Crisi idrica, il “Centro storico” vuole chiarezza
Il presidente Carretta: «Abbiamo bisogno di capire cosa accade, i cittadini sono disorientati»
Il forzista approva finanziamenti pubblici in giunta e a beneficiarne è l’azienda di famiglia
Con Cupparo assessore anche la C&P incassa
A Savoia di Lucania nel cantiere
“Perolla-Castellana” le travi della ditta del politico di Francavilla
i e t à a v a n z a t a c h e r a cco ntan o u n a P oten za ch e non c'è più: sembra quasi c h e s i r i a c c e n d a q u e l f o -
c o l a r e d o v e s i r i u n i v a l a
f a m i g l i a d o p o l a c e n a I giorni dedicati ( )
■ continua a pag 18
Merlo a pag 2
S T E L L E CA D E N T I
Non vogliamo enfatizzare più del dovuto quanto accaduto in Liguria e nemmeno fare il verso comico a Grillo sul “tradimento delle pecore”, ma questa storia dei veti lanciati a mo’ d’ascia dai 5S sta facendo diventare il campo largo un cimitero delle cattive intenzioni di cui pure è lastricato l’inferno della politica Ora sarebbe bastato che Conte si fosse ricordato della figuraccia acchiappata in Basilicata, dove per colpa della prurigine etica di qualche capetto stellare s’è dato il ben servito al beato Angelico Chiorazzo ed alla sua liaison centrista con Azione, con il risultato d’aver fatto vincere Bardi, grazie peraltro alla barca dei voti presi da Marcello Pittella Eppure ad onor di verità e per autocritica pubblica ci saremmo aspettati dagli stessi capetti almeno un rimbrotto forte sulle oscene alleanze sinistra-centro-destra siglate da Domenico Bennardi nel tentativo doroteo di salvare la poltrona e magari anche la voce grossa quanto indignata sui due consiglieri comunali vietresi, di cui uno perfino d’opposizione, infilati nello staff del presidente della provincia di Potenza Christian Giordano e che guarda caso è anche sindaco di Vietri Canta Momo:“Occhi al cielo, guardo stelle cadenti ”
PoTenZA Dopo gli ultimi episodi di vandalismi, anche murali, il sindaco Telesca richiama giovani e adulti alla responsabilità
«Inaccettabile lanciare petardi nelle case»
PNAL
Alla Camera dei Deputati presentatal a Guida del Parco, il commissario Tisci: «Continua il lavoro di tutela e valorizzazione del territorio»
■ Servizio a pag 20
CRONACA Terrorismo, a Potenza la Polizia arresta un 14enne componente di un gruppo di sostenitori dell’Islam state e creava contenuti a tema
■ Servizio a pag 13
ROTONDELLA
Marrese (Bd) chiede visita ispettiva all’Itrec: «Il tema del deposito delle scorie nucleari sia al centro dell’impegno politico»
■ Servizio a pag 9
SPORT
Il Potenza attende il Taranto oggi allo stadio Viviani: tutto come contro la Cavese Ieri al Curcio, il Giugliano ha piegato il Picerno: finita 0 a 3
■ Servizio a pag 27
A Savoia di Lucania nel cantiere “Perolla-Castellana” le travi dell’azienda di famiglia del politico di Francavilla
Il collezionista di assessorati Cupparo approva finanziamenti pubblici e anche la C&P incassa
Quando capita che il collezionista di as-
s e s s o r a t i v o t i f in
l’azienda di famiglia, anche per via indiretta, passi
p a r z i a l m e n t e a l l ’ i n c a s s o , al di là della possibile legittimità formale delle dinamiche, comunque appare come inevitabile il sorgere di più interrogativi
Uno di questi trae spunto dalla scena verificatasi in u n c a n t i e r e l u c a n o d i un’opera pubblica: ripresi tir che trasportavano travi con il logo della C&P Srl Qualcuno potrebbe subito dedurre che la politica dell’assessore regionale allo S v i l u p p o e c o n o m i c o e a l lavoro Francesco Cupparo sia fondata su solidi pilastri: quelli di famiglia Quelli della C&P Srl di cui il geometra assessore, che nella scorsa legislatura prima delle dimissioni e dell a p r o m e s s a , n o n m a n t enuta, di chiudere con la pol i t i c a , h a g i à r i c o p e r t o i l ruolo di assessore alle attività produttive e all’agricoltura, è stato il titolare e amministratore d’azienda
I l c a n t i e r e i n q u e s t i o n e è quello relativo alla messa i n s i c u r e z z a d e l v e r s a n t e
Perolla-Castellara con relativa infrastruttura considerata l’unica infrastruttur a d i c o l l e g a m e n t o t r a i l comune di Savoia e la superstrada E847
C u p p a r o h a c o s t r u i t o l a propria fortuna imprenditoriale sulla produzione di prefabbricati e travi Travi che i Cupparo piazzano in giro per la regione e p e r l ’ I t a l i a g r a z i e a l l a sempre più florida, come si è portati a immaginare, impresa di famiglia
Nulla di male se tutto av-
viene nel rispetto delle regole del gioco, della legal i t à e d e l l ’ e t i c a N o n s i vuole insinuare nulla, ma raccontare fatti perché son o q u e s t ’ u l t i m i a p a r l a r e
p r i m a d i q u a l s i a s i n a r r azione Ad ogni modo tra-
v i p e r v i a d o t t i e p o n t i , e ponti possibili tra politica ed economia
Nel 2022 l’atto varato dal Governo Bardi che ammise a finanziamento nuovi interventi nell’ambito della riprogrammazione delle risorse Fsc. L’atto ha finanziato, tra gli altri interv e n t i , l a “ m e s s a i n s i c urezza del versante PerollaCastellara con relativa infrastruttura” nel Comune
d i S a v o i a d i L u c a n i a p e r un importo complessivo di q u a s i 2 m i l i o n i d i e u r o
L’intervento, soggetto at-
t u a t o r e i l C o m u n e d i S avoia di Lucania, è stato fin a n z i a t o p e r c o m p l e s s i v i poco più di 3 milioni di euro di cui 1 milione circa a v a l e r e s u r i s o r s e r i p r o ggrammate della Ocdpc, la f u n z i o n a l i t à d e l l ’ i n f r astruttura viaria «durante gli
e v e n t i s i s m i c i a s s u m e r ilievo per le finalità di protezione civile», e quasi 2 milioni di euro a valere su risorse comunitarie Fsc Il collezionista di assessorati al tempo, nel 2022, era componente della Giunta
c h e h a l i c e n z i a t o l a d e l i -
b e r a D u e a n n i d o p o è
l ’ i m p r e s a d i f a m i g l i a , l a C&P, a fornire, come fornitore e non come appaltatore, le travi per il viadotto in allestimento
A c o l p o d ’ o c c h i o , o u n colpo di fortuna o solo un bel colpo
Ci chiediamo se questo sia
p r o p r i o n o r m a l e , i n o g n i caso, pur essendo convinti che sia tutto regolare, lo
r i t e n i a m o q u a n t o m e n o
inopportuno
U n a d e l i b e r a c h e d e s t i n a f o n d i p u b b l i c i n o n d ovrebbe divenire una forma di autofinanziamento per un membro dell’esecutivo che fa anche impresa
S i c u r a m e n t e , l ’ a s s e s s o r e Cupparo riuscirà a fornire
tutte le spiegazioni del caso, che noi attendiamo impazientemente e forse non solo noi Siamo comunque certi che Cupparo, con la sua risposta sempre pronta, riuscirà a chiarire ogni situazione e sotto ogni profilo
In mancanza e per fugare o g n i a m b i g u i t à p o t r e b b e sempre scegliere di fare un passo indietro da assessore al fine di dedicarsi a ciò che sembra riuscirgli meglio della politica: l’attività imprenditoriale C. MERLO
GIOVEDÌ
Il presidente dell’Associazione “Il Centro storico” ha lanciato un appello a Regione e Prefettura chiedendo interventi risolutivi
Crisi idrica a Potenza, Carretta: «Abbiamo bisogno di chiarezza»
Èsempre più diffici-
l e l a s i t u a z i o n e a
P o t e n z a , i l p i ù grande dei 29 comuni serviti dal bacino idrico Basento-Camastra Il centro storico è quello che soffre maggiormente delle interr u z i o n i i d r i c h e C i t t a d i n i e attività commerciali vogliono spiegazioni e chiarezza da parte di Regione e Prefettura
A tal proposito si è tenuta
u n a c o n f e r e n z a s t a m p a dell’Associazione “Il Centro Storico” presieduta da Gianpaolo Carretta che ha messo in luce la grave crisi idrica che sta affliggend o i l c a p o l u o g o e l e c om u n i t à l i m i t r o f e L ’ i n -
c o n t r o , c a r a t t e r i z z a t o d a un approccio costruttivo, ha avuto l’obiettivo di fare chiarezza sulle problematich e attu ali, p iu tto s to che alimentare polemiche
C a r r e t t a h a s o t t o l i n e a t o
l’urgenza di comprendere le ragioni tecniche alla base della crisi, affermando: «Noi abbiamo bisogno di
c a p i r e c h e c o s a s t a a c c a -
d e n d o i n r e l a z i o n e a u n a crisi idrica epocale per Potenza e per la Basilicata»
H a e v i d e n z i a t o l a s o f f e -
r e n z a d e l l e c o m u n i t à , i n particolare quelle del centro storico, che stanno af-
f r o n t a n d o d i s a g i s i g n i f icativi
I l p r e s i d e n t e h a c h i e s t o
trasparenza sulla gestione degli invasi e sulla manutenzione delle condutture
i d r i c h e « B i s o g n a c a p i r e che cosa è accaduto da un p u n t o d i v i s t a t e c n i c o i n
r e l a z i o n e a l l a g e s t i o n e
s t r a o r d i n a r i a e o r d i n a r i a d e g l i i n v a s i , a l p r e l e v a -
m e n t o e a l t r a s p o r t o d e ll’acqua», ha spiegato Carretta
I n o l t r e , h a r i c h i e s t o u n piano emergenziale per affrontare le criticità, affer-
m a n d o : « I c i t t a d i n i s o n o disorientati, in modo par-
t i c o l a r e q u e l l i d e l c e n t r o s t o r i c o , d o v e l a d i s t r i b uz i o n e d e l l ’ a c q u a è c o mplicata a causa dell’altitudine»
C a r r e t t a h a f a t t o r i f e r im e n t o a l a m e n t e l e c r escenti riguardo al rispetto degli orari di distribuzione, che creano notevoli dis a g i p e r l e f a m i g l i e , g l i a n z i a n i , e a n c h e p e r g l i operatori commerciali
« V i è n e c e s s i t à d i f a r e c h i a r e z z a » , h a c o n c l u s o C a r e t t a , e s
t
n d o l e a utorità competenti a fornire i n f o r m a z i o n i e s o l u z i o n i tempestive L’appello dell ’ A s s o c i a z i o n e C e n t r o Storico mette in evidenza l a n e c e s s i t à d i u n ’ a z i o n e concertata per garantire il diritto all’acqua per tutti i c i t t a d i n i e p r e s e r v a r e l a qualità della vita nel centro storico di Potenza R
Il capogruppo del Pd: «La sofferenza di Potenza e dei 28 comuni “assetati” dalla assoluta inadeguatezza di vedere per tempo la criticità idrica che avanzava, porta a reagire FdI»
«Il C o n s
G
Fratelli d’Italia chiedono un Consiglio regionale sulla emergenza idrica nello stesso giorno in cui il presidente Bardi annuncia, sul tema, una conferenza stampa per domani Il presidente Bardi incontra i giornalisti ma non la sua maggioranza Altrimenti che senso avrebbe avuto la richiesta di Galella e di Fratelli d’Italia di un Consiglio straordinario dal quale Bardi fugge da inizio luglio per non rispondere alle nostre interrog a z i o n i ? » d i c h i a r a i l c a p o g r u p p o d e l P d i n Consiglio regionale, Piero Lacorazza, che aggiunge: «La sofferenza della Città di Potenza e dei 28 comuni ‘assetati’ dalla latitanza d el p r es id en te B ar d i e d ella as s o lu ta in ad eguatezza di vedere per tempo la criticità idrica che avanzava, porta a reagire il principale p a r t i t o d i m a g g i o r a n z a F a m i g l i e e a t t
produttive, in particolare, non ne possono più ed è importante assumere la consapevolezza c h e i l p r e s i d e n t e B a r d i f u g g e d a l C o n s i g l i o regionale e non risponde ad interrogazioni depositate ad inizio luglio»
«Il consigliere Alessandro Galella e Fratelli D’Italia – evidenzia l’esponente del Pd - che r i c h i a m
C
non possono non sapere che siamo nel mezz o d e l r i n n o v o d
A c
quedotto Lucano, riproposto da Bardi, e che alla guida di Acque del Sud spa, che governa la diga della Camastra che dovrebbe dare l’acqua a Potenza, c’è un uomo del loro stesso partito» «Ci si assuma la responsabilità di questa vic e n d a – c o n
verno regionale ha fallito»
Il Sindaco di Anzi tor na sui lavori necessari a fronteggiare la crisi idrica, evidenziati ad Acquedotto, Regione ed Egib
Graziadei: «Dopo i solleciti nessuna risposta, intanto l’acqua si disperde lungo la SP92»
DI E M AN UE LA C A LA BRE S E
Do p o i s o l l e c i t i d e l
S i n d a c o d i A n z i ,
F i l o m e n a G r a z i adei, in merito alla necessità di interventi per la cri-
s i i d r i c a , l e p e r d i t e d a l l e condotte e altre necessità, il Primo cittadino torna a denunciare dalle colonne di Cronache la fuoriusci-
t a c o p i o s a d i a c q u a s u l l a
SS92 Mentre 29 Comuni lucani sono alle prese con s o s p e n s i o n i f o r z a t e d e l l a fornitura idrica, intere famiglie e comunità soffrono i disagi della mancanza d’acqua e se ne razion a l a f o r n i t u r a i n o r a r i e giorni, ad Anzi, come purtroppo avviene in molti altri territori, l’acqua si disperde lungo terreni e strade C o m e d e t t o i n a p e r t u r a , nei primi giorni di ottobre
G r a z i a d e i d a l l a C a s a c omunale aveva fatto partire due note indirizzate ad
A c q u e d o t t o L u c a n o , a d Egrib, al Presidente della
G i u n t a R e g i o n a l e V i t o
B a r d i , a l l ’ A s s e s s o r e a l -
l ’ a m b i e n t e L a u r a M o ngiello e all’Assessore alle infrastrutture Pasquale Pepe, ma oggi il Sindaco asserisce: «Da allora nessuna risposta, nessuna novità, tranne l’incontro avvenuto con Egrib a cui ho rib a d i t o l e s t e s s e c o s e A d oggi ancora attendo risposte» Facendo un passo ind i e t r o a q u e l 1 4 o t t o b r e , G r a z i a d e i r i n n o v a v a « l a richiesta di ripristino delle sorgenti di Rifreddo e il rifacimento della condotta adduttrice da Croce dello Scrivano / Frazione di San
D o n a t o d i A n z i e d i u n n u o v o i m p i a n t o d i d e p urazione in sostituzione dei due attuali non adeguatamente funzionanti»
Nel primo documento inerente la “richiesta di ripristino delle sorgenti e il rif a c i m e n t o d e l l a c o n d o t t a adduttrice”, Graziadei si «richiama all e p r e c e d e n t i c o m u n i c azioni, inviate ancor prima dell'attuale crisi idrica ed i n o c c a s i o n e d e l l e f r equenti sospensioni di erogazioni dell'acqua causate dalle costanti e importanti perdite della condott a a d d u t t r i c e C r o c e d e l l o
S c r i v a n o / F r a z i o n e S a n
Donato di Anzi. Il 21 febbraio 2023 -spiega il Sindaco- ho incontrato insie-
m e a g l i A m m i n i s t r a t o r i
c o m u n a l i l ’ I n g e g n e r e
F r a n c e s c o A n d r e t t a , A U di Acquedotto Lucano e lo
s t a f f t e c n i c o , c h e h a n n o accolto favorevolmente la
n o s t r a p r o p o s t a d i r i a t t ivare le due sorgenti di Rifreddo e la contestuale ri-
p a r a z i o n e d i a l c u n i t r a t t i
d e l l a c o n d o t t a a d d u t t r i c e
sopra citata, dando incarico agli Uffici di verificarne la fattibilità Con il ri-
p r i s t i n o d i t a l i s o r g e n t i
l'acqua arriverebbe al no-
s t r i s e r b a t o i p e r c a d u t a , con un notevole risparmio
i n t e r m i n i d i e n e r g i a p e r Acquedotto Lucano che è costretto a far ricorso a diversi impianti di sollevamento per trasportare l'ac-
q u a d e l l a D i g a C a m a s t r a
a t t u a l m e n t e u t i l i z z a t a I n o l t r e t a l e i n v e s t i m e n t o
c o n s e n t i r e b b e u n r i s p a r -
m i o d e l l a r i s o r s a i d r i c a p r e l e v a t a d a l l a D i g a e d i
e v i t a r e l e f r e q u e n t i s o -
s p e n s i o n i d i e r o g a z i o n e
d e r i v a n t i d a l l ' e c c e s s i v a
t o r b i d i t à d e l l ' i n v a s o d urante le precipitazioni intense, che rende complesse le procedure di potabilizzazione»
N o n è t u t t o , « i l 1 4 s e ttembre 2023 in occasione
d e l l ' e n n e s i m a s o s p e n s i one idrica causata dalle perdite della condotta addut-
t r i c e , h o i n c o n t r a t o l ' A ssessore all'ambiente Cosimo Latronico sollecitando per suo tramite un riscontro di Acquedotto Lucano
e n o n o s t a n t e i c o n t i n u i
s o l l e c i t i a n c h e p e r l e v i e b r e v i , a d o g g i n o n h o r i -
c e v u t o a l c u n r i s c o n t r o -
m e t t e n e r o s u b i a n c o i l
S i n d a c o - T e n u t o c o n t o
d e l l e p e r d i t e c o n t i n u e e costanti, già portate all'at-
t e n z i o n e , c h i e d o d i p r o -
g r a m m a r e u n i n t e r v e n t o strutturale»
N e l l a s e c o n d a m i s s i v a
p a r t i t a d a A n z i , i l P r i m o cittadino richiama le pre-
c e d e n t i c o m u n i c a z i o n i «per rappresentare che so-
n o p r e s e n t i 2 i m p o r t a n t i i m p i a n t i d i d e p u r a z i o n e , u n o a l l a c o n t r a d a R a i a e
l ' a l t r o p i ù p i c c o l o i n V i a
S a n t a M a r i a M a d d a l e n a
Ischia, entrambi costruiti
n e g l i a n n i ‘ 8 0 e p e r t a n t o
o b s o l e t i e d i v e c c h i a g enerazione In aggiunta, il
d e p u r a t o r e i n o g g e t t o , è posizionato ad una quota tale che non può servire i
d i v e r s i n u c l e i a b i t a t i v i
