Apea: Mancini agisce, Giordano dorme
Ringraziamenti a Laura Mongiello per la capacità di ascolto, di dialogo, di proposta e di azione
Incontro con i sindaci dei 29 comuni Il commissario Bardi: «Responsabilità? Ora concentriamoci sull’emergenza idrica»
Restrizioni e poi via libera all’acqua del Basento
Sabato acqua dalle 7 alle 20 e domenica dalle 7 alle 15. Da lunedì potrebbe essere erogata quella del fiume
La Basilicata senz’acqua è un ossimoro
o n e a n -
che di esser solidale con i territori vicini assetati per conformazione geologica
ma anche per quel siste-
m a d i s c i a c a l l a g g i o c o nnesso da sempre alle azioni degli uomini che lucran o s u l l e e m e r g e n z e N e l 2007, quando ho messo( )
■ continua a pag 5 Bardi
Servizio a pag 4
M OV I M E N TO 5 VOT I
Sapevamo già della solubilità elettorale dei 5S, ma non pensavamo che si sciogliessero facilmente in un bicchier d’acqua, come quando l’effervescenza d’una Alka seltzer agonizza lentamente fino al silenzio digestivo Ora a buttar l’occhio nelle elezioni regionali, prima della Liguria e poi dell’Emilia Romagna e dell’Umbria si scopre davvero l’indicibile pentastellato e cioè che il bottino elettorale ottenuto vale solo tre miseri consiglieri e per giunta mai con il superamento del 5% che pure si potrebbe assegnare alle evanescenze personali Così viene da ridere che la rassegna di veti e sproloqui moralistici che i pentastellati indirizzano ai partner di coalizione abbia fruttato nulla o poco meno che dell’insignificanza politica, visti peraltro i risultati ottenuti e che ormai in pieno bailamme rifondativo dovrebbero suggerire oltre ad un radicale cambio di passo, anche una nuova denominazione, magari in Movimento 5 voti La lezione può essere utile anche da queste parti dove i facinorosi grillini lucani della prima ora si sono d’un tratto invaghiti delle lusinghe del potere e naturalmente degli annessi privilegi come i casi di Bennardi e di Giordano mostrano Canta Fabri Fibra: “Voti persi, persi ”
Anci e realtà territoriali in numeri: la panoramica sulla regione meridionale dei piccoli comuni
Pressione
finanziaria, più
“leggera” in Basilicata
“Occhio vigile sulla città”, in arrivo 26 telecamere per la sicurezza di Potenza
SICUREZZA STRADALE
Approvato il ddl in Senato, soddisfatto Rosa (FdI): «Vera riforma dopo 32 anni, ci concentriamo sulla prevenzione»
■ Servizio a pag 9
MOBILITÀ SANITARIA C’è l’intesa tra Puglia e Basilicata, Latronico: «Collaboriamo per governare i flussi di pazienti in entrata e in uscita»
■ Servizio a pag 13
VIABILITÀ Il presidente Mancini chiede celerità per il raddoppio della SS 7 Matera-Ferrandina: «È un intervento necessario»
■ Servizio a pag 20
ROOTS-IN
La terza edizione della Borsa Internazionale a Matera è stata un successo: «Bilancio più che positivo»
■ Servizio a pag 21
Il presidente della Provincia di Matera, a differenza di quello di Potenza, davanti alle problematiche della società in house incontra subito l’assessore regionale
Apea: Mancini agisce, Giordano dorme
RingraziamentiaMongielloperlasuastraordinariacapacitàdiascolto,didialogo,dipropostaediazione
DI M ASSIMO D ELLAPENNA
Ogni tanto qualcuno ci chiede, direttamente o indirettamente, per quale motivo prendiamo di mira qualcuno nel nostro scrivere quotidiano quasi a volerci accusare di acredini personali o particolari collocazioni politiche.
La verità, la banale verità, è che noi prendiamo di mira i fatti e non le persone. Sostanzialmente, nel nostro mondo stupido, piccolo e perfetto, gli Amministratori dovrebbero amministrare la cosa pubblica e per questo vorremmo vederli affaticati sulle carte e impegnati nella risoluzione dei problemi.
Si sono candidati avendo un’idea delle cose da fare, hanno chiesto il consenso con la convinzione di poter portare un loro contributo al territorio e vorremmo vederli fare questo. Preferiamo vederli affaticati nell’errore che riposati in un ozio senza né idee né azioni.
LA DIFFERENZA TRA MANCINI E GIORDANO
Per chiarire che le nostre non sono né pregiudizi politici né acredini personali, proviamo a parlare di due amministrazioni analoghe, con gli stessi poteri, gli stessi problemi e anche con le stesse maggioranze politiche.
Parliamo della Provincia di Potenza e di quella di Matera. Gli Enti hanno gli stessi poteri, le maggioranze delle due amministrazioni sono entrambe di centrosinistra. Entrambe si sono trovate innanzi al
problema Apea. Le due Province sono proprietarie di una società in house che gestisce servizi energetici. Le due amministrazioni provinciali si sono travate innanzi alla crisi della società in house e all’esigenza di doverla affrontare. Abbiamo raccontato con dovizia di particolari di come il Presidente pentastellato Giordano abbia deciso di non affrontare la questione dei lavoratori Apea. Malgrado le assicurazioni della Regione sulla possibilità di salvare la Società, tradendo le promesse fatte agli stessi lavoratori, il Presidente Giordano ha portato i libri in Tribunale decidendo la fine della società.
Apea, e con lei il destino dei suoi dipendenti, è stata salvata dal miracolo dell’assessore Mongiello che,
di fatto, ha evitato che le inettitudini di Giordano incidessero sulla vita di famiglie di onesti lavoratori lucani. Decisamente differente l’approccio di Mancini. Davanti allo stesso problema e alle stesse difficoltà, il Presidente della Provincia di Matera si è mosso in tempo e ha agito per gli interessi della comunità e dei lavoratori. Mancini, invece di portare i libri in Tribunale, si è recato dall’assessore Mongiello, ha chiesto che venissero aumentati i servizi, il monte ore e, quindi, lo stipendio dei dipendenti e ha ottenuto le necessarie garanzie per poter affrontare e risolvere il problema.
Mentre Giordano “dormiva” beatamente nella sua Vietri di Potenza, Mancini si è adoperato. Giudichi il lettore se questa differenza che, in sostanza, rievoca la differenza tra la
buona e la cattiva amministrazione non debba comportare reazioni diverse del commentatore. Noi crediamo di sì e siamo qui per raccontarlo. Lo facciamo senza farci intimidire dal potere né condizionare dalle nostre simpatie umane e politiche.
MONGIELLO SUGLI ALTARI
Ovviamente non possiamo esimerci dall’evidenziare che l’assessore Mongiello ha mostrato la sua solita disponibilità e il suo consuetudinario orientamento all’azione. Vogliamo farlo proprio utilizzando le parole che ha usato il Presidente Mancini che ha riscontrato una grande propensione all’ascolto e all’azione da parte della titolare del Dipartimento Ambiente della Regione. «Con Mongiello - ha spiegato Mancini - ci siamo confrontati sulle prospet-
tive e sulle richieste della platea dei dipendenti
Apea: ho preso atto che l’assessore ha ascoltato con attenzione le proposte» con la possibilità di dare alla società in house nuove attività e nuove competenze in modo da aumentare il monte ore dei dipendenti. La differenza tra l’atteggiamento di Mancini e quello di Giordano è talmente evidente che noi non possiamo non sottolinearlo, lo faremo sempre nei confronti di chiunque e, se qualcuno dovesse offendersi, sarebbe un problema tutto suo. Noi viviamo in questa terra e vorremmo essere amministrati da persone con le capacità di Mongiello e di Mancini e non da persone con la sonnolenza inattiva di Giordano. Evidentemente non tutti i politici sono uguali e non sempre uno vale l’altro.
GIOVEDÌ
Incontro con i sindaci dei 29 comuni. Il commissario Bardi: «Responsabilità? Ora concentriamoci sull’emergenza
Unità di crisi: «Altre restrizioni prima del via libera all’acqua del Basento»
POTENZA. L’acqua del Basento, se tutte le analisi dovessero dare esito positivo per la sua potabilità, comincerà a sgorgare dai rubinetti da lunedì mattina. La tempistica dell’operazione - tra aspetti tecnici e campionamenti, ma soprattutto funzionale a garantire maggiori controlli - determina un periodo in cui la rete idrica sarà alimentata soltanto dai serbatoi: per garantire quindi l'erogazione dell'acqua nei giorni a venire ed evitare ulteriori disagi alla popolazione, in via eccezionale e per due giorni, ci saranno ulteriori restrizioni temporali nell'erogazione per consentire le manovre tecniche finalizzate ad abilitare l'ulteriore fonte d'acqua, quella del fiume. Le restrizioni saranno limitate sabato e domenica. In particolare sabato sarà disponibile acqua potabile dalle 7 alle 20 e domenica dalle 7 alle 15. Oggi, domani e venerdì, invece, sono previsti gli stessi orari, vale a dire dalle 18.30 alle 6.30.
GLI INTERVENTI IN CORSO
Oggi le pompe sistemate nel punto di emungimento, tra Castelmezzano e Albano di Lucania, hanno iniziato a sollevare acqua per trasportarla, lungo le condotte sistemate accanto al fiume, nel cosiddetto Camastrino. In questa vasca delle acque di scolo, realizzata nell’invaso del Camastra, il flusso proveniente dal Basento sarà sottoposto domani mattina a un campionamento. Subito dopo i risultati delle analisi, l’acqua convoglierà nell’impianto di Masseria Roma-
niello per un processo di potabilizzazione della durata di circa 30 ore. Al termine del trattamento ci sarà un nuovo campionamento in seguito al quale occorreranno circa 48 ore per poter processare le analisi e verificare la potabilità. Solo allora l’acqua potrà essere immessa in rete per un uso potabile. Epilogo che gli ultimi campionamenti di Arpab e Acquedotto lucano danno per certo. I dati disponibili oggi sono rassicuranti: le rilevazioni hanno riscontrato assenza di radioattività e valori sotto soglia ad eccezione di fosfati e tensioattivi (in calo rispetto al precedente esame) che, comunque, possono essere trattati e “abbattuti” dal potabilizzatore.
L’USO DI FIUMI
All’unità di crisi è intervenuto in video conferenza il prof. Luca Lucentini, esperto in materia, direttore del Centro nazionale Sicurezza delle acque dell’Istituto superiore di Sanità, chiamato da Regione ed AL a dare ulteriore supporto tecnico, che si è soffermato sugli aspetti normativi in base ai
quali è contemplato l’utilizzo per fini potabili di acque superficiali e, quindi, dei fiumi. Lucentini, che valuterà tutti i dati dei campionamenti, ha ricordato come l’approvvigionamento idrico di Firenze sia garantito dall’Arno e come la città di Roma abbia concepito un potabilizzatore per trattare l’acqua del Tevere in caso di necessità. Sulla frequenza dei campionamenti, Lucentini ha ritenuto esaustiva la soluzione che prevede rilievi quotidiani di Acquedotto lucano e settimanali di Arpab, evidenziando un’elevata qualità del potabilizzatore di Masseria Romaniello.
IL BASENTO
Il prof. Salvatore Masi, docente di Ingegneria ambientale dell’Università degli studi di Basilicata, chiamato come referente dell’ateneo lucano a dare il suo contributo al Tavolo tecnico dell'unità di crisi, ha nel suo intervento di fatto smentito alcuni luoghi comuni legati al Basento, ricordando che il fiume raccoglie lo scarico del depuratore di Potenza al cui interno soltanto meno dell’1
per cento ha una provenienza strettamente industriale. «È un depuratore civile – ha spiegato il prof. Masi - che nasce per esigenze superiori alla popolazione residente, con una potenzialità tarata su 200mila abitanti e tre vasche in grado di assicurare una continuità di intervento anche in casi di emergenza». Quanto alle segnalazioni di fitofarmaci, il docente ha spiegato che dalla traversa alle sorgenti non ha visto una sola canaletta di irrigazione, colture e piantagioni. «I fitofarmaci – ha detto - seguono l’andamento dell’irrigazione. I nostri terreni sono seminativi aridi che hanno visto l’ultimo trattamento fitosanitario tra febbraio e marzo dello scorso anno»
In riferimento alla vicinanza di Tito scalo, area Sin, e all’inquinamento delle falde acquifere con trielina, il prof. Masi ha ricordato che c’è una barriera idraulica in grado di filtrare l’acqua che proviene da quell’area che, tra l’altro, è sottoposta da anni a continui monitoraggi. Nell’evidenziare che il potabilizzatore di Potenza è un impianto efficiente ed è oggetto anche di studi e ricerche da parte dell’ateneo, il prof. Masi ha chiuso il suo intervento segnalando che anche l’acqua delle sorgenti, come quella proveniente da Fossa Cupa, che nel comune sentire in città è l’emblema della purezza, deve essere comunque sottoposta a processo di potabilizzazione per poter essere erogata.
INCONTRO
CON I SINDACI
Al termine dell’unità di cri-
si il commissario Bardi ha incontrato i primi cittadini dei comuni coinvolti nell’emergenza idrica, ricordando che ai precedenti tavoli di discussione è stato sempre invitato il presidente dell’Anci in rappresentanza dei sindaci. Tra le richieste dei comuni l’informazione puntuale sui risultati delle analisi delle acque del Basento e un intervento per rimuovere detriti di diversa natura “emersi” nella diga ormai quasi a secco. Su quest’ultimo aspetto, il commissario Bardi ha detto che chiederà ufficialmente ad Acque del Sud di intervenire in tal senso. Sollecitata dagli interventi di alcuni sindaci in riferimento al caso trielina e alle preoccupazioni su possibili sversamenti nel torrente Tora, l’Arpab ha ribadito che la problematica è relativa soltanto alle falde acquifere sottostanti l’area dell’ex Daramic e che l’inquinante è “imprigionato” da barriere idrauliche. Quanto alla classificazione idrica del Basento, l’Arpab ha spiegato che dai dati analitici dei primi campionamenti è possibile assimilare l’acqua alla categoria A2, ma per un responso definitivo è necessario completare l’iter previsto dalla normativa. «In questo momento bisogna affrontare e concentrarci sull’emergenza - ha concluso Bardievitando un approccio strumentale o critico a prescindere. Poi ci si potrà dedicare a individuare responsabilità sulle cause che ci hanno portato a questa situazione, per le quali occorrerà guardare al passato».
IlcapogruppodellaLegain Consiglioregionale:«Solidarietàcontrogliattacchistrumentaliprovenientidaalcuneforzepolitiche»
POTENZA. «Il presidente della Giunta Bardi, intervenuto ieri sull’emergenza idrica, durante la seduta del Consiglio regionale, ha offerto una puntuale e approfondita analisi della situazione, illustrando le iniziative già intraprese negli ultimi mesi per far fronte a tutte le problematiche e delineando gli interventi strutturali futuri, necessari per evitare il ripetersi di simili emergenze». Lo ha
dichiarato il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Domenico Raffaele Tataranno. «Condividiamo pienamente questa impostazione – ha aggiunto l’esponente della Legae la sosterremo con convinzione. Siamo, infatti, ben consapevoli del grande impegno che si sta portando avanti sul fronte delle infrastrutture idriche, una materia di competenza dell’assessore Pepe».
«Oltre a ribadire il nostro sostegno politico - ha concluso Tataranno - esprimiamo al presidente Bardi la nostra piena solidarietà contro gli attacchi strumentali provenienti da alcune forze politiche. Andremo avanti con determinazione, senza lasciarci distrarre: il nostro obiettivo resta il benessere dei lucani e lo perseguiremo con caparbietà e visione a lungo termine».
