Cronache del 3 dicembre 2024

Page 1


Progettare l’innovazione: Basilicata ultima

La regione è marginale in Italia: soltanto 2 le domande di brevetto , -23,33% rispetto al 2022

Continua l’assenza dal territorio e dalle questioni lucane da parte del Senatore pentastellato con il cuore a Taranto e i voti in Basilicata

Non si hanno tracce del latitante Turco

Ancora fumata nera per la Corte Costituzionale ma la Casellati resta in corsa. In caso di sua elezione le suppletive

L’EVENTO

La Tavola rotonda sul contrasto al gioco d’azzardo

n pericoloso avversario, una droga, un r

l e d i f f i c i

d a sconfiggere Il gioco d’azzardo Ieri pomeriggio al Teatro Don Bosco di Potenza si è svolta la tavola rotonda dal titolo: “Gioco d ’ a z z a r d o 2 0 : t r a s v e r s a -

l i t à e d e v o l u z i o n e ” , p r om o s s a d a l l ’ A s s o c i a z i o n e

F u o r i G i o c o d i P o t e n z a

c o n i l p a t r o c i n i o d e l C o -

m u n e d i P o t e n z a , d e l l a

Regione Basilicata e( )

■ continua a pag 15 Turco e Casellati

Dellapenna a pag 2

C ’ E R AVA M O TA N TO A M AT I

Non per prenderc i meriti, ma contro le sbruffonate del centrodestra d’aver messo radici e trasformato i lucani in patrioti, avevamo già stropicciato il naso perché sapevamo che l’idillio con la Basilicata sarebbe finito in malo modo e perfino con l’uso d’improperi politici Ora va detto che l’emergenza idrica è soltanto la goccia che ha fatto traboccare il vaso ricolmo di tutto, visto che non c’è giorno che passi che la Basilicata campeggi sulla scena nazionale come un ricettacolo ormai di disgrazie, incapacità e perfino malaffare L’hanno capito bene i vescovi che hanno richiamato la politica ai suo doveri di coraggio invece che di chiacchiere E lo sa bene Marcello Pittella che grazie alle Naiadi, evento magistralmente organizzato da Antonio Tisci commissario PNAL, ha subito accettato la sfida che quel coraggio comporta, innanzitutto riprendendo il piglio franco e bello da gladiatore e poi promettendo pratica anticonformista contro i poteri che con lacci e lacciuoli asfissiano la Basilicata e la costringono al peggio Canta Massimo Ranieri: “C’eravamo tanto amati per un anno e forse più”

CRISI IdRICA Forza Italia e Napoli si schierano con il commissario. L’opposizione commenta il video : «Da lui frasi irrispettose»

«Fiducia totale nel presidente»

MATERA

Giovedì presentazione e consegna dei lavori del nuovo studentato, soddisfatto l’assessore

Pepe: «Sarà un vero e proprio polo dello studio»

■ Servizio a pag 24

ACCOGLIENZA

In Basilicata, i minori stranieri non accompagnati sono 346 e provengono da Gambia, Guinea ed Egitto: piccola flessione rispetto a settembre scorso

■ F Moliterni a pag 15

SENISE

Mattarella le conferisce il titolo di “città”, soddisfatto Chiorazzo (Bcc): «Frutto di un lavoro collettivo e di un impegno costante»

■ Servizio a pag 14

CRONACA

Potenza, arrestato 39enne con quasi 3 kg di droga e fermata donna che guidava contromano sul Raccordo A5

■ Servizi a pag 20

Marrese
Servizio a pag 12

Continua l’assenza dal territorio e dalle questioni lucane da par te del Senatore pentastellato con il cuore a Taranto e i voti in Basilicata

N o n s i h a n n o t r a c c e d e l l a t i t a n t e Tu r c o

Ancora fumata nera per la Corte Costituzionale, ma la Casellati resta in corsa. In caso di sua elezione le suppletive per il successore

D I M A S S I M O D E L L A P E N N A

Ve la ricordate la par a b o l a d e l l a p agliuzza e della tra-

v e ? A n c h e s e n o n s i è

g r a n d i f r e q u e n t a t o r i d i parrocchie in qualche modo la conoscono tutti Potremmo dire quasi tutti

L a p a r a b o l a d e l l a t r a v e e

d e l l a p a g l i u z z a , a q u a n t o pare, sfugge totalmente ai cinque stelle della Basilicata

S e , i n f a t t i , d o v e s s e r o c o -

n o s c e r e q u e s t a p a r a b o l a eviterebbero di fare quotidianamente polemiche sul-

l e p r e s u n t e a s s e n z e d e l

G o v e r n o r e g i o n a l e p r i m a di guardare la trave della totale latitanza del loro deputato Turco

U n a l a t i t a n z a p o l i t i c a , quella dell’eletto dei Cinque Stelle, che priva totalmente la Basilicata di una presenza istituzionale, ne riduce il peso politico nazionale e ne depotenzia la capacità di incidere all’interno della dinamica della competizione territoriale

UN PARTITO

CONTRO

LA BASILICATA

È g i u s t o r i c o r d a r e c h e l a riforma Costituzionale vo-

l u t a d a i C i n q u e S t e l l e e che ha portato al taglio dei Parlamentari, se ha ridotto la rappresentanza di tutto il territorio nazionale e ha determinato anche diff i c o l t à d i f u n z i o n a m e n t o delle stesse assemblee legislative, ha prodotto danni ancora più ampi in Basilicata

N e l v e c c h i o t e s t o d e l l a Costituzione, infatti, nessuna Regione poteva avere meno di sette senatori Era una norma che tutelava la Regione Basilicata e le altre piccole regioni La riforma Costituzionale

v o l u t a d a i C i n q u e S t e l l e , m e n t r e h a r i d o t t o i S e n atori di ogni altra Regione

d i u n t e r z o , h a r i d o t t o

q u e l l i d e l l a B a s i l i c a t a d i oltre la metà

L a B a s i l i c a t a , i n p r a t i c a , g r a z i e a l l a r i f o r m a c o s t i -

tuzionale voluta dai grillini (che nel frattempo hanno abbandonato Grillo) è passata da sette a tre senatori Di questi tre senatori uno è il grillino Turco che, p e r ò , n o n s o l t a n t o n o n è lucano ma è assolutamente assente dalla Basilicata

s i c o m e p r e s e n z a t e r r i t o -

r i a l e c h e c o m e p r o p o s t a politica

I n p r a t i c a l ’ a z i o n e c o mplessiva dai Cinque Stelle ha ridotto la rappresentanza senatoriale della Basilicata da 7 a 2 senatori

UNA LATITANZA

POLITICA TOTALE

Quella di Mario Turco, già

s o t t o s e g r e t a r i o d i S t a t o e v i c e p r e s i d e n t e n a z i o n a l e

d e l M o v i m e n t o C i n q u e

S t e l l e è , i n f a t t i , u n a l a t itanza politica a 360 gradi Come già abbiamo detto, non soltanto non è presen-

t e n é h a m a i o r g a n i z z a t o e v e n t i i n B a s i l i c a t a m a , soprattutto, in tutta la sua attività istituzionale non si è m a i o c c u p a t o n e a n c h e i n c i d e n t a l m e n t e d e i p r ob l e m i e d e l l e q u e s t i o n i della Basilicata

F o r s e è i l c a s o c h e q u a lcuno degli eletti o dei rapp r e s e n t a n t i d e i C i n q u e Stelle gli ricordi che la nostra Regione non è un pezz o d e l l a P r o v i n c i a d i T aranto e che, forse, è quanto mai opportuno scender e d a l p i e d i s t a l l o d o r a t o sul quale gli elettori lucan i l o h a n n o p o s i z i o n a t o

p e r i n i z i a r e a d o c c u p a r s i anche un po’ della Regione che lo ha eletto

I l S e n a t o r e T u r c o , c a n d i -

dato sia in Basilicata che a Taranto con la sua doppia candidatura e l’elezione in Basilicata ha ridotto il peso del taglio dei par-

l a m e n t a r i p e r l a s u a p r ovincia ma ha aumentato fin o q u a s i a l l a i r r i l e v a n z a politica la riduzione della

r a p p r e s e n t a n z a i n B a s i l icata Un giochino delle tre carte che elude il taglio dei costi della politica ed au-

m e n t a l e d i s e g u a g l i a n z e territoriali

Ci piacerebbe sentire una voce in tal senso da parte

d e i r a p p r e s e n t a n t i i s t i t uzionali pentastellati ma registriamo il loro rumoroso silenzio

Sarebbe gradita una rispo-

s t a , u n c h i a r i m e n t o , u n a

s p i e g a z i o n e d e l s u o o p erato da parte del senatore

c h e h a p r e s o i n o s t r i v o t i ed è fuggito via Sarebbe

c a r i n o s e s i d e g n a s s e a lm e n o d i r i s p o n d e r e a l l e nostre sollecitazioni For-

s e l o f a r e b b e s e f o s s i m o un giornale pugliese, forse lo farebbe se gli servis-

s e p e r d a r c o n t o a l s u o e l e t t o r a t o d e l c u o r e r e -

«Affronterà l e n u o ve s f i d e con lungimiranza»

«La

presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha commentato la nomina di Tommaso Foti a ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr

«Sono certo - ha aggiunto e concluso Bardi - che il neo ministro riuscirà a guidarci con lungimiranza nelle sfide che ci attendono, promuovendo l o s v i l u p p o e l a c o e s i o n e d e l S u d a t t r a v e r s o l a realizzazione di progetti in grado di migliorare la qualità della vita dei cittadini e di valorizzare le risorse territoriali»

stando indifferente alle rag i o n i d i c h i s i s f o r z a d i rappresentare la Basilicata Una vergogna politica ed istituzionale, un danno di r a p p r e s e n t a n z a d i c u i i l Movimento Cinque Stelle lucano dovrebbe dare conto ancora prima di lamentarsi delle presunte e non dimostrate assenza del Governo Regionale.

LA CASELLATI

VERSO LA CORTE

COSTITUZIONALE?

Resta, al contrario, ancora calda la pista che porta

M a r i a E l i s a b e t t a A l b e r t i C a s e l l a t i v e r s o l a C o r t e

Costituzionale

Da più di due mesi il Parlamento in seduta comune non riesce a trovare la quad r a p e r s u p e r ar e l’ altis s imo quorum che serve per e l e g g e r e i g i u d i c i d e l l e

Leggi

La politica cerca di trovar e s o l u z i o n i c h e s e r v a n o p e r f a r t o r n a r e i l p l e n u m

d e l m a s s i m o o r g a n o d i giustizia della Repubblica

I t a l i a n a m e n t r e i P a r l am e n t a r i c o n t i n u a n o a v otare scheda bianca così come è accaduto anche alla seduta convocata per il 28 di novembre.

Non è ancora stata fissata la prossima convocazione

delle camere in seduta comune ma tra i nomi in pista c’è anche quella della lucana Casellati

I l M i n i s t r o d e l l e r i f o r m e i s t i t u z i o n a l i e d e x P r e s id e n t e d e l S e n a t o è s t a t a e l e t t a n e l c o l l e g i o u n i n ominale di Basilicata, qualora dovesse essere eletta ( c o m e n o i c i a u g u r i a m o per aumentare il peso politico della nostra regione) si dovrebbero svolgere le elezioni suppletive per decidere chi deve entrare al Senato al suo posto Una situazione che metter e b b e i p a r t i t i i n p i s t a a d a c c e n d e r e e r i s c a l d a r e i motori in una competizione che il centrodestra non p u ò p r o p r i o p r e n d e r e i l l u s s o d i p e r d e r e s i a p e r m o t i v i t e r r i t o r i a l i ( s a r e

Matera e Città di Potenza) sia per motivi nazionali te-

opposizione Come sempre in

c h é le variabili in gioco sono tante ma siamo certi che in molti nelle segrete stanze questi calcoli li stanno già facendo

Casellati
Turco
Foti e Bardi

MARTEDÌ

ALIAN EXPERIENC ED L ALIADERCI

Il capogruppo Casino e i consiglieri Aliandro e Picer no riconfermano il pieno supporto nei confronti del presidente

Forza Italia si schiera con Bardi «Fiducia totale sulla crisi idrica»

POTENZA «Si resta sgomenti davanti agli attacchi politici ricevuti in varie sedi, all’indirizzo del Presidente della Giunta regionale Vito Bardi»

E’ quanto dichiarano il Capogruppo di FI, Michele Casino e i Consiglieri regionali, Gianuario Aliandro e Fernando Picerno

«Il Presidente Bardi, nel ruolo cruciale di Commissario dell’emergenza crisi idrica, ha dato risposte continue, chiare, senza mai sottrarsi nelle sedi competenti ad approfondimenti scientifici che portassero ad un’informazione esaustiva rispetto allo stato delle cose

Questa precisazione appare doverosa, non tanto perché servano difese d’ufficio, quanto perché l’argomento in questione attiene alla salute pubblica, che è priorità assoluta sia del nostro Presidente che di tutti gli Enti preposti al controllo delle acque, che sappiamo essere un lavoro trasparente e costante

In ragione di questo, non si

può che bollare come deplorevoli alcuni atteggiamenti o vere e proprie trappole comunicative, messe in campo da certe istituzioni locali, che intendono cavalcare l’onda di un’emergenza che è piombata su questa regione a causa di una congiun-

tura di eventi non tutti prevedibili

Le cause, le responsabilità di questi anni sono state a vario titolo approfondite e sicuramente faremo tutto quello che abbiamo programmato nel Piano Strategico Regionale, faremo gli interventi

per mitigare il cambiamento climatico, faremo in modo che nella diga del Camastra si ripristini il livello dell’acqua, impegnandoci al massimo così come si sta facendo in queste settimane, ma oggi dobbiamo evitare di allarmare i cittadini

Riponiamo la massima fiducia nel Presidente Bardi, al quale ribadiamo piena collaborazione e al quale saremo vicini per evitare ogni ulteriore tentativo di strumentalizzazione a danno della serenità della comunità lucana»

POTENZA Il capogruppo di FdI in risposta alle accuse rivolte al Presidente Bardi in queste ore: «La crisi idrica che stiamo vivendo non è una circostanza temporanea: è il risultato di un passato caratterizzato da inerzia, ritardi e miopia politica. La Basilicata è di fronte a una prova epocale

La crisi idrica che stiamo vivendo non è un incidente di percorso né una circostanza temporanea: è il risultato di un passato caratterizzato da inerzia, ritardi e miopia politica In questo contesto, il Presidente Bardi e il Governo regionale

POTENZA La particolare situazione di crisi che vive la Basilicata impone, innanzitutto ai rappresentanti istituzionali, grandissima serietà e senso di responsabilità. In rete gira un video ripreso all’interno del Consiglio regionale prima dell’inizio della seduta sull’emergenza idrica, in cui il Presidente della Regione Basilicata pronuncia frasi irrispettose nei confronti della massima istituzione regionale e quindi dei cittadini. Sebbene non siamo abituati a “vedere dal buco della serratura” e conoscendo la insoffe-

stanno dimostrando una capacità di azione e una lucidità che pochi altri, in passato, hanno avuto il coraggio di mettere in campo”, è questa la dichiarazione che il Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Michele Napoli ha voluto rilasciare dopo le accuse rivolte al Presidente Bardi in queste ore Governare, oggi, non significa cercare il consenso facile, ma affrontare problemi strutturali con decisioni che guardano al futuro. La visione di questo governo è chiara: trasformare una crisi in un'opportunità di ri-

renza di Bardi nei confronti del Consiglio regionale, cosa a cui assistiamo da circa sei anni, riteniamo necessario un chiarimento da parte del Presidente della Regione. E’ quanto dichiarano il Consiglieri regionali del PD Roberto Cifarelli, Piero Lacorazza e Piero Marrese «Tale episodio, avvenuto in un contesto di profonda emergenza idrica che sta colpendo la Basilicata, appare inappropriato e contrario al senso di responsabilità e alla serietà che il ruolo istituzionale richiede»

nascita per la Basilicata Non parliamo di aggiustare ciò che non funziona – ha sottolineato Napoli - parliamo di ridisegnare dalle fondamenta il sistema di gestione delle risorse idriche e di garantire che le generazioni future non debbano subire le stesse difficoltà di oggi». «Non mi sfuggono –ha continuato Napoli - le logiche politiche che accompagnano le polemiche sollevate in questi giorni, ma c’è un dato che è doveroso evidenziare: il Presidente Bardi non si è limitato a rispondere all'emergenza. Ha scelto di affrontarla con un

Le parole che si ascoltano nel video, continuano Cifarelli Lacorazza e Marrese, ovvero il voler sbrigativamente e volgarmente concludere quanto prima il Consiglio regionale convocato in seduta straordinaria con lo scopo di fornire chiarimenti e rassicurazioni ai cittadini proprio sul tema della crisi idrica, hanno suscitato profonda indignazione e preoccupazione tra i cittadini e all'interno delle istituzioni. È inaccettabile che tutto ciò possa passare sotto silenzio. «La carenza di risorse idriche sta

approccio scientifico E ha gettato le basi per un piano decennale che punta a realizzare una Basilicata più resiliente e più competitiva. Gli interventi di ammodernamento delle infrastrutture idrich sono la cartina tornasole dell’impegno messo in campo. Può piacere o meno ma questa è la verità. A quanti si limitano a criticare senza proporre soluzioni, rispondiamo con i fatti. Di certo questo governo e la maggioranza che lo sostiene non si piegherà alle logiche della polemica sterile o delle strumentalizzazioni»

generando profonde difficoltà economiche e sociali per le famiglie, gli agricoltori e le imprese della regione Questa emergenza, che richiede risposte concrete e un forte senso di responsabilità, per le modalità della sua gestione sta incrinando ancor di più il rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini I cittadini della Basilicata stanno affrontando sacrifici significativi e si aspettano dalle loro istituzioni rispetto, solidarietà e un impegno costante nel risolvere i problemi che li affliggono»

CRISI IDRICA La Camera del Lavoro della Cgil: «Un problema urgente per cittadini, commercianti e ristoratori. Si intervenga»

Avigliano, «Comune attivi il censimento e il ripristino delle sorgenti e dei pozzi»

La c r i s i i d r i c a e i l prosciugamento

d e l l a d i g a d e l C a -

m a s t r a r a p p r e s e n t a n o un’emergenza grave, causata da anni di immobilismo e mancanza di pianificazione

«L’uso dell’acqua del fium e B a s e n t o , i m p o s t o i n assenza di soluzioni strutturali, desta allarme per i rischi sanitari, economici e sociali, colpendo settori produttivi e generando sfid u c i a t r a i c i t t a d i n i , c h e evitano l’acqua domestica per timore della sua quali-

t à L a p r e o c c u p a z i o n e è p a r t i c o l a r m e n t e a l t a t r a i

g e n i t o r i , c h e t e m o n o p e r la salute dei figli evitando che quest’ultimi frequentino le mense scolastiche La s cars ità di erogazione giornaliera aggrava i disag i , p e n a l i z z a n d o a n c h e commercianti e ristoratori con perdite economiche

i n s o s t e n i b i l i » a f f e r m a i n una nota il coordinamento della Camera del Lavoro della Cgil di Avigliano «Si ricorda che il 19 luglio 2024, due mesi dopo l’inizio delle interruzioni idric h e p r o g r a m m a t e d a A cq u e d o t t o L u c a n o , è s t a t a c o n v o c a t a u n a r i u n i o n e presso la Camera del Lavoro di Avigliano, con la p a r t e c i p a z i o n e d i F e d e rc o n s u m a t o r i e c i t t a d i n i , p e r a n a l i z z a r e l e p r o b l em a t i c h e l e g a t e a l l a c r i s i i d r i c a I p r o b l e m i e r a n o chiari già allora e, pertanto, avevamo evidenziato la necessità di un intervento rapido e risolutivo» continua la nota «Il Governo Regionale, a quanto pare, dal 2019, ha di fatto ridotto per motivi “di sicurezza" la capacità d’invasamento della diga del Camastra da 24 milioni di metri cubi (capienza mas s ima della Camas tra) a circa 9 milioni e ci chied i a m o c o s a è s t a t o fatto/programmato in ques t i a n n i , a t t e s o c h e l a s ituazione non è migliorata Ecco perché adesso servon o r i s p o s t e i m m e d i a t e e una programmazione seria affinché si facciano gli interventi necessari per rendere l’invaso del Camastra utilizzabile alla sua piena capacità - prosegue la nota della Camera del Lavoro della Cgil di Avigliano - P e r r i s t a b i l i r e u n c l i m a di serenità tra la comunità, evitando un procurato

allarme, sarebbe opportuno che vengano effettuate c o s t a n t e m e n t e l e o p e r azioni di monitoraggio della qualità dell’acqua potab i l e , d a p a r t e s i a d e i c o lla b o r a to r i tec n ic i/s cien tifici degli Istituti preposti ( A r p a b e A c q u e d o t t o d i cui si riconoscono le alte professionalità dei dipendenti) che dall’ISPRA dall’ISS e/o altri Istituti terzi

a c c r e d i t a t i , a l f i n e d i e ffettuare un confronto analitico tra i diversi labora-

t o r i a p p o r t a n d o m a g g i o r i garanzie alla collettività in ordine alla qualità dell’acqua depurata Solo in questo modo sarà possibile ripristinare la fiducia nella gestione pubblica delle risorse idriche Serve inolt r e , d a r e c o m u n i c a z i o n e costante e continua sui dati e sulle analisi processa-

t e s u l l ’ a c q u a , t r a t t a n d o s i

d i u n a r i s o r s a p r i m a r i a e f o n d a m e n t a l e p e r i l b enessere e la tutela della salute pubblica»

« U n ’ a l t r a a z i o n e c h e a v r e b b e p o t u t o e v i t a r e l ’ i n g r e s s o d e l l ’ a c q u a d e l

B a s e n t o n e l l e n o s t r e a b itazioni, sarebbe stata collegare direttamente alle dighe lucane le fonti sorgi-

v e Q u e s t o i n t e r v e n t o , consentirebbe di garantire una distribuzione dell’ac-

q u a p r o v e n i e n t e d a f o n t i non contaminate, evitando

t r a t t a m e n t i d i d e p u r a z i o -

n e - s p i e g a l a n o t a - R i -

c o r d i a m o i n o l t r e c h e l’estrazione del petrolio richiede un notevole consu-

m o d ’ a c q u a , c o n s i d e r a t o l ’ a l t o n u m e r o d i b a r i l i estratti ogni giorno in Basilicata, per questa tipolo-

gia di operazioni»

«Per accedere a fonti d’acqua sicure, circa 140 000 lucani sono costretti a organizzarsi autonomamente mentre l’ENI, a seguito delle autorizzazioni, potrà

u t i l i z z a r e l ’ a c q u a p r o v eniente da preziose sorgenti naturali per l’estrazioni petrolifere, anziché utilizzare come sarebbe opport u n o , a c q u a d i r e c u p e r o Sembra surreale, ma questa è la realtà: in Consiglio

R e g i o n a l e è s t a t o a n n u nciato che saranno prelevati circa 500 litri al secondo dalle sorgenti “Occhio” e “ S a n t i n o M o n a c o ” , s ituate nel Comune di Mars i c o N u o v o Q u e s t e s o rg e n t i , f o n d a m e n t a l i p e r l ’ e c o s i s t e m a l o c a l e , p otrebbero essere intercettate se venisse autorizzata la m e s s a i n p r o d u z i o n e d e l Pozzo Pergola1 L’utilizzo di queste sorgenti naturali, invece, dovrebbe ess e r e p r i o r i t a r i a m e n t e d es t i n a t o a l l a d i s t r i b u z i o n e nelle case dei cittadini, per garantire loro, acqua pura e c e r t a m e n t e p o t a b i l e Questa sarebbe una scelta giusta e responsabile, che t u t e l e r e b b e i l d i r i t t o a l l a s a l u t e e m i g l i o r e r e b b e l a qualità della vita della comunità E di tutto questo, i n c r e d i b i l m e n t e , n e s s u n o parla » tuonano dalla Cam e r a d e l L a v o r o d i A v igliano

«Un’altra criticità che nec e s s i t a d i i n t e r v e n t i u rgenti riguarda le perdite e le rotture della rete idrica Secondo stime recenti, una

p e r c e n t u a l e s i g n i f i c a t i v a d e l l ’ a c q u a d e s t i n a t a a l -

l ’ u s o c i v i l e e i n d u s t r i a l e

viene persa a causa di infrastrutture obsolete, dann e g g i a t e o i n a d e g u a t amente manutenute Questo r a p p r e s e n t a u n d o p p i o p r o b l e m a : d a u n l a t o , s i spreca una risorsa preziosa che potrebbe essere utilizzata per alleviare la crisi attuale; dall’altro, si aggravano i costi di gestione e distribuzione, che si rif l e t t o n o d i r e t t a m e n t e s u i c i t t a d i n i I n t e r v e n i r e c o n un piano strutturato di manutenzione e ammodernam e n t o d e l l e r e t i i d r i c h e non è solo necessario, ma imprescindibile per garantire una gestione sostenib i l e d e l l e r i s o r s e a l u n g o termine» prosegue «A peggiorare la situazion e , l ’ e r o g a z i o n e d e l l ’ a cq u a a v v i e n e s o l o p e r p oche ore al giorno, creando e n o r m i d i s a g i p e r t u t t i Questa condizione, che limita fortemente le attività q u o t i d i a n e d i c i t t a d i n i , commercianti e ristoratori, meriterebbe un adeguato riconoscimento/risarcim e n t o ; u n a m i s u r a c o mp e n s a t i v a , o l t r e a r a p p r esentare un’azione dovuta, s a r e b b e u n c o n c r e t o s eg n a l e d i a t t e n z i o n e n e i confronti della comunità - sottolinea - Alla luce della situazione critica che la n o s t r a c o m u n i t à s t a a ff r o n t a n d o , r i v o l g i a m o u n appello al Comune di Avigliano affinché si attivi per il censimento e il ripristin o d e l l e s o r g e n t i e d e i pozzi presenti sul territor i o c o m u n a l e Q u e s t e r isorse rappresentano un patrimonio prezioso che, se o p p o r t u n a m e n t e v a l o r i zzato, potrebbe contribuire

a mitigare gli effetti della crisi idrica» «Ad Avigliano nella sola area di Serra Ventaruli, son o p r e s e n t i a l m e n o q u a tt r o p o z z i c h e p o t r e b b e r o essere recuperati per fornire un’alternativa valida e sostenibile all’approvvigionamento idrico attuale Questo intervento avrebbe il duplice beneficio di garantire acqua di alta qualità e ridurre la dipendenz a d a s o l u z i o n i t e m p o r an e e e p r o b l e m a t i c h e , c om e i l p r e l i e v o d a l f i u m e Basento» dichiarano «Chiediamo al Comune di assumere un ruolo attivo e c o l l a b o r a t i v o i n q u e s t a emergenza, coinvolgendo tecnici e professionisti per avviare un piano operativ o v o l t o a c e n s i r e , r e c uperare e mettere in rete le r i s o r s e i d r i c h e n a t u r a l i p r e s e n t i s u l t e r r i t o r i o Q u e s t o r a p p r e s e n t e r e b b e un passo concreto e tangib i l e p e r t u t e l a r e i l d i r i t t o a l l ' a c

l a n

s

c

munità L’acqua intesa come bene pubblico è un dir i t t o u n i v e r s a l e f o n d amentale, essenziale per la vita e il benessere di tutti I cittadini, commercianti e ristoratori meritano rispos t e c o n c r e t e e r a s s i c u r azioni certe, non promesse v u o t e o p a s s e r e l l e d i c i rcostanza da parte della politica È neces s ario intervenire con urgenza per garantire sicurezza e ripristinare un clima di serenità, con l’obiettivo prioritario d i g a r a n t i r e i l d i r i t t o a l l a salute e al benessere della comunità» conclude la Camera del Lavoro della Cgil di Avigliano

Pd, è Bruna Gagliardi di Lauria la Coordinatrice eletta all’unanimità: «Occorre guardare ai reali bisogni delle nostre comunità»

Concluso congresso della Conferenza

d o n n e d e m o c r a t i c h e d i B a s i l i c a t a

Si è conclusa a Potenza presso la sede del

P a r t i t o D e m o c r a t i c o la fase congressuale della

C o n f e r e n z a D e l l e D o n n e Democratiche di Basilica-

t a E l e t t a a l l a u n a n i m i t à

C o o r d i n a t r i c e B r u n a G a -

g l i a r d i d i L a u r i a , u n i c a candidata

L a G a g l i a r d i i n a v v i o d i

a s s e m b l e a h a r i n g r a z i a t o

Lucia Sileo per il gran lavoro svolto da Commissa-

r i a c h e h a g a r a n t i t o p r e -

s e n z a e a u t o n o m i a d e l l a

Conferenza in una fase di crisi particolarmente difficile e complessa del Parti-

t o D e m o c r a t i c o L u c a n o .

H a p o i p r e s e n t a t o l a p r opria proposta programma-

t i c a s o t t o l i n e a n d o l a n e -

c e s s i t à d i d o v e r o p e r a r e

c o n u n p r o g r a m m a t e s o a garantire ruolo e protago-

n i s m o a l l e d o n n e l u c a n e per una nuova stagione po-

l i t i c a d e l P d e d e l l ’ a r e a

p r o g r e s s i s t a , a f f e r m a n d o inoltre che «occorre guardare ai reali bisogni delle

n o s t r e c o m u n i t à c o n u n a costante presenza sul territorio vicino alle fasce sociali più deboli»

Il dibattito ha visto numerosi e qualificati interventi di donne democratiche ed il contributo di Teresa Boc-

c i a m e m b r o d e l l ’ o r g a n ismo tecnico consultivo dell’Onu per le istanze di genere, la Boccia ha portato

l a p r o p r i a t o c c a n t e e s p e -

r i e n z a s u l l a d i f f i c i l e c o ndizione delle donne in molti Paesi del mondo

I l a v o r i s o n o s t a t i c h i u s i dalla portavoce nazionale

R o b e r t a M o r i c h e a s u a

v o l t a s i è c o m p l i m e n t a t a con la Sileo per il duro lavoro fatto, ed espresso auguri apprezzamento a Bruna Gagliardi

Ha quindi sottolineato come le specificità, l’autono-

mia e l’essere per statuto e s t o r i a u n l u o g o p o l i t i c o aperto, fanno della Confer e n z a n o n u n o r g a n i s m o qualsiasi ma un vero valore aggiunto per il Pd perc h é c a p a c e d i p o r t a r e i n campo non solo sensibilità di genere particolarmente

i m p o r t a n t i i n u n a s o c i e t à complessa e divisa come la n o s t r a , m a a n c h e p e r c h é offre un osservatorio privilegiato sulle problematiche e s u l l e a t t e s e d e l l a n o s t r a società «Anche in Basilicata - ha concluso - la Conferenza in sarà importante strumento per una velocizzazione e accelerazione dei processi di normalizzazion e d e l l a i n c l u s i o n e d e l l e donne, al di là degli stessi strumenti di tutela, nei gang l i v i t a l i d e l l a p o l i t i c a e d e l l e i s t i t u z i o n i , n o n c h é p e r o f f r i r e a l l a c o m u n i t à l u c a n a u n n u o v o s g u a r d o sul futuro» CAMPAGNA DI

n u m e r o i s c r i z i o n i » An

c h e i n B a s i l i c a t a ,

c o m e n e l r e s t o

d ’ I t a l i a , i l 3 0 n ovembre si è conclusa, per l’anno 2024, la campagna di adesione a Forza Italia

