Cronache del 26 novembre 2024

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Anche Potenza ha il bike sharing

Soddisfatto il sindaco Telesca: «La prova che, lavorando uniti, è possibile avvicinarsi a grandi passi verso una mobilità sostenibile»

Respinta la richiesta di una commissione di inchiesta Il Governo Regionale è riuscito a realizzare le opere per portare l’acqua nelle case dei lucani anche in siccità

Emergenza idrica, approvata la linea Bardi

Nel suo intervento il presidente ha

L’INTERVENTO

La Basilicata di fronte a una crisi idrica senza precedenti

Su l l a c r i s i i d r i c a c h e sta attanagliando 140 m i l a l u c

Si sentono tante cose in q u e s t i g i o r n i d u r i p e r l a

c i t t à d i P o t e n z a e i l s u o

h i n t e r l a n d I f u o c h i d e l

B a s e n t o , m e m o r abil e r o -

manzo storico-antropologico di Raffaele Nigro del

1987, aveva reso noto nel

mondo uno dei nostri fium i » h a d i c h i a r a t o « D a l

f u o c o a l l ’ a c q u a , d u e d e i

quattro ( )

■ continua a pag 5 La vignetta di M Bochicchio Dellapenna a pag 2

T E L A P R E N D I L A

R

E S P O N S A B I L I T À

Ve la ricordate l’età dell’oro annunciata in pompa magna ed ai quattro angoli da questi patrioti e poi ogni santo giorno puntualmente disattesa con la coazione patologica a fare svarioni, a mettersi in letargo stipendiato, a disseminare incapacità strutturate ed in ogni dove amministrativo? Ebbene se questo è il laboratorio d’innovazione politica del centrodestra allora ben venga il ritorno felice del centrosinistra, anche se con le facce un po’ antipatiche, perché ci pare che ormai Bardi e company dallo scivolamento dell’etica pubblica al PIL a doppio zero, dai guai giudiziari col rinvio a processo alla desertificazione demografica, dalle consulenze napoletane alle liste d’attesa biblica non abbiano più nulla da dire per questa povera Basilicata, finita pure nel disonore d’Italia con la beffa dell’emergenza idrica e su cui si continua a raccontare favolette Così ha fatto bene il dem Vito De Filippo, davanti al sonno delle anime belle, a ricordare che cinque anni di centrodestra sono lunghi per non assumersi responsabilità e che ci sono eredità che hanno migliorato la Basilicata anche nelle grandi scelte strategiche di governance idrica Canta Vasco Rossi: “Te la prendi la responsabilità ”

Nel 1° semestre del 2024 , 14 violazioni dei provvedimenti di allontanamento dalla casa e di non avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa

1522, aumentano le vittime

lucane che chiamano

NOMINE

La prima Commissione ha esaminato la questione delle designazioni per comitati e agenzie pubbliche dopo la preistruttoria

■ Servizio a pag 9

BARAGIANO

L’opposizione segnala le anomalie nella segnaletica orizzontale: «Ci facciamo portavoce delle preoccupazioni dei nostri concittadini»

■ E Calabrese a pag 15

CRACO

Morte di Giovanna Soldo, due gli indagati con l’accusa di omicidio stradale e omicidio colposo con aggravanti

■ Servizio a pag 16

«Grazie Peppe»
Bello, amici

SPORT

Oggi Coppa Italia, per il Potenza essenziale battere l’Altamura: tutti a disposizione di De Giorgio che farà turnover

■ R Nigro a pag 27

FOLLA
Servizio pag 14
Moliterni a pag 18
Servizio a pag 13

Il Generale incassa dall’Aula consiliare l’approvazione della sua risoluzione. Respinta la richiesta di una commissione di inchiesta

E m e r g e n z a i d r i c a , a p p r o v a t a l a l i n e a B a r d i

Il Governo regionale è riuscito a realizzare le opere per portare l’acqua nelle case dei lucani anche in siccità. Le polemiche sconfitte dai fatti

D I M A S S I M O D E L L A P E N N A

u n B a r d i d e c i s o e

risoluto quello che

si presenta in Aula

V e r r a s t r o p e r d i s c u t e r e sulla questione idrica

Il Generale riafferma tutta la sua visione istituzionale e richiama tutti al senso di responsabilità

«Siamo partecipi e consa-

p e v o l i d e i g r a v i d i s a g i a cui è sottoposta la popolazione e avvertiamo tutta la responsabilità nel mitigare le conseguenze di questo stato di crisi e rispon-

d e r e , s e b b e n e n e i l i m i t i

d e l l e p o s s i b i l i t à a t t u a l i e che lo stato di emergenza rende possibile, alle diverse esigenze delle famiglie, delle imprese, del mondo

agricolo» dice tra le altre

c o s e i l G o v e r n a t o r e c h e

p o i r i c o r d a a t u t t i c o m e

« l ’ e m e r g e n z a c i i m p o n e

u n a t t o d i r e s p o n s a b i l i t à collettiva Ora la priorità è

gestire questa fase, mini-

mizzarne gli effetti Non

c r e d o s i a q u e s t o i l m omento per focalizzarci sulla catena di responsabilità

c h e h a p o r t a t o a q u e s t o stato di cose»

Non è un tentativo di sfug-

g i r e d a l l e r e s p o n s a b i l i t à quello di Bardi, né di evitare ogni tipo di critica ma, anzi la certezza che «avremo modo e tempo per riesaminare tutta la storia dalle origini: dalla costruzio-

ne degli invasi mai collaudati, o addirittura proget-

tati senza interconnessio-

ne con gli altri schemi, alla scelta di regionalizzare

l ’ a c q

storia dei potabilizzatori, n o n t u t t i n e l l

B

manutentiva delle condotte, per troppi anni trascurate e causa delle tante dispersioni idriche, al mancato completamento dello

s c h e m a i r r i g u o B a s e n t o -

Bradano, alla condizione

d i d i f f i c o l t à f i n a n z i a r i e dell’Aql aggravate dal rincaro energia su cui siamo dovuti intervenire con determinazione, sino ai tanti, troppi enti, che si divido-

no le competenze in questa materia»

LA MAGGIORANZA APPROVA

LA LINEA BARDI

Il Consiglio Regionale approva la lunga mozione di

B a r d i , i l s u o s e n s o d i r esponsabilità e l’efficienza dimostrata in questa difficile contingenza

Del resto, in un momento

c o s ì d i f f i c i l e n e l q u a l e vengono fuori tutti i ritardi trentennali nella gestione della diga della Camastra, il Governo Regionale ha mostrato la sua fattiva capacità di affrontare e risolvere il problema

S e l e g r i d a q u a l u

c

molire il sistema dei controlli, permettendosi sen-

za prove di mettere in dubbio i controlli di Arpab, la p

Lucentini, l’efficienza del sistema dei potabilizzatori,

nel popolo lucano

I soliti arruffapopolo han-

n

social e nelle piazze ma all

bilitazione hanno risposto

pochissimi

Segnale questo che la stra-

Popolo lucano ne ha piene

l e t a s c h e d i c h i g r i d a a l complotto ad ogni analisi

u f f i c i a l e , d i c h i è p r o n t o sempre a trovare il problema irrisolvibile e di sperare che tutto vada male Sui social si sono scatenati in filmati e fotografie più o meno taroccate di acque

l u r i d e s v e r s a t e n e i r u b in e t t i L a g e n t e n o r m a l e ,

quella che ha da lavorare e vivere, sa bene che così non è Se il disagio è stato vero, anche vero è stato il

r e p e n t i n o i n t e r v e n t o d e l Governo Regionale Se il p r o b l e m a e r a d i d i f f i c i l e

s o l u z i o n e , i m m e d i a t o è stata la reazione di chi era

c h i a m a t o a d e c i d e r e e d agire

Il popolo lucano tutto questo lo sa bene ed, infatti, è rimasto indifferente a chi

CAPOLUOGO, EROGAZIONE ACQUA FINO ALLE 15

A Po t e n z a s c u o l e chiuse nel pomeriggio

Acquedotto

Lucano ha informato che per la città di Potenza oggi l’acqua sarà erogata dalle ore 7 alle ore 15. Considerato che molti Istituti scolastici esplicano varie attività anche nel pomeriggio, il sindaco del capoluogo lucano, Vincenzo Telesca, ha d i s p o s t o p e r o g g i l a s o s p e n s i o n e d a l l e 1 5 d e l l e attività didattiche ed extra didattiche per le scuole di ogni ordine e grado, inclusi gli asili nido e a esclusione dell’Università.

h a p r o v a t o a s o f f i a r e s u l fuoco

NESSUNA COMMISSIONE DI INCHIESTA

I l C o n s i g l i o R e g i o n a l e , espressione del Popolo luc a n o , h a b o c c i a t o l e r ichieste della minoranza di istituire commissioni di inchiesta o di far approvare mozioni che mettessero in d i s c u s s i o n e l ’ o p e r a t o d e l governatore e della Giunta

L a m a g g i o r a n z a è s t a t a compatta ed unita per rappresentare quella maggior a n z a d i c i t t a d i n i c h e h a

dato loro fiducia La mozione di chi provava ad in-

t o r b i d i r e l e a c q u e è s t a t a respinta Una vittoria epo-

cale per Bardi e per la sua maggioranza che, anche in un momento di difficoltà, hanno riscontrato e sentit o l a v i c i n a n z a e l a c o mp r e n s i o n e d e l P o p o l o d i Basilicata

Una sconfitta epocale per le opposizioni che sperav a n o d i l u c r a r e c o n s e n s o s u l d i s a g i o e s i s o n o t r ovate travolte dal loro vento populista

L a s p e r a n z a è c h e t u t t i prendano da queste vicende lezione Il popolo lucano, paziente e m i t e , l a b o r i o s o e p o c o portato ad eccitazioni mom e n t a n e e s i s t r i n g e s e mp r e i n t o r n o a c h i , c o m e Bardi e il governo regionale, davanti ai problemi prova a trovare le soluzion i , l e a f f r o n t a e r e a l i z z a c i ò c h e s e r v e Q u a l c u n o avrebbe aspettato le piogge o, al massimo, avrebbe t e n t a t o d i f a v o r i r l e c o n qualche rito propiziatorio La maggioranza di governo, la Giunta Regionale, il governatore e tutta la catena di gestione e di cont r o l l o d e l l a r i s o r s a i d r i c a hanno preferito agire, realizzare una conduttura, sistemare gli invasi e portare acqua nelle case dei com u n i s e r v i t i d a l l a C a m astra anche in un periodo di siccità

L’acqua nelle case anche in periodi di scarse piogge è u n s e g n o d i g r a n d e c iv i l t à , u n o s t r u m e n t o d i progresso e di capacità di governo

Tutto il resto è solo inutile polemica

Verrà il tempo delle analis i d e l l e r e s p o n s a b i l i t à e , come ha ben detto il Governatore, dovrà guardare la gestione delle Dighe e del sistema idrico in tutti questi anni.

O r a è i l t e m p o d i a g i r e , Bardi lo ha fatto

Caso Camastra, l’inter vento in Consiglio regionale del presidente Bardi per infor mare sulle misure finalizzate a garantire l’approvvigionamento idrico

B a s e n t o e r i c e r c a d i a l t r e s o r g e n t i : p e r o r a s o l o l ’ e m e r g e n z a n o n c o n o s c e i n t e r r u z i o n i

N e l l a s e d u t a d e l C o n s iglio regionale svoltasi ie-

r i , l u n g o i n t e r v e n t o d e l presidente della Regione, Vito Bardi, sulle soluzioni adottate e su quelle in corso di adozione da parte del Governo regionale

p e r f r o n t e g g i a r e l a c r i s i

i d r i c a l u c a n a c o l l e g a t a

a l l a s c a r s a d i s p o n i b i l i t à

d i a c q u a d e l l ’ i n v a s o C amastra Di seguito, i punti salienti della relazione

d e l p r e s i d e n t e B a r d i .

D I V I T O B A R D I *

Co m e i n t u t t e l e emergenze, infatti,

quando si determi-

nano condizioni straordi-

narie, ulteriori apporti ri-

spetto a quelli già qualifi-

c a t i e d i s p o n i b i l i n e l l e

strutture regionali e negli

e n t i p r e p o s t i , d i v e n t a n o

i m p o r t a n t i p e r a c q u i s i r e

e s p e r i e n z e , v a l u t a z i o n i , indirizzi, che possano con-

correre ad affrontare meg l i o l ’ e c c e z i o n a l i t à d e l

momento

L’emergenza, infatti, non

è a f f a t t o f i n i t a , s i n o a q u a n d o a v r e m o r i s o r s e idriche limitate non potre-

mo dirci fuori dall’emergenza

L ’ e m e r g e n z a c i i m p o n e

u n a t t o d i r e s p o n s a b i l i t à

collettiva Ora la priorità è gestire questa fase, mi-

n i m i z z a r n e g l i e f f e t t i

N o n c r e d o s i a q u e s t o i l momento per focalizzarci

s u l l a c a t e n a d i r e s p o n s abilità che ha portato a que-

sto stato di cose.

A v r e m o m o d o e t e m p o p e r r i e s a m i n a r e t u t t a l a

s t o r i a d a l l e o r i g i n i : d a l l a

c o s t r u z i o n e d e g l i i n v a s i m a i c o l l a u d a t i , o a d d i r i tt u r a p r o g e t t a t i s e n z a i n -

terconnessione con gli al-

t r i s c h e m i , a l l a s c e l t a d i regionalizzare l’acquedot-

t o , a l l a s t r a n a s t o r i a d e i p o t a b i l i z z a t o r i , n o n t u t t i n e l l a p i e n a d i s p o n i b i l i t à

della Regione Basilicata, alla questione manutenti-

v a d e l l e c o n d o t t e , p e r t r o p p i a n n i t r a s c u r a t e e

c a u s a d e l l e t a n t e d i s p e rsioni idriche, al mancato

c o m p l e t a m e n t o d e l l o

s c h e m a i r r i g u o B a s e n t o -

B r a d a n o , a l l a c o n d i z i o n e d i d i f f i c o l t à f i n a n z i a r i e

dell’Aql aggravate dal rin-

caro energia su cui siamo dovuti intervenire con de-

terminazione, sino ai tan-

ti, troppi enti, che si divid o n o l e c o m p e t e n z e i n

questa materia

IL BASENTO

E MASSERIA

ROMANIELLO

Per garantire la continui-

tà del servizio idrico e per

s o d d i s f a r e i l f a b b i s o g n o

idrico della città di Poten-

za e di altri 28 comuni, si è i n d i v i d u a t a c o m e s o l u -

z i o n e d i a p p r o v v i g i o n a -

mento l’ utilizzo delle acque superficiali del fiume

Basento Possibilità, è bene sottoli-

nearlo, prevista dalle leg-

gi in materia, che ne det-

t a n o a n c h e l e c o n d i z i o n i

p e r l ’ u t i l i z z o S e n o n

avessi autorizzato un me-

s e e m e z z o f a i l p r e l i e v o

d e l l e a c q u e d e l B a s e n t o , a s s u m e n d o n e t u t t e l e r e -

sponsabilità, oggi sarem-

m o s e m p l i c e m e n t e e

d r a m m a t i c a m e n t e s e n z a

acqua

Si è trattato dunque di una soluzione per me obbliga-

ta che andava percorsa

Per quanto riguarda i con-

trolli, Lucentini, direttore

d e l C e n t r o N a z i o n a l e S i -

c u r e z z a d e l l e A c q u e d e l -

l’Istituto Superiore di Sa-

nità, ha giudicato adegua-

ta l’organizzazione attua-

l e c h e p r e v e d e v e r i f i c h e

giornaliere da parte di Ac-

q u e d o t t o L u c a n o e s e t t i -

manali da parte di Arpab

E , p e r q u a n t o r i g u a r d a i l potabilizzatore di Masser i a R o m a n i e l l o n e h a r i -

s c o n t r a t o l ’ a d e g u a t e z z a

sulla base delle caratteri-

s t i c h e d i d e t t o p o t a b i l i z -

zatore

Il potabilizzatore di Mas-

seria Romaniello è in gra-

d o d i t r a t t a r e a n c h e s o -

stanze che avrebbero po-

tuto costituire un qualche motivo di preoccupazione qualora ipotizzate presen-

t i n e l l ’ a c q u a d e l f i u m e ,

ma le analisi condotte da

A r p a b e A c q u e d o t t o L u -

cano avevano già eviden-

z i a t o , m e r c o l e d ì s c o r s o , l’assenza di radioattività e

di livelli di inquinanti sop r a l e s o g l i e c o n s e n t i t e

Gli unici valori fuori nor-

ma, relativi a fosfati e tensioattivi, peraltro o inalte-

rati o in diminuzione com e n e l c a s o d e i f o s f a t i ,

c o m e r i s u l t a d a l l e p r o -

g r e s s i v e a n a l i s i p r o d o t t e da Arpab e verificabili sui

siti dell’Agenzia regionale, vengono comunque eli-

minati dal trattamento nel

potabilizzatore e pertanto

neutralizzati Questo intervento consen-

te oggi di avere una certa

quan

eventuali altre criticità che potrebbero insorgere, cons

t a d i 4 0 0 k m d i c o ndutture da monitorare

LA SORGENTE “OCCHIO”

