Iscrizioni e cessazioni, il settore dell’agricoltura per ora quello maggiormente reattivo
PoTenZA Galella sfida la Meloni: pronto ad uscire dal partito per guidare una coalizione civica
Iscrizioni e cessazioni, il settore dell’agricoltura per ora quello maggiormente reattivo
PoTenZA Galella sfida la Meloni: pronto ad uscire dal partito per guidare una coalizione civica
I congiurati stanno
E l e z i o n i , a d e s s o è il turno delle donne
DI ANTONELLA PELLETTIERI
Le vicende preelettorali accadute in Basilicata in riferimento alla elezione del nuovo presidente e del nuovo consiglio non fungono da historia magistra vitae L’intera popolazione lucana è stata ridicolizzata da una classe dirigente politica incapace, egoista, senza ideali, inadatta, inoperosa l’unico obiettivo era la vittoria di una banda su un’altra Sullo sfondo la cosiddetta ditta che osservava sorniona poiché essa stessa aveva causato ( )
■ continua a pagina 4
Non che avessimo creduto che le potenze del cielo, guidate si vocifera addirittura da Papa Francesco, avessero dispiegato tutta la loro forza e perfino il carisma miracolistico dei Santi per acchiappare la vittoria alle regionali, ma almeno a non tirare nella manfrina le tonache di preti, vescovi, fraticelli, monache che pure insaporiscono di bene e solidarietà la Basilicata e che vorrebbero guadagnarsi il paradiso per meriti e buone opere e non certo per voti disciplinati Ora che la storia nuova fosse in realtà già vecchia lo si era capito dalla sfilata di facce anticate, alcune delle quali sinistramente note al pubblico e dal pubblico più volte bocciate, eppure con la solita insolenza retorica s’è continuato ancora a fantasticare che bastava avere il beato Angelico schierato per assaporare il trionfo del centrosinistra ed invece alla prova dei fatti l’armata celeste di BCC ha rimediato la sua magnifica figuraccia, arrivando dietro al collassato PD, eleggendo a Matera il destroso Vizziello (FdI, Lega) in ragione di Monaco e con Chiorazzo ad uno sputo di voti (7 297) avanti Pittella (7 174) Canta il grande Lucio Battisti: “Un angelo caduto in volo, questo tu ora sei in tutti i sogni miei ”
sindaco Salinardi tira in mezzo Conte per trasferimento a Catanzaro: il Gup Valente dice no
CAPOLUOGO
Piscina, servizi col bancomat e braccialetto elettronico: molti disagi. Gli utenti: «È un disastro»
■ R Mollica a pagina 12
INCENTIVI
Spopolamento, a San Costantino Albanese contributi per avvio attività e ristrutturazione o acquisto 1a casa
■ E Calabrese a pagina 14
OLTRE LA BASILCATA
Ripacandida-Assisi: un “patto di amicizia” che dura da 20 anni e lega due comunità poi non così lontane
■ E. Calabrese a pagina 13
LA LIBERAZIONE
La Basilicata ricorda e celebra le vittime tramandandone la memoria alle nuove generazioni
■ Servizi da pag 19 a 21
Galella critico con la Meloni: pronto ad uscire dal partito per guidare una coalizione civica
I congiurati stanno indebolendo il centrodestra. Solo loro la r esponsabilità di una sconfitta
DI M AS S I MO D EL L AP E N N A
Il 25 Aprile è il giorno d e l l a r i f l e s s i o n e s u l valore della democraz i a e s u l s a c r i f i c i o c h e i p a r t i g i a n i e l e f o r z e d emocratiche hanno pagato i n t e r m i n i d i v i t a u m a n a per riportare la democrazia in Italia dopo l'indagat o v e n t e n n i o U n a r i f l e ssione trasversale che, evidentemente, ha rallentato l'esposizione politica sulle v i c e n d e q u o t i d i a n e i n v itando tutti a ricordare che la democrazia non è scontata ma è stato il frutto del sacrificio e della lotta del P o p o l o i t a l i a n o p e r l i b er a r s i d a l l a d i t t a t u r a e d a l g i o c o d e i t e d e s c h i N o i , però, che siamo piccoli ed i n s i g n i f i c a n t i c r o n i s t i d i politica quotidiana siamo c o s t r e t t i , a n c h e i n q u e s t i m o m e n t i , a p r o v a r e a t en e r e i n m a n o i l f i l o d e l racconto dei fatti salienti GUARENTE RIFLETTE
D o p o l a c o n g i u r a d e l l ' a ltro ieri nella quale, in un momento eccessivamente t a r d i v o , i c o n s i g l i e r i c om u n a l i d i F d I , F I e N o i M o d e r a t i h a n n o v o l u t o p r e n d e r e l e d i s t a n z e d a G u a r e n t e s f i d u c i a n d o l u i e , i n d i r e t t a m e n t e , l a M eloni, Tajani e Salvini che lo hanno riproposto per il bis, per Guarente è stato il tempo della riflessione Il Sindaco di Potenza sar e b b e c o n v i n t o d i e s s e r e l'uomo giusto per vincere l e e l e z i o n i e v o r r e b b e r it e n t a r e i l b i s m a è m o l t o ferito per l'atteggiamento tenuto dai suoi consiglieri e dai suoi assessori I congiurati, infatti, per cinque a n n i h a n n o c o l l a b o r a t o con lui senza mai sollevare critiche e che, non ap-
guida di una coalizione ci-
v i c a a n c h e s t r a p p a n d o l a
t e s s e r a d i F D I e c r i t i c a n -
do l'operato della Meloni Conoscendo il proverbiale
attaccamento al partito di
Galella siamo certi di aver
compreso male la notizia
e s a r e m o m o l t o l i e t i d i l e g g e r e u n a s m e n t i t a d a parte dell'assessore che ci tranquillizzi sul fatto che lui si atterrà alle decisioni
d i G i o r g i a M e l o n i P e r
adesso è nostro dovere rip o r t a r e q u e s t a n o t i z i a , sperando di essere smentiti
DOPO LA SARDE-
GNA, POTENZA
pena è stato indicata la sua ricandidatura, hanno deciso di pugnalarlo alle spall e Q u e s t o m i x d i s e n s az i o n i a v r e b b e r o c o n d o t t o il Primo Cittadino a riflettere sull'opportunità di una sua ricandidatura GALELLA ATTACCA
LA SCELTA
DELLA MELONI
Mentre Forza Italia ha, per b o c c a d e l s e g r e t a r i o p r ovinciale Taddei, detto immediatamente che il partito è allineato alle decisioni romane, ancora non c'è stato nessun intervento di Fratelli d'Italia
A g u i d a r e l a f r o n d a c o ntro Guarente è Alessandro
Galella L'assessore all'agricoltura, i n f a t t i , m a l g r a d o n o n s i a un consigliere comunale, avrebbe inteso partecipare ad una riunione con tutti i consiglieri comunali di FdI, FI e Noi Moderati per dare chiaramente la sua dis p o n i b i l i t à a c a n d i d a r s i s i n d a c o d i P o t e n z a a l l a
Non siamo mai stati tifosi d i G u a r e n t e e n o n i n t e ndiamo diventarlo È nostro dovere, però, essere obiettivo nelle analisi, noi non s i a m o u n f o g l i o a l v e n t o d i p r o p a g a n d a e c i s f o r -
Evidentemente la lezione
s a r d a n o n è a r r i v a t a a l l e o r e c c h i e d e i c o n s i g l i e r i comunali di FdI, FI e Noi
M o d e r a t i , c o s ì c o m e n o n è arrivata la lezione che i t e n t e n n a m e n t i d e l l a s i n istra lucana hanno imposto
ziamo di essere un quotid i a n o c h e d a n o t i z i e e d opinioni senza mai falsar e l a r e a l t à C o n q u e s t o senso del dovere diciamo che Mario Guarente, dopo la straordinaria vittoria del c e n t r o d e s t r a i n R e g i o n e , h a i l v e n t o a f a v o r e p e r tentare il bis. Questi giorni che ci separano dalle elezioni il Sindaco avrebbe dovuto spend e r e p e r c e r c a r e d i a l l a rgare la maggioranza a Italia Viva ed Azione riprod u c e n d o l o s c h e m a d e l l e elezioni regionali Invece è costretto ad inseguire la s u a s t e s s a m a g g i o r a n z a
al "campo largo" I congiurati sembrano gli a m m u t i n a t i d e l B o u n t y , v o g l i o n o p r e n d e r e i l c omando della nave ma non s a n n o n é l e g g e r e l a r o t t a né usare una bussola e ora n a v i g a n o s e n z a m e t a L or o e s o l t a n t o l o r o s a r à l a responsabilità di una eventuale sconfitta del centrodestra a Potenza sia nel caso di ricandidatura di Guarente sia nel caso di sua rinuncia In tutte e due i cas i , i n f a t t i , l a p e r d i t a d i t e m p o c a u s a t a d a l l a l o r o infantile ed irrazionale int e m p e r a n z a s e n z a s t r a t egia ha causato l'indebolimento della coalizione Se il centrosinistra regionale si è logorato su “Chiorazzo si, Chiorazzo no”, “trov i a m o u n t e r z o n o m e ” , “va bene Marrese”, il centrodestra potentino rischia di logorarsi per le bizze inf a n t i l i d i q u a l c h e c o n s igliere comunale Uno spettacolo indecoros o c h e s o l o c h i c r e d e d i avere più visione politica di Meloni, Tajani e Salvini può mettere in campo
L’INTERVENTO Regionali, politica e modelli: dalla provincia di Matera gli emblematici casi dei “silenziosi” e moderati
Quando i leader nazionali urlano, m a g l i e l e t t i a l i v e l l o l o c a l e n o
che apprezzavo la sua libertà, pur non preferendo il suo nuovo partito, e che i l s u o s t i l e a v r e b b e c o ntribuito a migliorare la Lega (allora ben più arrembante e minacciosa) e non viceversa Molti temettero per la sua “fine politica”, e invece si è r i c a n d i d a t o e d è s t a t o rieletto, prima da sindaco e o r a i n C o n s i g l i o r e g i on a l e , s e n z a a l z a r e i t o n i m a f a c e n d o s i a p p r e z z a r e come buon amministratore. I n s o m m a , t u t t i e t r e n o n s o n o u r l a t o r i d i p i a z z a , non fanno leva sul nemico da abbattere, non soff i a n o t r o p p o s u l m a l c o ntento Potremmo dire, pur n e l l a d i f f e r e n z a g e n e r azionale tra Latronico e gli a l t r i d u e , c h e i n u n c e r t o senso si somigliano;e del resto non è distante da lor o , p e r p r o f i l o e m e t o d o , lo stesso Piero Marrese Certo, anche i loro partiti s o n o c a m b i a t i r i s p e t t o a l richiamo iniziale: la Meloni istituzionalizzata non
è quella di due anni fa, né t a n t o m e n o l a r a g a z z i n a a g g u e r r i t a d e i t e m p i d e l F r o n t e d e l l a G i o v e n t ù ; i l look di Conte non è quello di Grillo; la Lega non è solo quella di Salvini ma anche quella, autorevole e p e n s a n t e , d i G i a n c a r l o
Giorgetti E p p u r e i l d a t o s a l t a a g l i occhi:in Provincia di Matera, anche nei suoi “cont e n i t o r i ” m e n o m o d e r a t i , gli elettori hanno scelto i profili moderati Q u e s t o , p e r a l t r o , è v a l s o ancheper i contenitori “di sistema” In Azione, per esempio, è significativa la prevalenza decisa di un profilo isti-
t u z i o n a l e c o m e q u e l l o d i N i c o l a M o r e a r i s p e t t o a q u e l l o , p i ù v i t a l i s t i c o e s a n g u i g n o , d i S a l v a t o r e
C o s m a ( c o m u n q u e b e n votato e riconosciuto nel suo territorio)
E t o r n a n d o a F r a t e l l i d ’ I t a l i a , l a p r e v a l e n z a d i Cosimo Latronico su Rocco Leone (che non era dat a c e r t o p e r s c o n t a t a ) è forse in parte legata anche a questa “differenza di toni”?
