Cronache del 21 giugno 2024

3 MILA E 199 DEL 2023

Domestiche, in Basilicata maggioranza italiane

In Italia forte prevalenza di lavoratori stranieri: dai dati lucani, emerge una controtendenza

Sistema trasporti, viabilità, lavoro e altro: Telesca spiega il programma Gli alleati convinti: «Voltiamo pagina»

Politica in ombra, c’è il pergolato

e

L’INTERVENTO

Autonomia differenziata, quel purtroppo ignorato

DI ENRICO TORLO

Approvato anche dalla Camera (e quindi diventata legge dello Stato) il Ddl sull’autonomia differenziata Il provvedimento rischia di frammentare ulteriormente l’Italia, aumentando le disparità tra le diverse regioni, minando, di fatto, i principi fondamentali di uguaglianza e solidarietà sanciti dalla nostra Costituzione

Acuirà le disuguaglianze esistenti tra Nord e Sud, tra aree urbane e rurali, attraverso una distribuzione di risorse ( )

■ continua a pagina 7

Monitoraggio nazionale qualità acque marine: per il 96,8% quelle lucane sono eccellenti

Prova balneazione, test superato

Povertà cronica, Basilicata

OLTRE IL GIARDINO

Ballottaggio capoluogo

Ultimi appelli al voto di Fanelli che rincorre e di Telesca in fuga Provincia Matera, in studio Giordano (FdI)

■ Servizio a pagina 4

ASSALTI BANCOMAT

Indagini flash della Polizia di Foggia, la banda degli esplosivi che aveva nel mirino la Basilicata finisce in manette: 8 arresti

■ Servizio a pagina 11

PALAZZO SAN GERVASIO Tavolo anti caporalato in Prefettura: Centro accoglienza braccianti stranieri non aprirà perché inagibile

■ Servizio a pagina 17

ALSIA

Ricerca e innovazione nel settore agricolo: visite ai vigneti resistenti a oidio e peronospora:

■ Servizio a pagina 13

ALTA ANC HE L’I NCIDENZA DEI GENI TORI (7 9%) IN FORTE DIFFICOLTÀ

Servizio a pagina 10

Servizio a pagina 8

A Carponi a pag 10

La vignetta di M Bochicchio

M Dellapenna alle pagine 2 e 5

Il “sicofante” Laguardia si posiziona sotto casa di Telesca. I Vigili fanno ispezione a poche ore dal voto. Tutto regolare ma la menzogna continua

Chi ha interesse ad inquinare il voto?

Difendiamo la democrazia dalle beghine di paese e dalle loro illazioni. Il Centrodestra prenda le distanze da questo metodo o è complice

D I MA S SI M O DE LL A PE N NA

Ar i s t o f a n e n e f a u n

ritratto impietoso,

Demostene li chia-

ma “cani del popolo” Si

riferiscono entrambi alle

p e r s o n e c h e p a s s a n o i l

p r o p r i o t e m p o a d e n u n -

ciare gli altri I greci an-

tichi li chiamavano Sico-

f a n t i I l t e r m i n e n o n e r a un complimento e tutti ne evidenziavano il luridume

d e i c o m p o r t a m e n t i n e l l e

l o r o d e n u n c e m o r a l i s t iche Siano essi mossi dal-

l’ambizione politica (co-

m e i d u e s e r v i n e “ i C a -

v a l i e r i ” d i A r i s t o f a n e ) ,

d a l l ’ i n v i d i a o d a l t o r n a -

conto economico e socia-

l e , n e s s u n o n e l l a G r e c i a

Classica avrebbe mai vo-

luto come amico un sico-

fante Purtroppo la politi-

ca della nostra piccola cit-

tà di provincia non riesce a f a r n e a m e n o E , c o s ì ,

G i a n l u i g i L a g u a r d i a a u -

todefinitosi giornalista di strada ha pensato bene di

f a r e l o s c o o p d e l s e c o l o fotografando per un mese

intero il tetto della casa di

V i n c e n z o T e l e s c a p e r

s c o p r i r e s e i l m a n u f a t t o i v i c o s t r u i t o f o s s e i n r egola o meno.

U n a d e n u n c i a t i r a l ’ a l t r a

e i e r i i l n o s t r o i n t r e p i d o

r e p o r t e r , c o m e s e a v e s s e

s g o m i n a t o i l c a r t e l l o d i

M e d e l l i n , g i o i v a p e r l a

perquisizione che i Vigili

Urbani del Comune di Potenza avevano fatto in ca-

sa di Vincenzo Telesca a

quarantotto ore dalle ele-

z i o n i c o m u n a l i L a c o s a

p i ù i n q u i e t a n t e è c h e l o

s t e s s o r e p o r t e r d i s t r a d a

s u l s u o p r o f i l o f a c e b o o k

h a p e n s a t o b e n e d i a n -

n u n c i a r e g l i e s i t i d e l s o -

p r a l l u o g o , s p e c i f i c a n d o

che non tutto era in rego-

la e che la struttura dovrà

essere smontata e rimon-

tata Ci piacerebbe sape-

re come sia possibile che

u n c r o n i s t a d i s t r a d a c o -

nosca gli esiti di un con-

trollo amministrativo an-

c o r a p r i m a c h e v e n g a n o

n o t i f i c a t i a l d i r e t t o i n t e -

r e s s a t o ? C h i h a f a v o r i t o q u e s t a v e r g o g n o s a e d

ignominiosa fuga di noti-

z i e ? C h i h a i n t e r e s s e a

mettere questo letame nel

v e n t i l a t o r e ? E , s e l u n e d ì

tutto questo non fosse ve-

ro, se l’eventuale provve-

d i m e n t o a m m i n i s t r a t i v o

d e l C o m u n e f o s s e , p o i , a n n u l l a t o d a l T r i b u n a l e

Amministrativo Regiona-

le chi risarcirà Telesca di

questo fango?

D a l l e n o t i z i e i n n o s t r o p o s s e s s o n o n e s i s t e n e ssuna irregolarità sull’ope-

r a , n o n s a r à n e c e s s a r i o

n e s s u n o s m a n t e l l a m e n t o

ma non è questo il punto

Noi abbiamo notizie par-

z i a l i , e s a t t a m e n t e c o m e Laguardia Nessuno di noi

conosce la verità e anche

se avessimo i documenti

d e l C o m u n e s a r e m m o

s e m p r e d a v a n t i a d a t t i

parziali, ancora non defi-

nitivi, emessi senza diritto di difesa né contraddit-

t o r i o C i p i a c e N o r d i o quando si pone il proble-

ma di limitare le fughe di notizie e la diffusione mediatica di atti processuali

La nostra cultura garanti-

sta ci impone di voler di-

f e n d e r e c h i u n q u e f i n o a

che non ci sia un accert

Ci piacerebbe che il centrodestra che di questo garantismo si è fatto sempre

zioni di linciaggio

v o -

g l i a n o i n o v e l l i T o r q u emada, noi rimaniamo coe-

r e n t i c o n n o i s t e s s i C o n la stessa forza con cui af-

fermiamo il nostro sovra-

no disprezzo per i metodi di Fan Page affermiamo il

n o s t r o d i s a p p u n t o p e r i

metodi di Laguardia

P e r c o n d a n n a r e u n a p e r -

s o n a n o n b a s t a u n a d enuncia, non basta un’ispezione, serve una sentenza

Fino ad ora non c’è Il re-

s t o è f a n g o Q u e s t o f a n -

g o , p e r ò , o f f e n d e l a d e -

m o c r a z i a , l a v i o l e n t a , l a

colpisce perché rischia di condizionare il voto e, per

le date dell’azione impedisce ogni tipo di replica.

S e q u e s t o è i l m o d o c o n

c u i v o i c o n c e p i t e l a d e -

mocrazia, l’informazione e la politica tenetevelo ca-

ro E, senza infingimenti,

c h i u n q u e o g g i n o n p r e nd a l e d i s t a n z e d a q u e s t o modo di fare e da queste

a z i o n i m e r i t a s o l t a n t o d i essere oggetto del prossimo moralismo d’accatto

NON CHIAMATELI

SQUADRISTI

Noi non sappiamo se, come ci viene riferito, il Co-

mando della Polizia Municipale si sia mosso su ri-

chiesta di un amministra-

tore in carica

Non vogliamo crederci e neanche sospettare di una

m i s u r a c o s ì m e s c h i n a

C e r t a m e n t e n e s s u n o o s i p a r a g o n a r e i l c o n t r o l l o

d e l l a P o l i z i a M u n i c i p a l e ad una ritorsione squadri-

sta Gli squadristi mette-

vano la loro camicia nera

e il loro fez, si armavano del proprio manganello e andavano personalmente

a f a r e l e v e n d e t t e s u g l i oppositori Azioni sicura-

mente da condannare ma

che, per lo meno, mostra-

vano il coraggio e la determinazione dell’azione

P i ù c h e a g l i s q u a d r i s t i

d e l l ’ i n f a u s t o v e n t e n n i o

s o m i g l i a n o a l l e b e g h i n e del paesino che De Andrè

canta in “bocca di rosa” , hanno deciso di dare buo-

n i c o n s i g l i n o n p o t e n d o

più dare cattivo esempio

C o m e u n a v e c c h i a m a i

stata moglie senza più fi-

gli senza più voglie han-

n o a v u t o l ’ i d e a g i u s t a d i chiamare le forze dell’ordine per controllare la ca-

sa di Telesca a due giorni

d a l v o t o e n e l g i o r n o i n

cui lo stesso celebrava il

s u o q u i n d i c e s i m o a n n i -

versario di matrimonio

Una decisione a dir poco oscena, fuori tempo mas-

s i m o , i m m o r a l e e s e n z a n e s s u n a l o g i c a R i c o r d a

d a l o n t a n o , m u t a t i s m u -

tandis, l’avviso di garanzia recapitato a Berlusco-

n i m e n t r e p r e s i e d e v a i l

G7 a Napoli Ammesso e

non concesso che il bltiz

d e l l e f o r z e d e l l ’ o r d i n e

f o s s e n e c e s s a r i o , e r a n e -

cessario farlo proprio ie-

ri, proprio sotto elezioni, proprio il giorno dell’anniversario di nozze di Te-

lesca? Aspettare martedi per il controllo era vera-

mente impossibile?

F o r s e q u a l c u n o c r e d e v a davvero che il manufatto s a r e b b e s p a r i t o n e l f i n e s e t t i m a n a o , p i u t t o s t o , c r e d e v a c h e l e e l e z i o n i potrebbero mutare gli ass e t t i d i p o t e r e i n c i t t à e , quindi, martedì nessun vi-

gile avrebbe dato retta ad

u n c o n s i g l i e r e d i m i n oranza? O, ancora peggio, qualcuno credeva fosse il

m o m e n t o o p p o r t u n o p e r condizionare il voto?

PARLIAMO

DI POLITICA

Per disintossicarci da que-

sto marasma moralista ad o r o l o g e r i a , p e r p r e n d e r e le distanze morali da que-

s t o m e t o d o B o f f o a p p l i -

c a t o a l l e a m m i n i s t r a t i v e i n c o d a d i a r t i c o l o p r oviamo a parlare di politica. E, parlando di politica, non possiamo che respirare aria pulita nel leggere la posizione di Teles c a c h e f i n a l m e n t e a nn u n c i a c h e , q u a l o r a d ovesse vincere, gli autobus e x t r a u r b a n i n o n c i r c o l eranno più per le strade di P o t e n z a c o s ì c o m e a c c ade in ogni città italiana A n o i c i t t a d i n i d e l l a n o s t r a m e r a v i g l i o s a c i t t à i n t

t

ll’indignato speciale non ci curiamo se non per m o s t r a r e i l n o s t r o d isprezzo per i metodi e per il merito La politica è un’altra cos a I l r a

q

r f a r s i c a n d i d a r e sindaco e, non essendoci r i u s c i t o , v u o l e s o l t a n t o s p o r

OLTRE IL GIARDINO Ultime battute tra i due candidati sindaco. Ospite di Leporace anche Giordano, segretario provinciale di FdI di Matera che va contro Marrese

Ballottaggio Potenza: Fanelli sempre più ner voso, Telesca sereno e sicuro di sè

puntata di “Oltre il giardino”, il programma di Cron

can

le 68 del digitale

terrestre

I l b a l l o t t a g g i o t r a i l c a ndidato di centrodestra e il candidato di una coalizio-

ne civica è ormai vicino.

