Cronache del 21 dicembre 2024

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LAGONEGRO DOPO QUELLA DELL’ASSESSORE MASTROIANNI POTREBBE SALTARE QUALCHE ALTRA POLTRONA

Fontana Murat, nuova bufera per Falabella

La vicenda dell’affaire è tutt’altro che chiusa: all’orizzonte risvolti rovinosi

Ecco il senso del nostro impegno Lunedì in diretta su Cronache tv il premio internazionale “nino Postiglione”

Gran Galà per ricordare e ritrovarsi

LAVORO

Potenza e il risveglio del centro storico

c o m u n i t à , i l l u o g o d o v e

passato, presente e futuro si intrecciano A Potenza, come in molte città italiane, il centro storico soffre

da tempo di un progressi-

vo spopolamento e impoverimento, segnato da serrande abbassate e ( )

■ continua a pagina 21

La vignetta di Bochicchio Postiglione alle pag 2 e 4

# S A L I S C E N D I

MARIO POLESE È la dimostrazione ragionata e soprattutto politica che non sempre vale la massima che chi sbraita vince e così, dopo aver contribuito alla causa trionfante dei patrioti di centrodestra, il pupillo di Matteo Renzi ha mantenuto un aplomb operoso con poche chiacchiere al seguito e soprattutto tanti fatti per la Basilicata In più c’è da dire che la pensata d’avere una donna competente e brava come Laura Mongiello nel governo regionale gli sta portando davvero un bel merito

GIANUARIO ALIANDRO

Avevamo fiducia che il suo bis regionale, stavolta acchiappato non grazie al famigerato scaldapoltronismo istituzionale, l’avesse redento a darsi da fare ed invece dopo la sua fortunosa elezione è ritornato alla quintessenza dell’insignificanza politica, perfino nella più addormentata Forza Italia Come se non bastasse, manco fosse in letargo, s’è fatto soffiare il posto d’assessore dal solito Cupparo, peraltro destinatario d’un magnifico rinvio a giudizio per tentata concussione

Ritenuta responsabile dell’assalto al bancomat di San Fele dello scorso settembre. 17 colpi effettuati e 290mila € rubati

Acchiappata banda della “marmotta”: 8 arresti

è una necessità improrogabile»

Licenziamenti sospesi alla Callmat in attesa dell’incontro a Roma a gennaio, i sindacati: «Necessario tenere alta l'attenzione»

■ Servizio a pag 23 POTENZA

Forniture e sistema fognario, in Prima Commissione audito Andretta di Aql sulla situazione delle contrade Giarrossa e Dragonara

■ Servizio a pag 14

CULTURA

Fondazione Teatro Stabile è realtà, parteciperà anche la Regione, proposta approvata in Consiglio: «Grande traguardo»

■ Servizi a pag 8 SPORT

Ieri cerimonia di benemerenze sportive in memoria di Pasquale Paolo Polese: un tributo ai valori dello sport

■ Servizio a pag 28

Servizio a pag 21
Servizio a pag 17

Premio Internazion

ale “Nino Postiglione”: lunedì il Gran Galà in diretta su Cronache Tv a partire dalle 21

Ricordare e ritrovarsi: ecco il senso del nostro impegno

Qual è il limite tra un’ambizioneeunsogno?Quando una legittima attività aziendale deve fare il punto sulla direzione, sul profitto sociale delle scelte, sul futuro del contesto in cui si opera, sul dialogo tra le persone alle quali ci si rivolge, sulla verifica della bontà di uno sforzo produttivo?

Se parliamo di comunicazione - la nostra è un’impresa editoriale e di comunicazione - è sempre arduo stabilirlo. C’era una vecchia legge, nel vecchio sistema dell’informazione, che definiva la terzietà, l’obbligo di distanza marmorea dagli effetti della propria attività. Persino nella sintassi, guai a usare la prima persona, un rigoroso e distante plurale maiestatis era la prassi spersonalizzante di un mondo che oggi dà sempre più spazio alle comunità di riferimento del proprio pubblico. Sono anni che le grandi imprese editoriali organizzano feste brandizzate, persino accademie di formazione con le principali firme di testate, persino viaggi organizzati (lo fa il Corriere, ad esempio), un live che va oltre lo schema del racconto di un tempo. Non è soltanto la comunicazione che cambia, alla svolta ormai persino datata, del digitale. È un nuovo modo di concepire la società e le relazioni che essa contiene. È un farsi cioè con il contributo di tutti, a iniziare dai protagonisti attivi, produttivi, quelli cioè che hanno la responsabilità di indicare la direzione e, possibilmente, costruirla insieme. La prima edizione del premio di comunicazione di questa sera nasce da quest’esigenza, e si alimenta dello spirito di un lucano anomalo, Bonaventura Postiglione, nostro padre, un uomo a suo modo “sovversivo”, dotato di quella lungimiranza che solo chi ha il coraggio di sfidare lo status quo porta con sé. Il rischio dell’autocelebrazione è sempre insidioso, il ricordo no, non è un rischio, e il desiderio di farlo diventare lievito per il futuro neppure. Non è un rischio coltivare delle passioni, avere delle idee ed accettare anche di essere impopolari, talvolta. Anzi, di parte. Sì, di parte. Dalla parte, cioè, di un territorio che, non ci sono altre parole per dirlo, è parte delle nostre stesse vite, è la premessa di ogni ragionamento. Questa è una regione che ci ha abituati a enormi difficoltà ma anche a svolte inattese. Esattamente come fece Nino, quando capì, per istinto più che per strategia, che bisognava “unire i ponti”, per allargare la libertà di tutti. La nostra impresa familiare è cresciuta negli anni non senza difficoltà.

Nullaèsemplice,perlostessomotivo avvincente. Se oggi abbiamo deciso di dare un riconoscimento achisièsforzatodilasciareunsegno è perché riteniamo che il merito e il coraggio vadano applauditi, quando sono fatti di audacia, dicaparbietà,divogliadicambiamento.

È questo il punto in cui un’ambizionediventaunsogno,l’impresa familiarediventacollettiva,ilracconto diventa opera, i rapporti tra lepersoneunmododimettereinsiemeleesperienzeditantiperdareunsensoaunaparolatantoabusataeppurecosìpocosostanziata, lanostracomunità.C’èsempreun buonmotivopertentaredifermare il tempo, per illudersi di fermarlo,magariconunbrindisi.Ce lo ricorda un nostro illustre antenato di Venosa, “sapias, vian liques et spatio brevi | spem longa reseces”.

Ritrovarsi è l’unico modo per spezzarel’invernodelnostrotempo, costruendo le primavere che verranno.Alunedì,seguiteciindiretta su Cronache Tv (e tutti i social) a partire dalle 21

__ Giuseppe e Antonio Postiglione

Nino Garramone ricorda Bonaventura Postiglione: dalle imprese imprenditoriali a quelle politiche nel segno di una coraggiosa perseveranza

Intuì con grande lungimiranza l’importanza che hanno le emittenti libere radio-televisive

DI N INO G ARRAMONE *

Carissimo Giuseppe, chi era Postiglione Bonaventura per gli amici Nino, un gigante che in tempi non sospetti e tra mille difficoltà ha intuito con grande lungimiranza l’importanza della comunicazione e delle emittenti libere radio-televisive oggi riconosciuto in tutto il Paese. Un giornalista, una persona umile, intelligente, un uomo coraggioso che ha sempre creduto nella propria attività anche nei momenti difficili.

Un vero giornalista che macinava chilometri di strada pur di dare la notizia del momento.

Voglio ricordare un episodio, a volte arrivava in via Mazzini con la sua A 112 al Palazzo Gaeta e noi ragazzi ci mettevamo tutt’intorno all’auto per vedere come funzionava il baracchino con cui trasmetteva, un vero pioniere.

Chi non conosce l’ormai mitico slogan “Radio Potenza Centrale, una potenza di radio”.

Nel 1994, lancia un’altra sfida della sua vita e mi invita al Park Hotel dove nasce Forza Italia, il pri-

mo Club Azzurro voluto dal grande Silvio Berlusconi, e per un periodo insieme a lui, già coordinatore provinciale, il mio amico fraterno Francesco Somma allora coordinatore regionale e tanti altri fummo i protagonisti, anche in Basilicata, del cambiamento dando vita ai tanti Club di F.I. Successivamente da uomo libero qual era, fondò la Farfalla simbolo della ra-

dio, lo ricordo anche in quelle occasioni elettorali, lui sognava un mondo giusto, onesto e trasparente rispetto ad una politica asfissiante e poco attenta ai veri problemi della gente.

Giuseppe ti auguro sinceramente tutto il bene e il successo che meriti con la tua famiglia nel ricordo indelebile di Nino.

*D IRIGENTE G ENERAL S ERVICESRL

L’OMAGGIO DELL’ING MOTTA AL PIONERE LUCANO DELL’ETERE

«Nino era per la verità sempre e comunque»
«Il

Premio Internazionale Nino Postiglione è il giusto ricordo che la sua famiglia dedica al fondatore di Radio Potenza Centrale e all'uomo libero autore delle tante battaglie civili fatte nella città di Potenza, sull'intero territorio regionale di Basilicata e oserei dire del Mezzogiorno d’Italia: una persona talmente libera che non badava chi era il suo interlocutore».

Così Giovanni Motta, già consigliere dell’Ordine ingegneri della provincia di Potenza e già consigliera del CdA dell’Università degli studi di Basilicata, sul pionere lucano dell’etere, Bonaventura Postiglione che, ha aggiunto, «era per la verità sempre e comunque; alcune volte verità scomode ma pur sempre verità». «Aveva rispetto - ha proseguito Motta -della politica, della finanza, dei corpi intermedi della sua terra. A costoro non faceva sconti e allo stesso tempo ne esaltava virtù, bontà, positività. Lo faceva con consapevolezza e con lucidità. La mia frequentazione è legata alla sua amicizia, alla sua frequentazione storica con Vincenzo Laurita; alla rubrica che insieme conducevano il sabato mattina. D’altronde soltanto le persone libere si incontrano e costruiscono cammini comuni. Ma lui è stato anche il fondatore di Forza Italia a Potenza e in Basilicata; perché poi non tutti sanno ma è stato lui il primo uomo che ebbe l’incarico da Silvio Berlusconi di creare i primi circoli». «La storia poi ci ha detto altro - ha concluso l’ingegnere Motta -. E forse probabilmente non è stato dato all’epoca a Nino il giusto merito. Oggi più che mai va ricordato e bene ha fatto la sua famiglia e i suoi amici a dedicare alla sua persona».

Bonaventura Postiglione
Bonaventura Postiglione con la moglie Palmina Tortorelli
__ Motta

Legalità e criminalità: il “sì” del Consiglio all’Osser vatorio

POTENZA L’Aula approva all’unanimità la Pdl 15/24 : “Destinazione risorse per la contrattualizzazione delle strutture sociosanitarie residenziali e semiresidenziali accreditate”, di iniziativa dei consiglieri Pittella e Morea Legge è diretta a garantire il diritto dei cittadini ad ottenere le prestazioni inserite nei LEA ed erogate dalle strutture sociosanitarie residenziali e semiresidenziali in possesso del necessario accreditamento La norma, infatti, consente di superare gli ostacoli che, fino ad oggi, hanno limitato il diritto dei cittadini che, assistiti presso strutture accreditate ma non contrattualizzate, non hanno ottenuto la prescritta compartecipazione economica da parte delle Aziende del SSR Con la norma si garantisce l’utilizzo di una quota del Fondo Sanitario, convenuta in almeno il 1,5% dell’assegnazione complessiva spettante alle Aziende, per la contrattualizzazione delle strutture accreditate

Sì dall’Assemblea a maggioranza con 9 voti favorevoli (Aliandro, Casino Fanelli, Fazzari, Leone, Morea, Pittella, Polese e Tataranno) e 6 astenuti (Araneo, Bochicchio, Chiorazzo, Cifarelli Marrese, Verri) alla Pdl “Modifiche all’articolo 22 della legge regionale 5 aprile 2024 n. 14, BUR n. 17/2024” di iniziativa del consigliere Pittella Con la norma si garantisce non solo per il primo trimestre

dell’anno 2024, ma per l’intera annualità, il riconoscimento delle prestazioni di specialistica ambulatoriale alle strutture private accreditate, autorizzando le stesse la Aziende Sanitarie, con lo scopo di incidere sull’abbattimento delle liste d’attesa

Il Consiglio approva sempre a maggioranza, con 8 voti favorevoli (Aliandro, Fanelli, Fazzari, Galella, Leone, Napoli, Pittella, Tataranno) e 6 astenuti (Araneo, Bochicchio, Chiorazzo, Cifarelli Lacorazza, Verri) il Ddl n 24/2024 “Disposizioni

in vari settori d’intervento – Dgr 753 del 13 dicembre 2024” Con la Legge si interviene con modifiche tecnico-giuridiche in vari ambiti: dagli impianti agrivoltaici, all’edilizia e al patrimonio edilizio esistente, dalle concessioni demaniali marittime, alla partecipazione della Regione alla Fondazione Georges Brassens, dall’istituzione del reddito di libertà per le donne vittime di violenza, alla protezione civile, dal riassetto e risanamento dei consorzi per lo sviluppo industriale, alla contabilità regionale

Il Consiglio regionale ha approvato ancora all’unanimità la Pdl 28/2024

“Modifiche alla Legge regionale n 42/2021 sull’ istituzione dell’Osservatorio regionale sulla legalità e sulla criminalità or-

ganizzata di stampo mafioso” di iniziativa dei consiglieri Chiorazzo, Pittella, Fazzari, Verri, Aliandro, Vizziello, Araneo, Cifarelli, Bochicchio, Napoli, Casino, Tataranno, Polese Con la norma si rende maggiormente funzionale l’Osservatorio regionale sulla legalità e sulla criminalità organizzata di stampo mafioso coinvolgendo, all’interno dello stesso, rappresentanti di istituzioni prima non contemplate, ovvero rappresentanti del mondo delle istituzioni giudiziarie e dell’amministrazione della giustizia

di mafia»

POTENZA Durante la seduta consiliare di giovedì, il Consiglio Regionale della Basilicata ha approvato all’unanimità la proposta di legge recante modifiche alla Legge Regionale n°42 del 6 ottobre 2021, relativa all’Osservatorio regionale sulla legalità e sulla criminalità organizzata di stampo mafioso, meritoriamente istituito dall’allora Presidente del Consiglio regionale Carmine Cicala. La proposta, promossa dai consiglieri regionali Angelo Chiorazzo, Marcello Pittella, Maddalena Fazzari, Viviana Verri, Gianuario Aliandro, Giovanni Vizziello, Alessia Araneo, Roberto Cifarelli, Antonio

Bochicchio, Michele Napoli, Michele Casino, Domenico Tataranno, Mario Polese, mira a potenziare l’efficienza e l’efficacia dell’Osservatorio, introducendo importanti modifiche alla composizione e al funzionamento di questo strumento di supporto nella lotta contro le mafie e nella promozione della cultura della legalità Nello specifico, l’articolo 1 della proposta prevede un ampliamento della composizione dell’Osservatorio, includendo rappresentanti del mondo delle istituzioni giudiziarie e dell’amministrazione della giustizia, per rafforzare il raccordo con il sistema giudiziario. Inoltre, la

p ro p o s t a d i l e g g e n . 3 6 / 2 0 2 4 re -

cante “Proroga delle graduatorie

dei concorsi pubblici per le assunzioni a tempo indeterminato della

Regione e degli Enti strumentali” , di iniziativa dei consiglieri Nicola

M o re a e M a rc e l l o P i t t e l l a ( A z i o -

n e ) . C o n i l t e s t o n o r m a t i v o s i d is p o n e l a p ro ro g a , f i n o a l 3 1 d i -

c e m b re 2 0 2 5 , d e l l a v a l i d i t à d e l l e

graduatorie regionali e degli Enti

s t r u m e n t a l i d e l l e R e g i o n e a p p rov a t e n e g l i a n n i 2 0 2 2 e

presidenza dell’Osservatorio sarà affidata a una figura illustre del mondo delle istituzioni, della cultura giuridica e della legalità, individuata dal Presidente del Consiglio Regionale. L’articolo 2 della legge stabilisce l’entrata in vigore entro 15 giorni dalla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata, a conferma dell’urgenza di dotare l’Osservatorio degli strumenti necessari per rispondere con prontezza alle sfide del contrasto alla criminalità organizzata «È necessario rilanciare il ruolo dell’Osservatorio in una terra che, come confermato dalle ultime relazioni della Direzione Investigativa Antimafia, è storicamente influenzata dalle matrici mafiose radicate nelle regioni confinanti. Le istituzioni locali hanno il dovere di offrire sostegno alle vittime

di mafia e affiancare con ogni strumento utile tutti i soggetti impegnati nella lotta alla criminalità». È quanto ha affermato il Vice Presidente del Consiglio regionale, Angelo Chiorazzo, primo firmatario della proposta, che ha anche auspicato lo stanziamento di adeguate risorse finanziarie nel prossimo bilancio regionale a copertura delle attività previste dalla legge e la immediata operatività dell'Osservatorio nella convinzione che andrà a rafforzare, nel solco tracciato dalla Consulta per la difesa della Basilicata, istituita con legge regionale n.27/1990 dall'allora Presidente Tonio Boccia, l'impegno ed il contributo dell'istituzione consiliare nella tutela della legalità, nel contrasto ai fenomeni mafiosi e nella promozione di una cultura di giustizia e trasparenza

Angelo Chiorazzo

Proposta approvata all’unanimità dal Consiglio regionale: «Sarà centro di produzione multidisciplinare nazionale»

F o n d a z i o n e Te a t r o S t a b i l e :

parteciperà anche la Regione

POTENZA La proposta di legge n 40/2024 recante “Partecipazione della Regione Basilicata alla Fondazione Teatro Francesco Stabile” ai sensi dell’articolo 39 dello Statuto della Regione Basilicata, di iniziativa dei consiglieri Fanelli, Fazzari, Galella, Lacorazza, Bochicchio, Aliandro e Polese, è stata approvata all’unanimità dal Consiglio regionale della Basilicata nella seduta di ieri Con il testo normativo si prevede la partecipazione della Regione Basilicata alla Fondazione “Teatro Francesco Stabile” in qualità di socio fondatore «L’obiettivo - si legge nella relazione illustrativa –è far diventare il Teatro Francesco Stabile sede di un centro di produzione multidisciplinare di interesse nazionale incentrato su un approccio innovativo nella ricerca e sperimentazione dei linguaggi artistico-espressivi, nella co-creazione quale elemento distintivo di un efficace public engagement, nella partecipazione a produzioni artstico-performative anche su scala internazionale ed europea, nella formazione del pubblico, al fine di connettere il nostro territorio all’attuale sistema teatrale» Il contributo annuale della Regione sarà definito dalla legge di bilancio regionale Previsto che la Fondazione presenti, entro il 30 ottobre dell’anno precedente a quello di competenza, un programma annuale delle attività, corredato da un piano fi-

nanziario La Fondazione, inoltre, è tenuta a presentare entro il 30 settembre dell’anno successivo a quello di competenza, una relazione che attesti la realizzazione del programma svolto Collegato alla legge, è stato approvato all’unanimità, un ordine del giorno proposto dal consigliere Cifarelli (Pd) con il quale si impegnano il presidente Bardi e la Giunta regionale “ad intraprendere ogni utile provvedimento finalizzato alla costituzione della “Fondazione di Partecipazione Teatro Egidio Romualdo Duni di Matera”

POTENZA «L’approvazione della

d a z i o n e , d e f i n e n d o c r i t e r i c h i a r i p e r i l f i n a n z i a m e n t o e l

L a

Fondazione sarà chiamata a pre-

s e n t

g l i a t a d e i r i

r i m a

Commissione nonché proponente

della legge, Francesco Fanelli, che

continua: «In continuità con quanto deliberato dalla precedente Am-

ministrazione comunale di Poten-

z a e s o s t e n u t o d a q u e l l a a t t u a l e ,

a b b i a m o d a t o v i t a a u n p ro g e t t o

a m b i z i o s o e s t r a t e g i c o : t r a s f o r-

m a re i l Te a t ro F r a n c e s c o S t a b i l e

i n u n c e n t ro d i e c c e l l e n z a n a z i o -

n a l e p e r l a p ro d u z i o n e t e a t r a l e ,

musicale e artistica. La legge ap-

p ro v a t a p re v e d e c h e l a R e g i o n e

B a s i l i c a t a p a r t e c i p i c o m e s o c i o

f o n d a t o re a l l a n a s c i t a d e l l a F o n -

nella gestione delle risorse pubblic

Monumento Nazionale, è il nostro fiore all’occhiello, un luogo che ha s e g n a t o l a s t o r i a c u l t u r a l e d e l

«Promuovere crescita e sviluppo

POTENZA «Sono immensamente felice di annunciare l’approvazione in tempi record della Legge Regionale che istituisce e costituisce la Fondazione “Teatro Francesco Stabile” nella città di Potenza Giovedì scorso il Consiglio Regionale di Basilicata ha approvato la Proposta di Legge di cui mi pregio di essere uno dei firmatari». Con queste parole il Consigliere di Fdi Alessandro Galella esprime la propria soddisfazione a proposito della legge che vede la Regione Basilicata co-

MATERA «Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione, da parte del Consiglio regionale, dell’ordine del giorno che prevede l’istituzione della Fondazione Teatro Duni di Matera» È quanto sostiene Roberto Cifarelli (Pd) «Questo è un passo significativo per la valorizzazione e la gestione futura di un bene culturale di inestimabile valore per la città e per l’intera Basilicata Ringrazio i consiglieri regionali che hanno condiviso que-

me soggetto fondatore della nascente Fondazione “Teatro Francesco Stabile” La Fondazione rappresenterà un’opportunità straordinaria non solo

sto obiettivo e che hanno sottoscritto l’ordine del giorno, dimostrando sensibilità e attenzione verso il patrimonio culturale della nostra regione. L’approvazione dell’ordine del giorno è avvenuta contestualmente alla legge che istituisce la Fondazione Teatro Francesco Stabile di Potenza, evidenziando una strategia coerente volta a rafforzare il tessuto culturale del territorio Il Teatro Duni, progettato dall’architetto Ettore Stel-

la, rappresenta un simbolo storico e architettonico per Matera. L’importante sforzo compiuto dal Comune di Matera per acquisirlo al patrimonio pubblico ha gettato le basi per il suo restauro, attualmente in corso È essenziale che la comunità materana sia già proiettata verso la fase successiva, ovvero la gestione e la valorizzazione di questo spazio culturale, con particolare attenzione alla produzione artistica e allo svi-

culturale»

per valorizzare il prestigioso teatro ottocentesco, ma soprattutto per promuovere la crescita e lo sviluppo culturale e economico dell’intera città e del territorio regionale. Merito al Comitato Cittadino Pro-Fondazione promosso dall’associazione Potenza Heritage che ha lavorato in questi anni duramente per donare alla Città Capoluogo e al suo Teatro una prospettiva di sviluppo nazionale ed internazionale che solo una grande Fondazione potrà dare»

luppo di attività connesse Grazie all’ordine del giorno approvato, la Regione Basilicata avrà un ruolo centrale nella futura fondazione, garantendo una presenza attiva e qualificata nella governance È nostro dovere favorire questa direzione strategica, che non solo restituirà alla città un luogo iconico, ma potrà anche rappresentare un volano per lo sviluppo culturale ed economico di Matera e della Basilicata»

Alessandro Galella

La relazione del presidente Bardi: «Siamo in una fase di ristrutturazione di interi ambiti economici e tecnologici»

Il Piano strategico regionale

t r a i n n o v a z i o n e e c r e s c i t a

POTENZA Nella rela-

zione sul Piano strate-

gico regionale il presi-

d e n t e d e l l a R e g i o n e

Basilicata, Vito Bardi,

p o n e l ’ a c c e n t o s u u n o

s c e n a r i o i n p r o f o n d a

t r a s f o r m a z i o n e C a mbiamenti guidati da una

s e r i e d i f a t t o r i i n t e rconnessi, tra cui l’inno-

vazione tecnologica, la globalizzazione e le dinamiche demografiche

«Occorre accrescere la

consapevolezza – dice

B a r d i - c h e s i a m o i n

una fase di ristruttura-

z i o n e d i i n t e r i a m b i t i

economici e tecnologi-

c i e i n p r e s e n z a d i i nnovazioni che occorre-

rà considerare più ade-

g u a t a m e n t e P e n s o a d

e s e m p i o a l l ’ i r r o m p e r e

dell’intelligenza artifi-

ciale il cui impatto era

già noto nel mondo industriale e la cui perva-

s i v i t à a v r à u n a n d amento esponenziale ge-

nerando un nuovo salto di qualità tecnologi-

c o » I n q u e s t o q u a d r o

generale emerge un te-

m a l e g a t o a l l e c o m p e -

t e n z e : « S o b e n e d e l l a difficoltà di adattarsi in

velocità alla compren-

sione dei cambiamenti

i n c o r s o S p e s s o m i

chiedo se il tema delle

competenze sia al cen-

t r o d i u n a p o l i t i c a c h e

vuol essere in grado di

i n t e r p r e t a r e i l t e m p o p r e s e n t e I n m o l t i d i -

scorsi, richiami, avver-

to l’ utilizzo di categorie e di letture che sembrano ormai stantie po-

co attente a nuove ipo-

tesi di soluzione, ad in-

crociare i fattori di in-

novazione e di cambia-

m e n t o » C o n c e t t i c h e

B a r d i i n t e n d e t r a d u r r e

nel Piano in una logica

d i c o m p a r t e c i p a z i o n e :

« N e l l a s u a s t e s u r a –

spiega - occorrerà coin-

v o l g e r e a n c h e s g u a r d i

dal di fuori, esperti, in-

novatori e la mobilita-

zione di tutti i centri di

r i c e r c a e c o m

Approccio apprez-

APPROVATO LO SCHEMA DI COLLABORAZIONE IN VISTA DELL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE

La Regione Basilicata a Osaka 2025

POTENZA La Regione Basilicata partecipa all’ Expo Osaka 2025. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico Francesco

C u p p a ro , h a a p p ro v a t o l o “Schema di Accordo di collaborazione fra il Commissario generale di sezione per l’Italia per Expo Osaka 2025 e la Regione Basilicata”. La presenza della Basilicata nel Padiglione Italia sarà caratterizzata, tra l’altro, dalla presenza per tutt a l a d u r a t a d i E x p o O s a k a

2 0 2 5 d i u n v i d e o i m m e r s i v o della durata di circa 2 minuti, d a u n a m o s t r a re g i o n a l e n e ll’Area espositiva temporanea e da un’opera d’arte da collocare nell’area esterna a destra

d e l l ’ i n g re s s o d e l P a d i g l i o n e

I t a l i a . P e r l ’ a l l e s t i m e n t o d i

q u e s t e a t t i v i t à è p re v i s t a u n a

s p e s a d i 4 6 0 m i l a e u ro .

L’Esposizione Universale 2025, p re v i s t a e p ro g r a m m a t a d a l Bureau International des Ex-

POTENZA È online sul sito della Provincia di Potenza, nella sezione della Consigliera di parità, il bando per candidarsi come formatori volontari nell’ambito del progetto “RINAsheTA” volto ad implementare lo sportello D JOB La Consigliera di Parità della Provincia di Potenza, in collaborazione con l’Ufficio di Presidenza, promuove la costituzione di un elenco di formatori e formatrici volontari per il progetto destinato alla realizzazione dello sportello di orientamento dedicato a donne e ragazze a rischio

p o s i t i o n s ( B I E ) , s i t e r r à a d

O s a k a , i n G i a p p o n e , d a l 1 3 aprile al 13 ottobre 2025 e sarà incentrata sul tema del “Des i g n g i n g F u t u re S o c i e t y f o r Our Lives – Progettare la società del futuro per le nostre vite”. «L’Esposizione Universale – si legge nel provvedimento d e l l a G i u n t a re g i o n a l e - p e r l’universalità del tema scelto e c o n d i v i s o , c o i n v o l g e r à c i rc a

di marginalizzazione dal mercato del lavoro D-Job mira, infatti, a fornire supporto e orientamento professionale alle donne e alle ragazze della provincia potentina in base alle loro specifiche esigenze sociali e professionali, fornendo un servizio integrato, completo e adeguato alle necessità di ognuna. Un luogo dove poter trovare supporto, ricevere consigli e condividere esperienze, contribuendo così a creare una rete di solidarietà e collaborazione all’interno della comunità Il progetto “RINA-

sheTA” si propone di raggiungere diversi obiettivi chiave tra cui: favorire l’empowerment femminile; offrire percorsi formativi finalizzati all’acquisizione di competenze professionali; promuovere l’inclusione lavorativa delle donne, con particolare attenzione a contesti vulnerabili; rafforzare la rete territoriale per il supporto alle donne nel mondo del lavoro. I formatori e le formatrici selezionati saranno chiamati a svolgere, a partire da Gennaio, quando saranno avviate le attività di formazione alla pre-

150 Paesi partecipanti, un palc o s c e n i c o g l o b a l e p e r l a p romozione integrata del Sistema Paese e del Made in Italy nell’area dell’Asia- Pacifico, che potrà produrre rilevanti ricadute in termini di internazion a l i z z a z i o n e d e l l e f i l i e re p rod u t t i v e , v a l o r i z z a z i o n e d e l l e tecnologie e del saper fare ital i a n o , n o n c h é d i s v i l u p p o d e i rapporti internazionali e istituzionali e degli scambi cultur a l i e d i b u s i n e s s c h e d a t a l e evento si genereranno».

