La doppia morale di Giordano
Nel 2014 l’allora portavoce di Fratelli d’Italia a Potenza «dichiarava guerra» a Israele
Galella con i terroristi di Hamas
L’APPROFONDIMENTO
Ilaria Cappiello e lo yoga per coltivare benessere
D I M A R IA DE C A RLO
ivere spiritualmente è vivere
n e l p r e s e n t e
Lo yoga ci porta nel momento presente, facendoci diventare coscienti della nostra postura, dei nostri movimenti e della nos t r a r e s p i r a z i o n e ” C o n questa citazione di Swami Vivekananda voglio inaug u r a r e i l 2 0 2 5 c o n u n a g i o v a n e d o n n a , I l a r i a Cappiello, maestra di yoga Credo che abbia ( )
■ continua a pag 23 Il post di Galella
Dellapenna a pag 3
B
A S I L I CATA I N OV E R G R E E N
Non vogliamo certo fare l’elogio del pauperismo ambientale che la governatrice a cinque stelle Alessandra Todde, peraltro alle prese con la sua probabile quanto auspicata decadenza, ha voluto realizzare con una legge così restrittiva da rendere il 99% della Sardegna non idoneo al rinnovabile, ma nemmeno far diventare, pur di gonfiare a dismisura la pancia dei soliti pescecani, la nostra povera Basilicata a forma di pala rotante, visto che ha paesaggi stupendi e fiabescamente incontaminati che uno bravo di turismo saprebbe quantomeno sfruttare all’infinito per rianimare di presenze e di vocazioni questa parte unica e meravigliosa d’Italia che fece appassionare Carlo Levi e catturare la verve cinematografica di Pasolini e perfino quella dei grandi di Hollywood Ora alla faccia delle anime belle della sinistra che sbafano caviale e trasudano bile predicando bene e razzolando malissimo, soprattutto quando in gioco ci sono interessi e valori di comunità, s’è amaramente scoperto, grazie ai dati di Terna che la Basilicata è una dei pochissimi territori d’Italia in cui, guarda caso, la produzione netta da rinnovabile supera il fabbisogno energetico regionale Canta SX Beats: “I’m going overgreen, yeah ”
LAgONEgrO Altra tegola per Falabella: discrepanze nella popolazione dichiarata nel‘24. Col ricalcolo da restituire circa 50 mila euro
Sulle indennità di carica i conti non tornano
e la sua opposizione costruttiva: «Ottenere risultati concreti per i lucani»
POTENZA
I consiglieri comunali del cdx: «La commedia del Pd tra silenzi e contraddizioni sul palcoscenico politico locale»
■ Servizio a pag 14
IL REPORT
Secondo il bollettino Excelsior Informa, i segnali del mercato del lavoro in Basilicata sono positivi: nel 2024 cresciute le assunzioni
■ Servizio alle pag 4 e 5
TRISAIA
Polese (OL): «Bonifica altro risultato tangilbile del governo Bardi» e sul ricorso respinto Mancini: «Sogin non poteva sversare nel Sinni»
■ Servizi a pag 2
LAURENZANA
Stanziati 55 mila euro per la riduzione della tassa sui rifiuti. Lo sconto sarà calcolato in bolletta, sindaco
Trivigno: «Aiuto concreto»
■ Calabrese a pag 17
«Bonifica Trisaia, altro risultato tangibile del governo Bardi»
POTENZA. «Le tematiche amb i e n t a l i p e r i l g o v e r n o B a r d i sono una priorità. Lo dimostra la risoluzione di una questione sensibile come quella della Tris a i a d i R o t o n d e l l a c h e d a l 2 3 gennaio, vedrà una svolta con l’aggiudicazione definitiva dei lavori per la bonifica del sito». Lo dichiara il capo gruppo di Orgoglio Lucano in Consiglio regionale Mario Polese per sot-
t o l i n e a re l ’ i m p e g n o d e l l a R e -
g i o n e e d e l l a D i re z i o n e A mb i e n t e g u i d a t a d a l l ’ a s s e s s o re L a u r a M o n g i e l l o , c h e h a a pprovato tutti gli interventi per consentire ad Enea di espletare le procedure di gara entro il 2024. «È un risultato storico, e t r a l ’ a l t ro n o n l ’ u n i c o p e r l a
salvaguardia dell’ambiente in Basilicata – sottolinea Polese –come dimostra anche l’accord o d i 1 2 m i l i o n i r a g g i u n t o a l
Mase per la bonifica del Sin di Tito Sono state investite molte risorse per il Centro di ricerca multi interdisciplinare in questi anni, oggi dopo sessant’ann i è u n a re a l t à d i r i l i e v o e f inalmente si avvia l’opera di bonifica»
«Un plauso quindi al governo re g i o n a l e e a l l e a t t i v i t à c o ndotte dall’assessore Mongiello per l’approvazione degli interventi di biodegradazione assistita delle acque di falda contaminate del centro di ricerca che partiranno a febbraio. Nell’attesa di conoscere le respon-
sabilità sulle cause dell’inquinamento – conclude Polese - il risultato ottenuto dalla Region e B a s i l i c a t a , è c h e E n e a è pronta a farsi carico di tutte le o p e r a z i o n i . N o n è u n f a t t o
scontato, ma il frutto di un lavoro di interlocuzione e di responsabilità che questo esecutivo ha portato avanti in ques t i m e s i . C re d o s i a u n ’ o t t i m a notizia per tutta la Basilicata».
Il presidente della Provincia di Matera Mancini: «Confermata la legittimità della mancata autorizzazione»
Trisaia di Rotondella, ricorso respinto
«Sogin non poteva sversare nel Sinni»
MATERA Il Tar Basilicata, con la sentenza 7-25, ha rigettato il ricorso prop o s t o d a l l a S o g i n i n m erito alla mancata autorizzazione, da parte dell’Ufficio Ambiente della Pro-
v i n c i a d i M a t e r a , p e r l a realizzazione di un sistem a d i r e g i m e n t a z i o n e e c a p t a z i o n e d e l l e a c q u e meteoriche di dilavamen-
t o e r a ff r e d d a m e n t o d a immettere nel fiume Sinn i s e n z a p r e v e n t i v o t r a ttamento Il collegio amministrativo (relatore il primo referend a r i o P a o l o M a r i a n o ) h a ritenuto legittimo l’operato della Provincia di Matera, difesa nell’occasione dall’avv Cinzia Pasquale, sul presupposto che le acque meteoriche “di norma n o n s o g g e t t e a i v i n c o l i della disciplina ambienta-
l e s o n o , n e l c a s o c o n c r eto, ad essi assoggettate in r a g i o n e d e l l a s p e c i f i c i t à d e l l ’ a t t i v i t à s v o l t a d a l l a s o c i e t à r i c o r r e n t e , c h e s i o c c u p a d i d e c o m m i s s i oning implicante operazio-
n i d i m e s s a i n s i c u r e z z a dei rifiuti radioattivi e del combustibile esaurito Un dato di fatto, quest’ultimo, peraltro confermato anche d a l l ’ i s c r i z i o n e d i S o g i n con codice Ateco 39 00 09 (attività di risanamento e altri servizi di gestione rifiuti), che porta come ult e r i o r e c o n s e g u e n z a a ll’applicabilità ad esso della disciplina di cui all’articolo 124, co 1, del d lgs 152/06, secondo cui “tutt i g l i s c a r i c h i d e v o n o e ssere preventivamente autorizzati”
I l p r e s i d e n t e d e l l a P r ovincia di Matera, France-
d i r e l a n o s t r a m a s s i m a e c o s t a n t e a t t e n z i o n e a l l a tutela dell’ambiente nelle complesse vicende che interessano l’area materana
Ambiente dell’Ente e dal
d i r i g e n t e E n r i c o D e C apua Non posso che riba-
L o s v i l u p p o e l a p r o d uzione non possono, in alc u n c a s o , e s s e r e n o c umento per l’ambiente e la
s a l u t e p u b b l i c a : d a q u i l’importante ruolo quotid i a n o d i c o l o r o c h e o p erano nella PA a cui è affid a t o , n e l l ’ e s e r c i z i o d e l l a propria funzione, il compito di comporre i diversi i n t e r e s s i c h e v e n g o n o i
M e l f i , l ’ a s s e s s o r e C u p p a r o v i s i t a l o s t a b i l i m e n t o S
di Melfi, accompagnato dal direttore dello stabilimen-
u n i t à d
o n oscere le caratteristiche della Ds 8, già in produzione a Melfi e c h e s a r à c o n s e g n a t a a m a r z o
ai concessionari. È una berlina di lusso – presentata di recente da Stellantis - con il compito di riportare in alto il marchio DS sia per qualità che per posizionamento sul mercato Il d e s i g n e s t e r n o r i p re n d e i l d inamismo dei SUV più eleganti, pur adattandosi alle esigenz e d i u n a m o t o r i z z a z i o n e 100% elettrica La vettura si
andrà a piazzare infatti al vertice della gamma e avrà il dup l i c e c o m p i t o d i r i n v i g o r i re l ' i m m
m
i s t i c
r i b u i re a d una ripresa delle vendite L’incontro dell’assessore precede il Tavolo Stellantis che il Presidente Bardi ha convocato per domani mattina in Regione
Nel 2014 l’allora por tavoce di Fratelli d’Italia a Potenza “dichiarava guerra” a Israele
Galella coi terroristi di Hamas
L’ultras potentino come il segretario del Pd La Regina. I dem riuscirono a fare chiarezza, ci riuscirà anche FdI?
D I M A S S I M O D E L L A P E N N A
Il 1 2 g i u g n o 2 0 1 4 t r e adolescenti israeliani, N a f t a l i F r a e n k e l , G ilad Shaer ed Eyal Yifrah, vennero rapiti in Cisgior-
d a n i a , i l c a p o p o l i t i c o d i
H a m a s , K a h l e d M a s h a l ,
s o s t e n n e d i n o n p o t e r e
c o n f e r m a r e n é n e g a r e i l rapimento dei tre israeliani, ma espresse le sue congratulazioni con i rapitori Il 30 giugno una squadra di ricerca trovò i corpi dei tre ragazzi uccisi vicino a Hebron
N e l l o s t e s s o p e r i o d o , d a l primo maggio all’11 giugno, sei razzi e tre colpi di m o r t a i o v e n n e r o i n d i r i zzati da Gaza verso Israele Dal 12 giugno al 5 luglio, da Gaza vennero spa-
r a t i 1 1 7 m i s s i l i v e r s o Israele
In seguito all’aumento dei
l a n c i m i s s i l i s t i c i d a l l a
S t r i s c i a d i G a z a l o S t a t o d i I s r a e l e a v v e r t ì c h e s a -
r e b b e s t a t o « i n g r a d o d i tollerare il lancio dei missili dei guerriglieri per al-
t r e 2 4 o r e , o a l m a s s i m o 48, prima di intraprender e u n a g r o s s a o f f e n s i v a militare»
Fra il 4 e il 6 luglio un totale di 62 razzi furono sparati da Gaza per colpire ci-
v i l i i s r a e l i a n i n e l l e l o r o case
Il giorno seguente Hamas si assunse formalmente la r e s p o n s a b i l i t à p e r i l a n c i d i m i s s i l i v e r s o I s r a e l e , aumentando il numero di attacchi e arrivando a lanc i a r e 1 0 0 m i s s i l i n e l l a giornata del 7 luglio
A q u e l p u n t o I s r a e l e a nn u n c i a l a m o b i l i t a z i o n e per difendere i civili e fer-
m a r e H a m a s e i n i z i a un’operazione di terra nella striscia di Gaza Il 14 Luglio 2014 l’Egitto
propone un cessate il fuoco, Israele è disponibile ad a p r i r e u n d i a l o g o m e n t r e
dalla striscia di Gaza, Hamas si rifiuta di sedere al tavolo delle trattative
I l 1 6 L u g l i o l ’ A g e n z i a delle Nazioni Unite per il
s o c c o r s o e l ' o c c u p a z i o n e
d e i p r o f u g h i p a l e s t i n e s i n e l v i c i n o o r i e n t e t r o v a
v e n t i r a z z i i n u n a s c u o l a non occupata di Gaza
I l 1 7 L u g l i o I s r a e l e a nnuncia l’inizio delle operazioni di terra per scovare i terroristi nella striscia di Gaza
GALELLA
STA CON I PALESTINESI
Il 18 Luglio 2014 sul suo profilo Facebook l’attuale consigliere regionale di F ratelli d’Italia ed ex ass e s s o r e a l l ’ a g r i c o l t u r a e a l l ’ a m b i e n t e A l e s s a n d r o
G a l e l l a p u b b l i c a u n p o s t n e l q u a l e s c r i v e d i s t a r e
« c o n i p a l e s t i n e s i » c o n tanto di foto di solidariet à a G a z a I n q u e l m om e n t o i l C o n s i g l i e r e r eg i o n a l e d i F d I e r a p o r t avoce cittadino del Partito, ruolo al quale sembra predestinato dalla volontà di a l c u n i m a g g i o r e n t i d e l l o stesso È evidente che esistono due Fratelli d’Italia. Esiste un partito naziona-
l e c h e , p e r b o c c a d e l l a stessa Giorgia Meloni dichiara che «un punto resta
f e r m o p e r q u e s t o G o v e rno: non ci può essere una equivalenza tra le respons a b i l i t à d e l l o S t a t o d i Israele e l’organizzazione terroristica Hamas» ed un p a r t i t o l u c a n o c h e v u o l e
c h e a g u i d a r e i l P a r t i t o
n e l l a c i t t à c a p o l u o g o s i a uno che ha espresso posizioni a favore di Hamas e
c o n t r o I s r a e l e p r o p r i o mentre lo Stato Israeliano esercitava il suo diritto di
d i f e n d e r s i d a g l i a t t a c c h i contro i civili portati avanti dalla formazione terro-
r i s t i c a c h e u s a l a s t r i s c i a
d i G a z a c o m e p u n t o d i partenza
D u e p o s i z i o n i a s s o l u t amente inconciliabili sulle quali è necessario fare un
c h i a r i m e n t o N o i s i a m o
c e r t i c h e i l G o v e r n o M eloni sia un Governo assolutamente filo occidenta-
l e e c h e , q u i n d i , n o n i m -
m a g i n i n e a n c h e d i a s s ociare i terroristi di Hamas
c o n i l l e g i t t i m o g o v e r n o d’Israele
C i c h i e d i a m o s e a n c h e i l
p a r t i t o l u c a n o , i m a g g i o -
renti che sostengono Galella per la segreteria cittadina del Partito e lo stes-
s o c o n s i g l i e r e r e g i o n a l e siano nella stessa posizione del Governo Naziona-
l e U n c h i a r i m e n t o a s s o -
l u t a m e n t e n e c e s s a r i o s op r a t t u t t o n e l m o m e n t o i n cui il Presidente del Cons i g l i o , n e l l a v i c e n d a d i
Cecilia Sala ha confermat o t u t t a l a s u a a u t o r e v olezza e tutta la sua determ i n a z i o n e c h e g i à a v e v a chiaramente espresso nell a p o s i z i o n e s u l c o n f l i t t o Russo-Ucraino
IL PRECEDENTE
DI LA REGINA
Siamo costretti a prender e a t t o c h e i n B a s i l i c a t a esiste un parallelismo intellettuale che unisce il des trors o ultras A les s andro G a l e l l a c o n l ’ e x s e g r e t ar i o r e g i o n a l e d e l P d L a R e g i n a e s i f o n d a s u ll ’ o d i o n e i c o n f r o n t i d i Israele, con il sostegno al t e r r o r i s m o p a l e s t i n e s e e c o n u n a c e r t a d i f f i d e n z a n e i c o n f r o n t
dente, di cui meglio argomenteremo nella prossima uscita
Il Partito Democratico, in quel caso, ebbe la forza e l
Deputati e togliendogli la segreteria regionale
C i c h i e d i a m o s e a n c h e
F r a t e l l i d ’ I t a l i a a v r à l a c o e r e
i coordinare l’attività politica del Partito nella Città capoluogo
Una scelta che chiarirà in modo definitivo se anche in Basilicata esiste un Fra-
regione essere filo Hamas e dirigente di FdI
POTENZA. È stato un 2024 con segnali moderatamente positivi sul fronte del mercato del lavoro, almeno per ciò che riguarda le assunzioni previste: 40 760, con 4 810 unità in più rispetto al 2023 Lo rivela il bollettino annuale sui fabbisogni aziendali lucani Excelsior Informa redatto da Anpal (Agenzia Nazionale per le politiche Attive del Lavoro) e dalle Camere di commercio Su quali profili si sono concentrate le ricerche delle aziende? Soprattutto su professioni qualificate nel settore commerciale e nei servizi (11 470 assunzioni), poi su operai specializzati (8 470) e su professioni non qualificate (6 900), seguiti da conduttori di impianti e operai di macchinari fissi e mobili (6 100), professioni tecniche (3 700), impiegati (2 570) e dirigenti, professioni intellettuali, e scientifiche (1 550) Secondo il bollettino annuale dei
Mercato del lavoro in Basilicata, nel 2024 cresciute le assunzioni
acqua gas, energia, ( utilities Public ambiente) e ed metalmeccaniche Industrie elettroniche i i l di i i S assi Sanità, serviz richiedono più
e ca st og trasporto, z erv magazzinaggio
istorazione; r e alloggio di Servizi turistici servizi
Costruzioni
candidati di Mancanza inadeguata Preparazione motivi Altri
meta Industrie trasp di Servizi alloggi di Servizi nell Esperienza
Costruzioni ed lmeccaniche elettroniche e logistica porto, magazzinaggio
istorazione; r e o turistici servizi
essione prof a settore nel Esperienza
Totale, cui: di 5, 45, 3, 43, 7, 47, Totale, cu di candidati di mancanza per 8, 28, 6, 26, 31, fessirofe of p nella inadeguata ne preparazio per 14, 3, 13, 2, 12, re setto nel motivi altri per 2, 3, 3, richiesta n no
i: 7, 67, 7, 67, 4, 64, 64 ne o 0, 20, 0, 20, 21, 6, 46, 7, 47, 3, 43, 33, 2, 32, 5, 35,
I l d a t o c h e f a m a g g i o rmente riflettere è la tipolog i a d i c o n t r a t t i c h e s o n o
s t a t i s o m m i n i s t r a t i : p e r quanto riguarda i lavoratori dipendenti delle aziende,
p r e v a l e i l t e m p o d e t e r m inato (vi ha fatto ricorso il 6 6 , 1 % d e l l e i m p r e s e , f acendo registrare ben dieci
p u n t i p i ù a l t i d e l l a m e d i a nazionale), contro appena il 13,1% di tempo indeterminato: una quota più bassa rispetto ai contratti sti-
p u l a t i a l C e n t r o - S u d ( 1 4 , 5 % ) e a l l a m e d i a i t al i a n a , c h e s i a t t e s a a l 18,6%.
Da notare anche il calo del-
l e a s s u n z i o n i d e i g i o v a n i
( u n d e r 3 0 ) , c h e p a s s a d a l
2 8 % d e l 2 0 2 3 a l 2 6 % d e l 2024, e le difficoltà di re-
p e r i m e n t o – i l d i s a l l i n e a -
m e n t o t r a d o m a n d a e o fferta –: la forbice più ampia si registra nelle profess i o n i t e c n i c h e ( 5 4 , 6 % d i difficile reperimento), seguita dalle professioni intellettuali (53,9%) e dagli
o p e r a i s p e c i a l i z z a t i ( 5 3 , 7 % ) , a d i m o s t r a z i o n e che questo mismatch è ormai trasversale ed evidenz i a l e d i f f i c o l t à d e l l e i mprese nel reperire le figure p r o f e s s i o n a l i r i c h i e s t e , i l c h e i n v e s t e i p i a n i d e ll ’ o r i e n t a m e n t o , d e l l a f o rm a z i o n e , d e l s i s t e m a d e ll’alternanza scuola-lavoro e di quello culturale Come tutte le sfide di sistema, occ o r r e r à i l c o i n v o l g i m e n t o d i t u t t i g l i a t t o r i a f f i n c h é q u e s t o d i s a l l i n e a m e n t o possa mitigarsi nel prossimo futuro
richiest genere Il
Maschile
inde tempo a adatto Ugualmente
a
(valori sti
dell'impr enti
rminato
mministr so in ri rato llabo co c e Altr femminil sonale per di ate entr evedono pr che i settor incipali pr I %) ( all non i ator Lavor esa dell'impr nt co altri n
7,
6, 56,
13, 2, 12, 6, 16, ne razio 6, 4, 9, dipendenze e ratti 7, 6, 8,
dettaglio, al Commercio di riparazione e all'ingrosso motocicli e autoveicoli ll d i t li i t d I sostituzione In nuove a Relative pres
de , mentar a e r ndus
VENERDÌ
P O T E N Z A . « N e l r i b a d i re c h e d i r i t t i d i c i t t a d i n a n z a f o n d am e n t a l i q u a l i l ’ i s t r u z i o n e p u b -
blica e la formazione non possono essere erogati in un’ottica di mero contenimento della spesa, è necessario revisionare, qui ed o r a , i l P i a n o d i D i m e n s i o n amento Scolastico rimodulando il n u m e ro m i n i m o d e g l i s t u d e n t i o c c o r re n t i p e r l a f o r m a z i o n e delle classi, soprattutto nei territori montani, svantaggiati, poco popolati, dove sono presenti minoranze linguistiche e nei par-
chi nazionali». Lo dichiara il capogruppo di Bd in Consiglio re-
g i o n a l e , P i e ro M a r re s e . « B i s ogna tenere conto delle peculiari
e
c i a l i e culturali delle comunità locali –
a g g i u n g e l ’ e s p o n e n t e d i B a s i l icata democratica - ed incentrare i l d i m e n s i
base a proiezioni algoritmiche, c o m e e l a b o r a t o d a l M i n i s t e ro dell’Istruzione e del Merito». «È indispensabile – evidenzia Mar-
rese - una ricognizione reale ed a g g i o r n a t a d e g l i s t u d e n t i f req u e n t a n t i g l i I s t i t u t i s c o l a s t i c i ubicati in Basilicata applicando l’elemento della perequazione in favore della Regione Basilicata a t t r a v e r s o u n a re a l e d i s t r i b uzione/attribuzione in base a crit e r i d i e q u i t à e p a re g g i a m
n
i n t u t t a I
a » « R a c c o g l i e n d o un sentimento diffuso nel modo s c o l a s t i c o l u c a n o e l e v i b r a n t i proteste sviluppatesi in vari terr i t o r i – c o n c l u d e i l C o n s i g l i e re re g i o n a l e - c h i e d o a l l a G i u n t a
Regionale di salvaguardate tutte le attuali dirigenze e di ripristinarne alcune inopinatamente s o p p re s s e a d e c o r re re d a l l ’ a ttuale anno scolastico».
I primi cittadini di Avigliano, Pietragalla e Filiano hanno partecipato a un confronto per definire una proposta
Piano dimensionamento scolastico, l’assessore Cupparo riceve i sindaci
POTENZA Chiarimenti e approf o n d i m e n t i t e c n i c o - n o r m a t i v i d e l Piano di dimensionamento scolas t i c o a p p r o v a t o d a l l a G i u n t a r egionale sono avvenuti in un incontro che si è svolto ieri al Dipartim e n t o S v i l u p p o E c o n o m i c o a l l a presenza dell’assessore Francesco Cupparo, del direttore generale Antonio Bernardo e dei sindaci di Avigliano (Giuseppe Mecca), Pietragalla (Paolo Cillis) e Filiano (Francesco Santoro) È stato definito un percorso per definire una proposta che tenga conto delle osservazioni e valutazioni dei sindaci dei tre Com u n i n e l l a p r e d i s p o s i z i o n e d e l p r o s s i m o P i a n o d i d i m e n s i o n amento scolastico incalzando la Provincia di Potenza – a cui è delegata la funzione principale di provvedere al dimensionamento scolastico – ad assumersi ogni respons a b i l i t à d o p o c h e , p e r i l s e c o n d o a n n o c o n s e c u t i v o , n o n h a d e l i b erato alcuna modifica Inoltre è sta-
ta concordata un’iniziativa politico-istituzionale, con il coinvolgim e n t o d e l C o n s i g l i o R e g i o n a l e , d e l l ’ A n c i e d i t u t t i i C o m u n i , i nsieme alle Province, per raggiung e r e l ’ o b i e t t i v o d i u n a m o d i f i c a d e l l a n o r m a t i v a m i n i s t e r i a l e c h e stabilisce criteri e modalità del dimensionamento scolastico, facendo in modo che siano tenute in considerazione le specifiche caratteris t i c h e d e l s i s t e m a s c o l a s t i c o r egionale, della situazione orografica e di collegamento dei comuni e dell’importanza dei presidi scolas t i c i c o m e u l t e r i o r e e l e m e n t o p e r arrestare lo spopolamento Da parte dei sindaci dei tre Comuni è stata annunciata la richiesta di un’audizione in Quarta Commissione ins i e m e a l P r e s i d e n t e d e l l a P r o v i ncia di Potenza Giordano perché lo s t e s s o P r e s i d e n t e s p i e g h i i l c o mp o r t a m e n t o a s s u n t o s e n z a a l c u n a consultazione preventiva con i sindaci e accetti il confronto
Per l’assessore Cupparo «i sindaci hanno confermato che la Provincia di Potenza non ha avviato alcuna consultazione con gli amministratori locali e, praticamente, ha scelt o d i n o n d e c i d e r e I l P r e s i d e n t e Giordano, che si è sottratto al Tavolo Istituzionale convocato dalla Regione, solo il 27 dicembre scors o h a t r a s m e s s o u n a d e l i b e r a d e l Consiglio, vale a dire a tre giorni dalla scadenza imposta dal Mini-
stero, scaricando ogni responsabilità sulla Regione» Nel ricordare di aver scritto il 25 ottobre una lett e r a a l M i n i s t r o Va l d i t a r a e s u cc e s s i v a m e n t e c o n i n t e r l o c u z i o n i con il Ministero per sondare ogni possibilità di deroghe, Cupparo ha s o s t e n u t o c h e « l ’ a m m u t i n a m e n t o contro una norma dello Stato e l’illusione di una deroga hanno mandato allo sbaraglio i sindaci e non solo di Avigliano, Pietragalla e Filiano Inutilmente abbiamo atteso un minimo di segnale di responsabilità oltre che dal Consiglio Prov
e n ostra, dopo aver acquisito il parere dell’Unione Scolastica Regionale, non potevamo certo farci commis-
2026 avremo un quadro più chiaro per avviare l’iniziativa concordata nei confronti del Ministro, del Governo e del Parlamento»
AV I G L I A N O . « L a s c u o l a h a bisogno di studio, lavoro e dedizione. La vicenda che sta interessando la nostra comunità sull’applicazione del piano dí
d i m e n s i o n a t o s c o l a s t i c o , r ic h i e d e u n a r i f l e s s i o n e s e r i a e non faziosa». È quanto afferm a n o i t re c o n s i g l i e r i d e l g r u p p o c o n s i l i a re “ I m p e g n o Comune” di Avigliano «Le linee guida del decretato inter-
m i n i s t e r i a l e n u m 1 2 7 d e l 3 0
G i u g n o 2 0 2 3 f a c e v a n o i n t r avedere già le difficoltà di coes i s t e n z a d i d u e d i r i g e n z e a l -
l ’ i n t e r n o d e l l o s t e s s o c o m u n e visti i numeri della popolazio-
n e s c o l a s t i c a e i l c o n t e s t o d i
s p o p o l a m e n t o e d i d e n a t a l i t à
c h e v i v e l a c o m u n i t à a v i g l i a -
n e s e - a f f e r m a n o - A t a l p ro -
p o s i t o n e l g e n n a i o 2 0 2 4 a s e -
g u i t o d i a c c o r p a m e n t i d i r igenziali contenuti nello scorso piano di dimensionamento scolastico, si intervenne chiedendo quali azioni l’amministra-
z i o n e M e c c a a v e s s e m e s s o i n
c a m p o e q u a l e d i s c u s s i o n e s i
a p r i v a p e r e v i t a re n e l f u t u ro piano di dimensionamento scolastico la scomparsa di una dirigenza scolastica insistente sul t e r r i t o r i o a v i g l i a n e s e N e s s u -
na discussione e nessuna pro-
p o s t a f u m e s s a i n c a m p o , m a
l a d e c i s i o n e e r a a m p i a m e n t e prevedibile altro che “fulmine a ciel sereno”. Con l’approvaz i o n e d e l l a d g r d e l 3 0 d i c e mbre si è concretizzata una decisione della giunta regionale
c h e g i à d a t e m p o f a c e v a p res a g i re i l p e g g i o p e r l a n o s t r a c o m u n i t à - d i c o n o a n c o r aN e l l e f u n z i o n i c h e c i a s c u n o esercita si chiede alla regione Basilicata la deroga cercando di mantenere entrambe le dirigenze nella nostra comunità che rappresenta un territorio v a s t a e u n ’ o ro g r a f i a t e r r i t oriale che è un unicum nel pa-
norama regionale». «Al sindaco e alla giunta - concludono i consiglieri - si chiede sin da subito di lavorare in commission e c o n s i l i a re p e r m a n e n t e i
m o d o d a f a r s i t ro v a re p ro n t i per il futuro dimensionamento scolastico 2026/2027 e la cui discussione inizierà a partire da Giugno 2025 proponendo e valutando ulteriori aggregazioni con comunità limitrofe»
OLTRE IL GIARDINO Ospiti di Leporace anche il direttore della Fondazione Matera 2019 Nicoletti e l’avvocato Bitonti
Marrese e la sua opposizione costruttiva:
«Ottenere risultati concreti per i lucani»
La n u o v a p u n t a t a d i
Oltre il giardino, il talk di approfondimento di Paride Leporace
i n o n d a s u l c a n a l e 6 8 d i
Cronache Tv, parte con un tema molto delicato dirit-
t i u m a n i , a c c o g l i e n z a e
C p r d i P a l a z z o S a n G e r -
v a s i o L ’ o s p i t e è l ’ a v v o -
c a t o A n g e l a B i t o n t i S i
p a r t e d a l l ’ u d i e n z a p r e l i -
m i n a r e c h e s i è t e n u t a a l
T r i b u n a l e d i P o t e n z a p e r i l c a s o c h e c o i n v o l g e i l
C e n t r o d i P a l a z z o S a n
Gervasio. L’udienza ha visto il coinvolgimento di 27 imputati, secondo l’accu-
s a i r e a t i c o m m e s s i a ndrebbero dalla truffa, alla
c o n c u s s i o n e e a g l i a b u s i s u p e r s o n e v u l n e r a b i l i , trattenute in una struttura che non solo ha mostrato
g r a v i c a r e n z e s t r u t t u r a l i , ma è al centro di un’inda-
g i n e c h e s i p r o t r a e d a l
2019 Le vittime di queste p r e s u n t e i l l e g a l i t à s a r e bbero oltre 70 migranti, le
c u i t e s t i m o n i a n z e e s e -
g n a l a z i o n i s o n o a r r i v a t e
a l l e a u t o r i t à i n v a r i m omenti Al centro delle ac-
c u s e c i s a r e b b e i l t r a t t a -
m e n t o d i s u m a n o s u b i t o dai migranti, in particolar e l ’ u s o d i p s i c o f a r m a c i p o t e n t i e n o n p r e s c r i t t i , somministrati contro la lor o v o l o n t à , s e n z a a l c u n a giustificazione medica
Un altro fatto tragico che continua a pesare sul Cpr è la morte di un migrante, avvenuta nel Centro di Pa-
l a z z o S a n G e r v a s i o L a s u a m o r t e , l e c u i c i r c o -
s t a n z e s o n o a n c o r a o s c ure, rientra in un quadro più ampio di decessi avvenuti
n e i C P R i t a l i a n i , s p e s s o attribuibili a un mix di cattiva gestione e a condizioni di vita insostenibili, che sfociano in episodi di disperazione, anche nei casi di suicidio
L a v i c e n d a d e l C e n t r o d i
Palazzo San Gervasio, non è solo una storia di abusi
e s o f f e r e n z a i n d i v i d u a l e , m a u n ’ o c c a s i o n e p e r r ipensare l’intero sistema di g e s t i o n e d e i m i g r a n t i i n
I t a l i a È i l m o m e n t o d i
c h i e d e r s i s e q u e s t e s t r u tture siano davvero necessarie e se non sarebbe meglio investire in politiche
d i a c c o g l i e n z a p i ù d i g n itose e giuste
S i c a m b i a t o t a l m e n t e a rgomento a Oltre il giardino Si passa alla politica e lo si fa con il consigliere
r e g i o n a l e P i e r o M a r r e s e che ha fatto il punto sulla
s u a e s p e r i e n z a p o l i t i c a e sul ruolo che ricopre come
c a p o d e l l ’ o p p o s i z i o n e i n
R e g i o n e B a s i l i c a t a U n ruolo che, secondo Marrese, deve essere vissuto con responsabilità e impegno, portando avanti una visione costruttiva, pur mantenendo una critica ferma e
m o t i v a t a v e r s o l ’ o p e r a t o dell’attuale maggioranza
M a r r e s e s o t t o l i n e a c h e i l suo approccio all’opposizione non è fine a se stesso, ma punta a ottenere risultati concreti per i cittadini lucani Nel corso de-
g l i u l t i m i a n n i , i l c o n s i -
g l i e r e d e l P D s o s t i e n e d i aver ottenuto già alcuni risultati significativi, tra cui
l ’ a t t e n z i o n e s u t e m i c r u -
c i a l i c o m e l ’ u n i v e r s i t à , i trasporti e la gestione delle risorse idriche
U n t e m a c e n t r a l e n e l d i -
b a t t i t o p o l i t i c o l u c a n o è senza dubbio l’Università
M a r r e s e d e n u n c i a l a n ecessità di garantire finanz i a m e n t i a d e g u a t i e u n a governance rinnovata per
l ’ a t e n e o l u c a n o , c o n l’obiettivo di rafforzare il
l e g a m e c o n i l t e r r i t o r i o e le imprese locali
A t a l p r o p o s i t o , i l c o n s i -
g l i e r e r e g i o n a l e h a p r oposto alcune soluzioni, tra cui l’introduzione di politiche di smart working per gli studenti e la creazione
d i t r a s p o r t i u n i v e r s i t a r i gratuiti per favorire la mobilità
M a r r e s e r i t i e n e c h e l ’ o ccupazione giovanile deb-
b a e s s e r e a l c e n t r o d e l l e
p o l i t i c h e r e g i o n a l i A t a l
p r o p o s i t o l ’ i n t e g r a z i o n e tra università e mondo del lavoro è fondamentale per non disperdere le energie e i talenti che la regione è in grado di attrarre
Un altro tema caldo è il di-
m e n s i o n a m e n t o s c o l a s t ico Marrese non risparmia
c r i t i c h e a l l a g e s t i o n e r egionale, chiedendo un’at-
t e n z i o n e m a g g i o r e a l l e
e s i g e n z e l o c a l i e a i d a t i reali delle scuole
E il consigliere di opposizione non risparmia criti-
c h e n e m m e n o s u l l a g estione della crisi idrica La Basilicata, con il suo territorio montuoso e le aree
r u r a l i , h a s e m p r e a v u t o
d i f f i c o l t à n
M a r r e s e s o s t i e n e c h e l a soluzione debba essere più
o
genziale Anche sul fronte s
ospedali lucani Serve
serio e tempestivo
Un breve passaggio Mar-
Matera dove il centrosinistra sta cercando di trovare una sintesi per le prossime elezioni comunali
M a r r e
i d i c e o t
m i s t a anche per il futuro, citando il successo del suo successore a Montalbano Jonico, Giuseppe Di Sanzo, che ritiene possa ottenere ottimi risultati nelle prossime elezioni
Altro ospite di Leporace è A n t o n i o N i c o l e t t i , e x d i -
rettore dell’Agenzia per la Promozione Turistica dell a B a s i l i c a t a , r a c c o n t a i l s u o p e r c o r s o a l l a g u i d a dell’ente, in un momento d i g r a n d e t r a n s i z i o n e p e r i l t u r i s m o l u c a n o U n b il a n c i o c h e , s e b b e n e s egnata da sfide importanti come la pandemia, ha vis t o l a B a s i l i c a t a c r e s c e r e come meta turistica con risultati concreti e progetti lungimiranti
Nicoletti ha assunto la dir e z i o n e d e l l ’ A P T n e l d icembre 2019, proprio pochi mesi prima che la pandemia di Covid-19 travolgesse il mondo intero Un periodo estremamente diff i c i l e p e r i l t u r i s m o , m a che ha anche rappresentato un’opportunità per costruire relazioni più solide c o n g l i o p e r a t o r i l o c a l i e sviluppare una strategia di m a r k e t i n g i n n o v a t i v a U n o d e g l i e l e m e n t i d i m a g g i o r s u c c e s s o d e l mandato di Nicoletti è stat o i l P i a n o S t r a t e g i c o d e l Marketing Turistico 20222026, che ha posto le basi per una promozione mirata e integrata della Basilic a t a . I l p i a n o h a i n c l u s o attività di promozione a livello internazionale, sfrutt a n d o a n c h e l a p o s i z i o n e d i M a t e r a c o m e c a p i t a l e
e u r o p e a d e l l a c u l t u r a n e l 2019
N e l p e r i o d o i n c u i N i c oletti è stato alla guida dell ’ A P T , i l t u r i s m o l u c a n o ha visto un incremento sig n i f i c a t i v o d e g l i a r r i v i d a l l ’ e s t e r o Q u e s t o s u ccesso non è stato frutto del c a s o , m a d i u n a s t r a t e g i a basata su tre parole chia-
a Oltre il giardino
il
v e : i n t e g r a z i o n e , i n n o v azione e valorizzazione delle aree interne Dopo aver lasciato l’Apt, N i c o l e t t i h a r i c e v u t o u n a nuova e prestigiosa nomina: quella di direttore dell a F o n d a z i o n e M a t e r a
2019 «È un grande onore per me essere chiamato a dirigere una struttura così i m p o r t a n t e p e r l a c i t t à d i M a t e r a e p e r l ’ i n t e r a r egione”, afferma consapevole delle sfide che lo attendono
L’assessore Latronico interviene sul monitoraggio del Ministero dell’economia che ha rilevato criticità strutturali del Sistema sanitario regionale
«Sanità, sono necessarie strategie per migliorare la spesa e i servizi»
P O T E N Z A . « I l m o n i t oraggio della spesa sanitaria
r e g
stenibilità del Servizio Sanitario Regionale (Ssr) e il rispetto dei Livelli Essen-
z i a l i d i A s s i s t e n z a ( L e a )
L a s i t u a z i o n e e c o n o m i c a d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a p e r i l 2 0 2 3 s i i n s e r i s c e i n un contesto più ampio, che c o i n v o l g e a n c h e a l t r e r e -
g i o n i c o m e P i e m o n t e , L iguria e Toscana, tutte alle prese con disavanzi significativi e successivi interv e n t i d i r i e q u i l i b r i o » È quanto afferma l’assessore regionale alla Sanità della Basilicata, Cosimo Latron i c o « C o m e e m e r s o d a l rapporto - evidenzia - anche in Basilicata, l’inizia-
l e d i s a v a n z o è s t a t o g r a -
d u a l m e n t e r i d o t t o g r a z i e
a l l ’ a d o z i o n e d i c o p e r t u r e finanziarie, portando il bilancio a chiudere in positivo Le difficoltà incontrate
n e l r i s p e t t a r e l e t e m p i s t ic h e e n e l l ’ a s s o l v e r e a g l i
obblighi di rendicontazione, evidenziate dal Tavolo tecnico, sottolineano la necessità di intensificare gli interventi per migliorare la gestione strutturale del sistema sanitario regionale» «È importante trarre insegnamento dalle esperienz e d i a l t r e r e g i o n i P i e -
monte, Liguria e Toscana, pur partendo da disavanzi rilevanti, hanno dimos t r a t o c o m e u n c o n t r o l l o rigoroso e una tempestiva p i a n i f i c a z i o n e p o s s a n o portare a risultati concreti e a una maggiore credib i l i t à a m m i n i s t r a t i v a I n Basilicata, il nostro obiet-
t i v o è r a ff o r z a r e q u e s t i
a s p e t t i , a d o t t a n d o s t r a t e -
g i e v o l t e a u n c o n t r o l l o
p i ù e ff i c a c e d e l l a s p e s a sanitaria e a un miglioramento dell’efficienza nel-
l a g e s t i o n e d e i s e r v i z i -
c o n t i n u a l ’ a s s e s s o r e - A tal proposito, la Regione h a a d e r i t o a l l ’ A c c o r d o
Quadro “Sanità Digitale –
S i s t e m i I n f o r m a t i v i G estionali” al fine di potenz i a r e l e c o m p e t e n z e n e i processi di governance e m o n i t o r a g g i o a s u p p o r t o della Direzione Generale per la salute e le politiche d e l l a p e r s o n a e d e l l e
