TOTO, FRAGRASSO E MORELLI: «ENNESIMA SEDUTA DEL CONSIGLIO APERTA E CHIUSA, ADESSO BASTA»
FdI: «Il sindaco Bennardi si dimetta»
Sulla crisi in Comune i consiglieri contro il primo cittadino: «A Matera c’è malcontento»
La giunta dei migliori: 4 uomini e 3 donne Premiata la competenza: nessuna spartizione partitocratica Oggi il Presidente del Consiglio
I magnifici 7 di Telesca
In 8 giorni riesce in quello che Guarente non è riuscito a fare in 2 anni e mezzo
L’APPROFONDIMENTO
Differenza donna: Katia
Pafundi e i centri della libertà
DI MARIA DE CARLO
«Ogni donna dovrebbe chiedersi: Cosa voglio dalla vita?» Inizia così la piacevole chiacchierata telefonica con Caterina (per tutti Katia) Pafundi, giovane mamma che vive ad Atena Lucana ma originaria di Acerenza La sua storia è costellata di donne simili a farfalle in trappola e desiderose di essere liberate E la sua è la testimonianza di come trasformare i propri ideali in un’attività lavorativa ( )
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CC H E B O M B E R Q U E STO CAIATA
on buona pace di chi non avrebbe scommesso nemmeno un centesimo, malignando che avrebbe passato la legislatura a sbadigliare felicemente, Salvatore Caiata in questi anni ha mostrato non solo d’avere il piglio giusto per fare il parlamentare ed intessere relazioni importanti per la sfida di merito e sviluppo della Basilicata, ma in un azzeccato paragone ha chiarito a tutti che è lui il bomber di FdI e dei patrioti lucani e non certo il suo antipatico alter ego Gianni Rosa, campione di figuracce elettorali, a partire dalla genialata perdente di fare l’ircocervo aviglianese con Bochicchio e Tripaldi Ora lasciamo stare, tanto per essere onesti intellettualmente, qualche codazzo impresentabile che ha fatto rattristare la sua brava amica dell’antimafia Chiara Colosimo, ma dopo il capolavoro geopolitico del suo intervento alla Camera che pure ha mandato in visibilio la premier Meloni, s’è ripetuto in un altro goal e con una prodezza inaspettata di palleggio, velocità e ritmo alla Vinicius Junior ha infilato la porta del povero Pretelli facendo saltellare in tifo bipartisan Renzi, Schlein, Lupi in una partita del cuore davvero bella ed avvincente Cantano i Motorhead:“It’s a bomber, it’s a bomber ”
oLTre IL gIArdIno Ospiti il consigliere Polese (OL), il consigliere comunale Casino che ha lodato l’inchiesta di Cronache sulla Cte
«Autonomia opportunità per la regione»
Lo scalo di Salerno promette Positano Ma Potenza può trarne più vantaggi
QUOTE ROSA
La sfida della parità di genere nelle giunte comunali, Araneo (M5S): «Sul caso di San Fele, il principio non è stato rispettato»
■ Servizio a pagina 11
PROGETTO LUCAS A Matera l’incontro con i partner e la comunità del Piano, l’assessore Mongiello: «Monitoriamo le aree con maggiori rischi ambientali»
■ Servizio a pagina 6 NOVA SIRI
Tutta Italia piange i 2 Vigili del Fuoco morti nell’incendio e il Ministro Piantedosi visita il comando di Matera
■ E Calabrese a pagina 8
ESTATE LUCANA
Cinema, musica, grandi ospiti ed eventi per tutti i gusti fino alla fine di agosto: dal glamour all’impegno
■ R Leporace a pagina 15
La giunta dei migliori: 4 uomini e 3 donne. Premiata la competenza: nessuna spartizione partitocratica. Oggi il Presidente del Consiglio
I magnifici 7 di Telesca
In 8 gior ni riesce in quello che Guar ente non è riuscito a far e in 2 anni e mezzo
DI MASSIMO DELLAPENNA
La nuova giunta di Potenza è nata in un tempo da record
A differenza di ciò che siamo abituati a vedere quando si parla del centrosinistra: poche riunioni, nessun assemblearismo, nessuna polemica In otto giorni dal suo insediamento formale, il Sindaco Telesca ha indicato i nomi degli assessori della città capoluogo Molto meno dei 20 giorni che la legge prescrive Le elezioni, del resto, le ha vinte Telesca, lo ha fatto in nome del civismo, lo ha fatto senza gli apparati dei partiti, lo ha fatto grazie al suo carisma personale, lo ha fatto doppiando il suo avversario Fanelli
Aveva promesso un’amministrazione “dei migliori” e, senza scomodare Platone e la sua Repubblica, possiamo dire che ha mantenuto la sua promessa La squadra è il giusto mix di esperienza e novità, ogni
tassello è al posto giusto pronto ad agire per quello che sa fare meglio
La Città non poteva chiedere di meglio e nel tempo più breve
I NOMI E I RUOLI
Avrebbe potuto nominare 9 assessori Telesca, ha preferito indicarne soltanto 7 e partire Un modo per dimostrare che è possibile governare anche senza tutto l'apparato e per essere pronto, qualora ce ne fosse la necessità in nome dell'interesse collettivo, ad ampliarla, anche a breve.
Il Vicesindaco sarà Federica D'Andrea, che avrà le deleghe al Centro Storico, attività produttive, nelle sue corde anche per l’esperienza con la formazione Potenza Futura Qui la prima promessa mantenuta della campagna elettorale con una nomina esterna per, tra l’altro, riqualificare il Centro storico
Roberto Falotico è il cameo dell’esperienza e non a ca-
so si occuperà di bilancio, patrimonio, cultura, toponomastica, personale, viabilità e mobilità
Gerardo Nardiello ha avuto la delega all’edilizia scolastica, alle manutenzioni, alla sicurezza negli ambienti di lavoro, allo sport, alle politiche sociali e abitative, a Bucaletto e agli istituti di partecipazione Temi tutte nelle sue corde per curriculum
Come promesso in campagna elettorale, Telesca ha mantenuto anche un’altra promessa: ha istituito l'assessorato alle contrade e alle periferie e lo ha affidato ad una persone che da sempre si occupa della materia, con l’associazione Potenza Prima, ovvero, Michele Beneventi che, inoltre, avrà la delega all’ambiente e all'energia
Angela Lavalle guiderà l'assessorato che dovrà seguire le pari opportunità, i rapporti con la sanità e gli affari legali, mentre uno dei pilastri del successo di Smaldone, Enrico Torlo, avrà il compito di programmare urbanistica, lavori pubblici, condono e ricostruzione
In una amministrazione che guarda alle nuove generazione non poteva mancare la delega alla digitalizzazione e ai servizi informatici che, unitamente alla programmazione è stata affidata a Loredana Costanza che conosce a menadito la macchina del Comune avendoci lavorato per più di 20 anni
Quattro uomini e tre donne in Giunta, non solo è stata rispettata la quota rosa ma si è arrivati quasi alla perfetta parità tra i sessi nella composizione della Giunta, il tutto premiando il merito e le capacità
OGGI SI VOTA
IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO
rente e i suoi non sono stati capaci di fare in due anni e mezzo e porteranno alla carica più alta del Consiglio Comunale Pierluigi Smaldone
Non solo posizioni e nomine in discussione Con la nomina della Giunta e l'elezione del Presidente del Consiglio, la maggioranza sarà in grado di approvare anche la TARI in modo da evitare aumenti vertiginosi a carico dei cittadini
E LA TARI
Nel Consiglio Comunale di oggi non si presenterà soltanto ufficialmente la Giunta Comunale ma si voterà anche il Presidente del Consiglio Telesca e la sua maggioranza riusciranno a fare in 8 giorni quello che Gua-
In pochi giorni Vincenzo Telesca ha nominato la Giunta, preparato le condizioni per votare il Presidente del Consiglio ed è in grado di partire per affrontare immediatamente le necessità dei cittadini
Un inizio al segno delle efficienze e delle poche chiacchiere, praticamente il meglio che una città possa desiderare dalla sua amministrazione
Ecco la nuova Giunta comunale
Nominata la nuova Giunta comunale, il sindaco Vincenzo Telesca ha affidato le deleghe assessorili:
Roberto Falotico
Bilancio – Patrimonio – Cultura – Toponomastica – Personale – Viabilità - Mobilità
Federica D’Andrea (vicesindaco)
Centro Storico – Attività Produttive – Turismo –
P o l i t i c h e G i o v a n
Pubblica Istruzione – Rapporti con l’Università
Gerardo Nardiello
E d i l i z
negli ambienti di Lavoro – Sport – Politiche sociali e Abitative – Bucaletto – Istituti di Partecipazione
Michele Beneventi
Contrade e Periferie – Ambiente ed Energia
Angela Lavalle
Pari Opportunità – Rapporti con la Sanità – Affari Legali
Enrico Torlo
Urbanistica – Lavori Pubblici – Condono – Ricostruzione
Loredana Costanza
Programmazione – Digitalizzazione – Servizi informatici
VENERDÌ
L’appello di Basilicata Democratica alla maggioranza: «L’autonomia differenziata ci danneggia, spogliamoci dalle vesti di partito»
M a r r e s e i n C o n s i g l i o r e g i o n a l e :
« N o a l p r o g e t t o s e c e s s i o n i s t a »
«Abbiamo l’obbligo di salvare la nostra bellissima regione dal progetto se-
c e s s i o n i s t a r a p p r e s e n t a t o dalla legge Calderoli Il mio
è u n a c c o r a t o i n v i t o a l l a maggioranza affinché, spogliandosi dalla mera appartenenza di partito, as s uma una posizione di rispetto e favore per la Basilicata Solo impugnando la legge Calderoli ciascuno di noi potrà guardare serenamente negli
o c c h i i p r o p r i f i g l i , n e l l a consapevolezza di aver fat-
to in positivo la storia della n o s t r a r e g i o n e N e l c o r s o
Consiglio regionale che ha discusso la mozione condiv i s a d a t u t t a l a m i n o r a n z a sull’autonomia differenziata ho ricordato che nessun settore sarà immune da ris c h i q u a l o r a l a l e g g e n o n dovesse essere impugnata o, comunque, avversata Sanit à , i s t r u z i o n e , t r a s p o r t i , commercio, industria subirebbero gravissimi danni se il progetto devastante della
Lega non dovesse essere avversato dalla Regione Basi-
l i c a t a »
a D emocratica nel corso del consiglio regionale: «Non ci sono motivi validi per considerare buona la legge Calderoli, e non solo per il Meridione: tutto il Paese rischia di essere negativamente influenzato da un progetto che mina alle fondamenta l’Unità d’Italia e la nostra Costituzione È ora che la destra lucana si assuma le sue responsabilità dinanzi ai cittadini, anche se la votazione sulla nostra richiesta di
impugnativa è stata rinviata e il Presidente Bardi non h
questione. Il mio auspicio è
che tra i consiglieri di maggioranza prevalga l'interess
dei loro partiti».
m o b i l i t à è
u n a p r i o r i t à per questa reg i o n e e c o n l ’ a u t o n o m i a differenziata peggiorerà Bisogna determinare prima i servizi minimi essenziali e poi sulla base degli s t e s s i f a r e s ì c h e i l c o ntratto di servizio sia funzionale, soprattutto per i pendolari che in Basilicat a s o n o i l 6 7 % d e i v i a gg i a t o r i e p o i p e r i l t u r is m o » . L o h a d e t t o i l s egretario generale Filt Cgil Basilicata Luigi Ditella intervenendo all’assemblea generale della Filt Cgil lucana alla quale, in collegamento video, ha partecipato anche il segretario nazionale Stefano Malorgio che ha annunciato per ottobre una due giorni in B a s i l i c a t a p e r a p r i r e i l confronto sul tema della mobilità nel Mezzogiorno Nel corso dell’incontro Di-
t e l l a h a r i b a d i t o l a c o ntrarietà della Filt rispetto
a o g n i ip o t e s i d i a f f i d am e n t o d i r e t t o d e l l a g estione dei trasporti in Bas i l i c a t a d a p a r t e d e l g overno regionale dopo che la gara per il Tpl è andata deserta, “prestando il fianco- ha precisato il se-
gretario – a eventuali ricorsi e attestando il fallimento del governo regionale sul piano di esercizio dal momento che l’affidamento diretto sarebbe alle stesse condizioni della gara già andata deserta” Per Ditella «vanno assolutamente prese in considerazione le nuove condizioni dei trasporti in Basilicata che sono diverse d a q u e l l e d e l p i a n o d i e s e r c i z i o d e l 2 0 0 9 e c h e tengano conto delle reali esigenze sulla base dei 37 milioni di chilometri coperti in Basilicata dal ser-
vizio di trasporto pubblico locale» Al centro dell’assemblea anche la strategicità dell’aeroporto di Pontecagnano, che secondo Ditella dovrebbe rientrare nel Tpl, e la crescita del settore della logistica: “Un settore nascosto – ha concluso – spesso fatto di l a v o r a t o r i i n t e r i n a l i c h e non hanno un minimo di garanzia Particolare attenzione della Filt Cgil è rivolta alla logistica di San Nicola di Melfi, i primi a s u b i r e l a c r i s i d e l l ’ a u t omotive e dello stabilimento Stellantis».
