Fitto è vicepresidente della Commissione Ue
Il presidente dell’Ince Caiata: «È un successo
della premier Meloni»
Dopo aver perso le elezioni contro Telesca, la coalizione che sosteneva Fanelli viene sconfitta anche al Tar nel grottesco tentativo di ribaltare il risultato
Una lezione, due sconfitte per il centrodestra
Il
L’APPROFONDIMENTO
Franca
r t i s t a ma un’artigia-
na operativa» Così si definisce con un sorriso disarmante Franca Iannuzzi
r i b a d e n d o l a s u a f o r m a -
zione di autodidatta e ri -
c o r d a d i q u a n d o a n c o r a bambina dipingeva ovunque Avrebbe voluto fare gli studi artistici purtroppo la scelta di famiglia la i n d i r i z z a d i v e r s a m e n t e Ma quel demone che( )
■ continua a pag 26 Fanelli e Telesca Dellapenna a pag 15
C
’ E R A U N A VO LTA L A B A S I L I CATA F E L I X
Era già da tempo che non si respirava aria buona in Basilicata e non solo per gli errori, le figuracce e le approssimazioni che questi patrioti, manco lo facessero apposta, riescono infelicemente a compiere ogni santo giorno con un senso del dovere tanto potente quanto ridicolo da somigliare a quello profuso da Don Chisciotte nella missione di far la guerra ai poveri mulini a vento, ma anche e soprattutto per il carico giudiziario che finalmente s’è abbattuto con le responsabilità penali e erariali in capo al fior fiore del centrodestra, ormai sempre più delegittimato nell’andare avanti, nonostante la fregola d’intascarsi lo stipendio faraonico Ora ammesso che la cosa fosse necessaria, l’ultima mazzata alla tenuta felice della nostra Regione l’ha data l’Istat con la pubblicazione del Report 2023 sulle vittime d’omicidio ed in cui, contro tutti gli amuleti del caso e perfino lo storytelling pacifista, s’è tristemente scoperto che la Basilicata quanto a numero d’omicidi ed in rapporto agli abitanti è davanti ad una sfilza di Regioni come il rissoso Piemonte, l’efferata Sicilia, l’affollata Lombardia fino a continuare con il Veneto, l’Abruzzo, le Marche Canta Leon Faun: “C’era una volta ”
oLTRE IL GIARDIno Ospite il componente dell’Organo di controllo territoriale che ribadisce le «irregolarità» durante il voto
Elezioni Csv, Papaleo: «Serve nuova assemblea»
STELLANTIS
Calo immatricolazioni in Europa e a Melfi sciopero a oltranza per due aziende dell’indotto: «Vogliamo risposte certe sul nostro futuro»
■ Servizio a pag 19
CRISI IDRICA
Il Comune di Potenza: «Vigileremo, noi sempre dalla parte dei cittadini»
Da Arpab rassicurazioni: «Le nostre analisi sulle acque sono affidabili»
■ Servizi a pag 4
TOTAL
Sindacati soddisfatti a metà per l’incontro in Regione: «Bene per i lavoratori ma ritardi per i progetti no-oil»
■ Servizio a pag 19
FERROVIE LUCANE
Tra aprile e maggio blackout di 20 giorni
Pepe: «Tanti disagi ma avremo un rete migliore grazie anche ai fondi Pnrr»
■ Servizio a pag 2
Bardi: «Farà bene alla Basilicata». L’assessore al Pnrr Latronico: «Importante opportunità per il Mezzogior no»
Fitto vicepresidente Commissione Ue,
Caiata: «È un successo della Meloni»
POTENZA. L’Eurocamera ha dato il via libera alla nomina di Raffaele Fitto a vicepresidente esecutivo della Commissione con delega alla Coesione
P r e v i s t o p e r i l p r i m o d ic e m b r e l ' i n s e d i a m e n t o I l presidente della Giunta regionale, Vito Bardi, esprim e s o d d i s f a z i o n e p e r u n a n o m i n a « c h e f a r à b e n e a ll’Italia, al Mezzogiorno e alla Basilicata» «È il profilo g i u s t o – a g g i u n g e B a r d iper far crescere il peso specifico del nostro Paese. Fitto porterà in Europa la sua competenza dimostrata nella gestione del Pnrr e la sua esperienza politica maturata in vari livelli istituziona-
l i S o n o s i c u r o c h e F i t t oconclude il presidente - sar à i n g r a d o d i t r a d u r r e i n vantaggi per il Mezzogiorno tutte le istanze che provengono dai territori, forte d i u n a c o n o s c e n z a d i r e t t a d e l l e p r o b l e m a t i c h e d a r isolvere»
«Le mie congratulazioni a
Raffaele Fitto per la sua designazione a Vicepresidente della Commissione Europea per la coesione e le ri-
f o r m e ; u n r u o l o d i g r a n d e prestigio e responsabilitàa f f e r m a l ’ a s s e s s o r e r e g i on a l e C o s i m o L a t r o n i c oQuesta nomina rappresenta
un’importante opportunità per proseguire il lavoro intrapreso a favore delle aree
d i c o e s i o n e , c o m e i l M e zzogiorno e per promuovere u n a v i s i o n e d i u n ’ E u r o p a che sia uno spazio di pace, sviluppo e integrazione tra i p o p o l i C o n i l s u o i m p e -
gno, siamo certi che si potranno rafforzar
i d ucendo le disuguaglianze terr i t o r i a l i e v a l o r i z z a n d o l e potenzialità dei territori per il progresso comune Dunq u e , u n a t t e s t a t o d i s t i m a guadagnato sul campo ed un successo diplomatico e politico per il Presidente Giorgia Meloni e per il suo Governo Raffaele Fitto, con il suo lavoro ha portato l’Italia al primo posto in Europa sul Pnrr La stessa Italia che, all a l u c e d i q u e s t a n o m i n a , torna ad essere considerata centrale nel nuovo corso co-
munitario I miei più sinceri auguri di buon lavoro»
« L a d e s i g n a z i o n e d i R a ffaele Fitto a Vicepresidente della Commissione Europea con delega alla Coesione e alle R if o r me è u n a g r an d e vittoria per l’Italia ed è una vittoria del Governo Melon i L a p r e m i e r h a p u n t a t o per il prestigioso incarico su un uomo dalle grandi capacità politiche e dalla grande esperienza Fitto ha sempre m o s t r a t o u n i m p e g n o c ostante per il nostro Paese e, in particolare, per il Mezzogiorno» afferma la vicepresidente del Consiglio region a l e M a d d a l e n a F a z z a r i «Questa nomina rappresenta un’opportunità unica per rafforzare il ruolo dell’Italia in Europa Auguro a Raffaele Fitto un buon lavoro, c e r t a c h e s a p r à a f f r o n t a r e questa nuova sfida con dedizione, competenza e passione Il suo successo è anc h e i l n o s t r o , u n s u c c e s s o p e r l ’ I t a l i a , p e r i l M e z z o -
conclude Fazzari «Grande successo di strategia del Presidente Meloni e del Presidente Fitto che ins
chiara il presidente dell'InC
sceglie una persona di grande competenza e impegno L'importanza del suo ruolo è cresciuta in un contesto geopolitico e socio-economico complesso, dove la coesione e le riforme strutturali sono
Europa più forte, unita e
augurare al mio collega Raffaele Fitto, l'augurio di fare
impegno per una Europa più equa e prospera», conclude il deputato di Fratelli d'Italia
Covocata la cabina di regia dall’assessore Pepe: «Viene chiesto un sacrificio ai lucani, ma avremo una rete migliore»
P O T E N Z A . I d i s a g i n o n m a ncheranno, ma sono finalizzati a un risultato Dal 22 aprile al 10 maggio 2025 scatterà un black-out fer-
r o v i a r i o i n B a s i l i c a t a : i n q u e s t e
tre settimane, infatti, s’incrocia-
n o t u t t i i l a v o r i p r o g r a m m a t i d a
Rfi sulle tratte nel territorio luca-
n o , d i r e z i o n e F o g g i a e T a r a n t o ,
c o n l e r i s o r s e d e l P n r r . S i t r a t t a
principalmente di interventi pro-
p e d e u t i c i a l l ’ e l e t t r i f i c a z i o n e , a p a r t i r e d a l l a r i s a g o m a t u r a d e l l e
gallerie, che cominceranno il 15 dicembre 2024 per terminare il 30
giugno 2025
È quanto emerge dalla cabina di
regia convocata ieri dall’assessore regionale alle Infrastrutture, Pa-
squale Pepe, che ha riunito attorno a un tavolo tutti i soggetti coin-
v o l t i – R f i , T r e n i t a l i a , A n a s e i sindaci – per un raccordo sulle va-
rie esigenze nell’ottica di ridurre
al massimo i disagi ai viaggiato-
ri «Il sacrificio chiesto ai lucani – ha detto Pepe – si tradurrà nella consegna al territorio di un ser-
vizio ferroviario finalmente moderno, efficace e rispondente agli
standard di qualità L’obiettivo è v e l o c i z z a r e i c o l l e g a m e n t i , m i -
gliorare la regolarità della circo-
l a z i o n e d e i t r e n i e a u m e n t a r e l a frequenza del servizio di traspor-
to. Sono previsti interventi anche per rendere più accessibili e con-
fortevoli le stazioni ferroviarie di
Potenza»
E c c o i p r i n c i p a l i i n t e r v e n t i p r ogrammati POTENZA-FOGGIA
E l e t t r i f i c a z i o n e d e l l e t r a t t e d a
Rocchetta a Potenza Costo: 165,5 milioni di euro Interruzioni: Rocchetta-Avigliano dal 15 dicembre
2 0 2 4 a l 1 0 m a g g i o 2 0 2 5 ; R o c -
chetta-Avigliano dal 31 marzo al 10 maggio 2025; Foggia-Potenza dal 10 al 19 maggio 2025
BATTIPAGLIA-POTENZAMETAPONTO-TARANTO
I n t e r c o n n e s s i o n e d e l l a f u t u r a l inea ad alta velocità Salerno-Reggio Calabria, velocizzazione tratt a S a l a n d r a - F e r r a n d i n a C o s t o : 6 0 9 m i l i o n i I n t e r r u z i o n i : B a t t ipaglia-Potenza dall’1 aprile al 30 giugno 2025; Taranto-Metaponto dal 22 aprile al 31 maggio
STAZIONI DI POTENZA
I l p i a n o p r e v e d e d i a d e g u a r e l e
s t a z i o n i d e l c a p o l u o g o p e r r e n -
d e r l e p i ù a c c e s s i b i l i e c o n f o r t e -
v o l i P e r l a s t a z i o n e d i P o t e n z a
centrale il costo è di 11 milioni di
euro, per Potenza Superiore stan-
z i a t i 8 m i l i o n i R e s t a n o d a d e f inire gli impatti sul servizio ferro-
v i a r i o d e l l e a t t i v i t à d i m a n u t e n -
zione al ponte Musmeci da parte
del Comune capoluogo
N e l c o r s o d e l l a c a b i n a d i r e g i a ,
Giuseppe Falbo, direttore Basili-
cata-Puglia di Trenitalia, ha sot-
tolineato come per tutte le interruzioni siano previsti «servizi so-
s t i t u t i v i s u g o m m a c h e , i n e v i t a -
bilmente, impatteranno sulla rete
stradale locale» Di qui la necessità di una continua relazione con
Anas, presente al tavolo, per evi-
tare di incrociare lavori in atto o
previsti sulla viabilità ordinaria
Considerando che i piazzali delle
v a r i e s t a z i o n i d i v e n t e r a n n o
u n ’ a r e a d i i n t e r s c a m b i o d i p u l -
lman, sarebbe opportuno – è sta-
t o c o n d i v i s o d a g l i i n t e r v e n u t i –
sistemare delle pensiline a dispo-
s i z i o n e d e g l i u t e n t i e l i b e r a r e l o
spazio per l’agibilità operativa dei bus A esplicita richiesta dell’assessore Pepe, il direttore Falbo ha assicurato che «non ci sarà alcuna ricaduta negativa sui lavoratori di Trenitalia nel periodo delle interruzioni programmate» «Ogni servizio – ha concluso Falbo – è calibrato rispetto alla quantità dei passeggeri che i diversi convogli ferroviari normalmente ospitano I l p u n t o d i a r r i v o è g a r a n t i r e u n servizio che assicuri la piena mobilità dei lucani da e verso la propria regione» Sandro Assunto, responsabile area gestione Rete Basilicata dell’Anas e M i c h e l e S c i o i a , r e s p o n s a b i l e della manutenzione programmata dell’Anas: «Abbiamo recepito le interruzioni previste sulla rete ferroviaria e cerchiamo di interfacciare le nostre esigenze operat i v e c o n q u e l l e d i R f i e T r e n i t al i a » N e l r i c o r d a r e c h e A n a s s t a investendo tra i 50 e i 60 milioni d i e u r o p e r i n t e r v e n t i d i t i p o i nfrastrutturale sulla rete stradale di c o m p e t e n z a i n B a s i l i c a t a , i d i r igenti Anas hanno evidenziato che le arterie interessate da
VENERDÌ
Il primo cittadino di Castelmezzano Valluzzi: «La soluzione di prendere l’acqua dal Basento appresa in conferenza stampa»
«Crisi idrica, dal commissario fatica a dialogare coi sindaci»
CASTELMEZZANO.
