Indagini su danni erariali per oltre 14 milioni di €
In Regione il centrosinistra protesta contro il rinvio del Consiglio Il Generale per la Giunta attende i chiarimenti politici
In Regione il centrosinistra protesta contro il rinvio del Consiglio Il Generale per la Giunta attende i chiarimenti politici
deCONTRIBuzIONe sud
«Un sospiro di sollievo»
Dalla Commissione Ue via libera alla proroga al 31 dicembre 2024 di “Decontribuzione Sud”, la misura in scadenza a fine mese con cui si incentivano, attraverso un esonero contributivo, i rapporti di lavoro dipendenti per le aziende con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia
Per il presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma, «gli imprenditori lucani possono finalmente tirare un sospiro di sollievo grazie alla proroga che è un risultato ( )
■ continua a pagina 11
Non che la politica abbia parentela stretta con l’autocritica che pure dinnanzi alle scoppole elettorali rimane l’unica strada per rimettere ordine tra le cose, ma nemmeno si può pensare d’affrontare la batosta di Potenza con la solita tecnica del sorriso straffotente ed omissivo di cui dobbiamo dire c’è ormai una sorta di specializzazione della Lega lucana, sempre più tonfa di flop e sempre meno capace d’aiutare a vincere, anche quando il centrodestra esprime un consenso così largo e magnifico da sfiorare per una manciata di voti la maggioranza dei seggi comunali Ora non sappiamo quanta dimestichezza abbia Pasquale Pepe con la matematica, visti i suoi pessimi calcoli sulle provinciali, le politiche e perfino le regionali, dove per il rotto della cuffia ha salvato il terzo posto in coalizione dall’arrembante Azione, eppure sarebbe facile per chiunque e dunque anche per lui capire che 50,92% meno 40,6% fa il 10,32% di bravi ed incazzati patrioti che hanno voluto punire la sua solita arroganza impositoria e fatto diventare il povero Fanelli che si credeva cavallo di razza uno dei tanti brocchi leghisti in circolazione Canta Izi: “Buon flop Non so davvero cosa dirai Don’t stop a questo circo!”
Le regionali non possono assicurare sonni sereni: prossima scadenza, le politiche nel 2027
Architettura, la sapienza di Roma studia la Cattedrale di Acerenza
pALAzzO sAN GeRvAsIO Riaperti i termini per l’assegno di cura
La misura ideata per evitare ricoveri incongrui o precoci in strutture residenziali
■ E Calabrese a pagina 19 sANITà
La radioterapia dell’Irccs Crob al primo congresso congiunto delle società scientifiche di area radiologica
■ Servizio a pagina 16 ARmeNTO
Dopo pochi giorni dall’insolito furto, ritrovata la panchina simbolo della lotta alla violenza sulle donne
■ A. Tammariello a pag 20 vIABILITà
Matera-Santeramo in Colle, dopo alcuni problemi relativi all’appalto proseguono i lavori sulla provinciale
■ Servizio a pagina 22
Il centrodestra ha una scadenza: le elezioni politiche del 2027. In questi 3 anni deve crescere sui territori e investire sulla classe dirigente
D I VI T O RO CC A
Le elezioni comuna-
l i d i P o t e n z a m e ttono il centrodestra
d i n a n z i a u n b i v i o : f a r e finta di nulla, magari buttando la croce su Guaren-
t e , F a n e l l i ( i l m e n o c o l -
p e v o l e d i t u t t i ) o P e p e
O p p u r e f a r e t e s o r o d e g l i
e r r o r i e g u a d a r e a v a n t i con uno sguardo rinnova-
to L e u l t i m e r e g i o n a l i n o n
possono far dormire sonni tranquilli. Pittella è sta-
to determinante? Forse sì o forse no, la politica non è aritmetica Sicuramente ha dimostrato una sua for-
za, senza la quale il cen-
t r o d e s t r a h a d i m o s t r a t o che non ha una dimensio-
ne autosufficiente, anche alla luce del supporto im-
portante di Polese e Italia
Viva Tra le altre cose, in
p r o v i n c i a d i M a t e r a i l centrodestra ha perso, ha
s t r a p e r s o a M a t e r a c i t t à , ma sulla città dei sassi sono stati fatti tanti errori di
v a l u t a z i o n e n e g l i u l t i m i
anni
In politica la prima causa
delle vittorie sono gli er-
rori altrui e Telesca ne è
la conferma Un candida-
to moderato, civico, lan-
ciato sei mesi prima, con
liste forti e coalizione al-
largata, avrebbe permesso al centrodestra il bis in comune Ragionare con la
l o g i c a d e l l e c a s e l l e i n
q u o t a a l p a r t i t o X n o n funziona più, specie se il
candidato esce tre giorni prima della presentazione
d e l l e l i s t e , u n a s o r t a d i
Marrese in salsa potenti-
na
I l c e n t r o d e s t r a , d o p o l e provinciali di Potenza, ha
r e p l i c a t o g l i e r r o r i d e l l a
s i n i s t r a È p r o p r i o v e r o
c h e i l p o t e r e f a v e n i r e i l
mal di testa E poi la gent e n o n v o t a p i ù s o l o p e r appartenenza Vota storie
personali, proposte più o
m e n o c o n c r e t e e s o p r a ttutto segue la suggestione
del momento I l c e n t r o d e s t r a p r e n d e i l
60% alle regionali, a Potenza città, e poi prende il
3 5 % a l b a l l o t t a g g i o d u e
m e s i d o p o L a p o l i t i c a
sottostima i cittadini, che
sono capaci di distinguere tra europee, regionali e
comunali Specie quand
non ha offerto il meglio di sé Il centrodestra ha una scad e n z a : l e p r o s s i m e e l ez i o n i p
c r e s c e r e s u i t e r r i t o r i , i n -
v e s t i r e s u l l a c l a s s e d i r igente – se Fratelli d’Italia ha 3 sindaci in tutta la Basilicata, un problema c’è – n o n a v e n d o p a u r a a d aprirsi a energie nuove e a profili come quelli di Maglione e Bianco, non a ca-
so sindaci di Melfi e Po-
licoro
L’alternativa è la gestione nelle mani di 5 asses-
sori e pochi altri, una da-
ta di scadenza già scritta e il rischio che 8 anni di
B a r d i a l g o v e r n o d e l l a
R e g i o n e n o n l a s c i n o a l -
cuna eredità politica In-
somma, il fantasma di un altro Telesca incombe Il p r e s i d e n t e B a r d i h a g i à
scritto pagine di storia di questa regione, piaccia o m e n o , a d e s s o t o c c a a l
r e n d i t e d i p o s i z i o n e c h e
nella politica di oggi non esistono più
c e n t r o d e s t r a c o s t r u i r e i l presente e immaginare il futuro, in una logica dialettica ma propositiva con B a r d i S e n z a d i f e n d e r e
Anche in Basilicata, dove si ragiona con logiche da prima repubb
che abbia la voglia di ascoltare le
istanze collaborative di tutti i cit-
tadini e di tutte le forze politiche
c h e a b b i a n o v o g l i a d i s p e n d e r s i
per il bene di Potenza» prosegue
Restaino
« R iv o lg o , p o i, u n r in g r aziamen -
to, non di facciata, ma sentito, al
c a n d i d a t o s i n d a c o d e l c e n t r o d e -
s t r a F r a n c e s c o F a n e l l i c h e s i è speso in una difficile competizio-
ne amministrativa in cui, anche il
m e c c a n i s m o d e l v o t o d i s g i u n t o , h a i n f l u i t o s u l r i s u l t a t o f i n a l e -
c o n t i n u a M a t t e o R e s t a i n o - D a
C o o r d i n a t o r e C i t t a d i n o d i F o r z a
I t a l i a , p r i m o p a r t i t o d e l l a c o a l izione di centro-destra a Potenza,
n o n p o s s o c h e r i n g r a z i a r e t u t t i i cittadini che hanno sostenuto i no-
s t r i c a n d i d a t i e l e n o s t r e i d e e e ,
del pari, ho immensa gratitudine nei confronti di tutti coloro i qua-
li hanno accettato di scendere in
campo con Forza Italia – eletti e
c h e e s s o p o r t a a v a n t i , c o n c o n -
cretezza, a tutti i livelli» «Auguri, infine, di buon lavoro ai
n o s t r i c o n s i g l i e r i c o m u n a l i a zz u r r i A n t o n e l l a V a c c a r o e P i n o
Pernice per lo strepitoso risultato o t t e n u t o I l l o r o c o m p i t o – e s apranno ben svolgerlo anche con il sostegno dei coordinamenti cittadino, provinciale e regionale – sarà quello di supportare la Città di P o t e n z a e d i s u o i a b i t a n t i p e r l e istanze che riceveranno e, certamente, porteranno all’attenzione del Consiglio Comunale, ma soprattutto di continuare l’azione sul t e r r i t o r i o c o m u n a l e g i à a v
d a c o G i u z i o e S m a l d o n e . L ’ A u -
spicio è che il neo Sindaco possa
lavorare per la Città di Potenza e
non eletti –
convintamente sicuri
della affidabilità del nostro parti-
t o e d e l l a g r a n d e z z a d e g l i i d e a l i
Il neo sindaco di Potenza ringrazia per i tanti auguri ricevuti dopo la vittoria: «Fremo per iniziare a lavorare sui problemi della città»
l P r e f
c h e l e C
d
gioranza e opposizione e ai concittadini tutti, desidero esprimere il mio più since-
i o n e
d e l l a m i a e l e z i o n e a S i n -
daco di Potenza» afferma il sindaco di Piotenza Vincenzo Telesca «Il vostro sostegno e la vostra fiducia sono per me motivo di grande orgoglio e responsabilità Sono profondamente grato per l'affetto e la stima che avete dimostrato, e vi assicuro che farò del mio meglio per essere all'altezza delle vostre aspettativecontinua il primo cittadinoLa nostra amata città di Potenza merita un futuro luminoso e prospero È con questo spirito che mi accingo a intraprendere il mio mandato, con l'obiettivo di apportare quei cambiamenti ne-
cessari per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini La nostra comunità ha un potenziale straordinario, e insieme possiamo costruire un capoluogo più forte, inclusivo e innovativo» «Non vedo l’ora di assumere ufficialmente la carica di Sindaco di Potenza, cosa che avverrà solo con la proclamazione degli eletti che non è ancora stata effettuata In questa decina di giorni che saranno necessari per le incombenze del caso la gestione della città è attualmente affidata al sindaco uscente, Mario Guarente, al quale rinnovo il ringraziamento per il
lavoro che sta facendo in questi giorni prima del passaggio di consegne Rendendomi disponibile fin d’ora laddove avesse bisogno di un sostegno e di un confronto» continua Telesca «Ricevo già numerose sollecitazioni e richieste che vorrei poter affrontare immediatamente, ma al momento sono con le mani legate, in quanto formalmente non sono ancora il primo cittadino - prosegue Telesca - Fremo per iniziare a lavorare sui problemi della nostra città e per dare risposte concrete alle vostre esigenze Sono impaziente di mettere in campo tutte le mie energie e competenze per il bene di Potenza e dei suoi abitanti Vi assicuro che, una volta insediato, mi dedicherò con passione e determinazione a risolvere le questioni più urgenti e a promuovere lo sviluppo della nostra comunità» «Grazie ancora per il vostro sostegno e la vostra fiducia Insieme, possiamo fare grandi cose per Potenza: è una promessa!» conclude Telesca
