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ECONOMIA E POLITICA
PROTAGONISTI NELLE DECISIONI: L’artigianato non è rilevante soltanto a livello locale, bensì anche in ambito nazionale ed internazionale.
Insieme per l’artigianato!
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LE ELEZIONI COMUNALI 2020 SI AVVICINANO E GLI OPERATORI ECONOMICI LOCALI HANNO L’OPPORTUNITÀ DI CANDIDARSI PER VENIRE ELETTI E TUTELARE COSÌ A DOVERE LE ESIGENZE E GLI IMPORTANTI INTERESSI DEL PROPRIO SETTORE.
La crisi COVID-19 ha colpito duramente l’intera economia altoatesina. Anche diverse realtà arti giane hanno dovuto fare i conti con dei mancati guadagni realmente signifi cati vi: perdite che in alcuni casi hanno anche messo a rischio la sopravvivenza delle aziende. La medesima crisi ha però dimostrato a molti quanto il contributo dell’arti gianato sia imprescindibile per la nostra società e quanto sia vantaggioso poter contare sull’instancabile lavoro di microimprese e PMI. L’arti gianato nella sua totalità e varietà ha dimostrato insomma di essere irrinunciabile per la vita di tutti noi. Migliaia di realtà di piccole dimensioni, suddivise sull’intero palcoscenico provinciale, contribuiscono in modo sensibile a garanti re il benessere della popolazione e rappresentano un’ancora di stabilità per molti paesi. Esse si occupano di formare apprendisti , di assumere lavoratori e sono spesso profondamente integrate nella business locati on in cui sono operati ve. La varietà dell’arti gianato ed i diversi mesti eri che lo compongono rendono il sett ore parti colarmente appassionante. Dall’altra parte è sempre giusto ricordare che l’arti gianato va tratt ato come unità e proprio per questo deve risultare coeso.
Elezioni comunali Partecipare è importante!
Un concett o da evidenziare a maggior ragione in questo periodo, a ridosso delle elezioni comunali. La crisi Covid-19 ha evidenziato quanto sia signifi cati va una rappresentanza d’interessi forte e ciò a tutti i livelli. La politi ca provinciale, nazionale ed europea si trova di fronte a grandi sfi de: l’obietti vo deve essere quello di tutelare l’economia, al fi ne di tutelare il benessere raggiunto in questi anni. Proprio per questo sia a livello UE che all’interno della nostra provincia serviranno scelte coraggiose. Nei prossimi mesi tutt avia, anche i comuni riceveranno dei compiti parti colarmente signifi cati vi: essi saranno chiamati a mantenere unita la comunità nei paesi ed a sostenere l’economia locale.
LE PROPOSTE DI LVH.APA
Queste le proposte di lvh.apa in tal senso: a) I comuni potranno diventare operati vi essi stessi come committenti , ad esempio atti vando o comunque privilegiando già ora delle misure di investi mento pubblico in favore delle aziende; b) La suddivisione degli incarichi per lavorazioni e le opportunità garanti te dalla legge provinciale devono venire sfrutt ati appieno per venire incontro alle esigenze delle microimprese e delle PMI locali; c) Risulta necessario verifi care a dovere tutt e le imposte e gli oneri previsti a carico degli operatori economici a livello comunale; d) L’entrata in vigore della nuova legge provinciale territorio e paesaggio non deve rappresentare un freno per l’economia: in riferimento alla determinazione dei confi ni d’insediamento e ad un uti lizzo concreto della legge all’interno dei comuni, l’arti gianato deve essere coinvolto; e) Servirà introdurre nuovi concetti in tema di mobilità e fornitura di vicinato: anche qui servirà coinvolgere l’arti gianato.
OBIETTIVI CHIARI
Una rappresentanza arti giana in ogni consiglio comunale della provincia: ancor prima di fi ssare la data per le elezioni ad inizio maggio e del diff ondersi del Coronavirus, è stato questo l’obietti vo fi ssato dai verti ci di lvh. apa. “Per questa tornata elett orale non riparti remo da zero – ha commentato il presidente di lvh.apa Marti n Haller -. Già ad inizio anno numerosi presidenti comunali hanno fornito un contributo eccezionale nella ricerca di candidati per le elezioni. Un impegno per il quale li ringrazio di cuore a nome della presidenza e del consiglio diretti vo lvh.apa.” Venerdì 10 luglio alle ore 20 l’associazione degli arti giani altoatesini organizzerà una manifestazione online con i propri soci: nell’occasione ci si impegnerà ad elaborare un pensiero comune in vista delle elezioni e si discuteranno le principali esigenze dell’arti gianato. Il link d’accesso verrà inviato per tempo a tutti gli associati .
Svariate novità Per i cantieri in Alto Adige.