E, per finire,l ’aspetto non h a f o r s e p e s a t o s u l l ’ e xp l o i t d i B a s i l i c a t a C a s a
D I P I N O S U R I A N O * Pe n s a t e a q u e s t i t r e s i m b o l i : F r a t e l l i d ’ I t a l i a , L e g a e M5S Si dovrà convenire sul fatto che tutti e tre, per s t o r i a e p o s i z i o n i p o l i t iche, evocano un immagin a r i o c h e p u ò d e f i n i r s i “antisistema” Viene subito da pensare al “ vaffa” grillino delle origini, al Salvini trionfante e truce degli sbarchi (se non propri ai primordiali istinti nordisti di Bossi), o alla Giorgia infiammata che a p p e n a d u e a n n i f a c ostruiva consenso e potere opponendosi, sola in Parl a m e n t o , a M a r i o D r a g h i “roccaforte del sistema” Ebbene, a partire da ques t o i m m a g i n a r i o , s i p e n s i o r a a i v o l t i c h e q u e s t i t r e simbolihanno espresso in Consiglio regionale nella p r o v i n c i a d i M a t e r a : C os i m o L a t r o n i c o p e r F r at e l l i d ’ I t a l i a , D o m e n i c o Tataranno per la Lega, Viv i a n a V e r r i p e r i l M o v imento Cinque Stelle C i s i p o t r e b b e f e r m a r e qui, perché è già chiaro a molti che nelle loro storie p o l i t i c h e a b i t a q u a n t o d i p i ù d i s t a n t e d a c i ò c h e quei simboli evocano; ma è distante soprattutto il lor o s t i l e , i n c l u s i v o , d i a l og a n t e , n o n u r l a t o , i n u n a parola “moderato” P e r L a t r o n i c o p a r l a u n a s t o r i a p o l i t i c a d e m o c r istiana e costantemente improntata alla mediazione; p e r l a V e r r i , o l t r e c h e u n certo profilo istituzionale, p a r l a l a n a t u r a l e z z a c o n c u i s i è a c c l i m a t a t a , d a g r i l l i n a , n e l c o n t e s t o i nc l u s i v o e p e r n u l l a a n t i s istema di Piero Marrese alla Provincia di Matera A T a t a r a n n o n e l 2 0 2 1 scrissi un messaggio Era al centro dellabufera perché,dopo l’ingresso a sorp r e s a n e l l a L e g a , i s u o i consiglieri lo avevano sfid u c i a t o c o m e s i n d a c o d i B e r n a l d a p e r r a g i o n i “ i d e o l o g i c h e ” : g l i s c r i s s i Primo
Comune? I n P r o v i n c i a d i M a t e r a , p u r s e n z a C h i o r a z z o e
s e n z a v e r i e p r o p r i “ c avalli da corsa” tra i candi-
d a t i ( a p a r t e V i z z i e l l o ) e c o n l a m a g g i o r c o n c o rrenza del Pd,la lista ha retto molto bene e, per quello che mi è parso di capir e t r a l a g e n t e , è q u e l l a
che più di altreè riuscita a i n t e r c e t t a r e i l c o s i d d e t t o “ voto di opinione”, anche per questo profilo nuovo, d i n a m i c o e c a t t o l i c o - p op o l a r e c h e è r i u s c i t a a esprimere Insomma, ha ben rappresentato un ulteriore “cont e n i t o r e ” d i u n ’ i s t a n z a moderata che di fatto era nell’aria N o n c ’ è n u l l a d i n u o v o , sia chiaro, anzi la Basilic a t a ( a p a r t e l e i n f a t u az i o n i p o p u l i s t e e m e r s e a partire dal 2018 in tutto il Sud) era stata sempre una realtà a tinte biancorosse e m
LA RIFLESSIONE Dalle regionali alle europee e amministrative del capoluogo: il genere dei candidati di punta
Le vicende pre elettorali accadute in Basilicata in riferimento alla elezione del nuovo presidente e del nuovo consiglio non fungono da historiamagistra vitae.
L’intera popolazione lucana è stata ridicolizzata da una classe dirigente politica incapace, egoista, senza ideali, inadatta, inoperosa... l’unico obiettivo era la vittoria di una banda su un’altra.
Sullo sfondo la cosiddetta ditta che osservava sorniona poiché essa stessa aveva causato il putiferio. Non so se fosse stato utilizzato il “divide et impera” o il “dar da mangiare agli alligatori per tenerli a dieta”, due forme di governance che hanno portato le sinistre a perdere moltissimi voti.
La sconfitta dei 5 Stelle era prevedibile solo osservando i risultati elettorali di altre regioni: vince solo la grande qualità delle donne in Sardegna e in Basilicata.
Chi vale viene eletto a
prescindere dal sesso e dai gruppi politici di appartenenza. Questa è l’unica positività delle elezioni lucane: il livello “culturale” degli eletti è di gran lunga superiore alla media delle elezioni degli ultimi 20 anni.
Speriamo questo sia stato percepito dai partiti o sarebbe meglio dire pseudo formazioni di disperati che cercano di non morire e di non tornare a lavorare, se ce l’hanno un lavoro e non hanno solo vissuto di politica. Cosa che accade e regala buoni risultati ancora...
Il motivo di tutte queste parole risiede nella preoccupazione che non essendo l’historia magistra vitae, potremmo assistere allo stesso spettacolo anche per l'elezione del nuovo Sindaco e del nuovo consiglio al Comune di Potenza.
Il sindaco uscente Guarente viene confermato come candidato dai pote-
ri romani ma quelli locali non accettano questa decisione di cosiddetto campo largo. Come era successo per il candidato Chiorazzo deciso a tavolino a Roma e non accettato dalle forze politiche locali escludendo la ditta che lo aveva proposto a Roma.
Ditecelo subito a quale film assisteremo e se dobbiamo continuare a essere ridicolizzati: gli addetti ai lavori sono pronti con taccuini e telecamere a inquadrare, nuovamente, la vostra incapacità a governare questi fenomeni. Necessita secolarizzare la politica lucana e modernizzarla alla stessa maniera con cui bisogna modernizzare il sistema dei trasporti. I fuoriclasse hanno altri stili, conoscono i loro limiti e le loro virtù: sanno vincere e sanno perdere!
«Forse oggi l’obiettivo principale non è di scoprire che cosa siamo, ma
piuttosto di rifiutare quello che siamo. Dobbiamo immaginare e costruire ciò che potremmo diventare...» scriveva il grande pensatore Michele Foucault.
Due sono i termini principali di questa acuta riflessione: immaginare e costruire.
Dunque, avere una visione, un’immagine ben chiara di cosa deve diventare la città di Potenza e cosa esattamente bisogna costruire.
Quello che siamo è molto chiaro, sempre facendo l’esegesi delle parole di Foucault, e quello che siamo andrà in tv e sui giornali a ridicolizzarci.
Gli elettori rifiutano totalmente questi spettacoli indigesti e vogliono votare amministratori bravi e capaci, molte amministratrici.
Date uno sguardo in giro in città: oltre i politicanti e i loro galoppini “che amano la città” (preferi-
sco quelli che la rispettano), di certo nella società civile ci sarà qualcuno dotato di kalòs kai agatòs. Ma questo qualcuno o qualcuna non deve essere un novellino e senza esperienza come è già successo in passato con alcuni sindaci...
Essere dei bravi professionisti o nomi illustri per molte ragioni non implica saper governare una città: un sindaco è l’attore protagonista del territorio comunale.
Non può essere doppiato da un altro, non può avere controfigure se gli manca il coraggio o non è capace di risolvere qualcosa. Tenetelo bene a mente, il 9 Maggio è vicinissimo e le liste devono essere pronte, ghiotte e piene di leccornie. Gli elettori devono tornare alle urne a votare solo premi Oscar. Ho scritto Oscar non Soap Opera! E speriamo che il sindaco sia femmina…
Il presidente della Federazione lucana in SvizzeraTicchio concorda con Scaglione (Centro studi internazionali Lucani nel Mondo):«Nostri appelli ignorati»
«Che si concluda finalmente la vicenda del voto per corrispondenza»
Il presidente della Federazione Lucana in Svizzera, Giuseppe Ticchio, sul votanti all’estero per le regionali lucane, ha ringraziato il presidente Centro studi internazionali Lucani nel Mondo, Luigi Scaglione, «per la presa di posizione, che ci riguarda come lucani all’estero e iscritti all’Aire dei nostri 131 comuni». «Spero e speriamo - ha dichiarato Ticchio - che, da questa sua incisiva presa di posizione le autorità istituzionali preposte possano farne tesoro per un’attenta e precisa riflessione nella speranza di pervenire ad una conclusione. I tempi sono maturi per darci una volta per tutte il voto per corrispondenza, come da noi solle-
citato, come associazionismolucano all’estero da oltre 20 anni. Il nostro appello, però, non è stato mai preso in considerazione». «Per non piangervi addosso continuamente
lacrime da coccodrillo per l’alto tasso di assenteismo - ha aggiunto e concluso Ticchio -, speriamo che sia la volta buona per i politicanti del tutto fare, di concludere positi-
vamente la questioe nella legislatura alle porte. Sia anche la legislatura del voto per corrispondenza per i lucani all’estero e fuori sede. A buoni intenditori, poche parole».
Nel 1° trimestre è l’unica regione italiana insieme al Lazio a non far registrare una variazione negativa
N a t a l i t à e m o r t a l i t à d e l l e i m p r e s e,
Imprese, natalità e mortalità: la sorpresa Basilicata
In Italia, tra gennaio e marzo, cioè nel primo trimestre dell’anno in corso, il bilancio tra aperture e chiusure di attività economiche si è a t t e s t a t o a m e n o 1 0 m i l a 951 unità
Il valore citato è più elevat o r i s p e t t o a l l o s t e s s o t r imestre degli ultimi tre anni, ma ancora ben al di sotto della media dell’ultimo d e c e n n i o ( - 1 4 m i l a i m p r ese).
