Cronache del 7 novembre 2024

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Pratica sbloccata: Curcio pronto a partire per Catania

Notificato l’anticipato possesso firmato dal ministro della Giustizia Nordio

Nella delibera di affidamento dell’incarico l’ex consigliere regionale leghista deve sbrigare le attività proprie dell’amministratore

Fuina-Quinto: uno stipendio è di troppo

LA COINCIDENZA

verificano strane situazioni in cui anche il caos

totraccia e per una ferma

v o l o n t à d i c u i p o s s i a m o

intuire, se non i fini ulti-

m i , a l m e n o q u a l c h e p o s -

sibile risvolto Capita infatti che certe circostanze si allineino in maniera talmente favorevole ( )

■ continua a pag 19 Fuina

Dellapenna a pag 2

C H E S P E R A N Z A S F I G ATA

Con i buoni uffici di Luigi Modrone, ieri per l’election day americano, nientedimeno che in collegamento con l’ex sindaco repubblicano di New York Rudolph Giuliani, dovremo quantomeno chiedere al tycoon e neo presidente Donald Trump una bella parcella in verdi e sonanti dollari per aver mandato in missione portasfortuna Roberto Speranza alla convention di Chicago per l’incoronazione di Kamala Harris e che guarda caso da quel famigerato giorno ha iniziato a scendere precipitosamente nei sondaggi, manco ci fosse di mezzo una terribile macumba elettorale Ora che l’enfant prodige del più che bollito D’Alema abbia con la sfiga un rapporto caldo fin quasi all’erotico disperato era noto a tutti, vista peraltro la sua straordinaria devozione ai flop presi tanto qui in Basilicata che alle politiche, ma almeno pensavamo che il malaugurio avesse un perimetro d’influenza e di cattiva aria solo nella povera Italia ed invece ne abbiamo scoperto una sua versione addirittura global ed internazionale e per la quale in un batter d’occhio e con due semplici selfie propagandistici Speranza ha fatto secchi i sogni democratici di mantenere i piedi nella Casa Bianca Canta Zucchero:“Una calamita per la sfiga ”

Bardi coordinatore della Commissione sport nella Conferenza delle Regioni. Ieri vertice a Roma

«Lavoriamo per il futuro dello sport in Italia»

Aql, Marchese si difende: «La mia è stata una gestione trasparente»

POTENZA

Dai consiglieri di maggioranza una mozione per l’annosa vicenda dei quartieri Macchia Giocoli e Murate: «I residenti paghino a rate i terreni»

■ R Mollica a pag 15

CRISI IDRICA

I consiglieri di csx: «Urge un piano di azione concreto da parte del Governo regionale e chiediamo venga convocato un Consiglio straordinario»

■ Servizio a pag 4

CORTE DEI CONTI

Contributi Ue non regolari: materano condannato al pagamento di 53 mila euro

■ Servizio a pag 9

DIRITTI

Passa la proposta di legge sui garanti nelle Commissioni ma Bolognetti non esclude un nuovo sciopero della fame

■ Servizio a pag 8

SULLO SF ONDO D ELL’INC HIESTA, L’EX AU CONTRO QUELLO ATTUALE, AND RETTA
Marchese e Andretta Servizio a pag 5
Bardi con il ministro Abodi
Servizio a pag 8
Servizio a pag 9

Nell’atto di affidamento dell’incarico l’ex consigliere regionale leghista deve sbrigare le attività proprie dell’Amministratore unico

Avv. Fuina - avv. Quinto: c’è uno stipendio che è di troppo

42 mila euro più Iva e accessori per favorire i rapporti tra il Consorzio e la Regione perché «è stato consigliere regionale»

D I M A S S I M O D E L L A P E N N A

Se il Consorzio per lo

s v i l u p p o i n d u s t r i a l e della provincia di Ma-

t e r a f o s s e u n a s o c i e t à p r ivata e avesse deciso di arruolare nelle sue truppe un e x c o n s i g l i e r e r e g i o n a l e motivando tale incarico con la necessità di curare i rap-

porti con la Regione, questa società privata avrebbe violato il divieto di pantouf l a g e , o v v e r o d i u t i l i z z a r e le porte girevoli tra società private e ruoli pubblici La legge anticorruzione all ’ a r t i c o l o 5 3 d e l D l g s n 165/2001 il comma 16 ter, p r e v e d e c h e « i d i p e n d e n t i che, negli ultimi tre anni di s e r v i z i o , h a n n o e s e r c i t a t o p o t e r i a u t o r i t a t i v i o n e g o -

z i a l i p e r c o n t o d e l l e P u b -

b l i c h e a m m i n i s t r a z i o n i d i cui all’art 1 comma 2 non

p o s s o n o s v o l g e r e , n e i t r e

anni successivi alla cessa-

zione del rapporto di pub-

b l i c o i m p i e g o , a t t i v i t à l a -

v o r a t i v a o p r o f e s s i o n a l e

presso i soggetti privati destinatari della pubblica am-

ministrazione svolta attraverso i medesimi poteri»

L a s t e s s a l e g g e a n t i c o r r u -

z i o n e p r e v e d e c h e « i c o n -

tratti conclusi e gli incari-

chi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed

è f a t t o d i v i e t o a i s o g g e t t i privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare

c o n l e p u b b l i c h e a m m i n istrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restitu-

z i o n e d e i c o m p e n s i e v e ntualmente percepiti e accertati ad essi conferiti»

LA FACCIA COME

IL BRONZO

In pratica, se il comportamento tenuto dal Consorzio fosse stato tenuto da una società privata, il contratto a favore di Fuina sarebbe nul-

l o e , s i a l a s o c i e t à p r i v a t a che lo stesso Fuina non pot r e b b e r o c o n t r a r r e p e r t r e a n n i c o n l a P u b b l i c a A m -

m i n i s t r a z i o n e e s a r e b b e r o tenuti a restituire il consenso L’Amministratore unico del Consorzio, al contrario, lo scrive proprio chiaramente che Fuina è stato nominato

c o n s u l e n t e d e l C o n s o r z i o stesso non per le sue competenze forensi, che si presume comunque abbia, ma perché è stato Amministratore unico del Consorzio e

c o n s i g l i e r e r e g i o n a l e E ntrambi ruoli ricoperti nella scorso legislatura Nell’atto dell’Amministra-

t o r e u n i c o d e l C o n s o r z i o ,

f i r m a t o d a l l ’ A u G i o v a n n i

Q u i n t o , è l e t t e r a l m e n t e

s c r i t t o c h e s i d à a t t o c h e « l ’ A v v R o c c o S a l v a t o r e

F u i n a , g i à a m m i n i s t r a t o r e del Consorzio conosce bene le dinamiche ed i mec-

c a n i s m i d e l C o n s o r z i o avendolo amministrato per un così lungo lasso tempor a l e e d a n c h e q u e l l e d e l l a Regione Basilicata essendo stato consigliere regionale»

Ed, infatti, tra le varie funz i o n i c o n s u l e n z i a l i d i c u i viene investito l’ex amministratore del Consorzio ed ex consigliere regionale le-

g h i s t a c ’ è q u e l l a d i c o l l a -

b o r a r e « n e i r a p p o r t i t r a i l

C S I di Matera e la Regione Basilicata ed, in particolare, con gli uffici della Regione Basilicata»

In pratica l’avvocato Fuina viene incaricato di curare i rapporti con la Regione Basilicata perché, essendo stato consigliere regionale, è

c a p a c e d i t r o v a r e l e p o r t e

aperte in Regione OFFENSIVO

PER LA REGIONE BASILICATA

Una descrizione di funzioni

c h e d i f f i c i l m e n t e n o n p u ò

n o n a p p a r i r e p a r t i c o l a r -

m e n t e o f f e n s i v a n o n s o l o per la nostra intelligenza ma anche per la dignità stessa della Regione Basilicata

Un Ente strumentale della Regione, infatti, dice aper-

t a m e n t e c h e p e r r i s o l v e r e velocemente i problemi con gli uffici della Regione stessa è necessario e opportuno

r i v o l g e r s i a q u a l c u n o c h e abbia già svolto la funzione di consigliere regionale

Un’offensiva dichiarazione di velocizzazione per ami-

c i z i a c h e n o i , c o n o s c e n d o l’obiettività, la trasparenza e l’efficienza degli uffici regionali ci sentiamo di dover respingere Noi che dipendenti regionali non siamo ci offendiamo al sentire l’idea che per velocizzare qualche pratica in Regione è meglio rivolgersi a chi è stato consigliere regionale OFFENSIVO

PER LA DIGNITÀ

DELLA TOGA

Quanto riportato nell’atto di Quinto, non appare neanche

m e n o o f f e n s i v o p e r l a d i -

gnità della toga L’avvoca-

L’imbarazzante incarico a Fuina da 42 mila €

to Fuina, infatti, viene nominato come consulente per attività di supporto e collaborazione «nelle posizioni

r e l a t i v e a i p r o c e d i m e n t i pendenti innanzi alle autorità giudiziarie civili e am-

ministrative in cui il Consorzio è parte processuale»

N o n s a p p i a m o s e i l C o nsorzio Industriale di Matera

s i r i v o l g a a l l ’ a v v o c a t u r a dello Stato o agli avvocati del libero foro per patrocinare le proprie cause, in tutte e due i casi troviamo veramente offensivo per la dignità della toga che qualcuno possa svolgere attività di s u p p o r t o e c o l l a b o r a z i o n e ad un avvocato costituito

In pratica il Consorzio Industriale di Matera ha deciso che l’avvocato Fuina ha

l a s u r r e a l e p o t e s t à d i s u gg e r i r e a d u n a v v o c a t o c ostituito in giudizio a difesa del Consorzio quale sia la s t r a t e g i a p r o c e s s u a l e d a adottare

OFFENSIVO PER LA NOSTRA INTELLIGENZA

S e a c i ò s i a g g i u n g e c h e d e t t a g l i a t a m e n t e e s e n z a pudore si legge nella delibera che l’avvocato F

ina p er le

leg ali p o s s a essere coadiuvato, «seppure sotto la sua responsabilità e coordinazione, nelle attività connesse al settore de-

g l i a f f a r i l e g a l i d e l l ’ E n t e ,

d a l l a s u a c o l l a b o r a t r i c e

Avv Francesca Santoro», il paradosso appare in tutta la sua interezza

In soldoni e praticamente, Fuina si dedica a percorrere i corridoi della Regione per cercare di velocizzare le pratiche che l’amministra-

missario e, quindi ha bisogno di Fuina che gli spieghi cosa fare o Fuina non sa fare l’avvocato e re nel

tore del Csi non sa sbrigare, nel frattempo coordina l ’ A v v S a n t o r o c h e a s u a v o l t a c o n t r o l l a i d i f e n s o r i che patrocinano le cause del C o n s o r z i o V e r a m e n t e qualcuno crede di poter offendere la nostra intelligenza così ma, soprattutto, appare legittima la considerazione che stando così le co-

s e s i d i a l ’ i m p r e s s i o n e d i utilizzare il Consorzio come fosse bancomat personale.

Qualora non dovesse bastare quanto già scritto per definire la surrealtà di questa

v i c e n d a s i a g g i u n g a c h e Fuina deve rappresentare il

C o n s o r z i o n e g l i i n c o n t r i con gli industriali e con le organizzazioni di categoria

In questo contesto onestamente non capiamo a cosa s e r v a e c o s a f a c c i a l ’ A mministratore unico del Consorzio, Giovanni Quinto. In p r a t i c a Q u i n t o h a f i r m a t o una delibera con la quale di-

c

C o n s o r z i o l a c o n t r o l l a , l a coordina e la gestisce Fuina non in quanto avvocato ma in quanto ex consigliere r e g i o n a l e e d i n q u a n t o e x amministratore dello stesso consorzio

UNO STIPENDIO DI TROPPO

Fuina per fare queste attivit à a v r à u n i n c a r i c o d i 42 000 euro più Iva, pratic a m e n t e u n o s t

i o d a Dirigente di prima fascia. In pra

Consorzio Industriale di Matera paga per le stesse funzioni due Dirigenti: uno che si fa chiamare Amministratore Unico e u n o c h e è s t a t o A m m i n istratore unico e si è dimesso per subentrare in Consiglio regionale da leghista a un altro leghista ma, non ess e n d o s t a t o p o i r i e l e t t o i n Consiglio regionale, svolge quelle funzioni.

Sicuramente uno degli stipendi è di troppo

Primo Piano 2

GIOVEDÌ

ED L ALIADERCI

L'opposizione denuncia la gestione fallimentare e chiede un consiglio regionale straordinario

Crisi idrica e sanitaria in Basilicata: l'opposizione chiede azioni immediate

Nel primo pomeriggio, presso il Consiglio regionale, si è

per discute-

c a n i » e h a c r i t i c a t o l a

m a g g i o r a n z a p e r l a s u a

p

vasi e le soluzioni tampo-

n

t

i

A

due emergenze urgenti» e ha accusato il Governo di

li tra cui Alessia Araneo

e Viviana Verri del M5s, Piero Lacorazza e Rober-

to Cifarelli del Pd, Piero

Marrese di Bd e Antonio

B o c h i c c h i o d i A v s - P s iLBp Chiorazzo ha sotto-

lineato che «sono in cor-

s o d u e c r i s i g r a v i s s i m e , quella idrica e quella del-

l a s a n i t à , c h e s t a n n o d e -

t e r m i n a n d o u n a f r a t t u r a

tra il Governo e i cittadi-

n i » H a c r i t i c a t o l a g estione della Giunta regio-

nale e di Acquedotto Lu-

c a n o , a f f e r m a n d o c h e

« n o n a v e v a m o m a i a s s i -

s t i t o a t a l i d i s a g i » H a

evidenziato la mancanza di manutenzione delle infrastrutture idriche, come

l a d i g a d i S e n i s e , e l a drammatica situazione sa-

n i t a r i a , c o n l i s t e d ' a t t e s a e ricoveri fuori regione in

a u m e n t o V e r r i h a a g -

g i u n t o c h e « i t e m i d e ll’acqua e della sanità toc-

cano la carne viva dei lu-

c a t t i v a g e s t i o n e H a

espresso preoccupazione per il prelievo dal fiume

B a s e n t o e l a s i t u a z i o n e

della sanità pubblica La-

corazza ha evidenziato il ruolo essenziale dei mez-

z i d i i n f o r m a z i o n e e h a criticato il presidente Bardi per la gestione superfi-

ciale delle crisi

H a s o t t o l i n e a t o c h e « a c -

qua e salute sono il punto

di frattura tra Governo e

c o m u n i t à » B o c h i c c h i o

h a r i m a r c a t o c h e « s u l l a

c r i s i i d r i c a i l p r e s i d e n t e

Bardi arriva tardi e male»

e h a r i c h i e s t o l ' a p p r o v a -

zione di un nuovo Piano

sanitario regionale Cifa-

r e l l i h a e s p r e s s o u n g i u -

dizio negativo sugli ulti-

m i s e i a n n i d i G o v e r n o

regionale e ha sottolinea-

to la necessità di collabo-

r a z i o n e p e r r i s o l v e r e i problemi Infine, Marre-

se ha ribadito il ruolo pro-

positivo dell'opposizione e h a c h i e s t o s e d u t e s t r a -

o r d i n a r i e d e l C o n s i g l i o regionale per affrontare le crisi in corso.

