Venerdì 30 maggio ore 19,00 ore 20,00 ore 20,30 ore 20,30
ore 20,50
ore 21,30
Apertura del centro Inaugurazione: Accensione del fuoco sacro (Parco) Conferenza: Natural Mente (Palazzetto) Conferenza: “Crimini contro l’ambiente, obbiettivi raggiunti dalla nostra associazione” (Palco principale) Apertura musicale del Bepi “Un viaggio nelle peculiarità orobiche” Concerto di Bob Geldof (Palco principale)
Il Bepi Al trio acustico del Bepi il difficile, ma stimolante compito di fornire un breve ed efficace biglietto da visita del territorio che ospita il Festival e della sua gente. Un viaggio alla maniera del Bepi nelle peculiarità orobiche, tra storia ed attualità, tra pregi e difetti, tra il serio e il faceto, ma sempre oltre il pregiudizio.
Bob Geldof in concerto Entrata libera Irlandese, è cantante, cantautore, autore, attore occasionale e attivista politico. Verso la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80 è salito alla ribalta come voce principale nel gruppo rock Irlandese The Boomtown Rats. La band ha avuto successo con le sue composizioni "Rat Trap" e "I Don't Like Mondays". È co-autore di "Do They Know It's Christmas, uno dei singoli migliori di tutti I tempi. Ha recitato come Pink nel film the Wall dei Pink Floyd. Geldof è molto noto per il suo lavoro contro la povertà in Africa. Nel 1984, Geldof e Midge Ure hanno fondato il supergruppo Band Aid per raccogliere fondi in soccorso alla carestia dell’Etiopia ed ha organizzato il famoso concerto di Londra Live Aid. Geldof è stato nominato per il premio Nobel della Pace, è stato ordinato “Sir” dalla Regina Elisabetta II e ha ottenuto il riconoscimento “Uomo di Pace”.
Sabato 31maggio ALTAN ore 17,00 ore 20,30 ore 20,30
ore 21,15
ore 21,45
Apertura del centro Conferenza: Natural Mente (Palazzetto) Conferenza: ”Il mais spinato di Gandino in previsione del progetto mais EXPO Bergamo 2015” Presidente dell’ass. Mais spinato Filippo Servalli (Palco principale) Concerto del gruppo Altan (Irlanda) accompagnato da un’orchestra d’archi (Palco principale) Concerto del gruppo MCnando (Palazzetto)
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IRLANDA
“Altan 25 years” è il nuovo progetto degli Altan che per celebrare venticinque anni di attività e successi in tutto il mondo, presenta un nuovo concerto con arrangiamenti per orchestra sinfonica dello storico repertorio del gruppo irlandese. In Italia sarà accompagnato dall’Orchestra “Accademia del concerto”, uno degli ensemble classici più prestigiosi ed importanti del panorama classico nazionale. In questi anni gli Altan sono considerati come uno dei più importanti e conosciuti artefici della musica tradizionale nel mondo, perennemente in tour, con concerti in ogni continente dall’Europa all’Asia all’America fino all’emisfero australe. In Giappone, dove è uscito il loro ultimo lavoro discografico “Altan” registrato con la RTE concert Orchestra, il gruppo è oramai considerato uno dei più importanti al mondo e le sue tournee vedono sempre il tutto esaurito con migliaia di fans entusiasti.
Domenica 1 giugno BIRKIN TREE ore 12,00 ore 14,00 ore 14,30 ore 15,30 ore 16,30 ore 20,30 ore 21,15 ore 21,45
Apertura del centro Conferenza: Natural Mente (Palazzetto) Gruppo Aria di danze popolari: seminario e danze Conferenza: “Il significato della medicina tradizionale” tenuto da un uomo medicina del Togo (Spazio conoscenza) Concerto del gruppo” Controcanto” accompagnato dal gruppo Aria di Danze Conferenza: "Alla riscoperta delle lingue e dei dialetti d'Italia" Comitato SPL (Palco principale) Concerto Birkin Tree (Palco principale) Concerto del gruppo Ensemble Sangineto (Palazzetto)
ITALIA
La più importante band italiana di Irish Music, per un concerto di grande impatto e suggestione in cui si raccontano tutti i colori e le atmosfere tipiche d’Irlanda. Uno stretto dialogo musicale in bilico tra virtuosismo e pathos, alla scoperta degli affascinanti paesaggi sonori della musica irlandese. Nel corso della loro trentennale carriera i Birkin Tree hanno tenuto più di millesettecento concerti in Italia ed in Europa e sono l'unica formazione italiana ed una delle pochissime nel mondo - ad esibirsi regolarmente in Irlanda, dove hanno suonato in alcuni tra i più importanti festival, tra cui Feakle Festival, Ennis Trad Festival, Glencolumbkille Festival, O’Carolan Festival.
