Cronache del 6 novembre 2024

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EMERGENZA IDRICA, CONFERENZA DI sERvIZIO IN REGIONE DELL’AssEsORE MONGIELLO CON TuTTI GLI ATTORI IsTITuZIONALI COINvOLTI

«Controlli costanti sulla qualità delle acque del Basento»

L’obiettivo è garantire la massima sicurezza ai cittadini in relazione all’uso potabile

Il suo successore al consorzio industriale lo nomina consulente con la possibilità di nominare un sub consulente

L’imbarazzante incarico a Fuina da 42 mila €

3.500 euro al mese dal Consorzio Industriale al suo ex amministratore. Marrese: «Una

L’INIZIATIvA

Carovana Uil: No ai lavoratori fantasma

Du e g i o

fronto sul precaria-

giovani (la Basilicata e il Mezzog

g o n o ) , i l f u t u r o d i S t e llantis, l’artigianato e la si-

c u r e z z a d e i l a v o r a t o r i , i l c o m p a r t o d e l c i n e m a -

s p e t t a c o l o d a m e t t e r e a l

s i c u r o : s o n o i t e m i d e l l a "Carovana Uil" prevista a Potenza, nel piazzale della Torre Guevara, il primo

evento per grandi aspetti organizzativi in quest’area della città Un vero ( )

■ continua a pag 10 L edizione di Cronache di ieri Dellapenna a pag 2

B A S I L I CATA

O P P I O Z E R O

CCONsIGLIO REGIONALE

Protagonisti i temi caldi del panorama regionale: bonus gas, viabilità con i lavori sulla Potenza-Melfi e sanità, Seduta dedicata all’attività ispettiva

■ Servizio a pag 5

RAppORTO MIGRANTEs

he Francesco Cupparo, pensate un po’, assessore regionale allo sviluppo economico abbia finalmente citato una ricerca statistica e non solo i soliti Fioretti di San rancesco, peraltro spesso e volentieri declamati in slang franavillese e perfino a sproposito, è una bella notizia che potrà ssere salutata con l’euforia dei neofiti, ma che la presenza di Tajani a Matera l’abbia indotto a strafare per prendersi sulla culura dei meriti che non ci sono è il segno triste e surreale di in he mani siano finiti i poveri lucani Ora se invece d’autocelebrarsi avesse chiesto al suo dg Antoio Bernardo, ammesso che l’abbia pure letto, una sintesi anhe formato Bignami del Rapporto “Io sono cultura 2024” promosso meritoriamente dalla fondazione Symbola, allora avrebe scoperto l’accrocco indicibile evitando d’acchiappare l’enesima figuraccia e cioè che quanto ad occupati del sistema roduttivo culturale e creativo (SPCC) la Basilicata è in sprondo rosso avanti solo a Trentino e Piemonte e che nella grauat

hiamo, a pari demerito con la scassata Calabria, addirittura ’ultimo posto d’Italia Canta Shade: “Ma lo sai che sono un disastro ”

Agli Stati generali della diplomazia culturale anche il Ministro Tajani: «L’economia della bellezza vale 600mld € annui»

Bardi: «Matera riferimento internazionale»

Rinnovamento e nuove sfide per Basilicata Casa Comune

Anagrafe italiani residenti all’estero, aumentano i lucani: + 4 mila e 624 Il 2,4% dei flussi migratori italiani è della Basilicata

■ Servizio a pag 12

BARAGIANO Il sindaco Galizia punta sull’identità territoriale, i primi due certificati De.C.o.: «Esempi di salvaguardia»

■ E. Calabrese a pag 21

MATERA FILM FEsTIvAL Protagonista della quarta giornata Henk Rogers e il “suo Tetris” che terrà un’attesissima masterclass

■ Servizio a pag 24

OLTRE IL GIARDINO
spITI sA NTANGELO E MONACO, GRAvELA E MOREA
Santangelo e Monaco a Oltre il giardino
Servizio a pag 8
Servizio a
Servizio

Il suo successore al Consorzio lo nomina consulente con la possibilità di nominare un “sub consulente” coadiuvante

l’imbarazzante incarico a Fuina da 42 mila €

3.500 euro al mese dal Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Matera al suo ex Amministratore unico Marrese: «Una poltrona per due»

DI M AS S I M O DE L L A P EN N A

La s c i a r s i d i e t r o l e

s p a l l e i l p a s s a t o ,

cancellare tutto ciò

c h e è a c c a d u t o a l f i n e d i

voltare pagina è una delle

cose più difficili nella vi-

ta di un uomo Senza an-

dare verso le metodologie

zen e gli approcci filosofici tutti noi sappiamo co-

me sia difficile non torna-

re nei posti dove si è stati

felici anche se in realtà ta-

l e v o l o n t à è u n i n g a n n o

del tempo che ci farà tro-

vare tristi quei posti dove

abbiamo vissuto momenti

di felicità 45.000 EURO

DI BUONI MOTIVI

Ovviamente questa mesti-

legali:

re nel merito delle vicen-

de né da un punto di vista

g i u d i z i a r i o , n é c o n t a b i l e ,

né amministrativo

Saranno altri a dover sco-

p r i r e s e c i s i a n o i l l e c i t i e

d i q u a l e n a t u r a . C o m e è

n o s t r a a b i t u d i n e c i i n t e -

ressa il dato politico della

do di prorogatio, posto che l a n o m i n a d e l l ’ a t t u a l e c o m m i s s a r i o è f o r m a lmente scaduta con la fine della legislatura regionale e c h e n o n è s t a t a a n c o r a confermata. Sembra quasi che Fuina sia pronto a r

vicenda

z i a d e l l ’ a n i m a e i r i s c h i

del passato possono tranquillamente essere cancel-

lati se, a ristoro della sofferenza, c’è una cospicua

somma di denaro

Il Consigliere regionale di

B a s i l i c a t a d e m o c r a t i c a , Piero Marrese, ha reso no-

t o n e i g i o r n i s c o r s i c h e l’attuale Au del Consorzio

per lo sviluppo industria-

l e d e l l a p r o v i n c i a d i M a -

tera, Giovanni Quinto, ha

n o m i n a t o c o m e s u o c o n -

sulente l’avvocato Rocco Salvatore Fuina che, a sua

v o l t a , h a c o m e n o m i n a t o

un avvocato che curerà le questioni squisitamente le-

gali Sembra una canzone di Branduardi Fuina si di-

mise e subentrò nel ruolo

Quinto

un’altra sua

In pratica, volendo ripren-

dere la battuta di Marrese

s u l l a « p o l t r o n a p e r d u e » , p o s s i a m o d i r e a n c h e c h e c’è uno stipendio di tropp o S o p r a t t u t t o s e v i e n e pagato da un Ente che non

gode di ottimissima salute L’incarico a Fuina, infat-

t i , c o s t e r à 4 2 0 0 0 e u r o

l’anno più Iva e accessori,

i n p r a t i c a o g n i m e s e i n -

c a s s e r à 3 5 0 0 e u r o n e t t i , q u a s i l o s t i p e n d i o d i u n

D i r e t t o r e G e n e r a l e s e n z a

n e a n c h e g l i o b b l i g h i d i presenza UN CONSORZIO A TRASMISSIONE PERSONALE

C o m e d i c o n s u e t o a n o i non interessa tanto entra-

Politicamente da un lato ci

p r e m e f a r e u n p l a u s o a

M a r r e s e c h e d i m o s t r a l a

c a p a c i t à d i « l e g g e r s i l e

c a r t e » e d i i n t e r r o g a r e l a

Regione su questioni im-

portanti e non su quisqui-

lie, dall’altro non possiam o c h e s t i g m a t i z z a r e i l

comportamento di Fuina.

Che lui lo sia o meno, l’ex

c o n s i g l i e r e r e g i o n a l e e d esponente leghista, dà co-

sì l’impressione di essere

convinto che il Consorzio

s i a u n a s o r t a d i p r o p r i e t à privata, nella quale può fare tutto ciò che vuole Una

c o n c e z i o n e c h e s u p e r a

l ’ e i u s r e g i o c u i u s r e l i g i o per sfociare nella visione dominicale delle strutture p u b b l i c h e N o i n o n v ogliamo dire che Fuina non

a b b i a l e c o m p e t e n z e p e r

a s s o l v e r e a l c o m p i t o d i consulente del Commissa-

rio Diciamo che forse sa-

rebbe stato più opportuno scegliere un professionista

che non avesse già svolto

il ruolo di rappresentante

legale dello stesso Ente

Quello che appare ancora

p i ù s t r a n o è c h e t a l e n omina avvenga in un perio-

o ccio alle istituzioni è un app r o c

s

m

st

le quant

i o

nto c

le

n le azioni Evidentemente qualcuno della sua coalizione, tra le seconde linee nascoste e famelicamente pronte ad o c c u p a r e s p a z i o n o n h a ben compreso o non cond i v i d e q u e s t o a

IL CORDOGLIO DI VITO DE FILIPPO PER LA SCOMPARSA DI ALBERTO VERSACE

«Un vero rabdomante delle nostre storie»

dolore anche in Basili-

delle nostre risorse». È così che Vito De Filippo, esponen-

berto Versace

«Al testo che si è scritto per avviare tante iniziative per il futuro della Regione lui seppe dare animo e concretezza. - continua De Filippo - Consigliere Ministeriale e Dirigente Generale del Ministero dello Sviluppo Economico seguiva le attività del Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e Coesione e i progetti speciali come ‘Sensi Contemporanei’, programma volto a coordinare ed agevolare lo sviluppo dell’industria della cultura e dell’audiovisivo nonché interventi per il recupero della qualità architettonica. Da noi fu un grande successo!».

«Fu nel primo Comitato promotore di “Matera 2019” e tante altre cose ancora Parlava con me della Basilicata con l’autenticità che solo un atto di amore può manifestare Ciao Alberto Ma soprattutto grazie Alberto!» conclude Vito De Filippo

MERCOLEDÌ

ALIAN EXPERIENC
ED L ALIADERCI

Emergenza idrica e soluzioni alternative alla diga Camastra: Conferenza di Servizio in Regione con tutti gli attori istituzionali coinvolti

«Controlli costanti sulla qualità delle acque del fiume Basento»

Controlli costanti e frequenti sulla qualità dell’acqua del Basento per garantire la massima sicurezza dei cittadini in relazione all’uso potabile. È il «mantra» della Conferenza di Servizio presieduta ieri dall’assessore regionale all’Ambiente, Laura Mongiello, e convocata su indicazione del Commissario per l’emergenza idrica, Vito Bardi, alla presenza di soggetti coinvolti nel piano di emergenza idrica riguardante i 29 comuni serviti dalla diga del Camastra.

In attesa del completamento dell’impianto che servirà a convogliare le acque del Basento nel Camastra, l’assessore Mongiello ha sollecitato «la messa a punto di un sistema di controllo dell’acqua nel fiume e a valle del potabilizzatore - d’intesa tra Arpab, Asp e Acquedotto lucano - per tenere sotto osservazione i parametri del Basento».

Concetto ribadito dal direttore del Dipartimento Ambiente, Michele Busciolano: «Al di là dell’operazione di tubazione da organizzare e al di là dei lavori per garantire strutturalmente questa alimentazione del Camastra –ha detto - è necessario stabilire in questa sede “chi fa che cosa” rispetto alla garanzia assoluta e totale della sicurezza idrica».

Secondo un recente campionamento nel Basento eseguito da Acquedotto lucano, che non ha competenza specifica in materia, non sarebbero emersi inquinanti e valori oltre soglia.

«Dai prelievi effettuati da Arpab negli ultimi sei anni – ha reso noto Achille Palma, direttore tecnico

scientifico dell’Arpab – è stato rilevato un progressivo abbattimento di Pfas (sostanze contenute in solventi e detersivi) anche se lo stato chimico risulta “non buono” a causa della presenza di nichel, metallo riscontrabile lungo tutta l’asta fluviale, segno di una probabile origine naturale. È un elemento che il potabilizzatore è in grado certamente di eliminare».

Il dg dell’Arpab, Donato Ramunno, ha evidenziato come «lo stato qualitativo del fiume sia migliorato dal 2020 ad oggi anche se si tratta di rilievi non tarati sull’uso potabile dell’acqua, un sistema che richiede, normative alla mano, tanti altri parametri da prendere in esame».

Di qui l’interrogativo di fondo: e se dal monitoraggio più approfondito

del Basento risultassero inquinanti non trattabili dal sistema di depurazione?

«In quel caso - è stato evidenziato durante l’incontro - si opterebbe per l’esclusivo utilizzo a scopi igienico-sanitari».

Alla conferenza di servizio, oltre all’assessore Laura Mongiello e ai già citati, hanno partecipato la responsabile dell’area biologia ambientale dell’Arpab, Teresa Trabace, l’amministratore di Acquedotto lucano (Al), Alfonso Andretta, il direttore operativo di Al, Tommaso Marino, il direttore dell’area tecnica di Al, Salvatore Gravino, la responsabile del laboratorio di Al, Patrizia Montenegro, il direttore dell’Asp, Antonello Maraldo, Michele De Lisa dell’Ufficio Igiene Epidemiologica e

I VERTICI DI ACQUEDOTTO LUCANO SULL’INCHIESTA PENALE

Turbativa e corruzione

«Fiduciosi che venga fatta chiarezza»

Inriferimento all’inchiesta penale della Procura di Potenza che coinvolge 3 funzionari e 1 ex dirigente di Acquedotto Lucano, il management di quella che è considerata la più grande Azienda pubblica della Basilicata ha reso noto di seguire «con la massima attenzione l’evolversi della vicenda», confermando «piena disponibilità ed il massimo supporto necessario alle indagini, affinché anche nel proprio interesse, ogni fatto ed ogni circostanza vengano chiariti».

«Acquedotto Lucano - hanno aggiunto e concluso i vertici aziendali -, che non è coinvolto nell’inchiesta ai sensi della responsabilità prevista dal Decreto legislativo 231-2001 considera la trasparenza e il rispetto della legalità principi inderogabili della propria operatività, che deve necessariamente fondarsi su un rapporto di fiducia tanto all’interno della propria organizzazione, quanto nei confronti della catena di fornitura e della propria comunità. Pertanto, in attesa di un accurato e trasparente accertamento dei fatti, la Società continuerà a garantire massima disponibilità e collaborazione alla magistratura inquirente, fiduciosa che venga fatta chiarezza sui fatti».

Riguardo all’inchiesta, il Pm Elena Mazzilli ha chiesto misure cautelari e interdittive per 17 persone e 5 società. Contestati, a vario titolo, presunti illeciti penali legati alla turbativa della gara per l’assegnazione dei 17 lotti per la manutenzione e l’ammodernamento delle reti idriche e fognarie e diversi presunti episodi di corruttele tra imprenditori e alcuni tra attuali ed ex funzionari di Acquedotto Lucano.

I primi interrogatori preventivi davanti al Gip del Tribunale di Potenza, Lucio Setola, sono stati fissati per domani.

Sanità Pubblica dell’Asp, il dirigente medico dell’Asp, Gaetano Ticli, il dirigente di Acque del Sud, Giovanni Falconieri e Mariarosaria Sena in rappresentanza di Acque del Sud, il direttore dell’Egrib Canio Santarsiero, accompagnato da Donato Larocca, Gerardo Troiano, Carlo Gilio, Gerardo Salvatore e Gerardo Colangelo della Regione.

