MARIA SCIOGLIE I NODI

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DIEGO MUSSO

MARIA CHE SCIOGLIE I NODI “La Madonna di Papa Francesco” storia - origine - novena

PALUMBI


Diego Musso MARIA CHE SCIOGLIE I NODI “La Madonna di Papa Francesco” storia - origine - novena

Foto copertina MARIA CHE SCIOGLIE I NODI dipinto realizzato verso il 1700 dal pittore bavarese Johann Melchior Georg Shmidtner olio su tela cm 182x110 si trova nel Santuario di Sankt Peter am Perlach, Augsburg (Germania) Città del Vaticano 07 maggio 2015 OSSERVATORE ROMANO: Il Servizio Fotografico del Vaticano ha inviato e concesso il diritto di usare l’immagine originale di “Maria che scioglie i nodi” - il Libretto ha lo scopo di divulgare il culto a “Maria che scioglie i nodi” e favorire la devozione verso la Madonna. - Nessuna parte di questo volume potrà essere pubblicata, riprodotta, archiviata su supporto elettronico, né trasmessa con alcuna forma o alcun mezzo meccanico o elettronico, né fotocopiata o registrata, o in altro modo divulgata, senza il permesso scritto dell’autore. Collaboratori: Alfiera Carminucci, Gianfranco Marzetti

ISBN 978-88-99725-91-4 Codice libro 0340

EDIZIONI PALUMBI - Editoria della speranza Via P. Taccone, 12/16 - 64100 Teramo Tel./Fax 0861.558003 - Tel. 0861.596097 www.edizionipalumbi.it - info@edizionipalumbi.it Facebook - Edizioni Palumbi


PRESENTAZIONE GERVASIO GESTORI Vescovo emerito di San Benedetto del Tronto Ripatransone - Montalto

Sono trascorsi esattamente 400 anni da quel 28 settembre 1615, quando davanti all’effige della Madonna del Buon Consiglio, nella cappella del monastero di lngolstad (in Baviera), avvenne un fatto straordinario. I molti nodi di un bianco nastro, stretti da una sposa ogni volta che litigava con il marito, si sciolsero improvvisamente tra le mani del padre Gesuita che stava pregando per quella coppia in difficoltà , ed il matrimonio ormai prossimo al divorzio si ricompose miracolosamente. 3


Per ricordare l’evento allora venne realizzato un quadro che rappresenta precisamente “Maria che scioglie i nodi”, e la devozione si diffuse rapidamente. Papa Francesco conobbe questa devozione da giovane, durante i suoi studi in Germania, e la diffuse poi in Argentina, rilanciandola ora da Pontefice romano. Ciascuno di noi sente i propri nodi, nella vita personale, familiare e sociale. Sono i problemi, che spesso attanagliano la nostra esistenza e la rendono difficoltosa ed impegnativa. Le confusioni della mente, le crisi affettive, le certezze del futuro, i rapporti tesi tra parenti, la carenza di lavoro, la fragile speranza, la fede debole, e altro ancora, sono nodi che fanno soffrire e rendono pesante la vita. Rimaniamo come bloccati davanti a tante situazioni e non sappiamo che fare. Manca talvolta anche il coraggio per andare avanti. Allora ci diciamo: chi può donare un saggio consiglio? Chi può aiutarci concretamente? Chi una volta disse ai servi di Cana: “Fate quello che lui vi dirà”, sciogliendo il nodo della mancanza di vino a quel pranzo nuziale, può 4


ancora intervenire con la sua sapiente intuizione e la sua forte intercessione. Ecco Maria, la Vergine capace di sciogliere i nodi. Mi auguro che questo agile strumento, pensato e realizzato dal caro P. Diego Musso, cui va la nostra gratitudine, possa essere utile a quanti tra noi stanno vivendo un problema, sono alla ricerca di una soluzione e sentono il bisogno di essere aiutati dall’affetto materno di Maria, Madre di Gesù e nostra mamma spirituale.

Solennità dell’Assunzione 2015

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“SANTA MARIA CHE SCIOGLIE I NODI” P. Guglielmo Alimonti OFM cap 20 giugno 2015 L’amore di Maria scioglie i nodi. La spada non va bene, perché non salva nulla. “Santa Maria che scioglie i nodi” non è semplicemente la storia di un miracolo raccontato dalla pittura di Johann Melchior Georg Shmidtner. È indicazione della Chiesa sulla potenza mediatrice della Madre di Gesù. Tra i flutti minacciosi e ricorrenti della società è necessario sollevare gli occhi verso la Madre di Dio. Sulle labbra del popolo cristiano non può mancare neppure per un’ora la supplica: “Ave Maria, piena di grazia! Salve Regina, Madre di Misericordia!”. Maria non viene sulla terra in cerca di gloria. Lei è l’Immacolata-Assunta in Cielo, che esercita il ruolo di Madre e Avvocata per sciogliere dai lacci di satana i figli del peccato. 6


Al Padre Rem Lei disse: “Invocatemi pure come ‘Mater ter admirabilis’”. È per ciò che Dio ha fatto in Lei. Questa giusta ammirazione non può rimanere astratta. Dio, prima di punirci, guarda il cuore di Maria, ascolta la preghiera di Maria. Egli permette a Maria di entrare nel cuore dei peccatori, per questo la Chiesa ripete in continuazione: “prega per noi peccatori”. È quanto mai opportuno riproporre a tutti i fedeli, e in particolare a quelli che si affidano al soccorso materno della Madre di Gesù, un percorso spirituale, un testo che introduca al giardino della Misericordia divina, qual è la Madre di Gesù. Ben venga questo devoto opuscolo. Il peso del peccato si è fatto tragedia per credenti e non credenti. Satana è il malefico, che tesse una ragnatela di nodi: peccato, menzogne, corruzione, violenza, paura, guerre etniche, esilii di massa… Di questi nodi fa una coltre con cui avvolge ed asfissia gli uomini. Maria è il Jolly di Dio, e quando è in gioco la salvezza dell’umanità, Dio stesso ci affida a Maria. I santi, i vescovi, come Tonino Bello, si fanno voce del popolo e Francesco, il Papa dei nostri 7


giorni, il Papa venuto “da lontano”, si è alzato sopra tutte le voci di speranza dal primo momento di incontro con la folla in piazza S. Pietro: “Domani voglio andare a pregare la Madonna, perché custodisca Roma!”. Sì, Maria custodisca Roma, l’Italia, il mondo! Sciolga i nodi che impediscono agli uomini di amarsi. Schiacci la testa del serpente, che fa del tutto per sbarrarci la via del Paradiso.

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INTRODUZIONE Rimaniamo estasiati nel contemplare la bellezza, la grandezza e la potenza di Maria, nostra Madre. Esaltiamo la perfezione di tutte le Sue virtù. Preghiamo l’umile serva del Signore e la Donna che ha accolto e vissuto la Parola. “Eccomi”: Maria risponde all’angelo e si realizza il progetto di Dio per gli uomini. Anche oggi viene incontro ad ogni uomo prontamente e con sollecitudine per camminare con lui, e per guidarlo verso la salvezza.

Dante, Paradiso XXXIII, 121 Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile e alta più che creatura, termine fisso d’eterno consiglio, tu se’ colei che l’umana natura nobilitasti sì, che ‘l suo fattore non disdegnò di farsi sua fattura.

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Nel ventre tuo si raccese l’amore per lo cui caldo ne l’eterna pace così è germinato questo fiore. Qui se’ a noi meridiana face di caritate, e giuso, intra i mortali, se’ di speranza fontana vivace. Donna, se’ tanto grande e tanto vali che qual vuol grazia ed a te non ricorre, sua desianza vuol volar sanz’ali. La tua benignità non pur soccorre a chi domanda, ma molte fiate liberamente al dimandar precorre. In te misericordia, in te pietate, in te magnificenza, in te s’aduna quantunque in creatura è di bontate. Imploriamo la Sua potente intercessione: perché Lei esaudisce sempre i suoi figli, aiuta a vincere la paura e la solitudine perché senza di Lei non è possibile vivere nella gioia e nella pace interiore. 10


PREGHIERA DI SAN BERNARDO DI CHIARAVALLE “Ricordati, o Vergine Maria, che non si è mai udito, che alcuno, ricorrendo al tuo patrocinio, implorando il tuo aiuto e la tua protezione, sia stato da te abbandonato. Animato da tale confidenza, a te ricorro, o Vergine delle vergini, o Madre mia, a te io vengo e davanti a Te rimango, piangendo il mio peccato. Non disprezzare le mie suppliche, Madre di Cristo, ma ascoltale benevola ed esaudiscile”. Oggi nelle nostre comunità ecclesiali si sta diffondendo la devozione-novena verso “Maria che scioglie i nodi”, chiamata anche “la novena che distrugge il diavolo”. La preghiera a “Maria che scioglie i nodi” è molto potente e molto ascoltata dalla Madonna per risolvere particolari casi che si sono bloccati e che, umanamente, sembrano irrisolvibili. Il diavolo ha il terrore di questa novena. 11


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Il dipinto presenta una storia di ordinaria vita familiare quotidiana: una coppia in difficoltà che sta vivendo una forte esperienza di crisi matrimoniale. Questa vicenda è rappresentata artisticamente nel dipinto ricco di molteplici contenuti allegorici, simbolici e spirituali. L’immagine vuole dimostrarci la straordinaria forza di intercessione di Maria verso tutti i suoi figli. Quando Lei intercede tutti i problemi trovano una soluzione, e qualsiasi “nodo” viene sciolto dalle Sue mani materne. Lei ci dà la speranza e la forza per superare tutte le difficoltà, “i nodi” che si accumulano nel corso della nostra vita. Maria è invocata con molti titoli ed è onorata con tante devozioni diverse, ma perché siano vere, tutte devono portarci all’incontro con Gesù Cristo, a vivere la Sua parola e ad imitarne gli esempi per accogliere la salvezza. Maria, nostra Madre, ancora ripete ai suoi figli: “Fate quello che vi dirà” (è un invito a cambiare vita). Anche la profezia pronunciata nella casa di Elisabetta “tutte le generazioni mi chiameranno beata” si sta realizzando in ogni uomo e in ogni parte del mondo: nelle grandi città, nei santua13


ri, nelle cappelle di campagna, sui monti, nel mare. Dovunque troviamo immagini, statue, icone che onorano la nostra Madre Celeste. Gesù Cristo sul Calvario ha affidato a Maria una missione: “mostrati madre”. Lei sta esercitando la sua funzione ogni giorno. Intercede, protegge, concede grazie, dà consolazione e dona rassegnazione nel corpo e nello spirito anche verso coloro che si sono dimenticati di invocarLa. Certi della Sua intercessione, noi La invochiamo con fiducia: Maria che scioglie i nodi, prega per noi.

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L’INTERCESSIONE DI MARIA (San Bernardo, abate di Chiaravalle)

“O tu che, nell’ondeggiare delle vicende di questo mondo, più che camminare per terra, hai l’impressione di essere sballottato tra i marosi e le tempeste, non distogliere gli occhi dal fulgore di questa stella se non vuoi essere inghiottito dalle onde. Se soffiano i venti delle tentazioni, se t’incagli negli scogli delle tribolazioni, guarda la stella, invoca Maria. Se sei sbattuto dai cavalloni della superbia, dell’ambizione, della gelosia, guarda la stella, invoca Maria. Se l’ira, o l’avarizia, o la concupiscenza della carne sembrano sconquassare la navicella del tuo spirito, guarda Maria.

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Se turbato dell’enormità dei tuoi peccati, confuso per la coscienza della tua turpitudine, atterrito al pensiero del tremendo giudizio di Dio, cominci a sentirti risucchiare dal baratro della tristezza, dall’abisso della disperazione, pensa a Maria. Nei pericoli, nelle angustie, nelle incertezze, pensa a Maria, invoca Maria”.

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PAPA FRANCESCO E “MARIA CHE SCIOGLIE I NODI” Nel 1986 l’allora Padre Jorge Bergoglio si è recato in Germania, ad Augusta, per completare i suoi studi di dottorato sul teologo Romano Guardini. Soggiornò per un certo tempo a Ingolstadt e qui ebbe l’opportunità di raccogliersi in preghiera davanti al quadro di “Maria che scioglie i nodi”. Rimase fortemente colpito ed affascinato dalla bellezza del dipinto e soprattutto della storia che era rappresentata. Portò con sé alcune stampe dell’immagine, le diffuse in Argentina e ne espose una nell’Università El Salvador, per divulgarne il culto tra i giovani.

