Primo repertorio statistico comuni della sicilia anno 2008 parte d

Page 1

3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 133

Lavoro, credito e mercato immobiliare Parte seconda


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 134

a ola 134


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 135

Lavoro, credito e mercato immobiliare - Parte seconda

135


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 136

a ola 136


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 137

Lavoro, credito e mercato immobiliare - Parte seconda

137


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 138

a ola 138


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 139

Lavoro, credito e mercato immobiliare - Parte seconda

139


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 140

a ola 140


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 141

Lavoro, credito e mercato immobiliare - Parte seconda

141


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 142

a ola 142


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 143

Lavoro, credito e mercato immobiliare - Parte seconda

143


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 144

a ola 144


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 145

Lavoro, credito e mercato immobiliare - Parte seconda

145


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 146

a ola 146


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 147

Lavoro, credito e mercato immobiliare - Parte seconda

147


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 148


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 149

Indicatori finanziari


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 150

a ola 150


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 151

Indicatori finanziari

151


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 152

a ola 152


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 153

Indicatori finanziari

153


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 154

a ola 154


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 155

Indicatori finanziari

155


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 156

a ola 156

Indicatori finanziari


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 157

Metadati


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 158

Metadati 158

TAVOLA 1 – IMPATTO SULL’AMBIENTE 1.1 Densità demografica Abitanti per Kmq di superficie totale Fonte: ISTAT 1.2 Densità urbana Abitanti per Kmq di superficie urbana Fonte: ISTAT 1.3 Tasso di motorizzazione Autovetture per 100 abitanti Fonte: ISTAT 1.4 Densità veicolare Mezzi di trasporto per Kmq di superficie Fonte: ACI 1.5 Trasporto merci su strada Addetti per 1.000 abitanti Fonte: ISTAT (ASIA) 1.6 ICI per abitante Euro per abitante Fonte: ISTAT 1.7 Indice di ruralità Fonte: ISTAT 1.8 a Parco autovetture: fino a 8 anni Fonte: ACI 1.8 b Parco autovetture: da 9 a 15 anni Fonte: ACI 1.8 c Parco autovetture: oltre i 15 anni Fonte: ACI 1.9 Autovetture ecologiche Fonte: ACI 1.10 Consistenza dei motocicli Motocicli per 1000 abitanti Fonte: ACI 1.11 a Parco motocicli: fino a 8 anni Fonte: ISTAT

Rapporto tra la popolazione residente alla fine dell’anno e la superficie territoriale Anno: 2008 Rapporto tra la popolazione residente alla fine dell’anno e la superficie urbana Anno: 2008 Rapporto tra le autovetture immatricolate e la popolazione residente, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra i mezzi adibiti al trasporto di persone e di merci e la superficie territoriale Anno: 2007 Rapporto tra gli addetti al trasporto merci su strada e la popolazione residente, per 1.000 Anno: 2006 Rapporto fra l’ammontare dell’accertamento dell’imposta comunale sugli immobili e la popolazione residente. Anno: 2007 Rapporto tra la superficie agricola utilizzata e la superficie territoriale, per 100 Anno: 2000 Rapporto tra le autovetture immatricolate fino a otto anni dall’immatricolazione e il totale, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra le autovetture immatricolate da 9 a 15 anni e il totale, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra le autovetture immatricolate da oltre 15 anni e il totale, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra le autovetture immatricolate con alimentazione a GPL o metano e il totale delle autovetture immatricolate, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra i motocicli immatricolati e la popolazione residente, per 1.000 Anno: 2007 Rapporto tra i motocicli immatricolati fino a 8 anni dall’immatricolazione e il totale, per 100 Anno: 2007


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 159

1.11 b Parco motocicli: oltre 8 anni Fonte: ACI

Rapporto tra i motocicli immatricolati da oltre 8 anni e il totale, per 100 Anno: 2007

TAVOLA 2 – CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE 2.1 Longevità Fonte: ISTAT 2.2 Dipendenza strutturale

Fonte: ISTAT 2.3 Ricambio della popolazione attiva Fonte: ISTAT 2.4 Figli per donne in età feconda Fonte: ISTAT 2.5 a Incidenza dei minorenni stranieri Fonte: ISTAT 2.5 b Incidenza dei minorenni italiani Fonte: ISTAT 2.6 Tasso di nuzialità Fonte: ISTAT 2.7 Tasso di migratorietà

Fonte: ISTAT 2.8 a Tasso di natalità totale Fonte: ISTAT 2.8 b Tasso di natalità stranieri Fonte: ISTAT 2.8 c Tasso di natalità italiani Fonte: ISTAT

Rapporto tra la popolazione residente di 80 anni e oltre e la popolazione residente totale, per 100 Anno: 2008 Rapporto tra la popolazione in età non lavorativa (0-14 anni e 65 anni e oltre) e la popolazione in età attiva (15-64 anni), per 100 Anno: 2008 Rapporto tra la popolazione residente di età 60-64 anni e la popolazione residente di 15-19 anni, per 100 Anno: 2008 Rapporto tra la popolazione residente di età 0-5 anni e la popolazione residente femminile di 15-49 anni, per 100 Anno: 2008 Rapporto tra gli stranieri minorenni residenti e il totale degli stranieri residenti, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra i minorenni italiani residenti e il totale degli italiani residenti, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra i matrimoni celebrati nell’anno e l’ammontare medio della popolazione residente, per 1.000 Anno: 2006 Rapporto tra il saldo migratorio interno e con l’estero per trasferimento di residenza e l’ammontare della popolazione residente, per 1.000 Anno: 2006 Rapporto tra il totale dei nati vivi dell’anno e l’ammontare medio della popolazione residente, per 1.000 Anno: 2007 Rapporto tra i nati vivi stranieri dell’anno e l’ammontare medio della popolazione straniera residente, per 1.000 Anno: 2007 Rapporto tra i nati vivi italiani dell’anno e l’ammontare medio della popolazione italiana residente, per 1.000 Anno: 2007

