POTENZA L’UNICO ISTITUTO PENITENZIARIO DELLA REGIONE CHE RISPETTA LA CAPIENZA REGOLAMENTARE
Sovraffolamento carceri: ancora sopra quota 100
Criticità a Melfi e Matera rispettivamente 57 e 59 detenuti in più rispetto alla capienza
Scoppia il caso al Consorzio industriale di Matera per il leghista e ex conigliere regionale e aiutante a seguito
Scandalo consulenza legale all'ex Au Fuina
Il consigliere regionale Marrese:
L’INDAGINE
Lavoro, quasi tutti gli indicatori inferiori alla media nazionale
In occasione della settima edizione del For u m o n W e l l - B e i n g organizzato da Ocse a Roma in collaborazione con Istat e Mef diffuso materiale informativo che partendo dal progetto sul benessere equo e sostenibil e ( B e s ) , p u n t a a o f f r i r e u n o s g u a r d o s u l l e d i s uguaglianze, evidenziando differenze significative tra regioni, tra uomini e donn e , t r a g r u p p i d i p o p o l azione con diverso titolo di studio ( )
«Un incarico da 42 mila € all’anno»
B A S I L I CATA
D O P P I O Z E R O
abbiamo detto fino a stancarci che Francesco Cupparo non ne sta facendo di bene alla Basilicata e non solo per il suo storytelling stropicciato e pure tracimato in plurale maiestatis come la cacofonia di “alcuni impegni concreti che abbiamo concretizzato”, ma anche e soprattutto per la sua mancanza di carattere istituzionale e di visione strategica Ora non che la nostra regione stesse in salute economica, ma non è certo un caso che dal suo ritorno in giunta si sia abbattuta una tale quantità d’accrocchi e risultati negativi da invocare l’intervento d’un portafortuna, magari alla maniera del cornicello napoletano usato dal governatore Così manco ce ne fosse bisogno perché s’erano fatte già sotto Svimez, Cgia ed Istat s’è messa pure la Confcommercio con il suo rapporto 2024 dedicato ai consumi nelle economie regionali a farci diventare lo zimbello d’Italia, mostrando come il Pil di quest’anno sarà sì a due cifre, ma in tragico doppio zero e che invece, tanto per capire come siamo infelici e disperati nel Sud, la Sicilia crescerà dell’1,9%, il Molise ne avrà per 1,8%, l’Abruzzo l’1,7%, la Campania toccherà quota 1,4% e perfino la scassata Calabria raggiungerà l’1,3% Canta Nitro: “Mi sento doppio zero ”
Nomi che si ripetono, notizie prese da giornali amici, persone che fanno politica dedite a dare un volto alla testata
Il declino della Tgr Basilicata
La Basilicata
celebra
l’Unità
nazionale,
Bardi: «Dobbiamo promuovere la pace»
DIGHE
Sopralluogo di Pepe a Genzano e Acerenza: «Il collegamento, per 20,5 milioni di € dei 2 invasi ci consentirà di scongiurare altre crisi idriche»
■ Servizio a pag 6
GIUSTIZIA
Buona performance del distretto Basilicata: clearance rate tutti positive Variazione pendenze: alla Corte d’Appello di Potenza l’unica imperfezione
■ F Moliterni a pag 9
BMTA
Le Pro Loco lucane protagoniste nella promozione della Basilicata e nella tutela del suo patrimonio
■ A. Tammariello a pag 24
MATERA FILM FESTIVAL
Terza giornata con proiezioni di lungometraggi e corti e incontri con il pubblico. Attesa per la masterclass del regista Edoardo De Angelis
■ Servizio a pag 23
Nomi che si ripetono, notizie prese di seconda mano da giornali amici, persone che fanno politica dedite a dare un volto alla testata
Il declino della Tgr Basilicata
I
più vecchi di noi ricordano il tempo in cui il TG3 Basilicata era
un’istituzione di autorevolezza e compostezza
Il top della inoppor tunità con Rivelli che
Il familismo amorale alla Tgr di Basilicata
Una reputazione che appare in caduta libera: il gruppo dei figli di, mariti di e amici degli amici centra qualcosa?
Sotto la direzione di Cosentino la qualità dell informazione alla Tgr di Basilicata sembra aver registrato un certo declino Ma perché qualcuno dovrebbe guardare i loro telegiornali? Seguendoli si può avere anche l’impressione che il contatto con l’attualità non sia tra le priorità Alcune edizioni poi, forniscono spunti per particolari osservazioni Tra queste, quella di ieri condotta dalla Soave, cognome che nei più adulti riporta alla memoria l altro Soave, il padre Tra i servizi in onda, quello dell’ex capo della comunicazione del csx in Regione Giovanni Rivelli bocciato alle elezioni regionali di due legislature fa Rivelli che temporalmente si trovò a passare in Rai lasciando la Gazzetta del Mezzogiorno proprio prima dell avvio a chiusura d ll da i l a
particolari ECCO PERCHÉ FIGLI E FIGLIASTRI Non ci meraviglia quindi che testate con la schiena dritta e senza parentele riprese in ogni rassegna stampa della Rai nazionale, da Rai News 24 a Buongiorno Italia siano state invece bandite dalla rassegna stampa di Buongiorno Regione della Tgr di Basilicata Ma stante queste condizioni, è evidente che non c è nessun motivo formale o sostanziale Di giustificazioni vacue ne abbiamo sentite tante: la modalità di diffusione o fandonie simili La verità deve essere un altra e chissà che taluni intrecci familiari e di interesse non siano utili a facilitarne la comprensione RIVELLI E IL TENTATIVO DI IMBAVAGLIARCI Tanto più che il buon Rivelli provò a limitare l’atti ità di t t tat
L’edizione di Cronache di ieri
D I M AS S I M O DE L L A P EN N A
Qu a n d o e r a v a m o piccoli il tg3 – reg i o n a l e n o n e r a
s o l t a n t o u n t e l e g i o r n a l e , era un dogma di certezze
Le due edizioni quotidiane del telegiornale regio-
n a l e e r a n o u n a d e l l e p o -
c h i s s i m e f o n t i d i n o t i z i e , se non l’unica, per i nostri genitori Siamo cresciuti e vissuti con l’idea che quello fosse non soltanto il dis p e n s a t o r e d i n o t i z i e p e r eccellenza ma, anche e so-
p r a t t u t t o , l a n o t i z i a i n quanto tale
U n f a t t o e r a a c c a d u t o i n
B a s i l i c a t a p e r c h é e r a a ndato sul Tg3 Regionale
UNA PERDITA
VERTIGINOSA
DI CREDIBILITÁ
Non ci sfugge che i tempi
s o n o c a m b i a t i , c h e a l t r i soggetti si sono affacciati sulla scena della comunicazione, che esistono televisioni private e mezzi di comunicazione nuovi come i social, i blog e tanto altro
N o n p u ò s f u g g i r e a n o i che viviamo di comunica-
z i o n e e c h e , s o p r a t t u t t o , g r a z i e a l n o s t r o e d i t o r e
s i a m o b e n c o n s a p e v o l i delle grandi innovazioni e d e i g r a n d i c a m b i a m e n t i che si stanno realizzando
i n q u e s t i a n n i C e r t o , p erò, che non può sfuggire la grave ed inarrestabile perdita di credibilità del TGR di Basilicata
Non solo è consumato da una concorrenza che spesso arriva prima sulle notizie e che riesce a fare opi-
n i o n e p i ù f a c i l m e n t e d i
quanto non lo faccia la testata regionale del servizio
Pubblico ma, soprattutto, appare sempre più lento e
m a c c h i n o s o i n c o s t a n t e perdita di audience e di af-
f i d a b i l i t à c o m u n i c a t i v a
F o r s e p a r l a r e d i c i m i t e r o degli elefanti è un po’ eccessivo ma, quanto meno, si può serenamente far ri-
f e r i m e n t o a d u n a p a l u d e
e c c e s s i v a m e n t e c o m p a s -
s a t a d o v e i l m e r i t o d e l l a
n o t i z i a è s t a t o s o s t i t u i t o dalle reti amicali
Nel nostro servizio di ieri
a b b i a m o g i à e l e n c a t o l a fitta rete di cognomi ripetuti e di strani rapporti interpersonali che danno valore ad una testata invece
c h e a d u n ' a l t r a A n c h e i n questo campo non ci pia-
c e f a r e d e l f a c i l e m o r a l ismo né indagare sulla cor-
r e t t e z z a d e l l e d i n a m i c h e
f a m i l i s t i c h e c h e v i g o n o
n e l l a R a i d i B a s i l i c a t a
A n c h e q u e s t a v o l t a n o n vogliamo indulgere in analisi che non ci competono ma certo stona, per esempio, il fatto che per indivi-
d u a r e l a f o n t e p r i m a r i a s u l l e i n d a g i n i r e l a t i v e a d a c q u e d o t t o l u c a n o s i c i t i “ i l Q u o t i d i a n o ” d o v e l avora il marito di una giornalista della redazione lucana del TGR
S u o n a s t r a n o s o t t o d u e punti di vista Da un lato, i n f a t t i , c i p a r e a l q u a n t o bizzarro che la Rai non ab-
b i a f o n t i d i p r i m a m a n o ma debba riferirsi ad un altro giornale per acquisire
n o t i z i e d i c r o n a c a g i u d iziaria quasi che non abbia giornalisti in grado di co-
n o s c e r e d i r e t t a m e n t e l e
n o t i z i e m a d e b b a n o l e ggerle dai giornali, dall’al-
t r o a p p a r e q u a n t o m e n o
s i n g o l a r e i l f a t t o c h e u n a notizia riportata da tutti i giornali venga selezionata nella sola versione di uno di questi giornali
N o n v o g l i a m o d i r e c h e nella qualità delle fonti pesino i vincoli familiari tra giornalisti rai e giornalisti della carta stampata ma ci
p i a c e r e b b e c o m p r e n d e r e con quale criterio si decida che un giornale sia più autorevole di un altro
P e r l a T G R d i B a s i l i c a t a noi non esistiamo, non sia-
m o c i t a t i n e l l e r a s s e g n e
s t a m p a , n o n s i a m o t e n u t i i n c o n s i d e r a z i o n e c o m e
f o n t e e , q u i n d i , i m m a g iniamo che i giornalisti rai non leggano il nostro quotidiano e non possano citarlo Siamo, però, contri-
b u e n t i P u r n o n v o l e n d o
e s s e r e c o n s i d e r a t i c o m e editori e giornalisti restiamo comunque persone che pagano il canone e in ques t a q u a l i t à c i p i a c e r e b b e conoscere i parametri con i quali si decide l’autorevolezza di una fonte giornalistica così come ci piac e r e b b e s a p e r e p e r c h é l a
R a i n o n u t i l i z z i i n o s t r i
s o l d i a n c h e p e r a v e r e d i p r i m a m a n o l e n o t i z i e e
d e b b a a p p r e n d e r l e d a i giornali RIVELLI
IN CAMPO
L’autorevolezza, del resto, n a s c e d a t a n t e c o s e P e r e s e m p i o c h i d i f f o n d e l e notizie in nome e per conto della televisione di Stato dovrebbe cercare di essere il più neutrale possibile e di apparire tale anc h e n e l l a s u a v i t a e x t r a
p r o f e s s i o n a l e S o l o n e l
T G R d i B a s i l i c a t a , p e r esempio, può essere sottaciuta la circostanza secondo cui uno dei volti del TG è stato per anni il portavoc e d i u n P r e s i d e n t
i c a t a , h a s volto funzioni politiche, si è candidato alle elezioni regionali e, soprattutto, c o n t
che succedono sul territorio
Sia chiaro qui non si contesta il diritto di ciascuno di avere opinioni personal i e d i e s p r i m e r l
,
e v idenzia che forse non è opportuno che chi fa ancora p o l i t i c a a t
p o s s a p o i parlare con oggettività nel servizio pubblico RIDATECI
LA TGR CHE FU S i a c h i a r o n o i n o n n ascondiamo il fatto alquanto lapalissiano che ciascuno di noi abbia un buon ricordo di ciò che accadeva q u a n t o e r a v a m o g i o v a n i p e r i l s o l o f a t t o c h e p i ù b e l l i s o n o g l i o c c h i d e i giovani rispetto a quelli di n o i v e c c h i , p e r ò , c i p a r e evidente che quella oggett i v i t à c h e d a v a a u t o r e v olezza alla testata giornalis t i c a r e g i o n a l e d e l l a R a i non ci sia più C i p i a c e r e b b e r i
l a Ci piacerebbe che la TGR tornasse ad essere un punt
o r evole per il nostro territorio e
n o s t r a g e n t e L o diciamo contro i nostri interessi ma noi non vogliamo rassegnarci all’idea di una testata giornalistica regionale di così basso profilo
MARTEDÌ
ALIAN EXPERIENC
La Protezione Civile, in collaborazione con altre associazioni del terzo settore, ha promosso una raccolta di generi
Alluvione Valencia, la campagna di solidarietà del Gruppo Lucano
PoTenza Il bilancio, purtroppo ancora provvisorio, parla di oltre 200 morti. Valencia è in ginocchio dopo l'alluvione dello scorso 29 ottobre che ha portato morte e distruzione in ogni angolo della città spagnola Per dare un sostegno concreto alla popolazione ed in particolar modo ai tanti italiani che vivono a Valencia, il Gruppo Lucano della Protezione Civile, in collaborazione con altre associazioni del terzo settore, ha promosso una campagna di solidarietà con la raccolta di generi alimentari a lunga scadenza come latte, biscotti, succhi di frutta, legumi, riso, pasta e alimenti in scatola (no indumenti e/o medicinali) Per quan-
to riguarda la città di Potenza è attivo il punto di raccolta presso il centro commerciale Galassia, dalle 9 00 alle 18 00, fino a mercoledì 6 novembre
Per ogni informazione riguardante la consegna di viveri a lunga scadenza presso il punto di raccolta del capoluogo di regione è possibile contattare il numero 351 319 0825
Chiunque volesse contribuire alla campagna di solidarietà può rivolgersi alla sede più vicina del Gruppo Lucano Un piccolo gesto che può valere tanto per i nostri connazionali e corregionali che vivono a Valencia e per l'intera comunità, alle prese con una catastrofe naturale senza precedenti
Medinlucania, la sezione di Viggiano arriva in soccorso delle vittime spagnole
viggiano La sezione di viggiano dell'associazione Medinlucania ha p ro m o s s o u n a r a c c o lt a di prodotti alimentari e d i g e n e r i d i p r i m a n ecessita ̀ per i cittadini di valencia in Spagna colp i t i d a l l a d r a m m a t i c a alluvione della settimana scorsa.