«Si è tenuto mercoledì un
i n c o n t r o t r a i S i n d a c i d e i
C o m u n i i n t e r e s s a t i d a l -
l’emergenza idrica, gli at-
t o r i p r i n c i p a l i d e l l a u n i t à di crisi e il Presidente Bar-
d i F o r s e , p e r u n a p e r c e -
zione del tutto personale, nel corso della riunione, ed
a l n e t t o d e l l a i n e q u i v o c a disponibilità all’ascolto da
p a r t e d e i r a p p r e s e n t a n t i
d e l l e a u t o r i t à e d e n t i s u b
regionali e dei rappresen-
tanti della Giunta presen-
t i , c h i a m a t i a d a f f r o n t a r e la drammatica crisi di que-
s t e s e t t i m a n e , h o r i l e v a t o
con molto dispiacere , ancora una certa “ fatica” del
C o m m i s s a r i o S t r a o r d i n a -
rio al confronto con i Sin-
daci e le amministrazioni
c o m u n a l i c o l p i t i d a l l a emergenza idrica, non sottaciuta neanche nel comu-
nicato stampa trasmesso a
c o n c l u s i o n e d e l l a r i u n i o -
n e » È q u a n t o a f f e r m a i l
sindaco di Castelmezzano
Nicola Valluzzi
«L’unica soluzione attualmente in campo, per scon-
giurare l’interruzione del-
la erogazione idrica nelle
case di 140 mila cittadini, sembra ancora essere in at-
t e s a d i r i s u l t a n z e c e r t e e
p u r t u t t a v i a r e s t a l ’ u n i c a
p o s s i b i l i t à c o n c r e t a p e r i m p e d i r e l ’ i n t e r r u z i o n e
d e l l a f o r n i t u r a I l p r e s i -
d e n t e d e l l ’ A n c i , c o m p o -
n e n t e p e r m a n e n t e d e l t a -
v o l o d e l l a c r i s i p r i m a e ,
dal 31 ottobre dell’unità di
crisi presieduta dal Com-
missario straordinario per
l ’ e m e r g e n z a V i t o B a r d i ,
h a a p p r e s o , c o m e t u t t i i cittadini lucani, nella con-
ferenza stampa del 31 ot-
t o b r e 2 0 2 4 , l a s o l u z i o n e ipotizzata del prelievo del-
l ’ a c q u a n e l f i u m e B a s e n -
t o , d e l s i s t e m a d i s b a r r amento in alveo e della con-
dotta superficiale per alimentare il c d Camastrino,
sulla quale u
mini e mezzi, ininterrottamente e con
s p i r i t o d i r e s p o n s a b i l i t à
cato stampa del President e B a r d i , c h e h a s o t t o l ineato, come i sindaci foss e r o g i à r a p p r e s e n t a t i a ll’interno dell’ unità di cri-
si dal presidente di Anci e quindi a conoscenza di tut-
to ciò che è stato elabora-
to e deciso nei mesi scorsi e soprattutto nelle ultime settimane»
«Ora, però, non possiamo
che remare tutti nella stes-
sa direzione e sperare che
le analisi in corso di cam-
p i o n a m e n t o d i a n o u n r e -
s p o n s o i n e q u i v o c a b i l e
L ’ i m p e g n o d e i S i n d a c i è
sempre stato finalizzato a
c o a d i u v a r e l a m a c c h i n a
o r g a n i z z a t i v a d e l l ’ e m e rgenza, mai per ostacolarla o strumentalizzarne le dif-
ficoltà»
L a s i n d a c a d i P i c e r n o : « N o n è i l m o m e n t o d e l l e p o l e m i c h e »
P I C E R N O . La problematica della cris i idrica, sta tenendo in allerta sia i cittadini che gli amministratori Da Picerno la
Sindaca Margherita Scavone, affida alle
colonne di Cronache le sue riflessioni in merito: «Come sindaco e cittadina ho ini-
ziato con la mia Amministrazione, appe-
na la situazione della carenza di acqua è
diventata più critica, a valutare una strada secondaria, verificando e valutando so-
luzioni alternative che come Comune ci permettano di scongiurare in futuro queste situazioni, studiando e attenzionando le nostre sorgenti, progettando interventi che possano in breve anche renderci in-
dipendenti, laddove possibile»
Per la questione acquedotto e fiume Basento, «abbiamo alta l'attenzione -prosegue Scavone- partecipando a manifesta-
zioni per capire il punto di vista dei cit-
tadini e per dimostrare di essere garanti
delle loro richieste e paure, comunican-
do il nostro centro di approvvigionamen-
to e partecipando al Tavolo di crisi e al-
le riunioni da Luglio, eseguendo ciò che
ci veniva chiesto, con tanti sacrifici an-
che da parte dei miei concittadini che si sono comportati benissimo, e che ora giu-
s t a m e n t e h a n n o v o g l i a d i s a p e r e a c o s a
sono valsi i loro sacrifici. Sono
i
r i siano stati commessi, ma ritengo non sia q u e s t o i l m o m e n t o p e r d i s c u t e r n e , p e r questo mi dissocio dalle polemiche di chi
come sempre, cavalca la paura e le diffi-
coltà di certe situazioni pensando di es-
sere in una perenne campagna elettorale,
c o n c e r t e z z a d i c o d i a v e r e f i d u c i a n e l l e Istituzioni a tutti i livelli e rispetto profondamente il lavoro di chi è in campo in
questo momento per valutare con dati ed
analisi precise l'inquinamento e la potabilizzazione dell'acqua. Come Istituzion e n o n p e r m e t t e r e i m a i c h e v e n i s s e s acrificato il nostro benessere ed è per que-
sto che sono e sarò sempre a disposizio-
ne per tutti gli interventi che saranno ri-
tenuti necessari per maggiore ed ulterio-
re sicurezza, ma valutando e prendendo i n c o n s i d e r a z i o n e s o l o c o s e r e a l i e d a t i
certi, consapevole che tutte le situazioni di crisi sono accompagnate da momenti difficili in cui è sicuramente più facile ab-
bandonarsi alla critica, a volte anche so-
lo per sfogarsi, che mantenere alto il li-
vello di attenzione e di razionalità» con-
clude la sindaca
« I l C o m u n e d i P o t e n z a v i g i l e r à s u a t t u a z i o n e d e l p i a n o d i c r i s i »
POTENZA. Il Comune di Potenza informa la cit-
tadinanza riguardo all'emergenza idrica in cor-
so. Si sono tenuti il Tavolo dell'Unità di Crisi e
l’incontro con i sindaci dei Comuni interessati alla emergenza Nel corso della riunione con il presidente Bardi, sono stati discussi i p
saggi da segui
portanza di comunicare tempestivamente le informazioni necessarie, per garantire una migliore organizzazione delle attività quotidiane. L'Amministrazione è consapevole delle difficoltà imminenti, in particolare per il fine settimana, e desidera esprimere vicinanza alle attività commerciali che potrebbero subire danni; si impegna a
richiedere soluzioni concrete e riscontri alle loro esigenze nei prossimi incontri. L’Ente municipale vigilerà affinché tutte le misure annunciate dal Tavolo di Crisi vengano attuate, seguendo le direttive del Centro Nazionale Sicurezza delle Acque dell'Istituto Superiore di Sanità I tavoli hanno garantito che quelli di questo fine settimana dovrebbero essere gli ultimi giorni di sacrifici importanti perché poi, con l’immissione delle risorse idriche del Basento, da lunedì 25 novembre, la sit u a z i o n e d o v r e b b e a n d a r e m i g l i o r a n d o I l C omune, che ha contribuito a orientare a ottenere qualche ora in più di acqua nel week end rispetto alla originaria previsione, come spiegato dai partecipanti agli incontri, ha chiesto e ottenuto chiarimenti anche sul perché sabato e domenica i tempi di fermo saranno più lunghi È stato spiegato evidenziando come, proprio tra sabato e domenica, saranno agganciate le ultime pompe che porteranno l’acqua del Basento e, prima della ripresa a regime, sono necessarie 30 ore per la ve-
r i f i c a d e f i n i t i v a d e i v a l o r i c o n l e n u o v e i m m i ssioni Solo all’esito di questa procedura, sarà possibile programmare la nuova settimana
La direzione scientifica attraverso una nota rassicura i cittadini
« L e a n a l i s i d i A r p a b
s o n o a f f i d a b i l i »
P O T E N Z A D o p o l e p o l e m i c h e d e g l i u l t i m i g i o r n i sulle analisi che l’Arpab sta effettuando sulle acque
del Basento, la direzione scientifica in una nota precisa: «I laboratori di Arpab ed i professionisti che svol-
gono le analisi sono pienamente abilitati anche per i
c o n t r o l l i d i p o t a b i l i t à d e l l ’ a c q u a e r o g a t a d a A c q u e -
dotto lucano». «Le analisi di Arpab sono svolte in coordinamento con i laboratori di quest’ ultima che sono regolarmente accreditati Arpab svolge da anni analisi a supporto delle aziende sanitarie, finalizzate alla
certificazione della potabilità e determinano l’idonei-
ta’ delle stesse al consumo umano» continua la nota
«I laboratori di Arpab sono certificati ISO 9001 e par-
tecipano ad innumerevoli test Inter laboratorio sia a
livello nazionale che internazionale L’accreditamen-
to di singole prove presso Accredia avverrà presumi-
bilmente nei prossimi mesi, essendo già state svolte le
fasi preliminari di verifica dell ‘idoneità dei locali e di Audit Rassicuriamo la cittadinanza circa la massima efficienza e validità degli esami da noi effettuati
sulla qualità e potabilità dell’acqua» conclude la nota
Arpab
L’assessore Laura Mongiello annuncia investimenti per 17 milioni a sostegno delle amministrazioni comunali nella valorizzazione delle
Sinergia tra Regione e Comuni per la salvaguardia ambientale in Basilicata
urbane «Si tratta di un ve-
ro e proprio patto tra Re-
gione e Comuni per il be-
ne dei territori e la tenuta
d e l n o s t r o m e r a v i g l i o s o ecosistema Una straordi-
n a r i a o p p o r t u n i t à d i g e -
stione e autosufficienza in
c
e
v a l o r i z z a z i o n e d e l l e a r e e
verdi» Lo ha sottolineato l’assessore all’Ambiente e
T r a n s i z i o n e e n e r g e t i c a
d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a ,
Laura Mongiello, durante
un incontro con il diretto-
r e g e n e r a l e M i c h e l e B usciolano e gli amministra-
t o r i d e i 3 8 c o m u n i i n t e -
r e s s a t i a l l o s c o r r i m e n t o della graduatoria dell’Av-
viso pubblico per la sele-
z i o n e d i p r o g e t t i p e r l e azioni di compensazione e
m i t i g a z i o n e a m b i e n t a l e
La Direzione Ambiente si
è i m p e g n a t a a p o r t a r e a
c o m p i m e n t o i l f i n a n z i a -
mento di circa 17 milioni,
c o n l ’ o b i e t t i v o d i p r o -
m u o v e r e l a v a l o r i z z a z i o -
ne, la gestione e la tutela degli spazi naturali, rurali,
urbani e periurbani, valo-
rizzando nel contempo le
capacità progettuali e ge-
s t i o n a l i d e i c o m u n i l u c a -
n i G l i i n t e r v e n t i r i g u a r -
d e r a n n o a z i o n i e m i s u r e
p e r m i g l i o r a r e l a q u a l i t à
del paesaggio, il manteni-
mento e il ripristino della naturalità, il rafforzamen-
t o d e l l a b i o d i v e r s i t à e l a riqualificazione delle aree
termini di eco sostenibili-
tà e decoro urbano, per un
p r o c e s s o a v v i a t o c o n l a
Legge 53 del 2021 Ci ten-
go a ringraziare i sindaci e le amministrazioni per la
l o r o p r e s e n z a , p a r t e c i p a -
zione e condivisione d’in-
tenti Sono certa che que-
s t o f a r e r e t e p o r t e r à a
grandi risultati per l’inte-
r a c o m u n i t à l u c a n a » , h a s o t t o l i n e a t o l ’ a s s e s s o r e
M o n g i e l l o I l f i n a n z i a -
mento riguarda i Comuni d i M a r a t e a , M a s c h i t o ,
Gorgoglione, San Martino d’Agri, San Chirico Raparo, Pietrapertosa, Sarconi,
C a l v e l l o , B a n z i , C a m p omaggiore, Castelluccio In-
f e r i o r e , A l b a n o d i L u c a -
n ia, V ag lio d i B as ilicata,
Colobraro, Grumento No-
v a , S a n P a o l o A l b a n e s e , Pisticci, Stigliano, Monte-
m i l o n e , C a s t e l l u c c i o S uperiore, Rotonda, Latroni-
co, Marsicovetere, Lago-
negro, San Giorgio Luca-
n o , P i c e r n o , O p p i d o L u -
c a n o , V i g g i a n e l l o , E p i -
s c o p i a , C a r b o n e , F r a n c avilla in Sinni, Cersosimo,
C o r l e t o P e r t i c a r a , T e r r a -
n o v a d i P o l l i n o , M o n t escaglioso, Vietri di Poten-
z a , G u a r d i a P e r t i c a r a e
C a l v e r a , c h e o g g i h a n n o
sottoscritto l’Accordo e il
D i s c i p l i n a r e p e r l ’ a t t u a -
z i o n e d i p r o g e t t i r e l a t i v i
a l l a c o m p e n s a z i o n e a m -
b i e n t a l e e l a m i t i g a z i o n e
d e l t e r r i t o r i o I l D g M ichele Busciolano, insieme
a l l ’ a r c h i t e t t o A n g e l i n o M a z z a e a l l a d o t t o r e s s a Mariarosaria Accuosto del D i p a r t i m e n t o A m b i e n t e , ha sottolineato alla platea d e g l i a
vi previsti dal Fondo di sviluppo e di
coesione 202
a s s i c u r a r e l ’ e f f i c a c e a ttuazione degli interventi e
u n a s a n a g e s t i o n e f i n a n -
ziaria degli stessi
L’Assessore Gambardella e il Consigliere Accardi esprimono soddisfazione per il recupero di fondi destinati alla valorizzazione del Centro Storico
I m p o r t a n t e F i n a n z i a m e n t o p e r i l P a r c o P i e t r a D e l S o l e a M a r a t e a
o s c o r r i m e n t o d e l l e g r a d u a t orie, da parte della Direzione ge-
n e r a l e d e l D i p a r t i m e n t o A m -
biente, ha consentito al nostro Comune di recuperare un finanziamento molto impor-
tante che consentirà il completamento del
secondo lotto di Parco Pietra Del Sole si-
tuato alle porte del Centro Storico
Un’opera che unisce la sostenibilità am-
b i e n t a l e a l l a v a l o r i z z a z i o n e s o c i o e c o n o -
mica della parte antica della Città Ringra-
z i a m o l ’ A s s e s s o r e a l l ’ A m b i e n t e L a u r a
M o n g i e l l o p e r i l l a v o r o s v o l t o e p e r l ’ a t -
t e n z i o n e c o s t a n t e a l l e t e m a t i c h e d i s u a
c o m p e t e n z a l e g a t e a M a r a t e a » È q u a n t o
dichiarano l’Assessore alle attività produt-
t i v e d e l C o m u n e d i M a r a t e a , M a r i a s t e l l a
Gambardella, e il Consigliere con delega
allo Sport, Protezione Civile e Tributi, Ga-
briele Accardi, entrambi esponenti politici di Italia Viva «Il parco – prosegue l’Assessore Gambardella – renderà ancor più attrattiva una parte della città la cui v
c
urale ha da sempre incuriosito i visitatori e, pertanto, conferirà un nuovo slancio alle imprese e
c h e q u i o p
tadini» «La realizzazione del parco –conclude il Consigliere Accardi – rap-
Papaleo torna sulle elezioni contestate
genza idrica in Basilicata
R i c h i e s t a d a C i f a r e l l i d i maggiore trasparenza e re-
s p o n s a b i l i t à d a p a r t e d e l
governo regionale Si en-
fatizza l'importanza di una
c o m u n i c
r e s p o n s a b i
r a s s i c urare i cittadini riguardo alla qualità dell'acqua e alle
misure adottate
leo, figura storica del vo-
lontariato lucano e mem-
b r o d e l l ’ O r g a n o d i c o n -
trollo territoriale del Csv Per prima cosa, in studio
si sottolinea l’importanza
del Centro come organismo di supporto per le as-
sociazioni di volontariato
nel territorio
L’elezione di Romaniello a presidente del Csv danno luogo alla contestazione riguardo le modalità di
elezioni da parte di alcu-
ni soci Papaleo denuncia
i r r e g o l a r i t à f o r m a l i n e l l e
elezioni, con alcune asso-
ciazioni non riconosciute
come legittimate a votare e a tal proposito si precisa anche che è stato presen-
tato un ricorso da diverse associazioni per contesta-
re, appunto, la legittimità
d e l l ' a s s e m b l e a e l e t t i v a e la successiva elezione Pa-
p a l e o , a l l o r a , s o t t o l i n e a l'importanza di ripristina-
r e l a l e g i t t i m i t à d e l C S V e la necessità di una nuova assemblea elettiva No-
n o s t a n t e l e c o n t r o v e r s i e però il volontariato lucano è attivo d è presente sul
t e r r i t o r i o e c c o p e r c h é è i m p o r t a n t e f o c a l i z z a r s i s u l l e i n i z i a t i v e p o s i t i v e d e l l e a s s o c i a z i o n i e n o n s o l o s u l l e c o s e c h e n o n funzionano
S i p a s s a p o i a l l a p o l i t i c a regionale con ospiti i con-
s i g l i e r i R o b e r t o C i f a r e l l i d e l P d e M i c h e l e N a p o l i di Fratelli d’Italia
Cifarelli condivide la sua e s p e r i e n z a i n A r g e n t i n a , evidenziando la grave inflazione e le misure adottate dal governo di Milei per affrontarla Si discute l a n e c e s s i t à d i r i o r g a n i z -
zare le associazioni degli italiani all'estero, in parti-
c o l a r e i n A r g e n t i n a , p e r mantenere i legami con le
nuove generazioni
Vengono analizzati, poi, i
r i s u l t a t i d e l l e u l t i m e e l e -
z i o n i , c o n p a r t i c o l a r e a t -
tenzione alla scossa rice-
vuta dal centrodestra e le
sfide che deve affrontare
e l a q u e s t i o n e d e l l ' e m e r -
Con gli ospiti si passa poi a d i s c u t e r e d e l l a c
d
m u n a l e d i M a t e r a , a t t r i -
b u e n d o l a r e s p o
alla mancanza di efficacia e visione politica e in vista
d
la necessità di lavorare per costruire una proposta po-
litica convincente per Ma-
n bilancio positivo, con attenzione alle richieste degli studenti e ri-
s p o s t e c o n c r e t e d a p a r t e delle istituzioni Sono sta-
ti implementati miglioram e n t i n e i s e r v i z i , i n c l u s i g l i a l l o g g i u n i v e r s i t a r i , con un incremento dei po-
s t i d i s p o n i b i l i a P o t e n z a
ed è
Nel Duomo del capoluogo lucano la messa celebrata dall’arcivescovo Carbonaro, pensiero per i familiari dei militari caduti
Virgo Fidelis, a Potenza le celebrazioni per la patrona dell’Arma dei carabinieri
POTENZA. Ieri nel Duomo di Potenza, cattedrale
“San Gerardo della porta”, è stata officiata dall’arcivescovo metropolita di Potenza - Muro LucanoMarsico Nuovo Monsignor Davide Carbonaro una Santa Messa in occasione delle concomitanti ricorrenze della Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, e dell’83° anniversario della Battaglia di Culqualber.
L’anniversario della battaglia di Culqualber rievoca le eroiche gesta del 1° Battaglione Carabinieri e Zaptiè mobilitato in Africa Orientale nel corso del II conflitto mondiale, episodio d’eroismo per il quale la Bandiera dell’Arma ha ricevuto la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.
In questo giorno viene rivolto il pensiero da parte dell’Arma dei Carabinieri verso i familiari dei militari che sono caduti nell’adempimento del loro dovere tenendo fede al giuramento prestato fino all’estremo sacrificio.
Nella stessa occasione è stata celebrata la Giornata dell’Orfano in onore di tutti quei ragazzi che hanno perso un loro genitore Carabiniere. Ed è per loro, primi destinatari di una così immensa perdita di affetto, che l’Arma, sin dal 1948, ha creato un Ente Morale di natura privatistica, l’Onaomac, l’Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari dell’Arma dei Carabinie-
ri, che ad oggi assiste circa 1.000 orfani con donazioni che pervengono, nella quasi totalità, da gesti di volontariato dei Carabinieri attualmente in servizio.
Alla cerimonia hanno pre-
so parte il comandante della Legione Carabinieri “Basilicata” Generale di Brigata Giancarlo Scafuri, il Comandante della Regione Carabinieri Forestale “Basilicata” Colonnello Maria Gabriella Martino, i Comandanti Provinciali di Potenza e Matera, per l’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo l’Ispettore Regionale, il Presidente della Sezione di Potenza, il Presidente dell’Associazione Nazionale Forestali, i delegati delle locali sezioni delle Associazioni professionali a carattere sindacale tra militari oltre ad una rappresentanza dei Carabinieri di Potenza e Matera e delle componenti di specialità.
Buste paga, c’è l’ok all’accordo
tra Azienda sanitaria e sindacati
POTENZA. È stato firmato con le parti sindacali l’Accordo di destinazione della quota economica per l’applicazione dell’Istituto dei Differenziali Economici di Professionalità per il 2024 che sarà garantita ad una platea di aventi diritto per i quali da almeno tre anni non è stato erogato nessun differenziale. Il numero è nettamente superiore rispetto a quello dello scorso anno e riguarda una platea di dipendenti inseriti in una forbice numerica variabile tra 245 e 260 persone. Il numero potrebbe variare in eccesso o in difetto in base alle domande pervenute dai vari livelli dei beneficiari tra il personale del comparto e comunque in percentuale non superiore al 50% del totale. Con i sindacati, la direzione aziendale ha anche concordato una quota pari a 40mila euro per ulteriori dieci nuovi incarichi di coordinamento da individuarsi in breve tempo e che riguarda alcuni ambiti di possibile operatività. Ulteriori tasselli nell’incontro con i sindacati hanno riguardato l’avvio delle Pev, le progressioni economiche verticali per tre collaboratori amministrativi e per tre assistenti amministrativi. Fir-
Direzione strategica ha annunciato che già nelle prossime ore verranno indetti cinque avvisi per Direttori di Struttura Complessa che saranno pubblicati sul Bur e sulla Gazzetta Ufficiale già agli inizi del mese prossimo. Al termine dell’incontro il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo ha espresso grande soddisfazione ritenendo «importanti i risultati raggiunti che confermano il buono stato di salute delle relazioni sindacali in Asp e lo fanno in una giornata significativa che è coincisa con lo sciopero nazionale dei medici. Garantire per il secondo anno consecutivo i Dep, aumentare gli incarichi di coordinamento e raggiungere una sostanziale condivisione del Piano del Fabbisogno 2025 è un risultato notevole. Nel corso del 2025 potremo completare finalmente gli organici dei livelli apicali, operazione attesa da anni in Asp». Sul punto, Maraldo ha espresso apprezzamento anche per «la stretta collaborazione con il Dipartimento e con l’Assessore che seguono con grande attenzione le dinamiche del personale nella nostra Azienda Sanitaria». Nell’Asp
mati anche i provvedimenti che chiudono la prima fase di mobilità interna con l’assegnazione delle sedi definitive per gli infermieri che ne avevano fatto ri-
chiesta e la cui decorrenza è prevista al primo dicembre prossimo. Il quadro è stato delineato a seguito dell’immissione in ruolo dei vincitori di Concorso
Unico Regionale e delle assegnazioni per gli stabilizzati. Nel corso dell’incontro con le organizzazioni sindacali, la direzione aziendale ha illustrato anche il Piano del Fabbisogno Aziendale 2025-2027 che dovrà tenere conto, nella prima annualità del 2025 delle assunzioni che non sono state inserite nel piano 2024 e quindi con mancata previsione assunzionale entro la fine dell’anno in corso, ma che saranno inserite in quelle già previste per il 2025. Questo tema nei prossimi giorni verrà deliberato con apposito atto. Le organizzazioni sindacali, pur soddisfatte per l’andamento generale dell’incontro, si sono riservate su quest’ultimo punto di integrare il piano con proprie proposte migliorative. Da dire che lo sviluppo del piano per il 2025-2027 ha in previsione la sostituzione integrale del turn over dei ‘cessati’, l’utilizzo delle graduatorie già formate a seguito degli esiti dei concorsi unici regionali per assistenti sociali, educatori sanitari, infermieri e oss. Nel piano, prevista anche l’indizione di alcuni concorsi per l’incarico di 'Primario' rimasti ad oggi vacanti. Su questo punto, la
Giuseppe Verrastro (Uil Fpl): «Il Ministero della Salute rivede i calcoli delle stabilizzazioni del San Carlo»
«Concorso ostetriche, ricorso verso l’accoglimento»
POTENZA. «È pervenuta, in data odierna, al nostro legale, una relazione istruttoria del Ministero della Salute con riferimento al ricorso straordinario proposto avverso il concorso unico regionale per il profilo di Ostetrica indetto dall’Asm. Tale questione è stata oggetto anche di recenti diffide volte a fermare il concorso ed a procedere alla stabilizzazione degli aventi diritto. La notizia segna una vittoria significativa per la Uil Fpl e per le Ostetriche interessate». A comunicarlo è il segretario regionale aggiunto della Uil Fpl, Giuseppe Verrastro. «La decisione del Ministero della Salute di accogliere le doglianze espresse tramite il ricorso al Presidente della Repubblica rappresenta un atto di attenzione e responsabilità verso le istanze presentate dal sindacato e dal legale, Avvocato Antonio Di Lena - dice Verrastro - La relazione in-
viata al Consiglio di Stato evidenzia il mancato rispetto delle linee guida regionali da parte dell'Azienda Ospedaliera San Carlo e mette in luce la disponibilità di due posti ancora utili per la sta-
bilizzazione delle Ostetriche. Questo atto, non solo conferma la validità delle richieste avanzate, ma pone anche le basi per un'applicazione estesa di questo principio a tutte le categorie del
comparto sanitario, come Oss e tecnici infermieri».
«Si attende ora il Decreto del Presidente della Repubblica che ufficializzerà l'annullamento del concorso per Ostetriche indetto dall’Asm e che permetterà la stabilizzazione di ulteriori due professioniste dalla graduatoria di merito - continua il sindacalista - Un ringraziamento va al Ministero della Salute per la sensibilità e preparazione dimostrata e alla UIL FPL per il costante impegno nel tutelare i diritti dei lavoratori del sistema sanitario Regionale».
«I calcoli fatti a Potenza erano errati e, ora, lo ha certificato anche il Ministero della Saluteconclude - Sarebbe auspicabile che l’Aor San Carlo riveda i propri calcoli, stabilizzando tutti gli aventi diritto, senza bisogno di “scomodare” il Presidente Mattarella».
L’annuncio dell’assessore Latronico: «Programma strategico per il costante aggiornamento delle competenze professionali»
Sanità, dalla Giunta regionale l’ok al Piano per la formazione continua
La Regione Basilicata ha approvato il nuovo Piano per la Formazione Continua in Sanità (ECM), un programma strategico volto a garantire il costante aggiornamento delle competenze professionali degli operatori del settore sanitario, migliorando così la qualità dei servizi offerti ai cittadini lucani. Ne ha dato notizia l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico a seguito dell’approvazione del documento in Giunta Regionale.
Il Piano di formazione continua, con validità per il triennio 2025-2027, individua gli obiettivi formativi di interesse regionale, presentandosi come Linea Guida in armonia con quanto già definito dagli Accordi Sato-Regioni. Contiene gli obiettivi formativi nazionali e regionali, quelli tecnico-professionali, quelli di processo, di sistema e indica come aree strategiche formative, per le due Aziende Sanitarie Territoriali di Matera e Potenza, l’Azienda ospedaliera S. Carlo di Potenza e l’irccs Crob di Rionero in Vulture. I provider regionali Ecm, ovvero i soggetti pubblici e privati che operano regolarmente nel campo della Formazione
Continua degli operatori sanitari abilitati a realizzare attività formative per l’Ecm e a rilasciare i crediti formativi ai partecipanti, dovranno far riferimento al piano per individuare gli obiettivi formativi che entreranno a far parte dei propri Piani di Formazione.
«Un’organizzazione sanitaria è capace di soddisfare i bisogni di salute nella misura in cui riesce a promuovere ed orientare lo sviluppo professionale del proprio personale in termini di conoscenza, capacità, consapevolezza e disponibilità ad assumere responsabilità. – ha detto l’assessore Latronico- La formazione continua degli operatori sanitari del Ssr non è pertanto, solo un obbligo deontologico del
professionista ma è uno strumento orientato al costante allineamento delle competenze e delle conoscenze con le trasformazioni determinate dall’ evoluzione dei bisogni sanitari, dai mutamenti della domanda sanitaria e dalla richiesta di maggiori e qualificate conoscenze scientifiche e tecnologiche al fine di offrire un’assistenza qualitativamente utile. Il documento, si arricchirà del “Piano straordinario di qualificazione delle competenze del personale sanitario» – ha aggiunto l’assessore. «Un’occasione unica per la valorizzazione delle risorse umane, nonché per lo sviluppo di nuove figure professionali indispensabili alla riorganizzazione del settore sanitario».
«Dializzati e talassemici, schiaffo a sanità lucana»
POTENZA. «Nei giorni scorsi il Comitato Aned (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto) Basilicata, in persona del proprio segretario regionale, ha segnalato il mancato stanziamento di fondi nel Bilancio di Assestamento 2024-2026 in favore dei dializzati, talassemici e dei cittadini affetti da altre patologie del sangue. Inoltre, è stato denunciato il mancato adeguamento dei contributi per i pazienti con fascia Isee 021.000 euro e la mancata erogazione dei fondi dal maggio 2024». È quanto affermano Viviana Verri e Alessia Araneo, consigliere regionali M5S Basilicata. «Alla luce delle suddette gravi inadempienze, oltre ad unirci all’appello e alle legittime preoccupazioni del Comitato Aned Basilicata - continuano - abbiamo presentato un’interrogazione urgente per capire le ragioni della mancata previsione dei fondi nel bilancio di assestamento, i motivi del grave ritardo nell’erogazione dei contributi e le ragioni del mancato adeguamento degli stessi a quanto previsto dalla L.r. 11/2023, sollecitando, altresì, il governo regionale a porre rimedio all’ennesima ingiustizia sociale e sanitaria perpetrata nei confronti delle fasce sociali più deboli».
Vizziello (Bcc): «Il sospetto che anche la Basilicata sia tra le Amministrazioni che non hanno utilizzato bene i fondi è forte»
«Liste d’attesa, la Corte dei Conti bacchetta le Regioni»
POTENZA. «Negli ultimi quattro anni il Governo centrale ha stanziato più di due miliardi di euro per abbattere le liste d’attesa, ma queste risorse sono state utilizzate solo in parte delle regioni italiane, col rischio ulteriore che siano servite a far quadrare i bilanci sanitari precari di molte regioni piuttosto che a ridurre, a favore dei cittadini, i tempi di erogazione di esami e visite mediche di laboratorio da parte degli ospedali». È quanto afferma, in una nota, il capogruppo di Basilicata Casa Comune Giovanni Vizziello sulla base di quanto emerso dall’indagine della Corte dei Conti-Sezione Centrale di Controllo sulle Amministrazioni«La Corte dei Conti afferma testualmente che appare residuo l’utilizzo dell’ammontare non in-
differente delle risorse messe a disposizione delle regioni per contenere quella che è la criticità per eccellenza di tutti i sistemi sanitari - spiega Vizziello - dal momento che i tempi biblici richiesti ai cittadini per accedere ai servizi sanitari mandano letteralmente a farsi benedire il sistema universalistico delle cure previsto dal legislatore e di fatto consentono di curarsi solo a chi può permettersi di pagare, di tasca propria, una visita o un accertamento diagnostico nel privato o in intramoenia».
«Il sospetto che la Basilicata possa rientrare tra le regioni per così dire infedeli, nel senso che hanno utilizzato i soldi provenienti dal Governo per ripianare i deficit di bilancio piuttosto che per snellite le liste d’attesa è molto forte -sottolinea Vizziello - an-
che perchè il monitoraggio del Ministero della Salute sulle regioni non è stato semplice, con la trasmissione da parte di alcune regioni, come la nostra, di dati parziali e poco tempestivi, con riferimento ad esempio al Piano di recupero delle prestazioni inevase e al Cup unico regionale».
«Le risultanze della delibera della Corte dei Conti - conclude Vizziello - confermano quanto da noi sempre sostenuto, vale a dire la propensione dell’attuale governo regionale a cercare di contenere il deficit sanitario, senza peraltro riuscirci, piuttosto che a consentire ai lucani di curarsi».
Iniziativa della Regione Basilicata per affrontare le strategie di prevenzione e gestione del rischio nel settore sanitario
Violenza contro gli operatori sanitari: un dibattito urgente
Un dibattito trasversale e multidisciplinare ha segnato l’avvio di un nuovo percorso di dialogo interordinistico e interistituzionale, ospitato ieri nella Sala Inguscio della Regione Basilicata. L'evento è stato promosso dall’Ordine degli Psicologi della Basilicata, in collaborazione con l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Potenza, l’Ordine lucano degli Assistenti Sociali e l’Ordine delle Professioni Infermieristiche della provincia di Potenza, sul tema «Strategie di prevenzione e gestione della violenza contro le operatrici e gli operatori sanitari: l’approccio multidisciplinare per la gestione del rischio nel processo di cura». I lavori si sono arti-
colati in tre momenti. L’introduzione alla giornata è stata affidata alla vicepresidente dell’Ordine degli Psicologi, Maria Antonietta Amoroso. I contributi istituzionali sono stati presentati da Luisa Langone, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Basilicata, Rocco Paternò, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Potenza, Serafina Robertucci, presidente OPI Potenza, Giuseppe Palo, presidente dell’Ordine lucano degli Assistenti Sociali, Cosimo Latronico, assessore Salute e Politiche della Persona della Regione Basilicata, Ivana Pipponzi, Consigliera Regionale di Parità della Basilicata, e Benedetta Dito, direttore generale INPS di Basilicata. A seguire, sono state presentate le relazioni di Alfonso Mazzaccara, coordinatore del Comitato Scientifico per l’Educazione Continua in Medicina dell'Istituto Superiore
di Sanità, Salvatore Gentile, già Direttore ff. UOC di Psicologia ASM, Carlo Stipo, direttore UOSD Ser.D. ASP, e Angela Germano, assistente sociale IDF Consultorio Familiare ASM. In chiusura, hanno preso la parola Natalina Filardi, direttore Psicologia Clinica UOSD ASP, Vincenzo Pierro, direttore ff. SPDC (Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura) ASM, Aldo Di Fazio, direttore Struttura Interaziendale Complessa di Medicina Legale AOR San Carlo, e Giuseppe Bertozzi, Clinical Risk Manager ASP. La presidente dell’Ordine degli Psicologi, Luisa Langone, accogliendo i convenuti, ha sottolineato: «La violenza contro gli operatori sanitari è un fenomeno preoccupante e in crescita e riguarda non solo l’ambito fisico ma anche quello psicologico ed emotivo. L’impegno di chi lavora in questo settore è spesso messo a dura prova da episodi di aggressioni e tali vicende minacciano non solo la sicurezza ma anche il benessere. L’approccio psicologico diventa fondamentale per prevenire e gestire ogni tipo di violenza. Le motivazioni alla base dei fenomeni violen-
ti sono molteplici e vanno dalla frustrazione dei pazienti per i tempi di attesa a problemi psichici e fino a difficoltà nel controllo del senso di impotenza; gli effetti psicologici della violenza sugli operatori sociali e sanitari sono altrettanto molteplici e vanno da ansia a depressione, a burnout, a disturbo posttraumatico e fino alla per- dita di autostima. È complesso ed è necessario un intervento a più livelli e un approccio integrato e multidisciplinare. Per passare dall’analisi alle azioni concrete, occorre ribadire che è fondamentale investire in formazione, supporto psicologico e informazione per preservare la salute mentale e il benessere dei cittadini e degli operatori e migliorare la qualità del servizio sanitario complessivo, in termini di efficienza e sostenibilità». Così il presidente dell’OMCeO di Potenza, Rocco Paternò: «Mi piacerebbe non parlare di emergenza, ma purtroppo persiste e auspico fortemente che vi sia un passo avanti rispetto alla legge di recente approvazione che prevede l’arresto in flagranza differita nei casi di violenza contro gli operatori sanitari. Gli
ospedali, i presidi sul territorio non sono e non devono diventare trincee; i medici nascono per curare e stare vicino alla gente. Risaliamo alle origini; il sistema sanitario nazionale non è più abitato da equità e uguaglianza, ci sono meno medici, meno infermieri, meno personale. Dobbiamo correre da un paziente all’altro, con pochi strumenti e tanta, troppa, burocrazia cui assolvere. Le prospettive non sono certo rosee, se consideriamo anche l’autonomia differenziata; ci aspettiamo che la politica intervenga e comprenda che lavorare 12 ore al giorno, con turni stressanti, sacrificando la famiglia e se stessi, non è sostenibile. Ricevere un’aggressione comporta il distacco dall’azienda in cui si opera; prevale la voglia di andare via, i giovani scappano. Ora più che mai, bisogna mettere gli operatori in condizioni di lavoro degne, restituire il rapporto fondamentale tra medico e paziente, perché il tempo della relazione è il tempo della cura. Va fatto con le professioni sanitarie, sociali e politiche, insieme in un tavolo permanente; ci credo, ci crediamo».