159


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 160

Metadati 160

2.9 Crescita naturale Fonte: ISTAT 2.10 Crescita migratoria

Fonte: ISTAT 2.11 Tasso di crescita totale Fonte: ISTAT 2.12 a Cancellati per area di destinazione: Nord Fonte: ISTAT 2.12 b Cancellati per area di destinazione: Centro Fonte: ISTAT 2.12 c Cancellati per area di destinazione: Sud Fonte: ISTAT 2.12 d Cancellati per area di destinazione: Estero Fonte: ISTAT 2.13 a Cancellati per altro comune della stessa provincia

Fonte: ISTAT 2.13 b Cancellati per altro comune della stessa Regione

Fonte: ISTAT 2.13 c Cancellati per altre Regioni Fonte: ISTAT 2.14 Tasso grezzo di mortalità Fonte: ISTAT 2.15 Tasso standardizzato di mortalità fici per età e Fonte: ISTAT

Differenza tra il tasso di natalità e il tasso di mortalità Anno: 2007 Differenza tra il tasso di ingresso (rapporto tra gli iscritti in anagrafe e la popolazione media per 1.000) e il tasso di uscita (rapporto tra i cancellati e la popolazione media per 1.000) Anno: 2003-2007 Somma tra il tasso di crescita naturale e il tasso di crescita migratorio Anno: 2008 Rapporto tra i cancellati per comuni dell’Italia del Nord e il totale dei cancellati dal comune di residenza in Sicilia, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i cancellati per comuni dell’Italia Centrale e il totale dei cancellati dal comune di residenza in Sicilia, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i cancellati per comuni dell’ Italia del Sud e il totale dei cancellati dal comune di residenza in Sicilia, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i cancellati per l’estero e il totale dei cancellati dal comune di residenza in Sicilia, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i cancellati per altro comune della stessa provincia di residenza e il totale dei cancellati dal comune di residenza in Sicilia, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i cancellati per altro comune della stessa regione di residenza e il totale dei cancellati dal comune di residenza in Sicilia, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i cancellati per altre regioni d’Italia e il totale dei cancellati dal comune di residenza in Sicilia, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra il numero dei decessi e la popolazione residente media, per 1.000 Anno: 2006 Rapporto tra la somma dei prodotti dei tassi di mortalità specila popolazione standard della stessa classe d’età e il totale della popolazione standard, per 1.000 Anno: 2006


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 161

2.16 a Mortalità per principali gruppi di cause: Sistema circolatorio Fonte: ISTAT 2.16 b Mortalità per principali gruppi di cause: Tumori Fonte: ISTAT 2.16 c Mortalità per principali gruppi di cause: Endocrine, nutrizionali e metaboliche

Fonte: ISTAT 2.16 d Mortalità per principali gruppi di cause: Sistema respiratorio Fonte: ISTAT 2.16 e Mortalità per principali gruppi di cause: Traumatismi, avvelenamenti ed alcune altre conseguenze di cause esterne Fonte: ISTAT

Media ponderata dei tassi di mortalità specifici per età, per malattie del sistema circolatorio, con pesi espressi dalla struttura per classi di età della popolazione standard Anno: 2006 Media ponderata dei tassi di mortalità specifici per età, per tumore, con pesi espressi dalla struttura per classi di età della popolazione standard Anno: 2006 Media ponderata dei tassi di mortalità specifici per età, per malattie del sistema endocrino, nutrizionali e metaboliche, con pesi espressi dalla struttura per classi di età della popolazione standard Anno: 2006 Media ponderata dei tassi di mortalità specifici per età, per malattie del sistema respiratorio, con pesi espressi dalla struttura per classi di età della popolazione standard Anno: 2006 Media ponderata dei tassi di mortalità specifici per età, per traumatismi, avvelenamenti ed alcune altre conseguenze di cause esterne, con pesi espressi dalla struttura per classi di età della popolazione standard Anno: 2006

TAVOLA 3 – STRUTTURE SCOLASTICHE ED ESITI NEGLI ISTITUTI DI I E II GRADO 3.1 a Scolarità per ordine: Infanzia Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione 3.1 b Scolarità per ordine: Primaria Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione 3.1 c Scolarità per ordine: Secondaria I grado Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione 3.1 d Scolarità per ordine: Secondaria II grado Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione 3.2 a Utilizzo delle strutture per ordine: Infanzia Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione 3.2 b Utilizzo delle strutture per ordine: Primaria Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione

Rapporto tra gli iscritti alla scuola d’infanzia e i bambini residenti di 3-5 anni, per 100 Anno scolastico: 2007-2008 Rapporto tra gli iscritti alla scuola primaria e i bambini residenti di 5-10 anni, per 100 Anno scolastico: 2007-2008 Rapporto tra il totale degli iscritti alla scuola secondaria di I grado e i residenti di 11-13 anni , per 100 Anno scolastico: 2007-2008 Rapporto tra il totale degli iscritti alla scuola secondaria di II grado e i residenti di 14-18 anni, per 100 Anno scolastico: 2007-2008 Rapporto tra il totale degli iscritti alla scuola d’infanzia e il numero delle classi, per 100 Anno scolastico: 2007-2008 Rapporto tra il totale degli iscritti alla scuola primaria e il numero delle classi, per 100 Anno scolastico: 2007-2008

161


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 162

Metadati 162

3.2 c Utilizzo delle strutture per ordine: Secondaria I grado Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione 3.2 d Utilizzo delle strutture per ordine: Secondaria II grado Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione 3.3 a Dotazione delle scuole per ordine: Infanzia Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione 3.3 b Dotazione delle scuole per ordine: Primaria Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione 3.3 c Dotazione delle scuole per ordine: Secondaria di I grado Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione 3.3 d Dotazione delle scuole per ordine: Secondaria di II grado Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione 3.4 a Esiti della scuola secondaria di I grado: Ripetenti Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione 3.4 b Esiti della scuola secondaria di I grado: Licenziati con ottimo Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione 3.5 a Esiti della scuola secondaria di II grado: Ripetenti Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione 3.5 b Esiti della scuola secondaria di II grado: Diplomati con 100 Fonte: Ministero della Pubblica Istruzione

Rapporto tra il totale degli iscritti alla scuola secondaria di I grado e il numero delle classi, per 100 Anno scolastico: 2007-2008 Rapporto tra il totale degli iscritti alla scuola secondaria di II grado e il numero delle classi, per 100 Anno scolastico: 2007-2008 Rapporto tra il numero delle classi e i bambini residenti di età 3-5 anni, per 100 Anno scolastico: 2007-2008 Rapporto tra il numero delle classi e i bambini residenti di età 5-10 anni, per 100 Anno scolastico: 2007-2008 Rapporto tra il numero delle classi e la popolazione residente di età 11-13 anni, per 100 Anno scolastico: 2007-2008 Rapporto tra il numero delle classi e la popolazione residente di età 14-18 anni, per 100 Anno scolastico: 2007-2008 Rapporto tra il totale degli studenti della scuola secondaria di I grado ripetenti e quelli iscritti, per 100 Anno scolastico: 2007-2008 Rapporto tra gli studenti della scuola secondaria di I grado licenziati con ottimo e il totale dei licenziati, per 100 Anno scolastico: 2007-2008 Rapporto tra il totale degli studenti della scuola secondaria di II grado ripetenti e quelli iscritti, per 100 Anno scolastico: 2007-2008 Rapporto tra i diplomati con punteggio 100 o 100 e lode e il totale degli studenti esaminati, per 100 Anno scolastico: 2007-2008

TAVOLA 4 – LA SALUTE DEI CITTADINI E LA MOBILITA’ SANITARIA 4.1 La dimissione ospedaliera Fonte: Ministero della Salute 4.2 Degenza media per ricovero ordinario Fonte: Ministero della Salute 4.3 Durata media del ciclo di day hospital Fonte: Ministero della Salute

Rapporto tra i dimessi dagli istituti di cura pubblici e privati per comune di residenza e la popolazione media residente, per 1.000 Anno: 2006 Rapporto tra le giornate di degenza per ricovero ordinario e il numero dei dimessi Anno: 2006 Rapporto tra le giornate di degenza e il numero di dimessi in regime di day hospital Anno: 2006


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 163

4.4 Emigrazione sanitaria Fonte: Ministero della Salute 4.5 Dimessi fuori regione a carico del Servizio Sanitario Nazionale Fonte: Ministero della Salute 4.6 Dimessi per ricoveri brevi fuori regione

Fonte: Ministero della Salute 4.7 a Emigrazione sanitaria per principale diagnosi: Sistema circolatorio Fonte: Ministero della Salute 4.7 b Emigrazione sanitaria per principale diagnosi: Apparato digerente Fonte: Ministero della Salute 4.7 c Emigrazione sanitaria per principale diagnosi: Tumori Fonte: Ministero della Salute 4.7 d Emigrazione sanitaria per principale diagnosi: Sistema nervoso Fonte: Ministero della Salute 4.8 a Emigrazione sanitaria per principale tipo di tumore maligno: Organi genitourinari Fonte: Ministero della Salute 4.8 b Emigrazione sanitaria per principale tipo di tumore maligno: Apparato digerente Fonte: Ministero della Salute 4.8 c Emigrazione sanitaria per principale tipo di tumore maligno: Ossa, pelle e mammella Fonte: Ministero della Salute

Rapporto tra i dimessi residenti nel comune e ricoverati in altra regione e il totale dei dimessi residenti nel comune, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i dimessi residenti nel comune, ricoverati in altre regioni a carico del SSN, e il totale dei dimessi residenti ricoverati in altre regioni, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i dimessi residenti nel comune, ricoverati in altre regioni con degenza fino a tre giorni, e il totale dei dimessi, in regime di ricovero ordinario, residenti nello stesso comune e ricoverati in altre regioni, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i dimessi per malattie del sistema circolatorio residenti nel comune e ricoverati in altre regioni e il totale dei dimessi residenti nel comune e ricoverati in altre regioni, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i dimessi per malattie dell’apparato digerente residenti nel comune e ricoverati in altre regioni e il totale dei dimessi residenti nel comune e ricoverati in altre regioni, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i dimessi per tumore residenti nel comune e ricoverati in altre regioni e il totale dei dimessi residenti nel comune e ricoverati in altre regioni, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i dimessi per malattie del sistema nervoso residenti nel comune e ricoverati in altre regioni e il totale dei dimessi residenti e ricoverati in altre regioni, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i dimessi per tumore maligno agli organi genitourinari residenti nel comune e ricoverati in altre regioni e il totale dei dimessi per tumore maligno residenti nel comune e ricoverati in altre regioni, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i dimessi per tumore maligno all’apparato digerente residenti nel comune e ricoverati in altre regioni e il totale dei dimessi per tumore maligno residenti nel comune e ricoverati in altre regioni, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i dimessi per tumore maligno all’apparato digerente residenti nel comune e ricoverati in altre regioni e il totale dei dimessi per tumore maligno residenti nel comune e ricoverati in altre regioni, per 100 Anno: 2006

163


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 164

Metadati 164

4.8 d Emigrazione sanitaria per principale tipo di tumore maligno: Altre sedi non specificate Fonte: Ministero della Salute

Rapporto tra i dimessi per tumore maligno in altre sedi non specificate residenti nel comune e ricoverati in altre regioni e il totale dei dimessi per tumore maligno residenti nel comune e ricoverati in altre regioni, per 100 Anno: 2006

TAVOLA 5 – INDICATORI DI EFFICIENZA DELLE STRUTTURE SANITARIE 5.1 Indice di rotazione Fonte: Ministero della Salute 5.2 Dimensione struttura sanitaria Fonte: Ministero della Salute 5.3 Medici e paramedici per degente Fonte: Ministero della Salute 5.4 Tasso di ospedalizzazione Fonte: Ministero della Salute 5.5 Degenza media Fonte: Ministero della Salute 5.6 Posti letto in day hospital Fonte: Ministero della Salute 5.7 Tasso di utilizzo dei posti letto Fonte: Ministero della Salute