L ’ a p p o r t o c h e i l f i u m e p u ò d a r e v a a l t r e s ì r e s o c o m p a t i b i l e c o n l e e s ig e n z e d i t u t e l a d e l s u o e c o - s i s t e m a , d i q u i u n

e m u n g i m e n t o n o n c o n t in u o p e r g a r a n t i r e l a n o rmale vitalità del fiume

Con il Consorzio di Bonifica, e in sinergia con acq u e d o t t o l u c a n o , s t i a m o

l a v o r a n d o p e r a u m e n t a r e

l a p o r t a t a d e l l a r i s o r s a i d r i c a a l l o s c h e m a i d r i c o

C a m a s t r a - B a s e n t o N e l

d e t t a g l i o c o n i l t r a s f e r imento della risorsa idrica

d a l l a s o r g e n t e “ O c c h i o ”

a l l ’ i m p i a n t o d i s o l l e v a -

mento in località dell’im-

p i a n t o A c q u e d o t t o L u c ano Ginestrole e con il col-

legamento della sorgente

Santino e Santino Mona-

co verso l’impianto Aggia

di Acquedotto Lucano saremo in grado di garantire

circa 500 litri al secondo dalla val d’agri (da cui og-

gi attingiamo 350) Tutte le sorgenti presentano requisiti di potabilità già ac-

c e r t a t i d a a c q u e d o t t o l u -

cano INTERVENTI

O l t r e c h e f r o n t e g g i a r e

l ’ a t t u a l e e m e r g e n z a c i

stiamo preoccupando del-

l e p r o b l e m a t i c h e s t r u t t ur a l i m e s s e i n l u c e d a ll’emergenza idrica e ci so-

no interlocuzioni periodi-

che con l’avv Decollanz

P r e s i d e n t e d e l C o n s i g l i o d i A m m i n i s t r a z i o n e d i

A c q u e d e l S u d s p a p e r v e r i f i c a r e g l i i n t e r v e n t i

p r o g r a m m a t i s u l l a D i g a

del Camastra e di tutti gli invasi lucani Tra i diver-

s i t e m i n o n è m a n c a t a

l’occasione di richiamare

l ’ a t t e n z i o n e s u l l e c o n s eguenze derivanti dai man-

c a t i c o l l a u d i d e i d i v e r s i bacini idrici e sulla neces-

sità di rimuovere tali sto-

riche inadempienze Al contempo l’assessora-

t o a l l e i n f r a s t r u t t u r e , c h e

segue più da vicino il te-

ma delle opere, si sta oc-

cupando dell’adduttore di collegamento tra la diga di Acerenza e quella di Gen-

zano, che riguarda due la-

v o r i g i à i n e s e c u z i o n e : q u e l l o d e l r i e f f i c i e n t a -

m e n t o d e l l ’ a d d u t t o r e s uperficiale di importo pari a 9milioni di euro e del rief-

ficientamento della galle-

r i a p e r u n i m p o r t o p a r i a

11,5 milioni di euro En-

t r a m b e l e o p e r e s a r a n n o

completate entro il 2025

R e s t a n d o a l l e D i g h e d i

Acerenza e Genzano, è in corso di esecuzione un la-

voro che prevede il riefficientamento degli impian-

t i t e c n o l o g i c i d e g l i s b a r -

r a m e n t i p e r u n i m p o r t o

c o m p l e s s i v o d i 1 m i l i o n e

d i € Q u e s t o i n t e r v e n t o ,

che si concluderà entro il

2025, ci permetterà di in-

vasare la Diga di Acerenza mai entrata in esercizio

È a l l o s t u d i o i l c o l l e g amento Acerenza-Masseria

R o m a n i e l l o , c o s ì d a g a -

r a n t i r e l ’ a p p r o v v i g i o n amento potabile dello schema Basento-Camastra, an-

che dalla Diga di Aceren-

za Questo ci assicurereb-

be di affrontare la carenza idrica di uno dei due in-

v a s i , c o n l ’ a p p o r t o d e l -

l’altro Inoltre, ci permet-

terebbe finalmente di poter eseguire tutte le manutenzioni future sugli inva-

si, senza arrecare disagio

alla popolazione

Previsti e finanziati inter-

venti anche per le dighe di

C o n z a , S a e t t a e p e r l o

s c h e m a O f a n t o ( i n t o t a l e 11,5 milioni di euro)

Q u a n t o a l C a m a s t r a , a l centro della crisi idrica di queste settimane, il commissario straordinario nazionale per l’adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scars i t à i d r i c a , N i c o l a D e ll ’ A c q u a , c o m e d e t t o p oc ’ a n z i , h a c a n d i d a t o a l Pniissi (Piano nazionale di i n t e r v e n t i i n f r a s t r u t t u r a l i e per la sicurezza del settore idrico) un intervento di pulizia e rimozione dei s e d i m e n t i ( 3 0 m i l i o n i d i euro) e la realizzazione di un nuovo scarico in grado di intercettare il canale nat u r a l e a v a l l e d e l l a d i g a , n e l c o m u n e d i T r i v i g n o (31 milioni) Acque del Sud, infine, ha p r o g r a m m a t o a l t r i i n t e rv e n t i , p e r u n t o t a l e d i 5 7 m i l i o n i , c h e r i g u a r d a n o Monte Cotugno, Pertusill o , l e t r a v e r s e A g r i , B asento, Sarmento e Sauro O p e r e c

Bardi

L'esponente del PD richiama l’attenzione sulle eredità del passato e sull’importanza di un confronto pubblico per affrontare la situazione

De Filippo: «La Basilicata di fronte a una crisi idrica senza precedenti»

Su l l a c r i s i i d r i c a c h e

s t a a t t a n a g l i a n d o

140 mila lucani è in-

t e r v e n u t o a n c h e l ’ e s p o -

n e n t e d e l P d V i t o D e F i -

l i p p o « S i s e n t o n o t a n t e

cose in questi giorni duri

per la città di Potenza e il

s u o h i n t e r l a n d I f u o c h i

d e l B a s e n t o , m e m o r a b i l e

romanzo storico-antropo-

l o g i c o d i R a f f a e l e N i g r o

del 1987, aveva reso noto

nel mondo uno dei nostri

fiumi» ha dichiarato

«Dal fuoco all’acqua, due

dei quattro elementi delle

cosmogonie planetarie, il p a s s a g g i o i n g l o r i o s o d i questi giorni e sotto gli oc-

chi di tutti L’eredità, parola che riecheggia in questi giorni in Consiglio Regionale dove la troviamo?

Q u a n t o h a p e s a t o ? N e

elenchiamo e pubblichiam o a l c u n e d e l l e e r e d i t à

L a p r i m a d e l l e t a n t e e r e -

dita’: la norma (Art 21 del

D L 2 0 1 / 2 0 1 1 F i n a n z i a r i a

M o n t i ) d i s o p p r e s s i o n e

dell'EIPLI metteva in po-

sizione di forza la Basilicata Come è del tutto evi-

dente le modifiche sostanz

, nonchè la eliminazione del

vantare una percentuale di oltre l'85%» ha continuato

"costringe" tutti i "sogget-

volute dal Governo Melo-

mio parere ed a tratti an-

che esilarante – proseguo

De Filippo - Una volta si

f a c e v a n o a c c o r d i d i p r o -

g r a m m a , i l t a v o l o c o n l a

Puglia (convocato simbolicamente quasi sempre in

B a s i l i c a t a ) e r a u n l u o g o

alto e dialettico di discus-

sione fra i due Presidenti

delle Regioni(quel tavolo

interregionale serviva per

d r e n a r e r i s o r s e n a z i o n a l i

ed europee) per finanzia-

rie reti idriche ed altro Si d o v e v a c o n t i n u a r e c o n

quel rigore con quella co-

stanza Con quella veloci-

tà ( Acquedotto progetta-

zione dimostrò grande ef-

f i c a c i a , f u s o p p r e s s o )

Si fece tutto in un colpo?

Certo che no Rifare reti idriche, adduzioni e ma-

n u t e n z i o n i d i g h e n e l n os t r o t e r r i t o r i o d e t e r m i n a

g i o n e L ’ e r e d i t à d e l p r esente senza speculare, senza demagogie e senza populismi è chiara! Mai una e m e r g e

storia, quello della gestion e d e l l a r i s o r s a i d r i c a i n

capo alle Regioni (e quin-

d i a l l a B a s i l i c a t a ) l o h a o m e s s o P l a t e a l m e n t e ! E

s i a m o n e l t e m p o d e l l ’ a utonomia differenziata! Ap-

p a r e t u t t o g r a v i s s i m o a

disagi Sono lavori infra-

strutturali di grande com-

plessità»

« U n p r o g r a m m a c o s ì v a -

sto di opere idriche, come

s i è f a t t o i n q u e g l i a n n i ,

non è mai stato conosciu-

t o n e l l a s t o r i a d e l l a R e -

Cr isi idr ica nel Potentino, la versione del presidente del Consiglio d’Amministrazione di “Acque del Sud SpA”

Decollanz e la lista dei ritardi: nega il rilascio incontrollato e dà la colpa agli scarsi «afflussi»

Cr i s i i d r i c a n e l P o -

t e n t i n o : n u o v amente un lungo intervento del del president e d e l C o n s i g l i o d i A m -

m i n i s t r a z i o n e d i A c q u e

d e l S u d S p A , L u i g i G i useppe Decollanz, per dare la propria versione dei fatti in merito ad una pluralità di questioni relative soprattutto alla diga della Camastra

«Innanzitutto - ha dichiarato Decollanz - non vi è mai stata alcuna “apertura delle paratoie” incontrollata s u lla d ig a C amas tr a,

t a n t o m e n o a l c u n r i l a s c i o di risorsa idrica Chi cont i n u a a s o s t e n e r e q u e s t a

t e s i è c h i a r a m e n t e i n p al e s e m a l a f e d e d a l m omento che sulla questione è intervenuta anche la Dir e z i o n e G e n e r a l e D i g h e (Mit) a seguito di specific a i n t e r r o g a z i o n e p a r l am e n t a r e C o m e c ’ è s t a t o m o d o d i p r e c i s a r e g i à i l 18 ottobre, sul bollettino q u o t e e v o l u m i i n v a s i i n pari data, c’è stato un all i n e a m e n t o d e l l a q u o t avolume della diga Camas t r a ( r i s p e t t o a l g i o r n o precedente) dovuta alle risultanze di rilievi di dett a g l i o ( a g g i o r n a m e n t o della batimetria rispetto al 2017) ed alle difficoltà di rilevazioni di campo con le attuali condizioni di minimo invaso Pertanto si è trattato solo ed esclusivam e n t e d i u n a c o r r e z i o n e d o v u t a a i r i s u l t a t i d e l l a batimetrica, dal momento c h e i l l i v e l l o b a s s i s s i m o di invaso, a causa dell’interrimento, non consentiva una misurazione precisa Forse è arrivato il momento di smetterla con il qualunquismo di marciapiede, e concentrarsi tutti nel dare una mano ad una i n t e r a c o m u n i t à c h e i n questo momento è in gravissima difficoltà E questo senza necessariamente o g n i v o l t a t i r a r e i n b a l l o il passato»

LA VERA STORIA

DELLA DIGA

DELLA CAMASTRA Per «amore di verità», il presidente del CdA di Acque del Sud SpA, ha intes o e s p o r r e q u e l l a c h e h a d e f i n i t o l a « v e r a s t o r i a della Diga Camastra» I lavori di costruzione dell a D i g a C a m a s t r a s o n o

i n i z i a t i n e l 1 9 6 2 e d u l t i -

m a t i a g i u g n o 1 9 6 8 D a l giugno del 1964 sono ini-

ziati gli invasi sperimentali

«La diga - ha spiegato Decollanza - è stata esercita alla quota di massima re-

g o l a z i o n e d i 5 3 1 , 6 0 m

s l m fino alla limitazio-

n e d i i n v a s o i n t e r v e n u t a

nell’ottobre 2018 a 528,60

m s l m a causa di carenze manutentive e dell’an-

c o r a p e n d e n t e c o l l a u d o

d e l l a d i g a e x a r t i c o l o 1 4 del Dpr 1363-59

N e l m a r z o 2 0 1 9 è s t a t a impartita dall’Utd l’attua-

l e q u o t a d i l i m i t a z i o n e dell’invaso a 524,60 al fi-

n e d i r i d u r r e l ’ i m p e g n o statico dello sbarramento

e delle opere accessorie e

d i s c a r i c o d e l l a d i g a r imandando ulteriori valutazioni all’esito della tra-

s m i s s i o n e e d a l l ’ e s a m e della documentazione ine-

r e n t e l a r i v a l u t a z i o n e s i -

m i c a a i s e n s i d e l l a n o rmativa vigente

«Dall’intervenuta limita-

z i o n e d i i n v a s o g i à d e l 2018 - ha specificato De-

c o l l a n z a - l ’ u s o d e l l a r i -

s o r s a i d r i c a d e l l ’ i n v a s o del Camastra, originariamente potabile, irriguo ed i n d u s t r i a l e , è d i v e n u t o esclusivamente quello potabile Dall’analisi dei bilanci idrologici dell’inva-

s o d e g l i u l t i m i 3 8 a n n i ( d a l 1 9 8 6 a d o g g i ) g l i a fflussi che si sono avuti nel

p e r i o d o a u t u n n o - i n v e r n o 2023/2024 (per complessivi 21M di mc circa) so-

n o i p i ù b a s s i r e g i s t r a t i

c o n u n d e c r e m e n t o dell’80% rispetto alla me-

d i a c h e r i s u l t a d i c i r c a 110M di mc; ciò ha comportato bassissimi o quasi

n u l l i a f f l u s s i a l l ’ i n v a s o durante il periodo estivo

I l c o n c o m i t a n t e i n c r emento di prelievo dall’invaso a scopo potabile (dovuto alla magra delle sorgenti) ed il perdurare dell’assenza di afflussi anco-

r a a l l a d a t a o d i e r n a h a

c o m p o r t a t o i l r a g g i u n g imento delle attuali quote mai registrate negli ultimi 40 anni (se non in concom i t a n z a d i u n a m a n o v r a d i v u o t a m e n t o d e l l ’ i n v aso nel marzo del 1994 per manutenzione straordinaria)»

RIVALUTAZIONE

IDROLOGICA

E IDRAULICA

Come noto, nel dicembre

2 0 2 1 l ’ E i p l i h a c o n c l u s o l’istruttoria per la rivalu-

t a z i o n e i d r o l o g i c a e d

i d r a u l i c a d e l l a D i g a C amastra ai sensi dell’intervenuto dettato normativo

( N o r m a t i v a T e c n i c a D ighe del 2014) con la rival u t a z i o n e d e l l a p o r t a t a millenaria di progetto alla l u c e d e l n u o v o f r a n c o d i sicurezza da rispettare sec o n d o l a r i c h i a m a t a n o rmativa «Nel dettaglio - ha sottol i n e a t o D e c o l l a n z, s e pp u r c o n f e r m a t a a l l ’ i n c i rca la portata millenaria del p r o g e t t o o r i g i n a r i o d e l 1 9 6 2 ( 1 1 4 5 m c / s p o r t a t a rivalutata; 1100 mc/s portata di progetto), il franco d i s i c u r e z z a , o v v e r o i l franco da rispettare in caso evento di piena, è dras t i c a m e n t e a u m e n t a t o r ispetto a quello ai sensi del previgente Decreto Minis t e r i a l e 1 9 8 2 I l f r a n c o netto che risultava essere 1,36 m secondo il progetto originario è stato ridet e r m i n a t o i n 2 , 8 1 m a l l a

l u c e d e l n u o v o d e t t a t o n o r m a t i v o L a r i v a l u t a -

zione idrologica ed idrau-

l i c a h a i n d i v i d u a t o , p e rtanto, quale quota di sicur e z z a n e i c o n f r o n t i d e ll’evento di piena millenaria e nel rispetto del franc o n e t t o r i d e t e r m i n a t o l’attuale quota limitata di 524,60 m s l m

RIVALUTAZIONE

SISMICA Il Commissario Straordi-

n a r i o d i G o v e r n o i n c a r icato dell’efficientamento

d e l s i s t e m a d i g h e d i g estione dell’Eipli, ha ulte-

r i o r m e n t e r i c o r d a t o D ecollanza, «il 16 dicembre

2 0 2 2 h a c o m p l e t a t o g l i studi di valutazione della vulnerabilità sismica dell o s b a r r a m e n t o e d e l l e opere accessorie con esito p o s i t i v o : i n d a t a 3 0 g e nn a i o 2 0 2 3 l a D G r i s c o ntrava e riteneva sufficien-

t i g l i a p p r o f o n d i m e n t i forniti»

INCREMENTO

PROVVISORIO

P r o s e g u e n d o n e l l a r i c o -

s t r u z i o n e , a l l a l u c e d e ll’esito positivo delle rivalutazioni sismiche è stata

r i c h i e s t a a l l a D G D i g h e l’autorizzazione all’incre-

m e n t o p r o v v i s o r i o d e l l a

q u o t a a u t o r i z z a t a d i 2 m

d a 5 2 4 , 6 0 a 5 2 6 , 6 0 m

s l m , a f i r m a c o n g i u n t a Commissario Straordina-

r i o d i G o v e r n o e C o m -

m i s s a r i o L i q u i d a t o r e E ipli in data 24 marzo 2023

D o p o u n a s e r i e d i i n t e -

g r a z i o n i f o r n i t e a l l a D G

D i g h e , n e l l ’ a p r i l e 2 0 2 3

l’Utd rilasciò «autorizza-

z i o n e p r o v v i s o r i a c o n

c o n d i z i o n i a l r a g g i u n g imento della quota 526,60

m s l m » subordinando la s t e s s a a d u n a s e r i e d i a d e m p i m e n t i t r a c u i : l a preventiva conclusione da p a r t e d i E i p l i d e l l ’ i n t e rv e n t o d i r i p r i s t i n o d e l l a manovrabilità della paratoia di mezzofondo DX1

( u n a d e l l e 4 p a r a t o i e d e l mezzofondo che risultava non manovrabile a seguito di un danneggiamento occorso nel luglio 2022);

i l r i s p e t t o d e l c r o n o p r og r a m m a d i r e a l i z z a z i o n e degli interventi in capo al Commissario Straordinario di Governo di ripristin o d e l l e o p e r e s t r u t t u r a l i (intervento da € 2,5 M già finanziato) e della proget-

t a z i o n e e d e s e c u z i o n e d i i n t e r v e n t i d i m i g l i o r am e n t o d e l l a s i c u r e z z a idraulica mediante la real i z z a z i o n e d i u n n u o v o

s c a r i c o d i s u p e r f i c i e i n esito alle verifiche idrologiche ed idrauliche

« C o n n o t a d e l l u g l i o

2 0 2 3 , a f i r m a c o n g i u n t a

C o m m i s s a r i o E i p l i e Commissario Straordinario di Governo - ha rimar-

c a t o D e c o l l a n z , s i c h i edeva di procrastinare l’au-

t o r i z z a z i o n e a l l a c o n c l us i o n e d e l l ’ i n t e r v e n t o d i cui sopra che non risultava realizzabile nel periodo primaver-estate aven-

d o l ’ i n v a s o r a g g i u n t o l a

q u o t a a u t o r i z z a t a e d e ssendo necessaria una quo-

t a i n f e r i o r e p e r l ’ i n t e r -

v e n t o c h e p o t e v a r e a l i z -

z a r s i e s c l u s i v a m e n t e n e l p e r i o d o a u t u n n o - i n v e rno»

L’Eipli ha proceduto, per-

t a n t o , a l l a r e a l i z z a z i o n e dell’intervento di “Ripristino della manovrabilità d e l l a p a r a t o i a d i m e z z of o n d o D X 1 ” i c u i l a v o r i s o n o s t a t i a v v i a t i a s e ttembre 2023 ed ultimati a marzo 2024

I n o c c a s i o n e d e l l a v i s i t a d i v i g i l a n z a d e l I I s e m es t r e 2 0 2 3 ( 1 1 d i c e m b r e ) l’Ufficio Dighe di Napoli

c o n s t a t a v a « l ’ a v v e n u t o a v v i o d e l l ’ i n t e r v e n t o e ss e n d o g i à t r a s p o r t a t o i n officina il cilindro e lo stelo di manovra della parat o i a o g g e t t o d i m a n u t e nzione»

L a D G D i g h e , a p p r e s o l’avvio della lavorazioni, «ha richiesto una serie di integrazioni e di verifiche strutturali ed impiantistiche delle paratoie di mezz o f o n d o a p a t i r e d a d ic e m b r e 2 0 2 3 f i n o a g i ugno 2024» «In esito agli approfondim e n t i r i c h i e s t i d a l l a D G

Dighe e a seguito di quant o e m e r s o d a l l a v i s i t a d i vigilanza dell’Ufficio Dig h e d i N a p o l i n e l l u g l i o 2024 - ha evidenziato Dec o l l a n z - è e m e r s a l a n ecessità di porre in essere tutti gli accorgimenti necessari a limitare le pressioni di esercizio dell’imp i a n t o o l e o d i n a m i c o d i manovra delle 4 paratoie di mezzofondo stante l’inc r e m e n t o d e l l e s t e s s e a l termine delle manovre di chiusura»

Decollanz

Il presidente del Consiglio

d i A m m i n i s t r a z i o n e d i

“ A c q u e d e l S u d ” S p A ” ,

L u i g i G i u s e p p e D e c o l -

l a n z , n e l l e c o n c l u s i o n i

d e l l ’ i n t e r v e n t o , h a c i t a t o

una serie di interventi con

r e l a t i v e e n t i t à d e i f i n a n -

ziamenti

A c q u e d e l S u d h a c a n d i -

dato tra gli interventi per

l’emergenza idrica quello

volto alla risoluzione del-

l a s o p r a r i c h i a m a t a p r e -

s c r i z i o n e p e r l ’ i m p o r t o

c o m p l e s s i v o d i 2 0 0 m i l a

euro che non è stato am-

messo a finanziamento

S u c c e s s i v a m e n t e è s t a t o richiesto il finanziamento

a l l a D i r e z i o n e G e n e r a l e a l l e I n f r a s t r u t t u r e , R e t i idriche, Trasporti e Prote-

z i o n e C i v i l e e c o n N o t a

d e l 5 n o v e m b r e 2 0 2 4 l a

Direzione Generale ha in-

v i t a t o a p r o c e d e r e c e l e r -

m e n t e p r e c i s a n d o c h e

qualora lo stesso non do-

v e s s e t r o v a r e c o p e r t u r a sui fondi di Protezione Civile esso sarà inserito nel bilancio di previsione del-

l a R e g i o n e B a s i l i c a t a

triennio 2025-2027

« È a d o g g i i n c o r s o - h a precisato Decollanz - l’af-

fidamento e l’esecuzione dell’intervento propedeu-

t i c o d i “ M a n u t e n z i o n e e

revisione delle 4 paratoie

p i a n e d e l l o s c a r i c o d i

mezzofondo” che sarà ul-

t i m a t o e n t r o d i c e m b r e

2 0 2 4 S e m p r e d u r a n t e l’ultima visita di vigilanza

p e r q u a n t o r i g u a r d a l o s c a r i c o d i f o n d o v e n i v a

c o n s t a t a t o i l p e r m a n e r e

dell’impossibilità di rile-

v a r e i l g r a d o d i a p e r t u r a d e l l a p a r a t o i a d i m o n t e (per l’interruzione del col-

l e g a m e n t o t r a l ’ a s t a m e -

trica ed il pistone), il fuo-

ri esercizio del by-pass e a n o m a l i a d e l l e p r e s s i o n i

durante la manovra della

p a r a t o i a d i f o n d o v a l l e Acque del Sud ha provve-

d u t o a l r i p r i s t i n o d e l b yp a s s e n e l l ’ a m b i t o d e l l a

verifica del circuito oleodinamico di comando delle paratoie di mezzofondo si procederà anche alla re-

visione del circuito delle paratoie di fondo»

Per quanto riguarda il ripristino del collegamento dell’asta metrica per rilev a r e i l g r a d o d i a p e r t u r a

e s s o « è p o s s i b i l e r e a l i zzarlo solo ad invaso vuoto (attuale situazione) sen-

z a p e r ò l a p r e s e n z a d e ll ’ a t t u a l e C a m a s t r i n o i n quanto comporterebbe ri-

l a s c i o a l l ’ i n t e r n o d e l l o

g u a r d a n o l a p r e s e n z a d i materiale arbustivo sul paramento di monte e di val-

le dello sbarramento e di vegetazione nel canale fu-

gatore Acque del Sud ha provve-

stesso dell’acqua torbida presente all’interno della galleria di scarico» U l t e r i o r i p r e s c r i z i o n i r i -

duto al taglio della vege-

t a z i o n e s u l p a r a m e n t o d i valle e sta programmando

l’intervento di rimozione

d e l m a t e r i a l e l e g n o s o i n c o r r i s p o n d e n z a d e l p a r amento di monte. P e r q u a n t o r i g u a r d a l a

p r e s c r i z i o n e d e l l a r e d a -

zione del Progetto di Gestione, come ha concluso

Decollanz, «è in corso la p r o g r a m m a z i o n e d e l l a campagna di caratterizzaz i o n e d e i s e d i m e n t i ( g i à effettuata anche nel 2018) propedeutica alla redazione dello stesso»

MARTEDÌ

ALIAN EXPERIENC ED L ALIADERCI

I consiglieri regionali hanno esaminato ieri la questione delle designazioni per comitati ed agenzie pubbliche dopo la preistruttoria

Nomine di competenza del Consiglio Più di 600 domande in Commissione

All’attenzione della prima Commissione, presieduta dal consigliere Fanelli (Lega), gli avvisi pubblici relativi alle nomine e designazioni di competenza del Consiglio regionale, con l’esame delle proposte e loro presa d’atto. L’organismo consiliare ha preso atto della preistruttoria complessiva a maggioranza. Hanno votato favorevolmente oltre al presidente Fanelli (Lega), i consiglieri Galella (Fd), Picerno (FI), Morea (Azione), Lacorazza (Pd), Marrese (Bd). La consigliera Araneo (M5s) si è astenuta. Il presidente Fanelli prendendo la parola ha affermato che gli uffici hanno svolto la preistruttoria su quasi 600 domande pervenute per valutare i requisiti formali previsti dal bando e anche quelli sostanziali che sono stati più stringenti per gli organismi con requisiti ben definiti. Il dirigente Gianfranceschi ha ricordato che secondo l’art.5 della Legge regionale 32 (Nuove norme per l'effettuazione delle nomine di competenza regionale), le istanze vengono verificate singolarmente e la Commissione deve esprimere il proprio parere entro 10 giorni dalla richiesta e non oltre 42 giorni dalla pubblicazione dell’avviso. In particolare le nomine e le designazioni ri-

guardano: Comitato Regionale per le ComunicazioniCO.RE.COM. (Elezione 5 componenti, tra cui il Presidente); Comitato consultivo regionale per la valorizzazione degli Ordini, Collegi ed Associazioni professionali. (Nomina tre rappresentanti); Comitato misto paritetico sulla regolamentazione delle servitù militari (Designazione 7 rappresentanti effettivi e 7 supplenti); Azienda Territoriale per l‘Edilizia Residenziale (ATER) di Potenza (Elezione dell’Amministratore Unico, su designazione della G.R.); Azienda Territoriale per l‘Edilizia Residenziale (ATER) - Matera (Elezione dell’amministratore Unico, su designazione della G.R.); Comitato Provinciale di Indirizzo per l'Edilizia Residenziale Pubblica di Potenza (Elezione 3 rappresentanti regionali); Comitato Provinciale di Indirizzo per l‘Edilizia Residenziale Pubblica di Matera (Elezione 3 rappresentanti regionali); Commissioni Provinciali Espropri. (Nomina esperti: 3 PZ - 3 MT); Consigli di aiuto sociale presso i capoluoghi di ciascun circondario dei Tribunali regionali (Designazione 3 rappresentanti); Comitato consultivo per la programmazione culturale. (Elezione 4 esperti); Ente

Parco Naturale Gallipoli Cognato - Piccole Dolomiti Lucane (Nomina Presidente); Comitato Paritetico di Amministrazione (Designazione 3 rappresentanti regionali, di cui uno con funzioni di Presidente); Carta dei Servizi Pubblici Sanitari - Commissione Mista Conciliativa la A.S.P. Potenza (Designazione rappresentante regionale); Carta dei Servizi Pubblici Sanitari - Commissione Mista Conciliativa presso la A.S.M. Matera. (Designazione rappresentante regionale); Comitato regionale INPS Basilicata (Designazione rappresentante regionale); Corte dei Conti - Sezione regionale di controllo per la Basilicata (Designazione di un componente); Consiglio di amministrazione dell'Istituto Zooprofilat-

tico Sperimentale di Puglia e Basilicata (Designazione di un membro in rappresentanza della Regione); Comitato regionale contro l'inquinamento atmosferico (sei componenti); elezione dei tre componenti della Consulta di garanzia statutaria della Regione Basilicata; designazione delle componenti della Commissione regionale per le parità e le pari opportunità tra uomo e donna. Per l’Ente Parco Naturale Gallipoli Cognato - Piccole Dolomiti Lucane la Commissione attende la presa d’atto dell’elenco delle istanze da parte dell’Ente in quanto le domande andavano inviate direttamente a quest’ultimo. Il presidente Fanelli invierà una nota per richiedere che l’elenco sia trasmesso in tempi congrui rispetto alle scadenze previ-

ste dall’avviso. I consiglieri Lacorazza e Marrese sono usciti dall’aula sulla presa d’atto relativa alla designazione di un componente della Corte dei Conti - Sezione regionale di controllo per la Basilicata, sollevando una questione giuridica relativa a precedenti sentenze del Tar e del Consiglio di Stato. La consigliera Araneo si è astenuta sul provvedimento generale ritenendo che la messa in discussione del caso singolo avrebbe comportato la necessaria revisione dell'istruttoria per ogni nomina. Hanno partecipato ai lavori, oltre al Presidente Fanelli (Lega), Lacorazza (Pd), Marrese (Bd), Picerno (Fi), Bochicchio (Avs-Psi-LBp), Galella (FdI), Polese (Ol), Araneo (M5s), Morea (Azione), Chiorazzo (Bcc).

Vettori di fitoplasma della vite, due eventi promossi da Alsia

Sono due gli eventi di studio organizzati dall’ALSIA, (Agenzia Lucana di Sviluppo e Innovazione in Agricoltura) dedicati alla presentazione dei primi risultati di un’indagine sui vettori di fitoplasmi della vite e, più in generale, sulla presenza e caratterizzazione di cicaline fitofaghe nelle principali aree di produzione viticola della Basilicata, il Metapontino e il Vulture Melfese. Il primo è in programma il 26 novembre, dalle 16.00 alle 18.00, nella sala CRM di Metaponto e il secondo è in calendario il 28 novembre 2024, dalle 16.00 alle 18.00, nella sala riunioni della Cantina di Venosa. In entrambi i seminari, moderati da Arturo Caponero dei Servizi Difesa Integrata di ALSIA, interverrà Donatella Battaglia, docente del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali, Alimenta-

ri e Ambientali (DAFE), Università degli studi della Basilicata. Previsti anche i saluti di Domenico Laviola, Presidente Federazione ODAF Basilicata a Metaponto, e a Venosa di Francesco

Perillo, Presidente della Cantina di Venosa, insieme a Mauro Finiguerra, Presidente del Collegio dei Periti Agrari della provincia di Potenza. L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto PNRR

PRIN 2022 “Phytoplasma diseases of fruit trees and grapevine in Southern Italy”, il cui obiettivo principale è ampliare le conoscenze sull’attuale distribuzione e sull’impatto economico-ecologico delle malattie da fitoplasmi nelle colture arboree e nella vite del Sud Italia. Il progetto si concentra sull’identificazione degli insetti vettori, con particolare attenzione alle cicaline, nelle due macro-aree lucane del VultureMelfese e della provincia di Matera. Gli appuntamenti rappresentano un’importante occasione di aggiornamento per viticoltori, operatori del settore e professionisti agricoli sulle specie fitofaghe di cicaline presenti in Basilicata e sulle strategie di con- trollo. È previsto il riconoscimento dei crediti formativi per Dottori Agronomi e Forestali, Periti Agrari e Agrotecnici.