Alcuni momenti della conferenza stampa (foto Mattiacci)

Sullo sfondo dell’inchiesta penale che non li vede coinvolti, lo scontro tra l’ex Au di Acquedotto Lucano e quello attuale

Il vanto degli obblighi di legge Marchese piccato su Andretta

Acquedotto Lucano: l’ex Amministrator e u n i c o G i a n d omenico Marchese, lo è stato dal maggio 2018 al luglio 2021, contro l’attuale

Au Alfonso Andretta

A riaccendere la litigiosità tra i due, l’inchiesta della

P r o c u r a d i P o t e n z a c h e non coinvolge direttamente nè l’uno, nè l’altro

«Attese le diverse illazioni di pubblico dominio che l’Attuale amministrazione ha avanzato in diverse occ a s i o n i s u l l a p r e c e d e n t e g e s t i o n e - h a d i c h i a r a t o Marchese, mi preme fare alcune doverose precis a z i o n i M i r i f e r i s c o a l l e affermazioni sulla linea di difesa dell’attuale gestione fondata sulla adozione, a d o p e r a d e l l ’ I n g e g n e r e Andretta, di atti (Modello organizzativo 231, Piano anticorruzione, Codice etic o e d a l t r i ) c h e , i n v e c e , Acquedotto Lucano aveva già da tempo approvato ed attuato, essendo obbligat o r i p e r l e g g e N o n è u n caso che sul sito istituzionale della società, l’ unico d o c u m e n t o c o n s u l t a b i l e del modello 231 e del codice etico è quello approvato nella precedente gestione anno 2020, dopo un l a v o r o c o o r d i n a t o d a u n p r o f e s s o r e u n i v e r s i t a r i o

e s p e r t o d e l l a m a t e r i a e

l ’ o r g a n i s m o d i v i g i l a n z a

d e l l ’ e p o c a n o m i n a t o n e l

2 0 1 9 f i n o a l 2 0 2 1 s u l l a

s c o r t a d i u n a v v i s o p u bblico, unico esperito in acquedotto lucano per l’assegnazione della citata nomina, volto a garantire assoluta indipendenza e autonomia dei membri esterni nell’ esercizio della funzione loro assegnata dalla legge»

«Le diverse affermazioni-

i l l a z i o n i d i q u e s t i u l t i m i giorni, oltre ad essere ine-

l e g a n t i e i n o p p o r t u n estante le indagini ancora in corso - ha proseguito Mar-

c h e s e - r i s u l t a n o g r a v emente lesive della mia re-

p u t a z i o n e R i v e n d i c o d i aver operato al meglio per g a r a n t i r e i l r i s p e t t o d e l l e l e g g i e d e l l e p r o c e d u r e aziendali, attraverso l’adozione di tutte le misure atte a scongiurare condotte illecite commesse in danno d e l l ’ E n t e M a n o n s o l o Tali gravi insinuazioni ri-

schiano di gettare discredito anche sui tanti dipen-

d e n t i , f u n z i o n a r i e d i r igenti della società che hann o o p e r a t o - s o t t o l a m i a guida - nel pieno rispetto delle norme di legge, della trasparenza e delle pro-

cedura adottate» «Respingo pertanto al mittente - ha concluso l’ex Au d i A c q u e d o t t o L u c a n o , Giandomenico Marchesele illazioni e insinuazioni s u l l e p r e s u n t e i n a d e g u atezze della precedente gestione nel fronteggiare fenomeni di malaffare che, ove accertati, non potranno che essere isolati e confido nell’operato della Magistratura e degli organi di polizia giudiziaria ai quali rimetto la mia più ampia collaborazione e disponibilità»

Riguardo all’inchiesta penale, il Pm Elena Mazzilli

ha chiesto misure cautelari e interdittive per 17 persone e 5 società Contestati, a vario titolo, presunti i l l e c i t i p e n a l i l e g a t i a l l a t u r b a t i v a d e l l a g a r a p e r l’assegnazione dei 17 lott i p e r l a m a n u t e n z i o n e e l ’ a m m o d e r n a m e n t o d e l l e reti idriche e fognarie e div e r s i p r e s u n t i e p i s o d i d i corrutetele tra imprenditori e alcuni tra attuali ed ex funzionari di Acquedotto Lucano I p r i m i i n t e r r o g a t o r i p r eventivi davanti al Gip del Tribunale di Potenza, Lucio Setola, sono stati fissati per oggi

Unità di informazione finanziaria per l’Italia, segnalazioni antiriciclaggio: il “gemellaggio” lucano coi “paradisi fiscali”

Significativa quota del-

l ’ o p e r a t i v i t à i n c o n -

t a n t i s u l t o t a l e d e g l i importi movimentati e alta q u o t a , d a “ z o n a r o s s a ” , d i bonifici verso Paesi a fiscalità privilegiata o non cooperativi: sono due degli elementi tra i più rilevanti riguardanti la Basilicata che emergono dai dati sull’antir i c i c l a g g i o e l a b o r a t i d a ll’Unità di informazione finanziaria per l’Italia (Uif) Segnali spia da approfondire Già nell’ultima relazione annuale, in merito alle segnal a z i o n i d i o p e r a z i o n i s os p e t t e , l a U i f s o t t o l i n e a v a come in generale, nel 2023, s i f o s s e r o r e g i s t r a t e v a r i azioni negative per tutte le regioni, ad eccezione di Basilicata ed Emilia-Romagna. Dalle 900 del 2022 alle 993 del 2023, per la Basilicata

una variazione del + 10,3%

Tornando alle segnalazioni antiriciclaggio e ai dati del 1° semestre del 2024, i responsabili nazionali dell’intelligence finanziaria hanno

s e g n a l a t o l a p r o v i n c i a d i Matera tra quelle, poche in Italia, che sono in cima nel-

la categoria bonifici verso n a z i o n i a f i s c a l i t à p r i v i l egiata o “paradisi fiscali”.

Per quanto riguarda il Mat e r a n o , o l t r e i l 1 4 , 8 % d e i

bonifici ha quelle destinazioni

La provincia di Potenza, ha fatto registrare un range inferiore: 6,1-7,4%

A livello nazionale, nel 1°

s e m e s t r e d e l 2 0 2 4 i n a umento le segnalazioni antiriciclaggio aggregate rispetto al semestre precedente sia

negli importi movimentati (+3,3%), sia nel numero di operazioni sottostanti (+1,5)

Marchese e Cronache lucane edizione 4 novembre

La regione accelera sulle iniziative di compensazione e mitigazione ambientale per i comuni, puntando su sostenibilità e decoro urbano

Mongiello: «Raggiungeremo grandi risultati per la tutela ambientale»

’Lassessorato regionale all'Am-

b i e n t e h a a n -

n u n c i a t o l o s c o r r i m e n t o delle graduatorie relative all'avviso pubblico per la presentazione dei progetti di compensazione e mi-

tigazione des

m

bientale». Su indicazione

a mettere in campo celerm

ziale numero 1545 del 30

zione generale del Dipar-

rimento delle graduatorie

i c omuni della Basilicata Un tassello di fondamentale importa

m b i e n t a l e p e r i n o s t r i territori»

«Nello specifico, i comu-

ni di Maratea, Maschito,

Gorgoglione, San Martin o d ’ A g r i , S a n C h i r i c o

R a p a r o , P i e t r a p e r t o s a , Sarconi, Calvello, Banzi, Campomaggiore, Castel-

l u c c i o I n f e r i o r e , A l b a n o di Lucania, Vaglio di Ba-

silicata, Colobraro, Gru-

m e n t o N o v a , S a n P a o l o

A l b a n e s e , P i s t i c c i , S t igliano, Montemilone, Castelluccio Superiore, Rotonda, Latronico, Marsicovetere, Lagonegro, San Giorgio Lucano, Picerno,

Oppido Lucano, Viggia-

nello, Episcopia, Carbo-

ne, Francavilla in Sinni,

Cersosimo, Corleto Perticara, Terranova di Pol-

l i n o , M o n t e s c a g l i o s o ,

V ietr i d i P o ten za, G u ar -

d i a P e r t i c a r a e C a l v e r a ,

p o t r a n n o a v v a l e r s i d e l l a

realizzazione di opere di

v a l e n z a a m b i e n t a l e e d i progetti atti a creare per-

corsi di bonifica e tutela

d i a r e e v e r d i u r b a n e e d

e x t r a u r b a n e » , s o t t o l i n e a

l ’ a s s e s s o r e M o n g i e l l o ,

che poi aggiunge: «Il 21

novembre prossimo i comuni interessati saranno

convocati per la riunione

d i c h i u s u r a d e l l a p r o c edura e sottoscrizione del-

l’Accordo presso la S

R

g i

n

B a s i l i c a t a , a l f i n e d i o ttemperare a quanto stabil i t o d a l ‘

Il consigliere regionale Polese sullo scorrimento delle graduatorie per gli interventi di compensazione e mitigazione

munità protagoniste del proprio rilancio in ter-

mini di tutela del territorio e de-

coro urbano»

È q u a n t o d i c h i a r a i l c o n s i g l i e r e regionale di Orgoglio Lucano –Italia Viva, Mario Polese che agg i u n g e : « L a g r a d u a t o r i a a p p r ov a t a , l a D d n u m e r o 2 3 A B

2 0 2 3 / D 0 0 3 8 2 d e l 1 5 m a g g i o 2 0 2 3 , a v e v a v i s t o i l f i n a n z i amento di una parte dei progetti, c o n l ’ e s c l u s i o n e d i d i v e r s i c om u n i c h e o g g i v e r r a n n o f i n a nziati »

Difensore Civico e Garanti: approvata la legge regionale

POTENZA Le Commissioni I, III e IV, riunite in seduta congiunta e presiedute

rispettivamente dai consiglieri Fanelli (Lega), Leone (FdI) e Morea (Azione), hanno approvato a maggioranza la PdL “Istituzione del Difensore civico, del Garante delle vittime di reato e delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, del Garante per l’infanzia e l’adolescenza, del Garante per il diritto alla salute e delle persone con disabilità, delle persone fragili e degli anziani e del Garante della natura” Il testo normativo licenziato scaturisce dalla integrazione della Pdl n 8 /24 (Istituzione del Difensore civico, del Garante delle vittime di reato e delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, del Garante per l’infanzia e l’adolescenza e del Garante per il diritto alla salute e delle persone con disabilità delle persone fragili e degli anziani) di iniziativa dei consiglieri Pittella, Fazzari, Verri e Aliandro con la Pdl n 9/24 (Istituzione del garante degli anziani), di iniziativa del consigliere Picerno, e della proposta del consigliere Polese finalizzata all’istituzione del

Garante della natura

La norma disciplina in maniera organica le funzioni del Difensore civico e istituisce specifiche distinte figure di garanzia, quelle dei Garanti delle vittime di reato e delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, della tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, del diritto alla salute e dei diritti delle persone con disabilità delle persone fragili e degli anziani, della natura

Il testo è stato approvato a maggioranza In I Ccp si è registrato il voto favorevole dei consiglieri Fanelli, Galella, Morea, Picerno e Polese; astenuto Lacorazza; contrari Araneo e Chiorazzo In III Ccp voto favorevole dei consiglieri Leone, Aliandro, Fanelli, Morea e

Polese; astenuti Marrese e Lacorazza; contrari Verri e C

mente i consiglieri Morea, P

e Tataranno; astenuti Marrese e Cifarelli; contraria Araneo Sono intervenuti a

scussione, oltre ai Presidenti di Commissione, Fanelli, Leone e Morea, i consiglieri Cifarelli (Pd) che ha ritirato la pdl n 18/2024 “Istituzione del Difensore Civico regionale e dell’Ufficio dei Garanti regionali di Diritti individuali e collettivi” (d’iniziativa dei Consiglieri Cifarelli, Lacorazza e Marrese), Polese (Ol), Picerno (FI), Araneo e Verri (M5s), Fazzari e Galella (FdI), Tataranno (Lega), Bochicchio (Avs-Psi-LBp), Chiorazzo

MATERA Ad agosto di que-

st’anno avevo sospeso il mio

u l t i m o d i g i u n o , l a m i a u l t i -

m a a z i o n e d i d i a l o g o n o nviolento, sulla base della ras-

s i c u r a z i o n e e d e l l ’ i m p e g n o

che entro poco settimane sarebbe stata istituita la figura

d e l G a r a n t e r e g i o n a l e d e l l e p e r s o n e p r i v a t e d e l l a l i b e rtà personale. Nel precisare e

r i b a d i r e c h e n o n h o l a v o c azione al martirio, ritengo op-

portuno ricordare a me stesso e ai miei interlocutori isti-

t u z i o n a l i c h e l a B a s i l i c a t a è

l ’ u n i c a r e g i o n e i t a l i a n a a

n o n a v e r i s t i t u i t o l a f i g u r a del sopra citato Garante. Ri-

c o r d o a n c h e c h e s u l t e m a p e r b e n t r e v o l t e , a p a r t i r e

dal lontano 2010, ho presen-

t a t o e s o t t o p o s t o a l l ’ a t t e n -

z i o n e d e l C o n s i g l i o r e g i o n a -

l e , g r a z i e a d a l c u n i c o m p agni, una PDL Quindi, a que-

s t o p u n t o , t o r n o a c h i e d e r e , r i n n o v a n d o l a m i a f i d u c i a

n e i c o n f r o n t i d e i m i e i i n t e r -

l o c u t o r i : Q u a n d o ? Q u a l i

t e m p i ?

Inutile sottolineare che stiamo parlando di una question e d i d i r i t t o , d i r i t t

a s s e n z a d i r i s p o s t e e a t t i c o n s e g u e n z

porto Migrantes, dove vengo-

no riportato impetuosamente

i c r u d i n u m e r i d e g l i I t a l i a n i nel mondo, compresi quelli di

n o i L u c a n i a l l ‘ e s t e r o , v i s t o

che, si parla di Italiani e Lu-

c a n i i s c r i t t i a l l ‘ A I R E S e n z a

dilungarmi piu‘ di tanto, chi

n o n l ‘ a v e s s e a n c o r a f a t t o v i

invito a leggere il presente articolo, che con puntualità chi-

r u r g i c a m e t t e a f u o c o u n t e -

ma con una valenza di priori-

c

anche i responsabili dell‘Asso-

c i a z i o n i e F e d e r a z i o n i d e i L u -

cani all‘estero e l‘atteggiamen-

to passivo che in questi mesi di

Presidenza, il Presidente Marcello Pittella ha avuto nei nostri

confronti, lo trovo inconcepibi-

l e L ‘ a t t e g g i a m e n t o d i q u e s t a passività é di facile spiegazione,

in questi mesi é stato un continuo tergiversare sia sull‘elezio-

ne dei due Vice-presidenti, tre

v o l t e a l l ‘ o r d i n e d e l g i o r n o i n

C o n s i g l i o R e g i o n a l e , t r e v o l t e fumata nera, anzi non presi mai

i n c o n s i d e r a z i o n e . A q u e s t o

p u n t o f a c c i o a p p e l l o a n c h e all‘ufficio di Presidenza di non

v o l t a r s i d a l l ‘ a l t r a p a r t e , m a

spronare a risolvere l‘elezione

d e i d u e V i c e - P r e s i d e n t i d e l l a

C R L M i l p i u ` p r e s t o p o s s i b i l e

L altro pu nto dove continuo a t e r g i v e r s a r e , n o n o s t a n t e l ‘ a ccellerazione imposto a indire in poco tempo i nostri Congressi e

A s s e m b l e e , h a o g g i c h e s c r i v o n o n h a a n c o r a i n d e t t a l a r i unione annuale della CRLM. Al m o m e n t o é u n a v i o l a z i o n e d e l

comma 2 dell‘Art. 8 della L.R.

1 6 / 2 0 0 2 I l m i o s t u p o r e n e l l a persona del Presidente Marcel-

lo Pittella è che: nonostante sia

c r e s c i u t o i n u n a f a m i g l i a c h e

l‘emigrazione era di casa, lui si

ostina a tenersi lontano da que-

sta grande famiglia che siamo i

Lucani all‘estero Quel mondo

che tanto a dato per risollevare

‘economia di tutti i comuni dela nostra regione, altrettanto oggi, quella boccata d’ossigeno la possiamo dare ancora, ma stranamente il Presidente Marcello

P i t t e l l a s i o s t i n a a b o i c o t t a r c i . Pur di non travasare il mio peniero, per dovere di cronaca, agg i u n g o : i d a t i p u b b l i c a t i d a l apporto migrante di ieri 5 noembre 2024, nonostante l‘impietosità dei dati, di certo i dat i d e l l a n o s t r a r e g i o n e n o n l i p o s s o / p o s s i a m o a d d e b i t a r e a l Presidente Pittella Pero‘ , se il Presidente Marcello Pittella con si adoper

Il presidente della regione è il coordinatore della Commissione Sport. Importante collaborazione tra Stato e Regioni per riorganizzare le risorse destinate agli impianti

Conferenza Regioni, Bardi: «Un dialogo cruciale per il futuro dello sport in Italia»

Si è riunita ieri a Roma, nell’ambito della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, la Commissione sport di cui il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, è coordinatore. Ai lavori, su invito del presidente lucano, per la prima volta c’è un rappresentante del governo, nello specifico il ministro dello sport e delle politiche giovanili, Andrea Abodi, che si è complimentato con Bardi per aver dato vita a un incontro con una straordinaria partecipazione di soggetti che ruotano attorno al mondo dello sport.

All’ordine del giorno la governance dell’ordinamento sportivo, le misure finanziarie destinate allo sport e la rifor-

ma del settore. «Abbiamo discusso – ha detto Bardi – di temi cruciali per il futuro dello sport in Italia, un settore fondamentale sul fronte economico, per la salute e la coesione sociale. L’incontro di oggi costituisce l’avvio di un dialogo tra chi opera nel comparto nell’ottica di condividere un percorso tra Stato e Regioni per garantire l’efficacia del diritto allo sport».

«L’obiettivo – ha spiegato il presidente - è riorganizzare le risorse destinate a impianti e infrastrutture per un accesso più agevole ai fondi da parte delle Regioni e per assicurare la massima trasparenza nella gestione stessa dei finanziamenti».

Fazzari: «Prioritario cambiare la legge sulle politiche giovanili»

POTENZA Cambiare la legge regionale 11 del 2000 sulle politiche giovanili. Questo è stato il tema dell’incontro tenutosi con una rappresentanza del Consiglio degli studenti Unibas e delle Consulte studentesche delle due province, Potenza e Matera. Al tavolo ha preso parte anche il Comitato tecnico per Potenza Città Italiana dei giovani 2024. «Aggiornare una legge ormai superata e farlo attraverso l’ascolto dei ragazzi è per noi una priorità». Così la vicepresidente del Consiglio regionale Maddalena Fazzari a margine dell’incontro.

«Ringrazio il presidente del Consiglio regionale Marcello Pittella per aver coinvol- to tutti. È stato entusiasmante ascoltare le proposte dei ragazzi che servono da stimolo per fare meglio» continua Fazzari.

«Con gli studenti abbiamo discusso di un Patto territoriale per i giovani, dell’istituzione di una Zona economica giovanile, della necessità di avere più spazi di aggregazione ma anche di impresa e lavoro. Dal

Picerno:

POTENZA «Nella sala Basento della Presidenza del Consiglio Regionale si è tenuta la prima riunione del tavolo convocato dal presidente Pittella per la revisione della Legge regionale 22 febbraio 2000, n. 11 recante “riconoscimento e promozione del ruolo delle giovani generazioni nella società regionale. Esprimo il mio plauso al Presidente e all’intero Ufficio di Presidenza per aver accolto le sollecitazioni che arrivano dai giovani per la revisione della legge e per la costruzione sinergica di una programmazione sulle politiche giovanili a breve e a lungo termine».

confronto è anche emersa la necessità di una maggiore comunicazione e informazione» prosegue la vicepresidente del Consiglio.

«I ragazzi hanno espresso la necessità di riavvicinarsi alle Istituzioni e di un maggior coinvolgimento nelle decisioni che li riguardano. Questo primo incontro ha offerto tanti spunti su cui lavorare e tanti altri arriveranno per redigere un documento che possa soddisfare le esigenze e i bisogni dei nostri ragazzi» dichiara Maddalena Fazzari.

«I giovani sono il nostro futuro, è per loro che dobbiamo lavorare con senso di re-

A dichiararlo è il consigliere regionale di Forza Italia, Fernando Picerno, che ha partecipato ai lavori.

«È fondamentale - aggiunge l'esponente di FI - mutuare an-

sponsabilità. Sono felice di aver supportato la candidatura di Potenza a Città italiana dei giovani quando ero assessore comunale e sono ancora più felice di essere presente e dare il mio contributo alla stesura della nuova legge regionale».

che a livello regionale le buone pratiche che abbiamo inaugurato con la precedente amministrazione del Comune di Potenza che hanno fatto della partecipazione attiva dei giovani un punto fondamentale dell’azione amministrativa, riuscendo in tal modo a raggiungere traguardi importantissimi come la riattivazione del forum comunale dei giovani, la vittoria del

prestigioso premio città italiana dei giovani 2024 e la vittoria del bando Anci giovani imprese con il progetto Goodbye Neet».

«Affinché la nostra regioneconclude Picerno - possa invertire la tendenza dello spopolamento soprattutto giovanile, affinché la vita politica, lavorativa, culturale regionale possa ottenere un rilancio con un forte impulso grazie al contributo dei giovani è necessario mettere in campo una serie di azioni a breve a lungo termine che possano consentire ai ragazzi di sentirsi realmente partecipi del futuro della nostra terra».

Catania, notificato l’anticipato possesso firmato dal ministro della Giustizia Nordio: a capo della Procura di Potenza pronto a subentrare il facente funzioni Cardea

Pratica sbloccata: l’insediamento del neo Procuratore Curcio la prossima settimana

Buone notizie per il Procuratore distrettuale della Repubblica presso il Tribunale di Potenza, Francesco Curcio: ha ottenuto dal ministro della Giustizia Nordio l’anticipato possesso dell’incarico per l’insediamento alla Procura di Catania.

La data non è ancora certa, ma quella maggiormente accreditata è lunedì 11 novembre. Il neo Procuratore di Catania, Francesco Curcio, nei prossimi giorni lascerà la direzione della Procura di Potenza per trasferirsi in Sicilia e insediarsi nel suo ruolo di capo degli uffici giudiziari della città etnea.

Curcio lo scorso 17 luglio ha ottenuto dal Plenum del Consiglio superiore della magistratura 13 voti, contro i 12 del Procuratore di

Ragusa, Francesco Puleio. I procuratori aggiunti di Catania, Francesco Puleio e Sebastiano Ardita, hanno rinunciato alla richiesta di sospensiva cautelare avanzata al Tribunale regionale amministrativo (Tar) del Lazio contro la nomina di Francesco Curcio a procuratore del capoluogo etneo.

Nell’udienza svoltasi ieri, il presidente della Prima sezione del Tar ha assicurato tempi brevi per la trattazione collegiale e nel merito della richiesta, prevista nei primi 3 mesi del 2025. Nei giorni scorsi, dato il ritardo della pubblicazione dell’atto ufficiale sul cosiddetto “bollettone” del ministero della Giustizia, Curcio con una lettera inviata al presidente della V commissione del Csm e, per conoscenza, al Capo

dello Stato, Sergio Mattarella, che del Consiglio superiore della magistratura è il presidente, aveva chiesto chiarimenti.

La prossima data utile per la pubblicazione del “bollettone” è il prossimo 15 novembre, ma senza la sospensiva del Tar, l’atto del ministro Nordio accelera l’arrivo del nuovo Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catania, Francesco Curcio.

A Potenza, a subentrare nel ruolo come facente funzioni, sarà il Procuratore aggiunto Maurizio Cardea.

Ci sarà un bando per l’incarico direttivo alla Procura del capoluogo lucano e i tempi per l’esperimento dell’iter procedurale comunque difficilmente sono, in generale, inferiori ai 6 mesi.

CORTE DEI CONTI, MATERANO CONDANNATO

Contributi Ue non

regolari: un altro caso

Fondo

europeo agricolo di garanzia, altra illecita percezione di contributi scoperta dalla Corte dei Conti di Basilicata che ha condannato il materano Antonio Paolicelli, in qualità di titolare dell’omonima ditta individuale, al pagamento della somma di 52 mila e 594 euro in favore dell’organismo pagatore Agea.

Come contestato dalla Procura contabile regionale lucana, Paolicelli ha «occultato», nella domanda di contribuzione, la dichiarazione della sussistenza di una causa ostativa alla concessione dell’aiuto finanziario.

L’omissione si riferisce alla emersa condanna del 2009, divenuta irrevocabile lo stesso anno, per reati in materia di stupefacenti, ovvero per fattispecie di reato per cui è «precluso l’ottenimento di qualsiasi forma di contribuzione pubblica» come da richiamato, dalla Corte dei Conti, ex articolo 67 del Decreto legislativo 159 del 2011. La Procura contabile, inoltre, ha anche esibito un’altra sentenza del 2022 emessa dal Tribunale di Matera per la fattispecie di reato che sanziona chiunque, mediante l’esposizione di dati o notizie falsi, consegue indebitamente, per sé o per altri, aiuti, premi, indennità, restituzioni, contributi o altre erogazioni a carico totale o parziale del Fondo europeo agricolo di garanzia e del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale. Dagli incroci documentali, sulle domande uniche di pagamento relative alle campagne dal 2008 al 2020 presentate prima ad Arbea e poi ad Agea per il tramite del Centro Assistenza Agricola Cia di Matera, per i Giudici risulta dimostrato l’illecito conseguimento dei contributi tramite condotta caratterizzata dall’elemento del dolo poiché finalizzata ad alterare la realtà per percepire contributi pubblici pur in mancanza dei presupposti di legge.

Per questi e altri motivi, il materano Paolo Paolicelli condannato a versare sui conti di Agea 52mila e 594 euro.

Il Procuratore Francesco Curcio

I dati consolidati Inail aggiornati al settembre scorso: nessuna variazione rispetto al 2023 per il numero dei decessi (8)

Denunce d’infortunio sul lavoro, in flessione quelle lucane: -5,41%

Aggiornati dall’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail) i dati del 2024 con copertura temporale fino al 30 settembre scorso.

A livello nazionale le denunce di infortunio nei primi nove mesi dell’anno in corso sono state 433.002 (+0,5% rispetto a settembre 2023 e -19,2% rispetto allo stesso periodo del 2022), con un aumento dei soli incidenti avvenuti in itinere. I casi mortali sono stati 776 (+2,0%).

L’incidenza sul totale degli occupati Istat (dati provvisori) è in calo rispetto al 2019 sia per gli infortuni (11,1%) sia per i decessi (4,1%), mentre rispetto al 2023 è -0,8% per i primi e +0,9% per i secondi. In aumento del 22% le patologie di origine professionale denunciate, pari a 65.333.

INFORTUNI

L’analisi territoriale per macroaree geografiche delle denunce rilevate nei primi nove mesi dell’anno evidenzia, rispetto al 2023, incrementi del 2,26% per le isole, dell’1,21% per il Centro, dello 0,60% per il

Nord Ovest e dello 0,09% per il Nord Est. Diminuzioni si rilevano per il Sud (-0,66%).

Il numero delle denunce è in aumento nella provincia autonoma di Trento (+883), in Sicilia (+581), in Piemonte (+487), nella provincia autonoma di Bolzano (+466), nel Lazio (+436), in Toscana (+396), in Lombardia (+387), in Umbria (+292), in Puglia (+242), in Calabria (+162) e in Sardegna (+50). Mostrano diminuzioni l’Emilia-Romagna (-1.025), l’Abruzzo (-379), la Campania (-217), la Basilicata (-162), il Veneto (-116), le Marche (-104), la Liguria (96), il Friuli Venezia Giulia (-81), la Valle d’Aosta (-16) e il Molise (-13).

In termini percentuali, tra le regioni con i maggiori incrementi si segnalano le province autonome di Tren-

to (+14,8%) e Bolzano (+4,5%), l’Umbria (+3,9%), la Sicilia (+3,1%) e la Calabria (+2,6%), mentre per i decrementi la Basilicata (5,4%), l’Abruzzo (-4,2%), l’Emilia Romagna (-1,8%) e la Valle d’Aosta (-1,6%). Nel periodo gennaio-settembre del 2023, per la Basilicata erano state registrate 2 mila e 992 denunce di infortunio, mentre quelle risultate nello stesso periodo di riferimento, ma dell’anno in corso, sono state 2 mila e 830.

DECESSI

L’analisi territoriale per macroaree geografiche delle denunce di infortunio con esito mortale evidenzia, per i primi nove mesi del 2024, aumenti per le isole (+19,70%), per il centro (+9,42%) e per il nord ovest (+8,42%). Si rilevano diminuzioni per il sud (12,70%) e per il nord est (-

2,41%).

Le regioni che mostrano aumenti sono: la Lombardia, con 20 casi in più, il Lazio (+17), l’Emilia-Romagna (+14), la Toscana e la Sicilia (+9), la Valle d’Aosta (+5), la Sardegna (+4), la provincia autonoma di Trento (+3), la provincia autonoma di Bolzano e la Calabria (+1).

Si rilevano diminuzioni in Veneto, dove i casi in meno sono stati 19, in Campania (-13), in Abruzzo (-9), in Piemonte (-8), nelle Marche (-7), in Umbria (-6), in Friuli Venezia Giulia (-3), in Molise (-2), in Puglia (1).

Infine, non si evidenziano variazioni rispetto al periodo gennaio-settembre 2023 in Liguria (17 casi) e in Basilicata (8 casi).

MALATTIE PROFESSIONALI

L’analisi territoriale mostra,

per i primi nove mesi del 2024, aumenti in tutte le macroaree geografiche: sud (+31,20%), isole (+26,95%), Centro (+20,79%), Nord Ovest (+14,91%) e Nord Est (+13,53%). Mostrano incrementi: la Puglia (+1.888), l’Abruzzo (+1.716), la Toscana (+1.678), la Sardegna (+1.350), le Marche (+966), il Lazio (+761), l’Emilia Romagna (+729), l’Umbria (+688), il Veneto (+578), la Liguria (+413), il Molise (+336), la Lombardia (+203), il Piemonte (+155), la Calabria (+132), il Friuli Venezia Giulia (+97), la Basilicata (+53), la Sicilia (+34), la provincia autonoma di Bolzano (+26), la Campania (+13).

Diminuzioni si sono rilevate nella provincia autonoma di Trento (-29) e in Valle d’Aosta (-9).

Per le Sezioni di Potenza e Matera ser vono contr ibuti per fronteggiare gli effetti dei cambiamenti climatici e contrastare il dissesto idrogeologico

La richiesta Cia: fondo specifico per incentivare inter venti di messa in sicurezza del territorio

hoc per incentivare interventi di messa in

restali, a partire dalla aree

i

fronteggiare gli effetti dei c

e s t o idrogeologico e favorire la

t u t e l a a m b i e n t a l e e p a e -

saggistica

È la proposta avanzata da

C i a - A g r i c o l t o r i P o t e n z a -

Matera per contrastare gli

e f f e t t i d e i c o n t i n u i c a m -

b i a m e n t i c l i m a t i c i c h e hanno ripercussioni in pri-

m o l u o g o s u l l ’ a t t i v i t à agricola «Tra i “punti de-

b o l i ” i n B a s i l i c a t a c h e s i

riscontrano in questa pro-

lungata stagione di emer-

genza idrica - ha dichiarato il presidente Cia Poten-

za Giovambattista Lorus-

so, gli assorbimenti na-

turali di emissioni, in rap-

p o r t o a l l a s u p e r f i c i e r e -

g i o n a l e , s o n o p i ù e l e v a

c a p i t e s o n o p e g g i o r i L a Basilicata registra comun-

que una performance ab-

b a s t a n z a p o s i t i v a , e s s e n -

do la seconda regione ita-

l i a n a p e r m i n o r e u t i l i z z o

d i f e r t i l i z z a n t i e c o n u n a quota di agricoltura biolo-

gica elevata (26%); tutta-

via, la regione registra an-

c h e e m i s s i o n i a g r i c o l e piuttosto alte e un alto nu-

mero di bovini allevati in rapporto alla popolazione

Pur non essendo tra le regioni più esposte agli im-

patti dei cambiamenti cli-

matici, ha infatti un basso

numero di eventi estremi

c i e , u n a b a s s a q u o t a d i

consumo di suolo ed è la

L’e v o l u z i o n e d e l l a s o c i e t à e d e ll’economia degli Stati Uniti d’America si colloca al centro dell’attenzione mondiale a maggior ragione a seguito dell’elezione del 47° Presidente (Donald Trump) Gli U S A sono il terzo partner commerciale dell’Italia, dopo Germania e Francia, con un interscambio di 93,1 miliardi di euro nel 2024 (ultimi dodici mesi ad agosto) L’analisi settoriale effettuata dall’Ufficio studi di Confartig i a n a t o e v i d e n z i a c h e n e l 2023 l’Italia è il primo paese dell’Unione europea per

esportazioni negli Stati Uniti d’America nei settori con una elevata presenza di micro e piccola impresa (Mpi) - food, moda, legno e mobili, prodotti in metallo, altre manifatture, tra cui gioielleria e occhialeria - con 7,2 miliardi di euro, davanti a Germania con 13,6 miliardi e Francia con 8,2 miliardi In chiave territoriale

( l a r i c e r c a s u l l ’ e x p o r t h a

c o m p r e s o i c o d i c i A t e c o

2007: 10, 13-15, 16, 18, 25, 3 1 e 3 2 ) , l a B a s i l i c a t a c o l

valore di 0,3% non è risultata tra le regioni maggiormente esposte Le regioni

maggiormente es pos te s ul

mercato americano per vendite di prodotti dei settori di m i c r o e p i c c o l a i m p r e s a , con valori superiori alla media nazionale (0,9%), sono

nomy in collaborazione con il Ministero dell’Am-

della Commissione europea e del Ministero delle

Imprese e del Made in Italy.

In Italia nel 2023 il valore aggiunto complessivo è aumentato in volume dell’1,1%. Viceversa, il set-

tore dell’agricoltura, silvicoltura e pesca ha regi-

strato una flessione del 2,5%, prolungando quin-

di una tendenza negativa che va avanti ormai da

4 anni.