L e u r n e p e r e l e g g e r e i l nuovo sindaco di Potenza,

c o n t r a r i a m e n t e a q u e l l o

c h e è a c c a d u t o a l p r i m o

turno, saranno aperte dom e n i c a d a l l e 7 a l l e 2 3 e lunedì dalle 7 alle 15

Ultimo appuntamento nel

salotto di Leporace prima del comizio finale, per ap-

profondire i temi salienti d e i p r o g r a m m i d e i d u e

c a n d i d a t i F r a n e s c o F a -

n e l l i , v a r i c o r d a t o , s i è presentato agli elettori con

u n a c o a l i z i o n e a l l a r g a t a

a l l e f o r z e c e n t r i s t e c o s ì

c o m e a c c a d u t o p e r l e r egionali. Scelta che in quel

caso ha remiato Vito Bardi riconfermato alla guida

della Regione

Vincenzo Telesca invece,

a l l ’ i n i z i o a c a p o d i u n a

coalizione civica formata

d a 5 l i s t e e o r a i n v e c e a

c a p o d i u n a c o a l i z i o n e

m o l t o p i ù g r a n d e g r a z i e all’accordo programmati-

c o s o t t o s c r i t t o c o n P i e r -

luigi Smaldone e France-

s c o G i u z i o p r i m a s u o i c o m p e t i t o r e o r a a l l e a t i per «battere la destra e liberare Potenza dal centro-

destra e dalla Lega»

La puntata magistralmet-

n e c o n d o t t a d a l g i o r n a l i -

s t a P a r i d e L e p o r a c e h a

m e s s o i n e v i d e n z a u n F r a n c e s c o F a n e l l i n e r v os o , c o n s a p e v o l e c h e l a partita è tutta da giocare, a n c h e p e r c h è i l d i s t a c c o tra i due non è irrisorio so-

p r a t t u t t o d o p o l ’ a c c o r d o

c o n G i u z i o e S m a l d o n e , , e soprattutto che potrebbe

a n c h e p e r d e r e e u n V i ncenzo Telesca sereno, for-

t e d e l s u o p r o g r a m m a e d e l l e s u e i d e e p e r r i l a n -

ciare la città «Qualsiasi sia la scelta andate a votare Possiamo risolvere le tante problema-

t i c h e c h e a n c o r a p a g h i a -

m o a c a u s a d e i d i s s e s t i

economici di quella sini-

s t r a c h e o g g i i n v e c e s o -

stiene Telesca Noi guar-

diamo avanti, con loro si

t o r n e r e b b e i n d i e t r o » è l’appello al voto di Fanel-

li

«Io in questo momento vi chiedo soltanto una cosa, datemi fiducia il 23 e il 24

e la promessa che vi fac-

c i o è c h e i o s a r ò s e m p r e con voi e insieme a voi» è i n v e c e l ’ a p p e l l o d i T e l e -

sca L a p u n t a t a è p r o s e g u i t a con Michele Giordano, se-

g r e t a r i o p r o v i n c i a l e F r atelli d’Italia di Matera che

ha affrontato da Leporace

il tema d ell’ in co mp atib i-

l i t à d e l l a c a r i c a d i p r e s i -

dente della Provinciaa di

M a t e r a e c o n s i g l i e r e r egionale di Piero Marrese

Fanelli a “Oltre il Giardino”

Telesca a “Oltre il giardino”

Giordano a “Oltre il giardino”

Trasporti, strade, lavoro: la ricetta del candidato sindaco VincenzoTelesca per la rinascita di Potenza

«Un trasporto urbano integrato e vietare l'accesso

degli autobus extraurbani per ridurre il traffico»

«I

l momento di sce-

g l i e r e i l f u t u r o

d e l l a n o s t r a c i t t à

è arrivato Abbiamo biso-

gno di una coalizione che

s a p p i a o p p o r s i a l l a L e g a

d e l l ' A u t o n o m i a D i f f e r e n -

z i a t a e a i d i s a s t r i d e l l a

giunta Guarente, e che por-

ti competenza, merito, vi-

s i o n e , p r o g r a m m a z i o n e e

p r o g e t t u a l i t à » a f f e r m a i l

c a n d i d a t o s i n d a c o a c a p o

d i u n a c o a l i z i o n e c i v i c a

Vincenzo Telesca

« N e i p r i m i 1 0 0 g i o r n i , i l

n o s t r o o b i e t t i v o p r i m a r i o sarà migliorare la viabilit à d i u n a c i t t à c o n g e s t i o -

nata Chi di noi non ha bucato una gomma o rotto un

semiasse in questi anni? È tempo di sistemare le stra-

de! Intendo avviare imme-

d i a t a m e n t e u n p i a n o d i

m a n u t e n z i o n e s t r a o r d i n a -

i

potenziamento delle linee di autobus urbani L'obiettivo è ridurre il traffico del

30% entro il primo anno e

d i m e z z a r l o n e l s e c o n d o »

continua il candidato sindaco

« L a v o r e r e m o s u p r o g e t t i europei per ottenere gli in-

v e s t i m e n t i n e c e s s a r i a creare posti di lavoro, sop-

«Facciamo rinascere Potenza puntando su 10 proposte, facciamolo tutti insieme»

L’appello

perendo alla mancanza di

l i q u i d i t à n e l l e c a s s e c o -

m u n a l i S f r u t t e r e m o , t r a

g l i a l t r i , i f o n d i d e l P n r r per finanziare iniziative di

s v i l u p p o s o s t e n i b i l e e i n -

n o v a z i o n e t e c n o l o g i c a

Prevediamo di attirare almeno 10 milioni di euro in

finanziamenti europei nei

p r o s s i m i d u e a n n i , d e s t i -

nati a progetti che spazia-

no dall' efficienza energe-

t i c a a l l a d i g i t a l i z z a z i o n e

d e i s e r v i z i p u b b l i c i e c h e

portino posti di lavoro per i n o s t r i g i o v a n i c h e c o s ì non saranno più costretti a

emigrare» prosegue Tele-

sca

«Non si tratta di promesse v u o t e , m a d i a z i o n i c o n -

crete per migliorare la nos t r a v i t a q u o t i d i a n a M i impegno a creare un uffi-

cio dedicato alla progettazione europea, che lavore-

rà a stretto contatto con le

imprese locali e le univer-

sità per sviluppare proget-

de “La Basilicata Possibile”:

«Votate Telesca per voltare pagina»

mare

nibilità e innovazione cancellando gli orrori degli ultimi 5 anni È una promess

L’appello di Donato Lettieri e Giuseppe Digilio di Europa Verdi

«Co n i l B a l l o t t a g g i o d e l 2 3 - 2 4

giugno Potenza ha finalmente la possibilità di voltare le spal-

l e a l l a d e s t r a p e g g i o r e d i s e m p r e L a d e -

stra che ha amministrato la città riducen-

dola in uno stato comatoso La destra che a Roma, ha appena approvato l’autonomia

d i f f e r e n z i a t a , s a n c e n d o q u i n d i l a s e p a r azione del Paese in due» affermano gli espo-

nenti de “La Basilicata Possibile” che, va

ricordato, ha candidato alla carica di sindaco per la città capoluogo Francesco Giuzio e che in vista del ballottaggio ha firmato l’accordo

p r o g r a m m a t i c o c o n V i n -

c e n z o T e l e s c a c a n d i d a t o sindaco e Pierluigi Smaldo-

ne «Potenza ha la respon-

sabilità di essere la città da

c u i p a r t e u n s e g n a l e f o r t e ,

di discontinuità rispetto alle dinamiche regionali e na-

Vincenzo Telesca nella prospettiva di un perc

n

romuovere la realizzazione dei con-

tenuti del Programma proposto in campa-

gna elettorale»

«Un segnale di apertura, una scommessa sulla fiducia in un patto che ci obbliga, in-

zionali La Basilicata Poss i b i l e , c h e h a s e m p r e l a v o r a t o p e r l a c o -

struzione di un campo unitario del centro-

sinistra, conferma il suo senso di responsabilità e di appartenenza a quel campo va-

loriale, accettando di sostenere il candidat o V i n c e n z o T e l e s c a a l b a l l o t t a g g i o , n o -

nostante lo stesso non abbia voluto un ap-

p a r e n t a m e n t o f o r m a l e » c o n t i n u a l a n o t a

del partito «Abbiamo deciso, quindi, di condividere

u n p e r c o r s o c o m u n e s u l l a b a s e d i a l c u n i

punti programmatici o più s

s i e m e a l l e a l t r e f o r z e , a l r i -

spetto di 10 punti programmatici, che ricalcano le nostre pro-

p o s t e p e r l a c i t t à d i P o t e n z a :

dalla nomina di un commissa-

r i o s t r a o r d i n a r i o d a p a r t e d e l

G o v e r n o , p e r B u c a l e t t o ; a l l a

F o n d a z i o n e p e r i l T e a t r o S t a -

bile; passando per un convinto n o a l c o n s u m o d i s u o l o , n e ll’ottica della rigenerazione ur-

bana» continua “La Basilicata Possibile”

« R i c o s t r u i r e u n c a m p o p r o g r e s s i s t a , c h e

tenga in primo piano valori come la pace e la solidarietà, lotte come quella contro l’autonomia differenziata e la difesa della giu-

s t i z i a s o c i a l e : q u e s t o l ’ o b i e t t i v o p i ù a l t o cui ab

gliore

referendum abrogativo chie-

dendo a tutte le forze democratiche a tutti i sindaci e amministratori locali di sostenerlo con passione e

forza, atto necessario per evitare una divisione irreversibile del paese» affermano Giuseppe Digilio

Portavoce Europa Verde Basilicata e Donato Let-

tieri Direzione Nazionale Europa Verde Verdi

«La Regione Basilicata purtroppo è appiattita sulle

posizioni della lega che ha diviso il paese In que-

sto tempo difficile a Potenza, il centro sinistra con r e s p o n s a b i l i t à h a r i t r o v a t o , p a r t e n d o d a l l o s t o p a l

consumo di suolo e dalla rigenerazione urbana delle periferie, la sua unità e pluralità, necessaria per battere la lega che ha governato male il capoluogo lucano In tal senso si tratterebbe di un segnale molto importate nello scenario nazionale, la vittoria del rinnovato centro sinistra con il sostegno al candidato Vincenzo Telesca che invitiamo a tutte e tutti a votare» continuano Lettieri e Digilio «Invitiamo a votare il sud che resiste e che vuole diritti uguali per tutti» concludono Digilio e Lettieri

VENERDÌ

ED L ALIADERCI

La Uil: «In Basilicata presto ripercussioni sugli organici e sulla qualità della formazione degli studenti»

«Autonomia differenziata devastante per la scuola»

POTENZA «La Basilicata – unico caso in Italia –con l’anno scolastico 2024-2025 si ritrova con 85 dirigenti scolastici di ruolo su 84 istituzioni scolastiche La situazione sovrannumeraria è il primo effetto perverso del Dimensionamento Scolastico che abbiamo duramente contestato» A denunciarlo è il segretario regionale Uil Scuola-Rua Luigi Veltri ricordando che la Basilicata è la regione che perde più istituzioni scolastiche: «Una su quattro – con ripercussioni sugli organici e sulla qualità della formazione degli studenti All’operazione di demolizione della scuola pubblica, perché di questo si tratta, si aggiunge adesso l’Autonomia Differenziata approvata alla Camera contro la quale la Uil Scuola si batte nello specifico contro il progetto di regionalizzazione della scuola statale nazionale La raccolta di firme, promossa dalla Uil Scuola Rua, in pochi mesi, ha superato le 80 mila firme, di cui circa 2500 in Basilica-

ta il tema della scuola nazionale è molto ampio e complesso e riguarda non solo il contratto ma l’organizzazione didattica, il reclutamento, gli stipendi, la programmazione dell’offerta formativa e i percorsi di alternanza scuola-

INIZIATIVA

lavoro Si vorrebbero 21 modelli di scuola, una per regione, e persino 21 contratti per il personale. Situazione del tutto inaccettabile Non è superfluo ricordare che il ‘fare cassa’ sulla scuola è usanza della stragrande maggioran-

za dei Governi che si sono succeduti – (il dettaglio dei provvedimenti e l’analisi dei risparmi quantificati è nel dossier che la Uil Scuola Rua ha predisposto sul tema) e trova la sua origine a partire dalla riforma Gelmini»

Cgil: raccolta firme per referendum abrogativo

POTENZA «L’approvazione in via definitiva dell’autonomia differenziata alla Camera, in combinato disposto con il premierato, è una ferita profonda per la democrazia In questo modo si ledono i diritti delle cittadine e dei cittadini, si compromette l’unità del Paese, si attacca la Costituzione nata dalla Resistenza antifascista». Lo ha detto il segretario generale della Cgil di Potenza, Vincenzo Esposito, all’assemblea generale della Camera del Lavoro Cgil provinciale che si è svolta oggi a Potenza. Il direttivo ha espresso “forte preoccupazione” per la legge Calderoli e ha rinnovato all’unanimità “l’impe-

gno a proseguire ogni azione di lotta necessaria in difesa dei diritti di tutti i cittadini e di tutte le cittadine, del nord e del sud del Paese, perché un arretramento delle regioni del Mezzogiorno comporterà un rallentamento dell’Italia intera, che non sarà in grado di affrontare le difficili sfide

che si prospettano a livello europeo e globale, in un contesto delicato quale quello attuale afflitto dalle guerre «La Cgil di Potenza – ha annunciato Esposito – risponde pertanto fin da subito alla mobilitazione rilanciata da La Via Maestra, di cui il sindacato è promotore e che ha portato centinaia di migliaia di persone in piazza il 7 ottobre del 2023 a Roma e lo scorso 25 maggio a Napoli e che riunisce oltre cento organizzazioni contro la legge approvata, aderendo al comitato promotore per la raccolta di firme che auspichiamo porti al referendum per l’abrogazione della legge Calderoli».

Èstatoapprovato anche dalla Camera ( e quindi diventata legge dello Stato) il DDL sull’autonomia differenzia

Il provvedimento rischia di frammentare ulteriormente l’Italia, aumentando le disparità tra le diverse regioni, minando, di fatto, i principi fondamentali di uguaglianza e solidarietà sanciti dalla nostra Costituzione Acuirà le disuguaglianze esistenti tra Nord e Sud, tra aree urbane e rurali, attraverso una distribuzione di risorse finanziarie che, inevitabilmente, favorirà le regioni più ricche e lascerà indietro quelle con conclamate maggiori difficoltà Ho grande preoccupazione soprattutto per i settori della sanità, dell’istruzione, dei trasporti, il cui accesso ai servizi essenziali rischia di diventare disomogeneo, creando cittadini di serie A e serie B ( e noi saremo tra questi) a seconda della regione di residenza. Ma vi è di più: temo che il ruolo dello Stato come garante dell’uguaglianza e della giustizia sociale potrebbe venire indebolito, mettendo a rischio l’equilibrio na-

zionale, in palese violazione dei principi costituzionali di uguaglianza e solidarietà Nè mi convince la tesi del maggiore controllo su materie di competenza concorrente e su alcune di esclusiva competenza statale, affidato alle regioni, come l’istruzione e la tutela ambientale, addotta a ragionie della scelta, in quanto non trova alcun fondamento, atteso come molte regioni, in special modo quelle più povere, possano non avere le risorse necessarie per gestire queste competenze in modo efficace Men che meno persuasiva appare l’idea che l’autonomia differenziata mira a rendere le amministrazioni regionali più efficienti e vicine ai cittadini, in virtù del fatto che non hanno ancora trovato definizione e finanziamento (e chissà se e quando li tro-

veranno) i Livelli essenziali di prestazione (LEP), che dovrebbero garantire diritti civili e sociali uniformi su tutto il territorio nazionale. Un pasticcio politicoelettorale, insomma, che divide il mondo politico e preoccupa le comunità. Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, una delle regioni ricche del Nord Italia, ha definito la proposta “irricevibile”, sostenendo che non è stata condivisa adeguatamente con la Conferenza delle Regioni e che rischia di spaccare il Paese. Il Presidente Bardi, è bene ricordarlo, espresse, invece, all’epoca, parere favorevole nella conferenza Stato-Regioni, infilando la Basilicata in un tunnel politico-finanziario-sociale, dal quale sarà molto complicato uscire. Qualcosa, però, si può e si deve fare. E come sempre dovrà essere la politica, la buona politica, a farsi carico della tutela e della sopravvivenza delle comunità, così duramente colpite da questa che non esito a definire una vera iattura. Dovrebbe essere il Governo a farsi carico di creare un fondo speciale per supportare le regioni meno sviluppate, nell’attuazio-

ne delle nuove competenze Così come sarebbe necessario il monitaroggio puntuale dell’impatto dell’autonomia differenziata sui territori, da realizzarsi attraverso un comitato indipendente che sia in grado di proporre i giusti correttivi E la Regione Basilicata? dovrebbe mettere a terra un piano di sviluppo per implementare piani specifici in grado di stimolare la crescita economica, a cominciare dal miglioramento infrastrutturale E la città capoluogo? Una nuova Potenza riformista e progressista, che dice NO all’autonomia differenziata in maniera forte e chiara, dovrà farsi carico di stimolare e pungolare la Regione Basilicata, affinché attivi tutte le iniziative necessarie e finalizzate alla tutela delle comunità. E, perché no, ponendosi a capo e quale riferimento autorevole per la difesa della nazione, unica e indivisibile Una vecchia Potenza, leghista, superficiale e sottomessa, non potrà che supinamente accettare le scelte romane, già avvallate dalla Regione.

* (COORDINAMENTO

Luigi Veltri (Uil Scuola)

Vincenzo Esposito (Cgil Potenza)

L’Italia supera il test, la Basilicata anche: le regioni migliori sono Puglia, Friuli Venezia Giulia e Sardegna

Balneazione, acque marine lucane: il 96,8% è eccellente

Confermata anche nel 2024 l’eccellenza delle acque di balneazione italiane e, come risultato dal monitoraggio del Sistema nazionale per la protezione ambientale (Snpa), a livello europeo le acque italiane risultano migliori della media dei paesi Ue, sulla base dei dati elaborati dall’Agenzia europea dell’ambiente.

I chilometri di costa in qualità “eccellente” raggiungono percentuali molto elevate in ogni regione, con punte superiori al 98% in Puglia (99,7%), Friuli Venezia Giulia (99%), Sardegna (98,4%) e Toscana (98,2%).

Per la Basilicata, 58,7 i chilometri di costa monitorati, il 96,8% delle acque marine e di transizione, è risultata di qualità eccellente. Il restante 3,2% (corrispondente a 1, 9 chilometri di costa), è risultato di qualità buona. Qualità sufficiente o scarsa, in Basilicata 0%.

Le differenze su valori prossimi o superiori al 90%, «che in tutti gli ambiti regionali testimoniano la qualità ottima delle nostre acque di balneazio-

ne», come spiegato da Snpa, sono attribuibili anche alle specifiche caratteristiche delle coste monitorate.

Ad ogni modo, due i parametri microbiologici in base ai quali viene valutata la balneabilità delle acque, le concentrazioni di Escherichia coli ed enterococchi intestinali. Complessivamente, sono 4.710 le aree su cui viene svolto il monitoraggio. Infine, percentuali analoghe a quelle sulla qualità delle acque marine emergono per la qualità delle acque di balneazione di laghi e fiumi: sui 662 km su cui avviene il monitoraggio, 630 km sono bagnati da acque di qualità eccellente, pari al 95,2% del totale monitorato. 20 km sono in qualità buona (3,1%), 6 km in qualità sufficiente (0,9%), 1 km in qualità scarsa (0,2%).

Materano, Ss Jonica: esodo e cantieri

Invista degli spostamenti dell’esodo estivo, l’Anas ha programmato un piano di rimozione progressiva dei cantieri lungo la Statale 106 Jonica prevedendo che entro fine luglio sarà garantita l’intera fruibilità della tratta.

«Prosegue - ha fatto sapere Anas l’intervento in corso lungo la SS106 “Jonica”, nel Materano, per un investimento complessivo di circa 3,2 milioni di euro, finalizzato all’installazione delle nuove barriere spartitraffico Ndba per oltre 3,5 km complessivi. Allo stato attuale i lavori avanzano con restringimento della carreggiata tra il km 425,300 ed il km 428,690».

Anas, di concerto con l’impresa esecutrice dei lavori, ha messo a punto un piano di rimozione dei cantieri articolato in quattro “step”, allo scopo di garantire una circolazione fluida in vista

Bassa crescita, il segretario regionale Cgil: «Numeri confermano allarme»

Dati Svimez, il commento di Mega

Per il segretario regionale della Cgil, Fernando Mega, la crescita del Pil nel Mezzogiorno nel 2023, come testimoniato dai dati Svimez, «è l’effetto delle politiche espansive post Covid e degli investimenti pubblici messi in campo dai governi precedenti e che il governo Meloni vuole cancellare: le decisioni recentemente assunte avranno conseguenze nefaste nei mesi a seguire, come la rimodulazione del Pnrr, che ha tagliato i fondi per il Sud, e il nuovo patto di stabilità, che determinerà un ritorno all’austerità a danno soprattutto delle aree più fragili, tra cui la Basilicata che, non a caso, registra la più bassa crescita del Pil tra le regioni del Mezzogiorno (+0,9%) dopo la Puglia (+0,7%)». «La Basilicata - ha aggiunto Mega - secondo la Svimez ha risentito di un calo dell’industria (-2,7%) più intenso di quello osservato per la media delle regioni del Mezzogiorno, sebbene compensato dalla buona performance del settore delle costruzioni (+8,4%, la crescita

più intensa tra le regioni meridionali). Ancora una volta i dati ci danno ragione rispetto all’allarme lanciato da mesi sulle politiche industriali della Basilicata, a partire dal calo nell’automotive, attestato anche dalla Banca d’Italia, e dagli scarsi investimenti per consentire quella transizione energetica necessaria non solo nel settore dell’auto ma anche nell’estrazione petrolifera, con il naturale esaurimento della risorsa petrolio».

dell’imminente esodo estivo, con l’intera fruibilità della tratta (oltre 3,5 km) entro il mese di luglio.

Nel dettaglio tale piano verrà articolato in maniera progressiva partendo dalla conclusione delle attività (per un tratto di 700 metri) in corrispondenza dello svincolo di Scanzano Jonico (km 428,690, area finale del cantiere attuale) entro il prossimo sabato 29 giugno. A seguire, i successivi cantieri verranno rimossi in maniera progressiva, per tranche di circa 700/1000 metri, ogni 10 giorni circa.

Questi lavori, che rappresentano uno stralcio di un più ampio intervento di installazione di barriere Ndba sulla SS106 in programmazione - «consentiranno di innalzare gli standard di sicurezza e percorribilità dell’intera infrastruttura, facente parte dell’itinerario Reggio Calabria-Taranto».

Cultura e coesione, “S.c.a.c.c.o.”

Il Pd ha illustrato la proposta di legge “S.c.a.c.c.o”, studiato acronimo di “Servizio di Cittadinanza Attiva per la Cultura e la Coesione sociale”, della quale è primo firmatario.

Si tratta della prima proposta di legge presentata nella XII Legislatura, a prima firma dei consiglieri regionali del Pd Piero Lacorazza, Roberto Cifarelli, Piero Marrese, a cui si è aggiunto il sostegno dei consiglieri Antonio Bochicchio (Avs-Si-Psi-Basilicata possibile) e Gianmichele Vizziello (Basilicata Casa Comune).

«Dare una svolta sui servizi formativi, creativi e culturali, all’atteggiamento paludato che per troppo tempo ha regnato in regione - ha dichiarato Lacorazza -. Tanti i giovani impiegati nei progetti di servizio senza che l’attività svolta in tale ambito implichi l’instaurazione di un rapporto di lavoro determinato. Ai giovani verrà as-

segnata una specifica Card contenente facilitazioni per la fruizione di servizi di iniziative culturali e di apprendimento, le cui modalità di ricarica e le ulteriori finalità di spesa saranno definite nel bando annuale, previo intese, ad esempio con la Camera di Commercio della Basilicata, relativo ai Progetti di servizio presentati dai soggetti iscritti all’Albo regionale».

La Regione sulla quale ricade l’onere finanziario, stabilito, inizialmente in 200mila euro con la possibilità di incrementi grazie ad emolumenti derivati da altre fonti collegate alle organizzazioni partecipanti all’intero progetto socio-culturale, organizza, in particolar modo nelle scuole, Università ed Enti del Terzo Settore, campagne per la conoscenza e l’informazione «sul servizio che, chiaramente, non si pone come alter ego al servizio di leva militare di competenza statale».

Illustrata la Pdl a prima firma dei consiglieri regionali del Pd

L’ANAS PROGRAMMA UN PIANO PER LA RIMOZIONE PROGRESSIVA

Anche in regione come nel resto d’Italia numeri in calo: dai complessivi oltre 4 mila del 2021 ai 3 mila e 199 dell’anno scorso

Lavoratori domestici, gli italiani tornano a superare gli stranieri in Basilicata

Nell’anno 2023 i lavoratori domestici contribuenti all’Inps, in Italia, sono stati 833.874, con un decremento rispetto al 2022 pari a -7,6% (-68.327 lavoratori), analogo a quello registrato nel 2022 rispetto ai dati 2021 (-7,3%), dopo gli incrementi registrati nel biennio 20202021 dovuti a una spontanea regolarizzazione di rapporti di lavoro per consentire ai lavoratori domestici di recarsi al lavoro durante il periodo di lockdown e all’entrata in vigore della norma che ha regolamentato l’emersione di rapporti di lavoro irregolari.

Il calo, come emerso dal report 2024 curato dall’Osservatorio Inps sul lavoro domestico, ha riguardato anche la Basilicata: dai 4mila e 72 lavoratori contribuenti del 2021 ai 3 mila e 545 del 2022 fino ai 3 mila e 199 del 2023.

Con serie storica dal 2014, il numero complessivo è tra i più bassi del decennio: peggio soltanto nel 2018 quando i lavoratori domestici in Basilicata, risultarono 3 mila e 180. La componente maschile, nel 2023, risulta nettamente in minoranza in Ba-

silicata: 217 uomini, 2 mila e 982 donne. A livello nazionale, la composizione dei lavoratori per nazionalità evidenzia una forte prevalenza di lavoratori stranieri, che nel 2023 risultano essere il 68,9% del totale, quota che conferma il trend decrescente iniziato nel 2022. Nell’ultimo anno, infatti, il numero dei lavoratori stranieri è diminuito del -8,3% rispetto all’anno precedente; in diminuzione risultano anche i lavoratori italiani con una flessione pari al -5,8%. In Basilicata, invece, nel 2023 la componente di lavoratori domestici italiani ha, è la seconda volta che accade dal 2014, superato quella degli stranieri, come nel 2020. Dal 2021, il calo ha segnato in maniera più marcata i lavoratori non italiani, scesi in Ba-

silicata dai 2 mila e 100 del 2021 ai mille e 749 del 2022 fino ai mille e 557 dell’anno scorso. Per quanto riguarda i lavoratori italiana, in Basilicata il trend in diminuzione, ma in maniera più leggera: dai mille e 972 del 2021 ai mille e 796 del 2022 fino ai mille e 642 dell’anno scorso. Infine, a livello nazionale, se la suddivisione eseguita per macro aree geografiche, allora in Italia nel 2023 la distribuzione territoriale dei lavoratori domestici in base al luogo di lavoro evidenzia che il Nord-Ovest è l’area geografica che, con il 30,7%, presenta il maggior numero di lavoratori, seguita dal Centro con il 27,6%, dal Nord-Est con il 19,9%, dal Sud con il 12,2% e dalle Isole con l’9,6%.

A. CARPONI

Alta in regione anche l’incidenza dei genitori (79%) che si rivolgono alla Caritas ed elevata quella degli anziani

Povertà cronica, la Basilicata seconda dopo la Toscana

Povertà in Basilicata, dal rapporto annuale che valorizza i dati di 3.124 Centri di ascolto e servizi delle Caritas diocesane, dislocati in 206 diocesi in tutte le regioni italiane, emerge un quadro poco rassicurante. Sono 44 i Centri di ascolto lucani e 2.083 «persone incontrate». In Italia si rafforzano invece le povertà intermittenti e croniche. I poveri cronici sono le persone seguite da 5 anni e più (la cui incidenza si attesta al 25,5% a fronte del 24,4% del 2022). In questo caso si tratta di forme di povertà che si stratificano, che rischiano di caratterizzare intere esistenze e anche di tramandarsi tra le generazioni. In tal senso alcune regioni raggiungono punte di cronicizzazione ancora più elevate: tra queste la Toscana (dove il 42% degli assistiti è seguito da cinque anni e più), la Basilicata (32,4%), l’Abruzzo-Molise (29,0%), la Li-

guria (27,5%) e il Lazio (27,1%).

A livello nazionale, chiedono aiuto donne (51,5%) e uomini (48,5%). Anche in Basilicata, 58,4% donne e 41,6% uomini. Il 65,3% delle «persone incontrate» in Basilicata, ha la cittadinanza italiana mentre il 34,3%, quella straniera.

L’età media che si attesta a 47,2 anni (era 46 nel 2022). Le persone con domicilio rappresentano l’80,8%. Tra gli eventi svolta c’è inevitabilmente il diventare genitori. Alta come di consueto l’incidenza delle persone con figli: due persone su tre (66,2%) dichiarano di essere genitori. In alcune regioni l’incidenza dei genitori risulta ancor più elevata, ad esempio nel Lazio (91%), in Calabria (82,2%), Umbria (81,4%), Puglia (80,6%), Basilicata (79%) e Sardegna (75,3%). Povertà e solitudine: le persone anziane che chiedono aiuto. Nel 2023 le Caritas diocesane e par-

rocchiali hanno incontrato e supportato 35.875 anziani, pari al 13,4% dell’utenza complessiva. Nel corso degli ultimi anni si è assistito a un netto aumento del peso degli anziani che è passato dal 7,7%, del 2015, a oltre il tredici per cento del 2023. In alcune regioni più di altre l’incidenza degli anziani tocca punte ancora più alte, in particolare nel Mezzogiorno: Campania (18,1%), Basilicata (16,6%), Puglia (15,4%), Sardegna (15,3%).

L’incidenza più contenuta si registra invece nelle regioni del Nord-Est (10,8%).

In alcune regioni più di altre l’incidenza degli anziani tocca punte ancora più elevate, in modo particolare in alcune regioni del Mezzogiorno: in Campania (18,1%), Basilicata (16,6%), Puglia (15,4%), Sardegna (15,3%).

L’incidenza più contenuta si registra invece nelle regioni del Nord-Est (10,8%).

Indagini rapide della Polizia di Foggia: nel mirino della banda anche gli Atm della Basilicata Dall’inizio dell’anno, nel Vulture serie di atti predatori

A s s a l t i b a n c o m a t , 8 a r r e s t i i n P u g l i a

La Polizia, a seguito di indagini rapidissime, ha sgominato

una banda che da Cerignola si muoveva per compiere rapine e assalti a bancomat anche in altre regioni, in particolare Basilicata,

Campania e Abruzzo: 8 persone arrestate

Nei primi dell’anno, una

serie di assalti agli Atm di

Poste Italiane e banche, concentrati nel Vulture-Alto Bradano, da ricordare quelli a Venosa, Rionero in Vulture, Lavello, Montemilone e Filiano, ovvero in una zona cerniera rispetto alle vicine province di Foggia e Bat Come costante, proprio la tecnica, della “marmotta” con esplosivo piazzato nella fessura dello sportello del bancomat

Ad eseguire il provvedimento di fermo, la Polizia di Foggia Circa 80 gli uomini impiegati a Cerignola nella fase esecutiva

Le 8 persone sono accusate, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al furto aggravato

agli sportelli postamat e bancomat, rapina, furto in

esercizi commerciali, de-

tenzione di armi e fabbri-

cazione di manufatti artigianalmente prodotti denominati marmotte, assimila-

bili agli ordigni esplosivi

utilizzati come armi da guerra L’attività d’indagi-

ne, avviata lo scorso febbraio, è scaturita dopo al-

cune rapine eseguite con

l’ utilizzo di armi che de-

stavano forte allarme sociale nella comunità e che provocavano notevoli dan-

ni a diversi esercizi com-

merciali Gli approfondi-

menti investigativi effettuati dal personale della locale squadra mobile e del commissariato di Cerignola, coordinati dalla Procura, hanno permesso di indi-

viduare i componenti del

gruppo specializzato nei furti agli sportelli automatici di aziende di credito anche fuori dalla provincia di Foggia e, nello specifico, in

Basilicata, Campania e Abruzzo

Stando a quanto emerso

dalle indagini, i malviventi, con il volto coperto e armati, utilizzavano ordigni esplosivi artigianali per accedere al deposito di denaro, provocando anche ingenti danni agli edifici E dopo essersi impossessati del denaro, per non essere raggiunti dalle Forze di Polizia, lanciavano sull’asfalto bande chiodate mettendo a repentaglio l’in-

columità dei poliziotti. Prima di agire, la banda studiava attentamente le aree, i percorsi da seguire, le vie di fuga e il posizionamento

delle telecamere della videosorveglianza cittadina

Dopo il colpo, utilizzavano

delle auto potenti, spesso

rubate o noleggiate, per fuggire nel più breve tempo possibile

I beni sottratti all’interno

degli esercizi commerciali, ad esempio biglietti gratta e vinci e tabacchi, venivano poi rivenduti Durante l'attività di indagine sono stati sequestrati diversi ordi-

gni, parrucche, arnesi da scasso, e circa 11 chili di esplosivo

Le auto provento di furto recuperate sono state riconsegnate ai legittimi proprietari

Atti intimidatori nei confronti di Mariano e Ruggiero, Curcio e Montemurro chiudono il cerchio su Carrino

Minacce a magistrati leccesi: l’Antimafia di Potenza identifica mandante

«A

b b i a m o r i c o s t r u i t o

s e i e p i s o d i v o l t i a condizionare l’operato dei magistrati Maria Francesca

M a r i a n o e d e l l a P m R u g g i e r o ,

t u t t a v i a , i l r a m m a r i c o è c h e p e r quel che riguarda quello più eclatante della testa di capretto deca-

pitata fatta trovare sotto la porta

d i u n a d e l l e v i t t i m e , p u r e s s e d o

stata accertata a livello di gravi-

tà indiziaria la responsabilità in quanto mandante di Carrino, che

i n q u e l m o m e n t o e r a d e t e n u t o , nonostante gli sforzi della Dda di

Potenza e della Squadra Mobile

di Lecce, non siamo riusciti a in-

dividuare gli autori materiali del gesto»: così il Procurato distret-

t u a l e d e l l a R e p u b b l i c a p r e s s o i l

T r i b u n a l e d i P o t e n z a , h a c o mmentato l’operazione su Pancra-

zio Carrino, ritenuto responsabi-

le di una serie di gesti intimida-

t o r i n e i c o n f r o n t i d e l m a g i s t r a t i leccesi citati Le minacce sareb-

bero state rivolte anche nei con-

fronti del direttore dell’emitten-

te televisiva Telenorba

C o n C u r c i o , n e l l a c o n f e r e n z a

stampa svoltasi presso a Questu-

r a d i L e c c e , a n c h e i l S o s t i t u t o

P r o c u r a t o r e V i n c e n z o M o n t e -

murro

Su disposizione della Direzione

Distrettuale Antimafia di Poten-

za (competente perché le parti of-

fese sono giudici in servizio nel

circondario di Lecce), la Polizia

di Stato di Lecce, ha eseguito un

ordinanza di custodia cautelare in

carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Potenza, Antonello

Amodeo, nella quale vengono ri-

conosciuti gravi indizi di colpe-

v o l e z z a a c a r i c o d i P a n c r a z i o

C a r r i n o , i n d a g a t o p e r i r e a t i d i

v i o l e n z a e m i n a c c i a a i d a n n i d i

Carmen Ruggiero, Sostituto Procuratore della Repubblica presso

il Tribunale di Lecce e di Maria Francesca Mariano, Gip presso il medesimo Tribunale

L’ordinanza è stata notificata in

carcere a Terni al 42enne di San

Pancrazio Salentino, già detenu-

t o n e l l ’ a m b i t o d e l l ’ o p e r a z i o n e

The Wolf che riguarda il clan La-

mendola-Cantanna cui l’ uomo è ritenuto un affiliato L’ordinanza

per il suo arresto precedente era

s t a t a e m e s s a p r o p r i o d a l l a g i p

Mariano su richiesta della sosti-

tuta Ruggiero

Le condotte, tutte, descritte nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Potenza, sono state ritenute fi-

n a l i z z a t e a d i n t i m i d i r e e c o n d izionare l’operato dei citati magi-

strati, fatti aggravati dall’ uso del

metodo mafioso

Carriono è gravemente indiziato

d i a p p a r t e n e r e a l l ’ a s s o c i a z i o n e

m a f i o s a c o m u n e m e n t e d e n o m i -

nata “Sacra Corona Unita” e, se-

gnatamente, del clan “Lamendola-Cantanna”, facente parte della cosiddetta frangia mesagnese del

sodalizio Le attività investigati-

v e s o n o s t a t e a v v i a t e i n s e g u i t o

a l g r a v e e p i s o d i o v e r i f i c a t o s i a

Lecce nella notte del 2 febbraio

2024 allorquando ignoti crimina-

l i , g i u n g e n d o f i n d i e t r o l a p o r t a

di uno dei due Magistrati, a sco-

po intimidatorio, avevano lì posizionato la testa decapitata di un

capretto, in cui era stato confic-

cato un coltello La specifica vi-

c e n d a , s e c o n d o l a r i c o s t m z i o n e accusatoria, si colloca nel contesto di una catena di gravi episod i d i m i n a c c e e d a z i o n i f i n a l i zzate a condizionare l’attività dei magistrati impegnati in indagini s u l c r i m i n e o r g a n i z z a t o s a l e n t ino. «Le modalità delle condotte poste in essere contro le vittime, caratterizzate da forza intimidatrice tipicamente mafiosa - è stato spiegato, sono state considerate dal Giudice fondamento dell’