La lista “Infermieri in Ordine” ottiene la fiducia degli iscritti e guarda al futuro con rinnovato impegno
Riconferma per "Infermieri in Ordine": un futuro di impegno e collaborazione
All’esito delle elezioni per il rinnovo delle cariche dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Potenza, la lista “Infermieri in Ordine” ha raccolto il maggior numero di consensi, riconfermandosi alla guida dell’Ente. In una nota, la Presidente dell’Opi Potenza, Serafina Robertucci, ha espresso la sua gratitudine ai colleghi che hanno voluto riporre nuovamente la fiducia nella squadra di “Infermieri in Ordine” e ha ringraziato i componenti della lista “Costruiamo il Futuro”, consapevole dell’importanza del confronto che anima la democrazia e può generare nuove idee per il bene degli iscritti. «È con profonda gratitudine e sincera emozione – ha sottolineato Robertucci – che desidero ringraziare tutti voi, iscritti all'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Potenza, per la fiducia che avete rinnovato alla lista “Infermieri in Ordine” nelle recenti elezioni. La competizione con la lista “Costruiamo il Futuro” è stata un’oc-
casione per dimostrare quanto il nostro Ordine sia ricco di idee, energie e visioni costruttive per il futuro della nostra professione. A tutti i colleghi che hanno partecipato attivamente, candidandosi, votando o semplicemente contribuendo con il loro interesse, va il mio più sentito ringraziamento». «La conferma della nostra lista rappresenta per noi un riconoscimento del lavoro svolto fino ad oggi, ma anche una responsabilità che siamo pronti ad affrontare con dedizione e impegno. Continueremo a lavorare per valorizzare il ruolo dell’infermiere, tutelare la nostra professione e promuovere iniziative che rispondano alle esigenze della comunità infermieristica e del territorio. Un ringraziamento particolare va ai componenti della lista “Costruiamo il Futuro”, che con la loro partecipazione hanno arricchito que-
sto momento elettorale, offrendo spunti e stimoli preziosi per migliorare il nostro operato. Il dialogo, la collaborazione e la condivisione rimangono per noi valori imprescindibili. Insieme, siamo certi di poter costruire un futuro all’altezza delle aspettative e delle sfide che ci attendono».
Dopo aver perso le elezioni contro Telesca, la coalizione che sosteneva Fanelli viene sconfitta anche al Tar nel grottesco tentativo di ribaltare il
Una elezione, due sconfitte per il centrodestra
IlTribunaleamministrativoridicolizzailricorsodegliaspiranticonsiglieri,un65%a35%nonpuòessereribaltatoinungiudizio
DI M ASSIMO D ELLAPENNA
“Orbene, integrando l'ipotesi da ultima contemplata una fattispecie derogatoria alla regola del principio maggioritario, che tendenzialmente informa il sistema di voto nelle elezioni comunali quale delineato dagli artt. 71, 72 e 73 D.lgs. n. 267/2000, e trattandosi dunque di norma eccezionale, la stessa va interpretata in modo restrittivo, sicché anche per tale ragione s'impone la soluzione ermeneutica sposata dai primi giudici, di rapportare la percentuale derogatoria del 50% a tutti i voti validi espressi nel primo turno per l’elezione di sindaco, e non solo ai voti di lista. Opinando diversamente, si perverrebbe al risultato assurdo, certamente esulante dalla voluntas legis, di paralizzare l'attribuzione del c.d. premio di maggioranza anche nei casi, in cui solo una minoranza dell'elettorato abbia espresso il voto di lista e la maggioranza si sia limitata ad esprimere il voto per i candidati alla carica di sindaco. In casi siffatti, sarebbe del tutto irragionevole controbilanciare la posizione del sindaco, il quale abbia conseguito la maggioranza assoluta dei voti validi senza il sostegno di una lista o di un gruppo di liste munite di una maggioranza altrettanto assoluta, con una maggioranza di consiglieri esponenti di liste a lui antagoniste, in ipotesi espressione di una percentuale dell'elettorato di gran lunga inferiore alla maggioranza assoluta dei voti validi espressi nell'elezione del sindaco. Solo rapportando “il 50 per cento dei voti validi”, di cui al comma 10 dell'art. 73, al numero complessivo dei voti espressi nel primo turno, compresi quelli per la sola elezione del sindaco, la norma va ricondotta a razionalità, in quanto in tal caso soltanto rimane giustificato - nel disegno del legislatore – il contrappeso della diversa composizione del consiglio comunale quale espressione rappresentativa di una maggioranza di voti di lista divergente da quella conseguita dalle liste collegate al sindaco eletto con la maggioranza assoluta dei suffragio».
Basterebbe questo semplicissimo passaggio della motivazione del Tar Basilicata per spiegare agli aspiranti consiglieri comunali di centrodestra, la cialtroneria insita nel loro ricorso contro la vittoria elettorale di Telesca.
NON AVETE CAPITO
NIENTE
Il centrodestra di ricorsi ne aveva presentati addirittura due, uno dai consiglieri non eletti e l’altro dai presentatori delle liste. Il Tar ha respinto entrambi e condannato tutti a pagare le spese.
Il Tribunale Amministrativo, nel demolire ogni eccezione fatta dai ricorrenti, spiega loro che se fosse vero quello che sostengono nel ricorso dovremmo immaginare che se votano 100 persone e 99 votano uno dei due sindaci senza dare nessuna preferenza, mentre soltanto 1 vota il candidato sconfitto e anche una delle liste di supporto, quell’unico voto dovrebbe determinare che il Sindaco che ha ottenuto il 99% non dovrebbe avere la maggioranza in Consiglio Comunale.
Anche un bambino di quarta elementare capisce molto semplicemente che una legislazione simile sarebbe assolutamente irrazionale, senza logica e senza nessun fondamento. Noi abbiamo provato a spiegarlo nei nostri editoriali agli aspiranti Consiglieri Comunali del Centrodestra che erano assolutamente in torto, che non esisteva nessuna possibilità di accoglimento, che tutti i Tribunali Amministrativi Regionali d’Italia e più volte il Consiglio di Stato si erano pronunciati esattamente nello stesso modo. Lo abbiamo fatto, come sempre facciamo, gratuitamente. I livorosi sconfitti hanno preferito ascoltare consigli pagati. Ora saranno costretti a pagare anche le spese.
LE ELEZIONI
SI DEVONO
VINCERE NELLE
URNE, NON
NEI TRIBUNALI
Il Popolo di Potenza ha votato con chiarezza. Francesco Fanelli, ex vicepresidente della Regione ed aspirante Sindaco del centrodestra, è stato sconfitto con un secco 60/40.
Praticamente i cittadini di Potenza hanno bocciato
senza appello l’amministrazione Guarente, il candidato Fanelli e le liste che lo hanno sostenuto. Abbiamo consigliato al centrodestra di metabolizzare la sconfitta, di analizzarla e di provare ad immaginare una strategia per uscirne vivi e riprovarci. Hanno preferito sperare che una sentenza del Tribunale Amministrativo ribaltasse la sentenza senza appello emessa contro di loro dall’implacabile Tribunale del Popolo Sovrano.
Dovrebbero mettere la testa sotto la cenere, umiliare il loro orgoglio e piegare la propria coscienza al fatto che la democrazia va accettata sempre e non solo quando consegna la vittoria.
Durante la campagna elettorale della Città di Potenza avevamo detto che il centrodestra sembrava comportarsi come il peggiore Partito Democratico della Schlein mentre Vincenzo Telesca applicava il pragmatismo e il decisionismo vincente che da sempre aveva caratterizzato il centrodestra.
Da questo e semplicemente da questo avevamo dedotto che Telesca avrebbe
vinto e Fanelli perso. Se applichi metodi sconfitti in partenza e già dimostrati empiricamente perdenti, vieni sconfitti.
Se insegui il tuo avversario sulle verande e sul moralismo verrai sempre sconfitto, è successo alla sinistra contro Berlusconi, si è ripetuto per Fanelli contro Telesca.
Dobbiamo dire che, anche nel dopo voto, il centrodestra potentino persevera la strada che ha consegnato per anni al centrosinistra la sconfitta a livello nazionale ovvero quella di non accettare la sconfitta ma di sperare in un ribaltamento per via giudiziaria.
Questa violazione della democrazia per via giudiziaria non è mai riuscita al Pd contro Berlusconi, non è riuscita neanche al centrodestra potentino contro Telesca. La democrazia è la cosa più importante, in democrazia l’unica cosa che conta è il consenso, Telesca ha vinto democraticamente perché ha avuto il giudizio positivo del Popolo potentino. Il centrodestra ha incassato la doppia sconfitta nelle urne e nei tribunali.
BISOGNA SAPER PERDERE
Come consiglieri non pagati e, quindi, non ascoltati ripetiamo per l’ennesima volta al centrodestra potentino di assimilare la sconfitta, somatizzarla, studiarla e provare a ripartire dai propri errori. Fanelli è stato sconfitto perché l’amministrazione Guarente ha governato male. Fanelli è stato sconfitto perché il centrodestra non è stato in grado, dopo due vittorie alle elezioni comunali, di immaginare un’idea di città e di realizzarla.
Forse è il caso che ci si ripieghi a lavorare sul serio sulle cose da fare invece di immaginare un ulteriore grottesco ricorso al Consiglio di Stato cui seguirà l’ennesima sconfitta e brutta figura.
Perdere le elezioni è una sconfitta cocente. Perdere anche al Tar significa perdere due volte la stessa elezione. Perdere anche al Consiglio di Stato significherebbe riuscire a perdere la stessa elezione per ben tre volte.
Decisamente troppo e troppo umiliante anche per lo scalcagnato centrodestra potentino.
Elezioni Potenza, distribuzione seggi: Tar respinge i ricorsi. Taddei and co. speravano di portare il caso alla Corte Costituzionale: richiesta viziata da «manifesta infondatezza»
Premio di maggioranza, il cdx sogna l’anatra zoppa ma si ritrova gambero
Voti validi, cifre elettorali e interpretazioni errate: a Potenza il centrodestra sconfitto de iure e de facto.
Sommando due ricorsi infondati, non si ha come risultato un ricorso accolto: il Tribunale amministrativo regionale (Tar) della Basilicata ha spento con un «de plano» l’attacco della coalizione guidata dall’allora candidato sindaco del capoluogo lucano, il leghista Francesco Fanelli, contro l’assegnazione del premio di maggioranza al gruppo di liste collegato all’eletto primo cittadino Vincenzo Telesca. Per Fanelli due sconfitte, la prima alle urne e la seconda ora al Tar, tante quante le cariche elettive che ha poiché consigliere comunale e, via subentro, anche consigliere regionale. Quando, verrebbe naturale aggiungere, si dice gli utili del fallimento.
L’ANTEFATTO
Il centrodestra sperava nella cosiddetta “anatra zoppa” per ottenere la rideterminazione della composizione del Consiglio comunale con più seggi per i perdenti, ovvero con la maggioranza consiliare nelle mani dei partiti sconfitti.
L’Ufficio elettorale centrale, a seguito delle amministrative svoltesi nel giugno scorso e conclusesi al 2° turno, assegnò il premio di maggioranza del 60% dei seggi alle liste a sostegno di Telesca, «nonostante», come sostenuto dal centrodestra, le liste a sostegno del candidato Fanelli avessero già superato al primo turno il 50% dei «“voti validi”». Stando agli esiti del primo turno e considerando le sole cifre elettorali, se il totale delle liste della coalizione per Fanelli sindaco, poco più di 18mila e 500, rapportate percentualmente al totale dei soli voti di tutte le liste che hanno partecipato alla competizione, circa 36 mila e 500, allora il quorum per il premio di maggioranza raggiunto al di là della sconfitta finale del leghista.
Così però non è stato e così non è. Giudici interpellati, dun-
que, per spiegare, ai già politici o aspiranti tali, il giusto significato da attribuire all’espressione «“voti validi”» e, ai fini della distribuzione dei seggi, la distinzione che intercorre con il metodo basato sulle cifre elettorali.
Più precisamente, giudici chiamati a chiarire se il 50 per cento dei voti validi debba essere calcolato sui soli voti validi complessivi conseguiti al primo turno dalle liste concorrenti all’elezione, oppure sui voti validi complessivi conseguiti al primo turno dai candidati alla carica di sindaco, e dunque, oltreché sui voti di lista automaticamente assegnati al candidato sindaco collegato alla lista, anche sui voti espressi singolarmente a favore dei soli candidati sindaci senza voti di lista, in esplicazione del cosiddetto voto disgiunto. Il calcolo sui voti delle liste e del candidato sindaco, a Potenza fece scendere, al primo turno, la percentuale del centrodestra di poco al di sotto del 50%.
Come rimarcato, i voti validi espressi nell'elezione del sindaco per definizione superano la totalità dei voti di lista, essendo i voti espressi a favore delle sole liste automaticamente attribuiti al candidato sindaco ad esse collegato, mentre i voti espressi per il solo candidato alla carica di sindaco non si trasmettono alle liste collegate. Il centrodestra potentino
ha candidato Fanelli sindaco, ma poi ha cercato, data la sconfitta, di vincere il premio di maggioranza, puntando, in un certo senso, all’omissione di Fanelli.
MAGGIORANZA:
IL CALCOLO
Ad ogni modo, nel richiamare anche plurime sentenze già emesse in Italia sia dai Tar che dal Consiglio di Stato, i giudici amministrativi lucani hanno messo ordine nella dialettica specificando, in sostanza, due elementi chiave. Premettendo che la cifra elettorale di una lista è costituita dalla somma dei voti validi riportati dalla lista stessa in tutte le sezioni del comune, il legislatore, laddove nell’ambito del relativo testo normativo si è voluto riferire ai soli voti di lista, ha usato l’espressione «cifra elettorale» anche ai fini del calcolo dei seggi da attribuire alle singole liste o gruppi di liste collegate. Laddove, invece, ha voluto riferirsi quale base di calcolo di una percentuale alla totalità dei voti espressi, compresi quelli per l’elezione alla carica di sindaco, ha usato l’espressione «“voti validi”».
Se il calcolo ristretto ai soli voti di lista, il ricorso alla «univoca locuzione “50 per cento delle cifre elettorali complessive”». Diversamente, la locuzione «50 per cento dei voti validi», si riferisce alla maggioranza assoluta della totalità dei voti validi,
con anche di quelli espressi per il candidato sindaco.
Di conseguenza, la norma risulta razionale «solo» rapportando il 50 per cento dei voti validi al numero complessivo dei voti espressi nel primo turno, compresi quelli per la sola elezione del sindaco, poichè soltanto così rimane giustificato «il contrappeso della diversa composizione del Consiglio comunale quale espressione rappresentativa di una maggioranza di voti di lista divergente da quella conseguita dalle liste collegate al sindaco eletto con la maggioranza assoluta dei suffragi».
Ritenendo che l’espressione “voti validi” debba essere riferita alla totalità dei voti espressi, compresi quelli per l’elezione alla carica di sindaco, senza espressione del voto di lista, in esplicazione del cosiddetto voto disgiunto, il Tar di Basilicata ha senza alcuna difficoltà, il de plano di cui sopra, respinto i ricorsi del centrodestra contro il premio di maggioranza del 60% dei seggi assegnato alle liste a sostegno del sindaco eletto Telesca.
Come accennato, i ricorsi sono stati due. Uno, è stato depositato Ilaria Telesca, Antonella Tancredi, Rocco Quaratino, Giovanni Salvia, Fabio Dapoto, Alfonso Nardella, Pietro Calò. Speravano che, con verdetto favorevole, il loro nominativo fosse inserito, previa rideterminazione
dei seggi, tra i consiglieri eletti.
I citati, infine, sono stati condannati, in solido, al pagamento delle spese di lite, quantificate in 3 mila euro, in favore dei controinteressati della maggioranza Telesca. Controinteressati che corrispondono ai nomi di Roberto Falotico, Anna Mecca, Francesco Rocco Villano, Rocco Pepe, Rocco Pergola, Mirko Giordano, Enzo Stella Brienza, Donato Bonomo, Carmine Davide Pace, Gianmarco Guidetti
L’altro ricorso, invece, è stato presentato dai delegati alla presentazione delle liste elettorali denominate “Fratelli d’ItaliaGiorgia Meloni” e “Forza Italia”, rispettivamente Carlo Gilio e il segretario provinciale di Forza Italia, Vincenzo Taddei. Il duo ha provato a spingersi oltre: sul metodo del 50% dei voti validi per l’assegnazione del premio di maggioranza, eventualmente già al primo turno, ha chiesto di valutare la questione di legittimità costituzionale per violazione del principio di sovranità popolare e di rappresentatività. Richiesta che il Tar ha bollato come viziata da manifesta infondatezza. Anche per Gilio e Taddei, ricorso respinto e condanna degli stessi, in solido, al pagamento delle spese di lite, quantificate in 3 mila euro, in favore dei controinteressati della maggioranza Telesca. F
POTENZA Un investimento di 45mila euro per garantire sicurezza e qualità dei servizi in un ambiente rinnovato
Affidamento diretto per la riqualificazione del
Centro socio educativo diurno di Bucaletto
POTENZA. Il Comune di Potenza ha avviato l’affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria presso il Centro SocioEducativo Diurno (CSED) ubicato all’interno della “Palestra Rotary” in contrada Bucaletto, destinato alla riqualificazione e ristrutturazione dei locali adibiti ad attività per persone diversamente abili.
Una decisione che si inserisce nell’ambito delle politiche locali a favore dell’inclusione sociale e della sicurezza degli ambienti destinati ai più vulnerabili.
Le risorse per l’intervento derivano dal Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità e ammontano a 45mila euro che la Regione ha stanziato per il capoluogo. Risorse queste già intercettate e destinate alla ristrutturazione
del CSED.
I lavori necessari per garantire la sicurezza e l’efficienza dei locali includono la manutenzione del marciapiede perimetrale, la sostituzione di pannelli in policarbonato sulla tettoia d’ingresso, la manutenzione del sistema di convogliamento delle acque piovane e la sostituzione del parquet ammalorato. Inoltre, sono previsti interventi di riqualificazione delle pareti e il ripristino dell’impianto idraulico, il tutto per assicurare condizioni di sicurezza e igiene ottimali. L’amministrazione comunale, valutata l’urgenza e l’indifferibilità degli interventi, ha proceduto a un affidamento diretto dei lavori secondo le disposizioni del D. Lgs. n. 36/2023, attraverso una Trattativa Diretta con
l’operatore economico BNC Group SRLS, un’impresa locale con comprovata esperienza nel settore. La proposta dell’azienda ha previsto un ribasso dell’11% sull’importo di base d’asta, portando il valore totale del contratto a 39.715 euro (oltre IVA al 10%).
L’esecuzione dei lavori
dovrà concludersi entro 120 giorni dalla data di consegna. Il responsabile unico del procedimento per l’intervento sarà il Dott. Vito Di Lascio, mentre la direzione lavori sarà affidata al geom. Alberta Gerarda Fiatamone. Con questo provvedimento, il Comune di Potenza intende non solo ri-
spondere a un bisogno urgente di ristrutturazione e riqualificazione dei locali del CSED, ma anche garantire la continuità e la qualità dei servizi destinati alle persone con disabilità, assicurando loro un ambiente sicuro e adeguato alle necessità educative e socio-assistenziali.
R OSAMARIA M OLLICA
Un evento imperdibile in diretta streaming, con performance artistiche degli studenti, per riscoprire le radici greco-romane e valorizzare l’offerta formativa
Il liceo classico “Quinto Orazio Flacco”
ricorda la “X edizione della notte dei licei”
Il Liceo Classico “Quinto Orazio Flacco” di Potenza partecipa all’evento culturale di promozione della cultura dell’antichità Ricordando la … X edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico.
Quest’anno per la seconda volta, oltre al consueto appuntamento primaverile in cui i licei classici si impegnano a presentare alla cittadinanza inedite performance dei propri studenti allo scopo di valorizzare la passione da essi nutrita nei confronti delle nostre radici comuni greco-romane, venerdì 29 novembre, dalle ore 16:00 alle ore 18:00, in formato ridotto in diretta streaming sul canale youtube del Liceo, ma non per questo meno sentito e partecipato, si riproporrà una selezione di quanto già presentato nella scorsa edizione del 19 aprile.
L’evento, nato da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT), attualmente in servizio come ricercatore di Filologia classica presso l’Università di Torino, sostenuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, introdotto per questa edizione dal brano inedito “In qualche modo faremo” del cantautore fiorentino Francesco Rainero, e che per la seconda volta ha visto anche la partecipazione di un certo numero di
licei stranieri, prevede che i licei aderenti aprano le loro porte alla cittadinanza, in modo tale che gli studenti si esibiscano in tutta una serie di performance legate ai loro studi e alla esaltazione del valore formativo della cultura classica. Chi durante quelle ore si recherà in uno di questi licei, potrà assistere a maratone di lettura, recite teatrali, concerti, dibattiti, presentazioni di volumi, incontri con gli autori, cortometraggi, cineforum, degustazioni a tema ispirate al mondo antico e quant’altro la fantasia e la voglia di fare degli studenti e dei docenti saprà mettere in atto.
«Il periodo in cui questa riproposizione dell’evento si colloca è anche quello della scelta del percorso liceale degli studenti delle terze medie. Ed è per questo motivo che il Liceo Classico “Flacco” di Potenza ha il piacere di sintetizzare qui le date di presentazione della propria offerta formativa, all’illustrazione più approfondita della quale sono dedicati altri momenti quali gli open day e tutte le attività rivolte agli studenti della scuola secondaria di I grado» si legge in un comunicato della scuola.
«Non ci si stancherà mai di ripetere che la Notte Nazionale del Liceo Classico è più che una festa. È, innanzitutto, un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natu-
ra diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua. Il bello della Notte Nazionale non è solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti identifichino i locali in cui quotidianamente vivono le ansie e le aspettative di un cammino di studio, faticoso ma gratificante, con un ambiente ludico, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti. Tutti assieme, in una Italia finalmente unita nell’ideale di difesa, promozione e salvaguardia delle nostre radici più autentiche, quelle della civiltà greco-romana.
PStella” di Muro Lucano: consiglieri contro Setaro
a n n e l l o c a d u t o a s c u o l a
C a o s s i n d a c o - m i n o r a n z a
MURO LUCANO
Quanto accaduto presso la scuola Joseph Stella di Muro Lucano ha acceso nuovamente il dibattito “social” tra Consiglieri di Opposizione e Sindaco Un pannello che si è staccato dal solaio di una classe, fortunatamente senza provocare alcun danno agli alunni, ha però dato adito ad un nuovo scontro tra i Consiglieri di“Scegli Muro” e il Primo cittadino Giovanni Setaro Così i Consiglieri di Minoranza scrivono:
«A Muro Lucano gli alunni della scuola elementare dovrebbero entrare in classe con l’elmetto da cantiere e non con i libri Ma sulla pagina Facebook ufficiale del Comune di Muro Lucano, ovvero quella del Sindaco, non si è spesa alcuna parola in merito all’in-
crescioso incidente avvenuto nei giorni scorsi in un’aula dell’Istituto Comprensivo. Forse perché era impegnato a farsi perdonare con un bel vassoio di pasticcini portati prontamente a scuola?
Un vero maestro E invece si riporta al centro della propaganda di Stato l’invaso di Muro Lucano: si copiano anche le battaglie altrui Siamo seri, pensiamo a noi, al nostro piccolo, senza immaginare scenari fantastici La realtà è ben più cruda Chiederemo conto all’Assessore ai Lavori Pubblici su quanto è accaduto L’Assessore, siamo certi, con la sua prosa tranquillizzerà i cittadini Magari l’Assessore potrebbe far veicolare il suo messaggio attraverso i potenti mezzi del Sindaco più social della Basilicata Il Primo Cittadino potrebbe dedicare
un po' del suo tempo a “comunicare” lo stato di fatto di tutte le infrastrutture comunali Così siamo più tranquilli noi e, soprattutto, sono più tranquilli i cittadini muresi»
A ciò Giovanni Setaro, Primo cittadino di Muro, replica: «Il post della minoranza rispetto ai fatti, è di una bassezza politica pari ad una azione di mero sciacallaggio L’accaduto, presso una delle aule del plesso scolastico inaugurato 5 anni fa, non ha avuto conseguenze, nessuno si è fatto male perché parliamo di materiale
leggero, ma ha creato certamente una situazione di scompiglio Non si capisce però per quale motivo la colpa arrivi immediatamente al Sindaco: comprendo la natura dell’azione della Minoranza, ma voglio anche tranquillizzare la comunità del fatto che immediatamente siamo andati a controllare la situazione ed abbiamo già attivato un sistema di monitoraggio, per capire insieme a chi ha progettato quella struttura, se potenzialmente possono nascere in futuro altre criticità Qualche minuto dopo i fatti mi sono recato con l’Ufficio tecnico presso l’aula della scuola, ed ho trovato i bimbi visibilmente agitati Così anche il giorno successivo mi sono recato a scuola per verificare lo stato dell’aula e per portare la colazione agli alunni, così da
parlaci e conoscere anche i loro umori, ma anche per avere la possibilità di parlare con insegnanti e dirigente scolastico Non vedo in questo cosa avrei fatto di grave Se poi la mania della Minoranza è monitorare la mia pagina social, facciano pure, ma le mie comunicazioni avvengono quando le notizie sono certe, ed al momento ci sono dei tecnici che stanno facendo delle verifiche, e non appena avrò i risultati potrò comunicarlo in modo puntuale per tranquillizzare tutti Anche quando i Consiglieri citano l’Assessore al ramo, si torna alla mia pagina social Il fatto è che essendo anagraficamente un “nativo digitale” utilizzo semplicemente gli strumenti tecnologici a disposizione per comunicare in modo più diretto alla comunità»
IL PROGETTO DELLA FONDAZIONE 5P: GRANDE EMOZIONE IN PIAZZA SAN PIETRO ALLA PRESENZA DEL SANTO
PADRE
“Ruoti per la pace”, la delegazione ricevuta dal Papa
ROMA Forti emozioni in Piazza San Pietro alla presenza del Santo Padre. La delegazione di Ruoti rappresentata dal Sindaco Franco Gentilesca, dal vicesindaco Maria Troiano, dall’Istituto Comprensivo Michele Carlucci plesso di Ruoti, con docenti ed alunni, ha preso parte ai diversi momenti dedicati al “Progetto Ruoti per la pace”. L’iniziativa nata lo scorso anno è un forte richiamo di umanità e di pace che viene soprattutto dai più piccoli. Tutti uniti per un solo fine: l’unione tra gli esseri umani e i popoli.
La fine dei conflitti è il sogno dei nostri ragazzi che hanno abbracciato il Papa il quale ha valorizzato i contenuti del progetto di Ruoti . Lo striscione dedicato non è passato inosservato così come la creatività presentata Proprio i più piccoli, dinanzi al Santo Padre hanno voluto essere testimoni credibili di una responsabilità comune a livello mondiale.