La partecipazione italiana prevede la realizzazione del Padiglione Italia e la realizzazione d i u n C o n c e p t i n c e n t r a t o s u l tema “L’arte rigenera la vita” che verrà realizzato dal Comm i s s a r i o i n c o l l a b o r a z i o n e e con il coinvolgimento delle amministrazioni pubbliche, degli enti locali, delle Università, dei Centri di Ricerca, dei Partner Istituzionali, pubblici e privati, e degli sponsor.

senza dei partner, diversi compiti tra cui: orientamento professionale; formazione sulle competenze trasversali (soft skills); sviluppo delle competenze tecniche (hard skills); supporto all’imprenditoria femminile; sensibilizzazione su tematiche di genere nel mercato del lavoro

Le domande dovranno essere inviate all’indirizzo email: consiglieradiparita@pec.provinciapotenza.it indicando nell’oggetto: "Candidatura Trainer RINAsheTA - [Nome Cognome]"

Vito Bardi

Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Foggia: il gruppo è ritenuto responsabile dell’assalto al bancomat di San Fele dello scorso settembre

Banda della “marmotta”, 8 arresti:

17 colpi per 290 mila euro rubati

In scacco la banda degli assalti agli sportelli Atm che ha piazzat

l’evento, non portato a termine accaduto a San Fele, in provincia di Potenza, il 30 settembre scorso

I C

c o e r c i t i v a , d i s p o s t a d a l

G i u d i c e p e r l e I n d a g i n i Preliminari di Foggia, del-

l a c u s t o d i a c a u t e l a r e i n carcere nei confronti di 8

indagati, accusati a vario

titolo di associazione per

d e l i n q u e r e f i n a l i z z a t a a i furti aggravati dall’utilizzo

d i m a t e r i a l e e s p l o s i v o , violazione della legge sulle armi, ricettazione e riciclaggio

L e i n d a g i n i , a v v i a t e n e l mese di dicembre 2023 in seguito a reiterati furti rea-

l i z z a t i a v v a l e n d o s i d i e -

s p l o s i v o c o n i l q u a l e s i

d a n n e g g i a v a n o s p o r t e l l i

Atm al fine di prelevarne

i l d e n a r o i v i c u s t o d i t o , condotte avvenute in tutto

i l t e r r i t o r i o

nazionale,avrebbero con-

s e n t i t o d i i n d i v i d u a r e un’associazione per delinquere,con sede in provin-

cia di Foggia, dedita alla

c o m m i s s i o n e d i f u r t i a g -

g r a v a t i p r e s s o i s t i t u t i d i credito, bancari e postali,

a t t u a t i m e d i a n t e o r d i g n i

a r t i g i a n a l i - c o s i d d e t t e

“ m a r m o t t e ” , a s s i m i l a b i l i per caratteristiche e composizione ad armi da guerra -adoperati per danneggiare le casseforti collegate ai dispositivi di prelie-

v o a u t o m a t i c i e a p p r o -

p r i a r s i d e l d e n a r o i v i c u -

s t o d i t o S e c o n d o l a r i c o -

s t r u z i o n e e f f e t t u a t a d a l l a

P r o c u r a d i F o g g i a e d a i

C a r a b i n i e r i d i F o g g i a , i l

m o d u s o p e r a n d i d e l l a

c o m p a g i n e c r i m i n a l e p r evedeva l’impiego di autovetture di grossa cilindrata provento di furto o con targhe clonate per gli spostamenti e l’utilizzo di cart e d i c r e d i t o p r e p a g a t efornite da uno degli indagati e intestate a stranieri - inseritenelle “bocchette” degli sportelli Atm per assicurarne l’apertura e consentire la successiva introduzione della “marmotta”

L’organizzazione, il pro-

c e d i m e n t o s i t r o v a n e l l a

f a s e d e l l e i n d a g i n i p r e l iminari e gli indagati, la cui posizione è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, non possono essere considerati colpevoli fino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definit i v a , a v r e b b e b e n e f i c i a t o di specifiche professionalità e competenze - in relazione alla fabbricazione

di ordigni artigianali e al possesso di conoscenze sui

m e c c a n i s m i d i f u n z i o n amento degli sportelli automatici - e di un’attenta at-

t i v i t à d i p i a n i f i c a z i o n e , con l’assegnazione preor-

d i n a t a d e i r u o l i c h e c i ascun indagato avrebbe dovuto rivestire nel corso degli assalti (autisti, vedette, s t a f f e t t i s t i , e s e c u t o r i c o n c o m p i t i o p e r a t i v i e l o g istici)

Durante le investigazioni sarebbe stato documentato ilmetodo con il quale il

d e n a r o a s p o r t a t o , m a cchiato dai dispositivi antifurto degli sportelli Atm, veniva ripulito e riciclato e sarebbero state accertate le modalità di spartizione dei proventi che preve-

devano, tra l’altro, un ta-

r i f f a r i o p r e s t a b i l i t o p e r i

p a r t e c i p a n t i e l a c o r r e -

sponsione di somme di denaro in caso di buon esito del colpo

La richiesta del provvedimento cautelare si giustifica con l’esigenza di ar-

ginare la reiterazione dei d e l i t t i , c o m e e v i d e n z i a t o da un’attività di analisi che hariguardato più di 80 furti aggravati con esplosivo in danno di banche e uffici postali commessi dalla fine del 2023 in tutto il territorio nazionale, permettendo di delineare in capo agli indagati -nell’ambito di indagini tuttora in cor-

so - responsabilità in or-

d i n e a 1 7 a s s a l t i - c h e

a v r e b b e r o f r u t t a t o c o m -

p l e s s i v a m e n t e c i r c a

2 9 0 m i l a e u r o - c o m p i u t i tra luglio e settembre 2024

i n P u g l i a ( n e l l e p r o v i n c e

d i F o g g i a e B a r i ) , P i emonte (in provincia di To-

r i n o , p r e s s o c u i d i m o r a

s t a b i l m e n t e u n i n d a g a t o

c h e f u n g e v a d a c o l l e g amento organizzativo e logistico con quel territorio), Campania (in provincia di

A v e l l i n o ) , L o m b a r d i a (nelle province di Pavia e

M i l a n o ) e B a s i l i c a t a ( i n

provincia di Potenza) Nel corso di perquisizioni effettuate contestualmente all’esecuzione della misura sono stati sequestrati

n u m e r o s i d o c u m e n t i d’identità, carte di credito

r i c a r i c a b i l i , b a n c o n o t ep a r t e d e l l e q u a l i “ m a cchiate” o sottoposte ragionevolmente a trattamento per la smacchiatura - a31 cartucce calibro 12 e 7,65, 3 autovetture, 3 targhe per veicoli, 261 petardi, 2,20 metri di miccia per “marmotte” e 4 orologi di valore

AMENDOLA (PD) SULL’EMERGENZA IDRICA IN BASILICATA: «RISTORI ALLE ATTIVITÀ COMMERCIALI E

«Approvato mio Odg perché il Governo si impegni»

POTENZA «È stato approvato un mio ordine del giorno che impegna il Governo sull’emergenza idrica in Basilicata dopo la dichiarazione dello stato di calamità sul Basento-Camastra. Ho chiesto all’esecutivo di adottare urgenti

iniziative per i ristori nei confronti delle attività commerciali e industriali, la sospensione del pagamento di tributi e bollette fino al termine dell’emergenza, la predisposizione di un cronoprogramma per ampliare la capacità

di raccoglimento dell’invaso e a istituire, con la Regione Basilicata e la supervisione dell’Istituto Superiore di Sanità e dell’Ispra, un osservatorio sulla qualità delle acque». Così il deputato Pd Enzo Amendola dà notizia dell’approva-

zione dell'odg presentato in merito all'emergenza idrica in Basilicata.

«Il Governo - sottolinea Amendola - accettando il testo si riserva di valutare le modalità. Un piccolo passo vista l’assenza di risorse in legge di Bi-

lancio specifiche per la Basilicata. Noi chiediamo rispetto e dignità per una regione messa a dura prova dall’emergenza idrica. Una richiesta netta che porteremo avanti con il gruppo regionale Pd della Basilicata», conclude Amendola.

L’amministratore di Acquedotto Lucano, Andretta, ascoltato sulla situazione di Giarrossa e Dragonara

Forniture e sistema fognario, summit in Prima Commissione

POTENZA L’Amministratore Unico dell’Azienda regionale del Servizio idrico integrato Acquedotto Lucano S.p.A, Francesco Metello Andretta, è stato ascoltato nel corso dell’ultima seduta della Prima Commissione consiliare permanente, presieduta da Carminedavide Pace. Ad accompagnarlo i tecnici di Acquedotto Lucano Tommaso Marino della Direzione Tecnica, il coordinatore Michele Passarella, Giuseppe Mazzeo e Massimo Carcuro per l’Area gestione crediti e la comunicazione. Presenti ai lavori dell’organo consiliare anche il Sindaco di Potenza Vincenzo Telesca e il presidente del Consiglio comunale Pierluigi Smaldone, oltre ai membri della

Commissione. Tema centrale dell’incontro la situazione relativa alla crisi Idrica che riguarda circa 140.000 abitanti in 28 paesi. «Non vuole essere un andare controcorrente, – ha spiegato il presidente Pace –ma ritengo doveroso ringraziare Acquedotto Lucano S.p.A per gli sforzi compiuti, finalizzati all’approvvigionamento della risorsa idrica a uso potabile e a tutti i processi posti in essere per consentire di potabilizzare l’acqua del Basento». Nel corso della riunione ci si è soffermati sul cronoprogramma relativo ai lavori e alle interruzioni idriche, sul tipo di interventi che si andranno a eseguire, sulla necessità di operare secondo criteri di efficienza ed efficacia, «per

offrire risposte concrete a coloro che quotidianamente devono fare i conti con la carenza d’acqua che i nostri territori stanno affrontando» ha aggiunto Pace. L’Amministratore unico Andretta ha illustrato le attività in corso per garantire la distribuzione dell’acqua in futuro, anche quello prossimo, pensando

RINNOVATE LE LINEE GUIDA SULLA PROTEZIONE DELLE ACQUE

POTENZA «È stato risolto un problema che rischiava di mettere in ginocchio ancora di più le aziende zootecniche della Basilicata, già vessate da crisi legate all’aumento dei costi e alla siccità. Bene Il lavoro del Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata con il suo Assessore che ha, infatti, aggiornato la disciplina regionale sulle linee guida per la protezione delle acque dall’inquinamento da nitrati di origine agricola nelle zone non vulnerabili disciplinando in questo modo i criteri e le norme tecniche generali per l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque reflue e del digestato sul restante territorio regionale, con la finalità di meglio garantire la tutela dei corpi idrici sia superficiali che sotterranei e del suolo. Un risultato ottenuto col deciso intervento della proposte della Col-

diretti della Basilicata che fanno riferimento da un lato ad alcune rettifiche di errori materiali, e dall’altro ad elementi più sostanziali. In particolare, nelle linee guida approvate lo scorso aprile – spiega la federazione agricola lucana - erano stati individuati nuovi divieti temporali, dettati dalla necessità di dare seguito al principio di precauzione, considerata la presenza di alcune aree del territorio regionale a forte vocazione zootecnica. A tutto ciò si sono aggiunti i monitoraggi compiuti dall’Arpa Basilicata che ha indicato un buono stato di qualità sia di quelle superficiali che sotterranee, oltre l’assenza di acque eutrofiche, all’interno dell’intera rete di monitoraggio della Basilicata nelle aree esterne a quelle vulnerabili e in particolare nelle aree a forte connotazione zootecnica».

alle festività natalizie, in particolare assicurando il servizio idrico, senza interruzioni, nelle giornate del 24 e 25 dicembre. Il dibattito si è quindi soffermato «su una questione annosa – come sostenuto dal presidente Pace – che investe da anni le località di Giarrossa e Dragonara, quella inerente il sistema

LACORAZZA

fognario. Nello specifico, le autorizzazioni, da parte di Ferrovie dello Stato, per l’attraversamento di circa 40 metri, che finalmente sono state sottoscritte, come confermatoci dall’ingegner Marino, atti grazie ai quali, nei prossimi mesi sarà possibile la realizzazione della tubatura necessaria, lavori che consentiranno ai cittadini delle popolose realtà di Giarrossa e Dragonara di poter procedere con le istanze di allacciamento fognario. La presenza dell’Amministratore Andretta, per la quale lo ringrazio, conferma come favorire il dialogo tra le Istituzioni, risulti imprescindibile per raggiungere gli obiettivi prefissati e tenere costantemente informata la cittadinanza».

(PD) SULL’ALLARME IDRICO

«Ristori per l’emergenza, valuteremo le cose fatte»

POTENZA «Nel ringraziare l’on. Enzo Amendola per aver portato la proposta e la passione, condivise con i consiglieri regionali del Pd, registriamo almeno una attenzione del governo nazionale sul tema ristori per gli operatori colpiti dalla emergenza idrica in 29 comuni, tra cui la città di Potenza». È quanto afferma Piero Lacorazza, capogruppo Pd in Consiglio regionale Basilicata. «L’ordine del giorno approvato oggi in Parlamento è il passo conseguente all’incontro che abbiamo fatto con le rappresentanze degli operatori che continuano a subire, per effetto delle restrizioni, danni economici. Auspichiamo che l’attenzione del Governo, che ha assunto l’impegno di valutare la possibilità di ristori, sia accompagnata dalla condivisione dei parlamentari lucani del centrodestra. Sarebbe un paradosso che ci siano mancette per alcuni mentre altri sono lasciati a secco».