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Divenuto arcivescovo di Buenos Aires, iniziò la diffusione della devozione a “Maria che scioglie i nodi” e le fece dedicare un Santuario e varie chiese. Si ebbe grande rispondenza di popolo e, in breve tempo, la devozione si propagò nel mondo intero. Un’artista di Buenos Aires dipinse un quadro per la Chiesa parrocchiale di San Josè del Talar, conosciuta anche come “Santuario de la Virgen que desada los nudos”. L’immagine della Madonna fu intronizzata l’8 dicembre 1996 alla presenza di migliaia di fedeli. Bergoglio ne consolidò il culto e inaugurò molte cappelle in suo onore, portando tanti fedeli a “Maria che scioglie i nodi”. Ogni 8 del mese i parrocchiani e centinaia di pellegrini si riuniscono per celebrare la festa mensile di Maria.

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L’8 dicembre 2011, in occasione dei 15 anni dell’intronizzazione dell’immagine, il Cardinale Bergoglio celebrò la Santa Messa in questa parrocchia-santuario. Ecco un frammento della sua omelia: “Tutti abbiamo i nodi nel cuore, mancanze, difficoltà. Dio, nostro Padre buono, che distribuisce la sua grazia a tutti i suoi figli, vuole che noi ci fidiamo di Lei, che le affidiamo i “nodi ” dei nostri peccati, i grovigli delle nostre miserie che ci impediscono di unirci a Dio, per fare sì che Lei li sciolga e ci avviciniamo al suo Figlio Gesù”. Il Cardinale Bergoglio si “servì” dell’immagine “Maria che scioglie i nodi” come personale “biglietto da visita”, scrivendo a vicini e lontani.

Tutti i nodi del cuore, tutti i nodi della coscienza possono essere sciolti. Chiedo a Maria che mi aiuti ad avere fiducia nella misericordia di Dio, per scioglierli, per cambiare? Lei, donna di fede, di sicuro ci dirà: “Vai avanti, vai dal Signore: Lui ti capisce”. E lei ci porta per mano, Madre, Madre, all’abbraccio del Padre, del Padre della misericordia”.

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La devozione di Papa Francesco verso Maria: dopo la Sua elezione, il Papa ha affidato il suo Pontificato alla Vergine Maria, infatti si è presentato alla folla in piazza San Pietro dicendo: “pregate per me… domani voglio andare a pregare la Madonna perché custodisca Roma”. Infatti si è recato a Santa Maria Maggiore per rendere omaggio a Maria, per chiedere la sua intercessione. Ha messo nelle mani di Maria “anche i nodi” più stretti, quelli che solo Lei può sciogliere, districare. Nel suo studio, quando Papa Francesco deve dare dei comunicati importanti durante gli incontri ufficiali, mentre è seduto alla sua scrivania, si intravede alle sue spalle, appeso alla parete il grande quadro di “Maria che scioglie i nodi”.

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I “NODI SECONDO PAPA FRANCESCO” Omelia di Papa Francesco 12 ottobre 2013 anno della fede dedicato a Maria Madre di Cristo, della Chiesa e Madre nostra “Maria sempre ci porta a Gesù. Maria è una donna di fede, una vera credente. Possiamo domandarci: come è stata la fede di Maria? Il primo elemento della sua fede è questo: la fede di Maria scioglie il nodo del peccato (Concilio Ecumenico Vaticano II, Costituzione dogmatica “Lumen gentium”, 56). Che cosa significa? I Padri conciliari del Vaticano II hanno ripreso un’espressione di Sant’Ireneo di Lione (130-202) che afferma: “Il nodo della disobbedienza di Eva ha avuto la sua soluzione con l’obbedienza di Maria , ciò che la vergine Eva aveva legato con la sua incredulità, la vergine Maria l’ha sciolto con la sua fede” (Adversus Haereses III, 22,4). Ecco “il nodo” della disobbedienza, il “nodo” dell’incredulità. 22


Quando un bambino disobbedisce alla mamma o al papà, potremmo dire che si forma un piccolo “nodo”. Questo succede se il bambino agisce rendendosi conto di ciò che fa, specialmente se c’è di mezzo una bugia; in quel momento non si fida della mamma e del papà. Voi sapete quante volte succede questo!? Allora la relazione con i genitori ha bisogno di essere pulita da questa mancanza e, infatti, si chiede scusa, perché ci sia di nuovo armonia e fiducia. Qualcosa di simile avviene nel nostro rapporto con Dio. Quando noi non lo ascoltiamo, non seguiamo la sua volontà, compiamo delle azioni concrete in cui mostriamo mancanza di fiducia in Lui, e questo è il peccato, si forma come “un nodo” nella nostra interiorità. E questi “nodi” ci tolgono la pace e la serenità, sono pericolosi, perché da più nodi può venire un groviglio, che è sempre più doloroso e sempre più difficile da sciogliere. Ma alla misericordia di Dio, lo sappiamo, nulla è impossibile. Anche “i nodi” più intricati si sciolgono con la sua grazia.

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E Maria, che con il suo “sì” ha aperto la porta a Dio per sciogliere il nodo dell’antica disobbedienza, è la Madre che con pazienza e tenerezza ci porta a Dio perché egli sciolga i nodi della nostra anima con la Sua misericordia di Padre. Ognuno di noi ne ha alcuni, e possiamo chiederci dentro al nostro cuore: quali nodi ci sono nella mia vita? “Padre, i miei nodi non si possono sciogliere!”. Ma, questo è uno sbaglio. Tutti i nodi del cuore, tutti i nodi della coscienza possono essere sciolti. Chiedo a Maria che mi aiuti ad avere fiducia nella misericordia di Dio, per scioglierli, per cambiare! Lei, donna di fede, di sicuro mi dirà: “Vai avanti, vai dal Signore: Lui ti capisce”. È lei che ci porta per mano, Madre, Madre, all’abbraccio del Padre, del Padre della misericordia”.

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BREVE STORIA DI PADRE JAKOB REM, SACERDOTE GESUITA Padre Jakob nacque nel giugno del 1546 a Bregenz in Austria. Nel 1556 la sua famiglia si trasferì a Dillingen in Baviera. Studiò presso la scuola secondaria dei Gesuiti a Dillingen e nel 1566 chiese di entrare nell’Ordine dei Gesuiti. Fu mandato a Roma dove conobbe la Congregazione di Nostra Signora, una società mariana, fondata da poco. Terminato il noviziato Jakob tornò a Dillingen e fu compagno di San Stanislao Kostka. Nel 1573 fu ordinato sacerdote ad Augsburg. Il 13 novembre 1574 fondò una Congregazione Mariana a Dillingen dedicata all’Assunzione di Maria, devozione che poi si diffuse anche a Ingolstadt nel 1577. 25


I componenti si riunivano nella Cappella dove si trova la copia dell’icona della Madonna della Neve. Nel 1582 Padre Jakob divenne cancelliere del seminario dei Gesuiti a Dillingen e, in seguito, nel 1586 anche cancelliere a Ingolstadt dove, per 33 anni, esercitò la sua missione con grande zelo e abbondanti frutti. In particolare si distinse per la rinuncia delle cose terrene, per le sue estasi, visioni, profezie e per le sue eminenti virtù. Aveva un carisma straordinario nella conoscenza delle anime e degli avvenimenti da lui predetti che effettivamente accadevano ma, soprattutto, si distinse per la sua devozione alla Madonna. L’Università Cattolica di Ingolstadt fu fondata nel 1472, ma solo in seguito proprio in questa Università fu istituito un Collegio dei Gesuiti con l’aiuto di San Pietro Kanisius.

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Nel 1570, San Francesco Borgia, Superiore Generale dei Gesuiti, inviò al Collegio dei Gesuiti a Ingolstadt, con l’autorizzazione del Papa San Pio V, una copia dell’icona della Madonna della Neve, raffigurata con il Bambino, chiamata anche “Salus Populi Romani” (salvezza del popolo romano). La copia originale si trova a Roma in Santa Maria Maggiore. Quando Padre Rem fu trasferito a Ingolstadt fondò il Colloquium Marianum il 4 maggio 1595 (conversazione o conferenza mariana) per i migliori allievi della Congregazione (così chiamato perché i suoi membri cercavano di dire ogni giorno qualcosa in lode di Maria). Il gruppo spirituale dei Gesuiti ebbe come punto di riferimento la cappella di Ingolstadt (Ingolstadt è distante 80 Km circa da Monaco di Baviera nel sud della Germania). Questo Movimento ebbe un grande successo e divenne un centro di devozione mariana in Baviera e in Europa. 27


MATER TER ADMIRABILIS Con la presenza di questa immagine, Ingolstadt divenne il luogo preferito per la preghiera del giovane gesuita padre Jakob Rem che cercò di infondere un profondo amore per la recita del Santo Rosario a tutti i suoi discepoli: un amore e una devozione incrementati anche dell’avvenuta vittoria nella battaglia di Lepanto del 1571. Il 6 aprile 1604 Padre Rem, fondatore del gruppo, mentre i membri del Colloquio cantavano le Litanie di Loreto nella Cappella della Madonna, sentì forte il desiderio di sapere dalla Madonna stessa quale dei titoli erano a Lei più piacevoli. Padre Rem entrò in estasi e in visione vide la Madre di Dio in tutto il suo splendore e gli manifestò che il titolo più bello, più gradito e particolar28


mente piacevole era “Mater ter admirabilis” perché comprensivo di tutte le sue grazie e dei suoi privilegi. Questa visione fu particolarmente importante e avvenne nel momento in cui P. Jakob partecipava ai cantici in onore della Vergine, nella cappella di Ingolstadt. A partire da allora, Padre Jakob Rem chiese ai suoi discepoli di ripetere questa invocazione tre volte di seguito alla Madonna della Neve di Ingolstadt: “Mater ter admirabilis” (Maria tre volte ammirevole). Questo fatto fu portato a conoscenza di tutti e divenne usanza a Ingolstadt, in Baviera e in tutta la Germania, di ripetere questa invocazione tre volte di seguito ogni volta che si recitavano le Litanie. Così la Madonna della Neve di Ingolstadt divenne nota come “Mater admirabilis”. Padre Jakob Rem morì a Ingolstadt il 12 ottobre 1618 e nel 1875 iniziò il processo per la sua canonizzazione. - La testimonianza di un biografo: Il servo di Dio Jakob Rem fu un’anima luminosa e pura nella sua innocenza battesimale che conservò fino alla morte, un fedele e cosciente 29


servitore di Dio, un santo silenzioso. Fu anche un grande animatore delle congregazioni mariane e grande amico dei poveri. Curò la vita spirituale della gioventÚ studentesca attraverso una profonda venerazione e imitazione della Vergine Maria. La sua vita è piena di fatti straordinari: il dono di leggere nelle coscienze, il dono delle profezie, ma tutto esercitato nel silenzio e senza apparati esteriori. Aveva una particolare devozione verso le anime del Purgatorio cui offriva le sue preziose preghiere. Fu un vero amico delle anime del Purgatorio che tendevano le mani verso di lui per implorare le sue preghiere ed essere liberate dalle fiamme purificatrici.

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- Nell’annuario di Ingolstadt del 1618 è scritto: “Quest’anno noi abbiamo regalato al cielo un uomo, che secondo il pensiero universale, fu un santo. Fu un uomo di altissime virtù, ma quella più grande è stata di saperle tutte nascondere”. ■- Nell’annivesario della fondazione del “Colloquium Marianum” le reliquie di Padre Jakob furono tolte dalla tomba della Chiesa a Ingolstadt e trasportate in una cappella a lui dedicata. Nel 1935 in occasione dell’apertura del processo 31


della sua beatificazione, le sue reliquie furono trasportate nella Cattedrale di Nostra Signora di Ingolstadt.

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Il 17 gennaio 2010, il Vescovo di quella diocesi Mon Gregorio Maria Hanke, nella Cattedrale di Nostra Signora di Ingolstadt, con grande gioia ha annunciato la riapertura del processo di beatificazione di Padre Jakob Rem. Nell’omelia il Vescovo ha affermato: “Mediante questo grande devoto di Maria, educatore della gioventù, la mappa dell’azione di Dio nella nostra diocesi deve raccogliere un alto punto luminoso ed incoraggiarci ad imitarlo nel nostro andare”.

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L’ORIGINE DELLA DEVOZIONE A MARIA CHE SCIOGLIE I NODI Il ruolo di Padre Jakob Rem nel matrimonio di Wolfgang Langenmatel e Sophie Imhoff La devozione a “Maria che scioglie i nodi” nasce in Germania all’inizio del XVI secolo. All’origine di tale devozione non c’è un’apparizione della Vergine, ma una storia di vita quotidiana, una storia familiare che testimonia la grande efficacia della preghiera rivolta a Maria, ben rappresentata nel quadro. Il dipinto s’ispira ad una storia vera: la situazione familiare del matrimonio tra Wolfgang Langenmantel e Sopfie Imhoff sposati nel 1612. Un’antica consuetudine tedesca di quel tempo testimonia che durante la cerimonia nuziale le mani degli sposi venivano legate con un nastro bianco, confezionato dalle monache come segno del “nodo” indissolubile tra marito e moglie per andare insieme, uniti, verso il futuro per tutta la vita. A volte, però, nella vita le situazioni si ingarbugliano, le cose si complicano e peggiorano e sembrano non trovare più soluzioni. 34


Le mani legate degli sposi: “un nodo” indissolubile

È quello che accadde a questi sposi: il loro matrimonio andò in crisi dopo tre anni circa. I coniugi Langenmatel Imhoff litigavano così ferocemente e così spesso che avevano deciso di separarsi ed il loro divorzio era ormai imminente. Le incomprensioni avevano logorato il loro legame. Ad ogni discussione col marito, Sophie faceva un “nodo” sul nastro matrimoniale. Prima di rompere definitivamente il rapporto, Wolfgang decise di recarsi al monastero e Università di Ingolstadt, a 70 km da Augsburg, per consultare e consigliarsi con il gesuita Padre Jakob Rem, ritenuto in grande considerazione da tutti per la sua esperienza, per la sua saggezza, la sua pietà, la sua straordinaria intelli35


genza, il suo discernimento e la sua profondità spirituale. La dolorosa vicenda fu messa nelle mani di Maria. Il gesuita, di fronte alla richiesta di aiuto di Wolfgang, decise di affidare questa grave situazione all’intercessione della Madonna. Nella Cappella del monastero si trovava un dipinto della Vergine della Neve e fu davanti a questa immagine che Padre Jakob si inginocchiò per chiedere la grazia della riconciliazione tra i due sposi. Wolfgang si recò quattro volte in pellegrinaggio al monastero di Ingolstad, per quattro sabati consecutivi, per mettere il suo matrimonio con Sophie ai piedi della Vergine Maria, “tre volte ammirabile”. In breve tempo, grazie alle preghiere innalzate alla Madonna insieme a questo saggio sacerdote, Wolfgang Langenmantel ottenne delle grazie speciali. Il 28 settembre 1615, Padre Jakob Rem stava pregando di fronte all’immagine della Vergine e durante la celebrazione solenne, sollevando il nastro matrimoniale dei coniugi Langenmantel, improvvisamente e miracolosamente si sciolsero tutti i nodi e il nastro divenne bianco e liscio come nel giorno del loro matrimonio. 36


Da quel giorno i due sposi vissero in comunione fino al termine della loro vita. Il vero miracolo fu quello della riconciliazione e del perdono tra i due sposi in procinto di dividersi, così il maligno venne sconfitto. Dobbiamo riconoscere la forza di intercessione della Vergine Maria che scioglie i nodi delle difficoltà e dei problemi che si possono presentare nella vita di coppia e in tante altre situazioni. - Dopo questo evento straordinario, nasce e si diffonde la novena a “Maria che scioglie i nodi”. - Questa preghiera è conosciuta e praticata in 8 lingue ed ha più di 450.000 esemplari. - La novena si può recitare anche per altre persone: familiari, amici, conoscenti. Bisogna però conoscere i “nodi” da offrire alla Madonna affinché sia sciolto per Sua intercessione.

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LA PALA DELL’ALTARE A SAN PIETRO IN PERLACH: MADONNA DEL BUON CONSIGLIO O “MARIA CHE SCIOGLIE I NODI” Questo evento straordinario dello “scioglimento dei nodi” fu la conferma del cambiamento di rapporti nella coppia Langenmantel. Infatti sparirono completamente le incomprensioni e i disaccordi e rifiorì la piena armonia tra Wolfgang e Sophie. Per commemorare tale evento e come ringraziamento a Maria per la grazia ricevuta della ritrovata unità del matrimonio Padre Hieronymus Ambrogio Langenmantel (1666-1709), nipote del nobile Wolfgang, canonico della Chiesa di San Pietro in Perlach ad Augsburg (Augusta), incaricò un pittore di realizzare un quadro come dono di famiglia all’altare della suddetta Chiesa, per ricordare il matrimonio dei nonni, salvato grazie all’intercessione della Vergine Maria.

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Padre Hieronymus Ambrogio Langenmantel

La pala dell’altare infatti fu dedicata alla Beata Vergine del Buon Consiglio, venerata come “Maria che scioglie i nodi”. Nel 1700 il pittore Bavarese Johann Melchior Georg Schmittdner rappresentò la Madonna del Buon Consiglio, chiamata anche “Maria che scioglie i nodi” con un nastro matrimoniale. La realizzazione del Santuario che conserva l’immagine di “Maria che scioglie i nodi” (come pala d’altare) si trova nell’antica Chiesa romanica di San Pietro in Perlach, nel cuore della città di Augsburg (Augusta) in Germania (vicino a Monaco, nella regione della Baviera). La piccola Chiesa, a tre navate, si trova in via Pentingerstrasse 16, ed è affidata ai Gesuiti (l‘immagine è sita in fondo alla navata destra). 39


Chiesa e Convento di San Pietro in Perlach dove si trova la pala di “Maria che scioglie i nodi�

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SPIEGAZIONE DEL DIPINTO DI “MARIA CHE SCIOGLIE I NODI”

L’autore nella tela ha aggiunto alcuni particolari che ricordavano la storia della famiglia Langenmantel. La tela è arricchita da diversi aspetti allegorici e simbolici con grandi insegnamenti per la catechesi e per la spiritualità. 41


L’immagine (182x110 cm) è quella di Maria Assunta in cielo, coronata di stelle e circondata da angeli. Esame dei singoli particolari: - Maria è giovane, bella, vestita di rosso con un drappo azzurro che volteggia sopra le spalle e i fianchi. - la colomba (in alto): indica lo Spirito Santo. Maria, circondata di luce, è la pienezza dello Spirito Santo che vive in Dio. - Kecharitomène: è un participio passivo che indica una grazia stabile, definitiva, una pienezza permanente nel passato, nel presente e nel futuro. “Tu sei piena di grazia”. Ciò significa che Maria è riempita di grazia da sempre, colma di ogni benedizione, di ogni virtù, la prima carismatica, perché Lei è la Regina che sta più vicina di tutti a Cristo, suo Figlio, al “più bello tra i figli dell’uomo” (salmo 45,3). - il volto di Maria è dolcissimo e gli occhi sono bassi: l’espressione è serena, esprime grande pace, ma tutta concentrata sul compito che le è stato affidato di sciogliere i grossi e piccoli nodi di un nastro bianco aggrovigliato. È la sua missione di mediazione e di intercessione.

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- la corona di dodici stelle sul capo: simbolo della vittoria, del trionfo, dei doni di Dio. Il numero dodici è ricco di significato. Dodici: 3x4 indica la perfetta unione tra umano e divino; 3 è il simbolismo della Trinità, 4 è il simbolismo dell’umanità. Nel mondo ebraico 12 rappresenta la pienezza: sono 12 le tribù d’Israele, sono 12 gli Apostoli scelti da Gesù. - il manto di colore azzurro sopra le spalle intorno ai fianchi è mosso dal vento. L’azzurro è un colore raro e prezioso, è il colore della divinità, simbolo della trascendenza e della vita divina. Maria è la “piena di Grazia”. - la tunica di colore rosso: indica la dimensione umana e la totale sottomissione alla volontà di Dio. Maria è la sposa dello Spirito Santo, per questo ha reso possibile l’Incarnazione di Cristo. - la luna e i piedi di Maria che schiacciano la testa al serpente: l’immagine è associata alla vittoria di Cristo sul peccato e sulla morte, perché anche noi vinciamo gli assalti del demonio. Il serpente è simbolo di Satana. - Genesi 3,15: la profezia: “Io porrò inimicizia tre te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: 43


questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno”. - Apocalisse 12: la lotta tra la donna e il drago “Un segno grandioso apparve nel cielo...”. - Apocalisse 20,2: Maria calpesta la testa del “serpente antico, quello che è chiamato diavolo e satana”, che avvolge con le sue spire la luna, simbolo della volubilità. Ella sconfigge lo spirito della disobbedienza, delle tenebre, colui che è l’autore di tutti i nodi e questi inveisce furioso e pieno di odio contro di Lei. - gli angeli: sono servitori e strumenti di Dio e devono accompagnare e custodire il cammino degli uomini. - Esodo 23,20-22: “Ecco, io mando un angelo davanti a te per custodirti sul cammino e per farti entrare nel luogo che ho preparato. Abbi rispetto della sua presenza, da’ ascolto alla sua voce e non ribellarti a lui; egli infatti non perdonerebbe la vostra trasgressione, perché il mio nome è in lui. Se tu dài ascolto alla sua voce e fai quanto ti dirò, io sarò il nemico dei tuoi nemici e l’avversario dei tuoi avversari”. - l’angelo a destra: porge un nastro aggrovigliato con nodi di tutti i tipi, piccoli e grandi, che rappresentano le conseguenze del peccato ori44


ginale e le continue ricadute che ingarbugliano la vita degli uomini. Lo sguardo dell’angelo ci vuole dire di non dubitare, perché la Vergine Santa scioglierà i nodi anche se sono molti. - l’angelo a sinistra: accoglie il nastro libero e sciolto e guarda il fedele perché la sua preghiera è stata esaudita, il nodo è stato sciolto e scivola liscio tra le sue mani. Maria ha esercitato la sua intercessione. - il giovane Tobia e l’Arcangelo Raffaele: (alla base del dipinto) Raffaele “Dio guarisce”. Dio, tramite gli angeli, cammina con gli uomini, conduce verso la felicità, si mette al passo con loro rispettandone i tempi. L’angelo tiene per mano Tobia e lo conduce verso Sara, la sua futura moglie. È presente il cane, simbolo della fedeltà di Dio ed il pesce, medicina per guarire Tobi e Sara. - Tobia 12,67: allora Raffaele li chiamò tutti e due in disparte e disse loro: “Benedite Dio e proclamate davanti a tutti i viventi il bene che vi ha fatto, perché sia benedetto e celebrato il suo nome. Fate conoscere a tutti gli uomini le opere di Dio, come è giusto e non esitate a ringraziarlo. È bene tenere nascosto il segreto del re, ma è motivo di onore manifestare e lodare 45


le opere di Dio. Fate ciò che è bene e non vi colpirà alcun male”. - il monastero (in basso a sinistra): Wolfgang si reca al monastero per incontrare Padre Jakob Rem. L’Arcangelo conduce Wolfgang al monastero come Tobia è stato guidato per trovare una via di riconciliazione nella sua vita coniugale.

