare un bel progetto, accorpando tutti gli uffici della Polizia di Stato dislocati in diverse sedi, ivi compresa l’autorimessa oggi insufficiente per ospitare i tanti automezzi di servizio. Da sempre questa segreteria provinciale ha segnalato all ’ a m m i n i s t r a z i o n e l e i n n u m e r e v o l i p r o b l e m a t iche esistenti, quindi per il Coisp sarebbe un utile miglioramento per il luogo di lavoro come previsto dalla legge 81/08» si legge in una nota del sindacato.
«La realizzazione della nuova questura sarà importante sia per i poliziotti che per i cittadini del c a p o l u o g o l u c a n o , i n q u a n t o u n a s t r u t t u r a p i ù f u n z i o n a l e a i c o mpiti istituzionali della Polizia di Stato si tradurrà inevitabilm e n t e i n m a g g i o r e efficienza ed in mig l i o r i e m a g g i o r i servizi per la comunità» conclude.
POTENZA Il consigliere di Orgoglio lucano: «Due delibere approvate, ma l'assenza di una graduatoria mette a rischio la correttezza delle procedure»
«Te m p o q u a l c h e m e s e e g l i a u t o r evoli esponenti della Giunta, con il s u p p o r t o d e i c o n s i g l i e r i d i m a gg i o r a n z a , h a n n o d e c i s a m e n t e c a m b i a t o o p in i o n e » a f f e r m a B r u n o S a p o n a r a c o n s i g l i e r e comunale di Orgoglio Lucano-Italia Viva
« S o n o l o n t a n i a n n i l u c e i t o n i s c a n d a l i z z a t i sull’operato dell’amministrazione Guarente - continua il consigliere di opposizione - Evidentemente il governo della città, consente di scoprire, rispetto a questo tema, le potenzialità in termini di consenso, di una filiera corta con le associazioni Solo nel 2025 sono 2 le delibere di Giunta che hanno approvato atti d ’ i n d i r i z z o i n m a t e r i a a s s e g n a n d o l o c a l i a d enti no profit in forza (Tit II art 5 lett B punto g) del vigente ‘Regolamento per la vendita e l’uso da parte di terzi dei beni immobili rientranti nella disponibilità dell’amministrazione comunale’».
«Non si entra nel merito, con questa nota, delle finalità istituzionali, connesse o di pubblico interesse, che hanno portato alla delibera,
non si entra nel merito della singola assegnazione Si contesta, invece, la totale disapplicazione di un altro articolo dello stesso regol a m e n t o - s p i e g a S a p o n a r a - L ’ a r t i c o l o 1 0 , quello secondo cui per l'affidamento in locazione ad Associazioni senza scopo di lucro di immobili comunali, “si procede attraverso la f o r m a z i o n e d i u n a g r a d u a t o r i a c o n v
d i t à biennale da parte di una commissione inters e t t
S e g r e t
r i o g e n e r a l e d e l l ' E n t e e c o s t
i D i
i
i d e l l e s eguenti Unità di direzione: ‘Sport, Protezione Civile, Cultura e Servizi Sociali’” Un articol o m o l t o s p e c i f i c
, c h e d e t e r m i n a c r i t e r i d i partecipazione, le attività meritevoli di sostegno, le caratteristiche del contratto Una grande linea guida in materia quindi, peccato sia caduta opportunamente e celermente nel dimenticatoio»
«È forse il caso di attuare in pieno questo reg o l a m e
o l’elenco degli enti beneficiari, conoscere nomi e storie dei conduttori - conclude Bruno
Saponara - Sarebbe inoltre opportuno, da parte dell'amministrazione, intervenire senza indugio nei casi di morosità considerando l’obbligatorietà del titolo oneroso di queste conc e
quilibrio finanziario pluriennale per il periodo 2022 - 2041. Ciò nel rispetto, in primo luogo, proprio dei sani protagonisti del terzo settore cittadino e dei tanti cittadini comuni che lo sostengono»
Avvenuto nei pressi del distributore di carburanti. Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno messo in sicurezza l’area
En n e s i m o i n c i d e n t e s u l l e
strade della Basilicata Intorno alle 12:50 due auto,
u n a L a n c i a e u n a F o r d , s i s o n o scontrate sulla Ss 95 Tito-Brienza nei pressi del distributore di carburanti
Le forze dell’Ordine sono al la-
v o r o p e r s t a b i l i r e l e c a u s e d e ll’incidente stradale L’impatto è stato violento e ha reso necessa-
r i o l ’ i n t e r v e n t o d e i V i g i l i d e l Fuoco, che hanno provveduto alla messa in sicurezza dei veicol i c o i n v o l t i e a l l a b o n i f i c a d e ll’area per evitare ulteriori pericoli.
