IL
SCARCI-SCARCIA GESTIVA CON VIOLENZE E INTIMIDAZIONI GLI AFFARI SUL LITORALE MATERANO
IL
SCARCI-SCARCIA GESTIVA CON VIOLENZE E INTIMIDAZIONI GLI AFFARI SUL LITORALE MATERANO
Confermate 16 misure cautelari su 21. La “confederazione” imponeva una “signoria” sulle attività di pesca in mare
Ramunno (Dg Arpab) «accogliamo con favore il fatto che attività di controllo delle acque siano affidate anche ad un ente terzo»
Andretta (Au Aql): «Le analisi confermeranno l’efficacia
I FUNERALI
L’APPROFONDIMENTO
Milena Falabella: una vita passata tra arte e liquore
D I M A RI A DE C A RLO
u n i c a r e g o l a
d e l v i a g g i o è : non tornare com e s e i p a r t i t o T o r n a d i -
v e r s o » C o n q u e s t a c i t azione della poetessa e saggista Anne Carson voglio
a c c e n d e r e i r i f l e t t o r i s u
M i l e n a F a l a b e l l a , u n a donna che ama viaggiare, e che di km ne ha fatti tanti (Francia, Scozia, Amer i c a , R u s s i a , I n g h i l t e r r a , Germania, Istambul, Egitto con crociera ( )
■ continua a pag 24
Dellapenna a pag 2
Sarebbe facile ironizzare, perfino col tocco perfido della battutaccia, sull’età media che hanno questi patrioti fino ad arrivare alle punte avanzate del comando, ma vogliamo essere buoni perché la nostra ironia non è tanto sulla loro anagrafe anticata quanto sulla loro mancata consapevolezza Ora va dato merito al bravo direttore della Svimez Luca Bianchi che quasi in veste di psicoanalista sta tentando davvero l’impossibile e cioè spalancare gli occhi proprio a chi non vuole vedere lo sprofondo che ha combinato
A darne prova è il Rapporto 2024 sull’economia e la società del Mezzogiorno che ha messo in fila le questioni essenziali del fallimento patriottico sbugiardando tutto il nugolo di promesse mai realizzate, neanche quelle, avrebbe detto Totò, a scartamento ridotto Così tra demografia e giovani scopriamo che in rapporto alla popolazione la Basilicata è la regione meridionale con il più elevato tasso migratorio (5,4%), che nella forbice 2023-2050 il decremento della popolazione toccherà vette apocalittiche (-22,5%) e che il tasso d’uscita degli studenti magistrali del 2023 è il più alto d’Italia (83%) e molto più consistente di Abruzzo e Calabria Canta Franco Battiato: “Scappare via ”
oLTRe IL GIARDIno Ospiti i sindaci di Tito e Laurenzana due dei comuni interessati dall’emergenza
Marsicovetere saluta
Agostino Vita: lutto cittadino e folla per dire addio all’operaio vittima di un incidente sul lavoro al Tribunale
■ E Calabrese a pag 19
RI-CONNESSIONI VERDI
Presentato il progetto a Paterno. Soddisfatto il commissario del Pnal Tisci: «Prioritario investire su turismo, agricoltura e artigianato»
■ E Calabrese a pag 20
INCLUSIONE
La Regione finanzia con oltre 4mln di € il fondo per eliminare le barriere architettoniche, Mongiello: «Diamo risposte concrete»
■ Servizio a pag 12
IL RICONOSCIMENTO
Potenza onora la memoria di Faustino Somma con l’intitolazione di una strada e un incontro allo Stabile per celebrarne le gesta
■ Servizio a pag 18
Il Dg Ar pab Ramunno: «Accogliamo con favore il fatto che attività di controllo delle acque siano affidate anche ad un ente terzo»
I n d a g i n e N a s , l a R e g i o n e è s e r e n a
Via Verrastro come quel cittadino che viene fermato dai Carabinieri sulla strada ma sa di avere tutto in regola
D I M A S S I M O D E L L A P E N N A
La Procura della Repubblica di Potenza ha deciso di provare a capire di più sulla gestione dell’acqua in Basi-
l i c a t a , s u l l e a n a l i s i c o m -
p i u t e p e r a c c e r t a r n e l a qualità e sulla natura della risorsa idrica
Una indagine che, se non era un atto dovuto, era comunque nell’aria da qualche giorno
È a s s o l u t a m e n t e c h i a r o che, se da più parti arriva
u n a l l a r m e s u l l a q u a l i t à d e l l ’ a c q u a e d a q u a l c h e angolo rarefatto ma molto rumoroso della società luc a n a u n a d i f f i d e n z a n e i confronti degli organismi p r e p o s t i a l l e i n d a g i n i , l a
Procura non può rimanere cieca e, anzi, ha il dovere di avviare le indagini
N e l l e s e d i d i A r p a b , A c -
q u e d e l S u d , A c q u e d o t t o
Lucano sono arrivati i Nas
e h a n n o v o l u t o c a p i r c i d i p i ù s u l l e m o d a l i t à d i g estione delle analisi UN ATTO
BENEMERITO
Da quanto ci è dato sapere le Istituzioni regionali e i l o r o t i t o l a r i s o n o s i c u r i della bontà del loro operato e guardano di buon occhio le indagini compiute
d a l l a P r o c u r a d e l l a R epubblica di Potenza e anc h e l e a n a l i s i f a t t e d a u n organismo terzo
Il Direttore Generale dell ’ A r p a b , D o n a t o R a m u n -
n o h a a f f i d a t o a a f a c e b oo k i l s u o c o m m e n t o a ll’operazione compiuta dai Nas scrivendo «vorrei rassicurare tutti, che il nucleo investigativo del Comando Provinciale dei Carabin i e r i d i P o t e n z a , c h e r i ng r a z i o p e r l ’ a t t i v i t à c h e
s v o l g o n o a l f i n e d i d a r e
r a s s i c u r a z i o n i a l l ’ i n t e r a
p o p o l a z i o n e l u c a n a , i n
p a r t i c o l a r e m o d o a l l e 2 9
c o m u n i t à l u c a n e i n t e r e s -
sate dalla crisi idrica, si è recata in queste ore presso gli uffici di Arpab, per
a c q u i s i r e l e r e l a z i o n i , i certificati, relativi alle attività di controllo e monitoraggio che abbiamo ese-
g u i t o s u l l e a c q u e d e l f i ume Basento»
«Ribadisco - ha aggiunto Ramunno - che i tecnici di
A r p a b , s o n o e c c e l l e n t i professionisti, che svolgo-
n o l a l o r o a t t i v i t à c o n
g r a n d e r i g o r e m o r a l e e professionale, e la trasparenza è alla base del nostro
o p e r a t o A c c o g l i a m o i n modo assolutamente favo-
r e v o l e l e a t t i v i t à d i c o ntrollo delle acque affidate ad un ente terzo, disposte dalla Procura, per dare ulteriori rassicurazioni»
I l G e n e r a l e B a r d i n o n h a r i l a s c i a t o n e s s u n c o m -
mento ma, da quello che ci è dato sapere e conoscend o i l s u o p r o v e r b i a l e r i -
s p e t t o p e r l e I s t i t u z i o n i ,
s i a m o c e r t i c h e a c c o g l i e
con ampia ed evidente fiducia le indagini della magistratura e anche la poss i b i l i t à c h e u n e n t e t e r z o c o n t r o l l i l ’ o p e r a t o d e g l i organismi di Governo. Il presidente, del resto, ci h a p i ù v o l t e m e s s o d i r e ttamente la faccia nella com u n i c a z i o n e s u l l a v i c e nda prendendo senza paura e senza nascondersi la guida delle operazioni idrau-
l i c h e n e c e s s a r i e p e r a s s ic u r a r e a c q u a n e l l a d i g a
d e l l a C a m a s t r a e , q u i n d i , n e l l e c a s e d e i p o t e n t i n i e dei 28 Comuni vicini
TRANQUILLIZZARE
GLI ANIMI
I n m o l t i n e i g i o r n i s c o r s i si sono cimentati sui social
e n e l l e i s t i t u z i o n i i n u n a campagna di demolizione
delle istituzioni regionali, del loro operato e della loro azione di controllo Un clima che, alimentato a d a r t e d a l l e o p p o s i z i o n e e da alcuni cercatori di visibilità e sciacalli dell’informazione, non può non aver inciso anche nella coscienza della popolazione d e l l a C i t t à e d e l l ’ i n t e r a provincia
L e p a r o l e d i D o n a t o R am u n n o c h e a c c o g l i e c o n favore il controllo affidato a d u n e n t e t e r z o s o n o , a l contrario di ciò che emerge nella vulgata generale, un segnale di grande tranquillità da parte dell’Ente che più di tutti è sotto accusa in questo momento
U n a c o m u n i c a z i o n e d i g r a n d e t r a n q u i l l i t à c h e , d o p o l e i n d a g i n i e d o p o l’accertamento delle analisi da parte di un organis m o t e r z o , s e r v i r à a r e ndere serena la popolazio-
ne non soltanto per ciò che concerne le analisi del Basento ma anche il funzion a m e n t o d e l l ’ i n t e r a m a cchina dei controlli e della d i s t r i b u z i o n e i d r i c a d e l l a Regione Basilicata UN PLAUSO ALLA PROCURA
DELLA REPUBBLICA
Da garantisti quali siamo, da sempre poco appassionati alla lettura processuale delle vicende giudiziar i e n o n p o s s i a m o f a r e i l nostro plauso sia alla Proc u r a d e l l a R e p u b b l i c a d i P o t e n z a e a i r e p a r t i d e i Nas, sia alle istituzioni regionali
Le prime hanno adempiuto e stanno adempiendo ad un loro dovere preciso di verificare la sussistenza di errori
I s e c o n d i s i s t a n n o c o mp o r t a n d o e s a t t a m e n t e c om e q u e l c o n d u c e n t e c h e , fermato dai Carabinieri e n o n a v e n d o n u l l a d a n ascondere, si ferma serenamente a lasciarsi controllare i documenti, il bagag l i a i o e o g n i a l t r o p
s t o dell’auto
Un duplice atteggiamento che, per quanto ci riguard a , n o n p u ò c h e r e n d e r e s e r e n i a n c h e t u t t i n o i
Un’Autorità regionale che è felice di essere controllata e una magistratura che non ha paura di controllare sono elementi chiave di un territorio che merita di essere ben governato N o i s i a m o f i d u c i o
g i s t r
t u r a c o m e i
q u e l l o d e l l e i s t i t u z i o n i e s i a m o c e r t i che a chiusura di indagine lo saranno tutti
Andretta di Aql: «Le nostre analisi approfondite prima di procedere all’uso potabile». Ramunno di Arpab: «Accogliamo in modo favorevole le attività di controllo»
P O T E N Z A . I e r i , s u d i -
s p o s i z i o n e d e l l a P r o c u r a della Repubblica di Poten-
z a , i C a r a b i n i e r i d e l N ucleo Investigativo del Com a n d o P r o v i n c i a l e e d e l
Nucleo Antisofisticazione e Sanità, nell’ambito delle
a t t i v i t à f i n a l i z z a t e a d a c -
c e r t a r e l a r e g o l a r i t à d e l l a ges tione della cris i idrica
c h e i n t e r e s s a 2 9 c o m u n i s e r v i t i d a l l o s c h e m a B asento-Camastra hanno eseguito una serie di acquisiz i o n i d o c u m e n t a l i p r e s s o le sedi di Acquedotto Lucano SpA, dell’Arpab, dell’Autorità di bacino e della Società Acque del Sud SpA
«Ciò al fine di garantire sicu r ezza p er la p o p o lazione interessata Contestualm e n t e , u n i t a m e n t e a p e rsonale dell’Asp di Potenza, sarà effettuata la campionatura, per la successiv a a n a l i s i c h i m i c o - f i s i c a delle acque immesse nella rete idrica per il consumo umano Le analisi saranno e f f e t t u a t e p r e s s o u n e n t e terzo» ha affermato il Procuratore facente funzione
M a u r i z i o C a r d e a i n u n a nota LA REAZIONE
DI ACQUEDOTTO LUCANO E ARPAB
«Le acque del Basento sono potabili Sono state eff e t t u a t e a n a l i s i a p p r o f o ndite prima di procedere all ’ u t i l i z z o d e l l e s t e s s e Dunque accogliamo positivamente l’iniziativa del-
la magistratura di effettuar e u l t e r i o r i a n a l i s i , c h e confermeranno l’efficacia
d e l l e n o s t r e p r o c e d u r e , e
r a s s i c u r e r a n n o u l t e r i o r -
m e n t e i l u c a n i » h a a f f e r -
mato l’amministratore unico di Acquedotto Lucano Alfonso Andretta
«Continuiamo a lavorare,
i n a c c o r d o c o n i l P r e s idente e la giunta regionale, affinchè il servizio di erogazione di acqua pubblica sia garantito con continuità, la salute dei lucani sia tutelata, e non si ripresent i m a i p i ù n e s s u n a e m e rg e n z a » h a c o n c l u s o A ndretta
A n c h e i l d g d e l l ’ A r p a b
Donato Ramunno ha rassicurato i lucani sulle analis i e i c o n t r o l l i e f f e t t u a t i
« V o r r e i r a s s i c u r a r e t u t t i , che il nucleo investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Potenza, che ringrazio per l’attività
che svolgono al fine di dare rassicurazioni all’intera
p o p o l a z i o n e l u c a n a , i n p a r t i c o l a r e m o d o a l l e 2 9 comunità lucane interessate dalla crisi idrica, si è rec a t a i n q u e s t e o r e p r e s s o gli uffici di Arpab, per acquisire le relazioni, i certificati, relativi alle attivit à d i c o n t r o l l o e m o n i t o -
r a g g i o c h e a b b i a m o e s e -
g u i t o s u l l e a c q u e d e l f i ume Basento» ha affeermato Ramunno «Ribadisco che i tecnici di A r p a b , s o n o e c c e l l e n t i professionisti, che svolgono la loro attività con grande rigore morale e professionale, e la trasparenza è alla base del nostro operat o A c c o g l i a m o i n m o d o assolutamente favorevole, le attività di controllo delle acque ad un un ente terzo, disposte dalla Procura, per dare ulteriori rassicurazioni» ha concluso
La C g i l d i B a s i l i c a t a e s p r i m e soddisfazione per l'intervento della Procura riguardo alla gestione dell'emergenza idrica nella reg i o n e . I l s e g r e t a r i o g e n e r a l e V i ncenzo Esposito ha accolto con favor e l ' a p e r t u r a d i i n d a g i n i , a n c h e c onoscitive, per garantire la trasparenza e la regolarità delle attività degli e n t i p u b b l i c i p r e p o s t i « È f o n d amentale tutelare il diritto universale a l l ' a c q u a , u n b e n e p u b b l i c o e s s e n -
z i a l e p e r l a s a l u t e c o l l e t t i v a » , h a d i c h i a r a t o
Esposito
Esposito ha sottolineato che l'attuale crisi idrica è il risultato di anni di inadempienze da parte degli enti responsabili della gestione delle risorse idriche, tra cui la Regione Basilicata e Acquedotto Lucano «Interventi cruciali non sono stati effettuati per oltre quarant'anni», ha
campione analizzato non presenta su-
risultati del precedente prelievo». L’Ar-
tenza, ha analizzato le acque in uscita dal potabilizzatore di Masseria Romaniello attraverso un campione prelevato lo scorso 25 novembre Il proc
non ha fatto emergere criticità.
«Il nuovo rapporto è visionabile sul sito dell’ufficio stampa della giunta regionale https://agr.regione.basilicata.it in uno spazio dove sono riportati, in ordine cronologico, tutti i risultati dei campionamenti effettuati fino a oggi Accanto a quell i d e l l ’ A r
d e l l a q u a l i t à d e l l e a c q u e d e l f i u m e e c h e i n t e rv i e n e s u l l ’ a c q u a p o t a b i l i z z a t a s o l o s u i n c a r i c o dell’Asp - ci sono i report di Acquedotto lucano che prevede tre controlli al giorno, tutti i giorni, compreso la domenica» si leggei n una nota della Regione « I l p r i m o è s u l c o s i d d e t t o “ C a m a s t r i n o ” , d o v e confluisce l’acqua del Basento. Successivamente il flusso idrico arriva nel vascone di accumulo di acqua grezza a Masseria Romaniello, qui avvien e i l s e c o n d o c a m p i o n a m e n t o I l t e r z o , i n v e c e , viene effettuato all’uscita dal potabilizzatore prima che l’acqua venga immessa nei serbatoi di accumulo per la distribuzione. Complessivamente i l p r o c e s s o r i c h i e d e t e m p i s t i c h e l u n g h e , t e n u t o conto che l’acqua impiega nove ore per raggiung e r e l a v a s c a d e l g r e z z o p a r t e n d o d a l “ C a m as t r i n o ” , a c u i s i a g g i u n g o n o a l t r e v e n t i o r e p e r completare il percorso nella vasca di accumulo L’iter di potabilizzazione, infine, dura non meno di quattro ore» conclude la nota della Regione.