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I NODI DEGLI UOMINI DI OGGI Il significato “matrimoniale” del dipinto assunse presto nuove connotazioni e “Maria che scioglie i nodi” di Perlach venne presto venerata e invocata anche per tante altre situazioni difficili da districare. - “Nodi”: non si riferiscono solo alle crisi matrimoniali come nella vicenda che abbiamo descritto, ma nella vita di ogni persona sono presenti innumerevoli “nodi” da sciogliere: sono i guai, gli intoppi, gli ostacoli e i mille problemi complicati che incontrano, ogni giorno nelle loro ordinarie storie, uomini e donne di tutte le età, di tutte le condizioni e in tutto il mondo. Sono tutte le difficoltà materiali, familiari, scolastiche, professionali, spirituali, tutti i problemi che ci assillano da anni e che non sappiamo come risolvere, tutte le situazioni bloccate o inestricabili, per le quali spesso non vediamo soluzione. Sono litigi, incomprensioni, violenza, rancore, risentimenti in famiglia, tra parenti, sul lavoro, vizi, sentimenti di colpa, aborto, malattie, disoccupazione, depressione, discordia, fallimento, incredulità, ogni specie di mali, situazioni molto dolorose che ci por47


tiamo nel cuore da anni delle quali non riusciamo più a liberarci e che ci rendono la vita difficile. Dobbiamo riconoscere che di fatto, senza colpevolezza, né presa di coscienza e fin da ragazzi, abbiamo fatto una specie di collezione di “nodi” che si sono accumulati nella nostra vita senza mai liberarcene, né scioglierli. Oggi ci sono maggiori problemi in qualità e in quantità, perciò la vita si trasforma in un groviglio e si forma un nodo centrale detto “Gordiano”. Con il passare del tempo si formano moltissimi altri nodi anteriori e posteriori che ruotano attorno a quello principale. Un’antica leggenda del Medio Oriente affermava: chi sapeva sciogliere il nodo “gordiano” avrebbe conquistato l’Oriente. Alessandro Magno (356-323 a.C.) affrontò il problema nell’anno 333, tagliando il nodo con la sua spada asserendo che “è la stessa cosa tagliarlo o scioglierlo”. Alessandro infatti conquistò l’Oriente, però tagliando il nodo perse tutta la corda ed anche i pezzi rimasti furono inutili. Nella nostra vita, tagliare il nodo gordiano dei nostri problemi, per impazienza o per disperazione, significa distruggere tutto quello che la nostra vita 48


rappresenta con le sue difficoltà e con le sue bellezze. Dobbiamo invece chiederci: come si sono creati questi terribili nodi che ci distruggono? Quali sono state le cause della formazione di questi nodi? Come possiamo risolvere questi problemi? Dobbiamo interrogarci sulla storia di una situazione complicata e iniziare a sciogliere i nodi senza che il “nastro” si rompa, per non provocare situazioni peggiori e creare nuovi nodi. Si incomincia a sciogliere i nodi più semplici per giungere fino a quello principale. Metterci sotto il manto di Maria che ci soccorrerà e ci difenderà. La Vergine Maria ci viene in aiuto e scioglierà qualsiasi nodo. Per Lei nessun groviglio è senza uscita, senza soluzione. Maria è considerata come l’Avvocata, l’Ausiliatrice e la Mediatrice in rapporto al suo Figlio Gesù. Interviene a risolvere ogni problema della nostra vita. Maria nostra Madre è sempre presente perché è Colei che scioglie ogni “nodo”. Dobbiamo essere coscienti che la Vergine Maria non scioglierà i nostri nodi senza il nostro impegno, la nostra collaborazione, perché siamo noi che dobbiamo agire. 49


Maria è l’unica consolatrice che Dio ci ha dato. È la fortezza delle nostre forze precarie, la ricchezza delle nostre miserie, la liberazione di tutto ciò che ci impedisce di essere con Cristo. Lei ci accoglie, ci guida, ci protegge, ci libera: è il nostro rifugio. “Il maligno mai fu capace di imbrogliarti, o Maria, con le sue confusioni”. Coltivare e sviluppare questa devozione: si devono evitare interpretazioni false o deviazioni di carattere magico. Non si può pensare mai che recitando numerosi rosari o pregando tante novene, i nostri problemi si risolveranno come per magia. Chiediamo con fede, chiediamo una vita nuova, chiediamo di fare la volontà di Dio e la Vergine interverrà. La preghiera fatta con fede ci fa ricordare che, nel progetto di Dio, alcuni “nodi” rimarranno per tutta la vita e faremo l’esperienza di non generare o provocare nuovi “nodi”. Anche il Vaticano ha dato un riconoscimento a questa devozione, a questa invocazione a Maria ed ha autorizzato l’uso dell’immagine alla Casa Editrice del Vaticano e al Servizio Fotografico dell’Osservatore Romano. 50


Papa Francesco sta diffondendo ancora oggi come ieri questa devozione a “Maria che scioglie i nodi� .

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NOVENA A MARIA CHE SCIOGLIE I NODI A) Indicazioni pratiche per la recita della Novena: 1. La “Novena” è una risposta umile e ardente alle parole di Gesù: “Chiedete e vi sarà dato...”; 2. è una preghiera di fede, di abbandono e di perseveranza, perché Maria intercede sempre se le affidiamo i nostri “nodi”. La mano potente di Maria scioglie qualsiasi “nodo”; 3. la “Novena” è efficace se siamo in grazia di Dio; 4. è opportuno accostarsi al Sacramento della Riconciliazione; 5. si può rifare la Novena ogni volta che si vuole, ogni volta che se ne sente la necessità; 6. per ogni Novena può essere sciolto dalla Vergine Maria un solo “nodo” incominciando dal più piccolo; 7. l’ultimo “nodo” che Maria scioglie è quello di liberare le anime del Purgatorio.

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B) Si consiglia la recita della Novena in alcune ricorrenze e festività : 1. 6-14 agosto: per celebrare la solennità di Maria Assunta in cielo (15 agosto). 2. 20-28 settembre: nella festa dei Santi Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele (29 settembre). 3. 29 novembre - 7 dicembre: nella solennità dell’Immacolata Concezione di Maria Santissima (8 dicembre).

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Come pregare la Novena a “Maria che scioglie i nodi” PREGHIERE INIZIALI 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7.

Segno di croce Invocazione allo Spirito Santo Atto di dolore Professione di fede Supplica a ”Maria che scioglie i nodi” S. Rosario: misteri 1°, 2°, 3° Dopo la terza decina del Rosario: si recita la preghiera della Novena propria del giorno 8. S. Rosario: misteri 4°, 5° 9. Salve Regina 10. Litanie alla Madonna del buon consiglio 11. Preghiera finale: “Maria che scioglie i nodi” del card. Angelo Comastri 12. Canti mariani

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Preghiere iniziali Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. O Dio vieni a salvarci. Signore vieni presto in nostro aiuto.

Invocazione allo Spirito Santo Vieni, o Spirito Creatore, visita le nostre menti, riempi della tua grazia i cuori che hai creato. O dolce Consolatore, dono del Padre Altissimo, acqua viva, fuoco, amore, santo crisma dell’anima. Dito della mano di Dio, promesso dal Salvatore, irradia i Tuoi sette doni, suscita in noi la parola.

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Sii luce all’intelletto, fiamma ardente nel cuore; sana le nostre ferite, col balsamo del Tuo amore. Difendici dal nemico, reca in dono la pace, la Tua guida invincibile ci preservi dal male. Luce d’eterna sapienza, svelaci il grande mistero di Dio Padre e del Figlio uniti in un solo Amore. Sia gloria a Dio Padre e al Figlio che è risorto, allo Spirito Paraclito nei secoli dei secoli. Amen.

Atto di Dolore Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i tuoi castighi e molto più perché ho offeso te, 56


infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Propongo con il tuo santo aiuto di non offenderti mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato. Signore, misericordia, perdonami.

Professione di Fede Io credo in Dio, Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, (ci si inchina)

il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente: di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen. 57


Supplica a “Maria che scioglie i nodi” O Vergine Immacolata, Vergine Benedetta, Tu sei la dispensatrice universale di tutte le grazie di Dio. Sei la speranza di ogni uomo e la mia speranza. Ringrazio sempre ed in ogni momento il mio amato Signore Gesù che mi ha permesso di conoscerTi e mi ha fatto capire come posso ricevere le grazie divine ed essere salvato. Così sei Tu Maria, Augusta Madre di Dio, perché, grazie principalmente ai meriti di Gesù Cristo e alla Tua intercessione, io potrò raggiungere la salvezza eterna. O mia Signora che sei stata così sollecita nel visitare Elisabetta, per santificarla, Ti prego, affrettati a visitare la mia anima. Meglio di me, Tu sai quanto sia misera e quanti mali l’affliggono: affezioni sregolate, cattive abitudini, peccati commessi e tante gravi malattie 58


che possono solo portarla alla morte eterna. Solo da Te dipende guarire la mia anima da tutte le sue infermità e sciogliere tutti “i nodi” che l’affliggono. Prega per me, o Vergine Maria e raccomandami al tuo divin Figlio, io mi abbandono completamente a Te. Le Tue preghiere non sono mai state respinte da Lui: sono le preghiere di una Madre al suo Figlio; e questo Figlio Ti ama così tanto, che Egli fa tutto ciò che Tu desideri al fine di aumentare la Tua Gloria e di testimoniare il grande amore che Egli prova per Te. O Maria esaudisci le mie preghiere.

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LA RECITA DEL SANTO ROSARIO Misteri della gioia (lunedì e sabato)

1. L’Annunciazione dell’Angelo Gabriele a Maria

(Lc 1,28-31)

“Eccomi – dice Maria sono – la serva del Signore”. Grazie, o Maria, perché sei stata docile e aperta all’azione di Dio. Oggi preghiamo insieme a te perché anche i nostri cuori siano inondati dallo stesso amore che ha riempito il tuo, per pronunciare il nostro “eccomi” quotidiano. Insegnaci ad avere fiducia nella bontà del Padre, quella stessa fiducia illimitata che hai avuto tu, per fare anche noi la sua volontà. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi. 60


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2. La visita di Maria a santa Elisabetta (Lc 1,41-42) Grazie, o Maria, perché con la tua visita hai aiutato Elisabetta a credere e sperimentare l’amore di Dio che si è annunciato per mezzo della tua presenza e del Figlio che portavi nel grembo. Visita, anche oggi, la nostra famiglia e tutte le famiglie, affinché accogliamo quell’amore stabile e fedele che tu stessa hai vissuto. Chiedi al Padre la guarigione del cuore dei genitori e dei figli, dei mariti e delle mogli, perché possano vivere in armonia e in pace. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi.

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3. La nascita di Gesù nella grotta di Betlemme (Lc 2,7) Grazie Padre, perché hai mandato tuo Figlio in mezzo a noi e insieme a lui ci hai donato una Madre sollecita e premurosa. Con Maria oggi ti vogliamo affidare tutti gli sposi che sono in attesa di un figlio: siano maestri e testimoni di fede e di amore; consegniamo al tuo cuore anche tutti coloro che non possono avere figli perché, sostenuti dalla tua presenza, possano essere aperti alle occasioni che la vita offre loro, per donare amore e speranza. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi. Dopo la terza decina, si recita la preghiera della Novena propria di ogni giorno

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4. Gesù viene presentato al tempio da Maria e Giuseppe (Lc 22-23) Grazie, o Maria, perché hai presentato Gesù al tempio. Anche noi desideriamo presentare insieme a te ciò che abbiamo di più caro: le nostre famiglie, i nostri amici, i nostri parenti, tutti i desideri che custodiamo nel cuore, tutte le persone che ci hanno chiesto preghiere. Intercedi ed esaudisci i loro desideri secondo la tua volontà. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi.

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5. Il ritrovamento di Gesù tra i dottori del tempio (Lc 2,49-51) Grazie, o Maria, perché come un giorno sei andata alla ricerca di Gesù, oggi continui a cercare ognuno di noi. Insegnaci a custodire nel cuore gli eventi della nostra vita che non riusciamo a capire e ad accettare, e ad avere fede anche quando ci sentiamo soli e abbandonati. La tua presenza ci rafforzi nella certezza che il tuo amore e quello del Figlio tuo non ci abbandonano mai. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi. - Salve Regina - Litanie alla Madonna del Buon Consiglio

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Misteri del dolore (martedì e venerdì)

1. L’agonia di Gesù nel Getsemani

(Lc 22,44)

È duro sentirsi soli, soprattutto quando si porta il peso di tante difficoltà e di tanti problemi. Maria aiutaci a vivere tutte le fatiche insieme a Gesù e a credere che tutti i pesi, che affaticano la nostra vita, lui li ha già portati e oggi li porta insieme a noi. La tua presenza materna sia fonte della grazia che sana le ferite nostre e quelle di tutti coloro che ci hanno chiesto un ricordo speciale nella preghiera. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi.

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2. La flagellazione di Gesù alla colonna (Gv 19,1) Le tue ferite Gesù, sono guarite con la risurrezione. Noi ora vogliamo presentarti, per le mani della Madre tua, tutte le ferite di coloro che sono stati segnati dai rapporti familiari. Ti presentiamo le ferite dei bambini causate dalle disattenzioni dei genitori, le ferite dei genitori dovute ai comportamenti dei figli. Signore, il tuo amore li guarisca, doni pace e la gioia di una vita nuova. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi.

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3. Gesù è coronato di spine e condannato a morte (Mt 27,29-30) Contemplare la coronazione di spine di Gesù significa imparare ad accettare i dolori morali, le delusioni, le amarezze, le piccole e grandi umiliazioni che, nella vita, inevitabilmente ci troviamo ad affrontare. Ti chiediamo, o Vergine Madre, di insegnarci a vivere tutto insieme a Gesù, perché lo scoraggiamento e la sfiducia non trovino più posto nelle nostre case. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi. Dopo la terza decina, si recita la preghiera della novena propria di ogni giorno

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4. La salita di Gesù al Calvario sotto il pesante legno della croce (Gv 19,16-17) Maria, siamo insieme a te davanti a Gesù che porta la croce. Il suo dolore e la sua fatica ci fanno pensare a tutte le persone che amiamo e che stanno portando una croce pesante. Ti chiediamo, o Maria, di pregare per tutti i tuoi figli affinché vivano una fede salda e perché la durezza della malattia, della solitudine, del dolore, non riempiano di buio i cuori e non facciano perdere la speranza; quella stessa speranza che ha sostenuto Gesù sulla via del Calvario. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi.

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5. La crocifissione e morte di Gesù dopo tre ore di agonia (Gv 19,17-18.25.30) Grazie, o Maria, per essere rimasta ai piedi della croce e per averci insegnato a restare accanto a Gesù sempre e comunque. Tu conosci le morti che stanno attraversando i nostri cuori, sai che ciascuno di noi sta vivendo momenti difficili e faticosi. Insieme a te, oggi, deponiamo ai piedi della croce ogni angoscia, dolore, malattia, preoccupazione, affinché il Figlio prenda tutto nel suo abbraccio e ci doni nuova forza per continuare a credere e sperare. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi. - Salve Regina - Litanie alla Madonna del Buon Consiglio

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Misteri della gloria

(mercoledì e domenica) 1. La risurrezione di Gesù dai morti

(Mt 28,56)

Maria, siamo insieme a te davanti al sepolcro vuoto. Intercedi per noi la grazia dello Spirito capace di aprire i nostri cuori, a volte simili a tombe. La luce della risurrezione del Figlio tuo, sia il balsamo che lenisce ogni durezza e chiusura. Donaci di fare passi di riconciliazione e di pace. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi.

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2. L’ascensione di Gesù al cielo

(Mc 16,19)

Maria, la tua presenza ci aiuta a ricordare che le cose di Dio non riguardano solo alcune circostanze e occasioni particolari, ma che il regno di Dio è presente in mezzo a noi ogni giorno. L’esperienza d’incontro con te, nella preghiera e nella pace, possa diventare parte integrante della nostra quotidianità. Guidaci alla gioia dell’incontro con Gesù che ci attende nella sua gloria. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi.

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3. La discesa dello Spirito Santo su Maria Santissima e gli Apostoli

(Atti 2,34)

Insieme a te, o Maria, desideriamo aprirci all’azione dello Spirito Santo. Spesso, presi dalle mille cose da fare, dimentichiamo che il Padre attende solo di essere invocato, per mandare a ciascuno lo Spirito di amore, di pace, di consolazione, di fortezza, di pazienza, di benevolenza, di bontà, di gioia. Ti chiediamo di intercedere affinché il Padre rinnovi i nostri cuori, sciogliendo ogni “nodo” e rimuovendo ogni durezza e indifferenza. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi. Dopo la terza decina, si recita la preghiera della novena propria di ogni giorno

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4. L’Assunzione di Maria Santissima al cielo (Lc 1,49) Grazie, o Maria, perché nell’assunzione al cielo hai continuato a dire il tuo “sì” fedele al Padre. Insegna anche a noi la fedeltà nelle piccole e grandi cose di ogni giorno. Fa’ che la Tua presenza materna accompagni i nostri passi per imparare da Te, nel pellegrinaggio della vita, a fissare gli occhi sulle cose veramente importanti. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi.

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5. L’incoronazione di Maria Santissima Regina del cielo e della terra

(Ap 12,1)

VederTi incoronata, o Maria, ci conduce in una dimensione di Paradiso. A noi, a volte, le preoccupazioni quotidiane ci fanno perdere di vista quello che ci attende nella vita futura. Vergine Santa, fa’ sentire la tua materna intercessione perché possiamo essere fedeli e perseveranti. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi. - Salve Regina - Litanie alla Madonna del Buon Consiglio

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MISTERI DELLA LUCE (giovedì)

1. Il battesimo di Gesù nelle acque del Giordano (Mc 1,910) Mentre Gesù si immerge nel Giordano, il cielo si apre e il Padre lo proclama Figlio amato: lo Spirito scende su di Lui per investirLo della missione che Lo attende: essere l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo. Maria donaci la grazia di non scordare mai che il Figlio Tuo è venuto per salvare e non per condannare. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi.

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2. Gesù si manifesta alle nozze di Cana (Gv 2,511) Grazie, o Maria, per essere intervenuta durante le nozze. La tua preghiera, in quel giorno di festa, ha ottenuto il miracolo perché la gioia non venisse a mancare. Anche oggi continua a parlare di noi a Gesù, affinché possa compiersi il miracolo del vino nuovo e noi ci disponiamo a fare qualunque cosa Lui ci dica. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi.

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3. Gesù annuncia il regno di Dio e invita alla conversione del cuore (Mc 1,14-15) Gesù durante la predicazione annuncia l’avvento del regno di Dio e invita alla conversione, rimettendo i peccati di chi si accosta a Lui con umile fiducia. Il Tuo amore materno, o Vergine santa, ci fa toccare con mano che il regno di Dio è in mezzo a noi. L’incontro con Te nella preghiera ci aiuti a scoprire la presenza di Dio e del Suo regno nella semplice vita di tutti i giorni. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi. Dopo la terza decina, si recita la preghiera della novena propria di ogni giorno

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4. Gesù sul monte Tabor, si manifesta agli Apostoli nello splendore della divinità (Lc 9,28-29) Gesù, ti sei mostrato nello splendore della trasfigurazione ai tuoi discepoli e il Padre ha detto loro: “Ascoltate mio Figlio”. Vergine Maria, spesso ci troviamo disorientati dalle tante voci che ogni giorno ci arrivano. Aiutaci, con la tua intercessione materna, a essere più attenti alla Parola che viene dal Padre, attraverso il Figlio tuo, per essere illuminati dalla Sua luce splendente. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi.

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5. Gesù dona l’Eucaristia alla Chiesa come testamento d’amore (Mt 26,26-28) Maria, la Tua presenza tra noi riempie di gioia le nostre vite e ci fa riscoprire Gesù e il Suo amore per noi. È Lui stesso, che attraverso di Te, ci invita continuamente alla Sua mensa. Ti chiediamo, o Maria, di poter partecipare e di vivere la Celebrazione Eucaristica con maggiore intensità e fedeltà. Pater, Ave (10 volte), Gloria Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Maria che sciogli i nodi, prega per noi. - Salve Regina - Litanie alla Madonna del Buon Consiglio

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PREGHIERA DELLA NOVENA PROPRIA PER OGNI GIORNO PRIMO GIORNO

(recitare dopo il 3° mistero del S. Rosario)

Maria, Tu sei la piena di grazia; la fede mi dice che, con il Tuo potere davanti a Dio, mi otterrai ciò che Ti chiedo perché, essendo Madre, vuoi esaudirmi. Ti prego, ascolta la mia supplica, sono sicuro che hai sempre pronto un rimedio alle mie debolezze, anche quando sembra che non ci sia più niente da fare. Maria, piena di grazia, che disfi i “nodi” che soffocano i tuoi figli, tendi le Tue mani misericordiose verso di me. Io ti consegno oggi questo “nodo” e tutte le sue conseguenze negative nella mia vita (silenzio nominare il nodo).

Io ti dono questo “nodo” che mi tormenta e mi impedisce di vivere nella pace di Dio. O Maria che sciogli i “nodi”, so che non si è mai udito che alcuno, ricorrendo al Tuo patrocinio, implorando il tuo aiuto e la tua protezione, sia stato da Te abbandonato. 100


Per questo io credo che tu possa disfare anche questo mio “nodo”, poiché Gesù, Tuo Figlio amatissimo, Ti dà ogni potere. Confido che Tu lo scioglierai perché sei mia Madre. Io so che Tu lo farai perché mi ami dell’amore stesso di Dio. Grazie Madre mia amata. O Maria, Madre del buon consiglio, prendi questo “nodo” che mi ostacola e con la forza della Tua mano, scioglilo. Maria che sciogli i nodi, prega per me. (prosegue il Santo Rosario con il 4° e il 5° mistero)

SECONDO GIORNO

(recitare dopo il 3° mistero del S. Rosario)

Maria, Madre del bell’Amore, il mio cuore si rivolge a te che hai trovato grazia presso Dio. Tu che accogliendo il saluto dell’angelo nello stupore di tutto il creato, hai generato il Tuo Creatore, Madre sempre Vergine, pietà di me peccatore. Sono sbattuto dalle onde della superbia, dell’ambizione, della calunnia, della gelosia, dell’ira, dell’avarizia e dalle lusinghe 101


della carne. Io mi rivolgo a Te, Maria che disfi i nodi, affinché Tu domandi per me a Tuo Figlio Gesù la purezza di cuore, il distacco, l’umiltà, l’abbandono e la confidenza in Dio. In questo giorno mi impegnerò a praticare una di queste virtù come prova del mio amore per Te. Io rimetto nelle tue mani questo nodo che mi impedisce di riflettere la gloria di Dio (silenzio nominare il nodo).

Non disprezzare la mia supplica, ma ascoltami propizia ed esaudiscimi. Donami, Madre di Dio e Madre mia, una scintilla del Tuo Amore per Gesù. O Maria, Madre del buon consiglio, prendi questo “nodo” che mi ostacola e con la forza della Tua mano, scioglilo. Maria che sciogli i nodi, prega per me. (prosegue il Santo Rosario con il 4° e il 5° mistero)

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TERZO GIORNO

(recitare dopo il 3° mistero del S. Rosario)

Sia in ciascuno l’anima di Maria a magnificare il Signore, sia in ciascuno l’anima di Maria a esultare in Dio. Madre di Dio e Madre nostra, aumenta la mia fede così fragile e incerta. Maria mediatrice, le Tue mani ricevono e distribuiscono tutte le ricchezze del Re, volgi verso di me i Tuoi occhi misericordiosi. Io depongo nelle Tue mani sante questo “nodo” della mia vita e con esso tutto il rancore, tutto il risentimento di cui è sorgente (silenzio nominare il nodo). Aiutami, in questo momento, a perdonare tutte le persone che consapevolmente o inconsapevolmente hanno provocato questo “nodo”. Davanti a Te, Madre amata, e nel nome del Tuo Figlio Gesù mio Salvatore, che è stato così offeso e che ha saputo perdonare, io perdono ora queste persone per sempre. O Maria, Madre del buon consiglio, prendi questo “nodo” che mi ostacola e con la forza della Tua mano, scioglilo. Maria che sciogli i nodi, prega per me. (prosegue il Santo Rosario con il 4° e il 5° mistero)

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QUARTO GIORNO

(recitare dopo il 3° mistero del S. Rosario)

Madre grande nella carità, affabile per tutti coloro che sono nel bisogno, vieni in mio soccorso come facesti con Elisabetta. Io depongo nelle Tue mani questo “nodo” che mi impedisce di essere in pace, paralizza la mia anima, impedendomi di andare al mio Signore e di mettere la mia vita al Suo servizio. Madre, sciogli questo “nodo” della mia vita (silenzio nominare il nodo). Domanda a Gesù la guarigione della mia fede paralizzata, che si lascia abbattere da ogni difficoltà. Cammina con me, Madre amata, affinché io prenda coscienza che gli ostacoli che incontro sul mio cammino sono occasioni per rafforzarmi nella fede e per imparare a rendere grazie a Dio che non cessa di sostenermi con la Sua Provvidenza. O Maria, Madre del buon consiglio, prendi questo nodo che mi ostacola e con la forza della Tua mano, scioglilo. Maria che sciogli i nodi, prega per me. (prosegue il Santo Rosario con il 4° e il 5° mistero)

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QUINTO GIORNO

(recitare dopo il 3° mistero del S. Rosario)

Maria che sciogli i “nodi” più intricati, generosa e piena di compassione, io mi rivolgo a Te per consegnare ancora una volta questo “nodo” nelle Tue mani (silenzio nominare il nodo). Ti domando la saggezza di Dio, perché agisca sotto la luce dello Spirito Santo, per sciogliere tutte le difficoltà. La Tue parole sono talmente piene di dolcezza che si vede in Te il cuore di Dio. Liberami dall’amarezza, dalla collera e dall’odio che questo “nodo”, che con insistenza Ti presento, ha fatto nascere in me. Madre amata, donami la Tua dolcezza e la Tua saggezza, che io impari a meditare tutto in silenzio, nel mio cuore, parlando con il Signore, in un dialogo innamorato, di tutto ciò che mi succede, anche degli avvenimenti più piccoli. Non permettermi di dimenticarmi di soppesarli, valutarli, vederli con occhi di fede, per scoprire in essi la volontà di Dio. O Maria, Madre del buon consiglio, prendi questo “nodo” che mi ostacola e con la forza della Tua mano, scioglilo. Maria che sciogli i nodi, prega per me. (prosegue il Santo Rosario con il 4° e il 5° mistero)

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SESTO GIORNO

(recitare dopo il 3° mistero del S. Rosario)

Madre, come l’Apostolo Giovanni, voglio prenderTi nella mia casa, nell’intimo del mio cuore, per imparare da Te a conformarmi al Tuo Figlio. Sono davanti a Te, per affidarmi alla Tua premura materna. Regina di misericordia, Ti affido questo “nodo” della mia vita e Ti chiedo di donarmi un cuore che sappia essere paziente mentre Tu disfi questo groviglio (silenzio nominare il nodo). Insegnami a perseverare nell’ascolto della Parola di Tuo Figlio, a ricevere con costanza i sacramenti della Riconciliazione e dell’Eucaristia. E, come hai fatto nel Cenacolo in attesa della Pentecoste, intercedi presso il Figlio Tuo diletto affinché mi doni in abbondanza lo Spirito Santo, lo Spirito di verità che è sorgente di vita. Accoglilo per me e con me, come nella prima comunità di Gerusalemme, stretta intorno a Te nel giorno di Pentecoste. lo Spirito apra il mio cuore alla pace, alla giustizia e all’amore.