C r i s i i d r i c a , l a C g i l s c r i ve a l c o m m i s s a r i o B a r d i
POTENZA. La Cgil di Potenza ha inviato al presidente della Regione Basilicata e commissario per la crisi idrica Vito Bardi un documento condiviso con tutti i segretari generali provinciali delle categorie Cgil chiedendo un incontro per discutere le attività prioritaria che la Regione, secondo la Cgil, deve mettere in
campo per affrontare la grave crisi idrica che da quasi due mesi coinvolge il capoluogo di regione e altri 28 comuni. «La preoccupante situazione legata alla indisponibilità della risorsa idrica per i cittad
C
ti e trasparenza rispetto alle responsab
L’INTERVENTO
emergenziale e si pone l’obiettivo di sollecitare e monitorare le azioni di natura strutturale e di pianificazione di lungo periodo», scrive il segretario generale della Cgil Potenza, Vincenzo Esposito «Il tema non riguarda esclusivamente i 29 Comuni lucani coinvolti attualmente nella emer-
genza, tra cui il capoluogo Potenza, si tratta di un tema politico più ampio, di governance del territorio e delle risorse, di gestione delle risorse idriche e del diritto di accesso ad esse da parte dei cittadini. Al centro delle preoccupazioni e delle sollecitazioni vi sono precise responsabilità politiche poiché questa emergenza idrica è frutto di mancate precipitazioni plausibilmente collegate ai fenomeni di cambiamento climatico, ma è accentuata e aggravata dalla cattiva, se n
ltim
t’anni, malagestione di cui tutti coloro che hanno governato la regione s
nua Esposito - La situazione è infat
di inadempienze accumulate negli anni. A tutto ciò si sono aggiunte altre criticità legate a mancate manutenzioni, mancate opere di interconnessione, debole vigilanza per un uso efficace della risorsa. Il riferimento è a lavori infrastrutturali indicati negli anni e puntualmente ign
i dal governo regionale e dagli enti preposti» La Cgil evidenzia la mancanza di un «piano strutturato». Il sindacato per questo «sollecita l’individuazione di solu
ni efficaci nell’immediato e per il lungo periodo e l’individuazione di «un nuovo modello di gestione complessiva più efficiente».
La Basilicata senz’acqua è un ossimoro
Ma ora bisogna evitare lo sciacallaggio
DI LUCIA SERINO
La Basilica ta sen-
z ’ a c q u a è u n ossimoro.
P a r t i a m o d a
q u e s t o , d a
u n a r i c c h e z z a
t e r r i t o r i a l e c h e
h a c o n s e n t i t o
de disastro Purtroppo per
q u e s t a r e g i o n e a n c h e di esser solidale con i territori vicini assetati per con-
f o r m a z i o n e g e o l o g i c a m a anche per quel sistema di
s c i a c a l l a g g i o c o n n e s s o d a sempre alle azioni degli uo-
m i n i c h e l u c r a n o s u l l e emergenze
Nel 2007, quando ho messo piede per la prima volta
a P o t e n z a , m i c o l p ì u n a
c a m p a g n a d i A c q u e d o t t o lucano che invitava i cittadini a “berla dal rubinetto”
Fu una sorta di liberazione,
p e r m e c h e v e n i v o d a r e -
g i o n i d o v e o c o m p r a v i l e “ c a s s e d ’ a c q u a ” ( i n C a mp a n i a ) o , s e v o l e v i r i s p a r-
m i a r e , d o v e v i a n d a r e c o l cestello da sei bottiglie da
r i e m p i r e a q u a l c h e f o n t e
c o n s i d e r a t a p u r a ( l a C a l abria) Ma ben presto mi fu chiaro anche un altro aspetto, e cioè che l’acquedotto lucano era il principale centro di potere politico della
r e g i o n e C o n t u t t o q u e l l o
c h e s i g n i f i c a v a i n t e r m i n i di consenso elettorale Periodicamente arrivavano informazioni su investimenti in efficienza e innovazione Oggi siamo dentro al gran-
n o i l a r e a l t à , l ’ o gi , n o n c a m b i a
c o n l ’ a n a l i s i di quello che si è fatto o si p o t e v a f a r e e n o n s i è
f a t t o o s i è
f a t t o m a l e
D a t e m p o - i n t o i l P a e s el’amministrazione
della cosa pubblica e la politica sono diventate la stess a c o s a , c o n e ff e t t i d i s a -
s t r o s i s u l l ’ e ff i c i e n z a d e i provvedimenti amministrativi In queste settimane il disagio di chi non può farsi una doccia alle otto di sera e la rabbia connessa vann o r i s p e t t a t i , è f i n t r o p p o ovvio Ma la rissa politica che sta venendo fuori, alla ricerca della data esatta da c u i f a r p a r t i r e l a c r i s i p e r addossarla esclusivamente a l l ’ u l t i m o g o v e r n o r e g i onale è uno sciacallaggio al pari di quello che raccontav a S a l v e m i n i , c o n s i g l i e r e provinciale a Bari, sull’acq u e d o t t o p u g l i e s e M o n d o era e mondo sarà Tra mun i f i c h e c o m m e s s e , s e n z a d a r e t r a c c i a c o n c r e t a a l l a promessa d’acqua c’è stata una riforma che ha tolto la mano dei lucani dai propri rubinetti Le riforme in realtà sono neutre per principio, bisogna capirne in conc r e t o l ’ e ff i c a c i a P e r ò a ndare a fare il riassunto dell e p u n t a t e p r e c e d e n t i , d e l “quando c’ero io”, quando c’è un’emergenza in corso,
spesso è interesse di pochi travestito da bene per tutti C ’ è u n a d a t a , i l 2 0 1 9 , c h e viene messa oggi sotto i riflettori per indicare la partenza dell’allarme dighe da N a p o l i , l a l o n t a n a N a p o l i , sembra di stare in una cronaca dell’Ottocento Chiss à p e r c h é n e s s u n o r i c o r d a che dopo il 2019 è arrivato il 2020, cioè un anno in cui tutto il mondo ha temuto di essere a un passo dalla pro-
p r i a b a r a D e t t o q u e s t o l e crisi - e quella di questi mesi è enorme, devastante - arr i v a n o p e r m i s u r a r e l a c apacità di affrontarle e superarle. Il bene comune vor-
r e b b e m a g g i o r e c o e s i o n e , come ha detto il sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca
Invece è chiaro che questa
c r i s i è u n p i a t t o d ’ a rg e n t o servito per un redde rationem politico accompagna-
to da una cronaca sostenuta sulla tragedia sempre imminente da scongiurare Il
B a s e n t o ? P e r c a r i t à , è i nquinato Sono nata nel posto dove scorre il fiume più inquinato d’Europa, il Sarno “Era” il più inquinato
P e r c h é o g g i è a d d i r i t t u r a n a v i g a b i l e i n a l c u n i t r a t t i , g r azie a u n o s f o r zo d i “r istrutturazione” del sistema idrico che ormai garantisce alla Campania la quasi totale autonomia Figuriamoci s e non s i può potabilizzare il Basento Scaricare le responsabilità sull’ultimo che tocca palla è uno sport molto praticato. Però chi ha la palla ora deve giocare, e bene, altrimenti si rischia l’ assalto dei forconi e si finisce come alla peste di colera di Verbicaro Dove vince chi è più populista Interessante ricordare che allo-
ra intervenne un certo Mussolini a difendere quella jaquerie convinta che fosser o s o l o i p o v e r i a d a m m alarsi C’è poi un’altra consapevolezza Tutte le grandi opere della metà del Nov e c e n t o s t a n n o c r o l l a n d o , n e l s e n s o l e t t e r a l e d e l t e rmine Forse questo è il punto dirimente L’eredità parassita di quegli anni è terminata Serve essere all’alt e z z a d e l l ’ o g g i c h e n o n è solo manutenzione del vecchio, ma creazione del nuov o U n a g r a n d e s c o m m e ssa Bardi è al secondo mandato, Marcello Pittella è il politico più esperto che ha a l l e s p a l l e L a s t r a n a c o pp i a e l e t t o r a l e d e v e d i m ostrare che ne è valsa la pen a m e t t e r s i i n s i e m e P o i i lucani sapranno capire chi gioca allo sfascio e chi cerca di dare una mano
Crisi idrica, le osser vazione di Legambiente Basilicata sulla relazione letta dal Commissario all’emergenza Bardi in Consiglio regionale
«Operazione Basento, trasparenza e controlli
ma pure riqualificazione fiumi e corsi d’acqua»
In riferimento alla lun-
g a r e l a z i o n e l e t t a i n
C o n s i g l i o r e g i o n a l e
dal presidente di Regione in qualità di Commissario
s t r a o r d i n a r i o p e r l ’ e m e
g e n z a i d r i c a , V i t o B a r d i , le osservazioni di Legam-
« I n p a r t i c o l a r e - h a d ichiarato Antonio Lanorte, presidente di Legambien-
t e B a s i l i c a t a - i l C o m -
missario riferisce che dal
1 gennaio del 2024 la ca-
pacità massima dell’inva-
so è stata ridotta a massi-
m o 7 m i l i o n i d i m 3 ( d a i
circa 9 milioni di m3 pre-
cedenti) come da prescrizioni dell’ufficio dighe del m i n i s t e r o i n f r a s t r u t t u r e
Tuttavia dai dati ufficiali del bollettino dighe di Acque del Sud spa risulta che nella diga del Camastra fino al 19 luglio scorso era-
no invasati più di 7 milion i d i m 3 C o m e b i s o g n a interpretare questa diffor-
m i t à d e i d a t i u f f i c i a l i r i -
spetto a quanto dichiarato
dal Commissario? Più in
g e n e r a l e s u l l a q u e s t i o n e
dei volumi massimi inva-
s a t i a l C a m a s t r a ( c h e r icordiamo fino al 2019 era-
no pari a oltre 22 milioni
d i m 3 ) , i l P r e s i d e n t e -
C o m m i s s a r i o B a r d i r e -
spinge ogni responsabili-
tà in capo all’Ente Regione, in relazione alla man-
c a t a m a n u t e n z i o n e d e l -
l ’ i m p i a n t o r i c h i e s t a n e l
2 0 1 9 d a l l ’ U f f i c i o D i g h e
del Ministero delle Infra-
s t r u t t u r e Q u i n d i t u t t e l e
colpe, secondo Bardi, sa-
r e b b e r o d a a t t r i b u i r e a l -
l’ormai defunto Eipli Se
da un punto di vista tecni-
co questa considerazione non fa una grinza, sul pia-
no politico-amministrati-
vo, cioè dal punto di vista della Regione Basilicata e
A c q u e d o t t o L u c a n o , n o n
c i s e m b r a u n a g i u s t i f i c a -
zione sufficiente»
«A proposito di captazioni di acqua nel bacino - ha
p r o s e g u i t o L a n o r t e - c ’ è un altro elemento che nel-
l a s u a r e l a z i o n e i l C o m -
m i s s a r i o B a r d i o m e t t e e
c h e i n v e c e a n o i s e m b r a
d e c i s i v a I n f a t t i , n u o v e norme sulla sicurezza con
r e l a t i v e p r e s c r i z i o n i ( e d eventuali ritardi, inademp i e n z e e d o i n a z i o n i , i n
c o n s e g u e n z a d e l l e q u a l i
t a l i p r e s c r i z i o n i s o n o r imaste tali) giustificano so-
l o i n p a r t e q u e l l o c h e è s u c c e s s o n e g l i u l t i m i 6
m e s i A l t r i m e n t i n o n s i
s p i e g h e r e b b e p e r c h é l a
c r i s i i d r i c a d e l C a m a s t r a
si è verificata quest’anno e non negli anni dal 2019 al
2 0 2 3 N o n d o b b i a m o d i -
m e n t i c a r e i n f a t t i c h e a n -
c h e q u e s t ’ a n n o a l l ’ i n i z i o
d e l l ’ e s t a t e , n e l m e s e d i giugno, il volume di acqua
invasata nella diga era lo
s t e s s o d e i 5 a n n i p r e c e -
d e n t i , c i o è p o c o p i ù d i 9 milioni di m3 (e non 7 mi-
l i o n i c o m e r i p o r t a t o d a l
C o m m i s s a r i o ) L a v e r a differenza da giugno 2024
fino ad oggi l’ha fatta, al
netto delle precipitazioni
e s t i v e c o m u n q u e s e m p r e
s c a r s e , i l p r e l i e v o i d r i c o
In I t a l i a n e g l i u l t i m i
dieci anni, dal 2015 al
2 0 s e t t e m b r e 2 0 2 4 , s i
s o n o r e g i s t r a t i 1 4 6 e v e n t i
m e t e o e s t r e m i c h e h a n n o c a u s a t o d a n n i a l l ’ a g r i c o ltura, il 7,4% del totale de-
g l i e v e n t i a v v e n u t i n e l l o stesso periodo in Italia: 64
danni da grandinate, 31 da
s i c c i t à p r o l u n g a t a , 2 4 d a raffiche di vento e trombe
d ’ a r i a , 1 5 a l l a g a m e n t i d a
piogge intense e 10 esondazioni fluviali
P r e o c c u p a i n p a r t i c o l a r e l ’ a c c e l e r a t a d e g l i u l t i m i d u e a n n i 2 0 2 3 - 2 0 2 4 , c o n
7 9 e v e n t i m e t e o e s t r e m i
con danni al settore, oltre la metà del totale registra-
to negli ultimi 10 anni
I d a t i d e l n u o v o r e p o r t “ C i t t à C l i m a - S p e c i a l e
A g r i c o l t u r a ” d i L e g a m -
biente al centro del VI Fo-
r u m A g r o e c o l o g i a C i r c ol a r e p e r c o n f r o n t a r s i c o n esperti, associazioni agricole ed esponenti politici e istituzionali Tra le regioni più colpite il Piemonte
c o n 2 0 e v e n t i , l ’
c
effettuato quotidianamen-
te presso l’invaso che ne-
g l i u l t i m i
n
liera) a quello del passato
Basta andare a confrontare i dati ufficiali di prelie-
vo nella diga di qualsiasi gio
ccorgersi di come ci siano g i o r n i i n c u i i l p r e l i e v o giornaliero del 2024 risul-
ti anche
Lanorte - l’acqua preleva-
t a n e l p e r i o d o a g o s t o - o t -
t o b r e 2 0 2 3 è s t a t a d i 26 000 m3 al giorno, quel-
l a d e l p e r i o d o a g o s t o - o t -
t o b r e 2 0 2 4 è s t a t a d i
56 000 m3 al giorno An-
che da quando ci sono interruzioni idriche di 12 ore
per i cittadini serviti dall ’ i n v a s o , i p r e l i e v i s o n o
sempre stati elevati e su-
p e r i o r i a l l e t e o r i c h e e s ig e n z e i d r o p o t a b i l i d e g l i u t e n t i ( i l c o n s u m o i d r i c o q u o t i d i a n o t o t a l e d e i
140mila cittadini è quant i f i c a b i l e i n n o n p i ù d i 2 0 0 0 0 m 3 a l g i o r n o ) I n
sostanza, 9 milioni di m3 possono garantire teorica-
m e n t e l ’ a p p r o v v i g i o n a -
m e n t o i d r i c o a g l i u t e n t i
serviti, per 1 anno, anche
senza precipitazioni Na-
t u r a l m e n t e s e i p r e l i e v i raddoppiano, in assenza di
piogge, la disponibilità si e s a u r i s c e i n 6 m e s i , e d è quello che è successo, con
l a c o n s e g u e n z a c h e n e l -
l ’ i n v a s o n o n c ’ è p i ù a c -
q u a A n c h e s u q u e s t o aspetto, quindi, urgono ri-
sposte».
T r a l e d o m a n d e p o s t e , l e
s e g u e n t i : P e r c h é c i s o n o
stati prelievi così anoma-
li, in eccesso rispetto alla
m e d i a d e g l i a n n i p r e c edenti? Sono giustificati da
e s i g e n z e p a r t i c o l a r i ? S ono dovuti a perdite o errori di funzionamento del sistema di prelievo? Ci sono
c o l l e g a m e n t i t r a i g u a s t i a l l e e l e t t r o p o m p e d e l l o scorso giugno e le anomalie riscontrate successiva-
m e n t e ? C i s o n o q u i n d i problemi tecnici come SI
può ipotizzare?
« A d e s s o - h a r i m a r c a t o
L a n o r t e - i l t e m a è c o m e fare in modo che l’acqua
che il fiume Basento for-
nirà, sia di qualità ottima-
le per gli usi idropotabili
U n a q u e s t i o n e e v i d e n t em e n t e f o n d a m e n t a l e r ispetto alla quale facciamo
anche nostra la sacrosan-
ta richiesta di trasparenza,
controlli accurati e conti-
n u i , t u t e l a a s s o l u t a d e l l a
s a l u t e p u b b l i c a D e t t o q u e s t o o c c o r r e p e r ò f a r e
a l c u n e c o n s i d e r a z i o n i
Premesso che la durata di funzionamento dello sche-
ma idrico Basento-Cama-
s t r a d o v r à a s s o l u t a m e n t e
essere limitata esclusiva-
m e n t e a q u e s t a f a s e d i maggiore emergenza, per cui se, come ci auguriamo
t u t t i , d o v e s s e r o e s s e r c i
precipitazioni sufficienti,
l o s c h e m a d o v r à e s s e r e
immediatamente interrot-
to, ci sono elementi di ca-
r a t t e r e p i ù g e n e r a l e c h e vanno necessariamente af-
frontati in un dibattito serio Non possiamo non viv e r e c o m e u n a s c o n f i t t a totale la condizione in cui uno dei simboli identitari d e l l a B a s i l i c a t a , i l f i u m e Basento, è stato ridotto» «Ci sorprende che l’interesse sullo stato di qualità del fiume - ha concluso A n t o n i o L a n o r t e , p r e s idente di Legambiente Basilicata - emerga con tale attenzione solo in una circostanza come quella che stiamo vivendo Noi lo denunciamo da tempo, i fiumi e i corsi d’acqua in Bas i l i c a t a s o n o d e i g r a n d i m a l a t i d i m e n t i c a t i , p o c o c o n t r o l l a t i e m o n i t o r a t i , tr o p p o s p es s o r icettaco lo d i r e f l u i m a l d e p u r a t i e s c a r i c h i a b u s i v i , s p e s s o a r t i f i c i a l i z z a t i , s b a r r a t i e deviati con sole finalità di sfruttamento».
Auditi dai consiglieri regionali dirigenti di Egrib e Suarb, assessori, sindaci e dirigenti dell’Amministrazione
L’emergenza idrica in Basilicata finisce in Commissione territorio
POTENZA. In terza Commissione (Attività produttive, territorio e ambiente), presieduta da Rocco Leone (Fdi), audizioni in materia di edilizia pubblica, appalti pubblici, risorsa idrica e parchi urbani. In premessa, il presidente Leone, dopo aver precisato di aver convocato tutti gli attori coinvolti sul tema acqua in Basilicata, ha comunicato che il presidente del Consiglio di amministrazione di Acque del Sud, Luigi Decollanz, si è detto disponibile ad essere audito nella prossima riunione della terza Commissione.
EGRIB
La Commissione ha aperto i lavori con l’audizione dell’Amministratore unico dell’ente di Governo per i rifiuti e le risorse idriche della Basilicata (Egrib), Canio Santarsiero coadiuvato dal dirigente dall’ente Donato Larocca, relativamente alla crisi idrica Basento — Camastra. Santarsiero, sulla base di domande tecniche poste dal consigliere Bochicchio, ha riferito, in merito alla Camastra, sullo stato di opere che – ha precisato - non sono mai state del tutto collaudate per questo è stata disposta una regolazione inferiore alla capacità di invaso, con ordinanza dell’Ufficio dighe ed ha annunciato diversi progetti candidati al Ministero dell’ambiente per le interconnessioni. L’Amministratore ha, poi, puntualizzato che la mancanza di manutenzione degli invasi (tra cui il dragaggio) ma anche il problema climatico, che ha anche causato l’abbassamento delle falde, hanno contribuito a determinare l’emergenza idrica insieme alle limitazioni tecniche già evidenziate.
Sono intervenuti alla discussione, oltre al Presidente Leone, i consiglieri Bochicchio, Lacorazza, Aliandro, Verri, Cifarelli, Fazzari, Chiorazzo e Fanelli.
L’ASSESSORE GIUZIO
A seguire l’audizione dell’assessore del Comune di Potenza Francesco Carmine Giuzio sulla proposta di Piano di reinvestimento parziale dell’Ater di Potenza con i proventi derivanti dalla revoca dell'intervento di cui alla Dgr n. 96/2023 sulla costruzione di 70 alloggi nel quartiere di Bucaletto da traslarsi in interventi di efficientamento energetico in fabbricati dell’Ater ubicati nei Comuni Tolve, Pignola, Anzi e Tito. Giuzio ha ricordato che attualmente gli interventi finanziati e in via di verifica e appalto riguardano 66 alloggi, per 15 mln di euro, sul Piano innovativo per la qualità abitativa (PinQuA), 49 alloggi che saranno realizzati dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche, per 7 mln di euro, e ulteriori 3,5 mln per 20 alloggi finanziati con il bando Sicuro, Verde e Sociale. I fondi Ater potrebbero essere utili a realizzare ulteriori 20 alloggi sempre nel quartiere di Buca-
letto. I Commissari hanno pertanto richiesto la sospensione della delibera di Giunta regionale per prevedere la rimodulazione delle risorse. Sono intervenuti alla discussione, oltre al Presidente Leone, i consiglieri Fanelli, Fazzari e Lacorazza.
IL PARCO
DELLE CANTINE
Successivamente i Commissari hanno audito il Direttore generale del Dipartimento politiche agricole, alimentari e forestali Vittorio Restaino e una delegazione dei sindaci dell'area territoriale del Parco delle Cantine (Comuni di Rapolla, Barile, Roccanova, Pietragalla, Sant’Angelo Le Fratte, Chiaromonte, Acerenza e Tolve) in merito ai finanziamenti previsti dalla legge regionale 5 febbraio 2010, n.12 (Istituzione del Parco Urbano delle Cantine di interesse regionale).
Il Sindaco di Roccanova, Rocco Greco, che si è espresso per la delegazione, ha evidenziato la necessità di rifinanziamento della legge regionale 12/2010 sul Parco Urbano della Cantine dal prossimo bilancio regionale come emerso dall’approvazione di un ordine del giorno in
Consiglio regionale, collegato alla legge di assestamento di bilancio, su proposta del Consigliere Lacorazza. «Il parco delle cantine – ha affermato Greco - è un patrimonio inestimabile e non ancora utilizzato, che interessa tutta la regione, necessario a realizzare un forte attrattore per aggiungere una nuova offerta al sistema turistico regionale. Occorrono pertanto le risorse necessarie per raggiungere questo obiettivo». Restaino ha evidenziato gli aspetti meritori della norma che si pone obiettivi importanti impattanti su aspetti produttivi e ambientali di altissimo valore paesaggistico che la Legge regionale consente appunto di valorizzare. Tuttavia, per la concreta applicazione è opportuno consumare dei passaggi attuativi e amministrativi in quanto sono trascorsi 14 anni dall’approvazione della norma che bisogna sicuramente aggiornare. Come dipartimento Agricoltura, Restaino, ha dichiarato di potersi fare carico di tali aspetti di innovazione, da sottoporre alla Commissione, anche al fine di utilizzare le risorse per l’avvio delle progettualità di studio propedeutiche alla successiva realizzazione delle opere da finanziarsi con altri strumenti. Restaino, ha inoltre, assunto l’impegno di procedere attraverso il programma di sviluppo rurale a sostenere investimenti pubblici e privati, agricoli ed extra agricoli. Sindaci e Dipartimento si confronteranno nelle prossime settimane. Sono intervenuti alla discussione, oltre al Presidente Leone, i consiglieri Fanelli e Lacorazza.
SUARB
A seguire l’audizione del Direttore generale della Stazione Unica Appaltante (Suarb), Domenico Tripaldi, coadiuvato dalla funzionaria Maria Teresa Mazzitelli sulla Pdl “Istituzione del Centro di monitoraggio sugli appalti pubblici”, di iniziativa dei Consiglieri: Piero Lacorazza, Roberto Cifarelli e Piero Marrese. La finalità della proposta di legge - come riportato nelle premesse alla stessa - è quella di istituire una sede di confronto permanente e qualificata all’interno della quale le organizzazioni più rappresentative del mondo economico e del lavoro possano apportare le proprie competenze ed esperienze, in funzione di supporto e consulenza alla Direzione generale Stazione Unica Appaltante. La proposta è composta da 6 articoli. Con la PdL, in particolare, si istituisce il Centro regionale di monitoraggio sugli appalti pubblici della Regione Basilicata, con il compito di monitorare le procedure di gara relative ai contratti di appalto o di concessione aventi per oggetto l’acquisizione di servizi o di forniture o l’esecuzione di opere o lavori, con particolare riguardo agli affidamenti ad alta intensità di manodopera, posti in essere, in qualità di amministrazione aggiudicatrice o di ente committente, dalla Regione e dagli enti e organismi strumentali. Tripaldi ha evidenziato che la proposta di istituzione di tale organismo di consultazione generale per la tipologia di servizio, prima dell’elaborazione degli atti, discende da legittime valutazioni politiche.
Il capogruppo del Pd Lacorazza: «Sanare una ferita aperta, necessario prorogare i contributi per le famiglie»
«Alloggi
Bucaletto a Potenza chiarimento durante l’audizione»
POTENZA. «È stata utile e chiarificatrice l’audizione, da me richiesta, in terza commissione dell’Assessore del Comune di Potenza Francesco Giuzio sulla delibera Ater Potenza presa in carico dalla Giunta regionale che, a seguito della modifica della titolarità trasferita al Comune di Potenza, sottrae circa 3,5 milioni euro, per la costruzione di 21 allog- gi, a Bucaletto a Potenza». È
quanto afferma Piero Lacorazza, capogruppo del Pd in consiglio regionale. «Fermo restando un piano di messa in sicurezza ed efficientamento energetico per i quali abbiamo chiesto indirizzi e criteri che ne definiscano la priorità per le abitazioni Ater, riteniamo che vada messa la massima attenzione sul quartiere di Bucaletto con la messa a sistema di piani e programmi che abbiano l’obietti-
vo di sanare una ferita aperta da troppo anni. Inoltre si è ribadita la necessità che sia prorogata l’erogazione dei contributi economici, per autonoma sistemazione abitativa, alle persone e alle famiglie beneficiarie e/o aventi diritto al contributo. Esprimiamo soddisfazione per l’unanime orientamento che ha assunto la III Commissione Consiliare», conclude Lacorazza.
IL SENATORE DI FRATELLI D’ITALIA:
Sicurezza stradale, Rosa (FdI): «Vera riforma dopo 32 anni» Il
S
che tiene conto della nuova mobi-
l i t à , i n t r o d u c e n d o c a m b i a m e n t i
significativi per migliorare la si-
curezza della circolazione, ridur-
r e i r i s c h i d i i n c i d e n t e e i n c e n t i -
vare comportamenti responsabili
alla guida «Questa è una vera e
p r o p r i a r i f o r m a d e l c o d i c e d e l l a strada dopo 32 anni. Se è vero che
u n p r o v v e d i m e n t o è s e m p r e m igliorabile, è anche vero che non si
può rinviar
gioranza vuole passare alla storia per le cose fatte e non per le chiacchier
t o r e d i F r a t e l l i d ’ I t a l i a , G
R o s a , v i c
missione Lavori Pubblici a Palaz-
z o M a d a m a « È f r u t t o d i u n i n -
t e n s o l a v o r o , m e s i d i l a v o r i p a r -
l a m e n t a r i . I l n u o v o c o d i c e d e l l a strada è uno strumento aggiorna-
to, un lavoro che i cittadini ci chie-
d o n o . L e n o r m e d e v o n o e s s e r e
a d a t t a t e a i t e m p i . N u o v e n o r m e
sull’educazione stradale che van-
n o d i p a r i p a s s o c o n u n i n a s p r i -
mento delle pene» continua Rosa
« A g i a m o s u q u e l l e c h e s o n o l e
principali cause di incidente e ci
concentriamo sulla prevenzione.
P r i n c i p i c h e d a t e m p o c i c h i e d e
l’Ue Se si abusa di alcool, o di so-
stanze stupefacenti non si guida
P u n t o » c o n c l u d e i l s e n a t o r e d i
Fratelli d’Italia, Gianni Rosa.
Per la prima volta si avvia una procedura di raffreddamento come singola regione: «Si garantisca l’occupazione»
Trasporto ferroviario in Basilicata, si apre una vertenza con Trenitalia
POTENZA «Era il lontano mag-
g i o 1 9 8 1 q u a n d o u n g r u p p o d i
macchinisti lucani, fra cui lo sto-
rico delegato della Filt Cgil Basilicata, Enrico Tramutola, riusciro-
no ad ottenere una sestina di tur-
no a doppio agente a Potenza con
1 2 m a c c h i n i s t i e s o s t i t u t i p r o v e -
n i e n t i d a S a l e r n o È n a t a c o s ì l a
s t o r i a d e l “ p r e s i d i o c o n d o t t a P o -
tenza” , lucani che hanno creduto
nel sogno di poter lavorare vicino casa, su una storica linea ferrovia-
ria che prende forma nel periodo
post unitario con Ferdinando Pe-
t r u c c e l l i d e l l a G a t t i n a n e l 1 8 6 1
passando per Garibaldi e Fortunato Zanardelli, resa famosa da Levi in Cristo si è fermato ad Eboli e da
t a n t i p o e t i l u c a n i c h e n e h a n n o scritto, ma anche purtroppo dal più
g r a n d e d i s a s t r o f e r r o v i a r i o d e l l a
s t o r i a d e l l a f e r r o v i a i n E u r o p a , a
B a l v a n o n e l 1 9 4 4 » È q u a n t o a ffrma il segretario generale Filt Cgil
Basilicata, Luigi Ditella. «Una storia ferroviaria gloriosa di
tanti volti e tante storie, che ha ac-
compagnato le grandi migrazioni
e i sogni di tanti lucani in cerca di fortuna, una ricerca nel passato che
consola, mitiga il presente , senza certezze per il futuro Ed è così che
l ’ e r e d i t à l a s c i a t a d a i n o s t r i p a d r i
ferrovieri oggi viene messa in discussione da una dirigenza di Tre-
nitalia incurante di questo scena-
r i o e l i g i a c o e d i u n c o n t e s t o c h e
poi si è modernizzato, ponendo in
secondo piano la dignità e il dirit-
to a far valere le proprie ragioni e
le proprie prerogative - continua -
E così ci siamo trovati come im-
p i a n t o a p e r d e r e i l 1 2 , 5 % d e l l e
giornate di turno senza l’intervento delle istituzioni Ricordiamo che
la Regione Basilicata è titolare di
un contratto di servizio di Trenitalia che garantisce occupazione a
c e n t o a g e n t i , s a l v o p o i d e s t i n a r e
alla Basilicata soltanto un quarto
degli stessi Un’anomalia a nostro
a v v i s o l i q u i d a t a c o m e p r o b l e m a
organizzativo, non dando ai lavo-
ratori nemmeno udienza per solle-
vare le proprie perplessità L’au-
spicio è che lo spot elettorale della Lega e quindi dell’assessore re-
g i o n a l e a l l e I n f r a s t r u t t u r e , P asquale Pepe, “prima i lucani” si ap-
plichi nella realtà: è inaccettabile
che con i soldi della Basilicata si
continui a pagare personale della
P u g l i a e d e l l a C a m p a n i a c h e e f -
fettua il servizio sulle tratte luca-
ne Per questo motivo la Filt Cgil
B a s i l i c a t a h a d e c i s o d i a p r i r e l e
procedure di raffreddamento con
Trenitalia, convinti che quello che
stanno subendo i lavoratori della
Basilicata sia una profonda ingiu-
stizia»
«Intanto - conclude - un primo risultato è già stato ottenuto Per la prima volta, infatti, è stata aperta una procedura di raffreddamento con Trenitalia come regione Basilicata Qualcuno oltre Pazzano si accorgerà finalmente che anche in Basilicata c’è un presidio di lavoratori che lotta per affermare i propri diritti e che la piccola Basilicata non si piega, rivendicando il diritto a sopravvivere e a dare un f u t u r o a i
TITO SCALO. Venerdì 22 no-
v e m b r e a l l e o r e 9 , 3 0 s i t e r r à ,
p r e s s o l o s t a b i l i m e n t o H i t a c h i
R a i l d i T i t o S c a l o , i l P m i D a y
2024 che vedrà protagonisti gli
s t u d e n t i d e l l ’ I s t i t u t o T e c n i c o
Superiore di Potenza Einstein
De Lorenzo guidati dal dirigente scolastico Domenico Gravante I ragazzi delle classi V avranno la possibilità di conoscere da
vicino una delle realtà produt-
tive più significative del territorio: azienda globale facente par-
te di un gruppo internazionale
integrato che opera nel settore
del trasporto ferroviario, la Hi-
tachi Rail ha saputo caratteriz-
zarsi sempre più per innovazio-
ne, inclusività e sostenibilità La
visita aziendale sarà preceduta
d a g l i i n t e r v e n t i d e l p r e s i d e n t e
d e l C o m i t a t o P I B a s i l i c a t a ,
Margherita Perretti e del dirett o r e d i s t a b i l i m e n t o , A n t o n i o
Bardi.