Presentati all’Aor San Carlo i risultati del Pne: «Ottimi esiti in molte aree cliniche». L’assessore Latronico: «Struttura di riferimento per il Sud»

I

l D g S p e r a : « P r o g r a m m a A g e n a s

c o n f e r m a i n o s t r i m i g l i o r a m e n t i »

Il direttore generale del-

l ’ A z i e n d a o s p e d a l i e r a regionale ‘San Carlo’ di Potenza Giuseppe Spera ha presentato ieri i risultati del Programma nazionale esiti (Pne), alla presenza di Co-

s i m o L a t r o n i c o , a s s e s s o r e

r e g i o n a l e a l l a S a l u t e , a l l e

p o l i t i c h e d e l l a P e r s o n a e Pnrr, e di Domenico Tripaldi, direttore generale alla Sa-

l u t e e a l l e p o l i t i c h e d e l l a persona della Regione Basi-

l i c a t a I l P n e f o r n i s c e u n a

v a l u t a z i o n e o g g e t t i v a e

c o m p a r a t i v a d e l l e p r e s t azioni erogate, basandosi su una serie di indicatori relativi a volumi ed esiti «I dati presentati oggi - dichiara Spera - rappresentano un val i d o s t r u m e n t o p e r d i m ostrare l'efficacia del percors o d i c o n t i n u o m i g l i o r amento intrapreso negli ultimi anni in azienda Possiamo ritenerci soddisfatti per i risultati ottenuti in molte aree cliniche, nelle quali tanto i volumi quanto gli esiti collocano l'azienda e i suoi ospedali ben al di sopra della media nazionale e, ancor più, di quella relativa alle regioni del sud Italia” . L'approfondimento sui dati del P n e c o n s e g n a , a n c h e , i m -

portanti indirizzi per rimuovere alcune criticità “In particolare - sottolinea il direttore generale dell’Aor - ci sono alcune aree che richiedono ulteriori iniziative per attrarre quei pazienti che si rivolgono altrove e ridurre

c o s ì l a m o b i l i t à p a s s i v a Stiamo già intervenendo su questi ultimi elementi, connessi spesso alle difficoltà di reclutamento di speciali-

s t i , a v v i a n d o a u d i t i n t e r n i sui dati Pur acquisendo dal Pne un quadro complessivo positivo per l'azienda, siamo consapevoli della necessità

di perseverare nelle azioni di crescita e miglioramento

- c o n c l u d e i l D g S p e r a - e siamo sempre pronti a mettere in campo iniziative volte a rafforzare le prestazioni

in tutti gli ambiti, nell’ottica di offrire ai nostri pazienti i migliori trattamenti possibili e costituire sempre più un punto di riferimento nel

Sistema sanitario» «I dati

del Pne rappresentano uno strumento prezioso per monitorare le performance del n o s t r o s i s t e m a s a n i t a r i o e per intervenire laddove necessario, al fine di migliorare ulteriormente i servizi offerti ai cittadini lucani" Afferma Cosimo Latronico, assessore alla Salute, alle politiche della Persona e Pnrr d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a

" L ’ o s p e d a l e S a n C a r l o d i

P o t e n z a s i c o n f e r m a u n a struttura di riferimento del Mezzogiorno per tanti aspett i , g r a z i e a l l ’ i m p e g n o d e i suoi operatori e alla costan-

te attenzione all’innovazione e alla formazione È importante - continua l'assessore regionale alla Salutes o t t o l i n e a r e c o m e a n c h e q u e s t a o c c a s i o n e , s i a u n o sprone al miglioramento e al monitoraggio continuo che sarà attivato anche attraverso procedure di audit intern o S t i a m o i n v e s t e n d o r isorse importanti del Pnrr per potenziare le infrastrutture e i servizi sanitari, puntando su digitalizzazione, sostenibilità e maggiore accessibilità delle cure per tutti i lucani affinché -conclude l'assessore Latronico- si invertano le rotte della migrazione sanitaria e si possano svil u p p a r e n u o v e r i s p o s t e d i qualità in regione» «L'impegno è quello di utilzzare i

dati del Pne come base di interventi mirati, al fine di ridurre le diseguaglianze, migliorare gli esiti di salute e ottimizzare l'uso delle risorse" Così Domenico Tripaldi, direttore generale alla Sal u t e e a l l e p o l i t i c h e d e l l a persona "Occorre sgombrare il campo da ogni possibile strumentalizzazione e evidenziare, invece, la necessità di utilizzare le analisi di q u e s t o t i p o n o n p e r f a r e classifiche, cosa che sarebbe appunto dannoso e inutile, ma solo per guidare la nostra pianificazione sanitaria -conclude il direttore generale Tripaldi- in un processo d i i n n a l z a m e n t o c o n t i n u o della qualità offerta, garantendo cure sicure, efficaci e accessibili a tutti i lucani»

IL PROGETTO DI “FONDAZIONE PER IL SUD” DURERÀ FINO AL 2027 E COINVOLGE BASILICATA, PUGLIA, CAMPANIA E SARDEGNA

Lotta ai tumori, assistenza psicologica per pazienti e familiari

Èpartita a settembre nei territori di Puglia, Basilicata, Campania e Sardegna l'iniziativa triennale “Progetto interregionale per la lotta al tumore, dalla prevenzione al fine vita” messo in campo da Fondazione ANT - in partenariato con altri 12 ETS - e co-finanziato al 50%, da Fondazione CON IL SUD. Quattro regioni italiane, uniche nelle loro specificità ma accomunate da bisogni simili ed esperienze da valorizzare, sono oggetto di questo intervento di Fondazione ANT a favore delle persone malate di tumore, ma non solo. In programma, da qui ad agosto 2027, diverse azioni nelle aree provinciali di Napoli, Caserta, Cagliari, Potenza, Bari e Lecce: il potenziamento o l’attivazione ex novo del servizio di supporto psicologico per pazienti oncologici e familiari, sin dal riscontro della patologia; 4.200 visite di prevenzione oncologica, erogate gratuitamente ai cittadini, con un focus particolare sulle persone in condizioni di disagio socioeconomico; 16 corsi di formazione dedicati ai caregiver per fornire gli strumenti e le conoscenze base per assistere un familiare malato; laboratori esperienziali dedicati proprio alla figura del caregiver per offrire sostegno emotivo in questo difficile percorso; oltre 700 studenti coinvolti in incontri su salute e ambiente Grazie al coinvolgimento di realtà partner sul territorio, e partendo dal know-

how messo in campo nella lunga storia della Fondazione, sarà possibile mettere a regime azioni di confronto, economie di scala e sviluppare la capacità degli enti coinvolti di coordinarsi, crescere e fare fronte comune su un più ampio raggio d’azione, maturando ulteriormente la capacità del Terzo Settore di fare rete, anche al di fuori dei propri confini usuali Entrando più nel dettaglio, la progettazione prevede come detto il potenziamento di alcuni servizi o l’attivazione ex novo in territori dove ancora ANT non aveva avuto occasione di sperimentarsi con attività di assistenza È questo il caso della Sardegna – Cagliari in particolare – dove grazie a questo fi-

nanziamento di Fondazione CON IL SUD viene attivata per la prima volta l’assistenza psicologica ANT per i malati di tumore e le loro famiglie L’attività psicologica riveste infatti un ruolo di primaria importanza nel percorso di cura oncologica, tanto per i pazienti, quanto per i familiari. La malattia oncologica mette fortemente alla prova chi ne è colpito perché interferisce su tutti gli aspetti della vita quotidiana del Paziente, dalle relazioni amicali e familiari agli aspetti finanziari e lavorativi Un elevato numero di Pazienti sperimenta livelli severi di disagio psicologico. Lo stesso può accadere al caregiver che si prende cura di un proprio caro malato e che spesso sperimenta una situazione di stress cronico In tutte le aree interessate dal progetto l’assistenza psicologica ANT sarà garantita e potenziata non solo per tutti i pazienti e familiari che già beneficiano dell’assistenza sanitaria ANT a domicilio, ma verrà aperta a tutti i cittadini interessati da un percorso di cura per malattia oncologica che ne facciano richiesta La presa in carico verrà gestita e coordinata dagli uffici accoglienza predisposti su tutti i territori di riferimento del progetto e l’assistenza potrà svolgersi, in base alle esigenze degli utenti, sia a domicilio che presso le sedi ANT dei territori di Potenza, Napoli, Caserta, Bari, Lecce e Cagliari

Un nuovo servizio di mobilità sostenibile con 23 stazioni e sconti per gli utenti delle Ferrovie Appulo Lucane, avviato grazie alla collaborazione tra FAL e VAIMOO

Potenza lancia il nuovo servizio di Bike

Sharing: una mobilità sostenibile per tutti

Ventitré stazioni, ottantacinque bici elettriche accessibili tramite app, sconti tra il 56 e l’85% sull’uso delle e-bike per gli utenti in possesso di titoli di viaggio di Ferrovie Appulo Lucane; mappa interattiva delle stazioni delle bici Sono queste le caratteristiche del nuovo servizio di bike sharing avviato oggi a Potenza grazie a un progetto di sharing mobility presentato da FAL e finanz i a t o d a l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a P o t e n z a è l a terza città in cui FAL attiva il servizio, dopo i l s u c c e s s o d e l l ’ e s p e r i e n z a i n d u e c i t t à p ugliesi

L’avviso pubblico emesso da Ferrovie Appul o L u c a n e S r l è s t a t o a g g i u d i c a t o a l l a p ug l i e s e V a i m o o S r l ( s o c i e t à p a r t e d i A n g e l Holding) con sede a Mola di Bari, già operatore del servizio di bike sharing nei Comuni di Bari, Molfetta, Giovinazzo, Trani, Altamura, G r a v i n a i n P u g l i a , A s t i e n e l l e P r o v i n c e d i Biella, Verbania, Chieti e Teramo Il servizio ha l’obiettivo di offrire ai cittadini un sistema i n t e g r a t o t r a i s e r v i z i d i t r a s p o r t o p u b b l i c o operati da FAL e il nuovo bike sharing di Vaimoo Alla conferenza stampa, presso il Term i n a l F a l d e l G a l l i t e l l o , s o n o i n t e r v e n u t i i l Presidente di Ferrovie Appulo Lucane, Vittor i o Z i z z a ; i l D i r e t t o r e G e n e r a l e d i F e r r o v i e Appulo Lucane, Matteo Colamussi; il Ceo e fondatore di Vaimoo, Matteo Pertosa; il Sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca; l’assess o r e c o m u n a l e a M o b i l i t à – V i a b i l i t à - T r as p o r t o p u b b l i c o l o c a l e , F r a n c e s c o C a r m i n e Giuzio; il Vicepresidente ed Assessore a Trasporti e Infrastrutture della Regione Basilicata, Pasquale Pepe. «Anche in Basilicata – ha dichiarato il Presidente FAL, Vittorio Zizza – nell’ambito dei progetti di sharing mobility, avviamo da oggi il servizio di bike sharing, che rappresenta un tassello importante nell’ampia visione di intermodalità dell’Azienda che rappresento

S o n o c o n v i n t o c h e q u e s t o s e r v i z i o f a v o r i r à a n c o r a d i p i ù l ’ u s o d e i m e z z i p u b b l i c i e , i n p a r t i c o l a r e , d e i n u o v i s e r v i z i m e t r o p o l i t a n i che abbiamo avviato qualche settimana fa Insieme con il CDA continueremo a lavorare all ’ i n s e g n a d e l l a c o e r e n z a e d e l l a c a p a c i t à d i r e a l i z z a r e p r e s t o e b e n e i p r o g e t t i c o n d i v i s i con la Regione e gli Enti Locali e, in questo senso, diamo atto alla Regione della sensibilità dimostrata con il cospicuo investimento su questo progetto e al Sindaco, e al Comune di Potenza della collaborazione e della dispo-

nibilità»

Il Direttore Generale di FAL, Matteo Colamussi, ha aggiunto: «L’avvio del bike shar i n g è u n a l t r o i m p e g n o m a n t e n u t o d a F A L per favorire una mobilità sempre più moderna ed efficiente Oggi con la Regione Basilicata ed il Comune di Potenza inauguriamo un servizio utile innanzi tutto al benessere fisico d e g l i u t e n t i , m a a n c h e a l l ’ a b b a t t i m e n t o d i CO2 E su questo tema ci confortano anche i d a t i d e l l ’ e s p e r i e n z a p u g l i e s e g i à a v v i a t a d a qualche mese Questo progetto rappresenta ind u b b i a m e n t e l a m i g l i o r e o f f e r t a d i c o n n e ssione tra più mezzi di trasporto che consente anche agli utenti FAL di avere riduzioni importanti sul costo di noleggio delle bici, tra il 5 7 % e l ’ 8 5 % I l n o s t r o i m p e g n o p e r q u e s t a terra resta all’insegna del ‘green’, per facilitare l’utilizzo dei mezzi pubblici ai cittadini, forti di una sinergia istituzionale che funziona»

«La diffusione del bike sharing nelle città dà la misura del grado di civiltà che raggiunge una comunità – ha affermato l’Assessore Pas q u a l e P e p e – N e l c a s o l u c a n o l a c o n d i v isione di un mezzo di trasporto individuale come la bici, peraltro green, va intesa come un tassello nel più ampio contesto dell’interconnessione dei trasporti collettivi Uno scenario che abbiamo realizzato in Basilicata attravers o l a m o b i l i t à m e t r o p o l i t a n a s u r o t a i a c h e a Potenza e a Matera, da alcune settimane, collega diverse stazioni urbane e, quindi, rende p o s s i b i l e m u o v e r s i l i m i t a n d o l ’ u t i l i z z o d e ll’automobile Ciò si traduce, dal punto di vista della tutela ambientale e del miglioramento della qualità della vita, in minori emissioni e in un alleggerimento del traffico su strada»

« D o p o G r a v i n a e A l t a m u r a , l’avvio del servizio nella città di Potenza è il secondo prog e t t o i n c o l l a b o r a z i o n e c o n FAL e lancia un ulteriore imp o r t a n t e s e g n a l e n e l l ’ o t t i c a della transizione a una nuova forma di mobilità che sia sos t e n i b i l e e i n t e r m o d a l e , a ccessibile e inclusiva – ha commentato Matteo Pertosa, Ceo e f o n d a t o r e d i V a i m o o . –

D o p o d i v e r s e e s p e r i e n z e e uropee siamo orgogliosi di po-

ter contribuire ulteriormente alla crescita della ciclabilità nel sud Italia, in particolare in Basilicata dove le eBike Vaimoo vengono realizzate presso lo stabilimento ex-Ferrosud, acquisito dal nostro gruppo Portiamo avanti un vero progetto di riqualificazione del sito produttivo, impiegando molti dei dipendenti della precedente gestione, costretti da anni alla cassa integrazione Il nostro obiettivo è migliorare la qualità della vita nelle città di tutta la Basilicata, portando un servizio efficace ed efficiente, competenze e opportunità per il territorio»

I l S i n d a c o V i n c e n z o T e l e s c a h a a g g i u n t o : «Finalmente anche la città di Potenza potrà contare su un servizio di bike sharing Un’iniziativa che vede il coinvolgimento delle FAL, della Regione Basilicata, del Comune di Potenza e dell'Azienda Vaimoo La prova che, lavorando in sintonia, con l’obiettivo comune di migliorare la vita dei cittadini, è possibile avvicinarsi a grandi passi verso una mobilità sostenibile Ospiteremo nel nostro Com u n e u n s e r v i z i o d i q u a l i t à , f o r n i t o d a un'azienda leader nel settore che garantirà sicurezza ed efficienza nell'utilizzo delle bicic l e t t e » D e l l o s t e s s o a v v i s o l ’ a s s e s s o r e c omunale a Mobilità – Viabilità - Trasporto pubblico locale, Francesco Carmine Giuzio, secondo cui: «La mobilità sostenibile si realizza mettendo in pratica azioni che invoglino i cittadini a scegliere la bicicletta per gli spos t a m e n t i q u o t i d i a n i I n q u e s t ' o t t i c a l a s c e l t a delle stazioni del bike sharing, condivisa con la Sesta Commissione, presieduta dal Consigliere Guidetti, mira a collegare la città in una r e t e c h e , c i a u g u r i a m o , p o s s a p r e s t o e s p a nd e r s i a n c o r a c o n p i ù c a p i l l a r i t à C o n t i n u a quindi il rapporto dell'ente comunale con FAL, partner per noi fondamentale per attuare la ‘rivoluzione’ della mobilità cittadina che abbiamo in mente»

I l s e r v i z i o s a r à a t t i v a t o p r o g r e s s i v a m e n t e a partire da oggi e il dispiegamento totale dell a f l o t t a v e r r à c o m p l e t a t o n e i g i o r n i i m m ediatamente successivi Per accedere al servizio è necessario scaricare sul proprio smartphone l’App Vaimoo Bike Sharing e creare un account registrandosi con la propria email o c o n u n a d e l l e m o d a l i t à s o c i a l d i s p o n i b i l i Dopo aver effettuato l’accesso sarà possibile visualizzare una mappa con le stazioni più vicine e raggiungibili a piedi in 5 minuti oppur e è p o s s i b i l e n a v i g a r e l ’ i n t e r a m a p p a d e l l a città e prenotare una bici, che verrà riservata per 30 minuti Raggiunta la stazione più vicina, per noleggiare una bici è necessario selezionare il veicolo in app o scansionare il codice QR presente sulla bicicletta, cliccare sul pulsante «Inizia corsa» e la bici sarà sbloccata ed attiva Per terminare la corsa è obbligatorio parcheggiare l’e-bike negli spazi di una delle stazioni contrassegnate da apposita segnaletica Successivamente, sarà sufficiente cliccare su «Termina corsa» e attendere il messaggio di ‘fine corsa avvenuta con successo’ È sempre possibile utilizzare la funzione «pausa» per una fermata temporanea fuori stazione, ricordando che la tariffazione del noleggio continua anche durante la «pausa»

La folla in corteo ha intonato la canzone “Bella ciao” per salutare il Tenente che tanto si è speso per la Basilicata

Ieri i funerali di Di Bello, amici e associazioni: «Grazie Peppe»

P O T E N Z A . G r e m i t a d i

persona la Chiesa di Maria Santissima Immacolata del Serpentone per da-

r e l ’ u l t i m o s a l u t o a l T enente Giuseppe Di Bello

Ieri mattina si sono tenu-

t i i f u n e r a l i d e l l ’ a t t i v i s t a che ha dato anima e cor-

p o p e r d i f e n d e r e l ’ a mbiente e la sua Basilicata

Il corteo di amici, parenti e persone che lo conosce-

v a n o e a p p r e z z a v a n o h a intonato le note di “Bella

C i a o ” m e n t r e i l f e r e t r o

g i u n g e v a i n c h i e s a . U n

m o m e n t o e m o z i o n a n t e

c o m e t a n t i c h e h a n n o scandito la lunga celebrazione eucaristica

I figli e gli amici hanno ri-

c o r d a t o l e b a t t a g l i e d e l

M a g g i o r e d e l l a P o l i z i a

P r o v i n c i a l e c h e “ n e h a

p a s s a t e t a n t e ” i n n o m e

d e l l a t u t e l a a m b i e n t a l e e di una Basilicata pulita e sicura «Grazie Peppe», è

l a f r a s e c h e s i l e g g e n e i

m a n i f e s t i n i f u n e b r i f a t t i

a f f i g g e r e d a a m i c i , a s s ociazioni consapevoli dell’eredità lasciata

IL RICORDO

T a n t i i m e s s a g g i d i c o rdoglio e tanti i ricordi di c h i è s t a t o a l s u o f i a n c o n e l l e t a n t e b a t t a g l i e I l