Piero Lacorazza

L’assessore Latronico: «Arriva dopo 17 anni dall’ultimo, questo aggiornamento rappresenta un modello innovativo»

Per la Specialistica ambulatoriale

c’è l’accordo integrativo regionale

POTENZA. Dopo 17 anni

dall’ultimo aggiornamento, la Basilicata compie un im-

p o r t a n t e p a s s o a v a n

l ’ a p p r o v a z i o n e d e l n u o v o

Accordo integrativo regio-

n a l e ( A i r ) p e r l a S p e c i a l i -

s t i c a A m b u l a t o r i a l e , s e -

g n a n d o u n a t a p p a s t o r i c a per il servizio sanitario regionale Ne ha dato notizia l’assessore alla salute, Po-

l i t i c h e p e r l a P e r s o n a e

P n r r, C o s i m o L a t r o n

l a t e

d e l l ’ a c c o r d o , a v v e n u t a i n data odierna, ad opera del-

l a D e l e g a z i o n e Tr a t t a n t e

c o m p o s t a d a l l a p a r t e p u bblica e dalle organizzazioni sindacali

« L’ u l t i m o A i r r i s a l i v a a l

2007, - ha detto Latronicoma oggi la Regione Basilic a t a , g r a z i e a l l o s f o r z o d i tutti gli attori coinvolti, si pone all’avanguardia in Italia, essendo probabilmente la prima a recepire in man i e r a o rg a n i c a , l e d i s p o s izioni normative e finanziarie introdotte dagli Accord i C o l l e t t i v i N a z i o n a l i (Acn) del 2021 e del 2024 Questo aggiornamento rappresenta un modello innovativo per il coordinamento tra le politiche regionali e le direttive nazionali» L’Accordo coinvolge Spec i a l i s t i A m b u l a t o r i a l i I nt e r n i , Ve t e r i n a r i e P r o f e ssionisti sanitari quali Biol o g i , C h i m i c i e P s i c o l o g i

che avranno un ruolo stra-

t e g i c o n e l l a g e s t i o n e d e i p e r c o r s i d i a g n o s t i c o - t e r apeutici assistenziali (Pdta), operando capillarmente sul t e r r i t o r i o s e c o n d o u n a pproccio bottom-up, che valorizza la cooperazione tra i p r o f e s s i o n i s t i e i l c o i nvolgimento diretto dei cit-

t a d i n i I p r o f e s s i o n i s t i s i

i m p e g n e r a n n o n e l l a r i d uz i o n e d e i t e m p i d i a t t e s a per le prestazioni, nella mutua collaborazione per ampliare e migliorare l’offerta di prestazioni, nella prevenzione delle malattie genetiche, nella prevenzione e d i a g n o s i p r e c o c e i n a mbienti di vita e lavoro e nella partecipazione a campagne di screening Grazie alla flessibilità organizzativa garantita dall’Accordo, gli s p e c i a l i s t i s a r a n n o p r o t agonisti nell’integrazione tra assistenza territoriale e domiciliare, assicurando con-

tinuità e qualità nelle cure. C o n t e s t u a l m e n t e , l ’ a c c o rdo mira ad una gestione re-

s p o n s a b i l e e t r a s p a r e n t e delle risorse pubbliche «Tra le principali novità del n u o v o A i r, - h a s p i e g a t o l’assessore- l’introduzione

d i u n a p p r o c c i o o r i e n t a t o a l l e p e r f o r

s o s t e n i b i l i t à s a n i t a r i a ” È

garantita la corresponsione degli arretrati economici ric o n o s c i u t i d a l 1 ° g e n n a i o 2 0 1 9 , i n l i n e a c o n q u a n t o previsto dall’Acn 2024 per i Medici Veterinari È prevista l’indennità di Polizia

G i u d i z i a r i a p e r i M e d i c i Veterinari incaricati di controllo ufficiale ai sensi del D Lgs 27/2021, che assu-

m o n o l a q u a l i f i c a d i U ff i -

c i a l i d i P o l i z i a G i u d i z i aria»

POTENZA «Ieri in Consiglio regionale abbiamo

approvato la legge c

ti i cittadini ch

Voyta, Fay e Aba (sono metodi di cura per persone affette da handicap psicofisici, ndr). La nor-

n

m

g l i o d i S t a t o , è

tesa a garantire

la parità di trat-

t a m e n t o a i s o g -

g e t t i p o r t a t o r i

d i s v a n t a g g i o p s i c o - f i s i c i c h e ricorrono a que-

s te metodologie

terapeutiche particolarmente

e f f i c a c i n e l l a

r i a b i l i t a z i o n e » .

Lo rende noto il presidente del Consiglio regio-

nale, Marcello Pittella, in riferimento all’appro-

vazione della Pdl “Modifiche alla Legge Regionale n.33 del 24 dicembre 2008”, a firma dei con-

s i g l i e r i N i c o l a M o re a e M a rc e l l o P i t t e l l a ( A z ) .

«L’inserimento di queste terapie nei Lea (livelli

essenziali di assistenza) con l’estensione del so-

stegno economico - aggiunge Pittella - è un atto

n e c e s s a r i o p e r f a v o r i re u n m a g g i o re a c c e s s o a i percorsi di cura e assistenza, e un supporto alle

f a m i g l i e . I l n o s t ro i m p e g n o d e v e c o n f e r m a r s i

quello della costruzione di una societ

Morea: «Dalla proroga delle graduatorie concorsuali regionali all’utilizzo della pet therapy nelle strutture sanitarie»

POTENZA. «Cinque nostre prop o s t e d i l e g g e a p p r o v a t e i e r i i n Consiglio Regionale, a firma mia e di Marcello Pittella Un risultato che arriva a valle di un lavoro lung o , s u t e m i i m p o r t a n t i L a p r i m a consente di prorogare i termini di validità delle graduatorie concorsuali regionali: questo renderà possibile assumere il maggior numer o d i i d o n e i , e s o p r a t t u t t o d i f a r e entrare aria nuova nella Pubblica Amministrazione lucana» È quanto afferma il capogruppo di Azione in Consiglio regionale, Nicola M o r e a « U n r i s u l t a t o n e c e s s a r i o per la Basilicata - dice Morea - che ha bisogno di governare processi importanti, e per i ragazzi e le rag a z z e c h e v o g l i o n o l a v o r a r e q u i L a s e c o n d a p r o p o s t a d i l e g g e i nserisce le terapie per persone con a u t i s m o n e i L e a ( i n p a r t i c o l a r e i metodi Vojta, Doman, Aba e Fay),

seguendo le indicazioni nazionali, ed eliminando ogni riferimento al reddito È un tema che ci sta particolarmente a cuore, e siamo soddisfatti per questo passo avanti che v i e n e i n c o n t r o c o n c r e t a m e n t e a tante famiglie lucane La terza Pdl introduce l’obbligo per i Direttori Generali delle Asl di destinare almeno l’1,5% del Fondo Indistinto a l l a c o n t r a t t u a l i z z a z i o n e d e l l e strutture private accreditate: anche q u e s t o c i p e r m e t t e d i d a r e u n s ostegno concreto alle tante famiglie lucane in difficoltà che finora hanno avuto una ridotta possibilità di accesso alle strutture di tipo Rsa, i n p a r t i c o l a r e n e l l a p r o v i n c i a d i

Matera Abbiamo lavorato inoltre per appianare le differenze territoriali per quanto riguarda le economie degli ex art. 25 (specialistica ambulatoriale) e ex art 26 (riabil i t a z i o n e ) , r i d i s t r i b u e n d o l e i n f a -

vore delle aree della regione meno coperte e delle strutture più piccol e . S u l l ’ e x a r t . 2 6 , i n p a r t i c o l a r e , abbiamo privilegiato le prestazioni ambulatoriali in favore dei mi-

nori: un nodo che abbiamo voluto sciogliere, per non lasciare più scop e r t i i b a m b i

o fondamentale della loro vita, ed è inaccettabile essere costretti a interromperle per motivi economici - c o n t i n u a M o r e a - L a c o p e r t u r a i s t i t u z i o n a l e c h e a b b i a m o

p r i r e q u e s t o g a p i n t o l l e r a b i l

disposi-

gli animali, ovvero la Pet Therapy, p

esperte Un aspetto finalmente attenzionato e regolamentato Temi che aspettavano da tempo una norm

che hanno sulla vita delle persone Siamo molto soddisfatti dei lavori del Consiglio di ieri, che ci hanno consentito questi fondamentali passi avanti»

Ospedale di Villa d’Agri, il sindaco di Moliter no Rubino: «I fondi necessari per ultimare i lavori sono stati stanziati»

«Completamento nuovi padiglioni:

è u n a n e c e s s i t à i m p r o r o g a b i l e »

Per Antonio Rubino,

sindaco di Moliter-

n o e c o o r d i n a t o r e Provinciale di Italia Viva

B a s i l i c a t a , d a « t r o p p o

t e m p o » i c i t t a d i n i d e l l a

Val d’Agri attendono con ansia il completamento dei

n u o v i p a d i g l i o n i d e ll’ospedale di Villa d’Agri:

« U n ’ o p e r a f o n d a m e n t a l e per garantire servizi sani-

t a r i d i q u a l i t à e a d e g u a t i

a l l e e s i g e n z e d e l l a p o p olazione, soprattutto alla lu-

c e d e l l e s f i d e p o s t e d a l l a pandemia da Covid-19 che

i m p o n g o n o u n p o t e n z i amento dei presidi sanitari territoriali»

«È noto a tutti che i fondi necessari per ultimare i la-

vori sono stati stanziatiha spiegato il sindaco Ru-

b i n o - N o n o s t a n t e c i ò , i

p a d i g l i o n i r e s t a n o i n u t i -

l i z z a t i , s u s c i t a n d o s c o r a -

m e n t o t r a i c i t t a d i n i D i

fronte a una crescente si-

t u a z i o n e d i e m e r g e n z a , vediamo il personale sanitario della struttura di Vil-

la d’Agri impegnarsi con enorme generosità per ga-

r a n t i r e s e r v i z i d i q u a l i t à

essenziali. L’apertura dei nuovi padiglioni potrebbe

essere la grande occasio-

n e d i p o t e n z i a r e l ’ O s p e -

d a l e , i n c e n t i v a n d o i l r a fforzamento degli organici e gli investimenti su nuo-

v i s e r v i z i s a n i t a r i C o n i

nuovi padiglioni complet a t i e a p e r t i , l a s t r u t t u r a ,

potenziata nelle sue dota-

z i o n i , p o t r à e s s e r e m a ggiormente attrattiva e vocata a nuovi reparti e servizi per garantire un man-

t e n i m e n t o d e g l i s t a n d a r d

d i o f f e r t a s a n i t a r i a e g arantire continuità alla pre-

s e n z a d e i p r e s i d i s a n i t a r i su un territorio di notevole importanza strategica» «L’apertura dei nuovi padiglioni presso l’ospedale di Villa d’Agri - ha rimar-

cato il primo cittadino di

Moliterno, garantirebbe

u n a r i s p o s t a a l l e n o r m e

s u l l ’ i g i e n e e s i c u r e z z a

( s t a n z e p i ù a m p i e e c o nfortevoli, riduzione del ri-

s c h i o d i i n f e z i o n i ) ; m a g -

g i o r e p r i v a c y e c o n t r o l l o

d e l l e i n f e z i o n i : u n a m -

b i e n t e p i ù s i c u r o p e r p a -

z i e n t i e o p e r a t o r i s a n i t ari;sgravio delle unità operative sovraffollate Il potenziamento della medici-

n a t e r r i t o r i a l e è u n a q u e -

stione di salute pubblica,

una priorità assoluta,tutte le forze politiche lo affermano e sappiamo dell’imp e g n o g a r a n t i t o d a l l ’ a s -

s e s s o r e a l l a s a n i t à P e rtanto, è il momento che la politica regionale e le istituzioni del territorio uniscano le forze per il completamento dell’Ospedale

S a n P i o d i V i l l a d ’ A g r i C i t t a d i n i , a s s o c i a z i o n i ,

s i n d a c a t i e i s t i t u z i o n i l o -

c a l i d e v o n o l a v o r a r e i n -

s i e m e , s u p e r a n d o i n u t i l i p o s i z i o n a m e n t i p e r r a ggiungere un obiettivo che v a a l d i l à d e l l e a p p a r t enenze politiche»

« I n u n a r e g i o n e c o m e l a nostra, caratterizzata da un territorio vasto e una popolazione in diminuzione -

h a c o n c l u s o R u b i n o, i l depotenziamento dei pre-

s i d i s a n i t a r i p e r i f e r i c i r i -

s c h i a d i a g g r a v a r e u l t eriormente lo spopolamen-

to e di creare disagi per i cittadini»

Rappor ti tra far macie e Ssn: soddisfatta Federfar ma Basilciata

Preaccordo per nuova Convenzione

Fe d e r f a r m a h a a c c o l t o c o n g r a n d e soddisfazione, dopo 26 anni, la firma del preaccordo della nuova Convenzione farmaceutica, che regola i rapp o r t i t r a S e r v i z i o S a n i t a r i o N a z i o n a l e e farmacie

«Ringraziamo tutti gli attori coinvolti - ha dichiarato il Presidente Nazionale di Federfarma Marco Cossolo - e rivolgiamo un plauso particolare al Ministro Orazio

S c h i l l a c i , a l S o t t o s e g r e t a r i o M a r c e l l o

G e m m a t o e a l l ’ O n l e M a r c o A l p a r o n e , presidente del Comitato di settore Regioni-Sanità, per avere favorito un’adozione celere e puntuale dell’atto di indirizzo, che ha interpretato e tradotto ottimamente il nuovo ruolo della farmacia e che è stato di supporto nel percorso di stesura della Convenzione stessa»

L ’ a c c o r d o r e g o l a m e n t a l e m o d a l i t à d i svolgimento della dispensazione dei farmaci e dell’erogazione dei servizi in farmacia, per permettere ai cittadini di fruirne al meglio, consolidando il ruolo della

farmacia quale centro socio-sanitario pol i

rio È intervenuto anche il Presidente regionale di Federfarma Basilicata Antonio Guerricchio: «Tutti hanno compreso che la farmacia italiana con l’evoluzione degli ultimi anni non è più la stessa di 26 anni fa». «Il mondo è cambiato, la distribuzione del farmaco è - ha proseguito Guerricchio, le modalità prescrittive e di dispensazione del farmaco si sono evolute con l’avvento di nuove tecnologie, i servizi di telemedicina ed i servizi cognitivi tendono ormai ad essere un patrimonio della sanità territoriale È quindi nella logica delle cose che le funzioni di una farmacia moderna venissero sancite nel documento che per noi è paragonabile ad un contratto di lavoro Un altro importante tassello per consolidare il rapporto stretto tra farmacie e cittadini sul territorio nazionale e regionale»

L’INIZIATIVA ALL’OSPEDALE DI VILLA D’AGRI

Unicef, la campagna

“ R e g a l o s o s p e s o ”

tornata all’Ospedale di Villa d’Agri, l’iniziativa del “Regalo sospeso”, realizzata da

rmela De Santis, Puericultrice

I kit del “Regalo sospeso” sono speciali cofanetti

r e g a l o c r e a t i d a C l e m e n t o n i , a f a v o r e d i o l t r e

2.400 bambini ospiti in strutture ospedaliere e

in case-famiglia in Italia e di tanti bambini vul-

nerabili nel mondo I cofanetti sono dedicati al tema dei diritti dell’infanzia Ogni cofanetto con-

tiene: un libretto giochi e attività, le carte Memo sui diritti dei bambini, degli adesivi e la Con-

v e n z i o n e s u i d i r i t t i d e l l ’ i n f a n z i a e d e l l ’ a d o l e -

s c e n z a i n p a r o l e s e m p l i c i . A n c h e q u e s t ’ a n n o

Younicef Potenza, guidata da Letizia Faraone,

ha raccolto per la campagna “Regalo sospeso”

quasi 200 adesioni

« L a c a m p a g n a - h a r i c o r d a t o M a r i o C o v i e l l o , p r e s i d e n t e d e l C o m i t a t o P r o v i n c i a l e U n i c e f d i

P o t e n z a - è i n i z i a t a n e l r e p a r t o p e d i a t r i a d e l -

l’Ospedale di Villa D’Agri e sono già stati fissati

appuntamenti con le bambine e i bambini ospi-

ti del Centro Sprar di Tito, del centro Sprar del-

l’Arci di Rionero, con gli ospedali San Carlo di

Potenza e Melfi, con i centri Caritas di Bella e

Baragiano. È bello pensare in questo tempo na-

talizio reso difficile dalle guerre che insangui-

nano la striscia di Gaza, l’Ucraina, la Siria, la

Giordania, il Monzabico e altri 50 luoghi del no-

stro pianeta che i 10 euro donati diventano ci-

bo, medicine, coperte, giochi per le bambine e i

bambini che non riescono più a dormire a cau-

sa delle bombe. La campagna “Regalo sospeso”

continua: facciamo la nostra parte».