La Conferenza di Servizio (foto A. Mattiacci)

Consiglio regionale dedicato all’attività ispettiva: chiesti chiarimenti anche sul completamento della “Casa dello Studente” a Matera

Interrogazioni su Sanità, bonus gas e Potenza-Melfi

ALacorazza e Cifarelli (Pd), Marrese (Bp), seduta con-

t e r r o g a z i o n e a f i r m a d i

L a c o r a z z a , C i f a r e l l i e

Marrese, illustrata in aula

d a l C a p o g r u p p o d e l P d ,

s u l C e n t r o d i M e d i c i n a

A m b i e n t a l e d i V i l l a

d ’ A g r i e p r o g r a m m a d i

e p i d e m i o l o g i a a m b i e n t a -

le

E a n c o r a , i n t e r r o g a z i o n i

quelle collegate alla Sani-

preponderante

In apertura, all’attenzione

d e l l ’ A u l a , p r e s i e d u t a d a

Maddalena Fazzari (FdI),

l ’ i n t e r r o g a z i o n e s u l “ S i -

s t e m a S a n i t a r i o d e ll’Emergenza Urgenza 118 in Basilicata”: tempi d’at-

tesa, apertura della posta-

z i o n e d i e m e r g e n z a - u rgenza nel centro abitato di

V i g g i a n o e r e a l i z z a z i o n e

d e l l a n u o v a e l i s u p e r f i c i e

a L a g o n e g r o , n o n c h è

l ’ a d e g u a m e n t o d e l l e e l i -

superfici di Venosa e Pe-

scopagano Successivamente, l’assessore Latronico ha risposto all’interrogazione del con-

s i g l i e r e r e g i o n a l e R o b e r -

to Cifarelli (Pd) sul Con-

c o r s o p u b b l i c o u n i c o r e -

gionale, per titoli ed esa-

mi, per la copertura di n

15 posti di Dirigente Medico della disciplina di Gi-

n e c o l o g i a e O s t e t r i c i a presso l’Azienda Ospeda-

liera regionale “San Car-

lo” di Potenza

D o p o , a l l ’ a t t e n z i o n e d e l

Consiglio regionale, l’in-

s u l l o « s t a t o d i p r e c a r i e t à

d e l l ’ O s p e d a l e “ S a n G i o -

vanni Di Dio” di Melfi», sullo stato di applicazione

d e l l a L e g g e r e g i o n a l e 4 0

del 2021, “Norme in ma-

teria di tutela delle persone con disturbi dello spet-

t r o a u t i s t i c o ” , s u l l ’ a u t o -

r i z z a z i o n e d a p a r t e d e l -

l ’ I r c c s C r o b a l d i s t a c c o p ar ziale p r es s o la R eg io -

n e B a s i l i c a t a , D i r e z i o n e

Generale per la Salute e le

Politiche della Persona, di

una ricercatrice

All’attenzione del Consi-

glio anche una interroga-

z i o n e d e l c o n s i g l i e r e C ifarelli sulla Riapertura del

b a r d e l l ’ O s p e d a l e “ M a -

d o n n a d e l l e G r a z i e ” d i

M a t e r a C a m b i a n d o m a -

cro tematica, in Aula l’in-

t e r r o g a z i o n e d e l c o n s i -

g l i e r e L a c o r a z z a s u l l o “ S t a t o d i a t t u a z i o n e a c -

c o r d o c o n c e s s i o n e V a l

d’Agri”, in particolare sui punti attinenti allo stato di

attuazione dell’“Accordo

Gas” e al numero delle fa-

miglie beneficiarie

Con l’interrogazione è sta-

t o c h i e s t o s e , « r e l a t i v a -

mente e che, operando

mercato libero e applican-

disparità di trattamento

Studente” gli accorgimen-

ti che l’Azienda Regionale per il Diritto allo studio Universitario della Basili-

c a t a , i n t e n d e a d o t t a r e a ffinché la sistemazione abi-

tativa offerta agli studen-

ti sia la più soddisfacente

possibile A rispondere al-

l ’ i n t e r r o g a z i o n e l ’ a s s e s -

s o r e a l l e I n f r a s t r u t t u r e e

Mobilità Pasquale Pepe

I lavori dell’aula sono proseguiti con l’interrogazio-

n e d e l l a c o n s i g l i e r a A r a -

n e o ( M 5 s ) r i g u a r d a n t e l a

Galleria Melfi Nord sulla

SS 658 Potenza-Melfi denominata “Cardinale”

Progetti di Sviluppo” e poi

h a a

t a t o i l

t

v o l t a c o m -

m p e g n o d i

i i n t e r v e n t i p r e c e d e nt e m e n t e i n s e r i t i n e l l ’ A ccordo per la Coesione sottoscritto da Governo e Reg i o n e i n d a t a 2 5 m a r z o 2 0 2 4 » A f f r o n t a t a a n c h e l ’ i n t e r r o g a z i o n e d e l c o nsigliere regionale Cifarel-

li riguardo alla Residenza per studenti universitari di Matera. Con l’interrogaz i o n e , i l l u s t r a t a a l l ’ A u l a d a C i f a r e l l i , s i c h i e d e d i

c o n o s c e r e l o s t a t o a v a nzamento lavori e la conseg u e n t e t e m p i s t i c a p e r i l

completamento dello stu-

dentato di Matera nonché

i n a t t e s a d e l c o m p l e t a -

m e n t o d e l l a “ C a s a d e l l o

Con l’interrogazione, illu-

strata in Aula dalla stessa

Araneo, chiesti «i motivi

esatti del blocco dei lavo-

ri alla galleria Melfi Nord

C a r d i n a l e s u l l a S S 6 5 8

Potenza-Melfi; quali azio-

n i c o r r e t t i v e s i a n o s t a t e

pianificate per riprendere e c o n c l u d e r e i l a v o r i i n tempi brevi e se sia possibile ottenere un cronopro-

gramma aggiornato delle opere, con la data prevista per la riapertura completa

della galleria; quali solu-

zioni immediate si inten-

dono adottare per allevia-

r e i d i s a g i d e g l i a u t o m o -

bilisti e degli utenti della strada che ogni giorno de-

vono affrontare deviazio-

ni lunghe, spesso su stra-

d e n o n a d e g u a t e a s o s t enere il traffico deviato dalla SS 658; se sia possibile, n

i n funzione un

li

Regione Basilicata per ga-

Anche in questo caso, a rispondere all’interrogazion

I consiglieri regionali dem Lacorazza e Cifarelli insieme a Piero Marrese hanno presentato un testo per il riordino delle funzioni

Ruoli della Regione e dei Comuni, arriva la proposta di legge Pd-Bd

POTENZA. Si è tenuta ieri mattina, presso il Palazzo del Consiglio regionale, la conferenza stampa dei consiglieri regionali Piero Lacorazza e Roberto Cifarelli (Pd) e Piero Marrese (Bd), per illustrare la proposta di legge “Disposizioni per il riordino delle funzioni regionali di area vasta e disciplina dell’esercizio associato delle funzioni comunali”. «L’intento della Pdl - ha affermato Lacorazza - è quello di riordinare il sistema delle funzioni e dei ruoli della Regione e degli Enti locali. È fondamentale – ha proseguito il Capogruppo del Pd – che la Regione si concentri sulle funzioni di programmazione e legislazione per restituire autonomia gestionale e finanziaria alle Province e in generale per ridare ai Comuni e al territorio un maggiore protagonismo. Il modello nel quale siamo attualmente – ha sottolineato l’esponente del Pd - ha sfasciato il sistema perché la Regione non svolge più il proprio ruolo. Tuttavia, siamo alla vigilia di importanti investimenti, per circa 4,5 mld di euro, rivenienti soprattutto dal Pnrr e dagli altri fondi europei, risorse che consentiranno di riorganizzare la governace, e di mettere mano al Piano strategico regionale previsto dall’art.45 della Statuto regionale. Se potessi riassumere con uno slogan la nostra proposta – ha dichiarato Lacorazza – direi ‘più potere ai territori, ai Sindaci e agli enti locali’ ma in una configurazione allargata, come quella delle Unioni, per affrontare con strumenti adeguati tutte le sfide di questa fase, da quella demografica, a quella socio-economica, a quella ambientale. Il processo di unità va accompagnato con alcune fiches che possano sostenerlo come la gestione della forestazione, delle green communities, del demanio pubblico. Inoltre - per Lacorazza - considerate le caratteristiche del terri-

torio lucano, particolare attenzione va posta alle problematiche della montagna, a partire dalla costituzione di una specifica istituzione ad essa preposta, l’Unione Montana. La Pdl illustrata –ha precisato il Capogruppo del Pd – è un altro tassello della strategia della ‘ragnatela della restanza’ proposta dal Pd, e tutto si comprende se ogni casella si inserisce in questo disegno complessivo per combattere lo spopolamento, mettendo al centro gli Enti locali». »Il gruppo consiliare del Partito democratico – ha sottolineato Cifarelli – con le sue Proposte di legge è molto attivo in Consiglio regionale perché vuole stimolare la maggioranza di governo su temi fondamentali per lo sviluppo della Basilicata. La situazione non può restare quella attuale, occorre riorganizzare il sistema regionale poiché, a causa di una serie di riforme che hanno inciso pesantemente su una regione di piccole dimensioni come la no-

stra, si è rarefatto il rapporto tra istituzioni rappresentative e cittadini. Per tali motivazioni – ha affermato Cifarelli – occorre non solo ripotenziare le Province ma anche prevedere un ente intermedio, aggregatore di aree più vaste dei singoli Comuni, per cogliere le sfide del futuro. Ora i Comuni sono come monadi che spesso si confrontano con la Regione in una prospettiva autoreferenziale mentre il nostro obiettivo è quello di creare soggetti di area di dimensioni ottimali per la tenuta dei bilanci e per livello di aggregazione. In tal senso, non si tratta solo di impiegare maggiori risorse economiche ma anche di potenziare le risorse umane con le quali affrontare le problematiche territoriali. La nostra proposta – ha concluso Cifarelli –è aperta anche alla maggioranza, purché si agisca nella direzione di recuperare il protagonismo degli enti locali. Dopo quasi 6 anni di governo di centro-destra nessuna riforma strutturale è

Al capogruppo di Forza Italia in Regione anche il Patrimonio culturale

Sport e giovani, Bardi nomina

Casino consigliere delegato

POTENZA. Il Presidente

Vito Bardi ha nominato

Michele Casino Consigliere delegato in materia di sport, politiche giovanili e valorizzazione del patrimonio culturale.Michele Casino, capogruppo Forza Italia in Consiglio

Regionale ha dichiarato: «Ringrazio il Presidente della giunta regionale Vito Bardi ed i vertici regionali e nazionali di Forza

Italia per aver riposto ancora una volta fiducia nel mio operato, conferendomi l’incarico di Consiglie-

re delegato in materia di sport, politiche giovanili e valorizzazione dei beni culturali. Cercherò di onorare come sempre questo prestigioso compito con disciplina ed onore, nell’esclusivo interesse della Basilicata e dei Lucani».

stata realizzata, per questo siamo pronti ad un confronto propositivo con il presidente Bardi, per il bene della Basilicata».

«Vogliamo accendere i riflettori sulla governance regionale – ha dichiarato Marrese – e sulla sua indispensabile riforma, al fine di restituire alle Province, ai Comuni e ai Sindaci quel protagonismo necessario a dare risposte concrete ai cittadini e a raccogliere le tante sfide che abbiamo di fronte. I territori devono tornare alla loro centralità, gli enti devono poter disporre di risorse adeguate ai compiti a cui sono chiamati e devono poter contare su una programmazione complessiva che consenta loro di aggredire le criticità, per tornare ad offrire alla comunità quei servizi indispensabili che nel tempo le sono stati sottratti. Sotto questo aspetto – ha ricordato Marrese – il nostro lavoro sta persino anticipando quello del Parlamento e del Governo nazionale che va orientandosi nella stessa direzione».

Il consigliere regionale del Bd Piero Marrese tra i consiglieri dem Roberto Cifarelli e Piero Lacorazza

la transizione

«Passare da petrolio al “bio” gas, un passo indietro per il territorio»

POTENZA. «Sembra essere questa la politica di transizione energetica che l’attuale governo regionale intende mettere in atto in regione Basilicata continuando a puntare sul gas e sul biogas, in cui il prefisso “bio” indica semplicemente un processo di fermentazione anaerobica di biomasse e non un reale approccio ecologico o sostenibile».

È quanto affermano Viviana Verri, Alessia Araneo (consigliere regionali M5S Basilicata).

«Già in passato avevamo espresso le nostre perplessità riguardo a una politica regionale che, pur dichiarando l’obiettivo di abbattere le emissioni, incoraggia ancora la produzione di gas e biogas. I processi di produzione del biogas, infatti, si basano su biomasse ottenute dagli scarti agroalimentari, deiezioni animali e residui vegetali naturali, ma questo non garantisce affatto un impatto nullo sull’ambiente - affermano le consigliere - Paradigmatico è l’impianto di produzione di biogas costruito nel territorio di Venosa tramite un iter che non ha coinvolto né il consiglio comunale né altri enti in un processo etero-autorizzativo. La sua utilità risulta ancora difficile da apprezzare, poiché non solo sembrerebbe non offrire alcun beneficio tangibile in termini di risparmio energetico alla comunità ospitante, ma, a differenza di impianti presenti in contesti ad alta intensità industriale, non è connesso ad industrie agroalimentari. Di conseguenza, il conferimento delle

biomasse avviene tramite mezzi pesanti che aggravano ulteriormente il traffico su una rete viaria già di per sé in condizioni non ottimali. Ciò che però desta maggiore preoccupazione è il forte incremento, nell’ultimo anno, di nuovi impianti di biogas progettati o in via di realizzazione in Basilicata. Tra i casi più significativi vi sono l’impianto di Grottole e quello pianificato da Stellantis a San Nicola di Melfi per 17 milioni di euro, oltre al protocollo d’intesa siglato tra ENI e la Regione nel 2023, che destina 8 milioni di euro alla conversione degli impianti esistenti da biogas a biometano

e alla costruzione di nuove strutture».

«Ma, nonostante le rassicurazioni del governo regionale sul fatto che questi impianti saranno alimentati esclusivamente con scarti agricoli locali, sorgono dubbi legittimi sull’effettiva disponibilità in loco, di un quantitativo di biomasse sufficienti ad alimentare gli impianti autorizzati e in via di autorizzazione - continuano le due rappresentanti del Movimento 5 stelle - Il timore, infatti, è che il numero crescente di impianti di biogas possa comportare la necessità di approvvigionarsi di biomasse da altre regioni italiane opersino dall’estero, con il ri-

schio di rendere economicamente e ambientalmente insostenibile l’intero processo. Esiste inoltre la concreta possibilità che si incentivino coltivazioni dedicate, come frumento, mais o girasole, al solo scopo di alimentare questi impianti, sottraendo risorse all’agricoltura tradizionale e incidendo negativamente sull’ambiente». «Sulla scorta di queste preoccupazioni, abbiamo presentato un’interrogazione urgente per chiedere chiarimenti sulla situazione attuale: quanti impianti sono già operativi o in fase di realizzazione? Quali garanzie sono previste sull’origine esclusivamente locale delle biomasse? E, infine, le

aree scelte per l’installazione sono adeguate a garantire la sicurezza per la salute pubblica e la salubrità ambientale? Ribadiamo con forza - concludono - che il biogas non rappresenta una soluzione compatibile con gli obiettivi di riduzione delle emissioni di Co ₂ . Al contrario, le emissioni derivanti dalla produzione di gas continuano a essere dannose per l’ambiente e per la salute dei cittadini, al pari delle tradizionali fonti fossili. Non possiamo accettare che, anziché proseguire verso un futuro energetico sostenibile, la Basilicata rischi di trasformarsi da “regione del petrolio” a “regione del gas”».

Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia: «Mezzo milione di euro per il Parco Pietra del Sole, è stata una battaglia del nostro partito»

Scorre la graduatoria, arrivano i soldi per Maratea

MARATEA. «Con soddisfazione prendiamo atto della determinazione dirigenziale della Direzione generale del dipartimento Ambiente n. 1.545 del 30 ottobre 2024 con cui è stato reso possibile lo scorrimento della graduatoria dell’avviso pubblico per la presentazione dei progetti per le azioni di compensazione e mitigazione per comuni della Basilicata. La graduatoria approvata la Dd n.23 Ab. 2023/D.00382 del 15 maggio 2023, aveva visto il finanziamento di una parte dei progetti, con l’esclusione di diversi comuni che oggi, verranno fi-

nanziati». È quanto afferma in un comunicato il gruppo consiliare e circolo Fratelli d’Italia Maratea.

«Tra questi anche il Comune di Maratea con l’intervento di completamento del Parco Pietra del Sole, per un importo di 500.000 euro - continua il comunicatoVogliamo ricordare che questo avviso nasce grazie all’approvazione della Legge Regionale n.53 del 2021, voluta fortemente dal Sen Gianni Rosa, all’epoca Assessore Regionale all’Ambiente e all’Energia, che di fatti ha messo a disposizione di tutti i Comuni della Regione, ri-

sorse economiche provenienti dalla Compensazioni Ambientali».

«Oggi è stato reso possibile un ulteriore e definitivo scorrimento della graduatoria, utilizzando le risorse del nuovo Accordo per la Coesione 2021-2027 Regione Basilicata - conclude il comunicato - Un atto importante che fornisce ai Comuni importanti risorse finanziarie per effettuare interventi urgenti e non più procrastinabili. Una ulteriore conferma della vicinanza di Fratelli d’Italia e del Centrodestra alle esigenze delle amministrazioni comunali e dei cittadini».

Le consigliere regionale del M5s Viviana Verri e Alessia Araneo

e il consigliere Morea che ha discusso della sanità lucana

Rinnovamento e nuove sfide in Basilicata casa comune

Era la metà di ottobre quando Fausto Santangelo, presidente di Basilicata Casa Comune rassegna le proprie dimissione. Il movimento che aveva puntato tutto su Angelo Chiorazzo come candidato presidente prima e come consigliere regionale poi, ha influenzato le dinamiche politiche regionali. A qualche mese dalle elezioni regionali ci si interroga sul futuro di Basilicata Casa Comune e a Oltre il giardino, il talk di approfondimento condotto da Paride Leporace in onda sul canale 68 di Cronache Tv, lo si fa con due protagonisti indiscussi, Fausto Santangelo e Lindo Monaco coordinatore politico del movimento. Basilicata Casa Comune affronta sfide interne, come la necessità di coinvolgere maggiormente l'elettorato e superare l'assenteismo. Santangelo si è dimesso per segnare un cambiamento e responsabilità politica ma nonostante ciò, la relazione con Monaco e all'interno del movimento rimane solida e collaborativa.

Il futuro di Basilicata Casa Comune si discuterà all’interno di un'assemblea. L'intenzione è quella di evolversi verso un impegno politico più concreto e strutturato anche in considerazione dei risultati significativi ottenuti alle elezioni regionali, con una forte presenza a Matera. Si continua a parlare di politica in studio e lo si fa con Luigi Gravela, segretario del Pd di Matera.

Il tema, nemmeno a dirlo, è la caduta dell’Amministrazione Bennardi e il ruolo del Pd locale nella debacle.

Gravela spiega che il partito ha avuto un ruolo chiave nella caduta di Bennardi, decidendo di ritirare il supporto al sindaco per motivi legati alla mancanza di trasparenza e alla gestione della città. Il partito ha preso una decisione forte dimettendo i suoi consiglieri comunali per spingere verso una nuova fase politica, preferendo un commissariamento piut-

tosto che sostenere un'amministrazione considerata inefficace. In vista delle elezioni comunali, il PD di Matera cerca di costruire un'alleanza forte, anche con le nuove forze civiche, per contrastare il centrodestra, senza escludere i 5 Stelle, nonostante le tensioni passate. Necessario un progetto che sia comune a tutti gli alleati per il bene della città che necessita di un rilancio. A Oltre il giardino si cambia totalmente tema. È la sanità lucana con un focus particolare sulla situazione nel Materano, l’argomento del terzo panel con il consigliere regionale di Azione Nicola Morea che ha condotto una visita ispettiva all'ospedale di Stigliano, un presidio importante non a rischio chiusura, ma che necessita di servizi adeguati per la comunità

locale.

L'obiettivo è contribuire al nuovo piano sanitario regionale, migliorando la sanità pubblica con un approccio realistico e condiviso con le comunità locali, evitando illusioni e nel caso specifico di Stigliano, il nosocomio dovrebbe rafforzare i servizi ambulatoriali e di emergenza, inclusi il volo notturno dell'elicottero e interventi del 118, per evitare che i cittadini debbano spostarsi per cure specialistiche. Morea sottolinea, inoltre, l'importanza di integrare sanità e servizi sociali per ottimizzare risorse e migliorare la qualità della vita nelle aree interne. Passando alla politica, Azione, come partito centrista, sta valutando le prossime mosse politiche a Matera, dove l'amministrazione comunale è caduta, cercando di contri-

buire con soluzioni programmatiche efficaci. A livello nazionale, il partito cerca di crescere e di

posizionarsi come forza politica centrista, cercando di attrarre l'elettorato disilluso.

Santangelo e Monaco a Oltre il giardino
Morea a “Oltre il giardino”
Gravela a Oltre il giardino

Basilicata 24 Ore

Due giorni di dibattiti su precariato, giovani e sicurezza sul lavoro con la partecipazione di dirigenti nazionali

Uil a Potenza contro i lavoratori fantasma

Potenza si prepara ad accogliere la "Carovana Uil", un evento di due giorni, venerdì 8 e sabato 9, dedicato al confronto su temi cruciali come il precariato, il lavoro giovanile, il futuro di Stellantis, l'artigianato e la sicurezza dei lavoratori. L'iniziativa si svolgerà nel piazzale della Torre Guevara, trasformato per l'occasione in un vero e proprio villaggio con stand informativi e un palco allestito su un autoarticolato. La "Carovana Uil" fa parte della campagna «No ai lavoratori fantasma» e vedrà la partecipazione di dirigenti nazionali della Uil. Saranno presenti punti informativi dei servizi del Patronato Ital della Uil, del Caf, di Uil Artigianato, Laborfin e Terzo Millennio. Radio Città Potenza sarà partner dell'evento, garantendo un filo diretto con i radioascoltatori. L'iniziativa è stata presentata ai giornalisti dal segretario regionale Uil Vincenzo Tortorelli, insieme a Diego Sileo e Giuseppe Verrastro. «I lavoratori precari – ha detto Tortorelli – sono presenti in quasi tutti i settori, più diffusi nell’edilizia, nella scuola, nell’agricoltura e nei servizi. Nel 2023, i contratti precari in Basilicata sono stati 35mila. Per questo abbiamo chiesto al Presidente Bardi di istituire l’Osservatorio Regionale del Lavoro». Tortorelli ha sottolineato l'importanza di rinnovare il Patto Sociale per la Basilicata.

«Dobbiamo dare risposte alle nostre comunità prima che sia troppo tardi», ha aggiunto, riferendosi anche alle vertenze Callmat, Favorit e Stellantis. Giuseppe Verrastro ha evidenziato le carenze nella sanità, criticando le proposte del Ministero della Salute di

arruolare infermieri dall'estero. «Le liste di attesa sono un problema irrisolto», ha affermato. Diego Sileo ha ribadito la centralità delle problematiche del comparto artigiano, annunciando un talk su CinemaSpettacolo e Autonomia Differenziata. «La Carovana è una prova generale in vista dello sciopero generale del 29 novembre», ha concluso Tortorelli. «È un'occasione per dialogare e costruire nuove prospettive per la Basilicata».

Edilizia, l’Ance Basilicata firma un protocollo con la Prefettura

POTENZA. Ieri mattina, nella Sala Italia del Palazzo del Governo, alla presenza del Prefetto di Potenza Michele Campanaro, il Presidente di Ance Basilicata Giovanni Maragno ha ufficializzato l’adesione al “Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale nel settore edile”, stipulato tra Ministero dell’Interno ed Associazione Nazionale dei Costruttori Edili, il 4 agosto 2021 e rinnovato, per il triennio 2024-2027, il 4 agosto scorso. Presente anche il Direttore Generale di Confindustria BasilicataGiuseppe Carriero. «Ringrazio il prefetto Campanaro per aver incoraggiato Ance Basilicata ad aderire al Protocollo di legalità. Siamo, infatti, profondamente persuasi del fatto che la mission statutaria dell’Associazione, nata per promuovere e tutelare gli interessi delle imprese edili, non possa prescindere da un concreto impegno rivolto alla diffusione della cultura della legalità tra i propri associati, sostenendo ogni iniziativa finalizzata a rafforzare l’adozione di comportamenti virtuosi e la prevenzione e il contrasto delle infiltrazioni criminali nel settore delle costruzioni. L’adesione al Protocollo, deliberata dal nostro Consiglio Generale nei giorni scorsi, ha esattamente questo orizzonte”, le parole del Presidente Maragno». IL PROTOCOLLO DI LEGALITÀ

Nel corso della presentazione, il prefetto Campanaro ha illustrato le linee

progettuali dell’Intesa, inserita nel più ampio contesto del Codice Antimafia che, nell’ottica di dare un deciso impulso alla salvaguardia del circuito dell’economia legale, ha previsto l’estensione dell’ambito applicativo delle cautele antimafia ai rapporti negoziali di natura privatistica.

In questo scenario, il protocollo con Ance scaturisce dalla specifica esigenza di respingere i tentativi di infiltrazione criminale nel settore dell’edilizia che, come noto, rappresenta un ambito particolarmente permeabile agli interessi della criminalità.

FINALITÀ

Due i pilastri su cui regge l’intelaiatura dell’Accordo sono il rafforzamento dei presidi di legalità e delle misure di salvaguardia delle attività economiche, attraverso una mirata azione di prevenzione amministrativa antimafia su base volontaria; e la diffusione della cultura della legalità tra gli operatori, con lo scopo ultimo di accrescerne la consapevolezza sulla decisività del rispetto delle regole e dell’adozione di buone prassi orga-

nizzative e comportamentali.

STRUTTURA E RUOLI

Entrando nel dettaglio del testo, il rappresentante del Governo si è soffermato sugli specifici impegni assunti da Ance Basilicata con l’adesione al Protocollo di legalità, tra cui: acquisizione, per conto delle imprese aderenti, della documentazione antimafia riferita ai fornitori e ai subappaltatori operanti nei settori maggiormente esposti al rischio di infiltrazioni mafiose, mediante: consultazione delle “white list” o dell’Anagrafe antimafia degli esecutori; riscontro del profilo antimafia dei partners commerciali delle imprese associate, coinvolti nell’intera filiera edilizia, con accesso alla consultazione della Banca dati nazionale unica per la documentazione antimafia – Bdna, prevista dal Codice Antimafia; promozione di iniziative ed attività di approfondimento per diffondere la cultura della legalità.

Per completare il quadro e dare ulteriore forza all’obiettivo di impedire in-

filtrazioni illegali e corruttele, il documento pattizio non manca di coinvolgere direttamente anche le imprese aderenti, cristallizzando sul loro capo due, decisivi impegni e, in particolare: la stipula di contratti o subcontratti esclusivamente con i soggetti di cui sia stato accertato, con le modalità sopra indicate, la insussistenza di motivi ostativi; inserimento nei contratti di apposite clausole risolutive che consentono di addivenire alla stipula anche prima del rilascio della documentazione liberatoria, con obbligo di recesso in caso di successivo provvedimento interdittivo.

MODALITÀ OPERATIVE

Chiude il cerchio, il Disciplinare tecnico che regola le modalità operative per la concreta realizzazione dell’Intesa.In particolare il documento punta il faro sulla Banca dati nazionale unica per la documentazione antimafia Bdna, fissando i criteri per il rilascio delle credenziali da parte della Prefettura competente ed elencando le modalità di consultazione della piattaforma informatica, limitate alle specifiche finalità dell’atto pattizio, secondo il principio di minimizzazione nel trattamento dei dati personali. «Ennesimo punto messo a segno in favore della legalità in provincia di Potenza. L’attività di prevenzione e contrasto delle infiltrazioni criminali nell’economia lucana, da sempre al centro dell’impegno di questa Prefettura, continua a portare i frutti attesi. Per questo

ringrazio il presidente di Ance Basilicata Maragno che, come già fatto in precedenza dal Presidente di Confindustria Basilicata, aderendo all’ iniziativa nazionale, consentirà di estendere, anche in Basilicata, l’ambito applicativo delle cautele antimafia ai rapporti negoziali di natura privatistica, in uno dei settori storicamente più esposto al rischio di infiltrazioni criminali. Questa provincia sta vivendo una fase di ripresa e di rilancio economico, come indirettamente testimoniatodall’incremento delle richieste didocumentazione antimafia. Se, da un lato, ci rassicura il numero complessivodelle liberatorie rilasciate dalla Prefettura, passate da 3.120 nel 2023 a 3.191 nei primi dieci mesi di quest’anno, dall’altro lato, però, non va abbassata la guardia, per mettere in campo, tutti gli strumenti necessari apreservare il tessuto economico locale dal rischio di infiltrazione criminale, nella consapevolezza che solo un contesto di legalità e sicurezza garantisce i principi della libertà di impresa», ha osservato il Prefetto Campanaro. In relazione allo specifico settore dell’edilizia, tra i più esposti agli interessi dei sodalizi criminali, il Rappresentante del Governo ha ricordato che sono state complessivamente 5 le interdittive antimafia e 2 le misure di prevenzione collaborativa adottate nel corso del 2024, in lieve crescita rispetto al dato del 2023 con 3 misure interdittive.

Anche a Matera l’iniziativa del Sindacato autonomo finanzieri: «Continuamente sotto attacco, ma gli stipendi non sono adeguati»

MATERA. Ieri dalle ore 7,30 alle 10,30 il Siaf, Sindacato Italiano Autonomo Finanzieri, è stato in piazza nelle varie città italiane (tra le quali Matera) per effettuare un volantinaggio volto alla sensibilizzazione del Governo, del Parlamento, delle Istituzioni e dell’opinione pubblica, circa le continue aggressioni violente nei confronti degli operatori di Polizia, di tutti coloro che svolgono un servizio pubblico o una professione d’aiu-

to, nonché sulla inadeguata valorizzazione economica della specificità di status e d’impiego del comparto difesa e sicurezza nel rinnovo del contratto di lavoro e del mancato avvio della previdenza dedicata. Nello scorso anno si sono registrate una media di sei aggressioni violente al giorno nei confronti degli Operatori di Polizia, spesso con danni fisici rilevanti e, troppo spesso, qualora hanno reagito per salvaguardare la

propria incolumità o di terzi, si sono trovati a dover subire sulla propria pelle processi penali devastanti.

«Tematiche, che da tempo vengono portate all’attenzione della classe politica ma nonostante il tentativo di ricercare soluzioni, a tutt’oggi ancora non sono state trovate soluzioni adeguate alla gravita del fenomeno», ha affermato Eliseo Taverna, Segretario Generale Nazionale del Siaf.

Il 2,4% di chi è partito dall’Italia lo ha fatto dalla Basilicata che conta 146 mila e 142 persone iscritte all’Aire

Anagrafe italiani residenti all’estero, aumentano i lucani: più 4 mila e 624

Èstata presentata a Roma l’edizione 2024 del “Rapporto Italiani nel Mondo” della Fondazione Migrantes, organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana.

Tra le evidenze emerse è che l’estero rappresenta il nuovo ascensore sociale: dal 2006 ad oggi il numero di italiani espatriati è raddoppiato, arrivando a oltre 6,1 milioni di cittadini iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’estero (Aire).