«Nello
stabilimento Stellantis di Melfi ormai si lavora solo qualche giorno al mese, nonostante non sia ancora partita la produzione dei modelli elettrici. Oggi la multinazionale d'oltralpe compie scelte unilaterali che penalizzano la capacità installata di tutti gli impianti, compresi quelli in Basilicata È fondamentale aprire una stagione di confronto con le parti sociali per superare la crisi e progettare per la Basilicata e il paese una fase di trasformazione epocale» Lo ha detto la segretaria generale Fiom Cgil Basilicata Giorgia Calamita l'assemblea generale Fiom CGIL. «In una fase di trasformazione e di transizione ecologica e digitale - ha aggiunto - dove aumentano le guerre e non si procede alla definizione di percorsi di pace, dove l'Eu-
ropa ha fallito impegnando troppe risorse nell'economia di guerra e non badando ai diritti e al salario, noi abbiamo il dovere di rivendicare un ruolo attivo che possa governare questo processo La transizione energetica ed ecologica - ha precisato Calamita - oggi è un processo molto importante che non può essere né rinviato né rallentato Chi afferma il contrario mette a rischio non solo l'ambiente e il futuro di intere generazioni ma anche l'economia del nostro paese. Per migliorare il clima e abbattere le emissioni abbiamo bisogno di una politica che sostenga i settori dell’industria nel nostro Paese. Necessariamente ci vogliono nuove produzioni e nuove tecnologie, fare investimenti pubblici e privati per una nuova idea di sviluppo del sistema industriale Si deve avere
il coraggio di fare scelte diverse da quelle del passato. Abbiamo accumulato troppi ritardi rispetto ai paesi europei: deindustrializzazione, riduzione della capacità produttiva, delocalizzazione di know how importanti di intere filiere, riduzione occupazionale, riorganizzazioni di filiere in sistema di appalti e sub appalti, rivolti esclusivamente a ridurre i costi del lavoro Le conseguenze sono un netto peggioramento delle condizioni di lavoro, di salario, salute e sicurezza, con l'aumento di infortuni anche mortali, precarietà occupazionale e l’utilizzo massiccio di ammortizzatori sociali» Per Calamita in Basilicata il problema riguarda l'automotive ma anche l’industria edile, la siderurgia, il peltrolchimico, l'elettronica «Il rischio - ha concluso - è di una deriva sociale ed
economica. Da qui il contributo della Fiom CGIL anche nell'importante azione di contrasto all'autonomia differenziata e al premierato che confermano la volontà di attaccare la Costituzione, la democrazia, la libertà di pensiero, la libertà del dissenso, la libertà di opposizione con l'unico risultato reale di un impoverimento generale e in particolar modo nel Sud Pertanto tutto il gruppo dirigente della Fiom a tutti i livelli deve sentirsi impegnato per il sostegno a tutte le iniziative (assemblee, raccolta firme, manifestazioni ed eventuali scioperi di categoria e confederali) perché è necessario garantire tenuta occupazionale e prospettive industriali e dare risposte concrete a tutti i lavoratori per il miglioramento delle loro
di vita e di lavoro»
OLTRE IL GIARDINO Ospiti il consigliere di Orgoglio Lucano, il consigliere comunale di Matera Casino (FI) che ha lodato l’inchiesta di Cronache sulla Cte e gli amministratori di Tricarico
Polese: «L’autonomia differenziata potrebbe
essere una opportunità per la Basilicata»
In q u e s t a s u a u l t i m a puntata “Oltre il giardino”, il programma di Cronache Tv condotto da P a r i d e L e p o r a c e i n o n d a
s u l c a n a l e 6 8 d e l d i g i t a l e
t e r r e s t r e , h a o s p i t a t o i l
c o n s i g l i e r e r e g i o n a l e d i
Orgoglio Lucano e rappresentante di Italia Viva Ma-
r i o P o l e s e c h e c o n L e p orace a immediatamente affrontato il tema dell’autonomia differenziata, tema caldo del Consiglio regionale di mercoledì
« È u n t e m a c o m p l e s s o e
c ’ è u n c o n t e s t o p o l i t i c o che per noi è complicato
I o n o n s o n o a p r i o r i s t i c a -
m e n t e c o n t r a r i o a l l ' a u t onomia differenziata e questa è la mia posizione per-
s o n a l e d o p o d i c h é i l m i o
p a r t i t o h a u n a p o s i z i o n e n e g a t i v a r i s p e t t o a q u e l l a
m i a , d i c o n t r o i o s o n o i n una coalizione che ha fatto dell'autonomia differenz i a t a a l l e r e c e n t i e l e z i o n i p o l i t i c h e u n p u n t o p r og r a m m a t i c o , o v v i a m e n t e noi non eravamo all'interno di quella coalizione dur a n t e l e l e z i o n i p o l i t i c h e , q u i n d i n o i n o n c i r i c o n osciamo in quel punto programmatico, però è chiaro che nel momento in cui si fa un'intesa non si può polemizzare su ogni questione Io penso che l'autonom i a d i f f e r e n z i a t a c h e t r a l'altro è presente nella nostra Costituzione, può anch e es s er e u n ' o p p o r tu n ità per la nostra regione» afferma Polese La votazion e s u l l a q u e s t i o n e è r imandata per consentire anche al consigliere regional e d i B a s i l i c a t a C a s a C omune Angelo Chiorazzo di p a r t e c i p a r e O g g i P o l e s e , forte della sua esperienza politica, fa parte di questa maggioranza e può dare il suo contributo «Oggi siamo a pieno titolo in questa maggioranza e secondo me abbiamo tutte le capacità, l ’ a u t o r e v o l e z z a , l e r e l az i o n i , i l r a d i c a m e n t o p e r p r o v a r e a c o s t r u i r e u n a proposta politica di qualità e offrire soluzioni ai territori E' una maggioranza eterogenea, il che può ess e r e u n v a l o r e a g g i u n t o Q ues to è un cons iglio regionale di grande spessore politico» La puntata prosegue con il c o n s i g l i e r e c o m u n a l e d i
M a t e r a N i c o l a C a s i n o , esponente di Forza Italia, che ha affrontato lo scan-
dalo che ha investito la Casa delle Tecnologie emergenti e l’Amministrazione Bennardi Casino ha lodato l’inchiesta condotta magistralmente da Cronache:
« Q u e s t o è i l g i o r n a l i s m o c h e l a n o s t r a t e r r a s t a v a a s p e t t a n d o I o p e r p r i m o h o , n e l c o r s o d i s v a r i a t e c o m m i s s i o n i c h e s i s o n o tenute in seno al Comune di Matera, chiesto delle risposte perché era evidente una volontà di questa amm i n i s t r a z i o n e d i o p e r a r e , se vogliamo dire così, al limite di quelle che sono le norme, se non le norme di d i r i t t o , q u a n t o m e n o l e norme di buon senso» Cas in o v u o le v ed er ci ch iar o e andare fino in fondo alla vicenda, continuerà a chiedere conto al sindaco Bennardi e intanto le indagini d e l l a G u a r d i d i F i n a n z a proseguono Ultimi ospiti di questa se-
conda stagione di “Oltre il g i a r d i n o ” s o n o i l s i n d a c o di Tricarico Paolo
s o e l ’ a s s e s s o r e a l l ’ A mbiente Giusy Mazzone In un mondo dove la tassa di
rifiuti aumenta, nel borgo d e l m a t e r a n o l a t a s s a d e i rifiuti si abbassa
A M a t e r a i l m e e t i n g d i L u c A S
Qualità dell'aria e agenti fisici, epidemiologia e sorveglianza sanitaria, cultura partecipata della cura preventiva, big data e condivisione dei dati: sono alcuni degli argomenti approfonditi nel kick off meeting di LucAS Porte Aperte, l’incontro sul progetto di studio integrato per la tutela dell'ambiente e la salvaguardia della salute della comunità locale, ospitato ieri mattina, e illustrati già ieri pomeriggio con i partner tecnici presso la Casa delle Tecnologie Emergenti di Matera Finanziato con 25 milioni di euro nel quadro degli accordi aggiuntivi tra Total, Eni, Mitsui e Shell, con un approccio olistico e sistemico mette in atto una strategia aperta, trasparente e partecipata, ispirata a una prospettiva di ecologia biosociale I lavori sono stati aperti dagli interventi degli assessori regionali Laura Mongiello e Cosimo Latronico, dall’introduzione del responsabile esecutivo del progetto LucAS, Michele Busciolano, dalla presentazione di Rosa Anna Cifarelli, responsabile
L’ A S S E S S O R E M O N G I
scientifica del progetto A seguire si sono tenuti, a cura del comitato tecnico scientifico, una serie di focus tematici Il progetto prevede il monitoraggio approfondito nelle otto aree di maggiore rischio (SIN Tito Scalo, SIN Ferrandina, SIN Pisticci, Val D’agri-Cova, Valle del Sauro-Tempa Rossa, Pollino-Area Nordoccidentale, Centro Enea-Trisaia, Termovalorizzatore Rendina (Itm); Cementificio Barile e Matera; Ferriera di Potenza; Valle del Mercure) e un’attività di sorveglianza sanitaria ad ampio spettro finalizzata all’attivazione di politiche per la salute diffuse sul territorio In modalità aperta e trasparente sono state condivise dal Comitato Tecnico Scientifico, insieme agli stakeholder istituziona-
li (scientifici, tecnici, amministrativi) e sociali (imprese, cittadini, associazioni), le azioni di governance e approfonditi in focus tematici le attività esecutive da realizzare nel breve medio periodo Grazie al contributo di un comitato tecnico scientifico indipendente che affianca le direzioni generali per l’Ambiente e per le Politiche per la persona della Regione Basilicata, costituito da: Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Basilicata (ARPAB); Istituto di Ricerca degli Ecosistemi Terrestri (CNR IRET); Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale (CNR IMAA); Università della Basilicata; Università di Padova - Dipartimento di Scienze Cardio-Toraco-Vascolari e Sanità Pub-
blica (DSCTV); Centro di Riferimento Oncologico Della Basilicata (IRCCS CROB); Istituto Superiore di Sanità - Centro di Riferimento per la Medicina di Genere; Campus Bio-Medico di Roma; Università di Napoli Federico II, Dipartimento di Scienze Sociali e Farbas (Fondazione Ambiente Ricerca Basilicata), la Regione Basilicata sarà dotata di un sistema completo di dati sulle matrici ambientali e sugli ecosistemi per individuare possibili bioindicatori, compresi biomarcatori di esposizione per il monitoraggio dello stato di salute della popolazione, con la valutazione del potenziale effetto mutageno e cancerogeno degli inquinanti ambientali su modelli in vitro Potranno essere caratteriz-
« U n p r o g e t t o c h e l a s c e r à i l s e g n o »
progetto che unisce, in perfetta sinergia, le attività dei dipartimenti ambiente e salute della nostra Regione, con numerosi partner qualificati, regionali e nazionali, con un approccio olistico, quello one health, appunto, per raggiungere la salute globale sulla base dell’intima relazione tra salute della popolazione, degli animali e l’ambiente in cui vivono, considerando l’ampio spettro di determinanti che
da questa relazione emerge. Un progetto in cui la forza è, a mio avviso, la multidisciplinarietà delle competenze coinvolte, necessaria ad affrontare la complessità delle materie oggetto di studio. Un progetto che lascerà il segno anche dopo il suo completamento perché comporterà investimenti in termini di risorse umane, di strumentazioni tecnologicamente avanzate, e la stesura di linee guida da applicare nelle aree regionali sottoposte a
pressioni ambientali; un progetto i cui risultati saranno comunicati direttamente ai cittadini». Lo ha dichiarato l’assessore regionale all’Ambiente e alla Transizione energetica, Laura Mongiello, nel suo intervento a Matera. «L'ho già detto appena insediata alle domande dei giornalisti: l'Ambiente e la salute dei cittadini sono interconnessi pertanto l'attenzione deve essere massima e competente ancor di più perché i cittadini siamo noi,
zate eventuali nuove sostanze immesse nell’ambiente da impianti industriali e verrà istituito un registro delle patologie ricorrenti nelle zone a rischio ambientale per l’estrazione petrolifera Previsto lo sviluppo di linee guida e l’individuazione di modelli per la valutazione dei determinanti sociali insieme a indagini di immaginari, abitudini e percezioni del rischio correlate alle condizioni di vita nelle aree geografiche sottoposte allo studio da utilizzare come modelli applicabili in diverse realtà Il fine è adottare azioni sinergiche per armonizzare gli interventi sui comportamenti di sanità pubblica, sugli stili di vita, sulle norme e le misure istituzionali e realizzare un Polo di Ricerca “diffuso” sul territorio regionale, e di Formazione Professionale dotato di aule multimediali, di ambulatori specialistici, e laboratori Clinici, Chimici, Biotecnologici e Eco-Tossicologici all’avanguardia tecnico scientifica per garantire la sicurezza della popolazione lucana esposta ai rischi ambientali
i nostri figli, i nostri genitori, i nostri amici e i nostri affetti Non a caso, e la materia ammetto che mi appassiona non da oggi, sono nati nuovi approcci filosofici e scientifici che esplorano le implicazioni etiche delle nostre azioni sull’ambiente, ponendo l’accento sulla necessità di pratiche sostenibili e di un impegno attivo nella tutela dell’ambiente».
