VIETRI AL VIA IL PROCESSO CON IMPUTATO IL SINDACO PENTASTELLATO CHE È ANCHE PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
Maltrattamenti, parla la vittima di Giordano
L’ex dipendente comunale in Aula dettaglia «angherie» e «vessazioni» subite
Dopo le sconfitte di Venosa e Pisticci, le dimissioni del Sindaco di Matera Bennardi e le inettitudini di Giordano prosegue la fine del M5S
I l l a t i t a n t e Tu r c o
Peggio dell’On. Mattia: il Sen. è scomparso e, dati alla mano,
si occupa solo di Puglia
ROOTS-IN
L’INTERVENTO
La rigenerazione del centro storico passa dal Teatro Stabile
d e l c e n t r o s t o r i c o d i P otenza, non rappresenta so-
lo un problema economico, ma un drammatico im-
poverimento sociale, culturale e comunitario Il fe-
nomeno della desertificazione urbana, evocato nel-
l’articolo di Armando Ti-
t a s u t a l e n t i l u c a n i - p a s -
saggio a Sud- del 18 no-
vembre scorso, evidenzia un problema ( )
■ continua a pag 16 Turco
a pag 2
L A B A S I L I CATA S U L L A
I A D E L L A P OV E R TÀ
Verrebbe da prenderla a ridere, se non fosse per la rassegna d’umana disperazione e di terribile infelicità sociale che si solleva davanti ai nostri occhi e su cui è doveroso quantomeno riconoscere l’opera utilissima di solidarietà e d’aiuto evangelico della Chiesa lucana, ma sta di fatto che è l’ennesima conferma, ammesso che ce ne fosse tristemente bisogno, dell’incapacità di questi patrioti di centrodestra di far funzionare la Basilicata per il verso giusto, a partire proprio dalla giustizia sociale, di cui senza pudore si continuano pure a sciacquare la bocca
Ora lasciamo stare che come suo solito e nel massimo dell’incomprensione funzionale l’unico a gioire sarà stato l’assessore Francesco Cupparo, pensando ad una Basilicata in pieno fervore pauperistico verso il poverello d’Assisi, ma il Rapporto 2024 su povertà ed esclusione sociale della Caritas Italiana, presentato qualche giorno fa, è davvero un colpo allo stomaco per chi predica le magnifiche e progressive sorti della Basilicata e poi si ritrova vicino ai suoi sorrisetti menefreghisti frotte croniche d’assistiti (32,4%) ben più alte del valore d’Italia (25,5%) Canta il grande Fabrizio De Andrè: “Sulla via della povertà ”
Annullata la delibera di Giunta regionale: «Oscuro» il criterio di assegnazione dei budget
Sanità, mazzata
del Tar sui tetti di spesa
Inaugurata la terza edizione a Matera, il dg di Apt Nicoletti: «Recuperati i flussi pre-Covid». Bardi: «Grande opportunità»
■ Servizi alle pag 22 e 23
TARIFFA SUI RIFIUTI
In Basilicata spesa in aumento del 6,3% Il Materano peggio del Potentino: secondo il report di CittadinzAttiva al Sud si differenzia meno
■ Servizio a pag 9
CRISI IDRICA
L’acqua del Basento non convince, dal Pd Lettieri: «I lucani non possono più aspettare». Amendola: «Cittadini nel caos»
■ Servizi a pag 4
POTENZA
Campi da tennis della Villa di Santa Maria, oggi l’apertura delle buste con le offerte per prendere in gestione l’impianto
■ R Mollica a pag 15
Dopo le sconfitte di Venosa e Pisticci, le dimissioni del sindaco di Matera Bennardi e le inettitudini di Giordano prosegue la fine del M5S
Il latitante pentastellato Turco
Peggio del deputato Mattia: il senatore è scomparso e, dati alla mano, si occupa soltanto della Puglia
D I M A S S I M O D E L L A P E N N A
Dopo l’epopea Mattia, con l’onorevole ciociaro sempre più
i m p
e scappa”, oggi vorremmo
parlarvi del senatore Ma-
rio Turco Anche noi che ci dedichiamo quotidiana-
m e n t e e d a m o l t o t e m p o
a l l ’ a n a l i s i e a l r a c c o n t o
d e l l a p o l i t i c a l u c a n a a b -
biamo perso le sue tracce
A quanto sembra è il vicepresidente del Movimento
Cinque Stelle, è stato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Mini-
s t r i c o n d e l e g a a l l a p r o -
g r a m m a z i o n e e c o n o m i c a q u a n d o G i u s e p p e C o n t e
era Presidente del Consi-
glio ELETTO IN BASILICATA
Quello che a molti sfugge è che Mario Turco è stato
eletto al Senato nel Colle-
gio Plurinominale Basili-
cata
In pratica è un rappresen-
tante della nostra Regione nel Senato della Repubblic a C o m e m o l t i r i c o r d e -
ranno, grazie alla riforma
v o l u t a p r o p r i o d a l M o v i -
m e n t o C i n q u e S t e l l e , l a
B a s i l i c a t a è p a s s a t a d a ll’eleggere sette senatori ad eleggerne soltanto tre Il Movimento Cinque Stel-
le, non pago di aver fatto questo taglio dannoso per la Basilicata (è l’unica Regione che ha ridotto la rap-
presentanza senatoriale a m e n o d e l l a m e t à ) h a b e n
p e n s a t o d i p r e n d e r e u n o
dei tre seggi e di regalarlo alla vicina Puglia Il nostro caro Turco, infatti, è p u g l i e s e P r e c i s a m e n t e è tarantino Sia chiaro il pugliese Cont e , a v e n d o l ’ a s s o l u t a e s igenza che la mente illumin a t a d i T u r c o o c c u p a s s e uno scranno parlamentare, ha deciso di candidarlo capolista sia nel collegio plurinominale pugliese che in quello lucano. In pratica i voti dati in Ba-
silicata a Turco sono ser-
v i t i p e r f a r e l e g g e r e l o stesso deputato pugliese in Basilicata, Gisella Naturale e Antonio Trevisi in Pu-
glia con il secondo che è p a s s a t o u l t i m a m e n t e i n Forza Italia In Basilicata soffiato il posto al deputato uscente Vito De Filippo
che tra pregi e difetti, si-
curamente si sarebbe continuato ad occupare di Ba-
ha fatto Turco UN’ATTIVITÀ INESISTENTE
Già questa malsana abitu-
dine di catapultare parla-
mentari di fuori regione è alquanto fastidiosa per una
t e r r a c h e h a i l d i r i t t o d i a v e r e u n a d i g n i t o s a r a p -
presentanza in Parlamento, diventa ancora più intollerabile quando l’eletto
s c o m p a r e a s s o l u t a m e n t e
dal territorio
Noi non abbiamo assolut a m e n t e l a p e r c e z i o n e d i u n a s u a p r e s e n z a s u l n o -
stro territorio, non abbia-
m o n e s s u n a c o g n i z i o n e della sua presenza ad una qualsiasi forma di iniziati-
va sul territorio
Ci siamo anche prodigati
a c e r c a r e s u i n t e r n e t m a d e l l a p r e s e n z a d i T u r c o
non c’è traccia. Evidentemente, dopo aver
preso i voti dal territorio,
silicata, anziché prendere il bottino e scappare come
i
ha smarrito la via, ha per-
s o l a s t r a d a v e r s o i s u o i elettori ed ha deciso che la
B a s i l i c a t a è t r o p p o s c omoda per essere raggiunta
da Roma
INIZIATIVE SOLO PER TARANTO E LA PUGLIA Essendo consapevoli che i
P a r l a m e n t a r i s v o l g a n o
principalmente il proprio
ruolo in aula ci siamo aug u r a t i c h e i l S e n . T u r c o , a l m e n o n e l l e s u e a t t i v i t à istituzionali avesse messo la Basilicata al centro dei suoi interessi A b b i a m o d e c i s o d
oni on-line sulla
s u a a t t i v i t à c i r i s u l t a c h e
abbia fatto interrogazioni
e mozioni che riguardano
e s c l u s i v a m e n t e l ’ I l v a d i Taranto, la Marina di Ta-
r a n t o , l e a n a l i d e l l ’ A r p a
Puglia a Taranto, l’Ospe-
d a l e d i T a r a n t o , l e i n f r astrutture viarie di Taranto
In pratica, eletto in Basili-
cata, ha deciso di dedicar-
si esclusivamente agli int e r e s s i t a r a n t i n i c h e , e v i -
dentemente, reputa essere
gli interessi di casa sua
Ci piacerebbe sapere cosa ne pensino i consiglieri re-
g i o n a l i A r a n e o e V e r r i
che, ad ogni piè sospinto, accusano il centrodestra di
essere distante dai proble-
mi e dalle esigenze dei lu-
cani MOVIMENTO
AL FLOP TOTALE
P o t r e m m o r i c a p i t o l a r e l a
parabola dei cinque stelle lucani come il peggior flop
d e l l a s t o r i a d e l l a p o l i t i c a
italiana
P a r t i t i l a n c i a i n r e s t a p e r cambiare tutto, raggiunsero percentuali bulgare alle
passate elezioni, elessero
i l S i n d a c o d i P i s t i c c i , d i Venosa, di Matera e, in ul-
t i m o , i l p r e s i d e n t e d e l l a
Provincia di Potenza Il sindaco di Pisticci non è stato rieletto, il Sindaco di Venosa ha fatto lo sparring partner alle ultime elezioni comunali, il Sindaco di M a t e r a è s t a t o s f i d u c i a t o dagli ste
MARTEDÌ
ALIAN EXPERIENC
Il segretario del Pd Basilicata sollecita misure urgenti per garantire chiarezza: «Il mancato coordinamento delle notizie determina rabbia e sconcerto»
Crisi idrica, Lettieri: «I lucani non possono più aspettare»
l
s
b
t
n c a n z a d i
chiarezza verso i cittadini Meno
si è chiari più si diffonde un cli-
ma di paure» Ad affermarlo è il
Segretario del Partito democra-
t i c o d e l l a B a s i l i c a t a , G i o v a n n i
Lettieri
« I l m a n c a t o c o o r d i n a m e n t o d i
notizie e provvedimenti da parte
d e g l i e n t i p u b b l i c i d e t e r m i n a
sconcerto e rabbia nei cittadini
E r a s t a t o a s s i c u r a t o c h e i d a t i
d e l l e a n a l i s i s u l l e a c q u e d e l
B a s e n t o s a r e b b e r o s t a t i p u b b l i -
cati ed ampiamente diffusi quo-
tidianamente: ad oggi dove sono
questi dati? L’arrivo di Lucenti-
ni dall’Istituto Superiore di San-
ità per supervisionare le attività
di Acquedotto lucano, deve par-
a
u n ’ a z i o n e d i c o m u
costante che dia chiarezza e tran-
q
passati e quelle programmate per
grammi per affrontare questa
e m e r g e n z a , p o s t o i l r i t a r d o c o l q u a l e c i s i è a c c o r t i d e l p r o b l e -
m a e d e l l a m e s s a a p u n t o d i
soluzioni per contrastarla» pros-
e g u e « C o m e c h i e s t o p i ù v o l t e dai consiglieri regionali di centrosinistra, dai sindaci attraverso l’Anci e dalle numerose associa z i o n i d i c i t t a d i n i g i u s t a m e n t e preoccupati, il presidente Bardi
h a i l d o v e r e d i r i f e r i r e i n C o n -
siglio regionale e stabilire mis-
ure di tutela dei cittadini coordi-
nate – aggiunge Lettieri – Non è
ammissibile che un Istituto sco-
lastico prenda dei provvedimenti a tutela dei bambini (come dis-
t r i b u i r e b o t t i g l i e d i a c q u a a g l i
alunni) ed altri non lo facciano
T u t t i i l u c a n i d i t u t t i i C o m u n i
serviti dall’invaso della Camas-
Il commento del medico igienista: «Tutelare la salute pubblica»
Moliterni: «Occorre un cambio di passo
nella gestione della crisi idrica»
Ne l l a c o n t i n u a l o t t a c o n t r o l a
c a r e n z a i d r i c a , l e a c q u e d e l
f i u m e B a s e n t o v e n g o n o d e -
viate verso la diga del Camastra per
garantire l'approvvigionamento idri-
c o a i c o m u n i i n t e r e s s a t i T u t t a v i a , sorgono interrogativi sulla sicurezza
di queste acque Espedito Moliterni,
medico igienista, ha espresso le sue
preoccupazioni: «È ampiamente no-
to che il fiume Basento è un bacino
idrico soggetto a scarichi di insedia-
menti agricoli, zootecnici e produtti-
vi, oltre agli scarichi del depuratore
d i P o t e n z a e d e l l ' a r e a i n d u s t r i a l e d i
T i t o Q u e s t i s c a r i c h i , c o n f o r m i p e r
l'immissione nelle acque superficia-
l i , p o n g o n o d u b b i q u a n d o d e s t i n a t e al consumo umano»
M o l i t e r n i s o t t o l i n e a c h e « u n u n i c o
p r e l i e v o n o n è s u f f i c i e n t e » p e r d i -
chiarare potabili le acque del Basen-
to. Afferma che il decreto legislati-
vo n 18 del 2023, che disciplina la tu-
tela della qualità delle acque, richiede un approccio basato sull'analisi del
rischio lungo l'intera filiera idro-po-
tabile Tuttavia, la redazione del Pia-
no Sicurezza Acque (PSA) richiede
tempo, incompatibile con l'emergen-
za attuale «I controlli devono essere estesi a va-
r i p u n t i d e l f i u m e c o n p e r i o d i c i t à
giornaliera», continua Moliterni, «e
devono includere i reflui provenienti dagli impianti di depurazione di Po-
tenza e dell'area industriale di Tito»
I n o l t r e , l a c a p a c i t à d e p u r a t i v a d e l -
l ' i m p i a n t o d e l l a d i g a d e l C a m a s t r a ,
c o l l a u d a t o n e g l i a n n i ' 8 0 , d o v r e b b e
essere verificata in relazione alle so-
s t a n z e t o s s i c h e p r e s e n t i n e l f i u m e ,
c o i n v o l g e n d o e s p e r t i e s t e r n i c o m e
ISS e ISPRA
M o l i t e r n i c o n c l u d e e v i d e n z i a n d o
l ' i m p o r t a n z a d e l l a t r a s p a r e n z a : « È
fondamentale rendere pubblici quo-
tidianamente i risultati delle analisi per garantire la fiducia dei cittadini».
L a s i t u a z i o n e r i c h i e d e i n t e r v e n t i d i m o n i t o r a g g i o e s t e s i e c o r r e t t i v i p e r
tra hanno il diritto di conoscere la
reale situazione e hanno il dirit-
to di sapere come rapportarsi al p r o b l e m a ; s e è n e c e s s a r i o adottare precauzioni e se sì quali
Tutti hanno diritto alla tranquil-
lità Bardi, i lucani non possono p i ù a s p e t t a r e » , c o n c l u d e i l s e gretario del Pd
Il deputato del Pd: «Allarme emergenza idrica in Basilicata»
Amendola: «140mila
lucani nel caos»
cità gestionale e per i cambiamenti burocratici voluti dalle forze di Governo Una situazione già
difficile che viene ulteriormente complicata dalla mancan-
za di comunicazione e trasparenza sulla qualità dell’acqua
del Basento che dovrebbe essere convogliata nella diga del-
la Camastra» afferma il deputatodel Pd Vincenzo Amendo-
la «Si tratta di un’emergenza nazionale sulla quale la Regione
non sta svolgendo il suo compito. Oltre 140mila lucani ve-
dono continuamente interrotta l’erogazione dell’acqua, vivendo in un clima di continua incertezza anche per la man-
canza di chiarezza e informazioni da parte della giunta Bar-
di e degli enti preposti Una comunicazione assente e contraddittoria che genera paure e ansie nella cittadinanza, pro-
v a n e s o n o l e t a n t e m a n i f e s t a z i o n i d i q u e s t e s e t t i m a n e d a
parte dei cittadini e quelle già programmate Un esempio su tutti: dove sono finiti i dati sulla qualità dell’acqua che era-
n o s t a t i p r o m e s s i ? È e v i d e n t e c o m e m a n c h i u n c o o r d i n amento regionale in grado di dare risposte a chi oggi vive una situazione di comprensibile inquietudine e incertezza E con
il governo nazionale silente e distratto»continua il dem
«Proprio per potenziare la rete idrica della Camastra, che
s e r v e 2 9 c o m u n i e 1 4 0 m i l a p e r s o n e , a v e v o p r e s e n t a t o u n
ridurre i rischi alla salute pubblica «La Basilicata è in piena crisi idrica per l’incapa-
emendamento alla Legge di Bilancio, bocciato però dalla maggioranza che so-
s t i e n e i l G o v e r n o U n a
s c e l t a i n c o m p r e
I consiglieri PD chiedono un piano sulla programmazione
POTENZA Aprire il confronto sul Piano Strategico e sulla programmazione
Le varie crisi in atto e la particolare congiuntura economica, tra le altre cose fanno emergere in Basilicata la vacuità della strategia di crescita e sviluppo della regione e la conseguente carente programmazione e pianificazione delle risorse
Il richiamo sistematico a Bardi ed al Governo regionale al rispetto dello Statuto per la elaborazione di un nuovo ed aggiornato Piano Strategico regionale non è per un capriccioso adempimento burocratico, bensì perché riteniamo urgente aprire una nuova stagione di confronto tra forze politiche in Consiglio regionale e tra queste e le parti sociali per assumere insieme la responsabilità del destino della Basilicata E’ questo lo spirito che ci anima; nella distinzione dei ruoli tra maggioranza e minoranza siamo pronti a dare il nostro contributo così come stiamo facendo sulla crisi Stellantis ed indotto ed in tutte le occasioni che ci vengono concesse, assegnando tuttavia al Consiglio regionale la funzione che merita sia nella sostanza, per rappresentanza, sia nella forma, per Statuto Per la prossima primavera è prevista la valutazione intermedia del ciclo di programmazione 2021/27 Occorre arrivare a quell’appuntamento con le idee chiare sulle esigenze della Basilicata attra-
verso un nuovo Piano Strategico avviando da subito la fase di ascolto di un rafforzato partenariato economico e sociale
Questa è la ragione che ci ha spinto a proporre l’audizione in II commissione consiliare del partenariato economico e sociale per la programmazione 2021/2027
Riteniamo indispensabile il contributo a questa fase delle parti sociali alle quali va dedicato più tempo ed assistenza, sia per mitigare il rapporto tra sovvenzioni e strumenti finanziari a sostegno delle imprese, sia per combinare i diversi strumenti di programmazione a sostegno dello sviluppo e del lavoro
E infine, le aspettative deter-
minate dai contratti di sviluppo e dall’area di crisi complessa, così come l’attesa per bandi che sarebbero dovuti uscire da tempo, necessitano di adeguate risposte
Purtroppo 50 milioni delle “compensazioni ambientali”, rivenienti dagli accordi sul petrolio, sono stati spostati dalle imprese al deficit sulla sanità
La risposta non si trova in retoriche scorciatoie, apparentemente pragmatiche, ma nella consapevolezza, per noi condivisa, che vi è l’urgenza di ricomporre una visione, darsi una strategia e mettere a terra politiche ed investimenti
La nostra disponibilità al leale confronto collaborativo necessita di interlocutori di governo che garantiscano presenza e costanza, che assumano la centralità del Consiglio regionale come fondamentale per il confronto per una possibile revisione della programmazione e per una correzione di rotta sulla gestione
LA MOTIVAZIONE: «INNESCATO UN PERCORSO DI DIVULGAZIONE DELLA DIGITALIZZAZIONE»
VENOSA I n o c c a s i o -
n e d e l l ’ A s s e m b l e a A N C I
2 0 2 4 c h e s i t e r r a n e i
g i o r n i 2 0 - 2 1 - 2 2 n o v e m -
b r e 2 0 2 4 p r e s s o i l L i n -
g o t t o F i e r e d i To r i n o i l
C o m u n e d i Ve n o s a , p re -
v i a s e l e z i o n e t r a t u t t i i
c o m u n i d e l S u d I t a l i a , è s tato s celto q u ale Comu -
n e v i r t u o s o e d a e s e m p i o p e r l ’ a p p u n t a m e n t o d e l -
l a C o m u n i t à d i p r a t i c a
d e l D i p a r t i m e n t o p e r l a
t r a s f o r m a z i o n e d i g i t a l e
d e l l a P r e s i d e n z a d e l
C o n s i g l i o d e i M i n i s t r i
I l 2 2 n o v e m b re d a l l e o re 09. 30 alle ore 11. 30 p res -
s o l a S a l a R o s a d e l L i ng o t t o F i e r e d i To r i n o s i
t e r r à u n t a v o l o d i c o nf ro n t o , c o o r d i n a t o e o rg a n i z z a t o i n s i e m e a d
A N C I n e l l ’ a m b i t o d e l p ro g e t t o “ I l s i s t e m a A N -
C I a s u p p o r t o d e l l a d i g it a l i z z a z i o n e d e i C o m u -
n i ” , a v e n t e l ’ o b i e t t i v o d i m e t t e re i n re t e e s p e r i e n -
z e d i t r a s f o r m a z i o n e d i -
g i t a l e r e a l i z z a t e d a l l e
a m m i n i s t r a z i o n i c o m un a l i
“ I l C o m u n e d i Ve n o s a è
s t a t o s e l e z i o n a t o p e r
a v e r i n n e s c a t o u n p e r-
c o r s o d i d i v u l g a z i o n e
d e l l a d i g i t a l i z z a z i o n e -
s f r u t t a n d o l a M i s u r a
1 . 7 . 2 “ R e t i d i f a c i l i t a z i o -
ne digitale” - rivolto non
s o l o a i c i t t a d i n i m a a n -
c h e a d a s s o c i a z i o n i e d i n
p a r t i c o l a r e a l m o n d o
d e l l e a t t i v i t à p ro d u t t i v e
p re s e n t i s u l t e r r i t o r i o
Tale percorso di divulga-
z i o n e d i g i t a l e è s t a t o a vv i a t o i n c o l l a b o r a z i o n e
c o n l a C a n t i n a d i Ve n
s a e , s u c c e s s i v a m e n t e , con altre attività produtt i v e l o c a l i c h e h a n n o a vv i a t o d e i p e rc o r s i d i m od e r n i z z a z i o n e e d i d i g it a l i z z a z i o n e d e i p r o p r i p ro c e s s i p ro d u t t i v i p o rtando all’avanguardia, a livello glob ale, i p rod otti d e l n o s t ro t e r r i t o r i o ” E ’ q u a n t o d i c h i a r a i l S i n d a c o d i Ve n o s a F r a nc e s c o M o l l i c a .
NUTRITA LA PARTECIPAZIONE DEI LUCANI, OLTRE 30 LE AMMINISTRAZIONI LOCALI PRESENTI A TORINO
P O T E N Z A “ F a c c i a m o l’Italia giorno per giorno”
è i l t i t o l o d e l l a 4 1 ° A ssemblea Annuale e della X X A s s e m b l e a C o n g re ssuale Anci che si terrà al L i n g o t t o F i e re d i To r i n o d a l 2 0 a l 2 2 n o v e m b re prossimo
La cerimonia di apertura prevista per il pomeriggio d e l 2 0 n o v e m b re s i s v o lg e r à a l l a p re s e n z a d e l P re s i d e n t e d e l l a R e p u bblica Sergio Mattarella Nutrita la partecipazione dei lucani, oltre 30 le Amm i n i s t r a z i o n i l o c a l i p res e n t i a To r i n o p e r c i rc a una sessantina tra Sindaci, Amministratori Locali, Segretari e funzionari dei
Comuni. “In questi tre giorni a Torino ci confronteremo su temi e argomenti di intere s s e d e i c o m u n i e d e l l e c o m u n i t à a m m i n i s t r a t e dai tagli alle risorse al diss e s t o i d ro g e o l o g i c o a l l a innovazione e digitalizzazione passando dalla crisi idrica fino allo spopolamento, ha sostenuto Ger a r d o L a ro c c a P re s i d e n -
t e A n c i B a s i l i c a t a e S i ndaco di Brindisi di Montagna” “ O c c o r re f a re re t e e s i -
n e r g i a s o p r a t t u t t o f r a i p i c c o l i c o m u n i d o v e s i possono creare comunità
c o e s e e re s i l i e n t i v o l t e a valorizzare il patrimonio
c u l t u r a l e u m a n o e t e r r itoriale”
Q u e s t ’ a n n o h a c o n c l u s o
L a ro c c a , A n c i B a s i l i c a t a
h a o r g a n i z z a t o d u e i ncontri a Torino: il 19 no-
v e m b re a l l e o re 1 8 , 0 0 presso il circolo culturale
l u c a n o “ G i u s t i n o F o r t unato” incontreremo i rappresentanti dei Circoli e delle Associazioni dei lu-
c a n i i n P i e m o n t e e i l 2 1
n o v e m b re è s t a t o o r g anizzato un evento a latere
a l l ’ i n t e r n o d e l L i n g o t t o
Fiere presso la sala Rosa dal titolo ” Con la Basilicata sempre nel cuore rad i c i , i d e n t i t à , s p o p o l a -
m e n t o e v o g l i a d i t o r n are”
La conferma arriva da un’analisi realizzata dal Centro Studi Tagliacar ne e da Unioncamere: il passo avanti di
Basilicata, il valore aggiunto cresciuto negli ultimi 20 anni
POTENZA La Basilicata negli ultimi venti anni fa segnare un miglioramento della ricchezza prodotta pro-capite: è quanto emerge dall’analisi realizzata dal Centro Studi Tagliacarne e Unioncamere sul valore aggiunto, termine con cui si intende “l’aggregato che consente di apprezzare la crescita del sistema economico in termini di nuovi beni e servizi messi a disposizione della comunità per impieghi finali È la risultante della differenza tra il valore della produzione di beni e servizi conseguita dalle singole branche produttive e il valore dei beni e servizi intermedi dalle stesse consumati (materie prime e ausiliarie impiegate e servizi forniti da altre unità produttive)”
I L S E G R
In base a questo indice, le due province lucane appaiono in verde rispetto alla cartina dell’Italia, proprio perché hanno mostrato significativi passi in avanti Nello specifico, Potenza, con 29 547,40 euro pro capite (dati 2023) è al 52° posto della classifica nazionale e fa segnare un sensibile passo in avanti rispetto alla 79^ posizione del 2003, mentre Matera è al 77° posto con 24.037,46 euro pro-capite (al 2023), avanzando di 3 posizioni rispetto al 2003
Le Camere di commercio, come importante cinghia di trasmissione tra Stato ed economie locali, continuano a monitorare la situazione economica e produttiva dei territori per consentire ai decisori di adottare politiche in grado di sostenere lo sviluppo
Filca Cisl, il grande impegno per intercettare istanze occupazionali dei giovani lucani
M AT E R A U n l a v o ro c apillare sui territori per intercettare le istanze occupazionali dei giovani lucani e contribuire ad arginare la fuga di risorse umane verso altre regioni E' lo s f o r z o c h e h a m e s s o i n campo la Filca Cisl Basilicata puntando sui quadri s i n d a c a l i e m e r g e n t i . «L'obiettivo – spiega Angelo Casorelli, segretario g e n e r a l e re g i o n a l e d e l l a Filca – è di poter ascoltare l e r i c h i e s t e e l e p ro p o s t e d e i n o s t r i g i o v a n i e t r adurle in possibili opportunità di crescita profession a l e n e l s e t t o re d e l l e c ostruzioni, un comparto di rilevante importanza per l'economia del Paese ed int e re s s a t o d a s ig n i f i c a t i v e innovazioni tecnologiche e dalle politiche di sviluppo nel segno della transizione
e n e r g e t i c a , a n c h e a t t r averso gli interventi previsti dal Pnrr, con segmenti specifici sulle opere final i z z a t e a d i n c e n t i v a re l a m o b i l i t à s o s t e n i b i l e I n particolare – prosegue Ca-
s o re lli – s tia m o in te n s ificando la nostra azione avv a le n d o c i d a llo s c o r s o 1 ° novembre delle competenz e d i G i o v a n n i M o l f e s e , Michele Ponzio e Donatello Pantone, tutti operatori politici under 35 che svolgono l'attività sindacale sui territori. Stiamo lavorando con i giovani per i giovani perché, a nostro avvis o , è f o n d a m e n t a l e c ostruire un modello di sviluppo che faccia leva sulle n u o v e g e n e r a z i o n i R i t eniamo – conclude il segretario Casorelli - che il futuro debba essere costruit o i n B a s i l i c a t a e n o n a ltrove tenendo anche conto degli investimenti relativi a l l a c o s i d d e t t a D i re t t i v a G re e n d e l l ' U n i o n e E u ropea per la riqualificazione energetica dell'edilizia residenziale e che la nostra regione è attesa da un imp o r t a n t e p ro g r a m m a d i ammodernamento del prop r i o p a t r i m o n i o i n f r astrutturale pubblico a partire dalle strade alle ferrovie»
Vietri di Potenza, al via il processo con imputato il pentastellato che è anche presidente della Provincia: la ex dipendente ha dettagliato «angherie» e «vessazioni»
Maltrattamenti in Comune: in aula
l a v i t t i m a d e l s i n d a c o G i o r d a n o
In i z i a t o a l T r i b u n a l e
d e l c a p o l u o g o i l p r ocesso penale che vede imputato il sindaco di Vie-
t r i d i P o t e n z a , C h r i s t i a n
Giordano Per lui, l’accu-
s a è q u e l l a d i m a l t r a t t amenti in concorso Insieme al sindaco che è anche presidente della Provincia di Potenza, a processo pure Adolfo Nappi coinvolto in qualità di responsabile dell’Area tecnica-am-
m i n i s t r a t i v a d e l C o m u n e di Vietri di Potenza
L a v i t t i m a d e l l e s v a r i a t e «angherie» e di una «serie di atti vessatori», l’ex dip e n d e n t e c o m u n a l e C a r -
m e l a G i o r d a n o , a s s i s t i t a
d a l l ’ a v v o c a t o D o m e n i c o
Stigliani
P r o p r i o l e i i l t e s t e d e l l a prima udienza In aula la donna ha dettagliato con-
d o t t e , f a t t i e c i r c o s t a n z e ,
s o s t e n e n d o a n c h e i l c o n -
t r o e s a m e d a p a r t e d e g l i avvocati difensori dei due imputati
L’inquadramento contrattuale della Giordano presso il Comune amministra-
t o d a l s i n d a c o a c i n q u estelle era a tempo pieno e indeterminato
S e n n o n c h é , c o m e r i c ostruito dal Pubblico mini-
s t e r o , n e l s e t t e m b r e d e l
2 0 2 0 , i l p e n t a s t e l l a t o Giordano l’ha fatta licenziare «senza preavviso» e «con effetto immediato»
I n a t t e s a d e f e n e s t r a z i o n e
d e l l a G i o r d a n o c h e a l -
l ’ e p o c a d e i f a t t i e r a n o n
molto lontana dal pensionamento
N e l p e r s o n a l e e l e n c o d e l
p r i m o c i t t a d i n o r e l a t i v o
a l l e « c o n d o t t e r e i t e r a t e e lesive dell’integrità psico-
l o g i c a » d e l l a v i t t i m a , d a
i n c l u d e r e l a “ b a t t a g l i a ” contro l’asserito, secondo
i l p e n t a s t e l l a t o , f a l s o i nfortunio della dipendente
Da ricordare che in meri-
t o a l l ’ i n g i u s t o l i c e n z i a -
m e n t o , s u u n b i n a r i o p arallelo a quello della Giustizia penale, la causa ci-
v i l e . I l l i c e n z i a m e n t o è
s t a t o a n n u l l a t o c o n s e ntenza del Tribunale di Potenza, in qualità di Giudice del Lavoro
S e n t e n z a p o i s u c c e s s i v a -
m e n t e c o n f e r m a t a d a l l a
C o r t e d i A p p e l l o d e l c apoluogo
L a C a s s a z i o n e , l o s c o r s o
f e b b r a i o , h a r i m a n d a t o i l
caso alla Corte d’Appello
d i P o t e n z a p e r v i a d i u n tecnicismo
In primo grado si verificò un cambio di rito che co-
m u n q u e n o n c o m p o r t ò «alcun vulnus per i diritti
d i d i f e s a d e l l e p a r t i , a m -
p i a m e n t e e s e r c i t a t i » , r isultando, tra l’altro, che il
C o m u n e d i V i e t r i d i P o -
t e n z a « r i t u a l m e n t e c o s t ituitosi in giudizio, ha preso posizione in relazione a tutte le domande e argo-
m e n t a z i o n i , i n f a t t o e i n diritto, sostenute dalla lavoratrice»
M a n c ò l ’ a s s e g n a z i o n e d i un termine perentorio per
l ’ e v e n t u
l e i n t e g r a z i o n e d e g l i a t t i m e d i a n t e m emorie o documenti
N e l p r o c e s s o p e n a l e i n
corso al Tribunale di Potenza, l’accusa contesta a Giordano anche la tardiva reintegrazione della Giordano al lavoro a fronte di sentenza immediatamente esecutiva Il sindaco, invece, dopo il verdetto a lui sfavorevole, pose d’ufficio la vittima in ferie per oltre 2 mesi, ovvero fino al risolutivo in-
t e r v e n t o d e l l a P r e f e t t u r a che ufficialmente chiedev a a G i o r d a n o n o t i z i e i n merito al reintegro sul posto di lavoro della persona offesa
O b b l i g a t o a “ r i a s s u m e rl a ” , d a t a l a s e n t e n z a , i l pentastellato Giordano dec i s e d i r e l e g a r e l a d i p e nd e n t e i n a r c h i v i o « a n o n svolgere - come rimarcato dal Pm - alcunché»
Dall’incrocio tra penale e
civile, la completezza del reato di maltrattamenti sul l u o g o d i l a v o r o e m e r g e q u a n d o l e c o n d o t t e i n iquamente discriminatorie producono pure un danno p s ico f is ico al d ip en d en te che le ha subite
Del processo al sindaco di Vietri di Potenza, fa parte anche questo aspetto
A causa dell’attività lavorativa caratterizzata da un a c c e n t u a t o e p r o l u n g a t o disagio, come da impiant o a c c u s a t o r i o , l a d i p e nd e n t e v i t t i m a , t r a l e a l t r e c o s e , è s t a t a i n d o t t a a r ivolgersi a un neurologo e a sottoporsi all’assunzione di farmaci per disturbo d’ansia
C o m e a n t i c i p a t o , i l r e a t o è contestato in concorso
Nello spiegare la complicità di Nappi, il Pm ha ci-
t a t o , p e r e s e m p i o , l e o r e l a v o r a t i v e c h e v e n i v a n o fatte trascorrere alla Giord a n o i n u n l o c a l e s o t t o -
stante il piano terra adibito a ufficio Come se la “location” improvvisata e inadatta non fosse di per sé già un’umiliazione sufficiente, l’aggiunta dell’anonimato per rendere maggiormente inc i s i v a l ’ o p e r a z i o n e d i spersonalizzazione: l’uffic i o n o n a v e v a a l c u n a i ndicazione di ruolo e nome N e l c o r s o d e l p r o c e s s o , t r o v e r a n n o s p a z i o q u e s t i ed altri particolari della vic e n d a c o m e p e r e s e m p i o quello relativo a una “disposizione di servizio” inviata da Nappi alla Giordano senza le informazioni circa chiarimenti chiave q u a l i q u e l l i i n e r e n t i a l l e m o d a l i t à d i s v o l g i m e n t o del compito che, per essere attuato, richiedeva anc h e l ’ u t i l i z z o d i u n c o mputer
L a d i p e n d e n t e G i o r d a n o , p e r ò , n e l s u o “ u f f i c i o ” s e n z a n o m e a v e v a u n « c o m p u t e r n o n f u n z i onante» e, per di più, a lei n o n e r a s t a t a f o r n i t a n é password né connessione
A conclusione, sempre in relazione alla “disposizione di servizio”, le successive pressioni di Nappi a svolgere l’incarico al fine d i « e v i t a r e l ’ i r r o g a z i o n e di sanzioni disciplinari»
I n c a r i c o c h e è s t a t o c om u n q u e s v o l t o : s e r v i z i o p u b b l i c o , m a c o n m e z z i propri.
C o n c a p o d ’ a c c u s a c o nf e r m a t o , i l p r o c e s s o p e r maltrattamenti sul posto di l a v o r o c h e
il sindaco di Vietri di Potenza, Christian Giordano, e Adolfo Nappi in qualità di responsabile comunale d e l l ’ A r e a t e c n
Il Materano (360 euro) peggio del Potentino (277 euro): dal repor t di CittadinzAttiva emerge che al Sud si spende di più e si differenzia meno
Tariffa rifiuti, in Basilicata spesa in aumento del 6,3%
Ta
silicata registra una
I costi rilevati sono com-
prensivi di Iva (ove appli-
cata) e di addizionali pro-
vinciali.
Per quanto riguarda la Ba-
silicata, rilevate differen-
z e s i g n i f i c a t i v e f r a i s i n -
goli capoluoghi: 360 euro
r
299 euro dello scorso anno Spiccano le differenze
f r a i s i n g o l i c a p o l u o g h i :
360 euro a Matera, 277 a
Potenza A livello nazio-
nale la spesa si attesta sui
329 euro, con un aumento
del 2,6% rispetto all’anno
precedente
Sono i dati che emergono
d a l R a p p o r t o 2 0 2 4 d e l -
l’Osservatorio Prezzi e Ta-
riffe di CittadinanzAttiva
L’indagine ha interessato
l e t a r i f f e r i f i u t i a p p l i c a t e in tutti i capoluoghi di pro-
vincia italiani nel 2024, e
ha preso come riferimen-
to una famiglia tipo com-
posta da 3 persone ed una
c a s a d i p r o p r i e t à d i 1 0 0
metri quadri
a Matera (più 6,2%), 277
a Potenza (più 6,5%)
N e l 2 0 2 4 l a s p e s a m e d i a
annuale per la famiglia ti-
po individuata è di 329 eu-
r o c o n u n a u m e n t o d e l
2,6% circa rispetto all’an-
no precedente Sono state r i s c o n t r a t e v a r i a z i o n i i n aumento in 84 capoluoghi
s u i 1 1 0 e s a m i n a t i ; v a r i a -
zioni in diminuzione in 20
capoluoghi e situazioni sostanzialmente invariate nei
casi restanti
La regione in cui si rileva
la spesa media più bassa è i l T r e n t i n o A l t o A d i g e
( 2 0 3 e u r o ) , n e i c u i c a p o -
l u o g h i d i p r o v i n c i a è a pplicata la tariffa puntuale
A l c o n t r a r i o , l a r e g i o n e
con la spesa più elevata è
l a P u g l i a ( 4 2 6 , 5 0 e u r o )
con un aumento di oltre il
4% rispetto all’anno pre-
cedente
Quindi a livello regionale,
spiccano in positivo, oltre al Trentino Alto Adige che
si caratterizza per la spesa
più bassa e un’elevata per-
centuale di raccolta diffe-
r e n z i a t a , a n c h e L o m b a r -
dia, Emilia Romagna, Ve-
neto e Marche dove ad una
Tari molto al di sotto del-
la media nazionale, si as-
sociano i più elevati livelli di raccolta differenziata
A l S u d , i n v e c e , d o v e s i
s p e n d e d i p i ù e s i d i f f e -
renzia di meno, non esiste una regione virtuosa su en-
trambi i fronti
Non casualmente, di con-
seguenza, dei 10 capoluo-
ghi che si posizionano co-
m e p i ù c o s t o s i b e n 7 a ppartengono a regioni me-
ridionali
Catania è il capoluogo di provincia in cui, come lo s c o r s o a n n o , s i p a g a d i più: 594 euro annui, senza
variazioni sul 2023; Trento invece è quello in cui si p a g a m e n o : 1 8 3 e u r o , d i
p o c o i n f e r i o r e r i s p e t t o a l
2023
Dalla top ten dei capoluoghi più costosi escono Be-
nevento, Latina, Messina
e Salerno; entrano invece
Andria, Cagliari, Pistoia e
Trapani
Dalla top ten dei m e n o c a r i , e s c e B o l z a n o ed entra Siena Rispetto alla raccolta differenziata, nel 2022, seppur co
i r a c c o l t a d i f f erenziata, con notevoli disparità fra i singoli capoluoghi, dal 72,8% a Matera al 60,7% a Potenza
Autonomia differenziata, Cavallo: «Il vero snodo è la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni»
«Corte costituzionale in piena sintonia con la posizione Cisl»
P O T E N Z A « L a r e c e n t e
sentenza della Corte costituzionale in materia di autonomia differenziata è in
s i n t o n i a c o n l a p o s i z i o n e
espressa a suo tempo dalla Cisl circa la necessità di migliorare in senso solidaristico la riforma, a partire dalla definizione dei li-
g g e
Vincenzo Cavallo che aggiunge: «Non sta a noi stabilire se sussistano ancora i presupposti giuridici per celebrare i referendum, soluzione che la Cisl non ha
c a l d e g g i a t
, t u t t a v i a p o ssiamo dire che la sentenza d e l l a C o r t e a p r e u n o s p az i o
senza pregiudizi ideologi-
GAMBINO (FDI): «ATTEGGIAMENTI DEL PD NOCIVI»
«Ue, si facciano interessi dell’Italia»
P O T E N Z A « G l i a t t e ggiamenti del Pd nuocciono all’Italia, la decisione di non votare a favore di Raffaele Fitto vicep res idente esecutivo designato per la prossima Commissione europea è il risultato di una politica faziosa e priva di contenuto». Così in una nota l’euro d e p u t a t o d i F r a t e l l i d ’ I t a l i a - E C R A l b e r i c o G a m b i n o . « N o n o s t a n t e l’imparzialità dell’audizione di Fitto, il Pd continua ad alzare barricate mettendo a rischio la centralità dell’Italia in Europa Da italiano e da patriota, prima ancora che da eurodeputato ritengo spregevole l’anti nazionalismo della sinistra», conclude
c i s u i c o n t e n u t i c o n c r e t i
della legge Per noi il trasferimento di funzioni alle Regioni deve collocarsi dentro le coordinate valor i a l i e p r o g r a m m a t i c h e della Costituzione che parla di cooperazione, di solidarietà tra i territori e tra i cittadini, di sussidiarietà tra i livelli istituzionali Il vero snodo della riforma, c o m e h a r i c o n o s c i u t o l a stessa Corte costituzionale, è la definizione dei li-
v e l l i e s s e n z i a l i d e l l e p r es t a z i o n i c h e v a f a t t a c o n legge ordinaria assicurando un percorso decisionale improntato alla partecipazione e alla trasparenza Serve, dunque, garantire e finanziare in modo uniform e i l i v e l l i e s s e n z i a l i e i relativi fabbisogni e costi standard su tutto il territorio nazionale, assicurando a l c o n t e m p o s o l i d a r i e t à e perequazione finanziaria ai t e r r i t o r i c h e p r e s e n t a n o
una minore capacità fiscal e , a p a r t i r e d a l M e z z ogiorno e dalle aree interne d e l p a e s e S o l o c o s ì l ’ a ut o n o m i a d i ff e r e n z i a t a , r iducendo la distanza tra pot e r e d e c i s i o n a l e e c i t t a d ini, può diventare per le Regioni e le autonomie local i u n i n c e n t i v o a d e s s e r e maggiormente responsabili e trasparenti nell’esercizio delle proprie funzioni e n e l l a g e s t i o n e d e l l e r isorse», conclude Cavallo
P O T E N Z A « L a M a n o v r a n o n s o s t i e n e i l l a v o ro c h e s i f a a s c u o l a . Va c a p o v o l t a l a l o g i c a dei tagli con investimenti e stabilità. Il sistema di istruzione va pensato fuori dai vincoli di bilancio» Così la Uil Scuola Basilicata annunciando l’adesione allo sciopero generale indetto da C g i l e U i l p e r i l 2 9 n o v e m b re . « S c i o p e re re m o – s p i e g a l a U i l Scuola Rua in una nota a firma dei segretari generale Giuseppe D’Aprile e regionale Luigi Velt r i - p e rc h é n o n p o s s i a m o p i ù a s p e t t a re : l a s c u o l a v a s f i l a t a dai vincoli, sempre più rigidi, di bilancio. È necessario colmare il divario tra le retribuzioni del personale e la perdita del potere d’acquisto istituendo dei cap i t o l i d i s p e s a i n c u i f a r c o nf l u i re l e r i s o r s e d e s t i n a t e a g l i aumenti retributivi e detassando gli aumenti contrattuali. Nella bozza della legge di Bilancio 2025 è prevista una riduzione di
5 660 do c e n ti e 2 174 Ata – r icorda la Uil Scuola - Ridurre i posti significa non conoscere le difficoltà oggettive che da anni vive la scuola. In sede di rinno-
v o c o n t r a t t u a l e a b b i a m o c h i esto l’ampliamento dell’organico e invece ci troviamo di fronte a una riduzione. Gli organici
ATA , i n s u f f i c i e n t i p e r r i s p o ndere alle esigenze delle scuole, insieme alle classi sovraffollate, continueranno a incidere negativamente sulla sicurezza e sulla qualità del diritto allo studio degli alunni.
L a M a n o v r a p re v e d e i l f i n a n -
z i a m e n t o d e l l a C a r t a d e l D ocente per gli insegnanti precari con contratto in scadenza il 31 agosto Tuttavia, non è ancora
c h i a ro l ’ i m p o r t o p re v i s t o , c h e
r i t e n i a m o d e b b a r i m a n e re i nvariato. È fondamentale estendere questa misura – aggiunge
D ’ A p r i l e – a n c h e a l p e r s o n a l e
d o c e n t e i n s e r v i z i o f i n o a l 3 0
g i u g n o , a l p e r s o n a l e ATA d i r u o l o e n o n , e a g l i e d u c a t o r i Tutti questi lavoratori, al pari dei colleghi beneficiari, hanno diritto alla formazione e all’aggiornamento. Veltri ricorda che l a B a s i l i c a t a è l a re g i o n e c h e perde più istituzioni scolastiche – u n a s u q u a t t ro – c o n r i p e rc u s s i o n i s u g l i o r g a n i c i e s u l l a q u a l i t à d e l l a f o r m a z i o n e d e g l i studenti. All’operazione di dem o l i z i o n e d e l l a s c u o l a p u b b l ica, perché di questo si tratta, si a g g i u n g e l ’ A u t o n o m i a D i f f erenziata contro la quale la Uil Scuola si batte nello specifico contro il progetto di regionalizzazione della scuola statale naz i o n a l e L a r a c c o l t a d i f i r m e , promossa dalla Uil Scuola Rua, in pochi mesi, ha superato le 80 mila firme, di cui circa 2500 in Basilicata. il tema della scuola nazionale è molto ampio e comp l e s s o e r i g u a r d a n o n s o l o i l c o n t r a t t o m a l ’ o r g a n i z z a z i o n e d i d a t t i c a , i l re c l u t a m e n t o , g l i s t i p e n d i , l a p ro g r a m m a z i o n e d e l l ’ o f f e r t a f o r m a t i v a e i p e rcorsi di alternanza scuola-lavoro. Si vorrebbero 21 modelli di scuola, una per regione, e persino 21 contratti per il personale Situazione del tutto inaccett
In occasione della 28esima giornata nazionale della colletta alimentare: raccolte 14 tonnellate di alimenti
Cibo e solidarietà, provincia
d i M a t e r a i n p r i m a l i n e a
M AT E R A S i è s v o l t a sabato, con grande successo e partecipazione, la 28° Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che ha visto aumentare a oltre 12 000 i supermercati coinvolti in
t u t t a I t a l i a d i c u i 3 1 i n provincia di Matera con oltre 200 volontari Tanti donatori hanno contrib u i t o , c i a s c u n o c o n quello che poteva, a questa grande festa di soli-
d a r i e t à e c o n d i v i s i o n e , p e r m e t t e n d o d i r a c c ogliere solo in provincia di Matera 14 tonnellate di cibo da destinare alle persone in difficoltà
I n o c c a s i o n e d i q u e s t a g i o r n a t a , i l P r e s i d e n t e della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso il
s u o s o s t e g n o n o n s o l o c o n c e d e n d o l ' A l t o P atronato ma anche contrib u e n d o c o n u n a d o n azione di beni alimentari, un gesto che testimonia la sua vicinanza a chi è in difficoltà La Colletta Alimentare, che da 28 anni si ripete senza interruzioni, è una vera e propria festa del dono, dove ogni contributo, piccolo o grande, diventa segno di una sol i d a r i e t à c o n c r e t a c h e unisce le persone e rafforza il senso di comunità L’iniziativa è stata anche il gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce all a G i o r n a t a M o n d i a l e dei Poveri, seguendo il messaggio di Papa Francesco che invita ad apri-
re il cuore e le mani per accogliere e condividere, riconoscendo nei più
f r a g i l i u n b i s o g n o c h e i n t e r p e l l a c i a s c u n o d i noi
Nel corso della giornata i supermercati e i centri di raccolta e stoccaggio
s i s o n o t r a s f o r m a t i i n luoghi di speranza e condivisione animati da mig l i a i a d i v o l o n t a r i : t r a questi tantissimi giovani e studenti di ogni età,
per crescere come cittadini responsabili, capaci di fare la differenza per il bene comune.
