Cronache del 11 novembre 2024

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Potenza-Avellino finisce 0 a 0:il pari va bene a entrambe

Al 3° trimestre 2024 confermata la tendenza nazionale al calo. Nominativamente il peso lucano è dello 0,9%

Startup innovative: la Basilicata è prima

Col 4,39% la regione primeggia per incidenza sul totale delle nuove società di capitali

BUONA NOTIZIA

Il Soccorso Alpino salva 69enne dal dirupo

Una squadra del Soccorso Alpino e Speleologico della Basilicata è stata allertata ieri mattina per raggiungere a Viggianello un uomo del posto classe 1955, rimasto coinvolto in un incidente sulla Strada Provinciale 34, all9altezza del chilometro 0. L9uomo, mentre percorreva una curva, ha perso il controllo del suo mezzo ed è scivolato giù per un dirupo per circa 30 metri. Fortunatamente, l9auto non è(...)

CUPPARO, ALTRO GIRO, ALTRE DIMISSIONI

Alla fine tanto tuonò che piovve e così contro la strafottenza giudiziaria di chi pensava di farla franca e spernacchiare la giustizia lenta, ma per fortuna bella, democratica, inesorabile è rimasto buggerato dai suoi stessi sofismi e s9è beccato un magnifico e rotondo rinvio a processo da cui magari ripartire per far rivivere la sfida della legalità e della trasparenza ben oltre le parole del matrimonio combinato tra estetica ed etica pubblica, di cui pure si sono fatte lezioncine, salvo poi fregarsene praticamente su tutto lo scibile di governo. Ora lasciamo stare la solidarietà della settantottenne ministra Casellati che lascia il tempo che trova e della riconferma appena sei mesi fa del governatore Bardi e di cui non pretendiamo certo invocare l9Aventino giudiziario se non un salutare cambio di passo, ma che dire di Francesco Cupparo che nella scorsa legislatura e nel mezzo d9una crisi economica ha psicodrammatizzato i lucani con la sindrome delle dimissioni e che ora invece fa lo gnorri patriottico nonostante la contestazione mossa di tentata concussione, davvero insostenibile per un assessore per giunta con delega allo sviluppo economico.Canta Caparezza: <Altro giro, altre dimissioni&=

LamaggioranzaBardivanelladirezionediunamaggiorepartecipazione,responsabilitàpiùdirettedeiConsiglierisenzaaumentidicosti

Sottosegretari:(una riforma utile e giusta

GENTILESCA:

Ruoti conferisce la cittadinanza onoraria al già sindaco Scalise

EPISCOPIA

Guardia medica chiusa, il consigliere di opposizione

Costanzo: «La parola d’ordine è arrangiatevi! L’amministrazione cambi rotta per la comunità»

¥ R. Mollica a pag 10

ACERENZA

Lettera anonima al sindaco. Scattone a “Mister X”: «Non nasconderti ma accetta il confronto aperto e pubblico»

¥ E. Calabrese a pag 16

IL VIAGGIO

Il presidente del Consiglio regionale Pittella in visita istituzionale in Argentina: «Rinforzare i legami con lo sguardo rivolto al futuro»

¥ Servizio a pag 21

MATERA FILM FESTIVAL

I Premi finali della quinta edizione incoronano miglior lungometraggio

A Pedra Sonha dar Flor di Rodrigo Areias

¥ Servizio a pag 20

Gentilesca e Scalise
E. Calabrese pag 14
Dellapenna a pag 2
R. Nigro a pag 24

La maggioranza Bardi va nella direzione di aumentare la partecipazione e di dare responsabilità più dirette ai consiglieri senza aumentare i costi

Sottosegretari: riforma utile e giusta

Lacorazzasirifugianelpopulismofingendodinoncomprendereledifficoltàdeterminatedallariduzionedellarappresentanza

Come tutti sanno è sempre complicato fare le nozze con i fichi secchi.

È difficile quando si parla di economia, ancora più difficile è farlo quando ci si deve confrontare con gli equilibri della democrazia e della rappresentanza che, già difficili e precari per loro stessa natura, sono diventati ancora più complicati a causa dei tagli dei costi della politica che si sono ridotti esclusivamente in un depauperamento della democrazia rappresentativa.

È evidente che la riduzione dei consiglieri regionali e, quindi, del numero degli assessori pone il decisore politico davanti alla necessità di trovare i corretti equilibri che consentano di svolgere le stesse funzioni che prima erano eseguite da un numero maggiore di persone.

ITRE

SOTTOSEGRETARI

Con queste premesse non può che ritenersi brillante l'idea del Governo regionale e della maggioranza che lo sostiene di istituire i tre sottosegretari. Va precisato, per essere completi nella descrizione, che l’incarico è assolutamente gratuito e, quindi, non determinerà nessun aumento dei costi a

carico dei contribuenti.

Una specificazione essenziale da fare, non tanto perché vogliamo unirci al retorico coro del populismo moralista, ma perché vogliamo sgomberare ogni possibile equivoco dal campo e non dare argomenti a chi dovesse credere di poter soffiare an-

cora una volta sulla retorica dell’antipolitica vacua di contenuti e carica di odio.

Sostanzialmente, con questa innovazione, la maggioranza regionale riesce a salvare i cavoli della spesa pubblica e la capra di un più ampio e diretto coinvolgimento dei consiglieri regionali nelle responsabilità di Governo.

Come tutti sanno (e i politici dovrebbero sapere) il Consiglio regionale detiene il potere legislativo, la Giunta Regionale quello esecutivo.

Due poteri distinti anche se tra di loro collegati grazie al meccanismo della fiducia e del rapporto politico che si crea con il vincolo etico di coalizione.

Ad oggi le funzioni esecutive sono svolte esclusivamente dai cinque assessori regionali con i consiglieri regionali che, giustamente, sono chiamati fuori da ogni ruolo esecutivo.

Con l’introduzione dei sottosegretari, tre di questi consiglieri regionali potranno collaborare direttamente con la Giunta regionale, assistere alle sue riunioni ed avere delle deleghe precise da svolgere, il tutto senza guadagnare un solo centesimo

in più rispetto alla loro indennità da Consiglieri regionali e, ovviamente, senza poter ridurre la propria attività nell’Assemblea legislativa.

In pratica si tratta delle attività che oggi svolgono i consiglieri con delega specifica con l’aggiunta di una maggiore e diretta partecipazione all’esecutivo.

In pratica, con questa riforma, si riesce a dare una maggiore responsabilità a tre Consiglieri Regionali, ad aumentare la partecipazione nel processo decisionale il tutto senza nessun aumento di oneri a carico delle casse pubbliche.

LEINUTILI POLEMICHE

Anche su una misura che va verso la partecipazione e che non costa nulla alle casse regionali non potevano mancare le polemiche da parte di una quota di minoranza.

Su tutti si è distinto il consigliere regionale Piero Lacorazza che, malgrado la sua vocazione ad essere il primo della classe e i suoi precedenti istituzionali, si trasforma in un cinque stelle qualsiasi e descrive la riforma come un tentativo di tenere unita la maggioranza con una maggiore spartizione.

È evidente che a noi non sfugge che la regola della democrazia rappresentativa comporti necessariamente come corollario una divisione delle funzioni politiche tra la forze politiche e, quindi, non ignoriamo che la scelta dei sottosegretari (così come quella degli assessori di oggi, di ieri e di domani) seguirà anche criteri proporzionali ai pesi elettorali espressi dai partiti. Parimenti non può non essere evidente che ad un esperto e navigato uomo delle istituzioni come Lacorazza non debba poter sfuggire che questa riforma ha una portata molto più ampia e che serve sostanzialmente per conferire responsabilità dirette e ruoli maggiori ad alcuni consiglieri regionali senza che tutto ciò determini costi aggiuntivi. Crediamo che se l'opposizione o parte di essa ha soltanto argomenti così infondati e puerili per attaccare la maggioranza, evidentemente c’è ben poco di cui parlare contro Bardi e la sua squadra. Da parte nostra, come sempre abbiamo fatto, valutiamo sempre positivamente tutto ciò che va nella direzione di maggiori e più dirette responsabilità degli eletti.

Bardi
Lacorazza

LUNEDÃ

ED L ALIADERCI

Al 3° trimestre 2024 confermata la tendenza nazionale al calo. Nominativamente il peso lucano è dello 0,9%: per densità il Potentino 5a provincia italiana

Rapporto startup innovative sul totale nuove società di capitali della regione: Basilicata 1a

La Basilicata, con le sue 119 imprese, rappresenta lo 0,93% delle startup innovative sul territorio nazionale: regione 18esima in Italia. Tuttavia il rapporto startup innovative sul totale nuove società di capitali della regione Basilicata, che sono quelle costituite da non più di 5 anni, con ultimo fatturato dichiarato inferiore a 5 milioni di euro ed in stato attivo, è del 4,39%. Sono i due dati principali che emergono dall’ultimo consuntivo di Infocamere validato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy che contiene i numeri consolidati al 3° trimestre del 2024

Numeri lucani altalenanti e anche a livello nazionale situazione parzialmente magmatica: al termine del 3° trimestre 2024, il numero di startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese è pari a 12.842, in diminuzione di 29 unità (-0,23%) rispetto al trimestre precedente. Di conseguenza confermata la prosecuzione della tendenza al calo iniziata nel primo trimestre 2023, quando le startup innovative erano in tutto 14 mila e 29.

La tendenza demografica è negativa, ma, come specificato dai redattori del rapporto, il dato è mitigato da almeno due fenomeni paralleli: innanzitutto, l’aumento delle Pmi innovative (più 5 mila unità nel 2024 rispetto all’ultima rilevazione), che rappresentano lo stadio successivo di evoluzione economica delle startup innovative.

Si può «ragionevolmente supporre che un buon numero di startup si siano tramutate in Pmi innovative, vista la crescita ininterrotta di quest’ultime». Secondariamente, i trend positivi della capitalizzazione totale e media delle startup che continuano ad aumentare, dati confortanti rispetto alla solidità del settore.

In riferimento alla distribuzione italiana per settori di attività, il 78,77% delle startup innovative fornisce servizi alle imprese (in particolare, prevalgono le seguenti specializzazioni: produzione di software e consulenza informatica, 43,09%; attività di R&S, 14,64%; attività dei servizi d’informazione, 7,84%).

Il 13,49% opera nel manifatturiero (su tutti: fabbricazione di macchinari,

2,56%; fabbricazione di computer e prodotti elettronici e ottici, 1,94%;). Infine, il 2,81% opera nel commercio.

Per quanto riguarda la Basilicata, il primo consuntivo trimestrale dell’anno in corso riportava 116 startup innovative, in aumento a 119, elemento confermato al 1° ottobre scorso, già nel 2° trimestre 2024.

Due anni fa, invece, il 2022 si era concluso a quota 135 startup innovative registrate al 4° trimestre.

I CONFRONTI REGIONALI: BASILICATA IN CODA, MA ANCHE IN TESTA

Tornando ai numeri del 3° trimestre 2024, analizzando la distribuzione geografica del fenomeno, la Lombardia si conferma, ancora una volta, la regione che conta il maggior numero di startup innovative: 3.436, pari al 26,76% del totale nazionale.

Seguono il Lazio (1.510, 11,76% del totale) e la Campania con 1.505 startup (11,72% del totale).

In quarta posizione figura l’Emilia-Romagna con 903 startup (7,03%) e, al quinto posto, il Veneto

(802 unità, 6,25% del totale nazionale).

In coda figurano la Valle d’Aosta con 17 (0,13%), il Molise con 71 (0,55%) e la Basilicata con 119 (0,93%) startup innovative.

Nel corso del terzo trimestre dell’anno, comunque, la Basilicata si attesta come la regione con la più elevata incidenza di startup innovative in rapporto al totale delle nuove società di capitali, scalzando dalla testa di questa classifica il Molise. In particolare, come anticipato, in Basilicata il 4,39% delle nuove società di capitali è una startup innovativa. Al secondo posto troviamo il FriuliVenezia Giulia (4,28%), che precede di poco la Lombardia (4,24%), il Trentino- Alto Adige e l’Umbria (3,89%). Chiudono la classifica la Sardegna, il Lazio e la Calabria (tutte tra il 2% e il 2,8%).

DENSITÀ

PROVINCIALE: IL POTENTINO

5° IN ITALIA Milano rimane la provincia con il maggior numero di startup innovative in Italia: alla fine del terzo trimestre 2024 erano 2.506, il 19,51% del tota-

le nazionale.

Al secondo posto si piazza Roma, unica altra provincia oltre quota mille (1.351 startup, 10,52% sul totale).

Tutte le altre province maggiori rimangono piuttosto staccate: nella top-5 figurano, nell’ordine, Napoli (836, 6,51%), Torino (518, 4,03%) e Bari (312, 2,43%).

La top 10 è completata da Bologna, Catania, Brescia, Salerno e Palermo. Le ultime 10 province dell’elenco, invece, contano meno di 16 startup. Il record negativo spetta al Verbano Cusio Ossola, seguita da Vercelli, dove sono localizzate rispettivamente solo 2 e 3 startup innovative.

Se si considera il numero di startup innovative in rapporto al numero di nuove società di capitali attive nella provincia, al primo posto L’Aquila (con il 6%) scavalca Trieste (5,55%).

Seguono Terni (5,49%), Milano (5,47%%) e Potenza (5,28 %).

All’estremo opposto, la provincia con la minore incidenza di startup sul totale delle nuove società di capitali è il Verbano Cusio Ossola (con lo 0,43%). A. CARPONI

L’assessore regionale all’Ambiente Mongiello a Marsico Nuovo: «Dobbiamo promuovere sempre più il turismo sostenibile»

«Sentieri, ora ampliamento rete e più educazione ambientale»

MARSICO NUOVO.

«L’associazionismo finalizzato alla tutela della natura e dell’ambiente, è qualcosa di straordinario. Per gli abitanti della nostra regione prevalentemente montuosa, il Club Alpino italiano ha sempre suscitato forte interesse». Lo ha sottolineato l’assessore regionale all’ambiente e transizione energetica Laura Mongiello partecipando all’incontro organizzato dal Cai Basilicata dal tema “L’escursionismo e la tutela ambientale nel futuro del territorio lucano” presso il rifugio Fontana delle Becce di Marsico Nuovo.

«Il Cai è presente in Basilicata con quattro sezioni, è un presidio importante per la difesa dell’ambiente, per la manutenzione dei sentieri, per lo studio delle montagne e vorrei assicurare l’impegno della Regione Basilicata a sostegno di tutte queste realtà con azioni concrete, proprio come quelle più recenti messe in campo».