«Crediamo molto in questa iniziativa e la Regione Basilicata ha messo sul piatto circa 25 milioni di euro»
«Il progetto Lucas, finanziato con 25 milioni di euro nel quadro degli accordi aggiuntivi tra Total, Eni, Mitsui e Shell, conferma il cambio di paradigma che il governo regionale intende affermare in Basilicata per la salvaguardia della salute delle persone e la tutela dell’ambiente nelle aree maggiormente a rischio». È quanto ha dichiarato l’assessore alla Salute della Re-
gione Basilicata, Cosimo Latronico, intervenendo questa mattina all’evento ‘Kick Off meeting LucAS Porte Aperte’ che si è svolto nella Casa delle Tecnologie Emergenti di Matera «Per molti anni, pur lavorando a stretto contatto e condividendo informazioni preziose, i diversi soggetti del mondo scientifico, responsabili del monitoraggio ambientale e della sorveglianza sanitaria, hanno avvertito l’urgenza di
realizzare una ‘piattaforma’ condivisa che includesse, in una logica realmente partecipata, anche le istituzioni locali, i cittadini, le imprese e le associazioni del territorio Ora, con Lucas, tutto questo è realtà Siamo convinti – ha proseguito Latronico – che le informazioni che emergeranno nel corso dei prossimi anni saranno fondamentali per orientarci nelle scelte politiche legate ai territori Si tratta di un’oc-
casione preziosa che, insieme, dobbiamo valorizzare, assumendoci la nostra parte di responsabilità davanti alle generazioni a cui consegneremo la Basilicata di domani Una regione che deve essere proiettata verso l’idea di sviluppo e di progresso, inserita nei circuiti economici nazionali ed europei, dove i giovani e i meno giovani trovino opportunità di lavoro nei settori tradizionali e in quelli più innovativi,
ma anche una Basilicata sempre più attenta alla qualità della vita, alla cultura della prevenzione e al rispetto per l’ambiente Ringrazio personalmente e a nome del presidente Bardi quanti hanno contribuito ad animare questo importante evento Siamo sulla strada giusta – ha concluso Latronico – e dobbiamo percorrerla con convinzione, mettendo in campo le nostre migliori energie»
N o v a S i r i , è i l m o m e n t o d e l d o l o r e
DI EM ANUELA CALABRESE
«V
olevano salvare una famiglia, la cui abitazione era messa in pericolo dalle fiamme Ma sono caduti in un dirupo Si sono comportati da eroi» sono state le parole del Sindaco di Nova Siri, Antonello Mele, dopo la tragica morte dei due Vigili del Fuoco, entrambi 45enni, il VVFF Coordinatore Nicola Lasalata e del VVFF Esperto Giuseppe Martino i due colleghi caduti in una scarpata mentre erano impegnati nelle operazioni di spegnimento di un incendio in un bosco in contrada Cozzuolo, nel tentativo di salvare altre persone. La notizia tremenda in poche ore è giunta sulle pagine e i telegiornali della cronaca nazionale Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Dife-
ROSA (FDI)
«Un esempio per tutti noi»
«L’Italia
tutta ha appreso i nomi dei due coraggiosi vigili del fuoco di Matera che hanno perso la vita nell’incendio scoppiato a Nova Siri. Sono Nicola Lasalata e Giuseppe Martino, scomparsi nel compimento del loro dovere per salvare altre vite. Un atto che è esempio per tutti. Mi stringo al dolore delle famiglie e partecipo al profondo cordoglio che ha colpito tutta la grande famiglia dei Vigili del fuoco, che ogni giorno salvano vite e mettono in sicurezza l’ambiente», fa sapere il senatore lucano Gianni Rosa.
sa Civile, Renato Franceschelli, asserisce: «Ho appreso con profonda tristezza la notizia In questa dolorosa circostanza desidero esprimere a lei e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco la mia solidale vicinanza. La prego di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio» Le parole del capo dello Stato si uniscono a quelle della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni: «Profondo dolore per la tragica scomparsa Le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e un forte abbraccio di vicinanza ai colleghi e a tutto il Corpo dei Vigili del Fuoco» Il vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani esprime «profondo cordoglio alle famiglie Sono vicino a tutto il Corpo dei VV.FF in questo momento di lutto Sempre grato per il loro lavoro e sacrificio» Il Presidente del Senato, Ignazio La Russa scrive: «In attesa che vengano accertate le dinamiche del tragico incidente porgo ai loro cari le mie più sentite condoglianze» e come lui Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, «sono profondamente addolorato per i due vigili del fuoco deceduti durante le operazioni di spegnimento dell’incendio Sono vicino alle loro famiglie e ai colleghi per la gravissima tragedia che colpisce tutto il Corpo nazionale Il coraggio e lo spirito
di servizio che mostrano i Vigili del fuoco in ogni scenario emergenziale per soccorrere e mettere in sicurezza le nostre comunità, mettendo in pericolo la loro incolumità» Anche i Vigili del Fuoco di Milano si sono stretti idealmente, in concomitanza con tutte le sedi VVF d'Italia, in ricordo di Giuseppe e Nicola Un messaggio del Comandante di Milano a nome di tutto il personale di via Messina è stato inviato al Comando di Matera e il Coord Reg delle Associazioni dei VVFF Volontari del Piemonte fa sapere che «in segno di grave lutto il Dipartimento ha annullato la cerimonia di giuramento del 97°corso AVP, nonché del 16° corso Ispettori e 15° Corso Direttori in programma alle Scuole Centrali Antincendi di Roma Capannelle». Insieme al cordoglio espresso dal Governatore Bardi, anche il Vicepresidente della Giunta Regionale Pasquale Pepe asserisce: «Una preghiera per i due Vigili del Fuoco morti durante le operazioni di spegnimento dell’incendio e di soccorso Con un pensiero profondo rivolto alle loro famiglie e ai loro affetti più cari» e per il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata Marcello Pittella «la tragedia di Nova Siri colpisce al cuore tutta la comunità regionale Esprimo il mio cordoglio alle famiglie dei due Vigili del Fuoco che hanno perso la vita svolgen-
do il loro servizio a difesa dei cittadini e del territorio La mia vicinanza va a tutto il corpo dei VVFF» Il Presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano, «d’intesa con le altre autorità e istituzioni coinvolte, ha deciso di rinviare la cerimonia di inaugurazione della nuova piazza a ridosso della torre Guevara, a Potenza, in segno di lutto L’inaugurazione era prevista per ieri sera alle 19:00 Nell'esprimere le più sentite condoglianze ai familiari delle vittime, il presidente Giordano si riserva di comunicare una nuova data per l’apertura della piazza» Piergiorgio Quarto, Coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Basilicata scrive: «FDI è vicina al dolore delle famiglie dei due Vigili del Fuoco tragicamente scomparsi, uccisi dal fuoco. Siamo al cospetto di una tragedia grave, inaccettabile, priva di logica alcuna La morte ha colpito ancora, questa volta due eroi che operavano con coraggio per spegnere un incendio e salvare vite umane Esprimo -continua Quarto- cordoglio alle famiglie, solidarietà all’intero corpo dei Vigili del Fuoco luttuosamente colpito Parliamo di lavoratori quotidianamente al servizio della comunità, che lottano per la tutela del territorio e dei cittadini, che lavorano con il cuore, con diligenza e professionalità Cari Giuseppe e Nicola, rimarrete sempre
«Profondamente addolorato per il sacrificio dei nostri conterranei, Nicola Lasalata e Giuseppe Martino, i due vigili del fuoco morti nel tentativo di spegnere un incendio e mettere in salvo una famiglia rimasta intrappolata in un casolare a Nova Siri, in provincia di Matera» Così il lucano Giuseppe Moles, Amministratore Delegato di Acquirente Unico. «I vigili del fuoco sono uomini valorosi che lavorano mettendo a repentaglio la loro vita per proteggere la collettività senza risparmiarsi mai nel silenzio e senza tanto clamore e che meritano tutta la nostra riconoscenza Mi stringo al dolore dei familiari delle vittime di questa tragedia e rivolgo il mio sentito cordoglio all’interno corpo dei Vigili del fuoco, rinnovando i ringraziamenti per l’opera preziosa che quotidianamente svolgono a tutela di tutti», ha concluso
Lutto cittadino, si fermano i comandi di tutta Italia per omaggiare i pompieri 45enni morti mercoledì. Le reazioni delle Istituzioni «Ringrazio il ministro dell’Int e r n o M a t t e o
P i a n t e d o s i , c h e , a n o m e del Governo ha visitato il C o m a n d o d e i V i g l i d e l Fuoco di Matera per segnalare la vicinanza e il cordoglio della comunità nazionale alle famiglie di N i c o l a L a s a l a t a e G i useppe Martino, morti nel compimento del proprio servizio In questo triste
momento, mentre la Basilicata tutta partecipa al d o l o r e d e l l a g r a n d e f amiglia dei vigili del fuo-
c o , i l g o v e r n o r e g i o n a l e
r i b a d i s c e i l p r o p r i o i mpegno, in un rapporto di piena collaborazione con
i l g o v e r n o n a z i o n a l e e con le altre istituzioni del territorio, per supportare al meglio le attività di pianificazione che possono contribuire a mitiga-
re il rischio determinato
d a g l i i n c e n d i e d a a l t r e calamità naturali. Eventi che vedono da sempre
i l c o r p o d e i V i g i l i d e l
F u o c o i n p r i m a l i n e a a l servizio dei cittadini Ne
a b b i a m o p a r l a t o a n c h e
c o n i p r o t a g o n i s t i , c o n i vigili del fuoco e con i sindacati, e a breve prenderemo delle iniziative perché questi eventi devono
i n d u r r e l e i s t i t u z i o n i a
nel nostro cuore, non vi dimenticheremo mai» Nel contempo, «interpretando il comune sentimento di dolore per la perdita dei due cittadini materani, il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, ha proclamato il lutto cittadino nel giorno che sarà fissato per i funerali. In quella occasione anche la bandiera sul Municipio resterà a mezz’asta, in segno di rispetto verso le famiglie e per onorare la memoria dei due uomini, uccisi dal fuoco che cercavano di combattere per salvare altre vite umane»
prendere i provvedimen-
t i n e c e s s a r i P r e n d i a m o spunto da questo tragico evento per dire che bisogna fare di più e meglio
p e r d i f e n d e r e i l n o s t r o
territorio e creare condi-
z i o n i p i ù a g e v o l i p e r i l prezioso lavoro dei vigili del fu oco». È q u an to ha d i c h i a r a t o i l p r e s i d e n t e della Regione Basilicata
V i t o B a r d i a l t e r m i n e
d e l l ’ i n c o n t r o c h e s i è
svolto nella sede del Comando dei Vigili del Fuoco di Matera con il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Il presidente d e l l a R e g i o n e e i l m i n is t r o d e l l ’ I n t e r n o h a n n o poi incontrato le famiglie d e i d u e v i g i l i d
Il senatore di Fratelli d’Italia soddisfatto per l’approvazione del provvedimento: «Attenzione del Governo verso la Sanità»
Rosa: «Dl liste di attesa per efficientare il sistema sanitario»
«Ap p r o v a t o i n S e n a t o , il DL liste d’attesa è u n a t t o c o r a g g i o s o d e l G o v e r n o M e l o n i c h e m e t t e in campo meccanismi rinnovati per efficientare la macchina delle liste d’attesa» ha affermato il senatore di Fratelli d’Italia Gianni Rosa
« L a p i a t t a f o r m a p e r i l m o n i t oraggio in tempo reale dei tempi
d i e r o g a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i in ogni Regione, da istituire presso Agenas, e l’organismo di cont r o l l o s o n o s t r u m e n t i p e r p r omuovere ma soprattutto assicurare la tutela del diritto alla salute dei cittadini - ha continuat o R o s a - V i s t e l e t a n t e d i s f u nzioni che ancora si verificano dal Nord al Sud nell’erogazione delle prestazioni sanitarie è stato ne-