s p a r s i n e l t e r r i t o r i o , c h e
sono costretti a far ricorso all'installazione di vasche “Imhoff”» «Da diversi mesi – proseg u e G r a z i a d e i - s i è a d d ivenuti alla conclusione di progettare un nuovo e unico impianto di depurazione utilizzando il finanziam e n t o M a t t , c o n r e s i d u o di 9 milioni di euro, anche per il rifacimento della rete idrica e fognaria al fine di dare senso compiuto al c i c l o d e p u r a t i v o I n p i ù o c c a s i o n i - s o t t o l i n e a a n -
c o r a i l S i n d a c o - h o c h i esto per iscritto e per le vie b r e v i a d A c q u e d o t t o L ucano, ad Egrib, al Dipart i m e n t o a m b i e n t e d e l l a R e g i o n e , s e f o s s e a n c o r a in essere l’indicato finanziamento; ad oggi non ho ricevuto nessun riscontro n é a l c u n a p r o p o s t a p r ogettuale» Non solo Graziadei si è attivata da tempo presso gli Organismi competenti, ma pure i cittadini si sono att i v a t i s o t t o s c r i v e n d o u n a
petizione, che addirittura risale al 13 febbraio 2020, «con la quale chiedono la dismissione dell'impianto d i d e p u r a z i o n e e l a c ostruzione di un nuovo imp i a n t o t e c n o l o g i c a m e n t e più avanzato a tutela dell a s a l u t e p u b b l i c a e d e ll'ambiente»
« O g g i - c o n c l u d e G r a z i ad e i - t o r n i a m o a r i b a d i r e tali necessità, sottolineand o a l t r e s ì l e p e r d i t e i d r ic h e c h e p a r a d o s s a l m e n t e abbiamo sul territorio»
Stellantis, per lo stabilimento lucano di Melfi nessuna buona nuova I dem Amendola e Lettieri contro la scelta del Governo Meloni
Taglio al Fondo Automotive:
« U n a f o l l i a v e r a e p r o p r i a »
Resa nota la missiva di John Elkann ind i r i z z a t a a l P a r l amento italiano per avvisa-
r e d e l l ’ a s s e n z a a l l ’ a u d izione alla Camera, il caso Stellantis anche ieri ha ten u t o n u o v a m e n t e b a n c o sulle cronache nazionali Il deputato del Partito democratico Enzo Amendo-
l a , e l e t t o n e l l a c
c o s c r izione Basilicata, così è int e r v e n u t o s u l t e m a c r i s i a u t o m o t i v e : « U l u l a n o contro il green deal, l’Europa, le auto cinesi, Tavares e le batterie E poi che fa il Governo? Affossa la filiera automotive con un t a g l i o d a 4 , 6 m i l i a r d i d i
e u r o » « P o l i t i c h e i n d u -
s t r i a l i f a l l i m e n t a r i - h a concluso Amendola - La Regione Basilicata silente e assente su Melfi Bardi, se ci sei batti un colpo» Il riferimento è alla prevista decurtazione alla dotazione finanziaria del “Fondo Automotive”, lo strumen-
to varato nel 2022 per il rilancio del comparto A fare da eco ad Amendola, il s e g
Giovanni Lettieri
«Il taglio drastico del Fond o a s o s t e g n o d e
t
a u t omotive - ha dichiarato Let-
o schiaffo in pieno volto alle imprese e ai lavoratori che stanno vivendo il mom e n t o d i m a g g i o r e c r i s i della loro storia Invece di potenziare gli investimenti in maniera massiccia per p r o v a r e a r i d u r r e u n g a p
r a industria con gli altri play e r m o n d i a l i , i l g o v e r n o
Meloni taglia dell’80 % il
f o n d o p o r t a n d o l o d a g l i iniziali 5,8 miliardi (stanziati dal governo Draghi)
a g l i a t t u a l i 1 , 2 n e l q u i n -
q u e n n i o 2 0 2 5 / 2 0 3 0 »
«Una follia vera e propria
- h a a g g i u n t o e c o n c l u s o
stria italiana, naufraga mis e r a m e n t e a l l a p r o v a d e i fatti Il Partito democrati-
c o d e l l a B a s i l i c a t a c o m e
q u e l l o n a z i o n a l e , s a r à a l fianco di lavoratori, forze
s i n d a c a l i e d i m p r e s e n e i prossimi giorni per sostenere le azioni che sarà necessario intraprendere» Poche novità per lo stabilimento lucano di Melfi Come reso noto dai sinda-
Lettieri - La propaganda del governo sulla necessit à d i v a l o r i z z a r e l ’ i n d u -
cati al termine dell’incontro con i vertici aziendali, l’azienda ha evidenziatoc h e , p e r q u a n t o r i g u a r d a l’impianto biogas, saranno investiti 17 milioni di euro L’impianto avrà una p o t e n z a d i 6 M W e 5 0 0 m3/h di gas prodotto e utilizzerà per la sua funzion a l i t à p r o d o t t i a g r i c o l i e del sottobosco, con la finalità di abbattere i costi e n e r g e t i c i , i l C O 2 i n a tm o s
e l’autonomia energetica
P e r l ’ i m p i a n t o a b i o g a s , dopo gli iter autorizzativi, si ipotizza una fine lavori p r e v i s t a p e r d i c e m b r e 2025 e l’entrata in funzione per aprile 2026
P e r M e l f i , a p a r t e i l p r og e t t o f i n a l i z z a t o a l l ’ a bbattimento, in futuro, dei costi energetici e le emiss i o n i C O 2 i n a t m o s f e r a , nessuna buona nuova
«Ser ve l’ampliamento del monte ore per i dipendenti»
gionali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici”, che ha l’obiettivo di garantire gli ex lavoratori di Apea, società in house della Provincia di Potenza, ormai in liquidazione, prevedend
prossima ricollocazione in una s
E
e Basilicata. Per l’esercizio 2024 prevista la p
5
ciascuno degli esercizi 2025
gia Ambiente di Matera, i cui dipendenti da tempo chiedono l’aumento delle ore lavorative
M a n c i n i h a c h i e s t o u n i n c o n -
t r o u f f i c i a l e c o n l ’ a s s e s s o r e
Mongiello «per definire la situazione dell’Apea, anche alla
l u c e d e i p r o v v e d i m e n t i a d o t -
t a t i d a l l a G i u n t a r e g i o n a l e i l
2 9 o t t o b r e » « D a r e p i e n a d ign ità ai d ip en d en ti d ell’A p ea d i M a t e r a - h a d i c h i a r a t o Mancini - mediante l’ampliamento del monte ore per i dip e n d e n t i , a n c h e a t t r a v e r s o
vincia di Matera considera ver e e p r o p r i e r i s o r s e a l f i n e d i dare loro dignità, magari anc h e a t t r a v e r s o l ’ i n g r e s s o d i
Apea Matera in un sistema reg i o n a l e c h e c o n t e m p l i l ’ o m ologa agenzia di Potenza. Ques t
e essere una soluzione ragionev o
s
monte ore». «Da troppo tempo - ha concluso Mancini - si parla di questa vertenza ma adesso è giunto il
mente
Nell’ultimo Consiglio regionale c’è stato il via li-
Mancini, ha chiesto un incon-
b e r a a l l ’ u n a n i m i t à a l
Disegno di Legge “Norme re-
Mongiello per quanto riguarda l’Agenzia Provinciale Ener-
«Il Sud cresce il doppio del
Com e e v i d e n z i a t o n e l r a p p o r t o d i
Confcommercio sulle economie regionali, l’economia italiana è in una fase complessa: il Sud cresce più del Nord (+1,2% contro +0,5%), ma il divario resta ancora ampio. Preoccupano, in generale, la crisi demografica e la debolezza dei consumi.
Sul tema sono intervenuti i consiglieri reg i o n a l i d i B a s i l i c a t a C a s a C o m u n e , G i ov a n n i V i z z i e l l o e A n g e l o C h i o r a z z o : « I l Sud traina di fatto la contenuta ripresa del Paese(+0,8%), ma la Basilicata non riesce a dare alcun contributo alla brillante perf o r m a n c e d e l M e z z o g i o r n o , n o n f a c e n d o r e g i s t r a r e a l c u n i n c r e m e n t o p e r c e n t u a l e del Pil regionale rispetto all’anno 2023» «Un dato emblematico della fragilità del tessuto produttivo della nostra regione e che occorre invertire al più presto - hanno p r o s e g u i t o V i z z i e l l o e C h i o r a z z o, r e v isionando, secondo criteri di efficienza, la s p e s a p u b b l i c a e s f r u t t a n d o a l m e g l i o l e potenzialità derivanti dai fondi struttura-
IN TOTALE
favorire lo “svuotamento” delle platee di lavoratori ex Rmi (1176 persone) ed ex Tis (455 persone) per un totale di mille e 631 unità, mediante l’inserimento dei beneficiari in attività lavorative produttive quali, ad esempio, quelle idraulico forestali, la Giunta regionale ha approvato un atto che, insieme alla determinazione dell’indennità prevista ai beneficiari in 700 euro al mese, contiene tre schede specifiche che segnano l’avvio dell’iter di svuotamento delle stesse platee
l ’ i n i z i o d i u n p e r c o r s o c o n d iviso con l’Apea di Potenza sotto l’egida della Regione Basilicata. La nostra priorità è che si provveda a determinare l’integrazione dell’orario a tempo
p i e n o p e r q u e l l e c h e l a P r o -
soluzione definitiva Sono certo che l’assessor
che accoglierà le richieste della Provincia di Matera»
Nord, ma Basilicata ferma al palo»
li europei e dalla politica di coesione». «Il fatto che la crescita economica in Italia viaggi a doppia velocità, con il Mezzogiorno che fa registrare una ripresa più intensa e rapida rispetto al Nord ci inorgog l i s c e s o p r a t t u t t o n e l l a m i s u r a i n c u i i l Mezzogiorno d’Italia riesce a fare più del Nord nonostante goda da decenni di una minore spesa pubblica dello Stato - hanno r i m a r c a t o V i z z i e l l o e C h i o r a z z o - m a , a l contempo, siamo preoccupati per la delud e n t e p e r f o r m a n c e d e l l a B a s i l i c a t a , c h e evidentemente, a differenza di altre region i , n o n r i e s c e a s f r u t t a r e a l m e g l i o l e r isorse del Pnrr o i Fondi Sviluppo e Coesione, vera e propria benzina per la spinta di alcuni comparti produttivi»
« I l m a g g i o r e i n c r e m e n t o d e l P i l n e l S u d n o n p u ò d e f i n
t
l e , a t t e s o c h e d u r a da ben tre anni consecutivi ed è frutto degli investimenti pubblici, cioè della messa a terra delle risorse del Pnrr - ha aggiunto e concluso Chiorazzo - e se alcune re-
Nel mese di ottobre è stata condotta una rilevazione tra i beneficiari delle due platee con apposito questionario dall’Agenzia Regionale Arlab, nell’ambito della quale è emerso che circa il 58% dei beneficiari (922 persone) si è dichiarato disponibile a lavorare nel settore idraulico forestale L’intervento prevede l’espletamento da parte dei 922 lavoratori di n. 102 giornate corrispondenti a 123 giornate Cau mediante l’applicazione del Contratto collettivo nazionale di lavoro per gli addetti ai lavori di si-
e Vizziello
gioni come Puglia, Campania e Sicilia son o a r t e f i c i d i q u e s t o i n e d i t o m a n o n c asuale Rinascimento del Sud, mentre altre, come la Basilicata, arrancano o addirittura sono ferme al palo, è perché in quelle regioni si sono aperti i cantieri, mentre da noi si è perpetrata la politica degli incentivi alle imprese, che, lungi dal risolvere le diseconomie regionali, le aggrava».
stemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria Il costo medio annuo per ciascun lavoratore è pari a circa 13.530 euro comprensivo degli oneri assicurativi, previdenziali e altri costi connessi alla realizzazione delle attività a carico dell’Amministrazione Per i lavoratori che non si sono dichiarati disponibili ad essere inseriti in attività idraulico forestali (709 unità pari al 42% del totale beneficiari), previste una serie di azioni ed interventi volti comunque a garantire un sostegno economico e possibilità oc-
cupazionali. Ai fini dell’inserimento nelle attività produttive i beneficiari delle due platee dovranno partecipare ad apposito avviso pubblico. Le attività riguarderanno: la manutenzione delle aree a servizio di attività industriali, artigianali, commerciali, turistico culturali; la manutenzione della viabilità in generale, con priorità alle strade a servizio delle predette attività; la manutenzione del verde urbano e del patrimonio pubblico di particolare interesse naturalisticoambientale
Busciolano e un Comitato di cittadini di Avigliano
Consiglio regionale Basilicata, audizione sul tema ambiente
POTENZA In terza Commissione (Attività produttive, territorio e ambiente), presieduta da Rocco Leone (FdI), audizioni in materia di impianti energetici I commissari hanno audito il Direttore generale della Direzione generale dell’Ambiente, del territorio e dell'energia, Michele Busciolano, in merito ai progetti su eolico e fotovoltaico nell’Alto Bradano, riguardo alla riqualificazione dell’area ex PA MA FI di Maratea e sulle iniziative finalizzate alla protezione della costa di Maratea e alla definizione dell'istituzione dell'Area Marina Protetta Busciolano ha riferito che i progetti dell’Alto Bradano a cui si fa rifermento hanno ottenuto la valutazione d’impatto ambientale dal Comitato tecnico del Consiglio dei Ministri e pertanto la Regione non può che procedere con gli atti conseguenti Con riferimento all’impianto eolico di Monteserico, invece – ha riportato Busciolano - ci sono svariate sentenze del Tar che impongono l’ottemperanza Con l’approvazione del nuovo Piano paesaggistico – ha evidenziato Il Dg dell’Ambiente - si potranno invece fare delle valutazioni differenti che al momento non sono tecnicamente possibili, per accogliere eventuali diverse istanze ed esigenze provenienti dai territori e pertinenti alle loro vocazioni Sull’argomento sono stati auditi anche alcuni consiglieri comunali di Oppido Lucano Il consigliere Antonio De
Rosa ha sottolineato che l’Alto Bradano e Oppido Lucano sono di fronte “ad un’escalation di autorizzazioni concesse per impianti di eolico e fotovoltaico, in una zona di spopolamento in cui si fa fatica a sopravvivere La transizione energetica non è giusta né socialmente etica in quest’area assaltata da tali progetti che provocano deprezzamento del territorio Pur essendo favorevoli al Green deal – ha detto ancora il Consigliere - occorre mettere un limite alla situazione”. “Le multinazionali stanno accelerando sui progetti –ha riferito invece il consigliere comunale Vittorio Cilla – e siamo preoccupati per l’esecuzione dei relativi controlli”
Sono intervenuti alla discussione, oltre al presidente Leone, i consiglieri Lacorazza, Bochicchio e Morea Il presidente Leone ha rimarcato la necessità di accelerare l’approvazione del Piano paesaggistico, i cui tempi sono dettati da passaggi che non dipendono esclusivamente dalla Regione, per sostenere il territorio La Commissione ha poi proseguito con l’audizione di Busciolano sugli altri temi previsti, quali la riqualificazione dell’area ex PA MA FI di Maratea Busciolano ha fatto rilevare che è in corso la liquidazione coatta amministrativa e che la Regione è in contatto con i tre commissari liquidatori i quali stanno proponendo delle soluzioni Queste prevedono una forte riduzione dei
POTENZA Il tema del deposito delle scorie nucleari e dell’inquinamento derivante dai siti di stoccaggio dei rifiuti radioattivi deve costantemente essere al centro dell’impegno e della vigilanza della Regione Basilicata e dei suoi organismi politici
“Nella giornata di oggi la terza commissione consiliare permanente ha audito su mia richiesta il sindaco del Comune di Rotondella Avv Gianluca Palazzo, e il portavoce dell’associazione Cova Contro Dott Giorgio Santoriello relativamente al sito nucleare dell’ITREC di Rotondella. Credo che innanzitutto dobbiamo vigilare in maniera costante per scongiurare il pericolo di un deposito delle scorie nu-
crediti e saranno da valutare al momento della formalizzazione La documentazione attualmente disponibile è all’attenzione dell’Ufficio patrimonio della Regione Successivamente, i Commissari hanno audito il “Comitato spontaneo dei Cittadini delle contrade di Avigliano, Pietragalla e Potenza” relativamente al nuovo centro di stoccaggio dei rifiuti previsto a San Nicola di Pietragalla Il Comitato è contrario all’allocazione dell’impianto in una zona densamente abitata, dove tanti imprenditori, senza nessun contributo, hanno creato e creano posti di lavoro. Centinaia di abitazioni si troverebbero a poco più di 500 metri dal sito L’impianto dovrebbe stoccare 30 mila tonnellate di rifiuti di cui 20 mila di rifiuti organici “Si tratta di quantitativi elevati e impattanti per il territorio – hanno affermato i rappresentanti del Comitatoche metterebbero in difficoltà anche le imprese agricole,
alimentari e commerciali dell’area Il Comune ha espresso parere negativo alla realizzazione dell’impianto sul sito interessato, in quanto non è previsto dal piano regolatore, a meno che la Regione non ne dichiari la pubblica utilità e si preveda una modifica urbanistica” È intervenuto alla discussione, oltre al Presidente Leone, il consigliere Lacorazza Il Sindaco di Rotondella ha lanciato un doppio allarme sull’inquinamento presente nel sito, sia di tipo radiativo che chimico “L’Itrec è stata sempre attenzionata per l’inquinamento radioattivo ma già dal 2015 sono emerse altre fonti di inquinamento di tipo chimico Tuttavia, un’indagine della Procura fa risalire l’emersione della problematica al 2014” Il Sindaco ha ricordato inoltre “che l’indagine della Procura avvallerebbe l’ipotesi di disattivazione delle pompe della barriera idraulica predisposta per contenere la propagazione delle
cleari in Basilicata e contro la possibilità che proprio l’ITREC possa essere utilizzato per trasferirvi altro materiale nucleare.”
