Ente promotore LineaDarte Officina Creativa Associazione Artistica Culturale
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Catalogo edito in occasione della mostra Presentazione: Tulia Matania
Testo critico: Annalisa Palombino Agostino Ulisano Curata da: Giovanna Donnarumma Gennaro Ippolito Progetto grafico catalogo: Gennaro Ippolito Giovanna Donnarumma ©2022, Napoli
PANDAEMONIUM Antonio
Lubrano Lavadera Rosalia TORTORELLI
“Dobbiamo accendere mille fuochi di creatività nella città e altrove perché solo così l’arte può trasformare e migliorare tutto il mondo”.
Lucio Amelio
PANDAEMONIUM Tulia Matana
Ogni incontro comporta comunicativa, rifiuto d’imporre delle regole, ovvero lasciar libero ciascuno nell’approfondimento della propria inclinazione. L’uso della parola rappresenta per me impegno, specie se rivolto all’operato di chi si addentra nel mondo della creatività. Il mio compito è trasfondere, con garbo e perseveranza, il piacere di operare in libertà assoluta. Il risultato, fra alti e bassi, è soggetto al logorio continuo che accompagna tutto l’arco della vita creativa. Il logorio è vita, e al tempo stesso fragile solitudine. Un fluido creativo scorre nelle vene come un fiume in piena con il pericolo che ci si possa sentire naufraghi. Qual è la sensazione onirica d’inspiegabile mistero se l’attimo dopo si risale a galla? All’orizzonte salvifica è l’alba. Cari Rosalia e Antonio. Andate avanti con l’impegno del “fare’’, con l’onestà e la generosità che vi distingue dalla massa.
PANDAEMONIUM RIFLESSIONI
Agostino Ulisano Sto osservando con attenzione le opere e mi chiedo quale sia il pandemonio che da il titolo alla mostra. Pandemonio è un termine che mi ha sempre trasmesso l’idea di una confusione enorme, rumorosa ma non costruttiva. Un grande movimento anche piacevole, ma non in grado di avere alcuna reale conseguenza. Certo, ad un primo sguardo, il termine richiama subito le opere presentate da Antonio Lubrano Lavadera. Quella “confusione” di colori, quella ricerca di disaccordi cromatici che però contrasta con l’armonia dei soggetti: abbracciati, evidentemente compartecipi di una emozione, legati ad un istante di comune sentire. Se guardo invece le opere di Rosalia, il pandemonio è, evidentemente, l’agitare, continuo e logorante, del nostro inconscio. Quel rumoroso contrasto di emozioni che, dall’interno di ciascuno di noi, chiede di uscire, urla nel tentativo di farsi ascoltare. Allora i due artisti appaiono complementari. Da un lato una diversità di colori che tenta di diventare unità, armonia. Ricordandoci che proprio dalle diversità nascono gli equilibri che, nella vita del singolo e delle società, sono in grado di portare rinnovamento e pace duratura.
Dall’altro una unità, anche cromatica, che chiede di diventare creazione di singolarità. Quelle immagini, comunicando direttamente con l’inconscio dello spettatore, risvegliano in esso emozioni sopite, diverse per ognuno. Diversi e contrastanti sentimenti, che, come in una sala piena di specchi, si rifanno in modo diverso, all’idea iniziale dell’artista. Allora c’è da chiedersi se queste opere siano davvero “Pandemonio”, cioè rumore improduttivo. O, invece, come spesso accade con l’arte vera, di sostanza e non di apparenza, siano capaci di generare riflessioni sulla realtà e sulla percezione che, di essa, noi abbiamo. Le opere esprimono sicuramente il disagio dei momenti vissuti negli ultimi mesi: pandemia, guerre. Eppure le mascherine, portate quasi come un vezzo, nei quadri di Antonio o le rarefatte ed intime atmosfere di Rosalia sembrano ricordarci che anche gli eventi più catastrofici hanno un inizio e una fine. Al contrario, le emozioni, quelle vere e sincere, possono farsi beffe delle vicende umane e come ponti, accompagnarci verso quella luce che, in certi istanti, non riusciamo più a distinguere ma, dobbiamo ricordare, è sempre presente.
