7 - 11 Settembre
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numero03 settembre2010
... at me 67. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica la Biennale di Venezia 2010 All’interno il calendario completo delle proiezioni, con gli orari e le sale. Foto di FRANCESCO MONTEFORTE, Reportage - 6th VENICE MOVIE STARS AWARD
Scopri cos’è LOOK! info a pag. 5
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Editoriale Editorial Look at … Paolo Baratta Look at … Marco Müller La Mostra | The Festival
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I Premiati nel 2009 Winners in 2009 Giuria Internazionale Venezia 67 International Jury of Venezia 67 Film d’apertura Venezia 67 Opening film 67th Venice
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67. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia
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Giuria Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis Luigi De Laurentiis Venice Award for a Debut Film Jury Calendario delle proiezioni Screening schedule In Proiezione
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Il Veneto alla 67 Mostra del Cinema di Venezia Moda
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La psiche del cigno nero The psyche of the black swan Giuria Internazionale Orizzonti International Orizzonti Jury Film d’apertura Orizzonti Opening film Orizzonti section
“La Belle Endormie” apre la rinnovata Sezione Orizzonti “La Belle Endormie” opens the renewed Orizzonti Section Giuria di Controcampo Italiano Jury of Controcampo Italiano Film d’apertura Controcampo Opening film Controcampo section
“I baci mai dati” apre la competizione Controcampo Italiano “I baci mai dati” opens Controcampo Italiano competition
settembre2010
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Trame e informazioni di film in proiezione Oh Capitano! Mio Capitano! (omaggio a Walt Whitman)
Film di chiusura Orizzonti Closing film Orizzonti section
I quattro capitoli di “Oki’s Movie” del coreano Hong Sang-soo chiudono la sfida nella sezione Orizzonti. The four chapters of the korean “Oki’s Movie” Hong Sang-soo close the challenge in the Orizzonti section. Film di chiusura Fuori Concorso Closing film Out of Competition section
L’omaggio a Shakespeare di Julie Taymor con “The tempest”. The tribute to Shakespeare by Julie Taymor with “The tempest”. Venice in tour
Il rito dell’ombra Il Gusto del Cinema
Tutto il gusto del cinema, non solo italiano... Giornalisti a Venezia
Quattro Oscar al Lido con il Sngci La Biennale Architettura 2010 - People meet in architecture
La 12. Mostra nternazionale di Architettura
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1 - 6 SETTEMBRE
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numero02 settembre2010
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67. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica la Biennale di Venezia 2010 Scopri cos’è LOOK! info a pag. 7
Il magazine dei grandi eventi
Editoriale | Editorial di Laura Delli Colli Presidente dei Giornalisti Cinematografici Italiani foto: Fondazione La Biennale di Venezia
Il LOOK del red carpet per il cinema del futuro v
enezia 67, una rassegna più “snella” e all’insegna della sobrietà, come hanno annunciato il Presidente della Biennale, Paolo Baratta e il Direttore Marco Müller ma, come sempre, anche un red carpet strepitoso per i giornalisti e i fotografi di tutto il mondo, con il meglio del cinema italiano e internazionale e, naturalmente, le star, i registi e il costume, la moda, perché no, proprio il look che segnerà, con il successo del cinema, l’immagine di una rassegna che, da sempre, fa tendenza oltre i film e i loro autori. È già un’icona l’immagine affascinante di Natalie Portman, elegantissimo cigno nero protagonista di Black Swan, il film inaugurale di quest’edizione. E lo saranno, certamente - è facile prevederlo - l’aria di novità della madrina 2010, Isabella Ragonese un Presidente di giuria, la Giuria Internazionale, come Quentin Tarantino, i comici italiani “risvegliati” dalla retrospettiva frizzante dedicata, da Banfi a Verdone, a un genere irresistibile troppo spesso dimenticato… Già consegnati alla cronaca della Mostra 2010 (inevitabilmente) anche i protagonisti delle lunghe notti veneziane: non solo i film, ma le attrici e gli attori, e i registi (o le registe come Sofia Coppola) ai quali saranno dedicati i molti omaggi delle serate inevitabilmente mondane. Due per tutte, la soirèe esclusiva di Bulgari nel week end di apertura e quella, personalmente voluta dal tycoon di Tod’s, Diego Della Valle, per festeggiare Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, aspettando i Leoni del 2010. Dal 1° all’11 Settembre in Laguna sbarca, insomma, il grande cinema e, nel settimo anno dell’era Müller, una Mostra che ha saputo “dimagrire” e al tempo stesso reinventarsi, dando sempre più attenzione alle diverse anime della creatività, dall’immagine di sé (pur messa a dura prova dai lavori in corso per il nuovo Palazzo) alla sezione Orizzonti che si apre da quest’anno anche a nuove esercitazioni con le opere fuori formato. Un’edizione, la numero 67, comunque con oltre 80 lungometraggi (di cui una quarantina italiani) nelle quattro sezioni ufficiali e, tra le molte novità, la sfida sul cinema dei trentenni e dei quarantenni. Proprio gli autori con i quali, per dirla con il Direttore della Mostra «faremo i conti nel futuro». Tra gli italiani c’è davvero di tutto. E non dimentichiamo che quattro - Saverio Costanzo, Carlo Mazzacurati, Mario Martone, Ascanio Celestini - sono a caccia del Leone…
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enice 67, reviewed more “streamlined” and characterized by sobriety, announced as President of the Biennale, Paolo Baratta, and the Director Marco Müller but, as always, an amazing red carpet for journalists and photographers from all around the world, with the best of Italian and international cinema and, of course, the stars, directors and costume, fashion, why not, just the look that will make, with the success of the film, the image of a Festival that has always trend, over the films and their authors. It’s already an icon the charming image of Natalie Portman, elegant black swan star of Black Swan, the opening film of this edition. And it will, certainly, easy to predict, the air of novelty of Godmother 2010, Isabella Ragonese, of the Jury President, International Jury, as Quentin Tarantino, of the italian comics, “awakened” by the sparkling retrospective dedicated, from Banfi to Verdone, to an irresistible genre too often forgot... Already delivered the news of the Festival 2010 (inevitably) also the protagonists of the long night in Venice: not only films, but the actresses and actors, and directors (or women directors like Sofia Coppola) which will be devoted to the many tributes evenings inevitably mundane. Two of all, the exclusive Bulgari soirèe opening weekend and that, personally ordered by tycoon Tod’s, Diego Della Valle, to celebrate Dante Ferretti and Francesca Lo Schiavo, waiting for the Lions in 2010. From 1 to 11 September in Laguna lands, in short, the great cinema and, in the seventh year of Muller, a Festival that has managed to “lose weight” and at the same time reinventing itself, always giving more attention to different facets of creativity, from the image of itself (although severely shaken by the ongoing work for the new building) to the Orizzonti section, that opens this year with new exercises works also out format. Edition, number 67, however with over 80 films (of which forty italian) in four sections and, in the many news, the challenging cinema of the thirties and forties. Just the authors with whom, to quote the Director of the Festival, “will deal in future.” Among the Italians there is really everything. And do not forget that four - Saverio Costanzo, Carlo Mazzacurati, Mario Martone, Ascanio Celestini - are hunting the Lion
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look at … Paolo Baratta foto: Fondazione La Biennale di Venezia
Paolo Baratta Biennale President and its new Horizons.
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Paolo Baratta Presidente della Biennale e i suoi nuovi Orizzonti.
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a parola d’ordine della 67 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è quest’anno la
sobrietà. Non lo nasconde affatto Paolo Baratta, Presidente della Biennale, anzi, va assolutamente fiero di aver organizzato quest’anno una Mostra che ‘‘costa 12 milioni di euro. Le spese vive ammontano a 10 milioni ed il contributo dello Stato è di poco piu’ di 7 milioni. Gli sponsor non ci hanno abbandonato” - ha detto il Presidente Baratta - “ma abbiamo dovuto provvedere alla riduzione dei costi perché una sforbiciata l’abbiamo avuta. Ci siamo adeguati al clima di sobrietà imperante, decidendo di non cambiare né grafica né strutture dallo scorso anno. La sobrietà però ci ha anche permesso di assumere decisioni coraggiose in sede di selezione, perché la Mostra non può mai adagiarsi su sé stessa, ma deve sempre mettere in discussione la sua utilità. Anche grandi registi si sono adattati a girare film piccoli e più brevi ed abbiamo colto quest’opportunità per concentrarci maggiormente sulla sezione dei nuovi formati «Orizzonti». Importante novità infatti di questa 67. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è la svolta che compie proprio la sezione «Orizzonti». Creata nel 2004 e da subito dedicata alle «nuove tendenze» del cinema mondiale, nel 2010 si rafforza e si apre a tutte le opere «fuori formato», dunque anche ai film brevi, con un più ampio e dinamico sguardo verso le vie nuove dei linguaggi che confluiscono nel cinema. “Orizzonti» presta un’attenzione particolare alle esperienze di registi che si siano formati in diversi ambiti espressivi. In questo modo, essa occupa uno spazio nuovo, diventando un “laboratorio» dei diversi linguaggi artistici, all’interno del più grande «laboratorio» della Biennale di Venezia. Venezia si conferma così come luogo di riferimento per la conoscenza e la ricerca sulle tendenze dell’arte cinematografica.”
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he watchword of the 67th Venice International Film Festival this year is sober. Does not hide it at all, Paolo Baratta, President of the Biennale, in fact he is quite proud of having organized this year, ‘‘an exhibition that costs 12 million euro. The pocket expenses amount to 10 million and the State’s contribution is little more than 7 million. The sponsors did not have abandoned us“ - said President Baratta - “but we had to have lower costs because we had a little cutback. We adapted to the prevailing climate of restraint, deciding not to change either graphical or premises since last year. But sobriety has also allowed us to take bold decisions in the selection, because the show can never lie down on itself, but must always question its usefulness. Even great directors have adapted to make movies smaller and shorter and we took this opportunity to focus more on the section of the new formats «Orizzonti» (i.e. horizons). The important innovation of 67th Venice International Film Festival is just the turning that makes the «Orizzonti» (i.e. horizons). Created in 2004 and now dedicated to the «new trend» of world cinema in 2010 strengthens and opens to all the works «out of format», so even the short films, with a broader and more dynamic look to new ways of languages that meet in the film. «Orizzonti» (i.e. horizons) pay particular attention to the experiences of directors who are trained in different areas of expression. In this way, it occupies a new space, becoming a «laboratory» of the different artistic languages within the larger «laboratory» of Venice Biennale. Venice is confirmed as a point of reference for knowledge and research on trends in cinema.”
look at … Marco Müller foto: Fondazione La Biennale di Venezia
Marco Müller, Venice Film Festival’s Director.
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Marco Müller, Direttore della Mostra del Cinema di Venezia.
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rotagonista indiscusso dal 2004 e colonna portante della Mostra del Cinema di Venezia è Marco Müller, Direttore e anima della Mostra, che spiega la 67. Edizione del 2010: “Rinasce quest’anno una Mostra di Venezia dalle rimeditate linee di programmazione, che documenta il «visivo» contemporaneo in tutti i suoi stati, sollecita uno sguardo attento, vigile ed appassionato e offre in cambio un nuovo passo di visione.” La Mostra del Cinema di Venezia dunque si apre dopo un anno di lavoro continuo del suo Direttore, Marco Müller, che ha “guardato a quello che davvero è successo del «cinema» negli ultimi dodici mesi. Mai come quest’anno l’«etichetta» di una delle nostre linee di programmazione è stata calzante e ci ha permesso di seguire i linguaggi espressivi nella loro graduale liberazione da ogni definizione che li costringeva entro contorni angusti, privilegiando così la ricerca di nuovi Orizzonti. Non è stato solo Orizzonti a reinventarsi e rinnovarsi, ma la Mostra tutta. Ci siamo rifiutati di entrare in una contabilità di criteri che - ci dice chi il cinema lo fa - devono essere mantenuti aperti. E persino, addirittura, incerti. Oltre ai 4 film in concorso e alle grandi promesse fuori concorso da Michele Placido (Vallanzasca - Gli angeli del male) a Gabriele Salvatores (1960) allo straordinario Toni Servillo di «Gorbaciof» di Stefano Incerti, ci sono tre prototipi di nuovi modi di produrre come «Tarda estate» di Marco De Angelis e Antonio Di Trapani, prodotto dal Dipartimento Comunicazione e Spettacolo con l’inedita collaborazione di Gianluca Arcopinto, «Ward 54» di Monica Maggioni prodotto in collaborazione da Rai Cinema e Tg1, che è intervenuto finanziariamente, e «Il loro Natale» di Gaetano Di Vaio sulle donne dei carcerati autoprodotto dall’associazione di ex carcerati di Poggio Reale «I figli del Bronx».” Impossibile infine parlare della Mostra di Venezia senza riferimenti al red carpet delle star. “Se c’é una mostra piena di divi è questa. Nella serata d’inaugurazione ci saranno i protagonisti di «Black Swan» con Natalie Portman e Vincent Cassel”. Per la prima di Controcampo Italiano «I Baci mai dati» e del Fuori Concorso «Gorbaciof» arriveranno al Lido le nostre star nazionali, tra cui Donatella Finocchiaro, Piera degli Esposti, Giuseppe Fiorello, Tony Servillo. Per «Somewhere» di Sofia Coppola viene Benicio Del Toro e ci saranno Stephen Dorff e Elle Dakota, rivelazione di una nuova star. A Venezia ci saranno anche nuovi attori francesi.”
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nchallenged leader since 2004 and backbone of the Venice Film Festival Marco Müller, director and soul of the exhibition, explaining the 67th edition of 2010: “The Venice International Film Festival is therefore reborn this year with revised and refreshed programming lines, which document the contemporary “visual” continent in all of its states, soliciting a focused, conscious and committed gaze and offering in exchange a new measure of vision.” The Venice Film Festival opens after a year of continuous work of its director, Marco Müller, who “looked at what really has taken place in «film» over the past twelve months. Never before, therefore, has the «label» of one of our programming lines been more appropriate, and allowed us to follow expressive languages through their gradual liberation from every definition that constrained them into narrow spaces, thus encouraging the search for new «Orizzonti» (i.e. horizons). And it was not just «Orizzonti» that has been reinvented and renewed, but the entire Mostra. We refused to introduce an accounting of criteria which - we are told by actual filmmakers - must be kept open. And even uncertain. In addition to the four films in competition and great promise, out competition, by Michele Placido (Vallanzasca - angels of evil), to Gabriele Salvatores (1960), to the extraordinary Servillo of «Gorbaciof» by Stefano Incerti, there are three prototypes of new ways to produce, like as «Late summer» by Marco Antonio De Angelis Trapani, produced by the Department of Communication and Entertainment with the unprecedented collaboration of Gianluca Arcopinto, «Ward 54» Monica Maggioni co-produced by Rai Cinema and Tg1, which intervened financially, and «Their Christmas» by Gaetano Di Vaio on women prisoners self-association of former prisoners of Poggio Reale «The children of the Bronx».” Unable to finally talk of Venice without reference to the red carpet of stars. “If there is an exhibition that is full of stars, this is that. On opening night there will be the stars of «Black Swan», Natalie Portman and Vincent Cassel. For the first Italian Controcampo «I Baci mai dati» and out of competition «Gorbaciof» reach Lido our national stars, including Donatella Finocchiaro, Piera Degli Esposti, Giuseppe Fiorello, Tony Servillo. For «Somewhere» by Sofia Coppola will be Benicio Del Toro and there will be Stephen Dorff e Elle Dakota, revelation of a new star. In Venice there will be also new French actors.”
La mostra | The festival foto: Fondazione La Biennale di Venezia
67. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia
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Marco Müller è il Direttore della 67ma edizione ed è a capo del settore Cinema dal 2004.
Marco Müller is the Director of the 67th edition. He has been
a 67ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica è organizzata dalla Biennale di Venezia e si svolge al Lido di Venezia dall’1 all’11 settembre 2010. La Mostra vuole favorire la conoscenza e la diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme di arte, di spettacolo e di industria, in uno spirito di libertà e di tolleranza. La Mostra include retrospettive e omaggi a personalità di rilievo, come contributo ad una migliore conoscenza della storia del cinema.
he 67th Venice International Film Festival, organized by La Biennale di Venezia, will run 1st to 11th September 2010 at Venice Lido. The aim of the Festival is to raise awareness and promote all the various aspects of international cinema in all its forms: as art, entertainment and as an industry, in a spirit of freedom and tolerance. The Festival includes retrospectives and homages to major figures as a contribution towards raising awareness of the history of cinema. heading the Venice Biennale’s Cinema section since 2004.
I film in programma alla 67. Mostra sono suddivisi nella selezione ufficiale: • Venezia 67 • Fuori Concorso • Orizzonti • Controcampo Italiano in una sezione retrospettiva: • La situazione comica (1910-1988), e in due sezioni autonome e parallele: • Settimana Internazionale della Critica • Giornate degli Autori-Venice Days
The official line-up of the 67th Festival includes the following sections: • Venezia 67 • Out of Competition • Orizzonti • Controcampo Italiano the retrospective section: • Italian Comedy - The State of Things the independent and parallel sections include: • International Critics’ Week • Giornate degli Autori-Venice Days
I nuovi lungometraggi nelle quattro sezioni ufficiali sono 84 di cui: 80 in prima mondiale, 4 in prima internazionale Venezia 67: 24 lungometraggi in concorso tutti in prima mondiale Fuori Concorso: 27 lungometraggi di cui 23 in prima mondiale Orizzonti: 21 lungometraggi tutti in prima mondiale Controcampo Italiano: 12 lungometraggi tutti in prima mondiale
Feature films screening in the four official sections: 84, of which: 80 world premiere and 4 international premiere screenings Venezia 67: 24 feature films in competition (all world premiere screenings) Out of Competition: 27 feature films, of which 23 world premiere screenings Orizzonti: 21 feature films (all world premiere screenings) Controcampo Italiano: 12 feature films (all world premiere screenings)
4251 films esaminati,
provenienti da 102 paesi (lo scorso anno erano 74) di cui: 2395 lungometraggi 416 mediometraggi 1440 cortometraggi (lo scorso anno erano 2208 lungometraggi e 311 mediometraggi)
4251 films examined, submitted for selection from 102 countries (74 countries in 2009), of which: 2395 feature films 416 medium-length films 1440 short films (in 2009: 2208 feature films, 311 medium-length films)
I luoghi della mostra
Locations
Sale cinematografiche
Screening Venues
Lido di Venezia (Palazzo del Cinema, Palazzo del Casinò, Sala Darsena, PalaBiennale)
Palazzo del Cinema (Sala Grande, 1.100 posti e Sala Volpi, 160) Sala Darsena (1.300 posti) PalaBiennale (tensostruttura, 1.700 posti) Sala Perla al Palazzo del Casinò (400 posti)
Venice Lido (Palazzo del Cinema, Casinò, Sala Darsena and PalaBiennale)
Palazzo del Cinema (Sala Grande, 1,100 seats and Sala Volpi, 160) Sala Darsena (1,300 seats) PalaBiennale (1,700 seats) Sala Perla at the Palazzo del Casinò (400 seats)
1-11 settembre 2010 | 1-11 september 2010
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I Premiati nel 2009 | Winners in 2009 foto: Fondazione La Biennale di Venezia
Leone d’Oro
Lebanon di Samuel Maoz
Leone d’Oro alla Carriera Disney Pixar Leone d’Argento
Women without men
di Shirin Neshat
Premio Speciale della Giuria Soul kitchen di Fatih Akin Coppa Volpi Miglior Interpretazione Maschile Colin Firth Coppa Volpi Miglior Interpretazione Femminile Ksenia Rappoport Premio Marcello Mastroianni Jasmine Trinca Osella per la miglior scenografia Sylvie Olivé Osella per la migliore sceneggiatura Todd Solondz
Menzione Speciale Corto Cortissimo
Eersgeborene di Etienne Kallos Premio Controcampo Italiano
Cosmonauta
di Susanna Nicchiarelli Menzione Speciale Controcampo Italiano Negli occhi di Daniele Anzellotti e Francesco Del Grosso Premio Persol 3-D The hole di Joe Dante Le Coultre Glory to the Filmmaker Award Sylvester Stallone
Premio Orizzonti Engkwentro di Pepe Diokno Premio Orizzonti Doc
1428 di Du Haibin
Menzione Speciale Orizzonti
Aadmi Ki Aurat Aur Anya Kahaniya di Amit Dutta Leone del Futuro “Luigi de Laurentiis� Engkwentro di Pepe Diokno Leone Corto Cortissimo
Eersgeborene di Etienne Kallos
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Giuria Internazionale Venezia 67 | International Jury of Venezia 67 foto: Fondazione La Biennale di Venezia
Quentin Tarantino (president), Guillermo Arriaga, Ingeborga Dapkūnaitė, Arnaud Desplechin, Danny Elfman, Luca Guadagnino, Gabriele Salvatores Guillermo Arriaga, Ingeborga Dapku¯naite˙, in the International Jury of Venezia 67. Arnaud Desplechin, Danny Elfman, Luca Guadagnino, Gabriele Salvatores nella Giuria Internazionale Venezia 67 presieduta da Quentin Tarantino.
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ella serata conclusiva della Mostra (11 settembre 2010), la Giuria Internazionale Venezia 67 assegnerà ai lungometraggi in concorso i premi ufficiali: • il Leone d’Oro per il miglior film, • il Leone d’Argento per la migliore regia, • il Premio Speciale della Giuria, • la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile, • la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, • il Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente, • l’Osella per il miglior contributo tecnico, • l’Osella per la migliore sceneggiatura.
Quentin Jerome Tarantino,
regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico statunitense di origine italoamericana, è particolarmente celebre per la sua cinefilia quasi maniacale. Con il film Pulp Fiction vince la Palma d’oro al Festival di Cannes e conquista sette nomination agli Oscar, ottenendo la statuetta per la miglior sceneggiatura insieme a Roger Avary.
American film director, screenwriter, producer, cinematographer and actor. His most notable films include Reservoir Dogs (1992), Pulp Fiction (1994), Jackie Brown (1997), Kill Bill (2003–2004), Death Proof (2007) and Inglourious Basterds (2009). His films have earned him a variety of Academy Award, Golden Globe, BAFTA and Palme d’Or awards and he has been nominated for Emmy and Grammy awards. In 2007, Total Film named him the 12th-greatest director of all time.
Guillermo Arriaga, messicano, considerato tra gli scrittori latino-americani più influenti (tra i suo romanzi più celebri Il bufalo della notte, Un dolce odore di morte e Pancho Villa e lo Squadrone Ghigliottina), sceneggiatore degli acclamati film di Alejandro Gonzáles Iñárritu Amores Perros, 21 grammi e Babel, che ha debuttato nella regia con The Burning Plain, in Concorso a Venezia nel 2008, riscuotendo ampio consenso. Mexican, considered one of the most influential Latin-American writers (his most famous novels include , include The Night Buffalo, A Sweet Smell of Death, and Guillotine Squad), scriptwriter for the acclaimed films by Alejandro Gonzáles Iñárritu Amores Perros, 21 Grams and Babel, he made his debut as a director in The Burning Plain, in Competition at Venice in 2008.
Ingeborga Dapku¯naite˙, attrice lituana,
una delle interpreti più talentuose dell’area sovietica che, grazie al suo apprezzato lavoro al teatro e al cinema (Il sole ingannatore, Moskva) è stata spesso chiamata a prendere parte a film hollywoodiani (Mission: Impossibile, Sette anni in Tibet).
Lithuan actress, one of the most talented actresses of the Soviet Union who thanks to her acclaimed work on stage and screen (Burnt by the Sun, Moskva) has often joined Hollywood productions (Mission: Impossible, Seven Years in Tibet).
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n the closing night of the Venice Film Festival (September 11 2010), the International Jury of Venezia 67 will award the official prizes to the feature-length films in competition: • the Golden Lion for Best Film, • the Silver Lion for Best Director, • the Special Jury Prize, • the Coppa Volpi for Best Male Actor, • the Coppa Volpi for Best Female Actress, • the Premio Marcello Mastroianni for Best New Young Actor or Actress, • the Osella for Best Technical Contribution, • and the Osella for Best Screenplay. Arnaud Desplechin, regista e
sceneggiatore francese, considerato tra i migliori eredi della Nouvelle Vague, più volte in Concorso a Cannes, in Concorso a Venezia nel 2004 con Rois et Reine, film che ha ricevuto ampi consensi, e nuovamente al Lido nel 2007 con il documentario L’Aimée.
French director and screenwriter, considered one of the finest heirs to the Nouvelle Vague, often in competition at Cannes, and in Competition at Venice in 2004 with Kings and Queen (Rois et Reine), a film that won all-round acclaim, returning to the Lido in 2007 with his documentary The Beloved (L’Aimée).
Danny Elfman, musicista e cantante statunitense
celebre negli anni ’70 con il gruppo musicale Mystic Knights of Oingo-Boingo, divenuto negli anni ’80 uno dei compositori di colonne sonore (60 in tutto) più importa nte della sua generazione, autore in particolare delle musiche dei film di Tim Burton (sua anche la voce di Jack Skellington) e di molti tra i maggiori registi di Hollywood.
American musician and composer, famous in the ‘70s with the Mystic Knights of Oingo-Boingo music band, and in the ‘80s became one of the most important composers of film soundtracks (60 scores to his credit) of his generation. In particular he is the author of the scores for Tim Burton’s films (he also is the voice of Jack Skellington) and for many other major Hollywood directors.
Luca Guadagnino, regista e sceneggiatore
italiano, tra i più importanti del nuovo cinema italiano, legato a Venezia fin dal suo esordio nella regia (The Protagonists, 1999), e in seguito altre tre volte al Lido, lo scorso anno con lo straordinario successo di Io sono l’amore, film presentato nella sezione Orizzonti, che sta riscuotendo un enorme consenso internazionale.
Italian director and screenwriter, one of the most important in new Italian cinema, associated with Venice since his debut as a director (The Protagonists, 1999), and subsequently returning to the Lido three more times, last year with the extraordinary success of I am Love (Io sono l’amore), presented in the Orizzonti section, which is now winning great international acclaim.
Gabriele Salvatores, regista e sceneggiatore,
premio Oscar nel 1991 per Mediterraneo, tra i cineasti italiani più amati all’estero, reduce dal nuovo importante successo di Happy Family, commedia corale che quest’anno ha conquistato il grande favore della critica e del pubblico anche in America.
Director and screenwriter, Oscar recipient for Mediterraneo in 1991, among the Italian authors internationally more appreciated, and now enjoying great success once again for Happy Family, a choral comedy that has conquered the acclaim of audience and critics, here and in America.
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Film d’apertura Venezia 67 | Opening film 67th Venice di Maria Valeria Marcato foto: Fondazione La Biennale di Venezia
“Black Swan” diretto da Darren Aronofsky con Natalie Portman, Vincent Cassel e Mila Kunis, è il film di apertura della 67. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
La psiche del cigno nero l
a competizione in una compagnia di balletto newyorkese è il tema portante del thriller psicologico Black Swan di Darren Aronofsky, film di apertura, in Concorso, della 67 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Un cast d’eccezione, che vede la bellissima Natalie Portman nel ruolo di Nina, in perenne competizione con la rivale Lilly, Mila Kunis, personaggio di origini russe che potrebbe essere solo frutto dell’immaginazione di Nina. Da qui si snoda il film, che vede anche Winona Ryder nel ruolo di Beth, amica di Nina e protagonista in tutte le produzioni della scuola di ballo. Beth è quasi alla fine della sua carriera, così tutti le altre ballerine sono volte a prendere la parte di Odette, la regina dei cigni, nella prima de “Il Lago dei Cigni”, di cui il cigno nero - the black swan appunto - rappresenta il terzo atto del celebre balletto musicato da Tchaikovsky.
*
Anche Vincent Cassel partecipa alla trama, nella quale reciterà il ruolo del bello ma sinistro Yevna, direttore della produzione. Il regista Darren Aronofsky entra nella psicologia della mente umana, raccontando ciò che accade nella psiche di una professionista quando raggiunge l’apice della sua carriera. Nina è una ballerina esperta e preparata, ma teme il talento naturale e la passione sfrenata di Lilly, che rappresenta tutto quello che Nina vorrebbe avere. Ed è qui che la mente entra in gioco, creando una ragnatela di competizione che porterà Nina a tirare fuori il peggio di sè, il suo lato distruttivo, per poter interpretare il cigno nero. Del resto Darren Aronofsky, figura chiave del cinema contemporaneo, non è nuovo a questo genere di indagini. Solo due anni fa infatti portò alla ribalta la crisi esistenziale di un campione di wrestling - Mickey Rourke, in declino personale e professio-
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nale - con il film The Wrestler, che gli valse proprio il Leone d’Oro nel 2008 alla 65 Mostra di Venezia. Ma non è la prima volta che il mondo delle scuole di ballo fa da sfondo nel grande schermo all’analisi comportamentale. Vent’anni fa il celebre film Fame entrò per primo in questo mondo, fatto di fatica e di duro lavoro, ma anche di collaborazione e amicizia. Anche Carol Heikkinen con Il Ritmo del Successo, e Robert Altman con The Company ambientarono le loro sceneggiature nel difficile mondo della danza professionista. Black Swan sarà presentato in prima mondiale la sera dell’1 settembre in Sala Grande (Palazzo del Cinema). Il film è scritto da Mark Heyman, Andres Heinz e John McLaughlin, prodotto da Protozoa Pictures e Phoenix Pictures e distribuito da Fox Searchlight Pictures insieme a Cross Creek Pictures.
“ “Black Swan” directed by Darren Aronofsky, starring Natalie Portman, Vincent Cassel and Mila Kunis, is the film’s opening 67th Venice International Film Festival.
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ompetition in a New York ballet company is the leading theme of the psychological thriller Black Swan directed by Darren Aronofsky, opening film in competition at the 67th Venice International Film Festival. An exceptional cast, which sees the beautiful Natalie Portman as Nina in perennial competition with rival Lilly, Mila Kunis, character of Russian origin who may just be a figment of Nina. From here starts the film, which also saw Winona Ryder in the role of Beth, a friend of Nina and starred in all productions of the
dance school. Beth is almost at the end of his career, so all the other dancers are to take the part of Odette, the Swan Queen, in the first of “Swan Lake” in the Black Swan, that is the third act of the famous ballet music by Tchaikovsky. Vincent Cassel also involved in the plot, which will play the role of the beautiful but sinister Yevna, production director. Black Swan takes the viewer on an exciting journey that touches on psychological terror, following a young dancer, whose dual role as queen of the swans (the “White Swan” and “Black Swan”) becomes at the end for her eerily perfect. But is not the first time that the world of dance schools has in the big screen backdrop behavioral analysis. Twenty years ago the famous film Fame first came into this world, because of fatigue and hard work, but also cooperation and friendship. Carol Heikkinen with The Rhythm of Success, and Robert Altman’s The Company with the environment of their scripts in the difficult world of
professional dance, but with Black Swan Darren Aronofsky does not aim to tell the success and fame of talented dancers, but the psychological process that leads who already is known to trample the natural talent of his colleagues.) Moreover Darren Aronofsky, a key figure in contemporary cinema, is no stranger to this kind of investigations. Only two years ago it came to prominence in the existential crisis of a wrestling champion - Mickey Rourke, declining personal and professional - with the movie The Wrestler, which won him his Golden Lion in 2008 at the 65th Venice Film Festival. Black Swan will be given its world premiere on the evening of 1 September in the Great Hall (Palazzo del Cinema). The film is written by Mark Heyman, Andres Heinz and John McLaughlin, Protozoa Pictures and produced by Phoenix Pictures and distributed by Fox Searchlight Pictures with Cross Creek Pictures.
The psyche of the black swan * guarda il trailer
Darren Aronofsky è un autore creativo e da sempre vicino ai nuovi linguaggi delle arti visive. Ha ricevuto il Leone d’oro nel 2008 alla 65. Mostra di Venezia per The Wrestler, che in seguito ha vinto numerosi Independent Spirit Award, con la straordinaria interpretazione di Mickey Rourke che gli è valsa il Golden Globe®, il BAFTA® e una nomination all’Oscar®. Aronofksy ha debuttato nel 1998 con π (π - Il teorema del delirio), vincendo il premio come miglior regista al Sundance Film Festival e un Independent Spirit Award per la migliore sceneggiatura. Il suo secondo film, Requiem for a Dream, dal romanzo di Hubert Selby Jr. è stato presentato a Cannes nel 2000, vincendo poi numerosi premi internazionali; la protagonista Ellen Burstyn è stata nominata per l’Oscar® e il film resta un punto di riferimento per le nuove generazioni di film-maker. Nel 2006 Aronofsky ha presentato in Concorso alla 63. Mostra di Venezia The Fountain (The Fountain - L’albero della vita), con Hugh Jackman e Rachel Weisz, un film di fantascienza psichedelico e romantico.
1 settembre 2010 | 1 september 2010
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Giuria Internazionale Orizzonti | International Orizzonti Jury foto: Fondazione La Biennale di Venezia
Shirin Neshat (presidente) affiancata da Raja Amari, Lav Diaz, Alexander Horwath, Pietro Marcello nella Giuria di Orizzonti.
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a sezione Orizzonti da quest’anno si apre a tutte le opere “fuori formato”, con un più ampio e dinamico sguardo verso le vie nuove dei linguaggi espressivi che confluiscono nel cinema.
Shirin Neshat, artista e regista iraniana, Leone
La Giuria internazionale della sezione Orizzonti assegnerà - senza possibilità di ex aequo - quattro nuovi Premi: • Premio Orizzonti (riservato ai lungometraggi), • Premio Speciale della Giuria Orizzonti (riservato ai lungometraggi), • Premio Orizzonti Cortometraggio, • Premio Orizzonti Mediometraggio.
I ranian artist and filmmaker, who won the Silver Lion for Best Director at the 66th Venice Film Festival in 2009 with her first feature film, Women without Men (Zanan bedoone mardan), as well as the Golden Lion at the 48th Art Biennale in 1999.
Nella rinnovata sezione Orizzonti sono stati assorbiti la sezione CortoCortissimo, e tutti gli Eventi Speciali, in una linea di programma senza distinzioni di genere e durata, che rappresenta un “laboratorio” dei diversi linguaggi artistici del visivo, all’interno del più grande “laboratorio” della Biennale di Venezia, in collegamento sempre più stretto con gli altri settori.
Tunisian director and scriptwriter, in the Orizzonti section at 2009 Venice with Buried Secrets (Dohawa) and previously an awardwinner at international film festivals with her debut film Satin Rouge.
Shirin Neshat (president), Raja Amari, Lav Diaz, Alexander Horwath, Pietro Marcello to form the Orizzonti Jury.
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he Orizzonti section starting from this year opens to all “extraformat” works, with a broader and more dynamic overview of the latest forms adopted by the expressive languages used in cinema.
The International Orizzonti Jury will attribute four new awards: • the Orizzonti Award (full-length films), • the Special Orizzonti Jury Prize (full-length films), • the Orizzonti Award (Short films), • and the Orizzonti Award (Medium-length films). No ex aequo awards are permitted. The new Orizzonti section absorbs not only the CortoCortissimo section, but also all the Special Events, without distinctions of genre and duration, becoming a “laboratory” of the various modes of expression in the visual arts within the larger “workshop” that La Biennale di Venezia actually embodies, in increasingly close touch with the other sectors.
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d’Argento per la miglior regia alla 66. Mostra 2009 col suo primo lungometraggio Donne senza uomini (Zanan bedoone mardan) e Leone d’oro alla 48. Biennale Arte 1999.
Raja Amari, regista e sceneggiatrice tunisina,
presente nel 2009 a Venezia in Orizzonti con Dohawa (Buried Secrets), e in precedenza pluripremiata ai festival internazionali per la sua opera prima Satin Rouge.
Lav Diaz, regista filippino, uno dei cineasti più importanti del Sud-Est asiatico, premiato due volte a Orizzonti con Kagadanan sa banwaan ning mga engkanto (Death in the Land of Encantos, Menzione Speciale 2007) e con Melancholia (Premio Orizzonti 2008). F ilipino director, one of the most important directors of SouthEast Asia, a double prize-winner in the Orizzonti section with Death in the Land of Encantos (Kagadanan sa banwaan ning mga engkanto, 2007 Special mention) and with Melancholia (2008 Orizzonti Award).
Alexander Horwath, critico cinematografico
austriaco, dal 2002 direttore del Museo del Cinema di Vienna, dal 1992 al 1997 direttore della Viennale, collaboratore delle più prestigiose riviste internazionali.
Austrian film critic, director of the Austrian Film Museum since 2002, director of the Viennale from 1992 to 1997, and a contributor to the most prestigious international magazines.
Pietro Marcello, regista italiano, scoperto a
Venezia nel 2007 con il documentario d’esordio Il passaggio della linea presentato in Orizzonti, e vincitore di numerosi riconoscimenti quest’anno con La bocca del lupo.
Italian director, discovery of the Venice Film Festival in 2007 with his maiden documentary Il passaggio della linea presented in the Orizzonti section, and who this year has won numerous prizes for The Mouth of the Wolf (La bocca del lupo).
Film d’apertura Orizzonti | Opening film Orizzonti section
“La Belle Endormie” apre la rinnovata Sezione Orizzonti l a rinnovata Sezione Orizzonti della 67 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica apre con il lungometraggio La Belle Endormie, presentato in prima mondiale giovedì 2 settembre nella Sala Darsena del Lido di Venezia. La Belle Endormie di Catherine Breillat - liberamente ispirato ai racconti popolari e al racconto di Charles Perrault - è interpretato da Carla Besnaïnou (Anastasia), Kérian Mayan (Peter), Julia Artamonov (Anastasia a 16 anni), David Chausse (Johan). È una produzione Flach Film Production - Cb Films - Arte France ed è prodotto da Jean-François Lepetit e Sylvette Frydman. Catherine Breillat, che già lo scorso anno si era cimentata in una trasposizione di
Regista, sceneggiatrice, scrittrice, Catherine Breillat è una delle figure più di rilievo del cinema e della cultura francese d’oggi e una delle più importanti narratrici contemporanee intorno ai temi del desiderio e della sessualità. Già collaboratrice di Maurice Pialat, Liliana Cavani, Federico Fellini, Marco Bellocchio, ha partecipato alla Mostra di Venezia nel 2000 come sceneggiatrice di Selon Matthieu di Xavier Beauvois (in concorso) e nel 2001 come regista e sceneggiatrice di Brève traversée (Nuovi territori). Nel 2007 Marco Müller l’ha voluta nella specialissima giuria, tutta composta da registi, per l’edizione dei 75 anni della Mostra.
Director, screenwriter, author, Catherine Breillat is one of the most important figures in French film and culture today. She has worked in the past with Maurice Pialat, Liliana Cavani, Federico Fellini, Marco Bellocchio, and participated in the Venice International Film Festival in 2000 as the screenwriter for Selon Matthieu by Xavier Beauvois (in competition), and in 2001 as the director and screenwriter of Brève Traversée. In 2007 Marco Müller selected her for the special jury, composed entirely of film directors, for the 75th anniversary of the Venice International Film Festival.
un altro racconto di Charles Perrault, Barbe Bleue, ha dichiarato a proposito di La Belle Endormie: «Diversamente da Barbablù, vorrei considerare questa fiaba non come una storia che due bambine si raccontano, ma come la storia stessa di una bambina che nasce (non sa ancora bene in che mondo), e che si crea il suo mondo da bambina. L’infanzia è un lungo e spietato limbo che precede l’adolescenza. Anche se è proprio lì che è ambientato l’inizio fiabesco del racconto. Così la bambina cresce a poco a poco e diventa un’adolescente, che crede ingenuamente di conoscere tutto della vita. Non è più dunque una fiaba, ma il resoconto di una vita che inizia».
“La Belle Endormie” opens the renewed Orizzonti Section
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he renewed Orizzonti Section of the 67th Venice International Film Festival opens with the film La Belle Endormie, given its world premiere on Thursday 2 September in Sala Darsena at Venice Lido. La belle endormie by Catherine Breillat - freely inspired by folk tales and the fairy tale by Charles Perrault - is interpreted by Carla Besnaïnou (Anastasia), Kérian Mayan (Peter), Julia Artamonov (Anastasia at age 16), and David Chausse (Johan). It is a production of Flach Film Production - Cb Films Arte France and is produced by Jean-François Lepetit and Sylvette Frydman.
2 settembre 2010 | 2 september 2010
Catherine Breillat, who had already worked last year on a transposition of another fairy tale by Charles Perrault, Barbe Bleue, has said on the subject of La Belle Endormie: “Unlike Barbe Bleue, I would like to consider this fairytale not as a story that two girls tell each other, but as the story of a girl being born (she does not yet know into what world), and creates her own little girl’s world. Childhood is a long and ruthless limbo that precedes adolescence - even if that is precisely when the fairytale beginning of the story is set. It is therefore no longer a fairytale, but an account of a life that is beginning”.
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Giuria di Controcampo Italiano | Jury of Controcampo Italiano foto: Fondazione La Biennale di Venezia
Valerio Mastandrea (presidente) affiancato da Susanna Nicchiarelli e Dario Edoardo Viganò nella Giuria di Controcampo Italiano.
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a Giuria di Controcampo italiano giudicherà le opere di lungometraggio, al massimo 7, fiction e non fiction, di questa sezione, tutte in prima mondiale e proiettate in Sala Grande. La Giuria assegnerà senza possibilità di ex-aequo il premio Controcampo italiano. Al regista vincitore, Kodak offrirà un premio del valore di 40.000 euro in pellicola cinematografica negativa nei formati 35 o 16mm (a discrezione del vincitore), che gli permetterà di girare un altro lungometraggio.
Valerio Mastandrea (presidente), attore fra i più importanti e versatili del cinema italiano, vincitore quest’anno del David di Donatello come miglior attore per La prima cosa bella di Paolo Virzì. One of the most important and versatile actors in Italian cinema, the winner this year of the David di Donatello for Best Actor in The First Beautiful Thing (La prima cosa bella) by Paolo Virzì.
Susanna Nicchiarelli, regista, trionfatrice della prima edizione di Controcampo italiano nel 2009 con Cosmonauta, opera prima che dopo la Mostra è stato presentata in oltre 30 festival cinematografici aggiudicandosi una decina di riconoscimenti in Italia e all’estero.
Valerio Mastandrea (president), Susanna Nicchiarelli and Dario Edoardo Viganò form the Jury of Controcampo Italiano.
Director, who won the first edition of Controcampo italiano in 2009 with Cosmonaut (Cosmonauta), a debut work that after Venice was presented in over thirty film festivals, winning ten awards in Italy and abroad.
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Dario Edoardo Viganò, presidente dell’Ente dello Spettacolo e direttore della “Rivista del cinematografo”.
he Jury of Controcampo italiano will judge the featurelength films in this section, a maximum of 7 entries, fiction and non-fiction, all of them world premiere screenings to be shown in the Sala Grande. The Jury will attribute the Controcampo italiano award with no exaequo prizes. The winning director will receive a 40,000 Euro voucher offered by Kodak, to spend on negative film stock in the 35 or 16 mm format (at the discretion of the winner), that will give him the possibility of making another feature-length film.
President of the Ente dello Spettacolo and director of the “Rivista del cinematografo” Dario Edoardo Viganò.
Fuori Concorso | Out of Competition
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ono presentate Fuori Concorso alcune opere significative dell’anno e in particolare quelle firmate da autori la cui importanza sia già riconosciuta e che abbiano già partecipato, in Concorso, alla Mostra di Venezia. Nella fascia oraria di Mezzanotte sono inoltre ospitati alcuni film Fuori Concorso, per un massimo di 6 titoli, le cui caratteristiche convengano a questo particolare orario di proiezione. Sono ammessi alla selezione solo i lungometraggi offerti alla Mostra in prima mondiale. Solo in casi eccezionali sono possibili deroghe, per film non ancora proiettati in pubblico fuori del paese d’origine.
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ome of the most important works of the year, and in particular those by directors already established in past editions of the Festival, will be presented in the non-competing section. A maximum of six Out of Competition films will be screened at around midnight, whose characteristics are particularly suitable for showing at this time of night. Only feature films presented as world premieres will be admitted. Only in exceptional circumstances will derogations from this rule be allowed for films which have not yet been given public screenings outside their country of origin.
Film d’apertura Controcampo | Opening film Controcampo section
“I baci mai dati” apre la competizione Controcampo Italiano
l’
apertura della Sezione Controcampo italiano è affidata venerdì 3 settembre in Sala Grande al Palazzo del Cinema al Lido al film I baci mai dati, scritto e diretto da Roberta Torre, autrice fra le più innovative del nostro cinema. I baci mai dati racconta la vicenda di Manuela, tredicenne cresciuta in fretta, che vive nel sobborgo di una grande città del sud Italia, Librino. Un giorno, per noia e per gioco, s’inventa di poter fare miracoli. Viene creduta e da quel momento irrompe nella sua vita un’umanità affamata e bisognosa che le chiede di tutto: dal posto di lavoro perduto alla vittoria del campionato di calcio. Sua madre, Rita, ex miss del quartiere, si accorge di poterne fare un business. Questo stravolge gli equilibri del microcosmo in cui si muovono i personaggi della vicenda, che si troveranno coinvolti in un disegno più grande di loro. Fino a quando quello che sembra
un evento straordinario e inspiegabile accadrà sul serio. I baci mai dati è interpretato da Donatella Finocchiaro, Pino Micol, Giuseppe Fiorello, Carla Marchese, Valentina Giordanella, Martina Galletta, Alessio Vassallo, con la partecipazione straordinaria di Piera Degli Esposti. Il film è prodotto da Amedeo Bacigalupo e da Roberta Torre per Nuvola Film e Rosettafilm in collaborazione con Adriana Chiesa Enterprises, la Regione Siciliana, Assessorato Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione - Dipartimento Beni Culturali, Ambientali e Educazione Permanente e la Sicilia Film Commission, nell’ambito del programma Sensi Contemporanei Cinema e Audiovisivo, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per il Cinema. Distribuzione internazionale Adriana Chiesa Enterprises.
Roberta Torre è stata protagonista alla Mostra del Cinema di Venezia fin dai suoi esordi. Negli anni ’90 ha presentato qui i suoi primi cortometraggi: nel 1994 Senti amor mio? in Panorama italiano, quindi Appunti per un film su Tano e La vita a volo d’angelo rispettivamente nel 1995 e nel 1996 alla Finestra sulle immagini. Sempre a Venezia ha presentato con grande successo nel 1997 il suo lungometraggio d’esordio Tano da morire, vincitore del premio Luigi De Laurentiis per l’opera prima. Nel 2000 è tornata con Sud Side Stori nella sezione Sogni e visioni.
Roberta Torre has been a protagonist of the Venice International Film Festival since the early days of her career. In the Nineties she presented her first shorts here: in 1994 Senti amor mio? in the Panorama Italiano section, then Appunti per un film su Tano and La Vita a volo d’angelo, respectively in 1995 and 1996 at Finestra sulle imagini. Again at Venice, she presented her debut feature-length film to great acclaim: Tano da morire, winner of the Luigi De Laurentiis prize for a Debut Film. In 2000 she returned with South Side Story (Sud Side Stori) in the Sogni e visioni section.
“I baci mai dati” opens Controcampo Italiano competition I baci mai dati, written and directed by Roberta Torre, one of the most innovative authors in Italian cinema, is the opening film in Controcampo italiano - the competitive section which since last year has been a window onto the trends in Italian film - at the 67th Venice International Film Festival. I baci mai dati is the story of Manuela, a thirteen-year-old who was forced to grow up in a hurry, who lives in the suburbs of a
major city in southern Italy, Librino. One day, out of boredom and just for fun, she pretends she can do miracles. People believe her and from that moment on a famished and needy humanity bursts into her life, asking her for just about everything: from a lost job to victory in the football championship. This upsets the microcosm in which the people involved in the story live, and they will find themselves stuck in events that are greater than them.
3 settembre 2010 | 3 september 2010
Until what appears as an extraordinary and unexplainable event actually takes place. I baci mai dati, starring Donatella Finocchiaro, Pino Micol, Giuseppe Fiorello, Carla Marchese, Valentina Giordanella, Martina Galletta, Alessio Vassallo, with special guest star Piera degli Esposti, will have its world premiere screening Friday September 3rd in the Sala Grande of the Palazzo del Cinema on the Lido.
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Giuria Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis Luigi De Laurentiis Venice Award for a Debut Film Jury foto: Fondazione La Biennale di Venezia
Fatih Akin (presidente), Stanley Kwan, Samuel Maoz, Jasmine Trinca, Nina Lath Gupta: Giuria Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis Laurentiis.
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a Giuria internazionale del premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” assegnerà senza possibilità di ex aequo, tra tutte le opere prime di lungometraggio nelle diverse sezioni competitive della Mostra (Selezione ufficiale e Sezioni autonome e parallele), il Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis, e 100.000 USD messi a disposizione da Filmauro di Aurelio e Luigi De Laurentiis, che saranno suddivisi in parti uguali tra il regista e il produttore. Negli ultimi anni si sono aggiudicati il Premio Opera Prima: Viaggio alla Mecca (Le grand voyage) di Ismael Ferroukhi (2004), 13 - Tzameti di Gela Babluani (2005), Khadak di Peter Brosens e Jessica Woodworth (2006), La zona di Rodrigo Plá (2007), Pranzo di Ferragosto di Gianni Di Gregorio (2008), Engkwentro di Pepe Diokno (2009).
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Fatih Akin (presidente), Stanley Kwan, Samuel Maoz, Jasmine Trinca, Nina Lath Gupta: Luigi De Laurentiis Venice Award for a Debut Film Jury.
he International Jury for the “Luigi de Laurentiis” Venice Award for a Debut Film will choose
among all the debut feature films in the various competitive sections of the Festival (Official Selection and independent, parallel sections). The winner will receive the Lion of the Future - “Luigi de Laurentiis” Venice Award for a Debut Film, along with $100,000 donated by Filmauro Aurelio and Luigi De Laurentiis, to be shared equally between the director and producer (no ex aequo awards permitted). In recent years this award has been presented to: Le grand voyage by Ismael Ferroukhi (2004), 13 - Tzameti by Gela Babluani (2005), Khadak by Peter Brosens and Jessica Woodworth (2006), La zona by Rodrigo Plá (2007), Mid-August Lunch (Pranzo di Ferragosto) by Gianni Di Gregorio (2008) and Clash (Engkwentro) by Pepe Diokno (2009).
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Fatih Akin, regista tedesco di origine turca, vincitore con Soul Kitchen del Premio Speciale della Giuria alla 66. Mostra 2009.
German director of Turkish origin, who took the Special Jury Prize at the 66th Venice Film Festival in 2009 with Soul Kitchen.
Stanley Kwan, regista, uno dei principali esponenti della nouvelle vague hongkonghese, in Concorso nel 2005 a Venezia con Changhen ge. Director, one of the leading exponents of the Hong Kong’s Nouvelle Vague, in Competition at 2005 Venice with Everlasting Regret (Changhen ge).
Samuel Maoz, regista israeliano, Leone d’Oro a Venezia l’anno scorso con la sua opera prima Lebanon.
Israeli director, winner of the Golden Lion at the Venice Film Festival last year with his first feature film Lebanon.
Jasmine Trinca, attrice, una delle interpreti più acclamate del cinema italiano, vincitrice l’anno scorso a Venezia del Premio Marcello Mastroianni per Il grande sogno. Actress, one of the most acclaimed performers of Italian cinema, recognised last year in Venice with the Marcello Mastroianni Award for Best Young Actor or Actress for The Big Dream (Il grande sogno).
Nina Lath Gupta, indiana, vero e proprio
“motore” delle nuove forme di produzione e distribuzione del cinema indipendente.
Indian, at the heart of all the new types of production and distribution in independent cinema.
Calendario delle proiezioni 7-11 Settembre 2010
Screening schedule 7-11 September 2010
Calendario delle proiezioni | Screening schedule Martedì 7 Settembre Tuesday 7 September Sala Grande 11:00 - Controcampo Italiano
Fuori Concorso / Out of Competition
Achille
di Giorgia Farina (Italia, 17’, v.o. italiano s/t inglese) / by Giorgia Farina (Italy,
17’, language: Italian s/t English) a seguire / followed by - Controcampo Italiano
Into paradiso
di Paola Randi (Italia, 100’, v.o. italiano s/t inglese) / by Paola Randi (Italy, 100’, language: Italian s/t English) - cast: Gianfelice Imparato, Saman Anthony, Peppe Servillo, Eloma Ran Janz 15:00 (3:00 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
L’ultimo Gattopardo: ritratto di Goffredo Lombardo
21:30 (9:30 p.m.) - Orizzonti
22:00 (10:00 p.m.) - Giornate degli Autori / Venice days
di Benny Safdie, Josh Safdie (Usa, 21’, v.o. inglese s/t italiano) / by Benny Safdie, Josh Safdie (USA, 21’, language: English s/t Italian) - cast: Benny Safdie, Jordan Valdez, Dakota Goldhor, Juan Waters
di Paul Gordon (Usa, 85’, v.o. inglese s/t italiano) / by Paul Gordon (USA, 85’, language: English s/t Italian) - cast: Paul Gordon, Jonny Mars, Chris Doubek, Liz Fisher
John’s Gone
a seguire / followed by - Orizzonti
Sala Perla 08:15 - Venezia 67 di Mario Martone (Italia, Francia, 204’, v.o. italiano s/t inglese) / by Mario Martone (Italy, France, 204’, language: Italian s/t English) - cast: Luigi Lo Cascio, Valerio Binasco, Toni Servillo, Luca Zingaretti, Michele Riondino, Francesca Inaudi, Anna Bonaiuto
16:45 (4:45 p.m.) - Venezia 67
Promises written in water
di Álex de la Iglesia (Spagna, Francia, 107’, v.o. spagnolo s/t italiano/inglese) / by Álex de la Iglesia (Spain, France, 107’, language: Spanish s/t Italian/English) cast: Carolina Bang, Santiago Segura, Antonio de la Torre, Fernando GuillenCuervo
18:30 (6:30 p.m.) - Venezia 67
Raavan
di Mario Martone (Italia, Francia, 204’, v.o. italiano s/t inglese) / by Mario Martone (Italy, France, 204’, language: Italian s/t English) - cast: Luigi Lo Cascio, Valerio Binasco, Toni Servillo, Luca Zingaretti, Michele Riondino, Francesca Inaudi, Anna Bonaiuto 22:30 (10:30 p.m.) - Venezia 67
Balada triste de trompeta
di Álex de la Iglesia (Spagna, Francia, 107’, v.o. spagnolo s/t italiano/inglese) / by Álex de la Iglesia (Spain, France, 107’, language: Spanish s/t Italian/English) cast: Carolina Bang, Santiago Segura, Antonio de la Torre, Fernando GuillenCuervo
Palabiennale 08:15 - Fuori Concorso / Out of Competition
Vallanzasca - Gli angeli del male
di Michele Placido (Italia, 125’, v.o. italiano s/t inglese) / by Michele Placido (Italy, 125’, language: Italian s/t English) - cast: Kim Rossi Stuart, Filippo Timi, Moritz Bleibtreu, Valeria Solarino, Paz Vega, Francesco Scianna 11:00 - Venezia 67
Film sorpresa / Surprise film 13:15 (1:15 p.m.) - Venezia 67
Essential killing
di Jerzy Skolimowski (Polonia, Norvegia, Ungheria, Irlanda, 83’, v.o. inglese/ polacco s/t italiano/inglese) / by Jerzy Skolimowski (Poland, Norway, Hungary, Ireland, 83’, v.o. inglese, polacco s/t italiano/inglese) - cast: Vincent Gallo, Emmanuelle Seigner 15:15 (3:15 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
Raavanan
di Mani Ratnam (India, 137’, v.o. tamil s/t italiano/inglese) / by Mani Ratnam (India, 137’, v.o. tamil s/t italiano/inglese) - cast: Vikram, Aishwarya Rai Bachchan, Prithviraj, Karthik, Prabhu, Hohn Vijay, Priyamani 18:00 (6:00 p.m.) - Controcampo Italiano - Fuori Concorso / Out of Competition
Achille
di Giorgia Farina (Italia, 17’, v.o. italiano s/t inglese) / by Giorgia Farina (Italy,
17’, language: Italian s/t English) a seguire / followed by - Controcampo Italiano
Into paradiso
di Paola Randi (Italia, 100’, v.o. italiano s/t inglese) / by Paola Randi (Italy, 100’, language: Italian s/t English) - cast: Gianfelice Imparato, Saman Anthony, Peppe Servillo, Eloma Ran Janz
Sala Darsena 08:30 - Venezia 67
10:30 - Fuori Concorso / Out of Competition
Zebraman
di Takashi Miike (Giappone, 114’, v.o. giapponese s/t italiano/inglese) / by Takashi Miike (Japan, 114’, language: Japanese s/t Italian/English) - cast: Show
Aikawa, Kyoka Suzuki, Atsuro Watabe, Teruyoshi Uchimura, Yui Ichikawa 13:00 (1:00 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
Noi credevamo
12:00 - Venezia 67
Noi credevamo
Sala Pasinetti
Tsumetai nettaigyo (Cold fish)
di Sion Sono (Giapppone, 144’, v.o. giapponese s/t italiano/inglese) / by Sion Sono (Japan, 144’, language: Japanese s/t Italian/English) - cast: Mitsuru Fukikoshi, Denden, Asuka Kurosawa, Megumi Kagurazaka
di Giuseppe Tornatore (Italia, 75’, v.o. italiano s/t inglese) / by Giuseppe Tornatore (Italy, 75’, language: Italian s/t English) - cast: Goffredo Lombardo
di Vincent Gallo (Usa, 75’, v.o. inglese s/t italiano) / by Vincent Gallo (USA, 75’, v.o. inglese s/t italiano) - cast: Vincent Gallo, Delfine Bafort, Sage Stallone, Lisa Love
The happy poet
Balada triste de trompeta
I’m still here
di Casey Affleck (Usa, 108’, v.o. inglese s/t italiano) / by Casey Affleck (USA, 108’, v.o. inglese s/t italiano) - cast: Joaquin Phoenix 15:30 (3:30 p.m.) - Orizzonti
720 degrees
di Ishtiaque Zico (Bangladesh, 5’, senza dialoghi) / by Ishtiaque Zico (Bangla-
desh, 5’, no dialogues)
Indefatigable
di Semiconductor (Ruth Jarman, Joe Gerhardt) (Ecuador, Gran Bretagna, 7’, senza dialoghi) / by Semiconductor (Ruth Jarman, Joe Gerhardt) (Ecuador, UK, 7’, no
14:30 (2:30 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
dialogues)
di Mani Ratnam (India, 138’, v.o. hindi s/t italiano/inglese) / by Mani Ratnam (India, 137’, v.o. tamil s/t italiano/inglese) - cast: Abhishek Bachchan, Aishwarya Rai Bachchan, Vikram, Govinda, Ravi Kishan, Nikhil Dwivedi, Priyamani
di Elina Talvensaari (Finlandia, 19’, v.o. finlandese st. italiano/inglese) / by
17:15 (5:15 p.m.) - Orizzonti
di Luiz Pretti (Brasile, 9’, v.o. portoghese st. italiano/inglese) / by Luiz Pretti
di Clara Law (Cina-Hong Kong, Australia, 21’, v.o. inglese s/t italiano) / by Clara Law (China-Hong Kong, Australia, 21’, language: English s/t Italian) - cast: Daniel Wu
Cold clay, emptyness …
Chi Di (red earth)
a seguire / followed by - Orizzonti
Per questi stretti morire (Ovvero cartografia di una passione)
di Giuseppe Gaudino, Isabella Sandri (Italia, 95’, v.o. italiano s/t inglese) / by Giuseppe Gaudino, Isabella Sandri (Italy, 95’, language: Italian s/t English) - cast: Federico Tolardo, Emanuele Buganza 19:30 (7:30 p.m.) - Venezia 67
Venus noire
di Abdellatif Kechiche (Francia, 160’, v.o. inglese/francese/afrikaans s/t italiano/inglese) / by Abdellatif Kechiche (France, 160’, language: English/French/Afrikaans s/t Italian/English) - cast: Yahima Torres, Olivier Gourmet, André Jacobs 22:30 (10:30 p.m.) - Venezia 67
Attenberg
di Athina Rachel Tsangari (Grecia, 95’, v.o. greco s/t italiano/inglese) / by Rachel Tsangari (Greece, 95’, language: Greek, s/t Italian/English) - cast: Ariane Labed, Vangelis Mourikis, Evangelia Randou, Yorgos Lanthimos
Sala Volpi 09:00 - Giornate degli Autori / Venice days
Scena del crimine
di Walter Stokman (Olanda, 74’, v.o. italiano s/t inglese) / by Walter Stokman
(Olanda, 74’, language: Italian s/t English) 11:00 - Settimana internazionale della critica / International critics’ week
Hora proelefsis
di Syllas Tzoumerkas (Grecia, 111’, v.o. greco s/t italiano/inglese) / by Syllas Tzoumerkas (Greece, 111’, language: Greek s/t Italian/English) - cast: Amalia Moutoussi, Ioanna Tsirigouli, Thanos Samaras, Youla Boudali, Errikos Litsis, Ieronimos Kaletsanos, Christos Passalis, Desina Georgakopoulou, Marissa Triantafyllidou
Miten marjoja poimitaan (How to pick berries) Elina Talvensaari (Finland, 19’, v.o. finlandese st. italiano/inglese)
O mundo é belo
(Brazil, 9’, language: Portuguese s/t Italian/English)
di SJ. Ramir (Nuova Zelanda, 7’, senza dialoghi) / by SJ. Ramir (New Zealand,
7’, no dialogues)
Voodushevlenie (Inspiration)
di Galina Myznikova, Sergey Provorov (Russia, 46’, senza dialoghi) / by Galina Myznikova, Sergey Provorov (Russia, 46’, no dialogues) - cast: Ivan Yaroshovets, Ivan Dolgov, Anna Tolkachiova, Vladislav Latosh, Andrey Lipatnikov, Evgeny Zharkov, Kirill Shirokov 17:30 (5:30 p.m.) - Orizzonti
Diane Wellington
di Arnaud des Pallières (Francia, 17’, v.o. inglese s/t italiano) / by Arnaud des
Pallières (France, 15’, language: English s/t Italian) a seguire / followed by - Orizzonti
Xifang qu ci bu yuan (Reconstructing faith)
di Wen Hai (Huang Wenhai) (Cina, 78’, v.o. inglese s/t italiano) / by Huang Wenhai (China, 78’, language: English s/t Italian) - cast: Master Liao Guo, Master Shao Yun 19:30 (7:30 p.m.) - Orizzonti
Painéis de São Vicente de Fora, visão poética
di Manoel de Oliveira (Portogallo, 16’, v.o. portoghese s/t italiano/inglese) /
by Manoel de Oliveira (Portugal, 16’, language: Portuguese s/t Italian/English) - cast:
Ricardo Trepa, Diogo Dória
a seguire / followed by - Orizzonti
Nainsukh
di Amit Dutta (Svizzera, India, 90’, v.o. dogri/kangri, s/t inglese/italiano) / by Amit Dutta (Switzerland, India, 90’, language: Dogri/Kangri, s/t English/Italian) cast: Manish Soni, Nitin Goel, K. Rajesh, Sriniwas Joshi
Mercoledì 8 Settembre Wednesday 8 September Sala Grande
13:15 (1:15 p.m.) - Settimana internazionale della critica /
Svinalängorna
International critics’ week
di Pernilla August (Svezia, 94’, v.o. svedese, finlandese s/t italiano/inglese) / by Pernilla August (Sweden, 94’, v.o. svedese, finlandese s/t italiano/inglese) - cast: Noomi Rapace, Ola Rapace, Outi Mäenpää, Ville Virtanen, Tehilla Blad
11:00 - Controcampo Italiano
Tajabone
di Salvatore Mereu (Italia, 67’, v.o. italiano, wolof, rom s/t italiano/inglese) /
by Salvatore Mereu (Italy, 67’, language: Italian, Wolof, Rom s/t Italian/English) -
15:15 (3:15 p.m.) - Orizzonti
cast: Abdullah Seye, Oscar Vincis, Munira Amhetovic
di Mario Martone (Italia, Francia, 204’, v.o. italiano s/t inglese) / by Mario Martone (Italy, France, 204’, language: Italian s/t English) - cast: Luigi Lo Cascio, Valerio Binasco, Toni Servillo, Luca Zingaretti, Michele Riondino, Francesca Inaudi, Anna Bonaiuto
di Nuntanat Duangtisarn (Tailandia, 20’, v.o. tailandese s/t italiano/inglese) / by Nuntanat Duangtisarn (Thailand, 20’, language: Thai s/t Italian/English) - cast: Nophand Boonyai, Jenjira Pongpas
La prima volta a Venezia
12:30 - Venezia 67
Verano de Goliat
15:00 (3:00 p.m.) - Venezia 67
17:15 (5:15 p.m.) - Retrospettiva / Retrospective
di Athina Rachel Tsangari (Grecia, 95’, v.o. greco s/t italiano/inglese) / by Rachel Tsangari (Greece, 95’, language: Greek, s/t Italian/English) - cast: Ariane Labed, Vangelis Mourikis, Evangelia Randou, Yorgos Lanthimos
Noi credevamo
Attenberg
di Athina Rachel Tsangari (Grecia, 95’, v.o. greco s/t italiano/inglese) / by Rachel Tsangari (Greece, 95’, language: Greek, s/t Italian/English) - cast: Ariane Labed, Vangelis Mourikis, Evangelia Randou, Yorgos Lanthimos 14:30 (2:30 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
Sorelle mai
Woman I
a seguire / followed by - Orizzonti
di Nicolás Pereda (Messico, Canada, 76’, v.o. spagnolo s/t italiano/inglese) / by Nicolás Pereda (Mexico, Canada, 76’, language: Spanish s/t Italian/English) - cast: Teresa Sánchez, Gabino Rodríguez, Oscar Zaavedra Miranda
Cinque ore in contanti (1960)
di Marco Bellocchio (Italia, 110’, v.o. italiano s/t inglese) / by Marco Bellocchio (Italy, 110’, language: Italian s/t English) - cast: Alba Rohrwacher, Donatella Finocchiaro, Elena Bellocchio, Pier Giorgio Bellocchio
di Mario Zampi (Italia, 85’, v.o. italiano s/t inglese) / by Mario Zampi (Italy, 85’, language: Italian s/t English) - cast: Ernie Kovacs, Cyd Charisse, George Sanders, Vittorio Caprioli, Kay Hammond, Franco Coop, Clelia Matania, Arnoldo Foà, Francesco Mulè, Riccardo Garrone
17:00 (5:00 p.m.) - Settimana internazionale della critica /
a seguire / followed by - Retrospettiva / Retrospective
OCˇA
International critics’ week
La manina di Fatma (1963) episodio di / episode from Cuori infranti
di Vlado Škafar (Slovenia, 71’, v.o. sloveno s/t italiano/inglese) / by Vlado Škafar (Slovenia, 71’, language: Slovene s/t Italian/English) - cast: Miki Roš , Sandi Šalamon, i lavoratori della fabbrica Mura
di Vittorio Caprioli (Italia, 43’, v.o. italiano s/t inglese) / by Vittorio Caprioli (Italy, 43’, language: Italian s/t English) - cast: Franca Valeri, Aldo Giuffré, Paola Quattrini, Linda Sini, Tino Buazzelli, Vittorio Caprioli, Gigi Ballista
19:00 (7:00 p.m.) - Giornate degli Autori / Venice days
20:00 (8:00 p.m.) - Retrospettiva / Retrospective
di Sarah Bouyain (Francia, 82’, v. o francese, dioula s/t italiano/inglese) / by Sarah Bouyain (France, 82’, language: French/Dioula s/t Italian/English) - cast: Dorylia Calmel, Assita Ouedraogo, Nathalie Richard, Blandine Yaméogo, Nadine Kambou, Dominique Reymond, Djénéba Koné, Jérôme Sénélas
di Riccardo Pazzaglia (Italia, 84’, v.o. italiano, s/t inglese) / by Riccardo Pazzaglia (Italy, 84’, language: Italian s/t English) - cast: Domenico Modugno, Rosanna Schiaffino, Vittorio De Sica, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia, Loriz Bazzocchi
Notre étrangère (The place in between)
L’onorata società (1961)
7-8 Settembre | 7-8 September
a seguire / followed by - Fuori Concorso / Out of Competition
di Antonello Sarno (Italia, 42’, v.o. italiano, inglese s/t inglese/italiano) / by Antonello Sarno (Italy, 42’, language: Italian/English s/t English/Italian) - cast: Toni Servillo, Nello Mascia, Geppy Geijeses, Salvatore Ruocco
Attenberg
17:00 (5:00 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
Sorelle mai
di Marco Bellocchio (Italia, 110’, v.o. italiano s/t inglese) / by Marco Bellocchio (Italy, 110’, language: Italian s/t English) - cast: Alba Rohrwacher, Donatella Fi-
nocchiaro, Elena Bellocchio, Pier Giorgio Bellocchio
19:30 (7:30 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
The town
di Ben Affleck (Usa, 125’, v.o. inglese s/t italiano) / by Ben Affleck (USA, 125’, language: English s/t Italian) - cast: Ben Affleck, Rebecca Hall, Jon Hamm, Jeremy Renner, Blake Lively 21:45 (9:45 p.m.) - Venezia 67
Venus noire
di Abdellatif Kechiche (Francia, 160’, v.o. inglese/francese/afrikaans s/t italiano/inglese) / by Abdellatif Kechiche (France, 160’, language: English/French/Afrikaans s/t Italian/English) - cast: Yahima Torres, Olivier Gourmet, André Jacobs
27
Calendario delle proiezioni | Screening schedule Palabiennale 08:30 - Venezia 67
Noi credevamo
di Mario Martone (Italia, Francia, 204’, v.o. italiano s/t inglese) / by Mario Martone (Italy, France, 204’, language: Italian s/t English) - cast: Luigi Lo Cascio, Valerio Binasco, Toni Servillo, Luca Zingaretti, Michele Riondino, Francesca Inaudi, Anna Bonaiuto 12:15 (:15 p.m.) - Venezia 67
Balada triste de trompeta
di Álex de la Iglesia (Spagna, Francia, 107’, v.o. spagnolo s/t italiano/inglese) / by Álex de la Iglesia (Spain, France, 107’, language: Spanish s/t Italian/English) cast: Carolina Bang, Santiago Segura, Antonio de la Torre, Fernando GuillenCuervo 14:30 (2:30 p.m.) - Venezia 67
Promises written in water
di Vincent Gallo (Usa, 75’, v.o. inglese s/t italiano) / by Vincent Gallo (USA, 75’, v.o. inglese s/t italiano) - cast: Vincent Gallo, Delfine Bafort, Sage Stallone, Lisa Love 16:15 (4:15 p.m.) - Orizzonti
Tsumetai nettaigyo (Cold fish)
di Sion Sono (Giapppone, 144’, v.o. giapponese s/t italiano/inglese) / by Sion Sono (Japan, 144’, language: Japanese s/t Italian/English) - cast: Mitsuru Fukikoshi, Denden, Asuka Kurosawa, Megumi Kagurazaka 19:00 (7:00 p.m.) - Controcampo Italiano
Tajabone
di Salvatore Mereu (Italia, 67’, v.o. italiano, wolof, rom s/t italiano/inglese) / by Salvatore Mereu (Italy, 67’, language: Italian, Wolof, Rom s/t Italian/English) cast: Abdullah Seye, Oscar Vincis, Munira Amhetovic
Sala Darsena 08:15 - Venezia 67
Venus noire
di Abdellatif Kechiche (Francia, 160’, v.o. inglese/francese/afrikaans s/t italiano/inglese) / by Abdellatif Kechiche (France, 160’, language: English/French/Afrikaans s/t Italian/English) - cast: Yahima Torres, Olivier Gourmet, André Jacobs 11:15 - Fuori Concorso / Out of Competition
The town
di Ben Affleck (Usa, 125’, v.o. inglese s/t italiano) / by Ben Affleck (USA, 125’, language: English s/t Italian) - cast: Ben Affleck, Rebecca Hall, Jon Hamm, Jeremy Renner, Blake Lively 14:00 (2:00 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
That girl in yellow boots
di Anurag Kashyap (India, 103’, v.o. hindi/inglese s/t inglese/italiano) / by Anurag Kashyap (India, 103’, language: Hindi, English s/t English/Italian) - cast: Kalki Kochekin, Naseeruddin Shah, Prashant Prakash, Gulshan Devaiya 16:45 (4:45 p.m.) - Settimana internazionale della critica /
International critics’ week
Hora proelefsis
di Syllas Tzoumerkas (Grecia, 111’, v.o. greco s/t italiano/inglese) / by Syllas Tzoumerkas (Greece, 111’, language: Greek s/t Italian/English) - cast: Amalia Moutoussi, Ioanna Tsirigouli, Thanos Samaras, Youla Boudali, Errikos Litsis, Ieronimos Kaletsanos, Christos Passalis, Desina Georgakopoulou, Marissa Triantafyllidou 19:15 (7:15 p.m.) - Giornate degli Autori / Venice days
Et in terra pax
di Matteo Botrugno, Daniele Coluccini (Italia, 89’, v.o. italiano s/t inglese) / by Matteo Botrugno, Daniele Coluccini (Italy, 89’, language: Italian s/t English) - cast: Maurizio Tesei, Ughetta D’onorascenzo, Michele Botrugno, Fabio Gomiero, Germano Gentile, Simone Crisari, Riccardo Flammini, Paolo Perinelli, Paola Marchetti 21:30 (9:30 p.m.) - Orizzonti
The ex ternal world
di David OReilly (Germania, 15’, v.o. inglese s/t italiano) / by David OReilly
(Germany, 15’, language: English s/t Italian) a seguire / followed by - Orizzonti
A espada e a rosa
di João Nicolau (Portogallo, Francia, 145’, v.o. inglese s/t italiano) / by João Nicolau (Portugal, France, 145’, language: English s/t Italian) - cast: Manuel Mesquita, Joana Cunha Ferreira, Pedro Faro, Luís Lima Barreto
Sala Perla 09:00 - Fuori Concorso / Out of Competition
17:15 (5:15 p.m.) - Orizzonti
22:00 (10:00 p.m.) - Orizzonti
di Manoel de Oliveira (Portogallo, 16’, v.o. portoghese s/t italiano/inglese) / by Manoel de Oliveira (Portugal, 16’, language: Portuguese s/t Italian/English) - cast: Ricardo Trepa, Diogo Dória
di Marianne Khoury, Mustapha Hasnaoui (Egitto, Francia, Marocco, U. A. E., 90’, v.o. arabo s/t italiano/inglese) / by Marianne Khoury, Mustapha Hasnaoui
Painéis de São Vicente de Fora, visão poética
11:30 - Fuori Concorso / Out of Competition
All inclusive (3 D)
di David Zamagni, Nadia Ranocchi (Italia, Austria, 75’, v.o. italiano s/t inglese) / by David Zamagni, Nadia Ranocchi (Italy, Austria, 75’, language: Italian s/t English) - cast: Ambra Senatore, Luca Camilletti, Sara Masotti, Monaldo Moretti 14:45 (2:45 p.m.) - Orizzonti
Lif og daudi Henry Darger (The life and death of Henry Darger)
di Bertrand Mandico (Francia, Islanda, 6’, v.o. islandese s/t italiano/inglese) / by Bertrand Mandico (France, Iceland, 6’, language: Icelandic s/t Italian/English) cast: Arnardottir Arpa, Gudmundsson Karl, Lemarquies Tomas
Nainsukh
di Amit Dutta (Svizzera, India, 90’, v.o. dogri/kangri, s/t inglese/italiano) / by Amit Dutta (Switzerland, India, 90’, language: Dogri/Kangri, s/t English/Italian) cast: Manish Soni, Nitin Goel, K. Rajesh, Sriniwas Joshi 19:45 (7:45 p.m.) - Venezia 67
di Takashi Miike (Giappone, 126’, v.o. giapponese s/t inglese/italiano) / by Takashi Miike (Japan, 126’, language: Japanese s/t English/Italian) - cast: Kôji Yakusho, Takayuki Yamada, Yusuke Iseya, Goro Inagaki 22:30 (10:30 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
All inclusive (3 D)
di David Zamagni, Nadia Ranocchi (Italia, Austria, 75’, v.o. italiano s/t inglese) / by David Zamagni, Nadia Ranocchi (Italy, Austria, 75’, language: Italian s/t English) - cast: Ambra Senatore, Luca Camilletti, Sara Masotti, Monaldo Moretti 00:15 (12:15 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
Zebraman
di Takashi Miike (Giappone, 114’, v.o. giapponese s/t italiano/inglese) / by Takashi Miike (Japan, 114’, language: Japanese s/t Italian/English) - cast: Show
Aikawa, Kyoka Suzuki, Atsuro Watabe, Teruyoshi Uchimura, Yui Ichikawa
Cirkus Columbia
di Danis Tanovic (Bosnia-Erzegovina, 113’, v.o. bosniaco s/t inglese/italiano) / by Danis Tanovic (Bosnia-Herzegovina, 113’, language: Bosnias s/t English/Italian) - cast: Miki Manojlovic , Boris Ler, Mira Furlan, Jelena Stupljanin, Mario Knezovic 11:15 - Settimana internazionale della critica /
International critics’ week
Martha
di Marcelino Islas Hernández (Messico, 77’, v.o. spagnolo s/t inglese/italiano) / by Marcelino Islas Hernández (Mexico, 77’, language: Spanish s/t English/Italian) - cast: Magda Vizcaino, Leticia Gómez, Penélope Hernández, Raúl Adalid 13:00 (1:00 p.m.) - Settimana internazionale della critica /
International critics’ week
15:00 (3:00 p.m.) - Orizzonti
a seguire / followed by - Controcampo Italiano
Il primo incarico
di Giorgia Cecere (Italia, 90’, v.o. italiano s/t inglese) / by Giorgia Cecere (Italy, 90’, language: Italian s/t English) - cast: Isabella Ragonese, Francesco Chiarello, Alberto Boll, Miriana Protopapa, Rita Schirinzi a seguire / followed by
Premiazione Controcampo Italiano /
Controcampo Italiano Awards Ceremony di Emidio Greco (Italia, 90’, v.o. italiano s/t inglese) / by Emidio Greco (Italy, 90’, language: Italian s/t English) - cast: Giuseppe Battiston, Ambra Angiolini, Iaia Forte, Giorgia Salari, Anna Paola Vellaccio, Francesca Fava 17:00 (5:00 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
That girl in yellow boots
di Anurag Kashyap (India, 103’, v.o. hindi/inglese s/t inglese/italiano) / by Anurag Kashyap (India, 103’, language: Hindi, English s/t English/Italian) - cast: Kalki Kochekin, Naseeruddin Shah, Prashant Prakash, Gulshan Devaiya 19:30 (7:30 p.m.) - Venezia 67
La solitudine dei numeri primi
di Saverio Costanzo (Italia, Germania, Francia, 118’ v.o. italiano s/t inglese) / by Saverio Costanzo (Italy, Germany, France, 118’, language: Italian s/t English) cast: Alba Rohrwacher, Luca Marinelli, Filippo Timi, Isabella Rossellini, Maurizio Donadoni
Jûsan-nin no shikaku (13 assassins)
di Takashi Miike (Giappone, 126’, v.o. giapponese s/t inglese/italiano) / by Takashi Miike (Japan, 126’, language: Japanese s/t English/Italian) - cast: Kôji Yaku-
sho, Takayuki Yamada, Yusuke Iseya, Goro Inagaki
00:30 (:30 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
Chi Di (red earth)
di Clara Law (Cina-Hong Kong, Australia, 21’, v.o. inglese s/t italiano) / by Clara Law (China-Hong Kong, Australia, 21’, language: English s/t Italian) - cast: Daniel Wu a seguire / followed by - Orizzonti
Zebraman
di Takashi Miike (Giappone, 114’, v.o. giapponese s/t italiano/inglese) / by Takashi Miike (Japan, 114’, language: Japanese s/t Italian/English) - cast: Show
Aikawa, Kyoka Suzuki, Atsuro Watabe, Teruyoshi Uchimura, Yui Ichikawa
Per questi stretti morire (Ovvero cartografia di una passione)
Palabiennale
di Giuseppe Gaudino, Isabella Sandri (Italia, 95’, v.o. italiano s/t inglese) / by Giuseppe Gaudino, Isabella Sandri (Italy, 95’, language: Italian s/t English) - cast: Federico Tolardo, Emanuele Buganza 17:15 (5:15 p.m.) - Retrospettiva / Retrospective
Eccezzziunale… veramente (1982)
di Carlo Vanzina (Italia, 100’, v.o. italiano s/t inglese) / by Carlo Vanzina (Italy, 100’, language: Italian s/t English) - cast: Diego Abatantuono, Massimo Boldi, Stefania Sandrelli, Teo Teocoli, Anna Melato, Ugo Conti, Guido Nicheli, Gianfranco Barra, Renzo Ozzano 19:30 (7:30 p.m.) - Retrospettiva / Retrospective
Guardie e ladri (1951)
di Steno, Mario Monicelli (Italia, 105’, v.o. italiano s/t inglese) / by (Stefano) Steno (Vanzina) , Mario Monicelli (Italy, 105’, language: Italian s/t English) - cast: Totò, Aldo Fabrizi, Ave Ninchi, Pina Piovani, Ernesto Almirante, Aldo Giuffrè
08:00 - Venezia 67
Venus noire
di Abdellatif Kechiche (Francia, 160’, v.o. inglese/francese/afrikaans s/t italiano/inglese) / by Abdellatif Kechiche (France, 160’, language: English/French/Afrikaans s/t Italian/English) - cast: Yahima Torres, Olivier Gourmet, André Jacobs 11:15 - Venezia 67
Attenberg
di Athina Rachel Tsangari (Grecia, 95’, v.o. greco s/t italiano/inglese) / by Rachel Tsangari (Greece, 95’, language: Greek, s/t Italian/English) - cast: Ariane Labed, Vangelis Mourikis, Evangelia Randou, Yorgos Lanthimos 13:15 (1:15 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
Sorelle mai
Scena del crimine
di Marco Bellocchio (Italia, 110’, v.o. italiano s/t inglese) / by Marco Bellocchio (Italy, 110’, language: Italian s/t English) - cast: Alba Rohrwacher, Donatella Finocchiaro, Elena Bellocchio, Pier Giorgio Bellocchio
(Olanda, 74’, language: Italian s/t English)
15:30 (3:30 p.m.) - Orizzonti
22:00 (10:00 p.m.) - Giornate degli Autori / Venice days
di Walter Stokman (Olanda, 74’, v.o. italiano s/t inglese) / by Walter Stokman
A espada e a rosa
Sala Pasinetti
di João Nicolau (Portogallo, Francia, 145’, v.o. inglese s/t italiano) / by João Nicolau (Portugal, France, 145’, language: English s/t Italian) - cast: Manuel Mesquita, Joana Cunha Ferreira, Pedro Faro, Luís Lima Barreto
09:00 - Fuori Concorso / Out of Competition
Sorelle mai
di Marco Bellocchio (Italia, 110’, v.o. italiano s/t inglese) / by Marco Bellocchio (Italy, 110’, language: Italian s/t English) - cast: Alba Rohrwacher, Donatella Finocchiaro, Elena Bellocchio, Pier Giorgio Bellocchio 11:30 - Fuori Concorso / Out of Competition
Zebraman
di Takashi Miike (Giappone, 114’, v.o. giapponese s/t italiano/inglese) / by Takashi Miike (Japan, 114’, language: Japanese s/t Italian/English) - cast: Show
Aikawa, Kyoka Suzuki, Atsuro Watabe, Teruyoshi Uchimura, Yui Ichikawa 17:30 (5:30 p.m.) - Controcampo Italiano - Eventi / Events
Flaiano: il meglio è passato
a seguire / followed by - Controcampo Italiano - Eventi / Events
28
Linea nigra
di Anna Gigante (Italia, 15’, v.o. italiano s/t inglese) / by Anna Gigante (Italy, 15’, language: Italian s/t English) - cast: Anna Gigante, Ivan Franek, Patrice Bricaire
22:00 (10:00 p.m.) - Venezia 67
di Vlado Škafar (Slovenia, 71’, v.o. sloveno s/t italiano/inglese) / by Vlado Škafar (Slovenia, 71’, language: Slovene s/t Italian/English) - cast: Miki Roš , Sandi Šalamon, i lavoratori della fabbrica Mura
John Akomfrah (UK, Ghana, 90’, v.o. inglese, s/t italiano)
di Benny Safdie, Josh Safdie (Usa, 21’, v.o. inglese s/t italiano) / by Benny Safdie, Josh Safdie (USA, 21’, language: English s/t Italian) - cast: Benny Safdie, Jordan Valdez, Dakota Goldhor, Juan Waters
11:00 - Controcampo Italiano - Eventi / Events
Notizie degli scavi
09:00 - Giornate degli Autori / Venice days
OCˇA
Sala Grande
15:00 (3:00 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
Sala Volpi
di Giancarlo Rolandi, Steve Della Casa (Italia, 52’, v.o. italiano s/t inglese) / by Giancarlo Rolandi, Steve Della Casa (Italy, 52’, language: Italian s/t English) cast: Sandra Milo, Giuliano Montaldo
John’s Gone
Giovedì 9 Settembre Thursday 9 September
Jûsan-nin no shikaku (13 assassins)
The nine muses
di John Akomfrah (Gran Bretagna, Ghana, 90’, v.o. inglese, s/t italiano) / by
(Egypt, France, Morocco, U. A. E., 90’, language: Arabic s/t Italian/English)
a seguire / followed by - Orizzonti
The town
di Ben Affleck (Usa, 125’, v.o. inglese s/t italiano) / by Ben Affleck (USA, 125’, language: English s/t Italian) - cast: Ben Affleck, Rebecca Hall, Jon Hamm, Jeremy Renner, Blake Lively
Zelal
Fughe e approdi
di Giovanna Taviani (Italia, 75’, v.o. italiano/dialetto siciliano s/t inglese) / by Giovanna Taviani (Italy, 75’, language: Italian, Sicilian s/t English) - cast: Francesco D’Ambra
18:30 (6:30 p.m.) - Controcampo Italiano
Il primo incarico
di Giorgia Cecere (Italia, 90’, v.o. italiano s/t inglese) / by Giorgia Cecere (Italy, 90’, language: Italian s/t English) - cast: Isabella Ragonese, Francesco Chiarello, Alberto Boll, Miriana Protopapa, Rita Schirinzi
Sala Darsena 08:30 - Venezia 67
Jûsan-nin no shikaku (13 assassins)
di Takashi Miike (Giappone, 126’, v.o. giapponese s/t inglese/italiano) / by Takashi Miike (Japan, 126’, language: Japanese s/t English/Italian) - cast: Kôji Yakusho, Takayuki Yamada, Yusuke Iseya, Goro Inagaki 11:00 - Venezia 67
La solitudine dei numeri primi
di Saverio Costanzo (Italia, Germania, Francia, 118’ v.o. italiano s/t inglese) / by Saverio Costanzo (Italy, Germany, France, 118’, language: Italian s/t English) cast: Alba Rohrwacher, Luca Marinelli, Filippo Timi, Isabella Rossellini, Maurizio Donadoni
8-9 Settembre | 8-9 September
03 VENEZIA 235X330.indd 1
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Calendario delle proiezioni | Screening schedule 13:30 (1:30 p.m.) - Venezia 67
12:30 - Settimana internazionale della critica /
di Monte Hellman (Usa, 121’, v.o. inglese s/t italiano) / by Monte Hellman (USA, 121’, language: English s/t Italian) - cast: Shannyn Sossamon, Dominique Swain, John Diehl, Fabio Testi
Hora proelefsis
Road to nowhere
16:00 (4:00 p.m.) - Settimana internazionale della critica /
Martha
International critics’ week
di Marcelino Islas Hernández (Messico, 77’, v.o. spagnolo s/t inglese/italiano) / by Marcelino Islas Hernández (Mexico, 77’, language: Spanish s/t English/Italian) - cast: Magda Vizcaino, Leticia Gómez, Penélope Hernández, Raúl Adalid 18:30 (6:30 p.m.) - Giornate degli Autori / Venice days
Cogunluk
di Seren Yüce (Turchia, 103’, v.o. turco s/t italiano/inglese) / by Seren Yüce (Turkey, 103’, language: Turkish s/t Italian/English) - cast: Bartu Küçükçaglayan, Settar Tanriögen, Nihal Koldas, Esme Madra, Erkan Can 21:30 (9:30 p.m.) - Orizzonti
Brilianty (Diamonds)
di Syllas Tzoumerkas (Grecia, 111’, v.o. greco s/t italiano/inglese) / by Syllas Tzoumerkas (Greece, 111’, language: Greek s/t Italian/English) - cast: Amalia Moutoussi, Ioanna Tsirigouli, Thanos Samaras, Youla Boudali, Errikos Litsis, Ieronimos Kaletsanos, Christos Passalis, Desina Georgakopoulou, Marissa Triantafyllidou 15:00 (3:00 p.m.) - Orizzonti
Painéis de São Vicente de Fora, visão poética
di Manoel de Oliveira (Portogallo, 16’, v.o. portoghese s/t italiano/inglese) /
by Manoel de Oliveira (Portugal, 16’, language: Portuguese s/t Italian/English) - cast:
Ricardo Trepa, Diogo Dória
a seguire / followed by - Orizzonti
Nainsukh
di Amit Dutta (Svizzera, India, 90’, v.o. dogri/kangri, s/t inglese/italiano) / by Amit Dutta (Switzerland, India, 90’, language: Dogri/Kangri, s/t English/Italian) cast: Manish Soni, Nitin Goel, K. Rajesh, Sriniwas Joshi 17:30 (5:30 p.m.) - Retrospettiva / Retrospective
Il mantenuto (1961)
di Rustam Khamdamov (Russia, 26’, v.o. russo s/t italiano/inglese) / by Rustam Khamdamov (Russia, 26’, language: Russian s/t Italian/English) - cast: Diana Vishneva, Renata Litvinova, Dmitri Mulyar
di Ugo Tognazzi (Italia, 95’, v.o. italiano s/t inglese) / by Ugo Tognazzi (Italy, 95’, language: Italian s/t English) - cast: Ugo Tognazzi, Ilaria Occhini, Mario Carotenuto, Marisa Merlini, Margaret Robsham, Pinuccia Nava
a seguire / followed by - Orizzonti
19:30 (7:30 p.m.) - Retrospettiva / Retrospective
di F. J. Ossang (Francia, Portogallo, 93’, v.o. francese s/t italiano/inglese) / by F. J. Ossang (France, Portugal, 93’, language: French s/t Italian/English) - cast: Guy Mc Knight, Elvire, Lionel Tua, Diogo Doria
di Steno, Mario Monicelli (Italia, 79’, v.o. italiano s/t inglese) / by Steno, Mario Monicelli (Italy, 79’, language: Italian s/t English) - cast: Tino Scotti, Silvana Pampanini, Enrico Viarisio, Enzo Biliotti, Alda Mangini, Galeazzo Benti
Dharma guns
Sala Perla 09:00 - Venezia 67
La solitudine dei numeri primi
di Saverio Costanzo (Italia, Germania, Francia, 118’ v.o. italiano s/t inglese) / by Saverio Costanzo (Italy, Germany, France, 118’, language: Italian s/t English) cast: Alba Rohrwacher, Luca Marinelli, Filippo Timi, Isabella Rossellini, Maurizio Donadoni
È arrivato il cavaliere! (1950)
22:00 (10:00 p.m.) - Giornate degli Autori / Venice days
Sala Pasinetti 08:45 - Fuori Concorso / Out of Competition
Notizie degli scavi
di Hannes Vartiainen, Pekka Veikkolainen (Finlandia, 7’, senza dialoghi) / by
di Anurag Kashyap (India, 103’, v.o. hindi/inglese s/t inglese/italiano) / by Anurag Kashyap (India, 103’, language: Hindi, English s/t English/Italian) - cast: Kalki Kochekin, Naseeruddin Shah, Prashant Prakash, Gulshan Devaiya
Tse (Out)
di Roee Rosen (Israele, 35’, v.o. ebraico/russo s/t italiano/inglese) / by Roee Rosen (Israel, 35’, language: Hebrew, Russian s/t Italian/English) - cast: Ela Shapira, Yoana Gonen
Pa rubika celu (On rubiks’ road)
di Laila Pakalnina (Lettonia, 30’, v.o. lettone s/t italiano/inglese) / by Laila
Pakalnina (Latvia, 30’, language: Latvian s/t Italian/English)
La linea generale
di Oleg Tcherny (Francia, 16’, v.o. italiano s/t inglese) / by Oleg Tcherny (France, 16’, language: Italian s/t English) - cast: Giorgio Agamben 15:00 (3:00 p.m.) - Orizzonti
Qiao (Crust)
di Wen Hai (Huang Wenhai) (Cina, 13’, v.o. cinese s/t inglese/italiano) / by
Huang Wenhai (China, 13’, language: Chinese s/t English/Italian)
Sheoeyin kenna (We were communists)
di Maher Abi Samra (Libano, Francia, U. A. E., 85’, v.o. arabo s/t inglese/ italiano) / by Maher Samra (Lebanon, France, U. A. E, 85’, language: Arabic s/t Eng-
lish/Italian)
That girl in yellow boots
17:00 (5:00 p.m.) - Venezia 67
Road to nowhere
di Monte Hellman (Usa, 121’, v.o. inglese s/t italiano) / by Monte Hellman (USA, 121’, language: English s/t Italian) - cast: Shannyn Sossamon, Dominique Swain, John Diehl, Fabio Testi
Barney’s version
Paul Giamatti, Rosamund Pike, Minnie Driver 22:15 (10:15 p.m.) - Venezia 67
Drei
di Tom Tykwer (Germania, 119’, v.o. tedesco s/t italiano/inglese) / by Tom Tykwer (Germany, 119’, language: German s/t Italian/English) - cast: Sophie Rois, Sebastian Schipper, Devid Striesow
Palabiennale 08:30 - Venezia 67
La solitudine dei numeri primi
Jûsan-nin no shikaku (13 assassins)
a seguire / followed by - Orizzonti
The nine muses
11:00 - Venezia 67
di Takashi Miike (Giappone, 126’, v.o. giapponese s/t inglese/italiano) / by Takashi Miike (Japan, 126’, language: Japanese s/t English/Italian) - cast: Kôji Yaku-
sho, Takayuki Yamada, Yusuke Iseya, Goro Inagaki
di John Akomfrah (Gran Bretagna, Ghana, 90’, v.o. inglese, s/t italiano) / by
13:30 (1:30 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
Bangdokpi (Anti gas skin)
di Anurag Kashyap (India, 103’, v.o. hindi/inglese s/t inglese/italiano) / by Anurag Kashyap (India, 103’, language: Hindi, English s/t English/Italian) - cast: Kalki Kochekin, Naseeruddin Shah, Prashant Prakash, Gulshan Devaiya
John Akomfrah (UK, Ghana, 90’, v.o. inglese, s/t italiano) 15:00 (3:00 p.m.) - Orizzonti
di Kim Gok, Kim Sun (Corea del Sud, 123’, v.o. coreano s/t italiano/inglese) / by Kim Gok, Kim Sun (South Korea, 123’, language: Korean s/t Italian/English) - cast: Jo Young Jin, Jang Liu, Park Ji Hwan, Patrick Smith 17:30 (5:30 p.m.) - Controcampo Italiano - Eventi / Events
Flaiano: il meglio è passato
a seguire / followed by - Controcampo Italiano - Eventi / Events
That girl in yellow boots
15:45 (3:45 p.m.) - Orizzonti
Brilianty (Diamonds)
di Rustam Khamdamov (Russia, 26’, v.o. russo s/t italiano/inglese) / by Rustam Khamdamov (Russia, 26’, language: Russian s/t Italian/English) - cast: Diana Vishneva, Renata Litvinova, Dmitri Mulyar a seguire / followed by - Orizzonti
Dharma guns
Fughe e approdi
di F. J. Ossang (Francia, Portogallo, 93’, v.o. francese s/t italiano/inglese) / by F. J. Ossang (France, Portugal, 93’, language: French s/t Italian/English) - cast: Guy Mc Knight, Elvire, Lionel Tua, Diogo Doria
20:00 (8:00 p.m.) - Orizzonti
Dai nostri inviati La RAI racconta la Mostra del Cinema 1954-1967
di Giovanna Taviani (Italia, 75’, v.o. italiano/dialetto siciliano s/t inglese) / by Giovanna Taviani (Italy, 75’, language: Italian, Sicilian s/t English) - cast: Francesco D’Ambra
Zelal
Prˇezˇít svuˇj zˇivot (Surviving life)
di Jan Švankmajer (Repubblica Ceca, Slovacchia, 109’, v.o. ceco s/t italiano/ inglese) / by Jan Švankmajer (Czech Republic, Slovakia, 109’, v.o czech s/t italian/ english) - cast: Václav Helšus, Klára Issová, Zuzana Kronerová, Daniela Bakerová, Emília Došeková
di Bertrand Mandico (Francia, Islanda, 6’, v.o. islandese s/t italiano/inglese) / by Bertrand Mandico (France, Iceland, 6’, language: Icelandic s/t Italian/English) cast: Arnardottir Arpa, Gudmundsson Karl, Lemarquies Tomas
Lif og daudi Henry Darger (The life and death of Henry Darger)
di Armin Linke, Francesco Mattuzzi (Italia, Germania, 20’, v.o. inglese s/t italiano) / by Armin Linke, Francesco Mattuzzi (Italy, Germany, 20’, language: Eng-
a seguire / followed by
Gianfranco Giagni (Italy, 52’, language: Italian, English s/t English/Italian)
a seguire / followed by - Premio Bianchi 14:45 (2:45 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
13:00 (1:00 p.m.) - Orizzonti
17:15 (5:15 p.m.) - Orizzonti
lish s/t Italian)
Dante Ferretti: production designer
di Gianfranco Giagni (Italia, 52’, v.o. italiano/inglese s/t inglese/italiano) / by
di Saverio Costanzo (Italia, Germania, Francia, 118’ v.o. italiano s/t inglese) / by Saverio Costanzo (Italy, Germany, France, 118’, language: Italian s/t English) cast: Alba Rohrwacher, Luca Marinelli, Filippo Timi, Isabella Rossellini, Maurizio Donadoni
di Giancarlo Rolandi, Steve Della Casa (Italia, 52’, v.o. italiano s/t inglese) / by Giancarlo Rolandi, Steve Della Casa (Italy, 52’, language: Italian s/t English) cast: Sandra Milo, Giuliano Montaldo
Future archaeology (3D)
by Giuseppe Giannotti, Enrico Salvatori (Italy, 62’, language: Italian s/t English) a seguire / followed by - Fuori Concorso / Out of Competition
di Richard J. Lewis (Canada, Italia, 132’, v.o. inglese s/t italiano) / by Richard J. Lewis (Canada, Italy, 132’, language: English s/t Italian) - cast: Dustin Hoffman,
10:45 - Fuori Concorso / Out of Competition
Hannes Vartiainen, Pekka Veikkolainen (Finland, 7’, no dialogues)
Dai nostri inviati La RAI racconta la Mostra del Cinema 1954-1967
di Giuseppe Giannotti, Enrico Salvatori (Italia, 62’, v.o. italiano s/t inglese) /
82’, language: Italian s/t English)
(Germany, 15’, language: English s/t Italian)
Erään hyönteisen tuho (The death of an insect)
11:00 - Eventi / Events
19:30 (7:30 p.m.) - Venezia 67
The ex ternal world
di David OReilly (Germania, 15’, v.o. inglese s/t italiano) / by David OReilly
Sala Grande
La vita al tempo della morte
di Andrea Caccia (Italia, 82’, v.o. italiano s/t inglese) / by Andrea Caccia (Italy,
di Emidio Greco (Italia, 90’, v.o. italiano s/t inglese) / by Emidio Greco (Italy, 90’, language: Italian s/t English) - cast: Giuseppe Battiston, Ambra Angiolini, Iaia Forte, Giorgia Salari, Anna Paola Vellaccio, Francesca Fava
11:30 - Orizzonti
Venerdì 10 Settembre Friday 10 September
International critics’ week
18:15 (6:15 p.m.) - Eventi / Events
di Marianne Khoury, Mustapha Hasnaoui (Egitto, Francia, Marocco, U. A. E., 90’, v.o. arabo s/t italiano/inglese) / by Marianne Khoury, Mustapha Hasnaoui
Fuori Concorso / Out of Competition
Drei
di Danilo Barozzi, Sebastiano Cantalupo, Marco Castellani, Fabio Ciotti, Antonella Deplano, Antonio Iacobone, Stafano Ianni, Carlo Liberatore, Antonio Moscaggiura, Cosimo Gabriele Scarano, Alessandro Venuto (Italia, 25’, v.o. italiano s/t inglese) / by Danilo Barozzi, Sebastiano Cantalupo, Marco Castellani,
di Gianfranco Giagni (Italia, 52’, v.o. italiano/inglese s/t inglese/italiano) / by
The forgotten space
08:30 - Venezia 67
Burch, Allan Sekula (Netherlands, Austria, 110’, language: English, Dutch, Spanish, Chinese, Korean, Bahasa Indonesia s/t Italian/English)
di Tom Tykwer (Germania, 119’, v.o. tedesco s/t italiano/inglese) / by Tom Tykwer (Germany, 119’, language: German s/t Italian/English) - cast: Sophie Rois, Sebastian Schipper, Devid Striesow
(Egypt, France, Morocco, U. A. E., 90’, language: Arabic s/t Italian/English) 19:30 (7:30 p.m.) - Venezia 67
di Tom Tykwer (Germania, 119’, v.o. tedesco s/t italiano/inglese) / by Tom Tykwer (Germany, 119’, language: German s/t Italian/English) - cast: Sophie Rois, Sebastian Schipper, Devid Striesow 22:00 (10:00 p.m.) - Venezia 67
Road to nowhere
di Monte Hellman (Usa, 121’, v.o. inglese s/t italiano) / by Monte Hellman (USA, 121’, language: English s/t Italian) - cast: Shannyn Sossamon, Dominique Swain, John Diehl, Fabio Testi
Sala Volpi 08:45 - Giornate degli Autori / Venice days
La vida de los peces
Un anno dopo (Progetto memory hunters)
Fabio Ciotti, Antonella Deplano, Antonio Iacobone, Stafano Ianni, Carlo Liberatore, Antonio Moscaggiura, Cosimo Gabriele Scarano, Alessandro Venuto (Italy, 25’, language: Italian s/t English) a seguire / followed by - Orizzonti
di Noël Burch, Allan Sekula (Olanda, Austria, 110’, v.o. inglese/olandese/ spagnolo/cinese/coreano/bahasa indonesiano s/t italiano/inglese) / by Noël 22:30 (10:30 p.m.)
Film vincitore Controcampo Italiano
di Matías Bize (Cile, 84’, v.o. spagnolo s/t italiano/inglese) / by Matías Bize (Chile, 84’, language: Spanish s/t Italian/English) - cast: Santiago Cabrera, Blanca Lewin, Antonia Zegers, Víctor Montero, Sebastián Layseca, Juan Pablo Miranda, Luz Jiménez, Maria Gracia Omegna, Alicia Rodríguez, Francisca Cárdenas, Diego Fontecilla 10:30 - Settimana internazionale della critica /
International critics’ week
Limbunan
di Gutierrez Mangansakan II (Filippine, 83’, v.o. maguindanaon, tagalog s/t italiano/inglese) / by Gutierrez Mangansakan II (Philippines, 83’, language: Maguindanaon, Tagalog, s/t Italian/English) - cast: Jea Lyka Cinco, Tetchie Agbayani, Joem Bascon, Mayka Lintongan, Jamie Unte
9-10 Settembre | 9-10 September
di Giuseppe Giannotti, Enrico Salvatori (Italia, 62’, v.o. italiano s/t inglese) /
by Giuseppe Giannotti, Enrico Salvatori (Italy, 62’, language: Italian s/t English) a seguire / followed by - Fuori Concorso / Out of Competition
Dante Ferretti: production designer
Gianfranco Giagni (Italy, 52’, language: Italian, English s/t English/Italian)
Sala Darsena Drei
11:00 - Venezia 67
Barney’s version
di Richard J. Lewis (Canada, Italia, 132’, v.o. inglese s/t italiano) / by Richard J. Lewis (Canada, Italy, 132’, language: English s/t Italian) - cast: Dustin Hoffman, Paul Giamatti, Rosamund Pike, Minnie Driver 13:45 (1:45 p.m.) - Orizzonti
The agent
di Vincent Gallo (Usa, 13’, v.o. inglese s/t italiano) / by Vincent Gallo (USA, 13’, language: English s/t Italian) - cast: Sage Stallone, Vincent Gallo a seguire / followed by - Orizzonti
News from nowhere
di Paul Morrissey (Usa, 94’, v.o. inglese s/t italiano) / by Paul Morrissey (USA, 94’, language: English s/t Italian) - cast: Demian Gabriel, Viva Hoffman, Nicole La liberte, Olga Liriano
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Calendario delle proiezioni | Screening schedule 16:15 (4:15 p.m.) - Settimana internazionale della critica /
13:15 (1:15 p.m.) - Settimana internazionale della critica /
Limbunan
Martha
International critics’ week
di Gutierrez Mangansakan II (Filippine, 83’, v.o. maguindanaon, tagalog s/t italiano/inglese) / by Gutierrez Mangansakan II (Philippines, 83’, language: Maguindanaon, Tagalog, s/t Italian/English) - cast: Jea Lyka Cinco, Tetchie Agbayani, Joem Bascon, Mayka Lintongan, Jamie Unte 18:45 (6:45 p.m.) - Giornate degli Autori / Venice days
La vida de los peces
di Matías Bize (Cile, 84’, v.o. spagnolo s/t italiano/inglese) / by Matías Bize (Chile, 84’, language: Spanish s/t Italian/English) - cast: Santiago Cabrera, Blanca Lewin, Antonia Zegers, Víctor Montero, Sebastián Layseca, Juan Pablo Miranda, Luz Jiménez, Maria Gracia Omegna, Alicia Rodríguez, Francisca Cárdenas, Diego Fontecilla 21:30 (9:30 p.m.) - Orizzonti
The agent
di Vincent Gallo (Usa, 13’, v.o. inglese s/t italiano) / by Vincent Gallo (USA, 13’, language: English s/t Italian) - cast: Sage Stallone, Vincent Gallo a seguire / followed by - Orizzonti
News from nowhere
di Paul Morrissey (Usa, 94’, v.o. inglese s/t italiano) / by Paul Morrissey (USA, 94’, language: English s/t Italian) - cast: Demian Gabriel, Viva Hoffman, Nicole La liberte, Olga Liriano
Sala Perla 08:30 - Venezia 67
Barney’s version
di Richard J. Lewis (Canada, Italia, 132’, v.o. inglese s/t italiano) / by Richard J. Lewis (Canada, Italy, 132’, language: English s/t Italian) - cast: Dustin Hoffman, Paul Giamatti, Rosamund Pike, Minnie Driver
di Marcelino Islas Hernández (Messico, 77’, v.o. spagnolo s/t inglese/italiano) / by Marcelino Islas Hernández (Mexico, 77’, language: Spanish s/t English/Italian) - cast: Magda Vizcaino, Leticia Gómez, Penélope Hernández, Raúl Adalid
19:00 (7:00 p.m.)
di Marianne Khoury, Mustapha Hasnaoui (Egitto, Francia, Marocco, U. A. E., 90’, v.o. arabo s/t italiano/inglese) / by Marianne Khoury, Mustapha Hasnaoui
20:30 (8:30 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
Cerimonia di Premiazione - Inviti /
Zelal
(Egypt, France, Morocco, U. A. E., 90’, language: Arabic s/t Italian/English) 17:15 (5:15 p.m.) - Retrospettiva / Retrospective
Botta e risposta (1950)
di Mario Soldati (Italia, 101’, v.o. italiano s/t inglese) / by Mario Soldati (Italy, 101’, language: Italian s/t English) - cast: Nino Taranto, Fernandel, Isa Barzizza,
Ernesto Almirante, Enrico Viarisio, Suzy Delair, Dante Maggio, Carlo Dapporto, Wanda Osiris, Renato Rascel, Louis Armstrong 19:30 (7:30 p.m.) - Retrospettiva / Retrospective
L’eroe sono io (1952)
di Carlo Ludovico Bragaglia (Italia, 80’, v.o. italiano s/t inglese) / by Carlo Ludovico Bragaglia (Italy, 80’, language: Italian s/t English) - cast: Renato Rascel, Delia Scala, Marisa Merlini, Francesco Molisano, Enzo Biliotti, Achille Togliani 22:00 (10:00 p.m.) - Giornate degli Autori / Venice days
Notre étrangère (The place in between)
di Sarah Bouyain (Francia, 82’, v. o francese, dioula s/t italiano/inglese) / by Sarah Bouyain (France, 82’, language: French/Dioula s/t Italian/English) - cast: Dorylia Calmel, Assita Ouedraogo, Nathalie Richard, Blandine Yaméogo, Nadine Kambou, Dominique Reymond, Djénéba Koné, Jérôme Sénélas
Sala Pasinetti 08:30 - Fuori Concorso / Out of Competition
di Yuang Zhang (Cina, 11’, v.o. cinese s/t inglese/italiano, traduzione simultanea in italiano) / by Yuang Zhang (China, 11’, language: Chinese s/t English/Ital-
di Jan Švankmajer (Repubblica Ceca, Slovacchia, 109’, v.o. ceco s/t italiano/ inglese) / by Jan Švankmajer (Czech Republic, Slovakia, 109’, v.o czech s/t italian/ english) - cast: Václav Helšus, Klára Issová, Zuzana Kronerová, Daniela Bakerová, Emília Došeková
ian)
a seguire / followed by - Orizzonti
Senritsu meikyu 3D (The shock labyrinth 3D: ex treme)
di Takashi Shimizu (Giappone, 88’, v.o. giapponese s/t inglese/italiano, traduzione simultanea in italiano / by Takashi Shimizu (Japan, 88’, language: Japanese s/t Italian/English) - cast: Yûya Yagira, Ai Maeda, Suzuki Matsuo, Ryo Katsuji 14:30 (2:30 p.m.) - Retrospettiva / Retrospective
Fracchia, la belva umana (1981)
di Neri Parenti (Italia, 100’, v.o. italiano s/t inglese) / by Neri Parenti (Italy, 100’, language: Italian s/t English) - cast: Paolo Villaggio, Lino Banfi, Anna Mazzamauro, Francesco Salvi, Massimo Boldi, Gigi Reder, Gianni Agus 16:45 (4:45 p.m.) - Orizzonti
Fuori Concorso / Out of Competition
Un anno dopo (Progetto memory hunters)
di Danilo Barozzi, Sebastiano Cantalupo, Marco Castellani, Fabio Ciotti, Antonella Deplano, Antonio Iacobone, Stafano Ianni, Carlo Liberatore, Antonio Moscaggiura, Cosimo Gabriele Scarano, Alessandro Venuto (Italia, 25’, v.o. italiano s/t inglese) / by Danilo Barozzi, Sebastiano Cantalupo, Marco Castellani,
Fabio Ciotti, Antonella Deplano, Antonio Iacobone, Stafano Ianni, Carlo Liberatore, Antonio Moscaggiura, Cosimo Gabriele Scarano, Alessandro Venuto (Italy, 25’, language: Italian s/t English) a seguire / followed by - Orizzonti
The forgotten space
di Noël Burch, Allan Sekula (Olanda, Austria, 110’, v.o. inglese/olandese/ spagnolo/cinese/coreano/bahasa indonesiano s/t italiano/inglese) / by Noël
Burch, Allan Sekula (Netherlands, Austria, 110’, language: English, Dutch, Spanish, Chinese, Korean, Bahasa Indonesia s/t Italian/English)
Prˇezˇít svuˇj zˇivot (Surviving life)
10:45
di Carlo Mazzacurati (Italia, 95’, v.o. italiano s/t inglese) / by Carlo Mazzacurati (Italy, 95’, language: Italian s/t English) - cast: Giovanni Galeazzi, Roberta Zanchin, Ernesto Canal, Carlo Memo, Ramiro Ambrosi, Massimo Comin 12:30 - Orizzonti - Fuori Concorso / Out of Competition
K. 364 a journey by train
di Douglas Gordon (Gran Bretagna, Francia, 67’, v.o. inglese, ebraico s/t italiano/inglese) / by Douglas Gordon (UK, France, 67’, language: English, Hebrew s/t Italian/English) - cast: Avri Levitan, Roi Shiloah 14:00 (2:00 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
16:00 (4:00 p.m.) - Orizzonti
Erään hyönteisen tuho (The death of an insect)
di Hannes Vartiainen, Pekka Veikkolainen (Finlandia, 7’, senza dialoghi) / by
Hannes Vartiainen, Pekka Veikkolainen (Finland, 7’, no dialogues)
Tse (Out)
di Roee Rosen (Israele, 35’, v.o. ebraico/russo s/t italiano/inglese) / by Roee Rosen (Israel, 35’, language: Hebrew, Russian s/t Italian/English) - cast: Ela Shapira, Yoana Gonen
Pa rubika celu (On rubiks’ road)
di Laila Pakalnina (Lettonia, 30’, v.o. lettone s/t italiano/inglese) / by Laila
Pakalnina (Latvia, 30’, language: Latvian s/t Italian/English)
La linea generale
a seguire / followed by - Fuori Concorso / Out of Competition
Qiao (Crust)
Taikong x ia 3D (Space guy) ian)
a seguire / followed by - Fuori Concorso / Out of Competition
Senritsu meikyu 3D (The shock labyrinth 3D: ex treme)
di Takashi Shimizu (Giappone, 88’, v.o. giapponese s/t inglese/italiano, traduzione simultanea in italiano / by Takashi Shimizu (Japan, 88’, language: Japanese s/t Italian/English) - cast: Yûya Yagira, Ai Maeda, Suzuki Matsuo, Ryo Katsuji 22:30 (10:30 p.m.) - Orizzonti
Bangdokpi (Anti gas skin)
di Kim Gok, Kim Sun (Corea del Sud, 123’, v.o. coreano s/t italiano/inglese) / by Kim Gok, Kim Sun (South Korea, 123’, language: Korean s/t Italian/English) - cast: Jo Young Jin, Jang Liu, Park Ji Hwan, Patrick Smith
Sala Volpi 08:30 - Giornate degli Autori / Venice days
Film di chiusura / Closing film
The tempest
di Julie Taymor (Usa, 110’, v.o. inglese s/t italiano) / by Julie Taymor (USA, 110’, language: English s/t Italian) - cast: Helen Mirren, Russel Brand, Ben Whishaw, Alfred Molina, Djimon Hounsou, David Strathairn, Chris Cooper 22:30 (10:30 p.m.)
Proiezione di un film premiato /
Screening of an awarded film
Palabiennale 08:00 - Venezia 67
Barney’s version
di Richard J. Lewis (Canada, Italia, 132’, v.o. inglese s/t italiano) / by Richard J. Lewis (Canada, Italy, 132’, language: English s/t Italian) - cast: Dustin Hoffman, Paul Giamatti, Rosamund Pike, Minnie Driver 10:45 - Venezia 67
Drei
di Tom Tykwer (Germania, 119’, v.o. tedesco s/t italiano/inglese) / by Tom Tykwer (Germany, 119’, language: German s/t Italian/English) - cast: Sophie Rois, Sebastian Schipper, Devid Striesow 13:15 (1:15 p.m.) - Venezia 67
Road to nowhere
di Monte Hellman (Usa, 121’, v.o. inglese s/t italiano) / by Monte Hellman (USA, 121’, language: English s/t Italian) - cast: Shannyn Sossamon, Dominique Swain, John Diehl, Fabio Testi 16:00 (4:00 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition di Carlo Mazzacurati (Italia, 95’, v.o. italiano s/t inglese) / by Carlo Mazzacurati (Italy, 95’, language: Italian s/t English) - cast: Giovanni Galeazzi, Roberta Zanchin, Ernesto Canal, Carlo Memo, Ramiro Ambrosi, Massimo Comin 18:00 (6:00 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
Lope
di Andrucha Waddington (Spagna, Brasile, 106’, v.o. spagnolo s/t italiano/ inglese) / by Andrucha Waddington (Spain, Brazil, 106’, language: Spanish s/t Italian/English) - cast: Alberto Ammann, Leonor Watling, Pilar López de Ayala, Sonia Braga, Luis Tosar
Notizie degli scavi
di Emidio Greco (Italia, 90’, v.o. italiano s/t inglese) / by Emidio Greco (Italy, 90’, language: Italian s/t English) - cast: Giuseppe Battiston, Ambra Angiolini, Iaia Forte, Giorgia Salari, Anna Paola Vellaccio, Francesca Fava
di Oleg Tcherny (Francia, 16’, v.o. italiano s/t inglese) / by Oleg Tcherny (France, 16’, language: Italian s/t English) - cast: Giorgio Agamben
di Yuang Zhang (Cina, 11’, v.o. cinese s/t inglese/italiano, traduzione simultanea in italiano) / by Yuang Zhang (China, 11’, language: Chinese s/t English/Ital-
Awards Ceremony - by Invitation
Sei Venezia
Sei Venezia
20:00 (8:00 p.m.)
Premiazione vincitore del Premio Persol 3D
Sala Grande
15:15 (3:15 p.m.) - Orizzonti
11:30 - Fuori Concorso / Out of Competition
Taikong x ia 3D (space guy)
Sabato 11 Settembre Saturday 11 September
International critics’ week
17:45 (5:45 p.m.) - Orizzonti
Sala Darsena 08:30 - Fuori Concorso / Out of Competition Film di chiusura / Closing film
The tempest
di Julie Taymor (Usa, 110’, v.o. inglese s/t italiano) / by Julie Taymor (USA, 110’, language: English s/t Italian) - cast: Helen Mirren, Russel Brand, Ben Whishaw, Alfred Molina, Djimon Hounsou, David Strathairn, Chris Cooper 11:00 - Orizzonti
Bangdokpi (Anti gas skin)
di Kim Gok, Kim Sun (Corea del Sud, 123’, v.o. coreano s/t italiano/inglese) / by Kim Gok, Kim Sun (South Korea, 123’, language: Korean s/t Italian/English) - cast: Jo Young Jin, Jang Liu, Park Ji Hwan, Patrick Smith 13:30 (1:30 p.m.) - Giornate degli Autori / Venice days
Noir océan (Ocean black)
di Marion Hänsel (Belgio, Francia, Germania, 90’, v.o. francese s/t in inglese
e italiano / by Marion Hänsel (Belgium, France, Germany, 90’, language: French s/t English/Italian) - cast: Nicolas Robin, Adrien Jolivet, Romain David, Nicolas Gob
di Wen Hai (Huang Wenhai) (Cina, 13’, v.o. cinese s/t inglese/italiano) / by
Huang Wenhai (China, 13’, language: Chinese s/t English/Italian)
Sheoeyin kenna (We were communists)
di Maher Abi Samra (Libano, Francia, U. A. E., 85’, v.o. arabo s/t inglese/ italiano) / by Maher Samra (Lebanon, France, U. A. E, 85’, language: Arabic s/t Eng-
lish/Italian)
16:00 (4:00 p.m.) - Giornate degli Autori / Venice days
Cogunluk
di Seren Yüce (Turchia, 103’, v.o. turco s/t italiano/inglese) / by Seren Yüce (Turkey, 103’, language: Turkish s/t Italian/English) - cast: Bartu Küçükçaglayan, Settar Tanriögen, Nihal Koldas, Esme Madra, Erkan Can 18:30 (6:30 p.m.) - Giornate degli Autori / Venice days
Cielo senza terra (Heaven without earth)
19:45 (7:45 p.m.) - Orizzonti
Ok-hui-ui yeonghwa (Oki’s movie)
di Giovanni Maderna, Sara Pozzoli (Italia, 125’, v.o. italiano s/t inglese) / by Giovanni Maderna, Sara Pozzoli (Italy, 125’, language: Italian s/t English) - cast: Giovanni Maderna, Eugenio Maderna
21:30 (9:30 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
Proiezione di un film premiato /
di Andrucha Waddington (Spagna, Brasile, 106’, v.o. spagnolo s/t italiano/ inglese) / by Andrucha Waddington (Spain, Brazil, 106’, language: Spanish s/t Italian/English) - cast: Alberto Ammann, Leonor Watling, Pilar López de Ayala, Sonia Braga, Luis Tosar
08:30 - Orizzonti
di Hong Sang-soo (Corea del Sud, 80’, v.o. coreano s/t italiano/inglese) / by Hong Sang-soo (South Korea, 80’, language: Korean s/t Italian/English) - cast: Sunkun Lee, Sungkeun Moon, Yumi Jung
Lope
22:00 (10:00 p.m.)
Screening of an awarded film
Sala Perla The futurist
di Emily Richardson (Gran Bretagna, 4’, senza dialoghi) / by Emily Richardson
(UK, 4’, no dialogues)
La vita al tempo della morte
Haru no shikumi (Mechanic of spring)
82’, language: Italian s/t English) 10:30 - Giornate degli Autori / Venice days Premio Lux / Lux Award finalists
shi Wada (Japan, 4’, language: Japanese s/t Italian/English)
di Yuri Ancarani (Italia, 15’, senza dialoghi) / by Yuri Ancarani (Italy, 15’, no dia-
di Feo Aladag (Germania, 119’, v.o. tedesco/turco s/t italiano/inglese) / by Feo Aladag (Germany, 119’, language: German, Turkish s/t Italian/English) - cast: Sibel Kekilli, Settar Tanriöðen, Derya Alabora, Florian Lukas, Tamer Yigit, Serhad Can, Almila Bagriacik, Alwara Höfels, Nursel Köse, Nizam Schiller, Ufuk Bayraktar, Marlon Pulat
di Georgios Zois (Grecia, 11’, senza dialoghi) / by Georgios Zois (Greece, 11’, no dialogues) - cast: Marisha Triantafyllidou, Tzeni Theona, Iris Ponkena, Hlias Gkoyiannos, Alekos Vassilatos, Antonis Tsiotsiopoulos, Yorgos Biniaris, Lampros Filippou
di Andrea Caccia (Italia, 82’, v.o. italiano s/t inglese) / by Andrea Caccia (Italy,
Die fremde (When we leave)
32
di Atsushi Wada (Giappone, 4’, v.o. giapponese s/t italiano/inglese) / by Atsu-
Il capo
logues)
Casus belli
10-11 Settembre | 10-11 September
take-two.it
G R O U P
VIP ROOM
St.Tròpez -Parìs-Cannes
PA D OVA
Cult Terrace - Venezia Lido (front of Casinò Palace)
Calendario delle proiezioni | Screening schedule Les barbares
di Jean Gabriel Périot (Francia, 5’, senza dialoghi) / by Jean Gabriel Périot
K. 364 a journey by train
(France, 5’, no dialogues)
di Douglas Gordon (Gran Bretagna, Francia, 67’, v.o. inglese, ebraico s/t italiano/inglese) / by Douglas Gordon (UK, France, 67’, language: English, Hebrew s/t Italian/English) - cast: Avri Levitan, Roi Shiloah
di Markus Löffler, Andrée Korpys (Germania, 31’, v.o. tedesco s/t italiano/ inglese) / by Markus Löffler, Andrée Korpys (Germany, 31’, language: German s/t
17:30 (5:30 p.m.)
Atom
Italian/English)
Magic for beginners
di Jesse McLean (Usa, 20’, v.o. inglese s/t italiano) / by Jesse McLean (USA,
20’, language: English s/t Italian) 10:15 - Orizzonti
Man in a room
di Rafael Palacio Illingworth (Usa, 6’, v.o. inglese s/t italiano) / by Rafael Palacio Illingworth (USA, 6’, language: English s/t Italian) - cast: Noah Britton
Mouse palace
di Harald Hund, Paul Horn (Austria, 10’, senza dialoghi) / by Harald Hund, Paul
Horn (Austria, 10’, no dialogues)
Cerimonia di Premiazione Orizzonti /
Orizzonti Awards Ceremony a seguire / followed by - Orizzonti
Ok-hui-ui yeonghwa (Oki’s movie)
di Hong Sang-soo (Corea del Sud, 80’, v.o. coreano s/t italiano/inglese) / by Hong Sang-soo (South Korea, 80’, language: Korean s/t Italian/English) - cast: Sunkun Lee, Sungkeun Moon, Yumi Jung 20:00 (8:00 p.m.) - Giornate degli Autori / Venice days
Pequeñas voces (Little voices)
di Jairo Eduardo Carrillo, Oscar Andrade (Colombia, 75’, v.o. spagnolo s/t italiano/inglese) / by Jairo Eduardo Carrillo, Oscar Andrade (Colombia, 75’, lan-
di Victor Alimpiev (Russia, 11’, senza dialoghi) / byVictor Alimpiev (Russia, 11’,
guage: Spanish s/t Italian/English) 22:30 (10:30 p.m.) - Orizzonti
En el futuro
Screening of awarded films
Slabyj rot front (Weak rot front)
no dialogues)
Mauro Andrizzi (Argentina, 52’, language: Spanish s/t Italian/English) 11:45 - Orizzonti
720 degrees
The agent
di Vincent Gallo (Usa, 13’, v.o. inglese s/t italiano) / by Vincent Gallo (USA, 13’, language: English s/t Italian) - cast: Sage Stallone, Vincent Gallo a seguire / followed by - Orizzonti
News from nowhere
di Paul Morrissey (Usa, 94’, v.o. inglese s/t italiano) / by Paul Morrissey (USA, 94’, language: English s/t Italian) - cast: Demian Gabriel, Viva Hoffman, Nicole La liberte, Olga Liriano
22:00 (10:00 p.m.) - Giornate degli Autori / Venice days
Et in terra pax
di Matteo Botrugno, Daniele Coluccini (Italia, 89’, v.o. italiano s/t inglese) / by Matteo Botrugno, Daniele Coluccini (Italy, 89’, language: Italian s/t English) - cast: Maurizio Tesei, Ughetta D’onorascenzo, Michele Botrugno, Fabio Gomiero, Germano Gentile, Simone Crisari, Riccardo Flammini, Paolo Perinelli, Paola Marchetti
Sala Pasinetti 09:00 - Eventi Collaterali / Collaterals Events
Proiezione dei film premiati /
di Mauro Andrizzi (Argentina, 52’, v.o. spagnolo s/t italiano/inglese) / by
19:45 (7:45 p.m.) - Orizzonti
Sala Volpi 08:30 - Giornate degli Autori / Venice days
Pumzi
Premio Città di Venezia- Inviti Venice City Award - by Invitation
di Wanuri Kahiu (Kenya, 30’) / by Wanuri Kahiu (Kenya, 30’)
Crushing stones (Pietraia)
Premio Lux / Lux Award finalists
di Negin Vaziri, Cyrus Omoomian (9’) / by Negin Vaziri, Cyrus Omoomian (9’) di Aluk Amiri (Afghanistan, 5’) / by Aluk Amiri (Afghanistan, 5’)
dialogues)
di Olivier Masset-Depasse (Belgio, Francia, Lussemburgo, 95’, v.o. francese, russo s/t italiano/inglese) / by Olivier Masset-Depasse (Belgium, 95’, language: French, Russian s/t Italian/English) - cast: Anne Coesens, Essé Lawson, Gabriela Perez, Alexandre Gontcharov, Christelle Cornil, Olga Zhdanova, Tomasz Bialkowski
di Elina Talvensaari (Finlandia, 19’, v.o. finlandese st. italiano/inglese) / by
10:30 - Giornate degli Autori / Venice days Premio Lux / Lux Award finalists
di Ishtiaque Zico (Bangladesh, 5’, senza dialoghi) / by Ishtiaque Zico (Bangla-
desh, 5’, no dialogues)
Indefatigable
di Semiconductor (Ruth Jarman, Joe Gerhardt) (Ecuador, Gran Bretagna, 7’, senza dialoghi) / by Semiconductor (Ruth Jarman, Joe Gerhardt) (Ecuador, UK, 7’, no
Miten marjoja poimitaan (How to pick berries)
Elina Talvensaari (Finland, 19’, v.o. finlandese st. italiano/inglese)
O mundo é belo
di Luiz Pretti (Brasile, 9’, v.o. portoghese st. italiano/inglese) / by Luiz Pretti
(Brazil, 9’, language: Portuguese s/t Italian/English)
Cold clay, emptyness …
di SJ. Ramir (Nuova Zelanda, 7’, senza dialoghi) / by SJ. Ramir (New Zealand,
7’, no dialogues)
Voodushevlenie (Inspiration)
di Galina Myznikova, Sergey Provorov (Russia, 46’, senza dialoghi) / by Galina Myznikova, Sergey Provorov (Russia, 46’, no dialogues) - cast: Ivan Yaroshovets, Ivan Dolgov, Anna Tolkachiova, Vladislav Latosh, Andrey Lipatnikov, Evgeny Zharkov, Kirill Shirokov 13:30 (1:30 p.m.) - Orizzonti
The ex ternal world
di David OReilly (Germania, 15’, v.o. inglese s/t italiano) / by David OReilly
(Germany, 15’, language: English s/t Italian)
Erään hyönteisen tuho (The death of an insect)
di Hannes Vartiainen, Pekka Veikkolainen (Finlandia, 7’, senza dialoghi) / by
Hannes Vartiainen, Pekka Veikkolainen (Finland, 7’, no dialogues)
Tse (Out)
di Roee Rosen (Israele, 35’, v.o. ebraico/russo s/t italiano/inglese) / by Roee Rosen (Israel, 35’, language: Hebrew, Russian s/t Italian/English) - cast: Ela Shapira, Yoana Gonen
Pa rubika celu (On rubiks’ road)
di Laila Pakalnina (Lettonia, 30’, v.o. lettone s/t italiano/inglese) / by Laila
Pakalnina (Latvia, 30’, language: Latvian s/t Italian/English)
La linea generale
di Oleg Tcherny (Francia, 16’, v.o. italiano s/t inglese) / by Oleg Tcherny (France, 16’, language: Italian s/t English) - cast: Giorgio Agamben 15:30 (3:30 p.m.) - Orizzonti Fuori Concorso / Out of Competition
A loft
di Ken Jacobs (Usa, 16’, v.o. senza dialoghi)
Illégal
Akadimia platonos
di Filippos Tsitos (Grecia, 103’, v.o. greco, albanese s/t italiano/inglese) / by Filippos Tsitos (Greece, 103’, language: Greek, Albanian s/t Italian/English) - cast: Antonis Kafetzopoulos, Anastas Kozdine, Titika Saringouli, Giorgos Souxes, Konstantinos Koronaios, Panayiotis Stamatakis, Maria Zorba 13:00 (1:00 p.m.) - Settimana internazionale della critica /
Limbunan
International critics’ week
di Gutierrez Mangansakan II (Filippine, 83’, v.o. maguindanaon, tagalog s/t italiano/inglese) / by Gutierrez Mangansakan II (Philippines, 83’, language: Maguindanaon, Tagalog, s/t Italian/English) - cast: Jea Lyka Cinco, Tetchie Agbayani, Joem Bascon, Mayka Lintongan, Jamie Unte 15:00 (3:00 p.m.) - Orizzonti
Alla ricerca di una casa
Nel sogno dei miei piccoli sogni
di Aluk Amiri (Afghanistan, 8’) / by Aluk Amiri (Afghanistan, 8’)
Gridami (Mela, melograno blu)
di Razi Mohebi (Afghanistan, 60’) / by Razi Mohebi (Afghanistan, 60’)
From a whisper
di Wanuri Kahiu (Kenya, 30’) / by Wanuri Kahiu (Kenya, 30’) 13:30 (1:30 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
Prˇezˇít svuˇj zˇivot (Surviving life)
di Jan Švankmajer (Repubblica Ceca, Slovacchia, 109’, v.o. ceco s/t italiano/ inglese) / by Jan Švankmajer (Czech Republic, Slovakia, 109’, v.o czech s/t italian/ english) - cast: Václav Helšus, Klára Issová, Zuzana Kronerová, Daniela Bakerová, Emília Došeková 15:30 (3:30 p.m.)
Family Festival Cerimonia di Premiazione / Award Ceremony a seguire / followed by
Maledimiele
di Marco Pozzi (Italia, 106’) / by Marco Pozzi (Italy, 106’)
Fuori Concorso / Out of Competition
19:30 (7:30 p.m.) - Fuori Concorso / Out of Competition
di Danilo Barozzi, Sebastiano Cantalupo, Marco Castellani, Fabio Ciotti, Antonella Deplano, Antonio Iacobone, Stafano Ianni, Carlo Liberatore, Antonio Moscaggiura, Cosimo Gabriele Scarano, Alessandro Venuto (Italia, 25’, v.o. italiano s/t inglese) / by Danilo Barozzi, Sebastiano Cantalupo, Marco Castellani,
di Antonello Sarno (Italia, 42’, v.o. italiano, inglese s/t inglese/italiano) / by Antonello Sarno (Italy, 42’, language: Italian/English s/t English/Italian) - cast: Toni Servillo, Nello Mascia, Geppy Geijeses, Salvatore Ruocco
Un anno dopo (Progetto memory hunters)
Fabio Ciotti, Antonella Deplano, Antonio Iacobone, Stafano Ianni, Carlo Liberatore, Antonio Moscaggiura, Cosimo Gabriele Scarano, Alessandro Venuto (Italy, 25’, language: Italian s/t English) a seguire / followed by - Orizzonti
The forgotten space
di Noël Burch, Allan Sekula (Olanda, Austria, 110’, v.o. inglese/olandese/ spagnolo/cinese/coreano/bahasa indonesiano s/t italiano/inglese) / by Noël
Burch, Allan Sekula (Netherlands, Austria, 110’, language: English, Dutch, Spanish, Chinese, Korean, Bahasa Indonesia s/t Italian/English) 17:45 (5:45 p.m.) - Retrospettiva / Retrospective
La prima volta a Venezia
Eventi / Events
Dai nostri inviati La RAI racconta la Mostra del Cinema 1954-1967
di Giuseppe Giannotti, Enrico Salvatori (Italia, 62’, v.o. italiano s/t inglese) /
by Giuseppe Giannotti, Enrico Salvatori (Italy, 62’, language: Italian s/t English) a seguire / followed by - Fuori Concorso / Out of Competition
Sei Venezia
di Carlo Mazzacurati (Italia, 95’, v.o. italiano s/t inglese) / by Carlo Mazzacurati (Italy, 95’, language: Italian s/t English) - cast: Giovanni Galeazzi, Roberta Zanchin, Ernesto Canal, Carlo Memo, Ramiro Ambrosi, Massimo Comin
Il giovedì (1964)
di Dino Risi (Italia, 90’, v.o. italiano s/t inglese) / by Dino Risi (Italy, 90’, language: Italian s/t English) - cast: Walter Chiari, Michèle Mercier, Roberto Ciccolini, Umberto D’Orsi, Alice e Ellen Kessler, Milena Vukotic
Gli appuntamenti in programma: Martedì 7 settembre, ore 11, Hotel Excelsior. Seminario “Cinema e finanza: per una cultura industriale del settore” . Relatore Paolo Ferrari, Presidente ANICA; introduzione alle tematiche a cura di Riccardo Tozzi, Presidente Sezione Produttori ANICA. Martedì 7 settembre. Nel corso di una serata esclusiva che si terrà in una location ancora top-secret, Jaeger-LeCoultre ospiterà celebrities e invitati internazionali che avranno la possibilità di ammirare in anteprima mondiale alcuni nuovi modelli d’alta orologeria che celebrano il know-how della Manifattura elvetica. Mercoledì 8 settembre. Dalle ore 11 alle ore 13, presso la Sala Convegni del Digital Expo, Hotel Excelsior, il seminario “Cinema e territorio” . Relatore Paolo Ferrari, Presidente ANICA; presentazione della Ricerca a cura di Bruno Zambardino, Consulente ANICA, docente presso la Sapienza - Università di Roma. Venerdì 10 settembre, Sala Grande. Cerimonia di consegna del Premio “Pietro Bianchi” , promosso dal SNGCI d’intesa con la Mostra del Cinema e assegnato a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo. La premiazione sarà introdotta dalla proiezione in anteprima mondiale del documentario Dante Ferretti - Production Designer di Gianfranco Giagni. Venerdì 10 settembre, Palazzo del Casinò. Premio “L’Oréal Paris per il Cinema” realizzato da L’Oréal Paris e destinato al talento, alla bellezza delle giovani attrici. Le cinque candidate, selezionate con il supporto della Direzione artistica della Mostra e votate online dal pubblico, sono Cécile Cassel, Laura Chiatti, Diane Fleri, Vittoria Puccini, Isabella Ragonese.
11 Settembre | 11 September
Venerdì 10 settembre. Ca’ Giustinian. XVI Conferenza Euromediterranea sul cinema. In occasione della sua sedicesima edizione l’evento, promosso da OCCAM, sarà dedicato al tema Cinema, tv, web: la nuova area di libero scambio euromediterranea. Il programma si svolgerà in tre sessioni dalle 9.30 alle 12.30. Per accrediti: info@digital-expo. it. Venerdì 10 settembre. Conferenza stampa e Cerimonia di Premiazione dell’8. edizione del Premio Kineo “Diamanti al Cinema” , riconoscimento attribuito dal grande pubblico al cinema italiano. Premio speciale Rai Trade a Dieci inverni, miglior film italiano nel mondo. Un’opera giovane che ha conquistato successi di critica e di mercato nella stagione 2009-2010. L’evento è organizzato in collaborazione con QN, Lancia e Rai Trade. Venerdì 10 settembre, alle ore 15.30, presso gli spazi di Cinecittà Luce dell’Hotel Excelsior - Lido di Venezia - il Ministro delle Pari Opportunità, On. Mara Carfagna, consegnerà il premio “Pari Opportunità” , al film della selezione ufficiale “che meglio rappresenti lo spirito delle pari opportunità e della lotta alle discriminazioni”. Il Premio consisterà in un’opera donata dalla “decana dell’arte contemporanea” Maria Lai, che sarà presente alla premiazione. La giuria del premio, presieduta dal capo del settore legislativo del Ministero per le Pari Opportunità, Francesca Quadri, sarà composta dal regista Mimmo Calopresti, la giornalista Laura Delli Colli, il filosofo Umberto Galimberti, la giornalista Lorena Bianchetti, la fotografa Elisabetta Catalano e la giornalista Anselma Dell’Olio. Da Mercoledì 1 settembre a Sabato 11 settembre, Giardino del Casinò - Area Cinema Garden. Elnett, 50 anni di un mito. Mostra fotografica realizzata da L’Oréal Paris con gli scatti inediti del celebre fotografo Vincent Peters che reinterpreta le scene cult dei classici cinematografici del passato attraverso i volti delle testimonial di L’Oréal Paris ed Elnett. La mostra è aperta al pubblico.
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Film prima Noi credevamo
Mario Martone torna in sala con Noi credevamo, una pellicola sul Risorgimento che vede attori importanti in ruoli celebri come quelli di Giuseppe Mazzini e Francesco Crispi. La sceneggiatura è firmata dallo stesso regista e da Giancarlo De Cataldo, autore di Romanzo criminale, mentre direttore della fotografia è Renato Berta. Le riprese si sono svolte tra Piemonte, la provincia di Foggia e Cinecittà, e le due figure storiche di spicco sono interpretate da Toni Servillo e Luca Zingaretti. Ma il cast è formato anche da Luigi Lo Cascio, Valerio Binasco e Francesca Inaudi. Il film tratta, come afferma lo stesso Martone, “di alcuni aspetti della lotta che si è combattuta per realizzare l’Unità d’Italia, ma non è un film di occasione”. Il regista napoletano, cresciuto fra teatro e cinema, torna in sala a cinque anni di distanza da L’odore del sangue, che ha deluso la maggior parte della critica, ma resta un autore notevole, capace di far discutere con film come Morte di un matematico napoletano, ma anche di mettere d’accordo tutti con un film bellissimo quale L’amore molesto. La pellicola è prodotta dalla Palomar in collaborazione con Rai Cinema e Rai Fiction e coprodotto dai francesi di Les Films d’Ici.
In concorso Venezia 67
i
n seguito alla feroce repressione borbonica dei moti, che nel 1828 vedono coinvolte le loro famiglie, tre ragazzi del Sud, maturano la decisione di affiliarsi
alla “Giovine Italia” di Giuseppe Mazzini. Quattro episodi che corrispondono ad altrettante pagine oscure della nostra storia, quarant’anni che hanno portato all’unità
The Town
Chi ha amato Gone Baby Gone, primo film da regista per Ben Affleck, molto probabilmente aspetterà con una certa curiosità questo The Town, per il quale Affleck è anche sceneggiatore della storia e protagonista. Va bene così, lo fa Clint, lo fa Hanks, Jodie Foster anche troppo. Nel gioco pericoloso di Ben Affleck, la splendida Rebecca Hall ottiene finalmente il ruolo centrale che merita, Jeremy Renner è sempre guardabile, John Hamm, che nel 2008 ha vinto il Golden Globe come miglior attore, nella serie Mad Men, riveste i panni dell’agente FBI, troviamo Blake Lively, meglio nota come la Serena Van der Woodsen della serie Gossip Girl, decretata da Maxim Hot 100 una delle donne più sexy del 2010. Prodotto dalla Warner Bros / Legendary Pictures, il film è tratto dal romanzo di Chuck Hogan Il principe dei ladri.
Fuori Concorso
d
oug MacRay, rapinatore di banche, rapisce Claire, cassiera di una banca, in occasione di un lavoretto sporco. Questa viene poi liberata, illesa, con la consapevolezza che i ladri sanno dove abita e come si chiama.
*
d’Italia. Le vite di Domenico (Edoardo Natoli e Luigi Lo Cascio), Angelo (Andrea Bosca e Valerio Binasco) e Salvatore (Luigi Pisani) verranno segnate tragicamente dalla loro missione di cospiratori e rivoluzionari, sospese come saranno tra il rigore morale e la pulsione omicida, lo spirito di sacrificio e l’umana paura, l’esperienza del carcere e quella della clandestinità, slanci ideali e disillusioni politiche. Intrighi, lotte, congiure, nobiltà e ideali in un maestoso affresco del XIX secolo, ambientato tra Italia, Francia e Inghilterra.
Una sera Claire incontra un uomo affascinante di nome Doug, si innamora di lui, ed ignora che è lo stesso rapinatore che l’ha terrorizzata qualche giorno addietro. Inizia così la storia d’amore tra uno sbandato rapinatore di professione e
QR-Code: inquadra il codice con il telefonino per vedere il video-clip. Spiegazioni a pag. 5
la bella Claire che cerca di farlo rigare dritto. Le cose si complicano quando un agente FBI, alle calcagna del rapinatore, s’innamora anche lui dell’impiegata di banca. E lo fa proprio nel momento in cui l’audace protagonista decide di chiudere la sua attività con il colpo del secolo: una rapina al leggendario stadio di Boston, Fenway Park. * guarda il trailer
A Espada e a Rosa Orizzonti
m
anuel decide di dire addio alla sua vita troppo abitudinaria a Lisbona e di imbarcarsi su una caravella portoghese (Vera Cruz che si trova a Sesimbre) del XV secolo. A bordo vigono ancora le leggi della pirateria e un tradimento scatena una serie di avvenimenti terribili che il protagonista cerca di superare senza venire meno ai propri principi morali. Un grande film di avventure marinare, una sorprendente commedia dell’assurdo. È il primo lungometraggio del portoghese Joao Nicolau che ha riscosso precedentemente successo con due cortometraggi: Song of Love and Health (2009), presentato a Cannes, pluripremiato e programmato in più di 20 festival in tutto il mondo; e Raptor, il suo primo cortometraggio (2006), anch’esso in anteprima a Cannes, premiato a Milano, Belfort, Reus e la Vila do Conde, e che ha girato per più di 60 festival internazionali. A Espada e a Rosa è un film del 2010, e nel cast troviamo Mike Biberstein, José Mário Branco, Luis Miguel Cintra, Alice Contreiras, Tiago Fagulha, Pedro Faro, Joana Cunha Ferreira, Hugo Leitão, Luís Lima Barreto, Manuel Mesquita. Prodotto in Francia, Portogallo.
The nine muses Orizzonti
John Akomfrah, celebre regista e sceneggiatore britannico (Handsworth Songs, Testament, Seven Song of Malcolm X) figlio di attivisti politici, laureato in sociologia, affronta nei suoi lavori la questione dell’identità britannica dei neri.
t
he Nine Muses è un film documentario prodotto in Gran Bretagna e Ghana. Raccoglie testi, materiale di repertorio dal 1951 al 1981, musiche e immagini di un mondo ghiacciato e deserto, per costruire una rappresentazione della memoria dei lavoratori migranti della Gran Bretagna. Nove muse, nove “modi” di raccontare, di interpretare gli eventi storici. Un viaggio nel passato che ci insegna a guardare meglio il presente. Brani di Omero con i suoi temi del viaggio, l’alienazione, la riconciliazione e la memoria sono narrate da una voce fuori campo attraverso i nove ‘capitoli’ del film ognuno dei quali prende il nome da una Musa. “Andare negli archivi della BBC - dice Akomfrah - è stato un viaggio incredibile di scoperta attraverso la memoria, un punto di partenza per esplorare gli atteggiamenti, le ipotesi e le intese sulla vita nel West Midlands, in un momento chiave nella storia della Gran Bretagna e degli immigrati.”
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Film prima Il primo incarico Controcampo Italiano
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a Cecere, autrice del film insieme a Li Xiang Yang, racconta la storia di un’insegnante che si sente pronta a svolgere il suo incarico in un paesino del Sud Salento negli anni Cinquanta. All’inizio si sente straniera, in un luogo che non le appartiene, ma con il passare del tempo si accorgerà che, oltre a queste inevitabili contrarietà, sta affrontando un altro percorso, ben più importante, legato alla sua educazione sentimentale. Ancora la Puglia del Cinema per questo esordio da regista di Giorgia Cecere. Le riprese si sono svolte tra Cisternino e Castrignano del Capo. Protagonista della vicenda l’attrice Isabella Aragonese, che ha già recitato nel film Tutta la vita davanti di Paolo Virzì, circondata da un cast di attori pugliesi non professionisti. L’Aragonese sarà la madrina della serata inaugurale e di quella conclusiva della 67 Mostra. Il film è prodotto da Donatella Botti per Bianca e dalla Saietta Film, con l’importante contributo dell’Apulia Film Commission. Dopo aver firmato le sceneggiature di due film di Edoardo Winspeare (Sangue vivo e Il miracolo), nonché gli script di quattro episodi della popolare serie televisiva I Cesaroni, per Giorgia Cecere è arrivato il momento di passare dietro la macchina da presa.
La solitudine dei numeri primi In concorso Venezia 67
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lice (Alba Rohrwacher) è una bambina obbligata dal padre a frequentare la scuola di sci. È una mattina di nebbia fitta, non si sente bene, il latte della colazione le pesa sullo stomaco e, una volta persa nella nebbia, staccata dai compa-
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gni, se la fa addosso. Umiliata, cerca di scendere, ma finisce fuori pista spezzandosi una gamba. Resta sola, incapace di muoversi, sul fondo di un canale innevato, a domandarsi se i lupi ci sono anche in inverno.
QR-Code: inquadra il codice con il telefonino per vedere il video-clip. Spiegazioni a pag. 5
Saverio Costanzo, autore e figlio d’arte (dello stranoto Maurizio) continua a mettere in scena la sua idea di cinema, caratterizzata narrativamente e visivamente da una ricerca costante attraverso le tematiche affrontate: con Private (2004), scandaglia la convivenza forzata tra una famiglia palestinese e un gruppo di militari israeliani e, In memoria di me (2006), indaga in modo per nulla scontato il tema della fede. Nella sua ultima fatica si confronta con un best seller letterario: La solitudine dei numeri primi dell’esordiente Paolo Giordano, vincitore del Premio Strega 2008, e successo editoriale da passaparola. Nel cast Isabella Rossellini, Alba Rohrwacher, Filippo Timi, Maurizio Donadoni, Luca Marinelli.
Mattia (Luca Marinelli) è un bambino molto intelligente, ma ha una gemella, Michela, ritardata. La presenza di Michela umilia Mattia di fronte ai suoi coetanei e per questo, la prima volta che un compagno di classe li invita entrambi alla sua festa, Mattia abbandona Michela nel parco promettendole che tornerà presto. Due vite vissute parallelamente, che piano piano si incontrano, e superate le diverse fasi della vita, si renderanno conto di avere molte cose in comune, ma allo stesso tempo ci sono delle cose che le tengono a distanza. E n t r a m b i s e g n a ti da episodi dell’infanzia, dovranno portarseli inesor a b i l m e nte d i e tro lungo tut to il loro cammino… * guarda il trailer
Barney’s version
Si piange e si ride nel film “politically scorrect” di Richard J. Lewis, come nel romanzo dello scrittore canadese Mordecai Richler che racconta la vita dell’ebreo canadese Barney Panofsky, scritta in forma di autobiografia. Richler ha sempre smentito che Barney fosse in qualche modo un suo alter ego, anche se esistono numerose analogie fra la vita dell’autore e quella raccontata nel suo romanzo. Il libro ha avuto grande successo in tutto il mondo, e in particolar modo in Italia dove nel 2001 è divenuto un vero e proprio caso letterario con più di 100.000 copie vendute. Nel film, il ruolo del protagonista è affidato a Paul Giamatti mentre Dustin Hoffman interpreta il padre di Barney.
In concorso Venezia 67
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arney Panofsky è un ricco ebreo canadese irascibile, impulsivo e sfacciato, dalle rocambolesche avventure che decide, oramai rabbioso settantenne, di scrivere la “sua versione” dei fatti sulla morte del caro amico Boogie attraverso un’autobiografia, e liberarsi così dall’accusa di omicidio mossagli nel libro “Il tempo, le febbri” dallo scrittore Terry McIver, compagno di Barney al tempo del suo lungo soggiorno a Parigi. Nel corso
della stesura delle sue memorie tuttavia i ricordi di Barney diventano via via confusi: gli episodi del suo passato si intrecciano indissolubilmente con gli avvenimenti del suo presente. Così l’intero romanzo risulta essere una serie di flashback disordinati: i racconti delle giornate del “vecchio” Barney (acciaccato, abbandonato dalla moglie ed alcolista irrecuperabile), si mescolano alla girandola dei ricordi d’una vita ricca di avvenimenti e incontri straordinari. Il romanzo
è strutturato in tre parti, una per ciascuna delle tre mogli di Barney: la prima, la pittrice Clara Charnofsky, morta suicida a Parigi; la ciarliera “Seconda Signora Panofsky”, una ricca ereditiera che Barney sposa senza troppa convinzione e dalla quale divorzia presto; Miriam, il vero grande amore di Barney, dalla quale avrà tre figli (Michael, Saul, Kate), con i quali Barney ha un rapporto conflittuale. Le memorie di Barney vengono poi pubblicate postume, con l’inserimento di pignole note a piè di pagina a correzione delle sviste di Barney, dal figlio Michael che è inoltre autore del poscritto dell’opera, in cui si spiegano i motivi dei vuoti di memoria di Barney (che è infatti affetto dal morbo di Alzheimer) e nelle quali viene infine chiarito il mistero sulla morte di Boogie. * guarda il trailer
Un anno dopo - Progetto Memory Hunters Orizzonti
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ella sezione Orizzonti della 67. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica trova collocazione anche il documentario Un anno dopo - Progetto Memory Hunters 1 (Italia, 25’) di Carlo Liberatore, Matteo Di Bernardino, Antonio
Iacobone, Stefano Ianni, Marco Castellani e altri. Sembra un giorno qualunque, ma è quello del primo anniversario del terremoto che il 6 Aprile 2009 ha colpito la città de L’Aquila e i suoi dintorni.
Un anno dopo è la prima tappa, supervisionata da Gianfranco Rosi e Stephen Natanson, del progetto Memory Hunters (Cacciatori di memoria) che si propone di seguire negli anni, grazie agli studenti del III anno dell’Accademia dell’Immagine e ai loro docenti, la ricostruzione dell’Aquila e della sua identità. I giovani cineasti scelgono le immagini giuste per recuperare la memoria della vita precedente della città e dei suoi abitanti attraverso testimonianze, silenzi e sguardi di una quotidianità sospesa e inesplorata. Sono tante piccole storie di giovani e vecchi, individui e famiglie, micro-analisi di come la vita comunitaria prova a ricomporsi. Gli stessi studenti-registi presenteranno il 10 settembre a Venezia il documentario, risultato di un laboratorio realizzato dall’Accademia dell’Immagine e dal Centro Sperimentale di Cinematografia in collaborazione con il Conservatorio dell’Aquila “A. Casella”, Agorà S.r.l. e The Co2 Crisis Opportunity Onlus.
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BOLOGNA 4-12 DICEMBRE M O T O R S H O W . I T
Veneto e Cinema
Il Veneto
alla 67 Mostra del Cinema di Venezia Nella legislatura 2010 – 2015 l’assessorato alla Cultura e allo Spettacolo della Regione Veneto è di competenza di Marino Zorzato
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ntervistato dalla nostra redazione, Marino Zorzato, evidenzia come la Regione Veneto, Ente di cui è anche Vice Presidente, riconosca nel cinema un elemento essenziale che concorre alla formazione artistica e culturale dei cittadini. Indicazioni che sono presenti nella legge regionale di settore e che grazie anche all’attività svolta, hanno permesso, proprio nel 2010, l’avvio di un sistema coordinato di azioni per la promozione del cinema e dell’audiovisivo, il sostegno alla produzione cinematografica, la diffusione dell’esercizio cinematografico. Il lavoro di questi mesi ha inoltre portato a rendere operativi strumenti quali: il Programma Triennale di Promozione della Cultura Cinematografica, il Regolamento per il Fondo regionale per il Cinema e l’Audiovisivo, il Piano regionale di apertura delle sale cinematografiche. Zorzato sottolinea che, come in altri ambiti, anche nel settore del cinema, gli elementi cardine dell’azione regionale siano rappresentati da un lato dalla ricchezza e varietà di ambienti e contesti paesaggistici del Veneto e dall’altro dalla vivacità culturale di un territorio ricco di associazioni e istituzioni culturali. La nostra Regione è tra le più amate dai grandi maestri del cinema, la città di Venezia, le montagne delle Dolomiti, i borghi e le città d’arte, il delta del Po, hanno fatto da sfondo a centinaia di film. Continuare lungo questa tradizione valorizzando il territorio come
set cinematografico è un impegno che la Regione intende svolgere sia attraverso la Veneto Film Commission, sia in collaborazione con le Film Commission locali, già operanti come quelle di Venezia, Vicenza e Padova o recentemente costituitesi come la Polesine Film Commission”. Anche per il 2010 la Regione è presente alla Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia, giunta alla 67.ma edizione, all’interno di uno spazio condiviso con La Biennale. “Questa presenza – spiega Zorzato - attesta il valore e l’importanza che attribuiamo alla condivisione di progetti di collaborazione con le realtà culturali del Veneto. Realtà di primaria importanza ed anche realtà meno conosciute ma che tuttavia sono in grado di offrire proposte di livello culturale di alto profilo e che rappresentano occasioni per promuovere la diffusione di un cinema autoriale e d’essai, escluso dai normali circuiti distributivi. Le iniziative che caratterizzeranno la nostra presenza alla 67.ma Mostra del Cinema sono soprattutto a testimonianza di questo”. Verranno infatti ospitati eventi di promozione del territorio come location cinematografica, presentazioni di film realizzati da giovani registi veneti oltre alle più significative iniziative di promozione della cultura cinematografica che saranno avviate a partire dal prossimo autunno. “Un programma che testimonia soprattutto la volontà di fare del Veneto, anche nell’arte del cinema, una regione d’eccellenza”.
Impresa al cinema. Nuove opportunità di business nelle produzioni cinematografiche. Workshop giovedì 9 Settembre 2010 ore 17.00 Il giorno 9 alle ore 17.00 presso lo Spazio Incontri dell’Hotel Excelsior, la Regione del Veneto e La Biennale di Venezia, con la collaborazione dell’Università Ca’ Foscari, invitano il mondo dell’imprenditoria ad un workshop di lavoro dedicato a “Impresa al cinema”. Nuove opportunità di business nelle produzioni cinematografiche. Le recenti normative su taxcredit e taxshelter per l’industria cinematografica rappresentano importanti occasioni per riflettere sul rapporto tra produzioni culturali e sistema imprenditoriale nella nostra regione e per stimolare una visione della creatività come fattore di competitività per facilitare il concretizzarsi di nuove collaborazioni imprenditoriali. Perché questo possa avvenire è necessario che il sistema imprenditoriale veneto riconosca nelle produzioni culturali ed artistiche non solo
un’occasione filantropica o una possibilità di sponsorizzazione ma una reale opportunità di business. Gli strumenti di agevolazione fiscale per le produzioni cinematografiche possono pertanto rappresentare un momento di verifica del legame tra creatività e sviluppo economico da molti identificato come uno dei punti di forza del nostro sistema imprenditoriale. All’iniziativa interverranno Gian Marco Committeri, Consulente fiscale ANICA; Massimiliano Boschini, Direzione Merchant Banking Intesa San Paolo; Cristiano Seganfreddo, Direttore Fuoribiennale di Vicenza; Francesco Bonsembiante, Presidente JoleFilm srl; Alessandra Pivato, Presidente Comitato di Gestione del Premio Campiello.
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Moda foto di Chiara Ceci
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Moda
Vestito Bianco e nero con apertura sulla schiena, Uapix Laboratory Occhiali da sole, Gualter & Gross
Moda
Photographer: Chiara Ceci Make up: Inna Tishkova Model: Tatjana Gellert@flemingmodel Barcelona Stylist: Oscar Salas · Stylist Assistant: Alba Pèrez Un sentito grazie a Mery Torres@flemingmodelmanagment, Charles Baker Dirks per la fantastica location, la nave Lord’s Worrior. Un sentito grazie anche a Ricardo Diniz e Peter Rackemann, equipaggio della barca, per aver accettato di posare, Bianca Linton come ulteriore aiuto styling e Juan Manuel Garcìa Norac per l’aiuto tecnico. Un ringraziamento anche agli showrooms Uaplab (www.uaplab.com), Costume (www.costumebcn.com) e Bassol (www.opicabassol.com).
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Film di chiusura Orizzonti | Closing film Orizzonti section
I quattro capitoli di “Oki’s Movie” del coreano Hong Sang-soo chiudono la sfida nella sezione Orizzonti.
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quattro capitoli di Oki’s Movie del coreano Hong Sang-soo chiudono la sfida nella sezione Orizzonti. Sabato 11 settembre nella Sala Darsena si chiude la Sezione Orizzonti della 67 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, concorso dedicato alle nuove correnti del cinema mondiale. E l’onore della chiusura spetta a OkHui-Ui Yeonghwa (Oki’s Movie), undicesimo lungometraggio di Hong Sang-soo, film nel quale rinnova la sua ossessione per tessiture narrative complesse, con quattro capitoli, Jumuneul oeul nal (A Day for Chanting), Kiseu wang (King of Kiss), Pokseol hu (After the Snowstorm) e Ok-hui-ui yeonghwa (Oki’s Movie). Un racconto dove passato e presente, realtà e ricostruzione cinematografica, desiderio e frustrazione, memoria e menzogne frammentano e ricompongono le cronache di un menage à trois. Un giovane cineasta, il suo anziano professore di cinema e la bella Oki disegnano un trittico di punti di vista difformi su cui Hong Sangsoo proietta e rilancia il suo quesito ossessivo: può il cinema esimersi dall’univocità di racconto allorché intessi le soggettività contrastanti di personaggi rapiti (e traditi) dai sentimenti? La risposta è una briosa e spiazzante polifonia. Interpretato da Lee Sun-kyun (Jin-gu), Jung Yu-mi (Ok-hui) e Moon Sung-keun (il professor Song), il film è scritto e diretto da Hong Sang-soo, prodotto dalla sua compagnia, la Jeonwonsa, e venduto dalla FineCut Co. Ltd.
The four chapters of the korean “Oki’s Movie” Hong Sang-soo close the challenge in the Orizzonti section.
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aturday 11 September in Sala Darsena closes the Horizons Section of the 67 Venice International Film Festival, a competition dedicated to new currents of world cinema. And the honor of closing up to Ok-Hui-Iu Yeonghwa (Oki’s Movie). Oki’s Movie is the eleventh full-length film directed by Hong Sang-soo. The story, which renews Hong’s obsession with complex narrative plots, is divided into four chapters, A Day for Chanting (Jumuneul oeul nal), King of Kiss (Kiseu wang), After
Hong Sang-soo è considerato il vero e proprio iniziatore del nuovo cinema coreano che da un decennio a questa parte ha conseguito importanti riconoscimenti presso tutti i maggiori festival internazionali, portando la Corea del Sud al centro del proscenio cinematografico mondiale. Il suo
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the Snowstorm (Pokseol hu) and Oki’s Movie (Ok-hui-ui yeonghwa). A young filmmaker, his old professor of cinema, and the beautiful Oki, caught between the two men, are the protagonists of this story developing between present and past, reality and cinematic fiction. Played by Lee Sun-kyun (Jin-gu), Jung Yu-mi (Ok-hui) and Moon Sung-keun (Prof. Song), the film is written and directed by Hong Sangsoo, produced by his company, Jeonwonsa, and sold by FineCut Co. primo lungometraggio Dwaejiga umure bbajin nal (The Day a Pig Fell Into the Well, 1996), vincitore del Tiger Award al Festival di Rotterdam, è considerato l’incipit di una nuova effervescente stagione che ha portato sugli schermi internazionali i film di Kim Ki-duk, Park Chan-wook, Lee Chang-dong, etc… Tra i suoi lavori più significativi: Gangwon-do-ui him (The Power of Kangwon Province, 1998), O! Sujeong (Virgin Stripped Bare by Her Bachelors, 2000), presentati al Festival di Cannes; Bam-gwa nat (Night and Day, 2008), in concorso a Berlino; Hahaha (2010), film di chiusura e vincitore della sezione Un Certain Regard di Cannes 2010. Ok-Hui-Ui Yeonghwa (Oki’s Movie) è la sua prima partecipazione alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
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Film di chiusura Fuori Concorso | Closing film Out of Competition section
L’omaggio a Shakespeare di Julie Taymor con “The tempest”. n
uovo adattamento cinematografico che celebra il 400mo anniversario del capolavoro shakespeariano, The tempest di Julie Taymor sarà presentato in prima mondiale sabato 11 settembre 2010, dopo la fine della cerimonia di premiazione, in Sala Grande (Palazzo del Cinema), quale film di chiusura (Fuori Concorso) della 67. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. The tempest è tradizionalmente ritenuta la penultima opera di William Shakespeare ed è quella che segnò l’addio alle scene del celebre drammaturgo come attore. Fu rappresentata per la prima volta il 1º novembre 1611 al Whitehall Palace di Londra. La curiosità è che questa è l’unica opera di Shakespeare in cui sono rispettate le unità di tempo, di luogo e d’azione del dramma classico. Un’opinione diffusa tra i critici italiani è che il rispetto delle unità sia stato voluto dall’autore per sottoline-
are maggiormente il tema del metateatro. Infatti, all’inizio della commedia viene sottolineato che sull’isola sono le due di pomeriggio ed è la stessa ora alla quale si tenevano le rappresentazioni teatrali in quell’epoca. È come se avesse voluto far assistere il pubblico a delle vicende in tempo reale! Il film The tempest della Taymor ripropone oggi una delle più amate opere del Bardo in una nuova straordinaria e stimolante trasposizione, grazie al talento visionario e creativo di una delle protagoniste dello schermo e del palcoscenico americano. La talentuosa e visionaria regista ha cambiato sesso al mago Prospero/ Prospera, interpretata dal premio Oscar Helen Mirren. Ma questa è solo una delle sfaccettature della sua reinterpretazione. Il viaggio di Prospera si snoda, infatti, dalla vendetta al perdono, in un magistrale intreccio di romanticismo, colpi di scena
e atmosfere fantastiche. Anche la sceneggiatura di The tempest è firmata da Julie Taymor. Le musiche originali sono di Elliot Goldenthal, collaboratore di vecchia data della regista e già vincitore di un premio Oscar. I costumi sono stati disegnati dal tre volte premio Oscar Sandy Powell, e anche il montaggio è di un premio Oscar, la canadese Françoise Bonnot. Gli interpreti del film sono: Helen Mirren, Russell Brand, Alfred Molina, Djimon Hounsou, David Strathairn, Chris Cooper, Alan Cumming, Ben Whishaw, Reeve Carney e Felicity Jones. Distribuito dalla Touchstone Pictures e prodotto da Julie Taymor, Lynn Hendee, Robert Chartoff, Jason K. Lau e Julia Taylor-Stanley, il film uscirà negli Stati Uniti nel dicembre 2010. La distribuzione internazionale è curata dalla IEI, Icon Entertainment International.
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ew film adaptation, which celebrates the 400th anniversary of Shakespeare’s masterpiece, The tempest by Julie Taymor will be given its world premiere Saturday 11 September 2010, after the awards ceremony in the Sala Grande (Palazzo del Cinema), as the closing film (out competition) of 67th Venice International Film Festival. The tempest is traditionally considered the penultimate work of William Shakespeare and is one that marked the farewell to the scenes of the famous playwright as an actor. Was performed for the first time on 1 November 1611 at Whitehall Palace in London. The curiosity is that this is the only work of Shakespeare in which they observed the unities of time, place and action of classical drama. This view is widespread among Italian critics is that the compliance unit has been the author wanted to emphasize more the theme of Metateatro. In fact, the begin-
ning of the play is emphasized that the island are the two in the afternoon, the same time that they took the theater at that time. It is as if he wanted to assist the public to the events in real time! Through Taymor’s trademark visual flair and creative direction, the film The tempest presents even the most devoted Shakespeare fans an opportunity to experience one of the Bard’s most beloved works in a unique and exhilarating new production. In Taymor’s The tempest, the director brings an original dynamic to the story by changing the gender of the sorcerer Prospero into the sorceress - Prospera - portrayed by Oscar winner Helen Mirren. Prospera’s journey spirals through vengeance to forgiveness as she reigns over a magical island, cares for her young daughter, Miranda, and unleashes her powers against shipwrecked enemies in this exciting, masterly mix of romance, treachery and the supernatural.
The tribute to Shakespeare by Julie Taymor with “The tempest”.
The screenplay for The tempest was written by Julie Taymor with original music by Oscar-winning composer, and Taymor’s long-time collaborator, Elliot Goldenthal. Costumes were designed by three-time Oscar winner Sandy Powell. The film was edited by Oscar winner Françoise Bonnot. Julie Taymor’s adaptation of the mystical Shakespeare play brings together a stellar cast including Helen Mirren, Russell Brand, Alfred Molina, Djimon Hounsou, David Strathairn, Chris Cooper, Alan Cumming, Ben Whishaw, Reeve Carney and Felicity Jones. Distributed by Touchstone Pictures and produced by Julie Taymor, Lynn Hendee, Robert Chartoff, Jason K. Lau and Julia TaylorStanley, the film is set for a U. S. release in December 2010. Icon Entertainment International (IEI) is handling sales for international territories.
Vincitrice nel 1991 del MacArthur “genius” Fellowship, Julie Taymor ha una carriera di grande successo, che abbraccia il cinema, l’opera e il teatro, tanto che i suoi primi tre film le sono valsi un totale di otto nomination agli Oscar e tre ai Golden Globe. Julie Taymor è conosciuta innanzitutto come visionaria ideatrice di produzioni teatrali che infrangono i confini ed espandono gli orizzonti. Nel 1998 è stata la prima donna a vincere il Tony Award per la migliore regia di un musical, per la sua innovativa produzione di The Lion King a Broadway. I suoi precedenti successi teatrali includono The Green Bird, che ha ottenuto due nomination al Drama Desk award, e Juan Darien, che ha ricevuto cinque nomination ai Tony e due premi Obie. La Taymor sta per conquistare nuovamente Broadway quest’anno con l’attesissimo Spider-Man: Turn Off The Dark, un musical originale con le canzoni di Bono e The Edge degli U2.
Winner of the 1991 MacArthur “genius” Fellowship, Julie Taymor has a highly successful career that encompas-
ses film, opera and theater, so that his first three films have earned a total of eight Oscar nominations and three Golden Globe. Julie Taymor is known primarily as the visionary creator of theatrical productions that break the boundaries and expand horizons. In 1998 was the first woman to win the Tony Award for Best Direction of a Musical, for his innovative production of The Lion King on Broadway. His previous theatrical successes include The Green Bird, who won two Drama Desk Award nomination and Juan Darien, which has received five Tony nominations and two Obie Awards. Taymor is the Broadway to win again this year with the highly anticipated Spider-Man: Turn Off The Dark, an original musical with songs by Bono and The Edge of U2.
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Venice in tour di Renato Malaman
Il rito dell’ombra A Venezia andar per osterie ad assaggiare buon vino e gustosi “cicheti” è una consuetudine che ha radici antiche. Ecco le soste più frequentate e tutti i segreti di questo peregrinare fra un “bàcaro” e l’altro.
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e c’è un rito a cui i veneziani non rinuncerebbero per nulla al mondo è “l’andar per bàcari”. Andare da un’osteria all’altra per fare due “ciacole” e fare un “giro di ombre”, ovvero una bevuta in compagnia degli amici davanti al bancone. Settembre è il mese giusto per apprezzare questa consuetudine popolare veneziana che negli ultimi anni non solo è stata riscoperta dagli abitanti della Serenissima ma è diventata anche un’abitudi-
ne trendy, che contagia turisti e “foresti”, ovvero quanti a Venezia si recano per lavoro o per un giro mordi e fuggi. I “bàcari”, le caratteristiche osterie della Venezia di sempre, si trovano ovunque, in luoghi battuti dai visitatori ma anche nascosti fra le calli difficilmente calpestate dal turista. Localini, spesso semplici “buchi” celati sotto i portici, che aiutano a scoprire la parte della città dall’anima più autentica. Ma perchè il termine “ombra”? Chi non è veneto non lo indovinerebbe mai: ombra perchè il vino si sorseggiava un tempo all’ombra del campanile di San
Marco e perchè l’inconfondibile bicchiere un po’ svasato, che una volta si trovava in tutte le osterie del Veneto, conteneva solo un’ombra, ovvero un accenno di vino, che era merce preziosa a quei tempi. Una storia curiosa, come è singolare del resto l’origine del saluto confidenziale “ciao”, oggi utilizzato in tutto il mondo ma che nacque proprio a Venezia negli anni d’oro della Serenissima, nel Sei-Settecento, quando la gente nel
congedarsi da un incontro era avvezza dire con reverenza “S-ciavo suo”, ovvero “Schiavo suo…”. L’espressione si è poi contratta in un gergale “s-ciavo”, poi ridotto a “s-ciao” per diventare infine “ciao”. Oggi questo è il saluto italiano per antonomasia, ma la sua origine è indiscutibilmente veneziana. Con un’ombra in genere si gusta un “cicheto”. Stuzzichino si direbbe oggi, l’equivalente delle “tapas” spagnole. I “cicheti” sono un’arte che non conosce tramonto, anche se l’offensiva del finger food, tanto di moda oggi, è una minaccia seria alla tradizione. I “cicheti” sono degli invitanti assaggi: pesciolini fritti ancora caldi, “folpetti” (piccoli polpi) bolliti, fette di “musetto” (cotechino) servite su un quadratino di polenta, nervetti, mezze uova bollite con sopra un’acciughetta e una cipollina, polpette di carne, carciofini fritti, lumachine di terra e di mare (i “garusoi”), piccoli crostacei (come le “masenete”, granchietti ridotti al solo carapace con il loro ripieno) e altre irresistibili bontà. Gli osti li mettono in bella mostra sopra il banco del bar e chi entra non può resistere a tale tentazione. In genere accompagnano il rito dell’aperitivo. Ma andare per “bàcari” a Venezia può diventare l’occasione per farsi un pasto veloce a base di questi stuzzicanti piattini di giornata. Il tasto dolente, come spesso accade a Venezia, sono i prezzi: in certi bar alla moda del centro storico per qualche assaggino o tartina, abbinati ad un calice di vino (buono, per carità…) si rischia di spendere quanto richiesto per un pasto. Per uno spuntino o un aperitivo senza rischi diamo qualche buon nome. Si tratta di localini “storici”, ancora molto frequentati dai veneziani, la cui corerenza è “certificata” anche dalla guida Slow Food “Osterie d’Italia”.
Da Alberto (041 5238153): si trova in
calle Giacino Gallina (Cannareggio 5401) e propone anche alcuni piatti della tradizione veneziana, come il baccalà in più versioni, le sarde in saor, i risotti, la frittura di pesce. Giovanni e Graziano la sanno lunga sulle tipicità locali. È chiuso la domenica.
Al Bacareto (041 5289336): si trova in San Samuele (San Marco 3447). Emilio e Anna da trent’anni allestiscono un banco con baccalà fritto, sarde in saor, polpettine per uno spuntino veloce. A pranzo anche dei risotti. Chiuso la domenica.
Al Garanghelo (041 5204967): si trova
in via Garibaldi (Castello 1621). Simone impernia la sua proposta sui cicheti. C’è pure qualche tavolino all’esterno. Chiude il lunedì.
Al Prosecco (041 5240222): si trova in Campo San Giacomo dell’Orio (Santa Croce 1503). Bàcaro fuori dai soliti itinerari turistici, che dispone anche di uno spazio all’aperto. Formaggi e salumi sono scelti con grande passione, come pure i vini in carta. Grande assortimento di cicheti. Il sabato anche ostriche e pesce crudo. Chiude domenica.
La Mascareta (041 5230744): si affaccia su Calle Lunga Santa Maria Formosa (Castello 5183). È il regno di Mauro All’Arco (041 5205666): si trova in Lorenzon, l’oste più famoso di Venezia, Campo San Giacomo (Santa Croce, 1503) personaggio eccentrico, fondatore delle e già all’alba è aperto per rifocillare quelli Enoteche. La del vicino mercato di Mauro Lorenzon de La Mascareta di Venezia sua proposta è di Rialto. Francesco e il qualità, anche in figlio Marco preparano vini e formaggi. fa “cicheti” di ogni genere, le seppie in umido, che vengono consumati delle ottime paste prevalentemente in come il pasticcio di piedi. Vini veneti e pesce o le crespelle friulani. Anche questo agli asparagi. Dolci chiude la domenica. di tradizione, ottimi Al Ponte (041 i biscotti secchi. Si 5286157) si trova al cena fino a tardi. Ponte del Cavallo Chiude il mercoledì (Cannareggio 6378). e il giovedì. Ivan offre crostini con acciughe o baccalà, Cantinone (041 fritti vari, pesci bolliti o marinati. Chiuso 5230034): si trova in Dorsoduro 992 - San domenica sera. Trovaso. È senza dubbio una delle osterie veneziane di maggior fascino, con arredi Al Portego (041 5229038): si trova in d’epoca. Si trova vicino alla fermata Zattere San Lio (Castello 6015) e propone fritti di e propone crostini in salsa tartara, sfoglie calamari, mozzarella, patate, fiori di zucca di mozzarella in salsa piccante, carpaccio di e crocchette. Ma anche spiedini di gamberi. gamberi e altre sfiziosità Chiuso domenica. Chiuso la domenica. Cavatappi (041 2960252): si trova in Rivetta: si trova in Calle Secheta (Santa Campo de la Guerra (San Marco 525). Si Croce 637). L’interno ricorda la vecchia segnala per l’ottima selezione di vini e Venezia ed è frequentato dagli abitanti del formaggi. È un locale di gusto moderno, con sestiere. È un bàcaro vero, dove ancora si spazio anche all’esterno. È famoso per i suoi trovano le mezze uova sode (con o senza “folpeti” in insalata. Un pasto 35-40 euro. acciughe) oltre agli altri tanti sfiziosi Chiuso il lunedì. assaggini veneziani. Codroma (041 5246789): si trova in Fondamenta Briati (Dorsoduro 2540). Dopo un giro di “ombre e cicheti” del Adriano e il figlio Stefano interpretano genere si potrà capire qualcosa di più bene la tradizione veneziana, proponendo della Venezia dei veneziani, della sua cicheti di vario genere e qualche digressione anima popolare e storica, quella che come la mozzarella in carrozza o le polpette nemmeno il più accurato e patinato di tonno. Chiuso sabato a mezzogiorno e dei depliant turistici ha mai saputo domenica sera. raccontare. Provare per credere.
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Dal 1997, in VTP lavoriamo insieme a voi per promuovere e incrementare l’attività passeggeri nel porto di Venezia. Incentiviamo il turismo di qualità, ospitando crociere, creando occupazione ed eventi. Vtp e Venezia, direzione comune.
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Il Gusto del Cinema
Tutto il gusto del cinema, non solo italiano… Laura Delli Colli, nata a Roma, due figli, giornalista. È esperta di spettacoli, comunicazione e in particolare di cinema. Per anni in redazione a «La Repubblica», oggi è inviato del settimanale «Panorama». Ha pubblicato fra gli altri: Fare cinema (1984), Monica Vitti (1987), Gianni Amelio (2005), Marco Tullio Giordana (2006) Eur, si gira (2006) e i due volumi di Il gusto del cinema italiano e internazionale (Elleu) con i quali ha “condito” la passione professionale per il cinema con quella personale per la buona cucina: un matrimonio insolito, pronto a sottoporsi di nuovo alla “prova cucina”...
IL GUSTO DEL CINEMA ITALIANO
Oltre cento le ricette e le schede dei film che le hanno ispirate in un volume che ruba allo schermo sapori e suggestioni del cinema più popolare, ma anche delle pellicole più sofisticate. Se è vero che esistono piatti da mangiare con gli occhi e film da gustare con il palato... Torna l’ultima, gustosissima, versione aggiornata de Il gusto del cinema italiano, un libro dedicato a chi ama il cinema ma anche la buona cucina. Dalla pasta e ceci de I soliti ignoti al menù che il maître Carlo Verdone sciorina sempre più distrattamente nell’episodio conclusivo di Manuale d’amore, capitoli successivi, dagli arancini di Saturno contro ai celebri spaghetti al pomodoro di Un americano a Roma, passando attraverso il diluvio di torte de La finestra di fronte... E chi può negare che un buon film non sia, come dice quel titolo, un affare di gusto?
LAURA DELLI COLLI
Cinema per gourmet nello spazio di Cinecittà Luce con due omaggi alla tavola di Ozpetek e Visconti. E un assaggio in anteprima del nuovo Almanacco di Laura Delli Colli
LAURA DELLI COLLI
IL GUSTO DEL CINEMA ITALIANO IN 100 E PIÙ RICETTE
12,50 euro
che proprio alla Mostra, tra le degustazioni annunciate nello spazio di Cinecittà Luce, offre il 3 Settembre alle 12 un”aperitivo” della grande abbuffata di nuovo in arrivo, a Natale, per gli appassionati del cinema da gustare anche a tavola. È il nuovo libro di Laura Delli Colli, ormai da anni un piccolo successo editoriale non solo tra le strenne natalizie. Nato come un saggio (condito da autentiche ricette) destinato agli appassionati del cinema in cucina, è ormai diventato un vero e proprio Almanacco del gusto “rubato” allo schermo (Cooper editore), in uscita ogni anno a Natale per promuovere attraverso il cinema italiano un altro elemento di forza del made in Italy: la qualità dei prodotti e della buona tavola raccontata attraverso i film. Un elemento che si accompagna perfettamente al progetto che Trailers Film Fest in the World promuove con Buonitalia tra il 2 e il 4 al Lido, con molte degustazioni, incontri e quest’anno un confronto a distanza tra due tavole cinematografiche preziose: quella del Gattopardo di Visconti e l’ultima tavola, pugliese, del cinema contemporaneo più attento al gusto e alla convivialità: ovviamente quella di Mine vaganti, con un omaggio al cinema di Ferzan Ozpetek, dalle polpette de Le fate ignoranti alle torte de La finestra di fronte, dagli arancini di Saturno contro ai tramezzini di Mine vaganti (quanti per quella scena tra Nicole Grimaudo e Riccardo Scamarcio...) fino ai Ciceri e tria, la pasta e ceci tradizionale di Lecce dov’è stato girato Mine vaganti, commedia italiana dell’anno che sta conquistando il mondo.
Laura Delli Colli, nata a Roma, due figli, giornalista. È esperta di spettacoli, comunicazione e in particolare di cinema. Per anni in redazione a «La Repubblica», oggi è inviato del settimanale «Panorama». Ha pubblicato fra gli altri: Fare cinema (1984), Monica Vitti (1987), Gianni Amelio (2005), Marco Tullio Giordana (2006) Eur, si gira (2006) e i due volumi di Il gusto del cinema italiano e internazionale (Elleu) con i quali ha “condito” la passione professionale per il cinema con quella personale per la buona cucina: un matrimonio insolito, pronto a sottoporsi di nuovo alla “prova cucina”...
IL GUSTO DEL CINEMA INTERNAZIONALE
erfetta sinergia tra la maratona di Trailers Film Fest in the World che arriva a Venezia, dopo Berlino e Cannes con i suoi “assaggi” e Il gusto del P cinema, ormai un vero e proprio brand di successo nel mondo editoriale,
LAURA DELLI COLLI
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Oltre cento le ricette e le schede dei film che le hanno ispirate in un volume che ruba allo schermo sapori e suggestioni del cinema più popolare, ma anche delle pellicole più sofisticate. Perché esistono piatti da mangiare con gli occhi e film da gustare con il palato... Torna l’ultima, appetitosa, versione aggiornata de Il gusto del cinema internazionale. Dall’invitante tortilla che prepara Penélope Cruz in Volver, alla mitica crème brûlée de Il favoloso mondo di Amélie, dalle uova strapazzate per una colazione very british di Casa Blair in The Queen, alla stuzzicante torta al cioccolato piccante di madame Vianne in Chocolat, passando per una “griffatissima” zuppa di mais de Il Diavolo veste Prada. E per una cena speciale? Potremmo assaggiare i piatti del gusto di Pedro Almodóvar o il menù del compleanno di Bridget Jones o, perché no, sederci al Woody’s Restaurant e ordinare le prelibatezze del cinema di Woody Allen.
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IL GUSTO DEL CINEMA INTERNAZIONALE IN 100 E PIÙ RICETTE
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GEO-OIKOS è una rassegna espositiva che punta a "mettere in vetrina" il
VENETO E IL NORD-EST ovvero le iniziative che ne promuovono l'identità . in termini di qualità, innovazione, sostenibilità L’edizione 2010 si sviluppa sul focus della sostenibilità e dei suoi effetti sullo sviluppo del territorio: “Geo-Oikos. Sostenibilità e sviluppo” ambisce a comunicare il Veneto e il Nord-Est come territorio capace di attrarre risorse e investimenti per la crescita, nel segno del rispetto dell’identità del patrimonio naturale e storico-culturale dei luoghi.
GEO-OIKOS è una manifestazione promossa dalla Regione Veneto in collaborazione con le Province.
Vice Presidenza e Assessorato al Territorio, alla Cultura, agli Affari Generali Segreteria Regionale per le Infrastrutture
patchwork
STUDIaRCHITETTURA
Direzione Regionale Pianificazione Territoriale e Parchi
GE - OIK S
sostenibilita’ e sviluppo
veronafiere 18-19 novembre 2010 dalle 10.00 alle 18.00 ingresso gratuito
Giornalisti a Venezia
Quattro Oscar al Lido con il Sngci Più eventi quest’anno con i Giornalisti Cinematografici: aspettando il Pasinetti finale, Premio Bianchi per Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, Biraghi per Nicole Grimaudo e Michele Riondino. E a sorpresa anche due Nastri d’Argento: per Swinton e Tarantino.
v
a quest’anno a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo il Premio Pietro Bianchi che il Sngci assegna insieme alla Mostra, per festeggiare a Venezia una personalità del cinema italiano. E tra tanti il Sindacato ha deciso di dedicare il suo più importante riconoscimento veneziano a una coppia da Oscar che ha dato corpo ai sogni dei grandi visionari da Federico Fellini a Terry Gilliam e Martin Scorsese, l’ultimo grande regista conquistato dalle loro più recenti invenzioni scenografiche. La giornata del Premio è venerdì 10: la sera prima Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo arrivano direttamente da Londra, dal set del nuovo film che stanno girando con Martin Scorsese. Con il Premio dei giornalisti, in anteprima mondiale in Sala Grande (la mattina del 10 Settembre) del film Dante Ferretti Production designer, ma soprattutto grande scenografo italiano, in programma, fuori concorso. Firmato da Gianfranco Giagni e prodotto per Cinecittà Studios da Nicoletta Ercole con Flavia Parnasi (con il contributo della Regione Marche) non è solo la celebrazione rievocativa dei due Oscar arrivati dopo quindici anni di candidature ma la storia di un amore per il set nato, per Ferretti, a Macerata –la sua città- quando aveva appena 13 anni, guardando i grandi film hollywoodiani. Non solo: tra le molte iniziative quotidiane dei Giornalisti Cinematografici (media partner di Cinecittà Luce, all’Excelsior) appuntamento il 7 sera sulla Terrazza Nastro Azzurro con la festa per Nicole Grimaudo e Michele Riondino che ritirano l’8 alle 11 (Cinecittà Luce) il Premio “Guglielmo Biraghi”. Il 9, aspettando il Bianchi, incursione dei Nastri d’Argento a Venezia: consegna del Nastro europeo a Tilda Swinton, che non lo aveva potuto ritirare in Giugno a Taormina e del Nastro per il miglior film extraeuropeo 2010, Inglorious bastards, a Quentin Tarantino. Da non dimenticare che il Sngci a Venezia è anche il Premio Francesco Pasinetti ai migliori italiani presentati alla Mostra. In arrivo, ovviamente, in sottofinale...
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Biennale Architettura 2010 People meet in Architecture
La 12. Mostra internazionale di Architettura
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pre al pubblico da domenica 29 agosto a domenica 21 novembre 2010, ai Giardini della Biennale e all’Arsenale, la 12. Mostra Internazionale di Architettura dal titolo People meet in Architecture, diretta da Kazuyo Sejima e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta. La vernice avrà luogo nei giorni 26,27 e 28 agosto 2010. Dopo una serie di Biennali affidate a eminenti critici o storici, questo Settore è nuovamente affidato a un architetto, Kazuyo Sejima. Prima donna a dirigere la Biennale Architettura, Sejima è stata recentemente insignita del prestigioso Pritzker Architecture Prize 2010 (insieme a Ryue Nishizawa). Per la direzione della 12. Mostra, Kazuyo Sejima si avvale della consulenza artistica di Yuko Hasegawa e Ryue Nishizawa. Un ulteriore supporto deriva da Sam Chermayeff, Jack Hogan e Ikeda Satoshi. La mostra People meet in architecture sarà allestita al Palazzo delle Esposizioni della Biennale (Giardini) e all’Arsenale formando un unico percorso espositivo, con 48 partecipanti tra studi, architetti, ingegneri e artisti da tutto il mondo. La Mostra sarà affiancata, come di consueto, negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia, da 53 Partecipazioni nazionali. Ailati. Riflessi dal futuro è il tema del Padiglione Italia all’Arsenale, organizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con il PaBAAC - Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee, e curato da Luca Molinari. Le nazioni presenti per la prima volta saranno Albania, Bahrain, Iran, Malesia, Marocco e Ruanda. Numerosi Eventi collaterali saranno proposti da enti e istituzioni internazionali, che allestiranno le loro mostre e le loro iniziative in vari luoghi della città in concomitanza con la Biennale. “La 12. Mostra è una riflessione sull’architettura - ha dichiarato Sejima - Il primo decennio del ventunesimo secolo si sta chiudendo in un susseguirsi di cambiamenti radicali. In questo contesto in rapida evoluzione, l’architettura può farsi portavoce di nuovi valori e moderni stili di vita? Questa mostra è l’occasione per sperimentare le molteplici possibilità dell’architettura e per dar conto della sua pluralità di approcci. Ogni suo orientamento è in funzione di un modo di vivere diverso.” “Ciascun partecipante è stato invitato a gestire in modo autonomo il proprio spazio espositivo - ha sottolineato inoltre Sejima - e a offrire un’interpretazione personale del tema della 12. Mostra People meet in Architecture.” Due i progetti di punta previsti dalla Biennale per la 12. Mostra: I Sabati dell’Architettura e Destinazione Biennale di Venezia. Universities meet in architecture. I Sabati dell’Architettura è il titolo di un’iniziativa della Biennale che consiste in una serie di conversazioni e momenti di discus-
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sione settimanali con architetti, critici e personalità del mondo dell’architettura nazionale e internazionale attraverso l’intero periodo di apertura della Mostra. Il ciclo dei Sabati dell’Architettura intende ripercorrere la storia delle mostre che si sono succedute negli anni seguenti, invitando ad un incontro con il pubblico i direttori di quelle edizioni. Con Destinazione Biennale di Venezia. Universities meet in architecture la Biennale si rivolge a Università e Istituti di formazione di tutto il mondo, offrendo una proposta di visita alla Mostra da loro programmata e organizzata, che possa rappresentare una significativa esperienza didattica e formativa. “Nasce così una nuova Biennale - spiega Paolo Baratta - che vede affiancati i padiglioni stranieri come partecipanti e le università di vari paesi come fruitrici. Una nuova alleanza nel nome dell’architettura e delle varie discipline collegate e un ulteriore impulso alla Biennale di Architettura come luogo di pellegrinaggio internazionale per docenti e studenti.” La Giuria internazionale è così composta: Beatriz Colomina (Spagna), storico e critico di architettura; Francesco Dal Co (Italia), storico dell’architettura e direttore della rivista Casabella; Joseph Grima (Italia), curatore, saggista, critico e direttore editoriale della rivista Domus; Arata Isozaki (Giappone), architetto titolare di Arata Isozaki & Associates; Moritz Küng (Svizzera), curatore indipendente, responsabile del programma espositivo del deSingel International Arts Campus di Anversa; Jean Nouvel (Francia), architetto, vincitore del Pritzker Architecture Prize 2008 e Trinh T. Minh-ha (Vietnam), cineasta, scrittrice, compositrice, professor of Women’s Studies and Rhetoric (Film) alla University of California, Berkeley. I premi assegnati dalla Giuria durante la Cerimonia di Inaugurazione e Premiazione del 28 agosto 2010 sono: Leone d’Oro per la migliore Partecipazione nazionale della 12. Mostra, Leone d’Oro per il miglior architetto/artista della Mostra People meet in architecture, Leone d’Argento per il più promettente giovane architetto della Mostra People meet in architecture.