Rubino

POTENZA Filcams Cgil e Filcom chiedono un incontro al Prefetto per risolvere la situazione degli addetti all’area di ser vizio sulla carreggiata sud della Sicignano-Potenza

«Incubo chiusura distributore di benzina, preavviso di licenziamento per 8 lavoratori»

POTENZA. Sembrava chiusa la

Facendo seguito a prece-

denti interventi del ca-

p o g r u p p o P i e r o L a c o -

r a z z a , i c o n s i g l i e r i r e g i o n a l i

del Pd- Marrese, Lacorazza e

C i f a r e l l i - h a n n o p r e s e n t a t o un’interrogazione per chiede-

r e u n i m m e d i a t o i n t e r v e n t o

d e l l a G i u n t a R e g i o n a l e p e r

c o n s e n t i r e l a p r o r o g a d e l -

l ’ e r o g a z i o n e d e i c o n t r i b u t i

economici per l’autonoma si-

s t e m a z i o n e a b i t a t i v a p e r l e persone che abitavano nei pre-

fabbricati ubicati nel quartie-

r e B u c a l e t t o d i P o t e n z a , d e -

s t i n a t a r i e d i o r d i n a n z e d i

s g o m b e r o o c h e v o l o n t a r i a -

m e n t e l i h a n n o l a s c i a t i p e r aderire alla misura promulgata dal Comune di Potenza tra-

mite avviso pubblico e liqui-

data dall’ Ater con fondi stan-

z i a t i d a l l a R e g i o n e B a s i l i c a -

t a , n e l l ’ a m b i t o d i u n a d o t a -

zione di 2,9meuro, di cui, si-

n o a d o g g i , s o n o s t a t i u t i l i z -

zati solo 1,8meuro

« L ’ i n t e r r u z i o n e d e l l ’ e r o g a -

zione di questi contributi, dal

prossimo 1° gennaio, provo-

cherebbe enormi problemi di

carattere sociale ed economi-

c o p e r f a m i g l i e c h e a s t e n t o

riescono ad arrivare alla fine del mese e che vivono in condizioni di persistente disagio e

precarietà, aggravate dal ver-

t i g i n o s o a u m e n t o d e l c o s t o

della vita e delle spropositate

b o l l e t t e e n e r g e t i c h e » a f f e r -

m a n o i c o n s i g l i e r i r e g i o n a l i

del Pd

«Sono circa 80 i nuclei fami-

liari che da alcuni anni beneficiano di un contributo di 300 euro mensili se composti fino

a 2 p e r s o n e e d i 4 0 0 e u r o s e

f o r m a t i d a p i ù d i d u e m e m -

bri» I consiglieri regionali Marre-

se, Lacorazza e Cifarelli sol-

lecitano «la proroga biennale

di questa misura per gli anni

49+900 della carreggiata Sud del raccordo autostradale Sicignano-

F

r a s r l c h

p e r a e g e s t i s c e

l a s t a z i o n e d i r i f o r n i m e n t o c a r -

burante

«Tra le motivazioni del licenzi-

a m e n t o –

s p i e g a n o R o c c o

Casaletto, della Filcams Cgil di

Potenza e Donato Rosa della Fil-

com di Basilicata – vi è il falli-

m e n t o d e l l a L u c a n a C a r b u r a n t i

Srl, titolare dell’immobile in cui

la società esercita l’attività di dis-

tribuzione di carburanti, e della

questione irrisolta rispetto ai la-

vori di messa in sicurezza in en-

trata e in uscita dall’area ordinati

2025/26 anche in considera-

zione del completamento en-

t r o i l 3 1 - 1 2 - 2 0 2 6 d e l l ’ i n t e r -

v e n t o , f i n a n z i a t o d a l P N R R

p e r 1 5 0 0 0 0 0 0 d i E u r o , d e l

P r o g r a m m a I n n o v a t i v o N a -

z i o n a l e p e r l a Q u a l i t à d e ll’Abitare (PINQUA), che pre-

vede la realizzazione di n 66 alloggi di edilizia popolare in località Bucaletto di Potenza»

N e l l ’ i n t e r r o g a z i o n e i c o n s i -

glieri del Pd chiedono al Pre-

sidente Bardi «se non ritenga

o p p o r t u n o r i l a s c i a r e i l n u l l a osta al Comune di Potenza per emanare un provvedimento di

proroga biennale per l’erogazione dei contributi economici per l’autonoma sistemazione abitativa a favore delle per-

sone che abitavano o abitano in un prefabbricato ubicato al-

l’interno del quartiere Buca-

letto nella città di Potenza» e

«se non ritenga di conferma-

re le risorse disponibili a co-

pertura della proroga oppure, in alternativa, quali risorse fi-

nanziarie intende destinare a

questa proroga»

« D o p o a v e r c o n t r i b u i t o a

scongiurare il reinvestimento

d a p a r t e d e l l ’ A t e r d i c i r c a

3 , 5 m e u r o d e s t i n a t i a l l a c o -

s

cettabile che questi lavoratori og-

enti di alcune delle sedi municipali del centro storico A officiare l’Eucarestia don Gerardo Lasalvia che, nel corso dell’omelia, si è soffermato sulla importanza di ricondurre i comportamenti di ciascuno, nei diversi ruoli che

si è chiamati a ricoprire, ai principi di giu-

s t i z i a e l e g a l i t à , p e r f a r s ì c h e « l a l u c e d e l

Salvatore, incarnatosi nella Vergine Maria, p o s s a d a v v e r o e c o n c r e t a m e n t e i l l u m i n a r e l’intera comunità, ricordandoci che l’amore è quello che doniamo gratuitamente agli al-

tri, durante il nostro passaggio nelle loro vite» Il presidente del Consiglio comunale, Pierl u i g i S m a l d o n e , c h e h a v o l u t o f o r t e m e n t e questo momento di preghiera e riflessione, a margine della funzione religiosa, ha spiegato che «tornare a celebrare insieme momenti fondamentali del nostro Credo, vuole essere anche un momento comunitario, nel quale fermarsi a meditare sulle responsabilità affidate a ciascuno di noi, e uno sprone a mettere sempre il bene comune al primo posto, per aiutare coloro dei quali ci facciamo prossimi con le nostre azioni, a cominciare da chi vive situazioni di difficoltà e fragilità»

LA RIFLESSIONE Collaborazione tra cittadini, commercianti e amministrazione per trasformare il cuore della città in un simbolo di rinascita culturale e sociale

Rilancio del centro storico di Potenza: un'opportunità da cogliere e non sprecare

Un centro storico è molto più di una serie di vie, piazze ed edifici: è il cuore pulsante dell’identità di una comunità, il luogo dove passato, presente e futuro si intrecciano A Potenza, come in molte città italiane, il centro storico soffre da tempo di un progressivo spopolamento e impoverimento, segnato da serrande abbassate e la mancanza di un senso di appartenenza condivisa Tuttavia, segnali recenti, come le prossime aperture del MacDonald’s in piazza Prefettura e dell’Art Restaurant in via Pretoria, indicano che qualcosa si sta muovendo È il momento di cogliere questa opportunità per costruire una nuova visione del centro storico, basata sulla sinergia tra cittadini, commercianti e amministrazione comunale Ma come si può trasformare un luogo in un simbolo di rinascita culturale, economica e sociale? La risposta è nella collaborazione attiva: solo se queste tre componenti lavorano insieme, con obiettivi comuni e un approccio partecipativo, sarà possibile riaccendere l’orgoglio potentino e dare fiducia e nuova energia alla città IL RUOLO DEI CITTADINI: CUSTODI

DELL’IDENTITÀ E PROTAGONISTI DEL CAMBIAMENTO I cittadini sono il motore principale di ogni comunità Quando le persone si sentono coinvolte, ascoltate e rappresentate, nasce spontaneamente un senso di appartenenza che rafforza il legame con la propria terra A Potenza, uno degli ostacoli principali al risveglio del centro storico è la perdita di quel senso di orgoglio cittadino, alimentata da anni di marginalizzazione della cultura locale e dal mancato supporto alla valorizzazione delle tradizioni.Per invertire questa tendenza, è fondamentale creare forme di partecipa-

zione attiva Per esempio, l’idea di una Costituente Civica per il centro storico potrebbe rappresentare una svolta Un’organizzazione aperta e trasparente, composta da cittadini, associazioni e istituzioni, avrebbe il compito di proporre idee, avanzare progetti e monitorare i progressi del piano di rilancio Questa Costituente non sarebbe solo un’entità burocratica, ma un laboratorio di idee Potrebbe, ad esempio, promuovere festival culturali, mercati settimanali a chilometro zero, iniziative artistiche e percorsi di formazione per i giovani interessati a scoprire e valorizzare la storia locale Coinvolgere le scuole, i centri culturali e le associazioni sarebbe fondamentale per educare le nuove generazioni all’importanza della loro identità e del patrimonio che le circonda L’obiettivo sarebbe duplice: da un lato restituire ai potentini l’orgoglio delle proprie radici, e dall’altro attrarre turisti e visitatori che possano apprezzare la bellezza del centro storico di Potenza. La riscoperta del Teatro Francesco Stabile, in questo senso, potrebbe giocare un ruolo centrale: trasformarlo in un vero polo culturale, vivo durante tutto l’anno con spettacoli, concerti, e rassegne letterarie, ridarebbe lustro al centro storico e renderebbe i potentini fieri della loro città

IL RUOLO DEI COMMERCIANTI: IL CUORE ECONOMICO

DELLA CITTÀ

Il commercio locale è un altro elemento fondamentale per il rilancio del centro storico Senza un tessuto commerciale vivo, il centro diventa deserto, privo di attrattiva e incapace di sostenere le proprie infrastrutture Tuttavia, i commercianti non possono agire da soli: hanno bisogno di una rete di supporto che coinvolga sia l’amministrazione che i cittadini Innanzitutto, è necessaria una visione collettiva che promuova il commercio non solo come attività economica, ma come servizio per la comunità e fattore di aggregazione sociale I commercianti devono essere incoraggiati a investire in iniziative di valorizzazione, come eventi tematici, serate culturali e collaborazioni con gli artisti locali Per esempio, si potrebbero organizzare

“giornate del centro storico”, durante le quali negozi, ristoranti e botteghe artigiane offrono esperienze uniche, trasformando le vie cittadine in un grande evento interattivo Un altro strumento fondamentale è la digitalizzazione La promozione di attività locali attraverso piattaforme social, siti web e iniziative di e-commerce rappresenta un’opportunità per ampliare il pubblico e attirare nuovi visitatori In questo contesto, l’amministrazione comunale potrebbe offrire corsi di formazione gratuita per aiutare i commercianti a sviluppare le proprie competenze digitali, aumentando così la visibilità delle attività locali Infine, la sinergia tra commercio e turismo è imprescindibile Il centro storico potrebbe ospitare fiere artigianali, mostre gastronomiche e laboratori dedicati alle tradizioni lucane, attirando visitatori che apprezzano il legame tra qualità e identità culturale I commercianti diventerebbero ambasciatori del territorio, capaci non solo di vendere un prodotto, ma di raccontare la sua storia e il suo valore

IL RUOLO DELL’AMMINISTRAZIONE: GUIDA E GARANTE

DEL CAMBIAMENTO

L’amministrazione comunale ha il compito di tracciare la strada e garantire che ogni progetto di rilancio sia sostenibile, inclusivo e basato sulle reali esigenze della comunità La sua responsabilità non si limita a elaborare strategie, ma comprende anche la creazione di condizioni favorevoli per stimolare l’impegno dei cittadini e il successo dei commercianti.Uno dei primi passi potrebbe essere un piano di incentivi per favorire l’apertu-

ra di nuove attività nel centro storico Offrire agevolazioni fiscali, contributi a fondo perduto o facilitazioni burocratiche potrebbe attirare imprenditori giovani e creativi, contribuendo a dare nuova vita alle strade del cuore cittadino Allo stesso tempo, sarebbe utile sviluppare una rete di servizi integrati che renda il centro più accessibile e accogliente, migliorando la mobilità, il parcheggio e la sicurezza Un altro aspetto cruciale riguarda la promozione del patrimonio culturale Il Teatro Francesco Stabile, citato come simbolo del potenziale culturale di Potenza, potrebbe diventare il fulcro di un sistema più ampio, che includa musei, percorsi storici e itinerari naturalistici Investire in questi spazi, rendendoli vivi e partecipati, invoglierebbe i cittadini a riscoprire il proprio patrimonio e i visitatori a esplorarlo L’amministrazione potrebbe anche facilitare il dialogo tra tutti gli attori coinvolti, attraverso la creazione di tavoli di lavoro congiunti o la nomina di un comitato di coordinamento per il centro storico Tale comitato, composto da rappresentanti dei cittadini, commercianti e associazioni, avrebbe il compito di monitorare le iniziative in corso, valutare i risultati e proporre nuove soluzioni in base alle necessità emergentiL’IDENTITÀ POTENTINA COME FORZA TRAINANTE

Il vero filo conduttore di questo progetto di rinascita è il senso di identità Per troppo tempo il potentino si è sentito trascurato, percependo la propria città come un luogo di passaggio piuttosto che come una casa da amare e valorizzare Cambiare que-

sta percezione è la sfida più grande, ma anche la più importante Restituire ai cittadini l’orgoglio di essere potentini significa valorizzare la cultura, le tradizioni e le unicità che rendono la città speciale La cucina locale, l’artigianato, il dialetto, la musica popolare e i racconti di una storia secolare sono risorse preziose che devono essere tramandate alle nuove generazioni e offerte come segno distintivo a chi visita la città.Le iniziative comunitarie, come le passeggiate culturali, i festival delle tradizioni locali e i progetti scolastici dedicati alla riscoperta del territorio, potrebbero creare un legame emozionale tra i cittadini e il centro storico, trasformandolo in un punto di riferimento, non solo geografico ma anche simbolico

UN NUOVO INIZIO PER POTENZA

Un centro storico che torna a vivere è una città che si riscopre, unita e proiettata verso il futuro Questo sogno, però, richiede impegno, collaborazione e la volontà di agire con determinazione Se cittadini, commercianti e amministrazione comunale riusciranno a unire le proprie energie, Potenza potrebbe non solo risollevarsi, ma diventare un esempio di rinascita per molte altre realtà italiane Il centro storico non è un ricordo del passato, ma una promessa per il futuro Restituiamogli il suo ruolo centrale, risvegliando nei potentini quel senso di appartenenza che rende ogni comunità viva e orgogliosa di ciò che è Con il contributo di tutti, Potenza può diventare ciò che merita: una città di cui essere fieri, capace di guardare avanti senza dimenticare le proprie radici

DI DINO QUARATINO

«L'Amministrazione lavora per nuove attività e servizi e per valorizzare strutture esistenti ormai carenti e inadeguate da anni»

Balvano, cantieri dal centro sportivo

all’ex

DI EMANUELA CALABRESE

centro Shalom fino all’archivio

B A LVA N O . L’ a m m i n is t r a z i o n e c o m u n a l e d i Balvano sta concentrano i propri sforzi su diversi la-

v o r i s u l t e r r i t o r i o c o m u -

n a l e , a c o m i n c i a r e d a l centro sportivo «chiuso e abbandonato da tempo»

A tal proposito la Casa co-

m u n a l e s p i e g a c h e « s u q u e s t o i m p i a n t o s p o r t i v o

l’Amministrazione, come già annunciato, ha ottenu-

t o u n c o s p i c u o f i n a n z i am e n t o c h e p r e v e d e l a messa a dimora, come co-

p e r t u r a , d i u n p a l l o n e pressostatico che renderà

p o s s i b i l e l ’ u t i l i z z o d e l campetto in ogni stagione

B a l v a n o a v r à c o s ì l a p r ima struttura coperta in erba sintetica che consentir à a t u t t i d i s v o l g e r e d iversi sport»

Inoltre l’Amministrazione

h a « i n d e t t o u n b a n d o d i gara aperto a tutti, al quale ha partecipato una sola persona Una volta aggiudicata la concessione, come previsto dal bando, sono stati stabiliti dei vincoli obbligatori da rispettare con il fine di riqualifi-

care e attivare la struttura.

