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Lezione 1.2 Da leccarsi le dita

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Eserciziario

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ASCOLTARE

1 Osserva le immagini. Conosci alcuni di questi gesti? Ne hai mai usati?

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2 Abbina i gesti dell’attività precedente alle frasi seguenti.

Che buono! Che rabbia! Da spararsi! Ho fame! Che fame! Da leccarsi le dita! Ma cosa vuoi? Sei matto? Che furbo! anulare Secondo me, non va bene! È magrissimo!

indice

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3 05 02 Ascolta la seconda parte della conversazione tra Nadia e Marta. Che cos’è successo a Marta a casa della nonna di Tommaso?

4 Sulla base della conversazione che hai appena ascoltato, scegli l’affermazione corretta.

1. Marta racconta che cos’è successo quando lei e Tommaso sono arrivati stavano partendo. 2. Secondo la nonna i due giovani dovevano mangiare subito molto portare a casa molte cose da mangiare. 3. Marta non capiva né i gesti, né le parole della nonna le parole, ma capiva i gesti della nonna. 4. Mentre la nonna parlava, Marta era molto contenta spaventata. 5. Nadia chiede spiega a Marta che cosa significavano i gesti.

5 06 02 Ascolta nuovamente la conversazione e controlla le tue scelte.

6 03 Guarda il video e osserva i gesti. Poi scrivi le frasi che possono accompagnare i gesti indicati, creando una conversazione.

COMUNICARE

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8 Ora recitate due volte il testo che avete scritto insieme, scambiandovi i ruoli.

9 Conosci altri gesti che gli italiani usano?

10 Ecco alcune funzioni della comunicazione.

Con quali gesti le accompagnano gli italiani?

Salutare in modo informale: Ciao! Salutare o presentarsi in modo formale:

Buongiorno/Buonasera. Salutare un amico: Bacio! 4 Dire che si ha un dolore improvviso:

Ahi! Dare il proprio parere positivo:

Certo! Dire che non si sa qualcosa e dispiacersene: Non lo so, mi dispiace. 1 2

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11 Confrontate con tutta la classe e con l’insegnante i vostri gesti.

12 Dividetevi in squadre, a turno un membro di ogni squadra fa un gesto e i membri dell’altra squadra, insieme, decidono quali frasi o parole possono andare bene con quel gesto. Potete usare anche altri gesti che conoscete ma che non sono presenti in questa unità. L’insegnante e due studenti sono gli arbitri. Per ogni risposta corretta la squadra prende un punto. Alla fine vince la squadra che ha più punti.

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GRAMMATICA

I tempi passati del verbo a confronto

13 Leggi la conversazione tra Marta e Nadia e scegli i verbi corretti. Passato prossimo, imperfetto o stare all’imperfetto + gerundio?

Marta: Quando partivamo / siamo partiti / stavamo partendo, ci davano / hanno dato / stavano dando una borsa enorme piena di cose da mangiare… Non sapevamo / abbiamo saputo / stavamo sapendo dove metterle… Nadia: Beh, dai… un po’ di formaggio… Marta: Un po’ di formaggio? Tanto formaggio e poi il ragù tipico della

Basilicata, già pronto, una parmigiana di melanzane, delle lasagne con i ceci... Nadia: Che buone! Marta: È vero, sì, buonissime, ma io mi vergognavo / sono vergognata / stavo vergognando, dicevo / ho detto / stavo dicendo di no e la nonna faceva / ha fatto / stava facendo dei gesti strani che non capivo. Mi diceva / ha detto / stava dicendo qualcosa in dialetto e allo stesso tempo muoveva / ha mosso / stava muovendo la mano aperta e rigida battendosi su un lato della pancia e poi girava / ha girato / stava girando il dito indice su una guancia e si baciava / è baciata / stava baciando le dita di una mano chiuse e poi le apriva / ha aperte / stava aprendo spostandole dalla bocca…

Nadia: E tu? Marta: Io? Mentre sorridevo / ho sorriso / stavo sorridendo, guardavo / ho guardato / stavo guardando Tommaso terrorizzata e dicevo / ho detto / stavo dicendo grazie continuamente. Nadia: Ma adesso capivi / hai capito / stavi capendo cosa ti diceva / ha detto / stava dicendo la nonna con i gesti? Marta: Non lo so. Non sono sicura! Quando finiva / ha finito / stava finendo di parlare e gesticolare con me, la nonna guardava / ha guardato / stava guardando le zie, diceva / ha detto / stava dicendo altre cose in dialetto e prima alzava / ha prima alzato / stava alzando il dito mignolo muovendolo e poi anche il pollice e l’indice come una pistola e con la testa faceva / ha fatto / stava facendo segno di no, così… E sembrava arrabbiata… Nadia: Faceva / Ha fatto / Stava facendo così? Marta: Esatto! Nadia: Voleva dire che sei troppo magra e che non va bene… Marta: Non ci credo… Davvero?

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14 Confronta con un compagno le tue scelte e prova a spiegarle.

15 07 02 Ascolta la conversazione e controlla i verbi.

16 Completa il testo con uno dei verbi indicati al passato prossimo, all’imperfetto o alla forma stare all’imperfetto + gerundio.