Sul posto sono giunti anche i sa-
n i t a r i d e l 1 1 8 p e r p r e s t a r e s o ccorso agli occupanti delle vetture A seguito dell’incidente, la stra-
mente, la circolazione è stata regolata con un senso unico alternato dai Carabinieri I Vigili del
F u o c o s o n o i n t e r
un’autopompa serbatoio e 5 unità
Mentre il Sindaco Caffio denuncia il degrado, Evangelista invita i cittadini alla presentazione di un servizio “virtuoso”
Pu r t r o p p o c o n t i n u a
l’insolenza di alcuni lucani che contin u a n o a d a b b a n d o n a r e i propri rifiuti nell’ambiente Cronache ha sempre acceso un faro su queste situazioni, sottolineandone la gravità Questa volta lo
s p i a c e v o l e e p i s o d i o s i è verificato a Banzi, dove il
S i n d a c o P a s q u a l e C a f f i o
d e n u n c i a p u b b l i c a m e n t e
l ’ a r r i v o d e l l a « e n n e s i m a segnalazione di rifiuti ab-
b a n d o n a t i Q u e s t a v o l t a
s i a m o i n p r o s s i m i t à d e l
F o n s B a n d u s i a e e d o p o
l ' i n t e r v e n t o d e l l a P o l i z i a
locale e grazie agli operatori della Ecotrash che ringrazio, siamo riusciti a ripulire velocemente anche questo schifo Sono deci-
n e l e o p e r a z i o n i d i r e c upero come questa che ef-
f e t t u i a m o a n n u a l m e n t e –sottolinea Caffio- Mi chie-
d o p e r c h é c ' è a n c o r a c h i p e r s e v e r a i n t a l i p r a t i c h e quando abbiamo un servi-
z i o d i r a c c o l t a c h e p e r -
m e t t e d i c o n f e r i r e q u a l -
s i a s i r i f i u t o , a d d i r i t t u r a
c o n i l r i t i r o a d o m i c i l i o , senza costi aggiuntivi? È inconcepibile pensare che ci sia ancora chi si rende responsabile di tali e im-
m o t i v a t e a z i o n i a d a n n o
dell'ambiente»
Oltre allo scempio, al reato commesso e al degrado che si arreca, è importante ricordare sempre che il pericolo risiede anche nel fatto che i materiali, deteriorandosi favoriscono la dispersione di micropartic e l l e n o c i v e e s o s t a n z e che finiscono nei terreni, n e l l e a c q u e e n e g l i o r g an i s m i v i v e n t i , c o m p r e s o l’uomo stesso Vale inoltre la pena ricordare sempre che l’abbandono di rifiuti nell’ambiente si configura come vero e proprio reato, e che i costi di bonifica dei luoghi, sostenut i d a i C o m u n i , r i c a d o n o comunque sulle tasche dei concittadini contribuenti
Si parla di rifiuti anche nel Comune di Oppido Lucano, dove invece il Sindac o M i r c o E v a n g e l i s t a i nv i t a l a c i t t a d i n a n z a a l l a presentazione del «nuovo progetto di raccolta differ e n z i a t a d e i r i f i u t i c h e s i t e r r à g i o v e d ì 6 m a r z o 2025 dalle ore 17:00 presso il Cineteatro Obadiah Il nuovo servizio prender à a v v i o d a l l ’ 1 o t t o b r e
2025 e sono in procinto di essere avviate le procedure di gara prima delle qual i q u e s t a A m m i n i s t r a z i one comunale vuole condiv i d e r e e i l l u s t r a r e l e c aratteristiche del progetto a tutti i cittadini»
Oltre al Sindaco interverr a n n o M i c h e l e S a n n e l l a , Consigliere comunale del e g a t o a l l ’ A m b i e n t e , e Salvatore Masi Professore di Ingegneria Sanitaria
A mb ien tale all’ U n iv er s ità della Basilicata e Consulente tecnico scientifico del Comune per il nuovo appalto «La gestione dei rifiuti, il suo impatto sull’ambiente e chiaramente
l servizio di raccolta porta a porta, rappresentano arg o m e n
vato impatto sulla vivibilità della nostra comunità ed a sentita percezione da parte dei cittadini»
«Per tali ragioni – concludono- come Amministrazione comunale sentiamo l’impegno per offrire alla cittadinanza un servizio di gestione di gestione dei rifiuti che superi le criticità fino ad ora rilevate e perm e
v i rtuosi con la collaborazione di tutti»
Bocciato l’emendamento di “Progettiamo Maratea” che prevedeva di mantenere invariate le tariffe: «Difenderemo i diritti dei cittadini»
MARATEA. «Con una decisione che colpisce diret-
t a m e n t e l e f a m i g l i e , i l
G r u p p o d i M a g g i o r a n z a
Consiliare di Maratea, gui-
d a t a d a C e s a r e A l b a n e s e ,
h a s c e l t o d i f a r e c a s s a s u i
s e r v i z i e s s e n z i a l i , a u m e ntando in modo consistente le tariffe della mensa scolastica e del trasporto scolastico Di fronte a questo
a t t a c c o a l w e l f a r e c i t t a d i -
n o , i l G r u p p o C o n s i l i a r e “Progettiamo Maratea” ha presentato un emendament o a l C o n s i g l i o C o m u n a l e
c o n v o c a t o p e r i l g i o r n o
v e n t o t t o f e b b r a i o c o n i l q u a l e è s t a t o p r o p o s t o d i
m o d i f i c a r e l a N o t a d i a ggiornamento al Dups 20252027 relativamente agli inc r e m e n t i d e l l a t a r i ff a d e l pasto per la scuola dell’infanzia, della tariffa del pasto per la scuola primaria, nonché della tariffa del trasporto scolastico tariffe già
approvate con Deliberazio-
n e d i G i u n t a C o m u n a l e
11 0 2 2 0 2 5 n 1 6 c h e s i chiedeva di modificare» È
q u a n t o s i a ff e r m a i n u n a n o t a d e l l o s t e s s o g r u p p o
c o n s i l i a r e “ P r o g e t t i a m o
Maratea” «Di conseguenza - continua il comunicatoè stato proposto che le Tariffe restassero invariate rispetto all’anno 2024 La ris p o s t a d e l l ' i n t e r a m a g g i o -