A z i e n d e s a n i t a r i e r e g i onali»
«Il rapporto del Tavolo tecnico, pertanto, ci richiama c o n f e r m e z z a a l l ’ i m p o rtanza di affrontare le critic i t à s t r u t t u r a l i d e l n
della necessità di una pianificazione finanziaria più i
i p r e v enire situazioni di squilibrio e garantire il rispetto delle s c a d e n z e e d
b b l i g h i informativi Continueremo a l a v o r a r e c o n i m p e g n o e determinazione per assicur a r e a i c i t t a d
n i l u c a n i u n s i s t e m a s a n i t a r i o s o l i d o , sostenibile e in grado di rispondere alle loro esigenze, sempre in coerenza con le risorse disponibili»
All’azienda un riconoscimento per l’impegno nelle attività di riabilitazione e avviamento allo sport per i diversamente abili
I l C o m
POTENZA. Nel corso di una cerimonia tenutasi di recente, il Comitato italiano paralimpico ha riconosciuto e premiato l’Azienda ospedaliera regionale San Carlo per le iniziative di eccellenza int r a p r e s e a f a v o r e d e l l e p e r s o n e con disabilità. Il riconoscimento
c e l e b r a l ’ i m p e g n o c o s t a n t e n e l g a r a n t i r e p e r c o r s i d i s p o r t - t e r apia e avviamento alle discipline paralimpiche, promuovendo il rec u p e r o f u n z i o n a l e , l ’ i n c l u s i o n e sociale e la crescita personale dei pazienti
G r a z i e a l l a c o n v e n z i o n e c o n i l Comitato, dopo aver individuato i locali dedicati, l’Azienda ospedaliera San Carlo ha attivato un programma innovativo di sportt e r a p i a , c h e c o i n v o l g e p a z i e n t i c o n d e f i c i t f u n z i o n a l i d e r i v a n t i da patologie come ictus, sclerosi multipla, paraplegie e disabilità ortopediche Le attività sono coo r d i n a t e d a l l a u n i t à o p e r a t i v a c o m p l e s s a d i M e d i c i n a f i s i c a e riabilitazione, guidata dal direttore Domenico Santomauro, sotto la supervisione del medico fis i a t r a , d o t t o r G e n n a r o G a t t o , i n collaborazione con istruttori certificati dal comitato paralimpico
« S i a m o o rg o g l i o s i d i q u e s t o r iconoscimento, che rappresenta il frutto del nostro impegno per of-
f r i r e p e r c o r s i r i a b i l i t a t i v i i n n ovativi e inclusivi», ha dichiarato il direttore generale dell’Aor Giuseppe Spera, ritirando il premio
« L o s p o r t è u n o s t r u m e n t o p otente per il recupero fisico e psicologico e, grazie alla collaborazione con il Comitato italiano paralimpico - ha continuato il Dg -
s a r e m o i n g r a d o d i g a r a n t i r e a i
nostri pazienti non solo terapie di alta qualità, ma anche un’opportunità concreta di reinserimento nella società attraverso lo sport Questo riconoscimento – ha concluso il direttore generale Spera - ci sprona a proseguire su ques ta s trada, inves tendo ancora di p i ù i n s t r u t t u r e , c o m p e t e n z e e progetti di inclusione»
«I pazienti - ha dichiarato il dottor Gennaro Gatto - possono avvicinarsi a diverse discipline par a l i m p i c h e , t r a l e q u a l i : t a e kwondo, anche nella forma di parataekwondo per pazienti in carr o z z i n a , c o n p o s s i b i l i t à d i c
e
p
r e a g a r e u ff i c i a l i ; s c h e r m a , c o n u n focus sul fioretto, che stimola sia le capacità motorie che cognitive, grazie a una pedana e carrozzine apposite; calciobalilla, con tavoli brevettati che agevolano il gioco per pazienti in carrozzina, disciplina che ho contribuito a sviluppare definendo criteri di classificazione per la partecipazione alle competizioni Una delle principali innovazioni - ha continuato Gatto - è stata la creazione di spazi appositi nei locali dell’ex c e n t r a l i n o d e l l ’ o s p e d a l e , c h e consentono lo svolgimento delle attività sportive in modo ottimale, senza interferire con le altre attività della palestra di Medicina fisica Questo approccio segue l ’ e s e m p i o v i r t u o s o d i r e a l t à c ome l’ospedale Niguarda, pioniere nella sport-terapia, dimostrand o c h e s t r u t t u r e a d e g u a t e - h a concluso il fisiatra - sono fondamentali per assicurare le attività di riabilitazione e avviamento allo sport paralimpico»
Le associazioni di categoria denunciano «un caos che ricade su cittadini e centri erogatori», chiedendo un inter vento urgente delle Istituzioni
Tariffe e Cup, Anisap; Federbiologi e Federlab: «Disagi e disser vizi, è tutto come previsto»
In Basilicata , ormai da
u n a s e t t i m a n a , c o m e nel resto del Paese, disagi e disservizi si stanno verificando nelle strutture della specialistica ambulatoriale accreditata a causa
d e l l ’ e n t r a t a i n v i g o r e d e l nuovo nomenclatore delle prestazioni Quest’ultimo in abbinamento all’obbligo di utilizzo della piattaforma Amico Cup A segnalarlo sono Anisap Basilicata, Federbiologi e Federlab Basilicata sottolineand o c h e « g l i e f f e t t i p e r l a caotica situazione determinata, ricadono sia sui cittadini che sui centri erogatori che – precisano le associazioni – non hanno alcun a r e s p o n s a b i l i t à G l i aspetti operativi delle due p r o c e d u r e , N o m e n c l a t o r e
Tariffario e Cup, da applic a r e i n c o n t e m p o r a n e a a partire dal 01/01/2025, sono quanto mai problematic i L e s t r u t t u r e d e l l a s p ec i a l i s t i c a a m b u l a t o r i a l e stanno facendo di tutto per tamponare, nel migliore dei modi, le gravi problematiche conseguenti ad una situazione che doveva essere gestita con maggior attenzione e secondo tempistiche appropriate a partire dalla procedura del CUP» «In merito a quest’ultima procedura – sottolineano le associazioni di categoriaabbiamo più volte segnalat o a l l e r i s p e t t i v e A z i e n d e Sanitarie che, per i laboratori di analisi, sarebbe stato opportuno prevedere una modalità applicativa che tenesse conto della specifica complessità delle attività di laboratorio, ma non abbiamo ricevuto alcuna reazio-
ne In tempi non sospetti, abbiamo evidenziato l’anomalia di fondo e le problematiche correlate alla implementazione della proced u r a C u p d a p a r t e d e l l e strutture di laboratorio che s o n o , d a s e m p r e , c a r a t t er i z z a t e d a a c c e s s o d i r e t t o o v v e r o s e n z a o b b l i g o d i prenotazione, chiedendo la piena interoperabilità tra sistemi informatici»
«Ma – aggiungono Anisap Basilicata, Federbiologi e Federlab Basilicata - sul tema nessuna risposta, solo e s o l t a n t o u n i m p e r a t i v o ordine di adeguamento ad una piattaforma che, ad oggi, non si dimostra compat i b i l e c o n i s o f t w a r e g estionali di ciascuna struttura Oggi, pertanto, si regi-
s t r a n o l u n g a g g i n i e c o mplicazioni amministrative agli sportelli derivanti dalla applicazione contemporanea di due provvedimenti molto invasivi nelle attività amministrative di cia-
s c u n c e n t r o a c c r e d i t a t o , che inficiano la piena fruiz i o n e d e i s e r v i z i d a p a r t e
d e i c i t t a d i n i I n t e m a d i
Nomenclatore tariffario le
A s s o c i a z i o n i , g i à a n ovembre scorso, hanno mes-
s o i n g u a r d i a l a R e g i o n e chiedendo l’intervento dell’assessore Latronico: “se n o n s i p r o v v e d e c o n u rgenza ad una rivalutazione attenta e razionale del nuo-
v o t a r i f f a r i o d e l l e p r e s t a -
z i o n i , i l c o m p a r t o d e i l a -
b o r a t o r i d i a n a l i s i s u b i r à una ripercussione pesante
c h e i n c i d e r à s u l l a q u a l i t à dei servizi erogati a danno
d e g l i u t e n t i c h e n o n p otranno permettersi le prestazioni di cura e preven-
z i o n e d e l l a s a l u t e e s u l l a quota occupazionale ” Anche in questo caso nessuna risposta Eppure è un tema molto delicato di rilevanza nazionale che vede impegnate tutte le sigle associat i v e n a z i o n a l i c o n t r o i l provvedimento in un ricorso al TAR Lazio Le Associazioni non sono contro la a p p l i c a z i o n e d e l N u o v o Nomenclatore delle prestaz i o n i , c h e è o b b l i g a t o r i o p e r d a r e c o r s o a l l a a t t u azione dei nuovi LEA fermi dal 2017, ma chiedono che si debbano valutare ed apportare modifiche ai valori tariffari di varie prestazioni di laboratorio affinc h è s i a n o s o s t e n i b i l i e quindi erogabili attraverso il SSN La Legge prevede c h e l e R e g i o n i p o s s a n o m o d i f i c a r e l e t a r i f f e p e r adeguarle alla propria realtà, alcune Regioni note per essere il riferimento in tema di sanità lo hanno fatt o , c o m e L o m b a r d i a e d Emilia Romagna» «Da troppo tempo – sottolineano Anisap Basilicata, F e d e r b i o l o g i e F e d e r l a b
Basilicata - manca un rapp o r t o d i d i a l o g o s e r i o t r a
Istituzioni e Associazioni
d i c a t e g o r i a I p r o v v e d imenti vengono calati dall’alto senza confronto preliminare, pertanto le strutture li subiscono I temi da affrontare sono molteplici e tutti correlati alla possibilità del cittadino di fruire dei servizi sanitari nella loro pienezza Tra tutti la definizione dei tetti spesa, ad o g g i l a r g a m e n t e i n s u f f ic i e n t i r i s p e t t o a l l a p r ogrammazione regionale, la a p p l i c a z i o n e d i n u o v e t ariffe non sostenibili che mi-
nano seriamente la stabilità delle strutture e la erogazione delle prestazioni, la applicazione delle procedure di prenotazione att r a v e r s o i l C U P a n c h e d a parte di strutture che erogano prestazioni senza lista di attesa come i laboratori Un provvedimento che mette in ginocchio le imprese sanitarie e, di conseguenza, la qualità dei servizi verso i cittadini Ancora una volta le strutture sanitarie accreditate si caricano di un onere supplementare di cui non sono responsabili»
L e A s s o c i a z i o n i A n i s a p , Federbiologi e Federlab, a nome dei propri iscritti, segnalano che «i disagi che si stanno verificando quotidianamente agli sportelli non possono essere loro attribuiti e che sono il frutto di una mancata gestione, in c h i a v e p r e v e n t i v a , d e l l e problematiche correlate E’ m a n c a t a u n a r e g i a c h e avesse il compito di ascolt a r e g l i o p e r a t o r i , c o mprenderne le difficoltà operative, e, di conseguenza, t r o v a r e e f i n a n z i a r e g l i strumenti adatti affinché le p r o c e d u r e e g l i a g g i o r n amenti informatici necessar i , a n c o r c h é p r e v i s t e p e r legge, potessero essere implementate con il minimo dei disagi verso gli utenti»
C u r e d o m i c i l i a r i , A u x i l i u m r e p l i c a
ai sindacati: «Rispettati gli impegni»
Ccnl, rimborso chilometrico e altri dettagli: la Cooperativa smentisce la denunciata «situazione critica dei lavoratori impegnati in Basilicata» P
r e s o a t t o d e i c o n t enuti della nota a firma delle organizza-
z i o n i S i n d a c a l i C i s l F p e
U
F
A u x i l i u m h a i n t e s o p r o -
d u r r e , d a p a r t e s u a , d e l l e precisazioni
In estrema sintesi i sindacati, tra le altre cose, chied e v a n o « l ’ a p p l i c a z i o n e integrale del Ccnl, l’apert u r a d i u n t a v o l o d i c o ntrattazione regionale di II livello per affrontare le peculiarità del lavoro domiciliare e il l rispetto degli
a c c o r d i s i n d a c a l i e l ’ a umento del rimborso chilom e t r i c o » « C o n n o t e v o l e sorpresa - hanno dichiarato i vertici di Auxilium - si viene ad apprendere che la s i t u a z i o n e d e i l a v o r a t o r i impegnati nelle Cure Domiciliari in Basilicata sarebbe “critica” Trattasi di circostanza non solo giammai comunicata da alcuno alla scrivente ma, all’evi-
d e n z a , a n c h e n o n r i s p o ndente a realtà Come è no-
t o , l a C o o p e r a t i v a A u x ilium ha rispettato e continuerà a rispettare tutti gli
i m p e g n i a s s u n t i v e r s o i p r o p r i l a v o r a t o r i , g a r a n -
t e n d o l o r o c o n d i z i o n i d i
l a v o r o d i g n i t o s e e t a l i d a assicurare l’alto livello di efficienza e di qualità che, da sempre, contraddistingue i servizi resi a favore