Il saldo del trimestre riflett e , d a u n l a t o , l ’ a c c e l e r az i o n e d e l l e c a n c e l l a z i o n i ( 1 1 7 m i l a e 8 3 2 p a r i a l 7 , 9 % i n p i ù r i s p e t t o a l l o stesso periodo del 2023) e, d a l l ’ a l t r o , u n a m o d e r a t a c r e s c i t a d e l l e i s c r i z i o n i ( 1 0 6 m i l a e 8 8 1 , i l 5 % i n più dell’anno precedente)
In base ai dati del Registro i m p r e s e d e l l e C a m e r e d i commercio, in termini terr i t o r i a l i , t u t t e e q u a t t r o l e p r i n c i p a l i m a c r o - r i p a r t izioni hanno registrato sald i n e g a t i v i , c o n i l C e n t r o che si segnala per l’arretramento più contenuto del trim e s t r e ( - 0 , 1 1 % c o n t r o l a media di -0,18%) e il Sud e le Isole per la migliore tenuta rispetto allo stesso per i o d o d e l l ’ a n n o p r e c e d e nte: -0,16% quest’anno contro -0,15% dell’anno scorso Tra le regioni, solo Lazio e Basilicata hanno registrato un saldo positivo, rispettiv a m e n t e d i 9 9 3 e 3 2 i mprese. A l c o n t r a r i o , P i e m o n t e (1 9 3 4 u n i t à ) e V e n e t o (1 518) hanno sperimentato
le riduzioni più sensibili in termini assoluti
P e r l ’ a n a l i s i d e i d a t i , a l ivello generale, «continua, d o p o l a f r a t t u r a p a n d e m ica, il percorso di recupero della normalità all’anagrafe delle imprese italiane», ma nel complesso, entramb i i f l u s s i d i a p e r t u r e e chiusure di imprese «restano comunque ancora al di s o t t o d e l l a m e d i a d e l p eriodo pre-pandemia»
IL SALDO
DELLA
BASILICATA
Nello specifico, in base ai d a t i d e l R e g i s t r o i m p r e s e d e l l e C a m e r e d i c o m m e rc i o , n e l c o r s o d e l I t r i m estre 2024 sono nate in Basilicata mille e 141 aziende (le iscrizioni), 390 unità
in più rispetto a quanto rilevato nel I trimestre 2023, per una variazione positiva s u b a s e a n n u a d e l p i ù 1,94%
Nello stesso periodo, le imprese che hanno cessato la propria attività hanno mos t r a t o u n a d i n a m i c a m e n o sostenuta e sono state mille e 109, al netto delle canc e l l a z i o n i d ’ u f f i c i o N e ll’analogo periodo di riferimento del 2023, erano state mille e 98
C o n s eg u en te tas s o d i cessazione nel periodo, calcolato come rapporto percentuale tra il numero di cessazione nel periodo (trimestre-anno) e lo stock delle imprese registrate ad inizio periodo, pari a più 1,82 La sintesi tra i due flussi ,
pertanto, conduce a un saldo positivo di 32 unità
C i ò n o n o s t a n t e , s t o r i c amente, questo periodo «registra di frequente saldi neg a t i v i , p r i n c i p a l m e n t e a causa del concentrarsi alla fine dell’anno di un elevato numero di cessazioni di attività» Nel 1° trimestre del 2023, il saldo era, invece, negativo: meno 347 imprese Complessivamente, in Basilicata al 31 marzo scorso, lo stock delle imprese registrate pari a 58 mila e 744 (di cui 52 mila e 205 attiv e ) , c o n t a s s o d i c r e s c i t a dello 0,05
IMPRESE, FORME
GIURIDICHE
E SETTORI: AGRICOLTURA
REATTIVA
Per quanto riguarda la suddivisione dello stock lucan o s u l l a b a s e d e l l e d i f f erenti forme giuridiche dell e i m p r e s e 5 8 m i l e e 7 4 4 imprese registrate, il 62,4% (36 mila e 642 unità) è riferibile ad imprese individuali, il 24,5% (13 mila e 820 unità) è riferibile a società di capitale, l’8,9% (5 mila e 228 unità) è riferibile a società di persone, ed infine, il 5,2% (3 mila e 54 unità) ad altre forme giuridiche, ovvero in una delle 4 0 t i p o l o g i e d i v e r s e d a quelle già citate come, per esempio, una società consortile o una società costituita in base a leggi di altro Stato
I n r e l a z i o n e a i p r i n c i p a l i settori di attività, in Basilicata a far registrare una crescita dallo scorso gennaio a marzo, l’agricoltura ed i servizi
A l 1 ° t r i m e s t r e 2 0 2 4 , 1 7 mila e 759 (più 0,98%) le i m p r e s e d e l s e t t o r e a g r icoltura (a fine 2023 erano 1 7 m i l a e 5 8 7 ) , 4 m i l a e 4 5 7 ( - 0 , 4 2 % ) q u e l l e d e l s e t t o r e i n d u s t r i a ( a f i n e 2023 erano 4mila e 478), 6 mila e 602 (-0,08%) quelle del settore costruzioni (a fi-
L’ex sindaco Salinardi tira in mezzo Conte in qualità di magistrato onorario, ma l’accusa a lui non contesta nulla
Un b u c o n e l l ’ a c q u a l ’ e c c e z i o n e d i i nc o m p e t e n z a f u nz i o n a l e f o r m u l a t a a ll ’ u d i e n z a d e l 6 f e b b r a i o s c o r s o d a l l ’ a v v o c a t o d ifensore di Angelo Salinaro, Pasquale Bartolo, che, unitamente al difensore di R o s ar io D e C ar lo e P ierl u i g i M a r i o S a p o n a r a , l’avvocato Francesco Sabatelli, puntava ad ottenere la trasmissione degli att i d e l “ R u o t i G a t e ” a l l a Procura presso il Tribunal e d i C a t a n z a r o o , i n s ubordine, a quella presso il Tribunale di Lecce: il Gup del Tribunale di Potenza, Francesco Valente, ha rigettato la richiesta Ininfluente, ai fini dell’inchiesta in questione, la posizione, in qualità di magistrato onorario, di Giovanni Conte La difesa dell’ex sindaco di Ruoti, ha fatto presente c h e S a l i n a r d i e C o n t e r is u l t a n o , a d o p e r a d e l l a Procura presso il Tribunale di Catanzaro, essere stati iscritti sul registro delle n o t i z i e d i r e a t o r e l a t i v am e n t e a d i p o t i z z a t e c o ndotte di corruzione, truffa e d a b u s o d ’ u f f i c i o e , a d opera della Procura press o i l T r i b u n a l e d i L e c c e , con riguardo al delitto di c o r r u z i o n e i n a t t i g i u d iziari
I l G i p d e l l ’ o r d i n a n z a d e l “Ruoti Gate” ha fatto acc e n n o a l f a t t o c h e C o n t e f o s s e i l « m i g l i o r c o n s igliere di Salinardi per quel c h e r i g u a r d a l e v i c e n d e c o m u n a l i a m m i n i s t r a t ive», ma il dato non ha ri-
levanza dato il non contestato concorso dei due nei medesimi reati ipotizzati
Come rilevato e rimarcato dal Gup Valente, Conte, nell’ambito del “Ruoti Gat e ” , n è h a m a i a s s u n t o l a qualifica di indagato, imputato o persona offesa, nè risulta essere stato mai indicato come autore di cond o t t e c r i m i n o s e d i s o r t a nella notitia criminis
P i ù p r e c i s a m e n t e , i l s u o r u o l o n o n è « m a i » s t a t o d e s c r i t t o q u a l e q u e l l o d i a u t o r e d i d e l i t t i c o n n e s s i con le condotte ascritte all’ex sindaco di Ruoti, Ang e l o S a l i n a r d i , o d i c o ncorrente nelle stesse
Per il Gup, «radicale» diversità fra le condotte addebitate a Conte dalle Proc u r e d i C a t a n z a r o e L e cc e , e q u e l l e i n e r e n t i a l “ R u o t i G a t e ” p e r c u i s i procede a Potenza, quali, in estrema sintesi, access o a b u s i v o a s i s t e m a i nformatico, atti persecutori ed associazione a delinquere finalizzata alla corr u z i o n e t r a p r i v a t i e c alunnia
Per questi ed altri motivi, e c c e z i o n e r e s p i n t a : s u l “Ruoti Gate”, avanti a Potenza
T r a i d i v e r s i f i l o n i d i i nd a g i n e d e l “ R u o t i G a t e ” , quello sulla «gestione pol i t i c o - a m m i n i s t r a t i v a d e l Comune di Ruoti da parte d e l l a f a m i g l i a S a l i n a r d i » che ha visto avvicendarsi, alla carica di sindaco dal 1 9 9 7 a l 2 0 1 7 , v a r i c o mp o n e n t i d e l l o s t e s s o n uc l e o f a m i l i a r e P o i , n e l 2 0 1 7 , l ’ e l e z i o n e a p r i m o
c i t t a d i n o d i A n n a M a r i a Scalise S c a l i s e è i l p r i m o n o m inativo dell’elenco delle individuate parti offese nel q u a l e c o m p a i o n o a n c h e l’attuale sindaco di Ruoti, F r a n c o G e n t i l e s c a , e i l C o m m i s s a r i o d i P o l i z i a P a s q u a l e D i T o l l a ( a ll’epoca dei fatti Ispettore i n s e r v i z i o a l l a Q u e s t u r a d i P o t e n z a ) , « p e d i n a t o , m o l e s t a t o e v e l a t a m e n t e m i n a c c i a t o » , o l t r e c h e i l Ministero dell’Interno Nell’udienza preliminare, ammessa la costituzione di p a r t i c i v i l e d i s i n d a c o e d ex sindaco, ovvero rispett i v a m e n t e G e n t i l e s c a e Scalise Tra le parti civili, anche il Comune di Ruoti
L e i n d a g i n i s i s o n o s v i -
luppate su differenti filon i i n v e s t i g a t i v i p a r a l l e l i , ma gravitanti intorno alla figura di Angelo Salinardi Altro filone investigativo, come da originario “Ruoti Gate” , riguarda le cont e s t a t e a t t i v i t à c o r r u t t i v e fra private relative all’ind o t t o F c a , o r a S t e l l a n t i s , l a d d o v e s o g g e t t i i n s e r i t i n e l l e a z i e n d e r i t e n u t e r iconducibili a Salinardi pagavano utilità varie ai gestori di importanti società appaltatrici di Fca per ottenere commesse e subapp a l t i P e r l ’ a c c u s a , S a l inardi intendeva perseguire risultati politici ed economici anche mediante il r i c o r s o a m e z z i p e n a lmente illeciti, adoperati in m a n i e r a s i s t e m a t i c a p e r
raggiungere gli scopi
La strategia di gestione e controllo dal tessuto polit i c o - a m m i n i s t r a t i v o , s econdo l’impianto accusatorio, si estendeva a quello economico-imprenditoriale
In una intercettazione captata, Salinardi pronunciava la frase: «Il paese è mio e comando io» Nel filone investigativo da unire, nell’elenco imputati anche la Logistica Cass i n o S r l c o n F r a n c e s c a C o n t e i n q u a l i t à d i r a ppresentante legale, la Log i v u l t u r S r l , c o n M a r i a Lucia Salinardi in qualità d i r a p p r e s e n t a n t e l e g a l e , l a L o g i s t i c a M e r i d i o n a l e S r l e l a L o g i n o r d S r l , d i A n g e l o S a l i n a r d i , e l a S g l con Nicola Matturro i n q u a l i t à d i l e g a l e r a ppresentante I l t e o r e m a a c c u s a t o r i o è imperniato sulla figura di Angelo Salinardi che quale amministratore unico e legale rappresentante dell a L o g i s t i c a M e r i d i o n a l e S r l e d e l l a L o g i n o r d S r l , avrebbe avuto anche la gestione ed il controllo delle altre società citate e «con funzioni di promotore ed organizzatore», al fine di commettere delitti nell’interesse e a vantaggio delle società, avrebbe creato il «sistema illecito» per ott e n e r e , n e l l ’ a m b i t o d e ll’indotto automotive, subappalti, commesse e asseg n a z i o n i l a v o r i , t r a m i t e c o r r e s p o n s i o n e d i u t i l i t à quali denaro ed altri benefits
In occasione della sessione che si terrà a Potenza, l’azienda fornirà pasti a tariffa agevolata e posti letto gratuiti
POTENZA L’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Basilicata, nell’ambito delle attività di propria competenza mirate a garantire un sempre crescente livello dei servizi offerti agli studenti, guarda con costante interesse le iniziative che la comunità studentesca dell’Università degli Studi della Basilicata pone in essere per accrescerne il prestigio In particolare, l’Ardsu fornirà il proprio patrocinio ed un deciso
contributo in occasione della 55° Sessione Nazionale del Parlamento Europeo Giovani – Potenza 2024, organizzata da Parlamento Europeo Giovani - APS, Comitato Nazionale dello European Youth Parliament, che si terrà presso l’Unibas dall’8 al 10 maggio 2024, fornendo a tutti i partecipanti – provenienti da diverse regioni italiane ed anche dall’estero - la somministrazione di pasti a tariffa agevolata presso la mensa universitaria
POTENZA Il Parlamento europeo ha dato il via libera finale alla carta Ue di disabilità e alla tessera europea di parcheggio per le persone con disabilità. La nuova direttiva è stata adottata ieri 24 aprile durante l’ultima seduta plenaria del Parlamento Ue, con 613 voti favorevoli, 7 contrari e 11 astensioni. Il provvedimento porterà all’istituzione di una tessera di invalidità a livello dell'Ue per garantire che le persone con disabilità abbiano parità di accesso a condizioni preferenziali, quali tasse d'ingresso ridotte o nulle, accesso prioritario e una tessera di accesso ai parcheggi riservati. «Con l’approvazione definitiva della carta europea della disabilità e del contrassegno europeo di parcheggio gratuito, segniamo un risultato storico».