Dichiara il Capogruppo Consiliare di Basilicata Democratica Piero Marrese La trasparenza è un diritto dei cittadini e su temi
come questi diventa uno strumento indispensabile di controllo anche degli organi politici su aspetti che attengono alla salute e alla sicurezza dei cittadini
“Non si possono sottovalutare le giuste preoccupazioni dei sindaci, delle comunità locali e delle associazioni limitrofe all’area dell’ITREC sia sul tema dell’inquinamento che su quello del pericolo dell’allocazione in quest’area del deposito delle scorie nucleari. Per questo motivo durante lo svolgimento della commissione
acque di falda contaminate, al fine di abbattere i costi energetici e di gestione dei rifiufi liquidi. Sono anche stati sequestrati 600 mq di terreno da scavi che fanno sorgere altre domande e preoccupazioni sul materiale stoccato in quel luogo È necessario che il Presidente della Giunta regionale convochi il Tavolo della Trasparenza al fine di verificare ogni situazione” Il Sindaco ha chiesto la vicinanza della Regione a tutti i Comuni dell’area per risolvere le notevoli criticità presenti Il rappresentante dell’associazione “Contra Cova” ha delineato l’urgenza di conoscere la natura del “materiale di interesse non civile presente nel sito che si può agganciare al materiale stoccato nei 600 mq di terreno sequestrati” e quella di accendere i riflettori su tutte le altre situazioni di incuria che sono emerse negli anni, per cui si rende necessaria la convocazione del Tavolo regionale sulla trasparenza Il presidente Leone, raccogliendo la richiesta del Sindaco di Rotondella, ha condiviso la necessità di convocare il Tavolo regionale della Trasparenza, a cadenze regolari e sistematiche Hanno partecipato ai lavori della terza Commissione, oltre al Presidente Leone (FI), i consiglieri Aliandro (FI), Bochicchio (Avs-Psi-LBp), Chiorazzo (Bcc) Fanelli (Lega), Lacorazza (Pd) Marrese (Bd), Morea (Azione) e Araneo (M5s)
ho richiesto che tutti i componenti della stessa effettuino una visita ispettiva del sito ITREC di Rotondella, per valutare lo stato dei lavori e gli standard di sicurezza, ponendo alla dirigenza del centro tutte le domande utili per comprendere le eventuali criticità e problemi e riservandosi atti e iniziative per tutelare la sicurezza dei cittadini, dei lavoratori e delle imprese delle comunità adiacenti all’area.
Penso che su problematiche così importanti non debbano esistere differenze di colore politico anzi faccio un appello a tutte le forze presenti in Consiglio Regionale a lavorare insieme nell’interesse dei cittadini e delle comunità coinvolte
Al biologico serve che ci sia un prezzo giusto definito da una Commissione Unica Nazionale che
Assemblea bio-Cia: «Ser ve giusto prezzo e tetto alla burocrazia»
MAterA Al biologico serve che ci sia un prezzo giusto definito da una Commissione Unica Nazionale che regoli il mercato del biologico, in maniera indipendente da quello dei prodotti convenzionali Perché aumentare quote e prezzi del biologico significa permettere di produrre cibo sano e pulito, garantisce il reddito degli agricoltori, il rispetto dei diritti dei lavoratori e quelli della terra C’è però bisogno di una semplificazione burocratica per mantenere la posizione di testa nel mercato europeo.
E’ quanto chiedono i produttori biologici riunitisi a Roma, nella sede della Cia, nella seconda assemblea organizzata da Federbio In assemblea si sono riunite le 14 associazioni socie FederBio, un evento aperto a tutti gli operatori agricoli Con 139mila ettari di coltivazioni biologiche (il 27,6% del totale) e 3280 operatori bio la Basilicata ha una forte caratterizzazione di agricoltura e zootecnia biologiche e conferma la quarta posizione tra le regioni italiane per incidenza delle superfici biologiche Il 2023, primo anno di applicazione della nuova Pac, ha visto crescere in regione le superfici investite a biologico e il numero di operatori coinvolti I dati del rapporto Bio dell’Ismea lo certificano: in un decennio la superficie è cresciuta del 174% (più 84mila ettari) e gli operatori in oltre 2mila In Basilicata al primo posto i cereali (39mila ha), seguiti da prati pascolo (28mila ha), colture foraggere (20,5 mila ha), col-
ture industriali (9 400 ha), olivo (6 600 ha) e vigneti (circa 1000 ha) Il biologico è un settore che gode di buona salute, con un fatturato che segna un +4,9% in termini di volume e +4,5% in valore negli ultimi 12 mesi, e che ha già superato i 9 miliardi di euro di vendite, con un export che dal 2012 al 2023 ha raddoppiato il fatturato Ma, a più di un anno dalla presentazione del ‘Manifesto dei produttori’ che elencava le richieste del mondo del biologico, i produttori sottolineano l’esigenza di accelerare ulteriormente la crescita del bio.
“È forte e chiara la voce degli agricoltori biologici e biodinamici che chiedono un giusto prezzo a sostegno del servizio agroecologico e sociale che svolgono nelle campagne italiane –
sottolinea Maria Letizia Gardoni, coordinatrice della sezione soci produttori FederBio – Così come una semplificazione burocratica utile ad alleggerire il carico degli adempimenti per chi è già certificato e a favorire la conversione al bio di chi ancora non lo è”
“L’agricoltura biologica e biodinamica risponde a tante delle sfide che, oggi, l’Italia e l’Europa devono fronteggiare, dalla mitigazione climatica alla sicurezza alimentare, passando per l’occupazione e la tenuta delle aree considerate erroneamente marginali Gli agricoltori agroecologici – ha proseguito – sono pertanto i protagonisti di una transizione necessaria e vanno quindi sostenuti e valorizzati”
Anche il presidente Anabio-Cia,
Giuseppe De Noia riparte dal documento presentato lo scorso anno: “quest’oggi, con la seconda assemblea annuale della sezione soci produttori biologici di FederBio, ripartiamo dalla firma del Manifesto sul Biologico Italiano, siglato durante l’assemblea dello scorso anno Ripartiamo da alcuni punti cardine che stanno
caratterizzando la nostra azione politico-economica: oltre al giusto prezzo, alla semplificazione amministrativa e il marchio unico del biologico italiano, è fondamentale promuovere un percorso virtuoso di interprofessione, che può rappresentare vero punto di svolta dell’intera filiera biologica del comparto”
MAterA C’è tempo fino al 10 novembre 2024, per le aziende agricole lucane interessate alla coltivazione di colza, di partecipare alla manifestazione di interesse proposta nell’ambito del progetto
“Agri Hub Basilicata” in corso di valutazione presso le strutture di sperimentazione e di ricerca dell’ALSIA, Agenzia Lucana di Sviluppo e Innovazione in Agricoltura Le modalità di partecipazione, previste dall’avviso pubblico, prevedono la selezione di 10 imprese lucane interessate alla realizzazio-
Potenza, Coldiretti
MAterA Al forno, vellutata, in padella o semplicemente decorative la zucca rimane la regina dell’autunno in cucina e, in vista di Halloween, sarà protagonista della “Notte Nera di Potenza” in programma domani nel centro storico del capoluogo di regione “La potenza della zucca” il titolo dell'evento organizzato da Coldiretti Potenza, assieme a Coldiretti Donne, Coldiretti Giovani Impresa e Coldiretti Pensionati, a partire dalle ore 16 in piazza Mario Pagano. Previsti laboratori di intaglio e di cucina per utilizzare al meglio questo gustoso ortaggio ricco di proprietà nutritive e antiossidanti. Una cinquantina le zucche donate per l'occasione dall'organizzazione agricola agli esercenti del centro storico per allestire vetrine a tema
ne di un campo prova e dimostrativo per la coltivazione di colza, finalizzato ad approfondire la risposta delle varietà proposte a vari ambienti agricoli regionali. La raccolta delle manifestazioni di interesse è finalizzata al coinvolgimento attivo delle imprese in questa seconda fase del progetto Agri Hub Basilicata già avviato con eNI lo scorso anno per la produzione di olio a uso biocombustibile La sperimentazione da condurre presso le aziende da selezionare è finalizzata a valutare in campo le varietà di colza idonee a
creare la filiera agro-industriale lucana della trasformazione dei semi in olio vegetale a fini energetici. In questo modo, le imprese potranno anche utilizzare e rigenerare terreni non più coltivati a fini alimentari e renderli più produttivi a fini occupazionali tra i benefici contrattuali previsti per le imprese, un contributo compensativo di 200 € a ettaro, il ritiro di tutto il prodotto realizzato al prezzo stabilito di 30 € al quintale; la fornitura da parte di ALSIA del seme necessario alla realizzazione di un campo prova/dimo-
strativo della superficie minima di 1 ettaro; la consulenza e l’assistenza tecnica necessaria alla coltivazione. Le aziende selezionate dovranno di contro applicare tutti i suggerimenti colturali erogati dai tecnici ALSIA e conferire all’agenzia tutto il prodotto realizzato. I campi di prova/dimostrativi non possono ricadere nelle aree parco e nelle aree SIC. Le imprese agricole richiedenti devono essere in possesso di Partita Iva, iscritte alla Camera di Commercio di Basilicata e provviste di fascicolo aziendale.
in piazza con “La potenza della
Altre zucche verranno donate ai cuochi che faranno una dimostrazione di intaglio, utilizzando poi tutte e parti dell'ortaggio per preparare piatti da far degustare in piazza, evitando ogni spreco. regina indiscussa delle tavole invernali nella versione dei famosi tortelli, la zucca – afferma la Coldiretti provinciale di Potenza – è uno dei prodotti più versatili della cucina italiana e può essere utilizzata sia per le preparazioni salate che per quelle dolci ma anche abbinata a pasta, carne, formaggi e torte Nel corso del tempo si sono differenziate principalmente due tipologie di utilizzo, una relativa alla preparazione di tortelli, gnocchi, dolci e pane, l’altra come ingrediente di minestre e minestroni Nel primo caso le varietà più adatte presentano polpa
molto soda, asciutta e dolce; per gli altri utilizzi vanno bene anche zucche meno dolci L’altra categoria di zucca che si sta affermando in Italia – ricorda ancora Coldiretti –è quella ornamentale: si tratta di zucche di ogni tipo, che si differenziano per le dimensioni (di piccola taglia oppure enormi) per la forma (allungate a forma di tubo, a trombetta, a cappello, schiacciate, a spirale, tonde), per la buccia (rugosa, bitorzoluta, costoluta, liscia) e per il colore (di ogni tonalità, dal verde al rosso accesso, passando per zucche striate) Ma è indubbio –continua la Coldiretti – che l’affermarsi della notte delle streghe ha aperto il nuovo “mercato” delle zucche intagliate con le quali si cimentano un numero crescente di consumatori In piazza Mario Pa-
gano a Potenza sarà possibile anche aderire alla raccolta delle firme avviata dalla Coldiretti per una legge di iniziativa popolare che porti l’europa a cambiare strada sulla trasparenza di quanto portiamo in tavola con l’obbligo dell’etichetta d’origine a livello europeo su tutti gli alimenti in commercio “ Sarà l'occasione per sostenere la richiesta di rendere esplicite e chiare le indicazioni dell’origine di provenienza per tutti i prodotti che entrano nel mercato comune – spiega il direttore provinciale della Coldiretti, Maria Cerabona- ma anche che siano rispettati gli stessi standard dal punto di vista ambientale, sanitario e delle norme sul lavoro previsti nel mercato interno a tutela della salute dei cittadini consumatori e del pianeta”
Mega: «Il gover no regionale si assuma le proprie responsabilità e si faccia garante nei confronti della direzione centrale»
Trasporti, la CGIL lancia l’allarme:
«Si va verso una lunga chiusura»
POTENZA “Si prepara all’orizzonte un futuro nebuloso per il trasporto su ferro in Basilicata. Le paventate interruzioni dal 2025/2026 da parte di RFI, a partire da dicembre fino all’estate prossima, e che porteranno alla chiusura di tutte le linee ferroviarie della Basilicata, preoccupa sia i lavoratori che i cittadini lucani” Lo afferma il segretario generale della Cgil Basilicata, Fernando Mega “Da un lato – prosegue – l’azienda non è riuscita a dare rassicurazioni sul futuro ai quasi 100 lavoratori di Trenitalia che si vedranno ridotte le proprie giornate lavorative a vantaggio dei colleghi pugliesi e campani, nonostante il contratto di servizio sia pagato dalla Regione Basilicata Dall’altro, con la chiusura delle linee e con tutti i disagi che ne verranno per i viaggiatori lucani, si creerà una situazione paradossale per cui la Basilicata continuerà a garantire i servizi interamente sul territorio pugliese, a
carico del contratto di servizio della Basilicata, e i servizi per la Campania, che continueranno ad essere effettuati da personale non lucano Un paradosso tutto lucano – sottolinea Mega - che vede la Regione sborsare 32 milioni di euro a Trenitalia ma non avere un congruo ritorno occupazionale A ciò si aggiungono le segnalazioni della Filt Cgil sull’assenza di bagni separati per genere all’interno degli uffici Trenitalia e sull'assenza di spogliatoi, nonostante la massiccia immissione di personale femminile avvenuta negli ultimi tempi
Criticità sui cui la Filt Cgil ha chiesto conto più volte al direttore Trenitalia della Basilicata - che, ricordiamo, non ha la sede lavorativa nella nostra regione – facendo richiesta di un incontro specifico da mesi, ottenendo solo una informale e burrascosa interlocuzione di venti minuti che non ha portato a nessuna soluzione
A tutto ciò va denunciato
POTENZA l capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Piero Lacorazza: “Il nostro impegno continua per dare risposte alle comunità, a partire dalla principale questione rappresentata dalla SS 18” “Abbiamo messo in fila diverse questioni rilevanti per il futuro della comunità di Maratea Richieste di audizioni ed interrogazioni depositate in Consiglio regionale a seguito del confronto partito dalla Festa de L’Unità di Maratea e di un costante dialogo con cittadini e rappresentanti istituzionali, sociali e economici Senza mettere il cappello su alcune cose accadute non possiamo che registrare coincidenze, anche a seguito reazioni scomposte, che hanno dimostrato che la efficacia della nostra iniziativa” Lo dichiara il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Piero Lacorazza. “Segnaliamo che – aggiunge Lacorazza - l’assessore regionale Pasquale Pepe, a seguito di richiesta di audizione in
che la Basilicata – ribadisce il dirigente sindacalepaga 32 milioni di euro per il servizio su ferro ma sulla tratta Potenza-Melfi circa la metà dei servizi vengono effettuati con gli autobus nonostante il recentissimo contratto di servizio sottoscritto a dicembre dell’anno scorso Oltre al non trascurabile dettaglio dell’affidamento "in service" della manutenzione e della produzione alla Puglia, lavorazioni queste che potrebbero essere effettuate in
parte sul territorio lucano portando, a nostro avviso, occupazione e ottimizzazione del servizio” E ancora: “Attualmente –riprende Mega - per i chilometri effettuati la Regione Basilicata paga 1,7 milioni di chilometri treno con una incremento nel 2027 fino a 2,4 milioni di chilometri grazie all’apertura della Ferrandina-Matera Ma il personale della Basilicata effettua solo 0,7 milioni chilometri, impiegando solo 50 lavoratori tra macchinisti e ca-
potreni Se tutti i chilometri venissero effettuati dal personale lucano si potrebbe arrivare ad un aumento di circa 100 posti di lavoro, oltre ai posti previsti per la gestione e la produzione È il momento che il governo regionale si assuma le proprie responsabilità e si faccia garante nei confronti della direzione centrale di Trenitalia affinché a questa regione bistrattata venga garantito un servizio ferroviario degno di questo nome”.
commissione e di interrogazione a lui rivolta, ha annunciato che il dipartimento Infrastrutture concederà questa settimana al Comune di Maratea l'autorizzazione per l'occupazione delle aree demaniali marittime del porto al fine di poter avviare i lavori riguardanti gli interventi strutturali e di messa in sicurezza Finalmente”
“A seguito della nostra richiesta – prosegue l’esponente del Pd - abbiamo oggi audito il direttore generale del dipartimento Ambiente dott Busciolano in terza commissione su questioni ex Pa. Ma. Fi e Aree protetta marina. Sul primo punto, Busciolano ha fatto rilevare che è in corso la liquidazione coatta amministrativa e che la Regione è in contatto con i tre commissari liquidatori i quali stanno proponendo delle soluzioni Queste prevedono una forte riduzione dei crediti e saranno da valutare al momento della formalizzazione. La documentazione attualmente disponibile è all’attenzione dell’Ufficio patrimonio della Regione Noi vigileremo su modalità e tempi. Invece, per le iniziative finalizzate alla protezione della costa di Maratea e alla definizione dell'istituzione del-
l'Area marina protetta, Busciolano ha informato che la questione è all’attenzione dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) Abbiamo chiesto che la Regione si faccia parte attiva affinché i tempi non si prolunghino oltre, visto l’annuncio fatto che, in poche settimane (?), si sarebbe arrivati ‘a tavoli tecnici con operatori locali ed utilizzatori del mare, al fine di predisporre una prima bozza di perimetrazione e di zonizzazione…’.Quindi, è necessaria la chiarezza: si possono accorciare i tempi perché siamo a ‘tavoli’ propedeutici alla prima bozza”
“Tuttavia – conclude Lacorazza - le interrogazioni depositate in Consiglio regionale consentiranno di tenere sotto pressione il Governo regionale e ricevere puntuali aggiornamenti. Il nostro impegno continua per dare risposte alle comunità, a partire dalla principale questione rappresentata dalla SS 18”
L’attività degli inquirenti ha evidenziato la presenza del minore in un gruppo composto da seguaci dell’Islamic State
Terrorismo islamico, a Potenza la Polizia arresta un 14enne
POTENZA Nella giornata del 23 ottobre la Polizia di Stato di Potenza, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Potenza, ha proceduto all’arresto in flagranza di un quattordicenne potentino per il reato di cui all’art 270 bis, 2° comma c p All’arresto, eseguito dai poliziotti della DIGOS della Questura di Potenza e del Servizio per il Contrasto dell'Estremismo e del Terrorismo Esterno della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, si è giunti a seguito delle evidenze emerse nell'ambito dell'attività info-investigativa delle Agenzie di informazione e sicurezza, finalizzata al monitoraggio della comunità digitale jihadista: tale attività ha evidenziato la presenza del minore in un gruppo Instagram composto da seguaci dell’Islamic State (IS) Le ulteriori acquisizioni degli investigatori hanno consentito di rilevare che lo stesso, attivo nella creazione e pubblicazione di contenuti pro-IS e fruitore di video che mostrano attacchi suicidi preparati da minorenni, risulta anche proprietario di due gruppi Telegram creati per riunire sostenitori dell’Islamic
State (IS) e promuovere la creazione di una wilava (provincia) dell’IS in Italia Alla luce di quanto accertato nel corso delle indagini, la Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Potenza ha disposto una perquisizione personale, locale, domiciliare e informatica, eseguita il 23 ottobre u s , che ha consentito di raccogliere elementi oggettivi a riscontro delle ipotesi investigative iniziali, tra i quali la palesata intenzione di compiere azioni controindicate a breve termine sul territorio nazionale, oltre che di rinvenire, tra l’altro, anche oggetti atti ad offendere e munizionamento, la cui offensività è in fase di accertamento L’arresto, nell’udien-
POTENZA Il falso trading online, la truffa informatica sulle attività di compravendita di azioni e titoli finanziari in rete, è un fenomeno criminale in espansione che produce un guadagno illecito di milioni di euro, rappresentando, nel panorama delle frodi online, la truffa che genera il profitto più cospicuo, alimentando peraltro l’interesse della criminalità organizzata
Nel 2023 la Polizia Postale ha ricevuto oltre 3400 denunce di truffe legate alle false proposte di investimenti online, con un incremento del 12% rispetto all'anno precedente, per un valore complessivo dei fondi sottratti di oltre 111 milioni di euro.
I falsi investimenti finanziari vengono pubblicizzati con messaggi creati ad hoc, capaci di indurre gli utenti del web
za che si è tenuta il 25 ottobre presso il Tribunale dei Minorenni di Potenza, è stato convalidato dal GIP che, nella mattinata di sabato 26 ottobre, a scioglimento della riserva, ha disposto l’applicazione della misura cautelare del collocamento del minore in comunità, ritenendo sussistenti gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati contestati, anche in vista di un efficace intervento di sostegno e recupero del minore in considerazione della sua giovanissima età Il procedimento penale risulta attualmente in fase di indagini preliminari e per l’indagato vale il principio di non colpevolezza sino alla pronuncia della sentenza definitiva
a fidarsi di proposte ingannevoli, grazie all’uso illecito di marchi e loghi di importanti aziende. Le potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale rappresentano un prezioso strumento nelle mani dei cybercriminali: l’utilizzo di semplici software consente loro di realizzare video promozionali che riproducono voce e aspetto di amministratori delegati, politici, personalità amate dal pubblico, a cui vengono attribuite parole mai dette al fine di promuovere l’offerta.
La vittima dell’inganno viene “agganciata” al telefono, su social e siti d’incontri, indotta a comunicare i propri dati e infine persuasa a investire online, affidandosi ai consigli di un truffatore che si finge broker professionista con il versamento di una pic-
AVVICINAVA
Matera, la polizia ferma u na 20e nne ru mena
MATERA La Polizia di Stato di Matera ha bloccato una 20enne rumena che, in un parco cittadino, avvicinava alcuni anziani con atteggiamento sospetto Dopo gli accertamenti esperiti, nei suoi confronti il Questore della provincia di Matera Emma Ivagnes ha adottato la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Matera per la durata di tre anni. Nell’ambito di servizi di controllo del territorio, personale della Squadra Mobile notava la presenza, all’interno di un parco del centro cittadino, di una giovane donna che, in più occasioni e con fare sospetto, si avvicinava ad alcuni uomini anziani, intrattenendoli con lusinghe ed apprezzamenti. Ad un certo punto, la donna tentava un approccio ancora più esplicito con un uomo che era seduto all’interno della sua autovettura in sosta, intrufolandosi nel mezzo e rivolgendosi al conducente con gesti espliciti e provocanti.
Pertanto, gli agenti decidevano di intervenire e di fermare la donna che, identificata, è risultata essere di nazionalità rumena, residente in Puglia, pluripregiudicata per reati contro il patrimonio, in particolare furti con destrezza perpetrati con la tecnica ”dell’abbraccio” La tecnica consiste proprio nell’avvicinarsi a uomini, perlopiù anziani, blandendoli con parole dolci e abbracci, allo scopo di sottrarre loro denaro o altri valori.
Dopo essere stata fermata, la giovane non ha saputo dare spiegazione agli agenti circa i motivi della sua presenza in città
cola somma iniziale In un secondo momento, viene convinta a investire altro denaro, perché crede che il suo rendimento stia crescendo velocemente L’ultima fase della truffa consiste nella richiesta del versamento di presunti “costi di sblocco” per recuperare il capitale investito, ma in nessun caso il denaro versato tornerà nella disponibilità della vittima L’arma più efficace per contrastare questo fenomeno criminale è la prevenzione. La realtà non è sempre quella che appare sulla Rete: Non credere alla promessa di guadagni fuori mercato Non condividere dati personali, bancari, credenziali di accesso con presunti agenti finanziari; Verifica l’attendibilità chi ti propone l’investimento, visi-
tando i siti della Consob e della Banca D’Italia; Utilizza esclusivamente piattaforme ufficiali evitando di cliccare su banner pubblicitari;
La richiesta di un pagamento ulteriore, con il pretesto di sbloccare il capitale investito, è la modalità utilizzata dai cybercriminali per estorcere altro denaro che non verrà comunque restituito
Se ti riconosci in questa tipologia di truffa, fai subito denuncia: la tempestività è fondamentale per attivare gli accertamenti volti all’identificazione degli autori e al possibile recupero delle somme
Per informazioni e segnalazioni rivolgiti alla Polizia Postale tramite il sito ufficiale www.commissariatodips.it. Qualunque cosa accada, hai diritto ad essere tutelato
Si è insediata presso l’Assessorato alla Salute e le Politiche della Persona, l’Unità centrale di gestione dell’assistenza sanitaria
Liste di attesa Sanità, al via i lavori del Piano di Gestione
CatanIa “Si è insediata ieri 28 ottobre, presso l’Assessorato alla Salute e le Politiche della Persona, l’Unità centrale di gestione dell’assistenza sanitaria e dei tempi delle liste di attesa per procedere con l’emanazione di misure urgenti per la loro riduzione all’interno delle prestazioni sanitarie”
Lo ha fatto sapere l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico a margine dell’incontro al quale ha preso parte anche il direttore generale per la Salute e Politiche della Persona, Domenico Tripaldi
“Come anticipato in questi giorni- ha dichiarato Latronico- stiamo dedicando massima priorità al tema della riduzione dei tempi per le liste di attesa Attraverso azioni concrete e una fattiva linea di intervento occorre analizzare i dati che abbiamo a disposizione per predisporre il nuovo piano re-
gionale e garantire il massimo impegno nel perseguire l’obiettivo primario dell’abbattimento progressivo delle liste di attesa, al fine di rendere le prestazioni sanitarie sempre più accessibili sull’intero territorio regionale Insediato il Tavolo tecnico e individuato Responsabile Unico Regionale dell’Assistenza Sanitaria (RUAS) nella Dr ssa
Maria Luisa Zullo, Posizione Organizzativa dell’Ufficio Pianificazione sanitaria, verifica degli obiettivi, innovazione e qualità della Regione Basilicata, non resta che procedere spediti per impegnare le risorse disponibili dell’anno 2024 e svolgere le prime azioni correttive entro il 31/12/2024 Stiamo lavorando per introdurre azioni correttive immediate - ha concluso l’assessore- alle quali seguiranno interventi strutturali sul lungo termine Il RUAS e l’Unità centrale di gestione dell’assi-
stenza sanitaria e dei tempi e delle liste di attesa garantiranno il rispetto dei criteri di efficienza nella erogazione dei servizi e delle presta-
zioni sanitarie e del corretto funzionamento del sistema di gestione; definiranno, inoltre, gli interventi formativi per garantire che l'accoglienza
dei pazienti e la comunicazione sulla permanenza nelle liste d'attesa siano gestite con competenze adeguate da parte degli operatori incaricati”.
UIL FPL: insufficiente il piano del San Carlo
P o t e n z a L a U I L F P L considera insufficiente il piano dei fabbisogni relat i v o a g l i a n n i 2 0 2 5 - 2 0 2 7, p re s e n t a t o n e l c o r s o d e ll ’ i n c o n t ro o d i e r n o d a ll ’ a z i e n d a R e g i o n a l e S a n Carlo di Potenza che prevede poche nuove assunzioni per il comparto e le s t a b i l i z z a z i o n i s o l o s u eventuali cessazioni che si creano nel corso dell’anno 2025 . Sono numeri che coprono in parte le cessazioni, ma che non rispondono alla drammatica carenza di personale che int e re s s a i l S a n C a r l o L o stesso piano non solo è carente nei numeri ma è anche mal distribuito tra le categorie di lavoratori. In p a r t i c o l a re , r a p p re s e n t a uno spreco l’aver previsto due posti di Dirigente SItRa; Basterebbe una sola unità e il resto delle ris o r s e r i s p a r m i a t e d i s t r ibuirle su altre figure professionali Vi è infatti una forte carenza di tecnici di
radiologia, tecnici di laboratorio e di personale amministrativo a parere della scrivente si poteva fare m o l t o d i p i ù d a t o c h e l a Regione, tra l’altro ha incrementato il “tetto di spes a ” c o n D G R
2024/00521,con la quale si aumenta per l’anno 2023 il limite di spesa per il pers o n a l e d e l 1 0 % ( i n c remento effettuato per tutte le aziende Sanitarie) ed in particolare per il San Carlo l’incremento sarebbe di
UIL FPL, ha rimarcato, inoltre, l’ importanza dell
(
x progressioni verticali) per
cat. D. Infine si chiede all’azienda di accelerare sui D e P a n n o 2 0 2 4 ( e x p rogressioni orizzontali) che sono stati contrattati per un importo 150.000 euro, ma del bando ancora ness
à anno 2023 ancora non erogata al personale del San C a r l o . L a U I L F P L , n e l chiedere una modifica al P i a n o d e i F a b b i s o g n i 2025/2027 esprime soddisfazione per le ultime stabilizzazioni dei fisioterapisti e degli infermieri, ma reitera la richiesta di inserire, tra le figure da stabilizzare anche le ostetriche
Slc CgilFistel Cisl e Uilcom chiedono un incontro all’assessore Latronico. L’Rti gestore del ser vizio smentisce problematiche
Cup Potenza, sos dei sindacati:
«Criticità urgenti da risolvere»
POTENZA Si è tenuta ieri l’assemblea Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom, dei
l a v o r a t o r i d e l C U P d i Potenza, il centro unico che gestisce le prenotaz i o n i s a n i t a r i e , p e r d iscutere della situazione relativa alla introduzione di una nuova modalità di gestione delle chiamate Per superare «alcune criticità legate ai livelli di servizi richiesti dalla Regione Basilicata - hanno dichiarato le parti sociali - è stata introdotta una modalità di gestione delle chiamate con multiricetta che prevede che la prenotazione non venga effettuata al momento bensì l’utente venga richiamato successivamente dall’operatore In base a quanto emerso dagli interventi dei lavoratori durante le assemblee, questa nuova modalità ha determinato un aumento dei carichi di lav o r o d e l l o s t r e s s d a l avoro correlato e, soprattutto, un peggioramento esponenziale della qualità del servizio offerto ai c i t t a d i n i i q u a l i , c o m e spesso accade, se devono prenotare più prestazioni, devono attendere la richiamata dal CUP» «E’evidente - per i sindacati - come la richiam a t a p o s s a a v v e n i r e d i frequente in momenti in cui il cittadino non è in grado di fornire i dati o,
s e m p l i c e m e n t e , d i r ispondere; a questo si agg i u n g e i l p r o b l e m a d e l blocco inserito da alcuni u t e n t e p e r i n u m e r i d a call center che rendono impossibile il richiamo
I l a v o r a t o r i h a n n o e v idenziato le continue proteste da parte dei cittadini che lamentano la diff i c o l t à d i f r u i z i o n e d e l s e r v i z i o , i n c o l p a n d o spesso gli operatori stessi i quali, nonostante prestino la propria opera con
serietà e diligenza, si trovano a pagare colpe non p
gretari regionali i Segretari Regionali Slc CgilFistel Cisl e Uilcom Ann a R u s s e l l i , G i o v a n n i
L e t t e r e l l i e V i n c e n z o
Piccinni - un incontro all’assessore Latronico per discutere della questione, al fine di evitare che i
una sanità già malridot-
ta» Da parte sua il Raggruppamento Temporaneo di Imprese Datacontact-Lucana Sistemi-Coop Edp La Traccia, senza entrare nel merito della vicenda, ha fatto sapere che le «dichiarazioni e i contenuti» della nota dei sindacati «non corrispondono alla reale organizzazione del servizio»
Le parti sociali, inoltre, per l’Rti citata, non hanno tenuto conto «dei da-
VIOLENZA A MATERA: CHIESTA MAGGIORE SICUREZZA E TUTELA PER GLI OPERATORI SANITARI
Infermiere aggredito, protesta la Fials