Papa Francesco, nel corso dell’udienza, ha annunciato la canonizzazione dei due giovani laici il prossimo anno: Acutis nella Giornata dei bambini e ado-
lescenti, Frassati nella Giornata dei giovani «Il Pontefice ha invitato tutti noi e i presenti per il prossimo 3 febbraio in Vaticano –raccontano gli amministratori- quando si terrà un incontro mondiale dei diritti dei bambini, dal titolo “Amiamoli e proteggiamoli", un'occasione per individuare nuove vie volte a soccorrere, proteggere milioni di minori sfruttati, abusati e che subiscono le conseguenze drammatiche delle guerre. La scuola ha risposto all’appello di Papa Francesco che ha invitato a pregare per la pace per i popoli in guerra. Lo hanno fatto con i loro linguaggi: la musica, marcia per la pace, studio dei conflitti, accoglienza dei fragili e in tante iniziative svolte a livello locale Grazie al supporto degli in-
segnanti hanno raccontato la loro preziosa esperienza della “masterclass per la pace” per la valorizzazione di una cultura dei valori delle 5P -Persone, Pianeta, Prosperità, Pace, Partnership- un abaco di valori su cui far crescere le nuove generazioni, attraverso il linguaggio universale della cultura dell’integrazione. Azioni concrete, voci pure». Il Progetto "Ruoti per la Pace" nasce con la Fondazione 5P. Il sindaco Franco Gentilesca ha sottolineato quanto «questo momento straordinario ha rappresentato non solo una riflessione profonda sui diritti dei più giovani, ma anche l'importanza della pace, dell'inclusione e della solidarietà. Occasione unica per i protagonisti: i ragazzi della scuola che con i do-
centi e la collaborazione del dirigente scolastico Rispoli hanno realizzato un brano denominato “Sogno di pace” che è stato consegnato al Papa per promuoverlo nel mondo. Prezioso il supporto che viene sempre garantito da Padre Marcin Schmith, Ambassador del progetto 5P, attento osservatore dei bisogni dell’umanità, e un grazie anche al Giornalista di Radio Vaticana Luca Collodi”». «Ci teniamo a ricordare -ha asserito il vicesindaco Maria Troianoche il nome "Ruoti per la Pace" sintetizza la visione di un mondo in cui ogni ‘ruota’ possa girare in armonia con le altre, favorendo un dialogo aperto e costruttivo, che parte dalle radici locali per arrivare a un impatto globale. Il progetto, lo scorso dicembre, ha promosso l’iniziativa “We Play For Unbroken” a sostegno del padiglione Unbroken (rotti in lingua ucraina) dell'Ospedale di Leopoli che ospita soldati, giovani e bambini mutilati, amputati negli arti, feriti al fronte e riportanti lesioni a seguito dallo scoppio di mine”»
Stellantis, calo immatricolazioni in Europa
A Melfi sciopero a oltranza in 2 aziende
esa al
14,4% dal 17,4% di otto-
b r e 2 0 2 3 S o n o q u e s t i i
d a t i u f f i c i a l i i n d i c a t i d a
A c e a c h e h a s p e c i f i c a t o
c o m e d a l l ’ i n i z i o d e l l ’ a nno le immatricolazioni eu-
r o p e e d i S t e l l a n t i s s o n o
s t a t e 1 7 0 0 8 4 6 , i n c a l o
del 7,1% rispetto ai primi
1 0 m e s i d e l 2 0 2 3 , c o n l a quota di mercato scesa al
15,7% dal 17,1% di un an-
no prima
Per il resto, nel mese di ot-
t o b r e i l m e r c a t o a u t o i n
Europa è rimasto presso-
c h è s t a b i l e r i s p e t t o a u n anno fa
Il mese scorso sono state
i m m a t r i c o l a t e 1 0 4 1 6 7 2
auto, segnando un +0,1%
r i s p e t t o a l l o s t e s s o m e s e
d el 2 0 2 3 D a in izio an n o
le auto immatricolate so-
n o s t a t e 1 0 8 2 1 2 9 9 , c o n
un +0,9% su base annua
L e a u t o B e v ( 1 0 0 % e l e ttriche) immatricolate a ot-
no Da inizio anno, tutta-
v i a , q u e s t e v e t t u r e m o -
strano un calo dell’1,7% a
1 602 711 unità
Per cui, in sitesi, nell’ottobre 2024 , le vendite di
auto a benzina sono dimi-
n u i t e c o m p l e s s i v a m e n t e
d e l 6 , 8 % L a F r a n c i a h a
registrato il calo più ripi-
do, con immatricolazioni
in calo del 32,7%, segui-
t a d a l l ’ I t a l i a c o n u n c a l o
del 10,1%
Le auto a benzina ora rap-
p r e s e n t a n o i l 3 0 , 8 % d e l
mercato, in calo rispetto al
3 3 , 4 % n e l l o s t e s s o m e s e
dell'anno scorso
Il mercato delle auto die-
sel è sceso del 7,6%, con
una quota di mercato del
1 0 , 9 % l o s c o r s o o t t o b r e
Nel complesso, sono sta-
t e o s s e r v a t e d i m i n u z i o n i
in quasi due terzi dei mer-
cati dell’Ue
Per quanto riguarda la Ba-
silicata, ricordando che il
Tavolo ministeriale si ag-
g i o r n e r à i l p r o s s i m o d i -
c e m b r e , a s e g u i t o d e l l o
stato di agitazione procla-
m a t o i l 1 2 n o v e m b r e e
«delle notizie ricevute cir-
ca le risposte evasive a riguardo delle incertezze sul
f u t u r o o c c u p a z i o n a l e d e i
d i p e n d e n t i d e l l a T e k n o -
service e Logitek», i lavo-
tobre sono state 169 525, i n r i a l z o d e l 6 , 9 % s u a n -
s s u n i mp e g n o è s t a t o p r e s o n e ll’incontro di ieri con i ver-
tici di Stellantis che continuano a rinviare decision i c o n u l t e r i o r i a p p u n t a -
n
i La politica di riduz i o n e d e i c o s t i n o n p u ò
i m p a t t a r e n e g a t i v a m e n t e sui livelli occupazionali I
l a v o r a t o r i o g g i s c i o p e r a -
no per il loro futuro e per avere conferme che la col-
l a b o r a z i o n e p o s s a p r o s eguire senza intoppi Le at-
t i v i t à d i s p e d i z i o n e s o n o
q u i n d i f e r m e , c o n l e b i -
s a r c h e i m p o s s i b i l i t a t e a
caricare le vetture»
«I lavoratori - ha concluso
il segretario regionale Uil trasporti Basilicata, Anto-
nio Cefola - sono pronti a
i n t r a p r e n d e r e a z i o n i p i ù
incisive per denunciare la
l o r o c o n d i z i o n e d i i n c e r -
tezza. L’auspicio è che la mobilitazione venga colta
d a S t e l l a n t i s , a f f i n c h é s i g a r a n t i s c a n o i l i v e l l i o c -
cupazionali e un servizio di alta qualità, in linea con
l e a s p e t t a t i v e d e l l ’ a z i e n -
da» Il quadro complessiv o c o n t i n u a a d e s s e r e d i
tipo pessimistico La congiuntura economica regionale, anche nei primi
sei mesi dell’anno in cor-
s o , è s t a t a c o n d i z i o n a t a
d a l l ’ a n d a m e n t o n e g a t i v o
d e l l ’ i n d u s t r i a , c h e h a r i -
sentito del forte calo del-
l a f a b b r i c a z i o n e d i a u t o -
veicoli Nella prima parte del 2024 l’andamento del-
l’attività del settore indu-
s t r i a l e l u c a n o è r i s u l t a t o
n e g a t i v o , r i s e n t e n d o i n p a r t i c o l a r e d e l l e c r i t i c i t à
del comparto automobili-
stico P e r i l c o m p a r t o a u t o v e icoli si è confermato il for-
te calo dei livelli produttivi che aveva già caratter i z z a t o l a s e c o n d a p a r t e dello scorso anno
N e l p r i m o s e m e s t r e d e l
2024 la produzione di auto è stata inferiore del 58 p e r c e n t o r i s p e t t o a l l o s t e s s o p e
l 2 0 2 3 ; al calo della produzione si è associata una riduzione delle vendite di auto sia in Italia si
lfi e potrebbero essere
domanda dei modelli elet-
«Bene per lavoratori Lucania Ser vizi, ma ritardi per progetti no-oil»
Al Tavolo di ieri in Regione con l’Ad Total, il presidente Bardi e l’assessore regionale Cupparo, è arrivato u n i m p e g n o c h e p e r i s i n d a c a t i confederali è stato da sempre irrinunciabile e quindi prioritario: «I lavoratori della Lucania Servizi non saranno licenziati» «Per loro - hanno dichiarato le segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil -è stato individuato un per-
c o r s o d i f o r m a z i o n e c h e a v r à l’obiettivo di una ricollocazione
lavorativa nel comprensorio petrolifero Su quest’aspetto i sindacati vigileranno ed hanno ottenuto la convocazione di un Tavol o s p e c i f i c o n e i p r o s s i m i g i o r n i per definire i profili di lavoro ricercati dalle imprese Quanto agli impegni più volte richiesti a Total
p e r l ’ o c c u p a z i o n e n e l l o s t e s s o comprensorio della concessione
G o r g o g l i o n e e n e l l ’ a t t i v i t à d e l
Centro Oli di Corleto non si sono registrati passi in avanti da parte della società petrolifera che con-
tinua a segnare ritardi di anni nell’attuazione dei programmi no-oil t r a i q u a l i
questo i sindacati sono decisi a rilanciare il
La giovane rom è stata fermata a Bari e riconosciuta grazie alle telecamere presenti nella casa svaligiata
Furto in abitazione a Matera: avviso a carico di una 22enne
MATERA La Polizia di
Stato di Matera ha noti-
f i c a t o l ’ Av v i s o d i c o n -
c l u s i o n e d e l l e i n d a g i n i preliminari, emesso dal-
la Procura della Repub-
blica presso il Tribuna-
l e d i M a t e r a , n e i c o n -
f r o n t i d i u n a 2 2 e n n e d i
etnia Rom, indagata per il reato di furto in abita-
zione
I l f u r t o r i s a l e a l l u g l i o
s c o r s o , q u a n d o l a p r o -
p r i e t a r i a d e l l ’ a p p a r t amento, dopo essere usci-
t a d i c a s a , r i c e v e v a u n
avviso di intrusione sul proprio cellulare dal si-
stema di allarme instal-
lato e, pertanto, contatt a v a l e F o r z e d e l l ’ o r d i-
ne per segnalare il furto in atto Sul posto veniva
inviata una volante del-
la Polizia di Stato, i cui
operatori constatavano, i n s i e m e a l l a p r o p r i e t a -
ria, che la serratura era
s t a t a d i v e l t a S u l p o s t o
g i u n g e v a a n c h e i l p e r-
s o n a l e d e l l a P o l i z i a
S c i e n t i f i c a p e r i r i l i e v i
d e l c a s o L e i m m a g i n i
video registrate dalle telecamere del sistema an-
t i f u r t o i n s t a l l a t e n e l -
l’abitazione mostravano
u n a d o n n a c h e , d o p o
aver forzato la porta, si i n t r o d u c e v a i n c a s a i n -
dossando un indumento
bianco in testa ed entra-
v a i n c a m e r a d a l e t t o ,
dove scattava l’allarme
D o p o u n m o m e n t o d i
e s i t a z i o n e , l ’ i n t r u s a
apriva i cassetti del co-
m ò e a s p o r t a v a a l c u n i a s t u c c i c o n t e n e n t i b i -
g i o t t e r i a , p e r u n v a l o r e
poi stimato di circa 300
e u r o , q u i n d i s i a l l o n t a -
nava.
D a l l e i m m a g i n i s i r i l e -
v a v a n o i t r a t t i s o m a t i c i e gli indumenti indossa-
t i d a l l a l a d r a , d e i q u a l i
s i a v v a l e v a n o g l i i n v e -
s t i g a t o r i d e l l a S q u a d r a
M o b i l e p e r l e r i c e r c h e ,
c h e v e n i v a n o a t t i v a t e
s e n z a e s i t a z i o n i L e r i -
cerche si focalizzavano
ben presto su un’ utilita-
r i a s o s p e t t a , c h e p e r ò
n o n v e n i v a r i n t r a c c i a t a n é i n c i t t à , n é l u n g o l e
strade intorno all’abita-
t o Tu t t a v i a , a t t r a v e r s o
lo scambio informativo
intrapreso con operatori
della Polizia di Stato dei
t e r r i t o r i d i p r o v i n c e l i -
m i t r o f e , l ’ a u t o i n q u e -
stione veniva rintraccia-
ta e fermata per un con-
t r o l l o n e l p o m e r i g g i o
nella città di Bari da una
v o l a n t e l o c a l e , c o n a
b o r d o d u e d o n n e d i e t -
nia Rom, di cui una minorenne, le quali si mo-
stravano particolarmen-
te agitate alla vista degli agenti. Secondo le inda-
g i n i s u c c e s s i v a m e n t e
s v o l t e d a l l a S q u a d r a
Mobile, le quali si sono
a v v a l s e a n c h e d i s i g n i -
ficativi elementi proba-
tori acquisiti dalla Polizia Scientifica, l’autrice
d e l f u r t o c o m p a r s a n e i filmati rilevati all’interno dell’abitazione corri-
«Noi nel Pd per rilanciare la coalizione»
PISTICCI Il Segretario del Partito Democratico di Pisticci, Marco Losenno, ha espresso grande soddisfazione per l’ingresso nel Pd di Carmine Calandriello, Antonella Malvasi, Franco Tornese, Alessandra D’Angella, Luca Fulco, Francesca Colacicco, Francesco Di Giulio, Daniela Pisapia e Antonio Marino. Nella loro lettera, infatti, si legge che «la strada è ridare centralità a quelli che una volta si chiamavano “corpi intermedi”, ossia quegli apparati sociali che si interpongono tra i singoli individui e le istituzioni in funzione pedagogica e rappresentativa. Nello specifico, per quel che attiene a questo tema, crediamo necessario ritornare ai partiti quali fulcro della vita politica e sociale di un Paese Finalmente infatti il Partito Democrati-
MATERA Con una lettera in-
viata al Sottosegretario Mini-
s t e ro d e l l e I m p re s e e d e l M a -
d e i n I t a l y, o n F a u s t a B e r g a-
m o t t o , l ’ A s s e s s o r e a l l o S v i -
l u p p o E c o n o m i c o e L a v o r o
F r a n c e s c o C u p p a ro h a c h i e -
s t o d i i n c l u d e r e l a v e r t e n z a
dei lavoratori Callmat di Ma-
t e r a n e l l ’ a n a l o g o t a v o l o d i
c r i s i p r e s s o i l M I M I T, g i à
convocato per il 27 novembre
p ro s s i m o , re l a t i v o a i l a v o r a -
t o r i d e l l a C a l a b r i a . I n v i a s u -
b o r d i n a t a , C u p p a ro h a c h i e -
sto di attivare presso lo stesso
M i n i s t e ro u n o s p e c i f i c o t a v o -
l o d i c r i s i f i n a l i z z a t o a m e t t e -
re i n c a m p o t e m p e s t i v a m e n -
Marco Losenno
co è tornato a farsi portavoce di proposte politiche nette e radicali siglando un importante compromesso tra l’anima idealista che alimenta i valori socialisti/popolari della base e l’azione pragmatista che appartiene agli amministratori che tutti i giorni affrontano a mani nude le difficoltà quotidiane dei territori Finalmente, in buona so-
t e m i s u re d i p re v e n z i o n e d e l -
l a c r i s i e s o l u z i o n i p e r i c i rc a
400 lavoratori Callmat di Ma-
t e r a L’ i n i z i a t i v a d à s e g u i t o
a l l ’ i n c o n t ro d e l 1 2 n o v e m b re
s c o r s o c h e s i è t e n u t o a l D ipartimento con le Organizza-
zioni Sindacali, con l ’azienda
C a l l m a t S r l e c o n l a P ro v i n -
cia di Matera. Callmat Srl ha
c o m u n i c a t o l a c h i u s u r a a d icembre 2025 per mancanza di
“ v o l u m i ” ( a t t u a t a a p a r t i r e
d a l m e s e d i n o v e m b r e , p a s -
s a n d o d a c i rc a 4 2 0 a 2 3 0 m i l a
c h i a m a t e ) e , q u i n d i , h a p re -
annunciato una riduzione dei
d i p e n d e n t i d e t e r m i n a t a d a l l e
scelte aziendali della commit-
te n te TIM: u n a p r im a dr a s ti-
c a r i d u z i o n e d e i d i p e n d e n t i a
p a r t i r e d a n o v e m b r e 2 0 2 4 , una seconda a inizio 2025 fino
a l l a c h i u s u r a a d i c e m b r e
2 0 2 5 N e l l ’ i n c o n t ro i n R e g i o -
n e – r i f e r i s c e C u p p a ro n e l l a lettera al Sottosegretario Ber-
g a m o t t o – è e m e r s a l a n e c e s -
s i t à d i i n t e r l o q u i re c o n T I M
( c h e n o n h a p r e s o p a r t e a l -
l ’ i n c o n t ro d e l 1 2 s c o r s o ) e d i
v a l u t a r e l a p o s s i b i l i t à d i r i -
q u a l i f i c a re i l p e r s o n a l e , a l f i -
ne di destinarlo ad altre man-
s i o n i . L’ a z i e n d a C a l l m a t h a
m a n i f e s t a t o l ’ i n t e n z i o n e d i
continuare ad investire a Ma-
t e r a a f r o n t e d i u n i m p e g n o
stanza, il Partito Democratico si è posto alla guida del campo progressista con l’impegno a costruire una coalizione forte e competitiva fondata su idee chiare e proposte serie come il Salario Minimo e la Riduzione dell’Orario di Lavoro a Parità di Retribuzione». «Questi ingressi - prosegue Losenno - segnano un momento fondamentale per il rafforzamento del nostro partito che diventa forza di maggioranza relativa in Consiglio Comunale. L’allargamento del Partito Democratico è il risultato di un lungo e proficuo lavoro di dialogo e confronto, portato avanti con apertura e spirito collaborativo Questi nuovi ingressi testimoniano la fiducia crescente verso un progetto politico inclusivo e orientato al futuro».