Rapporto tra i degenti e i posti letto mediamente occupati durante l’anno Anno: 2005 Rapporto tra i posti letto disponibili negli istituti di cura pubblici e privati e il totale degli istituti di cura Anno: 2005 Rapporto tra il personale medico e paramedico negli istituti di cura pubblici e privati e i degenti, per 100 Anno: 2005 Rapporto tra i degenti negli istituti di cura pubblici e privati e la popolazione residente, per 1.000 Anno: 2005 Rapporto tra il totale delle giornate di degenza negli istituti di cura pubblici e privati e il totale dei degenti Anno: 2005 Rapporto tra i posti letto disponibili per day hospital e il totale dei posti letto disponibili, per 100 Anno: 2005 Rapporto tra le giornate di degenza effettive e le giornate di degenza potenziali, per 100 Anno: 2005

TAVOLA 6 – SICUREZZA SULLA STRADA E SUL LAVORO 6.1 Mortalità stradale Fonte: ACI-ISTAT 6.2 Lesività stradale Fonte: ACI-ISTAT 6.3 Gravità dei sinistri Fonte: ACI-ISTAT

Rapporto tra i decessi per incidente stradale e il totale degli incidenti stradali, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra i feriti in seguito a incidente stradale e il totale degli incidenti stradali, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra i decessi per incidente stradale e il totale degli infortunati (somma di morti e feriti per incidenti stradali), per 100 Anno: 2007


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 165

6.4 Incidentalità Fonte: ACI-ISTAT 6.5 Incidentalità notturna nel week end (indice 14=100) Fonte: ACI-ISTAT 6.6 Incidenti stradali entro l’abitato

Fonte: ACI-ISTAT 6.7 Infortuni sul lavoro in franchigia Fonte: ISPESL 6.8 Infortuni sul lavoro definiti positivamente Fonte: ISPESL 6.9 Inabilità temporanea per durata

Fonte: ISPESL 6.10 Indice di gravità

Fonte: ISPESL 6.11 Misura di gravità totale Fonte: ISPESL 6.12 a Frequenza infortunistica per settore di attività: Industria in senso stretto Fonte: ISPESL 6.12 b Frequenza infortunistica per settore di attività: Costruzioni Fonte: ISPESL 6.12 c Frequenza infortunistica per settore di attività: Servizi Fonte: ISPESL

Rapporto tra i veicoli coinvolti negli incidenti stradali e il totale dei veicoli circolanti, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra la somma degli incidenti stradali verificatisi il venerdì e il sabato dalle 21 alle 7 e la domenica dalle 21 alle 24 e il totale degli incidenti, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra gli incidenti stradali accaduti su strade localizzate nell’abitato (regionali, provinciali, statali, urbane) e il totale degli incidenti stradali, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra gli incidenti sul lavoro in franchigia e gli eventi complessivi, per 100 Anno: Media 2005-2007 Rapporto tra gli incidenti sul lavoro definiti positivamente e gli eventi complessivi, per 100 Anno: Media 2005-2007 Rapporto tra il numero di giorni di inabilità temporanea conseguente a infortunio sul lavoro e il totale degli infortuni con invalidità temporanea Anno: Media 2005-2007 Rapporto tra la somma dei giorni d’invalidità temporanea, dei giorni convenzionali di invalidità permanente e dei giorni convenzionali di invalidità dei casi mortali e il totale delle ore lavorate, per 1.000 Anno: Media 2005-2007 Rapporto tra gli infortuni gravi (con invalidità permanente e mortali) e il totale degli infortuni definiti positivamente, per 100 Anno: Media 2005-2007 Rapporto tra gli incidenti complessivi nel settore dell’industria in senso stretto e gli addetti dello stesso settore (Archivio Statistico delle Imprese Attive - ASIA), per 100 Anno: Media 2004-2006 Rapporto tra gli incidenti complessivi nel settore delle costruzioni e gli addetti dello stesso settore (Archivio Statistico delle Imprese Attive -ASIA), per 100 Anno: Media 2004-2006 Rapporto tra gli incidenti complessivi nel settore dei servizi e il numero di addetti dello stesso settore (Archivio Statistico delle Imprese Attive - ASIA), per 100 Anno: Media 2004-2006

165


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 166

Metadati 166

TAVOLA 7 – STRUTTURA IMPRENDITORIALE 7.1 Imprenditorialità Fonte: ISTAT 7.2 Imprese industriali Fonte: Infocamere 7.3 Imprese nei servizi Fonte: Infocamere 7.4 a Unità locali: Industria in senso stretto Fonte: Infocamere 7.4 b Unità locali: Edilizia Fonte: Infocamere 7.4 c Unità locali: Servizi Fonte: Infocamere 7.5 a Unità locali per alcune tipologie di servizi: Servizi alle imprese e al consumatore Fonte: Infocamere 7.5 b Unità locali per alcune tipologie di servizi: Istruzione Fonte: Infocamere 7.5 c Unità locali per alcune tipologie di servizi: Sanità Fonte: Infocamere 7.6 Turisticità

Fonte: Istituto Tagliacarte - ISTAT 7.7 Utilizzo delle strutture ricettive Fonte: Istituto Tagliacarte 7.8 Tasso di ricettività turistica Fonte: ISTAT

Rapporto tra le unità locali delle imprese e la popolazione residente, per 1.000 Anno: 2006 Rapporto tra le imprese registrate del settore industria e la popolazione residente, per 1.000 Anno: 2008 Rapporto tra le imprese registrate del settore dei servizi e la popolazione residente, per 1.000 Anno: 2008 Rapporto tra le unità locali delle imprese registrate del settore dell’industria in senso stretto e il totale delle unità locali, per 100 Anno: 2008 Rapporto tra le unità locali delle imprese registrate del settore dell’edilizia e il totale delle unità locali, per 100 Anno: 2008 Rapporto tra le unità locali delle imprese registrate del settore dei servizi e il totale delle unità locali, per 100 Anno: 2008 Rapporto tra le unità locali delle imprese registrate del settore dei servizi alle imprese e al consumatore e il totale delle unità locali dei servizi, per 100 Anno: 2008 Rapporto tra le unità locali delle imprese del settore istruzione e il totale delle unità locali dei servizi, per 100 Anno: 2008 Rapporto tra le unità locali delle imprese del settore sanità e il totale delle unità locali dei servizi, per 100 Anno: 2008 Rapporto tra il numero medio di turisti negli esercizi ricettivi (totale delle presenze turistiche diviso 365 giorni) e la popolazione residente, per 1.000 Anno: 2007 Rapporto tra le presenze negli esercizi ricettivi e il prodotto tra il numero dei posti letto disponibili e i giorni dell’anno, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra i posti letto disponibili negli esercizi ricettivi e la popolazione residente, per 100 Anno: 2007


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 167

7.9 Dimensione media degli esercizi alberghieri Fonte: ISTAT 7.10 Dimensione media degli esercizi extralberghieri Fonte: ISTAT

Rapporto tra i posti letto disponibili negli esercizi alberghieri e il totale degli alberghi Anno: 2007 Rapporto tra i posti letto disponibili negli esercizi extralberghieri e il totale degli esercizi extralberghieri Anno: 2007

TAVOLA 8 – LAVORO, CREDITO E MERCATO IMMOBILIARE 8.1 a Dimensione media unità locali: Industria in senso stretto Fonte: ISTAT 8.1 b Dimensione media unità locali: Industria manifatturiera Fonte: ISTAT 8.1 c Dimensione media unità locali: Edilizia Fonte: ISTAT 8.1 d Dimensione media unità locali: Servizi Fonte: ISTAT 8.2 a Addetti unità locali: Commercio al dettaglio Fonte: ISTAT 8.2 b Addetti unità locali: Alberghi Fonte: ISTAT 8.2 c Addetti unità locali: Ristoranti Fonte: ISTAT 8.2 d Addetti unità locali: Bar Fonte: ISTAT 8.2 e Addetti unità locali: Servizi sanitari Fonte: ISTAT 8.2 f Addetti unità locali: Trasporti terrestri e mediante condotte Fonte: ISTAT 8.3 Depositi bancari Fonte: Banca d’Italia

Rapporto tra gli addetti e le unità locali del settore dell’industria in senso stretto Anno: 2006 Rapporto tra gli addetti e le unità locali del settore dell’industria manifatturiera Anno: 2006 Rapporto tra gli addetti e le unità locali del settore dell’edilizia Anno: 2006 Rapporto tra gli addetti e le unità locali del settore dei servizi Anno: 2006 Rapporto tra gli addetti alle unità locali degli esercizi commerciali al dettaglio e la popolazione residente, per 1.000 Anno: 2006 Rapporto tra gli addetti alle unità locali degli alberghi e la popolazione residente, per 1.000 Anno: 2006 Rapporto tra gli addetti alle unità locali dei ristoranti e la popolazione residente, per 1.000 Anno: 2006 Rapporto tra gli addetti alle unità locali dei bar e la popolazione residente, per 1.000 Anno: 2006 Rapporto tra gli addetti alle unità locali dei servizi sanitari e la popolazione residente, per 1.000 Anno: 2006 Rapporto tra gli addetti alle unità locali del settore trasporti terrestri e mediante condotte e la popolazione residente, per 1.000 Anno: 2006 Rapporto tra l’ammontare dei depositi bancari e la popolazione residente Anno: 2007

167


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 168

Metadati 168

8.4 Intensità dei movimenti bancari Fonte: Banca d’Italia 8.5 Impieghi bancari Fonte: Banca d’Italia 8.6 Utilizzo della raccolta bancaria Fonte: Banca d’Italia 8.7 Densità creditizia Fonte: Banca d’Italia 8.8 Densità della rete bancaria Fonte: Banca d’Italia 8.9 a Imponibile IRPEF per abitante (euro per abitante) Fonte: Agenzia delle Entrate 8.9 b Imponibile IRPEF per contribuente (euro per contribuente) Fonte: Agenzia delle Entrate 8.10 a Percettori per classi di reddito imponibile: fino a 15.000 euro (quote %) Fonte: Ministero dell’Economia e delle Finanze 8.20 b Percettori per classi di reddito imponibile: 15.001 - 20.000 euro (quote %) Fonte: Ministero dell’Economia e delle Finanze 8.10 c Percettori per classi di reddito imponibile: 20.001 - 26.000 euro (quote %) Fonte: Ministero dell’Economia e delle Finanze 8.10 d Percettori per classi di reddito imponibile: 26.001 – 29.000 (quote %) Fonte: Ministero dell’Economia e delle Finanze 8.10 e Percettori per classi di reddito imponibile: 29.001 – 50.000 euro (quote %) Fonte: Ministero dell’Economia e delle Finanze 8.10 f Percettori per classi di reddito imponibile: oltre 50.000 euro (quote %) Fonte: Ministero dell’Economia e delle Finanze 8.11 a Intensità del mercato immobiliare (IMI) Edilizia residenziale Fonte: Agenzia delle Entrate - OMI