«Significativo risultato elettorale che ne fa la terza donna eletta tra le liste del sindaco»
per elezione Pietrafesa»
Il consenso elettorale ottenuto dall’avv Rosa Pietrafesa, eletta al Consiglio Comunale di Potenza nella lista “Uniamoci per Potenza” a sostegno del sindaco Vincenzo Telesca, è motivo di particolare soddisfazione per l’Associazione Lucani-Lucane nei Balcani (Palazzo Italia Bucarest) per l’impegno e l’attività svolte dall’avv Pietrafesa a favore della comunità lucana in Romania È la stessa Associazione che sottolinea il significativo risultato elettorale che, con 378 preferenze, ne fa la ter-
za donna eletta tra le liste del sindaco Telesca e tra le candidate più votate, «contribuendo sostanzialmente all’elezione del nuovo sindaco del fronte progressista Come indipendente e fortemente impegnata nel sociale, sono stati riconosciuti dai potentini i suoi valori per affermare le condizioni di pari opportunità e per la giusta identità della donna nella società potentina e lucana» fanno sapere dall’Associazione
«Vogliamo ricordare che nei suoi incontri a Bucarest – aggiunge l’Associazione – è sempre stata vicina in particolare alle donne italiane e romene e alle problematiche della nostra comunità mettendo a disposizione la propria professionalità ed esperienza legale» «Con le nostre donne in particolare ha partecipato alle iniziative per valorizzare il “made in Basilicata” nei Balcani a partire dalla cucina tipica e dai prodotti alimentari locali e favorire iniziative imprenditoriali di donne Merita dunque un ruolo significativo per continuare a valorizzare proprio professionalità ed esperienza oltre che la sensibilità civile dimostrata» conclude l’Associazione
IlPrefetto di Potenza Michele Campanaro ha ricevuto, presso il Palazzo del Governo, la visita del neo eletto Sindaco di Potenza Vincenzo Telesca. Il Rappresentante del Governo, nel congratularsi per il riconoscimento appena ricevuto dalla comunità potentina, ha rivolto i suoi migliori auguri al Primo Cittadino del Capoluogo lucano per l’impegnativo lavoro che sarà chiamato a svolgere nei prossimi anni, assicurando il pieno supporto della Prefettura L’incontro, che si è svolto in un clima di cordialità e sintonia istituzionale, si è rivelato utile occasione per fare un primo focus sui temi strategici e di interesse comune che riguardano la città di Potenza Sulla sicurezza urbana, in particolare, il Prefetto Campanaro e il Sindaco Telesca hanno ampiamente condiviso la necessità di focalizzare l’attenzione sui fattori che condizionano profondamente la pacifica convenenza civile dei cittadini, attraverso il rafforzamento degli strumenti affidati alla competenza degli Enti locali
«Questo primo, proficuo confronto con il Sindaco Telesca getta le basi per la costruzione di un percorso di leale collaborazione istituzionale e coesione sociale che vedrà, ancora una volta, Prefettura e Città di Potenza camminare insieme e condividere valori e priorità, avendo come orizzonte ultimo quello di garantire le migliori condizioni di vivibilità all’intera comunità potentina. Formulo, quindi, al Sindaco Telesca gli auguri di buon lavoro, suggerendogli di fare propria la definizione che di città dà Italo Calvino nel suo ‘Le città invisibili’: la città ti appare come un tutto in cui nessun desiderio va perduto e di cui tu fai parte» le parole del Prefetto Campanaro al termine dell’incontro.
«Dignità
LaCaritas Diocesana di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo nella persona del direttore Marina Buoncristiano, facendo proprio lo spirito di tutta l'equipe diocesana, in una nota augura al neo eletto sindaco del capoluogo lucano Vincenzo Telesca un buon lavoro al servizio della comunità, rinnovando collaborazione e protagonismo per i progetti in itinere e per quelli futuri.
«La povertà, la solitudine, la difficoltà socioeconomica delle famiglie è un fenomeno complesso e Potenza - afferma Buoncristiano - non è affatto esente da sacche di emarginazione talvolta silenti, da platee di invisibili e dal disagio delle periferie La sinergia, l'approccio multilivello ed il dialogo sono elementi imprescindibili per riuscire a garantire adeguate risposte di prossimità, ottimizzando gli sforzi e valorizzando le risorse umane e materiali per mettere al centro la dignità delle persone», conclude il direttore Buoncristiano
Le opposizioni in Regione protestano contro il rinvio del Consiglio. Il Generale saggiamente attende i chiarimenti politici
D I MAS S IM O DEL L AP EN N A
Nella loro conferenza stampa i consiglieri regionali di opposizione hanno minacciato di arrivare addirittura all’occupazione dell’aula contro quella che loro definiscono l’inerzia di Bardi e di Cupparo nella convocazione del Consiglio Regionale.
Siamo attanagliati dal dubbio. Non sappiamo se questa improvvisa volontà di occupare sia legata agli esami di maturità in svolgimento che hanno fatto tornare ai nostri eroi i ricordi della loro adolescenza o se sia collegata all’elezione di Ilaria Salis al Parlamento Europeo che, con la sua dichiarazione del diritto ad occupare gli immobili, ha fatto tornare alla memoria il tempo delle magnifiche sorti e progressive della lotta contro la proprietà privata da parte della sinistra più estrema. Mentre restiamo paralizzati nel non essere in grado di sciogliere questo amletico dubbio abbiamo alcune certezze. Una delle certezze che abbiamo è che i minacciosi occupanti le elezioni regionali le hanno perse. Con questa amara verità dovrebbero fare i conti esattamente come dovrebbe fare i conti il centrodestra con la sconfitta delle comunali a Potenza.
QUI CUNCTANDO
RESTITUIT REM
Bardi è un Generale. A differenza degli eccitati animi di chi ha una inspiegabile fretta di sedersi nei
banchi dell’opposizione sa bene che l’azione veloce non sempre è la soluzione migliore per vincere il conflitto.
Consigliamo ai consiglieri di opposizione, nella loro adolescenziale voglia di “okkupazione”, di ingannare il tempo riprendendo se non gli scritti di Cicerone e di Ennio, almeno un manuale di storia delle scuole medie. Si imbatteranno nella seconda guerra punica e nella figura di Quinto Fabio Massimo, generale romano cui fu chiesto di affrontare Annibale dopo che aveva sconfitto l’esercito romano sul lago Trasimeno. La strategia del condottiero fu quella di evitare ogni scontro con Annibale e di logorarlo facendogli perdere tempo. “Bellum Punicum secundum enervavit" (snervò la seconda guerra punica), scrive Cicerone. Polibio ci ricorda che i suoi concittadini criticarono molto questa scelta, salvo poi accorgersi che era vincente.
La Prudenza è una virtù, anzi la principale delle virtù in tutta la storia della cultura occidentale ma anche in molte filosofie orientali. Mentre l’opposizione si dedica ai piaceri adolescenziali delle possibili “okkupazioni”, il Governatore sa che esiste un momento per agire ed uno per attendere. Le elezioni comunali di Potenza hanno visto la prima sconfitta del centrodestra da molti anni a questa parte e, soprattutto, hanno segnato un logoramento dei rapporti
nella coalizione con la Lega che si sente abbandonata dagli alleati e gli alleati che rinfacciano alla Lega l’indicazione del sindaco sbagliato.Non è il miglior momento per riunire le segreterie dei partiti. Serve un po’ di tempo per far rasserenare gli animi.
UN PUZZLE
COMPLICATO
Da risolvere c’è il ruolo di Pittella, l’assegnazione della quota rosa con una parte di FDI che propende per sostituire Cicala con la Fazzari nella giunta e con il primo che necessita di alleati per difendersi dalle insidie della potentissima collega. Da affrontare ci sono le problematiche della Lega con Guarente che va collocato in qualche modo e con Fanelli che attende l’assessorato a Pepe per entrare in Consiglio
Regionale. Al prossimo Consiglio Regionale ci sarà da eleggere il Presidente del Consiglio e l’Ufficio di Presidenza ma quest’elezione è il primo risultato visibile di un accordo politico complessivo. L’opposizione che gioca alle potenziali “okkupazioni” finge di ignorare le regole, i tempi e le liturgie della politica. Non ci diletteremo nell’elencare tutte le volte in cui la Giunta è stata fatta non immediatamente, ci limitiamo a dire che chi gioca a fare il leguleo con gli articoli dello Statuto dimentica di essere un politico e tradisce la sua funzione politica. I n questo contesto bene fa il Generale a prendere tempo. Del resto la vecchia giunta è ancora in carica, così come lo sono i direttori generali, la continuità politica tra la vecchia e la nuova amministrazione è garantita dal Presidente Bardi. Chi mette fretta inganna. SOMATIZZARE
LA SCONFITTA
A POTENZA
Abbiamo detto che la sconfitta a Potenza può essere salutare per il centrodestra. Ovviamente affinchè ciò accada è necessario che il centrodestra ne prenda atto senza alibi. Ad oggi tutto ciò non sta accadendo. Nelle fila della minoranza consiliare e nei relativi partiti serpeggia l’idea di fare un ricorso al TAR per poter otte-
nere almeno l’anatra zoppa. Non abbiamo ben chiaro se si tratta di un riconteggio vero e proprio o se si voglia impugnare il meccanismo di attribuzione dei seggi. Siccome il meccanismo di attribuzione dei seggi è piuttosto conclamato e consolidato da granitica giurisprudenza del Consiglio di Stato siamo portati a credere che si immagini di farsi attribuire i 500 voti che separano i partiti dalla fatidica soglia del 50% + 1 che impedirebbe l’attribuzione del premio di maggioranza a Telesca. Obiettivo piuttosto bizzarro da parte di chi dice di volere il bene della città che punterebbe, al contrario, ad una sorta di ingovernabilità ma che potrebbe anche nascondere un regolamento di conti tutto interno ai partiti della maggioranza. Magari qualcuno spera che, sollevando la questione del riconteggio, possa anche essere rivisto il dato delle preferenze facendo diventare eletto qualche primo dei non eletti. Legittimo diritto di ciascun candidato ma che non può essere nascosto dietro un favolistico riconteggio complessivo. Quando si perde con un distacco di circa 10.000 voti e si viene doppiati dal vincitore si dovrebbe avere la dignità di prenderne atto politicamente senza giocare a fare i certosini nei Tribunali Amministrativi.
Regione, l’opposizione compatta protesta contro la mancata nomina degli organi consiliari e dell’esecutivo
Iconsiglieri regionali di centrosinistra, in una conferenza stampa appositamente indetta, hanno ribadito con forza «la condanna dell’atteggiamento di una maggioranza che non bada agli interessi dei cittadini ed alle esigenze di una regione sempre più in difficoltà nei settori socioeconomici ed è, invece, presa dagli interessi politici di parte che, non trovando alcuna soluzione, impediscono di dare realmente inizio alla XII Legislatura, ormai a mesi dallo svolgimento delle elezioni regionali».
Come noto nella prima seduta del Consiglio regionale dell’attuale legislatura, svoltasi il 13 giugno scorso, per l’elezione del presidente dell’Assise e dei componenti dell’Ufficio di presenza, era stato deciso il rinvio a ieri, ma pochi giorni fa, comunicato lo slittamento al 5 luglio.
Dei consiglieri regionali di opposizione, il primo a prendere la parola è stato il consigliere del Partito democratico, Piero Marrese, che ha parlato di «modo irrituale di condurre l’amministrazione regionale da parte di Bardi e della sua maggioranza che devono capire di non essere a casa propria».
«L’interesse prioritario - ha sottolineato Marrese - è quello di dare risposte ai cittadini e darle subito, tralasciando le preoccupazioni per loro assolutamente precipue di statuire le postazioni di potere con la relativa occupazione delle poltrone. Occorre accelerare tenendo nel debito conto i problemi grandi che assillano la regione in vari settori, dalla sanità al comparto agricolo con la siccità incombente, per passare al settore industriale. E invece si continua a perdere tempo, ma il tempo è am-
piamente scaduto e se la situazione dovesse perdurare siamo pronti a forme di protesta ben più dure, non esclusa l’occupazione dell’Aula consiliare»”.
Le consigliere del Movimento cinque stelle, Viviana Verri e Alessia Araneo, hanno voluto «lanciare un segnale forte: non è questo - hanno detto rivolgendosi a Bardi ed alla sua maggioranza - il modo migliore per iniziare un confronto politico».
«Un modo di fare irrispettoso dei cittadini e delle istituzioni, disappunto totale - hanno rimarcato Araneo e Verri - per un modus operandi fuori da ogni regola e qualsiasi degno comportamento politico, adducendo delle motivazioni del tutto inconsistenti per un grave ritardo che non pone il Consiglio nelle condizioni di esercitare il proprio ruolo. La nomina non più procrastinabile dell’esecutivo è condizione ineludibile per affrontare le problematiche in essere, non ultime quelle concernenti il turismo, un comparto che dovrà divenire davvero trainante per l’economia re-
gionale, considerando le tante tipologie di maestranze che vi lavorano, oltre alla valorizzazione e promozione dei siti di interesse nazionale ed internazionale».
«Abbiamo assoluto bisogno, dunque - hanno concluso le pentastellate - di assessori con cui confrontarci per dar vita ad un processo di crescita e sviluppo, possibilmente in accordo per il bene collettivo, processo per troppo tempo rimasto recondito».
Per il consigliere del Partito socialista, Antonio Bochicchio, «quella messa in atto dal Presidente della ancora fantomatica Giunta è una boutade degna della “Commedia dell’Arte”, questa volta però scevra dalle buone e ricche tradizioni culturali». «Assolutamente irriguardoso - ha specificato Bochicchio - fare un ennesimo rinvio o aggiornamento che dir si voglia del Consiglio regionale senza alcuna interlocuzione con la minoranza. È vero che i tempi della politica sono talvolta lunghi, ma non possono divenire così lunghi, soprattutto se
non dettati da motivazioni valide e che attengono ssoltanto alla mera spartizione del potere».
Il consigliere del Partito democratico, Roberto Cifarelli, non ha esitato a stimare «l’atteggiamento della maggioranza e di chi la dirige come un vero “colpo di mano” con regole prese e calpestate. Bardi e Cupparo, consigliere anziano non sono i padroni del vapore e non si può continuare a scavalcare il Consiglio regionale con una semplice raccolta di firme per chiedere l’allungamento ingiustificato della decisione in merito alla nomina del Presidente del Consiglio, dell’Ufficio di Presidenza, degli organi di garanzia e, tanto meno, della Giunta. In questo modo si sminuisce in modo illegittimo il ruolo del Consiglio e ci si dimentica colpevolmente del popolo lucano che non merita simile trattamento». «Dovete venire in Consiglio - ha continuato Cifarelli in riferimento alla maggioranza di centrodestra - e dire in quella sede quali sono i problemi che vi attanagliano e le difficoltà alle quali non riuscite ancora ad ovviare. La trasparenza deve contraddistinguere l’Assemblea e sta a voi renderla tale, mentre le motivazioni addotte per un ritardo ormai inaccettabile sono irrisorie: parlate addirittura di tempo necessario per lo svolgimento di una “mole di incontri politici nazionali connessi all’insediamento del nuovo Parlamento europeo” pensando di dare credibilità alla vostra incapacità di affrontare
le troppe criticità esistenti in regione, crisi idrica e necessaria risposta agli agricoltori per dirne una, e i tanti ritardi accumulati a livello amministrativo, considerando che vi sono centinaia di interrogazioni giacenti sintomatiche di una attività ispettiva praticamente azzerata. Occupazione dell’Aula quale forma più incisiva di protesta, quindi, e richiesta di intervento al Prefetto per rompere il vostro reiterato diniego al confronto e per porre il Consiglio regionale nelle condizioni giuste per poter operare. Una domanda pregnante - ha concluso Cifarelli - alla maggioranza: siamo ancora in democrazia in Basilicata? Se si, organizzatevi». Per il consigliere del Partito democratico, Piero Lacorazza, «Bardi scappa dal Consiglio regionale della Basilicata, ma non potrà scappare dai problemi dei lucani che, in ogni caso, anche se si dovesse raggiungere un accordo politico tra le forze di maggioranza, pagheranno questo ritardo e questa violazione delle regole». «Alcuni esempi concreti - ha aggiunto e concluso Lacorazza -: tarderanno risposte sull’emergenza idrica, così come sulla sanità, tarderanno risposte – ha continuato Lacorazza – sul trasporto pubblico, tarderanno risposte sull’attesa di bandi, tarderanno le risposte sull’assestamento di bilancio e sui bilanci degli enti sub-regionali, tutto questo recando gravi problemi alla macchina amministrativa, ai cittadini ed alle imprese».
Dalpresidente della Regione Basilicata Vito Bardi, breve replica alle minoranze consiliari: «Da giorni leggo strumentalizzazioni della sinistra sulla mia posizione relativa all’autonomia differenziata, ma la mia posizione è chiara e netta, l’autonomia differenziata è una vittoria per l’Italia e il Mezzogiorno».
« Nel centrodestra - ha aggiunto e concluso Bardi - siamo uniti e compatti a difesa di una delle più grandi riforme della storia repubblicana che segna un passo in avanti importante e fondamentale per il Paese. La sinistra pensi alle proprie divisioni e ci dica perché ha più volte cambiato idea sul tema». __ Bardi
Mega (Cgil): «Contesto difficile e tante le vertenze sul territorio, i lavoratori e lavoratrici non possono più aspettare»
Per il segretario regionale della Cgil, Fernando Mega, «i ritardi nella nomina della Giunta regionale della Basilicata da parte del presidente Vito Bardi, a due mesi dal voto», e «l’ennesimo rinvio del Consiglio regionale dopo la sconfitta del centrodestra al Comune di Potenza», rappresentano uno «schiaffo a tutti i cittadini lucani di cui il governo regionale si fa ancora una volta beffa: ciò, nonostante i tanti problemi in corso e le tante vertenza aperte, a partire da quella dell’area industriale di Melfi».
«I ritardi per l’accoglienza dei braccianti stagionali stranieri - ha proseguito Mega -, i continui incidenti e morti sul lavoro, la questione sanità che, scampato il rischio del Commissariamento ufficiale, almeno stando alla comunicazione istituzionale della Regione Basilicata, necessita di un confronto urgente con i sindacati e le parti sociali soprattutto a fronte del mancato accordo con la Regione Puglia, la desertificazione bancaria, il bando di gara per il trasporto pubblico locale, l’assistenza agli anziani e la legge sulla non autosufficienza che resta inapplicata. Tutte questioni rimaste in sospeso o portate a compimento in modo unilaterale da questo governo
di centrodestra senza il giusto coinvolgimento non solo della massima Assise regionale ma anche dei sindacati, ignorando totalmente gli interessi dei lavoratori e delle lavoratrici. A ciò si aggiungono gli aspetti di carattere più generale, come lo spopolamento e l’autonomia differenziata, che richiedono azioni congiunte e un dialogo costante».
«La manifestazione indetta a Potenza contro la legge Calderoli con comitati, associazioni, studenti e partiti davanti al palazzo della Giunta - ha rimarcato il segretario generale della Cgil Basilicata, Fernando Mega -, poteva es-
sere l’occasione per lanciare un segnale e aprirsi al confronto. E invece il presidente Bardi era ancora una volta assente, preso evidentemente a discutere di quali poltrone assegnare a chi dopo la riconquista del capoluogo di regione da parte del centrosinistra. Lanciamo un vero e proprio appello al presidente della Regione Basilicata, “presidente di tutti i lucani” come spesso ha tenuto a dire in campagna elettorale. I tempi sono duri. Il contesto nazionale e internazionale è difficile. Già paghiamo lo scotto di due guerre e di una pandemia che hanno messo in ginocchio migliaia di lavoratori e imprese. Le calamità naturali poi fanno il resto».
«La siccità di questi giorni che rischia di compromettere la nostra agricoltura ne è solo l’ultimo esempio - ha concluso il segretario regionale della Cgil -. Quindi si faccia presto. Si nomini la giunta adesso. Abbiamo bisogno di interlocutori in carne ed ossa con cui interfacciarci, con l’augurio che sia in modo più serrato e proficuo che della scorsa legislatura».
“SIAMO UNA COMUNITÀ”, L’EVENTO
__ Tortorelli
“Siamo
una comunità”, è la parola d’ordine del Consiglio Confederale Uil Basilicata che si terrà domani a Potenza nella sala conferenze del Centro Polifunzionale Caritas di Tito Scalo con inizio alle ore 9 e 30. Dopo il saluto del sindaco di Tito Fabio Laurino, interveranno ai lavori: Mons. Davide Carbonaro, presidente Cei Basilicata e arcivescovo di Potenza; Marina Buoncristiano, direttrice Caritas Potenza; Gennaro Sansone, capofiliale di Potenza Banca d’Italia; Vincenzo Tortorelli, segretario regionale Uil Basilicata. Le conclusioni sono affidate a Santo Biondo, segretario confederale Uil nazionale. «Metteremo al centro della discussione del nostro Consiglio Confederale, grazie alle presenze di autorevoli ospiti, temi importanti tra i quali - ha sottolineato il segretario regionale Uil Basilicata, Vincenzo Tortorelli - la povertà, la situazione economica e sociale delle famiglie lucane, lo spopolamento e l’evoluzione demografica della Basilicata. Il confronto ci sarà particolarmente utile per aggiornare analisi e proposte sulla situazione economica della regione. La Uil Basilicata intende aggiornare la sua mission per passare da sindacato delle persone a sindacato di comunità». «L’obiettivo comune - ha concluso Tortorelli - è costruire un tessuto sociale solido e coeso, dove ognuno possa, nella legalità, sentirsi parte integrante di una comunità che ascolta, protegge e promuove i diritti di tutti. Siamo preoccupati per il rinvio degli adempimenti istituzionali che spettano al Presidente Bardi e al Consiglio Regionale per l’avvio della nuova legislatura».
lucana non può morire di sete, serve
POTENZA «I livelli di invasamento registrati in Basilicata sono fra i peggiori che siano stati accertati negli ultimi quindici anni, ragion per cui è necessario che sia la Regione, sia gli enti incaricati alla governance dell'acqua adottino immediatamente i provvedimenti necessari: il comparto agricolo non può morire di sete», così Andrea Badursi presidente di Asso Fruit Italia e Fedagri (Confcooperative) ha commentato l'attuale momento caratterizzato da insufficienza idrica. E, ancora: «Il tema è ampio e coinvolge problemi molto seri: da quello contingente rappresentato dalle scarse precipitazioni a quello dell'endemica dispersione di acqua destinata all'irrigazione lungo la rete. La necessità quindi è rappresentata anche dalla revisione e dal consolidamento del sistema idrico affinché sia efficiente e non permetta sprechi della preziosa risorsa».«Come organizzazione di produttori (OP), già negli ultimi decenni, abbiamo fatto del tema idrico un punto fondamentale del nostro impegno, partecipando a progettazioni e azioni che hanno visto la nostra OP in prima linea per far sì che le aziende si dotassero di sistemi irrigui efficienti e controllabili anche in remoto. Auspichiamo che
la stessa attenzione e la consapevolezza verso il vasto tema idrico guidino gli organi di governo a tutti i livelli per adottare le decisioni più attuali e concrete. Alla Regione Basilicata nel chiedere un impegno immediato, offriamo disponibilità per poter fornire spunti e condividere le conoscenze dirette sull’argomento- Non si può pensare, oggi, di poter fare ortofrutta intensiva, come accade nel Metapontino e più in generale nel Mezzogiorno, trascurando un tema centrale come l'acqua e l'efficienza funzio-
nale della rete idrica». E, infine Badursi: «Altrettanta importanza chiediamo verso l'adozione di misure e strumenti che consentano al sistema aggregato di continuare a partecipare a progetti che offrano concrete opportunità di innovazione nella gestione idrica razionale dell'acqua all'interno delle aziende. Non ci stancheremo mai di ricordare a noi stessi e a chi ha l'onere di governare che gli investimenti in sostenibilità non solo sono risposte reali a problemi seri come la desertifica-
COLDIRETTI SULL’ALLARME SICCITÀ IN
«Serve
zione ma rendono le aziende competitive e capaci di resistere ai cambiamenti, come quello
climatico che ogni anno e con diverse forme fa sentire la sua problematica presenza».
POTENZA L’eccezionale aumento delle temperature registrato ad inizio stagione ha inasprito gli effetti della siccità, che sembra ormai non volere abbandonare l’annata agraria 2024. In tutto il materano l’avversità climatica sta infliggendo al settore primario sofferenze drammatiche. A lanciare l'allarme è la federazione provinciale di Matera della Coldiretti. «Le aziende sono costrette a fare i conti con una campagna cerealicola e foraggera misera, che
mette a dura prova anche il settore degli allevamenti animali» afferma il presidente provinciale Pietro Bitonti. «Allo stesso tempo il progredire dell’emergenza idrica, accelerata notevolmente da ritardi e ostruzioni burocratiche che hanno poi condotto a fin troppo rigorose limitazioni dell’assegnazione di risorsa idrica per gli usi irrigui, sta mettendo in ginocchio l’economia del metapontino, dove nel lavoro di oltre 5 mila imprese si concentrano i tre quarti della
produzione ortofrutticola regionale. Sulle colture – aggiunge Bitonti - si registrano infatti ingenti danni, talvolta talmente gravi da costringere alcuni agricoltori a ritenere ormai prioritario il manteni-
LA DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE IN SEGUITO ALLA PERSISTENTE SICCITÀ
PISTICCI A seguito della persistente siccità che sta colpendo duramente il territorio di Pisticci, su proposta del vicesindaco, Rossana Florio, la Giunta comunale, con una delibera del 25 giugno, ha dichiarato lo stato di calamità naturale. «Siamo in piena emergenza - ha spiegato il sindaco, Domenico Albano - il territorio sta affrontando una siccità estremamente grave, con danni considerevoli alle aziende agricole e zootecniche, costrette a sostenere un significativo aumento dei costi per l’approvvigionamento idrico. Chiediamo alla Regione e agli enti preposti di non far mancare il proprio sostegno a un settore di fondamentale rilevanza per
l’economia del nostro territorio». Un’emergenza che riguarda l’intera Regione. Le dighe lucane registrano livelli minimi di acqua negli invasi, e il perdurare della siccità prevede una diminuzione dell’erogazione da parte del Consorzio di Bonifica. Inoltre, l’Acquedotto Lucano ha comunicato il 19 giugno che le risorse idriche disponibili potrebbero non essere sufficienti per l’approvvigionamento dell’intero territorio comunale di Pisticci nei prossimi giorni, provocando gravi disagi alla popolazione. Vista la gravità della situazione e le numerose segnalazioni di danni da parte di allevatori e agricoltori, il Comune di Pisticci ha deciso di qualificare que-
sta emergenza in termini di calamità naturale. Il 25 giugno scorso la Giunta ha deliberato all’unanimità di:
–Dichiarare lo stato di calamità naturale per il perdurare della siccità su tutto il territorio comunale di Pisticci.
–Richiedere alla Regione Basilicata il riconoscimento dello stato di calamità naturale e la concessione di aiuti economici a favore di allevatori e agricoltori colpiti.
–Chiedere un sostegno economico alla Regione Basilicata e agli enti preposti per la realizzazione di infrastrutture e/o sistemi alternativi necessari a ridurre le criticità segnalate.
mento degli impianti produttivi, soprattutto nel timore che le suddette restrizioni continuino ad essere imposte sulla base di un atteggiamento prudenziale che in questo momento non aiuta affatto». In altri termini, uno scenario angoscioso a cui si aggiunge la mancata costituzione della Giunta regionale che avrebbe garantito una interlocuzione politica più diretta con le istituzioni. In tale contesto di crisi, resta in piedi quanto già ribadito in precedenti occasioni, e proposto dalla Coldiretti in occasione dal Tavolo verde dello scorso 16 maggio, di cui il prossimo governo regionale raccoglierà il testimone. «È necessario avviare le procedure per il riconoscimento dello stato di calamità in ragione della siccità ormai perdurante dal mese di giugno 2023 – evidenzia il direttore provinciale, Vincenzo Ruggieri - in modo da approntare interventi, anche a carattere straordinario, che favoriscano la ripresa dell’attività produttiva delle aziende che in molti casi, già in questo momento, hanno urgente bisogno del sostegno economico da parte delle istituzioni».
POTENZA «Gli imprenditori lucani possono finalmente tirare un sospiro di sollievo grazie alla proroga di “Decontribuzione Sud” fino a dicembre 2024». Lo ha messo in evidenza - in una nota diffusa dall’ufficio stampa - il presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma, secondo il quale si tratta di «un risultato tutt’altro che scontato, per il quale va espresso un sincero apprezzamento per l’impegno del Ministro Raffaele Fitto in tale senso. Non era facile. Confindustria ha portato avanti - ha proseguito Somma - una forte azione di sistema che ha dato buoni frutti. Abbiamo sempre sostenuto l’importanza di tale misura che rappresenta un reale contributo volto ad attenuare gli svantaggi competitivi di chi opera al Mezzogiorno». Secondo il presidente degli industriali lucani, «anche in Basilicata i numeri relativi al dato occupazionale ne dimostrano la validità. Per di più, la proroga fino a dicembre era fondamentale per tutte quelle imprese che avevano programmato sulla base della previsione degli effetti della misura estesa su tutto l’anno. Ora è necessario pensare al futuro, oltre la scadenza di dicembre. Ci auguriamo che in questi mesi si arrivi
alla definizione di strumenti strutturali che riguardino la fiscalità per of-
frire alle imprese del Mezzogiorno condizioni stabili per essere più competi-
MATERA L’Unione europea ha prorogato fino al prossimo 31 dicembre la cosiddetta decontribuzione Sud, una misura in scadenza a fine giugno, che prevede un esonero contributivo pari al 30% per le imprese del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.) La proroga della misura è stata annunciata dal ministro per gli Affari Ue, il Sud, la Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, al termine di un
tive. Confidiamo nell’impegno del governo«, ha concluso Somma.
LA DECISIONE PER LA BASILICATA: SCONTI IN VIGORE FINO AL 4 SETTEMBRE
POTENZA In Basilicata i saldi estivi cominceranno il 6 luglio. Lo rende noto la Direzione generale per lo sviluppo economico, il lavoro e i servizi alla comunità prendendo atto con determinazione dirigenziale degli esiti della seduta ordinaria della Commissione Sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 10 aprile 2024. La stagione dei saldi si chiuderà il
4 settembre, avendo una durata di 60 giorni come previsto dalle precedenti disposizioni. Per gli aspetti che regolano i saldi e le vendite promozionali, la
SUD: «ERA NECESSARIO»
incontro con la vicepresidente della Commissione Ue, Margrethe Vestager. Confcommercio esprime apprezzamento per tale
proroga, che risultava necessaria, una misura di particolare importanza per il sostegno dell’occupazione nel Mezzogiorno. Ora è necessario proseguire il confronto in sede europea per una riconfigurazione della misura che, tenendo conto dell’ormai imminente venir meno del quadro temporaneo europeo in materia di aiuti di stato, consenta di mettere in campo, uno strumento di più lungo termine ed orientato agli investimenti.
direzione generale rimanda a quanto previsto dalla Legge regionale n. 19/1999, relativa alla disciplina del commercio al dettaglio.
Celebrazioni per i 250 anni dalla fondazione della Guardia di Finanza: a Potenza il bilancio di 1 anno e mezzo di attività
«Il crimine organizzato anche in Basilicata non è più quello della coppola e della lupara, ma è quello dei colletti bianchi che svolge attività con la Pubblica amministrazione e nell’economia legale»: così il Comandante regionale della Guardia di Finanza, il Generale Roberto Pennoni, nel corso delle celebrazioni a Potenza per i 250 anni dalla fondazione del Corpo.
La solenne cerimonia si è svolta alla presenza dei Prefetti di Potenza, Michele Campanaro, e di Matera, Cristina Favilli, ha visto partecipazione delle massime autorità Regionali civili, militari e religiose, oltre a quella di una rappresentanza di tutti i Reparti del Corpo presenti sul territorio regionale e dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.
