Nomisma Aste Srl - Auction 8

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Prima di copertina: Lotto 1385
Seconda di copertina: Lotto 1444

Catalogo a cura di Esperti Numismatici

ROBERTO FINOTTI

LORENZO BELLESIA

MATTEO DEL GRANDE

Amministratore ed esperto numismatico

SIMONE CAVAZZOLA

Con la collaborazione di GRETA GAZZANIGA

ILARIA BERTOLANI

ELISABETTA GIRARDI

FABIO CARROZZO

Riprese fotografiche

STEFANO DI VIRGILIO

Editing

FINA GIULIA DI GIORGIO

Responsabile amministrazione e rapporti clienti esteri

VALENTINA MONTAGNA

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La riproduzione anche parziale e con qualsiasi mezzo di questo catalogo è assolutamente vietata senza specifica autorizzazione scritta da parte di Nomisma Aste SRL.

ASTA NUMISMATICA 8

16-17 NOVEMBRE 2024

ESPOSIZIONE

Presso Nomisma Aste HQ

Venerdì 15 novembre 2024

· dalle ore 10:00 alle ore 13:00 CET

· dalle ore 14:00 alle ore 18:00 CET

I giorni precedenti sarà possibilie visionare i lotti solo su appuntamento.

VENDITA

Presso Nomisma Aste HQ

Sabato 16 novembre 2024

· dalle ore 09:00 CET - lotti 1-616

· dalle ore 14:00 CET - lotti 617-1348

Domenica 17 novembre 2024

· dalle ore 09:30 CET - lotti 1349-1985

· dalle ore 14:30 CET - lotti 1886-2367

INFO

Durante le tornate d'asta sarà possibile visionare il materiale della tornata in corso.

Sabato 16 e domenica 17 novembre non sarà possibile ritirare i lotti aggiu dicati ma sarà possibile prenotare il ritiro presso i nostri uffici nei giorni di Veronafil (21-23 novembre 2024).

Via Legnago 144, 37134 VERONA - ITALIA Tel. +39 045 4949612

E-mail. info@nomisma-aste.it

Website: www.nomisma-aste.it

In Sala

Le aste in sala sono pubbliche. Potete partecipare e iscrivervi direttamente il giorno dell’asta presentando un documento d’identità. Vi invitiamo gentilmente a darci un preavviso telefonico o via email 1-2 giorni prima.

Al Telefono

È possibile partecipare telefonicamente. Il nostro staff presente in sala vi contatterà poco prima che il lotto di vostro interesse venga battuto (in genere 4-5 lotti prima), permettendovi di partecipare in tempo reale. Per questa modalità, è sufficiente iscriversi sul nostro sito e inviare una email a info@nomisma-aste.it con la richiesta di partecipazione telefonica indicando il numero del lotto e la relativa offerta massima almeno 24 ore prima dell’inizio dell’asta.

Online

Potete partecipare live tramite il nostro sito nomisma-aste.it. Per i nuovi utenti, consigliamo di iscriversi almeno 1-2 giorni prima dell’asta per permettere la verifica e l’approvazione dell’account.

Offerte Scritte:

Potete inviarci le vostre offerte tramite email a info@nomisma-aste.it indicando il/i numero/i del/i lotto/i e la/e relativa/e offerta/e massima.

Partecipare alle nostre aste è un processo fluido e supportato da un team di esperti sempre pronti ad assistervi. Qualunque sia la vostra modalità preferita, ci impegniamo a offrirvi un’esperienza d’acquisto sicura e trasparente. Prima dell’asta battuta in sala, organizziamo un’esposizione durante la quale potrete visionare di persona i lotti disponibili. Questo vi permetterà di constatarne l’autenticità e verificare le condizioni di conservazione. Il nostro personale e i nostri esperti saranno a vostra disposizione per fornire ogni chiarimento necessario.

INFORMAZIONI ASTA

MONETE ANTICHE - lotti da 1 a 61

MONETE ESTERE - lotti da 62 a 329

ZECCHE ITALIANE - lotti da 330 a 616

MONETE PAPALI - lotti da 617 a 778

SAVOIA - lotti da 779 a 1076

REPUBBLICA ITALIANA - lotti da 1077 a 1106

CARTAMONETA - lotti da 1107 a 1151

MEDAGLIE - lotti da 1152 a 1319

LOTTI MULTIPLI - lotti da 1320 a 1346

OGGETTI DA COLLEZIONE - lotti da 1347 a 1348

SELEZIONE DI MEDAGLIE - lotti da 1349 a 1383

COLLEZIONE STEMMA - lotti da 1384 a 1463

COLLEZIONE STRADA - SECONDA PARTE - lotti da 1464 a 1532

COLLEZIONE M.T. - lotti da 1533 a 1985

COLLEZIONE S.Z. - lotti da 1986 a 2190

COLLEZIONE DI UN COSENTINO - lotti da 2191 a 2367

TERMINI E CONDIZIONI DI VENDITA

MONETE ANTICHE

N.B. Per i lotti contrassegnati in catalogo con il simbolo § Nomisma Aste Srl non effettua pratiche di esportazione, ritenendo improbabile il rilascio delle relative autorizzazioni.

N.B. All the lots marked with the § symbol cannot be exported. Nomisma Aste will not apply for export permits for said lots, as we consider the release of the permits highly unlikely.

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§ MACEDONIA Acanthus Tetradramma (prima del 480 a.C.) AG (g 16,87) RRR S. Cop. n. 2 SPL D/ Leone salito in groppa ad un toro lo azzanna nel posteriore. R/ Quadrato incuso con il nome in lettere greche della città di Acanthus. Ex Numismatica Ars Classica del 11-12/03/1993, lotto 1323.

2 § MACEDONIA Filippo II (366-359 a.C.) Statere AU (g 8,54) S. Cop. n. 530. D/ Testa laureata di Apollo a dx. R/ Biga biosa a dx. Ex asta Nomisma Spa del 13/05/2014, lotto 16, Ex asta Nomisma Spa del 20/02/1993.

3 § MACEDONIA Alessandro III (336-323 a.C.) Tetradramma di Anphipolis AG (g 17,12) Manca in S. Cop.; Price n. 70. D/ Testa laureata di Eracle ricoperta di pelle leonina a dx. R/ Giove seduto a sx con aquila e scettro. Nel campo a sx monogramma e clava. Ex asta Nomisma Spa del 13/05/2014, lotto 22. Ex asta 2 di Nomisma Spa del 30/10/1993, lotto 82.

4 § MACEDONIA (dominazione romana - 158-150 a.C.) Tetradramma AG (g 16,50)

S. Cop. n. 1314. D/ Busto di Artemide a dx su scudo macedone. R/ Scritta in due linee e clava in corona di quercia. Ex asta Nomisma Spa del 13/05/2014, lotto 25. Ex asta 2 di Nomisma Spa del 30/10/1993, lotto 86.

7.000

qSPL 3.000

5 § ISOLE DELLA CARIA Rodi (304-189 a.C.) Tetradramma AG (g 13,28) S. Cop. n. 736 RR D/ Testa del sole quasi di fronte. R/ Rosa a sx. Aquila su fulmini. Ex asta Nomisma Spa del 13/05/2014, lotto 46. Acquistato da un collezionista privato il 06/04/1995. SPL 3.000

6 § CARIA Satrapi Pixodaros (340-334 a.C.) Didramma AG (g 7,10) S. Cop. n. 596. Minimo colpetto al ciglio del R/ ma esemplare di conservazione eccezionale con patina delicata da vecchia raccolta. Ex asta Nomisma Spa del 13/05/2014, lotto 42. Ex asta Rauch (Vienna) del 20-22/09/1993, lotto 102. Ex asta Nummus et Ars (Repubblica di San Marino) del 25/09/1993.

7 § AEOLIDE Cyme (II-I sec. a.C.) Tetradramma AG (g 16,61) S. Cop. n. 104. D/ Testa di Apollo a dx. R/ Cavallo andante a dx e legenda in lingua greca tra due rami di quercia intrecciati in basso. Ex asta Nomisma Spa del 13/05/2014, lotto 34. Ex asta del Titano del 27/11/1993, lotto 66.

8 § AEOLIDE Mirina (II-I sec. a.C.) Tetradramma AG (g 16,85) S. Cop. n. 221; vol. BMC, 19 vaz. D/ Testa laureata di Apollo a dx. R/ Apollo stante a dx con ramo e patera in corona di quercia. Ex asta Nomisma Spa del 13/05/2014, lotto 35. Ex asta Titano del 27/11/1993, lotto 67.

9 § IMPERO PERSIANO Phraates III (70-57 a.C) Dracma AG (g 4,00) Sear n. 7402; Bmc. XI,3. D/ Busto del re con tiara a sx. R/ Arsace in trono a dx con arco, legenda in lingua greca. Ex asta Nomisma Spa del 13/05/2014, lotto 55. Ex asta Titano del 27/11/1993, lotto 70.

10 § TRACIA Koson (I sec. a.C.) Statere aureo - Sear 1733 AU (g 8,43)

11 § LUCANIA Thurium (IV sec. a.C.) Distatere AG (g 15,44) qSPL. S. Cop. n. 1428. Bella patina. D/ Testa elmata di Atena a dx. R/ Toro cozzante a dx. Esergo: un pesce. Ex asta Nomisma Spa del 13/05/2014, lotto 10. Ex asta 2 di Nomisma Spa del 30/10/1993, lotto 29.