d e i c i t t a d i n i l u c a n i , c o n i q u a l i q u o t i d i a n a m e n t e è chiamata a confrontarsi»
« S p i a c e a l l o r a c o n s t a t a r e il riferimento, da ritenersi non corretto - hanno pros e g u i t o i v e r t i c i d i A u x i -
l i u m, a d i n t e r l o c u z i o n i avviate dalla Cooperativa con tutte le Organizzazioni Sindacali al fine di far fronte, elidendo per il futuro qualsivoglia inciden-
z a s u l l e c o n d i z i o n i d i l a -
v o r o e s u i p a z i e n t i , a l s ignificativo aumento delle
r e t r i b u z i o n i d i s p o s t o d a l v i g e n t e C c n l S i a u s p i c a che le Organizzazioni sindacali che hanno firmato e diffuso la nota agli organi
d i s t a m p a s u p p o r t i n o l a C o o p e r a t i v a i n t u t t e l e azioni già intraprese verso i p r o p r i c o m m i t t e n t i i v i comprese quelle finalizza-
t e a c o n s e g u i r e , n e l p i ù b r e v e t e m p o p o s s i b i l e e d in ossequio alle inderogabili previsioni di legge, un a d e g u a t o e q u i l i b r i o n e l l e c o n d i z i o n i e c o n o m i c h e dell’appalto» «La Cooperativa Auxilium - h a n n o c o n c l u s o i s u o i vertici, come ha sempre fatto, non mancherà di intessere, con tutte le Organizzazioni sindacali e con tutti gli altri soggetti inter e s s a t i , o g n i o p p o r t u n a dialettica purché impront a t a a l e a l t à e c o l l a b o r azione»
Esaminata anche la proposta di Legge sull’obbligator ietà dello screening neonatale per l’atrofia muscolare spinale
Buoni pasto aziende sanitarie: approfondimenti in Commissione consiliare
Dopo la pausa delle festività natalizie, presi i lavori dell a Q u a r t a C o m m i s s i o n e consiliare permanente (Politica Sociale), presieduta da Nicola Massimo Morea (Azione)
All’ordine del giorno dell’organis m o c o n s i l i a r e f i g u r a v a n o i l d imensionamento scolastico e l'esame di due proposte di legge relative all'accesso ai corsi universitari d i a r e a s a n i t a r i a e a l l o s c r e e n i n g neonatale per l’atrofia muscolare spinale I lavori si sono aperti con l ’ a u d i z i o n e d e l s e g r e t a r i o F i a l s Matera, Giovanni Sciannarella, e del segretario aziendale Fials, Marco Bigherati, in merito alla richies t a d i f o n d i a g g i u n t i v i p e r l e Aziende Sanitarie al fine di garantire il diritto al buono pasto per i d i p e n d e n t i , c o m e s t a b i l i t o d a l l a s e n t e n z a d e l l o s c o r s o s e t t e m b r e della Corte di Cassazione. «Le aziende sanitarie - ha spiegat o S c i a n n a r e l l a - r i c o n o s c o n o i l buono pasto integrativo solo ai lav o r a t o r i c h e e f f e t t u a n o i l r i e n t r o pomeridiano e che svolgono più di 7 ore di lavoro Tuttavia, diverse sentenze della Corte di Cassazione hanno sancito il diritto alla mensa dopo 6 ore di lavoro o, in alternativa, al buono pasto sostitutivo La Suprema Corte ha ribadito che il ticket mensa costituisce a pieno tit o l o u n a c o m p o n e n t e d e l l a r e t r ibuzione e, in quanto tale, dev'essere garantito anche durante il pe-
riodo di ferie La Regione Puglia si è g i à a d e g u a
Basilicata faccia lo stesso»
Esaminate, inoltre, due proposte di legge La prima, di iniziativa delle consigliere regionali Araneo e Verri(M5s) riguarda le “Disposizioni in materia di accesso ai cors i u n
«La proposta - ha spiegato la consigliera Araneo - mira a superare le criticità legate al sistema di accesso programmato ai corsi di laurea di medicina e alle altre facoltà di area sanitaria L’obiettivo è arginare il grave problema della car e n z a d i m e d i c i e i n f e r m i e r i s i a ospedalieri che territoriali, agendo attraverso la formazione e l’abolizione del numero chiuso per i corsi universitari di area sanitaria Si t r a t t a d i u n p r i m o p a s s o p e r c o lmare progressivamente questa carenza Il nostro è un atto di indirizzo,rimettiamo al Ministero competente la definizione dei parametri»
Dopo gli intervenuti dei consiglieri
V i z z i e l l o , T a t a r a n n o e V e r r i s i è d e c i s o d i a p p r o f o n d i r e u l t e r i o rm e n t e i l t e m a e d e v e n t u a l m e n t e trasformare la proposta di legge in una mozione
Infine, è stata esaminata la proposta di legge “Obbligatorietà dello
s c r e e n i n g n e o n a t a l e p e r l ’ a t r o f i a
muscolare spinale (Sma)”, presentata dai consiglieri Morea e Pittel-
la (Azione). «Con questa proposta - ha spiegat o M o r e a - s i v u o l e s a n c i r e l ' o bb l i g a t o r i e t à d e l l o s c r e e n i n g n e onatale molecolare per l'atrofia muscolare spinale, garantendo così la diagnosi precoce e l'accesso a terapie efficaci È una battaglia di civiltà che introduce una misura fondamentale per i genitori ei neonati»
Dopo gli interventi dei consiglieri
V i z z i e l l o e A r a n e o , l a C o m m i ssione ha deciso di audire il dottor Domenico Dell’Edera, responsab i l e d e l l a b o r a t o r i o d i G e n e t i c a
Medica e Immunogenetica presso l’Ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera, nonché Centro di Riferimento Regionale per la prevenzione e diagnosi delle patologie genetiche Hanno partecipato ai lavori, oltre al presidente Nicola Massimo Morea (Azione), i consiglieri Antonio Boc h i c c h i o ( A v s - P s i - L B p ) , A l e s s i a A r a n e o e V i v i a n a V e r r i ( M 5 S ) , M a d d a l e n a F a z z a r i ( F d I ) , P i e r o Marrese (Bd), Domenico Raffael e T a t a r a n n o e F r a n c e s c o F a n e l l i (Lega Basilicata), Michele Casino (FI), Giovanni Vizziello (Bcc)
POTENZA Sul programma Pinqua, la presidente dell’associazione “La Nuova Cittadella”: «Bucaletto ha bisogno di una progettazione integrata»
Marino: «Oltre alla riqualificazione edilizia si pensi a quella sociale»
Con il progetto Pinqua, Bucaletto si prepara a vivere una nuova
D I ROS AM AR I A MOL L I CA
POTENZA All’indomani dell’annuncio degli assessori Torlo e Giuzio sulla buona partecipazione delle imprese locali alla manifestazione di interesse pubblicata dal Comune di P otenza per realizzaz i o n e d e l “ P r o g r a m m a I n n o v a t i v o N azionale per la Qualità dell’Abitare” (Pinqua) previsto dal Piano Nazionale di Rip r e s a e R e s i l i e n z a , a b b i a m o c o n t a t t a t o M i c h e l a M a r i n o , p r e s i d e n t e d e l l ’ A s s oc i a z i o n e d i q u a r t i e r e “ L a N u o v a C i t t adella” che si fa da tempo portavoce delle speranze e delle preoccupazioni dei residenti di Bucaletto Persone che da anni ormai vivono in container fatiscenti e che sperano un giorno di poter viveve in una casa degna di tale nome Michela Marino, non nasconde lo scetticismo che aleggia sul piano proposto: «Il progetto non entusiasmava prima e non entusiasma ora, perché noi ormai da ann i s a p p i a m o c h e i l f u t u r o d i B u c a l e t t o non può essere rappresentato da una semplice riqualificazione architettonica del quartiere, tralasciando la dimensione sociale»
Il progetto di riqualificazione mira a sostituire i vecchi moduli abitativi temporanei con nuove villette mono e plurifamiliari, oltre a migliorare le infrastrutture interne al quartiere, creando viali alberati, piste ciclabili, marciapiedi accessibili e nuovi spazi pubblici come parchi o piazze L’obiettivo è quello di migliorare la vivibilità e l’identità del quartiere, che da anni è stigmatizzato come un
“ghetto” urbano
damentale: la riqualificazione sociale è importante quanto quella edilizia. «Se si
fuori il quartiere dal contesto ghetto che vive ormai da 40 anni», continua Marino
Secondo la presidente de La Nuova Cittadella, è necessario che la progettazione per Bucaletto sia complessiva, integrando l’edilizia pubblica con quella privata, in modo da favorire l’interconnessione e lo scambio sociale «Chiediamo un commissariamento nazionale del progetto», afferma Marino, «in quanto crediamo che sia l’unico modo per avere una visione complessiva che risolva i problemi di Buc a l e t t o , i n m o d
Non si può più pensare a interventi parziali, bisogna pensare a un progetto di rinascita globale»
Marino pone un forte accento anche sulla necessità di servizi e spazi di socializzazione «I servizi non sono una parte sec o n d a r i a , m
c o m p o n
f o n d amentale per migliorare la qualità della vit a d e i r e s i d e n t i L e p i s t e c i c l a b i l i , c h e vengono presentate come una novità, sono sicuramente un valore aggiunto, ma oggi, quando la stragrande maggioranza delle famiglie vive in prefabbricati fatiscenti, sono uno schiaffo!» sostiene
Un altro tema centrale è la destinazione degli alloggi Marino pone l’accento sul fatto che le nuove abitazioni devono essere destinate prima di tutto a quelle famiglie che vivono ancora nei prefabbricati, ormai insalubri e indegni «Le case vanno bene, ma vogliamo essere certi che vengano assegnate prima di tutto alle famiglie che hanno vissuto per anni in condizioni disastrose E non possiamo permettere che queste famiglie finiscano in una graduatoria generica per tutta la cit-
processo di assegnazione avvenga in mo-
nessuna famiglia debba continuare a vivere in ambienti insalubri», conclude
tragicomico nella saga infinita del Partito Democratico, che sembra aver scelto il ruolo di protagonista in una commedia del-
zione del Belvedere a Buonventura Postiglione» è c o
opposizione.
« U n a G i u
n questo weekend sono allentate le restrizioni nei 29 comuni serviti dallo schema idrico Basento-Camastra Da oggi e fino a lunedì alle 19 sarà garantita l’erogazione continua dell’acqua
A confermarlo il commissario per l’emergenza idrica, Vito Bardi, d’intesa con l’amministratore unico di Acquedotto Lucano, Alfonso Andretta
«La decisione è stata assunta in considerazione del maggiore apporto di acqua dalle sorgenti e del crescente livello dell’invaso del Camastra» si legge in una nota di Aql. Nell’ultimo monitoraggio infatti la diga contava 2 milioni e 670 mila mc di acqua
r i r
conducibili al PD, tra cui l’Assessore Costanza, figura di rilievo nella comunicazione di Arcigay B a s i l i c a t a , c h e a p p r o v a l a d e l i b e r a s e n z a e s i t azioni, mentre l’Associazione Arcigay chiede il rit i r o ? U n a c o n t r a d d i z i o n e c h e r a s e n t a l a d i s s ociazione politica e istituzionale. Appare evidente che il PD abbia sposato la causa senza alcun tentennamento Il sipario cala su un silenzio inquiet a n t e N e s s u n a d i c h i a r a z i o n e u f f i c i a l e , n e s s u n a presa di posizione pubblica. Una contrarietà simulata per convenienza? Un gioco di ombre che lascia spazio a interpretazioni maliziose?» sottol i n e a n o g l i e s p o n e n t i d i F r a t e l l i d ' I t a l i a , F o r z a I t a l i a , L e g a , N o i M o d e r a t i , O r g o g l i o L u c a n o e Potenza Civica
« D a l p u b b lico , il m o rm o rio s i f a a s s o rd a n t e: la base del PD preme affinché si faccia un passo indietro. Ma il partito, come un attore stanco delle critiche, sceglie di ignorare le voci che si levano dagli spalti Silenzio su silenzio, mentre si finge di non vedere la frattura ormai evidente tra la dirigenza e il suo stesso elettorato È chiaro che i l P D n o n t o r n e r à s u i s u o i p a s s i . F o r s e p e r c h é quella contrarietà di cui si vocifera non è mai stata reale, ma solo una farsa per guadagnare temp o e e v i t a r e d i a f f r o n t a r e i l d i s s e n s o » p r o s e g u e l’opposizione «Il Partito Democratico, ormai maestro nell’arte della delusione, tradisce ancora una volta. Non s o l o i s u o i e l e t t o r i , m a a n c h e l a p r o p r i a b a s e , smarrita e abbandonata dalla classe dirigente che avrebbe dovuto rappresentarla. La coerenza non è più un valore, ma un’arma da brandire contro chiunque osi dissentire Un Finale di arroganza e opportunismo» concludono i consiglieri comunali d i F r a t
derati, Orgoglio Lucano e Potenza Civica.