Tra i segnali positivi dell’agricoltura italiana, in-

vece, si registra il continuo aumento delle super-

fici coltivate con metodo biologico

Al 31 dicembre 2023 la somma delle aree certifi-

cate e in conversione è pari a 2 456 019 ha, con un

incremento del 4,5% rispetto all’anno preceden-

te e dell’86,5% negli ultimi 10 anni. La Sicilia è la regione con la maggiore estensione in valore as-

soluto (413.202 ha, con un incremento del 6,7%

r i s p e t t o a l 2 0 2 2 ) , s e g u i t a d a P u g l i a ( 3 1 1 0 6 7 h a

m a c o n u n c a l o d e l 3 % r i s p e t t o a l l ’ a n n o p r e c e -

dente) e Toscana (244.293 ha). Nelle regioni del

Sud si concentra il 58% della superficie biologica

nazionale. Le coltivazioni biologiche corrispon-

dono al 19,8% della SAU totale.

L’Italia si sta speditamente avvicinando al target

del 25% entro il 2030, indicato da Farm to Fork,

ma con buone probabilità di tagliare questo tra-

g u a r d o e n t r o i l 2 0 2 7 , o b i e t t i v o i n d i v i d u a t o d a l -

l ’ I t a l i a a l l ’ i n t e r n o d e l p r o p r i o P i a n o S t r a t e g i c o

della Pac. Questa soglia è già stata superata in 6

regioni: Toscana (37,5%), Calabria (36,3%), Si-

cilia (30,7%), Marche (28,2%), Basilicata (27,6%)

e Lazio (27%)

r i i n esame che è pari al 2,3% del Pil regionale, il Veneto con l’1,9% del Pil, l’Umbria con

l’1,3% del Pil, il Friuli-Venezia Giulia con l’1,2% del P i l , l e M a r c h e c o n l ’ 1 , 1 % del Pil e la Lombardia con l’1,0% del Pil.

L’allarme: «La Regione Basilicata ha scelto di dirottare risorse contribuendo allo smantellamento del nostro sistema»

La denuncia della FIP Cgil: «Sanità pubblica ai privati»

POTENZA A sei mesi

dall’ insediamento dell’assessore alla Sanità della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, il primo intervento concreto sulle liste di attesa, dopo la costituzione della “unità centrale di gestione dell’assistenza sanitaria e dei tempi e delle liste di attesa” prevista dal decreto 73/2024, è l’assegnazione di circa 2 milioni di euro alle aziende sanitarie di Potenza e Matera da destinare alle strutture private accreditate e contrattualizzate per effettuare prestazioni di specialistica ambulatoriale

Si tratterebbe di 37 138 prestazioni (tra mammografie, risonanze e visite specialistiche) per le quali i tempi di attesa, come segnaliamo da tempo, sono ormai inaccettabili Una delle principali cause della rinuncia alle cure da parte dei lucani e dell’aumento della spesa privata Un grave vulnus all’effettività del diritto alla salute Questa scelta appare tanto più grave in quanto fatta senza alcun confronto e soprattutto nella perdurante assenza di qualsivoglia forma di programmazione, a partire dal piano socio sanitario

Eppure la legge di bilancio, come peraltro testualmente riporta la delibera adottata, stanzia risorse per l’incremento della tariffa

oraria delle prestazioni aggiuntive del personale medico e sanitario, prevedendo in aggiunta la possibilità di acquistare prestazioni sanitarie dal privato: 1 milione e 840 mila euro assegnati alla Basilicata per il personale della dirigenza e 736 mila euro per quello del comparto, ma queste risorse a tutt’oggi non sono state neanche ripartite tra le aziende del sistema sanitario regionale Tant’è che da settembre chiediamo la convocazione di un tavolo con le organizzazioni sindacali per la definizione delle linee di indirizzo per l’adeguamento delle tariffe del personale coinvolto nella ri-

duzione delle liste di attesa Ma su questo non vi è stata la medesima sollecitudine: la Regione Basilicata ha scelto, infatti, nel solco del quadro di drammatico sotto finanziamento della sanità pubblica, di dirottare prioritariamente risorse pubbliche verso il privato, contribuendo al disegno generale di smantellamento del nostro sistema sanitario universale e pubblico In assenza di una programmazione che incida in modo strutturale sul rilancio della sanità pubblica e dei suoi operatori, tornano vecchie ricette il cui scotto continueranno a pagarlo i cittadini lucani

MATEA S i c h i a m a “ M a -

lattie rare: tra diagnosi e presa in carico” il convegno che

s i s v o l g e r à s a b a t o n e l l a s e d e

ASM di via Montescaglioso a Matera a partire dalle ore 8 e

3 0 . L’ I n c o n t ro s i p ro p o n e d i fornire un quadro aggiornato

e d e t t a g l i a t o s u l l a g e s t i o n e delle malattie rare, con un focus specifico sulla regione Bas i l i c a t a , i n p a r t i c o l a r e n e l l a p r o v i n c i a d i M a t e r a L ' i n i -

z i a t i v a è p r o m o s s a d a l -

l'Azienda Sanitaria Locale di Matera in collaborazione con

l ' A s s o c i a z i o n e G i a n F r a n c o

L u p o e i l P u n t o I n f o r m a t i v o

Malattie Rare "Tiziana Statile", con l'obiettivo di aggior-

n a r e e f o r m a r e i l p e r s o n a l e medico e sanitario coinvolto

n e l l a d i a g n o s i e g e s t i o n e d i queste patologie complesse e spesso poco conosciute.

“L 'imp o r t a n z a d i q u e s t o in -

c o n t ro – a f f e r m a i l C o m m i s -

s a r i o S t r a o r d i n a r i o d e l -

l’ASM, Maurizio Friolo - risiede nel crescente bisogno di u n a m a g g i o re c o n s a p e v o l e zza, preparazione e coordina-

m e n t o t r a l e d i v e r s e f i g u r e professionali che operano nel

c a m p o d e l l e m a l a t t i e r a r e .

P a r t i c o l a r e a t t e n z i o n e s a r à

d e d i c a t a a l l a g e s t i o n e d e l l e malattie rare in età pediatri-

c a e a d u l t a , c o n u n a r i f l e ssione sulle sfide che emergo-

n o n e l l a c o l l a b o r a z i o n e t r a ospedale e territorio. L’obiet-

t i v o è p r o m u o v e r e u n a pproccio integrato alle malat-

t i e r a r e , b a s a t o s u l d i a l o g o

i n t e r p r o f e s s i o n a l e e s u l l a

c o n d i v i s i o n e d i c o m p e t e n z e , a l f i n e d i m i g l i o r a r e l ' a s s iMalattie

P O T E N Z A D a l p r i m o n o v e m b re , i l C e n t r o E m

d

a l i s i s t

u r a t o nell ’ambito dell ’Irccs Crob, cess a d i e s s e r e p a r t e i n t e g r a n t e d e ll ’Istitu to. Infatti, il D. G. Mass imo Defino con la consegu en te s tipu la d i u n P r o t o c o l l o d ’ I n t e s a c o n

l ’ A S P d i P o t e n z a , a s s e g n a a q u es t ’ u l t i m a l a g e s t i o n e d e l C e n t r o Emodialisi, per la durata di 12 mesi e comu nque s ino a specifica dis c i p l i n a r e g i o n a l e a v e n t e a d o ggetto il trasferimento delle attività in capo all ’ASP Una decis ione assu nta alla chetichella, s enza tanto clamore È stato s tipu lato u n prot o c o l l o d ’ i n t e s a s e n z a i l p re v e n t i -

v o c o i n v o l g i m e n t o d e l l e O O . S S . d e p u t a t e n o n s o l o a c o n o s c e re l a nuova organizzazione del lavoro e l e n u o v e d i n a m i c h e c o n t r a t t u a l i c h e p o t r e b b e r o m o d i f i c a r e o d e -

terminare delle defles s ion i dei diritti acqu is iti Ho semp re ritenu to che le OO SS debbano rivendicare e contemplare nella loro azione, i l p ro p r i o p e s o f i n d a l l e f a s i p rogrammatorie, per meglio assu mere n o n s o l o u n a p i ù e f f i c a c e c o ntrattazione, ma anche per migliorare l ’azione di con trollo dei p rocessi attuativi degli impegni aziendali, nell’interesse dei lavoratori e d e l l ’ o f f e r t a s e m p re p i ù e f f i c a c e e m i g l i o r e p e r i p a z i e n t i . I l p r o t oc o l l o d ’ i n t e s a s t i p u l a t o , s i c o n f igura sostanzialmente come un cont r a t t o a m e z z a d r i a d i u n s e r v i z i o i n f a s e d i d e p a u p e r a m e n t o , c h e non si conosce ancora la reale sorte di u n servizio, che fin dal 1986, fu l ’emblema dell ’avvio del nosocomio di Rionero in Vu ltu re qu ale entità s an itaria In fatti, fu il Cen -

tro Emodialisi la prima eccellenza

o s p i t a t a i n q u e l l a s t r u t t u r a , c h e oggi s i fregia del titolo di Irccs in campo oncologico, sempre bistrattato da chi fin dagli albori s i os ti-

n a v a a c o n t r a r i a re l a s u a p e r m a-

n e n z a p e r l a p re s u n t a i n c o m p a t i -

b i l i t à c o n i l p ro g e t t o o n c o l o g i c o . Tes i con fu tata da Verones i già nei p r i m i a n n i ’ 9 0 c o n l ’ a v v i o d e l l a

s t e n z a e l a q u a l i t à d e l l a v i t a d e i p a z i e n t i ” . I l c o n v e g n o e s p l o re r à a n c h e l e s t r a t e g i e p e r l ' i d e n t i f i c a z i o n e p re c o c e delle

S p e r i m e n t a z i o n e G e s t i o n a l e , e v identemen te il lu min are gu ardava all ’evolvers i della ricerca in qu ella branca della medicin a chiamat a O n c o - N e f ro l o g i a , c h e , f r a l ’ a ltro, anche l ’ex Direttore Scientifico Alessandro Sgambato prestò attenzione con il coinvolgimento dei nefrologi del Cen tro Dialis i. Qu es to per affermare che il tan to p av e n t a t o p o t e n z i a m e n t o e r i l a n c i o dell ’Irccs Crob, potrebbe ben iss im o i n c l u d e

complicanze dei trattamenti oncologici e con temp lare in tale ambito di r ic e rc a e c u r a a n c he il Ce ntro Dialis i che s i vorrebbe dep auperare. Una scelta vergognosa, una volontà mai abbandonata da p art e d e i

del fallimen to dell ’Irccs Crob con tu tte le su e articolazion i, comp reso la Dialis i, che nonos tan

lenza. Lungi da me, voler innescare “dan nos i ” allarmis mi, ma rapp re

alla luce delle modalità con le quali è maturata la scelta, le stesse che p o t r e

a d u a lmente per il resto dei servizi offerti dal Crob, che come la Dialis i soffrono di caren za di person ale

L’accusa di Chiorazzo e Vizziello

«Da Bardi una doppia beffa»

POTENZA Con una interrogazione urgente a risposta orale indirizzata al Presidente della Giunta regionale , il Vice Presidente del Consiglio Regionale Angelo Chiorazzo ed il Capogruppo di Basilicata Casa Comune Giovanni Vizziello hanno chiesto di conoscere le ragioni della mancata promulgazione da parte del Presidente della Giunta regionale della legge regionale recante “Norme per il riconoscimento e per il sostegno del cargiver familiare” di cui alla Delibera del Consiglio Regionale n°342 del 9 novembre 2021; le ragioni per cui, nonostante il Consiglio regionale durante la seduta consiliare del 9 novembre 2021 abbia approvato la legge con le relative co-

perture finanziarie per l’annualità 2022 e 2023, la Giunta regionale non abbia provveduto a individuare e disciplinare, con propria delibera, le azioni e gli interventi previsti dalla suddetta legge, coordinando gli strumenti di programmazione socio sanitaria e, in ultimo, per quali altre finalità diverse dagli obiettivi della suddetta legge, sono state utilizzate le risorse già impegnate per l’annualità 2022 e 2023 “Riconoscere il lavoro delle tante persone – hanno dichiarato i consiglieri Chiorazzo e Vizziello - che in ambito familiare assistono soggetti bisognosi di cure e attenzioni, è un atto doveroso se davvero si vuol costruire una società solidale Il fatto che il

Presidente della Regione Basilicata, nonostante una norma approvata unanimemente dal consiglio regionale, non abbia ancora prov-

veduto a promulgare la legge e a dar seguito a quanto previsto dalla stessa, è un fatto grave ed irrispettoso delle prerogative legislative

della massima assise regionale A ciò si aggiunge la beffa di aver dirottato altrove le risorse già stanziate a copertura di quanto previsto dalla norma regionale che speriamo possa vedere presto la luce Ci auguriamo che il Presidente Bardi e la maggioranza di centro destra al governo della regione non si attardino oltre modo a dare esecuzione a quanto deliberato dal Consiglio e soprattutto a riconoscere coi fatti, e non solo con le chiacchiere, il ruolo fondamentale del cargiver nell’assistenza in ambito familiare e dare centralità al valore straordinario della famiglia, che andrebbe promosso e tutelato con una serie di azioni e proposte concrete”

A Chiaromonte un’eccellenza contro i disturbi alimentari

t e r e s s a r e la s t r u t t u r a , p o i

p o lo d e l s o r r i -

s o ” , p e r u s a r e l ’e s p r e s s io -

n e d e l d ir e t t o r e Ma r r a , d i

C h ia r o m o n t e .

S o n o t o r n a t a i n u n l u o g o che, con fatica e amore, dal

2006 p r o v a a t r a s fo r m a r e

il d o lo r e in c u r a U n a v is i -

t a i s t i t u z i o n a l e , m a a n c h e

u n a v i s i t a d i r e s t i t u z i o n e :

d o p o q u i n d i c i a n n i , s o n o

t o r n a t a p r e s s o “ L a R e s i -

d e n z a G. Gio ia ” p e r la c u -

ra dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione

L ’h o fa t t o p e r r in g r a z ia r e

tutto il personale medico e

a s s i s t e n z i a l e p e r a v e r a c -

ceso una luce quando tutto

intorno era buio, per valo-

r i z z a r e u n ’ e c c e l l e n z a d e l -

l a s a n i t à p u b b l i c a r e g i o -

n a l e e d e l l ’ i n t e r o M e z z o -

giorno e per garantire tut-

t o il s u p p o r t o d i c u i s t r u t -

tura e personale necessita-

n o L a r e a l t à d i C h i a r o -

m o n t e , i n e r p i c a t a s u u n a

collina solitaria ma solida-

l e , r a p p r e s e n t a u n a f i n e -

s t r a s u l f u t u r o p e r m o l t e

vite soffocate e disorienta-

t e, o ffr e n d o u n a p o s s ib ili -

tà di cura alle tante perso -

n e c h e s i r i f u g i a n o i n d i -

p e n d e n z e e d i s t u r b i p e r i -

colosi. Abbiamo poi visita-

t o l ’ a l a d e l l ’ o s p e d a l e c h e f a c a p o a l l a F o n d a z i o n e

S t e l l a M a r i s , c h e a c c o g l i e

b a m b i n e e b a m b i n i c o n sindrome dello spettro au-

t i s t i c o d a z e r o a s e i a n n i , in t e r v e n e n d o c o n u n a d ia -

g n o s i t e m p e s t i v a e i n s t r a -

d a n d o l e f a m i g l i e v e r s o p e r c o r s i d i a s s i s t e n z a c h e

c o n s e n t o n o d i c o n o s c e r e e

d i fa r e s p r im e r e a l m eg lio

l e p e r s o n a l i t à e l e p o t e n -

z ia lit à d i q u e s t i b a m b in i

Q u e s t i c e n t r i d i d i a g n o s i ,

c u r a e r ia b ilit a z io n e, p u n -

t i d i r ife r im e n t o d i t u t t o il

M e z z o g i o r n o , a n i m a t i d a

op era trici e op era to ri che, quotidianamente, provano

a r a m m e n d a r e t e s s u t i d i

v i t a s f i l a c c i a t i , m e r i t a n o

t u t t a l ’ a t t e n z i o n e p o s s i b i -

le d a p a r t e d e lla p o lit ic a e delle istituzioni e hanno bi-

sogno di visibilità e di cen-

t r a l i t à n e l l a p r o g r a m m azione sanitaria della nostra

R eg io n e .

