Cena all’americana e talk con molti ospiti su temi d’attualità
Attesi gli interventi di Lo Pomo, Velardi e Somma. A Montemilone si celebrano i 100 anni delle radio con una mostra
Per la Procura del capoluogo oltre 300 certificazioni contraffatte per più di 170 beneficiari
Vendita titoli di studio falsi: 2 arresti a Potenza
TRAGEDIA ENI
tutti gli attori della comu-
nità educativa, compresa
l a f a m i g l i a » a f f e r m a i l
p r e s i d e n t e d e l C o n s i g l i o regionale della Basilicata,
Marcello Pittella, in rife-
r i m e n t o a l l ’ e v e n t o p r om o s s o d a l l a S t r u t t u r a d i
coordinamento ( )
■ continua a pag 17 Il procuratore ff Cardea Servizio a pag 22
N O N S A LVAT E I L S O L DATO C U P PA R O
Non sappiamo se alla fine l’accrocco sui giudici della Consulta si sbloccherà anche a favore della ministra Casellati, eletta in Basilicata dopo essere stata buggerata sul collegio sotto casa e, solo per virtù dorotea del buon Tajani, catapultata in fretta e furia qui, vista peraltro la bassa qualità e la mancanza d’autorevolezza dei forzisti lucani, eppure una guerra per la sua successione parlamentare a bassa intensità di colpi e con le solite furbate ci pare già iniziata in mezzo al cannibalismo di FI Ora lasciamo stare che con questi chiari di luna e soprattutto con taniche e serbatoi al seguito pur di sopravvivere alle interruzioni idriche regalate da Andretta e soci patriottici per apprezzare il Natale in siccità, l’esito di vittoria al centrodestra ci pare azzardato come anche che tra i papabili ci sia gente come Francesco Cupparo a 69 primavere ormai suonate e con in tasca un bel rinvio a giudizio per tentata concussione, ma davvero è surreale pensare che dopo questo disastro bastino chiacchiere da bar e quattro voti per spedirlo in parlamento Canta Hell Raton: “Non salvate il soldato ”
Vertenza Trasnova: sì al ritiro dei licenziamenti collettivi. Bardi: «Buona notizia ora misure strutturali»
Gerardo e Franco, le 2 vittime lucane morte per l’esplosione nel deposito ed è ancora grave il 37enne di Villa d’Agri ricoverato a Pisa
■ E Calabrese alle pag 6 e 7
MOTORIZZAZIONE
In Basilicata più auto e motocicli in circolazione: il 75% dei mezzi è immatricolato da 8 e più anni ed è alto l’indice del potenziale inquinante
■ Carponi a pag 14
POTENZA
L’operazione della Guardia di Finanza ha portato ai domiciliari Antonella Sibio e Canio Carlo Gerardi Lettieri
Manomesso l’impianto di accensione dell’albero: «Atto delinquenziale», audito in Commissione il tecnico del Provveditorato su Bucaletto
■ Servizi a pag 21
OLTRE IL GIARDINO
La nuova fase della crisi idrica secondo il sindaco
Paradiso, il consigliere
Morea e il componente del Comitato Di Bello
■ Servizio a pag 11
Qualche dettaglio sulla prima edizione del premio “Nino Postiglione” in programma il prossimo 23 dicembre
C e n a a l l ’ a m e r i c a n a e t a l k c o n m o l t i o s p i t i s u t e m i d ’ a t t u a l i t à
D I R O S A L EP O R AC E
G
i o r n a l i s m o , s p e t t a c o l o , politica La prima edizione del premio “Nino Po-
stiglione”, in programma il 23 di-
cembre, è un momento per ritro-
v a r s i , c o m e c o m u n i t à , p e r c o n -
frontarsi e farsi gli auguri, e per
r i c o n o s c e r e i l m e r i t o d i c h i h a
avuto coraggio ad agire tra i va-
r i p r o t a g o n i s t i d e l l a s o c i e t à r e -
gionale o comunque ad essa col-
legata
A l l e p e r s o n e c h e s a r a n n o p r emiate verrà consegnato una scul-
tura che consiste in un manufat-
to in vetro a forma di farfalla per
richiamare un simbolo di libertà,
l o s t e s s o s i m b o l o c h e p o i è d i -
ventato il brand del gruppo edi-
toriale Postiglione Gruppo edi-
toriale che muoveva i primi pas-
s i a m e t à d e g l i a n n i S e t t a n t a
quando quella libertà di comuni-
cazione accessibile a tutti che Bo-
naventura stava mettendo in mo-
t o , i n m a n i e r a “ p i r a t e s c a ” , c o n
degli effetti più grandi di quanto
lui stesso potesse immaginare, di-
v e n t a v a i n z o n e p i ù c a l d e d e l l a
Basilicata uno strumento di lotta
p a g a t e c o n l a v i t a , c o m e l a s t o -
riasiciliana di Peppino Impasta-
to ci ricorda
A lla cerimonia, che è s u invito,
ma che sarà trasmessa in diretta
s u l c a n a l e 6 8
d e l d i g i t a l e t e r r e -
s t r e i n t u t t a I t a l i a e s u d i v e r s e
piattaforme social, saranno pre-
senti le maggiori istituzioni loca-
li e nazionali
La serata prevede una cena di gala, gestita all’americana, e un talk spettacolo su un palco appositamente allestito per l’occasione sul q u a l e s i s v o l g e r à l ’ e v e n t o c o n -
duttivo In programma vari panel in
l’informazione,
interventi di Oreste Lo Pomo, capo redattore della Tgr Campania,
nazionale come il direttore de “Il
Riformista” , Claudio Velardi
D u r a n t e l a s e r a t a , s o n o p r e v i s t i i n o l t r e i n
Bardi, di numerosi esponenti po-
ici, di manager del settore dell’Itc e dei media, tra cui Vincenzo Lioy di Telecom (Tim) Per le a u t o r i t à e c c l e s i a s t i c h e e ’ s t a t o p r e v i s t o u n r i c o n o s c i m e n t o a l
Presidente della Conferenza Epis c o p a l e l u c a n a , l ’ A r c i v e s c o v o
Davide Carbonaro
Un secolo di Radio: Montemilone festeggia, rievocando la Storia di Radio Gamma
In occasione del centenario della nascita del-
la radio, Montemilone
ospita un evento straordi-
nario che celebrerà la pri-
m a e m i t t e n t e r a d i o f o n i c a
del luogo, Radio Gamma
L a m a n i f e s t a z i o n e , p r om o s s a d a l l ’ A s s o c i a z i o n e
R e t e I t a l i a n a D i s a b i l i , s i t e r r à v e n e r d ì a l l e o r e
17:00, presso lo studio al-
l e s t i t o p e r l ’ o c c a s i o n e i n
Corso Mario Pagano
L’evento offrirà ai visita-
t o r i u n ’ o p p o r t u n i t à u n i c a
di immergersi nella storia della radio, grazie a un allestimento speciale che rip r o d u c e u n a n t i c o s t u d i o
r a d i o f o n i c o , p e r m e t t e n d o
d i r i v i v e r e l ’ e m o z i o n e d i
u n t e m p o i n c u i l a r a d i o rappresentava l’unico strumento di comunicazione di
m a s s a . L ’ i n i z i a t i v a h a l o
scopo di rendere omaggio
a un secolo di evoluzione
m e d i a t i c a e t e c n o l o g i c a , ma anche di sensibilizzare
i l p u b b l i c o s u l r u o l o c r u -
ciale della comunicazione
nella società odierna
L’evento vedrà la parteci-
p a z i o n e d i p e r s o n a l i t à d i s p i c c o , t r a c u i i l S i n d a c o di Montemilone, Antonio
D ’ A m e l i o , G i u s e p p e P ostiglione, editore del grup-
p o C r o n a c h e , e G i u s e p p e
L a c c e r t o s a , c o o r d i n a t o r e
della Rete Italiana Disabil i B a s i l i c a t a , c h e d a s e mpre si impegna per l’inclusione delle persone con di-
sabilità
A coordinare l’evento sa-
r à A n t o n i o B a l d i n e t t i , i l quale guiderà i partecipan-
ti in un affascinante viaggio attraverso la storia del-
l a r a d i o , e s p l o r a n d o n o n
s o l o i l p a s s a t o , m a a n c h e le prospettive future della
c o m u n i c a z i o n e Q u e l l a d i
v e n e r d ì s a r à l ’ o c c a s i o n e
per riflettere su come la ra-
dio, ancora oggi, continua
a e s s e r e u n m e z z o d i i nf o r m a z i o n e e d i u n i o n e ,
c a p a c e d i a t t r a v e r s a r e i l t e m p o e l e g e n e r a z i o n i
L ’ i n g r e s s o è g r a t u i t o e aperto a tutti, con l’invito
a s c o p r i r e e a l a s c i a r s i c o i n v o l g e r e d a l l a m a g i a
della radio, un mezzo che,
cento anni dopo, continua
a raccontare il nostro mon-
d o L a m o s t r a d i M o n t e -
m i l o n e , c o m e a l t r e c h e s i
s o n o s v o l t e i n B a s i l i c a t a
s a r à i l p r e l u d i o a d u n
g r a n d e e v e n t o : l a p r i m a
edizione del premio internazionale “Nino Postiglione” che si terrà il prossimo 23 dicembre nella splendid a l o c a t i o n
MERCOLEDÌ
Il segretario regionale dei dem lucani parla di strutturazione e aper tura, a suo sostegno De Filippo e Speranza
Lettieri organizza il Partito democratico
Soliti disfattisti il “tosco”Lacorazza e l’ex presidente del Consiglio regionale Santarsiero che chiedono dimissioni e Congresso
D I M A S S I M O D E L L A P E N N A
Il Partito Democratico di Basilicata analizza
l a s i t u a z i o n e p o l i t i c a
e s i p r e p a r a a d e l a b o r a r e
l e s t r a t e g i e p e r r a d i c a r s i sul territorio e prepararsi alle prossime elezioni
D u r a n t e l ’ a s s e m b l e a r e -
gionale dei Partito Democratico a tenere le fila è il segretario regionale Giov a n n i L e t t i e r i c h e , c o m e
s e m p r e , u n e n d o a p l o m b istituzionale e capacità di ascolto e di analisi
RADICARE IL PARTITO
L ’ e x s i n d a c o d i P i c e r n o
n e l l a s u a r e l a z i o n e p r e n -
d e a t t o d e l l e c r i t i c i t à d e i
D e m e d a n n u n c i a u n a l inea di condotta finalizzata a superarle con il lavoro e la strutturazione
È u o m o d i i m p r e s a e d i
a m m i n i s t r a z i o n e L e t t i e r i e, quindi, sa che le parole vacue non hanno la forza delle azioni
E, così, nella sua relazio-
n e p r o g r a m m a t i c a s i a ssume l’onere di presenta-
r e i n b r e v e t e m p o u n a nuova squadra allargando
l a c o m p a g i n e e s i s t e n t e ma, soprattutto, di struttur a r e i l P a r t i t o r i s o l v e n d o le distrazioni dei commissariamento ancora in corso e facendo in modo che l e c o n f l i t t u a l i t à i n e s s e r e in vari territori vadano ad essere superare
U n a l i n e a o p e r a t i v a d a
P a r t i t o p e s a n t e c h e r ispecchia a pieno l’indole
e l a s t o r i a p o l i t i c a d i c h i ha saputo misurarsi con il
c o n s e n s o e c o n l e s f i d e
delle amministrazioni locali
La relazione di Lettieri ha ricevuto il pieno sostegno di Vito De Filippo, di Ro-
b e r t o S p e r a n z a , d i P i e r o
M a r r e s e e d e l n e o P r e s i -
d e n t e d e l l a P r o v i n c i a d i Matera oltre che della rap-
p r e s e n t a n t e d e l l e d o n n e
d e m o c r a t i c h e B r u n a G agliardi
LACORAZZA
L’ARETINO
N o n è “ t o s c o ” m a f o r s e
a s p i r a c h e d i l u i s i d i c a
che parlò mal di tutti fuorché di Cristo e si scusò col dir “non lo conosco”
P a r l i a m o d i P i e r o L a c o -
r a z z a c h e c o n l ’ a r e t i n o condivide il nome e anche
u n a c e r t a p r o p e n s i o n e a criticare chiunque non sia lui
Non è mancata questa sua propensione nell’Assemblea dem
L a c o r a z z a h a c h i e s t o l e dimissioni di Lettieri e un nuovo Congresso
La nostra lunga esperienza di cronisti di politica ci
r i c o r d a c h e q u a n d o s i chiede il congresso lo so
f a p e r c h é n e i r i e q u i l i b r i
n o n s i è r i u s c i t o a d o t t enere ciò che si voleva
I l C o n g r e s s o e l e d i m i ssioni non si chiedono per o t t e n e r l e m a p e r a v e r e
compensazioni
È un meccanismo classico della politica, lecito e conosciuto
C i p i a c e r e b b e o g n i t a n t o
s e n t i r e q u a l c h e p a r o l a
p r o p o s i t i v a d a p a r t e d e l
c a p o g r u p p o d e l P a r t i d o
d e m o c r a t i c o m a , o r m a i ,
s i a m o r a s s e g n a t i a d o v e r segnare ogni volta la sua
i s c r i z i o n e a l b l o c c o s e -
c o n d o c u i q u a l s i a s i c o s a accada è sbagliata
U n b l o c c o c h e , o v v i amente, non può che vede-
r e a n c h e i l r i n c o r s o S a ntarsiero nelle sue fila.
Come coloro che sono sta-
t i i n c a p a c i d i l a s c i a r e
u n ’ e r e d i t à p o l i t i c a v i v e
n e l l a s p e r a n z a d i v e d e r
f a l l i r e i p r o g e t t i a l t r u i i n modo da auspicare ad un tardivo recupero
LETTIERI
VADA AVANTI
Il Partito Democratico in Italia evidenzia grandi segni di difficoltà e di lavo-
r a z i o n e , i n B a s i l i c a t a i n q u e s t i u l t i m i a n n i è a pp a r s o c o m e n a v e s e n z a nocchiero in gran tempesta
Giovanni Lettieri ce la sta mettendo tutta per cercare di dare ordine a ciò che sembra sempre più caotic o I l n o s t r o c o n s i g l i o è q u e l l o d i a n d a r e a v a n t i s c a v a l c a n d o l e t i è d u bbiosi.
Questo non è più il “Partito Regione” e non lo sarà più, è terminato il temp o d e l l e n o m e n c l a t o r e e degli apparati, se vuole risorgere ha bisogno di uomini del fare
Or iginar i di Sasso di Castalda e Cir igliano erano nell’impianto toscano di Calenzano per il car ico di carburante. Ancora grave il 37enne di Villa d’Agr i r icoverato a Pisa
Gerardo e Franco, le 2 vittime lucane morte per l’esplosione nel deposito Eni
Sono stati ritrovati tra l e m a c e r i e a n c h e i corpi dei due lavoratori lucani che già compar i v a n o n e l l a l i s t a d e i d ispersi Il bilancio della tragedia dell’esplosione al deposito Eni di Calenzano in provincia di Firenze, riporta così di 5 vittime
La strage riguarda anche la Basilicata Due delle cinque vittime accertate erano di origine lucana: il 45enne Gerardo Pepe di Sasso d i C a s t a l d a e i l 5 0 e n n e Franco Cirelli di Cirigliano Entrambi autotrasportatori, erano entrati nel sito per riempire di carburante
l e l o r o a u t o b o t t i I c o r p i dei due operai lucani deced u t i , s o n o s t a t i r i n v e n u t i nell’area della pensilina di carico
In tutto, coinvolti nel disastroso incidente, 5 trasfertisti dalla Basilicata in Toscana per la Sergen, aziend a c o n s e d e a G r u m e n t o Nova Per due, soltanto ferite lievi, mentre il 37enne
L u i g i M u r n o d i V i l l a d’Agri è uno dei due ustion a t i g r a v i r i c o v e r a t i a ll’Ospedale Cisanello di Pi-
sa E n t r a
q
occupante che verrà monitorato quotidianamente dai medici
Gerardo Pepe lascia la moglie e una figlia nel dolore più assoluto I parenti, gli amici, i conoscenti e l’intero suo paese d’origine, piangono la morte di «una persona dedita al
lav or o, u n b r av o p ad r e d i
famiglia, sempre disponi-
bile con tutti» Dalla Casa
comunale di Sasso di Castalda parole di cordoglio:
« C o n p r o f o n d o d o l o r e l a nostra comunità apprende
d e l l a t r a g e d i a a v v e n u t a a Calenzano L’Amministrazione Comunale e l’intera
c i t t a d i n a n z a s i s t r i n g o n o
c o n a f f e t t o a l l e f a m i g l i e Pepe e Pascale per la scomparsa del caro Gerardo, e a tutte le famiglie delle vittime coinvolte in questo tragico evento».
Il sindaco Rocchino Nardo dichiara: «Siamo sgomenti, rispettiamo il dolore e la riservatezza della famiglia
La scomparsa di Gerardo è
-
MESSAGGIO DI CORDOGLIO DEL PRESIDENTE BARDI
«Dolore per la morte
lucani a seguito del grave incid e n t e a v v e n u t o i n u n d e p o s i t o carburante a Celenzano, in provincia di Firenze In questo mom e n t o d i l u t t o d e s i d e r o e s p r i -
m e r e l e m i e p i ù s e n t i t e c o n d oglianze alle famiglie delle vittime, ai loro amici e colleghi». È quanto dichiarato dal presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
La comunità di Cirigliano
p i a n g e i n v e c e F r a n c o C irelli, di 50 anni, sposato e padre di due figli piccoli
Aveva fatto parte della Brigata paracadutisti “Folgore” ed era stato in Somalia nel ‘95-’96. Gli amici e i cittadini di Cirigliano, nel Materano, so-
n o d i s t r u t t i d a l d o l o r e I l
sindaco Marco Delorenzo
ricorda Franco, «un lavo-
ratore e padre di famiglia che viveva nella nostra pic-
c o l a c o m u n i t à , m o m e n t aneamente in trasferta di lavoro in Toscana Siamo costernati, colpiti, non abbia-
m o p a r o l e i n q u e s t o m o -
mento di grandissimo dolore» «Franco era un grande appassionato di calcio
Tifava per la Juve e negli
a n n i p a s s a t i h a p i ù v o l t e giocato da centrocampista
nei campionati delle serie
u n a t r a g e d i a i m m a n e p e r t u t t i n o i N e l l e p r o s s i m e ore proclameremo il lutto c i t t a d i n o I n q u e s t o m omento di profondo cordoglio, la comunità si unisce nel silenzioso rispetto del dolore delle famiglie colpite da questa immane perdita»
« T u t t a l a c o m u n i t à l u c a n a è s c o s s a d a q u e s t o t r a g i c o e v e n t o - h a a g g i u n t o e c o n c l u s o B a r d i ed è in apprensione per le sorti di un terzo oper a i o , L u i g i M u r n o , 3 7 e n n e d i V i l l a d ’ A g r i , r im a s t o u s t i o n a t o i n m o d o g r a v e . Q u a n t o a c c aduto dimostra ancora una volta come sul tema della sicurezza sul lavoro sia necessario intensificare ogni sforzo La vita di ogni lavoratore è preziosa e dobbiamo fare tutto il necessario per proteggerla»
minori lucane - raccontano di lui - Ancora una volta la nostra cara terra lucana colpita da una notizia tragica
c h e s c o n v o l g e i l p i c c o l o centro di Cirigliano Tutti
s t r e t t i , u n i t i a l l e f a m i g l i e
s t r a v o l t e d a l l a p r e m a t u r a perdita di Franco»
Le vittime accertate, erano
t u t t e a l l a g u i d a d i a u t o c isterne, e si trovavano nell’area della pensilina di carico del deposito Eni
G l i a l t r i m o r t i s u l l a v o r o
sono Vincenzo Martinelli
d i 5 1 a n n i , o r i g i n a r i o d i
N a p o l i , v i v e v a a P r a t o , Carmelo Corso di 57 anni, originario di Catania, viveva a Prato, Davide Baronti
di 49 anni di Bientina che viveva a Pisa. Eni dal canto suo fa sapere che sta collaborando con l’Autorità giudiziaria «per individuare quanto prima, in modo rigoroso tramite le o p p o r t u n e e a p p r o f o n d i t e verifiche tecniche, le cause reali dell'esplosione, dell e q u a l i è a s s o l u t a m e n t e prematuro ipotizzare la natura» afferma la società in u n a n o t a « i n m e r i t o a l l e molteplici ipotesi della prim a o r a c h e s t a n n o e m e rgendo in merito alla dinamica e cause dell’incidente»
Omicidio colposo plurimo sarebbe una delle ipotesi di reato, ma non l’unica, per le quali la Procura di Prato ha aperto un’inchiesta sull’esplosione al deposito Eni di Calenzano La Basilicata tutta intanto si è stretta nel dolore nell’apprendere una così atroce notizia, l’ennesima morte di chi si allontana da casa per lavoro, con sacrific i o , e d i n v e c e v e d e s p egnere la propria vita Oggi, come comunicato dal sindaco di Calenzano Giuseppe Carovani, ci sarà in v
IL PRESIDENTE SOMMA DOPO LA TRAGEDIA DI CALENZANO IN CUI HANNO PERSO LA VITA DUE OPERAI LUCANI
«Tutto il cordoglio di Confindustria Basilicata»
POTENZA «Siamo sgomenti e profondamente addolorati per la tragedia che ha colpito i due lavoratori lucani nel tragico incidente di Calenzano. Il mio pensiero e quello di tutta Confindustria Basilica-
ta – ha detto il Presidente Francesco Somma - va alle famiglie delle due vittime, agli amici, alle comunità e ai colleghi colpiti da questo drammatico lutto. Esprimiamo loro le nostre più sentite con-
doglianze e un sentimento di sincera vicinanza in queste ore così difficili Continuiamo a seguire con apprensione le sorti del terzo lavoratore lucano coinvolto e gravemente ferito».
Il messaggio del consigliere dopo i fatti accaduti in Toscana: «Tema per il quale non si fa mai abbastanza»
Tragedia di Calenzano, Aliandro: «Dolore per tutta la comunità»
POTENZA
«È un dolore
g r a n d i s s i m o p e r m e , c o -
m e p e r t u t t a l a c o m u n i t à
l u c a n a a p p r e n d e r e d e l l a
m o r t e d e i d u e d i s p e r s i ,
F r a n c o C i r e l l i e G e r a r d o Pepe che erano in Toscana per lavori di manutenzion e n e l s i t o d i C a l e n z a n o
Due lavoratori impiegati in
u n ’ a z i e n d a l u c a n a , c h e s i trovavano in trasferta e che
p u r t r o p p o h a n n o p e r s o l a vita nello svolgimento del loro lavoro Lo sgomento è enorme, così come l’af-
f l i z i o n e c h e c i c o l p i s c e o g n i q u a l v o l t a s i p a r l a d i morti sul lavoro, un tema p e r i l q u a l e s e m b r a c h e n o n s i f a c c i a m a i a b b a -
s t a n z a A d e s s o è i l m omento della vicinanza alle famiglie delle due vittime,
a l l e q u a l i v a l a m i a a s s oluta solidarietà umana e il m i o a ff e t t o A l g i o v a n e o p e r a i o f e r i t o d i Vi l l a D ’ A g r i , r i v o l g o i l m i o pensiero affinché ci arrivin o n o t i z i e i n c o r a g g i a n t i s u l s u o s t a t o d i s a l u t e » Così in una nota il consig l i e r e r e g i o n a l e , G i a n u ario Aliandro
Ugl: «Monitoriamo l’evolversi
POTENZA «Monitoriamo con grande preoccupazione l’evolversi della situazione a Calenzano, in provincia di Firenze, dove una terribile esplosione ha provocato morti e feriti Porgiamo alle famiglie le nostre più sentite condoglianze e ai feriti un augurio di pronta e completa guarigione Attendiamo ulteriori sviluppi, ribadendo che, ovunque, la sicurezza dei lavoratori è un diritto inalienabile, per il quale dobbiamo tutti tenere l’attenzione costantemente elevata Esprimiamo il nostro profondo ringraziamento ai Vigili del fuoco e a tutti gli operatori che, con il loro tempestivo intervento, hanno provveduto a riportare la situazione sotto controllo».
Lo hanno dichiarato in
una nota congiunta Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL e Eliseo Fiorin, Segretario Nazionale UGL Chimici, in merito all’esplosione avvenuta nel deposito carburanti nell’area del sito Eni a Calenzano, in provincia di Firenze «Un’altra inaccettabile morte sul lavoro si è consumata in un deposito Eni a Calenzano (Firenze) dove due lucani, Franco Cirelli, di 50 anni, e Gerardo Pepe, di 45, sono morti nell'esplosione. L’Ugl Basilicata esprime un sentito cordoglio alle famiglie delle vittime, ai feriti un augurio di pronta guarigione, auspicando che le forze dell’ordine facciano piena luce sulle cause di questo ennesimo incidente su un luogo di lavoro È un obbligo morale fermare im-
CAVALLO (CISL): «NON TUTTO IL POSSIBILE È STATO FATTO»
«Ci aspettiamo indagini rigorose»
POTENZA «Siamo sgomenti per questa ennesima tragedia sul lavoro e ci stringiamo alle famiglie delle vittime. È inaccettabile questo bilancio di sangue che sembra non avere fine. Altre viste spezzate, altre famiglie distrutte, altro dolore Ci aspettiamo indagini rigorose per un rapido accertamento delle circostanze e delle responsabilità che sono alla base di questo episodio, costato la vita a cinque lavoratori, tra i quali i lucani Gerardo Pepe e Franco Cirelli, mentre un altro
giovane lucano, Luigi Murno, è ricoverato in gravi condizioni Resta l’agghiacciante consapevolezza che non tutto il possibile è stato fatto per evitare questo gravissimo incidente. È evidente che anche in questo caso non c’entra il destino, ma una probabile falla nelle procedure di sicurezza in un settore notoriamente ad altissimo rischio. Dietro questo genere di episodi c’è anche l’insensata rincorsa dell’efficienza a tutti i costi che alimenta la catena di appalti e sub appalti»
della situazione»
mediatamente questa strage» Così in una nota congiunta i segretari generali dell’Ugl in Basilicata, Florence Costanzo, Giuseppe Palumbo e Pino Giordano in merito all’incidente avvenuto a Calenzano «Non possiamo permetterci di parlare di fatalità davanti a questi brutti eventi. L’Ugl continuerà le iniziative di mobilitazione per sensibilizzare il Paese di fronte al fenomeno delle cosiddette morti bianche Perché adesso più che mai urge la promozione di una vera e propria cultura della sicurezza sul lavoro È necessario puntare sulla formazione e su un addestramento adeguato a cominciare dalle scuole secondarie e, al contempo, occorre intensificare il dialogo avviato fra isti-
tuzioni, parti sociali e datoriali per rafforzare gli investimenti sulla sicurezza e intensificare i controlli. La mancata garanzia della sicurezza sul lavoro è diventata una vera e propria emergenza nazionale, servono misure efficaci e tempestive per prevenire simili tragedie. La notizia della morte dei due lavoratori lascia profonda impressione e profonda tristezza non a Cirigliano (MT) - dove viveva Cirelli - e a Sasso di Castalda (PZ), comune di residenza di Pepe ma, in tutta la Basilicata Si è stufi di una cantabilità che certifica le disgrazie che colpiscono i lavoratori ed è indispensabile che questo stillicidio abbia fine poiché, la perdita di una vita umana crea un vuoto incolmabile».
«SERVE
«Fiom Cgil vicina
POTENZA «La Fiom Cgil Basilicata si stringe alle famiglie delle vittime dell’incidente al deposito Eni di Calenzano, che ha coinvolto tre lavoratori lucani, tutti e tre dipendenti dell’azienda Sergen di Grumento Nova, in appalto all’Eni per lavori di manutenzione L’ennesima strage sul lavoro, dove ancora una volta, come troppo spesso accade, a perdere la vita sono lavoratori della catena di appalti e subappalti Alla luce di questa ennesima tragedia, è necessaria una forte
azione di contrasto alle morti sul lavoro da parte delle istituzioni nazionali e regionali, con un coinvolgimento attivo delle imprese che scaricano sui lavoratori i costi di produzione, ritenendo la sicurezza un costo e non un investimento Facciamo appello alla Regione Basilicata e al prefetto perché ci sia più vigilanza, specie nelle imprese in appalto e subappalto. Come Fiom Cgil continueremo la nostra battaglia al fianco dei lavoratori e delle loro famiglie»
“Zona a protezione speciale”, dalla Giunta regionale ok a 2 provvedimenti. L’assessore Mongiello: «Rendere la vita più semplice ai cittadini»
Sburocratizzazione a tutela dei beni culturali ambientali e paesaggistici
l’istituzione della Zps che
r i c a d e n e l l ’ a r e a p r o t e t t a
R e t e N a t u r a 2 0 0 0 a b b i a -
m o p r e d i s p o s t o c o n g l i
U f f i c i d e l l a D i r e z i o n e
Ambiente, le informazion i t e c n i c o - s c i e n t i f i c h e , cartografie georeferite per
attivare tutte le procedure indicate del Mase La ge-
s t i o n e d e l “ C o r r i d o i o I onico di migrazione” e del-
t i c i A d a n n u n -
c i a r l o c o n s o d d i s f a z i o n e
l ’ a s s e s s o r e r e g i o n a l e a l -
l’Ambiente e Transizione
E n e r g e t i c a L a u r a M o n -
giello
« H o p r o p o s t o l ’ i s t i t u z i o -
n e d i u n a Z o n a a P r o t ezione Speciale denomina-
t a “ C o r r i d o i o I o n i c o d i migrazione” - ha spiegato l’assessore regionale - per garantire e tutelare la conservazione delle specie or-
nitiche selvatiche I territori lucani interessati: Ber-
nalda, Pisticci, Scanzano
I o n i c o e P o l i c o r o I l g o -
v e r n o B a r d i c o n q u e s t o provvedimento intende at-
tivare iniziative e modelli di gestione innovativi nel-
l e Z o n e s p e c i a l i d i c o n -
s e r v a z i o n e e i n q u e l l e d i protezione speciali che ri-
c a d o n o a l l ’ i n t e r n o d i a l -
c u n e r i s e r v e s t a t a l i P e r
l e z o n e d i c o n s e r v a z i o n e
s p e c i a l i r i c o m p r e s e , s aranno in capo alla Regio-
n e B a s i l i c a t a , m e n t r e l e porzioni dei siti ricadenti a l l ’ i n t e r n o d e l l e r i s e r v e statali di “Marinella Stor-
n a r a ” e “ M e t a p o n t o ” e
d e l l a R i s e r v a R e g i o n a l e “ B o s c o P a n t a n o d i P o l i -
c o r o ” r e s t e r a n n o i n c a p o agli enti gestori”»
L ’ e s e c u t i v o r e g i o n a l e ,
nella stessa seduta ha da-
to il via libera al disegno
d i l e g g e , p e r m o d i f i c a r e gli aspetti della legge n 50
del 93’ in materia di snell i m e n t o d e l l e p r o c e d u r e per la tutela dei beni cul-
t u r a l i a m b i e n t a l i e p a esaggistici e adeguarla agli
i n t e r v e n t i p r e v i s t i d a l
D . P . R n . 3 1 d e l 2 0 1 7 .