W W F d i B a s i l i c a t a s i

stringe in un forte abbraccio ai familiari

«Con Peppe abbiamo condiviso da anni innumerevoli battaglie sui temi della tutela ambientale, della salute collettiva e della legalità, in cui spesso era

i l g e n e r o s o t r a s c i n a t o r e

Peppe lascia un vuoto nell'ambito dell' impegno civico e sociale che non sa-

r à f a c i l e c o l m a r e P r o s e -

g u i r e m o a n c h e p e r l u i ,

s i a m o c o n v i t i i n s i e m e a

t a n t e e t a n t i , l ' i m p e g n o

s u l l e m o l t e e m e r g e n z e

c h e i n t e r e s s a n o l a n o s t r a

r e g i o n e h a n n o a f f e r m a t o

dal Wwf

E p o i i l r i c o r d o d i I t a l i a

N o s t r a e d e l p r e m i o Z a -

n o t t i B i a n c o c o n f e r i t o a

Di Bello nel 2019 con la

m o t i v a z i o n e : « L a f o r t e

m o t i v a z i o n e i n t e r i o r e e d il senso di responsabilità

v e r s o l a c o l l e t t i v i t à l o hanno sostenuto nel complesso e difficoltoso perc o r s o d i l e g a l i t à c h e h a

s c e l t o d i i n t r a p r e n d e r e a

t u t e l a d e l l ’ A m b i e n t e e

d e l l e p e r s o n e , a n c h e a

fronte di pesanti ricadute personali e professionali»

« L i c e n z i a t o , - I t a l i a N ostra nel 2020 lo sostenne in quel momento particol a r m e n t e d i f f i c i l e d e l l a

s u a c a r r i e r a – r e i n t e g r a t o nel marzo del 2020 all’interno della Polizia di Stato, Di Bello ha denuncia-

POTENZA Gli studenti delle classi quinte discuteranno delle sfide economiche del nostro Paese

Do m a n i , d a l l e o r e 0 8 , 3 0 a l l e o r e 10,00,nell'aula magna della sede centrale dell’Istituto “Einstein-De Lorenzo”, in Via Sicilia, le classi quinte dell 'istituto incontreranno il prof Carlo Cottarelli, economista , ex direttore del dipartimento Affari Fiscali del Fondo Monetario Internazio-

n a l e , g i à s e n a t o r e d e l l a R ep u b b l i c a I t a l i a n a , s a g g i s t a , e d i t o r i a l i s t a e d o c e n t e u n iversitario

L a v i s i t a r i e n t r a n e l p r og r a m m a P E S E S , p r o m o s s o d a l l ' U n i v e r s i t à C a t t o l i c a d e l

S a c r o C u o r e e d i r e t t o d a l l o

stesso Prof Cottarelli Il programma PESES ha come scopo principale quello di offrire alle Scuole Secondarie di tutta Italia l'opportunità di confrontarsi con prot a g o n i s t i e d e s p e r t i d e l l a r e c e n t e s c e n a politica ed economica italiana.

Durante l'incontro , il Prof Cottarelli dialogherà con gli studenti di quinto anno e

i loro docenti, riflettendo insieme sulle dinamiche economiche e le prospettive future del nostro Paese Carlo Cottarelli, autore di numerosi saggi sulle politiche e le istituzioni fiscali e monetarie , nonché di libri sull'inflazione , sulla politica monetaria e sui tassi di c o n v e r s i o n e , h a l a v o r a t o nel servizio studi della Banca d'Italia e dell'Eni Incaricato nel 20 l8dal Pres i d e n t e d e l l a R e p u b b l i c a Sergio Mattarella di formare un governo tecnico provvisorio che guidasse il Paese fino a nuove elezioni (incarico accettato con riserva), Cottarelli ha pochi giorni dopo rinunciato,"essendosi nuovamente create le condizioni per un governo politico" Dal 2017, dirige l'Osservatorio sui conti pubblici Italiani dell'Uni versità Cattolica di Milano, oltre a essere visiting professor presso l'Università Bocconi

to la situazione di degrad o d e l L a g o P e r t u s i l l o ,

c o n d o t t o i n c h i e s t e c h e hanno portato alla scopert a d i u n t r a f f i c o i n t e r n azionale di rifiuti pericolo-

si e costantemente operato con disinteresse personale a difesa del Paesaggio e dell’Ambiente della Basilicata» conclude Italia Nostra

Il sindaco Telesca e l’assessore Falotico illustrano il cartellone eventi

Il Comune di Potenza presenta “Natale in

città”

Matteotti, la conferenza stampa di presentazione del ‘Natale in Città 2024’

All’incontro è prevista la presenza del Sindaco di Pot e

Roberto Falotico, delle associazioni e delle tante realtà che hanno contribuito alla definizione degli appuntamenti culturali che si andranno a realizzare, nel corso delle prossime settimane, nel capoluogo di regione.

Alcuni momenti del funerale
(foto Mattiacci)

I lavoratori della sede di Melfi incroceranno le braccia anche oggi, Uiltrasporti: «Finora risposte evasive, si salvino i livelli occupazionali»

Teknoser vice, continua lo sciopero

Aseguito dello stato di agitazione proclamato il 12 novembre

2024 e delle notizie ricevute circa le risposte evasive a riguardo delle incertezze sul futuro occupazionale dei dipendenti della Teknoservice i lavoratori con le RSA han-

no deciso di incroc

e

e braccia sin dal primo turno

del 21 novembre Lo sciopero, in attesa della convo-

cazione da pa

S E il P

piazzale dell’ingresso B di

Stellantis «Al presenzia-

mento sono stati invitati anche tutti i sindaci della zona – spiega Antonio Cefola Segretario Generale Regionale Uiltrasporti Basilicata - Il

contratto di lavoro con la

Capo Commessa Trasnova che collabora con Stellantis

da decenni scade a dicembre, ma attualmente non ci sono garanzie sul futuro per i lavoratori della Teknpo-

service e nessun impegno è stato preso nell’incontro di ieri con i vertici di Stellantis che continuano a rinviare

LA CHIUSURA È PREVISTA GIOVEDI. IL VESCOVO FANELLI

decisioni con ulteriori appuntamenti La politica di riduzione dei co

i non può impattare negativamente sui

livelli occupazionali I lavoratori oggi scioperano per il loro futuro e per avere conferme che la collaborazione possa proseguire senza intoppi I lavoratori sono pronti a intraprendere azioni più incisive per denunciare la loro condizione di incertezza. L’auspicio è che la mobilitazione venga colta da Stellantis, affinché si garantiscano i livelli occupazionali e un servizio di alta qualità, in linea con le aspettative dell’azienda»

A Rionero in Vulture continua la “VI Settimana Biblica Diocesana”

Ladiocesi di Melfi-RapollaVenosa prosegue nella proposta della settimana Biblica diocesana agli operatori pastorali e a tutto il popolo di Dio L’iniziativa quest’anno giunge alla VI edizione. Le indicazioni del Santo Padre, espresse nella bolla Spes non confundit per la indizione del Giubileo, rafforzano la scelta pastorale della diocesi in quanto l’auspicio di Papa Francesco è non solo che il Giubileo possa essere per tutti occasione di rianimare la speranza, ma anche che la Parola di Dio sia di aiuto a trovarne le ragioni (cfr SnC, 1) «La Settimana Biblica Diocesana - afferma il Vescovo

“Baragiano

Mons. Ciro Fanelli – è, infatti, una grande opportunità per riscoprire l’importanza e il valore della Sacra Scrittura nella vita cristiana, come pure il rapporto

tra Parola di Dio e vita comunitaria. È un’occasione unica per radunarsi come popolo di Dio attorno alla Sacra Scrittura, rinnovando in questo modo una delle dimensioni essenziali della vita cristiana: l’ascolto» Il tema della VI Settimana Biblica, in continuità con lo scorso anno, è il Vangelo di Giovanni. Si approfondirà la seconda parte del testo del IV Vangelo, il cosiddetto “Vangelo della Gloria” Anche quest’anno il biblista prof don Pasquale Basta ne è stato il curatore. La Settimana è iniziata ieri lunedì 25 novembre e si conclude giovedì prossimo. Si terrà a Rionero in Vulture, presso la

Chiesa di San Gerardo, a partire dalle ore 18:30 La Settimana Biblica si situa come sosta che “illumina e rinfranca” nel cammino della Visita Pastorale che vede il Vescovo Fanelli “pellegrino di speranza” nelle singole comunità parrocchiali della diocesi facendo riecheggiare la parola del Risorto «sto alla porta e busso» (Ap 3, 20). Mons. Fanelli è fortemente convinto che in questo cambiamento di epoca solo se «la Parola diviene l’anima dell’azione pastorale, permeando le proposte formative delle parrocchie, potrà rendere più credibile l’annuncio e riaccendere la Speranza nel cuore della gente».

-

r a t o r i c o m m e r c i a l i r e s identi nella Via Appia del-

l o S c a l o d i B a r a g i a n o , circa la nuova segnaletica

o r i z z o n t a l e c h e s i è r e s a n e c e s s a r i a a s e g u i t o d e l r i f a c i m e n t o d e l m a n t o

s t r a d a l e » . I C o n s i g l i e r i

Mario Pio Parisi, Nicola

S a l i n a r d i e S t e f a n i a S a -

t r i a n o e n t r a n o c o s ì n e l dettaglio: «Tale segnaletica, secondo il punto di

v i s t a d e i c i t t a d i n i o l t r e

c h e i l n o s t r o , p r e s e n t a delle criticità evidenti, difatti in alcuni casi la stri-

s c i a c o n t i n u a i m p e d i s c e

l’acqua, così che si rende in parte non comprensib i l e . A n c o r a , a l c u n i a tt r a v e r s a m e n t i p e d o n a l i t e r m i n a n o d i f r o n t e a l cordolo del marciapiede, in altro caso difronte ad u n m u r o , i m p e d e n d o l ’ a c c e s s o a i p o r t a t o r i d i h a n d i c a p , m a c r e a n d o anche difficoltà ad anzia-

l'ingresso e l'uscita dalle abitazioni, senza dimenticare che in molti casi si tratta di ingressi datati e s t o r i c i ; I n u n a l t r o c a s o i n v e c e l o “ S t o p ” è s t a t o a p p l i c a t o p a r z i a l m e n t e su una griglia di scolo per

gine che sono poste al lato della carreggiata e ne

d e m a r c a n o i l l i m i t e v i a -

bile: solitamente esse sono continue o discontinue

p e r i n d i c a r e d i r a m a z i oni, piazzole o accessi Nel

c a s o d e l l a s e g n a l e t i c a orizzontale di Baragiano Scalo però queste linee di

m a r g i n e s o n o c o n t i n u e anche in prossimità di at-

t i v i t à c o m m e r c i a l i : i m -

m a g i n i a m o p e r t a n t o i l

ni, ad esempio – e proseg u o n o i C o n s i g l i e r i - C i sono poi le strisce di mar-

d a n n o c h e r i c e v e r a n n o tali esercenti che dalla se-

ra alla mattina hanno vis t o i m p e d i t o l ’ a c c e s s o s e n z a n e m m e n o u n p r eventivo preavviso». Pari-

s i , S a l i n a r d i e S a t r i a n o

dunque concludono: «Si t r a t t a i n t u t t i i c a s i d i a n o m a l i e c h e a b b i a m o prontamente rappresentato all’Amministrazione

c o m u n a l e , n o n c h é a g l i

U f f i c i c o m p e t e n t i G l i stessi ci hanno rassicurato che nelle prossime ore si impegne

La Procura di Matera indaga su Masiello, guidatore del veicolo durante l'escursione e Panio, titolare della ditta di noleggio

Incidente a Craco, due indagati per omicidio stradale di Giovanna Soldo

La P r o c u r a d i M a t e r a h a

i s c r i t t o n e l r e g i s t r o d e g l i

indagati Leonardo Masiel-

lo e Giovanni Battista Panio, en-

trambi di Pisticci, con l’accusa di

omicidio stradale e omicidio col-

poso con aggravanti, per la mor-

te di Giovanna Soldo,insegnante

di 45 anni originaria di Salandra

e residente a Potenza, deceduta lo

scorso 3 agosto in un incidente a

Craco vecchia, mentre partecipa-

va a un’escursione a bordo di un quad Il 28 novembre la Procura

affiderà l’incarico al tecnico che

dovrà capire le cause di quanto è

avvenuto e comprendere se vi so-

n o e v e n t u a l i r e s p o n s a b i l i t à L a

donna era sposata e madre di tre

bimbe di 7, 11 e 13 anni

M a s i e l l o , c h e s t a v a g u i d a n d o i l

q u a d e r i m a s e a n c h ’ e g l i g r a v e -

m e n t e f e r i t o , è a c c u s a t o d i a v e r causato l’incidente, mentre Panio,

t i t o l a r e d e l l a d i t t a d i n o l e g g i o “Lucania Off Road”, è ritenuto re-

s p o n s a b i l e p e r l e c o n d i z i o n i d e l

m e z z o I n s e g u i t o a l l ’ i n c i d e n t e ,

gli inquirenti hanno disposto accertamenti tecnici sul mezzo coin-

volto per verificare la sua idonei-

tà al trasporto di persone Gli ac-

c e r t a m e n t i r i g u a r d e r a n n o s i a l a

m a n u t e n z i o n e e l e r e v i s i o n i d e l mezzo, sia la sua documentazione

legale

La perizia servirà a ricostruire la dinamica dell’incidente Secondo alcune testimonianze, poco prima

dello schianto, Masiello sarebbe

s t a t o a v v i s a t o d i u n p r i n c i p i o d i incendio nella parte posteriore del quad, probabilmente legato al si-

stema frenante Nonostante il ri-

comportamento abbia contribuito

Da Oulu, Capitale della Cultura nel 2026, per raccogliere l’esperienza della Città dei Sassi La visita da domani fino a sabato 30

A Matera una delegazione finlandese

nella Casa delle Tecnologie Emergenti

La Casa delle Tecnologie Emergenti (CTE) di Matera sta vivendo una fase importante del suo

percorso progettuale attraverso il consolidamento dei vari Laboratori sviluppati all’interno della propria Sede di San Rocco, nei percorsi di formazione sia STEM che professionali riguardanti argomenti ad alto impatto tecnologico come la robotica industriale, la promozione digitale attraverso le tecnologie immersive, l’agri-tech, lo sviluppo di tecnologie quantistiche, con insediamenti di importanti soggetti nazionali legati alla Ricerca e Sviluppo come la Università della Basilicata, l’Istituto Nazionale per la Ricerca Metrologica (INRIM), il

Consiglio Nazionale delle Ricerche con il suo Centro di Urban Intelligence, l’Academy Amazon AWS promossa dalla Regione Basili-

cata in collaborazione con la CTEMT, e la collaborazione sempre più stretta con il Centro di Geodesia dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) a Matera, le collaborazioni internazionali attraverso progetti ed iniziative con soggetti che a vario titolo legati alle attività della stessa CTEMT Proprio nell’ambito di questa contesto di cooperazione internazionale, e dando seguito ad una storia di collaborazione già nata qualche anno fa, la CTEMT ospiterà la delegazione della Città di Oulu, Finlandia, che sarà Capitale delle Cultura Europea nel 2026 La collaborazione è figlia dell’esperienza di Matera Capitale 2019, che ha saputo portare a pieno titolo la città sul palcoscenico europeo: ed oggi essa punta a consolidarsi in un abbraccio con una delle città a più alto contenuto innovativo in

Europa, coinvolgendo i settori delle tecnologie emergenti che a Matera vengono sviluppate in modo significativo La delegazione finlandese della Città di Oulu

sarà a Matera dal 27 novembre al 30 novembre e sarà composta dal Sindaco di Oulu Ari Alatossava, dalla Responsabile per i rapporti istituzionali Outi Rouru, Jussi Leponiemi, Direttore del ICT Business di Oulu, Petri Sirviö, Direttore del Creative Industries Business di Oulu, Esa Posio, Program manager, 6G-Flagship, Uni-

versity of Oulu, e Risto Jurva, Responsabile della Research 6G Flagship, University of Oulu La delegazione

sarà accompagnata da Venanzia Rizzi, Console Italiano Onorario in Finlandia, da sempre convinta sostenitrice di un sempre maggiore rafforzamento dei contatti tra le due città e le loro rispettive tradizioni La delegazione incontrerà le istituzioni governative cittadine in momenti pensati soprattutto per approfondire possibili temi di cooperazione: in particolare, il 28 novem-

bre presso l’Auditorium della Casa delle Tecnologie

Emergenti in S Rocco ci sarà un mini-workshop sul tema AgriTech ed il ruolo della CTE con la partecipazione del Prof Matteo Spagnuolo, Università di Bari e Centro Nazionale per le Tecnologie dell’Agricoltura Agritech, di Mariano Guzzetta e Johan Jorgensen per il progetto EU Smafine –Smart

, della Prof ssa Paola D’Antonio dell’Università della Basilicata, e di importanti aziende del territorio che si sono segnalate per la qualità dei propri prodotti derivanti dall’adozione di modelli di agricoltura ad alto contenuto tecnologico Nella stessa giornata la delegazione visiterà il Centro di Geodesia Spaziale dell’ASI per una diretta conoscenza delle enormi potenzialità offerte dall’osservazione spaziale