Tra i tanti donatori anche i detenuti di 40 Istituti Penitenziari in tutta
I t a l i a , a t e s t i m o n i a n z a che nessuno è troppo pov e r o p e r n o n p o t e r d onare o troppo ricco per non aver bisogno di ricevere: un gesto di condivisione è sempre possibile I prodotti donati
«La politica deve coniugare l’io con il noi»
POTENZA «In occasione dell’VIII Giornata mondiale dei Poveri, iniziativa fortemente voluta da Papa Francesco, è stato organizzato a Potenza nel salone della Parrocchia Santa Maria della Speranza nel quartiere Bucaletto un pranzo di comunità nel segno della condivisione, della prossimità e dell’integrazione con il protagonismo di Don Luigi Sarli, Don Salvatore Sabia e dei tanti volontari e operatori Caritas». Lo fa sapere in una nota la Caritas diocesana di PotenzaMuro Lucano - Marsico Nuovo «È stata l’occasione per riflettere sul senso dei legami, sul ruolo delle connessioni e sull’importanza della prossimità per affrontare le condizioni di marginalità e solitudine Le piaghe del nostro tempo, in una Basilicata in forte difficoltà, sono ben note: crisi industriali e crisi idriche, disoccupazione giovanile, preca-
c h e h a n n o v i s s u t o un’esperienza preziosa
riato in età adulta, disparità lavorativa e retributiva tra uomini e donne, disagio abitativo, ascensore sociale bloccata e spopolamento sono temi di prioritaria importanza - rimarca la Caritas diocesana di Potenza - alla politica, di qualsiasi schieramento, il compito di interpretare il grido di allarme e di coniugare l’io con il noi, ascoltando con attenzione i tanti segnali provenienti dalla nostra società Il mondo del volontariato, cattolico e laico, con grande abnegazione fa quel che può ma occorre una presa di coscienza da parte di chi è chiamato a gestire la cosa pubblica per sviluppare un welfare aderente alla realtà, che sappia andare oltre alle dinamiche di sterile assistenzialismo e che sia di concreto contrasto alla povertà per superare - prendendo in prestito le parole della senatrice Liliana Segre - l’indiffe-
saranno distribuiti nelle prossime settimane alle 7 6 3 2 o
renza di chi è capace di non vedere, di non capire e di non agire La giornata - conclude la nota - è stata arricchita da un momento di riflessione nella Parrocchia San Giovanni Bosco sull’incontro con il povero e di fratellanza tra popoli e culture diverse con l’accensione di una lampada, metafora della luce nel dialogo tra le confessioni religiose che ha visto la partecipazione di Don Massimo De Luca responsabile diocesano per l’Ecumenismo, Alessandro Dolce responsabile della Chiesa Evangelica “Grazia e Verità”, Antonio Piacentini, Pastore della Chiesa Evangelica della Riconciliazione Barile e per la Comunità Islamica Mohammed Hamadid, rappresentante dell’Associazione “VITA”»
Open Culture 2019 protagonista a Trento
TRENTO “Eredità è Capitale. La legacy del volontariato nei grandi eventi” è stato il titolo dell’incontro svoltosi lo scorso 15 novembre a Trento, Capitale europea e italiana del volontariato 2024, cui ha preso parte anche l’Associazione Volontari Open Culture 2019, nata dal percorso di Matera Capitale Europea della Cultura. L’evento, promosso da CSVnet con il sostegno del CSV di Trento ed il contributo di Banco Bpm nell’ambito della Capitale italiana ed europea del volontariato, ha visto la partecipazione di diversi Centri di Servizio al volontariato, tra cui il CSV Basilicata, per promuovere uno scambio di idee e di riflessioni sul
ruolo del volontariato e dei Centri di Servizio nei grandi eventi e in particolare delle città divenute negli anni simbolo della Cultura e del Volontariato Il coinvolgimento dei volontari nelle manifestazioni nazionali e internazionali rappresenta infatti un’opportunità per promuovere partecipazione civica, rafforzare le reti territoriali e valorizzare il contributo di volontarie e volontari
La presenza dell’Associazione Volontari Open Culture 2019 in rappresentanza della Basilicata è stata il frutto di una collaborazione con il CSV Basilicata, da sempre punto di riferimento del volontariato lucano, e la Fondazione Ma-
tera Basilicata 2019, che sostiene i volontari dell’associazione con un piano di networking volto a favorire gli scambi con realtà locali, nazionali e internazionali in ambito culturale A rappresentare l’associazione è stato il presidente Ferdinando Trotta, intervenuto al panel “Volontarie e volontari ambasciatori di cittadinanza attiva”, nel quale si è discusso della centralità del volontariato per il successo dei grandi eventi non solo come supporto alle attività logistiche e organizzative, ma nel contributo a dare un valore sociale e culturale all’evento stesso, rafforzando il senso di comunità e promuovendo coesione sociale
mense per i poveri, cas e - f a m i g l i a , c o m u n i t à p e r i m i n o r i e c e n t r i d’ascolto, raggiungendo così 1,8 milioni di pers o n e i n d i ff i c o l t à L a Colletta Alimentare cont i n u a o
i n o a l 1 0 dicembre su alcune piattaforme dedicate: per con o s c e r e l e m o d a l i t à d i a
t t i è possibile consultare il sito colletta bancoalimentare it La Colletta Alimentare è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione di Feder a z i o n e N a z i o n a l e I t aliana Società di San Vinc e n z o D e P a o l i O D V, Cdo Opere Sociali, Esercito, Aeronautica Milit a r e , A s s o c i a z i o n e N azionale Alpini, Associazione Nazionale Bersaglieri, Lions Club International
Una rappresentanza delle associazioni che hanno presentato il ricorso chiedono «correttezza e giustizia»
Csv, Papaleo dell’Organo di controllo: «Norme statutarie non rispettate»
Dopo mesi intensi trascorsi a chiedere trasparenza e cor-
r e t t e z z a , u n a r a p p r e s e n -
t a n z a d e l l e 3 0 a s s o c i a z i o n i a f f i -
liate al Csv Basilicata che hanno presentato il ricorso all’Organo di
controllo per le presunte irregol-
rità durante le operazioni di voto
c h e p o r t a r o n o l o s c o r s o m e s e d i
l u g l i o , G i a n n i n o R o m a n i e l l o a d
e s s e r e e l e t t o p r e s i d e n t e , h a i ncontrato ieri mattina la stampa per
spiegare le proprie ragioni.
A n c o r a u n a v o l t a l ’ a p p e l l o l a n -
ciato ai vertici del Centro di Ser-
v i z i o p e r i l V o l o n t a r i a t o ( C S V )
Basilicata è alla correttezza
Le associazioni chiedono «chia-
rezza sulle vicende legate al pro-
cesso elettorale e alla governan-
c e d e l l ' o r g a n i s m o » I C e n t r i d i
S e r v i z i o p e r i l V o l o n t a r i a t o
( C S V ) s o n o o r g a n i s m i c o s t i t u i t i
per fornire supporto tecnico, for-
mativo e informativo agli enti del
Terzo Settore, utilizzando risorse
derivanti da un Fondo Unico Na-
z i o n a l e , u n f o n d o d i l i v e l l o n azionale, alimentato dai versamenti
delle Fondazioni di Origine Ban-
caria, e destinato esclusivamente
al finanziamento stabile dei CSV
per le quali le Fondazioni Banca-
rie usufruiscono di agevolazioni fiscali sotto forma di credito d’im-
posta Il Fondo è gestito dall’Or-
g a n i s m o N a z i o n a l e d i C o n t r o l l o ( O N C ) Q u e s t ’ u l t i m o , c o s t i t u i t o come Fondazione, è un ente di di-
r i t t o p r i v a t o c o n f u n z i o n i d i a c -
c r e d i t a m e n t o , m o n i t o r a g g i o , i n -
dirizzo, controllo e finanziamento appunto dei Centri di Servizio per il Volontariato, costituito con decreto del Ministro del lavoro e
delle politiche sociali ed è sottoposto a controllo del Ministero del
Lavoro e delle Politiche Sociali
« I n q u a l i t à d i c o m p o n e n t e d e l -
l’OTC, ho ritenuto doveroso se-
gnalare a tutti i livelli la non cor-
retta applicazione delle norme sta-
t u t a r i e e r e g o l a m e n t a r i d u r a n t e
tutto l’iter procedurale che ha vi-
sto il rinnovo degli organi socia-
li del Csv Basilicata – ha spiega-
to Antonio Papaleo, membro dell’Organo Territoriale di Control-
lo (OTC) per Puglia e Basilicata -
in considerazione anche del fatto
che il Consiglio Direttivo ha una
funzione di indirizzo collegiale e
s p e n d e r i s o r s e c h e , s e p p u r i n d irettamente, hanno una derivazio-
n e s t a t a l e O g n u n o d o v r à a s s u -
m e r s i l e p r o p r i e r e s p o n s a b i l i t à
nelle sedi opportune».
Il 6 maggio scorso è stato avvia-
to l’iter per il rinnovo degli orga-
ni sociali del CSV Basilicata, con
l a n o m i n a d e l l a C o m m i s s i o n e
Elettorale e la convocazione del-
l’Assemblea Elettiva per il 6 lug l i o T u t t a v i a d u r a n t e l ’ A s s e m -
blea non si è proceduto alla vota-
zione Una parte dell’Assemblea
ha deciso di riaprire i termini per
c o n s e n t i r e i l r e i n t e g r o d i a l c u n e
c a n d i d a t u r e e s c l u s e d a l l a C o m -
missione Elettorale. Tale decisio-
n e , a d o t t a t a i n v i o l a z i o n e d e l l e
competenze assembleari, ha rap-
presentato un primo elemento di
irregolarità Il 29 luglio si è svol-
ta una nuova Assemblea elettiva
In questa occasione, la Commis-
sione elettorale è stata esautorata dalle proprie funzioni, assunte dal presidente uscente Antonio Bron-
zino Si è proceduto al voto, ma è
stato impedito a tre associazioni
a v e n t i d i r i t t o d i p a r t e c i p a r e , i n
violazione dell’art 24 del Codice del Terzo Settore e dell’art 5 del-
lo Statuto del CSV Basilicata Le
28 associazioni firmatarie del ri-
c o r s o h a n n o e v i d e n z i a t o g r a v i
anomalie, tra cui la redazione di verbali contenenti inesattezze, de-
cisioni non statutarie e procedure
v o l t e a g a r a n t i r e i l c o n t r o l l o d e l
CSV a un ristretto gruppo di sog-
g e t t i N e l c o r s o d e l l ’ i n c o n t r o è intervenuto anche Egidio Ciancio,
d e l e g a t o d i u n ’ a s s o c i a z i o n e f i r -
mataria del ricorso e primo elet-
to: «Leggo di invocazioni alla de-
m o c r a z i a , m a n e i f a t t i s i e l e g g e
un presidente del Csv Basilicata
con 5 componenti su 9, si convo-
cano direttivi in giorni lavorativi
e si impedisce il voto a tre soci
n
q
tio n i f
i ch e s o n
state sanate e non si è pronunciato sul merito delle contestazioni, che continuano a restare valide e per il quale attendiamo risposte» P e r N i c o l a C o l u z z i , P r e s i d e n t e d e l l a C o m m i s s i o n e E l e t t o r a l e , «quanto accaduto nelle procedure
elettorali non appartiene a un ent e c h e d o v r e b b e r a p p r e s e n t a r e l’intero volontariato lucano Si è assistito a un’azione volta, a tutti i costi, a non perdere il controllo d e l C S V . I n d i p e n d e n t e m e n t e d a chi vince o perde, la correttezza d e l l e p r o c e d u r e d e v e e s s e r e i nviolabile» L e a s s o c i a z i o n i r i b a d i s c o n o c h e i l r i c o r s o , p r e s e n t a t o a l l ’ O
Sanità e strutture convenzionate: accolto dal Tar il ricorso contro la tabella degli impor ti approvata nel 2023 dalla Giunta regionale
Tetti di spesa, «oscuro» il criterio: le assegnazioni budget da rifare
Sa n
g
p
gli anni 2023 e 2024
modo col quale siano stat
duati gli importi della ta-
a t t o a p p r o v a t o l ’ a n n o s c o r s o d a l l ’ a l l o r a G i u n t a regionale
C o n u n a g g e t t i v o , i l T r ibunale amministrativo regionale (Tar) di Basilicata ha cassato il percorso seg u i t o d a l l ’ e x e s e c u t i v o
Bardi Negli atti vagliati, l’approvazione finale è del marzo 2023, sono risultati «pianamente carenti» gli
e l e m e n t i c h e d o v r e b b e r o
c o n s e n t i r e d i e n u c l e a r e con s ufficiente chiarezza
l o s v o l g i m e n t o d e l l ’ i t e r adottato per l’attribuzione a ciascuna struttura accreditata del tetto individuale
A fare ricorso contro i cosiddetti “tetti di spesa” in questione, la Cerba Healthcare Basilicata Srl.
T r a i v a r i t e c n i c i s m i a l l a
b a s e d e l l a c o n t r o v e r s i a
g i u r i d i c a , q u e l l o r e l a t i v o al criterio della produzione per premiare le struttur e c o n m a g g i o r e o p e r a t i -
v i t à , a u m e n t a n d o i l b u d -
get di spesa delle strutture con un maggiore fattu-
r a t o e a l c o n t e m p o r e -
s t r i n g e n d o q u e l l o d e l l e strutture meno impegnate
P e r c o r s o a r t i c o l a t o d a
« n o n immag in ar e» s en za
t e n e r e c o n t o d e l p o s i z i o -
n a m e n t o d i p a r t e n z a d i ciascuna struttura sanita-
r i a , « p o i c h é a l t r i m e n t i s i
f i n i r e b b e p e r p e r d e r e d e l
tutto il senso stesso della p i a n i f i c a z i o n e , p e r a d d ivenire ad un sistema di retribuzione delle prestazioni a semplice richiesta da parte della struttura sanitaria interessata»
Assenza di un «“punto ze-
r o ” » e c o n d i z i o n i d i f f erenti rispetto all’assegnazione dei budget del 2022 che hanno determinato la produzione del medesimo anno Alla base del ricorso della Cerba Healthcare
Basilicata Srl, il fatto che pur avendo visto crescere il proprio valore della produzione, sia in termini assoluti che relativi, ha sub i t o , s t a n d o a g l i i m p o r t i c o s t i t u e n t i i l b u d g e t d i s p e s a p e r g l i a n n i 2 0 2 32 0 2 4 , u n d e c r e m e n t o d e l tetto di spesa
A fronte di ciò, altre strutture, è una delle contestazione, risultano aver otten u t o u n i n c r e m e n t o d i b u d g e t i n a l c u n i p i ù c h e proporzionale, in altri men o , r i s p e t t o a l d a t o p e rcentuale dell’aumento della produzione nel 2022 L’analisi degli atti non ha fornito risposte
P e r i l T a r i l p a r a m e t r o c o n c r e t a m e n t e u t i l i z z a t o p e r l a r e d a z i o n e d e l l a r ip e t u t a “ t a b e l l a ” i n e r e n t e al budget invalicabile per g l i a n n i 2 0 2 3 e 2 0 2 4 p e r le prestazioni di speciali-
I NUMERI PROVVISORI DELL’ANNO IN CORSO
l’Istituto nazionale di statistica (Istat) queste le previsioni per il risultato del trend fi-
spetto 7 mila e 119 del 2022 e alle 7 mila e 8 del 2021. L’anno scorso, in Basilicata i mesi con più
decessi furono gennaio (648), luglio (635) e di-
cembre (643). Stando ai dati del 2024, in Basili-
cata i mesi con più decessi sono gennaio (616),
febbraio (530) e agosto (522)
Data l’entità complessiva delle rispettive popolazioni residenti, più morti nel Potentino che nel
Materano come nel 2023 quando per la provin-
cia di Potenza furono registrati 4 mila e 416 de-
cessi mentre per la provincia di Matera 2 mila
e 174
Nel 2024 e fino a ottobre, 3 mila e 87 morti nel
Potentino e mille e 552 nel Materano
stica ambulatoriale erogate ai cittadini residenti e n o n i n R e g i o n e B a s i l i c ata, «continua a restare imprecisato» Per questi e altri motivi, ricorso accolto e a t t o g i u n t a l e a n n u l l a t o
v v edimentale delle Amministrazioni intimate, ovvero Regione e a cascata Asp e Asm
Strategie di prevenzione e gestione: domani l’iniziativa presso la sala Inguscio del Consiglio regionale
Convegno sulla violenza contro le operatrici e gli operatori sanitari
Domani nella Sala Inguscio
d e l C o n s i g l i o r e g i o n a l e d e l l a B a s i l i c a t a , i n v i a l e Verrastro a Potenza, l’Ordine degli Psicologi della Basilicata, in collaborazione con l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odont o i a t r i d e l l a p r o v i n c i a d i P o t e nz a , l ’ O r d i n e l u c a n o d e g l i A s s is t e n t i S o c i a l i e l ’ O r d i n e d e l l e Professioni Infermieristiche della provincia di Potenza ha ideato e p r o m o s s o u n i m p o r t a n t e c o nvegno sul tema “Strategie di prevenzione e gestione della violenza contro le operatrici e gli operatori sanitari: l’approccio multidisciplinare per la gestione del rischio nel processo di cura” L’introduzione alla giornata sarà a f f i d a t a a l l a v i c e p r e s i d e n t e d e ll ’ o r d i n e d e g l i P s i c o l o g i , M a r i a Antonietta Amoroso, i saluti istituzionali saranno a cura di Luisa Langone, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Basilicata, R o c c o P a t e r n ò , p r e s i d e n t e d e l -
l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Potenza, Serafina Robertucci, presidente OPI Potenza, Giusepp e P a l o , p r e s i d
Cosimo Latronico, assessore Salute e Politiche della Persona della Regione Basilicata, Ivana Pipponzi, Consigliera Regionale di P a
detta Dito, direttore generale Inps di Basilicata
S i t r a t t a d
giunta che, come hanno spiegato g li o r g a n izzato
l e s s i o n e n e c e s s a r i o , a l l a l u c e d e l l e t r a g i c h e v i c e n d e c h e r i e m p i o n o l e c o l o n n e d e l l a
c r o n a c a e p e r l e q u a l i o c c o r r e progettare strategie d’intervento
u r g e n t i e m i r a t e » N e g l i u l t i m i anni e con la pandemia, in particolare, gli operatori sociosanita-
r i e g l i a d d e t t i a l f r o n t o f f i c e , stanno incontrando notevoli difficoltà, «a causa del progressivo
incremento dei livelli di aggressività che pazienti e familiari riversano proprio sul personale»
G l i e p i s o d i d i v i o l e n z a « l e d o n o la dignità professionale e umana, tanto che il lavoro viene vissuto
s e m p r e p i ù c o m e a l t a m e n t e r is c h i o s o p e r l a i n c o l u m i t à e , d i conseguenza, lo stress del settore aumenta progressivamente, inc i d e n d o s u l l a q u a l i t à d e l s e
zio»
Per questi e altri motivi, in linea c o n i l d o c u m e n t o d i i n d i r
rischio clinico della Regione Basilicata e in sinergia con l’assess
Gestione campi da tennis della villa di Santa Maria, oggi l’apertura delle buste
POTENZA Alla scadenza del bando l’11 novembre sono state presentate tre offerte. L’impianto sportivo nel cuore della città sarà nuovamente valorizzato D I R OS A M A R IA MO L L IC A
POTENZA. Tra non molt
amministrativa, come confermato dalle Deliberazio-
ni del Consiglio comuna-
le e della Giunta, che han-
n o a g g i o r n a t o i l D o c u -
mento Unico di Program-
mazione (DUP) per il pe-
riodo 2024-2026 e appro-
v a t o i l B i l a n c i o d i p r e v i -
s i o n e f i n a n z i a r i o p e r l o
stesso triennio
L ’ a f f i d a m e n t o d e g l i i m -
ubblico
L a s c a d e n z a p e r l a p r e -
sentazione delle offerte era
f i s s a t a p e r l e o r e 1 2 : 0 0
dello scorso 11 novembre.
