PER L’ENNESIMA VOLTA MANIFESTI ABUSIVI A SOSTEGNO DEL CANDIDATO DEL CENTRODESTRA RIMOSSI DALLA PROTEZIONE CIVILE
Fanelli e dintorni, il ner vosismo sale
Pergola pubblica il messaggio shock pro Lega di un sostenitore a quelli del Reddito minimo
Relazione dell’Antimafia nazionale, costa Jonica: allarme riciclaggio in attività turistico-alberghiere
Dalla camorra alla ‘ndrangheta
Criminalità lucana, passaggio di consegne: nata coi Cutoliani, arrivata ai calabresi
G e r m o pl a s m a viti c ol o : le banche lucane in vitro
So n o p i ù d i d i e c i m i l a i vitigni che arricchiscono il patrimonio varietale della vite, frutto del proc e s s o d i d o m e s t i c a z i o n e e della continua selezione dell e p i a n t e m i g l i o r i i n i z i a t o c o n l ’ a v v e n t o d e l l ’ a g r i c o ltura Aglianico del Vulture,
P r i m i t i v o , A l e a t i c o , A s p r inio di Ruoti, Merlot, Crim-
s o n e G r e c o B i a n c o s o n o i vitigni clonati e raccolti nella prima collezione in vitro di germoplasma viticolo luc a n o c o s tit uit a d all’ Al si a e mantenuta nel Centro ( )
■ continua a pagina 8
Servizio a pagina 11
Nel 2023 la Basilicata tra le regioni in positivo, ma complessivamente per il comparto agricoltura lieve flessione
Vino, produzione aumentata
OLTRE IL GIARDINO
Sindaci riconfermati: Valluzzi e Sperduto Potenza: confronto Smaldone, Giuzio e Galgano. Europee, la lezione di Paterna
■ Servizio a pagina 4
ARPAB
Legionella nella sede di Matera, il Direttore generale Ramunno: «Dipendenti in smart working e analisi smistate a Potenza»
■ Servizio a pagina 15
CONFARTIGIANATO
L’Italia 1a in Ue per Pil generato in aree montane: in Basilicata imprese a rischio per il calo demografico
■ Servizio a pagina 8
CITTÀ DEI SASSI
Il 70% degli incassi da multe per violazione della Ztl provengono dal recupero su targhe estere
■ Servizio a pagina 22
Messaggio choc inviato ai lavoratori del reddito minimo e riportato da Rocco Pergola su facebook
Se voti Fanelli ti sistemi
Per l'ennesima volta manifesti abusivi a sostegno del candidato del centrodestra rimossi dalla Protezione Civile
D I MA S SI M O DE L LA P E NN A
“I
l g o v e r n o d e l l a
R e g i o n e B a s i l i -
cata è ancora una
volta di Centro Destra, il
g o v e r n o d e l l a n a z i o n e è
del Centro Destra, proba-
b i l m e n t e l ’ a s s e s s o r a t o
d e l l e a t t i v i t à p r o d u t t i v e
(assessorato che determi-
na le nostre sorti) sarà di
F r a n c o C u p p a r o - F o r z a
Italia e, per fortuna, Fer-
nando Picerno entrerà in
C o n s i g l i o R e g i o n a l e L a
p r i m a i n t e r r o g a z i o n e a l
Consiglio da parte di Pi-
cerno (tra l’altro supportato da una mia relazione)
verterà sul Reddito Mini-
mo d’Inserimento e sulla
p r o s e c u z i o n e d e l l a v o r o
di Michele Casino, per la
s t a b i l i z z a z i o n e n e l C o n -
sorzio di Bonifica e altre
misure per chi è in odore
di pensione o non può fa-
re lavori pesanti È inuti-
le dire che dovesse venir
eletto un Sindaco di Cen-
t r o D e s t r a ( F a n e l l i ) avremmo maggiori possibilità di veder sanciti i no-
stri diritti, perché il Cen-
t r o S i n i s t r a c i v e d e s o l -
tanto come pecore da vo-
t o e d a a c c o n t e n t a r e c o n
l’elemosina di pochi sol-
d i Q u i n d i , v o t i a m o F a -
nelli al ballottaggio, così
c i g a r a n t i a m o u n a p a r t e politica con cui possiamo
p a r l a r e e a v e r e i n f o r m a -
zioni utili per noi stessi ”
questo è il testo del mes-
saggio che Rocco Pergo-
l a h a m e s s o s u l p r o p r i o profilo facebook e che, a suo dire, un sostenitore di F a n e l l i a v r e b b e f a t t o g irare nelle chat dei lavora-
tori del reddito minimo
U n m e s s a g g i o c h e s a d i disperazione e di nervosi-
s m o e c h e , s e f o s s e v e r o (e non abbiamo ragione di dubitare anche perché non
è arrivata nessuna smen-
tita) avrebbe il sapore mo-
rale del voto di scambio
Insomma, ai lavoratori del reddito minimo qualcuno
ha detto “se votate per Fa-
nelli avrete più possibili-
tà di veder sanciti i vostri
d i r i t t i ” U n a a f f e r m a z i o -
n e i r r a z i o n a l e e v e r g ognosa I diritti, in quanto
t a l i , n o n s o n o t u t e l a t i d a
una parte politica ma sono tali perché nessuno li può
togliere Immaginare che
la Regione avrebbe comportamenti differenti a se-
conda di chi dovesse vin-
cere le elezioni a Potenza
significa immaginare che
il Governo Regionale voglia utilizzare i propri poteri e le proprie risorse per
i n q u i n a r e u n a c a m p a g n a
e l e t t o r a l e N o i c r e d i a m o
sia millantato credito
Conosciamo troppo bene
sia Picerno che Casino e
n o n p o s s i a m o n e a n c h e supporre che sia farina del
loro sacco questo ricatto
Ci piacerebbe che le camp a g n e e l e t t o r a l i f o s s e r o
scevre da queste porche-
rie
Il voto è libero e non de-
ve essere condizionato dal
bisogno I MANIFESTI
ILLEGALI
DI FANELLI
C i p i a c e r e b b e a n c h e c h e
l a c a m p a g n a e l e t t o r a l e
fosse priva di invettive e
d i d i e t r o l o g i e G l i a t t a c -
c h i n i d i F a n e l l i a v e v a n o
b e n d e c i s o d i c o s t r u i r e una campagna di affissio-
ne che riproduceva scim-
miottandolo il simbolo di Telesca con la dicitura “il partito del dissesto” e die-
t r o , s u l l o s f o n d o , D e F i -
lippo, Speranza e lo stes-
s o c a n d i d a t o a S i n d a c o
T e l e s c a C i f a s o r r i d e r e
questa ennesima riprodu-
z i o n e d i p r e s u n t i “ p a d r i -
ni” politici dietro la can-
didatura di Vincenzo Te-
lesca Ci fa sorridere im-
m a g i n a r e c h e u n a c l a s s e
d i r i g e n t e c h e g o v e r n a l a
R e g i o n e p e r l a S e c o n d a
L e g i s l a t u r a , c h e e s p r i m e
quattro Parlamentari e un
Ministro e che amministra
Potenza da dieci anni debba vedere la dietrologia di presunti “pupari” raffigu-
rati in un ex ministro e in un ex Presidente della Re-
gione. Q u a l c u n o s i p r e m u r i d i
a v v i s a r e i l g i o v a n e F a -
nelli che, anche se non se n’è accorto nessuno, lui è ancora il Vice Presidente
della Giunta Regionale e
c h e h a r i c o p e r t o c a r i c h e di “potere” all’Agricoltura e alla Sanità in un quinquennio nel quale ha avuto e ha tutto il potere pos-
s i b i l e Q u a l c u n o a v v i s i Fanelli e i suoi attacchini
che “il potere” in Basili-
cata sono loro
S o p r a t t u t t o , q u a l c u n o s i
p r e m u r i d i i n f o r m a r e i l
V i c e p r e s i d e n t e d e l l a
G i u n t a R e g i o n a l e c h e c i sono leggi che disciplina-
no le affissioni Al primo turno gridò all’aggressio-
n e s q u a d r i s t a p e r c h é f u -
rono coperti i suoi mani-
f e s t i s a l v o p o i s c o p r i r e
che erano semplicemente fuori legge Non vorrem-
mo ripetesse questo vittimismo anche nel momen-
to in cui dovesse scoprire che la Protezione Civile
è
stata costretta dalla Legge a rimuovere questi ma-
n i f e s t i a f f i s s i o c c u p a n d o
lo spazio riservato al suo avversario GUARENTE
ALLA VIABILITÁ
I n t a n t o n e l c e n t r o d e s t r a
i n i z i a a r i p r o p o r s i i l d i -
lemma Guarente
I n g i u s t i f i c a t a m e n t e l a
c o a l i z i o n e c h e l o h a s o -
stenuto ha deciso di farlo
ritirare Guarente con di-
sciplina di partito si è ritirato dalla competizione
O r a i l p r o b l e m a è c o s a
fargli fare Per fargli fare l’assessore in Regione sa-
rebbe necessario che Pepe rinunciasse alla sua op-
portunità di governo Re-
sta l’ipotesi assessorato al Comune Da quanto si apprende, in caso di vittoria d i F a n e l l i , G u a r e n t e e ntrerebbe in Giunta Comun a l e c o n l a d e l e g a a l l a viabilità Un modo come l’altro per riempire la città di autovelox e fare cass a c o n t i n u a c o n l e m u l t e ai cittadini
La politica, talune volte, s i a p r e a s t r a n e a l c h i m i e che rasentano il ridicolo Quello che si denota chiar a m e n t e è i l n e r v o s i s m o d e l c e n t r o d e s t r a P e r l a p r i m a v o l t a s e n t e l ’ a r i a della sconfitta e cerca di
OLTRE IL GIARDINO Focus sul ballottaggio a Potenza. Una finestra sulle Europee con Paterna In studio i sindaci Valluzzi e Sperduto: a Castelmezzano e San Fele vince l’esperienza
Confronto tra Galgano, Smaldone e Giuzio: accordo per liberare la città dalla Lega
La puntata di “Oltre il giardino”, il prog r a m m a d i C r o n ache Tv condotto da Paride Leporace e in onda sul canale 68 del digitale ter-
r e s t r e , p a r t e c o n i
s u l b a l
o
a g g i o a P o t
za Ospiti Carmen Galgano candidata a consiglie-
r e n e l l a l i s t a d i F r
l i d’Italia a sostegno di Fan e l l i s i n d a c o , P i e r l u i g i S m a l d o n e e F r a n c e s c o Giuzio entrambi candidati alla carica di sindaco e ora i protagonisti dell’accordo programmatico con Vincenzo Telesca in vista del ballottaggio di domenica 23 e lunedì 24
Una puntata molto accesa
c h e n e l c o n f r o n t o c o n l a meloniana Galgano ha dato la possibilità a Smaldone e Giuzio di spiegare le ragioni dell’accordo pro-
g r a m m a t i c o f i r m a t o A ccordo che non è legato alla volontà di accappararsi una poltrona, entrambi vi hanno rinunciato, ma rag-
g i u n t o p e r i l b e n e d e l l a
c i t t à e b a s a t o s u u n a v i -
s i o n e c o m u n e c o n u n a programmazione che mira ad attuare un vero cam-
b i a m e n t o p e r l a c i t t à c a -
p o l u o g o d o p o 5 a n n i d i
m a l a a m m i n i s t r a z i o n e a trazione leghista La stes-
s a L e g a c h e s i è b a t t u t a per l’Autonomia differenziata che vuole togliere ri-
s o r s e i m p o r t a n t i a l S u d per darli al Nord
L a p u n t a t a è p r o s e g u i t a
c o n u n a p p r o f o n d i m e n t o
s u l l e e l z i o n i e u r o p e e t en u t e l o s c o r s o 8 e 9 g i ugno In studio Giuseppina Peterna candidata nella lis t a d e l P d L e i , c o m e g l i altri lucani non è riuscita
a d e s s e r e e l e t t a , n o n o -
s t a n t e i l r i s u l t a t o l u s i n -
g h i e r o o t t e n u t o : o l t r e 1 5 mila voti
Dopo il focus sulle europee, tocca ai riconfermati sindaci di Castelmezzano, Nicola Valluzzi e San Fele, Donato Sperduto Entrambe le comunità hanno
p r e m i a t o i l l a v o r o s v o l t o n e g l i a n n i « U n a c o n t in u i t à a m m i n i s t r a t i v a c h e se legata al buon governo, garantisce lo sviluppo dei territori» afferma Valluzzi, al quale fa eco Sperdu-
t o : « U n a v i t t o r i a f r u t t o d e l l ’ i n t e r a s q u a d r a , c o n me da anni e che lavorando ha portato i suoi risul-
t a t i A S a n F e l e h a v i n t o l’esperienza»
In vista del ballottaggio a Potenza, i pentastellati: «L’accordo programmatico con Telesca è la soluzione che mette al 1° posto il bene dei potentini»
«Il M5S ha il dovere di evitare che Potenza venga consegnata a Fanelli»
I
l ballottaggio per
il Comune di Po-
t e n z a m e t t e g l i
elettori davanti una scelta
p r e c i s a : d e c i d e r e s e c o n -
s e g n a r e i l c a p o l u o g o p e r altri cinque anni nelle mani della Lega del Nord op-
p u r e a f f i d a r l o a d u n s i n -
d a c o d e l l ’ a r e a p r o g r e s s i -
s t a » a f f e r m a a t t r a v e r s o
una nota il Movimento 5
S t e l l e d i P o t e n z a c h e , a l