Tutti i cittadini della val d'agri che vogliono partecipare sono invitati ad acquistare i prodotti e a l a s c i a r l i i n d e p o s i t o presso i supermercati di vi g g i a n o e d e l l a va l d ' a g r i c h e a d e r i s c o n o a l l ' i n i z i a t i v a o p p u re , p e r c h i l o v o l e s s e , p u o ̀ portare la merce da donare presso la sede dell a P ro t e z i o n e C i v i l e d i viggiano i prodotti che s'intendon o o f f r i re d e v o n o r ig u a r d a re c o n f e z i o n i d i acqua, cibi a lunga scadenza, legumi, scatolame, detergenti, materiale casalingo vario vanno esclusi i capi di abbigliamento. il primo ritiro dei prodotti presso i supermerc a t i v e r r a e f f e t t u a t o m e rc o l e d i p ro s s i m o 6 novembre nel tardo po-
meriggio il trasporto e la logistica verranno garantiti dalla societa ̀ grim a l d i L i n e s e a v v e r r a via nave dal porto di Salerno a valencia a coordinare le attivita ̀ in Spagna, ci sara ̀ giuseppe grezzi, un lucano residente da molti anni a valencia, gia vicesindaco ed assessore della citta ̀
L'iniziativa di solidarieta ̀ e ̀ organizzata da Med i n l u c a n i a , i n c o l l a b or a z i o n e c o n l a F e d e r azione Civica delle associazioni del Sud, con la
S v i m a r ( a s s o c i a z i o n e per lo Sviluppo del Mezzogiorno e delle aree interne) e con la Protezione Civile gruppo Lucano che si e resa disponibile ad effettuare e promuovere la raccolta tra l e p ro p r i e a s s o c i a z i o n i ed iscritti e ad assicurare lo stoccaggio e la prep a r a z i o n e d e i p ro d o t t i d a i n v i a re a va l e n c i a presso la propria sede di viggiano. “ M a i c o m e i n q u e s t o m o m e n t o - h a s o t t o l ineato Michele Montone coordinatore di Medin-
lucania val d'agri - e ̀ necessario unire le forze al fine di garantire il buon e s i t o e l a r i u s c i t a d e ll’iniziativa di solidarieta che vede impegnate le migliori forze associative e volontarie della Basilicata. Tutte le associaz i o n i , a p a r t i re d a l l a Protezione Civile gruppo Lucano, - ha aggiunt o - v a n n o r i n g r a z i a t e per la pronta disponibilita ̀ . Un impegno fondamentale per essere fattiv a m e n t
l l a
m
i a n a d uramente provata”
L’assessore Mongiello esorta:
Vertice sul rischio idraulico per i fiumi della Basilicata
POTENZA Ieri, nel Dipartimento Ambiente a Potenza, l’assessore regionale all’Ambiente e alla Transizione energetica, Laura Mongiello, ha incontrato le associazioni di categoria e i liberi professionisti rispetto alle azioni messe in campo per la riduzione del rischio idraulico lungo le principali aste fluviali regionali previsto dal Decreto di Giunta regionale numero 1.356 approvato nelle scorse settimane Partendo dall’attuazione dell’aggiornamento dell’elenco degli operatori economici a cui affidare i lavori del ‘Programma stralcio di interventi per
il ripristino dell’officiosità dei corsi d’acqua regionali’, si è discusso delle progettazioni e interventi da realizzare Tale ‘modus operandi’ consiste nella realizzazione di interventi di ripristino e mantenimento dell’officiosità dei corsi d’acqua appartenenti al demanio idrico regionale, da realizzarsi in conseguenza di calamità naturali o diretti a prevenire situazioni di pericolo. L’indirizzo regionale prevede che l’importo dei lavori venga compensato totalmente o parzialmente dal valore del materiale litoide in eccesso e della vegetazione presente in al-
veo I lavori verranno realizzati previo affidamento a ditte specializzate mediante avviso pubblico sulla base di progetti esecutivi
L’assessore ha spiega-
to che si tratta di un provvedimento che mira a mettere in sicurezza il territorio da un punto di vista idrogeologico con un confronto diretto con le associazio-
ni di categoria “L’obiettivo, oltre a quello di essere celeri, è quello di ripristinare l’officiosità degli alvei pulendoli dai depositi in eccesso nonché dalla vegetazione che ostruisce il regolare deflusso delle acque”, ha spiegato l’assessore Mongiello che ha poi sottolineato: “Questo provvedimento è mirato a consolidare il rapporto tra la Regione che ha l’onere della governance del territorio, i professionisti, capaci di progettare gli interventi da realizzare e le imprese di settore a cui spetta il compito di eseguire a regola d’arte quanto previsto dal progetto”
Emergenza idrica: Uiltec, manca un piano industriale
POTENZA In questa grave fase di emergenza idrica l’anomalia maggiore, evidenziata a più riprese dalla Uiltec Basilicata nel corso del passaggio di consegne dall’Eipli ad Acque del Sud spa, si riscontra nell’assoluta mancanza di un Piano Industriale. Ad affermarlo è il segretario regionale Uiltec Giuseppe Martino. La Uiltec – nell’evidenziare la mancanza di rispetto dei vertici di Acque del Sud spa in fase di contrattazione – non ha firmato l'accordo politico che ha permesso il trasferimento delle risorse umane alla nuova società Già il Governo nazionale ha deciso la marginalità decisionale della Basilicata, ma è particolarmente grave la mancanza di un confronto serrato con il governo regionale Come è motivo di discussione il doppio ruolo ricoperto dall’attuale presidente Decollanz che, come un Giano Bifronte ha un piede in Eipli e un piede in Acque del Sud. La Uiltec – continua Martino - aveva portato tutte le sue rimostranze sul tavolo politico a Bari e in quell’occasione si rifiutò di firmare un accordo capestro, perché non chiaro, assolutamente aleatorio, senza alcuna prospettiva. Non siamo abituati al mercato delle vacche e, con sempre maggiore forza, evidenziamo quanto sarebbe stata importante una società strutturata e in salute come Acque del Sud spa in un periodo in cui la siccità strangola le comunità lucane Oggi, dopo sei mesi dal trasferi-
mento delle competenze e dopo innumerevoli incontri, si è riusciti a trovare uno stentato accordo per il personale sui buoni pasto, quantificabile nei 4,50 euro faticosamente elargiti. Manca ancora un confronto reale sul mansionario e i dipendenti sono lasciati in balia degli eventi, senza avere una rotta precisa, un obiettivo, una ragione di vita lavorativa. L'istituzione dell’Eipli, avvenuta nel lontano 1947 – ricorda la Uiltec, aveva come fine principale il soddisfacimento delle basilari esigenze del mondo agricolo e dell’intera popolazione meridionale. L’Eipli aveva lo scopo di raggiungere alcuni fondamentali obiettivi sociali, culturali ed economici grazie alla capillare disponibilità della risorsa idrica, come la completa attuazione della riforma fondiaria, il forte impulso all’agricoltura, una urbanizzazione dignitosa dei nostri paesi e delle nostre città, un abbrivio deciso per lo sviluppo di una po-
litica industriale compiuta. Tutte premesse per una rivoluzione copernicana del Mezzogiorno. Concluso il processo di costruzione delle grandi opere idrauliche, l’Eipli ha assolto principalmente ai compiti di gestione, esercizio e manutenzione degli impianti e degli invasi, agendo da fornitore all'ingrosso di acqua non trattata per usi potabili agli acquedotti Pugliese e Lucano, e al Consorzio Jonico Cosentino in Calabria; per usi irrigui, ai Consorzi di Bonifica di Basilicata, Campania e Puglia; per utilizzo industriale all'ex Ilva di Taranto e ad altri utenti minori Fra le varie, impegnative e imprescindibili funzioni, l’Eipli si è cimentata nella manutenzione delle diverse strutture di competenza: centri di telecontrollo, dighe, condotte, traverse, gronde, torri di regolazione, torri di piezometrica, scarichi, sfiati, gallerie, sollevamenti. L’organizzazione del lavoro ha richiesto, fra l’altro, l’impiego di numerose figure professionali. Una carente manutenzione dovuta alla spasmodica successione dei commissari e alla conseguente immobilità produttiva che, da ordinaria - negli anni - si è tramutata in straordinaria, ha impedito - di fatto - ai dipendenti di svolgere le attività di propria competenza in totale sicurezza, e al tempo stesso le infrastrutture hanno perso lentamente l'originaria efficienza. Solo oggi, con la crisi idrica che attanaglia 29 comuni compreso il capoluogo di regione, con la diga
della Camastra a secco, ci si sveglia dal torpore. Gli invasi, durante la stagione invernale, potevano essere manutenuti per consentire una capacità captiva sufficiente in grado di sopperire all'odierna crisi Ma la lungimiranza non è mai stata una caratteristica di chi ha governato i processi di approvvigionamento e distribuzione dell’acqua: si è pensato più a campare alla giornata, senza neanche prendere in considerazione la tematica del cambiamento climatico e gli effetti che si sarebbero potuti riversare sulle nostre infrastrutture idriche. L’Eipli, benché sia stato commissariato già dal 1979 e successivamente posto in liquidazione con decreto-legge numero 201 del 06/12/2011, dal 1° gennaio 2024 è stato sostituito dalla neonata società ‘Acque del Sud spa’, il cui capitale sociale iniziale è stato stabilito in cinque milioni di euro
Le azioni sono attribuite al Ministero dell’Economia e delle Finanze, che può trasferirle nel limite del 5% a soggetti pubblici e nel limite del 30% a soggetti privati individuati come soci operativi (secondo le disposizioni dell’art.17 del Testo Unico in materia di Società a partecipazione pubblica, di cui al decreto legislativo 19 agosto 2016, n.175, tenuto conto del piano industriale della società)
Per la Uiltec bisogna avviare una svolta nella governance degli enti che si occupano della gestione dell'acqua cogliendo la "lezione" dell'emergenza idrica
Il sindacato: «La decisione regionale apre nuove opportunità, mentre l’Ente resta ferma sul fronte delle assunzioni»
Scorrimento graduatorie, Uil Fpl sollecita la Provincia a seguire l’esempio della Regione
La Regione Basilicata ha deciso di «proce-
d e r e c o n l o s c o r r imento delle graduatorie degli idonei dei concorsi, in-
cludendo anche le Aziende
Sanitarie e gli enti Sub Regionali» afferma la Uil Fpl Questo provvedimento, più
v
svolta importante per
studiato e superato un concorso, risultano ancora disoccupat»i
« L
giovani e di nuove profess
e e ammodernare la macchin a a m m i
t r a t i v a p u b b l ica», sottolinea la UIL FPL, evidenziando la necessità di rispondere ai bisogni di una società in continua trasformazione Tuttavia, non tutte le amministrazioni si sono mosse in questa direzio-
«A rischio il comparto che interessa circa 4 mila aziende agricole»
n a t o p e r c i n q u e a n n i al settore, si rischia di ridurre sino al 50% il premio previsto per i circa 4000 operatori che hanno s c e l t o d i p r o d u r r e r i s p e t t a n d o l’ambiente, come auspicato dall’Europa con il Green Deal» afferma Luca Braia già consigliere regionale e esponente di Italia Viva
« S o n o o l t r e 3 6 m i l i o n i d i e u r o all’anno le risorse necessarie per soddisfare le quasi 4000 domande presentate dagli agricoltori luc a n i , o p e r a n t i s u c i r c a 1 4 0 0 0 0 e t t a r i d i t e r r i t o r i o i n t e r e s s a t o
( c i r c a i l 2 8 % d e l l a S a u R e g i onale), a fronte di una disponibilità di «soli» 15 milioni previsti
( 7 8 m i l i o n i d i e u r o n e l q u i n -
q u e n n i o ) d a l C S R , a p p r o v a t o
n e l l a p a s s a t a l e g i s l a t u r a r e g i o -
n a l e e c o n f e r m a t o n e l b a n d o pubblicato il 19 dicembre 2023 e scaduto il 30 agosto 2024» continua Braia. «Non aver previsto una qualsiasi forma di «tutela» degli opera-
t o r i s t o r i c i n e l b i o l o g i c o lucano rischia di mettere
i n g r a n d e d i f f i c o l t à s i a
q u e s t i u l t i m i , s i a i n u o v i
a d e r e n t i c h e d o v r a n n o «accontentarsi» di un premio ad ettaro Premio che, come previsto dal bando, p o t r e b b e r i d u r s i s i n o a l
5 0 % , i p o t e s i c h e s i a ggiungerà alle riduzioni introdotte dalla nuova PAC e dall’incremento dei co-
s t i d e i f i t o f a r m a c i , e n e r -
g e t i c i e d e l c a r b u r a n t e agricolo Negli ultimi 10 anni, la B a s i l i c a t a d e l b i o l o g i c o e r a d iventata la quarta regione in Ital i a , i n c r e m e n t a n d o l e s u p e r f i c i di 8500 ettari e di 2000 operatori» prosegue l’esponente di Italia
Viva
« U n p e r c o r s o v i r t u o s o c h e o r a potrebbe saltare se i «premi» ad ettaro per i cerealicoltori (40 000 Ha), olivicoltori (6600 Ha), vit i c o l t o r i ( 1 0 0 0 H a ) , p e r c o l o r o che producono foraggio (21 000 H a ) o g e s t i s c o n o p r a t i p a s c o l o (28.000 Ha) si dimezzeranno, facendo saltare tutte le previsioni di redditività in un mercato che a n c o r a s t e n t a a r i c o n o s c e r e i l giusto prezzo e che non supera il 6% di quello complessivo, nonostante sia in costante crescita
L’Assessore all’Agricoltura Carmine Cicala auspica di saper affrontare al meglio e immediatam e n t e u n a s i t u a z i o n e c h e p o
ne È il caso della Provincia di Potenza, che non ha ancora proceduto con lo scorrimento della graduatoria deg l i i d o n e i a l c o n c o r s o p e r i s t r u t t o r i a m m i n i s t r a t i v o contabile di categoria C, in s c a d e n z a a m a g g i o 2 0 2 5 Questa figura è essenziale per affrontare la grave carenza di personale che l'ent e s u b i s c e , n o n s o l o n e l l e p o s i z i o n i a m m i n i s t r a t i v e ma anche in quelle tecniche di vigilanza e ausiliarie La Provincia gestisce deleghe importanti, come la viabilità su 700 km di strade affid a t e a m e n o d i 3 0 c a n t o -
nieri e la vigilanza ambient a l e c o n p o c h e u n i t à n e l l a Polizia Provinciale La UIL F p
strazione Provinciale di se-
aree (ex progressioni
dei bandi che, nonostante l'accordo sottoscritto, non sono ancora stati avviati»
L’assessore Pepe annuncia l'avvio dei lavori con un investimento di 20,5 mln di euro
«Collegamento degli invasi di Acerenza e Genzano, opzione
Provvidenziale»
Sopralluogo, ieri pomeriggio, dell’assessore regionale con delega alle infrastrutture idriche, Pasquale Pepe, alle dighe di Genzano di Lucania e Acerenza «Come abbiamo annunciato ad agosto – ha spiegato – e come abbiamo discusso con gli altri enti coinvolti durante i tavoli tecnici di luglio, sono partiti i lavori di collegamento dei due invasi Si tratta di un’opera divisa in due tronchi che vede il riefficientamento di un adduttore pensile, i cui lavori partiranno a breve, e di una galleria, i cui lavori sono già in esecuzione da qualche giorno, con un investimento di fondi Pnrr di 20,5 milioni di euro L’intervento complessivo sarà terminato nel 2025 e ci consentirà di completare uno schema idrico che diventerà un gioiello ingegneristico capace di fornire acqua al territorio e ai lucani, scongiurando il rischio di altre crisi» Con l’assessore Pepe, erano presenti Giuseppe Grimaldi, dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale Mariarosaria Sena, di Acque del Sud spa, il direttore generale del Dipartimento Infrastrutture, Antonio Altomonte, e il capo di segreteria, Vito Nardiello «Il completamento di questo schema idrico – ha aggiunto Pepe – consentirà, con un ulteriore finanziamento, il collegamento e il support o a l l o s c h e m a B a s e n t o - C a m a s t r a I n f a t t i , g l i i n v a s i d i A c e r e n z a e Genzano, oltre ad avere una valenza di carattere irrigua, possono rappresentare anche una importante scorta idropotabile, dato che hanno una capacità complessiva a pieno regime di 90 milioni di metri cubi d’acqua Si tratterà di un’opzione provvidenziale in caso di eventuali nuove stagioni con scarse precipitazioni e temperature al di sopra della media stagionale in maniera perdurante, com’è accaduto negli ultimi mesi Dopo alcuni decenni, potremo finalmente vedere il compimento del vasto schema idrico Basento-Bradano» «Infine – ha concluso Pepe – la gestione dei vari aspetti connessi a queste infrastrutture deve essere inserita in un accordo di cooperazione tra istituzioni e attori coinvolti a vario titolo, affinché si ponga fine a una comunicazione frammentata che, in genere, rischia di a l l u n g a r e i t e m p i d i e s e c uz i o n e d e l l e o p e r e P e r t a n t o , ringrazio i referenti dell’Aut o r i t à d i B a c i n o D i s t r e t t u a l e dell’Appennino Meridionale e di Acque del Sud spa per essere intervenuti e per partecipare attivamente ai tavoli tecnici che convochiamo period i c a m e n t e a l D i p a r t i m e n t o I n f r a s t r u t t u r e d e l l a R e g i o n e Basilicata»
Il Presidente del consiglio regionale della Basilicataincontra gli studenti per discutere della revisione della legge 11/2000
Dialogo sul futuro: giovani e istituzioni a confronto
Il P r e s i d e n t e d e l C o n s iglio regionale della Basilicata, Marcello Pittell a , q u e s t a m a t t i n a a l l e o r e 11:30, presso la Sala Basent o d e l p a l a z z o , i n V i a V i ncenzo Verrastro, incontrerà i rappresentanti del Consiglio degli studenti dell’Università degli studi della Basilicata, delle Consulte provinciali studentesche di Matera e Potenza, e il Comitato tecnico
P o t e n z a c i t t à i t a l i a n a d e i
Sostegno
giovani 2024 Al centro dell’incontro la revisione della l e g g e 1 1 / 2 0 0 0 « R i c o n o s c im e n t o e p r o m o z i o n e d e l ruolo delle giovani generazioni nella società regionale» All’incontro parteciperanno anche l’Ufficio di Pres i d e n z a , l ’ a s s e s s o r e r e g i onale alle Attività produttive, lavoro e Formazione, Francesco Cupparo, e il Comune di Potenza quale detentrice del titolo di Capitale
all’Unibas, Lacorazza: «La Giunta finalmente si è mossa»
«Af i n e a g o s t o a b b i a m o d e p o s i t a t o la nostra proposta di legge a sostegno dell’Unibas vista la scad e n z a a l 3 1 1 2 2 0 2 4 d e l l ’ a c c o r d o d o d i c e nnale con un contributo annuale di 14 milioni di euro Una proposta di legge che, a partire dalla corposa relazione, è frutto di un rag i o n a m e n t o c h e a b b i a m o o v v i a m e n t e r e s o pubblico, comunicando formalmente anche al Magnifico Rettore la nostra proposta con l’auspicio che venisse coinvolto l’intero mondo accademico In ogni caso abbiamo fatto un invio massivo di mail per allargare la partecipazione». Lo dichiara il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Piero Lacorazza «A distanza di un mese dal deposito della no-