L ’ a p p u n t a m e n t o s i i n s e r i s c e n e l l ’ a m b i t o d e l l e i n i z i a t i v e o rg a n i z z a t e d a P i c c o l a I n d u s t r i a
Confindustria in collaborazione
con le associazioni del Sistema, cui le PMI ogni anno, a partire del 2010, aprono le porte delle
imprese italiane a studenti, in-
segnanti e famiglie con una serie di iniziative e visite azienda-
l i U n ’ o c c a s i o n e u n i c a d i c o n -
fronto diretto tra studenti e im-
prenditori su cosa significhi og-
gi fare impresa e quali prospet-
t i v e s i a p r o n o n e l m o n d o d e l l e
PMI italiane. L’iniziativa alla Hitachi è stata
preceduta da un’altra tappa di
a v v i c i n a m e n t o a l P m i D a y c h e
si è svolta all’Istituto Superiore
Pentasuglia di Matera, dove gli
s t u d e n t i h a n n o a v u t o m o d o d i
sperimentare le soluzioni di realtà virtuale applicate al mondo
d e l l ’ e d u c a t i o n s v i l u p p a t e d a l -
l’azienda materana Lucana Sistemi e illustrate dall’imprendi-
t r i c e A n t o n e l l a D ’ E r c o l e . I l a -
vori sono stati aperti dai saluti
introduttivi
Anci e realtà terr itor iali in numer i: la panoramica sulla regione mer idionale dei piccoli comuni
P r e s s i o n e f i n a n z i a r i a , l a p i
ù
“leggera” d’Italia in Basilicata
La Basilicata e le sfide cruciali nel cam-
p o d e l l ’ A m m i n i -
s t r a z i o n e c o m u n a l e : “pressione finanziaria”, un
caso a sé In Italia calano i trasferi-
menti correnti dello Stato
v e r s o i C o m u n i , c h e d i conseguenza, in cerca del-
l ’ e q u i l i b r i o i n B i l a n c i o , a u m e n t a n o l a p r e s s i o n e
sui cittadini con la riscos-
s i o n e d e i t r i b u t i l o c a l i e
d e l l e t a r i f f e p e r i s e r v i z i
erogati
N e l p a n o r a m a i t a l i a n o , sulla cosiddetta “pressio-
ne finanziaria” che in ge-
nerale è salita in un anno
passando da 746,6 euro a
795,9 euro, spicca la “par-
ticolarità” Basilicata
I dettagli sono riportati nel
report “Numeri in tasca” ,
elaborato dalla Fondazione sulla finanza locale che fa capo all’Anci e reso no-
t o i n o c c a s i o n e d e l l ’ A ssemblea generale dell’As-
s o c i a z i o n e n a z i o n a l e d e i
C o m u n i i t a l i a n i , c h e h a eletto il primo cittadino di Napoli, Gaetano Manfre-
di nuovo, presidente
I Comuni con la “pressio-
n e f i n a n z i a r i a ” p i ù a l t a , sono quelli in Valle D’Ao-
s t a , d o v e i l p r e l i e v o p r o -
c a p i t e m e d i o a n n u o s u i
c i t t a d i n i è r i s u l t a t o m e -
d i a m e n t e p a r i a m i l l e e
331 euro In quattro anni
l a p r e s s i o n e s u i c i t t a d i n i d e l l a r a g i o n e è s a l i t a d e l
7,8 per cento
All’opposto, i contribuen-
t i l u c a n i : i n B a s i l i c a t a l a
“ p r e s s i o n e f i n a n z i a r i a ”
più bassa d’Italia I lucani, in media, pagano
526,8 euro l’anno
La rilevazione copre il pe-
riodo 2018-2022
La “pressione finanziaria” in Basilicata ha subito un aumento significativo (più
6 , 4 % ) n e g l i u l t i m i q u a t -
t r o a n n i , m a n o n o s t a n t e
c i ò , i l r i s u l t a t o m e d i o f i -
nale è positivo se paragonato alle altre realtà terri-
toriali nazionali
RIGIDITÀ
DELLA SPESA
S u l f r o n t e d e l l a r i g i d i t à della spesa, indicatore che
m i s u r a i l m a r g i n e d i m a -
n o v r a c o n c u i i l C o m u n e può eventualmente inter-
v e n i r e p e r d i m i n u i r e l e
s p e s e d i g e s t i o n e , m a ggiore è la percentuale, più
la spesa è rigida e le pos-
s i b i l i t à d i i n t e r v e n t o r idotte nel breve termine, la
m e d i a d e i C o m u n i d e l l a
B a s i l i c a t a r e s t i t u i s c e u n
valore pari a 25,2%
Tra le spese “rigide” di un
B i l a n c i o , s i c u r a m e n t e
q u e l l a p e r i l p e r s o n a l e e
per il rimborso di prestiti
Con dati al 2022, la Basi-
l i c a t a n e l l a p a r t e b a s s a della classifica relativa al-
l ’ i n d i c e c h e c a l c o l a i d i -
p e n d e n t i c o m u n a l i p e r
m i l l e a b i t a n t i : 2 m i l a e
6 3 9 d i p e n d e n t i c o m u n a l i totali, per un incidenza del
4 , 9 6 % ( m e d i a n a z i o n a l e
pari a 5,76%)
A d o g n i m o d o , i l c i t a t o
valore lucano del 25,2%
è in linea con la media na-
zionale (25,1%)
I l r e p o r t c e r c a d i a p p r ofondire le situazioni socioeconomiche di ogni regio-
n e , s c a n d a g l i a n d o v a r i
ambiti d’analisi
LA REGIONE
DEI
PICCOLI COMUNI
In Basilicata, su complessivi 131 comuni, i piccoli comuni, ovvero quelli con
una popolazioni pari o in-
f e r i o r e a l l e 5 m i l a u n i t à ,
sono 107: l’81,7% del to-
tale regionale
P e r i n c i d e n z a d e i p i c c o l i comuni sul totale regionale, la Basilicata è al 7° po-
s t o i n I t a l i a d o p o V a l l e
d ’ A o s t a ( 9 8 , 6 % ) , M o l i s e
( 9 4 , 1 % ) , P i e m o n t e
( 8 8 , 6 % ) , T r e n t i n o - A l t o
Adige (85,58%), Sardegna
(83,8%), Abruzzo (83%)
Per quanto riguarda l’alti-
m e t r i a , i l 5 9 , 5 % d e i c o -
muni lucani sono comuni di montagna, il 35,9% collinari e il 4,6% di pianura.
Inoltre, con classificazione aggiornata all’anno in
corso, in relazione al gra-
d o d i s i s m i c i t à , i l 6 1 , 8 % dei comuni lucani è collo-
c a t o i n f a s c i a m e d i a , i l 34,4% ha un grado alto ed il 3,8% basso: 0,0% di co-
m u n i l u c a n i c o n g r a d o
molto basso TRICOLORE
E
GENDER GAP
Se in Italia i sindaci donn e s o n o i l 1 5 , 4 % c o n t r o l’84,6% dei primi cittadini uomini, in Basilicata il divario di genere correlat o a l l a s p e c i f i c a c a r i c a
elettiva è ancora maggiore
A l s e t t e m b r e 2 0 2 4 , i l 10,4% le sindache lucane
m e n t r e l ’ 8 9 , 6 % i s i n d a c i
uomini
Q u e s t a t i p o l o g i a d i g a p gender, vede peggio della Basilicata soltanto la Sici-
l i a ( 7 , 3 % d i s i n d a c i d o nne) e la Campania (6,3%)
Fascia tricolore, dall’anagrafe uno spunto interessante Rispetto alla media italiana, il dato temporale di riferimento è sempre il set-
tembre 2024, positivo per
l a B a s i l i c a t a i l d e t t a g l i o
sui sindaci «fino a 35 anni di età» Con media na-
zionale del 4,6% (in valo-
ri assoluti 359), la Basilicata ha riportato un’incid e n z a d i g i o v a n i s i n d a c i (9) sul totale pari al 7,2%.
SETTORI E
SPECIALIZZAZIONE
Tra i dettagli di valore, la “ s p e c i a l i z z a z i o n e ” d e g l i
Enti locali lucani. Un comune può essere def i n i t o “ s p e c i a l i z z a t o ” s e tale rapporto risulta maggiore dello stesso rapport o c a l c o l a t o a l i v e l l o n az i o n a l e L ’ a n a l i s i è s t a t a svolta relativamente ai tre
settori economici: primario (o agricolo), seconda-
r i o ( o i n d u s t r i a l e ) e t e r -
ziario (i servizi) In Basilicata, con dati ag-
giornati al 2023, il 93,9%
d e i c o m u n i s o n o s p e c i al i z z a t i n e l s e t t o r e p r i m a -
rio A fronte di una media nazionale del 60,9%, quel-
l o l u c a n o è i l v a l o r e p i ù elevato in Italia: seguono Sardegna (91,2%) e Umbria (90,2%) S e m p r e i n B a s i l i c a t a , i l 3 , 8 % d e i c o m u n i s o n o s p e c i a l i z z a t i n e l s e t t o r e s e c o n d a r i o : i l v a l o r e p i ù b a s s o d ’ I t a l i a ( m e d i a n azionale 29,8%) Infine, il 2 , 3 % d e i c o m u n i ( a n c h e in questo caso il valore più basso d’Italia a fronte dell a m e d i a n a z i o n a l e d e l 9 , 3 % ) s o n o s p e c i a l i z z a t i nel settore terziario F E R M O L
I r isultati dell’indagine Istat: tra le regioni la percezione di insicurezza è più elevata in Campania, in Puglia e in Lombardia
Rating sicurezza: i cittadini lucani si sentono abbastanza tranquilli
Gli abitanti del Sud
e delle Isole sono
meno preoccupati di subire reati, mentre, tra le regioni la percezione di
i n s i c u r e z z a è p i ù e l e v a t a
in Campania, in Puglia e
in Lombardia: Basilicata,
Molise, Valle d’Aosta e le
p r o v i n c e d i B o l z a n o e
Trento hanno i rating migliori rispetto a sicurezza,
rischio di criminalità per-
cepito e degrado
È quanto emerge dall’in-
dagine dell’Istituto nazio-
n a l e d i s t a t i s t i c a ( I s t a t )
sulla “Sicurezza dei citta-
dini” che è stata svolta nel
biennio 2022-2023
A l i v e l l o n a z i o n a l e è a u -
mentata la quota di citta-
d i n i m o l t o o a b b a s t a n z a
s i c u r i q u a n d o e s c o n o a piedi nella propria zona ed
è b u i o ( d a l 6 0 , 6 % n e l
2015-2016 arriva al 76%
d e l l a p o p o l a z i o n e ) : i p i ù insicuri «sono donne, anziani e abitanti delle aree metropolitane»
A l i v e l l o t e r r i t o r i a l e i l
s e n s o d i i n s i c u r e z z a p e rcepito camminando da so-
l i a l b u i o è p i ù a v v e r t i t o tra i cittadini che risiedono nei comuni centro dell ’ a r e a m e t r o p o l i t a n a
( 1 8 , 6 % ) e n e l l e p e r i f e r i e
dei grandi centri urbani (13,9%)
U n a s e n s a z i o n e d i m a ggiore insicurezza si rileva nel Nord-ovest (14,3%) e
nel Sud (12,8%)
Il valore più elevato si ri-
scontra in Campania, do-
ve il 15,9% degli intervi-
s t a t i d i c h i a r a d i s e n t i r s i poco o per niente sicuro per strada, seguono la Lombardia
( 1 3 , 8 % ) e l a P u g l i a
(13,5%)
Al contrario, i livelli più a l t i d i s i c u r e z z a s o n o r e -
gistrati in Valle d’Aosta, dove il 91,3% degli inter-
vistati si dichiara molto o
abbastanza sicuro, segui-
ta dalle province autono-
me di Bolzano (88%) e di
Trento (87%) e dal Friuli
V e n e z i a G i u l i a ( 8 5 , 6 % )
nel Nord, e dalla Sardegna
(82,1%) e dalla Basilicat a ( 8 0 , 3 % ) n e l M e z z o -
giorno In Basilicata, sol-
tanto l’1,8% ha dichiarato di non sentirsi per nien-
te sicuro quando si trova
in strada da solo e di sera
n e l l a z o n a i n c u i v i v e ,
mentre il 6,8% ha dichiarato che «non esce mai da solo» ed il 6,2% che «non
esce mai» RISCHIO
CRIMINALITÀ
Le percentuali più alte di cittadini che sentono di vi-
v e r e i n z o n e p o c o o p e r nulla a rischio di crimina-
l i t à s o n o i l M o l i s e
( 8 9 , 1 % ) , l a B a s i l i c a t a
(89%) e la Valle d’Aosta
(88,1%).