«Abbiamo registrato, con grande soddisfazione - ha

d i c h i a r a t o i l s e g r e t a r i o

p r o v i n c i a l e d i P o t e n z a Vincenzo Taddei - un notevole aumento di adesione al nostro partito. In p a r t i c o l a r e i n p r o v i n c i a d i P o t e n z a i l n u m e r o

d e l l e a d e s i o n i è s t a t o r a d d o p p i a t o r i s p e t t o a l

2 0 2 3 , r a g g i u n g e n d o l a r a g g u a r d e v o l e c i f r a d i circa 2.500 iscrizioni. Tutto ciò è in linea con i risultati conseguiti da Forza Italia alle ultime elezioni regionali ove, in provincia di Potenza avev a r a g g i u n t o l a s i g n i f i c a t i v a p e r c e n t u a l e d e l 14,5%»

« Q u e s t o i m p o r t a n t e r i s u l t a t o - h a a g g i u n t o e concluso Taddei - è il frutto di un corale impegno profuso dall’intera classe dirigente del Partito, a tutti i livelli, e dagli amministratori locali di Forza Italia ad iniziare dai nostri rappresentanti nella Giunta e nel Consiglio Regionale di Basilicata Il nostro obbiettivo è quello di consolidare e rafforzare il nostro radicamento territoriale per divenire, sempre di più, anche in Basilicata, il punto di riferimento di quella vasta area di moderati che si colloca tra la Schlein e la Meloni, così come dichiarato più volte dal nostro segretario nazionale Tajani»

Taddei

Il presidente della Regione interviene dopo le dimissioni di Tavares da Stellantis: «E’ l’occasione per un cambiamento»

Bardi ottimista su Melfi: «Opportunità di crescita»

POTENZA “Le dimissioni dell’amministratore del e g a t o d i S t e l l a n t i s , C a rlos Tavares , r appr es enta-

n o u n m o m e n t o d i c a mbiamento che, spero, pos-

s a t r a d u r s i i n u n a r i n n ovata attenzione del gruppo industriale verso lo stabilimento di Melfi L’au-

s p i c i o , i n p a r t i c o l a r e , è

c h e p o s s a d i r s i s u p e r a t a una stretta visione “Pari-

g i c e n t r i c a ” c h e h a c a r a t -

t e r i z z a t o l e s c e l t e d i Tavares e che Stellantis poss a r i o r i e n t a r s i c o n c r e t amente verso la primarietà della produzione in Italia e nella nostra regione, prima per qualità e quantità

d i i m p e g n o d e l l e n o s t r e maestranza I primi segnali sembrano andare verso questa dire-

z i o n e : i l n u o v o c o m i t a t o

e s e c u t i v o , p r e s i e d u t o d a

J o h n E k l a n n , h a g i à espresso il proprio impe-

g n o f i n a l i z z a t o a l l o s v i -

l u p p o d e l l e a t t i v i t à p r o -

d u t t i v e i n I t a l i a e m i a u -

guro che il sito di San Nicola di Melfi sia conside-

r a t o s e m p r e p i ù c e n t r a l e nella strategia industriale di rilancio del marchio

L a n o s t r a s p e r a n z a , i n o ltre, è che, con il cambio al

v e r t i c e , d i v e n t i p i ù a s s id u a l ’ i n t e r l o c u z i o n e c o n l ’ a z i e n d a i n u n c l i m a d i collaborazione che la Re-

g i o n e B a s i l i c a t a n o n h a

m a i f a t t o m a n c a r e

L’ o b i e t t i v o p r i n c i p a l e è t u t e l a r e i p o s t i d i l a v o r o ,

c o m p r e s o q u e l l i d e l l ’ i nd o t t o , i n u n c o n t e s t o d i

p r o f o n d e t r a s f o r m a z i o n i

c h e i m p a t t a n o s u l l ’ a u t o -

m o t i v e a l i v e l l o i n t e r n azionale”

C o s ì c o m m e n t a i l p r e s i -

dente della Regione Basilicata, Vito Bardi,dopo le

d i m i s s i o n i d e l l ’ a m m i n i -

s t a t o r e d e l e g a t o d i S t e l -

l a n t i s C a r l o s Ta v a r e s e sulle possibilità future di San Nicola di Melfi e del suo comparto industria

Marrese, l’appello dopo le dimissioni di Tavares: «Servono risposte immediate sul futuro»

MELFI E’ auspicabile che le dimissioni di Tavares rappresentino una svolta per la politica industriale di Stellantis rispetto soprattutto agli investimenti dell'azienda in Italia ed in particolare a Melfi «Bisogna che si prenda atto, come sottolineato anche dal condivisibile e apprezzabile appello dei Vescovi di Basilicata, che la transizione ecologica non deve assolutamente ricadere sulle spalle dei lavoratori Il compito della politica, ma anche quello delle imprese, è quello di investire e gestire al meglio questa fase di transizione ecologica, sicuramente necessaria ma tutelando però gli attuali li-

velli occupazionali La stessa chiarezza e determinazione la si pretende anche dal governo nazionale, chiamato più volte a responsabilità, ma che fino ad oggi non ha fatto altro che annunciare provvedimenti, che si sarebbero dovuti mettere in campo a inizio settembre, ma che purtroppo non sono mai arrivati.” Dichiara il Capogruppo di Basilicata Democratica in Consiglio Regionale Piero Marrese. In attesa della nomina del nuovo AD la guida dell'azienda sarà nelle mani di John Elkann che presiederà il Comitato Esecutivo, a lui e alla dirigenza di Stellantis chiediamo chiarezza e risposte immediate su Melfi e sull’indotto. Il Governo nazionale e Confindustria, stanzi subito le risorse per sollevare le aziende dell'indotto, in questo momento delicato senza commesse, dal pagamento previsto del 20% della quota di cassa integrazione in deroga. Le stesse aziende, senza alcun tipo di sostegno e senza commesse, stanno già in questi giorni cessando l'attività e avviato la procedura di licenziamento per tanti lavoratori. La Regione, fino ad oggi troppo indulgente e supina, solleciti con decisione il Governo nazionale a tenere gli impegni presi con sin-

dacati, aziende e lavoratori. Le decisioni non sono più rinviabili, non c'è più tempo, bisogna subito convocare un tavolo a Roma, alla Presidenza del Consiglio, attorno al quale far sedere tutte le parti in causa, a cominciare da Stellantis, e prendere immediatamente le decisioni a tutela delle migliaia di lavoratori e delle aziende dell'indotto»

Solo così si potrà avere ancora un futuro per migliaia di lavoratori, per la zona industriale di Melfi e per la Basilicata», conclude il Capogruppo Regionale Piero Marrese

I segretari delle due sigle sindacali, Mega e Tortorelli, non si nascondono: «Facciamo nostro l’appello dei vescovi»

Cgil e Uil, scelta condivisa:

«Lavoriamo per il futuro»

P O T E N Z A « A c c o g l i a m o

e f a c c i a m o n o s t r o i l s e n t i -

t o a p p e l l o d e i v e s c o v i l u -

c a n i d i f r o n t e a l l a g r a v e

crisi che sta investendo di-

v e r s i a m b i t i e c o n o m i c i

d e l l a B a s i l i c a t a , a l l a b a s e

d e l l a n o s t r a m o b i l i t a z i o -

n e R i b a d i a m o a n c h e n o i

l a n e c e s s i t à d i u n i r s i p e r

d a r e u n f u t u r o m i g l i o r e a

questa terra devastata" Lo

a f f e r m a n o i s e g r e t a r i g e -

n e r a l i d i C g i l e U i l B a s i -

l i c a t a , F e r n a n d o M e g a e

Vi n c e n z o To r t o r e l l i " L a g r e m i t a p i a z z a d e l l o s c i op e r o g e n e r a l e i n d e t t o u n i -

t a r i a m e n t e i l 2 9 n o v e m b r e - p r o s e g u o n o - è i n d i c a t i v a

r i s p e t t o a l l e r e a l i e s i g e nz e d e l l a p o p o l a z i o n e , i n

I t a l i a e i n B a s i l i c a t a L e p r o s p e t t i v e s o n o p u r t r o pp o s e m p r e p i ù n e b u l o s e ,

d i g i o r n o i n g i o r n o È d i

a p p e n a q u a l c h e o r a f a l a n o t i z i a d e l l e d i m i s s i o n i

d e l l ' a d d i S t e l l a n t i s , Ta v a -

r e s , c o n i n e v i t a b i l i u l t e -

r i o r i r i p e r c u s s i o n i s u l s e t -

t o r e a u t o m o t i v e e i l s u o i n d o t t o , g i à f o r t e m e n t e i n c r i s i , s p e c i a l m e n t e i n B a -

s i l i c a t a , d o v e i l s e t t o r e è s t a t o d a s e m p r e t r a i n a n t e

p e r l ' e c o n o m i a l o c a l e E

n o n p o s s i a m o a c c o n t e nt a r c i d i s e n t i r c i d i r e d a l

p r e s i d e n t e d e l l a R e g i o n e Basilicata che ci sono pro-

c e s s i e c o n o m i c i e c a m b i am e n t i e p o c a l i i n a t t o , c o -

m e s e d o v e s s i m o r a s s e -

g n a r c i a u n a c e r t a c o n d iz i o n e

I c a m b i a m e n t i e p o c a l i c i

s o n o - p r e c i s a n o M e g a e

To r t o r e l l i - m a s t a a c h i g o v e r n a , a l l e d e c i s i o n i

t i v i t à L o a b b i a m o v i s t o

c o n l a c r i s i i d r i c a , d o v e l ' i n c u r i a d i a n n i , c o m p r e s i quelli più recenti delle due

u l t i m e l e g i s l a t u r e , s t a n eg a n d o d i f a t t o i l d i r i t t o d e l

l i b e r o a c c e s s o a l l ' a c q u a ,

b e n e p u b b l i c o u n i v e r s a l e , a 140 mila lucani Servono

r i s p o s t e S e r v o n o i m p e g n i concreti da parte delle isti-

t u z i o n i c h e g u a r d i n o a l f u -

t u r o c o n p r o g r a m

d e l l a p o l i t i c a , i n d i r i z z a r l i v e r s o i l b e n e d e l l a c o l l e t -

L’ASSESSORE ALLA SALUTE INTERVIENE DOPO LA RICHIESTA DEI

PRELATI

Latronico: «Temi cruciali per la Basilicata»

POTENZA “L’appello dei Vescovi di Basilicata tocca temi cruciali per il futuro della nostra regione, ribadendo la necessità di un impegno collettivo per affrontare le sfide socioeconomiche e costruire una Basilicata più equa, sostenibile e inclusiva. Condivido profondamente la visione di centralità della persona, del lavoro e della dignità umana come pilastri di un nuovo modello di sviluppo In qualità di assessore alla Salute e alle Politiche per la Persona, voglio sottolineare il ruolo strategico che la salute, il benessere delle persone e il rafforzamento del capitale umano hanno in questa transizione. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta un’opportunità unica per intervenire con misure concrete nell’ambito delle infrastrutture sociosanitarie,

attraverso una rete di servizi territoriali capillare e moderna specialmente nelle aree interne Condivido la necessità di rafforzare percorsi di formazione continua e di riqualificazione, creando sinergie con università e centri di ricerca e lo stiamo facendo anche tra università e ospedale La

transizione ecologica non può lasciare indietro nessuno. In questo quadro, è essenziale attivare politiche che coniughino innovazione tecnologica, inclusione sociale e giustizia economica, evitando che intere fasce di popolazione siano escluse dal processo di cambiamento Occorre una strategia

nazionale e regionale sul settore automotive, in particolare per il polo di Melfi, che rappresenta un asse portante della nostra economia. È fondamentale agire in maniera coordinata con il Governo, le parti sociali e gli attori europei per garantire la tenuta del tessuto occupazionale e il rilancio dell’industria locale. Concordo con il richiamo al valore dell’unità e della corresponsabilità: istituzioni, cittadini, imprese e comunità religiose devono lavorare insieme per costruire una Basilicata che sia protagonista della propria rinascita. L’esortazione dei vescovi ci impegna ad agire con determinazione per tradurla in azioni concrete per il bene della nostra terra e della nostra gente”.

Così Cosimo Latronico, assessore alla Salute e alle Politiche per la Persona

P O T E N Z A « C i u n i a m o a l l ’ a pp e l l o d e l l a C o n f e r e n z a e p i s c o -

p a l e d e l l a B a s i l i c a t a d i c h i a r a ndoci immediatamente disponibili a dare il nostro contributo per una mobilitazione straordinaria

d e l l a s o c i e t à l u c a n a i n t o r n o a d una idea di sviluppo che tenga al centro la persona». È quanto dichiara il segretario generale del-

l a C i s l B a s i l i c a t a Vi n c e n z o C a -

v a l l o s u l t e m a l a n c i a t o d o p o l ’ a p p e l l o d e i v e s c o v i . « N e l l e n o -

s t re i n t e r l o c u z i o n i c o n i l m o n d o

c a t t o l i c o , d i c u i c i s e n t i a m o p i e -

n a m e n t e p a r t e i n q u a n t o o r g a-

n i z z a z i o n e s i n d a c a l e c h e s i i s p i -

r a a l l a d o t t r i n a s o c i a l e d e l l a chiesa, abbiamo già condiviso le

n o s t re p re o c c u p a z i o n i s u l l e c re -

s c e n t i d i s u g u a g l i a n z e s o c i a l i e

s u l l e d i f f i c o l t à c h e s i re g i s t r a n o

i n m o l t i a m b i t i p ro d u t t i v i d e l l a re g i o n e , a

Progettare l’innovazione: Basilicata marginale nel panorama nazionale

i

I

Dall’analisi di Unioncamere sulle domande italiane di brevetto pubblicate dall’European Patent Office (Epo), la regione è ultima in classifica L’

state

e

grandi città

c a t e n e l 2 0 2 3 p u b b l i c a t e

dall’Epo (European Patent Office), bensì le province, soprattutto del Nord

S e l ’ i n n

z i o n e s i f

p r o v i n c i a , c o m e e m e r g e

d a l l ’ a n a l i s i e f f e t t u a t a d a

Unioncamere e Dintec, la stessa riguarda marginalmente la Basilicata.

A livello generale, la capacità innovativa dell’Italia ha mantenuto una cre-

s c i t a m o d e r a t a , m a c ostante: 4 780 le domande

i t a l i a n e p u b b l i c a t e d a l -

l ’ E p o l o s c o r s o a n n o , l o 0,13% in più del 2022

N e l 2 0 2 3 , d e l t o t a l e (4 780), soltanto 2 le dom a n d e d i b r e v e t t o d e l l a Basilicata così come pubblicata dall’Epo: -23,33%

r i s p e t t o a l 2 0 2 2 ( 3 d e l l a Basilicata sul totale italiano di 4 773)

La Basilicata, per il 2023 finisce in fondo alla clas-

s i c a . U l t i m a r e g i o n e i t aliana poichè anche il Molise ha riportato 2 sole domande di brevetto pubblicate, ma nel confronto con il 2022, la variazione percentuale non è stata negativa Milano, da sempre leader per numero di brevetti ita-

l i a n i i n E u r o p a , h a r e g istrato una lieve flessione

d e l 3 , 8 2 % , c o n 6 9 8 b r e -

v e t t i p u b b l i c a t i n e l 2 0 2 3

r i s p e t t o a i 7 2 6 d e l 2 0 2 2

B o l o g n a , c o n 2 6 b r e v e t t i in più, e Torino, in leggero aumento (+3), manteng o n o s a l d a m e n t e l a s e -

c o n d a e t e r z a p o s i z i o n e

n e l l a c l a s s i f i c a p e r p r ovincia, mentre Roma mostra un lieve rallentament o ( - 8 b r e v e t t i ) n e l l a s u a capacità innovativa

Guardando solo alle province che abbiano pubbli-

c a t o a l m e n o 4 0 b r e v e t t i , variazioni a due cifre, sebbene su numeri contenuti,

s i r i s c o n t r a n o p e r A l e s -

s a n d r i a , M o n z a , R i m i n i ,

A n c o n a , B a r i , M o d e n a , Novara, Lucca, Mantova,

C h i e t i , V i c e n z a , V a r e s e , Udine e Verona.