L’ASSESSORE CUPPARO: « L’IMPEGNO PER RILANCIARE LE MICRO ATTIVITÀ PRODUTTIVE»
Iti Potenza, Matera e Aree interne: differito il termine di 6 mesi
LaGiunta regionale della Basilicata, su proposta dell'assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo, ha deliberato una proroga di sei mesi per il completamento dei programmi di investimento previsti da tre importanti Avvisi Pubblici. Questa decisione riguarda le iniziative per il rilancio e l'innovazione delle attività produttive e professionali nelle città di Matera e Potenza, nonché nei comuni delle aree interne del Marmo Platano, Alto Bradano, Montagna Materana, e Mercure Alto Sinni Val Sarmento
La proroga, che sposta il termine al 31 dicembre 2023, è stata sollecitata da diverse a s s o c i a
d
Confapi Matera, e Legacoop Basilicata Le associazioni hanno evidenziato le difficoltà incontrate dalle imprese beneficiarie nel reperire forniture e completare i lavori entro i tempi inizialmente previsti. L'assessore Cupparo ha sottolineato l'imp o r t a n z a d i q u e s t o p r o v v e d i m e n t o , c h e
c o i n v o l g e c o m p l e s s i v a m e n t e c i r c a 1 9 m ilioni di euro, per sostenere le micro attività produttive su tutto il territorio regionale. «Le parole chiave delle mis u r e s o n o s v i l u p p o e d i n n o v a z i o n e » , h a d i c h i a r a t o C u p
rantire continuità tra le fasi di resistenza e ripresa economica, promuovendo una collaborazione efficace tra Regione, Comuni e imprenditori Attualmente, Sviluppo Basilicata sta completando le attività di rendicontazione e controllo di primo livello, in linea con le direttive della Direzione Generale Politiche di Sviluppo, Lavoro e Servizi della Comunità. Questo processo mira a facilitare la chiusura delle procedure di investimento, assicurando che le risorse vengano utilizzate in modo efficace per il rilancio economico della regione
stra proposta di legge (27 agos t o 2 0 2 4 ) – a g g i u n g e l ’ e s p on e n t e d e l P d – i l 2 4 s e t t e m b r e 2024 si è riunito il Comitato tecnico paritetico per la definizione della proposta del Piano dodicennale 2025/2036 che, dopo circa un mese (17 ottobre), è stato approvato dalla Giunta, a cui peraltro non ci pare abbia partecipato l’Assessore Franco Cupparo che ne dovrebbe avere anche la delega A distanza di due m e s i d a l d e p o s i t o d e l l a n o s t r a proposta, la Giunta approva un P i a n o c h e , c o m e a n a l o g a m e n t e a l l a n o s t r a proposta, dovrà essere votato dal Consiglio regionale» «Oltre alla evidente fretta – sott o l i n e a L a c o r a z z a – c h e , d o p o i l p r i m o a ccordo 2013/2024 avrebbe dovuto portare la Giunta regionale almeno ad una relazione di accompagnamento, la fretta, nel tentativo di fare e marcarci, ha portato a saltare un articolo (il quinto) e a riproporre 14 milioni di euro all’anno senza appunto porsi il problema di un eventuale adeguamento a distanza di tempo, visto anche il progressivo peggioramento del FFO (Fondo funzionamento ordinario)». «La proposta di Piano della Giunta – prosegue il Consigliere regionale del Pd – non tiene altresì presente della opportuni-
tà di modificare ed allargare la governance e gli strumenti di partecipazione, ad esempio alle Città e alle Province di Potenza e Mater a , a l S e n a t o d e g l i s t u d e n t i , c o s ì
C
«Infine – afferma Lacorazza – sottolineano un errore politico e strategico: la proposta di Piano dodicennale della Giunta si poggia sul Piano Strategico Regionale 2021/2030, mai citato nelle premesse della delibera 618/2024 e scaduto ai sensi dell’art 45 dello Statuto regionale Facciamo notare che mettere in ass e t e m p o r a l e i l n u o v o P i a n o s t r a t e g i c o r egionale 2025/2034 (che attraversa due cicli di p r o g r a m m a z i o n e ) e i l P i a n o d o d i c e n n a l e a s o s t e g n o d e l l ’ U
, p o t r e b b e essere interessante anche perché nel 2025 la programmazione regionale vivrà un pit stop, una valutazione intermedia E anche per ques t a i m p o s t a z i o n e n e l l a n o s t r a p r o p o s t a c ’ è una via d’uscita» «Ma se il tema – conclude Lacorazza – è ‘marcare la minoranza’, da parte del Governo della Regione siamo comunque contenti per aver stimolato un’azione che sarà oggetto di confronto nelle Comm i s s
mico sia il lievito per un confronto dialettico e vero, un confronto da affrontare con la ‘ s c h
i à Magnifico Rettore dell’Unibas, Tamburro»
Piccola panoramica Istat sull’aggior namamento Bes-disuguaglianze: in Basilicata gli occupati che temono di perdere il posto sono più del doppio r ispetto al dato italiano
Lavoro, quasi tutti gli indicatori
i n f e r i o r i a l l a m e d i a n a z i o n a l e
In occasione della settima edizione del Fo-
r u m o n W e l l - B e i n g organizzato da Ocse a Roma in collaborazione con Istat e Mef diffuso materiale informativo che partendo dal progetto sul benessere equo e sostenibi-
l e ( B e s ) , p u n t a a o f f r i r e
u n o s g u a r d o s u l l e d i s uguaglianze, evidenziando differenze significative tra regioni, tra uomini e donn e , t r a g r u p p i d i p o p o l azione con diverso titolo di s t u d i o e d i v e r s a c l a s s e d’età
In via generica, le regioni d e l N o r d , c o m e e m e r s o
d a l d o c u m e n t o d ’ a g g i o rnamento illustrato ieri dall’Istituto nazionale di sta-
t i s t i c a , « p r e s e n t a n o p i ù
s p e s s o i n d i c a t o r i d i b enessere con valori miglior i r i s p e t t o a l l a m e d i a n azionale, mentre il Mezzogiorno presenta ancora situazioni di marcato svantaggio, soprattutto nei domini del lavoro e delle relazioni sociali»
L a d i f f e r e n z a è a n c h e
p i u t t o s t o m a r c a t a i n d e -
t e r m i n a t i c a s i . A t i t o l o esemplificativo, ricordando che l’istruzione è riten u t o u n o d e i p r i n c i p a l i
fattori di protezione dalle
d i f f i c o l t à e c o n o m i c h e , i l rischio di povertà tra i 2534enni residenti nel Mezzogiorno con basso titolo d i s t u d i o « è 2 5 v o l t e p i ù a l t o d i q u e l l o t r a i r e s identi al Nord con alto titolo di studio (56,7% contro 2,2%)»
Lo svantaggio del Mezzo-
g i o r n o è p i ù m a r c a t o n e i d o m i n i s a l u t e , i s t r u z i o n e e formazione, paesaggio e patrimonio culturale e, in p a r t i c o l a r m o d o , n e i d omini lavoro e conciliazione dei tempi di vita e relazioni sociali
Per quanto riguarda il lavoro, ad esempio, in «Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia tutti o quasi
t u t t i g l i i n d i c a t o r i r e g istrano valori inferiori alla
m e d i a n a z i o n a l e , m e n t r e in Piemonte e Lombardia sono tutti sopra la media»
In Molise, e in Basilicata, è e l e v a t o a n c h e i l v a l o r e dell’emigrazione ospeda-
l i e r a i n a l t r a r e g i o n e : r i -
s p e t t i v a m e n t e i l 3 0 , 4 % e
i l 2 8 , 4 % d e i r e s i d e n t i s i recano in un’altra regione per ricoverarsi, contro una media Italia dell’8,3%
C o m e p r e c i s a l ’ I s t a t , « s e però in Molise si osserva-
no anche consistenti flussi in entrata, che indicano u n a m o b i l i t à g e o g r a f i c a
t
p i c c o l e d i m e n s i o n i del territorio, lo stesso non p u ò d i r s i p e r l a B a s i l i c ata»
La Basilicata «si distingue
a n c h e p e r u n a m a g g i o r e percezione di insicurezza del lavoro: la percentuale di occupati che ritengono probabile perdere il lavor o e n o n r i t r o v a r l o è dell’8,8%, più del doppio del dato nazionale»
Esuber i in massa e possibile chiusura sito di Matera nel 2025
Vertenza CallMat: previsioni disastrose
Si è tenuto ieri l’incontro tra Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni e la Direzione Aziendale di CallMat, azienda di call center con sede in Matera, che impiega oltre 400 persone L’azienda, come reso noto in maniera unitaria dalle sigle sindacali citate, ha comun i c a t o « c h e a c a u s a d e l r i d i m e n s i o n am e n t o d r a s t i c o d e i v o l u m i d a p a r t e d e l Committente Tim, si prevedono esuberi p e r u n t o t a l e d i 1 2 9 “ t e s t e ” n e l l ’ i m m ediato, con aggiunta, in seguito ad un ulteriore calo previsto a gennaio, di altre 100 u n i t à e c o n p r o b a b i l i t à d i c h i u s u r a d e ll’intero sito di Matera nel corso del 2025, qualora la situazione non dovesse modificarsi La direzione aziendale ha inoltre comunicato di non voler procedere alla attivazione di alcun ammortizzatore sociale ma di volere dar seguito alla procedura collettiva di licenziamento Una situazione che, se dovesse confermarsi sarebbe, per il territorio di Matera e della Basilicata tutta un colpo durissimo» «Il tutto, occorre sottolinearlo- hanno proseguito le sigle sindacali - avviene mentre a livello nazionale sembrerebbe che il man a g e m e n t d i T i m s t i a l a v o r a n d o a d u n a possibile incentivazione per 350 dirigen-
ti in uscita per circa 20 milioni di euro Noi non ci stiamo Come già in passato non abbiamo accettato e mai accetteremo che la Basilicata possa essere espropriata di un presidio produttivo tanto importante Respingiamo al mittente i licenziamenti e c h i e d i a m o a l l ’ a z i e n d a d i a t
v
r s i r esponsabilmente per un piano di ammortizzatori sociali che consenta di gestire la situazione Alla Regione Basilicata: di intervenire Subito convocando le parti, incluso il committente Tim, per chiarire le proprie ingiustificabili decisioni»
«Al Governo nazionale - hanno concluso le siglie sindacali - chiediamo di convocare immediatamente il tavolo di settore già richiesto dalle nostre Segreterie Nazionali»
LA CURIOSITÀ: LO STUDIO CRIBIS (3° TRIMESTRE)
a l S u d s e l a c a va n o l e a z i e n d e l u c a n e
Ingenerale, in Italia nella ristorazione il 7% delle imprese paga oltre i 90 giorni: seguono il settore energetico e delle telecomunicazioni (4,7%) e quello della locazione immobiliare (4,7%) Sono questi i comparti merceologici più in difficoltà in base all’ultimo Studio Pagament i d i C r i b i s , s o c i e t à s p e c i a l i z z a t a d e l g r u p p o Crif, aggiornato al 30 settembre scorso.
I tempi di pagamento influenzano i flussi di cassa e possono complicare la gestione della liquidità delle imprese
In base ai dati del report, nel terzo trimestre del 2024 crescono le aziende puntuali e diminuiscono i ritardi gravi, ma sia a livello di gruppi merceologici e sia a livello territoriale, sono state registrate marcate differenze
Sul fronte dei pagamenti l’Italia sembra andare a due velocità, con le aziende del Nord decisamente più puntuali e quelle al Sud caratterizz a t e d a u n a m a g g i o r e p r o p e n s i o n e a s a l d a r e i propri debiti in ritardo. In particolare: nel Nord
E s t p u n t u a l i t à 5 2 , 7 % e 2 , 3 % r i t a r d i o l t r e 9 0 giorni, nel Nord Ovest puntualità 50,2% e 2,9% r i t a r d i o l t r e 9 0 g i o r n i , n e l C e n t r o p u n t u a l i t à 40,2% e 4,6% ritardi oltre 90 giorni, nel Sud e Isole puntualità 31,4% e 6,7% ritardi oltre 90 giorni.
In Basilicata la percentuale delle imprese puntuali è risultata pari al 37% mentre quella relativa ai «ritardi gravi», ovvero ai pagamenti oltre i 90 giorni, è risultata pari al 5,3%
L e r e g i o n i c o n l a m a g g i o r p e r c e n t u a l e d i i mprese puntuali sono: Lombardia 54,3%, Veneto 54,3%, Emilia-Romagna 52,7%, Marche 52%.
M e n t r e i n f o n d o a l l a c l a s s i f i c a c i s o n o : S i c i l i a 25,3%, Calabria 26,7%, Sardegna 31,6%, Lazio 31,9%
Considerando i ritardi gravi, il Trentino è la regione più virtuosa con una percentuale del 2%, seguito da Valle d’Aosta (2,1%), Veneto (2,3%), Emilia-Romagna (2,4%), Friuli-Venezia Giulia e Lombardia (2,5%)
Mentre le percentuali più alte di ritardi gravi si r e g i s t r a n o i n S i c i l i a ( 8 , 9 % ) , C a l a b r i a ( 7 , 8 % ) , Campania (6,9%) e Lazio (6,4%).
A giugno scorso, clearance rate tutti positivi Variazione pendenze: alla Cor te d’Appello di Potenza l’unica imperfezione
Giustizia, performance distretto
B a s i l i c a t a : i l q u a d r o è b u o n o
Per il settore penale, i n t e m a d i p e r f o rm a n c e d e l l a C o r t e di Appello e dei Tribunali del Distretto giudiziario della Basilicata, variazione delle pendenze con esito positivo per tutti tranne che per la Corte d’Appello di Potenza È quanto emerge dal monitoraggio distrettuale della giustizia effettuato dal M i n i s t e r o , c o n d a t i a ggiornati al 30 giugno scorso, ovvero al 1° semestre dell’anno in corso. Il mo-
n i t o r a g g i o p e r l ’ a n a l i s i
u t i l i z z a t r e p a r a m e t r i : i l c l e a r a n c e r a t e , l a v a r i azione delle pendenze e la stratigrafia delle pendenze
L a v a r i a z i o n e d e l l e p e ndenze misura la variazion e n e l l ’ u l t i m o t r i e n n i o
d e l l e p e n d e n z e c o m p l e ssive dell’Ufficio
I tre Tribunali ordinari lucani, Potenza, Lagonegro
e M a t e r a h a n n o o t t e n u t o buone performance, mentre lo stesso non è stato ris c o n t r a t o p e r l a C o r t e
d’Appello di Potenza che
a v e v a m i l l e e 9 4 7 p e n -
d e n z e a l 3 1 d i c e m b r e
2 0 2 1 e m i l l e e 9 7 3 p e n -
d e n z e a l 3 0 g i u g n o s c o r -
s o : i n p e r c e n t u a l e , p i ù
1,3%
I l T r i b u n a l e o r d i n a r i o d i
Potenza aveva 6mila e 151
pendenze al 31 dicembre
2 0 2 1 e 4 m i l a e 9 0 1 p e n -
d e n z e a l 3 0 g i u g n o s c o r -
s o : i n p e r c e n t u a l e , m e n o 20,3%
I l T r i b u n a l e o r d i n a r i o d i
Lagonegro aveva 6mila e 53 pendenze al 31 dicembre 2021 e 5mila e 1 pen-
d e n z e a l 3 0 g i u g n o s c o r -
s o : i n p e r c e n t u a l e , m e n o 17,4%
I n f i n e , i l T r i b u n a l e o r d i -
n a r i o d i M a t e r a a v e v a
4 m i l a e 3 8 9 p e n d e n z e a l
31 dicembre 2021 e 2mila e 462 pendenze al 30 giugno scorso: in percentuale, meno 43,9%
Il clearance rate, invece, è
l a m i s u r a u t i l i z z a t a a l ivello europeo per monitorare, in ogni periodo di riferimento, la capacità dei
s i s t e m i g i u d i z i a r i e d e i singoli uffici, di smaltire i procedimenti sopravvenuti: semplicemente valo-
r i s u p e r i o r i a l l ’ u n i t à , o v -
v e r o a l 1 0 0 % , i n d i c a n o che sono stati definiti più procedimenti di quanti ne
s i a n o s o p r a v v e n u t i c o n una conseguente riduzione dell’arretrato
A l c o n t r a r i o , v a l o r i a l d i
s o t t o d e l l ’ u n i t à , o v v e r o del 100%), indicano che il numero dei definiti è minore del numero dei procedimenti sopravvenuti e pertanto si verifica un aumento delle pendenze
P e r l a t e r z a v o l t a c o n s ecutiva, a partire dal 2022 e f i n o a l 1 ° s e m e s t r e d e l -
l’anno in corso, il Tribunale ordinario di Potenza
h a r i p o r t a t o v a l o r i s u p eriori all’unità
N e l 1 ° s e m e s t r e 2 0 2 4 , i procedimenti iscritti sono risultati maggiori dei definiti nel rito collegiale a s e z i o n e o r d i n a r i a ( 4 5 a 32), nel rito monocratico appello del giudice di pace (15 a 14) e nel rito collegiale sezione assise (2 a 1 ) , m a s o n o
u l t a t i m in
r i d e i d e f i n i t i n e l r i t o monocratico di primo grado (711 a 803), e per le indagini e udienza preliminare (noti): 1 344 a 1 500 Ad ogni modo, per il Tribunale ordinario di Potenz a , n e l 1 ° s e m e s t r e 2 0 2 4 clearance rate pari a 1,11 ( t o t a l e p e n a l e : p r o c e d imenti iscritti 2 117 e procedimenti definiti 2 350)
I l T r i b u n a l e o r d i n a r i o d i Potenza, per il settore penale, in Basilicata è quell o c h e h a u n a m o l e m a gg i o r e d i p r o c e d i m e n t i r ispetto agli altri Bene, nel primo semestre del 2024, anche il Tribu-
n a l e o r d i n a r i o d i M a t e r a
c o n c l e a r a n c e r a t e c o mplessivo pari a 1,19 (total e p e n a l e : p r o c e d i m e n t i
i s c r i t t i 1 4 3 8 e d e f i n i t i 1 716)
Dopo aver riportato segno meno nel 2023, positivo il bilancio del Tribunale ord i n a r i o d i L a g o n e g r o n e l
1° semestre del 2024 con complessivi 1 201 procedimenti iscritti e 1 571 definiti Per Lagonegro clearance rate complessivo pari a 1,31
S o r p r e s a p e r l a C o r t e d’Appello di Potenza per 2 a n n i c o n s e c u t i v i , n e l
2 0 2 2 ( 0 , 9 2 ) e n e l 2 0 2 3 (0,89), in negativo
P e r l a S e z i o n e o r d i n a r i a
d e l l a C o r t e d ’ A p p e l l o d i
P o t e n z a , n e l 1 ° s e m e s t r e 2 0 2 4 , 3 7 9 p r o c e d i m e n t i iscritti e 493 procedimenti definiti Piccola sbavatura, la Sezione minorenni: 6 iscritti, 2 definiti Il t o t a l e p e n a l e , p e r ò , è r isultato positivo: 386 proc e d i m e n t i i s c r i t t i e 4 9 6 procedimenti definiti N u m e r i c h e h a n n o f a t t o g u a d a g n a r e a l l a C o r t e d ’ A p p e l l o d i P o t e n z a u n clearence rate pari a 1,28 F E R M O L
Criticità per Melfi e Matera: a Potenza l’unico Istituto penitenziario della regione che rispetta la capienza regolamentare
S o v r a f f o l l a m e n t o c a r c e r i : a n c o r a s o p r a q u o t a 1 0 0
So v r a f f o l l a m e n t o d e l l a p opolazione carceraria: in Bas i l i c a t a , a n c h e l ’ u l t i m a istantanea del monitoraggio min i s t e r i a l e c h e c r i s t a l l i z z a l a s ituazione al 31 ottobre scorso, descrive un surplus di oltre 100 det e n u t i i n p i ù r i s p e t t o a l l a c o mplessiva capienza regolamentare d ei 3 I s titu ti p en iten ziar i lu can i u b i c a t i a P o t e n z a , a M e l f i e d a Matera
Per ogni casa circondariale, ai fini del calcolo della capienza reg o l a m e n t a r e , i p o s t i s o n o t e o r icamente calcolati sulla base del criterio di 9 metri quadri per singolo detenuto più 5 metri quadri per gli altri
A l 3 1 o t t o b r e s c o r s o , i n B a s i l icata a fronte di una complessiva c a p i e n z a r e g o l a m e n t a r e d i 3 6 8 posti, 471 i detenuti presenti (di cui 61 stranieri): 103 in più.
