


Otto rinvii a giudizio per turbativa d’asta e corruzione Sotto accusa ex consigliere comunale e responsabile dell’area tecnica
L’ex sindaco Grande: «Danno da circa 168mila euro e immagine del paese
Bardi: «Misura contro la disoccupazione»
’ a v v i o d e l b onus giovani da parte del Mini-
s t e r o d e l L a v o r o r a p p r esenta un’opportunità conc r e t a p e r s o s t e n e r e l ’ o ccupazione stabile e incent i v a r e l e i m p r e s e d e l n ostro territorio ad assumere giovani under 35 L’aum e n t o d e l l ’ e s o n e r o c o ntrib utiv o fin o a 650 eu r o per le assunzioni nelle reg i o n i d e l M e z z o g i o r n o , tra cui la Basilicata, è un segnale importante di attenzione verso ( ) ■ continua a pag 2 Giordano e Grande
Che la filosofia d’incasso, a bulimia socialisteggiante, del presidente del consiglio Marcello Pittella d’indignarsi facilmente su sanità e sviluppo pur d’occupare tutti gli strapuntini della Regione, comprese quelle promesse ai trombati d’Azione, sia già troppo indigesta ai partner di maggioranza è cosa nota, ma che si faccia volteggiare la politica solo a convenienza personale è davvero la sconfitta dell’etica pubblica, soprattutto per chi pretendeva di pontificare il meglio al centrodestra ed è finito invece per complicarlo ancor di più Ora dopo la figuraccia beccata a Potenza senza prendere nemmeno un misero consigliere comunale Pittella ci riprova con la partita comunale di Matera e dopo aver chiamato alla fronda civica e centrista Casino padre e figlio, peraltro subito richiamati all’obbedienza forzista dalla Casellati, come se niente fosse e con la solita tecnica doppiogiochista, il gladiatore di Lauria strizza un occhio al centrosinistra, illudendolo su future alleanze ed al contrario l’altro lo butta nel campo del centrodestra, rimarcando la sua fedeltà alla benemerita coalizione dispensatrice di grazia, potere e poltrone Canta Diodato: “Che bello quel casino, lo sai sono un casino ”
La Sottosegretaria all’Interno in visita al Pnal. Tisci: «Contro l’illegalità serve la presenza dello Stato»
Pepe: «Dimostrato che la volontà politica supera la burocrazia»
CORECOM
Donne, giornalismo, linguaggi e stereotipi di genere sono i temi della tavola rotonda organizzata dalla presidente Mitidieri
■ Servizio a pag 25
L’INIZIATIVA
Al Museo provinciale, “Semi di futuro” un premio per celebrare il valore del talento delle donne Organizzato dalla consigliera di parità Bonito
■ Servizio a pag 24
CONFINDUSTRIA
Pozzo Pergola 1, Somma: «Bene la volontà di Eni di andare avanti. Oil&Gas cruciale per la tenuta economica e sociale»
■ Servizio a pag 6 SANITÀ
Sul distretto sanitario Lagonegrese, l’Asp: «Nessun taglio ai servizi» e Chiorazzo (Bcc) replica: «Servono atti concreti»
■ Servizi a pag 12
Il gover natore: «Come Regione collaboreremo per incentivare l’utilizzo di questa importante misura che valorizza l’intero Sud»
B a r d i : « B o n u s G i o v a n i , i n t e r v e n t o c o n c r e t o c o n t r o d i s o c c u p a z i o n e »
«L
’ a v v i o d e l b onus giovani da parte del Mini-
s t e r o d e l L a v o
o r a p p r esenta un’opportunità concreta per sostenere l’occu-
t a
p
i n c e n t ivare le imprese del nostro territorio ad assumere giovani under 35 L’aumento
d
Mezzogiorno, tra cui la Ba-
s
u n s e g n a l e i mportante di attenzione vers
i l tessuto economico locale»
la sede di Pantanello del GAL
Start 2020 srl sono stati consegnati 34 decreti di concessione per programmi di investimento fino a 100.000 euro, di cui il 50% a fondo perduto, a sostegno di attività economiche e produttive del territorio. Le risorse finanziarie pubbliche impegnate, pari a circa 1.200.000 euro, provengono dal bando denominato "Sprint Impresa Versione 2024" del Piano di Azione del GAL e intendono sostenere e promuovere investimenti materiali ed immateriali, da parte delle imprese che operano sul territorio di competenza del GAL Start 2020, nell'ambito di attività e servizi turistici, sociali, culturali, sportivi, didattico formativi, tecnologici, del piccolo commercio compresa la ristorazione, di trasformazione e vendita dei prodotti agroalimentari. Si tratta come è facile evincere, di settori nei quali si manifesta quella capacità di resilienza del territorio che serve a contrastare un impoveri-
È quanto sottolinea il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, dopo la firma del decreto attuativo s u l l
p e r a s s u n z i o n i d i p e r s o n e sotto i 35 anni mai occupate a tempo indeterminato, p r e v i s t o d a l d e c r e t o C o esione del 2024 «Si tratta –spiega Bardi – di una mis u r a c h e p u ò d a r e u n i mpulso significativo alla lotta contro la disoccupazione giovanile e alla valorizzazione delle competenze dei nostri ragazzi, contras t a n d o i l f e n o m e n o d e l l a
fuga di talenti dalla Basilicata Come governo region a l e – a g g i u n g e i l P r e s idente – siamo pronti a collaborare con le imprese e le parti sociali affinché questa opportunità venga colta al meglio e si traduca in un incremento reale dei posti di lavoro qualificati Lav
strumenti siano accompag n
terra
mento del tessuto imprenditoriale. La missione del GAL Sart 2020 è quella di sostenere il sistema produttivo locale dell’area leader Matera Orientale – Metapontino – Basso Sinni proprio per consentire di migliorare e potenziare opportunità e servizi per le comunità di riferimento, ottimizzando le risorse e creando le condizioni per promuove-
«Daalcuni anni lo Stato ha definito una strategia di sostegno speciale per le cosiddette “aree interne” (SNAI), alle quali il Comune di Melfi non appartiene a causa delle dimensioni di parametri demografici, che superano i limiti. Fanno invece parte dell’area interna del Vulture tutti gli altri 11 comuni dell’area (Atella, Barile, Filiano, Ginestra, Maschito, Lavello, Montemilone, Rapolla, Rionero, Ripacandida, Venosa). È evidente che la forte relazione storica, economica e ambientale
tra Melfi e questi comuni non consente una strategia separata, che tenga fuori Melfi dagli interventi per le aree interne», fa sapere in una nota il sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione, con tutta l’Amministrazione: «Si tratta di interventi importanti in infrastrutture, servizi urbani, servizi per le filiere produttive Per questo sono indispensabili risorse aggiuntive e specifiche da destinare a quei comuni, come Melfi, in stretta relazione con le aree interne, ma che non ne fanno parte: si tratta dei cosiddetti “comuni associati”
Il Comune di Melfi, con il sindaco Giuseppe Maglione, ha già avviato interlocuzioni operative con la Regione Basilicata, al fine
re la cultura d’impresa e la voglia di mettersi in gioco «Queste occasioni ci fanno riflettere – ha affermato il Presidente Angelo Zizzamia - su quanto sia importante per questo territorio mettere in condizioni, anche le nuove generazioni, di poter fare impresa Siamo consapevoli che, investire non è facile in questo tempo carico di incertezze ed è per questo che cerchiamo di sostenere e incentivare quelle idee e quelle proposte che possono invece consolidare e promuovere uno sviluppo d’impresa E di questa funzione voglio ringraziare tutto il Consiglio di Amministrazione e la struttura tecnica del GAL Ho visto l’emozione e l’orgoglio di questi imprenditori, giovani, meno giovani, donne, che hanno voglia di mettersi in gioco. Questo territorio ha bisogno delle loro energie e ci auguriamo che tutti i bandi possano catturare l’attenzione di chi ha voglia di scommettere su questo pezzo di Basilicata».
di giungere a una soluzione soddisfacente sulle risorse da destinare alla città, coerente con le notevoli necessità che il territo-
rio rappresenta, in termini produttivi, occupazionali e di sviluppo, nell’interesse dell’intera Basilicata»
Il Sottosegretario al ministero dell’Inter no al convegno “Ecolegale” sulla tutela della legalità in campo ambientale
Wa n d a F e r r o i n v i s i t a a l P a r c o
Il Commissario straordinario Tisci: «Per contrastare l’illegalità serve la presenza dello Stato, ma anche la partecipazione civile» D I M A S S I M O D E L L A P E N N A
lotta alla mafia
R e c e n t e m e n t e , d a a l c u n e
i n t e r c e t t a z i o n i è e m e r s o c o m e i “ b o s s ” m a f i o s i
h a n n o e s p r e s s o c h i a r a -
m e n t e i l l o r o d i s a p p u n t o
p e r l e p o l i t i c h e p o r t a t e avanti dal Governo a partire dal mantenimento del
4 1 b i s e d e l c a r c e r e d u r o per i mafiosi
I l m o t o r e p u l s a n t e d e ll’azione governativa per la tutela della legalità è sicu-
r a m e n t e i l V i m i n a l e e , a l
s u o i n t e r n o , s i d i s t i n g u e
p e r c h i a r e z z a , c o m p e t e n -
z a e c o n o s c e n z a i l S o t t o -
s e g r e t a r i o d i S t a t o , W a nda Ferro
UN ESEMPIO
DI BUONA POLITICA
Per spiegare, anche ai non
a d d e t t i a i l a v o r i c h e m a -
g a r i n o n s e g u o n o q u o t idianamente la politica ita-
l i a n a , l ’ i m p o r t a n z a e l a centralità dell’operato dell’On Ferro nelle strategie italiane per la lotta al crimine, basti pensare che è
s t a t a p r o p r i o i l S o t t o s e -
g r e t a r i o c a l a b r e s e a r a ppresentare l’Italia Confer e n z a m i n i s t e r i a l e d e l l a Coalizione dei Paesi europ e i c o n t r o l a c r i m i n a l i t à organizzata che si è tenuta a Cadice a metà febbraio.