La ricorrenza dell’Anniversario è stata anche l’occasione per tracciare un bilancio dell’attività operativa svolta dai dipendenti Reparti del Corpo della Basilicata nel periodo gennaio 2023-maggio 2024. Il Generale Pennoni e i Comandanti provinciali di Potenza, il colonnello Michele Onorato, e di Matera, il colonnello Roberto Maniscalco, hanno sottolineanto il grande impegno dei finanzieri lucani nella lotta ai fenomeni di illegalità economico-finanziaria maggiormente lesivi ed insidiosi per la collettività: evasione, elusione e frodi fiscali, sprechi di risorse pubbliche, contraffazione, traffici illeciti e crimine organizza-
to: «Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, la Guardia di Finanza ha eseguito 3.726 di interventi ispettivi e 1.264 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia». «Un impegno “a tutto campo” - è stato rimarcato - a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza».
Le attività ispettive hanno consentito di individuare 56 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco, alcuni dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico, e 138 lavoratori in “nero” o irregolari. I soggetti denunciati per reati tributari sono 82. In materia di indebite compensazioni e altri illeciti relativi ai crediti d’imposta sono stati eseguiti 193 interventi e concluse 8 indagini delegate dall’Autorità giudiziaria, che hanno permesso di scoprire crediti d’imposta inesistenti-non spettanti per un valore di oltre 1,6 milioni di euro e di oltre 19 milioni di euro relativi ad altri illeciti connessi ai crediti d’imposta.
I 22 interventi in materia di accise hanno permesso di sequestrare kg 1.473 di prodotti energetici e di accertare un consumato in frode di oltre 2,6 milioni di kg.
TUTELA
DELLA SPESA
PUBBLICA
L’attività della Guardia di finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie. Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
In tale ambito sono stati eseguiti 161 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per oltre 2,1 milioni di euro.
Attenzione è prestata anche alla tutela di altre risorse dell’Unione euro-
pea, tra cui gli aiuti previsti dalla Politica Agricola Comune e dalla Politica Comune della Pesca.
«Al riguardo - è stato spiegato -, i nostri Reparti hanno condotto 11 interventi, accertando frodi, attuate attraverso la presentazione di dati non veritieri e di falsi titoli di proprietà, per circa 1,9 milioni di euro, operando sequestri per oltre 1,2 milioni di euro e denunciando 14 responsabili».
Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 547 interventi, di cui 218 in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro.
L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse unionali ha portato complessivamente ad accertare contributi indebitamente percepiti per circa 2 milioni di euro mentre quelle relative ai finanziamen-
ti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale sono di circa 140 mila euro. Nell’ambito della collaborazione con l’Autorità giudiziaria-penale e contabile, sono state eseguite 155 indagini in tema di spesa pubblica al cui esito sono stati denunciati 126 soggetti e segnalati alla Corte dei conti 87 responsabili, con l’accertamento di danni erariali per oltre 14,2 milioni di euro. Crescente è la collaborazione sul territorio con la Procura europea, «con la quale vi sono 6 indagini in corso e 1 conclusa, quest’ultima ha portato alla denuncia di 2 responsabili e alla proposta di sequestri per circa 150 mila euro».
In tema di appalti, sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi per oltre 1,2 milioni di euro. L’azione del Corpo nel contrasto ai fenomeni corruttivi e agli altri delitti contro la Pubblica Amministrazione, svolta facendo leva sulle peculiari potestà investigative che connotano la polizia economico-finanziaria e sviluppando indagini strutturate, di natura tecnica, finanziaria e patrimoniale, volte a ricostruire le regie criminali e il ruolo dei soggetti coinvolti, ha portato alla denuncia di 38 soggetti, di cui 17 pubblici ufficiali ed o incaricati di pubblico servizio, 6 tratti in arresto, e al sequestro di disponibilità per oltre 420mila euro.
Guardia di Finanza, il bilancio lucano delle attività contro la criminalità organizzata dal gennaio 2023 al maggio scorso
Come ricordato durante le celebrazioni a Potenza del 250esimo anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, «nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza».
In Basilicata, nel periodo gennaio 2023-maggio 2024, in materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 11 interventi, che hanno portato alla denuncia di 16 persone, di cui 9 tratte in arresto, alla ricostruzione di operazioni illecite per oltre 2,1 milioni di euro, nonché al sequestro di beni per oltre 2 milioni di euro.
Sono stati investigati oltre 307 flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio.
In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa, i beni sequestrati ammontano a oltre 2,4 milioni di euro su un totale di patrimoni distratti di circa 25 milioni di euro, mentre con riferimento alle condotte di estorsione sono stati denunciati 6 soggetti, di cui 1 in stato di arresto, con sequestri per circa 16 mila euro.
In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 128 soggetti, ed ammonta a oltre 14,5 milioni di euro il valore dei beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità fi-
nanziarie proposti all’Autorità Giudiziaria per il sequestro, e a circa 1,7 milioni di euro il valore delle confische eseguite. Sono stati eseguiti, poi 1.047 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la maggior parte dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia. Nel periodo in esame, i Reparti del Corpo hanno eseguito 313 interventi, che hanno portato al sequestro di circa 68 chilogrammi di sostanze stupefacenti e alla denuncia alla competente Autorità Giudiziaria di 96 persone, di cui 38 in stato di arresto, nonché alla segnalazione di 350 assuntori alle competenti Prefetture. Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, che ha fornito il proprio apporto con l’impiego di 4.128 pattuglie,
oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio, a riscontro delle segnalazioni del cittadino. Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 79 interventi, sviluppate 9 deleghe dell’Autorità Giudiziaria.
A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro 70 mila prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa sul diritto d’autore.
OPERAZIONI
DI SOCCORSO
E CONCORSO
NEI SERVIZI
DI ORDINE
E SICUREZZA
PUBBLICA
L’impegno concorsuale del Corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza
pubblica «continua ad essere garantito nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza, cui il Corpo partecipa prioritariamente con l’impiego dei militari specializzati Anti Terrorismo Pronto Impiego “ATP.I.”».
Nel 2023 la Guardia di Finanza ha impiegato complessive 2.254 giornateuomo in servizi di ordine
pubblico in occasione di manifestazioni, eventi sportivi, consessi internazionali e altri eventi. «Tale impegno, che sta continuando anche nel 2024 - ha spiegato il comandante regionale della Guardia di Finanza -, il Generale Roberto Pennoni - ha portato ad un impiego complessivo di 1.028 giornate-uomo in servizi di ordine pubblico».
Presentato poster sulla relazione tra immunoterapia e radioterapia al primo incontro congiunto di area radiologica
R I O N E R O I N
V U L T U R E L a r a -
d i o t e r a p i a d e l l ’ I r c c s Crob è stata presente
a l t r e n t a q u a t t r e s i m o congresso dell’Asso-
ciazione Italiana Ra-
dioterapia e O ncolo-
g i a c l i n i c a c h e s i è
s v o l t o d a l 2 1 a l 2 3
g i u g n o a M i l a n o S i
tratta del primo congresso congiunto delle società scientifiche dell’area radiologica,
c o n l e d u e a l t r e S o -
c i e t à d e l l ’ A r e a R adiologica Società Ita-
l i a n a d i R a d i o l o g i a
M e d i c a e l ’ A s s o c i azione Italiana di Me-
d i c i n a N u c l e a r e , c h e ha coinvolto specialisti provenienti da tut-
t a I t a l i a O b i e t t i v o dell’incontro medico
s c i e n t i f i c o è s t a t o quello di sviluppare il
t e m a “ C u r a r e p e r Guarire” Il team tut-
t o a l f e m m i n i l e d e l -
l ’ I r c c s C r o b , c o n i l
d i r e t t o r e d e l l ’ U n i t à Operativa Complessa
s o l ’ e s p e r i e n z a c o ncreta maturata in Istit u t o c o n s e t t e p o s t e r che sono stati presen-
t a n t i d u r a n t e l ’ e v e nto I poster scientifici
i l l u s t r a n o e s p e r i e n z e e casi clinici in cui si è ottenuto un vantagg i o s u l l a s o p r a v v ivenza come, ad esemp i o , s u u n a g i o v a n e donna affetta da neoplasia cerebrale maligna in cui è stato uti-
l i z z a t o p e r l a p r i m a
v o l t a u n c a s c h e t t o a campi elettrici, su un tumore della cute che è guarito, su pazienti
anziani, ed esperien-
z e s u p a z i e n t i a ff e t t i da vari tipi di tumore in cui la radioterapia
è risultata adeguata e curativa
In particolare, uno dei
s e t t e p o s t e r è s t a t o presentato anche a livello europeo durante il congresso annua-
le dell’European Society for Radiotherapy and Oncology che
di Radioterapia G razia Lazzari e le dottor e s s e L u c i a n a R a g o , Antonietta Montagna e Angela Pia Solazzo, ha portato al congres-
«Cardiologia,
POTENZA La direzione strategica dell’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo interviene sulla questione delle guardie cardiologiche negli ospedali di base per manifestare stupore in relazione a posizioni recentemente veicolate a mezzo stampa, che richiedono tempestivi chiarimenti per fugare immediatamente qualsiasi dubbio «Preliminarmente occorre sottolineare come l’attività negli ospedali di Lagonegro, Melfi e Villa d’Agri sia stata fortemente potenziata negli ultimi anni, raggiungendo volumi e complessità di assoluto riguardo Numerosi sono, inoltre, i servizi avviati, dalle prestazioni ambulatoriali e chirurgiche di otorinolaringoiatria, di oculistica, di neurochirurgia, di terapia del dolore, di terapia oncologica, di chirurgia pediatrica, di chirurgia senologica. Parlare, pertanto, di ‘ulteriore depotenziamento’ è assolutamente inappropriato. Venendo alla questione sollevata in queste ore, l’esigenza di valutare una riorganizzazione delle presenze dei cardio-
s i è t e n u t o l o s c o r s o maggio a Glasgow in
I n g h i l t e r r a I l p o s t e r
i n q u e s t i o n e è n a t o
d a l l a c o l l a b o r a z i o n e tra la radioterapia e i
l a b o r a t o r i d i r i c e r c a
d e l C r o b i n s i e m e a l gruppo di lavoro gui-
d a t o d a l p r o f P i e t r o
F o r m i s a n o d e l l ’ U n iversità Federico II di
Napoli Lo studio ha
e v i d e n z i a t o c o m e
m o l e c o l e r i l a s c i a t e
d a l s i s t e m a i m m u n i -
t a r i o a b b i a n o v a r i azioni significative nel
s a n g u e d e i p a z i e n t i
a ff e t t i d a c a r c i n o m a
d e l l a p r o s t a t a s o t t o -
p o s t i a r a d i o t e r a p i a L’obiettivo è quello di mettere in luce alcuni effetti della radiotera-
p i a s u l s i s t e m a i m -
m u n i t a r i o e p e n s a r e come anche nel carci-
n o m a d e l l a p r o s t a t a l’immunoterapia
c o m b i n a t a c o n l a r adioterapia possa esse-
logi negli ospedali di base è stata rappresentata non dalla direzione aziendale – che, si conferma, intende proseguire nell’impulso alla crescita di tutti i propri ospedali – ma proprio dagli specialisti, per far fronte alle sempre più numerose istanze rivolte dai cittadini ai nosocomi aziendali, segno evidente di una fiducia opportunamente riposta Conseguentemente e doverosamente la direzione ha attivato un tavolo tecnico, costi-
tuito dai responsabili di tutte le articolazioni coinvolte – dal Pronto Soccorso all’Anestesia e Rianimazione, dalla Cardiologia alla Terapia Intensiva Cardiologica – proprio per valutare consapevolmente e in termini di sicurezza, appropriatezza, efficacia ed efficienza il modulo organizzativo più giusto da adottare. Solo a conclusione dei lavori la direzione aziendale potrà recepire gli esiti e assumere decisioni
re utile nella cura del cancro
I l d i r e t t o r e g e n e r a l e
I r c c s C r o b M a s s i m o
D e F i n o h a e s p r e s s o s o d d i s f a z i o n e p e r i l
l a v o r o s v o l t o e i r is u l t a t i f i n o r a r a g
zioni terapeutiche
Va, tuttavia, sin da questo momento precisato come la rete tempo-dipendente cardiologica già oggi, quale conseguenza del DM 70 risalente a circa dieci anni orsono, preveda l’accentramento del paziente nelle strutture ospedaliere deputate a trattare l’emergenza, costituite dai due hub di Potenza e di Matera. Inoltre, il percorso del paziente urgente -sempre già oggi- prevede il tempestivo indirizzamento verso la sala operatoria, senza alcun preventivo consulto cardiologico, come raccomandato dalle linee guida internazionali Si intende, pertanto, rassicurare ancora una volta tutti circa la costante attenzione dell’Azienda Ospedaliera San Carlo ai bisogni dei cittadini, nel pieno rispetto dei canoni di sicurezza ed efficacia delle cure, manifestando la piena disponibilità al confronto e a garantire tempestivamente ogni informazione, essendo interesse comune evitare che una informazione non puntuale crei disorientamento e sfiducia nei cittadini»
POTENZA L’area verde gestita dalla Cooperativa Venere è location di concerti, centro estivo e tante altre attività: «Un punto di riferimento per i potentini»
D I RO SA MA R IA MO L L IC A
POTENZA. Anche per l’estate 2024 il Parco Baden Powell si conferma punto di riferimento per giovani e famiglie.