c e s s a r i o i m p l e m e n t a r e i l S i s t em a n a z i o n a l e d i v e r i f i c a e c o n -
t r o l l o s u l l ’ a s s i s t e n z a s a n i t a r i a (SiVeAS), già esistente. E ancora una volta il Governo Meloni non si è girato dall’altra parte» « P u r l a s c i a n d o i l p r i m o l i v e l l o di controllo alle Regioni, attraverso l’istituzione dei responsabili unici regionali dell’assistenza sanitaria (Ruas), per verificar e e a n a l i z z a r e l e d i s f u n z i o n i emergenti a seguito del controllo delle agende di prenotazione, il nuovo organismo di controllo avrà il potere di accesso presso le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale (SSN), press o l e a z i e n d e o s p e d a l i e r e u n iversitarie e i policli¬nici universitari, presso gli erogatori privati accreditati nonché presso tutti gli istituti di ricovero e cura a c a r a t t e r e s c i e n t i f i c o , a n c h e s e trasformati in fondazioni - ha dichiarato l’esponente meloniano - Ovviamente siamo consapevoli che il primo ostacolo per un sistema sanitario efficace ed effic i e n t e è s u p e r a r e l a c a r e n z a d i p e r s
questo che il DL approvato prev e d e
o di spesa per le assunzioni per un importo complessivo fino al 10% d e l m e d e s i m o i n c r e m e n t o d e l fondo sanitario regionale rispetto all’esercizio precedente, ferm
d e ll’equilibrio economico e finanziario del Servizio sanitario regionale, e compatibilmente con la programmazione regionale in materia di assunzioni Ed è prev i s t
gruità delle misure compensative proposte»
«Il DL liste di attesa approvato dimostra l’attenzione del Governo verso la Sanità e la tutela della salute dei cittadini che mai dov r e b b e e s s
d i s
scontro ma di confronto costrutt
A
troppo, le opposizioni hanno perso questa occasione» ha concluso il senatore lucano Gianni Rosa
Il presidente dell’Associazione diabetici ha chiesto al neo assessore alla Sanità un incontro per approfondre le criticità
Papaleo scrive a Latronico: «Situazione critica per i diabetici in Basilicata»
An t o n i o P a p a l e o , presidente dell’As-
s o c i a z i o n e A l a d Fand ha scritto al neo as-
s e s s o r e a l l a S a n i t à , C o s i -
m o L a t r o n i c o p e r « a u g u -
r a r l e u n s i n c e r o b u o n l avoro Un augurio che spero possa sortire un sollecit o i n c o n t r o , c h e f o r m a lmente vado a richiedere, al fine di poter rappresentare “ d e v i s u ” l e t a n t e e c r escenti difficoltà che da ann i a t t r a v e r s a i l c o m p a r t o della Sanità in questa no-
s t r a b i s t r a t t a t a R e g i o n e ; difficoltà e problematiche che interessano particolarmente la sempre crescente
p l a t e a d i C i t t a d i n i a f f e t t i da una patologia, quale il Diabete, anche a causa della popolazione anziana che interessa la società lucana, s p e c i e q u e l l a r e s i d u a l e e residente nelle aree più interne del disarticolato nostro territorio, laddove registriamo spesso l'assenza di personale medico e sanitario, aggravata dalle difficoltà a potersi spostare a causa dell'atavico carente sistema viario»
«La patologia diabetica in-
teressa nella nostra regione oltre l'8% della popolazio-
n e r e s i d e n t e , q u e l l a c o n -
c l a m a t a ( f r a l e p r i m e r eg i o n i i n I t a l i a ) ; e s s e n d o , però, tale malattia asintomatica, tanti altri non sann o d i e s s e r n e a f f e t t i e l o scoprono quando scoppiano le complicanze,che son o t e r r i f i c a n t i e d i n v a l idanti;da qui, l'importanza d e l l a S u a r e c e n t e e f r a l e p r i m e d i c h i a r a z i o n i p u bbliche,quale Assessore alla Sanità,di avviare Campagne di Prevenzione alla Salute - continua Papaleo
- I n t a n t o , c o m e A s s o c i azione di Pazienti Diabetici,da alcuni anni ci siamo prodigati nella effettuazion e d i a p p o s i t i S c r e e n i n g sull'intero territorio region a l e , s p e s s o s e n z a a l c u n supporto istituzionale Prev e n z i o n e a s s o l u t a m e n t e urgente e necessaria, anche per la logica di risparmio e c o n o m i c o , i n q u a n t o u n diabetico con pluripatologie rende esosa la spesa sanitaria». «Circa l'attenzione fin qui rivolta a questa patologia va detto che molto si è ten-
tato di far e da p ar te della
I s t i t u z i o n e p r e p o s t a , m a con scarso successo; infatti,si era deciso di creare un apposito “Osservatorio Regionale sul Diabete”, mai decollato; si era riusciti a far recepire il “Manifesto d e i D i r i t t i d e l l a P e r s o n a con Diabete”, poi diventato “ Manifesto dei Diritti e d e i D o v e r i d e l l a P e r s o n a c o n D i a b e t e ” , d i f a t t o l asciato semplice atto cartaceo; altro recepimento formale quello del “Piano Naz i o n a l e D i a b e t e ” , a n c h e questo rimasto quale semplice assunto,pur essendo s t a t a l a n o s t r a p r i m a R egione ad aver trasformato in Lea (Livello Essenziale d i A s s i s t e n z a ) e , q u i n d i , a v e r r e s o p r e s c r i v i b i l e i l
m i c r o i n f u s o r e p e r i s o ggetti insulino dipendenti,a cui ha fatto seguito la prescrizione dei sensori per la m i s u r a z i o n e i n c o n t i n u o della glicemia, ma che ha di fatto determinato differenti modalità e come Basilicata non siamo alla pari delle altre regioni,anche se recentemente pare ci si stia adeguando - prosegue
l a m i s s i v a - T u t t o q u a nto,infine, mirato essenzialmente a determinare quella qualità e tempestività di assistenza e cura sul territorio»
«Intanto, registriamo amaramente che se per il pass a t o c i s i d a v a a l m e n o l a possibilità di riuscire ad incontrarci per denunciare ed e v i d e n z i a r e i f a b b i s o g n i , negli ultimi tempi tali riunioni si sono alquanto dilatate nel tempo; tanto si è t e n t a t o d i f a r e , s e b b e n e con scarso risultato, come attraverso la proposta di allertare “Centri Diabetologici Privati Accreditati” almeno per abbattere le liste d i a t t e s a , d i l a t a t e s i a n c h e per l'assenza di Specialisti
Diabetologi andati in pens i o n e : A n c h e p e r q u e s t o avverto la necessità di avere un sollecito incontro finalizzato a chiarire e rendere anche Lei edotto della realtà di questo variegat o m o n d o r a p p r e s e n t a t o d a l l e P e r s o n e a f f e t t e d a D i a b e t e a l f i n e d i r i p r e nd e r e c o n r i n n o v a t o i m p eg n o l e t a n t e e n e c e s s a r i e a s p e t t a t i v e i n t e s e a m igliorare la loro vita In att e s a d i s o l l e c i t o r i s c o n t r o e opportuno incontro sono a rinnovale i sensi di stima che da sempre ho avuto nei S u o i c o n f r o n t i » c o n c l u d e la lettera all’assessore Cosimo Latronico da parte di P o p a l e o p r e s i d e n t e A l a d Fand
A Bucaletto regna il degrado: «Non si può più vivere così»
POTENZA Erba alta, topi e serpenti. Questo e molto altro trovano i residenti, ormai stanchi, per le strade della “Cittadella” D I
P O T E N Z A . T o r n i a m o a parlare di Bucaletto e del d e g r a d o i n c u i v e r s a i l quartiere nato nel post terremoto alla periferia di Potenza
Più volte ci siamo occupati di rifiuti e prefabbricati abbandonati, più volte abb i a m o d a q u e s t e c o l o n n e rimarcato il disagio perce-
pito dagli abitanti che vivono nel quartiere dimen-
t i c a t o d a t u t t i D o p o u n a campagna elettorale in cui
Bucaletto è stata al centro
d e i p r o g r a m m i e d e l l e “promesse”, come spesso a c c a d e , i r e s i d e n t i d e l l a “Cittadella” tornano a far sentire la loro voce e a lamentare assenza di manutenzione In balia dell’erba alta, di topi, animaletti
e t a n t o a l t r o , i r e s i d e n t i
chiedono a gran voce maggiore attenzione da parte dell’Amministrazione comunale che , a dire il vero, si è insediata da poco
« S i a m o c o m p l e t a m e n t e abbandonati Il quartiere
è n e l d e g r a d o a s s o l u t o Serpenti, topi, erba alta e spazzatura ovunque Non s i p u ò v i v e r e c o s ì B u c aletto è nel dimenticatoio»
è i l p e n s i e r o d i u n r e s i -
d e n t e c o n d i v i s o d a m o l t i altri
La situazione del quartiere è molto complicata, tante sarebbero i servizi da garantire e tanti sarebbero gli
i n t e r v e n t i d a f a r e p e r r iportare un po’ di decoro e ridare dignità ad un quart i e r e c h e è s t a t o d i m e n t icato negli anni dalla politica I residenti attendono dalla n u o v a A m m i n s i t r a z i o n e comunale maggiore consid e r a z i o n e e i n t e r v e n t i r isolutivi alle tante problem a t i c h e c h e a f f l i g o n o i l quartiere
POTENZA Il presidente del Rotary Club Torre Guevara soddisfatto della conclusione dei lavori
Telesca: «L’impegno del nostro club per riqualificazione
«L
’impegno del nostro club per
l a r i q u a l i f i c a z i o n e d i T o r r e
G u e v a r a , p a r t e d a l o n t a n o
Con la Provincia di Potenza ci siamo confrontati con la volontà di condividere questo traguardo e per sottolineare lo sforzo del nostro club insieme al Fai Ci siamo spesi in questo percorso per restituire all a c i t t à q u e s t o i m p o r t a n t e s i m b o l o , c h e porta il nome del nostro Club che ha cambiato la sua denominazione nel 2014 Ampia la testimonianza del lavoro di questi
parte da lontano»
anni, del contributo e dell’impegno prof u s o n e
l
Guevara Nel 2016 si avvia un interessante evento di sensibilizzazione, che nel corso degli anni a venire prende vita, grazie alla Provincia di Potenza che sposa e finanzia il progetto di riqualificazione del monumento mediante la demolizione dell’edificio antistante che ne copriva la bellezza e la piena fruizione Viene restituito con immensa gioia ai cittadini un monumento ed uno spazio del quale si sentiva forte la necessità È un giorno di festa per l’intera città, saremo felici di donare una targa del nostro Club e del Fai da p o s i z i o n a r e n e l l ’ a r e a d e l l a T o r r e U n grande ringraziamento va alle istituzioni t u t t e c h e s i n e r g i c a m e n t e , s i s o n o i m p egnate per il raggiungimento di questo importante traguardo, ed alle tante associazioni e ai numerosi cittadini che grazie al loro sostegno nel tempo, hanno contribuito alla realizzazione del progetto» ha detto Francesco Telesca il presidente del Rotary Torre Guevara di Potenza
ARANEO (M5S) SUL CASO DELL’ASSESSORA A SAN FELE
La sfida della parità di genere nelle giunte comunali
«Sento
il dovere di esprimere qualche riflessione in merito all’annosa questione
d e l l a r a p p r e s e n t a n z a d i g e n e r e n e l l a composizione della giunta comunale di San Fele, evidenziando come il principio non sia stato adeguatamente rispettato nonostante i tanti e innumerevoli sforzi normativi» ha affermato la consigliera regionale del M5S Alessia Araneo
« F a c e n d o e c o a l l a p o s i z i o n e a s s u n t a d a l g r u p p o consiliare San Fele Futura, che ha visto l’elezione dell’unica donna attualmente presente in consiglio comunale, deploro l'approccio del Sindaco
D o n a t o S p e r d u t o n e l p r o c e d e r e a l l a f o r m a z i o n e della giunta - ha continuato Araneo - La tutela e l'applicazione del principio della parità di genere sembrano essere stati i veri perdenti delle recen-
t i e l e z i o n i c o m u n a l i d i S a n F e l e . N o n o s t a n t e , i nfatti, la competizione avesse visto concorrere ben 3 liste elettorali, 26 candidati consiglieri e 3 cand i d a t i a l r u o l o d i s i n d a c o , i l n u o v o c o n s i g l i o c o -
m u n a l e c o n t e m p l a a l p r o p r i o i n t e r n o u n ' u n i c a donna, Giusy Di Giacomo, candidata sindaca per la lista San Fele Futura».
« C o n d i v i d o q u a n t o e s p r e s s o d a i C o n s i g l i e r i d e l gruppo San Fele Futura, secondo i quali il rispetto del principio di parità di genere non dovrebbe essere una semplice opzione politica, bensì un pres u p p o s t o i m p r e s c i n d i b i l e p e r l e s c e l t e a m m i n i -
s t r a t i v e . L a q u e s t i o n e d e l l a c o m p o s i z i o n e d e l l a giunta comunale risulta, dunque, strettamente collegata a questa problematica. - ha continuato la consigliera pentastellata - Depreco l'operato del sindaco Donato Sperduto, il quale, nonostante l'assenza di donne elette in consiglio tra i banchi dell a m a g g i o r a n z a , a v r e b b e p o t u t o s e n z ’ a l t r o p r ofondere maggiori sforzi per ampliare e per rendere più accessibile e plurale la giunta, inserendo requisiti meno stringenti e specifici di quelli che s o n o s t a t i i n t r o d o t t i n e l l ’ A v v i s o p u b b l i c o d a l u i stesso indetto Qualcuno spiegherà, prima o poi, perché alle donne si chiede l’esame del DNA e agli u o m i n i n u l l a ; l e p r i m e d e v o n o d i m o s t r a r e c o mpetenze, i secondi no».
«Apprezzo e condivido il lavoro svolto dalla consigliera regionale alle pari opportunità Ivana Pipponzi e dall'onorevole Luana Zanella, esprimendo il suo impegno, fin da ora e per quanto di sua competenza, a far sì che ci sia una previsione legislativa più puntuale e incisiva, al fine di ottenere che il principio di parità di genere venga sempre - sostanzialmente e non solo formalmente - rispettato nelle istituzioni - ha concluso Alessia Araneo - Allo stato attuale, l'unica strada percorribile per rispettare tale principio sarebbe quella di una nuova formazione della giunta comunale di San Fele, dove la presenza di una donna sarebbe un segnale forte per l’intera comunità, con la speranza che ciò avvenga nel più breve tempo possibile»
Cianci: «L’impegno c’è da parte di Pittella e ciò ci fa ben sperare per il finanziamento di un’opera che ritengo irripetibile»
Osservatorio astronomico di Castelgrande, si discute di “Opportunità di sviluppo”
Si è t e n u t o s u l M o n t e T o p p o d i C a s t e lg r a n d e l ’ i n c o n t r o - d i b a t t i t o s u l l e “ o pportunità di sviluppo per l’Osservatorio Astronomico di Castelgrande”. Il programma ha visto l’introduzione di Enzo Fierro di Appennino Smart, il quale ha sottolineato che «a noi sta a cuore far rivivere l'Osservatorio, renderlo aperto e accessibile 12 mesi su 12 come avviene per i Musei Per fare questo abbiamo necessità di una alleanza che tenga dentro, come ben rappresentato in questo evento, Associazioni, Pro Loco, Comuni, Regione, Università Crediamo che l’osservatorio sia un potente attrattore di un’area molto ampia e che da subito bisognerà lavorare per potenziarne l’offerta turistica attraverso azioni e programmi concreti e realizzabili».
A s e g u i r e g l i i n t e r v e n t i d i S e r g e i S c h m a l z Astronomo, Lucio Saggese Docente di Fisica e Francesco Cianci Sindaco di Castelgrande E poi il saluto dei Sindaci dell’area e delle Pro l o c o d e i C o m u n i d e l l a z o n a A c o n c l u d e r e Marcello Pittella, Presidente del Consiglio Regionale di Basilicata L’evento ha visto anche l’osservazione del cielo con il telescopio, sotto la guida delll’Astronomo Schmalz cui hanno preso parte non solo i partecipanti, ma anche numerosi visitatori provenienti da fuori regione e dall'estero» Il Sindaco Cianci a Cronache spiega: «È stat o u n e v e n t o i m p o r t a n t e p e r C a s t e l g r a n d e e per la nostra incredibile struttura dell’Osserv a t o r i o , p e r c u i s o n o m o l t o s o d d i s f a t t o e l a Presenza del Presidente del Consiglio Regio-
nale Pittella è stata altrettanto importante in quanto conosce la storia dell’Osservatorio sin dal suo avvio Ricordo che nel 2018, in qualità di Presidente della Giunta Regionale, si adoperò anche per fondi economici destinati a l l ’ O s s e r v a t o r i o T o r n a n d o a l l ' o g g i i n v e c e , l’appuntamento che ci siamo dati con il Presidente del Consiglio Regionale è per questo settembre, quando porterò il progetto di fatt i b
a t o S c i e n t i f i c
” l
s t r u m e n t o p r i n c ipale per attivare le importanti collaborazioni tra gli Enti» Già di recente inoltre, «nel 2023 – prosegue Cianci- presentammo un progetto preliminare per la ripresa della struttura, puntando tutto sui detriti spaziali, con una lente di 1 metro di diametro e facendo un discorso ampliato
Il sindaco Macchia: «Possibile grazie alla sinergia con il Cai»
Il rifugio Fontana delle Brecce punto di riferimento anche fuori regione
D I AN NA TA M M AR IE LL O
Ga più astronomi L’impegno c’è da parte di Pittella e ciò ci fa ben sperare per i l f i n a n z i a m e n t o d i
tengo irripetibile, considerando che si tratta di una struttura realizzata circa 25 anni fa, da allora non sono stati più costruiti Osservatori in Italia di ques
un futuro prossimo Avere un Osserv
sovente, ma una rarità che va preservata e allo stesso tempo sviluppata e p
A
cora il Primo cittadino: «È evidente il potenziale di questo luogo, sia per l’osservazione del cielo che per la ricerca e lo svilupp
mente grande potremmo anche realizzare un Museo dell’Astronomia, oltre al discorso dell a
S
q u est’ultimo fattore, il turismo, mi preme sottolineare che si diversifica tra l’arrivo di visitatori e di scuole, con viaggi d’istruzione, seminari e incontri con gli studenti All’evento erano presenti anche docenti dell’Università degli Studi di Basilicata e Agenzie turistiche molto interessate alle attività dell’Osservator i o A b r e v e i n o l t
n e d e l l e agenzie, tra cui una di Salerno specializzata in gite scolastiche Il lavoro che ci attende pertanto è anche di coordinazione di tutti questi input ed opportunità»
Coordinamento Associazioni Regioni del Sud con De Angelis Vice Presidente federcomater-centro studi edilizia reale
Infrastrutture al sud: Laurino, responsabile
enti locali Svimar incontra il sottosegretario Ferrante
Si è tenuto a Roma presso il Ministero dei Trasporti e Infrastrutture l’incontro del Coordinamento Associazioni Regioni del Sud rappresentato da Giulio De Angelis Vice President e F e
u d i e d i l i z i a reale, Fabio Galetta Insieme per Avellino e l'Irpinia, Giacomo Rosa Presidente Svimar, Michele Laurino Enti locali Svimar e il Sottosegretario di Stato Onorevole Tullio Ferrante Laurino, già sindaco di San’Angelo Le Fratte, impegnato da sempre nel contrastare la problematica delle infrastrutture viarie e ferroviarie al Sud, e in qualità di Responsabile Enti Locali Svimar, ha asserito a Cronache a latere dell'incontro: «È stato un incontro important i s s i m o c h e h a v i s t o l a d i s c u s s i o n e s u A l t a V e l o c i t à i n B a s i l i c a t a B r e t e l l a d i
razie alla sinergia instauratasi tra il CAI, Club Alpino Italiano, e l'Amministrazione di Marsico Nuovo, il rifugio Fontana delle Brecce torna a d e s s e r e g r a n d e p r o t a g o n i s t a e m e t a a m b i t a e c o n osciuta anche oltre i confini nazionali La sezione CAI di Ancona ha organizzato infatti una tre giorni proprio presso il rifugio lucano, per apprezzare la natura e la montagna del territorio «Esprimo la mia soddisfazione nel vedere una struttura, che è stata abbandonata da anni, utilizzata anche da persone di altre regioni- ha dichiarato a noi di Cronache il sindaco di Marsico Nuovo, Massimo MacchiaG r a z i e a l l a s i n e r g i a c o n i l C A I , c h e q u e s t a a m m i n istrazione ha trovato, ha cercato e ha voluto, siamo passati dall'avere una struttura chiusa ad una struttura che è conosciuta anche a livello nazionale e se permetti in questo caso è una struttura nella montagna di Marsico Nuovo, che è un punto di riferimento che ha valenza nazionale» L'iniziativa, a numero chiuso, organizzata dal CAI Ancona presso la montagna marsicana si è svolta il 17, il 18 ed è prevista come ultima giornata quella odierna Dopo l'arrivo il giorno 17 da ieri sono iniziate le escursioni Partendo dal rifugio i partecipanti hanno attraversato le faggete raggiungendo la vetta del Monte Arioso Oggi è prev i s t a i n v e c e l a p a r t e n z a c o n tappa al museo archeologico nazionale di Melfi
Collegamento Polla-Potenza Realizzazione Stazione Alta Velocità in Basilicata nel Comune di Rivello e ancora, Alt a V e l o c i t à L o t t o Z e r o S a r n o / B a t t i p aglia, elettrificazione Salerno, Avellino, Benevento, interconnessione Alta Velocità Contursi Terme con linea Battipaglia Taranto Occorre dunque iniziare a valutare e definire concretamente il prog r a m m a d e l l e i n f r a s t r u t t u r e p e r i l S u d Italia»
I partecipanti hanno trovato la disponi-
bilità del Sottosegretario Ferrante che ha preso l'impegno di convocare a breve un T a v o l o t e c n i c o p r e s s o i l M i t c o n R f i i Presidenti delle Regioni interessate e il C o o r d i n a m e n t o d e l l e A s s o c i a z i o n i p e r approfondire le questioni sollevate Laurino, come dicevamo poc'anzi, è impegnato da anni sul fronte dello svilupp o d e i t e r r i t o r i d e l m e r i d i o n e d ’ I t a l i a , p a r t e c i p a n d o a d e v e n t i d i c a r a t u r a n azionale A giugno scorso si era recato a N a p o l i , d o v e s i e r a t e n u t a l a X I V A ssemblea Generale della Associazione per l a S u s s i d i a r i e t à e l a M o d e r n i z z a z i o n e degli Enti Locali, nata nel 2010 sulla scia della ultra ventennale esperienza maturata tra i Comuni italiani aderenti al Consorzio Asmez
E M A C A L
Toto, Morelli e Fragrasso (FdI) contro il primo cittadino: «Ennesima seduta del consiglio comunale aperta e chiusa, adesso basta»
« I l s i n d a c o d i M a t e r a s i d i m e t t a »
Iconsiglieri comunali di Matera, Augusto Toto, Mario Morelli e Daniele Fragasso di Fratelli d’Italia, chiedono le dimissioni del sindaco di Matera Domenico Bennardi: «La storia si ripete Ennesimo consiglio comunale convocato. Ennesimo consiglio aperto e chiuso in breve tempo per mancanza del numero legale in quanto la maggioranza ha penosamente abbandonato l’assise Grande assente il sindaco impegnato in un’attività istituzionale in Arabia Saudita (sicuramente da tempo già programmata) e l’unico in grado di fatto di garantire il numero legale Se a questo aggiungiamo la presenza nella stessa attività istituzionale all’estero di un altro consigliere comunale di maggioranza era palese a tutti l’impossibilità politica di conseguire il risultato dell’elezione del Presidente del
Consiglio con il risultato conseguente di aggravio di spese per l’amministrazione e la comunità, è il quinto consiglio comunale degli ultimi sei sospeso per mancanza del numero legale Ancora una volta l’amministrazione Bennardi ci costringe ad argomentare sul modus operandi di questa maggioranza, avremmo voluto discutere su questioni e provvedimenti riguardanti la nostra città, invece avvertiamo a questo punto, la necessità di informare la comunità sulla gestione politica amministrativa del Comune a guida Cinque Stelle con il Sindaco Bennardi È palese a tutti ormai la situazione di stallo in cui si trova questa amministrazione a causa dell’ennesima verifica politica iniziata a dicembre 2023, per varare la quarta giunta in meno di quattro anni e in nessun campo sono
