Foce - Gennaio - Giugno 2018 by Lugano Eventi

Calendario

FOCE

Gennaio â&#x20AC;&#x201D; Giugno 2018

Indice

Musica - 4 Teatro - 10 Incontri - 30 Cinema - 34 Ballo - 38 Calendario - 42

Info e ticket

Sportello Foce Via Foce 1, 6900 Lugano T. +41 (0)58 866 48 00 Lun, mer, ven: 08:00 - 12:00 / 13:30 - 17:30 Mar, gio: 08:00 - 18:30 Sab, dom: 13:30 - 18:30 sportello.foce@lugano.ch La sera dello spettacolo le casse aprono mezzâ&#x20AC;&#x2122;ora prima dellâ&#x20AC;&#x2122;inizio Prevendita online biglietteria.ch

Info

Sportello Villa Carmine Via Trevano 55, 6900 Lugano T. +41 (0)58 866 74 47 Lun, ven: 08:00 - 12:00 / 13:30 - 17:30

MUSICA

Rassegna Raclette Prevendita offline: Sportello Foce Via Foce 1, 6900 Lugano T. +41 (0)58 866 48 00 Lun, mer, ven: 08:00 - 12:00 / 13:30 - 17:30 Mar, gio: 08:00 - 18:30 Sab, dom: 13:30 - 18:30 sportello.foce@lugano.ch La sera dell’evento le casse aprono mezz’ora prima dell’inizio Prevendita online: biglietteria.ch Info: raclette.foce.ch Rassegna ELETTROLAKE Prevendita offline: Sportello Foce Via Foce 1, 6900 Lugano T. +41 (0)58 866 48 00 Lun, mer, ven: 08:00 - 12:00 / 13:30 - 17:30 Mar, gio: 08:00 - 18:30 Sab, dom: 13:30 - 18:30 sportello.foce@lugano.ch La sera dell’evento le casse aprono mezz’ora prima dell’inizio Prevendita online: biglietteria.ch Info: elettrolake.tumblr.com Legenda LC: Lugano Card LCC: Lugano Card City

MUSICA

VEN 12.01 – 21:30 STUDIO FOCE

ALESSANDRO CORTINI + OZMOTIC / SENKING Rassegna ELETTROLAKE

Alessandro Cortini è sicuramente una delle persone più autorevoli quando si parla di sintetizzatori. In particolare in “Avanti”, disco pubblicato nel 2017, riesce a creare un mood molto personale, introspettivo ma che, nel contempo, abbraccia elementi onirici, capaci di spiazzare e generare un mix fra ossessione e disincanto. L’artista nasce a Bologna ma cresce a Forlì. Nel 1998 studia chitarra al Musicians Institute di Hollywood a Los Angeles, dove fonda la sua prima band, i modwheelmood, insieme al chitarrista Pelle Hillström. Dopo essersi diplomato concentra le sue attenzioni su tastiere e sintetizzatori e nel corso degli anni collabora con diverse band, tra cui, nel 2008, con Lorenzo Jovanotti suonando i sintetizzatori nel suo album “Safari”. Nel 2009, sostituisce Morgan Nicholls nel tour dei Muse. Nel 2010 comincia un altro progetto electronic-alternative rock solista, “Sonoio”, pubblicando il primo album “Blue” lo stesso anno, seguito dal secondo album “Red” nel 2011. Ad oggi è membro permanente dei gruppi musicali Nine Inch Nails e How to Destroy Angels.

GIO 18.01 – 21:30 studio foce

FINE BEFORE YOU CAME

Rassegna RACLETTE

I Fine before you came suonano insieme dal 1999 e sono e sempre saranno Marco, Jacopo, Filippo, Mauro e Marco. Il gruppo di Milano ci regala un suono tipico degli anni ’90 con influenze new wave britanniche, con un forte riferimento alla scena emo statunitense e al grunge, sonorità che all’epoca orbitavano intorno a etichette indipendenti come Jade Tree Records, Polyvinyl Record e Revelation Records. Apertura cassa: 21:00 Ingresso: CHF 15.- / LC e LCC CHF 12.-

SAB 20.01 – 21:30 STUDIO FOCE

BUMBLEBEES E TERRY BLUE

Bumblebees Lo spazio. C’è chi lo sogna e c’è chi lo teme. E poi ci sono i Bumblebees che lo esplorano, sempre alla ricerca di nuove sonorità psichedeliche. Nati a Lugano ma di base a Zurigo, il quintetto è influenzato sia da musica degli anni ’60 e ’70 come anche da artisti contemporanei, con un approccio moderno alla composizione e alla ricerca sonora. L’atmosfera evocata calamiterà ogni ascoltatore con dialoghi chitarristici e tastiere fluttuanti, tenute assieme da una sezione ritmica ricca di vibrazioni. Quando suonano, invitano ognuno a seguirli nel loro space shuttle a ricerca di mete ignote. Terry Blue Apre il concerto la band Terry Blue, un progetto musicale nato nel 2013 dalle composizioni di Leo Pusterla e caratterizzato da un suono elettrico cupo e malinconico, fortemente ispirato a musicisti quali Ben Howard, Daughter e Bon Iver. Apertura cassa: 21:00 Ingresso: CHF 10.- / LC e LCC CHF 8.Prevendite: biglietteria.ch e Sportello Foce

Ad aprire la serata OZmotic + Senking: il primo è un duo electronic e instrumental ispirato sia all’elettronica contemporanea, sia alla musica classica e ambient. Il secondo è un polistrumentista, Jens Massel, che sperimenta con sonorità ambient. Apertura cassa: 21:00 Ingresso: CHF 15.- / LC e LCC CHF 12.4

MUSICA

GIO 25.01 – 20:30 STUDIO FOCE

Selezioni regionali Microfono d’oro 2018 Rassegna OPEN MIC

Open Mic è il palco aperto a tutti, dove chiunque è libero di esprimere la propria arte canora, strumentale, performativa, cabarettistica, verbale, corporale, qualunque essa sia e chi più ne ha, più ne metta. Quest’anno la rassegna si rinnova e propone un concorso dedicato a tutti, ma proprio tutti gli artisti ticinesi: noti o celati, estroversi o timidi, professionisti o amatoriali, che desiderano “accaparrarsi” il magico e ambito “Microfono d’oro 2018”. Durante la prima fase di selezioni regionali a Locarno (Spazio ELLE), Bellinzona (Folk Bar) e Lugano (FOCE) sarà il pubblico a decretare i finalisti che si contenderanno il titolo alla grande finale, che si terrà allo Studio Foce a maggio. Ingresso: gratuito Info e iscrizioni: facebook.com/OpenMicTicino openmicticino@gmail.com

MER 31.01 – DOM 04.02 Studio FOCE / Teatro FOCE / Foyer FOCE

FRESH FESTIVAL LUGANO MUSICNET

Festival di freschezze e di soluzioni ludiche per combattere il freddo. Una cinque giorni dedicata alla musica e alle arti visive, con concerti, incontri, clinic, performance e installazioni in differenti ambienti: oltre al FOCE, alcuni eventi si terranno allo Spazio Morel e alla Sonnenstube. Fra gli artisti confermati: * JOASIHNO (Musica - DE) RIZAN SAID (Musica - SYR) LXMP (Musica - PL) ZS (Musica - USA) LEFTO (Musica - BE) IBAAKU (Musica - SE) ASMARA (Musica - CH) PANDOUR (Musica - CH) ROC BEATS aka DJ SHOCCA (Musica - IT) MARCO GORAN ROMANO (Illustrazione - IT) ECLISSE (Arte - CH) ALESSANDRO POLO (Arti visive - IT) LÉONIE VANAY (Arti visive - CH) * Programma in continuo sviluppo Prevendita: biglietteria.ch Info: freshlugano.ch

SAB 10.02 – 21:30 STUDIO FOCE

Gio 01.03 – 21:30 STUDIO FOCE

Rassegna RACLETTE in amicizia con Dead Valley Skeletons

Rassegna RACLETTE

WAND

I Wand non possono essere definiti una band particolarmente celebre, specialmente nella vecchia Europa, eppure hanno tutte le carte in regola date le sonorità proposte, per essere considerati da una fetta di pubblico ben più ampio. Il nuovo disco del quintetto di Los Angeles esce lo scorso 22 settembre e s’intitola “Plum”. Anticipato da due singoli, la title-track e “Bee Karma”, il nuovo disco costituisce un superamento definitivo di quelle sonorità garage e psichedeliche che avevano inizialmente fatto considerare la band come uno dei tanti fenomeni in seguito al boom di artisti come Ty Segall e Mikal Cronin. Il songwriting è più maturo, le sonorità meno aggressive, gli arrangiamenti studiati e i riferimenti, più che essere ricercati negli artisti già menzionati, oppure in band psych come gli Thee Oh Sees, vanno verso un pop-rock intellettuale. Senza considerare i riferimenti di matrice britannica, a partire dai Beatles, fino ai Radiohead di Thom Yorke e i Blur di Damon Albarn. Con questo ultimo lavoro Cory Hanson e i suoi compagni si propongono come portatori di una tradizione alternative Made In USA. Apertura cassa: 21:00 Ingresso: CHF 15.- / LC e LCC CHF 12.-

COSMO

“Turbo”, il nuovo singolo di Cosmo, anticipa la pubblicazione di COSMOTRONIC, il nuovo album in uscita a gennaio 2018 per 42 Records/Believe. Il disco sarà presentato con un tour omonimo di otto date speciali che porterà Cosmo a esibirsi nei più importanti live club e discoteche italiane. Quello di COSMOTRONIC, infatti, non sarà solo un normale concerto ma un party itinerante che conterrà sì il nuovo live di Cosmo ma anche dj special guest che si esibiranno nelle varie date dando vita a una vera e propria festa. Cosmo, all’anagrafe Marco Jacopo Bianchi, già leader e fondatore dei Drink to Me, una delle cult band più amate dell’underground italiano, è esploso nell’estate del 2016 grazie al singolo “L’ultima festa”, il brano che dà il titolo al suo ultimo album e che ha letteralmente dominato l’airplay delle radio italiane fino ad arrivare al Disco d’oro. Grazie a un tour di più di 88 date, una vera e propria marcia trionfale scandita a colpi di sold out, ha vissuto da protagonista anche buona parte del 2017, grazie al successivo singolo “Sei la mia città”. Apertura cassa: 21:00 Ingresso: CHF 18.- / LC e LCC CHF 15.-

MUSICA

VEN 16.03 – 21:30 STUDIO FOCE

EDDA + MAPUCHE Rassegna RACLETTE

Edda nasce artisticamente alla fine degli anni ’80 come cantante dei Ritmo Tribale, storica band del rock italiano, che in un momento di grande fermento musicale, importa in italia uno stile che affonda le sue radici nel grunge di Seattle. Insieme alla band, ad influenzare la scena milanese, centro nevralgico per la musica tra gli anni ‘85 e ‘95, troviamo band come Afterhours, La crus, Scisma, Karma, Negrita e Cristina Donà, Bassi Maestro e Articolo 31. In quegli stessi anni Ritmo Tribale e Casino Royale, sono i primi a firmare con le major. A questi anni d’oro segue però una profonda crisi dell’artista e una lunga pausa dalla musica e dalla vita sociale. Nel 2009 Edda torna sotto i riflettori con il suo primo disco solista “Semper Biot”, un debutto scarno e lancinante, osannato dalla critica come uno dei dischi più puri degli ultimi anni e candidato al Premio Tenco come “miglior esordio dell’anno”. Il disco è l’inizio di una serie di successive pubblicazioni di successo, grandi consensi dalla critica. “Graziosa Utopia”, l’ultimo lavoro del cantautore, è un disco maturo, forte e disperato, denso di suggestioni, spiritualità, provocazioni e amore incondizionato, perfetto da assaporare nell’ambiente intimo dello Studio Foce. In apertura il cantautore siciliano Mapuche, in grado di disarmare il pubblico con i suoi ritornelli rancorosi e con i suoi racconti cinici e amari. Apertura cassa: 21:00 Ingresso: CHF 15.- / LC e LCC CHF 12.-

MUSICA

GIO 22.03 – 21:00 FOYER FOCE * / LAB_COMACINA

GIO 05.04 – 20:30 STUDIO FOCE

VEN 13.04 – 21:30 STUDIO FOCE

Rassegna RACLETTE in amicizia con Agorateca presenta

Rassegna OPEN MIC

Rassegna RACLETTE

Tante Anna

Dopo quasi un anno dalla registrazione, ad aprile scorso è uscito il disco d’esordio dei Tante Anna. Tante Anna sono Alessandro Baronciani e Thomas Koppen. Chitarra, basso elettrico e batteria elettronica. Suonano scuri e sporchi. La loro musica suona un po’ dark, un po’ garage, con testi emo e batterie in loop fuori fase. In loro affiora l’onda shitgaze e newgaze. Ascoltando i loro pezzi si ha la sensazione di rimanere sospesi in mezzo a dei rovi, prima di sprofondarci dentro, sostenuti da pattern di batterie elettroniche che fanno brillare le casse del computer. Ingresso: CHF 5.* Evento collaterale pomeridiamo Foyer Foce > INCONTRI Le ragazze nello Studio di Munari Agorateca presenta pag. 31

Finale Microfono D’oro 2018

Sarà il pubblico presente a votare il vincitore o la vincitrice del “Microfono D’oro 2018” durante la grande finale di Open Mic. Dopo le selezioni invernali gli artisti scelti si sfideranno per “accaparrarsi” il magico e ambito “Microfono d’oro 2018”. Open Mic è il palco aperto a tutti, dove chiunque è libero di esprimere la propria arte canora, strumentale, performativa, cabarettistica, verbale, corporale, qualunque essa sia e chi più ne ha, più ne metta. Ingresso: gratuito Informazioni: facebook.com/OpenMicTicino

LUKE HOWARD e Federico Albanese

Luke Howard Il premiato compositore australiano Luke Howard è uno dei principali professionisti australiani della musica classica contemporanea. Nessuna parola riesce a catturare pienamente la potenza delle sue composizioni avvincenti. Pianista sin da bambino, Howard ha realizzato vari film e si è esibito con diversi artisti come Lior e Jeff Mills, catturando il pubblico con arrangiamenti che si avviluppano e ruotano sui confini di un’emozione particolare. Senza l’utilizzo di parole, le canzoni di Howard riescono ad evocare senza descrivere. Federico Albanese “By the Deep Sea” pubblicato nel febbraio 2018 e terzo disco in studio del compositore italiano di stanza a Berlino, contiene al suo interno dodici canzoni. Molte di queste sono nate durante sessioni di improvvisazione per poi essere “sistemate” in studio con l’aggiunta di altri strumenti. Federico spiega che “...Senza alcun dubbio è il lavoro più compiuto fino ad oggi”, poi prosegue “La musica è il veicolo che ho scelto per esprimere i miei sentimenti più profondi, quelli che, anche a me, sono difficili da capire” e “Solo perché un brano musicale non ha testo non significa che sia meno personale. È tanto personale quanto lo si voglia far diventare tale.” Apertura cassa: 21:00 Ingresso: CHF 15.- / LC e LCC CHF 12.-

TEATRO

Rassegna HOME Intero: CHF 20.- / LC e LCC CHF 15.Ridotto AVS e AI: CHF 15.- / LC e LCC CHF 10.Giovani < 26: CHF 10.- / LC e LCC CHF 7.Sportello Foce Via Foce 1, 6900 Lugano T. +41 (0)58 866 48 00 sportello.foce@lugano.ch Prevendita online: biglietteria.ch

LuganoInScena Intero: CHF 25.Studenti / apprendisti: CHF 20.Fino ai 14 anni: CHF 12.Prevendita: luganoinscena.ch e Biglietteria LAC, Piazza Bernardino Luini 6, 6900 Lugano T. +41 (0)58 866 42 22 Rassegna SENZA CONFINI Intero: CHF 20.- / 10.-* Lugano Card, AVS, Ai, studenti, apprendisti, cdt: CHF 18.Giovani fino ai 14 anni: CHF 12.- / 10.-*** *Amici Pan / ***Amici Pan, Lugano Card Info: teatro-pan.ch - T. +41 (0)91 922 61 58 Prevendita: luganoinscena.ch e Biglietteria LAC, Piazza Bernardino Luini 6, 6900 Lugano T. +41 (0)58 866 42 22 Rassegna MAT Info e prenotazioni: m-a-t.ch segreteria@m-a-t.ch Legenda LC: Lugano Card LCC: Lugano Card City

TEATRO

VEN 12.01, SAB 13.01 – 20:30 DOM 14.01 – 17:00 TEATRO FOCE

SAB 20.01 – 15:00 DOM 21.01 – 16:00 TEATRO FOCE

MAR 23.01, MER 24.01 – 20:30 TEATRO FOCE

LuganoInScena * Rassegna HOME

Rassegna HOME > FAMILY

LuganoInScena * Rassegna HOME

Musicateatro – Compagnia Michel Poletti Di: Michel Poletti Con: Michel Poletti, Lucia Bassetti Produzione: Musicateatro In collaborazione con: Ombra vision

Officina Teatro Di: Anthony Neilson Regia: Gaddo Bagnoli Con: Mirko D’Urso e Ylenia Santo Produzione: Officina Teatro

Siamo nel Museo dei Pupazzi del celebre attore e marionettista Tartinovsky. In attesa del Maestro, il maldestro ma entusiasta guardiano fa rivivere i capolavori del suo repertorio, fra marionette esotiche, personaggi della Commedia dell’arte e perfino il Coniglio Bianco di Alice… Lo spettacolo è una favola-commedia originale, ma anche un percorso nelle quinte dei teatrini di burattini, marionette e fantocci, fra i segreti e i trucchi del grande artista Tartinovsky, trucchi e congegni finora tenuti segreti. Il guardiano del museo-teatro illustra così i vari volti del teatro delle marionette, dal medioevo alla tradizione ottocentesca fino alle forme contemporanee. E poi, quando arriva il Maestro in persona… Questo originalissimo spettacolo, divertente quanto documentato, è rivolto ad un largo pubblico di adulti e ragazzi.

“Amore Ricucito” racconta le ossessioni di una coppia che tenta con ogni mezzo di trasformare la propria storia d’amore nel legame stabile di una famiglia. Un testo scioccante questo di Anthony Neilson in cui una donna e un uomo intrecciano idiosincrasie e speranze in una partita a due giocata sulla violenza verbale, su ricatti psicologici e su improbabili giochi erotici. Un percorso che va a scavare nelle parti più segrete dei nostri cuori, laddove non entriamo mai per paura di ciò che potremmo trovarci. Uno dei temi principali è infatti la paura di vivere e di accettare il proprio destino senza chiedersi se possa esisterne uno migliore.

DOPO LA FINE

Progetto Brockenhaus Ideazione e direzione: Paola Lattanzi Con: Elisabetta di Terlizzi, Piera Gianotti, Paola Lattanzi, Emanuel Rosenberg Produzione: Progetto Brockenhaus Una co-produzione: LuganoInScena e Divisione Eventi e Congressi, Città di Lugano Lo spettacolo è un avvicinamento attraverso il linguaggio coreografico a uno dei più complessi e affascinanti esempi della letteratura mondiale: “L’Inferno” di Dante Alighieri. Dante sposta le anime, le installa in uno spazio sempre preciso, attribuisce loro specifiche qualità fisiche e cinetiche, le fa sospingere dalla bufera incessante, le trasforma in alberi, le fa muovere con ossa/rami spezzati. Tali visioni riemergono nella contemporaneità, come specchi atemporali, sono visualizzazione dell’abisso del tempo presente. Il lavoro propone di leggere Dante in modo attuale: da Botticelli a Caravaggio, da Gustave Doré a William Blake, da Rodin fino a Boccioni. Oggi, a 750 anni dalla sua nascita, Dante continua ad ispirare i contemporanei Pier Paolo Pasolini, Godard, Go Nagai, l’universo della musica pop, la moda (Alexander McQueen) e i videogiochi. Il nostro debito nei confronti di Dante è immenso quanto inconsapevole. Dante è un’icona pop mondiale. La danza prende forma nelle idee come nel corpo, in un corpo consapevole della valenza espressiva di ogni gesto e in un immaginario capace di allegoria. * v. tariffario LuganoInScena

IL GRAN TEATRINO DI TARTINOVSKY

AMORE RICUCITO

Età: vietato ai minori di 18 anni * v. tariffario LuganoInScena

TEATRO

VEN 26.01 – 20:30 TEATRO FOCE

LISISTRATA

Rassegna HOME > AMATEUR Gruppo Teatrale La Turrita di Bellinzona Creazione e regia: Gianni Lamanna Con: Raffaella Naselli Luzzi, Donata Chierichetti, Danielle Molina, Bruno Roman, Marta Moranda Farah, Sylvia Zemànek, Graziella Gianini, Annalisa Scarlino, Georgios Giagtzis, Mauro Realini, Gianna Lucchini Roman, Franca Martinoni, Stamatis Kaloupakis, Joelle Nalbach Tratto da: la Commedia di Aristofane “Lisistrata” può essere riassunto nella “storia di una donna che fece del desiderio sessuale l’arma più potente”. La protagonista dello spettacolo è una donna totalmente impegnata nell’interesse della comunità. Al fine di spezzare la spirale di una guerra senza fine, propone e concretizza uno “sciopero sessuale” delle mogli di tutta la Grecia, affinché gli uomini smettano di uccidersi tra loro. Il contesto non è quindi lontano da quello che viviamo oggi e che coinvolge ormai tutto il pianeta. Nella sua versione il regista giustifica la messa in scena avvalendosi di elementi scenici e sonori che evocano la quotidianità familiare e popolare (canzoni corali degli anni sessanta). La trivialità di molte espressioni originali della Commedia di Aristofane, vengono “nobilitate” con allusioni e metafore, per evitare di suscitare solo “la grassa risata”.