Nel corso dell’incontro l’assessore Mongiello ha sottolineato la sensibilità che appartiene alle persone che decidono di impegnarsi per il bene comune, e ha ribadito il valore di questi appuntamenti per intercettare le esigenze e

pianificare le azioni prossime in difesa del suolo e del paesaggio. «Essere qui nell’area di uno dei due nostri Parchi nazionali, Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, alla presenza dei dirigenti di tutti enti Parco – ha detto

ancora Mongiello – per i quali la Regione ha recentemente destinato risorse per 1,5 milioni significa impegnarsi tutti, ognuno per la propria parte». L’assessore ha sottolineato anche l’importanza dei rifugi per la ricettività sul ter-

ritorio per gli amanti della natura. «Sono rimasta affascinata da questo luogo che ci ospita, un altro esempio delle cose che si possono fare, la cui gestione è affidata all’amministrazione comunale, un rifugio per ben sedici persone. È un grande esempio di collaborazione tra associazionismo, istituzioni, Protezione civile, al quale dobbiamo ispirarci anche nel futuro».

«L’impegno della Regione e della Direzione Ambiente – ha concluso Mongiello – ricordando la recente inaugurazione del sentiero di 73 km nel Parco di Gallipoli Cognato - è quella di potenziare la rete, garantendo la sicurezza, e implementare l’attività di educazione ambientale. I sentieri sono grandi attrattori, l’impegno sarà quello di ampliare l’offerta per promuovere sempre più il valore del turismo sostenibile, per il quale è vocata la nostra Basilicata».

L’assessore regionale alle Politiche agricole Cicala: «Valorizzare il prodotto d’intesa con le associazioni di categoria»

Tartufo lucano protagonista alla fiera di Alba

ALBA. Tartufo di Basilicata sempre più protagonista della stagione autunnale 2024. L’assessore alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Basilicata, Carmine Cicala, sta partecipando ad Alba con una delegazione lucana di associazioni e operatori alla 92sima fiera internazionale e all’Asta mondiale del tartufo bianco.

«La Regione Basilicata – ha evidenziato Cicala – intende accompagnare il percorso di valorizzazione del tartufo lucano, in collaborazione con le associazioni dei produttori, sia attraverso importanti canali promozionali, che sul profilo normativo, raccogliendo dalle stesse, le rinnovate esigenze del settore. Essere presenti ad Alba – ha affermato – significa rafforzare le relazioni con realtà in cui il prodotto è già consolidato, per promuovere la cucina lucana e l’attrattività turistica del nostro territorio. Le azioni messe in campo in questo periodo sono state davvero significative: dal successo della XVII edizione appena conclusa della mostra mercato del tartufo bianco del Serra-

potamo a Carbone, fino alla partecipazione della Basilicata al Tartufo Award, nell’ambito della Fiera Nazionale del tartufo Bianco di Acqualagna, una gara tra gli chef delle città del tartufo». «In questa occasione – ha evidenziato Cicala – la Basilicata si è distinta come unica area del sud Italia rappresentata dallo chef Pierluigi Torre, cavatore e titolare di un noto ristorante potentino che ha sfidato sino alle finali,

chef provenienti dal Parco del Matese, Acqualagna, San Miniato, Amandola ed Alba. Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti, ma c’è ancora da lavorare, la Regione intende continuare il percorso di valorizzazione del tartufo in collaborazione con le richieste provenienti dalle associazioni dei produttori. L’impegno sarà quello di portare a compimento la revisione della legge regionale risalente al 1995, per adeguare il l

quadro normativo alle rinnovate esigenze del comparto». Le prossime occasioni promozionali del tartufo lucano promosse dalla Direzione Politiche Agricole della Regione sono in programma nelle giornate del 7 e 8 dicembre a Matera per accendere i riflettori sul tartufo bianco con diverse iniziative che si concluderanno con l’asta regionale il cui ricavato sarà riservato ad iniziative di solidarietà.

la continuità nella gestione per proseguire i progetti avviati»

Asm, Friolo direttore generale e arriva il plauso dei sindacati

MATERA. Maurizio Friolo è il nuovo direttore generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera. La Giunta Regionale della Basilicata lo ha nominato ieri. Friolo è alla guida dell’Asm già da un anno come Commissario Straordinario e, prima ancora, ha ricoperto il ruolo di Direttore Amministrativo.

La decisione è stata accolta con soddisfazione dai segretari della Cisl Fp Basilicata, Pino Bollettino, della Fp Cgil Matera, Massimo Cristallo, e della Uil Fpl Matera, Angelo Coppola, che riconoscono il lavoro svolto con impegno e dedizione nell’ultimo anno in qualità di commissario straordinario dell’Asm. «Siamo fiduciosi che la conferma di Friolo alla direzione generale garantirà continuità e stabilità ai vertici dell’Azienda sanitaria materana. Questo, non solo per proseguire i progetti già avviati, ma anche per rispondere alle sfide future, in particolare in vista del-

le scadenze previste dagli obiettivi del Pnrr. Ci aspettiamo, inoltre, che sotto la sua guida possano essere implementate con successo le riforme in materia di sanità territoriale recentemente presentate, insieme all’avvio delle assunzioni di nuovo personale, al fine di rafforzare la rete sanitaria dell’Asm e migliorare così la rispo-

sta alle necessità di salute della popolazione materana. Siamo certi che Friolo proseguirà nel dialogo e nella collaborazione costruttiva con le organizzazioni sindacali, e gli auguriamo buon lavoro per un futuro di successi e progressi per la sanità del territorio».

Maurizio Friolo, 60 anni, avvocato cassazionista,

sposato, con tre figli, è esperto di diritto e management sanitario. Nel corso della sua lunga esperienza lavorativa ha ricoperto diversi incarichi tra i quali Direttore di struttura complessa, Direttore di dipartimento, Direttore amministrativo in Aziende Sanitarie di Puglia, Calabria e Basilicata. Si è inoltre occupato di pro-

grammazione sanitaria al Dipartimento Salute della Regione Puglia. Nel curriculum del manager figurano vari master e percorsi di formazione specialistica in area salute.

«Ringrazio il presidente Vito Bardi, l’Assessore alla Salute, Cosimo Latronico, e l’intera Giunta per la fiducia e la stima che hanno riposto in me per proseguire, nel segno della continuità, il percorso già intrapreso, di rilancio e potenziamento della sanità locale - aveva detto Friolo all’atto della sua nomina - Sono onorato di assumere questo incarico di grande responsabilità che rappresenta una nuova sfida da condividere con tutto il personale dell’Azienda Sanitaria di Matera. Il ruolo di direttore generale è impegnativo, ma sono fiducioso e convinto che, lavorando insieme, riusciremo a rilanciare il sistema sanitario materano garantendo la migliore risposta ai bisogni di salute del nostro territorio».

Giordano (Ugl Matera): «Friolo già da commissario aveva avviato un percorso virtuoso per il rilancio della Sanità»

«Un

manager competente e disponibile all’ascolto»

MATERA. Il segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano, esprime soddisfazione per la nomina di Maurizio Friolo a Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale. «È una nomina, quella di Friolo, - afferma Giordano- che si inserisce nel solco della continuità e della competenza. Il presidente Bardi, l’assessore Latronico e la Giunta regionale hanno puntato su un manager di alto livello, determinato, preparato, dotato di grande capacità di ascolto e di confronto con sindacati, associazioni e stakeholder del territorio. Non ci sbagliavamo quando abbiamo fortemente sostenuto che il Commissario aveva già solcato un percorso virtuoso che ha caratterizzato fortemente la sua azione sin dall'insediamento e che ci auguravamo potesse proseguire con la conferma di Friolo a Direttore Generale dell’Asm. Da tempo come Ugl Matera abbiamo intrapreso con Friolo un positivo dialogo, volto a rilanciare la Sanità nel territorio materano. Friolo, persona di grande disponibilità, ha già iniziato da Commissario

Straordinario l’azione di rilancio della sanità materana. Sono convinto che l’essere radicato all'interno dell’Azienda Sanitaria, rappresenti un grande vantaggio per il Direttore Generale Friolo che

conosce l’Azienda e il personale, questo crea sicurezza, continuità e stabilità, quanto mai necessarie in questo momento. Un grazie a Latronico il quale, ha ascoltato i nostri consigli non

campanilistici ma di alta professionalità del manager: abbiamo apprezzato – prosegue Giordano - la grande disponibilità del direttore generale Friolo a concentrarsi sulle criticità, sia sull’ospedale di Matera che sul presidio di Policoro, criticità da noi sollevate e, convincenti sono state le risposte sulle questioni che riguardano la carenza di personale, il potenziamento dei servizi e il miglioramento delle dotazioni tecnologiche e infrastrutturali. Siamo a un buon punto di partenza, tanto ha fatto da Commissario per il bene della sanità pubblica materana, non dimenticando – conclude Giordano – che ereditiamo un sistema regionale sanitario in crisi: per l’Ugl Matera senza dubbio c’è tanto ancora da fare, ma siamo tranquilli che adesso con l’ufficializzazione a Direttore Generale, Maurizio Fiolo e Cosimo Latronico, Assessore regionale alla salute, politiche per la persona e Pnrr, lavoreranno celermente affinché possiamo riprendere a curarci nei nostri ospedali così da evitare l’emigrazione sanitaria».

Bollettino (Cisl Fp), Cristallo (Fp Cgil) e Coppola (Uil Fpl): «Importante

La presidente dell9Aspat

la ripartizione dei fondi destinati alle strutture private

«Liste d’attesa, il provvedimento esclude le strutture riabilitative»

POTENZA. Smaltire le lunghe liste di attesa come impone il decreto legge 73/2024 e come si propone di fare la Regione Basilicata con la dgr 660 del 4 novembre che assegna prestazioni aggiuntive alla sanità privata per l’abbattimento dei tempi delle lunghe liste di attesa accumulatesi nella sanità pubblica, è un giusto obiettivo, non si possono però discriminare e penalizzare alcune branche rientranti a pieno titolo nei Lea e le relative strutture che hanno di fatto azzerato le proprie liste di attesa» È quanto sostiene Antonia Losacco nella qualità di presidente dell’Aspat Basilicata, evidenziando che «la Dgr ha esposto una tabella recante le prestazioni ambulatoriali di cui all’art. 25 della legge n. 833/1978 prenotate al Cup e non erogate dalle strutture pubbliche regionali. La predetta tabella non fa riferimento alcuno alle prestazioni codificate nella branca di Medicina Fisica e Riabilitazione (Fkt). Sembra un provvedimento paravento, mascherato dall’obbiettivo di abbattere le liste di attesa che interessa solo una decina di strutture private e rimane miope verso le rimanenti 40 strutture che operano nel Comparto della specialistica ambulatoriale, le quali a proprie spese hanno già erogato ed eliminato al-

l’origine le liste di attesa e meritano quindi anch’esse di essere soddisfatte, tanto più perché trattasi di prestazioni rientranti nei Lea già erogate». «La Dgr attribuisce alle locali Aziende Sanitarie la possibilità di incrementare solo ad alcune strutture il tetto di spesa assegnato per il 2024 fino a complessivi 2,5 milioni di euro, tramite un “addendum” ai contratti vigenti per prestazioni da erogare in poco più di un mese sulla base delle agende del sistema Pubblico di prenotazione presenti sul Cup. Un provvedimento, pare, emanato in accordo con solo poche strutture, senza alcuna previa concertazione con le Associazioni di categoria e con tutte le strutture operanti nel sistema, volto a individuare la migliore soluzione per una proficua e sana collaborazione pubblicoprivato e garantire eque e

trasparenti tutele a tutti gli Operatori - afferma Losacco - Si ritiene, tuttavia, che tale modus operandi, intervenendo in corso d’opera sui tetti assegnati e, peraltro, in modo particolarmente disomogeneo con riferimento a singole prestazioni, possa generare sulla tematica dei tetti di spesa ulteriori forme di incertezza e di contenzioso, posto che tale assegnazione potrebbe in futuro alterare la ripartizione del tetto di spesa regionale. I presidi sanitari di Fkt associati ad Aspat annunciano la richiesta di una legittima istanza per conoscere i volumi di attività di Fkt attribuiti e soddisfatti dai Presidi dell’ente pubblico, attualmente non identificabili per assenze di agende Cup e auspicano che non vi sia la firma dei contratti in “addendum” (come letto sui media) per non commettere un’ingiustizia».

SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE IN BASILICATA

La Fials: «Bene stabilizzazione personale sanitario in distacco»

POTENZA La Fials, federazione della Confederazione Confsal, attraverso il segretario provinciale Giuseppe Costanzo e il segretario regionale della Confsal Gerardo De Grazia, accoglie con favore la recente notizia dello scorrimento delle graduatorie dei concorsi regionali e delle convenzioni con enti sub-regionali per attingere alle graduatorie in corso di validità «Si tratta di un passo importante verso l’efficientamento delle attività amministrative degli uffici regionali - sottolinea Costanzo - Tuttavia, la Fiasl e Confsal ribadiscono la necessità di mantenere alta l’attenzione verso le otto unità di personale attualmente in distacco, risorse indispensabili per la piena operatività degli uffici Questi lavoratori – afferma De Grazia – rappresentano una risposta concreta alla cronica carenza di organico, garantendo continuità nelle aree strategiche, dalla gestione dell’emergenza Covid all’implementazione del Pnrr e dei programmi sociali e sanitari regionali». «Da anni, infatti, il ricorso al distacco ex art. 47 della L.R 39/2001 ha permesso di colmare le carenze di personale in settori strategici, grazie a competenze specialistiche e consolidate. Tuttavia, il rinnovo annuale dei distacchi non può più essere una soluzione sostenibile. Stabilizzare questo personale mediante integrazione nei ruoli regionali – sottolineano congiuntamente Costanzo e De Grazia – è essenziale per assicurare la qualità dei servizi sanitari e sociali della Regione Basilicata Un investimento necessario nella Sanità Regionale».

Papaleo (Alad):(«Necessario porre rimedio definitivo alle disfunzioni esistenti nelle aree Sud e interna del territorio»

«Diabete, ok ai provvedimenti presi da Asp e Asm»

POTENZA. «Nei giorni scorsi tra le due Aziende Sanitarie Locali di Basilicata Asp e Asm, grazie all’impegno e alla sensibilità dei rispettivi direttori generali Maraldo e Friolo, si è riusciti a porre rimedio, sebbene parzialmente e temporaneamente, alle disfunzioni presenti nell’Area Sud e interna del Territorio, circa l’assistenza e cura alle Persone affette dalla pato- logia diabetica». È quanto afferma Antonio Papaleo, presidente dell’Alad Fand.