Tutte regioni, queste, caratterizzate dall’assenza di
aree metropolitane
In Basilicata il 46,1% de-
g l i i n t e r v i s t a t i h a d i c h i a -
r a t o d i s e n t i r s i m o l t o s icuro quando si trova in ca-
s a d a s o l o d i s e r a , e d i l
4 9 , 1 % d i s e n t i r s i a b b as t a n z a s i c u r o S o l t a n t o
l ’ 1 , 1 % n o n s i s e n t e « p e r
niente al sicuro», mentre
il 3,6% si sente «poco sicuro» Tra le regioni il La-
z i o ( 3 3 , 6 % ) e l a C a m p a -
nia (32,8%) continuano a detenere il primato, con la
m a g g i o r e p e r c e n t u a l e d i cittadini per i quali la pro-
pria zona è molto o abba-
stanza a rischio
La percezione del rischio di criminalità e il senso di
s i c u r e z z a s o n o s t r e t t a -
m e n t e l e g a t e : l e p e r s o n e
che ritengono molto a ri-
s c h i o l a p r o p r i a z o n a s i
s e n t o n o p i ù i n s i c u r e a d
u s c i r e q u a n d o è b u i o ( i l 39,2% si sente poco o per
n u l l a s i c u r o c o n t r o u n a media del 12,1%) o anche
a s t a r e i n c a s a d a s o l i ( i l 1 9 , 8 % c o n t r o u n a m e d i a del 5,1%) ARE
CONDIZIONATA
La percezione del rischio d i c r i m i n a l i t à n e l l a z o n a
i n c u i s i v i v e p u ò e s s e r e
collegata a diversi fattori, sia materiali, come la presenza di aree degradate, in
c u i , a d e s e m p i o , v i s o n o
edifici abbandonati o de-
c a d e n t i , z o n e v e r d i n o n
curate, vie sporche o tra-
s c u r a t e , o s t r a d e s c a r s am e n t e i l l u m i n a t e , s i a s o -
c i a l i , c o m e l a f r e q u e n z a
con cui si assiste a situa-
zioni che indicano degra-
do, dalla presenza di per-
sone senza fissa dimora a
q u e l l a d i p e r s o n e c h e
compiono atti di vandali-
s m o c o n t r o i l b e n e p u b -
blico, spaccio o consumo
di droga, prostituzione
Valle d’Aosta, Basilicata,
M o l i s e e l a P r o v i n c i a d i
Bolzano presentano i va-
lori più bassi riguardo gli indicatori relativi alla dro-
ga e alle prostitute in cerca di clienti; il Friuli Ve-
n e z i a - G i u l i a ( 3 , 3 % ) e d i nuovo la Provincia di Bol-
zano (3,5%) evidenziano i valori più bassi riguardo l’indicatore relativo gli at-
ti di vandalismo e, infine, n u o v a m e n t e i l M o l i s e
(2,5%) presenta il valore
più basso per l’indicatore
r e l a t i v o a l l a p r e s e n z a d i vagabondi o persone sen-
za fissa dimora
Per la Basilicata, il 96,9%
ed il 97% degli intervistati ha dichiarato di vedere o
a v e r v i s t o « r a r a m e n t e o
m a i » p e r s o n e c h e s i d r o -
g a v a n o e d o p e r s o n e c h e
spacciavano nella propria
zona, mentre il 99,8% ha dichiarato di vedere o aver
v i s t o « r a r a m e n t e o m a i »
p r o s t i t u t e i n c e r c a d i
clienti IL GIUDIZIO
SULLE FORZE DELL’ORDINE
La percentuale di cittadini italiani molto o abbastanza soddisfatti del controllo delle Forze dell’Ordine nella propria zona supera il 90% in Valle d’Aosta e nelle provincie auto-
n o m e d i T r e n t o e B o l z a -
no, all’opposto è la Cala-
bria la regione con la quo-
ta più alta di cittadini che considerano le istituzioni per niente in grado di controllare il territorio in cui a b i t a n o ( 1 5 , 4 % ) , s e g u i t a d a B a s i l i c a t a ( 7 , 6 % ) e Campania (7,1%) A l i v e l l o d i r i p a r t i z i o n e nel Sud è più alta la quota di cittadini molto soddisfatti (17%) e per nulla soddisfatti (7,3%) del controllo delle Forze dell’Ordine. Nello specifico, in Basilicata il 17,5% degli intervistati ritiene le Forze dell ’ O r d i n e « m o l t o » i n g r ado di controllare la criminalità nella zona in cui viv e , i l 6 3 , 2 % « a b b a s t a nz a » , l ’ 1 1 , 7 % « p o c o » e i l 7,6% «per niente» P e r q u a n t o r i g u a r d a l e strategie dei cittadini a tutela dell
Latronico: «L’intesa ha l’obiettivo di favorire la collaborazione regionale per governare i flussi di pazienti in entrata e uscita»
Regolare la mobilità sanitaria, accordo tra Puglia e Basilicata
P O T E N Z A . « P e r l a p r ima volta in Basilicata abbiamo sottoscritto un accordo per la regolamentazione della migrazione di coloro che scelgono di avvalersi di determinate pre-
s t a z i o n i s a n i t a r i e , p r e s s o
s t r u t t u r e s i t e a l d i f u o r i
d e l l ’ a r e a t e r r i t o r i a l e r egionale» Su proposta dell ’ a s s e s s o r e a l l a S a l u t e , Politiche per la Persona e P n r r, C o s i m o L a t r o n i c o , la Giunta regionale ha app r o v a t o l o s c h e m a d i a c -
c o r d o t r a l a R e g i o n e B a -
s i l i c a t a e l a R e g i o n e P uglia, per la compensazione della mobilità sanitaria interregionale
«Per la prima volta in Basilicata – dice l’assessore
Latronico – abbiamo sottoscritto un accordo per la r e g o l a m e n t a z i o n e d e l l a migrazione di coloro che s c e l g o n o d i a v v a l e r s i d i
d e t e r m i n a t e p r e s t a z i o n i sanitarie, presso strutture
s i t e a l d i f u o r i d e l l ’ a r e a
t e r r i t o r i a l e r e g i o n a l e L’ a c c o r d o , i n v i g o r e d a l 1°gennaio 2025 fino al 31 d i c e m b r e 2 0 2 6 , s i r i f e r is c e a l l e p r e s t a z i o n i d e l
2 0 2 4 e d e l 2 0 2 5 e p e rm e t t e r à d i g o v e r n a r e i flussi di pazienti in entrata e in uscita, focalizzando l’attenzione sull’analisi di specifiche carenze di o ff e r t a e d i b i s o g n i n o n soddisfatti, allo scopo di
migliorare la risposta del Ssr»
«L’intesa – aggiunge l’assessore – ha l’obiettivo di evitare fenomeni distorsivi indotti da differenze tariffarie e da differenti gradi di applicazione delle indicazioni di appropriatezz a d e f i n i t e a l i v e l l o n azionale, vuole favorire la collaborazione interregionale e si prefigge di indiv i d u a r e m e c c a n i s m i d i controllo, attraverso la definizione di tetti di attività condivisi funzionali al governo complessivo dell a d o m a n d a D a l l ’ a n a l i s i dei dati- conclude l’assessore- è stato possibile di-
s t i n g u e r e l e c o m p o n e n t i della mobilità che devono
e s s e r e o g g e t t o d i a t t e n -
z i o n e d a p a r t e d e l l e d u e
r e g i o n i , a l f i n e d i p e r v en i r e a d u n a c o r r e t t a p r ogrammazione dell’offerta
s a n i t a r i a , p a r a m e t r a t a i n relazione ai bisogni di salute dei propri residenti Il supporto reciproco con la Regione Puglia, sarà fond a m e n t a l e n e l l a c o s t r uzione di target per il mo-
n i t o r a g g i o d e i f l u s s i , p e r
l a v a l u t a z i o n e d e l l ’ a d eg u a t e z z a d e l l e p r e s t a z i on i o d e l l ’ e v e n t u a l e i n o pportunità di ricorrere alla mobilità da parte dei propri residenti»
V i z z i e l l o : « L’ a s s e s s o r e p r e n d e
m e r i t i c h e n o n s o n o i s u o i »
POTENZA. «Leggendo il comunicato relativo
Acquaviva delle Fonti ha chiuso le porte ai luca-
ni, in particolare a quelli della provincia di M
tera, sin da luglio di quest’anno a causa del rag-
giungimento anticipato dei t e t t i re l a t i v i a i r i m b o r s i , privando così i cittadini lu-
c a n i d e l s a c ro s a n t o d i r i t t o di ricoverarsi o ricevere cu-
re i n s t r u t t u re d i a l t re re -
gioni e l’assessore Latronico ha impiegato cinque me-
si per ripristinare un dirit-
to costituzionale, quello al-
la salute, leso dalla sciatteria amministrativa della nostra Regione». Ad af-
fermarlo, in una nota, è il capogruppo regionale
d i B a s i l i c a t a C a s a C o m u n e G i o v a n n i Vi z z i e l l o .
«A partire dal primo luglio e fino al 31 dicembre
di quest’anno l’ospedale Miulli, meta per eccel-
lenza delle migrazioni sanitarie dei cittadini ma-
terani,ha sospeso le prestazioni sanitarie(ricove-
ri, day surgery, day hospital e attività ambulato-
riali) per i residenti in Basilicata perché sono fi-
niti anticipatamente i soldi relativi al badget di spesa programmato per far curare i lucani in Pu-
g l i a - s o t t o l i n e a Vi z z i e l l o - e q u i n d i n o n o s t a n t e
l’incapacità del sistema sanitario lucano di sod-
disfare le esigenze di cure dei propri cittadini, a questi ultimi è stato negato anche il diritto ad emigrare nell’ospedale di eccellenza territorialmen-
te più vicino»
Il protocollo ha l’obiettivo di rispondere alla crescente domanda di professionisti e incentivare i giovani a restare in Basilicata
S a n i t à e F o r m a z i o n e : r i n n o v a t a l ’ I n t e s a R e g i o n e - C a t t o l i c a
POTENZA. È stato rinnovato p e r a l t r i t r e a n n i i l P r o t o c o l l o di Intesa tra la Regione Basilicata e l’Università Cattolica Sacro Cuore di Roma per l’espletamento dei Corsi di laurea dell e p r o f e s s i o n i s a n i t a r i e L’ a cc o r d o , c h e r a ff o r z a u l t e r i o rmente la collaborazione tra le due istituzioni, ha come obiett i v o q u e l l o d i r i s p o n d e r e a l l a
c r e s c e n t e d o m a n d a d i p r o f e ss i o n i s t i a l t a m e n t e q u a l i f i c a t i nel settore sanitario (personale infermieristico, tecnico sanita-
r i o e d e l l a r i a b i l i t a z i o n e ) e d i migliorare la qualità dei servi-
z i o ff e r t i a l l a p o p o l a z i o n e l u -
c a n a , i n c e n t i v a n d o i g i o v a n i laureati a rimanere in Basilicata
L o r e n d e n o t o l ’ a s s e s s o r e r e -
g i o n a l e a l l a S a l u t e , P o l i t i c h e per la Persona e Pnrr, Cosimo
L a t r o n i c o , i n s e g u i t o a l l ’ a pprovazione in Giunta regionale d e l d o c u m e n t o r e c a n t e i l r i nnovo che esplica i propri effetti per i trienni formativi dei pro-
f i l i p r o f e s s i o n a l i s a n i t a r i :
2 0 2 5 / 2 0 2 8 , 2 0 2 6 / 2 0 2 9 e 2027/2030
«Il rinnovo del Protocollo di Intesa con l’Università Cattolica
è u n u l t e r i o r e s e g n o t a n g i b i l e d e l l ’ i m p e g n o d e l l a R e g i o n e Basilicata per il potenziamento del sistema sanitario regionale - ha dichiarato l’assessore
- F o r m a r e n u o v i p r o f e s s i o n isti, migliorare le competenze e rispondere in maniera adegua-
t a a l f a b b i s o g n o c r e s c e n t e d i profili professionali sanitari, è
u n a p r i o r i t à p e r q u e s t a a m m inistrazione che si coniuga con l ’ a m b i z i o n e d i o ff r i r e n u o v e opportunità lavorative e di cre-
scita professionale nella nostra
r e g i o n e N o n d i m e n t i c h i a m o che in Basilicata è attivo il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia; il rinnovo del Protocoll o d i I n t e s a - h a c o n c l u s o L atronico - si inserisce come val i d o s t r u m e n t o d i s o s t e g n o a l p e r c o r s o d i c o n s o l i d a m e n t o d e l l e f o r m e d i c o l l a b o r a z i o n e t r a l a R e g i o n e e l ’ U n i v e r s i t à degli Studi della Basilicata che, in prospettiva, dovranno evolversi sia nell’attivazione delle Scuole di Specializzazione, sia nell’istituzione di ulteriori corsi di laurea per profili professionali sanitari È fondamental e s o s t e n e r e e p r o m u o v e r e l a formazione di un capitale umano altamente qualificato, in grado di rispondere alle sfide crescenti e complesse del sistema sanitario lucano e nazionale»
Oggi a Palazzo San Gervasio Comune, Asp, Regione e Alad-Fand tutti insieme per promuovere screening e stile di vita sano
Rischi del diabete, convegno a Potenza
Si terrà oggi pomeriggio alle 17 30 presso la sal a c o n s i l i a r e d e l C o -
mune di Palazzo San Ger-
vasio il convegno su “Salute, Benessere e Prevenzione
i n o c c a s i o n e d e l l e a z i o n i
p r o m o s s e p e r l a g i o r n a t a
m o n d i a l e d e l d i a b e t e ” . L’iniziativa vede la collabo-
razione tra Comune di Pa-
lazzo, Azienda Sanitaria Locale di Potenza, Regione Basilicata e Associazione Italiana Diabetici Al convegno prenderanno parte il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo
e d i l P r e s i d e n t e r e g i o n a l e Alad-Fand Antonio Papaleo
Sugli aspetti tecnico-scientifici e farmacologici e sull’assistenza ai diabetici relazioneranno Egidio Gior-
d a n o ( o r d i n e d e i m e d i c i ) , Francesco Cervellino (diabetologo del Pod di Venosa), Armando Zampino dia-
betologo endocrinologo del
D i
gno l’Assessore alla Salute del Comune di Palazzo San Gervasio Angela Terranova mentre le conclusioni saranno affidate al Sindaco Luca Festino e all’Assessore alla Salute e Politiche della Persona della Regione Basilic a t a C o s i m o L a t r o n i c o L’appuntamento convegnistico nasce dalla necessità di sensibilizzare sulla patolog i a d i a b e t i c a c h e c o l p i s c e sempre più soggetti, affinché si aderisca ai progetti di prevenzione per evitare che la malattia assuma le forme di una vera e propria ‘pandemia globale’. I dati per il futuro non sono certamente confortanti: entro il 2045 si p r e v e d e u n
a u m e n t o non solo di soggetti affetti da diabete di tipo 1 ma anche da diabete di tipo 2 che
«Siamo al fianco dei medici, dirigenti sanitari, infermieri e altre professioni sanitarie che hanno deciso di scioperare convinti che le loro ragioni siano motivate ed assolutamente condivisibili». È quanto dichiarano i Consiglieri regionali del PD, Lacorazza, Marrese e Cifarelli. «Mentre appare evidente a tutti che il settore della sanità vive un momento di involuzione e costringe tantissimi cittadini a rinunciare alle cure a causa dei tagli che il governo nazionale della Meloni sta operando da quanto si è insediato, continuano i Consiglieri del PD
Tanti impegni, il desiderio di alleviare
l e s o f f e r e n z e d e g l i infermi e dei malati Ques t o i n s i n t e s i l ’ i m p e g n o d e l l ’ A M A S I ( A s s o c i a -
z i o n e M a r i a n a S o l l i e v o
I n f e r m i d i P o t e n z a . L a
s t r u t t u r a p r e s i e d u t a d a
R o c c o P e c o r a r o è s o r t a nel 2002 e da anni con carità cristiana si occupa di a s s i s t e n z a s p i r i t u a l e e
materiale degli ammala-
t i , i n p a r t i c o l a r m o d o i poveri o in fase avanzata.