ranza presente in Consiglio è c o n s i s t i t a i n u n s e c c o " n o " , b o ccian d o la p r o p osta senza alcuna apertura al d i a l o g o , a n z i , p r e a n n u nc i a n d o e v e n t u a l i u l t e r i o r i rincari se non addirittura la sospensione dei servizi per i prossimi anni Questa non è u n a s c e l t a o b b l i g a t a ; è una scelta “politica”», den u n c i a n o i C o n s i g l i e r i d i
Progettiamo Maratea «La
Civica Amministrazione ha
d e c i s o , c o n s a p e v o l m e n t e , di far pagare alle famiglie
- m o l t i s s i m e d e l l e q u a l i monoreddito - i costi della sua cattiva programmazione/gestione, invece di cerc a r e s o l u z i o n i p i ù e q u e Colpire famiglie e bambini rappresenta un comport a m e n t o i n a c c e t t a b i l econtinua la nota del grupp o c o n s i l i a r e - L’ a u m e n t o delle tariffe della mensa e del trasporto scolastico arriva in un contesto econom i c o g i à g r a v e m e n t e s egnato dall’aumento del costo della vita Negli ultimi anni, le famiglie hanno vis t o l i e v i t a r e l e s p e s e p e r l ’ e n e rg i a , i b e n i d i p r i m a necessità e i servizi, con un i m p a t t o p e s a n t i s s i m o s u i bilanci domestici Invece di sostenere i cittadini in questo momento di difficoltà, la Civica Amministrazione sceglie di peggiorare ulte-
riormente la situazione degli stessi aggravando il pes o e c o n o m i c o s u l l e s p a l l e di chi ha figli che frequentano la scuola dell'obbligoche, ai sensi dell'art 34 della Costituzione, deve esser e g r a t u i t a » « L’ A m m i n istrazione guidata da Alban e s e - c o n c l u d e - i g n o r a completamente il contesto s o c i a l e e d e c o n o m i c o d e l territorio, scaricando sulle spalle dei cittadini il peso di decisioni discutibili Un a t t e g g i a m e n t o m i o p e e i rresponsabile, che dimostra la totale assenza di una visione equa e solidale nella gestione della cosa pubblic a I l g r u p p o c o n s i l i a r e P r o g e t t i a m o M a r a t e a n o n resterà in silenzio: la battaglia, per difendere i diritti d e l l e f a m i g l i e e g a r a n t i r e un accesso equo ai servizi essenziali, continuerà dentro e fuori il Consiglio comunale»
Legambiente soddisfatta: «Ma la Basilicata non è ancora pronta alla transizione, serve grande iniziativa economica e culturale»
« S t o p a l p o z z o p e t r o l i f e r o d i P e r g o l a b u o n a n
P E R G O L A . « L’ a r c h i v i a z i o n e del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale relativo al p o z z o p e t r o l i f e r o P e rg o l a 1 d a p a r t e d e l M i n i s t e r o d e l l ’ A mb i e n t e è u n ’ o t t i m a n o t i z i a E n i spa ha dovuto prendere atto, rinunciando a proseguire il proced i m e n t o , d i t u t t i g l i e l e m e n t i d i e l e v a t a c r i t i c i t à c o n n e s s i a l l a messa in produzione del pozzo, in particolare per gli impatti potenziali sugli ambienti idrici superficiali e sotterranei Criticità evidenziate durante tutto il lung o i t e r a u t o r i z z a t i v o e s o t t o l in e a t e a n c h e n e l l e o s s e r v a z i o n i presentate da comitati, comuni e associazioni ambientaliste, tra cui Legambiente In realtà Eni aveva già rinunciato al procedimento di Via nel febbraio 2021 Confidiamo però che questa volta sia stata messa definitivamente la parola fine alla vicenda» È quanto afferma Legambiente Basilicata «Peraltro – dichiara Antonio Lanorte, presidente di Legambiente Basilicata - noi auspichiamo che q u e s t o s i a a n c h e l ’ i n i z i o d e l l a fuoriuscita della Val d’Agri dall a s u a o r m a i q u a s i t r e n t e n n a l e s t a g i o n e p e t r o l i f e r a d i s f r u t t amento intensivo Infatti, se fosse e n t r a t o i n p r o d u z i o n e , i l p o z z o P e rg o l a 1 a v r e b b e g a r a n t i t o u n notevole incremento delle attuali produzioni di greggio che orm a i s o n o a s s e s t a t e d a u n l u n g o
periodo ai minimi storici È evidente che siamo entrati nella fas e i n c u i i n a s s e n z a d i n u o v e estrazioni, che pensiamo vadano in ogni caso scongiurate, si vada v e r s o u n e s a u r i m e n t o d e i p o z z i in estrazione»
«Quindi – continua Lanorte - mai come in questo momento riteniamo si debba porre con forza il tema della riconversione industriale e produttiva del settore oil&gas i n B a s i l i c a t a c o m e p r o s p e t t i v a necessaria e conveniente per superare la stagione petrolifera Per questo obiettivo occorrerà fin da ora accelerare investimenti e costruire filiere nei campi dell’innovazione industriale ed energetica dei prossimi anni, così come riqualificare e far acquisire nuov e c o m p e t e n z e a i l a v o r a t o r i I n quest'ottica è possibile preveder e i n B a s i l i c a t a u n c o n t e s t o f avorevole in relazione alla opport u n i t à d i r i c o n v e r s i o n e p a r z i a l e
d i i m p i a n t i , c o m p e t e n z e e p r ofessionalità già esistenti nell’att u a l e e o b s o l e t o s e t t o r e p e t r o lc h i m i c o v e r s o u n m o d e l l o p r od u t t i v o l e g a t o , a d e s e m p i o , a l c o m p a r t o d e l l a c h i m i c a v e r d e e strettamente connesso alle specificità del territorio» « È o g g i n e c e s s a r i a p i ù c h e m a i strategia regionale – secondo Lanorte - condivisa con tutti gli attori economici e sociali coinvolti, che ponga al centro la definiz i o n e d i i n v e s t i m e n t i i n c h i a v e s o s t e n i b i l e m a c h e s i a , a n c h e e soprattutto, accompagnata da un piano straordinario che affronti il t e m a d e l l a t r a n s i z i o n e o c c u p azionale Una strategia che possa rendere realistico, dopo il 26 ottobre 2029, data di fine della concessione Eni/Shell in Val d’Agri, uno scenario decisamente orient a t o f u o r i d a l l o s f r u t t a m e n t o d i petrolio e gas Fra cinque anni è presumibile, oltre che auspicabil e , i m m a g i n a r e c h e i l m o d o d i p r o d u r r e e c o n s u m a r e e n e rg i a p o s s a e s s e r e m o l t o d i v e r s o d a quello attuale e sempre più fondato su energie rinnovabili ed efficienza energetica Sarebbe par a d o s s a l e d o v e r r i d i s c u t e r e i n quella data il rinnovo di Accordo per una concessione di estrazione di idrocarburi» «Allora – sottolinea Lanorte - è necessario programmare lo scenario Val d'Agri 2029 Ma biso-
o t i z i a »
gna farlo fin da ora per evitare i r i s c h i d i d e s e r t i f i c a z i o n e i n d ustriale e occupazionale che si sono drammaticamente materializz a t i a l t r o v e E l o s c e n a r i o Va l d ' A g r i 2 0 2 9
t a n o d a g l i i d r o c a r b u r i P e r q u esto noi chiediamo realisticamente, ora, la messa in campo di una strategia di graduale fuoriuscita d a g a s e p e t r o l i o i n Va l d ' A g r i , per la quale i prossimi 5 anni dovranno essere decisivi Immaginare e costruire un futuro fossilfree in Val d’Agri, che possa servire anche come buona pratica da replicare nel giacimento Total di Te m p a R o s s a , a n c h e p e r s c o ngiurare le assurde ipotesi di pror o g a d e l l e e s t r a z i o n i f i n o a l 2068»
«Anche la vicenda del pozzo Perg o l a 1 – c o n c l u d e L a n o r t e - d imostra che la costruzione di scenari di riconversione produttiva "oltre" il petrolio sono ineludibili Tali scenari però vanno determinati subito Pertanto, lanciamo un appello per grande iniziativa economica e culturale sotto la regia della Regione Basilicata e il c o i n v o l g i m e n t o , o l t r e c h e d e l l e compagnie petrolifere, che ci auguriamo sempre più lontane dal f o s s i l e , d i p o r t a t o r i d i i n t e r e s s e locali, sindacati, comuni, impres e , m o n d o d e l l a r i c e r c a e t e r z o settore»
Allarme lanciato da un operatore del centro, i carabinieri hanno trovato quasi un chilo e mezzo di marijuana nelle disponibilità dell’uomo
IC a r a b i n i e r i d e l l a S t a -
z i o n e d i I r s i n a h a n n o tratto in arresto, in flagranza di reato, un 50enne ospite presso una comunità terapeutica di quel centro,
p e r d e t e n z i o n e a i f i n i d i spaccio di sostanze stupefacenti L’operazione ha avut o o r i g i n e d a u n a s e g n a l azione pervenuta da un operatore della struttura, il qual e h a i n f o r m a t o i m i l i t a r i della possibile presenza sospetta di sostanze illecite A seguito dell’intervento, i Car a b i n i e r i h a n n o r i n v e n u t o due buste contenenti complessivamente 1,43 kg circa di sostanza stupefacente del tipo "marijuana" L’uomo, immediatamente arrestato, è stato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, tra-
dotto presso la casa circondariale di Matera in attesa di essere giudicato La sostanza stupefacente è stata posta s o t t o s e q u e s t r o e s a r a n n o eseguite le analisi del caso per determinarne la qualità e la provenienza Le indagini proseguiranno per accertare eventuali responsabilità e collegamenti con altri sogg e t t i c o i n v o l t i S i p r e c i s a c h e g l i a c c e r t a m e n t i c o mpiuti finora sono comunque nella fase delle indagini preliminari, e necessitano della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa Il risultato conseguito è frutto della continua e metodica attività di vigil a n z a e c o n t r o l l o c o n d o t t a d a i r e p a r t i c o o r d i n a t i d a l
Comando Provinciale Cara-
binieri di Matera, per prevenire e contrastare le varie f o r m e d i i l l e g a l i t à , a n c h e
nelle aree a bassa densità di popolazione ma comunque interessate da fenomeni dif-
fusi come, nel caso specifico, lo spaccio e il consumo di droghe
MONTEMURRO: «AL NETTO DELLE VALUTAZIONI QUANTITATIVE BISOGNA CONSIDERARE ANCHE L’ASPETTO QUALITATIVO DEI PROVVEDIMENTI»
Verde - Verdi Matera ha inviato una richiesta di accesso agli atti ad Acquedotto Lucano SpA per l'omessa pubblicazione dei dati relativi alle analisi scientifiche e alle misurazioni dei parametri chimici, fisici e microbiologici delle acque immesse nel corpo idrico del Torrente Gravina di Matera, provenienti dall 'impianto di depurazione acque reflue di Contrada Pantano «Desideriamo unirci all 'apprezzamento già espresso dall'arch. Pio Acito riguardo al lavoro svolto da Acquedotto Lucano SpA sul depuratore in Contrada Pantano che ha prodotto, stando a quanto si può osservare, un apprezzabile miglioramento della qualità delle acque recapitate nel Torrente Gravina di Matera a valle del depuratore», dichiara Mario Montemurro, coordinatore provinciale di Europa VerdeVerdi Matera. Tuttavia, il partito ecologista sottolinea che, al netto delle «valutazioni qualitative» basate su osservazioni visive, un risultato di tale importanza debba necessariamente fondarsi su «valutazioni quantitative», ovvero su analisi scientifiche e misurazioni precise. Queste dovrebbero includere la determinazione di parametri fondamentali come ossigeno disciolto, pH, presenza di metalli pesanti, nitrati, fosfati, batteri e altri contaminanti. «Oltre a quanto già previsto dal Decreto Legislativo 152/2006 (Codice dell'Ambiente), il cosiddetto 'Decreto Trasparenza' (D Lgs 33/2013) impone