Lo ha detto l’europarlamentare del gruppo Ecr-Fratelli d’Italia Chiara Gemma intervenendo in aula a Strasburgo durante l’ultima seduta plenaria del Parlamento europeo prima del voto di giugno prossimo. «L’emozione che sto provando è la stessa degli 87 milioni di persone che con varie forme di disabilità hanno sempre com-
La stessa azienda, peraltro, ha dato disponibilità all’utilizzo a titolo gratuito dei posti letto attualmente disponibili presso le residenze universitarie, così da permettere la massima partecipazione all’evento È un ulteriore passo, spiega il Presidente Avv Antonio Zottarelli, per di-
mostrare la indiscussa vicinanza dell’Ente alle necessità dei giovani studenti universitari e per sposare ogni possibile iniziativa mirata a far crescere l’appeal dell’Unibas verso l’esterno Il rinnovato entusiasmo che si respira in questi ultimi due mesi, grazie anche all’arrivo del nuovo
Direttore Generale Ing Gianluca Cuomo, conferma, ancora di più, la posizione di totale collaborazione e sinergia dell’Ardsu con le associazioni studentesche, come dalle stesse già riconosciuto nelle ultime settimane a seguito di interlocuzione su temi di grande interesse
battuto per il riconoscimento dei loro diritti. Finalmente avranno uno strumento in più per realizzare i propri sogni e le proprie aspirazioni Per questo non posso che ripensare al percorso che ci ha portato fino a questo punto e a quanto abbiamo imparato da queste donne e questi uomini straordinari nell’affrontare le difficoltà della vita con forza ma soprat-
tutto con grande dignità. Il mio pensiero va anche alle loro straordinarie famiglie, a tutti i volontari e a tutte le associazioni che si battono per l’affermazione di una vita indipendente Ripenso anche - ha aggiunto Gemma - a tutte le ragazze e i ragazzi con disabilità e nello spettro autistico che nel corso di questa legislatura sono riusciti a sfidare mille problemi e
imprevisti arrivando dalle regioni del Sud Italia per svolgere nel mio ufficio un tirocinio. Promuovere un riconoscimento della loro dignità è sempre stata una mia responsabilità, un impegno, una missione, che ho intenzione di continuare verso tutti coloro che sono più fragili e vulnerabili. Lo devo ad ognuno di loro, nessuno escluso»
EPATITE C Al 29° congresso nazionale della Fadoi a Rimini verrà presentato lo studio condotto dagli specialisti dell’Aor S Carlo di Potenza
Verso l’eliminazione del virus, importante r i c e r c a l u c a n a s u 2 0 0 p a z i e n t i p o s i t i v i
Pe r l ’ e p a t i t e C , u n a delle principali caus e d i s v i l u p p o d i m a l a t t i e c r o n i c h e d e l f eg a t o q u a l i , a d e s e m p i o , l'epatite cronica, la cirrosi epatica e il cancro del feg a t o o e p a t o c a r c i n o m a , con conseguente frequent e n e c e s s i t à d i t r a p i a n t o , n o n e s i s t e u n v a c c i n o e l’uso di immunoglobuline non si è dimostrato efficace L’attivazione di uno screening gratuito in Italia, disposto con legge di Stato n e l 2 0 2 0 , f i n a l i z z a t o a ll’emersione dell’infezione c r o n i c a d a H c v d e s t i n a t o ai nati tra il 1968 e il 1989, ai soggetti in carico ai Serv i z i p e r l e d i p e n d e n z e (Ser D) e alle persone det e n u t e , i n s i e m e c o n l ’ a ccesso universale ai farmaci antivirali a partire dall ’ a n n o 2 0 1 7 , n e l l ’ a m b i t o del Piano di eliminazione dell’infezione da Hcv, ha permesso di individuare e t r a t t a r e a o g g i o l t r e 2 0 0 mila pazienti con infezione cronica da epatite C, il più alto numero di pazienti trattati in Europa. « I n q u e s t o c o n t e s t o - h a dichiarato il Direttore generale dell’Azienda osped a l i e r a r e g i o n a l e “ S a n
Carlo” di Potenza Giusepp e S p e r a - v a i n q u a d r a t o l ’ i m p o r t a n t e s t u d i o c o ndotto dai nostri specialisti d i M e d i c i n a i n t e r n a g u id a t i d a l d i r e t t o r e d e l d ip a r t i m e n t o I n t e r n i s t i c o dottor Buccianti Il lavoro s a r à p r e s e n t a t o a R i m i n i n e l l ’ a m b i t o d e l 2 9 e s i m o congresso nazionale della F a d o i , f e d e r a z i o n e d e l l e as s o ciazio n i d ei d ir ig en ti ospedalieri internisti, con
l ’ o b i e t t i v o d i d i m o s t r a r e l ’ e f f i c a c i a t e r a p e u t i c a e l ’ a l t o l i v e l l o d i s i c u r e z z a d e l l a t e r a p i a a n t i v i r a l e p a n g e n o t i p i c a , e f f i c a c e per tutti i genotipi del vir u s H cv , in u n a co o r te d i 200 pazienti positivi al vir u s C d e l l ’ e p a t i t e , r e s identi in Basilicata»
« A n c o r a u n a v o l t a - h a
c o n c l u s o i l D i r e t t o r e g en e r a l e S p e r a - e m e r g e l a
c a p a c i t à d e l l ’ A o r S a n
C a r l o d i c o n c i l i a r e l ’ a t t ività di assistenza sanitaria a l l o s t u d i o e a l l a r i c e r c a ,
c o n r i c o n o s c i m e n t i i mportanti nel panorama nazionale ed internazionale»
« S e c o n d o l e s t i m e d e ll’Organizzazione mondia-
l e d e l l a s a n i t à ( O m s ) d e l 2015 - ha spiegato il dottor
N e l l o B u c c i a n t i, n e l mondo sono circa 71 milioni le persone colpite dal virus dell’epatite C, pari a poco più dell’uno per cent o d e l l a p o p o l a z i o n e g l obale, con un'ampia variabilità di distribuzione geografica»
«In Italia - ha specificato
i l m e d i c o i n t e r n i s t a - s ec o n d o l e s t i m e r e c e n t em e n t e p u b b l i c a t e , s a r e bbero circa 400 mila le per-
s one affette da epatite C, di cui quasi 290 mila con uno stadio di fibrosi da assente ad avanzata, pertanto, potenzialmente asintom a t i c i L a p a r t e c e n t r a l e del lavoro condotto con i c o l l e g h i d e l l a M e d i c i n a interna dell’ospedale “San
Carlo” di Potenza è durata 8 settimane ed ha interessato 200 pazienti lucani, divisi pressoché equamente tra donne ed uomini, trattati con una terapia a n t i v i r a l e p a n g e n o t i p i c a D o p o 1 2 s e t t i m a n e d a l l a s o s p e n s i o n e d e l t r a t t amento, la risposta virolog i c a s o s t e n u t a n e l c e n t o per cento dei pazienti non è s t a t a c o n d i z i o n a t a d a l grado di fibrosi, dalla vir e m i a , d a l g e n o t i p o , d a ll ’ e t à e d a l s e s s o , e n o n è stato rilevato alcun evento avverso L’attuale tratt a m e n t o a n t i v i r a l e d e ll’epatite da virus C, come d i m o s t r a t o d a l n o s t r o l avoro e dai dati della letter a t u r a , r i d u c e l a t r a s m i ss i o n e d e l v i r u s t a n t o d a poter essere definito come u n m e t o d o d i p r e v e n z i one» «L’eliminazione del virus C - h a c o n c l u s o i l d o t t o r Buccianti, prerogativa terapeutica degli attuali farm a c i , d e v e r a p p r e s e n t a r e u n o s t i m o l o a l l ’ i m p l em e n t a z i o n e d e l l a c a m p agna di screening per i
POTENZA Il nuovo metodo di accesso ai servizi è acquistabile solo con bancomat La protesta di una mamma: «Nessuna comunicazione e in più gli operatori rispondono male»
Il
in piscina crea molti disagi: «È un disastro»
D I R O S AM A RI A M O LLI C A P O T E N Z A L a p i s c i n a c o m u n a l e “ M i c h e l e R iviello” nel parco di Mont e r e a l e s i è d o t a t a d i u n nuovo sistema per gli ingressi, asciugacapelli nuovi in tutti gli spogliatoi e soprattutto un nuovo “met o d o d i p a g a m e n t o ” , i l b r a c c i a l e t t o e l e t t r o n i c o , c h e p r e v e n t i v a m e n t e r ic a r c i a t o d à l a p o s s i b i l i t à d i p a g a r e t u t t i i s e r v i z i p r e s e n t i n e l l ’ i m p i a n t o sportivo Una novità che ha creato non pochi disagi all’utenza e anche qualche episod i o s g r a d e v o l e . L ’ u n i c a
possibilità per poter ricaricare il braccialetto elett r o n i c o , i n f a t t i , è i l b a nc o m a t I l r e f e r e n t e d e l l a p i s c i n a n o n a c c e t t a p i ù c o n t a n t i m a s o l o “ p a g am e n t i t r a c c i a b i l i ” e q u alora qualcuno malaugurat a m e n t e s i d o v e s s e p r esentare allo sportello con l e m o n e t i n e p e r p a g a r e l ’ i n g r e s s o o q u a l s i a s i a ltro servizio, potrebbe ess e r e a d d i r i t t u r a m a n d a t o a casa in malo modo
A segnalare l’incresciosa
s i t u a z i o n e è u n a m a m m a che a Cronache racconta: «Quello che accade nella piscina da un mese a questa parte è assurdo. Prati-
c a m e n t e n o n s i p u ò p i ù n u o t a r e s e n o n s i p o s s i ede un bancomat»
«Improvvisamente, il Co-
m u n e h a d e c i s o d i n o n p e r m e t t e r e p i ù l ’ u s o d e l contante in piscina Ques t a s c e l t a , c o m p r e n s i b i l e m a n o n c o m u n i c a t a a d eg u a t a m e n t e n e i t e m p i e nei modi, ha creato situazioni sgradevoli Si creano l u n g h e f i l e n e l l ’ a t r i o , g l i o p e r a t o r i d e l l o s p o r t e l l o rispondono in modo sgarb a t o e a d d i r i t t u r a a l c u n e m a m m e s p r o v v i s t e d e l bancomat sono arrivate a farselo prestare pur di pagare gli ingressi in piscina ai propri figli Si assiste a scene a dir poco imbarazzanti» continua
«Per utilizzare le docce e l’asciugacapelli devi possedere il braccialetto elett r o n i c o a c q u i s t a b i l e s o l o con il bancomat e se smarrisci il braccialetto non sei nemmeno rimborsato del c r e d i t o c h e a v e v i preventivamente ric a r i c a t o P e r d i t u tt o Q u e s t i s e r v i z i c o s t a n o s o l o 4 0 c e n t e s i m i e p e r c if r e c o s ì e s i g u e s i è c r e a t o u n t a l e c a o s c h e m o l t e f a m i g l i e preferiscono portare i figli nelle strutture dei paesi limit r o f i A q u e s t o p o i a g g i u n g i a m o c i l a m a l e d u c a z i o n e d i a l c u n i o p e r a t o r i e fuggire dalla piscin a d i M o n t e r e a l e è u n a t t i m o » p r o s e -
g u e l a m a m m a n e l r a cconto M o d i f i c a r e i l m e t o d o d i p a g a m e n t o e l a m o d a l i t à d i a c c e s s o a i s e r v i z i d urante l’anno e senza aver preventivamente comunic a t o i c a m b i a m e n t i e s oprattutto senza un minimo di flessibilità da parte degli operatori pare non sia stata proprio la scelta mig l i o r e d e l l ’ A m m i n i s t r azione Guarente