«Problema questo insorto già nella stagione pandemica del Covid e protrattasi fino ai giorni nostri, stante le difficoltà infrastrutturali dell’area e attualmente aggravatosi per la carenza del personale specialistico, che l’Associazione Dia-

betici ha potuto riscontrare in occasione degli screening effettuati attraverso l’effettuazione del Progetto “Diabete coast to coast” e prontamente rappresentato al manager Asp Antonello Maraldo che, con disponibilità e sensibilità, ne ha preso atto provvedendo a limitarne gli effetti dannosi, attraverso questo primo e sebbene provvisorio, come ci auguriamo, intervento convenuto con l’Asm - dice Papaleo - Problema, inoltre, che interessa gran parte della nostra regione, stante le difficoltà trasportistiche e viarie, a cui si aggiunge la particolarità della popolazione residente fatta essenzialmente da persone anziane e, quindi, impossibilitate a curarsi adeguatamente e tempestivamente; motivazioni que-

ste per le quali la Fand (Associazione italiana diabetici ), di cui l’Alad è parte integrante, è impegnata affinchè le Istituzioni Sanitarie provvedano a porre in essere il proprio Manifesto “Meno Ospedale e Più Territorio”, attraverso il quale si provveda a curare le per-

sone affette da malattie croniche, quale il diabete, laddove risiedono, senza essere assoggettate a faticosi e onerosi spostamenti, tanto che in molti si trascurano e, quindi, si lasciano andare, incappando spesso nelle terrificanti complicanze (infarto, ictus, cecità, dialisi, amputazioni arti inferiori, etc) con ovvie ripercussioni sulla loro qualità di vita, ma anche sull’aggravio della spesa sia sanitaria che sociale. Un provvedimento questo assunto dalle Aziende Sanitarie Locali di Basilicata - conclude - ancor più apprezzato, in quanto ricade in questo mese, particolarmente importante per noi diabetici, ricorrendo il 14 di Novembre di ogni anno la Giornata Mondiale del Diabete».

Ancora disagi per la comunità, il consigliere di opposizione accusa l'amministrazione di «inerzia» e invita a «un cambio di rotta»

Guardia medica chiusa, Costanzo denuncia: «A Episcopia la parola d’ordine è arrangiatevi»

EPISCOPIA. Ancora chiusure e disservizi in quel di Episcopia. Nelle scorse ore l9amara sorpresa per i cittadini: <Guardia medica chiusa. Per urgenze e necesità rivolgersi ai presidi vicini oppure al 118= recita il cartello affisso sulla porta.

A denunciare è Biagio Costanzo consigliere di opposizione:(«Ennesima chiusura di servizi essenziali a Episcopia dove, come si vede dagli avvisi affissi, vige la parola d' ordine: arrangiatevi!!». Il borgo era già stato interessato, qualche mese fa , dalla chiusura della scuola primaria per la caduta di calcinacci nelle aule che provocò forte indignazione da parte dell9opposizione e di tutta la comunità:(«Dopo la chiusura gravissima e solo fortuitamente senza incidenti, della Scuola primaria, peraltro solo da pochi mesi ristrutturata, per crolli di soffitti nelle aule, che ha costretto a soluzioni di fortuna per consentire almeno agli alunni locali, l' anno scolastico in corso, adesso tocca ai disagi per l'

apertura a singhiozzo della guardia medica. In un paese ormai composto quasi esclusivamente di anziani, molti ammalati, adesso anche questa ennesima tegola» afferma il consigliere di opposizione Biagio Costanzo, già Sindaco del Paese.

«La cosa che turba di più, in questa fase amministrativa, - continua Costanzoè l9inerzia totale su ogni questione, dell' amministrazione in carica, che, tra defezioni di consiglieri e dimissioni di assessori (an-

cora non sostituiti, si dice in Paese, a causa di poca voglia degli ultimi reduci ad assumere l9incarico) ormai, da due anni, si naviga alla giornata, in un Paese allo sbando totale, privo, sino a pochi mesi fa, persino di un vigile urbano titolare».

«Si spera, quindi, che almeno il grave problema del medico venga risolto presto, anche perché, le dimissioni dall9incarico di medico di base locale, del consigliere comunale Urbano Lo Vaglio, hanno da-

to un ulteriore colpo di grazia alla situazione sanitaria locale, ridotta, allo stato, ad un solo medico ed una guardia medica a singhiozzo» dichiara il consigliere di opposizione. Chiude Costanzo, invitando Sindaco e ciò che resta dell9amministrazione, «a non pensare solamente alle proprie indennità,e ren-

dite di posizione, ma al bene del Paese, impegnandosi seriamente ed in ogni sede, su ogni problema, senza arrangiarsi vivendo alla disperata! Oppure, cosa migliore, a dimettersi in tempi brevi ed a chiudere questa agonia amministrativa e di servizi per il bene di tutti i cittadini».

ROSAMARIA MOLLICA

Il presidente provinciale di Fedrfarma: «L’obiettivo è quello di superare i 2700 inoculati dello scorso anno»

Vaccini in farmacia: di parte anche in Basilicata

Claps: «Importanti presidi sanitari di prossimità»

Inizia oggi la campagna vaccinale antinfluenzale 2024-2025 anche presso le farmacie aderenti ubicate sul territorio regionale. La partecipazione delle farmacie è stata resa possibile grazie al rinnovo dell9accordo tra Federfarma Basilicata e Regione con cui si rafforza il ruolo delle farmacie presso cui potersi sottoporre ad inoculazione del siero, ma anche a test diagnostico con prelievo di campioni biologici a livello nasale, salivare ed orofaringeo. Come predisposto dalla direttiva regionale, la vaccinazione sarà gratuita per la categoria dei 8fragili9 dai 18 ai 60 anni quindi soggetti con patologie pregresse come diabetici, pazienti oncologici, soggetti affetti da patologie respiratorie e polmonari o da patologie cardiache. Gratuita anche per gli over 60 che già si siano sottoposti al vaccino antinfluenzale negli anni precedenti. In farmacia potranno recarsi anche gli appartenenti alle forze dell9ordine, gli operatori sanitari, caregiver e insegnanti. Il Presidente provinciale di Federfarma Potenza Carlo Claps ribadisce «l9importanza di sottoporsi a vaccinazione antinfluenzale per non consentire al virus di circolare e soprattutto per permettere alle persone già con patologie pregresse di proteggersi da quella che è l9influenza stagionale che potrebbe compromettere quegli stati di sa-

lute già di per sé cronici o a rischio». Con l9avvio della campagna vaccinale anche presso le farmacie, «le nostre strutture - aggiunge il Presidente provinciale di Potenza - si confermano come importanti presìdi sanitari di prossimità sul territorio lucano, a dimostrazione che le farmacie non sono più solo il luogo in cui dispensare prodotti farmaceutici, ma hanno assunto il ruolo più confacente di piccole strutture sanitarie di 8vicinato9 in cui grazie alle innovazioni tecnologiche è possibile sottoporsi ad esami che altrimenti sarebbero rallentati o addirittura impediti dalla lontananza chilometrica tra l9utente e i grandi centri sanitari o da tempi dilatati tra la prenotazione e la somministrazione di una prestazione da parte del servizio sanitario regionale». Garantire anche la campagna vaccinale è un dato fondamentale per il rapporto che intercorre tra il cittadino utente ed il farmacista. Quanto ai dati, «si cercherà di fare meglio rispetto agli anni precedenti: lo scorso anno (2023-2024) le vaccinazioni in farmacia sono state per la Basilicata 2700 mentre nel periodo vaccinale 2022-2023 hanno appena raggiunto i 1600. Contiamo quest9anno di aumentare i numeri dell9anno precedente- conclude Claps- anche grazie ad una capacità ulteriore di ascolto da parte del cittadino,

sempre pronto a confrontarsi con il farmacista e a riceverne consigli e chiarimenti».

La somministrazione dei vaccini, in piena sicurezza ed in aree dedicate, avverrà su appuntamento e dopo aver effettuato l9anamnesi e acquisito il consenso informato del paziente.

POTENZA Sui social i cittadini lamentano: «Si pensi a rispristinare l’asfalto»; «A chi è venuta questa brillante idea?»

Segnaletica delle fermate bus in centro storico sotto accusa

POTENZA.La segnaletica orizzontale per le fermate degli autobus urbani ha dato vita a una serie di polemiche sui social che sembra non volersi placare.

Ad essere “sotto accusa” le fermate degli autobus di via Raffaele Acerenza e quella in centro storico nei pressi dell’ex sede della Regione.

In entrambe i casi la sosta degli autobus potrebbe risultare problematica con poco margine di manovra

per non parlare poi della riduzione del numero di stalli per parcheggiare.

Una decisione quella degli organi preposti che sta suscitando forti critiche anche per via del manto strada visibilmente danneggiato. «Anzichè pensare agli interventi di asfaltatura si preferisce destinare risorse all'installazione di segnaletica orizzontale per le fermate degli autobus urbani» si legge sui social a corredo delle foto; «A chi è venuta questa brillante idea di mettere una

fermata dell'autobus in questa posizione? In salita con un margine di manovra difficile» continuano. «Inizialmente la fermata bus era dove hanno montato gazebo del bar, ma quello che più è assurdo è il parcheggio autorizzato in una strada che consente circolazione per rientrare in via Addone». Insomma una soluzione in entrambe i casi che non soddisfa gli automobilisti di Potenza già messi sotto stress dalla carenza di parcheggi in centro e zone limitrofe.

Fidapa di Potenza, Nigri: «Siamo una grande famiglia»

La Fidapa di Potenza affronta il tema attualissimo del connubio 'uomo e ambiente' tra cenni storici, approfondimenti tematici e campagne di sensibilizzazione. Con questo proposito, venerdì sera presso la scenografica terrazza del Grande Albergo di Potenza si è tenuta l'inaugurazione del nuovo anno sociale della Fidapa, sezione di Potenza, con il contributo di Guido Loperte, responsabile del Dipartimento della Protezione civile della Regione Basilicata.

Prima di entrare nel vivo della discussione, la Presidente, Professoressa Maria Antonietta Nigri, ha salutato le amiche socie, sempre numerose, sottolineando come «la Fidapa sia una grande famiglia, alla quale mi onoro di appartenere da molto tempo». La serata si è aperta poi con il consueto ascolto dell'inno nazionale, dell’inno europeo e di quello della Fidapa - Bpw Italy. «Il rapporto tra l'uomo e l'ambiente nel quale viviamo, è cambiato moltissimo in questi ultimi tempi, determinando squilibri di ogni genere», ha esordito la professoressa Nigri. La relazione ha toccato poi diversi aspetti, descrivendo progetti in atto a livello nazionale e a livello locale, citando il 'Ricas' (Rete delle istituzioni e dei cittadini per cooperazione, la cultura, l'ambiente e la solidarietà contro la povertà e l'inquinamento del pianeta) e incentrandosi sulla necessità di «sostenere le iniziative eco-sociali che si prefiggono la tutela ambientale contro l'inquinamento, nonché la salvaguardia dell'intero ecosistema, attraverso azioni concrete che

coinvolgono nel contempo i cittadini e le istituzioni».

La parola è quindi passata all'ingegnere Guido Loperte, che ha sviluppato, attraverso la proiezione di immagini, una attenta relazione su 'La storia della protezione civile e la Protezione civile nella storia'. Loperte partendo dalle origini delle reti civiche per la protezione da catastrofi urbane che ha fatto coincidere con le intuizioni dell'imperatore romano Cesare Augusto ha intrattenuto le 'fidapine' di Potenza con un articolato 'racconto' storico dall'antichità fino ai giorni attuali, con un focus particolare sui terremoti che hanno colpito nei secoli la Basilicata, con particolare attenzione a quello del 1980, che è coinciso con la nascita ufficiale della Protezione civile in Italia.

GIORDANO AUTORIZZA L’ASSOCIAZIONE “INFANTINO”

Sulla Torre Guevara sventola la

bandiera della Palestina: la Provincia dà l’ok

Il Comitato per la Pace a Potenza continua il suo impegno a sostegno del popolo palestinese. Ieri il cuore della città si è tinto dei colori della bandiera palestinese per manifestare la solidarietà verso una terra martoriata dalla guerra e dalla violenza. L’iniziativa “Una bandiera per la Palestina”, promossa dal Circolo Culturale Antonio Infantino di Tricarico, è un’azione simbolica che sta attraversando diversi comuni della Basilicata. La staffetta consiste nell’esporre una bandiera palestinese lunga ben 10 metri, per richiamare l’attenzione sulla tragedia in corso e sulle oltre 43 mila vittime del conflitto, tra cui almeno 17 mila bambini. Un’ulteriore testimonianza della determinazione di chi chiede con forza la fine di un massacro che da settimane scuote il Medio Oriente.

A Potenza, la bandiera è stata esposta sulla Torre Guevara, simbolo della città, grazie all’autorizzazione della Provincia di Potenza, ente gestore del sito. Un’occasione non solo per esprimere solidarietà, ma anche per sensibilizzare i cittadini sul dramma che sta vivendo la Palestina. Dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19 previsti momenti di riflessione e cultura, con interventi, letture, e musica. Presenti anche i gruppi musicali I Tamburi dei Briganti, la band Effetti Collaterali, Helvus e Beatbox Basilicata, con performance live.

«L’impegno per la Palestina non si ferma.affermano gli organizzatoriLa nostra città, la nostra regione, continueranno a essere al fianco di chi soffre. La pace è possibile, ma solo se ci impegniamo insieme per fermare la violenza e l’ingiustizia».

R.M.

La manifestazione presso la Torre Guevara (foto Mattiacci)

Controlli Polizia Potenza, sospesa attività esercizio commerciale

Personale della Divisione

Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Potenza ha notificato il provvedimento del Questore Giuseppe Ferrari, di sospensione dell’autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande, per la durata di giorni 5, al titolare di un esercizio pubblico di Potenza.

La misura è stata adottata a seguito del rafforzamento dell’attività di controllo del territorio, svolta nei principali luoghi di aggregazione giovanile del capoluogo.

Le verifiche compiute hanno fatto emergere che il locale ed i suoi avventori erano stati più volte oggetto degli accertamenti delle Forze dell’Ordine, anche durante i vari servizi ad “Alto Impatto” attuati settimanalmente, anche a seguito delle segnalazioni pervenute dai cittadini.

In particolare, in un’occasione, una persona era stata denunciata per spaccio di sostanze stupefacenti con il sequestro di un quantitativo di circa 50 grammi di hashish operato nei suoi confronti.