In quella occasione il sottosegretario ha riafferma-
t o l a c e n t r a l i t à d e l l ’ I t a l i a nella lotta alla criminalità organizzata transnazionale e al narcotraffico, evidenziando quanto sia strategic o i l c o n t r o l l o d e g l i h u b logistici europei, in particolare dei porti, principale via di accesso della droga in Europa la stretta col-
l a b o r a z i o n e t r a A u t o r i t à p o r t u a l i , D o g a n e , f o r z e
d e l l ’ o r d i n e e p r i v a t i p e r garantire un controllo co-
s t a n t e d e l l e i n f r a s t r u t t u r e marittime
C o n g r a n d e o r g o g l i o , i n quella occasione al sotto-
s e g r e t a r i o è s t a t o r i c o n osciuto il merito di aver aumentato esponenzialmente la qualità dei controlli e della loro tecnologia tanto
d a t r a s f o r m a r e l a n o s t r a
N a z i o n e i n u n l u o g o d i studio europeo per le Best Practice in tal senso Quando si sente troppo banalmente dire dai populisti d’accatto che i politici
s o n o t u t t i u g u a l i c i p i a c e sottolineare che esempi di a z i o n e e d i l a v o r o q u o t idiano come quello portato avanti da Wanda Ferro dim o s t r a n o n o n s o l t a n t o l a
f a l l a c i t à d i q u e s t a a f f e rmazione ma anche che con il lavoro quotidiano c’è la possibilità di compiere una azione di contrasto effica-
c e a l l e m a f i e , a i l o r o p atrimoni e alle loro azioni
Il contrasto alla mafia non si fa con le chiacchiere ma con le politiche di governo che sappiano, per cita-
r e l e p a r o l e p r o n u n c i a t e
d a l s o t t o s e g r e t a r i o n e l l a conferenza di Cadice, uni-
r e r e p r e s s i o n e c o n c r e t a c o n s t r u t t u r a l i i n t e r v e n t i sociali perchè «non basta reprimere il crimine, dobb i a m o o f f r i r e a l t e r n a t i v e
l e g i t t i m e e s u p p o r t o a l l e comunità locali per ridurr e l ’ a t t r a t t i v i t à d e l l a c r iminalità organizzata»
LA VISITA
AL PARCO
NAZIONALE
DELL’APPENNINO
LUCANO
Il sottosegretario Ferro sarà oggi in Basilicata in vis i t a a l P a r c o N a z i o n a l e d e l l ’ A p p e n n i n o L u c a n o d o v e p r e s e n z i e r à a d u n a i m p o r t a n t e m a n i f e s t a z i on e o r g a n i z z a t a d a l C o mmissario Straordinario del P n a l A n t o n i o T i s c i , n e l l a quale viene lanciato il neol o g i s m o “ e c o l e g a l e ” p e r definire lo spazio di tutela della legalità e della sicurezza in campo ambientale
U n a q u e s t i o n e c h e c o ncerne la necessità di “governare il territorio contro ogni illecito”, come recita il sottotitolo del convegno che si terrà a partire dalle o r e 1 7 0 0 n e l l a s e d e d e l
Parco Nazionale Appennino Lucano a Marsico Nuovo
L a d i f e s a d e l l ’ a m b i e n t e , i n f a t t i , n o n è s o l t a n t o u n impegno per la tutela della biodiversità, della natura e delle specie animali e vegetali a rischio ma è anc h e u n a b a t t a g l i a q u o t idiana di tutela della legalità Le norme per la tutel a d e l l ’ a m b i e n t e e s i s t o n o ma esistono anche importanti interessi che cercano di violarle
I parchi nazionali hanno la possibilità di agire, di concerto con i Carabinieri For e s t a l i c h e c o n i P a r c h i hanno un rapporto funzionale, non soltanto per den u n c i a r e e d i s t r u g g e r e ogni fenomeno di illegalit à a m b i e n t a l e m a a n c h e per costruire uno spazio di c o n s a p e v o l e z z a e d i c ostruzione della cultura della legalità
UN’IDEA
PARTECIPATA
«Il programma del convegno - secondo il Commissario Straordinario Tiscispiega chiaramente la modalità nella quale a mio avvis o è possibile agire per costruire una cultura di legalità nell’ambiente e lo si può fare soltanto immagin a n d o m e c c a n i s m i p a r t ec i p a t i v i c h e p a r t a n o d a ll’amore per il territorio» «Per questo motivo ho voluto - ha brevemente illustrato Tisci - che ci fosse l’autorevole pres enza del S o t t o s e g r e t a r i o F e r r o , quella del Vicepresidente d e l l a C o m m i s s i o n e A mb i e n t e d e l S e n a t o e d e ll’Assessore Regionale all ’ A m b i e n t e m a a n c h e q u e l l a d e l l e a s s o c i a z i o n i che con l’Ente Parco lavorano per costruire la tutela del territorio difendendolo da ogni abuso La partecipazione dei Gruppi di Ricerca Ecologica, di Leg a m b i e n t e e d e l l a P r o t ezione Civile vogliono proprio spiegare che, se è vero che le istituzioni devon o f a r e t a n t i s s i m o , l ’ i mp e g n o d e l l ’ a s s o c i a z i o n ismo e della società civile è essenziale»
« U n t e r r i t o r i o a m a t o d a i propri cittadini, difeso dall e a s s o c i a z i o n i - h a c o ncluso Tisci - è un territorio nel quale è più difficile se non impossibile commettere illeciti»
IL PARCO
AL CENTRO
DEL DIBATTITO Quello che si terrà oggi è l ’ e n n e s i m o m o m e n t o d i confronto sulle tematiche ambientali che viene proposto dall’Ente da quando si è insediato il Commiss a r i o S t r a o r d i n a r i o T i s c i con un movimentismo che francamente nel Parco non si era mai visto e che mett e q u e l l o c h e e r a u n e n t e di cui anche i cittadini res i d e n t i a v e v a n o p e r s o l a m e m o r i a a l c e n t r o d e l l a scena politica non soltanto regionale ma anche nazionale È la dimostrazione plastica di quanto il lavoro quotidiano e l’impeg n o n e l l ’ a z i o n e a m m i n istrativa da parte di chi guid a u n e n t e s i a e s s e n z i a l e p e r o t t e n e r e r i s u l t a t i i mp o r t a n t i e c o m e
i casi, basti cambiare i vertici di governo di un ente per ottenere risultati assolutamente diversi C o n l a s t e s s a v e e m e n z a con la quale abbiamo crit i c a t o l a p r e c e d e n t e g estione del Parco abbiamo i l d o v e r e d i s o t t o l i n e a r e come noi nella nostra storia non abbiamo mai visto l ’ A p p e n n i n o l u c a n o c o s ì attivo e presente nella scen a e q u e s t o c r e d i a m o s i a incontestabile anche da chi abbia pregiudizi ideologic i o p r e c o n c e t t i d i q u a lsiasi tipo
Bocciatura per l’Italia secondo il nuovo repor t di Legambiente: il progresso lucano bloccato al 19,7%
It a l i a b o c c i a t a r i s p e t t o al raggiungimento dell’obiettivo al 2030 sullo sviluppo delle rinnova-
b i l i f i s s a t o d a l D e c r e t o
Aree Idonee
Secondo il Decreto nazionale la Basilicata deve rag-
g i u n g e r e , e n t r o i l 2 0 3 0 , 2 105 Mw di nuova poten-
z a e c o n s i d e
2021 a fine 2024, ha real i z z a t o 4 1 5 M W , p a r i a l 19,7% dell’obiettivo fina-
l e ( 1 6 9 0 M w m a n c a n t i ) : la Basilicata rischia di raggiungere il proprio obiettivo in 16,3 anni, con 10,3 anni di ritardo
A livello nazionale, nonostante i risultati parziali e positivi di questi ultimi anni, con 17 717 Mw di rinnovabili installati dal 2021 al 2024 con una media annuale di 4 429 Mw l’anno,
l ’ I t a l i a r i s c h i a d i n o n r i -
s p e t t a r e l ’ o b i e t t i v o d e g l i
8 0 0 0 1 M w d i n u o v a p otenza da installare entro il 2030 Ad oggi la Penisola con 17 717 Mw ha, infatti, raggiunto appena il 22% dell’obiettivo 2030, man-
c a n o a l l ’ a p p e l l o 6 2 . 2 8 4 Mw da realizzare nei pros-
s i m i s e i a n n i , p a r i a 10 380,6 Mw all’anno, ma
l a s t r a d a d a p e r c o r r e r e è tutta in salita, sia a livello nazionale sia a livello regionale e comunale, anche
a c a u s a d i d e c r e t i e l e g g i sbagliate, ritardi, ostacoli b u r o c r a t i c i e o p p o s i z i o n i locali
A scattare questa fotografia è Legambiente, che ha presentato alla fiera Key di
R i m i n i i l n u o v o r e p o r t
S c a c c o m a t t o a l l e r i n n ovabili 2025 con un’analisi
p u n t u a l e s u i r i t a r d i d e ll’Italia, sui blocchi alle rinnovabili e sulla questione aree idonee
Obiettivo inviare un chiaro appello al Governo Me-
l o n i e a l l e R e g i o n i r i b adendo che i ritardi che sta
a c c u m u l a n d o l ’ I t a l i a s u l
f r o n t e r i n n o v a b i l i s o n o i n a c c e t t a b i l i , s e s i c o n s idera l’accelerazione della crisi climatica nella Penis o l a ( 2 0 9 8 e v e n t i m e t e o estremi dal 2015 a oggi, di cui 753 allagamenti e 522 danni da raffiche di vento e trombe d’aria, 1137 i comuni colpiti) e le mancate occasioni di sviluppo, anche in termini occupazionali, per i territori.
A l i v e l l o r e g i o n a l e V a l l e d’Aosta, Molise, Calabria,
S ardegna e U mbria, s ono le peggiori regioni in clas-
s i f i c a , r i s c h i a n o d i r e g i -
s t r a r e i m a g g i o r i r i t a r d istimati tra i 45 e i 20 anni - rispetto all’obiettivo fis-
s a t o a l 2 0 3 0 d a l D e c r e t o
A r e e I d o n e e , d i v e r s o p e r ogni regione in base al potenziale realizzabile
LA BASILICATA
In questa classifica negativa la Basilicata si colloca al 12° posto su 20 Reg i o n i c o n u n r i t a r d o s t i -
m a b i l e , a i r i t m i a t t u a l i d i installazione di impianti di rinnovabili, di oltre 10 anni
« C i ò s i g n i f i c a c h e l a n o -
s t r a R e g i o n e r a g g i u n g erebbe gli obiettivi previsti al 2030 solo nel 2040 - ha dichiarato Antonio Lanor-
t e , p r e s i d e n t e d i L e g a mbiente Basilicata - Come specificato anche dal Decreto Aree Idonee del Ministero dell’Ambiente del 21 giugno 2024 per la Basilicata è fissato un obiettivo aggiuntivo al 2030 di 2 1 0 5 M w d i p o t e n z a r i n -
n o v a b i l e d a i n s t a l l a r e r i -
s p e t t o a l 2 0 2 0 Q u i n d i s e n e l 2 0 2 0 r i s u l t a v a n o i nstallati quasi 1900 Mw di impianti di energia rinno-
v a b i l e , a l 2 0 3 0 s e n e d ovranno aggiungere appunto 2105 Mw Tuttavia, dal 2020 ad oggi la potenza installata in Basilicata è sta-
t a p a r i s o l o a c i r c a 4 1 5 Mw, poco più di 100 Mw
a l l ’ a n n o , c i o è m e n o d e l
2 0 % d e l l ’ o b i e t t i v o a l 2030»
La Regione, ad oggi, è tra
q u e l l e c h e m o s t r a u n a ndamento negativo rispetto a g l i o b i e t t i v i f i s s a t i a l
2 0 2 4 d a l D e c r e t o A r e e
Idonee con un deficit pari a 128 MW di potenza. Un dato che mette in evidenza la lunga strada che anc o r a d e v e p e r c o r r e r e p e r realizzare, nei prossimi 6 a n n i , 1 6 9 0 M W , p a r i a d una media di almeno 281,6 Mw l’anno
I BLOCCHI
A n c h e i n q u e s t a e d i z i o n e del Rapporto vengono evidenziate storie significativa di blocchi alle rinnovabili. Per la Basilicata sono segnalati due casi simb o l o I l p r i m o r i g u a r d a Matera, dove l’ultima amm i n i s t r a z i o n e c o m u n a l e , che ha preceduto l’attuale Commissario, si era schier a t a c o n f o r z a c o n t r o d u e n u o v i p a r c h i e o l i c i , p e r complessivi 15 pale e circa 100 Mw di potenza, che andrebbero a collocarsi al confine con la Regione Puglia nella zona della Murgia tra Matera e Laterza e n e l l a z o n a d i V e n u s i o , a l confine con Altamura Uno dei progetti è attualmente in fase di Via, mentre il secondo è ancora in f a s e d i v e r i f i c a a m m i n i -
s t r a t i v a p r e l i m i n a r e E ntrambi, però, hanno già inc o n t r a t o u n ’ o p p o s i z i o n e preventiva trasversale che non entra però mai nel merito dei progetti. Il secondo caso è in realtà
l ’ o r m a i n o t a v i c e n d a d i
Genzano di Lucania dove lo scorso anno il Tar aveva giudicato illegittimo un p r o v v e d i m e n t o a v a n z a t o della Regione volto ad imp o r r e u n v i n c o l o p a e s a ggistico di 10 km intorno al
C a s t e l l o d i M o n t e s e r i c o :
« L a m o r a l e d e l l a f a v o l a
a v r e b b e d o v u t o e s s e r e chiara, le rinnovabili van-
n o f a t t e , o v v i a m e n t e n o n o v u n q u e , m a l i m i t a z i o n i t o u t c o u r t s o n o d a c o n s iderarsi illegittime»
Invece, a settembre 2024, il Sindaco di Genzano, per
i p o t e t i c i d a n n i c h e l ’ i mpianto” Serra Giannina” -
1 0 a e r o g e n e r a t o r i d a 4 , 5
M w - a v r e b b e c a u s a t o a l t e r r i t o r i o d i M o n t e s e r i c o , h a r ich ies to u n ’ au d izio n e a l P r e s i d e n t e d e l l a I I I Commissione-Attività prod u t t i v e , T e r r i t o r i o , A mbiente Regione Basilicata
- « p e r t e n t a r e d i b l o c c a r e i l p r o g e t t o c h e a v e v a g i à o t t e n u t o p a r e r e p o s i t i v o dalla Commissione Tecnica incaricata della Via» Il ritardo dell’Italia rispetto agli 80 Gw agli obiettivi da raggiungere entro il 2030 è preoccupante così come il muro che diverse regioni stanno innalzando sul tema aree idonee come nel caso in primis di Sardegna e Toscana che renderanno rispettivamente il 99% e il 70% del territorio regionale non idoneo alla r e a l i z z a z i o n e d e g l i i mpianti a fonti rinnovabili.
«Esempi - ha aggiunto Lan o r t e - c h e c i a u g u r i a m o
non vengano seguiti dalla R e g i o n e B a s i l i c a t a c h e è una delle 11 regioni che ad oggi non hanno ancora avv i a t o , a l m e n o p u b b l i c amente, l’iter di definizion e d e l l e A r e e I d o n e e . L a B a s i l i c a t a è i n o l t r e c h i am a t a a l p i ù p r e s t o a d a ggiornare il suo Piano Energetico Ambientale Regionale, mentre ritorniamo a sottolineare come una buon a n o t i z i a q u e l l a r a p p r es e n t a t a d a l l a d e l i b e r a n umero 641 della Giunta reg i o n a l e d e l 2 8 o t t o b r e 2024 che prevede la semp l i f i c a z i o n e d e l “ P r o v v ed i m e n t o a u t o r i z z a t o r i o u n i c o r e g i o n a l e ” ( P a u r ) che disciplina l’autorizzazione di progetti con valutazione d’impatto ambientale (Via) per impianti da f o n t i r i n n o v a b i l i Q u e s t a semplificazione mira a ridurre i tempi dei procedimenti amministrativi, agev o l a n d o l
l u s i o n e delle pratiche pendenti per impianti di energia rinnovabile».
« L e r i n n o v a b i l i e l ’ e f f icienza - ha concluso il pres i d e n t e d i L
i c h
isposte concrete ai problemi del Paese e che l’obiettivo 2030 rappresenta solo un primo passo verso gli obiettivi di decarbonizzazione da raggiungere entro il 2035 per la produzione e l e t
r i c a e d e n
r o i l 2 0 5 0 per tutto il resto del sistema energetico»
Lettieri e Trivigno: «C’è il buffer da rispettare per i siti Unesco e i progetti sono irricevibili, questo colonialismo energetico è inaccetabile»
s u l P a r c o d e l l e M u r g i a M a t e r a n a »
La Regione Basilica-
t a « a g g i r a e d i s a pp l i c a l e s u e s t e s s e normative».