« D i f r o n t e a t u t t o q u e s t o h o d e c i s o d i r i v o l g e r m i a g l i u f f i c i c o m u n a l i p e r s p i e g a r e l a s i t u a z i o n e e provare a trovare una sol u z i o n e - c o n t i n u a l a m a m m a - D o p o d i v e r s e interlocuzioni, si prospettava l’installazione di una gettoniera per poter ricaricare il braccialetto anche con i soldi in contanti ma ad oggi il dispositivo non è arrivato Si poteva pensare anche ad un accordo con le società sportive In
q u e s t o m o d o i g e n i t o r i a v r e b b e r o p o t u t o p a g a r e direttamente l’importo all a s o c i e t à e p o i q u e s t a a v r e b b e g i r a t o i s o l d i a l Comune Insomma andav a t r o v a t a u n a s o l u z i o n e d i v e r s a p e r e v i t a r e t u t t i questi disastri»
L a s i g n o r a p e r ò n o n d ispera e giura di continuar e n e l l a s u a b a t t a g l i a : « C h i a r a m e n t e l e m i e r ic h i e s t e s o n o s t a t e t o t a lmente ignorate dagli uffici comunali Nessuno mi ascolta. Ma io non mi arrendo, porto avanti la mia battaglia contro questo sis t e m a È u a q u e s t i o n e d i p r i n c i p i o e l o f a c c i o p e r t u t t e q u e l l e m a m m e c h e sono state mortificate davanti a tutti solo perchè in quel momento non avevan o i l b a n c o m a t a p o r t a t a d i m a n o F r e q u e n t a r e l a p i s c i n a d i M o n t e r e a l e è d i v e n t a t o s t r e s s a n t e , n o n è più un piacere»
È disponibile nella sezione dedicata all’area tematica “Sociale” del sito istituzionale del Comune di Potenza e ha come obiettivo il miglioraramento del servizio Piano sociale di zona: pronto il report delle attività dell’anno 2023
L’Ambito Sociale di Zona del Comune di Potenza rende noto lo stato di attuazione al 31 dicembre 2024 del P i a n o S o c i a l e d i Z o n a 2 0 2 2 - 2 4 , s t r u m e n t o s t r a t e g i c o e s s e n z i a l e per programmare e valutare l'azione dei Servizi Sociali Comunali Il Report delle attività 2023 è disponibile nella sezione “Monitoraggio Piano sociale di zona anno 2 0 2 3 ” d e l l a p a g i n a d e d i c a t a a ll ' a r e a t e m a t i c a ‘ S o c i a l e ’ https://www comune potenza it/?p age id=11541
L a f i n a l i t à d e l r e p o r t è q u e l l a d i c o m u n i c a r e i d a t i e l e i n f o r m az i o n i u t i l i a l m o n i t o r a g g i o d e l l o sviluppo e dell’implementazione delle azioni previste nel Piano So-
ciale di Zona, nel suo primo anno di attuazione
Tale valutazione in itinere ha una funzione di miglioramento, di regolazione e di orientamento delle p r o g e t t u a l i t à e v u o l e f a v o r i r e un'azione amministrativa che abbia a cuore la continuità del proc e s s o d i p a r t e c i p a z i o n e e c o n d ivisione avviato nella fase di progettazione partecipata del Piano, fase che si è svolta attraverso una
f i t t a a z i o n e d i c o n f r o n t i e t a v o l i tematici
Nello specifico, la raccolta dei dati contenuta nel report è articolata nei seguenti focus di approfondimento: lo stato di attuazione degli obiettivi strategici trasversali alle aree tematiche, lo stato di at-
tuazione delle schede di intervent o a t t i v a t e p e r c i a s c u n a a r e a t ematica, il rapporto tra risorse pro-
grammate e risorse impegnate, il monitoraggio degli indicatori fisici dell'attuazione
Il comune lucano custodisce il Santuario di S Donato «noto come la piccola Assisi di Basilicata, riconosciuto nel 2010 monumento messaggero di cultura di pace dall'Unesco»
Ripacandida-Assisi: un “patto di amicizia” che dura da 20 anni e lega due comunità poi non così lontane
«R
ipacandida ed Assisi, due comunità lontane g e o g r a f i c a m e n t e m a vicine culturalmente e spiritualm e n t e » c o n q u e s t e p a r o l e v i e n e r a c c o n t a t o i l v i a g g i o d e l P r e s id e n t e d e l C o n s i g l i o d i R i p a c a ndida ad Assisi, per suggellare un patto stretto 20 anni fa «Su delega del Sindaco, Michele D o n a t o C h i a r i t o , i n r a p p r e s e n -
tanza del Comune di Ripacandida, il Presidente del Consiglio Comunale, Lino Potenza, si è recato nella città Umbra in occasione del ventennale del “patto di amicizia” c h e l e g a l e d u e c o m u n i t à T a n t i gli argomenti discussi, soprattutt o i n u o v i p r o g e t t i d i c o l l a b o r az i o n e d a m e t t e r e i n c a m p o n e i p r o s s i m i m e s i » , c h e r a c c o n t e r emo
Ricordiamo che tra le bellezze di
R i p a c a n d i d a s p i c c a l a C h i e s a Santuario di San Donato, noto come la piccola Assisi di Basilicata, i l s a n t u a r i o è s t a t o r i c o n o s c i u t o nel 2010 come monumento mess a g g e r o d i c u l t u r a d i p a c e d a ll ' U n e s c o , “ p e r i p r o f o n d i v a l o r i s p i r i t u a l i c h e d a s e c o l i t r a s m e tte” Incanta per gli affreschi cinquecenteschi, noti come la bibbia
di Ripacandida, che rappresentan o i l c i c l o d e l l a G e n e s i , i l c i c l o Cristologico, il ciclo dei Santi La p r e s e n z a d e i f r a t i m i n o r i O s s e rvanti francescani dal 1606 al 1866 e delle suore francescane di Gesù bambino che ancora oggi lo custodiscono a partire dal 1894, unitamente al commovente affresco d i S a n F r a n c e s c o c h e r i c e v e l e S t i m m a t e , h a p o r t a t o a l g e m e llaggio del santuario con la Basil i c a d i S a n F r a n c e s c o d i A s s i s i , ricevendo in dono una reliquia del corpo del Santo Patrono d’Italia» « U n g r a z i e p e r l ’ a c c o g l i e n z a a l C u s t o d e d e l l a B a s i l i c a d i S a n Francesco, Padre Marco, alla Sindaca del
ro Loco di Ripacandida, Gerardo Cripezzi e al professor Ni
A Melfi pronto a partire il laboratorio di ceramica terapia dedicato alle persone con difficoltà
Sisvolgerà sabato alle ore 17 30 press o l a S a l a d e g l i S t e m m i d i M e l f i l a conferenza stampa di presentazione del laboratorio di ceramica–terapia per il progetto “Acqua, aria, terra e fuoco”. Il progetto, promosso da Aide Basilicata e finanziato attraverso una raccolta fond i s u F o r F u n d i n g , l a p i a t t a f o r m a d i crowdfunding di Intesa Sanpaolo dedicata alla sostenibilità ambientale, è finalizzato all’inclusione sociale e all’accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà
Il primo Laboratorio di Ceramica è stato presentato a Matera e si terrà anche a Tricarico, Montalbano e Melfi, Comuni partners del progetto. Sabato l’associazione Aide Melfi terrà la conferenza stampa di presentazione del laboratorio che partirà a M a g g i o e s i s v o l g e r à p r e s s o l ’ A i a s d i Melfi
Il progetto vuole offrire un percorso di arte terapia ai ragazzi con disabilità perché possano incrementare la propria autostim a , a c q u i s i r e n u o v e c a p a c i t à , s c o p r i r e parti di sé sconosciute e valorizzare nuovi punti di forza attraverso il linguaggio
artistico
Il laboratorio sar à l u o g o d i c r escita e creatività dove l’apprendim e n t o a v v i e n e attraverso il fare e v i e n e d a t a i mp o r t a n z a a l l a sperimentazione. D o v e i l p i a c e r e c h e s i p r o v a n e l m a n i p o l a r e q u es t o m a t e r i a l e , sprigionando fantasia e inventiva, si unisce all a s o d d i s f a z i o n e d i r e a l i z z a r e qualcosa di unico
S i c h i a m a c e r a m i c a - t e r a p i a e f a d e l l ’ a rgilla una potente alleata per combattere ansia, insicurezze e cali di autostima. Partire da un semplice pezzo di terra ed ottenere un prodotto finito permette infatti di riacquistare autonomia e fiducia Divent a u n a l e v a e m o t i v a e m o t i v a z i o n a l e p e r ragazzi che non riescono a comunicare con le modalità tipiche
L’incontro vedrà la partecipazione, tra gli altri ospiti, del sindaco di Melfi Giuseppe Maglione, dell’assessore alle politiche soc i a l i A v v . L u i g i S p e r a , d e l l a P r e s i d e n t e dell’Aias di Melfi e della Presidente Aide Basilicata Anna Selvaggi
«L’Amministrazione intende incentivare il flusso migratorio e contrastare la diminuzione della popolazione, situazione tipica dei borghi delle Aree Interne»
San Costantino Albanese, contributi per avvio attività e acquisto o ristrutturazione 1ª casa
IComuni lucani cercano sempre più di combattere lo spopolamento e su questo fronte le Amministrazioni sono impegnate su più fronti, da quello del potenziamento delle infrastrutture viarie a quello dei servizi sul terr i t o r i o , p a s s a n d o p e r g l i i n c e n t i v i s u a t t i v i t à economiche ed abitazioni Il Comune di San Costantino Albanese non è da meno: sul sito internet infatti sono stati «pubblicati gli avvisi pubblici per la concessione di contributi per l'avvio di attività economiche e per la concessione di contributi per l'acquisto o la ristrutturazione della prima casa per chi trasferisce la propria residenza sul territorio comunale» Per quanto concerne la «concessione di contributi a favore di coloro che trasferiscono la residenza nel comune di San Costantino Albanese, l’Amministrazione intende incentivar e il f lu s s o mig r ato r io e co n tr as tar e la d imin u z i o n e d e l l a p o p o l a z i o n e , s i t u a z i o n e t i p i c a dei borghi delle Aree Interne, concedendo un contributo economico, una tantum, e a fondo perduto, per un massimo di € 5 000 a chi trasferisce la propria residenza e dimora abituale all’interno del Comune di San Costantino Albanese, a titolo di concorso per le spese di a c q u i s t o e / o r i s t r u t t u r a z i o n e d i i m m o b i l i d a destinare ad abitazione principale» I termini e le modalità di accesso e di rendicontazione al fine di realizzare i seguenti interventi riguardano l’adeguamento di immobili appartenenti al patrimonio disponibile da c o n c e d e r e i n c o m o d a t o d ' u s o g r a t u i t o a p e rsone fisiche o giuridiche, con bando pubblico, per l'apertura di attività commerciali, artigianali o professionali per un periodo di cinque anni dalla data risultante dalla dichiarazione di inizio attività; La concessione di contributi per l'avvio delle attività commerciali, artigianali e agricole e la concessione di contributi a favore di coloro che trasferiscono la propria residenza e dimora abituale nei comuni delle aree interne, a titolo di concorso per le spese di acquisto e di ristrutturazione di imm o b i l i d a d e s t i n a r e a d a b i t a z i o n e p r i n c i p a l e del beneficiario»