Il SaPpe chiede «interventi radicali» per la sicurezza

Saverio Brienza, Segretario Regionale S.A.P.Pe per la Basilicata, ha denunciato un episodio di violenza da parte di cinque detenuti Alta Sicurezza nei confronti di due appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria che sono dovuti ricorrere alle cure ospedaliere. «È accaduto giovedì 7 novembre nel carcere a Melfi - ha spiegato il sindacalista -, Istituto penitenziario che ospita tutti detenuti sottoposti al circuito Alta Sicurezza, dove cinque reclusi hanno violentemente aggredito un Sovrintendente e un Assistente di polizia penitenziaria, cagionando rispettivamente 8 e 7 giorni di prognosi . Gli aggressori , per motivi pretestuosi , non attenendosi a normali regole della vita penitenziaria, non hanno esitato ad aggredire il personale della sicurezza che cercava loro di impedire comportamenti contrari alle regole. I detenuti interessati all’episodio sono di nazionalità ita- liana e originari del barese. È fin troppo evidente che gli scellerati provvedimenti adottati in passato dalla politica italiana hanno incentivato la violenza negli istituti penitenziari italiani».

Per l’esponente regionale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria l’aumento degli eventi critici all’interno delle car-

ceri italiane sono «esponenzialmente lievitati di pari passo con la riduzione di personale e di risorse in ogni ambito organizzativo, tanto che da una parte hanno limitato la funzione di sicurezza della polizia penitenziaria, dall’altra hanno ingenerato la convinzione ai detenuti di non avere più limiti, di potersi autogestire e di rimanere impuniti difronte a qualunque agire all’interno del carcere, attività illecite comprese». Anche se pronte sono state le azioni già poste in essere dall’Amministrazione Penitenziaria nei confronti dei detenuti responsabili dell’aggressione, «si chiede alla politica nazionale di intervenire celermente con provvedimenti radicali, per riequilibrare trattamento, sicurezza e disciplina nei confronti della popolazione detenuta, al fine di rendere certe le finalità della pena in carcere».

Il sindalista Brienza ha augurato «ai colleghi aggrediti una pronta guarigione ed esprime la totale solidarietà a tutta la polizia penitenziaria della Casa Circondariale di Melfi, che con spirito di sacrificio e nonostante le critiche condizioni di lavoro continua a svolgere i propri compiti con grande senso del dovere».

«Il SAPPE esprime la vicinanza ai colleghi feriti a Melfi ed a tutte le donne e gli

Ad Avigliano la camminata

Le associazioni Gruppo Coordinamento Donne Odv Ets e Asd Nordic Walking Basilicata si sono fatte promotrici locali dell’iniziativa nazionale organizzata dalla Scuola Italiana Nordic Walking e Nordic Workout Italia, dal titolo “Camminata nazionale Amore senza Lividi” che giunge quest'anno alla sesta edizione e che nasce allo scopo di sensibilizzare sulla lotta contro la violenza sulle donne.

L'evento si terrà ad Avigliano domenica 17 novembre con raduno alle ore 9 presso la Villa del Monastero e la camminata di circa 4 km, alla portata di tutti, seguirà poi il seguente percorso: partenza ore 9 e 30 passando da c.so Coviello, via Roma, viale Verrastro, Stazione FAL, viale Verrastro, c.so Gianturco, Chiesa Annunziata, via Don Minzoni, p.tta Don Minzoni, c.so Garibaldi, rotatoria c.so Garibaldi, ritorno in Piazza Gianturco, do-

uomini in servizio nelle carceri lucane - ha sottolineato il segretario generale SAPPE Donato Capece, siamo davvero alla frutta: i detenuti rimangono impuniti rispetto alla loro condotta violenta e fanno quello che si sentono fare, senza temere alcuna conseguenza. Urgono contromisure per prevenire gli atti violenti ai danni dei poliziotti: lo stato comatoso dei penitenziari non favorisce il trattamento verso altri utenti rispettosi delle regole né tantomeno la sicurezza». Il leader nazionale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria rinnova «un appello forte e chiaro alle istituzioni chiedendo l'immediato intervento del D.A.P. e del Ministero della Giustizia. Il primo sindacato della Polizia Penitenziaria sottolinea la necessità di adottare misure più severe nei confronti dei detenuti violenti reputando che soggetti come questi non meritino alcun tipo di beneficio».

ve si terrà una raccolta fondi a sostegno degli Sportelli antiviolenza Telefono Donna e Centro antiviolenza itinerante Gea. Durante la manifestazione ci saranno dei collegamenti in diretta con tutte le altre città italiane che hanno aderito all'iniziativa e saranno effettuate delle brevi interviste alle diverse figure istituzionali presenti.

L’evento locale è Patrocinato da: Comune di Avigliano, Commissione Regionale Pari Opportu-

nità della Basilicata, Consigliera di Parità Regione Basilicata, Consigliera di Parità Provincia di Potenza, Differenza Donna APS ONG, Ordine degli Assistenti Sociali Consiglio Regionale Basilicata.

L’assistenza sanitaria gratuita sarà a cura della Croce Rossa Italiana Comitato Valle del Trono Sede di Avigliano. Numerose sono state le associazioni del territorio che già hanno scelto di partecipare-

Mecca: «Avigliano dal 2014 porta avanti l’opera di solidarietà verso il Libano, grazie all’Esercito e al 19° Reggimento Cavalleggeri Guide di Salerno»

A Lagopesole l’ambasciatrice del Libano Daher per celebrare la Giornata delle Forze Armate

Una nuvola di tricolore avvolge il castello di Lagopesole, mentre Amministrazione comunale, Istituzioni civili, militari e cittadini hanno accolto Mira Daher, Ambasciatrice della Repubblica del Libano in Italia.

Daher ha iniziato la carriera diplomatica nel 1994, dopo aver conseguito una laurea in Relazioni Internazionali presso la American University of Beirut, ed è stata insignita nell’ottobre 2016 del titolo di Ufficiale dell’Ordine della Stella d’Italia per il ruolo svolto nel rafforzare le relazioni italo-libanesi.

«Con un accorato sentimento di profonda amicizia che unisce l’Italia, la Basilicata e la nostra comunità di Avigliano al Libano, rafforzato dalla presenza di Mira Daher, Ambasciatrice della Repubblica del Libano in Italia, si suggella la Giornata dedicata all’Unità Nazionale e alle Forze Armate –ragguaglia il Sindaco Giuseppe Mecca- L’Ambasciatrice si è soffermata sull’importanza della collaborazione tra Italia e Libano, in un momento in

cui il popolo libanese vive una difficoltà estrema con interi villaggi rasi al suolo. Avigliano dal 2014 porta avanti in maniera ininterrotta l’opera di solidarietà verso il Libano, grazie all’Esercito e al 19° Reggimento Caval- leggeri Guide di Salerno. È stata senza dubbio una occasione fondamentale di riflessione in ordine alla situazione drammatica nel medio-oriente e più in generale degli scenari di guerra nel Mondo. Il legame di carattere umanitario tra Avigliano e il Libano -

sottolinea Mecca- è oggi più forte che mai, secondo i principi che caratterizzano da sempre la nostra comunità locale, regionale e nazionale».

L’evento si è svolto alla presenza della Regione Basilicata, rappresentata da Mario Polese, del 19° Reggimento Cavalleggeri Guide, rappresentato dal Comandante Nicola Iovino, ed «è stata sottolineata in maniera unanime l’importanza di riconoscersi, oggi più che mai, nei valori della solidarietà, del rispetto, del-

la pace, intesa come pacifica convivenza tra i popoli, che sono propri del nostro Tricolore e della Costituzione – prosegue il Sindaco- Valori magistralmente rappresentati dai tanti ragazzi presenti in sala e dalle scuole del territorio, attraverso i lavori che hanno partecipato e vinto nella terza edizione del concorso di idee “La Giornata Tricolore”, per il quale è stata indetta la quarta edizione, che avrà come tema “i grandi Presidenti della Repubblica Italiana”. Un ringraziamento speciale – conclude Mecca- a Don Claudio, che da anni riesce con acume a tenere stretto il legame tra Avigliano ed il Libano, all’Esercito Italiano, all’Arma dei Carabinieri, alla Polizia Locale, all’Associazione reduci e combattenti, alla Protezione Civile e alla Croce Rossa, nonché alle associazioni e ai cittadini tutti oggi intervenuti. Un ringraziamento va poi alla Maggioranza, allo staff legato al mio Ufficio e a tutti i collaboratori che rendono possibile realizzare eventi così importanti».

EMANUELA CALABRESE

«Per le qualità umane e professionali, quale segno di profonda gratitudine e stima per l’impegno e la dedizione profusi a beneficio della comunità»

Deliberata a Ruoti la cittadinanza onoraria per l’ex sindaco Scalise

Il Comune di Ruoti, in sede dell’ultimo Consiglio Comunale ha deliberato di «conferire la cittadinanza onoraria alla dottoressa Anna Maria Scalise, quale segno di profonda gratitudine e stima per l’impegno e la dedizione profusi a beneficio della comunità e di organizzare un evento per la celebrazione e la consegna del riconoscimento onorifico».

Dalla Casa comunale spiegano ancora: «La Dottoressa Scalise dal 12 giugno 2017 al 12 giugno 2022 ha rivestito la carica di Sindaco del comune di Ruoti; In qualità di docente, ricercatore, manager dei beni culturali e già Commissario Regionale della Croce Rossa di Basilicata, rappresenta un modello di dedizione e competenza per tutti noi, ispirando le future generazioni e promuovendo una cultura della responsabilità sociale; Ha dimostrato un impegno eccezionale nella tutela, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale, attraverso un'azione costante e qualificata in diversi contesti istituzionali e accademici essenziale per la crescita sociale e culturale della comunità; Ha capacità di ideare, pianificare, coordinare e implementare progetti sociali e comunitari, con particolare attenzione alle problematiche emergenti e agli interventi a favore delle fasce vulnerabili; Ha focalizzato la propria attività amministrativa sul miglioramento dei servizi locali, lo sviluppo economico e la valorizzazione del territorio, mettendo in evidenza l'importanza della partecipazione civica e del dialogo con l’intera

comunità per affrontare le sfide locali». Dunque, «la sua esperienza trasversale in ambito educativo, sociale e culturale le ha consentito un’attenzione competente e qualificata verso le esigenze delle famiglie e dei giovani, elementi chiave per lo sviluppo sostenibile nell’ambito dell’azione amministrativa. Tutto ciò ha rappresentato un valore aggiunto per la sua leadership, poiché le ha permesso di comprendere profondamente le necessità del territorio e di elaborare strategie efficaci per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini di Ruoti».

Da Sindaco, «nel corso del suo mandato, la Dottoressa Scalise ha saputo distinguersi come figura di riferimento nel sociale, mettendo a disposizione la propria competenza, il proprio tempo e il proprio cuore per migliorare la vita dei cittadini del nostro territorio, in particolare nel periodo interessato dall’emergenza Covid-19; Attraverso progetti e attività Scalise ha contribuito in modo significativo a promuovere i valori della solidarietà e dell’inclusione, dimostrando una profonda sensibilità verso le problematiche della comunità. Il suo operato, sempre guidato da un forte senso etico e da una visione di comunità basata sull’inclusione e il rispetto di ogni individuo, rappresenta un modello virtuoso di impegno sociale, che merita il riconoscimento da parte della nostra comunità» sottolinea il Sindaco Franco Gentilesca. Con questa Onorificenza il Comune «esprime un sentito rico-

noscimento alla Dottoressa e rappresenta un segno di profonda gratitudine e stima per il suo operato, che ha sempre avuto come obiettivo il miglioramento della qualità della vita dei cittadini di Ruoti. La sua leadership si è distinta in ogni ambito, creando legami forti e duraturi tra le istituzioni e i cittadini. Particolarmente rilevante è stato il suo ruolo nella promozione della cultura e della tradizione, come testimoniato dal successo dell'iniziativa "Ruoti Capitale per un giorno" durante l'evento Matera Capitale della Cultura 2019, che ha messo in luce le nostre ricchezze storiche e immateriali. Non possiamo dimenticare l'attenzione e la sensibilità dimostrata verso le situazioni più delicate, come quella della famiglia Spadola, isolata per anni dal paese a causa della chiusura della passerella Avriola, e l’impegno per il ripristino del ponte, permettendo così alla famiglia di riprendere una normale vita quotidiana –si avvia a concludere Gentilesca- Sapendo di poter continuare a contare sul suo supporto per le varie situazioni che sono in campo, come la valorizzazione della Villa romana di San Giovanni di Ruoti, siamo certi che la sua esperienza e passione continueranno a contribuire al benessere e alla crescita del paese».

E.C.

ACERENZA Scattone invita l’oppositore anonimo “Mister X” ad «accettare il confronto aperto e pubblico»

Il sindaco pubblica la lettera anonima: «Non nasconderti»

Dopo le scritte indirizzate al sindaco di Acerenza, apparse sugli spalti del campo sportivo, questa volta Fernando Scattone rende nota e commenta una missiva anonima indirizzata alla sua persona.

«Vorrei evitare ulteriori esborsi di euro per “mister x” che da qualche giorno sta inviando a Segretari di partito, ad Amministratori, rappresentanti di Associazioni, autorità e cittadini, questa ridicola lettera anonima che tenta di denigrare il sottoscritto e l'azione amministrativa della squadra di governo cittadino – asserisce Scattone- È talmente inadeguata e imbarazzante per chi l'ha scritta e inviata che ho deciso di renderla pubblica in modo che tutti possano prenderne visione e apprezzare il livello di demenzialià del contenuto e di chi scrive. Corre l'anno 2024 e ancora girano lettere anonime di soggetti che chiamano “conigli gli altri” ma non hanno il coraggio di firmarsi e fare critiche, lecite o meno, ma in maniera civile, come fanno i Signori, o meglio, i Distinti – e conclude il SindacoCaro “Mister X” non nasconderti dietro letterine natalizie ma accetta il confronto aperto e pubblico». La lettera titola “Un marziano in giro per Acerenza” e prosegue: «Illustre Scattone, Sindaco di Acerenza, Le scrivo questa lettera per 3 ordini di motivi – il primo fa riferimento alla trasmissione “Lo Spaesato” di Mammucari- dopo aver sopportato il Suo comporta-

mento, tipico della “lavate le mani”, come Ponzio Pilato di fronte alla trasmissione oltraggiosa oltre ogni ragionevole dubbio della grandezza e della civiltà di Acerenza. In quella storiella TV, burlesca ed insolente, colpisce l'assoluta assenza di controlli preventivi degli argomenti da spiegare. Seguitando, Le rammento che Lei è stato eletto anche per difendere la magnificenza e la dignità del popolo acheruntino e, di riflesso, di tutti i richiami di ogni genere presenti sul territorio, fra i quali, si colloca a pieno titolo il neo “ Museo di Dracula” imprudentemente, strapazzato, nel “vergognoso spettacolo televisivo”. In verità la “lodevole” ed “onerosa” iniziativa, intrapresa dalla “Duo acheruntino” “Baldantoni Giovanni-Glinni Carlo” geniale e lungimirante, certamente richiamerà numerosi visitatori Regionali,

nazionali ed internazionali».