Nel popoloso quartiere di Verderuolo a due passi da piazza Don Bosco, il polmone verde di proprietà della Provincia di Potenza è gestito dalla Cooperativa Sociale Venere che ha organizzato anche quest’anno un cartellone estivo di tutto rispetto.
Appuntamenti per far divertire grandi e piccini, tante attività, tutte diverse e tutte con lo scopo di allietare le calde giornate del capoluogo. Dal 22 giugno e fino al 12 settembre l’area verde sarà location del Festival “I suoni del parco”: 12 appuntamenti musicali per tutti i gusti. Ad aprire la stagione Agostino Gerardi per poi passare al Jazz, al revival degli anni ‘70 e ‘80 per arrivare al tango, alla fisarmonica e alla serenata lucana.
«Potenza vive e il pubbli-
co alle serate del Parco lo dimostrano. Anche quest’anno l’area verde più grande della città si prepara a vivere un’estate allegra, vivace e spensierata. L’obiettivo della Cooperativa Venere con le tante iniziative organizzate è quello di restituire lo spazio alla comunità per farne un contenitore di socializzazione» affermano dalla Cooperativa. Ma non solo musica, l’estate al parco Baden Powell è anche riservata ai più piccoli con il centro estivo e tante altre attività Insomma una vera garanzia per chi decide di tra-
scorrere il periodo estivo nel capoluogo di regione. La partnership pubblicoprivato tra l’Ente provinciale e la Cooperativa sociale iniziata qualche anno fa ha portato a grandi risultati. Il polmone verde oltre ad essere custodito, manutenuto e curato, è diventato un importante punto di riferimento e oltre ad essere il parco più grande e anche quello più frequentato della città. I volontari si spendono quotidianamente per rendere decoroso e fruibile a quante più persone possibile gli spazi e i risultati si vedono.
Promossa per cercare persone che vogliano contribuire attivamente all’allestimento dei progetti
Una risposta straordinaria in termini numerici, a testimonianza dell’elevato livello di interesse che ruota attorno al tema delle politiche giovanili.
In cento, per ora, hanno risposto alla “call” promossa dal Comitato tecnico di “Potenza Città italiana dei Giovani” e dall’Associazione Extra-Alunni dell’Università degli Studi della Basilicata. Un appello lanciato per cercare, dai 14 anni in su, persone che vogliano contribuire attivamente all’allestimento di progetti da organizzare nel capoluogo lucano durante l'anno in cui la città si fregia
del titolo conquistato a Napoli nel mese di marzo scorso.
È una disponibilità a titolo gratuito, in pieno spirito volontaristico. I partecipanti affiancheranno il Comitato tecnico nell’organizzazione delle attività e le diverse realtà sociali, imprenditoriali e culturali che saranno protagoniste degli eventi programmati. Oggi, alle 17.30, nella Galleria Civica di Potenza - diventata il “quartier generale” della “Città dei giovani” - ci sarà un primo contatto con tutti i volontari che hanno aderito alla “call” per spiegare il loro ruolo nel palinsesto delle varie manifestazioni incardinate nei pilastri del dossier di candidatura. La “call” non prevede alcuna scadenza ed è sempre possibile rispondere all'appello. Per proporsi basta accedere al sito internet https://www.potenzacittaitalianadeigiovani24.it/ cliccando sulla sezione “Call per volontari” e compilando la scheda online su cui indicare il team del quale si vuol far parte.
Un grande esempio che potrebbe fare da apripista per altre partnership in modo da custodire le altre aree verdi della città. Potrebbe essere un’idea che
la nuova Amministrazione potrebbe prendere in considerazione considerata l’incuria a cui spesso i parchi cittadini sono destinati.
SI TERRÀ DAL 20 AL 27 LUGLIO PER RAGAZZI DAI 10 AI 16 ANNI
Nell’ambito del progetto “Anch’io sono la protezione civile”, promosso dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, si svolgerà anche a Potenza organizzato dal locale Gruppo Lucano il relativo “campo scuola”.
«Un’attività molto importante che vuole trasferire ai piccoli volontari in erba tutte quelle nozioni ed esempi del buon vivere civile e soprattutto di solidarietà» si legge in una nota del gruppo lucano.
Il campo si svolgerà a Potenza dal 20 al 27 luglio e sarà indirizzato ai giovani con età compresa tra i 10/16 anni, i posti sono limitati a trenta e il campo è completamente gratuito.
«Un’occasione da non perdere per i genitori che potranno approfittare dell’evento per vedere crescere i propri pargoli in maniera sana e corretta. Sono previsti interventi dei Vigili del Fuoco, di soccorritori, di squadre cinofile e tanto altro, il tutto trasferito con una didattica appropriata all’età stessa dei partecipanti. - conclude la notaC’è tempo fino al 10 luglio per le iscrizioni per ulteriori info si può contattare lo 377 412 9244 o scrivere a potenza@pcgl.it».
ACErEnzA La Basilicata ha il vanto di custodire sul suo territorio alcuni dei borghi più belli d’Italia. Tra questi spicca Acerenza, e dove oggi sorge abitato, nacque l’antica Acheruntia, che per la sua posizione il poeta latino Orazio definì “caelsae nidum Acherontiae”, “il nido d’aquila dell’alta Acerenza”, mentre scrittori come Tito Livio e Procopio la citarono come “fortezza di guerra” e “presidio”. Per la sua ricca storia, i monumenti, le bellezze paesaggistiche, Acerenza e l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" saranno «insieme per una settimana di studi, ricerche e rilievi». Il Sindaco Fernando Scattone orgogliosamente comunica: «Abbiamo il piacere di ospitare, per l'intera settimana, un gruppo di studenti accompagnati dai loro docenti che hanno scelto Acerenza, la Cattedrale Santa Maria Assunta e il borgo per effettuare ricerche, rilievi georeferenziati e studi sul campo – e a Cronache aggiunge- Si tratta di un progetto finanziato alla Sapienza con il Pnrr. Il gruppo della Facoltà di Architettura, è formato da 7 persone, 2 docenti e 5 studenti, che staranno nel nostro borgo per una intera settimana, così da effettuare rilievi in 3d per il progetto
di digitalizzazione della nostra Cattedrale». Acerenza, situata su un colle nei pressi del fiume Bradano, fu colonia
romana (Acerentia), con la conquista normanna nel 1041 e con il passaggio agli Svevi assunse un influente ruo-
lo militare e commerciale. 0 Con l’arrivo degli studiosi da La Sapienza, il passato incontra il futu-
ro, l’arte incontra la scienza e insieme si creano nuove prospettive per vivere il territorio e le sue bellezze.
PAlAzzo SAn gErvASIo Dal Comune di Palazzo San gervasio rendono noto ai cittadini che sono riaperti i termini per “l’assegno di cura”, «un intervento sperimentale mirato ad assicurare un’adeguata assistenza al domicilio della persona non autosufficiente, evitando il ricorso precoce o incongruo al ricovero in strutture residenziali e favorendo il mantenimento della persona non autosufficiente nel proprio ambiente di vita e di relazioni sociali» spiegano gli amministratori guidati dal Sindaco luca Festino. l’assegno di cura viene concesso per in-
terventi «rivolti alla famiglia che presta direttamente assistenza al proprio familiare non autosufficiente (Assegno di tipo A); rivolti alla famiglia che si avvale, a titolo oneroso, di familiari o di assistenti familiari, nell’ottica della conciliazione tra lavoro, impegno e attività di cura e realizzazione della vita personale (Assegno di tipo B); a sostegno del progetto di vita indipendente della persona non autosufficiente, perché provveda direttamente ad acquisire, a titolo oneroso, un aiuto da familiari o da altri (Assegno di tipo C)». Possono farne richiesta «le per-
sone non autosufficienti e le famiglie che assicurano ai propri familiari non autosufficienti la necessaria assistenza al domicilio, che siano residenti in Basilicata da almeno 6 mesi dalla data di pubblicazione dell’Avviso, e in possesso dei requisiti di condizione di non autosufficienza valutata dall’Unità di valutazione Multidisciplinare del Servizio di
“Strade sicure”, si insedia il nuovo comandante
PAlAzzo SAn gErvASIo Il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha ricevuto, presso il Palazzo del governo, la visita del nuovo Comandante del raggruppamento Puglia Basilicata di “Strade Sicure”, il Colonnello giuseppe Tempesta accompagnato dal predecessore, il Colonnello Alessandro gabelloni. nella sua lunga e brillante carriera, il Colonnello Tempesta oltre ad aver preso parte a diverse operazioni militari in Kosovo, Iraq, libano, India e Pakistan, ha ricoperto il
ruolo di Comandante del 3° Battaglione Bersaglieri “Cernaia” presso l’8° reggimento Bersaglieri e quello di Capo Sezione Sviluppo Capacità presso l’Ufficio Pianificazione generale del III
reparto dello Stato Maggiore dell’Esercito. Dal 13 ottobre 2023, riveste la carica di Comandante del 7° reggimento Bersaglieri. Il contingente militare dell’operazione “Strade Sicure”, che il Colonnello Tempesta guiderà per tutto il secondo semestre del 2024, è impegnato, congiuntamente alle Forze dell’ordine, nell’attività di vigilanza del Centro di Permanenza per il rimpatrio di Palazzo San gervasio (Pz), contribuendo a garantire il mantenimento dell’ordine pubblico.