n e t t o d e l r i s u l t a t o e l e t t o -
r a l e d e l p r i m o t u r n o , « h a
il dovere e la responsabi-
lità di impegnarsi per evi-
tare che la città venga consegnata a Fanelli Per questo chiede ai propri elettori un ultimo sforzo in questa lunga sfida elettorale e
d i v o t a r e V i n c e n z o T e l e -
s c a » « L ’ a c c o r d o p r o -
g r a m m a t i c o c o n T e l e s c a ,
s o t t o s c r i t t o d a P i e r l u i g i
S m a l d o n e , s o s t e n u t o d a l
M5s al primo turno, e dal-
l ' a l t r o c a n d i d a t o s i n d a c o , Francesco Giuzio, ha ottenuto una nostra valutazio-
n e p o s i t i v a - c o n t i n u a i l
Movomento 5 Stelle della città - Stop al consumo del
s u o l o , a t t e n z i o n e p e r l e
contrade e le periferie, rivalutazione del centro sto-
rico sono temi che stanno da sempre sul nostro tavo-
l o p o l i t i c o , c o s ì c o m e l a
g e s t i o n e d e i r i f i u t i , i t r a -
s p o r t i e i l r i l a n c i o d e l l a cultura e dello sport»
« F a n e l l i , r a p p r e s e n t a l a
L e g a d e l l ’ a u t o n o m i a d i fferenziata che ammazza il
S u d o l t r e a r a p p r e s e n t a r e
il fallimento della gestio-
n e d e l l a s a n i t à l u c a n a -
s o s t i e n e i l g r u p p o p e n t astellato - Il suo nome è sta-
to fatto all’ ultimo minuto
a s e g u i t o d e l l ’ i m b a r a z z o
evidenziato dai suoi comp a g n i d i v i a g g i o d i c e n -
trodestra sulla possibilità
d i r i c a n d i d a r e G u a r e n t e , giudicato il peggior sinda-
co d’Italia nella classifica
del Sole 24 Ore»
« N o n v a d i m e n t i c a t o , i nfine, che Fanelli sa perfet-
tamente che anche se non
dovesse essere eletto sind a c o d e l l a c i t t à , a v r à c o -
me paracadute il posto di
c o n s i g l i e r e r e g i o n a l e i n quanto primo dei non elet-
ti dell
Lega» prose
il Movimento 5 Stelle nella nota «Per questi motivi, consegniamo la nostra fiducia al c
denuncia» conclude la nota del locale Movimento 5 S
Lettera aperta di un elettore di destra a Fanelli: «Potevate cambiare il mondo e non lo avete fatto»
«Domenica vado al mare»
F
t r e i d i
a
h e c a r o Francesco, ci conosciamo anche se tu non sai chi sono
Sono uno dei tanti, uno dei tanti militanti della destra potentina che ha votato sempre a destra, lo ha fatto quando c'era il MSI di Cordasco e Camardese, lo ha fatto quando il tuo maestro Laurita si candidò alla Presidenza del-
la Provincia e Lello Mecca si candidò a sin-
d a c o i n q u e g l i a n n i ' 9 0 n e i q u a l i i l c a m b i a -
mento in Basilicata fu negato dal tradimento
dei democristiani che andarono a sinistra Ti ho indirettamente votato al primo turno, ho
dato la preferenza a due candidati di FDI e, per quanto tentato, non me la sono sentita di f a r e i l d i s g i u n t o L a m i a c o s c i e n z a n o n m i
consentiva di votare a sinistra
D o m e n i c a n o n v o t e r ò , a n d r ò a l m a r e c o n i miei figli e i miei nipoti e lo farò perché tan-
to avete già dimostrato di non saper garanti-
r e n e s s u n c a m b i a m e n t o N e i m i e i o c c h i h o due immagini, la gioia della vittoria di De Lu-
ca e quella della vittoria di Guarente Per quelli della mia generazione che alla destra hanno dato senza mai chiedere niente, era
il riscatto di una vita Abbiamo visto De Lu-
ca consegnarsi alla sinistra di Speranza, speravamo con Guarente di vedere le nostre idee
al Governo della città Così non è stato Chiedi a Vincenzo Laurita che ti racconti le
b a t t a g l i e d e l l a d e s t r a p o t e n t i n a c o n t r o i p alazzinari che avevano imbruttito la nostra cit-
comandassero loro con la stessa spocchia con cui comandavano prima Ho negli occhi le immagini dell'assessore Blasi che sorridente sott
Gay
re via del Po
la mia lotta politica più che quarantennale Ho v
Avete ottenuto il v
to delle p
riferie ma per cinque anni avete inseguito il consenso e l'affetto dei salotti del centro Avete cercato il lor o a b b r a c c i o ( c h e n o n a v e t e a v u t o ) e a v e t e perso il nostro Avete parlato di politiche a sostegno della fam i g l i a m a n o n l e h o v i s t e i n q u e s t o q u i nquennio Non le h
st
l Comune e non le ho visto al tuo assessorato in Regione Non ci sono stati investimenti sugli asili nido né sull e p o l i t i c h e p
e m a d r i l a v o r a t r ici Non ho visto nessun sostegno alla lotta per la vita I n c i n q u e a n n i n o n h o v i s t o m a i n e s s u n o d i voi a fianco dei centri di aiuto alla vita né avete offerto l
te dato ad altri Non ho visto la costruzione di un modello culturale di città alternativo a quello dei salotti della piccola borghesia sinistrorsa di Potenza. Domenica non voterò, andrò a mare con i miei figli e i miei nipoti Perderai soltanto il mio voto, i miei figli già non votano a Potenza, vivono a Tito Scalo dove i prezzi delle case non li hanno imposti i palazzinari amici del potere Potevate cambiare il mondo, non lo avete fatt o T i r e s t e r à l ' a n o n i m a t o e l a c o s p i c u a i ndennità di consigliere regionale supplente È molto più di ciò che meriti e molto più dell'amaro in bocca di una vita sprecata che resta a me In bocca al lupo. U
Come comunicato in Commissione Ambiente e Infrastrutture, l’Anas ha già accolto «una significativa parte delle richieste arrivate dal territorio di Pisticci»
Il viceministro Bignami: «Il Mit monitora interventi su Basentana»
Nell’ambito dei lavori lungo la strada statale 407 Basentana, in territorio di Matera, «la società Anas ha comunicato che una significativa parte delle richieste» arrivate dal territorio di Pisticci «sono state già accolte»: in particolare, «è stato garantito il riposizionamento delle barriere provvisorie volte a delimitare le attuali aree di lavoro in modo da poter assicurare una larghezza minima di corsia transitabile pari a 4 metri per consentire il passaggio agevole dei mezzi d'opera in vista della stagione agricola imminente».
A dirlo il viceministro alle Infrastrutture, Galeazzo Bignami, rispondendo in Commissione Ambiente ed Infrastrutture ad una interrogazione presentata dai deputati Aldo Mattia e Grazia Di Maggio assieme ad altri parlamentari che chiedevano di «esaminare ed eventualmente valutare positivamente le modifiche al progetto di fattibilità trasmesse da Anas per riprendere urgentemente i lavori concernenti il primo “lotto” di circa 4,8 Km ricadente nel territorio di Pisticci, rimodulando le zone di cantiere per
consentire la ricucitura con la viabilità esistente, garantendo la sicurezza della stessa nei tratti interessati dai lavori, mettendo in sicurezza degli accessi a raso ora in uso da parte di cittadini, lavoratori delle aziende agricole e delle proprietà frontaliere». Il viceministro, nel sottolineare «che la fase di installazione delle barriere spartitraffico centrali tipo new jersey e la conseguente messa in sicurezza della circolazione stradale nei confronti dei salti di carreggiata è attualmente in corso di esecuzione e sono stati già posti in opera circa 55 km di barriera spartitraffico su complessivi 65 chilometri, per un investimento di circa 35 milioni di euro» ha poi confermato «nel confronto con i territori interessati dall’infrastruttura e i soggetti istituzionali coinvolti, l'impegno del Ministe-
ro a monitorare la realizzazione degli interventi previsti per un'arteria di particolare rilevanza quale la Basentana, in considerazione del suo tessuto produttivo, turistico e culturale». Positiva la presa d’atto dei deputati Mattia e Di Maggio, sostenuti nell’azione parlamentare del coordinatore provinciale di Matera di Fratelli d’Italia, Michele Giordano. «Prendiamo atto sia dell’impegno del Mit a seguire da vicino i lavori e dell’Anas - hanno commentato i due parlamentari - a individuare una giusta progettualità per garantire la viabilità alternativa».
In particolare Mattia chiederà in una prossima riunione della Commissione «la possibilità di predisporre un sopralluogo dei deputati componenti l’organismo lungo il tratto della Basentana interessato dai lavori».
ALSIA, IL PD SUI PREMI PRODUTTIVITÀ
2021 «I lavoratori ormai attendono da 2 anni»
Iconsiglieri regionali del Partito democratico, Piero Marrese, Roberto Cifarelli e Piero Lacorazza, sono intervenuti in merito alla vicenda degli 80 dipendenti dell’Agenzia lucana di sviluppo e di innovazione in agricoltura di Basilicata, «che attendono, ormai da più di due anni, il riconoscimento della produttività del 2021», mentre i «dipendenti della Regione Basilicata hanno ricevuto finanche la produttività 2022». «La mancata corresponsione della performance 2021 - hanno aggiunto i consiglieri regionali del Partito democratico, Piero Marrese, Roberto Cifarelli e Piero Lacorazza -, oltre a determinare un danno economico per i lavoratori, comporta anche l’impossibilità di accedere ai meccanismi di progressione orizzontale e verticale oltre che al riconoscimento di tutti gli istituti integrativi».
Il Contratto di Fiume si arricchisce dell’adesione del Comune calabrese di Tortora al “Manifesto d’Intenti”
CdF delle Valli del Noce e del Sinni diventa inter-regionale
Il contratto di Fiume delle Valli del Noce e del Sinni si arricchisce dell’adesione del Comune di Tortora (Cosenza) al “Manifesto d’Intenti” nel processo partecipativo e volontario attraverso cui le comunità di un territorio costruiscono nuove interrelazioni con il sistema naturale, a partire dalla tutela e valorizzazione delle risorse idriche e degli ambienti connessi, la riduzione dell’inquinamento delle acque, il riequilibrio del bilancio idrico, la salvaguardia dal rischio idraulico e la riqualificazione dei sistemi ambientali e paesaggistici. Questa adesione sancisce la volontà di superare i limiti geografici e ammini-
strativi dello stesso strumento, aprendo di fatto le porte ad una “originalità” operativa che presuppone un aggiornamento sui temi dell’interregionalità e della cooperazione tra istituzioni, territori e comunità che insistono sul medesimo bacino idrografico, includendo, nel ragionamento, gli stessi Enti Sovraordinati.
Il Comune di Tortora, da tempo impegnato su emergenze ambientali che destano preoccupazione nella comunità (la riapertura di un impianto di rifiuti speciali a ridosso del Noce), rafforza dunque la visione olistica promossa dal CdF Noce-Sinni che intravede nella pluralità territoriale la possibilità
per definire un modello sistemico più grande, più visibile, più contagioso. La situazione dei fiumi richiede un approccio equilibrato capace di migliorare lo stato del Sistema Socio-Ecologico, ovvero equilibrare le interrelazioni che esistono tra l’ambiente e le attività umane tenendo conto delle esigenze di tutela e valoriz-
zazione degli ecosistemi, della qualità della vita delle comunità locali e dello sviluppo economico correlato.
Nei prossimi mesi, il gruppo di lavoro del CdF Noce-Sinni incontrerà i territori per condividere una strategia di sviluppo attraverso un Programma d’Azione e la stipula del “Contratto”, dell’accordo
cioè tra i portatori di interesse che hanno aderito al Manifesto d’intenti, Enti pubblici, Organizzazioni di categoria, Ordini professionali, Scuole, Associazioni e soggetti privati, un impegno formale per realizzare attività a breve, medio e lungo termine, finalizzate alla resilienza delle comunità e dei servizi ecosistemici.
Germoplasma viticolo lucano: conser vazione e valorizzazione
POTENZA Sono più di diecimila i vitigni che arricchiscono il patrimonio varietale della vite, frutto del processo di domesticazione e della continua selezione delle piante migliori iniziato con l’avvento dell’agricoltura Aglianico del Vulture, Primitivo, Aleatico, Asprinio di Ruoti, Merlot, Crimson e Greco Bianco sono i vitigni clonati e raccolti nella prima collezione in vitro di germoplasma viticolo lucano costituita dall’Alsia e mantenuta nel Centro Ricerche Metapontum
Agrobios
Nella puntata di Alsia porte aperte in Podcast, pubblicata sui canali dell’agenzia a scopo divulgativo, viene raccontato il metodo della coltura in vitro della vite, che va a integrarsi a quello tradizionale per la conservazione del patrimonio ampelografico delle collezioni in pieno campo, quest’ultimo limitato nel tempo da aspetti onerosi e dal rischio di sopravvivenza delle piante, attaccate nel corso del tempo da eventi atmosferici estremi o da agenti fitopatogeni
«Le banche del germoplasma viticolo lucano in vitro presenti nel nostro Centro di Ricerche - dichiara Aniello Crescenzi, direttore dell’AAlsiaprevedono la coltivazione, in opportuni contenitori, di piante in condizioni di sterilità e in ambienti controllati che ne
consentono la conservazione e la valorizzazione nel tempo Poiché le varietà di vite rispondono diversamente alle condizioni di coltura in vitro, per ogni vitigno è necessario sviluppare dei protocolli ad hoc, indivi-
duando le opportune combinazioni di ormoni e substrati nutritivi Le piantine vengono moltiplicate periodicamente attraverso la micropropagazione dei meristemi apicali che ne consente, nel tempo, anche il risa-
namento da infezioni fungine o virali già presenti nelle piante madri A vantaggio degli operatori del settore, la disponibilità di una banca di germoplasma in vitro – conclude Crescenzi - può consentire l’applicazione
alla vite delle nuove tecnologie di breeding per la selezione di cloni in grado di rendere più sostenibile la viticoltura lucana» È possibile ascoltare il Podcast sui canali digitali dell’agenzia e attraverso il sito web alsia it
ALLARME CALDO, L’ORDINANZA DELLA REGIONE BASILICATA VALIDA FINO AL 31 AGOSTO
Stop al lavoro agricolo nelle ore a rischio
POTENZA È vietato il lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole, dalle ore 12:30 alle ore 16:00 con efficacia immediata e fino al 31 agosto 2024, sull’intero territorio regionale nelle aree o zone interessate dallo svolgimento di lavoro nel settore agricolo, limitatamente ai soli giorni in cui la mappa del rischio indicata sul sito www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta/ riferita a: “lavoratori esposti al sole” con “attività fisica intensa” ore 12:00, segnali un livello di rischio “ALTO” È quanto stabilisce l’Ordinanza n. 1 del 18
POTENZA Pe r le imp re s e a rtigiane lucane delle aree mon-
t a n e – c h e h a n n o u n p e s o d e l
1 8 , 2 % s u l t o t a l e d e l l e p i c c o -
l e - m e d i e i m p re s e d e l l a re g i on e – è s e m p r e l a s i t u a z i o n e
d e l l e i n f r a s t r u t t u re a r a p p re -
s e n t a r e i l g a p p i ù f o r t e n e i
c o n f ro n t i d e l l e a re e d i p i a n u -
ra, collinari e costiere. Il tem-
p o d i p e rc o r re n z a d a l l a m o n -
t a g n a v e r s o l e i n f r a s t r u t t u re
p i ù v i c i n e p e r l e i m p re s e d e l
M a t e r a n o è s u p e r i o r e a i 7 4
m i n u t i e p e r q u e l l e d e l l a p ro -
v i n c i a d i P o t e n z a p i ù d i 4 5
giugno 2024 emanata dal presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi «Adottata in maniera tempestiva - afferma il presidente Bardi – l’ordinanza mira a tutelare e salvaguardare la salute di migliaia di lavoratori impegnati in Basilicata, durante la stagione estiva, in una intensa attività di raccolta e movimentazione di frutta, ortaggi e prodotti tipici stagionali, senza possibilità per i lavoratori di ripararsi dal sole e dalla calura nei momenti della giornata caratterizzati da un notevole innalzamento della temperatura che vede la Basilicata travolta
m i n u t i A d e v i d e n z i a r l o è i l re p o r t d i C o n f a r t i g i a n a t o s u i m p re s e e d e c o n o m i a d i m o nt a g n a . L’ a n a l i s i d e i d a t i s u ll’accessibilità dei territori co-
m u n a l i a l l e p r i n c i p a l i i n f r a -
s t r u t t u re d i t r a s p o r t o p i ù v i -
c i n e e v i d e n z i a c h e c h i p ro v i en e d a u n c o m u n e d i m o n t agna impiega in media 35,8 mi-
n u t i , c i o è 1 3 , 8 m i n u t i i n p i ù ( + 6 2 , 7 % ) r i s p e t t o a i 2 2 c h e
i m p i e g a c h i p r o v i e n e d a u n
c o m u n e n o n d i m o n t a g n a p e r raggiungere il più vicino pun-
t i d i a c c e s s o a d u n a a u t o s t r a -
d a , s t a z i o n e f e r ro v i a r i a , p o r-
t o e a e ro p o r t o N e l d e t t a g l i o
da una eccezionale ondata di caldo con punte record di oltre 40°». Worklimate 2.0 è una piattaforma previsionale per ridurre gli impatti dell'esposizione alle elevate temperature sulla salute e produttività dei lavoratori, coordinata dal Consiglio nazionale delle ricerche attraverso l’Istituto per la bioeconomia (Cnr-Ibe) e Inail. Il provvedimento sarà pubblicato sul prossimo numero del Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata e trasmesso, per gli adempimenti di legge, ai Prefetti e a tutti Sindaci dei Comuni del territorio regionale
d a u n c o m u n e d i m o n t a g n a occorrono 97,8 minuti per arr i v a re a d u n p o r t o ( 3 0 i n p i ù r i s p e t t o a i 6 7 , 8 m i n u t i d e g l i altri comuni), 64,4 minuti per a r r i v a re i n a e ro p o r t o ( 2 6,
Nuova puntata del podcast Alsia sulla coltura in vitro della vite, che vaComplessivamente agricoltura, silvicoltura e pesca nel 2023 hanno fatto segnare un leggero calo del valore economico della produzione lucana
V i n o , i n B a s i l i c a t a r e g i s t r a t
i aumenti nei volumi produttivi
Vi n o , a u m e n t a t a l a p r o d u z i o n e l u c a n a A livello nazionale,
c o s ì c o m e d a i d a t i d e l -
l’Istituto nazionale di statica (Istat), la produzione del v in o n e l 2 0 2 3 è t o r n a t a a i livelli del 2017, con una dim i n u z i o n e i n v o l u m e d e l
1 7 , 4 % r i s p e t t o a l l ’ a n n o precedente
S e i l c a l d o e l ’ a s s e n z a d i precipitazioni hanno influito positivamente sulla qualità delle uve, il prolungamento di queste condizioni metereologiche nel periodo
a u t u n n a l e h a c a u s a t o u n a
c o n s i s t e n t e r i d u z i o n e d e l
raccolto: il calo produttivo
p i ù r i l e v a n t e s i è a v u t o i n
Abruzzo (-55,2%) e pesanti perdite si sono registrate
n e l l e r e g i o n i M a r c h e ( -
3 8 , 4 % ) , P u g l i a ( - 3 4 , 2 % ) , Umbria (-30,7%), Lazio (-
3 0 , 2 % ) , C a m p a n i a ( -
3 0 , 0 % ) e T o s c a n a (24,3%), mentre ci sono stat i « i n c r e m e n t i n e i v o l u m i
d i p r o d u z i o n e i n L i g u r i a ,
E m i l i a - R o m a g n a , M o l i s e ,
Calabria e Basilicata» Per la Basilicata, in riferimento alla produzione e al valore aggiunto di agricoltura, silvicoltura e pesca, il deflatore, che indica quanta par-
te della crescita dell’aggreg a t o , e s p r e s s o i n t e r m i n i nominali, sia da attribuire a variazioni di prezzo, è risultato rispettivamente positivo del 2,6% e del 4,6% In riferimento ai valori conc a t e n a t i i n t e r m i n i e c o n om i c i , l ’ i n d i c e , i n e s t r e m a sintesi, rappresenta la reale dinamica delle grandezze economiche al netto delle variazioni dei prezzi, per
l a B a s i l i c a t a l e g g e r e f l e ssioni: per la produzione (0 , 9 % ) e p e r i l v a l o r e a ggiuno (-0,8%) Come indicazioni generali,
l a p r o d u z i o n e e i l v a l o r e
a g g i u n t o d e l s e t t o r e a g r icoltura, silvicoltura e pesca
s i r i d u c o n o n e l 2 0 2 3 , r ispettivamente, dell’1,8% e
d e l 2 , 5 % i n t e r m i n i r e a l i .
L’occupazione registra una flessione del 2,4% Forte calo per la produzion e i n v o l u m e d i v i n o (1 7 , 4 % ) e f r u t t a ( - 1 1 , 2 % )
In diminuzione anche flo-
r o v i v a i s m o ( - 3 , 9 % ) , o l i o
d ’ o l i v a ( - 3 % ) , a t t i v i t à d i
s u p p o r t o ( - 1 , 6 % ) e c o m -
p a r t o z o o t e c n i c o ( - 0 , 9 % )
Annata favorevole, invece, p e r p i a n t e i n d u s t r i a l i (+10,2%), cereali (+6,6%)
e a t t i v i t à s e c o n d a r i e (+7,2%)
Nel 2023 prosegue la cres cita dei prezzi di vendita d e i p r o d o t t i a g r i c o l i (+3,9%), in particolare dei p r o d o t t i z o o t e c n i c i ( + 7 , 1 % ) S i r i d u c o n o , i nvece, i prezzi dei beni e servizi impiegati (-2,5%) dop o i f o r t i r i a l z i r e g i s t r a t i nell’ultimo biennio I n c a l o p r o d u z i o n e ( m e n o 0 , 4 % ) e v a l o r e a g g i u n t o (meno 0,8%) in Europa L’Italia si conferma al secondo posto per valore aggiunto e al terzo per valore d e l l a p r o d u z i o n e t r a i 2 7 Paesi dell’Ue
Coldiretti Basilicata: «Tra siccità e forti sbalzi termici, rischia d’essere un’annata terribile per tutto il settore apistico»
Il 2 0 2 4 , « t r a s i c c i t à e f o r t i sbalzi termici, rischia d’essere un anno terribile per tutto i l s e t t o r e a p i s t i c o » e « l a s i t u azione «continua a peggiorare e rispetto allo scorso anno, in alcuni casi la produzione di miele si av-
vicina allo zero»: è la fotografia d e l s e t t o r e s c a t t a t a d a l l a C o l d i -
retti di Basilicata Produrre pochi chili di miele ad alveare equivale, per la Coldiret-
t i , « p e r l ’ a p i c o l t o r e a d u n a p e rdita, considerando i costi che oc-
corre sopportare per l’alimentazione di soccorso, per la gestione,
il carburante e la paga dei dipendenti»
«L’apicoltura lucana sta affron-
tando un’altra stagione davvero
critica - ha spiegato Rocco Sini-
sere” a Teana - anche quest’anno tranne delle eccezioni i mieli primaverili sono pressoché salta-
ti, con dei mesi di aprile e maggio davvero critici da un punto di
v i s t a c l i m a t i c o . L a p r o d u z i o n e del miele si concentra in periodi
ristretti ed ecco che, la crisi climatica, ha un effetto devastante sul settore e le nostre amiche api È diventata un’emergenza vera e
l e q u a n t i t à s o n o r i d o t t i s s i m e e parlare di raccolto è ridicolo Gli
u l t i m i t r e a n n i s o n o s t a t i d e v a -
s t a n t i p e r i l s e t t o r e , s e c o n s i d eriamo una scarsa produzione, co-
sti di produzione, gestione e so-
s t e n t a m e n t o d e l l e a p i s e m p r e maggiori e prezzo del miele bloc-
c a t o d a t e m p o L ’ a p i c o l t u r a l u -
cana come quella italiana in ge-
s g a l l i , a p i c o l t o r e d i C o l d i r e t t i , gestore dell’“Apiario del benes-
nere è in crisi e se questo anda-
mento dovesse proseguire, si ri-
schia che il mestiere dell’apicoltore sparisca per sempre e che en-
tro la fine dell’anno, o nel 2025,
c h i u d e r a n n o a n c h e l e a z i e n d e » Il miele sulle tavole dei lucani ar-
riverà sempre, «an
mercoledì 19 giugno 2024 www lecronache info
Semestrale della Direzione investigativa antimafia Costa Jonica, l’appeal per estorsioni e riciclaggio soprattutto nelle attività commerciali turistico-alberghiere
Basilicata, dalla camorra alla ‘ndrangheta
L’evoluzione del fenome-
n o m a f i o s o « s i s o s t a n -
zia in maniera differen-
te tra le province di Potenza e di
M a t e r a » : l a c r i m i n a l i t à d e l l ’ e n -
t r o t e r r a P o t e n t i n o , « p e r q u a n t o
s o g g e t t a a d u n a p r i m i g e n i a i n -
fluenza della camorra campana»,
ha ottenuto nel tempo «il ricono-
scimento criminale della ’ndran-
g h e t a , o p e r a n t e n e l s e t t o r e d e g l i stupefacenti, delle estorsioni, del-
le rapine e dell’ usura» È uno dei
passaggi riguardanti la Basilicata contenuto nella Relazione sull’at-
tività svolta e risultati conseguiti dalla Direzione Investigativa An-
t i m a f i a n e l p r i m o s e m e s t r e d e l 2023, presentata dal Ministro dell’Interno, e relativa all’analisi sui
fenomeni di criminalità organiz-
zata di stampo mafioso del primo
semestre del 2023
P e r l ’ A n t i m a f i a , l ’ a r e a c o s t i e r a
della provincia di Matera «ha su-
bito nel tempo l’influenza crimi-
nale dei gruppi tarantini che, lun-
g o l a f a s c i a i o n i c a , h a n n o c o s t i -
tuito un asse criminale con grup-
p i a u t o c t o n i e i c l a n c a l a b r e s i »
Gli interessi criminali prevalenti
i n q u e s t a f a s c i a s o n o q u e l l i d e l traffico di stupefacenti, anche con la partecipazione di sodalizi alban e s i , d e l l e e s t o r s i o n i e d e l r i c i -
c l a g g i o s o p r a t t u t t o n e l l e a t t i v i t à
commerciali del settore turistico-
alberghiero
R i c o r d a t o a n c h e c o m e l a c r i m i -
nalità organizzata lucana «è stor i c a m e n t e i n f l u e n z a t a d a l l e m a -
trici mafiose radicate nelle regio-
ni confinanti» Nella provincia di
Matera vi è la presenza di clan le-
gati ad organizzazioni di matrice
calabrese, pugliese e albanese in-
teressate al controllo del territo-
r i o , q u a l e p r e s u p p o s t o i n d i s p e n -
sabile per il traffico degli stupe-
f a c e n t i g e s t i t o t r a l a P u g l i a e l a
C a l a b r i a N e l l a p r o v i n c i a d i P o -
tenza sono invece operativi clan
a u t o c t o n i a n c h ’ e s s i s t r e t t a m e n t e
collegati a cosche criminali cala-
bresi e campane OPERAZIONI
Nel febbraio 2023, la Dia ha dato
esecuzione ad un decreto di con-
fisca di beni per un valore stimato pari a circa 2,5 milioni di euro, emesso dal Tribunale di Caltanis-
setta nei confronti di un impren-
d i t o r e r i t e n u t o c o n t i g u o a l n o t o
clan Rinzevillo facente capo alle cosche di Gela La confisca ha in-
teressato 30 immobili tra fabbri-
cati e terreni situati in Sicilia, Ba-
silicata ed anche in Molise, 3 im-
p i a n t i d i p r o d u z i o n e d i e n e r g i a
rinnovabile da fonte eolica loca-
lizzati in provincia di Campobas-
so e a Potenza, nonché società di
c a p i t a l i , d i t t e i n d i v i d u a l i e r a p -
porti bancari
S e g n a l a t a l ’ o p e r a z i o n e “ V e n t o
Rosso” , coordinata dalla Procura
di Larino, conclusa il 25 maggio
2023, con l’esecuzione dei Cara-
b i n i e r i d i L a r i n o d i u n a m i s u r a
c a u t e l a r e n e i c o n f r o n t i d i u n s o -
dalizio di 11 soggetti, in gran par-
te rumeni Il gruppo si era orga-
nizzato per commettere una serie
di furti a danno di aziende attive
nei settori dell’eolico e del foto-
voltaico in Molise, Campania, Pu-
g l i a e B a s i l i c a t a , a l f i n e d i s o t -
t r a r r e e r i v e n d e r e r a m e , c o m p o -
n e n t i e l e t t r o n i c i e a l t r i m a t e r i a l i ferrosi
N e l l ’ a p r i
fisca emesso dal Tribunale di Tor
c
bile di riferimento di una nota fa-
m i g l i a ‘ n d r a n g h e t i s t a r a m i f i c a t a
nella provincia di Torino e coin-
volta in sequestri di persona e traf-
fico internazionale, aveva stilato un vero e proprio vademecum per la realizzazione di frodi fiscali all’Iva nazionale e dell’Unione Eu-
ropea. I beni oggetto del provve-
dimento, consistenti in 4 imprese
(e 2 quote sociali) operanti nei set-
tori edile, agricolo e riconducibi-
le all’attività dello studio professionale di cui era titolare, 66 beni immobili (ubicati in Piemonte ed
in Basilicata), 8 beni mobili regi-
strati e 18 rapporti finanziari, hanno un valore stimato di circa 4 mi-
lioni di euro NEL POTENTINO
In provincia di Potenza, la Dia di
P o t e n z a , u n i t a m e n t e a l l a P o l i z i a
di Stato di Matera, il 24 gennaio
2 0 2 3 , h a d a t o e s e c u z i o n e a d
un’ordinanza di custodia cautelare in carcere2 nei confronti di un
soggetto ritenuto responsabile, in concorso con altri ancora in corso d i i n d i v i d u a z i o n e , d i e s t o r s i o n e , incendio, minaccia a pubblico ufficiale, tutti aggravati dal metodo mafioso L’indagato, con modalità proprie del metodo mafioso, incendiava 2 strutture balneari, un ricovero agricolo per attrezzi nonché un opificio Sottolineato come il Vallo di Diano si conferma area di interesse per le consorterie mafiose originarie delle province settentrionali della Campania e dell e r e g i o n i B a s i l i c a t a e C a l a b r i a , m e n z i o n a t a , i n p a r t i c o l a r e , l ’ i nd a g i n e “ O r o n e r o ” , c o o r d i n a t a
dalle Direzioni Distrettuali Antimafia di Potenza e di Lecce e conclusa, il 12 aprile 2021 dai Carabinieri e dalla Guardia di finanza L’inchiesta ha messo in luce i rap-
porti esistenti, nella gestione del contrabbando di carburanti, tra gli
esponenti della malavita locale e q u e l l i d e l c a r t e l l o c a s e r t a n o d e i
Casalesi NEL MATERANO
La Guardia di finanza di Polico-
ro, il 21 marzo 2023, ha eseguito
un provvedimento restrittivo nei confronti di 9 soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di pecu-
lato, trasferimento fraudolento di
v a l o r i , f u r t o a g g r a v a t o , r i c i c l a ggio, autoriciclaggio, associazione
per delinquere e proceduto al se-
q u e s t r o p r e v e n t i v o d i u n i n t e r o compendio aziendale operante nel
settore ortofrutticolo I fatti veni-
vano commessi al fine di assicu-
rarsi il prodotto ed il profitto dei reati di riciclaggio, traffico di stu-
pefacenti, reimpiego di capitali il-
l e c i t i e d a l l o s c o p o d i a g e v o l a r e
u n s o d a l i z i o c r i m i n a l e l o c a l e I l
2 1 m a r z o 2 0 2 3 , i C a r a b i n i e r i d i
Matera hanno dato esecuzione ad
un’ordinanza di custodia cautela-
re nei confronti di 5 soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di
c o n c u s s i o n e , c o r r u z i o n e , f a l s i t à
ideologica commessa dal pubblico ufficiale Le indagini avrebbero riguardato alcune imprese ope-
ranti nel settore delle cave beneficiarie di autorizzazioni ammini-
strative a proprio vantaggio otte-
n u t e m e d i a n t e a t t i i d e o l o g i c a -
mente falsi, nonché di aver com-
m e s s o s i s t e m a t i c h e o m i s s i o n i
concernenti, in particolare, il re-
c u p e r o a m b i e n t a l e e l a s i s t e m azione finale delle cave medesime,
a s c a p i t o d e l l a t u t e l a d e l l ’ a m -
biente
Il 31 maggio 2023, la Guardia di
Finanza di Policoro e di Potenza
hanno eseguito un fermo di indi-
z i a t o d i d e l i t t o 5 n e i c o n f r o n t i d i
15 indagati, di cui 11 di naziona-
l i t à a l b a n e s e , p o i c h é r i t e n u t i r e -
s p o n s a b i l i d i a s s o c i a z i o n e f i n a -
lizzata al traffico di stupefacenti, aggravata dalla transnazionalità,
lungo la fascia meta pontina (trai
comuni di Scanzano e Nova Siri)
e con collegamenti di diversi so-
d a l i s t a n z i a t i i n a l t r i c o m u n i d e l territorio nazionale e transaziona-
l e ( A l b a n i a ) L ’ o r g a n i z z a z i o n e criminale, attiva sin dal 2019, era
in grado di rifornire varie piazze
di spaccio di diverse regioni ita-
l i a n e D a l l a b a s e o p e r a t i v a d i
Scanzano Jonico, i presunti capi
a l b a n e s i m a n t e n e v a n o s t r i n g e n t i rapporti “commerciali” con la ma-
drepatria da cui si rifornivano di ingenti quantitativi di stupefacen-
t e ( e r o i n a , c o c a i n a , m a r i j u a n a e h a s h i s h ) c h e s t o c c a v a n o n e i d epositi di Scanzano Jonico e Grottaglie (Taranto) per poi riversarli i n q u o t e , t r a m i t e c o r r i e r i , a v a r i hub di distribuzione collocati nelle province di Bari, Taranto e Lecc e D u e s o g g e t t i a l b a n e s i s i s ar e b b e r o o c c u p a t i d e l r e i m p i e g o dei proventi illeciti del narcotraffico mediante broker inseriti in canali di riciclaggio internazionale che facevano ricorso all’ utilizzo di criptofonini mediante la piattaforma “Skyecc” Significativi ris u l t a t i s o n o s t a t i c o n s e g u i t i , a nc h e i n m a t e r i a d i m i s u r e d i p r evenzione patrimoniali Il 7 aprile 2023, la Dia di Milano ha eseguit o i l s e q u e s t r o p r e v e n t i v o p e r equivalente6 del profitto dei reati ascritti, per un importo di circa 250mila Euro, a carico di un amministratore di fatto di una societ à o p e r a n t e n e l s e t t o r e d e i t r asporti, indagato per il reato di traff i c o i l l e c i t o d i r i f i u t i p e r p e t r a t o nel territorio lucano Dagli accertamenti sarebbe emerso il fine di a g e v o l a r e l ’ a s s o c i a z i o n e c a m o rr i s t i c a d e i C a s a l e s i , t a n t o c h e l a società in argomento sarebbe stat a r i f e r i b i l e s i n d a l l e o r i g i n i , d ir e t t a m e n t e o i n d i r e t t a m e n t e , a l gruppo Schiavone-Zagaria Per quanto concerne l’aspetto dell a p r
della legione di Carabinieri
I l C o m a n d a n t e “ O g a d e n ”
visita la caserma di Potenza
POTENZA Il generale di corpo d’armata Antonio De Vita, comandante interregionale “Ogaden” con sede a Napoli e competenza sulle regioni Basilicata, Campania, Puglia, Abruzzo e Molise, ha visitato il comando legione carabinieri “Basilicata” presso la caserma lucana di Potenza L’alto ufficiale, originario di Palermo, tra i vari incarichi rivestiti durante la sua prestigiosa carriera, ha comandato i comandi provinciali di Torino, Napoli e Roma, le legioni carabinieri “Lombardia” e “Lazio”, è stato capo del primo reparto del comando generale dell’arma dei carabinieri che si occupa dell’impiego di tutto il personale dell’arma nonchè sottocapo di stato maggiore del comando generale dell’arma dei carabinieri Il generale De Vita è stato accolto dal generale di brigata Giancarlo Scafuri, comandante della legione carabinieri “Basilicata”, dal vice comandante della legione colonnello Angelo Primaldo Giurgola, dal col Maria Gabriella Martino, comandante del-
la regione carabinieri forestale “Basilicata”, dai comandanti provinciali di Potenza e Matera, da militari del comando legione, dalla rappresentanza sindacale militare, dell’associazione nazionale carabinieri e dell’associazione nazionale carabinieri forestale durante la
cerimonia il comandante interregionale ha espresso il suo più vivo compiacimento per la significativa e proficua attivita’ svolta dai carabinieri in ogni comune lucano, imprescindibile presidio di legalità ed autentica espressione di prossimità delle istituzioni al cittadino
Donato Palumbo, Carabiniere per sempre
VENOSA Nel giorno del suo compleanno, una visita speciale per il Maresciallo Maggiore Aiutante di Campo dei Carabinieri Donato Palumbo che ha festeggiato le sue 102 primavere. Un dono giunto da Roma con una lettera del Comandante Generale recapitato, a nome di tutti i Carabinieri, dal massimo vertice dell’Arma Lucana: il Comandante della Legione Carabinieri “Basilicata”, Generale di Brigata Giancarlo Scafuri. L’alto Ufficiale, accompagnato dal Comandante della Compagnia di Venosa, Maggiore Antonino Di Noia e dal Comandante della locale Stazione, Luogotenente Giulio Cicciomessere, è stato ac-
colto dal collega in congedo con grande trasporto ed emozione. Sentimenti che hanno pervaso tutti i suoi ospiti nei momenti a seguire: un vero e proprio crocevia di esperienze, ricordi ed emozioni per chi come lui nasceva proprio a Palazzo San Gervasio il 18 giugno di centodue anni fa Arruolatosi nei Granatieri di Sardegna a
19 anni e poi transitato nell’Arma dei Carabinieri il 15 marzo 1943, ha partecipato all’ultimo conflitto mondiale, nella campagna di Grecia, ove ha sperimentato la prigionia e la deportazione nel campo di Melseburg in Germania Rientrato in Italia nel 1945, venne assegnato al Comando Legione Carabinieri Bari ove è stato impiegato fino al 1964, data in cui si è trasferito a Roma per ricoprire delicati incarichi presso il Senato della Repubblica e la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Congedatosi nel 1984, ha fatto ritorno nella sua Palazzo San Gervasio, senza mai smettere di sentirsi “Carabiniere”.
Guardia di Finanza, celebrazioni per il 250esimo compleanno
MATERA Venerdì 14 giugno, il Comando Regionale Basilicata della Guardia di Finanza, h a d a t o a v v i o , a l l a p re s e n z a delle massime autorità, civili, militari e religiose, ad una serie di manifestazioni, per celeb r a re l a r i c o r re n z a d e l 2 5 0 ° Anniversario della sua fondazione, allo scopo di valorizzare l’immagine ed il ruolo del Corpo in Basilicata. In particolare, il primo evento si è tenuto alle ore 10:00, nel cimitero di Tricarico, in provincia di Mat e r a , a l l a p re s e n z a d e l C omandante Regionale Basilicat a G e n . B . R o b e r t o P e n n o n i , d e l C o m a n d a n t e P ro v i n c i a l e M a t e r a C o l . R o b e r t o M a n iscalco e del Sindaco di Tricarico, con la deposizione di una corona d’alloro al sacello del Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Massaioli, un omaggio ad un soldato lucano, eroe della resistenza e Comandante Generale della Guardia di Fin a n z a d a l l ’ a p r i l e 1 9 6 2 a ll’aprile 1964. A seguire, nel po-
meriggio, alle ore 17:00, nella Città dei Sassi, alla presenza d e l G e n e r a l e I s p e t t o re p e r i R e p a r t i d i I s t r u z i o n e , G e n .
C . A . B r u n o B u r a t t i , d e l C omandante Interregionale dell’Italia Meridionale, Gen C A Vito Augelli, e delle massime autorità civili e militari della Regione Basilicata, nonché dei Comandanti Regionali Puglia e Molise e della Legione Allievi di Bari, presso la Sala Conferenza del Museo Archeologi-
c o “ D R i d o l a ” , s i è t e n u t o i l convegno su “I 250 anni della storia della Guardia di Finanza e la figura del lucano Gen. C.A. Massaioli, soldato della Resistenza e Comandante Generale delle Fiamme Gialle” Ai lavori, introdotti dalla direttrice dei Musei nazionali di M a t e r a , a rc h . A n n a m a r i a Mauro, e moderati dalla giornalista Beatrice Volpe, sono int e r v e n u t i i l G e n B R o b e r t o P e n n o n i e d i l p ro f D o n a t o Ve
S t o r i a contemporanea presso l’Università di Basilicata Al termine, le conclusioni delle due Autorità di vertice presenti Presso il medesimo Museo Archeol o g i c o N a z i o n a l e “ D o m e n i c o R i d o l a ” , s i è
re , l’inaugurazione della mostra “Il Patrimonio ritrovato”, ove s o n o s t a t i e s p o s t i re p e r t i a rcheologi recuperati in moltep l i c i a t t i v i t à d i p o l i z i a d a l l a Guardia di Finanza Materana. Si tratta di oltre 100 oggetti databili tra il VI ed il IV secolo a C , che includono sia reperti provenienti dall’antica Daunia s i a o g g e t t i d i f a b b r i c a z i o n e magnogreca. Infine, dalle ore 1 9 : 0 0 , p re s s o l a P i a z z a S a n Pietro Caveoso, si è esibita in concerto “la Fanfara della Legione Allievi della Guardia di Finanza di Bari ” che ha eseguito vari arrangiamenti di note colonne sonore nonché dei più celebri brani di Giuseppe Verdi, proposti con un nuovo stile jazzistico
Il generale Antonio De Vita è stato accolto dal comandante Basilicata, Scafurir e l a z i o n e
nella sede di Matera dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale, il Dir e t t o r e g
munno, ha
s a b i l i d e l l a s i c u r e z z a s u l l a v o r o a v e v a n o predisposto un monitoraggio della legionella, già a marzo scorso, partendo dalla sede di Potenza, perché previsto dalla nostra valutazione dei rischi» «Si è poi proseguito nei primi giorni del mese di aprile nella sede di Matera - ha spiegato Ramunno , prima e indipendentemente dal caso di legionellosi che ha interessato il nostro dipendente, di cui mi fa piacere comunicare che è in buono stato salute. La Asl c i h a n o t i f i c a t o l a m a l a t t i a d e l n o s t r o d ipendente solo il 30 aprile Considerato che
per la legionella nella sede di Matera»
nel primo monitoraggio avevamo trovato solo legionella delle specie 2-14, e non la 1, abbiamo avviato delle azioni di sanificazione. A seguito della richiesta della Asl di un nuovo campionamento, in data 12 giugno, si è appurata la presenza di una coltura che sembra essere positiva alla legionella della specie 1».
«Pertanto, al fine di bonificare l’intero impianto idraulico per ripristinare il corretto funzionamento - ha concluso il Direttore generale dell’Arpab, Donato Ramunno, si è deciso di chiudere la sede per un periodo di 15 giorni e consentite ai dipendenti di lavorare in smart working. Le analisi dei laboratori che vengono effettuate a Matera saranno ritardate di qualche giorno o eseguite nei laboratori di Potenza»
Aor San Carlo, studi sull’insufficienza renale acuta pubblicati sul New England Journal of Medicine
«Cardioanestesia di Potenza, importanti contributi alla prima terapia al mondo»
Ln b y p a s s c a r -
diopolmonare
A renderlo noto con soddisfazione il Direttore ge-
nerale dell’Aor Giuseppe Spera sottolineando come
« q u e s t a s i a u n a s c o p e r t a innovativa e rivoluziona-
ria a cui tutto il personale
dell’ unità operativa com-
plessa di Cardioanestesia
d e l “ S a n C a r l o ” , d i r e t t a
d a l d o t t o r G i u s e p p e P i t -
t e l l a , h a p a r t e c i p a t o c o n
g r a n d e c a p a c i t à e d e n t u -
siasmo» Tra i principal investiga-
tors figura il dottor Gian-
luca Paternoster, cardioa-
n e s t e s i s t a d e l l ’ o s p e d a l e
“ S a n C a r l o ” d i P o t e n z a ,
c h e c h i a r i s c e « c o m e l a
s o m m i n i s t r a z i o n e e n d o -
venosa di aminoacidi può r i d u r r e l ' i n c i d e n z a d i i ns u f f i c i e n z a r e n a l e a c u t a p o s t - o p e r a t o r i a ; è l a p r im a v o l t a c h e s i d i m o s t r a
l ’ e f f i c a c i a d i u n a t e r a p i a nel ridurre il rischio di una
c o m p l i c a n z a c h e h a u n g r a n d e i m p a t t o s u l l a s opravvivenza»
L o s t u d i o c o o r d i n a t o d a i professori Giovanni Lan-
d o n i e A l b e r t o Z a n g r i l l o
d e l l ’ I r c c s o s p e d a l e “ S a n
R a f f a e l e ” d i M i l a n o , i n
c o l l a b o r a z i o n e c o n a l t r i centri italiani ed esteri, è stato pubblicato sul New
England Journal of Medi-
cine (Nejm) I ricercatori hanno analiz-
z a t o o l t r e 3 5 0 0 p a z i e n t i a d u l t i s o t t o p o s t i a i n t e rvento di chirurgia cardia-
c a c o n b y p a s s c a r d i o p o l -
m o n a r e , d i v i d e n d o l i i n due gruppi
Al primo gruppo di 1 759 pazienti è stata somministrata la terapia con aminoacidi per via endoveno-
sa, ai restanti 1.752 è sta-
to somministrato il placebo L’Ira (insufficienza re-
nale acuta) si è verificata i n 4 7 4 p a z i e n t i d e l g r u ppo che ha ricevuto il f
« N u o ve m i s u r e per rafforzamento»
L’Azienda
ospedaliera regionale “San Carlo” è intervenuto in merito alla notizia relat iva alla ca ren
a d i p os ti let t o p er p azienti in dialisi, per fornire alcune precisazioni e aggiornamenti L’Aor San Carlo, ha dichiarato la Direzione aziendale, «ha raggiunto negli ultimi anni significativi miglioramenti nella qualità del servizio offerto dall'Unità operativa di Nefrologia». «Grazie al concorso unico regionale - ha proseguito la Direzione aziendale, è riuscita a garantire un numero di specialisti ben più consistente rispetto al passato, con pieno soddisfacimento delle esigenze in tal modo l’Aor è stata in grado di supportare con i propri specialisti i Centri Dialisi dell’Asp a Villa d’Agri e dell'Irccs Crob a Rionero. È intenzione della Direzione Strategica assicurare costantemente il c o n t i n g e n t e c o s ì o c u l a t a m e n t e d i m e n s i o n a t o , f acendo fronte alle inevitabili cessazioni con concorsi ed utilizzo di graduatorie, al fine di assicurare sempre una risposta tempestiva e competente alle esigenze dei pazienti. Parallelamente, è stata posta grande attenzione al comfort dei pazienti dializzati, attraverso il completo rinnovamento dei locali destinati alla dialisi, con programmazione della sostituzione delle attrezzature»
«Pur non costituendo i trattamenti dialitici un’attività precipua di un’azienda ospedaliera - ha concluso la Direzione aziendale, l’Aor intende continuare a rappresentare un importante punto di riferimento in tale ambito. Pertanto, il Centro Dialisi, che ha allo stato in car i c o o l t r e c e n t o p a z i e n t i , capienza massima, ha preso in carico la problematica ed ha operato un ulteriore incremento di postir e n e n e l l e m o r e d i u n a maggiore disponibilità sul territorio regionale»
L’allarme di Tortorelli (Uil), Guglielmi (Uil Fpl), Vaccaro (Uilp): «Sia per il diritto alla salute sia per assumere nuovo personale»
«La medicina territoriale resta il punto più debole della sanità»
POTENZA «La medicina territoriale continua a rappresentare il punto più debole dei servizi sanitari da garantire ai cittadini, specie ai più fragili, sia per realizzare le Strutture sanitarie necessarie per l’integrazione Territorio/Ospedali e per salvaguardare il diritto alla salute dei cittadini-utenti, sia per le risorse finanziarie indispensabili all’assunzione di nuovo personale medico, infermieristico, specializzato». Così i segretari regionali della Basilicata di Uil, Vincenzo Tortorelli, UilFpl Antonio Guglielmi e UilPensionati Carmine Vaccaro riferendo che il Dipartimento welfare della Uil, guidato dal segretario nazionale Santo Biondo, ha elaborato un approfondito ed utilissimo studio di settore dal quale si evincono chiaramente i ritardi e le inadeguatezze nell’attuazione degli interventi del Pnrr Missione 6 Salute «In Basilicata –evidenzia lo studio Uil –sono previsti 19 Case di Comunità (1 ogni 28 245 residenti) entro il 2026; 5 Ospedali di Comunità (1 ogni 107 332 residenti) entro il 2026; 6 Centrali Operative Territoriali (1 ogni 89 443), solo in questo caso entro la fine di quest’anno La sanità lucana – aggiungono Tortorelli, Guglielmi e Vaccaro - mostra un quadro complesso caratterizzato da molti punti critici riguardanti i presidi ospedalieri e la medicina territoriale Pertanto, per la Uil è fon-
damentale intervenire per rilanciare la centralità della sanità pubblica e per ridurre i tempi di attesa, soprattutto negli esami di diagnostica e quelli più urgenti, nonché per migliorare il rapporto infermieri/pazienti e per accelerare i tempi per la realizzazione di una medicina territoriale che dia risposte soprattutto alle fasce più vulnerabili della popolazione Tenuto conto che le nuove strutture sanitarie territoriali dovranno, pena la restituzione delle risorse del Pnrr assegnate, essere completate e messe in funzione entro il 2026, la Uil, Uil Fpl e la Uil Pensionati ritengono indispensabile un urgente confronto con il Presidente Bardi in attesa della composizione della nuova Giunta»
Per il Segretario confede-
rale della Uil Santo Biondo «sulla medicina territoriale, il Governo continua a tenere nascosto il tema delle risorse economiche In risposta alla pubblicazione, di qualche giorno fa, del nostro report sulla Missione 6 del Pnrr, Agenas ufficializza le linee di indirizzo per l’attuazione del modello organizzativo delle Case di Comunità e Ospedali, omettendo però, ancora una volta, di quantificare le risorse economiche necessarie per le assunzioni di personale sanitario da adibire al funzionamento delle Case e Ospedali di Comunità Il nostro lavoro di analisi – continua Biondo - ha evidenziato che, a tale scopo, occorrono circa 1,4 miliardi da destinare al personale del comparto (infermieri, in-
fermieri di comunità, Oss e personale di supporto) al quale si dovrà aggiungere il finanziamento per i medici Una somma molto lontana - ha sottolineato Santo Biondo - da quanto stanziato dal Governo con legge dello Stato (considerato che il Pnrr non consente di finanziare assunzioni), che si attesta invece a 250 milioni di euro per il 2025 e 250 milioni di euro per il 2026 Una ci-
fra che, se confermata, andrebbe purtroppo a sancire il fallimento della Missione 6 Salute. Inoltre, - ha proseguito il sindacalista della Uil - la previsione dell’infermiere di famiglia o di comunità ha costituito un’innovazione importante, ma i dati oggi ci dicono che nonostante il DM77 ne richieda 25/30 mila in servizio, in Italia se ne contano a malapena 3000»
IL TOUR NAZIONALE DELL’AMBULATORIO AISC FARÀ TAPPA DOMANI NELLA CITTÀ DEI SASSI
A Matera il camper contro lo scompenso cardiaco
M AT E R A F a r à t a p p a
a M a t e r a , g i o v e d ì 2 0
g i u g n o , i l t o u r n a z i o -
nale del camper ambu-
l a t o r i o d e l l ’ A I S C , A s -
s o c i a z i o n e I t a l i a n a
Scompensati Cardiaci
L’ i n i z i a t i v a p ro m o s s a
d a l l ’ A I S C i n c o l l a b o -
r a z i o n e c o n l ’ A z i e n d a
S a n i t a r i a L o c a l e d i
Matera porterà il cam-
p e r i n P i a z z a S a n
F r a n c e s c o d a l l e o r e 9
a l l e o r e 1 4 . I l c a m p e r
che a bordo avrà medi-
c i e i n f e r m i e r i s t a a t -
traversando l’Italia per dare informazioni sullo
s c o m p e n s o c a r d i a c o , s u l l a p re v e n z i o n e p r im a r i a e l e o p z i o n i t e -
r a p e u t i c h e , e f f e t t u a re
te s t p re lim in a r i e r ic evere una visita gratuita
c o n l a v a l u
z ia t iv a – s o s t
n e Ma u
r i z i o F r i o l o , C o m m i s -
s a r i o S t r a o r d i n a r i o
d e l l ’ A S M - p e r c h é i nformare i cittadini contribuisce ad intercettare la malattia nella sua f a s e i n z i a l e e q u i n d i a migliorarne la progno-