E prosegue la lettera: «Al secondo punto, dopo aver vissuto il brusco e diffuso disagio in piena calura estiva per i lavori sul basolato di Via Umberto I”. E terzo, dopo aver assistito, con altrettanta ed estesa sorpresa, all’ “asfaltatura” della viabilità interna e periferica di Acerenza e all’“assetto”, nel territorio urbano, di una segnaletica stradale, degna di una metropoli. Dalla sequenza dei precitati rilievi e specificatamente di quelli indicati ai punti 2 e 3, Lei, dopo 9 anni di permanenza nel Palazzo Comunale, mi è parso più che il Sindaco un passante, un osservatore casuale –e seguita- Ma di grazia Lei, i problemi del basolato, dell'asfaltatura del territorio, della segnaletica stradale, anziché scoprirli ora, non avrebbe dovuto fare già, in passato qualche cosa per risolver-

li? Si sente un alieno caduto all'improvviso in Piazza Gianturco! Pertanto, il suo atteggiamento, in merito ai tanti problemi irrisolti, è proprio quello di chi come lei, governa Acerenza come se fosse un passante. Sono 9 anni che gli acheruntini aspet-

tano qualche cosa in più. Lei arriva con quella sua aria di turista disinvolto e tutto quello che sa fare è annunciare, “stiamo lavorando”». «Acerenza dovrebbe essere “l'avanguardia dell'Alto Bradano” un modello da imitare e invece, il “modello Acerenza” perde colpi per cui non siamo quelli di prima e ora, dopo 9 anni, finge di scoprili come se fossero nuovi. Acerenza non è più quella di prima perché lei anziché, pensare al benessere degli acheruntini, ha pensato alla sua carriera politica. Lei, sig.Sindaco, più che dare risposta ai tanti temi sembra interessato a dare risposta ad una domanda, che immagino fondamentale perché riguarda il suo futuro: Dov'è sta il P.C.I del compianto “Antonio Anatrone Senior”».

EMANUELA CALABRESE

__ La lettera anonima e a lato il sindaco Scattone

L'uomo, scivolato per 30 metri sulla SP34, è stato recuperato in buone condizioni grazie all'intervento tempestivo dei soccorsi

Incidente a Viggianello: il soccorso alpino salva 69enne dal dirupo

Una squadra del Soccorso Alpino e Speleologico della Basilicata è stata allertata ieri mattina per raggiungere a Viggianello un uomo del posto di 69 anni, rimasto coinvolto in un incidente sulla Strada Provinciale 34, all’altezza del chilometro 0. L’uomo, mentre percorreva una curva, ha perso il controllo del suo mezzo ed è scivolato giù per un dirupo per circa 30 metri. Fortunatamente, l’auto non è precipitata in caduta libera: la discesa è stata frenata dalla vegetazione e dalle rocce lungo il pendio, consentendo al veicolo di mantenere una certa aderenza al terreno. Grazie a questo, l’uomo non ha riportato gravi ferite e, all’arrivo dei soccorsi, è stato recuperato in buone condizioni.

Oltre alla squadra del Soccorso Alpino, sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, i vigili del fuoco, la polizia locale, la protezione civile e, naturalmente, il personale sanitario del 118 a cui è stato affidato l’uomo.

L’intervento coordinato ha permesso di mettere in sicurezza sia il conducente che l’area, garantendo che l’uomo potesse ricevere rapidamente assistenza e rientrare in sicurezza.

«Attueremo iniziative basate sui principi fondanti di solidarietà, sensibilizzazione per il ruolo della donna nella società e inclusione sociale»

A Rivello costituito il “Cif”, con 7 socie fondatrici e la presidenza di Mimma Grillo

«Il Cif- Centro Italiano Femminile di Basilicata si arricchisce di un nuovo comitato a Rivello, che si pone come punto di riferimento per tutte quelle donne che desiderano contribuire attivamente alla costruzione di una società più giusta, inclusiva e rispettosa dei valori e diritti umani -annuncia Antonella Viceconti, Presidente regionale Cif-Basilicata- Buon cammino associativo al neo comitato e alla Presidente Mimma Gillo». Il Centro Italiano Femminile è un’associazione nazionale di ispirazione cattolica, fondata nel 1944 con l’obiettivo di promuovere e difendere i diritti delle donne e delle famiglie, contribuendo alla costruzione di una società più equa e solidale. Da 80 anni, il CIF si impegna a valorizzare il ruolo della donna in tutti gli ambiti della vita sociale, culturale e politica, promuovendo il rispetto della dignità umana e l’uguaglianza di genere.

Raggiunta da Cronache la neopresidente da Rivello commenta: «Abbiamo costituito il CIF in sette come socie fondatrici, e tra le cariche elettive si annoverano Francesca Rosita Ruggiero quale vicepresidente, Mariantonietta Alagia segretaria, Anna Maurone tesoriera, Palma Cicchetti ed Eli-

sa Ielpo consigliere e la giovanissima Maria Bellusci, rappresenterà il mondo giovanile, con me alla presidenza. Personalmente –prosegue Grillo- ho iniziato l’esperienza nel CIF di Lauria con la partecipazione alle serate della solidarietà che ogni anno si organizzano a gennaio con una tombolata, in collaborazione con le Istituzioni, la società civile e il mondo cattolico. Successivamente ho aderito tesserandomi nel CIF di Lauria, poiché non era ancora stata costituita l'Associazione a Rivello. Oggi, invece con la costituzione del CIF Comunale rivellese porteremo avanti iniziative e proposte mettendo in pratica i principi fondanti, ovvero solidarietà, sensibilizzazione per il ruolo della donna nella società e l'inclusione sociale. Presenteremo a breve l'Associazione e colgo l'occasione per invitare tutte le donne, aderenti o simpatizzanti, che vorranno unirsi a noi per diffondere i semi dei valori ecclesiali, cristiani e sociali nel territorio e nella comunità in cui viviamo – infine, conclude la Presidente- Ringrazio la Presidente Regionale Viceconti, il direttivo Nazionale, regionale e provinciale per l'opportunità di far parte del Centro Italiano Femminile e ringrazio le socie fondatrici di Rivello che hanno accolto e ac-

cettato l'invito per la nascita di questa nuova realtà associativa nel nostro Comune».

Il Centro Italiano femminile è presente in rete in modo capillare su tutto il territorio nazionale e si struttura in Cif comunale, provinciale, regionale e nazionale: «I gruppi sono costituiti da donne che si propongono di interagire con le istituzioni per il pieno esercizio dei diritti di cittadinanza. L’Azione dei CIF si radica profondamente nel tessuto sociale ed è aperta alla collaborazione anche con donne di culture diverse per costruire una rete di relazioni e di progetti. Le iniziative inoltre esprimono un impegno culturale, politico e civile orientato alla costruzione di rapporti di promozione umana, di giustizia e di pace».

L’impegno del CIF si basa sulla convinzione che «una società giusta debba garantire pari opportunità a tutte le persone, indipendentemente dal genere, dall’età o dalla condizione sociale. Attraverso una vasta rete di sezioni locali distribuite su tutto il territorio italiano, il CIF opera per sostenere le donne e le famiglie offrendo assistenza, formazione e supporto concreto a chi si trova in situazioni di difficoltà; Promuove i diritti delle donne, combattendo le disuguaglianze e le discriminazioni e sensibilizzando l’opinione pubblica su tematiche di genere e fornisce opportunità di crescita e sviluppo attraverso attività educative, culturali e di formazione professionale».

E. CALABRESE

L’Amministrazione annuncia «modifiche agli orari di raccolta e piani di cattura per contenere la presenza degli animali selvatici»

Emergenza cinghiali: Ferrandina rivede la gestione dei rifiuti

L’Amministrazione Comunale di Ferrandina ha annunciato una serie di iniziative per affrontare il problema della crescente presenza di cinghiali nelle strade del centro abitato. In una nota ufficiale, l'amministrazione ha comunicato che, «al fine di mitigare la presenza dei cinghiali nelle strade del centro abitato, ha proposto alla Società Gestore dei Servizi di Igiene Urbana di ritardare l’inizio del servizio quotidiano di raccolta, in modo da modificare l’orario di deposito dei mastelli da parte dei cittadini».

Un incontro con la società è previsto per lunedì prossimo, durante il quale si discuterà la possibilità di modificare l'orario di uscita dei mastelli su strada, passando dalla sera alla mattina in una fascia oraria ancora da stabilire. «Farà seguito successiva comunicazione sul sito istituzionale del Comune con il dettaglio dei nuovi orari», ha aggiunto l'amministrazione.

Parallelamente, il Comune sta esplorando la possibilità di installare sistemi temporanei di

cattura dei cinghiali nelle aree urbane e periurbane, affidandosi a operatori economici specializzati. L'appalto includerebbe la gestione e l'attivazione dei sistemi di cattura, il posizionamento, il monitoraggio e la manutenzione di questi sistemi, nonché il trasporto dei cinghiali catturati ai centri di lavorazione carni di selvaggina (CLS) e altri adempimenti tecnico-sanitari e amministrativi. L'amministrazione ha sottolineato che, «è opportuno precisare, in ogni caso, che i Comuni non hanno alcuna competenza in materia per poter contrastare un fenomeno di una portata nazionale, anzi, europea». Ha quindi richiesto un'azione più incisiva da parte del Governo centrale e delle Regioni per sviluppare un piano straordinario di gestione e contenimento dei cinghiali, che includa un ampliamento del periodo di caccia per questa specie.

«Pur non avendone competenza specifica, quindi, e in attesa di interventi della Regione, di fronte a un fenomeno che è diventato una vera e propria emergenza, l’Ammini-

MATERA I due si erano appena fatti consegnare del denaro con uno stratagemma

Truffa agli anziani: Polizia arresta coppia in flagranza di reato

Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, della presunzione di innocenza e della necessaria verifica dibattimentale, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.

La Polizia di Stato di Matera ha arrestato due persone, un uomo e una donna, rispettivamente di 61 e 35 anni, entrambi pugliesi: truffa aggravata in concorso, in danno di persone anziane, è l’ipotesi di reato a loro carico.

I fatti risalgono al pomeriggio del 29 ottobre scorso, quando, presso l’abitazione di due anziani coniugi, sita in questa via Passarelli, sull’utenza fissa giungeva una telefonata da un sedicente “Maresciallo Giordano, del Comando Provinciale Carabinieri di Bari”. Il “militare” avvertiva l’anziana donna che il figlio si trovava nei guai per aver investito, a Bari, una passante che, trasportata in ospedale, era in prognosi riservata. Per aiutare il figlio la signora avrebbe dovuto parlare con un certo “Avvocato Maresca”, che l’avrebbe contattata da lì a poco su un’utenza mobile.

cogliere del denaro contante e preziosi, destinati alla vittima dell’incidente. Fortunatamente, nell’abitazione, era presente anche un’amica della coppia che, sin dall’inizio, assisteva alle allarmanti telefonate e cercava invano di tranquillizzare l’anziana donna. Intuendo che potesse trattarsi di un tentativo di truffa, si allontanava sul balcone e allertava le Forze dell’Ordine.

Pertanto, operatori della Squadra Mobile raggiungevano velocemente il luogo segnalato e riuscivano a fermare i due presunti truffatori. La donna è stata bloccata appena dopo aver intascato una somma di danaro, consegnatale dall’amica di famiglia della coppia, l’uomo mentre aspettava la complice a bordo di un’auto, situata a poca distanza dall’abitazione, per una rapida fuga.

I due sono stati tratti in arresto e condotti in carcere.

L’Autorità giudiziaria ha successivamente convalidato l’arresto e applicato ad entrambi la misura degli arresti domiciliari.

strazione Comunale ha deciso di farsi carico di una serie di interventi per tentare di mitigarne la problematica», ha concluso la nota.

Progetto Magna Grecia, «Nuova

luce al Metapontino»

L’obiettivo è valorizzare il territorio e il patrimonio culturale della Magna Grecia, un traguardo che l’assessore regionale alla Salute e al Pnrr, Cosimo Latronico, guarda con particolare attenzione fin dalla scorsa legislatura.

«Il progetto Magna Grecia rappresenta un’azione di sviluppo di grande valore per il nostro territorio. Mettiamo in rete i preziosi beni archeologici del Metapontino, integrando interventi materiali e azioni immateriali per accrescere la consapevolezza del nostro patrimonio culturale»: lo ha detto l’assessore oggi a Nova Siri presentando i laboratori di valorizzazione del patrimonio culturale della Magna Grecia. «Attraverso l’uso di strumenti digitali innovativi – ha spiegato - daremo nuova luce alla storia e alla cultura del Metapontino, rendendo questi luoghi sempre più accessibili e valorizzati. Un’opportunità unica per unire passato e futuro, tradizione e tecnologia».

Latronico rivolge un ringraziamento speciale alla dirigente, ai docenti e agli studenti dell’Istituto comprensivo “Luigi Settembrini” per l’impegno e la dedizione nel valorizzare il patrimonio culturale dell’area.

L’ “Avvocato” effettivamente contattava l’anziana sul cellulare, suggerendo di rac-

Si coglie l’occasione per ricordare ancora una volta di fare la massima attenzione quando si viene contattati da sconosciuti, che chiedono denaro o altre utilità. In tali casi, anche al minimo dubbio, è sempre meglio contattare subito il 113.

L’assessore Latronico a Nova Siri: «Valorizziamo il territorio»

Il celebre regista canadese protagonista della quinta edizione del festival, in un evento che celebra la creatività internazionale

Trionfo di cinema e cultura: il Matera Film Festival 2024 incanta la città dei Sassi

Si è svolta dal 3 al 10 novembre 2024 la quinta edizione del Matera Film Festival. Giunto alla sua quinta edizione il festival nella “Città dei Sassi”. Le tre giurie hanno decretato i vincitori di questa edizione, davvero ricca di contenuti e ospiti, che ha visto calcare il suo tappeto rosso da personalità del cinema quali Atom Egoyan, Peter Greenaway, Saskia Boddeke, Barbara Ronchi, Francesco Di Leva, Francesco Costabile, Francesco Gheghi, Edoardo De Angelis, Massimiliano Gallo, Teresa Saponangelo, Giulia Bevilacqua, Diego De Silva, Ciro De Caro, Rosa Palasciano, Patrizio Rispo, Samuele Cavallo, Luigi Miele, Daniela Ioia, Gina Amarante, Luca Ward, Artem Tkachuk, Giovanna Sannino, Elia Nuzzolo, Antonella Stefanucci, Giuseppe G. Stasi, Giancarlo Fontana, Luca Di Sessa e Marcos Piacentini.

La giuria Lungometraggi composta da Andrea Bellavita, Benedetta Caponi e, Presidente di Giuria, Atom Egoyan ha premiato come Miglior lungometraggio: A Pedra Sonha dar Flor di Rodrigo Areias (Portogallo). Con la seguente motivazione: «La giuria è rimasta colpita da tutti e cinque i film in concorso, e qualsiasi dei quattro film che non hanno vinto avrebbe potuto meritare una Menzione d’Onore. La giuria è stata unanime nell’asse-

gnare il Gran Premio a A Pedra sonha dar flor, un adattamento riccamente realizzato che combina un universo letterario e cinematografico, creando un proprio mondo. Questo film splendidamente diretto crea un’alchimia inquietante da un adattamento complesso e sfaccettato con forti interpretazioni e un design visivo imponente».

La giuria Documentari composta da Maurizio Di Rienzo, Andrea Di Consoli e, Presidente di Giuria, Arsinée Khanjian ha premiato come Miglior documentario: Twin Fences di Yana Osman (Russia). Con la seguente motivazione: «Una storia sorprendente e affascinante di e su una giovane e brillante donna afgana la cui vita diventa allo stesso tempo russa e ucraina (la guerra attuale rimane sullo sfondo ma il suo peso si fa sentire nel cuore dell'autore). Il documentario si concentra sul senso storico e ideologico dell'architettura, non solo moscovita, del secolo scorso. I muri che proteggono e/o valorizzano monumenti, palazzi, giardini e spazi sono recinzioni divisorie che richiamano i tanti “muri” che continuano a dividere territori, popoli e individui nel mondo. Quindi rappresentano più un ostacolo che una protezione. La regista incontra la sua famiglia e gli altri interlocutori e, grazie a un montaggio originale, al tono della sua voce e

alla sua figura fiera e sofferente, esprime il dubbio che, in fondo, il mondo sia tutto un grande recinto».

La giuria Cortometraggi composta da Antonio Andrisani, Gabriella Genisi e, Presidente di Giuria, Donatella Finocchiaro ha premiato come Miglior corto: Balam di Maria Josè Loredo (Messico). Con la seguente motivazione: «Una bambina che diventa eroina, che salva le donne dal femminicidio con le mani di fuoco e tirando un goal. Una bambina che, forse, cambierà la realtà, nel suo mondo magico o davvero non importa, è un grido di speranza per le nuove generazioni. La giuria ha amato lo stile delle immagini, la cura della regia e il talento della ninã che interpreta la protagonista».

Altri premi assegnati dal Matera Film Festival 2024:

Premio d'Onore ad Atom Egoyan

Menzione speciale Matera Film Festival ad Alvise Arigo per The Room

Next Door

Premio miglior attore protagonista per Elia Nuzzolo per la serie Hanno ucciso l'Uomo RagnoLa leggendaria storia degli 883

Premio serialità televisiva a Mare Fuori

Premio miglior Casting

Director a Marita D'Elia

Premio per la miglior regia a Ciro De Caro per Taxi Monamour

Premio alla miglior in-

terpretazione femminile a Rosa Palasciano per Taxi Monamour

Per l’edizione 2024 sono pervenute sulla piattaforma del festival circa 500 iscrizioni suddivise nelle tre sezioni concorsuali, per un totale di 26 opere selezionate (15 cortometraggi, 5 lungometraggi e 6 documentari) che verranno valutate dalla giuria tecnica e dalla giuria del pubblico. I titoli provengono da ogni parte del mondo, facendo dell’internazionalità una cifra stilistica e preponderante della selezione. Un’attenzione particolare è stata riservata alle cinematografie emergenti e alle produzioni indipendenti, nonché a opere prime e seconde. Nella serata di premiazione sono assegnati, per ciascuna sezione concorsuale, i premi per il Miglior Film e per la Miglior Interpretazione. La direzione artistica attribuirà inoltre le menzioni speciali, mentre il Comune di Matera assegnerà il premio “Città di Matera”. Sono 4 le location allestite, 8 giorni di cartellone, 50 eventi programmati, 5 masterclass, 5 anteprime nazionali, più di 50 ore di proiezioni, 46 talk.

Circa 200 gli ospiti presenti, 9 istituti scolastici da fuori regione, più di 700 notti prenotate e circa 1600 pasti, decine le strutture ricettive e i ristoranti coinvolti. Tutte le proiezioni si tengono al CineTeatro Guerrieri di Matera, mentre i luoghi coinvolti per i panel e le

masterclass sono il CineTeatro Guerrieri e le sedi di Matera dell’APT Basilicata, il CTE Casa delle Tecnologie Emergenti, il CineTeatro Bellocchio di Ferrandina e l’Info Point Matera Film Festival. ll simbolo del festival è la balena 'Giuliana', il più grande cetaceo del Pleistocene mai scoperto, rinvenuto nel 2006 sulle sponde del Lago di San Giuliano, da cui prende il nome. Il manifesto del Matera Film Festival 2024, realizzato dal direttore creativo e visual artist Silvio Giordano, celebra lo splendore delle ossa dorate della nostra Balena Giuliana, a voler celebrare un lustro di vita. Questo antico scheletro del Pleistocene, simbolo di inesauribile fantasia, ci ispira nella missione di scoprire e presentare nuovi film e opere audiovisive, che risplenderanno come pepite d’oro. Anche in questa edizione del Matera Film Festival, a giudicare le opere in concorso, sono figure di grande autorevolezza. La giuria della sezione Futures è composta da: Atom Egoyan (Presidente di giuria), Benedetta Caponi e Andrea Bellavita. Per quanto riguarda i Documentari i giurati sono Arsinée Khanjian (Presidente di giuria), Maurizio Di Rienzo e Andrea Di Consoli. Infine la sezione SHORT è stata affidata al giudizio di Donatella Finocchiaro (Presidente di giuria), Gabriella Genisi e Antonio Andrisani.

Il presidente del Consiglio regionale in visita istituzionale in Argentina ha partecipato con la delegazione lucana ai 25 anni di attività dell’Asociaciòn Viggianello

Pittella: «Rinforzare i legami con lo sguardo sul futuro»

Il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Marcello Pittella, durante una manifestazione che l’Asociaciòn Viggianello, guidata da Michele Lo Ponte, con sede a Buenos Aires, ha voluto condividere con i compaesani lì residenti e con rappresentanti istituzionali del comune montano in provincia di Potenza giunti nello stato sudamericano per festeggiare la meta raggiunta, ha ricordato come siano «venticinque anni di attività, quelli dell’Asociaciòn Viggianello di Buenos Aires, vissuti con l’impegno costante di promuovere la terra di appartenenza». «Un traguardo importante per un’associazione - ha proseguito Pittella -. Un risultato raggiunto attraverso lo sforzo di tante persone che si sono avvicendate insieme nel tempo, realizzando progetti con l’obiettivo di non perdere il contatto con il passato, con le radici, investendo nella identità lucana. Sono felicissimo di essere qui con voi e felice di vedere tanto entusiasmo, quello dei viggianellesi

che qui vivono, del presidente dell’associazione, Michele Lo Ponte, del giovane presidente della Federazione, Alejandro Gabriel Tosi, del console d’Italia a Buenos Aires Lorenzo Conti. Una ricorrenza che non deve diventare occasione di mera nostalgia ma momento per rinforzare i legami con lo sguardo rivolto alle iniziative da realizzare».

Ringraziando l’onorevole Rocco Curcio, già presidente della Commissione regionale Lucani nel mondo per l’impegno costante profuso nel corso del suo incarico, Pittella si è soffermato su due iniziative che si intendono realizzare, una campagna di comunicazione via web «una sorta di web tv che ci consenta di comunicare con tutti, e di fare anche una informazione costante su ciò che accade nei nostri comuni, rinforzando la relazione tra le istituzioni e voi che vivete qui» e progetti Erasmus legati a istruzione, formazione e lavoro. «Saremmo felici - ha sottolineato Pittella - se potessimo accogliere in Ba-

silicata i giovani nati in Argentina da genitori e da nonni lucani. Lo vivremmo come uno scambio reciproco di esperienze e competenze. Dobbiamo porci l’obiettivo di realizzare occasioni di incontro e formazione per le nuove generazioni che avrebbero un valore dal punto di vista culturale e lavorativo. Non siamo più soltanto cittadini italiani o cittadini argentini, siamo cittadini del mondo e come tali dobbiamo essere in grado di affrontare le sfide e le novità che le nostre città ci consegnano, senza mai perdere però il nostro senso di appartenenza». «Quello non si abbandona mai - ha concluso il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Marcello Pittella -, tutto il resto è una evoluzione ed è giusto che sia così. Saremo accanto alle Federazioni e alle Associazioni con convinzione e determinazione». Da parte dei consiglieri regionali Cifarelli (Pd) e Galella (FdI) parole di ringraziamento per la calorosa accoglienza ricevuta e l’impegno ad essere

punto di riferimento per le politiche a favore degli emigrati lucani, con un’attenzione particolare verso quelle dedicate ai giovani.

Il sindaco di Viggianello, Antonio Rizzo ha ringraziato il presidente dell’Associazione Lo Ponte e tutti gli altri presidenti che negli anni hanno guidato il sodalizio per le energie messe a disposizione tese a tenere vivo il rapporto con la Basilicata.

«Oggi siamo dall’altro lato del mondo, ma ci sentiamo davvero a casa - ha affermato Rizzo -. La casa è famiglia, accoglienza, calore, incontro e condivisione di progetti e riflessioni. Qui abbiamo vissuto tutto ciò. Momenti intensi che consacrano la forza del legame tra i viggianellesi che vivono nei confini regionali e quelli che risiedono a Buenos Aires».

L’ultima iniziativa nell’ambito del programma della Carovana Uil a Potenza dedicata al settore audiovisivo

«Mettere al sicuro il comparto del cinema dello spettacolo»

Carovana Uil a Potenza: «Mettere al sicuro il comparto audiovisivo».cinema-spettacoloÈ il messaggio dell’ultima iniziativa che si è tenuta a Potenza (piazza Torre Guevara), nell’ambito de programma della Carovana Uil. Un confronto a più voci con rappresentanti di lavoratori e imprese, professionisti dell’audiovisivo, associazioni impegnati a contrastare le difficoltà occupazionali che si registrano nel settore.

«Il rischio - come è stato sottolineato da tutti gli interventi - è che anche il cinema, simbolo del “made in Italy”, scomparirà con le grandi produzioni internazionali che si sono già imposte sul nostro mercato. Le piccole e medie imprese sono state da sempre il luogo della sperimentazione creativa e fonte di nuova autorialità. Migliaia di lavoratori del settore sono dunque attualmente senza occupazione, ma soprattutto senza nessuna prospettiva futura a causa della gestione dei decreti ministeriali riguardanti il settore Cine-Audiovi-

sivo».

Il segretario regionale Uil Vincenzo Tortorelli ha ricordato i dati del Sistema Produttivo Culturale in Basilicata che ha un “giro” (2023) di 461 milioni di euro e per occupazione (diretta ed indotta) raggiunge le 8.438 unità (8.200 unità nel 2022). Incide per il 3,4% del Valore Aggiunto complessivo della regione (più 0,1% in un anno). I numeri dimostrano che la cultu-

ra è uno dei motori della nostra economia. Matera location di tanti film e produzioni lo testimonia. «Una filiera – ha detto – che richiede tutta l’attenzione del sindacato. Diviso per settori in Basilicata le attività core raggiungono i 184 milioni con un’occupazione di 3.900 unità; le altre (creative-driven) 277 milioni per 4.535 unità lavorative rispetto alle 4.400 dell’anno precedente. Sono dati del

rapporto Unioncamere “Io sono cultura». Il segretario Uilcom Ugliarolo ha rimarcato: «Ci siamo rivolti al neoministro Mic Giuli, al quale unitariamente ad altri sindacati abbiamo posto proposte di merito,per un Tavolo, dai dati in nostro possesso, nel 2024 si registra un aumento della disoccupazione di una parte significativa di lavoratrici e lavoratori».

“Premio Internazionale Nassiriya per la Pace 2024”, a Marina di Camerota protagonista la Bcc Monte Pruno

Prestigioso riconoscimento al Direttore Michele Albanese

Nella splendida cornice di Marina di Camerota, località Porto, si è svolta la cerimonia di premiazione della XI edizione del Premio Internazionale Nassiriya per la Pace 2024.

L’evento, che ha visto la partecipazione di rappresentanti del governo, studenti, autorità civili, militari e religiose, è stato un’occasione per celebrare personalità e istituzioni che si sono distinte nella promozione della pace, della giustizia e della legalità e commemorare la strage di Nassiriya avvenuta il 12 novembre 2003 in cui persero la vita 19 italiani.

Tra le numerose figure di rilievo, il Sottosegretario di Stato per le Infrastrutture e i trasporti Tullio Ferrante, il Prefetto di Salerno Francesco Esposito, la moglie e la figlia Lucrezia del Sottotenente dei Carabinieri Giovanni Cavallaro morto nella strage di Nassiriya, il Generale di Corpo d’Armata Stefano Mannino.

La Bcc Monte Pruno è intervenuta con il Vice Presidente Antonio Ciniello e il Direttore Generale Michele Albanese, quest’ultimo insignito del prestigioso riconoscimento.

Il premio, consegnato dall’europarlamentare Giuseppe Antoci, Presidente della Commissione Politica Dmed del Parlamento Europeo, è un attestato di stima per il costante impegno del Direttore Albanese: «Per le sue indiscusse qualità professionali ed umane, per il contributo dato allo sviluppo economico della Provincia di Salerno e per aver pro-

mosso progetti finalizzati all'inserimento lavorativo di giovani neo laureati e per i suoi contributi a sostegno della legalità e della pace».

Il Direttore della Bcc Michele Albanese, dopo aver ritirato, ha voluto sottolineare come la pace non sia solo un ideale astratto, ma un obiettivo concreto che trova la sua realizzazione anche nei piccoli gesti quotidiani.