Non è prevista una soglia minima di spesa per a v e r e a c c e s s o a l c o n t r i b u t o O v v i a m e n t e i l contributo da erogare non potrà essere in ogni caso superiore alla spesa sostenuta. Per la concessione del contributo i soggetti interessati dovranno «presentare una istanza al Comune con l’indicazione del possesso dei requisiti, inviata a mezzo pec all’indirizzo del Comune San Costantino Albanese, consegnata a mano al protocollo dell’Ente oppure tramite Raccomandata AR e dovrà pervenire ent r o e n o n o l t r e l e o r e 1 3 : 0 0 d e l 4 m a g g i o 2024» Per la “Concessione di contributi per l'avvio delle attività commerciali, artigianali e agricole attraverso un'unità operativa ubicata nel territorio comunale, ovvero intraprendano nuove attività economiche nel suddetto territorio c o m u n a l e e s o n o r e g o l a r m e n t e c o s t i t u i t e e iscritte al registro delle imprese” , si tratta di contributi a fondo perduto a valere sul Fondo di sostegno dei Comuni marginali «L’import o c o m p l e s s i v o d e l l ’ i n t e r v e n t o , s t a b i l i t o n e l tetto massimo di 10 000 ciascuno, sarà ripartito tra tutte le domande ammesse al beneficio in proporzione tra tutti gli aventi diritto, in bas e a l n u m e r o d e l l e i s t a n z e p e r v e n u t e e a ll’ammontare delle spese ammissibili sarà de-
terminato in base al numero delle istanze ritenute ammissibili e ripesato in percentuale del-
l ’ i n v e s t i m e n t o d a r e a l i z z a r e d a n d o s e m p r e priorità alla attività costituite dopo la pubblicazione del presente avviso; in caso di risorse non sufficienti si riparametrerà il contributo in base alle risorse disponibili In caso di ri-
sorse residue si aumenterà il tetto massimo di contributo concesso» I beneficiari sono le «nuove attività economic h e c h e i n t r a p r e n d o n o a t t i v i t à c o m m e r c i a l i , artigianali o agricole attraverso un’ unità ope-
rativa ubicata nel territorio del Comune di San
Costantino Albanese, che non abbiano già ri-
cevuto il contributo di cui al presente avviso relativamente all’annualità 2022 Con nuove a t t i v i t à e c o n o m i c h e s i i n t e n d o n o : l e a t t i v i t à
costituite dopo la pubblicazione del presente
avviso; Le imprese che al momento della pre-
sentazione della domanda siano regolarmente
c o s t i t u i t e e i s c r i t t e a l r e g i s t r o d e l l e i m p r e s e
che intraprendono una nuova attività econo-
mica dopo la pubblicazione del questo avvi-
so. I finanziamenti non possono essere erogati in favore delle attività economiche già co-
stituite sul territorio comunale che si limitino semplicemente a trasferire la propria sede nel
medesimo territorio»
L e I m p r e s e r i c h i e d e n t i d e v o n o « n o n e s s e r e s o t t o p o s t e a p r o c e d u r e d i l i q u i d a z i o n e , n o n trovarsi in stato di fallimento, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o i n q u a l s i a s i a l t r a s i t u a z i o n e e q u i v a l e n t e s econdo la normativa vigente; Essere in regola con i versamenti dei tributi comunali già emessi e scaduti e non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse» Sono ammesse a finanziamento le spese che r i e n t r a n o n e l l e s e g u e n t i t i p o l o g i e : « M a c c h inari, impianti, attrezzature, opere murarie ed impiantistiche, strettamente necessarie per l'avv i o d e l l ' a t t i v i t à , p r o g r a m m i i n f o r m a t i c i ( a cquisto di hardware e software), commisurati alle esigenze produttive e gestionali del proponente; Spese per polizze assicurative relative agli impianti produttivi e allo svolgimento dell’attività, tali spese sono ammesse nel limite del 10% dell’investimento ammissibile dell’intero progetto» La domanda per la concessione del contributo, redatta utilizzando il facsimile scaricabile dal sito del Comune «dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 24:00 il giorno 10 giugno 2024»
Il presidente del Consorzio turistico Maratea: «Non c’è ancora una data certa per la ripresa del collegamento viario della SS18»
onte 25 aprile sotto t o n o p e r i l t u r i s m o a M a r a t e a d o v e hanno riaperto un terzo di alberghi e B&B Alle cond i z i o n i m e t e o i n c e r t e s i a g g i u n g e , t r a l e m o t i v az i o n i , l a m a n c a t a r i a p e rtura della SS 18 nel tratto
C a s t r o c u c c o - M a r i n a I l
C
n s o r z i o T u r i s t i c o M ar a t e a
c h e c a l c o l a n e l 40% l’occupazione delle c a m e r e d i a l b e r g o p e r q u e s t o p o n t e - p u n t a c om u n q u e s u n u o v i a r r i v i nel fine settimana Biagio S a l e r n o , p r e s i d e n t e d e l C o n s o r z i o T u r i s t i c o M aratea sottolinea che «non c’è ancora una data certa sulla ripresa del collegam e n t o v i a r i o n e l t r a t t o strategico per gli sposta-
Maratea, ponte 25 aprile sottotono
Salerno: «Operatori molto preoccupati»
menti dei turisti Sappiamo che l’Anas ha ripreso l’incarico affidato dal Di-
p a r t i m e n t o n a z i o n a l e d i Protezione Civile di mon i t o r a g g i o d e l l ’ i n t e r r uz i o n e e q u i n d i d e v e g ar a n t i r e c o m e h a f a t t o l ’ e s t a t e s c o r s a i l t r a n s i t o a s e n s o u n i c o a l t e r n a t o
con l’impianto semafori-
c o S o l o c h e n e s s u n o c i f a s a p e r e q u a n d o a v v e rrà» Il prossimo ponte del
P r i m o M a g g i o r e s t a un’enigma preoccupando gli operatori turistici in vi-
s t a d e l l a s t a g i o n e e s t i v a
«Ricordiamo cosa è suc-
c e s s o n e l l e f e s t i v i t à p as q u a l i q u a n d o a b b i a m o p r e f e r i t o c h i u d e r e – s os t i e n e S a l e r n o – p e r n o n a c c o g l i e r e t u r i s t i i n f e r o -
c i t i d a l d i s a g i o d e l p e rc o r s o a l t e r n a t i v o p e r Trecchina oppure quanto è a c c a d u t o c o n P a s q u a e ponti 25 aprile-1 maggio dello scorso anno quando abbiamo dovuto dirottare i c l i e n t i d e g l i a l b e r g h i a P r a i a a M a r e , D i a m a n t e p e r t r a s c o r r e r e l a s e r a t a Le nostre aziende che sono piccole, medie, imprese di famiglia non regger e b b e r o a n u o v e p e r d i t e d o p o q u e l l e d e l l o s c o r s o a n n o N o n s i s o t t o v a l u t i che in pochi anni una decina di strutture ricettiva della costa marateota hanno chiuso per non riaprire più Piuttosto, la storia di q u e s t a i n t e r r u z i
Verrà installato un tronco fognario: gli interventi interesseranno la zona da lunedì 29 a mercoledì 10 maggio
MATERA Da lunedì 29 aprile a mercoledì 10 maggio, via Aldo Moro sarà chiusa al traffico veicolare per consentire l’installazione di un tronco fognario, nell’ambito dei lavori del parco intergenerazionale di piazza della Visitazione Il tratto interrotto sarà adeguatamente e preventivamente segnalato, per indicare alle auto in transito nella zona di imboccare in tempo utile la viabilità alternativa, evitando inutili intasamenti Il tratto chiuso sarà quello compreso fra la rotatoria di via Ugo La Malfa e l’intersezione di via Cappelluti, eccetto per i veicoli diretti al palazzo di Giustizia e/o in aree private, area ad uso dell’istituto scolastico “LoperfidoOlivetti” e della Motorizzazione civile, ai quali sara ̀ consentito il transito da lato via Cappelluti (rotatoria Pino); nonche ̀ ai veicoli autorizzati e diretti all’autorimessa del palazzo comunale, che dovranno accedere dalla rotatoria di via La Malfa Sarà istituito temporaneamente il diritto di precedenza nei sensi unici alternati di via Aldo Moro per i veicoli in uscita dal palazzo di giustizia in direzione periferia (lato rotatoria Pino) e per i veicoli in uscita dall’area
NELLO
del palazzo di citta ̀ , in direzione rotatoria di via La Malfa I bus di linea fermeranno sempre in via La Malfa, ma usciranno passando dalle vie Nenni/Saragat/Nazioni Unite verso il Campo scuola, salendo a Serra Venerdì Sarà soppressa la fermata Fal di via Moro e sostituita da quella vicino al Comando carabinieri, su via La Malfa Per le linee Miccolis, sarà soppressa la fermata nei pressi di piazza Matteotti e il bus percorrerà
MATERA Si è svolta ieri mattina l’inaugurazione del restauro del rilievo della Madonna con bambino sulla facciata della chiesa di Santa Maria Mater Domini a Matera A seguito di studi conoscitivi e sperimentazioni finalizzati a determinare materiali e metodi d’intervento idonei, si è concluso il restauro del rilievo lapideo policromo raffigurante Santa Maria Mater Domini dell’omonima chiesa situata in Piazza Vittorio Veneto a Matera
L’intervento è stato eseguito a titolo gratuito da parte dell’Istituto Centrale per il Restauro, sede di Matera, nell’ambito di una tesi di laurea magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Cul-
turali e ha visto coinvolti in una proficua collaborazione la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, l’Arcidiocesi di Matera-Irsina, l’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero e il Comune di Matera Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti la laureanda ICR Melanie Khanthajan, le relatrici Serena Di Gaetano (ICR) e Mariagrazia Di Pede (SABAP Basilicata), il Vicario Generale Don Angelo Gioia, il Direttore dell’Ufficio Tecnico Diocesano Don Antonio Lopatriello, il Parroco della Cattedrale di Matera Don Angelo Gallitelli, il Presidente dell’IDSC Don Donato Dell’Osso, il sindaco di Matera, Domenico
Bennardi e l’assessore comunale alla cultura, Tiziana D’Oppido. L’ultimazione dell’intervento di restauro costituisce l’occasione per il terzo incontro i cittadini, a conclusione del percorso di comunicazione dal titolo inCORSO, iniziato nel settembre 2023. La cerimonia ha previsto lo svelamento del rilievo e la sua benedizione. L’iniziativa è stata organizzata da ICR (Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata), Arcidiocesi di Matera-Irsina e Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero.