A d i c h i a r l o i l s e g r e t a r i o
regionale di Europa Verde Avs, Donato Lettieri, e
l a c o - p o r t a v o c e M i c h e l a Trivigno, con riferimento al «caso delle installazioni
e o l i c h e i n p r o s s i m i t à d e l
Parco della Murgia Materana è emblematico»
Nonostante i vincoli di tu-
t e l a d e l p a r c o r e g i o n a l e della Murgia e delle Chiese Rupestri del Materano, i n c l u s o n e l S i t o U n e s c o , «proliferano i progetti che mirano a sfruttare il vento
s e n z a u n p i a n o d i a r m onizzazione con il territorio
e s e n z a a l c u n r i t o r n o p e r le comunità locali»
«Come accaduto con il pe-
t r o l i o - h a n n o p r o s e g u i t o Lettieri e Trivigno, il governo regionale appare as-
s e n t e e d i s t r a t t o , n o n ostante una chiara normativa che tutela i siti Unesco
S i t r a t t a d i u n c o m p o r t amento inaccettabile in re-
l a z i o n e a l q u a l e E u r o p a
V e r d e A v s p r o p o r r à u n a interrogazione parlament a r e o n d e p o r t a r e i l c a s o a l l ’ a t t e n z i o n e d e l P a r l amento»
In particolare la legge reg i o n a l e L e g g e r e g i o n a l e 54 del 2015 per il “recepimento dei criteri per il corretto inserimento nel paesaggio e sul territorio deg l i i m p i a n t i d a f o n t i d i
energia rinnovabili ai sens i d e l D m d e l 1 0 s e t t e mbre 2010” individua i siti patrimonio mondiale dell’Unesco come non idonei all’istallazione di impianti alimentati da Fonti Energetiche Rinnovabili (Fer)
R i s u l t a n o n o n i d o n e i a ll’installazione impianti eolici e fotovoltaici entro un limite (buffer) di 8 km dal sito vincolato Unesco «La Regione Basilicatahanno rimarcato Lettieri e Trivigno - nonostante il sito Unesco lascia fare, a dispetto di quanto fa la Reg i o n e P u g l i a Q u e s t ’ u l t ima fa rispettare la normativa emanando appositi par e r i , c h e o v e a p p l i c a t i a l
n o s t r o t e r r i t o r i o i m p e d i -
r e b b e r o d i i s t a l l a r e i m -
pianti eolici sulla Murgia materana visibili anche dai vicini Sassi, con evidente alterazione di un paesaggio che è patrimonio mondiale Orbene applicando l a n o r m a t i v a i n d i c a t a , i p r o g e t t i p e r c o m p l e s s i v i
35 aerogeneratori interfe-
r e n t i c o n i l b u f f e r s a r e bbero irricevibili e, segna-
t a m e n t e , t a l i s o n o i p r o -
g e t t i “ I e s c e ” , “ M a s s e r i a
Terlecchia Piccola”, “Serra Brizzolina”, “Matera”
Per decenni, la Basilicata ha subito lo sfruttamento
d e l l e s u e r i s o r s e n a t u r a l i senza che le comunità locali ne traessero reali ben e f i c i I l d a t o d e l l o s p opolamento del resto è em-
b l e m a t i c o S i p e n s i a l -
l ’ e s t r a z i o n e d e l p e t r o l i o ,
p r e s e n t a t a c o m e u n ’ o p -
p o r t u n i t à d i s v i l u p p o , e che invero lascia dietro di s é i n q u i n a m e n t o , d a n n i
a m b i e n t a l i e s c a r s e r i c adute economiche per i lucani»
« S e n z a d i r e c h e - h a n n o sottolineato Lettieri e Trivigno - nonostante le grandi risorse e i grandi profit-
t i d e l l e m u l t i n a z i o n a l i l a
t r a n s i z i o n e e n e r g e t i c a e d ecologica in Basilicata res t a u n m i r a g g i o I l d a t o della povertà energetica è allarmante il bonus gas un f a l l i m e n t o , u n t e s o r e t t o sprecato in danno della sanità e dei giovani, serve un cambio di paradigma che parta dalle comunità e arrivi a modelli di città a risparmio energetico fonda-
te su un modello energetico diffuso e democratico» «La transizione ecologica deve essere giusta, partend o d a f o r m e d i g e s t i o n e democratica e partecipate dell’energia - hanno conc l u s o i l s e g r e t a r i o r e g i on a l e d i E u r o p
d e Avs, Donato Lettieri, e la co-portavoce Michela Triv i g n o - N u o v e f o r m e d i “colonialismo” energetico in Basilicata sono inaccettabili Il passaggio alle rinn
prodotta venga impiegata per il benessere di chi vive ogni giorno questi territori, e non solo per il profitto di società esterne»
Il presidente di Confindustria Basilicata: «Rincuorati da questa scelta, olio e gas sono ancora cruciali per la nostra tenuta sociale»
iamo rincuorati dalla notizia relativa alla volontà di Eni di mettere in campo azioni volte a rivedere il progetto relativo al “Pozzo Pergola 1” e di presentare uno studio di impatto ambientale che superi i rilievi del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica emersi nel precedente iter Il Pozzo in questione è un punto cruciale del piano industriale della compagnia, e va accolta quindi positivamente la volontà di portare avanti il progetto, in considerazione dei risvolti in termini di rilancio delle attività e tenuta occupazionale» Questo il commento del presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma, che esprime apprezzamento per la corretta valutazione che il sindacato di categoria ha dato alla vicenda, rifuggendo da strumentalizzazioni che rischierebbero di alimentare dinamiche dalle pe-
ricolose ripercussioni economiche e sociali «Il settore energetico – commenta ancora il presidente Somma - rappresenta per la nostra regione un asset strategico irrinunciabile Ci troviamo in una delicata fase di transizione che la Basilicata può e deve affrontare facendo leva sulla straordinaria dota-
InI I I C o m m is s io n e R eg io n a le, s i è d iscussa e approfondita la questione dell’impianto privato di biogas presso il Borgo La Martella nelle adiacenze della discarica. Sono stati auditi nella Commissione presieduta dal Presidente Leone, il già sindaco Domenico Bennardi, il Presidente del Comitato Amici del Borgo Paolo Grieco, l’Associazione Amici del Cuore. Ha introdotto il tema il Presidente di Commissione e la consigliera Viviana Verri (M5S) promotrice dell’audizione, entrambi hanno ripercorso la cronologia storica di quell’impianto la cui origine risale a oltre dieci anni fa e ultimata in u n a r e c e n t e c o n fe r e n z a d i s e r v iz io d e l 2024, dove tutti i componenti tecnici hanno dato parere positivo, tranne il solo Comune di Matera le cui motivazioni non essendo vincolanti e tecniche ma politiche, sono risultate superabile da prescrizioni Lo fa sapere il
zione di risorse che naturalmente possiede L’Oil&Gas ha rappresentato e continua a rappresentare un pilastro fondamentale su cui consolidare le ottime performance che la nostra regione ha guadagnato in tutti gli ambiti della produzione energetica Il tessuto produttivo che si è sviluppato nel cir-
cuito alimentato dai big players del settore ha guadagnato un livello di specializzazione tale da poter sostenere le sfide più complesse della transizione sui mercati internazionali Per farlo abbiamo ancora bisogno di continuare a valorizzare la ricchezza del nostro sottosuolo che rimane un’ir-
rinunciabile ancora di salvataggio per garantire alla Basilicata uno sviluppo sostenibile, dal punto di vista ambientale, sociale ed economico E perché questo accada c’è bisogno di un clima favorevole agli investimenti nel settore e non ostaggio di anacronistici e fuorvianti pregiudizi ideologici»
M5S della Basilicata «Bennardi nel suo intervento ha ricordato come a Matera l'amministrazione si era confrontata con i residenti del Borgo recependo legittime preoccupazioni e ansie nel dover avere ancora a che fare con impianti di trattamento rifiuti, il confronto era arrivato anche in commissione e poi in consiglio comunale a Matera, dove si è votato all’unanimità per non installare nei pressi di un Borgo che ha già pagato in passato un dazio pesantissimo con la presenza invasiva per decenni di una discarica a servizio di tutto il territorio e per la quale il Comune di Matera è finito in infrazione comunitaria. Quindi l’ex sindaco, ha concluso con l’auspicio di ascoltare i materani residenti nel borgo, rispettando la decisione assunta nella massima assise anche a favore di quelle imprese che operano in quell
aziende dell’agroalimentare, che verrebbero danneggiate da una percezione negativa per la sola presenza di un impianto del genere se pur sostenibile e moderno. Anche il presidente Grieco è intervenuto sollevando dubbi tecnici e procedurali sulle autorizzazioni concesse e ha parlato del ricorso al TAR che ha avviato il comitato per bloccare l’iter Sul piano amministrativo sembra essere questa l’unica possibilità per bloccare l’impianto. Sul piano invece politico, tutta la commissione ha auspicato che attraverso il dialogo tra Regione e impresa titolare del diritto acquisito a realizzare l’impianto, possa emergere la possibilità di una delocalizzazione in un'area industriale o comunque lontana da insediamenti abitativi. Il Movimento 5 Stelle di Matera è al fianco dei cittadini materani del Borgo La Martella in questa battaglia»
SARLI: «ACCORTEZZE NECESSARIE IN UN CONTESTO DIGITALE SEMPRE PIÙ EVOLUTO»
Ilp o r t a l e B a s i l i c a t a t u r i s t i -
ca.it offre una maggiore accessibilità ai suoi contenuti: su ogni pagina del portale è stato introdotto un pulsante facilmente riconoscibile, rappresentato da un’icona con un omino, che consente di attivare un widget e questo strumento include pulsanti di facilitazione alla navigazione, migliorando in tempo reale l’interfaccia grafica per
u
esempio a dislessia e ipovisione. «Sono accortezze necessarie da p
Direttore generale dell’Apt Basilicata, Margherita Sarli - in un
c o n t e s t o d i g i t a l e s e m p r e p i ù evoluto dove l’accessibilità rapp
mentale per favorire l’inclusione sociale e migliorare l’efficac
un’esperienza di navigazione ottimizzata, possiamo raggiungere un pubblico più ampio, contribuendo a costruire un brand consapevole e responsabile» « R i n g r a
’ U f f i c
A m m i n istrazione Digitale della Regione Basilicata e la dirigente Emil i a P i e m o n t e s e - h a c o n c l u s o Margherita Sarli per il prezioso supporto tecnico fornito e la celerità dimostrata». Sarli
OSSERVATORIO REGIONALE, LE CONSIGLIERE DEL MOVIMENTO CINQUE STELLE VERRI E ARANEO: «DEPOSITATA INTERROGAZIONE»
«Ludopatia
InBasilicata il fenomeno del-
l a l u d o p a t i a « è s e m p r e p i ù preoccupante». A dichiarar-
l o l e c o n s i g l i e r e r e g i o n a l i d e l Movimento 5 stelle, Viviana Verri e Alessia Araneo, che hanno
r i c o r d a t o c o m e « l a s p e s a a n -
nuale per il gioco d’azzardo in
B a s i l i c a t a h a r e g i s t r a t o u n i n -
cremento significativo negli ultimi anni».
N e l 2 0 1 9 , i l u c a n i h a n n o s p e s o complessivamente 530 milioni di e u r o n e l g i o c o d ' a z z a r d o N e l 2023, la spesa complessiva è salita a circa 966 milioni di euro, q u e l l a p r o c a p i t e a 1 . 8 1 1 e u r o , superiore alla media nazionale di 1.391 euro.
«Questi dati - hanno evidenziato Verri e Araneo -evidenziano una crescente diffusione del fenomeno del gioco d'azzardo nella regione, con implicazioni significative per la dis-economia
delle famiglie lucane e per la società nel suo complesso Per ques t o r i t e n i a m o n e c e s s a r i o i n t e rvenire con misure concrete e imm e d i a t e . S e r v o n o n o r m e p i ù stringenti per limitare l’accesso indiscriminato alle slot machine, alle scommesse e ai giochi onlin e , s p e c i a l m e n t e p e r l e e i p i ù giovani. E, soprattutto, servono più risorse per supportare chi è già vittima di ludopatia, perché o g g i c h i s i t r o v a i n d i f f i c o l t à è spesso lasciato solo, nella doppia morsa della dipendenza patologica, che diventa invalidante, e della disperazione economica».
« P e r q u e s t e r a g i o n i , o l t r e a r ichiedere specifiche audizioni in q u a r t a C o m m i s s i o n e - h a n n o c o n c l u s o V e r r i e A r a n e o, a bbiamo depositato un’interrogazione formale per chiedere se, in r i f e r i m e n t o a l l ’ a r t i c o l o 3 d e l l a
L e g g e r e g i o n a l e d e l 2 7 o t t o b r e
n u n e r o 3 0 , s i a s t a t o i s t i t u i t o l’Osservatorio regionale sul gioc o d ’ a z z a r d o p a t o l o g i c o , q u a l e organo di consulenza della Giunta Regionale, e se le Asl e i Comuni associati in ambiti territor i a l i p r o m u o v a n o , i n c o e r e n z a con quanto stabilito dalla Legge regionale di riferimento, nei rispettivi Piani di azione locale e Piani sociali di zona, iniziative e attività volte a prevenire e cont r a s t a r e l a d i f f u s i o n e d e l l a d ipendenza da gioco».
BORSE DI STUDIO IL RAPPRESENTANTE DEGLI STUDENTI NEL CDA SMALDORE: «SENZA INTERVENTO DELLA REGIONE, ALTRI PAGAMENTI A RISCHIO» Ardsu,
Las e c o n d a C o m m i s s i o n e c o n s i l i a r e della Regione Basilicata, presieduta da Roberto Cifarelli ha audito il direttore dell’Ardsu, Giuseppe Giuzio, il presidente del CdA Ardsu, Vincenzo Summa e il rappresentante degli studenti in seno al CdA, Luca Smaldore.
Q u e s t ’ u l t i m o a v e v a l a n c i a t o l ’ a l l a r m e qualche settimana fa in relazione al rischio di perdita di importanti istituti del diritto allo studio universitario erogati dall’Ardsu, «a causa di negligenze della passata g o v e r n a n c e a m m i n i s t r a t i v a e d e i r i t a r d i che si erano accumulati sull’erogazione di borse di studio e premi di laurea».
