2 minute read

Il "Bonus patente"

TRASPORTI: BONUS PATENTE PER LE PERSONE DI ETÀ COMPRESA TRA

I 18 E I 35 ANNI.

Advertisement

La mancanza di autisti nel campo dei trasportatori di merci e delle ditte di autobus rappresenta da tempo una problematica significativa. A più riprese le sezioni di mestiere dei Trasportatori di merci e degli Autonoleggiatori hanno avuto modo di attivarsi per ottenere delle condizioni più attrattive in ambito formativo. Tra i punti più significativi anche un sostegno economico per l’ottenimento di una patente professionale. E proprio in questo campo entrambi i settori possono ora respirare. Di recente il Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibile ha infatti deciso l’introduzione di un fondo

2035: basta motori diesel e benzina

KFZ- HANDWERK AUTORIPARAZIONE - - utile per garantire un supporto di valore ai giovani che intendono ottenere la patente per autista di mezzi pesanti o autobus. “Questo sostegno costituisce uno strumento importante per rendere il mestiere di autista più accessibile ed attrattivo per i giovani – ha affermato il presidente degli Autonoleggiatori lvh.apa Hansjörg Thaler. Il contributo prevede la copertura dell'80% delle spese sostenute fino ad un importo massimo di 2.500 Euro e fino all'esaurimento delle risorse messe a disposizione per il fondo. La domanda deve essere presentata sulla piattaforma ad hoc messa a disposizione sul sito del Ministero dei Trasporti. La piattaforma è disponibile per chi vuole ottenere la patente di guida al seguente link: https://patentiautotrasporto.mit.gov. it/bonuspatente/.

MECCATRONICI D'AUTO: L’OBIETTIVO È CHIARO: ZERO EMISSIONI ENTRO IL 2050.

Il Parlamento UE ha fornito l’approvazione finale per ottenere l’eliminazione del motore a combustione per le nuove auto entro il 2035. L'accordo prevede che in futuro verranno immatricolate solo le auto a zero emissioni. Questo pone alcune sfide - per i produttori, i concessionari, i meccanici - e anche per i politici, che dovranno costruire una capacità elettrica sufficiente nei prossimi 12 anni. Anche le e-car hanno infatti bisogno di carburante e nello specifico di elettricità. “Siamo convinti che il consumo aumenterà in modo significativo – ha affermato il presidente dei Meccatronici lvh.apa Ronnie Mittermair. Per evitare problematiche con i rifornimenti di corrente, la ricarica dovrà essere intelligente: in particolare servirà che non tutti ricarichino ricaricare alla stessa ora, ad esempio di notte o al mattino. Secondo Mittermair, un'alternativa al motore a combustione è rappresentato dai carburanti sintetici prodotti a partire da acqua e anidride carbonica utilizzando l'elettricità, i cosiddetti efuels. "I filtri di questi veicoli trattengono tutti gli ossidi di azoto, mentre ad essere emesse sono solo le polveri sottili- ha spiegato il presidente. Tuttavia, questa tecnologia è poco sostenuta dalla politica. In ogni caso, i meccatronici altoatesini sono già preparati per il passaggio alle auto elettriche – ha affermato Mittermair. Il passaggio non riguarda inoltre molti componenti di un veicolo. Per questi ultimi sono comunque necessari ingegneri meccanici e meccatronici. "Il motore classico costituisce solo una parte del nostro lavoro" – ha concluso il presidente.

This article is from: