Maldive Alternative Magazine numero 9 dicembre 2010
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Claudia, this is me Buongiorno a tutti, sono rientrata qualche giorno fa dopo un inaspettato viaggio a Keyodhoo, deciso all’ultimo momento. Ogni settimana è una nuova scoperta e ogni volta, quando lascio il porto dell’isola sento sempre il bisogno di ritornarci al più presto. La serenità che si prova sull’isola è indescrivibile. Il primo giorno sono sempre un po’ confusa, ancora abituata ai ritmi veloci e movimentati della vita in Italia. Il mattino seguente, mi sveglio diversa, pronta alla calma che la popolazione mi sa trasmettere. E’ divertente come gli orari, alle Maldive non abbiano così importanza
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come da noi, perciò, se hai un appuntamento alle 9, non preoccuparti se le persone arrivano alle 9,20 o alle 9 e mezzo. Cosa cambia se trascorri quel “ritardo” su un dondolo sotto una palma, oppure a prendere un “kalu cofee” con le persone che hai trovato davanti al bar? Durante questo viaggio siamo stati alla scoperta di nuove isole e siamo rimasti anche un po’ colpiti da quanta influenza ha la capitale, Male, nella mentalità dei maldiviani. Più le isole sono distanti, più mantengono quel senso di comunità, di piccola isola felice lontana dal caos dei motorini e delle auto della città.
Una mattina, mentre eravamo ad Hulidhoo a prendere il sole, ho assistito per la prima volta alla “raccolta” delle uova di tartaruga, trovate da Mario sotto circa un metro si sabbia. 172 uova che tra qualche mese si schiuderanno e potranno crescere, con l’aiuto dei ragazzi maldiviani. Viste infatti le scarse probabilità di vita delle tartatughe nate naturalmente, i ragazzi le tengono in una vasca nel mare, finchè non saranno abbastanza grandi da affrontare i predatori del mare! Nel prossimo numero ne saprete di più!
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PROSSIMAMENTE NUOVE PROPOSTE! SOLO SU WWW.MALDIVEALTERNATIVE.COM
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Una spedizione di pescatori!
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Sono partiti con le migliori attrezzature, sono partiti con valigie cariche di mulinelli, esche e canne da pesca, due costumi e un po’ di crema protettiva. Sono pescatori che hanno deciso di partire per le Maldive con un unico scopo: pescare tutto il giorno, tornare a casa stremati, ma con la gioia di aver preso dei pesci che il mar Mediterraneo non ospita. Dopo i primi giorni di pesca, i ragazzi sono riusciti a catturare uno dei pesci più ambiti per chi, come loro, ha questa grande passione per il mare: il pesce vela, chiamato così per la pinna dorsale, è sicuramente tra i pesci più amati dai pescatori!
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I pesci delle Maldive pagina 10
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pesce angelo
pesce farfalla
manta
pesce Napoleone
pesce Balestra
pesce Pappagallo
squalo balena
Cernia
carangide
pesce palla
tonno pinna bianca
tonno pinna gialla
wahoo
pesce vela
barracuda pesce volante
dentice
razza
trigone
lampuga
pesce trombetta
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Tutti a lezione per l’HIV DAY!
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In occasione della giornata mondiale contro l’Hiv, che ogni anno si svolge il primo giorno di dicembre, anche la piccola comunità di Keyodhoo si è organizzata!
Erano inoltre presenti un medico e due infermieri per la misurazione della pressione sanguigna, per la misurazione dell’altezza e del peso e per il controllo della glicemia.
Durante la mattina i bambini delle scuole, assieme agli insegnanti e ai principali rappresentanti dell’isola hanno sfilato per il paese per manifestare il loro supporto ai diritti dell’uomo. Nel pomeriggio invece, nella palestra dell’isola gli abitanti di Keyodhoo si sono incontrati per informarsi sulle problematiche della malattia. I due punti informativi aiutavano gli adulti e soprattutto i bambini a capire come evitare il contagio della malattia, facendo attenzione nelle trasfusioni, utilizzando precauzioni nei rapporti sessuali e facendo regolari controlli medici. Alcune divertenti scenette, create appositamente dai ragazzi della scuola, erano un buon mezzo comunicativo per tutta la platea.
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Due chiacchere su Maldive Alternative
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Qualche settimana fa ho ricevuto una mail da Cristiano, responsabile del sito www.viaggiovero.com che mi ha fatto una breve intervista a proposito dei nostri viaggi alle Maldive!
Claudia, riesci a farmi un’introduzione a Maldive Alternative?
Vacanze alle Maldive... Alternative, intervista alla responsabile del sito Sono felicissimo di proporti una nuova intervista, ho trovato un sito originale e che propone un servizio diverso dai soliti. Il tutto è nato da una chiacchierata su skype con un amico, e parlando di viaggi, lui mi voleva convincere che esistono luoghi in cui, se vuoi andare devi assolutamente appoggiarti a costosi tour operators e poi alloggiare in villaggi o hotel internazionali. Un esempio che mi fece furono le Maldive. Io sono testardo e il giorno dopo mi son detto: ”Possibile che se voglio andare alle Maldive, devo per forza scegliere un tour operator e un villaggio?”
“Possibile che me ne debba stare una settimana su un’isola senza interagire con persone del posto che non siano camerieri?” A dir la verità la ricerca non è stata lunga... Con Maldive Alternative puoi concederti una vacanza da sogno in questo famoso arcipelago in completo fai da te e scoprendo la vera popolazione del luogo. Ma meglio delle mie parole possono spiegarti il tutto le risposte che mi ha dato Claudia, responsabile del sito di Maldive Alternative. Vai con le domande:
Maldive Alternative nasce dall’idea della mia famiglia di creare un’organizzazione per aiutare gli amanti dei viaggi, delle popolazioni e delle culture a scoprire un paese incredibile, ma soprattutto un’isola intera, fatta da volti, da sorrisi, da persone che non capiscono la tua lingua ma ti salutano lo stesso, che ti invitano a bere un Kurumbà, cioè un cocco da bere, senza pretendere niente in cambio. La mia famiglia ha avuto il piacere di vedere crescere questa isola e queste persone, da quando non c’era l’elettricità e si cenava a lume di candela, fino all’arrivo dei cellulari e dei computer.
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Volevamo far capire al resto del mondo che ci sono ancora persone genuine, incontaminate e sincere, che tramite i nostri viaggi, potete conoscere! La prima cosa che mi ha colpito del vostro sito è il nome. Maldive Alternative è già di per sè un nome “strano” per chi ha sentito parlare di queste meravigliose isole. Nell’immaginario collettivo (e anche nel mio), se pensiamo alle Maldive vengono in mente villaggi turistici, tutto incluso, prezzi alti e almeno nel mio caso, un’atmosfera un po’ “finta” e “impacchettata” ad hoc. Invece voi parlate di “Maldive Alternative”... perchè? L’idea di chiamare il sito “Maldive Alternative” nasce proprio per far capire al viaggiatore che è entrato in un sito diverso dal solito, dove può trovare proposte particolari, che non si possono
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paragonare ai soliti pacchetti all inclusive dei classici resort.
In ViaggioVero siamo molto pratici, per cui... eccoti una paio di domandine...
La differenza principale è che le nostre proposte sono per un’isola di pescatori, dove abitano i maldiviani, dove ci sono scuole e case, dove c’e’ l’ufficio del sindaco e il campetto dove i ragazzi ogni pomeriggio giocano a pallavolo.
In che zona delle Maldive vi trovate e che tipo di strutture avete?
Insomma, è una proposta alternativa, e come diciamo sempre, non è per tutti! Non essendo un’atmosfera creata appositamente per i turisti, ci sono meno comodità e più vita vera!
Nella proposta di viaggio sono incluse, ogni giorno, escursioni in varie isole deserte dell’atollo dove è possibile prendere il sole, fare snorkeling in diverse barriere coralline e rilassarsi in totale tranquillità considerando che i nostri gruppi sono formati al massimo da 1012 persone.
L’isola di Keyodhoo si trova nell’atollo di Felidhoo, a sud rispetto a Male, la capitale. Ci vuole circa un’ora e un quarto di barca veloce per arrivarci. Nell’isola ci sono due strutture dove gli ospiti possono dormire: Casa Due Palme e le camere del Club Ravehi. La prima è una casetta con due camere matrimoniali, bagno, soggiorno, cucina e giardino di sabbia; le camere invece sono doppie, con bagno e terrazzino, affacciate sul mare.
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Mettiamo il caso che io decida di venire alle Maldive con voi, come si potrebbe svolgere la mia giornata tipo e cosa offrite di diverso rispetto ai pacchetti viaggio tradizionali? La giornata tipo prevede la sveglia verso le 08,30, colazione nel ristorante affacciato sul mare e verso le 09,00 partenza per le isole; ci sono isole vicine, a circa 15 minuti di distanza in barca e isole più lontane, ad un’ora di distanza. Quando vengono fatte le escursioni nelle isole vicine si torna per pranzo a Keyodhoo, dedicando il pomeriggio alla pesca oppure ad altre attività sull’isola; quando invece andiamo nelle isole più lontane, restiamo a pranzo fuori. Idrees, (la guida) e gli altri ragazzi preparano pasta con il pesce oppure noodles alla maldiviana, pesce alla griglia, tramezzini, e frutta che gli ospiti mangiano in barca, attraccati davanti a bellissime isole;
nel pomeriggio poi rientriamo a Keyodhoo e avete tempo libero da sfruttare come preferite. Cosa comprende il vostro “pacchetto” classico? Avete diverse possibilità, giusto? suddivise in base agli interessi, o sbaglio? La proposta classica è quella Relax che prevede il trasferimento da/per l’aeroporto, la pensione completa e la sistemazione in Casa Due Palme o nel Club Ravehi, escursioni ogni giorno in varie isole dell’atollo, due uscite di pesca al bolentino (divertente anche per i principianti) e la guida maldiviana che parla italiano. Ci sono poi pacchetti speciali per gli amanti della pesca e della fotografia; queste settimane vengono organizzate su misura, con un minimo di 4-6 partecipanti e vengono studiate assieme alle persone che vogliono partire.
Ad esempio, con i pescatori creiamo un programma personalizzato a seconda che preferiscano la pesca alla traina, a jigging, al bolentino o in notturna; per i fotografi invece possiamo organizzare dei workshop, cioè dei veri e propri corsi con un fotografo professionista “sul campo”, abbinando la passione al relax. Per quanto riguarda il volo, possiamo aiutare i nostri ospiti tramite la nostra agenzia di fiducia, Universalturismo di Firenze oppure possono prenotare autonomamente i voli che preferiscono; noi di solito consigliamo Emirates o Qatar airways che hanno voli giornalieri e un servizio eccellente con prezzi standard sui 750 euro a persona; Per leggere il resto dell’intervista visita il sito www.viaggiovero.com sezione INTERVISTE.
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1° Concorso di Maldive Alternative
Ho Bisogno di una Vacanza... Vinci un viaggio alle Maldive!
COSA SI VINCE?
COME PARTECIPARE
DATE
E’ partita la corsa per vincere un soggiorno a Keyodhoo e anche tu puoi essere il vincitore!
Partecipare è facilissimo! Devi darci un buon motivo per cui noi dobbiamo scegliere te, un valido motivo per cui tu meriti un viaggio a Keyodhoo più di altri. Puoi scegliere tu in quale forma esprimere meglio la tua motivazione. Puoi inviarci un video, una foto, una mail, una poesia, una canzone, insomma, tutto ciò che ti rappresenta e tutto ciò che ci può convincere.
Puoi inviarci il materiale all’indirizzo claudia@maldivealternative.com fino al 31 dicembre 2010 e il vincitore sarà deciso entro il 10 gennaio 2011.
Tutti possono partecipare e il concorso è gratuito. Il vincitore avrà un soggiorno di una settimana a Keyodhoo, per una persona con escursioni e uscite di pesca; le date verranno concordate assieme.
Il materiale inviato potrà essere poi utilizzato e divulgato sui nostri canali Facebook, You Tube, Maldive Alternative Magazine.
Partecipa al concorso e vinci le Maldive
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Tour delle isole in Safari Boat
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esplora ofni giorno un’isola diversa!
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Vuoi organizzare un viaggio con i tuoi amici sub? Scrivici a info@maldivealternative.com
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