SAB 27.01 – 20:00 TEATRO FOCE

Giornata della memoria La farfalla risorta reading-concerto LuganoInScena

Associazione Svizzera Israele - Ticino Progetto a cura di: Matteo Corradini e del quartetto Pavel Zalud In collaborazione con: LuganoInScena Con il sostegno di: PIC-Programma di integrazione Cantonale, Repubblica Canton Ticino-Dipartimento delle istituzioni e Brain Circle Italia Un momento di parole e musica, per metà incentrato sulle musiche klezmer e jazz ebraiche composte, tra i primi del Novecento e gli anni della Shoah a Terezin e, per metà, dedicato al racconto dell’esperienza unica del campo di Terezin. Si alternano e concatenano, fondendosi, le letture dal libro di Matteo Corradini, “La repubblica delle farfalle” (Rizzoli) e le musiche arrangiate per lo spettacolo, con strumenti originali dal ghetto di Terezin. L’intreccio tra parole lette e musica fa da filo conduttore, passando dal racconto della vita quotidiana nel ghetto ad alcuni episodi particolarmente duri nella storia della Shoah. Attraverso alcune figure (i ragazzi che resistono, uno scultore solitario, un giustiziato che in sogno si mette a parlare, una lampadina da accendere...), ci si interroga sul senso della verità e su come la si possa cercare anche quando tutto intorno crolla. Anche quando la vita è in fortissimo pericolo. Parole e musica creano, poco per volta, un dialogo in crescendo, tra commozione e sorrisi. Serata su invito Spettacolo trasmesso in diretta da RSI Rete Due

DOM 28.01 – 16:00 TEATRO FOCE

UNA STORIA SOTTOSOPRA Rassegna SENZA CONFINI * LuganoInScena

La Baracca Testoni Ragazzi Di: Andrea Buzzetti, Enrico Montalbani e Carlotta Zini Con: Andrea Buzzetti e Carlotta Zini Produzione: La Baracca Testoni Ragazzi Co-produzione: Wide Eyes Una collaborazione: LuganoInScena, LAC edu e Rassegna SENZA CONFINI Due personaggi surreali osservano le cose da due punti di vista diversi. Uno abita su e uno abita giù. Ognuno vive la propria vita, con le proprie certezze, le proprie paure, con il timore e la curiosità di incontrare l’altro. Poi, un bel giorno, l’incontro! “Una storia sottosopra” narra di come gli spazi si capovolgono, forse per caso o forse no, e i punti di vista s’incrociano, s’incontrano, in uno spazio nuovo in cui parole raccontate con gli occhi e parole disegnate su grandi fogli di carta bianca diventano storia. Uno spettacolo tenero, fatto d’immagini, in continua trasformazione visiva. Teatro per le famiglie Età: dai 2 ai 5 anni * v. tariffario Rassegna SENZA CONFINI

VEN 09.02, SAB 10.02 – 20:30 DOM 11.02 – 17:00 TEATRO FOCE

ANIMALI NOTTURNI LuganoInScena * Rassegna HOME

Teatro d’Emergenza Di: Juan Mayorga Regia: Luca Spadaro Produzione: Teatro d’Emergenza Animali notturni è la storia di due coppie che vivono nello stesso paese, nella stessa città, nello stesso condominio. Quattro persone che, come ogni persona, si assomigliano e differiscono per tanti piccoli particolari: cultura, sensibilità, biografia, professione, desideri, paure. La differenza fondamentale, quella che muove la storia, è la loro nazionalità. Una coppia appartiene al paese in cui vive, l’altra non appartiene a quel paese, vi è arrivata e ci abita senza permesso. Diceva J.L. Borges che “la nazionalità e il patriottismo sono atti di fede, concetti labili e discutibili.” Una nuova legge mette a repentaglio la sicurezza della coppia straniera e da un potere, inatteso e casuale, alla coppia autoctona. La lotteria della storia fa sì che qualcuno abbia dei vantaggi rispetto a qualcun altro, senza aver fatto niente per meritarli. La fortuna di essere nati nel posto giusto al momento giusto, da la possibilità ad alcune persone di esercitare un vasto potere sugli altri. Qualcuno decide di utilizzare questo potere, senza sapere cosa farsene di preciso, semplicemente perché sarebbe sciocco non approfittarne. * v. tariffario LuganoInScena

TEATRO

VEN 16.02, SAB 17.02 – 20:30 TEATRO FOCE

DOM 18.02 – 17:00 TEATRO FOCE

Rassegna HOME

AMARINCONTRI

Renés Fourés - Marco Capodieci Ideazione e direzione: René Fourés e Marco Capodieci Con: René Fourés e Marco Capodieci “Amarincontri” è un’inconcepibile relazione tra due persone, estranee, ma legate profondamente nei loro contorti destini. Via e-mail il primo contatto, poi, l’incontro in una mansarda di un palazzo qualunque: un luogo di confronto. Un tango apre la fotografia e chiuderà il bizzarro scontrarsi di due anime calme, apparentemente. Alla fine, sprezzante come un soffio gelato di vento, come lo è l’incedere del primo battito del cuore e dell’ultimo sospirato respiro, resta in bocca solo l’amaro di un pasticcino all’amarena. La scena è una piattaforma reale e virtuale che “traballa” sul perno dell’effimera esistenza, perché in fondo in rete si trova di tutto, ma ciò può rivelarsi buono o cattivo e, la vita, nel suo spiegarsi ed incedere spietato, si sgretola e basta. Il pubblico attraversa le vetrate dell’appartamento di Carlos, spiando il proprietario, mentre accoglie, uno sconosciuto dall’aria burbera e nervosa.

IN ATTESA DI UN BUON MOMENTO

Collettivo Teatrale Giullari di Gulliver Di: creazione collettiva della compagnia Regia e drammaturgia: Prisca Mornaghini e Antonello Cecchinato Con: Aida Ilic, Caterina Longchamp, Mario Cavallo, Antonello Cecchinato, Mattia Gusberti, Kevin Parisi, Claudio Riva e Daniele Zanella Produzione: Associazione Giullari di Gulliver Di fronte a ciò che è inimmaginabile possiamo dare vita a personaggi ingenui, cortesi e dotati di una certa purezza di cuore, perché anche loro fanno parte di noi. Ad essi dedichiamo questo spettacolo. Età: da 12 anni

GIO 22.02 – 19:00 VEN 23.02 – 20:30 TEATRO FOCE

LE CAPITAINE SENSIBLE Rassegna HOME

Marco Capodieci Di e con: Marco Capodieci Regia: Simone Fraschetti “Le Capitaine Sensible” non è un uomo cattivo o maleducato, e tantomeno un “villain” che confessa le proprie colpe, bensì il personaggio che troviamo coi polsi incatenati e con gli occhi bendati. È un “buono”... che coglie l’opportunità di parlare, come suo ultimo desiderio, di “svuotare il sacco”, di mettersi a nudo con la sua parola. È un poeta che confessa quelle che per la società odierna sono considerate colpe: l’umiltà, la poesia e la sensibilità. Lui, parlando, prende tempo per esternare tutto, nonostante la tentazione di fuggire. Con giri di parole, a volte “scanzonate”, ritrova sempre il coraggio, per infine affrontare la sfida più grande: confidare al plotone di esecuzione le proprie debolezze e paure. In scena tre balle di fieno, un muro di campagna, un posto come un altro per morire. Con lui solo tre oggetti: le catene, la benda e la spada. Il resto è un uomo che non ha più nulla da perdere.

SAB 24.02 – 20:30 TEATRO FOCE

QUALCOSA A CUI PENSARE

DISTORSIONE DI UN FRAMMENTO AMOROSO LuganoInScena CHRONOS3 Di: Emanuele Aldrovandi Regia: Vittorio Borsari Con: Roberta Lidia De Stefano, Tomas Leardini Produzione: CHRONOS3 In un’epoca di crisi globale, di crisi identitaria, terrorismo e instabilità politica come si può venirne a capo? Come si può trovare il giusto pensiero, la giusta guida, per prendere il largo e navigare senza paura? In “Qualcosa a cui pensare” sarà una giovane coppia di coinquilini ad aprirci la loro anima insicura e mutevole. Jeer e Plinn sono due quasi trentenni. Pieni e vuoti al tempo stesso. Liberi e dipendenti. Fragili e duri, come solo questa generazione sa essere. Sottomessi alla libertà e liberi di immaginare illusioni sul futuro. La sottile, ma persistente, storia d’amore che attraversa tutte le scene dello spettacolo è assolutamente sorprendente, spiazzante e senza cercare binari “normali”. È finta ma onesta, coraggiosa e al tempo stesso paurosa, come molti dei progetti di vita dei trentenni oggi.

Età: dai 18 anni

TEATRO

DOM 25.02 – 18:00 TEATRO FOCE

IL VIAGGIO DI CAMILLA Rassegna HOME

SuPerGiù Concetto e direzione: Sara Camponovo Con: Sara Camponovo e Christian Groennbaek Regia: Gaby Lühti Produzione: SuPerGiù Teatro Lo spettacolo racconta di Camilla, una donna incompresa, nata a Bellinzona, un piccolo borgo della Svizzera Italiana. Camilla apprezza il suo borgo, ma soffre di un senso di emarginazione, dettato anche dai suoi abitanti, i quali tentano di preservarsi dai pericoli dell’esterno. La loro è un’esistenza piatta, senza originalità, vivono costretti dalle proprie paure. Hanno tre castelli, ma non bastano a tranquillizzarli. Camilla è diversa, vorrebbe poter conoscere realtà diverse e arricchenti, ma le manca il coraggio. Inizialmente si costruisce un universo tutto suo, in cui si parla una lingua particolare, un miscuglio di diverse lingue. Spera che questo le permetta di superare le proprie paure e di poter visitare il resto del mondo, facendosi capire da tutti. In breve però la sua idea si rivela disastrosa. In paese nessuno la capisce più e i suoi concittadini la evitano. Incompresa e disperata da questo ulteriore isolamento, Camilla decide finalmente di partire. Verso nord e sempre più a nord, nella terra di Thor, Odino, Amleto, ma anche terra di grandi fortezze… Età: dai 6 anni

VEN 02.03, SAB 03.03 – 20:30 TEATRO FOCE

IL RIFORMATORE DEL MONDO Rassegna HOME

e.s.teatro Di: Thomas Bernhard Con: Emanuele Santoro e Valentina Barri Regia e scenografia: Emanuele Santoro Il riformatore del mondo è un uomo segregato in casa, ormai vecchio, stanco e sordo. Un intellettuale, ipocondriaco dall’aspetto grottesco. Riceverà una laurea honoris causa, per aver scritto un famoso trattato su come salvare il mondo, tradotto in trentotto lingue e premiato dall’intellighenzia e dalle università. L’ambito riconoscimento è però la prova che nessuno ha letto il suo saggio, in quanto, nello stesso, egli sostiene che per migliorare il mondo bisognerebbe eliminare gli uomini dalla faccia della terra. Costretto all’immobilità, domina la sua casa come un relitto beckettiano, sparlando inesorabilmente di tutto. Scaglia la sua mostruosità di pensieri sulla sua compagna, che lo accudisce con dedizione e che lo serve come una schiava. Il riformatore del mondo è un vecchio delirante che si atteggia a coscienza del pianeta degradato e a nuovo ordinatore di questo caos. Il vecchietto malmostoso decompone tutto ciò che vediamo e conosciamo. Più maledice il mondo e più si percepisce che ha bisogno di un mondo diverso e il suo modo per esprimere il disastro in cui viviamo è sempre esilarante. Come quasi tutte le opere di Bernhard, Il riformatore del mondo è quasi un monologo, dove la parola è la vera protagonista in scena.