ANTONIO LUBRANO LAVADERA Annalisa Polombino Una serie di immagini istantanee che ritraggono volti con mascherine anti-Covid sono le opere di Antonio Lubrano Lavadera realizzate in acrilico su tela e tecnica mista su tela. Vediamo persone con sguardi perplessi, sguardi ridenti, sguardi cupi, sguardi vuoti, sguardi stupiti, sguardi atterriti e saggi bambini dai capelli grigi. I riferimenti pacifisti contribuiscono alla storicità dei dipinti data dal tema della pandemia. Le mascherine non cancellano l’espressività di questi visi ma la rafforzano e nemmeno riescono a coprire sorrisi ed emozioni che esplodono tutt’intorno in un’orgia policroma. Le tensioni, gli stati d’animo e i sentimenti vengono espressi attraverso l’incisività del segno e colori accesi, discordanti, immediati, provocatori e anti-naturalistici. Questa assoluta arbitrarietà conduce ad una totale rielaborazione della realtà. La natura, gli sfondi e i volti stessi vengono definiti attraverso contrasti di luminosità, temperatura e complementarietà. L’idea di profondità è efficacemente affidata alla dissonanza cromatica invece che alla prospettiva
Rita e io - tecnica mista su tela - cm 40x40 - 2021
Mara, Guido e io - tecnica mista su tela - cm 40x40 - 2021
Musica dal golfo - tecnica mista su tela - cm 40x40 - 2021
Gè&Rita - tecnica mista su tela - cm 40x40 - 2021
Ge&son- tecnica mista su tela - cm 40x40 - 2021
Rosalia e io - tecnica mista su tela - cm 40x40 - 2021
Vale’s daugs - tecnica mista su tela - cm 40x40 - 2021
Sisters - tecnica mista su tela - cm 40x40 - 2021
Tre dame - tecnica mista su tela - cm 40x40 - 2021
Due marinari - tecnica mista su tela - cm 40x40 - 2021
Lucia’s daugs- tecnica mista su tela - cm 40x40 - 2021
Francesco e io - tecnica mista su tela - cm 40x40 - 2021
Lucy, Vale e io - tecnica mista su tela - cm 40x40 - 2021
ROSALIA TORTORELLI Crea, nei suoi dipinti a olio, atmosfere rarefatte in cui la realtà si fonde col sogno. Il suo tratto delicato e fuggevole rende infatti i suoi quadri simili a sogni impressi su tela eludendo la definizione a favore di una balenante espressione. Una profonda spiritualità si rivela in queste eteree visioni
grazie al gioco di contrasti tra colori caldi e freddi che dà vita a una cromaticità vaporosa. Si tratta di dipinti fluidi e poco dettagliati caratterizzati da un’atmosfera sospesa e silenziosa. Le forme non sono volumetriche e chiare ma sembrano addensarsi tra i vapori del fondo; esse vengono suggerite più che disegnate. Il colore è applicato sulla tela attraverso velature che simulano la trasparenza dell’acquerello riuscendo ad esprimere il tenue flusso delle emozioni. Una lunga attesa, un tenero abbraccio, una caduta arrendevole, un’esplosione di passione, un angelo di fuoco: l’anima è in scena.
Annalisa Polombino
Senza titolo - olio su tela - 50x70
Senza titolo - olio su tela - 80x100
Senza titolo - olio su tela - 80x120
Senza titolo - olio su tela - 60x60
Senza titolo - olio su tela - 80x100
Biografie LUBRANO LAVADERA ANTONIO VIA DEI CARROZZIERI A MONTEOLIVETO,13 80134 NAPOLI; alavaderalubrano@gmail.com 081/19570204 - 3397927280;
Nasce a Procida (NA) il 07/04/1956. Da autodidatta, negli anni che vanno tra il 1978 e il 1981 prende parte a tre collettive nella sua isola con olii a tema figurativo-paesaggistico della sua terra. Nel decennio 1990 /2000 si specializza in disegno naturalistico: illustra alcune monografie a carattere scientifico ornitologico e produce materiale illustrativo Floro-faunistico per il Parco di Cuma e per il nascente Parco Nazionale del Vesuvio prediligendo la tecnica dell’acquarello. Nell’estate 2000 presso The Slade School of Fine Art dell’Università di Londra, partecipa a uno stage di pittura della durata di una settimana sempre occupandosi della tecnica dell’acquarello. Nell’autunno dello stesso anno tiene la personale a Procida.” Naturalmente Procida” – Procida – Napoli. Dal 2007 al 2015 è socio dell’associazione “Ugo Matania” e allievo della Maestra Tullia Matania. Dal 2008 partecipa alle collettive organizzate dall’associazione LineaDarte Officina Creativa di Napoli assiduamente fino al 2014 – Napoli. Autunno 2009 prende parte al concorso internazionale “Il Napoli nel cuore 2009” - Napoli.
Luglio 2010 tiene l’evento vernissage-finissage “Frhonne” one day exhibition a Procida- Napoli Febbraio 2011 personale “RI-tratti cromatici” - Napoli. Maggio 2011 collettiva con il gruppo “condiVisioni” - Napoli. Maggio 2011 partecipa alla V edizione dell’Estemporanea Sant’Eligio-Mercato - Napoli. Luglio 2011 collettiva “condiVisioni” Procida – Napoli. Settembre 2011 collettiva “condiVisioni” Savignano sul Panaro - Modena. Dicembre 2011 partecipazione al concorso premio Città di Corchiano – Viterbo. Dicembre 2011 collettiva “i nudi” con “condiVisioni”, Napoli. Dicembre 2011 partecipazione alla manifestazione “Solidarte”- Napoli. Gennaio 2012 collettiva “condiVisioni” presso “La Bulla”, Napoli. Maggio 2012 partecipazione alla VI edizione dell’Estemporanea Sant’Eligio-Mercato; - Napoli. Maggio 2012 collettiva presso la chiesa di San Severo al Pendino, Napoli. Luglio 2012 collettiva IRIDI, Procida - Napoli. Settembre 2012 collettiva SPAZ-IO, Procida - Napoli. Novembre 2012 partecipazione all’evento “appARTissima” - Napoli. Maggio 2013 partecipazione alla VII edizione dell’Estemporanea Sant’Eligio-Mercato - Napoli. Ottobre 2014 partecipazione alla Prima Biennale d’Arte Contemporanea di Salerno - Salerno Estate 2015 partecipazione EXPÓARTPOLISNAPOLI prima edizione. Palazzo delle Arti PAN - Napoli Luglio 2015 vincitore dell’estemporanea di pittura del “Premio San Gennaro day” edizione 2015. Curato da Gianni Simioli – Napoli. Luglio - Dicembre 2015 partecipazione all’evento Minori Art Open Space – Minori. Estate 2016 partecipazione EXPÓARTPOLISNAPOLI seconda edizione. Palazzo delle Arti PAN - Napoli Febbraio 2016 personale presso la Galleria Carpentiero 1820 - Napoli. Maggio 2016 partecipazione estemporanea del 1^ maggio di Sezze – Latina. Marzo 2018 personale e inaugurazione dello spazio creativo Aterage/Garlier - Napoli. Novembre - Dicembre 2021 partecipazione all’evento Mercatino di Natale dell’Avvento c/o Ecce Homo Bar, piazzetta Ecce Homo - Napoli.
ROSALIA TORTORELLI STUDIO IN NAPOLI, PIAZZA QUATTRO GIORNATE,64; Contatti: rosaliatortorelli.art@gmail.com https://sites.google.com/view/rosalia-tortorelli-art
Chiesa di San Severo al Pendino, Napoli "Sospensioni", Villa D'Alicandro, Pozzuoli, NA Vetrine del Borgo Sant'Eligio, Napoli Mostra personale, Parete d’Arte Contemporanea “Bottega Russo”, Napoli "Fisionomie", La Mediterranea Arte, Napoli 2009
Galleria "Amici dell'Arte", Foggia
"Premio Terravecchia in Folk", opera vincitrice, Palazzo Ducale, Pietramontecorvino, Foggia "Premio melodia di Marco Josto Agus", Castelnuovo della Daunia, Foggia Mostra personale, Parete d’Arte Contemporanea “Bottega Russo”, Napoli
Nata a Pozzuoli, risiede a Napoli. Comincia la sua attività artistica da autodidatta. Diventa allieva di Tullia Matania e partecipa attivamente alla “Associazione artistica Ugo Matania: libero centro di arti visive” diretta dalla stessa Matania. Entra a far parte in modo continuativo con la galleria Mediterranea di Saverio Ammendola ( Napoli ). La sua cifra artistica in campo pittorico si sviluppa prevalentemente nella rappresentazione figurativa liberamente intesa sempre continuando la sperimentazione in evoluzione dalla forma stessa.
Galleria La Pergola, Firenze Cambridge Arthouse Gallery, Sao Paulo, Brasile Casagaleriacafè, Sao Paulo, Brasile Chiesa di San Severo al Pendino, Napoli Vetrine del Borgo Sant'Eligio, Napoli Officina creativa Lineadarte, Napoli 2008
Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea Giovanni da Gaeta, Gaeta, LT.
Officina Creativa Lineadarte, Napoli Mostra personale, Parete d’Arte Contemporanea 2007
Mostra personale, Hotel "San Germano", Napoli
2006
Mostra personale presso il Centro Studi di Psicologia dell’Arte Ernst Kris,
Napoli Mostra personale presso il Centro Studi e Ricerche Psicologiche Karen Horney, Napoli
2022
Carpe diem de l'Art, Nizza
2005
2019
"Quando Parthenope uscì dalle acque", PAN, Palazzo delle Arti Napoli
Horney, Napoli
Mostra personale presso il Centro Studi e Ricerche Psicologiche Karen
"Pro Telethon", BNL, Napoli
2004
2018
Mostra personale, Caffè dell'Epoca, Napoli
"Tre generazioni a confronto", La Mediterranea Arte, Napoli
"Pro Telethon", BNL, Napoli 2015
"Tre pittori", Apotheca Art, Pozzuoli, Napoli
"La mia anima flegrea", Casina vanvitelliana ed Ostrichina, Fusaro, Napoli 2014
Pro Telethon", BNL , Napoli
“Volumi e Tracce" a cura di F. Barile e M. Esposito, La Mediterranea Arte, Napoli 2012
"Iridi", Palazzo della cultura, Procida, NA
Mostra personale, Parete d’Arte Contemporanea “Bottega Russo”, Napoli "CondiVisioni", Fondazione Giambattista Vico, Chiesa San Gennaro all'Olmo, Napoli "CondiVisioni", Palazzo La Bulla, Napoli "Dipinti in successione", La Mediterranea Arte, Napoli 2011
"I Nudi", Chiesa San Francesco delle Monache, Napoli
"Solidarte", Castel dell'Ovo, Napoli Mostra personale, Parete d’Arte Contemporanea “Bottega Russo”, Napoli "CondiVisioni", Ass. culturale "Ponte Alto - Giuseppe Graziosi", Savignano sul Panaro, Modena “CondiVisioni", Associazione Poiesis, Procida, NA "CondiVisioni", Biblioteca comunale "Benedetto croce", Napoli "Calliope, omaggio femminile alla letteratura", La Mediterranea Arte, Napoli "Evoluzione", La Mediterranea Arte, Napoli 2010
"La pittura al femminile", La Mediterranea Arte, Napoli
Finalista al premio "Bruno Buozzi" U.I.L., Roma "Da nord a sud 15 x 18", Chiesa di san severo al Pendino, Napoli "Suggestioni d'artista", Maschio Angioino, Napoli
Mostra personale, Hotel Paradiso, Napoli
Esposizioni permanenti: Sezione presepiale del Museo Civico di Rivisondoli (AQ): opera in tela raffigurante la maternità (tit. dell’opera: “parva scintilla”).