Esperienza migliorata e maggiore trasparenza nell’accesso alle informazioni sulle aree soggette in Basilicata

Rispetto vincolo idrogeologico, arriva il nuovo servizio Web Gis

POTENZA In occasione del centenario dell’entrata in vigore del Regio Decreto n. 3267/1923, che ha rivestito un ruolo cruciale

n e l l a g e s t i o n e e n e ll’espansione delle foreste in Italia, è stato presentato un innovativo servizio WebGIS dedicato al Vincolo idrogeologico della Regione Basilicata Ques t o s e r v i z i o o ff r e a g l i utenti un’esperienza mig l i o r a t a e u n a m a g g i o r e trasparenza nell’accesso

a l l e i n f o r m a z i o n i s u l l e aree soggette a tale vin-

colo Durante un incontro tenutosi nella sala Basento della Regione Basilicata, l’Assessore all’Agric o l t u r a , A l e s s a n d r o G alella, insieme al Dirigente della Direzione Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Emilia Piemontese, e a l r e s p o n s a b i l e d e l l e

P O Vincolo Idrogeologico e Pianificazione Forestale dell’Ufficio Foreste e Tu t e l a d e l Te r r i t o r i o ,

Mario Donato Nolè, hanno evidenziato le potenzialità di questo servizio

La piattaforma regionale

R-SDI consente di facilitare le attività di pianificazione, monitoraggio e

Idrogeologico Attraverso il portale regionale, sog-

imprese del settore e proprietari possono ottenere dati precisi sulle superfici coinvolte e richiedere perm

Questo strumento mira a snellire le procedure amministrative in questo ambito, consentendo

Visite ai vigneti resistenti a oidio e peronospora

POTENZA Vitigni resistenti a oidio e peronospora: è il t i t o l o d e l l ’ a p p u n t a m e n t o che si terrà martedì 25 giug n o 2 0 2 4 , o r g a n i z z a t o d a ll ’ A l s i a , A g e n z i a L u c a n a d i S v i l u p p o e I n n o v a z i o n e i n Agricoltura, con due visite in campo nelle località Cere n t i n o , a M a s c h i t o ( P Z ) e Piano del Duca, a Ripacandida (PZ), seguite da un incontro di approfondimento presso le Cantine del Notaio Sotto i riflettori le cultivar di vite resistenti o tolleranti alla peronospora e all’oidio presenti in campi di classificazione realizzati nel 2022 nell’ambito del progetto In Vini Ve.Ri.T.A.S. (INn o v a re l a v i t i - V I N I c o l t u r a lucana: VErso la RIgenerazione varieTAle, la Selezion e d i v i t i g n i l o c a l i e p roprietà antiossidanti dei vini), finanziato dalla misura 16.2 del PSR 2014-2020 della Regione Basilicata, capofila il

Consorzio Qui Vulture «Per

c o n t i n u a re a c a p i t a l i z z a re gli investimenti della precedente programmazione e dare seguito alla sperimentazione finanziata attraverso l e m i s u re d e d i c a t e a l l a r icerca e all’innovazione – dichiara Aniello Crescenzi, direttore dell’Alsia, abbiamo organizzato questo momento di valutazione con visite nei campi La sostenibilità ambientale impone l’uso di strategie integrate per ridurre l’uso di prodotti fitos a n it a r i d i s in t e s i, e l ’ a g r ic o l t u r a n o n f a e c c e z i o n e –

a g g i u n g e C re s c e n z i - c o n f re q u e n t i i n t e r v e n t i n e c e ssari contro avversità ricorren ti e in g ra d o d i ca u s a re g r a v i d a n n i , c o m e l a p e ronospora e l’oidio Una delle strategie seguite per la riduzione dei trattamenti chimici è il miglioramento genetico, che ha portato alla costituzione di cultivar di vite res i s t e n t i o t o l l e r a n t i c h e o sserveremo e valuteremo per p o i d i v u l g a r n e i r i s u l t a t i a vantaggio del comparto». Le v i s i t e , a c c o m p a g n a t e d a l professore Vitale Nuzzo dell ’ U n i v e r s i t à d e g l i S t u d i d i B a s i l i c a t a c h e s t a p ro v v edendo ai rilievi per la valut a z i o n e d e i v i t i g n i , a v v e rr a n n o n e i c a m p i c o s t i t u i t i con varietà fornite gratuitamente dai Vivai Cooperativi Rauscedo, in diverse combinazioni di innesto in due vigneti di Cantine del Notaio che gestisce la loro coltivazione. Durante la visita sa-

rà possibile visionare direttamente i vitigni resistenti e il comportamento vegetativo e produttivo delle diverse c o m b i n a z i o n i d i c u l t i v a r e p o r t i n n e s t o n e l l ’ a m b i e n t e del Vulture-Melfese Il programma della giornata prev e d e a l l e 9 . 0 0 i l r i t ro v o e l ’ a c c o g l i e n z a d e i p a r t e c ipanti automuniti nel piazzale del cimitero di Maschito (PZ); alle 9 30 visita al campo varietale di Località Cerentino, Maschito; alle 11 00 visita al campo varietale di Località Piano del Duca, Rip a

mento presso “Cantine del Notaio”, Contrada Serra del Granato, Ripacandida (PZ) È possibile iscriversi all’appuntamento attraverso il sito dell’alsia.it. Previsto il riconoscimento dei crediti formativi per Dottori Agronomi e Forestali, Periti Agrari e Agrotecnici.

POTENZA La produzione di cereali, di olio, di ortofrutta e di uva in Basilicata è ai minimi storici. La crisi è profonda e generale, investe tutti i settori dell’agricoltura È Paolo Colonna, responsabile regionale Legacoop Agroalimentare, a lanciare l’ennesimo grido di allarme. In questi giorni di piena campagna cerealicola si registrano dati allarmanti: la media di produzione del grano duro non va oltre i 10-15 quintali per ettaro, con

picchi negativi anche a 5 quintali in alcune aree interne del materano. “Rispetto allo scorso anno, si sono già persi oltre 3 milioni di quintali di grano duro in tutta la regione”, denuncia Maurizio Carretta, presidente di Unità contadina, storica cooperativa agricola del Vulture. «Le quotazioni attuali non confortano per niente i nostri soci. Alla mancata produzione si aggiunge il dimezzamento dei

sostegni derivanti dalla Pac ricevuti nelle scorse settimane Siamo inghiottiti in una spirale destinata a un rapido fallimento aziendale. La situazione è prossima al punto di non ritorno», dichiara Colonna Oltre al settore cerealico, anche quello olivicolo lucano è compromesso. La prolungata siccità e l’impennata delle temperature nei periodi primaverili non hanno favorito la fioritura

Paolo Colonna (Legacoop)

«

L’ A s p r i s p e t t a g l i a c c o r d i :

ora cambio di passo dell’Aor»

PoteNza «La Uil Fpl,

e s p r i m e s o d d i s f a z i o n e per il rispetto di tutti gli accordi stipulati in Asp con le OO SS e, soprattutto, per la celerità di attuazione degli stessi Infatti, con le Delibere del 1 9 / 0 6 / 2 0 2 4 n 5 4 0 e n 539, sono stati attribuiti

s i a g l i i n c a r i c h i d i f u n -

z i o n e ( q u e l l i r e l a t i v i a l primo “step”), sia le grad u a t o r i e d e i D e p a n n o 2023, nonché da tempo,

l ’ A s p h a p r o v v e d u t o a

r e d i g e r e a n c h e l e g r aduatorie della stabilizzazione del personale precario del comparto e della dirigenza» Si legge

n e l c o m u n i c a t o d e l S eg r e t a r i o R e g i o n a l e a ggiunto Uil Fpl Giuseppe

Verrastro e del Segretario Territoriale Raffaele Pisani «Per quanto conc e r n e g l i i n c a r i c h i d i funzione, la scrivente si è battuta sin dall’inizio per far passare il princip i o d e l l a “ t r a s p o s i z i on e ” A t a l r i g u a r d o , l’Asp, non solo ha recepito il Contratto ed i rec e n t i p a r e r i d e l l ’ A r a n ma, con la ricollocazione degli ex coordinatori e d elle ex p o s izio n i o rg a n i z z a t i v e a l l ’ i n t e r n o d e l n u o v o o rg a n i g r a mma adottato, ha garanti-

t o l a c o n t i n u i t à d e g l i stessi agli aventi diritto Vi è di più, infatti, l’accordo siglato con ASP in s e d e d i c o n f r o n t o , c o n -

s e n t i r à a n c h e d i p o t e r elevare la loro pesatura

e c o n o m i c a c h e , c o n l a trasposizione autentica, prevista dal CCNL, non sarebbe potuta avvenire Tali modalità hanno tro-

vato la condivisione della Uil Fpl, essendo prev a l s o i l d i a l o g o e d i l buon senso, nonché il recepimento di alcune proposte delle OO SS , malgrado l’Azienda avesse

l ’ o b b l i g o d e l s o l o c o nfronto tra le parti (art 6, c o m m a 3 , l e t t e r a d ,CCNL del 2/11/22), con-

s e n t e n d o c o s ì i l g i u s t o riconoscimento, tanto ai lavoratori aspiranti ad un

n u o v o i n c a r i c o , q u a n t o ai possessori di un incarico in essere. Per quanto concerne invece i Dep

( e x F a s c e ) a n n o 2 0 2 3 , r i e n t r e r a n n o c i r c a 1 5 0 d i p e n d e n t i a c u i v e r r à garantita la progressione

e

n t a l e , senza perdere l’annualità, come purtroppo, avvenuto al San Carlo. La

U i l F p l , a p p u n t o , n e l c o r s o d e l l e d e l e g a z i o n i trattanti, aveva proposto di liquidare solo la metà delle ore previste per la “vestizione e svestizione”, mettendo a recupero l’altra metà, al fine di r e c u p e r a r e r i s o r s e e c onomiche per finanziare i

D e p 2 0 2 3 m a , p u r t r o pp o , l ’ A z i e n d a e l e a l t r e

OO.SS. l’hanno rigettata a discapito dei lavo-

r a t o r i c h e h a n n o p e r s o l’annualità 2023

O g g i , i l r i s c h i o c h e s i perda anche l’anno 2024

è elevato, per cui la Uil

F p l c h i e d e i m m e d i a t amente l’incremento dei fondi così come concordato e di trasferirli subito al tavolo di contrattazione. È bene precisare c h e , s u g l i i n c a r i c h i d i funzione, la Uil Fpl, ha c h i e s t o e d o t t e n u t o d a l San Carlo, l’applicazione dello s tes s o articolo

inserito nel Regolamento ASP, a salvaguardia di t u t t i q u e l l i i n e s s e r e Inoltre, dobbiamo regis t r a r e , c h e l ’ A z i e n d a Ospedaliera, non ha anc o r a r e d a t t o l e g r a d u atorie sulle stabilizzazion i , v e r o s i m i l m e n t e r a ll e n t a n d o a n c h e i l p r ocesso di stabilizzazione dell’ASP che, come già ribadito, è decisamente u n p a s s o a v

c

l l a U i l F p

è , pertanto, quella di accelerare su questi temi per

di tutto il personale del Sistema Sanitario Lucano»

L’INIZIATIVA ALLO STADIO TERZELLA: L’INCASSO VERRÀ DEVOLUTO INTERAMENTE ALL’AIRC

Tramutola, primo memorial Filippo Simone

tramutola È nella sua tramutola che si è svolto il primo memorial in ricordo di Filippo

Sim o n e, o sp ita to n ello s tadio terzella Grande uomo di sport, aveva giocato a calcio nelle più importati società calcistiche della Val D’agri fino ad arrivare allo sporting Villa d’agri in serie

D. l’a m o re p er lo sp o rt n o n è mai cessato , portando Filippo a rivestire anche il ruolo di mister nella squadra del tramutola calcio. l’iniziativa, ad un anno dalla sua prematura scomparsa, è stata organizzata dagli amici di sempre grazie al supporto della famiglia e della locale polisportiva tramutola la giornata ha infatti voluto ricordare Filippo attraverso i valori che caratterizzavano la sua persona, a sostegno dell’intera manifestazio-