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Centro Commerciale
Lunedì 2 giugno TAMBURELLISTI DI TORRE PADULI
IL BEPI Continua il viaggio alla maniera del Bepi nelle peculiarità orobiche, tra storia ed attualità, tra pregi e difetti, tra il serio e il faceto, ma sempre oltre il pregiudizio.
ore 12.00 ore 14,30 ore 14,30 ore 15,00
Apertura del centro Concerto del gruppo Samadur (c/o palco principale) Sfilata del corteo storico, partenza dal Castello Conferenza: “La medicina tradizionale della Mongolia” (Spazio conoscenza) ore 15,30 Canti e danze del gruppo JigRigMusica (palco princ.) ore 17,30 Sbandieratori e musici di Mura (Palazzolo sull’Oglio) ore 20,30 Conferenza: “Druidismo rapporto uomo madre terra, ai giorni nostri” - Alex Archetti (Spazio conoscenza) ore 20,45 Apertura musicale del Bepi “Un viaggio nelle peculiarità orobiche” (Palco principale) ore 21,25 Canti e danze tradizionali del gruppo di Pizzica Tamburellisti di Torre Paduli (Palco principale) ore 21,45 Concerto del gruppo: Trataburata (Palazzetto) ITALIA Il gruppo riprende la musica che guarisce i tarantati (i “morsicati” dal mitico ragno taranta) dalla malinconia e si ispira alle grandiose tradizioni del tamburello e della danza-scherma di Torrepaduli (Ruffano-Lecce. tutto il Salento può essere considerato culturalmente greco ed è proprio la pizzica che, di per se stessa, per la sua struttura e per le sue funzioni, incarna le antiche concezioni elleniche. Anche Torrepaduli vanta ben definite origini greco-bizantine perfezionata in musica folk a Lorient in Bretagna con i maestri bretoni Fred Samzun, Christian Lemaitre e l’irlandese Gerry O’ Connor.
Martedì 3 giugno ore 19.00 ore 21,15 ore 22,45
AZTECHI
Apertura del centro Canti e danze tradizionali del gruppo Aztechi del Messico (Palco principale) Conferenza: gli Aztechi (Palco princ.)
MESSICO Le danze rituali, le musiche evocatrici, i costumi splendenti risalgono all’età d’oro del Messico, prima della scoperta dell’America e della sanguinosa conquista spagnola che ha distrutto un immenso sapere Le danze che il gruppo propone, sono ispirate all’acqua, al fuoco, alla terra e all’aria, gli elementi fondanti della vita; le musiche sono eseguite su antichi strumenti che riproducono i suoni delle foreste; le voci copiano i versi degli animali: e tutta questa magia è dedicata alle più importanti divinità azteche, la Madre Terra e il Padre Sole, ed è rivolta ai quattro punti cardinali che contengono il pianeta.
giugno
Giovedì 5 giugno
DUMUN
LO SPIRITO DEL FUOCO
Mercoledì 4 ore 19.00 ore 20,30 ore 21,15 ore 21,45 ore 22,30
Apertura del centro Conferenza: “La Mongolia”, ospite l’Ambasciatore (Palco principale) Canti e danze tradizionali del gruppo della Mongolia (Palco principale) Danze e seminario del gruppo Azteco (Palazzetto) Conferenza: “Il popolo di Gengis Khan” (Palco principale)
MONGOLIA
La Mongolia è, a tutti gli effetti, una vetrina su un passato remoto, dove il nomadismo con tute le sue declinazioni antropologiche culturali e spirituali è dominante. DUMUN: è un quartetto d’archi composto da musicisti con collaborazioni in svariate formazioni musicali mongole, fra cui il prestigioso Morin Khuur Ensemble. Al centro dell’esecuzione il morin khuur, originale strumento musicale mongolo, una sorta di violino con le corde di crine di cavallo, l’archetto, ed il suggestivo canto khoomii (duplifonico), in un dialogo capace di evocare gloriosi tempi passati e al contempo la forza e la poesia della natura nella steppa sconfinata.
ore 19,00 ore 21,00 ore 21,15 ore 21,45
Apertura del centro Cerimonia di benvenuto dei gruppi al fuoco sacro (Parco) Canti e danze tradizionali dei gruppi invitati, attorno al fuoco (Parco) Conferenza: “La medicina tradizionale”, ospite un Re del Togo (Palazzetto)
IL FUOCO
Fin dai tempi antichi il fuoco ha sempre svolto un ruolo fondamentale nella vita delle popolazioni di tutto il mondo, dalla luce, al calore, all’alimentazione, alla lavorazione di armi e strumenti, alla difesa e alla caccia. Durante questa magica nottata ogni gruppo alimenterà il fuoco con le proprie tradizioni e i propri riti, regalando uno spettacolo di grandissimo impatto visivo e culturale, un piccolo estratto della vita primordiale del nostro pianeta!
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Sabato 7 giugno
Venerdì 6 giugno
POPOLO OMAGUACA INDIANI D’AMERICA-ZUNI ore 19, 00 Apertura del centro ore 20,30 Conferenza Natural Mente: “America latina” - Celim ( Palco principale) ore 21,15 Canti e danze tradizionali del gruppo indios dell’Argentina (Palco principale) ore 21,45 Conferenza: “La pittura nella cultura della Mongolia” (palazzetto) ore 22,45 Conferenza: “La cultura andina dell’Argentina” (Palco principale)
ore 17,00 ore 17,30
ARGENTINA Apparten-
ore 22,30
gono al Popolo OMAGUACA, composto da 49 comunità, a nord dell’attuale provincia de Jujuy, nella Repubblica Argentina. Fino all’anno 1532, data di inizio della conquista, formavamo parte della confederazione andina inkaika del TAWANTINSUYU. Il KOLLASUYU è il nostro emblema luna-solare la Wipala dei sette colori dell’Arcobaleno, con la bandiera bianca che ci distingue con il colore assegnato ai kollas, e la Chacana o Croce del Sud che ci orienta nel nostro cammino. Dopo più di 500 anni dalla conquista, manteniamo ancora tutte le nostre abitudini, nella convivenza permanente con la natura (spiritualità)
ore 20,30 ore 21,15 ore 21,45
Apertura del centro Apertura dell’Assemblea dei popoli indigeni del mondo (Parco) Conferenza: ”La costituzione dell’Ecuador”ospite il Console generale dell’Ecuador Narcisa Soria Valencia (Palco princ.) Canti e danze del gruppo Indiani d’America Zuni - New Mexico (Palco principale) Danze e seminario del gruppo Argentino (Palazzetto) Conferenza: “Gli Zuni” (Palco princ.)
NEW MEXICO Secondo la leggenda Zuni, il primo essere umano giunse da quattro caverne del mondo sotterraneo, dette le Regioni Basse. La superficie della terra era un luogo spaventoso, ricoperto dall’acqua, sconvolto da terremoti. I Figli del Sole, seccarono e indurirono la terra con frecce lampeggianti, poi toccarono gli animali per rimpicciolirli e trasformarli in pietre. Gli animali sfuggiti furono gli antenati degli animali attuali. BIRRE ARTIGIANALI DI QUALITA’
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Domenica 8 giugno SAMI ore 12,00 ore 15,00 ore 15,30 ore 17,30 ore 20,30
ore 21,15 ore 21,45 ore 22,30
Apertura del centro Conferenza: “La medicina tradizionale della Mongolia” (spazio conoscenza) Canti e danze dei gruppi nord America Pow Wow (Parco) Incontro dell’Assemblea dei popoli indigeni del mondo (Parco) Conferenza Natural Mente: “La partecipazione alla difesa dell’ambiente” Legambiente (Palco principale) Canti e danze tradizionali del gruppo Sami della Russia (Palco principale) Danze e seminario del gruppo Apache (c/o palazzetto) Conferenza: “La cultura delle foreste per i Sami” (Palco principale)
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REPUBBLICA RUSSA
I sami o, impropriamente, lapponi sono una popolazione indigena di circa 75.000 persone stanziata nella parte settentrionale della Fennoscandia. Il Sápmi è diviso dalle frontiere di quattro stati: Norvegia (40.000 sami), Svezia (20.000), Finlandia (7.000) e Russia (2.000). Non avendo mai avuto uno status politico indipendente, i nomi dati al popolo sami nelle varie lingue sono stati influenzati dagli stati di cui il Sápmi fanno parte, principalmente dal finlandese, norvegese e svedese. Generalmente sono conosciuti in
italiano come lapponi.
Lunedì 9 giugno
Martedì 10 giugno
NOTTE DEI TAMBURI
SAOR PATROL
ore 19.00 ore 21,15
Apertura del centro La notte dei tamburi con tutti i gruppi presenti (Parco) ore 22,00 Conferenza: “La cultura tradizionale del Togo” (Palazzetto) Il tamburo, il battito del cuore della madre terra. Ecco cosa rappresenta per i popoli indigeni del pianeta il suono del tamburo, un’espressione di vita di unione con tutto ciò che ci circonda e ci unisce, in questa notte non importa che si è da dove si viene o quale colore ricopre la nostra pelle, il battito ci rende simili più di quello che pensiamo. L’energia che si svilupperà attorno al fuoco, ci abbraccerà in egual misura e in egual amore, in un momento di vera unione che speriamo si diffonda anche nel resto per pianeta.
ore 19.00 ore 21,15 ore 21,45
Apertura del centro Canti e danze tradizionali del gruppo Saor Patrol Scozia (Palco principale) Danze e seminario del gruppo Indios dell’Argentina (Palazzetto)
SCOZIA Gli Saor Patrol ! Dal gaelico, il nome di questo gruppo letteralmente significa "la pattuglia della libertà" (saorsa è la parola gaelica che indica il concetto di libertà). Gli Saor Patrol (Clanranald Trust for Scotland) sono portatori culturali di una tradizione antica che ha bisogno di impegno e dedizione per sopravvivere. Dal 1996 il progetto è quello di realizzare un forte celtico (DunCarron) nei pressi di Edimburgo, per poter trasmettere a tutti e soprattutto ai più giovani l'amore per il proprio passato. Il gruppo è da numerosi anni che partecipa a numerosi film di notevole importanza. Si ringraziano:
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Mercoledì 11 giugno
Giovedì 12 giugno
APACHE - YELLOW BIRD
MAOORI
ore 19.00 ore 21,15 ore 22,00 ore 22,45
Apertura del centro Canti e danze tradizionali del gruppo Apache - Arizona (Palco principale) Danze e seminario del gruppo Saor Patrol Scozia (Palazzetto) Conferenza: “Gli Apache e la montagna sacra violata” (Palco principale)
ARIZONA È un gruppo di nativi discendenti da Cochise e da Geronimo. Presentano un elemento spirituale noto come la Danza Apache dello Spirito della Montagna. Indossano maschere e rappresentano le Quattro Direzioni Sacre. Questi particolari danzatori sono anche conosciuti come “Esseri del Tuono” perché ricevono il loro potere dal tuono. Simbolizzano il potere di guarire, guidare e proteggere. Le “corone” che indossano come copricapo sono adornate da piume d’aquila. Il maestro che seppe volare più in alto di tutti gli altri. I simboli dei fulmini che portano sul corpo sono sacri per gli Apache. Portano spade di yucca dipinte, che rappresentano saette.
ore 19.00 ore 21,15 ore 21,45 ore 22,45
Apertura del centro Canti e danze tradizionali del gruppo Maoori - Isole Cook (Palco principale) Danze e seminario del gruppo Zuni - New Mexico (Palazzetto) Conferenza: “I Maoori” (Palco princ.)
ISOLE COOK
Il Gruppo è originario della Nuova Zelanda, è promotore della cultura e della danza polinesiana e presenta a tutto il mondo una raccolta di musiche e danze tradizionali dalle Isole Cook, da Tahiti e molte altre isole. Gli abitanti delle Isole Cook hanno fama di essere i migliori danzatori della Polinesia. Le danze delle Isole Cook sono notoriamente sensuali e per tradizione vengono eseguite in onore di Tangelo, dio della fertilità e del mare.
ore 19.00 ore 20,30 ore 21,15 ore 21,45 ore 22,45
Venerdì 13 giugno
Sabato 14 giugno
TAMBURI DEL BURUNDI
MASA-DAIKO
Apertura del centro Conferenza Natural Mente: “Difesa dell’ambiente in Africa” - Celim (Palco princ.) Canti e danze del gruppo Tamburi del Burundi (Palco principale) Danze e seminario del gruppo Maoori - Isole Cook (Palazzetto) Conferenza: “La cultura del Burundi” (Palco principale) BURUNDI Il Club Iragi vuole dire: il circolo di eredità. Nel Burundi, i tamburi non sono semplici strumenti musicali, ma oggetti sacri a cui rendere culto. Lo spettacolo dei tamburi del Burundi è uno dei più suggestivi momenti che la tradizione e l’arte africana abbiano mai creato. Più che ad uno spettacolo pittoresco, ci si trova ad assistere ad un vero e proprio rituale religioso. Le esibizioni dei suonatori sono ricche di intensità ed energia. Le danzatrici accompagnano con le loro danze tipiche burundesesi il ritmo dei tamburi.
ore 17,00 ore 17,30
Apertura del centro Incontro dell’Assemblea dei popoli indigeni del mondo (Parco) ore 20,30 Conferenza: “La tradizione nelle Repubbliche Russe”, ospite una delegazione del Ministero della cultura russo (Palco princ.) ore 21,15 Canti e danze del gruppo Masa Daiko -Giappone (Palco principale) ore 21,45 Danze e seminario del gruppo del Burundi (Palazzetto) ore 22,30 Conferenza la cultura dei tamburi Daiko (Palco principale) GIAPPONE Il gruppo percussionista Giapponese presenta la potenza originale del Taiko! Nato nel 1996, è composto da percussionisti maschi e femmine. Sotto la direzione dell’artista e multi-percussionista Masakazu Nishimine, presenta in maniera suggestiva pezzi del ricco repertorio di musica tradizionale Giapponese e opere di Nishimine. Con enorme forza e suspence nel ritmo e nella coreografia, lo spettacolo va ben oltre una normale esperienza concertistica: un vero e proprio spettacolo artificiale creato dai tamburi. Potente, energico, sensuale e avvincente!
Domenica 15 giugno SERATA FINALE ore 12,00 ore 14,30 ore 16,00 ore 17,00 ore 20,30 ore 21,00 ore 21,15
Apertura del centro Incontro dell’Assemblea dei popoli indigeni del mondo (Parco) Canti e danze tradizionali dei gruppi ospiti (c/o l’intero festival) Conferenza: la medicina tradizionale della Mongolia.(Spazio conoscenza) Chiusura del programma Natural mente: Comitato PAE Relazione: i progetti dell’Ass. Chicuace in Tonatiuh sesto sole (Palco principale) Canti e danze tradizionali dei gruppi ospiti “Finale”(Palco principale)
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MEDIA-PARTNERS:
ALTRI GRUPPI INVITATI
ENSEMBLE SANGINETO TRATA BURATA
SAMADUR
MCNANDO
JIG RIG MUSICA
ARIA DI DANZE
ALTRI LABORATORI
MANDALA
Tutti i giorni c/o Spazio Fiera
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31 MAGGIO E 1 GIUGNO c/o Spazio Conoscenza
MARIONETTE DEL TOGO
Tutti i giorni c/o Palazzetto
Cosa puoi trovare
All’interno del Polo Fieristico saranno presenti espositori con artigianato etnico OGNI GIORNO SARANNO APERTI:
LABIRINTO
C/O PALAZZETTO
VILLAGGIO DELLA MONGOLIA
C/O PARCO - SARANNO PRESENTI: PITTORE SCIAMANA TRADIZIONALE
E AL COPERTO...
AMPIO RISTORANTE con cucina regionale e BAR RISTORANTI Eritreo, Vegetariano, Carne argentina e Paella, Kebab, Pizzeria e Vegano LABORATORI per ragazzi, CONFERENZE e SEMINARI
VILLAGGIO DI TENDE MOSTRA MASSAGGIATRICE TRADIZIONALE
INGRESSO AL FESTIVAL LIBERO
Le manifestazioni sono garantite anche al coperto
Come raggiungerci PARCHEGGI • P1 - Presso il festival CON CONTRIBUTO DI 1 e
PARCHEGGI GRATUITI • P2 - Zona industriale, Via Monte Avaro e vie parallele • P3 - Zona industriale, Via Gromolevate • P3 - Lungo la Via Passerera e Via Portici Manarini sul lato destro
In tutti i giorni del festival funzioneranno Bus navetta gratuiti • Ogni giorno negli orari del festival funzioneranno due bus navetta gratuiti a Chiuduno; gli autobus percorreranno un circuito anello dal centro fieristico sino alla zona industriale passando da Via Portici Manarini, Via Lago d’Iseo, Zona industriale, Via Passerera, arrivo al festival. • Ogni giorno con partenza da Urban Center - di fronte alla stazione e da Piazza Mercato Malpensata Bergamo bus navetta: Giorni settimanali ore 18.00 Festivi ore 11.00 I Sabati ore 16.00 Tutti i giorni il rientro è previsto alle ore 24.00 - Servizio gratuito ORGANIZZAZIONE E SEGRETERIA:
Ivano Carcano - Ass. Chicuace in tonatiuh sesto sole Bergamo Via Donizetti, 112 - 24030 Brembate Sopra (BG) Cell. 347 5763417 - Fax 035 6322148 info@lospiritodelpianeta.it www.lospiritodelpianeta.it