Cronache del 6 dicembre 2024

OLTRE IL GIARDINO ULTIME DALLA CRISI IDRICA: OSPITI I SINDACI CERVELLINO E CILLIS E L’AU DI EGRIB SANTARSIERO

«Necessaria gestione efficace delle risorse idriche»

Anche per Arpa Puglia l’acqua del Basento è potabile e lunedì il punto con l’Unità di crisi

Prossima votazione il 10 dicembre ma è ormai chiaro che si andrà a Gennaio dopo l’approvazione della finanziaria

Corte Costituzionale: ancora fumata nera

I rumors

danno

sempre

CONFINDUSTRIA

Presentata a Matera la piattaforma Open-Es

La responsabilità so-

c i a l e e a m b i e n t a l

m i n a n t e ai fini della crescita economica Al di là degli obblighi normativi che deri-

v a n o d a l l ’ a d e g u a m e n t o a l l a D i r e t t i v a U E

2 0 2 2 / 2 4 6 4 p e r l a r e n d i -

c o n t a z i o n e s o c i e t a r i a d i sostenibilità, l’implementazione di buone prassi di sostenibilità offre rilevant i v a n t a g g i i n t e r m i n i d i reputazione, riduzione( )

■ continua a pag 10

Dellapenna a pag 2

A LT R O C H E T R E D I C E S I M A

L’avevamo già detto che con questo centrodestra del cavolo anche l’età sarebbe andata a farsi benedire, manco da queste parti non ci fosse più nessun giovane a voler menare buon impegno e parole utili per far cambiare la Basilicata, vista ormai la cappa gerontocratica e d’età preistorica che campeggia sulla zucca di questi patrioti, già tutti dentro un processo inarrestabile di consunzione politica per i capolavori compiuti della crisi idrica, dell’arretramento economico, della decadenza etica Ora tanto per continuare a farci del male sulla scena nazionale l’ufficio studi della CGIA di Mestre, sempre attento ai cambiamenti socio-economici delle Regioni, in un report di pochi giorni fa ha confermato davvero l’indicibile, sbugiardando di fatto le frottole di giunta patriottica e soci di maggioranza e mostrando alla faccia delle belle speranze avute dai giovani che ci siamo drammaticamente trasformati in una terra di pensionati, atteso che in Basilicata si pagano più pensioni che stipendi, a differenza dell’Italia e che nel panorama delle felicità natalizie dei percettori di tredicesima valiamo, Molise tristemente compreso, poco più dello zero Cantano i Giullari Digitali: “Altro che tredicesima ”

Lavoratori, disoccupati o pensionati: aumentano i cittadini comunitari ed extra Ue rilevati dall’Inps

Il focus sulla comunità straniera in Basilicata

BUONA SANITÀ

Dopo la testimonianza a Cronache del paziente operato al San Carlo, Fanelli (Lega): «Per me grande soddisfazione, l’ospedale è una risorsa»

■ Servizio a pag 16

NUCLEARE

Sul deposito nazionale scorie, Chiorazzo (Bcc): «Basilicata ancora a rischio. Il territorio non può essere mortificato, bisogna opporsi»

■ Servizio a pag 3

INFRASTRUTTURE

A breve partiranno i lavori per la realizzazione del bypass sulla SS18 a Maratea, Pepe: «Colmerà il deficit viario dell’area»

■ Servizio a pag 22

CARCERI

È sotto quota 100 il sovraffollamento: a Potenza, Matera e Melfi 86 detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare

■ Moliterni a pag 14

Cannizzaro e Don Cozzi

Dellapenna a pag 18

Moliterni a pag 15

Servizi alle pag

Prossima votazione il 10 dicembre ma è ormai chiaro che si andrà a gennaio dopo l’approvazione della finanziaria

C o r t e C o s t i t u z i o n a l e : a n c o r a f u m a t a n e r a

An c o r a f u m a t a n e r a

n e l l a s e d u t a c o ngiunta di Camera e

S e n a t o p e r l ’ e l e z i o n e d e i quattro giudici della Cor-

t e C o s t i t u z i o n a l e È l ' u ndicesimo tentativo andato a vuoto considerando che nelle ultime due si è votat o a n c h e p e r i t r e g i u d i c i che scadranno il prossimo d i c e m b r e ( i l p r e s i d e n t e della Corte Costituziona-

l e A u g u s t o B a r b e r a e i suoi vice Franco Modugno e Giulio Prosperetti) oltre a quello cessato dal mandato un anno fa (l'ex presidente Silvana Sciarra)

L a p r o s s i m a c o n v o c a z i on e è f i s s a t a p e r i l 1 0 d icembre ma anche in quella occasione difficilmente si arriverà a dama. Verosimilmente si dovrà attend e r e g e n n a i o q u a n d o i l q u o r u m p e r l ’ e l e z i o n e s i r i d u r r à a i t r e q u i n d i d e i

P a r l a m e n t a r i , p a r i a 3 6 3 voti per l’elezione di tutte e quattro i Giudici

LA CASELLATI

RESTA IN PISTA

I nomi caldi sono tanti ma, p e r a d e s s o , l a t e s t a d e i Parlamentari è concentrata sulla manovra di bilanc i o e i l q u o r u m è a n c o r a troppo alto per poter prov a r e a d i m m a g i n a r e u n a soluzione nell’immediato

I P a r t i t i a d e s s o , p e r a l t r o , sono concentrati nel mas-

s i m o m o m e n t o d i t e n s i one del dibattito parlamentare essendo la finanziaria

p e r t r a d i z i o n e , p e r p r a s s i e p e r s t r u t t u r a i l t e r r e n o del confronto più marcato

t r a l e c o a l i z i o n i e t r a l e forze politiche all’interno

d e l l a s t e s s a c o n l a m a g -

gioranza impegnata a trovare la quadra tra le varie

istanze senza perdere neanche uno dei voti neces-

s a r i p e r o t t e n e r e l ’ a p p r ovazione della manovra

D a c r o n i s t i d i p r o v i n c i a

n o i s i a m o i n t e r e s s a t i a l -

l ’ o r g o g l i o d i p r o i e t t a r e u n ’ e l e t t a n e l l a n o s t r a r eg i o n e n e l m a s s i m o o r g anismo giudiziario italiano che svolge, tra le altre co-

s e , u n r u o l o d i a s s o l u t a p r e m i n e n z a a n c h e n e l l a stagione delle riforme che

l a m a g g i o r a n z a i n t e n d e

p o r t a r e a t e r m i n e B a s t i p e n s a r e i n t a l s e n s o a l l a recente pronuncia sull’autonomia differenziata Con questa centralità istituzio-

n a l e e p o l i t i c a l a p a r t i t a sulla Corte Costituzionale

non può sfuggire, nel suo delicato equilibrio, agli in-

t e r e s s i p r e m i n e n t i d e l l a

m a g g i o r a n z a e d e l P a r l a -

m e n t o e c c o p e r c h é n o n p u ò e s s e r e t r a l a s c i a t a d a tutti come si giochi ancora a carte coperte

L a d e l i c a t e z z a d e l r u o l o , però, vede in grande van-

t a g g i o p r o p r i o p e r l e s u e p e c u l i a r i t à i l M i n i s t r o e d

E x P r e s i d e n t e d e l S e n a t o

C a s e l l a t i I I n o s t r o s e n atore, infatti, è sicuramente formata nei valori del centrodestra ma non è consi-

d e r a t a u n a p a s d a r a n , h a guidato il Senato e oggi le

r i f o r m e i s t i t u z i o n a l i c o n

g r a n d e e q u i l i b r i o e c a p a -

c i t à d i a s c o l t o P o t r e b b e

e s s e r e u n o d i q u e i n o m i

s u i q u a l i è p o s s i b i l e t r o -

v a r e l ’ a c c o r d o t r a m a ggioranza e opposizione

AL VOTO IN BASILICATA

Come già abbiamo detto e r i p e t u t o l ’ e l e z i o n e d e l l a Casellati alla Corte Costituzionale lascerebbe scoperto il seggio senatoriale

c o n q u i s t a t o i n B a s i l i c a t a che es s endo uninominale determinerebbe lo svolgimento delle elezioni suppletive il cui sistema elet-

t o r a l e , l a m a n c a n z a d e l l e l i s t e c o l l e g a t e e d i u n a c a m p a g n a e l e t t o r a l e n azionale, lascia dubbie molte possibilità di elezioni I p a r t i t i s i m u o v o n o s o t t o traccia anche su questo, in attesa di sapere cosa accad r à i n P a r l a m e n t o p e r l a Corte Costituzionale e con

l a c o n s a p e v o l e z z a d e i r is c h i c h e c i s o n o p e r u n a e v e n t u a l e e l e z i o n e s u ppletiva anche in termini di prospettazioni future Chi fosse eletto in questa torn a t a , i n f a t t i , m

i d a t u r a e l e g g i b i l e a l l a p r o s s i m a elezione. Una condizione che, potendo non lasciare in tranquillità né gli eletti n é g l i a s p i r a n

a l i , c o ns e g n a a n c h e a i c o m p l o t t i delle notti dei grandi colt e l l i l a p o s s i b i l i t à d i p i ccoli complotti Quello che ci da soddisfazione, però, è che la Basilicata non è periferica nel dibattito politico e può tornare ad essere protagonista.

Casellati

I rumors danno sempre più probabile l’elezione della Casellati con le necessarie suppletive al Senato. I partiti si muovono in silenzio

Autoproduzione da rinnovabili, Rosa:

P O T E N Z A . « L a f i r m a d a p a r t e d e l m i n i s t ro U r s o d e l decreto ‘Sostegno per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle Pmi’ è un ‘ottima notizia in tema di aut o p ro d u z i o n e d i e n e r g i a d a fonti rinnovabili», lo dichiara il vicepresidente della commissione Ambiente in Senato Gianni Rosa «Nello specifico verranno destinati 320 milio-

ni di euro in regime di agevolazioni, concesse sotto forma d i c o n t r i b u t o i n c o n t o i mpianti, per i programmi di investimento delle piccole e medie imprese finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica ricavata da impianti solari fotovoltaici o mini eolici, per l’autoconsumo immediat o e p e r s i s t e m i d i a c c u m ulo/stoccaggio dell’energia die-

«Bene firma sul decreto»

tro il contatore per autoconsumo differito”. E conclude: « L

d e l l a M i s s i o n e 7 “ R e P o w erEu” del Pnrr, di cui il 40% riservato alle Regioni Abruzz o , B a s i l i c a t a , C a l a b

i a , C a m p a n i a , M o l i s e , P u g l i a , Sardegna e Sicilia e un altro 40% alle micro e piccole imprese»

Il vicepresidente del Consiglio regionale Angelo Chiorazzo: «Il territorio non può essere mortificato, bisogna opporsi»

«Deposito nazionale scorie, Basilicata ancora a rischio»

P O T E N Z A . « I l M i n i s t e r o d e l -

l ’ A

Energetica ha avviato la fase di scoping prevista dalla procedura di Valutazione Ambientale Strategica sulla proposta di Carta Na-

z i o n a l e d e l l e A r e e I d o n e e a d

o s p i t a r e i l D e p o s i t o N a z i o n a l e d e i r i f i u t i r a d i o a t t i v i e i l P a r c o Tecnologico» È quanto afferma

i l v i c e p r e s i d e n t e d e l C o n s i g l i o regionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo

« P e r l a B a s i l i c a t a i c o m u n i d irettamente interessati sono: Matera, Montalbano Jonico, Genzano di Lucania, Montescaglioso, Bernalda, Irsina - dice Chiorazzo - L a R e g i o n e B a s i l i c a t a d e v e p r e s e n t a r e n e c e s s a r i a m e n t e l e p r o p r i e o s s e r v a z i o n i e n t r o i l

26/12 /2024 per le valutazioni di i m p a t t o a m b i e n t a l e d e i p i a n i e p r o g r a m m i t e r r i t o r i a l i ( p i a n i f icazione e programmazione territoriale) Il 23 novembre è stata e sarà sempre una data storica per tu tti i L u c a n i d i b u o n a v o l o n t à

La sofferenza del terremoto e la mobilitazione generale di un pop o l o c h e h a f a t t o s e n t i r e l a s u a

voce per dire no al deposito unico delle scorie, sono la conferma che esiste nel nostro Dna il senso del civile confronto ma di rispetto per la propria terra»

«La marcia dei 100mila di Scanzano - afferma ancora il vicepresidente del Consiglio regionaleva oggi evocata come una rivol u z i o n e c i v i l e a c u i f a r e r i f e r imento per tutte le scelte che non

vengono condivise e che invece rischiano di mortificare ancor più u n t e r r i t o r i o c o m e q u e l l o d e l l a B a s i l i c

Non

contro le scorie un momento di scontro tra i diversi livelli istituzionali e le forze politiche ma si avvii immediatamente la concertazione tra i vari Enti per non arrivare impreparati - come già accaduto per l’emergenza idricaa l

durale e poi, soprattutto, politico È evidente - conclude Chior a z z o - c h e i n q u e s t o m o m e n t o solo l’autorevolezza delle Istituz i o n i e d e l l a p o l i t i c a p o s s a d ifendere la Basilicata dal rischio delle scorie e pertanto chiediamo a

davvero, almeno stavolta, lucano»

La consigliera comunale di Avigliano Vitina Claps: «Adesso aprire un dibattito vero sul regionalismo in Italia»

« L’ A u t o

AV I G L I A N O . L’ A u t o n o m i a d i fferenziata disegnava un Paese diviso e la sentenza della Corte Costituzionale ha ripristinato principi fondamentali di unità e solidarietà

d e l l o S t a t o i t a l i a n o È q u e l l o c h e afferma la consigliera comunale di o p p o s i z i o n e d e l C o m u n e d i Av igliano, Vitina Claps

I l p r o v v e d i m e n t o , s o t t o l i n e a l a Claps, afferma che «vi sono delle materie, cui pure si riferisce l’art

11 6 , t e r z o c o m m a d e l l a C o s t i t uzione (ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, ndr), alle quali afferiscono funzioni il cui trasferimento è difficilmente giustificabile secondo il principio di sussidiarietà Vi sono, infatti, motivi di ordine sia giuridico che tecnico o economico, che ne precludono il trasferimento» «I giudici costituzionali - continua la consigliera -

h a n n o r i t e n u t o “ n o n f o n d a t a ” l a q u e s t i o n e d i c o s t i t u z i o n a l

s p osizioni, invitando allo stesso tempo il Potere Legislativo ad operare per colmare i vuoti che ne derivano e per “comporre la complessità del pluralismo istituzionale” si legge dal comunicato La Consul-

t a f a r i f e

i

“predominano le regolamentazio-

n i d e l l ’ U n i o n e e u r o p e a ” c o m e l a p o l i t i c a c o m m e r c i a l e c o m u n e , l a tutela dell’ambiente, la produzion e , t r a s p o r t o e d i s t r i b u z i o n e n azionale dell’energia e le grandi reti di trasporto, ma anche le «norm e g e n e r a l i s u l l ’ i s t r u z i o n e » c h e h a n n o u n a « v a l e n z a n e c e s s a r i am e n t e g e n e r a l e e d u n i t a r i a » - l e funzioni relative alla materia sulle “professioni” e i sistemi di comunicazione» La sentenza dei giudici avrà inevitabilmente ripercuss i o n i s u i q u e s i t i r e f e r e n d a r i - a fferma - Tutti i Gruppi dell’opposizione hanno accolto con favore la decisione della Corte, parlando di “ p i e t r a t o m b a l e s u l p r o g e t t o d i s p a c c a r e l ’ u n i t a r i e t à d e l s i s t e m a scolastico nazionale La Consulta sottolinea, inoltre, l’impossibilità d i t r a s f e r i r e a l l e R e g i o n i m a t e r i e strategiche come energia, ambient e , c o m m e r c i o e s t e r o , c o m u n i c azioni e grandi reti di trasporto, in-

sistendo sulla necessità di garantire i Livelli Essenziali delle Prestazioni (Lep) su tutto il territorio nazionale; ribadendo che la differenz i a z i o n e d e l l e p o l i t i c h e r e g i o n a l i n o n p u ò m i n a r e l a s o l i d a r i e t à e l’unità giuridica ed economica dell a R e p u b b l i c a I n o l t r e , i L e p n o n potranno essere definiti con Dpcm, essendo una delicata decisione di b i l a n c i a m e n t o p o l i t i c o t r a u g u aglianza dei cittadini ed autonomia r e g i o n a l e c h e s p e t t e r à a l P a r l amento, senza minare la solidarietà fra le Regioni con lo Stato La sent e n z a d e l l a C o n s u l t a c o m u n i c a t a d a A u g u s

miliare contro la politica di un governo di Destra- Centro che vuole un Paese diviso, minando l’uguaglianza tra i cittadini sancita dalla C

VENERDÌ

CRISI IDRICA Lunedì l’Unità di crisi alla presenza del professore Lucentini (Iss) farà il punto con i sindaci dei comuni coinvolti e con la stampa

Arpa Puglia conferma: «L’acqua del Basento

è potabile, risultati in linea con quelli di Arpab»