DOM 04.03 – 16:00 TEATRO FOCE

MER 07.03 – 20:30 TEATRO FOCE

Rassegna SENZA CONFINI * LuganoInScena

Rassegna HOME

IL SOGNO DI TARTARUGA Il Baule Volante Creazione e regia: Andrea Lugli Con: Andrea Lugli, Mauro Panbianchi e Stefano Sardi Produzione: Il Baule Volante Una collaborazione: LuganoInScena, LAC edu e Rassegna SENZA CONFINI Tartaruga fece un sogno. Sognò un albero che si trovava in un luogo segreto. Sui rami dell’albero crescevano tutti i frutti della terra. Tartaruga raccontò il suo sogno agli altri animali, ma tutti risero. “È solo un sogno”, dicevano. “No, replicò Tartaruga, sono sicura che esiste davvero”. Perché si avverino, occorre credere fino in fondo ai sogni, e soprattutto non bisogna avere fretta. E questo Tartaruga lo sa molto bene. Il racconto di Tartaruga e del suo sogno viene dall’Africa, i protagonisti sono gli animali della savana rappresentati da pupazzi animati a vista, le musiche sono eseguite dal vivo su ritmo e strumenti africani, con tutta la loro carica di energia, capace di coinvolgere gli spettatori di tutte le età. Teatro per le famiglie Età: dai 4 ai 10 anni * v. tariffario Rassegna SENZA CONFINI

PIRANDELLO PIPISTRELLO Ferruccio Cainero Di: Ferruccio Cainero Creazione e regia: Ferruccio Cainero, Danilo Boggini, Krishan Krone Produzione: Ferruccio Cainero e Krishan Krone Con il sostegno di: Swisslos, Pro Helvetia, Migroskulturprozent, Ernst Göhner Stiftung Lo spettacolo fa perno su una divertita discesa agli inferi che vede il protagonista – Pirandello stesso – impegnato con la moglie Antonietta a portare in strada la spazzatura. Attorno al filo rosso di questa catabasi umoristica si snodano le vicende della vita e dell’opera dell’Agrigentino. Ecco di volta in volta venirgli incontro le ombre dei suoi Personaggi in cerca d’autore, l’eredità ingombrante di Enrico IV, la follia di Ciampa del “Berretto a sonagli”; ecco le sue creature costringerlo puntualmente a giustificare, chiarire, difendere e motivare la propria opera. Ecco ancora farsi teatro, contrappuntato dalle petulanti obiezioni di Antonietta, un saggio come “L’Umorismo”, testo meta-teatrale per eccellenza, che a tutt’oggi costituisce la chiave d’accesso più autorevole e nel contempo più decisiva dell’universo pirandelliano. Da tutto ciò la scrittura di Cainero fa emergere una realtà profonda nella quale l’autore e l’uomo Pirandello si saldano indistricabilmente e precipitano nella vita e nei ricordi del narratore e uomo Cainero, dando vita ad un’esplosiva miscela di umorismo pronta a detonare alle prime note della fisarmonica di Boggini. Età: dai 16 anni

TEATRO © Hannes Matzler

TEATRO

VEN 09.03 – 20:30 TEATRO FOCE

MASCULU E FÌAMMINA LuganoInScena * Rassegna MAT

SAB 10.03 – 20:30 DOM 11.03 – 18:00 TEATRO FOCE

VOLIAMO VIA Rassegna HOME

Saverio La Ruina Di e con: Saverio La Ruina Collaborazione alla regia: Cecilia Foti Una collaborazione: LuganoInScena e Rassegna MAT

Compagnia teatrale Vito Gravante Di: Ferruccio Cainero Con: Vito Gravante e Martha Duarte Regia: Vito Gravante Produzione: Vito Gravante

Uno spettacolo di grande attualità, ambientato in un meridione con la neve, tra le tombe di un cimitero, con la sensazione di libertà, in cui un uomo parla alla madre defunta e le confessa la sua omosessualità. L’idea di base è che un uomo parli con la madre. Una madre che non c’è più. Lui la va a trovare al cimitero. Si racconta a lei, le confida con pacatezza di essere omosessuale, “o masculu e fìammina cum’i chiamàvisi tu”, l’esistenza intima che viveva e che vive. Non l’ha mai fatto, prima. Certamente questa mamma ha intuito, ha assorbito, ha capito tutto in silenzio. Senza mai fare domande, con infinito, amoroso rispetto. Arrivando solo a raccomandarsi, quando il figlio usciva la sera, con un tenero e protettivo “Statti attìantu”. Ora, per lui, scatta un tipico confessarsi del sud, al riparo dagli imbarazzi, dai timori di preoccupare. Forse con un piccolo indicibile dispiacere di non aver trovato prima, a tu per tu, l’occasione di aprirsi, di cercare appoggio, delicatezza.

Dopo il successo di “S. Gennaro e Santeria”, lo spettacolo va ad approfondire maggiormente il tema dell’incontro di culture, mondi ed esperienze esistenziali apparentemente lontane e diverse. Una cubana, musicista nera, incarcerata, sogna di uscire di prigione e di ottenere dei documenti di soggiorno, che le permettano di ricostruirsi una vita. Un carceriere sogna di diventare un cantante e di incidere un disco con una propria canzone. Desideri disperati “pesanti” si incontrano con desideri vaghi “leggeri”. Due mondi diversi, una donna persa, tradita e abbandonata da una società socialista e un uomo manipolato, confuso, tradito e abbandonato dalla società consumista e possono capirsi? Lei ha ottenuto un permesso dal carcere per esercitarsi con il suo violino. Lui si è offerto volontario per sorvegliarla. Carcerata e carceriere sono rinchiusi per motivi diametralmente opposti nella stessa cella. Ognuno cerca di manipolare l’altro per realizzare il proprio sogno, eppure entrambi, in fondo, sognano di volare via.

* v. tariffario LuganoInScena

MER 14.03 – 20:30 TEATRO FOCE

VEN 16.03 – 20:30 TEATRO FOCE

LuganoInScena * Rassegna MAT

Rassegna HOME

ENTUSIASMOZERO

Fabio Marchisio Di: Fabio Marchisio Con: Fabio Marchisio, Lorenzo Bartoli Produzione: Fabio Marchisio Una collaborazione: LuganoInScena e Rassegna MAT Un viaggio in automobile, andata e ritorno. Santo, criminale di provincia, deve incontrare un potente politico per assicurarsi che la festa del patrono si svolga come da accordi. All’appuntamento lo accompagna Peppe, il suo giovane e misterioso autista soprannominato “Entusiasmozero”. “L’immobilità di una parte del nostro Paese - della nostra società - è profondamente innaturale e claustrofobica. Tutto si trasforma, ovunque, ma qui no. Per sopravvivere in questa immobilità, il singolo individuo deve tenere sopita la sua vera natura che, prima o poi, anche solo per un istante, verrà alla luce.” (dalle note di regia) * v. tariffario LuganoInScena

GENDARMI & LADRI

Compagnia Tiziana Arnaboldi Di e con: Enrico Ferretti e Faustino Blanchut Regia: Enrico Ferretti e Faustino Blanchut Produzione: Teatro San Materno Co-produzione: Compagnia Tiziana Arnaboldi Liberamente tratto da: “Educazione in gioco”, saggio di Enrico Ferretti “Gendarmi e Ladri” è uno spettacolo teatrale in cui due attori si tuffano a capofitto nel mondo del gioco e dello sport. In una cornice ricca di immaginazione, i protagonisti “scuotono” con brio lo sport e ridisegnano un approccio contemporaneo al gioco, affrontando ardui combattimenti, sfidando importanti istituzioni e assumendo molteplici ruoli. Trovano però anche il tempo per ritagliarsi qualche momento di tregua poiché tra altre coincidenze - oggi è il compleanno di entrambi. Situazioni di solidarietà e aggressività, vittoria e sconfitta, dominazione e sottomissione, ingenuità e ipocrisia sono rappresentante nello spettacolo con umorismo, ma senza indulgenze. Per chi lo desidera, dopo lo spettacolo seguirà un incontro sui valori e i disvalori del gioco e dello sport nel contesto di una società sempre più competitiva. Età: dai 12 anni

TEATRO

SAB 17.03 – 20:30 DOM 18.03 – 18:00 TEATRO FOCE

VEN 23.03, SAB 24.03 – 20:30 TEATRO FOCE

DOM 25.03 – 15:00 TEATRO FOCE

Opera semiseria sulla felicità Rassegna HOME

LuganoInScena

Teatro Azzurro Ideazione e regia: Marinella Pawlowski Con: Beeli Jessica, De Martini Giacomo, Faraon Giorgia, Simoni Leo, Tumminaro Daria, Zufferey Leda, Baglioni Sibilla, Crotta Greta, Drack Magali, Egli Alice, Giovanetti Asia, Giovanettina Sari, Gomez Agatha, Pio Elisa, Rossi Nina, Corda Veronica, Martignoni Riccardo e Wey Annika

E VISSERO FELICI E CONTENTI Stagephotography Di e con: Stefania Mariani Regia: Andrea Noce Noseda Produzione: StagePhotography Tutti gli esseri umani vogliono essere felici; peraltro, per poter raggiungere una tale condizione, bisognerebbe cominciare col capire cosa s’intenda per felicità”. “E vissero felici e contenti” non è una narrazione in cui le vite dei personaggi si intrecciano in un’unica vicenda, ma piuttosto una collezione di incontri teatrali, tra attore e pubblico, in una carrellata di possibili mondi. Una frotta di personaggi portavoce di aspetti della felicità. Personaggi divertenti, assurdi, commoventi e inquietanti si interrogano, danzano, perdono, vendono, rimpiangono, promettono... cercano la felicità. Il desiderio della compagnia è quello di suggerire attraverso questo spettacolo prospettive di felicità, iniziando con il trasmetterla. Età: dai 12 anni