«La pace - ha rimarcato Albanese - si costruisce giorno dopo giorno, attraverso azioni semplici e scelte consapevoli che promuovano il rispetto reciproco, la solidarietà e la giustizia. Questo riconoscimento non è soltanto un onore personale, ma un invito a continuare a lavorare per un mondo in cui ogni individuo, giovane o adulto, possa sentirsi parte di un percorso comune verso il benessere e la coesione sociale». Il Direttore Albanese ha poi evidenziato come anche le banche possano giocare un ruolo fondamentale nella costruzione della pace: «Una banca non è solo un luogo di gestione finanziaria, ma un punto di riferimento per le comunità che serve». «Con le nostre scelte e i nostri comportamenti quotidiani - ha aggiunto Albanese -, possiamo promuovere fiducia, trasparenza e sostenibilità. Alla Banca Monte Pruno crediamo fermamente che, sostenendo iniziative per i giovani, favorendo progetti di inclusione e operando sempre con un forte senso di responsabilità sociale, possiamo contribuire concretamente a creare un tessuto sociale

più equo e pacifico». Nel suo messaggio di ringraziamento, il Direttore Michele Albanese ha espresso profonda gratitudine: «Questo riconoscimento rappresenta non solo un onore personale, ma anche un tributo al lavoro collettivo e ai valori che mi accompagnano ogni giorno. Dedico questo premio alla Banca Monte Pruno, una realtà che incarna l’etica, l’innovazione e la responsabilità sociale. Ringrazio di cuore i miei collaboratori, per il loro instancabile impegno, gli organizzatori del Premio nella persona dell’instancabile Vincenzo Rubano Presidente dell’associazione Elaia, in sinergia con lo Stato Maggiore Difesa e la giuria per aver voluto premiare il valore del nostro operato. La pace è l’unica strada per unire i popoli e costruire un futuro migliore». La manifestazione, patrocinata dal Parlamento Europeo, dalla Presidenza del

Consiglio dei Ministri, dal Ministero della Difesa, dalla Regione Campania e dalla Città Metropolitana di Roma, ha ricevuto il plauso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la medaglia di bronzo del Comune di Roma. La Banca Monte Pru-

no, attraverso l’azione del suo Direttore e di tutti i suoi collaboratori, dimostra come anche il sistema bancario possa essere un protagonista attivo nella promozione della pace, non solo con iniziative straordinarie, ma soprattutto con una gestione quotidiana che metta al centro i valori della solidarietà, della legalità e del rispetto per il prossimo. La pace, dunque, non è un obiettivo distante, ma un processo che parte da ciascuno di noi, dalle scelte che compiamo ogni giorno e dall’impegno collettivo per un futuro più giusto e inclusivo.

La Banca Monte Pruno conferma il proprio impegno a essere un esempio di etica e responsabilità, contribuendo a costruire un mondo migliore per le generazioni presenti e future.

Tutto Sport

SERIE C Buon momento per i ragazzi di De Giorgio che vanno a quota 22 punti: l’imbattibilità dura da 8 gare

Potenza-Avellino finisce 0-0

Il pari va bene a entrambe

POTENZA (4-3-3): Alastra 6; Novella 6, Riggio 6,5 ,Verrengia 6,5 (all’80’Milesi 6), Burgio 6; Ferro 6 (al 67’Ghisolfi 6) Felippe 6, Erradi 6, Schimmenti 6 (al 76’Vilardi 5,5), Caturano 6 (al 76’ Selleri 6) D’Auria A disp. Cucchietti, Galiano, Galletta, Castorani, Firenze, Rossetti, Milesi, Selleri, Mazzocchi, Sciacca, Vilardi, Ghisolfi, Rosafio. All. De Giorgio 6

AVELLINO (3-5-2): Iannarilli 6 ; Cancellotti 6, Cionek 6, Enrici , Liotti 6,5(all’89’Rigione s.v) De Cristofaro 6 (al 74’ Tribuzzi 6), Toscano 6 (all’82’Armellino s.v.), Rocca 6, Sounas 6,5, Russo 6 (all’82’Vano s.v); Patierno 6 (all’89 Gori s.v) . A disp. Marson, Rigione, Redan, Tribuzzi, Armellino, Benedetti, Gori, Arzillo, Mutanda, Campanile, Vano. All. Biancolino 6

ARBITRO: Fabrizio Ramondino di Palermo

ASSISTENTI:

1°Assistente: Stefano Franco di Padova

2° Assistente: Matteo Nigri di Trieste

Quarto ufficiale: Dario Acquafredda di Molfetta

MARCATORI: al 38’Selleri; 43’ D’Auria; al 62’ Felippe; al 69’ Milesi; al 79’ Schimmenti

RECUPERO: pt 1 minuto; st 5 minuti

NOTE: Spettatori 3.524 per un incasso di 39.850 euro

Ammoniti: Enrici (Av) Novella (Pz) Espulsioni: Angoli: 5-0 per il Potenza

DI ROCCO NIGRO

POTENZA. “Imbattutti” da otto gare. Ancora una volta il Potenza di De Giorgio esce a fine gara senza subire reti e senza sconfitte. Anche al cospetto di un “blasonato” Avellino arrivato al “Viviani, dopo la sconfitta casalinga contro il Taranto, con ben altre intenzioni. I rosso-blù non hanno mollato, anzi per un tempo hanno dimostrato quasi il 70 % nel possesso palla andando più volti vicino alla porta difesa da Iannarilli. In premessa, De Giorgio arriva nel suo stadio con la con la conferma il suo marchio di fabbrica, il 4-3-3, e con le uniche due “novità” : l’entrata dal primo minuto di Burgio al posto dello squalificato Rillo e del bomber Caturano dopo l’infortunio; Biancolino invece, con la ferita sulla fronte del dopo Taranto, pensa di mischiare le carte con una difesa a 3 con Cancellotti, Cionek ed Enrici, Liotti e De Cristoforo come esterni , mediana con Toscano e Rocca, Sounas e Russo Patierno in attacco. La gara, nonostante l’orario insolito

(si gioca alle 12:30 per via della crisi idrica che sta interessando il capoluogo ed altri 28 comuni della Basilicata) inizia con il “catino” potentino quasi sold’out. Anzi, con l’aria è abbastanza “elettrica” per via della vendita, oltre che dei 500 biglietti previsti nel settore ospiti ai supporter dell’Avellino, anche di altri 300 sempre ai tifosi dell’Avellino nella tribuna rosso-blù. Praticamente a ridosso della tifoseria rosso-blù. Cosa mai successo prima, visto che capita non di rado vedere il divieto di trasferta per le tifoserie a causa di motivi di ordine pubblico. Ma andiamo alla gara giocata. Parte con un’atteggiamento piùttosto determinato il Potenza ed al 7’ uno scambio Schimmenti- Caturano finisce con l’attaccante rosso-blù non crederci molto per colpire a rete. Fino al 19’ i “lupi” sono rintanati nella propria tre quarti. Al 20’ un cross di Liotti dalla sinistra trova Patierno pronto a colpire di testa ad un soffio della porta di Alastra. Dopo 6’ si rivedono i rosso-blù con un’azione sul filo D’Auria-Ferro-Schimmenti. Il tiro di quest’ulimo è debole e diventa facile presa per Iannarilli. La squadra irpina fa poco possesso palla, aspetta le imbucate per Russo e Patierno. A fare la gara invece è il Potenza che sembra avere maggiore gamba. Al 40’ il risultato resta fermo sullo zero a zero. A scadere di tempo si rivede l’Avellino con un tiro di Russo. Facile la parata di Alastra. E’ l’utimo tiro del primo tempo. Si va negli spogliatoi. La ripresa si apre senza cambi per entrambe le compagini. Biancolino cambia nuovamente

modulo. Passa a 4 in difesa ed a centrocampo. Il palleggio del Potenza diventa molto più difficile. Al 57’ i “lupi” irpini sfiorano il vantaggio. Imbucata di Sounas per Patierno. Il tiro finisce di poco al lato la porta di Alastra. Ancora al 63’ Alastra ci mette i guantoni su un tiro ravvicinato sempre di Patierno su assist di Russo. I rosso-blù si abbassano nella propria tre quarti con l’Avellino molto più pericoloso rispetto alla squadra di casa. Al 67’ De Giorgio opta per il primo cambio. Fuori Ferro per Ghisolfi. Sette minuti dopo anche Biancolino decide per la prima sostituzione. Al 74’ esce l’ex Picerno De Cristoforo per Tribuzzi. Si va verso i cambi. A 76’ Fuori Caturano e Schimmenti che hanno speso molto per Selleri e Vilardi. Due minuti dopo arriva il tiro di Tribuzzi deviato dalla difesa rosso-blù. All’80esimo si infortunia nuovamente Verrengia. Al suo posto entra Milesi anche lui al rientro dopo dall’infortunio. Mancano 10’alla fine con il risulato in perfetta parità. Biancolino si gioca altri cambi. Dentro Armellino e Vano per Toscano e Russo. Il tecnico bianco-verde cerca nei centimetri di Vano in attacco la chiave di svolta della gara. Non sono i soli. A scadere di gara ci sono gli ultimi cambi nelle fila dell’Avellino. Fuori Patierno e Liotti per Gori e Riggione. Al 93’ è ancora l’Avellino a rendersi pericoloso con un colpo di testa proprio di Vano su assist di Rocca.

La partita diventa vibrante e gli ultimi minuti di extra time vedono un Potenza che non vuole lasciare i due punti. Alla fine, nonostante l’impresa deve arrendersi.

Foto A Mattiacci
Momenti della partita (foto Mattiacci)

Classifiche

SERIE A

CLASSIFICA

SQUADRE PUNTIDIFF.PARTITECASAFUORIRETI

23/24GV NP VNP V N P F S

1Napoli26+512822501321199

2Atalanta25+5128135013123115

3Fiorentina25+5127414203212510

4Inter25-6127414213202614

5Lazio25+8128135103032514

6Juventus24-512660340320217

7Milan18-5115333112222014

8Bologna18=114611403211513

9Udinese16+5125164021141518

10Empoli15+512363132231910

11Torino14-2124262122141518

12Roma13-5123453030421417

13Parma12IN B122641231411618

14Verona12+4124083031051727

15Como10IN B122461211251323

16Cagliari10+1122461331131222

17Genoa10-412246043203922

18Lecce9-512237222015521

19Monza8-9121560341221015

20Venezia8in B122282030251121

RISULTATI

Atalanta-Udinese2-1

Cagliari-Milan3-3

Fiorentina-Verona3-1

Genoa-Como1-1

Inter-Napoli1-1

Juventus-Torino2-0

Lecce-Empoli1-1

Monza-Lazio0-1

Roma-Bologna2-3

Venezia-Parma1-2

CLASSIFICA MARCATORI

11 reti: Retegui rig.2 (Atalanta)

8 reti: Kean (Fiorentina)

7 reti: Thuram (Inter)

6 reti: Lookman rig.1 (Atalanta); Vlahovic rig.3 (Juventus)

5 reti: Orsolini rig.1 (Bologna); Lautaro Martinez (Inter); Castellanos rig.1 (Lazio); Pulisic rig.1 (Milan); Kvaratskhelia rig.1 (Napoli)

4 reti: Castro (Bologna); Cutrone (Como); Pinamonti (Genoa); Dia, Zaccagni rig.2 (Lazio); Dany Mota (Monza); Lukaku rig.1 (Napoli); Bonny rig.1 (Parma); Dovbyk (Roma); Lucca (Udinese); Pohjanpalo rig.2 (Venezia); Tengstedt rig.1 (Verona)

3 reti: Gudmundsson rig.2 (Fiorentina); Frattesi (Inter); Weah, Yildiz (Juventus); Pedro (Lazio)

SERIE C GIRONE A

PROSSIMO TURNO 24/11/2024

Verona-Inter23/11 ore 15 (Dazn)

Milan-Juventus23/11 ore 18 (Dazn)

Parma-Atalanta23/11 ore 20,45 (Dazn/Sky)

Genoa-Cagliariore 12,30 (Dazn)

Como-Fiorentinaore 15 (Dazn)

Torino-Monzaore 15 (Dazn)

Napoli-Romaore 18 (Dazn/Sky)

Lazio-Bolognaore 20,45 (Dazn)

Empoli-Udinese25/11 ore 18,30 (Dazn)

Venezia-Lecce25/11 ore 20,45 (Dazn/Sky)

PARTITERETI PGVNPFS

Padova35131120245

LR Vicenza3114941197

Trento25146711814

FeralpiSalò2514743169

Lumezzane24147341616

Atalanta U2323147253020

Alcione Milano22147161410

Novara20135531411

Renate20146261114

Virtus Verona19145451714

Lecco19145451516

Albinoleffe17144551514

Giana Erminio15144371418

Pro Vercelli15144371118

Arzignano14144281522

Caldiero Terme14144281322

Pro Patria14142841013

Pergolettese13143471423

Clodiense8141581323

Triestina (-1)6141491020

SERIE C GIRONE C

SERIE B

PARTITERETI

PGVNPFS

Pisa30139312511

Sassuolo28138412512

Spezia2713760198

Cesena21136342218

Cremonese18135351817

Bari17133821511

Palermo17134541311

Brescia17135261820

Juve Stabia17134541316

Mantova16134451215

Catanzaro15132921311

Sampdoria15134361618

Cosenza (-4)14134631313

Modena14133551819

Reggiana14133551315

Carrarese13133461115

Salernitana13133461318

Sudtirol13134181420

Cittadella1213337619

Frosinone1013175818

PARTITERETI PGVNPFS

Benevento2914923299

Cerignola25137421912

Monopoli2414662147

Avellino23146532510

Giugliano23147251818

Potenza22145722320

Picerno21145632113

Trapani21145632617

Catania (-1)20145631712

Sorrento20145541215

Crotone19145452426

Cavese17144551212

Team Altamura15134361317

Casertana14142841117

Latina1414356715

Foggia13143471522

Turris (-1)1313355815

Messina13142751222

Juventus NG7141491226

Taranto (-4)613247821

SERIE C GIRONE B

RISULTATI

Arzignano-Pergolettese1-1

Atalanta U23-Pro Patria2-1

Caldiero Terme-LR Vicenza0-2

Clodiense-Renate2-2

Lecco-Virtus Verona1-1

Lumezzane-Albinoleffe1-0

Padova-Novaraoggi ore 20,30

Pro Vercelli-Alcione Milano1-0

Trento-FeralpiSalò3-2

Triestina-Giana Erminio0-1

Caldiero Terme – Lumezzane15/11 ore 20,30

Albinoleffe – Trentoore 15

Pergolettese – Alcione Milanoore 15

Pro Patria – Virtus Veronaore 15

Renate – Arzignanoore 15

Giana Erminio – Leccoore 17,30

Novara – Clodiense17/11 ore 12,30

LR Vicenza – Pro Vercelli17/11 ore 15

FeralpiSalò – Triestina17/11 ore 17,30

Padova – Atalanta U2317/11 ore 17,30 PROSSIMO TURNO 16/11/2024

RISULTATI

Brescia-Cosenza2-3

Cittadella-Cesena0-2

Frosinone-Palermo1-1

Juve Stabia-Spezia0-3

Mantova-Cremonese1-0

Modena-Carrarese2-0

Pisa-Sampdoria3-0

Reggiana-Catanzaro2-2

Salernitana-Bari0-2

Sudtirol-Sassuolo0-1

PROSSIMO TURNO 23/11/2024

Cosenza-Modena22/11 ore 20,30

Carrarese-Pisaore 15

Catanzaro-Mantovaore 15

Juve Stabia-Bresciaore 15

Sassuolo-Salernitanaore 15

Cesena-Reggianaore 17,15

Bari-Cittadella24/11 ore 15

Cremonese-Frosinone24/11 ore 15

Spezia-Sudtirol24/11 ore 15

Palermo-Sampdoria24/11 ore 17,15

RISULTATI

Casertana-Monopoli0-0

Crotone-Catania3-2

Foggia-Juventus NG1-0

Latina-Sorrento2-0

Messina-Giugliano1-0

Picerno-Benevento1-0

Potenza-Avellino0-0

Taranto-Cerignolaoggi ore 20,30

Trapani-Cavese1-0

Turris-Team Altamuraoggi ore 20,30

PROSSIMO TURNO 17/11/2024

Catania – Trapani15/11 ore 20,30

Foggia – Casertana15/11 ore 20,30

Juventus NG – Turris16/11 ore 15

Giugliano – Potenza16/11 ore 17,30

Sorrento – Picerno16/11 ore 17,30

Team Altamura – Messinaore 15

Benevento – Avellinoore 17,30

Cavese – Tarantoore 17,30

Latina – Crotoneore 17,30

Monopoli – Cerignola18/11 ore 20,30

RISULTATI

Pescara32131021199

Torres29148512414

Ternana (-2)2714851288

Virtus Entella2714761179

Arezzo24147341715

Campobasso2314653168

Vis Pesaro22146441914

Pianese20145541816

Gubbio18145361115

Carpi18144641818

Rimini18144641513

Perugia15143651617

Pineto14143561318

Lucchese14142841321

Pontedera13143471821

Ascoli11142571419

Spal (-3)11144281627

Milan Futuro11132561016

Sestri Levante1114257814

Legnago81422101331

Ascoli-Pontedera1-1

Carpi-Campobasso0-0

Lucchese-Legnago1-1

Milan Futuro-Arezzo2-2

Perugia-Ternana0-0

Pescara-Sestri Levante1-0

Pianese-Vis Pesaro2-0

Rimini-Torres1-1

Spal-Pineto2-1

Virtus Entella-Gubbio2-1

Vis Pesaro

Kean. Il bomber della Fiorentina autore di una tripletta

Classifiche

SERIE D GIRONE A

RISULTATI

ALBENGA-GOZZANO0-2

ASTI-SALUZZO1-1

BORGARO-DERTHONA1-1

CAIRESE-OLTREPO0-0

FOSSANO-VADO1-2

IMPERIA-CHIERI5-0

LIGORNA-CHISOLA1-0

SANREMESE-LAVAGNESE2-1 VARESE-NOVAROMENTIN1-1 VOGHERESE-BRA1-0

CLASSIFICA

SERIE D GIRONE B

RISULTATI CASATESE MERATE-SANGIULIANO CITY1-0 CASTELLANZESE-BRENO2-2 CILIVERGHE-VARESINA0-3 CLUB MILANO-DESENZANO1-1 CREMA-SANT ANGELO1-2 MAGENTA-PALAZZOLO1-1 OSPITALETTO-FOLGORE CARATESE1-1 PRO SESTO-FANFULLA1-1 SONDRIO-ARCONATESE2-1 VIGASIO-CHIEVO VERONA0-0

CLASSIFICA

PGVNPFS

BRA2913922297

LIGORNA25137422312

VARESE23136522215

VADO22136431818

NOVAROMENTIN22136432310

LAVAGNESE21136342316

ASTI21135621513

CHISOLA20136251916

ALBENGA20136252026

SANREMESE20135531412

DERTHONA18134631921

SALUZZO17134541618

VOGHERESE15134361114

IMPERIA14134272322

GOZZANO14133551515

CAIRESE13133461218

OLTREPO13133461627

FOSSANO11133281522

BORGARO11133281327 CHIERI51312101027

PROSSIMO TURNO 17 NOVEMBRE

BRA-ALBENGA; CHIERI-VOGHERESE; CHISOLA-IMPERIA; DERTHONA-SANREMESE; GOZZANO-CAIRESE; LAVAGNESEVARESE; NOVAROMENTIN-LIGORNA; OLTREPO-ASTI; SALUZZO-FOSSANO; VADO-BORGARO

SAMMAURESE-CITTADELLA VIS1-2

SASSO MARCONI-IMOLESE1-1

TUTTOCUOIO-SAN MARINO0-0

CLASSIFICA

PGVNPFS TAU ALTOPASCIO2511812208

RAVENNA2211713218

FORLÌ2111632198

LENTIGIONE2011551147

IMOLESE19115421811

PISTOIESE1911542137

SASSO MARCONI19115421511

TUTTOCUOIO1711524911

CITTADELLA VIS16115151615

CORTICELLA16115151823 PIACENZA1411353119

FIORENZUOLA1211335610

PRATO11112541014 PROGRESSO1011245511

UNITED RICCIONE8111551016

SAN MARINO8112271021

ZENITH PRATO811227821

SAMMAURESE411047820

PROSSIMO TURNO 17 NOVEMBRE

CITTADELLA VIS-LENTIGIONE; CORTICELLA-RAVENNA; FIORENZUOLA-PROGRESSO; FORLÌ-SASSO MARCONI; IMOLESE-SAMMAURESE; SAN MARINO-PIACENZA; TAU ALTOPASCIO-PRATO; UNITED RICCIONEPISTOIESE; ZENITH PRATO-TUTTOCUOIO

SERIE D GIRONE G

RISULTATI ATLETICO URI-CASSINO1-1 CYNTHIALBALONGA-PAGANESE1-3

GELBISON-REAL MONTEROTONDO2-1 ILVAMADDALENA-ANZIO1-1 LATTE DOLCE-GUIDONIA MONTECELIO2-1 SARNESE-TRASTEVERE4-2 SARRABUS OGLIASTRA-PUTEOLANA0-3 SAVOIA-OLBIA1-3

TERRACINA-ATLETICO LODIGIANI1-1

PGVNPFS

OSPITALETTO28138412311

VARESINA27138322312 DESENZANO2413661188

SANT ANGELO23137241712

PRO SESTO22136431811

PALAZZOLO22136432217

CASATESE MERATE21136342116

BRENO19135441312

CASTELLANZESE18135351417

FOLGORE CARATESE17135261616

VIGASIO16134451514

SANGIULIANO CITY16134451517

CILIVERGHE14133551617

SONDRIO14133551114 MAGENTA1413355914 CREMA14133551319

CHIEVO VERONA13133461014

CLUB MILANO12133371217

FANFULLA1013175718 ARCONATESE6131391128

PROSSIMO TURNO 17 NOVEMBRE

ARCONATESE-MAGENTA; BRENO-VIGASIO; CHIEVO VERONA-CILIVERGHE; DESENZANO-OSPITALETTO; FANFULLA-SONDRIO; FOLGORE CARATESE-PRO SESTO; PALAZZOLO-CASATESE MERATE; SANGIULIANO CITY-CASTELLANZESE; SANT ANGELO-CLUB MILANO; VARESINA-CREMA

SERIE D GIRONE E RISULTATI

GHIVIBORGO-FIGLINE3-0

GROSSETO-FLAMINIA CIV.1-0 MONTEVARCHI-GAVORRANO1-0 ORVIETANA-SANGIOVANNESE1-0 OSTIAMARE-FEZZANESE2-1 POGGIBONSI-LIVORNO1-2 SAN DONATO-TRESTINA1-0 SERAVEZZA-TERRANUOVA TRAIANA6-1 SIENA-FULGENS FOLIGNO0-2

CLASSIFICA

PGVNPFS LIVORNO26118212614

GHIVIBORGO22117132112 SERAVEZZA21116322417

FULGENS FOLIGNO20116231914

SIENA18115331010

ORVIETANA17115241315

MONTEVARCHI16115151414

OSTIAMARE16115151920

GAVORRANO15114341611

GROSSETO15114341513 POGGIBONSI15114341515 FIGLINE1411353810

TERRANUOVA TRAIA.13113441520 SAN DONATO111125447

TRESTINA10112451114

FLAMINIA CIV.10112451115

SANGIOVANNESE1011317714 FEZZANESE411119821

PROSSIMO TURNO 17 NOVEMBRE FEZZANESE-GROSSETO; FIGLINE-SIENA; FLAMINIA CIV.-POGGIBONSI; FULGENS FOLIGNO-MONTEVARCHI; GAVORRANO-SAN DONATO; LIVORNO-SERAVEZZA; SANGIOVANNESE-GHIVIBORGO; TERRANUOVA TRAIANA-ORVIETANA; TRESTINA-OSTIAMARE

SERIE D GIRONE H

RISULTATI

ANGRI-BRINDISI2-1 FIDELIS ANDRIA-ISCHIA2-1 FRANCAVILLA-REAL ACERRANA1-2 MANFREDONIA-GRAVINA1-2 MATERA-FASANO0-0 NARDÒ-CASARANO1-1 NOCERINA-MARTINA0-2 UGENTO-PALMESE2-0

VIRTUS FRANCAVILLA-COSTA D’AMALFI2-1

SERIE D GIRONE C

RISULTATI

ADRIESE-LAVIS2-0 BASSANO-PORTOGRUARO2-0 BRIAN LIGNANO-VILLA VALLE1-3 BRUSAPORTO-V. CISERANO1-2 CALVI NOALE-CAMPODARSEGO0-1 CHIONS-ESTE1-1

DOLOMITI BELLUNESI-MONTECCHIO MAGGIORE2-1 LUPARENSE-MESTRE0-0 REAL CALEPINA-CJARLINS MUZANE1-0 TREVISO-CARAVAGGIO1-0

PROSSIMO TURNO 17 NOVEMBRE

CAMPODARSEGO-BRIAN LIGNANO; CARAVAGGIO-DOLOMITI BELLUNESI; CJARLINS MUZANE-LUPARENSE; ESTE-BASSANO; LAVIS-REAL CALEPINA; MESTREBRUSAPORTO; MONTECCHIO MAGGIORE-CHIONS; PORTOGRUARO-ADRIESE; V.

SERIE D GIRONE F RISULTATI

ANCONA-L’AQUILA0-0 AVEZZANO-ROMA CITY1-0 CASTELFIDARDO-NOTARESCO2-1 CHIETI-SAMBENEDETTESE0-0 FOSSOMBRONE-FERMANA2-0 ISERNIA-ATLETICO ASCOLI0-0 SORA-TERMOLI0-0 TERAMO-CIVITANOVESE2-2 VIGOR SENIGALLIA-RECANATESE0-0

CLASSIFICA

PGVNPFS SAMBENEDETTESE2211641195 FOSSOMBRONE2211641189 CHIETI2011551168 TERAMO20115511711 VIGOR SENIGALLIA1811533127 ATLETICO ASCOLI1810532128 L’AQUILA17114521615 ISERNIA16114431317 SORA14113531418 ANCONA1311416810 CASTELFIDARDO12113351313 TERMOLI12113351115 ROMA CITY11113261013 RECANATESE10113171417 NOTARESCO10112451015 AVEZZANO1010316916 CIVITANOVESE1011245816 FERMANA (-2)711236714

PROSSIMO TURNO 17 NOVEMBRE

ATLETICO ASCOLI-ANCONA; CIVITANOVESE-CHIETI; FERMANASORA; L’AQUILA-CASTELFIDARDO; NOTARESCO-AVEZZANO; RECANATESE-ISERNIA; ROMA CITY-FOSSOMBRONE; SAMBENEDETTESE-VIGOR SENIGALLIA; TERMOLI-TERAMO

SERIE D GIRONE I

RISULTATI

ACIREALE-VIBONESE20/11 ORE 14,30

CASTRUMFAVARA-SIRACUSA1-1 ENNA-PATERNÒ0-0 IGEA VIRTUS-LOCRI1-0 LICATA-AKRAGAS1-1 RAGUSA-POMPEI0-0 REGGINA-SAMBIASE1-1 SANT AGATA-NISSA3-1 SCAFATESE-SANCATALDESE3-0

GUIDONIA MONTECEL.2111632165 CASSINO2011551159

PROSSIMO TURNO 17 NOVEMBRE ANZIO-LATTE DOLCE; ATLETICO LODIGIANI-SAVOIA; CASSINO-GELBISON; GUIDONIA MONTECELIO-ATLETICO URI; OLBIA-SARRABUS OGLIASTRA; PAGANESE-TERRACINA; PUTEOLANA-ILVAMADDALENA; REAL MONTEROTONDO-SARNESE; TRASTEVERE-CYNTHIALBALONGA CLASSIFICA PGVNPFS PUTEOLANA23116502010 PAGANESE2311722188

PGVNPFS NOCERINA2611821217 CASARANO2311650179

VIRTUS FRANCAVILLA2211713167 FIDELIS ANDRIA2111632137 GRAVINA19116141712 NARDÒ18115331816

MATERA1711452158 PALMESE17114521714 MARTINA16114431411 ANGRI13113441514 REAL ACERRANA12113351216 ISCHIA12113351319 FRANCAVILLA1011245510 FASANO911164611 UGENTO911236516

COSTA D’AMALFI811155613 MANFREDONIA511128419 BRINDISI-411155611

PROSSIMO TURNO 17 NOVEMBRE

BRINDISI-MATERA; CASARANO-UGENTO; COSTA D’AMALFI-FIDELIS

ANDRIA; FASANO-VIRTUS FRANCAVILLA; GRAVINA-FRANCAVILLA; ISCHIA-MANFREDONIA; MARTINA-ANGRI; PALMESE-NOCERINA; REAL ACERRANA-NARDÇ CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO 17 NOVEMBRE AKRAGAS-ENNA; LOCRI-SCAFATESE; NISSA-RAGUSA; PATERNÒ-ACIREALE; POMPEI-IGEA VIRTUS; SAMBIASE-SANT AGATA; SANCATALDESE-CASTRUMFAVARA; SIRACUSA-LICATA; VIBONESE-REGGINA CLASSIFICA PGVNPFS SCAFATESE23117222310 SIRACUSA2311722154 VIBONESE2310721178 REGGINA2111632166 SAMBIASE1711452118 CASTRUMFAVARA16114431410 PATERNÒ161144368 IGEA VIRTUS151143489 SANT AGATA13114161516 LOCRI1311416810 ENNA1311344616 NISSA12112631415 SANCATALDESE12112631014 LICATA12113351318 POMPEI11113261014 RAGUSA91116479 ACIREALE810226617 AKRAGAS711146613

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