Partecipa al pellegrinag-
g i o a n n u a l e d i L o u r d e s per lo più mirato alla sen-
interessa prevalentemente la
adolescenti Ad influire sul-
mici, sociali, ambientali ma soprattutto alimentari lega-
presentano le concause scatenanti la patologia Il convegno verterà dunque sugli
a
c i della malattia oltre ad illustrare le cause predominanti, i sintomi e le attività preventive legate in particolar m
l monitoraggio dei parametri da cui emerge la presenza o
Palazzo San Gervasio, Angela Terranova, «tale conv e g n o è f o n d a m e n t a l e p e r inculcare nella popolazione
i l c o n c e t t o d i p r e v e n z i o n e
Non ci piace, sottolineano Lacorazza, Marrese e Cif
a Basilicata è peggiore del quadro nazionale e che i cittadini lucani oltre a rinunciare alle cure scelgono di andare a curarsi fuori regione. Purtroppo va ricostruito un rapporto di fiducia tra cittadini e sanità lucana questione che non può essere affrontata con le generiche esternazioni dell’As-
sessore Latronico e del Presidente Bardi. Occorre mettere questo argomento al centro del dibattito pubblico della nostra regione facendo in modo che il Consiglio regionale sia la sede unica dove af-
sibilizzazione dei giovani che vengono coinvolti nel-
l a f a s e d i a c c o m p a g n a -
m e n t o d e i m a l a t i a l f i n e
d i p r o m u o v e r e u n a c u l -
tura del rispetto della vita e del concepimento al-
l a s u a n a t u r a l e f i n e d e l -
l’accoglienza e dell’ugua-
glianza nei confronti dei più deboli Tutto questo
s e g u e n d o l ’ e s e m p i o d i
S a n t a M a d r e T e r e s a d i
C a l c u t t a , a p o s t o l o d e l -
l ’ a m o r e e d e l l a c o m p a s -
sione di Cristo verso i malati Per quanto riguarda l’itinerario degli impegni tale aspetto si articola in
della salute contribuendo così ad abbassare il ‘range’ di affetti dalla patologia Motivo per cui, potrebbero essere avviati degli screening nelle scuole del territorio in collaborazione con Asp per f a r e p r e v e n z i o n e a p a r t i r e
d a l l e f a s c e a m a g g i o r r i -
schio, educando i bambini ed i ragazzi ad uno stile di vita e di alimentazione sani» Per il Direttore Generale Asp Basilicata Antonello
frontare questo argomento: siamo da diversi anni senza piano sanitario regionale, strumento fondamentale di programmazione le cui responsabilità hanno un solo nome, Vito Bardi. Dal canto nostro, continuano i consiglieri del PD, abbiamo presentato una
q u a t t r o a s p e t t i f o n d amentali, la preghiera, la catechesi, la formazione e l’apostolato. La sede è in via della Meccanica a Potenza Il presidente Rocc o P e c o r a r o h a a v v i a t o a n c h e i l p r o g r a m m a l egato alla formazione, che p a r t i r à n e l p r o s s i m o 2025 Il primo incontro è f i s s a t o i l 4 a p r i l e , i l s econdo l’11 aprile, il terzo il 2 maggio, il quarto il 9
m a g g i o , i l q u i n t o i l 1 6
m a g g i o e i l s e s t o i l 2 3 maggio Tema scelto per tale percorso “ nella misericordia testimoni di
Maraldo, «nonostante le difficoltà del periodo nel reperire risorse mediche ed investimenti per lo sviluppo tecnologico, la nostra Azienda Sanitaria è sempre molto attenta al mondo dell’assistenza ai pazienti affetti da questa patologia Il conveg n o o f f r e l ’ o p p o r t u n i t à d i coinvolgere la cittadinanza e f a r e i l p u n t o d e l l a s i t u azione analizzando le criticità e le possibili soluzioni»
PDL per aumentare il fondo e incentivi per il personale nella area interne ed abbiamo incalzato l’Assessore regionale Latronico con molte interrogazioni e mozioni che riguardano le criticità dei principali ospedali della Basilicata I medici, dirigenti sanitari, infermieri e altre professioni sanitarie che hanno scelto di scioperare oggi meritano rispetto e considerazione cosa che il governo Meloni ha scelto di non riconoscere con le scelte operate finora», concludono Lacorazza, Marrese e Cifarelli..
s p e r a n z a … ” . I l c o r s o s i terrò nella Cappella San G i o v a n n i P a o l o I I d e l -
l’Ospedale San Carlo di Potenza Al termine dell’ultimo incontro si terrà la celebrazione eucaristic a d i r i n g r a z i a m e n t o a l Signore che avrà inizio all e 1 9 . P r e v i s t o b i l p e l l egrinaggio a Lourdes dal 22 al 29 luglio 2025 dal tit o l o “ P e l l e g r i n i d i S p er a n z a C o n M a r i a . I l 2 5 luglio si terrà la celebraz i o n e e u c a r i s t i c a d i r i ngraziamento. Sono intant o p a r t i t e l e a d o r a z i o n i eucaristiche, la prima si è
svolta il 24 ottobre, la seconda avrà luogo il 28 novembre, la terza il 19 dic e m b r e , l a q u a r t a i l 2 3 gennaio, la quinta, la sesta il 27 febbraio, la settima il 27 marzo, la nona il 24 aprile, la decima il 22 m a g g i o , l ’ u n d i c e s i m a i l 26 giugno, la dodicesima il 24 luglio, la tredicesima il 28 agosto, l’ultima il 25 s e tte m bre Tu tte le a dor a z i o n i s i s v o l g e r a n n o p r e s s o l a C a p p e l l a
POTENZA Aderendo al progetto, il Comune ha ottenuto un contributo di circa 226 mila euro per «rendere più sicuro il capoluogo»
“Occhio vigile sulla città”, in arrivo ventisei telecamere nelle aree attualmente scoperte
POTENZA
è stata al centro dei lavori del Comitato pro-
vinciale dell’ordine e sicurezza pubblica, pre-
s i e d u t o d a l P r e f e t t o M i c h e l e C
L'incontro si è tenuto presso la Sala Italia del Palazzo di G
f
c
ndosi sul progetto «Occhio vigile sulla città», proposto dal Comune di Potenza nell'ambito della “Pro-
cedura ad invito per la realizzazione di nuo-
vi impianti di videosorveglianza” nelle Re-
gioni del Sud Italia
Il Comune di Potenza ha ottenuto un contri-
buto di € 226 070,300, destinato alla realiz-
z a z i o n e d i n u o v i i m p i a n t i d i v i d e o s o r v e -
glianza in aree attualmente prive di copertu-
ra Questo progetto mira a rafforzare la sicu-
rezza e la legalità, in linea con il Programma
Operativo Complementare «Legalità» 2014-
2 0 2 0 , e r a p p r e s e n t a u n ' o p p o r t u n i t à s i g n i f i -
cativa per migliorare la vivibilità urbana
OBIETTIVI E
STRUTTURA DEL PROGETTO
I l p r o g e t t o s i c o n c e n t r a s u c i n q u e o b i e t t i v i
principali: monitorare punti sensibili del ter-
ritorio, le vie di accesso e uscita dalla città,
parchi cittadini frequentati, il traffico, e fornire supporto alle Forze dell’Ordine Inoltre,
punta a tutelare il patrimonio pubblico e mi-
gliorare il decoro urbano
Il C o m u n e d i P o t e n z a h a a n n u n -
ciato l’approvazione dell’Avviso
P u b b l i c o p e r l a c o n c e s s i o n e d e i
c o n t r i b u t i d e s t i n a t i a l l a f o r n i t u r a gratuita o semigratuita dei libri di te-
sto per l’anno scolastico 2024/2025. L’iniziativa è rivolta alle famiglie con studenti iscritti nelle scuole seconda-
rie di primo e secondo grado
Le domande per accedere al contributo possono essere presentate esclu-
sivamente online, attraverso la piat-
t a f o r m a d i g i t a l e p r e d i s p o s t a d a ll’Ente Gli interessati dovranno com-
p i l a r e i l m o d u l o p e r i l c a r i c a m e n t o
d e l l a r i c h i e s t a , s e g u e n d o l e i n d i c azioni riportate sul sito del Comune di
Potenza. La scadenza per la presen-
tazione delle domande è fissata al 19
dicembre 2024.
Il contributo può essere richiesto da
uno dei genitori, o dal tutore, di uno
studente minorenne o maggiorenne,
a condizione che risieda nel Comune
d i P o t e n z a e s i a i s c r i t t o e f r e q u e ntante una scuola secondaria di primo
grado o il primo e secondo anno del-
la scuola secondaria di secondo gra-
conformità alle direttive mini-
steriali La proposta è stata quindi inviata al-
la Segreteria Tecnico Amministrativa per la
valutazione finale e il finanziamento
Il Prefetto Campanaro ha dichiarato: «La sta-
gione 3 0 della sicurezza urbana a Potenza e provincia è entrata decisamente nel vivo
Il rafforzamento del sistema di videosorveglianza nel Capoluogo di regione va esatta-
m e n t e i n q u e s t a d i r e z i o n e , c o n s o l i d a n d o l a percezione di sicurezza dei cittadini con positive ricadute sulla convivenza civile e sul-
della domanda
do Per poter beneficiare del contrib u t o , i l n u c l e o f a m i l i a r e d e l l o s t udente deve avere un ISEE ordinario, riferito all’anno 2022, non superiore a 2 0 . 0 0 0 e u r o . È n e c e s s a r i o c h e
l’ISEE sia in corso di validità al momento della presentazione della domanda
L ’ i n i z i a t i v a r a p p r e s e n t a u n ’ i m p o rtante opportunità di supporto per le
famiglie in difficoltà economica, of-
f r e n d o u n a i u t o c o n c r e t o p e r l ’ a c -
quisto dei libri di testo necessari R .M .
la coesione sociale», ha dichiarato il Prefet-
to Campanaro Ha inoltre sottolineato l'importanza del coordinamento tra le Sale operative e l'integrazione dei lettori targhe al Si-
s t e m a N a z i o n a l e , d e f i n e n d o i l p r o g e t t o u n «upgrade» per il controllo del territorio
Alla riunione erano pres
Vicesindaco di Potenza Federica D’Andrea, i l C o
iniziative in alcuni licei del capoluogo per parlare di legalità
Polizia e Unicef
incontrano gli studenti
P o t e n z a e l a P r e s i d e n t e d e l l ’ U n i c e f B a s i l i c a t a
Angela Granata hanno incontrato gli studenti di
Ne i g i o r n i s c o r s i , i l p e r s o n a l e d e l l a Q u e s t u r a d i
alcuni licei di Potenza e Melfi per parlare di legalità, diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, nonché della vio-
lenza di genere L’iniziativa si inserisce nella campa-
gna permanente della Polizia di Stato “ questo NON
è a m o r e ” , p r o m o s s a d a a n n i d a l l a D i r e z i o n e C e n t r a l e
Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurez-
za Nel corso di tali giornate, gli operatori sono entrati
nelle scuole al fine di informare e sensibilizzare i più
giovani sul tema della prevenzione e del contrasto alla
violenza di genere
Gli incontri realizzati sono pro
ganizzato il 25 novembre, in occasione della Giornata
Internazionale per l’eliminazione della violenza contro
l e d o n n e , p r e s s o i l C e n t r o S o c i a l e M a l v a c c a r o d i P o -
t e n z a a l l e 0 9 : 3 0 d u r a n t e i l q u a l e v i s a r à u n u l t e r i o r e
momento di confronti con gli studenti
Il capodelegazione del M5S al Parlamento europeo presenta un’interrogazione alla Commissione europea sulla chiuura dello stabilimento lucano
Tridico: «Preoccupa il destino dei 41 lavoratori della Favorit»
Un’interrogazione
a l l a C o m m i s s i o n e
europea per verifi-
care se la chiusura e la delocalizzazione dello stabi-
l i m e n t o F a v o r i t a T i t o
Scalo, in provincia di Po-
tenza, sia o meno confor-
me alla normativa europea in materia di aiuti di Stato
e politica di coesione
L ’ h a p r e s e n t a t a P a s q u a l e
Tridico, capodelegazione
del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo e pre-
s i d e n t e d e l l a S o t t o c o m -
missione per le questioni
fiscali «Lo stop alla produzione dell’impianto Fa-
v o r i t s o l l e v a p r e o c c u p a -
z i o n i , i n n a n z i t u t t o p e r i l
destino di 41 lavoratori, e
a n c h e p e r l a c o n f o r m i t à
con le norme dell’UE considerati i fondi pubblici ri-
cevuti» - dichiara l’europarlamentare - «Una scel-
ta, quella dei vertici fran-
cesi dell’azienda, che ap-
p a r e i n o l t r e i n s p i e g a b i l e
alla luce della redditività
dello stabilimento e della
r e p u t a z i o n e , c o n q u i s t a t a
n e l t e m p o , d i m a r c h i o d i successo del “Made in Ita-
l y ” n e l s e t t o r e d e g l i a r t i -
coli di cancelleria».
« I f o n d i p e r l o s v i l u p p o
regionale - conclude - dev o n o s u p p o r t a r e u n p e r -
corso di crescita dell’eco-
nomia locale a lungo ter-
m i n e i n B a s i l i c a t a c o m e n e l r e s t o d e l s u d C o m e Movimento 5
a l f i a n c o d e i l a v o r a t o r i e
della comunità lucana nel suo insieme che vede l’en-
nesima chiusura di una realtà produttiva sul territorio»
Lovallo: «Inaccettabile l’offesa che mi è stata mossa, per la quale mi è stata mostrata subito solidarietà della maggioranza e del gruppo “Insieme per Avigliano”»
Av i g l i a n o , i l p r e s i d e n t e d e l C o n s i g l i o :
« N o n h o t o l t o l a p a r o l a a n e s s u n o »
Do p o i l “ t u r b o l e n t o ” C o n s i g l i o c omunale di Avigliano e l’abbandono dell’Aula da parte dei Consiglieri di
“Impegno comune” che ieri dalle colonne di Cronache facevano sentire le proprie ragioni, oggi è il Presidente del Consiglio comunale, Leonardo Lovallo a replicare «In-
nanzitutto per quanto mi riguarda, non ri-
spondo alle offese che mi sono state mos-
se nell’ambito del Consiglio, quando mi si
è accusato di non saper scrivere, o non sa-
p e r l e g g e r e a d d i r i t t u r a F r a n c a m e n t e n o n
mi va proprio di rispondere a questo tipo
di provocazioni Nel merito della questio-
n e i n v e c e - i n c a l z a L o v a l l o - c h e f u s o l l e -
vata il giorno della mia elezione, il 27 lu-
glio, ampiamente se ne parlò, dopodiché, chiedemmo al Segretario generale, loro pre-
annunciarono una sorta di ricorso al Pre-
fetto, cosa che poi fecero, e a margine di
tutto l’iter il Prefetto stesso ci scrisse, alcuni giorni prima del Consiglio, che era legittima la definizione di Organo come Pre-
s i d e n t e e l ’ e l e z i o n e c o m e P r e s i d e n t e d e l
Consiglio È vero che avrei potuto anche
solo limitarmi a leggere l’esito della verif i c a , m a p o i c h é g i à d a l s o l l e v a m e n t o d e l problema in luglio, si capiva che era piut-
tosto una questione politica, o una pregiudiziale sul mio nome, ho voluto anche comm e n t a r e D ' a l t r o n d e l ’ a t t u a l e C o n s i g l i e r e d i “ I m p e g n o c o m u n e ” D e C a r l o , c h e a ll’epoca dei fatti era nella Maggioranza quale Vicesindaco, difese l’istituzione del Pre-
sidente del Consiglio quando l’Opposizione l’attaccava Oggi invece, la situazione
è del tutto mutata Si è preparato tutto il di-
scorso, ha chiesto la parola prima dell’Ordine del giorno, parola che non gli è stata mai tolta in quanto non è mio costume, né è stato interrotto, nonostante mi stesse at-
taccando sulla libertà di pensiero piuttosto
c h e d i l a v o r o D a l c a n t o m i o h o s o l o r i -
c h i a m a t o l a q u e s t i o n e , s o t t o l i n e a n d o c h e
alla comunità poco interessava sapere se la
definizione del Presidente del Consiglio è
O r g a n o o m e n o , m a p i u t t o s t o i f a t t i c o n -
creti che la riguardano I Consiglieri però hanno interpretato ciò come un mio limi-
tare gli argomenti Fino a prova contraria
tuttavia ogni richiesta giunta di argomenti e p u n t i a l l ’ o r d i n e d e l g i o r n o , è s t a t a d i -
scussa Rimando pertanto al mittente ogni a c c u s a N o n h o t o l t o l a p a r o l a a n e s s u n o perché non è mio modo di agire e non ho proprio l’abilitazione a farlo dal microfono, oltretutto c’è la diretta del Consiglio, pertanto tra i molti temi importanti di cui si poteva parlare, variazione di bilancio, crisi idrica e quant’altro, finita la loro “arringa” di accuse oltre che di offese, hanno deciso di abbandonare l’Aula, senza attende-
re una eventuale replica Io sono una persona aperta alle critiche e al confronto, perché non sono immune dal poter sbagliare, ma in questo caso hanno strumentalizzato