A.D.I. e comprovata dalle competenti commissioni mediche per l’accertamento dello stato di invalidità; condizione economica del nucleo familiare della persona non autosufficiente rilevata dalla certificazione I.S.E.E 2024, non superiore ai € 10.635,30. Per essere destinataria dell’assegno di cura di tipo A, la famiglia deve essere in rapporto di effettiva convivenza con la persona non autosufficiente, ovvero garantire presenza a casa della stessa in relazione alle sue necessità». Per quanto concerne l’entità dell’assegno, «l’importo mensile, che integra l’indennità di accompagnamento, di tipo B e di quello di tipo C è di € 300,00. Tale importo è ridotto del 20% nel caso dell’assegno di tipo A. Il contributo è concesso su base mensile e non viene riconosciuto per frazioni di diritto inferiori a 15 giorni nel mese. Il diritto dei beneficiari al contributo economico decorre dal mese di presentazione della domanda. Il contributo economico sarà erogato mensilmente, compatibilmente con le risorse disponibili, dal Comune Capofila dell’Ambito Socio-Territoriale».
l
L’associazione Ada: «Armento è stato, è e rimarrà presidio di civiltà La nostra panchina ricorderà anche il gesto di chi si oppone ai sani princìpi e ai valori» D I A NN A TA MM A R IEL L O
u b a t a d a i g n o t i
qualche gi
no fa è stata ritrovata da un
cittadino armentese, Fran-
cesco Villone, militare del-
violenza sulle donne Quest'ultima, donata alla cittad i n
ta nei mesi scorsi ed era di-
v e n t a t a u n b e n e p u b b l i c o
d e l l a q u a l e f r u i z i o n e g o -
d e v a n o t u t t i . R i t r o v a t a
d u n q u e d a l c i t t a d i n o c h e
aveva preso a cuore la causa, soprattutto considerato
i l v a l o r e d e l l a p a n c h i n a
, s i m b o l o d e l l a v i o l e n z a
contro le donne ,è ora sta-
ta restituita alla comunità
Una ripida scarpata, ricca di una fitta vegetazione, è
s t a t o i l l u o g o d e l r i t r o v a -
mento del bene, che da ie-
r i è s t a t o n u o v a m e n t e r i -
collocato nel luogo origi-
n a r i o , a F o n t a n a L u n g a
T a n t a l a g i o i a p e r l a c o -
m u n i t à , c h e d a d o m e n i c a
m a t t i n a f e s t e g g i a i l r i t r o -
vamento della stessa, che
è s t a t a r i c o n d o t t a a m a n o
d a l l e d o n n e d e l l ' a s s o c i a -
zione A D A fino al luo-
go che fino a qualche gior-
no fa la ospitava Alla cer i m o n i a u f f i c i a l e e r a n o
presenti le autorità civili e
religiose e tutta la cittadi-
nanza
« C a r e e c a r i a m i c i - h a d i -
chiarato ieri la presidente d e l l ' a s s o c i a z i o n e A D A ,
A n t o n e l l a S i m o n e - a s e i
mesi esatti dall’inaugura-
z i o n e a v v e n u t a i l 1 4 d i -
c e m b r e 2 0 2 3 , c o m e b e n
sapete, la nostra comunità ha subito il furto della panchina rossa. La nostra panchina è stata ritrovata in un
f o s s a t o p o c o d i s t a n t e d a
q u i I l n o s t r o r i n g r a z i a -
mento va a Francesco Villone, militare della guardia di finanza, residente ad Ar-
mento,che ha preso a cuore la causa della panchina
s compars a, cons iderato il v a l o r e s i m b o l i c o d e l l a
s t e s s a , e c h e c o n g r a n d e impegno è riuscito a ritrovarla e a restituirla alla comunità armentese»
« G r a z i e a l u i - h a s o t t o l i -
n e a t o l a P r e s i d e n t e - l a
p a n c h i n a r o s s a p o t r à t o rnare ad essere un luogo di m e m o r i a e d i r i f l e s s i o n e
La lotta alla violenza con-
t r o l e d o n n e i n i z i a c o n l'esposizione delle scarpe rosse in messico, a Ciudad
J u á r e z , c i t t à t r i s t e m e n t e
n o t a p e r i l n u m e r o s c o n -
c e r t a n t e d e i f e m m i n i c i d i avvenuti Negli ultimi ann i , i n t u t t o i l m o n d o , l a
panchina è universalmente il simbolo utilizzato per
d i r e n o a l l a v i o l e n z a , c o n particolare riferimento al-
la violenza domestica»
«È questo un elemento che
ci ricorda che i maltratta-
m e n t i n e i c o n f r o n t i d e l l e donne avvengono sistema-
ticamente anche nelle nos t r e c o m u n i t
zo stampa, per diffondere e condividere la causa femminile A b b i a m o d e c i s o c h e l a panchina rimarrà così, un p o ’ d a n n e g g i a t a , i n t e g r a , ma un po’
sione
Sala Consiliare
no, Montemurro, Paterno, Sarconi,
Perticara, Gallicchio, Grumento No-
va, Guardia Perticara, Laurenzana, Marsicovetere, Missanello, Moliter-
Sasso di Castalda, Spinoso, Tramut o l a e V i g g i a n o , s i procederà ad un agg i o r n a m e n t o d e ll ’ a n d a m e n t o c o mp l e s s i v o d e l l a d e l i tt u o s i t à n e i t e r r i t o r i comunali e del quad r o d i r i f e r i m e n t o delle politiche di sic u r e z z a i n t e g r a t a e di sicurezza urbana.
Al Comitato, oltre ai vertici provinciali delle Forze di Polizia, sono sta-
ti invitati a partecipare il Presidente della Provincia ed il Sindaco di Potenza
– ha dichiarato il Pre-
s i d e n t e M a r re s e – s o -
no ripresi dopo che nei
s u l l a S P 2 7 1 M a t e r aSanteramo, arteria che collega la provincia e il territorio materano al-
l a v i c i n a P u g l i a . L’ i ntervento di messa in si-
c u re z z a è f i n a n z i a t o
c o n f o n d i F s c 2 0 1 4 -
2 0 2 0 n e l l ’ a m b i t o d e l
c o s i d d e t t o “ P a t t o p e r
l o s v i l u p p o d e l l a R e -
g i o n e B a s i l i c a t a ” p e r
un totale di circa 3 mi-
lioni di euro «I lavori
c o n f ro n t i d e l l a d i t t a
c h e a v e v a v i n t o l ’ a p -
palto è stata applicata
la risoluzione contrat-
t u a l e . A d e s s o , p e r ò ,
l ’ a p p a l t o è s t a t o a f f i -
dato a una nuova ditta che sta eseguendo l’in-
t e r v e n t o c h e c o n s i s t e
nella messa in sicurez-
z a d i u n ’ a r t e r i a a s s o -
lutamente importante
per Matera e il suo ter-
r i t o r i o , c o l l e g a t o p ro -
p r i o d a q u e s t a s t r a d a alla confinante provin-
cia di Bari. Ringrazio
c o m e s e m p re l ’ u f f i c i o
tecnico per la collabor a z i o n e p re s t a t a , a n -
che nella fase relativa alla rimodulazione del-
l ’ a p p a l t o , o l t re c h e i l
v i c e p re s i d e n t e d e l l a
P ro v i n c i a d i M a t e r a ,
E m a n u e l e P i l a t o , i l
consigliere delegato alla viabilità, Francesco
Ma
ritorio, Carmine Alba.
È a m m i n i s t r a t o re u n i c o d i Te c n o b l e n d , a z i e n d a m a t e r a n a c h e p ro d u c e i n g re d i e n t i p e r l a g e l a t e r i a
M AT E R A N e l l ’ a m b i t o d e l p e r c o r s o d i r i n n o v o degli organi statutari dell e C a t e g o r i e d i C o n f a p i
M a t e r a , m a r t e d ì s i è
s v o l t a l ’ A s s e m b l e a d i
U n i o n a l i m e n t a r i , l a S e -
z i o n e c h e r a p p r e s e n t a l e
imprese che operano nel
s e t t o r e a g r o - a l i m e n t a r e
Con votazione all’unani-
m i t à l ’ A s s e m b l e a h a
c o n f e r m a t o P r e s i d e n t e p e r i l p r o s s i m o t r i e n n i o
R a f f a e l e N i c o l e t t i , a m -
m i n i s t r a t o r e u n i c o d i
Te c n o b l e n d S r l , a z i e n d a
m a t e r a n a c h e p r o d u c e ingredienti per la gelateria, la pasticceria e il set-
t o r e h o r e c a
I l C o n s i g l i o D i r e t t i v o
d e l l a S e z i o n e è c o m p o -
s t o d a E m a n u e l e L o p e rfido (Bontà Lucane), Vi-
t o A d o r a n t e ( C e r e a l
M a n g i m i ) , G i a n n i L a u -
rieri (Laurieri), Rino Ni-
c a s t r o ( S i l d a ) , D o n a t o
R a g o ( O g a r ) Vi c e p r e s idente è stato eletto Gian-
n i L a u r i e r i
Raffaele Nicoletti, che è
a n c h e Vi c e p r e s i d e n t e della Giunta nazionale di
U n i o n a l i m e n t a r i C o n f a -
p i c o n d e l e g a a l l o s v il u p p o d e l l e S e z i o n i
U n i o n a l i m e n t a r i i n t u t t a
I t a l i a , h a e v i d e n z i a t o i
v a n t a g g i d e l l ’ a p p a r t e -
n e n z a a l l a C a t e g o r i a d i
Confapi, in grado di for-
nire servizi specializzati
a l l ’ a v a n g u a r d i a
« U n i o n a l i m e n t a r i M a t e -
r a – h a d i c h i a r a t o i l P r e -
s i d e n t e R a f f a e l e N i c o -
l e t t i – l a v o r e r à i n s t r e t t o
c o l l e g a m e n t o c o n
l ’ U n i o n e d i C a t e g o r i a n a z i o n a l e p e r a n a l i z z a r e
e d e l a b o r a r e p r o p o s t e e
i n t e r v e n t i s u l l e p r o b l e -
m a t i c h e r i g u a r d a n t i l e
n o r m e t e c n i c h e , l a l e g islazione e gli aspetti eco-
n o m i c i d ’ i n t e r e s s e s p ecifico del settore» «Gra-
z i e a l n o s t r o i n t e r v e n t o , i n o l t r e , a b b i a m o o t t e n u -
t o i l r i n v i o d e l l a s u g a r
tax al 1° luglio 2026, una
t a s s a c h e n o n c o n d i v i -
diamo affatto perché del tutto illogica Tra gli impegni programmatici, inf i n e , c ’ è q u e l l o d i i n t e -
ragire con ICE per favo-
r i r e l a r i c e r c a d i p a r t n e r e clienti esteri, un’attivi-
t à d i s c o u t i n g c h e è f o n -
d a m e n t a l e p e r l e P M I »
« F r a p o c h i m e s i – h a
c o n c l u s o N i c o l e t t i – a nd r e m o a l r i n n o v o d e l
c o n t r a t t o c o l l e t t i v o n azionale di lavoro e anche
questo è un campo in cui
siamo altamente competitivi Il nostro contratto,
i n f a t t i , è p i ù v a n t a g g i o -
s o r i s p e t t o a i C C N L s o t -
toscritti da altre associazioni, perché tarato sulle
s p e c i f i c i t à d e l l a p i c c o l a e m e d i a i m p r e s a S o n o s e m p r e d i p i ù , i n f a t t i , l e i m p r e s e a l i m e n t a r i c h e a p p l i c a n o i l n o s t r o c o nt r a t t o , a v e n d o n e v e r i f ic a t o l a c o n v e n i e n z a »
L’EVENTO A MATERA PROMOSSO DA MOMART GALLERY IN PROGRAMMA SABATO A PIAZZA MADONNA DELL’IDRIS
MATERA Tutto pronto per Chiacchiere di Vicinato e Finissage della Mostra Habitat a cura di Simona Spinella, promosso da Momart Gallery in programma a Matera il 29 giugno 2024 alle ore 18,30 presso la Piazza Madonna dell’Idris Un’occasione speciale - fa sapere Monica Palumbo, gallerista e Direttore Artistrico di Momart Gallery - per discutere e confrontarci su tematiche inerenti al mondo dell’arte contemporanea; un’atmosfera conviviale, simile a
quella delle chiacchierate nei vicinati dei Sassi di Matera, farà da cornice per questo talk in cui interverranno: Tiziana D’Oppido, Assessore Cultura di Matera, Raffaele De Ruggieri, Presidente Fondazione Zétema, Leo Montemurro, Presidente CNA Matera, Simona Spinella, Curatrice indipendente e Presidente Synchronos, Rocco Franciosa, Presidente regionale Ente Pro Loco Basilicata Aps, Patrizia Minardi, Presidente fondatrice del Club Soroptimist Matera e
Alessia Pietropinto, Responsabile Redazione Milano ESPOARTE e Curatrice indipendente, Mimmo Centonze, artista Durante questo incontro, - continua Monica Palumbo - saranno affrontate diverse tematiche inerenti il sistema dell’arte, il ruolo del collezionista oggi e i rapporti che intercorrono tra i protagonisti del mondo dell’arte. Parleremo inoltre della figura e del valore dell’artista contemporaneo e delle relazioni di quest’ultimo con musei, gallerie e spa-
zi indipendenti di ricerca. Sarà occasione per confrontarsi su questioni legate alle dinamiche di mercato e alla sua recente evoluzione A seguire prevista la visita guidata alla mostra Habitat. L’incontro è aperto a tutti, dagli artisti agli architetti, dai professori di storia dell’arte ai critici e ai curatori d’arte, collezionisti, e appassionati. Sarà un’opportunità per esplorare più da vicino le varie dinamiche che guidano la promozione artistica conclude Palumbo
L’eurodeputata Gemma sul progetto “Lucas”: «Sicuramente contribuirà a far comprendere gli effetti degli inquinanti nel tempo»
La tutela del diritto alla salute e la salvaguardia dell’ambiente sono obiettivi che l’Unione europea ha tenuto in forte evidenza fin dalla sua costituzione, per tale ragione negli ultimi anni è stato varato un ampio programma che guarda all’anno 2050 e il Parlamento europeo ha messo in conto un aumento della spesa pari al 20-30% per recuperare il tempo perso e gli errori compiuti nel passato.
In questo quadro non può passare inosservato il progetto “Lucas Ambiente e Salute” della Regione Basilicata che garantirà l’attivazione virtuosa di un sistema di prevenzione, tutela e cura che descriverà a livello scientifico gli scenari del territorio lucano e gli eventuali impatti nelle 11 aree di maggiore rischio sul piano ambientale e sanitario.
Sulla questione è intervenuta l’eurodeputata di Fratelli d’Italia Chiara Gemma. «Grazie al costante impegno dell’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Cosimo Latronico, - ha evidenziato l’esponente politica - la settimana scorsa sono stati definiti i progetti strate-
gici che si estenderanno nei prossimi cinque anni e saranno dedicati all’analisi di tutte le emergenze ambientali della regione, con monitoraggi approfonditi nelle aree di maggiore rischio tra cui alcune aree Sin, siti di interesse nazionale contaminati che necessitano di interventi di bonifica».
«Il progetto “Lucas Ambiente e Salute” non sarà la soluzione - ha sottolineato Gemma - ma potrà sicuramente contribuire a monitorare e far comprendere gli effetti degli inquinanti nel tempo e creare maggiori condizioni di consapevolezza e partecipazione da parte dei cittadini lucani».
Le azioni operative del progetto “Lucas” si svilupperanno in sinergia con altri interventi previsti dal Pnrr nel campo della pre-
venzione ambientale e sanitaria e verranno gestite dai Dipartimenti e dalle Agenzie competenti della Regione Basilicata e da una serie di soggetti scientifici, universitari e di ricerca, pubblici e privati. Le 11 aree interessate sono i siti industriali contaminati di Tito Scalo, Ferrandina e Pisticci; la Val D’Agri e la Valle del Sauro per le estrazioni petrolifere; il Metapontino per il Centro nucleare EneaTrisaia; il Vulture per il termovalorizzatore Fenice; Barile e Matera per i due cementifici; Potenza per la Ferriera; l’Area Nord-Occidentale del Pollino per la Centrale elettrica del Mercure. Il progetto è finanziato con 27 milioni in 5 anni nell’ambito degli accordi con Total, Eni, Mitsui e Shell.
Rapolla è la Città dell’Olio che ospiterà la tappa conclusiva
Rapolla è la Città dell’Olio che ospiterà la tappa conclusiva della IV edizione della Merenda nell’Oliveta. È tutto pronto per l’attesissimo evento organizzato dall’amministrazione comunale e dal Coordinamento regionale delle Città dell’Olio lucane con la collaborazione di Avis Rapolla e Cooperativa Rapolla Fiorente che si terrà sabato 29 giugno. Un ricco programma di appuntamenti adatti a tutte le età, ispirati alla nuova frontiera dell’oleoturismo: il “Mental wellness”, il benessere psicofisico che deriva dal tempo che trascorriamo nelle olivete a contatto con olivi secolari, te-
stimoni di una straordinaria civiltà millenaria.
«La Merenda nell’Oliveta - ha dichiarato Michele Sonnessa Presidente delle Città dell’Olio - è un’occasione per rinsaldare i valori fondanti delle nostre Comunità dell’Olio, primo fra tutti quello della convivialità. Quest’anno le 100 Città dell’Olio aderenti hanno fatto un passo in più, impegnandosi nella sensibilizzazione della cittadinanza sul ruolo dell’olio Evo come alleato nella prevenzione delle malattie oncologiche e del fegato e come nutraceutico fondamentale per il benessere non solo fisico ma anche mentale delle persone».
Ilgruppo Giovani Impresa Coldiretti di Matera accoglie l’arrivo dell’estate con i profumi e il sapore dell’olio di oliva lucano. L’occasione è stato un incontro organizzato a Ferrandina, presso il suggestivo chiostro del monastero di San Domenico, dal titolo “Il sapore dell’olio”. Giovani agricoltori lucani, accompagnati dal coordinatore provinciale del movimento Giovani Impresa Coldiretti di Matera, Gianpiero De Simone, operatori del settore olivicolo e amanti della dieta mediterranea, si sono dati appuntamento all’ombra del monumentale porticato dove l’avvio della manifestazione è stato scandito dai saluti del sindaco di Ferrandina, Carmine Lisanti. Nell’accogliere i presenti il primo cittadino ha sottolineato il legame ancestrale della Città di Ferrandina con l’olivicoltura, connessione testimoniata sia dalla scoperta archeologica di un frantoio risalente al IV secolo a.C., i cui reperti sono conservati nel locale museo Mafe, che dalla coltivazione del pregiato patrimonio di biodiversità rappresentato dalla varietà di oliva Majatica, da cui si ricavano olio prelibato e famose olive al forno. A seguire, il presidente della Federazione provinciale dell'organizzazione agricola, Pietro Bitonti, ha illustrato la forza del connubio tra valorizzazione del territorio e produzione olivicola e olearia. In tale senso ha richiamato all’attenzione dei giovani presenti all’incontro l’istituzione della certificazione di provenienza “Olio lucano Igp” e la recente legge regionale sull’oleoturismo, strumento quest’ultimo che può agevolare le imprese che decidano di intraprendere percorsi oggi consentiti dalla cosiddetta legge di Orientamento, in vigore dal 2001 e fortemente sostenuta dalla Coldiretti.
Nell’introdurre l’inizio dei lavori, il vicedirettore della federazione provinciale Coldiretti di Matera Salvatore Galeandro ha rimarcato altresì il fondamentale ruolo di custodia dei territori svolto dalle aziende agricole, sottolineando in particolare come la coltivazione degli ulivi garantisca salute ambientale e deterrenza contro il progressivo spopolamento, soprattutto nelle aree interne del Paese. L’evento è proseguito con un laboratorio di introduzione all’analisi sensoriale degli oli a cura di Antonio Racioppi, assaggiatore esperto di olio di oliva e componente del consiglio direttivo della OP regionale Assoprol Basilicata Società Cooperativa Agricola. Racioppi ha guidato i presenti in un percorso di assaggio tra oli di diversa origine vegetale, oli di oliva “difettati” e oli extravergine di oliva, fornendo informazioni utili a compiere scelte di consumo consapevoli e rispondendo ai numerosi quesiti provenienti dalla platea, che ha manifestato vivo interesse all’argomento. A chiusura della mattinata, la responsabile Simona Canitano ha accolto gli ospiti nell’attiguo museo archeologico Mafe, le cui installazioni multimediali rievocano i primi insediamenti locali di epoca magnogreca, le vestigia del Castello di Uggiano. Custodite, inoltre, all’interno del museo le imponenti lapidi pressorie del frantoio del IV secolo a.C. rinvenuto nell’agro ferrandinese, reperti archeologici che hanno suscitato la generale curiosità tra i visitatori.