A b b i a m o a p p r e s o d i u n

piano di ampliamento che, anni fa, avrebbe dovuto in-

in a b is s a t o s i: p r o v e r e m o a recuperarlo e a restituirgli

v i t a , c o s ì c o m e a v a n z e r em o u n a p r o p o s t a f i n a l i zz a t a a m e g l i o c o n n e t t e r e l ’ o s p e d a l e d i C h i a r o m o nt e c o n il r e s t o d e lla R eg ion e . S t i a m o a p r e n d o u n ’ i mp o r t a n t e d i s c u s s i o n e s u l futuro della sanità l

v e r s o i l r a f f o r z a m e n t o

n o n l ’ i n d e b o l i m e n t o d e i presidi territoriali, che avvicina la medicina alle pers o n e, n o n le r e s p in g e n é le i n d u c e a r i n u n c i a r e a l l e c u r e e c h e m e t t e a v a l o r e l e e c c e l l e n z e d i f f u s e s u l t e r r it o r io . Un ringraziamento speciale alla dott.ssa Trabace, responsabile del centro di rife r im e n t o r eg io n a le p e r la c u r a d e

Angelo Chiorazzo

7 n

POTENZA I consiglieri di maggioranza presentano una mozione per poter risolvere l’annosa questione dei terreni comunali dei due quartieri

«I residenti di Macchia Giocoli e Murate potrebbero pagare a rate i lotti di terreno»

La vicenda giudizia-

r i a a t t i n e n t e a l l a cessione dei lotti di terreno dei quartieri Macchia Giocoli e Murate du-

r a d a 4 0 a n n i o r m a i È giunta ormai l’ora di con-

iliar

zione comunale di Potenza di porre fine ad una vic e n d a a m m i n

i v a e g i u d i z i a r i a d i l u n g o c o r -

so Spesso Cronache ha trat-

tato l’argomento che nel

t e m p o h a p r e o c c u p a t o i

r e s i d e n t i m a a n c h e i l m o n d o a s s o c i a t i v o e p olitico del capoluogo di re-

g i o n e S e c o n d o i c o n s i -

g l i e r i d i m a g g i o r a n z a è arrivato il momento di fa-

re qualcosa per risolvere l’annosa questione e han-

no deciso di protocollare una mozione con la quale si impegnano il Sindaco e la Giunta comunale a pre-

v e d e r e « l a r a t e i z z a z i o n e

delle somme dovute dal-

le cooperative o, in man-

canza, ai soci assegnatari

degli alloggi ivi realizza-

t i o , c o m u n q u e , a c h i r i -

s u l t i a t t u a l e i n t e s t a t a r i o

degli alloggi delle località Macchia Giocoli e Mu-

zione n 121/2011, per la

cessione dei relativi lotti

di terreno» I consiglieri chiedono an-

che di «prevedere, dietro richiesta dei cessionari, il

rate, sulla base dei criteri d e t t a t i d a l C o n s i g l i o c om u n a l e c o n l a D e l i b e r a -

nistrazione - degli istituti b a n c a r i d e l t e r r i t o r i o , a l

f i n e d i g a r a n t i r e a i c e s -

s i o n a r i l e c o n d i z i o n i p i ù

f a v o r e v o l i d i m e r c a t o ; a

garantire termini più amp i p e r l ’ a d e s i o n e a d e t t e

p r o c e d u r e d i c e s s i o n e a l

c o i n v o l g i m e n t o - p e r i l tramite di Codesta ammi-

introitare una parte di gettito altrimenti mancante» R . M O L L I C A

POTENZA Detto, fatto Il Comitato di quartiere aveva annunciato la “misura drastica” chiesta al Comune Ieri è stato affisso il cartello

Nel campetto di rione Cocuzzo è vietato l’ingresso

POTENZA Troppe diezioni canice nel campetto Il presidente del Comitato: «Dovete pulire»

proprietari rispondono con frasi del tipo «Il mio cane non sporca», creando confusione e aggravando la situazione

Il presidente ha quindi aggiunto: «Verrà posto dal Comune un divieto di ingresso per gli animali al campetto»

I cittadini sono stati invitati a segnalare eventuali trasgressori, auspicando che l’introduzione di multe possa finalmente incentivare i proprietari a utilizzare i sacchetti per la raccolta

La situazione attuale richiede una collaborazione attiva da parte di tutti per ga

L’edizione di Cronache del 4 novembre e il cartello affisso all’entrata del campetto

D I RO SA M A R I A M O L LI C A

POTENZA Detto, fatto Il car-

tello che vieta l’ingresso ai cani nel campetto di rione Cocuzzo è stato affisso nelle scorse ore dal

Comune Avevamo trattato la delicata questione da queste colonne soltan-

t o q u a l c h e g i o r n o f a , q u a n d o i l presidente del Comitato di quartiere aveva lanciato sui social un accorato appello ai padroni degli amici a 4 zampre: «Il cane ha il diritto di sporcare, il proprie-

tario ha il dovere di pulire»

D a q u a l c h e t e m p o , i n f a t t i , n e l quartiere, l

iezioni c

ine è diventata ormai una piaga che molti residenti non possono più tollerare Il gesto del Comune, fortemente

richiesto dai residenti e dal Comitato di quartiere mira a tute-

lare l’ambiente e la sicurezza di tutti, a fronte dell’inciviltà di al-

cuni proprietari che continuano

a ignorare le regole

La decisione di vietare l’ingres-

so ai cani nel campetto non è sta-

ta presa alla leggera, ma è il ri-

s u l t a t o d i u n c r e s c e n t e d i s a g i o

per la «mancanza di rispetto verso le regole della convivenza ci-

vile» Un divieto che arriva a fronte di

s e g n a l a z i o n i d a p a r t e d e i c i t t a -

d i n i , e s a s p e r a t i d a l l a c o n t i n u a

presenza di escrementi lungo le

strade e nei giardini, sporcando

l’ambiente e mettendo a rischio

la salute pubblica

«A ttenti, potrebbero partire s egnalazioni per coloro i quali non si atterrano alle regole» avvisa il presidente del Comitato di quar-

tiere Il rispetto delle regole, come ben

sottolineato in diversi interventi, è alla base di una comunità civile I cittadini sperano che, attraverso queste azioni, si possa fin a l m e n t e r a g g i u n g e r e l ’ o b i e t t ivo di un ambiente più

i

«Un intervento che supera i 2 mln di euro e darà ai bellesi un nuovo plesso ed un nuovo spazio riqualificato»

Mentre si costruisce la nuova scuola a bella, si demolisce il vecchio edificio fatiscente

L’Amministrazio-

n e c o m u n a l e d i Bella ragguaglia

dell’arte in merito alla rea-

molizione del vecchio edificio ormai fatiscente Co-

sì il Sindaco Leonardo Sa-

e a l i z z a -

z i o n e d e l l a n u o v a s c u o l a

s t i a m o p r o c e d e n d o a i l a -

v o r i d i d e m o l i z i o n e d e l

vecchio asilo comunale in

V i a G a n d h i , d i c h i a r a t o

inagibile diversi anni fa e,

ormai, luogo di abbando-

n o e d e g r a d o u r b a n o C i

i m p e g n e r e m o a f f i n c h é l ' a r e a d i s e d i m e d e l l ' e d i f i -

c i o d i v e n t i u n g r a z i o s o

s p a z i o a v e r d e R i m a r r à

c o m u n q u e u n r i c o r d o i n -

delebile per tutti i cittadi-

n i b e l l e s i c h e h a n n o t r a -

scorso la loro infanzia al-

l'interno di quelle vecchie

mura»

C r o n a c h e s i e r a o c c u p a t a

d e i l a v o r i i n o g g e t t o g i à nel mese di aprile, quando

vi fu la posa della “prima

p i e t r a ” e n e l l ’ o c c a s i o n e

S a b a t o , a t t r a v e r s o l e c o -

l o n n e d i C r o n a c h e e n t r ò

n e l d e t t a g l i o : « È u n p r o -

getto importante che vede

la scuola sempre al centro

dell’operato dell’Amministrazione volto a garantire

il benessere e la sicurezza

dei più piccoli e delle lo-

ro famiglie

C o n d e l i b e r a d i G i u n t a

C o m u n a l e d e l m a r z o

2021, infatti, fu approva-

to il progetto di fattibilità tecnica ed economica, nel-

l ' a m b i t o d e l l a S t r a t e g i a

Nazionale dell'Area Interna del Marmo Platano, ap-

provata dal Dipartimento

per le politiche di Coesio-

n e d e l l a P r e s i d e n z a d e l

Consiglio dei Ministri nel dicembre 2020 Si tratta di

u n i n t e r v e n t o f i n a n z i a t o con risorse del Pnrr, e sor-

g e r à i n q u e s t ’ a r e a c o m u -

nale, nel centro abitato di

Bella L'importo comples-

sivo del progetto ammon-

t a a d 1 m i l i o n e 9 3 0 m i l a

e u r o , c h e p o i è s t a t o o g -

g e t t o d i r i a g g i o r n a m e n t o p r e z z i p e r 1 9 3 m i l a e u r o , pertanto complessivamen-

te è un intervento che sup e r a i 2 m i l i o n i d i e u r o »

La nuova scuola sarà «un

edificio su un unico livel-

lo e con una superficie in

r a s a p i a n t a d i c i r c a 6 0 0

mq Si tratta di una strut-

t u r a i m p o r t a n t e c h e c o nsentirà di ospitare oltre 80

bambini, dai 24 ai 36 me-

si, e riconsegn

biente circostante grazie ai m a t e r i a l i i m p i e g a t

legno, con originali e semplici giochi di geometrie –

getto c’è l’efficientamento e

serramenti dall'alto potere

bentati in fibra di legno è previsto riscaldamento a pavimento a l i m e n t a t o d a p o m p a d i calore e impianto fotovol-

taico Si tratta a tutti gli effetti di una bioarchitettura scolastica, progettata con cri-

t e r i d i a u t o s u f f i c i e n z a e n e r g e t i c a e s o s t e n i b i l i t à a e n e r g i a q u a s i z e r o »

L ' e d i f i c i o s i a r t i c o l e r à i n due ali: «La prima ospite-

rà la scuola materna, con

tre classi per gli alunni di

fascia di età dai 3 ai 5 anni, mentre la seconda ospi-

terà la sezione primavera

ed il locale mensa Le due

a l i d e l l ’ e d i f i c i o s a r a n n o collegate da un ampio spa-

zio distributivo e dai loca-

li destinati agli insegnanti

e agli operatori scolastici

La conformazione e quindi la distribuzione dei suoi

spazi sono stati progettati

a l f i n e d i a v e r e a r e e a d e -

g u a t a m e n t e a m p i e e i n

grado di adattarsi alle esi-

g e n z e c h e p o s s o n o e v o l -

versi nel corso dello stes-

s o a n n o s c o l a s t i c o , c o n

una qualità architettonica

e f u n z i o n a l e i n g r a d o d i i n f o n d e r e , g i à d a q u e s t i primi livelli d'istruzione, i

concetti di qualità, armon i a , g r e e n e p o i s p a z i esterni per svolgere attività motoria, che attualmen-

te non hanno»

È u n a s c u o l a , p r o s e g u e

S a b a t o , « p e n s a t a p e r a ccogliere e garantire ai pic-

coli quel benessere scola-

s t i c o n e g a t o d a q u a n d o l’edificio di Via Gandhi fu

d i c h i a r a t o i n a g i b i l e e l a scuola dell'infanzia fu trasferita presso il plesso Ma-

rio Pagano: una decisione

dovuta alla sua non recu-

p e r a b i l i t à , n e p p u r e a t t r a -

verso intervento di demo-

l i z i o n e e r i c o s t r u z i o n e , p o i c h é i n s i s t e s u u n ' a r e a

sismica a pericolosità ele-

vata Questo plesso in cui i b a m b i n i s o n o o s p i t a t i ,

nacque infatti all'indoma-

zioni di

precedente

L’assessore Santoro:

Pietrapertosa, successo di folla

per l’evento “sapori d’autunno”

PIETRAPERTOSA Al-

l ’ i n d o m a n i d e l l ’ e v e n t o

g a s t r o n o m i c o t e n u t o s i

a P i e t r a p e r t o s a , " S a p o -

r i d ' A u t u n n o " , o rg a n i z-

z a t o d a l l a P r o L o c o d i

P i e t r a p e r t o s a c o n i l p a -

t r o c i n i o d e l C o m u n e ,

l ’ A s s e s s o r e a l t u r i s m o

G r a z i a n a S a n t o r o t r a ccia un bilancio positivo

a Cronache: «Con gran-

d e s o d d i s f a z i o n e , p o s -

s o a ff e r m a r e c h e l a s agra di quest'anno ha superato ogni as pettativa,

a t t i r a n d o n u m e r o s i v i -

s i t a t o r i L ' a m p i a p a r t e-

c i p a z i o n e , s i a d i r e s i -

d e n t i c h e d i t u r i s t i , è l a prova tangibile di quan-

t o i l n o s t r o t e r r i t o r i o e

l e t r a d i z i o n i l o c a l i s i a -

n o a p p r e z z a t i e a m a t i

d a t u t t i I l s u c c e s s o d i

q u e s t a e d i z i o n e n o n è f r u t t o d e l c a s o , m a d e l

l a v o r o d i s q u a d r a c h e

h a v i s t o c o i n v o l t e

a z i e n d e a g r i c o l e c o n p r o d o t t i a k m 0 , s t a n d

d i a r t i g i a n a t o , m u s i c a itinerante e concerti se-

r a l i . I l t u r i s m o e n o g a -

s t r o n o m i c o è u n o d e g l i a s s e t s u c u i p u n t i a m o

p e r p r o m u o v e r e i l n o -

s t r o t e r r i t o r i o , e l a s a -

g r a è d i v e n t a t a u n i m -

p o r t a n t e v o l a n o p e r l a

c r e s c i t a e c o n o m i c a l o -

c a l e N o n s o l o u n ' o c c a -

s i o n e p e r f a r c o n o s c e r e

i s a p o r i a u t e n t i c i d e l l a

n o s t r a t e r r a – s i a v v i a a concludere Santoro- ma

a n c h e p e r f a r v i v e r e a i

v i s i t a t o r i l ' a c c o g l i e n z a e l'ospitalità che ci con-

t r a d d i s t i n g u o n o »

C o n d i v i s i o n e d i c o n v i -

v i a l i t à d i p i a t t i e p r o -

d o t t i t i p i c i , i n u n ’ a t m o -

s f e r a f a t t a d i a u t e n t i c i -

t à e p a e s a g g i m o z z a f i ato nel cuore delle Dolo-

m i t i l u c a n e , è s t a t o i l

m i x d e l l a r i u s c i t a d e l -

l ’ e v e n t o g i u n t o a l l a

1 8 e s i m a e d i z i o n e . Tr e g i o r n i d ’ a u t u n n o t r a i p r o f u m i , i c o l o r i e i s a -

p o r i d e i p r o d o t t i l o c a l i e d e g l i s t a n d d i a r t i g i a-

n a t o , i l t u t t o c o n d i t o

d a l l a m u s i c a c h e h a a c -

c o m p a g n a t o l a p a s s e g -

g i a t a e n o g a s t r o n o m i c a

P i e t r a p e r t o s a è u n o d e i “ B o rg h i p i ù b e l l i d ’ I t a -

l i a ” , a r r a m p i c a t o s u l l e

P i c c o l e D o l o m i t i L u c an e e i m m e r s o n e l P a r c o

R e g i o n a l e d i G a l l i p o l i

C o g n a t o I l p a e s e è c o -

s t r u i t o i n t e r a m e n t e s u l -

la roccia nuda, quasi in-

c a s t o n a t o e s i r a g g i u n -

g e p e r c o r r e n d o l ’ u n i c a

s t r a d a p r i n c i p a l e , r i v e -

l a n d o s i d i e t r o l a g r a n d e

m a s s a r o c c i o s a c h e è

p o s t a p r o p r i o a l l ’ i ng r e s s o I l s u o n o m e , “ P i e t r a p e r c i a t a ” , c h e v u o l d i r e “ p i e t r a f o r a -

t a ” , d e r i v a d a l l a p r e -

s e n z a d i u n a g r a n d e r up e s f o n d a t a d a p a r t e a p a r t e I n q u e s t o s c e n ar i o n a t u r a l i s t i c o g l i a pp a s s i o n a t i h a n n o a v u t o a n c h e l ' o p p o r t u n i t à d i i m m e r g e r s i n e l P a r c o

R

al Turismo Graziana Santoro

TITO Il Comune di Ti-

t o p re s e n t a u n i m p o rtante progetto per il benessere psicologico della comunità Martedì 19 Novembre 2024 alle ore 18:30, presso la Biblioteca L. Ostuni, si terrà l a p re s e n t a z i o n e d e l

p ro g e t t o “ S p o r t e l l o d i

Ascolto Psicologico”

L’ e v e n t o , c h e v e d r à l a partecipazione di figure istituzionali e professionisti del settore, sarà int ro d o t t o d a L o re d

a Bruno, assessore del Com

i n d a c o Fabio Laurino Interverranno Giovanni Ferrarese, presidente della Coop. Adan, e la psicologa Tonya Giosa, c o n c l u d e n d o c o n D o r a F i g l

sportello offrirà un supporto professionale per chiunque senta il bisog n o d i u n o s p a z i o d i ascolto e confronto, graz i e

sposizione dalla Cooperativa Adan.

DI EMANUELA CALABRESE
L’assessore

Lauria, la richiesta a Bardi e De Luca sulla viabilità

LAURIA La Giunta comunale lauriota -presente il Sindaco Pittella- ha approvato in data 31-10-2024 con DDG 157/2024 espressa richiesta ai Presidenti delle Regioni Basilicata e Campania di sottoscrivere l’intesa per il Progetto Definitivo della tratta AV RomagnanoPraja a Mare, prevista dall’Ordinanza n.1 della Commissaria Straordinaria Vera Fiorani, tenendo conto delle seguenti tre proposte. Riapertura la traffico com-

merciale della linea turistica (solo treni storici e turistici) Sicignano-Lagonegro, sospesa dal 1° aprile 1987, con servizio sostitutivo di autobus di Trenitalia, per realizzare un collegamento diretto (Treni Regionali), con l’Aeroporto di SalernoCosta d’Amalfi mediante l’attivazione, prevista nel 2025, della fermata di Aeroporto-Pontecagnano sulla linea ferroviaria Salerno-Battipaglia. Interconnessione della linea Sicignano-Lago-

negro (km 51+400 nel territorio di Polla) con la nuova tratta AV Romagnano-Praja a Mare, consentendo ai Treni Regionali, da e per Lagonegro, di percorrere a 200 km/ora le tratte AV: Interconnessione (linea Sicignano-Lagonegro) -Romagnano-Battipaglia e Salerno-Napoli, con il costo del biglietto pari ad un quarto rispetto a quello di un Treno Alta Velocità sul medesimo percorso. Interconnessione, a Romagnano Sud, della trat-

ta AV Battipaglia-Romagnano-Praja a Mare con la linea storica Battipaglia-Potenza per realizzare collegamenti diretti, con Treni Regionali, da e per: Lagonegro-Potenza e con Treni Turistici di FS TTI (Treni Turistici Italiani) -Gruppo FSI, da e per: Paestum-Certosa di Padula-Matera-Metaponto (Siti UNESCO) Il provvedimento è stato trasmetto ai Presidenti delle Regioni Basilicata e Campania.

Il sindaco Di Carlo ha partecipato alla cerimonia di apposizione di una targa e ha ricevuto in dono un mosaico in ceramica

Strage Galleria delle Armi, Balvano e Pellazzano unite

EMANUELA CALABRESE

BALVANO Balvano, co-

m u n e i n p r o v i n c i a d i P o -

t e n z a , e P e l l e z z a n o c i t t a -

d i n a d e l s a l e r n i t a n o , s o -

n o a n c o r a p i ù v i c i n e i n

m e m o r i a d e l t r a g i c o

e v e n t o d e l l a S t r a g e d e l l a

G a l l e r i a d e l l e A r m i d e l

1 9 4 4 .

I l S i n d a c o d i B a l v a n o

E z i o D i C a r l o , è s t a t o d i -

f a t t i i n v i t a t o d a l S i n d a c o

d i P e l l e z z a n o F r a n c e s c o M o r r a , a p r e s e n z i a r e a l l a cerimonia di apposizione

d i u n a t a r g a c o m m e m o -

r a t i v a p e r l e t r e v i t t i m e

d e l p a e s e n e l l a t r i s t e -

m e n t e n o t a s t r a g e f e r r o-

v i a r i a d i B a l v a n o , a c c a -

d u t a i l 3 m a r z o d i 8 0 a nn i f a .

P e r l ’ o c c a s i o n e a l P r i m o

c i t t a d i n o d i B a l v a n o è

s t a t o d o n a t o , d a l l a c i t t adinanza di Pellezzano, un

m o s a i c o i n c e r a m i c a d e l quadro che, riprodotto su t e l a , f u d o n a t o a t u t t i i

s i n d a c i d e i p a e s i i n m e -

m o r i a d e l l e v i t t i m e d e l

Tr e n o 8 0 1 7

D a l c a n t o s u o , i l S i n d a c o

M o r r a a s s e r i s c e : « P r e s s o l a C h i e s a d i C h i e s a d i

S a n t a M a r i a d e i M a z z i n e l l a f r a z i o n e C o p e r c h i a

d i P e l l e z z a n o , è s t a t a c e -

l e b r a t a u n a S a n t a M e s s a i n r i c o r d o d e l l e 5 3 0 v i ttime della tragedia ferroviaria dove persero la vi-

t a a n c h e t r e n o s t r i c o n -

c i t t a d i n i : B e r n a r d i n o

t i c a t o » I l d i s a s t r o d i B a l v a n o f u u n i n c i d e n t e f e r r o v i a r i o a v v e n u t o n e i p r e s s i d e l l a s t a z i o n e d i B a l v a n o - R ic i g l i a n o , l u n g o l a f e r r ovia Battipaglia-Metapon-

C o m u n a l e f a c e n d o c i d on o d i u n d i p i n t o c h e r a f -

f i g u r a v a a l c u n i a t t i m i della tragedia Subito do-

p o l a c e l e b r a z i o n e e u c a -

r i s t i c a , s i è t e n u t a l a p o -

s a d e l l a t a r g a c o m m e -

m o r a t i v a p r e s s o i l C i m i -

t e r o C o m u n a l e c o n i l s a -

D ’ A u r i a d i a n n i 5 5 , l a f ig l i a Vi t a D ’ A u r i a d i a nn i 2 3 e D o m e n i c o S e s s a d i a n n i 4 2 c o n d u c e n t e f e r r o v i a r i o P e r l ' o c c as i o n e , p r e s e n t e a n c h e i l S i n d a c o d i B a l v a n o , c h e l o s c o r s o 3 m a r z o c i h a o s p i t a t o p r e s s o l a C a s a

l u t o d e l l e a u t o r i t à c i v i l i

e m i l i t a r i , i n p r e s e n z a

d e l l e f a m i g l i e d e l l e v i t -

t i m e d i B a l v a n o , a l l e

q u a l i è s t a t a c o n s e g n a t a

u n a c o p i a d e l q u a d r o d a n o i r i c e v u t o n e l l a c o mmemorazione dello scor-

s o 3 m a r z o D o n o , m o l -

t o g r a d i t o , p r o p r i o a d imostrazione della volon-

t à d i m a n t e n e r e v i v o i l r i c o r d o d i q u e l l a i m m a -

n e s c i a g u r a e d e l l e v i t t im e c o i n v o l t e c h e , p u r -

t r o p p o , c o i n v o l s e , c o m e

d e t t o , a n c h e t r e n o s t r i

c o n c i t t a d i n i . R i n g r a z i oc o n c l u d e i l S i n d a c o d i

P e l l e z z a n o - a n c h e i n q u e s t a c i r c o s t a n z a , i l Consigliere Comunale di m a g g i o r a n z a c o n d e l e g a all’Archivio Storico e alla Biblioteca, Dino Gior-

d a n o , c h e h a s e g u i t o e

c u r a t o l ’ i n i z i a t i v a d e l l a

g i o r n a t a o d i e r n a e q u a n -

t i h a n n o v o l u t o p a r t e c i-

p a r e , r a c c o l t i i n p r e g h i e -

r a , n e l c o m m o s s o r i c o r-

d o i n m e m o r i a d i u n t r ag i c o e v e n t o , m a i d i m e n -

t o I l t r e n o m e r c i 8 0 1 7 , c h e t r a s p o r t a v a i r r e g ol a r m e n t e a n c h e n u m e r os i a l t r i p a s s e g g e r i , s i f e rm ò a l l ' i n t e r n o d e l t u n n e l d e l l a “ G a l l e r i a d e l l e A rm i ” e n o n r i u s c ì a p r o s eg u i r e i n q u a n t o t r o p p o p e s a n t e p e r l a p e n d e n z a della linea I tentativi fall i t i d i s m u o v e r e i l m e z z o m e s s i i n a t t o d a l l e d u e l o c o m o t i v e p r o d u s s e r o e l e v a t e q u a n t i t à d i g a s d i s c a r i c o t o s s i c i c h e p r ov o c a r o n o i l d e c e s s o d i o l t r e 5 0 0 p e r s o n e . S ec o n d o i d a t i f o r n i t i d a ll'allora Consiglio dei Min i s t r i , l a t r a g e d i a p r o v ocò 517 morti; secondo altri le vittime sarebbero di p i ù , f o r s e p i ù d i 6 0 0 A lc u n i s o p r a v v i s s u t i , 9 0 i n t o t a l e , r i p o r t a r o n o d a n n i p e r m a n e n t i La tragedia, avvenuta poc o p i ù d i u n a n n o p r i m a d e l l a f i n e d e l l a s e c o n d a g u e r r a m o n d

La scelta dei membri delle commissioni per gli insegnanti di religione cattolica suscita molti interrogativi

Coincidenze sulle commissioni

scolastiche: Dell’Aquila ci cova?

sottotraccia

qualche possibile risvolto

lmeno

C a p i t a i n f a t t i c h e c e r t e c i r c ostanze si allineino in maniera tal-

m e n t e f a v o r e v o l e d a n o n s e mbrare più una coincidenza Noi intanto chiediamo, non per un ami-

co ma per i cittadini. Se la verità oscilla tra dubbio cartesiano e sospetto andreottiano forse, effettivamente, qualcosa di concreto ci

sarà È il caso delle recenti costituzio-

ni, da parte dell'Ufficio Scolasti-

c o R e g i o n a l e p e r l a B a s i l i c a t a ,

d e l l e C o m m i s s i o n i g i u d i c a t r i c i

delle procedure concorsuali straordinarie riservate agli insegnanti di religione cattolica nella scuo-

la dell’infanzia e primaria e nel-

l a s c u o l a s e c o n d a r i a d i p r i m o e

s e c o n d o g r a d o G u a r d a n d o a l l a

composizione delle due commis-

sioni notiamo una certa eteroge-

neità tra l'una e l'altra in virtù di una soverchiante omogeneità ter-

ritoriale in una sola di queste Se i criteri divergono i presentimen-

ti crescono

I n f a t t i , m e n t r e l a c o m m i s s i o n e che valuterà i prossimi docenti di religione per la scuola primaria è composta da elementi di zone di-

verse, quella per la secondaria è q u a s i i n t e r a m e n t e c o m p o s t a d a

d o c e n t i p r o v e n i e n t i d a u n s o l o

Comune, lo stesso del presidente

di Commissione Presidente peraltro già candidato alle ultime re-

g i o n a l i i n F o r z a I t a l i a D e l -

l'Aquila ci cova? Si tratta appun-

to della Preside dell'IIS Solime-

ne di Lavello, Anna Dell'Aquila

R a m m e n t i a m o c h e a L a v e l l o s i

voterà a primavera per eleggere

il nuovo Sindaco Considerate le

a m b i z i o n i p o l i t i c h e g i à m a n i f e -

state nel recente passato da Del-

Fim, Fiom e Uilm annunciano «misure legali per tutelare i diritti dei lavoratori»

Cmd Atella, i sindacati in rivolta «Inadempienze contrattuali»

Ieri mattina, i delegati della Cmd di

Atella si sono riuniti per affrontare le gravi problematiche emerse nel conf r o n t o c o n l ' a z i e n d a L ' i n c o n t r o f a s eguito al recente tavolo tra le organizzazioni sindacali Fim, Fiom, Uilm e le Rsu,

t e n u t o s i p r e s s o l ' I s p e t t o r a t o N a z i o n a l e

del Lavoro

D u r a n t e l ' i n c o n t r o p r e s s o l ' I s p e t t o r a t o , sono state evidenziate numerose criticità legate alla mancata applicazione di alcuni istituti contrattuali fondamentali da parte di Cmd Tra i principali problemi segnalati, «l'azienda non riconosce l'intervallo retribuito come parte dell'orario

d i l a v o r o , e s c l u d e n d o l e r e l a t i v e m a ggiorazioni sia per il lavoro ordinario che

per gli straordinari Inoltre, Cmd non ha

m

vallo retribuito per i turni superiori a sei

«Nonostante alcune aperture, come l'impegno da parte dell'azienda a riconoscere l'intervallo retribuito dopo le sei ore di l

ni sull'intervallo retribuito

aggiorazioni per periodi di assenza tutelati, come la malattia, infortuni

ermessi p

isti dalla Legge 104/92» continua la nota Alla luce di questi persistenti inadempimenti, Fim, Fiom e Uilm hanno deciso di avviare un'azione legale contro Cmd «Il

primo incontro con i legali di

l'Aquila non è che costei si sta già attrezzando, creandosi il consenso necessario, per avanzare pretese di candidatura? E sospinta da chi altri in FI? Sta di fatto che non è p e r n i e n t e u s u a l e c h e l a s e d e della Commissione di concorso, i l s u o P r e s i d e

u t t i g l i a

t r i m e m b r i c o n v e r g a n o i n u n s

l o punto Potenza di una geometria politica che punta su Palazzo di città, con ogni mezzo, anche sperico

doli in una situazione di incertezza economica La crisi della Fdm si è aggravata negli ultimi anni prin-

cipalmente a causa di una drastica riduzione dei comp o n e n t i a f f i d a t i i n s u b - a p p a l t o d a S t e l l a n t i s Q u e s t o avviene in un contesto di profonda trasformazione dell'intero settore automotive, che sta affrontando sfide significative legate all'innovazione tecnologica e alla sostenibilità In una nota ufficiale, l'azienda ha dichiarato di aver

esplorato senza successo altre opportunità nei settori

agroalimentare ed edilizio Di fronte a questi insuc-

c e s s i , l a d e c i s i o n e d i c h i u d e r e s i è r e s a i n e v i t a b i l e Fdm ha inoltre richiesto un incontro urgente con i sindacati per «esaminare misure tendenti a ridurre le con-

seguenze sul piano sociale del provvedimento»

La Fdm era responsabile della gestione logistica dei componenti necessari per l'assemblaggio delle vettu-

r e p r o d o t t e n e l l o s t a b i l i m e n t o d i M e l f i L a c h i u s u r a dell'azienda rappresenta un duro colpo per l'indotto lo-

cale, già provato da altre difficoltà economiche e in-

dustriali

L ' a n n u n c i o d e i l i c e n z i a m e n t i c o l l e t t i v i h a s u s c i t a t o

preoccupazione tra i lavoratori e nelle comunità loca-

li, che ora guardano con apprensione al futuro del po-

lo industriale lucano

Cifarelli, presidente della II CCP in Consiglio regionale: «Se tutto va bene, a dicembre via ai lavori»

Casa dello studente a Matera: due anni per il completamento

M AT E R A « S e t u t t o v a

b e n e , e s p e r i a m o c h e

q u e s t a v o l t a t u t t o v a d a

b e n e , t r a d u e a n n i o g i ù

d i l ì , l o s t u d e n t a t o d i

M a t e r a s a r à d i s p o n i b i l e

p e r g l i i s c r i t t i a l p o l o

m a t e r a n o d e l l ' U n i v e r s i-

t à d i B a s i l i c a t a » È

q u a n t o s o s t i e n e i l P r e s i -

d e n t e d e l l a I I C C P d e l

Consiglio regionale, Ro-

b e r t o C i f a r e l l i « È q u e -

s t o n e i f a t t i i l c o n t e n u t o

d e l l a r i s p o s t a a l l a m i a

i n t e r r o g a z i o n e c o n s i l i a -

r e s u l l o s t a t o d i a v a n z a -

m e n t o d e i l a v o r i e l a

c o n s e g u e n t e t e m p i s t i c a

p e r i l c o m p l e t a m e n t o

d e l l o s t u d e n t a t o d i M a -

t e r a » È q u a n t o d i c h i a r a

i l P r e s i d e n t e d e l l a I I

CCP in Consiglio regio-

n a l e , R o b e r t o C i f a r e l l i

« R i n g r a z i o l ' A s s e s s o r e

Pepe per la risposta e so-

n o c o n v i n t o c h e s i a d opererà per garantire il ri-

s p e t t o d e i t e m p i , c o m -

p r e s o l ' a v v i o d e i l a v o r i entro la fine di quest'an-

n o M a i l n u o v o p r o c e -

d i m e n t o a v v i a t o p e r i l

c o m p l e t a m e n t o d e l -

l ’ o p e r a , a g g i u n g e R o -

b e r t o C i f a r e l l i , a s e g u ito della risoluzione con-

t r a t t u a l e i n d a n n o a l -

l ’ a p p a l t a t o r e p e r g r a v e

r i t a r d o e g r a v e i n a d e mp i m e n t o h a d e t e r m i n a t o

t e m p i t r o p p o l u n g h i p e r la definizione della nuova gara d’appalto da par-

t e d e l l a S t a z i o n e a p p a l -

t a n t e O c c o r r e o r a r e p e -

r i r e l e s o m m e p e r i l

c o m p l e t a m e n t o d e l l ' i n -

t e r o c a m p u s u n i v e r s i t a-

rio e di tutte le pertinen-

z e : i m p i a n t i s p o r t i v i o l -

t r e c h e p a r c h e g g i S i tratta di reperire le somme per completare l'idea

o r i g i n a r i a , c h e o r m a i è

d a t a t a p i ù d i 2 0 a n n i ,

c h e p r e v e d e c h e l ' i n t e r a

a r e a c h e p a r t e d a l C a -

s t e l l o Tr a m o n t a n o e a r-

r iv a f in o a l c a mp u s e a l -

l o s t u d e n t a t o , d o v e s s e p a s s a r e n e l l e m a n i d e l -

l ’ u n i v e r s i t à , c o m p r e s a l'attuale sede della Giun-

t a r e g i o n a l e d i M a t e r a ,

l ' i m m o b i l e c h e o g g i

ospita gli uffici regiona-

l i d e l l a p r e s i d e n z a d e l l a

G i u n t a e , i n q u e s t o m o -

m e n t o t e m p o r a n e a m e n -

POLICORO Nei giorni scorsi militari dell’Arma dei Carabinieri ed agenti della Polizia di Stato hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 37enne di origini albanesi, senza fissa dimora, con pregiudizi di polizia per possesso di documenti falsi. Il reato ipotizzato a suo carico è di tentato furto in abitazione. L’operazione è stata effettuata nell’ambito di servizi straordinari di controllo del territorio svolti congiuntamente dai Carabinieri del Comando Provinciale di Matera e dagli Agenti della Questura di Matera, con l’impiego delle rispettive articolazioni territoriali, nei comuni di Policoro, Scanzano Jonico, Tursi e aree limitrofe, sotto il coordinamento del Prefetto, dott.ssa Cri-

te, per un accordo con la

P r o v i n c i a d i M a t e r a , i l

C l a s s i c o d i M a t e r a , c h e

aveva avuto problemi di staticità Tutto questo in

a t t e s a d i r e a l i z z a r e u n a

s e d e p r e s t i g i o s a p e r l a

R e g i o n e B a s i l i c a t a n e l -

l a c i t t à d i M a t e r a

R i t e n i a m o c h e , s o t t o l i -

n e a i l P r e s i d e n t e d e l l a

s e c o n d a c o m m i s s i o n e

d el C o n s ig lio r eg io n ale, tutti gli strumenti di pro-

g r a m m a z i o n e r e g i o n a l e

n o n a b b i a n o t e n u t o i n debito conto il peso ed il

r u o l o d e l s e c o n d o c a p o -

l u o g o d i p r o v i n c i a : s i

t r a t t a d i u n ’ o p e r a a t t e s a

d a t a n t i s s i m i a n n i c h e potrebbe certamente da-

r e m a g g i o r e a t t r a t t i v i t à

a l l a s e d e m a t e r a n a

dell’Unibas per diventa-

r e p u n t o d i r i f e r i m e n t o territoriale e contribuire a l l a s u a c r e s c i t a . L e r esidenze universitarie son o f o n d a m e n t a l i p e r g arantire il diritto allo stud i o , p e r f a v o r i r e i l m iglioramento della qualità dei luoghi e dagli spaz i d e l l a v i t

Musei Nazionali della Basilicata Filippo Demma è il nuovo direttore

POTENZA Filippo Demma è il nuovo direttore dei Musei nazionali di Matera e della Direzione Musei nazional i B a s i l i c

S

bari ha ricevuto l’incarico dalla Direzione generale Musei, in attesa della pubblicazione e dell’espletamento della procedura di selezione del nuovo dire

rantire la continuità amministrativa dopo la gestione di Annamaria Mauro, Demma dovrà assicurare la realizzaz

grammazione, e in particolare quelli relativi al Piano nazionale di ripresa e resilienza.

DI REATO

stina Favilli, in ragione di vari episodi di furti in appartamento, consumati o tentati, anche con la presenza all’interno dei proprietari. In particolare, nella richiesta di intervento giunta nella tarda serata sul numero di emergenza “112”, alcuni cittadini segnalavano la presenza, sul balcone del primo piano di un appartamento del comune di Tursi, un uomo che cercava di introdursi furtivamente in casa e che, vistosi scoperto dal proprietario, tentava la fuga a piedi Il tempestivo intervento dei Carabinieri della locale Stazione, poi supportati da ulteriori pattuglie di Carabinieri e Polizia di Stato, permetteva di identificare l’uomo e di acquisire, anche grazie al personale specializzato del Nucleo Ope-

rativo della Compagnia Carabinieri di Policoro e della Squadra Mobile di Matera, ogni elemento utile per la ricostruzione dei fatti, in particolare le immagini registrate dalle telecamere presenti nelle strade limitrofe, ma soprattutto le impronte di scarpe lasciate dal presunto ladro sul muro dell’abitazione, in corrispondenza della canna fumaria utilizzata per arrampicarsi sino al primo piano, risultate perfettamente coincidenti con quelle calzate dall’indagato L’arrestato, terminate le formalità di rito, su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Matera Il GIP del Tribunale di Matera, su

richiesta della Procura della Repubblica, convalidava l’arresto e disponeva nei confronti dell’indagato la custodia cautelare in carcere. Le indagini di Carabinieri e Polizia, dirette dalla Procura di Matera, proseguono per individuare un presunto complice, che si ritiene abbia partecipato all’azione delittuosa, fungendo da palo. Si precisa che gli accertamenti compiuti finora sono comunque nella fase delle indagini preliminari, e necessitano della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa

Roberto Cifarelli
Filippo Demma

Oggi l’inaugurazione: impianti per l’atletica, campo sportivo polivalente per basket, volley, pallamano, tennis

Taglio del nastro alle strutture sportive del Fermi di Policoro

P O L I C O R O I l g i o r n o

t a n t o a t t e s o è a r r i v a t o

O g g i a l l e 11 , s a r a n n o inaugurate le nuove strutture sportive esterne dell’IIS Fermi di Policoro I lavori, per un importo totale di 417 mila euro finanziati dal Pnrr “Piano

p e r l e i n f r a s t r u t t u r e p e r

l o s p o r t n e l l e s c u o l e ” , hanno consentito la rea-

l i z z a z i o n e d i n u o v i i m -

p i a n t i a l l ’ i n t e r n o d i u n

e d i f i c i o s c o l a s t i c o a ll’avanguardia Si tratta, in particolare, di una pista da 6 corsie di almeno 100 metri oltre agli spazi per partenze ed arrivi; impianti per il salto in alto, in lungo e con l’asta; una pedana per il lancio del peso e del disco; un

c a m p o s p o r t i v o p o l i v a -

l e n t e p e r p a l l a c a n e s t r o ,

p a l l a v o l o , p a l l a m a n o ,

t e n n i s G l i s t u d e n t i p otranno dedicarsi così alla pratica di volley-basket, al calcio a % e ad attività di atletica leggera come il lancio del peso, il salto in lungo e i 100 metri piani Questi ulteriori

s p a z i c o n s e n t i r a n n o d i sviluppare ulteriormente

q u a l i t à e q u a n t i t à d e l l a proposta formativa del-

l ’ I I S F e r m i i n a m b i t o

s p o r t i v o S i t r a t t a d i u n

a m b i t o s u c u i l a s c u o l a jonica ha puntato in modo particolare negli ultimi anni Non per caso il Festival dell’Innovazione Scolastica, svoltosi a s e t t e m b r e a Va l d o b b i adene, ha ospitato il Fermi tra le scuole innovativ e d ’ I t a l i a i n a m b i t o sportivo Le strutture offriranno impulso ulterior e , i n o l t r e , a l l e a t t i v i t à dell’associazione sportiva della scuola (Asd My Fermi), composta dai docenti di Scienze Motorie

e d a q u e l l i c o n c o m p etenze specifiche associabili allo sport, nata negli

a n n i s c o r s i s u p r o p o s t a del Dirigente con lo scopo di generare, da parte della scuola, un protago-

n i s m o t e r r i t o r i a l e e d i supporto sussidiario insieme alle altre istituzioni e alle realtà associative La spinta alla ricerca i n n o v a t i v a n e l l ’ a m b i t o dello sport ha condotto la scuola a investire anche su discipline sportive com e l ’ o r i e n t e e r i n g , g l i scacchi e il plogging, che favoriscono anche competenze cognitive Il Dir i g e n t e S c o l a s t i c o G i ov a n n a Ta r a n t i n o h a a nn u n c i a t o l a d a t a d e ll’inaugurazione con ques t e p a r o l e : « O g g i f i n a lmente diventa fruibile un c e n t r o p o l i s p o r t i v o c h e ha anche il pregio di riqualificare una superficie altrimenti inutilizzata La scuola non solo diventa

più funzionale con ques t e s t r u t t u r e , m a a n c h e più bella Incentivare le attività sportive e i corr e t t i s t i l i d i v i t a n e l l e scuole, rafforzando le att i v i t à e l e i n f r a s t r u t t u r e sportive, così da combattere l’abbandono s cola-

stico, incentivare l’inclusione sociale e rafforzare le attitudini personali, è l ’ o b i e t t i v o d i q u e s t o nuovo spazio di cui si dot a l a n o s t r a s c u o l a , c h e non per caso ha fatto suo il motto #maifermialfermi»

Matera e Acqua 2024, termina il progetto internazionale

MATERA Si conclude il progetto Matera e Acqua 2024. La conclusione verrà presentata all’interno di un evento pubblico alla presenza del Presidente della Provincia, Francesco Mancini Il presidente del Parco delle Chiese Rupestri, Giovanni Mianulli i dirigenti scolastici del Liceo Scientifico Dante Alighieri di Matera e dell’Istituto Comprensivo Semeria, Magda Berloco, dei rappresentanti dei Ceas Il Carrubo e Lega Navale Italiana tutti partner del Progetto unitamente all’Università di Basilicata, Comune di Matera, Provincia di Matera L’evento si terrà domani alle 17.30 presso l’Ipogeo Culturale della Lega Navale Matera - Magna Grecia sito in via Fiorentiini 103107, sarà moderato dal Giornalista Francesco Bianchi mentre le conclusioni saranno affidate all’Assessore all’Ambien-

te della Regione Basilicata, Laura Mongiello. Il progetto ha coinvolto Scuole, università e artisti internazionali nel segno dell’Acqua nella città di Matera Un progetto che si propone di essere un Evento storicizzato in grado di coinvolgere in attività di co-progettazione e co-produzioni soggetti istituzionali e privati operanti sul nostro territorio, che si caratterizza per la sua originalità, innovazione ed interdisciplinarietà. Il progetto, a respiro internazionale, è stato caratterizzato dal coinvolgimento di artisti internazionali ospitati nella nostra città nell’ambito del seminario curato dall’Università di Basilicata e dall’università popolare di Trieste con il coinvolgimento del Consolato di Capo d’Istria che ha portato in città circa 70 docenti di lingua italiana nelle scuole dei paesi ex Jugoslavi facendo co-

noscere Matera: la presenza di Massimiliano Edera e di Luka Stojnic hanno suggellato quanto di importante e significativo il progetto si proponeva di fare. Inoltre, grazie alla collaborazione con la critica dell’arte Carmela Loiacono, sono stati ospitati in città numerosi artisti provenienti dalle più disparate località del globo, che hanno esposto le proprie opere all’interno dell’ipogeo culturale. Attività laboratoriali denominate “ I suoni dell’Acqua” sono state portate nelle scuole e nei quartieri periferici con l’ausilio del conosciutissimo performer locale Rino Locantore. Durante evento conclusivo sarà presentato inoltre un nuovo itinerario turistico denominato “Le Vie dell’Acqua” realizzato dal partenariato costituito dal Comune di Matera, dall’Ente Parco, dal Liceo scientifico D Alighieri, dall’Istituto

P G Semeria, dal Ceas il Carrubo e dalla Lega Navale di Matera e che ha visto la collaborazione dell’UNIBAS.

Giordano

dell’Ugl denuncia le «annose criticità dell’arteria» e chiede «interventi urgenti»

Ancora un grave incidente sulla S.s 407 Basentana: cinque i feriti

Ancora sangue sulle strade lucane. Erano circa le 15:00 di ieri quando sulla S.S.407 Basentana, nel territorio di Bernalda in direzione Metaponto, è avvenuto un grave incidente stradale nel quale sono rimasti coinvolti due auto e un autocarro.

Ad indagare sulla dinamica dell’incidente le forze dell’ordine sopraggiunte sul luogo insieme al personale del 118 che ha soccorso le 5 persone ferite: quattro sarebbero state trasportate all’ospedale Giovanni Paolo II° di Policoro e una, trasportata in eliambulanza in codice rosso al San Carlo di Potenza.

L’INTERVENTO DELL’UGL

«Si ripetono con drammatica regolarità gli incidenti stradali sulla statale Basentana, da anni si parla e si scrive sulla necessità della messa in sicurezza della strada ma, nonostante ciò si registrano incidenti a gogò. E eccone a commentarne un altro, un brutto incidente stradale sulla S.S.407 Basentana, nel territorio di Bernalda in direzione Metaponto, nel quale sono rimasti coinvolti, da prime informazioni più mezzi: 3 mezzi, due auto e un autocarro. Le persone ferite sarebbero cinque: quattro traspor-

tate al nosocomio Giovanni Paolo II° di Policoro e una, trasportata in eliambulanza in codice rosso al San Carlo di Potenza. Sul posto intervenute, oltre al personale del 118, anche le forze dell’ordine per regolare il traffico e per i rilievi del caso». «quanto denuncia il segretario dell’Ugl Matera, Pino Giordano per il quale, “registriamo e commentiamo ancora un altro incidente su questa ‘strada maledetta’, la statale 407 che aggiorna il suo bollettino. Come purtroppo abbiamo registrato in più di un’occasione, a facilitare scontri, ribaltamenti, e fuoriuscite di strada ci sono soprattutto le pessime condizioni della strada, aggrava-

te da un percorso pieno di curve e da spartitraffico che aggravano il normale percorrere dell’arteria».

«È d’obbligo la messa in sicurezza di una strada che è teatro giornaliero d’incidenti, molti dei quali mortali – tuona forte Giordano -. Da anni si parla, ma ai cittadini lucani continua a essere negato il diritto a una mobilità sicura. Ricordiamo – prosegue il sindacalista – che fu costruita negli anni sessanta del XX secolo insieme alle altre arterie di fondovalle lucane per dare un impulso all'economia regionale e risolvere il problema dell'isolamento che da sempre aveva caratterizzato la Basilicata. Quasi

tutto il tratto in provincia di Matera ha due corsie per senso di marcia senza spartitraffico centrale, mentre il tratto in provincia di Potenza (fino all'uscita di Calciano) ha due corsie per senso di marcia con spartitraffico centrale ed è caratterizzato da numerose gallerie e curve». «Per l’Ugl questa strada mortale venne realizzata in previsione del traffico intenso prodotto dalle aree industriali della Valbasento distribuite tra Potenza, Pisticci e Ferrandina. Tuttavia lo sviluppo industriale non decollò e quindi la Basentana si presenta ora con una capacità superiore al volume di traffico che abitualmente vi transita. Per l’Ugl – conclude Giordano - è allucinante come su questa maledetta strada si continuino a verificare incidenti ed a non trovare una soluzione affinché altre persone non perdano la vita. Le nostre grida, le segnalazioni, gli articoli Ugl, infatti, rimarranno per sempre su pagine, su social, magari a disposizione di qualcuno che, stanco di subire o vedersi venir meno un familiare, volesse citare in giudizio il gestore della strada statale 407 Basentana piena di pericolose insidie: qualcuno si dovrà pur assumere le proprie responsabilità».

L’associazione InCanto riporta in scena il celebre musical con nuove sorprese e tecnologie innovative al Cineteatro Don Bosco

Pinocchio il musical: un ritorno magico a Potenza

Il celebre musical «Pinocchio», portato in scena dall'associazione artistica e culturale «InCanto», farà il suo ritorno al Cineteatro Don Bosco di Potenza sabato 9 novembre alle ore 21:00 e domenica 10 novembre alle ore 18:00.

Dopo il successo dell'anno scorso, con tre spetta-

coli tutti esauriti e circa 1750 spettatori, la compagnia è pronta a stupire nuovamente il pubblico con una versione amatoriale su licenza della compagnia della Rancia. Lo spettacolo, diretto da Tonino Centola, mantiene intatta la storia originale di Collodi, ma introduce alcune novità accattivanti.

Tra queste, il personaggio di Angela, interpretato da Marialucia Nolè, una spasimante tenace del falegname Geppetto, ruolo ricoperto da Francesco Pergola. Geppetto, dedito al lavoro, si troverà a confrontarsi con le sfide e le paure del diventare padre, mentre Pinocchio, interpretato da Valentino Bian-

coni, dovrà imparare a distinguere tra il bene e il male, accettando se stesso per ciò che è. Come dice Pinocchio: «È stupido star sempre male per essere normale».