la situazione, non accettando l’esito della procedura ed il mio commento in merito» Anche il Sindaco, Giuseppe Mecca, si era pubblicamente espresso tramite la sua pa-
g i n a s o c i a l : « R i t e n i a m o g r a v i s s i m o l ’ a t -
t e g g i a m e n t o d i o f f e s a a l P r e s i d e n t e d e l
Consiglio Comunale, a cui è stata attestata subito la solidarietà della maggioranza
e d e l g r u p p o “ I n s i e m e p e r A v i g l i a n o ” , m e n t r e i C o n s i g l i e r i h a n n o a b b a n d o n a t o
l’aula, nonostante i temi importanti all’ord i n e d e l g i o r n o , d i m o s t r a n d o a n c o r a u n a
volta il senso di totale irresponsabilità che
h a p o r t a t o , d ’ a l t r o n d e , a l c o m m i s s a r i a -
mento di febbraio, già giudicato dai citta-
dini» Ed ancora: «Avevamo approvato la
v a r i a z i o n e d i b i l a n c i o a t t r a v e r s o l a q u a l e
abbiamo finanziato una serie di opere importanti per la comunità e per il territorio, ma oltre a ciò abbiamo anche approvato un
regolamento molto significativo, che consente ai co
zione più comoda, fino a 120 rate, dei de-
b i t i t r i b u t a r i n e i c o n f r o n t i d e l C o m u n e , q u i n d i I m u e T a r i , r i s p e t t o a l p r e c e d e n t e regolamento che ne consentiva solo 48, al fine di andare incontro ai cittadini in questo particolare momento storico Insomma una seduta alquanto rilevante – aggiunge a
Cronache- ma purtroppo abbiamo assistito alla mala condotta di un gruppo di Mi-
noranza, per quelle che definirei “questioni di lana caprina” che riguardano l’atteggiamento nei confronti del Presidente del
Consiglio, concernenti una precedente se-
d u t a d i C o n s i g l i o c o m u n a l e Q u e s t o – s i avvia a concludere Mecca- mi ha portato a dover evidenziare tale condotta totalmente irrispettosa ed irresponsabile, dopo che un
La presidente Viola: «Frutto di ciò che si è fatto nel precedente quinquennio ma anche e soprattutto per ciò che si farà per il futuro»
a r c o d e l P o l l i n o , r i c o n o s c i m e n t o
e u r o p e o p e r i l t u r i s m o s o s t e n i b i l e
DI EM ANUELA CALABRESE
Sono stati premiati a Bruxelles i “parchi virtuosi per il turismo sostenibile” Molte le aree protette italiane che hanno ottenuto o confermato il prestigioso riconoscimento di Europarc Federation, tra questi anche il Parco Nazionale del Pollino, che ha ottenuto per la terza volta il prestigioso riconoscimento della Carta Europea del turismo sostenibile Dopo essere volata a Bruxelles, la Presidente del Parco e Sindaca di Chiaromonte, Valentina Viola, asserisce: «Il Comitato di Europarc ha deciso all’unanimità di riconoscere nuovamente e per il prossimo quinquennio, fino quindi a tutto il 2028, al territorio del Pollino il titolo di destinazione sostenibile secondo i principi della Carta stessa Il riconoscimento è frutto di ciò che si è fatto nel precedente quinquennio ma anche e soprattutto per ciò che si farà per il futuro Il Piano d’azione e la strategia del Pollino creata grazie alla grande partecipazione del territorio attraverso le numerose riunioni del forum della CETS a cui hanno partecipato operatori turistici,
guide amministrazioni comunali etc – e prosegue Viola- Per me è stata una grande emozione ritirare la certificazione che rafforza ancora di più le azioni del parco volte ad un turismo sostenibile Questa è sicuramente la direzione giusta che ancora una volta ha portato il Parco del Pollino alla ribalta europea» Esprime dunque soddisfazione la Presidente per «l’importante partecipazione degli operatori del territorio con l’augurio che il lavoro congiunto fatto fin qui per qualificare il Pollino tra le aree protette più conosciute e apprezzate, possa continuare al fine di realizzare uno svi-
luppo economico sempre più improntato alla sostenibilità» Presso la sede del Parlamento Europeo, martedì 19, si è svolta dunque la cerimonia di premiazione per le aree protette che hanno ottenuto o confermato, nel 2024, la carta Europea del Turismo Sostenibile Per la prima volta il Parco Regionale del Beigua e la Riserva Regionale Monte Genzana Alto Gizio, mentre rinnovano la CETS i parchi nazionali Abruzzo Lazio e Molise, Appennino Tosco Emiliano, Pollino, Sila e Val Grande Carta confermata anche per le Aree Protette dell'Ossola, il Parco Regionale della Maremma, Parco
Regionale Alpi Apuane e per Parco Colline Metallifere grossetane La Carta Europea del Turismo Sostenibile in Italia si sta diffondendo nelle Aree Protette grazie all'azione di coordinamento di Federparchi - sezione italiana di Europarc, che segue gli enti parco nell'iter di certificazione, e grazie all'importante funzione del Ministero dell'Ambiente per la costruzione di una visione comune del sistema delle aree protette dove, anche nel settore del turismo, la eco-compatibilità diventa elemento cardine negli interventi di sviluppo La CETS è un processo di partecipazione in cui gli opera-
tori che agiscono nell'Area protetta sono parte attiva sui temi del turismo sostenibile La Carta prevede l'elaborazione di strategie e piani d'azione particolareggiati per il territorio con l'obiettivo di produrre benefici per le comunità, per l'ambiente e per lo sviluppo delle comunità Il percorso della Carta si articola in tre fasi che prevedono progressivamente, oltre alla certificazione dell'ente gestore, il coinvolgimento degli operatori turistici locali e di tutti i soggetti interessati, sino ai tour operator, al fine di garantire sempre il bilanciamento fra tutela ambientale e sviluppo dei territori
“Girodonando per la Val d’Agri”, all’opera per scuole e pediatria
DI ANNA TAMMARIELLO
La manifestazione "Girodonando per la Val d'Agri-Memorial Enzo Maggio", la corsa solidale ideata da Enzo Maggio, è arrivata quest'anno alla sua sesta edizione. Un appuntamento atteso che ogni anno vede atleti di tutte le regione italiane ritrovarsi a Villa D'Agri gareggiando per la solidarietà La quota di partecipazione viene infatti totalmente utilizzata per consentire al locale Rotary Club, promotore dell'iniziativa, di portare avanti service per la comunità. «Il Rotary non deve fare beneficenza, ma deve eliminare le cause che la rendono necessaria - ci spiega Saverio Varallo, Presidente del Rotary Club Val d'Agri. - Il sesto "Girodonando" ha rappresentato l'edizione dei record, sia in termini di partecipazione ed iscritti, sia in termini di sponsorizzazioni». Quasi duecento le iscrizioni, tra agonisti e non agonisti, e considerevole è stata anche la partecipazione di gareggianti U12 «Questo ci ha consentito di raccogliere molti fondi e per il mio anno di presidenza ci consentirà di effettuare molti service su tutto il territorio di pertinenza del Rotary Val d'Agri» Tra questi il principale sarà la "Magia dell'acqua" «Istalleremo dei distributori di acqua a tu-
bazione idrica microfiltrata all'interno dei plessi scolastici della scuola primaria. Doneremo inoltre ad ogni studente, al corpo docente e al personale di servizio le borracce con il logo del Rotary. Si tratterà dunque di un progetto green importante, che ridurrà l'utilizzo di plastica e tutelarà una risorsa quanto mai importante oggi, che è l'acqua» Ma anche quest'anno il Rotary, grazie alle risorse pervenute dalla manifestazione del "Girodonando - Memorial Enzo Maggio" donerà «macchinari ed attrezzature al reparto di pediatria dell'ospedale di Villa D'Agri Ma durante il mese di ottobre- sottolinea il Pre-
sidente Varallo - il Rotary è stato impegnato anche con la raccolta di fondi a sostegno del progetto "End Polio Now" per debellare la polio e favorire la vaccinazione. La sua eradicazione è quanto mai importante oggi, perché i conflitti che stanno avvenendo su territori internazionali stanno favorendo la sua diffusione Pertanto il nostro Rotary ha già inviato le prime donazioni alla fondazione internazionale per consentire le vaccinazioni>>
La manifestazione del Girodonando dimostra di essere anche un collante per il territorio, tante infatti le associazioni e le amministrazioni che hanno inteso dare il proprio contributo <<Questo dimostra la sinergia che c'è tra noi e la realtà territoriale A tutti coloro i quali hanno dato il proprio contributo per una manifestazione che è sempre più rilevate rivolgo il mio ringraziamento.
Vogliamo-conclude il presidente - coniugare i grandi progetti globali con la vocazione territoriale Nel mio anno di presidenza rotariana dedicherò molta attenzione al tema della disabilità, del sociale e della cultura». Presto prenderà il via anche il progetto internazionale di "Alfabetizzazione alimentare" che vedrà il locale Rotary Val d'Agri protagonista dell'iniziativa insieme al distretto della Romania
Il presidente della Provincia Mancini: «Completare subito il raddoppio, è necessario per la viabilità locale e regionale»
«Lavori Matera-Ferrandina, fate presto»
Circa tredicimila veicoli al giorno con un «traffico che, specie in determinate fasce orarie, diventa molto pericoloso per la sua intensità La SS7 Matera-Ferrandina è una priorità assoluta: va ammodernata con l'ampliamento alle 4 corsie senza indugi per renderla innanzitutto meno pericolosa e più moderna, ma anche per consentire alla città di Matera di essere collegata con il resto della nostra Regione, e non solo»
VERSO IL NATALE
escono ancora i volumi delle con-
segne effettuate
da Poste Italiane, una
forte crescita durante
tutto il 2024 che a otto-
bre nella provincia di Matera ha raggiunto un +65%. Un risultato reso
possibile grazie all’effi-
cienza della rete di distribuzione di Poste Ita-
liane che in Basilicata può contare su un modello di recapito innovativo composto da 8 Centri di Distribuzione e una flotta di 226 mezzi, di cui
30 interamente green
«Poste Italiane – ha ricordato l’Amministrato-
re Delegato Matteo Del Fante in occasione della presentazione dei dati di bilancio- nel recapito ha conquistato la leadership italiana nei servizi di cor-
rispondenza e pacchi
consegnando nei primi nove mesi dell’anno 219 milioni di pacchi di cui 76 solo nel terzo trimestre
Il 40% di quei pacchicontinua l’AD- oggi viene consegnato dai nostri
postini Da piano industriale cresceremo gradualmente, e nel 2028 saremo a oltre i due terzi dei pacchi consegnati dai portalettere». L’infrastruttura logistica di Poste Italiane anche quest’anno si prepara per affrontare un periodo fondamentale per l’e-commerce, che va dal black friday fino a Natale, settimane nelle quali si prevede un forte incremento giornaliero
Il Presidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini, è tornato sull’argomento chiedendo di dare priorità a questa importante arteria ma anche sottolineando che «l’assessore regionale alle Infrastrutture, Pasquale Pepe, ha assicurato che la Regione Basilicata individuerà in breve tempo le risorse necessarie per finanziare definitivamente il progetto esecutivo L’ammodernamento dell’arteria – ha ricordato Mancini - è suddi-
viso in tre lotti: il primo dallo svincolo sulla Basentana fino a quello dell’ex SS 175; il secondo da quest’ultimo bivio fino a Matera Sud mentre il terzo riguarda il bypass di Matera città Il costo complessivo dell’opera si aggira sui 560 milioni di euro ma sappiamo che, in passato, per la stessa arteria sono stati stanziati 67,5 milioni dal Cipe nel 2011, mentre successivamente, con altri canali di finanziamento, sono stati stanziati in
prima battuta 14 milioni più 6 in fase successiva Nel complesso, tale somma andrebbe a coprire la metà di quella necessaria per avviare i lavori sulla tratta più critica e pericolosa che va dall’ex 175 a Matera Sud Come detto, però, è prioritario che la Regione trovi le risorse per il progetto esecutivo: sono certo che l’impegno che Pepe ha assunto verrà puntualmente evaso e poi potremo, spero celermente, iniziare a programmare un
Ilsposto il Divieto di Accesso alle Aree Urbane (conosciuto anche come DASP
fronti di 4 soggetti, resisi responsabili di due distinte e violente aggressioni avvenute all’interno e nelle immediate vicinanze di esercizi pubblici, nei Comuni di Policoro e Rotondella In particolare, in relazione al primo episodio, avvenuto nell’agosto del 2024, giungevano sulla linea di emergenza 113 diverse segnalazioni di una violenta aggressione avvenuta nei pressi di un Bar, sito nel Comune di Rotondella A seguito degli accertamenti investigativi svolti dal personale del Commissariato di P.S. di Policoro e dai militari della Stazione dei Carabinieri del luogo, si accertava che nella prima serata, all’esterno di un esercizio pubblico sito in una zo-
na centrale di quel comune, veniva violentemente aggredito un ventinovenne che si trovava seduto ad un tavolo posto all’esterno del locale, intento a consumare una bevanda Il malcapitato veniva raggiunto da due uomini del posto, dei quali uno cliente dello stesso esercizio, che, impugnando rispettivamente un’ascia ed un bastone, percuotevano l’avventore attraverso l’utilizzo di tali strumenti atti ad offendere, ferendolo all’avambraccio ed alla spalla destra Un colpo d’ascia veniva inferto anche al ginocchio. La brutale aggressione, alla quale assistevano numerosi testimoni che contattavano i numeri di emergenza, causava alla vittima ferite lacero contuse, con prognosi di giorni 15 s.c.. L’altro episodio di violenza avveniva nei pressi di un Bar sito in Policoro. Le preliminari attività di indagine
intervento che non può essere più rinviato, anche tenendo conto delle statistiche sugli incidenti avvenuti sulla SS 7, alcuni dei quali purtroppo mortali»
svolte consentivano di appurare come, in una serata del settembre 20
pubblico sito in Policoro, nasceva una animata discussione, dovuta a problemi di vicinato, tra due uomini del posto Uno dei due veniva colpito al volto con un bicchiere di vetro, riportando ferite da taglio alla zona parietale e al padiglione auricolare sinistro, con vistose perdite ematiche. Subito dopo, il malcapitato veniva minacciato da un amico del suo aggressore A seguito della brutale aggressione subìta, avvenuta, come detto, all’interno dell’esercizio pubblico, l’uomo veniva trasportato presso il locale nosocomio per ricevere le cure sanitarie, consistite anche nella rimozione di alcune schegge di vetro e nell’applicazione di diversi punti di sutura. Motivi per cui sono scattati i Daspo urbani.
Una s t r a o r d i n a r i a
giornata dedicata alla sostenibilità e alla sensibilizzazione ambientale si è svolta sulla spiaggia di Policoro, dove gli studenti delle classi I,
I I e I I I d e l l a s c u o l a s econdaria di primo grado dell’I.C. Nova Siri-Tursi
“L C Settembrini”, ples-
s o d i V a l s i n n i , h a n n o
partecipato attivamente
a un’operazione di pulizia della spiaggia libera.
L’iniziativa ha unito il rispetto per l’ambiente con u n t o c c o d i o r i g i n a l i t à grazie all’uso di una car-
r o z z a t r a i n a t a d a E m y , un bellissimo esemplare d i c a v a l l o i t a l i a n o , p r oveniente dal circolo ippi-
co F M EQUESTRIAN,
e allestita con bidoncini per la raccolta dei rifiu-
t i. Qu e s t o a p p r o c c io innovativo ha reso l’attivi-
t à a n c o r a p i ù c o i n v o l -
g e n t e p e r g l i s t u d e n t i , rafforzando al contempo il loro legame con la natura. L’evento è stato organizzato dalla FARBAS
( F o n d a z i o n e A m b i e n t e
Ricerca Basilicata), nell’ambito del progetto Life Sea Net - cofinanziato
d a l P r o g r a m m a L I F E
d e l l ’ U n i o n e E u r o p e a e
c o o r d i n a t o d a L e g a mbiente - e dall’E G R I B.