I componenti della seconda Commissione hanno ascoltato attentamente la relazione sullo stato dell’arte dei conti e delle procedure in essere dell’Azienda per il diritt o a l l o s t u d i o u n i v e r s i t a r i o , i l l u s t r a t a d a
L u ca S m a ld o re ed h a n n o co n v en u t o , come lo stesso Smaldore ha reso noto, «sulla necessità di un cambio di passo gestionale che consenta di non incorrere in per-
d i t e d i o p p o r t u n i t à e r i t a r d i p e r g l i s t udenti lucani». Intanto l’iniziativa della componente studentesca nel CdA Ardsu ha sortito i primi frutti, il Presidente e il Direttore hanno ann u n c i a t o c h e l a s e t t i m a n a p r o s s i m a s aranno erogate le borse di studio 2024-2025 e i premi di laurea degli anni precedenti. Nel corso dell’audizione poi sono state affrontate anche altre questioni, come la necessaria riapertura dei termini per le domande di borsa di studio, visto il notevole numero di studenti che non è risultato idoneo a causa di una comunicazione inefficace da parte della vecchia gestione Ardsu sulla novità riguardo alla presentazione di allegati alla domanda «Soprattutto - ha aggiunto Smaldore - ci si è soffermati sul pericolo di perdita per gli studenti universitari lucani, anche nel 2025, dopo la defaillance del 2024, del bonus trasporti, dei fondi per attività culturali, del contributo straordinario, del cont r i b u t o p e r s t u d e n t i c o n d i s a b i l i t à e d e i
f o n d i p e r l a r i s t r u t t u r a z i o n e d e l l e r e s idenze universitarie Quest’anno il bilancio di previsione Ardsu avrà risorse infer i o r i a l p a s s a t o e s e r c i z i o p e r c i r c a 3 m ilioni di euro (di cui 1 milione in meno garantiti l’anno scorso dal Pnrr)». « S e n z a u l t e r i o r i f i n a n z i a m e n t i d a l l a R eg i o n e - h a c o n c l u s o S m a l d o r e, l ’ A r d s u p e r l a p r i m a v o l t a d a l l a s u a i s t i t u z i o n e , non sarà in condizione di corrispondere al 100% degli idonei, la borsa di studio per l’anno accademico 2025-2026 oltre a non poter erogare nuovamente i diversi istituti del diritto allo studio universitario già non corrisposti nel 2024»
OLTRE IL GIARDINO Ospite l’assessore regionale alle Infrastrutture. In studio anche la consigliera di Lagonegro Di Lascio e il giornalista Amendolara
Pr i m a p a r t e d e l l a
p u n t a t a d i O l t r e i l
g i a r d i n o , i l t a l k d i approfondimento di Cronache Tv condotto da Pa-
r i d e L e p o r a c e , d e d i c a t a
agli interventi sulle infrastrutture che a breve par-
t i r a n n o i n B a s i l i c a t a
O s p ite l’ as s es s o r e r eg io -
n a l e a l l e I n f r a s t r u t t u r e ,
R e t i I d r i c h e , T r a s p o r t i e
Protezione Civile Pasquale Pepe
L’assessore e d esponente della Lega Basilicata ha sottolineato l’importanza di una posizione pacifista da parte del partito, che si oppone a spese miliarda-
r i e p e r a r m a m e n t i e p r opone una via di mediazione «Faremo una mobili-
t a z i o n e l ' 8 e i l 9 m a r z o con gazebo in Basilicata, affrontando temi fiscali e
l a n e c e s s i t à d i u n a p a c e nel mondo», ha dichiara-
t o P e p e , e v i d e n z i a n d o
l ’ u r g e n z a d i i n v e s t i r e r i -
s o r s e p e r l a c r e s c i t a e l o sviluppo piuttosto che per il riarmo
U n a l t r o p u n t o c e n t r a l e d e l d i b a t t i t o r i g u a r d a l e ferrovie della Basilicata, g i à d a t e m p o o g g e t t o d i un piano di interventi Pepe ha comunicato che i lav o r i t r a R o m a e F o g g i a sono già iniziati e proseg u i r a n n o f i n o a m a g g i o
« D a l 1 a p r i l e c i s a r à u n blocco sulla Potenza-Sal e r n o , m a s t i a m o g a r a ntendo un servizio sostitutivo efficace», ha aggiunto, sottolineando l'importanza di informare i cittadini sui cambiamenti
La questione dell’alta velocità è stata al centro della discussione Pepe ha ribadito l’impegno a portare l'alta velocità in Basilicata, nonostante le difficoltà passate «Dobbiamo riproporre con forza l’idea d e l l ’ a l t a v e l o c i t à e l a v orare per garantire che Matera non resti isolata», ha a f f e r m a t o , e v i d e n z i a n d o l a n e c e s s i t à d i u n i r e l e forze per ottenere risultati concreti
Con l’arrivo della primavera, l’attenzione si sposta su Maratea, dove i lavori per il bypass non subiranno ulteriori blocchi «Abbiamo dimostrato che la volontà politica può superare la burocrazia», ha s p i e g a t o P e p e , a n n u nciando che la strada SS 18 sarà riaperta prima di Pas q u a I n o l t r e , i l m i n i s t r o
Salvini ha stanziato circa 60 milioni di euro per la realizzazione di una galleria, un passo fondamen-
t a l e p e r l ’ i n f r a s t r u t t u r a della regione
Concludendo, Pepe ha ri-
f l e t t u t o s u l l ’ a n n o d i g o -
v e r n o B a r d i b i s , e s p r i -
m e n d o o t t i m i s m o p e r i l futuro «Abbiamo raccol-
t o s e g n a l i i n c o r a g g i a n t i , ma dobbiamo continuare a l a v o r a r e c o n t e n a c i a e non accontentarci», ha af-
f e r m a t o , s o t t o l i n e a n d o
l’importanza di un impegno costante per affrontare le sfide e migliorare la vita dei cittadini lucani
Si passa poi a Lagonegro dove la situazione politica
s i f a s e m p r e p i ù t e s a e controversa
In studio arriva Maria Di Lascio, consigliera di opposizione che ha espresso disappunto per il comportamento del sindaco Falabella che ha evitato il confronto con i consiglieri di minoranza durante il Consiglio di martedì scorso
La consigliera ha denun-
c i a t o l a m a n c a n z a d i d iscussione su una mozione
d i s f i d u c i a n e i c o n f r o n t i del sindaco, che avrebbe d o v u t o e s s e r e a l c e n t r o dell'agenda Secondo Maria Di Lascio, la question e p r i n c i p a l e r i g u a r d a l'abusivismo edilizio che c o i n v o l g e m e m b r i d e l l a
g i u n t a , i n p a r t i c o l a r e i l sindaco e la vicesindaco
La villa del sindaco è stata al centro di polemiche, con accuse di irregolarità
e d i l i z i e e m a n c a n z a d i concessioni
In seguito alla conferenza
s t a m p a d e l l ' o p p o s i z i o n e ,
i l s i n d a c o h a p u b b l i c a t o
u n v i d e o i n c u i e s p r i m e rammarico per il clima di t e n s i o n e , m a « n o n h a
c h i e s t o s c u s a p e r l e i r r egolarità» Ha affermato di aver presentato una sanatoria, ma l'opposizione ha
s o t t o l i n e a t o c h e q u e s t o potrebbe essere avvenuto solo dopo aver appreso di un sopralluogo imminente
Le polemiche non si fermano ai problemi edilizi
D i L a s c i o h a a n c h e d en u n c i a t o g r a v i c a r e n z e nella gestione ambientale della città, citando un episodio in cui topi sono stat i t r o v a t i n e l l a m e n s a d i una scuola, mettendo a rischio la salute dei bambini «Lagonegro non è più
q u e l l a d i u n t e m p o » , h a dichiarato La consigliera Di Lascio ha invitato i cittadini a riflettere sulla situazione at-
non sfruttare la posizione politica per nascondere le
Amendolara che racconta il “dissing” con Fedez
L’Asp Basilicata: «Sarà solo spostata la
Riorganizzare l’assistenza territoriale dei distretti della salute che passano così da sei a quattro E’ la previsione della delibera contenente uno stralcio dell’atto aziendale relativo al nuovo assetto organizzativo dell'assistenza territoriale emanata dalla Direzione Generale della Asp Basilicata lo scorso dicembre in attuazione della Dgr 948/2022 e che ingloba in sé anche i dettami del decreto ministeriale n 77/22 con cui si definiscono nuovi modelli e standard per lo sviluppo dell'assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale Per procedere nel senso indicato dalle scelte programmatorie nazionali e regionali, la Asp ha fatto anche riferimento al documento di indirizzo, predisposto da Agenas ed alla delibera regionale di fine 2022 relativa all’adozione del Piano Operativo Territoriale che ha portato già alla istituzione di sei Centrali Operative Territoriali, di cui quattro di competenza della Asp Basilicata, e dislocate ognuna in
ciascun Distretto Sanitario
Inoltre, nel Piano sono previste la realizzazione di tredici case di comunità di tipo Spoke e Hub, quattro Unità di Continuità Assistenziale operanti nei Distretti del Vulture-Alto Bradano, della Val d’Agri- Marmo Platano Melandro, di PotenzaAlto Basento e del Lagonegrese- Pollino A questi si sommano gli Infermieri di Famiglia e di Comunità e i tre Ospedali di Comunità da dislocare a Muro Lucano, Maratea e Venosa Quanto nello specifico al Distretto Lagonegrese- Pollino, oggetto di notizie imprecise nelle scorse ore, dalla Direzione Strategica della Asp Basilicata si vuole sottolineare- anche per tranquillizzare l’utenza che insiste su quel territorio- che non ci sarà alcuna penalizzazione nei servizi per l’utenza dell’area senisese poiché ad essere accorpata sarà solo la Direzione che avrà sede fisica in un altro luogo, dovendosi il futuro Direttore del Distretto occupare di tutto il territorio Quanto alle erogazioni
delle prestazioni, esse verranno indubbiamente potenziate poiché accentrate sotto un’unica guida Attualmente dal punto di vista sanitario il Distretto di Senise fornisce Assistenza Domiciliare Integrata, Assistenza Primaria, punti di prelievo per esami ematochimici, oltre a diciotto attività specialistiche coperte mentre, trimestralmente, vengono pubblicate le ore di specialistica ambulatoriale che si rendono libere o che non si riesce a saturare nei trimestri precedenti Inoltre, nell’ambito distrettuale sono allocati la postazione medicalizzata del 118, il servizio farmaceutico territoriale, il consultorio familiare ed ancora l’ufficio e gli ambulatori di igiene, il servizio veterina-
rio e i tecnici della prevenzione Con la delibera regionale del 2022 si ridefiniscono gli ambiti geografici dei Distretti Sanitari, prevedendo per quello del “Lagonegrese-Pollino” una sede di “Articolazione Territoriale del Distretto” ubicata a Senise e che lascerà al loro posto tutte le attività precedentemente esplicate Nella riorganizzazione distrettuale, Senise sarà sede di Casa di Comunità di tipo Spoke attiva dal lunedì al sabato per almeno dodici ore al giorno ed erogherà, anche mediante il supporto della telemedicina, servizi integrati con équipe multiprofessionali composte da medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali oltre ad infermieri e altre figure sanitarie e sociosanitarie Inoltre resteranno il Punto Unico di Accesso sanitario e sociale, i servizi consultoriali, quelli ambulatoriali per patologie ad elevata prevalenza (cardiologiche, pneumologiche e diabetologiche), i servizi infermieristici am-
pliati dalla figura dell’Infermiere di Famiglia e Comunità, la continuità di assistenza sanitaria per la gestione integrata delle patologie croniche, l’ambulatorio infermieristico di I livello, i centri prelievi, il sistema integrato di prenotazione collegato al CUP aziendale Ad essi si continueranno a svolgere i programmi di screening e verrà garantita alla comunità la partecipazione ai progetti ed al volontariato Alla luce di quanto esplicato, la Direzione strategica di Asp Basilicata intende ridimensionare tutte le notizie fuorvianti emerse in merito al futuro del Distretto di Senise, sottolineando che la riorganizzazione dei Distretti Sanitari non prevede alcun impoverimento rispetto a quanto già esistente a livello di servizi erogati ed erogabili e che certamente non sarà l’accentramento di una direzione distrettuale a condizionare l’erogazione delle prestazioni che, al contrario, verranno implementate e modernizzate
«Sanità nel Seninese, basta con gli annunci a mezzo
«Lerassicurazio-
ni a mezzo
stampa non
bastano: nella pubblica amministrazione contano i documenti ufficiali, non le parole Per questo dopo
la solerzia dell’ufficio
stampa ASP con cui ha voluto rassicurare circa il
mantenimento di tutti i servizi attualmente erogati dal Distretto Sanitario di Senise, anche dopo l’accorpamento con il Di-
stretto di Lagonegro,
chiediamo al Direttore ASP, Antonello Maraldo, di rispondere altrettanto
celermente alla nostra interrogazione fornendo riferimenti precisi degli atti amministrativi che formalizzano questi impegni; solo così non saranno dichiarazioni ma certezze per i cittadini». È quanto ha dichiarato il Vice Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo in merito alla nota diffusa dall'Asp relativa ai servizi sanitari previsti dal nuovo assetto organizzativo territoriale. «Da una comparazione tra i servizi attualmente erogati dal Di-
stretto Sanitario di Senise e quelli previsti per le Case di Comunità Spoke prevista per la stessa area –ha spiegato Chiorazzo, emerge con chiarezza che alcuni servizi oggi disponibili non sono garantiti nel nuovo assetto. A partire dalle attività specialistiche, che oggi ammontano a 15 mentre per le Case di Comunità Spoke ne sono previste soltanto 3. Una riduzione - ha proseguito Chiorazzo - che non può essere ignorata e sulla quale attendiamo risposte concrete, suppor-