Il cast include anche la madre di Lucignolo, interpretata da Isabella Urbano, e una serie di personaggi iconici come la dolce Fata Turchina (Lucia Corbo), il Grillo Parlante (Mario Carucci), e Mangiafuoco (Gabriele Picerno). Non mancheranno neppure i truffaldini Gatto e Volpe, interpretati da Marco Zuddas e Monica Messina.

La realizzazione del musical è stata supportata da Bcc Basilicata e arricchita dalle musiche coinvolgenti dei Pooh. L'associazione InCanto ha utilizzato tecnologie scenografiche innovative per creare un ambiente ancora più magico, collaborando con

la scuola di danza Metamorfosi di Potenza per le coreografie curate da Elena Apostolico. Le scenografie sono state realizzate da Giovambattista Messina e Luca Cioffi, con il supporto di Francesco Sacco, mentre Raffaele Perillo si è occupato del service audio e luci. I costumi, ideati da Giovanna Quaratino e realizzati da Rosanna Salbini, sono ispirati agli anni '50, e il trucco è curato da Giovanna Arleo. Le acconciature sono affidate al giovane Valerio Fornarino, e la locandina è stata creata da Vito Girelli. La direzione artistica, la produzione e la comunicazione sono state gestite dal direttivo dell'associazione InCanto, che dal 2014 opera con successo sul territorio, proponendo spettacoli che appassionano spettatori di tutte le età.

CNA Federmoda apre le porte dei laboratori per celebrare il "Made in Italy" dall'8 al 10 novembre

Benvenuti in Atelier: Matera moda artigiana in mostra

CNA Federmoda torna con l'iniziativa «Benvenuti in Atelier», un evento che si terrà dall'8 al 10 novembre per raccontare al grande pubblico l'arte e la maestria artigiana nel mondo della moda. Durante questo fine settimana, gli artigiani della moda apriranno i loro laboratori e atelier, offrendo un'opportunità unica per scoprire il «Made in Italy» attraverso workshop, incontri con esperti, performance, visite guidate e aperitivi tematici. A Matera, tre artigiani apriranno le loro porte: Margherita Albanese di Arterego, situata in Via Rosario nel Sasso Barisano, la Sartoria Paola Buttiglione in Via RidolaPiazza Pascoli nel centro storico, e Gianfranco Montano, artista sartoriale del marchio BeSpoke, che per l'occasione sarà presso la Corte dei Pastori Luxury in Via Bruno Buozzi nel Sasso Caveoso. «La moda italiana è ad alta vocazione artigianale», afferma Donato Cirella, Presidente di CNA Federmoda. «Oltre il sessanta per cento delle imprese che operano nel settore in Italia sono artigiane. Le nostre città e i nostri borghi rappresentano un percorso immersivo nel “Made in Italy”. Con “Benvenuti in Atelier”

vogliamo offrire al pubblico l'opportunità di vedere con i propri occhi la qualità dell’artigianato e delle piccole imprese che, con impegno e discrezione, mantengono alto nel mondo il valore e l’immagine delle nostre produzioni». Questo evento offre momenti esclusivi per apprezzare tessuti, capi di pelle, abiti su misura e dettagli di lavorazione, ol-

tre a permettere un confronto diretto con i maestri artigiani sui modelli da realizzare. CNA Federmoda, attraverso «Benvenuti in Atelier», intende sostenere e promuovere il sistema di imprese che è alla base del nostro sistema moda, un modello che trae forza dal radicamento territoriale, esprimendo vigore, estro in- ventivo e maestria. «È necessa-

rio», conclude Margherita Albanese, Presidente di CNA Artistico e Tradizionale, «rilanciare l’attenzione verso le fondamenta del nostro sistema imprenditoriale, verso il patrimonio inestimabile dell’Italia che coniuga creatività e saper fare. Con “Benvenuti in Atelier”, la nostra Associazione vuole contribuire attivamente in questa direzione».

La quinta edizione del festival accoglie scuole, registi e innovazioni tecnologiche nella "Città dei Sassi"

Matera Film Festival: cinema e cultura sono protagonisti

La quinta edizione del Matera Film Festival continua a stupire con una ricca programmazione di proiezioni e incontri che si svolgeranno domani, giovedì 7 novembre, nella suggestiva cornice della «Città dei Sassi». Il festival, che si protrarrà fino al 10 novembre, offre un palcoscenico internazionale per cortometraggi, lungometraggi e documentari, accogliendo partecipanti da tutto il mondo. La giornata di domani inizierà alle ore 11:00 presso il CineTeatro Guerrieri, con un incontro dedicato alle scuole del Sud Italia, in collaborazione con il Book Trailer Film Festival del liceo «Calini» di Brescia. Durante l'evento, verranno presentati i booktrailer realizzati dagli studenti di vari istituti scolastici, tra cui l'Istituto Comprensivo Collecorvino di Pescara e il Liceo «Carlo Levi» di Matera. Margherita Gina Romaniello, Presidente della Lucana Film Commission, darà il benvenuto con i suoi saluti istituzionali. Nel pomeriggio, a partire dalle 14:45, si terrà uno slot di cortometraggi fuori concorso, tra cui «Prova d’amore» in-

terpretato da Alessandro Haber e diretto da Denis Nazzari, e «Dopo il 7 Ottobre» di Rosita Stella Brienza. Alle 16:00, il festival entrerà nel vivo con il concorso internazionale, presentando opere come «Radio perla del Tirreno» e «Balam», introdotte dai rispettivi registi. Alle 16:45, il pubblico avrà l'opportunità di assistere alla proiezione del lungometraggio portoghese «A Pedra Sonha Dar Flor» e di partecipare a un dialogo con il regista Rodrigo Areias. La giornata proseguirà con la proiezione del documentario «The Performance», diretto da Alfredo Chiarappa e Caterina Clerici, seguita da un incontro moderato da Adelaide De Fino. Parallelamente, presso l’ATP OpenSpace Basilicata di Matera, si svolgeranno due incontri a cura di Basilicata Creativa, esplorando le «Tecnologie emergenti per il teatro e lo spettacolo dal vivo» e «Intelligenza artificiale generativa». La sera, il CineTeatro Bellocchio di Ferrandina ospiterà la proiezione di «Café Daughter», vincitore dell'Air Canada Montreal-Matera Best Film Award, con la pre-

senza della regista Shelley Niro. Il festival non si ferma qui, offrendo un programma ricco di eventi, tra cui la prima edizione della Fall School Ricerca Artistica e pratiche audiovisuali, che si terrà presso Casa Cava. Questa iniziativa esplorerà la ricerca artistica nelle Accademie di Belle Arti, con masterclass di registi di fama internazionale come Atom Egoyan e Peter Greenaway. Con circa 500 iscrizioni provenienti da tutto il mondo, il Matera Film Festival si conferma un evento di respiro internazionale, dedicato alla promozione di cinematografie emergenti e produzioni indipendenti. La manifestazione è realizzata con il patrocinio del Parlamento Europeo e di numerose istituzioni locali e internazionali, sottolineando l'importanza culturale e artistica di questo appuntamento annuale.

La capitale europea della cultura 2019 rafforza i legami con il mediterraneo

Matera: «Un faro di innovazione e inclusività nella diplomazia culturale»

La F o n d a z i o n e M a t e r a B a -

silicata 2019 ha preso par-

te agli Stati Generali della

Diplomazia Culturale, in corso a

Matera il 5 e 6 novembre Nel po-

meriggio di martedì 5 novembre,

Rita Orlando, direttrice generale

della Fondazione, è intervenuta al

panel «Cultura è crescita: Mate-

ra, case study», con un focus su

«La Capitale Europea della Cul-

tura: strumento di diplomazia at-

t r a v e r s o l ’ a r t e e l a c u l t u r a » n e l

q u a l e h a e v i d e n z i a t o l a d i m e n -

sione europea e internazionale del

p r o g r a m m a c u l t u r a l e d i M a t e r a

2 0 1 9 g r a z i e a i p a r t e n a r i a t i e l e

c o l l a b o r a z i o n i c o s t r u i t i i n s i e m e

alla scena creativa del territorio,

a ll a p r e s e n z a d i a r t i s ti a r r iv a ti a

Matera da tutto il mondo, all’at-

tivazione di progetti su scala in-

ternazionale «Gli Stati Generali

d e l l a D i p l o m a z i a C u l t u r a l e o f -

frono l’occasione perfetta per raf-

f o r z a r e i l d i a l o g o c o n l e i s t i t u -

zioni e le comunità del Mediter-

raneo, a maggior ragione in que-

sto momento in cui abbiamo con-

quistato il titolo di Capitale me-

diterranea della cultura e del dia-

logo 2026» ha spiegato Rita Or-

l a n d o d u r a n t e i l s u o i n t e r v e n t o

«Dopo l’esperienza del 2019, Ma-

tera continua a tessere legami e a

porsi come punto di riferimento

nella promozione culturale, con-

vinta che la cultura sia il miglior

veicolo di crescita e coesione so-

ciale ma anche strumento di dia-

logo in una nuova Europa che è

s e m p r e p i ù c r o c e v i a d i p o p o l i »

Matera ospita questo prestigioso appuntamento all’indomani della

recente nomina a Capitale medi-

terranea della cultura e del dialo-

go per il 2026, insieme alla città

m a r o c c h i n a

ciata il 28 ottobre scorso durante

il Forum Regionale d

per il Mediterraneo a Barcellona, q

m o t r i c

u s i v

à e d i a l o g o i n t e r c u l t u r a l e , p u n t o d i r i f e r i -

mento per il Sud Italia e per l’area mediterranea A sottolineare l'im-

p o r t a n z a d e l d o p p i o t r a g u a r d o

raggiunto dalla città sono stati tutti i rappresentanti istituzionali in-

tervenuti nella prima giornata di

l a v o r o : i l V i c e P r e s i d e n t e d e l

Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Coope-

r a z i o n e I n t e r n a z i o n a l e , A n t o n i o

Tajani, il Ministro dell’Universi-

t à e d e l l a R i c e r c a , A n n a M a r i a

Bernini, il Ministro per le Rifor-

me Istituzionali e la Semplifica-

zione Normativa, Maria Elisabet-

t a A l b e r t i C a s e l l a t i , i l D i r e t t o r e

Generale per la Diplomazia Pub-

blica e Culturale, Alessandro De

Pedys, il Presidente della Regio-

ne Basilicata, Vito Bardi. Mate-

ra, città attraversata nei millenni

d a p o p o l i e c u l t u r e , c h e h a n n o

f o r g i a t o i l s u o g e n i u s l o c i , o g g i

o f f r e u n a c h i a v e d i l e t t u r a d e l

contempo-

r a n e o c h e

d e v e e s s e -

r e s e m p r e

p i ù a c c e ssibile e pa-

trimonio

c o n d i v i s o , anche grazie al lavo-

r o d e g l i

I s t i t u t i d i cultura ita-

l i a n i a l -

l’estero, è stato evidenziato Co-

m e h a s p i e g a t o l a d i r e t t r i c e O r -

lando, il progetto proposto per la

Capitale mediterranea della cul-

t u r a e d e l d i a l o g o 2 0 2 6 i n t e n d e condividere l'eredità del 2019, fat-

ta di partecipazione, inclusività, integrazione sociale e dialogo at-

tivato attraverso i linguaggi del-

l a c u l t u r a , p e r i n c l u d e r e m a g -

g i o r m e n t e i l M e d i t e r r a n e o n e l l a dimensione europea, coinvolgen-

do anche altre comunità del Sud

Italia, in un percorso comune di

c r e s c i t a e s p e r i m e n t a z i o n e A t -

traverso un programma di incon-

tri, residenze artistiche, collabo-

razioni e partenariati, si apre uno

spazio per la riflessione e la con-

divisione di visioni su temi cru-

ciali come l’inclusione sociale e

le sfide ambientali, l'impatto del-

l e m i g r a z i o n i , l a n u o v a c i t t a d i -

nanza euromediterranea, i rischi

e le opportunità rappresentati dal-

le nuove tecnologie immersive e

d a l l e i n t e l l i g e n z e a r t i f i c i a l i , i ntrecciati con la trasformazione del p a e s a g g i o m e d i t e r r a n e o . I l p r o -

g e t t o , c a r a t t e r i z z a t o d a u n a pproccio itinerante e partecipativo

che toccherà le varie regioni del

Sud Italia, unirà comunità divers e n e l s e g n o d e l l a t r a n s u m a n z a culturale, simbolo della necessità primordiale di movimento e del l e g a m e t r a t e r r i t o r i a p p a r e n t emente distanti Matera «capitale d e l l e t e r r e i m m e r s e » p o r t e r à avanti un dialogo tra la cultura costiera e quella interna, tra il pass a t o r u r a l e e l e a s p i r a z i o n i m oderne, accendendo i riflet

nale si propone di superare le barriere fisiche e culturali, con grande attenzione alla mediazione cul-

La ministra Casellati ha partecipato agli Stati Generali della diplomazia culturale a Matera: «Cultura come motore di crescita economica»

Anche

il ministro Maria

Elisabetta Casellati ha partecipato agli Stati Generali della diplomazia culturale a Matera. Di seguito uno stralcio del suo intervento. ***

La cultura è il nostro biglietto da visita nel mondo Sono davvero lieta di poter intervenire agli Stati generali della diplomazia culturale, che il ministro degli esteri, Antonio Tajani, che ringrazio di cuore per questo invito, ha meritoriamente voluto organizzare e come diceva prima il presidente Bardi, è una promessa mantenuta, per porre in risalto il valore della cultura come forma di comunicazione, come forma di dialogo fra i popoli, come strumento di politica estera E mi fa piacere, ma non è un caso, che l’evento si svolga proprio a Matera, che è stata nel 2019 capitale della cultura e che è candidata per il 2026 come capitale mediterranea della cultura e del dialogo Voglio esprimere la mia riconoscenza a voi tutti per il vostro impegno nella diffusione della cultura italiana all’estero Gli istituti di cultura sono in prima linea e voi siete un fondamentale presidio, diffuso a livello internazionale, dell’identità culturale italiana Le mie non sono parole di circostanza, nel corso dei miei vari incarichi istituzionali, in particolare

quando ho ricoperto il ruolo di presidente del Senato, ho avuto più volte il privilegio di apprezzare di persona la professionalità e il senso dello Stato e il servizio prezioso che rendete ogni giorno, spesso in circostanze difficili La diplomazia culturale rappresenta un pilastro della nostra politica estera e non potrebbe essere altrimenti per un paese che detiene il maggior numero di siti iscritti nella lista del patrimonio mondiale dell’umanità, compresi naturalmente i sassi e le chiese rupestri di Matera Attraverso gli istituti di cultura il ministero degli esteri contribuisce a irradiare l’essenza delle nostre espressioni artistiche nel mondo raggiungendo contesti anche molto lontani È una missione preziosa, che stimola la conoscenza delle nostre tradizioni, la scoperta delle nostre eccellenze e la diffusione dei nostri saperi presso un pubblico autenticamente globale È una missione preziosa perché l’Italia è un campione mondiale di ogni forma di cultura Non c’è campo nel quale non abbia primeggiato È una missione preziosa perché voi siete riusciti a far capire chi siamo, quanto valiamo, superando quel pregiudizio che indegnamente in passato ci identificava come Ma-

fia, mandolino e pizza

In un frangente storico come quello attuale, caratterizzato da tensioni da conflitti, la cultura è un baluardo di civiltà, aiuta a preservare la dignità umana e a diffondere speranza, è un ’azione di sviluppo economico perché promuove e fa da moltiplicatore alle industriale creative e culturali italiane e perché stimola il turismo e la domanda di beni e servizi italiani La cultura non è un lusso, è un bene primario Dovrebbe essere alla portata di chiunque Quando penso che con il vostro lavoro aprite una finestra sul nostro paese anche a chi potrebbe non avere mai l’opportunità di visitarlo di persona, io colgo l’essenza più nobile del vostro servizio Se i tanti cittadini italiani residenti all’estero e coloro che sono emigrati da generazioni, riescono a mantenere ancora saldi i legami con i propri territori di origine è anche grazie al vostro lavoro Rivolgo qui un pensiero particolare ai numerosi Lucani lontani per volontà o per necessità dalla loro bellissima terra, sono certa che sono a loro volta ambasciatori dell’eccellenze di questa regione

La riforma costituzionale del premierato, a cui sto lavorando, che ha come obiettivo quello di garantire al sistema di governo non solo la stabilità ma una più intensa responsabilità democratica, è la riforma delle riforme, quella che condiziona la riuscita di tutte le altre politiche, anche delle politiche culturali

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