agli enti pubblici e a partecipazione pubblica l'obbligo di pubblicare periodicamente e in modo accessibile ai cittadini i dati sui parametri chimico - fisici e microbiologici delle acque reflue in uscita dagli impianti. Constatiamo che, ad oggi, questi dati non sono ancora disponibili pubblicamente», aggiunge Vincenzo Altieri, componente della direzione cittadina del partito. Nel rispetto della normativa vigente e del principio di trasparenza, Europa Verde considera fondamentale che tali informazioni siano rese accessibili alla cittadinanza. «La pubblicazione di questi dati rappresenterebbe non solo un atto dovuto di chiarezza e responsabilità verso la comunità, ma anche una conferma oggettiva dei
miglioramenti ottenuti dall'Ente In mancanza di dati ufficiali, ogni valutazione resterebbe di carattere aleatorio» sottolinea Montemurro. Oltre alla questione della trasparenza, Europa Verde segnala la persistenza di alcune criticità strutturali nel sistema fognario della città Queste problematiche emergono in particolare nei periodi di maggiore afflusso turistico e in concomitanza con precipitazioni intense, interessando il sistema di pompe di sollevamento che convoglia le acque reflue dai rioni Sassi fino al depuratore. Tale fenomeno è osservabile nelle cosiddette "cascatelle fognarie", visibili sul versante destro della Gravina di Matera, nella zona sottostante la Chiesa di San Pie-
tro Caveoso, dove reflui provenienti dal "Grabiglione" del Caveoso transitano attraverso la vecchia rete fognaria di epoca fascista, finendo direttamente nel torrente I Verdi materani ritengono urgente che Acquedotto Lucano SpA intervenga con azioni concrete, tra cui: L'implementazione di un sistema di monitoraggio continuo delle acque a valle dell'impianto di sollevamento, con particolare attenzione all'area che si estende dalla parte sottostante San Pietro Caveoso fino alla zona sud di Matera, nei pressi della parte finale di Via Casalnuovo; L'estensione anche al depuratore Lamione - situato a Matera Sud in Via Montescaglioso - delle medesime attenzioni migliorative rivolte al depuratore di Contrada Pantano in quanto dovrebbe trattare le acque reflue provenienti dalla porzione più meridionale della Città e certamente dal nuovo quartiere San Francesco; La predisposizione di un piano di monitoraggio della condizione del Torrente Gravina di Matera anche in corrispondenza della Masseria Passarelli, per valutare l'impatto complessivo dei sistemi di depurazione sull 'ecosistema fluviale. «Confidiamo nella disponibilità di Acquedotto Lucano SpA ad accogliere queste richieste, nell'interesse della tutela ambientale e della salute pubblica. Restiamo a disposizione per un incontro di approfondimento su queste tematiche e attendiamo un cortese riscontro», concludono Montemurro e Altieri
Il nuovo comandante provinciale: «Tor no a Matera dopo anni al Nord con un’emozione nuova tra affetti e responsabilità sulle spalle»
Ha assunto ieri l’incarico di Comandante dei Vigili del Fuoco di Matera Amalia Tedeschi: succede a Maddalena Lisanti che ha condotto il Comando di Matera dal 4 luglio 2022 Il Comandante Tedeschi cessa dall’incarico di Comandante dei Vigili del Fuoco di Biella dove, dal dicembre 2023, ha lavorato per poco più di un anno Amalia Tedeschi è nata a Policoro e ha vissuto l’infanzia e l’adolescenza a Metaponto, ha studiato presso l’Università degli Studi della Basilicata: l’incarico di Comandante di Matera rappresenta un gradito ritorno a casa. L’ing. Tedeschi ha una laurea in Ingegneria Civile, una in Ingegneria della Sicurezza e due Master: uno in
“Disaster Manager” e un altro in “Innovazione nella gestione delle crisi, del soccorso pubblico e della sicurezza” Prima di essere promossa a Dirigente per assumere l’incarico di Coman-
dante dei Vigili del Fuoco di Biella, ha lavorato per tredici anni come funzionario direttivo al Comando di Genova e per un breve periodo alla Direzione Regionale Liguria Durante questo perio-
do ha svolto numerosi incarichi tra cui quello di Responsabile dell’Ufficio Prevenzione Incendi, del settore Colonna Mobile Regionale e Antincendio boschivo, dell’Ufficio di Polizia Giudiziaria, Responsabile dell’Area Soccorso e Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Ha partecipato a numerose attività emergenziali: gli eventi alluvionali in Liguria, il crollo della Torre Piloti a Genova, il sisma de L’Aquila, il sisma Italia Centrale Ha lavorato sin dai primi momenti all’attività di soccorso relativa al crollo del Ponte Morandi e a tutte le successive attività correlate. «Come molti sapranno sono originaria della provincia di Matera – le parole del Co-
mandante Amalia Tedeschi – ma questa volta torno con una emozione nuova, non solo legata a ritrovare i miei affetti familiari, dopo tanti anni passati tra Liguria e Piemonte, ma con una importante responsabilità sulle spalle: essere al servizio della mia città e dei miei concittadini In questi quasi diciassette anni all’interno del Corpo Nazionale ho accumulato svariate esperienze che, sono sicura, mi aiuteranno a svolgere al meglio il mio incarico e, per quanto scontato, lavorerò con il massimo impegno mettendo a disposizione di questa città, la mia città, e di tutta la provincia, la mia esperienza operativa e gestionale per continuare il processo di crescita di questo Comando»