via Nazionale, via Lucana, salendo poi su via Lanera dove nei pressi della rotatoria lascerà gli studenti del liceo Classico, per poi proseguire
Matera, inaugurata mostra su corpo d’armata polacco
MATERA Inaugurata ieri pomeriggio nello spazio espositivo Studio Arti Visive a Matera la mostra fotografica “1944-2024. 80 anni dalla istituzione a Matera delle scuole militari del 2° Corpo d’Armata polacco” alla presenza del curatore Francesco Ambrico. La mostra resterà aperta tutti i giorni fino al 5 maggio 2024 dalle 18 alle 21 Le foto raccolte nella mostra, acquisite anni fa dal compianto Mario Ambrico, documentano la presenza a Matera dei militari del 2° Corpo d’Armata polacco che tra il 1944 ed il
1946 istituirono nella città alcune importanti scuole militari per la formazione degli Allievi Ufficiali di riserva con diverse specializzazioni. Il materiale fotografico, attualmente conservato presso gli archivi del Polish Institute & Sikorski Museum di Londra, fu realizzato in quegli
anni da militari dell’unità cinefotografica dell’esercito polacco. Esposta anche la lettera inviata da Anna Maria Anders, Ambasciatore della Repubblica di Polonia a Roma e figlia del generale Wladyslaw Anders, i cui scatti relativi alla presenza a Matera sono esposti nella mostra allestita nello studio Arti Visive di Matera La mostra, ideata dal figlio Francesco Ambrico in stretta collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Studio Arti Visive”, rappresenta un’occasione per favorire il recupero della memoria
e divulgazione di un capitolo di storia cittadina fino ad oggi poco conosciuto soprattutto dalle nuove generazioni. Quest’anno, inoltre, ricorre l’80° anniversario della battaglia di Montecassino, luogo simbolo dell’innegabile contributo dato dai polacchi per la liberazione dell’Italia dal nazifascismo. L’esposizione intende ricordare e onorare il sacrificio di migliaia di soldati polacchi che nel corso della seconda guerra mondiale hanno combattuto non solo per la propria ma anche per la libertà del nostro Paese
sulle vie Annibale di Francia, De Robertis, Timmari e scalo su via Nazioni Unite Dalla polizia locale l’appello a tutti i fruitori della zona gravitante sulla rotatoria del pino di evitare quanto più possibile la congestione di mezzi privati, utilizzando maggiormente quelli pubblici in questi 15 giorni Stesso discorso vale per chi deve raggiungere la zona sud della città da quella nord, l’appello è a utilizzare via Nenni e Saragat passando da Serra Venerdì verso la circonvallazione Agli operatori turistici l’invito ad utilizzare come scalo solo viale delle Nazioni Unite, senza far confluire i bus nella zona delle vie La Malfa e Moro Su via Moro, infine, sarà comunque garantito il transito pedonale in sicurezza
Encomio per Marianna Barbalinardo del “San Pio” di Pisticci nell’iniziativa dal tema “Non violenza sulle donne”
ROMA Grandi emozioni alla cerimonia nazionale del concorso Eplibriamoci dal tema “Non Violenza sulle Donne” promosso dalla Rete Associativa Terzo Settore EpliEnte Pro Loco Italiane Aps in occasione della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore Unesco celebrata a Roma nella prestigiosa Sala Zuccari del Senato della Repubblica. Menzione Speciale della giuria nazionale per la studentessa lucana Marianna Barbalinardo dell’ Istituto Comprensivo “San Pio da Pietrelcina” di Pisticci, finalista nazionale insieme ai giovani statudenti delle classi terze medie partecipanti delle regioni: Si-
cilia, Calabria, Sardegna, Campania, Puglia e Abruzzo
A vincere la terza edizione nazionale la studentessa Piccolo Flora dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Russo” di Giarre (Tp) che ha ritirato il premio realizzato dal maestro orafo Michele Affidato consegnato dal Presidente nazionale Epli Pasquale Ciurleo e dalle senatrici Maria Nocco e Cinzia Pellegrino promotrici della cerimonia presso la Sala Zuccari del Palazzo Giustiniani del Senato della Repubblica
La Menzione d’Onore è stata consegnata all’Istituto CapuanoPardo del Comune di Castelvetrano per l’impegno congiunto insieme all’Amministra-
zione Comunale ed all’ instancabile Pro Loco Selinunte a favore della cittadinanza attiva «Grande soddisfazione per la nostra regione - sottolinea Rocco Franciosa, Presidente Ente Pro Loco Basilicata - che ha visto la giovane studentessa lucana Marianna Barbalinardo ricevere la menzione speciale per il lavoro svolto che è stato molto apprezzato dalla giuria nazionale sulla tematica della non violenza sulle donne che ha rappresentato un’importante occasione di riflessione e per continuare l’impegno sinergico di istituzioni, mondo del-
la scuola e associazioni a contrastare la violenza in tutte le sue forme» Presente una nutrita delegazione lucana compasta dal Presidente regionale Ente Pro Loco Basilicata Aps Rocco Franciosa, che ha anche moderato la cerimonia, la vicepresidente regionale Epli Basilicata Aps Maria Teresa Romeo, l’ assessora Dolores Troiano e il vicesindaco della Città di Pisticci Rossana Florio, il Presidente Pro Loco Pisticci Beniamino Laurenza, il vicepresidente Pro Loco Barile Daniele Bracuto, la docente Stella Calan-
driello e il dirigente scolastico Maria Di Bello dell’ Istituto comprensivo San Pio da Pietrelcina di Pisticci, le componenti della giuria regionale Eplibriamoci Giosea Laviola psicoterapeuta e Rossella Centrone Presidente Club del Vulture Unesco Per l’occasione esposto anche il dipinto “Libere di essere” realizzato per il concorso nazionale da Maria Teresa Romeo, vicepresidente Ente Pro Loco Basilicata Aps e artista lucana, in arte Oemor, che con grande emozione ha donato il dipinto al Ministero della Cultura
LA QUINTA EDIZIONE DEL PROGETTO “UNA BOCCATA D’ARTE” OSPITERÀ IN ESTATE IL GIOVANE ARTISTA BERGAMASCO
SASSO DI CASTALDA Dal
22 giugno al 29 settembre 2024 torna Una Boccata d’Arte, il progetto d’arte contemporanea promosso da Fondazione Elpis che giunge alla sua quinta edizione, con 100 borghi e 100 artisti coinvolti dal 2020. Ogni anno, 20 borghi e paesi di tutta Italia, uno per ogni regione, accolgono 20 interventi di 20 artiste e artisti italiani e internazionali, realizzati durante un periodo di residenza a contatto con il territorio e le comunità locali Per la quinta edizione sono stati invitati solo artisti under 35 che, per la diversità della loro pratica e della loro ricerca, offrono un ampio sguardo sul panorama contemporaneo Quest’anno le inaugurazioni si terranno sabato 22 e domenica 23 giu-
gno in tutti i paesi. Nell’ambito della quinta edizione di Una Boccata d’Arte, Sasso di Castalda (PZ), in Basilicata, ospita un intervento realizzato dall’artista Giulio Locatelli (Bergamo, 1993), coordinato da Roberta Mansueto. Sasso di Castalda si erge a 949 m s l m, nel territorio dell’Ap-
penino Lucano. Qui, su invito di Fondazione Elpis, Giulio Locatelli svilupperà un progetto inedito, concepito in dialogo con il contesto che lo ha ospitato, la storia e le tradizioni locali. Attraverso 20 progetti site specific che includono mostre diffuse, installazioni, performance, laboratori e libri d’artista, Una Boccata d’Arte attiva per tutta l’estate uno speciale itinerario culturale che si snoda lungo la penisola: un invito al viaggio e alla scoperta di luoghi inaspettati, lontani dai circuiti tradizionali dell’arte contemporanea Una Boccata d’Arte è un progetto realizzato in collaborazione con Maurizio Rigillo di Galleria Continua e con la partecipazione di Threes che ogni anno cura tre interventi incen-
trati sulla sperimentazione sonora, quest’anno in Abruzzo, Lazio e Molise. Il 2024 segna il raggiungimento di un importante traguardo: 100 progetti realizzati, 100 artiste e artisti e 100 borghi coinvolti nel corso di cinque edizioni insieme a partner tecnici, associazioni locali e persone che a vario titolo hanno reso possibile la realizzazione degli interventi In questo modo, Una Boccata d’Arte alimenta una rete diffusa di relazioni e partecipazioni che diventa ogni anno sempre più ampia. Grazie alle acquisizioni delle amministrazioni e alle donazioni degli artisti, ad oggi oltre un terzo dei borghi coinvolti hanno scelto di accogliere in modo permanente le opere realizzate nell’ambito delle quattro edizioni trascorse
POTENZA Alla cerimonia nel Parco di Montereale, il senatore RosA e il neo consigliere regionale Latronico. Il Prefetto: «Ci sono valori per cui vale la pena battersi»
POTENZA Si è tenuta ieri mattina la cerimonia di commemorazione del 79° anniversario della Liberazione d’Italia con la deposizione di una corona di alloro e la resa degli onori ai caduti per la Patria, la libertà e la pace, presso il Monumento ai Caduti del Parco di Montereale a Potenza, alla presenza delle massime Autorità e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma
Aportare i saluti del presidente della regione Basilicata Vito Bardi è stato l’assessore Cosimo Latronico
«La principale aspirazione di un popolo è la sua libertà.afferma Latronico - Il 25 Aprile (1945) per noi è una data saliente che ci ricorda la rottura tra un regime totalitario, quello fascista, e la nascita di una nuova era, quella repubblicana e costitu-
zionale che iniziò a costruire spazi di libertà per l’Italia e per l’Europa Sovranità dei popoli e costituzione all’interno degli Stati con ordinamenti saldamente ancorati ai principi di tutela dei diritti della persona e delle comunità Il 25 Aprile è un simbolo potente della nostra storia nazionale, un promemoria del coraggio e del sacrificio di coloro che hanno lottato per ristabilire la via della democrazia È un giorno che celebra la vittoria della libertà sui regimi che negavano i diritti naturali ed ontologici delle persone e delle comunità . È giusta la memoria della tragedia che costò morte e distruzione per tanti italiani e lucani, che questo monumento simboleggia, ma è anche il giorno della festa dei valori della libertà, della giustizia sociale,
del dialogo e della pace tra i popoli Siamo consapevoli che i totalitarismi del ‘900, fascismo, nazismo, comunismo, causarono un’epoca buia e tragica per l’umanità Siamo qui oggi per celebrare la speranza che ha animato quei popoli che dalle macerie materiali e morali seppero rialzarsi e seppero schiarire le tenebre dell’oppressione e delle tante dolorose ferite inflitte sulla carne viva della gente Oggi affermiamo che i valori della festa del 25 Aprile, la luce contro le tenebre, devono prevalere per un mondo che voglia vivere della pace e della cooperazione tra gli uomini e tra i popoli Auguri a tutti noi, nel ricordo di tanti lucani che si spesero per la costruzione dei valori che oggi celebriamo»
Presnete alla cerimonia an-
che il senatore di Fratelli d’Italia Gianni Rosa: «Questa è una giornata importante ed è doveroso essere presenti alle manifestazioni La memoria deve essere sempre viva, dobbiamo ricordare la storia del nostro Paese anche per riflettere sulle ragioni di tutte le parti» Nel suo intervento il Prefetto della provincia di Potenza Michele Campanaro si è soffermato sui giovani studenti che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione Ha poi letto un brano del discorso del Presidente Mattarella in occasione del 25 aprile 2021, che sottolinea come la Resistenza sia stata un movimento corale, che ha coinvolto tutta l'Italia: «Anche nel Mezzogiorno d’Italia, la Resistenza ha scritto pagine importanti di storia, non
sempre adeguatamente sottolineate e conosciute In terra lucana, in particolare, la Resistenza si é originata dalla necessità di difendersi contro la violenza dell’occupante tedesco, maturata prima attraverso il rifiuto della collaborazione e concretizzatasi, strada facendo, in consapevole trasgressione e aperta rivolta al nazifascismo»
E infine rivolgendosi ai giovani: «Le storie degli italiani morti per la Resistenza e la Liberazione, anche nella nostra amata Basilicata, continuano a parlarci ancora oggi e ci dicono che esistono grandi ideali e sogni da realizzare per cui vale la pena battersi e che vi sono buone cause da far trionfare, ma ci gridano anche, oggi più che mai, che va sempre detto no alla violenza della guerra e del conflitto»
Alla commemorazione presente anche il presidente della Provincia Marrese: «La città ha giocato un ruolo significativo durante il periodo della Resistenza»
Matera celebra il 79esimo anniversario della Liberazione d’Italia: «Onoriamo la libertà»