«Rendere la vita più sem-
p l i c e s o p r a t t u t t o a i c i t t adini - ha evidenziato Mon-
giello, considerando che
per le piccole opere edili-
z i e p e r l e q u a l i o p e r a n o p r o c e d u r e s e m p l i f i c a t e , viene esaltato il protagonismo dei Comuni, custodi e artefici della tutela dei
propri territori U n provv e d i m e n t o c h e a c c e l e r a
ulteriormente tutti gli iter p e r i n t e r v e n t i e d i l i z i
esclusi dall’autorizzazio-
ne paesaggistica»
« U n a g g i o r n a m e n t o n o r -
mativo del quale si senti-
va l’esigenza per garanti-
r e r a p i d i t à n e l l ’ a d o z i o n e dei provvedimenti già sot-
t o p o s t i a p r o c e d u r e s e mplificate, soprattutto per le
f u n z i o n i a m m i n i s t r a t i v e
dei Comuni - ha concluso
l ’ a s s e s s o r e r e g i o n a l e a l -
l ’ A m b i e n t e , L a u r a M o n -
g i e l l o - N e l d d l , n e l r i -
s p e t t o d e l l e l e g g i , c ’ è u n e v i d e n t e o p e r a z i o n e d i s b u r o c r a t i z z a z i o n e d e l l e p r o c e d u r e a f f i n c h é s i a n o più celeri alcune tipologie di interventi previsti dalla n o r m a t i v a r i s o l v e n d o i n m o d o o r
Emergenza idrica nel Potentino, Cifarelli (Pd): «La crisi richiede responsabilità, competenza e reale attenzione alle esigenze della comunità»
«Importante l’adozione di una programmazione
Per il consigliere regionale del Partito democratico, Roberto Cifarelli, è «inaccettabile
l a n a r r a z i o n e p r o p o s t a d a l P r e s idente della Regione Vito Bardi» riguardo all’emergenza idrica che continua a interessare circa 140mila euro cittadini dei 29 comuni serviti dallo “schema Basento-Camas t r a ” , « s e c o n d o l a q u a l e p o i c h é questi cittadini possono “godere” di acqua corrente sarebbe tutto a
posto e quindi l’emergenza sarebbe stata affrontata con il piglio gius
parci di sistemare il resto»
Per Cifarelli, «la verità è che Bardi, Aql, Arpab, Egrib e Acque del Sud SpA, nonostant
pel
mente» «Verosimilmente - ha proseguito il consigliere regionale, se Bardi si fosse attivato fin dalla
scorsa primavera, quando abbiamo i n i z i a t o a i n c a l z a r e i l P r e s i d e n t e per la nomina della Giunta, sulla
s c a r s a p i o v o s i t à e s u i d a n n i a ll’agricoltura, ed avesse iniziato a disporre analisi per verificare l’uso
p o t a b i l e d e l l e a c q u e d e l B a s e n t o avrebbe ottenuto due risultati positivi: maggiore sensibilizzazione e consapevolezza della popolazione su ciò che stava accadendo e la possibilità di invasare la diga del Camastra spostando il cosiddetto “giorno zero” molto più in avanti e v i t a n d o c o s ì l e r e s t r i z i o n i c h e i
c i t t a d i n i s t a n n o s u b e n d o g i à d a l mese di agosto Tutto ciò evidenzia una preoccupante mancanza di v i s i o n e s t r a t e g i c a e d i p i a n i f i c azione preventiva» «Gli interventi tecnici che oggi si vantano di aver messo in campo - ha rimarcato Cifarelli - avrebbero potuto e dovuto essere adottati già mesi fa Se ciò fosse stato fatto, avremmo avuto un accumulo idrico sufficiente ad attenuare i pesanti sacrifici che stanno gravando sui cittadini di Potenza e degli altri 29 comuni coin-
v o l t i R i b a d i s c o l ’ i m p o r t a n z a d i
lungimirante»
adottare una programmazione lungimirante, basata sull’ascolto deg l i e s p e r t i e s u a z
tempestive»
« L
e l l inon può essere affrontata con dic h i a r a z
n t i d’emergenza, ma richiede responsabilità, competenza e una reale attenzione alle esigenze della nostra comunità»
OLTRE IL GIARDINO Ospiti il sindaco di Tricarico, il consigliere di Azione e il componente del Comitato Acqua Pubblica In studio anche l’assessore Latronico
La nuova fase della crisi idrica secondo Paradiso, Morea e Di Bello
La crisi idrica in Basilicata tiene banco
a n c h e i n q u e s t a
puntata di Oltre il giardi-
n o , i l t a l k d i a p p r o f o n d i -
mento condotto da Paride
Leporace su Cronache tv al canale 68 Ospiti in studio il sindaco di Tricarico
P a o l o P a r a d i s o , i l c o n s igliere regionale di Azione
Nicola Morea e il componente del Comitato Acqua
Pubblica “Di Bello” , De-
cio Di Bello Si parte su-
bito con il sindaco di Tri-
carico che ha raccontato i
disagi della sua comunità
d o v u t a a l l e c o n t i n u e i n -
terruzioni idriche causan-
do malumore tra i cittadini Paradiso ha ordinato ri-
cerche autonome per rassicurare la popolazione ri-
g u a r d o a l l a q u a l i t à d e ll'acqua e nonostante la cri-
s i , i l p r i m o c i t t a d i n o h a cercato di mantenere la fi-
d u c i a d e l l a p o p o l a z i o n e
con un’attenta comunica-
z i o n e E d è s t a t a p r o p r i o
l a m a n c a n z a d i i n f o r m azioni chiare da parte delle autorità competenti che ha
c o n t r i b u i t o a u n a p e r d i t a
di fiducia tra i cittadini.
La crisi idrica è vista co-
m e u n p r o b l e m a s i s t e m i -
co, legato a una gestione
i n a d e g u a t a d e l l e i n f r a -
strutture e tutti gli ospiti r a v v i s a n o l a n e c e s s i t à d i interventi infrastrutturali, manutenzione delle dighe
e r i c e r c a d i n u o v e f o n t i d'acqua Sarebbe auspica-
bile creare un piano quinquennale per migliorare la
situazione idrica e garant i r e u n a p p r o v v i g i o n a -
m e n t o c o s t a n t e e r i c o n o -
scere ristori per le attività
c o m m e r c i a l i e i c i t t a d i n i
colpiti dalla crisi idrica
Si cambia argomento e lo
s i f a c o n l ’ a s s e s s o r e r e -
g i o n a l e a l l a S a n i t à e a l
Pnrr Cosimo Latronico
S i p a r t e c o n u n a b r e v e analisi sul grave incidente
sul lavoro in Toscana che ha coinvolto lavoratori lucani, evidenziando il tema della sicurezza sul lavoro
Si passa poi alle riflessioni sul ruolo attivo dei ve-
scovi lucani e della Chie-
sa nelle questioni sociali, in particolare riguardo alla sicurezza e ai diritti del-
le persone Latronico, a tal proposito, sottolinea l'im-
portanza della Chiesa nel
stimolare la responsabili-
t à p u b b l i c a e n e l d e n u n -
c i a r e l e i n g i u s t i z i e . C o n
l’assessore alla Sanità si è a p p r o f o n d i t o a n c h e i l t ema dell’emergenza idrica
Latronico ha sottolineato l a n e c e s s i t à d i p o t a b i l i zzazione, con un focus sul-
l a g o v e r n a n c e d e l l ' a c q u a
i n B a s i l i c a t a e l ’ i m p o rt a n z a d i i n v e s t i m e n t i i nf r a s t r u t t u r a l i p e r l a g e -
s t i o n e d e l l a r i s o r s a P a s -
sando poi al piano sanita-
r i o , L a t r o n i c o s o t t o l i n e a l ’ i m p o r t a n z a d e l l a m e d i -
cina territoriale
Si discute dei problemi di turnover e continuità nell a g e s t i o n e s a n i t a r i a d i
M a t e r a e d e l l ’ a c c o r d o d i
c o n f i n e t r a B a s i l i c a t a e
P u g l i a p e r m i g l i o r a r e l a
c o o p e r a z i o n e s a n i t a r i a Ma Latronico ha anche riconosciuto le difficoltà legate alle liste d'attesa e alla mobilità passiva dei pa-
zienti verso altre regioni
In questo contesto però la R e g i o n e n o n è s t a t a a guardare ma ha introdotto
n u o v e t e c n o l o g i e e m o -
delli di assistenza per migliorare l'efficienza del si-
stema sanitario U l t i m o o s p i t e a O l t r e i l g i a r d i n o è A n g e l o m a u r o Calza che ha raccontato il suo libro Beep Beep Mike!
Ver tenza Trasnova con r ipercussioni sulle subappaltanti Tecnoser vice e Logitech: per 90 lavorator i lucani un respiro di sollievo
Indotto Stellantis, c’è l’accordo al Mimit:
s ì a l r i t i r o d e i l i c e n z i a m e n t i c o l l e t t i v i
itiro delle procedu-
Questi i punti cardine dell
t r o c h e s i è
s v o l t o a l m i n i s t e r o d e l l e
Imprese e del Made in Ita-
l y c o n i s i n d a c a t i c o n f e -
derali e di categoria, i rap-
presentanti delle Regioni
e d e g l i e n t i l o c a l i d o v e
opera l’azienda dell'indot-
to La società con sede a Cassino in provincia di Frosi-
none, che opera in regime
di monocommittenza con
Stellantis, svolgendo atti-
vità di logistica in diversi
stabilimenti del Gruppo -
aveva annunciato i giorni
s c o r s i l i c e n z i a m e n t i c o l -
l e t t i v i p e r 9 7 l a v o r a t o r i
impiegati tra Pomigliano,
M i r a f i o r i , M e l f i e P i e d i -
monte San Germano a se-
g u i t o d e l l a s o s p e n s i o n e
d e l c o n t r a t t o d i f o r n i t u r a
da parte di Stellantis a par-
tire dal 31 dicembre
Alla decisione di Trasno-
va sono poi seguite le let-
t e r e d i l i c e n z i a m e n t o d a
parte delle società subap-
p a l t a n t i : L o g i t e c h a v e v a avviato procedure per 101 unità, mentre Tecnoservi-
ce per 51 dipendenti, per
un totale di 249 lavorato-
ri Complessivamente, circa
90 i lavoratori lucani inte-
ressati dall’accordo
D u r a n t e l ’ i n c o n t r o S t e l -
lantis ha sottolineato l’in-
tenzione di portare avanti un percorso di dialogo con
le parti coinvolte al tavolo rendendosi disponibile a p r o s e g u i r e p e r u n a l t r o
anno il contratto di forni-
tura con Trasnova
Dal canto suo, quest’ ulti-
m a , s i i m p e g n a a l r i t i r o
immediato delle procedure di licenziamento che in-
t e r e s s a n o a n c h e i s u b a p -
paltatori
Inoltre, l’azienda si impe-
gna anche a ricercare nei
prossimi mesi altri possi-
bili business di sviluppo,
lavorando in ottica di su-
p e r a m e n t o d e l r e g i m e d i
monocommittenza
«Lo stop ai licenziamenti annunciato da Transnova
e i l r i n n o v o d e l l a c o mmessa di Stellantis - ha di-
c h i a r a t o i l m i n i s t r o d e l l e
Imprese e del Made in Ita-
ly, Adolfo Urso - rappre-
s e n t a n o u n s e g n a l e c o nc r e t o d i r e s p o n s a b i l i t à i n un momento cruciale per
La nostra bussola è la tutela del lavoro e della produzione italiana, gestendo
n e l m o d o p i ù c o n d i v i s o possibile la transizione in atto»
«Mi auguro - ha concluso il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo U r s o - c h e s i a l ’ i n i z i o d i un nuovo e fattivo percorso anche con Stellantis»
IL COMMENTO DI BARDI SULL’ACCORDO
«Buona notizia: ora misure strutturali»
Ilpresidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha accolto con favore le notizie positive
i n m e r i t o a l l a v e r t e n z a
Stellantis e al suo indotto lavorativo «Al termine del confronto - ha dichiarato Bardii c o n t r a t t i d e l l e a z i e n d e subappaltatrici sono stati prorogati di 12 mesi e i
l i c e n z i a m e n t i r e v o c a t i , garantendo così la contin u i t à e i l i v e l l i o c c u p az i o n a l i . N e i p r o s s i m i
g i o r n i a l t r i t a v o l i d i d iscussione sono previsti per delineare soluzioni c h e s i a n o s t r u t t u r a l i i n u n q u a d r o i n d u s t r i a l e
c o m p l e s s o C o n t i n u e r e m o a l a v o r a r e p e r d a r e dignità e lavoro ai lucani»
La strategicità del sito produttivo Stellantis di M e l f i , l e p r o s p e t t i v e d i r i l a n c i o d e l l o s t a b i l imento e lo stato di salute dell’indotto lucano sono stati i temi centrali anche del colloquio telefonico avvenuto ieri mattina tra il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e il presidente Bardi.
I l co llo q u io è s t a t o a n ch e u n ’ o cca s io n e p er u n punto sulle principali vertenze industriali locali e per discutere le prospettive di sviluppo economico e produttivo del territorio
Il colloquio, inoltre, rientra nel ciclo di confronti preparatori in vista del Tavolo Stellantis del 17 dicembre, che il ministro Urso sta conducendo con i presidenti delle Regioni dove hanno sede gli impianti del Gruppo.
I l c o n f r o n t o c o n i l g o v e r
o r e B a r d
a pp r e s e n t a t o i l s e t t i m o a p p u n t a m e n t
q u e s t o percorso, dopo i colloqui già tenuti con i presid e n t i d e l l ’ A b r u z z o M a r c o M a r s i l i o , d e l l ’ E m ilia-Romagna Michele de Pascale, del Lazio Francesco Rocca, del Molise Francesco Roberti, del Piemonte Alberto Cirio e dell’Umbria Stefania Proietti Poi in giornata, a seguito del colloquio con con il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il ministro ha concluso il ciclo di incontri preparatori in vista del Tavolo in programma la prossima settimana.
Indotto Stellantis, le segreter ie lucane di Uil, Uilm e Uil traspor ti sul r itiro
«Mobilitazione decisiva: così i lavoratori possono incidere sulle scelte aziendali»
ci, e alla fine la multina-
z i o n a l e d e l l ’ a u t o m o t i v e
h a a c c o l t o l a p r o p o s t a
avanzata dalle organizza-
z i o n i s i n d a c a l i d i p r o r o -
gare i contratti di appalto per almeno 12 mesi. Q u e s t a p r o r o g a , c h e g a -
rantirà la continuità occu-
p a z i o n a l e d e i l a v o r a t o r i c o i n v o l t i a l m e n o f i n o a l
31 Dicembre 2025, com-
p o r t a i l r i t i r o i m m e d i a t o d e l l e p r o c e d u r e d i l i c e n -
ziamento
In parallelo, verranno at-
t i v a t i s t r u m e n t i d i m o n i -
toraggio continuo, con il coinvolgimento di tutte le
p a r t i i n t e r e s s a t e , p e r v a -
l u t a r e p e r i o d i c a m e n t e
l ’ a n d a m e n t o d e l l a s i t u azione e l’impatto delle decisioni sui volumi produt-
tivi e sull’occupazione
«La mobilitazione dei la-
v o r a t o r i , i n p a r t i c o l a r e nello stabilimento di Mel-
fi - hanno dichiarato le se-
g r e t e r i e r e g i o n a l i l u c a n e
della Uil, Uilm e Uil Tra-
s p o r t i - è s t a t a d e c i s i v a per raggiungere questo risultato Dimostra come la
d e t e r m i n a z i o n e e l ’ u n i t à
c o n i l a v o r a t o r i p o s s a n o
i n c i d e r e c o n c r e t a m e n t e
sulle scelte aziendali, an-
c h e i n u n c o n t e s t o c o m -
plesso come quello attua-
l e T u t t a v i a , q u e s t o r a p -
p r e s e n t a s o l o u n p r i m o
p a s s o : i p r o s s i m i t a v o l i n a z i o n a l i , t r a c u i q u e l l o
del 12 dicembre a Torino
e l ’ i n c o n t r o c o n i l m i n i -
s t r o U r s o p r e v i s t o p e r i l
17 dicembre, saranno fon-
damentali per cons olida-
re le conquiste ottenute e
d e l i n e a r e s o l u z i o n i p i ù
strutturali»
Per la Uil di Basilicata, la decisione di Stellantis, pur rappresentando un segna-
l e p o s i t i v o , « d e v e e s s e r e i n q u a d r a t a a l l ’ i n t e r n o d i una riflessione più ampia sulla responsabilità socia-
le dell’azienda e sull’impatto della transizione in-
dustriale in corso: il pas-
saggio all’elettrico sta ri-
v o l u z i o n a n d o p r o f o n d am e n t e l ’ i n t e r o s i s t e m a
p r o d u t t i v o , c o l p e n d o i n particolare il settore della
componentistica»
«È quindi essenziale che
S t e l l a n t i s , c o s ì c o m e l e
istituzioni, riconosca l’im-
p o r t a n z a d i p r e s e r v a r e i
posti di lavoro e le competenze maturate negli an-
n i , g a r a n t e n d o u n f u t u r o
stabile per migliaia di fa-
miglie - hanno rimarcato
le segreterie regionali lucane della Uil, Uilm e Uil
Trasporti - Il ricorso agli
a m m o r t i z z a t o r i s o c i a l i , b e n c h é n o n r a p p r e s e n t i una soluzione definitiva,
è oggi indispensabile per evitare un ulteriore impo-
verimento del tessuto industriale e occupazionale.