tate da atti amministrativi e non da dichiarazioni di circostanza. Notiamo, inoltre, con interesse che il Direttore Generale dell’ASP ha ritenuto opportuno rispondere direttamente a una interrogazione presentata al Presidente della Giunta Regionale, ruolo che spetta istituzionalmente al Governatore Bardi Un’intraprendenza che potrebbe persino suggerire una sua promozione ad Assessore regionale alla Sanità, visto il ruolo attivo che sembra assumere nel dibattito po-
litico. Intanto, restiamo in attesa di atti amministrativi chiari che confermino quali servizi sanitari territoriali verranno effetti-
del Pollino nell' Articola-
mento
ha concluso Chiorazzo – non ci riterremo
Cappella San Giovanni Paolo II dell’ospedale San Carlo di Potenza è stata
inserita tra i luoghi del Giubileo 2025. L’ufficializzazione avverrà domani sabato 8 marzo, alle 17, con la solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo Metropolita, Sua Eccellenza
Davide Carbonaro, e concelebrata dai due cappel-
lani dell’ospedale San Carlo, don Mario Galasso e don Mimmo Florio L’importante riconosci-
mento, concesso dalla
Santa Sede, sottolinea il valore spirituale e la fun-
zione di conforto che la
Cappella riveste per i pazienti, i familiari e per il
personale sanitario. La scelta della Cappella ospedaliera come luogo di indulgenza testimonia anche la volontà del Vescovo di richiamare alla speranza, che è il tema centrale dell’Anno Santo indetto da Papa Francesco. Durante questo periodo, i fedeli che visiteranno la Cappella dell’ospedale potranno ot-
tenere l’indulgenza giubilare, un segno di grazia e di remissione dei peccati. La possibilità di riceverla in un luogo di cura e di sofferenza assume un significato particolarmente simbolico, offrendo conforto spirituale a coloro che stanno affrontando la malattia, rafforzando il legame tra fede e cura
Ieri l’audizione del Dg dell’Asp Maraldo, Morea (Azione): «Troppi contenziosi, per ora vanno sospese le iniziative unilaterali»
«L’audizione in IV Commissione del direttore generale dell’Azienda Sanitaria di Potenza, Antonello Maraldo, ha confermato la complessità del contenzioso relativo alle prestazioni erogate dalle strutture sanitarie accreditate tra il 2015 e il 2021 L’ASP ritiene legittima la propria posizione, anche alla luce dei crediti rivendicati da altri centri, ma è chiaro che la vicenda necessita di un approfondimento complessivo per individuare una soluzione equilibrata e sostenibile per tutte le parti coinvolte» Lo dichiara il consigliere regionale di Azione Nicola Massimo Morea, a margine del-
la seduta della IV Commissione consiliare «Per completare l’analisi della situazione – prosegue Morea –procederemo con l’audizione dell’Azienda Sanitaria di Matera e dell’Assessorato regionale competente È fondamentale un confronto approfondito per evitare decisioni che possano compromettere l’operatività delle strutture sanitarie accreditate, con conseguenti ripercussioni sui servizi ai cittadini In attesa di una soluzione definitiva – aggiunge l’esponente di Azionel’ASP deve sospendere qualsiasi iniziativa unilaterale, evitando in particolare il ricorso a trattenute in compensazione Tale misura, ol-
tre a presentare profili di possibile illegittimità, rischierebbe di mettere in ginocchio le strutture coinvolte, con gravi conseguenze per il sistema sanitario regionale Su questo punto, l’Azienda Sanitaria concorda, in attesa delle determinazioni successive Il nostro obiettivo – conclude Morea – è garantire il rispetto delle regole, ma anche la tutela dei centri esterni accreditati, comparto essenziale per la sanità lucana, nel rispetto dei diritti di tutti gli attori coinvolti Auspichiamo un tavolo istituzionale con tutti gli attori di questa vicenda L’elemento della programmazione dei tetti di spesa del comparto sanitario si con-
ferma dirimente e un vulnus da colmare con urgenza: siamo al lavoro per farlo. È il momento di intervenire sul
futuro con tetti di spesa e budget calibrati in maniera equilibrata sull’intero territorio regionale»
in Quarta Commissio-
l’ASP, Antonello Maraldo, sulla drammatica situazione della specialistica ambulatoriale convenzionata, si è rivelata, purtroppo, l’ennesimo tentativo interlocutorio, privo di risposte concrete e risolutive». È il commento dell’Unione Sanità Convenzionata (USC), affidato a una nota del portavoce Michele Cataldi «Pur riconoscendo e apprezzando l’iniziativa del Presidente Morea e l’impegno dei consiglieri-commissari, l’invito rivolto all’ASP a sospendere l’iter della diffida – così come la semplice ipotesi di rateizzazione delle ingenti pretese creditorie –non rappresentano una vera soluzione al problema Il rischio concreto è quello di sottovalutare la gravità della situazione e di perdere ulteriore tempo prezioso senza affrontare la questione alla radice, mentre il settore continua a essere schiacciato da una crisi senza precedenti - sottolinea l’USC - Per questa ragione, la convocazione urgente e straordinaria del Consiglio regionale resta l’unica strada percorribile per affrontare la vicenda con misure chiare e strutturali, ristabilendo ordine nel sistema e garantendo cer-
L’USC, mentre erano in corso i lavori della IV commissione, ha già avviato un’interlocuzione diretta con il Presidente del Consiglio regionale Marcello Pittella e con diversi cap
sponibilità a un confronto serrato e costrut-
tivo In particolare, il Presidente Pittella ha confermato il proprio impegno istituzionale per individuare una soluzione concreta, ribadendo la necessità di un percorso risolutivo che restituisca credibilità alle istituzioni e garantisca la loro reale vicinanza alle strutture sanitarie e ai cittadini A margine dei lavori della IV Commissione, il capogruppo Michele Napoli ha riferito di essere intervenuto relazionando sull’assurdità della vertenza in atto, sottolineando la necessità di tutelare le strutture sanitarie accreditate che hanno svolto il proprio dovere erogando prestazioni essenziali per la cura dei pazienti in vigenza di regolari contratti. L’USC continuerà il proprio lavoro di interlocuzione con gli altri capigruppo consiliari per garantire un’informazione chiara e trasparente sulla vicenda, con l’obiettivo di superare le mere rassicurazioni e ottenere azioni concrete Ora è il momento di passare dalle parole ai fatti Di qui l’appello anche al presidente Morea per imprimere la doverosa urgenza, il settore della sanità convenzionata non può più attendere soluzioni dilatorie: serve un intervento immediato per garantire la sopravvivenza delle strutture, la tutela dei pazienti»
ll’ambito della riunione tenutasi presso la Prefettura a seguito dello stato di agitazione proclamato dalla Uil Fpl, la direzione strategica dell’Azienda ospedaliera ha confermato il rispetto degli standard di personale assegnato alla Nefrologia e Dialisi aziendale, in linea con gli indirizzi nazionali, dimostrando altresì l’adeguatezza dell’entità di assistenza garantita In re-
lazione alle assenze contingenti di personale infermieristico, l’Azienda ha, poi, chiarito di aver già previsto di far fronte alle stesse con le assunzioni deliberate di recente. Parallelamente, è stata rimarcata la volontà di garantire equità tra tutti i professionisti aziendali nella corresponsione di emolumenti aggiuntivi, non sussistendo previsio-
ni normative orientate a graduare le stesse tra di-
fine, ribadito l’impegno nel garantire la qualità
dell
Convocata una Seduta straordinaria per discutere della localizzazione della struttura Motta soddisfatto dell’accelerata data al progetto
D I R OS AM AR I A MOL L IC A
POTENZA. Era febbraio quando, per l’ennesima volta, l’ingegnere Giovan-
ni M
s
pionica a Potenza, alla luce dello strin-
Ebbene pare che qualcosa si muova
Pare infatti, che si stia valutando la rea-
lizzazione
d e l l a s t r u t -
t u r a n e l -
l ’ a r e a e x
Cip-zoo.
C’è stato in-
f a t t i u n i n -
c o n t r o t r a
l’assessore
regionale
C u p p a r o , i consiglieri
r e g i o n a l i d i centrodestra
e i l s i n d a c o
T e l e s c a p e r
c e r c a r e l a soluzione migliore Un primo serio confronto per il bene della città
l’alta specializzazione del nuoto a Potenza per il 2 aprile con inizio alle ore
8 e 30
C
anche presentato un’interrogazione in
Una soluzione che permetterebbe di riqualificare la zona abbandonata da an-
ni e per la quale diversi progetti sono
stati avanzati negli anni senza che se
ne realizzasse nemmeno uno Che sia
la volta buona? Staremo a vedere
Intanto è stato convocato un consiglio
comunale straordinario e aperto sulla localizzazione del Centro Federale per
Lgione Basi-
Campanaro
e a l S i n d ac o d e l l a
città di Po-
tenza Vincenzo Telesca, chiedendo ap-
punto di dare un’accelerata
l progetto Motta ha ben accolto la notizia del-
l ’ i n d i v i d u a z i o n e d i u n a n u o v a a r e a :
« S o n o c o n t e n t o c h e s i a s t a t a t r o v a t a
una nuova area all’interno della cit-
t à , o r a s p e t t a a c h i d i d o v e r e , v e r i f i -
c a r n e f a t t i b i l i t à e m o d a l i t à d i r e a l i z -
z a z i o n e I l c r o n o p r o g r a m m a è s t r i ngente e c’è da capire se si potranno ri-
spettare i tempi»
’oratorio di Santa Cecilia costituisce
d a an n i il p u n to d i r if er imen to d ei
g i o v a n i e d e i f o r m a t o r i c h e q u o t i -
d i a n a m e n t e s i o c c u p a n o d i s v o l g e r e a t t i v i t à ludiche, sociali e artistiche nel segno tangibi-
le dell'accoglienza, dei valori e della passion e p e r l e r e l a z i o n i u m a n e D a t e m p o n e l l a chiesa sita nel popoloso rione Poggio Tre Gall i , i g i o v a n i s i r i u n i s c o n o i n e n s e m b l e c o n
l'Azione Cattolica per sviluppare, mettere in-
sieme e fare rete nella speranza di costruire un volano per tutta la comunità che ha come guida don Gerardo Cerbasi. Le attività sono
continue, i progetti seguono i tempi e i dettami della Conferenza Episcopale Italiana cos t i t u e n d o d i f a t t o u n p u n t o d i a g g r e g a z i o n e f o r t e e d u r a t u r o n e l t e m p o N e l l a C h i e s a d i Santa Cecilia sin dai tempi in cui il parroco
era don Pinuccio Lattuchella i giovani hanno
costituito il fulcro e l'azione fondante per crea-
re nuovi stimoli nel segno del dialogo, della
c r e s c i t a e d e l l a v o g l i a d i s t a r e i n s i e m e n e l -
l'ottica della fede e della speranza cristiana
D o n G e r a r d o C e r b a s i h a e v i d e n z i a t o i t a n t i sacrifici dei formatori e dei ragazzi che fre-
quentano le stanze oratoriali.
Qu al
l'oratorio? « F o n d a m e n t a l m e n t e l ' o r
tenza, con un incontro dedicato al progetto Car-
a Sala
del Centro Operativo Comunale ‘Giuseppe Zamber-
letti’ Giuseppe Brindisi, responsabile della Protezione Civile
comunale, ha sottolineato l'importanza di affrontare
«il problema dell'arresto cardiaco improvviso, con cir-
c a 5 5 . 0 0 0 c a s i l ' a n n o » . H a r i n g r a z i a t o i l d o t t o r C o -
langelo per la «preziosa opportunità offerta»
Il corso, frutto della collaborazione con il Corpo Soc-
corso Emergency e il suo presidente Salvatore Azza-
to, ha visto la partecipazione di circa 100 discenti, tra
volontari e personale di servizio, che hanno consegui-
to la qualifica. Azzato ha evidenziato l'impegno del-
l'Amministrazione
C o m u n a l e n e l c r e a r e u n a « C i t t à
cardio protetta».
Il prossimo incon-
tro, previsto per la
p r i m a v e r a , s a r à un evento di 12 ore
sulla defibrillazio-
ne precoce, intito-
l a t o ‘ P o t e n z a d i amoci una scossa’ .
c
, t re a n n i e m e z z o , f i n o a i 1 4 I n o l t re c ' è u n c a m m i n o per i giovanissimi che raccoglie la fascia d'età d a i 1 4 a i 1 8 a n n i , e p o i i l c a m m i n o g i o v a n i c h e i n v e c e h a u n a f a s c i a p i ù a m p i a d a i 1 8 a i
3 0 a n n i Q u i n d i l e a t t i v i t à p r i n c i p a l i s o n o quelle del percorso di formazione per i nostri ragazzi che prevede anche attività ludiche, fin a liz z a te s em p re a d u n a fo r m a z io n e ca tech e-
t i c a U n a f o r m a z i o n e c h e p ro m u o v e i l p ro t a -
g o n i s m o d e i r a g a z z i ». Avete riscontrato difficoltà nella fase della programmazione delle attività?
« C ' è i l b i s o g n o d i r i u s c i re a d e n t u s i a s m a r s i
s e m p re , a r i n n o v a re l ' e n t u s i a s m o C ' è u n b e l
f e r m e n t o s i a d a p a r t e d e i n o s t r i g i o v a n i c h e dei ragazzi che si lasciano entusiasmare Hann o b i s o g n o d i e s s e re a c c o m p a g n a t i , d i t ro v a -
re l u o g h i e s p a z i a c c o g l i e n t i a d a t t i a l o ro e
n o i c e rc h i a m o d i o f f r i re q u e s t o »
Come vive lei le attività dell'oratorio?