MATERA Un nuovo episodio di violenza contro il personale sanitario ha sollevato allarme e preoccupazione in Basilicata. La sera del 29 ottobre, intorno alle 20:30, una squadra del 118 della postazione India 12 di Ferrandina è intervenuta in un pub di Matera per prestare soccorso a un paziente in stato di forte agitazione Giunti sul posto, l’infermiere e l’autista hanno trovato la polizia e il paziente, che era disteso sul pavimento. Mentre tentavano di trasferirlo sull’ambulanza, il paziente si è improvvisamente scagliato contro l’infermiere, colpendolo con uno schiaffo e rompendogli gli occhiali Questo episodio rappresenta solo uno dei tanti rischi a cui il personale del 118 è quotidianamente esposto, senza che siano attuate
POTENZA La Cgil Potenza e il Centro Servizi Artemide, centro antidiscriminazione finalizzato alla promozione e la tutela dei diritti delle persone Lgbtqi+ , hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che le impegna in battaglie comuni per la difesa dei diritti Il protocollo è stato sottoscritto alla presenza della segretaria Cgil Potenza Silvia Bubbico, la presidente Arci Gay Basilicata Morena Rapolla, la consigliera nazionale ArciGay Pia Ciminelli e il presidente della cooperativa Iskra Umberto Sessa che, insieme, gestiscono le attività del Centro Artemide, unico centro antidiscriminazione presente in Basilicata «È evidente un clima ostile e avverso ai diritti ses-
adeguate misure di protezione. La Fials Basilicata, rappresentata dalla Segretaria Regionale Luciana Bellitti, ha espresso solidarietà ai colleghi aggrediti e ha ribadito la necessità di un intervento immediato per garantire la sicurezza degli operatori sanitari «Questi episodi sono inaccettabili, - ha dichiarato Bellitti - e dimostrano l’urgenza di predisporre misure concrete per la tutela di chi, ogni giorno, si impe-
gna in prima linea nel soccorso». Un altro tema su cui la Fials Basilicata si è soffermata è l’assenza di riconoscimenti economici adeguati per i rischi a cui il personale del 118 è esposto. «Non possiamo continuare a ignorare la necessità di compensi specifici per chi affronta situazioni imprevedibili e spesso pericolose,” ha dichiarato Bellitti. “Il lavoro degli operatori del 118 va riconosciuto e supportato, anche a livello economico, per riflettere le difficoltà e la dedizione che ogni intervento richiede» La Fials ha inoltre più volte proposto l’adozione di strumenti di protezione personale per il personale sanitario e corsi di autodifesa, che possano contribuire a gestire in modo sicuro situazioni come quella appena avvenuta a Matera
suali e riproduttivi e contro la comunità Lgbtqia+, le famiglie omogenitoriali e le persone trans gender – ha detto Silvia Bubbico – per questo motivo ha un valore particolarmente im-
portante in questo momento storico impegnarsi in battaglie comuni per la difesa dei diritti civili e contro l’omotransfobia, sui quali assistiamo a un arretramento È necessario punta-
re l’attenzione ai diritti sul lavoro e ai percorsi di affermazione di genere contro i discorsi d’odio e ogni forma di discriminazione. Tenendo fermo il principio ribadito anche dalla Confederazione europea dei sindacati conformemente alla Convenzione 190 dell’ILO: non ci possono essere comunità e posti di lavoro inclusivi senza il supporto e l’inclusione delle persone Lgbtqia+. L'idea – ha concluso Bubbico - è di condividere percorsi e momenti di formazione e iniziative sul territorio per informare , supportare e dare diffusione di una cultura dei diritti per tutti. Il torto subito da un lavoratore o da una lavoratrice è un torto subito da tutti»
L'assessore Latronico incontra il Comitato Ospedale di Policoro per discutere il potenziamento dei servizi sanitari e l'attrazione di mobilità interregionale
Ecco il rilancio dell'ospedale di Policoro:
un nuovo polo sanitario per il Metapontino
Qu e s t a m a t t i n a , l ’ a s -
sessore regionale al-
l a S a l u t e e P o l i t i c h e della persona e PNRR, Cosimo Latronico, ha incontrato nella Sala Consiliare del Co-
m u n e d i P o l i c o r o i l « C o m i -
t a t o O s p e d a l e d i P o l i c o r o » per fare il punto della situazione delle attività volte a potenziare i servizi sanitari territoriali e il presidio ospeda-
l i e r o « P a p a G i o v a n n i P a o l o
I I » A l l ’ i n c o n t r o e r a n o p r esenti anche il sindaco di Policoro, Enrico Bianco, gli assessori e i consiglieri comu-
n a l i , o l t r e a l c o m m i s s a r i o
s t r a o r d i n a r i o d e l l ’ A z i e n d a
S a n i t a r i a L o c a l e d i M a t e r a ,
Maurizio Friolo L’assessore
h a i l l u s t r a t o q u a n t o è s t a t o fatto negli ultimi mesi per il
r i l a n c i o d e l l ’ a t t i v i t à d e l -
l ’ O s p e d a l e d i P o l i c o r o e l e a t t i v i t à i n p r o -
g r a m m a p e r r a f f o r z a r e l a s a n i t à t e r r i t o r i a l e
c o n l ’ o b i e t t i v o d i u n a r i o r g a n i z z a z i o n e c h e renda omogenea, in tutta la provincia di Ma-
tera, l’offerta dei servizi sanitari «Nell’ambito del rafforzamento della rete presente sul territorio – ha detto l’Assessore Latronico –l’Ospedale di Policoro punta a diventare rife-
Sottoscritto il contratto di locazione tra Inail e Asp per ospitare gli uffici a Lagonegro
Nuova sede temporanea per la Asp Basilicata
Èstato sottoscritto il contratto di locazione tra l’Inail e la Asp Basil i c a t a , g r a z i e a l q u a l e p r e s s o l a struttura di Lagonegro dell’Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro verranno ospitati gli u f f i c i d i r e z i o n a l i e i d i p a r t i m e n t i d e ll ’ A z i e n d a S a n i t a r i a L o c a l e d i P o t e n z a Questa locazione si è resa necessaria poiché l’attuale sede di via Piano dei Lippi dovrà essere rimodulata con lavori strutturali per consentire l’apertura successiva della Casa della Comunità. Il contratto è stato siglato dal dirigente Inail Lucia C a r m e n A n g i o l i l l o e d a l D i r e t t o r e G enerale Asp Basilicata Antonello Maraldo, che già nello scorso mese di agosto si erano incontrati per un sopralluogo a s e g u i t o d i a n a l o g h i i n c o n t r i d e l l e p a r t i tecniche dei due enti I nuovi locali della Asp saranno ospitati sui primi due piani dell’immobile ubicato in via Napoli, per una superficie totale di circa 610 metri quadri La consegna di un piano avverrà il 1° novembre, mentre l’altro piano verrà consegnato il 1° gennaio 2025. La locazione delle porzioni dell’immobile include tutti gli accessori ed ogni altro elemento interno al palazzo necessar i o p e r l a p i e n a e c o m p l e t a f r u i b i l i t à e godimento dello stesso, come ad esempio gli ascensori A carico di Asp sono i lavori di manutenzione e di adeguamento dei locali ai fini istituzionali Il fitto avrà durata di sei anni, ma potrà essere interr o t t o p r i m a d e l t e r m i n e p e r c o n s e n t i r e l’allineamento tra la fine dei lavori a Via dei Lippi e le esigenze aziendali di gar a n t i r e u n a s e d e a l t e r n a t i v a d u r a n t e l o svolgimento dei lavori Il Direttore Ge-
n e r a l e d e l l a A s p B a s i l i c a t a , A n t o n e l l o
c o n t r a t t o c o n I n a i l p e r g l i u f f i c i d i L agonegro «L’istituto è lo stesso in cui sono incardinato, se pur in aspettativa, ed è ovunque una grande realtà pubblica che opera in un settore che si sta sempre più integrando per alcune sue funzioni con il sistema sanitario nazionale» Un ringraziamento Maraldo lo fa al Direttore Regionale e alla direzione centrale competente «per aver assentito alla locazione che, in assenza di altri spazi disponibili, ci consente di mantenere servizi e strutture su Lagonegro per il tempo necessario all’esecuzione dei lavori di ristrutturazione in via Piano dei Lippi che n o n p o t e v a n o e s s e r e f a t t i c o n i l p e r s onale in sede stante la necessaria interfer e n z a c o n e l e m e n t i s t r u t t u r a l i d e l l ’ i mmo b ile» U n a d elle p r eo ccu p azio n i d ei dipendenti, dei sindacati e delle autorità
l o c a l i , r i c o r d a M a r a l d o , « e r a q u e l l a d i perdere servizi e delocalizzarsi in modo frammentato e irreversibile. Cosa che non è avvenuta grazie proprio a questa
n u o v a e t e m p o r an e a s e d e O r a c e r -
c h e r e m o a n c h e u n d i a l o g o c o n i l c omune», conclude il
D g A s p , « p e r i l perfezionamento di alcune pratiche ivi comprese le tariffe
p e r i p a r c h e g g i e c e r t a m e n t e i n c o n -
t r e r e m o l a d o v u t a sensibilità»
rimento dell’intero arco metapontino per attrarre mobilità anche da Puglia e Calabria Un obiettivo che stiamo perseguendo attraverso una serie di azioni già messe in campo ed altre a cui stiamo lavorando Dall’incontro avuto, nei mesi scorsi, tra il commissario Friolo e il ‘Comitato Ospedale di Policoro’, sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati con l’atteso p
zione di vari avvisi per i direttori di struttura complessa e struttura semplice dipartimentale di varie specialità che riguardano Policoro, m
, hanno riguardato anche le dotazioni tecnologiche destinate all’Ospedale di Policoro che c o m p l e
ementando un nuovo assetto che prevede centrali operative territoriali (COT), case e ospedali di comunità, chiamati a rappresentare il primo presidio della sanità territoriale rivolta al paziente» «Quanto fatto finora – ha concluso Latronico – è solo l’inizio di un percorso virtuoso che stiamo portando avanti con la Direzione Strategica dell’ASM per rilanciare le attività dell’Ospedale di Policoro e degli altri presidi periferici con l’obiettivo ultimo di ridurre i divari nell’accesso alle cure»
Smentita l’acquiescenza si attende la decisione finale
L’azienda ricorre in appello
In riferimento alle notizie pubblicate nei giorni scorsi dagli organi di informazione locale riguardo al ricorso vinto da un operatore tecnico specializzato autista soccorritore in forza al 118, la direzione dell’Asp Basilicata comunica che intende proporre a breve appello contro la sentenza di primo grado Questa decisione è motivata sia dalla potenziale numerosità dei contro interessati sia dalla rilevanza economica della vertenza La direzione smentisce pertanto ogni altra notizia concernente una volontà di dare acquiescenza alla predetta sentenza La questione è comune a molte altre simil i i n o g n i p a r t e d ’ I t al i a e p r e s umibilmente dovrà trovar e u n a d e f in i t i v a c o mposizione a v a n t i a l massimo org a n o g i u r isdizionale
POTENZA Forte presa di posizione del primo cittadino che richiama giovani e genitori al senso di responsabilità e amore verso la propria città
Atti vandalici e sicurezza, il sindaco Telesca:
«Inaccettabile lanciare petardi nelle case»
D I MA SS IM O DEL L A PE NN A
POTENZA. È da diverso tempo che Potenza sta facendo i conti con episodi di inciviltà preoccupanti Si passa dal vandalizzare i parchi, alle scritte sui muri fino ad arrivare al disturbo della quiete pubblica e a lanciare oggetti nelle abitazioni Insomma la città , sia centro che periferia, vive un momento di crescente preoccupazione per la sua sicurezza e il suo decoro
G
Vincenzo Telesca a prendere una posizione e attraverso i social ha lanciato un forte appello alla responsabilità collettiva
Lanciare petardi all’interno delle abitazioni e gli atti vandalici ai danni degli edifici storici, hanno spinto il primo cittadino a richiamare l’attenzione di tutta la comunità, in particolare dei giovani e delle loro famiglie Vincenzo Telesca, preoccupato, ha così esordito: «Cari ragazzi e genitori, mi trovo a dover affrontar e u n a s i t u a z i o n e c h e c i r i g u a r d a t u t t i e c h e mi duole molto»
Il lancio dei petardi, che ha creato paura e danni, è un gesto che, secondo Telesca, è «inaccettabile» e deve essere condannato con ferm e z z a I n o l t r e , i l s i n d a c o h a d e n u n c i a t o g l i atti vandalici che hanno colpito un antico port o n e i n v i a X X S e t t e m b r e , n u o v a m e n t e i mbrattato dopo che i residenti avevano investito tempo e risorse per restaurarlo «Questi atti non solo danneggiano il patrimonio comune, ma minano anche il senso di appartenenza e rispetto che dovremmo avere per il nostro ambiente», ha sottolineato Telesca. Con q u e s t e p a r o l e , i l s i n d a c o n o n s i l i m i t a a d escrivere i fatti, ma si fa portavoce di un sentimento collettivo di frustrazione e delusione di fronte a comportamenti che compromettono il decoro della città L’appello alla responsabilità è un punto cru-
Protezione
ciale del messaggio del sindaco. Telesca, infatti, esorta i cittadini a riflettere sull’impatto delle proprie azioni e sul dovere di proteggere il bene comune «È fondamentale che tutt i n o i c o m p r e n d i a m o l ’ i m p o r t a n z a d i q u e s t i gesti e il loro impatto sulla comunità», afferma, sottolineando come il benessere della città dipenda dalla partecipazione attiva di ciascuno
In un’epoca in cui la comunità sembra sempre più disconnessa, l’invito a lavorare insieme per valorizzare e proteggere Potenza è un segnale forte Telesca fa appello non solo ai giovani, ma anche ai genitori, affinché prendano consapevolezza del loro ruolo nell’educazione al rispetto e alla responsabilità «Chied o a i n o s t r i g i o v a n i r e s p o n s a b i l i t à e a i l o r o genitori attenzione», evidenzia il sindaco, riconoscendo il legame tra azioni individuali e salute collettiva. Le autorità competenti, come ha annunciato, sono già al lavoro per analizzare le registrazioni delle telecamere di sorveglianza al fine di garantire che tali atti non rimangano impuniti Questo dimostra una ferm a v o l o n t à d i n o n t o l l e r a r e c o m p o r t a m e n t i che danneggiano la comunità e che alimenta-
no un clima di insicurezza
L’appello del sindaco Telesca rappresenta una posizione forte e determinata nei confronti di u n p r o b l e m a c h e a f f l i g g e n o n s o l o P o t e n z a , ma molte altre città. È un invito a ripensare le nostre responsabilità come cittadini e a lavorare insieme per costruire un ambiente più rispettoso e coeso Solo attraverso la collaborazione e l’impegno di tutti possiamo sperare di vedere una Potenza più sicura, decorosa e orgogliosa delle sue radici
Volontari in azione per la commemorazione dei defunti
Coordinati dalla Protezione civ ile co mu n ale, i v o lo nt a r i d e l l e a s s o c i a z i o n i ‘Gruppo comunale di Protezione c i v i l e P o t e n z a ’ , U n i t a l s i , C r o c e R o s s a , V o l a , ‘ G r u p p o L u c a n o ’ , ‘Aquile Lucane’ e ‘Agesci’ si sono incontrati nel Mobility Center, s e d e m u n i c i p a l e d i v i a N a z a r i o Sauro, per definire i servizi di assistenza alla popolazione durante le giornate della Commemorazione dei defunti Particolare attenzione è stata dedicata alle iniziative presso il cimitero monumentale di San Rocco «Sarà dis p o n i b i l e p e r q u a n t i v o l e s s e r o r a g g i u n g e r e i n a u t o l a z o n a n e i pressi del Cimitero – ha spiegato i l r e s p o n s a b i l e d e l l a P r o t e z i o n e
civile comunale, Giuseppe Brindisi – l'area parcheggio che gratuitamente il parroco di San Rocco, don Cesare Covino, ha messo
a d i s
civile e a cui è doveroso un ringraziamento specifico per il sup-
p o r t o l o g i s t i c o o f f e r t o U n r i n -
g r a z i a m e n t o c h e n a t u r a l m e n t e estendiamo ai volontari che sono s e m p
i
n cui le stesse componenti saranno chiamate ad assicurare il proprio servizio in occasione della giornata del 4 novembre, ‘Giorno dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate’
della Protezione civile comunale
e di tutti i volontari che con essa collaborano, – ha ribadito il sindaco Vincenzo Telesca – assicurando un supporto di grande rile-
LA RIFLESSIONE Il racconto di una signora di 91 anni svela come la mancanza di trasporti pubblici abbia cambiato la vita e il senso di comunità nel centro storico
Ritorno al passato: la testimonianza di una Potenza che non c'è più
D I A NT O NE L LA P EL L ET T IER I
Il periodo dell'anno
v i c i n o a q u e l l e
c h e , u n a v o l t a ,