I n u n s e c o n d o m o m e n t o ,

c h i h a p r e s o l a g e s t i o n e del centro sportivo, ha fatto richiesta per i fondi dei

Comuni marginali presentando un progetto (a pro-

p r i e s p e s e ) p e r l a r e a l i z -

z a z i o n e d i u n a s t r u t t u r a

e s t e r n a , a m p l i a n d o c o s ì quella già esistente per of-

f r i r e u n u l t e r i o r e s p a z i o

f r u i b i l e d a l l a c i t t a d i n a nza»

E proseguono: «Ci tenia-

m o a p r e c i s a r e c h e t u t t e q u e s t e s t r u t t u r e , c o s ì c o -

m e l ' e x c e n t r o S h a l o m ,

n o n s o n o s t a t e v e n d u t e Sono e resteranno di prop r i e t à d e l C o m u n e e p a -

t r i m o n i o d i t u t t i i b a l v anesi Il Sindaco ci tiene a n o n v e d e r e p i ù s t r u t t u r e

f a t i s c e n t i n e l n o s t r o p a e -

s e , p e r t a n t o c e r c h e r à d i salvaguardare e migliorare il patrimonio comunale»

I l l a v o r o d e l l ’ A m m i n istrazione, guidata dal Sind a c o E z i o D i C a r l o , s i è dunque diretto anche sulla struttura alla Pigna (ex centro Shalom), dove «sono quasi giunti al termine

i l a v o r i d i r i q u a l i f i c a z i o -

ne In questo caso l’intervento, finanziato dai fondi dei Comuni marginali, consiste in un notevole e sostanziale restyling, con

una totale riqualificazione

d e l t e t t o , i l r i f a c i m e n t o

d e l l a p a v i m e n t a z i o n e , l a ristrutturazione di qualche

b a g n o , l a r e v i s i o n e d e g l i i m p i a n t i , l a t i n t e g g i a t u r a e la sostituzione di alcune porte In più, con gli stess i f o n d i , i l Te c n i c o s t a

p r o v v e d e n d o a l l ’ a c c a t a -

s t a m e n t o d e l l ’ i m m o b i l e che non risulta essere ancora accatastato La strutt u r a d o v r e b b e d i v e n t a r e una palestra multifunzion a l e L ' A m m i n i s t r a z i o n e h a d e s t i n a t o q u e s t i f o n d i sia per far nascere nuove attività, per offrire nuovi servizi ai cittadini, sia per valorizzare le strutture esi-

stenti ormai carenti e non adeguate da anni»

I n f i n e , n e i g i o r n i s c o r s i , l’Ente si è occupato altresì dell'archivio, situato accanto alle Poste, «che vers a i n u n o s t a t o p i e t o s o –spiegano gli Amministratori- Visti i solleciti region a l i e l ’ i m p o r t a n z a d e l l o stesso, l’Amministrazione ha già iniziato tutte le procedure per la progettazion e d a n d o l ’ i n c a r i c o a g l i

Ingegneri preposti Il Sindaco, insieme agli addett i , s i s t a a d o p e r a n d o p e r metterlo in sicurezza e far sì che rispetti tutte le normative previste dalla Legge»

La sindaca: «Ristabiliremo la funzionalità alla sede stradale e andremo a ridare il giusto aspetto ad una via d’ingresso al paese»

F r a n a u l t r a d e c e n n a l e a C a l v e l l o , 6 0 m i l a e u r o p e r i l a v o r i

CALVELLO. Sono partiti a Calvello, i lavori sulla frana che inter es s a la s ed e s tr ad ale d i Via S alvatore Milito. L’Amministrazione

d i f a t t i , a s s e r i s c e : « G r a z i e a l l ' i mpegno di fondi e risorse comunal i , i l a v o r i d i s i s t e m a z i o n e d e l l a frana e di messa in sicurezza dell a s e d e s t r a d a l e s o n o p a r t i t i A ffrontata e risolta, dunque, un'altra problematica che da tempo occupava i pensieri di tanti concittadin i S i a m o a l l a v o r o q u o t i d i a n amente per migliorare le condizioni di vivibilità ed accessibilità del nostro centro abitato, nell'esclusivo interesse dell'intera Comunità Calvellese Tutto questo grazie alla sinergia con gli Uffici comunali, pronti e collaborativi» dichiarano il Sindaco Anna Cantisani e l'Amministrazione Comunale Raggiunti da Cronache entrano nel d e t t a g l i o d e i l a v o r i : « S i t r a t t a d i una frana che risale a circa 12-13

anni fa, quando vi fu un cediment o d e l m a n t o s t r a d a l e , a r i d o s s o della banchina e del terreno sottostante, mentre a monte vi sono delle abitazioni Il danno era però so-

p r a t t u t t o d i “ s u p e r f i c i e ” , m a c o n

questo intervento non solo ristabiliremo la funzionalità a tutta la sede stradale, ma andremo anche a ridare il giusto aspetto ad una stra-

d a c h e f a d a i n g r e s s o a l p a e s e , dunque un biglietto da visita importante per chi viene a Calvello C i s i a m o i m p e g n a t i - c o n c l u d o n o dalla Casa Municipale- con fondi da Bilancio, per un importo di circa 6 0 mila eu r o , p r o p r io p er mettere fine a questa problematica ultradecennale»

I l a v o r i a t t u a l i , i n s i e m e a q u e l l i c o n f o n d i i n v e c e d e r i v a n t i d a l

P N R R , p e r i l " F o s s o Va r c a t u r o Est", che coinvolge anche il rione San Giuseppe, sono solo gli ultim i , i n o r d i n e d i t e m p o d i q

o fine 2024 Anche nel caso del Fosso, era oltre un decennio che la sit u a

a f e r m

« C

n t i n u a , giorno dopo giorno, il lavoro del S i n d a c o e d e l l ' A m m i n i s t r a z i o n e con l'unico obiettivo di migliorar e l a q u a l

Lagonegro,

Fontana Murat, da recenti sviluppi possibile nuova bufera per l’Amministrazione Falabella

Questa volta, però, la vi-

cenda potrebbe cadere ad-

d o s s o a l p r i m o c i t t a d i n o

senza che possa scansarsi

o riversare su altri le pro-

prie responsabilità

Nuovi elementi e dettagli potrebbero togliere il son-

ze

nella Giunta Falabella, come riportano i rumors, sta-

rebbe per riemergere con

forza, come un fiume car-

sico che trova la sua via di

u s c i t a , r i v e r s a n d o s i i m -

p l a c a b i l e s u l l ’ A m m i n i -

strazione comunale.

P r e s t o , q u e l l a c h e s e m -

brava una questione sullo sfondo, diventerà una pie-

n a c h e t r a v o l g e r à o g n i

s c u s a , o g n i t e n t a t i v o d i giustificazione

Lo scalpore del passato ha già scosso la cittadinanza,

costando “lo scalpo” a un assessore che si è visto co-

stretto a dimettersi

M a o r a , a f a r n e l e s p e s e

p o t r e b b e e s s e r e q u a l c u n altro Il sindaco, ad esem-

p i o N o n s e m p r e l ’ a c q u a

può spegnere il fuoco che

continua a covare sotto la

cenere, né può ripulire chi

ha perso la faccia sacrifi-

cando quella altrui

no a Falabella, e forse an-

che sfilargli la cadrega da

sotto le gambe

La questione non è affatto

chiusa, e le acque torbide non sembrano destinate a

defluire

Pesanti detriti si accumu-

l a n o a n c o r a i n t o r n o a l l a

F o n t a n a M u r a t , c o n s v i -

l u p p i c h e p r e a n n u n c i a n o

bufere per il sindaco

L e n u o v e r i v e l a z i o n i e l ’ e v o l v e r s i d e g l i e v e n t i potrebbero mettere il pri-

mo cittadino in una posi-

zione sempre più scomo-

da L’anno che verrà, co-

m e i n u n a c a n z o n e , n o n p o r t e r à b u o n e n o t i z i e a l sindaco di Lagonegro, che

dovrà chiarire molte cose

a chi di competenza

L a t r a s p a r e n z a e l a g e -

stione di un bene pubbli-

co sono ormai sotto la len-

t e d ’ i n g r a n d i m e n t o d e l l e

A u t o r i t à , c h e n o n s i a c -

contenteranno più di giu-

stificazioni labili

Per ora non riveliamo nul-

la, approfondendo in cerca di ulteriori riscontri, ma

ci sarà da seguire una stor i a c h e , n e s i a m o c e r t i , p r e a n n u n c i a r i s v o l t i i m -

petuosi

Q u e s t a v i c e n d a s t a p e r a p r i r e c a p i t o l i i m p r e v i s t i

per Falabella

Come si dice, l’acqua purifica, ma solo chi è pronto a farsi lavare da essa

sasso di CasTalda, l’avviso sCade Tra 2 mesi C o n t r i b u t o

Anas ha comunicato di aver ter minato le attività pr incipali di manutenzione programmata su var i viadotti

Statale “della Valle del Sinni”, riapertura al transito su un tratto

Anas ha comunicato che lun-

g o l a s t r a d a s t a t a l e 6 5 3 “della Valle del Sinni”, ha

terminato le attività principali di

m a n u t e n z i o n e p r o g r a m m a t a s u i viadotti Salomone, Zappa Rossa, Lago Rotonda e Traiella II, nel territorio comunale di Lauria

La conclusione delle lavorazioni ha permesso, dal primo pomeriggio di ieri, la riapertura al transito

della tratta stradale, interdetta in precedenza in direzione di Policoro, prima delle imminenti festività natalizie

Con gli interventi, per un investimento complessivo di oltre 3,3 milioni di euro, sono state eseguite, tra le altre, attività di ricostruzione dei cordoli, installazione di nuove barriere di sicurezza, impermeabilizzazione delle solette delle opere, nuovi giunti e nuova pavimentazione con relativa segnaletica

«Il programma di riaperture procede durante tutto l’arco dell’anno - ha dichiarato dichiarato l’assessore alle Infrastrutture e ai Tra-

sporti della Regione Basilicata, Pas q u a l e P e p e - È u n a f a s e n u o v a dell’attenzione che viene posta alla transitabilità delle arterie lucane e di questo ringraziamo Anas, con cui le interlocuzioni sono permanenti ed evidentemente proficue Avere strade sicure e scorrev o l i , s o p r a t t u t t o a r i d o s s o d i p eriodi con traffico più intenso, come i n o c c a s i o n e d e l l e i m m i n e n t i f es t i v i t à , è u n v a l o r e a g g i u n t o c h e bisogna sempre cercare di riservare alle nostre comunità»

Falabella
Pepe

IL CAPOGRUPPO DI FORZA ITALIA IN CONSIGLIO REGIONALE MICHELE CASINO: «SERVIZIO PER I TURISTI E PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE»

«Bike sharing a Matera, importante passo in avanti per la città»

MATERA. «Ho avuto il piacere di prender parte all'inaugurazione del nuovo servizio di bike sharing elet-

trico di Matera presso la stazione

d i M a t e r a C e n t r a l e G r a z i e a l l a

l u n g i m i r a n z a d e l l a g i u n t a B a r d i , anche la città dei Sassi si è dotata di 8 5 b i c i c l e t t e e l e t t r i c h e d i s p o n i b i l i nelle tre stazioni Fal di Villa Lon-

go, Centrale e Matera Sud, utilizzabili tramite applicazione (Vaimoo

B i k e S h a r i n g ) a d u n p re z z o c o m -

petitivo, possibilità di abbonamen-

t

vant

tà di Matera data la sua chiara vo-

c a z i o n e t u r i s t i c a e l a m o b i l i t à s o -

stenibile, appello a cui siamo tutti

chiamati - dice Casino - Ringrazio

ancora l’assessore alle infrastrutture Pasquale Pepe ed il presiden-

te Bardi, il team di Vaimoo che pro-

duce le biciclette qui a Matera ne-

g l i s t a b i l i m e n t i F e r ro s u d e l e F a l

per questo primo passo volto a ri-

d u r re i l t r a f f i c o e l ’ u t i l i z z o d e l -

l’auto privata»

La scuola di Matera ha organizzato anche una raccolta di fondi e beni alimentari per le famiglie in difficoltà