L ’ a p e r t u r a d e i p l i c h i a v -
v e r r à i n v e c e o g g i p o m e -
riggio in seduta pubblica,
p r e s s o l a S a l a R i u n i o n i
d e l l a s e d e c o m u n a l e d i V i a P a r c o S a n t ’ A n t o n i o
L a M a c c h i a S u c c e s s i v a -
m e n t e , u n ’ a l t r a s e d u t a pubblica, il cui avviso sa-
rà pubblicato sul sito isti-
t u z i o n a l e , d e t e r m i n e r à l a
graduatoria finale
Le domande pervenute so-
n o t r e Q u e s t o p r o c e s s o
r i e n t r a n e l q u a d r o d i u n a
p i ù a m p i a p i a n i f i c a z i o n e
mobili avrà durata di 3 tre anni a partire dalla data di sottoscrizione del relativo
c o n t r a t t o , c o n p o s s i b i l i t à
di rinnovo, non tacito, per ulteriori 3 anni, previa ve-
rifica della persistenza del-
le condizioni necessarie al
r i n n o v o e , i n p a r t i c o l a r e , l ’ a s s o l v i m e n t o d e g l i o bblighi contrattuali e la per-
m a n e n z a d e i r e q u i s i t i
c o m p r o v a t i a l l ’ a t t o d e l l a
sottoscrizione del contrat-
to Chi gestirà l’impianto
d o v r à g a r a n t i r e u n a g es t i o n e s o c i a l e d e l l ’ i m -
pianto, con massima aper-
t u r a a l l e e s i g e n z e d e ll ’ u t e n z a A s s i c u r a r e l a
massima integrazione po-
tenziale tra i soggetti che operano nel sistema sportivo locale e il quadro delle strutture a supporto del-
lo stesso sistema Garanti-
r e u n a m i g l i o r e g e s t i o n e dell’area sportiva relativam e n t e a l l e e s i g e n z e d e l -
l’ utenza e del quartiere
La Commissione formata per procedere all’apertura delle buste, è composta dal
dirigente Vito Di Lascio,
che ricopre anche il ruolo
d i R e s p o n s a b i l e d e l P r o -
c e d i m e n t o , d a V i n c e n z o
Licciardi, titolare dell’Uf-
f i c i o S p o r t , d a A n t o n e l l a
Landi dell’Unità di Dire-
zione “Bilancio e Parteci-
pate” e dalla dott ssa Mai-
l a T r i a n i , s e g r e t a r i o v e r -
balizzante
Il progetto rappresenta una
n u o v a o p p o r t u n i t à d i v a -
lorizzazion
gli impi
ione
i sportiv i p i ù s i g n i f i c a t i v i d e l l a cit
La commedia «Le Donne Ah! Le donne» in scena per ricordare Marisol Lavanga con il sorriso
Risate e commemorazione al Piccolo Teatro
na commedia in tre atti, tanti equivo-
ci, tante risate e quel pizzico di buon
umore che non guasta in simili circo-
stanze Grazie al lavoro della compagnia tea-
trale DuemilaCr3dici diretta da Rocco Lau-
rita è andata in scena al Piccolo Teatro del
Principe di Piemonte la farsa in tre atti dal
titolo: “Le Donne Ah! Le donne” , grazie al-
la collaborazione della Fondazione Marisol
L a v a n g a , n a t a n e l 2 0 2 3 p e r r i c o r d a r e l a f i -
gura della giovane potentina prematuramen-
te scomparsa
A fare da cicerone il padre di Marisol Mim-
m o L a v a n g a e i l r e g i s t a R o c c o L a u r i t a c h e
hanno inteso ricordare la giovane potentina
con la commedia del Principe di Piemonte
L’incasso della serata stato devoluto proprio
a l l a F o n d a z i o n e M a r i s o l L a v a n g a M i m m o
Lavanga ha rimarcato l’azione per comme-
morare la giovane potentina: «È l’ennesima manifestazione che facciamo in onore di Ma-
r i s o l R i n g r a z i a m o l a c o m p a g n i a D u e m i -
laCr3dici che ci ha proposto di organizzare questo spettacolo in tre atti, allegro, vogliamo ricordare Marisol con un sorriso, il suo motto era toglietemi tutto meno il sorriso Il ricavato servirà in parte a coprire le spese per
la giornata e in parte per la Fondazione che
sostiene le cause di migrazione sanitaria in età pediatrica» Rocco Laurita ha detto la sua in merito a questa iniziativa: «La storia è ambientata in Cam-
p a n i a t r a l e d u e g u e r r e m o n d i a l i L a t r a m a
vede protagonista un conte squattrinato che
ha la passione per le donne e per gli imbro-
gli Fino a quando gli va tutto bene d’accor-
d o , p o i a l u n g o t e r m i n e è v i t t i m a d e l l e s u e malefatte e dovrà fare i conti con la realtà» La commedia già presentata due volte Una
storia in tre atti con ambienti diversi legati ai valori di un tempo sopiti dalla passione per
le donne del conte che cerca di depistare le sue menzogne in tutte le maniere fino a quando non si innamora Le donne sono la sua ro-
vina perché spende tanti soldi da non poter
tirare a campare Si nasconde persino in un
armadio per evi
personaggi si muovono tra intrighi, inganni e situazioni ambigue La trama è divertente e la recitazione resta legata al filo rosso degli inganni del Conte che alla fine si arrende alla realtà di uomo amante delle donne e pien o d i p e n s i e r i p e r i l g e n t i l s e s s o U n c a n ovaccio reso comico dai personaggi che hann o r e c i t a t o i n d i a l e t t o p a r t e n o p e o c o n e l eg a n z a e s t i l e t a l e d a r e n d e r e e f f e r v e s c e n t e l’ambiente attorno Una pistola fa da sfondo ad una trama tutta da vivere e per tutti i protagonisti alla fine gli applausi sono decisamente meritati La regia è stata di Rocco Laurita, l’audio e le luci di Vincenzo De Fina, la suggeritrice è stata Stefania Raimondi, la direttrice di scena Donatella Violante
Hanno presentato la serata Silvia Damiano e Luigi Spera Gli interpreti sono stati Annamaria La Annamaria Lamarca che ha interpretato Federica, Antonietta Evangelista nel
ruolo di Carlotta Giannetti, Maria Teresa Pir o z z i i n t e r p r e t a t a d a M a r i a T e r e s a P i r o z z i , Antonio Di Gennaro amico di famiglia Gaetano Cairoli, Michele D’Addesio, fidanzato d i O d e t t e E d o a r d o R i s p o l i , P a s q u a l e B r a nc a t i , g i o r n a l i s t a n e l r u o l o d i G i o r g i o B e l l i , Rossella Amorosi, contessa nel ruolo di Eleonora Montimar, Ernesto Balù musicista nel ruolo di Carlo Carletti, Rocco Laurita, corteggiatore di Odette, nei panni di Juan Sanchez, Donatina Lacerenza, cameriera di casa Montimar che ha interpretato Cristina, Valeria Simoneschi, figlia di Eleonora Montimar, ovvero Virginia e Marianna Sabia, cameriera di Edoardo, Giannina F. M .
LA RIFLESSIONE «La rigenerazione del centro storico di Potenza passa attraverso il Teatro Francesco Stabile, un simbolo di rinascita culturale e sociale»
Rinascita di via Pretoria: cultura e innovazione al servizio della comunità
D I D I N O Q UA R AT I N O
La c r i s i c o m m e r c i a -
le che colpisce Via
P r e t o r i a , i l c u o r e
d e l c e n t r o s t o r i c o d i P o -
tenza, non rappresenta so-
lo un problema economi-
co, ma un drammatico im-
poverimento sociale, culturale e comunitario Il fe-
nomeno della desertificazione urbana, evocato nel-
l’articolo di Armando Ti-
t a s u t a l e n t i l u c a n i - p a s -
saggio a Sud- del 18 novembre scorso, evidenzia un problema sistemico che
non può essere affrontato
c o n i n t e r v e n t i i s o l a t i L a
s c o m p a r s a d e i n e g o z i d i prossimità e dei laborato-
r i a r t i g i a n a l i , u n t e m p o
s i m b o l o d e l l a v i v a c i t à e d e l l ’ i n g e g n o l o c a l e , è l o s p e c c h i o d i u n a c i t t à c h e
r i s c h i a d i p e r d e r e l a s u a
identità Tuttavia, c’è ancora speranza: una rigene-
razione strategica e culturale può fungere da volano
per riportare vitalità a Via Pretoria e all’intero centro
storico
IL TEATRO FRANCE-
S C O S T A B I L E C O M E MOTORE DI RIGENE-
RAZIONE
Uno dei fulcri della rina-
s c i t a p o t r e b b e e s s e r e i l
Teatro Francesco Stabile,
un gioiello architettonico e s t o r i c o d i P o t e n z a , c h e
ha il potenziale per diven-
t a r e u n c e n t r o d i p r o d u -
zione di spettacoli multidisciplinari Non si tratterebbe solo di rivalutare un
edificio storico, ma di tra-
s f o r m a r l o i n u n m o t o r e
culturale capace di attrarre pubblico, artisti e operatori da tutta la regione e oltre La multidisciplinarietà permetterebbe di ab-
b r a c c i a r e u n ’ a m p i a g a m -
m a d i a r t i p e r f o r m a t i v e , dal teatro alla musica, dal-
l a d a n z a a l l e a r t i v i s i v e ,
c r e a n d o u n c a l e n d a r i o d i
e v e n t i c h e p o t r e b b e a tt r a r r e t u r i s t i e r e s i d e n t i , offrendo così una ragione per tornare a vivere il cen-
t r o s t o r i c o U n c e n t r o d i
produzione culturale n o n è s o l o u n l u o g o
per spettacoli, ma un
punto di aggregazio-
n e e f o r m a z i o n e I l
teatro potrebbe ospitare workshop, labo-
ratori per giovani artisti, eventi di forma-
z i o n e p e r p r o f e s s i o -
nisti dello spettacolo
e c o l l a b o r a z i o n i c o n
le scuole e le univers i t à Q u e s t a a t t i v i t à non solo aumentereb-
b e l a f r e q u e n t a z i o n e del centro storico, ma
f o r n i r e b b e u n ’ o c c u -
p a z i o n e q u a l i f i c a t a ,
coinvolgendo giova-
ni talenti locali e att i r a n d o c o m p e t e n z e
da fuori regione
U N M O D E L L O D I
COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE
Perché questa visione pos-
s a c o n c r e t i z z a r s i , è i n d is p e n s a b i l e l a c o l l a b o r azione tra il Comune di Po-
t e n z a , l a R e g i o n e B a s i l i -
cata e la Provincia di Po-
tenza La rigenerazione di
V i a P r e t o r i a d e v e e s s e r e
a f f r o n t a t a c o m e u n p r o -
getto integrato, capace di u n i r e i n v e s t i m e n t i c u l t ur a l i e i n f r a s t r u t t u r a l i c o n il rilancio commerciale e
sociale Il Comune di Po-
t e n z a p o t r e b b e e s s e r e i l promotore principale, co-
o r d i n a n d o l e a t t i v i t à e
coinvolgendo i cittadini e i commercianti nelle deci-
sioni La municipalità do-
v r e b b e i n v e s t i r e n e l l a r i -
qualificazione degli spazi
p u b b l i c i , r e n d e n d o V i a
Pretoria più accogliente e f r u i b i l e , a d e s e m p i o c o n illuminazione artistica, ar-
redi urbani di qualità e la pedonalizzazione strategi-
ca La Regione Basilica-
t a p o t r e b b e i n t e r v e n i r e con finanziamenti specifi-
c i , s f r u t t a n d o i f o n d i e u -
r o p e i d e s t i n a t i a l l a r i g e -
n e r a z i o n e u r b a n a e a l l o
sviluppo culturale Poten-
za potrebbe essere inserita in un piano regionale di
p r o m o z i o n e d e l p a t r i m on i o c u l t u r a l e l u c a n o , v a -
lorizzando il suo ruolo di
capoluogo e il suo centro storico come attrattore tur i s t i c o L a P r o v i n c i a d i
Potenza, infine, potrebbe
supportare il progetto attraverso iniziative di pro-
mozione territoriale, col-
l e g a n d o V i a P r e t o r i a e i l Teatro Stabile con gli altri centri di interesse culturale e turistico del territorio,
creando percorsi tematici e itinerari
L A C U L T U R A C O M E
E L E M E N T O T R ASFORMATIVO
L a c u l t u r a p u ò d i v e n t a r e i l f u l c r o d e l l a r i g e n e r a -
z i o n e u r b a n a e s o c i a l e
Potenza potrebbe seguire l ’ e s e m p i o d i c i t t à c o m e
Matera, che ha saputo tra-
sformare il proprio patrimonio storico e culturale in un’attrazione di livello internazionale Via Pretor i a , c o n i s u o i s p a z i e l e
sue potenzialità, potrebbe
essere ripensata come un “distretto culturale” integrato, dove l’attività com-
m e r c i a l e s i f o n d e c o n quella artistica e creativa
Gli eventi organizzati dal
T e a t r o F S t a b i l e p o t r e b -
b e r o e s s e r e a f f i a n c a t i d a
m e r c a t i t e m a t i c i , m o s t r e d’arte, festival letterari e gastronomici che coinvolgano i commercianti loca-
l i L ’ i d e a è d i c r e a r e u n circolo virtuoso in cui cul-
t u r a e c o m m e r c i o s i r a ff o r z i n o r e c i p r o c a m e n t e U n e s e m p i o p r a t i c o p o -
trebbe essere l’organizza-
zione di “ weekend tema-
t i c i ” d e d i c a t i a l l a t r a d i -
zione lucana, dove il tea-
t r o p r o p o n e s p e t t a c o l i ispirati alla storia e al folk l o r e d e l l a B a s i l i c a t a , m e n t r e i n e g o z i o f f r o n o prodotti tipici e artigianali IL RUOLO DEL MARKETING E DELLA DIGITALIZZAZIONE
C o m e s o t t o l i n e a t o n e ll’articolo, uno dei problem i d e i c o m m e r c i a n t i d i prossimità è la mancanza di una strategia efficace di
m a r k e t i n g o n l i n e . I l C omune e le associazioni di
c a t e g o r i a p o t r e b b e r o o r -
ganizzare corsi di formazione per i commercianti, a i u t a n d o l i a s v i l u p p a r e
c o m p e t e n z e d i g i t a l i e a sfruttare le piattaforme so-
cial per promuovere i lo-
r o p r o d o t t i I n o l t r e , u n a piattaforma digitale dedi-
c a t a a l c e n t r o s t o r i c o d i
Potenza potrebbe fungere d a v e t r i n a v i r t u a l e p e r i
negozi e gli eventi cultu-
rali, rendendo Via Pretoria più visibile e attrattiva anche per i turisti Il “gio-
c o d i s q u a d r a ” p r o p o s t o
d a l l a r i c e r c a S W G , c o n
l ’ a g g r e g a z i o n e t r a c o m -
m e r c i a n t i , p o t r e b b e t r a -
d u r s i n e l l a c r e a z i o n e d i u n ’ a s s o c i a z i o n e d e l “ D i -
stretto Commerciale Culturale di Via Pretoria”, mi
pare sia già esistente con
a l t r a d e n o m i n a z i o n e , i n
c u i i n e g o z i a n t i c o l l a b or a n o p e r o f f r i r e p r o m oz i o n i c o n g i u n t e , e v e n t i condivisi e un’esperienza
di shopping unica e coor-
dinata L A V A L O R I Z Z A Z I ONE DEGLI SPAZI INU-
TILIZZATI
Un altro elemento fondam e n t a l e p e r l a r i g e n e r azione di Via Pretoria è il recupero degli spazi inutilizzati Molti locali sfitt i p o t r e b b e r o e s s e r e t r as f o r m a t i i n l a b o r a t o r i c r e a t i v i , g a l l e r i e d ’ a r t e t e m p o r a n e e o s p a z i c ow o r k i n g I l C o m u n e p otrebbe agevolare l’access o a q u e s t i s p a z i c o n i ncentivi fiscali e affitti calm i e r a t i , i n v i t a n d o g i o v ani imprenditori e creativi a insediarsi nel centro storico Inoltre, la promozion e d e l t u r i s m o c u l t u r a l e
p o t r e b b e i n c l u d e r e v i s i t e
guidate ai palazzi storici, percorsi enogastronomici
e l a v a l o r i z z a z i o n e d e i mestieri artigianali I poc h i l a b o r a t o r i a r t i g i a n a l i rimasti potrebbero essere t r a s f o r m a t i i n a t t r a z i o n i t u r i s t i c h e , c o n d i m o s t r azioni dal vivo e corsi per i visitatori U N F O R U M P E R L A
RIGENERAZIONE
Infine, per garantire il successo di questa trasformazione, sarebbe utile organ i z z a r e u n f o r u m p e r m anente con la partecipazione di tutti gli attori coinv o l t i : i s t i t u z i o n i , c o mmercianti, artisti, associaz i o n i e c i t t a d i n i Q u e s t o forum potrebbe monitorare i progressi, raccogliere idee e suggerimenti e garantire che la rigenerazione di Via Pretoria rimanga u n p r o c e s s o i n c l u s i v o e partecipato La crisi di Via Pretoria non è irreversibile Con una visione chiara e una collaborazione attiva tra Comune, Regione e P r o v i n c i a , P o t e n z a p u ò t r a s f o r m a r e i l s u o c e n t r o s t o r i c o i n u n m o d e l l o d i rigenerazione culturale ed e c o n o m i c a I l T e a t r o Francesco Stabile, con la sua potenzialità come centro di produzione multidis c i p l i n a r e , p u ò e s s e r e i l motore di questo cambiamento, attirando pubblico, turisti e investimenti Rivitalizzare Via Pretoria significa non solo salvare il commercio locale, ma anche restituire alla città un l u o g o d i i n c o n t r o , s c a mbio e creatività In fondo, il centro storico non è sol o u n i n s i e m e d i e d i f i c i , ma il cuore pulsante della comunità, dove tradizione e innovazione possono incontrarsi per creare un futuro migliore
Cgil Basilicata e Spi Cgil Potenza: «Il Comune di Lavello faccia
un passo indietro e dia la concessione»
«Scelta inaccettabile, si rinnovi
il contratto al centro per anziani»
LAVELLO «Il Comune di Lavello ha recapitato una lettera di sfratto all’associazione degli an-
z i a n i “ M D i G i l i o ” d i
L a v e l l o i n q u a n t o i l o -
cali sarebbero oggetto di una riorganizzazione dei
n u o v i u ff i c i c o m u n a l i , su espresse esigenze dell ’ u ff i c i o t e c n i c o » L o rendono noto i segretari generali Spi Cgil Basilicata e Spi Cgil Potenza,
A n g e l o S u m m a e M i -
c h e l e S a n n a z z a r o « S i tratta – precisano – di locali che furono sede del centro sociale intitolato
a M i c h e l e D i G i l i o , l a
c u i t i t o l a r i t à f a c a p o a
C g i l , C i s l e U i l , e n a t o proprio con lo scopo di offrire uno spazio di so-
c i a l i t à a l l e p e r s o n e p i ù anziane Anziani che, di punto in bianco, si ritro-
veranno senza una sede
C h i e d i a m o a l c o m m i s -
s a r i o p r e f e t t i z i o d i L avello – affermano Summ a e S a n n a z z a r o – d i fermare tale inaccettabil e s c e l t a d i p r i v a r e g l i anziani e tutta la comunità di uno spazio di aggregazione, inclusione e socialità Il Comune fac-
c i a u n p a s s o i n d i e t r o e provveda con immedia-
t e z z a a l r i n n o v o d e l l a proroga del contratto di
c o n c e s s i o n e s c a d u t a a marzo 2024. Un atto do-
v u t o v e r s o u n p r e s i d i o che rappresenta un pezzo di storia della comunità nonché importante luogo di ritrovo degli anziani sempre più numerosi e spesso soli nei nostri paesi dove i giovani c o n t i n u a n o a d e m i g r are»
“Le vie dell’acqua”, festival di narrazioni e laboratori
SAN FELE Si terrà a San Fele dal 20 al 24 novembre un’iniziativa intitolata Le vie dell’acqua e articolata in un palinsesto di racconti, laboratori, avventure urbane tutti incentrati sul tema dell’acqua e che si realizzeranno a scuola e nel paese. Incontri aperti a tutti, a grandi e bambini, con una particolare attenzione rivolta a bambini e ragazzi di età compresa tra i 7 e i 14 anni Dal 20 al 23 novembre, si alterneranno appuntamenti scolastici che coinvolgeranno insegnanti e studenti della primaria e della secondaria di secondo grado mentre di pomeriggio vi saranno eventi aperti a tutti che si protrarranno fino al 24 novembre Il 21 novembre sarà la volta delle Avventure urbane a cura della Cooperativa Il Salone dei rifiutati e de La barba del conte, racconto tratto dalla raccolta di fiabe italiane di Calvino e interpretato dall’attore Erminio Truncellito. Il 22 novembre, oltre a una seconda tappa delle Avventure Urbane, sarà la volta di Gianluca Caporaso che racconterà il suo Il signor conchiglia (Salani), libro vincitore del premio Elsa Morante 2024 Il 23 no-
vembre è in programma Manlio Castagna, scrittore tra i più apprezzati nel panorama nazionale della letteratura per ragazzi e grande esperto di cinema. Per l’occasione Castagna, tra le altre cose autore del libro 116 film da vedere prima dei 16 anni (Mondadori), racconterà di come l’acqua sia stata protagonista in tanta rilevante cinematografia. Sempre il 23 novembre, dopo l’appuntamento di Castagna, sarà inaugurata una installazione intitolata Inno all’acqua, realizzata dal Salone dei rifiutati. All’iniziativa, prevista per le ore 18.00 presso l’istituto comprensivo di San Fele, parteciperanno l’assessore regionale all’ambiente Laura Mongiello, il sindaco di San Fele Donato Sperduto e la dirigente scolastica dell’IC Ex Circolo didattico Tania Lacriola. Ultimo appuntamento è previsto per domenica 24 novembre, con una giornata di laboratori poetici, sempre dedicati all’acqua a cura di Gianluca Caporaso. “Promuovere la cultura in una comunità significa intraprendere un viaggio, evocando un paesaggio ricco di tensioni, contraddizioni, stimoli,
eventi. Con sobrietà a San Fele si sceglie la via dell’acqua come fonte e nutrimento della mente e del cuore Proporre la cultura e la letteratura nelle comunità e portarle all’attenzione soprattutto delle nuove generazioni significa anche sognare un mondo di pace, di dialogo, di scoperta” dichiara Donato Sperduto in merito al senso dell’iniziativa La dirigente Lacriola ribadisce inoltre la rilevanza di questi appuntamenti “in questa nostra società frenetica ed anaffettiva. Dare spazio e tempo ai ragazzi di ascoltare racconti e di rac-
contarsi rappresenta una grande opportunità per esprimere emozioni, sentimenti, per acquisire la consapevolezza che ci sono adulti/Educatori che si prendono cura del loro essere, rendendoli protagonisti del percorso formativo” L’iniziativa è finanziata dalla Presidenza del consiglio dei ministri, Dipartimento politiche della famiglia, nell’ambito del progetto Ben-Essere in Comune, con il cofinanziamento del comune di San Fele e la collaborazione dell’Istituto Scolastico IC ex Circolo Didattico.
L’Amministrazione comunale: «Potenziata la trasparenza e resa più accessibile la divulgazione delle infor mazioni di pubblica utilità»
Carbone, su Whatsapp avvisi
da un “gruppo di comunità”
CArBONe Il Comune di Carbone ha attivato da po-
chissimi giorni un canale istituzionale su WhatsApp
per informare la comuni-
t à « S i t r a t t a d e l l a p r i m a
v o l t a c h e l ' A m m i n i s t r a -
zione comunale avvia un
servizio di messaggistica
– s p i e g a i l S i n d a c o M a -
r i a n o M a s t r o p i e t r o - g r a -
t u i t o , a c o s t o z e r o p e r
l'Ente, attraverso l'uso del-
la piattaforma più diffusa,
c o n l ’ o b i e t t i v o d i p r o -
m u o v e r e u n ' a m p i a p a r t e -
cipazione da parte dei cit-
t a d i n i I n q u e s t o m o d o viene potenziata la traspa-
r e n z a d e l l ' a t t i v i t à a m m in i s t r a t i v a e r e s a p i ù a c -
c e s s i b i l e l a d i v u l g a z i o n e delle informazioni di pub-
blica utilità»
Per far parte del “gruppo
d i c o m u n i t à ” o c c o r r e i nquadrare con la fotocame-
ra del proprio cellulare il
Q r - c o d e p u b b l i c a t o s u l l a pagina social del Comune
S i t r a t t a d i u n c o d i c e a
barre bidimensionale, ossia a matrice, composto da
m o d u l i n e r i d i s p o s t i a l -
l ' i n t e r n o d i u n o s c h e m a
bianco di forma quadrata, i m p i e g a t o i n g e n e r e p e r
memorizzare informazio-
ni destinate a essere lette
tramite un apposito letto-
r e o t t i c o o a n c h e s m a r -
t p h o n e » S i t r a t t a d i u n o
s t r u m e n t o a n c o r a p i ù d iretto per informare i citta-
dini, che sempre più Am-
m i n i s t r a z i o n i m e t t o n o i n a t t o c o s ì c h e g l i u t e n t i iscritti ricevano quotidianamente, attraverso la più
d i f f u s a a p p d i m e s s a g g i -
stica istantanea, informa-
z i o n i d i s e r v i z i o , a v v i s i pubblici, informazioni su
eventi e su tutte le attività p r o m o s s e d a l l ’ A m m i n i -
strazione Il canale What-
sApp si aggiunge alle al-
CALVeLLO I borghi e paesi lucani sono ricchi di scorci suggestivi, ma anche di posti da riqualificare e rendere fiore all’oc-
chiello della comunità. Anche
Calvello ha di questi luoghi, in questo caso il “Geoparco” , oggetto delle ultime attività dell’Amministrazione Cantisani
Dalla Casa Municipale hanno informato circa l’Avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti per le azioni di compensazione e mitigazione ambientale per i comuni della Basilicata, cui è stato candidato il «Geoparco che, a seguito di scorrimento di graduatoria, riceve € 500.000 per il ripristino ambientale dell’area attraverso la creazione di un parco interconnesso con le piscine e la creazione di percorsi pedonali illuminati e di un’area giochi con illuminazione scenica per attività a contatto con la natura».
«L’area, dove sono collocate le piscine, da tantissimi anni in stato di abbandono, sarà finalmen-
te riqu
tre modalità di comunicaz i o n e g i à u t i l i z z a t e d a l
C o m u n e e c o s t i t u i s c e un’ulteriore occasione per
r e s t a r e a g g i o r n a t i s u l l e principali notizie della vita a Carbone Infine dal
ile, pertanto si continua a lavorare senza sosta e questo è sicuramente un importante obiettivo per tutti i Calvellesi- ed a Cronache gli Amministratori entrano nel dettaglio - D
a risulta degradata con presenza di cattivi odori e animali come rane e zanzare nei mesi più caldi Questa Amministrazione caparbiamente ha cercato di risolvere una situazione che tutte le Amministrazioni che si sono succedute prima, ritenevano non risolvibile Con il finanziamento ricevuto, si è ottenuto il grande risultato di dimostrare che con la volontà e le giuste figure si possono risolvere tutti i problemi che affliggono il nostro paese senza neanche utilizzare fondi propri, ma intercettando dei finanziamenti ad hoc. Questo intervento è solo il primo di una lunga serie di misure che si sono predisposte e che a breve vedranno la luce come la Comunità energetica rinnovabile, il parco fluviale e mol-
meriggio si è altresì resa nec
saria l’attivazione del senso unico alternato
Sul posto sono intervenute le squadre delle Forze dell’Ordine e di Anas per il supporto alla cir-
colazione.
SENISE, IL COLPO HA FRUTTATO CIRCA 10 MILA EURO
Furto in abitazione:
arabinieri della Compagnia di Senise sull e t r a c c e d i c h i h a e f f e t t u a t o u n f u r t o i n un’abitazione Stando alla denuncia, chi ha
agito è riuscito ad impossessarsi di beni per un
valore stimato di circa 10 mila euro
te altre. Vogliamo promuovere un governo sostenibile del territorio la salvaguardia, la gestione e la valorizzazione degli spazi naturali, rurali, urbani e periurbani e favorire azioni e misure per migliorare la qualità del paesaggio, il ripristino della naturalità, il rinforzo della biodiversità e la riqualificazione delle aree urbane».
L’area oggetto d’intervento ricade nella zona in cui è presente un’opera costituita da una piscina semi olimpionica ed una piscina più piccola non in uso, adiacenti al corso d’acqua “Fiumara La Terra” ed ai piedi del monte Volturino. Il progetto che l’Amministrazione comunale intende realizzare «mira a riqualificare l’intera area tramite la creazione di un parco urbano. Verrà realizzato un anello di ciottoli cementati di colore bianco, ciclo pedonale che circonderà il nocciolo centrale del parco in cui sono presenti le due piscine Ai suoi lati verranno
piantate diverse tipologie di alberazioni tipiche nel territorio montano di Calvello che saranno valorizzate da effetti luminosi ed una serie di arredi urbani che possano permettere la sosta. L’area centrale prevederà la riqualificazione delle due piscine attivandole entrambe (considerando che gli impianti necessari al loro funzionamento sono già disponibili e funzionanti). Tali piscine avranno una duplice funzionalità: d’estate saranno aperte agli utenti che potranno praticare s
acquati
nche i bimbi potranno usufruire della piscina piccola con una cascata; D’inverno la piscina grande sarà messa in sicurezza tramite uno steccato perimetrale che permetta agli utenti del parco di fare attività di running o di svago in pien
S A N G I O R G I O L U C A N O «Prendo atto con viva soddisfazione che le Poste italiane, presso la filiale di San Giorg i o L u c a n o , s t a n n o p r o v v edendo ad installare il postam a t . D a m o l t i a n n i v e n i v a f a t t a r i c h i e s t a d a p a r t e d i moltissimi cittadini, anche attraverso apposite petizioni da noi promosse, nonché lettere di sollecito dell’Amministrazione comunale, di poter disporre di uno sportello auto- matico per il prelievo di con-
dell’orario di apertura degli uffici al pubblico. Occorre invertire tali dissennati atteggiamenti, perché si possa avere ancora fiducia nelle istituzioni nei suoi vari livelli, e affinché anche i piccoli borghi continuino a vivere dignitos a m e n t e , e s o p r a t t u t t o r ispettati. La battaglia, perché davvero così la possiamo definire, è andata a buon fine» È quanto scrive il consigliere comunle FdI, Nicola Lista. S a n G i o r g i o L u c a n o
t a n t i . I p i c c o l i c e n t r i p i ù d i tutti gli altri stanno pagando, specialmente negli ultimi decenni, a caro prezzo la desertificazione dei servizi essenziali E gli sportelli automatici, in queste realtà sono davvero vitali, soprattutto per i
p e n s i o n a t i , i q u a l i p e r t a n t i
m o t i v i n o n p o s s o n o a g e v o l
ecessitano di fare operazioni pure fuori
Dialogo plurivocale sul rapporto sinergico tra ricerca, azioni delle comunità e amministrazione dei territori
Ecosistema Unesco Basilicata summit all’Unibas di Matera
M A T E R A È in program-
m a d o m a n i a l l e 9 , 3 0 n e l
Campus Unibas di Matera
l’incontro sul tema “Ecosistema Unesco Basilicata”,
p r o m o s s o d a l l a C a t t e d r a
Unesco in “Paesaggi Cul-
t u r a l i d e l M e d i t e r r a n e o e
C o m u n i t à d i S a p e r i ” d e l -
l ’ U n i v e r s i t à d e g l i S t u d i
d e l l a B a s i l i c a t a , i n c o l l a -
borazione con il Parco Re-
gionale della Murgia Ma-
t e r a n a e i l C l u s t e r B a s i l i -
c a t a C r e a t i v a , c o n i l s u pporto del Polo Europeo per
l ’ I n n o v a z i o n e D i g i t a l e
( E D I H ) “ H e r i t a g e S m a r t
L a b ” e i l p a t r o c i n i o d a l l a
Rete delle Cattedre UNESCO Italiane (ReCUI), dal-
la Regione Basilicata, dal-
l ’ A s s o c i a z i o n e N a z i o n a l e Comuni Italiani (ANCI Ba-
s i l i c a t a ) , d a l C o m u n e d i
Matera e dalla Fondazione
E N I E n r i c o M a t t e i ( F E -
EM)
L
’evento pubblico si svol-
g e r à i n f o r m a i b r i d a , c o n
interventi in presenza e da
remoto Sarà possibile se-
guirlo in diretta streaming
s u l c a n a l e y o u t u b e d e l l a
Cattedra Unesco dell’Univ e r s i t à d e l l a B a s i l i c a t a “Matera Unesco Chair” La
g i o r n a t a s e m i n a r i a l e p r evede una serie di interven-
t i p r o g r a m m a t i A m m i n istrazioni territoriali locali,
s o g g e t t i c h e o p e r a n o n e ll’ambito delle designazioni Unesco, comunità, ricercatori e rappresentanti dell e C a t t e d r e U n e s c o d e l l e principali Università Italia-
n e , s i a l t e r n e r a n n o i n u n
dialogo ricco e plurivocale, mettendo a valore il rapporto sinergico tra ricerca, azioni delle comunità e amministrazione dei territori.