v e n i v a n o d e f i n i t e
Festività dei Morti, porta a rivedere parenti lontani che tornano a visitare i cari
e s t i n t i e a d a s c o l t a r e storie di persone di et
a v a n z a t a c h e r a c c o n t a n o
u n a P o t e n z a c h e n o n c ' è
p i ù : s e m b r a q u a s i c h e s i
r i a c c e n d a q u e l f o c o l a r e dove si riuniva la famiglia dopo la cena I giorni de-
d i c a t i a g l i e s t i n t i h a n n o questa capacità che nasce
d a g l i a m o r o s i s e n s i c h e
s c a t e n a n o i r i c o r d i , i l r i -
t r o v a r s i a p a r l a r e s u c h i non c’è più e a rinverdire quei ricordi per sentire an-
c o r a v i c i n o a n o i c h i n o n c’è più ma abbiamo molto
a m a t o M i a m a d r e e m i a nonna mi parlavano di proc e s s i o n e d e i m o r t i n e l l e
c a s e , i d e f u n t i t o r n a v a n o
t u t t i i n s i e m e n e l l a s t e s s a notte, la notte fra l’uno e il
d u e n o v e m b r e c h e , a l t r o -
v e , s i c h i a m a H a l l o w e e n
«Io prendevo l'autobus da Santa Maria e mi portava fino a Piazza Sedile Ogni giorno mi facevo una pic-
c o l a p a s s e g g i a t a i n v i a
P r e t o r i a , m i p r e n d e v o u n caffè e il mercoledì e il ve-
n e r d ì c o m p r a v o i l p e s c e fresco che Raffaele porta-
v a d a B a r l e t t a a l l a p i a z -
z e t t a d e l p e s c e I l s abato compravo le cioc-
c o l a t e a l l ' U n i c a e m i f a c e v o u n g i r o a ll'Upim Mi capitava di comperare abiti bellis-
s i m i d a L a m o r g e s e
c h e a n c o r a p o s s e g g o Poi riprendevo l'auto-
b u s a p i a z z a S e d i l e e tornavo a casa a Santa
M a r i a D a q u a n d o hanno tolto l'autobus, io non sono più anda-
t a i n v i a P r e t o r i a È cambiata la mia vita e
s o n o c a m b i a t e l e m i e abitudini Non abitavo
p i ù i n c i t t à m a i n u n
a l t r o p o s t o M i s o n o
s e n t i t a r e s p i n t a , n o n ero più autonoma e fe-
l i c e d i p a s s e g g i a r e i n centro perché non sap e v o c o m e r a g g i u n -
g e r l o a g e v o l m e n t e »
Q u e s t a è l a t e s t i m onianza di una signora di 91 anni che raccon-
t a l a c i t t à a l l a n i p o t e rientrata da Parigi per visitare le urne dei pa-
renti Togliere un m e z z o d i t r asporto pub-
b l i c o c h e funzionava bene e cancella-
r e u n a fermata di autobus
u r b a n o i n
e n t r o s i g n i -
f i c ò p r i v a r e c h i
n o n g u i d a v a a r i n u n c i a r e alla propria indipendenza, alle scelte Significava fre-
q u e n t a r e s o l o u n r i o n e e non far più parte della comunità Mi ha fatto molto
r i f l e t t e r e q u e s t a t e s t i m o -
n i a n z a s i n c e r a r a c c o n t a t a come un trauma indimen-
t i c a b i l e : d a a l l o r a è c a m -
b i a t o t u t t o , l a s i g n o r a d isorientata e costretta a vivere solo in alcune strade
d e l l a s u a c i t t à F o r s e c ostretta in casa, a guardare la città lontana sul monte dalla finestra Chissà quan-
t i p o t e n t i n i e q u a n t e p otentini hanno sofferto que-
s t o s c o m b u s s o l a m e n t o
Non più un centro storico che univa ma tante piccole comunità intorno a quel
c e n t r o s t o r i c o c h e h a i n i -
ziato a decadere proprio in quel momento Le signore ben vestite non passeggia-
n o p i ù s u l l a s t r a d a P r e t oria se non coloro che abit a n o i n c e n t r o p r o p r i o n o n p a s s e g g i a n o i n a l c u n altro posto Si è smarrito il s
s u n o h a p e n s a t o d i r i c o -
struirlo, di ristabilire piccole vecchie abitudini che collegassero la città al cen-
t r o , b a s t a v a n o p o c h i p i cc o l i b u s e u n a f e r m a t a a piazza Sedile per consen-
t i r e n u o v a m e n t e q u e s t o
m o v i m e n t o d i p e r s o n e d i
mezza età a tornare in cen-
t r o , d i g i o r n o p e r c h é i l
c e n t r o s t o r i c o n o n è s o l o
n o t t e e s o l o g i o v a n i , è d i tutti o, meglio, era di tutti! Anche perché non tutti hanno gambe e piedi allenati a camminare per le ri-
p i d e s a l i t e d i P o t e n z a :
q u a l c h e f r a n c e s c a n o c h e
r i s i e d e v a a S a n M i c h e l e
r a g g i u n g e v a S a n t a M a r i a del Sepolcro con difficol-
t à c o m e s i a p p r e n d e d a
q u a l c h e d o c u m e n t o d i u n secolo fa, per le ripide salite che collegano il rione
d i S a n t a M a r i a a l c e n t r o
c i t t à A v o l t e p e r f a r e u n p a s s o i n a v a n t i b i s o g n a farne un paio indietro e ri-
t r o v a r e n e l l e s t o r i e d e l l e
persone la storia di una com u n i t à i n f r a n t u m i T u t t i conosciamo lo sfenocasma culturale provocato dal sis m a d e l 2 3 n o v e m b r e
1980: sono passati 44 anni e ancora le ferite non si son o r i m a r g i n a t e d e l t u t t o
Ancora c'è chi non accetta
c h e m a n c h i q u e l l ' a u t o b u s a piazza Sedile, la piazza
a n t i c a d e l l a c i t t à , « p l a t e a rerum venalium» dicono i
d o c u m e n t i p i ù a n t i c h i , l a vera piazza dei potentini Alcuni sognano solo il rip r i s t i n o d i u n a f e r m a t a e un autobus le cui assenze hanno tolto desideri e piccoli sogni a molte generazioni, la fermata è stata tolta all’inizio del nuovo millennio, era resistita anche a i c a m b i a m e n t i p o s t s isma! Anche io, negli anni '70, mi aggiravo per la città con gli autobus, era tutto più normale e vivibile
Era quella Potenza scomp a r s a c o m e P o m p e i m a a differenza di Pompei non riemerge dalla cenere Resta nei sogni, nei desideri e drammi profondi che quel n e f a s t o e v e n t o c i h a l asciato Ma anche negli anni successivi e con la ricostruzione in atto si è voluto adottare scelte particolari nei trasporti e nel mett e r e i n c o m u n i c a z i o n e i rioni con il centro storico, la vecchia città sul monte fortificata e piena del nostro passato che dovrebbe appartenere a tutti i cittad i n i d i g i o r n o e d i n o t t e Oggi si studia la città dei 1 5 m i n u t i c h e è u n ’ i d e a fantastica ma quei 15 minuti per raggiungere ogni cosa si riferiscono a rioni e c o n t r a d e M a d a o g n i parte della città di Potenz a è p o s s i b i l e a r r i v a r e i n c e n t r o i n 1 5 m i n u t i c o n i m e z z i p u b b l i c i , a n c h e l e utili scale mobili non pos-
sono contentare ogni zona della città Santa Maria app u n t o e , a d e s e m p i o , n o n ha scale mobili raggiungibili a piedi facilmente ma non ha manco linee di bus urbani che portano direttam e n t e a l c e n t r o E S a n t a Maria non è un rione qualsiasi: è il più antico della c i t t à – e r a i l C a s a l e d e l l a città, i palazzi sono un cas o d i a r c h i t e t t u r a u r b a n a inusuale – dovevano essere i padiglioni di un grandissimo ospedale psichiatrico e sono diventati residenziali, è il rione cultur a d e l l a c i t t à c o n l a p r esenza del Polo Bibliotecario, di un Museo Archeol o g i c o , d i u n a p i n a c o t e c a e di molto altro Una città come Potenza estesa territorialmente ma con pochi abitanti che raddoppiano, o g n i g i o r n o , c o n l ’ a r r i v o d i s t u d e n t i , l a v o r a t o r i e frequentatori del terziario ha bisogno di un piano trasporti realizzato da chi conosce la città davvero e le abitudini dei suoi abitanti E da chi è un esperto reale su questi aspetti ma, com e s i p u ò n o t a r e f a c i lmente, a Potenza combatt o n o i f o d e r i m e n t r e l e sciabole restano appese ai m u r i N e l l e a m m i n i s t r azioni cittadine bisogna lasciare il posto ai migliori cittadini e non a «prodott i » d e l l a p o l i t i c a d e l l o scorso secolo
Il Comune di Palazzo San Gervasio inaugura un nuovo spazio dedicato ai più piccoli, per supportare le famiglie e promuovere lo sviluppo dei bambini
Apre «Il bosco delle fate» a Palazzo San Gervasio
Il Sindaco e l’Amministrazione comunale di Palazzo San Gervasio hanno l’onore di invitare la cittadinanza alla cerimonia di inaugurazione del nuovo micro nido comunale «Il Bosco delle Fate», che si terrà il prossimo giovedì 31 ottobre, alle ore 17:00, presso l’interno dell’edificio scolastico «G Galilei» in Viale Europa Fanno sapere il Sindaco Luca Festino e l’Assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica Michele Mastro: «Il progetto del nuovo micro nido è stato finanziato al Comune di Palazzo San Gervasio per un importo di Euro 150 000,00, nell’ambito del PO FESR Basilicata 2014/2020 e nasce attraverso la trasformazione di uno spazio all’interno della scuola “G Galilei” La riconversione del refettorio con annessi servizi ha permesso la creazione di un’area pensata per i più piccoli, massimizzando l’uso di una struttura esistente. Lo spazio è stato progettato per rispondere alle esigenze di crescita e sviluppo dei bambini, offrendo un ambiente stimolante e sicuro Per favorire la luce naturale, sono state create nuove bucature, tra cui un grande finestrone che illumina l’interno e connette visivamente con il verde esterno Ogni area è pensata per favorire attività specifiche, come il gioco in movimento, il riposo, il pranzo, l’angolo morbido e l’area creativa Gli arredi in legno e il pavimento in gomma verde richiamano i colori della natura, così come le luci a soffitto, che ricordano fiori sospesi, creando un ambiente sereno e accogliente che contribuisce a favorire il benessere dei piccoli utenti Le diverse colorazioni presenti su tavolini, sedie e cuscini, riprese anche sulle pareti, aiutano i bambini a orientarsi e
a riconoscere intuitivamente le funzioni di ciascuno spazio, rendendo l’ambiente non solo funzionale ma anche stimolante e giocoso Il Progetto si è posto l’obiettivo di realizzare un Micro-Nido innovativo, con una concezione degli spazi che favorisce la continuità visiva, gioco e condivisione L’opera – con la sua funzionalità, occupa fisicamente parte dello spazio interno (mq 206 13) ed esterno (145 mq) dell’edificio scolastico “G Galilei” Quello del micro-nido per i nostri piccoli è un servizio importantissimo e di qualità per la nostra comunità, alla quale, con questa iniziativa, forniremo risposte fondamentali in un settore prioritario come quello della famiglia
e che consentirà loro di gestire meglio i propri tempi lavorativi e in modo particolare delle donne, essendo i soggetti più fragili, e nello stesso tempo offre servizi adeguati per uno sviluppo cognitivo del bambino. Si tratta dell’ennesimo intervento che questa Amministrazione sta portando avanti sulla scuola e sulle strutture che ospitano i nostri bambini
La realizzazione di un micronido è la migliore risposta che come Amministrazione abbiamo voluto dare alle tante famiglie della nostra comunità Anche questa è fatta!! Continueremo a lavorare per garantire un futuro migliore per noi e i nostri bimbi»
Un giovane lucano tra gli Alfieri del Lavoro premiato in Quirinale
sprimo le più vive congratulazioni a Mauro Alberto Avigliano, giovane e brillante studente lavellese che oggi è stato insignito del Premio Alfieri del Lavoro direttamente dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella»
È quanto ha dichiarato il Vice Presidente del Consiglio Regionale, Angelo Chiorazzo, in occasione della cerimonia di consegna tenutasi questa mattina al Quirinale, durante la quale lo studente di Fisica all'Università Statale di Pisa, insieme ad al-
tri venticinque connazionali, è stato nominato Alfiere del Lavoro «Un grande onore per la comunità di Lavello e per la Basilicata poter annoverare tra gli Alfieri del Lavoro un giovane lucano, selezionato tra i 3400
candidati per il premio A Mauro rivolgo i migliori auguri nella convinzione che il suo esempio, insieme a quello di tanti giovani lucani che si affermano in giro per il mondo per capacità ed impegno, sia da sti-
molo anche per l'intera classe politica affinché si lavori a creare le migliori condizioni per trattenere i nostri giovani in Basilicata e in Italia, offrendo loro quelle opportunità che sempre più spesso vengono negate»
Il parroco della frazione di Abriola invita a contribuire alla costruzione di un’aula polifunzionale
«Un progetto di comunità per il futuro»: L'appello di Don Antonio per Arioso
Non è necessario attendere il Natale per compiere un gesto di solidarietà: donare è la forma più bella di amore nella quale possiamo impegnarci. Questa volta, la richiesta di aiuto arriva da Don Antonio Meliante, parroco di Arioso e Abriola, responsabile di tutte le altre frazioni
Don Antonio ha lanciato un appello per completare la realizzazione di un’aula polifunzionale ad Arioso, un progetto che non solo servirà il presente, ma avrà anche un impatto significativo sulle generazioni future Come racconta Don Antonio: «Si avverte la stanchezza di tanti sacrifici fatti con amore in questi anni Per questo vi chiedo di dare una mano per sostenerci in quest’ultimo ma più importante tratto di strada Tendeteci una mano per favore. Grazie». Chiunque fosse interessato ad aiutare può contribuire effettuando una donazione libera con bonifico, intestato alla Parrocchia Santa Maria del Carmine, con causale «donazione Aula Polifunzionale Carlo Acutis» Nell’appello, Don Antonio condivide anche la sua missione: «Carissimi, sono Don Antonio Meliante, sacerdote ormai da 24 anni a servizio della comunità di Pantano in Pignola e di Arioso in Abriola La zona conta circa 3000 abitanti, composta da persone semplici e, grazie a Dio, tra lo-
ro ci sono anche tanti giovani educati alla cultura e al lavoro Io mi sento strumento nelle mani del Signore che non chiede per sé ma per la crescita del gregge che Lui mi ha affidato». La nuova aula polifunzionale avrà un ruolo centrale per i ragazzi e gli anziani della comunità, fornendo uno spazio adatto per attività che promuovono la condivisione di valori e l’amore fraterno «È già nota l’attività estiva che si organizza per i ragazzi e gli anziani, che dona l’opportunità di stare insieme e trattare tematiche che guidano al raggiungimento della maturità nella fede in Cristo», prosegue Don Antonio Attualmente, grazie ai soli sforzi della comunità, è stata realizzata la struttura portante in cemento armato Il progetto è stato gentilmente offerto dall’ingegner Arcangelo Rosa, mentre l’ispezione geologica e tecnica è stata curata dal professor Francesco Romaniello Don Antonio esprime gratitudine per il supporto ricevuto, ma sottolinea che ora è fondamentale il sostegno di tutti: «In questo momento di particolare prova, chiedo a voi di sostenere il compimento di quest’opera anche con una piccola goccia, come spesso diceva Madre Teresa di Calcutta, che insieme ad altre formano l’oceano» La sala polifunzionale sarà dedicata al giovane Beato Carlo Acutis e le do-
Un ricco programma di attività per rafforzare l'identità storica e culturale
San Costantino Albanese celebra l'autunno con eventi culturali
San Costantino Albanese si prepara a v i v e r e u n a u t u n n o r i c c o d i e v e n t i culturali e tradizionali, con un focus particolare sul rafforzamento dell'identità arbёreshe L'Amministrazione Comunale è impegnata a creare un ponte tra passato e presente, promuovendo attività che favoriscano la crescita culturale e sociale della comunità Il 1° novembre sarà una giornata special e , c o n u n p r o g r a m m a c h e c o i n v o l g e l a comunità locale in collaborazione con la Fondazione Appennino L'evento principale è il laboratorio di graffiti polistrato, p a r t e d e l p r o g e t t o « U n g r a f f i o c h e A M A », finanziato dal Gal Cittadella del S a p e r e . Q u e s t o p r o g e t t o m i r a a v a l o r i zzare il patrimonio storico e culturale del territorio, con la realizzazione di murales
d e d i c a t i
l l a s t o r i a arbёreshe
In collaborazione con la Scuola del Graffito Polistrato di Montemurro, fondata dall'artista Giuseppe Ant
borgo
Parallelamente, prenderà il via il progetto «A M A » (Appennino Mediterraneo Arberesh), in collaborazione con i comuni di San Paolo Albanes e e G i n e s t r a F i n
n z i a t o d a l l a R e g i o n e Basilicata, il progetto punta a promuovere il patrimonio immateriale locale e a integrare l'identità storica in un contesto mediterraneo più ampio