stati ottenuti risultati tangibili per la nostra comunità, si è dedicato più tempo ad arrangiare gli equilibri dei gruppi di maggioranza che ad amministrare la città In città si respira un malcontento e rassegnazione diffusa. Manca quel sentimento di fiducia nell’azione amministrativa I risultati elettorali lo dimostrano in quanto ben quattro assessori su nove impegnati nella competizione regionale nessuno di questi è risultato eletto La sfiducia assume connotati di beffa verso i cittadini quando apprendiamo da organi di stampa comunicati a firma di gruppi consiliari di maggioranza (Europa Verde PSI e +Europa), con assessori di proprio riferimento in giunta sin dall’inizio di questa amministrazione, che dichiarano “con preoccupazione allo stallo politico ed amministrativo determina-
tosi in seno all’amministrazione materana”, e meno male che lo dicono loro componenti della maggioranza, invocando il sindaco ad intraprendere la via politica per il rilancio dell’amministrazione, ci chiediamo cosa hanno fatto di politico in concreto per la nostra comunità in questi quattro anni e quale eredità lasceranno al nostro territorio Riteniamo, questo un modo non proficuo di gestione della politica e di amministrazione, in quanto per le attività di pianificazione, programmazione della spesa e avvio dei progetti nelle pubbliche amministrazioni si ha bisogno di tempo e di continuità nell’azione amministrativa Viene prima di tutto l’interesse della comunità e poi tutto il resto La mancanza di garbo istituzionale è stata purtroppo una costante di questa amministrazione
Amministrazione ferma comporta il blocco di una comunità Si fermano i nostri sogni ed i sogni dei nostri figli e dell’intera comunità, riteniamo che la gestione politica amministrativa dell’ente non è più credibile, siamo ad un punto di non ritorno non più recuperabile, per questi motivi chiediamo apertamente le dimissioni del sindaco»
OGGI DALLE 9,30 GLI INCONTRI TECNICI PROMOSSI DA CONFAPI ANIEM E ORDINE DEGLI INGEGNERI PRESSO L’HOTEL SAN DOMENICO
Applicazione Iva agevolata, seminario nella Città dei Sassi
Siterrà oggi alle 9,30, p r e s s o l ’ H o t e l S a n
D o m e n i c o d i M a t era, un seminario tecnico organizzato dalla Sezione
Edili ANIEM di Confapi Matera dal titolo “Applicazione dell’aliquota IVA
a g e v o l a t a n e g l i a p p a l t i
L’ A U T R I C E P R E S E N
“Unp u b b l i c i ” . I l s e m i n a r i o , organizzato in collaboraz io n e c o n l ’Or d in e d eg li Ingegneri della provincia di Matera, vedrà la partecipazione dell’avv Tributarista e Cassazionista
M a u r i z i o V i l l a n i e d e l Presidente dell’ANCI Ba-
cuore nuovo” è proprio così che la numerosa ed attenta platea ne esce dalla presentazione del meraviglioso libro autobiografico dell'attrice Beatrice Fazi, che delicatamente è riuscita a toccare le corde più sensibili delle emozioni degli intervenuti, aprendosi completamente e con l'intento preciso di voler testimoniare che la vita per quanto possa essere crudele altrettanto può offrirti incontri salvifici Per lei è stato cruciale l'incontro con Gesù, circostanza con la quale ha dialogato con Don Pierdomenico Di Candia, il parroco della locale Chiesa Madre, che ha omaggiato i promotori della sua presenza Un libro autentico dalla cui lettura si percepiscono chiaramente gli stati d'animo sofferti della protagonista, una testimonianza di un percorso emozionale che poi si conclude con la sua conversione, perdona se stessa, elabora gli eventi che l hanno travolta e accoglie Gesù, ciò che
silicata Andrea Bernardo
I P r e s i d e n t i d i C o n f a p i ANIEM, Mario Bitonto, e d e l l ’ O r d i n e d e g l i I n g egneri di Matera, Giuseppe Sicolo, introdurranno i Nello specifico, numerosi Comuni appaltano i lav o r i d i “ s i s t e m a z i o n e d i
poi l'ha resa una donna 'libera' dai sensi di colpa e dal giudizio degli altri Particolarmente toccante la lettura di alcuni passi dal libro a cura di Rosa Grazia Pellegrino. Grazie inoltre alla giovane fotografa Maria Carlucci (omonima della presidente dell'Associazione proponente), che ha reso meravigliosa la location con la sua mostra 'Among the Flowers' raffigurante la maternità ed i bambini. Con presentazione di Antonio Petrino che ha dialogato con l'attrice, sono intervenuti la presidente di 'Donna 2000 & Amici' Maria Carlucci, il vice sindaco Angelo Zizzamia, Margherita Moramarco e il coordinatore di redazione del mensile '7 giorni Lucano' Pasquale Di Lonardo Una riuscita ed azzeccata iniziativa presso il Chiostro di San Domenico di Ferrandina, nel salotto letterario 'Donne di Carta' della locale Associazione 'Donna 2000 & Amici', con la presidente Carlucci affiancata con merito da un dinamico e in-
strade comunali urbane” c o n l ’ a l i q u o t a d e l 1 0 % a n z i c h é c o n q u e l l a d e l 22% prevista per le man u t e n z i o n i s t r a d a l i .
L’Agenzia delle Entrate, invece, correttamente ritiene che in questi casi si stratti di lavori di ammo-
traprendente direttivo composto da Anna Passamonti, Maria Croce, Margherita Moramarco e Rosa Grazia Pellegrino, con ospite d'eccezione la conduttrice televisiva, attrice ed autrice Beatrice Fazi, per presentare il suo libro 'Un cuore nuovo, dal male di vivere alla gioia della fede' (con prefazione di Franco Nembrini, edizioni Piemme). Con una sincerità che sorprende, Beatrice Fazi - la Melina di "Un medico in famiglia" - racconta il suo incontro con Gesù e la conversione religiosa che l'ha salvata da un profondo stato di disordine emotivo e alimentare, anche a seguito di un aborto praticato a vent'anni. Beatrice racconta del suo cuore diventato di pietra, incapace di provare sentimenti, e di quel pozzo senza fondo in cui era caduta, tormentata da una fame inestinguibile, fisica e psichica, che non riusciva a saziare in alcun modo. Dopo un periodo difficile in cui aveva persino iniziato a fare uso di stupefacenti, l'incontro casua-
dernamento o pavimentaz i o n e s t r a d a l e , s e m p l i c i migliorie che non riguardano le costruzioni ex novo di strade residenziali e che, dunque, non possono usufruire dell’agevolazion e d e l l ’ a l i q u o t a I V A a l 10%
le con una compagna di università la riavvicina a Dio. La catechesi sui Dieci Comandamenti, l'inserimento in una comunità del Cammino Neocatecumenale, un pellegrinaggio a Medjugorje e l'incontro con Pierpaolo, poi diventato suo marito, l'aiuteranno a recuperare un ritmo di vita regolare e un ordine nella quotidianità scandito dalla preghiera In questi anni ha stretto legami con gli amici del Rinnovamento nello Spirito Santo, e si ritrova spesso nelle diocesi di tutta Italia per celebrazioni liturgiche e testimonianze Il Presidente del Rinnovamento, Salvatore Martinez, l'ha soprannominata "Catecumena Rinnovata", con il compito di annunciare quella misericordia di Dio che abbraccia tutti coloro che tornano a Lui con cuore sincero
D i s t a n z e , s o g n i , “
Lo scalo di Salerno per Positano
DI LU CI A SE RINO
Chiariamo subito una cosa: per andare in Cosa d’Amalfi (auguri ai coraggiosi) non serve l’aeroporto di Salerno Quest’ultimo, concepito, tra l’altro, quando ancora non esisteva l’emergenza dell’overtourism - nasce per deflazionare lo scalo di Napoli che è ottimo per arrivare in Costiera, e per “dirottare” una parte di passeggeri, in arrivo in Campania, a Sud della provincia che nulla ha obiettato sul fatto che l’aeroporto si potesse chiamare più equamente “Cilento-Costa d’Amalfi” Il dato tra l’altro, involontariamente divertente, è su vari siti di news locali salernitani Nell’elencare le opportunità di destinazione che si hanno in arrivo al nuovo scalo di Pontecagnano si cita: Vallo di Diano, Cilento, Basilicata e anche, esagerando, la Calabria Una sola destinazione manca, la Costa d’Amalfi, alla quale è intitolato, con una straordinaria scelta di brand-marketing del capitano Vincenzo De Luca, l’aeroporto che si trova nei Picentini, nelle campagne ai confini con Bellizzi Ma che importanza ha? L’intermodalità è perfetta, manca sì una tettoia parasole, l’altro ieri una polemica esagerata sul Corriere su questo dettaglio, è co-
me dire che non entriamo a casa nuova perché mancano le tende Avversare le buone notizie procura un piacere immediato ma non duraturo Non fa bene alla salute Concentriamoci allora sulle opportunità che la Basilicata può sfruttare, di più e meglio di un territorio come la Costa d’Amalfi che è la più bella della classe ma è bocciata in storia, geografia, matematica, fisica, perché non è stata capace di capire cosa stava succedendo al suo territorio, o meglio, l’ha capito ma ha fatto finta di non capire E si trova oggi nel pieno di emergenze di ogni tipo Dunque a cosa serve l’aeroporto di Pontecagnano? Serve alla Basilicata al pari della Campania, in termini di opportunità Meno di un’ora da Potenza, partenze internazionali, possibilità di pacchetti turistici Al di là della questione giuridica sulle quote - era utile, non era utile la “multiproprietà” – servono ora poche idee, chiare e precise Serve un collegamento bus da Potenza, autonomo, con orari modulabili in inverno e in estate tenendo conto del quadro delle partenze e degli arrivi Senza enfasi e senza scoraggiarsi Senza enfasi perché, obiettivamente, non è che ogni mattina ci alziamo per andare a prendere un aereo Più interessante è la strategia turi-
stica che si può costruire attorno, se spieghiamo bene nelle fiere internazionali –ma questo il direttore dell’Apt Antonio Nicoletti lo sa e lo fa bene – che c’è una straordinaria scoperta da fare oltre Eboli Chi arriva a Pontecagnano immaginando di stare dieci minuti dopo sulla spiaggia di Fornillo non ha idea di cosa l’aspetti, a meno che non sei un miliardario arabo con jet privato Il quale miliardario non ha bisogno dunque di Volotea Restiamo sul terreno della realtà Certo l’immaginario seduce Basta aprire il sito dell’aeroporto di Salerno per essere inondati dalla luminosità di una foto scattata dall’alto sulla conca di Positano La volpe e l’uva? No, oggi se riempiamo le nostre discussioni della parola sostenibilità, dobbiamo poi concretamente ragionare su come metterla nelle azioni di politiche pubbliche L’immaginario è importante, lo storytelling si diceva un tempo e forse si dice ancora Ma i viaggiatori oggi sono informati e vogliono sapere esattamente cosa li attende Quello stesso storytelling che ha penalizzato una regione che di aeroporti ne ha ben tre, più della Campania, e passa per essere una regione isolata Parliamo della Calabria Nello stesso giorno dell’inaugurazione
dello scalo di Salerno, mentre De Luca alzava i pollici in segno di vittoria davanti a un aerobus Ryanair, il governatore Occhiuto si faceva fotografare dietro a un totem gigante piazzato all’ingresso della sua regione, con la scritta in tre D “La Calabria vola” In effetti ha raddoppiato i collegamenti da e per Reggio e ha sdoganato Uber Ma la Calabria rimane lontana e nessuno ancora ha scoperto come ridurre gli ottanta chilometri tra Padula e Castrovillari La Basilicata, con tutte le difficoltà delle aree interne, è sulla rampa di lancio, è il caso di dire E può solo avvantaggiarsi della vicinanza a Pontecagnano. Facciamo un giochino, ma veramente un giochino Pontecagnano Positano sono una cinquantina di chilometri, ma tutte
le mappe stradali indicano in oltre un’ora e trenta il tempo di percorrenza necessario per arrivarci. Indicazione che non tiene conto del traffico, dei semafori, degli ingorghi nelle strettoie che saranno pure vista mare ma che ti fanno sudare lo stesso Occorrono in realtà circa tre ore Pontecagnano-Maratea sono 140 chilometri e le mappe indicano in un’ora e 45 il tempo necessario per arrivarci Ma la vera domanda è: esistono solo Positano o Maratea? No, i sogni – come diceva una canzone – son desideri Ma business is business Forza Potenza, il capoluogo lucano non è forse gemellato con Ravello? Si può costruire una bella storia attorno a questo? O dobbiamo restare fermi all’olio santo due volte all’anno?
