1 minute read

Una riflessione. Il gioco dei confini

Next Article
Esercizi

Esercizi

La sequenza di associazioni morfologiche che segue ha lo scopo di mostrare come la formazione del confine, che dà forma all’architettura, dipenda spesso dall’aggregazione di un unico elemento di base. L’articolazione degli interni, nella nostra cultura, ha per lo più come matrice la “stanza” e la sua moltiplicazione. Anche quando il confine non si presenta come netto e continuo, il riferimento alla stanza permane. Altresì, quando i rapporti si invertono, come in Moriyama House1, lo spazio senza confini contiene le stanze, blocchi autonomi dotati di confini propri che definiscono il disegno della pianta.

Negoziare, cambiare, muoversi. Enigma dell’interno continuo. Estensione della logica di Rue Larrey 11, la porta di Duchamp.

Advertisement

Da Franka Hörnschemeyer, Grundriss Relais, 2006

Dispositivi e dinamiche per nuovi abitanti della casa.

Nuovi comportamenti si sommano a quelli abitudinali.

Mappa del contemporaneo, illustrazione di Chiara Crisà, a cura di Alessandro

Scandurra, liberamente ispirata a Modernology di Kon Wajiro

This article is from: