PSICOCINETICA
25 ESERCITAZIONI DI PSICOCINETICA PROPOSTE PER STIMOLARE L’ATLETA A MODIFICARE IL PROPRIO COMPORTAMENTO AL VARIARE DELLE CONDIZIONI ESTERNE
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Collana “Psicocinetica”, 1 C
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25 esercitazioni di psicocinetica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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Introduzione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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1. Circuito fisico cognitivo: variazione obiettivi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2. Velocità e psicocinetica: quattro coni. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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3. Velocità e psicocinetica: otto coni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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4. Circuito fisico: l’esagono. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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5. Attivazione psicocinetica: rapidità di scelta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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6. Rapidità e psicocinetica con la speed ladder. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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7. Circuito fisico: il quadrato. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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8. Tecnica e coordinazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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9. Traffico congestionato. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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10. 1 contro 1: attenti alla chiamata. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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11. Circuito cognitivo psicocinetico e tecnico: il tris. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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12. Tiro in porta con elementi di psicocinetica e percorso coordinativo. . . . . . .
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13. Passaggio sui cancelli colorati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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14. Rondo cognitivo con elementi di psicocinetica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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15. Tiro in porta: gesto tecnico e psicocinetica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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16. Controllo orientato e finalizzazione su comando del portiere. . . . . . . . . . . . . .
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17. 1 contro 1 con elementi di psicocinetica e conclusione . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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18. Cross nella zona libera con elementi cognitivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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19. Psicocinetica: gol sui quattro angoli. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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20. Attivazione psicocinetica: rapidità di scelta e 1 contro 1 . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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21. Attivazione psicocinetica: rapidità di scelta e 1 contro 1 (variante) . . . . . . .
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22. Dall’1 contro 1 al 3 contro 3 con elementi coordinativi e di psicocinetica . . .
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23. Attacco alla profondità cognitivo per moduli a tre punte . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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24. Conoscenza dello spazio: attività di base. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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25. 3 contro 2: decisione ai centrocampisti, anticipo e psicocinetica . . . . . . . . .
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YOUCOACH.IT
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25 esercitazioni di psicocinetica / 7
25 ESERCITAZIONI DI PSICOCINETICA PROPOSTE PER STIMOLARE L’ATLETA A MODIFICARE IL PROPRIO COMPORTAMENTO AL VARIARE DELLE CONDIZIONI ESTERNE
INTRODUZIONE
Una delle caratteristiche principali del gioco del calcio è l’imprevedibilità. Il gioco, infatti, presenta un susseguirsi di situazioni e circostanze sempre diverse alle quali è necessario che il giocatore risponda correttamente: dalle reazioni e risposte del calciatore dipende l’esito della partita. La capacità di lettura dei molteplici e vari stimoli che il gioco crea e, conseguentemente, la scelta di un comportamento di risposta, sono di importanza cruciale: è qui che entra in gioco la psicocinetica, ovvero la scienza che studia la relazione fra ragionamento e movimento. La psicocinetica, applicata all’allenamento del calcio, ha lo scopo di stimolare nell’atleta la capacità di lettura e interpretazione delle situazioni e circostanze che si presentano nel corso del gioco e di attuare comportamenti e movimenti adeguati a tali eventi; il fine è di affinare abilità quali la capacità di individuare gli aspetti più rilevanti delle situazioni, di lettura e analisi di tali aspetti e l’anticipazione. La preparazione “mentale” dell’atleta consiste quindi nello sviluppo di memoria, percezione, concentrazione e analisi, abilità verso le quali il giocatore ha già un’innata predisposizione ma che devono essere stimolate attraverso tecnica, tattica e preparazione atletica. Le esercitazioni psicocinetiche vanno a ricreare le situazioni che si presentano in partita e spingono il giocatore al ragionamento e ad un comportamento di risposta corretto: con l’esperienza, ragionamento e risposta diventeranno automatici e l’atleta li riproporrà durante la partita. Nella seduta di allenamento è bene inserire il lavoro psicocinetico subito dopo la fase di riscaldamento, in modo che i giocatori non siano ancora stanchi e il loro livello di concentrazione e attenzione sia ancora ottimale. Le esercitazioni di psico-tecnica e psico-tattica (esercizi psicocinetici associati a tecnica e tattica) impongono un lavoro di ragionamento ed elaborazione mentale consistente e complesso, che rende consigliabile svolgerle all’inizio della settimana, lontano dalla gara, anche associandole al riscaldamento. Gli esercizi di psico-atletica, invece, possono essere svolti anche in prossimità della partita, richiedendo uno sforzo mentale inferiore. Affinché la risposta dei giocatori sia positiva e l’apprendimento sia facilitato, è molto importante curare la relazione tra l’allenatore e gli atleti; è necessario che questi ultimi ripongano la massima fiducia nell’allenatore, che siano aperti alle attività che propone e che le svolgano sempre con entusiasmo. A questo scopo è necessario calibrare il livello di difficoltà degli esercizi (inizialmente basso, e che poi andrà ad aumentare di pari passo con l’esperienza acquisita) e curarne la componente ludica. L’allenatore deve essere propositivo, spingere i giocatori a concentrarsi su pochi particolari e non su troppi aspetti diversi, stimolare alla risoluzione dei problemi senza fornire espliciti suggerimenti. L’allenamento della psicocinetica è un percorso graduale che l’atleta percorre durante tutte le sue fasi di sviluppo, attraverso il quale le sue capacità intellettive, applicate al gioco del calcio, verranno costantemente affinate e accresciute.
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PREPARAZIONE ATLETICA
01
CIRCUITO FISICO COGNITIVO: VARIAZIONE OBIETTIVI MEZZO OPERATIVO
Circuito coordinativo
DURATA 21 minuti
OBIETTIVI • Psicocinetica • Capacità coordinative • Reazione • Velocità
MATERIALE • Alcuni paletti • Alcuni cinesini • 10 coni
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 30×25 metri Numero di giocatori: 18 Numero di serie: 3 da 5 minuti con 2 minuti di recupero passivo tra le serie
All’interno dell’area di gioco impostare, su quattro linee parallele distanziate tra loro 10 metri come in figura, la seguente disposizione di materiale (in figura vengono presentate disposizioni alternative): • Linea 1: collocare due paletti distanti 5 metri l’uno dall’altro (partenza) • Linea 2: posizionare un cinesino al centro • Linea 3: creare quattro stazioni distanti 5 metri l’una dall’altra, utilizzando i coni. 12 / 25 esercitazioni di psicocinetica
3
GIALLO 1
Ogni stazione avrà un numero differente di coni, con ordine casuale (ad esempio due coni, un cono, tre coni, quattro coni) • Linea 4: collocare un cinesino al centro Suddividere i giocatori in due gruppi, affiancadoli ai rispettivi paletti di partenza sulla linea 1.
DESCRIZIONE
• Al comando d’avvio, i primi giocatori di entrambi i gruppi partono affrontando il circuito, seguendo la sequenza di comandi data dall’allenatore che varierà ogni volta che il percorso subirà modifiche • Raggiunto l’ultimo obiettivo, i giocatori tornano al punto di partenza in corsa blanda Progressione A - Circuito fisico cognitivo • Al comando dell’allenatore (in figura: ”3”), i giocatori partono in corsa, raggiungendo il cinesino centrale rispetto alla loro posizione • Raggiunto il cinesino, scattano in direzione della stazione indicata dall’allenatore (tre coni) • Raggiunto il gruppo di coni, i giocatori corrono verso il cinesino finale Progressione B - Circuito fisico cognitivo Inserire nella linea 2 tre cinesini di colore diverso, distanziati tra loro 3 metri, come in figura • Al comando dell’allenatore (in figura: ”Giallo”, ”1”), i giocatori partono in scatto raggiungendo il cinesino giallo presente sulla linea 2 • Raggiunto il cinesino, scattano poi sulla stazione formata dal singolo cono • Raggiunto il cono indicato, i giocatori corrono verso il cinesino finale Progressione C - Circuito fisico cognitivo Inserire nella linea 4 un paletto e un cinesino a 5 metri di distanza l’uno dall’altro • Al comando dell’allenatore (in figura: ”Rosso”, ”3”, ”Cinesino”), i giocatori partono in scatto raggiungendo il cinesino blu presente sulla linea 2 • Raggiunto il cinesino, scattano poi sulla stazione formata dai tre coni • Raggiunto il gruppo di coni indicato, i giocatori corrono verso il cinesino finale 25 esercitazioni di psicocinetica / 13
TEMI PER L'ALLENATORE
• L’esercitazione prevede una crescente difficoltà a livello di attivazione cognitiva, utile ad allenare la psicocinetica nel calcio • Molto importante è la diversificazione degli stimoli, ad esempio, sulla linea 2, un input colorato, sulla linea 3 un input numerico e sulla linea 4 un input di forma. Questo tipo di variazione impone un maggiore impegno cognitivo • L’esercitazione può essere svolta indicando tutti gli obiettivi alla partenza del giocatore, stimolando quindi la capacità di rimanere concentrati sotto sforzo. In alternativa si può indicare, in prossimità di ogni obiettivo, quello da raggiungere successivamente, stimolando maggiormente la reattività e la risposta agli input ricevuti • Esercitazione da ripetersi più volte all’interno della stagione
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PREPARAZIONE ATLETICA
02
VELOCITÀ E PSICOCINETICA: QUATTRO CONI MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 15 minuti
OBIETTIVI • Velocità • Reazione • Capacità sensopercettive • Psicocinetica • Corsa con cambi di direzione • Corsa in accelerazione
MATERIALE • 7 coni • 2 cinesini (1 rosso, 1 giallo)
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 15×10 metri Numero di giocatori: 18 Numero di serie: 3 da 4 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
All’interno dell’area di gioco predisposta posizionare un cono di partenza; a una distanza di 5 metri formare un quadrato con uno degli angoli rivolto verso il cono di partenza. A 5 metri dal quadrato, creare, utilizzando due coni, una porta di passaggio a lato della quale, a circa 5 metri, vanno posizionati un cinesino rosso e uno giallo.
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DESCRIZIONE
• L’esercitazione inizia con il via dell’allenatore che indica un comando che varia tra ”Avanti-indietro” oppure ”Destra-sinistra” • I giocatori, ricevuto il comando, scattano verso il quadrato di coni, aggirandoli a seconda del comando ricevuto (in figura: ”Avanti-indietro”) • Completato il primo comando, i giocatori devono continuare lo scatto verso la porticina di passaggio • In prossimità della porticina l’allenatore indica il colore del cinesino da raggiungere (in figura: rosso) • I giocatori, raggiunto il cinesino indicato, tornano alla posizione inziale in corsa blanda
VARIANTI
1. Variare i comandi inziali con le coordinate polari (”Nord-sud” e ”Est-ovest”) 2. Aumentare le dimensioni dell’area di gioco
TEMI PER L'ALLENATORE
• Incitare i giocatori a mantenere un ritmo sostenuto all’interno dell’esercitazione • L’indicazione del colore deve essere data in prossimità della porticina, aumentando la difficoltà di risposta dei giocatori • Verificare l’esecuzione dei cambi di direzione dei giocatori curando gli appoggi
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PREPARAZIONE ATLETICA
03
VELOCITÀ E PSICOCINETICA: OTTO CONI MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 15 minuti
OBIETTIVI • Velocità • Reazione • Guida della palla in velocità
MATERIALE • 8 coni (4 rossi, 4 gialli) • 2 cinesini
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 15×10 metri Numero di giocatori: 18 Numero di serie: 3 da 4 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
All’interno dell’area di gioco predisposta, posizionare un cinesino di partenza. A 5 metri di distanza collocare due file di quattro coni, suddivise per colore, distanti 8 metri l’una dall’altra. A 5 metri dalle due linee, posizionare un cinesino di arrivo. I giocatori si sistemano sul cinesino di partenza, in fila ordinata.
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DESCRIZIONE
• I giocatori scattano e girano intorno ai coni indicati in progressione dall’allenatore • Finita la sequenza di coni, i giocatori scattano verso il cinesino di chiusura e, in corsa blanda, tornano sul punto di partenza Esempio: • L’allenatore indica la sequenza da seguire (in figura: rosso, giallo, giallo, rosso) • Il giocatore, in scatto, gira intorno ai coni indicati • Conclude l’esercitazione arrivando al cinesino di chiusura
VARIANTI
1. Indicare alternativamente colori e cordinate (destra-sinistra) 2. Aumentare le dimensioni dell’area di gioco 3. Inserire andature differenziate tra i coni
TEMI PER L'ALLENATORE
• L’esercitazione deve essere svolta a velocità massima • Ricordare ai giocatori che, nel girare attorno al cono, i passi devono essere brevi
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PREPARAZIONE ATLETICA
04
CIRCUITO FISICO: L'ESAGONO MEZZO OPERATIVO
Circuito condizionale
DURATA 14 minuti
OBIETTIVI • Resistenza alla velocità • Correre • Rapidità • Velocità • Psicocinetica
MATERIALE • 1 cono • 4 paletti • 11 cinesini (5 blu, 5 rossi, 1 giallo)
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 25×25 metri Numero di giocatori: 18 Numero di serie: 2 da 5 minuti con 2 minuti di recupero passivo tra le serie
A 5 metri dal cono di partenza posizionare quattro paletti, distanti 1 metro l’uno dall’altro, formando uno slalom. A 10 metri dallo slalom collocare il cinesino giallo (sarà il centro dell’esagono). Costruire l’esagono attorno al cinesino giallo, alternando i colori dei cinesini che ne formeranno gli angoli (come in figura). A sinistra del circuito, a una distanza di 15 metri, tracciare una linea lunga 20 metri, parallela al circuito, utilizzando due cinesini blu. Ripetere la stessa procedura a destra del circuito, con i cinesini rossi rimanenti. I giocatori si posizionano in coda dietro al cono di partenza. 20 / 25 esercitazioni di psicocinetica
DESCRIZIONE
• Al segnale dell’allenatore, il giocatore scatta dal cono di partenza affrontando lo slalom. Lo slalom deve essere eseguito alla massima velocità, bloccando la corsa in corrispondenza di ogni paletto e ripartendo rapidamente per raggiungere il successivo • Concluso lo slalom, l’allenatore indicherà il colore dei cinesini con cui continuare il percorso • Il giocatore dovrà quindi partire dal cinesino giallo e andare a toccare ogni cinesino della colorazione indicata, passando sempre da quello giallo • La sequenza dei cinesini da raggiungere sarà a discrezione del giocatore • Concluso l’esagono, a seconda del colore scelto dall’allenatore, dovrà spostarsi sul lato blu o rosso • Completerà l’esercitazione con un allungo di 20 metri, corrispondente alle linee laterali formate dai cinesini • Il giocatore, terminata l’esercitazione, dovrà tornare in coda in attesa del prossimo turno
VARIANTI
1. Aumentare le dimensioni dell’esagono 2. Aumentare il numero di paletti
TEMI PER L'ALLENATORE
• L’esercitazione deve essere svolta almeno quattro volte per ogni serie • I giocatori devono essere stimolati a mantenere ritmi elevati durante tutta l’esercitazione • La scelta del colore da parte dell’allenatore è fondamentale per una corretta attivazione psicocinetica e capacità di concentrazione sotto sforzo fisico
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PREPARAZIONE ATLETICA
05
ATTIVAZIONE PSICOCINETICA: RAPIDITÀ DI SCELTA MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 6 minuti
OBIETTIVI • • • •
MATERIALE • 4 coni • 8 cinesini (due per colore)
ORGANIZZAZIONE
Reazione Rapidità Psicocinetica Riscaldamento
PREPARAZIONE Area di gioco: 25×25 metri Numero di giocatori: 10 Numero di serie: 2 da 3 minuti
Nell’area predisposta per l’esercizio creare due quadrati di 4×4 metri, utilizzando cinesini di colore diverso (come in figura). A destra e sinistra di entrambi i quadrati, a una distanza di 5 metri, posizionare un cono. All’interno di entrambi i quadrati si colloca un giocatore.
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DESCRIZIONE
Di seguito proponiamo un esempio di sviluppo dell’esercizio: • L’allenatore indica un colore (rosso in figura) • Entrambi i giocatori scattano alla massima velocità verso il cinesino corrispondente al colore indicato dall’allenatore e, dopo averlo toccato con la mano, ritornano, sempre alla massima velocità, al centro del quadrato • L’allenatore indica una direzione (destra in figura) • I due giocatori scattano alla massima velocità all’esterno del quadrato verso il cono corrispondente alla direzione stabilita dall’allenatore • Terminato il turno, i due giocatori vengono sostituiti da due compagni e l’esercizio continua con le stesse modalità È consigliabile che l’allenatore, prima di annunciare la direzione che i giocatori dovranno prendere, indichi un massimo di tre colori.
VARIANTI
1. Dividere i giocatori in due squadre e creare una competizione. Il giocatore che giunge per primo sul cono indicato dall’allenatore fa guadagnare un punto alla propria squadra
TEMI PER L'ALLENATORE
• Esercizio da utilizzare in fase di riscaldamento dopo una fase di attivazione fisica e mentale • Riscaldamento utile ad attivare psicologicamente e fisicamente i giocatori • L’esercizio serve a mettere il calciatore nelle condizioni migliori per affrontare le attività successive (allenamento, partita) • Incitare i giocatori a compiere gli scatti alla massima rapidità
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PREPARAZIONE ATLETICA
06
RAPIDITÀ E PSICOCINETICA CON LA SPEED LADDER MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 12 minuti
OBIETTIVI • Rapidità • Psicocinetica
MATERIALE • 2 cinesini • 2 coni di colore diverso • 1 speed ladder
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 30×10 metri Numero di giocatori: tutta la squadra Numero di serie: 2 da 4 minuti con 2 minuti di recupero attivo (ad esempio palleggio a coppie)
All’interno dell’area di gioco posizionare un cinesino di partenza. A una distanza di 5 metri dal cinesino, collocare la speed ladder. Disporre i due coni a una distanza di 10 metri dalla fine della scaletta, distanti 10 metri l’uno dall’altro (come in figura). Posizionare un cinesino in linea con la speed ladder, a 15 metri di distanza dalla stessa. L’allenatore si posiziona in prossimità della speed ladder. I giocatori si collocano in fila dietro il cinesino di partenza. 24 / 25 esercitazioni di psicocinetica
DESCRIZIONE
• Il giocatore parte in corsa lenta raggiungendo la speed ladder • Affronta la scaletta, svolgendo differenti tipi di traslocazione (appoggio doppio, appoggio singolo, appoggio esterno-interno, ecc.), secondo le indicazioni dell’allenatore • Superata la speed ladder, l’allenatore indica uno tra i tre obiettivi disponibili (giallo, rosso e cinesino) • Il giocatore effettua uno scatto verso l’obiettivo indicato • Raggiunto l’obiettivo, il giocatore torna in corsa lenta verso il cinesino di partenza
VARIANTI
1. Utilizzare i comandi ”Destra”, ”Sinistra” e ”Centro” in maniera alternata ai comandi precedenti 2. Inserire una seconda speed ladder, distante 5 metri da quella già presente, e far eseguire agli atleti una diversa traslocazione rispetto a quella eseguita nella prima
TEMI PER L'ALLENATORE
• Favorire la giusta esecuzione degli appoggi a svantaggio della rapidità di esecuzione nella speed ladder, soprattutto per gli atleti che presentano difficoltà negli appoggi sull’attrezzo • Superata la speed ladder, l’esercitazione deve essere eseguita a velocità massimale • Per essere eseguita da tutta la squadra, questa esercitazione deve essere proposta formando più stazioni, meglio se controllate da almeno due allenatori • Esercitazione molto utilizzata a livello di settore giovanile in fase di preparazione atletica
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PREPARAZIONE ATLETICA
07
CIRCUITO FISICO: IL QUADRATO MEZZO OPERATIVO
Circuito condizionale
DURATA 10 minuti
OBIETTIVI • • • •
MATERIALE • 7 cinesini di colore diverso • 1 cono • 4 paletti
ORGANIZZAZIONE
Rapidità Psicocinetica Velocità Preparazione fisica
PREPARAZIONE Area di gioco: 20×10 metri Numero di giocatori: tutta la squadra Numero di serie: 2 da 4 minuti con 2 minuti di recupero attivo (ad esempio palleggio a coppie)
Utilizzando quattro paletti delimitare, all’interno dell’area di gioco, un quadrato di 10×10 metri. Identificare ogni vertice del quadrato con un numero progessivo, partendo da 1. Al centro del quadrato posizionare il cinesino blu che chiameremo ”base”. All’esterno del quadrato, a 10 metri di distanza dalla metà di uno dei lati, posizionare un cono. Tra il cono e il quadrato formare due linee parallele di cinesini, distanti tra loro 3 metri. I colori dei cinesini dovranno essere alternati, come in figura. I giocatori si posizionano in fila in corrispondenza del cono. L’esercizio verrà svolto in sequenza, un atleta per volta. 26 / 25 esercitazioni di psicocinetica
DESCRIZIONE
• L’esercitazione inizia con un comando da parte dell’allenatore, che indica il colore dei cinesini da toccare • Il giocatore, ricevuta la sequenza, scatta sui cinesini del colore indicato, toccandoli con la mano • Superati i cinesini, il giocatore corre verso la base (cinesino blu) • In prossimità dell’arrivo alla base, l’allenatore indica il numero del paletto da raggiungere • Il giocatore, raggiunta la base, deve scattare verso il paletto indicato • Raggiunto il paletto, il calciatore torna in coda al gruppo Esempio: • L’allenatore inzia l’esercitazione con il comando ”Giallo” • Il giocatore, in scatto, tocca tutti i cinesini gialli • Superati i cinesini, il giocatore corre verso la base • In prossimità della base, l’allenatore indica il numero ”1” • Il giocatore, raggiunta la base, scatta verso il paletto identificato con il numero 1
VARIANTI
1. Aumentare le dimensioni del quadrato, prolungando lo scatto dei giocatori 2. All’arrivo alla base, far attendere 1 o 2 secondi ai giocatori prima di indicare il numero del paletto
TEMI PER L'ALLENATORE
• Variare continuamente il colore scelto e il numero di paletto, per il giocatore il comando dell’allenatore deve essere imprevedibile • Ogni giocatore deve svolgere l’esercitazione almeno tre volte per ogni serie • Stimolare i giocatori a mantenere una velocità quasi massimale durante l’esercizio 25 esercitazioni di psicocinetica / 27
TECNICA
08
TECNICA E COORDINAZIONE MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 10 minuti
OBIETTIVI • Guida della palla • Capacità coordinative • Potenza aerobica
MATERIALE • 5 casacche • 20 palloni
PREPARAZIONE Area di gioco: 25×60 metri Numero di giocatori: 10 Numero di serie: 2 da 3 minuti con 2 minuti di recupero attivo tra le serie
ORGANIZZAZIONE
Dividere i giocatori in due squadre di cinque componenti, ognuno con due palloni. I giocatori si posizionano nel cerchio di centrocampo o in un cerchio delle stesse dimensioni.
DESCRIZIONE
• I giocatori si muovono liberamente nel quadrato in conduzione della palla e palleggiando con una mano un altro pallone
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• L’allenatore deve cercare di far occupare il campo in maniera omogenea, in modo che i giocatori si dividano equamente gli spazi • Ad un certo punto l’allenatore indica uno dei due colori presenti nel cerchio: i giocatori del colore indicato dovranno lasciare sul posto la palla che hanno in mano e cercare di uscire da una linea laterale in guida della palla; il giocatore in coppia deve lasciare il pallone che sta guidando e inseguire il compagno, cercando di toccarlo prima che esca da una linea laterale • Dopo ogni azione, i giocatori rientrano nel cerchio
REGOLE
• Se chi insegue raggiunge il compagno e lo tocca guadagna un punto • Se il giocatore del colore indicato esce da una linea laterale senza essere toccato guadagna un punto Progressioni: • Se il giocatore del colore indicato riesce a uscire dal cerchio e a raggiungere una linea laterale, deve prendere la palla in mano e inseguire il compagno, il quale deve cercare di rientrare nel cerchio senza essere toccato; assegnare un punto al giocatore che porta a termine il proprio obiettivo • Se il giocatore del colore indicato viene toccato dal compagno deve prendere la palla in mano e inseguire il compagno, il quale deve cercare di rientrare nel cerchio senza essere toccato a sua volta; assegnare un punto al giocatore che porta a termine il proprio obiettivo
TEMI PER L'ALLENATORE
• Con questa esercitazione riusciamo a stimolare la concentrazione e le capacità psicocinetiche • L’allenatore detta i tempi di recupero, variando la frequenza delle azioni 25 esercitazioni di psicocinetica / 29
TECNICA
09
TRAFFICO CONGESTIONATO MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA Da 5 a 10 minuti
OBIETTIVI • Guida della palla • Orientarsi • Reazione • Psicocinetica • Interno piede • Esterno piede • Collo piede • Dribbling
MATERIALE • 12 cinesini • Alcuni palloni
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: varia in base al numero di giocatori Numero di giocatori: da 10 a 20 Numero di serie: 1 da 5 o 10 minuti
Creare un quadrato di dimensioni adeguate al numero di giocatori a disposizione. Delimitare due aree più piccole vicino a due lati opposti del quadrato, all’esterno del perimetro. Ogni giocatore con la palla si trova nell’area centrale.