IL PROCESSO PER L’OMBRA DELL’ASINO VXX ZWEETZ Di: Friedrich Dürrenmatt Regia: Alan Alpenfelt Con: Adalgisa Vavassori, Ulisse Romanò, Massimiliano Zampetti, Nello Provenzano e Adele Raes Produzione: VXX ZWEETZ Co-produzione: LuganoInScena In collaborazione con: Teatro d’Emergenza “Il processo per l’ombra dell’asino” è il primo capitolo di un’antologica sui radiodrammi di Friedrich Dürrenmatt. L’autore riscrive in chiave tragicomica la storia del vero processo ad un’ombra di un asino avvenuto nell’antica - e ormai distrutta - città greca di Abdera. La scintilla che infiamma l’inarrestabile sfortunata sequenza di eventi parte quando un dentista, Strutione, affitta un asino per un intervento urgente fuori città, ma il caldo folgorante della pianura lo obbliga a sedersi all’ombra dell’asino. Si scatena così una discussione tra lui e l’asinaio Antrace che lo accusa di aver pagato l’asino, ma non la sua ombra: il conflitto degrada in una lotta per gli ideali supremi coinvolgendo tutta la popolazione, le istituzioni politiche e religiose e concludendosi in un finale apocalittico. Grazie a tecniche sonore tridimensionali, ad attori sia interpreti che rumoristi, a un sound designer e ad un asino-musicista, Alan Alpenfelt e il suo team rivisitano il testo apocalittico dell’autore svizzero portando in scena uno spettacolo accattivante e interamente in cuffia.

LA VITA DEI GIOCATTOLI Rassegna HOME > FAMILY

Siamo in una soffitta. Sul fondo c’è una grande porta di un armadio. Ragnatele ovunque. Sparsi ci sono: bauli, valigie e scatoloni. Uno di questi è pieno di giocattoli. Giocattoli abbandonati perché i bambini ormai cresciuti non giocano più con loro e quelli piccoli preferiscono altri tipi di giochi. Bambole antiche, orsetti, soldatini, draghetti, clown, folletti, cani, gatti, topi di peluche, carillon, ecc… non sono più graditi e attendono solo il momento di essere bruciati. Sarà davvero questo il loro destino? Età: dai 5-6 anni

MER 28.03, GIO 29.03 – 20:30 TEATRO FOCE

ANGELI E SOLDATI Progetto LAB

Centro Artistico MAT Di: autori vari Con: Marco Bigioni, Tommaso De Bacco, Nicola Farinelli, Ruben Ferreira, Monique Mazreku, Eleonora Orlando Regia: Ylenia Santo Produzione: Centro Artistico MAT Uno studio che si muove tra le pagine più significative della drammaturgia degli anni novanta. In particolare si fa riferimento all’America, che ancora si porta sulle spalle la croce della Presidenza Reagan. Un inabissamento tra dannati e salvati, tra minoranze e potere: malati di Aids, omosessuali, travestiti, negri, ebrei, mormoni, ma anche politici, giudici, arrivisti, corrotti. Uno studio, che, partendo da alcuni autori contemporanei, intende portare in scena quel senso di teatro che sa rispondere al bisogno di raccontare il mondo e una realtà fatta di rapporti sociali squilibrati, di dolore, di odio, ma anche di amore e di speranza. Un lavoro che si interroga sull’identità dell’umanità intera e sulla necessità dell’accettazione di se stessa. Accettazione che può compiersi soltanto in seguito alla diagnosi, all’esame attento della propria condizione. Quindi, un’indagine critica della società e delle sue contraddizioni, al fine di giungere ad una possibilità di redenzione e di salvezza. Età: dai 14 anni Intero: CHF 20.- / Ridotto: CHF 15.Allievi MAT, Under 18: CHF 10.Prevendita: segreteria@m-a-t.ch 21

TEATRO

VEN 06.04, SAB 07.04 – 20:30 DOM 08.04 – 18:00 TEATRO FOCE

VEN 13.04, SAB 14.04 – 20:30 TEATRO FOCE

Rassegna HOME

Radici in tasca Rassegna HOME

DELIRIO A DUE

Concreta Teatro Di: E. Ionesco Con: Alessandro Boldetti, Moira Dellatorre, Cristina Bortolotto, Giovanni Cereghetti e Serena Moratti Regia: Diego Willy Corna Produzione: Concreta Teatro Tutti temiamo le dispute; pretendiamo il consenso dell’altro senza prenderci, però, la briga d’imparare a conoscerlo. Ci addentriamo maldestramente in un campo minato dalla nostra stessa ignoranza. Affaticati dall’abitudine e dalla routine, presi in ostaggio dai nostri timori, lasciamo che la paura generi abilmente altri inutili conflitti e facciamo di tutto pur di avere l’ultima parola. Questo è ciò che accade alla donna e all’uomo che E. Ionesco ha imprigionato nell’intimità della stanza da letto di “Delirio a due”. Fuori si odono le bombe esplodere, intanto all’interno una raffica di parole non ragionate colpisce ogni cosa generando un corto circuito relazionale. Mentre le loro vite si sgretolano dal soffitto cadono calcinacci. La loro casa, il loro mondo potrebbe crollare. La comicità di “Delirio a due” esce dal solco, delira di disperazione, al tempo stesso diverte e avverte che il conflitto ancora non è passato di moda. “È scoppiata la pace”. Che ne sarà di noi?

FREMDE

Grande Giro Creazione e produzione: Grande Giro Di e Con: Lea Lechler Co-produzione: ETI Berlin Con il sostengo di: DECS Repubblica e Cantone Ticino- Fondo Swisslos, Jürg Georg, Bürki Stiftung, Oertli Stiftung Una girovaga, una migrante, una memoria, un sogno... Clara è una viaggiatrice, per necessità e per desiderio, sempre in bilico tra il bisogno di stabilirsi e l’inevitabilità della partenza. “Fremde” è un viaggio che favorisce l’incontro con se stessi. Danza e parole per ricordarsi che siamo tutti “nomadi della vita” e sappiamo riconoscere la solitudine, lo smarrimento, il dolore e l’allegria dei ricordi, la speranza per il futuro e la fatalità dell’esistenza. Un solo di teatro fisico. Età: dai 9 anni

MER 18.04 – 20:30 TEATRO FOCE

STORIE DI VOCI Rassegna HOME

Compagnia SuPerGiù Ideazione e regia: Sara Camponovo Con: Cristina Zamboni, Piera Gianotti e Margherita Coldesina Produzione: SuPerGiù Teatro Co-produzione: Ernst Göhner Stiftung, Jürg bürgi Stiftung, Museo della Civiltà Contadina In collaborazione con: Emanuel Rosenberg

VEN 20.04, SAB 21.04 – 20:30 DOM 22.04 – 18:00 TEATRO FOCE

BRUTTO!

Rassegna HOME CambusaTeatro Di: Marius Von Mayenburg Con: Alessio Calciolari, Elisa Conte, Lorenzo Piccolo e Max Zampetti Regia: Marco Taddei Produzione: CambusaTeatro Co-produzione: Teatro Della Tosse, Genova

Tre donne, tre storie diverse, uno scopo comune: ricordare. Radici e tradizioni in un’epoca di cambiamento, il Novecento. Si incontrano in una sorta di limbo parlando di sé e delle altre e del Ticino delle migrazioni. Una vecchia poltrona sgualcita, una valigia colma di libri, una scrivania e una macchina da scrivere, e accanto un tavolo da cucina, dei fornelli e una radio. Forse è l’aldilà, forse una casa per anziani. È un universo immaginario dove realtà, ricordi, illusioni e gesti concreti si amalgamano per raccontare di queste voci a lungo rimaste mute. Le valli dei dialetti, i fiumi delle tradizioni. Uno spazio di narrazioni, di leggende, di voci dimenticate e di profumi di un tempo. In scena si cucina, si canta, si rivive ridendo, sognando, urlando e danzando quanto resta della storia di persone e volti che hanno abitato le nostre terre. Quanto si evince da un archivio scritto, da una traccia orale. Un cammino attraverso una storia che ci appartiene, ma che non tutti conosciamo.

La storia si svolge nel presente e racconta di un ingegnere di nome Lette, che la natura ha dotato di una bruttissima faccia. Lette si accorge per la prima volta di essere brutto il giorno in cui il suo principale gli impedisce di presentare ad un convegno la sua nuova invenzione, preferendogli il suo giovane assistente. Questa scoperta scatena in lui una crisi profonda rispetto alla propria identità e al rapporto con la moglie Fanny. Decide di risolvere il suo problema andando da un chirurgo plastico, il quale gli cambia completamente il viso rendendolo bellissimo. La conquistata bellezza diventa tuttavia un’arma a doppio taglio, facendolo diventare a poco a poco una brutta persona, questa volta non in senso estetico. Il tono della commedia è ironico e le situazioni sono paradossali. Questo impedisce all’autore di cadere nella retorica, senza tuttavia rinunciare a stimolare riflessioni sulle convenzioni e i dettami che la società ci impone, rendendoci schiavi di ideali irraggiungibili e fasulli.

Età: dai 9 anni

Età: dai 12 anni

TEATRO

VEN 27.04 – 20:30 TEATRO FOCE

ORE D’AMORE LuganoInScena * Rassegna MAT

Nicola Stravalaci, Debora Zuin Drammaturgia: Rosario Lisma Regia e interpretazione: Nicola Stravalaci e Debora Zuin Produzione: Animanera Una collaborazione: LuganoInScena e Rassegna MAT Un viaggio esilarante e sofferto sul senso ridicolo della resistenza in amore. Otto ore in ottanta minuti. Otto scene della notte di una coppia che scoppia. I bambini non ci sono e domani non si lavora, finalmente marito e moglie possono passare un po’ di tempo insieme. Ma i due non ne approfittano: accuse e confessioni rimbalzano in una camera da letto che si trasforma in una sorta di ring. Otto match di combattimento verbale che i due protagonisti ingaggiano per vivisezionare con cinica e surreale meticolosità la loro storia d’amore, ogni personale segreto e sogno inconfessabile. Resisterà la coppia a questa notte di estenuante autoanalisi? Un viaggio ironico e disincantato su una storia di ordinaria quotidianità. * v. tariffario LuganoInScena

TEATRO

SAB 28.04 – 20:30 DOM 29.04 – 18:00 TEATRO FOCE

LUN 30.04 – 20:30 TEATRO FOCE

Gruppo di teatro del Liceo Lugano 1 Concetto e direzione: Lea Ticozzi Con: allievi del gruppo di teatro del Liceo Lugano 1 In collaborazione con: Michou Manzolini Testi tratti da: Italo Calvino e autori diversi

Compagnia Eciccio Di: creazione collettiva della compagnia Con: Lisa Croci, Fosca Deprati, Claudia Martino, Manuela Pilati, Chiara Realini, Nadia Titocci, Antonello Cecchinato, Anthony D’Onghia Regia: Antonello Cecchinato Produzione: Compagnia Eciccio (Laboratorio Ronchetto-Fondazione Diamante) e Associazione Giullari di Gulliver

INESAURIBILI SUPERFICI

Gli allievi e le allieve di teatro del gruppo del Liceo di Lugano 1, aspiranti attori e attrici, nel laboratorio teatrale hanno scoperto e discusso la loro città, dapprima interrogandosi sulla loro presenza e sul loro ruolo in essa e poi mettendosi in relazione con gli altri e con la città stessa. Le tubature dell’acqua sono pozzi di vita che raggiungono ogni unità abitativa? La città è vita? È composta di elementi vivibili e invivibili? E di elementi visibili e invisibili? I rubinetti sono il risultato visibile di un sistema invisibile che permette la vita? E qual è il valore di individui che vivono di acqua? L’individuo e le comunità sono visibili o invisibili? Le comunità quali sono? Come abitano la città? A partire da considerazioni sull’intersezione fra le dimensioni reali e virtuali del vivere cittadino, gli allievi/attori hanno raccolto e creato immagini e parole, con cui presenteranno le loro scoperte in un mondo fisico e reale, quello del teatro. Ingresso: offerta libera a fine spettacolo Prevendita: www.liceolugano.ch

OTTO E I SUOI SETTE AMICI Rassegna HOME

Lo spettacolo “Otto e i suoi amici” è nato da un lavoro collettivo di improvvisazioni libere, che hanno portato a far emergere la situazione di un signore (Otto Zimmermann) che vive immerso nei suoi pensieri e riflessioni, tra le quattro pareti della sua stanza. Età: dai 10 anni

MAR 08.05 – DOM 13.05 TEATRO FOCE / STUDIO FOCE

10° Edizione Festival Il Maggiolino Teatro, danza, arte e musica per la prima infanzia

TEATRO PAN Di: Organizzazione Teatro Pan, Centro di creazione e programmazione teatrale C’era una volta l’idea di concepire un giardino fantastico per la prima infanzia. Dieci anni fa lo abbiamo creato, arato, lo abbiamo coltivato, spargendo semi d’arte, di fiori, di sorprese, di novità, di giochi, di incontri. L’abbiamo curato e protetto dalla furia dei venti, dal freddo e dal caldo, l’abbiamo innaffiato con amore. I semi sono germogliati, cresciuti, abbellendo il nostro giardino con specie rare. La prima infanzia necessita protezione, i bambini hanno diritto a partecipare all’arte e così il nostro giardino si è popolato di bambini che con i loro sorrisi e sguardi continuano ad alimentarne la crescita. Il Teatro Pan per questo compleanno ripropone, a maggio, il suo Maggiolino, il giardino rifiorirà con nuovi fiori e frutti per condividere tutti assieme nuove esperienze con artisti nazionali ed internazionali. Età: dai 6 mesi ai 7 anni + uno spettacolo a partire dai 10 anni Ingresso: Adulti CHF 16.- / Bambini CHF 10.- / riduzione per scuole, AVS, tesserati Amici Pan, Lugano Card Info e prevendita: teatro-pan.ch T. +41 (0)91 922 61 58

TEATRO © Andrea Macchia

TEATRO

VEN 18.05, SAB 19.05 – 20:30 DOM 20.05 – 18:00 TEATRO FOCE

VEN 25.05, SAB 26.05 – 20:30 DOM 27.05 – 18:00 TEATRO FOCE

LUN 28.05 – 20:30 TEATRO FOCE

Un pezzo che parla del teatro… e della vita! Rassegna HOME

Rassegna HOME

LGBT Pride Svizzera Italiana Ideazione e direzione: Tindaro Granata Con: Alessia Bellotto, Angelo Di Genio, Tindaro Granata, Carlo Guasconi, Paolo Li Volsi, Lucia Rea e Roberta Rosignoli Co-produzione: Teatro Stabile di Genova, Festival delle Colline Torinesi e Proxima Res In collaborazione con: LuganoInScena

INSOMNIA

Collective Insomnia Di: Collective Insomnia Con: Santiago Bello, Robert Díaz Díaz, Annette Fiaschi, Alessandra Francolini, Igor Mamlenkov, Charles Nomwendé Tiendrebeogo, Tereza Slavkovská Concetto e direzione: Pavel Štourač Produzione: Accademia Teatro Dimitri In collaborazione con: Divadlo Continuo Theatre Lo spettacolo “Insomnia” è stata creata da sette studenti Master, con la regia di Pavel Stourac, e si basa su poesie e testi di autori, registi e coreografi del secolo scorso. Il lavoro va oltre i tradizionali confini del teatro di prosa per esplorare la danza, acrobazia, canto, lavoro con i pupazzi. In un loft nella zona industriale di una città abitano sette giovani artisti di teatro che hanno appena finito gli studi e che cercano lavoro. Condividono spazio, cibo e le loro idee sull’arte e sulla vita. Sognano di un mondo migliore e di cambiare l’arte, e vogliono creare uno spettacolo indimenticabile. Ma dubitano del senso dell’arte, di sé stessi... un’altra notte senza sonno sta per cominciare... Nasce così un affascinante esperimento di physical theatre che si interroga sulle inquietudini degli artisti che si affacciano sul mondo del lavoro, inquietudini che, in fondo, rappresentano quelle di ogni giovane all’inizio della propria carriera professionale.

NUR * LUCE

Giuseppe Valenti Testo, interpretazione e regia: Giuseppe Valenti In collaborazione con: Eleni Marangakis Giuseppe Valenti, dopo aver accompagnato tanti giovani verso l’arte del teatro, ritorna con uno spettacolo in scena da solo dal titolo “NUR*LUCE”. “Se mi trovo da solo in un posto buio, dove scopro che il mio pensiero è ascoltato, dove riscopro eventi importanti della mia vita, dove posso guardare il mondo, dove mi trovo a riflettere sullo scopo della vita con le sue questioni sulla vita, la morte, la fede, la scienza... In cerca d’una luce”.

GEPPETTO E GEPPETTO

“Se ci sarebbe più amore...” dicono i personaggi di “Geppetto e Geppetto”. Ecco, “se ci sarebbe più amore” è la storia di “Geppetto e Geppetto”. Questa non è la storia universale di tutti i figli nati da coppie omosessuali. Non è la storia di una bandiera spinta dal vento del “pro” o da quello del “contro”, chi se ne importa! Questa è la storia di un papà che vuole fare il papà e di un figlio che vuole fare il figlio: tra i due, all’apparenza, manca solo una mamma. È la storia di uno scontro tra due uomini, uno giovane e uno adulto, che cercano entrambi il riconoscimento di una paternità. È il desiderio di un Geppetto di farsi amare da un figlio che non è sangue del suo sangue, ma generato dal seme del proprio compagno. È il desiderio di un ragazzo di ritrovare una figura paterna, vissuta nell’assenza di una figura materna, che lo possa accompagnare nel mondo degli adulti senza il peso della mancanza di qualcosa, ma “se ci sarebbe più amore” tutto si risolverebbe.

MAR 29.05 – 20:30 STUDIO FOCE

DISMISURA

ovvero je n’ai pas d’autre choix LGBT Pride Svizzera Italiana Di e con: Antonio Montanile Produzione: GRUPPO e-MOTION con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Abruzzo e del Comune dell’Aquila In collaborazione con: LuganoInScena L’esagerazione come limite, un luogo fisico e mentale in cui si possa andare all’eccesso di un linguaggio che permetta poi di scendere nell’essenziale del gesto, del movimento e dell’azione. L’iperbole della dismisura come un atteggiamento più fisico che mentale, in cui il gesto si esaspera e l’azione si reitera fino alla sua estrema estensione, per poter arrivare ad una sorta di Big Bang in cui l’uomo, “denudato” del suo esagerato comportamento, riprenda possesso della semplicità della concretezza senza orpelli ed aggiunte esterne. Ingresso: CHF 10.- / Gratuito fino ai 12 anni Info e prevendita: pride2018.ch

Ingresso: CHF 10.- / Gratuito fino ai 12 anni Info e prevendita: pride2018.ch

TEATRO © Claudia Cossu

TEATRO

VEN 01.06, SAB 02.06 – 20:30 DOM 03.06 – 18:00 TEATRO FOCE

SAB 09.06, DOM 10.06 – Dalle 14:00 TEATRO FOCE

Rassegna HOME

Saggi laboratori teatrali

CHIARO DI LUNA

Accademia degli Insonni Di: Harold Pinter Con: Mario Anaclerio, Maria Stella Anaclerio, Stefano De Paolis, Mauro Giosi, Sabina Giucci, Franco Crescenzi, Marilù Anaclerio Regia: Vincenzino Rosario, Giovanni Siani Produzione: Accademia degli Insonni Le esternazioni umorali, ironiche, estatiche e crudeli di Andy e Bel - coppia usurata dal peso di frustrazioni e dolori - e il bilancio esistenziale al capezzale di lui, colpito da grave infermità. I due figli maschi della coppia, Jake e Fred, ormai uomini fatti, che si confrontano e si esibiscono in dialoghi e asserzioni esilaranti, fatue, prive di senso compiuto. Bridget, la figlia, forse morta, l’adolescente teneramente prediletta dal padre, depositaria di una fascinazione poetica e di una purezza simbolica che paiono inconciliabili con la realtà contaminata e corrotta di un mondo alla deriva. Maria e Ralph, l’altra coppia di coniugi, nuclei per riflessioni e memorie di Andy e Bel, sul filo della rivisitazione nostalgica o pungente di sentimenti, eventi, ambiguità e trasgressioni che hanno un tempo caratterizzato i rapporti dei quattro. Tutto questo è “Chiaro di luna”, quasi metafisica allusione all’insondabile mistero sul destino dell’uomo e dell’universo. Età: dai 12 anni

komodíatragodía

Teatro d’Emergenza Di: autori vari Con: allievi progetti didattici Teatro d’Emergenza Regia: Luca Spadaro e Massimiliano Zampetti Ci sono storie che sopravvivono da migliaia di anni e che ancora abbiamo necessità di raccontare: Medea, Antigone, Teseo, Edipo. Sono le fiabe dell’infanzia dell’Umanità. Storie inverosimili a cui non smettiamo di credere. Entrata con offerta libera Info: teatrodemergenza.com