A commentare i dati della Basilicata, il presidente del Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo, Luigi Scaglione. Scaglione ha partecipato da relatore alla presentazione di un Disegno di legge del parlamentare Porta sul “Crisi demografica, spopolamento e politiche migratorie” e ieri alla presentazione ufficiale del Rapporto Migrantes 2024. In Italia, la Sicilia si conferma nel 2024 la regione con la comunità di iscritti Aire più numerosa (+826 mila), seguita dalla Lombardia (+641 mila) e dal Veneto (+563 mila). Il 45,8% degli iscritti all’Aire è di origine meridionale (oltre 2,8 milioni, di cui 956 mila isolani). Oltre 2,3 milioni sono del Settentrione e 966 mila sono gli iscritti del Centro Italia (15,7%).

La quota più elevata di donne che espatria si registra in Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta (48,8% e 46,7%), la più bassa in Basilicata (40,2%).

«I dati sono spietati, ma in fondo - ha dichiarato Scaglione - è arrivata la conferma di un trend inesorabile che a furia di partenze dalla nostra regione verso altre regioni italiane, ma soprattutto verso l’intero mondo, in particolare verso l’Europa che nonostante le crisi interne attrae sempre più, Regno Unito e Germania in testa, rischia di lasciarci con il cerino in mano e finire per bruciarci».

Al 1° Gennaio 2024 rilevato un incremento di 4mila e 624 lucani di nuova iscrizione all’Aire. In particolare al 1° gennaio 2024 gli iscritti lucani

all’Aire sono saliti a 146.142 cittadini (71.788 donne e 74.354 uomini) pari al 2,4% del totale di italiani residenti all’estero rispetto ai 141.518 al 1° Gennaio 2023, mentre nell’ultimo anno sono andati via 766 lucani verso l’estero (336 donne e 430 uomini), pari allo 0,9% del totale.

Al 31 dicembre 2023, gli iscritti all’Aire della provincia di Potenza erano 122mila e 618, mentre quelli della provincia di Matera 23mila e 524.

«Le nazioni interessate dalla registrazione dei lucani - ha dettagliato Scaglione - sono: Argentina 34.430 (23,6%), diminuiti rispetto al 24,3% dello scorso anno; pressoché stabili Germania 18.991 (13,0%); Svizzera 18.035 (12,3%); Brasile 12.270(8,4%); Uruguay 9.664(6,6%)».

Nei dati più specifici, il primato di iscritti all’Aire spetta anche quest’anno a Marsico Nuovo (3461 pari al 91,7% rispetto alla popolazione residente), seguito da Lauria (3456 iscritti con una percentuale però più bassa pari al 29,4%), da Potenza (con 3451 iscritti all’Aire pari al 5,4% della popolazione) e da San Fele (con 3081 iscritti pari al 121,5%).

«Il primato in percentuale in questa speciale classifica - ha aggiunto Scaglione -, va a Pescopagano con 2136 iscritti pari al 130%, seguito da Grumento Nova con il 124%. Nella graduatoria per incidenza percentuale, nell’ordine Castelgrande (183,1%), Montemurro (175,7%), Sasso di Castalda (152,1%), Pescopagano (130%), a seguire Calvera, Grumento Nova, San Fele, San Chirico Raparo. Poi tutti gli altri». Per Scaglione l’interesse futuro, come analizzato nel progetto di legge insieme al “Comitato 11 Ottobre”, «dovrà vertere soprattutto su chi non possiede ancora la cittadinanza italiana perché è quello su cui si potrà maggiormente fare leva per combattere lo spopolamento e l’invecchiamento nel nostro paese e della nostra regione, giacché dovrebbe possedere meno stimo-

li, in teoria, a prendere la strada verso altri paesi occidentali come chi si ritrova in mano la cittadinanza europea ed ha la possibilità di entrare più facilmente anche in Nord America di chi parte, per ipotesi, solo dall’Argentina o dal Venezuela».

«Per questo motivo, senza introdurre nuove norme - ha proseguito Scaglione -, una possibilità potrebbe essere di semplificare quelle attuali affidando la gestione dei visti, dopo un indispensabile (ma controllato) passaggio nei consolati, agli enti locali, come propone la proposta di legge dell’Onervole Porta. Queste dovrebbero basarsi su cinque pilatri: accoglienza; formazione e socializzazione; inserimento lavorativo; distribuzione sul territorio sulla base dei problemi relativi al suo spopolamento; le istituzioni preposte».

«Un ruolo fondamentaleha concluso il presidente del Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo, Luigi Scaglione - in questa operazione lo devono avere soprattutto le regioni e gli enti locali e, dall’altro lato, l’associazionismo italiano nel mondo. Soggetti istituzionali che andranno presi nella dovuta considerazione».

PANORAMICA

GENERALE

Sono 6 milioni 134 mila gli italiani che vivono all’estero. Lo scorso anno sono espatriati 89.462 italiani, il 9,1% in più rispetto al 2022, anche se non si è ancora tornati agli alti livelli pre-pandemia. Più della metà degli italiani nel mondo vive in Europa. Nel 2024 il 54,2% dei 6,1 milioni di

iscritti all’Aire si trova in Europa (più di 3,3 milioni, di cui oltre 2,5 milioni nell’Ue a 15), il 40,6% in America (oltre 2,4 milioni, di cui 2 milioni in quella centromeridionale), oltre 167 mila in Oceania (2,7%), più di 78 mila in Asia (1,3%) e 70 mila in Africa (1,1%).

Il 23,2% di chi risiede all’estero ha tra i 35 e i 49 anni; il 21,7% appartiene alla fascia di età 18-34 anni e il 19,5% a quella 5064 anni. Il 14,6% di chi è all’estero è minorenne, mentre gli anziani sono il 21,0%. Di questi: il 9,5% ha tra i 65 e i 74 anni, il 6,7% ha tra i 75 e gli 84 anni e il 4,8% ha più di 85 anni. Tra gli 89.462 italiani che si sono iscritti all’Aire nel 2023 con motivazione “espatrio” il 54,8% sono maschi, il 66,9% celibi/nubili, il 26,9% coniugati/e, lo 0,3% sono unioni civili.

Il 45,5% del totale ha tra i 18 e i 34 anni, il 5,5% ne ha più di 65. In una generale crescita (+9,1%), gli over sessantacinquenni sono aumentati del 12,9%, con la variazione più consistente (+14%) tra chi ha tra i 65 e i 74 anni.

I giovani e i giovani adulti nell’insieme (68,8%) sono la componente indiscussa dell’attuale esperienza migratoria italiana accompagnata dal 14,7% di minori (oltre 13 mila) e dal 5,5% di over 65 anni (5 mila circa).

Il restante 11,1% ha tra i 50 e i 64 anni.

L’Europa ha accolto il 71,4% di chi si è spostato da gennaio a dicembre 2023 (quasi 64 mila connazionali). Gli italiani sono partiti da tutte le province di Italia verso 187 Paesi del mondo di tutti i continenti.

Per quanto riguarda i rimpatri, i paesi dai quali principalmente si ritorna nel 2022- 2023 sono, come indicato in precedenza, la Germania, il Regno Unito, la Svizzera, la Francia e gli Stati Uniti d’America, ma anche il Brasile e l’Argentina, per un totale del 58,7% dei rimpatri (oltre 76 mila su circa 129 mila per il complesso del biennio considerato, in termini assoluti). Un ruolo importante nella graduatoria dei primi 15 paesi è giocato anche da Spagna, Paesi Bassi, Australia, Belgio e Venezuela (percentuali sul totale comprese tra 4,3% e 1,6%).

In sintesi, fornendo anche una panoramica globale, nel 2022 e 2023, le aree geografiche per le quali si espatria più frequentemente sono, in particolare, l’Unione europea (63,7%), gli altri Paesi europei non UE (12%) e l’America centro-meridionale (10,7%); la ripartizione geografica di origine, per oltre la metà degli espatri, è il Nord Italia (circa 109 mila nei due anni considerati, pari al 52,7%). Le aree geografiche dalle quali si rimpatria sono principalmente l’UE (52,7%), l’America centro-meridionale (pari al 17,3%) e gli altri Paesi europei (11%); anche per i rimpatri, gli italiani rientrano principalmente al Nord (circa 62 mila, nel 2022 e 2023, pari al 47,8%).

Scaglione

Stati generali della diplomazia culturale, dal ministro degli Esteri al presidente Bardi: «Matera riferimento inter nazionale»

P u n t a r e s u l l ’ e c o n o m i a d e l l a b e l l e z z a

Tajani: «Vale 600 miliardi di euro annui»

AM

g i , g l i S t a

G e n erali della diplomazia culturale. A

no regionale, promotore di un’iniziativa per ampliare i vantaggi della Zes unica

all’intera gamma dell’in-

dustria culturale e creati-

va, individuando in Matera il nodo principale di un disegno finalizzato a crea-

r e c o n d i z i o n i d i c o n t e s t o particolarmente favorevo-

8 8 i s t i t u t i d i c u l -

partecipazione dei direttor i d e g

t u r a i t a l i a n a p r e s e n t i n e l

m o n d o , è i n t e r v e n u t o i l

p r e s i d e n t e d e l l a R e g i o n e

Basilicata, Vito Bardi, che ha rimarcato l’importanza di Matera sul fronte culturale: «La città si conferma punto di riferimento internazionale»

«Da Capitale europea della cultura 2019 a Capitale mediterranea della cultura

e d e l d i a l o g o 2 0 2 6 - h a p r o s e g u i t o B a r d i - N o n

p o t e v a e s s e r c i s c e n a r i o m i g l i o r e d i M a t e r a p e r

ospitare gli Stati generali

della diplomazia culturale»

Bardi ha evidenziato la capacità della comunità materana «di essersi riappropriata dei valori della città, riconoscendosi eredi di una civiltà millenaria, comunità al cui interno si sono sprigionate quelle forze vive che hanno impresso una svolta decisiva e finale elaborando una strategia di rilancio culminata nella proposta a capita-

l e e u r o p e a d e l l a c u l t u r a , f a c e n d o d i M a t e r a u n l aboratorio di creatività e un p u n t o c a r d i n e d e l l ’ i n d ustria culturale e creativa»

« I n q u e s t o c o n t e s t o d i grande dinamismo - ha rim a r c a t o B a r d i - s ’ i n s e r i -

sce l’impegno del gover-

li allo sviluppo di questo settore»

Nella 2 giorni, approfon-

d i m e n t i s u t e m i q u a l i i l rafforzamento di proposte innovative in grado di parlare ai giovani nei cinque continenti, la promozione dei nostri territori, l’avanzamento della qualità dell’offerta culturale

TAJANI E L’ECONOMIA

DELLA BELLEZZA

Tra i relatori, oltra al vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani, anche il Min i s t r o d e l l ’ U n i v e r s i t à e della Ricerca, Anna Maria Bernini, il Ministro per le

Riforme Istituzionali e la

Semplificazione Normati-

v a , M a r i a E l i s a b e t t a A lberti Casellati, il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione e del Merito, Paola Frassinetti «La cultura - ha dichiarato il ministro Tajani - è un v e i c o l o s t r a o r d i n a r i o p e r

c o s t r u i r e r e l a z i o n i i n t e r -

n a z i o n a l i s o l i d e e p r o f icue: sin dall’inizio del mio

m a n d a t o a b b i a m o d a t o

a m p i o s p a z i o a l l a d i p l o -

m a z i a c u l t u r a l e , r a f f o r -

z a n d o l a n o s t r a r e t e a l -

l’estero di Istituti di Cultura e l’offerta di iniziative volte a far conoscere il nostro patrimonio storico,

culturale e letterario»

Il ministro Tajani ha suc-

c e s s i v a m e n t e s p i e g a t o i l perché la cultura sia anche un potente strumento economico

«La cosiddetta “Economia della Bellezza” , dentro il

quale annoveriamo settori come il design e la moda - ha specificato il tito-

lare della F arnes ina, ha un valore stimato intorno ai 600 miliardi di euro ann u i , o l t r e i l 2 9 p e r c e n t o d e l P i l n a z i o n a l e , u n a f il i e r a c h e o f f r e l a v o r o a quasi un milione e mezzo di persone, con più di 280 m i l a i m p r e s e a t t i v e n e l settore Gli scambi cultu-

r a l i s t i m o l a n o i l t u r i s m o ,

a t t r a g g o n o i n v e s t i m e n t i ,

g e n e r a n o i m p i e g o e p r omuovono il commercio di prodotti culturali. Questo

a p p r o c c i o e q u i l i b r a t o t r a cultura, politica ed economia ci permette di affron-

t a r e l e s f i d e g l o b a l i c o n

u n a v i s i o n e o l i s t i c a e i nclusiva, e di restare competitivi sul piano interna-

zionale Nell’ambito dell’Economia della Bellezza, secondo i dati dell’ult i m a i n d a g i n e S y m b o l a -

U n i o n c a m e r e , l e a z i e n d e culturali valgono circa 100 miliardi di euro l’anno di f a t t u r a t o A g g i u n g e n d o l’indotto, i trasporti, la ris t o r a z i o n e , l ’ o s p i t a l i t à ,

l ’ i m p i a n t i s t i c a , l a c o m unicazione, si arriva a 240 miliardi, ovvero circa il 10 per cento del Pil» «Questo vuol dire che - ha concluso il ministro Tajani - portare la cultura ital i a n a a l l ’ e s t e r o , i n t e r n azionalizzare le aziende att i v e i n a m b i t o c u l t u r a l e , rappresenta una direttrice d e l l ’ e c o n o m i a d e l l a c r escita tanto quanto l’export di beni e servizi più tradizionali»

I “PICCOLI” ATENEI: FARE RETE

Il Ministro dell’Università, Anna Maria Bernini, da p a r t e s u a , h a d e d i c a t o r iflessioni ai “piccoli” Atenei

« L e p i c c o l e U n i v e r s i t àh a s o t t o l i n e a t o B e r n i n ih a n n o b i s o g n o d i g e m e llarsi perché molto spesso s i f a n n o c o n c o r r e n z a t r a loro su piccole porzioni di t e r r i t o r i o , q u i n d i d e v o n o mettersi insieme, mettere insieme i servizi che certamente devono essere finanziati Ricordiamoci che i f o n d i c h e i l M i n i s t e r o eroga all’Università pubblica sono fondi di cui dev o g i u s t i f i c a r e l a s p e s a perché vengono dalle tasse e dalle tasche degli italiani, quindi devono essere una buona spesa» Tra gli ospiti, anche il regista Pupi Avati «Noi ti consideriamo - ha detto Bernini rivolgendosi a l r e g i s t a s u l p a l c o d e ll ’ A u d i t o r i u m R a f f a e l e Gervasio di Matera - il vero ambasciatore della cult u r a i t a l i

c

i r a p p r

s e n t a r e non solo l’estetica del bell o m a i n o s t r i v a l o r i ; l a bellezza è bella se intrisa di valori, ideali, principi È proprio con la capacità di un

ia c h e

s c i a m

s s e r e grandi» «Noi - ha concluso il ministo dell’Università, Ann a M a r i a B e r n i n i , r i v o lgendosi alla platea - siamo u n a s u p e r p o t e n z a c u l t urale dotata di super poteri come messaggeri di pace, voi siete i primi detonatori di questi super poteri»

Avviato il processo di revisione della legge regionale con protagonisti giovani e istituzioni

Pittella: “Una nuova legge per le politiche giovanili”

Il

l a B a s i l

M

strato una proposta che segna l'inizio di

un processo partecipativo coinvolgendo giovani, istituzioni, enti e associazioni attive nel

settore «P

pativo che vede come prot

gonisti i giovani,

l e i s t i t u z i o n i , g l i e n t i e l e a s s o c i a z i o n i c h e

o p e r a n o n e l s e t t o r e u n i t i p e r i l r a g g i u n g i -

mento di un obiettivo importante, quello di

ridare una nuova visione a una legge regio-

nale, la numero 11 del 2000 (Riconoscimen-

to e promozione del ruolo delle giovani ge-

n e r a z i o n i n e l l a s o c i e t à r e g i o n a l e ) , u n t e s t o

normativo ormai datato», ha dichiarato Pit-

tella L'iniziativa è nata all’interno dell’Uf-

ficio di Presidenza del Consiglio regionale.

«La proposta che oggi vi sottoponiamo - ha

sottolineato - nasce da una necessità-oppor-

tunità, il Consiglio regionale non si limita ad

e s e r c i t a r e i l n e c e s s a r i o c o n t r o l l o s u g l i a t t i , ma intende avere un orecchio attento alle que-

s t i o n i i m p o r t a n t i d e l l a s o c i e t à c o m e q u e l l a

delle politiche giovanili Argomento che la

politica e le istituzioni devono porre al pri-

mo punto della propria agenda Da qui il no-

stro intento di aprirci alle possibili riflessio-

n i e p r o p o s t e c h e p o t r a n n o a r r i v a r e d a i d iversi attori interessati alla tematica» Pittel-

la ha evidenziato che si tratta di «un percor-

s o d i s o c i a l i z z a z i o n e c h e n o n h a u n c o l o r e

politico» su un tema in continua evoluzione,

rafforzato dalla nomina di Potenza a «Città

Italiana dei Giovani 2024» Ha inoltre spiegato che «tanti e repentini i cambiamenti nel-

la società che vanno necessariamente atten-

zionati e sintetizzati in un nuovo testo nor-

mativo che sia al passo con i tempi» Per accelerare il processo, sono state individuate le prime macro aree: lavoro agile, intelligenza a r t i f i c i a l e , n u o v e t e c n o l o g i e , s o s t e n i b i l i t à ,

c a m b i a m e n t i n e i s e t t o r i d i l a v o r o , a u t o i mpresa «Ci auguriamo - ha aggiunto - che que-

s t e t e m a t i c h e p o s s a n o e s s e r e i m p l e m e n t a t e da nuovi spunti che raccoglieremo con inte-

resse negli incontri futuri

Ci muoveremo dando forza al sano princi-

p i o d e l l a d o m i c i l i a r i t à d e l l e c o n s u l t a z i o n i

Riempiremo un paniere di proposte per poi

farne sintesi» I partecipanti al tavolo hanno

espresso consenso unanime sull’iniziativa e sulla filosofia adottata, che si basa su un coin-

volgimento diffuso Gli stimoli emersi pun-

tano tutti a ridare nuova e moderna centrali-

tà alle politiche giovanili Gli esponenti isti-

tuzionali hanno manifestato ampia fiducia e

massima disponibilità nel sostenere le pro-

poste che verranno presentate

Alla riunione erano presenti i vicepresidenti d e l l ’ U f f i c i o d i P r e s i d e n z a F a z z a r i e C h i o -

razzo, il consigliere regionale Picerno, i dirigenti generali del Consiglio Coluzzi e del d i p a r t i m e n t o A t t i v i t à P r o d u t t i v e B e r n a r d o , la vice sindaca del Comune di Potenza D’Andrea, l’ex assessore alla cultura Rotunno, il p r e s i d e n t e d e l C o m i t a t o t e c n i c o P o t e n z a , «Città Italiana dei Giovani 2024» Candela, il presidente di Basilicata Creativa Vitulli, il dg dell’Ardsu Cuomo, i presidenti delle consulte studentesche di Potenza Carcuro (collegato da remoto) e di Matera Bonelli, e la presidente del Consiglio degli studenti dell’Unibas Cimino

Un impegno congiunto per prevenire e sensibilizzare sulle dipendenze, rafforzando la rete di suppor to

Alleanza per il benessere: firmato il protocollo tra psicologi e famiglie

Un momento di grande valore simbolico e istituzionale si è svolto questa mattina a P o t e n z a , c o n l a f i r m a d e l p r o t oc o l l o d ’ i n t e s a t r a l ’ a s s o c i a z i o n e «Famiglie Fuori Gioco» e l’Ordine degli Psicologi della Basilicat a L ' e v e n t o , o s p i t a t o n e l l a s e d e dell'associazione, segna l'inizio di u n a c o l l a b o r a z i o n e m i r a t a a p r evenire, informare e sensibilizzare sul gioco d’azzardo patologico, la d i p e n d e n z a a f f e t t i v a e l e n u o v e forme di addiction Le attività previste dal protocollo si concentreranno su questi temi cruciali, coinvolgendo scuole e istituzioni pubb l i c h e e p r i v a t e p e r c o n s o l i d a r e una rete di servizi efficace Il documento è stato ufficialmente siglato dal presidente dell’associazione di promozione sociale «Famiglie Fuori Gioco», Michele Cusato, e dalla presidente dell’Ordine degli Psicologi della Basilicata, Luisa Langone Michele Cusato ha dichiarato: «La nostra associazione è cresciuta ed è riuscita a dare sostegno alle persone, proprio grazie alle psicologhe che sono con noi; formalizzare un protocollo con l’Ordine è il coronamento di un lavoro che si sta facendo da cinque

anni ormai e che ci ha portato a ri-

s u l t a t i n o t e v o l i , a l i v e l l o d i r iscontro da parte delle famiglie che a noi si riferiscono e che vengono guidate. Ci tenevamo tanto a questo incontro, perché si riesca a far capire a tutti che ci sono delle rea l t à c h e , c o n p r o f e s s i o n a l i t à , s e -

guono situazioni difficili, perché

n e s s u n o s i s e n t a a b b a n d o n a t o e p e r c h é n o n è m a i t u t t o p e r d u t o Esiste sempre la speranza, prov i a m o a i n v e r t i r e l a r o t t a s u

una vecchia convinzione che voleva che dal gioco d’azzardo non si uscisse Non è così E l’impegno di tutti lo dimostra e proverà sempre a testimoniarlo» Luisa Langone ha aggiunto: «Sono onorata di es-

s e r e q u i o g g i e d i i n s t a u r a r e una collaborazione che auspic o a n d r à o l t r e i l m e r o d o c umento Come Ordine, riteniam o c h e i p r o t o c o l l i d ’ i n t e s a s i a n o m o m e n ti f o n d a m e n t a l i p e r p o i c o n c r e t i z z a r e n e l l a quotidianità delle attività complementari che vanno nella direzione di un interesse comune che è sempre il benessere e la salute delle cittadine e dei cittadini In questo caso, cer-

care di dare strumenti di consapevolezza alle famiglie che non son o a d e g u a t a m e n t e f o r m a t e , a l l e d o n n e p e r q u a n t o r i g u a r d a l e d ip e n d e n z e a f f e t t i v e , v i s t o c h e s i t r a t t a d i u n f e n o m e n o d i g e n e r e sebbene non esclusivo; l’appor

psicologico è fondamentale e il fatt

orizzato e testimoniato dall’azione delle nostre iscritte all’albo, Ceci-

lia Caggianese, Gelsomina Salvia, Roberta Santopietro e alla collega Carmela Lovaglio ci dà tanta soddisfazione Grazie alle colleghe per il lavoro encomiabile che fanno». Questa nuova sinergia rappresenta u

a costruzione di un futuro in cui le dipendenze possono essere affrontate con successo, offrendo supporto e speranza a chi ne ha bisogno

Arrivano nuovi urologi al San Carlo, ser vizi rafforzati

zi

biopsie prostatiche». Ta l e r i s u

to delle risorse umane avrà un

e f f e t t o i m p o r t a n t e s u l l a r i d u -

b

ampio e a soddisfare le richie-

ste provenienti dalle regioni li-

mitrofe.

«L’Azienda - conclude Spera -

conferma l’attenzione ai biso-

g n i d e i c i t t a d i n i e a s s i c u r a i l

s u o i m p e g n o n e l l ’ i n v e s t i re i n

r i s o r s e u m a n e , f o r m a z i o n e e

aggiornamento del personale,

oltre che in tecnologie innova-

tive, per garantire ai lucani le

migliori prestazioni»

L’annuncio dell’assessore Latronico: «Sarà possibile effettuare un monitoraggio costante delle prestazioni»

Sanità in Basilicata, 3 milioni di euro per la digitalizzazione dei processi

POTENZA. Effettuare un monitoraggio costante delle prestazioni, creare un sistema di governance dota-

to di una raccolta e anali-

si dei dati di ogni singola

azienda del territorio, ge-

stire e programmare le ri-

sorse sanitarie, sociosani-

t a r i e e s o c i o a s s i s t e n z i a l i , migliorare l’erogazione e

l’accessibilità dei servizi

S o n o g l i o b i e t t i v i c o n t en u t i a l l ’ i n t e r n o d e l p r ogetto “Digitalizzazione dei

p r o c e s s i d i p r o g r a m m a -

z i o n e c o n t r o l l o e g o v e rnance del Sistema Sanita-

rio della Basilicata” , ammesso al finanziamento di

o l t r e 3 m i l i o n i d i e u r o a

v a l e r e s u l P o c B a s i l i c a t a

2014-2020

«Tale approccio innovativo – ha dichiarato l’asses-

sore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Co-

simo Latronico – richiede

i l r a ff o r z a m e n t o d i c o mpetenze specifiche all’in-

t e

POTENZA. Firmato il proto-

c o l l o d ' i n t e s a p e r i l p ro g e t t o

“ P re v e n i A m o ” , u n ’ i n i z i a t i v a

che vede la collaborazione tra il Comune di Potenza, l’Azienda ospedaliera regionale (Aor) San Carlo e la Fondazione Ant

I t a l i a O n l u s . I l p ro g r a m m a mira a promuovere screening

gratuiti per la diagnosi preco-

c e d i p a t o l o g i e o n c o l o g i c h e , sensibilizzando i cittadini sull'importanza della prevenzione e di corretti stili di vita. Grazie al protocollo, per la prima vol-

ta, uomini e donne tra i 30 e i

4 0 a n n i p o t r a n n o a c c e d e re a controlli gratuiti, tra cui visite

senologiche e urologiche, pre-

getto che si configura qua-

l e s t r u m e n t o d i c o n t r o l l o integrato e dunque di mis u r a z i o n e d e l s o d d i s f a c imento dei bisogni di salu-

n o t a b i l i t r a m i t e l a p i a t t a f o r-

m a Vi t a e v e r d i A n t . L a g i o r-

nata di screening si terrà il 9 novembre 2024 nei locali della piastra ambulatoriale dell’Aor

S a n C a r l o , s i t u a

l’ospedale di Potenza. « La n o s tra a m m in is tra zio n eh a s o t t o l i n e a t o i l s i n d a c o d i

P o t e n z a Vi n c e n z o Te l e s c a - è impegnata per garantire il be-

n e s s e re d e i c i t t a d i n i e q u e s t a i n i z i a t i v a n e è u n a c h i a r a t e -

stimonianza». Il direttore ge-

nerale dell’Aor San Carlo Giu-

seppe Spera ha aggiunto: «Es-

s e re u n p u n t o d i r i f e r i m e n t o

p e r l a s a l u t e d e l l a n o s t r a re -

t e , d e l r i s p e t t o d e i l i v e l l i qualitativi attesi, dell’ade-

guato utilizzo delle risor-

se Si tratta di una ulterio-

re strategia individuata per

m i t i g a r e e r i m u o v e r e l e criticità Nello specifico –

h a s p i e g a t o l ’ a s s e s s o r e –

il sistema di pianificazio-

ne e controllo dovrà assi-

c u r a r e i l m o n i t o r a g g i o e l’analisi dei ricoveri, delle

p r e s t a z i o n i s p e c i a l i s t i c h e e di salute mentale, il cor-

retto utilizzo e la gestione del fascicolo sanitario elet-

tronico, l’introduzione di strumenti di telemedicina,

l ’ a c c e s s i b i l i t à d e i s e r v i z i

d i e m e rg e n z a , i v o l u m i

d e l l e p r e s t a z i o n i A d i , l e

c u r e p a l l i a t i v e , g l i s c r e e -

n i n g e l e v a c c i n a z i o n i I l

c o n s e g u i m e n t o d e g l i obiettivi prefissati sarà reso possibile dall’adozione degli strumenti di control-

gione è una responsabilità che

accogliamo con grande impe-

gno. Con PreveniAmo non saranno solo effettuati screening gratuiti, ma si continuerà a far

c re s c e re l a c u l t u r a d e l l a p re -

venzione»

L’in iziativa è rivolta a don n e

di 38 e 39 anni con familiarità

per carcinoma mammario en-

tro il terzo grado (genitori, fi-

g l i , n o n n i , n i p o t i , f r a t e l l i / s o -

relle, zii), e a uomini tra i 30 e

i 40 anni e prevede screening

oncologici specifici, come visi-

t e e e c o g r a f i e m a m m a r i e p e r

l o e v e r i f i c a e d a l r a ff o rz a m e n t o d e l l e c o m p e t e nz e p r o f e s s i o n a l i e d e l K n o w - H o w c h e s a r a n n o trasferite al personale prep o s t o , n e c e s s a r i e p e r l a corretta e costante rilevazione delle prestazioni san i t a r i e e s o c i o s a n i t a r i e erogate Una volta a pieno regime – ha concluso Latronico –l’analisi dei dati dovrà costituire una fonte di informazioni per la futura programmazione sanitaria reg i o n a

terventi e investimenti e di rispondere in modo più eff i c a c

maggiore trasparenza nel-

le donne e urologiche con ecog r a f i e a d d o m i n a l i p e r g l i u omini, con prenotazione online, aperte dal pomeriggio di luned ì 4 n o v e m

Demarzio (Sanità Futura): «Entro il 2024 prestazioni per i prenotati nel 2025 e alcuni del 2026, pronti a collaborare» POT E N Z A .