30 / 25 esercitazioni di psicocinetica
DESCRIZIONE
• I giocatori conducono palla all’interno dell’area grande • Il giocatore deve dribblare all’interno dell’area grande • L’allenatore indica un colore (verde, arancio, rosso). I giocatori devono seguire le istruzioni. Ogni colore rappresenta un diverso movimento di dribbling da eseguire • Se l’allenatore indica il colore verde, i giocatori conducono a piacere la palla all’interno dell’area grande • Se l’allenatore indica il colore arancio, i giocatori rallentano e toccano velocemente la palla con entrambi i piedi, tenendola tra le gambe • Se l’allenatore indica il colore rosso, i giocatori si fermano e mettono il piede sopra la palla
REGOLE
• L’allenatore sceglie a piacere i tempi di chiamata e, quando vuole dare il via libera, indica il colore verde • Se l’allenatore comanda ”Fuori” i giocatori devono condurre palla al massimo della velocità all’interno dell’area esterna più vicina, per poi tornare a condurre più lentamente nell’area grande quando l’allenatore indica ”Verde”
VARIANTI
1. Aumentare l’intensità dei movimenti e ridurre i tempi di chiamata per rendere l’esercizio più concitato 2. Definire il piede con cui va eseguito l’esercizio (solo destro o solo sinistro)
TEMI PER L'ALLENATORE • • • • • •
Reagire immediatamente alle chiamate dell’allenatore Conduzione a testa alta per evitare collisioni Avere sempre il controllo sul pallone Divertimento dei giocatori Usare tutta la superficie del piede per controllare la palla Cambiare spesso piede di conduzione e direzione
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TECNICA
10
1 CONTRO 1: ATTENTI ALLA CHIAMATA MEZZO OPERATIVO
Situazione
DURATA 15 minuti
OBIETTIVI • • • • •
MATERIALE • • • • • •
3 coni 1 paletto 1 cerchio 1 ostacolo basso 1 porta Alcuni palloni
ORGANIZZAZIONE
1 contro 1 Psicocinetica Dribbling Conclusione Contrasto
PREPARAZIONE Area di gioco: 20×20 metri Numero di giocatori: 9 + 1 portiere Numero di serie: 3 da 4 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
Dividere i giocatori in tre gruppi di numero uguale. Collocare tre attrezzi (in figura un paletto, un cerchio e un ostacolo basso), distanti 3 metri uno dall’altro, a circa 15 metri dalla porta. Ogni gruppo si posiziona a fianco del proprio attrezzo, ogni giocatore con un pallone. Dietro ad ogni attrezzo, a circa 5 metri, sistemare un cono (come in figura). Il portiere va a difesa della porta. 32 / 25 esercitazioni di psicocinetica
DESCRIZIONE
• L’esercizio inizia con l’allenatore che indica due dei tre attrezzi (in figura: paletto e cerchio) • I giocatori corrispondenti all’attrezzo indicato scattano e vanno ad aggirare il cono alle loro spalle • Il primo giocatore chiamato è l’attaccante, mentre il secondo è il difensore • Dopo aver aggirato il cono, l’attaccante recupera la palla posizionata a fianco dell’attrezzo e punta la porta; il difensore cerca di contrastare l’azione dell’attaccante, si crea una situazione di 1 contro 1 • Terminata l’azione, i due giocatori invertono le posizioni di partenza
VARIANTI
1. Il primo giocatore chiamato è il difensore, il secondo è l’attaccante 2. Il primo giocatore chiamato non si muove, il secondo è l’attaccante e il terzo giocatore, che non viene chiamato, è il difensore
TEMI PER L'ALLENATORE
• Curare l’esecuzione dei gesti tecnici • Mantenere alta la competitività • Massima velocità per arrivare alla finalizzazione verso la porta, tentando più soluzioni di dribbling • Con questa esercitazione riusciamo a stimolare concentrazione e attenzione all’obiettivo da parte dei giocatori
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TECNICA
11
CIRCUITO COGNITIVO PSICOCINETICO E TECNICO: IL TRIS MEZZO OPERATIVO
Circuito tecnico
DURATA 21 minuti
OBIETTIVI • Dominio della palla • Psicocinetica • Guida della palla
MATERIALE • 7 cinesini • 15 coni (3 per colore) • 13 cerchi (1 blu, 1 verde, 1 rosso e 10 gialli) • 3 paletti • 12 casacche (6 rosse, 6 gialle) • Alcuni palloni
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 30×20 metri Numero di giocatori: 12 Numero di serie: 3 da 5 minuti con 2 minuti di recupero passivo tra le serie
Creare tre circuiti: • Circuito A: collocare un cinesino di partenza, a 2 metri creare un rombo con quattro coni di colore diverso. All’interno, formare un piccolo quadrato coi cinesini. A 2 metri dal rombo posizionare un paletto e, a 3 metri da questo, sistemare un cono arancione 34 / 25 esercitazioni di psicocinetica
• Circuito B: Collocare un cinesino di partenza, a 2 metri sistemare in fila quattro cerchi di colore diverso. A 2 metri dall’ultimo cerchio collocare un paletto e, a 3 metri da questo, posizionare un cono arancione • Circuito C: Collocare un cinesino di partenza, a 2 metri disporre quattro coppie di coni alternando i colori (come in figura). A 2 metri dall’ultima coppia di coni sistemare un paletto e a, 3 metri da questo, posizionare un cono arancione A 2 metri dai tre circuiti, precisamente di fronte al circuito B, posizionare nove cerchi come mostrato in figura. Dividere i giocatori in tre gruppi di quattro componenti e consegnare sei casacche gialle e sei rosse (ogni giocatore tiene la propria casacca in mano). Per ogni circuito alternare un giocatore con la casacca rossa a uno con la casacca gialla. Ogni giocatore parte con un pallone.
DESCRIZIONE
L’esercizio inizia quando l’allenatore indica una sequenza di colori (in figura: rosso, giallo, verde e blu). I primi tre giocatori di ogni gruppo, dopo aver recepito la sequenza, partono in conduzione palla per affrontare il proprio circuito. • Circuito A: • Il giocatore guida la palla all’interno del quadrato • Va ad aggirare il cono rosso e rientra all’interno del quadrato • Aggira il cono giallo e rientra all’interno del quadrato • Aggira il cono verde e rientra all’interno del quadrato • Aggira il cono blu e rientra all’interno del quadrato • Guida la palla fino al paletto • Circuito B: • Il giocatore guida la palla verso il cerchio rosso e lo aggira • Guida la palla verso il cerchio giallo e lo aggira • Guida la palla verso il cerchio verde e lo aggira • Guida la palla verso il cerchio blu e lo aggira • Guida la palla fino al paletto • Circuito C: • Il giocatore guida la palla verso il cono rosso più vicino • Guida la palla verso il cono giallo • Guida la palla verso il cono verde • Guida la palla a verso il cono blu • Guida la palla verso il paletto • Il giocatore che arriva per primo al paletto può decidere verso che cono guidare la palla (in figura, arriva per primo il giocatore del circuito A). Di conseguenza, gli altri due giocatori guidano la palla verso i restanti due coni liberi • Guidata la palla al cono, i tre giocatori mettono la propria casacca all’interno di uno dei nove cerchi. L’obiettivo è formare un tris con tre casacche dello stesso colore. La squadra che completa il tris ottiene un punto. Dopo il raggiungimento di un tris o se all’interno dei nove cerchi si trova una casacca, i giocatori recuperano la propria casacca 25 esercitazioni di psicocinetica / 35
• Al termine dei circuiti, i giocatori invertono le posizioni (A va nel circuito B, B va su C e C va al posto di A). Per ogni turno alternare i tre giocatori di partenza (due giocatori con la casacca gialla e un giocatore con la casacca rossa e viceversa per il turno successivo)
TEMI PER L'ALLENATORE
• Effettuare tutte le stazioni con la massima concentrazione, applicando al meglio le doti tecniche individuali • Nelle fasi di guida della palla i tocchi devono essere precisi e controllati e il pallone deve sempre rimanere sotto controllo • Attenzione alle capacità coordinative dei giocatori, i movimenti durante i gesti tecnici devono essere fluidi e regolari • Dare importanza allo svolgimento del gesto tecnico, anche a scapito della velocità d’esecuzione • Tutti i giocatori devono svolgere le esercitazioni proposte nelle varie stazioni
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TECNICA
12
TIRO IN PORTA CON ELEMENTI DI PSICOCINETICA E PERCORSO COORDINATIVO MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 16 minuti
OBIETTIVI • Tiro in porta • Controllo orientato • Guida della palla • Passaggio
MATERIALE • • • • • • •
6 sagome o paletti colorati 12 cerchi 4 ostacoli 2 speed ladder Alcuni cinesini Alcuni coni Alcuni palloni
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 50×40 metri Numero di giocatori: 8 + 2 portieri Numero di serie: 2 da 6 minuti con 2 minuti di recupero attivo tra le serie
In un campo di circa 50×40 metri con due porte posizionare il materiale come in figura. Sui due coni di partenza si dispongono due giocatori con alcuni palloni. Due giocatori si collocano sui coni arancioni, rivolti verso il compagno. Un portiere si posiziona in ogni porta.
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DESCRIZIONE
Di seguito riportiamo un esempio per il circuito 1: • Il primo giocatore della stazione 1, B, trasmette la palla ad A che, con movimento in anticipo sulla sagoma blu, viene incontro in A1 • B segue poi la traiettoria della palla e va a posizionarsi sul cono arancione, dove in precedenza stazionava il compagno A, il quale, con un controllo orientato, con il piede destro orienta la palla verso la porta alle sue spalle e la guida, sempre con il piede destro • Il giocatore A, in base alle indicazione dell’allenatore, punta la sagoma (o il paletto) del colore indicato (sagoma rossa in figura) e la supera con un dribbling portandosi in A2 • Il giocatore A calcia in porta con il piede destro • Dopo il tiro in porta il giocatore A si porta all’inizio del percorso che si trova dietro la porta • Il giocatore A esegue il percorso seguendo le indicazione date dall’allenatore • Terminato il percorso, A recupera la palla e si porta in fondo al gruppo, al posto di B
REGOLE
• I giocatori eseguono l’esercizio su ogni stazione cambiando posizione dopo ogni esecuzione • Nella stazione 1 si effettua tutto con il piede destro, nella 2 con il piede sinistro
VARIANTI
1. Inserire la variante competitiva: i giocatori delle due file gareggiano sui gol realizzati
TEMI PER L'ALLENATORE
• Insistere sul primo tocco del giocatore che prepara il tiro, che deve essere effettuato di interno destro per la stazione 1 e di interno sinistro per la stazione 2 • Il giocatore che deve concludere a rete deve posizionare il corpo senza dare le spalle al portiere, ma guardando sia il compagno che la porta, dando le spalle alla linea laterale • Controllare il posizionamento del piede di appoggio nel calciare, deve essere vicino alla palla • Il percorso coordinativo elimina i tempi morti dati da una semplice corsa per rientrare in fila 25 esercitazioni di psicocinetica / 39
TECNICA
13
PASSAGGIO SUI CANCELLI COLORATI MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 5 minuti
OBIETTIVI • Passaggio • Orientarsi • Lancio
MATERIALE • 6 paletti (2 gialli, 2 rossi, 2 blu) • 1 pallone
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 25×25 metri Numero di giocatori: 3 Numero di serie: 2 da 2 minuti con 1 minuto di recupero attivo tra le serie
In un’area di gioco di 25×25 metri creare tre cancelli utilizzando paletti di tre diversi colori, come in figura. All’esterno del perimetro formato dai paletti si collocano due giocatori, uno con palla, uno senza. Al centro dell’area formata dai tre cancelli si posiziona un terzo giocatore, senza palla. L’allenatore partecipa indicando, di volta in volta, il colore del cancello attraverso il quale passare il pallone.
40 / 25 esercitazioni di psicocinetica
DESCRIZIONE
• I giocatori all’esterno del perimetro formato dai cancelli si muovono in cerchio, uno con palla e uno senza • Ad un certo punto l’allenatore indica un colore (ad esempio ”Blu”) e il giocatore con palla dovrà condurla velocemente fino al cancello, effettuando poi un lancio verso il compagno al centro • Mentre il giocatore centrale controlla la palla, l’allenatore indica un secondo colore (ad esempio ”Giallo”) corrispondente al cancello dove il giocatore che ha appena eseguito il controllo dovrà far passare palla • Mentre il giocatore centrale effettua il passaggio, il giocatore all’esterno, senza palla, dovrà farsi trovare pronto a ricevere dietro il cancello appena indicato, controllando poi palla • L’esercizio ricomincia con la conduzione di palla invertita Ad ogni fine serie si cambia il giocatore centrale.
REGOLE
• Il giocatore centrale ha due tocchi al massimo, uno per lo stop, uno per il passaggio • I passaggi e i lanci devono passare all’interno dei cancelli
VARIANTI
1. Ridurre la dimensione dei cancelli 2. Aumentare il numero di cancelli e di giocatori all’esterno e aggiungere un giocatore all’interno, utilizzando contemporanemanete due palloni
TEMI PER L'ALLENATORE
• Precisione nei passaggi e nei lanci • Massima reazione dei giocatori esterni quando viene chiamato il colore • Bassa intensità solo in fase di conduzione all’esterno
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TECNICA
14
RONDO COGNITIVO CON ELEMENTI DI PSICOCINETICA MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 14 minuti
OBIETTIVI • Psicocinetica • Orientamento • Visione periferica • Passaggio • Intercetto
MATERIALE • 6 casacche (3 rosse e 3 gialle) • Alcuni palloni
PREPARAZIONE Area di gioco: 8×8 metri Numero di giocatori: 9 Numero di serie: 2 da 6 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
ORGANIZZAZIONE
Disporre otto giocatori in un cerchio di 8 metri di diametro con un difensore all’interno. In figura tre giocatori hanno la casacca rossa, tre la casacca gialla e tre la bianca.
DESCRIZIONE
• I giocatori in cerchio si passano la palla cercando di mantenere il possesso senza farsi intercettare dal difensore all’interno • Se il difensore recupera palla prende il posto del giocatore a cui ha intercettato il passaggio 42 / 25 esercitazioni di psicocinetica
• Se un giocatore passa la palla a un compagno con la casacca dello stesso colore, andrà al centro, al posto del difensore
REGOLE
• Il giocatore deve passare sempre la palla a un compagno con la casacca di un colore diverso dal proprio • Giocare il torello a un massimo di due tocchi
VARIANTI
1. Aumentare la difficoltà dell’esercitazione aggiungendo un secondo pallone: uno dei due verrà trasmesso con i piedi, seguendo la regola del passaggio ad un compagno con la casacca di un colore diverso, mentre il secondo verrà giocato con le mani (in senso orario o antiorario)
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TEMI PER L'ALLENATORE
• Per i giocatori in possesso palla: • È molto importante che il rondo venga svolto alla massima intensità • Curare l’orientamento del corpo del giocatore verificando che sia “aperto” in direzione del gioco e dei compagni • Il passaggio deve essere effettuato con la giusta intensità • Curare il tempo che intercorre tra controllo e passaggio, cercando di ridurlo al minimo • Stimolare il giocatore a pensare prima che arrivi la palla; nel calcio moderno anticipare il pensiero della giocata può cambiare l’esito dell’azione • Cercare di portare gradualmente i propri giocatori a giocare a un tocco • Per i giocatori non in possesso palla: • Curare la frequenza degli appoggi, stimolando il difensore a essere sempre pronto per un repentino cambio di senso o di direzione • Curare la presa di posizione per poter essere efficaci nell’intercetto • Stimolare la lettura delle traiettorie per cercare di anticipare le intenzioni del giocatore in possesso palla
44 / 25 esercitazioni di psicocinetica
TECNICA
15
TIRO IN PORTA: GESTO TECNICO E PSICOCINETICA MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 15 minuti
OBIETTIVI • Tiro in porta • Psicocinetica
MATERIALE • 4 coni • 1 porta • Alcuni palloni
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 40×17 metri (area di rigore) Numero di giocatori: 16 + 2 portieri Numero di serie: 4 tiri in porta per ogni giocatore
L’esercizio si svolge all’interno dell’area di rigore. Posizionare quattro coni, che fungono da zone di partenza, lungo la linea del limite dell’area (come in figura). Dividere i giocatori in quattro gruppi (A, B, C, D) e collocare ogni gruppo a fianco del rispettivo cono di partenza. Posizionare due servitori (S1 e S2) nei pressi dei pali della porta, entrambi con una buona scorta di palloni. I portieri si alternano a difesa della porta.
46 / 25 esercitazioni di psicocinetica
DESCRIZIONE
• Al segnale d’avvio dell’allenatore il primo servitore (S1) chiama il nome del compagno (in questo caso A) e gli passa il pallone per la conclusione • Il giocatore A esegue uno scatto verso il pallone e calcia in porta liberamente • S2 esclama: ”B, di prima!” ed effettua un appoggio • Il giocatore B scatta verso il pallone ed esegue un tiro in porta, obbligatoriamente di prima • Il servitore S1 esclama: ”C, sinistro!” ed esegue un appoggio • Il giocatore C scatta verso il pallone ed esegue un tiro in porta con il piede sinistro • Il servitore S2 esclama: ”D, piatto destro!” ed effettua un appoggio • Il giocatore D scatta verso il pallone e calcia in porta con il piatto destro del piede • Dopo ogni tiro il giocatore cambia il settore di partenza (A passa nel gruppo B, B passa nel gruppo C, C passa nel gruppo D e D passa nel gruppo A • Ogni quattro conclusioni sostituire il portiere
VARIANTI
1. I servitori chiamano il colore della casacca del giocatore che deve concludere 2. I servitori utilizzano due palloni di colore diverso: con uno si conclude solo di destro, con l’altro si conclude con il sinistro
TEMI PER L'ALLENATORE
• Incitare i servitori a variare ogni volta la comunicazione con i compagni sul modo in cui devono calciare in porta • Il giocatore deve mantenere lo sguardo sulla palla • Le braccia aperte consentono al giocatore di avere stabilità • Il giocatore deve fare attenzione al piede di appoggio, vicino e di fianco alla palla • Dare i comandi in momenti diversi, per ridurre i tempi di risposta necessari alla corretta esecuzione • Imporre sequenze complesse per aumentare la difficoltà dell’esercizio e stimolare maggiormente i giocatori • L’esercitazione psicocinetica nel calcio aiuta a riproporre la richiesta mentale della partita, con stimoli esterni differenti e tempi di reazione bassi per rispondere efficacemente al cambio di situazione
25 esercitazioni di psicocinetica / 47
TECNICA
16
CONTROLLO ORIENTATO E FINALIZZAZIONE SU COMANDO DEL PORTIERE MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 14 minuti
OBIETTIVI • Controllo orientato • Psicocinetica • Passaggio • Tiro in porta
MATERIALE • • • •
12 coni (6 gialli, 6 rossi) 5 cinesini 1 porta regolamentare Alcuni palloni
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 40×35 metri Numero di giocatori: 12 + 1 portiere Numero di serie: 2 da 6 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
All’interno dell’area di gioco disporre quattro cinesini, formando un quadrato 3×3 metri al limite dell’area di rigore. Ai lati del quadrato disporre due file diagonali di coni suddivisi per colore e in gruppi numerici progressivi (come in figura). Disporre la progressione numerica in maniera casuale. Posizionare un cinesino di partenza a 35 metri dalla porta, centralmente al campo. Suddividere i giocatori dietro il cinesino di partenza e vicino al quadrato.
48 / 25 esercitazioni di psicocinetica
DESCRIZIONE
• All’interno del quadrato il giocatore offensivo aspetta il comando del portiere • Il portiere indica il colore e il numero dei coni su cui il giocatore offensivo deve andare a ricevere il pallone (in figura uno giallo) • Il giocatore sul cinesino, ricevuto il comando, passa palla sul cono indicato • Il giocatore offensivo riceve il pallone e, con un controllo orientato, evita il cono e si gira verso la porta • In conduzione palla si avvicina all’area di rigore, per poi concludere a rete • A finalizzazione avvenuta, il giocatore offensivo recupera palla e inverte il ruolo con il giocatore da cui ha ricevuto il pallone
VARIANTI
1. Aumentare il numero di coni
TEMI PER L'ALLENATORE
• I giocatori devono controllare il pallone in maniera utile a evitare facilmente il cono • La finalizzazione deve essere effettuata possibilmente da fuori area
25 esercitazioni di psicocinetica / 49
TECNICA
17
1 CONTRO 1 CON ELEMENTI DI PSICOCINETICA E CONCLUSIONE MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 14 minuti
OBIETTIVI • • • • • • • •
MATERIALE • • • • •
1 cono 3 cinesini (1 giallo, 1 blu, 1 rosso) 1 porta 2 porticine (o 4 coni) Alcuni palloni
ORGANIZZAZIONE
1 contro 1 Rapidità Psicocinetica Corsa con cambi di direzione Dribbling frontale Conclusione Difesa della porta Contrasto
PREPARAZIONE Area di gioco: 25×25 metri Numero di giocatori: 10 + 1 portiere Numero di serie: 1 da 12 minuti con 2 minuti di recupero passivo
Posizionare i tre cinesini (giallo, blu e rosso in figura) formando un triangolo equilatero con lati di 5 metri. A circa 20 metri, perpendicolarmente al triangolo, posizionare la porta. Ai lati della porta, ad una distanza di metri 8 in posizione diagonale, collocare due porticine di 1,50 metri (se non si dispone di porticine, crearle con i coni). Sistemare il cono di partenza a 5 metri dal triangolo (come in figura). Identificare gli obiettivi (la porta
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e le due porticine) con ”A”, ”B” e ”C”. Dividere i giocatori in due gruppi di numero uguale. Un gruppo parte a fianco del cono di partenza, mentre l’altro gruppo si colloca dietro la porta.
DESCRIZIONE
• L’esercitazione inizia con l’allenatore che indica una sequenza di colori e una lettera: la sequenza di colori indica, al primo giocatore della fila, in che ordine toccare i cinesini di fronte a lui, la lettera indica che porta attaccare • Appena terminate le indicazioni dell’allenatore partono i due giocatori dalle due file • All’uscita dal triangolo di cinesini, il giocatore riceve la palla dall’allenatore e deve affrontare l’1 contro 1 verso l’obiettivo indicato dall’allenatore Esempio: • L’allenatore dà la combinazione ”Giallo, blu, rosso e A” • Il giocatore scatta in direzione dei cinesini nella sequenza data • Ricevuto il pallone dall’allenatore, il giocatore attacca la porticina A, affrontando in un 1 contro 1 l’avversario che giunge da dietro la porta • Terminata l’azione, i due giocatori invertono le posizioni
VARIANTI
1. La sequenza di cinesini viene effettuata in possesso palla, non sarà più l’allenatore a dare la palla, ma sarà lo stesso giocatore a partire dal cono con il pallone
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TEMI PER L'ALLENATORE
• Con questa esercitazione si stimolano concentrazione e attenzione all’obiettivo da parte dei giocatori • Se fatta a ritmi sostenuti e senza pause all’interno della serie, l’esercitazione risulta molto utile a livello fisico • Allenamento da proporre più volte all’interno della stagione • Chi attacca: • Nell’1 contro 1 si deve ricevere la palla in posizione vantaggiosa, orientandosi verso la porta • Avere un atteggiamento di attacco: conduzione in velocità, simulare passaggio o tiro • Individuare il lato debole dell’avversario che si affronta • Tenere la palla continuamente sotto controllo, cercando di mantenerla sotto il ginocchio • Non dare sicurezze al difensore, cercando di eseguire delle finte senza ritardare troppo l’azione • Chi difende: • Collocarsi tra l’avversario, la palla ed il centro della porta, accorciando la distanza di marcatura man mano che la zona diventa più pericolosa • Portare forzatamente l’avversario verso le zone più esterne del campo • Individuare il piede debole dell’avversario cercando di condizionarne i movimenti e i comportamenti • Ritardare l’azione del portatore di palla, favorendo il recupero difensivo dei compagni • Scegliere bene il tempo di contrasto per recuperare la palla
52 / 25 esercitazioni di psicocinetica
TECNICA
18
CROSS NELLA ZONA LIBERA CON ELEMENTI COGNITIVI MEZZO OPERATIVO
Situazione semplificata
DURATA 18 minuti
OBIETTIVI • Cross • Guida della palla • Smarcamento • Conclusione
MATERIALE • • • •
3 coni 8 cinesini 1 porta regolamentare Alcuni palloni
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 50×40 metri Numero di giocatori: 12 + 2 portieri Numero di serie: 2 da 8 minuti con 1 minuto di recupero tra le serie
Posizionare nell’area di gioco tre coni di partenza, uno a 20 metri dalla porta regolamentare, nei pressi della linea laterale destra, uno a 20 metri di fronte alla porta e un terzo a fianco di essa (come in figura). All’interno dell’area di rigore, a 11 metri dalla porta, leggermente spostati a destra e a sinistra, creare due quadrati di 3 metri di lato con i cinesini (come in figura). L’attaccante B si colloca a fianco del cinesino di fronte alla porta, il difensore C a fianco del cono vicino alla porta e il resto della squadra in fila accanto al cono laterale. Ogni giocatore del gruppo ha un pallone. I portieri si alternano a difesa della porta. 54 / 25 esercitazioni di psicocinetica
DESCRIZIONE
• Il primo giocatore del gruppo (A) parte in guida della palla puntando il fondo campo, mentre il difensore C esegue uno scatto verso l’interno di uno dei due quadrati a sua scelta • L’attaccante B esegue a sua volta uno scatto, puntando il quadrato che non viene occupato dal difensore C • Il giocatore A, giunto nei pressi della linea di fondo campo, effettua un cross all’interno dell’area di rigore verso il quadrato occupato dall’attaccante B • L’attaccante B finalizza verso la porta cercando il gol • Terminata l’azione, i tre giocatori si scambiano le posizioni in senso antiorario (il giocatore A prende il posto del difensore C, C prende il posto dell’attaccante B e B recupera il pallone e si posiziona in fondo al gruppo) Eseguire la serie successiva dalla parte opposta.
VARIANTI
1. Aggiungere un secondo difensore e costruire un terzo quadrato al centro dell’area di rigore, nei pressi del dischetto 2. Il difensore C esegue una difesa attiva
TEMI PER L'ALLENATORE
• Incitare il giocatore ad alzare sempre la testa prima di compiere il cross • Il movimento dell’attaccante e il cross da parte del compagno devono essere effettuati con i tempi giusti • L’attaccante deve prestare attenzione al movimento del difensore per puntare il quadrato libero il più rapidamente possibile
25 esercitazioni di psicocinetica / 55
TECNICA
19
PSICOCINETICA: GOL SUI QUATTRO ANGOLI MEZZO OPERATIVO
Situazione
DURATA 16 minuti
OBIETTIVI • Psicocinetica • Guida della palla • Dribbling • Contrasto • 1 contro 1
MATERIALE • 8 cinesini (4 coppie di colori diversi) • 3 casacche • Alcuni palloni
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 15×15 metri Numero di giocatori: 6 Numero di serie: 4 da 3 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
Dividere i giocatori in due squadre di due colori diversi. Con le coppie di cinesini a disposizione, formare quattro porticine di diverso colore sui vertici del quadrato. I giocatori prendono posizione su due lati opposti del quadrato. I giocatori di una delle due squadre partono con un pallone a testa.
56 / 25 esercitazioni di psicocinetica
DESCRIZIONE
• Il giocatore in possesso palla inizia il gioco entrando nel quadrato • Al momento dell’entrata nel quadrato l’allenatore chiama due colori (bianco e arancione in figura) • Il giocatore con la palla dovrà cercare di fare gol in una delle due porticine a sua scelta indicate dall’allenatore, guidando la palla oltre le porticine • Il giocatore avversario, se recupera palla, ha la possibilità di fare gol nelle stesse porticine • In ogni momento del confronto l’allenatore può variare il colore delle porticine nelle quali fare gol e i giocatori si devono adattare alle indicazioni fornite
VARIANTI
1. I giocatori devono fare gol in tutte le porticine tranne in quelle del colore indicato dall’allenatore 2. I giocatori non in possesso palla, se la recuperano, devono fare gol nelle due porticine dei colori non indicati dall’allenatore
TEMI PER L'ALLENATORE
• Sollecitare i giocatori a individuare le porte libere e cambiare spesso la porta attaccata • Questo esercizio è un ottimo riscaldamento • Questa esercitazione può essere eseguita ad ogni livello, coi più piccoli si può iniziare la sequenza con le mani in palleggio • Gli esercizi di psicocinetica nel calcio risultano essere divertenti per i giovani calciatori
25 esercitazioni di psicocinetica / 57
TATTICA
20
ATTIVAZIONE PSICOCINETICA: RAPIDITÀ DI SCELTA E 1 CONTRO 1 MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 6 minuti
OBIETTIVI • • • • • • • • •
MATERIALE • 8 cinesini di colore diverso • 1 porta • Alcuni palloni
ORGANIZZAZIONE
Reazione Rapidità Psicocinetica Dribbling Cambio di direzione Conclusione Contrasto 1 contro 1 Riscaldamento
PREPARAZIONE Area di gioco: 25×25 metri Numero di giocatori: 10 + 1 portiere Numero di serie: 2 da 3 minuti
Nell’area predisposta per l’esercizio creare due quadrati di 4×4 metri, utilizzando cinesini di colore diverso (come in figura). Nei pressi del lato destro e sinistro dell’area di gioco, a circa metà della lunghezza, collocare due palloni (come in figura). All’interno di entrambi i quadrati si posizona un giocatore. Collocare una porta al centro su un lato dell’area. Un portiere va a difesa della porta.
58 / 25 esercitazioni di psicocinetica
DESCRIZIONE
Di seguito proponiamo un esempio di sviluppo dell’esercizio: • L’allenatore indica un colore (verde in figura) • Entrambi i giocatori scattano alla massima velocità verso il cinesino corrispondente al colore indicato dall’allenatore e, dopo averlo toccato con la mano, ritornano, sempre alla massima velocità, al centro del quadrato • L’allenatore indica una direzione (destra in figura) • I due giocatori scattano alla massima velocità all’esterno del quadrato verso la direzione indicata dall’allenatore per recuperare il pallone • Il primo giocatore che conquista la palla diventa l’attaccante e decide che porta attaccare. Si crea una situazione di 1 contro 1 • Se il difensore recupera la palla diventa l’attaccante e può andare a segnare nella porta opposta • Terminato il turno, i due giocatori vengono sostituiti da due compagni e l’esercizio continua con le stesse modalità È consigliabile che l’allenatore, prima di annunciare la direzione che i giocatori dovranno prendere, indichi un massimo di tre colori.
TEMI PER L'ALLENATORE
• Esercizio da utilizzare in fase di riscaldamento, dopo una fase di attivazione fisica e mentale • Riscaldamento utile ad attivare psicologicamente e fisicamente i giocatori • L’esercizio serve a mettere il calciatore nelle condizioni migliori per affrontare le attività successive (allenamento, partita) • Incitare i giocatori a compiere gli scatti alla massima rapidità
25 esercitazioni di psicocinetica / 59
TATTICA
21
ATTIVAZIONE PSICOCINETICA: RAPIDITÀ DI SCELTA E 1 CONTRO 1 (VARIANTE) MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 6 minuti
OBIETTIVI • • • • • • • • •
MATERIALE • 8 cinesini di colore diverso • 2 porte • Alcuni palloni
ORGANIZZAZIONE
Reazione Rapidità Psicocinetica Dribbling Cambio di direzione Conclusione Contrasto 1 contro 1 Riscaldamento
PREPARAZIONE Area di gioco: 25×25 metri Numero di giocatori: 10 + 2 portieri Numero di serie: 2 da 3 minuti
Nell’area predisposta per l’esercizio creare due quadrati di 4×4 metri utilizzando cinesini di colore diverso (come in figura). Nei pressi del lato destro e sinistro dell’area di gioco, a circa metà della lunghezza, collocare due palloni (come in figura). All’interno di entrambi i quadrati si posizona un giocatore. Collocare due porte al centro su gli altri due lati dell’area. I portieri vanno a difesa delle rispettive porte.
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DESCRIZIONE
Di seguito proponiamo un esempio di sviluppo dell’esercizio: • L’allenatore indica un colore (verde in figura) • Entrambi i giocatori scattano alla massima velocità verso il cinesino corrispondente al colore indicato dall’allenatore e, dopo averlo toccato con la mano, ritornano, sempre alla massima velocità, al centro del quadrato • L’allenatore indica una direzione (destra in figura) • I due giocatori scattano alla massima velocità all’esterno del quadrato verso la direzione indicata dall’allenatore per recuperare il pallone • Il primo giocatore che conquista la palla diventa l’attaccante e decide che porta attaccare. Si crea una situazione di 1 contro 1 • Se il difensore recupera la palla diventa l’attaccante e può andare a segnare nella porta opposta • Terminato il turno, i due giocatori vengono sostituiti da due compagni e l’esercizio continua con le stesse modalità È consigliabile che l’allenatore, prima di annunciare la direzione che i giocatori dovranno prendere, indichi un massimo di tre colori.
TEMI PER L'ALLENATORE
• Esercizio da utilizzare in fase di riscaldamento, dopo una fase di attivazione fisica e mentale • Riscaldamento utile ad attivare psicologicamente e fisicamente i giocatori • L’esercizio serve a mettere il calciatore nelle condizioni migliori per affrontare le attività successive (allenamento, partita) • Incitare i giocatori a compiere gli scatti alla massima rapidità
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TATTICA DALL'1 CONTRO 1 AL 3 CONTRO 3 CON ELEMENTI COORDINATIVI E DI PSICOCINETICA MEZZO OPERATIVO
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Situazione
DURATA 25 minuti
OBIETTIVI • • • • • • • • • •
MATERIALE • • • • • • •
2 coni 6 cinesini 4 ostacoli 2 porticine (o 4 paletti) 1 porta 3 casacche 3 palloni (per ogni serie)
ORGANIZZAZIONE
Transizioni Saltare Strisciare Capacità coordinative Psicocinetica Smarcamento Passaggio Conclusione Marcamento Difesa della porta
PREPARAZIONE Area di gioco: 40×50 metri Numero di giocatori: 6 + 1 portiere Numero di serie: 3 per ogni gruppo
Creare due piccoli percorsi composti da un cono di partenza a circa 40 metri dalla porta e due ostacoli alti per ogni percorso, distanti 2 metri uno dall’altro. Posizionare, sulla linea dell’area grande, due porticine in linea con le estremità dell’area di porta rivolte verso la porta grande e creare all’interno dell’area di rigore un campo profondo come l’area e largo circa 25 metri con i cinesini. Suddividere, con le casacche, i giocatori in due squadre da tre elementi ciascuna, i quali si posizionano in due file miste (uno con la casacca e uno 62 / 25 esercitazioni di psicocinetica
senza, alternati) dietro i coni di partenza. L’allenatore si posiziona centralmente tra i due percorsi, in linea con l’ultimo ostacolo, mentre il portiere si posiziona in porta. Collocare un pallone centralmente sulla linea dell’area.
DESCRIZIONE
• Al segnale dell’allenatore partono i primi due giocatori che vanno ad affrontare gli ostacoli alti • I giocatori possono saltare o passare sotto l’ostacolo. Il loro comportamento è condizionato dall’allenatore: • se alza entrambe le braccia dovranno saltare gli ostacoli • se tiene basse le braccia dovranno strisciarci sotto • Una volta superati gli ostacoli, i giocatori scattano alla conquista del pallone posizionato sulla linea dell’area di rigore. Il primo giocatore a entrare in possesso della palla diventerà attaccante, con l’obiettivo di concludere a rete, mentre l’altro sarà il difensore • Se il portiere riesce a parare la conclusione dell’attaccante può giocare un 2 contro 1 all’interno del campo delimitato assieme al difensore, con l’obiettivo di segnare in una delle due porticine • Il gioco continua fino a che la palla termina fuori o fino a un gol (nella porta grande o in quelle piccole) • Al termine dell’azione, l’allenatore, che ha posizionato un nuovo pallone al limite dell’area, dà inizio ad una nuova azione • I secondi giocatori di ogni fila svolgono l’esercizio con le stesse modalità tranne per il fatto che, una volta conquistato il pallone, affronteranno un 2 contro 2 con i giocatori partiti precedentemente rimasti nell’area di rigore • Gli ultimi giocatori di ogni fila svolgono l’esercizio con le stesse modalità e, una volta conquistato il pallone, si troveranno ad affrontare un 3 contro 3 con i compagni presenti nell’area di rigore 25 esercitazioni di psicocinetica / 63
• Al termine di ogni serie i giocatori cambiano le posizioni di partenza nella fila (primo, secondo e terzo) Esempio: • A e B, viste le braccia alzate dell’allenatore, saltano gli ostacoli portandosi in A1 e B1 • A conquista la palla e diventa attaccante, mentre B diventa difensore e cerca di impedirgli la conclusione • A, in A2, calcia in porta e segna • C e D, viste le braccia abbassate dell’allenatore, passano sotto gli ostacoli portandosi in C1 e D1 • D conquista la palla diventando attaccante (insieme a B) in D2 e calcia in porta mentre C diventa difensore (insieme ad A) in C2 • Il portiere respinge la conclusione e la palla finisce ad A • A passa la palla a C • C segna nella porticina piccola • E e F, viste le braccia abbassate dell’allenatore, passano sotto gli ostacoli portandosi in E1 e F1 • F conquista la palla e diventa attaccante (insieme a B e D) in F2 mentre E diventa difensore (insieme ad A e C) in E2 • F passa la palla a D • D calcia in porta e segna
REGOLE • • • • •
Ogni gol segnato dagli attaccanti nella porta grande vale un punto Ogni gol segnato dai difensori nelle porticine vale un punto I gol nelle porticine possono essere segnati solo dai difensori La squadra che, al termine delle serie, ha conquistato più punti è la squadra vincitrice I portieri possono giocare con i difensori utilizzando i piedi sui retropassaggi
VARIANTI
1. L’allenatore abbassa un braccio e ne alza un altro: i giocatori dovranno saltare un ostacolo e passare sotto all’altro scegliendo loro in che ordine 2. Limitazioni dei tocchi 3. Limitazione al tempo di durata per concludere l’azione
TEMI PER ALLENATORE
• L’esercitazione psicocinetica nel calcio aiuta a riproporre la richiesta mentale della partita, con stimoli esterni differenti e tempi di reazione bassi per rispondere efficacemente al cambio di situazione • Imporre sequenze complesse per aumentare la difficoltà dell’esercizio e stimolare maggiormente i giocatori • Usare porte adeguate alla categoria 64 / 25 esercitazioni di psicocinetica
• Curare la reazione alla transazione negativa: perso il possesso, il giocatore più vicino al pallone pressa l’avversario mentre i compagni accorciano • Chi attacca: • Nell’1 contro 1 si deve ricevere la palla in posizione vantaggiosa, orientandosi verso la porta • Avere un atteggiamento di attacco: conduzione in velocità, simulare passaggio o tiro • Individuare il lato debole dell’avversario che si affronta • Tenere la palla continuamente sotto controllo, cercando di mantenerla sotto il ginocchio • Non dare sicurezze al difensore, cercando di eseguire delle finte senza ritardare troppo l’azione • Chi difende: • Collocarsi tra l’avversario, la palla e il centro della porta, accorciando la distanza di marcatura man mano che la zona diventa più pericolosa • Portare forzatamente l’avversario verso le zone più esterne del campo • Individuare il piede debole dell’avversario cercando di condizionarne i movimenti e i comportamenti • Ritardare l’azione del portatore di palla, favorendo il recupero difensivo dei compagni • Scegliere bene il tempo di contrasto per recuperare la palla
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TATTICA
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ATTACCO ALLA PROFONDITÀ COGNITIVO PER MODULI A TRE PUNTE MEZZO OPERATIVO
Situazione semplificata
DURATA 16 minuti
OBIETTIVI • Contromovimenti • Controllo orientato • Conclusione • Marcamento • 3-2-3
MATERIALE • • • •
4 paletti 3 cinesini 1 porta regolamentare Alcuni palloni
PREPARAZIONE Area di gioco: 60× 50 metri Numero di giocatori: 9 + 1 portiere Numero di serie: 2 da 7 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
ORGANIZZAZIONE
Posizionare quattro paletti a 5 metri dalla linea dell’area di rigore. Collocare tre cinesini a 5 metri dalla linea di centrocampo: due giocatori prendono posto su ogni cinesino. Altri due giocatori si posizionano sui due paletti centrali, occupando la posizione dei due centrali difensivi. Un giocatore si posiziona fra i due difensori centrali nel ruolo di attaccante centrale.