Serve tempo per costrui-
r e u n a v e r a r i p r e s a p r o -
d u t t i v a e u n p i a n o i n d u -
striale in grado di rispon-
dere alle sfide del mercato globale L’obiettivo de-
v e e s s e r e q u e l l o d i m a n -
tenere i lavoratori all’interno delle aziende, pron-
t i a s o s t e n e r e l ’ a t t e s o r i -
lancio produttivo e a co-
g l i e r e l e o p p o r t u n i t à o f -
f e r t e d a i n u o v i s c e n a r i tecnologici Gli anni 2024
e 2 0 2 5 s i p r e a n n u n c i a n o
difficili, con sfide legate
a l l a r i o r g a n i z z a z i o n e d e i p r o c e s s i p r o d u t t i v i e a l -
l’impatto economico del-
l a t r a n s i z i o n e e c o l o g i c a
T u t t a v i a , c r e d i a m o f e r -
m a m e n t e c h e q u e s t e t r a -
s f o r m a z i o n i p o s s a n o e ssere ancora governate con
u n a s t r a t e g i a c o n d i v i s a ,
che metta al centro la salvaguardia dell’occupazione, la competitività del si-
stema industriale italiano e la sostenibilità sociale»
«La proroga dei contratti
e il ritiro delle procedure di licenziamento - hanno c o n c l u s o l e l e s e g r e t e r i e regionali lucane della Uil, Uilm e Uil Trasporti - rappresentano un segnale di speranza e dimostrano che i l d i a l o g o e l a p r e s s i o n e s ind
Rimaniamo vigili e determin
percorso è ancora lungo e c h e l a p i e n a r i p r e s a p r oduttiva richiederà ulteriori in
difendere il futuro dell’industria automobilistica italiana e il di-
Capocasale (Fismic): «L’auspicio è che il nuovo approccio di Stellantis sarà confer mato anche la prossima settimana al Tavolo automotive»
«Si tratta di un buon risultato che restituisce serenità ai lavoratori»
Stellantis ha deciso, dopo un lungo confronto, di rinnovare le commesse alla Trasnova per altri dodici mesi Entro tale termine la stessa azienda dovrà t r o v a r e s o l u z i o n i e f a r e i n v e s t imenti per evitare le criticità occupazionali verificatesi nelle scorse settimane Con la commesa in scad e n z a a l l a f i n e d e l 2 0 2 4 , i n f a t t i , Trasnova aveva fatto partire le lettere di licenziamento provocando presidi e scioperi da parte dei la-
voratori e l’intervento dei sindacati con la conseguente convocazione urgente delle parti al Mimit Soddisfazione è stata espressa, al termine dell’inconro romano, dal segretario generale della Fismic-
Confsal Basilicata
«È stata una lungo confronto - afferma Pasquale Capocasale - al termine del quale siamo riusciti a por-
t a r e c a s a u n b u o n r i s u l t a t o c h e contribuisce a dare un po’ di serenità alle mestranze e far passare a
loro e alle loro famiglie un Natale tranquillo Stellantis facendosi carico di questo rinnovo annuale sta dimostrando un cambio di rotta rispetto a qualche settimana fa e di questo ne prendiamo atto»
«La nostra speranza - ha concluso
Capocasale - è che questo nuovo approccio possa essere confermat o a n c h e n e l c o r s o d e l l ’ i n c o n t r o i m p o r t a n t e s u l l ’ a u t o m o t i v e c h e avremo, sempre al Mimit, il prossimo 17 dicembre»
In Basilicata il parco veicolare è costituito per il 75% da mezzi immatr icolati 8 e più anni fa: alto l’indice del potenziale inquinante
Più auto e motocicli in circolazione: sale il tasso lucano di motorizzazione
l t a s s o d i m o t o r i z z a -
z i o n e n o n a c c e n n a a
stabilizzarsi: tutti i co-
m u n i c a p o l u o g o , t r a n n e
Aosta e Gorizia, presenta-
no valori superiori rispet-
to all’anno precedente
Tra i comuni capoluogo, i
v a l o r i d e l t a s s o d i m o t o -
rizzazione sono compresi
t r a i l m i n i m o d i V e n e z i a
( 4 5 7 a u t o v e t t u r e - 1 0 0 0
a b i t a n t i ) e i l m a s s i m o d i
Frosinone (841)
A l l ’ e s t r e m i t à s u p e r i o r e
dell’intervallo, con più di
800 autovetture-1.000 abi-
t a n t i , s i c o l l o c a n o , i n s i e -
m e a F r o s i n o n e , L ’ A q u ila, Isernia, Potenza, Vibo
V a l e n t i a , A g r i g e n t o , C a -
t a n i a e N u o r o A l l ’ e s t r e -
m i t à i n f e r i o r e , c o n m e n o
d i 6 0 0 a u t o v e t t u r e - 1 0 0 0
ab , troviamo invece, con
Venezia, Genova, La Spe-
z i a , M i l a n o , T r i e s t e , B ologna, Firenze, Bari e Bar-
letta Sono alcuni dettagli contenuti nell’aggiornamento
d e l l ’ I s t i t u t o n a z i o n a l e d i
statistica Istat relativo al-
l ’ i n d a g i n e s u l l a c o n s i -
s t e n z a e c o m p o s i z i o n e
del parco veicolare italia-
no Nel 2023, l’Italia ha il
più alto tasso di motoriz-
z a z i o n e d e l l ’ U e : 6 9 4 a u -
t o v e t t u r e p e r 1 0 0 0 a b i -
tanti (571 la media Ue)
Per la Basilicata il tasso di
m o t o r i z z a z i o n e r e l a t i v o
alle autovetture è aumen-
t a t o d a i 6 8 3 v e i c o l i o g n i
mille abitanti nel 2018 ai
743 del 2023
Per i motocicli, da 68 ogni
m i l l e a b i t a n t i n e l 2 0 1 8
agli 81 nel 2023
Relativamente a Potenza i
t a s s i d i m o t o r i z z a z i o n e
per autovetture negli anni
dal 2018 al 2023 sono sta-
t i d i 7 7 6 ( 2 0 1 8 ) a u t o v e t -
t u r e o g n i m i l l e a b i t a n t i ,
777, 783, 792, 801 e 815 (2023) Per i motocicli, in-
v e c e : 7 6 ( 2 0 1 8 ) , 7 6 , 7 9 ,
82, 85, 88 (2023)
Per Matera, i tassi di mo-
t o r i z z a z i o n e p e r a u t o v e t -
ture negli anni dal 2018 al
2023 sono stati di 648 au-
t o v e t t u r e o g n i m i l l e a b i -
t a n t i ( 2 0 1 8 ) , 6 5 2 , 6 5 4 ,
6 6 0 , 6 6 5 e 6 7 6 ( 2 0 2 3 )
Per i motocicli, invece: 96 (2018), 98, 101, 104, 107, 111 (2024) Riguardo alla
s u d d i v i s i o n e d e l p a r c o v e i c o l a r e a u t o v e t t u r e r e -
g i s t r a t o a P o t e n z a n e l
2 0 2 3 p e r c l a s s e d i e m i s -
s i o n i : i l 2 9 , 1 % E u r o 3 o inferiore, il 23,9% Euro 4, i l 1 5 % E u r o 5 , i l 3 1 , 6 %
Euro 6, il 24,3 % Euro 5-
6 a g a s o - l i o , 0 , 5 % n o n
applicabile
Per Matera: 23,4% Euro 3
o inferiore, 25,5% Euro 4, 16,8% Euro 5, 33,7% Euro 6, 26,5% Euro 5-6 a gaso-lio, 0,6% non applicabile S e m p r e p e r l e a u t o v e t t ure, in relazione al tipo di
alimentazione, a Potenza i l 3 8 , 8 % b e n z i n a , 4 7 , 6 % g a s o l i o , 1 3 , 7 % b a s s e emissioni Per Matera, il 36,5% benz i n a , i l 4 9 % g a s o l i o e i l 14,5 a basse emissioni A Potenza, nel 2023 e in riferimento all’epoca del-
le immatricolazioni della
autovetture: il 3,6% meno di 1 anno, il 9,8% da 1 a 3 anni, il 16,6 % da 4 a 7 anni, il 70 % da 8 anni e più
A Matera, il 3% meno di 1 anno, il 10% da 4 a 7 an-
ni, il 17,8% da 4 a 7 anni, il 68,2% da 8 anni e più In riferimento all’epoca di immatricolazione del par-
c o v e i c o l a r e a u t o v e t t u r e dell’intera regione Basilicata, nel 2023 il 2,9% me-
no di 1 anno, il 7,6% da 1
a 3 anni, il 14,2% da 4 a 7
anni e il 75,3% da più di
8 anni Interessante anche l’indic e d e l p o t e n z i a l e i n q u inante delle autovetture nei
comuni di Potenza e Ma-
tera
L’indicatore è pari a 100
s e i l n u m e r o d e l l e a u t o -
vetture ad alto potenziale
è pari a quello delle auto-
vetture a basso potenzia-
le
Valori superiori a 100 in-
dicano una prevalenza di autovetture ad alto potenziale inquinante, valori in-
f e r i o r i a 1 0 0 u n a p r e v alenza di autovetture a bas-
so potenziale inquinante
Per la Basilicata, l’indice
del potenziale inquinante
d e l l e a u t o v e t t u r e c i r c o -
l a n t i è r i s u l t a t o n e l 2 0 2 3
di 139,3
Nel 2023, il potenziale inq u i n a n t e p e r P o t e n z a e
Matera è risultato rispettivamente di 123,7 e 112,8
Per la Basilicata, infine, la densità veicolare nel 2023
è risultata pari a 3310 veicoli ogni chilometro quad r a t o d i s u p e r f i c i e u r b anizzata
L’indice mostra, pertanto, u n ’ e v o l u z i o n e p o s i t i v a ma, allo stesso tempo, att e s t a l a p e r s i s t e n z a d i u n forte ritardo delle città del Mezzogiorno, penalizzate da un parco veicolare più obsoleto, rispetto a quelle d e l C e n t r o - N o r d , p r o s s ime a raggiungere l’equilib r i o n u m e r i c o ( 1 0 0 ) f r a autovetture ad alto e basso potenziale inquinante, «equilibrio che, è bene ricordarlo, non rappresenta comunque una situazione ottimale». Il valore medio dei capol u o g h i n e l M e z z o g i o r n o (133,6) supera di circa 30 p u n t i q u e l l i d e l C e n t r o ( 1 0 4 , 2 ) e d e l N o r d (100,9), mentre tende a livellarsi la differenza tra i v a l o r i m e d i d e i c a p o l u oghi metropolitani e dei cap o l u o g h i d i p r o v i n c i a (113,3 contro 108,2 T r a i c o m u n i c a p o l u o g o , l’indice del potenziale inquinante raggiunge il mass
L’annuncio dell’assessore Pepe, introdotto un treno mattutino alle 7.52 e due collegamenti
Ferrovia Bella-Muro/Salerno da domenica le nuove corse
BELLA MURO «Sono stato a Bella-Muro ad incontrare i Cittadini per illustrare i primi interventi di implementazione dei servizi ferroviari presso la locale stazione Avevamo assunto l’impegno e lo abbiamo mantenuto E così continueremo a fare», sono state le prime parole dell’Assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Pasquale Pepe, nel secondo incontro con gli Amministratori comunali di Bella, il “Comitato Frecciarossa BellaMuro”, Amministratori e cittadini dell’area «Dal 15 dicembre si avranno nuovi collegamenti ferroviari regionali Stiamo intercettando, grazie anche alle proficue interlocuzioni con Trenitalia, le migliori soluzioni di viaggio possibili per la nostra regione A questo si aggiunge il lavoro importante che stiamo facendo sul trasporto pubblico locale» ha aggiunto Pepe
Dalla Casa comunale di Bella asseriscono a latere dell’incontro: «È stato un appuntamento molto partecipato e proficuo presso il Crea Za di Bella-Muro, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Bella sul tema delle prospettive e sullo sviluppo della stazione di Bella-Muro All’incontro il Sindaco Leonardo Sabato e l’Assessore Pepe hanno illustrato ai cittadini presenti le prime novità in arrivo all’indomani dell'incontro dello scorso 8 ottobre» Eccole dunque le notizie emerse: «A partire dal 15 dicembre ci sarà un nuovo collegamento da Bella Muro-Salerno (treno regionale 21202) con partenza da BellaMuro alle ore 7:52 e arrivo previsto a Salerno alle ore 9:05 Nel percorso di ritorno sarà possibile usufruire sia di un treno che di un collegamento bus Il treno regionale 21099 partirà da Salerno alle ore 9:55 con arrivo previsto a Bella-Muro alle
ore 11:11, mentre il collegamento in serata verrà effettuato con il bus Pz127, sempre da Salerno, con partenza prevista alle ore 21:00 per arrivare a Bella Muro alle ore 22:10 Altre novità importanti riguardanti il potenziamento del collegamento Bella-Muro/Salerno si avranno nell'estate 2025» Nel corso dell’incontro diversi sono stati «i suggerimenti e gli spunti di riflessione sui quali lavorare sinergicamente nei prossimi mesi –sottolinea il Sindaco di Bella- tra i quali l'adeguamento del TPL e l'attuazione del servizio di mobilità sostenibile già finanziata
nell'ambito della strategia "Futuro Dentro" dell'Area Interna Marmo Platano. L’incontro si è concluso con l’impegno dell’Assessore regionale, del Sindaco di Bella e degli Amministratori locali dell'Area Marmo Platano Melandro a continuare nei prossimi mesi il lavoro di potenziamento e miglioramento dei servizi di mobilità dell'Area» Presente all’incontro anche Francesco Fanelli, Presidente della I Commissione- Affari Istituzionali e rapporti con l'Unione europea, che asserisce: «Assieme all’assessore Pepe, sono stato a Bella per fare il punto sui lavori di potenziamento della stazione ferroviaria BellaMuro, un’infrastruttura strategica per la mobilità della nostra regione La presenza sul territorio e l’ascolto delle esigenze della comunità sono fondamentali per garantire soluzioni concrete e tempestive Grazie a tutti coloro che stanno contribuendo e
hanno contribuito a questo importante progetto» Infine Vito Leone, tra i promotori della raccolta firme e del Comitato per la fermata del Frecciarossa presso la stazione, interessata nel corso di quest’anno da lavori per 15 milioni di euro, ha rimarcato all’Assessore «l’importanza della fermata del treno Frecciarossa, come nei punti della lettera consegnata allo stesso Pepe, nell’incontro dell’8 ottobre scorso Intanto, certamente apprezziamo molto l’impegno dell’Assessore, che ci aveva anticipato il suo sforzo nell’aumentare le corse, una promessa mantenuta anche nel giro di poco tempo» Per Franco Lorenzo, altro promotore del Comitato, «già questi nuovi collegamenti consentiranno di avere una connessione con Roma in tre ore sia per l'andata che per il ritorno, con un cambio a Salerno per prendere il Frecciarossa Salerno-Roma ed uscire dall'isolamento»
Terza Commissione, sul tavolo la Sicignano-Lagonegro
POTENZA In terza Commissione Attività produttive, territorio e ambiente), presieduta da Rocco Leone (Fdi), audizioni in materia di trasporti e appalti pubblici. I lavori sono stati aperti con l’audizione del Presidente del Comitato riattivazione Linea ferroviaria Sicignano-Lagonegro, Rocco Panetta e del Sindaco del Comune di Lagonegro, Salvatore Falabella, sullo stato dell’arte degli interventi di approvazione del progetto definitivo del Lotto 1b Romagnano-Buonabitacolo della tratta alta velocità Battipaglia-Praia a Mare e della riapertura al traffico commerciale della linea SicignanoLagonegro «Il progetto relativo all’alta velocità/alta capacità Salerno-Reggio Calabria è un obiettivo fondamentale per lo sviluppo delle nostre aree ma ciò non deve impedire di avere chiarimenti intorno ad alcune questioni che preoccupano le nostre comunità quale la riduzione dell’impatto ambientale
sulla Valle del Noce. Quest’opera può rappresentare un’opportunità unica per il nostro territorio, tuttavia bisogna necessariamente prevedere opere e servizi che integrino l’alta velocità con il Lagonegrese, tra cui la riattivazione della SicignanoLagonegro quale metropolitana di superficie e il potenziamento/ammodernamento della SS 585». Lo ha detto il sindaco di Lagonegro Falabella che ha definito l’opera che attraverserà una parte della Basilicata, la valle del Noce, “storica per il
Mezzogiorno”. «Allo stato attuale - ha proseguito Falabellasono state previste stazioni ad alta velocità a Padula Buonabitacolo in Campania e a Praia a Mare in Calabria. Dobbiamo perseguire il tentativo di ottenere una stazione alta velocità in territorio lucano o, in alternativa, ottenere servizi di connessione alle stazioni più prossime di quelle ad alta velocità». Il Presidente del Comitato riattivazione Linea ferroviaria Sicignano-Lagonegro Panetta, dopo aver trasmesso un video sulle finalità del progetto di cui è promotore, ha spiegato che la Commissaria Straordinaria di Governo per la realizzazione di opere ferroviarie, Vera Fiorani, ha emesso un’ordinanza con la quale si prevede che il progetto definitivo dell’opera in esame sia approvato con l’Intesa dei Presidenti delle Regioni interessate, Basilicata e Campania. «Le proposte del Comitato - ha precisato Panetta - riguardano: la riapertura al traffico com-