Istituto Pascoli, Natale solidale: iniziative all’insegna della pace

M AT E R A . P e r N a t a l e r e g a -

lateci la pace! È questo il mes-

saggio che tutti sono costret-

ti a leggere, in queste giorna-

t e p r e n a t a l i z i e , v a r c a n d o l a

soglia dell’Istituto Compren-

s i v o P a s c o l i d i M a t e r a , g u i -

dato dalla Dirigente Scolasti-

ca Caterina Policaro Una mo-

bilitazione pacifica, colorata

e chiassosa di tutte le 27 clas-

si del plesso di scuola secon-

daria di I grado per comporre

la scritta ma, soprattutto, per

organizzare oltre 40, tra pac-

c h i e c o n f e z i o n i d i b e n i a l i -

mentari, e una raccolta fondi con l’iniziativa chiamata Eco-

N a t a l e : m a n u f a t t i s c o l a s t i c i

n atalizi p er b en ef icen za P er fare felici tante famiglie meno

f o r t u n a t e , d u r a n t e l e f e s t e , a

r i c e v e r e , c o m m o s s o , q u e s t o

bel regalo, don Angelo Tata-

r a n n i , a c u i è s t a t a d e v o l u t a

l’iniziativa di solidarietà del-

le studentesse e degli studen-

ti della Pascoli, perché possa

giungere all'Emporio solidale della parrocchia San Rocco di

M a t e r a U n d o n o s i n c e r o , partecipato, sentito da parte di

a l u n n i e a l u n n e , d o c e n t i d i

ogni classe: non c’è niente di

più bello, a Natale, di un ge-

sto di generosità per chi si tro-

v a a v i v e r e u n m o m e n t o d i

difficoltà La Pascoli ha volu-

to stringere nel suo abbraccio

don Angelo che ha rivolto pa-

role emozionanti e profonde, in un momento insieme con la

Dirigente Scolastica Caterina

P o l i c a r o , n e l t e a t r i n o d e l l a

scuola È Natale, infatti, quan-

do ognuno di noi diventa ca-

p a c e d i d o n a r e q u a l c o s a a l -

l’altro Un ringraziamento do-

v e r o s o a l l e p r o f . s s e Vi t t o r i a

Q u a r a t o e A r i a n n a D i Tr a n i ,

promotrici di questa bellissima iniziativa di solidarietà, al-

la prof ssa Enrica Salomone,

che con le sue classi ha lavo-

rato nel progetto Eco-Natale,

e alla prof ssa Cristiana Fon-

tanarosa, che ha curato le co-

reografie Infine, tra le inizia-

tive natalizie, insieme ai vari

P O T E N Z A . R f i , R e t e F e r ro v i aria Italiana (Gruppo Fs), nell’ot-

t i c a d i g a r a n t i re u n a m a g g i o re fruibilità degli accessi e una maggiore sicurezza, sia per i cittadi-

ni che per l’infrastruttura ferroviaria, ha ultimato la chiusura di due passaggi a livello privati sulla linea ferroviaria Potenza – Me-

taponto, ricadenti nel territorio del Comune di Salandra

s a g g i m u s i c a l i e a r t i s t i c i n e i

plessi, le classi della Pascoli si sono spostate in Piazza Vit-

torio Veneto, per svolgere at-

tività di continuità, coordina-

te dalla prof ssa Franca Vene-

z i a , a t e m a n a t a l i z i o , s o t t o i

p o r t i c i d e l P a l a z z o d e l l ' A n -

nunziata, aderendo alla colla-

b o r a z i o n e c o n l a P r o L o c o e l'Amministrazione Provincia-

le di Matera, per utilizzare lo spazio di Utilità Sociale & so-

lidarietà messo a disposizio-

n e a d a s s o c i a z i o n i , I s t i t u t i scolastici, ecc Tra canti, danze, messaggi di pace, anche la cittadinanza materana tutta oltre che i visitatori, hanno co-

sì potuto essere raggiunti dal messaggio di pace della scuola

L i c e n z i a m e n t i s o s p e s i

a l l a C a l l m a t i n a t t e s a

d e l l ’ i n c o n t r o a R o m a

ce-

dure di licenziamento in vista dell'incontro dell'8 gennaio al Ministero - af-

ferm a n o le s eg reterie Slc Cg il, Fis tel

C i s l , U i l c o m U i l , U g l T l c e l a R s u

a z i e n d a l e - Q u e s t a c o n d i z i o n e c o n -

sentirà di affrontare la delicata trat-

tativa con maggiore serenità. È però

n e c e s s a r i o t e n e re a l t a l ' a t t e n z i o n e e ,

soprattutto, c

, a partire da Tim, si attivino per garantire il mantenimento di tutti i po-

per valutare gli esiti dell'incontro ministeriale».

in sine

g i a c o n i l C o m u n e e d A n a s n e l -

Un incontro a Potenza per rinnovare l'interesse verso il pensiero dello scrittore e il suo impatto sulla democrazia italiana

Rocco Scotellaro: un convegno nazionale per riscoprire le radici della democrazia

Le rilevanti risultanze scientifico-cultur a l i d e l C o n v e g n o Nazionale di studio I tempi di Rocco Scotellaro La costruzione dell’Italia de-

mocratica e repubblicana (1943-53), svoltosi a Potenza nei giorni scorsi, rapp r e s e n t a n o u n a t a p p a d i notevole portata e valenza lungo il complessivo percorso celebrativo triennale (2023-2025) da parte del Comitato Nazionale “Rocc o S c o t e l l a r o ” I l c u i obiettivo portante - ha evidenziato il presidente del Comitato Nazionale “Scot e l l a r o ” , p r o f A n t o n i o

Lerra - è quello di ridelineare - in accurato e rigor o s o r a p p o r t o c o n i l s u o

t e m p o - i l c o m p l e s s i v o profilo del giovane intellettuale Rocco Scotellaro, coprotagonista sul campo,

s u l p i a n o p o l i t i c o - i s t i t uzionale, socio-economico e culturale, con quanti, a l i v e l l o m e r i d i o n a l e e n azionale, tenacemente operarono, non solo a livello di progettualità, verso tempi e orizzonti nuovi, come, tra l’altro, ben emerge dalla sua ampia ed articolata

p r o d u z i o n e s c r i t t a U n

p e r c o r s o , q u e l l o d e l C o -

m i t a t o N a z i o n a l e , h a a g -

g i u n t o i l p r o f A n t o n i o Lerra, che con il seguito di

ulteriori iniziative in prog r a m m a p e r i l 2 0 2 5 c o n -

s e n t i r à , i n s i e m e c o n l’emergere del Rocco Scotellaro nell’insieme del suo

operato e lascito, di con-

c o r r e r e , t r a l ’ a l t r o , a l s uperamento di “stereotipi e

l u o g h i c o m u n i ” , c o n s e -

gnandoci un protagonista di prima fila del processo di progettazione e costruzione dell’Italia democra-

t i c a e r e p u b b l i c a n a U n giovane intellettuale della modernità, Rocco Scotellaro, la cui visione generale - ha sottolineato il prof Lerra - era fortemente ancoràta in valori e in ideeforza che risultano ancora

o g g i d i r i l e v a n t e a t t u a l ità In apertura dei lavori del Convegno, di significativo rilievo, non solo per compartecipazione al percorso

d i a t t i v i t à d e l C o m i t a t o

N a z i o n a l e “ S c o t e l l a r o ” , sono stati gli apporti degli indirizzi istituzionali di saluto, da quelli del Direttor e d e l D i p a r t i m e n t o p e r

l’Innovazione Umanistica, Scientifica e Sociale, Fran-

c e s c o P a n a r e l l i , a q u e l l i

del Presidente del Consiglio Regionale della Basi-

l i c a t a , M a r c e l l o P i t t e l l a ,

d e l P r e s i d e n t e d e l l a P r o -

v i n c i a d i P o t e n z a ,

stian Gi

CI di Basilicata, Gerardo

L a r o c c a , d e l S

Tricarico, Paolo Paradiso, del Dirigente dell’Istituto d

matiche al centro del Con-

vanza sono state

insisti-

alla delineazione del qua-

spetto al cruciale periodo t e m p

sulla portata e valenza del r

(monarchia-repubblica), la cent

alità del percorso di costruzione della Costituzione e del ruolo dei partiti antifascisti, la configurazione dello Stato democratico e repubblicano, la r i d e l i n e a z i o n e d e l l e r a ppresentazioni Nord-Sud, i nuovi rapporti Stato-Chiesa, la configurazione cinem a t o g r a f i c a d e l l a n u o v a

Italia e la riorganizzazione degli studi storici (relat o r i : R o b e r t o C h i a r i n i , F r a n c e s c o B a r b a g a l l o , Giuseppe Barone, Francesco Sportelli, Gloria Chian e s e , E r m a n n o T a v i a n i , Agostino Bistarelli) In tal e q u a d r o g e n e r a l e e c o n una più peculiare attenzione al Mezzogiorno ed alla Basilicata al tempo di Sco-

tellaro sono state al centro d e i l a v o r i : l a t r a n s i z i o n e istituzionale nella dialettica Nord-Sud, premesse e configurazione dell’intervento straordinario, movim e n t i e p a r t i t i p o l i t i c i , i comitati di liberazione nazionale (relatori: Maurizio Ridolfi, Donato Verrastro, G i a m p a o l o D ’ A n d r e a , R a f f a e l e L a R e g i n a , D omenico Sacco, Alessandro Albano), nonché il contesto tricaricese, tra fascismo e democrazia, le elezioni del 1946 in Basilicata, la riorganizzazione della rete dei partiti a livello locale, il governo amministrat i v o d e l c a p o l u o g o d i r e -

gione, Potenza, la ripresa dei flussi di emigrazione, la ridelineazione dei rapporti tra contadini e terra ( r e l a

, Lidia Mastrolorenzo, Carmine Cassino, Luigi Calabrese, Salvatore Lardino) Interessanti apporti di merito sono, altresì, d

rivati a i l a v o r i d e l C o n v e g n o nell’ambito del coordinamento delle tre intense sessioni, rispettivamente presiedute dal Presidente del Comitato Nazionale “Rocco S cotellaro” , prof A ntonio Lerra, e dai componenti proff Donato Verrastro e Salvatore Lardino

Marina Buoncristiano traccia il bilancio del 2024 e le sfide future, sottolineando l'importanza di un approccio integrato per combattere la povertà

Caritas: bilanci e progetti per un futuro senza povertà

i

b

vi Anche la Caritas di Potenza ha svolto il suo

o l t r e a d a v e r e u n b a g a -

g l i o f o r m a t i v o n o t e v o l e ,

s i a f f a c c i a n o p e r s o n e c h e

pur avendo un lavoro, so-

n o p o v e r i , p e r c u i è c h i a -

r o c h e s e o g g i d o v e s s i m o parlare del fenomeno del-

l a p o v e r t à c o m e f a c e v a -

m o f i n o a q u a l c h e a n n o f a , p o s s i a m o d i r e c h e l a

p o v e r t à h a m u t a t o l a s u a

r o e l o s p u m a n t e h a n n o

a r r i c c h i t o d i a n i m a z i o n e

i l m o m e n t o d i f e s t a e a u -

g u r i o I l l a v o r o s v o l t o i n

s e n o a l l a s t r u t t u r a c h e d a

a n n i h a i n M a r i n a B u o n -

cristiano l’emblema della

p r o g e t t u a l i t à e d e l l e i n i -

z i a t i v e è s t a t o i n t e n s o , i p r o g r a m m i h a n n o a v u t o

l u o g o r e g o l a r m e n t e e t u tt o è f i l a t o l i s c i o n o n o -

s t a n t e l a c r i s i i d r i c a S o t -

t o l ’ a l b e r o g l i a u s p i c i p e r un 2025 migliore e più se-

r e n o L ’ i m p e g n o p e r d e -

b e l l a r e l a p o v e r t à r e s t a l a caratteristica saliente della mission avviata da tem-

p o d a M a r i n a B u o n c r i -

stiano e dai suoi più stret-

ti collaboratori Il rappor-

to co n il ter r ito r io , le is tit u z i o n i e l e i n i z i a t i v e s o -

no andate a braccetto con

l a p r o g r a m m a z i o n e a v -

v i a t a d a l l a C a r i t a s n e l -

l’ambito dei progetti a so-

s t e g n o d e i p o v e r i e i n d i -

g e n t i M a r i n a B u o n c r i -

stiano ha risposto alle do-

m a n d e m e t t e n d o i n l u c e

l e v a r i e f a s i d e g l i i n t e r -

v e n t i s v o l t i n e l 2 0 2 4

Q u a l i s o n o i p r o g e t t i d e l l a C a r i t a s ?

“ I p r o g e t t i d e l l a C a r i t a s

s o n o m o l t e p l i c i d u r a n t e

l’anno Innanzitutto quel-

l o d i a c c o g l i e r e n e l n o -

s t r o c e n t r o d i a s c o l t o , i n o s t r i c e n t r i d i a s c o l t o , accompagnare persone in

d i f f i c o l t à , p o i a b b i a m o p r o g e t t i s u l l a p o v e r t à

e d u c a t i v a , p r o g e t t i p e r q u a n t o a t t i e n e l ’ a c c o mp a g n a m e n t o , p r o g e t t i d i p r o m o z i o n e C a r i t a s e v a -

l o r i z z a z i o n e d e l l a d i g n i t à d e l l ’ u o m o p r e s s o l a c a s a c i r c o n d a r i a l e , c i o c c up i a m o d i t u t t o c i ò c h e a t -

t i e n e l a d i g n i t à d e l l ’ u om o e l a s u a v a l o r i z z a z i on e a 3 6 0 g r a d i ” C o m e è

c a m b i a t o i l r a p p o r t o c o n

l a p o v e r t à ? “ L a p o v e r t à

è u n f e n o m e n o c h e n e g l i

a n n i h a v i s t o m u t a r e i s u o i c a r a t t e r i e i s u o i a s p e t t i , N e l l ’ u l t i m o a n n o

abbiamo pubblicato il no-

stro report annuale, negli

u l t i m i a n n i s i a f f a c c i a n o sempre di più persone che

p e l l e , o g g i v i v e i n p o v e r -

t à a n c h e c h i h a u n l a v o -

ro per evidenti motivi, per

c o n t r a t t i p r e c a r i , p e r c h é

si entra e si esce dal mon-

d o d e l l a v o r o , p e r c h é i l

s a l a r i o n o n è s u f f i c i e n t e

e d a q u e s t o s i d i p a n a n o a l t r e f o r m e d i p o v e r t à ,

c o m e l ’ i s o l a m e n t o d e l l e p e r s o n e , i l f a t t o c h e o rm a i a b b i a m o u n i n d i c e d i

n a t a l i t à c h e c i v e d e a s s o -

l u t a m e n t e p r e o c c u p a t i , l ’ e m i g r a z i o n e g i o v a n i l e , q u e s t o c o i n v o l g e t a n t i a l -

t r i a s p e t t i c h e p u r t r o p p o

v e d e l a n o s t r a t e r r a a s s olutamente penalizzata e ai primi posti per quanto at-

t i e n e i l f e n o m e n o d e l l a

p o v e r t à ”

Q u a l i s o n o s t a t e l e d i f -

f i c o l t à n e l 2 0 2 4 ?

“ L e d i f f i c o l t à s o n o m o lteplici, innanzitutto, il fat-

t o d i a v e r e d a v a n t i u n a serie di vulnerabilità, cer-

t o c i f a p r e o c c u p a r e p e r -

c h é è e v i d e n t e c h e c o m e

d i r e n o i p o s s i a m o p r om u o v e r e , s o l l e c i t a r e i l nostro ruolo di advocacy,

l ’ a s p e t t o p i ù p r e o c c upante è proprio quello oc-

c u p a z i o n a l e , d i s v i l u p p o , q u e s t a è u n a d e l l e p r e o c -

c u p a z i o n i m a g g i o r i , p o i d i c i a m o l a r e t e d e l s i s t em a d i a i u t i c h e c o m e d i r e è insufficiente perché non

s i p o s s o n o d a r e r i s p o s t e

e s a u s t i v e I l f a t t o s t e s s o

c h e l e p e r s o n e c h e s i r ivolgono per un aiuto sono

a u m e n t a t e è m o t i v o d i u n a p r e o c c u p a z i o n e c o n -

c r e t a c h e c i l a s c i a p e rp l e s s i e c i i n t e r r o g a L e

r i s p o s t e n o n p u ò t r o v a r l e s o l o l a C h i e s a c o n l a C aritas, facciamo quello che

è p o s s i b i l e f a r e , q u e l l o c h e è n e l l e n o s t r e c a p a c it à L e r i s p o s t e d e v o n o t r o v a r l a l ’ i n t e r a c o m u n it à , s o p r a t t u t t o l a g o v e r -

n a n c e d e v e d a r e r i s p os t e ” Q u a n t o l a c r i s i

i d r i c a h a c a m b i a t o g l i s c e n a r i d e i p o v e r i ?