PoteNza «Il bando di gara per l’affidamento in gestione dei servizi assistenziali, terapeutico riabilitativi e socio riabilitativi per utenti psichiatrici presso le strutture residenziali e semiresidenziali della regione Basilicata, del valore di 100 milioni di euro, emanato dalla regione a cavallo delle due legislature, senza confronto né politico né con gli operatori e le associazioni del settore e, soprattutto, in assenza di una pianificazione socio-sanitaria, è l’ennesimo atto di arroganza dei go-

ne l’amore e l’amicizia - tanti gli amici presenti e soprattutto la sua famiglia, il figlio, la moglie, la madre, i fratelli- e poi la grande passione per lo sport :per tutta la giornata si sono alternate partite di calcio, prima tra i giovanissimi atleti della Polisportiva tramutola e della scuola calcio Ben 10, che hanno lanciato in aria dei palloncini in suo

verni Bardi, che continuano a collezionare soltanto disastri nel settore della sanità». lo scrivono le consigliere regionali m5S alessia araneo e Viviana Verri. «la gara, infatti, prevede requisiti di partecipazione giudicati abnormi, che vanno a discapito dei piccoli e medi operatori, costituenti la maggioranza delle imprese del settore; è richiesto, infatti, ai partecipanti, quale requisito di capacità tecnica e professionale, aver effettuato nel triennio 2021/2023, servizi analoghi a quelli in gara, per

un fatturato pari almeno al 30% dell’importo a base di gara (parliamo di 30 milioni di euro, su una base d’asta pari a 100 milioni di euro). tale iniziativa ha suscitato il dissenso unanime di associazioni di categoria e sindacati, che non hanno fatto mancare rilievi e segnalazioni, fino al ricorso al tar che ha determinato la rettifica dei quadri economici relativi agli importi a base di gara e il differimento al 9 luglio del termine per la presentazione delle offerte (tra i motivi di censura l’errata deter-

ricordo, e poi un quadrangolare tra gli amici di sempre e i colleghi Infine, altra caratteristica del suo carattere era la solidarietà e l’empatia verso il prossim o . Gli a m ici ha n n o p erta n to deciso di organizzare il memoria l co in v o lgen do l ’aIrC. attraverso la donazione libera dei partecipanti e grazie alla disponibilità dell’associazione P. a. r. È , che ha aperto il suo stand gastronomico donando il ricavato della vendita all’airc, si è raggiunta la somma di 1330 € devoluta proprio a favore di quest’ultima. Nel ricordo di Filippo, tra sp o rt, risp etto ed a m icizia «come sarebbe piaciuto a lui» ci spiegano gli amici intimi, non è mancata la beneficenza e la solidarietà

ANNA

TAMMARIELLO

minazione dei costi di manodopera, non in linea con il nuovo CCNl per i lavoratori del settore socio-assistenziale). alla luce delle criticità evidenziate, non si comprende davvero il senso di una procedura frettolosa e decontestualizzata, che rischia di generare una dispersione di competenze ed esperienze pluriennali maturate dai piccoli e medi operatori, di fatto esclusi, oltre al grave danno occupazionale e al rischio di un notevole peggioramento dei servizi all’utenza»

POTENZA I due Comitati di quartiere si sono adoperati per pulire e manutenere gli spazi pubblici in attesa dell’intervento degli operatori comunali

Rione Cocuzzo e rione Lucania: quando i cittadini non “attendono” il Comune

DI R O SA M A RI A MO L L IC A

POTENZA Con l’arrivo

dell’estate, le aree gioco

s o n o l e t t e r a l m e n t e p r e s e

d’assalto dai bambini del

quartiere e dalle famiglie

c h e t r a s c o r r o n o q u a l c h e

o r a a l l ’ a r i a a p e r t a e i n

compagnia mentre i figli

g i o c a n o e s o c i a l i z z a n o

N e l l ’ u l t i m o p e r i o d o l e

aree gioco a Potenza so-

no aumentate grazie a di-

versi interventi dell’Am-

m i n i s t r a z i o n e c o m u n a l e

c h e h a r e c u p e r a t o l e a r e e

degradate presenti in molti quartieri di Potenza. Ma accanto alle aree gioco di n u o v a c o s t r u z i o n e o r iqualificate da poco, ci so-

no anche spazi ludici già

esistenti che saranno og-

g e t t o d i i n t e r v e n t o n e i prossimi mesi e che però, avrebbero bisogno di ma-

n u t e n z i o n e p e r p o t e r e ssere utilizzati in tranquillità e sicurezza dai picco-

l i c i t t a d i n i T r a q u e s t i

spazi vi è l’area dedicata

a i p i ù p i c c o l i p r e s e n t e a

rione Cocuzzo

Qui il Comune di Potenza ha intenzione di ripris t i n a r e i g i o c h i e d i r iq u a l i f i c a r l a c o m e a v v enuto in altri quartieri In a t t e s a p e r ò c h e i l a v o r i

i n i z i n o , i l C o m i t a t o d i quartiere ha deciso di int e r v e n i r e p e r m e t t e r e i n sicurezza il campetto Ar-

mati di pazienza e buona v o l o n t à , i v o l o n t a r i h a nno acquistato tutto il necessario e hanno sistema-

to il manto erboso: «Nell’attesa che il nostro cam-

petto rientri in un proget-

t o d i r i s t r u t t u r a z i o n e g i à finanziato, abbiamo prov-

v e d u t o c o n a m i c i e v o -

l o n t a r i a s i s t e m a r e “ a l l a

m e g l i o ” i l m a n t o e r b o s o

e permettere ai nostri ra-

g a z z i d i g i o c a r e i n t r a nquillità» è l’annuncio dei

responsabili del Comitat o d i q u a r t i e r e C o c u z z o che si prodiga da mesi or-

mai per migliorare la vivibilità del quartiere Uno dei comitati più attivi del-

l a c i t t à c a p o l u o g o c h e

g r a z i e a d u n a p r o f i c u a e

c o n t i n u a i n t e r l o c u z i o n e

con gli uffi

l r i o

tadini autonomamente si adoperano per migliorare le condizioni di vita di un quartiere senza lamentars i e a s p e t t a r e s e m

Sono aperte le iscrizioni fino al 30 settembre. Il progetto è promosso dal Comune di Potenza con l’obiettivo di generare “comunità educanti” nell’interesse dei bambini

Da ieri e fino al 30 settem-

b r e è p o s s i b i l e a d e r i r e a l

secondo ciclo delle attivi-

tà formative del progetto promos-

so dal Comune di Potenza, con il

supporto tecnico dell’OdF accre-

ditato Memory Consult, denominato “@Dazeroasei: Percorsi for-

mativi gratuiti per educatori e fa-

miglie”

Il progetto @Dazeroasei, che ha

già coinvolto oltre 100 destinata-

ri tra operatori ed educatori, prevede momenti formativi e informativi, finalizzati alla valorizzazione del lavoro educativo e del-

la genitorialità, con l’obiettivo di generare ‘comunità educanti’ nel-

l’interesse dei bambini

L a t i p o l o g i a d i i n i z i a t i v e p r o p os t e e g l i a r g o m e n t i d e i p e r c o r s i formativi vogliono rappresentare

u n a r i s p o s t a a l l e e s i g e n z e d i a g -

giornamento e crescita professionale di chi lavora nei contesti educativo-scolastici 0-6: percorsi for-

m a t i v i i n g r a d o d i o f f r i r e c o n d i -

z i o n i d i a p p r e n d i m e n t o e d i s o -

cializzazione per garantire a ogni

b a m b i n o i l d i r i t t o s o g g e t t i v o a l -

l’educazione e consentano a ciascuno di sentirsi riconosciuto e ac-

c o l t o n e l l a p r o p r i a u n i c i t à e d i -

versità

« L a f o r m a z i o n e d e l p r o g e t t o

@ D a z e r o a s e i s i f o n d a s u l l a r i -

flessione relativa all’operato educativo, sull’ascolto e il confronto,

sulla ricerca condivi-

s a d i m i g l i o r a m e n t i

ed è supportata dalla competenza di esper-

ti di differenti ambiti della psicopedago-

gica», spiega il dirig e n t e d e l l ' U n i t à d i

direzione Servizi all a P e r s o n a d e l C o -

m u n e d i P o t e n z a , Giuseppe Romaniello Sono pertanto invita-

ti a partecipare coordinatori edu-

cativi, coordinatori didattici e docenti delle scuole dell’infanzia pa-

ritarie, coordinatori educativi ed

educatori di sezioni primavera e

servizi per la fascia 0-3 anni, re-

s p o n s a b i l i d e i s e r v i z i , p e r s o n a l e educativo e docente in servizio del

s i s t e m a i n t e g r a t o 0 - 6 , d i r i g e n t i

s c o l a s t i c i e d o c e n t i d e l l e s c u o l e dell’infanzia statali, famiglie uten-

ti di servizi all’infanzia presso il

Comune di Potenza, operatori con

esperienze lavorative e/o forma-

t i v e i n a m b i t o “ S e r v i z i p e r l ’ i n -

fanzia”

Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di frequenza La partecipazione è gratuita

I l p r o g e t t o e o g n i i n f o r m a z i o n e utile sono consultabili sul protale d e l C o m u n e d i P o t e n z a a l l ' i n d ir i z z o : h t t p s : / / w w w c o m u n e p otenza it/?p=58748 e sul sito della M e m o r y C o n s u l t , a l l ' i i n d i r i z z o https://www memoryconsult it/nu

ovo/dazeroasei/, link dal quale è possibile scaric

mazioni, scrivere all’indirizzo formazionezeroseianni@memoryc o n s u l t i t a l l ' a t t e n z i o n e d e l l a Dott ssa Laura Tullipano, respons a b i l e d i p r o g e t t o o c h i a m a r e a l numero 0971 506711

La conferma dall’incontro in Prefettura, dalla Cgil Esposito e Pellegrino: «Sui braccianti stranieri stagionali, enorme passo indietro»

«Centro d’accoglienza di Palazzo San Gervasio non aprirà perché inagibile»

Con la mancata apertura del centro di accoglienza di Palazzo San Gervasio comunicata ieri al tavolo del caporalato in Prefettura a Potenza, per Esposito (Cgil Potenza) e Pellegrino (Flai Cgil): «l’accoglienza dei braccianti stranieri stagionali in Basilicata fa un grandissimo passo indietro, disattendo tra l’altro tutti i protocolli sottoscritti in questi anni».

«Nel prendere atto che la Regione Basilicata non ha messo in atto alcuna iniziativa volta a mettere in sicurezza e quindi a rendere agibile il centro di accoglienza di Palazzo San Gervasio - hanno dichiarato i due sindacalisti -, non possiamo che esprimere la forte preoccupazione e il forte dissenso per come è gestita l’accoglienza dei braccianti stranieri in Basilicata. I braccianti torneranno ad alloggiare in zone di fortuna, dove manca acqua e ogni minima condizione igienica. Sarà più facile per i caporali intercettare questi lavoratori, sfruttati per pochissimi euro all’ora, in assenza di un controllo dei trasporti verso le campagne. Senza il presidio del Centro per l’impiego che con tanto sacrificio avevamo ottenuto all’interno del centro, si allargheranno le maglie del-

l’illegalità, con il reclutamento irregolare dei braccianti. Per evitare che ciò avvenga, il prefetto ha garantito che verranno rafforzati i controlli delle forze dell’ordine, con un dispendio oneroso di personale ed energie, tanto che è stata paventata la necessità di rivolgersi a una vigilanza privata».

«Tutto ciò - hanno proseguito Pellegrino ed Esposito - si sarebbe potuto evitare se solo le istituzioni preposte avessero accolto il grido di allarme sui ritardi della Regione Basilicata per mettere in moto la macchina dell’accoglienza e le reiterate richieste del sindacato e delle associazioni sulla necessità di agire con un preciso cronoprogramma.

Ancora più tenuto conto delle risorse a disposizione, ovvero i fondi Pon-Poc legalità già pronti per il villaggio di Boreano e Gaudiano a Venosa, per

una spesa complessiva di 15 milioni di euro, includendo anche le risorse per il centro di accoglienza di Scanzano, i cui termini di utilizzo scadono nel 2025. Anche la richiesta del prefetto ai sindaci dei comuni coinvolti di individuare strutture idonee all’accoglienza, pubbliche e private, nelle aree urbanizzate, per quanto possa essere una soluzione, riteniamo andasse avanzata per tempo, coinvolgendo le comunità ospitanti e attivando una rete tra istituzioni e terzo settore che potesse agevolare l’accoglienza e il processo di inclusione necessario affinché non esploda una bomba sociale. La superficialità e la non curanza delle istituzioni nei confronti dell’accoglienza di questi lavoratori, fondamentali nella nostra agricoltura, è inaccettabile».