An c h e A r p a P u g l i a ha confermato nelle scorse ore la po-

t a b i l i t à d e l l e a c q u e d e l

Basento

«I risultati del campiona-

m e n t o s o n o i n l i n e a c o n

q u e l l i g i à c e r t i f i c a t i

d a l l ’ A r p a B a s i l i c a t a I l prelievo all’uscita dal po-

t a b i l i z z a t o r e d i M a s s e r i a

R o m a n i e l l o è s t a t o f a t t o

l o s c o r s o 2 7 n o v e m b r e

d a l l ’ A z i e n d a s a n i t a r i a d i

Potenza, con due campio-

n i c o n s e g n a t i a d A r p a b , uno dei quali preso in ca-

r i c o d a A r p a P u g l i a n e l

q u a d r o d i u n a c o l l a b o r a -

z i o n e c o n s o l i d a t a t r a l e

Agenzie all’interno del sistema nazionale di protezione ambientale» si leg-

g e i n u n a n o t a d e l -

l’Azienda pugliese

« L ’ A r p a b h a i n c o r s o l a p r o c e d u r a d i a c c r e d i t a -

mento e può contare sulle certificazioni che attestano la qualità delle proc e d u r e d i c a m p i o n a m e nto Il laboratorio di Arpa

Puglia è già da tempo accreditato» conclude la nota Intanto lunedi, alle ore

1 2 , n e l l a s a l a I n g u s c i o

d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a

s i t e r r à u n a c o n f e r e n z a stampa dell’unità di crisi

alla presenza del prof Luca Lucentini, direttore del Centro nazionale sicurezza delle acque dell’Istituto superiore di Sanità

All’incontro sono stati invitati anche tutti i sindaci d e i 2 9 c o m u n i a l c e n t r o dell’emergenza idrica

I consiglieri di opposizione: «Il Presidente Pittella cerca di alleggerire la responsabilità»

Sull’emergenza, l’opposizione: «Si naviga a vista, continua la confusione»

Iconsiglieri regionali di opposizione

t o r n a n o s u l l a c r i s i i d r i c a c h e c o i nvolge 29 comuni lucani compreso il capoluogo di regione

«Siamo alla prese con due notizie - affermano i consiglieri Verri, Araneo, Marr e s e , C i f a r e l l i , L a c o r a z z a , C h i o r a z z o e

Vizziello - La prima è la scelta di chiedere ad Arpa Puglia di effettuare un’ulteriore analisi sulla potabilità dell’acqua d o p o c h e i l P r e s i d e n t e B a r d i a v e v a d ichiarato di mettere le mani sul fuoco sulle strutture regionali, supervisionate anche da esperti dell’Istituto Superiore di Sanità e della Università della Basilicata»

«E allora? - si chiedono i consiglieri regionali che continuano - Si continua a navigare a vista dopo che la emergenza non si è vista Prima si mette il tubo, e poi si fanno le analisi Si fanno le analisi e si dice alla comunità che l’acqua è potabil e e p o i s i f a n n o f a r e n u o v e a n a l i s i d a “enti terzi” che indagano anche altri parametri Quindi il Presidente Bardi ha tol-

to la mani dal fuoco per le “strutture” regionali?»

«La seconda notizia è l’entrata in campo del Presidente Pittella che, nel provare a t o g l i e r e l e c a s t a g n e d a l f u o c o a l P r e s idente Bardi, ne attribuisce le ancora più responsabilità» continuano i consiglieri di opposizione

«Il Presidente Pittella nel chiedere un decreto legge per accelerare un intervento ammette due cose: la prima è circostanziare le responsabilità al primo governo Bardi (2019-2024) e la seconda è rilanciare al Governo Meloni, in carica da due anni - compreso la liquidazione di EIPLI e la nascita di Acque del Sud - responsabilità politica Un comportamento singolare che rivela il tentativo, da parte del p r e s i d e n t e d e l c o n s i g l i o , d i g i o c a r e s u due tavoli, facendosi maggioranza e minoranza all’occorrenza Ma alcuni dribbling non sfuggiranno alle lucane e ai lucani» concludono i consiglieri regionali Verri, Araneo, Marrese, Cifarelli, Lacorazza, Chiorazzo e Vizziello

«Ho invitato i parlamentari lucani a farsi promotori»

Crisi idrica, Pittella: «Un decreto legge per interventi tempestivi»

«La crisi idrica che sta investendo i 29 comun i d e l l o s c h e m

merita che si agisca subito sul versante degli interventi strutturali» ha affermato il presidente del Consiglio regionale Marcello Pittella

«Qualsiasi soluzione emergenziale infatti, non può derogare dal mettere in campo i necessari lavori sullo schema, unica soluzione perché si ripristini in tempi brevi la normalità e si scongiuri il ripetersi delle criticità ora in essere Per questa ragione ho invitato i parlamentari lucani tutti a farsi promotori nei confronti del Governo n a z i o n a l e d i u n D e c r e t o - l e g g e , s u l m o d e l l o d i q u e l l o già adottato per la vicenda del Ponte Morandi» ha continuato Pittella

«Una sorta di legge obiettivo che consenta di superare l u n g a g g i n i , e p e r m e t t a l ’ a v v i o d e i p r o g e t t i g i à p r ogrammati e/o di programmarne di nuovi in funzione del superamento celere delle problematiche strutturali della Diga che pure hanno concorso al trasformare la crisi in una emergenza Auspico l’interessamento dei nostri parlamentari, del governo regionale e del consiglio tutto» ha dichiarato il Presidente del Consiglio region a l e , M a r c e l l o P i t t e l l a , i n r i f e r i m e n t o a l l ’ e m e r g e n z a schema idrico Basento-Camastra

OLTRE IL GIARDINO Ospiti l’Au di Egrib Santarsiero e i sindaci di Genzano e Pietragalla. In studio anche Falconeri (M5S) e il sociologo Tita e il photoeditor Luongo

Crisi idrica, Cervellino e Cillis: «Necessaria

una gestione efficace delle risorse idriche»

Nuova puntata di Oltre il giardino, talk di approfondimento condotto da Paride Leporace in onda su Cronache Tv al canale 68, dedi-

c a t a a l l a c r i s i i d r i c a c h e

c o n t i n u a a d a t t a n a g l i a r e 29 comuni della Basilica-

t a O s p i t i d e l l a p u n t a t a

C a n i o S a n t a r s i e r o A u d i

Egrib e i sindaci Viviana Cervellino di Genzano di Lucania e Paolo Cillis di Pietragalla

D u r a n t e l a t r a s m i s s i o n e , Santarsiero ha fornito un quadro rassicurante sui recenti dati relativi alla qual i t à d e l l ' a c q u a d e l f i u m e Basento, che risultano positivi per il consumo umano Tuttavia, i sindaci presenti, Viviana Cervellino e Paolo Cillis, hanno messo in luce le criticità locali Particolare attenzione è

s t a t a p o s t a s u i p r o b l e m i

l e g a t i a l l a g e s t i o n e d e l l e risorse idriche e alla cre-

s c e n t e p r e s s i o n e d i p r ogetti eolici che minacciano il paesaggio di Montes e r i c o C e r v e l l i n o h a d e -

n u n c i a t o l a m a n c a n z a d i u n p i a n o p a e s a g g i s t i c o c h e t u t e l i i b e n i a r c h i t e tt o n i c i e n a t u r a l i , m e n t r e

C i l l i s h a s o t t o l i n e a t o l a necessità di una gestione p i ù e f f i c a c e d e l l e r i s o r s e idriche, in un contesto di crisi che richiede soluzioni immediate e condivise Entrambi i sindaci hanno

r i c h i a m a t o l ' a t t e n z i o n e sulla necessità di un'adeg u a t a c o m u n i c a z i o n e t r a l e i s t i t u z i o n i e l a c i t t a d inanza, per ricostruire la fid u c i a n e i c o n f r o n t i d e l l e

a u t o r i t à l o c a l i L a c r i s i idrica non è solo una ques t i o n e t e c n i c a , m a c o i nv o l g e a n c h e i l p i a n o s ociale e politico, richiedendo un approccio integrato e partecipativo

In chiusura, Santarsiero ha evidenziato come la crisi climatica in atto renda necessaria una pianificazione strategica e coordinata per affrontare le sfide future È fondamentale che tutti gli attori coinvolti nel sistema idrico collaborino

p e r g a r a n t i r e l ' a c c e s s o a u n ' a c q u a d i q u a l i t à e p e r prevenire ulteriori crisi

La questione dell'acqua è solo un aspetto delle sfide che la Basilicata deve affrontare, ma è emblematico della necessità di unire forze, competenze e visioni per costruire un fu-

turo sostenibile per il territorio La speranza è che,

a t t r a v e r s o i l d i a l o g o e l a cooperazione, si possano trovare soluzioni efficaci e durature

S i c a m b i a a r g o m e n t o a

Oltre il giardino In studio Marco Falconeri gia con-

s i g l i e r e c o m u n a l e d i P otenza e uno dei fondatori

d e l p r i m o m e e t u p d e l

M5S nel 2006 e il sociologo Mauro Armando Tita

È u n m o m e n t o c r u c i a l e per il Movimento 5 Stelle in Italia, e in particolare in Basilicata Ieri sono ripar-

t i t e l e v o t a z i o n i p e r g l i iscritti al fine di decidere il futuro dello statuto e del

s i m b o l o d e l p a r t i t o L e elezioni interne si svolgo-

n o i n u n c o n t e s t o d i c r e -

scente tensione e divisio-

n e t r a l e d i v e r s e f a z i o n i ,

c o n u n n u m e r o s o r p r e n -

d e n t e d i i s c r i t t i c h e s i a s t i e n e o d i s e r t a i l v o t o Falconeri ha espresso pre-

o c c u p a z i o n e p e r l a c a ncellazione di circa 80 000

i s c r i t t i , r i t e n u t a n e c e s s a -

r i a p e r a b b a s s a r e i l q u orum delle votazioni. Queste azioni hanno solleva-

t o i n t e r r o g a t i v i s u l l a t r a -

s p a r e n z a e s u l l ' i n t e g r i t à del processo democratico

a l l ' i n t e r n o d e l m o v i m e n -

t o « L a c a n c e l l a z i o n e d i c o s ì t a n t i i s c r i t t i s e m b r a una manovra per favorire

l ' a p p r o v a z i o n e d i n u o v e

n o r m e c h e p o t r e b b e r o

s n a t u r a r e l ' i d e n t i t à d e l movimento», ha dichiarato Falconeri.

Le votazioni rappresentano una sorta di confronto

t r a l e d u e f i g u r e c e n t r a l i

d e l m o v i m e n t o : B e p p e Grillo, il fondatore, e Giuseppe Conte, l'attuale leader Secondo Falconeri, questa

c o n f l i t t u a l i t à h a t r a s f o r -

m a t o l e v o t a z i o n i i n u n "match Grillo-Conte", distogliendo l'attenzione da-

g l i o b i e t t i v i o r i g i n a l i d e l movimento e dai principi

f o n d a m e n t a l i c o m e i l l imite dei due mandati, che g a r a n t i s c o n o i l r i c a m b i o politico e l'accesso dei cittadini alla politica Mauro Armando Tita, sociologo e attento osservatore delle dinamiche politiche, ha sottolineato che i l M 5 S s t a v i v e n d o u n "parricidio" politico, con il fondatore messo da parte in favore di una person a l i z z a z i o n e e c c e s s i v a

della politica «Siamo tornati alla normalità di par-

t i t i p e r s o n a l i , d o v e l a f i -

g u r a d e

d e l l e

i t

r i g i n i c o l l e t t i v e e p a r t e c i p a t i v e d e l m o v imento», ha affermato

I l r i s c h i o , a v v e r t o n o g l i e s p e r t i , è c h e i l M 5 S s i trasformi in un partito di professionisti, perdendo di vista la sua missione ori-

g i n a l e d i p o r t a r e n u o v e idee e volti nel panorama

p o l i t i c o F a l c o n e r i h a esemplificato questa crisi

s o t t o l i n e a n d o l a p e r d i t a

d e l l ' 8 0 % d e i c o n s i g l i e r i

c o m u n a l i , u n s e g n a l e a llarmante di disaffezione e di scarsa rappresentanza a

l i v e l l o l o c a l e I n u n c o ntesto di crescente sfiducia e disillusione tra gli iscrit-

t i , l e p r o s s i m e s e t t i m a n e

si preannunciano decisive Le votazioni in corso pot r e b b e r o n o n s o l o d e t e rminare la futura direzione d e l M 5 S , m a a n c h e i nfluenzare il panorama pol i t i c o n a z i o n a l e , s p e c i a lmente in vista delle prossime elezioni Ultimo ospite il photoedit o r M i c h e l e L u o n g o c h e h a d e s c r i t t o l a B a s i l i c a t a attraverso il suo obiettivo

Santarsiero, Cervellino e Cillis a Oltre il giardino

Luongo a “Oltre il giardino”

Falconeri e Tita a Oltre il giardino

L’assessore Cupparo: «Con le linee guida è possibile procedere alla programmazione dell’offerta formativa In Basilicata»

Dimensionamento scolastico, da Giunta regionale ok al piano

P O T E N Z A . L e “ L i n e e guida per l’elaborazione del Piano di Dimensionamento

d e l l a r e t e d e l l e i s t i t u z i o n i s c o l a s t i c h e e d e l l ’ o ff e r t a formativa regionale – triennio 2025/2028”, così come

c o n d i v i s e n e l l a r i u n i o n e consultiva del Tavolo Tecn i c o i n t e r i s t i t u z i o n a l e d e l 26 novembre u s, sono state approvate con delibera di g i u n t a ( n 7 1 5 d e l 2 8 n ovembre scorso) Ne ha dato notizia l’Assessore con delega alle A ttività produtti-

v e , L a v o r o e F o r m a z i o n e ,

S t a z i o n e u n i c a a p p a l t a n t e

d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a , Francesco Cupparo

« L e l i n e e g u i d a - h a s p i e -

g a t o l ’ A s s e s s o r e - d e f i n iscono gli indirizzi, i criteri

e l e m o d a l i t à a t t r a v e r s o i quali si perviene al dimensionamento della rete sco-

l a s t i c a e a l l a p r o g r a m m azione dell’offerta formativ a d e l l e i s t i t u z i o n i s c o l astiche della Regione»

Le linee guida si riferiscon o a l l a d e f i n i z i o n e d e l d i -

m e n s i o n a m e n t o o t t i m a l e delle istituzioni scolastiche

t a l e d a g a r a n t i r e , n e l r ispetto dei parametri fissati dalle norme statali, l’assegnazione del dirigente sco-

l a s t i c o e d e l d i r e t t o r e d e i servizi generali e amministrativi, al fine di assicurare l’attuazione del diritto al-

lo studio e il conseguimento del successo dell’azione formativa, unitamente alla razionale distribuzione degli istituti scolastici sul territorio; alla programmazione dell’offerta formativa, il

p i ù p o s s i b i l e i n o t t i c a d i

c o n t i n u i t à e s t a b i l i t à , p onendo particolare attenzione sia alle criticità sia alle

p o t e n z i a l i t à p r e s e n t i n e l l e

d i v e r s e a r e e « L a d i m e n -

s i o n e o rg a n i z z a t i v a d e l l a rete scolastica e dell’offert a f o r m a t i v a – h a d e t t o Cupparo - pone al centro il protagonismo degli alunni, dell’intera comunità scola-

s t i c a , d e i g i o v a n i e d e g l i

adulti, a cui sono assicurati adeguati strumenti e ser-

v i z i d i s u p p o r t o p e r l ’ a ccesso, la frequenza, la formazione continua Tale dimensione tiene conto anche

d e i s e g u e n t i a s p e t t i d i c a -

r a t t e r e g e n e r a l e : s i s t e m a dei trasporti e dei collegam e n t i ; a s p e t t i s o c i o c u l t u -

rali territoriali; andamento demografico e coerente distribuzione degli alunni fra istituzioni scolastiche; analisi strutturale degli istituti scolastici; reali opportunità occupazionali nel contesto territoriale; salvaguard i a d i p l e s s i d e l l a s c u o l a primaria in aree particolarm e n t e d i s a g i a t e ; m a n t e n imento dei piccoli plessi di s c u o l a d e l l ’ i n f a n z i a ; i s t it u z i o n e e / o m a n t e n i m e n t o delle sedi associate/punti di erogazione per i percorsi di I l i v e l l o d e i C p i a ( C e n t r i Provinciali Istruzione Adulti)»