“ L a c r i s i i d r i c a h a c a m -

b i a t o p e n s o l a v i t a d i t u t -

t i , p e r s o n e n o r m a l i , r i c -

c h i e p o v e r i p e r c h é l ’ a cq u a c h e è u n b e n e p r i m a -

r i o , v e d e p e n a l i z z a t i o g n u n o d i n o i , i l f a t t o d i

o

n

e n s a r e

n

q

i u t

P r o v

l e p i c c o l e

m p r e s e c h e v e n g o n o p en a l i z z a t e p e r l ’ a s s e n z a d e l l ’ e r o g a z i o n e i d r i c a , p r o v o a p e n s a r e a q u e l l e a t t i v i t à c o m m e r c i a l i , a d e s e m p i o a P o t e n z a n e l

c e n t r o s t o r i c o , s e n t o c h e

s p e s s o l ’ a c q u a m a n c a o a r r i v a i n r i t a r d o r i s p e t t o a d a l t r e a r e e d e l l a c i t t à , p r o v o a p e n s a r e a d u n o p e r a i o c h e t o r n a a c a s a

a f i n e g i o r n a t a , q u i n d i

c e r t a m e n t e d o p o l e 1 7 e n o n h a l ’ a c q u a p e r f a r e

b a n a l m e n t e u n a d o c c i a , p r o v o a p e n s a r e a g l i s t u -

d e n t i , a i p e n d o l a r i c h e

p a r t o n o p e r a r r i v a r e a

P o t e n z a p e r l e 8 e p a r t o -

n o p r i m a d e l l e 7 e t o r n ano a casa, non avendo ac-

q u a n e a l m a t t i n o , n e q u a n d o t o r n a n o a c a s a , è un emergenza che speria-

m o t e r m i n i i n m o d o d e f i -

n i t i v o , a l p i ù p r e s t o ” Come vanno i centri Ca-

ritas nei paesi limitrofi?

“ L a r e t e d e l l a C a r i t a s è n o t e v o l m e n t e a l l a r g a t a , n e l l a n o s t r a d i o c e s i a b -

b i a m o v e n t i s e i c e n t r i C a -

r i t a s d i a s c o l t o , s i a m o

p r e s e n t i i n t u t t e l e z o n e

p a s t o r a l i , E ’ c a m b i a t o l o sguardo, è cambiato l’ap-

p r o c c i o , p e r c h é c o s ì c o -

m e c a m b i a m o i b i s o g n i

c a m b i a a n c h e l ’ a t t e g g i amento della Caritas I no-

s t r i v o l o n t a r i p e r f o r t u n a

s o n o p e r s o n e f o r m a t e , o g n i a n n o f a n n o l ’ a gg i o r n a m e n t o d e l l a l o r o f o r m a z i o n e e a n c h e g r az i e a i s v a r i a t i p r o t o c o l l i

c h e a b b i a m o c o n I n p s , I n p s c o n t u t t i , s c o p r i a m o t a l e n t i , p o s s i a m o g a r a n -

t i r e l o r o a n c h e u n a q u a -

l i t à d i f o r m a z i o n e a l t a , a n c h e p e r l ’ o r i e n t a m e n t o a i s e r v i z i L a C a r i t a s , o r -

m a i d a m o l t i a n n i h a s up e r a t o i l c o n c e t t o d e l -

l ’ a s s i s t e n z i a l i s m o e d è impegnata da anni in per-

c o r s i d i a c c o m p a g n a -

m e n t o v e r a m e n t e p e r s on a l i z z a t i , c o s ì c o m e r e c it a i l n o s t r o s t a t u t o L e r i -

s p o s t e c o n s o n e , a i t e m p i

e a i b i s o g n i e a g g i u n g o , s ia m o n e lla c o n d i z io n e d i

p o t e r a f f e r m a r e c h e p r oviamo a fare bene il bene

N o n è u n d a r e l a r i s p o s t a

a l l a p a n c i a c h e c i i n t e -

r e s s a m a c h e d o v r e b b e

i n t e r e s s a r e a l l ’ i n t e r a c om u n i t à P e r f o r t u n a n e l l a n o s t r a t e r r a n o n c i s o n o m a r g i n a l i t à , c o m e n e l l e a r e e m e t r o p o l i t a n e , è i nv e c e a c c o m p a g n a r e l e p e r s o n e n e l l a f u o r i u s c i t a e n e l p e r c o r s o d i f u o r i us c i t a d a i l o r o b i s o g n i E ’ questo il passo nuovo dell a C a r i t a s ” Il rapporto con le istituz i o n i c o m e p r o c e d e ? “ A d o t t o b r e , f a c c i o u n e s e m p i o a b b i a m o i n c o nt r a t o t u t t i i s i n d a c i d e l l a n o s t r a d i o c e s i , c o n i q u al i a b b i a m o u n d i a l o g o i s t i t u z i o n a l i z z a t o p e r i l b e n e c o m u n e , l i a b b i a m o i n c o n t r a t i a p a r t

proprio mandato, ognuno

Un

tributo ai valori dello sport e alla memoria di Pasquale Paolo Polese, con

Cerimonia di benemerenze sportive 2024 nel capoluogo

Si è svolta nel pomeriggio di ieri presso il Polo Bibliotecario di Potenza, la cerimonia di consegna delle Benemerenze sportive 2024 da parte del Comitato Paralimpico di Basilicata alla presenza di varie autorità tra le quali il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, il Prefetto di Potenza Michele Campanaro, il Questore del Capoluogo Giuseppe Ferrari, il Vescovo Mons Davide Carbonaro e il Vice presidente della Regione Basilicata, Pasquale Pepe Ospite d’onore, l’atleta paralimpico lucano Donato Telesca, bronzo alle paralimpiadi di Parigi, che ha lasciato messaggi importanti alla platea sui valori dello sport e sul non arrendersi mai alle difficoltà La relazione del presidente del Comitato Paralimpico di Basilicata, Gerardo Zandolino, è stata incentrata sui prossimi impegni e obiettivi del Cip e sull’invito a un maggiore investimento sulla eliminazione delle barriere architettoniche Tanti i riconoscimenti nel corso del pomeriggio, con motivazioni inerenti allo sport e al sociale, dal Questore di Potenza fino al vice presidente Pasquale Pepe, passando per il già assessore allo sport del Comune di Potenza, Gianmarco Blasi, al presidente della Provincia di Potenza, Christian

Giordano Consegnata una targa e una pergamena anche in ricordo di Pasquale Paolo Polese, da tutti conosciuto come Lillino, scomparso prematuramente nel 2018 e già presidente del Comitato Paralimpico di Basilicata Il riconoscimento, consegnato dalla moglie, la professoressa Mariantonietta Nigri, è stato conferito a Donato Di Capua, scrittore da sempre attento alle tematiche delle persone con disab

«Siamo molto emozionati e orgogliosi del premio intitolato a mio padre, Lillino Polese, consegnato allo scrittore Donato Di Capua nell’ambito della cerimonia di consegna delle Benemerenze sportive 2024 da parte del Comitato Paralimpico di Basilicata» – hanno dichiarato i

Lucano Mario Polese e la madre e moglie del compianto Lillino Polese, la professoressa Mariantonietta Nigri, i quali proseguono: «è sempre stato un uomo che ha fatto dei valori dello sport una stella polare nella sua vita, ha iniziato prima con l’atletica leggera e poi con il basket, ma la sua vera attenzione è stata rivolta poi verso le persone con disabilità, che considerava a tutti gli effetti parte della nostra famiglia Per questo – spiegano Polese e Nigri –questo è un premio che non ricono-

sce solo l’impegno di Lillino Polese, ma i veri valori dello sport fatti di altruismo, generosità e attenzione» «Come anche riconosciuto dal Presidente Gerardo Zandolino, Pasquale Paolo Polese ha incentrato tutta la sua vita sugli affetti familiari, il lavoro e lo sport, a cui ha dedicato molte delle sue energie I suoi ragazzi del comitato paralimpico erano davvero una famiglia per lui, tanto che anche in casa non si parlava altro che di loro» – dichiarano ancora la professoressa Nigri e Ma-

rio Polese «Purtroppo una malattia fulminea ce lo ha portato via prematuramente, ma per noi è davvero motivo di orgoglio ed emozione che il suo esempio e la sua missione siano ancora oggi ricordati e celebrati Per questo ringraziamo di cuore ancora una volta il Presidente Zandolino e tutto il comitato paralimpico per questa bellissima cerimonia che vede premiati esempi fulgidi di quelli che sono i modelli e dimostrazioni autentiche di ciò che deve essere lo sport»

Al Viviani alle 12:30 arriva la squadra siciliana. D’Auria assente. De Giorgio schiera l’undici di Catania

P o t e n z a , c o n t r o i l M e s s i n a p e r c h i u d e r e b e n e l ’ a n n o

P O T E N Z A D o p o l a

b e l l a v i t t o r i a o t t e n u t a

al Massimino di Cata-

n i a d o p o 5 8 a n n i e d

aver chiuso il girone di

andata a quota 32 pun-

ti, domani mattina, an-

c o r a u n a v o l t a i n u n o r a r i o i n s o l i t o , a l l e

12 30 il Potenza riceve al “Viviani” il Messina

N e l l a p r i m a d i r i t o r n o prima della pausa nata-

l i z i a C h i a r a m e n t e i l morale che si percepisce sia nella società del presidente Nicola Mac-

chia che tra i giocatori

è alle stelle Il Potenza edizione 2024/25 è di-

v e n t a t a i m p r o v v i s a -

m e n t e d a u n a s q u a d r a

c h e h a r i s c h i a t o l a r e -

t r o c e s s i o n e a d u n a r ivelazione Una compagine che grazie al lavo-

ro del direttore sporti-

vo De Vito è riuscita a

c r e a r e u n a c o m p a g i n e fatta da moltissimi gio-

vani, qualcuno già nel

m i r i n o d i c l u b d i r i l e -

v a n z a n a z i o n a l e Ve rrengia e Schimmenti su tutti Ed il merito di ciò

v a a s c r i t t o a n c h e a l l o

s t r a o r d i n a r i o l a v o r o

fatto da un giovanissi-

m o a l l e n a t o r e , P i e t r o

De Giorgio che ha fat-

t o l a g a v e t t a p r o p r i o

n e l s e t t o r e g i o v a n i l e

rosso-blù per essere poi

“ p r o m o s s o ” a d i r i g e r e

la prima squadra dopo il disastroso campiona-

t o d e l l o s c o r s o a n n o Questo però appartiene

a l p a s s a t o O g g i i n t eressa vedere questo Po-

t e n z a c h e g i o c a u n

buon calcio e diverte il p u b b l i c o P u r t r o p p o

sempre meno presente quando i rosso-blù gio-

c a n o i n c a s a I g n o r i a -

P I C E R N O C ’ è v o g l i a d i r is c a t t o p e r i l P i c e r n o d o p o l a s c o n f i t t a m a t u r a t a d o m e n i c a

scorsa al Pino Zaccheria contro il Foggia Nella prima giornata di ritorno del campiona-

to di Lega Pro i rossoblù sono

a t t e s i d a l l a s e c o n d a t r a s f e r t a consecutiva. Domani pomerig-

gio, alle 17:30 gli atleti di mi-

s t e r F r a n c e s c o To m e i a f f ro ntano l’Avellino allo Stadio Par-

tenio. La gara sarà diretta dal signor Roberto Lovison di Pa-

dova, gli assistenti sono Ales-

sandro Parisi di Bari e Giulia

Te m p e s t i l l i d i R o m a , q u a r t o

u o m o A n t o n i o L i o t t a d i C a -

stellammare di Stabia. Gli irpini vengono invece dal roton-

do successo esterno consegui-

t o d o m e n i c a s c o r s a c o n t ro l a

Team Altamura e hanno tutta

l’intenzione di confermare l’ot-

timo momento di forma Atte-

mo le ragioni

Q u a l c u n o p e n s a a l l a

crisi che interessa mol-

t i s s i m e f a m i g l i e c h e non sempre hanno a di-

sposizione la bancono-

ta disponibile da spen-

d e r e p e r v e d e r e l a

s q u a d r a d e l l l a p r o p r i a città; altri invece parla-

n o d i u n a d is aff ezio n e

v er s o u n a s q u ad r a ch e

meriterebbe tutto il sostegno Poi per andare

stato a quota trentadue in clas-

sifica a pari merito con il Po-

t e n z a l ’ u n d i c i i r p i n o p u n t a a

r i s a l i re l a c h i n a p e r m e t t e re

p a u r a a l B e n e v e n t o L a f o rmazione campana mercoledì è uscita sconfitta pesantemente

n e l t u r n o d i C o p p a I t a l i a a d

opera del Giana Erminio per 3

a 1 In casa rossoblù, il tecni-

c o F r a n c e s c o To m e i i n s e t t im a n a l a s c o n f i t t a r i m e d i a t a

c o n t ro i l F o g g i a h a l a v o r a t o molto sul piano dell’attenzion e e d e g l i a u t o m a t i s m i . P ro -

p r i o r i s p e t t o a l l a s f o r t u n a t a prestazione fornita da Pag

e compagni contro i dauni va rimarcato che non dovrebbero

e s s e rc i p a r t i c o l a r i d i f f e re n z e

di formazione. Sicura appare

la presenza di Energe mentre

Bern ardotto app are ormai in p e r f e t t e c o n d i z i o n i d i f o r m a , pronto a dare filo da torcere

a l l a g a r a d i d o m a n i mattina, nessun proble-

m a o s e p u r q u a l c h e piccolo problema di in-

fermeria si registra nel gruppo di De Giorgio.

A p a r t e D ’ A u r i a i n t e -

r e s s a t o d a u n o s t i r amento al flessore che lo

t e r r à f u o r i p e r a l m e n o

u n m e s e P e r g l i a l t r i

c’è soltanto l’imbaraz-

zo della scelta E visto

la buona gara di Cata-

alla munita retroguardia irpin a . C o n f e r m a t o l o s c h e m a

classico 4/2/3/1 la squadra del patron Donato Curcio sarà se-

guita anche al Partenio da un

manipolo di tifosi pronti a so-

nia, il tecnico di Verbi-

c a r o p o t r e b b e e s s e r e

orientato a confermare l ’ u n i d i c i i n i z i a l e v i s t o al “Massimino” e cioè: A l a s t r a t r a i p a l i , N ovella, Sciacca, Verrengia e Rillo nel quartett o d i f e n s i

edere F

ippe, Castorani ed Erradi In attacc o i l t r i o S c h i m m e n t iCaturano- Rosafio

s t e n e re i l t e a m ro s s o b l ù d a l primo minuto. La settimana di lavoro è trascorsa senza partic o l a r i p ro b l e m i , o r a s a r à i l campo a dare il suo verdetto Ovviamente un risultato posit i v o c o n s e n t i re b b e a i r a g a z z i di mister Francesco Tomei di guardare con maggiore fiducia all’inizio del girone di ritorno che si preannuncia quanto mai delicato, visto che al rientro in campo P

DI ROCCO NIGRO
Giuseppe De Giorgio, tecnico del Potenza
Francesco Tomei, tecnico del Picerno

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