T r a g l i o s p i t i , P a t r i z i o
B i a n c h i , P o r t a v o c e d e l l a
ReCUI-Rete Cattedre Unesco Italiane, Carlo Francini, Coordinatore Comitato
T e c n i c o S c i e n t i f i c o d e ll’Associazione Beni Italian i P a t r i m o n i o M o n d i a l e ,
t e b e n 3 s q u a d r e d e i v i g i l i d e l Fuoco provenienti da Tinchi, Ma-
tera e Policoro Sempre sul posto i n t e r v e n u t e l e f o r z e d e l l ’ o r d i n e :
Sabrina Sammuri, Direzio-
ne Generale Cultura della
Regione Lombardia, i referenti delle Cattedre del Programma del Politecnico di Milano e Torino e dell’Accademia Adrianea oltre al
Segretario Generale della
F e d e r a z i o n e I t a l i a n a d e i Club e Centri per l’Unesco –
F I C L U O s p i t e a t t e s o Philippe Pypaert, esperto in g e s t i o n e i n t e g r a t a d e i s i t i UNESCO, già membro del Segretariato del Programma Man and the Biosphere
( M A B ) e c a p o u n i t à d e l
programma UNESCO per
l e s c i e n z e n e l l ’ u f f i c i o d i Venezia, collaboratore dell ’ a g e n z i a d e l l e N a z i o n i
U n i t e a P e c h i n o s u i t e m i cultura, scienza ed educazione Pypaert condurrà un
Focus Group con i cinque parchi regionali della Basilicata
L a s e s s i o n e d i c o n f r o n t o , i n t r o d o t t a d a l p r e s i d e n t e dell’Ente Parco della Mur-
gia Materana, che opera a stretto contatto con la Cattedra Unesco, proponendo
c o s t a n t e m e n t e a t t i v i t à i nnovative e aggiornate per la gestione del sito Materano, sarà rivolta principalmente alle riserve e ai Parchi del territorio lucano, ma aperta alla partecipazione di tutti i sindaci e rappresentanti di comuni in aree diverse del territorio regionale entro cui ricadono altri siti o patrimoni riconosciuti L’evento si prefigura come u n m o m e n t o , o l t r e c h e d i dialogo, di condivisione di strumenti e strategie, a rimarcare la natura reciproc a m e n t e s i n e r g i c a d e i d iversi programmi e convenzioni Unesco, accanto alle a l t r e d e s i g n a z i o n i n e ll’Ecosistema Cultura in Basi
a visione integrata dei patrimoni culturali e naturali nel territorio regionale lucano con obiettivo delineare uno s c e n a r i
dei paesaggi culturali e dei
della sostenibilità
’intern
della struttura, chiusa, sono andati in fumo materiali pla-
stici e speciali che hanno liberato una alta colonna di fumo denso e nero. Per domare le fiamme, estinte solo dopo le 17:00, sono intervenu-
P o l i z i a L o c a l e d i P i s t i c c i , C a r a -
binieri della compagnia di Pistic-
ci e Carabinieri Forestali. Forze dell’ordine che stanno cer-
cando di capire a chi appartiene il capannone e come è perchè l’in-
cendio si sia generato
Visioni verticali: il festival del cinema giovane che trasforma Potenza in una capitale culturale
La città di Potenza sarà teatro del festival Visioni Verticali, giunto alla sesta edizione che prenderà il via il 21 novembre e terminerà il 23 novembre grazie ad una politica di rete attenta messa in moto da tempo Location dell’evento il Cine Teatro Don Bosco di Rione Verderuolo A promuovere l’evento, presentato ieri mattina nella sede della BCC di Basilicata a Potenza, sito in via dei Maestri del Lavoro, oltre all’istituto di credito, il Comune di Potenza, la Rai, la Regione Basilicata, l’Apt di Basilicata, la Consigliera di Parità della Regione Basilicata, Basilicata Creativa, Extra, Unibas con il sostegno della Fondazione Potenza Futura, Tgr Basilicata, Cna Cinema e Audiovisivo Basilicata, Motor France, Digital Lighthouse, Intersezioni Music & Film e Manuela Telesca Digital Partner
Alla conferenza stampa di lancio dell’iniziativa hanno preso parte l’Assessore alla Cultura del Comune di Potenza, Roberto Falotico, il Direttore della BCC, Giorgio Costantino, il Presidente del Comitato Tecnico Potenza Città Italiana dei Giovani 2024, Antonio Candela e
delle giovani generazioni a questa iniziativa
A fare gli onori di casa, il direttore della BCC Basilicata, Giorgio Costantino che ha inteso rimarcare la bontà della kermesse: «Siamo entrati dall’inizio in questo festival, dal primo anno, siamo al sesto anno, non abbiamo fatto mancare la nostra solidarietà Il cinema è veicolo di sviluppo, di turismo, e questo festival si sta affermando ogni anno come un mattoncino che sta creando una casa importante Si tratta di un elemento di sostegno al territorio per creare quella che noi chiamiamo la restanza, la volontà di stare nel meridione non con lo spirito piagnone ma con la voglia di fare qualcosa di buono Il cinema è uno dei fattori di sviluppo per la nostra regione Potenza sembrerà incredibile è considerata una città cinematografica, qualcuno ha paragonato Potenza a Los Angeles per i suoi scorci e certi elementi di Potenza sono considerati molto cinematografici Noi ci siamo perché dobbiamo sostenere il territorio e queste iniziative sono considerate di sostegno» Antonio Candela, ha sottolineato:
le direttrici artistiche di Visioni Verticali, Gemma Cossidente e Francesca Ferri e Renato Zaccagnino, presidente CNA Potenza Cultura, film, divertimento e tanta animazione terranno con il fiato sospeso i giovani di Potenza La manifestazione si svolge due mesi dopo il Festival delle Opportunità che ha riscosso consensi e apprezzamenti da parte degli addetti ai lavori e si interseca nell’ambito del programma avviato in città per il rilancio delle politiche giovanili Il recupero delle giovani leve, la volontà di creare un connubio forte e duraturo nel tempo costituiscono il volano di questa iniziativa che appare destinata ad un lungo divenire e che grazie all’attenta politica di rete avviata da tempo in città punta a diventare un vero e proprio polo d’attrazione per le giovani generazioni Cortometraggi, animazione e la presenza di ospiti illustri come Nando Irene, Anna Elena Viggiano, Luca Nappa e tante proiezioni di film fuori concorso legheranno il filo rosso
«È molto importante, si tratta di uno dei progetti fa parte della candidatura di Potenza Città dei Giovani, siamo nell’ultimo trimestre della Città Italiana dei Giovani, siamo nel trimestre della restituzione e della legacy dall’altro di parlare di futuro E come può essere strumento migliore il cinema dell’audiovisivo, della capacità di tanti giovani di raccontarsi attraverso storie bellissime, dentro un festival così importante come quello di Potenza e far sognare le giovani generazioni e attraverso loro provare a tracciare un possibile futuro, un possibile percorso e una possibile traccia che può scandire il processo verso una nuova logica verso una nuova logica delle politiche del lavoro e delle politiche dei giovani»
Roberto Falotico, ha sostenuto questa iniziativa sottolineando: «Innanzitutto condividere una programmazione che parte chiaramente da una serie di attività quello che è accaduto in questa comunità nell’ultimo anno, ci sta a rap-
presentare come Potenza Città dei Giovani, un elemento che in sostanza può diventare fondativo, attraverso per dire Visioni Verticali e il cinema è quello che può trasmettere in questo punto di vista può trasmettere alla città, tenete conto che in città si sono sviluppate negli ultimi due anni, alcuni momenti di grande impegno sotto il punto di vista cinematografico, non solo il caso Elisa Claps ma non solo altri che ne stanno girando ci fanno capire che non esiste solo un pezzo del mondo ma c’è anche l’altra faccia della medaglia, se volete dell’attività cinematografica, ma non solo anche dal punto di vista di ciò che potrà essere questa è una questione che stiamo portando in campo da qui a qualche tempo anche l’azione dell’altra faccia del turismo lucano, mediante la via delle Meraviglie Quello che si sta per sviluppare qui, intendo ringraziare la dottoressa Ferri e le sue collaboratrici, in più la BCC che ci ospita in conferenza stampa credo che crei le condizioni perché ci sia per questa comunità una prospettiva, il cinema come prospettiva di vita, il cinema come prospettiva culturale di una comunità e di crescita economica, perché ovunque il cinema ha avuto la possibilità di atterrare ha portato a casa risultati importanti» Giorgia Cossidente, direttrice artistica del Festival Visioni Verticali ha detto la sua in merito alla kermesse: «Sicuramente l’impronta di questa edizione ha i piedi piccoli nel senso che abbiamo deciso di dedicare interamente la sesta edizione
di Visioni Verticali ai giovani Appunto Potenza è capitale dei giovani 2024, abbiamo dato spazio alle giovani realtà ai giovani autori, ai giovani in tutti i sensi, abbiamo aperto nelle scuole laboratori di sceneggiatura per poter dare un orientamento scolastico sui mestieri del cinema, iniziamo con la sceneggiatura e nel corso dell’anno ci promettiamo di iniziare altri corsi e laboratori sulla scuola del cinema» Francesca Ferri ha sottolineato quanto segue: «Questa edizione dall’inizio riflette la situazione nel nostro tempo attraverso la lente del cinema e delle altre arti, da sempre l’intento di Visioni Verticali In questa edizione abbiamo voluto dedicare la sesta edizione alle nuove generazioni per raccontare le sfide, le speranze e i sogni dei giovani con registi emergenti nuovi talenti, raccontare ai ventenni al trentenni la generazione precaria, in cerca di identità, di un migliore rapporto vita-lavoro, di una casa dall’Italia all’estero la ricerca di lavoro, però determinata a ritagliarsi spazio spesso sovvertendo tutti i codici In questa edizione abbiamo contest di cortometraggi internazionali, lungometraggi indipendenti, opere generate con l’intelligenza artificiali, workshop con professionisti del settore e tanti giovani Riceviamo cortometraggi da tutto il mondo, abbiamo ricevuto oltre 200 opere focalizziamo sul cinema italiano indipendente» Saranno presenti Zero Moltrasio, Giuseppe Marco Albano e Antonino Giannotta
FRANCESCO MENONNA
«Basilicata centro delle attività sul turismo delle origini in Italia»
MATERA Il direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti, ha aperto stamattina il f o r u m “ Tu r i s m o d e l l e radici e Made in Italy” nell’ambito della terza edizione di “Roots-in, la Borsa internazionale del turismo delle origini” in programma oggi e domani al centro congressi MH Hotel, a Borgo Venusio su iniziativ a d i A p t B a s i l i c a t a , Regione Basilicata, in collaborazione con Enit e il patrocinio del ministero degli Affari esteri
Dopo i saluti istituzionali del vicecommissario prefettizio al Comune di Matera, Maria Rit a I a c u l l i e d e l p r e s idente della Regione Basilicata, Vito Bardi, Nicoletti ha introdotto il tema della terza edizione di Roots – in «Roots-in è il risultato – ha detto Nicoletti – di una a l c h i m i a c h e h a v i s t o armonicamente insieme la Regione Bas ilicata, l a G i u n t a r e g i o n a l e e
l ’ A p t B a s i l i c a t a È d a
q u e s t a c o e s i o n e d i i ntenti che nasce una vi-
sione che si nutre di risorse, abbraccia le energie del territorio e delle imprese. La Basilicata turistica è fatta di persone che nella loro attività quotidiana mettono davvero tutta la loro vita, il loro cuore e la loro passione, la loro professionalità
U n n o s t r o p r e c i s o i nt e n t o , s u m a n d a t o d e l Presidente Bardi, è stato quello di portare l’attenzione anche verso i borghi, verso le aree interne e questa attenzione l’abbiamo portata sui tavoli nazionali ed internazionali, accompagnando a visitare i nostri borghi , in questi tre anni di Roots in, circa 250 buyer provenienti da ogni parte del mond o c o i n v o l g e n d o g l i operatori locali in una forma di comarketing E questi sono i risultati Dopo il Covid abbia-
m o r e c u p e r a t o i f l u s s i che avevamo nel 2019, l i a b b i a m o r e c u p e r a t i
n o n o s t a n t e i l c a l o d e l mercato domestico che i n t e r e s s a t u t t a I t a l i a , non solo la Basilicata
M a s e g u a r d i a m o a i
mercati internazionali si tratta del miglior indicatore raggiunto Mi riferisco ai primi 9 mesi d e l 2 0 2 4 R i s p e t t o a i primi 9 mesi del 2019, anno di Matera capitale europea della cultura gli arrivi dall’estero sono aumentati quasi del 60% Parlando del turis m o d e l l e r a d i c i e d i Roots-in, i buyer sele-
z i o n a t i d a l l ’ E n i t n e l l e loro sedi estere hanno
c o n t r i b u i t o a r a g g i u ngere il +58% dal mer-
c a t o s t a t u n i t e n s e , + 6 0
p e r c e n t o d a l C a n a d a , +47% dall’Australia E venendo al Sudamerica, l ’ A rg e n t i n a c i p o r t a a
+ 1 2 3 % , i l B r a s i l e , +164% e mi fermo qui I n s o m m a , a b b i a m o creato un mercato che prima non c’era Risultati raggiunti utilizzando diversi strumenti, dal g a m i n g a i f u m e t t i a ll’intelligenza artificiale come quella che usiamo sulla nostra piattaforma o n l i n e r e l a t i v a a l t u r ismo delle passioni
La Basilicata turistica si è p r o m o s s a i n I t a l i a e nel mondo come baricentro di un sistema territoriale che è quello del M e z z o g i o r n o d ’ I t a l i a .
Q u a n d o v a d o i n p a e s i che non hanno idea di dove si trovi la Basili-
cata, dico sempre che si trova sulla caviglia dello stivale La caviglia è fondamentale perché si v a d a a v a n t i e d è c o s ì che raccontiamo il nostro turismo Il turismo in Basilicata rappresent a u n v a l o r e a g g i u n t o m a g g i o r e d e l 1 2 % r ispetto a quello agricolo, dell’otto percento rispetto a quello delle costruzioni Le prospettiv e p e r i l p r o s s i m o t r imestre sono che il turis m o d i v e n t e r à , d o p o l ’ i n d u s t r i a , i l s e c o n d o settore per ingresso di nuovi occupati nel settore In questo contesto s i i n s
zione ha raggiunto num e r i i m
i : 1 5 0 seller, 80 buyer, 13 regioni italiane, 60 relat o r i D u e g i o r n a t e d i c o n f r o n t o c o n l e m igliori pratiche al mondo offriranno in queste due giornate l’occasione per guardare al turismo delle origini come a una grande opportunità di crescita economica e culturale per gli operatori, ma anche per chi viaggia»
«Matera un modello per il nostro Mezzogiorno»
MATERA «Saluto e ringrazio il Presidente Bardi per il costante impegno nella promozione del turismo delle radici e rivolgo un caloroso saluto ai partecipanti di questo importante appuntamento, in una città modello per il nostro Mezzogiorno e simbolo della forza della cultura come motore di crescita, benessere e sviluppo, dove pochi giorni fa ho voluto ospitare gli Stati Generali della Diplomazia Culturale insieme ai Direttori degli Istituti di Cultura italiani nel mondo Tengo molto a questa manifestazione di successo, che offre un palcoscenico d’eccezione ai nostri piccoli comuni e borghi, custodi di un patrimonio storico, culturale, enogastronomico e ambientale di inestimabile valore Per questo ho voluto confermare il mio personale sostegno dando all’iniziativa il patrocinio del Ministero degli Esteri. L’edizione di quest’anno assume, se possibile, una rilevanza anche maggiore Ho infatti proclamato il 2024 Anno delle radici italiane nel mondo e ho dedicato a
questo tema anche la Settimana della Cucina Italiana, che celebriamo proprio in questi giorni in tutte le Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura. Il Governo è fortemente impegnato a valorizzare le nostre eccellenze e il saper fare italiano, espressione di un tessuto produttivo radicato nel territorio e fatto di oltre 4 milioni di piccole e medie imprese permeate di storia e tradizioni, con lo sguardo proteso al futuro
La nostra è un’azione a 360 gradi che coinvolge tutti i settori e tut-
te le anime del Sistema Paese e che può contare sul prezioso contributo di Regioni e Comuni Dall’inizio del mio mandato ho messo in campo una serie di iniziative concrete per sostenere le nostre esportazioni ed internazionalizzare i nostri territori e lenostre imprese, con una forte azione di Diplomazia della Crescita che mira a generare ricchezza, posti di lavoro e benessere. Il progetto del Turismo delle Radici è un esempio di questo impegno, che si rivolge alla vasta comunità di ita-
liani e italo-discendenti all’estero, stimati in 80 milioni di persone in tutto il mondo Vogliamo costruire un’offerta turistica autenticamente locale in grado di far scoprire i luoghi d’origine, piccoli borghi e aree rurali con tutta la loro bellezza, la loro cultura e i loro prodotti locali, frutto di tradizioni secolari e del miglior saper fare italiano Alimentando il loro legame di appartenenza al nostro Paese, i turisti delle radici diventano così ottimi ambasciatori dell’Italia nel mondo! I numeri ci dicono che siamo sulla strada giusta! Guardando alla sola Basilicata, gli arrivi di turisti registrano una crescita costante e quelli stranieri hanno superato ampiamente i livelli pre-pandemia. Insieme possiamo fare ancora meglio! Istituzioni, Enti locali, settore privato e società civile, dobbiamo tutti essere pronti a lavorare in squadra e a porci obiettivi ambiziosi per portare nel mondo sempre più Italia e il nostro Mezzogiorno Contate su di me, contate sul Governo!»
IL MESSAGGIO DI SALUTO DEL MINISTRO DEL TURISMO ALL’INAUGURAZIONE DI “ROOTS-IN” A MATERA
Santanchè: «Celebriamo l’indissolubile legame
Ilministro del Turismo Daniela Santanchè anche se non ha potuto essere presente all’inaugurazione della terza edizione di “Roots-IN 2024: Anno delle radici italiane nel mondo” a Matera ha inviato un suo messaggio di saluto «Questo evento rappresenta un'importante occasione per celebrare il legame profondo che unisce l'Italia ai suoi cittadini al-
l'estero, nonché per valorizzare il nostro patrimonio culturale e il Made in Italy.» ha affermato. «Il turismo delle radici è un'opportunità unica per riscoprire le origini, promuovere le tradizioni e sostenere le comunità locali E al tempo stesso è occasione preziosa per favorire politiche di destagionalizzazione e distribuzione dei flussi turistici in aree meno gettonate ma che rappresentano
con gli italiani
all’estero»
l’Italia più autentica Siamo orgogliosi di poter mostrare al mondo la bellezza e la ricchezza della nostra cultura, che continua a influenzare e ispirare generazioni in tutto il globo Insieme, possiamo rafforzare i legami tra le diverse comunità italiane nel mondo e promuovere un'immagine positiva della nostra nazione, ricca di storia, innovazione e creatività» ha concluso Santanchè
Il presidente della Regione al Roots-in: “Oggi abbiamo il compito e l’opportunità di sostenere questa forma di turismo
Bardi: «Il turismo delle radici è una grande opportunità per l’Italia»
«Se siamo qui oggi, per il terzo anno consecutivo, significa che questo evento si sta consolidando nel panorama nazionale e internazionale del turismo È un evento importante, che la nostra Regione offre a tutti i territori e agli operatori di tutta Italia, nella consapevolezza che il turismo, come altri settori economici, cresce solo se inserito in un contesto di rete, di connessioni, di collaborazione tra Enti e operatori» Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, che ieri a Matera ha aperto i lavori della terza edizione di Roots-in, la Borsa internazionale del Turismo delle Origini promossa da Apt e Regione Basilicata in collaborazione con Enit e con il patrocinio del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale
«Organizziamo questo evento a Matera per la sua capacità attrattiva e per il valore di una città che ha saputo crescere, nel settore dell’accoglienza, sia in termini di qualità – ha aggiunto il presidente – sia in termini di quantità, attirando viaggiatori in numero sempre crescente, grazie anche al lavoro che come sistema Regione - APT siamo riusciti a fare in questi anni nei mercati nazionali e internazionali» Bardi ha ringraziato l’Enit, il ministro degli Esteri Tajani e i rappresentanti delle 12 Regioni che aderendo all’iniziativa «sono giunti in Basilicata – ha sottolineato - per conoscere l’offerta nazionale rivolta ai tanti italo-discendenti che vivono il forte desiderio di riscoprire la loro storia e i luoghi che hanno dato i natali ai propri antenati La nostra Regione è convinta che il turismo delle radici sia un’opportunità in più per farsi conoscere dai mercati internazionali, per trasformare una storia caratterizzata dal triste fenomeno dell’emigrazione in opportunità derivanti dal rinvigorimento dei legami tra gli italo-discendenti e i loro territori d’origine» Nell’anno dedicato alle «radici italiane nel mondo», la terza edizione di Roots-in intende approfondire il
rapporto tra turismo delle radici e Made in Italy, «due mondi che, insieme - ha aggiunto ancora Bardiraccontano una storia straordinaria di appartenenza, di tradizione e di innovazione, capaci di portare la nostra cultura oltre i confini nazionali e di creare un legame autentico con chi, dall’estero, guarda all’Italia non solo come meta turistica, ma come un luogo del cuore Il turismo delle radici è un fenomeno che coinvolge, secondo le stime, oltre 80 milioni di persone nel mondo, spesso discendenti di italiani emigrati all’estero, che sentono il desiderio di riconnettersi con le proprie origini, di riscoprire la terra dei propri nonni, e magari di ritrovare le tradizioni e i valori che sono stati tramandati nella loro famiglia Questo tipo di turismo, quindi, non è solo un viaggio geografico, ma anche e soprattutto un viaggio emotivo, che consente di riscoprire la propria identità attraverso i luoghi, le persone e le storie che hanno segnato la propria famiglia» «Il turismo delle radici rappresenta una grande opportunità per il nostro Paese, sia dal punto di vista culturale che economico Si tratta di una forma di turismo che va al di là delle mete più conosciute e popolari: chi viaggia per riscoprire le proprie
radici è spesso interessato a piccoli borghi, tradizioni locali, luoghi autentici, lontani dalle classiche rotte turistiche Oggi, quindi – ha concluso Bardi, abbiamo il compito e l’opportunità di sostenere questa forma di turismo, di promuovere il Made in Italy come una chiave per valorizzare le nostre radici e per
rendere accessibile a tutti una parte preziosa del nostro patrimonio culturale Con il giusto sostegno e una visione lungimirante, possiamo trasformare il turismo delle radici in una risorsa fondamentale per il nostro Paese, capace di portare benefici non solo economici, ma anche sociali»
Gli Apprendisti Ciceroni guidano i compagni alla scoperta del patrimonio culturale italiano, con un focus speciale sui restauri a Matera
Scuole e cultura: le giornate FAI ancora una volta protagoniste
Tornano nella settimana dal 18 al 23 novembre le “Giornate FAI per le Scuole”, manifestazione interamente dedicata alle scuole che da tredici anni il FAI –Fondo per l’Ambiente Italiano ETS organizza in tutta Italia su modello delle Giornate FAI di Primavera e d’Autunno. Protagonisti dell’evento saranno gli Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati dai volontari del FAI in collaborazione con i docenti, che accompagneranno altri studenti in visita nei Beni e nei luoghi da loro selezionati e aperti grazie al FAI, vivendo un coinvolgimento diretto nella valorizzazione del proprio territorio come parte attiva della comunità, e assurgendo a esempio per molti giovani in uno scambio educativo tra pari. Le Delegazioni di migliaia di volontari della Fondazione, diffusi e attivi in tutte le regioni, apriranno infatti oltre duecento luoghi speciali che saranno visitati da studenti iscritti al FAI con la propria classe. Le classi “Amiche FAI” saranno accolte da migliaia di ragazzi e condotte alla scoperta di chiese, palazzi, parchi e giardini storici, monumenti e istituzioni del loro territorio, che ne racconteranno la storia, ne sveleranno i capolavori e i particolari curiosi, proponendo ai loro pari un’esperienza memorabile, che li motiverà a farsi cittadini più consapevoli e attivi, primi difensori e promotori del patri-
della Commissione europea, del Ministero della Cultura, di Regione Basilicata, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane. Si ringrazia Fondazione CARICAL per il contributo concesso. RAI è Main Media Partner dell’iniziativa. Il progetto sarà sostenuto anche quest'anno da AGN ENERGIA, da nove edizioni sponsor principale dell’evento, sempre sensibile al rispetto per l'ambiente e alle iniziative che coinvolgono la scuola. In occasione delle Giornate FAI per le scuole verrà infatti lanciata una nuova edizione del contest online #LATUAIDEAGREEN: gli studenti potranno scegliere l’opera di street art che ritengono più significativa per ri-
monastero ubicato nella Civita assunse successivamente il titolo di SS. Lucia e Agata. Frequenti crolli e un'elevata persistente mortalità delle claustrali fecero sì che, nel corso del 1700, si abbandonasse il vecchio monastero per uno nuovo. Si individuò un'area di oltre due ettari alle pendici della collina del Castello Tramontano, nel palazzo della famiglia Del Salvatore. Nel 1795 fu stipulato l'atto di acquisto; seguì la costruzione della Chiesa e la ristrutturazione dell'edificio, secondo le regole della clausura. Il trasferimento nella nuova sede “grande e ariosa con ampio giardino” avvenne il 24 marzo 1797 in forma solenne. Il 15 dicembre successivo fu
monio culturale dell’Italia. Le Giornate FAI per le Scuole si confermano un’esperienza formativa di grande efficacia e soddisfazione per tutti: un progetto che trasforma, ispira per il futuro, rende protagonisti e diffonde passione per la conoscenza, da cui scaturisce il desiderio di proteggere quel patrimonio per sempre e per tutti, come è descritto nella missione del FAI. La tredicesima edizione delle Giornate FAI per le Scuole si svolge con il Patrocinio
flettere sul tema della scarsità idrica e potranno vincere un kit per lo sport e il tempo libero.
MATERA
ICR – ISTITUTO CENTRALE
PER IL RESTAURO MATERA
ICR- Istituto Centrale per il Restauro ha sede nel Complesso di Santa Lucia Nova, con affaccio sulla piazza principale, animato fulcro della vita cittadina. Dedicato in origine a Sant'Agata, come testimoniato in un documento del 1208, il
inaugurata la Chiesa di S. Lucia. Le modifiche apportate nel corso degli anni hanno alterato gli ambienti interni dell'imponente edificio: la sala consiliare fu fatta costruire sull'antico fabbricato a lamia lunettata esistente sul cortile interno, già probabile refettorio del convento. Molto impegnativa è risultata la fase di restauro, sia per le pessime condizioni statico-conservativo di partenza che per le devastanti modifiche strutturali effettuate nel corso
delle attività municipali. Durante le Giornate FAI per le Scuole, oltre al complesso monumentale, sarà possibile visitare i laboratori in cui si restaurano opere d'arte di varie epoche. Verranno illustrate le tecniche con cui si interviene sui materiali lapidei e le superfici decorate dell'architettura, come pure sui manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile o scolpiti in legno. Un percorso affascinante tra tecniche complesse, che presuppongono uno studio approfondito e particolareggiato. Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico e Liceo Artistico IIS Duni - Levi di Matera.
CASA NOHA
A due passi dal Duomo, collocata sulla Civita di Matera, Casa Noha si propone al visitatore come “Porta d'ingresso” alla città, ripercorrendone la storia grazie a un innovativo progetto di comunicazione. Con la sua struttura in tufo, i soffitti a volta, i delicati intagli e le cornici, l'edificio rappresenta un esempio di architettura privata dei Sassi, costruita dalla famiglia nobile De Noha alla fine del 1400. Per volontà degli eredi, innamorati della loro terra e desiderosi di condividerne la storia e la bellezza con tutta la collettività, la Casa è stata donata al FAI nel 2004. In sintonia con questa giusta aspirazione, la Fondazione ha realizzato un accurato restauro conservativo e ha progettato un inedito e avvincente viaggio multimediale che narra il territorio da diverse prospettive: dall'architettura alla storia dell'arte, dall'archeologia alla storia del cinema. Un inedito e coinvolgente video – “I Sassi invisibili. Viaggio straordinario nella storia di Matera” - ideato da Giovanni Carrada è proiettato sulle pareti delle stanze, e offre al visitatore una ricostruzione completa della storia della città dalle origini a oggi. In occasione delle Giornate FAI per le Scuole gli Apprendisti Ciceroni presenteranno il Bene e il documentario che racconta la storia di Matera. Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Economico Sociale "T. Stigliani" di Matera
CHIESA DI SANTA MARIA
DELLA CROCE O DELLA SCORDATA
La chiesa della Madonna della Scordata, chiamata anche Chiesa della Madonna della Croce, sorge in Vico Santo Stefano a Matera. A nord del Sasso Barisano, non distante dal centro cittadino, questo piccolo luogo di culto si trova nel rione detto un tempo Cererie, poiché vi si trovavano le fabbriche per la produzione della cera. La chiesa è circondata da un tessuto urbano residenziale sviluppatosi nelle epoche successive a quella della sua costruzione. Costruita nel 1779, come si evince dall'epigrafe sulla porta principale, secondo alcuni storici locali sarebbe invece databile all'inizio del 1700, voluta dalla famiglia Gattini come cappella privata di famiglia e successivamente ampliata. La conformazione esterna è stata profondamente modificata all'inizio del XX secolo, con la costruzione delle abitazioni circostanti. Varie e avvincenti sono le vicende storiche legate a questa piccola chiesa che, abbandonata per numerosi decenni, è stata recentemente restaurata e riaperta al culto. In particolare, si dice che da qui passassero i condannati a morte,
legati alle affascinanti vicende della chiesa, che si confondono tra storia, leggenda e credenze popolari. Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’I.C. "E. Fermi" (Scuola Secondaria I Grado) – Matera Le corti a Matera dei miracoli Nell'attuale piazza principale di Matera, fulcro della vita cittadina, si trova il Palazzo dell'Annunziata. Realizzato nel 1748 dall'architetto Mauro Minieri di Nardò, si staglia in piazza V. Veneto. La sua posizione delimita lo spazio antistante, di fronte alla chiesa di S. Domenico, alla cappella dei Cavalieri di Malta o Materdomini e al margine degli ipogei. Il vecchio monastero dell'Annunziata sorgeva a pochi passi dalla Cattedrale e fu soggetto, la mattina del 10 novembre 1733, a un disastroso crollo che ne compromise l'efficienza, causando il trasferimento temporaneo della maggior parte della comunità in altri monasteri della città, quello di S.Lucia e di S.Chiara. Si decise perciò di costruire un nuovo monastero ubicato nei pressi del convento di S. Domenico. Le ricchezze possedute erano tali da consentire la realizzazione di un prestigioso e imponente edificio che avrebbe soddisfatto le esigenze della
come precisato sull'epigrafe in facciata. È annoverata tra le numerose architetture in stile barocco di epoca settecentesca a Matera che, proprio in quegli anni, diventò capoluogo della regione Basilicata. L'interno presenta una navata con volta a crociera, affrescata e decorata con quattro medaglioni contenenti i simboli dei quattro Evangelisti, nonché numerose e interessanti opere d'arte. Normalmente chiusa, viene aperta solo su richiesta da parte del parroco della vicina parrocchia dell'Annunziata o per particolari celebrazioni. Il percorso di visita comincerà all'esterno con il racconto della storia della chiesa dall'anno della sua costruzione fino ai giorni nostri, la descrizione stilistica delle facciate, il racconto delle varie e affascinanti interpretazioni storiche legate al suo significato. La visita proseguirà poi all'interno con la descrizione dell'impianto architettonico e delle opere d'arte presenti. Al termine, gli Apprendisti Ciceroni narreranno racconti e aneddoti
numerosa comunità. Il Palazzo dell'Annunziata è un imponente edificio in stile tardobarocco, costruito dalle Conventuali dell'Ordine di San Domenico. La parte inferiore del Palazzo è caratterizzata da un grande arco centrale attraverso il quale un tempo si accedeva a una chiesa ottocentesca. La parte superiore della facciata è decorata da un frontone in cui è incastonato un orologio sormontato dallo stemma della Città di Matera. Il Palazzo dell'Annunziata è un Bene normalmente visitabile e fruibile al pubblico in quanto sede della Biblioteca Provinciale intitolata al poeta e scrittore Tommaso Stigliani, amico di Torquato Tasso. Il percorso delle Giornate FAI per le scuole, pur non comprendendo la visita di ambienti interni, sarà particolarmente interessante per la modalità adottata dello storytelling. La visita avrà un taglio storico-artistico, in quanto gli Apprendisti Ciceroni presenteranno il Bene interpre-
tando alcuni personaggi legati alla tradizione popolare della città: il monacidd, la masciara, il brigante e il cavaliere. La base musicale che connoterà i racconti è frutto di una ricerca musicale con l'utilizzo di brani adatti ai personaggi individuati (Ludiu Danielis, Schiarazula Marazula, Brigante se more). Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’I.C. "E. Fermi" (Scuola Primaria) - Matera BERNALDA (MT) LA SCUOLA DA VIVERE: IL COMPLESSO SCOLASTICO ANACREONTE Bernalda è un paese dalla costa jonica poco distante da Metaponto e Matera. Dalla valle del Basento si scorge con la caratteristica immagine dei paesi della Lucania arrampicati sulle pendici delle colline. In realtà l'abitato si espande per circa due chilometri lungo l'asse alberato di Corso Umberto. L'impianto urbano originario di tipo ippodameo si ripete anche nella ottocentesca espansione fuori dalle mura, preservando gran parte delle caratteristiche storiche e ambientali più peculiari. Nei secoli Bernalda ha dedicato molta attenzione a una pianificazione urbana organica con particolare attenzione agli spazi pubblici e per l'interesse pubblico. Il ‘900 si è contraddistinto per una intensa attività di progettazione e costruzione di edifici pubblici di particolare interesse. Tra le architetture novecentesche troviamo il Complesso Scolastico di via Anacreonte, un complesso architettonico sperimentale e d'autore degli anni '50, progettato dall'architetto A. Lacava e dall’ingegner P. Mecca nel 1959 e pubblicato nel 1963 sulla rivista L'Architettura diretta da Zevi. I cinque edifici si presentano con murature in mattoni di cotto a faccia-vista e sono inseriti in un'area esterna completamente recintata, comprendente viali alberati, giardini e spazi per attività ludico-sportive all'aperto. Purtroppo, le logiche amministrative di dimensionamento scolastico hanno smembrato i vari ordini e gradi scolastici, trasferendoli in altri plessi distanti dal complesso, snaturandone così il valore architettonico del complesso che, con l'abbandono dei vari edifici, ha assistito a un progressivo deterioramento. Durante le Giornate FAI per le Scuole gli Apprendisti Ciceroni guideranno i visitatori alla
scoperta e conoscenza del Complesso Scolastico di via Anacreonte, coinvolgendoli in numerose attività didattiche e creative en plein air; è prevista, inoltre, una condivisione delle idee elaborate dagli studenti attraverso installazioni graficomultimediali e una tavola rotonda che chiuderà la giornata. Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’I.C. "Pitagora" di Bernalda (MT)
PISTICCI (MT)
“GUGLIEMO MARCONI: UN MONDO AL FUTURO” Marconia, frazione di Pisticci nata nel 1938, venne intitolata a Guglielmo Marconi dal regime fascista e destinata a diventare il centro operativo della colonia confinaria di Bosco Salice che tra il 1939 e il 1943 ospitò 1600 confinati politici antifascisti. Marconia rende omaggio a uno scienziato che, con la sua genialità, ha rivoluzionato le comunicazioni globali. Piazza Elettra, dedicata alla figlia di Marconi, è il cuore pulsante della cittadina. Si tratta di un esempio di “piazza rurale” dell'epoca fascista, di cui segue i canoni architettonici: un'area porticata, la torre littoria, la Casa comunale, l'Ufficio postale, la sede della GIL, la milizia, la caserma, il dopolavoro e l'infermeria. Nelle vicinanze si trovavano la Scuola Elementare e la Casa del Fascio, ancora riconoscibile dall'aquila di pietra sull'ingresso. La scelta di intitolare il paese a Marconi rifletteva il desiderio di legare il suo nome a un luogo che, pur segnato da un destino difficile, celebrava lo spirito di un uomo che con la sua invenzione aveva annullato confini e distanze, portando le voci e i messaggi più lontano di quanto chiunque avesse mai immaginato. Per l’occasione, gli Apprendisti Ciceroni illustreranno ai visitatori la mostra "Guglielmo Marconi: un mondo al futuro". In questa esposizione, attraverso una narrazione teatralizzata "immersiva", saranno presentati documenti fotografici e filmati d'epoca, oggetti di radiovideo-telefonia che hanno fatto la storia e simulatori che permetteranno di esplorare le tecniche di modulazione AM e FM, sia in trasmissione che in ricezione. Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico e dell’Istituto Tecnico Tecnologico di PisticciI.I.S."Pisticci- Montalbano" di Matera.