« I n p a r t i c o l a r e , i l D e c r e t o

I n t e r m i n i s t e r i a l e n 127/2023 – ha riferito l’assessore - sancisce che il numero di sedi scolastiche att i v a b i l i a n n u a l m e n t e i n ogni Regione è determinato utilizzando come coefficienti di calcolo i seguenti valori, relativi al numero di alu n n i: - p er l’ an n o s co la -

stico 2024-2025: 961 alun-

n i ; - p e r l ’ a n n o s c o l a s t i c o

2 0 2 5 - 2 0 2 6 : 9 4 9 a l u n n i ;per l’anno scolastico 20262027: 938 alunni La tabel-

l a a l l e g a t a a l l o s t e s s o D e -

c r e t o I n t e r m i n i s t e r i a l e h a previsto per la Regione Basilicata le seguenti dotazio-

n i o rg a n i c h e d e i d i r i g e n t i scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi: - per l’anno scolastico 2024/2025: 84 unità, divenute 86 solo a seguito

d e l D e c r e t o - L e g g e 3 0 d i -

c e m b r e 2 0 2 3 , n . 2 1 5 ( c . d . “ M i l l e p r o r o g h e ” ) c h e h a

p r e v i s t o p e r c i a s c u n a R egione una deroga del 2,5%; - p e r l ’ a n n o s c o l a s t i c o 2025/2026: 83 unità; - per l ’ a n n o s c o l a s t i c o 2026/2027: 82 unità» Cupparo ha evidenziato che «il dimensionamento della

r e t e s c o l a s t i c a e l a p r o -

g r a m m a z i o n e d e l l ’ o ff e r t a f o r m a t i v a , a n c h e d i q u e l l a i n t e g r a t a t r a i s t r u z i o n e e

f o r m a z i o n e p r o f e s s i o n a l e , c o s t i t u i s c o n o l ’ a t t o f o n d am e n t a l e d e l l a c a p a c i t à d e -

c i s o r i a d e l l a R e g i o n e n e l settore dell’istruzione e della formazione, da esercitarsi in relazione alla realtà so-

c i o e c o n o m i c a e c u l t u r a l e

d e l t e r r i t o r i o d i c u i d e v e cercare di interpretare i bi-

s o g n i , a n c h e d i l u n g o p e -

r i o d o C a r a t t e r i s t i c h e d e -

m o g r a f i c h e , c u l t u r a l i , s ocioeconomiche dei bacini di u t e n z a a i u t a n o a d e v i d e nziare alcune aree di disagio sociale e scolastico o event u a l i p o t e n z i a l i t à L a d omanda di istruzione locale e il pendolarismo legato alle scelte delle famiglie rapp r e s e n t a n o e l e m e n t i u t i l i

o al territorio, che mirino all ’ i n n a l z a m e n t o d e i l i v e l l i qualitativi e quantitativi dell’intervento educativo e dei risultati formativi. La definizione del Piano regionale d i

rete delle istituzioni scolas t i c h

c a t u r i r e , q u i n d i , da una interlocuzione tra i diversi livelli e ruoli istituzionali, ognuno segnato dalle proprie competenze e dai p r o p r i s t r u m e n t i , p e r r is p o n d e r e a l l a d o m a n d a d i i s t r u z i o n e e f o r m a z i o n e (espressa e potenziale) del t e r

n

l m i g

e d e i modi, il più possibile condivisi È auspicabile che il dimensionamento della rete delle istituzioni scolastic h e e l a p r o g r a m m a z i o n e dell’offerta formativa siano i s p i r a t i

di medio-lungo termine (and a m

previsioni)»

Le consigliere regionali del M5S Alessia Araneo e Viviana Verri: «Programmazione culturale quasi inesistente»

POTENZA. «Il settore dello spet-

t a c o l o d a l v i v o i n B a s i l i c a t a è i n

g i n o c c h i o , s o ff o c a t o d a u n a p r o -

g r a m m a z i o n e c u l t u r a l e t a r d i v a ,

q u a n d o n o n i n e s i s t e n t e , c h e n o n può essere più tollerata Gli impegni legislativi e istituzionali assunti dalla Regione sembrano essere re-

l e g a t i a s e m p l i c i d i c h i a r a z i o n i d i principio, mentre le lavoratrici e i lavoratori della cultura continuano

a p a g a r e i l p r e z z o d i u n ’ a s s e n z a

c r o n i c a d i v i s i o n e » È q u a n t o a ff e r m a n o A l e s s i a A r a n e o , Vi v i a n a Ve r r i , c o n s i g l i e r e r e g i o n a l i d e l

M 5 S B a s i l i c a t a « L a L e g g e R eg i o n a l e 3 7 / 2 0 1 4 s a n c i s c e c h i a r amente che la cultura e lo spettacolo sono strumenti essenziali per la crescita sociale ed economica del-

l a B a s i l i c a t a , m a l ’ a t t u a z i o n e d e i s u o i o b i e t t i v i s i è d i m o s t r a t a b e n lontana dalle premesse Da anni, i piani annuali dello spettacolo ven-

al buio, anticipando spese senza alcuna garanzia sui tempi e sulle modalità di finanziamento Questo è a c c a d u t o , p u n t u a l m e n t e , p e r i l

li del Governo Bardi I e dell’attuale

g i u n t a d e c l a s s a n o l a r e g i a r e g i on a l e e d a n n e g g i a n o l ’ i m m a g i n e della Basilicata anche a livello naz i o n a l e S e n z a u n a p r o g r a m m azione puntuale, gli operatori locali perdono opportunità di cofinanziamento e riconoscimenti essenz i a l i , a l i m e n t a n d o u n c i r c o l o v iz i o s o c h e d e p r i m e l ’ i n t e r o s e t t ore».

circa il 55% rispetto al fabbisogno r ich ies to , men tr e 2 8 s o g g etti n o n m i n i s t e r i a l

i a m o che tutte le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo hanno ricevuto la ferale notizia della riduzione o dell'azzeramento dei contributi a

g o n o e m a n a t i a c o n s u n t i v o , c ostringendo gli operatori a lavorare

2023 e si sta verificando anche per i l 2 0 2 4 , p e r c u i s i a t t e n d e a n c o r a la pubblicazione del piano - affermano - Il mancato rispetto dei tempi non è solo una questione burocratica: è una ferita al tessuto culturale, sociale ed economico della nostra regione Ritardi come quel-

«I professionisti dello spettacolocontinuano - non chiedono “assistenzialismo” (parola tanto invisa a questa maggioranza, che né assiste né paga il lavoro di cui pure ha beneficiato, a quanto pare!), ma regole certe, programmazione puntuale e il rispetto degli impegni assunti È inaccettabile che un settor e c h e c o n t r i b u i s c e a l l a c r e s c i t a culturale ed economica, così come alla coesione sociale, venga contin u a m e n t e i g n o r a t o o m a rg i n a l i zzato Per il 2023 tutti i soggetti ministeriali hanno subito un taglio di

l’intera collettività ha beneficiato Quanto, invece, al piano spettacol o 2 0 2 4 , n o n è s t a

ziato il fondo per renderlo operativo, così i professionisti non hanno ancora potuto inoltrare domanda di contributo Questo ritardo impatta negativamente sulla possibilità, per gli operatori, di pianificare e di progettare adeguatamente il proprio lavoro, fino a indurli a desistere o a migrare altrove, laddove le proprie competenze vengono valorizzate e non umiliate» « S p e t t a c o l o d a l v i v

CONFINDUST RIA Presentata a Matera la piattafor ma Open-es per sostenere la transizione Esg delle imprese

I n v e s t i r e n e l l a s o s t e n i b i l i t à

per crescere in competitività

La responsabilità so-

c i a l e e a m b i e n t a l e

d e l l e i m p r e s e è u n

f a t t o r e d i c o m p e t i t i v i t à sempre più determinante ai

f i n i d e l l a c r e s c i t a e c o n o -

mica

Al di là degli obblighi nor-

m a t i v i c h e d e r i v a n o d a ll’adeguamento alla Direttiva UE 2022/2464 per la rendicontazione societaria

d i s o s t e n i b i l i t à , l ’ i m p l ementazione di buone prassi di sostenibilità offre rilevanti vantaggi in termini

d i r e p u t a z i o n e , r i d u z i o n e dei rischi, valore economico e accesso al credito Per rafforzare questa consape-

v o l e z z a n e l t e s s u t o p r o -

d u t t i v o l u c a n o e , s o p r a ttutto, per illustrare attività e strumenti di sostegno all e i m p r e s e p e r a f f r o n t a r e questa delicata transizione, Confindustria Basilicata si è fatta promotrice, in col-

l a b o r a z i o n e c o n E n i , d e ll’iniziativa di approfondimento che si è svolta que-

s t o p o m e r i g g i o a M a t e r a , nella sede degli industriali lucani

P e r i l v i c e p r e s i d e n t e d i

C o n f i n d u s t r i a B a s i l i c a t a

F r a n c e s c o D ’ A l e m a « è fondamentale favorire una cultura d’impresa sempre

p i ù m a t u r a , v a l o r i z z a n d o

l ’ e s p e r i e n z a e l e b u o n e prassi di uno dei principa-

l i b i g p l a y e r p r e s e n t i s u l territorio»

C o n f i n d u s t r i a « è f o r t emente impegnata» per accompagnare grandi imprese e Pmi in questa evoluzione di paradigma, come

h a s p i e g a t o l a v i c e p r e s i -

d e n t e n a z i o n a l e p e r l a Transizione Ambientale e

g l i O b i e t t i v i E s g , L a r a Ponti che è intervenuta nel corso dei lavori «Le imprese oggi sono in prima linea nell’obiettivo di ridurre le emissioni e di costruire un modo di produrre sostenibile ed equo

I l p r o b l e m a a m b i e n t a l e esiste ed è grave. Ma allo

stesso tempo riteniamo indispensabile un cambio di paradigma nella definizione di politiche industriali europee orientate verso un principio di neutralità tec-

n o l o g i c a e d i s e m p l i f i c azione - ha affermato la vicepresidente di Confindustria, Lara Ponti - Solo in q u e s t o m o d o , i c a m b i am e n t i i m p o s t i d a l l e n o rmative in tema di sostenib i l i t à p o s s o n o r a p p r e s e ntare per le imprese un’opportunità di sviluppo Gran parte delle imprese ha racc o l t o q u e s t a s f i d a : l a n ostra convinzione, infatti, è che la transizione sarà eff i c a c e e d i s u c c e s s o s e c o i n v o l g e r à l e a z i e n d e d i tutte le dimensioni e tipologie e in tutte le filiere»

«Per raggiungere questo risultato - ha aggiunto Pon-

t i, C o n f i n d u s t r i a s t a l av o r a n d o i n t e n s a m e n t e a tutti i livelli, per far comprendere quali sono le conseguenze sulle imprese di norme ideali sulla carta ma complesse da mettere a terra Inoltre, con le associazioni territoriali e di categoria del Sistema, da tempo supportiamo le aziende, f o r n e n d o s t r u m e n t i c o ncreti, linee guida e formazione La sfida dei prossimi anni è quella di aiutare

t u t t e l e i m p r e s e , s p e c i e

q u e l l e p i c c o l e , a c o g l i e r e

appieno le opportunità della transizione»

N e l c o s o d ell’ in iziativ a è

s t a t a p r e s e n t a t a l a p i a t t aforma Open-es: avviata tre anni fa da Eni, ha l’intento di supportare le imprese nel processo di crescita sulle dimensioni della sostenibilità tramite un’unic a p i a t t a f o r m a d i g i t a l e , collaborativa e gratuita, attraverso una logica di rete Oggi riunisce oltre 27 000 aziende operanti in 66 set-

t o r i d i f f e r e n t i e a t t r a e u n

v e n t a g l i o s e m p r e p i ù v ariegato di attori economici, interessati a trovare un supporto concreto alle prop r i e e s i g e n z e o p e r a t i v e e di crescita nelle dimensioni della sostenibilità Nella sola Basilicata sono già 228 le imprese che hanno a d e r i t o ( 1 6 2 i n p r o v i n c i a di Potenza e 66 in Provincia di Matera) «La piattaforma - ha spieg a t o i l p r o g r a m m a n a g e r

Open-es, Stefano Fasanivuole accompagnare tutte

l e i m p r e s e c o n s t r u m e n t i

p r a t i c i e u n a p p r o c c i o

p r a g m a t i c o a l l e s f i d e d i competitività poste dall'attuale contesto di mercato

Transizione Esg e digitale presentano al tempo stesso rischi e opportunità per le filiere produttive, e per p o t e r l e g e s t i r e a l m e g l i o siamo convinti che si deb-

b a n o u n i r e l e f o r z e t r a

g r a n d i p l a y e r i n d u s t r i a l i , finanziari ed istituzionali, semplificando il percorso delle aziende e mettendo al

c e n t r o c o l l a b o r a z i o n e ,

c o m p e t e n z e e c u l t u r a i ndustriale Questo è l'obiet-

t i v o d e l l ’ a l l e a n z a O p e nes»

Alleato strategico delle im-

p r e s e p e r t r a s f o r m a r e l a

c o n s a p e v o l e z z a i n f a t t i è r a p p r e s e n t a t o d a l m o n d o del credito

«Unicredit - ha dichiarato

G i u s e p p e V i g n a l i , d e l -

l ’ a r e a m a n a g e r d i P u g l i a centrale e Basilicata che ha presentato alcuni prodotti bancari specifici quali il fin a n z i a m e n t o “ F u t u r o S ostenibile Plus e Mutuo con Garanzia Sace Green - già da anni ha messo al centro della propria strategia i fattori Esg Si è impegnata in

m a n i e r a d i r e t t a a d a r e i l buon esempio, si è dotata di strumenti per assistere i clienti e le comunità nella

t r a n s i z i o n e a m b i e n t a l e e sociale e ha investito le ri-

s o r s e n e c e s s a r i e p e r r e a -

l i z z a r e e r a g g i u n g e r e g l i

i m p e g n i a m e d i o e l u n g o termine In particolare, con

C o n f i n d u s t r i a s i a m o p r esenti su tutti i territori per f a r c o n o s c e r e q u e s t e o pportunità»

R i n g r a z i a n d o C o n f i n d us t r i a B a s i l i c a t a p e r l ’ o pp o r t u n i t à d i a p p r o f o n d i r e le tematiche della sostenibilità in un percorso collab o r a t i v o t r a i s t i t u z i o n i e imprese, l’assessore region a l e a l l ’ A m b i e n t e e a l l a Transizione energetica della Regione Basilicata, Laura Mongiello ha spiegato: «Il tema della sostenibilità ambientale ormai è centrale e riveste un ruolo fond a m e n t a l e n e - g l i a s s e t t i politici ed economici, imp o n e n d o s i c o n c r e s c e n t e

i n s i s t e n z a a t u t t i i l i v e l l i decisionali, per me la sos t e n i b i l i t à d e v e d i v e n t a r e una vera e propria questione culturale»

E l e n c a n d o p o i , l e i m p o rtanti risorse pubbliche, europee e regionali a disposizione per la Transizione e c o l o g i c a , M o n g i e l l o h a e s o r t a t o : « S o n o c o n v i n t a c h e i l r a g g i u n g i m e n t o d i u n ’ a d e g u a t a m a t u r i t à s u l t e m a d a p a r t e d e l m o n d o imprenditoriale unitament e a d o p p o r t u n e p o l i t i c h e d i i n c e n t i v a z i o n e r a p p r es e n t i n o u n c o n n u b i o d a ll’elevato potenziale a vant a g g i o d e l n o s t r o t e r r i t orio»

Nelle conclusioni, il presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma s i è a p p e l l a t o a u n i m p egno congiunto da parte deg l i a t t o r i d e l l o s v i l u p p o coinvolti affinché la Basil i c a t a n o n v e n g a t r a v o l t a dagli effetti negativi della t r a n s i z i o n e e c o l o g i c a c ome sta accadendo per Stellantis

« L a n e t t a p r e v a l e n z a d i piccole e piccolissime imprese del nostro territorio - ha rimarcato il presidente Somma - ci impone uno sforzo aggiuntivo per non rimanere indietro rispetto ai nuovi target di sostenib i l i t à a m b i e n t a l e , s o c i a l e ed economica. Con questa c o n s a p e v o l e z z a a b b i a m o aderito alla piattaforma di E n i p e r c h é c r e d i a m o c h e solo nella logica di rete e di filiera che è alla base del progetto, si possano comp e n s a r e i d e f i c i t d i s t r umenti che scontano le nostre piccole realtà produtt i v e I n u m e r i l o c o n f e rm a n o V a q u i n d i v a l o r i zz a t o a l m a s s i m o i l p a t r im o n i o d i b e s t p r a c t i c e e c o m p e t e n z e d i c u i r e a l t à come Eni dispongono»

Il segretario regionale della Uil Tortorelli: «Per evitare l’esodo dei ragazzi è necessario un piano strategico della formazione»

«Rapporto Banca d’Italia, per i lucani

l’emergenza resta ancora il lavoro»

POTENZA. «La nitida e dettagliata fotografia dell’economia lucana, scatta-

t a d a l l a B a n c a d ’ I t a l i a , presentata al convegno di ieri “L’economia della Basilicata nell’ultimo decenn i o : r i f l e s s i o n i p e r u n a p r o s p e t t i v a d i s v i l u p p o ” , organizzato presso l’Aula

M a g n a d e l C a m p u s d e l -

l ’ U n i v e r s i t à d e l l a B a s i l icata, ha messo in evidenza le tante criticità, le sfide e le opportunità da cog l i e r e » A s o s t e n e r l o è i l segretario regionale della U i l Vi n c e n z o To r t o r e l l i che ha partecipato all’iniziativa «I dati conferma-

n o c h e i l l a v o r o r e s t a l a

p r i m a v e r a e m e rg e n z a , mentre le poche occasion i d i o c c u p a z i o n e c o n t i -

n u a n o a d e s s e r e s o t t o i l segno della precarietà Per l a U i l , i l t e m a d e l l o s v iluppo economico non può essere separato dalla centralità del lavoro e dai diritti delle persone, alla luce di quanto sta accadendo nel Polo industriale di M e l f i B e n e t e n e r e l ’ i ncontro all’Unibas e parlare ai giovani».