Tuttavia non tutte e 3 le case cir-
c o n d a r i a l i l u c a n e v e r s a n o n e l l e
s t e s s e c o n d i z i o n i : a P o t e n z a
l’unico carcere con gestione numericamente nella norma
N e l c a p o l u o g o , a f r o n t e d i u n a
c a p i e n z a r e g o l a m e n t a r e d i 1 1 0 posti, al 31 ottobre, 97 i detenuti presenti di cui 17 stranieri
A Matera, invece, a fronte di una
c a p i e n z a r e g o l a m e n t a r e d i 1 3 2
p o s t i , 1 9 1 i d e t e n u t i p r e s e n t i d i cui 33 stranieri: 59 in più.
A M e l f i , i n f i n e , a f r o n t e d i u n a
c a p i e n z a r e g o l a m e n t a r e d i 1 2 6
p o s t i , 1 8 3 i d e t e n u t i p r e s e n t i d i cui 11 stranieri: 57 in più
La problematica collegata al so-
v r a f f o lla men to d ella p o p o lazione carceraria incide direttamen-
t e s u l l a p o s s i b i l i t à d i g a r a n t i r e
adeguate condizioni di vita ai detenuti e impatta sul lavoro di chi si occupa del funzionamento delle strutture detentive
In Italia, la criticità ha raggiunto
n u m e r i d i m o l t o s u p e r i o r i a ll’emergenza
L e c a r c e r i i t a l i a n e d o v r e b b e r o
o s p i t a r e 5 1 m i l a e 1 8 1 d e t e n u t i ,
m a q u e l l i p r e s e n t i a l 3 1 o t t o b r e
scorso erano 62 mila e 110 (di cui
2 m i l a e 6 9 3 d o n n e e 1 9 m i l a e 793 stranieri): 10mila e 929 detenuti in più R e l a t i v a m e n t e a l l a p o p o l a z i o n e carceraria di origine straniera, a livello lucano, in generale, sui 61 detenuti complessivi, gli albanesi (15) i più numerosi, seguiti dai
nigeriani (12)
P o i , c o m e n a z i o n a l i t à d i p r o v en i e n z a d e i d e t e n u t i s t r a n i e r i r i -
stretti in Basilicata, c’è Romania (8), Tunisia (6), G e o r g i a ( 4 ) , M a r o c c o ( 2 ) , B u lgaria (2), Turchia (2), Cina (1), Gambia (1), Iraq (1), Kosovo (1), Mali (1), Moldova (1), Pakistan (1), Somalia (1),Sudan (1), Ucraina (1)
F.MOL
Sanità, appalto milionar io per il suppor to alle attività amministrative: per una società non possibile presentare 2 offer te con 2 r ibassi diversi. Aggiudicazione annullata
Per segnare calcia 2 palloni in contemporanea: il Tar annulla la “rete” della Servizi Integrati Srl
Al’Azienda ospedaliera reg i o n a l e S a n C a r l o d i P otenza: ribaltone al Tribun a l e a m m i n i s t r a t i v o r egionale (Tar) per la Basilicata e aggiudicazione da
r i s c r i v e r e p e r q u a n t o r iguarda il lotto 1 dal valo-
r e d e l l ’ i m p o r t o a b a s e d i
g a r a p a r i a 1 2 m i l i o n i e 285 mila euro.
A v i n c e r e l a g a r a , l ’ a f f idamento prevede una du-
r a t a d i 5 a n n i p i ù u n ’ o p -
z i o n e d i r i p e t i z i o n e d e l servizio di ulteriori 3 anni da confermare con cadenza annuale, la Servizi
I n t e g r a t i S r l c h e c o n u n a delle sue due offerte ha ott e n u t o l o s t r a o r d i n a r i o punteggio di 100 (30 punti per l’offerta economica
e 70 per l’offerta tecnica)
L’anomalia rilevata, pro-
p r i o l a p r e s e n z a d i 2 o f -
f e r t e r i f e r i b i l i a l l a m e d esima società
A d i m p u g n a r e l ’ a g g i u d i -
c a z i o n e e f f i c a c e , l a C n s
Consorzio Nazionale Servizi Società Cooperativa, ovvero la seconda classificata (83,47 punti)
C o m e c o n t e s t a t o , l a S e rvizi Integrati Srl «forzan-
d o » l a p r o c e d u r a d i p r esentazione dell’offerta ne
a v e v a i n t r o d o t t a u n a s e -
c o n d a r i s p e t t o a q u e l l a p r o d o t t a s e c o n d o l a p r ocedura di gara
Riscontrata una prima of-
f e r t a c o n u n r i b a s s o d e l
2 0 , 0 8 % , g e n e r a t a a u t omaticamente dalla piattaforma multimediale della
S t a z i o n e a p p a l t a n t e e i n
m a n i e r a c o n f o r m e a l l e prescrizioni della lex specialis, ed una seconda off e r t a , c o n u n r i b a s s o d e l
23,60%, presentata in forma cartacea Per il Tar lucano il modus agendi seguito dall’aggiudicataria e dalla Stazione appaltante è «in contrasto con l’ineludibile principio di unicità dell’offerta»
Stante la «cogente necessità» che l’offerta abbia un contenuto certo ed univoco, a presidio, come spec i f i c a n o i g i u d i c i , d e l b u o n a n d a m e n t o , d e ll’economicità e della certezza dell’azione amministrativa, l’inosservanza del principio dell’unicità dell’offerta è «univocamente c o n d u c e n t e a l l ’ e s c l u s i one»
Respinta la giustificazion e c i r c a l a p o s s i b i l i t à d i p r e s e n t a z i o n e d i u n ’ u l t eriore offerta con una proc e d u r a d i v e r s a d a l l ’ u s o della dedicata piattaforma, dato il carattere auto-vincolante delle prescrizioni
di lex specialis, «evidentemente non modificabili attraverso l’utilizzo di un mero chiarimento, occorr e n d o a t a l f i n e , i n v e c e , una rituale correzione della documentazione di gara»
P e r q u e s t i e a l t r i m o t i v i , ricorso accolto con conseguente annullamento dell’impugnata aggiudicazion e p e r q u a n t o r i g u a r d a i l lotto 1, più contestuale dichiarazione dell’ineffica-
cia del contratto nel frattempo stipulato con l’orig i n a r i a a g g i u d i c a t a r i a e disposizione del subentro, p r e v i o p o s i t i v o e s p l e t amento delle necessarie verifiche, della Cns Consorzio Nazionale Servizi Società Cooperativa nel rapporto contrattuale che è di durata quinquennale ed ha a v u t o p r i n c i p i o d i e s e c uzione soltanto il primo ottobre scorso
F E R M O L
Piani intergrati della cultura: la Regione negò finanziamento al Comune di Roccanova che ottiene la rivincita
Il “Mistero delle grotte”: irregolare l’esclusione del progetto
Av v i s o p u b b l i c o d e l l a R egione Basilicata per cont r i b u t i c o l l e g a t i a « P i a n i integrati della cultura(Pic)» anno 2022»: via Giustizia amministrat i v a , i l C o m u n e d i R o c c a n o v a che, col ruolo di capofila, ha partecipato in aggregazione coi Comuni di Gallicchio e di Sant’Arcangelo, riesce a conquistarsi una possibilità Il progetto presentato, per una richiesta di finanziamento di 92mil a e u r o , è s t a t o d e n o m i n a t o “ I l mistero delle grotte” L’associaz i o n e A t e n e o m u s i c a B a s i l i c a t a (Amb) individuata quale soggetto attuatore con il coinvolgimento di altri partner privati Quello di Roccanova, però, non r i e n t r ò , c o m e d a t a b e l l a r e d a t t a nel dicembre del 2023, tra i primi dieci progetti utilmente collocati nella graduatoria rispetto alla disponibilità finanziaria stabilita. I s t a n z a d i f i n a n z i a m e n t o , c o m e da primigenia motivazione, non ammessa a valutazione «in quanto il soggetto attuatore l’Amb non risulta iscritto al Runts (Registro nazionale terzo settore) e pertanto non è dotato di personalità giuridica»
La Regione ha proseguito dritto anche dopo la richiesta di annullamento in autotutela del diniego al progetto
I l T r i b u n a l e a m m i n i s t r a t i v o r eg i o n a l e ( T a r ) p e r l a B a s i l i c a t a , vagliando il ricorso ha riscontra-
to erroneità della motivazione di n o n a m m i s s i o n e e c a r e n z a d i istruttoria
P e r e s e m p i o , c o m e f a t t o n o t a r e d a l C o m u n e d i R o c c a n o v a , a l soggetto attuatore, la Amb, è stata riconosciuta la personalità giuridica proprio dalla Regione Bas i l i c a t a , c o n d e c r e t o d e l P r e s idente della Giunta regionale nell’ottobre del 1994
Una volta avvedutasi del possess o d a r i c o n o s c i m e n t o a l l a A m b della personalità giuridica sin dal 1 9 9 4 , i l c o m p e t e n t e u f f i c i o r egionale ha mutato prospettiva, sos t e n e n d o c h e i l d i n i e g o d i a mm i s s i o n e a l b e n e f i c i o c o n s e g u irebbe all’essere l’istanza del Comune di Roccanova «comunque p r i v a d e l l a d i m o s t r a z i o n e d e ll’iscrizione al Runts, essendo org a n i s m o n o n l u c r a t i v o d i u t i l i t à sociale, come si evince dall’allegato curriculum di detto organismo associativo»
P i ù t e c n i c a l a d i s a m i n a r e l a t i v a al Runts, col Tar che ricorda alla Regione che «l’attribuzione della qualifica di Ente terzo settore non è l’effetto di giudizi empirici e sostanzialistici di parte, ma c o n s e g u e n e c e s s a r i a m e n t e , a l l a previa iscrizione al Runts, iscriz i o n e c h e h a a p p u n t o e f f i c a c i a costitutiva di tale qualificazione» La conseguenza legale della mancata iscrizione al Runts è la prec l u s i o n e d e l l ’ a t t r i b u z i o n e d e l l o status di Ente del terzo settore
L ' a v v i s o p u b b l i c o p r e s e n t a u n a c o n t r a d d i z i o n e l o g i c a : r i c h i e d e l' is crizione al Runts per gli enti del Terzo Settore, ma l'iscrizione stessa è ciò che conferisce la q u a l i f i c a d i E t s C o m e s p e c i f icano meglio i giudici, a maggior ragione, secondo il Tar, l’Avvis o p u b b l i c o è i l l e g i t t i m o l a d d ove, «con evidente inversione logica, prescrive quale requisito di ammissione l’iscrizione al Runts p e r g l i E n t i d e l t e r z o s e t t o r e , mentre, come si è visto, solo a seguito dell’iscrizione nel Runts un soggetto giuridico può essere rit e n u t o u n E t s : i n a l t r i t e r m i n i , t r a t t a s i d i p r e v i s i o n e i l l o g i c a e i n a t t u a b i l e , n o n e s s e n d o c o n f igurabili Enti del terzo settore che non siano nel contempo già iscritti al Runts»
S o p r a t t u t t o , è s t a t o e v i d e n z i a t o come l’Avviso pubblico non foss e r i f e r i t o a i s o l i s o g g e t t i a t t u atori aventi natura di Ets, bensì anc h e a d a l t r i s o g g e t t i p r i v a t i i n possesso della personalità giuridica, quali appunto la Amb. Per questi e altri motivi, spiegat a « l ’ i l l e g i t t i m i t à » d e l l a s a n z i one espulsiva impugnata, sottolin e
, che, in estrema sintesi, non ha rispettato l’onere di acquisire tutti i documenti necessari alle esaurienti verifiche, ricorso accolto, e
gnati, nel limite dell’interesse del Comune di Roccanova in aggregazione coi Comuni di Gallicchio e di Sant’Arcangelo
POTENZA Alla cerimonia di commemorazione, il sindaco Telesca: «Unità e vicinanza alle Forze dell’ordine»
Giornata dell’Unità Nazionale,
Bardi:
I«Promuovere la pace»
e r i m a t t i n a p r e s s o i l M o n u -
m e n t o a i C a d u t i d e l “ P a r c o
M o n t e r e a l e ” d i P o t e n z a , h a avuto luogo la solenne cerimonia
i n o c c a s i o n e d e l l a f e s t i v i t à d e l l ’ “ U n i t à N a z i o n a l e ” e d e l l a
“Giornata delle Forze Armate”
La manifestazione è stata presenziata dal Prefetto di Potenza Michele Campanaro, dalle Autorità civili, militari e religiose della citt à , n o n c h é d a l l e A s s o c i a z i o n i
Combattentistiche e d’Arma
D u r a n t e l a c e l e b r a z i o n e è s t a t o
s c h i e r a t o u n R e p a r t o d i F o r m a -
z i o n e c o m p o s t o d a u n a r a p p r e -
s e n t a n z a d i c i a s c u n a F o r z a A rmata e dei Corpi di Polizia
Dopo la cerimonia dell’Alzaband i e r a e l e e s e c u z i o n i m u s i c a l i a c u r a d e l L i c e o “ G r o p i u s ” , l ’ A utorità di Governo, accompagnata dai Presidenti della Regione Basilicata e della Provincia, dal Sindaco e dal Comandante della Legione Carabinieri “Basilicata” Generale di Brigata Giancarlo Scaf u r i , h a r e s o g l i o n o r i a i C a d u t i con la deposizione di una corona A seguire è stata data lettura dei messaggi de Presidente della Repubblica, del Ministro della Difesa e del Ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa
A l l a c o n s e g n a d i u n a B a n d i e r a Nazionale all’Istituto d’Istruzione Superiore G Fortunato di Rion e r o i n V u l t u r e , h a n n o f a t t o s eguito gli interventi delle Autorità p r e s e n t i e , i n f i n e , g l i o n o r i a l l a massima Autorità che, di fatto, ha p o s t o t e r m i n e a l l a c e r i m o n i a A conclusione della mattinata comm e m o r a t i v a , l e s c o l a r e s c h e p r esenti, la cittadinanza e le Autoritàhanno avuto la possibilità di vis i t a r e g l i s t a n d e s p o s i t i v i d e l l e Forze Armate, delle Forze di Polizia e degli altri Corpi dello Stato allestiti presso la “Caserma Lucania”, sede del Comando Legion e C a r a b i n i e r i “ B a s i l i c a t a ” , e d i a s s i s t e r e a d u n a d i m o s t r a z i o n e congiunta dei Nuclei Cinofili dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e della Polizia Penitenziaria con gli Artificieri antisabotaggio del Comando Provinciale Carabinieri di Potenza nonché al “Bat-
tesimo della Sella” a cura dei Car a b i n i e r i a c a v a l l o d e l R e p a r t o
Biodiversità di Potenza. I n t a l e c o n t e s t o c e l e b r a t i v o , l o