“UniBASTA!”:
è questo lo slogan s c e l t o d a V o l t M a t e r a p e r l a n -
ciare la campagna di raccolta firme a sostegno di un’università internazionale nella città dei Sassi, attraverso l’istituzione di corsi di laurea condivisi con atenei di tutto il mondo. L’iniziativa, che si svolgerà sabato 8 e domenica 9 marzo in Piazza Vittorio Veneto, mira a sensibilizzare cittadini e istituzioni sulla necessità di investire energie e progettualità per formare talenti locali e attrarre studenti e ricercatori da ogni angolo del pianeta. «Nonostante il suo status di Patrimonio UNESCO e il suo potenziale culturale e turistico, Matera con-
tinua a essere lasciata ai margini del sistema universitario italiano. L’Unibas, quella che sarebbe dovuta essere l’università della Basilicata, ha scelto di concentrare le proprie risorse esclusivamente sul Polo di Potenza, abbandonando di fatto quello di Matera I dati del Ministero dell’Università e della Ricerca (Mur) e del Censis confermano il declino dell’ateneo, che sta compromettendo i l f u t u r o d e i g i o v a n i l u c a n i c o n g r a v e d ispendio di risorse economiche, unilateralmente dirottate». Con queste parole, Volt Matera lancia un appello alla mobilitazione. «Vogliamo un’università che guardi al futuro – spiega i rappresentanti del movi-
mento – un’università che permetta ai nostri ragazzi di studiare qui, senza dover emig r a r e , e c h e p o r t i a M a t e r a s t u d e n t i e r icercatori da tutto il mondo. Per questo chiediamo corsi di laurea condivisi con atenei internazionali, per trasformare la nostra citt à i n u n h u b c u l t u r a l e e a c c a d e m i c o d i l ivello globale». L’8 e 9 marzo, i volontari di Volt Matera saranno in Piazza Vittorio Veneto per raccogliere firme e sensibilizzare i c i t t a d i n i s u l l ’ i m p o r t a n z a d i q u e s t a b a t t aglia «È ora di organizzarci da soli – conc l u d e V o l t M a t e r a – p e r c h é M a t e r a n o n chiede elemosine. Matera merita molto di più».
«Lapossibilità di ottenere il permesso di costruire attraverso una semplice pratica amministrativa, la Scia (segnalazione certificata di inizio attività), va regolamentata quanto prima» Ne è convinto il Circolo Culturale La Scaletta che chiede l’approvazione di una norma che disponga l’istruttoria obbligatoria, da parte degli organi tecnici comunali, per tutte le pratiche riguardanti l’applicazione del Piano Casa. «Una misura necessariasi legge in un documento redatto dal vicepresidente del Circolo, l’architetto Paolo Emilio Stasi, già Presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Matera - per verificare la destinazione ultima degli immobili da de-
molire, la reale consistenza in termini dimensionali, la corretta applicazione della legge nel calcolo delle superfici da demolire e di quelle da ricostruire. Infine la verifica, obbligatoria, a comunicazione della fine dei lavori non solo della corrispondenza al progetto approvato ma che si siano realizzate tutte le opere e gli obblighi che hanno prodotto la premialità volumetrica Il Regolamento urbanistico, approvazione 2021, non ha potuto, e forse voluto, arginare gli effetti devastanti che ha prodotto e sta producendo il Piano Casa Infatti con il R U non si è nemmeno posto il problema di un serio censimento delle zone urbane o di edifici puntuali eventualmente da salvaguardare dalle operazioni di
“rigenerazione” ma non ci si è preoccupati di capire nemmeno come regolamentare i trasferimenti, nel caso, dei volumi nuovi da edificare e la compatibilità tra quelli demoliti e quelli nuovi da edificare Ancora, se consentire che ruderi sparsi nel territorio comunale potessero diventare volumi da edificare in città ovvero che ruderi di città potessero diventare lottizzazioni in campagna. Niente di tutto ciò per cui l’unico strumento urbanistico oggi vigente è la legge regionale 25/2012 La pianificazione strategica territorialesottolinea Stasi - poi, è affidata, anch’essa, non a strumenti ma a leggi od ad investimenti ordinari o straordinari vedi PNRR, FSC, fondi comunitari regolari e straordinari e co-
sì via Nessuna visione, nessun obiettivo non solo non condiviso ma nemmeno verificato con gli strumenti propri della pianificazione urbanistica, non avendone nemmeno uno straccio Primo e prioritario impegno per la prossima amministrazione comunale porre fine, o perlomeno argine, al “Sacco” di Matera. Perché di quello si ha paura in questa città che consente la demolizione di una struttura alberghiera, efficiente e funzionante, per costruire ancora abitazioni in uno spazio già sovraccaricato oltremodo di residenzialità e cemento oppure di proporre la demolizione di un esempio di architettura moderna perché l’edificio non può accogliere una specifica funzione Si dovranno sal-
vaguardare poi, conclude Stasi, con l’adozione di un regolamento edilizio specifico che ne disciplini gli interventi possibili, i borghi ed i quartieri del trasferimento Sassi al fine di tutelarli, risanarli e valorizzarli. Borghi e Quartieri devono essere quindi, naturalmente, inseriti nel circuito di conoscenza dell'intera vicenda nota come “risanamento Sassi”. Anch’essi devono diventare tappa obbligata per chi vuole conoscere, compiutamente, Matera e la sua storia urbanistica e sociale»
d e s i g n a
s
m p r e p i ù c e n t r a l e d i M a -
tera nel mondo del cinema, un