a f f e r m a t o , e v i d e nz i a n d o c o m e l a d i g a non sia stata mantenuta secondo le prescrizioni del Servizio Nazionale Dighe Queste m a n c a n z e h a n n o p o r t a t o a u n c o n t e n i m e n
riore rispetto
cettabile che ora si paga con la c
gretario della Cgil ha esortato a realizzare imm e d
i l a v o r i i n f r a s t r u t t u r a l i n e c e ss a r i , c h e s o n o s t a t i i g n o r a t i d a l g o v e r n o r e -
gionale «È urgente investire nella manutenzione e nella messa in sicurezza degli invasi per ripristinare la loro capacità volumetrica», ha continuato Esposito Ha anche menzionato la necessità di completare le opere di col-
legamento tra gli invasi, come il progetto che c o l l e g a l a t r a v e r s a d i T r i v i g n o
d i Genzano e Acerenza Un'altra questione critica è il mancato collaudo delle dighe lucane, che potrebbe portare a situazioni simili a quella della diga Camastra Esposito ha denunciato l'incuria e l'abbandono in cui versano le dighe, affermando che «è inaccettabile che la sicurezza della nostra acqua sia compromessa» La Cgil di Basilicata chiede un’azione immediata e coordinata per affrontare l’emergenza idrica e garantire la sicurezza e la sostenibilità delle risorse idriche regionali
L’esper to dell’Istituto di super iore di sanità ha valutato adeguate le misure attuate raccomandando pr udenza e monitoraggi costanti
Nella sua completezza, la relazione del direttore del Centro nazionale sicurezza delle
a c q u e d e l l ’ I s t i t u t o s u p er i o r e d i s a n i t à , L u c a L u -
centini, sulla novità dello
s c h e m a “ B a s e n t o - C a m astra”, è rimasta ignota per giorni
Ciò che era intuibile sulla risposta data alla richiesta
a v a n z a t a d a p a r t e d i A cquedotto Lucano e consistente in un supporto tecnico-scientifico, è confermato dalla lettura integrale della relazione stessa di Lucentini
Mancando dati consolidati nel tempo, bene l’utilizzo emergenziale del fiume Basento per sopperire alla carenza di risorsa idrica nella Diga Camastra e per alimentare, così, il relativ o s i s t e m a d i f o r n i t u r a idro-potabile, ma bisogna farlo con prudenza
Questo appare il concetto
c h i a v e n e l l a r i s p o s t a i nviata dal Direttore Lucentini al presidente della Regione Basilicata, Vito Bard i , c h e è a n c h e i l C o mm i s s a r i o d e l l ’ e m e r g e n z a idrica, all’Amministratore
u n i c o d i A c q u e d o t t o L ucano, Alfonso Andretta, ai Dg di Arpab e Asp, rispettivamente Donato Ramunno e Antonello Maraldo, e a l l a D i r e z i o n e g e n e r a l e uso sostenibile del suolo e d e l l e r i s o r s e i d r i c h e d e l Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica Un grande invito alla prudenza, come del resto era inevitabile
C o m e s p i e g a L u c e n t i n i , secondo la specifica normativa, in estrema sintesi, n e l c a s o d i c a p t a z i o n i d i acque superficiali per destinazione d’uso idro-potabile bisognerebbe procedere ad una classificazione, utile per stabilire quale livello di trattamento di potabilizzazione applicare, «mediante monitoragg i o a n n u a l e d e l l e a c q u e d ’ o r i g i n e , s e c o n d o p a r ametri e criteri di distribuzione spaziale e temporale definiti dalla stessa norma» Tuttavia, per il fiume Bas e n t o e p e r l e s p e c i f i c h e
c i r c o s t a n z e , « a l l o s t a t orispondeva Lucentini una
s e t t i m a n a f a c i r c a, p e r
l ’ a c q u a d a d e s t i n a r e a l
c o n s u m o n o n r i s u l t a d i -
s p o n i b i l e u n a c l a s s i f i c a -
z i o n e d a p a r t e d e l l a R e -
gione» CONTESTO
EMERGENZIALE
D i c o n s u e g u e n z a , « p e r quanto di competenza» e per conto dell’Istituto superiore di sanità, la prima
r a c c o m a n d a z i o n e d i L u -
c e n t i n i h a r i g u a r d a t o «l’esecuzione del procedimento di classificazione»
c h e , c o m e a n t i c i p a t o , è
o p e r a z i o n e c h e r i c h i e d e tempi medio-lunghi
P r e m e t t e n d o c h e l a D i g a
C a m a s t r a a s e c c o è p r oblematica che interessa 29 comuni del Potentino, c’è anche il capoluogo lucano,
L u c e n t i n i s o t t o l i n e a n d o che «il completamento del processo di classificazio-
n e , i n f o r z a d e l l a d u r a t a delle attività richieste, non è compatibile con l’emergenza in atto», ha comunque ritenuto che il manca-
t o c o m p l e t a m e n t o d e l l o stesso non fosse «ostativo all’utilizzo dell’acqua nel breve periodo, sotto il profilo della prevenzione sanitaria» «Ciò tenendo conto - ha rim a r c a t o L u c e n t i n i n e l l a r e l a z i o n e - d e l r a t i o n a l e del richiamato articolo 80 del D Lgs 152-2006 e successive mofiche che definisce la classificazione come funzionale alla tipologia dei processi di potabilizzazione da porre in essere che, nella fattispecie (sulla base delle informaz i o n i f o r n i t e r i s p e t t o a ll’impianto di potabilizzazione operante), si configurano di per sé idonei a trattamenti di acque di tipologia A3 o anche infer i o r e e , p e r t a n t o , c o m u nque adeguati, semmai rid o n d a n t i , r i s p e t t o a i d iversi esiti attendibili dalla classificazione»
I m p e d i t a , p e r r a g i o n i d i t e m p o , l a c l a s s i f i c a z i o n e u f f i c i a l e , i n i z i a r e i p o t i zz a n d o d i a p p l i c a r e , p e r p r u d e n z a , i l l i v e l l o p i ù spinto di trattamento. In aggiunta, Lucentini ha ricordato come per un app r o c c i o d i v a l u t a z i o n e e g e s t i o n e d e l r i s c h i o , s i debba tenere conto «delle rilevanze dei monitoraggi sulle acque e di ogni altra
i n f o r m a z i o n e r i l e v a n t e
s u l l e f o n t i d i p r e s s i o n e e presenza di contaminanti emergenti supplementari, n e l l e c i r c o s t a n z e t e r r i t oriali che possono interessare le aree di captazione, prevedendo tuttavia anche
fattispecie in cui per le acque di origine non sono disponibili valutazioni specifiche da analisi di rischio pregresse, vedasi ad esempio il prelievo di acque di origine marina»
Il giudizio di idoneità, nel c a s o d e l f i u m e B a s e n t o , ovvero di acque da destinare per la prima volta al consumo umano, non può che essere espresso, limitatamente al periodo dell’emergenza, in deroga alla normativa essendosi verificate «circostanze di accertata emergenza idro-pot a b i l e , o v e l ’ a c c e
congrui»
I RISULTATI
DEI
CAMPIONAMENTI
Il direttore Lucenti in me-
r i t o a l l ’ o p z i o n e d e l l ’ u t il i z z o d e l f i u m e B a s e n t o , h a p
u t o v a l u
d a t i di 3 campionamenti condotti da parte del gestore idrico rispettivamente il 28 o t t o b r e e d i l 1 6 e 1 7 n ovembre, «per un totale di 254 parametri analitici investigati», e i dati di un 1 campionamento condotto
d a A r p a b i l 6 n o v e m b r e «per un totale di 480 parametri analitici investigati» «I risultati preliminari - ha scritto Lucentini - evidenziano, rispetto a quanto ric h i e s t o p e r i l m o n i t o r a gg i o d e i c o r p i s u p e r f i c i a l i di categoria A2 (considerato riferimento primario, in quanto categoria di appartenenza delle acque del torrente Camastra, ordinariamente trattate dall’impianto di potabilizzazion e d i M a s s e r i a R o m an i e l l o ) , a l c u n i s u p e r a -
m e n t i d i c o n c e n t r a z i o n e per i parametri fenoli, fosfati, tensioattivi, Bod5 e coliformi totali»
«Limitatamente alle determ i n a z i o n i e f f e t t u a t e - h a proseguito Lucentini nella relazione, la natura dei contaminanti e i valori di c o n c e n t r a z i o n e r i n v e n u t i nei campioni non configura rischi sanitari di natura chimica e microbiologica stante il processo di potab i l i z z a z i o n e e f f e t t u a t o presso l’impianto di Mass e r i a R o m a n i e l l o , c o n s istente in fasi di trattamento di chiariflocculazione, f i l t r a z i o n e a s a b b i a e f i ltrazione con carboni attivi, di piena efficacia nella rimozione dei fenoli sulla
b a s e d i u n a c o n s o l i d a t a l e t t e r a t u r a s c i e n t i f i c a e d e s p e r i e n z a a p p l i c a t i v a » . «Tale circostanza - si app r e n d e a n c o r a d a l l a r e l azione, specificamente in relazione al parametro “fenoli” per cui il limite di categoria A3 è previsto com e i m p e r a t i v o a 0 , 1 m g -
L , a p p a r e i n l i n e a c o n q u a n t o r i p o r t a t o a l l ’ a r t ic o l o 8 0 , c 4 d e l
D L g s 1 5 2 - 0 6 s e c o n d o i l quale “le acque dolci s up e r f i c i a l i c h e p r e s e n t a n o caratteristiche fisiche, chim i c h e e m i c r o b i o l o g i c h e qualitativamente inferiori ai valori limite imperativi della categoria A3 possono essere utilizzate, in via eccezionale, solo qualora non sia possibile ricorrere ad altre fonti di approvvigionamento e a condizione che le acque siano sottoposte ad opportuno trattamento”».
MONITORAGGI
COSTANTI
E INDIVIDUAZIONE ALTRE FONTI
Sulla base di quanto previsto dal Piano di sicurezz a d e l l ’ a c q u a ( P s a ) , L uc e n t i n i h a r a c c o m a n d a t o « d i p r o c e d e r e ,
denti evidenze da dati storici, alla validazione della misura di controllo monitorando l’effettivo abbatt i m e n t o d i t a l i c o n t a m in a n t i ( c o n f r o n t o c o n c e ntrazioni entrata-uscita pot a b i l i z z a t o r e ) p a r a l l e l am e n t e a l l a v e r i f i c a o a ll’integrazione del monitoraggio operativo associato a tale misura di controllo»
P e r L u c e n t i n i , a n a l i z z a t a l ’ a c q u a p r o v e n i e n t e d a l f i u m e B a s e n
e t r a t t a t a nell’impianto di Masseria R o m a n i e l l o , « p l a u s i b i l e u n t r a s c u r a b i l e i m p a t t o delle acque di diversa origine in termini di aggressività sulle reti di distribuz i o n e e s u l l e c a r a t t e r i s t ic h e o r g a n o l e t t i c h e d e ll’acqua in distribuzione»
A l l a l u c e d e l l e c a r a t t e r is t i c h e d e l l ’ i m p i a n t o d i trattamento e delle azioni di sorveglianza e monitoraggio pianificate e poste in essere, le misure attuate valutate come «adeguate nel complesso a garantire l’idoneità al consumo d e l l e a c q u e d i n u o v a i mm i s s i o n e » D a L u c e n t i n i consigliato «di prevedere anche la gestione in sicurezza di una circostanza di p e g g i o r s c e n a r i o » c o n eventuali ulteriori limitaz i o n i d ’ u s o d e l l e a c q u e , f e r m o r e s t a n d o l ’ o b b l i g o d i c e r c a r e « a p p r o v v i g i on a m e n t i a l t e r n a t i v i » d i emergenza e non
OLTRE IL GIARDINO Ospiti di Leporace anche Santochirico che ha presentato il suo “Progetto Comune” per Matera e Rizzo e Baldantoni
Èl’emergenza idrica il tema centrale della puntata di “Oltre
i l g i
da Paride Leporace in onda sul canale 68 di Cronache Tv
L a P r o c u r a d e l l a R e p u bblica di Potenza ha avviato indagini per verificare
l
s s o d i v e r s e istituzioni e aziende coinv o l t e . S o n o i n c o r s o a cq u i s i z i o n i d o c u m e n t a l i e campionature delle acque
p e r a n a l i s i c h i m i c o - f i s iche, al fine di garantire la sicurezza dell'acqua potabile In studio se ne parla con il sindaco di Tito Fab i o L a u r i n o q u e l l o d i
Laurenzana Giuseppe Trivigno, due comuni gravem e n t e c o l p i t i d a l l a c r i s i idrica, che esprimono preoccupazioni e richieste di chiarezza
I s i n d a c i , i n f a t t i , s o t t o l ineano la mancanza di comunicazione chiara e tempestiva da parte degli enti preposti, che ha aggravato la situazione di emergenza Intere comunità son o r i m a s t e s e n z a a c q u a p e r o l t r e 5 0 o r e , è s t a t o n e c e s s a r i o c h i u d e r e l e scuole e i disagi avvertiti
s o n o s t a t i i n n u m e r e v o l i
Laurino e Trivigno allora chiedono una gestione più a u t o n o m a d e l l e r i s o r s e idriche e un intervento diretto sulle sorgenti locali per migliorare la situazio-
n e D u r a n t e l a p u n t a t a è stata evidenziata la neces-
s i t à d i u n p i a n o d i e m e rgenza a lungo termine e di un tavolo di crisi che coinvolga tutti gli attori locali per affrontare le problematiche idriche
Laurino e Trivigno infine, e s p r i m o n o l a v o l o n t à d i collaborare con le autorità per trovare soluzioni efficaci e garantire la sicurezza idrica per le loro comunità
D a l l ’ e m e r g e n z a i d r i c a s i passa ai problemi che attanagliano Matera che att u a l m e n t e è g u i d a t a d a l
c o m m i s s a r i o p r e f e t t i z i o
d o p o l a c a d u t a d e l l ’ A mminsitrazione Bennardi
In studio ospite Vincenzo
S a n t o c h i r i c o c h e h a p r esentato il suo nuovo progetto politico mirato a una ripresa dell'attività politic a e c i v i l e a M a t e r a e
c h i a m a t o “ P r o g e t t o c omune”
Il progetto è iniziato quest'estate, in risposta a una c r i s i d i i d e n t i t à e i n c e rt e z z a n e l l a c i t t à , a c c e ntuata dalla pandemia e dai cambiamenti politici L'intento è quello di coinvolgere i cittadini in un dialogo attivo sulle question i l o c a l i , s u p e r a n d o l a m a n c a n z a d i c o m u n i c azione e partecipazione riscontrata dopo il 2019
S a n t o c h i r i c o , i n p u n t a t a , h a c r i t i c a t o l ' a s s e n z a d i progetti chiari sia da part e d e l l ' a m m i n i s t r a z i o n e che dell'opposizione Sott o l i n e a c h e M a t e r a d e v e e s s e r e g o v e r n a t a c o n c o -
r a g g i o e d e c i s i o n e , n o n solo amministrata, e che è n e c e s s a r i a u n a v i s i o n e strategica per il futuro Il progetto mira a raccoglie-
r e i d e e e c o m p e t e n z e d a p a r t e d e i c i t t a d i n i , c o mpresi i giovani che torna-
n o a M a t e r a d o p o e s p e -
r i e n z e a l l ' e s t e r o S a n t o -
c h i r i c o e s p r i m e s c e t t i c ismo sui partiti tradizionali, sottolineando la necessità di un approccio civico e di una maggiore consap e v o l e z z
i v i c h
La quarta commissione del Consiglio regionale ha licenziato due Pdl: «Lavoro agile per combattere lo spopolamento»
P O T E N Z A . L a q u a r t a C o m m i ssione consiliare permanente (Politica sociale), convocata dal Presid e n t e N i c o l a M a s s i m o M o r e a (Azione), riunitasi ieri presso il Parlamentino lucano, ha licenziato all’unanimità due proposte di legge
P r i m a , l a p r o p o s t a d i l e g g e n
5 / 2 0 2 4 “ M i s u r e d i s o s t e g n o e i ncentivi alle imprese che attivano il lavoro agile o smart working della
R e g i o n e B a s i l i c a t a ” , d i i n i z i a t i v a dei consiglieri Lacorazza, Cifarelli e Marrese «L’intento della proposta è di promuovere e sostenere lo sviluppo, il potenziamento e la q u a l i f i c a z i o n e d e l l a v o r o a g i l e o s m a r t w o r k i n g q u a l e m o d a l i t à d i esecuzione del rapporto subordinato e/o p ar as u b o r d in ato f u n zio n ale alla riduzione dello spopolamento e incentivazione al ripopolamento di diverse aree della Basilicata»
Sul tema sono stati auditi il Comm i s s a r i o s t r a o r d i n a r i o d e l l ’ A r l a b ,
Gerardo Travaglio, coadiuvato dalla Dirigente Maria Rosaria Sabia e, successivamente, il Sindaco di Tursi, Salvatore Cosma Travaglio ha affermato che «la norm a p o t r e b b e a i u t a r e a c o m b a t t e r e lo spopolamento ma anche ad attirare nuovi cittadini lucani e favor i r e i l r i p o p o l a m e n t o d e i p i c c o l i C o m u n i G l i s t e s s i t e m i s o n o g i à s t a t i a m p i a m e n t i a ff r o n t a t i i n I I
Ccp Arlab è a disposizione a dare il proprio contributo anche in questo settore per agevolare cittadini e lavoratori Un progetto in corso –ha evidenziato il Commissario straordinario - sta migliorando la connettività mettendo in rete i Centri per l’impiego con postazioni di aut o g e s t i o n e d i s l o c a t e s u i t e r r i t o r i presso i centri stessi, in virtù di una banda larga più efficiente e dell'off e r t a d i s e r v i z i c h e g a r a n t i s c o n o a g l i u t e n t i d i c o n t a t t a r e g l i s t e s s i Centri senza doversi spostare Arlab ha inoltre approvato il regolamento del lavoro agile che consente, a chi ne fa richiesta, di poterne usufruire»
S u s p e c i f i c a d o m a n d a d a l p r e s idente Morea, circa la possibilità di allocare sportelli in alcuni Comuni c a p o f i l a d e l l e a r e e p i ù m a rg i n a l i , Travaglio ha sostenuto che “Sarebbe possibile in via sperimentale, sop r a t t u t t o l ì d o v e c ’ è e ff e t t i v a e s igenza disponendo di risorse finanziarie e umane”
A seguire, l’audizione del Sindaco d i Tu r s i , S a l v a t o r e C o s m a , s u r ichiesta del consigliere Cifarelli che ha illustrato la proposta di legge, in v i r t ù d i u n a e s p e r i e n z a d i l a v o r o agile attiva nello stesso Comune «Il progetto – ha riferito Cosma - è n ato n el 2 0 2 1 , in ep o ca d i C o v id , da un’idea di un ingegnere tursitan o L’ e s p e r i e n z a v a a v a n t i d a t r e anni e quest’anno anche il Comune di Rotondella ha aderito all’iniz i a t i v a I l m o d e l l o s t a i n o l t r e p e r essere traslato a Matera Grazie al-
l
o n e da varie parti del mondo che hanno portato nuova linfa alla comunità. Ugualmente a livello economico i risultati sono stati importanti Il Comune ha recuperato un immobile, utilizzando finanziamenti regionali, e ha messo degli spazi a disposizione dell’Associazione 'Tursi digital nomads' che cura il progetto I costi per l’Ente sono solo quelli relativi alle utenze La sede viene i n o l t r e u t i l i z z a t a d a i r e s i d e n t i , d a coloro che vengono da fuori paese e anche da lavoratori di aziende del Nord che lavorano da Tursi in smart working»
Il consigliere Cifarelli ha richiesto al Sindaco di far pervenire la proposta ai titolari dell’Associazione per eventuali ulteriori suggerimenti L’esame della Pdl proseguirà in II Ccp
Sono intervenuti alla discussione, oltre al presidente Morea, i consi-
g l i e r i L a c o r a z z a , B o c h i c c h i o , C ifarelli, Araneo, Picerno, Marrese e Araneo Poi, i Commissari, hanno licenziato all’unanimità anche la P d L n 21/24, illustrata in Aula dal presi-
d e n t e M o r e a , s u : “ M o d i f i c h e a l l a
L e g g e r e g i o n a l e n 3 3 d e l 2 4 d icembre 2008, recante Contributi ai
c i t t a d i n i l u c a n o c h e s i a v v a l g o n o
d e i m e t o d i D o m a n , Vo j i t a , F a y e
A b a ” , d i i n i z i a t i v a d e i c o n s i g l i e r i regionali Morea e Pittella
C o n l o s t r u m e n t o l e g i s l a t i v o « s i
p u n t a a g a r a n t i r e p a r i t à d i t r a t t amento a soggetti portatori di svantaggi psico-fisici sia con riguardo per all’accesso ai trattamenti sia alla garanzia in ordine alle coperture delle spese sostenute, senza alcun
v i n c o l o s t a t u i t o a p r i o r i c h e v e d a nelle dichiarazioni ISEE la condizione necessaria per l’ottenimento del beneficio»
Sono intervenuti alla discussione, oltre al presidente Morea, i consiglieri A raneo, Cifarelli, P icerno e Fazzari
H a n n o p a r t e c i p a t o a i l a v o r i , o l t r e a l P r e s i d e n t e M o r e a , i c o n s i g l i e r i regionali Antonio Bochicchio (AvsP s i - L B p ) , A l e s s i a A r a n e o ( M 5 s ) , Roberto Cifarelli e Piero Lacorazza (Pd), Maddalena Fazzari (FdI), Piero Marrese (Bd), Fernando Fort u n a t o P i c e r n o ( F i ) e D o m e n i c o Raffaele Tataranno (Lega)
P O T E N Z A I l C o nsiglio regionale della Basilicata è convocato, in seduta straord i n a r i a , v e n e r d ì 2 9 novembre 2024, alle o re 1 4 0 0 , n e l l ’ a u l a Dinardo, sita al piano terra del Palazzo d e l l a G i u n t a re g i onale, in via Verrastro n 4 – P o t e n z a P r imo punto all’ordine d e l g i o r n o , l
d
C
a i s e n s
d e l l a l e g g e re g i o n a l e 5 a p r i l e 2000, n 32 (decreto d e l P re s i d e n t e d e l C o n s i g l i o re g i o n a l
n . 4 d e l 1 5 o t t o b re 2024).
