Incontro con l’On.le Benifei per scongiurare l’inserimento delle attrazioni nella Direttiva Macchine

Nello scorso numero della rivista avevamo dato notizia del problema dell’inserimento delle attrazioni del settore nell’ambito della Direttiva macchine, in revisione al Parlamento Europeo.

Aquesto proposito si è tenuta lo scorso 27 gennaio una call con l’On.le Brando Benifei, parlamentare europeo, membro della Commissione per il Mercato interno e la Protezione dei consumatori. Durante l’incontro organizzato dall’ANESV, con la presenza di Ferdinando Uga, Francesco Ferrari e Gianni Chiari, rispettivamente presidente e segretario tecnico di ANCASVI, Elias Papadopoulos e Francesco Bondi, consulenti di IAAPA EMEA si è parlato del tema segnalando che alcuni portatori di interesse hanno richiesto che anche le attrazioni per parchi divertimento debbano essere soggette alla Direttiva.

È stato segnalato all’Onorevole che tutte le imprese europee produttrici di attrazioni europee e molti organismi di certificazione e autorità nazionali sono contrarie a questo inserimento, in quanto il settore ha raggiunto un ottimo livello di sicurezza grazie alla elaborazione di standard europei e norme ISO, sicuramente maggiore da quello che si otterrebbe applicando la Direttiva Macchine. L’esperienza trentennale dell’applicazione e continuo aggiornamento della norma EN13814, condotto grazie all’attività e al sostegno economico delle imprese italiane, fanno ritenere che il settore sia molto più sicuro grazie all’applicazione di norme specifiche che a quelle, generiche e fondate sul marchio CE, previste dalla Direttiva Macchine. I dati sugli incidenti mostrano infatti numeri estremamente bassi. È stato richiesto che la norma EN13814 sia presto pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea diventando così lo stato dell’arte sul tema della progettazione, costruzione e gestione delle attrazioni, e che sia impedito l’abbassamento dei livelli di sicurezza già ottenuti, conseguente all’eventuale inserimento nel Regolamento Macchine, in revisione in questi mesi. L’On.le Benifei ha preso a cuore la problematica, in merito alla quale si coordinerà con i colleghi della Commissione per scongiurare questo pericolo.

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