scorso 30 ottobre, nell’ambito di un’iniziativa dello Stato Maggiore della Difesa, al fine di favorire la promozione e la conoscenza da parte dei giovani sui temi e valori che connotano le Forze Armate, sono state anche tenute una serie di “Conferenze con le Scuole” del capoluogo lucano
L’INTERVENTO
DI BARDI
«Nelle solenni celebrazioni delle Forze Armate, riflettiamo sul valore della pace e sull'importanza del dialogo e della cooperazione tra Stati e Istituzioni per scongiur a r e l ’ e v o l u z i o n e d e i c o n f l i t t i i n corso» Lo ha detto ieri mattina il presidente della Regione, Vito Bardi, in occasione della Giornat a d e l l ’ U n i t à n a z i o n a l e e d e l l e
Forze Armate, celebrata nel parco Montereale, a Potenza
«La guerra – ha aggiunto Bardi -
è u n f a l l i m e n t o d e l l a p o l i t i c a e dell’umanità E i circa 56 conflitt i n e l m o n d o , i l n u m e r o p i ù a l t o mai registrato dalla fine della Sec o n d a g u e r r a m o n d i a l e , c o n f e rmano questo dato Il mio invito, n e l g i o r n o p i ù s i g n i f i c a t i v o p e r l’unità nazionale, è di impegnarc i a p r o m u o v e r e c o n f o r z a i l r ispetto dei diritti umani e la solidarietà tra i popoli» Dopo aver salutato gli studenti e i docenti del Liceo Statale Musicale e Coreutico “W Gropius” di Potenza e dell’Istituto di Istruzion e S u p e r i o r e “ G . F o r t u n a t o ” d i Rionero in Vulture, Bardi ha ric o r d a t o l e 7 3 5 2 v i t t i m e l u c a n e della prima guerra mondiale «che persero la propria vita per la difesa della Patria Dietro ognuno di quei nomi incisi – ha detto il presidente davanti al monumento ai Caduti - ci sono storie, volti, vicende che appartengono alla nostra comunità e che non possono essere ignorate»
«Non sono mai stato tanto attaccato alla vita» le ultime parole che quei figli avranno pronunciato prima di morire Una frase che – ha concluso Bardi - «deve indurci a riflettere sugli orrori delle guerre, sugli errori perpetrati, sulle morti innocenti Crimini che purtroppo, ancora in ques ti giorni, vengono commessi»
L’INTERVENTO
DI TELESCA
I l s i n d a c o d i P o t e n z a a m a r g i n e della cerimonia ha affermato: «Il messaggio da veicolare è prima di tutto unità A volte si sente una voglia di disgregazione che credo
faccia male sia al pensiero sia alla nostra Nazione» «L’altro mess a g g i o è l a v i c i n a n z a a l l e f o r z e dell'ordine, che spesso, anzi, quot i d i a n a m e n t e c i s o n o v i c i n e , c i aiutano non soltanto nella nostra terra ma anche nelle zone di combattimento dove ci sono battaglie e g u e r r e c o n t i n u e Q u i n d i è u n messaggio forte nei loro confronti per essere a loro vicini in tutti i m o m e n t i c o s ì c o m e l o r o f a n n o con noi» conclude il primo cittadino
LA PRIMA COMMISSIONE CONSILIARE DI POTENZA
I l p r e s i d e n t e d e l l a P r i m a C o mm i s s i o n e c o n s i l i a r e p e r m a n e n t e C a r m i n e d a v i d e P a c e , i n s i e m e a i componenti dell’organo consiliar e e a l p r e s i d e n t e d e l C o n s i g l i o c o m u n a l e P i e r l u i g i S m a l d o n e , hanno partecipato alla cerimonia con la quale si è celebrato il Giorn o d e l l ' U n i t à N a z i o n a l e e G i o rnata delle Forze Armate, davanti al Monumento ai Caduti nel parco di Montereale «Abbiamo voluto rendere omaggio a tutti gli uomini e a tutte le donne in uniforme che con dediz i o n e e s a c r i f i c i o h a n n o o p e r a t o quotidianamente per la difesa della Patria e la sicurezza dei cittadini” ha sottolineato il presidente Pace che ha anche ricordato l’importanza di “trasmettere alle nuov e g e n e r a z i o n i v a l o r i e p r i n c i p i che, nelle Forze Armate trovano c o m p i u t a e s p r e s s i o n e e f u l g i d o esempio per tutti» R O S
A Matera, autorità e cittadini uniti nel ricordo e nella celebrazione del sacrificio e dell'eroismo dei soldati italiani
Mancini: «Celebriamo le Forze armate, portatrici di Pace e garanti della libertà»
La Prefettura di Ma-
t e r a , i n c o l l a b o r azione con il Comune di Matera e con il supporto delle Forze armate, ha organizzato ieri mattina una cerimonia per com-
m e m o r a r e l a r i c o r r e n z a del 4 novembre, Giornata
dell’Unità nazionale e del-
l e F o r z e a r m a t e Q u e s t a
c o r d a r e l a f i n e d e l l a P r i -
m a G u e r r a M o n d i a l e e i
Caduti di tutte le guerre, è
d e d i c a t a a n c h e a o n o r a r e le Forze armate che si imp e g n a n o c o s t a n t e m e n t e per preservare e difendere la pace
All'evento hanno parteci-
p a t o a u t o r i t à c i v i l i , m i l itari e religiose, oltre a una rappresentanza degli stu-
d e n t i d e g l i i s t i t u t i s c o l a -
s t i c i d i M a t e r a L a c e r im o n i a , a r r i c c h i t a d a l l a
p a r t e c i p a z i o n e d e l c o m -
p l e s s o b a n d i s t i c o “ B o l eto” di Nova Siri, è inizia-
t a c o n l a d e p o s i z i o n e d i
u n a c o r o n a d i a l l o r o a l cippo di via Lucana Succ e s s i v a m e n t e , s o n o s t a t i letti i messaggi del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, a cura del Prefetto di Matera, Cristina Favilli, e del Ministro della Difesa,
G u i d o C r o s e t t o , a c u r a dell’Autorità Militare
Durante la Festa delle Forz e A r m a t e , i l P r e s i d e n t e
della Provincia di Matera,
F r a n c e s c o M a n c i n i , h a preso la parola per salutare S.E. il Prefetto di Mat e r a , l e a u t o r i t à p r e s e n t i ,
l e a s s o c i a z i o n i d e g l i e x
c o m b a t t e n t i e i c o n c i t t adini riuniti
L’INTERVENTO DI MANCINI
«Come da tradizione, an-
c h e q u e s t ’ a n n o c e l e b r i a -
m o l a F e s t a d e l l e F o r z e
Armate, portatrici di pace nel mondo attraverso numerosi interventi dove es-
sa è messa in discussione. Dobbiamo riconoscenza a
q u e l l e d o n n e e a q u e g l i
u o m i n i c h e , o g n i g i o r n o ,
o p e r a n o p e r g a r a n t i r e l a
s i c u r e z z a e l a p i e n a
e s p r e s s i o n e d i l i b e r t à d i
parola e di pensiero, assi-
c u r a n d o i l p r o n t o i n t e rvento in caso di sciagure
n o n s o l o n e l n o s t r o P a e -
se» ha dichiarato Mancini presidente della Provincia di Matera
Ha poi aggiunto: «Mi piace ricordare come questa
c e l e b r a z i o n e t r o v i l a s u a mission anche nel ricordo
d e l s a c r i f i c i o d e i q u a s i
7 0 0 m i l a g i o v a n i s o l d a t i morti per difendere la nostra Patria nel primo conflitto mondiale e gli ideali risorgimentali che han-
n o t r o v a t o v e r a c o m p i utezza solo con la Costitu-
z i o n e r e p u b b l i c a n a d e l
1948
«D evono es s ere grati, ric
grande impegno delle Forze armate, che molte volt e c o
l a propria vita hanno garantito il prevalere dei valori p i ù n o b i l i G l
enenti alle varie Forze Armate devono essere orgog
d i v i s e che indossano, simbolo di sacrifici, rinunce e grandi atti di eroismo.»
Infine, il presidente della provincia di Matera Francesco Mancini ha conclus o : « U n a l i b e r t à c h e p u ò s e m b r a r e u n a n o r m a l e condizione, ma che è stata duramente conquistata da quanti hanno sofferto, sino all’estremo sacrificio, p e r l a s c i a r e a l l e g i o v a n i generazioni un’Italia unit a , i n d i p e n d e n t e , l i b e r a , democratica Un’Italia che considera la pace come ripudio della guerra e il sup e r a m e n t o d i s i t u a z i o n i che possono provocare ing i u s t i z i e e c o n f l i t t u a l i t à
A tutti noi oggi, chiamati ad affrontare con decisione questi temi, giunga fort e i l m i o , i l n o s t r o m e ss a g g i o d i u n i t à e s o l i d arietà Viva l’Italia, Viva le Forze Armate, Viva la Repubblica!»
L’iniziativa vede la collaborazione del Comune di Potenza, dell’Aor San Carlo e della Fondazione
Progetto “PreveniAmo”: c’è il protocollo d’intesa
POTENZA È stato firmato il protocollo d'intesa per il progetto 'PreveniAmo', un’iniziativa che vede la collaborazione tra il Comune di Potenza, l’Azienda ospedaliera regionale (Aor) San Carlo e la Fondazione Ant Italia Onlus Questo programma mira a promuovere screening gratuiti per la diagnosi precoce di patologie oncologiche, sensibilizzando i cittadini sull'importanza della prevenzione e di corretti stili di vita Grazie al protocollo, per la prima volta, uomini e donne tra i 30 e i 40 anni potranno accedere a controlli gratuiti, tra cui visite senologiche e urologiche, prenotabili tramite la piattaforma Vitaever di Ant La giornata di screening si terrà il 9 novembre 2024 nei locali della piastra ambulatoriale dell’Aor San Carlo, situati nei pressi dell’ingresso principale dell’ospedale di Potenza “La nostra amministrazione, ha sottolineato il sindaco di Potenza Vincenzo Telesca, è impegnata a garantire il benessere dei cittadini e questa iniziativa ne è una chiara testimonianza Con 'PreveniAmo', promossa grazie all’impegno congiunto dell’assessore alle Pari opportunità e rapporti con la sanità, Angela Lavalle, e dell’assessore alle Politiche sociali, Anna Grieco, vogliamo sensibilizzare la nostra comunità, promuovendo uno stile di vita sano e offrendo supporto concreto a chi ha bisogno di prevenzione e assistenza Siamo orgogliosi di avviare questo percorso insieme a partner di rilievo come il San Carlo e la Fondazione Ant”
Il direttore generale dell’Aor San Carlo Giuseppe Spera ha aggiunto: “Essere un punto di riferimento per la salute della nostra regione è una responsabilità che accogliamo con grande impegno Con 'PreveniAmo' non saranno solo effettuati screening gratuiti, ma si continuerà a far crescere la cultura della prevenzione. Riteniamo che la diagnosi precoce sia cruciale per garantire cure tempestive ed efficaci e la nostra squadra di specialisti è pronta a supportare questa iniziativa”
“Da oltre 45 anni Ant è in prima linea per offrire assistenza domiciliare e programmi di prevenzione oncologica gratuiti”, ha dichiarato Antonio Imbrogno delegato Ant Basilicata. "Con 'PreveniAmo' portiamo avanti il nostro impegno a favore della salute
POTENZA “Rispondere alla
d r a m m a t i c a c a re n z a d i p e rs o n a l e s a n i t a r i o i n I t a l i a a tt r a v e r s o i l r e c l u t a m e n t o d i
d i e c i m i l a i n f e r m i e r i i n d i a n i
a n z i c h é i n v e s t i r e n e i n o s t r i infermieri, valorizzando una
p ro f e s s i o n e c h e è f o n d a m e n -
t a l e p e r l a q u a l i t à d e l l ’ a s s istenza sanitaria, è profonda-
m e n t e s b a g l i a t o , n e l l a m i s u -
r a i n c u i n o n t i e n e c o n t o d e i
t a n t i s s i m i i n f e r m i e r i i t a l i a n i
c h e l a v o r a n o a l l ’ e s t e ro e c h e
s a re b b e ro b e n l i e t i d i r i t o r-
n a re i n I t a l i a s e t r a t t a t i d i -
g n i t o s a m e n t e ”
pubblica, offrendo ai cittadini di Potenza un’opportunità concreta per prendersi cura di sé e dei propri cari Ringraziamo il Comune di Potenza e l’Aor San Carlo per la fiducia e per questa preziosa collaborazione”
L’iniziativa è rivolta a donne di 38 e 39 anni con familiarità per carcinoma mammario entro il terzo grado (genitori, figli, nonni, nipoti, fratelli/sorelle, zii), e a uomini tra i 30 e i 40 anni e prevede screening oncologici specifici, come visite e ecografie mammarie per le donne e urologiche con ecografie addominali per gli uomini, con prenotazione online, aperte dal pomeriggio di lunedì 4 novembre 2024, fino ad esaurimento disponibilità (30 visite per le donne e 40 per gli uomini) su https://ant it/prevenzione/
E ’ q u a n t o a f f e r m a , i n u n a
n o t a , i l C a p o g r u p p o r e g i on a l e d i B a s i l i c a t a C a s a C o -
m u n e G i o v a n n i Vi z z i e l l o “ N e s s u n a p r e c l u s i o n e n e i c o n f r o n t i d e g l i i n f e r m i e r i
s t r a n i e r i ” - s p i e g a Vi z z i e l l o“ m a l a c i r c o s t a n z a c h e m i -
g l i a i a d i i n f e r m i e r i f o r m a t i i n I t a l i a e c h e p a r l a n o l a n ostra lingua lavorino in Europa dovrebbe indurre il Ministro Schillaci a far sì che pos-
s a n o r i e n t r a r e i n I t a l i a , o ff r e n d o l o r o m i g l i o r i c o n d i -
z i o n i c o n t r a t t u a l i , s o t t o i l
p r o f i l o e c o n o m i c o e d e l l e
OBIETTIVO: PROMOZIONE BENESSERE MENTALE
Accordo “Famiglie Fuori gioco” e Ordine psicologi
POTENZA L’Associazione di Promozione Sociale “Famiglie Fuori Gioco rende noto che in data 5 Novembre 2024 alle ore 10.00 presso la sede in Via Tirreno n 12, Potenza (di fronte al parco al giochi “Mariele Ventre”, piano negozi) stipulerà il Protocollo d’intesa con l’Ordine degli Psicologi della Basilicata, al fine di creare, promuovere e sviluppare una collaborazione sinergica e continuativa nell’ottica del benessere psicologico, con specifica attenzione alle tematiche oggetto di lavoro decennale dell’Associazione: dipendenza da gioco d’azzardo e dipendenza affettiva.