p e r c o r s o i n i z i a t o c o n l a s u a
Un pezzo di Basilicata tra le star di Hollywood: è lucano il distributore della pellicola che aveva già vinto al Marateale 2024
In The Shadow of the Cypress, il cortometraggio animato diretto da Shirin Sohani e Hossein Molayemi, ha conquistato il prestigioso Premio Oscar nella categoria Best Animated Short Film Il film, che aveva gia ottenuto il riconoscimento al Marateale in Short, il concorso dedicato ai cortometraggi nell’ambito del festival Marateale - Premio Internazionale Basilicata, selezionato dalla giuria composta da Tarak Ben Ammar, Paride Leporace e Manuela Rima, grazie alla collaborazione di Voce Spettacolo di Walter Nicoletti che ne ha curato la distribuzione, conferma cosi il suo straordinario valore artistico e narrativo «Siamo orgogliosi di aver premiato in anteprima un’opera di cosi ̀ grande qualita ̀ ” – dichiarano gli organizzatori del Marateale, Nicola Timpone e Antonella Caramia – “Il trionfo agli Oscar dimostra l’im-
portanza del nostro impegno nella valorizzazione del talento emergente e nella promozione del cinema di qualita» Il cortometraggio si distingue per la sua poetica animazione e la profonda narrazione, che affronta tematiche universali con uno stile visivo di grande impatto La vittoria agli Academy Awards rappresenta non solo un successo per gli autori, ma anche un riconoscimento alla crescente rilevanza del Marateale come trampolino di lancio per giovani talenti del cinema internazionale
L’organizzazione del Marateale rinnova il proprio impegno nel sostenere il cinema indipendente e celebra con entusiasmo questo straordinario traguardo, augurandosi che sempre piu ̀ registi possano trovare nel festival un’opportunita per farsi conoscere nel panorama cinematografico Con l’occasione ringrazia anche il team di selezionatori capeggiato da Egidio Matinata che ogni anno seleziona con grandissima attenzione l’enorme quantità di materiale che si iscrive ai concorsi
«Complimenti a Walter Nicoletti, distributore del corto ‘In the Shadow of the Cypress’, dei registi iraniani Shirin Sohani e Hossein Molayemi, che si è aggiudicato l'Oscar come Best Animated Short Film. Per la Basilicata un successo che rilancia talenti lucani e location uniche». Lo dichiara il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Marcello Pittella.
GIOIA PER IL SUCCESSO DI “VOCE E SPETTACOLO”
Lucana Film Commission:
«Con un percorso lastricato di impegno ed entusiasmo, compiendo i passi giusti per avviarsi a conquistare l’ambita statuetta, In the Shadow of cypress”, il corto d’animazione diretto dai registi iraniani Hossein Molayemi Shirin Sohani, ha conquistato l’Oscar nella sezione dedicata A Walter Nicoletti e la sua casa di distribuzione Voce Spettacolo con sedi a Matera e Los Angeles vanno i complimenti della Lucana Film Commission, che promuoverà la circuitazione in Basilicata di questo lavoro ambientato in Iran», c’è scritto in una nota: «Ricordiamo che il corto aveva vinto il “Marateale in short” 2024 prima di iniziare la sua corsa verso gli Oscar»
Quarto appuntamento della rassegna culturale promossa dal Consiglio regionale Chiorazzo (Bcc): «La cultura unisce ed eleva l'animo»
Ieri mattina, presso Palazzo Malvinni Malvezzi in Piazza Duomo a Matera, si è tenuto un incontro con il celebre giornalista e scrittore Erri De Luca, nell’ambito di un evento dedicato al tema della pace L'incontro rappresenta il quarto appuntamento della rassegna culturale "Consiglio e Cultura: La Casa dei Lucani", promossa dal Consiglio regionale della Basilicata su iniziativa del vicepresidente del Consiglio regionale, Angelo Chiorazzo, e organizzata in collaborazione con la Provincia di Matera, che ha sostenuto l’iniziativa
Oltre a Erri De Luca,sono intervenuti Monsignor Pino Caiazzo, già Vescovo di Matera, Angelo Chiorazzo, vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, e Francesco Mancini, Presidente della Provincia di Matera
C h i o r a z z o e M a n c i n i h a n n o r i n g r a z i a t o D e Luca per aver accolto l’invito Numeroso il p u b b l i c o p r e s e n t e , t r a c u i e s p o n e n t i i s t i t uz i o n a l i e r a p p r e s e n t a n t i d e l m o n d o p o l i t i c o lucano, che ha partecipato con interesse a ques t a s i g n i f i c a t i v a o c c a s i o n e d i d i a l o g o e a pprofondimento culturale
Nel suo intervento di apertura, Chiorazzo ha ricordato che l’iniziativa "Consiglio e Cultur a : L a C a s a d e i L u c a n i " è s t a t a l a n c i a t a a l -
l'inizio della legislatura in accordo con il Presidente del Consiglio regionale, Marcello Pittella, il Presidente della Giunta, Vito Bardi, e tutti i consiglieri regionali. “C'è bisogno di cultura – ha dichiarato Chiorazzo – perché la cultura unisce, eleva l'animo e forse ci rende anche più pronti ad affrontare le sfide quotid i a n e L a p r e s e n z a d i E r r i D e L u c a r a p p r esenta una di queste occasioni” Lo scrittore napoletano, da sempre attento ai temi della convivenza e della giustizia sociale, ha offerto la sua testimonianza, maturata anche attraverso l’esperienza diretta nei luoghi segnati dai conflitti, fornendo uno sguardo originale e mai conformista sugli eventi d e l n o s t r o t e m p o « S i a m o t o r n a t i a l s e c o l o scorso – ha affermato De Luca – con l’invasione di un Paese europeo da parte di un altro Paese europeo È come se vivessimo il secolo precedente, ma con reazioni immunitarie più forti Tuttavia, tutte le guerre finiscon o : p e r e s a u r i m e n t o d e l l e f o r z e , p e r l a p r evalenza di una parte sull’altra o per reciproco esaurimento In questo momento, l’esaurimento è reciproco» Lo scrittore ha poi sottolineato che «la guerra si ripudia con piccoli gesti di pace La guerra ha bisogno di non essere interrotta, di avere come unico rumore di fondo il proprio Ogni piccolo gesto di p a c e r a p p r e s e n t a u n a s o r t a d i s i ng h i o z z o d e n t r o i l f r a s t u o n o d e l l a guerra, un’interruzione che la rende i m p r o v v i s a m e n t e i n u t i l e » R i v o lg e n d o s i a i g i o v a n i , D e L u c a h a a ffermato: «Le nuove generazioni, in genere, decidono di raccogliere dall ' e p o c a p r e c e d e n t e c i ò c h e s e n t o n o più vicino La mia generazione si è sentita erede dell’antifascismo Oggi, invece, i giovani stanno inaugurando un tempo completamente nuovo, in cui gli adulti sembrano ignorare la catastrofe climatica e proseg u i r e c o m e s e n u l l a f o s s e E c c o , i
giovani di oggi sono i profeti della nuova economia e della nuova sanità del mondo e, per questo, non prendono nulla da noi» Monsignor Caiazzo ha ricordato che l’anno giubilare è dedicato alla speranza e ha sottolineato l’importanza di valorizzare questo sent i m e n t o S e c o n d o i l V e s c o v o , c i ò c h e o g g i manca è la capacità di incontrarsi e dialogare per ristabilire il bisogno di fraternità, ed è proprio su questo aspetto che bisogna operare Il Presidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini, ha espresso soddisfazione per l’iniziativa, ribadendo il ruolo fondamentale delle istituzioni nella promozione del dibattito culturale «Sono convinto che tutti possano fare qualcosa per la pace – ha dichiarato Mancini – e Matera, più di altri luoghi, può lanciare un messaggio importante Tuttavia, serve la volontà di tutti per raggiungere una p a c e p u r t r o p p o a n c o r a l o n t a n a c o m e d i m ostrano gli episodi di questi tempi» Chiorazzo ha poi richiamato le crisi aperte in Basilicata, dall’industria automobilistica alla questione idrica e alle difficoltà del sistema sanitario “Investire in cultura potrebbe aiutarci a rispondere meglio a questi problemi Oggi abbiamo parlato di pace e la Basilicata può fare tanto e tanto sta facendo Nella vicenda ucraina, per esempio, è stata straordin a r i a m e n t e g e n e r o s a : m o l t e i n i z i a t i v e s o n o nate e molte famiglie hanno accolto chi fuggiva dalla guerra Ognuno di noi deve cont r i b u i r e : l a p a c e n o n è u n t e m a d i s t a n t e , r iguarda tutti noi La cultura è uno strumento fondamentale per stimolare la consapevolezza e favorire una partecipazione attiva nella comunità Riflettere sulla pace oggi significa affrontare una delle sfide più urgenti e complesse del nostro tempo La presenza di Erri De Luca è stata un'occasione preziosa per approfondire temi essenziali come il dialogo e l a c o e s i s t e n z a c i v i l e » , h a c o n c l u s o i l V i c epresidente Chiorazzo
L’INTERVISTA Alias “U’ Massaro”, menestrello di Sapri racconta: «Chi mi ascolta deve essere coinvolto dalla mia musica, deve viverla e sentirla»
D I TO NI N O LU PP IN O
Al s e c o l o Pino Castelluccio: 47 anni,
m a m m a s a p r ese, nonna di Sca-
r i o e n o n n o d T o r r e O r s a i a A b i t a in localita' "Fenosa" a me-
t a ' s t r a d a t r a S a p r i e T o rraca (Sa) Di recente, ha riscosso un buon successo, divertendo anche il tecni-
c o d e l N a p o l i A n t o n i o Conte, nel corso della tra-
s m i s s i o n e s u C a n a l e 2 1
dell'attore e comico napoletano Peppe Iodice
Lo incontro al DLF di Sa-
p r i , u b i c a t o a p o c h i p a s s i dalla stazione ferroviaria
Arriva con la sua chitarra
e , p r i m a d e l l a piacevole conversazione, mi strimpella,
c o n q u e l l a sua voce par-
t i c o l a r e , u n a sua canzone
« V e n g o d a u n a famiglia di musicisti», mi dice subito!
«Mia nonna cantava e ballava, così anche i miei fratelli e nipoti con organet-
t o , z a m p o g n a e c i a r a m e l -
la: in genere, tarantelle ci-
l e n t a n e e c a n t i s a c r i a l l a Mamma Celeste»!
«Ho iniziato con la chitar-
r a , p o i t a m b u r e l l o , o r g a -
netto e lira Agli inizi, ho
c e r c a t o d i r i p e r c o r r e r e i l
c a m m i n o c h e a p p a r t i e n e
alla mia famiglia; poi, ho
p a r t e c i p a t o a f e s t i v a l i n Puglia, Basilicata e Calabria, conoscendo belle pers o n e c o m e i l c a n t a u t o r e , performer e suonatore calabrese Biagio Accardi»
«Culturalmente- mi confid a P i n o - s o n o l e g a t o a l Santuatio di Novi Velia-Sa (Monte Gelbison), che credo rappresenti il Santuario di riferimento del Sud» "U' massaro", mi fa notare anche le differenze musicali:«da Pagani in su, ci sono le "tamburriate", cioè altre modalità di festa; noi, da Vallo della Lucania fino a scendere giù in Calab r i a , u t i l i z z i a m o u n a c adenza ritmica diversa»! Pino, mi parla inoltre della sua presenza in sagre e feste popolari, in partico-
l a r e d e l l a " L a m p a r a t a " d i M a r i n a d i C a m e r o t a , t r ad i z i o n a l
mangia il pesce pescato ed io li allieto con la musica»! Prima di salutarci, ci tiene a puntualizzare: «io lavoro sulla strada, perché queste dinamiche popolari chi mi ascolta deve viverle davanti ad un bicchiere di vino, vedendo, sentendo ed essendone coinvolto»!