«Liste d’attesa, con i privati smaltiremo 37mila pazienti»

correre alle strutture sanit

d i

S a n i t à F u t u r a G i u s e p p e

D e m a r z i o « I n u n a s e t t i -

m a n a l a R e g i o n e h a i s t i -

t u i t o u n a s e z i o n e s p e c i a -

le, il Ruas, per l’attuazione delle direttive Ministe-

r i a l i i n m a t e r i a d i l i s t e

d’attesa e disposto lo stan-

z i a m e n t o d i 2 m i l i o n i d i euro da destinare alla spe-

c i a l i s t i c a a m b u l a t o r i a l e , p e r r e c u p e r a r e 3 7 m i l a

prestazioni specialistiche

entro il 31 dicembre pros-

s i m o - d i c e D e m a r z i o -

Tutto ciò costituisce cer-

t a m e n t e u n a t t o d e c i s am e n t e s i g n i f i c a t i v o c h e

r a c c o g l i e u n a p r o p o s t a

“storica” di Sanità Futura,

q u e l l a d i a ff i d a r s i a l l e

s t r u t t u r e p r i v a t e a c c r e d i -

t a t e , c o m e a c c a d e g i à i n a l t r e r e g i o n i . L a s f i d a è

m o l t o i m p o r t a n t e e d i grandissimo valore socia-

le poiché verranno messe

a d i s p o s i z i o n e d e l l a p op o l a z i o n e e s a m i d i d i a -

g n o s t i c a p e r i m m a g i n i ,

m a m m o g r a f i e , r i s o n a n z e

magnetiche, visite urologiche, cardiologiche, gi-

necologiche, ortopediche,

oculistiche, neurologiche

e g a s t r o e n t e r o l o g i c h e ;

stiamo parlando di quelle

p r e s t a z i o n i c h e , d a l -

l’emergenza Covid ad og-

gi, registrano ormai i tem-

p i d i a t t e s a p i ù l u n g h i e

per cui i pazienti sono co-

stretti a spostarsi in altre R e g i o n i o a r i n u n c i a r e

drammaticamente al loro percorso di cura»

« L e s t r u t t u r e a s s o c i a t e a

Sanità Futura sono pron-

te a soddisfare questa do-

manda e a collaborare con

i l S e r v i z i o S a n i t a r i o R e -

gionale per offrire, specie

alle categorie che ne han-

no più bisogno, prestazio-

ni in tempi rapidi - affer-

m a a n c o r a - A n c h e l ’ a t -

t e g g i a m e n t o d e l l e A s l c i

s e m b r a q u e l l o i d e a l e p e r

a ff r o n t a r e q u e s t a c o m -

plessa attività e la tempestiva convocazione per un incontro operativo da par-

t e d e i d i r e t t o r i F r i o l o e

M a r a l d o d e p o n e p e r u n clima di collaborazione»

« I n e s t r e m a s i n t e s i , l e strutture ambulatoriali private accreditate dovranno offrire appuntamenti pres-

s o c h é i m m e d i a t i , r i c h i a -

m a n d o e n t r o f i n e a n n o i

37 mila pazienti prenota-

t i n e l 2 0 2 5 e d a l c u n i a dd i r i t t u r a n e l 2 0 2 6 - c o nclude - L’impegno di Sanità Futura sarà quello di

trasmettere a Regione ed Asl, i report dettagliati sui

t e , q u a l e o p p o r-

t u n i t à d i v a l u t a z i o n e e d a p p r o f o n d i m e n t o u t i l e a i p r o v v e d i m e n t i s u c c e s s ivi»

V I Z Z I E L L O ( B C C ) I N T E R V

« Ti r a t a d ’ o r e c c h i e a L a t r o n i c o

h a s o r t i t o g l i e f f e t t i s p e r a t i »

POTENZA «Registriamo, con soddisfazione, come la tirata d’orecchie nostra e del Ministro Schil-

laci all’Assessore Latronico in tema di liste d’at-

tesa abbia sortito gli effetti sperati, con l’adozio-

ne da parte dell’Assessorato alla Salute della Re-

g io n e d i p ro v v e d im e n t i f u n z io n a li a lle

s ig e n z e di cura dei lucani». È quanto dichiara, in una no-

ta, il Pres id e n te d e l Gru p -

po regionale Basilicata Ca-

s a C o m u n e G i o v a n n i Vi zziello, che così commenta il provvedimento annunciato ieri dall’Assessore Latroni-

c o s u l l e l i s t e d ’ a t t e s a « F inalmente l’assessore Latro-

n i c o s i s v e g l i a d a l t o r p o re

che ha caratterizzato i primi mesi della sua attività da

assessore e recepisce le nostre proposte in mate-

ria di tempi di erogazione delle prestazioni sani-

t a r i e , p ro p o s t e c o n t e n u t e i n u n a m o z i o n e p resentata alla stampa più di un mese fa e non ancora

d i s c u s s a i n C o n s i g l i o re g i o n a l e - s o t t o l i n e a Vi zziello-“ponendo così rimedio ad un paradosso tut-

to lucano, quello in virtù del quale mentre a Ro-

ma il Governo Meloni vara la nuova finanziaria

contenente le misure relative al prossimo anno,

in Basilicata non risultano essere ancora utilizzate le risorse messe a disposizione delle regioni d a l l a l e g g e d i b i l a n c i o d e l G o v e r n o re l a t i v e a l -

l ’ a n n o 2 0 2 4 . “ F a t t i s p e c i e q u e s t e p u n t u a l m e n t e evidenziate dalla mozione sulle liste d’attesa e che

sono oggetto della dura reprimenda del Ministro Schillaci alle regioni, responsabili di lasciare i soldi nel cassetto»

Cicchetti chiede di discutere dell’impiego di 2 milioni di euro finalizzato al superamento delle liste di attesa

« A n i s a p B a s i l i c a t a c h i e d e i n c o n t r o u r g e n t e a l l ’ a s s e s s o r e »

POTENZA. Un incontro urgen-

te è stato sollecitato all’assesso-

re alla Salute Cosimo Latronico

dal presidente di Anisap Basili-

c a t a R o b e r t o C i c c h e t t i p e r u n confronto sull’impiego di risor-

se pari a circa 2 milioni di euro finalizzato al superamento delle

liste di attesa. Secondo l’annuncio dell’assessore, si intende re-

cuperare circa 37 000 prestazioni di specialistica ambulatoriale entro il prossimo 31 dicembre at-

traverso l’attività delle strutture private accreditate e contrattua-

lizzate Per Anisap diventa, per-

ciò, necessaria un’informazione

e s a u r i e n t e s u c o m e s i i n t e n d e

procedere tenuto conto, innanzi-

tutto, del tempo ristretto rispetto alla scadenza indicata del 31 di-

cembre, e, inoltre, è quanto mai opportuno considerare che, tra le prestazioni da finanziare, con ul-

teriori risorse, ci sono, a pieno ti-

t o l o p e r r i l e v a n z a c l i n i c a e n u -

m e r o s i t à , q u e l l e d i l a b o r a t o r i o ancorchè non caratterizzate da alcun tempo di attesa Cicchetti ri-

l e v a c h e n o n s a r à c e r t a m e n t e

s f u g g i t o a l l ’ A s s e s s o r e e a l n e o nominato Ruas competente per la gestione delle liste di attesa, che

l e p r e s t a z i o n i d i l a b o r a t o r i o , a d

oggi, se non sono caratterizzate d a a l c u n t e m p o d i a t t e s a è p r oprio grazie alla disponibilità delle strutture private accreditate che erogano prestazioni fondamenta-

li oltre i propri budget assegnati

Questi ultimi determinati in rela-

z i o n e a l l a s p e s a s a n i t a r i a d e l

2011, un dato di riferimento as-

solutamente scollegato dalla rea l t à A d o g g i , e d o p o l a p a n d e -

mia, i bisogni di salute sono notevolmente cambiati pe

che il sistema della specialistica

ambulatoriale si è dimostrato in

t u t t i q u e s t i a n n i c a p a c e d i r ispondere alle esigenze degli uten-

ti e di venire incontro a quelle del S e r v i z i o S a n i t a r i o R e g i o n a l e e , nello specifico, per i laboratori, che si confermano presidio permanente per la cura e la prevenz i o n e d e l l a s a l u t e d e i c i t t a d i n i Dall’avvio della nuova legislatur a c h i e d i a m o l ’

Tavolo permanente che possa aff

legati a tutte le criticità che il nostro settore sta attraversando, primo fra tutti l’aggiornamento delle risorse a disposizione, la normativa introdotta dal Decreto sulla Concorrenza, il riconoscimento delle nostre aziende fra le attività energivo

straordinari, e, non ultimo il nuovo nomenclatore tariffario Dopo

L’Azienda Sanitaria di Potenza gestirà l’ambulatorio di nefrologia. Per l’Irccs si potenzierà la mission sulla ricerca e cura

Raggiunto l’accordo tra Asp e Crob per garantire il ser vizio di dialisi

operativo un accor-

do tra la Asp Basili-

Èstato siglato ed è già

C

c

C r o b d i R i o n e r o p e r g a -

r a n t i r e a l l ’ u t e n z a i n c u r a

l’espletamento del servizio

d

l m e d i -

c o n e f r o l o g o A f i r m a r e

l ' a c c o r d o s o n o s t a t i i D irettori Generali di Asp Ba-

silicata e Crob, Antonello

Maraldo e Massimo De Fi-

n o . L ’ A z i e n d a S a n i t a r i a

Locale di Potenza si occu-

perà delle attività ambula-

toriali di nefrologia e dial i s i , p r e c e d e n t e m e n t e g e -

stite dall'istituto di ricove-

ro e cura a carattere scien-

t i f i c o L ' a c c o r d o è s t a t o

p o s s i b i l e g r a z i e a l l a R e -

gione Basilicata e alla vo-

lontà di potenziare le atti-

vità del Crob anche oltre i

c o n f i n i r e g i o n a l i e n a z i o -

nali Le attività ambulato-

riali di nefrologia saranno

g a r a n t i t e d a i m e d i c i d e l -

l’Azienda Sanitaria Loca-

l e d i P o t e n z a , s i a s t r u t t urati che convenzionati, per

prime visite, visite di con-

t r o l l o , c o n s u l e n z e n e i r ep a r t i d i d e g e n z a e t r a t t a -

menti dialitici Il persona-

le infermieristico e gli ope-

ratori socio-sanitari reste-

ranno sotto la gestione del

C r o b L ' a c c o r d o a v r à d u -

rata annuale, dopo la qua-

l e l e a t t i v i t à p a s s e r a n n o

sotto il pieno controllo del-

la Azienda Sanitaria Loca-

l e d i P o t e n z a . I l D i r e t t o r e

del Crob, Massimo De Fi-

no, ha dichiarato: «È stato i n d i v i d u a t o c o n A s p u n p er co r s o v ir tu o s o d i in te -

grazione tra ospedale e ter-

ritorio che unisce la realtà

dell’Irccs Crob con quella

della Asp Mettiamo al pri-

mo posto il benessere dei

p a z i e n t i d i a l i z z a t i , t e n e n -

do conto che le attività di

dialisi non rientrano nella ‘ m i s s i o n ’ d e l n o s t r o c e n -

tro che è invece monospe-

cialistico in on

Il Direttore Generale della

cordato una modalità di interazione espressa dal prot

della dialisi al Crob Dopo

rettore Sanitario e il Diret-

no definito il contenuto de-

»

Il sindacato: «Si rispettino i diritti dei lavoratori» Gli addetti alla mensa dell’ospedale di Venosa sarebbero di nuovo senza stipendio da tre mesi

la Slem, addetti alla mensa dell ’ o s p e d a l e d i V e n o s a , s i r i t r o -

«Ancora una volta i dipendenti del-

silità, nel caso specifico agosto, settembre e quattordicesima mensilità ed è ormai maturata anche la mensilità di ottobre» Lo rende noto il segretario della Filcams Cgil di Potenza, Rocco Casaletto « L a s i t u a z i o n e è d i v e n t a t a i n a c c e t t a b i l e –prosegue – anche perché si ripete ormai con

puntualità da almeno due anni, tanto che la

q u e s t i o n e

o r g a n i z z a z i o n i s i n d a c a l i e c o n l ’ i n t e r m ediazione del Prefetto di Potenz

, aveva garantito, tramite l’adozione dei poteri sostitutivi, il pagamento diretto delle mensilità m a t u r a t e a f a v o r e d e i

ensilit

riservandosi comunque ogni eventuale do-

v u t a a z i o n e n e l l e s e d i o p p o r t u n e n e i c o n -

rdi anche d

è s t a t a g i à p o s t a a l l ’ a t t e n z i o n e dell’Asp e della Prefettura, quando la stessa Asp, dopo gli esiti negativi della trattativa con la Slem, previa concertazione con le

q u a t t r o m e n s i l i t à , p u r g a r a n t e n d o c o n r es p o n s a b i l i t à i l s e r v i z i o n e l r i s p e t t o d e g

si

del

del

con

chie-

formale di

delle spet-

Filcams Cgil aveva già chiesto formal-

a Slem nell’ospedale di Venosa Di fronte alla mancata risposta da parte dell’Asp – conclude il segretario – chiediamo l’intervento u

La precedente amministrazione voleva realizzare 3 rotatorie per snellire il traffico, tocca ora al sindaco Telesca valutare se portare avanti quel progetto o studiare nuove

Traffico a Potenza: le sfide per una mobilità migliore

caro e viale dell’Unicef, e

l’incrocio tra viale Firen-

ze e via Anzio Questi in-

c r o c i s o n o s t a t i s c e l t i i n

base a sopralluoghi tecni-

c i e f f e t t u a t i d a g l i u f f i c i competenti, che hanno in-

dividuato queste aree co-

p a z i e n z a

d e g l i a u t o m o b i l i s t i L o

s c o r s o m e s e d i g i u g n o , u n o d e g l i u l t i m i a t t i c h e

l ’ A m m i n i s t r a z i o n e G u arente ha approvato un pro-

getto che punta a miglio-

r a r e l a v i a b i l i t à c i t t a d i n a realizzando due nuove rotatorie e sistemandone una

t e r z a L ’ o b i e t t i v o è d e -

congestionare il traffico e

g a r a n t i r e m a g g i o r e s i c urezza, soprattutto in zone

p a r t i c o l a r m e n t e c r i t i c h e

della città

Le aree allora individuate per l’intervento sono l’in-

tersezione tra via Anzio e

v i a T a m m o n e , q u e l l a t r a via del Gallitello, via Va-

m e q u e l l e m a g g i o r m e n t e congestionate dal traffico, soprattutto nelle fasce orarie di maggiore flusso vei-

colare

Il piano si propone di in-

tervenire con tempestivi-

t à p e r g a r a n t i r e c h e i l avori vengano completati il

p r i m a p o s s i b i l e , c o n s e n -

t e n d o c o s ì u n a m a g g i o r e fruibilità delle arterie stra-

dali che, purtroppo, sono

s p e s s o o g g e t t o d i i n g o rghi

Il costo complessivo del-

l ’ i n t e r v e n t o , i n d i v i d u a t o

lo s co r s o g iu g n o s ar eb b e

di circa 291 mila euro, di

c u i 1 7 6 m i l a e u r o s a r e bbero destinati ai lavori ve-

ri e propri Gli interventi,

c o s ì c o m e r e c i t a l ’ a l l o r a

Venerdì, alle ore 17:30, nella sala conferenze del Palazzo della Cultura del Comune di Potenza, sarà presentato il progetto «VI(N)CERO», volto a finanziare la realizzazione di una scuola nel nord della Repubblica del Bénin, nel Comune di Banikoara L’iniziativa nasce da una missione istituzionale e umanitaria svoltasi in Bénin nel marzo 2024, alla quale hanno partecipato Maria Incoronata Romano e Gerardo Mecca, rispettivamente coordinatrice e vicepresidente del Consiglio direttivo del Gruppo comunal e d i P r o t e z i o n e C i v i l e d e l C o m u n e d i P otenza I due hanno collaborato con il Consolato della Repubblica del Bénin a Napoli, rapp r e s e n t a t o d a l C o n s o l e G i u s e p p e G a m b a rdella

I l C o n s o l e , i n s i n e r g i a c o n i s t i t u z i o n i , i mp r e s e , p r i v a t i c i t t a d i n i e a s s o c i a z i o n i O N -

LUS, sottolinea l'impegno con cui ha «promosso il progresso e incentivato la stabilità e c o n o m i c a d e l P a e s e , p e r m e t t e n d o s o p r a t -

tutto la crescita del capitale umano in loco, per migliorare sensibilmente la qualità di vi-

ta della popolazione». Nel corso degli anni, s o n o s t a t i r e a l i z z a t i v e n t o t t o p o z z i p e r g a -

rantire l’approvvigionamento d’acqua pota-

sorse

portamento degli automo-

toppi nel traffico Code

poi, in prossimità di scuo-

le e altri punti nevralgici d e l l a c i t t à , u n i n t e r v e n t o che miri a ridurre il caos stradale e a garantire mag-

g i o r e s i c u r e z z a p e r t u t t i

sarebbe auspicabile Il sindaco Vincenzo Tele-

s c a e l a s u a a m m i n i s t r az i o n e i n s e d i a t a d a c i r c a cinque mesi dovrà ora valutare quanto sia realmente efficace la realizzazione

d i q u e s t e t r e r o t a t o r i e e

dovrà decidere se portare

avanti il progetto già esi-

stente oppure lavorare ad

una nuova soluzione N e l f r a t t e m p o , g l i a u t omobilisti e i pedoni di Potenza continueranno a guidare sperando in una viab i l i t à m i g l i o r e , c h e p e rm e t t a l o r o d i a f f r o n t a r e o g n i g i o r n o l e s f i d e d e l t r a f f i c o c o n m a g g i o r e tranquillità e sicurezza

POTENZA Presentazione del progetto umanitario fortemente voluto dai coniugi Romano-Mecca

b i l e i n v i l l a g g i d o v e q u e s t o p r e z i o s o b e n e s cars eggiava S ono s tate intrapres e campagne di vaccinazione, donate apparecchiature

custiche p

sul tetto di un orfanotrofio ad Avrankou Inol-

que maternità, affinché le donne potesse-

ro dare alla luce i loro piccoli nel modo più sicuro possibile I l p r e z i o s o i m p e g n o m o r a l e e d e c o n o m i c o dei coniugi Mecca – Romano nasce da una scelta personale di aiutare la crescita individuale nell’interesse superiore dei minori che vivono in situazioni di povertà e svantaggio Grazie alla loro nobiltà d’animo, senso di sol i d a r i e t à e a m o r e v e r s o i l p r o s s i m o , h a n n o deciso di dedicare la scuola a tre persone che hanno lasciato la vita terrena: Vito, Cesare, R o c c h i n a D a q u i n a s c e l ’ a c r o n i m o «VI(N)CERO», con la lettera N riferita a NOI come comunità e collettività, con l’obiettivo d i i n c e n t i v a r e l ’ i s t r u z i o n e e t u t e l a r e i l b enessere dei giovani beninesi, futuro dell’intera nazione In questo progetto, Maria Incoronata Romano e Gerardo Mecca sono sostenuti dal Gruppo Comunale volontari di Protezione Civile

del Comune di Potenza, da Giuseppe Brindisi, respon

bile com

n

ella Protezione Civile, e dalla Consigliera di parità della P r o v i n c i a d i P o t e n z a , S i m o n a B o n i t o A d a g o s t o 2 0 2 4 , d u r a n t e l a c e

c o n f e r i t o

M

r i a I n c o r o n a t a R o m a n o u n a

menzione speciale nel progetto «Semi di futuro: il Talento delle D

nne», per il suo talento, spirito filantropico e ruolo di tutore di minori stranieri non accompagnati in Italia «Il fine ultimo di questa iniziativa - spiegano gli organizzatori - è quello di essere supp o r t a t i n e l f i n a n z i a m e n t o d e l l a s c u o l a 'VI(N)CERO', essendo queste azioni concrete che incentivano i Paesi in via di sviluppo e permettono di ricercare ed esprimere nuove forme di cooperazione internazionale, in una prospettiva di coesione culturale e sociale». I coniugi Mecca – Romano affermano: «Siamo grati a tutti coloro che hanno condiviso con noi questo progetto d’amore, in primis la nostra famiglia, gli amici e tutti coloro che condividono i propositi di questo modus operandi all’insegna della moralità, dell’onestà e della solidarietà Un grazie particolare va a chi ci ha sostenuto nella missione istituzionale e umanitaria di marzo, tra gli altri, il Potenza Calcio e la Fondazione Potenza Futura, rappresentati da Donato Macchia e Federica D’Andrea, che hanno donato kit sportivi per gli alunni della scuola Generoso Falciano, costruita nel 2021 nel villaggio di Pabégou, situato nella città di Copargo, all’Associazione Officina Sociale e ai privati che c i h a n n o s u p p o r t a t o a n c h e e c o n o m i c a m e nte» Il Console Giuseppe Gambardella conclude: «Sono molto lieto che questo progetto 'VI(N)CERO' nasca in Basilicata e a Potenza, grazie agli sforzi personali dei coniugi Mecca – Romano, che si sono distinti com e m o d e l l o v i r t u o s o d i u m a n i t à e a i q u a l i vanno i miei più sinceri ringraziamenti, per aver deciso di realizzare quest’opera, di forte impatto sociale, in quanto garantisce il diritto all’istruzione dei tantissimi bambini del Comune di Banikoara»

Iniziativa dell’Amministrazione con l’esperto di orientamento professionale Francesco Giordano. Prossimi incontri il 9 e 23 novembre

Ad Avigliano continua il coaching per entrare nel mondo del lavoro

Grande entusiasmo tra i partecipanti agli incontri di coaching e orientamento al lavoro tenu-

ti ad Avigliano durante il mese di ottobre dal life co-

ach Francesco Giordano

Grazie a questo servizio, svolto in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Avigliano, i giovani e le persone che intendono acquisire nuova consapevolezza e nuove capacità nei confronti dei propri obiettivi o che vogliono acquisire consigli su come muoversi nel mondo del lavoro, hanno a loro disposizione una guida capace di affiancarli nella ricerca di nuove strategie «Rispetto per se stessi e per gli altri, onestà intellettuale e conoscenza sono le fondamenta per una crescita sana Oggi i giovani sono fortemente disorientati, hanno bisogno di riferimenti e di esempi positivi Io ho trovato persone con un alto potenziale ma con tanto bisogno di essere ascoltati» queste le parole del coach, frutto delle riflessioni conseguenti gli incontri tenuti ad ottobre. Tutti hanno definito l’esperienza positiva e utile Significativo il feedback di uno degli utenti, il quale ha sottolineato l’alto

valore sociale dell’iniziativa, vista l’assenza di simili opportunità in periodi cruciali dell’esistenza di ciascuno come ad esempio il termine del percorso di studi, momento in cui una simile consulenza potrebbe risultare a suo dire decisiva per l’affermazione professionale Dunque, gli incontri possono essere concepiti come l’anello mancante tra formazione e lavoro. Il dato che spicca è che le persone che hanno aderito all’iniziativa sono tutte in possesso di laurea o qualifiche varie ma

nella gran parte dei casi senza una occupazione stabile o ritenuta soddisfacente Lo strumento attraverso il quale si agisce è la programmazione neuro-linguistica, conosciuta anche con l’acronimo PNL Si tratta di un insieme di tecniche di comunicazione e di sviluppo personale utilizzata soprattutto nell'ambito del coaching, nonostante alcune correnti di psicoterapia si servono della PNL per fronteggiare fobie, traumi psicologici, bassa autostima, problemi di comunicazione, timidezza, an-

sia, dipendenze, problematiche sociali, depressione, aggressività, abitudini negative, problemi di attenzione e di concentrazione L’iniziativa rappresenta un passo importante verso la creazione di un contesto più favorevole per l’occupazione e si prefigge l’obiettivo di incoraggiare e guidare i ragazzi a sviluppare e perseguire idee Il Sindaco Giuseppe Mecca e l’Assessore con delega alle Politiche Sociali e Giovanili Fabiola Tortorelli, nel ringraziare il coach

Giordano per la professio-

nalità messa a disposizione a titolo gra

zione per i risultati ottenuti finora Gli incontri sono riservati, individuali e gratuiti Si rivolgono a chi riscontra difficoltà nel raggiungimento di un obiettivo, a chi vuole cambiare alcuni aspetti della p

volta, a chi vuole cambiare o reinventarsi professionalmente, a giovani che devon

formazione e del perfezionamento, a chi intende avviare attività in proprio etc I servizi offerti sono colloqui individuali, redazione di cv e lettere di presentazione, supporto nella ricerca del lavoro, informazioni su avvio di nuove attività, facilitazione all’ inclusione sociale Il calendario di novembre prevede il 9 e il 23 novembre in Sala Consiliare ad Avigliano e il 16 novembre al Cineteatro Pasolini di Lagopesole dalle 9:00 alle 13:30 È necessario prenotarsi scrivendo una email all’indirizzo di posta elettronica sindaco avigliano@gmail com oppure telefonando allo 0971 701857

«HO AVUTO DI MODO DISCUTERE LA PIANIFICAZIONE DI UN CONVEGNO CHE SI TERRÀ NEI PROSSIMI GIORNI A SANT’ANGELO LE FRATTE»

DI EMANUELA CALABRESE

Presso la Camera dei Deputati, si è svolt o u n i n c o n t r o s i g n i f i c a t i v o d e l l ’ i n -

t e r g r u p p o p a r l a m e n t a r e S v i l u p p o Sud, Aree Fragili e Isole Minori presieduto dall'Onorevole Alessandro Caramiello con la presenza del noto giornalista e scrittore Pino Aprile e i rappresentanti del mondo politico e culturale. «Durante l’incontro, sono emerse tematiche cruciali riguardanti il futuro del meridione e l'importante lavoro che il giornalista Aprile ha svolto e continua a svolgere in merito alla questione meridionale – commenta Michele Laurino, Res p o n s a b i l e E n t i L o c a l i S v i m a r - H o a v u t o modo discutere con Aprile la pianificazione di un convegno che si terrà nei prossimi giorni in Basilicata a Sant'Angelo le Fratte, dove si approfondiranno le tematiche legate al meridione e verrà presentato il prossimo libro del giornalista. Questo evento si preannuncia come un'importante occasion e d i d i b a t t i t o e c o n f r o n t o , c o i n v o l g e n d o esperti, studiosi e cittadini interessati -prosegue Laurino- L'impegno di Aprile non si

limita alla scrittura, ma si estende a un attivo coinvolgimento nel dibattito pubblico, contribuendo a dare voce a una questione che merita attenzione e azione. La sua opera è fondamentale non solo per il futuro del Sud, ma per l'intero Paese, poiché affronta le radici di molte delle sfide sociali ed economiche italiane. È inoltre autore di numerosi saggi e opere che analizzano le sfide e

le opportunità del Sud Italia, ha condiviso le sue riflessioni su come affrontare le prob

voce, sempre attenta e critica, rappresenta u n p u

comprendere e risolvere le disuguaglianze che ancora oggi caratterizzano il nostro territorio».

Primi

Baragiano punta sull’identità territoriale

La “valorizzazione e le

opportunità per le

Aree interne attraverso sostenibilità, tipicità dei prodotto e fondi pubblici” è

stato il tema del convegno

svoltosi a Baragiano nell'Auditorium di Via Limiti, in una sala gremita, con la consegna dei primi due certificati De Co O all’Azienda Agricola Gliubizzi Graziano specializzato nella produzione dei famosi “peperoni cruschi” e all’Azienda Agricola La Fenice di Galasso Anna che trasforma il peperone corno di capra in un pregevole liquore: Cruscò. Un’ importante opera di

marketing territoriale con-

vintamente promossa dal-

l'Amministrazione Comunale di Baragiano, in particolare dal Sindaco Giuseppe Galizia e dal Consigliere, già vicesindaco, Maurizio

Sileo che hanno confermato

la validità e l’importanza della De C O come nuova frontiera per salvaguardare l'identità di un territorio, tutelando e valorizzando un prodotto tipico da intendersi come risorsa di sicuro valore economico, culturale e turistico «Un percorsospiegano gli Amministratori- che è cominciato nel

2022 con la nomina della commissione De C O che si è avvalsa nella sua componente tecnica, a titolo del tutto gratuito, di professionalità altamente qualificate qua-

li il Dott Gustavo Tisci (Agronomo), la Dott ssa Daniela Faraone (Tecnologo Alimentare) e la Dott.ssa Latorre Arianna (Settore Legale) - seguito poi dall’approvazione nel 2023 del disciplinare di produzione del Peperone Corno di Capra di

Baragiano Storie di eccellenza e di grandi sfide, in un territorio tanto piccolo quanto promettente nel settore agroalimentare e non solo

Una vetrina promozionale e di valorizzazione delle nostre tipicità, una scommessa su cui l'Amministrazione

Comunale lavora da tempo, cercando di segnare un reale punto di svolta per la sua comunità e riconsegnando a

Baragiano un ruolo di primato unanimemente riconosciuto» L'obiettivo è, oggi, aprirsi ad una condivisione più allargata alle aree interne che miri a sviluppare un marchio “ombrello” per tut-

te le eccellenze del Marmo Platano Strategica quindi la presenza di tutti i sindaci dell'area, per Ruoti Franco

Gentilesca, per Bella Leonardo Sabato, per Muro Lucano Giovanni Setaro, per Picerno Margherita Scavone, per Castelgrande Franchino Cianci Il dibattito, abilmente condotto da Maurizio Sileo, si è avvalso della preziosa e autorevole presenza della Presidente del

Gal Percorsi Caterina Salvia, delle Associazioni di categoria, con Giambattista Lorusso, Presidente provin-

ciale CIA e Antonio Pesso-

lani, Presidente regionale

Coldiretti Basilicata, del-

l'Assessore all'ambiente

Laura Mongiello e del-

l'Onorevole Aldo Mattia «Da parte loro il plauso unanime nel riconoscimento di un progetto di grandissimo valore e unico nel suo genere che ha aperto il dibattito ad ulteriori nuovi spunti di riflessione -proseguono Galizia e Sileo- In particolare Pessolani ha posto l'accento sulla necessità di avviare i piani agricoli comunali, migliorando la logistica e uti-

lizzando i numerosi fondi in progetti che prediligano la “restanza” Concetto richiamato dalla Presidente del Gal Caterina Salvia che ha evidenziato come sia necessario partire dai risultati per programmare i

o La capacità dei territori di fare rete no

ovviamen

e prescindere dal sostegno della Regione e l'

nendo sul tema della sostenibilità, ha confermato la volontà di investire sul piano energetico favorendo le nostre piccole aziende, riproponendo nuovamente il bando borghi per valorizzare e p

spopolamento» La conclusione del dibattito è stata affidata all'Onorevole Mattia che «ha ricordato il lavoro incisiv

l Governo centrale sul tema, indicando, tra le priorità, oltre all’impegno degli Enti locali, tre pilastri, a suo dire, indispensabili: la p

ucina che diventa patrimonio immateriale dell'Unesco, il sostegno ai progetti di filiera e la tutela con leggi mirate che “vietino la costruzione di industrie che letteralmente costruiscono cibo sintetico» Una vetrina importante insomma che dà lustro non ad un’Amministrazione Comunale ma al suo territorio, con la creazione di strumenti atti a favorire opportunità di crescita per tutte l’area del Marmo Platano

Carbone entra nella rete “Comune Amico del Turismo Itinerante”

Durante

la giornata di apertura della

XVII Mostra Mercato del Tartufo Bianco del Serrapotamo, è stato consegnato al Comune di Carbone l’attestato di affiliazione alla rete “Comune Amico del Turismo Itinerante” , un riconoscimento importante per le amministrazioni locali che incentivano l’accoglienza di camperisti e sostenitori del turismo itinerante. L’evento ha visto una partecipazione straordinaria, con oltre 150 equipaggi e più di 450 persone giunte per l’occasione. Alla cerimonia di consegna hanno partecipato Remigio Calderaro, Presidente dell’area Sud dell’Unione Club Amici, e Mario Sebastiano Alessi, Presidente del Club Campeggiatori “Nino Donghia” di Taranto. Calderaro ha aperto il suo intervento portando i saluti di Ivan Perriera, Presidente Nazionale dell’Unione Club Amici, e ha espresso gratitudine al Sindaco Mariano

Mastropietro per la sua lungimiranza e il forte impegno nella realizzazione di un’Area Sosta Attrezzata per camper a Carbone, pensata per accogliere i viaggiatori itineranti e valorizzare il territorio. Alessi ha poi rimarcato l’importanza del turismo in camper per i piccoli borghi italiani, sottolineando come questi possano beneficiare economicamente e socialmente dalla presenza dei camperisti. “Il turismo itinerante porta non solo un indotto economico diretto, ma crea occasioni di scambio culturale e sociale, arricchendo sia chi visita sia ch

ssi L’affiliazione alla rete “Comune Amico del Turismo Itinerante” rappresenta per Carbone un passo significativo verso un turismo sostenibile e diffuso, che mira a valorizzare i borghi come mete di qualità per chi ama le vacanze in libertà In questo modo, il Comune si unisce a una rete nazionale di enti loca-

ne

Ad un primo controllo l’uomo era stato trovato con una modica quanitità di sostanza pura, poi la perquisizione ha rivelato il resto

In possesso di 700 grammi di cocaina La Polizia arresta un pusher a Pisticci

Il personale della Poli-

z i a d i S t a t o d i M a t e r a

h a t r a t t o i n a r r e s t o , i n

f l a g r a n z a d i r e a t o , u n u o -

m o , p e r s p a c c i o e d e t e n -

zione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente Nel-

l’ambito di una attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stu-

p e f a c e n t i , o p e r a t o r i d e l l a

Polizia di Stato di Matera, impegnati nel centro citta-

d i n o d i P i s t i c c i , n o t a v a n o la presenza dell’uomo, pe-

r a l t r o g i à n o t o a l l e F o r z e

d e l l ’ o r d i n e , f e r m o a ll’esterno di una macelleria, con fare sospetto In parti-

c o l a r e , d o p o u n c e n n o d i

i n t e s a c o n i l t i t o l a r e d e ll’esercizio commerciale, i

d u e s i s c a m b i a v a n o v e l o -

c e m e n t e q u a l c o s a G l i

a g e n t i i n s e r v i z i o d e c i d evano quindi di intervenire, riscontrando la cessione di una confezione sottovuoto di 5 grammi di cocaina, in cambio di denaro A segui-

to di perquisizione perso-

n a l e , v e n i v a r i n v e n u t o u n

u l t e r i o r e i n v o l u c r o d i c o -

c a i n a d e l p e s o d i 5 g r a m -

m i , c h e l ’ u o m o o c c u l t a v a

n e l l a t a s c a d e i p a n t a l o n i

Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, in un mobile della cucina, venivano rinvenute ulterio-

r i c o n f e z i o n i d i s o s t a n z a stupefacente di cocaina pura, nonché denaro contant e , b i l a n c i n i d i p r e c i s i o n e

e d u n a m a c c h i n e t t a p e r i l confezionamento sottovuot o A l l ’ e s i t o d e l l e o p e r azioni, sono stati sequestra-

ti oltre 700 grammi di coc a i n a e l a s o m m a i n c o ntanti di euro 530,00, in banc o n o t e d i d i v e r s o t a g l i o

Espletate le formalità di rito, il soggetto è stato condotto presso la locale Casa Circondariale

Agna Le Piane, giovani teppisti mascherati bruciano cassonetto dei rifiuti

Questo

è un grido di allarm e p e r A g n a L e P i a n e , a l l ’ e s t r e m i t à d i M a t e r a sud. «Ne ho già segnalato un mese fa i problemi di ordine pubb l i c o - s p i e g a d o n B a s i l i i o G avazzeni - Giovedì 21 ottobre, intorno a mezzanotte in Piazza delle Costellazioni, vicino alla fermata dell’autobus, una ventina di giovani con il passamontagna, all’acme della loro baldoria halloweeniana, hanno capovolto il c a s s o n e t t o d e i p a n n i d i s m e s s i . A m m u c c h i a t o i l c o n t e n u t o a l centro della strada, vi hanno appiccato il fuoco. Non soddisfatti, per allargarne le fiamme, hanno spinto nel rogo il cassonetto della carta, con grande pericolo per le automobili parcheggiate e timore per le abitazioni vicine Grazie a Dio, scorgendone il pericolo, una persona responsabi-

le ha chiamato la Polizia che, a sua volta, ha allertato i Vigili del Fuoco Entrambe le Forze sono accorse tempestivamente Grazie. Nel frattempo, gli infami aut o r i d e l l a m a l a i m p r e s a e r a n o vilmente evaporati. A nome della popolazione là stanziata, e già troppo penalizzata dall’incuria del Comune, chiedo alla Prefettura e alla Questura un supplemento di attenzione per Agna Le P i a n e . S o l o l ’ o r d i n e e i l r i g o r e possono garantire giorno e notte ai suoi cittadini la sicurezza e la pace Care Autorità siete avv e r t

N

h e i p e ggiori abbiano la meglio sugli onesti e sugli indifesi. Non si vuole c h e u n ’

appiccicata a una fetta di territ

sta »

rte lunedì 11 novembre 2024 dai residenti nella zona “Centro Storico e Sassi” più Zona B, la consegna delle buste BIO per la raccolta del rifiuto organico. La distribuzione avverrà secondo un preciso calendario predefinito dal gestore del servizio. In particolare, da lunedì 11 novembre al 24 novembre la consegna avverrà presso l’autorimessa del palazzo comunale di Via Aldo Mo-

ro, dalle ore 09:00 alle ore

13:00 e dalle 15:00 alle 17:00 La seconda tranche per i residenti nella “Zona A”, dal 25 novembre al 08 dicembre presso la parrocchia di Sant’Agnese dalle ore 08:00 alle 14:00 Poi si passerà alla “Zona C” dal 09 dicembre al 22

dicembre presso la sede dell’associazione “Angeli del Carro” , dalle ore

09:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 17:00 La Zona Borghi sarà servita dal 23

dicembre al 29 dicembre 2024 presso la sede dell’associazione “Amici del borgo” in piazza Monte Grappa 11, dalle ore 09:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alla 17:00, e dal 07 gennaio

2025 al 31 gennaio 2025 presso la sede della Cosp Tecno Service in contrada Serritello La Valle, dalle ore 09:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 17:30 dal lunedì al venerdì, mentre il sabato dalle ore 09:00 alle 13:00

Domani incontri per bambini, seminari sul cinema e videogiochi, e celebrazioni per i 40 anni di Tetris

Matera Film Festival: quarta giornata di eventi e proiezioni

riggio, alle ore 16:00, do-

po la proiezione del film

f u o r i c o n c o r s o « C a r o n -

te», cui seguirà l’incontro

con il produttore, il con-

corso del Matera Film Fe-

stival continuerà con uno

slot dedicato ai cortome-

t r a g g i , t r a c u i « T i t a n i c ,

s u i t a b l e v e r s i o n f o r I r a -

ambini,

g u i d a t a d a A l i n a L i c c i o -

ne I più piccoli avranno

l'opportunità di incontra-

r e G r i s ù , i l d r a g h e t t o

p o m p i e r e , a s s i s t e r e a l l a

p r o i e z i o n e d i t r e e p i s o d i

del cartone animato e par-

t e c i p a r e a l l a m a n i f e s t az i o n e P o m p i e r o p o l i , i n

collaborazione con il Co-

m a n d o P r o v i n c i a l e d e i

Vigili del Fuoco di Mate-

r a e l ' A s s o c i a z i o n e N a -

zionale Vigili del Fuoco

Sempre in mattinata, alle

ore 10:30, presso il CTE

- C a s a d e l l e T e c n o l o g i e ,

s i t e r r à u n s e m i n a r i o s u l

r a p p o r t o t r a v i d e o g i o c h i

e cinema, organizzato in

c o l l a b o r a z i o n e c o n I I -

D E A e l a L u c a n a F i l m

C o m m i s s i o n . N e l p o m e -

n i a n f a m i l i e s » , « A m a r ela», «Nada de todo esto», « R e e m a l s h a m m a r y -

T h e b e d o u i n b o x e u r » , «Toy Story» e «Dentro la l u c e » U n m o m e n t o d i grande rilievo sarà la celebrazione dei 40 anni del

videogame Tetris, grazie

a l l a c o l l a b o r a z i o n e c o n

L u c c a C o m i c s & G a m e s

Alle ore 18:00, Henk Ro-

g e r s , c o - f o n d a t o r e d e l l a

T e t r i s C o m p a n y , d i a l ogherà con Fabio Viola del

c o m i t a t o s c i e n t i f i c o d e l

f e s t i v a l i n u n a m a s t e rclass intitolata «Blocco su

b l o c c o : l a s t o r i a d i T e -

tris», seguita dalla proiezione del film «Tetris» di

J o n S B a i r d L a s e r a t a

p r o s e g u i r à c o n l a p r o i e -

zione del film fuori con-

corso «Desirée», seguita

dall’incontro con il regi-

sta Mario Vezza e il cast, e del documentario geor-

g i a n o i n c o n c o r s o « T h e

last mainland», con i re-

gisti in dialogo con Adelaide De Fino del comita-

t o d i s e l e z i o n e d e l f e s t ival Per l’edizione 2024, il festival ha ricevuto cir-

ca 500 iscrizioni, con 26

o p e r e s e l e z i o n a t e s u d d i -

v i s e i n c o r t o m e t r a g g i ,

l u n g o m e t r a g g i e d o c um e n t a r i , p r o v e n i e n t i d a

tutto il mondo Tra i temi

trattati, emergono l’equi-

librio tra realismo e ma-

g i a , i l i m i t i d e l l a p e r c e -

z i o n e u m a n a , i d i r i t t i umani e la libertà di pen-

siero La quinta edizione del Matera Film Festival è r e a l i z z a t a s o t t o l ’ a l t o patrocinio del Parlamento

E u r o p e o e s o s t e n u t a d a n u m e r o s i p a r t n e r i s t i t uzionali e media, tra cui la L u c a n a F i l m C o m m i ssion, Rai Fiction, e Lucca Comics&Games.

Un incontro a Rivello del maestro tedesco, tra spostamenti fenomenologici e riflessioni sulla società contemporanea

Wim Wenders: cinquant'anni di viaggi cinematografici

RI V E L L O - « P e r -

c h é t a n t i v i a g g i ,

s

Viaggiare, transitare è per

V

che accade q

cosa, non necessariamente che qualcosa si trasformi» Indubbiamente è il viaggio il te-

m a c h e f a d a " f i l r o u g e "

nella corposa filmografia

di Wim Wenders, però è pur vero che attraverso la

costanza del viaggio tro-

vano posto altri contenu-

ti ad esso collegati: come i l r a p p o r t o s t o r i e - i m m a -

g i n i , i l p a e s a g g i o , l a r iflessione sulla comunica-

zione, un nuovo modello

d e l v i v e r e d e n t r o l a s o -

cietà contemporanea del-

l’ imp azien za e d ella f r enesia Di questo (ed altro)

si parlerà in «50 anni con

W i m W e n d e r s : d a A l i c e

n e l l e c i t t à a P e r f e c t

Days», incontro che si tie-

ne il 7 novembre (ex-sala

c o n s i l i a r e , o r e 1 7 0 0 ) e

c o l l o c a t o n e g l i a p p u n t amenti a latere delle proie-

z i o n i d i « F r a m m e n t i a u -

t o r i a l i » , r a s s e g n a s u l l e nuove cinematografie del mondo organizzata da Fe-

stival Internazionale Ma-

rateale, Gal-La cittadella

d e l S a p e r e e d A s s o c i a -

z i o n e C u l t u r a l e « L a B iblioteca Rivellese» L’in-

c o n t r o è u n v i a g g i o ( a pp u n t o ) p e r a t t r a v e r s a r e cinquant’anni del cinema

w e n d e r s i a n o , a n c h e s e

poi va ricordato che il re-

gista tedesco iniziò a ci-

m e n t a r s i d i e t r o l a m a cchina da presa col forma-

to breve già a metà degli anni sessanta e prima che

a r r i v a s s e s u l l o s c h e r m o

« A l i c e n e l l e

c i t t à » ( 1 9 7 4 ) -

c h e n a r r a d e l -

l ’ i n c o n t r o t r a u n u o m o e u n a

b a m b i n a e d e l

m u t a m e n t o g en e r a t o i n l o r o

dal viaggio che intraprendono

insieme - erano

g i à u s c i t i t r e

lungometraggi:

« E s t a t e i n c i ttà» (1969), «La

p a u r a d e l p o r -

t i e r e p r i m a d e l

c a l c i o d i r i g o -

r e » ( 1 9 7 1 ) e

« L a l e t t e r a

scarlatta» (1972). In tutto i l s u o « c i n e m a

viandante», W i m W e n d e r s dà prova di uno

spregiudicato e filosofico speri-

mentalismo linguistico, di

una messinscena e di una densità tematica che lo aff

p

opera, in un guru in assol u t o d e l l a s e t t i m a a r t e Tra gli altri film che hanno ottenuto importanti ri-

c o n o s c i m e n t i n o n v a n n o d i m e n t i c a t i « P a r i s , T e -

xas» (1984), Palma d’Oro a C

te E sempre a Cannes nel 2023 è stato premiato con l a P a l m a d ’ o r o p e r l ’

Un percorso formativo avanzato per rafforzare la sostenibilità nelle BCC del gruppo Cassa centrale

Banca Monte Pruno presente a Roma

per la “Masterclass ESG in Azione”

Si è concluso a Roma,

n e i g i o r n i s c o r s i ,

p r e s s o l a s e d e d i

C o n f c o o p e r a t i v e N a z i o -

nale, il corso «Masterclass ESG in Azione», organiz-

zato, per il secondo anno

c o n s e c u t i v o , d a C a s s a

Centrale Banca con il sup-

p o r t o d i A B I F O R M A -

ZIONE I

ESG delle BCC del Grup-

p o C a s s a C e n t r a l e i n u n

percorso formativo di al-

t o l i v e l l o m a n a g e r i a l e , ideato per rispondere alla

c r e s c e n t e e s i g e n z a d i

competenze specialistiche

nell’ambito della sosteni-

b i l i t à G r a z i e a u n p r o -

gramma articolato, i par-

t e c i p a n t i h a n n o a v u t o l’opportunità di approfon-

d i r e c o n o s c e n z e s t r a t e g i -

che e operative sui criteri

ESG (Environmental, So-

c i a l , G o v e r n a n c e ) , a r r i c -

chendo le proprie compe-

tenze con strumenti e me-

todologie all’avanguardia

L’obiettivo del percorso è

stato formare figure sempre più qualificate, capaci

di affrontare le sfide e le opportunità legate alla so-

stenibilità, supportando il

r u o l o d e l l e b a n c h e c o m e

attori chiave nella transi-

zione ecologica e sociale

A t t r a v e r s o u n a p p r o c c i o

p r a t i c o e c o l l a b o r a t i v o , i

partecipanti hanno sviluppato abilità indispensabili

p e r i n t e g r a r e i p r i n c i p i

ESG nelle strategie aziendali, contribuendo così al-

la promozione di un mo-

d e l l o b a n c a r i o r e s p o n s a -

bile e orientato al benes-

s e r e d e i t e r r i t o r i e d e l l e

c o m u n i t à l o c a l i Q u e s t o

percorso, quindi, non so-

lo rappresenta un investi-

mento nella crescita pro-

f e s s i o n a l e d e i r e f e r e n t i

ESG, ma rafforza l’impegno delle BCC nel diven-

tare promotrici di un cambiamento positivo, con un

impatto duraturo a livello

economico, sociale e am-

bientale Tra i partecipant i , i l d o t t A n t o n i o M a -

strandrea, Referente ESG

della Banca Monte Pruno, ha rappresentato l’istituto

p e r r a f f o r z a r e l ’ i m p e g n o

v e r s o l a s o s t e n i b i l i t à e

l’innovazione sociale

L a p r e s e n z a d i A n t o n i o

M a s t r a n d r e a c o n f e r m a ,

a n c o r a u n a v o l t a , l a v o -

l o n t à d e l l a B a n c a M o n t e

Pruno di investire in competenze avanzate per con-

t r i b u i r e a t t i v a m e n t e a l l a

p r o m o z i o n e d i p r a t i c h e

s o s t e n i b i l i e r e s p o n s

a favore del territorio La condivisione di conoscen-

z e e d e s p e r i e n z e t r a i r eferenti ESG delle BCC del

G r u p p o C a s s a C e n t r a l e

aziamento al

dott Antonio Mastrandrea

per il suo prezioso contri-

buto e il costante impegno

nel rappresentare l’istitu-

t o d u r a n t e i l c o r s o « M asterclass ESG in Azione».

La sua partecipazione testimonia la dedizione del-

la BCC Monte Pruno nel-

l ’ i n v e s t i r e i n f o r m a z i o n e

avanzata per la costruzio-

n e d i c o m p e t e n z e E S G

d ’ e c c e l l e n z a , f o n d a m e n -

tali per affrontare le sfide

della sostenibilità Grazie

a ciò, l’istituto di credito

c o o p e r a t i v o r a f f o r z a i l

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