PROPOSTA di PROGETTO ECOMUSEO “ARBORETO CICCHETTI” L’Arboreto Cicchetti
Nel centro storico di Riccione, a due passi da viale Ceccarini, si trova l’Arboreto Cicchetti: un'area verde pubblica incontaminata, di tredicimilaottocento metri quadrati. L'ex vivaio, fondato nel 1909 dall'omonima famiglia di giardinieri e architetti paesaggisti, alla cui professionalità e creatività si deve la nomea di Riccione “Perla Verde dell'Adriatico” , nel 1992 fu ceduto al Comune ed inaugurato come Arboreto nel 1999 con l’accordo di avviare un progetto di valorizzazione ambientale, culturale e didattico-educativa. L'Arboreto è stato intitolato ad Augusto Cicchetti (annoverato dal Ministero dei Beni Culturali tra i migliori paesaggisti del '900) per rendere omaggio alla famiglia di giardinieri e paesaggisti riccionesi che dal 1846 hanno operato in Italia e nel mondo, ai quali va senz'altro riconosciuto il merito di aver trasformato una piccola località balneare in una vera e propria città-giardino.
Cos’è un Ecomuseo
L’Ecomuseo è un’istituzione culturale con la quale una comunità si impegna a prendersi “cura” di un territorio, e si fonda su un patto tra cittadini ed istituzione. L'approccio eco museale parte dalla volontà di una popolazione di riscoprire e tutelare il proprio territorio ed il valore delle proprie radici. Si tratta di un organismo che mira a conservare e raccontare il vero spirito dell'originalità propria ed identità di un luogo e della sua popolazione, di ieri e del presente. Il termine Ecomuseo è stato coniato da Hugues de Varine nel 1971. L’Ecomuseo è una “nuova museologia” , un approccio innovativo capace di riconoscere, salvaguardare e valorizzare le risorse storicoculturali, paesaggistiche, ambientali, economiche sostenibili e sociali del territorio. Un’attenzione al territorio orientata alla salvaguardia dei beni patrimoniali (materiali e immateriali), dei suoi valori comunitari (interazioni, rappresentazioni, espressioni, saperi antichi, aneddoti, testimonianze, narrazioni, tradizioni, conoscenze dei mestieri artigianali, dialetti, canti, ecc.). Inoltre, l’Ecomuseo promuove nuove forme organizzative sul territorio, contribuendo a sviluppare la coesione socio-culturale, le economie sostenibili locali, la ricerca e la divulgazione scientifica, la progettazione tecnologica.
Museo naturalistico
Il progetto si propone: - Salvaguardare e tutelare la biodiversità e le risorse naturalistiche dell’Arboreto a partire dalla sua originaria vocazione. La realizzazione di un Museo- giardino, un percorso didattico all’esterno per favorire escursioni e passeggiate che diventano divulgazione scientifica. - Arricchirne/implementare il patrimonio vegetale d’ornamento. - Promuovere iniziative di ricerca, divulgazione e sensibilizzazione in materia ambientale, ecologica e botanica.
unitamente a Centro di Riportare al centro il ruolo culturale ed educativo per lo sviluppo di Ricerca e una cultura ecologica e del patrimonio naturale, diretta alle scuole, Documentazio ai cittadini e ai turisti. ne Percorsi con laboratori esperienziali legati alla natura. Un Museo di Storia Naturale del Territorio per un percorso interno. Spazi da utilizzare: Nel padiglione già presente costruito in legno, vetro e acciaio, per tipologia affine al concetto delle serre dell’ex vivaio, può ospitare: - Il Museo di Storia Naturale del territorio. - Il Centro di Documentazione e Ricerca Scientifica che racconta e documenta l'evoluzione del territorio dal punto di vista geologico, paleontologico, archeologico, botanico faunistico, entomologico e che ripercorrere alcune tappe fondamentali della vita sulla terra, focalizzando l'attenzione sull'area dell’Arboreto. Terrai – teche per scoprire le caratteristiche degli insetti ed entrarvi in contatto ravvicinato attraverso la guida di esperti. - Un Archivio informatizzato, testimonianza cartografica sulla Storia della famiglia Cicchetti e in particolare di Augusto architetto paesaggista. Un archivio destinato ad accogliere gli oltre 700 progetti (disegni fra lucidi ed eliografie, documenti, volumi, fotografie, scritti, ecc.) di Augusto e Francesco Cicchetti, inventariati e catalogati. Una Documentazione che racconta la storia dei giardini di Riccione e di coloro che hanno contribuito a darle fama di “Perla verde”. Uno spazio allestito per la Documentazione scientifica sulle specie arboree e faunistiche, ecc. Uno spazio per le attività culturali: presentazioni di libri,conferenze, mostre temporanee. Una sala attrezzata per le attività didattiche di educazione ambientale. Postazioni multimediali per uno studio interattivo delle specie botaniche. Il visitatore scoprirà la storia naturale accompagnato da installazioni, allestimenti, teche, immagini, video e da filmati, nuove tecnologie, ecc. che rappresentano un elemento importante per la divulgazione storico-scientifica. Orto botanico e Vivaio