DESCRIZIONE
• Il giocatore posto sul cinesino centrale esegue un passaggio verso la punta centrale, che effettua un movimento incontro. I due giocatori bianchi sui cinesini esterni iniziano 66 / 25 esercitazioni di psicocinetica
• • • •
l’avvicinamento alla porta. I difensori rossi sono liberi di attaccare o meno la punta centrale senza indicazioni dell’allenatore, creando quattro situazioni di gioco in base alle quali la punta centrale deve adattare il proprio comportamento alle scelte dei difensori: 1. Il difensore centrale destro attacca la punta centrale (come nella figura 2) 2. Il difensore centrale sinistro attacca la punta centrale 3. Entrambi i difensori attaccano la punta centrale 4. Nessun difensore attacca la punta centrale 5. Attaccata da un solo difensore, la punta centrale deve nascondere la palla all’avversario con un controllo orientato, portando il gioco dalla parte libera 6. Attaccata da entrambi i difensori, la punta deve eseguire un passaggio di scarico, sponda, sul compagno che gli ha effettuato il passaggio 7. Se non attaccata, la punta centrale può scegliere la soluzione liberamente La punta centrale, attaccata dal centrale destro difensivo, nasconde la palla all’avversario con un controllo orientato La punta centrale esegue un passaggio filtrante tra i paletti in profondità per l’esterno che si inserisce La punta centrale, dopo aver effettuato un movimento a ”mezzaluna” sul paletto opposto alla zona di cross, attacca la porta con l’esterno opposto. Il giocatore in possesso di palla effettua un cross dalla linea di fondo L’attaccante conclude in porta
TEMI PER ALLENATORE
• Il movimento dell’esterno si svolge in due fasi: corsa lenta in avvicinamento allo spazio e cambio di ritmo per attaccare lo spazio e ricevere la palla coi tempi giusti • Il movimento in profondtà dei giocatori esterni deve essere effettuato con i tempi giusti, quando la punta centrale effettua il controllo orientato l’esterno deve aver già iniziato e cambiato il ritmo di corsa per ricevere palla coi tempi giusti • Sottolineare ai giocatori che sono loro che devono trovare i tempi senza creare situazioni meccaniche e difficilmente replicabili • Il centrale che effettua il primo passaggio deve accorciare velocemente verso la punta per guadagnare spazio verso la porta diminuendo la difficoltà del passaggio sullo spazio
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TATTICA
24
CONOSCENZA DELLO SPAZIO: ATTIVITÀ DI BASE MEZZO OPERATIVO
Partita a tema
DURATA 12 minuti
OBIETTIVI • Passaggio • Visione periferica • Psicocinetica • Ricevere
MATERIALE • • • •
2 porte 2 palloni 4 casacche Alcuni cinesini
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 25×25 metri Numero di giocatori: 8 + 2 portieri Numero di serie: 2 da 5 minuti con 2 minuti di recupero attivo tra le serie (palleggio a coppie)
Delimitare il campo utilizzando i cinesini. Posizionare le due porte, formando un campo di dimensioni ridotte. Suddividere i giocatori in due squadre (quattro giocatori e un portiere). Identificare i giocatori di ogni squadra con un numero da 1 a 5 (come in figura).
68 / 25 esercitazioni di psicocinetica
DESCRIZIONE
Esempio: • Se la sequenza data è ”1-4-3-2-5”, il portiere (1) dovrà passare il pallone al giocatore identificato con il numero 4, ricevuto il pallone il giocatore 4 dovrà cercare il passaggio al giocatore 3, e così via • L’esercizio inizia sempre dai portieri (identificati con il numero 1) • L’allenatore darà una sequenza di numeri (ad esempio ”1-4-3-2-5”), i calciatori dovranno quindi passare la palla al giocatore identificato con il numero indicato, nella corretta sequenza • Vince la squadra che più rapidamente riesce a concludere la sequenza di passaggi nel giusto ordine • I giocatori, durante la sfida, dovranno stare fermi nelle posizioni assegnate dall’allenatore • Finita la sequenza di passaggi, il gioco riparte dal portiere
VARIANTI
1. Imporre di muoversi all’interno dell’area di gioco, rendendo così più difficile il completamento della corretta sequenza di passaggi 2. Limitare i tocchi a due per ogni giocatore
TEMI PER L'ALLENATORE
• I giocatori devono rendersi conto della loro posizione in campo rispetto a quella dei compagni • Stimolare i calciatori a rimanere concentrati per non errare nella sequenza dei passaggi • Curare la postura del corpo e del gesto tecnico durante il passaggio
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TATTICA 3 CONTRO 2: DECISIONE AI CENTROCAMPISTI, ANTICIPO E PSICOCINETICA MEZZO OPERATIVO
25
Gioco condizionato
DURATA 20 minuti
OBIETTIVI • • • •
Intercetto Psicocinetica Conclusione Difesa della porta • 3 contro 2 su una linea
MATERIALE • 2 porte • 8 casacche (6 bianche e 2 nere) • Alcuni cinesini • Alcuni palloni
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 40×40 metri Numero di giocatori: 16 + 2 portieri Numero di serie: 2 da 8 minuti con 2 minuti di recupero attivo tra le serie
In una metà campo creare un’area di gioco di 40×40 metri con due porte, delimitandola con un numero adeguato di cinesini. Il campo sarà diviso in tre zone: due aree di rigore, nelle quali si giocherà un 3 contro 2, tre difensori contro due attaccanti, mentre, nella fascia centrale, saranno posizionati sei centrocampisti divisi in coppie, ognuna di diverso colore (due giocatori gialli, due neri e due bianchi). I due portieri difendono le porte.
70 / 25 esercitazioni di psicocinetica
DESCRIZIONE
• I centrocampisti si scambiano il pallone nella zona centrale del campo, secondo una regola definita dall’allenatore, ad esempio seguendo una serie di colori (giallo, nero, bianco), oppure a due tocchi, tenendo la palla al volo, passandola sempre a un giocatore diverso dal proprio • Al segnale dell’allenatore il centrocampista in possesso palla deve servire il più velocemente possibile uno degli attaccanti presenti in area • L’attaccante servito dovrà concludere in porta il più velocemente possibile • Il difensore deve anticipare l’attaccante • I centrocampisti possono giocare la palla sugli attaccanti in entrambe le aree, scegliendo ogni volta la zona più opportuna • Se i difensori anticipano l’attaccante rigiocano la palla ai centrocampisti e il gioco riprende
VARIANTI
1. Gli attaccanti possono giocare tra di loro per cercare la via del gol 2. Utilizzare contemporaneamente due palloni
TEMI PER L'ALLENATORE • • • •
Esercizio di psicocinetica per i centrocampisti Mantenere elevata l’attenzione dei difensori I difensori imparano a collaborare tra di loro Considerare i ruoli dei giocatori nel dividere i giocatori nelle zone
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