S e c o n d o To r t o r e l l i « p e r

f e r m a r e l ’ e s o d o d e i g i ov a n i l u c a n i a t t r a v e r s o l a creazione di nuove opport u n i t à d i l a v o r o s e r v e u n piano strategico della for-

mazione che sia, da un la-

t o , i n s i n t o n i a c o n l e r i -

c h i e s t e d i m a n o d o p e r a delle imprese che operano in Basilicata e, dall’altro,

c o n l e v o c a z i o n i t e r r i t o-

r i a l i U n a p r o p o s t a c h e p u n t a a d a c c r e s c e r e l a

q u a l i t à f o r m a t i v a e d i r i -

c e r c a d e l l ’ U n i b a s p e r c h é possa diventare attrattiva per studenti di tutt’Italia e

n o n s o l o I n u n m e r c a t o del lavoro che è in conti-

nua evoluzione e richiede

c o m p e t e n z e s e m p r e p i ù specialistiche, diventa de-

t e r m i n a n t e d i s e g n a r e p e r tempo, in stretta collaborazione con il mondo im-

p r e n d i t o r i a l e , i p r o f i l i r i -

chiesti e operare per co-

s t r u i r l i P e r f r o n t e g g i a r e

q u e s t a v e r a e p r o p r i a

e m e rg e n z a , i n B a s i l i c a t a

s e r v e u n n u o v o p r o g e t t o

d i s v i l u p p o c o n d i v i s o e capace di riaccendere nel-

l e g i o v a n i g e n e r a z i o n i l a capacità di sognare un fu-

t u r o m i g l i o r e a c a s a p r o -

p r i a È n e c e s s a r i o - c o n -

c l u d e i l s i n d a c a l i s t a -

p r e n d e r e d e c i s i o n i i n s i e -

m e c o n i g i o v a n i p e r c h é

a l t r i m e n t i s i r i s c h i a d i muoversi a velocità diverse con il risultato che poi i giovani vanno all’estero

o i n a l t r e r e g i o n i A n c h e

p e r q u e s t o l a U i l h a p r o -

p o s t o d i p r o g e t t a r e u n a

piattaforma per il Lavoro e la Formazione in Basilicata che richiede una pian i f i c a z i o n e d e t t a g l i a t a e una comprensione chiara delle esigenze Il sindacato ha un ruolo cruciale nel g a r a n t i r e c h e l e s t r a t e g i e di sviluppo siano orientate alla creazione di buona occupazione, alla riduzione delle disuguaglianze e alla valorizzazione del capitale umano»

Il segretario regionale del sindacato: «L’unica costante in Basilicata è l’emigrazione, manca fiducia nel futuro»

POTENZA. «Quello che emerge dalle analisi condotte da Istat, Inps e Banca d’Italia sull’economia lucana negli ultimi dieci anni è che nel 2015 c'è stato un picco di positività grazie al valore aggiunto d e l s e t t o r e a u t o m o t i v e c h e è t r iplicato con un aumento degli occ u p a t i d e l 5 0 p e r c e n t o , m a n e ll ' i n d o t t o s o l o d e l 1 0 p e r c e n t o a dimostrazione che quest’ultimo è sempre stato un po’ più fragile ed ha mancato l'occasione di rafforzarsi, accontentandosi di essere a traino con fatica Il tutto dentro un quadro di crescita del Pil che negli ultimi 10-15 anni ha seguito la tendenza italiana» Questo il commento del segretario generale dell a C i s l B a s i l i c a t a Vi n c e n z o C avallo in merito al convegno che si è t e n u t o q u e s t a m a t t i n a a l l ’ U n iv e r s i t à d e l l a B a s i l i c a t a s u l t e m a «L’economia della Basilicata nell’ultimo decennio: riflessioni per una prospettiva di sviluppo» Sec o n d o C a v a l l o « a

stante in Basilicata è l'emigrazion e , c o m e s e

di

n t e G u

oriz-

i o d e l l a C

eventi, anche da parte di quei liv e l l i i s t i t u z i o n a l i c h e s a r e b b e r o deputate a svolgere la fondamentale funzione di programmazione dello sviluppo In tale direzione, l’università di Basilicata può e dev e m e t t e r e a d i s p o s i z i o n e d a t i e conoscenze per promuovere l'in-

novazione nel sistema produttivo lucano Serve recuperare una vis i o n e d i l u n g o p e r i o d o e c o n t r astare lo sguardo corto della politica Questo lo può fare solo il sistema della ricerca, dell'universit à e d e g l i s t a k e h o l d e r, p e r c h é l a politica, quando va bene, pensa ai prossimi cinque anni, ma per come è composta la Basilicata, con comuni piccoli situati in aree int e r n e , l e p o l i t i c h e d e v o n o a v e r e u n a p r o s p e t t i v a p i ù a m p i a P e r questo sollecitiamo da tempo un c a m b i o r a d i c a l e d e l l a p o l i t i c a e delle politiche con un patto sociale che richiami alla responsabilità tutti gli attori sociali del territorio Il confronto politico avviato con istituzioni e forze politiche della regione – conclude Cavallo – deve poter avere un orizzonte largo e programmatico in ragione della vastità delle scelte strategiche che s e

Complessivamente nei 3 Istituti penitenziari lucani di Potenza, Melfi e Matera sono 86 i detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare

Carceri, debole segnale di miglioramento: il sovraffollamento scende sotto quota 100

In B a s i l i c a t a , i n t e m a

d i s o v r a f f o l l a m e n t o carcerario, debole segnale di miglioramento: a novembre l’asta dei detenuti in più presenti nei tre

I s t i t u t i p e n i t e n z i a r i d e l l a regione è scesa sotto quota 100

Per ogni casa circondariale, ai fini del calcolo della capienza regolamenta-

r e , i p o s t i s o n o t e o r i c amente calcolati sulla base del criterio di 9 metri qua-

d r i p e r s i n g o l o d e t e n u t o più 5 metri quadri per gli altri

A l 3 0 n o v e m b r e s c o r s o , come da monitoraggio mi-

n i s t e r i a l e , i n B a s i l i c a t a a fronte di una complessiva capienza regolamentare di 3 6 8 p o s t i , 4 5 4 i d e t e n u t i

p r e s e n t i ( d i c u i 5 3 s t r anieri e 3 in semi-libertà): 86 in più

È in qualche modo un risultato, considerando che nell’anno in corso il trend del sovraffollamento car-

c e r a r i o l u c a n o è s t a t o p r e s s o c h é s t a b i l e s o p r a quota 100 Allo 31 aprile

s c o r s o , p e r e s e m p i o , a fronte di 368 posti, risult a v a n o 4 9 1 d e t e n u t i p r esenti A Potenza, a fronte

d i u n a c a p i e n z a r e g o l a -

mentare di 110 posti, al 30

n o v e m b r e , 9 4 i d e t e n u t i presenti di cui 13 stranier i A M a t e r a , i n v e c e , a fronte di una capienza regolamentare di 132 posti, 179 i detenuti presenti di cui 31 stranieri: 47 in più

A Melfi, infine, a fronte di u n a c a p i e n z a r e g o l a m e ntare di 126 posti, 181 i det e n u t i p r e s e n t i d i c u i 9 stranieri: 55 in più

La problematica collegata al sovraffollamento della popolazione carceraria

i n c i d e d i r e t t a m e n t e s u l l a p o s s i b i l i t à d i g a r a n t i r e adeguate condizioni di vita ai detenuti e impatta sul

lavoro di chi si occupa del funzionamento delle strutture detentive

In Italia, la criticità ha raggiunto numeri di molto superiori all’emergenza

L e c a r c e r i i t a l i a n e d ovrebbero ospitare 51 mila e 165 detenuti, ma quelli

p r e s e n t i a l 3 0 n o v e m b r e scorso erano 62 mila e 427 (di cui 2 mila e 737 donn e e 1 9 m i l a e 9 5 3 s t r anieri): 11 mila e 262 detenuti in più

A d o g n i m o d o , i n r i f e r imento alla posizione giu-

r i d i c a d e i 4 5 4 d e t e n u t i

p r e s e n t i n e l l e c a r c e r i l ucane al 30 novembre scor-

s o , s o n o 1 1 5 ( d i c u i 2 1 stranieri), circa un quarto del totale, quelli in attesa del primo giudizio Sono 68 (di cui 6 stranieri) i condannati non definitivi, di cui 35 appellant i ( 4 s t r a n i e r i ) , 2 3 r i c o rrenti (2 stranieri) e 8 mis t i I n q u e s t ’ u l t i m a c a t egoria confluiscono i detenuti imputati con a carico più fatti, ciascuno dei quali con il relativo stato giuridico, purché senza nessuna condanna definitiva I d e t e n u t i i n B a s i l i c a t a c h e , i n v e c e , s o n o s t a t i condannati in via definitiv a , s o n o 2 7 3 ( d i c u i 2 6 stranieri)

Relativamente alla popol a z i o n e c a r c e r a r i a d i o r igine straniera, a livello luc a n o , i n g e n e r a l e , s u i 5 3 c o m p l e s s

g

i

i n i g

i ( 1 1 ) P o i , c o m e n a z i o n a l i t à d i p r o v e n i e n z a d e i d e t e n u t i stranieri ristretti in Basilicata, c’è Romania (9), Georgia (4), Tunisia (3), Turchia (2), Bulgaria (2), Mar o c c o ( 2 ) , K o s o v o ( 1 ) , Moldova (1), Pakistan (1), C i n a ( 1 ) , C i a d ( 1 ) , G a mb i a ( 1 ) , I r a q ( 1 ) , S u d a n (1) F E R M O L

Bando milionar io della Regione Basilicata, il Tar annulla l’esclusione di 3 progetti da 200 mila euro ciascuno

Promozione

filiere

agroalimentari

e forestali: in 3 rientrano in gioco

Bando della Regione Basilicata, varato falla Giunta nel

2 0 2 2 c o n d o t a z i o n e f i n a nziaria da 1 milione e 200 mila euro, per promuovere la cooperazione tra piccoli operatori per organ i z z a r e p r o c e s s i d i l a v o r o i n c omune e per condividere strumenti e risorse, nonché per lo sviluppo e l a c o m m e r c i a l i z z a z i o n e d e l t u r ismo: in 3 tornano in gioco Il Tribunale amministrativo regionale (Tar) di Basilicata ha accolto i r i c o r s i d e l C o m i t a t o R e g i o n a l e d e l l ’ A r c i , d e l l a C o o p e r a t i v a s o -

ciale onlus “Vida” e dell’impresa sociale “Il Ritrovo” Srl. La finalità del bando, in estrema sintesi, quella di sostenere la creazione di nuove forme di cooperazione commerciale tra piccoli oper a t o r i i n d i p e n d e n t i d e l l e f i l i e r e agroalimentari e forestali, con lo scopo di raggiungere economie di s c a l a n o n r a g g i u n g i b i l i i s o l a t amente A marzo scorso, l’ufficialità degli e s i t i i s t r u t t o r i v a l i d a t i d a l c o mpentente ufficio regionali confluit i n e g l i e l e n c h i d e l l e 7 d o m a n d e

ammesse e finanziabili e delle 10 domande ammesse, ma non finanziabili

V a r i e , i n v e c e , l e e s c l u s i o n i c o nfermate, tra cui quelle dei soggetti economico-imprenditoriali citati Le domande che la Regione ha ricevuto erano risultati pari ad una richiesta complessiva di finanziamento di 2 milioni e 393 mila euro Il Comitato regionale dell’Arci aveva chiesto un finanziamento d i 2 0 0 m i l a e u r o , c o s ì c o m e 2 0 0 m i l a e u r o è l ’ e n t i t à d e l f i n a n z i amento chiesto da “Vida” e da “Il

Ritrovo”

In via generica, progetti esclusi per presunta non congruità del prezzo rispetto alle attività previste Al 7° posto, classificata la società c o n s o r t i l e E x o , c o n i l p u n t e g g i o complessivo di 46 punti, a favore della quale è stata approvata la corresponsione di poco più di 125 mila euro a fronte del contributo ric h i e s t o d i q u a s i 2 0 0 m i l a e u r o , m e n t r e l a

A g r a r i o S r l che ha ottenuto l’intero finanziamento richiesto di 199 mila e 475 e

getti imprenditoriali coinvolti da una modifica della graduatoria Il Tar di Basilicata, accogliendo i ricorsi, ha annullato l’atto dirigenziale del febbraio scorso, nella parte in cui conferma la non ammissibilità della domanda del Comit a t o R e g i o n a l e d e l l ’ A r c i , d e l l a Cooperativa sociale onlus “Vida” e dell’impresa sociale “Il Ritrovo” Srl, fatta salva l’ulteriore attività amministrativa della Regione Basilicata

In aumento i cittadini comunitar i e non comunitar i con “posizioni” o prestazioni Inps registrate a fine 2023

Lavoratori, pensionati e disoccupati: la comunità straniera in Basilicata

In I t a l i a s a l g o n o a 4

milioni 384 mila e 44

p e r s o n e , i c i t t a d i n i stranieri, comunitari e non comunitari, con “posizioni” o prestazioni Inps re-

g i s t r a t e a f i n e 2 0 2 3 N e l 2022, erano poco più di 4 milioni e 150 mila

P e r c o m e r i l e v a t i d a l -

l ’ I n p s , s o n o c o s ì d i v i s i :

3 8 2 0 7 1 8 ( 8 7 , 2 % ) l a v o -

r a t o r i a t t i v i ; 3 1 9 4 5 6

( 7 , 3 % ) p e n s i o n a t i ; 243 870 (5,6%) percetto-

r i d i p r e s t a z i o n i a s o s t egno del reddito.

In Basilicata, invece, come emerge dall’istantanea

a n n u a l e d e l l ’ I s t i t u t o n a -

z i o n a l e d e l l a p r e v i d e n z a sociale, il numero dei cittadini stranieri, comunita-

r i e n o n c o m u n i t a r i , r i l evati dall’Inps stesso è pa-

r i a 2 1 m i l a e 4 8 d i c u i ,

c o n p e r c e n t u a l i c h e p r o -

p o r z i o n a l m e n t e r i s p e c -

c h i a n o q u e l l e n a z i o n a l i , 1 8 m i l a e 7 4 8 l a v o r a t o r i

a t t i v i , m i l l e e 3 0 4 p e nsionati e 996 percettori di prestazioni a sostegno del reddito

A l 3 1 d i c e m b r e 2 0 2 2 , i

n u m e r i l u c a n i f a c e v a n o registrare all’Inps un totale di 20 mila e 612 cittadini stranieri

Il totale lucano di 21 mila e 48 cittadini stranieri, che si riferisce al 2023, è considerando tutte le categorie citate senza distinzioni, composto da 12 mila e 3 9 9 p e r s o n e p r o v e n i e n t i da Paesi esteri extra Ue, 2 mila e 175 provenienti da P a e s i c o m u n i t a r i d e ll’Ue15 e da 6 mila e 474

provenienti da altri Paesi esteri

A livello provinciale, cons i d e r a n d o g l i i n s i e m i d i

t u t t e l e c a t e g o r i e , l a p r e -

senza è maggiore nel Materano: 12 mila e 63 i cittadini stranieri rilevati dall’Inps di cui 11 mila e 101 lavoratori attivi, 503 pensionati e 459 percettori di prestazioni a sostegno del reddito

I n p r o v i n c i a d i P o t e n z a , i n v e c e , r i l e v a t i 8 m i l a e

9 8 5 c i t t a d i n i s t r a n i e r i d i cui 7 mila e 647 lavorato-

ri attivi, 801 pensionati e

5 3 7 p e r c e t t o r i d i p r e s t a -

z i o n i a s o s t e g n o d e l r e ddito

R e l a t i v a m e n t e a l l a c o mponente di genere, il tota-

le lucano di 21 mila e 48

c i t t a d i n i s t r a n i e r i è c o m -

p o s t o i n p r e v a l e n z a d a

p e r s o n e d i s e s s o m a s c h ile

L e d o n n e s o n o 8 m i l a e

229 di cui 6 mila e 881 la-

v o r atr ici attiv e, 7 7 7 p ensionate e 571 percettrici di prestazioni a sostegno del reddito

G l i u o m i n i , i n v e c e , s o n o

1 2 m i l a e 8 1 9 d i c u i 1 1 mila e 867 lavoratori atti-

v i , 5 2 7 p e n s i o n a t i e 4 2 5 percettori di prestazioni a sostegno del reddito

P e r q u a n t o r i g u a r d a i complessivi 996 percetto-

r i s t r a n i e r i d i p r e s t a z i o n i

a s o s t e g n o d e l r e d d i t o (160 sono percettori di di-

s o c c u p a z i o n e a g r i c o l a e

836 della Naspi), 511 sono persone provenienti da

P a e s i e s t e r i e x t r a U e , 9 1 da Paesi esteri Ue15 e 394 da altri Paesi esteri Ue