Celebrata ieri mattina anche a Matera la 79esima edizione della festa della Liberazione d’Italia Le celebrazioni s o n o i n i z i a t e a l c i p p o d i v i a L u c a n a p e r l a deposizione della corona d’alloro in ricordo dei materani morti a seguito dell’esplosione della milizia da parte dei tedeschi A seguire nella chiesa di Santa Chiara si è svolta la Santa Messa officiata da Monsignor Pino Caiazzo, arcivescovo di Matera-Irsina e vescovo di Tricarico e poi il trasferimento in piazzetta Pascoli per il raduno di autorità e associazioni combattentistiche e d’Arma e la partenza del corteo verso piazza Vittorio Veneto, dove sono stati eseguiti gli onori al Pref e t t o d i M a t e r a , C r i s t i n a F a v i l l i , l ’ a l z a b a ndiera, gli onori ai Caduti e la deposizione della corona d’alloro al monumento ai Caduti Presente oltre al sindaco di Matera Domenic o B e n n a r d i a n c h e i l p r e s i d e n t e d e l l a P r ovincia di Matera Piero Marrese che nel suo i n t e r v e n t o h a d i c h i a r a t o : « I l 2 5 a p r i l e è i l giorno in cui è nata l’Italia moderna: più li-
bera, più democratica, più giusta, più bella. Il giorno in cui hanno vinto i valori fondant i d e l l a c o n v i v e n z a c h e p o i s o n o s t a t i r a cchiusi nel testo della nostra Costituzione, dove è sancito che tutti gli individui hanno libertà di parola, di pensiero, di stampa, di associazione, di culto La libertà è il bene più p r e z i o s o d e l l ’ e s s e r e u m a n o . I l c o n t e s t o a tt u a l e , c o n l a g u e r r a i n U c r a i n a , i l c o n f l i t t o i s r a e l o - p a l e s t i n e s e e i r i s c h i d i u n a l l a r g amento all’Iran, dimostra che probabilmente non sempre siamo capaci di fare tesoro di determinati episodi della nostra Storia e di ten e r p r e s e n t e q u a n t o s i a n o i m p o r t a n t i l a l ibertà, la pace e la democrazia Matera ha giocato un ruolo significativo durante il periodo della Resistenza e della Liberazione in Italia Durante la Seconda Guerra Mondiale, inf a t t i , l a c i t t à h a v i s s u t o m o m e n t i d i f f i c i l i e tuttavia molti cittadini si sono uniti alla Resistenza, impegnandosi attivamente nella lotta contro l’oppressione Matera e la sua provincia, però, hanno saputo fronteggiare con
grande maturità anche gli effetti della complessa stagione che stiamo vivendo, grazie a una capacità di inclusione e di accoglienza reale, che è il tratto distintivo della nostra comunità Oggi, visto il contesto che ci circonda, è più che mai attuale parlare di antifascismo, di Resistenza, della dignità del lavoro, della solidarietà e della libertà Farlo significa onorare la nostra Costituzione che abbiamo ereditato con la piena consapevolezza che la libertà è il bene più prezioso che ogni essere umano ha a sua disposizione»
MELFI Interessante e molto partecipata è stata l’orazione civile “Il Venticinque aprile, liberazione anche dalle pagine oscure del fascismo” che il prof Stefano Rolando, docente all’Università Iulm di Milano e presidente della Fondazione “Francesco Saverio Nitti”, ha tenuto in occasione del centenario dell’assassinio di Stato di Giacomo Matteotti presso l’auditorium del centro culturale Nitti di Melfi L’evento, organizzato da Fondazione e Associazione “Francesco Saverio Nitti”, rientrante nel cartellone di manifestazioni che il comune di Melfi ha allestito in occasione della Festa della Liberazione unitamente a Anpi, Fondazione e Associazione Nitti, è stato introdotto dal sindaco di Melfi Giuseppe Maglione, che ha confermato l’impegno e l’interesse della città ad avere una ferma iniziativa nella ricorrenza civile del 25 aprile, e dall’esponente dell’Anpi nazionale Michele Petraroia che ha ricordato il significato più generale di una generazione che, anche sul-
l’esempio di martiri antifascisti tra i quali Matteotti, si è impegnata nella lotta di Liberazione dell’Italia dal nazifascismo La storia di Giacomo Matteotti, dei due suoi celebri discorsi accusatori del ’21 e del ‘24, del suo efferato delitto, del passaggio del fascismo da movimento a regime, è stata oggetto di un approfondimento nel quale si è voluto dare spazio sia a testimonianze sia a una recitazione degli eventi e sia a considerazioni che hanno riguardato non solo gli aspetti più noti della vicenda del deputato socialista Si è voluto entrare anche nella letteratura che è uscita in questo periodo nel racconto della vita e del-
la figura umana di Matteotti, dei suoi risvolti politici, sociali, territoriali e familiari La conferenza del prof Stefano Rolando è stata arricchita dalla apprezzata ricostruzione teatrale di una parte del discorso di Giacomo Matteotti (Camera dei Deputati 30 maggio 1924) a cura degli allievi-attori della Compagnia teatrale L’Albero e da un intervento video di Giuseppe Milazzo, autore del libro “Una lotta morale e mortale, Giacomo Matteotti a Varazze”, di imminente uscita con prefazione di Walter Veltroni “E’ importante che la città di Melfi, patria di Francesco Saverio Nitti e terra di confino di autorevoli
e coraggiosi antifascisti italiani, abbia questo appuntamento importante per il 25 aprile per raccontare ai più giovani e alle scuole storie che hanno rigurdato generazioni che hanno vissuto e subito le violenze del regime fascista –ha affermato Stefano Rolando, presidente di Fondazione Nitti- Ed è importante che ogni anno sia tematizzato questo incontro con i contesti del tempo o con testimonianze di figure che arricchiscono il racconto storico e la pedagogia civile che c’è attorno a questa ricorrenza non retorica, ma per connettere passato, presente e futuro Quest’anno, in occasione del centenario della morte, il
focus ha riguardato la storia di Giacomo Matteotti Nel corso della celebrazione civile si è cercato di cogliere i motivi di attualità valoriale che possono essere raccontati a delle generazioni che colgono in questa storia gli elementi ineludibili che hanno costruito un percorso che nel tempo hanno portato alla redenzione del nostro Paese e del suo onore dopo vent’anni in cui sono stati tolti non solo i diritti democratici e di libertà, ma nei quali abbiamo costruito anche una vicenda che ci ha visto complici del nazismo in una guerra mondiale costata più di cinquanta milioni di morti”
IL CONSIGLIERE PROVINCIALE PD FERRONE: «IL GOVERNO ATTUALE CI STA RIPORTANDO INDIETRO DI 50 ANNI»
«Festa Liberazione, ora e sempre Resistenza»
POTENZA «In tanti, con le elezioni regionali, avremmo voluto festeggiare anche un’ “altra” Liberazione Quella d e l l a L i b e r a z i o n e d e l l a reg i o n e d a l l ’ o p p r i m e n t e g overno della destra». Si legge in un comunicato del consigliere provinciale Pd, Ferrone «Così non è stato e sforzandoci tutti di riflettere sulle reali motivazioni della scelta dei lucani per il centrodestra vecchio e per i nuovi alleati, non facciamo però pass a re q u e s t o 2 5 a p r i l e c o m e celebrazione retorica Perchè forse mai come quest'anno è necessario rilanciare i valori dell’antifascismo. In gioco ci sono i principi fondamentali della Costituzione. Il governo attuale, la premier Giorg i a M e l o n i , a t t r a v e r s o u n
b i e c o e s e rc i z i o d e l p o t e re , e s p l i c a t o a n c h e d a i re c e n t i provvedimenti, ci sta riportando indietro di 50 anni. Le
i n g e re n z e s u l l a R a i c o n u n controllo sistematico dell’ informazione resa dal servizio
pubblico sono un esempio, sino alla cancellazione di ospiti non graditi, come Antonio S c u r a t i a c u i e r a s t a t o a f f id a t o u n m o n o l o g o s u l 2 5 aprile in Rai3 Come se non bastasse la destra è tornata ad attaccare la legge 194, relativa all’interruzione volontaria di gravidanza, anche in questo caso rimettendo in discussione diritti e libertà delle donne che consideravamo ormai acquisiti. E, come ha ricordato anche Elly Schlein, o v u n q u e g o v e r n a l a d e s t r a ostacola la legge 194, calpestando i diritti di donne e ragazze che cercano di entrare nel percorso di interruzione volontaria di gravidanza. Ma questo centrodestra ha scatenato la sua azione politica anche contro le fasce più de-
b o l i d e l l a p o p o l a z i o n e . C o n l’abolizione del reddito di cittadinanza, e senza prevedere altre forme di inclusione o sostegno, c’è il rischio di un dis a s t ro s o c i a l e U n d i s a s t ro c h e a l S u d s a r à a n c o r a a gg r a v a t o d a l p ro g e t t o d i r iforma, targato Lega, sull’aut o n o m i a d i f f e re n z i a t a c h e metterà in discussione diritti fondamentali come quello a l l a s a l u t e e a l l ’ i s t r u z i o n e Perciò questo 25 aprile è ancora più importante che negli a l t r i a n n i e d o v r à t r a s f o rm a r s i i n u n a s t r a o r d i n a r i a Festa di Popolo, democratica, antifascista, costituzionale Uniti per contrastare il rischio, sempre più incalzante, di una deriva autoritaria nel nostro Paese. Ora e sempre Resistenza
Da Romoli un appello alla difesa della liber tà e alla riscoper ta della fratellanza: «Promuovere i valori autentici alla base della civile convivenza»
L i b e r a z i o n e, i l m e s s a g g i o d e l G r a n M a e s t r o d e l l a G r a n L o g g i a d ’ I t a l i a
Lu c i a n o R o m o l i , Gran Maestro della
Gran Loggia d’Italia degli A.L.A.M. - la più grande Obbedienza mista italiana l’unica ad ammett e r e l e d o n n e n e l p r o p r i o c o n s e s s o - h a i n t e s o l a nciare un messaggio precis o n e l l a g i o r n a t a i n c u i l’Italia celebra la Liberazione dal Nazifascismo
«Una festa di tutti - ha detto Romoli - che deve partire da una lettura attenta della storia, dall’esercizio di un pensiero critico, non i d e o l o g i c o N o n è i l m omento delle falsificazioni ideologiche, né di esercit a r e v u o t a r e t o r i c a , d o bb i a m o f a r c i p o r t a t o r i d i una riflessione pacata, focalizzata sulla promozione dei valori autentici che sono alla base della civile convivenza»
Secondo il Gran Maestro della Gran Loggia d’Italia: «Si sente una strana voglia di conflitto che spaventa, sconvolgendo la nostra coscienza, il ritorno del conf l i t t o n e l V e c c h i o C o n t in e n t e , a l l e p o r t e d i c a s a nostra, ha aperto il sipario sulla drammatica contrapposizione tra democrazie e autocrazie»
«Non c’è nulla di scontato - ha rimarcato Romoli, la cronaca ce lo ricorda, perché la democrazia che si nutre di libertà è sempre
c o n q u i s t a c o n t i n u a , l o stiamo vedendo in questi a n n i i n c u i l a c o n c a t e n a -
zione di eventi planetari, h a n n o s v e l a t o l ’ i n t r i c a t a trama delle interdipendenze che legano Nord e Sud
d e l m o n d o p i ù d i q u a n t o si è portati a pensare Il liv e l l o d i r i s c h i o h a c o mpiuto un “salto di qualità”, siamo tutti esposti Se non
s i p o r r à r i m e d i o , m o d i f icando il vecchio paradigma mettendo al centro la c u l t u r a d e l l a f r a t e r n i t à , p e r n o b a s i l a r e d e l n o s t r o stare insieme, non si potrà superare l’avidità e la miopia che hanno alimentato m o d e l l i d i s v i l u p p o c h e hanno mortificato l’esser e i n d i v i d u a l e , n e l l a s u a autonomia mentale e spirituale»
I l G r a n M a e s t r o d e l l a Gran Loggia d’Italia, Luciano Romoli, osserva con p r e o c c u p a z i o n e i l t e m p o difficile che stiamo vivendo, caratterizzato dal riaffacciarsi della strategia del terrore che destabilizza gli e q u i l i b r i g e o p o l i t i c i g i à precari
Sottolinea l’importanza di u n a r i v o l u z i o n e a n t r o p ologica che non si limiti alla superficie dei problemi, m a p e n e t r i n e l p r o f o n d o d e l c u o r e e d e l l o s p i r i t o umano Romoli ricorda che la dic h i a r a z i o n e d e i d i r i t t i
umani e molte Costituzion i d e l N o v e c e n t o s o n o i l risultato di accordi basati sulla fraternità, un principio fondamentale che oggi rischia di essere dimenticato in una società secolarizzata e distratta
E g l i s o t t o l i n e a l ’ i m p o rtanza di far sentire e pesare questi valori, in un mom e n t o i n c u i l ’ u m a n i t à sembra perdere la sua dim e n s i o n e s p i r i t u a l e e l a sua tensione verso l’alto Per il Gran Maestro, è ora d i d a r e v i t a a l l a “ c o s t r uzione corale del tempio” ,
u n i m p e g n o c h e r i c h i e d e la promozione della libertà come parte essenziale di una società giusta e inclusiva R o m o l i a m m e t t e c h e i l compito non è facile, ma n o n s p a v e n t a , p o i c h é s a che attraverso la valorizzazione e il rispetto delle
d i f f e r e n z e , i n s i e m e a l l a p r a t i c a d e l l a t o l l e r a n z a verso gli altri, c’è la possibilità di rinascere a una n u o v a v i t a , p i ù c o n s a p evole e armoniosa «La Liberazione sia questo rinascere a nuova vita
- ha concluso il Gran Maestro Romoli - Questo augurio che mi sento di fare a l l a g r a n d e c o m u n i t à d e i f r a t e l l i m a s s o n i c h e i n o g n i a n g o l o d e l p i a n e t a sono in lotta per la verità S e l ’ a n t i c a “ a r t e ” d e l l a guerra ha assunto le sembianze di un “cancro” che si sta innestando, nella lib e r t à v o l o n t à d e g l i a t t o r i che la esercitano, dobbiamo operare senza sosta per arrestare questa deriva pericolosa, perché dobbiamo sentire il dovere universale di restare umani»