Rapporto tra la somma dei depositi e degli impieghi bancari e la popolazione residente, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra l’ammontare degli impieghi bancari e la popolazione residente Anno: 2007 Rapporto tra l’ammontare degli impieghi bancari e i depositi, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra gli sportelli bancari e la popolazione residente, per 10.000 Anno: 2007 Rapporto tra gli sportelli bancari e la superficie urbana in Kmq Anno: 2007 Rapporto tra il totale dell’imponibile riferito all’anno d’imposta e la popolazione residente dello stesso anno Anno: 2006 Rapporto tra il totale dell’imponibile riferito all’anno d’imposta e il numero dei contribuenti dello stesso anno Anno: 2006 Rapporto tra i percettori di reddito imponibile fino a 15.000 euro e il totale dei percettori di reddito, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i percettori di reddito imponibile da 15.001 a 20.000 euro e il totale dei percettori di reddito, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i percettori di reddito imponibile da 20.001 a 26.000 euro e il totale dei percettori di reddito, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i percettori di reddito imponibile da 26.001 a 29.000 euro e il totale dei percettori di reddito, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i percettori di reddito imponibile da 29.001 a 50.000 euro e il totale dei percettori di reddito, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra i percettori di reddito imponibile oltre 50.000 euro e il totale dei percettori di reddito, per 100 Anno: 2006 Rapporto tra le compravendite di immobili residenziali e lo stock di immobili residenziali, per 100 Anno: 2007


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 169

8.11 b Intensità del mercato immobiliare (IMI) Edilizia commerciale Fonte: Agenzia delle Entrate - OMI 8.12 Transazioni con mutuo ipotecario (quota % sul totale) Fonte: Banca d’Italia 8.13 Densità degli abbonamenti TV Fonte: RAI

Rapporto tra le compravendite di immobili commerciali e lo stock di immobili commerciali, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra il volume delle transazioni normalizzate con erogazione di mutuo ipotecario e il totale delle transazioni normalizzate, per 100 Anno: 2007 Rapporto tra gli abbonati alla televisione e le famiglie residenti, per 100 Anno: 2008

TAVOLA 9 – INDICATORI FINANZIARI 9.1 Pressione finanziaria

Fonte: Ministero dell’Interno 9.2 Pressione tributaria Fonte: Ministero dell’Interno 9.3 Intervento erariale Fonte: Ministero dell’Interno 9.4 Intervento regionale Fonte: Ministero dell’Interno 9.5 Velocità di riscossione delle entrate proprie Fonte: Ministero dell’Interno 9.6 Velocità di gestione spese correnti Fonte: Ministero dell’Interno 9.7 Autonomia finanziaria Fonte: Ministero dell’Interno 9.8 Autonomia impositiva Fonte: Ministero dell’Interno

Rapporto tra la somma delle entrate tributarie e delle entrate extratributarie e la popolazione legale al censimento generale della popolazione del 2001 Anno: 2008 Rapporto tra la somma delle entrate tributarie e la popolazione legale al censimento generale della popolazione del 2001 Anno: 2008 Rapporto tra i trasferimenti dello Stato e la popolazione legale al censimento generale della popolazione del 2001 Anno: 2008 Rapporto tra i trasferimenti della Regione e la popolazione legale al censimento generale della popolazione del 2001 Anno: 2008 Rapporto tra la somma delle riscossioni delle entrate tributarie ed extratributarie e gli accertamenti delle stesse entrate, per 100 Anno: 2008 Rapporto tra la somma dei pagamenti in conto competenza delle spese correnti e degli impegni delle stesse spese, per 100 Anno: 2008 Rapporto tra la somma delle entrate tributarie e delle entrate extratributarie e la somma delle entrate correnti, per 100 Anno: 2008 Rapporto tra le entrate tributarie e il totale delle entrate correnti, per 100 Anno: 2008

169


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 170


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 171

Glossario


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 172

Glossario 172

Abbandoni Numero di studenti che durante un determinato anno scolastico interrompono gli studi senza comunicarlo alla scuola. Abitazione Alloggio costituito da un solo locale o da un insieme di locali (stanze e vani accessori), costruito con quei requisiti che lo rendono adatto ad essere dimora stabile di una o più persone, anche nel caso in cui una parte sia adibita ad ufficio. Dotato di almeno un accesso indipendente dall'esterno (strada, cortile, ecc.) o da spazi di disimpegno comune (pianerottoli, ballatoi, terrazze, ecc.), un accesso cioè tale che non comporti il passaggio attraverso altre abitazioni. Separato da altre unità abitative da pareti e inserito in un edificio. Addetti Persona occupata in un'unità giuridicoeconomica, come lavoratore indipendente o dipendente (a tempo pieno, a tempo parziale o con contratto di formazione e lavoro), anche se temporaneamente assente (per servizio, ferie, malattia, sospensione dal lavoro, Cassa integrazione guadagni ecc.). Archivio statistico delle imprese attive (ASIA) Archivio delle unità statistiche di osservazione delle indagini economiche dell'Istat, creato in ottemperanza al Regolamento Cee n. 2186/93 e in attuazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 febbraio 1994. Raccoglie le informazioni indentificative, strutturali e demografiche di tutte le imprese e relative unità locali, attive in tutti i settori di attività economica della classificazione Ateco. È aggiornato annualmente, sulla base del trattamento statistico e dell'integrazione delle informazioni residenti in differenti archivi giuridici, amministrativi e di esazione. Le principali fonti utilizzate sono: il Repertorio economico amministrativo (Rea) delle Camere di Commercio, l'archivio anagrafico dell'Inps, l'archivio anagrafico dell'Inail,

l'Anagrafe Tributaria, gli archivi delle "utenze affari" dell'Enel e della Telecom, l'archivio anagrafico della Banca d'Italia. Per l'aggiornamento delle informazioni contenute in ASIA vengono inoltre utilizzate tutte le informazioni desumibili da tutte le indagini statistiche condotte sulle imprese. Commercio al dettaglio Riguarda l'attività di vendita svolta dagli esercizi commerciali della grande, media e piccola distribuzione di prodotti alimentari e non alimentari, esclusi gli autoveicoli e i motocicli. Day hospital Ricovero ospedaliero in regime di degenza diurna. Viene effettuato in divisioni, sezioni o servizi ospedalieri per fini diagnostici e/o curativi e/o riabilitativi e risponde a tutte le seguenti caratteristiche funzionali: - ricovero o ciclo di ricoveri programmato/i; - limitato ad una sola parte della giornata, non ricoprendo quindi l'intero arco delle 24 ore dal momento del ricovero; - relativo a prestazioni multiprofessionali e/o multispecialistiche, che necessitano di un tempo di esecuzione che si discosta in modo netto da quello necessario per una normale prestazione ambulatoriale. Degente Persona ricoverata in un istituto di cura che occupa un posto letto per un determinato periodo di tempo al fine di sottoporsi a specifiche prestazioni medico-chirurgiche e per la quale viene compilata una cartella clinica. Degenza Periodo durante il quale una persona è ricoverata in un istituto di cura. Depositi Raccolta effettuata dalle banche sotto forma di depositi a risparmio liberi o vincolati, buoni fruttiferi, certificati di deposito, conti correnti liberi e vincolati.