L a g i o r n a t a s a r à a r r i c c h i t a d a l l a m u s i c a dell'Euroband di Altamura, che si esibirà nel centro abitato, e dal concerto dei Tammurriarè in piazza Unità d’Italia, che con le loro sonorità mediterranee uniranno culture e stili diversi
I l s i n d a c o R e n a t o I a n n i b e l l i s o t t o l i n e a l'importanza di questi progetti, che mirano a valorizzare l'identità locale arbёreshe e a s p e r i m e n t a r e n u o v i m o d e l l i p e r a ffrontare le sfide delle aree interne, collegandosi alle dimensioni sociali circostanti e ai valori della contemporaneità
nazioni sono fiscalmente detraibili Il progresso dei lavori potrà essere seguito sulla pagina Facebook «Santuario Maria Santissima degli Angeli». Don Antonio conclude il suo appello con parole di benedizione e incoraggiamento: «Affido le vostre famiglie e collaboratori all’intercessione della Vergine Maria e vi benedico di cuore Come dice San Paolo nella lettera ai Corinzi, ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza, perché Dio ama chi dona con gioia» Facciamo i complimenti a Don Antonio e alla comunità per il loro impegno in questa nobile opera, certi che la risposta benefica della città non tarderà ad arrivare
Alla Camera dei Deputati Tisci: «Continuare nella valorizzazione»
Presentata la Guida del Parco Nazionale dell’A ppennino
Il Parco Nazionale Appennino Lucani Val d’Agri Lagonegrese ha presentato le sue bellezze naturalistiche e i suoi tesori agroalimentari alla Camera dei Deputati L’occasione è fornita dalla presentazion e d e l l a G u i d a d e l P
c
c h e racconta quanto di bello e di attrattivo fornisce in tutte i campi il territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lagonegrese Ieri nel suo intervento il Commissario straordinario Antonio Tisci ha voluto ringraziare i Parlamentari presenti Mattia, Cerreto e Rotelli per l'attenzione e il direttore delle guide di Repubblica Cerasa e tutto il personale del Parco per il lavoro svolto nonché il Presidente Bardi e il Presidente del Consiglio regionale Pittella che, pur assenti per motivi istituzionali, hanno fatto sentire la loro vicinanza all'iniziativa
«Il Parco Nazionale Appennino Lucano - secondo Tisci - deve proseguire nel cammino di ricerca, di tutela della biodiversità ma anche di valorizzazione in modo da trasformarsi in una autentica risorsa per il territorio»
A Matera gli Stati Generali della diplomazia culturale
MATERA Il 5 novembre 2024, alle ore 12, nell’Auditorium Raffaele Gervasio di Matera, il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, on Antonio Tajani, presiederà la sessione istituzionale degli Stati Generali della diplomazia culturale. In-
terverranno inoltre il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, il Ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati, il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione e del Merito, Paola Frassinetti e il Presidente della Regione Basili-
cata, Vito Bardi. La conferenza, che si svilupperà tra il 5 e il 6 di novembre, sarà un’occasione per approfondire l’impegno del MAECI nel rinnovamento dell’offerta culturale degli Istituti Italiani di Cultura Tra i temi che saranno trattati, il rafforzamento di proposte innovative in grado di parla-
re ai giovani nei cinque continenti, la promozione dei nostri territori, l’avanzamento della qualità dell’offerta culturale L’evento, che si svolge annualmente, rappresenta un importante momento di dialogo sulla promozione culturale italiana nel mondo, scandito da dibattiti, seminari e gruppi di lavoro
«La coerenza dimostrata dal Pd e tutta l’arroganza di Bennardi»
MATERA «All’indomani dello scioglimento del Consiglio Comunale della città di Matera è necessario mettere alcuni punti fermi sulle cause vere della caduta dell’amministrazione guidata dai 5 stelle» È quanto si legge nella nota diffusa dal circolo Pd di Matera «Bisogna innanzitutto ricordare che nel 2020 il Movimento 5 stelle ottenne con solo il 10,9% dei voti ben 11 consiglieri comunali solo grazie al sistema elettorale maggioritario che consente in ogni caso di ottenere una larga maggioranza consiliare, 22 seggi su 32 il sindaco Quindi un solo gruppo consiliare, i 5 stelle, avevano la metà dei consiglieri dell’intera maggioranza A memoria d’uomo non si ricorda una situazione così favorevole. Ciononostante, la navigazione
dell’amministrazione è stata sin dal primo momento molto difficoltosa tant’è vero che l’allora Sindaco Bennardi ha dovuto mettere mano a ben 5 rimpasti di giunta Di contro il PD ottenne solo 3 seggi e ciononostante ha svolto con impegno e generosità una funzione positiva con i suoi consiglieri comunali e sotto la guida della rinnovata segreteria cittadina. Abbiamo denunciato le inefficienze e gli sprechi a cominciare dalla nomina del capo di gabinetto che nel giro di pochi mesi fu costretto a tornare in Puglia Per non parlare delle pratiche poco edificanti di familismo e “amichettismo” a cui l’amministrazione non si è sottratta Con assoluta coerenza il PD ha svolto la funzione di opposizione che gli elettori gli avevano affida-
MATERA A seguito dell’inc o n tro te n u to s i m a r te dì presso la sede comunale tra il Commis s ario Prefettizio Ra ffa e le Ru be r to e a lc u n i deg li e x c ap ig r upp o de i g r upp i c o n s ilia r i, il Mo v imento 5 stelle di Matera ha in v ia to a l c o m m is s a r io u n elenco di progetti e procedimenti avviati dall’amministrazione Bennardi su cui ha chiesto massima attenzione e de te r m in a te z z a n e l p o rtarli avanti. «Ringraziando sin d’ora il Commissario per l’attenzione riservata al lavoro svolto in questi annisi legge nella nota - abbiamo
to senza fare sconti ma sempre con l’attenzione rivolta agli interessi della comunità Non abbiamo mai deviato da questo indirizzo Al contrario Bennardi e la sua maggioranza hanno interpretato il mandato popolare ricevuto come un lasciapassare per qualsivoglia iniziativa spesso contraddicendo sé stessi e senza mai intessere un confronto serio con il consiglio comunale e con le espressioni vive della società materana Prova ne sono le numerose proteste che in questi quattro anni si sono avute da parte del variegato mondo dell’associazionismo di tutti i settori, da quelli produttivi a quelli culturali e a quelli del welfare
Nessun accordo il PD ha mai voluto fare con Bennardi e con la sua maggioranza Dopo la fine inglo-
r ite n u to opp o r tu n o s o ttoporre alla sua attenzione alcune delle attività di cui la città in questo momento non può essere privata Attività purtroppo bruscamente interrotte a seguito del vile gesto di 17 consiglieri davanti ad un notaio. Nell’elenco inv ia to c i s o n o div e r s i a rg omenti di interesse pubblico e g e n e r a le c he m a i e r a n o stati messi al centro dell’attenzione, come la procedura per la redazione e pubblicazione dei bandi di gestione deg li imp ia n ti sp o r tiv i, il bando per l’assegnazione dei locali di proprietà comuna-
riosa dell’esperienza di governo di Bennardi e dei 5 stelle la città si aspettava dal sindaco una dichiarazione seria e onesta sulle cause vere che lo hanno portato alle dimissioni e poi alla caduta anticipata Perché non spiega cosa è accaduto nella sua maggioranza che contava ben 23 consiglieri e si è presto ridotta tanto che quasi tutte le sedute terminavano con la mancanza del numero legale? Perché non spiega i motivi che lo hanno portato a subordina-
le, in netta e totale discontinuità col passato, il bando pubblico per la gestione dell’area bus di via Sturzo già pronto, l’ultimazione e conte mp o r a n e a a s s eg n a z io n e de lla g e s tio n e de l p a rc o di serra venerdì, il rilascio del permesso a costruire per la definitiva sistemazione delle urbanizzazioni della zona 33, il regolamento per la manomissione della sede stradale, anch’esso già in fase di discussione in commissione, il piano del commercio, e soprattutto, a proposito di sede stradale i 4 milioni di euro stanziati ad agosto per il
re le scelte amministrative alla costruzione di certe carriere politiche? Perché non spiega i motivi veri che lo hanno costretto a continui ricambi nella giunta comunale per assecondare le richieste dei singoli consiglieri? Perché in definitiva si è rinchiuso nel cerchio sempre più ristretto di assessori e collaboratori rispetto alla promozione di un dialogo aperto e costruttivo con la città venendo meno ai suoi doveri costituzionali? Un dialogo che gli avrebbe aperto gli occhi di fronte alla necessità di decisioni forti finalizzate ad agevolare lo sviluppo del turismo in città, per affrontare con determinazione le questioni riguardanti la mobilità urbana, il rilancio del Piano di Gestione Unesco dei Sassi e del patrimonio dei quartieri storici»
rifacimento di circa 40 km di s tr a de in c ittà; bis og n a c hiu de re a n c he le u ltim e pratiche per l’apertura del campo di calcio di borgo La Martella pronto per l’utilizzo, il progetto del parco dello sp o r t di Se r r a Rifu s a . Queste sono soltanto alcune delle attività che possono essere chiuse in tempi relativ a m e n te bre v i, m a c i s o n o a n c he p ro c e du re p iù c o mp le s s e c o m e l ’a v v io de lle procedure tecniche per la redazione del Piano Strutturale Comunale che è di importanza fondamentale per lo sviluppo della città»
L’allarme di Verri (M5S) dopo gli episodi di Pisticci
e Scanzano Jonico:
«Si
«Sos furti nel Metapontino: ser vono mezzi straordinari»
POTENZA «Quella dei furti nelle abitazioni del metapontino è diventata ormai una vera e propria emergenza sociale e sta minando la tranquillità che ha sempre contraddistinto la vita dei cittadini di quest’area che, mai negli anni, ricordano un assalto tale alle proprie abitazioni e alle aziende agricole» Lo scrive Viviana Verri, Consigliera regionale M5S Basilicata «Il fenomeno dei furti ha cominciato ad evidenziarsi in maniera forte durante la scorsa primavera, quando furono prese di mira alcune abitazioni delle contrade di Pisticci, in particolare l’abitato di Tinchi e frazioni limitrofe Dopo qualche mese di apparente tregua i furti sono ricominciati nel-
la zona di Scanzano Jonico e, da qualche giorno, di nuovo a Tinchi. Particolarmente preoccupanti sono anche le modalità adoperate dai criminali, che colpiscono indistintamente dal tardo pomeriggio alla notte, entrando nelle abitazioni approfittando anche di brevi assenze dei proprietari, o in loro presenza, addormentandoli per colpire indisturbati, sfidando mascherati anche le telecamere di cui molte abitazioni sono provviste Nonostante i controlli predisposti dalle forze dell’ordine e l’arresto, alcune settimane fa, di alcuni malviventi colti proprio in flagranza di reato, i furti non si sono fermati, anzi, si sono intensificati I cittadini, stanchi ed esaspe-
rati, da più parti stanno pensando di organizzare ronde, per provare a restituire alle proprie famiglie quella sicurezza e quella serenità che ormai da mesi sono state compromesse, ma non si può pensare che possano correre questo ulteriore pericolo persone che andrebbero, in-
vece, tutelate con ogni mezzo Per queste ragioni, oltre ad esprimere la mia solidarietà a tutti i cittadini che vivono in questa situazione di paura, lancio un appello affinché si mettano in campo tutte le iniziative utili a supportare il lavoro delle forze dell’ordine e a fronteggiare una si-
tuazione di emergenza che sicuramente richiede una concentrazione di personale e risorse che vada oltre gli ordinari servizi di controllo del territorio Bisogna far presto, prima che la situazione degeneri e si trasformi in un pericolo, oltre che per i beni, per l’incolumità dei cittadini»
Demo Day per la transizione digitale di Pmi e Pa
POLICORO È dedicato al tema dei servizi innovativi il primo Demo Day coordinato dal Cluster Lucano Automotive Fabbrica Intelligente, all’interno del progetto EDIH Heritage Smart Lab (HSL), finanziato dalla Commissione Europea e dal MIMIT. Scopo della giornata di presentazione che si è svolta a Policoro e che che ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti dei Comuni della costa jonica e di diverse PMI, quello di presentare servizi ad alto contenuto tecnologico già immediatamente fruibili in maniera gratuita volti a migliorare, in tempi rapidi, la produttività delle imprese e permettere alle pubbliche amministrazioni di offrire servizi sempre più efficienti ai cittadini I lavori sono stati aperti dall’assessore al Bilancio, Strategie finanziarie e PNRR, Lavoro Pubblici, Efficientamento Energetico, Grandi eventi sportivi, Cultura del Comune di Policoro, Massimiliano Scarcia e dal presidente del Cluster Industrie Culturali e Creative, Raffaele Vitulli. Il presidente del Cluster Automotive Fabbrica Intelligente, Antonio Braia, ha introdotto il fitto elenco di società e centri di ricerca che hanno presentato i rispettivi sistemi inno-
vativi. Particolare importanza è stata data ai risultati dei progetti “MOBAS – Mobilità sostenibile in Basilicata 4 0” e “TECsPRO” che rappresentano i frutti della recente collaborazione tra imprese e centri di ricerca lucani, realizzati grazie ad un finanziamento della Regione Basilicata «Come Cluster Lucano Automotive Fabbrica Intelligente abbiamo una grande responsabilità – ha dichiarato il presidente Braia –che è quella di supportare PMI e PA nella difficile transizione digitale diffondendo le opportunità che il mercato già oggi
offre, utilizzando tecnologie quali l’IA o l’IOT. Grazie alla fattiva collaborazione con i centri di ricerca pubblici e privati presenti in regione e all’appartenenza al cluster nazionale, oggi siamo in grado di offrire una vasta gamma di prodotti all’avanguardia per permettere principalmente alle imprese lucane di misurarsi ad armi pari sui mercati mondiali» Nel corso del Demo Day, i giovani studenti degli istituti I.I.S. “Enrico Fermi” e I.I.S. “Pitagora” hanno avuto un ruolo centrale, mostrando entusiasmo per le nuove opportunità offerte dai clu-
ster per lo sviluppo e l’innovazione del territorio. «Grazie a iniziative come questa possiamo prepararci meglio per il futuro e comprendere l’importanza della tecnologia nei diversi ambiti della vita di tutti i giorni, trovando connessioni tra le opportunità offerte dalla nostra terra, non sempre conosciute, e il percorso di studi che stiamo intraprendendo» ha dichiarato uno degli studenti intervenuti. Il presidente Antonio Braia ha sottolineato infine come l’innovazione tecnologica sia la chiave per un futuro più accessibile e inclusivo: «Il nostro impegno è orientato a rendere le soluzioni digitali alla portata di tutti, affinché nessuno resti indietro. Inclusione sociale e accessibilità sono principi fondamentali che guidano il nostro lavoro verso un impatto concreto sul territorio» L’evento è il primo di una serie di cinque iniziative che saranno realizzate in Basilicata, ma anche fuori regione, così da consentire la più ampia partecipazione dei beneficiari del progetto e dare la più ampia visibilità alle molte eccellenze tecnologiche lucane. Tutte le prossime date saranno pubblicate sul sito internet www clusterlucanoautomotive it
Richieste diverse figure tra docenti, dottori in lingue e architetti, fotografi e infor matici, con incarico gratuito quinquennale
Avviso nomine per il Consiglio direttivo del Centro documentazione Scotellaro
D I E M A N U E L A C A L A B R E S E
Dalla Casa comunale
d i T r i c a r i c o i l R esponsabile dell'Ufficio Attività Culturali comunica che, in base alla del i b e r a z i o n e d i C o n s i g l i o
C o m u n a l e d e l l ’ o t t o b r e 2023, è indetta una proced u r a p e r i n d i v i d u a r e i membri del Consiglio Direttivo del “Centro Documentazione Rocco Scotellaro e la Basilicata del Secondo Dopoguerra”
S o n o d u n q u e r i c h i e s t i « 3 docenti in discipline storiche, letterarie, pedagogiche e antropologiche; 1 laureato in architettura operante nella tutela e valorizzazione dei beni culturali; 1 laureato in lingue straniere con comprovata esperienza nell a t u t e l a e v a l o r i z z a z i o n e d e i b e n i c u l t u r a l i ; 1 f o t ografo con esperienza nella tutela e valorizzazione dei beni culturali; 1 laureato in d i s c i p l i n e g i u r i d i c h e c o n p a d r o n a n z a n e l l a t u t e l a e valorizzazione dei beni cul-