L’ A u l a p ro s e g u i r à i lavori con l’elezione d e i t re c o m p o n e n t i della Consulta di garanzia statutaria della R eg io n e B a s ilic at a ( D e c re t o d e l P residente del Consiglio regionale n 5 del 15 ottobre 2024). Infine, all’attenzione d e l l ’ A s s e m b l e a , l a nomina delle componenti della Commissione regionale per le p a r i t à e l e p a r i o pportunità tra uomo e d o n n a ( D e c re t o d e l P re s i d e n t e d e l C o ns i g l i o re g i o n a l e n 6 del 15 ottobre 2024) C o n s i g l i o r e g i o n a l e, s e d u t a s t r a o r d i n a r i a : s i d e c i d o n o l e n o m i n e
L’assessore regionale allo Sviluppo economico: «L’abrogazione della misura nella Manovra di Bilancio ridurrà il Pil»
P O T E N Z A . « L’ a b r o g a -
z i o n e d e l l a D e c o n t r i b u -
z i o n e S u d p r e v i s t a d a l l a
Manovra di Bilancio met-
t e a r i s c h i o c i r c a 2 5 m i l a posti di lavoro, secondo le stime di Svimez, contenu-
te nel rapporto 2024 pre-
s e n t a t o i e r i I n p a r t i c o l a-
r e , c o m p o r t e r à u n a r i d u -
z i o n e d i d u e d e c i m i d i
punto della crescita del Pil
n e l M e z z o g i o r n o e d i t r e
d e c i m i d e l l ' o c c u p a z i o n e
È u n ’ e v e n i e n z a c h e v a
s c o n g i u r a t a » . C o s ì l ’ a ssessore allo Sviluppo Economico e Lavoro France-
s c o C u p p a r o r i v o l g e n d o un appello al Governo per
« c o n f e r m a r e u n a m i s u r a che, negli ultimi anni, ha
r a p p r e s e n t a t o u n v a l i d o
s o s t e g n o p e r l e i m p r e s e
d e l M e z z o g i o r n o , f a v o -
r e n d o l ’ o c c u p a z i o n e e l a
c o m p e t i t i v i t à d e l t e r r i t orio»
«Anche se la Legge di Bi-
l a n c i o 2 0 2 5 p r e v e d e , a
c o m p e n s a z i o n e , i l f i n a n -
z i a m e n t o d i u n n u o v o
F o n d o p e r i n t e r v e n t i a l
S u d , c o n u n a d o t a z i o n e p a r i a c i r c a l a m e t à d i quanto previsto in precedenza – aggiunge l’asses-
s o r e –
l a s i t u a z i o n e p r o -
d u t t i v a e d o c c u p a z i o n a l e in Basilicata, come in tut-
t e l e r e g i o n i m e r i d i o n a l i , è particolarmente critica e
r i c h i e d e m a g g i o r e a t t e nzione, a partire dalla con-
ferma della riduzione sui
c o n t r i b u t i p e r i d a t o r i d i
l a v o r o d e l l e r e g i o n i d e l
S u d È i n n e g a b i l e c h e l a decontribuzione ha avuto
e ff e t t i p o s i t i v i p e r l e n o -
s t r e a z i e n d e A d o g g i , l a
m i s u r a D e c o n t r i b u z i o n e
Sud rappresenta uno strumento cruciale per stimolare il mercato del lavoro
e s u p p o r t a r e l a r i p r e s a economica nel Sud Italia, promuovendo investimenti, occupazione e sviluppo
s o s t e n i b i l e n e l l e a r e e p i ù
s v a n t a g g i a t e d e l P a e s e
Pertanto c’è la necessità di g a r a n t i r e c o n t i n u i t à a l l e
p o l i t i c h e d i s o s t e g n o a d
i m p r e s e e d o c c u p a z i o n e soprattutto in questa fase di transizione energetica e di innovazione» Cupparo
h a r i f e r i t o c h e s e n t i r à i colleghi Assessori alle attività produttive delle Regioni del Mezzogiorno per c o n d i v i d e r e u n ’ i n i z i a t i v a congiunta
POTENZA. «Siamo estremamente preoccupati perché la cancellazione della decontribuzione Sud nella manovra finanizaria sottrae al sostegno all’occupazione risorse importanti e determina la contrazione della qualità e della quantità del lavoro nel Mezzogiorno, con un conseguente freno agli investimenti soprattutto da parte delle piccole imprese» Lo ribadisce Loredana Durante, vicepresidente di Legacoop Basilicata e responsabile del Coordinamento Mezzogiorno di Legacoop Produzione e servizi. «L’abolizione dell’agevolazione comporta la decurtazione di 12 2 miliardi al sostegno all’occupazione, di cui quasi la metà nella sola annualità 2025, per spostare 10.7 miliardi su generici crediti di imposta, tra cui quello per le Zes per 1.6 miliardi: una misura che doveva essere aggiuntiva e non sostitutiva” “La deviazione di risorse, senza alcuna garanzia sulle ricadute occupazionali, non viene accompagnata nemmeno da una dotazione sufficiente sul ristoro per il cosiddetto caro materiali». «Altro che ripresa. Se non si interviene tempestivamente – prosegue Durante – dal 1° gennaio il costo del lavoro aumenterà dell’8% per le imprese e per le cooperative del Sud Italia, con effetti negativi sul Pil e sull’occupazione, come rileva lo Svimez nell’ultimo rapporto 2024 che stima 25mila posti di lavoro a rischio. Si profila uno scenario drammatico che sicuramente troverà l’attenzione del neo vicepresidente esecutivo della Commissione Europea Raffaele Fitto»
Si è chiusa positivamente la procedura di raffreddamento, Ditella Filt Cgil: «Abbiamo ottenuto un impegno scritto»
P O T E N Z A . « S i è c h i u s a p o s i t i v amente la procedura di raffreddament o c h e l a F i l t C g i l B a s i l i c a t a a v e v a aperto nei confronti di Trenitalia per la questione del presidio di Potenza Tale procedura si era resa necessaria perché, a fronte dell’ ennesima chius u r a d i t u t t e l e l i n e e i n B a s i l i c a t a , l’azienda non aveva dato garanzie sulla ricaduta occupazionale e sulla tenuta dell’impianto di Potenza nel futuro Oltre ad alcuni temi meramente t e c n i c i a c c o l t i e v e r b a l i z z a t i d a ll’azienda, la Filt Cgil è riuscita ad ottenere un impegno scritto da parte di Tr e n i t a l i a s u d u e q u e s t i o n i d i v i t a l e importanza» È quanto afferma Il segretario generale Filt Cgil Basilicata Luigi Ditella «L’azienda si è infatti impegnata a verificare la fattibilità di ripristinare a favore del personale lucano i turni att u a l m e n t e e ff e t t u a t i d a l l a C a m p a n i a nell’ambito del contratto di servizio
della Basilicata e della produzione Puglia - afferma Ditella - L’azienda ha inoltre confermato l’attenzione posta dal sindacato alle dinamiche degli org a n i c i i
v o l u z i o n e dell’offerta commerciale È la prima v o l t a c h e Tr e n i t a l i a s i i m p e g n a p e r iscritto a definire quelli che sono i perimetri del presidio, così come dettat o d a l c o n t r a t t
a c o mm e r c i a l e d i c i r c a i l 1 0 % C o g l i a m o positivamente l’apertura da parte dell’azienda a intraprendere un percorso di dialogo con le parti sociali conv i t i c h e q
i
n e e quindi maggiori posti di lavoro in Bas i l i c a t a c o s ì c o m e p
i s t o d a l c o ntratto di servizio che prevede un inc r e m e n t o d i c h i l o m e t r i t r e n o f i n o a due milione e 400 mila a partire dall’1 gennaio 2027 con l’attivazione in servizio della Matera – Ferrandina»
Approvata all’unanimità la delibera della Giunta regionale della Basilicata, Mongiello: «Copriamo tutte le richieste arrivate»
POTENZA. Eliminazione delle barriere architettoni-
c h e n e i C o m u n i l u c a n i :
p r o n t i 4 , 3 m i l i o n i d i e u r o da parte della Regione Basilicata Stamattina, infatti, è stata approvata all’unanimità la Delibera di Giunta, presentata dall’assessorato all’Ambiente e alla Transizione energetica, che ripar-
t i s c e i f o n d i p e r l ’ a n n o i n c o r s o r i s p e t t o a l l a L e g g e 13/1989 “Disposizioni per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edif i c i p r i v a t i ” I f o n d i s o n o
s t a t i r i p a r t i t i s e c o n d o l e istanze dirette dei Comuni, che a loro volta avevano ricevuto, entro il primo marzo scorso, richieste da parte dei cittadini disabili e ric o n o s c i u t i i n v a l i d i t o t a l i con difficoltà con difficolt à d i d e a m b u l a z i o n e p e r opere in edifici privati L’assessore regionale Laura Mongiello, ringraziando l a G i u n t a r e g i o n a l e p e r l’approvazione, ha spiegato che «si tratta di un provvedimento doveroso che va a soddisfare le richieste di c h i v i v e c o n d i ff i c o l t à l a propria condizione di vita C’è grande soddisfazioneha sottolineato - perché con questi fondi, che ammontan o c o m p l e s s i v a m e n t e a 4 milioni e 303,5 mila euro, r i u s c i a m o a d a r e r i s p o s t a t o t a l e a t u t t e l e r i c h i e s t e p e r v e n u t e N o n s o l o a l l e
domande degli aventi diritto prioritario e cioè i disab i l i t o t a l i c o n 2 , 9 m i l i o n i , ma anche alle domande degli invalidi parziali con un altro milione e 403 mila eu-
r o c i r c a » « I l n o s t r o a pproccio è quello di lavorare sempre per il bene delle
c o m u n i t à c e r c a n d o d i r i -
s p o n d e r e c o n c e l e r i t à a l l e
p r o b l e m a t i c h e C e l a s t i amo mettendo tutta e continueremo così», ha concluso l’assessore Mongiello
I comuni che avevano fat-
t o d o m a n d a e a c u i s o n o
s t a t i c o n c e s s i i f i n a n z i am e n t i s o n o A l i a n o , A n z i , Atella, Avigliano, Balvano,
B a r a g i a n o , B e r n a l d a ,
B r i e n z a , C a l v e r a , C a n c e llara, Carbone, Castelluccio
I n f e r i o r e , C a s t e l m e z z a n o , Castelsaraceno, Castronuov o , C e r s o s i m o , C h i a r o -
m o n t e , E p i s c o p i a , F a r d e lla, Ferrandina, Filiano, Fo-
renza, Francavilla, Gallicchio, Genzano di Lucania, Grassano, Grumento Nova, Irsina, Lagonegro, Latronico, Laurenzana, Lauria, Lav e l l o , M a r s i c o N u o v o , M a r s i c o v e t e r e , M a s c h i t o , Matera, Melfi, Missanello, Moliterno, Montalbano Jonico, Montescaglioso, Noepoli, Nova Siri, Oppido Lucano, Paterno, Picerno, Pom a r i c o , P o t e n z a , R i o n e r o i n Vu l t u r e , R i p a c a n d i d a , Rotonda, Ruoti, San Chirico Nuovo, San Costantino Albanese, San Giorgio Luc
Paolo Albanese, San Severino Lucano, Santangelo Le F r a t t e , S a n t ’ A r c a n g e l o , Sarconi, Savoia di Lucania, S e n i s e , S t i g l i a n o , Te a n a , Tito, Tramutola, Tricarico, Tursi, Vaglio di Basilicata, Valsinni, Vietri di Potenza e Viggianello
POTENZA. Si è tenuto ieri mattina, presso la Direzione generale per la Salute e le Politiche della
P e r s o n a ,
tanti del Forum del Terzo Settore Basilicata Ets e l’Assessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico. Durante la riunione, sono stati affrontati temi di rilevante importanza quali il rafforzamento della collaborazione tra i s t i t u z i
a re a
n z i o n e al coinvolgimento attivo del t e r r i t o r i o n e l l a p ro g r a mm a z i o n e re g i o n a l e a b re v e e medio termine e la propos t a d i re a l i z z a z i o n e d i u n c e n t ro d i u r n o p e r p e r s o n e a f f e t t e d a A l z h e i m e r. « I l
Te r z o S e t t o re , i n o g n i s u a declinazione e sfaccettatura, rappresenta una risorsa preziosa per il nostro territorio e per il benessere delle persone inteso nella sua totalità- ha dichiarato l’assessore Latronico- Le politiche per la persona non sono la “sorella minore” delle politiche sanitarie; al contrario, bisogna ragionare nell’ottica della sinergia e lavorare costantemente per sopperire alle criticità espresse sulla programmazione e sulla razionalizzazione delle risorse Questo incontro ha confermato la volontà comune di costruire un modello di welfare lucano che sappia rispondere alle esigenze dei cittadini, sfruttando al meglio le opportunità offerte dai finanziamenti nazionali, coniugandoli con i bisogni del territorio. Lavoreremo per garantire un approccio consapevole, integrato e condiviso».
Dopo i 6,5 milioni di euro già stanziati per 19 piani di riqualificazione, la Regione trova altri 10,9 milioni di euro
P O T E N Z A . C o n d e l i b e r a d e l l a giunta regionale, approvata ieri, sarà possibile procedere allo scorrimento delle istanze ammissibili e non finanziate relative all’Avviso “Infra Sport” per la presentazione e s e l e z i o n e d i o p e r a z i o n i d i r i g enerazione e riqualificazione di impianti sportivi esistenti. L’importo di spesa aggiuntivo è di circa 10,9 milioni di euro che si aggiunge ai 6,5 milioni di euro già stanziati in precedenza per finanziare 19 prog e t t i L a n u o v a p o s t a f i n a n z i a r i a consentirà di dare il via libera ad ulteriori 31 progetti dei Comuni inclusi in graduatoria Ne dà notizia l ’ a s s e s s o r e a l l o S v i l u p p o E c o n om i c o , F r a n c e s c o C u p p a r o I C omuni interessati sono: Montescaglioso, Barile, Ferrandina, Aliano, Pignola, S. Severino, Atella, Fardella, Brienza, Miglionico, Vietri, Policoro, Cancellara, Castelluccio
inf , Irsina, Castronuovo, Satriano, Marsiconuouvo, Accettura, Picern o , L a t r o n i c o , S P a o l o , G r o t t o l e , S A r c a n g e l o , P a t e r n o , M u r o , S Giorgio, Rionero, Rotonda, Melf i , S a r c o n i , B e r n a l d a A q u e s t i s i a g g i u n g o n o i C o m u n i d e l p r e c edente provvedimento di finanziamento: Spinoso, Calvera, Ginestra, Oppido,Balvano, Gorgoglione, Rotondella, Chiaromonte, Montemilone, Francavilla, Rapolla, Missan e l l o , Tr i c a r i c o , S a r c o n i , Tu r s i , Noepoli, Acerenza, Pietragalla, Lavello L’accordo di Coesione prevede la Linea di intervento “Adeg u a m e n t o n o r m a t i v o , m i g l i o r amento e ristrutturazione di impianti sportivi di Enti locali” che ha consentito di finanziare interventi inf r a s t r u t t u r a l i s u i m p i a n t i s p o r t i v i mediante lo scorrimento della grad u a t o r i a r e l a t i v a a l l ’ Av v i s o P u bblico rivolto ai Comuni – inizial-
m i g l i o r a r e l a q u a l i t à u r b a n a e d i p r o m u o v e r e l ’ i n c l u s i o n e s o c i a l e
m e d i a n t e l a p r a t i c a s p o r t i v a , c o n particolare riferimento ai giovani ed alla popolazione in età scolare
L e o p e r a z i o n i r i g u a r d a n o g l i i m -
p i a n t i s p o r t i v i e s i s t e n t i , i v i c o mpresi quelli nei complessi sportivi
, c o s ì d e f i n i t i : l u o g h i o p p o r t u n amente conformati ed attrezzati per
la pratica di discipline sportive reg o l a m e n t a t e d a l l e F e d e r a z i o n i
S p o r t i v e N a z i o n a l i ( d i s e g u i t o “Fsn”) e dalle Discipline Sportive A s s o c i a t e ( “ D s a ” ) a i v a r i l i v e l l i , anche internazionali In dettaglio, sarà possibile realizzare: intervent i d i a d e g u a m e n t o a l l e n o r m e v igenti, quali le norme di sicurezza e le norme igienico-sanitarie; interventi di efficientamento energetico in termini di risparmio dei costi d i g e s t i o n e d e l l ’ i m p i a n t o s p o r t ivo/complesso sportivo; interventi p
o e / o ampliamento; interventi che consentono l’omologazione degli impianti sportivi, ivi compresi quelli nei complessi sportivi, per lo svolgimento dell’attività agonistica
RINNOVABILI Lo studio di Legambiente “Regioni e aree idonee”: in Italia il Trentino-Alto Adige è la regione che spicca più di tutte con il 60,8% di target completato
d i p o t e n z a d a i n s t a l l a r e r a g g i u n t i
L’
I t a l i a è i n f o r t e
r i t a r d o n e l r e a -
l i z z a r e g l i i mpianti a fonti a rinnovabili e nel centrare l’obiettivo
2 0 3 0 c o n f e r m a t o a n c h e
dal decreto aree idonee del 2 1 g i u g n o 2 0 2 4 , o s s i a nuovi 80 GW Negli ultimi quattro anni è stato, infatti, realizzato appena il 2 3 , 2 % d e l l ’ o b i e t t i v o a l 2030 Mancano ancora all’appello 61,4 GW da realizzare nei prossimi 6 anni, pari a 10,2 GW l’anno e s e r v e a c c e l e r a r e : n e l 2023 abbiamo, infatti, ins t a l l a t o i n I t a l i a c i r c a 6
G W d i n u o v i i m p i a n t i a f o n t i r i n n o v a b i l i , m e n t r e nel 2024 saranno tra i 7 e gli 8 GW A fare il punto è il report di Legambiente
“Regioni e aree idonee Le fonti rinnovabili nelle Regioni italiane, la sfida verso il raggiungimento degli obiettivi al 2030 attraverso le aree idonee” realizzato dall’associazione am-
b i e n t i s t a , K y o t o C l u b e
l ’ E d i t o r i a l e L a N u o v a
Ecologia, che mette in fila dati e numeri accompa-
g n a t i d a u n p a c c h e t t o d i dodici proposte per la va-
l u t a z i o n e d e l l e a r e e i d onee
Tornando ai dati, il Trent i n o - A l t o A d i g e è l a r e -
g i o n e c h e s p i c c a p i ù d i
t u t t e c o n i l 6 0 , 8 % d e ll’obiettivo raggiunto
L e a l t r e r e g i o n i s i m a n -
t e n g o n o a l d i s o t t o d e l 35%
La Basilicata si colloca al
1 2 ° p o s t o s u 2 0 R e g i o n i con poco più del 20% degli obiettivi di potenza da installare raggiunti
C o m e s p e c i f i c a t o a n c h e dal Decreto del Ministero dell’Ambiente del 21 giugno 2024 per la Basilicat a è f i s s a t o u n o b i e t t i v o a g g i u n t i v o a l 2 0 3 0 d i
2105 MW di potenza rinnovabile istallata rispetto a l 2 0 2 0 Q u i n d i s e n e l 2020 risultavano installati quasi 1900 MW di impianti di energia rinnova-
b i l e , a l 2 0 3 0 s e n e d o -
vranno aggiungere appunto 2105 MW Tuttavia dal
2 0 2 0 a d o g g i l a p o t e n z a istallata è stata pari solo a c i r c a 4 1 8 M W ( p o c o p i ù d i 1 0 0 M W a l l ’ a n n o ) , quindi nei prossimi 6 anni
s i d o v r e b b e r o i n s t a l l a r e oltre 1680 MW, pari a circa 280 MW all’anno Per cui Trentino-Alto Adige a parte, che spicca con i l 6 0 , 8 % d e l l ’ o b i e t t i v o raggiunto, le altre regioni si mantengono al di sotto del 35%
Friuli-Venezia Giulia, La-
z i o , V a l l D ’ A o s t a e P i e -
m o n t e c o n u n a m e d i a t r a il 34,4% e il 30,6%, e poi a scendere fino ad arriva-
r e n e l l e u l t i m e p o s i z i o n i c o n i l M o l i s e , a p p e n a i l
7 , 6 % , l a S a r d e g n a c o n i l 13,9% e la Calabria con il 14%
Anche in questo caso sono diverse le Regioni che hanno raggiunto e superato gli obiettivi annuali al 2024 del decreto nazionale
In particolare, parliamo di 12 Regioni su 20: Trentino-Alto Adige con 418,2