«Il sindacato - hanno concluso il segretario regio-

TAVOLO ANTI-CAPORALATO, COMMENTO CISL

«Bisogna uscire dalla logica dell’emergenza»

Altavolo in Prefettura, la Cisl ha ribadito come «il fenomeno migratorio non è più un’emergenza ma una condizione di normalità con cui bisognerà misurarsi da qui ai prossimi anni in maniera sinergica tra istituzioni e organizzazioni sindacali per garantire ai lavoratori immigrati un contratto regolare ed una reale inclusione sociale, a partire dall’insediamento abitativo». «Uno sforzo che - hanno dichiarato la segretaria regionale della Cisl Luana Franchini e il sub-reggente della Fai Cisl Raffaele Apetino - richiede la condivisione di tutte le forze in campo con l’ausilio delle forze dell’ordine per gettare le basi di una integrazione sociale e lavorativa per il prossimo futuro».

Cisl e Fai hanno proposto al tavolo un nuovo momento di confronto in Prefettura per «verificare il lavoro fatto prima della partenza della raccolta di pomodori, prevista per la prima decade di agosto, che quest’anno, secondo stime del sindacato, interesserà probabilmente circa 300 lavoratrici e lavoratori». «Auspichiamo che - hanno concluso - si esca dalla logica dell’emergenza e si consideri il fenomeno, oltre che periodico, anche strutturale al fine di attuare adeguate politiche del lavoro, formative e di accoglienza abitativa per i lavoratori migranti».

nale Flai Cgil, Vincenzo Pellegrino e il segretario generale della Cgil di Potenza, Vincenzo Espositocome ogni anno darà il proprio contributo e girerà nelle campagne dell’Alto Bradano per vigilare sul rispetto dei diritti

dei lavoratori e sulla garanzia di un’accoglienza che sia perlomeno dignitosa. Sta di fatto che il governo Bardi segna l’ennesimo autogol dimostrando di avere come unico scopo la salvaguardia dei propri interessi personali».

Il progetto interessa il centro abitato e le zone di Taverna Foj, Toppo di Scioscio, Acqua Bianca e Spinosa

Ruoti, sviluppo della fibra ottica e copertura delle “aree bianche”

Dalla casa comunale di Ruoti gli amministratori rendono noto che sono iniziati «i lavori per realizzare l’infrastruttura a banda ultra larga da parte di Open Fiber nel territorio di Ruoti nelle zone di Taverna Foj, Toppo di Scioscio, Acqua Bianca, Spinosa e nel centro abitato.

Il progetto, promosso dalla Regione Basilicata, prevede la copertura a Banda Ultra larga delle “aree bianche” nella regione, una rete in fibra ottica capace di abilitare tutti i servizi digitali di ultima generazione».

Le aree bianche sono zone

in cui non è presente una copertura di rete a banda larga. In queste zone pertanto, non è possibile accedere a una connessione Internet ad alta velocità tramite la fibra ottica, con i relativi svantaggi per i residenti. In un’era in cui le telecomunicazioni sono essenziali, in cui l’accesso ai servizi si fa sempre meno “fisico” e di pari passo sempre più telematico, l’infrastruttura di rete consente a cittadini, imprese e professionisti di accedere ad Internet con prestazioni efficaci e all’avanguardia. L’intervento permette dunque di accedere ad una connettività ultra-

veloce. Anche la Pandemia ha evidenziato quanto ormai siano fondamentali le “infrastrutture” di connettività, dalla scuola al lavoro, passando per l’accesso ai servizi da remoto della Pubblica Amministrazione, oltre che per i contatti interpersonali. I tempi cambiano dunque, così come le esigenze e le modalità dei lavori, che vedono ormai molto ridotto l’impatto per la posa della fibra, grazie a tecniche di scavo innovative e sostenibili che consentono ad Open Fiber di riutilizzare infrastrutture esistenti. Fa riflettere tuttavia la

quantità di interconnessioni nel mondo, ma soprattutto la velocità con cui il rinnovamento tecnologico ha contribuito a cambiare abitudini di vita. Basti pensare che sono passati solo 25 anni da quando Tim Berners-Lee ha reso il World Wide Web accessibile a tutti. Oggi Internet è diventato a tutti gli effetti una parte

fondamentale delle nostre vite sociali. «La realizzazione e lo sviluppo di una moderna rete destinata al potenziamento delle comunicazioni tramite l’utilizzo della fibra ottica - concludono dalla Casa Municipale- è un obiettivo strategico fondamentale per la digitalizzazione dei territori». E MANUELA C ALABRESE

I giovani atleti hanno visto da vicino le Volanti, la Sala Operativa e le apparecchiature usate dagli agenti

I ragazzi del Minibasket

visitano la Polizia di Matera

M AT E R A A n c h e q u e -

s t ’ a n n o s o n o a r r i v a t i a

Matera i ragazzi del torneo internazionale “M inibasket in Piazza” Or-

g a n i z z a t o d a l l ’ A s s o c i azione Polisportiva Dilet-

t a n t i s t i c a P i e l l e M a t e r a ,

a l t o r n e o a d e r i s c o n o 4 8

s q u a d r e , c o m p o s t e d i bambini e bambine di età tra i dieci e gli undici anni, provenienti dall’Italia

e da varie parti del mondo

I e r i m a t t i n a , 6 0 g i o v a n i

c e s t i s t i c h e p a r t e c i p a n o alla manifestazione sono

stati in Questura per conoscere da vicino la Polizia di Stato di Matera I ragazzi di Padova e delle città di Bengasi (Libia), Toronto (Canada) e Belgrado (Serbia) sono stati a c c o l t i d a M a u r a e R oberto, due poliziotti che operano sulle Volanti, che hanno spiegato loro che il poliziotto è una persona d i c u i f i d a r s i , a m i c a d i tutti i cittadini che rispet-

t a n o l e r e g o l e e s e m p r e

p r o n t a a i n t e r v e n i r e p e r soccorrere chi ha bisogno e garantire la sicurezza I

giovani atleti hanno dapprima osservato da vicino le volanti, montando e curiosando anche al loro interno e restando attratti dagli strumenti di cui son o d o t a t e , c o m e i l a mpeggianti e le ricetrasmitt e n t i H a n n o p o i v i s i t a t o d u e u ff i c i m o l t o i m p o rtanti della struttura, uno per garantire la sicurezza sul territorio, l’altro per individuare i responsabil i d e i d e l i t t i : i l C e n t r o

Operativo Telecomunicazioni, che riceve le telefonate dei cittadini diret-

te al 113 e coordina gli interventi delle Volanti sul t e r r i t o r i o e i l G a b i n e t t o

P r o v i n c i a l e d i P o l i z i a

S c i e n t i f i c a , c o n l a s u a strumentazione tecnologica all’avanguardia per compiere rilievi e analisi su ambienti e reperti rin-

venuti sul luogo del crimine I ragazzi hanno ris p o s t o c o n e n t u s i a s m o , ponendo alcune domande agli operatori, dimostrandosi emozionati nell’osservare da vicino le auto d

s i t i dalle numerose strumentazioni tecniche presenti n e

C e n t r o O p

i v o e presso la Polizia Scientif i c a I p i c c o l i v i s i t a t o

prima di andare via hanno r

della Polizia di Stato come ricordo per la giornata trascorsa in Questura

Passaporti, presentato a Bernalda il nuovo servizio

BERNALDA Il progetto Polis di Poste Italiane procede a p a s s i s e m p re p i ù s p e d i t i con il lancio del nuovo serviz i o d i r i c h i e s t a e r i n n o v o passaporti negli uffici postal i d e i c o m u n i a l d i s o t t o d i 15mila abitanti. La novità è stata presentata questa mattina a Bernalda, in provincia di Matera, ed è già disponibile in altri nove uffici postali d e l t e r r i t o r i o l u c a n o ( Av igliano, Calciano, Colobraro, C e r s o s i m o , M o n t e m i l o n e , Nemoli, San Chirico Raparo, San Martino D’Agri, Teana) prima di essere esteso a tutti gli uffici lucani, come annunciato nei giorni scorsi dal Direttore Generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco Polis trasforma gli uffici postali nella casa dei servizi dig i t a l i , u n o s p o r t e l l o u n i c o per rendere semplice e veloce l' a cces s o a i s erv izi della Pubblica Amministrazione ed è finanziato con ri-

sorse del piano complementare al Pnrr (Dl 59/2021) con 800 milioni di euro e per circa 400 milioni a carico di Poste Italiane Grazie alla conv e n z i o n e f i r m a t a t r a P o s t e Italiane, Ministero dell’Interno e Ministero delle Imprese e del Made in Italy, i cittadini residenti o domicil i a t i n e i c o m u n i i n c l u s i n e l p ro g e t t o P o l i s p o t r a n n o aprire la pratica di richiesta o r i n n o v o d e l p a s s a p o r t o presentando la documentazione direttamente nell’ufficio postale, senza doversi recare in questura, con la pos-

sibilità di ricevere il passaporto a domicilio. Gli operat o r i d e l l ’ u f f i c i o p o s t a l e , a i quali la legge attribuisce la q u a l i f i c a d i i n c a r i c a t o d i pubblico servizio, procederanno all’identificazione, alla rilevazione delle impront e d a t t i l o s c o p i c h e e a l l ’ a cquisizione della firma grafom e t r i c a B a s t e r à , q u i n d i , consegnare all’operatore dell’ufficio postale del proprio c o m u n e u n d o c u m e n t o d i identità valido, il codice fiscale, due fotografie, pagare il bollettino di 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento Grazie alla piattaforma tecnologica, sarà lo stesso operatore a raccogliere l e i n f o r m a z i o n i e i d a t i biometrici del cittadino (imp ro n t e d i g i t a l i e f o t o ) i n -

viando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di rif e r i m e n t o . I l n u o v o p a s s ap o r t o p o t r à e s s e re c o n s eg n a t o d a P o s t e I t a l i a n e d irettamente a casa del richiedente L’avvio del servizio di richiesta e rinnovo dei passaporti nei primi dieci uffici postali di altrettanti piccoli c o m u n i d e l l a re g i o n e , c h e gradualmente, entro luglio, verrà esteso a tutti gli uffici postali incontra il favore del responsabile della Filiale di Matera di Poste Italiane, Dan i l o C a s a m a s s i m a c h e s i è così espresso. “Siamo molto c o n t e n t i d i p o t e r o f f r i re a i nostri cittadini la possibilità d i r i c h i e d e re il r il a s c io o i l r i n n o v o d e l p a s s a p o r t o d irettamente presso i nostri uffici postali abilitati di Bernalda, Calciano e Colobraro, senza doversi spostare e recarsi negli uffici abilitati d e l l a P o l i z i a d i S t a t o d e l l a provincia.