Il Presidente gioca alle Pec con sé stesso per assumere alla Provincia i primi delle graduatoria del Comune di cui è sindaco
La doppia morale di Giordano
Per i lavoratori di Apea non mosse un dito e non esitò un momento per portare i libri in tribunale. La caduta in farsa delle stelle
D I M A S S I M O D E L L A P E N N A
Se l a r i v o l u z i o n e d egli animali della fatt o r i a d i O r w e l l s i
c o n c l u s e c o n N a p o l e o n e che scriveva «tutti gli animali sono uguali ma alcu-
n o s o n o p i ù u g u a l i d e g l i
a l t r i » , p o s s i a m o d i r e c h e la rivoluzione dei Cinque
S t e l l e n e l l a P r o v i n c i a d i
Potenza si conclude con la f r a s e “ u n o v a l e u n o , m a
q u a l c h e u n o v a l e p i ù d egli altri”
E se Orwell concludeva il
s u o r o m a n z o d i s t o p i c o
s c r i v e n d o « n o n c ’ e r a d a chiedersi ora che cosa fos-
s e s u c c e s s o a l v i s o d e i maiali
Le creature di fuori guardavano dal maiale all'uomo, dall’uomo al maiale e ancora dal maiale all’uo-
m o , m a g i à e r a l o r o i mpossibile distinguere fra i
d u e » , n o i g u a r d a n d o i
C i n q u e S t e l l e p o t e n t i n i nella loro scatoletta di tonno possiamo, al contrario, v e r i f i c a r e c h e e s i s t e u n a d i f f e r e n z a a l m e n o n e l l a somma stilistica tra loro e quelli che volevano com-
b a t t e r e e s i c u r a m e n t e l o s t i l e d i G i o r d a n o e d e i
s u o i è p e g g i o r e e m e n o
e t i c o d i q u e l l o d e i s u o i predecessori LA VICENDA APEA
Ve la ricordate la vicenda Apea? La società di hous e d e l l a P r o v i n c i a d i P otenza che si era occupata di Caldaia Sicura e aveva il compito istituzionale di procedere a gestire le strat e g i e e n e r g e t i c h e e r a i n difficoltà economiche
Il Presidente della Provincia Giordano aveva avuto
r a s s i c u r a z i o n i d a l l a R egione di avere i fondi per poterla salvare Malgrado queste rassicurazioni il Presidente Giordano, indifferente al grido d i d o l o r e e a l l e p r o t e s t e m o s s e d a i l a v o r a t o r i c h e rischiavano di trovarsi in mezzo ad una strada, dec i s e d i p o r t a r e i l i b r i i n
T r i b u n a l e e l i q u i d a r e l a Società
S o l t a n t o l ’ i n t e r v e n t o d iretto della Regione Basi-
l i c a t a e l ’ i n t e r e s s a m e n t o d e l l ’ a s s e s s o r e M o n g i e l l o sono stati in grado di salvare il lavoro e il reddito
d i d i p e n d e n t i m o l t o i n
a v a n t i c o n l ’ e t à e m o l t o specializzati che avevano
s v o l t o u n s e r v i z i o p e r l a
C o m u n i t à e c h e e r a n o e sono in grado di continua-
r e a g a r a n t i r e s e r v i z i e ssenziali per il nostro territorio
In quel caso il Sindaco di
V i e t r i d i P o t e n z a n o n s i
f e c e n e s s u n o s c r u p o l o , non usò nessun’accortez-
z a , n o n s i p r e o c c u p ò d e l destino dei propri lavora-
t o r i c h e , e v i d e n t e m e n t e , non avevano nessun Santo in Paradiso che gli consentisse di essere salvato VIETRI
CAPUT MUNDI
N e l s i s t e m a d i p o t e r e d i Giordano, però, essere in graduatoria in un concorso del Comune di Vietri di
P o t e n z a d i c u i l o s t e s s o Giordano è Sindaco deve essere un titolo di merito
n o n i n d i f f e r e n t e , s i c u r a -
m e n t e p i ù i m p o r t a n t e d i quello che si è maturato in a n n i d i s e r v i z i o p e r u n a
S o c i e t à i n H o u s e d e l l a stessa Provincia
E, così, «visto che che con n o t a P r t G 3 2 1 8 3 / 2 0 2 4 d e l l ’ 1 1 / 0 9 / 2 0 2 4 è s t a t a compiuta indagine esplorativa con richiesta ai Com u n i d e l l a P r o v i n c i a d i P o t e n z a d e l l ’ e s i s t e n z a d i graduatoria valida per assunzione a tempo pieno ed indeterminato per il profil o d i O p e r a t o r e e s p e r t o a m m i n i s t r a t i v o / t e c n i c o –
A r e a d e g l i O p e r a t o r i e s p e r t i d e l C C N L d e l 16/11/2022 (ex cat B)» e considerato che «con nota del 13/09/2024, acquisita, in pari data al Prt G n°32492/2024, il Comune d i V i e t r i d i P o t e n z a t r as m e t t e v a l a g r a d u a t o r i a del concorso per la copertura di n 2 posti, a tempo indeterminato e pieno, di “Operatore tecnico, ex ctg B , ( A r e a d e g l i O p e r a t o r i esperti), approvata con determinazione RGN n° 699 del 16/12/2023», preso att o c h e « s o n o i n t e r v e n u t i
a c c o r d i , t r a m i t e s c a m b i o epistolare, tra la Provincia di Potenza e il Comuni di
Vietri di Potenza» dispon e v a l ’ a s s u n z i o n e d i d u e dipendenti ex cat B prendendoli dalla graduatoria d e l C o m u n e d i V i e t r i d i Potenza
Anche la tristissima lingua burocratica dei visto e dei c o n s i d e r a t i n o n r i e s c e a coprire l’involontaria iron i a d e l P r e s i d e n t e d e l l a P r o v i n c i a G i o r d a n o c h e manda una Pec al sindaco di Vietri Giordano, cui il sindaco di Vietri Giordano risponde per fare un acc o r d o t r a l o s t e s s o G i o rdano sia come sindaco di Vietri che come Presidente della Provincia
Il teatro buffo e i cinepan e t t o n i h a n n o p r o d o t t o opere più serie e con trame più avvincenti Va detto, per completezza d i e s p o s i z i o n e , c h e n e l l o stesso gioco di corrispond e n z a d i a m o r o s i s e n s i è e n t r a t o a n c h e i l C o m u n e di Laurenzana il cui scorrimento di graduatoria ha c o n s e n t i t o d i a s s u m e r e un’altra unità
L’ETICA
PUBBLICA ASSENTE
Sia chiaro, siamo convinti che sia tutto lecito
Quello che non possiamo non stigmatizzare, però, è l’assoluta assenza di eticità pubblica nell’azione di chi non perde un momento per mettere sulla strada i l a v o r a t o r i d e l l a s u a S ocietà in house ma trova il tempo per giocare alle pec con se stesso per far scorr e r e l a g r a d u a t o r i a d i u n c o n c o r s o t e n u t o n e l s u o
C o m u n e a l f i n e d i a s s umere alla Provincia chi era rimasto fuori dalle assunzioni al Comune
Una partita alquanto bizzarra quella di Giordano
U n a p a r t i t a c h e d e n o t a senza mezze misure la definitiva caduta delle stesse
E p e n s a r e c h e q u a l c u n o , a n c h e n e l P a r t i t o d e m ocratico di Basilicata, crede che possa fare il bis e p o i p r o v a r e a c a n d i d a r s i alla P r es id en za d ella R egione
A Laurenzana aumenta il Bonus Tari
DI EM ANUELA CALABRESE
«P
er il ruolo Tari del 2024, l'Amministrazione Comunale ha inteso stanziare un contributo forfettario pari ad Euro 55 000,00 che tutti i Laurenzanesi riscontreranno direttamente in bolletta» Con queste parole dalla Casa comunale, guidata dal Sindaco Giuseppe Trivigno, annunciano buone nuove per i cittadini: «Nell'ottica di un concreto e tangibile sostegno alle famiglie, abbiamo fortemente voluto incrementare il contributo rispetto all'anno 2022, quando furono stanziati 45 000
Euro, e rispetto al 2023 quando il Comune contribuì per Euro 39 128» spiegano gli Amministratori Non si tratta di una novità assoluta per i cittadini dunque, ma di una notevole contribuzione, giacché il Comune di Laurenzana ha utilizzato un contributo forfettario in compensazione (parziale) sulla tassa sui rifiuti I fondi sono stati reperiti nell'ambito delle schede RePOV “Turismo e Cultura” e il contributo cristallizzato con apposita Delibera di Giunta Comunale del 30 12 2024, con la quale è stato stabilito che «il contributo forfettario di 55 000 Euro venga sottratto
distanza di un mese dallo sfratto dell’associazione di anziani dal centro sociale “M. Di Gilio” di Lavello, poi revocata dal Comune per intervento anche dello Spi Cgil, ci troviamo oggi a denunciare nuovamente una decisione inopportuna da parte dell’amministrazione. Apprendiamo infatti di un bando di assegnazione di un locale ubicato nel centro sociale, unica stanza disponibile all' interno della struttura storicamente occupata dagli anziani». Lo afferma il segretario
dal gettito complessivo della tassa sui rifiuti 2024, tale da compensare in percentuale (circa il 27,5%) tutte le utenze domestiche e non domestiche del redigendo ruo-
generale dello Spi Cgil Basilicata, Angelo Summa «Tutto ciò –spiega - sta accadendo a causa di una riorganizzazione dei nuovi uffici comunali su espresse esigenze dell'ufficio tecnico, che non tiene conto delle esigenze e dei bisogni dei cittadini Così facendo –prosegue Summa - il Comune di Lavello non solo sottrae agli anziani, sempre più numerosi nelle aree interne della Basilicata, un importante punto di aggregazione, ma danneggia un’intera comunità. A vedersi recapitare uno sfratto definitivo, infatti, sono an-
IlComune di Balvano annuncia che «sono in fase di completamento i lavori per la realizzazione dei nuovi alloggi popolari, situati in C o n t r a d a F r o n t o n e A l t o – s p i e g a l ’ A m m i n istrazione comunale- si tratta di16 appartamenti divisi in due corpi, i primi 8 sono quasi pronti per essere consegnati. L’Amministrazione comunale sta cercando di ottenere nuovi finanziamenti per pulire e sistemare anche le aree limitrofe» Si tratta di lavori iniziati da tempo Facendo un passo a ritroso, già nell’agosto 2023 dalle nostre colonne si riportava da Balvano la « d e m o l i z i o n e e l ’ i n i z i o d e i l a v o r i p e r l a r i c ostruzione». Ed ancor prima l’incipit dei lavori, nel mese di giugno dello stesso anno, quando il S i n d a c o E z i o D i C a r l o a v e v a s p i e g a t o c h e « s i tratta di abitazioni di cosiddetta “costruzione diretta”, post sisma dell’80. All’epoca era una cosa importantissima, se pensiamo che a L’Aquila fece tanto clamore il passaggio diretto dalle tendopoli alla ricostruzione, ma noi l’abbiamo fatto nel lontanissimo 1982/’83, con prefabbricati in cemento armato precompresso Fu realizzata dunque una vera e propria ricostruzione e successivamente queste abitazioni ebbero dal Provveditorato l’attestazione di equiparazione ad edifici di Edilizia popolare». Ora, a demolizione conclusa «sorgono le nuove abitazioni. I nuovi fabbricati avranno dimensioni maggiori e varianti, in base alle esigenze abitative, anche se oggigiorno non ci sono più famiglie numerose purtroppo» sottolinea il Sindaco La località Frontone è un’area che «all’epoca del sisma fu utilizzata per l’insediamento
lo Tari 2024, al fine di garantire e porre in essere misure incisive, salvaguardando il tessuto economico e sociale del territorio comunale» Infine, aggiungono dal-
che i volontari di un'associazione che opera da anni all' interno del centro offrendo un servizio, gratuito, di corso di lingua Italiana agli stranieri ai fini dell’ottenimento della cittadinanza. Poiché soluzioni alternative a oggi non sono state individuate, –conclude Summa - chiediamo al sindaco di rivedere tali decisioni e garantire alla comunità di Lavello, soprattutto ai più fragili, trattandosi di anziani e migranti, gli spazi necessari per continuare a svolgere questa importante funzione sociale Come Spi Cgil
l’Assise comunale, «abbiamo già previsto l'importo del contributo medesimo per la TARI 2025 che non sarà inferiore a 75 000 Euro (quasi il doppio rispetto al 2023) Siamo convinti che c'è sempre più bisogno di interventi concreti a sostegno delle famiglie e solo con una seria programmazione e con il lavoro quotidiano possiamo riuscire a dare le risposte che la Comunità attende da anni» Dunque in seguito all’applicazione della riduzione di Euro 55 000 (contributo forfettario), il ruolo Tari 2024 da riscuotere dai contribuenti ammonta ad € 148 589
diffidiamo pertanto il sindaco, che ha assunto una decisone ingiustificata e intollerabile, frutto di scarsa cultura sociale»
di prefabbricati leggeri donati dalla provincia di Catanzaro, prima di passare alla costruzione di edifici di cemento armato vibrato precompresso Era un quartiere che ospitava 30 alloggi» La situazione cambiò però col passare degli anni, e le c a s e « f u r o n o a b it a t e f in o a ll ’ a s s eg n a z io n e o l’acquisto di nuove abitazioni, e fino al trasferimento per altri motivi, e pertanto le palazzine furono man mano abbandonate Per circa 15 anni nessuno si è preoccupato di averne cura, restando abbandonate e finendo in pessime condiz i o n i » . U n a s i t u a z i o n e c h e n o n è p i a c i u t a a ll’Amministrazione attuale che è riuscita «ad ott e n e r e u n c o s p i c u o f i n a n z i a m e n t o p e r l a r i c ostruzione, previo abbattimento e smantellamento in quanto rimetterli in uso sarebbe costato di più che farli ex novo Oggi tutti i principi per la ricostruzione sono cambiati, a partire dall’indice sismico, così come altri fattori che ora non soddisfano più gli standard e non rispondono ai requisiti di Legge per essere recuperati». Il Primo cittadino Ezio Di Carlo indossò già la fascia nell’80, divenendo uno dei “Sindaci del Terremoto” come si suol dire quando si parla di coloro che si trovarono a fronteggiare l’immediato post terremoto: «Avendo vissuto l’emergenza, avevamo l’impellenza di agire e togliere dalle roulotte, dalle tende, dai prefabbricati in legno, i nostri concittadini che vivevano in situazioni assolutamente non procrastinabili, finché poi passammo alla ricostruzione diretta attraverso i fondi “Zamberletti” e realizzammo oltre 80 alloggi»
L’Istat conferma i dubbi di Cronache: discrepanze nella popolazione dichiarata nel ‘24. Col ricalcolo, retribuzioni più basse e da restituire per primo cittadino e Giunta circa 50 mila euro
Lagonegro, altra tegola per il sindaco Falabella:
s u l l e i n d e n n i t à d i c a r i c a i c o n
Ab i t a n t i a s s e n t i a ll ’ a p p e l l o , m a s o l d i presenti nei portafogli del primo cittadino e deg l i a s s e s s o r i d i G i u n t a : i l
caso Lagonegro
Si prospetta, da ricordare la vicenda dei presunti abusi edilizi, un’altra tegola per il sindaco Salvatore Falabella
P o l a z i o n e r e s i d e n t e e i ndennità degli amministratori locali, a distanza di un anno torna attuale la vicend a l a n c i a t a d a C r o n a c h e
L u c a n e n e l g e n n a i o d e l 2024: in particolare sul Comune valnocino è possibile chiudere il cerchio relativo alla questione “sul filo del rasoio, in ballo mille euro” La fondatezza astratta del metaforico filo del ras o i o c i t a t o h a l a p r o p r i a corrispondente concretezza nell’elemento numerico quantificabile in circa due decine: abbondando, a Lagonegro, 20 abitanti in più o 20 abitanti in meno, rappresentano il discrimine determinante per una sensibile variazione economica, in positivo o in negativo, dell’indennità di carica. Il tema è quello delle retribuzioni di sindaco e della
G i u n t a c o m u n a l e r e l a t i v e all’anno 2024
N e l l ’ a p p l i c a z i o n e d e l l e specifiche e relative norme d i d i r i t t o c o n t e n u t e n e l l a Legge di Bilancio 2022, a Lagonegro, nel marzo dell’anno scorso, dal responsabile dell’Area amministrativa, il via libera all’app l i c a z i o n e d e g l i a u m e n t i sulla base della classe demografica del comune: per Lagonegro certificata l’appartenza allo scaglione «da 5 001 a 10 000» abitant i D i c o n s e g u e n z a , c o m e da atto comunale vidimato per «Lagonegro, con popol a z i o n e s u p e r i o r e a 5 0 0 1 a b i t a n t i » , l e s e g u e n t i i ndennità mensili: «Sindaco euro 4 002,00; Vice-Sindaco euro 2.001,00; Asses-
s o r i e u r o 1 8 0 0 , 9 0 ; P r e s id e n t e d e l C o n s i g l i o e u r o 400,20» Sommando i numeri dati dall’anagrafe comunale con quelli riportati
nel censimento Istat, i conti appaiono disallineati
P e r l ’ I s t i t u t o n a z i o n a l e d i statistica, Lagonegro al 1° gennaio del 2024 aveva una popolazione composta da 2 mila e 405 uomini e 2 mila e 584 donne Sommando i due sessi, il totale riporta-
t o d a l l ’ I s t a t è d i 4 m i l a e 989 abitanti Se l’indenni-
t à d i f u n z i o n e p e r i p r i m i
c i t t a d i n i è p a r a m e t r a t a a l
t r a t t a m e n t o e c o n o m i c o complessivo dei Presidenti delle regioni nella misura,
c o m e f a t t o a L a g o n e g r o con gli importi elencati, del 2 9 p e r c e n t o p e r i s i n d a c i dei comuni con popolazione da 5 001 a 10 000 abitanti, lo è del 22 per cento p e r i s i n d a c i d e i c o m u n i con popolazione da 3 001 a 5 000 abitanti Per 12 abitanti, cambia l’entità delle
i n d e n n i t à : p e r i l s i n d a c o scende da 4 mila euro a 3 mila e 36 euro
A cascata, inferiori anche tutte le indennità per le altre cariche Per lo scaglione da 3 001 a 5 000 abitanti, l’indennità degli assessori scende dai mille e 800 e u r o m e n s i l i a 4 4 5 e u r o , quella del vicesindaco da 2 mila euro a 607 euro, quella del presidente del Consiglio comunale da 400 euro a 303 euro A Lagonegro meno abitanti, ma più alta l’indennità: alla fine la regola dei segni torna utile a ristabilire ordine nella dialettica ritornando, in base a l d a t o d e l l a p o p o l a z i o n e pari a 4 mila e 989 unità, il
meno in retribuzione economica per sindaco e Giunta Se meno per meno è uguale a più, minor numero di cittadini per una minore entità economica dell’indennità di carica, dà, stando ai numeri Istat, quel più da restiture Solo per il sindaco Salvatore Falabella, in riferimento alle 12 mensilità del 2024, si tratta di 12 mila euro Essendo più netto il calo, maggiore la somma in eccesso che sarebbe stata percepita dal vicesindaco Annella Daniela Citera: i n u n a n n o , u n s u r p l u s d i circa 16 mila e 500 euro E proseguendo poi ci sono l e s o m m e d e g l i a s s e s s o r i considerando anche che tra questi ci sono già state parziali e ridotte differenze a s e c o n d a d e l l e p o s i z i o n i professionali personali
A d o g n i m o d o , a d d i z i onando si fa presto ad arrivare intorno ai complessivi circa 50 mila euro
S a r e b b e , a t a l p r o p o s i t o , u t i l e s a p e r e s e l a d i s c r epanza tra il numero di abitanti dichiarato dal Comune e quello Istat sia stata, è o lo sarà, oggetto di verific h e d a p a r t e d e g l i U f f i c i c o m u n a l i p e r e s s e r e c o nfermata
Così come sarebbe opportuno offrire, da parte di chi di competenza, spiegazioni ufficiali sui dati contras t a n t i , m a a L a g o n e g r o l a consegna del silenzio la fa da padrona
A. CARPONI
t i n o n t o r n a n o
VILLETTE DI FAMIGLIA, L’OPPOSIZIONE NON MOLLA
«Sugli abusi edilizi, Falabella chiarisca»
Lagonegro,
contrada Zanco: «Attendiamo fiduciosi un atto di grande responsabilità da parte del sindaco di Lagonegro, Salvatore Falabella, che chiarisca finalmente alla Comunità intera la vicenda che lo coinvolge negli abusi edilizi a carico della sua proprietà». Così i consiglieri comunali di minoranza Maria Di Lascio, Maria Palermo, Concetta Iannibelli e Luciano Mastroianni sulla presunta presunta lottizzazione abusiva a contrada Zanco che vede protagonista il primo cittadino di Lagonegro e parte della sua famiglia.
Stando alle “copertine” e in attesa degli esiti dei m a g g i o r i a p p r o f o n d i m e n t i , i n r i f e r i m e n t o s oprattutto a quelli esperiti da parte di chi di comp e t e n z a , c ’ è u n d a t o : n e l l a s t e s s a s e d e d e l C omune amministrato da Falabella, in Piazza Unità d’Italia, giace anche la documentazione relativa alla richiesta del cosiddetto «accertamento di conformità» per irregolarità riguardanti manufatti residenziali di «proprietà» proprio dello stesso primo cittadino Falabella
Sugli abusi edilizi in contrada Zanco, per i consiglieri comunali di minoranza chiedono di sapere «se questi altro non sono che la costruzione di una “ misera tettoia o di un pollaio sanabile” o se, invece, si tratta di difformità essenziali e di maggiore rilievo eseguite senza i presupposti di legge».
«Sperando che se è solo proprietario di un “mezzo pollaio” o di qualunque altra opera costruita senza permesso ma assolutamente sanabile - hanno aggiunto e concluso Maria Di Lascio, Maria Palermo, Concetta Iannibelli e Luciano Mastroianni, lo comunichi ai suoi cittadini e dia esempio di essere responsabilmente alla guida del paese. Continuiamo a chiederci cosa spinge il gruppo di maggioranza “Lagonegro nel futuro” a mettere in campo “difese dissociate” a favore del primo cittadino calunniando altri, al solo fine di distrarre i cittadini dal Focus della vicenda Il paese merita amministratori maturi, responsabili, competenti e soprattutto capaci di affrontare i problemi senza nascondersi dietro il manto protettivo, piuttosto sdrucito, di altri».
Provincia
Il saluto di Mancini al vescovo Caiazzo
«Asempre avuto un rapporto sincero e diretto, a prescindere dai ruoli, che mi ha reso più ricco sotto ogni punto di vista Un viaggio insieme si conclude, ma il ricordo dei momenti passati insieme rimarrà per sempre nei nostri cuori e nelle nostre menti Uniamoci nel salutarlo e facciamogli sentire tutta la nostra vicinanza: caro don Pino, ti auguro ogni bene per il futuro» I l p re
nome della Provincia di Matera e di tutti fedeli esprimo a Mons Giuseppe Antonio Caiazzo la più sincera gratitudine per il suo prezioso contributo alla nostra comunità Ricorderemo per sempre con affetto la sua guida spirituale e il suo impegno per il bene comune A don Pino un caloroso arrivederci e in bocca al lupo per la nuova missione pa-
storale» Così il Presidente della Provincia di Matera Francesco Mancini ha salutato l’Arcivescovo di Matera-Irsina e Vescovo di Tricarico, Mons Giuseppe Antonio Caiazzo, che lascia la nostra terra con destinazione Cesena. «Oggi (ieri ndr) – ha proseguito Mancini –c’è un pizzico di nostalgia in tutti noi perché perdiamo una guida spirituale importante Personalmente, ho
LaPolizia di Stato di Matera prosegue incessantemente l’attività di monitoraggio, prevenzione e repressione dei fenomeni delittuosi e, in particolare, di quelli commessi ai danni di persone anziane Due soggetti, di cui uno minorenne, sono stati denunciati all’A.G. e, nei confronti del maggiorenne, il Questore ha poi adottato la misura di prevenzione del Foglio di via obbligatorio Nei giorni scorsi, sono pervenute al 113 alcune segnalazioni di residenti a Matera, che riferivano di essere stati contattati telefonicamente da sedicenti avvocati ovvero sedicenti appartenenti alle Forze dell’Ordine, i quali, secondo l’ormai nota tecnica del falso incidente stradale, richiedevano denaro contante oppure gioielli al fine di evitare l’applicazione di sanzioni o
conseguenze giudiziarie a un prossimo congiunto. Grazie alle indagini intraprese tempestivamente dagli operatori della Squadra Mobile veniva intercettata, nelle vicinanze dell’abitazione di una persona anziana, un’autovettura a noleggio, con a bordo due giovani di 22 e 17 anni, di origini napoletane, che, al momento del controllo da parte degli operatori della Volante, risultavano essere ancora in contatto telefonico proprio con la signora, l’ultima vittima presa di mira dai due. Poiché, dagli accertamenti esperiti dalla Divisione Anticrimine, è emerso che il maggiorenne non risultava svolgere alcuna stabile attività lavorativa nel Comune di Matera, né avere la residenza e neppure altri leciti interessi, che ne giustificassero la permanenza, e pertanto, ritenen-
do che la sua presenza potesse essere riconducibile alla commissione di attività illecite, il Questore ha disposto nei suoi confronti la misura di prevenzione
del Foglio di via obbligatorio della durata di anni 1, con intimazione a lasciare il territorio del Comune di Matera e divieto di farvi ritorno per un anno.