VEN 15.06 – LUN 18.06 TEATRO FOCE

As-saggi 2018 I HAVE A DREAM

Centro Artistico MAT Sezione Canto e Musica, Teatro Bambini e Ragazzi e Teatro Ado e Adulti I saggi sono sempre un momento molto importante per gli allievi, sia a livello aggregativo, sia a livello emotivo. Durante queste giornate tutte le classi del Centro Artistico MAT presentano al pubblico luganese i lavori di fine anno. Un momento prezioso anche per chi volesse conoscere le tante attività proposte dal centro artistico diretto da Mirko D’Urso. Programma: VEN 15.06 - dalle 20:15 alle 23:00 Sezione canto e musica SAB 16.06 - dalle 13:00 alle 22:00 Sezione teatro bambini, ragazzi e adolescenti DOM 17.06 - dalle 13:00 alle 22:00 Sezione teatro adulti LUN 18.06 - dalle 18:00 alle 22:00 Sezione musical Ingresso: CHF 10.Info: Centro Artistico MAT, T. +41 (0)91 921 34 92 segreteria@m-a-t.ch

INCONTRI

Agorateca presenta Agorateca è un luogo dai tanti volti e dalle tante passioni culturali: si possono prendere in prestito e farsi consigliare decine di migliaia di dvd e vhs della grande storia del cinema, così come cd musicali e libri. Da Agorateca nascono le rassegne Club Cult e Cinema in Tasca e da qualche anno si è aggiunta Agorateca Presenta; una rassegna che permette l’incontro con scrittori, poeti, musicisti, giornalisti, grafici, illustratori in un tempo e in uno spazio piccoli, familiari e caldi ma il cui intento è quello di aprire ai mondi sconfinati della ricerca e della curiosità. Info: agorateca.ch

ITÀ NOV 18 20

INCONTRI

GIO 25.01 – 18:00 FOYER FOCE

GIO 08.03 – 20:00 STUDIO FOCE

Il sistema dei nomi nella scrittura di Primo Levi Agorateca presenta

Avanspettacolo di poesia orale e prestante con vincitore Agorateca presenta

L’opera al carbonio Di: Giusi Baldissone Sarà presente l’autrice. L’incontro sarà presentato dal professor Silvano Petrosino Il “Sistema periodico” è la prima tappa di un viaggio in cui Primo Levi esprime la volontà di essere scrittore, rivelata soprattutto dalle scelte onomastiche. L’autore crea un laboratorio onomastico organizzato intorno a modelli di valenza universale. La scelta segue un percorso che trova conferma in tutta la sua produzione letteraria: ai “santi”, agli “eroi”, agli “amici”, ai “maestri”, agli esseri “scaleni” del Lager corrispondono tipologie ben precise che rivelano, drammaticamente, un cuore messo a nudo nell’apparente distanza di una grande letteratura. Giusi Baldissone ha insegnato Letteratura italiana all’Università del Piemonte Orientale. Ha pubblicato monografie su: Eugenio Montale, F. T. Marinetti, la novella come genere, la visività nei generi, i nomi femminili dalla storia alla letteratura. Ha curato edizioni di Gozzano, De Amicis, Nicolò Barbieri. Ha pubblicato due volumi di versi: “Cartoline” e “Le donne del coro”. Silvano Petrosino è attualmente docente di Filosofia della Comunicazione e Antropologia Filosofica, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Studioso di filosofia contemporanea, si è occupato soprattutto del pensiero francese del dopoguerra, soffermandosi in particolare sul pensiero di E. Lévinas e J. Derrida, per cui è internazionalmente noto.

Poetry Slam

A cura di: Marko Miladinovic Nella fotografia (Chiassoletteraria 2017) compaiono da sx a dx: Gianmarco Tricarico, Solange Mbanefo, Flavio Calaon, Anna Ri, Ciccio Rigoli, Simone Savogin, Lia Galli, Shair CruzBahamonde, Paolo Agrati, Marko Miladinovic Format 6 poeti tra Svizzera e Italia 5 giurati a sorte dal pubblico 1 superospite 1 condottiero serale 1 stacchiere musicale originale 0 niet Regolamento 3 minuti circa per poeta/performer voce/corpo e testi propri il pubblico elegge un vincitore Ingresso: CHF 5.-

GIO 22.03 – 18:30 FOYER FOCE

Le ragazze nello Studio di Munari Presentazione del libro Agorateca presenta in amicizia con Rassegna Raclette Di e con: Alessandro Baronciani Edizione: Bao Publishing, 2017 “Le ragazze nello studio di Munari” è stato uno dei libri più importanti della carriera di Alessandro Baronciani. Da lungo tempo fuori commercio, il libro torna ora con un’edizione tutta nuova: quasi metà delle pagine ridisegnate, una copertina creata apposta per la nuova edizione e all’interno le stesse folli trovate cartotecniche (iterate dal pensiero creativo di Bruno Munari) della prima edizione: pagine con un buco, pagine in pergamena, sovrapposizioni in trasparenza e perfino una pagina in peluche per una lettura tattile. La storia di un uomo che cerca se stesso e l’equilibrio nella sola cosa che sa fare veramente bene: sedurre e lasciarsi sedurre. Un piccolo capolavoro moderno. (dalla nota di Bao Publishing) Entrata libera con prenotazione a: sportello.foce@lugano.ch Evento collaterale > MUSICA Tante Anna - Rassegna RACLETTE pag. 8

Entrata libera 30

INCONTRI

GIO 29.03 – 18:30 FOYER FOCE

Maiser

Presentazione del libro Agorateca presenta Di e con: Fabiano Alborghetti Edizione: Marcos y Marcos, 2017 “E dicendo di quell’uno / di quanti altri avrai parlato?”: si chiude così il romanzo in versi di Fabiano Alborghetti, che mette in scena la storia di un “uomo normale” (così l’incipit), di una “vasta famiglia”, di una lunga porzione di secolo. Dall’uno agli altri, cioè dalla vicenda individuale alla storia collettiva, e un tempo si sarebbe potuto aggiungere dalla coscienza individuale a quella di classe, questo libro coraggioso prova a mettere al lavoro la poesia sul piano inclinato della narrazione sociale. Romanzo/poema in controtendenza, Maiser conduce allo spasimo la cifra di una scrittura già testimoniata dal precedente percorso del suo autore: da “L’opposta riva” (2006), con i suoi clandestini senza nome braccati dal destino, agli orrori quotidiani di “Registro dei fragili” (2009), Alborghetti ha sempre affondato i suoi strumenti poetici nella realtà più bruciante. Ora, un’identica ustione si prolunga nei decenni della storia italiana novecentesca, negli “sguardi lupeschi” e disperati degli emigranti del Sud. Come sempre, “dinanzi alla vita, anche quella più storta”. (Dalla nota di Fabio Pusterla) Entrata libera

GIO 19.04 – 18:30 FOYER FOCE

Incontro con Tipografia Helvetica, le sue edizioni e i suoi autori

Milo Miler dell’omonima Casa d’Arte presenta i suoi autori: Mattia Cavadini, Sergio Roic, OLiver Scharpf Agorateca presenta Con: Luca Rossi, grafico, direttore artistico e fondatore della confratella microcasa editrice 20090 A Capolago, la Tipografia Elvetica a metà Ottocento era il luogo in cui i pensatori del Risorgimento editavano libri rivoluzionari che poi diffondevano clandestinamente in Italia, onde liberarla dagli austro-ungarici. Oggi questo luogo ospita la Casa d’Arte Miler. Dopo la luminosa esperienza della rivista Tipografia Helvetica, conclusasi alla morte del suo direttore Tommaso Labranca, il percorso di ricerca, qualità e di scelta iniziato con la rivista prosegue mettendosi a disposizione di persone valorose orfane di altre occasioni. Il presente di Tipografia Helvetica è fatto di arte, autori, libri, momenti posti fuori dal mainstream editoriale, obliati, mai esplosi, felici di essere di nicchia.

GIO 03.05 – 18:30 STUDIO FOCE

High Fidelity

Proiezione del film in Versione originale con sottotitoli in italiano Agorateca presenta Di: Stephen Frears Con: John Cusack, Iben Hjejle, Todd Louiso, Jack Black, Lisa Bonet, Catherine Zeta-Jones, Joan Cusack, Tim Robbins Commedia, USA 2000, 113’ Tratto dal best seller di Nick Hornby. Rob Gordon è il proprietario di un fallimentare negozio di vinili a Chicago; insieme ai suoi due bizzarri dipendenti che hanno in comune con lui una conoscenza musicale viscerale e enciclopedica esclusa ai più, stilano classifiche “Top-five” su qualsiasi tema. Quando anche Laura lo lascia è costretto ad esaminare la sua vita, a capirne il perchè e a provare a riconquistarla. Introduce Chiara Fanetti, giornalista culturale. Ingresso: CHF 4.Età: dai 12 anni

GIO 17.05 – 18:30 STUDIO FOCE

Nick Cave 20’000 DAYS ON EARTH

Proiezione del film in Versione originale con sottotitoli in italiano Agorateca presenta Di: Ian Forsyth, Jane Pollard Con: Nick Cave, Susie Bick, Warren Ellis, Darian Leader, Ray Winstone, Blixa Bargeld, Kylie Minogue, Arthur Cave, Earl Cave Documentario, Gran Bretagna 2014, 95’ 55 anni, 20.000 giorni passati sulla Terra. Questo spinge Nick Cave a narrare una giornata autobiografica costruita fino all’ultimo dettaglio, dagli eventi più eclatanti alle cose più semplici: la sveglia mattutina, le prove in sala di registrazione, la messa in scena di sedute psicanalitiche, gli incontri surreali con i suoi collaboratori, il suo magnifico archivio, il ricordo dell’inizio del suo grande amore per la sua donna, il guardare sul divano insieme ai figli “Scarface”. Introduce Chiara Fanetti, giornalista culturale. Ingresso: CHF 4.Età: dai 12 anni

Per ordinare le edizioni di Tipografia Helvetica scrivere a: info@miler.ch Entrata libera

CINEMA

Club Cult Intimo e popolare appuntamento con il cinema al FOCE; la scelta dei film è a cura dell’Agorateca: biblio-mediateca dove sono disponibili al prestito decine di migliaia di titoli di DVD, CD musicali, libri e VHS di difficile reperimento e vero luogo di incontro e scambio sul tema del cinema e dei libri. Entrata singola: CHF 4.Tessera stagionale (3 film): CHF 12.- / LC e LCC CHF 10.- * Cassa: fino ad esaurimento posti Info: foce.ch Prevendita: Sportello Foce Via Foce 1, 6900 Lugano T. +41 (0)58 866 48 00 * I possessori della tessera stagionale sono pregati di comunicare l’orario della proiezione a cui desiderano partecipare per riservare il proprio posto, inviando una mail a: sportello.foce@lugano.ch Improfilm Intero: CHF 5.– (no prevendita) Info e prenotazioni: info@improfilm.net improfilm.net tiKINÒ Entrata libera Info: tikino.ch Agorateca presenta Proiezioni di film con momento di approfondimento > INCONTRI pag. 33

SAB 13.01 – 17:30 e 20:30 STUDIO FOCE

VEN 19.01 – 18:30 e 20:30 STUDIO FOCE

SAB 17.03 – 17:30 e 20:30 STUDIO FOCE

Club Cult

Improfilm tiKINÒ

Club Cult

Perfetti sconosciuti Di: Paolo Genovese Con: Giuseppe Battiston, Anna Foglietta, Marco Giallini, Edoardo Leo, Valerio Mastandrea, Alba Rohrwacher, Kasia Smutniak Commedia, Italia 2016, 97’ Eva e Rocco invitano a cena Cosimo e Bianca, Lele e Carlotta, e Peppe, gli amici di una vita. Quando la conversazione si sposta su una coppia che si è separata a causa di alcuni sms, Eva propone di mettere i telefonini al centro del tavolo: tutte le comunicazioni ricevute nel corso della serata verranno condivise con gli altri. Alcuni accettano immediatamente e altri sono più titubanti… Il gioco ha inizio e quella che doveva essere un’ordinaria serata tra amici, potrebbe rivelare i segreti più intimi di ciascuno. Età: da 8 anni

Improfilm + tiKINÒ 18:30 Prima visione assoluta IMPROFILM #17 - Un turista miope a Firenze Due amici napoletani sono in vacanza a Firenze, città in cui ci sono un’infinità di cose belle da vedere. Ma all’inizio della vacanza il protagonista Pasquale perde le lenti a contatto senza le quali non vede più praticamente niente. Durata: 60 minuti 20:30 tiKINÒ - la sfida ticinese dei cortometraggi no budget Per questa serata le regole da rispettare sono: - tema imposto: RISVEGLIO - oggetto imposto: SCARPA - frase imposta: “LE SPINE FANNO MALE” - durata massima: 8 MINUTI La partecipazione è gratuita ed è aperta a tutti, dai videoamatori ai filmmaker professionisti. I corti proiettati, realizzati appositamente per la serata, saranno giudicati dal pubblico e da una giuria di esperti secondo categorie come “il miglior uso del tema”, “il miglior uso dell’oggetto”, “il miglior uso della frase” e da altre giocose categorie a discrezione della giuria.

Paterson

Di: Jim Jarmusch Con: Adam Driver, Golshifteh Farahani, Kara Hayward, Sterling Jerins, Jared Gilman Drammatico, USA 2016, 113’ Paterson è un conduttore di autobus nell’omonima città di Paterson, nel New Jersey. Vive una vita ordinaria e felice, accanto alla moglie Laura, fatta di piccole abitudini che ritmano il quotidiano. Ogni giorno sul suo autobus, osserva la gente e ne coglie le conversazioni. Questo micro mondo è il luogo da cui trae ispirazione per ciò che lo appassiona: la poesia. Laura crede nel suo talento e lo incoraggia, ma quando accidentalmente il loro cane distrugge il taccuino con i suoi testi, anche l’ispirazione di Paterson sembra essere sparita. Età: dai 10 anni

CINEMA

DOM 15.04 – 20:00 STUDIO FOCE

OtherMovie Lugano Film Festival

Apertura ufficiale A dieci anni dall’inizio della Grande Recessione, l’edizione 2018 di OtherMovie sarà dedicata al tema dell’economia. Anche quest’anno ogni sezione del Festival (musica, arte visiva, cinema, libri, approfondimento, conferenze) tratterà il tema da diverse prospettive e punti di vista, con pellicole e momenti di discussione e di riflessione, raccogliendo spunti e sguardi di realtà minori, poco coperte dai media internazionali, mettendo in luce le questioni d’attualità che uniscono Occidente e Oriente. L’apertura del Festival allo Studio Foce prevede inoltre i saluti ufficiali e uno spettacolo video - musicale. Info: othermovie.ch info@othermovie.ch

CINEMA

SAB 21.04 – 17:30 e 20:30 STUDIO FOCE

VEN 18.05 – 18:30 e 20:30 STUDIO FOCE

Club Cult

Improfilm tiKINÒ

Ritorno in Borgogna Di: Cédric Klapisch Con: Pio Marmaï, Ana Girardot, François Civil Commedia, Drammatico, Francia 2017, 113’ Dopo 10 anni, Jean rientra in Borgogna dove la famiglia è proprietaria di un grande vigneto. Il padre è gravemente malato e Juliette e Jéremie, i suoi fratelli, hanno bisogno di lui per mandare avanti la tenuta famigliare. I loro rapporti però da anni sono incrinati e la morte del padre, poco prima della vendemmia, li costringerà a mettere da parte i rancori per evitare di compromettere il raccolto. Sarà la comune passione per il vino a riunirli. Età: da 8 anni

Improfilm + tiKINÒ 18:30 Prima visione assoluta IMPROFILM #19 - Prigione dolce prigione Un innocente, in seguito ad un caso di omonimia, viene ingiustamente arrestato e portato in prigione. Pur di stare per un po’ di tempo lontano da sua moglie, l’innocente si fa passare per colpevole. Durata: 60 minuti 20:30 tiKINÒ - la sfida ticinese dei cortometraggi no budget Le regole della serata (tema imposto, oggetto imposto e frase imposta) sono estratte a sorte, a partire da suggerimenti del pubblico, nel corso della serata tiKINÒ del 19 gennaio 2018. Durata massima: 8 MINUTI La partecipazione è gratuita ed è aperta a tutti, dai videoamatori ai filmmaker professionisti. I corti proiettati, realizzati appositamente per la serata, saranno giudicati dal pubblico e da una giuria di esperti secondo categorie come “il miglior uso del tema”, “il miglior uso dell’oggetto”, “il miglior uso della frase” e da altre giocose categorie a discrezione della giuria come ad esempio “la miglior comparsa”.

BALLO

Ritmo Costante Ingresso: La Milonga a partire da CHF 8.Alma Latina CHF 5.-

MAR 16.01, 13.02, 13.03, 10.04, 22.05 21:00 STUDIO FOCE

DOM 21.01, 11.02, 18.03, 29.04, 20.05, 03.06 20:30 STUDIO FOCE

Ritmo Costante

ALMA LATINA

Anche per questa stagione tornano le calienti e gettonatissime serate di Alma Latina. Un appuntamento al mese per ricaricarsi di energia positiva ed essere immediatamente proiettati in quel contesto “latino” che tanto amiamo durante stagione estiva. Ad animare la serata, alla consolle DJ Medina e in pista i ballerini delle diverse scuole di danza luganesi.

Da gio 03.05 a dom 06.05 Studio foce / Teatro foce

LA MILONGA

13° FESTA DANZANTE

La Milonga è uno spazio dedicato agli amanti del Tango, ballerini o semplici estimatori di questo ballo e della sua musica accattivante. Un luogo di incontro e collettività, in cui è possibile scambiare opinioni ed esperienze e condividere la passione per questa disciplina. La Milonga è un contesto adatto anche a chi vuole mettersi alla prova per la prima volta prendendo parte alle danze. Per chi invece preferisce essere spettatore, è possibile ammirare tangueros persi nel meraviglioso abbraccio del tango. Grazie alla scuola di ballo NewStyleDance (Lugano-Massagno) tutti i partecipanti verranno coinvolti nella scoperta del Tango, con la sue cultura e tradizione.

Ogni anno, in oltre venti città svizzere, si danza per un intero fine settimana nei teatri, negli spazi pubblici, nelle strade, in ogni dove: dall’hip hop al tango, dalla danza contemporanea a quella africana, ognuno è libero di scegliere il proprio programma. Tutti potranno scoprire il talento di noti coreografi o di giovani artisti, cimentarsi in passi di ballo, assistere a delle danze del mondo, partecipare a divertenti party, conoscere l’attività di molte scuole di danza del territorio, farsi sorprendere da flash mob, vivere progetti innovativi creati ad hoc per quest’occasione. In Ticino l’epicentro è Lugano, le sue vie, le sue piazze e gli spazi pubblici, ma anche il Teatro e lo Studio Foce. Non mancheranno irradiazioni in altre località, tra i partner della Festa danzante si annoverano anche importanti musei quali: il Museo Vincenzo Vela a Ligornetto, il Museo d’Arte di Mendrisio, Villa dei Cedri a Bellinzona.

+ alcune anteprime

Ingresso: badge da CHF 15.- per partecipare a tutti gli eventi in programma non solo a Lugano, ma nelle diverse città svizzere Info: dastanzfest.ch

LAGO POSTEGGI CAMPO MARZIO

TEATRO FOCE

ENTRATA PRINCIPALE

AGORATECA

SMUM SCUOLA DI MUSICA MODERNA

FOYER FOCE

STUDIO FOCE

CIVICA FILARMONICA DI LUGANO

LIDO 40

ENTRATA STUDIO

SPAZI FOCE

Info: giochintavola.ch - info@giochintavola.ch oppure su facebook

OGNI VENERDÌ – STUDIO FOCE GIOCHINTAVOLA è un’associazione che nasce con lo scopo di promuovere e divulgare il gioco da tavolo. Il gioco di società permette di stare assieme ad amici divertendosi e allo stesso tempo stimola la mente. Costituisce un’alternativa arricchente ad altri tipi di svago trovando un canale di comunicazione comune tra giovani e adulti. Inoltre si propone come un modo bello di stare in famiglia. La nostra associazione, oltre a diffondere questa fantastica attività, organizza settimanalmente degli incontri per giocare.

CALENDARIO

sab 27.01

Giornata della memoria - La Farfalla risorta LuganoInScena

Teatro

20:00

Teatro Foce

dom 28.01

Una storia sottosopra Rassegna SENZA CONFINI e LuganoInScena

Teatro

16:00

Teatro Foce

mer 31.01 – DOM 04.02

FRESH FESTIVAL LUGANO MusicNet

Musica

orari diversi

Studio Foce / Teatro Foce / Foyer Foce

ven 09.02

Animali Notturni LuganoInScena e Rassegna HOME

Teatro

20:30

Teatro Foce

sab 10.02

Wand Rassegna RACLETTE in amicizia con Dead Valley Skeletons

Musica

21:30

Studio Foce

Alessandro Cortini + Ozmotic / Senking Rassegna ELETTROLAKE

Musica

ven 12.01

Dopo la Fine LuganoInScena e Rassegna HOME

Teatro

20:30

sab 13.01

Perfetti sconosciuti Club Cult

Cinema

17:30 e 20:30

sab 13.01

Dopo la Fine LuganoInScena e Rassegna HOME

Teatro