merciale della linea turistica Sicignano-Lagonegro; l’interconnessione della linea SicignanoLagonegro con la nuova tratta AV Romagnano-Praia a Mare, consentendo ai treni regionali, da e per Lagonegro, di percorrere a 200/km ora le tratte AV; l’interconnessione, a Romagnano Sud, della tratta AV Battipaglia-Romagnano-Praia a Mare con la linea Battipaglia-Potenza; la realizzazione della stazione AV, prevista nel Vallo di Diano, ad Atena Lucana». Dopo la discussione, alla quale hanno partecipato oltre al presidente Leone, i consiglieri Bochicchio, Lacorazza, Morea e Verri, è stato deciso di convocare in audizione la Commissaria Fiorani. «Dobbiamo ascoltare tutte le parti - ha precisato il presidente Leone dopo aver ascoltato gli interventi dei Commissari - per poter proporre la migliore soluzione per la Basilicata al fine di superare l’attuale isolamento infrastrutturale della nostra regione»
Il presidente del Consiglio regionale: «Coinvolgere famiglie ed istituzioni». Oggi incontro al Pasolini di Potenza
Contrasto al cyberbullismo, Pittella illustra le soluzioni
POTENZA «Il bullismo e il cyberbullismo sono fenomeni che destano grande preoccupazione per il loro impatto sui giovani ed occorre affrontarli con una risposta articolata che coinvolga tutti gli attori della comunità educativa, compresa la famiglia» Lo afferma il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Marcello Pittella, in riferimento all’evento promosso dalla Struttura di coordinamento di informazione, comunicazione ed eventi, in partnership con l'Ufficio scolastico regionale, e in collaborazione con l'associazione “Il Cielo nella stanza”, nell’ambito del progetto di Cittadinanza Attiva, la cui prima tappa si terrà domani, 11 dicembre, alle ore 16:00, presso il Liceo Scientifico Statale Pier Paolo Pasolini, in Via Anzio a Potenza «Come Consiglio regionale, in coerenza con l’Anno Europeo della consapevolezza digitale 2025, abbiamo inteso avviare un percorso di riflessione e coinvolgimento sul tema del web, iniziato già con l’evento di Matera dello scorso lunedì Organizzare incontri di riflessione sul bullismo e cyberbullismo per genitori e insegnanti è un ulteriore importante passo per sensibilizzare e affrontare il problema in modo condiviso e costruttivo La par-
tecipazione attiva degli adulti è cruciale per identificare e affrontare questi comportamenti, creando un ambiente sicuro e di supporto per i ragazzi» Il programma di riflessioni, rivolto a genitori e insegnanti della Scuola secondaria di secondo grado, e personale Ata, è strutturato in cinque incontri che si terranno sul territorio regionale Il primo di questi avrà luogo nel capoluogo di regione e sarà introdotto dalla dirigente scolastica, Tiziana
Brindisi e dal coordinatore della Struttura di coordinamento di informazione, comunicazione ed eventi del Consiglio regionale della Basilicata, Pierluigi Maulella Barrese Seguiranno gli interventi di Olga Stigliano, psicologa, Alessandra Sprovera, esperta in discipline giuridiche e Paolo Santarsiero, esperto in tecnologie web A moderare l’incontro il giornalista e presidente dell’Associazione “Il Cielo nella stanza”
«Ridare
la dirigenza scolastica a Montalbano»
zioni Scolastiche non può essere d e t
contenimento della spesa ma deve rispettare e deve soddisfare le esigenze e le vocazioni culturali, sociali e pedagogiche di un territorio con l’obiettivo principale di migliorare l’offerta formativa scolastica» È quanto sostiene il Comune di Montalbano Jonico. «Nel piano di dimensionamento della rete scolastica e della proposta formativa dell’anno scolastico 2024/2025 deciso dalla Giunta Regionale, il territorio di Montalbano Joni-
c o è s t a t o i n g i u s t a m e n t e e p e -
s a n t e m e n t e p e n a l i z z a t o d e c retando la soppressione di tutte e due le dirigenze scolastiche pres e n t i n e l n o s t ro c o m u n e U n a
POTENZA Presentata dai Consiglieri regionali di Basilicata Casa Comune, Angelo Chiorazzo, Vice Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata, e Giovanni Vizziello, Presidente del Gruppo Consiliare Basilicata Casa Comune, la proposta di legge “La Famiglia: Storia e Futuro di Tutti – Misure a Sostegno delle Famiglie Lucane” pone al centro le famiglie come elemento fondamentale della società e motore del futuro della Basilicata. Questa proposta mira a contrastare il calo demografico e a promuovere la natalità, introducendo incentivi economici mirati che possano sostenere le famiglie nella crescita e nell'educazione dei propri figli È forte l’in-
scelta miope e irrispettosa per la storia delle nostre istituzioni scolastiche che hanno una tradizione lunga e importante, ma cosa più grave dettata dalla logica di mantenere piccole rendite di posizione sui territori e salvaguardare piccoli fazzoletti di voti. Nella fase attuale in cui s i s ta riap ren do la dis cu s s ion e in Regione sul prossimo piano
tento di favorire una maggiore partecipazione delle donne al mondo del lavoro, garantendo misure che agevolino la conciliazione tra vita familiare e impegni professionali. Inoltre, si punta ad alleviare il peso economico delle famiglie lucane, con interventi specifici volti a coprire spese educative, sanitarie e univer-
sitarie La proposta non si limita solo a fornire supporto economico, ma vuole anche incentivare la permanenza nei piccoli comuni della Basilicata, rafforzando la coesione sociale e valorizzando le risorse locali Tra le misure principali spiccano l’assegno di natalità regionale, che garantisce un contributo annuale fino a 4.000 euro, con importi differenziati in base alla popolazione del comune di residenza, e il voucher per le cure odontoiatriche e ortodontiche dei minori, che prevede un sostegno fino a 1.000 euro annui per le famiglie con redditi medio-bassi. Un altro aspetto rilevante riguarda il supporto alle famiglie con figli affetti da gravi patologie, con
di dimensionamento scolastico 2025/2026 proponiamo con forz a d i r i p r i s t i n a re n e l l a n o s t r a c it t à la s e d e d i d ir ig e n z a d e llo storico IIS “Pitagora” di Montalbano che opera sul territorio da più di settanta anni, riaggregando le sedi del Liceo Artistico e Classico “Pitagora” di Nova Siri e di aggregare l’It.S.E.T. Manlio Capitolo di Tursi. Se ciò non rientrasse nei piani di questa Giunta Regionale ne saremm o e n o r m e m e n t e d i s p i a c i u t i , crediamo comunque che Montalbano per la sua storia, tradizione e cultura abbia diritto ad u n a d i r i g e n z a s c o l a s t i c a e c h e q u i n d i s i v a d a n e l l a d i re z i o n e della nascita di un Istituto Omnicomprensivo nella nostra comunità che comprenda l’aggregazione di tutte le istituzioni».
l’incremento dei contributi destinati a coprire le spese di trasferimento e soggiorno per le cure fuori regione. Importanti anche i contributi per l’accesso ai nidi e micronidi, che puntano a ridurre le spese educative e a favorire una maggiore partecipazione delle donne al lavoro, oltre al rimborso del 50% delle tasse universitarie per studenti iscritti all’Università della Basilicata e ai Conservatori lucani, con l’obiettivo di sostenere il diritto allo studio e incentivare l’istruzione locale La proposta di legge sarà illustrata nel dettaglio durante una conferenza stampa che si terrà oggi alle ore 15, presso la Sala Postiglione della Regione Basilicata
Investimento di 3,3 milioni della Regione per il 2024 ed il 2025. Latronico: «Per migliorare la qualità della vita»
Pa t o l o g i e d e l s a n g u e,
n u o v i f o n d i p e r i l u c a n i
POTENZA Sono stati stanziati fondi per contributi a favore di talassemici, nefropatici e cittadini affetti da altre patologie del sangue con un investimento complessivo di 3,3 milioni di euro per le annualità 2024 e 2025 Ne ha dato notizia l’assessore alla Salute, alle Politiche per la Persona e al Pnrr, Cosimo Latronico che ha sottolineato l’importanza del lavoro sinergico in Regione, al fine di mantenere gli impegni assunti e assicurare i contributi ai cittadini interessati L’iniziativa, da includere nell’atto di intesa con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e con il Mini-
stero dell’Economia e delle Finanze, proviene dalla sinergia realizzata tra l’assessore allo Sviluppo Economico e al Lavoro, Francesco Cupparo, e l’assessore alla Salute, alle Politiche per la Persona e al PNRR, Cosimo Latronico che ha permesso di individuare soluzioni concrete, valorizzando le risorse disponibili e garantendo un utilizzo efficace dei fondi pubblici in favore di pazienti nefropatici sottoposti a dialisi e di talassemici «Questa misura - ha spiegato Latronico - ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone affette da talassemia e nefropatia, due condizioni
croniche che comportano sfide significative sia sul piano sanitario che sociale, attraverso l’erogazione di contributi economici In particolare, il
supporto economico destinato consta nell’erogazione di 240 euro per i possessori di ISEE compreso fra 0 e 21 000 euro Ringrazio l’assessore allo
Sviluppo Economico e al Lavoro, Francesco Cupparo e gli uffici competenti per l’imprescindibile lavoro sinergico e la condivisione di intenti»
FESTE RICCHE DI INIZIATIVE NEL CENTRO ONCOLOGICO DI RIFERIMENTO DELLA BASILICATA: SI PARTE DOMENICA 15
Natale al Crob, tanti eventi tra solidarietà e memoria
RIONERO IN VULTURE Sarà un Natale pieno di iniziative quello dell’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata. Tanti gli eventi dedicati ai pazienti oncologici organizzati in collaborazione con le diverse associazioni di volontariato. Si parte domenica 15 dicembre con un doppio appuntamento: dalle ore 10 l’associazione Arcipelago Eva terrà un laboratorio artistico di decori natalizi per le pazienti ricoverate nelle unità chirurgiche, mentre alle ore 15 il suono degli zampognari allieterà le corsie dell’ospedale a cura dell’associazione U Mani per l’Hospice Lunedì 16 clownterapia con l’associazione Gente Allegra di Potenza in collaborazione con l’associazione U Mani per l’Hospice. Martedì 17 è la volta dell’associazione Agata volontari contro il cancro con l’evento, ormai diventato un appuntamento fisso, “Il Natale di Agata al Crob” che prevede la distribuzione di doni ai pazienti Anche l’Agesci del gruppo di Melfi porterà un sorriso ai pazienti con i giovanissimi scout che realizzeranno un albero di Natale addobbato al terzo piano dell’Istituto, tra i reparti di Oncologia ed Ematologia. Gli stessi ragazzi la mattina del 22 dicembre porteranno ai degenti la candela “Luce di Betlem-
me” Giovedì 19 triplo appuntamento: alle ore 11 “Un Natale speciale al Crob” a cura dell’associazione culturale di Nemoli SIRIconValley, con tanti doni ai pazienti che effettuano terapie e chemioterapie al day hospital oncologico; alle ore 15 l’Associazione Volontari Ospedalieri di Rionero in Vulture donerà 10 poltrone sdraio utili per gli accompagnatori dei degenti delle chirurgie oncologiche, più tanti doni per i pazienti; alle ore 17 30 si terrà un incontro sulla prevenzione oncologica organizzato in collaborazione con il comune di Pietragalla. L’evento divulgativo di informazione medico scientifica “L’importanza della prevenzione oncologica” si terrà a Pietragalla nel
Palazzo Ducale ed è rivolto a tutti i cittadini Si tratta di un invito alla prevenzione e all’agire personale dove i diversi medici specialisti forniranno tutte le informazioni utili per la prevenzione dei tumori. Venerdì 20 è tempo di bilanci con l’iniziativa “Un anno al Crob…per voi, con noi” A partire dalle ore 12.30, nell’Auditorium Cervellino, la direzione strategica dell’Istituto ripercorrerà le tappe più significative di questo primo anno alla guida del Crob incontrando il personale, le associazioni di volontariato e le amministrazioni del territorio. Un calendario fitto che si concluderà venerdì 20 alle ore 16, tra le note dei professionisti del Conservatorio
Statale Gesualdo da Venosa, con il grande evento dell’intitolazione dell’Endoscopia Digestiva alla memoria del compianto dott. Orazio Ignomirelli. «Orazio è stato un grande medico e un grande uomo che tanto ha contribuito alla nascita e alla crescita dell’Irccs Crob - commenta il direttore generale Massimo De Fino che prosegue - il Natale al Crob è caratterizzato dalla parola ‘dono’ che non è solo un oggetto ma è anche e soprattutto un’azione, il donarsi e portare un sorriso a chi soffre. Ed è stato un dono l’agire del dott. Ignomirelli tra i pazienti oncologici, perciò, credo che questa sia l’occasione ideale per intitolare l’endoscopia digestiva alla sua memoria»
La presidentessa Sara De Feudis presenta i risultati del 2024 e le sfide
Un anno di successi per l’Avis in Basilicata: il bilancio del 2024
Tanto impegno, tanta passione e molti sacrifici. Questo è stato il bilancio del 2024 dell’Avis (Associazione Volontari Italiani Sangue) in Basilicata. La struttura che fa capo alla Presidentessa Sara De Feudis ha lavorato duramente per mettere in piedi le campagne di donazione sangue e plasma per garantire quella continuità assistenziale necessaria in tutti i comuni della Basilicata. Il principio del sangue che è vita, resta l’elemento nevralgico per continuare nell’azione di carattere assistenziale legata ovviamente all’ausilio verso la donazione. La sede dell’Avis Regionale di Basilicata è in via Don Pasquale Uva e da anni costituisce il punto di riferimento per volontari, addetti ai lavori e quanti operano per la raccolta sangue. L’organigramma è composto dalla Presidentessa, Sara De Feudis, dal vice presidente vicario Natale Picone, dal vice presidente Francesco Mastroberti, dal tesoriere Michele Ghersi e dal segretario Luca Forastiero. I consiglieri regionali sono Antonio Battafarano, Luca Forastiero, Pasquale Muscillo, Michele Ghersi, Vito Cilla, Antonio Ventrella, Daniele Colangelo e Maurizio Nardozza. Il direttore sani-
tario è Domenico Cavaliere, responsabile dell’organo di controllo Pompeo Polidoro, e i componenti del collegio dei revisori dei conti sono Salvatore Capobianco, nelle vesti di presidente, Vincenzo Romano e Pietro Mazzoccoli. Tra i probiviri figurano Maria Grazia Sallizio e Cristina Lorenzo. Tanti nomi per una struttura che punta decisamente a crescere nel fondamentale ruolo della raccolta sangue e delle donazioni di plasma. Donare il sangue è una vera e propria missione, consente ai medici di lavorare con maggiore serenità. Anche l’utilizzo di farmaci salva vita rappresenta uno dei punti di forza dell’azione programmatica dell’Avis. Come dire, tante componenti, tanti motivi per mettere a sistema il comparto della solidarietà e della raccolta sangue in Basilicata. Donare il sangue è un semplice gesto ma che ha un grande valore umano. Farlo ovviamente è un dovere civico ma ha soprattutto un valore etico di grande importanza. La Presidentessa Sara De Feudis ha fatto il punto della situazione mettendo in evidenza i dati principali del 2024. Qual è il bilancio del 2024? «I soci nel 2023 erano 18880. Per quanto riguarda la raccolta di san-
gue e plasma posso affermare che nel 2023 il dato è pari a 16246 casi, mentre nel mese di ottobre del 2024 il numero definitivo per il periodo è di 16981». Quali sono state le maggiori criticità? «Sicuramente la carenza di medici che ci ha condizionato nel nostro compito». Quali sono i rapporti con le istituzioni? «I rapporti con le istituzioni regionali sono di grande collaborazione, spero possano continuare in futuro per il
bene dell’Avis e di tutti i donatori e dei volontari». Quali sono i progetti futuri? «Nel mese di aprile del 2024 ci sarà il cambio della compagine associativa con le nuove elezioni e la formazione dei nuovi organi statutari. Per quanto riguarda i progetti abbiamo in cantiere il percorso formativo verso il futuro e confidiamo nell’incremento di donazioni del plasma».