DA ISTITUIRE NELLE ZONE DI VILLEGGIATURA DELLA FASCIA JONICA LUCANA ED A MATERA
Asm, avviso per
MATERA L’azienda Sanitaria Locale di Matera ha pubblicato un avviso per reclutare le guardie mediche turistiche da istituire nelle zone di villeggiatura della fascia jonica lucana, e nella Città dei Sassi per i mesi di Luglio ed Agosto L’avviso, che scade il prossimo 2 luglio, è rivolto ai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta che possono inviare la loro manifestazione di interesse all’indirizzo pec asmbasilicata@cert ruparbasilicata it indicando nell’oggetto
“Guardie mediche turistiche ” insieme ai dati richiesti (l’avviso integrale è sul sito asmbasilicata it) La guardia medica turistica è un servizio che garanti-
sce una copertura di assistenza medica e sanitaria ai turisti Normalmente è possibile fruirne in orario diurno, nei giorni feriali, ma anche in quelli festivi e prefestivi. In orario notturno le prestazioni sono, invece, fornite dal servizio medico di Continuità Assistenziale La guardia medica turistica, come suggerisce il nome, viene attivata nelle località turistiche, nei periodi di alta stagione, ed è indirizzata proprio ai villeggianti, ovvero a coloro che non vi risiedono stabilmente
s i U n m o d o p e r f a r e p r e v e n z i o n e i n m e z z o alla gente ampliando la capacità di riconoscere la patologia e seguire le c u r e c o r r e t t e p e r m ig l i o r a r e l a q
i » A d effettuare le visite sarà Antonio Cardinale, Responsabile di Struttura S e m p l i c e D i p a r t i m e ntale Degenza Cardiolog i c a d e l l ’ A s m , c o a d i uv a t o d a l p e r s o n a l e i nfermieristico. Per acced e r e a l l e v i s i t e n o n è n e c e s s a r i a l a p re n o t az i o n e , m a s i p ro c e d e r à in base all’ordine d’arr i v o , f i n o a d e s a u r im e n t o d e i p o s t i d i s p on i b i l i . N e l l ’ a m b i
Chiusi dopo solo 2 mesi per un guasto ma ad oggi, non si sa quando e se sarà ripristinato il servizio. I luoghi simbolo del centro, intanto, diventano toilette a cielo aperto
Bagni pubblici ancora fuori ser vizio
Si teme già una chiusura definitiva
DI R O S A MA RI A M O L L ICA
POTENZA. Per aprirli ci sono voluti anni, per chiuderli ci hanno messo solo due mesi e per ripristinare il servizio quanto ci vorrà? Stiamo parlando dei bagni pubblici nel centro storico di Potenza chiusi per un guasto dall’inizio di giugno Evidentemente il servizio non è una delle priorità del Comune in questo momento Delusione tra i residenti e i frequentatori di via Pretoria nel vedere quella serranda ab-
bassata e il cartello “Fuori servizio” Il preludio ad una chiusura definitiva? Si spera di no anche perché è un servizio indispensabile in un centro storico che ne è da sempre sprovvisto Con l’avvicinarsi dell’estate e con la pres e n z a s e m p r e m a g g i o r e d i t u r i s t i , l ’ a p e r t u r a
dei bagni pubblici nel cuore della città capo-
luogo di regione diventa necessario Ma que-
sta volta la riapertura sarebbe auspicabile che fosse accompagnata dall’individuazione di un
c u s t o d e c h e p u l i s c a g l i a m b i e n t i e e v i t i c h e
Al via la rilevazione del contatore idrico a Potenza
L
a Mac srl, che per conto di Acquedotto Lu-
cano Spa, sta eseguendo la rilevazione fi-
s i c a d e l v a l o r e d e l c o n t a t o r e i d r i c o n e l l e a b it a zio n i d i Po t en za , o p era zio n i ch e s i s v o lg e-
ranno, salvo proroghe da ieri e fino al 5 settem-
bre, con tecnici della Mac stessa e con un tecni-
co della Isidorus srl.
«Gli operatori saranno dotati di dispositivi di ric o n o s c i m e n t o , c o m e i l c a r t e l l i n o r e c a n t e i d a t i anagrafici e la pettorina con il logo aziendale Sa-
ranno inoltre dotati di un ‘qr code’ , attraverso il quale gli uten
F i n d a l l
t t u r a nei pressi della Chiesa di San Francesco, i cittadini avevano lanciato l’idea di affidare la pul
racimolare anche una piccola somma Ma nul-
degrado in cui è sprofondato negli anni Diversi sono i vicoli trasformati in toilette a cie-
lo aperto con tutto quello che ne consegue A
tal proposito, è delle scorse ore la segnalazione dell’abbandono in cui versa il portico del palazzo in cui un tempo vi era l’Upim Il porticato, simbolo per eccellenza di un centro sto-
rico, salotto buono della città, il cui retro ora
è trasformato in un bagno pubblico da giova-
ni e meno giovani
L a q u e s t i o n e d e l l a r i a p e r t u r a d e i b a g n i p u b -
blici rientra in un più ampio quadro di lotta al
degrado ed è anche una questione di pulizia e
d e c o r o d e l l a c i t t à c a p o l u o g o N o n r e s t a c h e
sperare nell’attenzione della prossima ammin i s t r a z i o n e c o m u n a l e a l l e q u e s t i o n i i r r i s o l t e
del centro storico
C’è tempo fino al 1° luglio La domanda va presentata online mediante apposita piattaforma
Aperte le iscrizioni per l’Asilo nido comunale: 99 i posti diponibili in 4 plessi
C’è tempo fino al primo luglio per
e f f e t t u a r e l ’ i s c r i z i o n e a d u n o degli asili nido comuali
A pubblicare l’Avviso per l’anno educa-
tivo 2024\2025 è l’Ufficio “Servizi alla
persona” della città capoluogo di regio-
ne. Per i nuovi iscritti ci sono ancora 99
posti disponibili suddivisi per “sezioni” p i c c o l i ( 3 - 1 2 m e s i ) , m e d i ( 1 3 - 2 1 m e s i ) , grandi (22-36 mesi) nei plessi di via Tor-
raca, via Perugia, via Ionio e via Adriati-
co È passata solo qualche settimana da
quando lo spettro della chiusura del’asi-
lo nido di via Torraca aveva preoccupato
e m o b i l i t a t o i g e n i t o r i F o r t u n a t a m e n t e
tutto si è risolto nel migliore dei modi e ora si può pensare al prossimo anno edu-
c a t i v o c o n t r a n q u i l l i t à N e l p l e s s o s o n o
d is p o n ib ili an co r a 2 5 p o s ti tr a p icco li e medi. «È possibile presentare domanda di iscri-
zione al servizio per i minori di età tra 3
e 36 mesi calcolata al 1° settembre 2024, residenti nel Comune di Potenza Si può p r e s e n t a r e d o m a n d a a n c h e p e r i m i n o r i
non residenti, i quali, in caso di residua
disponibilità di posti dopo l’ammissione di quelli residenti, possono occuparli prio-
r i t a r i a m e n t e s e i g e n i t o r i , p u r n o n r e s identi a Potenza, vi svolgono attività lavorativa, e, da ultimo, se i genitori risul-
tano non residenti e non lavorano a Potenza» si legge nell’Avviso pubblicato sul sito i
sentata da uno dei genitori o esercente potestà genitoriale del/lla minore esclusivamente on line mediante la piattaforma telematica disposta dal Comune, accessibil e u n i c a m e n t e c o n S P I D o C I E , a l l i n k compilando il modello di domanda in tutti i campi necessari alla corretta attribuzione dei punteggi seguendo le istruzioni on line «La fruizione del servizio comporta la compartecipazione delle spese da parte dei nuclei familiari dei minori iscritti Il pagamento della retta spettante è condizione per la permanenza del minore all’Asilo Nido comunale, va effettuat
Riaprono le terme di Rapolla, l’Amministrazione comunale e il Vescovo Fanelli al taglio del nastro
«Riferimento del settore e per il territorio lucano»
Hanno riaperto le porte al pubblico le Terme di Rapolla, «realtà storica della nostra Città che ci rende riferimento del settore, per tutto il territorio Lucano e delle regioni limitrofe» asserisce il Sindaco Biagio Cristofaro a latere dell’evento, cui ha partecipato anche il Vescovo Ciro Fanelli, il Parroco, i gestori della struttura e gli operatori del centro termale. Sin dalla fine del secolo scorso le acque delle Terme di Rapolla, «rinomate per la loro bontà, sono utilizzate per scopi terapeutici e preventivi. Le fonti furono scoperte nel 1909, ma soltanto nel 1961 un imprenditore privato, il Cavaliere Mauro Ala, decise di costruire lo stabilimento termale, dotandolo delle attrezzature idonee ai soggiorni. Le acque termali sgorgano dalle tre sorgenti in contrada “Orto del Lago” ed il fango viene ottenuto da tali acque. Le acque delle Terme di Rapolla, SalsoSolfato - BicarbonatoAlcaline sono particolarmente indicate per curare reumi, gotta, sciatica, artriti, artrosi, postumi di fratture, riniti, sinusiti, faringiti, laringiti, bronchiti. Le acque dello stabilimento presentano delle caratteristiche che consentono di considerarle come acque minerali e di usarle per la balneoterapia. Sono indicate difatti per malattie dismetaboliche, distonie neurovegetative, malattie del siste-
ma nervoso periferico, talune nevrosi e disendocrinie, postumi di malattie articolari, alcune malattie cutanee croniche, casi in cui sia indicata viva terapia di stimolo -spiegano dal centro termale - I fanghi invece sono idonei per cure di manifestazioni fibrositiche, malattie del sistema nervoso periferico quali sciatica, mialgie, malattie periarticolari, osteoartrosi poliarticolare, spondilo artrosi e sue varietà, rizartrosi, manifestazioni nevralgiche, etc.. L’inaloterapia prevede inalazioni a getto diretto caldo-umide, aerosol termale e nebulizzazioni. Al centro Cosmesi Termale vengono eseguiti con successo molteplici trattamenti di estetica medica come trattamenti integrati per la cellulite, trattamenti per migliorare l’invecchiamento precoce, smagliature, piccole cicatrici dermiche, per rassodare il corpo, massaggi curativi, estetici e rilassanti e dietologia».
Le Terme inoltre sono convenzionate con Inps e Asl: «le cure termali sono
convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale e tutti i cittadini italiani hanno diritto, una sola volta nell’anno, ad un ciclo di cure termali della durata di 12 giorni. Per quanto concerne gli assistiti Inail, i lavoratori infortunati possono usufruire di cure idrofangotermali, a carico dell’Ente, in seguito al controllo e verifica da parte del medico dell’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro. La prestazione è a carico del Servizio Sanitario Nazionale e il lavoratore dovrà essere, quindi tenuto al pagamento del “ticket”. Hanno diritto alla prestazione i lavoratori infortunati o affetti da malattia professionale durante il periodo di inabilità temporanea assoluta, i titolari di rendita per i quali non sia scaduto l’ultimo termine di revisione e i malati di silicosi o di asbestosi senza limiti di tempo. Per ottenere la prestazione bisogna presentare la richiesta alla Sede Inail di appartenenza».
E MANUELA C ALABRESE
STELLANTIS MELFI, SALUTE E SICUREZZA
Fiom Cgil segnala diverse criticità
La
Fiom Cgil di Basilicata, insieme ai delegati e ai suoi Rls in Stellantis, sta continuando a segnalare e a denunciare le condizioni di salute e sicurezza nello stabilimento di Melfi.
«La nostra azione di denuncia presso gli enti esterni di vigilanza - hanno dichiarato la segretaria generale Fiom Cgil Basilicata Giorgia Calamita e i delegati - ha costretto l'azienda Stellantis di Melfi a tenere nei mesi scorsi cinque incontri nelle varie unità produttive con la Rls di fabbrica per ispezionare gli ambienti di lavoro da un punto di vista della pulizia e dell’igiene dei locali».
Gli Rls della Fiom Cgil hanno considerato «insoddisfacenti le risposte di Stellantis in quanto gli incontri hanno trattato solo ed esclusivamente i temi di igiene e pulizia, anche questi non del tutto esaustivi».
«Riteniamo fondamentale - hanno rimarcato - l'igiene e la pulizia in fabbrica, più volte segnalata, ma non può essere il solo problema da affrontare, anche perché al momento l'azienda non ha fornito nessun programma volto ad individuare delle soluzioni immediate come ad esempio l'aumento dei cicli di pulizia e il ripristino di alcune aree precarie. Al momento – proseguono - l'azienda Stellantis continua a non rispondere alle numerose segnalazioni sulla mancata consegna del Dvr (valutazione dei rischi) sia delle postazioni di lavoro dove abbiamo riscontrato anomalie oggettive sia in altre numerose postazioni dove le condizioni di lavoro risultano essere peggiorate da un punto di vista ergonomico e sui ritmi di lavoro. Non è stato illustrato – aggiungono - il nuovo piano di evacuazione aggiornato con tutte le nuove misure di prevenzione antincendio e relativi dispositivi di sicurezza».
«Non ci è stata consegnata la valutazione dei rischi nelle nuove aree di magazzino a seguito dei numerosi materiali che sono introdotti in azienda - hanno concluso -. Rimangono altre anomalie presso le altre unità come in “plastica”. Queste sono solo alcune delle segnalazioni prodotte. »
Rete ferroviaria italiana ha attivato nel primo tratto tra Cervaro e Rocchetta il sistema di controllo e marcia treno (Scmt)
Linea Potenza-Foggia, ammodernamento tecnologico
Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo Fs, ha attivato il Sistema di Controllo e Marcia Treno (Scmt) sul primo tratto della linea FoggiaPotenza, tra Cervaro e Rocchetta. Si tratta di un nuovo traguardo nel processo di ammodernamento della linea Foggia-Potenza con interventi su cinque impianti di stazioni (Cervaro, Ordona, Ascoli Satriano, Candela e Roc-
chetta) e le tratte intermedie.
Il sistema Scmt garantisce una migliore gestione del traffico ferroviario, con elevati standard di regolarità e puntualità. L’intervento rappresenta il primo step dell’attrez-
zaggio con il sistema Scmt dell’intera tratta Cervaro- Potenza previsto per fasi entro il 2026, il cui valore complessivo è di circa 8 milioni di euro finanziati con fondi Pnrr.
L’attrezzaggio con siste-
ma Scmt dell’intera tratta è inserito nel più ampio intervento di ammodernamento ed elettrificazione della linea Foggia-Potenza con un importo complessivo di investimento pari circa 446 milioni di euro.
Dopo un periodo di chiusura forzata per interventi di riqualificazione e rifacimento del manto stradale
Tr a m u t o l a , r i a p r e s t r a d a
i n l o c a l i t à G i a n o P e p e
traMUtola A Tramutola prosegue l’attenzione anche verso le aree marginali e montane della comunità Dopo un periodo di chiusura forzata, necessaria per porre in essere degli interventi di riqualificazione e rifacimento del manto stradale, è stato riaperto al traffico proprio un tratto di strada importante per le aziende
agricole ed a darne comunicazione è proprio il primo cittadino, Luigi Marotta. «Mi è gradito comunicare alla Comunità che nella mattinata di oggi è stato riaperto al traffico, in località Giano Pepe, il tratto di strada interessato dagli interventi finanziati, per un importo di ca € 200 000,00, nell’ambito del Fesr 2014/2020 “Sostegno ad investimenti nella infra-
struttura necessaria allo sviluppo, all’ammodernamento ed all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicultura” I lavori, progettati dall’Ingegnere Rinaldi, sono stati eseguiti dall’impresa Ragone di Tramutola» «Prosegue concretamente, così, l’azione dell’amministrazione comunale in favore delle aree marginali e montane del paese», conclude il primo cittadino
Castelsaraceno, riparte l’accoglienza turistica
castelsaraceno a castelsaraceno sono stati avviati i lavori per «l’allestimento del nuovo Ufficio di informazione e accoglienza turistica del comune. Un progetto innovativo finanziato con risorse regionali rivenienti dal Programma operativo Val d’agri per un importo di € 200 000 ed inserito nella programmazione approvata dall’amministrazione comunale per il miglioramento dei servizi turistici sul territorio –spiegano dalla casa comunaleUn investimento pensato per rafforzare la promo -commercializzazione del brand “Visit castelsaraceno” e sviluppare nuove prospettive di crescita economica, sociale e culturale
della comunità residente» «tra i borghi più belli d'Italia in Basilicata, premiato “Bandiera arancione 2023 dal touring club Italiano” il paese offre molte attrattive – si evince visitando Visit castelsaraceno- a cominciare dalle avventure, con il “Ponte tibetano più lungo del mondo” con i suoi 586 metri di lunghezza è un’opera ingegneristica straordinaria che collega il Parco nazionale del Pollino a quello dell’appennino lucano Val d’agri – lagonegrese trekking e arrampicate sulle vette lucane, pedalate in mountain bike o in e-mbt sui migliori itinerari ciclabili, nordic walking e passeggiate nei boschi, canyoning e rafting lungo i fiumi del Pollino, esperienze gastronomiche indimenticabili e
attività adrenaliniche, tutte nel cuore verde della Basilicata Qui i climber possono misurarsi con le arrampicate sulle falesie naturali come quelle di roccia calcarea ai margini del bosco Favino, mentre chi ama fare trekking o hiking trova percorsi in quota, fino a 2000 metri di altitudine, adatti anche alle mountain bike. non a caso castelsaraceno è tappa del sentiero Italia caI: la sI t04, che con i suoi 15 chilometri porta da la-
tronico (837 metri) a castelsaraceno (967 metri), attraverso faggete, sorgenti e pascoli, e la tappa sI t05 , che porta al rifugio conserva oltre alle attività all’aria aperta, castelsaraceno riserva ai suoi visitatori esperienze gastronomiche grazie al grande patrimonio di sapori della tradizione, il Ministero delle Politiche agricole alimentari e Forestali ha recentemente inserito nei Prodotti agroalimentari tradizionali (Pat) sette delizie tipiche del territorio chi desidera approfondire la storia e la tradizione di castelsaraceno, apprezzerà una visita al Museo della Pastorizia, tempio dell’identità locale ma anche spazio di incontro e confronto con un’impronta tecnologica»
I CARABINIERI HANNO BLOCCATO UN 57ENNE PER VIOLAZIONI DI MISURA CAUTELARE E UN 22ENNE
senIse Prosegue l’opera di i n t e n s i f i c a z i o n e d e i s e r v i z i d’istituto messa in atto dal comando Provinciale di Potenza anche nei contesti più perifer i c i d e l t e r r i t o r i o d i c o m p etenza. nel fine settimana appena trascorso, i carabinieri d e l l a c o m p a g n i a d i s e n i s e h a n n o e f f e t t u a t o u n s e r v i z i o straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere e, nello specifico, delle violazioni in materia di circolazione stradale e stupefacenti. In tale contesto è stata rafforzata la presenza e vigilanza sulle arterie stradali a l u n g a p e rc o r re n z a c o m e l e ss653 e nei luoghi di aggregazione di giovani al fine di garantire il rispetto della legali-
tà. circa un centinaio di controlli tra veicoli e passeggeri c o n u n r i s t re t t o n u m e ro d i c o n t e s t a z i o n i a l c o d i c e d e l l a strada. attività proseguite senza soluzione di continuità su tutta la giurisdizione di competenza avvalendosi dell’ausilio di app a r a ti e tilo m e tr ic i e test rapidi per acclarare l’uso
d i s o s t a n z e s t u p e f a c e n t i a l l a guida nel corso delle citate att i v i t à i s t i t u z i o n a l i , i m i l i t a r i dell’arma, tra le altre, hanno rintracciato un 57enne del luogo e dato così esecuzione ad un ordine di carcerazione emess o d a l tr i b u n a l e d i s o r v eglianza di Potenza Provvedimento scaturito da mirata attività investigativa dei carabinieri che portava alla contestazione di reiterate violazioni imposte da precedente misura cautelare l’uomo, dopo l e f o r m a l i t à d i r i t o , v e n i v a condotto presso la casa circondariale del capoluogo. nello stesso week-end, i carabinieri di senise hanno inoltre p ro c e d u t o a l d e f e r i m e n t o i n stato di libertà di un cittadino italiano del luogo il quale, do-
po l’identificazione ed i controlli di rito, è stato sottoposto a p e rq u i s i z i o n e p e r s o n a l e e v e i c o l a re
m a
ijuana. la sostanza è stata sottoposta a sequestro e l’uomo deferito in stato di libertà all’autorità Giudiziaria lagonegrese che è ora è chiamata a valutarne la posizione l’attività ordinaria e straordinaria di controllo del territorio proseguirà sul vasto territorio potentino dove, attraverso l’impiego dei militari del comand o P ro v i n c i a l e d i P o t e n z a
stante nella prevenzione e repressione di qualsiasi forma di illegalità
D u e d e f i b r i l l a t o r i c o n s e g n a t i
alla Polizia di Policoro e Pisticci
POLICORO Il Presidente dell’Associazione
Gian Franco Lupo “Un sorriso alla vita” – OdVETS di Pomarico ha consegnato ieri mattina a Policoro nelle mani del Questore di Matera Emma Ivagnes due defibrillatori automatici Era presente alla cerimonia il Commissario Capo Salvatore D’Elia, dirigente del Commissariato di Pisticci e temporaneamente del Commissariato di Policoro. I due defibrillatori sono stati collocati all’interno dei due Commissariato di P S di
Policoro e di Pisticci Potranno essere impiegati, in casi di emergenza, non soltanto per il personale della Polizia di Stato, ma per tutti coloro che, cittadini utenti del Commissariato o anche chiunque si trovasse nelle vicinanze, dovessero averne necessità “In particolare, potrà tornare utile in vista dei tanti turisti che affolleranno nei prossimi mesi estivi la costa jonica” ha affermato il Questore Ivagnes. Tra Polizia di Stato e Associazione Gian sono da tempo intercorse buone rela-
zioni nell’ambito di iniziative con finalità sociali e di educazione alla legalità La donazione, per volontà del presidente
dell’Associazione, Michele Lupo, sarà dedicata alla memoria del Primo Dirigente della Polizia di Stato Paolo Scro-
Matera, il Comune recupera le multe inevase
MATERA Da settembre 2023, l’Amministrazione comunale di Matera ha avviato una convenzione a costo zero per l’ente con una società specializzata nel recupero crediti, per incassare le multe comminate a cittadini residenti all’estero Ne dà notizia il sindaco, Domenico Bennardi, con l’assessore alla Polizia locale Giuseppe Digilio. Una decisione rivelatasi produttiva e strategica, perché in base agli ultimi dati acquisiti da settembre 2023 ad aprile 2024 il 70% degli incassi da multe per violazione della Zona a traffico limitato provengono da questo
recupero su targhe estere. A questa si aggiunge una percentuale inferiore per divieti di sosta e qualche altra infrazione. Questo da un lato significa che la maggior parte delle sanzioni per i varchi Ztl sono addebitabili a cittadini stranieri, dall’altra che la maggioranza delle sanzioni comminate in città non riguardano comunque conducenti italiani o cittadini residenti «Una prova evidenterimarcano Bennardi e Digilio- che non esiste alcun sistema repressivo della Polizia locale sui cittadini residenti, perché non è nostro interesse
alimentare un sistema punitivo, ma collaborare sempre con i cittadini Per questo è stato molto ridotto l’uso del telelaser in città; abbiamo installato i rilevatori di velocità (semplici dissuasori) nei pressi delle zone urbane declassate da 50 km/h a 30 di limite, e a proposito di Ztl abbiamo installato una cartellonistica molto più evidente e chiara. Il dato della maggioranza di multe a cittadini stranieri per la Ztl -proseguono gli amministratori- ci conforta perché significa anche che i materani sono più virtuosi A questo proposito, avvicinandosi la
fani[1], Medaglia d’Oro al Valor Civile “L’Associazione intende così rimarcare” ha detto Michele Lupo «il filo sottile che unisce il Dirigente della Polizia di Stato a Gian Franco, in quando i fondi raccolti dalla famiglia per onorare il sacrificio della vita del dr Scrofani vennero devoluti per l’ampliamento e l’adeguamento della struttura di ospitalità dei piccoli pazienti oncologici in cui fu ospite Gian Franco per effettuare il trapianto di midollo osseo»
stagione estiva esortiamo tutti a una maggiore collaborazione, evitando di intasare il traffico nelle ore di punta, anche mediante l’uso della mobilità alternativa. Infine ringraziamo gli uffici della Polizia locale e il Comando, per l’ottimo lavoro svolto anche rispetto a questa attività di recupero delle somme evase all’estero».
BERNALDA Quello degli “usi civici” è un tema che accomuna molte Amministrazioni com u n a l i i m p e g n a t e s u l l a q u estione A Bernalda il Sindaco Domenico Raffaele Tataranno a latere di un incontro dedicato spiega: «Finalmente è realtà la perizia degli usi civici su tutto il territorio del Comune, c o n l a r i s o l u z i o n e d e l l a c o mplicata questione La Direzion e G e n e r a l e p e r l e P o l i t i c h e A g r i c o l e , A l i m e n t a r i e F o restali della Regione Basilicata, dopo aver concluso l’istruttoria tecnica da parte dell’Uffic i o c o m p e t e n t e , l ’ 11 g i u g n o 2024 ha consegnato la Perizia Demaniale Generale sugli Usi
Civici del Comune di Bernalda, affinché venga pubblicata all’albo pretorio per renderla p i e n a m e n t e e f f i c a c e N e i 4 5 g i o r n i d i p u b b l i c a z i o n e o g n i cittadino potrà prenderne visione e formulare le eventuali osservazioni» Ed aggiunge Tararanno: «Dopo la risoluzione della controversia con la Coo-
p e r a t i v a Av i n e l l a , s u i t e r re n i gravati da usi civici, con il verb a l e d i c o n c i l i a z i o n e s o t t oscritto nell’aprile 2023, che ha permesso a decine di famiglie conduttrici di fondi agricoli di Bernalda di avere regole certe per la legittimazione e affrancazione dei terreni coltivati da diverse generazioni, con l’app ro v a z i o n e d e l l a P e r i z i a D emaniale Generale anche tutti gli altri cittadin i riu s ciran n o a d a c q u i s i re u n p i e n o d i r i t t o reale di godimento sui beni immobili (terreni agricoli, terreni urbani e fabbricati) che torneranno pienamente nella loro d i s p o n i b i l i t à » . Tu t t o c i ò è stato possibile «grazie al crescente impegno dell’Amministrazione comunale, in un con-
testo normativo e procedurale articolato, migliaia di famiglie bernaldesi, dopo decenni di att e s a , p o t r a n n o l e g i t t i m a re i propri beni immobili, potendo accedere a finanziamenti poliennali, realizzare nuovi investimenti, trasferire le proprietà e donare ai propri figli, ris o lv e n do m o lti p ro ble m i a mministrativi sia in ambito urbano che rurale». Non è tutto, d i f a t t i « n e l l e p ro s s i m e s e t t imane sarà organizzato presso i l C o m u n e u n i n c o n t ro p u bblico nell’ambito del quale sar a n n o f o r n i t e i n f o r m a z i o n i e chiarimenti sul tema e, in particolare, sarà illustrato il percorso operativo per procedere alle attività di legittimazione e affrancazione»
Donati dall’Associazione Gian Franco Lupo di Pomarico alla Polizia di Stato di MateraCENTRO STUDI DANZI Bocciature scolastiche, recuperare…iuvat: in molti casi e soprattutto con criterio
C’è un rimedio con i corsi di recupero anni scolastici
ACURADEL CENTRO STUDI DANZI
Repetita iuvant. Se è vero che giova ripetere è pur vero che a volte possano esserci circostanze nelle quali andrebbero fatte opportune valutazioni a riguardo. Il caso della bocciatura scolastica. Giova ripetere? Certamente sì, se sono completamente mancanti quei contenuti dei programmi scolastici e la loro maturazione, spesso conseguenza del disimpegno e della “poca applicazione”.
Devono prendersi in esame, tuttavia, le diverse situazioni che hanno determinato un insuccesso scolastico manifestate nella vita di uno studente e che posso aver impedito il regolare e progressivo cammino della propria preparazione.
Non dimentichiamo che in uno giovane esiste il proprio vissuto emotivo, familiare, anche di salute. Ci sono poi le cosiddette “distrazioni” provocate magari all’esercizio dell’attività sportiva che potrebbe aver assorbito più tempo del previsto, il numero delle assenze che si sono ripetute fino a superare il tetto massimo della giustificabilità. Poi non è da sottovalutare l’incidenza della caratterialità dello studente, il muro-contro muro con alcuni docenti, …e mille altre situazioni che sono alla base di un insuccesso scolastico.
In ogni caso la bocciatura va metabolizzata, va innanzitutto compresa nelle sue cause con un profondo esame di coscienza e il definitivo stabilirsi di cosa voler fare dopo, già dal prossimo settembre. Inevitabile la reazione di rigetto, il dito puntato contro chi sa chi … La richiesta agli atti scolastici al fine di evidenziare errori di valutazione, finanche i ricorsi al TAR (quasi sempre perdenti).
Rimane il fatto che vanno operate delle scelte. Va capito se alla base non ci sia stato un errore di scelta del corso scolastico (specie nelle prime classi) se il problema risieda nel potenziamento delle basi in alcune discipline o nella mancanza, spesso, di un adeguato metodo di stu-
dio.
In molti casi però, soprattutto in presenza di un allievo con ripetute bocciature ricorrere ad un percorso di recupero degli anni scolastici è bene prenderlo seriamente in considerazione.
Bisogna subito togliersi dalla mente che le scuole di recupero (più giustamente centri di preparazione) siano dei market dove poter acquistare qualcosa.
L’impegno economico richiesto per la frequenza di questi corsi deve intendersi esclusivamente come la scelta di avvalersi di mezzi e di servizi con l’impiego di personale specializzato nell’affrontare con criterio la problematica scolastica ed avviare un percorso dignitoso di preparazione che possa portare al superamento degli esami finali di idoneità alle classi superiori o al conseguimento del Diploma.
In quest’attività i centri di preparazione non possono improvvisarsi. Rendere agevole un percorso non è rinuncia alla regolarità di un iter di preparazione ma soltanto la capacità di mettere in campo le energie giuste che facilitino il rapporto formativo e l’acquisizione delle competenza su misura degli studenti ed in considerazione di ogni individuale problematica.
Il Centro Studi Didattico Raffaele Danzi con alle spalle quasi 50anni di attività (attivo interrottamente dal 1980) è stato un
ESAMI DI STATO, IL MESSAGGIO AUGURALE DI BARDI
«Lavoriamo
per offrirvi opportunità per rimanere»
Intermini percentuali, in Basilicata per l’anno scolastico 2023-2024, i candidati ammessi all’esame di Stato sono il 97,1% e i non ammessi il 2,9%. A chi sosterrà le prove per ottenere la maturità scolastica, il presidente della Regione Basilicata ha inviato un messaggio augurale: «State per affrontare una prova impegnativa, la prima che, per tradizione, apre le porte alla vita di adulti».
punto di riferimento per diverse generazioni di studenti che, passando dai banchi di Via San Vincenzi de’ Paoli (dove ha sede nel rione Betlemme) hanno ripreso con tranquillità i loro percorsi scolastici, universitari, lavorativi e professionali. Sono innumerevoli le testimonianze del successo di ex allievi che ancora oggi fanno da corona alle tante attività di cui il Centro si rende promotore in ambito culturale e sociale. Il numero degli ex alunni, molti laureati con successo, cresce sempre più come la loro gratitudine per aver ritrovato proprio nella frequenza al Danzi quella motivazione capace di rimuovere i precedenti ostacoli che ne impedivano il percorso. Felice anche il rinserimento negli istituti statali di provenienza di quanti, organizzato il loro recupero dell’anno scolastico, fanno poi ritorno alle loro scuole senza aver problemi legati alla preparazione ottenuta. La ragione dl successo risiede nel fatto di potersi avvalere di un’equipe di docenti competente ed affiatata, un ambiente sereno e familiare, l’ottimo
«Gli esami di Stato - ha aggiunto Bardi - segnano la fine di un ciclo e ne avviano un altro. Dopo la “maturità”, ciascuno di voi farà le scelte fondamentali che vi condurranno a intraprendere un nuovo percorso di studi o ad entrare nel mondo del lavoro. Stiamo attraversando un cambiamento epocale in un mondo che viaggia a velocità forse mai impresse nel passato. Nessuno, ora, è in grado di prevedere dove ci porteranno le nuove tecnologie, l’intelligenza artificiale, e come queste cambieranno le nostre vite, le professioni, le stesse interazioni fra gli esseri umani. Qualunque cosa voi decidiate, però, vi esorto a non abbandonare i vostri progetti e ad impegnare le vostre energie per essere protagonisti della società del futuro, a governare questi processi e a non subirli».
«Dal canto nostro - ha concluso il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi -, continueremo il lavoro già iniziato nella scorsa legislatura, investendo le risorse finanziare a nostra disposizione perché la Basilicata stia al passo e offra a voi le migliori opportunità per vivere qui, nella nostra terra, un’esistenza piena e soddisfacente. In bocca al lupo a tutti».
rapporto con gli alunni e la perfetta interazione con i genitori e gli istituti scolastici di riferimento quali sedi d’esame. Recuperare…iuvat! In molti casi, e con criterio.
LA RIFLESSIONE Il peso del procrastinare, in “Lettere a Lucillo” Seneca scrisse: «Mentre si rinvia la vita passa»
Il trascorrere del tempo: tra passato e futuro, non dimenticare il presente
DI D INO Q UARATINO *Mentre si rinvia la vita passa: questa frase di Seneca, tratta dalla sua opera “Lettere a Lucilio”, ci ricorda l'inevitabile trascorrere del tempo e l'importanza di vivere il presente. Seneca, un filosofo stoico del I secolo d.C., ci esorta a non procrastinare, a non rimandare le cose importanti della vita, perché ogni momento che perdiamo è un momento che non tornerà mai più. Questo messaggio è estremamente rilevante anche oggi, in un'epoca in cui la frenesia e la distrazione possono facilmente distoglierci dall'essenziale.Seneca viveva in un'epoca di grande tumulto politico e sociale, caratterizzata da instabilità e incertezze. La sua filosofia dello stoicismo, che promuove la virtù come unico bene vero e la capacità di affrontare le avversità con serenità, nasceva come risposta a queste sfide.
Egli sottolineava l'importanza di vivere una vita consapevole e intenzionale, di non sprecare il nostro tempo in attività superficiali o futili, ma di dedicarsi a ciò che realmente conta: la crescita personale, la saggezza, e il servizio agli altri.In parallelo, la nostra epoca, sebbene tecnologicamente avanzata e globalmente connessa, è spesso segnata da stress, ansia e una costante corsa contro il tempo.
Le distrazioni sono molteplici: social media, consumismo, una cultura che spesso premia la produttività a scapito della riflessione interiore. In questo contesto, la saggezza di Seneca risuona ancora più potente. Vivere intenzionalmente e non rimandare ciò che è importante diventa una sfida continua, ma anche una necessità.
Un principio centrale del pensiero di Seneca è la consapevolezza della morte.
Egli ci ricorda che la vita è breve e incerta, e che dobbiamo fare buon uso del tempo che ci è dato. Questo principio è simile alla consapevolezza della transitorietà della vita, un insegnamento che ci esorta a vivere pienamente ogni momento. Invece di essere paralizzati dalla paura della fine, dovremmo essere spinti a vivere con pienezza e significato.La procrastinazione è una trappola comune. Spesso rinviamo le nostre ambizioni, i nostri sogni e persino le nostre relazioni, pensando che ci sarà sempre un domani. Ma mentre rimandiamo, la vita scorre inesorabilmente. Questa verità ci invita a riflettere sulla qualità del nostro tempo e sulle nostre priorità. Dovremmo chiederci: cosa è veramente importante per noi? Stiamo dedicando il nostro tempo alle cose che veramente contano?
Un altro parallelo tra il pensiero di Seneca e i nostri giorni è l'importanza della presenza mentale. Seneca ci invita a essere presenti e consapevoli in ogni momento, a non lasciarci distrarre da preoccupazioni inutili o da pen-
sieri del passato e del futuro.
Questo concetto è strettamente legato alla pratica della mindfulness, che ci insegna a vivere pienamente nel qui e ora. Essere presenti ci permette di sperimentare la vita in modo più profondo e significativo, di apprezzare le piccole gioie quotidiane e di affrontare le difficoltà con maggiore serenità.
Inoltre, Seneca ci parla dell'importanza di vivere secondo i nostri valori e principi. Egli credeva che una vita virtuosa, guidata dalla saggezza e dalla rettitudine, fosse la chiave per la vera felicità. Questo si riflette anche nell'importanza di avere una bussola morale chiara e di agire in accordo con essa. Vivere secondo i nostri valori ci dà una sensazione di coerenza e integrità, che è fondamentale per il nostro benessere interiore.Un altro elemento essenziale è il concetto di gratitudine. Seneca ci incoraggia a essere grati per ciò che abbiamo e a non desiderare incessantemente ciò che non possediamo. Questo atteggiamento di gratitudine ci aiuta a focalizzarci su ciò che è positivo nella nostra vita, riducendo l'insoddisfazione e il desiderio incessante di avere di più.
La gratitudine ci riporta al presente, ci fa apprezzare le cose semplici e ci aiuta a trovare la pace interiore.Seneca, inoltre, sottolinea l'importanza delle relazioni umane. Egli credeva che la compagnia degli amici e la condivisione della saggezza fossero aspetti fondamentali di una vita ben vissuta. Le relazioni autentiche, basate sulla fiducia e sull'affetto reciproco, ci danno forza e sostegno nei momenti difficili. Nella nostra epoca, dove la connessione umana può spesso essere superficiale e mediata dalla tecnologia, questo insegnamento è particolarmente rilevante. Investire tempo e energia nelle nostre relazioni ci arricchisce e ci aiuta a costruire una rete di sostegno reciproco.Un aspetto cruciale del messaggio di Seneca è la resilienza. Egli ci incoraggia ad affrontare le difficoltà con coraggio e determinazione, a non lasciarci abbattere dalle avversità.
Questo atteggiamento di resilienza ci permette di superare le sfide della vita con maggiore forza e saggezza, trasformando le difficoltà in opportunità di crescita.
Nella nostra società, dove lo stress e l'incertezza sono all'ordine del giorno, sviluppare la resilienza è
fondamentale per mantenere il nostro equilibrio mentale ed emotivo.Infine, Seneca ci invita a riflettere sulla nostra eredità. Cosa lasceremo dietro di noi? Quale impatto avrà la nostra vita sugli altri? Questa riflessione ci spinge a vivere in modo che le nostre azioni abbiano un significato duraturo, che il nostro contributo al mondo sia positivo e significativo. Pensare alla nostra eredità ci motiva a vivere con intenzionalità e a fare scelte che riflettano i nostri valori più profondi.In conclusione, la saggezza di Seneca, espressa nella sua frase «mentre si rinvia la vita passa», ci offre una guida preziosa per affrontare le sfide della nostra epoca. Vivere con autenticità, presenza mentale, gratitudine, resilienza e consapevolezza della nostra eredità ci permette di sfruttare appieno il tempo che ci è dato. Non dobbiamo lasciarci distrarre dalle preoccupazioni inutili o dalle pressioni esterne, ma concentrarci su ciò che è veramente importante. In questo modo, possiamo vivere una vita piena e significativa, che non solo ci arricchisce, ma contribuisce anche al benessere degli altri e del mondo che ci circonda.