Breve biografia Il beato Bonaventura nacque a Potenza il 4 gennaio 1651, da Lelio Lavanga e Caterina Pica, genitori di esemplari virtù cristiane. Entrò nell’Ordine dei Frati Minori Conventuali a 15 anni e, nella professione religiosa, cambiò il nome di Antonio Carlo Gerardo Lavanga in quello di fra Bonaventura. Visse la sua totale consacrazione al Signore e il suo impegno sacerdotale e pastorale per i conventi campani: Aversa, Maddaloni, Amalfi, Ischia, Nocera Inferiore (qui fu maestro dei novizi), Sorrento, Napoli e, infine, Ravello. Il beato Bonaventura da Potenza fu un esempio di umiltà e di carità per i suoi confratelli e per le famiglie che visitò durante il suo ministero di predicatore e di sacerdote. Instancabile operaio della vigna del Signore, il beato Bonaventura si distinse per la sua capacità di ascolto nei confronti della volontà di Dio, da qui il titolo di “martire dell’obbedienza”, e per l’azione caritatevole verso gli infermi e i poveri. Egli colpiva per la profondità teologica della sua predicazione e si adoperò molto per la riconciliazione dei penitenti. A lui sono attribuiti numerosi prodigi. Vide l’anima della sorella salire in cielo, guarì un lebbroso. A Napoli, nel convento di Sant’Antonio a Porta Medina, il suo misticismo si manifestò con numerose elevazioni da terra. Si prodigò anche per gli appestati. Uomo contemplativo, vissuto in semplicità e letizia, confidò molto nell’aiuto della divina provvidenza. All’inizio del 1710, ormai vecchio e malato, con i postumi di una cruenta operazione chirurgica per una cancrena a una gamba, subita a Napoli, fu inviato al convento di Ravello, ove morì il 26 ottobre del 1711, fra il pianto dei fedeli e dei confratelli. Fu beatificato da papa Pio VI il 26 novembre 1775. Il suo corpo riposa a Ravello (Sa), presso il Convento S. Francesco (Santuario), ed è meta di molti pellegrinaggi. Per informazioni e la diffusione del culto, rivolgersi ai frati del Convento S. Francesco in Ravello (Sa). Tel. 089857146.
Intenzioni di Preghiera Nel terzo centenario del Beato Bonaventura da Potenza 1711 - 2012
Beato Bonaventura da Potenza
Lodi Lunedì:
Aiutaci, Signore, a compiere la tua volontà: – perché, come il beato Bonaventura da Potenza, sappiamo vivere con gioia la nostra consacrazione. Martedì: Ispira, Signore, quest’oggi, le nostre azioni: – perché, in ogni persona che incontriamo, impariamo a riconoscere, come il beato Bonaventura da Potenza, la tua dolce presenza. Mercoledì: Donaci, Gesù, sull’esempio del beato Bonaventura da Potenza, la grazia della conversione: – perché le nostre comunità siano un segno credibile del tuo amore misericordioso. Giovedì: Ti affidiamo, Signore, le nostre comunità religiose: – fa’ che l’amore per l’Eucaristia orienti il nostro impegno apostolico, così come guidò il beato Bonaventura nella predicazione del Vangelo. Venerdì: Rinnova, Signore, per la potenza della tua Croce, i nostri cuori nel fuoco dello Spirito Santo: – perché sappiamo cercarti, come il beato Bonaventura da Potenza, nel volto dei fratelli sofferenti e negli ultimi. Sabato: Per la carità e l’umiltà del beato Bonaventura da Potenza, dona alla nostra Provincia, Signore, autentiche vocazioni alla vita consacrata e sacerdotale: – perché il tuo Regno di pace e di gioia sia annunciato sino agli estremi confini della terra. Domenica: La gioia del Signore risorto, che animò la vita e la missione del beato Bonaventura da Potenza, accompagni l’inizio di questo nuovo giorno: – perché la nostra vita sia un canto di lode al Padre, fonte della vita e ricco di misericordia.
Vespri Lunedì:
Signore, sostieni con la tua grazia il cammino dei nostri giovani frati in formazione: – perché siano docili alla tua Parola sull’esempio del beato Bonaventura da Potenza. Martedì: Ti affidiamo, Signore, i nostri fratelli anziani e ammalati: – il beato Bonaventura da Potenza, uomo caritatevole e amico di Dio, ottenga per loro la guarigione del corpo e la salute dello spirito. Mercoledì: Per la fedeltà del beato Bonaventura da Potenza al tuo amore misericordioso: – donaci, Signore, di vincere le seduzioni della carne e del mondo. Giovedì: Signore, apri i nostri occhi allo spezzare del pane, e fa’ che vediamo il tuo amore: – perché, come il beato Bonaventura da Potenza, sappiamo trovare conforto nella preghiera fiduciosa, nel silenzio adorante e nella meditazione della tua Parola. Venerdì: Insegnaci, Signore, la via dell’umiltà e della carità: – perché, devoti della tua Croce, come il beato Bonaventura da Potenza, seguiamo la via della vera sapienza e del servizio. Sabato: Signore, che ci chiami alla comunione eterna: – fa’ che i nostri fratelli defunti, come il beato Bonaventura da Potenza, godano della felicità eterna nell’assemblea dei santi. Domenica: Concedi a ogni frate, Signore, il dono delle lacrime e la grazia della conversione: – perché, sull’esempio del beato Bonaventura da Potenza, sappiamo cantare le tue lodi e affidarci al tuo amore misericordioso.