IL CONSIGLIERE PROVINCIALE E COMUNALE DI POLICORO PER PROMUOVERE LA COLLABORAZIONE CON GLI ENTI DEL POTENTINO

Maiuri eletto componente del Consiglio Direttivo dell’Upi Basilicata

Nella seduta di lunedì 18

Novembre, Giuseppe Maiuri, consigliere comunale di Policoro e provinciale di Matera, è stato eletto componente del Consiglio Direttivo dell’UPI Basilicata, l’Unione delle Province d’Italia, che rappresenta le due province di Potenza e Matera. L’UPI Basilicata promuove e sostiene l’evoluzione e l’integrazio-

ne del sistema associativo e della rappresentanza politica degli Enti locali della regione. L’elezione di Maiuri sottolinea il riconoscimento del suo impegno, della sua esperienza e della sua determinazione nella politica locale Il Segretario Provinciale di Forza Italia, Gianluca Modarelli, ha espresso la propria soddisfazione per questo risultato, rimar-

cando «che la nomina non è di natura partitica, ma è frutto del percorso politico e dell’impegno del consigliere Maiuri, che con la sua dedizione contribuisce al rafforzamento delle istituzioni lucane All’amico e collega Giuseppe Maiuri vanno i miei più sinceri auguri e quelli dell’intero consiglio direttivo. Sono certo checonclude Modarelli - con il suo

LA NUOVA SEGRETERIA DEL GRUPPO COMUNALE CONTRO IL CONSIGLIERE: «IL PERCORSO SI È CONCLUSO, CI HA USATI COME

«Pr

e n d i a m o a t t o

c h e , i l l u n g o p e r c o r s o c h e h a p o r t a t o i l c o n s i g l i e r e

Calandriello tra le brac-

cia del PD locale, si è finalmente concluso Sapevamo fin dal ballottaggio

a l l e a m m i n i s t r a t i v e c h e sarebbe prima o poi successo. I numeri non mentono e anche gli atteggiamenti» Lo scrive in una nota la nuova segretarie

d i P i s t i c c i i n C o m u n e :

« P e r a l c u n i , P i s t i c c i i n C o m u n e è s t a t o s o l o u n

v a g o n e s u c u i s a l i r e p e r poi al momento opportu-

n o s a l t a r e s u q u e l l o c h e

v i a g g i a i n d i r e z i o n e o p -

posta senza che sia camb i a t o n u l l a e s e n z a a v e r dato alcuna giustificazio-

n e . C o n u n a r t i c o l o c h e tanto racconta della smisurata ambizione di chi lo h a s c r i t t o , t u t t o è s t a t o compiuto Quasi si volesse giustificare questo tradimento con la guerra in Ucraina o in Palestina. In questi tre anni, nel Consiglio Comunale, il nome d i P i s t i c c i i n C o m u n e quasi mai è stato pronunciato da chi aveva invece il dovere di rappresenta-

re quei 1081 elettori che l’avevano scelto a propria rappresentanza E questa

è l a p r o v a c o n c l a m a t a

delle intenzioni che sono s t a t e r e s e n o t e o g g i m a decise da tempo. Ciò che n o n s i c o m p r e n d e è l a scelta di una parte della segreteria È stata presa una decisione senza aver a v u t o i l c o r a g g i o d i c omunicarlo prima a tutto il gruppo. Senza aver cerc a t o l ’ e v e n t u a l e c o n v e rgenza di tutta la Segreteria Forse per due motivi p r i n c i p a l i : s c e g l i e r e c h i doveva stare fuori poiché inviso a qualcuno, ma anc h e p e r c h é c o n s a p e v o l i che nessuna giustificazione fosse plausibile Da un punto di vista prettamente politico a Pisticci nulla

è c a m b i a t o i n q u e s t i t r e anni Nulla che potesse essere inteso come un’apert u r a a u n d i a l o g o a c u i n o n c i s a r e m m o c e r t amente sottratti. In questa vicenda dunque, non sorprende assolutamente la decisione del Consigliere Calandriello La meravi-

glia è un’altra, che ci ha stordito con il silenzio con cui è stata attuata. In questa faccenda ci rimangono tanti perché che forse non avranno mai una risposta Ma si sa, in politica tutto è lecito e ingenui noi che ancora crediamo nella lealtà e nel rispetto. Pisticci in Comune continuerà le sue battaglie per il solo interesse della com u n i t à c o m e h a s e m

fatto Con le persone che continuano a tenere fede a

Violenza contro le donne, 1° semestre ‘24: 14 violazioni dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e di non avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa

In aumento le vittime lucane che chiedono aiuto al 1522

Cv

i n t e r n a z i o n a l i e l e O n g a organizzare attività volte a s e n s i b i l i z z a r e l ’ o p i n i o -

n e p u b b l i c a s u u n a d e l l e

p i ù d e v a s t a n t i v i o l a z i o n i

dei diritti umani.

LE RICHIESTE

DI AIUTO

AL NUMERO

1522

I n I t a l i a , t r a i v a r i s t r um e n t i i s t i t u z i o n a l i a s os t e g n o d e l l e v i t t i m e d i

violenza e stalking, il nu-

m e r o d i p u b b l i c a u t i l i t à

1522, gratuito e attivo 24

ore su 24

In Italia, in riferimento al n u m e r o 1 5 2 2 , r i s p e t t o a i trimestri precedenti, l’an-

d a m e n t o d e l t e r z o t r i m e -

s t r e d e l 2 0 2 4 c o n t i n u a a

mostrare una crescita, con

un incremento del 37,3%

d e l l e c h i a m a t e v a l i d e r ispetto allo stesso periodo

dell’anno precedente, pa-

r i a 1 5 3 4 9 c h i a m a t e i n termini assoluti Per la Basilicata, difficile individuare un trend poichè i dati altalenanti Nel

t e r z o t r i m e s t r e d e l 2 0 2 4 ,

c o m e d a r e p o r t I s t a t d i f -

fuso ieri, incremento im-

percettibile delle chiamat e d a g l i u t e n t i r i s p e t t o a l

t r i m e s t r e p r e c e d e n t e ( r i -

s p e t t i v a m e n t e 4 8 e 4 7 ) , m a i n c a l o r i s p e t t o a l 1 ° trimestre dell’anno in cor-

so (66)

I l t o t a l e p r o v v i s o r i o d e l 2024, per la Basilicata ri-

porta di 161 chiamate Nel 2023, invece, i dati re-

lativi al 1° , 2° , 3° e 4° tri-

m e s t r i f u r o n o r i s p e t t i v amente 36 chiamate, 56, 63 e 101, per un totale annuo

l u c a n o d i 2 5 6 t e l e f o n a t e

dagli utenti Col termine utenti, ci si ri-

ferisce alle persone che si r i v o l g o n o a l 1 5 2 2 p e r chiedere aiuto per sé o per

altri Le vittime, invece, sono le

p e r s o n e c h e s i r i v o l g o n o al 1522 per chiedere aiu-

to per sé e che hanno subito una violenza nelle sue

varie forme

Per la Basilicata, rispetto

alle chiamate al 1522 fatte dalle vittime, se il com-

p l e s s i v o d e i t r e t r i m e s t r i

del 2024 confrontato con il complessivo dei primi 3

trimestri del 2023, allora

trend in aumento

Nel 3° trimestre del 2024,

p e r l a B a s i l i c a t a l e c h i a -

m a t e d a l l e v i t t i m e s o n o

state 25 Considerando le

20 del 2° trimestre, più le 21 del 1° trimestre, il totale provvisorio del 2024 è

pari a 66 telefonate dalle vittime di violenza con distribuzione equa tra le due

province: 32 dal Potentino e 33 dal Materano (per

una telefonata non segna-

l a t a l a p r o v e n i e n z a p r ovinciale)

Nel 2023, il totale dei pri-

mi 3 trimestri risultò pari

a 50

Nel dettaglio, nel 2023 le

chiamate dalle vittime lu-

c a n e f u r o n o r i s p e t t i v a -

m e n t e n e l 1 ° , 2 ° , 3 ° e 4 °

trimestre: 9, 21, 20 e 38.

Da ricordare, inoltre, che p e r q u a n t o r i g u a r d a g l i

o m i c i d i v o l o n t a r i , n e l 2023 l’Istat non ha recensito nessun femminicidio

in Basilicata, ma soltanto

2 u c c i s i o n i d i v i t t i m e d i

sesso maschile

I 2 CAV LUCANI

Per quanto riguarda i Cen-

tri antiviolenza (Cav) e le

c a s e r i f u g i o , i n g e n e r a l e , in Italia è aumentato il numero dei Cav ed è aumentato anche il numero delle

donne che si rivolgono ai C a v : 6 1 . 5 1 4 d o n n e , + 1 , 4 % r i s p e t t o a l 2 0 2 2 e +41,5% r

to al 2

1

P e r l a B a s i l i c a t a , p o c o e n u l l a d a a g g i u n g e r e : 2 C e n t r i a n t i v i o l e n z a ( 4 0 4 i n I t a l i a ) p e r u n t a s s o d i Cav-10 mila donne pari a 0 , 7 % c h e è i n f e r i o r e s i a a l l a m e d i a i t a l i a n a ( 0 , 1 4 % ) c h e a l l e m e d i a del Sud (0,18%)

Dei 2 Cav attivi in Basilicata, soltanto 1 ha inviato i dati di inquadramento tipologico dello stesso che è ha competenza regionale,

è a gestione diretta ed ha

c o m e p r o m o t o r e u n s o gg e t t o p r i v a t o i s c r i t t o a l

R e g i s t r o u n i c o n a z i o n a l e

del Terzo settore

I l C a v i n q u e s t i o n e , n e l 2 0 2 3 n o n r i s u l t a a v e r a ffrontato attività di superv i s i o n e c h e , i n s i n t e s i , s i

s v i l u p p a n o s u d u e l i v e l l i

strettamente interconness i : l i v e l l o t e c n i c o ( p r og r a m m a z i o n e , v e r i f i c a e v a l u t a z i o n e d e l l e a t t i v i t à

r e a l i z z a t e d a l C e n t r o i n

c o n f o r m i t à a g l i o b i e t t i v i p r e v i s t i ) e i l l i v e l l o r e l a -

zionale (analisi ed elabor a z i o n e d e l l e d i n a m i c h e

r e l a z i o n a l i i n t e r n e a l -

l’equipe e nella relazione

con le donne)

Nel Cav, stando al 2023,

s o n o r i s u l t a t e i m p e g n a t e 11 persone di cui 2 retri-

b u i t e e 9 i m p e g n a t e

«esclusivamente in forma

volontaria»

I l r a p p o r t o v o l o n t a r i s u p e r s o n e r e t r i b u i t e , h a r estituito la seconda percent u a l e p i ù a l t a d ’ I t a l i a

(82%) di molto superiore

s i a a l l a m e d i a i t a l i a n a

( 4 8 , 4 % ) c h e a l l a m e d i a

del Sud (24%)

Il Cav, infine, ha indicato

c o m e f o n t e d i f i n a n z i a -

m e n t o s i a f o n d i p u b b l i c i

c h e p r i v a t i , m a q u a n t o pubblici e quanto privati, per il 2023, è dato ignoto VIOLAZIONI

A fornire un ulteriore dato informativo sulla tema-

t i c a d e l l a v i o l e n z a d i g e -

nere, la Direzione centra-

le della Polizia criminale

C o m e f a t t i s p e c i e p e n a l e , la violazione dei provvedimenti di allontanament o d a l l a c a s a f a m i l i a r e e d e l d i v i e t o d i a v v i c i n am e n t o a i l u o g h i f r e q u e nt a t i d a l l a p e r s o n a o f f e s a , risulta di particolare rilievo, da un lato per le finalità di tutela della vittima e, dall’altro, per l’elevato n u m e r o d i t r a s g r e s s i o n i , t a l v o l t a , s f o c i a t e i n u l t eriori condotte violente N e i p r i m i s e i m e s i d e l 2024, rispetto all’analogo p e r i o d o d e l l ’ a n n o p r e c edente, tale violazione mo-

s t r a u n i n c r e m e n t o d e l 38%, passando da 1 170 a

1 610 episodi In relazione alla georeferenziazione degli episodi, e s a m i n a n d o n e l a “ d i s t r ibuzione” sul territorio nazionale, il 1° semestre del 2024 emerge che le regioni in cui, in valori assolut i , s i è r e g i s t r a t o i l m a ggior numero di violazioni sono la Lombardia (181), l’Emilia Romagna (167) e il Lazio (153) Q u e l l e , i n v e c e , i n c u i s e n e s o n o v e r i f i c a t e m e n o sono la Valle d’Aosta (6), i l M o l i s e ( 6 ) e l a B a s i l icata (14)

C a l c o l a n d o l ’ i n c i d e n z a , ovvero il numero di reati commessi in rapporto alla popolazione residente, è e m e r s o c o m e p i ù d e l l a metà delle regioni mostrino valori al di sopra della media nazionale,

A Potenza il messaggio della Polizia alla cittadinanza attraverso il colore scelto come simbolo di un futuro senza violenza basata sul genere

La Questura del capoluogo lucano è stata simbolicamente illuminata di arancione

le attività proget-

t u a l i , p r i n c i p a l i , d e l D i -

partimento della Pubblica

Sicurezza

Diverse le iniziative pro-

g r a m m a t e n e g l i u l t i m i giorni che hanno visto im-

p e g n a t o p e r s o n a l e d e l l a

Questura di Potenza e del

Commissariato di P S di

M e l f i i n i n c o n t r i v o l t i a

sensibilizzare i più giovani sul tema della preven-

zione e del contrasto alla

violenza di genere proped e u t i c i a l l ’ a p p u n t a m e n t o conclusivo di ieri presso il

C e n t r o S o c i a l e d i M a l -

v a c c a r o , o r g a n i z z a t o i n

collaborazione con il Co-

mitato Regionale di Basi-

licata dell’Unicef Nell’occasione è stato di-

s t r i b u i t o l ’ o p u s c o l o “ Q u e s t o N o n è A m o r e ” , elaborato dalla Direzione

Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, con lo

scopo di informare e sen-

s i b i l i z z a r e s u i t e m i d e l

contrasto alla violenza di genere, anche per l’emer-

s i o n e d e l “ s o m m e r s o ” ,

c o n l ’ o b i e t t i v o d i a i u t a r e

l e d o n n e a d i f e n d e r s i d a

violenze fisiche, psicolog i c h e , v e r b a l i e d e c o n o -

miche

A conclusione della giornata, aderendo all’iniziativa “Orange The World”

p r o m o s s a d a “ U N W om e n ” , e n t e d e l l e N a z i o n i

Unite per l’uguaglianza di

g e n e r e i m p e g n a t o n e l l a

lotta contro ogni forma di

discriminazione e violen-

za contro le donne, sosten u t a a n c h e d a l l ’ A s s o c i azione “Soroptimist International Italia” , la faccia-

t a d e l l a Q u e s t u r a d i P o -

tenza si è illuminata simbolicamente di arancione,

c o l o r e s c e l t o c o m e s i mb o l o d i u n f u t u r o s e n z a violenza basata sul genere

Nella giornata dedicata alla violenza contro il mondo femminile, i consiglieri regionali presentano una proposta per la parità di genere

Il Pd: «Una legge a favore delle donne»

«N

ella giornata internazionale

contro la vio-

lenza sulle donne abbiamo deciso di presentare una pro-

posta di legge dal titolo:

“misure di sostegno per la

promozione della parità di

genere in Basilicata”». È quanto dichiarano I Consi-

glieri regionali del Partito

Democratico, Roberto Cifarelli, Piero Lacorazza e Per Marrese «Abbiamo voluto compiere un atto di coerenza con il compito affidatoci

dai cittadini lucani, conti-

nuano i Consiglieri regionali, ovvero quello di legiferare Dunque contro ogni retorica riteniamo che il Consiglio regionale debba farsi

carico della questione In

Italia la parità di genere è una questione ancora aperta nonostante i passi avanti fatti negli ultimi anni, tuttavia ancora insufficienti per la realizzazione di una effettiva parità L 'Istat nel suo rapporto sul 2023 evidenzia un incremento dell 'occupazione femminile del 2,4 per

cento nei primi nove mesi del 2023 (+ un milione di lavoratrici) con un 'incidenza delle donne sugli occupati è salito dal 39 al 42% la media europea è del 46 per cento Quindi, siamo ben lontani dal raggiungimento dell'obiettivo fissato per il 2010 dall'Agenda di Lisbona e dai traguardi dell'Agenda Europa 2020 che avrebbero comportato per l'Italia un sostanziale allineamento della partecipazione femminile alla media europea Altri paesi, come ad esempio la Spagna, che negli anni novanta partivano da condizioni simili a quelle dell'Italia, hanno fatto registrare tendenze significativamente migliori Nel 2022 il tasso di occupa-

zione femminile in Italia era inferiore di 18 punti percentuali rispetto a qu

nella nostra regione le cose vanno anche peggio» In Basilicata nel 2023 il tasso di occupazione femminile sfiora il 40 per cento; quello ma-

schile si attesta al 66 per cento Rispetto al dato na-

zionale il gap, soprattutto per la componente femminile è evidente Inoltre, il tasso di mancata partecipazione al lavoro: maschi 13,5 e femmine 19,6 Tasso di disoccupazione: donne 13,90 e uomini 9,19 Tasso di inattività: donne 63,40 e uomini 43,70. Per quanto concerne il divario retributivo, la retribuzione oraria lorda dei dipendenti: uomini 15,4 e donne 13,9 Pertanto, le retribuzioni medie orarie delle donne sono minori rispetto a quelle degli uomini «È evidente che in Italia le differenze di genere non trovano pieno riconoscimento, non solo per un deficit normativo, ma anche per il fatto che negli àmbiti della politica, della famiglia, del lavoro, della formazione dei