« I l c l i m a c h e s i v i v e è b e l l o e s e re n o S a b a t o scorso i ragazzi hanno organizzato la festa di c a r n e v a l e c o n i p i ù p i c c o l i e s i s o n o d i v e r t i-
t i È u n b e l m o d o p e r s t a re i n s i e m e , a l d i l à d e l l e c o s e c h
Q u a n t i s o n o i r a g a z z i c h
I ragazzi che frequentano l'oratorio sono un centinaio attualmente Gli educatori sono
e s s e re m a i t r a s c u r a t o s o n o l e re l a z i o n i L a parrocchia è una palestra di relazioni dove si h a l a p o s s i b i l i t à d i s p e r i m e n t a re l a f a t i c a d i lavorare insieme, ma anche la bellezza di pot e r m e t t e re i n s i e m e l e d i v e r s e r i s o r s e »
LAVELLO Ancora
una volta preso di mira lo sportello automatico di una filiale bancaria a Lavello, la Bper. Nella notte le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso l'assalto di due/tre persone arrivate nella centralissima via Roma a bordo di
mese di luglio lungo la stessa strada, a circa duecento metri di distanza, era stata presa di mira con la stessa tecnica la Bcc Gaudiano. E a gennaio 2024 a esplodere fu invece lo sportello automatico della Banca Popolare di Bari in via Dante L a v e l l o , a s s a l t
una macchina utilitaria. L’allarme è scattato intorno alle 2 e 30. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Venosa. Ancora da quantificare l'ammontare del denaro sottratto. Lo sportello era stato ricaricato da poco Lo scorso
una Messa in occasione del 19esimo anniversario della tragica scomparsa dell’appuntato
B e l l a s i s t r i n g e n e l r i c o r d o d e l l ’ e r o e D o n a t o F e z z u o g l i o
BELLA Ieri pomeriggio
nella Chiesa Santa Maria delle Grazie di Bella, l’Arma dei Carabinieri, l’Amministrazione Comunale e la cittadinanza tutta hanno ricordato l’Appuntato dei carabinieri Donato Fezzuoglio nel 19° anniversario della sua tragica scomparsa, avvenuta ad Umbertide, in provincia di Perugia, il 30 gennaio 2006 Quel giorno quattro persone armate, sfondando una delle vetrine della locale filiale del Monte dei Paschi di Siena, fecero irruzione nell’istituto di credito per compiere una rapina Donato Fezzuoglio ed un collega, a bordo di una gazzella dell’Arma, si portarono immediatamente sul
posto dove ingaggiarono un violento conflitto a fuoco con i rapinatori I due carabinieri tentarono di interrompere la rapina adottando le precauzioni necessarie per evitare il coinvolgimento di passanti mentre i malviventi reagirono facendo fuoco con pistole e armi automatiche Fezzuoglio, riparatosi dietro lo sportello dell’autoradio, esplose sei colpi prima di cadere a terra ferito a morte da un colpo fatale alla schiena esploso da uno dei rapinatori, lasciando la giovane moglie venticinquenne ed un figlio di appena sei mesi Al valoroso militare, fulgido esempio di eroismo, di elette virtù militari ed altissimo senso
MELFI L’avvio delle nuove produzioni elettriche e ibride e il piano presentato dalla Commissione europea per il rilancio dell’industria automobilistica saranno al centro di un doppio appuntamento programmato dalla Fim Cisl a San Nicola di Melfi. Il primo, domani 7 marzo, alle 10 con il collettivo di fabbrica di Stellantis; il secondo, mercoledì 12, con i collettivi di fabbrica dell’indotto. Entrambi gli appuntamenti si terranno alle 10 nella sala intitolata a Vittorio Rocco Verrascina – sindacalista scomparso lo scorso settembre – nei pressi dell’area di servizio Montanarella. Occhi puntati sulle principali criticità e sulle prospettive che riguardano Stellantis e le aziende dell’indotto, con un focus specifico dedicato a occupa-
del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio, veniva concessa l’altissima onorificenza della Medaglia d’Oro al Valor Militare ed intitolata una strada del Comune di Umbertide e la locale Caserma dei Carabinieri La solenne cerimonia, officiata dal Parroco Don Ovidio Duarte Fernandez si è tenuta alla pre-
zione e nuovi modelli elettrici e ibridi, rinnovo degli ammortizzatori sociali per la fase di transizione, evoluzione del progetto di area di crisi complessa Sul tavolo anche il piano per il rilancio dell’industria automobilistica presentato ieri dalla Commissione europea, piano che è stato accolto con scetticismo dalla Fim Cisl «Le modifiche alle sanzioni va nella direzione da noi auspicata in quanto scongiura per il momento le penalizzazioni che avrebbero messo in difficoltà i produttori europei di auto, con inevitabili ricadute sull’occupazione Tuttavia, non risolve i nodi strutturali che rendono la transizione ecologica un assist ai produttori asiatici e non da ancora prospettive al settore», spiega il segretario generale della Fim
senza dei genitori del militare, dei suoi familiari, del Comandante della Legione Carabinieri Basilicata Generale di Brigata Giancarlo Scafuri, del Primo Cittadino di Bella e delle Autorità locali, che, con la cittadinanza, si stringono nell’oramai consueto cli-
Cisl Basilicata Gerardo Evangelista che considera «fondamentale avviare al più presto le produzioni ibride, a partire dalla nuova versione della Jeep Compass, con un’attenzione particolare allo stabilimento di Melfi». Sul piano europeo è intervenuto in serata anche il leader nazionale Ferdinando Uliano giudicandolo «del tutto insufficiente e inadeguato rispetto alle esigenze di un comparto strategico che sta affrontando una transizione complessa e rischiosa. Le misure previste non rispondono alle richieste che la Fim Cisl e il movimento sindacale europeo hanno portato avanti nella manifestazione del 5 febbraio 2025 a Bruxelles. Nel piano mancano risorse concrete per sostenere le aziende della componentistica e l’inte-
ma di profonda commozione ed ammirazione per il giovane eroe che, con la sua condotta, è stato testimone dei più alti valori etici, civici e militari che possano animare un servitore dello Stato ed ai quali ha tenuto fede spingendosi sino all’estremo sacrificio
ro settore automobilistico nel processo di transizione, tutelando l’occupazione e impedendo chiusure di stabilimenti e licenziamenti Ancora più grave è l’assenza di fondi per i lavoratori, sia in termini di formazione professionale per il rafforzamento delle competenze, sia per il sostegno economico attraverso adeguati ammortizzatori sociali Tuttavia, questo intervento non è sufficiente a garantire la tenuta e il rilancio del settore. Ribadiamo con forza – ha aggiunto Uliano – la necessità di misure straordinarie e rapide, proporzionate alla gravità della crisi che sta attraversando l’industria dell’auto. Serve un nuovo fondo europeo con risorse importanti e in tempi paragonabili a quelle del Next Generation EU»
Otto rinvii a giudizio per turbativa d’asta e corruzione, l’ex sindaco Grande: «Danno da circa 168mila euro»
V i e t r i d i P o t e n z a , C o m u n e n e l m i r i n o d e l l ’ A n t i m a f i a
VIETRI DI POTENZA
Il Comune di Vietri di Potenza si trova attualmente al centro di una gravissima vicenda giudiziaria riguardante una gara di affidamento per la vendita del materiale estrattivo depositato presso la cava “pedali” «Questa vicenda - si legge nella nota dell’Associazione “Nelle Radici il Futuro”, presidente ex sindaco Carmine Grande - ha suscitato forte preoccupazione all’interno della comunità e ha attirato l’attenzione della Direzione Investigativa Antimafia (Dia), che ha incluso il nostro Comune nella sua relazione semestrale trasmessa al parlamento italiano L’attuale amministrazione, che si presenta come un baluardo della legalità, si trova ora a dover affrontare la realtà di 8 rinvii a giudizio per corruzione e turbativa d’asta Tra i rinviati figura un consigliere comunale, che ha avuto il coraggio di dimettersi durante le indagini, e il responsabile dell’area tecnica In un tentativo di giustificare la propria condotta, a seguito di controlli interni, la giunta ha deliberato che l’operato del responsabile dell’ Utc è stato ritenuto “conforme alla normativa vigente nonché agli indirizzi impartiti dall’amministrazione” (deliberazione della giunta comunale n 100 del 07 11 2024) Tali affermazioni, tuttavia, sem-
brano scontrarsi con la realtà dei fatti, evidenziando un crescente scollamento tra la propaganda di legalità e le azioni concrete È necessario che la legalità torni a essere un valore fondamentale, piuttosto che un alibi per giustificare comportamenti discutibili È importante sottolineare che, come stabilito da sentenze del Tar di Basilicata e del Consiglio di stato, questa vicenda ha
causato un danno di circa 168 000 euro, che il Comune dovrà onorare entro il 15 marzo 2025. Indipendentemente dall’esito del processo, che ci auguriamo sia favorevole per tutti gli interessati, l’immagine del nostro paese è stata gravemente compromessa Questa situazione ha avuto una risonanza significativa sui media regionali, mentre la stampa “nostrana” ha mantenuto un
Cava Pedali, appalto truccato: il Gup manda tutti a processo
silenzio preoccupante Con questo comunicato, ci sentiamo in dovere di
fare chiarezza su una vicenda che non può e non deve essere obliterata»
LATRONICO La chiusura temporanea dell’ufficio postale di Latronico Centro, prevista per oltre 45 giorni a causa dei lavori di potenziamento legati al progetto “Polis”, crea non pochi disagi nella popolazione residente, così il Sindaco Fausto De Maria scrive esprimendo «forte preoccupazione per la chiusura temporanea -seppur- consapevoli dell’importanza di questi interventi, riteniamo fondamentale garantire la continuità di un servizio essenziale, specialmente per anziani e persone con difficoltà di spostamento Per questo motivo, abbiamo inviato una richiesta formale a Poste Italiane per valutare soluzioni alternative. Se queste soluzioni non fossero attuabili, il Comune si rende disponibile a mettere a disposizione locali idonei per ospitare temporaneamente un punto di servizio postale Inoltre, per limitare i disagi, nei giorni di paga-
mento delle pensioni offriremo il servizio di taxi sociale per accompagnare gli anziani presso gli uffici postali più vicini, con fasce orarie prestabilite per evitare assembramenti. Siamo certi che, con una collaborazione congiunta -conclude il Sindaco- sarà possibile individuare la soluzione migliore per tutelare i cittadini e garantire la continuità del servizio». Dalla Scrivania di De Maria è partita anche una missiva a Poste, con oggetto la “Richiesta di soluzioni alternative per la chiusura temporanea dell’ufficio postale di
“Taddeo”
i
Latronico Centro”. «Comprendiamo l’importanza di questi interventi per ampliare i servizi offerti, ma al tempo stesso riteniamo fondamentale garantire la continuità delle operazioni essenziali per i cittadini. A tal proposito, vorremmo sapere se Poste Italiane disponesse di soluzioni alternative già adottate in altri comuni in situazioni simili, come l’uso di camper attrezzati o container provvisori. L’obiettivo è garantire la continuità operativa sul territorio, pertanto, se tali soluzioni fossero disponibili, saremmo ben lieti di valutarne l’utilizzo anche nel Comune di Latronico. Qualora non fosse possibile adottare queste soluzioni, il Comune si rende disponibile a mettere a disposizione locali comunali e il nostro servizio di taxi sociale Siamo certi -conclude il Sindaco- che con una collaborazione congiunta sarà possibile individuare la soluzione più adatta per tutelare i cittadini e garantire la continuità dei servizi essenziali».