c o n c re t o d i Ti m a n o n c h i udere la commessa con l’aziend a . L’ a s s e s s o re h a q u i n d i d ato continuità all’impegno con-
d i v i s o c o n l e o r g a n i z z a z i o n i s i n d a c a l i c h e h a n n o c h i e s t o a l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a d i a ttiv a re u n a in te r lo c u z io n e c o n T I M , n o n c h é d i v a l u t a r e l a pos
I difensor i di Scarcia, considerato dalla Procura uomo di punta dell’omonimo clan, r icorreranno in appello contro la sentenza del Tr ibunale di Palmi
“Faust”, cade l’associazione
Condannati i lucani Scarcia e Spada
Processo “Faust”: per tutti gli imputati, tra c
Salvatore Scarcia con ordinanza di custodia caute-
lare nell’ambito dell’ope-
r a z i o n e c o s i d d e t t a F a u s t condotta sotto il controllo
d e l l a D i r e z i o n e D i s t r e ttuale Antimafia di Reggio
Calabria, fu tratto in arre-
sto nel 2021 con l’accusa
d i e s s e r e p r o m o t o r e d i un’associazione operante
in Basilicata, con il ruolo
d i s o v r i n t e n d e r e a l l e n e -
oni
Tra i condannati, i lucani
S c a r c i a ( 9 a n n i d i r e c l u -
s i o n e ) e G i u s e p p e S p a d a
d i B e r n a l d a , ( 5 a n n i e
quattro mesi)
Come ha spiegato l’avvo-
c a t a M a r i a R o s a r i a M a lvinni, difensore di Salva-
tore Scarcia, «il Tribuna-
l e d i P a l m i h a a s s o l t o
Scarcia Salvatore dal rea-
to di associazione finaliz-
z a t a a l t r a f f i c o d i d r o g a ,
p e r i l q u a l e i l P m a v e v a
c h i e s t o a n n i 1 9 d i d e t e n -
zione, condannandolo per
d u e e p i s o d i d i s p a c c i o
commessi nella provincia
di Matera»
g o z i a z i o n i p e r i l p r o c a c -
c i a m e n t o e l a s u c c e s s i v a vendita di sostanza stupefacente al fine di agevola-
re la cosca dei Pisano detti comunemente “ i diavo-
li” L’inchiesta Faust era
s c a t t a t a a g e n n a i o d e l
2021 49 nove le persone
a r r e s t a t e T r a l o r o a n c h e
l’allora sindaco di Rosar-
no, Giuseppe Idà, finito ai domiciliari con l’accusa di scambio politico mafioso
Un mese dopo, Idà si era
dimesso assieme alla sua giunta A tre anni dall’in-
d a g i n e i g i u d i c i d e l T r i -
bunale di Palmi lo hanno
assolto
« S c a r c i a - h a s p e c i f i c a t o l ’ a v v o c a t a M a l v i n n i - r isponde altresì di due epi-
s o d i d i s p a c c i o d i d r o g a ,
r i s p e t t o a i q u a l i n o n s i estende attualmente la misura cautelare All’esito di
un complesso ed articolato processo conclusosi di-
nanzi al Tribunale di Pal-
mi, il collegio ha emesso
S e n t e n z a d i a s s o l u z i o n e
n e i c o n f r o n t i d i S c a r c i a
per il reato di associazio-
ne, con formula piena “per non aver commesso il fatto” con l’esclusione altre-
sì dell’aggravante mafio-
s a d i a g e v o l a z i o n e d e l
clan Pisano»
Resta in piedi la sola ipo-
tesi di spaccio in due oc-
c a s i o n i , p e r i q u a l i i d ifensori di Scarcia, gli accoati Malvinni e Veneto, proporranno appello
C o n l ’ a s s o l u z i o n e , S c a rc i a , e s s e n d o r i s t r e t t o esclusivamente per il rea-
to associativo e non detenuto per altro, è stato im-
m e d i a t a m e n t e s c a r c e r a t o e rimesso in libertà
Domenica il “Rose Day” di Azzurro Donna Basilicata: sensibilizzazione a contrasto dei femminicidi
Forza Italia, donne in campo
c o n t r o l a v i o l e n z a d i g e n e r e
POTENZA Per Azzurro Donna di Basilicata domenica prossima, 24 novembre, è il “Rose Day” Il movimento femminile di Forza Italia ha organizzato due location etiche in entrambi i capoluoghi di provincia nelle quali si useranno forme di sensibilizzazione a contrasto dei femminicidi e della violenza di genere Nella decade dedicata internazionalmente a quest’evento, le azzurre lucane raccoglieranno firme e proventi canalizzati verso azioni concrete Nello specifico, saranno raccolte firme a sostegno dell’istituzione e della messa in rete dell’app Mai Sole Una proposta di legge già varata dalla Camera con la prima firma dell’On
Catia Polidori, Segretario Nazionale di Azzurro Donna, e da qualche giorno oggetto di un tavolo permanente di lavoro presso il Ministero delle Pari Opportunità La forza di quest’app dovrebbe essere il suo attivarsi anche a telefono spento in caso di necessità da parte della vittima con il coinvolgimento in primis delle forze deputate al soccorso, all’emergenza e all’ordine Parallelamente, saranno raccolti piccoli contributi a fronte di prodotti ricavati dalle produzioni di lavanda locali che, oltre a diffondere questa nuova ed affascinante realtà produttiva lucana, saranno interamente devoluti all’associazione di Bo Guerreschi “bon’t worry” L’associa-
zione offre assistenza legale e medica/psichiatrica ed una casa protetta per chi è stato o è vittima di violenza
e ha bisogno di sicurezza E’, inoltre, una INGO che lotta contro la violenza di genere nascendo nel
2015 dalla volontà della fondatrice Bo Guerreschi ed è uno strumento di immediato intervento, di immediata lotta e soprattutto di immediata presa in carico a tutela completa e concreta delle persone che sono vittime della violenza Si è così inteso, in conclusione, dare il proprio piccolo contributo come una delle tante gocce di un fiume in piena che in questi giorni inonderà media ed opinione pubblica con ogni mezzo ed in ogni dove, auspicando e sperando di porre un freno a quello che è il vero e proprio ingiusto ed inaccettabile flagello dei nostri giorni Nell’allegare la locandina, si invita alla massima partecipazione e larga diffusione dell’iniziativa
Matera, marcia della sostenibilità del liceo Pascoli
MATERA Partecipazione, animazione, attività di continuità sul tema della sostenibilità e della difesa delle nostre città dalla crisi climatica Una giornata insieme, per tutti e sei i plessi dell’Istituto Comprensivo Pascoli di Matera, per parlare di natura, di rispetto per l’ambiente, di futuro. La scuola, guidata dalla Dirigente Scolastica Caterina Policaro ha voluto solennemente celebrare la Giornata nazionale degli alberi che cade il 21 novembre con messaggi volti a promuovere la tutela dell'ambiente e la riduzione dell'inquinamento oltre che la valorizzazione degli alberi, attraverso un piccolo corteo delle classi prime del primo grado, che ha toccato i diversi plessi, accompagnato dai docenti, e rendendo visibili i messaggi della giornata dell’albero anche alla cittadinanza materana. Con una marcia itinerante, infatti, tra i plessi di scuola dell’infanzia e primaria Nitti, Moro, Lucrezio, i ragazzi e le ragazze della Pascoli si sono cimentati a raccontare in tanti modi e con tanti linguaggi, l’importanza di questa manifestazione all’insegna della sostenibilità Tra cartelloni e coreografie, piccole recite, poesie e slogan i nostri alunni e le
nostre alunne di tutte le età, in continuità, hanno partecipato a un momento collettivo dedicato agli alberi, elemento indispensabile nell’ecosistema per garantire il ciclo della vita, la sopravvivenza delle specie, l'equilibrio climatico, la qualità dell’aria e tanto altro «La Pascoli non poteva mancare l’appuntamento educativo e formativo - afferma la Dirigente Scolastica Caterina Policaro - per creare sensibilizzazione su questi temi ad ogni livello. Nei vari plessi, dotati tutti di giardino esterno, abbiamo simbolicamente effettuato anche la piantumazione di alberelli donati dai Carabinieri Forestali e da privati Piccole piante di cui le classi
dovranno avere cura nel tempo.
Il 23 novembre Potenza celebra la vita e le opere di una grande figura del Risorgimento, con eventi dedicati alla sua memoria
Laura Battista: la poetessa che ha sfidato il silenzio del tempo
Sa b a t o 2 3 n o v e m b r e
r i c o r r e l ’ a n n i v e r s a -
rio di nascita di Lau-
ra Battista, poetessa e tra-
duttrice nata a Potenza nel
1845 Della sua vita e del-
le sue opere poco si cono-
sce, ad eccezione di alcu-
n e p u b b l i c a z i o n i d i s t udiosi che le hanno dedicato saggi e approfondimen-
t i A r i c o r d a r l a n e l l a s u a città natale è una targa ap-
p o s t a i n u n v i c o l o a l l e
spalle della chiesa di San
Michele ad opera dell’as-
sociazione Filatelica cul-
turale «I Morra» Fu una
donna coraggiosa, che af-
fidò alla poesia il suo pen-
siero schierandosi a favo-
r e d e l r i s o r g i m e n t o e d i
G a r i b a l d i D e n u n c i ò l e
condizioni di povertà e di isolamento in cui versava
la Lucania, oltre a quella
di subalternità delle don-
ne Soffrì molto, sia per la sua salute cagionevole, sia
p e r l ’ a m b i e n t e c u l t u r a l e che poco aveva da offrirle
Ma non si arrese Studiò e insegnò A Laura Battista,
a l l a s u a o p e r a e a l l a s u a
vita, è dedicata la giorna-
ta organizzata dalla delegazione FAI di Potenza in
c o l l a b o r a z i o n e c o n i l
gruppo FAI giovani e con il Circolo culturale Gocce
d ’ A u t o r e U n ’ i n i z i a t i v a
volta alla ri-scoperta del-
l a f i n e i n t e l l e t t u a l e s u l l a
quale per troppi anni è ca-
lato un pesante silenzio e
d e l l a q u a l e è n e c e s s a r i o
riappropriarsi. «Sono na-
t a i l 2 3 n o v e m b r e 1 8 4 5
Laura Battista incontra la città» è il titolo della gior-
nata articolata in due mo-
menti Nella mattinata, in
o c c a s i o n e d e l l e G i o r n a t e
F A I p e r l e s c u o l e , s i t e r -
ranno le visite nei luoghi
d e l c e n t r o s t o r i c o d i P o -
t e n z a a c c o m p a g n a t i d a i volontari e dai giovani del
FAI che daranno voce al-
la poetessa e racconterann o i l c o n t e s t o n e l q u a l e
visse Le visite si svolge-
ranno dalle 9,00 alle 13,00
e sono rivolte prioritaria-
m e n t e a l l e c l a s s i a m i c h e del FAI Punto di incontro
è via Achille Rosica, alle
spalle della chiesa di San
Michele La durata è di 50
m i n u t i N e l p o m e r i g g i o ,
all’unica visita prevista al-
l e 1 7 , 0 0 e a p e r t a a t u t t i , seguirà un incontro pres-
so la sede del Circolo cul-
turale Gocce d’Autore, in
via Carlo Pisacane, 5, con
l a p a r t e c i p a z i o n e d e l l a
dott ssa Carmela Biscaglia
della Deputazione di Sto-
r i a P a t r i a p e r l a L u c a n i a ,
d e l l ’ a r c h i t e t t a S a b r i n a
L a u r i a d e l l a d e l e g a z i o n e
F A I d i T r i c a r i c o , d e l l a
p r o f e s s o r e s s a C a r m e l a
Sanza della passat
c i a z i o n e
borazione
Raffaele, e a quelle dedicò l
pubblicò nell’antologia di
«Fior di Ginestra», stampata nel 1860 a P o t e n z a , l a s u a p o e s i a dedicata alla madre, intitolata «All’usignuolo» Si interessò agli eventi polit i c i d e l s u o t e m p o a c u i dedicò parte della sua poe-
tica Di sentimenti libera-
li, inneggiava a Garibaldi e a l l o s p i r i t o p a t r i o t t i c o
del Paese Studiò da auto-
d i d a t t a l ’ i n g l e s e , i l f r a n -
cese e il tedesco e tradusse Thomas Moore, Johann W o l f g a n g v o n G o e t h e , John Milton, George Gor-
d o n B y r o n e M a r i a W agner Subì l’isolamento di una terra di provincia lon-
tana dai fermenti culturali e si rifugiò nella scrittu-
ra Con la famiglia per un
breve periodo di tempo si trasferì a Matera Divenne
p o i m a e s t r a d e l C o n v i t t o
Magistrale di Potenza, ma
le sue precarie condizioni
di salute non le consenti-
r o n o d i e s e r c i t a r e l a p r o -
f e s s i o n e S p o s ò i l c o n t e
L u i g i L i z z a d r i , a p p a r t enente ad una delle più an-
t i c h e f a m i g l i e d i T r i c a r i -
c o , f i g l i o d i F r a n c e s c o Maria e Rosalba De Deo, o r i g i n a r i a d i M i n e r v i n o
Murge, e discendente del g i o v a n e m a r t i r e d e i m o t i napoletani del 1794, Emmanuele De Deo, a cui de-
d i c ò u n d r a m m a s t o r i c o
L a v i t a a T r i c a r i c o , t r a
l’indifferenza del marito,
l a m o r t e d i q u a t t r o d e i s u o i c i n q u e f i g l i e l ’ a ssenza di un ambiente cul-
t u r a l e c o n i l q u a l e c o n -
frontarsi, finì per chiuderla ancora di più Intratten-
n e u n a r i c c a c o r r i s p o n -
denza epistolare con mol-
t i i n t e l l e t t u a l i d e l t e m p o
come il Prati, l’Aleardi e il Carducci, che apprezza-
rono le sue liriche e il suo ardente messaggio civile P u b b l i c ò u n a r a c c o l t a d i 81 liriche, «Canti», ma il successo anelato non arrivò mai Conseguì l’abilit a z i o n e a l
Lettere Italiane
’ a p e r t u r a d e l l ’ a n n o s c ol a s t i c o i n c u i i n c i t a v a l e giovani donne ad «a
Grande» e ad istruirsi per emanciparsi dagli uomini. Le sue condizioni di salute si aggravarono costringendola a ritirarsi e dopo
Sabato, il paese del poeta ingegnere ospita la nuova opera che esplora il suo legame con la pubblicità Eni negli anni di Enrico Mattei
P r e s e n t a z i o n e a M o n t e m u r r o d e l
v o l u m e s u L e o n a r d o S i n i s g a l l i
Dopo la prima nazionale a Milano, si t e r r à a M o n t e m u r r o , i l p a e s e d e l poeta ingegnere Leonardo Sinisgalli, la presentazione del nuovo lavoro editoriale della Fondazione a lui intitolata: il v o l u m e d i E l i o F r e s c a n i e B i a g i o R u s s o «Leonardo Sinisgalli e la pubblicità Eni negli anni di Enrico Mattei: 1958-1963» (Fls, Montemurro 2024, pp 496), realizzato gra-
zie al sostegno di Eni e al contributo documentale del suo Archivio Storico L’appuntamento è per sabato 23 novembre alle 18,00 nell’ex convento di San Domenico, nell’ambito del Furor Sinisgalli 13 L’inc o n t r o , m o d e r a t o d a l d i r e t t o r e d e l l a F o n -
d a z i o n e S i n i s g a l l i , L u i g i B e n e d u c i , s a r à
a p e r t o d a i s a l u t i d e l S i n d a c o d i M o n t emurro, Senatro Di Leo Seguiranno gli in-
terventi di Mimmo Sammartino, presiden-
t e d e l l a F o n d a z i o n e , F r a n c o V i t e l l i d e l -
l’Università di Bari, Stefania Zuliani del-
l ’ U n i v e r s i t à d i S a l e r n o , L u c i a N a r d i , r esponsabile dell’Archivio Storico di Eni, gli
autori Elio Frescani, già docente a contratto di «Storia contemporanea» e «Teoria e tecn i c h e d e l l a c o m u n i c a z i o n e r a d i o t e l e v i s iva» all’Università di Salerno e attualmente bibliotecario all’Università di Bologna, e Biagio Russo, già direttore della Fondazione Sinisgalli e ora
musicali saranno curati da Pina Lobosco al violino e Mariano Grosso all’arpa celtica Il saggio nasce dall'idea di scandagliare la figura di Leonardo Sinisgalli e il suo rapporto con la pubblicità, negli anni in cui fu il responsabile del Servizio Pubblicità dell'Eni per cont
mi
costume degli italiani Negli anni del Miracolo economico, un poeta, esperto di comunicazion e , d o p o a v e r l a v o r a t o c o n A d r i a n o O l ivetti, Alberto Pirelli e Giusep
della giovane
del cane
Celebrazioni per le 77 vittime
Balvano, Muro Lucano e Pescopagano ricordano le vittime del sisma dell’80
Quarantaquattro anni fa, il terremoto dell’Irpinia segnava un solco profondo non solo nel territorio lucano, ma anche nel tessuto economico, sociale, culturale e nel futuro di questa terra, che da allora non è stata più la stessa. “Fate presto”, quel titolo di stampa è divenuto presto il simbolo di una immane tragedia, di
quella domenica del 23 novembre 1980. Una calamità immensa: furono dichiarati “disastrati” i Comuni di Balvano, Bella, Brienza, Castelgrande, Muro Lucano, Pescopagano, Potenza, Ruvo e Vietri di Potenza. Il violento sisma varcò il confine tra
Campania, Puglia e Basilicata. Con una magnitudo pari a 6.9 scala Richter, fu avvertito in quasi tutta Italia, su una faglia lunga circa 60 km e larga 15. Balvano, Muro Lucano e Pescopagano, tra gli altri, sono alcuni dei Comuni che ricordano quel giorno e le vittime di quel sisma. «Ogni anno, il 23 novembre, Balvano si ferma per ricordare uno dei momenti più drammatici della sua storia -annuncia l’Amministrazione comunale- Sabato 23 novembre vi invitiamo a unirvi a noi per la commemorazione, un momento di raccoglimento e riflessione, per non dimenticare e per rimanere uniti come comunità». A pagare il conto più caro in vite umane fu Balvano con 77 persone morte, di cui 66 tra bambini ed adolescenti, che trovarono la morte durante la celebrazione della messa domenicale. «Fu un triste, lungo censimento» dichiarava il Sindaco e Medico Ezio di Carlo, che oggi è nuovamente alla guida del paese. Sul luogo della sciagura, oggi si erge una cappella dedicata. «Furono i bambini che si stavano preparando al sacramento della Cresima, ad essere i più rapidi a scappare
verso l’uscita, ma proprio lì crollarono la parete ed il tetto. In veste di primo cittadino e di medico, il mio compito non fu semplice -ha raccontato Di Carlo- c’erano da soccorrere i feriti, tirare fuori dalle macerie le persone ancora vive e allo stesso tempo da recuperare i morti. Le salme furono prima adagiate in piazza, poi sulla città giardino dove veniva fatto il riconoscimento e infine posti nelle bare e sepolte».Per la gravità dei fatti di Balvano vi si recarono anche il Presidente della Repubblica Sandro Pertini e Papa Giovanni Paolo II, le cui sillabiche parole ancora risuonano: «Coraggio». La comunità balvanese si ritroverà dunque alle ore 10:00 presso la chiesa S. Maria Assunta per la benedizione della corona per i defunti e la successiva deposizione presso il cimitero comunale. Nel pomeriggio, alle ore 17:30, nella stessa chiesa si terrà la Santa Messa di commemorazione per le vittime del terremoto, presieduta dall’Arcivescovo metropolita di Potenza- Muro LucanoMarsico Nuovo, Davide Carbonaro. L’animazione liturgica sarà eseguita dall’Orchestra e Coro Basilicata 131. Alle ore 18:20 invece seguiranno gli interventi delle Autorità e delle Associazioni. Inoltre vi sarà la lettura e recitazione di poesie e componimenti da parte degli alunni dell’IC di Balvano, e la lettura di autori lucani. In ultimo, alle ore 19:36, vi sarà una fiaccolata verso il monumento di Papa Giovanni Paolo II. Muro Lucano contò invece 21 vite spezzate, come Pescopagano. Tanti furono coloro che restarono sotto le macerie per giorni. Dai cu-
muli di pietre, come voci dalle viscere della terra, si levavano lamenti e urla. Nel mentre, continuavano le scosse. Un moto perpetuo che non lasciava pace. A Muro Lucano la Santa Messa in suffragio delle vittime si terrà nella Chiesa S.Andrea Apostolo alle ore 10:00, e a seguire la deposizione della corona di fiori, con l’omaggio sulle note de “Il Silenzio”, ed il saluto delle Autorità civili alle scolaresche e ai cittadini. Non da meno Pescopagano, ultimo comune lucano, ai confini con la Campania, paese che pagò pesantemente la distruzione del terremoto: le case furono quasi rase al suolo, i morti furono 21, molti i feriti, moltissimi i senza-tetto. Il Sindaco Rubinetti si mobilitò per affrontare la drammatica emergenza con l’ausilio di Zamberletti, Commissario per le aree terremotate, al quale conferì la Cittadinanza Onoraria di Pescopagano. Difficile l’opera di ricostruzione del tessuto abitativo, nonché della rinascita sociale, economica e produttiva del paese. Proprio qui, come ogni anno a cura del “Gruppo Pescopagano Eventi”, nel pomeriggio del 23, alle ore 17:30, presso la Chiesa San Giovanni Battista si terrà la Santa Messa in ricordo delle vittime del terremoto e subito dopo, la Sala del Consiglio comunale accoglierà il momento istituzionale, con le autorità locali ed il Prefetto della provincia di Potenza, Michele Campanaro. Alle ore 19:00 invece presso il Monumento delle vittime del sisma, seguirà la commemorazione e deposizione della corona dell’Amministrazione comunale e dei lumini da parte dei cittadini presenti, con il Picchetto d’onore delle Forze dell’Ordine. Quel 23 novembre cambiò per sempre i territori colpiti, ma anche i destini di chi visse quella tragedia.