23 novembre ho partecipato all’incontro della Conferenza Regionale delle Donne dem, che si appresta ad eleggere Bruna Gagliardi come portavoce regionale della Conferenza, unica candidata. Ho ascoltato Sesa Amici dell’esecutivo nazionale che ci ha regalato col suo intervento un pezzo di storia e tanti spunti sulle prospettive della conferenza. Vorrei ringraziare Ausilia Greco per il lavoro svolto come presidente della commissione di Garanzia, e soprattutto Lucia Sileo, se abbiamo una conferenza delle donne in Basilicata con riconoscimenti e relazioni nazionali lo dobbiamo a lei, sono convinto che al di là di ruoli e funzioni Lucia continuerà a dare il suo importante contributo alla conferenza ed al Pd Grazie Lucia» Ad affermarlo è il segretario del

media persistono stereotipi sessisti che in maniera più o meno diretta agiscono come ostacoli alla piena realizzazione delle donne Il quadro complessivo poi risulta ancora più preoccupante se consideriamo il drammatico fenomeno del femminicidio e delle violenze, anche domestiche, consumate ai danni delle donne con le inevitabili conseguenze nefaste sul piano umano e sociale Non vogliamo abusare del termine cultura, sottolineano i Consiglieri del PD, ma è innegabile che nel nostro Paese, rispetto al resto d’Europa, scontiamo un ritardo culturale che affannosamente si prova a recuperare La presente Proposta di Legge intende dotare la Basilicata di uno strumento legislativo

che in maniera integrata e complessiva si occupa della questione di genere con una serie di interventi mirati al riconoscimento come bene primario dell’uguaglianza di genere e delle pari opportunità nonché sostenere la capacità delle donne nell’ esercitare un ruolo decisionale nei processi di sviluppo ter-

ritoriale (art 1) Con l’art 2 si definiscono gli àmbiti di intervento con un Programma di Genere sostanziato in un piano di sostegno mirato Gli àmbiti sono così elencati: Lavoro e Formazione; Welfare e Conciliazione; Salute e Medicina di Genere; Mass media e social media Ed infine, definisce i compiti dei diversi Dipartimenti interessati e la collaborazione in fase di programmazione con la Commissione

Regionale Pari Opportunità e l’Osservatorio Regionale sulla Violenza di Genere e sui Minori L’art 3 individua i soggetti beneficiari: le donne lucane, le imprese al femminile e le associazioni che si occupano delle tematiche in oggetto L’art 4 rafforza la misura denominata Reddito di Libertà, in quanto la inserisce in un contesto di misure di aiuto più integrato e più confacente alla realtà Il RDL, lo ricordiamo, si caratterizza come un intervento di sostegno per favorire, attraverso l’indipendenza economica, l’autonomia e l’emancipazione delle donne vittime di vio-

partito democratico Giovanni Lettieri, che nella Giornata contro la violenza di genere ha aggiunto: «Ho voluto raccontare alle Democratiche l’incontro che ho avuto alcuni giorni fa (grazie a Mimì Deufemia che ha fatto un preziosissimo lavoro di riscoperta della “Sindaca dei fiori”) con la prima sindaca donna della Basilicata: Maria Santomassimo di Aliano. Maria è stata anche protagonista della riconciliazione di Carlo Levi con Aliano e con la Basilicata La affascinante storia della sindaca Maria Santomassimo è un patrimonio del nostro partito e della Basilicata tutta, va raccontata, e va presa ad esempio per condurre quella battaglia culturale ancora tutta da combattere per la parità di genere e per la tutela dei diritti delle donne», ha concluso il Segretario

lenza, anche domestica, in condizioni di povertà L’art 5 istituisce, presso il Dipartimento Presidenza della Giunta, l’Organismo Interdipartimentale per la Valutazione dell’Impatto di Genere sulle Politiche Regionali con la funzione di potenziare la dimensione di genere in ogni azione, a partire dalla programmazione, di valorizzare la promozione trasversale delle pari opportunità in tutti i Dipartimenti regionali nonché di monitorare l’applicazione della leggeL’art 6 specifica la copertura finanziaria del provvedimento e considerata l’ampiezza delle misure previste prevede l’utilizzo di risorse nazionali ed europee Con le risorse economiche straordinarie del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e con le risorse previste dalla programmazione ordinaria dei Fondi europei 2021-2027 ci troviamo ad un punto di svolta e, pertanto, possiamo veramente rendere l’Italia più giusta e la nostra regione più moderna con l’affermazione di una parità di genere compiuta e non solo declamata Infineconcludono Cifarelli, Lacorazza e Marrese - i ringraziamenti più sentiti vanno a tutte e a tutti coloro che hanno contribuito con suggerimenti e integrazioni a rendere migliore e più esaustiva questa iniziativa legislativa, in particolare il Forum delle Donne Lucane e la Conferenza Regionale delle Donne Democratiche Ci auguriamo ch

PDL possa

occasione giusta per aprire un dibattito aperto all’intera comunità regionale su un tema così cruciale per lo sviluppo e la crescita della Basilicata»

Il riconoscimento di Cgil, Cisl, Uil e Unibas contro la cultura

patriarcale: oggi la premiazione

a Potenza

“A n g e l

a F e r r a r a ” , p r e m i o

a l l a v o c e d i t u t t e l e d o n n e

POTENZA Dare risalto al valore del contributo femminile negli ambiti economico, sociale, politico, scientifico, artistico, filosofico, letterario, al fine di favorire la promozione di studi, ricerche e riflessioni in materia di politiche di genere e di pari opportunità, di storia delle donne e di tematiche femminili È l'obiettivo del "Premio di Laurea Angela Ferrara", indetto da Cgil, Cisl, Uil Basilicata e dall’Universi-

tà degli studi della Basilicata che ha lo scopo di preservare la memoria di Angela Ferrara, madre e poetessa originaria di Cersosimo (Potenza), uccisa dal marito il 15 settembre 2018, e di tutte le vittime di femminicidio, contro la cultura patriarcale che non sole esiste, ma resiste, e che va scardinata Il premio intende valorizzare le migliori tesi di laurea triennale, magistrale e dottorato sulle tematiche

femminili, la storia delle donne e le questioni di genere Il riconoscimento, per questa seconda edizione, è andato a Marianna Eufemia e Giusy Micali per la categoria tesi di laurea triennale, Francesca Orazi e Margherita Battaglia per la categoria tesi di laurea magistrale e Valeria Stabile per la categoria tesi di dottorato Trentatré in totale i lavori pervenuti Alla cerimonia di premia-

zione sono intervenute Aurelia Sole, Prorettrice Unibas con delega alle Pari opportunità e alla tematiche di genere, Antonella Veltri Presidente D I ReDonne in Rete contro la

violenza, Antonella Tramutola ricercatrice lucana all'Università di Roma la Sapienza e componente del Centro interdisciplinare giovani dell’Accademia dei Lincei, le segretarie di Cgil, Cisl e Uil Basilicata, rispettivamente Anna Russelli, Luana Franchini e Sofia di Pierro e i componenti del comitato scientifico che hanno introdotto le tesi premiate e le menzioni speciali nelle tre sezioni individuate

Femminicidi, allarme Uilm Basilicata: donne denuncino

POTENZA Ad oggi, su 58 persone uccise dal partner, 51 sono donne, con una percentuale, dunque, di vittime donne pari all’ 87,93% Un dato, che oltre ad essere impietoso, rivela quanto il fenomeno, seppure in leggera diminuzione (lo scorso anno le vittime donne, nello stesso periodo di riferimento, sono state 58), sia di fatto ancora una grave emergenza. È quanto si legge nella nota a firma di Elena Laguardia, responsabile Po Uilm Basilicata. «Nonostante i dati, va detto che la violenza sulle donne resta un fenomeno di difficile misurazione, perché se da un lato nella maggior parte dei casi si sviluppa soprattutto negli ambienti familiari, dove una donna dovrebbe sentirsi più al sicuro, e dove sempre più spesso, invece, si trova a vivere in condizioni di solitudine ed isolamento; dall’al-

tro non tutte le donne che subiscono violenza denunciano. Fra le motivazioni che spingono le donne a non denunciare ci sono la vittimizzazione secondaria che subiscono da parte delle istituzioni in fase di denuncia e la paura di venire colpevolizzate e di non essere credute anche durante i processi. Infatti è raro che le donne vittime di violenza domestica ne parlino, e spesso si convincono a farlo solo quando quella stessa violenza inizia a ritorcersi contro i figli! Fa tutto parte di un sommerso, co-

me ad esempio la paura che sporgendo denuncia si possa inasprire ulteriormente l’uomo, di generare ulteriore violenza, ed è forse proprio di questo sommerso che dovremmo preoccuparci Anche perché una donna che decide di sporgere denuncia, compie uno sforzo enorme, non è semplice dire ‘quest’uomo mi picchia, mi offende, mi sputa in faccia, mi dice che non valgo niente come madre e come moglie’

Sono dichiarazioni che mettono a nudo, obbligano a fare i conti con sé stesse, con il senso di fallimento che può comportare l’aver scelto uomini del genere non solo come compagni ma anche come padri dei propri figli. Ma quello che fa ancora più riflettere è quello che realmente le donne auspicano da una denuncia, non c’è spesso alcun desiderio di condanna

per il proprio aguzzino, ma solo il desiderio di essere lasciate in pace, il bisogno che non dia più fastidio a loro ed ai figli. È molto importante oltre che sensibilizzare le donne vittime di violenza a denunciare, informarle su cosa succederà e cosa dovranno affrontare una volta sporta la denuncia, in questo hanno un ruolo cruciale i centri antiviolenza. Queste strutture svolgono un ruolo chiave nel contrasto alla violenza di genere Le case rifugio sono a indirizzo segreto e gratuite e garantiscono ospitalità e protezione a donne vittime di violenza e ai loro figli. Al loro interno sono presenti equipe multidisciplinari formate da operatrici dell’accoglienza, avvocatesse, psicologhe e volontarie. Il primo accesso al centro antiviolenza è per la donna il momento più delicato»

MATERA «La violenza di genere è una battaglia collettiva che richiede un impegno deciso per disarmare il patriarcato Non c’è più spazio per la commozione di fronte alle tragiche storie di violenza sulle donne: i numeri, i fatti e la realtà sociale parlano chiaro La violenza di genere non è un fenomeno isolato, ma il risultato di una cultura patriarcale profondamente radicata che attraversa ogni ambito della nostra società, influenzando comportamenti, linguaggi e politiche» Lo scrive Annamaria Giancipoli, Referente Pari Opportu-

nità Fials Matera «I dati ci consegnano l’immagine di una crisi profonda e sistematica: 106 donne uccise dall’inizio dell’anno, vittime di femminicidio (dati Osservatorio “Non una di meno”) Il 93,9% dei femmi-

nicidi è commesso da uomini italiani, sfatando le narrazioni che attribuiscono la violenza di genere a fenomeni migratori Solo il 30% dei delitti è commesso da stranieri, come riportato dall’ultimo rapporto Eures. Questi numeri smentiscono ogni tentativo di minimizzare il problema o di relegarlo a mere questioni di sicurezza o immigrazione Un simbolo di lotta: le chiavi di casa Uno dei momenti più significativi della manifestazione è stato il tintinnio delle chiavi di casa sollevate dai manifestanti Questo gesto simbolico ha ribadito una

verità scomoda: gli assassini e i violenti troppo spesso hanno le chiavi di casa. Sono mariti, compagni, familiari, uomini che vivono accanto a noi, ma che sono il prodotto di una cultura che ancora fatica a riconoscere la gravità del problema. Anche in Basilicata, la violenza sulle donne è una piaga che non possiamo ignorare È urgente destinare maggiori risorse ai centri antiviolenza, avviare campagne di sensibilizzazione e chiedere un impegno deciso da parte delle istituzioni per affrontare il problema alla radice»

Annamaria Giancipoli

Pubblicato il documento delle azioni per il triennio 2024/2026: politiche e misure in aiuto delle donne

Apt Basilicata per la parità di genere: principi e obiettivi

POTENZA In conformità con il Piano triennale delle azioni positive 2024/2026 approvato nel giorno della festa della donna, l’8 marzo di quest’anno, l’Apt Basilicata fa oggi un altro importante passo avanti per la parità di genere pubblicando sul suo sito internet, nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, i principi base a cui deve ispirarsi l’azione dell’Agenzia di Promozione territoriale della Basilicata Il documento, “Politica per la parità di genere” definito dal direttore generale, Antonio Nicoletti, e scaricabile a questo link, https://aptbasilicata portaletrasparenza net/it/trasparenza/altri-contenuti/datiulteriori/c-u-g-comitatounico-di-garanzia html indica principi e obiettivi a cui l’Apt deve ispirarsi per determinare un reale e con-

creto percorso di cambiamento nelle relazioni tra i generi «Abbiamo individuato –afferma Nicoletti – cinque principi base: rispetto dei principi costituzionali di parità ed uguaglianza; adozione di politiche e misure per favorire l’occupazione femminile; adozione di misure che favoriscano l’effettiva parità tra uomini e donne nel mondo del lavoro, tra cui: pari opportunità nell’accesso al lavoro, parità reddituale, pari accesso alle opportunità di carriera e di formazione, piena attuazione del congedo di paternità in linea con la normativa cogente e le migliori pratiche europee; promozione di politiche di welfare a sostegno del “lavoro silenzioso” di chi si dedica alla cura della famiglia; adozione di misure specifiche a favore delle pari opportunità» Con questo documento

l’Apt si impegna, in tutti i settori, con particolare riferimento all’area della gestione del personale, delle carriere, della comunicazione, a: a comunicare internamente ed esternamente, la volontà di perseguire la parità di genere, la valorizzazione delle diversità e a supportare l’empowerment femminile, facendo accrescere la consapevolezza delle capacità delle donne oltre alla possibilità di partecipare e condividere le responsabilità al pari degli uomini e con l’Ente stesso, liberandosi da presupposti culturali e sociali e ruoli prefissati; Creare un ambiente lavorativo in cui non sussistano discriminazioni di genere; Diffondere la cultura dell’inclusione attraverso l’informazione e la formazione; Adottare procedure di Recruitment, Job Rotation, Training e Career Development non

discriminatorie; Favorire l’equilibrio fra lavoro e vita privata; applicare prassi di gestione e sviluppo delle risorse umane che promuovano una cultura inclusiva di crescita professionale, garantendo pari opportunità a tutto il personale; una governance dell’organizzazione volta a definire gli adeguati presidi organizzativi e la parità di genere nella leadership di alto livello; processi HR relativi ai diversi stadi che caratterizzano il ciclo di vita di una risorsa nell’organizzazione basati su principi di inclusione e rispetto delle diversità; opportunità di crescita ed inclusio-

ne delle donne nell’Ente; promuovendo l’educazione, la formazione e lo sviluppo personale delle donne e l’autonomia; equità remunerativa per genere; Garantire quando possibile che i generi siano equamente rappresentati tra i relatori in occasione di tavole rotonde, eventi, convegni, o altro evento anche di carattere scientifico, promosso dall’APT Basilicata; Definire KPI per verificare e misurare le azioni di parità di genere e di inclusione promosse tenendo conto dei principi guida della presente politica L’Agenzia si impegna nell’adozione delle misure più diffuse per il sostegno alla genitorialità (es smart working, contributi monetari, asili nido e altri spazi, voucher e rimborsi e servizi di coaching) e per valorizzare e tutelare la diversità e le pari opportunità sul luogo di lavoro

INIZIATIVA DELLA SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA E BIBLIOGRAFICA DELLA BASILICATA CONTRO LA VIOLENZA

Conoscenza ed educazione contro ogni abuso di genere

POTENZA In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre, la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Basilicata invita a riflettere sul potere della conoscenza e dell’educazione, promuovendo la scoperta dell'Archivio privato Leone-Padula. Questo archivio raccoglie le memorie di Maria Padula e Giuseppe Antonello

Leone, due artisti, due figure di rilievo, “un amore e un sodalizio nell’arte e nella vita”, si unirono non solo nell'arte, ma anche nell'impegno sociale e politico, nella lotta per l’istruzione e la giustizia sociale nel Sud Italia. Maria Padula, pittrice e scrittrice, fu una delle prime donne lucane ad entrare nel PCI e si batté per i diritti delle donne, sensibilizzando contro l'analfabetismo e le ingiustizie so-

ciali Con la sua lotta per i diritti delle donne, soprattutto negli anni '60 e '70, Maria Padula ha contribuito a costruire una società più giusta, dove l’istruzione è vista come una chiave per affrontare le disuguaglianze di genere e promuovere una maggiore parità e inclusività.