L’APS Famiglie Fuori Gioco nasce a Potenza nel marzo del 2010 con lo scopo di promuovere la salute in tutti i suoi ambiti, con specifica attenzione alla prevenzione ed al trattamento di dipendenze comportamentali
p ro s p e t t i v e d i c a r r i e r a , a t t eso che attualmente nel nostro Paese l’inquadramento degli i n f e r m i e r i re s t a l o s t e s s o d a l primo all’ultimo giorno di lav o ro ” . “ Tu r n i d i l a v o ro m e n o m a ssacranti, riconoscimento dell a c o n d i z i o n e d i l a v o ro u s urante, retribuzioni adeguate, m i g l i o r i p ro s p e t t i v e d i c a rr i e r a e n u o v e l a u r e e m a g i -
s t r a l i a d i n d i r i z z o c l i n i c o s ono quello che chiedono gli infermieri e che rendono final-
m e n t e a t t r a t t i v a q u e s t a p ro -
f e s s i o n e - s o t t o l i n e a Vi z z i e l l o -
“ r i c h i e s t e a l l e q u a l i i l G ov e r n o M e l o n i r i s p o n d e c o n u n a L e g g e d i B i l a n c i o c h e prevede per gli infermieri un a u m e n to di re tr ibu z io n e di 7 e u ro p e r i l 2 0 2 5 e d i 8 0 e u ro p e r i l 2 0 2 6 ” . “ U n a e l e m o s i n a p e
Latronico annuncia provvedimenti correttivi per migliorare l'accesso alle prestazioni sanitar ie in Basilicata
La regione Basilicata si impegna a ridurre le liste d'attesa: investimenti e strategie
«Il recupero dei tempi delle liste di attesa rappresenta un obiettivo prioritario per il Sistema Sanitario Regionale e di conseguenza, una sfida da vincere a tutti i costi Lo scorso 28 ottobre, si è insed i a t a l ’ U n i t à c e n t r a l e d i g e s t i o n e d e l l ’ a s s istenza sanitaria e dei tempi di attesa ed è stat o n o m i n a t o i l R u a s c o m p e t e n t e ; o g g i a r r ivano i primi provvedimenti correttivi» Ha espresso così la propria soddisfazione l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico, nel comunicare le prime azioni afferenti al nuovo Piano regionale di gestione e governo dei tempi di attesa. «Dall’analisi dei dati effettuata dall’Unità di gestione
h a s p i e g a t o l ’ a s s e s s o r e – e m e rgono diverse prestazioni di specialistica ambulatoriale la cui lista di attesa, per ciascuna Azienda sanitaria lucana, ad oggi, pres e n t a p a r t i c o l a r i c o n d i z i o n i d i criticità Tra queste, in particolare, mammografie, risonanze magnetiche, visite urologiche, cardiologiche, ginecologiche, ortopediche, oculistiche, neurologic h e e g a s t r o e n t e r o l o g i c h e P e rtanto, attraverso l’impiego di risorse pari a circa 2 milioni di euro, a valere sul finanziamento indistinto del fabbisogno sanitario n a z i o n a l e s t a n d a r d p e r l ’ a n n o 2024, puntiamo nell’immediato, a recuperare circa 37 000 presta-
zioni di specialistica ambulatoriale da effett u
strutture private accreditate e contrattualizzate Parallelamente saranno incrementate le prestazioni specialistiche fornite dal Servizio sanitario regionale mediante l’erogazione alle Aziende Sanitarie di circa 2,6 milio-
ni di euro di incentivi per il personale Pur consapevoli che non esistano azioni semplici o univoche, – ha concluso Latronico – sia-
grammazione a lungo termine, riusciremo a garantire maggiore accessibilità e fruibilità delle prestazioni da erogare a tutti i lucani»
Vincenzo Cavallo apprezza le misure per ridurre le liste d'attesa e chiede un monitoraggio continuo
Cisl: supporto alle misure sanitarie e richiesta di monitoraggio liste d'attesa
N2 0 2 4 – S
m a t t i n a a P
a
unione del comitato esecutivo della Cisl Basilicata in preparazione della fase congressuale che culminer à n e l l a p r o s s i m a p r i m a v e r a A margine dei lavori il segretario generale Vincenzo Cavallo si è soff e r m a t o s u l l a r e c e n t e m i s u r a a nnunciata dall’assessore alla Salute Cosimo Latronico per ridurre le
l
a d o t t a t o d a l l a G i u
a d e t t o Cavallo – va nella giusta direzione per tamponare la fase di emergenza e ristabilire tempi ragionevoli p e r l ’ a c c e s s o a l l e p r e s t a z i o n
tempo indichiamo nelle liste d’attesa un vero e proprio bug del sistema sanitario che mette a rischio l’esercizio del diritto alla salute dei c i t t a d i n i , i n p a r t i c o l a r e d i q u e l l i
c h e c o n v i v o n o c o n s i t u a z i o n i d i fragilità e cronicità, determinando anche un clima di dilagante sfiducia nel sistema sanitario regionale Affrontare con determinazione una questione atavica come le liste d’attesa significa ristabilire il patto di fiducia tra cittadini e istituzioni sanitarie, tutelando al contempo le professionalità della san i t à p u b b l i c a , e s s e n z i a l e p e r t r aghettare il sistema sanitario lucan o v e r s o u n a r i o r g a n i z z a z i o n e
strutturale e una più funzionale articolazione territoriale dei servizi Ora occorre monitorare la fase di a t t u a z i o n e d i q u e s t o p r o v v e d imento attraverso il coinvolgimento costante delle parti sociali e della società civile lucana dentro un più generale confronto sullo stato di attuazione degli investimenti infrastrutturali e tecnologici legati al P N R R e s u l n u o v o a s s e t t o d e l l a medicina territoriale», ha concluso il segretario della Cisl lucana
POTENZA Il Comune ha impegnato 57 mila euro per il trasporto degli alunni con disabilità fornito dalla ditta Tesoro
Trasporto scolastico per disabili, Potenza in prima linea per un futuro inclusivo
D I ROS AM A R IA MO L LI CA
P O T E N Z A . I l t r a s p o r t o scolastico per studenti dis a b i l i è u n t e m a c r u c i a l e che coinvolge non solo la c o m u n i t à e d u c a t i v a , m a l ’ i n t e r a s o c i e t à , e i l C omune di Potenza ha recentemente dimostrato un impegno significativo per gar a n t i r e u n s e r v i z i o a d eguato e accessibile Già da qualche tempo, l’amministrazione ha avviato la proc e d u r a p e r l ’ a c c r e d i t a -
m e n t o s p e r i m e n t a l e d e i servizi di trasporto per dis a b i l i , u n ’ i n i z i a t i v a c h e mira a migliorare la qualità e l’efficacia dei servizi sociali offerti nella città
I n a t t e s a c h e l a R e g i o n e
B a s i l i c a t a a v v i i l e p r o c edure di accreditamento necessarie, il Comune di Pot e n z a h a d e c i s o d i p r o c edere con il pagamento del servizio fornito dagli enti Questo approccio non solo mira a migliorare i servizi, ma anche a riconoscere la
competenza degli enti priv a t i s o c i a l i c h e o p e r a n o nel settore, facilitando cos ì u n p r o c e s s o d i r e g o l azione che permetta loro di diventare fornitori ufficiali per l’ente pubblico «Il Ministero dell’Interno h a p r e v i s t o u n c o n t r i b u t o per il trasporto scolastico di studenti con disabilità, u n ’ a z i o n e s u p p o r t a t a a nche dalla legge di Bilancio 2022, che ha incrementato il Fondo di solidarietà com u n a l e p e r p e r m e t t e r e a i
c o m u n i d i s o s t e n e r e q u e -
s t e s p e s e N e l b i l a n c i o d i
p r e v i s i o n e p e r i l t r i e n n i o
2024-2026, il Comune ha
d e s t i n a t o 5 7 0 8 3 , 2 6 e u r o per il servizio di trasporto
d i s a b i l i n e l l e s c u o l e , g arantendo così che gli stu-
d e n t i p r i v i d i a u t o n o m i a possano raggiungere le loro sedi scolastiche in sicu-
r e z z a » s i l e g g e n e l l a d etermina dell’Ente È la ditta Autonoleggi Te-
s o r o L u i g i s r l a f o r n i r e
a t t u a l m e n t e i l s e r v i z i o d i t r a s p o r t o c o n a c c o m p ag n a t o r e e d h a u n c o s t o giornaliero previsto di 60
e u r o Q u e s t o c o s t o s i t r a -
d u c e i n u n a s p e s a c o mplessiva di circa 300 euro al giorno, un investimento che riflette la volontà del C o m u n e d i g a r a n t i r e u n
s e r v i z i o d i a l t a q u a l i t à L’Amministrazione comunale in quest’ottica ha impegnato circa 57 mila eur o p e r i l p a g a m e n t o d e l servizio di trasporto scolastico delle persone con disabilità Per volontà dell’Amministrazione Telesca il servi-
zio è stato attivato a partire dal 16 settembre, primo giorno di scuola, e coprirà l’intero anno scolastico in c o r s o L a s c e l t a d i u t i l i zzare linee comunali specif i c h e p e r i l t r a s p o r t o d im o s t r a , i n o l t
’ a t t e nzione particolare verso la “logistica” e l’accessibilità per gli studenti disabili Il coinvolgimento del Comune di Potenza in questa iniziativa è fondamentale, non solo per garantire il rispetto dei diritti degli studenti con disabilità, ma anche per favorire un contes t o e d u c a t i v o i n c l u s i v o L’ ed u cazio n e è u n d ir itto di tutti e il trasporto scolastico rappresenta un aspetto essenziale per garantire c h e o g n i b a m b i n o , i n d ipendentemente dalle proprie capacità fisiche, possa accedere all’istruzione Fin dall’inizio l’Amminis t r a z i o n e h a a s s u n t o u n ruolo attivo e responsabile verso gli alunni e i servizi a loro dedicati e questo per garantire un futuro m i g l i o r e e p i ù i n c l u s i v o per tutti gli studenti
Audizioni concluse con l'ingresso della band locale Anestesia. La manifestazione fa parte dell'iniziativa "Autunno letterario"e quest’anno introduce una sezione poetica
Potenza si prepara al Festival: musica, poesia e innovazione nella nuova edizione
Co n l ’ a m m i s s i o n e d e l l ’ u l t i m a p a r t e c ipante – la band potentina Anestesia – si sono concluse le audizioni per la nuova e imminente edizione del “Festival di Potenza”, giunto alla ventitreesima edizione, in programma sabato 16 novembre (Centro Teatro Polivalente Malvaccaro) Le audizioni si sono tenute presso la sala concerti “Stefani De Bonis” del Jazz Club di Potenza (direttore artistico Tony De Giorgi) Con la chiusura delle iscrizioni il direttore artistico Mario Bellit-
ti è adesso impegnato alla definizione del programma della serata di Gala che sarà presentato da Paola Delli Colli. Tra i nomi di artisti che filtrano quello di Michele Pecora, scelto come “testimonial” dell’edizione 2024 Esponente del cantautorato, ma nel girone pop americaneggiante e non in quello impegnato che gode di migliori critiche, Pecora nel 1979 fa centro con Era lei, canzone davvero eterna La s u a c
e come autore e personaggio televisivo, arrivato fino ai giorni nostri, oltre che in chiave revival alla Carlo Conti Annunciato il ritorno di un’icona della musica italiana Valerio Liboni con una grande storia artistica: la partecipazione a Sanremo, la composizione di nuovi brani, l’esperienza con altri gruppi musicali, tra cui ‘I Nuovi Angeli’, la collaborazione con altri artisti in qualità di autore, musicista e p r o d u t t o r e , t r a c u i F i o r e l l a M a n n o i a , U mb e r t o T o z z i , L i t t l e T o n y , D o n a t e l l a R e t t o r e , Mal, Wilma Goich, i New Trolls e molti altri Per la magia ci sarà Cripton The Mentalist e per il cabaret la comicità di Antonio Fiorillo
Tra le novità: il Festival rientra nel cartellone “Autunno letterario” che il Comune di Potenza ha promosso. Una sezione è dedicata alla poesia sul tema della città che l’artista Michele Ascoli reciterà presentando le poesie selezionate insieme a suoi quadri
Il direttore artistico Bellitti sottolinea che «la formula, attraverso una produzione televisiva, è fortemente innovativa e in Italia non registra iniziative similari ad eccezione di Fiere e saloni specializzati musicali che però hanno obiettivi molteplici e per lo più riferiti all’attività commerciale ed industriale dello spettacolo, dagli strumenti, agli accessori, alle edizioni musicali e società di spettacolo Abbiamo intensificato l’attività di selezione di talenti, garantendo una nuova opportunità di crescita dei giovani, un completamento del percorso che svolgiamo ogni anno con il nostro format di Festival, trasmesso da numerose tv locali e web, offrendo un palcoscenico nazionale di tutto rilievo Al centro del nostro impegno il Progetto di Potenza «città dello spettacolo e dell'accoglienza»
L’incontro, che riunirà i dirigenti delle tre organizzazioni sindacali coinvolte, sarà un’occasione per discutere del nuovo accordo siglato
Attivo Fim, Fismic e Uilm per i lavoratori Smartpaper
POTENZA Oggi a partire dalle ore 10:00, presso lo Scambio Logico di Piazzale Istria (Stazione ferroviaria), Fim, Fismic e Uilm terranno un attivo sindacale aperto a tutte le lavoratrici e i lavoratori di Smartpaper L’incontro, che riunirà anche i dirigenti delle tre organizzazioni sindacali coinvolte, sarà un’occasione importante per discutere del nuovo accordo siglato in azienda, un traguardo che riconosce il valore delle competenze e porta a un significativo miglioramento delle condizioni retributive in Smartpaper Dopo oltre vent’anni di tentativi di piattaforme integrative mai portati a termine, il nuovo integrativo rappresenta una svolta storica per l’intera comunità di Smartpaper, una realtà che impiega oltre 800 persone Per la prima volta, viene formalmente riconosciuta la crescita professionale dei lavoratori attraverso un sistema di avanzamenti di livello, che porta benefici concreti nelle buste paga e nei percorsi di carriera L’accordo prevede l’assegnazione del quarto livello (C2) contrattuale per gran parte dei dipendenti di Smartpaper, attraverso due step: dal livello attuale D2 (terzo livello) al C1 (ex terzo super) a partire da novembre 2024, per poi giungere al C2 a otto-
bre 2025 Inoltre, alcuni lavoratori raggiungeranno già il quinto livello (C3) con la busta paga di novembre 2024, mentre altri ci arriveranno attraverso un percorso a step Questo accordo storico incrementerà il salario mensile dei lavoratori direttamente nella paga base, con aumenti variabili da 80 a 150 euro Questo aumento diretto, visibile già nelle prossime buste paga, è solo il primo passo di un percorso che mira a rafforzare il riconoscimento professionale e la stabilità retributiva, con effetti positivi anche su tredicesima, TFR, montante contributivo e futuri aumenti contrattuali legati al rinnovo del CCNL di categoria Purtroppo, nonostante l’importanza di questo traguardo, la Fiom-Cgil, autoesclusasi e autolesionista per eccellenza, a causa delle proprie scelte “di natura diversa”, ha scelto di alimentare una narrazione distorta, sostenendo che l’accordo penalizzerebbe i lavoratori e creerebbe condizioni peggiori Queste affermazioni sono infondate e rappresentano un tentativo di disinformazione che rischia di creare confusione e divisioni in un momento in cui sarebbe invece fondamentale celebrare i progressi ottenuti e concentrarsi sui prossimi obietti-
vi aziendali
Con questo attivo, Fim, Fismic e Uilm intendono ribadire la loro volontà di rappresentare i lavoratori in modo trasparente e costruttivo, dando voce alla realtà dei fatti e difendendo i diritti e il benessere di chi lavora in Smartpaper Il futuro dell’azienda, infatti, sarà caratterizzato da sfide complesse, tra cui possibili cambi d’appalto e rinnovi di gare significative L’accordo raggiunto è un primo passo concreto per affrontare con maggior sicurezza questi momenti cruciali Invitiamo le testate giornalistiche a partecipare all’incontro, affinché possano testimoniare la reale portata di questo accordo e contribuire a far conoscere alla collettività i vantaggi ottenuti per le lavoratrici e i lavoratori di Smartpaper
SARÀ RESPONSABILE DEGLI ENTI LOCALI
Carriero aderisce all’Udc: «Lieto di essere accolto»
POTENZA Giuseppe Carriero, ex consigliere comunale del comune di Filiano, aderisce all’UDC e viene nominato Responsabile provinciale Enti locali con delega all’Organizzazione. Peppino Carriero: “Sono lieto di poter entrare ed esser accolto nell’UDC e ringrazio la commissaria provinciale Iannella e il segretario regionale Mancusi per la fiducia Ho avuto il piacere di confrontarmi molto spesso con la commissaria Iannella e sento di poter dire che la conduzione del partito corrisponde al mio modo di concepire l’impegno, la partecipazione e l’azione politica ed affermo con convinzione che ho sempre seguito con attenzione l’evoluzione di questa storica formazione politica, rappresentata in Basilicata da una classe dirigente di grande valore umano e morale e a livello nazionale da un padre nobile e autorevole qual è il segretario nazionale On Lorenzo Cesa”. Carmela Iannella: “L’adesione di Peppino Carriero è un valore aggiunto al nostro partito. Peppino incarna i valori democratici cristiani rappresentati dallo Scudo Crociato. Esprimo soddisfazione per la sua adesione all’UDC perché sono certa, che le sue capacità organizzative e le sue competenze, contribuiranno al radicamento del partito sull’intero territorio Giorno dopo giorno molti amici con radici democratiche cristiane manifestano la volontà di voler aderire al nostro progetto politico volendosi impegnare in prima persona per poter contribuire alla crescita di un partito in Basilicata che si richiama ai valori della dottrina sociale della chiesa”.
La denuncia dei sindacati: «Portalettere
POTENZA “Portalettere allo stremo e condizioni di lavoro al limite della sopportazione”. Questo il drammatico scenario che emerge dalle assemblee di ascolto dei lavoratori di Poste italiane condotte a Venosa, Viggiano e Potenza da UilPoste, Slc Cgil, Confs Com e Failp Cisal. "Il quadro - affermano i sindacati - è inequivocabile: i dipendenti di Poste Italiane della provincia di Potenza sono sopraffatti da una gestione che li obbliga a condizioni logoranti, mettendo in pericolo non solo la loro salute psicofisica, ma anche la qualità del servizio. Emergenza lavorativa e sicurezza le criticità. I principali punti di crisi che stanno riducendo i lavoratori allo stremo, come raccolti nelle assemblee sindacali, ri-
guardano innanzitutto il personale insufficiente La carenza strutturale di personale porta a un numero insostenibile di zone scoperte, obbligando i portalettere a coprire distanze impressionanti con ritmi serrati e spostamenti tra più aree Carenza anche di personale addetto alla lavorazione interna che crea gravi disagi nella lavorazione del prodotto e di conseguenza giunge con forte ritardo nei punti di distribuzione, probabilmente bisogna utilizzare non solo categorie protette o con limitazioni. Ancora, mezzi aziendali inadeguati e igiene compromessa. La razionalizzazione dei mezzi ha avuto effetti devastanti, in primis i lavoratori devono attendere il rientro di un turno per alternarsi nella gi-
ta e di conseguenza ha reso difficile la manutenzione e impossibile una regolare igienizzazione I colleghi si trovano a utilizzare mezzi sporchi e inadeguati, con rischi crescenti per la loro salute. Addirittura sono costretti ad uscire fuori paese e zona di loro competenza per il rabbocco del carburante Gli spostamenti sono estenuanti e le attrezzature obsolete. In alcuni casi, i portalettere hanno percorrenze di zona fino a 150 chilometri giornalieri per servire aree lontane e frammentate La dotazione di palmari è insufficiente, e molti di questi dispositivi sono tecnologicamente obsoleti, compromettendo la produttività e aumentando i carichi di lavoro. Infine i locali sono in condizioni igienico-sanitarie pre-
carie. I centri di recapito e i punti di distribuzione non rispettano gli standard minimi di sicurezza e igiene. In alcune strutture è stato necessario richiedere l’intervento dell’Asp per accertamenti sanitari. Le sezioni “registrate”, in particolare, risultano inadeguate e prive dei necessari requisiti di sicurezza Quanto alle problematiche specifiche a livello locale, nei centri di Rionero in Vulture, Viggiano e Laurenzana, la situazione è critica. A Rionero, la chiusura unilaterale di postazioni e la mancanza di collaborazione accentuano i disagi Viggiano soffre per l’assenza di spazi adeguati, mentre Laurenzana resta priva di copertura. La mancanza di formazione adeguata completa un quadro già insostenibile
Provincia
L’appello: «Decisione che impatta in maniera profonda e definitiva su qualsiasi realtà di una comunità legata al mare»
Maratea, l’ex sindaco Stoppelli:
«No all’Area marina protetta»
MARATEA Con una nota sul suo profilo Facebook, l'ex Sindaco di Maratea, l'Avvocato Daniele Stoppelli, ora Capogruppo in Consiglio Comunale della lista "Maratea al centro", esprime le proprie perplessità ed il proprio dissensi circa l'istituzione dell'area Marina Protetta a Maratea scrivendo: "Area Marina Protetta, facciamo chiarezza Nei prossimi giorni si terranno i primi tavoli tecnici convocati da ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, con gli operatori economici individuati dall’Amministrazione comunale. Quindi eccoci dopo anni a parlare di istituzione dell’Area Marina Protetta, si avvia l’iter per l’istituzione Ma siamo certi che l’inserimento di questo ulteriore vincolo sul nostro territorio sia davvero necessario?
Durante il mio mandato abbiamo ritenuto necessario revocare la delibera n 11 del 2016 della precedente amministrazione 2014-2019 perché si trattava di un atto di adesione incondizionata ed astratta all’istituzione, approvata in assenza di qualsiasi informazione in ordine ai fondali ed alla loro protezione e che soprattutto riguardava quasi tutta la costa Da qui siamo partiti, dall’assenza di studi aggiornati e approfonditi, e, negli incontri successivi con il Ministero dell’Ambiente, abbiamo richiesto ed ottenuto lo svolgimento di ulteriori attività di studio dei fondali della costa di Maratea in relazione alle quali il Comune di Maratea doveva essere coinvolto
Nella qualità di Sindaco, ho inviato diverse lettere indirizzate al Ministero dell’Ambiente per ribadire che fossero messi a disposizione del Comune gli atti relativi agli studi effettuati Ebbene nonostante gli anni trascorsi e l’av-
vio imminente dei tavoli tecnici ancora questi studi nonsono stati messi a disposizione del Comune di Maratea Dati scientifici che chiariscano, sotto il profilo faunistico o ambientale, la peculiarità assoluta ed unica del patrimonio marino tale da giustificare l’istituzione di un’Area Marina Protetta Né cosa, dopo tanti secoli di navigazione e di fruizione della costa, sarebbe intervenuto a minacciarlo
Su quali basi quindi quest’Area Marina Protetta deve essere istituita? Senza conoscere gli studi gli operatori economici coinvolti come potranno contribuire realmente? Anche l’attuale Amministrazione comunale sia durante i comizi che nelle linee programmatiche (di fatto rinnegando anche loro la deliberazione del 2016) ha avuto modo di ribadire la necessità di conoscere gli studi prima di procedere “Massima attenzione, dunque, verrà prestata all’istituenda Area Marina Protetta di cui siamo in attesa di conoscere gli studi effettuati dall’ISPRA per poi procedere, tutti insieme,
CAMPI SALENTINNA La pasticceria lucana - che continua a riscuotere successi di gradimento grazie ai suoi maestri dell’ “arte bianca” – si arricchisce di un nuovo prodotto. E’ il "Fasoldotto", il pasticciotto della Val d'Agri. Il dolce rientra nel progetto itinerante "Il pasticciotto incontra i territori" voluto dal maestro pasticciere di Campi Salentina Angelo Bisconti per promuovere nuove varianti del tipico dolce leccese valorizzando allo stesso tempo le eccellenze agroalimentari delle
alla zonizzazione delle aree” Invece ci troviamo adesso con comunicati istituzionali che annunciano "si è dato quindi finalmente il via all’ultimo miglio di questo iter istruttorio da troppo tempo insabbiato ” Rischiamo quindi che le decisioni riguardo le AMP siano influenzate da interessi politici piuttosto che da un reale studio scientifico A livello centrale inoltre la volontà di istituire l’Area Marina Protetta è possibile che sia dovuta più per soddisfare bisogni di tutela della costa imposti dall’Unione Europea (obiettivo 2030: il 30% delle coste) che dalla conoscenza dei fondali e del patrimonio ambientale e faunistico, se e ove esistente e ciò che è peggio, in assenza di peculiarità reali e minacce Adesso ci troviamo in questa situazione, l’ISPRA, con inviti limitati, ha convocato presso la sala consiliare per i giorni 5 e 6 novembre 2024 una serie di incontri con alcune realtà del territorio (operatori del porto, gente di mare, associazioni, ecc ) al fine d’il-
20 regioni italiane Dopo il successo del pasticciotto in onore del Past Presidente D’America Obama e del "Maiellotto", il pasticiotto della Maiella con all'interno confettura d'uva Montepulciano d'Abruzzo presentato il 13 agosto scorso a Caramanico Terme (Pe), è la volta del "Fasoldotto", il pasticciotto della Val d'Agri All'interno dello scrigno di pasta frolla, oltre alla crema pasticcera e' presente uno strato di Fasoldo', la prelibata crema dolce di fagioli di Sarconi Igp che l'imprendi-
lustrare la prima bozza di perimetrazione e zonazione da sottoporre alla consultazione pubblica; ancora senza mettere a disposizione i dati sulle condizioni del mare e dei fondali da tutelare Inutile dire che l’aver fatto degli studi e non avere dati disponibili paventa pure la possibilità di un inutile (non piccolo) spreco di denaro pubblico La scelta di procedere speditamente, senza conoscere la situazione dei fondali, è gravissima perché foriera della possibilità che si possa procedere con obiettivi tra i quali di sicuro non rientra la tutela del mare! In assenza di dati e senza conoscere la zonizzazione, una delle principali preoccupazioni riguardo l’istituzione di AMP è l’impatto negativo che potrebbe avere sulle attività economiche locali L’istituzione di un’Area Marina Protetta impatta in maniera profonda e definitiva su qualsiasi realtà di una comunità legata al mare perché si tratta sostanzialmente di apporre vincoli: la balneazione sarebbe limitata, la nautica da diporto essendo anch’essa limitata migrerebbe verso altre località dove non abbia vincoli (questo anche con ricaduta negativa sul settore della custodia, sulla cantieristica e non ultimo sul mercato immobiliare), infine anche l’esplorazione dei fondali sarebbe impedita Inoltre la gestione dell’AMP richiede risorse significative e potremmo trovarci davanti a finanziamenti inadeguati da sopperire con risorse proprie del Comune e quindi della collettività Le sorti della nostra Maratea sarebbero compromesse per sempre Ci racconteranno la favola dell’istituzione dell’AMP flessibile che consentirebbe ai cittadini di continuare a svolgere tutte le attività È una vera favola! Uno “specchietto per le al-
trice Vittoria Scote produce nel suo laboratorio immerso nel verde, tra "boschi e contrade" Si tratta di un'eccellenza della terra lucana, una delizia preparata con frutti di campo coltivati in Val d'Agri con metodi e cicli naturali e cotti a vapore poche ore dopo essere stati raccolti "Con questa nuova variante – sottolinea il maestro pasticciere Bisconti - poniamo le basi per un ponte di gusto tra il Salento e la Val d'Agri/Basilicata, due territori del Mezzogiorno diversi per cultura e tradi-
lodole”, una palese bugia Tutti sappiamo bene che non è possibile derogare al regolamento previsto dalla legge quadro ma solo prevedere norme più restrittive rispetto ad esso In passato, era stato fatto il tentativo di apportare delle deroghe in fase iniziale, ma il Ministero le ha bocciate La nostra costa ha già 3 zone speciali di conservazione (ZSC) ed è un fatto che a ciò non vengano fatte corrispondere azioni: sarebbero troppo ed inutilmente dannose I cittadini hanno il diritto di capire e verificare se vi sono patrimoni da tutelare per poi liberamente decidere, con dignità e consapevoli che nel tempo nessuno sia riuscito ad imporre vincoli alla nostra libertà ed autodeterminazione L’istituzione di un’Area Marina Protetta impatta in maniera profonda sull’economia di un’area Le principali attività economiche di Maratea, si basano sull’attrattore principale che è il mare Queste attività: lidi, ristoranti, hotel, noleggi barche, servizi di ormeggio sono una realtà che oggi mantengono già, in un equilibrio molto precario, l’economia privata Il rischio concreto è che per soddisfare un bisogno puramente ideologico, si arrechi un danno irreparabile alla economia, a danno delle giovani generazioni Nessuno può garantire e dimostrare il contrario Oggi sono in discussione le sorti della nostra Maratea, e pochi facinorosi potrebbero compromettere per sempre il futuro dei nostri figli È indispensabile che la maggioranza sino ad oggi silente, di certo prudente su un tema tanto delicato, faccia finalmente sentire le proprie ragioni I cittadini di Maratea hanno contrastato in passato le imposizioni, Maratea non è stata mai infeudata, soprattutto da incantatori
zioni che si incontrano nel Fasoldotto, un dolce che sorprendera' anche i palati piu' raffinati" Il nuovo pasticciotto sarà svelato l'11 novembre, alle ore 17, nella sala conferenze dell'hotel Kiris, a Viggiano. Prima della degustazione, il maestro Bisconti consegnerà al Presidente di Federalberghi Potenza Michele Tropiano la ricetta ufficiale del Fasoldotto che, a partire da quella data, potrà essere prodotto negli alberghi, nei ristoranti e nelle pasticcerie della Basilicata
Circa tremila visitatori al sito naturalistico nei soli primi tre giorni di novembre: piene tutte le strutture della zona
Cascate di San Fele: migliaia di turisti nel ponte di Ognissanti
SAN FELE Pienone nel
ponte del primo novem-
b r e N e i s o l i t r e p r i m i giorni di novembre, circa tremila visitatori alle
c a s c a t e Tu t t e l e s t r u t -
t u r e r i c e t t i v e , B & B , r i -
s t o r a n t i , b a r e t r a t t o r i e
a l c o m p l e t o , p a r c h e g g i
e ff i c i e n t i I m p o r t a n t e l’azione svolta dal Corpo Forestale Volontario
E S A F d i B a s i l i c a t a p e r il controllo ambientale e informazoni ai visitatori San Fele e le sue cascate, si confermano il
g i u s t o l u o g o n a t u r a l istico da vivere e visita-
re che in poco più di 13
a n n i è d i v e n t a t o m e t a
t u r i s t i c a t r a l e p i ù i m -
p o r t a n t i d e l l a B a s i l i c ata
M o l t o r i m a n e a n c o r a da fare per dotare il luo-
g o d e l l e i n f r a s t r u t t u r e
n e c e s s a r i e , m a p e r f a r e questo occorre un impe-
G i u n t a R e g i o n a l e p e r finanziare il programma, già delineato nel 2011 e
r i v i s t o i n q u e s t i u l t i m i
anni, così come siamo in attesa della conclusione dei lavori di realizzazione dei bagni e info point
n e l l ’ a r e a d e l l e c a s c a t e
d a p a r t e d e l P a r c o R egionale del Vulturee del-
l ’ a n t i c o M u l i n o B r a d ano , finanziato dalla Re-
g i o n e n e l 2 0 1 7 c o n “ Basilicata attrattiva” In q u e s t i a n n i , g r a z i e a questo importante impe-
g n o v o l o n t a r i o d e l l ’ a ssociazione , migliaia e
m i g l i a i a d i v i s i t a t o r i ( prima della crisi pande-
m i c a , c i r c a 5 0 0 0 0 a ll’anno ) da ogni luogo
della Basilicata, dalle regioni limitrofe, dall’ Ital i a e m o l t i a n c h e d a ll’estero hanno visitato la c o m u n i t à e d a m m i r a t o la straordinaria bellezza delle Cascate di San Fel e , d i v e n t a n d o m e r i t ev o l m e n t e u n o d e g l i a tt r a t t o r i p i ù i m p o r t a n t i
d e l l a B a s i l i c a t a e p i ù visitati della Basilicata , tutto questo senza alcun spreco di risorse pubbliche
Il torrente Bradano scorga dall’appennino Lucano, in località Matise di San Fele, in provincia di
P o t e n z a , p e r c o n f l u i r e nella fiumara di Atella e p o i n e l f i u m e O f a n t o Attraversando il territo-
r i o d e l c o m u n e d i S a n
F e l e , i l t o r r e n t e è c ostretto ad effettuare dei particolari salti di quota
c h e d a n n o o r i g i n e a l l e naturali e suggestive cascate di San Fele Le cascate prendono il nome “ U uattënniérë”, la
t r a s p o s i z i o n e d i a l e t t a l e
d i “ G u a l c h i e r a ” : m a c -
c h i n a u t i l i z z a t a i n a n t ichi opifici costruiti a rid o s s o d e l l e c a s c a t e Sfruttando la forza dell’acqua, una grande ruot a a z i o n a t a t r a s m e t t e v a i l m o v i m e n t o a d u n c il i n d r o o r i z z o n t a l e n e l quale erano inserite, vert i c a l m e n t e , l e a s t e d e i folloni Questi terminavano con pesanti magli ( o folloni) che, entrando e uscendo da una vasca ( dove sul fondo ven i v a n o p o s t i t e s
l a n a ; l e p r o p r i e t à f e ltranti del panno venivano così rese più compatt e e m e n o r u v i d e L a G u a l c h i e r a d i S a n F e l e è rimasta in uso fino agli anni 40 del secolo scorso L a p o t e n z a d e l l ’ a c q u a veniva impiegata anche per il funzionamento di antichi molini (oltre 20), i c u i r e s t i ( c o s ì c o m e quelli della Gualchiera) t e s t i m o n i a n o l ’ i n g e g n o e la dedizione al lavoro dei Sanfelesi
M e l f i e l a N o r m a n d i a , c o n s o l i d a t o i l l e g a m e s t o r i c o
M E L F I I n E u ro p a , v i a a l
M i l l e n a r i o d e i N o r m a n n i . Come dichiarato dal Comun e d i M e l f i , l a c i t t à è s t a t a presente alla Conferenza di Caen per tutta la durata dell’evento con una delegazion e d e l l a F o n d a z i o n e N i t t i , presieduta dal prof. Stefano R o l a n d o c h e è i n t e r v e n u t o durante i lavori.
« I l p ro f R o l a n d o h a a n c h e consegnato al presidente della Regione Normandia, Her-
v é M o r i n , u n a l e t t e r a d e l sindaco Giuseppe Maglione - si legge dalla nota del Comune i Melfi - che ribadisce la centralità assoluta di Melf i n e l l a v i c e n d a n o r m a n n a del Mezzogiorno d’Italia Le iniziative, che interesseranno anche la Basilicata e s o n o i n f a s e d i a v v i o d e l l a progettazione, non possono che avere come punto di rif e r i m e n t o M e l f i , p r i m a c apitale normanna e luogo di
fondazione dello Stato meridionale (1041-1861), insieme a g l i a l t r i l u o g h i n o r m a n n i come Venosa, città di sepoltura degli Altavilla. Il presidente Morin, che ha già incontrato l’Amministrazione nella sua visita in Basilicata dell’11 aprile scorso, si è impegnato a venire a Melfi per approfondire la conoscenza della città e per consolidare i r a p p o r t i i s t i t u z i o n a l i t r a Melfi e la Normandia»
Al Consorzio industriale di Matera, l’Au “mascherato” a 42mila euro annui: l'ex consigliere regionale leghista e l’aiutante a seguito
Scoppia il caso dell’incarico di consulenza
l e g a l e a l l ’ ex A m m i n i s t r a t o r e u n i c o F u i n a
MATERA «Nostalgia ca-
n a g l i a , c a n t a v a n o A l b a n o
e R o m i n a P r o b a b i l m e n t e
si è ispirato a questo stato
d ’ a n i m o l ’ e x c o n s i g l i e r e
regionale della Lega, Rocco Fuina, il quale- non riuscendo a liberarsi dalla sindrome del ruolo di Ammi-
n i s t r a t o r e U n i c o d e l C o nsorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di
M a t e r a s v o l t o , d a l
1 9 / 1 1 / 2 0 1 9 a l 1 2 / 7 / 2 0 2 3ha escogitato, in connubio con l’attuale Amministra-
t o r e d e l l ’ E n t e , G i o v a n n i
Quinto, una modalità sur-
r e t t i z i a p e r c o n t i n u a r e a d
e s p l e t a r e a l c u n e f u n z i o n i ,
d i n o r m a , a t t r i b u i t e a ll’Amministratore Unico»
È q u a n t o s c r i v e i l c o n s i -
gliere regionale Piero Marrese, capogruppo consilia-
r e d i B a s i l i c a t a D e m o c r a -
t i c a , s u l C o n s o r z i o i n d ustriale di Matera «Fuina - come spiega l’ex presidente della Provincia di Matera - è il beneficiario di un incarico di consulen-
z a l e g a l e a f f i d a t o g l i , c o n
D e l i b e r a z i o n e n u m e r o 6 7
d e l 2 4 o t t o b r e 2 0 2 4 , d a l
s u o s u c c e s s o r e a l l a g u i d a
d e l C o n s o r z i o i n d u s t r i a l e
m a t e r a n o U n i n c a r i c o -
p e r i l q u a l e r i c e v e r à u n compenso annuo di 42mila euro, oltre Cap, Iva ed il rimborso delle spese generali- che annovera l’espletamento di molteplici attività, anche di natura istitu-
z i o n a l e , c h e d o v r e b b e r o
IL PREFETTO FAVILLI HA SCELTO FRANCESCO RICCIARDI
Comune di Matera: terzo sub-commissario
essere proprie dell’Amministratore Unico e non de-
l e g
Sembra quasi che al Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di M
m “Una poltrona per due” di J
siderata la virtuale scaden-
dente legislatura regionale e l’imminente nomina del
a b i l e d e ll’ente L’affidamento dell’incarico di consulenza leg a l e è a v v e n u t o a v v a l e ndosi del favorevole parere di legittimità espresso dall o s t e s s o A m m i n i s t r a t o r e
Unico Quinto nelle vesti di direttore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale del-
le posizioni relative al settore affari legali»
« S e l e i n c o m b e n z e p i ù prettamente legali devono
e s s e r e e s e r c i t a t e d a q u est’altra avvocata - ha con-
c l u s o i l c o n s i g l i e r e r e g i onale Marrese, non era più
l o g i c o c o n f e r i r e d i r e t t amente a lei l’incarico, anz i c h é i n t r o d u r r e , d i f a t t o ,
l a f i g u r a d i u n A m m i n i -
M A T E R A I l P r e f e t t o di Matera, Cristina Favilli, dopo la nomina di Raffaele Ruberto, Pref e t t o i n q u i e s c e n z a , a C o m m i s s a r i o p r e f e t t izio, e la nomina di due s u b C o m m i s s a r i p r efettizi nelle persone di M a r i a r i t a R a c h e l e I ac u l l i e d i L u c i a n a G a i , h a n o m i n a t o u n u l t e r i o r e sub Commissario prefettizio nella persona di Francesco Ricciardi – Dirigente di 1ª fascia in quiescenza – p e r c o a d i u v a r e i l C o m m i s s a r i o n e l l a g e s t i o n e provvisoria del Comune di Matera