Determinante, comunque, l’apporto delle regioni settentrionali del Paese, dove si registrano variazioni

p o s i t i v e s i a p e r i l N o r d Ovest (+1,67%), sia per il Nord Est (+1,44%) Inve-

c e , i l M e z z o g i o r n o (3,79%) e, in particolare, il Centro (-5,62%) hanno registrato un leggero rallen-

t a m e n t o n e l 2 0 2 3 I l b i -

l a n c i o d e l l e r e g i o n i v e d e

c o m u n q u e i n t e s t a l a Lombardia (1 484 brevet-

t i ) , l ’ E m i l i a R o m a g n a (829) ed il Veneto (668),

t u t t e c o n v a l o r i i n i n c r e -

m e n t o r i s p e t t o a l l ’ a n n o precedente «Nel 2023 - come riportato nell’analisi - si conferm a i l r i s u l t a t o d e l l ’ a n n o

p r e c e d e n t e , s u p e r a t e s t a -

bilmente le 4 500 doman-

d e p e r i l s e c o n d o a n n o c o n s e c u t i

le nuove

t e

particolarmente importanti per s os tenere la trans izione ecologica del nostro sistema produttivo» Alle tecnologie green, nel 2023, sono attribuibili 371 domande di brevetto pubblicate dall’Epo, a fronte d

per le Energie Alternative ( + 5

mento di Energia (+39%) e i Trasporti (+30%)

I

K e t , l e t e c n o l o g i e a b i

n s i t à d i conoscenza, in particolare quelle legate alla manifattura avanzata e alla micro e nano elettronica

T r a i c a m p i t e c n o l o g i c i , infine, risulta in aumento la capacità di brevettazion e i t a l i a n a n e l l ’ a m b i t o delle Tecniche industriali e t r a s p o r t i ( i l s e g m e n t o più diffuso con 1.477 domande di brevetto italiano

i n E u r o p a n e l 2 0 2 3 ) , l a Meccanica e illuminazion e ( 5 4 3 ) e l ’ E l e t t r i c i t à (404)

L’EVENTO DI CONFINDUSTRIA ED ENI A MATERA

“ S o s t e n i b i l i t à c o m e leva di competitività”

Giovedì a Matera l’niziativa promossa da C o n f i n d u s

zione con Eni intitolata “Sostenibilità come leva di competitività. Strumenti a sostegno delle imprese”.

L

sposizione delle imprese soluzioni concrete per s u p p o r t a r l e n e l m i g l i o r a m e n t o d e l l e p e r f o rmance di sostenibilità, dando vita a un ecosistema collaborativo in grado di coinvolgere grandi imprese e Pmi.

I l a v o r i a v r a n n o i n i z i o a l l e o r e 1 5 e s i s v o l g eranno presso la sede di Matera di Confindustria Basilicata Saranno aperti dai saluti introduttivi del vicepresidente di Confindustria Basilicata, Francesco D’Alema.

Interverrà la vicepresidente nazionale di Confindustria, Lara Ponti

Stefano Fasani, program manager di Open-Es c u r e r à l a p r e s e n t a z i o n e d e l l e p i a t t a f o r m a S eguirà la tavola rotonda “Strumenti, competenze e azioni concrete per gli obiettivi Esg” che vedrà, inoltre, la partecipazione di Giuseppe Vignali, area manager Puglia Centro e Basilicata Unicredit e dell’assessore regionale al’Ambiente e Transizione energetica, Laura Mongiello Le conclusioni saranno affidate al presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma.

Il presidente dell’associazione regionale pensionati Coldiretti di Basilicata Gorgoglione: «Si tratta di un’erogazione supplementare alla pensione»

Coltivatori

Tra pochi giorni, con il pagamento della pensione di d i c e m b r e , è i n a r r i v o u n bonus di quasi 155 euro per oltre

400 mila coltivatori diretti e agricoli in pensione a livello nazionale, tra cui migliaia in Basilicata che hanno solo l’assegno minimo e redditi bassi Ad annun-

c i a r l o L e o n a r d o G o r g o g l i o n e , p r e s i d e n t e d e l l ’ a s s o c i a z i o n e r e -

g i o n a l e p e n s i o n a t i C o l d i r e t t i d i

B a s i l i c a t a , e v i d e n z i a n o c h e «l’importo aggiuntivo è un’erogazione supplementare alla pen-

s i o n e p a r i a 1 5 4 , 9 4 e

dotta dalla legge finanziaria 2001

c

u n a o

p

n s i o n i c o n u n i mporto complessivo non superiore

a l t r a t t a m e n t o m i n i m o e c h e s i t r o v i i n d e t e r m i n a t e c o n d i z i o n i reddituali»

Per Gorgoglione «è una piccola, ma importante boccata d’ossigeno per i nostri pensionati che da sempre hanno dovuto sopportare e sopportano continui sacrifici di natura economica per le loro pensioni più basse di tutti», ma «sa-

r e b b e a u s p i c a b i l e e n e c e s s a r i o

c h e i l G o v e r n o n a z i o n a l e p r estasse più attenzione a questa categoria di cittadini emanando app o s i t i p r o v v e d i m e n t i l e g i s l a t i v i p e r a u m e n t a r e l ’ i m p o r t o d e l l e p e n s i o n i a s o s t e g n o d e i

dei pensionati ed a difesa del pot e r e d i a c q u i s t o d e l l e l o r o p e ns i o n i » P e r v e n i r e i n c o n t r o a l l e esigenze necessarie di tutti i pensionati lucani «occorre che altre importanti problematiche di nat u r a s a n i t a r i a e s o c i a l e v e n g a n o affrontate»

Il

vicepresidente del

Consiglio:

«Riconoscimento frutto di un lavoro collettivo e di un impegno costante»

Chiorazzo ringrazia Mattarella dopo il titolo di città a Senise

SENISE Il Vice Presidente del Consiglio Regionale, Angelo Chiorazzo, esprime con entusiasmo la sua profonda soddisfazione per il prestigioso riconoscimento del titolo di “Città” attribuito a Senise con decreto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in data 21 novembre Questo importante risultato celebra il valore storico, culturale e sociale del territorio, rappresentando un traguardo di grande significato per l’intera comunità. «Il riconoscimento di Senise come Città – ha dichiarato il Vice Presidente Chiorazzo – è il frutto di un lavoro collettivo e di un impegno costante volto a valorizzare il nostro straordinario patrimonio Un ringraziamento particolare va al Prefetto di Potenza, Sua Eccellenza Dr Michele Campanaro e al Commissario Straordinario, Dott Alberico Gentile, per aver avviato con visione e competenza il percorso per ottenere questo importante titolo Desidero inoltre esprimere la mia gratitudine al già Sindaco Giuseppe Castronuo-

vo, all’intero Consiglio Comunale uscente per aver deliberato la richiesta di conferimento del titolo e alla Dott ssa Rosa De Lorenzo, che ha redatto con grande cura la relazione trasmessa al Ministero dell’Interno, dimostrando l’importanza storica, culturale e territoriale di Senise»

Il Vice Presidente Chiorazzo ha dedicato inoltre un pensiero al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per aver riconosciuto, con il suo decreto, l’alto valore di Senise e il suo ruolo centrale per la Basilicata «Un ringraziamento va a tutta la cittadinanza di Senise, che con il suo senso di appartenenza e il suo spirito di comunità ha reso possibile questo grande traguardo» «Questo titolo – ha concluso Chiorazzo – non è solo un riconoscimento simbolico, ma un’opportunità per guardare con maggiore fiducia al futuro Senise, con la sua storia millenaria, la sua bellezza e la sua gente è pronta a giocare un ruolo di primo piano nell'area sud e nella nostra regione».

Pittella: «Il mondo dei social ha bisogno di regole»

POTENZA «Il tema dell’uso dei social network soprattutto tra i bambini e gli adolescenti è di stretta attualità e credo che la politica debba farsene carico e le istituzioni farsi promotrici di percorsi educativi che orientino ad un uso consapevole dei social, limitando al contempo i rischi e gli impatti negativi ormai acclarati da evidenze scientifiche ma anche da ripetuti fatti di cronaca Penso che sia indispensabile la formazione, ma anche un intervento normativo sul tema, come quello in discussione alla Camera e al Senato”. Lo ha det-

to il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Marcello Pittella, intervenendo all’evento “SocialLife. Vent’anni di connessioni digitali”, che si è svolto stamane a Matera presso il CineTeatro Guerrieri, alla presenza di oltre 300 alunni delle classi IV e V degli istituti superiori. In apertura del suo intervento, il presidente Pittella si è complimentato con i ragazzi per l'attenzione e per l'interesse con cui hanno seguito i temi e gli interventi che si sono alternati «Abbiamo il dovere di leggere le evoluzioni della società - ha continuato Pittella - e in questo senso i social negli ultimi vent’anni hanno stravolto la percezione di noi stessi e delle cose con enormi conseguenze. Si pensi ai nostri modelli di riferimento, all’enorme impatto sul mondo della informazione, senza verifica delle fonti, e alla stessa politica, che se da un lato ha beneficiato del link diretto con i cittadini, dall’altro ha perso la vocazione all’approfondimento, diventandone essa stessa vittima Quanto è cambiata ad esempio l’identità civica con l’avvento dei social network? In questo mare magnum dei social - ha continuato Pittella - i più esposti ai rischi sono soprattutto i più giovani e spesso le famiglie non hanno gli strumenti per intervenire in maniera adeguata. Ecco perché ritengo che le istituzioni debbano farsi carico di percorsi mirati e dedicati di consapevolezza digitale,

proprio come quello di oggi, e come il progetto “Stop Cyberbullismo”, strutturato in cinque appuntamenti programmati sul territorio regionale».

«Ritengo - ha concluso Pittellache sia una traccia di lavoro da consolidare per il futuro, anche in coerenza con l’Anno europeo della educazione alla cittadinanza digitale 2025, e facendoci inoltre parte attiva perchè anche in Italia si legiferi presto in materia. L’Australia l’ha fatto con coraggio nelle scorse ore Adesso tocca noi»

Sono 346 (l’1,88% del totale italiano) quelli ospitati in regione: provengono maggior mente da Gambia, Guinea ed Egitto

Minori stranieri non accompagnati: piccola flessione per la Basilicata

Al 31 ottobre scorso,

i n r e l a z i o n e a g l i ultimi dati ufficiali disponibili sulla distri-

b u z i o n e d e i m i n o r i s t r a -

n i e r i n o n a c c o m p a g n a t i (Msna), la regione più im-

p e g n a t a n e l l ’ a c c o g l i e n z a è risultata la Sicilia che ne ospita 4 mila e 555 pari al 2 4 , 7 8 % d e l t o t a l e n a z i o -

n a l e ( 1 9 m i l a e 2 1 5 p r esenze)

Il trend nazionale, rispet-

t o a l p r e c e d e n t e m e s e d i

s e t t e m b r e q u a n d o l e p r esenze erano pari a 9 mila e 696, risulta in leggero calo Piccola flessione anche per i numeri lucani

A l 3 1 o t t o b r e s c o r s o , l a

B a s i l i c a t a o s p i t a v a 3 4 6

m i n o r i s t r a n i e r i n o n a ccompagnati pari all’1,88%

d e l t o t a l e n a z i o n a l e : 2 1 0 nel Potentino (60,69%) e 1 3 6 n e l M a t e r a n o ( 3 9 , 3 1 % ) A s e t t e m b r e , invece, in totale erano 357 gli ospiti in regione

N e l c o n t e s t o i t a l i a n o , i n

v e t t a d o p o l a S i c i l i a , l a

L o m b a r d i a c h e , a l 3 1 o t -

t o b r e 2 0 2 4 , o s p i t a v a 2 mila e 295 minori stranie-

r i n o n a c c o m p a g n a t i ( i l

1 3 , 0 3 % d e l t o t a l e n a z i onale) e la Campania (mille e 605 pari all’8,73% del totale nazionale)

I n c o d a , i n v e c e , l a V a l d’Aosta (21), le province d i B o l z a n o e T r e n t o ( r i -

s p e t t i v a m e n t e 5 2 e 7 5 ospiti), l’Umbria (187), la S a r d e g n a ( 1 9 4 ) e , s u b i t o dopo la Basilicata, il Mo-

l i s e ( 2 5 6 ) D a i d a t i u f f iciali ministeriali, possibile tracciare nel dettaglio il contesto lucano relativo ai

m i n o r i s t r a n i e r i n o n a ccompagnati che sono cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea oppure apolidi, che si trovano, per qualsiasi causa,

n e l t e r r i t o r i o n a z i o n a l e , p r i v i d i a s s i s t e n z a e r a ppresentanza legale da part e d e i g e n i t o r i o d i a l t r i adulti per loro legalmente responsabili In Basilicata, in prevalenza sono mi-

n o r i d i s e s s o m a s c h i l e (83,53%), rappresentando i m i n o

6 ospiti totali: in numeri, rispettivamente 289 e 57 In relazione alle fasce di età, in Basilicata le minorenni non accompagnate sono in m a g g i o r a n z a 1 7 e n n i ( 3 3 pari al 9,54%) Poi c’è la f a s c i a 7 - 1 4 a n n i ( 1 1 p a r i al 3,18%), le 16enni (7 pari al 2,02%), le 15enni (4 pari all’1,16%) e le 2 ospiti (0,56%) della fascia da zero a 6 anni. Per quanto riguarda i minorenni non accompagnat i p r e s e n t i i n B a s i l i c a t a , s o n o a n c h e l o r o i n m a ggioranza 17enni (168 pari al 48,55%) e 16enni (78 pari al 22,54%) Poi a seguire ci sono i 15enni (28 pari all’ 8,09%) e gli ospiti compresi nella fascia 71 4 a n n i ( 1 5 p a r i a l 4,34%)

C o m p l e s s i v a m e n t e , d i conseguenza, quasi la metà dei minori non accom-

p a g n a t i a c c o l t i i n B a s i l icata, il 58,09%, è 17enne

I l 2 4 , 5 7 % h a 1 6 a n n i , i l

9 , 2 5 % h a 1 5 a n n i , i l 7,51% rientra nella fascia

7 - 1 4 a n n i e l o 0 , 5 8 % i n quella 0-6 anni

I n r e l a z i o n e a l l a c i t t a d inanza, 22 le nazionalità di p r o v e n i e n z a : G a m b i a

( 1 9 , 0 8 % ) , G u i n e a ( 1 4 , 4 5 % ) , E g i t t o (13,58%), Costa d’Avorio ( 1 0 , 1 2 % ) , U c r a i n a

( 8 , 0 9 % ) , B u r k i n a F a s o (5,78%), Tunisia (4,91%), M a l i ( 4 , 3 4 % ) , C a m e r u n (4,05%), Eritrea (3,76%), Pakistan (2,89%), Afghan i s t a n ( 2 , 0 2 % ) , S e n e g a l

( 1 , 7 3 % ) , B e n i n ( 1 , 1 6 % ) , Nigeria (0,87%), Albania ( 0 , 5 8 % ) B a n g l a d e s h (0,58%), Etiopia (0,58%), S i r i a ( 0 , 5 8 % ) , G h a n a ( 0 , 2 9 % ) , S i e r r a L e o n e ( 0 , 2 9 % ) , S o m

(0,29%)

n B

maschile e 4 di sesso fem-

volti, nell’ottobre scorso, in eventi di allontanamento: 21 per raggiungimento della maggiore età e 9 p e

lontario

Tavola rotonda sulle for me di contrasto alla dipendenza: anche in Basilicata la problematica ha raggiunto livelli preoccupanti

Azzardo, l’iniziativa di “Famiglie Fuori Gioco”

Un pericoloso avversario, una droga, un rivale difficile da sconfiggere Il gioco d’azzardo Ieri pomeriggio al Teatro Don Bosco di Potenza si è svolta la tavola rotonda dal titolo: “Gioco d’azzardo 2 0: trasversalità ed evoluzione”, promossa dall’Associazione Fuori Gioco di Potenza con il patrocinio del Comune di Potenza, della Regione Basilicata e dell’Ordine degli Psicologi della Basilicata Presenti il Presidente dell’Associazione Fuori Gioco Potenza, Michele Cusato, le psicologhe Roberta Santopietro, Gelsomina Salvia e Cecilia Salvia e la Magistrata Sarah Musecchia intervenuta in video conferenza In sala presenti il Presidente del Consiglio Comunale di Potenza, Pierluigi Smaldone e l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Potenza, Anna Grieco, oltre a diversi consiglieri comunali, Quali i rimedi? Come combattere il gioco d’azzardo? Quali le azioni da mettere in campo Sono state queste le domande e gli interrogativi posti durante il dibattito che ha preceduto la commedia teatrale sul tema in questione dal titolo: “Nun giuca”, diretta dal regista Vincenzo Laurita e dalla compagnia Lu Uariniedd Le macchinette, le slot machine diventano sempre più oggetto del desiderio di grandi e piccini ma co-

stituiscono un problema psicologico di ampio respiro Ed è proprio questo il principale problema da combattere e scalfire in tempi rapidi onde evitare pericolosi contraccolpi sul piano affettivo e familiare Il Presidente dell’Associazione Fuori Gioco Potenza, Michele Cusato ha parlato delle problematiche relative al gioco d’azzardo rimarcando quanto segue: «Le difficoltà è che le istituzioni queste difficoltà le capiscono poco Tanto è vero che pure stasera pur avendo invitato tutti sono venuti solo l’Assessore ai Servizi Sociali e il Presidente del Consiglio Comunale Queste sono le difficoltà Le istituzioni non rispondono Le prospettive sono quelle di andare avanti comunque, non possiamo rimanere in mezzo la strada e non possiamo lasciare nessuno, andremo nelle scuole a fare prevenzione e saremo a disposizione per chi ha questo problema e immetterlo sulla giusta strada» Roberta Santopietro ha parlato dei numeri del contrasto al gioco d’azzardo: «Diciamo che i numeri aumentano giorno dopo giorno perché bisogna sommare quello che è il gioco fisico dal gioco on line che ormai ricopre tutte le fasce d’età, dai giovanissimi alle persone della terza età. In Basilicata purtroppo i numeri sono molto alti»

FRANCESCO MENONNA

L’iniziativa al teatro Don Bosco (foto A Mattiacci)

Piano d’Intesa 2025-2036 tra Regione Basilicata e Unibas con impegno da 14 milioni di euro annui, l’assessore Latronico: «Rafforzare l’Ateneo»

«

P r o g r a m m a z i o n e s o l i d a n e l t e m p o per migliorare gli standard

Il P i a n o d o d i c e n n a l e 2025-2036 Regione Basilicata-Università degli

S t u d i d e l l a B a s i l i c a t a , a p -

p r o v a t o l o s c o r s o m e s e d i ottobre, con un impegno fin a n z i a r i o d i 1 4 m i l i o n i d i euro annui fino al 2036, per l ’ a s s e s s o r e r e g i o n a l e a l l a

Salute, Cosimo Latronico, rappresenta «un passo decisivo per rafforzare il ruolo strategico dell’Ateneo Lucano nel panorama formativo e sanitario del nostro territorio»

«In particolare - ha proseg u i t o L a t r o n i c o - l ’ a l l o c azione di quattro milioni di euro all’anno per la Facoltà

d i M e d i c i n a e C h i r u r g i a , c o n f e r m a l a c e n t r a l i t à d i questo progetto, che risponde alle esigenze di formare medici altamente qualificati e di migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria nella nostra regione Questo investimento pluriennale tes t i m o n i a l a v o l o n t à d e l l a

Regione di sostenere lo sviluppo delle competenze, fav o r e n d o a l t e m p o s t e s s o l’innovazione e la crescita economica in termini di occ u p a z i o n e . L a F a c o l t à d i Medicina e Chirurgia è una scommessa sulla formazione dei giovani lucani e una risposta concreta alle sfide che il nostro sistema sanitario sta affrontando, soprattutto in termini di carenza di personale e necessità di inn o v a z i o n e L ’ o b i e t t i v o è q u e l l o d i a t t u a r e u n a p r ogrammazione che sia solida nel tempo, capace di attrarre i giovani anche da fuori regione È importante ricordare che

in Basilicata possiamo cont a r e s u u n a d e l l e m i g l i o r i aziende ospedaliere di grand i d i m e n s i o n i d e l M e z z ogiorno, così come è stato definito l’ospedale San Carlo di Potenza da Agenas, nella r e c e n t e v a l u t a z i o n e d e l l a p e r f o r m a n c e m a n a g e r i a l e delle Aziende Sanitarie Ital i a n e E d è a n c o r a p i ù i mportante sottolineare che la strategica presenza della facoltà di medicina e chirurgia nel capoluogo di region e , p e r m e t t e r à p e r c o r s i d i integrazione tra l’Universi-

tà e l’ospedale al fine di incrementare ulteriormente le prospettive di miglioramento e il mantenimento degli standard quantitativi e qualitativi dell’intero Ssr» «Pertanto - ha concluso Latronico - continueremo a lavorare per creare le condizioni ideali affinché l’Università degli Studi della Basilicata diventi sempre più un polo d’eccellenza accademica e scientifica, a beneficio non solo della nostra comunità ma anche dell’intero Mezzogiorno».

Summa:

POTENZA «La situazione complessiva della sanit à p u b b l i c a i t a l i a n a , e i n p a r t i c o l a r e d i q u e l l a d i u n a r e g i o n e d e l M e z z ogiorno come la Basilicata, è sempre più grave ed all a r m a n t e , c o m e t e s t i m oniano anche gli ultimi dat i A g e n a s s u l l e p e r f o rmance delle aziende ospedaliere e territoriali pubb l i c h e c h e f o t o g r a f a n o i l grande divario tra il nord e i sud del Paese».

L o a f f e r m a i l s e g r e t a r i o generale dello Spi Cgil Basilicata, Angelo Summa «L'emigrazione sanitaria - prosegue - ha assunto dimensioni abnormi: ormai tra mobilità passiva e attiva siamo ad un disavanzo per la nostra regione di 85 mila euro Se non si investe sulle strutture esistent i e q u e l l e r i v e n i e n t i d a i

POTENZA «Dai primi dati provvisori relativi alla verifica dei livelli essenziali di assistenza(LEA) relativi all’anno 2023 emerge che la Basilicata presenta un puntegg i o s o t t o s o g l i a p e r q u a n t o r iguarda la dimensione distrettual e d e l l ’ a s s i s t e n z a s a n i t a r i a e d è quindi inadempiente nell’erogazione dei LEA, cioè non riesce a garantire ai propri cittadini cure erogate in condizioni di qualità, appropriatezza ed uniformità”. E’ quanto afferma, in una nota, il Capogruppo di Basilicata Casa Comune Giovanni Vizziello, che

fondi del Pnnr, questo deficit travolgerà il nostro sistema sanitario regionale c o n i l r i s c h i o c o n c r e t o d i commissariamento, atteso che a fine anno il disavanzo previsto sarà ben al di sopra del 5 per cento

P e r r i s o l v e r e i p r o b l e m i della sanità lucana - afferm a S u m m a - s o n o n e c e ss a r i e c h i a r e s c e l t e p r ogrammatiche, di strategia e di organizzazione, a partire dal superamento dell a l e g g e r e g i o n a l e 2 d e l 2017 che ha accorpato gli o s p e d a l i d e l t e r r i t o r i o d i

Potenza all’azienda ospedaliera San Carlo

Il servizio sanitario regionale - prosegue Summaha bisogno di nuove regole di funzionamento e del c o r a g g i o d i u n a v i s i o n e che permetta di valorizzare il grande patrimonio di

così commenta i numeri, ancora provvisori, diffusi ieri l’altro dal Direttore Generale del Ministero della Salute Americo Cicchetti “Se l’anteprima della verifica dei LEA dovesse essere confermata dai dati definitivi” -sottolinea Vizziello- “la Basilicata farebbe registrare un netto passo indietro rispetto alle verifiche relative agli anni 2022 e 2021, durante le quali la nostra regione era risultata a d e m p i e n t e , r i u s c e n d o a s t r a ppare la sufficienza in tutte le aree nelle quali si è soliti distinguere l’assistenza sanitaria, vale a dire

qualitativi»

c o m p e t e n z e V a n n o p o -

t e n z i a t i i s e r v i z i p e r g arantire il diritto alla salut e . S e r v o n o r i f o r m e c oraggiose, non bonus una tantum e operazioni client e l a r i , s e r v o n o n u o v e r isorse commisurate al cres c e n t e s q u i l i b r i o d e m ografico. In Italia ci sono 14 m i l i o n i d i p e n s i o n a t i , d i questi quasi 190 mila sono in Basilicata.

L’Italia è il paese più vecc h i o a l m o n d o , d o p o i l Giappone. Oggi, per ogni pensionato abbiamo 1,6 lavoratori: continuando con q u e s t o t r e n d , i l r a p p o r t o peggiorerà sempre di più e nel 2050 potrebbe diven-

t a r e d i u n o a u n o , d e t e r -

m i n a n d o u n a b a s e i m p onibile tale da rendere ins o s t e n i b i l e i l s i s t e m a c o n l’impossibilità di garantire p e n s i o n i e s a n i t à I n E u -

r o p a s i a m o i l p a e s e c h e s p e n d e m e n o i n s a n i t à : Francia e Germania vi ded i c a n o l ’ 1 1 p e r c e n t o d e l P i l , i l R e g n o U n i t o i l 9 , 5 p e r c e n t o m e n t r e n o i c i fermiamo al 6,3 per cento D o b b i a m o c o s t r i n g e r e i l governo a cambiare indirizzo e garantire la sosten i b i l i t à d e l l a s a n i t à p u bb l i c a e d u n i v e r s a l e , a umentando la spesa e portandola in linea con gli altri Paesi europei. Riportare la spesa sanitaria almeno al 9 per cento significa destinare al servizio sanitario pubblico 60 miliardi d i e u r o , c h e s i g n i f i c a i n proporzione circa 500 milioni in più al nostro fondo sanitario regionale rispetto agli attuali circa 1,1 miliardi. Una battaglia che va fatta con tutta la nostra forza»

prevenzione, distrettuale e ospedaliera». «Quanto alla classifica delle regioni italiane” -aggiunge Vizziell o“ V e n e t o , T o s c a n a e d E m i l i a R o m a g n a s i c o n f e r m a n o a l t o p della sanità italiana, mentre Sicil i a , C a l a b r i a e V a l l e d ’ A o s t a s i collocano al fondo della graduatoria, con la Lombardia che perde terreno e scende all’ottavo posto della classifica, non partecipando, probabilmente, al riparto della quota premiale del fondo san i t a r i o n a z i o n a l e r i s e r v a t o a l l e prime cinque regioni in graduatoria».

«Ritornando alla Basilicata-conclude il Capogruppo di Basilicata Casa Comune- “il giudizio negativo è stato determinato dalla permanenza di gravi lacune con riguardo ad alcuni indicatori core dell’assistenza distrettuale come l’offerta di servizi socio assistenziali residenziali in favore degli anziani non autosufficienti e l e p e r f o r m a n c e d e l s i s t e m a d i emergenza del 118, lacune da noi s e m p r e s o t t o l i n e a t e e c h e i l g overno regionale non ha a tutt’oggi risolto».

Gior nata inter nazionale delle persone con disabilità: il messaggio della Fondazione Stella Maris Mediterranea

«Occorre un cambio di paradigma,

b i s o g n a v a l o r i z z a r e l e d i v e r s i t à »

«Tradizionalmente la disabilità viene percepita

c o m e u n a c o n d i z i o n e

d i d e f i c i t , i n c u i l e p e r s o n e c o n h a n d i c a p s o n o i n c o r a g g i a t e a sforzarsi per sviluppare abilità simili a quelle dei neurotipici Questo approccio tende a focalizzarsi sulle

l i m i t a z i o n i a n z i c h é s u l l e p o t e nzialità La sfida è attuare un cambio di paradigma e interiorizzare il concetto di differenti abilità, che, invece, promuove un cambiamen-

to di prospettiva: riconoscere e valo r i z z a r e l e c a p a c i t à u n i c h e e i ntrinseche di ogni individuo L'obiettivo non è uniformare, ma creare spazi e opportunità affinché queste a b i l i t à p o s s a n o e m e r g e r e e i n t e -

grarsi armoniosamente nella società» È questo il messaggio che la Fondazione Stella Maris Mediterranea Ets, attraverso la voce del direttore scientifico, il prof Filippo Muratori, vuole lanciare in occasione della Giornata internazionale

delle persone con disabilità che si celebra oggi Un messaggio figlio di una lunga esperienza nel campo d e l l a r i a b i l i t a z i o n e p r e c o c e d e ll ’ a u t i s m o e d e l l a d i a g n o s i e d e l trattamento di pazienti in età evol u t i v a c o n d i s t u r b i d i p e r t i n e n z a neuropsichiatrica, rispettivamente a C h i a r o m o n

e ( P

) e a M a t e r a «Se pensiamo allo spettro autistic

siamo davanti a straordinarie capacità di percezione visiva, memor i a o a t t e n z i o n e a i d e t t a g l i T a l i c o m p e t e n z e , s e a d e g u a t a m e n t e comprese e valorizzate, possono trovare applicazioni significative in ambiti professionali e sociali, offrendo un contributo prezioso alla comunità Questa visione non solo arricchisce il modo in cui vediamo l a d i v e r s i t à u m a n a , m a s p i n g e a costruire una società più inclusiva, che sappia accogliere e valorizzare ogni forma di talento» Il lavoro della Fondazione guidata dal presi d e n t e M a r i o M a r r a , a C h i a r o m o n t e , n e l C e n t r o E a r l y

Start, si concentra soprattutto su interventi psicoeducativi innovativi, integrando nuove tecnologie come l'uso di piccoli robot per potenziare le capacità interattive dei bambini, s f r u t t a n d o i l l o r o i n t e r e s s e p e r q u e s t i s t r u m e n t i A M a t e r a , n e ll’ospedale Madonna delle Grazie, la ricerca abbraccia vari ambiti, tra

cui la genetica, per individuare le basi dei disturbi del neurosviluppo e il ruolo dei fattori ambientali, con l'obiettivo di sviluppare strategie di prevenzione primaria e secondaria Inoltre è in atto uno studio su aspetti clinici come i disturbi del sonno nei bambini con difficoltà di s v i l u p p o , c h e p o s s a c o n t r i b u i r e c o s ì a u n a p p r o c c i o p i ù a m p i o e mirato al trattamento di queste condizioni Il 2024 è stato un anno importante, che ha rafforzato ancora di più il ruolo di riferimento delle attività della Fondazione in Basili c

a « A Chiaromonte- spiega la dottoressa Rosalia Abitante, psicologa e coordinatrice del centro Early Startdall’inizio del 2024 ad oggi sono s t a t i 1 0 0 i r i c o v e r i , 4 2 n u o v i i ngressi, 76 famiglie prese a carico Di queste 29 provengono da fuori r e g i o n e » « A M a t e r a - s p i e g a l a dottoressa Margherita Bozza, neuropsichiatra infantile- le visite ambulatoriali sono state in totale 2 150 dall’inizio dell’anno ad oggi Di queste 454 sono prime visite e le altre sono state visite di controllo

C i s o n o s t a t i 1 4 5 r i c o v e r i o sp e d a l i e r i e 1 2 1 i n d a y h o s p i t a l

Oltre ai lucani il bacino d’utenza comprende anche Campania e Calabria soprattutto ma non sono mancati utenti dalla Puglia e dalla Sicilia»

Organizzato dalla Diocesi di Tursi-Lagonegro con lo scopo di offrire stumenti di suppor to a tutte quelle figure che a vario titolo lavorano alla catechesi

A Senise l’incontro formativo “Comprendere l’autismo”

La presenza di ragaz-

z i e b a m b i n i c o n

n e u r o d i v e r s i t à n e i

g r u p p i d i c a t e c h e s i è i n

c o n t i n u o a u m e n t o , c o m e d’altronde i casi stessi lo sono Per questo motivo le parrocchie e i gruppi parrocchiali sono chiamati a d i v e n t a r e s e m p r e p i ù i nclusivi nei confronti di tutte le disabilità La chiesa i t a l i a n a , a t t r a v e r s o i s u o i uffici nazionali, sta lavor a n d o a l l a p r o d u z i o n e d i supporti alla catechesi con materiale sempre più specifico e appropriato, graz i e a l l a c o n s u l e n z a d i esperti e professionisti che lavorano direttamente sul campo La diocesi di Tursi-Lagonegro, tramite l’uff i c i o d i o c e s a n o d e l l a p astorale della salute, sta lavorando nel solco segnato dalla CEI tramite il Serviz i o N a z i o n a l e p e r l a P astorale delle Persone con Disabilità, facendosi promotrice di una rete di supp o r t o a l l a c a t e c h e s i p e r

bambini e ragazzi con aut i s m o e , p i ù i n g e n e r a l e , con neurodiversità, per affiancare catechisti, sacerd o t i e o p e r a t o r i p a s t o r a l i nell’attività di inclusione nei percorsi catechistici di preparazione ai sacramenti e di inserimento nella vita parrocchiale In questa d i r e z i o n e v a l ’ i n c o n t r o f o r m a t i v o o r g a n i z z a t o i n o c c a s i o n e d e l l a G i o r n a t a i n t e r n a z i o n a l e d e l l e P e r -

s o n e c o n D i s a b i l i t à 2 0 2 4 che si celebra domani martedì 3 dicembre prossimo. N e l l a S a l a C o n v e g n i d e l Complesso Monumentale San Francesco d'Assisi, a Senise, l’ufficio diocesano della salute, in collaborazione con l’ufficio scuola diocesano e l’ufficio catechistico diocesano, con il supporto di Anffas Poli-

c o r o , S t e l l a M a r i s M e d iterraneo e Aimc Basilica-

t a , h a o r g a n i z z a t o u n i n -

c o n t r o c h e h a u n t a g l i o nettamente formativo, sul tema “Comprendere l'au-

t i s m o p e r a n n u n c i a r e i l v a n g e l o ” L o s c o p o è quello di dare inizio a un lavoro di supporto format i v o a t u t t e q u e l l e f i g u r e che a vario titolo lavorano alla catechesi Per questo

g l i o r g a n i z z a t o r i h a n n o pensato di organizzare un incontro con un taglio formativo molto pratico, du-

r a n t e i l q u a l e s i p e n s a d i costituire una rete di col-

l a b o r a z i o n e f r a g l i u f f i c i che a vario titolo si occupano di formazione e ca-

techesi o che interagiscon o i n q u a l c h e m o d o n e l p r o c e s s o d i i n t e g r a z i o n e delle persone con disabilità Per questo interverranno figure che possono incidere nel processo che si va a implementare Introdurranno i lavori Carmela

R o m a n o , d i r e t t r i c e d e ll’ufficio scuola della diocesi di Tursi-Lagonegro, e Rosa Schettini, presidente

A IM C Bas ilicata G li interventi specifici sul tema saranno tenuti da don Ti-

ziano Cantisani, direttore d e l l ’ u f f i c i o c a t e c h i s t i c o diocesano, Rosanna Leo, d o c e n t e d e l l

presso l’IC “L Milani” di Policoro, Elisabetta Fazio, pedagogista ed educatrice, del Centro Early Start dello Stella Maris Mediterraneo, mentre le conclusioni sono affidate a don Nic o l a C

d e l Vescovo mons Vincenzo O

della salute

Si sono svolte ieri le prove per 4 posti a tempo indeterminato, parte di una selezione più ampia che include anche fisioterapisti e logopedisti

C o n c o r s o u n i c o r e g i o n a l e p e r

a s s i s t e n t i s o c i a l i i n B a s i l i c a t a

Si è s v o l t o i e r i i l c o n c o r s o

unico regionale (Cur) per la copertura a tempo indeter-

m i n a t o p e r 4 p o s t i d i a s s i s t e n t e

s o c i a l e - a r e a d e i p r o f e s s i o n i s t i

della salute ruolo sociosanitario

Nelle fasi concorsuali la Asp Basilicata è capofila del C u r che avviene in forma aggregata tra le

A z i e n d e e g l i E n t i d e l S e r v i z i o Sanitario Regionale Il concorso,

c h e e r a s t a t o i n d e t t o c o n D d g

6 6 0 - 2 3 p o i m o d i f i c a t o p e r r i a -

p e r t u r a t e r m i n i c o n l a D d g

9 7 0 / 2 3 , f a p a r t e d i u n a p i ù a m -

p i a s e l e z i o n e f i n a l i z z a t a a l l ' a ssunzione- sempre da parte dei vari enti e aziende del Ssr- di 12 fisioterapisti, 4 logopedisti, 3 educatori professionali (in questo caso il concorso è tutt'ora in atto e i candidati che hanno superato la selezione scritta devono affront a r e p r o v a p r a t i c a e c o l l o q u i o )

A l l a p r o v a c o n c o r s u a l e , c h e h a a v u t o l u o g o p r e s s o l a p a l e s t r a “Caizzo” del capoluogo messa a disposizione dal Comune di Potenza, hanno partecipato in 267 su 552 domande pervenute Anche in questa prova, come già avvenuto lo scorso anno per i tecnici della prevenzione , i candidati hanno avuto a disposizione

tecnologica in un concorso pubblico. A questa prova seguirà un esame pratico ed infine il colloquio e l'intero iter dovrebbe concludersi entro qualche settimana I

dranno ad essere inseriti successivamente negli organici del Dipartimento Salute Mentale e dei consultori familiari, suddivisi in tre posizioni per l'Azienda Sanitaria Locale di Potenza e una per l ' A

Matera Ad ogni modo, iI servizio e le sedi verranno individuate in fase successiva dalla direz

esigenze assunzionali delle due Aziende A giudicare i candidati, la Commissione Esaminatrice c

qualità di Presidente, Nunzia Iacovuzzi e Antonietta Germano in qualità di componenti e dal Segretario verbalizzante Giuseppe Russo A supportare la commissione, il personale dell'UOC Gestione Sviluppo Risorse Umane con una delegazione composta da L e o n

N

D’Andrea, Anna Lauciello, Maria Carmela Gatta, Gianna Buon-

Carmen Fasanella Operativo anc h

meglio tutta la macchina ammin i s t r a t i

r i o : c o n

Carmine Oliva, Carmela Laurita e il personale del 118 Donatello Genzano e Rocco Postiglione Il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo, prim a d e l l ’ a v v i o d e l l a p r o v a c o ncorsuale non solo ha ringraziato gli uffici per aver organizzato al

e d o r g a n i z z a t i v a p e r consentire lo svolgimento della prova, ma anche auspicato che, «se pur con pochi posti a disposizione, la sanità regionale trovi le giuste risorse professionali per garantire la copertura di quei ruoli che risultano fondamentali in a l c u n i c o n t e s t i s o c i o - a s s i s t e nziali»

POTENZA L’associazione “Il centro storico”: «Opportuno dare corso ad un serio dibattito pubblico ed istituzionale sulla esternalizzazione del servizio»

Gestione dei rifiuti in centro, «Una questione urgente da affrontare»

D I R O S A MA R I A MO LL IC A

POTENZA. La gestione dei rif i u t i è u n o d e i t e m i p i ù s p i n o s i della città di Potenza Il centro storico così, come molte altre zon e v i v e u n a s i t u a z i o n e p a r t i c olarmente delicata Diversi infatti sono gli angoli del capoluogo “arrichiti” da buste di rifiuti abb a n d o n a t i v i c i n o a i b i d o n c i n i della raccolta differenziaa oppure vicino ai cestini sparsi quà e là La raccolta, il conferimento e l o s p a z z a m e n t o d e i r i f i u t i s o n o diventati una questione centrale, s o l l e v a n d o p r e o c c u p a z i o n i n o n solo tra i residenti, ma anche tra i commercianti e i turisti che frequentano quotidianamente il cuore pulsante della città L’Associazione “Il Centro Storico Potenza”, da tempo attenta alle problematiche della zona, ha s o t t o l i n e a t o l ’ u r g e n z a d i u n i ntervento strutturale In un comunicato, l’associazione ha messo in evidenza come le difficoltà nel sistema di gestione dei rifiuti non r i g u a r d i n o s o l o i l C e n t r o S t o r ico, ma coinvolgano in modo più ampio anche altre aree urbane e rurali della città Nonostante gli sforzi e le risorse investite, il sistema attuale non riesce a garant i r e l a n e c e s s a r i a e f f i c i e n z a e qualità del servizio, con evidenti ripercussioni sul decoro della

città e sulla qualità della vita dei suoi abitanti

U n o d e g l i a s p e t t i p i ù p r e o c c u -

panti riguarda «gli ingenti costi legati alla gestione dei rifiuti, che incidono pesantemente sulle fin a n z e l o c a l i e , d i c o n s e g u e n z a , sulla comunità»

La sensazione è che, pur essendo le risorse economiche elevate, il risultato finale non giustifichi l’investimento, con disservizi che persistono, in particolare n e l l e z o n e p i ù d e l i c a t e c o m e i l

Centro Storico È proprio in ques t e a r e e , d o v e l a p r e s e n z a t u r istica è significativa e il patrimonio architettonico va tutelato, che

la questione assume una rilevanza ancora maggiore L’Associazione, riconoscendo la d i f f i c o l t à d e l l a s i t u a z i o n e , h a proposto l’apertura di un dibattito pubblico e istituzionale per discutere una possibile esternalizzazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti L’idea è quella di sviluppare un nuovo piano operativo che possa garantire una gestione più efficiente, con un abbattimento dei costi e, soprattutto, un miglioramento del servizio L’obiettivo è q u e l l o d i t r o v a r e s o l u z i o n i c h e p o r t i n o a u n a m a g g i o r e q u a l i t à nel servizio di gestione dei rifiu-

ti, in modo da ridurre l’impatto sull’ambiente e migliorare la vivibilità delle zone interessate L’esternalizzazione, infatti, potrebbe rappresentare una via per ottimizzare il servizio attraverso l a s e l e z i o n e d i o p e r a t o r i c o n maggiore esperienza e risorse per affrontare le difficoltà del territorio Potrebbe anche consentire una pianificazione più precisa e l’introduzione di nuove tecnolog i e , c o m e i s i s t e m i d i r a c c o l t a d i f f e r e n z i a t a a u t o m a t i z z a t i o

trasporto dei rifiuti, che potrebb

mine

POTENZA Il consigliere regionale del Pd sulla costituzione: «Investire sulla cultura è fondamentale»

Fondazione Teatro Stabile, Lacorazza:

Giovedì scorso al Polo Bibliotecario a Potenza, l’associazione Potenza Heritage ha promosso un incontro pubblico per rilanciare la proposta della costitu-

“Teatro Francesco Stabile” «Avrei partecipato con piacere ma in concomitanza all’interessante evento si sono riunite congiuntamente la II e la IV commissione consiliare per affrontare il tema dell’accordo dodecennale per sostenere la Università della Basilicata, sul quale, peraltro, vi è una proposta di legge di cui sono primo firmatario» afferma il consigliere regionale del Pd Lacorazza

«In questo caso una felice concomitanza perché sono temi rilevanti anche per il futuro della Città capoluogo di regione che nei giorni scorsi, anche grazie ad una nostra iniziativa, ha “protetto” circa 3,5 milioni di euro innanzitutto per Bucaletto - continua LacorazzaSulla proposta di Fondazione, che vede impegnata l’Amministrazione Telesca nel dare c o n t i n u i t à a

zione Guarente, a settembre ho presentato una mozione al fine di rendere sempre più motor e c u l t u r a l e l ’ u n i c o t e a t r o l i r i c o p r e s e n t e i n Basilicata, nonché l’unico teatro storico dell a r e g i o n e , c o m e f o r m a l m

o con L R n 37/2014» «Se questo dibattito fosse partito mesi fa ci s a r e b b e s t a t a a n c h e l ’

o posizionare progettualità, pianificazione e ris

i ù a m p i o ed equilibrato di politiche regionali a sostegno d e l l a c u l t u r a . S i a m o , f o r s

c o r i n t e m p o utile perché la Fondazione, se dovesse tenere la Regione come socio, dovrebbe nascere con una legge da approvare prima possibile per consentirne, con immediatezza, la costituzione al fine di cogliere a breve le opportunità ministeriali Questa sarebbe la via più corretta e meno tortuosa» conclude il dem Lacorazza

Potenziati i controlli nel capoluogo. Gli agenti di Polizia e i militari della Gdf hanno sequestrato quasi 3 kg di droga e 5 piante

Coltivava in casa la marijuana, arrestato un 39enne a Potenza

Alla luce delle decisioni as-

s u n t e d a l C o m i t a t o P r ovinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono stati intensificati i controlli straordinari interforze sul modello “alto imp a t t o ” n e l C a p o l u o g o d a p a r t e della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, dell’Arma dei Car a b i n i e r i e d e l l a P o l i z i a L o c a l e , con significativi riscontri operativi

« N e l c o r s o d e l l ’ u l t i m o s e r v i z i o modello “Alto impatto" disposto dal Questore di Potenza nella serata di giovedì scorso, gli operatori della Polizia di Stato e i militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Potenza hanno tratto in arresto un uomo residente a Potenza per il reato di p r o d u z i o n e d i s o s t a n z a s t u p e f acente» si legge in una nota della Questura

L ’ o p e r a z i o n e t e s t i m o n i a i l c ostante impegno e la totale sinergia delle Forze di Polizia nel contrasto a tutte le forme di illegalità,

c o n p a

l a repressione dei traffici di sostanze stupefacenti, che costituiscono un concreto pericolo per la salute e la sicurezza della collettiv i t à n o n c h é r a p p r e s e n t a n o u n a delle principali fonti di finanziamento per la criminalità organizzata

N e l l o s p e c i f i c o , n e l c o r s o d e ll’attività congiunta, il personale della Questura di Potenza e della Guardia di Finanza, con l’impiego di Unità Cinofile del Gruppo di Matera, hanno controllato un trentanovenne, già gravato da specifici precedenti in materia di stupefacenti Durante la perquisizione domiciliare, in una pertinenza in uso all’indagato, è stata rinvenuta una vera e propria serra adibita a piantagione di marij u a n a , n o n c h é d i v e r s i b a r a t t o l i contenenti ulteriore sostanza già e s s i c c a t a L ’ u o m o è s t a t o a r r estato per violazione dell’articolo 73 del D P R 309/90 e condotto p r e s s o l a c a s a C i r c o n d a r i a l e d i

Potenza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Sono state inoltre sequestrate oltre 2,8 kg di marijuana e 5 piante di marijuana invasate

Trasferite le atività presso i locali dell’Ater, soddisfatta l’assessore Grieco

Riapre il Centro socio educativo diurno

Acquisita la disponibilità temporanea dei locali di Via Nitti il 15 nov e m b r e 2 0 2 4 , d a p a r t e d i A T E R , con la stipula della Convenzione siglata i l 2 8 n o v e m b r e s c o r s o , a s e g u i t o d e l l a procedura di coprogettazione con la ‘Mimosa Società Cooperativa Sociale onlus Impresa Sociale’, prendono avvio, il giorno 2 dicembre 2024, le attività di spaziolaboratorio rivolte alle persone con disab i l i t à u t e n t i C S E D , m e n t r e s o n o g i à i n corso i lavori di riqualificazione del Centro CSED di Bucaletto Le attività laboratoriali (per l’autonomia, artistici, creativi, attività motoria, music o t e r a p i a , e s p r e s s i v o t e a t r a l e ) s o n o d estinate a un massimo di 20 persone con disabilità, attività realizzata avendo cura d i a s s i c u r a r e i l r a p p o r t o d i p e r s o n a l eutente di 1 a 5 per la figura dell’educatore professionale, secondo gli standard regionali previsti il Servizio di Centro so-

cio-educativo diurno

«La riattivazione dei servizi dello CSED è una bella notizia, frutto dell'intensa collaborazione tra famiglie beneficiarie del servizio, Uffici Comunali, ATER e Cooperativa La Mimosa» ha dichiarato l'assessore alle Politiche Sociali, Anna Grieco «Si riapre un servizio socio educativo cruciale per le persone con disabilità che ne fruiscono, servizio che alleggerisce il carico di responsabilità delle famiglie, che in questo periodo hanno potuto sentire al loro fianco l'attenzione dell'int e r a A

competenti, nonché dei Servizi sociali e degli uffici tecnici comunali È stato un lavoro di squadra, dalla parte delle famiglie che vivono s ituazioni di difficoltà, affinché nessuno resti indietro»