I l t o t a l e d e i m i l l e e 3 0 4 pensionati è composto da 598 persone di Paesi ester i e x t r a U e , 3 1 3 p e r s o n e provenienti da Paesi este-

r i U e 1 5 e 3 9 3 d a A l t r i Paesi esteri Ue

I l s o t t o i n s i e m e d e i c i t t adini stranieri pensionati rilevati dall’Inps per la Ba-

s i l i c a t a è c o s ì c o m p o s t o : 77 titolari di pensioni ivs e assistenziali, 10 titolari di pensioni ivs e indenni-

t a r i e , 8 8 0 t i t o l a r i d i s o l e pensioni assistenziali, 72 titolari di sole pensioni indennitarie e 263 titolari di

s o l e p e n s i o n i i v s ( i n v a l idità, vecchiaia e superstiti)

I n r e l a z i o n e a i 1 8 m i l a e 7 4 8 l a v o r a t o r i a t t i v i r i l evati dall’Inps in Basilicat a , s i t r a t t a p r e v a l e n t emente di lavoratori dipend e n t i : 1 7 m i l a e 4 1 3 ( d i c u i 1 0 m i l a e 5 2 0 p r o v en i e n t i d a P a e s i e s t e r i e xtra Ue, mille e 400 da Paes i e s t e r i U e 1 5 e 5 m i l a e 4 9 3 d a a l t r i P a e s i e s t e r i Ue)

I lavoratori autonomi sono mille e 216, di cui 703 provenienti da Paesi esteri extra Ue, 337 da Paesi esteri Ue15 e 176 da altri Paesi esteri Ue Compaiono come parasubordinati, 119 persone di c u i 8 2 c o l l a b o r a t o r i e 3 7 professionisti (67 da Paes i e s t e r i e x t r a U e , 3 4 d a Paesi esteri Ue 15 e 18 da altri Paesi esteri Ue) Dei l a v o r a t o r i a u t o n o m i , 2 5 2 risultano titolari artigiani, 820 titolari commercianti e 69 titolari agricoli I lav o r a t o r i s t r a n i e r i d i p e ndenti risultano per lo più i m p i e g a t i n e l s e t t o r e p r iv a t o a g r i c o l o ( 8 m i l a e 542): 7mila e 533 i dipend e n t i , i n v e c e , d e l s e t t o r e privato non agricolo mentre mille e 338 i lavoratori domestici (753 badanti e 585 colf)

In totale, tra i dipendenti d e l s e t t o r e p r i v a t o n o n agricolo, sono 236 i cittadini stranieri apprendisti, 6 4 1 g l i i m p i e g a t i , 1 3 i quadri e 6 mila e 640 gli operai

L’EX

«L’OSPEDALE

«Paziente grato al San Carlo, per me una soddisfazione»

POTENZA. «Esprimo grande soddisfazione per le parol e d i g r a t i t u d i n e d i u

p aziente nei confronti dell’Aor

S a n C a r l o d i P o t e n z a e d e l suo personale L’umanità, la c o m p e t e n z a e l

lavoro sono un esempio stra-

prossimità verso i pazienti». Lo dichiara il consigliere regionale della Lega Francesco Fanelli «Ringrazio – conclude l’esponente della Lega, già

a s s e s s o re a l l a S a n i t à - t u t t i coloro che operano con passione e responsabilità. Il San Carlo è una risorsa preziosa per la Basilicata e leggere storie come questa ci rende orgogliosi»

Accordi per garantire il servizio nei cento Comuni della provincia a dicembre e gennaio, Maraldo (Asp): «“Stressato” il contratto»

«Potenza, continuità assistenziale: turni di notte anche per gli over 65»

POTENZA. Garantire il servizio di continuità assistenziale per tutto il periodo di dicembre e gennaio nei cento comuni della provincia di Potenza che ricadono nel territorio di competenza dell’Aziend a S a n i t a r i a L o c a l e È q u e s t o l’obiettivo che si pone la Direzion e s t r a t e g i c a d i A s p B a s i l i c a t a e c h e h a v i s t o s u s s e g u i r s i v a r i i ncontri con i direttori delle Cure Primarie, i Direttori dei Distretti e le organizzazioni dei Medici di Medicina Generale. Incontri che hanno portato ad un risultato che cerca di garantire l’assistenza medica anche nel periodo molto particolar e d e l l e f e s t i v i t à n a t a l i z i e i n c u i , come accade ovunque, si evidenz i a n o s p e s s o n u m e r o s e c r i t i c i t à « D a p a r t e a z i e n d a l e , c o n s a p e v o l i delle tante criticità già in corso, si è attivato già da novembre un meccanismo organizzativo per assicurare la tutela della salute dei cittadini, avviando la ricerca di professionisti per coprire i turni notturni e festivi - afferma un comunicato dell’Asp - Tra gli strumenti adottati, anche le deroghe previste dall’articolo 38 dell’Accordo Collettivo Nazionale vigente Per il periodo di riferimento, si è stati costretti a procedere, così come avvenuto negli anni scorsi, anche ad a c c o r p a m e n t i f u n z i o n a l i i n p a r t ic o l a r e n e l l ’ a r e a p i ù c r i t i c a c h e è

quella dell’area Sud del potentino e quindi quella del senisese-lagonegrese Gli accorpamenti interess e r a n n o p u n t i d i c o n t i n u i t à a s s istenziale che potrebbero anche non ricadere nello stesso ambito territ o r i a l e U n l a v o r o s v o l t o , a s u pporto delle decisioni aziendali, anche da parte dei Direttori delle Unit à O p e r a t i v e d e l l e C u r e P r i m a r i e che hanno fatto leva sulla sensibilità dei medici di famiglia per cop r i r e t u r n i i n q u e l l e l o c a l i t à c h e p r e s e n t a n o o g g e t t i v e d i ff i c o l t à » . « L a D i r e z i o n e S t r a t e g i c a , c h e h a informato della tabella turnativa sia i Sindaci dei cento comuni potentini che l’Assessore regionale alla Salute e Politiche della persona, resta a disposizione dei primi cittadini per affrontare casi di criticità che dovessero emergere in maniera imprevedibile nell’espletamento della turnazione medica prevista» Il segretario regionale della Federazione Italiana Medici di Medicin a G e n e r a l e A n t o n i o S a n t a n g e l o plaude agli sforzi messi in essere da Asp 1nel coinvolgere tutte le risorse umane presenti sul territorio per evitare disagi ai cittadini Non v a t r a l a s c i a t o u n a s p e t t o f o n d amentale: la situazione è emergenziale perché le carenze dei medici si tanno riflettendo in tutte le realtà della nostra provincia, così come accade nel resto d’Italia Da qui

POTENZA. II Club Lions di Potenza e l’Associazione Alad Fand

B a s i l i c a t a , c o n i l p a t ro c i n i o g r atuito del Comune di Potenza e dell ’ A s p ( A z i e n d a S a n i t a r i a d i P ot e n z a ) , d o m a n i 7 d i c e m b re d a l l e 8,30 alle 12,30 effettueranno, press o i l o c a l i d e l l a P a r ro c c h i a “ M aria S S Immacolata” di rione Serp e n t o n e Vi a I o n i o 5 4 i n P o t e n z a , visite e consulenze gratuite da par-

la necessità di accorpare vari pres i d i c h e - s o t t o l i n e a S a n t a n g e l onon è dovuto ad una cattiva organizzazione dell’Asp o ad una errata politica sanitaria regionale, bens ì è a t t r i b u i b i l e a d u n a m a n c a t a p r o g r a m m a z i o n e a l i v e l l o n a z i on a l e s u l f a b b i s o g n o d e i m e d i c i » Con l’accordo siglato con l’Azienda Sanitaria di Potenza - spiega il Segretario Nazionale della Fimmg - «faranno turni notturni anche prof e s s i o n i s t i o v e r 6 5 c h e h a n n o a cc e t t a t o d i d a r e u n a m a n o n e l r ispetto delle esigenze e della salute dell’utenza. Questo è sintomatico però di una precarietà di organico con cui bisogna confrontarsi, anche a causa di quel numero chiuso a medicina che restringe la plat e a d e i f u t u r i m e d i c i e c h e c i c os t r i n g e a ff r o n t a r e u n a s i t u a z i o n e emergenziale che ci vede all’apice della curva pensionistica di un nutrito gruppo di medici convenzionati negli anni ’80 e che fuoriusci-

te di Medici Specialisti e nello spec i f i c o : c o n t ro l l o d e l l a g l i c e m i a e valutazione diabetologica,pressione arteriosa,peso corporeo,spirom e t r i a , s a t u r a z i o n e d i ossigeno,elettrocardiogramma con valutazione cardiologica. Alle ore 12,30 nel Salone della Parrocchia si provvederà alla consegna dei referti e seguirà un incontro-dibattito con gli esperti, oltre al saluto

ranno dal lavoro entro breve tempo»

Per il Direttore dell’Uoc Cure Prim a r i e d i P o t e n z a G i u l i a M o r t o l a , «nelle aree del potentino, venosino e melfese è assicurata la completa copertura da parte dei medici per le esigenze della continuità assistenziale Ciò é stato possibile, grazie al lavoro incessante del p e r s o n a l e i n s e r v i z i o p r e s s o l a UOC, ma soprattutto grazie alla disponibilità dei medici stessi e dei Sindaci dei Comuni interessati. In caso di emergenze dell’ultimo momento che possano prevedere l’assenza di un medico a copertura del turno di guardia medica, l’utenza verrà informata tramite l’affissione di appositi cartelli informativi sulle porte di accesso ai presidi stessi»

Il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo, a conclusione dell’iter programmatorio ha sottolineato come «la direzione aziendale abbia cercato di avere un a p p r o c c i o p r e v e n t i v o e d o rg a n i zzato verso un tema che è di partic o l a r e s e n s i b i l i t à e c o m p l

à Abbiamo anticipato la previsione

contratto grazie anche al prezioso apporto delle rappresentanze sin-

d e l l e A u t o r i t à . I n i z i a t i v a c h e c o l c o r re n t e m e s e d i d i c e m b re c o nclude una serie di impegni analoghi,effettuati di concerto fra le due a s s o c i a z i o n i s u l t e r r i t o r i o re g i onale,in una logica di avviare conc re t a m e n t e , c o s ì c o m e è s t a t o recentemente annunciato dal Dipart i m e n t o S a l u t e R e g i o n a l e , p rog r a m m i d i P re v e n z i o n e a l b e n e primario della Salute

L’associazione

di volontari ha raccolto fino a quattrocento sacche

Avis di Muro Lucano-Castelgrande, al pranzo sociale volontari premiati

MURO LUCANO. Anche

q u e s t ’ a n n o i l “ p r a n z o s oc i a l e ” d e l l ’ Av i s d i M u r o

Lucano-Castelgrande, è sta-

t o u n s u c c e s s o , m a a n c h e un momento importante per fare il punto delle attività di v o l o n t a r i a t o e d o n a z i o n e

La Sezione locale dell’Avis è una realtà ormai consolidata sul territorio, giunta al suo 36esimo anno, ha visto in questi giorni la premiaz i o n e d i c i r c a 8 0 d o n a t o r i più assidui e più generosi.

U n e l e n c o d i n o m i t r o p p o

l u n g o d a c i t a r e , m a c h e s i fonde in un unicum di solidarietà e altruismo

Il Presidente Renato Ferrara ed il Direttivo hanno ring r a z i a t o l e I s t i t u z i o n i e i

r a p p r e s e n t a n t i d e l l e A s s ociazioni presenti, sottolineando come «si sia riusciti a costruire in questi anni, una comunità di oltre 300 iscrit-

t i , c h e c o n i m p e g n o c o -

s t a n t e e g e n e r o s i t à c o n t r ibuiscono annualmente alla raccolta di circa 400 sacche di sangue e plasma Questi n u m e r i n o n s o n o s o l o i l frutto di un lavoro organizzativo, ma un segno tangibile di quanto l'altruismo e la solidarietà siano radicati

n e l n o s t r o t e r r i t o r i o O g n i donazione è un atto di vita, e o g n i s a c c a r a c c o l t a r a p -

presenta una possibilità di s p e r a n z a p e r c h i n e h a b i -

s o g n o I n q u e s t i a n n i , s i a -

mo stati anche molto attivi nel nostro territorio, organizzando convegni ed eventi sui temi della salute e dell e d i p e n d e n z e , e c o l l a b orando con numerose realtà locali Desidero ringraziar e l e a s s o c i a z i o n i c o m e :

L ' A s s o c i a z i o n e C a l c i s t i c a Marmo Platano, la Bocciofila, l'Associazione San Ge-

r a r d o , l ' A s s o c i a z i o n e I l Ponte, il gruppo dell'Infiorata e l'Unitalsi con i quali collaboriamo e condividia-

mo progetti e iniziative È fondamentale che la rete di s o l i d a r i e t à s i a l l a rg h i e s i r a ff o r z i , e s i a m o c o n v i n t i che insieme possiamo fare ancora di più»

Un impegno va anche oltre la raccolta di sangue, difatti si è tenuto anche il cons u e t o a p p u n t a m e n t o c o n Telethon, un evento divent a t o t r a d i z i o n e p e r l ’ Av i s che «da oltre vent'anni è ref e r e n t e d i z o n a p e r Te l ethon, e solo negli ultimi 10 a n n i , c o n l a n u o v a p r e s id e n z a r e g i o n a l e , l a n o s t r a comunità ha donato 15 000

euro» spiegano gli organizz a t o r i a l a t e r e d e l l ’ e v e n t o in cui era presente la Presid e R e g i o n a l e d i Te l e t h o n , la Presidente provinciale di Av i s e d a l c u n i r a p p r e s e ntanti delle Avis locali Ancora, Ferrara sottolinea «il progetto di Servizio Civile, che ogni anno permette di o ff r i r e l ' o p p o r t u n i t à a d u e g i o v a n i d i e n t r a r e i n c o ntatto con la nostra realtà, di c r e s c e r e p r o f e s s i o n a l m e nte, di collaborare con noi e, a l l o s t e s s o t e m p o , d i g u adagnare qualcosa Questo è i l r i s u l t a t o d i u n i m p e g n o

Celebrata la giornata internazionale, il presidente Pierluigi Martoccia: «Bisogna donarsi senza aspettarsi nulla in cambio» D I E M A N U E L A C

e c o n o m i c o c o s p i c u o d a p a r t e d e l l ' Av i s , c h e , c o m e sempre, è convinta che inv e s t i r e n e l f u t u r o d e i g i ov

P a r

plice, «tuttavia, non posso nascondere alcune difficoltà che stiamo affrontando –s o t t o l i n e a i l P

d e n t ePurtroppo, la collaborazion e

non

come vorremmo Re-

o

ichiesto un rimborso per le spese di gestione della nos

a richiesta che ci lascia molto perplessi, visto che la Sez i o n e h a s e m p r e l a v o r a t o con grande impegno e senza alcun ritorno economico da parte dell'Istituzione sanitaria Questo è un tema su cui non siamo affatto d'acc o r d o , e r i t e n i a m o c h e l e istituzioni debbano supportarci meglio, visto il valore sociale del nostro operato In questo contesto di difficoltà, la collaborazione tra tutte le Associazioni e i citt a d i n i d i v e n t a a n c o r a p i ù i m p o r t a n t e I n v i t o q u i n d i tutti a unirsi, a dare il prop r i o c o n t r i b u t o e a i m p egnarsi insieme per garantir e c h e l ' Av i s d i M u r o L uc a n o - C a s t e l g r a n d e p o s s a continuare a crescere, a fare bene e a essere un punto di riferimento per tutti»

POTENZA. «Il volontariato è la f a t i c a d i u s c i r e p e r a i u t a r e a l t r i N o n c ' è u n v o l o n t a r i a t o d a s c r ivania e non c'è un volontariato da televisione Il volontariato è semp r e i n u s c i t a , i l c u o r e a p e r t o , l a m a n o t e s a , l e g a m b e p r o n t e p e r a n d a r e U s c i r e p e r i n c o n t r a r e e uscire per dare» Il presidente nazionale del Gruppo Lucano della Protezione Civile, Pierluigi Martoccia, ha scelto le parole scritte da Papa Francesco lo scorso ann o p e r c e l e b r a r e l a G i o r n a t a I nternazionale del Volontariato che si pone l'obiettivo di valorizzare i l c o n t r i b u t o d i c h i q u o t i d i a n amente affronta le sfide e le emergenze globali per perseguire il ben e c o m u n e « N e l l a g i o r n a t a i nt e r n a z i o n a l e d e l v o l o n t a r i a t o –sottolinea Martoccia - l'invito è a d o n a r s i B i s o g n a f a r l o s e n z a aspettarsi nulla in cambio. L'invito lo rivolgo ai giovani Lasciate i vostri telefonini e frequentate le

nostre sedi: ritrovate la voglia di s t a r e i n s i e m e m a s o p r a t t u t t o r i -

s c o p r i t e i l c o n t a t t o u m a n o N o n c ' è n u l l a d i p i ù a p p a g a n t e d i u n grazie ricevuto da una persona bis o g n o s a » L a G i o r n a t a I n t e r n azionale del Volontariato viene celebrata il 5 dicembre di ogni anno: è stata istituita dalle Nazioni Uni-

te nel 1985 Il volontariato rende le persone protagoniste del cambiamento e parte delle soluzioni, favorendo la partecipazione attiva al proprio sviluppo e a quello delle comunità: questo il filo cond u t t o r e d e l l a c a m p a g n a l a n c i a t a per l'edizione numero 39 dell'International volunteer day Un fa-

ro che illumina quotidianamente l'attività dei volontari delle oltre 100 sedi del Gruppo Lucano (dislocate tra Basilicata, Campania e C a l a b r i a ) ,