FRANCESCO MENONNA
L’OMCeO di Potenza celebra i 50 anni di laurea di 17 medici e accoglie 35 neo laureati con il giuramento d’ippocrate
Giornata del medico e dell’odontoiatra: un momento di riflessione e celebrazione
Una edizione della Giornata del Medico e dell’Odontoiatra dal particolare valore, quella dello scorso 8 dicembre, promossa dall’OMCeO della provincia di Potenza. Dopo il momento di riflessione sul tema «La facoltà di Medicina e la professione Medica: la grande sfida in Basilicata» con il prof. Fabrizio Caccavale, direttore del Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università degli Studi della Basilicata, si è svolta la cerimonia di consegna delle Medaglie d’oro per i 50 anni di laurea di 17 professionisti medici, insieme al Giuramento d’Ippocrate per 30 medici neo laureati e 5 odontoiatri. Così il presidente dell’OMCeO, il dr. Rocco Paternò, ha dichiarato: «L’Ordine è un
organo ausiliario dello
Stato, che ha tra gli altri compiti quello di vigilare sulle caratteristiche e sull’integrità morale, durante il percorso di lavoro e sull’etica professionale. A tutti, chiedo di avere attenzione, non solo nel rapporto con il malato ma anche nella relazione interpersonale con i colleghi. Essere medico deve rappresentare un punto di riferimento per i malati e per la gente, per le comunità. È urgente riacquistare la nostra credibilità e dobbiamo, sempre e con grande slancio, dedicarci a chi ha bisogno di noi e soprattutto a chi non può, in questo tempo storico difficile, sostenere i costi della cura. L’ammalato è il principio che ci spinge e ci inspira». Eduardo Veralli, presidente della Commissio-
ne Albo Odontoiatri, ha aggiunto: «Oggi guardiamo a un puzzle, un ponte tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione. Non possiamo neanche immaginare l’impatto che l’intelligenza artificiale possa avere sulla nostra vita e noi abbiamo il do-
vere di trasformarla in risorsa. Equità e cura universale sono i valori cari al nostro codice deontologico, si esce fuori dal concetto di clinica e non c’è più il rapporto di uno a uno, ma one health, con riverbero che arriva al tessuto sociale e all’am-
biente. Il fatto di essere qui, tutti insieme, è uno stimolo a lavorare in modo sinergico. Ai giovani dico: fate proprio l’invito della missione, non curate ma prendetevi cura e ricordate che il tempo della comunicazione è tempo di cura».
POTENZA Il capo sezione tecnica Larocca audito per comprendere lo stato attuale dell’intervento che costa 7mln di euro
Bucaletto, in Prima Commissione i tecnici del
Provveditorato: «Analizzato il cronoprogramma»
Capo Sezione Tecnica per la Prov
i e r a n o p r e s e n t i i
t e c n i c i F r a n c e s c o A b r u z z e s e e
Mariano Zottoli Il presidente della Commissione,
C a r m i n e d a v i d e P a c e , e g l i a l t r i
membri dell’organismo consilia-
r e s i s o n o c o n f r o n t a t i c o n g l i
o s p i t i s u l l a s i t u a z i o n e r e l a t i v a
agli alloggi a Bucaletto.
« I n p a r t i c
p r e s i d e n
P
c
– c i s i
m
s o ffermati sul cronopr
c
matico sisma che devastò i nostri
territori, sono costrette a vivere
in prefabbricati, strutture tutt’alt r o c h e i d o n e e a d a f f r o n t a r e
l ’ u s u r a d e l t e m p o e c o n d i z i o n i
climatiche difficili»
L’intervento, complesso e dal va-
lore di 7 milioni di euro, è finan-
ziato con i fondi del POC Basili-
c a t a 2 0 1 4 / 2 0 2 0 , A s s e s e t t i m o
« I n c l u s i o n e s o c i a l e » , A z i o n e quarta, per la realizzazione di 49
a l l o g g i c h e s i a n d r a n n o a c o mp l e t a r e e n t r o l ’ o t t o b r e 2 0 2 6
« R i n g r a z i o – c o n c l u d e i l p r e s id e n t e P a c e – L a r o c c a p e r a v e r
, impres
chiarito i termini e lo stato attuale dell’intervento e il Provvedit o r a t o a l l e O p e r e P u b b l i c h e p e r favorire quel dialogo
Il segretario aggiunto Verrastro commenta la contrattazione al Comune di Potenza
La Uil Fpl Basilicata ha mani-
f e s t a t o f o r t e p r e o c c u p a z i o n e
p e r l a s i g n i f i c a t i v a r i d u z i o n e
di circa 10.000 euro del fondo destin a t o a l l a c o n t r a t t a z i o n e i n t e g r a t i v a del comparto della Polizia Locale del C o m u n e d i P o t e n z a p e r i l 2 0 2 4 , r ispetto a quanto preventivamente pre-
annunciato
I l s e g r e t a r i o a g g i u n t o ,
G i u s e p p e V e r r a s t r o , h a dichiarato: «Questa deci-
sione, non condivisa dal-
la UIL FPL, rappresenta una grave penalizzazione per gli operatori della po-
lizia locale che quotidianamente lavorano per ga-
r a n t i r e l a s i c u r e z z a d e i
c i t t a d i n i i n c o n d i z i o n i
s p e s s o d i f f i c i l i e i m p e -
gnative»
badito la necessità di incrementare il
fondo utilizzando eventuali risparmi
d e l l ’ e n t e , a l f i n e d i g a r a n t i r e u n a
maggiore produttività e un giusto ri-
conoscimento economico per tutto il personale Il Sindaco Telesca e l’As-
sessore Falotico, presenti all’incon-
tro, si sono mostrati disponibili a riv e d e r e l a d i s t r i b u -
In aggiunta, le progressioni orizzon-
tali saranno garantite solo a circa il
50% degli aventi diritto, con un fon-
d o d e l l a p r o d u t t i v i t à s e m p r e p i ù r idotto, che andrebbe rimpinguato ul-
teriormente Nonostante la mancata
firma della parte economica, la UIL
FPL ha ottenuto alcuni risultati positivi nella parte normativa dell’accor-
d o , t r a c u i l ’ i n t r o d u z i o n e d e i b u o n i pasto per tutti i turnisti che svolgono
almeno 6 ore e 30 minuti di servizio, con effetto retroattivo dal 1° genna-
i o 2 0 2 4 V e r r a s t r o h a s o t t o l i n e a t o :
« Q u e s t a m i s u r a c o s t i t u i s c e u n p a r -
ziale, ma significativo, ammortizzatore dell’impatto del taglio sul fondo, una battaglia portata avanti dalla
sola UIL FPL da oltre otto anni»
Inoltre, il sindacato ha richiesto e ot-
t e n u t o l ’ i m p e g n o d e l l ’ A m m i n i s t r a -
z i o n e C o m u n a l e a d a v v i a r e l a c o n -
trattazione integrativa per il 2025 già
a l l ' i n i z i o d e l l ' a n n o V e r r a s t r o h a r i -
z i o n e d e l l e r i s o r s e p e r r i p r i s t i n a r e u n equilibrio più equo e
c o n s o n o a l l ’ i m p e -
gno profuso da tutto il personale dell’En-
t e I n o l t r e , h a n n o promesso di convo-
c a r e l a d e l e g a z i o n e a l l ’ i n i z i o d e l l ’ a n n o 2025 In un incontro dedicato alla polizia
locale, la Uil Fpl ha
presentato all’Amministrazione Co-
munale un documento dettagliato di
10 pagine che illustra le criticità del
comparto, tra cui la significativa
renza di personale
nente avvio delle procedure p
’i
l’assunzione di 6 nuovi agenti, un passo importante ma che non risolve completamente il problema della carenza
di organico L a U i l F p l c o n t i n u e r à a m o
cordo e a lavorare per garantire il giusto riconoscimento
garantire l’efficacia del servizio
bile per raggiungere gli obiettivi pr
Falotico e Telesca hanno spiegato cosa è accaduto durante l’accensione dell’albero
Manomissione impianto
elettrico: «Atto delinquenziale»
n fatto che mina la serenità
turba la cittadinanza nel periodo natalizio Un comportamento teso al boicottaggio e al sabotaggio ve
nale Sono scesi in campo a muso duro il Sindaco di Potenza, Vinc e n z o T e l e s c a e l ’ A s s e s s o r e a l l a C u l t u r a , R o b e r t o F a l o t i c o p e r
stigmatizzare e condannare l’episodio avvenuto domenica pome-
r i g g i o i n P i a z z a M a r i o P a g a n o p r i m a d e l l a p r e v i s t a a c c e n s i o n e
dell’albero di Natale che ha aperto di fatto le iniziative natalizie
p r o m o s s e d a l l ’ A m m i n i s t r a z i o n e V a r i m a r c a t o c h e s i a l a m i n o -
ranza che la maggioranza in questa circostanza sono apparse unite a condannare il vile e criminoso gesto Il black-out che ha im-
pedito la regolare accensione dell’albero sarebbe stato causato da
una manomissione dell’impianto elettrico e dall’introduzione nel
macchinario di un corpo metallico con una punta al posto del fu-
sibile Tale azione avrebbe potuto creare pericolo per i bimbi ac-
corsi, per il personale del Comune di Potenza, della cittadinanza che in caso di contatto con l’albero avrebbero rischiato la vita Fa-
lotico venerdì notte ha svolto il collaudo, poi qualcosa non è an-
dato per il verso giusto ed è scattato il black-out elettrico che ha
impedito la festa per tutta la cittadinanza Un fatto grave, che tur-
ba la comunità cittadina, deprecabile e già denunciato da Faloti-
co e Telesca alle autorità competenti Tutto questo in un bailamme di appuntamenti legati alle festività natalizie Ad accorgersi di
quanto accaduto un dipendente comunale e un responsabile della
P r o L o c o c h e h a n n o s u b i t o i n t e r p e l l a t o F a l o t i c o i n s i e m e a i r esponsabili della ditta irpina che si sono resi subito conto della manomissione Va detto che le luminarie sono state subito accese
«Queste cose non devono accadere -ha detto Vincenzo Telesca -
Siamo di fronte ad episodi che turbano la nostra comunità e che non devono assolutamente fermarci nella nostra azione» Tutto questo nonostante notizie differenti dall’altro capo del centro storico di luminarie perfettamente funzionanti «Un atto delinquenziale con-
tro la comunità perché al netto di quello che può essere il danno
d’immagine-ha detto Falotico- credo che la comunità ha il diritto
a p a r t e c i p a r e a g l i e v e n t i natalizi Il fatto che è stato manomesso il contatore al-
l’interno del Teatro Stabi-
l e c i f a c a p i r e c h e c ’ è
u n ’ i n t e n z i o n e m a l e v o l a
c h e p u n t a v a a f a r f a l l i r e
l’iniziativa. Tiriamo un so-
s p i r o d i s o l l i e v o p e r c h é
non ci sono state vittime» F R A M E N
Ai domiciliar i 2 persone: per la Procura del capoluogo oltre 300 cer tificazioni contraffatte per oltre 170 beneficiar i
Vendita di titoli di studio falsi: sgominato giro nel Potentino
IFinanzieri del Coman-
d o P r o v i n c i a l e d i P o -
t e n z a h a n n o d a t o e s ecuzione a un’Ordinanza di appl
i do-
miciliari, disposta dal Giu-
d i c e d e l l e i n d a g i
p r e l iminari (Gip) di Potenza, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale del capoluogo lucan o , n e i c o n f r o n t i d i d u e p e r s o n e a c c u s a t e , a v a r i o titolo, di contraffazione di
a t t e s t a z i o n i f o r m a t i v e e
certificazioni scolastiche,
«arrecando così un danno
p a t r i m o n i a l e a s t r a t t o a l l a pubblica amministrazione
e a l l ’ e f f i c i e n z a d i d a t t i c a
d e l s i s t e m a “ s c u o l a ” n azionale”»
La decisione sulla misura coercitiva è stata presa all ’ e s i t o d e l l ’ i n t e r r o g a t o r i o
preventivo, previsto dalla
r e c e n t i s s i m a r i f o r m a c o -
s i d d e t t a “ N o r d i o ” d e l c odice di procedura penale, e
t r o v a l e s u e f o n d a m e n t a n e l l a « g r a v i t à d e l l e c o ndotte poste in essere» e «in un solido quadro probatorio ricostruito dalla Polizia Giudiziaria ed evidenziato dal Pubblico ministero inquirente»
L ’ o p e r a z i o n e , c o n d o t t a d a l l e F i a m m e G i a l l e d e l c a p o l u o g o l u c a n o e c o o rdinata dalla Procura di Potenza, ha riguardato taluni soggetti, in concorso tra loro, che ,salvo sempre la verifica giudiziale, avrebbero prodotto e poi posto in vendita attestazioni scolastiche, apparentemente e rilasciate da note università,
s
z
l M i n i s t e r o d e ll ’ I s t r u z i o n
M e r i t o , s e n z a c h e v i f o s s e s t a t o , nella maggior parte dei casi, l’effettivo svolgimento dei relativi corsi e il sostenimento degli esami di valutazione
Le indagini, hanno accertato che oltre 170 persone d e l c i r c o n d a r i o p o t e n t i n o hanno ottenuto fals i titoli attestanti il conseguimen-
t o d i a b i l i t a z i o n i , q u a l i f iche professionali o certificazioni
S e m p l i c i s s i m o i l m o d u s operandi, poiché, ricorrend o a l l e a b i l i t à g r a f i c h e d i u n p r o f e s s i o n i s t a , v e n i v a preso un titolo originale e si procedeva con l’integra-
l e r i p r o d u z i o n e n e l l e s u e
c a r a t t e r i s t i c h e e s s e n z i a l i , variandone, ovviamente, i soli dati anagrafici del discente
E m b l e m a t i c o è i l c a s o d i una certificazione di conoscenza della lingua inglese, utilizzata come clichè e r i p r o d o t t a i n n u m e r o s i esemplari, sicché è risultato che varie decine di candidati avessero conseguito il titolo, contraddistinto da un unico numero identifi-
cativo, nella stessa data e
o t t e n e n d o i m e d e s i m i r isultati di valutazione degli esami sostenuti
L e a t t i v i t à i n v e s t i g a t i v e hanno acquisito gravi indiz i n e i c o n f r o n t i d i A n t on e l l a S i b i o c h e a v r e b b e promosso «i fittizi corsi e del rilascio dei titoli scola-
stici-attestazioni (certificati di livello di conoscenza di lingue straniere, attestati di superamento corsi professionali, diplomi di istruzion
scono contraffatti e in Canio Carlo Gerardi che, sec
e investigativa», sarebbe il grafico incaricato di riprodurre i documenti falsificati Questi titoli erano utilizza-