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O Maria, Madre del buon consiglio, prendi questo “nodo” che mi ostacola e con la forza della Tua mano, scioglilo. Maria che sciogli i nodi, prega per me. (prosegue il Santo Rosario con il 4° e il 5° mistero)

SETTIMO GIORNO

(recitare dopo il 3° mistero del S. Rosario)

Maria Purissima e Immacolata, oggi io mi rivolgo a Te: Ti supplico di sciogliere questo “nodo” della mia vita e di liberarmi dalle opere del male (silenzio nominare il nodo). Dio Ti ha concesso un grande potere su tutti i demòni. Io oggi rinuncio al male e a tutti i legami che ho avuto con esso. Proclamo che Gesù è il mio unico Salvatore, il mio unico Signore. O Maria che disfi i “nodi”, schiaccia la testa del Maligno. Distruggi le trappole che hanno provocato questi “nodi” nella mia vita. Madre, che conosci le mie sofferenze e le mie speranze, assistimi nelle quotidiane prove che la vita mi riserva e fa’ che le tenebre non prevalgano sulla luce. 107


A Te, aurora della salvezza, consegno il mio cammino affinché sotto la Tua guida scopra Cristo, luce del mondo e unico Salvatore, che regna con il Padre e lo Spirito Santo. Signore, liberami per il Tuo Preziosissimo Sangue. O Maria, Madre del buon consiglio, prendi questo “nodo” che mi ostacola e con la forza della Tua mano, scioglilo. Maria che sciogli i nodi, prega per me. (prosegue il Santo Rosario con il 4° e il 5° mistero)

OTTAVO GIORNO

(recitare dopo il 3° mistero del S. Rosario)

Vergine Madre di Dio, ricca di Misericordia, abbi pietà di me e sciogli questo “nodo” della mia vita (silenzio nominare il nodo). Ho bisogno che Tu mi visiti, così come hai visitato Elisabetta. Portami Gesù, affinché Egli mi porti lo Spirito Santo. Insegnami a praticare le virtù dell’umiltà, della carità e, come Elisabetta, ottienimi di essere colmato di Spirito Santo e di gioia senza fine. 108


Maria, Madre mia, Ti dono il mio cuore e tutto ciò che mi appartiene: la mia casa, la mia famiglia, i miei beni esteriori e interiori. Io Ti appartengo per sempre. Metti in me il Tuo cuore, affinché io possa compiere la volontà di Dio tutti i giorni della mia vita. O Maria, Madre del buon consiglio, prendi questo “nodo” che mi ostacola e con la forza della Tua mano, scioglilo. Maria che sciogli i nodi, prega per me. (prosegue il Santo Rosario con il 4° e il 5° mistero)

NONO GIORNO

(recitare dopo il 3° mistero del S. Rosario)

A Te ricorro, o Vergine delle Vergini e Madre mia, a Te io vengo e davanti a Te me ne sto, povero peccatore gemente. Non disprezzare la mia supplica, ma ascoltami propizia ed esaudiscimi. Ti prego di disfare questo “nodo” nella mia vita, Tu sai il dolore e la sofferenza che esso mi provoca (silenzio nominare il nodo). 109


Grazie, o Madre, nella Tua Misericordia asciughi le lacrime dei miei occhi. Grazie di accogliermi nelle Tue braccia e di prepararmi a ricevere un’altra grazia da Dio. Maria che sciogli “i nodi” e Madre mia amata, io Ti ringrazio di disfare i “nodi” della mia vita. Ogni Tuo gesto, anche il più piccolo, non è mai banale, ma pieno di significato. Maria, sii per me esempio e guida. Voglio imitare le Tue virtù nelle circostanze concrete in cui Dio mi chiede di vivere. Avvolgimi con il Tuo manto d’amore, mettimi sotto la Tua protezione e riempimi della pace che solo Dio mi può donare. O Maria, Madre del buon consiglio, prendi questo “nodo” che mi ostacola e con la forza della Tua mano, scioglilo. Maria che sciogli i nodi, prega per me. (prosegue il Santo Rosario con il 4° e il 5° mistero)

Salve Regina Salve, Regina, Mater misericordiae, vita, dulcedo, et spes nostra, salve. Ad te clamamus, 110


exsules filii Evae, ad te suspiramus, gementes et flentes in hac lacrimarum valle. Eia ergo, advocate nostra, illos tuos misericordes oculos ad nos converte. Et Jesum, benedictum fructum ventris tui, nobis, post hoc exilium, ostende. O Clemens, o pia, o dulcis Virgo Maria.

Litanie alla Madonna del Buon Consiglio

Signore, pietà – Cristo, pietà - Signore, pietà Cristo, ascoltaci – Cristo, esaudiscici Cristo, esaudiscici

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Padre del cielo che sei Dio Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio Spirito Santo, che sei Dio. Santa Trinità, unico Dio, abbi pietà di noi, abbi pietà di noi. Santa Maria, Santa Madre di Dio Santa Vergine delle vergini. Madre della divina grazia, proteggi e consiglia i figli tuoi proteggi e consiglia i figli tuoi. Santa Maria Vergine nostra Madre. Figlia dilettissima dell’eterno Padre. Madre augusta del Figlio di Dio proteggi e consiglia i figli tuoi proteggi e consiglia i figli tuoi.

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Divina sposa dello Spirito Santo. Tempio vivente della Santissima Trinità . Regina del cielo e della terra proteggi e consiglia i figli tuoi proteggi e consiglia i figli tuoi. Sede della divina sapienza. Depositaria dei segreti dell’Altissimo. Vergine prudentissima proteggi e consiglia i figli tuoi proteggi e consiglia i figli tuoi. Nelle nostre perplessità e nei nostri dubbi. Nelle nostre angosce e nelle nostre tribolazioni. Nei nostri affari e nelle nostre imprese proteggi e consiglia i figli tuoi proteggi e consiglia i figli tuoi. Nei pericoli e nelle tentazioni. Nei combattimenti contro il demonio, il mondo e la carni. Nei nostri scoraggiamenti proteggi e consiglia i figli tuoi proteggi e consiglia i figli tuoi.

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In tutti i nostri bisogni. Nell’ora della nostra morte. Per la Tua Immacolata Concezione e felice Natività proteggi e consiglia i figli tuoi proteggi e consiglia i figli tuoi. Per la tua benedetta visitazione e divina maternità. Per la Tua santa purificazione e per i dolori e le angosce del Tuo materno Cuore. Per la Tua preziosa morte e trionfale Assunzione proteggi e consiglia i figli tuoi proteggi e consiglia i figli tuoi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo. Perdonaci, o Signore esaudiscici, o Signore, abbi pietà di noi. Prega per noi, santa Madre di Dio. Ottienici il dono del Buon Consiglio.

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Preghiamo. Dio, Padre clementissimo, esaudisci la preghiera del Tuo popolo, che venera la Beata Vergine Maria, tua “serva� e la riconosce Madre di Grazia e Regina di Misericordia: concedici di servirTi con amore verso i nostri fratelli per condividere con essi la Gloria del Tuo regno. Per Cristo nostro Signore. Amen.

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Preghiera di Pio XII alla Madonna del Buon Consiglio

Vergine Santa, ai cui piedi ci conduce la nostra affannosa incertezza nella ricerca e nel conseguimento del vero e del bene per invocarti col dolce titolo di Madre del Buon Consiglio, vieni te ne preghiamo, in nostro soccorso, mentre, per le vie del mondo, le tenebre dell’errore e del male congiurano alla nostra rovina, fuorviando le menti e i cuori. 116


Tu, sede della sapienza e stella del mare, dà lume ai dubbiosi e agli erranti, affinché i falsi beni non li seducano; rendili saldi contro le forze ostili e corruttrici delle passioni e del peccato. Ottieni per noi, o Madre del Buon Consiglio, dal tuo Divin Figlio, l’amore della virtù, e negli incerti e difficili passi, la forza di abbracciare ciò che conviene alla nostra salvezza. Se la tua mano ci sorregge, cammineremo incolumi per i sentieri segnatici dalla vita e dalle parole del Redentore Gesù; e dopo aver seguito liberi e sicuri, pur nelle lotte terrene, sotto la tua materna stella, il Sole della Verità e della Giustizia, godremo con Te nel porto della salute la piena ed eterna pace. Amen.

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Preghiera a Maria che scioglie i nodi

La seguente preghiera è stata composta il 24 agosto 2015 dal Card. Angelo Comastri Vicario Generale di Sua Santità e Presidente della Fabbrica di S. Pietro in occasione della pubblicazione del libretto “Maria che scioglie i nodi”, realizzato da Padre Diego Musso.

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O Maria, a Cana di Galilea il tuo occhio attento subito vide un nodo, che poteva turbare la gioia di una giovane famiglia. E il tuo cuore materno intervenne prontamente e sciolse il nodo salvando la festa di tutti. Madre cara, nella nostra vita tanti nodi ci bloccano, ci mortificano, ci impediscono il cammino e ci tolgono la pace nel cuore. (silenzio - nominare il nodo)

Con la tua delicatezza avvicinati e sciogli i grovigli che continuamente creiamo con il nostro orgoglio e la nostra cattiveria. Guidaci sulla via dell’umiltà che sgonfia ogni difficoltà , prendi le nostre mani e rendile pronte ad asciugare le lacrime del nostro prossimo: 119


cosĂŹ si asciugheranno anche le nostre. Vergine Santa, custodisci dentro di noi la gioia del Magnificat che tutto semplifica e scioglie ogni nodo e dona vera libertĂ . Amen. Ave Maria... Santa Maria che scioglie i nodi prega per noi.