Diploma di maturità (diploma conclusivo di Stato) Titolo di studio conseguito al termine di un corso di scuola secondaria superiore della durata di 4 o 5 anni e che consente l'iscrizione a corsi di istruzione superiore. Edificio Costruzione di concezione ed esecuzione unitaria, dotata di una propria struttura indipendente contenente spazi utilizzabili stabilmente da persone per usi destinati all'abitazione e/o alla produzione di beni e/o di servizi, con le eventuali relative pertinenze; delimitata da pareti continue, esterne o divisorie, da coperture e dotata di almeno un accesso dall'esterno. Esercizi alberghieri Include gli alberghi da 1 a 5 stelle, i villaggi albergo, le residenze turistico-alberghiere, le pensioni, i motel, le residenze d'epoca, gli alberghi meublé o garnì, le dimore storiche, i centri benessere (beauty farm) e tutte le altre tipologie di alloggio che in base alle normative regionali sono assimilabili agli alberghi. Esercizi complementari Include gli alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale, i campeggi ed i villaggi turistici, gli alloggi agrituristici, gli ostelli per la gioventù, le case per ferie, i rifugi alpini e gli "altri esercizi" ricettivi non altrove classificati. Esercizi ricettivi Insieme degli esercizi alberghieri e delle strutture complementari. Eventi complessivi (Infortuni) L’insieme degli infortuni denunciati con esclusione dei casi che non possiedono i requisiti per essere riconosciuti come infortuni sul lavoro (es. mancanza dell’occasione di lavoro, soggetto non assicurato, assenza della lesione etc.) Famiglia Insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti e


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 173

aventi dimora abituale nello stesso comune. Una famiglia può essere costituita anche da una sola persona (famiglia unipersonale). Forze di lavoro Persone occupate nell'insieme delle attività economiche di un dato aggregato territoriale e persone in cerca di occupazione. Immatricolati Iscritti per la prima volta ad un corso di studi universitario. Impieghi totali Finanziamenti erogati dalle banche e soggetti non bancari. Comprendono il rischio di portafoglio, scoperti di conto corrente, finanziamenti per anticipi, mutui, anticipazioni non regolate in conto corrente, riporti, sovvenzioni diverse non regolate in conto corrente, prestiti su pegno, prestiti contro cessioni di stipendio, cessioni di credito, impieghi con fondi di terzi in amministrazione, altri investimenti finanziari, sofferenze, effetti insoluti e protesti di società. Imponibile IRPEF Valore sul quale si applica l’aliquota per determinare l’imposta dovuta. In materia di imposte dirette (Irpef, Irpeg), la base imponibile è l’importo che residua dopo avere applicato al reddito lordo tutte le deduzioni e riduzioni previste. Impresa Organizzazione di un'attività economica esercitata da un soggetto individuale o collettivo al fine di realizzare la produzione di beni o per la prestazione di servizi. In ambito camerale un'impresa genera la nascita di una ditta in ogni provincia in cui essa ha iscritto proprie unità locali; un'impresa che abbia più unità locali in luoghi differenti, è attribuita al Registro ditte della provincia in cui è iscritta la sede principale. Inabilità temporanea Infortuni che hanno comportato un’inabilità temporanea assoluta superiore a tre giorni e non hanno determinato

postumi permanenti superiori alla percentuale definita per l’inabilità permanente. Inabilità permanente (o menomazione permanente) Per gli infortuni avvenuti prima del 25/7/2000 (data di entrata in vigore delle tabelle di cui al D.M. 12/7/2000) sono considerati “in permanente” quelli che hanno determinato postumi permanenti superiori al 10%; dopo tale data sono stati definiti “in permanente” quelli con postumi superiori al 6%. Dalla stessa data la percentuale dei postumi permanenti comprende anche il danno biologico. Infortuni definiti positivamente Infortuni come definiti dall’art. 2 del DPR 1124 del 30/6/1965: infortuni avvenuti per causa violenta in occasione di lavoro, da cui sia derivata la morte o un'inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale, ovvero un'inabilità temporanea assoluta che importi l'astensione dal lavoro per più di tre giorni. Infortuni in franchigia Infortuni che non hanno determinato un’inabilità temporanea assoluta con assenza dal lavoro superiore a tre giorni, pur presentando tutte le caratteristiche degli infortuni sul lavoro. Iscritti a scuola Alunni iscritti nell’anno scolastico indicato presso gli istituti di ogni ordine e grado. Istituto di cura Unità ospedaliera funzionalmente autonoma attrezzata per l'accoglienza e l'assistenza a tempo pieno di pazienti per fini diagnostici e/o curativi e/o riabilitativi. E' costituita dall'insieme di tutte le divisioni, sezioni e servizi, autonoma o dipendente da una struttura pubblica (ad es. AUSL) o privata. Istruzione primaria (ex scuola elementare) Scuola articolata in un primo anno orientato al raggiungimento delle cono-