MATERA «Avevamo vinto battaglia, avevamo fatto finanziare con 6 milioni di euro nel 2015 e fatto realizzare nel 2021 le complanari sulla SS 99 per l’accesso alle aree limitrofe E tutto si è fermato incredibilmente. All’amministrazione Bennardi la responsabilità della fase di blocco. Solo oggi, dopo 3 anni, il sindaco di Matera dichiara di voler tornare sui suoi passi In una riunione con gli ope-

ratori economici interessati annuncia, insieme all’assessore all'urbanistica Materdo-

mini, in un incontro alla presenza di oltre 20 imprenditori, di voler confermare la destinazione commerciale e produttiva dell'area e di voler velocemente riprendere a operare per raggiungere l'obiettivo Se questo é vero, nei prossimi giorni bisognerà definire e predisporre immediatamente il progetto (già parzialmente fatto dal Prof. Ermini dell’Università della Basilicata) per realizzare le

opere utili alla riduzione del vincolo idrogeologico Vincolo che fu inserito a seguito dell’evento alluvionale in cui purtroppo persero la vita due persone nel 2011 e che impedisce gli investimenti Oggi non è nemmeno possibile effettuare l'ampliamento dell'area cimiteriale, ormai prossima alla saturazione». Lo scrive Luca Braia, Italia Viva Basilicata ex consigliere regionale

D’Amato

Il premio Parità Musicale a due giovani artiste lucane

CORLETO PERTICARA

Si terrà oggi e domani a Corleto Perticara, nella cornice del Premio Rossetti Montano, la seconda edizione del Premio Parità musicale Istituito dalla Regione Basilicata con la stretta collaborazione della Consigliera regionale di parità Ivana Pipponzi, celebra le musiciste lucane che si sono distinte per il loro talento Oggi, giornata internazionale della musica, sarà premiata Francesca Pace, studentessa al secondo anno di

flauto del Liceo musicale e coreutico “Walter Gropius” di Potenza Domani, invece, il riconoscimento sarà consegnato a Giovanna D'Amato, violoncellista con una carriera internazionale in ambito cameristico, vincitrice di premi e riconoscimenti, docente di musica d’insieme per strumenti ad arco nelle istituzioni Afam, il sistema italiano dell'Alta Formazione Artistica, Musicale e coreutica Instancabile operatrice culturale, ha fondato l’Ate-

neo Musica Basilicata, la sede regionale dell’Accademia Mahler con il maestro Claudio Abbado, il Basilicata Circuito Musicale ed è stata fra le promotrici della costituzione dell’Istituzione Concertistica Orchestrale 131 della Basilicata Notevole anche il suo impegno anche nei confronti del mondo della disabilità e della povertà educativa, ideando e realizzando numerosi progetti rivolti a tali problematiche, in collaborazione con istituzioni scolasti-

che ed enti pubblici e privati «Il Premio è stato ideato – ha ricordato Pipponzi - per combattere ogni forma di discriminazione. Rendiamo un attestato di merito alle eccel-

lenze musicali al femminile e, nello stesso tempo, veicoliamo il messaggio che le donne possono emergere in tutti i campi, in questo caso in quello della musica, dove ancora il 90 per cento dei musicisti è di sesso maschile Promuovendo uguali opportunità nel campo artistico e musicale, diamo alle donne la possibilità di affermare il proprio valore e incoraggiamo il superamento degli stereotipi di genere verso una società più inclusiva»

APPUNTAMENTO SABATO AL TEATRO COMUNALE: L’OBIETTIVO È SENSIBILIZZARE TUTTA LA COMUNITÀ

Muro Lucano, convegno sulle dipendenze patologiche

MURO LUCANO L’Avis Muro Lucano - Castelgrande organizza a Muro Lucano un convegno dal tema “Dipendenze patologiche: cause, prevenzione e vie d’uscita”, «al fine di sensibilizzare sul problema che coinvolge la nostra comunità» spiegano gli organizzatori L’appuntamento è per sabato 22 giugno alle ore 18:30 presso il Teatro comunale in piazza Don Minzoni. Ad aprire la serata i saluti di Antonio Cerone del Direttivo Avis Muro Lucano- Castelgrande, Giovanni Setaro Sindaco di Muro Lucano e del Comando dei Carabinieri. Relatori della serata Bonifacio Pistocchi Presidente provinciale Acat del potentino Odv-Eds, il Dottor Alberto Dattola Responsabile CRA di Chiaromonte, il Dottor Aniello Ertico, Psicologo specialista in neuropsicologia,

Mario Polese della Regione Basilicata ed ancora Padre Thomas della Diocesi di Muro Lucano, seguito dalla Dottoressa Faustina Mangone, Psicologo Servizi sociali presso il Comune e da Mimmo Maggi Direttore dell'Associazione “Insieme” Ets. A coordinare e moderare gli interventi la giornalista di Cronache Lucane Emanuela Calabrese. Nello scorso mese di maggio la Direzione generale per la Salute e le Politiche della persona della Regione Basilicata rendeva

noto di aver provveduto alla pubblicazione del “Rapporto Regionale 2024 - Gli utenti dei Ser.D. in Basilicata nel 20212023” Dal rapporto si evince che «l’andamento annuo degli utenti totali in carico ai “Servizi per le Dipendenze” di Basilicata nel triennio considerato evidenzia un numero di pazienti nel 2021 pari a 2.244, un considerevole incremento nel 2022, pari a 2 351, ed un ulteriore significativo aumento nel 2023, pari a 2.495.m Tra le tipologie di dipendenza patologica degli utenti dei Ser.D. lucani prevale la tossicodipendenza Nel 2023 gli utenti con una diagnosi di tossicodipendenza sono stati 1.852, seguiti da quelli con una diagnosi di alcoldipendenza, 488 pazienti, di disturbo da gioco d’azzardo, 155, di tabagismo, 25 Anche l’età media dell’utenza

complessiva dei Ser D della Basilicata è elevata: «per le tossicodipendenze 40,3 anni, per l’alcol dipendenza 50,2 anni, per il disturbo da gioco d’azzardo 44,4 anni, per il tabagismo 50,5 anni» Nella distinzione per sesso, invece, nel triennio esaminato, «sono stati 2.046 i maschi nel 2021, 2.131 nel 2022 e 2.263 nel 2023, a fronte di 198 pazienti donne nel 2021, 220 nel 2022 e 232 nel 2023 Il rapporto ha ricompreso anche gli utenti detenuti presso le Case Circondariali di Basilicata e di quelli che svolgono un programma terapeutico riabilitativo nelle comunità terapeutiche regionali». Ben vengano dunque iniziative di questo tipo, parlare e portare alla luce situazioni più o meno sommerse e creare informazione e sensibilizzazione

Le atlete della Val d’Agri nella top 10 dell’aerobica nazionale

MATERA Da Velletri, dove si è svolto il Campionato Nazionale 2024, Aerial Sport e Pole dance, le atlete della Sezione Acrobatica della Polisportiva Valdagri ottengono degli ottimi punteggi e si classificano anche nella top 10 nazionale Il tecnico della sezione, Angela Carbone , in coppia con Rosalinda San Giorgio, porta a casa un nono posto, con un punteggio di 94,40, nella categoria dilettanti. Mariaclara Liguori, nella categoria emergenti, si aggiudica la 12esima posizione grazie ad

un punteggio di 102,65 punti. Infine Antonella Marsicovetere conquista la 28 esima posizione, con un punteggio di 69,95, sempre nella categoria emergenti Dalla Val d’Agri

dunque tanto talento, la Polisportiva ha infatti un solo anno di attività eppure ciò non impedisce agli atleti delle tre sezioni di distinguersi a livello locale, regionale e nazionale. «In qualità di tecnico per la sezione acrobatica della Polisportiva Valdagri-ci racconta Angela Carbone - volevo innanzitutto ringraziare le mie bravissime atlete, non solo quelle agonistiche, che mi hanno permesso di andare avanti con forza e grinta senza scoraggiarmi mai È di loro che sono molto orgogliosa

e fiera. Concludiamo questo primo e bellissimo anno insieme con la nostra prima gara a livello Nazionale che ci ha rese molto orgogliose dei risultati conseguiti. Infineconclude Carbone - vorrei ringraziare Giuseppe Abelardo, presidente della Polisportiva, che mi ha accolta senza esitare e mi ha permesso di poter praticare tutto in completa autonomia. Un ringraziamento anche al comune di Marsicovetere e al sindaco Marco Zippari» ANNA TAMMARIELLO

Oggi e domani a Corleto Perticara la seconda edizione: riconoscimenti a Francesca Pace e Giovanna

Ivana Pipponzi

Continua il nostro percorso dialogico avviato nelle 131 agorà della nostra terra lucana. In questa seconda edizione lo facciamo attraverso una visione duale e della differenza (maschile-femminile). Il modello resta sempre quello socratico, di ricerca e di indagine “critica”, per un confronto e dialogo costruttivo sulle questioni e sui problemi, senza sopraffazioni e forme di dominio. La differenza esperita apre a percorsi di alterità e di rispetto delle diversità influenzando positivamente l’intero tessuto sociale. Nessuno “scimmiottamento”. Differenti identità per costruire qualcosa di buono nei luoghi dove si vive, “un mondo nuovo e migliore”, come direbbe Virginia Woolf.

DI M ARIA D E C ARLO *

La storia di Antonella Cantisani la voglio indicare come incarnazione della massima “Conosci te stesso” di socratica memoria, per il raggiungimento della propria felicità. Ebbene a tutti coloro e a tutte quelle donne che rischiano di vivere di rimpianti per sogni non realizzati o occasioni perdute, la protagonista di questa settimana si racconta come persona che negli anni ha maturato una sempre più consapevolezza di ciò che è e dei suoi desideri: “Mi sento come l’ape Bombo – afferma -, io non penso alle difficoltà che posso avere e vado avanti”. Una tecnica che ha imparato a fare sua ed oggi appare sorridente e grintosa con tante passioni realizzate e in via di completamento.

Antonella è di Nemoli, l’ho conosciuta tramite l’amica Maria Pia Papaleo (di Amici del teatro di Lauria, di cui Antonella fa parte da circa sei anni) e l’ho ritrovata come maestra dell’infanzia durante questo anno scolastico a Ruoti. “L’importante è imparare a conoscersi. Anche io una volta mi facevano tanti problemi impedendomi di vedere la meta”, afferma Antonella svelando il suo percorso di crescita umana. “Bisogna toccare il fondo per guardare avanti e vedere la luce – dice -, e bisogna decidersi di sopravvivere e non soccombere, e così sono diventata più forte”.

Le sue massime sono consigli per la vita saggia: “Non bisogna perdere tempo con le persone che ti fanno perdere tempo, perciò è necessario conoscersi”. Convinzioni che Antonella avrà scoperto durante le sue variegate esperienze, dalla formazione in counseling psicologico, avviata diversi anni fa alla passione per la scrittura creati-

LA RUBRICA

Appuntamento con la ricerca dialogica sulla comunità con occhi di donna

Cantisani: «Come Bombo volo per realizzare i sogni»

va e per il teatro. E su queste attività tante soddisfazioni per concorsi nazionali vinti e riconoscimenti ottenuti.

Antonella ha lasciato Nemoli per vivere quindici anni a Roma dove tra call center e lavori di segreteria ha potuto inseguire i suoi desideri tra studio per diventare un’autrice televisiva (ha frequentato la Piccola Accademia della Comunicazione e dello Spettacolo di Stefano Jurgens) e corsi di formazione recitativa con nomi importanti come Gino Landi, Pino Leone e Riccardo Trucchi.

Tra le tante attività lavorative l’esperienza di scrittura per un blog e quella di maestra d’asilo: “Mi è scoppiata la passione per questo lavoro e il desiderio di affetto materno per i piccoli, forse – dice –per una maternità non realizzata in ambito matrimoniale”, puntualizzando che la maternità si può esperire in ogni dove attraverso gli incontri, e non secondo modelli e stereotipi.

La sua corsia preferenziale al momento è la scuola dell’infanzia che le permette di “dare serenità ai più piccoli, e inoltre giocare con loro ti permette anche di sviluppare la creatività”. E su questo “creare” che Antonella ha sviluppato la passione per la scrittura, in particolare con testi di teatro o piccoli racconti, tra i tanti cito “Come invecchiare in cinque pagine” (Dantebus) oppure “La lavatrice di Mari-

na”, un racconto per bambini. Il sogno di Antonella è quello “di continuare a scrivere e a studiare per perfezionare le sue abilità”. Il rientro a Nemoli dopo l’esperienza romana l’ha riconciliata con tutto l’ambiente, “ricostruendo quel mondo che avevo vissuto a Roma, anche se in miniatura rispetto alla grande capitale – dice – realizzo le mie passioni, dal teatro di Lauria, alla partecipazione a concorsi”.

La vita a Nemoli, con la mamma non le fa perdere quell’autonomia e indipendenza. Il lavoro non le impedisce di continuare a coltivare il sogno teatrale, la scrittura e la psicologia, a breve infatti la discussione della tesi.

A quasi 54 anni Antonella continua, come Bombo a inseguire i propri sogni. E non è una coincidenza se la tesi in psicologia verte sui temi dell’alter ego, una sorta di

sintesi tra le sue passioni: “Nel teatro si possono sperimentare tutti gli altri “te stesso” – spiega – e sperimentare così i propri limiti avendo una visione più ampia del proprio sé e trovare la soluzione ai problemi, ma poi – aggiunge –quello che sei dentro di te vale più di tutto il resto, così come il vivere con profondità di sentimento verso gli altri senza superficialità”. E in questi percorsi circa sei anni fa Antonella ha trovato “l’amore della mia vita - afferma radiosa parlando del suo Pino - , il nostro è un rapporto vissuto con serenità e complicità”.

Quella di Antonella è la storia di chi ha messo in pratica l’esortazione dello psicologo e psicanalista Erich Fromm: “Il compito principale nella vita di ognuno è dare alla luce sé stesso”.

*COUNSELORFILOSOFICA