l a P r o v i n c i a d i M a t e r a , funzione che ha avocato a sé con le Deliberazioni numero 68 del 4 agosto 2023 e numero 2 del 23 gennaio 2024. È singolare, inoltre, che nell’espletamento delle attività l’Avvocato Fuina debba essere coadiuvato da un’altra professionista, che dovrà garantire la propria presenza all’intern o d e l l ’ u f f i c i o l e g a l e d e l Consorzio almeno per due
g i o r n i a s e t t i m a n a p e r o c -
c u p a r s i i n m a n i e r a c o m -
p l e t a e d e s a u s t i v a d i t u t t e
s t r a t o r e U n i c o b i s o d i u n
c o - A m m i n i s t r a t o r e ? P e r chiarire gli aspetti di que-
s t a s i n g o l a r e v i c e n d a , h o presentato, insieme ai col-
l e g h i c o n s i g l i e r i r e g i o n a l i d e l P d , C i f a r e l l i e L a c o -
r a z z a , u n ’ i n t e r r o g a z i o n e ,
r i v o l t a a l P r e s i d e n t e B a rdi»
L’ex consigliere regionale
della Lega Fuina già nella scorsa legislatura in cui ha
r i c o p e r t o i l r u o l o d i A m -
m i n i s t r a t o r e u n i c o d e l Consorzio per lo sviluppo
industriale della Provincia di Matera, entrò in Consig l i o n e l f i n a l e d i q u i nquennio subentrando a Pas q u a l e C a r i e l l o , f u i n d iv e r s e o c c a s i o n i a l l ’ a t t e nz i o n e d e l l e c r o n a c h e r egionali per via di varie vic e n d e A v i a V e r r a s t r o l a c o n v a l i d a p r o v v i s o r i a d e l s u o s u b e n t r o i n A s s i s e f u votata nel giugno del 2023 Poi lo scorso aprile la nuov a t o r n a t a e l e t t o r a l e p e r l’elezione del presidente di R e g i o n e e a d i s t a n z a d i m
consigliere regionale, nuo-
Fuina-Consorzio genera un
es entato, s embra avere tutte le caratteristiche per and
p r ocurato imbarazzo al govern o r e g i
stra
FERRANDINA Venerdì 8 novembre, alle ore 17, l’Amministrazione Comunale, alla presenza dell’Assessore Regionale alla Salute, Politiche per la persona e PNRR Cosimo Latronico, inaugura il “Centro Sociale Polivalente: Laboratori di Comunità e Centro di Aggregazione Sociale” del Comune di Ferrandina. I servizi – resi e gestiti in co-progettazione con l’Ente Locale dalla Cooperativa Sociale La Mimosa – sono rivolti a persone dai 65 anni di età con una bassa compromissione della autonomia e autosufficienti; l’accesso ai servizi e alle attività è totalmente gratuito e avviene direttamente presso la sede del Centro polivalente Il Centro Sociale ha quale finalità e obiettivo il contrasto all’iso-
lamento, alla marginalizzazione e all’emarginazione sociale di persone anziane e/o diversamente abili attraverso l’incontro e il confronto attivo e proattivo con la comunità e l’abbattimento di muri che prima di essere fisici sono culturali e pertanto difficilmente scavalcabili nella solitudine e nella condizione di invisibilità che la marginalità sociale produce. «Ciò che ci aspettiamo – spiega Maria Murante, assessora alle Politiche sociali e alla persona, è rendere effettiva la trasmissione di saperi, abilità, intelligenze, desideri nell’incontro sociale, cultuale e intergenerazionale attraverso la promozione e realizzazione di laboratori di comunità in grado di favorire lo scambio di esperienze e progetti che preven-
gano eventuali situazioni di isolamento ed emarginazione, favorendo l’incontro tra giovani e anziani di diversa età, genere, religione, nazionalità e estrazione sociale con spirito di dialogo interculturale, solidale e mutualistico e rafforzando i legami emotivi con il passato e con il proprio territorio anche valorizzando lo sviluppo di dinamiche di incontro con e per le associazioni e i gruppi (formali e informali) operanti sul territorio» «Siamo certi – sottolinea il sindaco Carmine Lisanti- che attraverso l’attivazione di percorsi educativi, psico-motori, ludico-ricreativi e attraverso una maggiore consapevolezza di sé e dell’atro si possa favorire e costruire una società più sana e più attenta al
principio di sussidiarietà, con particolare attenzione alle vulnerabilità sociali, al mantenimento del benessere psico-fisico e dei livelli di autonomia della popolazione anziana che diviene anche supporto alla famiglia, all’aggregazione sociale e all’integrazione dell’anziano nel tessuto sociale e culturale del territorio in relazione alla propria condizione di salute, mediante l’organizzazione di attività culturali, ricreative, sportive e di volontariato che prevengano eventuali situazioni di isolamento promuovendo la piena valorizzazione della persona»
Proiezioni, incontri e dibattiti sulla sostenibilità e le nuove tendenze cinematografiche
Al Matera Film Festival, focus su ambiente e nuovi linguaggi
Terza giornata oggi
d i p r o i e z i o n i e i ncontri della quinta edizione del Matera Film Festival, che si tiene nel-
l a « C i t t à d e i S a s s i » f i n o al 10 novembre La gior-
n a t a d i d o m a n i s i a p r e a
p a r t i r e d a l l e o r e 1 0 : 1 5 , presso il CineTeatro Comunale Guerrieri, con un
e v e n t o d e d i c a t o a i b a mbini, condotto da Marina Vita, con le proiezioni di due movie di MeteoHeroes, e con la possibilità di abbracciare il protagonista Fulmen e assistere ad una lezione sulla sostenib i l i t à a m b i e n t a l e t e n u t a dal meteorologo e climatologo Andrea Giuliacci Il tema sarà ripreso anche n e l p o m e r i g g i o a l l e o r e 16:30 presso l’Apt Opens p a c e B a s i l i c a t a , c o n i l talk «il futuro del pianeta: come i nuovi linguagg i p o s s o n o i n f l u e n z a r e i comportamenti ecologici delle nuove generazioni», durante il quale sono previsti gli interventi di Andrea Giuliacci (meteorol o g o e c l i m a t o l o g o ) , J ac o p o G u b i t o s i ( d i r e t t o r e generale Giffoni Film Fes t i v a l ) , L a u r a M o n g i e l l o (assessore all’ambiente e alla transizione energetica) e Giorgio Costantino ( d i r e t t o r e g e n e r a l e B C C Basilicata), moderati dalla conduttrice Alina Liccione Al CineTeatro Comunale Guerrieri, alle ore 15:00, l a p r o i e z i o n e d e l d o c u -
mentario italiano in con-
c
c i a » , d i r e t t o d a P e t e r
M
c
d
P
c
A seguire, alle ore 18:00, Rai Fiction presenterà in anteprima la seconda sta-
g i o n e d e l l a s e r i e « V i ncenzo Malinconico – Av-
v o c a t o d ’ i n s u c c e s s o » a cui saranno presenti Ivan Carlei, Vice Direttore Rai Fiction, Walter Ingrassia,
R e s p o n s a b i l e M a r k e t i n g
o p e r a t i v o e P r o m o z i o n e
R a i , i l p r o d u t t o r e A l e ssandro Passadore, l’auto-
r e e s c r i t t o r e D i e g o D e
Silva, dai cui libri è stata tratta la serie e parte del cast tra cui i protagonisti Massimiliano Gallo, Teresa Saponangelo e Giu-
l i a B e v i l a c q u a , i n d i a l ogo con la conduttrice tel e v i s i v a A l i n a L i c c i o n e
A l l e o r e 2 0 : 0 0 , i l p a n e l dal titolo «Videogiochi e
C i n e m a : U n v i a g g i o d i andata e ritorno», a cura della Lucana Film Com-
m i s s i o n i n c o l l a b o r a z i one con IIDEA, durante il q u a l e i n t e r v e r r a n n o M ario Petillo (PR ManagerStormind Games), Thalita Malago (Direttore Generale e Consigliere Dele g a to - I I D EA ) , D av id e M a n c i n i ( D e v e l o p e r R elations Manager - IIDEA)
e Margherita Gina Romaniello (Presidente Lucana Film Commission) Sempre alle ore 20:00, ma al CineTeatro Bellocchio di Ferrandina, la proiezione del secondo film della ret r o s p e t
d Atom Egoyan, «Exotica», a
co in sala, in dialogo con D o n a t o S
a m o , D irettore Artistico del Matera Film Festival
A l l e o r e 2 1 : 0 0 p r e s s o i l CineTeatro Guerrieri con la proiezione delle opere in concorso: il documentario «Si dice di me», diretto da Isabella Mari, cui seguirà l’incontro con la r e g i s t a i n d i a l o g o c o n Maria Vittoria Pellecchia ( d e l c o m i t a t o d i s e l e z i one Matera Film Festival)
A seguire, alle ore 23:25,
l e p r o i e z i o n i d e i c o r t o -
m e t r a g g i i n c o n c o r s o «Los Mosquitos», diretto da Nicole Chi, produzion e U s a / C o s t a R i c a , l ' i ndonesiano «Basri and Salma in a never-ending comedy», diretto da Khozy R i z a l e « S e a S a l t » , p r odotto tra Repubblica Ceca e Libano e diretto da Leila Basma La quinta edizione del Matera Film Fes t i v a l è r e a l i z z a t a s o t t o l’alto patrocinio del Parl a m e n t o E u r o p e o , c o n i l patrocinio di Comune di Matera, Provincia di Matera, Regione Basilicata, C o m u n e d i F e r r a n d i n a , APT Basilicata, Minister o d e l l a C u l t u r a , A m b a -
s c i a t a C a n a d e s e e d è o r -
g a n i z z a t a d a l l e a s s o c i azioni culturali Making Of e Plongée, promossa dall e s t e s s e e C a m e r a c o n
Ego Italiano,
Autochtone International First People
Le Pro Loco lucane protagoniste nella promozione delle bellezze della Basilicata e nella tutela del patrimonio immateriale
La BMTA: un incontro internazionale per valorizzare il patrimonio culturale e Archeologico italiano
La m a n i f e s t a z i o n e ,
o r m a i c o n s o l i d a t a come punto di rifer i m e n t o i n t e r n a z i o n a l e per il turismo archeologi-
c o , o f f r e u n ’ o c c a s i o n e unica di incontro tra operatori, istituzioni e comunità locali per promuover e l a r i c c h e z z a d e l p a t r imonio culturale e archeologico Le Pro Loco lucane, ospiti con un proprio desk presso lo stand promosso dall’UNPLI Campania, hanno potuto condividere esperienze, promuovere le bellezze della Basilicata e illustrare le attività svolte a livello loc a l e p e r l a t u t e l a e v a l orizzazione del patrimonio
i m m a t e r i a l e N e l l a g i o r -
n a t a i n a u g u r a l e , a d a ccompagnare le Pro Loco l u c a n e , i l P r e s i d e n t e d e l Comitato Regionale, Vito Sabia, ha partecipato al c o n v e g n o d a l t i t o l o « I l Censimento del Patrimonio Culturale Immateriale: la Rete delle Pro Loco UNPLI per la Tutela e la Valorizzazione di Luoghi e C o m u n i t à » , i n s i e m e a r e l a t o r i d e l m o n d o U NPLI: il Presidente Nazionale Antonino La Spina, il Vicepresidente Fernand o T o m a s e l l o , i l P r e s idente Regionale Campania Luigi Barbati, il Con-
s i g l i e r e N a z i o n a l e C a m -
pania Mario De Iuliis, e il
P r e s i d e n t e P r o v i n c i a l e
Salerno, Pietro D’Aniel-
l o A c o n c l u d e r e i l c o n -
vegno l'Assessore al turismo della Regione Cam-
p a n i a , F e l i c e C a s u c c i
L ' i n c o n t r o h a e v i d e n z i ato l’importanza del censimento del patrimonio cul-
t u r a l e i m m a t e r i a l e e i l ruolo fondamentale delle
P r o L o c o n e l p r e s e r v a r e le tradizioni e le identità dei territori «La partecipazione a questa edizione
d e l l a B M T A c i h a p e rmesso di illustrare il progetto che vedrà coinvolte
l e P r o L o c o d e l l a r e t e
UNPLI Questa iniziativa
r a p p r e s e n t a u n i m p e g n o
c o n c r e t o p e r s a l v a g u a rdare le tradizioni locali e
i s a p e r i d e l l e c o m u n i t à ,
v a l o r i z z a n d o i l t u r i s m o
c u l t u r a l e e a r c h e o l o g i c o come risorsa preziosa per la Basilicata e per tutto il
M e z z o g i o r n o C r e d i a m o
c h e i l p a t r i m o n i o i m m a -
t e r i a l e , i n s i e m e a l l e b e l -
l e z z e a r c h e o l o g i c h e , c o -
stituisca un valore inesti-
m a b i l e p e r l e n o s t r e c omunità, capace di rafforzare l’identità dei luoghi e attrarre visitatori alla scoperta delle nostre radici» ha dichiarato Vito Sabia
A N N A TA M M A R I E L L O
Il Sindaco Di Carlo a Cronache racconta nel dettaglio sulle opere
Balvano, al via ristrutturazione al tetto della palestra comunale
BALVANO Partono i lavori per il rifacimento del tetto della palestra comunale di Balvano «Un intervento ritenuto di grande importanza dall'Amministrazione Comunale, essendo molte le persone che utilizzano l’edificio: scuole, Croce Rossa, Pro Loco, Comitato Feste e associazioni sportive come danza, judo, ecc Si tratta di interventi necessari per eliminare il problema delle infiltrazioni, poiché ci pioveva letteralmente dentro, garantendo così una struttura idonea e funzionale agli utenti- spiegano dalla Casa comunale- In un secondo momento, partirà anche un altro progetto per la sostituzione delle vecchie caldaie e dei termoconvettori Saranno poi imbiancati internamente tutti i locali» A Cronache il Sindaco Ezio Di Carlo entra nel dettaglio: «Sarà realizzata una copertura con una soluzione differente dalla precedente, che vedeva l’impermeabilizzazione solo con strati di catrame e altro materiale Dunque dopo un discorso che va avanti da anni, ritenendo che la copertura precedente potesse andare bene e diverse riparazioni, ora verrà sostituita così che non darà più adito a infiltrazioni d’acqua e l’intervento risulterà definitivo È un luogo impor-
tante per la comunità balvanese, perché adiacente all’Istituto scolastico che accoglie la Primaria e la Secondaria di primo grado, i cui ragazzi e docenti nel mentre stanno utilizzando le strutture esterne che abbiamo, godendo del buon tempo che questo autunno ci sta regalando, poi naturalmente occorrerà qualche sacrificio in inverno, con attività più limitate di educazione motoria, fintanto che finiranno i lavori»
La struttura, prosegue a spiegare Di Carlo, «risale all’immediato dopo terremoto dell’80, ed è ancora una struttura valida, certo, occorre renderla sicura ed efficiente, a tal proposito verranno interessati da lavori anche i servizi igienici e le porte, che spesso sono state sfondate da malintenzionati, in quanto facilmente aggredibili Anche questi lavori
naturalmente rientrano in tutte le attività che stiamo mettendo in campo per la scuola e le attività ad essa connesse, perché la stessa palestra viene utilizzata per la danza,
come per altri sport, e soprattutto la sua posizione si presta bene a molte attività» e il Primo cittadino aggiunge anche che «sono previsti, previo finanziamento, i la-
vori anche per il miglioramento della mensa scolastica» Ma ci sono anche altri lavoro che il Sindaco tiene a rendere noti che che ci anticipa, ovvero «lo sblocco della situazione che riguarda l’area di raccolta dei rifiuti ingombranti e particolari, che ci ha visti impegnati veramente per molto tempo a causa di una lunga burocrazia per ottenere autorizzazioni e certificati, ma siamo quasi giunti al termine per cui a breve avremo anche l’Isola ecologica A ciò si aggiunge la videosorveglianza all’area camper, inizialmente non prevista, ma resasi necessaria al completamento di una zona importante per il paese»
Donatello Musto all’Europeo di Wako
GINESTRA Sta per iniziare il Campionato Europeo Wako che si svolgerà ad Atene, in Grecia, dal 2 al 10 novembre 2024 Tra gli azzurri convocati a partecipare a questa competizione è il ginestrino Donatello Musto che combatterà nella specialità -
7 1 K g L o w K i c k , s e g u i t o d a l D irettore Tecnico della Nazionale Italiana il Maestro Biagio Tralli Il fighter lucano dopo aver fatto il pe-
so egregiamente inizierà a combattere dagli ottavi di finale contro i l c
menta così il Direttore Te c n i c o , B i a g i o Tr a lli:«Sono certo che Donatello sarà all’altezza di questo torneo, si è allenato duramente per affrontare i migliori, ora dobb i a m o s o l a m e n t e d i m o s t r a re c i ò che valiamo Forza Donatello, forza Italia e forza Lucania»
Academy Basket Potenza, disco rosso a Castellaneta
POTENZA Disco rosso abbastanza prevedibile per una Academy ancora acciaccata sul parquet della lanciatissima Castellaneta. Eppure il -21 finale pare un po’ ingeneroso per una squadra capace – pur senza Acuna e con Doglio e Buldo in campo in condizioni tutt’altro che ottimali – di tenere testa agli avversari, non solo nei primi minuti, ma anche per buona parte del primo tempo. In un inizio abbottonato e tutt’altro che spettacolare i rossoblù hanno un atteggiamento positivo so-
prattutto in difesa, riuscendo a non far correre ed esaltare in contropiede i valentiniani (7-7) Non c’è altrettanta precisione vicino al ferro, dove qualche appoggio sbagliato, in qualche caso anche con un po’ di sfortuna, innesca la ripartenza pugliese, come sempre letale
Franco Migliori e compagni sembrano in controllo della partita, ma, dopo essere risalita anche fino al -4 (30-26 a metà parziale, concedendo un extrapossesso per la bomba di Laghi) alla pausa lunga Potenza è su un accettabile – 11 (44-33) con più di qualche
rammarico. Ma i ragazzi di coach Gallo non riescono ad avere la stessa continuità sui due lati del campo al rientro dagli spogliatoi e finiscono per vedere dilatare il gap con la VBC fino al +26 (7246). È il terzo (30-17) il parziale in cui Castellaneta costruisce la differenza, ma grazie soprattutto alle iniziative individuali di Petronella e Laquintana l’Academy ha ancora la forza di riportarsi su un onorevole -13 (82-69) a tre giri di lancette dal termine, prima di cedere definitivamente e permettere ai padroni di casa di distendersi fino al 93-72 finale