M W i n p i ù , F r i u l i - V e n ezia Giulia con 269,6 MW, L a z i o c o n 6 6 7 , 6 M W ,
V a l l e d ’ A o s t a c o n 7 3 , 9 MW, Piemonte con 484,1
M W , L o m b a r d i a c o n
7 2 3 , 2 M W , V e n e t o c o n
363,3 MW, Campania con
1 6 9 , 8 M W , A b r u z z o c o n
9 6 , 4 M W , U m b r i a c o n 1 3 4 , 1 , E m i l i a - R o m a g n a c o n 5 8 , 1 e T o s c a n a c o n 94,5 MW
O t t o , i n v e c e , l e R e g i o n i c h e n o n h a n n o r a g g i u n t o gli obiettivi annuali, complessivamente con 1 GW circa di installazioni mancanti
O v v e r o B a s i l i c a t a c o n –118,6 MW, Marche con2 8 , 7 M W , L i g u r i a c o n –1 6 , 4 M W , P u g l i a c o n –4
–104 MW, Sardegna con –130,1 MW e Molise con –98,4 MW
La referente regionale: «Siamo l’eccellenza del made in Italy, ma va creato un ambiente favorevole alle imprese»
Rosa Gentile in qualità di vice presidente regionale Confartigianato Basilicata è stata chiamata a far parte dell’Esecutivo Nazionale: «L’Assemblea nazionale ci affida la “mission” che il Presidente Marco Granelli ha indicato con chiarezza perchè oggi, com e i e r i , e c o m e d o m a n i , s i a m o chiamati a essere fari di autenticità in un mare di omologazione e da imprese a valore artigiano e da imprenditori artigiani, siamo costruttori di futuro» « L e i m p r e s e a r t i g i a n e , c h e c o s t ituiscono oltre il 20% del tessuto imprenditoriale e il 15% degli occupati - ha dichiarato Gentile, sono state indicate dal Capo dello Stato Sergio Mattarella come fattore di identità e un pilastro della riconoscibilità del made in Italy È significativa la decisione, quest’anno, di dedicare la nostra riflessione proprio ai giovani ai ragazzi che oggi
s i a f f a c c i a n o a l m o n d o e c h e s aranno le nuove leve dell’economia, i nuovi imprenditori, i lavoratori, in un mondo sempre più tecnologico e che porterà sfide sempre nuove e camb iamen ti s emp r e p iù r ep en tini» «Noi - ha aggiunto Gentilepensiamo che occorra diffondere il più possibile e in ogni sede e modo questo richiamo alle giovani generazioni perché abbraccino con entusiasmo il “fare impresa” E questo anche come risposta alla fuga all’estero dei nostri giovani ad alle necessità di rinascita e sviluppo delle aree interne e montane Pensiamo che sia per questo indispensabile che le Istituzioni ad ogni livello intervengano con maggiore forza in favore della piccola impresa e l’artigianato, che è la particolarità e l’eccellenza del made in Italy
E che è l’unica veramente nostra, nata senza capitali stranieri In questo percorso c’è anche la necessità
della rilettura, dopo quarant’anni, della Legge quadro per l’artigianato, ormai inadeguata e superata rispetto ad un settore che vive una forte evoluzione Va creato un ambiente favorevole alle imprese Burocrazia, fisco, accesso al credito, costi dell’energia, condizioni delle infrastrutture diventano barriere al mettersi in proprio C’è ancora molto da fare per creare un ambiente che favorisca la spinta imprenditoriale: burocrazia, fisco, difficoltà di
accesso al credito, costi dell’energia, condizioni delle infrastrutture diventano barriere che scoraggiano l e m i g l i o r i v o l o n t à d i m e t t e r s i i n proprio» «Noi, nel nostro ruolo di corpo intermedio - ha concluso Gentile, continuiamo a lavorare per trovare soluzioni e strumenti per togliere gli ostacoli alla libertà di impresa ed affrontare al meglio le sfide della nuova complessità e delle nuove transizioni»
Il segretario nazionale del sindacato a Potenza: «Nella Manovra ci sono misure che chiediamo da anni, serve dialogo»
P O T E N Z A . « C o n l o scontro ideologico e con il c o n f l i t t o f i n e a s e s t e s s o , non si va da nessuna parte Non si fanno avanzare d i u n c e n t i m e t r o l e t u t e l e e l e c o n q u i s t e d e l m o n d o del lavoro E nemmeno si fa procedere il Paese lungo la strada della crescita e dell’equità sociale Questo vale anche per il Mezzogiorno dove bisogna rafforzare i segnali di cresci-
t a d i P i l , e x p o r t , o c c u p az i o n e s t a b i l e c h e q u est’area del paese ha registrato negli ultimi due anni» Lo ha detto ieri mattin a i l s e g r e t a r i o g e n e r a l e della Cisl Luigi Sbarra in-
t e r v e n e n d o a l l ’ a t t i v o d e i dirigenti, quadri e delegat i d e l l a C i s l B a s i l i c a t a a Potenza «Giudichiamo in modo positivo aver garan-
t i t o n e l l a m a n o v r a , g l i sgravi contributivi per fav o r i r e l ' o c c u p a z i o n e d i
g i o v a n i , d o n n e , s v a n t a ggiati e le assunzioni a tempo indeterminato nella Zo-
n a E c o n o m i c a S p e c i a l e (Zes) unica del Sud fino al 2027 È necessaria una ac-
c e l e r a z i o n e n e l l a p r og r a m m a z i o n e e u r o p e a e
n a z i o n a l e 2 0 2 1 - 2 0 2 7 p e r
l a r e a l i z z a z i o n e d e g l i i n -
v e s t i m e n t i p u b b l i c i , c o n una gestione sinergica tra f o n d i p e r l a c o e s i o n e e
Pnrr». Sbarra ha anche aggiunto che «è fondamenta-
l e r e c u p e r a r e l a d e c o n t r i -
b u z i o n e S u d c o n l o s t o p
i m p o s t o d a l l ’ E u r o p a »
«Solo chi cerca di mistificare la realtà – ha detto il leader della Cisl – può fingere di non vedere che la manovra del Governo cont i e n e m o l t e m i s u r e c h e
a v e v a m o d a t e m p o e c o n chiarezza richiesto Dei 30
m i l i a r d i d i a m m o n t a r e complessivo, oltre la metà vanno sul fronte del lavo-
r o d i p e n d e n t e S i r e n d e
p e r m a n e n t e e s i a m p l i a a
4 0 m i l a e u r o i l t a g l i o d e l
cuneo fiscale e contributivo, arrivando a coinvolgere quasi 19 milioni di per-
s o n e c h e a v r a n n o f i n o a
1 2 0 0 e u r o i n p i ù l ’ a n n o
C ’ e r a c h i l o c o n s i d e r a v a poco più di un’elemosina,
f i n o a q u a l c h e t e m p o f a , quando invece è un soste-
g n o f o n d a m e n t a l e a i r e dditi dei lavoratori Così co-
m e l o è l a c o n f e r m a d e ll’Irpef scaglionata su tre livelli, la defiscalizzazione per i salari di produttività e l’estensione degli incentivi sui fringe benefit, le ri-
s o r s e p e r f a m i g l i a , s a n i t à e rinnovi dei contratti pubblici»
Aprendo i lavori dell’atti-
v o , i l s e g r e t a r i o g e n e r a l e
Vi n c e n z o C a v a l l o h a r i -
c o r d a t o A g o s t i n o Vi t a , l ’ o p e r a i o m o r t o m a r t e d ì
m a t t i n a m e n t r e l a v o r a v a alla sostituzione di alcuni infissi nel palazzo di giu-
s t i z i a d i P o t e n z a « S e r v e
a p r i r e u n a v e r t e n z a s i c u -
r e z z a p e r d i r e c h e n o n s i può morire di lavoro e per rivendicare meno messag-
g i d i c o r d o g l i o e p i ù a t t i
c o n c r e t i L a B a s i l i c a t a s i
c o n f e r m a i n z o n a r o s s a con un numero di infortuni rispetto alla popolazione che lavora superiore al-
l a m e d i a n a z i o n a l e D inanzi a questi numeri, din a n z i a l l e v i t e s p e z z a t e , non si può essere titubanti La patente a punti va at-
t u a t a i n m o d o r i g o r o s o »
C a v a l l o h a a n c h e r i c h i amato la necessità di lavorare sulla prevenzione del f e n o m e n o i n f o r t u n i s t i c o puntando su contratti di lav o r o s t a b i l i , f o r m a z i o n e , accordi di filiera e su una rete di più capillare ma sop r a t t u t t o p i ù e ff i c i e n t e d i controlli Il segretario dell a C i s l l u c a n a s i è d e t t o preoccupato dal «deterior a m e n t o d e l q u a d r o e c on o m i c o e g e o p o l i t i c o i nternazionale e dalla conseguente brusca contrazione delle esportazioni regional i L a r i p r e s a d e i c o n f l i t t i i n M e d i o O r i e n t e , l ’ e s c alation in corso in Ucraina, l o s c o n t r o c o m m e r c i a l e con la Cina e ora la vittoria alle presidenziali amer i c a n e d i D o n a l d Tr u m p disegnano uno scenario di incertezza di cui è difficile prevedere le ricadute dal punto di vista economico»
C a v a l l o h a a n c h e s o l l e c itato che «il tavolo Stellan-
tis passi dal ministero del M a d e i n I t a l y a P a l a z z o
C h i g i » , p r e c i s a n d o c h e «non è un atto di sfiducia nei confronti del ministro
U r s o , m a l a p r e s a d ’ a t t o c h e l a c o m p l e s s i t
ofondità della crisi del comparto automotive necessit a n
G
verno che negozia le politiche a livello europeo ed è in Europa che si gioca il d e s t i n o d e l l a f i l i e r a a u t omobilistica». A tal proposito, va ripristinato il fond o n a z i o n a l e p e r l ’ a u t om
« p e r c h é s
isorse fondamentali per sos t e n e r e l a t r a n s i z i o n e d i tutta la filiera» Numerosi gli interventi di d e l e g a t e e d e l e g a t i c h e rappresentano la prima lin e a d e l l ’ a z i o n e s i n d a c a l e dentro le aziende e nei luoghi di lavoro Sono interv
(Stellantis), Simona Pana-
nata) e Donatello Pantone (operatore Filca)
I segretari regionali Mega e Tortorelli: «Oltre alle ragioni nazionali, manifestiamo anche per un cambio di passo per la nostra regione»
POTENZA. «Accanto alle ragioni nazionali abbiamo la necessità
d i s c e n d e r e i n p i a z z a p e r p o r t a r e a l l ’ a t t e n z i o n e d e l g o v e r n o r e g i onale la vertenza Basilicata e chiedere un cambio di passo per il fut u r o d i q u e s t a r e g i o n e E c c o p e rché facciamo appello agli studenti, alla società civile, alle associazioni, al mondo del terzo settore e a i s i n g o l i c i t t a d i n i d i u n i r s i a l l a protesta e di essere con noi domani in piazza Prefettura a Potenza» Lo affermano i segretari generali di Cgil e Uil Basilicata, Fernando M e g a e Vi n c e n z o To r t o r e l l i r i b adendo le motivazioni alla base dello sciopero generale di otto ore ind e t t o o g g i 2 9 n o v e m b r e a l i v e l l o confederale da Cgil e Uil in tutta
I t a l i a , c o n m a n i f e s t a z i o n i i n 4 6 piazze
« N o n v i è n é d e m a g o g i a , n é u n a presa di posizione partitica e politica, come ha dichiarato il segretar i o n a z i o n a l e d e l l a C i s l , L u i g i
Sbarra, oggi a Potenza – affermano Mega e Tortorelli – che tra l’altro considerando “sterile” il sacrificio diretto dei lavoratori, che con l o s c i o p e r o r i n u n c i a n o a l s a l a r i o , d i m o s t r a s c a r s o r i s p e t t o p e r i l avoratori. Noi – aggiungono – in occasione dell’attivo dei delegati prima e della conferenza stampa do-
po, abbiamo volutamente scelto di non aprire nessuno scontro con la Cisl, aspettandoci da parte di Sbarra lo stesso comportamento rimanendo sul merito delle scelte Invece registriamo l’inasprimento dei toni e ancora una volta un giudizio sullo sciopero che non tiene conto d e l l e r i c h i e s t e d e i l a v o r a t o r i s p ec i e d e l S u d , n o n o s t a n t e l o s t e s s o segretario della Cisl condivida la drammaticità della situazione sociale Per politica si deve intendere una politica giusta, che pensi al l a v o r o , c h e i n v e s t a n e l w e l f a r e , nella sanità, nell’istruzione e non li penalizzi come invece fa questa manovra di governo, Queste sono le nostre richieste La mobilitazion e è s t a t a i n d e t t a p e r c h i e d e r e d i c a m b i a r e l a m a n o v r a d i b i l a n c i o , considerata del tutto inadeguata a r i s o l v e r e i p r o b l e m i d e l p a e s e , e per rivendicare l'aumento del potere d'acquisto di salari e pensioni e il finanziamento di sanità, istru-
zione, servizi pubblici e politiche industriali»
« A l g o v e r n o r e g i o n a l e – c o n c l udono - chiediamo ascolto e di aprir e u n d i a l o g o c o n l e p a r t i s o c i a l i p e r c h é l a s i t u a z i o n e è d a v v e r o drammatica: dalla crisi dell’autom o t i v e a q u e l l a i d r i c a , p a s s a n d o per la sanità e lo spopolamento, la Basilicata rischia di sparire sotto i c o l p i d e l l a l e g g e s u l l ’ a u t o n o m i a d i ff e r e n z i a t a P e r q u e s t o r i c h i amiamo a responsabilità tutti a scendere in piazza domani e a unirsi alla mobilitazione» Appuntamento oggi con concentramento alle 9 in piazza XVIII Agosto, da dove partirà il corteo che si sposterà in piazz a M a r i o P a g a n o d o v e a l l e 1 0 s i aprirà la manifestazione con gli int e r v e n t i d e i d i r i g e n t i e d e l l e d i r igenti sindacali e dei delegati e delle delegate di Cgil e Uil Chiuderà la manifestazione di piazza la seg r e t a r i a g e n e r a l e n a z i o n a l e d e l l a Fisac-Cgil, Susy Esposito
L’infezione causa l’ospedalizzazione di un bambino su cinquanta, il 20% di questi finisce in terapia intensiva
P O T E N Z A . L a R e g i o n e
B a s i l i c a t a a n n u n c i a u n passo in avanti nella pro-
t e z i o n e d e l l a s a l u t e p u bblica, a partire dai più piccoli, con l’approvvigionamento del nuovo anticorpo monoclonale per l’imm u n i z z a z i o n e c o n t r o i l
Virus Respiratorio Sinciziale (Vrs); una delle princ i p a l i c a u s e d i i n f e z i o n i respiratorie, con possibili complicazioni molto grav i d u r a n t e i l p r i m o a n n o di vita, come, ad esempio, le bronchioliti
L ' i n f e z i o n e , d u r a n t e l a stagione invernale, causa l'ospedalizzazione di circa un bambino su 50 e circa il 20% dei piccoli ricoverati, ha necessità di es-
s e r e c u r a t o i n t e r a p i a i n -
t e n s i v a D a q u i i l v i a , a partire dalla prossima settimana, con la campagna d i i m m u n i z z a z i o n e g r atuita da parte delle Regione Basilicata, in collaborazione con i cinque punti nascita regionali di Lag o n e g r o , M a t e r a , M e l f i , Policoro e Potenza
L’ a n t i c o r p o è o ff e r t o e raccomandato alla nasci-
t a e v i e n e s o m m i n i s t r a t o
n e l p u n t o n a s c i t a d i r i f erimento, in concentrazione 50 mg, ai neonati con un peso inferiore ai 5 kg
S a r à p o s s i b i l e s o t t o p o r r e a immunizzazione contro il virus respiratorio sinci-
ziale (RSV), tutti i nuovi
n a t i f i n o a l 3 1 m a r z o 2025
Per i nati nei mesi precedenti all’avvio della campagna, ovvero ad ottobre
e a n o v e m b r e 2 0 2 4 , s i procederà a chiamata per offrire l’immunizzazione
e attraverso la stessa mod a l i t à , l a c a m p a g n a s i estenderà anche ai nati nei
m e s i d i a g o s t o e s e t t e mbre 2024 e ai bambini fra-
g i l i f i n o a i 2 4 m e s i I n quest’ ultimo caso si pro-
c e d e r à c o n l a s o m m i n istrazione dell’anticorpo in
c o n c e n t r a z i o n e 1 0 0 m g ,
p e r u n p e s o c o r p o r e o d i oltre 5 kg
L’ a s s e s s o r e a l l a S a l u t e ,
Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico ha evidenziato come l’impe-
g n o e l a r e s i l i e n z a d e l l a
Regione, sia stato decisi-
v o p e r r e n d e r e e ff e t t i v o l’approvvigionamento d e l l ’ a n t i c o r p o m o n o c l on a l e e g a r a n t i r e a n c h e i n B a s i l i c a t a , l a p r o t e z i o n e dal virus (Vrs)
«Dopo l’indizione di una prima gara il primo ottobre scorso, andata desert a - h a d i c h i a r a t o l ’ a s s e ss
strata della Regione Basilicata, unitamente alla sinergia instaurata con le altre regioni italiane, ha perm e s s o l ’ a p p r o v v i g i o n amento dell’anticorpo monoclonale Si tratta di un ulteriore traguardo per la Sanità lucana- ha aggiunto Latronico- in prima linea nel garantire ai cittadini, a partire da più piccoli, le migliori soluzioni per la prevenzione» P O T E N Z A L a U i
larme sulla grave situazione del parco autoambulanze dell'Azienda San Carlo Da oltre un mese, il sindacato ha segnalato ai vertici aziendali e all'Assessore Regionale competente la precaria condizione dei mezzi di trasporto, spesso in avaria durante i servizi di emergenza. «È inaccettabile che pazienti e operator i s a n i t a r
n
m e n t e e s p
t i a r i s c h i inaccettabili a causa di amb u l a n z e o b s o l e t e e i n e f f icienti. Sono numerosi i casi i n c u i i m e z z i s i s o n o g u astati durante il trasporto di p a z i e n t i , c o s t r i n g e n d o l ' e q u i p a g g i o a c h i a m a re i l 11 8 p e r c o m p l e t a re i l p e rcorso. Per fortuna, finora non si sono registrati incidenti gravi, ma la situazione è estremamente critica e non può essere più tollerata La sicurezza di pazienti e operatori deve essere garantita da un parco mezzi efficiente e adeguato» La Uil Fpl ha sollecitato la Regione Basilicata ad intervenire con urgenza, anche valutando la disponib i l i t à d i f o n d i d e l P n r r d e s t i n a t i a l r i n n o v o d e l parco automezzi Ad oggi, però, non è stata ricevuta alcuna risposta concreta La Uil Fpl chiede «con forza un intervento immediato e risolutivo per garantire la sicurezza di pazienti e degli operatori. La sostituzione delle ambulanze obsolete è una priorità assoluta che non può più essere rimandata Ci aspettiamo risposte concrete e azion i i m m e d
tenti»
La Fials di Matera: «Acconto di mille euro per gli operatori del comparto, vigileremo sull’applicazione dell’accordo con l’Asm»
M AT E R A . « L a F i a l s c o m u n i c a con soddisfazione che è stata pagata la prima tranche destinata ai lavoratori del comparto che oper a n o n e i P r o n t o S o c c o r s o d e ll ’ A z i e n d a s a n i t a r i a m a t e r a n a (Asm) Questo primo acconto, che prevede in media oltre 1 000 euro per ciascun lavoratore, rappresenta un primo passo concreto per il riconoscimento del duro lavoro svolto da questi professionisti in prima linea Un risultato reso poss i b i l e g r a z i e a l l ’ i m p e g n o e a l l a c o l l a b o r a z i o n e t r a i l s i n d a c a t o e
l a D i r e z i o n e G e n e r a l e A s m » È quanto afferma la Fials in un com u n i c a t o « U n r i n g r a z i a m e n t o particolare va al direttore generale dell’Asm, Maurizio Friolo, per l a s u a d i s p o n i b i l i t à e i l s u o p r ezioso contributo nella corretta applicazione della normativa regionale, nonché per il sostegno con-
creto al personale sanitario in prima linea - afferma il sindacatoAbbiamo chiesto con una nota urgente, un incontro di delegazione trattante per definire i dettagli re-
lativi alla seconda tranche, che si prevede ancora più consistente e valutare se le risorse residue potranno consentire l’inclusione di altre categorie professionali, co-
m e Te c n i c i d i R a d i o l o g i a , O s t etriche e altre figure chiave del sistema sanitario» «La Fiasl Matera - continua la nota - vigilerà con attenzione sulla corretta applicazione delle disposizioni normative, garantendo che i diritti dei lavoratori siano rispettati in modo trasparente ed equo. Questo importante risultato è il frutto del costante lavoro del Segretario Confsal Matera Marco Bigherati e del Segretario Fials Matera Giovann i S c i a n n a r e l l a e d i t u t t a l a S eg r e t e r i a p r o v i n c i a l e c h e h a n n o agito con determinazione per ottenere il massimo per i lavoratori Asm La Fials Matera - conclude il comunicato - rinnova il proprio impegno a fianco dei lavoratori, consapevole del ruolo fondamentale che il personale sanitario ricopre nella tutela della salute pubblica»
Perfor mance manageriali, il consigliere regionale Cifarelli (Pd): «L’Agenzia cer tifica il “danno” procurato all’Asm dall’ex Dg Pulvirenti»
L’ A z i e n d a s a n i t a r i a l o c a l e d i M
t e r
Il dato che le prime 5 Azien-
d e s a n i t a r i e t e r r i t o r i a l i i t a -
l i a n e c o n u n a l t o l i v e l l o d i
p e r f o r m a n c e m a n a g e r i a l i n e l l e
a r e e p r e v e n z i o n e , d i s t r e t t u a l e , ospedaliera, sostenibilità economica-patrimoniale e outcome sia-
n o t u t t e a l N o r d e c h e l e m e n o perfomanti si trovino, al contrario tutte al Sud, restituisce l’im-
m a g i n e d i u n ’ I t a l i a s p a c c a t a i n due sulle cure sanitarie
L e m i g l i o r i 5 i n I t a l i a s o n o
l ’ A z i e n d a U l s s 8 B e r i c a d i V i -
c e n z a e p o i l ’ A t s d i B e r g a m o
l ’ A z i e n d a U l s s 6 E u g a n e a ,
l ’ A z i e n d a U l s s 1 D o l o m i t i e
l ’ A z i e n d a U s l B o l o g n a , m e n t r e le peggiori 5 sono
l a A s l N a p o l i 1 C e n t r o s e g u i t a dall’Asp di Crotone, dall’Asl di Matera, dall’Asp di Enna e dall’Asp di Vibo Valentia
È questa l’istantanea scattata da Agenas che ha presentato i dati aggiornati al 2023 del modello di v a l u t a z i o n e m u l t i d i m e n s i o n a l e d e l l a p e r f o r m a n c e m a n a g e r i a l e d e l l e A z i e n d e s a n i t a r i e p u b b l iche, ospedaliere e territoriali Si tratta di un lavoro che scatta una fotografia rispetto all’attività di 110 aziende territoriali e 51 aziende ospedaliere Riguardo le prime, il monitoragg i o s i b a s a s u l l a v a l u t a z i o n e d i 34 indicatori classificati in 6 aree (prevenzione, distrettuale, ospedaliera, sostenibilità economicapatrimoniale, outcome) e 12 subaree; in merito alle aziende ospedaliere, gli indicatori presi in consideraz i o n e s o n o 2 7 c l a s s i f i c a t i i n 4 a r e e ( a c c e s s i b i l i t à , g e s t i o n e d e i p r o c e s s i o r g a n i z z a t i v i , s o s t e n ib i l i t à e c o n o m i c o - p a t r i m o n i a l e , investimenti) e 10 sub-aree
Per quanto riguarda l’Asl di Matera, per esempio, è risultata tra le peggiori 5 nell’Area sostenibilit à e c o n o m i c o - p a t r i m o n i a l e c h e offre una valutazione di indicatori quali costi pro-capite e indice di tempestività dei pagamenti «Il quadro generale - ha dichia-
r a t o M a r i a P i a R a n d a z z o , R esponsabile Uosd Statistica e Flussi informativi sanitari di Agenas - è quello di un’Italia a due dim e n s i o n i , c o n u n C e n t r o N o r d g i a l l o - v e r d e e u n C e n t r o S u d giallo-rosso, già migliorativo ris p e t t o a g l i a n n i p r e c e d e n t i , e l’auspicio è vedere nel 2024 una crescita di questi indicatori»
La Basilicata è tutta in giallo (livello medio) nell’Area della pre-
v e n z i o n e c h e o f f r e u n a v a l u t azione degli indicatori rispetto al-
l e p e r c e n t u a l i d i s c r e e n i n g
(Mammella, Cervice, Colon) eseguiti sulla popolazione target
I risultati di quest’Area evidenziano come le Asl delle regioni del Nord-est registrano un livello «alto-molto» di screening eseg u i t i r i s p e t t o a l l e A s l d e l l e r e -
g i o n i d e l C e n t r o e d e l S u d c h e p r e s e n t a n o m e d i a m e n t e v a l o r i bassi
Sull’Area assistenza distrettuale, in giallo il Potentino, in arancion e ( l i v e l l o b a s s o ) i l M a t e r a n o
L’Area valuta indicatori quali dotazione dei servizi territoriali, cure, primarie, presa in carico del t e r r i t o r i o , o s p e d a l i z z a z i o n i e v itabili e il consumo di prestazioni di specialistica ambulatoriale
Laa situazione risulta essere molto omogenea a livello nazionale con la maggioranza delle Asl italiane che risulta avere un livello di performance medio
S t e s s a s i t u a z i o n e , g i a l l o i l P otentino, arancione (livello basso) il Materano per l’Area assistenza ospedaliera
G e n e r a l i z z a t o l i v e l l o b a s s o i n Basilicata, per entrambe le province, nell’ Area investimenti
A l i v e l l o n a z i o n a l e , p r e s s o c h é tutte le A s l, per ques t’A rea, reg i s t r a n o b a s s i l i v e l l i d i p e r f o rmance con pochissime eccezioni Nel merito le valutazioni circa gli indicatori che attribuiscono il risultato negativo a Matera riguardano: gli indicatori sulle percent u a l i d i s c r e e n i n g ( m a m m e l l a , cervice, colon) eseguiti sulla po-
p o l a z i o n e t a r g e t ; i l p a r a m e t r o dell'assistenza distrettuale, la valutazione degli indicatori (dotazione dei servizi territoriali; cur e p r i m a r i e ; p r e s a i n c a r i c o d e l territorio); ospedalizzazioni evitabili e il consumo di prestazioni di specialistica ambulatoriale; l a v a l u t a z i o n e s u g l i i n d i c a t o r i d e l l ' a s s i s t e n z a o s p e d a l i e r a ( d egenza media nei reparti di medic i n a i n t e r n a e g e r i a t r i a ; l ' i n d i c e di fuga per prestazioni di media e b a s s a c o m p l e s s i t à ) ; l a v a l u t azione sul rispetto dei tempi di attesa per gli interventi di colecis t e c t o m i a , p r o t e s i a l l ' a n c a , g inocchio e spalla; valutazioni circa la sostenibilità economico-patrimoniale (costi pro-capite e ind i c e d i t e m p e s t i v i t à d e i p a g amenti); la valutazione degli indicatori per l’area Investimenti (capacità di rinnovamento tecnologico e lo stato del patrimonio)
In generale e considerando tutti g l i i n d i c a t o r i p e r v a l u t a r e l e aziende ospedaliere, all’Aor San
C a r l o d i P o t e n z a a s s e g n a t o u n giudizio complessivo coincidente con il livello medio
P e r i l c o n s i g l i e r e r e g i o n a l e d e l
Partito demografico Roberto Cif a r e l l i , « n o n c ’ e r a b i s o g n o d e l
r a p p o r t o A g e n a s c o n i d a t i a g -
e manageriale delle aziende sanitarie pubbliche, ospedaliere e terr i t o r i a l i
e s t e s s e l a s a n i t à i n p r
a d i Matera e che l’Asm fosse tra le p e
t arie italiane»
« L ’ A g e n a s - h a p r o s e g u i t o R oberto Cifarelli, certifica il “danno” procurato all’Asm di Matera dall’ex Dg Sabrina Pulvirenti capace di rompere il rapporto di fiducia tra Ospedale di Matera, sanità territoriale e cittadini al punto che si preferisce sempre di più curarsi fuori regione». «Il punto di ripartenza - ha concluso Cifarelli - non può che essere la nuova direzione strategica dell’Asm di Matera e, soprattutto, la elaborazione di un nuovo piano sanitario regionale Se vogliamo invertire il paradigma d i u n a s a n i t à l u c a n a i n v o l u t a e troppo spesso screditata, non ci s i p u ò a f f i d a r e e s c l u s i v a m e n t e , come è stato in questi anni, alla abnegazione del patrimonio umano rappresentato dai medici, dirigenti sanitari, infermieri e dalle altre professioni»
L’assessore Torlo annuncia: «I lavori procedono spediti. Miglioriamo l’estetica della strada e valorizziamo l’area»
D I R O S AM A R I A M O LL IC A
POTENZA. L’attesa per i iresidenti di via della Pineta sta per t e r m i n a r e P r o c e d o n o s e n z a i nt o p p i i l a v o r i d i r i g e n e r a z i o n e urbana dell’arteria a ridosso del centro storico di Potenza Un intervento essenziale per una zona da troppo tempo segnata dal deg r a d o e d a l l a p e r i c o l o s i t à N onostante qualche disagio legato ai problemi di parcheggio, tutto p r o c e d e s e c o n d o i l c r o n o p r ogramma previsto
I l p r o g e t t o d i r i g e n e r a z i o n e u rb a n a , f o r t e m e n t e v o l u t o d a ll’Amministrazione comunale, ha come obiettivo principale quello di migliorare la qualità della vita per chi percorre la strada quotidianamente
I l m u r o d i c o n t e n i m e n t o d i v i a della Pineta è stato oggetto di un i m p o r t a n t e i n t e r v e n t o d i m e s s a in sicurezza che ne garantisce ora stabilità e protezione «I cittadini del luogo hanno dovuto tollerare qualche disagio le-
gato ai parcheggi, ma questo int e r v e n t o è f o n d a m e n t a l e p e r r iqualificare un’area che da troppo tempo versava in stato di degrado», ha dichiarato Enrico Torlo, assessore all’Urbanistica, sottolineando l’importanza di questo progetto per la sicurezza e il decoro della zona
Ilavori prevedono il rifacimento c o m p l e t o d e l m a r c i a p i e d e , c h e
sarà reso più sicuro e accessibile per i pedoni Un elemento di particolare interesse sarà la real i z z a z i o n e d i u n b e l v e d e r e , u n punto panoramico che offrirà ai residenti e ai visitatori una vista privilegiata sulla città e sui dintorni «Il belvedere non solo mig l i o r e r à l ’ e s t e t i c a d e l l a s t r a d a , m a r a p p r e s e n t e r à a n c h e u n ’ o pportunità per valorizzare un’area
che può diventare un nuovo punt o d i r i f e r i m e n t o p e r l a c i t t a d inanza», ha concluso Torlo Il progetto è stato ben accolto dai residenti della zona ma anche da t u t t i c o l o r i c h e d a l l a s t r a d a c i transitano Potenza ha bisogno di ritrovare la sua bellezza e l’antico splendore e riqualificare le zone più abbandonate è solo il primo passo
Lacittà di Potenza intitola a Faustino Somma la parte di via della Siderurgica che dall’intersezione con via dell’Elettronica giunge fino allo stabilimento Siderpotenza del Gruppo Pittini La cerimonia è in programma domani alle ore 9,30, in corrispondenza dell’incrocio tra via della Siderurgica e via dell’Elettronica. A seguire, nel teatro Stabile, in piazza Mario Pagano alle 10,30, l’incontro ‘Il senso del progresso per alimentare la speranza Faustino Somma, per tutti Nino’ Prevista la partecipazione di Luigi D’Angola, Pino Castellano, Biagio Savarese, Saverio Calia, Giuseppe Musacchio, Giuseppe Carriero, Antonio Colangelo, Gianpiero Perri, Pietro Simonetti, Vincenzo Viti, Salvatore Margiotta, Angelo sanza, Vincenzo Boccia e di Oreste Lopomo che modererà gli interventi I saluti istituzionali affidati al Sindaco di Potenza Vincenzo Telesca, al presidente della Regione Basilicata Vito Bardi e all’assessore alla Cultura del Comune di Potenza Roberto Falotico «Con questa iniziativa diamo seguito alla delibera di Giunta comunale numero 35 del 2 febbraio di quest’anno, – spiega l’assessore Falotico – atto che ho proposto alla Giunta ritenendo che la figura di Nino Somma, rappresentasse un capitolo decisivo nella storia del capoluogo di regione Imprenditore, dirigente sportivo, politico, ma soprattutto una grande persona che ha saputo dare lustro a questo territorio e ai suoi abitanti. L’intitolazione della strada rientra in un programma che guarda con attenzione alla valorizzazione della memoria, attività che stiamo per rea-
lizzare attraverso l’apposizione di tutte le targhe che indicano i luoghi del centro storico. Una revisione complessiva della toponomastica resta imprescindibile per conservare la memoria, perché senza memoria non c’è prospettiva A 10 anni dalla sua scomparsa, la figura di Nino è ancora viva in tutti noi: – continua Falotico – industria, Istituzioni, mondo finanziario, quello del calcio, in tutti i ruoli Somma ha evidenziato capacità e abnegazione non comuni Precursore, costruttore di futuro, sapeva guardare lontano, oltre, rendendo concrete esperienze e percorsi che ancora oggi producono i propri effetti positivi. L’Industria Siderurgica Lucana, oggi Siderpotenza, 60 anni dopo la creazione della quale è stato artefice, si conferma azienda leader nel settore, è sintesi delle sue indubbie capacità, così come lo sono le altre esperienze, nelle quali ha saputo offrire le sue migliori energie, riservando un posto di primo piano al bene della comunità nella quale ha vissuto». «La famiglia Somma, nel campo dell’industria, continua a essere punto di riferimento per Potenza e per l’intera Basilicata, operando concretamente per contrastare le difficoltà che vive il settore e proponendo soluzioni innovative. Spiccate doti manageriali, attento agli aspetti occupazionali, anche nel settore economico e finanziario, Nino Somma ha saputo far valere la propria competenza, legando la sua figura a nomi e vicende che hanno fatto la storia delle banche della nostra regione: Banca Popolare Cooperativa di Pescopagano, Banca di Lucania, Banca Mediterranea - continua Falotico - Lavoratori, imprenditori, risparmiatori, per generazioni
hanno visto in quegli istituti di credito un riferimento. Società di leasing, di factoring, informatica, assicurazioni, servizi aziendali, immobiliari sono alcuni dei settori nei quali, negli anni, Faustino Somma ha trasformato le idee in atti concreti, volti anche al bene di migliaia di persone e di famiglie che, grazie a lui, hanno trovato la stabilità di un lavoro. Da amministratore comprendo quanta dedizione occorra per servire la propria comunità, e il suo aver ricoperto anche questo ruolo, nella cittadina di Vaglio, ne attesta una volta di più il suo spessore di uomo a 360 gradi. In ultimo, non per importanza, la sua esperienza alla presidenza della squadra di calcio del Potenza, con lui promosso in serie C, contribuisce a definirne la figura, poliedrica, versatile, ricca di talenti e di talento Vorremmo che emerga, oltre alle sue capacità, l’aspetto umano, quella caratteristica sua propria di conferire umanità a tutto ciò che faceva, a ciò che era. Insieme alle virtù, vorrei che restasse indelebile nella memoria della comunità, appunto l’umanità che aveva con tutti, dalle persone più importanti a quelle più umili»
Ieri i funerali nella chiesa
A d d i o a l l ’ o p e r a i o A g o s t i n o V i t a ,
l u t t o c i t t a d i n o a M a r s i c o v e t e r e
DI EM ANUELA CALABRESE
«Interpretando i sentimenti di dolore e commozione che hanno colpito l’intera comunità di Marsicovetere, a seguito della improvvisa scomparsa di Agostino Vita, da Sindaco della nostra comunità ho proclamato il lutto cittadino –comunica Marco Zipparri- L’Amministrazione Comunale intende raccogliere la partecipazione dell’intera cittadinanza e manifestare ai familiari il cordoglio di tutta la popolazione» Con queste parole il Primo cittadino esprime il forte sentimento di dolore e di afflizione che ha attanagliato la comunità alla notizia della tragica morte di Agostino, l’operaio 57enne deceduto martedì mattina nel cantiere del Tribunale mentre stava sostituendo un infisso La Chiesa Madre di Villa d’Agri ha accolto il feretro, circondato dalla famiglia -lascia la moglie che nell’apprendere la notizia è stata colta da un malore, e due figlie- i parenti, gli amici e quanti lo conoscevano,
ma anche da chi, colpito dalla drammatica notizia, ha voluto salutare per l’ultima volta il suo concittadino Nei giorni scorsi la salma è rimasta all'obitorio dell'Ospedale di Potenza, per le visite di parenti e amici Presso lo stesso nosocomio è stata effettuata l'autopsia: l'esame infatti potrebbe far luce sul tragico incidente e fornire elementi utili alla Procura del capoluogo che coordina le indagini Secondo una prima ricostruzione, col carrello all'altezza tra il quarto e il quinto piano del Tribunale, Vita, che avrebbe dovuto
montare dei telai, sarebbe rimasto schiacciato sotto un pannello che trasportava e che si sarebbe incastrato contro il muro dell'edificio I lavori riguarderebbero il cambio di destinazione d'uso di un terrazzo coperto e interesserebbero parte dei locali assegnati all'Ordine degli Avvocati del capoluogo Il carrello elevatore su cui è morto Agostino, è ora sotto sequestro per i rilievi del caso Il Procuratore distrettuale facente funzioni Maurizio Cardea della Procura di Potenza ha fatto sapere che si «sta procedendo doverosa-
mente con immediatezza a tutte le indagini volte a verificare eventuali responsabilità» Si chiamano “morti bianche”, quelle che accadono sui luoghi di lavoro, ma la verità è in Basilicata siamo in “zona rossa” su questo fronte: basta guardare i dati dell'Osservatorio sicurezza sul lavoro e ambiente-Vega, che riportano 8 decessi sul lavoro in regione nei primi 9 mesi del 2024, con incidenza superiore alla media nazionale, ovvero un numero di infortuni rispetto alla popolazione che lavora, superiore ri-
spetto alla media nazionale Stando ai dati del Vega il settore delle costruzioni sarebbe quello più colpito, seguito da attività manifatturiere e trasporti Ma dietro dati e numeri, ci sono persone, famiglie distrutte, figli orfani di padri, mogli e vedove Comunità a lutto Come Marsicovetere, stretta nel silenzio durante i funerali, con le bandiere dei municipi a mezz’asta e le serrande abbassate per dire addio ad Agostino, «onesto lavoratore e padre di famiglia esemplare», come ha asserito il Sindaco.