• disegnare • avere • decidere • sedersi • cominciare (x2) • cambiare • andare • studiare • stancarsi • innamorarsi • essere • volere • mangiare • vedere • rimanere

Quando piccola, Marianna diventare medico. Ma quando 15 anni, di studiare le lingue straniere e di scoprire il mondo fuori dall’Italia; così in Germania, dove, al liceo, il tedesco e il cinese. Ma dopo alcuni mesi e a interessarsi all’astronomia.

Un giorno, mentre in mensa, un ragazzo che un cielo con tante stelle. di fianco a

lui e a parlare. Da grande Marianna non sa se farà l’astronoma, ma da quel giorno la sua vita perché di Andreas e

in Germania.

17 Non ti piace come finisce la storia di Marianna, vero? Troppo banale. A coppie, continuate e finite la storia come preferite.

19 Imperfetto o passato prossimo? Completa le frasi con il tempo del verbo corretto.

1. Ieri pomeriggio (andare) a teatro e alla fine mentre (aspettare) l’autobus per tornare a casa, (incontrare) Sonia e

(andare) 2. ▶ (sapere) ▶ Figurati! Non lo (sapere) 3. Quanti anni (avere) a mangiare un gelato. che Lucia (andare) . Non mi chiama mai. Juan quando (arrivare) a vivere in Togo?

in Italia?

4. Ieri sera Antonio (venire) a cena da noi, ma Cristina (rimanere) a casa perché non (stare) bene. 5. Da piccola, la domenica mattina, di solito Pilar si (svegliare) alle 10, (fare) colazione e poi (guardare) i cartoni animati. (essere) l’unico momento di riposo

della settimana. 6. ▶ Paolo, perché (andare) dal medico? ▶ (avere) molto mal di

testa e mi (sentire)

svenire. ▶ Ti (passare) tutto? ▶ Sì, ora sto molto meglio. Non (essere) niente di preoccupante.

20 Individua l’unico caso dell’attività precedente dove sono possibili sia l’imperfetto, sia la forma stare all’imperfetto + gerundio.

Ripasso: alcune strutture del livello A2

21 Completa le frasi con i pronomi personali necessari.

1. Maria e siamo italiani. 2. Oggi ho parlato con Luigi. Non sentivo dall’anno scorso. 3. Ah, ecco i miei occhiali. Sono sotto la tua sedia. puoi prendere per favore? 4. Nadia, ricordi come si chiama il fratello di Olivia? 5. Domani è il compleanno di Gloria. ho comprato un paio di orecchini come regalo. 6. Non ho ancora risposto al messaggio di Paola. scrivo subito. 7. ▶ Stasera vediamo da a cena. Se va bene a tutti, aspettiamo alle 8.30. ▶ Per è meglio andare in pizzeria. dovete lavorare fino a tardi e non avete tempo di cucinare. ▶ Figurati, Nino. Non è un problema. Non preoccupare: cucina Matteo… Quindi non devo fare niente. Ma se vuoi arrivare prima e cucinare con , sicuramente sarà molto contento. 8. Matteo, ciao, sono Nino. Se vuoi posso aiutare a cucinare stasera. puoi mandare un sms, così organizzo e arrivo da verso le 7?

22 Completa le frasi con un verbo al singolare o al plurale.

1. Oggi a Roma si (prevedere) 35° e una splendida giornata di sole. 2. Se si (soffrire) il caldo, in questi giorni è meglio andare in montagna. 3. Se non si (ricordare) tutta la grammatica italiana, si (potere) cercare le regole su un buon libro o anche su siti online.

23 Secondo l’oroscopo, cosa succederà negli ultimi mesi dell’anno a Nino? Completa le frasi con il futuro e poi scegli le previsioni che preferisci.

1. In agosto il suo vecchio cane Rocco (morire) . In agosto sua moglie Vanna gli (regalare) un piccolo cucciolo di cane. 2. In settembre dei ladri gli (rubare) la macchina. In settembre (comprare) una macchina nuova. 3. In ottobre sua figlia Martina si (sposare) con Pasquale, che Nino non sopporta, e (vivere) felici e contenti. In ottobre Martina e Pasquale si (lasciare) . 4. In novembre, (cercare) di prendere l’autobus, ma (cadere) e si (rompere) un ginocchio. In novembre, Nino e Vanna (fare) un viaggio in Birmania e (visitare) posti meravigliosi.

24 Completa le frasi con un verbo all’imperativo.

• cominciare • venire (x2) • aspettare • scusare • provare • preoccuparsi

1. Ragazzi, la cena è pronta.

2. Massimo, la carbonara di

Nino! È squisita. 3. Nino, attento, il cane sta mangiando dal tuo piatto.

Leo, brutta bestiaccia, qui! 4. Non , Massimo. Leo è abituato così.

5.

un momento, Nino. Mi stai dicendo che il cane mangia dal tuo piatto? Che schifo!

6.

, ragazzi, non a litigare. Se Leo è abituato così e a Nino va bene…

25 Trasforma le frasi in modo formale o informale.

1. Senta, scusi. Mi sa dire dov’è Piazza San Marco?

2. Scusi, può ripetere, per favore? Non ho capito bene.

3. Scusa, sai se questo posto è libero?

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