i f o n d i d a d e s t i n a re v e l o c emente, nel breve periodo, alla realizzazione della tribuna e del settore ospiti Grazie a t a l i f o n d i - s o t t o l i n e a n o n e l l a nota - sarà possibile, così, in-
PAT E R N O L o s t a d i o E n z o Taddeo di Paterno, grazie al p ro f i c u o e c o n t i n u o l a v o ro d e l l ’ A m m i n i s t r a z i o n e C omunale, vedrà presto la realizzazione della tribuna e del settore ospiti «Un’altra bella e buona notizia per Paterno - annuncia l’Amministraz i o n e a t t r a v e r s o u n a n o t as p i n t a d a u n s e n t i m e n t o d i p ro f o n d o a t t a c c a m e n t o a l l o sport, ai giovani e a tutta la c o m u n i t à p a t e r n e s e , l ’ A mm i n i s t r a z i o n e c o m u n a l e è r i u s
tegrare il progetto della Cittadella dello sport che includerà, quindi, anche la realizzazione della tribuna ospiti». Un progetto, quello della Cittadella dello Sport, che procede e che vedrà i lavori partire nei prossimi mesi Inter-
v e n t i c h e « i n i z i e r a n n o p roprio dalla realizzazione della tribuna e del settore ospiti In questo modo, a partire dalla prossima stagione calc i s t i c a , t u t t i i t i f o s i c h e s eguiranno la propria squadra in trasferta a Paterno sarann
in assoluta sicurezza» Un
Svolgeva l’attività medica senza l’abilitazione: è accusato di esercizio abusivo, truffa, violenza sessuale e tentata violenza privata
S e d u t e d i i d r o c o l o n t e r a p i a
a b u s i v e : i n d a g a t o 6 5 e n n e
MATERA La Polizia di Stato di Matera ha noti-
f i c a t o l ’ Av v i s o d i c o n -
c l u s i o n e d e l l e i n d a g i n i preliminari a un 65enne di Altamura (BA), indagato per i reati continuati di esercizio abusivo di
p r o f e s s i o n e , t r u ff a a gg r a v a t a , v i o l e n z a s e ssuale aggravata e tentata violenza privata Le ind a g i n i d e l l a S q u a d r a Mobile, coordinate dalla Procura della Repub-
b l i c a d i M a t e r a , h a n n o fatto emergere l’attività
i l l e g i t t i m a m e n t e s v o l t a dall’uomo, che procedeva a prestazioni mediche ovvero a prestazioni da e ff e t t u a r s i s o t t o i l c o n -
t r o l l o m e d i c o , d e l t i p o “ i d r o c o l o n t e r a p i a ” ( l avaggio completo del colon mediante l’ausilio di u n a s p e c i f i c a a p p a r e cchiatura), pur non avendo conseguito la special e a b i l i t a z i o n e N e l p e -
r i o d o t r a i l 2 0 1 2 e d i l 2023, almeno 11 person e a v r e b b e r o s u b i t o i l
t r a t t a m e n t o p e r l u n g h i periodi Sin dal 2012, infatti, l’indagato, appoggiandosi presso un eserc i z i o c o m m e r c i a l e d i vendita di prodotti biol o g i c i e v e g a n i , s i t o a Matera, entrava in con-
t a t t o c o n g l i a v v e n t o r i più assidui e, presentatosi quale esperto di med i c i n a a l t e r n a t i v a , c h e associava la guarigione ad un percorso filosofico e religioso, riusciva a convincerne alcuni a sottoporsi a prestazioni del tipo idrocolonterapia, assicurando una veloce ed efficace soluzione dei loro problemi di salute In un caso, oltre ad aver effettuato diverse sedute al prezzo di 200 euro l’una,
l ’ i n
v i t t i m a , u n a
a , a compiere ed a subire atti sessuali, portandola a credere che anche questi rientrassero nel percorso di guarigione In un caso, la vittima, affetta da problemi di salute per i quali si era già sottoposta ad intervento chirur-
un’infezione, veniva indotta ad interrompere le cure mediche ed a sotto-
circa 300 sedute Quando la madre della ragazza comunicava all’indagato che non avrebbe pa-
della “cura”, l’uomo inveiva e non esitava a formulare pesanti minacce Una famiglia, composta da padre, madre e due figli, era arrivata a corrispondere una cifra di 43
m i l a e u r o , p e r i t
a t t amenti fatti a tutti i com-
p
dei benefici prospettati Nel corso della perquisi-
SCANZANO JONICO
Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Policoro, al termine di un’articolata quanto tempestiva attività d’indagine coordinata dalla Procura materana, hanno arrestato, in flagranza di reato, un rumeno 37enne con pregiudizi di polizia per reati predatori, gravemente indiziato di furto aggravato in danno di un’azienda agricola di Montalbano Jonico, scoprendo contestualmente due depositi colmi di refurtiva. In particolare, nella richiesta di intervento giunta nelle primissime ore del mattino, un giovane agricoltore segnalava l’avvenuto furto di un trattore del valore di 25 000,00 euro e di 6 quintali di gasolio dall’interno dell’azienda agricola di proprietà di un familiare, subendo inoltre l’abbattimento delle porte metalliche a chiusura dei magazzini. Il giovane precisava che sul trattore era stato in-
MATERA Intorno alle 11 di ieri mattina la squadra dei Vigili del Fuoco della sede Centrale di Matera, è intervenuta al civico 8 di Via del Commercio, a ridosso di Via delle Beccherie, nei rioni Sassi, a causa d i u n i n c e n d i o d i v a m p a t o a l s e c o n d o l i v e l l o d i u n a g ro t t a abbandonata All’interno, si è r i s c o n t r a t a l a p re s e n z a d i u n
stallato un localizzatore GPS che dava l’ultimo segnale in Scanzano Jonico. Le immediate ricerche effettuate da 3 pattuglie dell’Arma di Policoro permettevano di individuare un immobile nei cui pressi un uomo aveva parcheggiato una vecchia auto in modo anomalo, impedendo la visuale completa di un mezzo agricolo. Disposte le pattuglie in modo da circondare l’immobile, durante le operazioni di identificazione, l’uomo si dava alla fuga a piedi nelle campagne circostanti, venendo rincorso e bloccato dopo qualche centinaio di metri. La conseguente perquisizione permetteva non solo
di appurare che il mezzo agricolo occultato fosse proprio quello rubato qualche ora prima al segnalante, ma anche di rinvenire numerosa refurtiva (attrezzi agricoli e da lavoro nonché diverse decine di taniche colme di gasolio agricolo). La conseguente tempestiva indagine permetteva di individuare un secondo soggetto, anch’esso rumeno, che, sottoposto a perquisizione, veniva individuato quale possessore di un locale colmo di refurtiva dello stesso tipo, e quindi denunciato in stato di libertà alla Procura di Matera per ricettazione. Il trattore nonché parte del gasolio agricolo rin-
u o m o , d e l q u a l e n o n è s t a t o possibile identificarne l’identità, che è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato all’ospedale Madonna delle Grazie di Matera L’incendio è stato immediatamente domato e n o n h a p ro c u r a t o d a n n i a ll ’ e s t e r n o . S u l p o s t o a n c h e l e pattuglie dei carabinieri e della polizia locale
zione è stato sequestrato i l c o n s i s t e n t e “ a r m amentario”
venuti nella disponibilità dell’arrestato venivano immediatamente restituiti alla vittima. La restante refurtiva, unitamente a quella rinvenuta nella disponibilità del secondo uomo denunciato in stato di libertà, veniva posta in sequestro al fine di identificare i legittimi proprietari anche grazie a due accurati fascicoli fotografici redatti dai Carabinieri della Compagnia di Policoro che in questi giorni stanno convocando varie vittime di furti di materiali dello stesso tipo di quelli rinvenuti. L’arrestato, terminate le formalità di rito, su disposizione del P M di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Matera. Il GIP del Tribunale di Matera, su richiesta della Procura della Repubblica, convalidava l’arresto e disponeva nei confronti dell’indagato la custodia cautelare in carcere Le indagini dei Carabinieri proseguono sotto la direzione della Procura della Repubblica materana per restituire agli aventi diritto la refurtiva ed individuare eventuali ulteriori complici
L’I NT ERVISTA A promettere di ser vire la Patr ia anche i lucani Tetta e Curatella: «Le nostre famiglie hanno pienamente appoggiato la scelta»
A l “ P i c e n o ” 4 5 8 s o l d a t i g i u r a n o
f e d e l t à a l l a R e p u b b l i c a I t a l i a n a
IV o l o n t a r i i n F e r m a
Iniziale del 3° Blocco
2 0 2 4 h a n n o p r e s t a t o ieri mattina giuramento di f e d e l t à a l l a R e p u b b l i c a
I t a l i a n a , n e l l a P i a z z a
d ’ A r m i d e l l a C a s e r m a
“Emidio Clementi”, sede del 235° Reggimento Add e s t r a m e n t o V o l o n t a r i
“Piceno”
Al cospetto della Bandie-
r a d i G u e r r a d e l R e g g imento e alla presenza del Comandante della Scuola
d i F a n t e r i a , G e n e r a l e d i
Brigata Eugenio Dessì, di
a u t o r i t à m i l i t a r i , c i v i l i e religiose della città e della provincia di Ascoli Pic e n o , i V o l o n t a r i h a n n o gridato «Lo Giuro!»
Tra loro, dalla Basilicata a n c h e O r l a n d o T e t t a d i
Melfi e Giorgia Curatella di Venosa
Il Generale Dessì ha esortato i giovani Volontari ad essere soldati leali e coscienziosi, servitori dello
S t a t o i r r e p r e n s i b i l i e d isciplinati e naturalmente, cittadini esemplari
I l C o m a n d a n t e d i R e g g im e n t o , C o l o n n e l l o G i ovanni Cruciani, nel corso d e l s u o i n t e r v e n t o r i v o lgendosi ai giurandi: «Con i l s o l e n n e i m p e g n o c h e o g g i , c o n f i e r e z z a , a s s umete davanti alla Bandier a d i G u e r r a d e l R e g g imento, verso la collettivit à e s o p r a t t u t t o c o n v o i stessi, entrate a tutti gli effetti nella schiera di Soldati che prima di voi hanno fatto e onorato la stessa promessa».
I Volontari del 235° Rav “Piceno” completeranno, unitamente ai colleghi del 2 ° B a t t a g l i o n e , d i s l o c a t o n e l l a s e d e d e L ’ A q u i l a , l ’ i t e r f o r m a t i v o c h e p r os e g u i r à f i n o a l p r o s s i m o m e s e d i a p r i l e , p r i m a d i essere assegnati alle scuole di specialità e alle unità della Forza Armata dislocate su tutto il territorio nazionale.
C o s a t i h a s p i n t o a s c eg l i e r e d i e n t r a r e n e ll’Esercito Italiano?
T e t t a : « M i s o n o a r r u o l a-
t o n e l l ’ E s e rc i t o p e rc h é c re d o n e i v a l o r i s u c u i s i f o n d a e c h e r i s p e c c h i a n o i m i e i p r i n c i p i t r a c u i l a l e a l t à e i l s e n s o d e l d o v ere » Curatella: « S o n o c re s c i u -
t a i n u n a f a m i g l i a d o v e
a i u t a re i l p ro s s i m o è u n a p r i o r i t à P a r t e d i l o ro s o -
n o n e l l e F o r z e A r m a t e
q u i n d i p e r m e n o n è s o l o u n a p ro f e s s i o n e m a u n o
s t i l e d i v i t a »
Qual è stata la sensazio-
n e p i ù f o r t e p r o v a n d o l'uniforme per la prima
volta? E nel momento in cui hai giurato fedeltà al-
la Repubblica?
T e t t a : « N e l m o m e n t o i n
c u i h o i n d o s s a t o l ’ u n i f o r-
m e e g i u r a t o f e d e l t à a l l a
R e p u b b l i c a h o p ro v a t o u n a s e n s a z i o n e d i g i o i a
s o p r a t t u t t o p e r i l r i s u l t ato che sono riuscito a raggiungere con le mie forze
S o n o f i e ro d i m e s t e s s o »
C u r a t e l l a : « I n d o s s a r e
l ’ u n i f o r m e è s t a t o p e r m e
n a t u r a l e , m i s o n o s e n t i t a
s u b i t o a m i o a g i o I l g i u -
r a m e n t o è s t a t o u n m o -
m e n t o s o l e n n e e h a r a pp re s e n t a t o l ’ i n i z i o d i u n a
n u o v a v i t a U n ’ e m o z i o n e fo r tis s im a ch e res ter à p er
s e m p re c o n m e »
Q u a l i s o n o s t a t i g l i aspetti più impegnativi e
g r a t i f i c a n t i d e l l ’ a d d e -
l a re m a i a n c h e n e i m o -
tà durante il percorso di a r r u o l a m e n t o e a d d estramento? Come le hai superate?
T e t t a : « G l i a s p e t t i p i ù g r a t i f i c a n t i s o n o s t a t i l’addestramento, i miglio-
r a m e n t i f i s i c i e m e n t a l i
Affrontare ostacoli e diffi-
c
l o p e r s o n a l e »
Curatella: «Mentirei se di-
c e s s i c h e l e p r i m e s e t t i -
m a n e s o n o s t a t e s e m p l i c i sia a livello mentale sia fi-
s i c o
l o s t e s s
t e m p o g r a t i f i c a n t i » Come hai vissuto l’esper i e n z a d e l c o n c o r s o ?
Quali consigli daresti ai ragazzi della tua età che
stanno valutando di ar-
ruolarsi?
T e t t a : « I l c o n c o r s o è u n ’ e s p e r i e n z a c h e c o n s i -
g l i o d i p ro v a re a t u t t i i g i o v a n i e a c h i h a v o g l i a
d i m e t t e r s i s e m p re i n g i o -
co Bisogna affrontare tut-
t e l e d i f f i c o l t à e n o n m o l -
s t r a m e n t o a l R s v ? H a i incontrato delle difficol-
m e n t i d i s c o n f o r t o »
Curatella: «Ho partecipato al concorso all’insapu-
t a d e l l a m i a f a m i g l i a e d è s t a t o d i f f i c i l e a f f ro n t a r l o s e n z a i l l o ro s u p p o r t o I l c o n s i g l i o è q u e l l o d i c e r-
c a re i l s u p p o r t o m o r a l e per affrontare bene il concorso in previsione del periodo di addestramento al
R e g g i m e n t o A d d e s t r a -
m e n t o Vo l o n t a r i - R a v »
Qual è il ricordo più bel-
lo che porterai con te da questa esperienza?
Tetta: «Questa esperienza
m i h a p e r m e s s o d i c re a re
d e l l e a m i c i z i e c h e s o n o certo rimarranno invaria-
t e n e l t e m p o Q u i h o t ro -
v a t o d e i f r a t e l l i , l ’ E s e rc i-
t o è u n a s e c o n d a f a m i -
g l i a »
Curatella: «Il forte spirito
d i c o r p o c h e s i è c re a t o
L a f o r z a e i l s u p p o r t o c h e ci diamo a vicenda per af-
f ro n t a re o g n i d i f f i c o l t à »
Perché secondo te è im-
portante per un giovane scegliere di servire la pa-
t r i a ? Q u a l i v a l o r i t r asmette questa scelta?
T e t t a : « È u n a s c e l t a c h e f a o n o re a c h i l a c o m p i e , s e r v i re l a P a t r i a e a i u t are i l p ro p r i o P a e s e I o m i s e n t o o rg o g l i o s o d e l l a scelta che ho fatto, mi sent o o rg o g l i o s o d i s e r v i re i l m i o P a e s e » C u r a t e l l a : « I v a l o r i s o n o t a n t i e d i m p o r t a n t i p e
L’evento al Teatro Stabile di Potenza per ricordare Barbara Sirago e Rina Gallo: racconti, testimonianze e musica
POTENZA In occasione della Giornata Internazionale della Donna, l ’ a s s e s s o r a t o a l l e P a r i opportunità del Comune di Potenza, in collaborazione con l’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Pot e n z a , o rg a n i z z a u n evento speciale per rendere omaggio a due figure fondamentali nella storia della formazione infermieristica in Basilicata: Barbara Sirago e Rina Gallo. L’iniziativa,
i n t i t o l a t a ‘ 8 M a r z o t r a Storia e Cura: Omaggio alle Pioniere della Formazione Infermieristica in Basilicata, tra Eredità e Futuro’, si terrà venerd ì 8 m a r z o 2 0 2 4 , a l l e o r e 1 7 : 3 0 , n e l R i d o t t o d e l Te a t r o S t a b i l e , i n piazza Mario Pagano a Potenza «L’evento rapp r e s e n t a u n ’ o c c a s i o n e per ricordare due donne s t r a o r d i n a r i e c h e , c o n dedizione e lungimiranz a , h a n n o l a s c i a t o un’eredità preziosa nel campo della formazione infermieristica, contribuendo alla crescita professionale di intere gen e r a z i o n i A t t r a v e r s o racconti, testimonianze e m o m e n t i m u s i c a l i , verrà ripercorsa la loro
s t o r i a , e v i d e n z i a n d o i l loro impatto e il valore del loro operato nel contesto sanitario e socia-
l e » , s p i e g a l ’ a s s e s s o r e alle Pari opportunità del Comune di Potenza Angela Lavalle, che introdurrà l’incontro con i saluti istituzionali, insie-
me all’assessore regionale alla Salute, Politic h e d e l l a P e r s o n a e PNRR, Cosimo Latronico, e alla presidente OPI
P o t e n z a , S e r a f i n a R obertucci Seguiranno gli interventi di esperti e testimoni: Domenico Viggiano, divulgatore storico Antonietta Nubile, infermiera, voce di Barbara Sirago Peppino Pietragalla, infermiere, voc e d i R i n a G a l l o u n o s t u d e n t e d e l c o r s o d i Laurea in Infermieristic a , p e r u n a r i f l e s s i o n e sul futuro della professione
La serata sarà arricchita dagli intermezzi musica-
li a cura dell’Orchestra
M a l d e s t r a , c h e a c c o mpagneranno il pubblico in questo viaggio tra mem o r i a e f u t u
simbolica per riconoscere il valore delle donne in tutti i settori della società; – sottolinea l’assessore – attraverso questo evento vogliamo ric o r d a r e i l r u o l o f o n d amentale di Barbara Sirag o e R i n a G a l l o , d u e donne che hanno fatto la storia della formazione infermieristica in Basilicata, e al tempo stesso riflettere sull’evoluzione della professione inferm i e r i s t i c a e s u l c o n t r ibuto femminile in ambito sanitario» L’invito a partecipare è rivolto alle Istituzioni, ai professionisti sanitari e alla cittadinanza, per vi-
POTENZA Si terrà domani 8 marzo, proprio nella giornata dedicata alle donne il Caffè Filatelico lucano. Organizzato dalla filiale di Poste Italiane di Potenza, l’appuntamento dal titolo il “Caffè Filatelico dedicato alle donne lucane” si presenta come un momento di riflessione sull’impatto delle donne nella storia, nell’arte, nella cultura, nella scienza, nello sport, nella religione e nella società italiana Dalle 8 20 alle 12.35 presso l’Ufficio Postale di Potenza Città, in via Pretoria, i referenti aziendali e i nostri clienti daranno il via alla manifestazione Poste Italiane celebra anche quest’anno la Giornata Internazionale della Donna con una cartolina filatelica e un annullo
ria, confronto e valorizz a z
a donna nella sanità e nella formazione
speciale Un’occasione unica per ogni collezionista o per chi, semplicemente, vuole ricordare in modo originale una giornata particolare, regalando la colorata cartolina a una persona cara o spedendo un messaggio a un destinatario In un’epoca in cui la celebrazione delle conquiste fem-
minili è più rilevante che mai, Poste Italiane è un’azienda con una presenza femminile molto alta nella sua forza lavoro e la sua grande attenzione verso la parità di genere ha portato a registrare numerosi uffici “rosa”, in particolare nei ruoli di responsabilità, anche in Basilicata A Potenza il 58% delle risorse impiegate è donna! L’iniziativa pensata per i collezionisti e appassionati della filatelia, o anche semplicemente per coloro che sono interessati a trovare tutte le ultime novità dal mondo filatelico è stata pensata per diventare un appuntamento irrinunciabile con la mimosa, fiore simbolo di questa ricorrenza e messaggio evocativo di tutti i colori del rispetto.
“Semi di futuro il talento delle donne”: iniziativa al Museo provinciale
POTENZA Un riconoscimento che è più di un premio: è un segno di cambiamento, un investimento nel futuro Oggi alle 17.30, presso il Museo Provinciale di Potenza (via Lazio), si terrà la cerimonia “Semi di Futuro – Il talento delle donne” , un evento che celebra il valore del talento femminile e il suo impatto nella società. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra la Consigliera di Parità della Provincia di Potenza, Simona Bonito, e la direzione artistica del premio “Pulce d’Argento”, un ricono-
scimento che ogni anno celebra i lucani e le lucane illustri, affiancato dal concorso internazionale di letteratura “Pulce Letteraria” . In questo contesto, “Semi di Futuro” è stato istituito per conferire menzioni speciali alle donne che, nei loro rispettivi ambiti, hanno saputo distinguersi per competenza, determinazione e capacità di ispirare il cambiamento. Il nome “Semi di Futuro” racchiude un messaggio potente: le donne che oggi si affermano con il loro talento sono i semi che nutrono il doma-
ni. Le loro conquiste rappresentano il terreno fertile su cui costruire una società più giusta e inclusiva Il premio si propone di riconoscere e celebrare il talento femminile, evidenziando le straordinarie azioni delle donne in diversi settori professionali e creativi, promuovere la parità di genere e l’inclusione, sensibilizzando l’opinione pubblica sull’importanza di valorizzare il contributo delle donne in ogni ambito, attribuire un’attestazione di merito alle associazioni femminili che, con azioni inci-
sive e progetti innovativi, sostengono attivamente la parità di genere e la costruzione di una comunità più equa Semi di futuro ha deciso di attribuire anche una attestazione di merito agli uomini che, attraverso il loro impegno dimostrano concretamente di sostenere la parità di genere al fine di contribuire alla costruzione di una comunità inclusiva L’evento vedrà la partecipazione di ospiti provenienti da diverse regioni, testimonianze di storie di impegno e trasformazione sociale
Il consigliere regionale Cifarelli (Pd): «Il nostro obiettivo è garantire un sostegno reale alle donne in ogni ambito della società»
Èstata presentata nella Quarta Commis-
s i o n e C o n s i l i a r e Permanente la proposta di l e g g e s u l l e m i s u r e d i s ostegno e promozione della p ar ità d i g en er e in B as i l i c a t a , u n a p r o p o s t a d i legge sottoscritta dai consiglieri regionali Roberto
C i f a r e l l i ( P a r t i t o d e m o -
c r a t i c o ) , P i e r o L a c o r a z z a ( c a p o g r u p p o P a r t i t o d emocratico) e Piero Marrese (Basilicata Democratica)
Q u e s t a p r o p o s t a d i l e g g e si inserisce in un percorso g i à a v v i a t o n e l l a s c o r s a consiliatura, «che tuttavia non ha portato ai risultati sperati: oggi, però, vi è la c o n c r e t a v o l o n t à d i t r as f o r m a r e l e i n t e n z i o n i i n azioni politiche reali, strutturate e incisive»
Il nodo focale del provvedimento è il “Programma di Genere”, un piano integrato di interventi per gar a n t i r e p a r i o p p o r t u n i t à e sostegno alle donne in diversi ambiti strategici In riferimento a “Lavoro e F o r m a z i o n e ” , c o m e s p i egato da Cifarelli, Marrese
e Lacorazza, «con misure per il reinserimento lavorativo, il superamento del divario di genere nelle carr i e r e , i l s o s t e g n o a l l ’ i m -
prenditoria femminile e la promozione delle discipline Stem tra le giovani studentesse»
Welfare e conciliazione,
« a t t r a v e r s o i l p o t e n z i amento dei servizi per l’infanzia, la conciliazione vita-lavoro e il rafforzamen-
t o d e l l e i n f r a s t r u t t u r e s ociali»
S a lu te e M e d icin a d i G en e r e , « c o n l a v a l o r i z z a -
zione della medicina di gen e r e , l o s v i l u p p o d i p r o -
g r a m m i d i s c r e e n i n g p eriodici e una maggiore attenzione alle esigenze sa-
n i t a r i e d e l l e d o n n e , c o mprese quelle migranti e rifugiate» Mass media e comunicazione, «per contra-
s t a r e l a d i f f u s i o n e d i s t e -
r e o t i p i d i g e n e r e e p r omuovere una rappresentazione equa e inclusiva della figura femminile»
«Un elemento innovativo della Legge è l’istituzione
d e l R e d d i t o d i L i b e r t àhanno proseguito i consi-
glieri regionali
alle donne vittime di vio-
rantire soluzioni abitative
di vulnerabilità La proposta prevede anche l’istituzione di un Organismo In-
G
c o m p i t o d i m o n i t o r a r e e verificare l’efficacia delle politiche adottate»
«Se questa legge verrà approvata - ha dichiarato Cifarelli, rappresenterà un passo fondamentale per il r i c o n o s c i m e n t o c o n c r e t o dell'uguaglianza di genere i n B a s i l i c a t a I l n o s t r o obiettivo è garantire un sostegno reale alle donne in ogni ambito della società, promuovendo pari opport u n i t à , a u t o n o m i a e c o n omica e p ar tecip azio n e att i v a n e i p r o c e s s i d e c i s i onali».
G r a z i e a n c h e a l l e r i s o r s e del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e d e i F o n d i E u r o p e i 2 0 2 12027, «questa legge potrà r a p p r e s e n t a r e u n a s v o l t a decisiva per una Basilicat a p i ù m o d e r n a , g i u s t a e inclusiva» « I n attes a d i p o ter au d ir e la nuova Commissione pari opportunità - ha conclu-
so il consigliere regionale d e l P a r t i t o d e m o c r a t i c o , R o b e r t o C i f a r e l l i - c i a ug u r i a m o c h e i l d i b a t t i t o p o l i t i c o s u q u e s t a p r o p os t a p o s s a t r a d u r s i r a p i d amente in un’approvazione concreta, affinché le politiche di parità di genere diventino una realtà effettiva e tangibile per tutta la comunità lucana».
Giornalismo, linguaggi e stereotipi di genere: i temi della tavola rotonda organizzata dal Corecom Basilicata
Un momento di riflessione
e d i c o n f r o n t o s u l r u o l o delle donne nell’informaz i o n e , s u l m o d o i n c u i v e n g o n o r a p p r e s e n t a t e n e i m e d i a e s u l l e s f i d e a n c o r a a p e r t e p e r u n a c omunicazione veramente paritaria È con questo intento che Assunta Mitidieri, presidente del Corec o m B a s i l i c a t a , h a o r g a n i z z a t o , in vista delle celebrazioni odiern e p e r l a g i o r n a t a d e l l a d o n n a , una tavola rotonda che si è tenuta ieri, presso la Sala Ester Scardaccione, del Palazzo del Consiglio regionale della Basilicata
I n s i e m e a l l a p r e s i d e n t e , C a r l o Griesi e Luca Smaldone, componenti del Comitato regionale per le Comunicazioni della Basilicata Tra i presenti, diverse giornaliste lucane e Simona Bonito, Consigliera di parità della Provincia di Potenza In collegamento la presidente del Corecom Puglia, Lor e n a S a r a c i n o , i l p r e s i d e n t e d e l
C o r e c o m M o l i s e , V i n c e n z o C imino, e la segretaria dell’Ordine
d e i g i o r n a l i s t i d e l M o l i s e M a rcella Tamburello
«Il giornalismo - ha sottolineato Mitidieri - non è solo la ricerca e
i l r a c c o n t o d e l l a r e a l t à , o v v e r o verità, ma il filtro attraverso cui essa viene percepita Il linguaggio ha il potere di rafforzare stereotipi o di abbatterli, di dare voc e o d i s i l e n z i a r e , d i c o s t r u i r e
c o n s a p e v o l e z z a o d i a l i m e n t a r e p r e g i u d i z i L e d o n n e c o n t r i b u i -
s c o n o i n q u e s t o s e t t o r e , a p p o rtando una prospettiva unica e una
s e n s i b i l i t à d i p a r t i c o l a r e i m p o rtanza sui temi sociali culturali e politici; le donne giornaliste non si limitano a trattare temi legati alla condizione femminile ma attivamente coinvolte in tutte le aeree del giornalismo influenzano
i l p a n o r a m a m e d i a t i c o i n v a r i modi»
« N e i c a s i d i c r o n a c a n e r a - h a continuato il presidente del Co-
recom Basilicata, la violenza di genere viene descritta con espress i o n i f u o r v i a n t i , t e r m i n i c o m e “amore malato” nascondono una c u l t u r a d e l p o s s e s s o e d e l l a s opraffazione, anziché condannare apertamente l’atto violento Ques t o n o n è u n m e r o p r o b l e m a d i p a r o l e , m a u n a q u e s t i o n e c u l t u -
rale, sociale e politica. I media, infatti, non si limitano a riportare la realtà: la modellano È qui che il quadro normativo assume un ruolo fondamentale»
«La tutela della dignità della persona nei media - ha concluso la presidente Mitidieri - è una delle nostre missioni fondamentali»