Lo ha stabilito la Sezione terza civile della Suprema Cor te di Cassazione che ha confer mato la condanna a risarcire Michele Cannizzaro

Don Cozzi e il Quotidiano calunniatori dolosi

Il fondatore di Libera e il giornale avevano dato per vere le frasi di un pentito omettendo di dire che le stesse vicende erano state archiviate

D I M A S S I M O D E L L A P E N N A

Don Marcello Cozzi e i l Q u o t i d i a n o h a n n o d o l o s a m e n -

t e e v o l o n t a r i a m e n t e d i ffamato Michele Cannizzaro. Lo ha stabilito, in nom e d e l P o p o l o I t a l i a n o e senza ombra di dubbio la

T e r z a S e z i o n e d e l l a S uprema Corte di Cassazion e C i v i l e s u r i c o r s o p r e -

s e n t a t o d a l l o s t e s s o D o n

C o z z i c o n t r o l a s e n t e n z a d e l l a C o r t e d ’ A p p e l l o d i

Potenza che lo aveva condannato ad un risarcimento di 30 mila euro per danni morali oltre a 3 mila euro di sanzione pecuniaria a favore di Cannizzaro, oltre alle spese legali In primo grado erano stati condannati soltanto i giornalisti del Quotidiano e la sua casa editrice, nell’app e l l o p r e s e n t a t o d a C a nnizzaro la condanna è stata poi estesa anche al fondatore di Libera che aveva impugnato la sentenza davanti alla Corte di Cassazione

Il massimo Organo di Gius t i z i a i t a l i a n o h a f i n a lmente definito la modalità con la quale il leader di L i b e r a e “ I l Q u o t i d i a n o ” hanno trattato l’onore e la r e p u t a z i o n e d i C a n n i z z aro IL METODO COZZI

Don Marcello Cozzi in un suo articolo pubblicato sul Quotidiano aveva raccontato di alcuni fatti riportati dal collaboratore di giustizia Cappiello

Nel raccontare questi fatti enumerando tutte le accus e f a t t e a C a n n i z z a r o d a l p e n t i t o , a v e v a s e m p l i c emente dimenticato di dire c h e q u e s t i r a c c o n t i e r a n o stati attenzionati dalla Proc u r a d e l l a R e p u b b l i c a d i Salerno che aveva chiesto e d o t t e n u t o d a l G i p l ’ a rchiviazione

In pratica il metodo doloso tenuto dal prete è stato q u e l l o d i r a c c o n t a r e d e i

f a t t i , f i n g e r e c h e q u e s t i fatti fossero veri e dimenticare di dire che chi avev a l a p o t e s t à d i v a l u t a r l i

a v e v a d e c i s o c h e q u e s t e narrazioni erano contraddittorie e non fondate

È un metodo questo con il

q u a l e m o l t o s p e s s o s o n o state distrutte le esistenze

d e l l e p e r s o n e , l a l o r o d ignità umana e la loro imm a g i n e e c h e q u a s i s e mpre confonde la realtà con la finzione, la propria idea distorta dei fatti con l’oggettività e che non può re-

stare impunito né giuridi-

c a m e n t e n é s o c i a l m e n t e

Forse è il caso che tutti ini-

z i n o a c o m p r e n d e r e c h e

n o n è n é b e l l o n é g i u s t o g i o c a r e c o n l a v i t a d e l l e

p e r s o n e e c o n l a l o r o d i -

g n i t à s e n z a n e s s u n e l e -

m e n t o o g g e t t i v o a n z i d o -

l o s a m e n t e i g n o r a n d o g l i

e l e m e n t i o g g e t t i v i p u r d i costruire su un castello di o f f e s e e o n o r i d i s t r u t t i l a propria carriera personale,

i l p r o p r i o s u c c e s s o e l a propria vanagloria LA GONNELLA

DEL PRETE

La nostra coscienza di credenti ci fa avere una certa ritrosia istintiva nel colpire gli scritti e le azioni di

u n s a c e r d o t e l e c u i m a n i hanno lo straordinario potere di trasformare il pane

e i l v i n o n e l c o r p o e n e l

s a n g u e d i C r i s t o e l a c u i

p a r o l a h a i l p o t e r e d i e l iminare le colpe assolvendo i penitenti

La nostra coscienza di cat-

t o l i c i , p e r ò , c i i m p o n e d i guardare con un certo evi-

d e n t e d i s g u s t o i l p a t e t i c o e machiavellico tentativo

d i D o n C o z z i d i n a s c o ndere le proprie colpe dietro la gonnella del prete

N e l s u o r i c o r s o c o n t r o l a

c o n d a n n a i n a p p e l l o , i nfatti, il sacerdote che aspirava a diventare Vescovo

s c r i v e c h e l e s u e p a r o l e , pur non sostenute dalla ve-

r i t à , s o n o s c r i m i n a t e d a l «dovere di adempiere alla

f u n z i o n e d i r i c h i a m o e d

a m m o n i m e n t o e t i c o p r o -

p r i a d e l m i n i s t r o d i c u l t o

d i u n a c o n f e s s i o n e r e l i -

g i o s a r i c o n o s c i u t a d a l l o Stato» Potremmo trascorrere ore

a d i s c u t e r e d e l l a l a i c i t à

d e l l o S t a t o m o l t o s p e s s o invocata dagli “amichetti”

p o l i t i c i d i D o n C o z z i q u a n d o s i t r a t t a d i d i s c u -

tere di temi etici e di valori non negoziabili

Questa discussione, però, c i p o r t e r e b b e v i a t r o p p o tempo e lascerebbe aperte

t r o p p e q u e s t i o n i d i f f i c i lm e n t e s v i l u p p a b i l i n e l l a brevità di un articolo

A Don Marcello Cozzi ci limitiamo a ricordare che d i e t r o q u e l l a g o n n e l l a d a prete, se vuole mantenere il senso sacramentale della sua funzione e non solo il soprabito estetico di un potere, deve celarsi la Verità di Cristo e, quindi, la D o t t r i n a e i l C a t e c h i s m o della Chiesa Cattolica che non solo condanna aperta-

m e n t e l a f a l s a t e s t i m o -

n i a n z a m a e s p l i c i t a c h e

“maldicenze e calunnie distruggono la reputazione e l’onore del prossimo Ora, l’onore è la testimonianza

s o c i a l e r e s a a l l a d i g n i t à umana, e ognuno gode di un diritto naturale all’onor e d e l p r o p r i o n o m e , a l l a propria reputazione e al ris p e t t o E c c o p e r c h é l a

m a l d i c e n z a e l a c a l u n n i a o f f e n d o n o l e v i r t ù d e l l a giustizia e della carità”

A l n e t t o d i o g n i c o n s i d erazione sulla laicità dello

S t a t o , i l s a c e r d o t e D o n Cozzi si sforzi di ricordare i suoi doveri di cattolico e i suoi obblighi di sacerdote, invece di nascon-

d e r e m a l d i c e n z e e m o rmorazioni dietro la sottan a d e l p r e t e e , s e p r o p r i o non ha tempo né capacità di ricordare il Catechismo di Santa Romana Chiesa si

s f o r z i a l m e n o d i t e n e r e a

m e n t e l e p a r o l e d i P a p a Francesco secondo cui “la calunnia distrugge l’opera

d i D i o , p e r c h é n a s c e d a ll’odio ed è figlia del padre

d e l l a m e n z o g n a ” p e r c h é “ v u o l e d i s t r u g g e r e l ’ o p er a d i D i o e n a s c e d a u n a cosa molto cattiva: nasce dall’odio E chi fa l’odio è Satana”.

Nel calunniare, Don Coz-

z i h a s c e l t o c h i s e r v i r e e

non era Cristo ma il nemico suo IL GIORNALISMO

ALLA PROVA

DELLA VERITÀ

Né si nasconda, come prov a a f a r e “ I l Q u o t i d i a n o ” dietro la libertà di stampa, l a v o l o n t à d i r a c c o n t a r e fatti non suffragati da elementi oggettivi, costruiti, come sostenuto dalla pers o n a o f f e s a a c u i l a G i ustizia ha dato ragione, sulla volontà di distruggere la reputazione delle persone

o m e t t e n d o e l e m e n t i f a tt u a l i d i p r i m o p i a n o , d imenticando di citare decisioni giudiziarie e provved i m e n t i c h e c o n t e s t a n o quanto dai giornalisti viene riportato

Un collaboratore di giustizia è una persona che, dop o u n a v i t a c r i m i n a l e e quasi sempre al fine di ottenere un beneficio di pena, racconta fatti di cui dic e d i e s s e r e v e n u t o a c on o s c e n z a d u r a n t e l a s u a storia malavitosa

L a s u a a t t e n d i b i l i t à d e v e essere vagliata sulla base di elementi certi e, quando e se decide di infangare la vita e la reputazione di una persona dalla storia e dalla moralità specchiata, si ha il dovere di pond e r a r e s e n z a r e m o r e l a q u a l i t à d e l l a s t o r i a d e l l a persona che parla rispetto a quella di cui riferisce.

Lo sanno benissimo i magistrati che sempre vaglian o c o n a t t e n z i o n e l e d ichiarazioni dei pentiti, lo h a s a p u t o f a r e b e n i s s i m o la Procura della Repubblica di Salerno e il Gip in rel a z i o n e a i f a t t i r a c c o n t a t i dal pentito Cappiello contro Michele Cannizzaro Chi ha dato maggior valore alle parole di un pentito rispetto all’esigenza di t u t e l a r e l a d i g n i t à d i u n a persona incensurata e dal-

la prestigiosa carriera anc h e t r a s c u r a n d o l e d e c isioni giudiziarie sul punto è stato in questo caso una testata che, con molta probabilità, cercava notorietà e v i s i b i l i t à i g n o r a n d o l e più elementari regole deontologiche e anche di civile convivenza

UNA LEZIONE PER TUTTI

L a n o s t r a l i n e a e d i t o r i a l e da sempre ha scelto il massimo garantismo, una cert a i n d i f f e r e n z a n e i c o nf r o n t i d e g l i a s p e t t i g i u d iz i a r i d e l l e v i c e n d e e u n a linea di condotta di rango costituzionale che privilegia il principio di non colpevolezza allo scoop a tutti i costi

Ci rendiamo conto che alt r i h a n n o b i s o g n o d i c av a l c a r e i l m o r a l i s m o “ a tanto al chilo” per ottenere visibilità

A noi questa cosa non piac e e n o n l a f a c c i a m o m a lasciamo a ciascuno il diritto di agire come meglio c r e d e s e c o n d o l a p r o p r i a coscienza

La magistratura, però, nel suo potere decisionale ha stabilito che Don Marcello Cozzi ha dolosamente e volontariamente diffamato l’onore di Michele Cann i z z a r o e l o h a f a t t o r a ccontando fatti falsi e omettendo fatti veri

P e r s t a b i l i r l o c i s o n o v ol u t i 1 7 a n n i . I n n o m e d e l Popolo Italiano i diffamatori sono stati condannati ma ora chi risarcirà la dignità calpestata?

L a s p e r a n z a , p e r ò , è c h e tutto ciò serva di lezione e d i a m m o n i m e n t o L e p arole di Libera, quelle di un p e n t i t o , l a s o t t a n a d i u n p r e t e c h e d i m e n t i c a i l

Vangelo non sono la verit à , n o n h a n n o u n p e s o maggiore rispetto alla dignità di una persona offesa

Cannizzaro e Cozzi

« I m p i a n t o m e c c a n i z z a t o X V I I I A g o s t o ,

ora non possiamo più perdere tempo»

La Filt Cgil Basilicata, attraverso le parole di Rocco Pace, commenta positivamente la proroga di un anno per gli adeguamenti certificati dall’Ansfisa all’impianto meccanizzato XVIII Agosto nella città di Potenza, ma sottolinea che sono necessari interventi urgenti e mirati per garantire la continuità di questo servizio fondamentale Pace afferma: «La Filt Cgil, nel ritenere positiva la proroga di un anno per gli adeguamenti certificati dall’Ansfisa all’impianto meccanizzato XVIII Agosto nella città di Potenza, previa la sua chiusura per ‘fine vita’come denunciato da questo sindacato giusto un anno fa - ritiene sia necessario ogni intervento utile, anche da parte della Regione Basili-

cata, affinché questo importante collegamento della città al centro storico possa continuare a espletare la sua importante funzione e a implementarla» Il sindacato ribadisce che è indispensabile che la Regione Basilicata e l’assessore competente destinino i fondi necessari per la realizzazione dei lavori richiesti, alleggerendo così il carico sulle casse comunali che dovrebbero occuparsi della manutenzione straordinaria Pace evidenzia che si tratterebbe di un intervento «dovuto» nei confronti della città capoluogo, che sta vivendo uno dei periodi più difficili dopo il Covid e a causa della crisi idrica Il rischio, secondo la Filt Cgil, è che Potenza possa trovarsi ad affrontare una nuova emergenza: «Non vorremmo

poi trovarci a dover affrontare una ulteriore emergenza, quella dei trasporti, visti anche i futuri interventi sulle linee ferroviarie che lasceranno il capoluogo senza treni per diversi mesi A rischio c’è la sopravvivenza stessa della città che potrebbe rimanere sempre più iso-

lata». La Filt Cgil sottolinea anche la necessità di una «programmazione puntuale e da attivarsi il prima possibile» per permettere al Comune di Potenza, che ha ereditato anni di incuria nella gestione degli impianti meccanizzati, di completare i lavori entro il prossimo anno

Filcams: «Sicurezza sul lavoro, anche la vigilanza è ad alto rischio»

tema della sicurezza sul lavoro tocca ormai ogni settore. È solo di qualche giorno fa l’ultima vittima lucana, l’operaio rimasto schiacciato da un infisso mentre lo stava installando al Tribunale di Potenza. Nonostante ci siano dei settori più esposti di altri al rischio incidente sul lavoro, il tema è trasversale e riguarda anche la vigilanza». Lo afferma Saverio Langone, guardia giurata e Rlst (rappresentante dei lavoratori alla sicu-

rezza) della Filcams Cgil di Potenza. «Il nostro – continua Langone – è un ruolo delicato che richiede attenzione e soprattutto

s c o r s i a R i c c i o n e , s u u n totale di 120 partecipan-

t i ” . “ L e n o s t r e p i c c o l e

a t l e t e , V a c c a r o V a l e r i a , Salinardi Giulia, Petrac-

c a R o b e r t a e V e r o n i c a ,

h a n n o p o i b r i l l a t o n e l

c a m p i o n a t o a l l i e v e ‘ G o l d ’ a s q u a d r e , c o nq u i s t a n d o i l t i t o l o d i v i -

c e c a m p i o n e s s e d u r a n t e l'incontro interregionale

una buona organizzazione del lavoro, cosa che troppo spesso non si verifica nelle aziende, andando anche in deroga a quanto prevede il contratto collettivo nazionale. Turni massacranti fino a 12 ore al giorno, pattuglie effettuate da un solo addetto, insufficienti ore di riposo tra un turno e un altro, sono solo alcuni dei casi che si verificano e che mettono in pericolo non solo l’incolumità del singolo lavoratore ma anche della collettività trattandosi di un la-

re ‘Gold’ - ha sottolinea-

t o l a d i r e t t r i c e t e c n i c a della ‘Giu.Ne.Gia’, Giuliana Marsico. Questi risultati sono il frutto di un intenso lavoro di squadra e d i u n a p i

c h e i l s

d e l l e f

La Cgil tira un sospiro di sollievo: «Bene la proroga di un anno dell’Ansfisa, ma Potenza lavori per conservare il servizio» «La g i n n a s t i c a a r t i s t i c a s t a v i v e n d o u n anno sportivo eccezionale, con risultati che testim o n i a n o l ' i m p e g n o e l a d e d i z i o n e d e l l e g i o v a n i ginnaste dell’associazione sportiva dilettantistic a ‘ G i u . N e . G i a ’ . S i a m o o r g o g l i o s i d e l r i s u l t a t o raggiunto da Giulia Salinardi – evidenzia l’asses-

s o r e a l l o S p o r t d e l C omune di Potenza, Gerar-

d o N a r d i e l l o – c h e h a conquistato un posto tra

l e m i g l i o r i 1 1 g i n n a s t e d’Italia al campionato individuale federale allieve

G o l d , s v o l t o s i n e i m e s i

e guadagnandosi l'acces-

s o a l l a f i n a l e n a z i o n a l e ,

d o v e s i s o n o c l a s s i f i c a t e

26esime tra le migliori 40

s q u a d r e d ’ I t a l i a , r i s u l -

t a n d o l a t e r z a m i g l i o r e

s q u a d r a d e l s u d I t a l i a e

u n i c h e r a p p r e s e n t a n t i della Basilicata nel

miglie e la sinergia tra i tecnici hanno giocato un r u o l o f o n d a m e n t a l e n e l raggiungimento di questi t r a g u a r d i ” “ O g g i i t e cnici Michele Martoccia e A n t o n i e t t a M a r s i c o , i ns i e m e a l l e g i n n a s t e d e l

s e t t o r e a g o n i s t i c o ‘ S i lver’, partono per le finali nazionali federali Winter Edition a Rimini, rap-