centi in procinto di presentare o aggiornare il proprio
posti di insegnante
O
zione è allo stato degli atti ed è soggetta a verifica giudiziale essendo gli indagat
definitiva
Le tipiche attività di Poli-
z i a g i u d i z i a r i a s o n o s t a t e affiancate dalla raccolta di prove digitali e telefoniche, dalle quali è stato possibile individuare 176 soggetti destinatari dei documenti di cui sopra, nonché di rilevare al realizzazione grafica di 339 titoli formativi ritenuti falsi, di cui una significativa parte sottoposti materialmente a sequestro
Il Gip presso il Tribunale d i P o t e n z a , h a e m e s s o s u
r i c h i e s t a d i q u e s t ’ u f f i c i o -
d e l l a P r o c u r a , d u e O r d inanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei
c o n f r o n t i d e g
i n d a g a t i principali per cui in attesa di giudizio definitivo, per gli indagati vige al presunz i o n e d i i n n o c e n z a « L ’ o p e r a z i o n e - h a a gg i u n t o i l P r o c u r a t o r e d istrettuale facente funzioni Maurizio Cardea - si inser i s c e n e l l ’ a m b i t o d e l l e m a n s i o n i d e m a n d a n t e a l Corpo che tutelano gli interessi comuni alla collett i v i t à e c o n t r a s t a n o t u t t i q u e i f e n o m e n i d i s t o r s i v i c h e p r e g i u d i c a n o i l b u o n andamento e la reputazione della pubblica amministrazione»
A Potenza una gior nata di studio sul libro “Tanti quanti!” di Sandra Lucente finalista al concorso di divulgazione
Il Premio Asimov approda al Liceo Flacco
DI FRAN C ESC O MENO NN A
Una giornata di studi, a p p r o f o n d i m e n t o e
tanta conoscenza Ieri mattina presso l’Aula Ma-
g n a d e l L i c e o C l a s s i c o
Q u i n t o O r a z i o F l a c c o s i è svolto l’incontro dal titolo: “Mane Cum Mathematica”, promosso dall’istituto scolastico di via Nicola Vaccaro, diretto dal Dirigente Sco-
l a s t i c o R o c c o G a r r a m o n e nell’ambito del Premio Asimov 2025 La giornata si è svolta alla presenza di Sandra Lucente, docente di analisi Matematica e Comunicazione delle Scienze pres-
so l’Università degli Studi di Bari che ha presentato il volume: “Tanti quanti! Le potenze di dieci e la potenza delle domande”, finalista d e l l a d e c i m a e d i z i o n e d e l Premio Asimov L’incontro ha avuto inizio con i saluti del dirigente scolastico Rocco Garramone, ha introdotto successivamente la relazione della docente Sandra Lucente, il professor Nicola Cavallo In seguito si è svolto il dibattito alla presenza d e l l e c l a s s i t e r z a , q u a r t a e
q u i n t a d e l L i c e o C l a s s i c o
Quinto Orazio Flacco e di
u n a c l a s s e d e l L i c e o L i nguistico Nitti-Da Vinci Gli occhi dei ragazzi e la curio-
s i t à h a n n o f a t t o d a s f o n d o ad un dibattito bello e ricco di spunti interessanti Il Premio Asimov è un riconoscimento riservato ad opere di divulgazione e di saggistica scientifica particolarmente meritevoli e vede come protagonisti sia gli autori delle opere in lizza che migliaia di studenti italiani che decretano il vincitore con i voti, le recensioni, valutate e p r e m i a t e d a e s p e r t i T u t t o questo per consentire ai giovani di avvicinarsi al mondo d e l l a s c i e n z a , d e l l a m a t em a t i c a e a l l a c o n o s c e
critiche Fautore e mentore del premio il fisico Frances
ziative della Royal Society Tra le attività prese in considerazione la lettura, l’anal
i e l a r e c e n s i o n e d e l l e opere in gara da parte degli studenti con incontri sia in presenza che in video conferenza Una vera e propria f u l l i m m e r s i o n n e l m o n d o d e l l a m a t e m a t i c a , d e l l e
scienze e della conoscenza quella svoltasi ieri mattina grazie alla presenza di Sandra Lucente e del professor Nicola Cavallo Proprio Nicola Cavallo ha delineato gli scenari del progetto rimarcando quanto segue: «Il pro-
getto Asimov è alla decima edizione È stato inventato da Francesco Vissani, sotto l’egida dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, appunto dieci anni fa Lo sco-
p o è q u e l l o d i s e l e z i o n a r e d e i s a g g i d i d i v u l g a z i o n e scientifica che vengono letti dopo da tutti i ragazzi in
Italia tra le scuole partecip a n t i A b b i a m o d i e c i m i l a ragazzi che partecipano Da una parte i ragazzi leggono il libro, lo analizzano e danno un voto, per cui uno dei c i n q u e s a r à p r e m i a t o , d a ll’altra parte i ragazzi stessi p a r t e c i p a n o c o n l a r e c e nsione del libro, ci sono dei c o m i t a t i r e g i o n a l i , o v v i amente ognuno valuta le rec e n s i o n i d i a l t r e r e g i o n i Non c’è un conflitto d’interesse, dopo di che noi prem i a m o q u e l l i c h e h a n n o scritto le recensioni più belle, creative e entusiasmanti Lo scopo è quello di avvicinare alla lettura i ragazzi, alla lettura di saggi di divulgazione scientifica che sono stati scelti, hanno una veridicità e un’autorevolezza e sono facilmente digeribili ai ragazzi di quindici, sedi-
c i e d i c i
cerca scientifica e al mondo delle scienze in generale» Sandra Lucente, testimonial d
t t o l a sua: «Due più due è facile, fare duemila miliardi di miliardi più quattromila trilioni è più difficile La nostra mente non riesce sempre a comprendere i numeri tropp
umeri molto piccoli, ma sicc
cioè livelli di dati da gestire, del tipo, dieci è una potenza troppo alta, allora ho deciso di raccontare in questo libro c o m e
ogni scienziato porta il suo parere sul suo racconto e il numero molto grande e poi anche sul numero molto piccolo E’ il tempo della fisica quantistica, del piccolissimo della chimica, soprattutto per i ragazzi arrivare a raccontare che le somme di cose molto piccole può essere un numero molto grand e e a d d i r i t t u r a i n f i n i t o i n modo che nessuno si senta sperso in questa era di complessità»
Ruoti si veste a festa per i 100 anni di nonna Carmela Scavone
grande gioia annunciamo il centesimo compleanno della signora Carmela Scavone, che festeggia un traguardo di inestimabile valore: 100 anni di vita» Lo scrivono in una nota il sindaco di Ruoti, Franco Gentilesca, e l'Amministrazione comunale. Nata il 9 dicembre 1924 a Ruoti "alle ore pomeridiane otto e minuti trenta, del dì nove del corrente mese" come si legge dal suo atto di nascita. Carmela ha attraversato un secolo ricco di cambiamenti storici, sociali e culturali, portando con sé una saggezza e
un’energia che continuano a ispirare tutti coloro che hanno il privilegio di conoscerla. Cresciuta in un’epoca di grandi sfide, è sempre stata un esempio di forza, determinazione e amore per la vita. Per celebrare questo straordinario evento, tutta la famiglia e gli amici, più di cento, si sono riuniti per onorare Carmela in una giornata di grande festa, piena di affetto e gratitudine I figli e i nipoti hanno partecipato con gioia alla messa celebrata dal parroco Don Antonio Arenella. Alcuni di loro, emigrati in Germania e Svizzera in cerca di nuo-
Condue sentenze il Consiglio di Stato ha dato ancora una volta ragione al Comune di Vietri di Potenza su alcuni abusivismi all’interno della “Cava Pedali”, che da diversi anni è rientrata in possesso dell’Ente. Due sentenze che mettono un punto sulla vicenda della cava, oggetto di numerosi procedimenti civili e penali, che ad oggi hanno sempre dato ragio-
ne al Comune che, sin dall’insediamento dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Christian Giordano, ha riscontrato una serie di anomalie e abusivismi, tutti confermati nei vari gradi di giudizio. «In particolare, nelle ultime due sentenze – fa sapere una nota del Comune - il Consiglio di Stato ha definitivamente dato ragione al Comune, che aveva intimato (ad
ve opportunità, sono tornati con entusiasmo, accompagnati dai figli e dai nipoti, per rendere
agosto 2022) alla Società che gestiva la cava di demolire un fabbricato che risultava essere di consistenza volumetrica di circa 2.900 metri cubi, raddoppiato rispetto al permesso di costruire e in contrasto con le norme Nel dettaglio gli accertamenti dell’Ente hanno rilevato che il capannone realizzato dalla Società che gestiva la cava "risulta in totale difformità dal-
omaggio a Carmela e condividere questo momento speciale con tutta la famiglia. «In occasione di questo traguardo, Carmela ci ricorda l’importanza di affrontare la vita con il sorriso e il cuore aperto, insegnandoci che ogni giorno rappresenta un dono prezioso da custodire e condividere A nome di tutta la comunità – riprendono sindaco ed Amministrazione - auguriamo a Carmela Scavone un felice 100esimo compleanno, con l’auspicio che il suo esempio continui a illuminare il cammino di chiunque abbia la fortuna di incrociarlo».
la concessione edilizia e anche dal successivo permesso di costruire in variate"». Dall’ordinanza di demolizione notificata dal Comune ai rappresentanti dell’ex Società, quest’ultimi hanno fatto ricorso al Tar e poi al Consiglio di Stato. Due ricorsi, sia contro l’ordinanza di demolizione che contro il mancato accoglimento, da parte del Comune, di due sanatorie Il Collegio
del Consiglio di Stato ha riportato che “il Comune, nell’illustrare nel provvedimento le ragioni alla base del diniego, abbia dato conto dell’effettuazione di un’adeguata istruttoria”. Dando ragione definitivamente all’Ente sull’abusivismo delle opere realizzate all’interno della cava. Tra l’altro uno degliimprenditori è stato condannato pochi giorni fa per l’estrazione di materiale
Controlli serrati a Policoro e Scanzano Jonico: scattano i sequestr i, 170 persone controllate e quattro quelle denunciate
Droga e armi, task force della Polizia
La Polizia di Stato di
Matera ha effettuato nei giorni scorsi, nei
Comuni di Policoro e Scanzano Jonico, servizi straordinari di controllo del territorio, all’esito dei quali sono state identificate 170 persone. Nel corso delle operazioni sono stati rinvenuti e sequestrati due coltelli, oltre 100 gr di sostanza stupefacente del tipo hashish, 30 gr di cocaina, un flaconcino di metadone e un paio di dosi di eroina Tre persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per il reato detenzione di sostanze stupefacenti, mentre un quarto soggetto è stato deferito per porto abusivo di arma, poiché trovato in possesso di un coltello a serramanico nella
pubblica via Sono stati controllati diversi esercizi pubblici del centro, al fine di verificare il rispetto delle nor-
me riguardanti la somministrazione di alimenti e bevande L’attività è stata svolta congiuntamente da perso-
P.S. di Policoro, della Squadra Mobile, della Divisione
Polizia Amministrativa e
Matera, e l’unità cinofila delal gruppo della Guardia di Finanza di Matera
DUE GIOIELLERIE SVALIGIATE A POLICORO E SCANZANO JONICO: LE TELECAMERE HANNO RIPRESO UN GRUPPO DI 4 PERSONE
D u e c o l p i i n u n a s o l a n o t t e s u l l a c o s t a J o n i c a
Doppio colpo ai danni di due gioiellerie, la nott e s c o r s a , s u l l o J o n i o Lucano Il primo furto è avvenuto a Policoro: nel mirino d e i m a l v i v e n t i u n ’ a t t i v i t à d i
“Compro Oro” in via Longarone. La banda, stando a una prima ricostruzione, è entrata in azione intorno alle 2 30 e dopo essersi introdotta nell’esercizio ha portato via un i n g e n t e q u a n t i t a t i v o d i p r eziosi, manomettendo anche la c a s s a f o r t e , i n c u i e r a n o c ustoditi. Dopo l’azione lampo i malviventi si sono dati alla fuga. Circa mezz’ora più tardi, un secondo colpo ha preso di mir a u n a g i o i e l l e r i a i n v i a Z an a r d e l l i a S c a n z a n o J o n i c o , dove le telecamere hanno rip r e s o q u a t t r o p e r s o n e c h e , dopo aver forzato saracinesca e porta di ingresso, sono ent r a t i n e l l ' e s e r c i z i o e h a n n o fatto razzia di oro e argento, sradicando anche una cassaforte.
A San Giorgio Lucano
Bella, quanto sugge-
s t i v a , i n i z i a t i v a q u e l l a m e s s a i n campo il giorno dell‘Immacolata nel piccolo, ma grazioso borgo della Sarm e n t a n a , S a n G i o r g i o Lucano. L’evento, dal sig n i f i c a t i v o t i t o l o “ D a ll’uva alle grotte”, ha vi-
s t o l a p a r t e c i p a z i o n e d i numerosi cittadini
S o p r a t t u t t o d e i g i o v a n i
s t u d e n t i d e l l a l o c a l e
s c u o l a m e d i a i n f e r i o r e , che hanno preso parte al
p r o g e t t o o r g a n i z z a t o
d a l l a A m m i n i s t r a z i o n e comunale insieme ad al-
t r e a s s o c i a z i o n i e d e n t i, e coordinato dall’archi-
t e t t o M a r i a A n t o n i e t t a Labanca, insieme ad altri suoi colleghi I ragazzi, infatti, sono stati an-
c h e l o r o i p r o t a g o n i s t i
d e l l a m a n i f e s t a z i o n e :
d a l l a r a c c o l t a d e l l ’ u v a nei mesi scorsi sino alla vinificazione.
C o n c l u s a s i c o n i l t r a d izionale atto “du spinnua’ vutt” , (far scorrere il vin o n o v e l l o d a l l e b o t t i ) , proprio nel giorno dedicato alla madre di Gesù, che risale a secoli addie-
t r o , p e r v e r i f i c a r n e l a sua bontà Giovani poi premiati da-
g l i a m m i n i s t r a t o r i c o -
m u n a l i , a d i n i z i a r e d a l sindaco Pinuccio Esposi-
t o e d a i c o n s i g l i e r i c om u n a l i N i c o l a L i s t a e Patrizia Morano.