scenze di base e in due periodi didattici biennali. Devono essere iscritti alla prima classe gli alunni che compiono i sei anni entro il 31 agosto. Possono essere iscritti gli alunni che compiono i sei anni entro il 30 aprile dell’anno scolastico di riferimento. Istruzione secondaria di primo grado (ex scuola media) L’insegnamento dura tre anni e insieme alla scuola primaria costituisce il primo ciclo di istruzione. Istruzione secondaria di secondo grado Di durata quinquennale, è costituita dal sistema dei licei (artistico, classico, economico, linguistico, musicale, scientifico, tecnologico, delle scienze umane) e si conclude con un esame di Stato. Minorenni Popolazione di età inferiore ai 18 anni. Occupati Persone di 15 anni e più che all'indagine sulle forze di lavoro dichiarano che: - hanno svolto almeno un'ora di lavoro in una qualsiasi attività che preveda un corrispettivo monetario o in natura; - hanno svolto almeno un'ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale collaborano abitualmente; - sono assenti dal lavoro (ad esempio, per ferie o malattia). I dipendenti assenti dal lavoro sono considerati occupati se l'assenza non supera tre mesi, oppure se durante l'assenza continuano a percepire almeno il 50% della retribuzione. Gli indipendenti assenti dal lavoro, ad eccezione dei coadiuvanti familiari, sono considerati occupati se, durante il periodo di assenza, mantengono l'attività. I coadiuvanti familiari sono considerati occupati se l'assenza non supera tre mesi. Personale sanitario Dipendenti in servizio, di ruolo e non di ruolo, presso le strutture di ricovero

173


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 174

Glossario 174

pubbliche ed equiparate. E' costituito dai medici e dal personale ausiliario (che comprende il personale infermieristico e il personale con funzioni di riabilitazione). Persone in cerca di occupazione Persone non occupate tra 15 e 74 anni che all'indagine sulle forze di lavoro dichiarano che: - hanno effettuato almeno un'azione attiva di ricerca di lavoro nei trenta giorni che precedono l'intervista e sono disponibili a lavorare (o ad avviare un'attività autonoma) entro le due settimane successive all'intervista; - oppure, inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla data dell'intervista e sono disponibili a lavorare (o ad avviare un'attività autonoma) entro le due settimane successive all'intervista, qualora fosse possibile anticipare l'inizio del lavoro. Popolazione media E’ data dalla semisomma della popolazione al 1 gennaio e al 31 dicembre dell’anno di riferimento. Popolazione residente Insieme di persone aventi dimora abituale nel comune. L'aggregato comprende i residenti che dimorano temporaneamente in altro comune italiano o all’estero per motivi di lavoro stagionale o per altre cause di durata limitata. Popolazione standard Popolazione di riferimento utilizzata per confrontare in maniera corretta i livelli di un fenomeno demografico rispetto a diverse realtà territoriali, eliminando gli effetti non imputabili all’intensità del fenomeno ma alle differenze nella struttura per età delle popolazioni. La popolazione di riferimento utilizzata per la standardizzazione, effettuata con il metodo diretto o della popolazione tipo, è quella relativa al livello “Italia” del Censimento della Popolazione.

Posti letto negli istituti di cura pubblici e privati Numero di letti disponibili in una struttura ospedaliera, dotata di personale medico e attrezzata per l'accoglienza e l'assistenza a tempo pieno dei degenti. I posti letto sono situati in genere in una corsia o area in cui l'assistenza medica ai degenti è garantita e continua. Il numero dei posti letto fornisce una misura della capacità ricettiva della struttura. Posti letto negli esercizi ricettivi Numero di letti disponibili negli esercizi alberghieri e nelle strutture complementari. Il numero dei posti letto fornisce una misura della capacità ricettiva della struttura. Presenze turistiche Numero delle notti trascorse dai clienti negli esercizi ricettivi. Servizi alle imprese e al consumatore Imprese che operano nelle seguenti sezioni di attività economica della classificazione ATECO 2002: - H (alberghi e ristoranti); - I (trasporti, magazzinaggio e comunicazioni); - J (attività finanziarie); - K (attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese). Sportello bancario Unità locale di azienda di credito (succursale, agenzia ecc.), in cui si effettuano operazioni di deposito a risparmio o in conto corrente, operazioni di finanziamento e sul mercato mobiliare. Standard emissivo Quantità di articolato atmosferico immessa da un autoveicolo circolante, misurato tramite il grado di opacità dei fumi di scarico, il cui valore corrisponde alla percentuale di intensità luminosa assorbita.

Superficie agricola utilizzata (SAU) Insieme dei terreni investiti a seminativi, coltivazioni legnose agrarie, orti familiari, prati permanenti e pascoli e castagneti da frutto. Costituisce la superficie investita ed effettivamente utilizzata in coltivazioni propriamente agricole. E' esclusa la superficie investita a funghi in grotte, sotterranei ed appositi edifici. Superficie urbana Territorio modellato artificialmente, comprendente le zone urbanizzate di tipo residenziale, industriali, commerciali, infrastrutturali, estrattive, cantieri, discariche e terreni artefatti e abbandonati e quelle verdi artificiali non agricole (Corine Land Cover, 2000). Transazioni Normalizzate (NTN) Numero di compravendite dei diritti di proprietà di unità immobiliari “normalizzate” cioè “contate” relativamente a ciascuna unità immobiliare tenendo conto della quota di proprietà oggetto di transazione; ciò significa che se di una unità immobiliare è compravenduta una frazione di quota di proprietà, per esempio il 50%, essa non è contata come una transazione, ma come 0,5 transazioni. Trasporti terrestri e mediante condotte E’ l’attività economica che include il trasporto di passeggeri e merci su strade e ferrovie, nonché il trasporto mediante condotte di gas o di liquidi (esclude la distribuzione di gas, acqua o vapore). Unità locale Luogo fisico nel quale un'unità giuridicoeconomica (impresa, istituzione) esercita una o più attività economiche. Esempi di unità locale sono: stabilimenti, laboratori, negozi, officine, ristoranti, uffici, studi professionali, alberghi, scuole, ospedali, ecc.


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 175


3_modificato_R___3 15/03/2011 11:52 Pagina 176

Istituto Nazionale di Statistica Ufficio Regionale per la Sicilia Via G.B. Vaccarini, 1 90143 Palermo Tel. 091 6751811 Fax 091 6751836



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.