Un orizzonte ricco di novità
La nuova legge provinciale territorio e paesaggio è entrata in vigore lo scorso 1° luglio. Di recente la Giunta Provinciale ha stabilito i nuovi parametri per la pianificazione urbanistica nelle aree d’insediamento dei comuni. Nel caso di nuove espulsioni amministrative, in futuro i comuni dovranno riferirsi ai criteri standardizzati contenuti nel relativo regolamento attuativo. Nell’attività di costruzione, gli aspetti chiave come densità, altezza e distanze dovranno essere regolati nelle rispettive zone in loco. Con la nuova legge si provvede a porre le basi dei piani regolatori e dunque a definire gli aspetti chiave che dovranno essere rispettati da tutti i comuni. Il regolamento edilizio generale, che definisce le basi per i regolamenti dei singoli comuni, verrà viceversa approvato solo dopo le elezioni comunali. Fino ad allora rimarranno valide le disposizioni in vigore nei regolamenti comunali dei comuni.
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Stati Generali: artigiani protagonisti
DIVERSE LE RICHIESTE PRESENTATE
I cosiddetti “Stati Generali” sono durati complessivamente dieci giorni, nel corso dei quali il Presidente del Consiglio Conte ha ascoltato le problematiche, le richieste e le proposte di associazioni d’interesse appartenenti ai diversi settori, ma anche di privati cittadini. Tra i protagonisti anche Confartigianato, che ha sfruttato l’opportunità per presentare il proprio catalogo di richieste. Riforma fiscale, riduzione della burocrazia, maggiore liquidità per le aziende: le proposte concrete presentate al Governo sono state numerose e tutte atte ad uscire dalla crisi economica, a favorire gli investimenti ed a stimolare i consumi. Tra le iniziative presentate anche la proposta di lvh. apa Confartigianato Imprese mirata ad una riduzione degli oneri fiscali relativi alle prestazioni artigiane legate ai lavori domestici.
Richieste variegate
Al Presidente Conte.
Combattere la crisi!
I VERTICI UE HANNO DISCUSSO UN PIANO DI FINANZIAMENTO PLURIENNALE.
Giuseppe Conte Impegnato anche in Europa.
Le riaperture hanno permesso all’economia di tutt a Europa di tornare almeno un po’ a respirare. Eppure la crisi Covid-19 ha portato alla previsione di una riduzione delle performance economiche in tutti gli Stati membri. In occasione dell’incontro che ha visto di recente protagonisti i verti ci UE, i Capi di Stato hanno discusso in merito alla proposta della Commissione Europea, att a ad isti tuire un piano di fi nanziamento pluriennale dal 2021 al 2027, così come un programma congiunturale europeo per la lott a alla crisi causata dal Coronavirus.
500 MILIARDI A FONDO PERDUTO
La proposta della Commissione Europea prevede un piano congiunturale e di investi mento fi nanziato a debito per un valore complessivo di 750 miliardi di Euro. Di questi , 500 miliardi di Euro dovrebbero andare ai Paesi dell’UE a fondo perduto, il resto come presti ti . I debiti comuni dovranno essere esti nti dal bilancio dell’UE entro il 2058. Il quadro fi nanziario sett ennale dell’UE, anch’esso in discussione, è stato sti mato dalla Commissione a 1,1 bilioni di Euro. La comunità internazionale fati ca in ogni caso nel trovare un denominatore comune con questi numeri astronomicamente elevati . Le posizioni dei 27 Paesi dell’UE risultano infatti troppo diverse per quanto riguarda questi oni importanti come l’eff etti vo volume totale del pacchett o, i criteri per la distribuzione del denaro e il rimborso. Alcuni Paesi, come la Francia e l’Italia hanno frett a, mentre altri, come ad esempio l’Olanda, vogliono dedicare più tempo ai negoziati . A fi ne luglio i Capi di Stato e di Governo si incontreranno di nuovo per la prima volta da febbraio.
GERT LANZ Portavoce SVP in Consiglio Prov., Consigliere provinciale
Soluzioni condivise per un futuro migliore
Nella prima fase della “ripartenza”, l’andamento positi vo dell’intero sistema rappresenta indubbiamente la parte più importante. Di recente sul tavolo è emerso tutt avia un aspett o ulteriore, che si potrebbe riassumere con il concett o “non vogliamo più andare avanti come abbiamo fatt o fi nora!”. Questa volontà impone un impegno ancor più intenso in relazione alle diverse temati che, così come delle decisioni ad ampio raggio. Un’impresa a conti fatti non certo semplice: se nessuno può sapere cosa accadrà domani o dopodomani, ancor più complesso risulta prevedere cosa succederà tra un anno. A tal proposito dovremo stare att enti a non dimenti care l’esperienza degli ulti mi mesi. La natura umana ha infatti la capacità di sopravvivere in quasi tutt e le situazioni, ma sarebbe sbagliato dimenti care quanto di negati vo è stato vissuto ed il relati vo dolore. Il percorso deve essere viceversa quello di rivisitare l’obietti vo e di prendere insieme delle decisioni vincenti .
Il Vostro