( E n t e d i G o v e r n o p e r i
Rifiuti e le Risorse Idriche della Basilicata). An-
n a L a n z a , r e s p o n s a b i l e per l’EGRIB, da anni impegnata nella promozione della cultura ambien-
t a l e n e l l e s c u o l e , h a d i -
c h i a r a t o : « A t t r a v e r s o queste attività si favorisce la consapevolezza, il pensiero sistemico, critico e creativo, l’impegno e l a c i t t a d i n a n z a a t t i v a delle giovani generazioni per uno sviluppo sostenib
li a
ticoli 9 e 41 della Costituz i o
La borsa del turismo delle origini riscquote un grande sucesso a Matera e attira l'interesse internazionale
Roots-in 2024, la terza edizione si chiude con un bilancio più che positivo
«U
n s u c c e s s o s e n z a
o m b r e , p a t r i m o n i o di tutta la Basilicata turistica e di tutta Italia». Con
1 2 g i o
7 d e l l a stampa nazionale, 29 espositor i , 1 4 I
i comuni, e circa 70 relatori. Nel
queste parole il direttore generale di APT Basilicata, Antonio Nicoletti, commenta la chiusura della terza edizione di RootsI n , l a B o r s a i n t e r n a z i o n a l e d e l turismo delle origini organizzat a d a A p t B a s i l i c a t a , R e g i o n e Basilicata, in collaborazione con Enit e con il patrocinio del Ministero degli Affari esteri «Due giorni – aggiunge - in cui il mercato turistico di tutto il mondo ha incontrato l’offerta turistica di tutta Italia, qui a Matera Non s o l o f o r u m e l a b o r a t o r i , w o rkshop e confronti tra operatori, m a a n c h e l ’ i n c o n t r o t r a i t o u r o p e r a t o r e i n o s t r i b o r g h i , b o rghi che sono al centro di questa forma di turismo e che hanno incantato ancora una volta i partecipanti portati in Bas i l i c a t a d a l l e s e d i E N I T d i Nord e Sud America, Europa e Australia I numeri di ques t a e d i z i o n e p r e m i a n o l ’ i mpegno profuso in mesi di lav o r o i n t e n s o , f i n o a q u e s t i
g i o r n i c h e h a n n o r e s t i t u i t o
e n e r g i a p o s i t i v a a t u t t i n o i
G l i e f f e t t i s u l t e r r i t o r i o s aranno tanti, a partire dall’eco mediatica di queste ore e dalla copertura nei Paesi da cui
v e n i v a n o g i o r n a l i s t i e i n -
f l u e n c e r U n b e l r i s u l t a t o d i
v i s i b i l i t à e p o s i z i o n a m e n t o d e l l a n o s t r a r e g i o n e E p o i , soprattutto, in termini di flussi, se è vero come è vero che già le passate edizioni hanno
a p e r t o l a B a s i l i c a t a a n u o v i m e r c a t i , c o m e s i e v i n c e d a i d a t i p u b b l i c a t i p e r i o d i c amente da APT» Oltre mille persone hanno partecipato in questi due giorni a Roots-In Due giornate che hanno visto la presenza di ben 13 regioni italiane, 155 seller, 74 buyer,
corso dell’ultima giornata sono state presentate anche due ultime ed inedite produzioni di Apt Basilicata che continueranno a f a r c o n o s c e r e u l t e r i o r m e n t e l a ricchezza culturale, paesaggistica e sociale della nostra regione: Antologia lucana (Edilinque edizioni) e «Il turismo delle Passioni Una nuova visione di marketing territoriale» (Altrimedia e d i z i o n i ) C u r a t a d a I l a r i a N avarra, l’Antologia Lucana nasce da un progetto dell’Agenzia di P r o m o z i o n e T e r r i t o r i a l
B a s i l i c a t a c h e e s p l o r a e s p e r imenta nuove modalità di divulgazione del patrimonio storico, p a e s a g g i s t i c o e c u l t u r a l e d e l l a
L u c a n i a È u n v o l u m e p e r a pprofondire la realtà italiana ed è d e s t i n a t o a u n p u b b l i c o d i s t u -
d e n t i s t r a n i e r i d i l i v e l l o i n t e r -
m e d i o - a v a n z a t o i n L S ( l i v e l l o
B2-C2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue) È pensato per chi frequent a i c o r s i d i l i n g u a i t a l i a n a a scuola o percorsi extrascolastici, e v u o l e a p p r o f o n d i r e l o s t u d i o
d e l l a l i n g u a e d e l l a c u l t u r a d e l
n o s t r o P a e s e , e c h e h a g i à u n a conoscenza di base di grammatica, di sintassi e di morfologia
i t a l i a n e S t u d e n t i e l e t t o r i c h e conoscono già i luoghi più noti della nostra penisola, e vogliono avventurarsi alla scoperta di un’Italia ancora, per molti aspetti, inedita Un li-
b r o d a l e g g e r e
p e r i m p a r a r e e
p e r v i a g g i a r e Edito da Edilin-
g u e i l v o l u m e verrà distribuito
i n t u t t o i l m o n -
d o « I l t u r i s m o
d e l l e P a s s i o n i
U n a n u o v a v is io ne di mar keting territoriale»
( A t r i m e d i a e d iz i o n i ) d i A n t o -
n i o N i c o l e t t i , Stefania Bruni e Giancarlo Dall’Ara è il tit o l o d e l l ’ a l t r a pubblicazione presentata Il turismo delle passioni può essere
c o n s i d e r a t o i l t e r z o t u r i s m o ,
d o p o q u e l l o d i d e s t i n a z i o n i e quello di motivazione «Passioni e turismo, parole che vengono accostate nella costruzione di una tipologia di offerta da rendere fruibile e non casuale È un c o n c e t t o n u o v o ? F o r s e n o , m a senz’altro – scrive Nicoletti nell a i n t r o d u z i o n e - è n u o v o t r a ttarlo così come stiamo facendo in questi mesi, con rigore, dedizione e rispetto nei confronti di chi chiamiamo a comporre questo tipo di offerta È senz’altro u n ’ i d e a c h e p o t e v a n a s c e r e a ltrove, ma è stato più facile che nascesse in un territorio dove la passione è ovunque, e plasma la presenza dell’uomo in paesaggi e paesi antichissimi»
Educazione all'affettività e prevenzione della violenza tra i giovani: l'incontro presso l'Istituto G B Pentasuglia di Matera
Non t’amo da morire: un evento per combattere la violenza di genere
m
M e d i c a l G r o u p d
tia e i femminicidi rappresentano
fazione che colpisce molte donne
n
n i t e e d i v e r s e t r a l o r o , c o n d i v i -
d o n o u n a m a t r i c e c u l t u r a l e c omune
Gli stereotipi di genere, il possesso e il controllo nelle relazioni
s e n t i m e n t a l i , i l g e n d e r g a p e l a
differenza salariale sono solo al-
c u n i e s e m p i d i c o m e l a c u l t u r a
c o n t r i b u i s c a a c r e a r e c o n t e s t i
s q u i l i b r a t i e p o c o s i c u r i p e r l e
d o n n e « P e r r i u s c i r e a i n c i d e r e dentro questi processi culturali è importante intervenire da subito,
prima ancora che si sedimentino
p r e g i u d i z i e s t e r e o t i p i c h e n o n
c o n s i d e r a n o l e d o n n e c o m e
s o g g e t t i l i b e r i e a u t o n o m i » , a f -
f e r m a G i u s e p p e S c a v o n e , a m -
L’incontro si è tenuto presso l’Is-
t
di Matera L’evento ha avuto l’o-
biettivo di sostenere l’educazione
a t i c h e , c o n u n f o c u s s p e c i f i c o
s u l l a p r e a d o l e s c e n z a e l ’ a d o -
lescenza «Ringraziamo l’Istitu-
to Tecnico G B Pentasuglia per
a v e r v o l u t o c o i n v o l g e r e i s u o i
alunni in questo importante even-
to», prosegue Scavone
La dott ssa Spagnoletta, direttore
sanitario del Centro Rham Med-
ical Group, ha contribuito all’e-
d u c a z i o n e a l l ’ a f f e t t i v i t à e a l l a
p r e v e n z i o n e d e l l a v i o l e n z a , d i -
alogando con studentesse e stud e n t i a t t r a v e r s o m o m e n t i d i a s -
colto e confronto e rispon
Giuseppe Scavone, «che sia com-
pito di tutti, istituzioni, scuole e
o r g a n i z z a z i o n i s o c i a l i , c o n -
inascoltata, ma soprattutto per of-
A Matera l’evento è organizzato dal Club Zonta International
Potenza si tinge di arancione
T
rre Guevara sarà illuminata di arancione, nell’ambito della campagna ONU «Oran-
ge the World», sostenuta dal Soroptimist International «Red the signs», ric o n o s c i i s e g n a l i d e l l a v i o l e n z a , è l o
s l o g a n d e l l a c a mp a g n a c h e i n v i t a
t u t t e l e d o n n e a prestare attenzione
a situazioni e com-
p o r t a m e n t i c h e
p o s s o n o i n d i c a r e
c o n d i z i o n i d i r ischio L’arancione
è i l c o l o r e s c e l t o per accendere l’at-
tenzione su questo
f e n o m e n o , a n c o r a
p u r t r o p p o f o r t e -
m e n t e p r e s e n t e
nella nostra socie-
t à I n c o n t i n u i t à
con questa gio
L'illusione di Narciso: incontro
sulla violenza nascosta
contro da
l a g e l l o p
r l ’ u m a n i t à , m a n i f e s t a n d o s i i n o g n i l u o g o e
contesto, lasciandoci sbigottiti di fronte alla premedita-
zione di gesti efferati Analizzare le probabili cause di
questo fenomeno può costituire un mezzo di contrasto
fondamentale e va quindi preso in seria considerazione.
L’incontro è organizzato con l’ausilio e il contributo di
esperti in psicologia di indubbia fama, tra
Il Panificio lucano riceve il prestigioso riconoscimento da Michele Cutro per il 2024/2025
Delizie di Grano premiato per l’eccellenza imprenditoriale
Il
Grano S r l è stato in-
s
s
conferito dal
C a v a l i e r e D o t t M i c h e l e
C
enogastronomico italiano
Q
che caratt
rizzano questa
s t o r i c a a z i e n d a l u c a n a , specializzata nella produ-
zione di pane, pasticceria
e prodotti alimentari di al-
t a q u a l i t à F o n d a t a n e l
1995 a San Chirico Nuo-
vo, un piccolo borgo del-
l a p r o v i n c i a d i P o t e n z a , da Nicolino Maggio e Vi-
to Grieco, Delizie di Grano ha sapu-
to coniugare con succes-
so il rispetto per le tradi-
z i o n i d e l l a p a n i f i c a z i o n e
c o n l ’ i n n o v a z i o n e e l a professionalità Grazie al-
la serietà, alla competen-
z a e a l l a g e n u i n i t à d e l l e
s u e s p e c i a l i t à , l ’ a z i e n d a
ha conquistato, nel corso d e g l i a n n i , l a f i d u c i a d i
u n a c l i e n t e l a s e m p r e p i ù
a m p i a , o t t e n e n d o u n s i -
g n i f i c a t i v o p r e s t i g i o n e l
panorama locale e regio-
nale Nel 2002, la sede operati-
v a d e l p a n i f i c i o s i è t r a -
sferita a Potenza, in Con-
trada Costa della Gaveta,
dove tutt’oggi continua a
produrre con dedizione
L ’ e s p a n s i o n e d e l l ’ a z i e n -
d a , c h e h a p o r t a t o a l -
l ’ a p e r t u r a d i n u o v i p u n t i
v e n d i t a i n c i t t à , è t e s t i -
mone di un continuo rin-
n o v a m e n t o , c h e h a v i s t o anche il rinnovamento dei
l o c a l i e l ’ a m p l i a m e n t o
della capacità produttiva.
Con un continuo sguardo al futuro e alle nuove esi-
genze del mercato,
Delizie di Grano ha sempre garantito l’eccellenza e la competitività dei suoi
p r o d o t t i , s o r p r e n d e n d o i
c l i e n t i c o n n o v i t à s i a i n t e r m i n i d i a s s o r t i m e n t o
che di qualità Francesco Maggio, attua-
le direttore commerciale,
ha raccontato con passio-
n e l a s u a e s p e r i e n z a : « I l
mio non è un mestiere, è
un modo di essere
Crescere circondato da fa-
rina, lievito e il profumo dei prodotti appena sfor-
n a t i è s t a t o i l m i o g i o c o
p r e f e r i t o d a b a m b i n o , e
quella passione mi ha ac-
compagnato fino ad oggi
V e d e r e i l f r u t t o d e l m i o
lavoro uscire dal forno è un’emozione unica che mi
spinge ogni giorno a mi-
gliorarmi »
Essere riconosciuti come
« E c c e l l e n z a I m p r e n d i t o -
riale 2024/2025» dal Ca-
valiere Dott Michele Cu-
tro è per il Panificio Deli-
z i e d i G r a n o u n g r a n d e
onore e un riconoscimento al duro lavoro, alla pas-
sione e alla cura dei dettagli che ogni giorno ca-
r a t t e r i z z a n o l a p r o d u z i o -
ne di pane, dolci e specia-
lità Il premio non solo ce-
lebra il successo
d e l l ’ a z i e n d a , m a r a p p r e -
senta anche un incentivo a c o n t i n u a r e s u l l a s t r a d a
d e l l ’ i n n o v a z i o n e , p u r mantenendo salde le radi-
ci di una tradizione che si
tramanda da generazioni
« O g n i g i o r n o m i s v e g l i o
con il sorriso, felice di
fare quello che amo
L a v o r a r e c o n p a s s i o n e ,
co cco lar e i miei p r o d o tti e vederli trasformarsi con
amore è ciò che mi rende
orgoglioso della mia scel-
ta Questo riconoscimento mi spinge a migliorare,
per offrire sempre il meglio ai nostri clienti», ha d i c h i a r a t o F r a n c e s c o M a g g i o I l P a n i f i c i o D elizie di Grano continua a r a p p r e s e n t a r e u n a d e l l e p u n t e d i d i a m a n t e d e ll’imprenditoria lucana, un esempio di come tradizion e , p a s s i o n e e i m p e g n o possano dar vita a un’impresa di successo, sempre pronta a innovarsi per rispondere alle esigenze dei clienti
L'esposizione al museo provinciale di Potenza raccoglie 4000 euro per emergency, celebrando arte, fede e solidarietà
Successo per la mostra “Francesco
sofferenza alle laude per il creato”
Bilancio positivo per la mostra di Frate
Tarcisio Manta e le sculture di Pietro
R a g o n e d a l t i t o l o : “ F r a n c e s c o d a l l a
s o f f er en za alle lau d e p er il cr eato ” is p ir ate
al Cantico delle Creature svoltasi al Museo
P r o v i n c i a l e d i P o t e n z a c h e h a a p e r t o i b a t -
t e n t i i l 1 4 s e t t e m b r e e h a c h i u s o i l 1 5 n ovembre 2024 Il vernissage è servito per rac-
cogliere fondi da devolvere ad Emergency e
stando alle prime indicazioni il ricavato del-
l’evento è pari a 4000 euro
Dunque la raccolta fondi ha dato una mano all’associazione fondata da Gino Strada, impegnata da anni nell’ambito delle attività sanitarie e umanitarie Emergency è attiva da 30 grazie alla volontà di Gino Strada di dare sostegno alle vittime di povertà e guerre Dopo una dozzina d’anni i quadri sono tornati alla f u n z i o n e p u b b l i c a c o n l a s t e s s a d e t e r m i n azione di partenza, quando vennero mostrati p e r l a p r i m a v o l t
i Padr
C
lo Paolazzi tra i cultori di maggior lignaggio
della cultura francescana scritti prima della
morte da don G erardo M es s ina, compianto parroco e giornalista e un approfondimento
dello psicanalista Guglielmo Campione, oltre che dalle ragioni dell’iniziativa Innovativa e originale è stata l’esposizione concepita
in un dialogo di ottimo pregio dallo scultore
Piero Ragone che ha elaborato il lavoro ne-
gli ultimi 20 anni
La comunicazione non verbale e gli annessi caratteri che in forma decisamente stilizzata
racconta e allude ai percorsi di maturazione i n d i v i d u a l e , d i p r o f o n d a s o f f e r e n z a e d i l iberazione che vede l’uomo esposto e che nel
caso di San Francesco d’Assisi è tutta intersecata in un sublime testamento vergato poe-
ica
l s
negli
s a n t e d e g l i a p p a s s i o n a t i P i e r o R a g o n e , h a inteso delineare i tratti salienti del percorso artistico e culturale della mostra rimarcando quanto segue: «I visitatori sono giunti da Napoli, Roma, Salerno e dalla vicina Puglia, siam o s o d d i s f a t t i a n c h e s e p u n t i a m o a d a v e r e una nuova collaborazione con gli enti che saranno chiamati a sostenerci in seguito Comune, Provincia, Regione saranno ancora interpellati I cataloghi,
graziamento al Signore nostro Dio e Creatore del Mondo Un vero e proprio percorso di fede, a r t e e c u l t u r a , q u e l l o