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ALTRE PREGHIERE A “MARIA CHE SCIOGLIE I NODI” Preghiera a Maria (Pio XII)

Noi confidiamo che le Vostre pupille misericordiose si abbassino sulle nostre miserie e sulle nostre angosce, sulle nostre lotte e sulle nostre debolezze; che le Vostre labbra sorridano alle nostre gioie e alle nostre vittorie; che Voi sentiate la voce di Gesù dirvi di ognuno di noi, come già del suo discepolo amato: “Ecco il tuo figlio”; e noi che Vi invochiamo nostra Madre, noi Vi prendiamo come Giovanni, per guida, forza e consolazione della nostra vita mortale. Noi abbiamo la vivificante certezza che i vostri occhi, i quali hanno pianto sulla terra irrigata dal sangue di Gesù, si volgano ancora verso questo mondo in preda alle guerre, alle persecuzioni, 121


alla oppressione dei giusti e dei deboli; e noi, fra le tenebre di questa valle di lacrime, attendiamo dal Vostro celeste lume e dalla Vostra dolce pietĂ sollievo alle pene dei nostri cuori, alle prove della Chiesa e della nostra patria. Noi crediamo infine che nella Gloria, ove Voi regnate, vestita di sole e coronata di stelle, Voi siete dopo GesĂš, la gioia e la letizia di tutti gli Angeli e di tutti i Santi; e noi, da questa terra, ove passiamo pellegrini, confortati dalla fede nella futura risurrezione, guardiamo verso di Voi, nostra vita, nostra dolcezza, nostra speranza; attraeteci con la soavitĂ della vostra voce, per mostrarci un giorno, dopo il nostro esilio, GesĂš, frutto benedetto del vostro seno, o clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

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La tenerezza di Maria, Madre sempre presente e consolatrice dei suoi figli (Tonino Bello: Maria donna dei nostri giorni) Santa Maria, Donna dei nostri giorni, vieni ad abitare in mezzo a noi. Tu hai predetto che tutte le generazioni ti avrebbero chiamata beata. Ebbene, fra queste generazioni c’è anche la nostra, che vuole cantarti la sua lode non solo per le cose grandi che il Signore ha fatto in Te nel passato, ma anche per le meraviglie che egli continua a operare in Te nel presente. Fa’ che possiamo sentirTi vicina ai nostri problemi. Non come Signora che viene da lontano a sbrogliarceli con la potenza della sua Grazia o con i soliti moduli stampati una volta per sempre. Ma come una che gli stessi problemi li vive anche Lei sulla Sua pelle, e ne conosce l’inedita drammaticità,

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e ne percepisce le sfumature del mutamento, e ne coglie l’alta quota di tribolazione. Facci comprendere che la modestia e la gratuità non andranno mai in disuso. Santa Maria, Donna dei nostri giorni, dandoTi per nostra Madre, Gesù ti ha costituita non solo conterranea, ma anche contemporanea di tutti. Prigioniera nello stesso frammento di spazio e di tempo. Nessuno, perciò, può addebitarTi distanze generazionali, né gli è lecito sospettare che Tu non sia in grado di capire i drammi della nostra epoca. Mettiti, allora, accanto a noi, e ascoltaci mentre Ti confidiamo le ansie quotidiane che assillano la nostra vita moderna: lo stipendio che non basta, la stanchezza da stress, l’incertezza del futuro, la paura di non farcela, la solitudine interiore, l’usura dei rapporti, l’instabilità degli affetti, l’educazione difficile degli figli, l’incomunicabilità, 124


perfino con le persone piÚ care, la frammentazione assurda del tempo, il capogiro delle tentazioni, la tristezza delle cadute, la noia del peccato, facci sentire la tua rassicurante presenza, o coetanea dolcissima di tutti. E non ci sia mai un appello in cui risuoni il nostro nome, nel quale, sotto la stessa lettera alfabetica, non risuoni anche il tuo, e non ti si oda rispondere: Presente! Come un’antica compagna di scuola.

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Preghiera a Maria che scioglie i nodi Madre di Gesù e Madre nostra, Maria, Santissima Madre di Dio, Tu sai che la nostra vita è piena di “nodi”, piccoli e grandi. Ci sentiamo soffocati, schiacciati, oppressi ed impotenti nel risolvere i nostri problemi. Ci affidiamo a Te, Madonna di Pace e di Misericordia. Ci rivolgiamo al nostro Dio Padre e Gesù Cristo Figlio e allo Spirito Santo, uniti a tutti gli Angeli ed ai Santi. Maria incoronata di dodici stelle, che schiacci con i tuoi santissimi piedi la testa del serpente e non ci lasci cadere nella tentazione del maligno. Donna gloriosa, la luna ed il vento sono subordinati al tuo volere: Vergine Maria, Madre del bell’Amore, Madre che non si rifiuta di venire in aiuto di un bambino bisognoso, Madre cui le mani mai cessate di servire i Vostri amati figli perché sono mossi dall’Amore divino e immensa Misericordia 126


che esiste nel vostro cuore, gettate gli occhi compassionevoli su di me e vedere il rischio di “nodi” che esistono nella mia vita. Sapete molto bene quanto disperato sono io, il mio dolore e come io sono legato da questi “nodi”. Maria, Madre di Dio, il quale ha affidato il disfacimento dei “nodi” nella vita dei tuoi figli. Affido nelle Tue mani il nastro della mia vita. Nessuno, neppure il Maligno stesso, può portarlo via dalla vostra cura preziosa. Nelle vostre mani non vi è alcun “nodo” che non può essere annullato. Madre potente, con la tua Grazia e il potere di intercessione e Tuo Figlio e mio liberatore, Gesù, tieni le mani oggi su questo “nodo” (silenzio - nominare il nodo).

Vi prego di annullarlo per la Gloria di Dio, una volta per tutte. Tu sei la mia speranza. O mia Signora, Tu sei l’unica consolazione che Dio mi dà, 127


la fortificazione della mia forza debole, l’arricchimento della mia miseria, e con Cristo, la libertà dalle mie catene. Ascolta la mia supplica. Tienimi, guidami, proteggimi, o mio rifugio sicuro.

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Maria sciogli i nostri nodi Maria, Vergine Madre, Tu sei l’unica consolatrice che Dio mi ha dato. Sei la mia fortezza, la mia ricchezza, la mia liberazione di tutto ciò che mi impedisce di essere con Gesù, Tuo Figlio. Accogli la mia preghiera e sii il mio rifugio. Madre di Gesù e Madre nostra, Tu sai che la nostra vita è piena di “nodi” piccoli e grandi. Ci sentiamo schiacciati, oppressi e impotenti nel risolvere i nostri problemi. Ci affidiamo a Te, Madre di Misericordia. Ci rivolgiamo al Padre per Gesù Cristo nello Spirito Santo, uniti a tutti gli Angeli e a tutti i Santi.

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Preghiera a Maria che scioglie i nodi

(Mons. Bergoglio, arcivescovo di Buenos Aires) Santa Maria, piena della presenza di Dio, durante i giorni della Tua vita accettasti con tutta Umiltà la Volontà del Padre, e il maligno mai fu capace di imbrogliarTi con le sue confusioni. Già insieme a tuo Figlio intercedesti per le nostre difficoltà e con tutta semplicità e pazienza ci desti un esempio di come dipanare la matassa delle nostre vite. E rimanendo per sempre come Madre nostra, poni in ordine e fai più chiari i legami che ci uniscono al Signore. Santa Maria, madre di Dio e Madre nostra, Tu che con cuore materno sciogli i “nodi” che stringono la nostra vita (silenzio - nominare il nodo).

Ti chiediamo di ricevere nelle Tue mani e che ci liberi dai legacci e dalle confusioni con cui ci tormenta colui che è nostro nemico.

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Per Tua Grazia, per Tua intercessione, con il Tuo esempio liberaci da ogni male, Signora nostra, sciogli i nodi che ci impediscono di unirci a Dio affinchĂŠ, liberi da ogni confusione ed errore, possiamo incontrarLo in tutte le cose, possiamo tenere riposti in lui i nostri cuori e possiamo servirLo sempre nei nostri fratelli. Amen.

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Supplica a Maria che scioglie i nodi Santa Maria, Madre di Dio, Tu che sei stata Donna e Madre, Tu che hai risposto a Dio: “Sia fatta la tua volontà”, infondi in noi la Tua forza, la forza della tua fede e del Tuo Amore. Vergine Maria, oggi vengo a Te con il cuore pieno di sofferenze. Vengo a dolermi per le mie sofferenze fra le braccia della Madre che ci ascolta sempre, che sopporta tutto, che crede tutto. È per questo che ricorro a Te, Maria, Madre mia: liberami e togli i “nodi” che mi impediscono di essere felice, di avvicinarmi a Te e a Tuo Figlio. La mia preghiera trasformi il mio cuore di pietra e mi permetta di sperare in un mondo migliore e più generoso. Maria, Tu che sciogli i “nodi”, ascolta la mia preghiera. Amen. 132


Preghiera d’intercessione a Maria che scioglie i nodi Maria incoronata di dodici stelle non lasciarci cadere nella tentazione del maligno, ma liberaci da ogni schiavitù. Ti preghiamo con fede, umiltà e Ti supplichiamo di venire in nostro aiuto. Madre generosa, Maria, Ti presentiamo supplichevoli la nostra richiesta d’aiuto. Ti preghiamo umilmente e diciamo insieme, Maria, ascoltaci. Sciogli i “nodi” dei nostri disturbi fisici e delle malattie incurabili, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli i “nodi” dei conflitti psichici dentro di noi, la nostra angoscia e paura, la non accettazione di noi stessi e della nostra realtà, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli i “nodi” nei rapporti con il prossimo, nel giudicare, disprezzare e criticare, nell’essere superbi, presuntuosi, intolleranti e offensivi, 133


Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli i “nodi” degli influssi dello spirito del male, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli i “nodi” nella nostra comunità parrocchiale e nella nostra Chiesa, che è una, santa, cattolica ed apostolica, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli i“ nodi” nelle nostre famiglie: nel rapporto dei genitori con i figli, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli i “nodi” nella sfera professionale e nell’impossibilità di trovare un lavoro dignitoso, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli i “nodi” a coloro che sono costretti a lavorare con eccesso, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli i “nodi” in coloro che non riescono a rispettare le diversità delle persone, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. 134


Sciogli il “nodo” del nostro parlare troppo senza lasciare lo spazio del parlare di Dio, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli il “nodo” della nostra incapacità di perdonare, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli il “nodo” delle nostre ferite, delle mie piaghe che non riesco a rimarginare, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli il “nodo” della nostra poca gioia perché ci siamo ritrovati senza il vino nuovo delle nozze di Cana, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli i “nodi” della nostra mancanza di sete del tuo Amore, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli il “nodo” della nostra incapacità di farci samaritani verso i nostri fratelli, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci.

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Sciogli i “nodi” nascosti dentro di noi che non conosciamo o che non vogliamo riconoscere, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli i “nodi” fra le varie Chiese cristiane e le Confessioni religiose e dacci l’unità nel rispetto delle diversità, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli i “nodi” nella vita sociale e politica del nostro Paese, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Sciogli tutti i “nodi” del nostro cuore, per essere liberi di amare con generosità, Ti preghiamo, Maria, ascoltaci. Maria, Donna del silenzio, ma Donna coraggiosa, Donna in cammino, Donna di ogni età, Donna sempre presente intercedi per noi e per i nostri fratelli, sciogli i “nodi” e prega per noi Tuo Figlio Gesù. Amen.

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CANTI MARIANI Andrò a vederLa un dì Andrò a vederLa un dì in cielo patria mia andrò a veder Maria mia gioia e mio amor. Al ciel, al ciel, al ciel, andrò a vederLa un dì (2 v.) Andrò a vederLa un dì, è il grido di speranza che infondemi costanza nel viaggio e fra i dolor. (Rit.) Andrò a vederLa un dì, andrò a levar miei canti cogli angeli e coi santi per corteggiarLa ognor. (Rit.) Andrò a vederLa un dì, Le andrò vicino al trono ad ottenere in dono un serto di splendor. (Rit.)

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Andrò a vederLa un dì la Vergine immortale; m’aggirerò sull’ale dicendoLe il mio amor. (Rit.) Andrò a vederLa un dì lasciando questo esilio, Le poserò qual figlio il capo sopra il cuor. (Rit.)

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Come Maria Vogliamo vivere, Signore, offrendo a Te la nostra vita con questo pane e questo vino, accetta quello che noi siamo. Vogliamo vivere, Signore, abbandonati alla Tua voce, staccati dalle cose vane, fissati nella vita vera. Vogliamo vivere come Maria, l’irraggiungibile, la Madre amata, che vince il mondo con l’Amore e offrire sempre la Tua vita che viene dal cielo. (Rit.) Accetta dalle nostre mani, come un’offerta a Te gradita, i desideri di ogni cuore, le ansie della nostra vita. Vogliamo vivere Signore accesi dalle Tue parole, per riportare in ogni uomo la fiamma viva del Tuo amore. (Rit.)

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Dell’aurora tu sorgi più bella Dell’aurora Tu sorgi più bella, coi Tuoi raggi fai lieta la terra, e fra gli astri che il cielo rinserra non v’è stella più bella di Te. Bella Tu sei qual sole, bianca più della luna, e le stelle più belle, non son belle al par di Te. (Rit.) T’incoronano dodici stelle, ai Tuoi piedi hai l’ali del vento e la luna si curva d’argento: il Tuo manto ha il colore del ciel. (Rit.) Gli occhi Tuoi son più belli del mare, la Tua fronte ha il colore del giglio, le Tue gote baciate dal Figlio son due rose e le labbra son fior. (Rit.)