POTENZA, MAGLIONE E CRISTOFARO NELL’AREA INDUSTRIALE DI SAN NICOLA CHIEDONO INTERVENTI E RISPOSTE SUI LIVELLI OCCUPAZIONALI
Aseguito
dello stato di agitazione proclamato già nei primi giorni di novembre e «delle notizie ricevute circa le risposte evasive a riguardo delle incertezze sul futuro occupazionale dei dipendenti della Teknoservice e Logitek -aveva già asserito il segretario della Uiltrasporti Basilicata, Antonio Cefola- i lavoratori con le rappresentanze sindacali aziendali hanno deciso di incrociare le braccia sin dal primo turno del 21 novembre, avviando uno sciopero ad oltranza fino a quando non avranno risposte certe sul loro futuro». Alcuni Amministratori intanto fanno sentire la propria vicinanza ai lavoratori, tra questi il Presidente del Consiglio comunale di Ripacandida Lino Potenza, che su delega del Sindaco Michele Chiarito, ha dimostrato da subito interesse e sensibilità al problema «Ho incontrato, nell’area industriale di San Nicola di Melfi insieme ai Sindaci di Melfi e Rapolla, i lavoratori della Teknoservice e della Logitech per manifestare vicinanza e soprattutto supportare le loro azioni Le trattative per il rinnovo del contrat-
to che scade il 31 dicembre, fra Stellantis e la Trasnova, con cui le due aziende lavorano in subappalto, sono ad un punto morto ed altri 80 lavoratori rischiano il licenziamento e si aggiungono agli oltre 700 lavoratori della logistica che sono in cassa integrazione a zero ore. L’aria che si respira e si nota su tutti i volti dei dipendenti nell’area industriale di San Nicola è inverosimile, dettata da preoccupazione ed incertezza Si faccia presto – prosegue Potenza- tramite un progetto di riqualificazione industriale, i lavoratori a tutti i livelli vanno tutelati. La dignità è un diritto di tutti La nostra presenza accanto ai lavoratori non è solo solidarietà, ma è soprattutto un impegno a stare vicino ai giovani e ai meno giovani. Ognuno di loro ha una famiglia, un mutuo di casa, piuttosto che spese correnti Siamo davvero tutti quanti molto preoccupati Oserei dire che la reputo una radioterapia per un malato terminale, vuol dire allungargli la vita sì, ma senza soluzioni concrete a lungo termine»
Per il Sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione, «bisogna fare pre-
sto con il progetto di riqualificazione e riconversione industriale, la transizione verso l'elettrico non può pesare sulle spalle dei lavoratori. I Sindaci del Vulture Melfese Alto Bradano sono in prima linea per la tutela e salvaguardia dei livelli occupazionali Questa crisi socio-economica che investe il nostro territorio, va ad impoverirne il tessuto sociale, innescando emigrazione e spopolamento». Dello stesso avviso il Sindaco di Rapolla, Biagio Cristofaro, per il quale «la situazione dell'area industriale di San Nicola
di Melfi diventa sempre più difficile con il serio rischio di sfociare in una grave emergenza sociale. Confermiamo a nome delle Amministrazioni locali la piena disponibilità a sostenere tutte le azioni che saranno promosse per arginare la difficile condizione che si sta profilando sul nostro territorio La Regione dal canto suo ha mosso qualche passo, però serve l’impegno del Governo centrale per sbloccare questa situazione e il Ministro Urso deve farsi ascoltare da Stellantis» EMACAL
Partner i Comuni di Paterno e Laurenzana e il Parco Nazionale Appennino Lucano Tisci: «Prioritario investire
DI EMANUELA CALABRESE
Èstato presentato alla comunità di Paterno il progetto Ri-Connessioni Verdi, realizzato dal CEAS Oasi Bosco Faggeto e CEA Ar3S Naturalmente BenEssere Paterno, finanziato con fondi del Bando Epos Ricucitura dei territori, che vede come partner i Comuni di Paterno e di Laurenzana e il Parco Nazionale Appennino Lucano
A tal proposito, il Commissario Straordinario PNAL, Antonio Tisci, a Cronache spiega: «Nella mia visione del Parco, oltre alla tutela della Biodiversità è necessario che l'Ente si prodighi per garantire sviluppo economico al territorio Sotto questo versante è assolutamente prioritario investire su tre linee: Turismo, Agricoltura e Artigianato Il Turismo, in particolare, è un settore nel quale si può e si deve immediatamente agire Il territorio del Parco ha una serie di vantaggi competitivi rispetto ad altri territori È ben collegato con la rete autostradale, è da un lato vicinissimo alla costa tirrenica e dall'altro confinante con la città capoluogo Quello che l'Ente deve fare è assicurarsi che il territorio sia conosciuto e che le sue peculiarità siano diffuse – prosegue Tisci- È chiaro che, per avere un approccio serio al turismo, è necessario capire quali siano i nostri competitors Appare a me evidente che non possiamo attrarre chi cerca le città d'arte o chi cerca i divertimentifici Esiste, però, una domanda di natura che noi possiamo e dobbiamo soddisfare La costruzione della sentieristica è uno degli strumenti con i quali è possibile dare risposte a questa domanda Risposta che si può dare se agiscono in maniera sinergica l'Ente Parco e quella che io chiamo il Parco Comunità La seconda è costituita non solo dalle Amministrazioni comunali, ma anche da tutte quelle en-
ergie sociali che operano sul territorio In questa direzione la mia gestione del Parco accoglie di buon grado l'iniziativa delle Associazioni che hanno promosso l'evento e che si sono adoperate per costruire nuovi percorsi anche utilizzabili da utenti non esperti e in grado di coinvolgere anche i portatori di handicap È un percorso difficile quello che deve compiere il Parco Nazionale dell'Appennino Lucano, che paga fino ad oggi il prezzo di una scarsa, se non inesistente, conoscibilità Sono convinto, però – conclude il Commissario- che se Associazioni, territorio, Amministrazioni e Ente Parco lavorano insieme e nella stessa direzione, sia possibile non solo superare questo gap ma anche fare del Parco un autentico volano di sviluppo per il territorio e per la Basilicata tutta». Il progetto ha come principale obiettivo «la creazione di una connessione diretta tra il territorio urbano e le aree extra urbane di valore naturalistico Il percorso si trova nel comune di Paterno, nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese e costeggia il fiume Agri; Ha inizio presso Piazza Isabella Morra, seguendo il torrente Oscuro, si può osservare l’immissione del torrente Chiasciumara, conosciuto anche come torrente Aquareggente, seguendo il percorso dell’acqua si arriva al parco fluviale dell’Agri dove si incontrano non solo gli appassionati della camminata, ma anche gli amanti della bicicletta Si tratta di un tragitto facile, dedicato anche a camminate per bambini in passeggino e mamme, fitness, passeggiate benessere per la grande età, itinerario accessibile e adatto a persone con mobilità ridotta e persone disabili in carrozzina. Esso è composto da una pista ciclabile, un sentiero sterrato sull’argine del fiume Agri (con possibilità di parcheggio per la macchina) -proseguono a spiegare gli organiz-
zatori- Questo percorso offre ai fruitori la possibilità di immergersi completamente in un contesto naturalistico, a elevato indice di biodiversità. A pochi chilometri dal centro abitato si ha la possibilità di ammirare e vivere ciò che offre il territorio Se si è fortunati si può incontrare l’airone cenerino, il picchio, inoltre vi è un’infinità di piante spontanee medicamentose come l’equiseto, la vitalba, la borragine, ed altre che invitiamo a scoprire insieme a noi durante le passeggiate Si può pertanto definire un percorso di alta sensorialità, i profumi i suoni e i colori stimolano il nostro io più profondo, facendoci sentire parte del tutto Un percorso realizzato per valorizzare una risorsa naturale qual è il fiume Agri, fruibile non solo da Paterno, ma da tutti coloro che vorranno immergersi in questa sinfonia di melodie dalle sfumature di verde»
Un nuovo singolo e un videoclip in arrivo, con entusiasmanti e innumerevoli sorprese per i fan
«Ho registrato una canzone nel programma “ E v i v a i l r a d i o b o x ” , c o n d o t t o d a R o s a r i o F i orello», es ordis ce cos ì la cantaut r i c e l u c a n a L u i s a P i c e r n o , a nnunciando a noi di Cronache Lucane la partecipazione esclusiva al programma di Rai Due
« N o n p o s s o a n c o r a s v e l a r e i l giorno», ci spiega, «ma ho altre novità da svelare Il 3 dicembre uscirà il videoclip del mio singolo “Persi tra le stelle”. La canzon e r a c c o n t a d i u n a m o r e f u g a c e che smette di esistere dall’alba al tramonto e torna di notte, con in t a s c a s t e l l e e t a n t i p e r c h é È l a rappresentazione dell’amore com u n e t r a i g i o v a n i d i o g g i , c h e smettono di provare emozioni e si affidano a poche sensazioni di
breve durata, perdendosi il vero valore dell’amore»
Il progetto è frutto di una «sperimentazione di fotografi e professionisti del cinema, con macchine da presa come la Blackmagic Pyxis, usata per la prima volta per la realizzazione di questo video»
I l r e g i s t a d e l v i d e o è G i l b e r t o Cerrone, videografo professionis t a e o p e r a t o r e m a c c h i n i s t a d i p r o g r a m m i M e d i a s e t M a l ' a ccenno all'ultimo singolo non è cas u a l e . « “ P e r s i t r a l e s t e l l e ” s a r à oggetto anche di una piccola sorpresa che andrà in onda nelle prime settimane di dicembre su Rai Due» nfine, Luisa ricorda l'uscit a d e l n u o v o E P , p r e v i s t a p e r i l prossimo 2025, di cui è l’autrice dei testi delle canzoni A N N A TA M M A R I E L L O
Il clan Scarci-Scarcia gestiva con violenze e intimidazioni gli affari sul litorale Materano. Confermate 16 misure di custodia su 21
Lo scorso 2 ottobre è s c a t t a t a u n a v a s t a operazione antimafia che ha coinvolto diverse forze di polizia: la Direzione Investigativa An-
t i m a f i a , l a G u a r d i a d i F inanza della Compagnia di Policoro, i Carabinieri del ROS Sezione Anticrimine
d i P o t e n z a , l a S q u a d r a
M o b i l e e i l N u c l e o P E F
d e l l a G u a r d i a d i F i n a n z a di Taranto Coordinata dal-
l a D i r e z i o n e D i s t r e t t u a l e Antimafia, l’operazione ha
p o r t a t o a l l ’ e s e c u z i o n e d i
2 1 d e c r e t i d i f e r m o n e i
c o n f r o n t i d i i n d i v i d u i a c -
c u s a t i d i f a r p a r t e d i u n a
p r e s u n t a c o n f e d e r a z i o n e
m a f i o s a l e g a t a a l l e f a m i -
g l i e S c a r c i a / S c a r c i S e -
c o n d o g l i i n q u i r e n t i , t a l e organizzazione criminale, attiva lungo il litorale jonico lucano, sarebbe stata dedita a una lunga serie di reati, tra cui estorsioni, illecita concorrenza, porto e d e t e n z i o n e d i e s p l o s i v i e
a r m i C o m p l e s s i v a m e n t e ,
s o n o s t a t i c o n t e s t a t i a g l i i n d a g a t i 8 1 r e a t i , f i n a l i zz a t i – s e c o n d o l ’ a c c u s a , c h e r e s t a d a v e r i f i c a r e i n sede giurisdizionale – a ott e n e r e i l c o n t r o l l o m o n opolistico su diverse attività economiche nel territor i o . S e c o n d o l a r i c o s t r uzione dell’accusa – sempre da sottoporre al vaglio giur i s d i z i o n a l e v a l e n d o i n o g n i c a s o a l p r e s u n z i o n e d’innocenza fino a sentenza definitiva di condanna – le attività delittuose contestate ai soggetti indiziati di appartenere al sodalizio erano finalizzate ad acquisire, in modo diretto o indiretto, avvalendosi dell a f o r z a d i i n t i m i d a z i o n e d e l v i n c o l o a s s o c i a t i v o e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva, al gestione ed il c o n t r o l l o m o n o p o l i s t i c o dele attività turistiche, baln e a r i , d i p e s c a p r o f e s s i onale e di ristorazione presenti sul litorale jonico luc a n o G r a z i e a l l o s f o r z o c o n g i u n t o d e l l e F o r z e d i polizia coordinate da questa Procura, emergeva a liv e l l o i n d i z i a r i o c h e p r oprio nel settore della pesca p r o f e s s i o n a l e l a c o n f e d er a z i o n e m a f i o s a a v r e b b e imposto al “signoria” nell o s p e c c h i o d i m a r e i n t eressato, attraverso un vero e proprio controllo e condizionamento delle attivi-
t à p r o f e s s i o n a l i d e l l a p es c a , c o n u s o s t r u m e n t a l e della capacità intimidatoria e quindi con condotte –
e s p l i c i t e o i m p l i c i t e – d i violenza e/o minaccia, ido-
nee ad incidere sui mecca-
n i s m i d i u n a c o n c o r r e n z a libera e lecitamente attua-
ta garantendosi un regime di “monopolio” sulle attività marinare
LE MANI
SULLA PESCA
Uno degli ambiti su cui il gruppo criminale avrebbe
e s e r c i t a t o m a g g i o r e c o ntrollo è appunto quello della pesca professionale Gli inquirenti ritengono che la c o n f e d e r a z i o n e m a f i o s a avesse imposto una vera e propria “signoria” sul tratt o d i m a r e t r a M e t a p o n t o d i B e r n a l d a e N o v a S i r i . Questo dominio si sarebbe
c o n c r e t i z z a t o t r a m i t e m inacce, violenze, e l’impos i z i o n e d i u n a t a n g e n t e , denominata “parte”, da pagare per poter operare nella zona Chi non rispetta-
v a l e r e g o l e i m p o s t e d a ll’organizzazione rischiava pesanti ritorsioni, che andavano dall’impedimento delle attività lavorative fino a conseguenze più grav i L e m o d a l i t à o p e r a t i v e descritte dagli investigatori miravano a instaurare un regime monopolistico, annullando ogni forma di li-
b e r a c o n c o r r e n z a D o p o
l ’ a r r e s t o d e g l i i n d a g a t i , i p r o v v e d i m e n t i s o n o s t a t i c o n v a l i d a t i d a i g i u d i c i c o m p e t e n t i p e r t e r r i t o r i o , ovvero Matera e Taranto Successivamente, essendo stato contestato il reato associativo di cui all’articol o 4 1 6 b i s d e l c o d i c e p enale, il fascicolo è passato al Giudice per le Indagini
P r elimin ar i d el Tr ib u n ale d i P o t e n z a , S a l v a t o r e P ignata Il 2 ottobre, il GIP ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare che prevedeva il carcere per undici indagati, tra cui Andrea, Luciano e Giuseppe Scarci, e gli arresti domiciliari con braccialetto elettroni-
c o p e r s e t t e p e r s o n e , t r a
p i n a S c a r c i a e A d r i a n o
S c a r c i a I n s o m m a , i l s e t -
tore più a rischio e d’interesse da parte del clan era
q u e l l o p r o l i f i c o d e l c o mmercio ittico, partendo sin dai pescatori L’IMPIANTO
ACCUSATORIO
Il provvedimento del GIP ha sottolineato l’esistenza
d i u n ’ o r g a n i z z a z i o n e c r iminale capace di esercitare la propria influenza non solo attraverso azioni viol
r a m i t e minacce velate e l’uso del proprio nome, ritenuto suff i c i e n t e a i n c u t e r e t i m o r e
e s o g g e z i o n e T u t t a v i a , n o n p e r t u t
B o c c i a n o n h a r i c e v u t o provvedimenti cautelari, in q u a n t o i G I P d i M a t e r a e
Potenza non hanno ravvis a t o e s i g e n z e c a u t e l a r i Anche Saverio Cotugno è stato escluso dalle misure dopo che le accuse nei suoi confronti sono state derubricate Salvatore Scarcia, g i à d e t e n u t o p e r u n ’ a l t r a c a u s a p r e s s o i l c a r c e r e d i
T a r a n t o , n o n è s t a t o r a ggiunto da nuovi provvedimenti in questa fase Il Tribunale del Riesame di Potenza ha confermato quasi i n t e g r a l m e n t e l ’ i m p i a n t o accusatorio delineato dall a D i r e z i o n e D i s t r e t t u a l e Antimafia, respingendo le istanze di riesame avanzate dalla maggior parte degli indagati Soltanto due p e r s o n e , M a r i o F l o r i o e Adriano Scarcia, sono stat e r i l a s c i a t e , p u r c o n f e rm a n d o i l t o t a l e i m p i a n t o accusatorio della prima ordinanza
LA NUOVA
ORDINANZA
P a r a l l e l a m e n t e , i l 2 1 n ovembre, il GIP di Potenza
h a e m e s s o u n u l t e r i o r e p r
Salvatore Scarcia (Cl 1967)
Michele Sibilla (Cl 1979)
Giuseppe Martera (Cl 1959)
Francesco Gagliandro (Cl. 1987)
Giuseppe Gagliandro (Cl. 1960)
Xhoni Ngjela (Cl 1999)
Giuseppe Passarelli (Cl 1973)
Giuseppe Scarci (Cl 1955)
Andrea Scarci (Cl. 1954)
Luciano Scarci (Cl 1985)
Pietro Scarci (CL 1978)
Daniele Scarcia (Cl 1973)
Emanuele Scarcia (Cl 1987)
Giuseppina Scarcia (Cl 1989)
Antonio Giordano (Cl. 1984)
Alessio Mullaj (Cl. 2000
Pietro Albano (Cl 1991)
Matteo Lofrano (Cl 1986)
Pasquale Dinisi (Cl 1983)
nei confronti di Salvatore Scarcia, ritenuto al vertice del clan, e di due presunti c o l l a b o r a t o r i , G i u s e p p e Martera e Michele Sibilla
Q u e s t ’ u l t i m o è a c c u s a t o anche di aver detenuto un i n g e n t e q u a n t i t a t i v o d i esplosivo, pari a 13 chilogrammi, sequestrato il 27 dicembre 2023 sulla spiagg i a d i S c a n z a n o J o n i c o G l i e s p l o s i v i , m e t à d e i q u a l i a d a l t o p o t e n z i a l e , erano presumibilmente destinati a demolizioni civili, ma contenevano anche una componente a base di tritolo Il 24 novembre, le forze dell’ordine hanno arrestato i tre destinatari del nuovo provvedimento e li h a n n o t r a s f e r i t i p r e s s o l a casa circondariale di Melfi Gli investigatori avevano costantemente monitorato Salvatore Scarcia dop o l a s u a s c a r c e r a z i o n e , raccogliendo elementi che hanno portato al nuovo arresto LE INDAGINI
Le indagini, condotte sotto la direzione della Direzione Distrettuale Antimafia di Potenza, hanno permesso di delineare un quadro complesso e dettagliato Gli inquirenti ritengon o c h e l a c o n f e d e r a z i o n e mafiosa fosse in grado di operare in modo unitario e s i n e r g i c o , e s e r c i t a n d o i l p r o p r i o p o t e r e s u l l ’ a r e a compresa tra Metaponto di Bernalda e Nova Siri, con influenze significative anche nel territorio di Taran-
t o L ’ o r g a n i z z a z i o n e a v r e b b e d i m o s t r a t o u n a forte capacità di ingerenza nei settori economici locali, compromettendo i principi di libera concorrenza e l e g a l i t à . R i m a n e c o m u nque fondamentale ricordare che, fino a una sentenz a d e f i n i t i v a , g l i i n d a g a t i sono da considerarsi innocenti in virtù del principio della presunzione di innocenza Le attività investigative hanno rappresentat o u n i m p o r t a n t e p a s s o avanti nella comprensione del fenomeno mafioso lung o i l l i t o r a l e j o n i c o l u c an o . Q u e s t o t e r r i t o r i o , c h e da anni è al centro dell’attenzione delle autorità per i l r i s c h i o d i i n f i l t r a z i o n i c r i m i n a l i , è s t a t o o g g e t t o d i u n ’ i n d a g i n e a p p r o f o ndita che ha fatto emergere nuovi elementi sulla struttura e le modalità operativ e d e l l ’ o r g a n i z z a z i o n e S c a r c i a / S c a r c i L ’ o p e r azione del 2 ottobre e i successivi sviluppi dimostran o l ’ i m p e g n o c o n g i u n t o d e l l e f o r z e d e l l ’ o r d i n e e della magistratura nel cont r a s t o a l l a c r i m i n a l i t à o rg a n i z z a t a , u n f e n o m e n o che, se
territorio Le indagini continuano ed intanto si lavora anche per raccogliere alt
L’inchiesta sul sodalizio mafioso attivo sul territorio di Policoro e facente capo alla famiglia Mitidieri già collegata al clan Scarcia
H e r a c l e a , n o t i f i c a t i 4 8 a v v i s i
d i c o n c l u s i o n e d e l l e i n d a g i n i
La Polizia di Stato di Matera ha dato esecuzione al provvedimento di Avviso di conclusione delle indagini e contestuale informazione di garanzia sul diritto di difesa ed invito all’interrogatorio, ai sensi dell’art 415 bis cpp, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Potenza, nei confronti di n 48 soggetti Tutti gli indagati risultano già coinvolti nell’Operazione della Squadra Mobile di Matera e della Squadra di Polizia giudiziaria del Commissariato di P S di Policoro denominata “Heraclea”, che ha portato all’esecuzione, nello scorso aprile, di 24 Mi-
sure Cautelari Personali, di cui 14 di Custodia Cautelare in Carcere e 10 Obblighi di Dimora e di Presentazione alla P G nella provincia di Matera, nello specifico il Comune di Policoro, e la provincia di Bari, ove risiedono alcuni degli indagati Le indagini permettevano di riscontrare l’esistenza e l’operatività di un sodalizio di stampo mafioso, attivo sul territorio del Comune di Policoro, facente capo alla famiglia “Mitidieri”, collegato al clan “Scarcia” di Policoro, al ricostituendo clan “D’Elia” di Montescaglioso, al clan “Martorano-Stefanutti” di Potenza, oltre che alle cosche della ndrangheta
calabrese e ai sodalizi mafiosi pugliesi L’attività investigativa aveva, inoltre, consentito di accertare l’esistenza di un’associazione a delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, facente capo alla stessa famiglia “Mitidieri” di Policoro, dedita
alla compravendita di consistenti quantitativi di sostanze stupefacenti del tipo “cocaina”, “eroina” e “hashish”, nonché alla coltivazione, trasformazione e commercio della “marijuana”, con una imponente “piazza di spaccio” nel Comune di Policoro e con un portafoglio
“clienti” di circa 100 unità Nel corso delle indagini veniva altresì documentata l’esistenza di rapporti di forza e di contrasti criminali tra la famiglia “Mitidieri” ed altri gruppi criminali, quali il clan “Schettino” di Scanzano Jonico e la famiglia “Gialdino” di Policoro, concretizzatisi nella commissione di numerosi “reati fine”, quali estorsioni, danneggiamenti, aggressioni, al fine di far percepire sul territorio la forza intimidatrice del clan, la cui compattezza veniva riscontrata nel sostegno agli affiliati in stato di detenzione carceraria, attraverso il pagamento delle spese legali
IL PRESIDENTE MANCINI: «IMPORTANTE DIFENDERE UNO DEI NOSTRI SETTORI TRAINANTI, STIAMO ASCOLTANDO OPERATORI E SINDACATI»
IlPresidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini, insieme ai consiglieri provinciali Concetta Sarlo e Carlo Ruben Stigliano, ha incontrato i rappresentanti delle sigle sindacali nell’ambito del costituendo tavolo permanente provinciale a sostegno del settore agricolo. Nel dettaglio erano presenti per Coldiretti Pietro Bitonti, Giampiero De Simone e Mattia Sabato, quest’ultimo delegato giovani, per Confagricoltura Clara Riccardi e Francesco Paolo Battifarano, per Copagri Vincenzo Visceglia, Paolo D’Eufemia e Cesare Carriero «Prose-
guono i nostri incontri finalizzati a costituire il tavolo per un settore che è trainante per l’intera regione – ha dichiarato Mancini. Con alcune delle sigle sindacali abbiamo parlato degli obiettivi dell’iniziativa voluta dal Consiglio provinciale su input dei consiglieri Stigliano e Sarlo, che ringrazio ancora una volta per la loro importantissima attività che stanno svolgendo in questo ambito Nell’ascoltare le sigle sindacali abbiamo recepito le problematiche che ci hanno sottoposto e i suggerimenti relativi al tavolo che andiamo a costituire. È importante lavorare alla pro-
mozione del territorio e valorizzare i prodotti locali come leva di sviluppo delle nostre comunità. Riteniamo, infatti, che l’ascol-
to sia sempre prioritario specie quando si chiamano gli operatori del settore a una collaborazione come in questo caso».