L’arboreto inteso come collezione di piante arboree ed arbustive tassonomicamente identificate. L’area boschiva è costituita da pini domestici alcuni dei quali secolari, pini marittimi, pini d’Aleppo, lecci, abeti, aceri e diversi arbusti sempreverdi, ecc. Lo spazio dell’orto botanico è il luogo di scoperta della natura nelle sue molteplici varietà, dove imparare il valore del giardino e del tempo, tutto ciò che in natura racconta bellezza e qualità
Realizzare un percorso botanico: Una implementazione del verde e organizzazione sistematica botanica come i veri orti botanici. Ornamenti vegetali, un roseto ornamentale, un fruttario, Un Orto di piante officinali e selvatiche. Le piante saranno scientificamente catalogate ed etichettate con le indicazioni del loro nome scientifico, di quello volgare e della loro provenienza. Realizzare una serra: come luogo della sperimentazione, con un semenzaio per produrre piantine “biodiverse”, produrre una banca dei semi e una mappa della biodiversità. Laboratori tra scuole, università, ricercatori. Nel vivaio, l'attuale Sindaco di Riccione, Renata Tosi,propose: imparare l’arte del giardinaggio e dell’ ortocultura. Il bosco degli scoiattoli
Nell’Arboreto tra la fauna accertata , vi è la presenza dello Scoiattolo. Il progetto intende garantirne la salvaguardia. Implementazione della fauna. Parallelamente alla tutela e alla ricerca scientifica, il progetto prevede azioni di informazione, educazione ambientale.
Giardino e casa delle Farfalle
Percorso entomologico Arnie Educazione e Didattica
Conoscenza del mondo degli insetti e della loro funzione per l’ecosistema. Scoprire lo straordinario mondo dei lepidotteri. Realizzazione di un giardino per le farfalle con piantumazioni floreali specifiche che attraggano le farfalle autoctone e ne consentano la riproduzione. Realizzazione di una Casetta-osservatorio dove è possibile osservare uova, bruchi e crisalidi. Realizzazione di un’arnia per l’allevamento di api che producono il miele. L’Arboreto deve svolgere funzioni culturali e didattiche, realizzare laboratori con particolare riferimento all’educazione ambientale ( outdoor Education ) La proposta promuove esperienze di educazione al patrimonio naturale. Favorire strumenti educativi, sensoriali e percettivi che ci fanno avvicinare ad ogni elemento della natura e delle sue specie, in modo coinvolgente ed attivo. Programmazione di laboratori didattico_educativo_scientifico. Laboratori d’illustrazione naturalistica e scientifica. Destinatari: Scuole, famiglie, cittadini, ricercatori, escursionisti,
Planetario
Ripristinare e migliorare il Planetario "Galileo Galilei", dedicato alla conoscenza del cosmo e dell’universo, mostra il movimento degli astri e il passaggio dalla notte al giorno. Il planetario nel suo originario progetto riproduceva su di una cupola di 6 metri un cielo stellato di oltre 3.000 stelle e dei pianeti. Diviso in 2 emisferi, dalla stella Polare alla costellazione di Cassiopea, dalle Nubi di Magellano alla Croce del Sud. Vedi: la Sonosfera realizzata ai musei civici di Pesaro con la riproduzione del Patrimonio Sonoro degli Ecosistemi
Importanza di uno Sviluppo locale Sostenibile
Lo sviluppo locale sostenibile è un processo collettivo di innovazione territoriale, è un processo durevole il cui scopo è di mettere in relazione attori pubblici e privati, società civile e abitanti per dare forma ad un’idea condivisa di sviluppo che sia economica, sociale, ambientale, legata al benessere della collettività e che pone al centro la salvaguardia dell’ambiente per il benessere dell’essere umano e di ogni forma di vita.
Turismo ed economia sostenibile Promuovere forme di turismo responsabile e sostenibile. Buone pratiche di fruizione dell’arboreto. Buone pratiche del sapere e saper fare attraverso corsi di artigianato.
Mercatino agricoltori Km0 Il progetto prevede e mantiene i martedì dei Produttori agricoli a km0 posti nella parte anteriore dell’Arboreto.
Rete e Partner
Fondi
Proponenti ( in ordine alfabetico)
Comune di Riccione, Regione Emilia Romagna Università Scienze Naturali, geografiche, geologiche
Finanziamenti Europei, Regionali, Nazionali. Eventuale Campagna di crowdfunding, Biglietto di ingresso per le attività didattiche e museali.
Associazione “Ecomuseo Rimini”