Chi desidera consultare i documenti conservati nell’Archivio Leone-Padula, come per tutti gli archivi privati di-

chiarati di interesse storico particolarmente importante della Basilicata (https://archividichiarati.cultura.gov.it/ cgibin/pagina.pl?Sezione=home), può richiedere l'autorizzazione alla consultazione inviando la domanda alla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Basilicata che concorderà le modalità di consultazione con il proprietario dell'archivio

LA PRESIDENTE DELL’ORDINE DEGLI PSICOLOGI DELLA BASILICATA, LANGONE: «VIOLENZA DI GENERE È UN FENOMENO COMPLESSO»

«Indipendenza

POTENZA «La violenza di genere è un fenomeno complesso che ha radici profonde nella discriminazione sociale, culturale ed economica, con gravi ripercussioni, sia sul piano fisico che psicologico. Le donne che subiscono violenza possono sviluppare disturbi psicologici vari, come depressione, ansia, disturbo da stress post traumatico e una forte sensazione di impotenza e in molte circostanze, si trovano in una condizione di dipendenza economica dal contesto familiare; questa dipendenza aggrava ul-

teriormente la vulnerabilità psicologica, creando un circolo vizioso che alimenta la sottomissione e la paura Un aspetto per contrastare questo

fenomeno è l’autonomia economica delle donne perché permette una maggiore azione, promuovendo la fiducia in se stessi, l’autostima e l’autoaffermazione, fattori fondamentali per il recupero psicologico. Per questo è importante incentivare una cultura finanziaria, intesa come la capacità di comprendere e gestire le proprie risorse economiche. La cultura finanziaria può svolgere un ruolo preventivo rispetto alla violenza di genere, le donne che sono in grado di gestire autonomamente le proprie finanze

sono meno soggette a subire ricatti o soprusi, rispetto a partner abusanti La capacità di gestire il proprio denaro diventa un atto simbolico di riconquista del potere sulla propria vita, mentre una educazione finanziaria può avere un impatto positivo sulla fiducia in se stessa e sulla percezione del proprio lavoro. La violenza di genere, infine, è un problema che richiede interventi su più fronti, legali, psicologici, sociali, educativi ed economici attraverso un approccio integrato e multidisciplinare».

Luisa Langone

L’assessore Carlucci: «Alcune vittime di violenza sessuale o economica, in "condizioni di povertà" ma anche lavoratrici; Segnalata “violenza assistita” in 4 famiglie»

A Bella 12 donne hanno chiesto aiuto per violenza psicologica, fisica e maltrattamenti in famiglia

v i o l e n z a s o n o s t a t e i n v e -

stite e sono sopravvissute, r i p o r t a n d o p e r ò c

n

e che non si circoscrive alle città, ma che valica ogni

confine geografico, socia-

le, economico e culturale,

e s i r a d i c a a n c h e n e i c o -

muni più piccoli Sono 99

l e d o n n e u c c i s e p e r f e m -

m i n i c i d i o f i n o a o g g i n e l

2024 in Italia. Ma a queste

quasi cento che hanno pa-

gato il prezzo più alto del-

l’odio di genere, se ne de-

vono aggiungere tante al-

t r e c h e d a q u e l l a s t e s s a

invisibili Tra le giovaniss i m e i n o l t r e , i l 4 3 % s egnala di essere stata vitti-

m a d i a b u s i p s i c o l o g i c i ,

molestie verbali o aggres-

s i o n i f i s i c h e C o m e d i c e -

vamo, non esistono confi-

ni che arginano questa ve-

ra e propria piaga sociale

In Basilicata il Comune di

Bella, rende pertanto noto

che «tra il 2023 ed il 2024,

1 2 d o n n e h a n n o c h i e s t o

a i u t o a l n o s t r o S e r v i z i o

S o c i a l e p e r c h é v i t t i m e d i

m a l t r a t t a m e n t i f a m i l i a r i , v i t t i m e c i o è d i v i o l e n z a psicologica tutte, e di viol e n z

spiega l’Assessora alle Politiche Sociali Angela Car-

violenza sessuale o vittime

ma altre, e per lo più, don-

psicologica sulle donne ha generato come conseguenza in 4 famiglie, "violenza

n z a cioè indiretta, subita in solitudine dai figli spettatori, loro malgrado, dei malt r a t t a m e n t i n e i c o n f r o n t i

della madre»

Dodici donne che hanno chiesto aiu-

t o « S o n o s t a t e a s c o l t a t e , sono state accompagnate e orientate nel recupero del-

l a p r o p r i a d i g n i t à , d e l l a p r o p r i a a u t o n o m i a , n e l l a cura delle vulnerabilità re-

l a z i o n a l i , s o c i a l i e f a m iliari – prosegue l’Assessora- Alcune hanno lasciato i

c o m p a g n i v i o l e n t i , a l t r e

h a n n o s e g u i t o t e r a p i e d i

c o p p i a , a l t r e a n c o r a s o n o

state orientate verso i centri antiviolenza. L'aiuto al-

le donne si è tradotto, conseguentemente, anche nel-

l'aiuto e nella protezione

d e i f i g l i m i n o r i . D o d i c i

donne sono tante e a que-

ste si aggiungono quante

h a n n o c h i e s t o a i u t o a l l e

Forze dell'Ordine con cui

il nostro Servizio Sociale

collabora proficuamente

Queste donne si sono sal-

v a t e e a n c h e i l o r o f i g l i , ma quante subiscono sen-

za chiedere aiuto? Eppu-

r e c h i e d e r e a i u t o s i p u ò , a n z i c h i e d e r e a i u t o è u n

diritto, e per chi sa inve-

ce invitiamo a non voltar-

si dall'altra parte» Infine

dal Comune rendono noti i numeri cui le donne vittime di violenza possono rivolgersi: 0976 803218 /

8 0 3 2 3 3 S e r v i z i o S o c i a l e

C o m u n e d i B e l l a ; 0 9 7 6

3 1 0 1 S t a z i o n e C o m a n d o

d e i C a r a b i n i e r i d i B e l l a ;

0971 55551 - Centro An-

t i v i o l e n z a B a s i l i c a t a - P o -

tenza; 1522 - Numero Nazionale Antiviolenza e An-

tistalking Dietro i numeri

d i q u e s t e l u c a n e c i s o n o

s t o r i e d i v i t a , s o f f e r e n z e ,

sogni spezzati, ali tarpate, ma far luce su questo spac-

cato della società è quant o m a i i m p o r t a n t e « Q u esti dati provengono dal rep o r t d e l S e r v i z i o S o c i a l e d e l C o m u n e d i B e l l a c h e r i n g r a z i a m o – c o n c l u d e

Carlucci- per le competenze e la professionalità e per o r i e n t a r e l e P o l i t i c h e S ociali verso il bene incondiz i o n a t o d e l l a C o m u n i t à Bellese».

Fismic in piazza per sensibilizzare e combattere i femminicidi durante la giornata mondiale contro la violenza

G r i d o d ’ a l l a r m e c o n t r o l a v i o l e n z a s u l l e d o n n e

Anche il mondo sindacale lancia il grido d’allarme contro la violenza sulle don-

ne Ieri mattina, infatti, in Piazza Al-

bino Pierro gli esponenti della Fismic ( Federazione Sindacato Autonomo metalmeccanici

e i n d u s t r i e c o l l e g a t e ) h a i n t e s o s c e n d e r e i n piazza e dire basta con i femminicidi che ve-

d o n o v i t t i m e i n e r m i l e d o n n e T u t t o q u e s t o

nel corso della giornata mondiale della vio-

lenza contro le donne, celebrata ieri Ebbene nella zona residenziale del capoluogo gli espo-

nenti del sindacato hanno sistemato una pan-

c h i n a r o s s a e d u e s c a r p e t t e r o s s e n e l s e g n o

tangibile della volontà di fermare il fenome-

no dei femminicidi e della violenza contro le

donne

Una decina di esponenti, diretti dal segreta-

r i o C o n f s a l F i s m i c d i P o t e n z a , G

li

ammazzate davvero incredibile, denunce, minacce, sfruttamento delle donne e episodi criminali non devono continuare ad esistere Un momento di riflessione, legato al messaggio “Se domani tocca a me, voglio essere l’ ultima” di Cristina Torres Caceres è stato il tema

e i l d o g m a s c e l t o d a i r e s p o n s a b i l i s i n d a c a l i

della Fismic di Basilicata

Un momento toccante e di riflessione, quello lanciato

d a i r e f e r e n t i c h e d e v e s eg n a r e u n p u n t o d i s v o l t a

n e l l a l o t t a a i f e m m i n i c i d i

Elvira Fermo, responsabi-

le pari opportunità del sin-

dacato ha delineato le prospettive della lotta alla vio-

lenza contro le donne evi-

d e n z i a n d o q u a n t o s e g u e :

« I n o c c a s i o n e d e l l a g i o r -

n a t a m o n d i a l e c o n t r o l a violenza sulle donne, inau-

g u r i a m o u n a p a n c h i n a

c o m m e m o r a t i v a , s i m b o l o

tangibile del nostro impegno come Fismic Confasal

Potenza, contro ogni forma di abuso Questa

p a n c h i n a s a r à u n l u o g o d i r i f l e s s i o n e e m e -

moria per ricordare le vittime e sensibilizza-

re tutti verso una società più giusta e sicura

O g n i g i o r n o s a r à u n m o n i t o a n o n t o l l e r a r e

l’indifferenza e a sostenere chi subisce vio-

lenza»

A n c h e G e r a r d o D e G r a z i a h a s o s t e n u t o c o n

f o r z a e i m p e g n o q u e s t o m o m e n t o s o t t o l i n eando quanto segue: «Assolutamente, questo è

un simbolo che ha deciso di installare la Federazione dei metalmeccanici della Confsal, che è la Fismic Confsal in un quartiere simbolo, un quartiere giovane dove ci sono tanti bambini, un simbolo può solo educare Fino a q u a n d o c i s a r à u n g e n i t o r e c h e s p i e g a i l s ignificato di una panchina rossa sicuramente formeremo degli uomini e metteremo nella civiltà degli uomini migliori Il nostro scopo è questo Le denunce sono in aumento c’è un + 57% questo probabilmente perché c’è un inversione di marcia, perché ci sono donne escono allo scoperto e lo denunciano Bisogna partire dalle case perché ci vuole una rivoluzione culturale anche nel lessico quotidiano noi diamo segnali non educativi quando diciamo che una donna è bella ma anche è brava, quand o d i c i a m o c h e h a g l i a t t r i b u t i e s o p

no terminologie che vanno assolutamente elimin

Angela Carlucci

Oggi la sfida di Coppa Italia contro i pugliesi: tutti a disposizione per mister De Giorgio che farà tur nover

Po t e n z a , b a t t e r e l ’ A l t a m u r a

p e r p r o s e g u i r e i l c a m m i n o

POTENZA L’imperativo è battere l’Altamura!. Non solo per proseguire il cammino in coppa Italia e giocarsi la prossima gara nel proprio catino di gioco contro una pari qualificata di un’altro girone, quanto per mettersi subito alle spalle la sconfitta subita sabato scorso in campionato contro il Monopoli dell’ex Alberto Colombo Ed a parte gara di campionato o coppa Italia, anche questo match infrasettimanale non è per nulla facile per Caturano e soci Tutte le squadre vogliono far bene e dimostrare in questo momento del campionato di essere al top Oggi pomeriggio i rosso-blù di De Giorgio dovranno affrontare il Team Altamura Si tratta di una compagine storicamente “gemellata” con i supporter ’s rosso-blù che in campionato, dopo un avvio a rilento per una matricola, piano piano a fatto risalire la corrente ed oggi viene da una serie di risultati positivi Stop a parte quello subito sabato scorso al “Curcio” contro il Picerno Nella gara di campionato giocata dal Potenza qualche settimana fa al S Nicola di Bari, nonostante i ros-

so-blù fossero in vantaggio con la doppietta di D’Auria, i murgiani alla fine sono riusciti a portare a casa un buon pareggio Questo a dimostrazione di essere una squadra forte e mai arrendevole Unico neo sfavorevole in questo momento alla squadra di mr Di Donato è quello di avere anche per oggi pomeriggio molti giocatori infortunati Tra i rosso-blù di De Giorgio invece, tutti abili arruolabili E per questo ipotizziamo che il tecnico di Verbicaro possa optare per una sorta di turnover. Insomma, vorrà far rifiatare coloro che hanno molti minuti nelle gambe e nel contempo offrire una possibilità in più ad elementi come Firenze e Rosafio i quali, fino a questo momento anche quando sono stati chiamati a dare il loro contriubito non hanno

avuto un grandissimo rendimento Per ritornare alla gara di coppa Italia, il Potenza arriva a questo turno dopo aver battuto in casa l’Audace Cerignola per uno a zero e fuori casa il Bene-

vento con le due reti siglate da D’Auria e Felippe Dicevamo l’imperativo e vincere per riscattare non tanto la prestazione, quanto il risultato negativo di sabato sera contro il Monopoli dove, ad onor del vero, i “leoni” rosso-blù con un pizzico di fortuna in più potevano chiudere la gara già nel primo tempo Tant’è che sono state almeno due le occasioni fallite, la più clamorosa la bella azione sul filo Caturano-NovellaD’Auria con il conseguente palo esterno compito dall’attaccante ex Turris Poi, la beffa arri-

vata quanto sei nel momento migliore della gara e frutto di una disattenzione difensiva di Milesi che ha consentito Grandolfo di arrivare giusto in tempo per infilare la palla alle spalle Alastra Cosa che purtroppo succedono nel calcio Infine, diamo notizia della direzione arbitrale affidata a Giuseppe Vingo di Pisa Il fischietto toscano sarà affiancato da Giovanni Pandolfo di Castelfranco Veneto-Alessandro Gennuso di Caltanissetta IV Ufficiale: Antonio Liotta di Castellammare di Stabia

SABATO 30 L’INAUGURAZONE AL CAMPO SCUOLA

“PASTORESSA”

Lauria, taglio del nastro alla nuova pista di atletica

LAURIA Sabato 30 novembre alle 10 a Lauria si terrà l’inaugurazione della Pista di Atletica –Campo Scuola “G Pastoressa” Dopo l’inaugurazione il Club Atletico Lauria, gestore dell’impianto, curerà l’open day di Atletica Leggera dedicato ai ragazzi delle scuole medie di Lauria. «L’inaugurazione rappresenta per il nostro Club un tornare a casa dopo tanto tempo. Siamo

felicissimi – dichiara Tiziano Forestieri presidente del Club Atletico Lauria- di poter riprendere l’attività nuovamente in un posto sicuro, su una pista di Atletica all’avanguardia» «Un impianto al servizio non solo di Lauria, -il commento del Sindaco Pittella- un traguardo che sembrava quasi inarrivabile, ma che oggi vede la luce e sarà importante per la nostra comunità»

Academy Potenza, niente da fare contro Mesagne

POTENZA Nulla da fare per l’Academy, che incappa nella sua seconda sconfitta casalinga della stagione arrendendosi alla pioggia di triple, saranno 18 alla fine, messa a segno da una Mesagne sì in stato di grazia, ma meritevole di una classifica migliore Gli uomini di coach Olive alternano i protagonisti nell’arco della sfida, cinque in doppia cifra, e non perdono mai il controllo delle operazioni, pur vincendo con un +21 finale, probabilmente ingeneroso rispetto ad un’Academy che ha provato con tutte le sue forze almeno trentacinque minuti a restare in partita. De Ninno scrive i primi otto punti dei suoi e Kalan aggiunge tre delle sue sette triple finali in un primo quarto indirizzato verso gli ospiti, nonostante i rossoblù provino con

aggressività a trovare fortuna soprattutto nelle vicinanze del ferro A fatica e rischiando di vanificare a volte quanto di buono costruito, i padroni di casa tentano più volte di risalire o rimanere aggrappati alla sfida e con Doglio e Buldo prima, Labovic e Pace in chiusura di secondo periodo, si riavvicinano fino al -2 (39-41) grazie ad una tripla di personalità di Laquintana, ma un sospetto gioco da tre punti di Mazzullo restituisce un po’ di vigore ai mesagnesi, le cui percentuali hanno nel frattempo subito un fisiologico leggero ridimensionamento. L’andamento resta equilibrato anche nei primi minuti del terzo periodo, con l’Academy sorretta da un paio di buoni canestri dalla media di Buldo e l’energia del capitano Pace (43-46), ma una tripla di De Ninno ed un gioco da tre punti di un Berdychevskyi, cresciuto progressivamente col passare dei minuti, riportano in doppia cifra il vantaggio ospite (45-55). Si procede a fiammate, Labovic segna quattro punti in fila (5660 al 28’), ma Angelini risponde a Buldo dall’arco e l’apertura di contropiede potentina sul fi-

nale di quarto finisce direttamente nelle mani di Stella, che ha la lucidità di mettere i piedi a posto e segnare il +12 con cui si va all’ultima sirena Un canestro in avvicinamento di Acuna e cinque punti di Doglio (6671 al 32’) illudono per l’ultima volta il pubblico del PalaPergola, perché, come già annunciato, è il giovane Berdiychevskyi che si prende la scena con due pesantissime triple consecutive, cui si aggiunge un’altra striscia di Kalan – tre in fila – che stavolta sono un macigno (71-86 al 36’) davvero irrecuperabile per la pur generosa Academy di domenica , mentre i liberi del top scorer della sfida portano negli ultimi secondi, per la prima volta sopra le venti lunghezze, il divario tra le due squadre ANNA TAMMARIELLO

DI ROCCO NIGRO
Giuseppe De Giorgio, tecnico del Potenza

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