Lafederazione provinciale Coldiretti di Matera ha partecipato alla manifestazione
“Pianta un albero… proteggi la vita”, evento organizzato in occasione della Festa dell’albero dall’Istituto Tecnico Agrario
“G. Cerabona”, con sede a Marconia di Pisticci. La giornata celebrativa, che ha visto il coinvolgimento anche degli studenti della locale scuola secondaria di primo grado, si è aperta con i saluti di benvenuto della dirigente scolastica
Cristalla Mezzapesa e della Vicesindaco di Pisticci Rossana Florio Tra gli in-
terventi offerti nel corso dell'evento si sono succeduti quelli del presidente della sezione Coldiretti di Marconia, Marco Vitelli,
e del presidente della Federazione provinciale Coldiretti di Matera, Pietro Bitonti «La connessione tra la scuola e il mondo
produttivo agricolo è di estrema importanza, perché il settore primario sta progressivamente aumentando l’utilizzo delle nuo-
ve tecnologie – ha spiegato Vitelli - e necessita di figure professionali sempre più qualificate. Consolidare questa relazione aumenta la competitività del settore e lo difende dalle speculazioni commerciali che tendono a delocalizzare le produzioni». Per Bitonti «la presenza di Coldiretti alla manifestazione rafforza la storica vicinanza dell'organizzazione agricola agli istituti scolastici di ogni ordine e grado, nella convinzione che è necessario rendere i ragazzi sempre più consapevoli del mondo che abitano»
C o n t i n u a i l n o s t r o p e r -
c o r s o d i a l o g i c o a v v i a t o nelle 131 agorà della nostra terra lucana In que-
s t a s e c o n d a e d i z i o n e l o
f a c c i a m o a t t r a v e r s o u n a visione duale e della dif-
f e r e n z a ( m a s c h i l e - f e m -
m i n i l e ) I l m o d e l l o r e s t a
s e m p r e q u e l l o s o c r a t i c o ,
d i r i c e r c a e d i i n d a g i n e “ c r i t i c a ” , p e r u n c o n -
f r o n to e d ia lo g o co s tr u t-
t i v o s u l l e q u e s t i o n i e s u i problemi, senza sopraffazioni e forme di dominio
L a d i f f e r e n z a e s p e r i t a apre a percorsi di alterità e di rispetto delle diversità influenzando positivamente l’intero tessuto so-
c i a l e N e s s u n o “ s c i mmiottamento” Differenti
i d e n t i t à p e r c o s t r u i r e
q u a l c o s a d i b u o n o n e i
l u o g h i d o v e s i v i v e , “ u n
m o n d o n u o v o e m i g l i o -
r e ” , c o m e d i r e b b e Vi r g inia Woolf
D I M A R I A D E C A R L O *
«L’ u n i c a r e g o l a
d e l v i a g g i o è : non tornare co-
m e s e i p a r t i t o T o r n a d iverso» Con questa citazione della poetessa e saggista
A n n e C a r s o n , v o g l i o a ccendere i riflettori su Milena Falabella, una donna che ama viaggiare e che di chi-
l o m e t r i n e h a f a t t i t a n t i : Francia, Scozia, America, Russia, Inghilterra, German i a , I s t a n b u l , E g i t t o c o n c r o c i e r a s u l N i l o … e n o n smette mai di «spiccare il volo», con o senza il marito Pino «Quando si viaggia si torna sempre diversi e arricchiti Bisogna viagg i a r e » , a f f e r m a E a l l o r a , visto che nel cassetto ha il
M i l e n a F a l a b e l l a : v i a g g i a t r i c e e c a n c e l l i e r a
sogno del celebre OrientExpress, suggeriamo al marito di farle un regalo per il sessantesimo compleanno n e l 2 0 2 5 P e r d e s c r i v e r e Milena utilizzo la metafora di uno scrigno magico, da dove fuoriescono variegate preziosità Infatti, scopro che da ragazza avrebbe voluto studiare per diventare architetta, ma papà Nicola, noto Cancelliere, aveva disegnato per la piccola Milena una vita in Procura. Così si trova, sintetizzando il suo percorso, ad indossare i panni di Giudice tributario presso la Corte di Giustizia di Napoli, nonché avv o c a t a a L a g o n e g r o D a l 2 0 2 1 , p o i , v i n c i t r i c e d e l c o n c o r s o d i C a n c e l l i e r a esperta presso la Procura di Napoli, si congeda dall’albo degli avvocati Da papà Nicola ha ereditato rigore e senso del dovere che la rendono stacanovista Pendolare per rientrare da mamma Caterina a Lagonegro la sera alle 19:30, la sua mente corre ai ricordi d’infanzia, a quando faceva colazione col papà ed era sempre lui ad accompagnarla a s c u o l a , p e r c h é l a m a m m a maestra usciva alle quattro di mattina e rientrava a ser a « A l t r i t e m p i » , c o mmenta Milena Ma non tanto lontani, a quanto pare, da l e i c h e f o r s e h a e r e d i t a t o dalla madre un destino simile, tanto da stupire i colleghi partenopei che scherz o s a m e n t e l a d e f i n i s c o n o « n o n n o r m a l e » M a l e i a Napoli ci sta bene, perché l e s u e p a u s e l a c a t t u r a n o nei musei e in giro per l’arte Una passione mai sopita che vive attraverso l’associazione culturale «A cas
c e (2012) e attualmente presidente Lo scopo è la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale lagoneg r e s e A d o g g i s o n o s t a t i realizzati circa 130 eventi, m a M i l e n a è
manifestazione estiva sulla v
con la sceneggiatura fantas
ventura e fantasmi che denunciano lo stato di abbandono, esortando così a una m
a che sprona a saper conciliare desideri e senso pratico, non venendo meno alla propria specificità femminile Nella sua professione nell’ambito della magistrat u r a , d e p u
a a
a
o l uzione delle controversie di natura fiscale, quanto può essere differente la presenza di una donna? «Devo a mio papà una formazione
p a r i t a r i a » , s p i e g a l a C a nc e l l i e r a , « a p a r t i r e d a u n cervello allenato a prescindere dal sesso Certo, il senso pratico appartiene più a noi donne, che ci fa essere più risolutive, mentre – aggiunge – nell’attività di avvocata ha prevalso di più il cuore»
Dallo scrigno di Milena tiro fuori ancora un’altra perla: la passione per le tradizioni e per la sua amata terr a c h e l ’ h a n n o p o r t a t a a scoprire un compaesano del 1906, Luigi De Maio, che produsse un amaro a base di erbe del ponte «Nettare Sirino» Milena, insieme ad
a m i c i , r e c u p e r a l a r i c e t t a
che viene modificata «secondo i gusti attuali», dice, c o i n v o l g e n d o i l f r a t e l l o Giuseppe, odontoiatra Cos ì p r e n d e v i t a « N i v e r » , l’elixir in onore della mon-
ci del libro «Don Ciutija» (ed Kimerik), che insieme a Elisa Conte e Franca Iannuzzi ho avuto modo di conoscere e di ospitare nella mia rubrica radiofonica «Il
tagna del Sirino Un amaro tonico digestivo a base di erbe aromatiche e officinal i , s u l m e r c a t o d a l 2 0 2 0 , che si è aggiudicato il titol o d i m i g l i o r e a m a r o n e l 2023, vincitore del premio Ampolla d’oro E grazie al «Niver», fervono i preparativi per la Giudice, entusiasta di trovarsi dal 30 nov e m b r e a l l ’ 8 d i c e m b r e a Rho-Pero Fieramilano per i l m e r c a t o i n t e r n a z i o n a l e dell’artigianato Un percors o d i n a m i c o e a p e r t o a l l a vita, dunque, quello di Milena, che oggi sogna di realizzare un liquorificio a Lagonegro e donare così prospettive di lavoro Una tens i o n e c o n t i n u a a l l e e s p erienze perché «non bisogna m a i a v e r e r i m p i a n t i » , a ff e r m a , « m a v i v e r e e f a r e tutto ciò che la vita ci offre Una cosa questa – chiosa –che si comprende solo dopo con gli anni». Con Milena Falabella, chiudo il ciclo della triade delle autri-
Tafano» (RadioRuoti) Mil e n a F a l a b e l l a t e s t i m o n i a c h e è n e c e s s a r i o f a r e r e t e con altre donne per generare nuove visioni Ed è prop r i o c o n l a c i t a t a F r a n c a Iannuzzi che, tra le altre cose, dal 2016 hanno messo su un progetto di valorizzazione delle favole scolpite
L ’ a t
e n z i o n e è p
« S o l e , Luna e Talia», fiaba del noto Giambattista Basile, autore del libro «Lo Cunto de li Cunti» (raccolta di 50 fiabe completata in Basilicat a e C a m p a n i a n e l 1 6 3 0 ) Fiaba che ispirò la versione di Charles Perrault con «La bella addormentata» Ebbene, un progetto che le p o r t e r à a R a p o n e ( t r a d ic e m b r e e g e n n a i o p v ) , paese delle Favole, per la presentazione del volume «Don Ciutija» nonché ufficializzare la donazione della favola di Basile scolpita dalla Iannuzzi
*COUNSELOR FILOSOFICA
Presentati i libri “Wonder Giusy” e “Con la testa e con il cuore si va ovunque” nell’ambito dell’iniziativa “Il salotto con l’autore”
D I FR A NC E SC O M E N O NN A
Du e l i b r i c h e e s p r imono speranze, voglia di lottare e tanto amore per i diversamen-
t e a b i l i D u e v o l u m i p r odotti con la stessa determinazione e l’impegno mes-
s o i n c a m p o i n p o l i t i c a , nello sport e nella vita pubblica nonostante la disabilità
Questo il senso della presentazione dei libri di Giusy Versace, editi da Mon-
d a d o r i , W o n d e r G i u s y e
Con la testa e con il cuore
s i v a o v u n q u e L ’ a u t r i c e
c a l a b r e s e i e r i p o m e r i g g i o
è s t a t a p r o t a g o n i s t a n e l l a
Cappella dei Celestini nel
c o r s o d e l l ’ i n i z i a t i v a “ S a -
l o t t o c o n l ’ a u t o r e ” p r o -
m o s s o d a l l ’ A s s o c i a z i o n e
Vivere Donna, dal Forum dei Giovani di Potenza, dal Comune di Potenza, dalla
R e g i o n e B a s i l i c a t a , d a l Jazz Club Gocce d’Autore, d a l l a l i b r e r i a U b i k , d a l
L i o n s I n t e r n a t i o n a l , d a l l a
C o m m i s s i o n e R e g i o n a l e
Pari Opportunità della Regione Basilicata e dal Comitato Paralimpico di Basilicata Ha moderato il dibattito la giornalista Lucia Serino
P r e s e n t i l ’ A s s e s s o r e a l l a Cultura del Comune di Potenza, Roberto Falotico, ala
P r e s i d e n t e s s a d e l l a C o m -
m i s s i o n e R e g i o n a l e P a r i Opportunità della Regione Basilicata, Margherita Perretti, il Presidente regiona-
l e d e l C o n i d i B a s i l i c a t a ,
L e o p o l d o D e s i d e r i o , V i t o
M e c c a , p r e s i d e n t e C s a i n
B a s i l i c a t a , F l a v i o O l i t a , ideatore del progetto Barriere Zero Potenza per tut-
t i , P a o l o L o t i t o , m e m b r o d e l N u c l e o d i c o o r d i n a -
m e n t o d e l f o r u m d e i g i o -
v a n i d i P o t e n z a , V i v i a n a
A r c i e r i , P r e s i d e n t e s s a d e l
Liosn Club Duomo, Maria
R a f f a e l l a C a t e n a , P r e s id e n t e s s a d e l l ’ A s s o c i a z i o -
n e V i v e r e D o n n a e G i o -
vanni Mietitore, Vice Pres i d e n t e d e l C o m i t a t o R e -
g i o n e B a s i l i c a t a d e l C s i Durante la presentazione si sono svolti momenti musicali grazie alla produzione del maestro Tony De Giorgi,
D u e l i b r i c h e e s p r i m o n o emozioni diverse, tanto di-
v e r s e d a e s s e r e p a r a l l e l e , legate al filo rosso di slide e momenti vissuti da Giusy Versace nel segno tangibile dell’amicizia forte e duratura con Sammy Basso, malato di progeria morto qualche settimana fa
R i c o r d i e s p e r a n z e , f o r z a di volontà e coraggio si so-
n o u n i t i e m i s c e l a t i i n u n connubio artistico perfetto e di rara intensità nel segno tangibile della voglia matt a d i s u p e r a r e g l i o s t a c o l i della vita
Giusy Versace, protagonis ta d ella s er ata h a p ar lato delle due opere letterarie:
« I n r e a l t à q u e s t i l i b r i i l primo è stato scritto dieci anni fa, sarebbe da aggior-
n a r e , l a s t o r i a d e l l a m i a nuova vita, come la mia vita è cambiata dopo l’inci-
d e n t e i l 2 2 a g o s t o 2 0 0 5 quando ho perso tutte e due
l e g a m b e , C o n l a t e s t a e con il cuore si va ovunque è un diario, mi piace defin i r l o u n d i a r i o , d i v e n t a t o un bestseller della collana Oscar Mondadori, continua a vendersi è diventato uno
s p e t t a c o l o t e a t r a l e , d o p o
l ’ e s p e r i e n z a d i B a l l a n d o con le stelle ci ho preso gusto, non mi sono fermata, ho raccontato la mia storia
a t e a t r o b a l l a n d o P o i i n verità c’è WonderGiusy ho p u b b l i c a t o n e l 2 0 1 8 s e m -
pre con la Mondadori ed è l a s t o r i a d i u n ’ e r o i n a c h e cambia gambe a seconda di quello che deve fare, vola sulla città, parte con le feste del sorriso, aiuta i bimb i e m a r g i n a t i a t r o v a r e nuovi stimoli e a combattere E’ una storia illustrata che racconta in realtà stimolata dalla fantasia di un bimbo che veniva nel campo di atletica quando mi allenavo per le gare e diceva ai suoi amici che conoscev a W o n d e r G i u s y e m i chiamava WonderGiusy e quindi in realtà nasce con l’obiettivo di riuscire ad arr i v a r e n e l l e m a n i d i t u t t i q u e i b i m b i c h e m i h a n n o regalato un sorriso ma sop r a t t u t t o m i p i a c e l ’ i d e a che posso dare il mio cont r i b u t o p e r a i u t a r l i a c r escere con un occhio più inclusivo e gentile con un occhio migliore per imparare che la disabilità sta neg l i o c c h i d i c h i g u a r d a Sammy Basso? È stato un r e g a l o n e l l a m i a v i t a E ’
s t a t o e n e r g i a p u r a , a b b i am o c o n d i v i s o t a n t i s s i m e i n i z i a t i v e i n s i e m e , l e s u e battaglie per la ricerca mi hanno spinto a svegliarmi sulla ricerca per quella che posso, abbiamo condiviso molte iniziative e devo dir e c h e p e r t u t t i q u e l l i c h e hanno condiviso la propria vita con la sua ne usciamo tutti migliori Sammy è stato un regalo per la vita Era così solare, energico della sua vita che ci ha fatto dimenticare i suoi problemi Abbiamo fatto fatica a cred e r e q u a n d o è m o r t o , M i piace ricordarlo con il sorriso, era ironico, gentile e molto generoso»
M argherita P erretti ha invece rimarcato: «La figura d i G i u s y V e r s a c e è e c c ez i o n a l e , è u n a d o n n a c h e r a p p r e s e n t a u n a v e r a e cc e l l e n z a , u n e s e m p i o p e r tutti, uomini e donne per le ragazze più giovani di cosa significhi avere una forz a d i v o l o n t à , d e t e r m i n azione che da la capacità di trasformare un momento di tragedia, in una grande opportunità in una nuova vit a O l t r e t u t t o a c c a n t o a l l a g r a n d e a t l e t a p a r a l i m p i c a c’è anche la donna politica che in questa legislatura e n e l l a p r e c e d e n t e s i s t a s p en d en d o p er p r o g etti d i legge per disabili, per l’inc l u s i o n e d e i d i s a b i l i p e r agevolare la pratica sportiv a p e r d i v e r s a m e n t e a b i l i ma anche per progetti interessanti per i disabili Per la nostra città è una grande opportunità averla qui e a n c h e p e r l a n o s t r a c o mm i s s i o n e p a r i o p p o r t u n i t à p a t r o c i n a r e q u e s t o e v e nto»
Roberto Falotico, Assessore alla Cultura del Comune di Potenza ha invece rimarcato: «Credo i due lavori che Giusy Versace ha messo in campo ci mettono nella condizione di confrontarci con noi stessi rispetto a quanto noi facciamo perché le tematiche rel a t i v e a c h i h a b i s o g n o d i abbattimento di barriere arc h i t e t t o n i c h e , h a b i s o g n o d i c u r e p a r t i c o l a r i , h a b isogno della cura che ritengo più importante, ovvero la capacità della società di includerli per davvero Innanzitutto questi due lavori di Giusy Versace sul tema che ci fa riflettere spess o s u l t e m a d e l l a r a b b i a , d e l l a s o f f e r e n z a , c h e c h i evidentemente individua il proprio percorso di vita essendo un disabile, non ries c e a t r o v a r e q u e l l a f o r z a per ribellarsi agli ostacoli d i s o f f e r e n z a e d i d o l o r e t r a m u t a n d o l i n e l l a v o g l i a di vivere E’ su questo che ci dobbiamo riflettere Nasciamo tutti o in parte normodotati, non siamo certi d i a r r i v a r e a l l a f i n e d e l l a nostra esistenza da normodotati, quindi avremmo un dovere verso la nostra intelligenza, quella di aiutare, diciamo che stimoli come quelli di Giusy Versace con le proprie opere e con la propria vita, una vita che ha incrociato un momento di difficoltà, di ribellione, d i s t i m o l i a r i n a s c e r e , d i nuovo entusiasmo, in una r i s p o s t a c h e s e m p r e p i ù dobbiamo annoverare che c o n u n a n u o v a v i t a n o i dobbiamo inseguire»
L’INTERVENTO La Basilicata difficilmente risolverà note problematiche senza una visione integrata che punti anche ad una contestualizzazione geografica
C r e a r e u n f u t u r o s o s t e n i b i l e e c o m p e t i t i v o
D I G A E TA N O F I E R R O
La Basilicata si trova
o g g i a u n p u n t o d i svolta L’isolamento geografico, lo spopola-
m e n t o , l a c a r e n z a d i i nfrastrutture e la mancanza
d i l a v o r o h a n n o r e s o n e -
c e s s a r i a u n a r i f l e s s i o n e
a p p r o f o n d i t a s u l f u t u r o della regione Un cambiamento radicale della programmazione, che integri
n u o v i p a r a d i g m i d i s v i -
l u p p o , p u ò r a p p r e s e n t a r e
u n a v i a d ’ u s c i t a d a l l ’ a ttuale stagnazione
I n q u e s t ’ o t t i c a , i l r u o l o della Basilicata come ponte nel contesto mediterraneo, la valorizzazione dei parchi naturali e delle aree
i n t e r n e , e u n a m o d e r n a riorganizzazione delle in-
f r a s t r u t t u r e v i a r i e , f e r r o -
v i a r i e e a e r o p o r t u a l i d e -
v o n o e s s e r e c o n s i d e r a t i e l e m e n t i c h i a v e . I n o l t r e , le città di Potenza e Mate-
r a p o s s o n o s v o l g e r e u n r u o l o f o n d a m e n t a l e , d iventando poli di cultura e innovazione che attraggano nuovi residenti e turisti
MEDITERRANEO
La Basilicata ha un potenz i a l e u n i c o n e l c o n t e s t o mediterraneo, data la ricchezza del suo patrimonio naturale e la diversità dei suoi ecosistemi Tuttavia, l a r e g i o n e h a s p e s s o t r as c u r a t o i l s u o r u o l o a mbientale e culturale all’interno di quest’area Perché non unificare i parchi dell a B a s i l i c a t a i n u n u n i c o “ P a r c o d e l M e d i t e r r an e o ” ? S e f o s s e p o s s i b i l e realizzarlo questo progetto si offrirebbe una soluz i o n e i n n o v a t i v a e v a ntaggiosa sotto molti aspett i C r e a r e l ’ a r e a p r o t e t t a p i ù e s t e s a d ’ E u r o p a d arebbe un’identità unica all a B a s i l i c a t a , r e n d e n d o l a u n p o l o d i a t t r a z i o n e p e r il turismo ambientale e sostenibile, oltre a posizio-
n a r l a c o m e p r o t a g o n i s t a n e l l a c o n s e r v a z i o n e d e l patrimonio naturale europeo
L’unificazione dei parchi
e s i s t e n t i , c o m e i l P a r c o
N a z i o n a l e d e l P o l l i n o , i l Parco della Murgia Mate-
r a n a , d e l C i l e n t o e d e l l a
V a l d ’ A g r i e a l t r e a r e e
n a t u r a l i p r o t e t t e , è u n
o b i e t t i v o a m b i z i o s o m a
realistico In termini pratici, l’integrazione di questi parchi richiede un coordinamento tra le ammi-
n i s t r a z i o n i l o c a l i , l e i s t ituzioni nazionali e gli enti di tutela ambientale Un
P a r c o d e l M e d i t e r r a n e o potrebbe attrarre fondi europei per la conservazione della biodiversità, con particolare attenzione alla protezione delle specie endemiche e alla gestione
s o s t e n i b i l e d e l l e r i s o r s e
n a t u r a l i L ’ a r e a p r o t e t t a potrebbe diventare un modello di gestione integrata delle risorse ambienta-
l i e t u r i s t i c h e , p r o m u ovendo il turismo naturalis t i c o e s o s t e n i b i l e e o ffrendo opportunità di sviluppo per le comunità locali
I BENEFICI
L’istituzione di un Parco del Mediterraneo stimoler e b b e l ’ e c o n o m i a l o c a l e attraverso il turismo ecol o g i c o , u n s e t t o r e i n c r e -
s c i t a c h e a t t i r a v i s i t a t o r i interessati a esplorare amb i e n t i n a t u r a l i p r e s e r v a t i e a vivere esperienze autentiche Questa tipologia di turismo avrebbe impatt i l i m i t a t i s u l l ’ a m b i e n t e ,
g e n e r a n d o a l c o n t e m p o benefici economici per le c o m u n i t à l o c a l i I l P a r c o del Mediterraneo diventerebbe anche un important e c e n t r o p e r l a r i c e r c a scientifica e la formazion e a m b i e n t a l e , c o l l a b orando con università e istituzioni internazionali per sviluppare progetti di conservazione e sostenibilità.