«Perché ciò si verifichi è necessario un impegno concreto e urgente da parte della Regione Basilicata: la chiusura della scale mobile provocherebbe un danno non solo all’utenza ma anche ai lavoratori, con un impatto occupazionale di almeno una decina di unità» Infine, il sindacato prende atto del ripristino delle fermate dei bus urbani, un provvedimento che la Filt Cgil aveva richiesto formalmente alla passata amministrazione e che ha visto anche una denuncia al Prefetto Tuttavia, Pace sottolinea che si tratta solo di «un primo passo verso una nuova mobilità che risponda alle esigenze dei cittadini e per la quale è indispensabile un Piano di esercizio adeguato»

voro indispensabile in certi ambiti, come per esempio ai Centri Oli nel caso specifico della Basilicata Per non parlare della vigilanza a portavalori e mezzi blindati Il miglioramento delle condizioni di lavoro è una priorità della Cgil, che ha messo in campo una importante formazione rivolta alle Rlst per sensibilizzare tutti i lavoratori e le lavoratrici sulla prevenzione, per la quale la formazione risulta tra le azioni prioritarie».

presentando con orgoglio il Potentino Queste eccezionali ginnaste – conclude l’assessore Nardiello –stanno dimostrando che,

c o n i m p e g n o e d e t e r m in a z i o n e , s i p o s s o n o r a ggiungere traguardi straordinari. È fondamentale supportare e promuov e r e l o s p o r t g i o v a n i l e , che non solo fa emergere a t l e t e d

Potenza e provincia

I tentativi di truffe e raggiri sono radicati anche nei piccoli paesi: i sindaci raccomandano ai concittadini di fare attenzione e collaborare

Furti, Sos da Acerenza e San Chirico

DI EM ANUELA CALABRESE

Continua l’attività di controllo del territorio dell’Arma dei Carabinieri e di pari passo anche l’impegno delle Amministrazioni comunali nel comunicare e sensibilizzare i concittadini, a far attenzione a truffe, raggiri e tentativi di furti Abbiamo raccontato dalle nostre colonne, nei giorni scorsi, l’attività criminosa nel comune di Palazzo San Gervasio ed il successivo arresto dei malviventi, da parte dei Carabinieri Questa volta siamo invece ad Acerenza, dove il Sindaco Fernando Scattone rende noto che «l'episodio consumato nel tardo pomeriggio di mercoledì, a danno dell'abitazione di nostri concittadini e i ripetuti episodi di furto che si stanno verificando nei comuni limitrofi, impongono a tutti, Amministrazione, Forze dell'Ordine e cittadini, di prestare maggiore attenzione ai volti di persone sconosciute e ad automobili strane circolanti nel paese» A Cronache il Sindaco spiega: «Purtroppo nel pomeriggio di mercoledì 4 novembre, si è verificato un tentativo di furto in abitazione, nella periferia del nostro paese e solo grazie al tempestivo allarme dei proprietari, che hanno da subi-

to chiamato i Carabinieri, i ladri sono riusciti a non mettere in atto il loro piano criminoso A seguito dell’intervento dei militari dell’Arma, i malfattori sono scappati a bordo di un’auto, facendo perdere le proprie tracce» E prosegue il Sindaco acheruntino: «Occorre fare massima attenzione, soprattutto in questo periodo in cui lo shopping e gli impegni in vista del Natale iniziano a tenere fuori casa le persone per più tempo, lasciando campo libero È importante collaborare e in ogni caso, è fondamentale avvisare immediatamente le Forze dell’Ordine chiamando il 112» Scattone inoltre ha condiviso anche il decalogo dei consigli dell’Arma dei Carabinieri, su come difendersi da truffe e raggiri, diffidando dalle apparenze di falsi Carabinieri, Poliziotti

o Finanzieri, falsi funzionari o tecnici; Non aprire la porta a sconosciuti e controllare sempre prima dallo spioncino; Diffidare da “tesserini di riconoscimento” che possono essere contraffatti; Non dare confidenza a telefono a persone sconosciuta, tanto più se chiedono dati e informazioni personali; Fare attenzione durante la navigazione su internet a non lasciare propri dati personali, password, o dare confidenza a sconosciuti ed infine fare attenzione ai bambini, non lasciarli aprire la porta al suono del campanello e ricordargli di non accettare nulla da sconosciuti Ricordiamo ancora quando, proprio ad Acerenza ad inizio anno, una donna di 77 anni era stata contattata telefonicamente da un uomo che, spacciandosi per un Maresciallo dei

Carabinieri, l’aveva informata del falso arresto della figlia richiedendo, al contempo, il pagamento della somma contante di 5mila euro per la sua scarcerazione La donna aveva così consegnato, ad una complice spacciatasi per un’incaricata del sedicente Maresciallo al ritiro del denaro, la somma di 900 euro in contanti e preziosi per un valore di circa 3mila euro Fortunatamente a seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza con i Carabinieri della Compagnia di Acerenza, i due malviventi furono individuati e fermati Anche da San Chirico Nuovo la Sindaca Rosa Baldassarre comunica in modo diretto ai concittadini che «viste le numerose truffe e i continui raggiri che si stanno perpetrando a carico di cittadini dei comuni vici-

niori, si prega di fare attenzione e di contattare subito carabinieri e polizia locale» Nel luglio di quest’anno, tra gli episodi più eclatanti, alla periferia di San Chirico Nuovo una chiamata al 112 di un locale istituto di vigilanza innescò l’immediato intervento delle pattuglie in circuito della Compagnia Carabinieri di Acerenza I militari dell’Arma, in pochi minuti, raggiunsero il posto cogliendo sul fatto un folto gruppo di malfattori intenti a caricare, a bordo di due furgoni, i pannelli fotovoltaici appena rubati dai binari della struttura portante di un parco Insomma, sono tanti e svariati i tentativi di furto o di raggiri e truffe, che vengono messi in atto, per questo, come segnalano le Amministrazioni, occorre prestare massima attenzione

LE ASSOCIAZIONI PROMOTRICI: «IL FALÒ SI RIPETERÀ ANCHE QUEST’ANNO E CON LA CONTINUITÀ VOGLIAMO DARE VOCE ALLE CONTRADE»

Fuochi di Santa Lucia, evento il 13 dicembre al quartiere Bucaletto

Siripeterà il 13 dicembre l’evento di Fuochi di Santa Lucia, nato su impulso della Associazione Aria Silvana, condiviso ed adottato, in questi anni, dal Coordinamento delle Contrade di Potenza, aveva ed ha l’obbiettivo – ridando vita ad una pratica consuetudinaria che vedeva nel 13 dicembre l’inizio della nuova stagione, in quanto prima delle modifiche introdotte dal calendario gregoriano il solstizio d'inverno, cadeva proprio in quel giorno - di mettere al centro della attenzione della opinione pubblica e degli amministratori cittadini, le questioni problematiche che gravano ancora sulle aree rurali della città e sulle possibili misure di intervento. «Quest’anno l’evento assume un carattere particolare, in quanto coincide con l’avvio del quinquennio della nuova consiliatura, e come già successo, le aree rurali potentine e le loro associazioni di rappresentanza, confidano in un nuovo inizio delle relazioni in essere tra queste ultime e l’amministrazione comunale di Potenza: in pra-

tica – spiegano i promotori - è l’ennesima apertura di credito per un programma di consiliatura che sia di rinnovamento radicale del rapporto tra l’area urbana e le aree rurali Queste ultime rappresentano un sedimento di potenzialità ed opportunità ambientali, culturali, sociali e produttive scarsamente considerate anche ai fini della determinazione delle politiche di rilancio del ruolo del capoluogo di regione : le associazioni delle aree rurali hanno più volte ribadito questo concetto, mettendo al centro delle proprie proposte non solo le problematiche che maggiormente affliggono i residenti delle ex

contrade – mancanza di servizi adeguati, mancanza di interventi continuativi di ordinaria manutenzione – ma anche ipotesi percorribili di sviluppo coerenti con la natura ed il valore ecologico di queste aree. Riconnettere le aree rurali con la città urbanizzata, ripensare il rapporto –dal punto di vista strutturale e sociale – tra ciascuna area rurale e la “città di prossimità”; è per questa ragione, per le numerose iniziative che finora, ad es. hanno visto il coinvolgimento della Associazione Aria Silvana e dei suoi associati con le iniziative della Parrocchia di Santa Maria della Speranza del quartiere di Buca-

letto, che quest’anno – in questa parte di città – l’evento dei Fuochi di Santa Lucia è programmato di concerto con la Parrocchia, in una prospettiva di condivisione e solidarietà tra realtà contigue e in coerenza con la tradizione che ha dato origine a questo rito : nelle campagne, nella giornata del 13 dicembre, era diffusa un’usanza solidale: chi aveva avuto raccolyi più abbondanti ne donava una parte a chi aveva avuto una stagione meno fortunata, l’Associazione Poggio D’oro con il motto “ abbiamo voglia di illuminare la città dalle contrade “ effettuerà il falò nei pressi dell’ex scuola di Giarrossa Per illustrare le posizioni e le proposte delle associazioni di rappresentanza delle aree rurali e per presentare il programma di iniziative messe in campo dalla Parrocchia di Santa Maria della Speranza nel periodo di Natale 2024, è programmata una conferenza stampa per domani sabato 7 dicembre, alle ore 10.00 presso l’oratorio della stessa Parrocchia»

Fedullo saluta Potenza: nominata Prefetto di Gorizia

deciso dal Consiglio dei Ministri lo scorso novembre, Ester Fedullo, nominata Prefetto, «è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Gorizia»

Ieri, nei Saloni di Rappresentanza della Prefettura di Potenza, da vice prefetto Vic a r i o , F e d u l l o , h a s a l u t a t o i l P r e f e t t o , i Dirigenti ed il personale della Prefettura Alla cerimonia hanno partecipato anche le Autorità civili e militari della provincia Nel maggio del 2020, Fedullo, nata a Sa-

dell’Interno, fu stata assegnata alla Prefettura di Potenza in qualità di vicario Nella sua carriera ha svolto prima il ruolo di dirigente ad Andria-Bat, per poi as-

netto della Prefettura di Salerno. La car-

prefetto, con l’assegnazione prima a Be-

luogo di regione lucano.

Evangelista (Fim Cisl): «La “svolta green” r ichiede un equilibr io tra sostenibilità e stabilità occupazionale»

A u t o m o t i v e i n c r i s i : l a s f i d a d e l l a t r a n s i z i o n e e c o l o g i c a

«L

a s i t u a z i o n e

d e l l ’ a u t o m o t ive in Europa è

c o n t r a s s e g n a t a d a i n s i d i e e incertezze che generano confusione e impediscono l’elaborazione di strategie

c h i a r e e s o s t e n i b i l i : l a transizione ecologica, pur

r a p p r e s e n t a n d o u n a s f i d a

c r u c i a l e p e r t u t t e l e c a s e

a u t o m o b i l i s t i c h e , r i s c h i a

d i d i v e n t a r e i n s o s t e n i b i l e

e i n g o v e r n a b i l e s e n o n viene gestita cercando un punto di equilibrio tra esi-

g e n z e i n d u s t r i a l i e r esponsabilità sociale» È quanto sostiene il segre-

t a r i o g e n e r a l e d e l l a F i m

C i s l B a s i l i c a t a G e r a r d o Evangelista

« L e r e c e n t i d i m i s s i o n i d i

C a r l o s T a v a r e s d a l l a g u ida di Stellantis - ha proseg u i t o i l s i n d a c a l i s t a - d i -

m o s t r a n o c h e l a s t r a t e g i a finora adottata dal gruppo

n o n h a p r o d o t t o r i s u l t a t i

s i g n i f i c a t i v i L o s t a t o a t -

t u a l e d e g l i s t a b i l i m e n t i , d e l l ’ o c c u p a z i o n e e d e l l a produzione ne è una conferma evidente Ora spet-

t a a l c o m i t a t o e s e c u t i v o , sotto la guida di John Elkann, dare un segnale deciso per invertire la rotta e ridare fiducia al futuro di Stellantis»

Evangelista non risparmia critiche alla Commissione europea per come ha dise-

g n a t o e g e s t i t o l a t r a n s izione verso l’auto elettri-

c a : « U n c a m b i a m e n t o d i

t a l e p o r t a t a a v r e b b e r ichiesto una visione più bi-

l a n c i a t a , c a p a c e d i c o n -

t e m p e r a r e l e e s i g e n z e d i sostenibilità con quelle di s t a b i l i t à i n d u s t r i a l e e o ccupazionale» «Il sindacato - ha aggiun-

to il segretario regionale -

h a s e m p r e p r o m o s s o u n approccio improntato alla prudenza e alla partecipa-

z i o n e U n e s e m p i o s i g n ificativo in tal senso è rapp r e s e n t a t o d a l l o s t a b i l imento di Melfi, dove, con

l ’ a s s e g n a z i o n e d e l l a p r oduzione di cinque model-

l i e l e t t r i c i e l ’ a v v i o d e l l a

r i c o n v e r s i o n e d e l l e l i n e e

p r o d u t t i v e – c h e v e d r à a

b r e v e i l d e b u t t o d e l s u v

c o u p é e l e t t r i c o D S 8 , l a

F i m C i s l a v e v a p r o p o s t o

d i a f f i a n c a r e a i m o d e l l i

e l e t t r i c i a n c h e v e r s i o n i ibride, per tenere conto di eventuali evoluzioni nelle

p r e f e r e n z e d e l m e r c a t o »

A preoccupare non è solo

l a t e n u t a i n d u s t r i a l e , m a l’impatto occupazionale di q u e s t a c o m p l e s s a f a s e d i transizione

Una delle criticità più im-

m i n e n t i r i g u a r d a l a f i n e

d e g l i a m m o r t i z z a t o r i s ociali poiché molte aziende dell’indotto termineranno

l a c a s s a i n t e g r a z i o n e g i à all’inizio del 2025, aggravando ulteriormente la si-

t u a z i o n e o c c u p a z i o n a l e

D u e f a t t i p o t r e b b e r o s e -

g n a r e u n a s v o l t a i m p o rtante. Il primo è il tavolo di confronto con il Governo, Stellantis e i sindacati

fissato per il 17 dicembre, dove si attende la presen-

t a z i o n e d i u n p i a n o i n d ustriale concreto in grado di

g a r a n t i r e o c c u p a z i o n e e investimenti per il rilancio

d e g l i s t a b i l i m e n t i I l s econdo riguarda l’annuncio

d e l m i n i s t r o U r s o c i r c a

l ’ i n t e n z i o n e d e l g o v e r n o d i m e t t e r e a d i s p o s i z i o n e del comparto automobilis t i c o u n f o n d o d i a l m e n o 750 milioni di euro, risor-

s e c h e s e c o n d o l e i n t e n -

z i o n i d e l l ’ e s e c u t i v o n o n finanzieranno incentivi ma serviranno a sostenere gli

i n v e s t i m e n t i d e l l e i m p r ese della filiera

« Q u e s t i i n t e r v e n t i - h a concluso Evangelista - sono essenziali per sostenere il settore dell’auto Tut-

t a v i a , b i s o g n a a g i r e c o n urgenza, perché il dramma che si vive a Melfi è tangibile Molte aziende dell ’ i n d o t t o f a t i c

i produttivi sono ai

zione sta per esaurirsi In-

CENTRO PER RIMPATRI A PALAZZO SAN GERVASIO Esercito,

p r e s s o i l C p r m i g ra n t i

Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha ricevuto, presso il Palazzo del Governo, la visita istituzionale del nuovo Comandante del Raggruppamento Puglia Basilicata di “Strade Sicure”, il Colonnello Raffaele Fino, accompagnato dal predecessore, il Colonnello Vito Gargiulo. Il contingente militare dell’operazione “Strade Sicure” è impegnato, da anni, congiuntamente alle F o r z e d e l l ’ O r d i n e , n e l l ’ a t t i v i t à d i v i g i l a n z a d e l

Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Palazzo San Gervasio

Lunghe e pluridecorate le carriere degli Alti Uff i c i a l i c h e s i a v v i c e n d a n o s e m e s t r a l m e n t e a l t imone del contingente militare assegnato alla provincia di Potenza. È il caso del Comandante uscente, Colonnello Vito Gargiulo che intraprende la carriera militare con la frequentazione del 180° Corso Allievi Ufficiali dell’Accademia Militare di Modena. Attuale Comandante del Leggendario

s e t t i m o R e g g i m e n t o d i A l t a m u r a , i l C o l o n n e l l o

Gargiulo ha preso parte a diverse operazioni in Italia e all’estero. Percorso altrettanto brillante per il subentrante Colonnello Raffaele Fino che, dopo aver frequentato l’Accademia Militare di Modena, ricopre incarichi di comando presso Reparti operativi e di staff dello Stato Maggiore dell’Esercito, prestando particolare cura alla propria formazione che perfeziona in Italia e in Germania. Promosso al grado di Colonnello nel gennaio del 2024, assume il comando dell’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia

L’assessore alle Infrastrutture Pepe: «Servirà a colmane un deficit viario dovuto alla frana del novembre 2022»

L a v o r i p e r i l b y p a s s s u l l a S S 1 8

a M a r a t e a : « I n i z i o i m m i n e n t e »

Il cantiere sulla Ss 18 a

M a r a t e a s a r à a t t i v o

d a l l a p r o s s i m a s e t t i -

m a n a . A d a n n u n c i a r l o l’assessore alle Infrastrutture, Pasquale Pepe che ha dichiarato: «Servirà a colmare un deficit viario do-

v u t o a l l a f r a n a d e l n ovembre 2022 che ha com-

p r o m e s s o i l t r a n s i t o n e ll’area In fase di progettazione galleria permanente finanziata con 60,4 milioni di euro»

« L a c o n s e g n a a v v e n u t a oggi dei lavori per la realizzazione del bypass sulla strada statale 18 a Castrocucco di Maratea, con gli interventi che avranno

i n i z i o l a p r o s s i m a s e t t im a n a , s e r v i r à a c o l m a r e un deficit viario dovuto all a f r a n a d e l n o v e m b r e 2022 che ha compromesso i l t r a n s i t o n e l l ’ a r e a L a

R e g i o n e B a s i l i c a t a h a

s t a n z i a t o 1 , 5 m i l i o n i d e i 5,5 complessivi, mentre la r e s t a n t e p a r t e è s t a t a d i competenza ministeriale», ha dichiarato il vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti

della Regione Basilicata, Pasquale Pepe L’opera, fa sapere Anas in un comunicato, è fortemente attes a d a l t e r r i t o r i o e r i e n t r a nel Piano per gli interventi urgenti della Protezione Civile in ragione dello sta-

t o d i e m e r g e n z a a t t i v o , c o n C o m m i s s a r i o i n d i v iduato nel Sindaco di Maratea, la cui realizzazione

è c o o r d i n a t a d a A n a s i n qualità di soggetto attuatore

I lavori prevedono la co-

s t r u z i o n e d i u n a n u o v a viabilità provvisoria – al-

t e r n a t i v a a l l a t r a t t a d i

S S 1 8 , i n t e r d e t t a a l l a c i rcolazione – di circa 4 chi-

l o m e t r i , s u d d i v i s a i n d u e differenti tratte omogenee:

l a p r i m a r i g u a r d a l ’ a d e -

g u a m e n t o e d i l m i g l i o r amento di una viabilità esi-

s t e n t e d i 1 , 5 c h i l o m e t r i ,

m e n t r e l a s e c o n d a c o n s i -

s t e n e l l a r e a l i z z a z i o n e d i un nuovo tracciato di sviluppo pari a 2,5 chilometri Il cronoprogramma dei

l a v o r i p r e v e d e u n t e m p o d i r e a l i z z a z i o n e d e l b ypass di circa cinque mesi

«Il bypass, come ho avuto

m o d o d i c o m u n i c a r e p oche settimane fa, è un collegamento stabile», spiega Pepe, «seppur non definitivo Sarà successivamente realizzata una gal-

l e r i a , i n f a s e d i p r o g e t t az i o n e , c h e r i p r i s t i n e r à i n m a n i e r a p e r m a n e n t e i l

t r a f f i c o P e r q u e s t ’ o p e r a saranno investiti 60,4 milioni di euro, già finanziat i d a l M i n i s t e r o d e l l e I nfrastrutture e dei Trasport i A n c o r a u n a v o l t a r i ng r a z i o A n a s p e r a v e r r is p e t t a t o l e c o n s e g n e d iscusse nei periodici tavoli tecnici presso il Dipartimento Infrastrutture»

Matera, Studentato pronto in 540 giorni

Il n u o v o s t u d e n t a t o d i

Matera vedrà la luce tra 540 giorni e garantirà i più alti standard in termini di efficientamento energetico, ma soprattutto ambienti confortevoli e innovativi per 150 universitari La superficie calpestabile all’interno dell’edificio, sviluppata

s u 5 l i v e l l i , s a r à d i c i r c a

5 500 metri quadrati, dove troveranno spazio aule multimediali, biblioteca, uffici amministrativi, luoghi d’incontro e ricreativi, oltre na-

t u r a l m e n t e a l l e c a m e r e r iservate agli studenti, a una mens a con cucina, alla lavanderia e a un deposito per biciclette Mentre l’area di pertinenza dello studentato

s a r à d i 2 2 m i l a m e t r i q u adrati, di cui 3 000 destinati a parcheggio e tutto il resto al verde È quanto emerso nel corso di una conferenza stampa, organizzata per pre-

s e n t a r e i d e t t a g l i d e l p r ogetto, ben rappresentati nei rendering proiettati dai tecnici, che si è svolta stamane nel Campus universitario di via Lanera, a Matera Presenti all’evento il presi-

Casino

dente della Giunta regiona-

l e , V i t o B a r d i , l ’ a s s e s s o r e alle Infrastrutture Pasquale Pepe, il rettore dell’UniBas

I g n a z i o M a n c i n i , i v e r t i c i dell’Ardsu, una delegazione di studenti e i rappresen-

t a n t i d e l r a g g r u p p a m e n t o temporaneo di imprese agg i u d i c a t a r i o c o m p o s t o d a i m a n d a t a r i C o n s o r z i o C i r o

M e n o t t i e L a C a s c i n a C ostruzioni, dai soggetti mandanti Passarelli spa e Igc srl e dal gruppo di progettazio-

«Èc o n p r o f o n d a e m ozione ho partecipato insieme al presidente Bardi e all’assessore alle infrastrutture Pasquale Pepe, all a p r e s e n t a z i o n e d e i l a v o r i d i completamento della casa dello studente di Matera. Quest’opera a lungo attesa dalla città e dag l i s t u d e n t i u n i v e r s i t a r i p o t r à dare centralità al nostro ateneo garantendo il diritto allo studio e attraendo nuovi giovani», dice il consigliere regionale di Fi, Michele Casino: «Lo studentat o c h e s a r à p r o n t o a g i u g n o

IlConsigliere regionale Roberto Cifarelli accoglie con soddisfazione la notizia del riavvio dei lavori dello studentato di Matera, un progetto cruciale per il futuro della città e per il miglioramento dei servizi destinati agli studenti universitari. «Dopo un troppo lungo periodo di stallo che ha rischiato di compromettere la realizzazione di questa importante infrastruttura, con la consegna dei

ne di cui fanno parte Copec srl, Sarubbi engineering srl e S i n g e n a s r l L a R e g i o n e ha puntato sul recupero di un padiglione dell’ex ospedale della città dei Sassi, in via Annibale Maria di Francia, facendo una radicale ristrutturazione del complesso, con adeguamento sismico «È una giornata importante per la Basilicata, non s o l o p e r M a t e r a R a p p r esenta una grande soddisfazione poter mettere 150 stu-

2 0 2 6 d a r à a l l o g g i o a 1 5 0 s t udenti, che potranno far richies t a t r a m i t e A R D S U e a c c e d eranno per meriti e valutazione patrimoniale Sono previsti oltre alle unità residenziali anche ampie zone comuni ed un sistema altamente sostenibile e tecnologico, privo di gas ed esclusivamente elettrico, con energia da fonti rinnovabili I vantaggi per i nostri giovani non sarann o s o l o n e l l a t u t e l a d e l f o n d amentale diritto allo studio, ma anche nella possibilità di social i z z a z i o n e , n e l l a s e p p u r l u n g a

lavori finalmente si compie un passo decisivo verso il completamento dello studentato di Matera. Si tratta dell'unico appalto della Regione Basilicata che riguarda direttamente la città di Matera, un dato che purtroppo sottolinea ulteriormente la sottovalutazione della sua rilevanza strategica», dichiara Cifarelli. «È doveroso da parte mia dare atto dell’impegno sia dell’ex assessora Donatella Mer-

denti universitari nella condizione di usufruire di spazi adeguati nel loro percorso di formazione” ha detto il presidente Bardi prima di raggiungere il cantiere dove ha sottoscritto il verbale di consegna dei lavori “Negli ultimi due anni – ha aggiunto – è stata data una forte accelerazione all’iter bur o c r a t i c o c h e a v e v a c o mportato rallentamenti sulla tabella di marcia, ma tutto è bene quel che finisce be-

b a t t a g l i a a l c a r o a f f i t t i , n e l l a rinnovata attrattività del nostro polo universitario che potrà così riprendere la sua centralità. E s p r i m o p i e n a s o d d i s f a z i o n e per questo passo in avanti verso il completamento e la consegna alla città di questo importante intervento infrastrutturale, non mancherò di vigilare a che i lavori si concludano bene e p e r t e m p o C h i u d o r i n g r aziando il presidente Bardi per non aver fatto mancare la sua vicinanza alla mia amata città e ai suoi giovani».

ra che dell’attuale assessore Pasquale Pepe, che con determinazione hanno lavorato per superare le difficoltà, per il reperimento delle risorse e per il nuovo appalto di un ’opera che mira a rispondere alle esigenze di accoglienza e supporto degli studenti universitari, offrendo spazi moderni, funzionali e adeguati. Matera, patrimonio mondiale dell’umanità e polo di eccellenza culturale, me-

ne» Soddisfatto anche l’ass

Pasquale Pepe «Porteremo a t e

l a v o r i , d o p o molti anni di attesa, per andare incontro alle esigenze della comunità studentesca universitaria di Matera” ha e

punto di vista didattico e sociale, è previsto un investim

sono fon-

stante finanziamento è a carico del Ministero dell’Università e della Ricerca e dell’Ardsu Nel frattempo, util i z z e r e m o i 9 0 0 m i l a e u r o già a disposizione per l’acquisto di arredi e attrezzature” ha sottolineato Pepe, segnalando ai giornalisti che “la Regione, dopo quello di M a t e r a , h a u n a l t r o a m b iz i o s o p r o g e t t o l e g a t o a l

studentato di Potenza, che dovrebbe svilupparsi nell’ex ospedale San Carlo e per il quale si potrà contare su una somma di 20 milioni di euro»

rita strutture di qualità in grado di attrarre giovani e di consolidare il suo ruolo di città universitaria» Il completamento dello studentato rappresenta un investimento nel futuro della nostra comunità e un incentivo per la crescita del sistema universitario e culturale di Matera ” , prosegue il Consigliere. «Ora è fondamentale reperire al più presto le risorse necessarie per assicurare il completa -

mento dell’intero campus universitario e di tutte le sue pertinenze secondo l’originale idea di destinare tutta l’area dell’ex ospedale di Matera all’Unibas e spostare altrove gli uffici regionali. Mi auguro che i lavori consegnati oggi procedano senza ritardi, e per questo continuerò a monitorare attentamente lo sviluppo del progetto per garantire che venga portato a termine nei tempi previsti»

Continua il nostro percorso dialogico avviato nelle 131 agorà della nostra terra lucana In questa seconda edizione lo facciamo attraverso una visione duale e della differenza (maschilefemminile). Il modello resta sempre quello socratico, di ricerca e di indagine “critica”, per un confronto e dialogo costruttivo sulle questioni e sui problemi, senza sopraffazioni e forme di dominio. La differenza esperita apre a percorsi di alterità e di rispetto delle diversità influenzando positivamente l’intero tessuto sociale. Nessuno “scimmiottamento”. Differenti identità per costruire qualcosa di buono nei luoghi dove si vive, “un mondo nuovo e migliore”, come direbbe Virginia Woolf.

DI MARIA DE CARLO*

Nella giornata di oggi, 6 dicembre, si celebra Santa Klaus (dalla nota figura di san Nikolaos di Myra), che rende felici tanti bambini con i suoi doni Se vi trovate a passare per piazza 18 Agosto a Potenza, in un angolo vedete una vetrina illuminata con su la scritta: “Associazione italiana familiari e vittime della strada” Ci sono stata in questi giorni per salutare una cara amica, Rosalba Romano, responsabile provinciale dell’associazione per Potenza e provincia nonché membro del Consiglio direttivo nazionale La trovo immersa tra giocattoli, arte sacra e gadget a tema natalizio Rosalba, docente di Lettere in pensione dal 2022, svolge attraverso il volontariato la sua missione di educazione stradale anche con eventi, manifestazioni e incontri formativi nelle scuole, conciliando la cura di mamma Rosa Colasurdo di 91 anni. Ho conosciuto Rosalba circa 34 anni fa La ricordo con il suo caschetto biondo nel corridoio del Seminario minore di viale Marconi a Potenza durante la pausa di un corso all’Istituto SSR Poi ci siamo perse di vista per ritrovarci colleghe all’Istituto d’Arte (oggi Liceo Gropius) dopo diversi anni Delle tante giornate lavorative insieme ricordo di un risveglio sotto la neve. Non c’erano i social e la comunicazione della sospen-

Rosalba Romano: dal dolore la missione per l’educazione stradale

sione delle lezioni arrivò quando ormai eravamo davanti la scuola La vedo arrivare con suo marito, Angelo Sabia, dagli “occhi azzurri come il mare”, mi conferma Rosalba Ricordo ancora le risate e la complicità della coppia Salii in macchina con loro e Angelo ci accompagnò verso il Centro Fu la prima e l’ultima volta che li vidi insieme Una storia la loro iniziata durante il terremoto dell’Ottanta “Ci siamo conosciuti presso la parrocchia sant’Anna, durante l’attività di volontariato nella distribuzione del cibo e dei beni ai terremotati – racconta Rosalba - Dall’amicizia a sette anni di fidanzamento per arrivare poi al matrimonio nel 1986” Nel 2001 Angelo perde la vita a 39 anni, in un incidente sulla Basentana “Nel giro di 24 ore lui fu il quarto – racconta Rosalba – e allora ho voluto indagare e capire se avercela con lui che mi aveva abbandonata o rendere giustizia e ridare dignità ad Angelo che non poteva difendersi Dalla denuncia ai responsabili delle infrastrutture stradali al travaglio di procedimenti legali e udienze durate 15 anni, e infine ho ottenuto giustizia

Sulla tomba avevo giurato a mio marito che non avrei avuto pace fino alla dimostrazione della sua innocenza”. Rosalba Romano ripercorre ogni istante, dalla telefonata ricevuta a scuola alla corsa sulla Basentana dove “non ho voluto vedere mio marito morto perché non riuscivo ad accettare la realtà, lo volevo pensare vivo e poi – continua come un fiume in piena – la presenza alla Camera mortuaria, ricordo i passi verso di lui, poi l’attesa negli uffici per la donazione degli organi, ci arrivai con la morte nel cuore e il desiderio di dare attraverso An-

gelo la speranza della vita a qualcuno ma questo non fu possibile per i tempi Furono ore e giorni terribili perché non accetti la morte, come dire te ne vai di testa È un’esperienza devastante che non si augura neanche al peggior nemico. Tanta confusione ma anche incomprensione, rabbia, sperimenti l’abbandono, e la ricerca di un’ancora dove aggrapparti Così mi sono imbattuta su internet nell’Associazione italiana familiari vittime della strada” Un incontro fondamentale per Rosalba nonostante “Il dolore allorché è profondo e vero è un peso che non si sgrava mai dal cuore”, come dice Shakespeare “L’associazione mi ha aiutata a sopravvivere, non a superare la perdita –afferma –, resta una ferita a vita che non si rimargina, ma a fare del dolore una missione, quella di salvare gli altri attraverso l’educazione” Da quella telefonata con la presidente nazionale inizia per Rosalba una missione, e nel giro di un anno l’apertura di una sede a Potenza “presso casa mia – precisa –, solo nel 2012 con il sindaco Vito

Santarsiero mi viene concesso uno spazio in p zza 18 Agosto, utenza e fitto a carico nostro, e comunque non è stato semplice perché negli anni c’è stato il rischio di sfratto e dopo il sostegno anche del sindaco Dario De Luca e altre peripezie attualmente il locale è stato da me acquistato e messo a disposizione dell’associazione gratuitamente” Chiunque può collaborare e sostenere l’attività con l’iscrizione o donazione, o contattare Rosalba al 3381900062 e visitare il sito https://www vittimestrada org/ Di strada ne è stata fatta, dalla scuola come referente nell’educazione stradale alle numerose campagne di sensibilizzazioni, convegni con l’obiettivo “di educare al rispetto delle regole del codice della strada da parte di chi guida ma anche dei pedoni”, afferma Rosalba ricordando alcune tappe significative, tra queste la collaborazione con il Comune di Bella “che ha dedicato un monumento alle vittime della strada come pure a Satriano una piazzetta mentre a Potenza – spiega Rosalba –faccio un appello e proposta al sindaco Vincenzo Telesca di adottare l’aiuola accanto alla sede per trasformarla nel Giardino degli Angeli della strada Queste iniziative – dice – sono importanti perché fungono da monito e invitano alla prudenza e poi si sostengono quelle famiglie che nella loro vulnerabilità diventano vittime di approfittatori, mentre l’associazione procura assistenza psicologica e legale” Rosalba è una donna libera senza peli sulla lingua resa tale da quel dolore dove “sotto il suo soffio si sviluppano le anime”, come recita Marie von EbnerEschenbach

*COUNSELOR FILOSOFICA