turali; 1 laureato in informatica o comunicazione e marketing con comprovata esperienza nella gestione di piattaforme digitali» La durata dell'incarico sarà di «cinque anni a decorrere dalla prima riunione, con possibilità di riconferma e i membri prestano la loro opera gratuitamente» Per quanto concerne la modalità di presentazione della domanda, «la richiesta di n o m i n a d e v e e s s e r e c o mpilata su apposito modulo, accompagnata da un curric u l u m f o r m a t i v o p r o f e s -
sionale» Visitando il centro storico di Tricarico, non si può non passare per Via Rocco Scotellaro strada in cui si trova la casa che ha visto nascere l’illustre Sindaco Poeta e Meridionalista, la cui targa commemorativa lo ricorda così: “Rocco Scotellaro: sindaco socialista di Tricarico – poeta della libertà contadina”. La cittadina, infatti, non ha mai scordato il suo celebre f i g l i o e i v e r s i d e l l e s u e p o e s i e a c c o m p a g n a n o l a quotidianità di quanti si trov a n o a p a s s a r e p e r q u e l l e strade ricche di storia e di un passato di lotta e rivolta meridionalista Il paese vuole celebrare e non vuole che ci si dimentichi mai d i c o l u i c h e h a v i s s u t o i n p r i m a p e r s o n a l a v i c e n d a dell’occupazione delle terre e la questione meridionale
I n q u e s t ’ o t t i c a n a s c e i l Centro di documentazione «Rocco Scotellaro e la Basilicata del secondo dopoguerra» che ha sede nell'ex
Continua il Tour del Progett o s u i C a n t i D e v o z i o n a l i
Lucani Canto Minimo iniziato il 21 Giugno scorso a Parigi presso l’Istituto Italiano Di Cultur a p r e s i e d u t o d a l D o t t A n t o n i o
Calbi che ha voluto promuovere il concerto di Cultura della Pietà Popolare delle Genti Lucane durante la Fête de la musique nella capitale francese Il 3 Novembre il Recital sarà a Po-
tenza ore 20 all’interno del Convento Di Santa Maria del Sepolcro insieme a due ospiti: Vito Viglioglia, Cantautore, Poeta e artista poliedrico con le sue Sonopreghiere e i l F r a t e F r a n c e s c a n o A n t o n i o
Monaco Graziano Accinni viene d a u n a l u n g a e p e r s o n a l e r i c e r c a artistica, iniziata nel lontano 1986 con Mango, con il quale ha registrato e collaborato a quasi tutti i s u o i a l b u m e l i v e , p a s s a n d o p e r
complesso conventuale di S Francesco d'Assisi, nel cuore del centro storico, ed è stato istituito dal Comune di Tricarico e dalla Regione Basilicata, su proposta d i R o c c o M a z z a r o n e ( s c o m p a r s o n e l 2 0 0 5 ) , i n o c c a s i o n e d e l C i n q u a n t enario della morte di Rocco Scotellaro Le finalità del Centro sono raccogliere e custodire nell’archivio ogni forma di documentazione connessa a Rocco Scotellaro e al contesto storico locale, regionale, meridional e d i r i f e r i m e n t o ; g e s t i r e una Biblioteca specialistic a c o n o p e r e d i e s u S c ot e l l a r o e s u l m e r i d i o n a l ismo; incrementare e valorizzare il patrimonio fotografico del Comune di Tric a r i c o , i l c u i n u c l e o f o ndante, ispirato alla Lucania d e l C r i s t o s i è f e r m a t o a Eboli di Carlo Levi, è cos t i t u i t o d a l l e i
d
Henri Cartier-Bresson, Arturo Zavattini, Mario Carbone, Mario Cresci, Antonio Pagnotta
Dall’ Istituto italiano di cultura a Parigi alla Basilicata: nuova tappa del progetto sui canti devozionali lucani
l’archè degli antichi canti lucani I l v i a g g i o d i A c c i n n i è v e r s o u n Canto Minimo, un’orchestra a due, in un certo senso, ricca e profond a d i
una voce antica, quella di Giuseppe Forastiero
Miguel Bosè, Mina, Mariella Nava, Rosario Di Bella, Ian Anderson e gruppi sperimentali poco conosciuti al grande pubblico con i quali, tuttavia, è iniziata la sua ricerca sui loop’s e sulle synth guit a r s A p p r o d a p o i a d E t h n o s , u n gruppo musicale che propone una miscela di musica etnica interpretata in chiave moderna (non solo t a r a n t e l l a , m a a n c h e t a n g o , m az u r k a e p o l k a ) u t i l i z z a n d o s t r umenti a corda rigorosamente elett r i c i D i r e c e n t e i l s u o i t i n e r a r i o musicale lo ha condotto alle
Un evento che celebra le radici italiane nel mondo, con oltre 150 seller e 74 buyer internazionali, per riscoprire il legame tra Made in Italy e identità
Roots-in 2024: Matera ospita la Borsa Internazionale del Turismo delle origini
Centocinquanta sel-
l e r p r o v e n i e n t i d a ogni regione italiana, 74 buyer internazionali da Sudamerica, Canada, Spagna, Belgio, Australia
e U S A , 1 2 e s p o s i t o r i t r a enti e aziende, e 13 regioni italiane con i loro stand e offerte Questi sono al-
c u n i d e i n u m e r i d e l l a prossima edizione di Ro-
o t s - i n , l a B o r s a i n t e r n azionale del Turismo delle Origini, che si terrà per il
t e r z o a n n o c o n s e c u t i v o a
Matera il 18 e 19 novem-
b r e L ' i n i z i a t i v a è o r g anizzata da Apt Basilicata in collaborazione con Enit e con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri
e d e l l a C o o p e r a z i o n e I nternazionale Il programm a è s t a t o i l l u s t r a t o s t a -
m a n i d u r a n t e u n a c o n f erenza stampa nella nuova
s e d e d e l l ' A s s o c i a z i o n e della Stampa Estera, a Pal a z z o G r a z i o l i , a R o m a
Nell’anno dedicato alle ra-
d i c i i t a l i a n e n e l m o n d o ,
m o l t i s o n o i p r o g e t t i , l e iniziative e gli eventi, so-
p r a t t u t t o d e i p i c c o l i C omuni italiani, ideati per attrarre i viaggiatori alla ri-
scoperta delle radici familiari Un potenziale di cir-
c a 8 0 m i l i o n i d i i t a l o - d i -
scendenti nel mondo rap-
p r e s e n t a l e g e n e r a z i o n i
s u c c e s s i v e a c h i e m i g r ò
d a l l ' I t a l i a t r a l a f i n e dell'800 e il '900 «Il tema
p o r t a n t e d e l l ’ e d i z i o n e 2024 di Roots-IN» ha detto Nicoletti «è il rapporto
t r a r a d i c i e M A D E - I N -
I T A L Y , v a l o r i z z a n d o i l contributo dei nostri conn a z i o n a l i c h e h a n n o r e s o grande l’Italia nel mondo Sono tanti gli italiani che
s i s o n o d i s t i n t i a l l ’ e s t e r o per il loro genio e la loro creatività Un esempio fra tutti Francis Ford Coppola, che è tornato nella sua terra di origine, a Bernalda, in provincia di Matera» Il tema delle radici è
s t a t o a f f r o n t a t o d a m o l t i lucani illustri Durante la conferenza stampa, l'attor e m a t e r a n o C a r l o D e Ruggieri ha letto la poesia di Rocco Scotellaro, «La mia bella patria» Tre son o i p i l a s t r i d e l p r o g e t t o Roots-in anche per questa t e r z a e d i z i o n e : i l f o r u m sul tema del Made in Italy, i lab con 60 relatori e
30 incontri in 2 giorni per fornire a chi si occupa di t u r i s m o d e l l e o r i g i n i u n a «cassetta degli attrezzi», e g l i i n c o n t r
i , u n collegamento con il Cons o l a t o i t a l i a n o a B o s t o n , città che per il 2024 ricop r e i l r u o l o d i C a p i t a l e della creatività italiana, e un concerto jazz in forma di cabaret con Dino Paradiso e un quartetto «Roots-in» ha aggiunto Nicoletti «è sostenuto dalla Regione Basilicata, ma è una piattaforma utile per tutte l e r e g i o n i i t a l i a n e e c r e a tante opportunità Come è a c c a d u t o c o n l ' e d i z i o n e del 2023, grazie alla quale una troupe brasiliana è venuta a girare un film in d i v e r s i p a e s i l u c a n i c h e sarà distribuito in tutto il Sudamerica e in Europa»
D u r a n t e l a c o n f e r e n z a è s t a t o p r o i e t t a t o i n p r i m a assoluta il teaser del film intitolato «Pazzi amori liq u i d i » A l l a c o n f e r e n z a stampa ha partecipato anc h e P a o l o M o n e a , s e g r e -
t a r i o d i L e g a z i o n e d e l Maeci. «Il ministero degli affari esteri partecipa con
c o n v i n z i o n e a R o o t s - i n
p e r c h é s i m u o v e c o n l o
s t e s s o s p i r i t o e c o n g l i
s t e s s i o b i e t t i v i d e l l e a t t ività che stiamo mettendo
i n c a m p o c o n I t a l e a , i l programma di promozione del turismo delle radici, lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazion a l e a l l ’ i n t e r n o d e l p r og e t t o P N R R e f i n a n z i a t o da NextGenerationEU Il
p r o g e t t o m i r a a d a t t r a r r e
i t a l i a n i a l l ’ e s t e r o e i t a l odiscendenti intenzionati a scoprire i luoghi e le trad i z i o n i d e l l e p r o p r i e o r igini, fornendo un insieme
di servizi per agevolare il
capillare di 20 gruppi, uno i n
che avranno cura di infor-
stere i viaggiatori delle radici» La terza edizione di Roots-in è organizzata da Regione Basilicata e Apt B
Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Partner tecnico: ITA-Airways. Media partner: Rai R a d i o 3 ; A D N K r o n o s ;
Dove RCS Media partner trade: TTG Italia
SERIE C Oggi alle 15 il 2°tur no infrasettimanale: rientra Selleri Caturano, Castorani, Verrengia e Rossetti fuori per infor tunio
Potenza-Taranto: tutto come contro la Cavese
D I RO CC O N IG R O
P O T E N Z A P o t r e b b e p a r t i r e c o n l ’ u n d i c i v i s t o contro la Cavese il secondo turno infrasettimanale di oggi pomeriggio, inizio alle ore 15, del Potenza re-
d u c e d a 5 r i s u l t a t i u t i l i
C o n t r o i l T a r a n t o d i m r
G a u t i e r i l ’ “ i n f e r m e r i a ” rosso-blù resta piena di almeno tre giocatori titolari: Caturano alle prese con un problema ad un gemello di un polpaccio che lo terrà fuori almeno per una d e c i n a d i g i o r n i , V e r r e ngia, e Castorani; resta ancora out anche Rossetti alle prese con un problema articolare
D i c o n t r o , p e r ò c ’ è i l r itorno del giovane Selleri, uscito con un rosso diretto dal “Curcio” di Picerno e Ghisolfi che avrebbe risolto del tutto il problema alla caviglia
In realtà la gara contro gli Jonici del Taranto non dovrebbe impensierire più di
t a n t o m r D e G i o r g i o L a squadra di mr Gautieri olt r e a d u n a s i t u a z i o n e d i classifica molto pericolosa è alle prese con gli orm a i n o t i p r o b l e m i s o c i etari
L a s q u a d r a c o n t u t t a l a buona volontà perde pedine giorno dopo giorno L’ultima riguarda addio di Ignacio Lores Varela che, o l t r e a l T a r a n t o , h a s a l u -
t a t o a n c h e i l m o n d o d e l
c a l c i o M a a p a r t e i p r ob l e m i d e l l a s q u a d r a a vversaria oggi i “leoni” rosso-blù vivono un moment o d i g r a n d i s s i m a t r a n -
quillità
D i c i a s s e t t e p u n t i s i n o r a conquistati, quinti in classifica, alla pari dei “cugini” del Picerno e del Giuliano, danno a tutto l’amb i e n t e u n a f o r t e c a r i c a motivazionale per andare
a v a n t i e s e m m a i c o n q u istare una vittoria che porterebbe i rosso-blù di De Giorgio a 20 punti in class i f i c a I n s o s t a n z a u n r isultato di grandissimo ris p e t t o a n c h e n e i r i g u a r d i di ciò che è stata la passata stagione quando con la guida Colombo - Lerda il Potenza aveva ottenuto 15 punti
E s a t t a m e n t e 5 p u n t i i n meno Ma per andare alla g a r a d i o g g i p o m e r i g g i o , c o m e d i c e v a m o i p o t i z i a -
m o c h e m r D e G i o r g i o possa dare continuità agli undici che hanno ottenuto il pareggio di Cava Eccezion fatta per Selleri che potrebbe sostituire dal
p r i m o m i n u t o C a t u r a n o
o p p u r e c o n l ’ e n t r a t a i n
c a m p o d a l p r i m o m i n u t o di Firenze per far riposare un Felippe che sin ora è stato presente in tutte le competizioni
QUI TARANTO
La situazione che si è verificata quest’anno in sen o a l l a s o c i e t à T a r a n t o è p i u t t o s t o c o m p l e s s a P r ima il rischio di una mancata iscrizione, poi l’addio
d i m r C a p u a n o c h e l o
s c o r s o a n n o a v e v a f a t t o benissimo, quindi la part e n z a d i m o l t i s s i m i c a l -
c i a t o r i e d i n f i n e i d a t i d i
b i l a n c i o a s s a i p r e o c c upanti hanno fatto precipi-
t a r e l a s q u a d r a j o n i c a i n una situazione a dir poco preoccupante
Q u e s t o a l m e n o f i n o a d una quindicina di giorni fa
q u a n d o a T a r a n t o è a r r ivato un certo imprenditore inglese dal nome Mark Campbell con l’intenzione di acquistare la società
C i è r i u s c i t o i n p a r t e , v isto che il closing dovrebbe avvenire da qui ad una decina di giorni, anche sel e s p e s e d i o r d i n a r i a a mministrazione fanno già rif e r i m e n t o a l l a n u o v a g es t i o n e s o c i e t a r i a E n t r o una settimana (abbondante), quindi, il Taranto è destinato a cambiare gestione passando, ufficialmen-
te, nelle mani della corda-
t a a n g l o a m e r i c a n a F a t t o questo resta il dubbio salvezza, visto che il Taranto è penultimo in classifica e non si esclude l’arriv o d i a l t r i p u n t i d i p e n alizzazione Ed a parte tutt o l a s q u a d r a s i s t a a l l en a n d o r e g o l a r m e n t e p e r p r e p a r a r e l a t r a s f e r t a d e l Viviani
N e s s u n a d e f e z i o n e p e r
G a u t i e r i c h e p e r ò , c o m e c o m e a b b i a m o d e t t o poc’anzi dovrà fare a meno di Lores Varela Il tecnico, tuttavia, potrebbe ritrovare F rances co A rdizz o n e ( a s s e n t e p e r f e b b r e d o m e n i c a p o m e r i g g i o ) , mentre rimangono da va-
lutare le condizioni di Michael Fabbro verso il qual e , l o s t e s s o G a u t i e r i , h a s p e s o p a r o l e d ’ e l o g i o i n t e r m i n i d i i m p e g n o e a bn e g a z i o n e I n f i n e , c o m e sempre diamo lettura della direzione arbitrale Sarà un arbitro lombardo a dirigere Potenza-Taranto S i t r a t t a d i M a k s y m F r as y n y a k d e l l a s e z i o n e d i G a l l a r a t e . A c o a d i u v a r l o s a r à M a t t i a M o r o t t i d i Bergamo come primo assistente e Vincenzo Marr a d i A g r o p o l i c o m e s econdo
I l Q u a r t o u f f i c i a l e s a r à Gianluca Grasso di Ariano Irpino
SERIE C Per la Leonessa match subito in salita: incer tezza del por tiere e 1° gol dopo appena 2 minuti di gioco
“ C u r c i o ” i l G i u g l i a n o r i e s c e a i n t e r r o m p e r e l a mini serie negativa di due s c o n f i t t e c o n s e c u t i v e , l a s c i a n d o il Picerno a secco di punti
L ’ i n c o n t r o v a l e v o l e p e r l a 12esima giornata di Serie C, gir o n e C , è t e r m i n a t o 3 a 1 i n f avore degli ospiti della Leonessa: i l P i c e r n o p e r d e a n c h e l ' i m b a ttibilità casalinga.
P r i m a d e l l a g a r a , e n t r a m b e l e squadre erano appaiate in classifica con 17 punti ciascuna
Per il Picerno, l’ultima vittoria è quella contro il Messina (2 a 0), poi solo sconfitte, contro Taranto
e A u d a c e C e r i g n o l a , e p a r e g g i , contro Cavese e Potenza
Per la Leonessa, match subito in
s a l i t a : r o s s o b l u c o l p i t i d o p o neanche 2 minuti di gioco da Giorgione, favorito dalla grande incertezza del portiere Summa che n o n t r a t t i e n e u n p a l l o n e l e n t o e c e n t r a l e e l o f a p a s s a r e s o t t o l e gambe
Iniziata male, la partita prosegue peggio I campani colpiscono una
t r a v e r s a c o n D e R o s a e a l
23esimo raddoppiano grazie alla conclusione di Njambe che infila il pallone l’incrocio dei pali
Vano il gol di Bernardotto che al 3 8 e s i m o s u p e r a u n d i f e n s o r e e
segna la sua seconda rete con la maglia dei lucani
Nel finale di frazione, proteste vi-
v a c i d e l G i u g l i a n o p e r u n a r e t e a n n u l l a t a a P a d u l a p e r f a l l o s u S u m m a A f a r n e l e s p e s e i l t e cn i c o d e i c a m p a n i B e r t o t t o , e spulso dall’arbitro Di Francesco Squadre negli spogliatoi sul pun-
teggio di 1-2
N e l s e c o n d o t e m p o , a n c o r a i l Giugliano a colpire, chiudendo la partita al settantanovesimo con il g o l d i t e s t a d e l n u o v o e n t r a t o Balde