Il tutto si è tenuto all’int e r n o , a c a u s a d e l m a ltempo, di una delle mille e p i ù s t u p e n d e g r o t t i p r e s e n t i s u l l ’ i n t e r o t e rritorio comunale
P e r g l i o r g a n i z z a t o r i l a giornata di festa popola-
r e , o l t r e a l r i n n o v o d e ll’antica tradizione anche un importante messaggio sul piano sociale ed economico: la grande voglia
d i n o n m o l l a r e , m a d i impegnarsi seriamente e con tutte le proprie forze
c o n t r o i l m o s t r o d e l l o s p o p o l a m e n t o d e l p r op r i o i n c a n t e v o l e b o r g o , così come hanno rimarcato i vari intervenuti, in p a r t i c o l a r e d a l s i n d a c o Esposito e da Maria Antonietta Labanca. E i l p r o s s i m o f i n a n z i am e n t o , d i o l t r e q u a t t r o m i l i o n i
Mermec Ferrosud, c’è l’ok al rilancio
La giunta regionale il 3 dicembre ha approvato lo schema di Accordo di Sviluppo da sottoscrivere tra il ministero delle Imprese e del made in Italy, la Regione Basilicata, la Regione Toscana, Invitalia e le imprese partners della Rete Netgreen (Mermec Spa, Mermec Ferrosud, Angelstar srl, Mer Mec Ste srl), con una compartecipazione diretta di 500 mila euro, a fronte di investimenti complessivi per 75 milioni di euro e un contributo complessivo di 25,7 milioni a carico del Mimit A darne notizia è l’assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo. Tra gli stabilimenti della Rete Netgreen, c’è il Mermec Ferrosud srl, impresa con sede legale a Matera, costituita nel 2022 a seguito del completamento del processo di acquisizione da parte del gruppo Mermec dello storico complesso aziendale Ferrosud dall’Amministrazione straordinaria del gruppo ManciniFerrosud Spa La società è attiva nella progettazione, costruzione, assemblaggio e
Cifarelli
revamping di materiale rotabile ferroviario e tramviario trainante e trainato, di carrelli ferroviari, di mezzi d’opera e di veicoli e sistemi speciali (green) per la mobilità Il progetto è proposto come un unico ed organico programma di investimento industriale funzionale all’aumento della capacità produttiva e al rafforzamento della competitività industriale e tecnologica delle aziende partecipanti, mediante l’acquisto di attrezzature, macchinari, impianti produttivi e programmi informatici necessari al fine di industrializzare i prodotti innovativi rivenienti dalle attività di R&S per applicazioni in ambito ferroviario
In particolare, la parte più
consistente dell’investimento produttivo sarà attuata dalla società Mermec Ferrosud, al fine di riqualificare e adeguare funzionalmente le strutture esistenti ubicate all’interno del sito industriale “Ex Ferrosud” ricadenti sia nel comune di Santeramo in Colle (Ba) che nel comune di Matera Gli investimenti industriali, interamente richiesti alle agevolazioni, ammontano a 7 296 milioni, di cui 5 000 nella Regione Puglia e 2 296 nella Regione Basilicata Un secondo progetto è di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione, che sarà realizzato dai 5 partner della Rete Tale progetto ha per obiettivo lo studio e lo sviluppo di soluzioni tecniche
innovative funzionali alla realizzazione dei prodotti e servizi, suddivisi fra le quattro linee di attività: segnalamento ferroviario (linea 1), sistemi diagnostici ferroviari (linea 2), veicoli green (linea 3) e gestione idrica (linea 4). Nella linea 1 “Studio e sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative per il settore del Segnalamento Ferroviario” verranno sviluppati un sottosistema a bordo veicolo Ertms in standard Etsc, un sistema di rilevamento ostacoli lungo la linea, ed i software, hardware e firmware di un nuovo Apparato centrale computerizzato Per l’assessore Cupparo l’Accordo di Sviluppo da sottoscrivere aprirà una nuova avanzata fase di industrializzazione ad alta tecnologia nel Materano Il progetto di investimento, in continuità con l’attività esercitata dalla società Mermec, prevede la realizzazione di opere murarie di riqualificazione e adeguamento funzionale del complesso industriale “Ex Ferrosud”, e l’acquisto di impianti, macchinari e attrez-
dello schema di Accordo di Sviluppo per il rilancio della ex Ferrosud, oggi Mermec-Ferrosud del gruppo Mermec SpA, è una buona notizia e come tale va commentata». È quanto afferma il Presidente della Commissione Bilancio e Programmazione della Regione Basilicata, Roberto Cifarelli «L’investimento complessivo di 75 milioni di euro e un contributo di 25,7 milioni a carico del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, accompagnati da una com-
Verri:
partecipazione regionale di 500 mila euro, rappresenta un importante segnale per il rilancio dello storico complesso aziendale Ferrosud, acquisito nel 2022 dal gruppo Mermec, dopo anni di difficoltà e amministrazione straordinaria; si tratta pertanto di un’operazione di grande rilevanza economica e industriale per la Basilicata frutto dell’impegno costante tenuto nel tempo da parte della Regione e della resilienza di lavoratori e sindacati. Questo progetto non solo consente di valorizzare il potenziale
industriale del nostro territorio, ma contribuisce anche a promuovere innovazione e sostenibilità, grazie all’impegno delle aziende della Rete Netgreen nel settore delle tecnologie avanzate e dei trasporti ferroviari Tuttavia, ritengo fondamentale che venga posta maggiore attenzione allo sviluppo e alla riqualificazione dell’area industriale di Jesce, a Matera Quest’area, che ospita importanti realtà produttive, merita interventi mirati per migliorare la competitività, le infrastrutture e le opportunità di
investimento È indispensabile che le istituzioni regionali si impegnino a garantire un sostegno concreto per rilanciare l’intero polo industriale, che rappresenta un asset strategico a cavallo tra Basilicata e Puglia Continuerò a seguire con attenzione l’evolversi di questo percorso, auspicando che la collaborazione tra istituzioni e imprese generi benefici concreti e duraturi per il territorio della provincia di Matera e, in particolare, per le aree industriali come quella di Jesce, di La Martella e della Valbasento»
La giunta regionale ha approvato l’Accordo di Sviluppo con la conversione del sito L’assessore Cupparo: «Nuova fase per il Materano» «Èpassato soltanto un mese da quando
l’azienda Callmat di Matera ha annunciato che, a causa delle contrazioni della commessa Tim, avrebbe proceduto a 129 esuberi di personale a breve termine, con la prospettiva di altri 100 entro fine anno, situazione che ha sollevato preoccupazioni per la chiusura definitiva della sede di Matera nel 2025 Già allora sol-
lecitai un intervento urgente della Regione volto a scongiurare questa ipotesi nefasta:» Lo scrive in una nota la consigliera regionale Viviana Verri
«Una situazione del genere avrebbe dovuto allertare le forze politiche di maggioranza della Regione, nell’apertura di un tavolo di confronto permanente con il Ministro delle imprese e del made in Italy Adolfo Urso e con Tim, volto, innanzitutto, alla richiesta del ripristino dei volumi della commessa i cui tagli appaiono legati solamente ad una logica di taglio dei costi, e all’attivazione da parte di
Callmat di un piano di sostegno sociale per attenuare l’impatto sui lavoratori, come concordato nell’incontro tenutosi presso l’assessorato alle attività produttive della regione Basilicata lo scorso 12 novembre Da allora, però, niente si è mosso e. Intanto Callmat ha formalizzato l’apertura della procedura di licenziamento collettivo per 252 lavoratori dello stabilimento di Matera Una de-
zature funzionali ad allestire nuovi reparti di progettazione e produzione di rotabili e di sistemi di diagnostica e segnalamento, allo scopo di incrementare la capacità produttiva e di industrializzare i nuovi prodotti innovativi rivenienti dalle attività di ricerca (sistema rilevamento ostacoli su tratti di linea ferroviaria, sistemi diagnostici wayside per ispezione e misura dei rotabili e veicoli ferroviari) Cupparo riferisce che la nuova occupazione generata dalla realizzazione del programma complessivo sarà pari a 162 unità di lavoro, di cui 105 unità saranno realizzate in Basilicata da parte del partner Mermec Ferrosud srl e che Invitalia, sulla base delle verifiche preliminari, giudica il documento progettuale coerente con i requisiti richiesti per l’applicazione della normativa relativa ai contratti di sviluppo Gli investimenti industriali, interamente richiesti alle agevolazioni, ammontano a 35 582 milioni, di cui 5 714 nella Regione Puglia e 29 868 nella Regione Basilicata
cisione che mette a rischio la stabilità economica e sociale di oltre 400 famiglie lucan e che i sindacati di categoria stanno contestando con forza. Per questo ho depositato una mozione urgente che impegna la Regione Basilicata ad attivarsi presso il Ministero ed agire incisivamente sui vertici di Callmat e sul committente Tim per scongiurare i licenziamenti collettivi annunciati»
L’evento alla sua 45esima edizione è in programma domani alle 11 presso il centro genetico di contrada Acqua del Salice
Arieti di razza, l’asta a Laurenzana
Pu n t u a l e , c o m e o g n i
anno, torna in Basilic a t a l ' a p p u n t a m e n t o
con l'asta degli arieti di razza merinizzata italiana, che quest'anno vede la parteci-
p a z i o n e a n c h e d i a r i e t i d i razza “Gentile di Puglia”, a rischio estinzione, considerata tra le razze della biodi-
v e r s i t à c h e r i e n t r a n o n e l
b a n d o “ A l l e v a t o r i C u s t odi”, a triplice attitudine lat-
t e , c a r n e e l a n a L ' e v e n t o , in programma domani giovedì 12 dicembre alle ore
11 presso il centro genetico di contrada “Acqua del s a l i c e ”
giunto alla 45esima edizio-
n e e , c o m e d i c o n s u e t o , è
o r g a n i z z a t o d a l l ’ A s s o c i a -
z i o n e n a z i o n a l e d e l l a p astorizia , dall’Associazione
r e g i o n a l e a l l e v a t o r i d e l l a
B a s i l i c a t a , o l t r e c h e d a l l a
R e g i o n e B a s i l i c a t a A ll’asta in totale una quarantina di capi provenienti da allevamenti del Lazio, Molise, Abruzzo, Puglia e Basilicata, che hanno conclu-
s o i l c i c l o d i p e r f o r m a n c e
test All'iniziativa parteci-
p e r à a n c h e l ' a s s e s s o r e r egionale alle Politiche Agri-
Diventa
realtà in Basilicata la “filiera del cinghial e ” A r r i v e r à p r e s t o s u i mercati e sulle tavole dei consumatori carne di cinghiale, biologica e di qualità, con il marchio “Io Compro Lucano”. «Il tema d e i c i n g h i a l i h a a s s u n t o l e d imensioni di una vera e propria e m e r g e n z a g i à d a m o l t i s s i m o tempo Ora diamo l’avvio a un percorso virtuoso, vogliamo tras f o r m a r e q u e l l o c h e è u n p r ob l e m a i n u n a o p p o r t u n i t à p e r l’intero territorio - ha spiegato l’assessore regionale alle Politiche Agricole, Carmine Cicala in una conferenza stampa - Ieri con u n f i n a n z i a m e n t o i m p o r t a n t e , parliamo di circa tre milioni di euro, abbiamo affidato a una società lucana, l’Eco Wild, l’incarico di gestire tutti i processi di filiera, dalla fornitura delle gabbie per la cattura fino all’inserim e n t o d i u n p r o d o t t o d i e c c e llenza nei circuiti turistici. Così l a s o v r a p p o p o l a z i o n e d e i c i nghiali da criticità diventa una leva strategica per il territorio lucano costruendo un modello innovativo di gestione della fauna, di sviluppo e di promozione turistica». La società appaltatrice garantirà l’attivazione dei sistem i d i c a t t u r a , i l r i t i r o d e i c i nghiali catturati e il trasporto ai
centri di raccolta o ai centri di lavorazione della selvaggina Si d o v r à o c c u p a r e d e l l a r a c c o l t a delle carcasse derivanti dagli incidenti stradali avvenuti nel territorio del Po Val d’Agri e dello s m a lt im e n t o d i q u e lle n o n id on e e a l c o n s u m o P u n t o i m p o rt a n t e d e l p r o g e t t o è i l m o n i t oraggio, che con l’adozione di sistemi di sistemi di localizzazione GIS e tecnologie avanzate per la raccolta dati ambientale consentirà il controllo sanitario, la stima numerica, la valutazione d e i d a n n i a g r i c o l i e d e g l i i n c identi stradali. Questi dati, raccolti sistematicamente, permetteranno, a loro volta, di identificare le aree critiche, prevenire la diffusione di zoonosi, e imple-
mentare strategie di intervento m i r a t e , c o m e a b b a t t i m e n t i s elettivi o misure di contenimento Il progetto mette in campo, dunque, un approccio innovativo che coniuga il controllo della fauna s e l v a t i c a c o n l a v a l o r i z z a z i o n e economica e culturale del territorio «In Basilicata la presenza della specie cinghiale è stimata in circa 88.600 capi In tre anni contiamo di abbattere 45-50 mila esemplari. I benefici sono evid e n t i e n o n s o l o p e r i c i t t a d i n i c h e s i s e n t o n o m i n a c c i a t i n e l l a loro incolumità o per le aziende a g r i c o l e c h e v e d o n o c o m p r omesse se non distrutte le loro colture. Aiutiamo anche l’ambiente, perché la specie sta prendend o i l s o p r a v v e n t o s u l l e a l t r e e
e agroalimentare, accompagnata da musica folcloristica
qualcuna sta scomparendo» Si a p r o n o a n c h e p r o s p e t t i v e p e r l’occupazione. «Abbiamo stimat o c h e a l m e n o u n a v e n t i n a d i persone – ha continuato Cicala - lavoreranno a tempo indeterminato nella filiera Saranno gli stessi cacciatori, insieme ad alt r e f i g u r e a d e s s e r e a t t o r i d e l p r o g e t t o c h e c o i n v o l g e a n c h e i Comuni, gli ambiti territoriali di caccia e gli operatori economici. Per i cacciatori è previsto un indennizzo, in base alla zona, anche di 20 euro a capo abbattuto e nello stesso tempo anche una premialità per i bioselettori che raggiungono un certo numero di capi abbattuti Molto importante è anche la formazione dei cacciatori, che avranno una sempre m a g g i o r e c o m p e t e n z a , v e r e e proprie sentinelle dei nostri boschi e del nostro territorio. Siam o a u n a s v o l t a , l a n c i a m o u n p r o g e t t o v i r t u o s o c h e p u ò d iventare un modello per le altre regioni. In alcune realtà, in Toscana e in Umbria, queste esper
l o stiamo estendendo a tutto il territorio regionale, è una sfida che vedrà protagonisti tutti gli enti preposti, le organizzazioni di categoria, le associazioni venatorie e ambientaliste».
«Ll a differenza tra buon governo e cattiva gestione sta nella qualità delle scelte e nei tempi di attuazione» Lo afferma il capogruppo del Pd, Piero Lacorazza, che parte da una domanda: «Il ritardo per l’attuazione del ‘Progetto per la fornitura di servizi integrati per la gestione dell’emergenza cau-
sata dall’eccessivo numero della popolazione della specie cinghiale (Sus scrofa)’ quanti danni da cinghiali ha creato? L’appalto del progetto, oggetto della presentazione da parte dell’assessore Cicala - precisa Lacorazza - risale al 6 dicembre 2023 ed è stato aggiudicato il 16 aprile scorso Contratto che però è stato possibile
sottoscrivere con l’impresa aggiudicataria solo a seguito dell’assestamento di bilancio, dato che a causa di incuria e sciatteria da parte del Governo regionale non erano state previste le necessarie risorse. Come per la emergenza idrica si presentano soluzioni a problemi dopo che ritardi e superficialità hanno generato ulteriori
danni. Anche su questa tematica - conclude il consigliere - risulta depositata dall’ 11 luglio scorso una specifica interrogazione e, dato che a oggi alcuna risposta è venuta in Consiglio regionale, più che annunciare tardive soluzioni in conferenza stampa, l’assessore Cicala farebbe bene a chiedere scusa per l'ennesima inefficienza»