Il procedimento è pendente in fas e d i i n d a g i n i p r e l i m i n a r i e n e i c o n f r o n t i d e l l ’ i n d a g a t o v a l e l a presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva di condanna

La 50enne non si era accorta di quello che stava accadendo

Guida contromano sul

Raccordo: donna fermata

dalla Polizia stradale

Inell’ultimo fine settimana A tal proposito è stato particolarmente pericoloso l’intervento di una pattuglia di vigilanza sul Raccordo Autostradale 05 Sicignano-Potenza Nel pomeriggio di venerdì scorso, infatti, proprio quando sull’arteria si registrava un traffico intenso, gli agenti notavano un’autovettura procedere in direzione Potenza impegnando la carreggiata riservata al senso di marcia opposto

Prontamente gli operatori hanno bloccato il traffico in direzione Salerno e con destrezza sono riusciti a fermare l’auto in carreggiata a bordo della vi erano due donne, una cinquantenne alla guida e l’anziana madre al suo fianco, entrambe ignare di quanto stesse accadendo La conducente è stata subito invitata a recuperare il senso di marcia corretto ed accompagnata nella prima piazzola utile è stata informata della pericolosa condotta di guida tenuta

Palazzo San Gervasio, aggiudicati i lavori per la rigenerazione urbana e

Recupero aree degradate, 2 milioni per riqualificare

PALAZZO SAN GER-

VASIO L’Amministrazione comunale di Palazzo San Gervasio comunica che «sono stati aggiudicati i lavori di “Riqualificazione e rigenerazione urbana mediante recupero aree degradate, risanamento conservativo Palazzo d’Errico e sviluppo dei servizi sociali, educativi, culturali e didattici”» A tal riguardo, entra nel merito l’Assessore Michele Mastro «mi preme evidenziare che i lavori riguarderanno prevalentemente due importanti interventi, ed in particolare la riqualificazione urbanistica di “Piazza IV Novembre”, “Piazza Matteotti” e parte del Corso Manfredi e Via San Sebastiano ed il risanamento conservativo del Palazzo D’Errico da adibire a Biblioteca collegata a un Centro Integrato di Servizi SocialiEducativi-Culturali e didattici, attivando un insieme coordinato di interventi diretti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e de-

grado sociale, nonché al miglioramento della qualità urbana e alla riqualificazione del tessuto sociale, alla riqualificazione ambientale, senza ulteriore consumo di suolo» Facendo un passo indietro nella storia del paese, nell’ottobre 1897 lasciava la vita terrena, all’età di 76 anni, il Cavaliere, Ufficiale Camillo d’Errico, Sindaco da oltre trent’anni Egli era nato a Palazzo nel 1821 e dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza all’ Università di Napoli si era ritirato nel paese natio dedicandosi all’am-

ministrazione del suo patrimonio ed a quella del luogo, lasciategli entrambi dal padre nel 1853 Ancora prima era stato Giudice di pace, Don Giuseppe d’Errico che, quando nel 1799 fu costituito con suffragio pubblico il Municipio, fu eletto dal popolo Presidente (ovvero Sindaco) della Comunità di Palazzo Tante furono ancora le vicissitudini, ma oggi come allora il palazzo conserva la sua storia e un tratto do modernità, in quanto esso stesso definiva urbanisticamente il corso, ad indicarne le successive direzioni di

crescita: una doppia fila di palazzi che fissarono il tratto, ancora attuale, del Corso Manfredi Questo corso principale dedicato a Manfredi, la tradizione vuole che fosse percorso dal sovrano per recarsi dal Palatium alle famose scuderie Alla morte di Manfredi il Re angioino Carlo I trasformò il tenimento di S Gervasio in una Difesa della Basilicata Tornando all’attualità, gli obiettivi del progetto odierno – comunicato dall’Amministrazione Festinosono riconducibili, pertanto, «ad una serie di interventi di recupero ur-

banistico, di valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e di riqualificazione di un percorso storico-culturale-religioso da integrare con l’offerta culturale e turistica complessiva del Comune e del Territorio» Infine, conclude Mastro, «vogliamo ringraziare il Responsabile dell’Ufficio tecnico e l’intero staff tecnico, i progettisti e quanti insieme a noi hanno collaborato per il raggiungimento di tale importante risultato Un’altro sogno che diventa realtà La passione, l'impegno, il lavoro e la perseveranza che mai ci è mancata, continuano a produrre inarrestabili e straordinari risultati, dando lustro e benefici all’intera comunità palazzese» L’annuncio, per la sua importanza, ha destato commenti positivi ed entusiasti da parte dei palazzesi, «la rigenerazione urbana promuove la partecipazione attiva dei cittadini e favorisce le attività culturali e sociali» ed ancora, «davvero una buona notizia per il nostro abitato»

o il C o m u n e d i Op p id o

L u c a n o c h e n e l f in e s e t t im a -

n a h a c o n f e r i t o l a C i t t a d in a n z a On o r a r ia a l Pro f e s s o r

M a u r i z i o G u a l t i e r i , « A r-

c h e o lo g o d i f a m a in t e r n a z io-

n a le, in s ig n e s t u d io s o d i A r-

c h e o l o g i a e P ro f e s s o re e m er it o d e ll ’ U n iv e r s it à d i Pe r u -

g ia , c h e h a f a t t o d e lla L u c a -

n ia e in p a r t ic o la re d e l t e r r itorio di Oppido Lucano, una

d e l l e p r i n c i p a l i f o n t i d e l l e p ro p r ie r ic e rc h e a rc h e o lo g iche» spiegano dalla Casa Com u n a l e I l S i n d a c o M i r c o

E v a n g e lis t a e l ’ A m m in is t r azione comunale di Oppido ha d u n q u e i n t e s o c o n f e r i r e

l ’ O n o r i f i c e n z a , e l e c h i a v i simboliche della città, al Professor Gualteri, «un encomio morale in s egn o di gratitu din e n e i c o n f r o n t i d i c h i s i è p ro p o s t o d i g io v a re c o n u n o s f o r z o in d iv id u a le a lla c o n o -

scenza di un territorio lonta-

n o n e l t e m p o e n e l l o s p a z i o da quello delle proprie origin i » . D a l l a m o t i v a z i o n e a l l a

C i t t a d i n a n z a O n o r a r i a , s i

evince: «Per lo straordinario impegno profuso nello studio, nello scavo, negli scritti e nel-

l a d i v u l g a z i o n e d e l l a c o n o -

s c e n z a d e l l a v i l l a r u s t i c a d i

Ma s s e r ia C ic c o t t i e p e r il s o -

s

la conoscenza del nostro paese nella cultura archeologica

i t a l i a n a » . D i f a t t i , d a l 1 9 9 0

G u a l t i e r i h a f o r t e m e n t e v oluto e coordinato gli scavi ar-

c h e o l o g i c i n e l t e r r i t o r i o l u -

c a n o c h e h a n n o d a t o a lla luce, tra l’altro, i resti delle antiche Ville rustiche romane di

M a s s e r i a C i c c o t t i e S a n G i -

l i o i n a g r o d i O p p i d o , d o -

n a n d o f a c e n d o c o n o s c e re u n sito archeologico di spicco nel

p a n o r a m a c u l t u r a l e n a z i o -

n a l e , o g n i m e t a d i t u r i s t i e

appassionati in numero sem-

p re c re s c e n t e N u m e ro s e s o -

n o l e p u b b l i c a z i o n i d e l P ro -

f e s s o re, t r a le q u a li “ L a L u -

c a n ia ro m a n a . C u lt u r a e S o -

c i e t à n e l l a d o c u m e n t a z i o n e

a rc h e o l o g i c a ” n e l l e q u a l i r iporta la passione e la compe-

t e n z a p ro f u s e n e l l ’ i n d a g i n e

s c i e n t i f i c a d e l l a c o n o s c e n z a del nostro territorio e l’amo-

r e p e r l a n o s t r a t e r r a . A l l a

c e r i m o n i a h a n n o p re s o p a r-

t e i n s i e m e a l S i n d a c o M i rc o Evangelista, i Consiglieri co-

m u n a li, la D o t t o re s s a S a b r ina Mutino, Direttore del Mus e o A rc h e o l o g i c o d e l l a B a s il i c a t a - n o n c h é s t u d e n t e s s a e collaboratrice del Professore a l l ’ e p o c a d e g l i s c a v i a d O pp i d o, l a P ro f e s s o re s s a R a ff a e l l a C a s s a n o E m e r i t a d i A rc h e o l o g i a , S t o r i a d e l l ’ A rt e g r e c a e r o m a n a a l l ’

DI EMANUELA CALABRESE

Giovedì presentazione e consegna dei lavori, l’assessore Pepe: «Verrà creato un nuovo polo dello studio»

Matera, semaforo verde per il nuovo studentato

M AT E R A S e m a f o r o verde per il nuovo studentato di Matera Giovedì 5 dicembre, alle 10

p r e s s o i l C a m p u s u n iversitario in via Lanera, ci sarà una conferenza stampa per presentare il

p r o g e t t o e c o n t e s t u a lm e n t e s a r a n n o c o n s egnati i lavori Come sede, il Dipartimento Infrastrutture della Regione Basilicata ha puntato sul recupero del se-

c o n d o p a d i g l i o n e d e ll’ex ospedale della città

d e i S a s s i , i n v i a A n n i -

b a l e M a r i a d i F r a n c i a , facendo una radicale ristrutturazione, con adeguamento sismico, per accogliere circa 150 stud e n t i u n i v e r s i t a r i M a non saranno allestiti solo dei posti letto «Verrà creato un vero e proprio polo dello studioc o m m e n t a l ’ a s s e s s o r e r e g i o n a l e a l l e I n f r astrutture, Pasquale Pepe - finalizzato all’apprendimento, alla socialità e, naturalmente, a dare opp o r t u n i t à d i r e s i d e n z a a g l i s t u d e n t i » . L a s uperficie calpestabile all ’ i n t e r n o d e l l ’ e d i f i c i o sarà di circa 5 500 met r i q u a d r a t i L’ a r e a d i pertinenza dello studentato sarà di 22mila metri quadrati, di cui 3 000 saranno destinati a parcheggio e tutto il resto a v e r d e L’ i m m o b i l e s i s v i l u p p a s u c i n q u e l iv e l l i A l p i a n o t e r r a c i saranno spazi ricreativi, mensa con cucina, caffetteria, lavanderia e stireria, deposito biciclette, a u l e m u l t i m e d i a l i , b i -

blioteca e locali di servizio A partire dal prim o p i a n o c i s a r a n n o portineria, hall, camere

p e r g l i s t u d e n t i c o mprensive di servizi igienici, spazi lo studio, spazi ricreativi e di incontro e uffici amministrat i v i C o s t o d e l l ’ o p e r a , 13milioni e 630mila euro, di cui 7,5 milioni so-

no fondi regionali, mentre il restante finanziamento è a carico del Ministero dell’Università e della Ricerca e dell’Ardsu, l’Azienda regionale per il Diritto allo stud i o u n i v e r s i t a r i o d e l l a Basilicata Termine dei l a v o r i , g i u g n o 2 0 2 6 «La collocazione dello s t u d e n t a t o n e i p r e s s i

d e l l ’ U n i v e r s i t à e n o n lontana dal centro storic o – h a d e t t o P e p e –consentirà agli studenti di seguire agevolmente le lezioni, ma anche di integrarsi con il tessuto sociale e urbano di Matera Le istituzioni hanno il dovere di far svil u p p a r e l e p o t e n z i a l i t à d e l l ’ a t e n e o l u c a n o I n

questo scenario, l’accog l i e n z a d e g l i s t u d e n t i g i o c a u n r u o l o f o n d amentale per la crescita d e l l ’ o ff e r t a f o r m a t i v a L e s t e s s e l o g i c h e v a rranno per Potenza, dove faremo un altro importante investimento di 20 milioni di euro destinato alla residenzialità universitaria»

5Stelle, Rubino rappresentante a Matera

MATERA Nel discorso di chiusura della Costituente, Giuseppe

Conte ha più volte indicato nei Gruppi Territoriali l’unità fondamentale, i tasselli principali di un mosaico più ampio che si va via via costituendo, in quella che è stata ribattezzata la nuova fase del Movimento 5 Stelle È esattamente con questo spirito che ieri domenica 1 dicembre, il Gruppo Territoriale di Matera ha eletto il nuovo Rappresentante del gruppo nella persona di Leonardo Rubino, attivista di lungo corso del Movimento 5 Stelle di Matera e della Basilicata. Ripartiamo con il preciso obiettivo di rilanciare il Gruppo

FERRANDINA La città di Ferrandina si prepara a un nuovo c a p i t o l o d e l l a s u a s t o r i a , c o n l’obiettivo di valorizzare le sue ricchezze e attrarre sempre più visitatori. Giovedì 5 dicembre 2 0 2 4 , a l l e o re 11 , n e l l ’ O p e n Space dell’APT Basilicata, in piazza Vittorio Veneto, a Mat e r a , s i t e r r à l a c o n f e re n z a s t a m p a d i p re s e n t a z i o n e d e l nuovo brand turistico, frutto di un intenso lavoro di ricerca e p ro g e t t a z i o n e A l l ’ e v e n t o s aranno presenti il sindaco Carmine Lisanti e l’Amministra-

Territoriale di Matera, in quel futuro che gli oltre 55 mila votanti della Costituente hanno già delineato per il Movimento 5 Stelle. Rubino è già al lavoro per comporre la squadra dei referenti che come indicato nel regolamento dovranno essere almeno tre: il referente progetti, il referente formazione e il referente giovani, oltre alla creazione dei gruppi di lavoro tematici, il primo dei quali sarà senza dubbio quello che lavorerà sul Regolamento dei Beni Comuni. Ma una città come Matera avrà bisogno di una squadra ben più ampia, con cui si dovranno coinvolgere stakeholder, intercetta-

zione comunale, insieme al team di Ada Travel Srl, società incaricata di sviluppare il piano di marketing della destinaz i o n e . “ Q u e s t o n u o v o b r a n d rappresenta un punto di svolta per Ferrandina - fa sapere il sindaco Carmine Lisanti - È il risultato di un percorso partecipativo che ha coinvolto la comunità locale e gli operatori del s e t t o re . S i a m o c o n v i n t i c h e questo nuovo strumento di comunicazione ci permetterà di far conoscere al mondo le nostre bellezze, di attrarre nuovi

t u r i s t i e d i c re a re n u o v e o pportunità di sviluppo economico e sociale” Il brand, che caratterizzerà luoghi, proposte di ospitalità e itinerari turistici, è stato concepito per essere fort e m e n t e r a p p re s e n t a t i v o d e ll’identità di Ferrandina, evocativo ed emozionale Un pro-

re idee innovative e in cui si dovranno discutere temi importanti come il turismo, la cultura, l’innovazione tecnologica, la mobilità e la rigenerazione urbana Ringraziamo i Coordinatori regionale e provinciale Arnaldo Lomuti e Viviana Verri che hanno reso possibili le operazioni di voto e un ringraziamento particolare va all’altro candidato Vincenzo De Bonis per essersi messo a disposizione per il bene del Gruppo Territoriale e infine a noi l’augurio di un rinnovato entusiasmo per meglio cogliere e affrontare le sfide, prime fra tutte le prossime elezioni comunali nel 2025

getto ambizioso che si inserisce in un più ampio piano strategico biennale, che prevede anche la realizzazione di un piano di comunicazione integrata, la formazione degli operatori locali, la partecipazione a fiere di settore e due Educational Tour. L’ o b i e t t i v o f i n a l e è q u e l l o d i t r a s f o r m a re i l t u r i s m o i n u n volano per lo sviluppo di tutto i l t e r r i t o r i o , c re a n d o u n a s inergia tra pubblico e privato e favorendo una crescita culturale, sociale ed economica sostenibile