C o n t i n u a i l n o s t r o p e r -
c o r s o d i a l o g i c o a v v i a t o nelle 131 agorà della nostra terra lucana In que-
s t a s e c o n d a e d i z i o n e l o
f a c c i a m o a t t r a v e r s o u n a visione duale e della dif-
f e r e n z a ( m a s c h i l e - f e m -
m i n i l e ) I l m o d e l l o r e s t a
s e m p r e q u e l l o s o c r a t i c o ,
d i r i c e r c a e d i i n d a g i n e
“ c r i t i c a ” , p e r u n c o n -
f r o n to e d ia lo g o co s tr u t-
t i v o s u l l e q u e s t i o n i e s u i problemi, senza sopraffazioni e forme di dominio
L a d i f f e r e n z a e s p e r i t a apre a percorsi di alterità e di rispetto delle diversità influenzando positivamente l’intero tessuto soc i a l e N e s s u n o “ s c i mmiottamento” Differenti
i d e n t i t à p e r c o s t r u i r e
q u a l c o s a d i b u o n o n e i
l u o g h i d o v e s i v i v e , “ u n m o n d o n u o v o e m i g l i o -
r e ” , c o m e d i r e b b e Vi r g inia Woolf
D I M A R I A D E C A R L O *
“Non mi consider o u n a r t i s t a ma un’artigiana operativa” Così si definisce con un sorriso disarmante Franca Iannuzzi ribadendo la sua formazione di autodidatta e ricorda di quando ancora bambina dipingeva ovunque Avrebbe voluto fare gli studi artistici purtroppo la scelta di famiglia la indirizza diversa-
m e n t e M a q u e l d e m o n e c h e a r d e n o n p u ò e s s e r e s o f f o c a t o a l u n g o E c o s ì anche papà Egidio deve arr e n d e r s i a l g e n i o a r t i s t i c o della figlia, tanto che commosso dinanzi ad un suo lavoro decide di provvedere a l l a r e a l i z z a z i o n e d i u n a piccola fornace, completata poi, a causa della morte prematura, dai suoi amici “ M i o p a d r e è a c c a n t o n e l mio lavoro”, racconta Franca rievocando gli anni della sua giovinezza Iannuzzi è una donna autentica e forse proprio perché provat a d a t a n t e s i t u a z i o n i h a quella saggezza capace di e q u i l i b r i o c h e v i v e d e ll ’ a m o r e p e r g l i a n i m a l i e
per la natura nella sua ca-
setta in campagna circond a t a d a l m a r i t o M i m m o e dai suoi gioielli: Antonio di 2 4 a n n i o g g i a l p i n o n e l Friuli, ai confini con la Slov e n i a e E r m a n n o a n c o r a studente liceale Ed è pro-
A r t i g i a n a o p e r a t i v a : F r a n c a I a n n u z z i , d e m o n e a r t i s t i c o d i E p i s c o p i a
prio a contatto con la natu-
ra che Franca trova la sua
i s p i r a z i o n e e l ’ i n c a n t o d i plasmare le sue opere con
l ’ i n t e n t o d i c o i n v o l g e r e
l’intera famiglia “ho voluto – racconta Franca – avvicinare i miei figli all’arte, alla natura e agli animali perché credo – continua – che
hanno il potere di trasformarci in persone migliori, più buone e anche più libe-
r e d a u n a s o c i e t à t r o p p o
materialista Come madre
l ’ h o s e n t i t o u n d o v e r e ” “L’orto è il mio pensatoio”, d i c e U n a s i m b i o s i n e l l a sua natura purtroppo “infastidita” e rovinata dall’inc u r s i o n e q u a s i q u o t i d i a n a d i c i n g h i a l i c h e l e h a n n o ucciso uno dei suoi tre cagnolini Franca l’ho conosciuta lo scorso anno, attraverso la bellissima copertina del libro “Don Ciutija” (ed kimerik) disegnata da lei insieme agli altri lavori che arricchiscono il volume che la vede coautrice con le amiche Elisa Conte e Milena Falabella Ospiti poi nella mia rubrica radiofonica “Il Tafano” (RadioRuoti) Franca Iannuzzi è nata e viv e a d E p i s c o p i a È m o l t o legata alla sua terra lucana ed è per questo che ne cog l i e t u t t i q u e g l i a s p e t t i d i criticità, dalla difficoltà di inserirsi nel mondo del lavoro, soprattutto se donna a d u l t a , m a a n c h e p e r g i ov a n i S o l o l a p u n t a d i u n iceberg di una realtà che le sembra volgere al passato e ad un certo stato di abbandono, che ricade anche nei collegamenti e servizi e tutto poi diventa a volte così
deprimente, forse una prof e z i a d e l s u o c a r o p a p à Ma Franca ha il suo dono,
l a s u a a r t e e i l s u o a m o r e per la natura “che non cambierei per niente al mondo” afferma rievocando gli incontri con la cicogna nera
O r g o g l i o s a e c o n t e n t a d i questi incontri al contempo
n o n n a s c o n d e u n a c e r t a a m a r e z z a , “ p u r t r o p p o a nche se il nostro patrimonio
naturale è valorizzato non
è p o i m a n t e n u t o ” R i f l e ttiamo insieme sulla parola
“mantenere” , sinonimo di c u r a r e , c u s t o d i r e e p r e o ccuparsi Considerazioni che aprono a nuove prospettive
e n u o v e v i s i o n i L e s u e mani sono alle prese con la c r e t a n e l s u o g a r a g e “ s eq u e s t r a t o a m i o m a r i t o ” , c o n f e s s a , d o v e è p i e n o d i
s t a t u e O r a s t a l a v o r a n d o con il cemento alleggerito p e r r e a l i z z a r e l a n a t i v i t à , u n ’ o p e r a d a c o l l o c a r e a i piedi della Torre Normanna n e l B o r g o a n t i c o d i E p is c o p i a ( r i o n e P i e d i t e r r a ) , che va a rinnovare un’opera già realizzata nel passato con l’associazione “Epicanto” insieme ad altri vol o n t a r i C o s ì i n s i e m e a l -
l ’ a m i c o E g i d i o S a r u b b i , giovane attivista del social e s t a n n o l a v o r a n d o a l l a consegna di una nuova opera E nelle sue parole anche il desiderio di lavorare nella memoria di Fabrizio Momini Attesa tanta anche da p a r t e d e l C o m u n e e d e l l a parrocchia che hanno cond i v i s o q u e s t o s o g n o m e ttendo a disposizione sito e f a r e t t o p e r a c c o g l i e r e l e o p e r e d o n a t e c o n t a n t o d i
inaugurazione
p r e v i s t a l ’ 8 d ic e m b r e p v F r a n c a d a s e mp r e d o n a c o n g r a t u i t à l a s u a arte, allungandosi anche a Lauria e L a g o n e g r o (qui è socia onoraria dell’ass “A castagna ra critic a ” ) c o n l e s t atue di personaggi illustri o sant i , e s p e s s o h a chiesto e ricevuto solidarietà per l a c o t t u r a d e l l a creta Un magnif i c o p o n t e i n q u e s t e r e a l t à g r a z i e a ll’amicizia. Tra le molte cose realizzate porta la sua firm a l a s t a t u e t t a c r e a t a a d h o c p e r i l P r e m i o S i r i s , giunto oggi alla XI edizione Franca Iannuzzi, donna artista insegna che bisogna coltivare le proprie passioni, al di là degli onori e ricchezze, “abbiamo avuto il dono della vita e se viviam o f a c e n d o q u a l c o s a p e r gli altri la rendiamo ancora più bella – afferma, io non m i a r r e n d o m a i , d e s i d e r o creare e sperimentare, e son o c o n t e n t a p e r c h é s u l l a mia strada incontro persone che condividono l’amore per l’arte nella gratuità” L’esempio è “Una giornat a d i a r t e p e r E p i s c o p i a ” , prima edizione estiva realizzata insieme ad una nuova amica vicina di casa, di qui l’idea di voler fare un a p p e l l o a g l i a r t i s t i l o c a l i “ M i p i a c e r e b b e – d i c e –c r e a r e u n ’ a s s o c i a z i o n e d i
artisti e insieme collaborare per rendere migliori i nos t r i l u o g h i e r e g a l a r e b e llezza Fare arte è come respirare una boccata d’aria pura e non ti fa incattivire verso la vita E poi tra noi donne impegnate nel sociale si è creata una grande rete, ed è su questa strada –chiude – che bisogna proseguire, diventa anche una testimonianza la nostra per q
avendo tutto sono scontenti e fragili” E a proposito di donne il 24 p v Franca s a r à a L a t r o n i c o c o n d u e opere di scultura “L’addorm e n t a t a ” e “ L o s c h i a f f o ” insieme ad amiche socie artiste per celebrare la Giornata contro la violenza sulle donne
Cosa dire se non “In piedi signori davanti a una donn a ” ( n o t a c i t a z i o n e d a l l o spettacolo di William Jean Bertozzo) * COUNSELOR FILOSOFICA
La partnership mira a promuovere il percorso sportivo e sociale del club, confermando l'impegno dell’Istituto bancario verso il territorio e il sostegno alla comunità
Intesa storica tra Potenza calcio e BCC Monte Pruno: «Un futuro di valori e sport»
L’importante intesa sottoscritta nasce per condividere il percorso sportivo e tanti altri aspetti sociali e valoriali a cui è molta attenta anche la proprietà del Potenza Calcio, all’intero di un progetto calcistico che sta riscuotendo ottimi risultati nel campionato professionisti-
co di calcio di terza serie
L’intesa conferma la grande vicinanza della BCC Monte Pruno al mondo del-
c
operano sul territorio Alla firma sono intervenuti il Presidente del Potenza Cal-
cio Donato Macchia ed il
Vice-Direttore Generale
della BCC Monte Pruno Cono Federico, accompa-
gnato dal Referente Com-
merciale Area Basilicata
Giovanni Amato e dal Re-
sponsabile della Segreteria
di Direzione Antonio Mastrandrea Il Presidente del Potenza Calcio Donato
Macchia ha dichiarato:
«Siamo felici di accogliere la Banca Monte Pruno tra i nostri sponsor Questo accordo rappresenta la visione condivisa con una realtà del meridione che si distingue per il lavoro svolto a livello locale e per il costante supporto manifestato quotidianamente alla comunità Siamo entusiasti di aprire le
porte del nostro progetto sportivo e culturale ad una realtà così vicina al territorio e alle persone che lo vivono»
«Con questo accordo - ha commentato il Vice-Direttore Generale della Bcc Monte Pruno Federico Cono - vogliamo testimoniare
la vicinanza del nostro istituto di credito cooperativo al territorio e alla città di Potenza È importante investire in Basilicata e siamo felici di alimentare
l’entusi
l popolo rossoblù Come Banca Monte Pruno vogliamo investir
amiche sociali e tes
imonia
e la nostra presenza attraverso azioni mirate sul territorio Condividiamo con il Potenza Calcio la volontà di essere parte della comunità, promuovendo i sani
valori dello
sport, l’unione ed il rispetto Auspichiamo che questa intesa possa dare ulteriore slancio alla crescita sportiva di questo sodalizio e non
è un caso se lo facciamo a pochi giorni dai festeggiamenti per il 10° anno della Banca nella Città di Potenza»
Organizzata dall'A.S.D. Garisti Val d’Agri, la competizione ha richiamato oltre 60 partecipanti da diverse regioni
In Val d’Agri la finale del Campionato Italiano di pesca A/5
Si è s v o l t a i n V a l
d ' A g r i l a f i n a l e d e l
Campionato Italiano
d i s e r i e A / 5 d i p e s c a A d
o r g a n i z z a r e l a m a n i f e s t -
azione la società di pesca
s p o r t i v a A S D G a r i s t i
Val d’Agri di Villa d’Agri,
p r e s i e d u t a d a l p r e s i d e n t e
pro tempore Varallo Michele, autorizzata dalla Fe-
d e r a z i o n e I t a l i a n a P e s c a
Sportiva e Attività Subac-
quee - FIPSAS
La finale del Campionato
I t a l i a n o d i s e r i e A / 5 d i
Pesca alla Trota con Esche
N a t u r a l i i n L a g o s i è
s v o l t a a l l a g o “ T r o t a
dell’Agri” nel comune di
Marsicovetere, in località
B o s c o G a l d o , e d è s t a t a u n a m a n i f e s t a z i o n e d i r i -
l e v a n z a p e r i l t e r r i t o r i o
Numerose le prenotazioni nelle strutture ricettive del posto Sessantotto infatti i
partecipanti alla competi-
z i o n e , p r o v e n i e n t i d a l l a
B a s i l i c a t a , d a l M o l i s e ,
d a l l a C a m p a n i a , d a l l a
Puglia e dalla Calabria
Oltre 2000 le catture totali
Ad aggiudicarsi la vittoria
la società “Lago di Sisto-
r i c c i o P e s c a s p o r t i v a
A S D ” d i A l i f e i n p r ovincia di Caserta Seconda
e terza società classificata
l e s q u a d r e A e B d e l l a “ T e a m A d v a n c e ” d i
A v e l l i n o A l o r o s p e t t e r à ora la partecipazione di di-
r i t t o a l C a m p i o n a t o I t a liano per Società del 2025
« L a m a n i f e s t a z i o n e d i p e s c a s p o r t i v a è s t a t a s v o l t a i n u n a c o r n i c e m e r a v i g l i o s a - c i s p i e g a n o gli organizzatori - e in una
g i o r n a t a d i s o l e c h e h a a t t e n u a t o i l f r e d d o e l a
brina mattutina permett e n d o a i c o n c o r r e n t i d i trascorrere una giornata i n a r m o n i a e d i v e r t imento agonisti