In questo modo, la Basilic a t a c o n t r i b u i r e b b e a l l a lotta contro i cambiament i c l i m a t i c i e a l l a p r o t ez i o n e d e l l a b i o d i v e r s i t à ,
p o s i z i o n a n d o s i c o m e u n leader nel contesto mediterraneo per la conservazione dell’ambiente INFRASTRUTTURE
La Basilicata soffre storicamente di una carenza di i n f r a s t r u t t u r e e f f i c i e n t i che ne limita l’accessibi-
l i t à e l a c o n n e s s i o n e c o n le altre regioni italiane ed e u r o p e e L a r i o r g a n i z z a -
z i o n e d e l l e i n f r a s t r u t t u r e
v i a r i e e f e r r o v i a r i e è e ssenziale per facilitare gli s pos tamen ti in ter ni e per ridurre l’isolamento della
r e g i o n e R i p r e n d e n d o e promuovendo l’ipotesi per la realizzazione dell’asse viario Lauria Candela che era finalizzata a “aumen-
t a r e l ’ a c c e s s i b i l i t à d e l -
l ’ a r e a M e r i d i o n a l e d e l l a regione
T r a t t o d a l l a r e l a z i o n e d i
piano della Regione Basilicata: «Realizzare un corridoio Nord-Sud di colle-
g a m e n t o t r a i l c o r r i d o i o
t i r r e
c o r r i d
i o adriatico che possa costituire un’alternativa di percorso ai traffici nazionali d i l u n g a e m e d i a p e r c o rr e n z a t r a N o r d e S u d , e contemporaneamente pot e n z i a r e l e p o s s i b i l i t à d i collegamento tra le region i m
e r r i t o r i o d e l l a B a s i l i c ata»
In merito all’estratto della relazione sopra riportat o , a n d r e b b e e v i d e n z i a t a anche la possibilità di rendere attrattiva l’ipotesi di m i g r a r e s u l t r a t t o i n o gg e t t o i f l u s s i d e l l e m e r c i p r o v e n i e n t i d a l p o r t o d i
Gioia Tauro, primo porto italiano ottavo in Europa
p e r q u a n t i t à d i c o n t a i n e r (fonte ShipMag 2023)
U n a e r o p o r t o d i t e r z o l ivello potrebbe rappresentare un’aggiunta strategica al sistema dei trasporti, offrendo nuovi collegamen-
t i n a z i o n a l i e i n t e r n a z i onali e facilitando l’accesso di turisti e investitori
S u l f r o n t e f e r r o v i a r i o ,
l ’ o b i e t t i v o d e v e e s s e r e quello di rendere la regione meglio integrata con le principali linee nazionali,
g a r a n t e n d o s e r v i z i f r equenti e affidabili
L’implementazione di una
l i n e a f e r r o v i a r i a a d a l t a velocità o a media velocità tra Potenza e Matera, e di collegamenti più veloci verso le città limitrofe, come Napoli e Bari, potrebbe rappresentare una svol-
t a , r i d u c e n d o d r a s t i c amente i tempi di viaggio e favorendo la mobilità dei lavoratori e dei turisti Anche il potenziamento delle connessioni con i porti e gli aeroporti limitrofi sar e b b e f o n d a m e n t a l e p e r aumentare le opportunità
d i s v i l u p p o e c o n o m i c o e turistico
U n a e r o p o r t o d i t e r z o l ivello, con voli nazionali e
c o l l e g a m e n t i m i n o r i , p otrebbe essere la chiave per rompere l’isolamento della Basilicata Completare l’aviosuperficie di Pistic-
c i , a d e s e m p i o , p o t r e b b e consentire di gestire voli
r e g i o n a l i c h e c o l l e g h i n o
l a B a s i l i c a t a c o n l e p r i ncipali città italiane, favorendo l’arrivo di turisti e facilitando gli spostamenti dei residenti Anche se la vicinanza di scali come
N a p o l i , B a r i e P o n t e c agnano, potrebbe sollevare dubbi sulla necessità di un ulteriore aeroporto, un’infrastruttura ben progettata e con un’offerta mirata
d i v o l i r e g i o n a l i r a p p r e -
s e n t e r e b b e c o m u n q u e u n vantaggio.
I n q u e s t o s e n s o , l ’ a e r op o r t o d i t e r z o l i v e l l o d ov r e b b e e s s e r e c o n c e p i t o come uno scalo agile e a basso impatto ambientale, i n g r a d o d i o p e r a r e c o n costi sostenibili e di offrir e u n s e r v i z i o c o m p l ementare agli aeroporti vicini
SPOPOLAMENTO
E LAVORO
L o s p o p o l a m e n t o è u n o dei problemi più gravi che a f f l i g g o n o l a B a s i l i c a t a
La carenza di opportunità lavorative e di servizi adeguati spinge molti giovani a l a s c i a r e l a r e g i o n e i n c e r c a d i u n a v i t a m i g l i ore Per contrastare questo fenomeno, è necessario un p i a n o i n t e g r a t o c h e a ffronti sia le cause econom i c h e c h e q u e l l e s o c i a l i d e l l o s p o p o l a m e n t o , c r eando condizioni che incoraggino i giovani a rimanere o a tornare La Basilicata dovrebbe puntare su s e t t o r i e c o n o m i c i i n c r escita e compatibili con le r i s o r s e d e l t e r r i t o r i o , c ome il turismo sostenibile, l’agricoltura biologica, le energie rinnovabili e l’art i g i a n a t o Q u e s t i s e t t o r i potrebbero generare posti di lavoro e favorire lo svil u p p o d i p i c c o l e e m e d i e i m p r e s e l o c a l i I n o l t r e , l’adozione di politiche di incentivo per le start-up e per l’imprenditoria giovan i l e r a p p r e s e n t e r e b b e u n segnale positivo per i giovani lucani
La formazione profession a l e e l ’ i s t r u z i o n e r i v estono un ruolo fondamentale Investire in centri di formazione specializzati, in collaborazione con università e istituzioni local i , p o t r e b b e f o r n i r e c o mp e t e n z e a v a n z a t e e c o mp e t i t i v e L a c r e a z i o n e d i p e r c o r s i f o r m a t i v i s p e c if i c i p e r i s e t t o r i c h i a v e d e l l ’ e c o n o m i a l o c a l e o ffrirebbe ai giovani le competenze necessarie per accedere a nuovi impieghi e per intraprendere iniziative imprenditoriali POTENZA
E MATERA
P o t e n z a , i n q u a n t o c a p oluogo di regione, ha la responsabilità di guidare il cambiamento. La città dovrebbe concentrarsi sulla
c r e a z i o n e d i u n e c o s i s t e -
ma favorevole all’innovaz i o n e t e c n o l o g i c a e a l l a d i g i t a l i z z a z i o n e , i n c e n t iv a n d o l ’ i n s e d i a m e n t o d i a z i e n d e d e l s e t t o r e e f avorendo la nascita di startup Attraverso la creazione di spazi di co-working, i n c u b a t o r i d i i m p r e s a e poli tecnologici, Potenza p o t r e b b e d i v e n t a r
e nel Sud Italia I n o l t r
t t à p u ò p
omuovere la cultura come motore di sviluppo, con la creazione di eventi culturali, festival e manifestazioni che attraggano visitatori da altre regioni Pot e n z
e b b e s f
u t t a r e le proprie istituzioni cult u r a l i , c
m u s e i e i l t
r o F S t a b i l
p e r p r om u o v e r e l ’ i d e n t i t à e l a storia della Basilicata, creando un’offerta culturale di alto livello che attragga residenti e visitatori Dopo il successo di Matera come Capitale Europea della Cultura nel 2019, la città ha dimostrato di avere un potenziale straordinario per attrarre turismo e per promuovere il patrimonio storico e culturale d e l l a r e g i o n e T u t t a v i a , per mantenere l’interesse e continuare a crescere, è n e c e s s a r i o c h e M a t e r a m a n t e n g a u n r u o l o c e ntrale nel panorama culturale italiano ed europeo Investire in eventi artistici, mostre internazionali e c o l l a b o r a z i o n i c o n a l t r e capitali culturali potrebbe fare di Matera un punto di r i f e r i m e n t o p e r m a n e n t e per la cultura La città dovrebbe puntare a valorizzare le proprie radici e la propria identità, promuovendo iniziative che integrino arte, cultura e innovazione
CONCLUSIONI
La Basilicata può invertir e i l s u o d e c l i n o s o l o a ttraverso una visione integ r a t a e a m b i z i o s a L a creazione di un Parco del Mediterraneo, lo sviluppo d e l l e i n f r a s t r u t t u r e , l ’ a ttenzione al turismo sosten i b i l e e l ’ i n v e s t i m e n t o nella cultura rappresentano i pilastri di una strateg i a c h e p o s s a f i n a l m e n t e rompere l’isolamento e ril a n c i a r e l ’ e c o n o m i a r egionale
Potenza e Matera possono e s s e r e i m o t o r i d i q u e s t o cambiamento, guidando la r e g i o n e v e r s o u n f u t u r o p i ù p r o s p e r o e s o s t e n i b ile, in cui giovani e famiglie possano costruire una vita soddisfacente e gratificante
UNIBAS Fino al 2 dicembre è possibile iscriversi al Master di 1° livello in “Earth observations from space: advanced technologies and applications”
D I FR A NCE SC O ME NO N NA
Un p r o g e t t o c h e
punta a creare occupazione median-
t e l a c o n o s c e n z a d e l l o spazio e delle tecnologie
i n t e g r a t e , u n m o d o p e r
d i f f o n d e r e , m e t t e r e a s istema il mondo giovanile
c h e p a r t e d e l l ’ U n i b a s d i
Potenza
È questo il senso del Master presentato ieri mattina presso l’Aula Reynolds
d e l l a f a c o l t à d i i n g e g n e -
r i a d i M a c c h i a R o m a n a nell’ambito del master di primo livello denominato
“Earth Observations from s p a c e A d v a n t a g e t e c n ologies with applications”, p r o m o s s o p r o p r i o d a ll’Università degli Studi di Basilicata Presenti Vale-
r i o T r a m u t o l i , r e s p o n s a -
b i l e d e l m a s t e r , A n t o n i o Colangelo, presidente del distretto Tern di Basilicata, Carmine Serio e Guid o M a s i e l l o , r a p p r e s e ntanti del comitato scientifico e Umberto Brindisi di Sintesi
Le iscrizioni sono aperte, il termine ultimo è fissat o p e r i l 2 d i c e m b r e I l nuovo percorso universitario è finanziato dal Miur ( Ministero per l’Università e Ricerca Scientifica ) d e l 2 6 s e t t e m b r e 2 0 2 3 , nell’ambito del patto territoriale dell’Alta Formaz i o n e p e r l e i m p r e s e e a v r à i n i z i o n e l m e s e d i gennaio 2025 I numeri di q u e s t o m a s t e r : 2 0 p o s t i d i s p o n i b i l i p e r i l 2 0 2 5 , 1 5 0 0 o r e d i f o r m a z i o n e
con lezioni frontali, stage
e s t u d i o p e r s o n a l e , 2 0
b o r s e d i s t u d i o d a 5 0 0 0
e u r o c i a s c u n a . S a r a n n o
s v o l t e d u e e d i z i o n i a n -
n u a l i , l a p r i m a p u n t a a
fornire solide basi scien-
t i f i c h e e t e o r i c h e , l a s e -
c o n d a s a r à i n c e n t r a t a s u
a p p l i c a z i o n i p i ù l u n g h e
con periodi più lunghi di
s t a g e n e l l e a z i e n d e d e l
settore Il Master presentato ieri mattina è sostanzialmente rivolto a giova-
n i l a u r e a t i i n d i s c i p l i n e
Stem, l’Unibas ha già av-
v i a t o i n t a l s e n s o i m p o rtanti partnership con altri
a t e n e i i t a l i a n i e i n t e r n azionali
L o s v i l u p p o i n t e g r a t o d i
u n a n u o v a f i l i e r a d i o c -
c u p a t i r e s t a l ’ e l e m e n t o f o n d a m e n t a l e d i q u e s t o
m a s t e r c h e a p p a r e d e s t i -
n a t o a f a r s t r a d a v i s t e l e intenzioni di Valerio Tra-
m u t o l i , r e s p o n s a b i l e d e l
M a s t e r e p r e s i d e n t e d e l
CTS Clas che ieri mattina ha parlato del progetto didattico rivolto alla scienza e alla conoscenza delle branche dello spazio ri-
m a r c a n d o q u a n t o s e g u e :
«Partiamo con questo ma-
s t e r s u l l e t e c n i c h e d i o sservazione della terra dallo spazio È il primo tentativo a livello europeo di o f f r i r e u n i c o c o r s o i n u n percorso formativo competenze che servono non solo ad elaborare i dati satellitari ma anche per progettare e immaginare nuov i m i s s i o n i s a t e l l i t a r i I l
C e n t r o d i G e o d e s i a S p aziale è stato l’inizio delle
attività spaziali in Basilicata e da allora la nostra regione è cresciuta molto dal punto di vista scientif i c o c o n l ’ U n i v e r s i t à , i l
C e n t r o N a z i o n a l e d e l l e Ricerca, gli altri centri di r i c e r c a , s i a d a l p u n t o d i
v i s t a d e l l e i m p r e s e L e imprese del settore aeros p a z i a l e r a p p r e s e n t a n o
l ’ 1 5 % d e l n u m e r o d e l l e imprese, fatturano e rapp r e s e n t a n o p i ù d e l l ’ 1 1 % del Pil regionale Si capisce che c’è un valore ag-
g i u n t o n e l l e t e c n o l o g i e spaziali nel riciclare nel-
l ’ a m b i e n t e e n e l s e t t o r e dell’aerospazio in Basilicata»
A n t o n i o C o l a n g e l o , p r esidente del distretto Tern
i n B a s i l i c a t a h a d e t t o l a
s u a s u q u e s t a i n n o v a t i v a
i n i z i a t i v a d e l l ’ U n i b a s : «La ricaduta di un master d e l g e n e r e m e t t e i n c o nd i z i o n i n o n s o l t a n t o l a preparazione dei più giov a n i d i t e c n o l o g i e e m et o d o l o g i e n u o v e m a a t t iva un percorso affinchè le a z i e n d e s i d o t i n o d i t a l i competenze e tali talenti Il fine ultimo è quello di f a r d i v e n t a r e l e a z i e n d e più competitive, questo è il circuito positivo che attiva un progetto del genere Un master che peraltro è i l p r i m o i n I t a l i a s u ll’osservazione della terra Significa cosa, utilizzare i dati spaziali, innanzitutto per poi creare delle applicazioni nella pubblica amministrazione, soprattutto per i cittadini. È questa l’evoluzione che met-
tiamo a disposizione con l’Unibas Noi come Tern, come distretto tecnologic o d e l l a B a s i l i c a t a , c h e raccogliamo l’interesse di t u t t e l e P m i d i t u t t o i l mondo industriale che lav o r a n o n e l m o n d o d e l l o spazio, sappiamo benissim o c h e c o s a s i g n i f i c a l a c o o p e r a z i o n e , i l m o n d o della ricerca e cioè coordinarci perché quello che p u ò e s s e r e l ’ a p p r o f o n d imento che si fa non solo degli studi accademici ma c o n i m a s t e r e l e s p e c i alizzazioni possono portare senza dubbio ad utilizzare le applicazioni, i dati spaziali e geografici per dare alla pubblica amministrazione, ai cittadini, la soluzione dei problemi e la risposta ai bisogni»