Un nuovo spazio di culto e incontro che arricchisce la comunità di Matera e dei suoi dintor ni, aperto a tutti

A M a t e r a i n a u g u r a t a l a s a l a d e l

r e g n o d e i t e s t i m o n i d i G e o v a

Il 1° dicembre scorso è stata inaugurata a Matera, in Via Collodi 1, una Sala del Regno dei Testimoni di Geova Il luogo di culto, completamente ri-

s t r u t t u r a t o , o s p i t e r à c i r c a 300 Testimoni di Geova di Matera e sarà aperto a tutti, permettendo lo svolgi-

m e n t o d e l l e a t t i v i t à r e l igiose in un ambiente moderno e accogliente L’edificio ha una struttura semplice e funzionale ed è sta-

t o r e a l i z z a t o g r a z i e a l l a collaborazione di 300 vol o n t a r i r e l i g i o s i l o c a l i e

p r o v e n i e n t i d a a l t r e p a r t i d’Italia, che hanno messo a

d i s p o s i z i o n e l a p r o p r i a

p r o f e s s i o n a l i t à e c o m p etenza Stefania, di 47 anni, c h e h a p a r t e c i p a t o c o m e

v o l o n t a r i a p e r l a s e c o n d a volta a un progetto di questo tipo, ha dichiarato: «Le i s t r u z i o n i r e l a t i v e a l l a s icurezza ricevute nei 6 me-

s i d i l a v o r i m i s o n o s t a t e così utili che continuo a ten e r n e c o n t o a n c o r a n e l l a vita di tutti i giorni Inoltre, la stretta collaborazione con molti altri volonta-

r i m i h a p e r m e s s o d i f a r e nuove amicizie, rafforzare

q u e l l e g i à e s i s t e n t i e s v iluppare empatia per le pers o n e e f l e s s i b i l i t à n e l l avoro Il risultato finale di

q u e s t a r i s t r u t t u r a z i o n e è

m o l t o s o d d i s f a c e n t e p e rché aggiunge bellezza alla nostra comunità». Gabriele Piacquadio, responsabi-

l e d e i l a v o r i , h a e s p r e s s o

e n t u s i a s m o p e r l a r i s t r u t -

t u r a z i o n e d e l l a S a l a d e l

Regno di Via Collodi, che, i n s i e m e a q u e l l a d i V i a

Timmari, ha arricchito ulteriormente la città: «Que-

s t o s p a z i o n o n è s o l o u n luogo di incontro per i fedeli, ma anche un punto di riferimento per i cittadini

c h e a p p r e z z a n o l e c o n f e -

r e n z e s e t t i m a n a l i d e i T estimoni di Geova» Ha aggiunto: «Le autorità locali hanno fornito un prezioso

s u p p o r t o , p e r m e t t e n d o i l

c o m p l e t a m e n t o d e l p r ogetto in modo efficiente e tempestivo Nonostante la Sala si trovi in un condominio, l'amministratore e i condomini hanno collabo-

r a t o a t t i v a m e n t e , p e r m e ttendo di rispettare rigorosamente le norme di sicu-

r e z z a e c r e a n d o u n a m -

b i e n t e d i l a v o r o s i c u r o e armonioso» Il direttore dei lavori, ingegner Giovanni

S c a r o l a , h a d i c h i a r a t o : « I

l a v o r i , s v o l t i s o t t o l a m i a

d i r e z i o n e , s o n o s t a t i e s e -

g u i t i n e i t e m p i p r e v i s t i

D e v o d a r e a t

g

Testimoni di Geova, ai lavoratori e alle maestranze

t u t t e , d e l l a c o m p e t e n z a e dell’organizzazione del la-

v o r o d u r a n t e i l c a n t i e r e

U n c a n t i e r e c h e p o t r à e ssere preso ad esempio per come è stato trattato il tema della sicurezza dei lavoratori durante i lavori»

Giuseppe Carbonara, port a v o c e d e i T e s t i m o n i d i Geova per Puglia e Basilicata, ha affermato: «Il centro d'istruzione avrà come s c o p o l ’ a c c r e s c i m e n t o d i

v a l o r i m o r a l i u n i v e r s a l i importanti per ogni tipo di comunità Questo progett o è s t a t o r e s o p o s s i b i l e grazie a un gran numero di v o l o n t a r i p r o v e n i e n t i d a varie zone d’Italia Il centro non è solo un luogo di apprendimento, fornirà anc h e s o s t e g n o e a s s i s t e n z a spirituale. Questa possibilità sarà offerta non solo a chi è testimone di Geova, m a a c h i u n q u e , i n d i p e nd e n t e m e n t e d a l l a p r o p r i a f e d e , s e n t a i l b i s o g n o d i

conforto e supporto per aff r o n t a r e l e m o l t e p l i c i s f ide della società contemporanea» La ristrutturazione d e l l a S a l a d e l R e g n o d i Matera fa parte di un prog r a m m a m o n d i a l e p e r l a c o s t r u z i o n e d i l u o g h i d i c u l t o , a u t o f i n a n z i a t a d a i f e d e l i s t e s s i Q u e s t o p r og r a m m a c o n s e n t e d i r e alizzare edifici simili anche in paesi poveri, dove i fedeli non dispongono delle risorse economiche necessarie

Co n s e g n a o n o r i f i c e n z e d e l l ’ O r d i n e

“Al Merito della Repubblica Italiana”

Domani, alle ore 17 nella Sala conferenze del Museo “Ridola” di Matera il Prefetto di Matera, Cristina Favilli, consegnerà le Onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, concesse con Decreto del Presidente della Repubblica del 2 giugno 2024 a cittadini che si sono distinti “verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari” L’evento rappresenta una importante occasione per riconoscere il valore del merito, uno dei principi fondanti della condotta di chi rappresenta lo Stato, le Istituzioni locali, la Pubblica Amministrazione e di quei cittadini che con il loro lavoro, le loro capacità e il loro impegno hanno meritato di essere indicati a modello per l’intera comunità nazionale Saranno insigniti del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana il Prof Nicola Capezzera, il Sig Salvatore Caputo, il Sig Michele Corazza, il

Ten Col Dott Felice De Lucia, il Sig Silvio De Marco, il Luogotenente C S Salvatore Fanuzzi, la Dott ssa Maria Teresa Prestera e il Dott Ettore Stella Sarà insignito del titolo di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana il Gen B Giuseppe Antonio Cardellicchio La cerimonia sarà animata dagli allievi della classe di saxofono del Conservatorio di Musica “E R Duni” di Matera, diretti dal Prof Vito Soranno e sotto la supervisione del Direttore Artistico, Maestro Carmine Catenazzo Per la prima volta la consegna delle onorificenze OMRI avrà luogo presso il Museo Archeologico nazionale “Domenico Ridola”, ove per l’occasione è stato realizzato uno speciale allestimento temporaneo, archeologico e storico-artistico, in linea con il tema dell’evento Il progetto, curato dalla Funzionaria archeologa, dott ssa Elisa Mancini, e dal Funzionario storico dell’arte, dott Simone Zacchini, condiviso nella sua fase iniziale con la dott ssa Annamaria Mauro, Direttore fino allo scorso 8 novembre dei Musei Nazionali di Matera, è stato

confermato e portato a compimento dal nuovo Direttore, Dott Filippo Demma, la cui sensibile attenzione ha permesso di realizzare un’esperienza di collaborazione che valorizza il ruolo delle Istituzioni nella promozione di valori fondanti per la vita della Comunità, esaltando il ruolo della Cultura come motore di crescita e sviluppo del territorio nonché dello splendido patrimonio artistico della città di Matera Nelle vetrine allestite sul fondo della sala, a fare da contrappunto alla cerimonia, vi saranno pez-

zi provenienti dai depositi del museo, che sono stati dunque selezionati tra i reperti non inclusi nel novero di quelli attualmente esposti nelle sale e dunque visibili al pubblico Tali reperti sono tra loro differenti per provenienza, contesto di rinvenimento e datazione, ma in ogni caso il tutto si disporrà lungo il filo della narrazione della virtù e dell’eroicità, del trionfo e della celebrazione. L’allestimento tematico proseguirà con due grandi opere pittoriche provenienti dalla Collezione Camillo d’Errico,

allestite per l’occasione accanto ad alcuni dei ritratti di notabili materani che abitualmente corredano la sala Gli insigniti saranno visivamente accompagnati verso la consegna delle onorificenze da queste due immagini di trionfo: da una parte un Trionfo di Bacco d’ispirazione mitologica (attribuibile a un pittore di scuola emiliana del XVII secolo) e, dall’altra, una scena di storia antica che rappresenta i Trionfi di Cesare (riconducibile a un pittore di ambito napoletano del XVIII secolo)

La cer imonia nel museo Ridola di Matera: il Prefetto Favilli darà gli encomi ai cittadini distintisi

Nascerà nel polo scolastico: campi di calcetto/basket, pallavolo, padel e minigolf, investimento da 594mila euro

Melfi, nel quartiere Valleverde il nuovo impianto polisportivo

MELFI Sarà realizzato nel quartiere Valleverde (area sportiva adiacente alla Scuola Media M. Ferrara) un nuovo impianto sportivo polivalente, costituito da un campo di calcetto/basket, un campo da pallavolo, uno da padel e uno da minigolf Saranno anche realizzate tribune e spogliatoi a servizio di tutti gli impianti L’investimento complessivo è di € 594 357, finanziato dalla Regione Basilicata per € 300 000 (circa il 50%) nell’ambito del programma “Infra-Sport” Va sottolineata la scelta dell’Amministrazione di ubicare l’impianto nel quartiere Valleverde, all’interno del polo scolastico, così da espandere l’offerta impiantistica nelle diverse zone della città Il Sindaco Giuseppe Maglione, particolarmente soddisfatto del risultato, sottolinea «la scelta lungimirante della Giunta Regionale ed in particolare dell’Assessore Cupparo di stanziare ulteriori fondi per consentire lo scorrimento della graduatoria dei progetti ammessi al

bando, tra cui quello del nostro Comune Un progetto importante per le caratteristiche dell’impianto proposto e per l’area in cui ricade che rappresenta un ulteriore tassello nella politica di incentivazione e sostegno allo sport che il Comune sta concretamente perseguendo con l’avvio dei lavori sullo stadio comunale “A Valerio” che prevedono anche la realizzazione del terreno di gioco in sintetico (oltre un milione di euro), con l’esecuzione dell’efficientamento e ammodernamento della Piscina Comunale “M Tartaglia” (circa 400 mila euro), con la ristrutturazione e riapertura del Palasport “M Pastore”, con la progettazione per il rifacimento di alcuni campi da calcetto dei quartieri e delle frazioni, con lo studio di un project finacing per l’ampliamento dell’impianto tennistico di C da S Abruzzese, già un fiore all’occhiello per la nostra città, con la progettazione esecutiva e lo stanziamento dei fondi per la realizzazione del bocciodromo di

c da S Abruzzese (oltre 500 000 euro), con la progettazione del recupero degli impianti di calcio di Leonessa e Foggiano Un lavoro continuo, attento che ha visto nell’UTC comunale e nell’assessorato lavori pubblici i soggetti protagonisti ai quali va il mio rinnovato ringraziamento»

Il Futsal Gorgoglione in finale di Coppa Italia Serie C1

GORGOGLIONE Il Futsal Gorgoglione conquista con pieno merito l'accesso alla finale di Coppa Italia Serie C1, con una doppia affermazione, tra andata e ritorno, battendo gli avversari del Lykos Potenza per 3-0 nella prima gara e 4-0 a seguire, con un netto score che meritatamente ha visto protagonisti i calciatori materani, bravi inoltre a mantenere inviolata la propria porta e qualificarsi senza problemi Pienamente soddisfatti ed entusiasti il Presidente Antonio Palermo e il DG Giacomo Antonio Lauria, coadiuvati dal dirigente Vincen-

zo Abbondanza, grazie al lavoro svolto finora ottimamente dal mister Paolo Bartolomeo, per aver centrato un possibile obiettivo anche se parziale ma di grande pregio e valore per la stagione 2024/2025, in attesa di giocarsi le proprie chances nell'atto conclusivo della competizione e cercare di conquistare il trofeo il prossimo 28 dicembre. Intanto in attesa del fatidico giorno di fine anno, testa al Campionato in prospettiva di cercare di aggiudicarsi nuove soddisfazioni e vittorie, per un ambiente ben determinato e desideroso di ben figurare

Torti e razzismo, Polisportiva Anzi verso il ritiro

ANZI «È con grande delusione e preoccupazione che mi vedo costretto a comunicare, a nome della Polisportiva Anzi, che stiamo seriamente valutando la possibilità di ritirarci dal campionato in corso». È quanto afferma Michele Petruzzi Presidente della Polisportiva Anzi «La nostra squadra sta subendo, da ormai troppo tempo, una serie di torti arbitrali che non sono più da considerarsi semplici errori, ma un vero e proprio atteggiamento ostruttivo e, per certi versi, razzista da parte di alcuni membri della compagine arbitrale. È inaccettabile come, in più occasioni, i nostri giocatori, soprattutto quelli di colore, siano diventati bersaglio di decisioni arbitrali palesemente ingiuste, di atteggiamenti discriminatori e di una sistematica mancanza di protezione durante il gioco. Oltre alla continua istigazione che subiscono in campo, sono numerosi i cori e gli ululati che provengono al di fuori del rettangolo di gioco e,

nonostante questo, nessun arbitro ha mai preso provvedimenti, pur segnalando ripetutamente questi atti direttamente ai giudici di gara.Non si tratta di episodi isolati o di normale errore umano, ma di una continua e premeditata penalizzazione che va ben oltre la semplice casualità Le nostre denunce sono state ignorate, eppure gli episodi sono sotto gli occhi di tutti. Da oltre due anni, la Polisportiva Anzi è attivamente impegnata nella promozione dell’integrazione sociale e nella lotta contro ogni forma di discriminazione, in particolare quella legata al colore della pelle. Abbiamo lavorato duramente per costruire una squadra che non solo rappresenti il nostro territorio, ma anche i valori fondamentali dello sport: rispetto, uguaglianza e solidarietà. Eppure, oggi ci troviamo di fronte a un sistema che sembra fare tutto il possibile per ostacolarci, anche a livello istituzionale In aggiunta a questo, siamo costretti a sottolineare

una gravissima anomalia nel comportamento degli arbitri: prima di ogni gara, sembrano esaminare le classifiche e, di conseguenza, decidere di favorire le squadre più alte in classifica. Diventa pesante e ,per certi versi , frustante giocare partite con la costante sensazione che non vogliano farci uscire con l’intera posta in palio La nostra squadra, che nonostante le difficoltà economiche e logistiche ha sempre dato il massimo sul campo, viene costantemente penalizzata. Non possiamo accettare che il nostro impegno sportivo, fisico ed econo-

mico venga svilito da decisioni che sembrano avere come unico obiettivo quello di “proteggere” i club di vertice, a discapito delle squadre che, come la nostra, fanno enormi sacrifici per competere ad alti livelli. La nostra squadra ha dimostrato di essere un esempio di impegno, rispetto e passione per lo sport Abbiamo investito non solo risorse finanziarie, ma anche energie fisiche e morali per offrire ai nostri atleti un ambiente sano e competitivo. Tuttavia, se la situazione dovesse rimanere invariata e gli arbitri continuassero a mettere in discussione la nostra integrità, saremo costretti a prendere una decisione drastica. Non vogliamo più scendere in campo con la sensazione che il risultato sia già stato deciso prima di ogni partita, che la nostra dignità venga calpestata da un sistema che non vede i nostri sforzi, ma solo la posizione in classifica. Non è questo lo sport che desideriamo»

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.