Dom a n i a l l e 1 7 , i n via Nazionale 46, a M a t e r a , è i n p r ogramma “Scuola. Qualità, Benessere e Partecipaz i o n e ” , t e r z o t a v o l o d i c o n fr o n to p u bblic o p r om o s s o d a l l ’ a s s o c i a z i o n e “ P r o g e t t o C o m u n e ” . « L ' i n c o n t r o p a r t e d a l l a premessa – chiarisce Mar i l e n a A n t o n i c e l l i , V i c e P r e s i d e n t e d e l l ' a s s o c i azione Progetto Comuneche l’istruzione è uno dei settori più importanti per la società e un caposaldo del welfare e che la scuola non è solo un luogo di apprendimento, ma anche un centro nevralgico per la crescita personale e culturale dei ragazzi, di socializzazione e d’inclusione». «Per questo – precisa Tina Santochirico del Di-
r e t t i v o d i P r o g e t t o C om u n e - l e s c u o l e q u i n d i
rappresentano un pilastro
f o n d a m e n t a l e d e l l a c omunità e, pertanto, è indispensabile che l’Ammin i s t r a z i o n e s i a c o n s a p evole che esse debbano essere luoghi sicuri e accog l i e n t i p e r i b a m b i n i e i ragazzi che le frequentano». «In questa direzione – aggiungono entrambec i s i a m o c h i e s t e q u a l i azioni positive intraprend e r e p e r m i r a r e a u n a scuola di qualità, del benessere e della partecipazione e qui ne indichiamo alcune da offrire al dibattito». Un primo capitolo riguarda le strutture scolastiche, che devono essere censite e radiografate, per pianificare la manutenzione ordinaria e straordinaria, così da evitare le emergenze, reperire per tempo le risorse finanziarie necessarie, dotarsi di
un servizio dedicato agli interventi, in modo da garantire ambienti sempre più sicuri e funzionali. Un secondo capitolo riguarda i servizi per il benessere, a cominciare da quelli essenziali come Gestione del trasporto scolastico, della mensa e dell’ass i s t e n z a a g l i a l u n n i c o n disabilità, per individuare i livelli delle prestazioni, coinvolgere i fruitori del servizio, valutare periodicamente i progressi attraverso appositi indicatori. Altro importante servizio dovrebbe essere costituito dalla presenza di sportelli di ascolto psicologico per studenti, genitori e docenti al fine di prevenire e sostenere situazioni di disagio; si dov r e bbe
vere progetti che mirino al supporto della genitorialità; attivare rapporti con l’ASM con il coinvolg im e n t o d i s p e c if ic h e f igure professionali per iniziative dedicate al beness e r e p s i c o - f i s i c o d e i r ag a z z i e l ’ a s s u n z i o n e d i corretti stili di vita. Terz o c a p i t o l o c o n c e r n e i l r a ffo r z a m e n to de l r u o lo s o c i a l e e c u l t u r a l e d e l l a scuola, che non è solo un luogo di apprendimento, m a a n c h e u n c e n t r o n evralgico di socializzazione e crescita personale. Il C o m u n e d i M a t e r a p u ò assumere un ruolo chiave n e l s o s t e n e r e e p r o m u ov e r e i n i z i a t i v e c h e c o ntrastino le povertà educative e la dispersione scolastica. Collaborando con scuole, associazioni e altri
a t t o r i l o c a l i , è p o s s i b i l e rafforzare i processi edu-
cativi e creare una rete di supporto che valorizzi la f o r m a z i o n e d e i g i o v a n i Infine decisivo é promuovere e favorire la Partecipazione Attiva, attraverso organi consultivi perm a n e n t i e m o m e n t i d i c o n f r o n t o e v
. L'incontro sarà presiedut o d a M a r i l e n a A n t o n icelli
«Il rogo nelle aule inutilizzate del liceo
brucia un po’ come gli accorpamenti»
«N
on ispira buoni auspici il nuovo anno annunciato dall'incendio scoppiato nel cantiere della sede del Liceo Classico in viale delle Nazioni Unite Episodio vagamente premonitore e, per rimanere nel mondo dell'istruzione, in qualche modo riconducibile all'ardere di un altro particolare falò, un accorpamento scolastico cittadino riguardante 1500 iscritti alla scuola dell'obbligo»
A dirlo in una nota è Pasquale Doria di “Matera Civica” «Un numero non trascurabile che tuttavia appare alquanto sbilanciato a livello quantitativo e molto meno dal punto di vista qualitativo Sintesi drastica Accade all'interno di una singolare cornice urbana, luogo che lascia sullo sfondo gli antichi rioni Sassi mentre, più in alto lo sguardo si proietta oltre via Lucana, in direzione opposta, verso la collina di Lanera Contesto in cui spicca una triade di volumi costituita dal monumentale Palazzo Lanfranchi, dalla massiccia sede dell'Amministrazione provinciale e dall'edificio scolastico Padre Giovanni Minozzi Colpisce l'aspetto abilmente modellato dell'ex Seminario, più lieve e luminoso, come si addiceva alle architetture di fine Seicento, oggi tornate a nuova vita in qualità di prestigiosa sede museale Severe, dal punto di vista cromatico e per via dell'uso di materiali lontani dal tufo, le altre due costru-
perare il divario tra chi dispone di mezzi adeguati, e quindi matura maggiori competenze, rispetto a chi non è sostenuto nel concretizzare il superamento di molteplici divari In questo specifico ambito, i temi dello sviluppo sociale ed educativo, poi, suscitano più di qualche perplessità se finanche i gap materiali appaiono insormontabili Basterebbe pensare alle bibliche attese riguardanti il completamente del Campus universitario a Lanera, l'odissea della riqualificazione del padiglione Stella, la Casa dello studente, oppure alla devastante vicenda della mensa universitaria realizzata, inaugurata e, purtroppo, da anni consegnata a un desolante stato di abbandono Di più, in una condizione di oggettiva debolezza, è davvero pensabile che l'istituzione Unibas possa gestire con pubblica efficacia operativa la Biblioteca provinciale di Matera? Niente di ufficiale, per carità Ma, al contrario delle nefaste fiamme del Liceo classico - conclude - l'effetto di simili proposte non è forse quello contrario, ovvero di spegnere il rogo di un legittimo ardore riducendo una serie di battaglie di civiltà a una triste fiammella di candela, mentre la cera si consuma e la luce si fa sempre più fioca? Tanto quanto basta per non mollare e credere con giudizio in una comunità che non ha nessuna intenzione di rimanere al buio». Doria (Matera Civica) vede nell’incendio una metafora del dimensionamento scolastico che riguarderà circa 1500 alunni
zioni Testimoniano il trionfo dei mattoni in cotto Una storia, la prima, che va avanti dal 1929 e che porta il nome di un educatore importante, ma non è bastato a tutelare il riconosciuto ruolo di emancipazione pedagogica svolta in città Analoga sorte, nel senso di tramonti impensabili solo qualche anno fa, la subisce l'ente Provincia, declassato nelle sue funzioni di governo a livello territoriale Declassamenti e dimensionamenti Ma poi - continua - esiste davvero un numero ideale d'iscritti per istituto, dal momento che le scuole ele-
mentari Giovanni Minozzi e quelle delle medie Nicola Festa saranno accorpate a quella di Giovanni Semeria? Rispetto al dato numerico, in realtà, non sembra emergere chissà quale scelta di politica scolastica che consiglia una razionalizzazione a tutto spiano centrata sul risparmio della spesa Tormentone insufficiente a distogliere lo sguardo da parametri distanti dai processi che irrobustiscono l’impresa educativa, parametri più vicini alla solidarietà piuttosto che a esaltare manie di competizione a scapito delle relazioni umane. Relazio-
ni necessarie a garantire i processi di apprendimento, diritto irrinunciabile in una scuola in cui non si confondano i ruoli dei docenti con quelli dei manager, i criteri educativi con quelli vagamente aziendali Non è certo casuale e non va trascurata la preoccupazione della Federazione Logopedisti: un italiano su tre è analfabeta funzionale Ovvero, un terzo della popolazione non possiede più le abilità necessarie a comprendere del tutto e a usare le informazioni quotidiane che ha sua disposizione Un'allarmante regressione, insomma Al punto tale da rendere attuale più che mai una citazione di Rocco Scotellaro: «l’analfabetismo esiste, trae origine dall’insufficienza della scuola, opera come fattore qualificato della inferiorità civile ed economica della regione» I tempi cambianospiega Doria - eppure si discute della impellente necessità di una nuova alfabetizzazione, che non consiste solo nella capacità di leggere, di scrivere e fare di conto. È specialmente una forma di educazione permanente strettamente connessa alla tenuta sociale e all'educazione ai diritti civili, di qualunque individuo e di ogni comunità Un diritto spesso negato anche a livello d'istruzione superiore, percezione netta quando in città si prova a ragionare sul ruolo dell'Università della Basilicata In piena transizione digitale è decisivo su-
Per far fronte alle richieste c h e p e r v e n g o n o d a l l a f ascia Jonica e per dare una risposta ai cittadini e alle piccole imprese familiari in difficoltà economica, che non riescono a far fronte al pagamento delle rate dei finanziamenti, l’Associaz i o n e F a m i g l i a e S u s s i d i a r i e t à ETS ogni sabato dalle ore 9,30 a l l e o r e 1 3 , 0 0 , s a r à a P o l i c o r o con i propri volontari, presso la Cisl Pensionati, in Via Giustino Fortunato 10 L’obiettivo è quello di essere sempre più vicini ai c i t t a d i n i s o v r a i n d e b i t a t i , a r is c h i o p o v e r t à o e s c l u s i o n e s ociale, per dare loro così la possibilità di liberarsi dai debiti e avere così una seconda chance
per ripartire e inserirsi nuovamente nella vita sociale ed economica. Secondo la Banca d’Ital i a i n B a s i l i c a t a v i è s t a t a u n a espansione dei prestiti per finalità di consumo nel 2023 ricondu c ibile p r e v a le n te m e n te a u n a m p l i a m e n t o d e l l a p l a t e a d e i prenditori. Il ricorso a tale tipologia di finanziamenti è stato anche diffuso tra la clientela già indebitata, per la quale le nuove e r o g a z i o n i h a n n o q u a s i c o mpensato i rimborsi Analizzando la composizione dei nuovi contratti di credito al consumo stipulati nel 2023, risulta che il 57 per cento di questi è stato stipulato da soggetti che avevano in c o r s o a l t r i f i n a n z i a m e n t i p e r
consumo Sempre nel 2023, secondo l’Istituto di Via Nazional e , « i f i n a n z i a m e n t i p i ù c o n s is t e n t i s i r e g i s t r a v a n o n e l c o mparto delle cessioni del quinto, dove oltre il 70 per cento delle n u o v e e r o g a z i o n i e c c e d e v a i 1 5 . 0 0 0 e u r o . L a r a t a m e d i a n a mensile dei nuovi prestiti era pari a 118 euro, un valore di circa il 20 per cento più basso rispetto a quello dei finanziamenti per consumo già in essere Nelle val u t a z i o n i d e g l i i n t e r m e d i a r i l a clientela lucana che ha fatto ricorso al credito al consumo nel 2023 risultava più rischiosa rispetto alla media nazionale: il 35 per cento dei nuovi contratti era s t a t o s t i p u l a t o d a s o g g e t t i a p -
p a r t e n e n t i a l l a c l a s s e c a r a t t erizzata da maggiore rischio, contro il 27 in Italia». Lo sportello sul sovraindebitamento di Policoro intende quindi dare una ris p o s t a a i c i t t a
economica della fascia Jonica sia utilizzando le risorse messe a disposizione dalla Regione Basilicata, ai sensi della Legge Regionale 21/2015, sia garantendo un p
e 108/96 nonché contrastare la crisi da sovraindebitamento e favorire la composizione della cris
2012, “Composizione delle crisi da sovraindebitamento”, meglio c
suicidi”
Continua il nostro percorso dialogico avviato nelle 131 agorà della nostra terra lucana In questa seconda edizione lo facciamo attraverso una visione duale e della differenza (maschile-femminile). Il modello resta sempre quello socratico, di ricerca e di indagine “critica”, per un confronto e dialogo costruttivo sulle questioni e sui problemi, senza sopraffazioni e forme di dominio La differenza esperita apre a percorsi di alterità e di rispetto delle diversità influenzando positivamente l’intero tessuto sociale. Nessuno “scimmiottamento” Differenti identità per costruire qualcosa di buono nei luoghi dove si vive, “un mondo nuovo e migliore”, come direbbe Virginia Woolf.
DI MARIA DE CARLO*
“Vivere spiritualmente è vivere nel presente Lo yoga ci porta nel momento presente, facendoci diventare coscienti della nostra postura, dei nostri movimenti e della nostra respirazione” Con questa citazione di Swami Vivekananda voglio inaugurare il 2025 con una giovane donna, Ilaria Cappiello, maestra di yoga Credo che abbia sperimentato nella sua esperienza di vita le parole del mistico e filosofo indiano La ricordo giovanissima tra i banchi del liceo linguistico, sensibile e dolce dalla grande capacità di ascolto e di curiosità per la vita Alta, agile, dalla chioma folta e dagli occhi da cerbiatto Sempre solare e sorridente Ci siamo reincontrate negli ultimi tempi grazie ad un’intervista durante un programma radiofonico condotto da Ilaria e poi, in un evento promosso dall’associazione EudAnima con un incontro yoga tenuto da lei presso la tenuta Croglia Lo yoga è una disciplina che sta prendendo sempre più piede anche nelle nostre comunità lucane Prima che fisica, dicono gli esperti, è spirituale, nel senso che le diverse posizioni del corpo sono collegate alla mente con l’obiettivo di tendere ad una pa-
Ilaria Cappiello: un viaggio di benessere attraverso lo yoga
cificazione del proprio animo.
Ilaria dopo gli studi ha fatto diverse esperienze lavorative, come la già citata speaker radiofonica per ben sedici anni (passando per Radio Globo e Radio Potenza Centrale ), ma poi si è letteralmente innamorata della disciplina yoga ed anche dell’allenamento di pilates, il tutto avviato per “far star bene la mia schiena” racconta. “Devo alla lezione con Simona Smaldone (maestra di yoga e di pilates), una sorta di risveglio e illuminazione che mi ha portata a dire: è quello che voglio fare anch’io” Così inizia un percorso di formazione “che mi coinvolge – afferma –diventando una vera e propria scelta perché da subito mi ha procurato una sorta di risveglio spirituale che mi ha portato – continua –ad avere particolare attenzione verso il prossimo con empatia e tolleranza” Un incontro-cambiamento che è avvenuto in un particolare momento della sua vita, la morte di papà Antonio (originario di Calvello ma residente a Potenza) Ilaria ha dovuto fare i conti con “la perdita e il vuoto che rimangono – afferma –si impara soltanto, con il tempo a convivere e a riallacciarsi ai ricordi più belli Ma la vita cambia”
Nella profondità della sua narrazione Ilaria è certa che papà Antonio sarebbe fiero della sua scelta professionale “perché lui era un atleta, uno sportivo ed insieme condividevamo –spiega – la passione per le camminate e le escursioni” Ilaria racconta del suo interesse per l’attività sportiva fin da ragazza proprio a partire dall’esperienza paterna Questo suo primo amore è tornato preponderante A sostenerla oggi è mamma Annamaria che quotidianamente non le fa mancare la sua vicinanza
Da corsista ad insegnante Una scelta che Ilaria riconosce con gratitudine a Simona ma anche ad un altro esperto di scienze motorie, Giuseppe Scelsi Questo è molto bello perché testimonia l’insegnante-ispiratore che aiuta il discepolo nella propria crescita In questo circuito oggi Ilaria
inserisce anche i suoi allievi “da loro ho sempre da imparare”, dice” Ilaria ha trovato una sua dimensione armonica attraverso questa attività lavorativa che svolge in modo “itinerante” (per eventuali contatti e info potete visitare la sua pagina fb) Ma quale il suo sogno nel cassetto?
“Mi piacerebbe aprire una mia palestra perché vorrei trasmettere benessere – afferma – a più persone possibili” Apriamo una parentesi per una curiosità su come allena il suo cuore Ilaria è single ma nella vita ha imparato che “bisogna fare attenzione – dice – a quelle persone egoiste che prendono energie, tempo e affetto senza ricambiare e arricchire l’altro Chi ti ama veramente –
commenta – vuole e cerca il meglio per te, non ti crea limiti, non ha gelosia o paura ma al contrario fa il tifo per te” Pur riconoscendo oggi la sua indipendenza e la sua “zona di comfort”, resta comunque aperta ad un eventuale “nuovo” incontro Ma torniamo a parlare di benessere come stile di vita e ad una certa resistenza che nei nostri ambienti ancora si rileva “non siamo molto aperti ad una mentalità del benessere – sostiene Ilaria –, lo yoga è uno strumento di aiuto, un modo per ricontattare se stessi, ritagliarsi del tempo, è una pratica che non invade il proprio credo o fede – spiega – anzi ci apre alla tolleranza e all’inclusione”, e nell’elenco delle cose da
fare per stare bene Ilaria non fa mancare la lettura di un buon libro e una passeggiata nel bosco Ilaria oggi si confessa persona contenta e realizzata “perché possiamo sempre reinventarci – dice - e scoprire la propria strada procura gioia e felicità” Una consapevolezza che rispecchia le parole del mistico Swami Vivekananda che consegno a voi lettori: “Tutti i poteri dell’universo sono già dentro di voi Siete voi che vi siete coperti gli occhi con le vostre mani Vi lamentate che è buio Siate consapevoli che intorno a voi non ci sono tenebre Togliete le mani dai vostri occhi e apparirà la luce, che era lì da un’eternità”.
*COUNSELOR FILOSOFICA