Cinema, musica, grandi ospiti ed eventi per tutti i gusti fino al termine di agosto e per tutta la stagione più calda
L’estate 2024 in Bas i l i c a t a p r o m e t t e di essere un'esperienza ricca di cultura, arte e intrattenimento Con una serie di eventi che abbracciano vari aspetti dell'arte e della cultura, la regione lucana si prepara a ospitare festival di rilevanza internazionale e utilità locale Dal 23 al 27 luglio 2024, Maratea ospiterà la 16esima edizione del Marateale, un festival che continua a crescer e i n p r e s t i g i o e a t t r a t t i v a
Quest'anno, il festival vedrà la partecipazione di celebrità di calibro internazionale
c o m e J a m e s F r a n c o , n o t o per i suoi ruoli in film come la trilogia di Spider-Man e " L ’ A l b a d e l P i a n e t a d e l l e Scimmie", e la leggendaria
attrice Catherine Deneuve. Tra gli ospiti italiani, spiccano Raoul Bova, ricordato
per le sue interpretazioni in film come "Sotto il Sole della Toscana" e "Scusa Ma Ti Chiamo Amore", e Giorgio Panariello, celebre soprat-
t u t t o p e r l a s u a p a r t e c i p a -
z i o n e e v i t t o r i a a l l ’ u l t i m a edizione di LOL – Chi Ride è Fuori Il festival prevede un programma variegato di proiezioni presso Piazza del Gesù e masterclass nei giardini degli hotel Murmann e Santavenere. Tra gli ospiti delle masterclass troviamo
P a o l o R u f f i n i , n o t o p e r i l s u o l a v o r o c o m e a t t o r e e conduttore in programmi tel e v i s i v i c o m e " C o l o r a d o " , T a r a k B e n A m m a r , p r e s idente di Egle Pictures, e Ele-
n a S o f i a R i c c i , a c c l a m a t a per i suoi ruoli in serie come "I Cesaroni" e “Che dio ci aiuti” Dal 7 al 10 agosto 2024, il Lucania Film Festival celebrerà la sua 25esima
e d i z i o n e a P i s t i c c i , e s p l orando tematiche legate alla
n a t u r a u m a n a e a i d i r i t t i umani Quest’anno, il festival presenterà proiezioni di film significativi dell'ultimo
a n n o , t r a c u i " C ’ è A n c o r a
D o m a n i " , " I o C a p i t a n o " e " L a C h i m e r a " O l t r e a l l a proiezione di film, il festival ospiterà un live talk con S a r a P e n e l o p e R o b i n , u n a celebre napoletana nota per i suoi contenuti e monologhi virali con milioni di visualizzazioni su TikTok. Altri o s p i t i i n c l u d o n o V a l e r i o M a s t a n d r e a , c a n d i d a t o a l
David di Donatello 2024 per "C’è Ancora Domani", Raiz, autore di colonne sonore di s u c c e s s o c o m e q u e l l e d i "Mare Fuori", e Ambra Angiolini, ricordata per il suo debutto in "Non è la Rai" e le sue apparizioni in film com e " S a t u r n o C o n t r o " S aranno presenti anche Seydou Sarr e Moustapha Fall, attori protagonisti di "Io Capi-
t a n o " , f i l m c a n d i d a t o a g l i
O s c a r c o m e m i g l i o r f i l m straniero e vincitore di sette
David di Donatello Il festival, diretto da Rocco Calandriello, offrirà masterclass e lectio magistralis Dal 19 al 21 agosto 2024, sempre Pisticci ospiterà la 10ª edizion e d e l l o S p u t n i k F e s t i v a l , d e d i c a t o a l f u m e t t o e a l l a m u s i c a i n d i p e n d e n t e L a manifestazione vedrà la partecipazione della band "The Devils" e presenterà cortometraggi animati in un ambiente vivace e creativo Dal
21 al 25 agosto 2024, il suggestivo borgo di Aliano sarà il palcoscenico del festival "La Luna e i Calanchi", dedicato alla paesologia e alla valorizzazione dei luoghi e delle storie del Mediterran e o i n t e r i o r e D i r e t t a d a Franco Arminio, la manifestazione mira a celebrare e p r e s e r v a r e l a b e l l e z z a e l a cultura del paesaggio, ispirandosi alla memoria di Carlo Levi. L'estate lucana è ricca di eventi che spaziano da festival internazionali a manifestazioni locali ne è pieno il sito di Basilicata turistica) offrendo opportunità p e r s c o p r i r e e c e l e b r a r e l a cultura della regione Dalla provincia potentina a quella materana, le piazze si animeranno con sagre, concerti e appuntamenti di ogni tipo, contribuendo a una strategia turistica che promuove anche la tutela dell'ambiente
LA RIFLESSIONE La saggezza sta nel fluire, essere come un fiume per accogliere il cambiamento: antiche filosofie per affrontare la modernità
La forza del cambiamento: flessibilità e crescita personale
DI DINO QUARATINO
Il cambiamento è la linfa vitale della crescita e dello sviluppo umano Imparare a contraddirsi, tornare sui propri passi, cambiare idea e direzione, è fondamentale per espandersi e crescere Questo non significa abbandonare i propri valori, ma piuttosto rivederli e rafforzarli alla luce delle nuove espe rienze e delle nuove comprensioni La flessibilità mentale e la capacità di adattarsi sono le chiavi per una vita piena e significativa Molti dei più grandi filosofi e pensatori della storia hanno riconosciuto l'importanza del cambiamento come elemento fondamentale della crescita umana Eraclito, per esempio, sosteneva che “non ci si può immergere due volte nello stesso fiume”, sottolineando la natura inarrestabile e perenne del cambiamento La vita è un fiume in costante movimento, e noi dobbiamo imparare a fluire con essa, adattandoci e trasformandoci man mano che procediamo L’idea di contraddirsi e di rivedere le proprie convinzioni non è un segno di debolezza o incoerenza, ma di grande saggezza e maturità Socrate, con il suo metodo dialettico, ci ha insegnato che mettere in discussione le nostre credenze e confrontarle con nuove idee è essenziale per raggiungere una comprensione più profonda della verità Questa apertura al cambiamento è ciò che ci permette di crescere e di evolvere
John Dewey, uno dei più influenti filosofi dell'educazione, sosteneva che la crescita personale è un processo continuo di adattamento e revisione delle proprie idee e abitudini La mente rigida è una mente stagnante, incapace di evolvere La flessibilità mentale, al contrario, è segno di intelligenza e vitalità. La capacità di modificare le proprie convinzioni e comportamenti alla luce di nuove esperienze e informazioni è fondamentale per il progresso personale Il cuore gioca un ruolo cruciale in questo processo Spesso, le intuizioni più profonde e le decisioni più sagge emergono non dalla mente razionale, ma dal cuore Seguire il cuore significa essere in sintonia con le proprie intenzioni più pure e con i propri valori più profondi È attraverso questa connessione che possiamo trovare il nostro vero cammino e realizzare il nostro potenziale La continuità e il cambiamento possono sembrare concetti opposti, ma in realtà sono strettamente interconnessi La continuità non significa rigidità, ma fedeltà ai propri valori e alla propria visione, anche mentre si attraversano trasformazioni e cambiamenti È come il letto di un fiume che rimane costante mentre l'acqua scorre e si adatta agli ostacoli che incontra Confucio insegnava l'importanza della virtù e della continuità nei propri principi Un uomo virtuoso è colui che rimane fedele ai propri valori, ma è anche capace di adattarsi e cambiare quando necessario Questa saggezza è essenziale per navigare le complessità della vita moderna. Quando si tratta di amore, il cambiamento assume un significato ancora più profondo Amare significa essere disposti a trasformarsi per il bene dell'altro, per il bene della relazione stessa Rainer Maria Rilke ha descritto l'amore come "l'opera suprema di tutte le cose", un processo dinamico che richiede adattabilità e flessibilità
Seguire il cuore, anche a costo di sembrare incoerenti o di tornare sui propri passi, può portare a una crescita personale e a una maggiore armonia nella relazione Il cuore spesso ci guida verso decisioni che la mente razionale potrebbe non comprendere immediatamente, ma che sono in sintonia con la nostra essenza più
ofonda È attraverso questa apertua al cambiamento e questa flessibilità emotiva che possiamo costruire relazioni significative e durature Nel contesto di una relazione di coppia, il cambiamento e la flessibilità sono essenziali per la crescita e la stabilità della relazione. Tornare sui propri passi, rivedere le proprie pozioni e adattarsi alle esigenze dell altro non sono segni di debolezza, ma di amore e dedizione È attraverso questa capacità di cambiamento che possiamo rafforzare la relazione e progredire insieme Immaginiamo una situazione in cui due persone si trovano in disaccordo su una questione fondamentale La mente razionale potrebbe spingere a mantenere le proprie posizioni, a non cedere Tuttavia, il cuore potrebbe suggerire di ascoltare l'altro, di cercare di comprendere le sue ragioni e di trovare un terreno comune. Questo processo di ascolto e adattamento è essenziale per costruire una relazione solida e armoniosa In una relazione di coppia, tornare sui propri passi e cambiare idea può portare a una comprensione più profonda dell'altro e a una maggiore connessione emotiva Quando ci permettiamo di essere vulnerabili e aperti al cambiamento, creiamo uno spazio in cui l'amore può fiorire È attraverso questa apertura che possiamo costruire una relazione basata sulla fiducia, sul rispetto reciproco e sull'amore incondizionato Il cambiamento personale non è solo una questione individuale, ma ha ripercussioni sull'intero universo Quando cambiamo noi stessi, influenziamo le persone intorno a noi e, a catena, l'intero mondo Questo principio è al centro di molte filosofie e tradizioni spirituali, che vedono l'individuo come un microcosmo dell'universo.Cambiare le proprie convinzioni e comportamenti, seguendo il cuore, può portare a una maggiore armonia e a una migliore qualità della vita per tutti Questo processo di trasformazione personale e universale è essenziale per affrontare le sfide globali del nostro tempo In un mondo in continuo cambiamento, la continuità non è rigidità, ma fedeltà ai propri valori e alla propria visione È attraverso questa combinazione di flessibilità e continuità che possiamo navigare le complessità della vita e contribuire al benessere del mondo La filosofia e la spiritualità ci offrono preziosi insegnamenti che possono guidarci in questo cammino, aiutandoci a creare una società più giusta, compassionevole e resiliente
La continuità è la forza che ci permette di superare gli ostacoli e di realizzare i nostri obiettivi più profondi Come il fiume che scava il suo letto attraverso la roccia, la continuità ci permette di andare avanti nonostante le difficoltà Essere continui significa rimanere fedeli ai propri valori e alla propria visione, anche mentre si attraversano trasformazioni e cambiamenti La continuità è anche la chiave per costruire relazioni durature e significative In una relazione, la fedeltà e la dedizione sono essenziali, ma devono essere accompagnate dalla capacità di adattarsi e di cambiare insieme È attraverso questa combinazione di continuità e flessibilità che possiamo costruire relazioni che resistono alla prova del tempo
L'incoerenza può sembrare una debolezza, ma in realtà è una forza Essere disposti a contraddirsi, a cambiare idea e direzione, è segno di una mente aperta e di un cuore coraggioso L'incoerenza non è sinonimo di instabilità, ma di adattabilità e crescita È attraverso questa capacità di essere incoerenti che possiamo evolvere e raggiungere nuove vette di consapevolezza e realizzazione Lao Tzu, nel "Tao Te Ching", ci insegna che la via del Tao è fluida e
in costante cambiamento Essere in armonia con il Tao significa essere flessibili e adattabili, pronti a cambiare direzione quando necessario Questa saggezza antica ci ricorda che la vera forza sta nella capacità di fluire con la vita, piuttosto che resistere al cambiamento
La crescita personale è un processo continuo di cambiamento e trasformazione Ogni nuova esperienza, ogni nuova sfida, ci offre l'opportunità di rivedere le nostre convinzioni e di crescere Essere disposti a cambiare idea e a tornare sui propri passi non è segno di debolezza, ma di forza e di saggezza È attraverso questo processo di cambiamento che possiamo realizzare il nostro potenziale e contribuire al benessere del mondo Ralph Waldo Emerson scriveva che "un grande uomo è sempre disposto ad essere piccolo" Questo significa che la vera grandezza sta nella capacità di essere umili, di riconoscere i propri errori e di cambiare direzione quando necessario È attraverso questa umiltà e questa apertura al cambiamento che possiamo crescere e realizzare il nostro vero potenziale
Il cambiamento personale ha un impatto sull'intero universo. Ogni piccolo cambiamento che facciamo in noi stessi si riflette nel mondo intorno a noi Quando cambiamo le nostre convinzioni e i nostri comportamenti, influenziamo le persone intorno a noi e creiamo un'onda di trasformazione che può raggiungere ogni angolo del mondo In un contesto globale, questo significa che le nostre azioni individuali possono contribuire a creare un mondo migliore Cambiare idea e tornare sui propri passi, seguendo il cuore, può portare a una maggiore armonia e a una migliore qualità della vita per tutti Questo principio di interconnessione e di interdipendenza è essenziale per affrontare le sfide globali del nostro tempo Imparare a contraddirsi, a cambiare idea e direzione, a modificare le proprie abitudini e convinzioni: queste sono le chiavi per una vita piena e significativa La flessibilità e la capacità di adattarsi sono essenziali per la crescita personale e per la costruzione di relazioni profonde e durature Seguire il cuore, anche a costo di sembrare incoerenti, è una delle espressioni più pure di amore e di saggezza In un mondo in continuo cambiamento, la continuità non è rigidità, ma fedeltà ai propri valori e alla propria visione. È attraverso questa combinazione di flessibilità e continuità che possiamo navigare le complessità della vita e contribuire al benessere del mondo La filosofia e la spiritualità ci offrono preziosi insegnamenti che possono guidarci in questo cammino, aiutandoci a creare una società più giusta, compassionevole e resiliente Attraverso il cambiamento personale, possiamo trasformare l'universo Ogni azione, ogni pensiero, ha un impatto sul mondo intorno a noi Cambiare idea, seguire il cuore, e tornare sui propri passi quando necessario, sono atti di grande coraggio e saggezza È attraverso questa apertura al cambiamento che possiamo realizzare il nostro vero potenziale e contribuire a creare un mondo migliore per tutti
Continua il nostro percorso dia-
l o g i c o a v v i a t o n e l l e 1 3 1 a g o r à
d e l l a n o s t r a t e r r a l u c a n a I n questa seconda edizione lo fac-
c i a m o a t t r a v e r s o u n a v i s i o n e
d u a l e e d e l l a d i f f e r e n z a ( m aschile-femminile). Il modello re-
s t a s e m p r e q u e l l o s o c r a t i c o , d i
r i c e r c a e d i i n d a g i n e “ c r i t i c a ” ,
p e r u n c o n f r o n t o e d i a l o g o c o -
s t r u t t i v o s u l l e q u e s t i o n i e s u i problemi, senza sopraffazioni e forme di dominio. La differenza esperita apre a percorsi di alter i t à e d i r i s p e t t o d e l l e d i v e r s i t à influenzando positivamente l’int e r o t e s s u t o s o c i a l e N e s s u n o “ s c i m m i o t t a m e n t o ” . D i ff e r e n t i i d e n t i t à p e r c o s t r u i r e q u a l c o s a d i b u o n o n e i l u o g h i d o v e s i v ive, “un mondo nuovo e migliore”, come direbbe Virginia Woolf
D I M A R I A D E C A R L O *
«Ogni donna dovrebbe c h i e d e r s i : C o s a v oglio dalla vita?» Inizia così la piacevole chiacchiera-
t a t e l e f o n i c a c o n C a t e r i n a ( p e r
t u t t i K a t i a ) P a f u n d i , g i o v a n e mamma che vive ad Atena Lucana ma originaria di Acerenza. La sua storia è costellata di donne simili a farfalle in trappola e desiderose di essere liberate E la s u a è l a t e s t i m o n i a n z a d i c o m e t r a s f o r m a r e i p r o p r i i d e a l i i n un’attività lavorativa Il suo imp e g n o n e l l a r e t e a n t i v i o l e n z a l o d i m o s t r a H a s p o s a t o l a c a u s a d e l l ’ a s s o c i a z i o n e “ D i f f e r e n z a d o n n a ” e d è m e m b r o a t t i v o d e l direttivo nazionale da circa quattro anni
Ma andiamo per ordine. Caterina si trasferisce a Firenze per laurearsi in psicologia clinica e durante il periodo della specialistica frequenta un corso di formaz i o n e a c u r a d e l l ’ a s s o c i a z i o n e “ D i f f e r e n z a D o n n a ” a S a n M i -
Appuntamento con la ricerca dialogica sulla comunità con occhi
Differenza donna: Katia Pafundi e i tanti centri “della libertà”
niato (Pisa), dove poi viene istit u i t a l a c a s a - r i f u g i o “ F r i d a K a -
hlo”, affidando a lei la responsabilità della gestione
Inizia poi un vero e proprio tour Così si racconta: «Subito dopo lavoro presso la casa rifugio e cent r o a n t i v i o l e n z a p e r d o n n e c h e non vogliono più subire violenza di villa Pamphili a Roma e da lì a b b i a m o p a r t e c i p a t o a d u n b a ndo del consorzio sociale vallo di diano Tanagro e Alburni ambito S10, e abbiamo vinto la gestione del centro antiviolenza Aretusa».
S i r a f f o r z a c o s ì i l s o d a l i z i o c o n
“Differenza Donna” che la vede protagonista in diverse iniziative
v o l t e a p r o m u o v e r e u n a c u l t u r a d e l l a p a r i t à d i g e n e r e I n t u t t o questo il compagno, che lei definisce “un femminista convinto” la sostiene, a partire da casa con due figlie donne, con uno stile di vita in linea con una nuova cul-
t u r a d i g e n e r e , n o n s o l o p r o c l amata
Da Atena alla Basilicata il passo
è b r e v e a n c h e g r a z i e a l s u o i m -
pegno e alle sue origini che portano le stesse istituzioni locali a
r i c h i e d e r e l a s u a p r e s e n z a p e r p o s s i b i l i e v e n t i d i s e n s i b i l i z z a -
zione. E finalmente, per la gioia associativa, è approdata in Basi-
l i c a t a g r a z i e a l P r o g e t t o G E A –
G e n e r a r e e m p o w e r m e n t e r e t i
Antiviolenza – (finanziato dalla Fondazione con il Sud) che «intende attivare e potenziare i servizi e i presidi antiviolenza nelle aree periferiche di Sardegna e Ba-
s i l i c a t a , m o b i l i t a n d o i l s i s t e m a
f o r m a l e e i n f o r m a l e d i p r e v e nzione e risposta alla violenza di genere, in collaborazione con le reti territoriali».
Il progetto è stato avviato a settembre 2023 (a Palazzo San Gervasio, Acerenza e Lagonegro), tra formazione e incontri per la Ret e a n t i v i o l e n z a C o i n v o l t e c i r c a 35 donne dai 20 ai 60 anni “ido-
nee alla mission”, e d i m p e g n a t e i n q u e s t i m e s i c o n “ e s p e r i e n z e s u l
c a m p o ” i n c e n t r i
l i m i t r o f i a l l a r egione per divenire operative con centri antiviolenza itineranti sul territorio lucano
P r i v a c y e a n o n im a t o , c o l l a b o r azione dei Comuni, numero telefonico attivo h24 saranno
g l i “ s t r u m e n t i ” utili a sostenere le tante donne in diff i c o l t à , p e r i n f o r -
m a r l e d e i l o r o d i -
r i t t i , i n d i r i z z a r l e ,
s o s t e n e r l e a t t r a -
v e r s o u n ’ o p e r a d i prevenzione e sens i b i l i z z a z i o n e e accompagnarle soprattutto «nel loro
b i s o g n o d i e s s e r e ascoltate» Pafundi oggi conta circa 15 anni di esperienza, semp r e g i o i o s a , d e t e r m i n a t a e s o l i -
d a l e n e l s u o p e r c o r s o d i a f f i a nc a m e n t o a l l e d o n n e S i m u o v e nella gestione di case-rifugio in Toscana, Roma, Atena e tra Salerno e Pontecagnano L’obiettivo finale è quello di arrivare a chiudere i Centri-rifugio per donne perché vorrà dire che si è arrivati all’assenza di ogni forma di sopruso e di violenza vers o l e d o n n e , è l a s p e r a n z a d e l l a responsabile, «ma purtroppo i casi di cronaca, quasi quotidiani ci dimostrano che persiste un continuo maltrattamento – afferma a m a l i n c u o r e - m a s o p r a t t u t t o u n m o d e l l o c u l t u r a l e a n c o r a f o r t emente patriarcale» Tanti e numerosi gli impegni, le a z i o n i i n t r a p r e s e e d a n c h e i r i -
sultati grazie anche ad un modello importato sul “rischio di recidiva”, introdotti in Italia da “Differenza Donna” (progetto Daphne del 2008) Il richiamo è alla Convenzione di I s t a n b u l ( a r t 3 ) : « L a f o r m a p i ù diffusa di violenza di genere nei confronti delle donne è la cosiddetta violenza domestica, espress i o n e c o n l a q u a l e s i d e s i g n a n o tutti gli atti di violenza fisica, sess u a l e , p s i c o l o g i c a o e c o n o m i c a che si verificano all’interno della famiglia o del nucleo familiar e o t r a a t t u a l i o p r e c e d e n t i c on i u g i o p a r t n e r , i n d i p e n d e n t emente dal fatto che l’autore di tali atti condivida o abbia condiviso la stessa residenza con la vittima»
P a f u n d i h a i n c o n t r a t o i n q u e s t i anni molte donne «bisognose di a c q u i s i r e c o n s a p e v o l e z z a e d eterminazione per deidere autonomamente e in libertà È dalla loro volontà e decisione – aggiunge – che si attiva poi una rete di sostengo». Molto dipende dunque anche dall e d o n n e , d e v e m a t u r a r e i n l o r o q u e s t o p r o c e s s o d i c o n s a p e v olezza
L’impegno dell’acheruntina con t u t t e l e a s s o c i a t e è q u e l l o d i «scardinare i pregiudizi di genere – afferma – che ancora persistono, e in questo cambiamento s o n o c o i n v o l t e a n c h e l e s t e s s e d o n n e È n e c e s s a r i o i n v e r t i r e quegli schemi sociali maschilisti per fare spazio - chiosa - ad una rivoluzione culturale»
* C O U N S E L O R F I L O S O F I C A L A R U B R I C A