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È l’ora che pia È l’ora che pia la squilla fedel la notte c’invia dell’Ave del ciel. Ave, ave, ave, Maria! Ave, ave, ave, Maria! (Rit.) Nel piano di Dio l’eletta sei Tu, che porti nel mondo il Figlio Gesù. (Rit.) A Te, Immacolata, la lode, l’amor: Tu doni alla Chiesa il suo Salvator. (Rit.) Di tutti i malati solleva il dolor, consola chi soffre nel corpo e nel cuor. (Rit.) Proteggi il cammino di un popol fedel, ottieni ai Tuoi figli di giungere al ciel. (Rit.)

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Giovane Donna Giovane Donna, attesa dell’umanità: un desiderio d’amore e pura libertà. Il Dio lontano è qui vicino a Te, voce e silenzio, annuncio di novità. Ave, Maria, Ave, Maria. (Rit.) Dio T’ha prescelta qual madre piena di bellezza ed il Suo amore T’avvolgerà con la Sua ombra. Grembo per Dio venuto sulla terra, Tu sarai madre di un Uomo nuovo. (Rit.) Ecco l’ancella che vive della tua parola, libero il cuore perché l’amore trovi casa. Ora l’attesa è densa di preghiera e l’uomo nuovo è qui, in mezzo a noi. (Rit.)

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Madonna Nera C’è una terra silenziosa dove ognuno vuol tornare... una terra e un dolce volto con due segni di violenza; sguardo intenso e premuroso che Ti chiede di affidare la tua vita e il tuo mondo in mano a Lei. Madonna, Madonna nera, è dolce esser Tuo figlio! Oh, lascia, Madonna Nera, ch’io viva vicino a Te. (Rit.) Lei ti calma e rasserena, lei ti libera dal male perché sempre ha un cuore grande per ciascuno dei Suoi figli; Lei t’illumina il cammino se Le offri un po’ d’amore, se ogni giorno parlerai a Lei così: (Rit.) Questo mondo in subbuglio cosa all’uomo potrà offrire? Solo il volto di una Madre pace vera può donare. 143


Nel Tuo sguardo noi cerchiamo quel sorriso del Signore che ridesta un po’ di bene in fondo al cuor. (Rit.)

144


Madre io vorrei Io vorrei tanto parlare con Te di quel Figlio che amavi, io vorrei tanto ascoltare da Te quello che pensavi, quando hai udito che Tu non saresti più stata Tua e questo Figlio che non aspettavi, non era per Te. Ave, Maria! Ave, Maria! Ave, Maria! Ave, Maria! Io vorrei tanto saper da Te, se quand’era bambino, Tu gli hai spiegato che cosa sarebbe successo di Lui e quante volte anche Tu di nascosto piangevi, Madre, quando sentivi che presto l’avrebbero ucciso per noi. Ave, Maria! Ave, Maria! Ave, Maria! Ave, Maria!

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Magnifica il Signore, anima mia Magnifica il Signore, anima mia, il mio spirito esulta in Dio, alleluia. (5 v.) Perché ha guardato l’umiltà della Sua serva: ecco, ora mi chiameran beata, perché il Potente mi ha fatto grandi cose e santo è il Suo nome, alleluia, alleluia. (Rit.) Ha spiegato la potenza del Suo braccio, ha disperso i superbi di cuore, i potenti rovescia dai troni e innalza gli umili e li ricolma d’ogni bene. (Rit.) Il Suo servo Israele Egli solleva, ricordando la Sua misericordia promessa ad Abramo e ai nostri padri e a tutti i Suoi figli, perché santo è il Suo nome. (Rit.)

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Maria, tu che hai atteso Maria, Tu che hai atteso nel silenzio la Sua Parola per noi. Aiutaci ad accogliere il Figlio Tuo che ora vive in noi. (Rit.) Maria, Tu che sei stata cosÏ docile davanti al Tuo Signor. (Rit.) Maria, Tu che hai portato dolcemente l’immenso dono d’amor. (Rit.) Maria, Tu che umilmente hai sofferto del Suo ingiusto dolor. (Rit.) Maria, Tu che ora vivi nella Gloria insieme al Tuo Signor. (Rit.)

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Mira il tuo popolo Mira il Tuo popolo, o bella Signora che pien di giubilo, oggi T’onora. (2 v.) Anch’io festevole corro ai Tuoi pie’: o Santa Vergine, prega per me. (2 v.) Il pietosissimo Tuo dolce cuore porto e rifugio al peccatore (2 v.) tesori e grazie racchiude in sé: o Santa Vergine prega per me. (2 v.) In questa misera valle infelice tutti T’invocano soccorritrice. (2 v.) Questo bel titolo conviene a Te; o Santa Vergine, prega per me. (2 v.) Del vasto oceano propizia stella Ti vedo splendere sempre più bella. (2 v.) Al porto guidami per Tua mercè: o Santa Vergine, prega per me. (2 v.) Pietosa mostraTi con l’alma mia, Madre dei miseri, Santa Maria. (2 v.) Madre più tenera di Te non v’è; o Santa Vergine, prega per me. (2 v.) 148


A me rivolgiTi con dolce viso, Regina amabile del paradiso; (2 v.) Te potentissima l’Eterno fè: o Santa Vergine, prega per me. (2 v.)

149


Nome dolcissimo Nome dolcissimo, nome d’amore, Tu sei rifugio al peccatore. Tra i cori angelici è l’armonia. Ave, Maria. (Rit. 2 v.) Soave al core è il Tuo sorriso, o Santa Vergine del paradiso. (Rit.) Dal ciel benigna riguarda noi, materna mostraTi ai figli Tuoi. (Rit.) Saldo mi tieni sul buon sentiero, degli anni eterni al gran pensiero. (Rit.) O Madre assistimi nell’agonia, in ciel conduci l’anima mia. (Rit.)

150


O Immacolata O Immacolata Vergine bella, di nostra vita Tu sei la stella; tra le tempeste Tu guidi il cuore di chi Ti chiama stella d’amore. Siam peccatori ma figli Tuoi: Immacolata, prega per noi. (Rit. 2 v.) Tu che del Cielo sei la Regina, a noi lo sguardo pietosa inchina, per l’Uomo Dio che stringi al petto, i voti accogli del nostro affetto. (Rit.) Da questo altare ove dimori e coi Tuoi sguardi tutti innamori, ai Tuoi devoti, o Immacolata, dona la pace desiderata. (Rit.)

151


O Santissima O santissima, o piissima Madre nostra, Maria! Tu, preservata immacolata, prega, prega per i figli Tuoi. (2 v.) Tu confortaci, Tu difendici, Madre nostra, Maria! Con Te chiediamo, con Te speriamo: prega, prega per i figli Tuoi. (2 v.) Nei pericoli, nelle lacrime Madre nostra, Maria. Tu sei la luce, Tu sei la pace: prega, prega per i figli Tuoi. (2 v.)

152


Quando nell’ombra Quando nell’ombra, cade la sera, è questa, o Madre, la mia preghiera, fa pura e santa l’anima mia. Ave Maria. Ave. (Rit.) E quando l’alba annuncia il giorno, all’ara Tua faccio ritorno, dicendo sempre con voce pia. (Rit.) Nei giorni lieti di gioia pura e in quelli ancora della sventura ti dirò sempre, o Madre mia. (Rit.) E giunto alfine del viver mio, prima di render l’anima a Dio, dirò ancora nell’agonia. (Rit.) Vergine bella del ciel Regina, è tutto il mondo che a Te s’inchina benigna ascolta la prece mia. (Rit.)

153


Santa Maria del cammino Mentre trascorre la vita solo Tu non sei mai, Santa Maria del cammino sempre sarà con Te. Vieni o Madre in mezzo a noi, vieni Maria quaggiù cammineremo insieme a Te verso la libertà. (Rit.) Quando qualcuno ti dice: nulla mai cambierà, lotta per un mondo nuovo, lotta per la libertà. (Rit.) Lungo la strada la gente chiusa in se stessa va, offri per primo la mano a chi è vicino a te. (Rit.) Quando ti senti ormai stanco e sembra inutile andar tu vai tracciando un cammino, un altro ti seguirà. (Rit.) 154


Ave, oh piena di grazia, il Signore è con Te. Ecco l’ancella di Dio, opera Tu in me. (Rit.) La Tua risposta Maria diede a noi Gesù, ciò che Tu avevi creduto ecco si avverò. (Rit.) Tu sei la luce a chi crede nel Figlio Tuo Gesù. Tu sei speranza e certezza che Lui ci cambierà. (Rit.)

155


Ti salutiamo, o Vergine Ti salutiamo, o Vergine, colomba tutta pura, nessuna creatura è bella come Te. Prega per noi, Maria, prega pei figli Tuoi: Madre, che tutto puoi, abbi di noi pietà. (Rit.) Vorrei salire in cielo, vedere il Tuo bel viso: Madre del Paradiso, abbi di noi pietà. (Rit.) Di stelle risplendenti in ciel sei incoronata, Tu sei l’Immacolata, la Madre di Gesù. (Rit.)

156


SOMMARIO

PRESENTAZIONE 3 “SANTA MARIA CHE SCIOGLIE I NODI”

6

INTRODUZIONE 9 PREGHIERA DI SAN BERNARDO DI CHIARAVALLE 11 L’INTERCESSIONE DI MARIA 15 PAPA FRANCESCO E “MARIA CHE SCIOGLIE I NODI” 17 I “NODI SECONDO PAPA FRANCESCO”

22

BREVE STORIA DI PADRE JAKOB REM, SACERDOTE GESUITA

25

L’ORIGINE DELLA DEVOZIONE A MARIA CHE SCIOGLIE I NODI

34

LA PALA DELL’ALTARE A SAN PIETRO IN PERLACH: MADONNA DEL BUON CONSIGLIO O “MARIA CHE SCIOGLIE I NODI” 38 SPIEGAZIONE DEL DIPINTO DI “MARIA CHE SCIOGLIE I NODI”

157

41


I NODI DEGLI UOMINI DI OGGI

47

NOVENA A MARIA CHE SCIOGLIE I NODI Preghiere iniziali Invocazione allo Spirito Santo Atto di Dolore Professione di Fede Supplica a “Maria che scioglie i nodi”

52 55 55 56 57 58

LA RECITA DEL SANTO ROSARIO Misteri della gioia Misteri del dolore Misteri della gloria Misteri della luce

60 60 70 80 90

PREGHIERA DELLA NOVENA PROPRIA PER OGNI GIORNO Primo giorno Secondo giorno Terzo giorno Quarto giorno Quinto giorno Sesto giorno Settimo giorno Ottavo giorno Nono giorno Salve Regina Litanie alla Madonna del Buon Consiglio Preghiera di Pio XII alla Madonna del Buon Consiglio Preghiera a Maria che scioglie i nodi

158

100 100 101 103 104 105 106 107 108 109 110 111 116 118


ALTRE PREGHIERE A “MARIA CHE SCIOGLIE I NODI” 121 Preghiera a Maria 121 La tenerezza di Maria, Madre sempre presente e consolatrice dei suoi figli 123 Preghiera a Maria che scioglie i nodi 126 Maria sciogli i nostri nodi 129 Preghiera a Maria che scioglie i nodi 130 Supplica a Maria che scioglie i nodi 132 Preghiera d’intercessione a Maria che scioglie i nodi 133 CANTI MARIANI 137 Andrò a vederLa un dì 137 Come Maria 139 Dell’aurora tu sorgi più bella 140 È l’ora che pia 141 Giovane Donna 142 Madonna Nera 143 Madre io vorrei 145 Magnifica il Signore, anima mia 146 Maria, tu che hai atteso 147 Mira il tuo popolo 148 Nome dolcissimo 150 O Immacolata 151 O Santissima 152 Quando nell’ombra 153 Santa Maria del cammino 154 Ti salutiamo, o Vergine 156

159


DIEGO MUSSO, della Congregazione del Santissimo Sacramento (Padri Sacramentini) Originario del Piemonte: Agliano Terme (Asti). Professione religiosa 29 settembre 1957. Ordinato Sacerdote il 19 dicembre 1964. Parroco per quindici anni nella Diocesi di Prato - Firenze. Licenziato in “Teologia Pastorale” all’Università Lateranense. Per alcuni anni ha insegnato Teologia per laici. Attualmente guida ed accompagna alcuni Gruppi ecclesiali nella Diocesi di San Benedetto del Tronto (AP), Via Crispi, 22.

p.diegomusso@gmail.com diego.musso@email.it Finito di stampare Epifania del Signore 6 gennaio 2017




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