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§ Sulpicia (103-102 a.C.) Denaro AG (g 3,78) Conservazione eccezionale. D/ Teste dei penati a sx. R/ Cinghiale tra due guerrieri. B. 1; C 2 312/1; Syd. 572. Ex asta Nomisma Spa 33 del 14/10/2006, lotto 13 (€ 1.100).

§ Thoria L. Thorius Balbus (100-95 a.C.) Denaro AG (g 3,87) D/ Testa di Giunone Lanuvina dx. R/ Toro a dx. B. 1; Syd. 598. Ex asta internazionale del Titano 13-14/06/1992, lotto 162 (₤ 342.000).

§ Antonia Q. Antonius Balbo (81 a.C.) Denaro AG (g 3,87) D/ Testa di Giove. R/ La Vittoria in quadriga a dx. B. 1; Syd. 742.d Ex asta internazionale del Titano 50 del 1920/09/1992, lotto 138 (₤ 342.000).

§ Rutilia L. Rutilius Flaccus (75 a.C.) Denaro AG (g 4,23) D/ Testa elmata di Roma a dx. R/ La Vittoria in biga. B. 1; Syd. 780. Ex asta internazionale del Titano 49 del 1314/06/1992, lotto 156 (₤ 510.000).

16 § Cornelia Faustus Cornelia Sulla (63-62 a.C.) Denaro AG (g 4,19) D/ Testa laureata di Venus a dx. R/ Tre trofei militari. B. 63; Syd. 884. Ex asta internazionale del Titano 49 del 13-14/06/1992, lotto 131 (₤ 470.000).

17 § Marcia Marcius Philippus (56 a.C.) Denaro AG (g 4,00) D/ Testa di Anco Marzio a dx. R/ Statua equestre. B. 28; Syd. 919. Ex asta internazionale del Titano 62 del 24/09/1995 , (₤ 277.500).

18 § Pompeo Magno (106-48 a.C.) Denaro AG (g 3,80) D/ Testa di Minerva a dx. R/ Pompeo viene ricevuto dalla Spagna che porge un ramo di palma. C. 1. Ex asta internazionale del Titano 49 del 13-14/06/1992, lotto 170 (₤ 800.000).

19 § Pompeo Magno (106-48 a.C.) Denaro AG (g 3,76) D/ Busto elmato di Roma a dx. R/ Gneo Pompeo a sx su prora di nave riceve un ramo di palma dalla Betica che lo fronteggia. Ex asta internazionale del Titano 51 del 05-06/12/1992, lotto 186 (₤ 524.000).

20 § Giulio Cesare (100-44 a.C.) Denaro AG (g 3,76) D/ Testa di Venus a dx. R/ Enea con il padre Anchise sulle spalle a sx. C. 12. Ex asta internazionale del Titano 50 del 1920/09/1992 (₤ 627.000).

21 § Giulio Cesare (100-44 a.C.) Denaro AG (g 3,93) Bellissima patina. D/ Testa di Venus a dx. R/ Trofeo con armi galliche. Questo denaro con al D/ la Pietas che ha i tratti di Calpurnia, al R/ ha un trofeo che si riferisce al trionfo sulla Gallia. C. 18. Ex asta internazionale del Titano 58 del 24-25/09/1994, lotto 203 (₤ 800.000).

22 § Marco Antonio e Ottaviano (34 a.C) Denaro AG (g 3,24) D/ Testa di Marcantonio a dx. R/ Testa di Ottaviano a dx. Ex asta internazionale del Titano 49 del 13-14/06/1992, lotto 178 bis (₤ 1.710.000).

23 § Augusto (27 a.C.-14 d.C.) Turpiliano (18 d. C.) Denaro AG (g 3,76) D/ Testa a dx. R/ “SIGNIS RECEPTIS” le insegne romane perse nel disastro di Canne e riconquistate ai parti. C. 265. Ex asta internazionale del Titano 58 del 24-25/09/1994, lotto 212 (₤ 912.000).

24 § Tiberio (14-37) Denaro AG (g 3,62) D/ Testa laureata a dx. R/ La Pax seduta a dx con un ramo di ulivo. C. 16. Ex asta internazionale del Titano 51 del 05-06/12/1992 (₤ 456.000).

25 § Claudio (41-54) Asse AE (g 12,45) Bella patina. D/ Testa a sx. R/ La Libertas a dx con pileus. C. 47. Ex asta internazionale del Titano 51 del 05-06/12/1992, lotto 206 (₤ 342.000).

26 § Nerone (54-68) Sesterzio AE (g 27,67) Esemplare con ritratto eccezionale e patina verde, modesti ritocchi al R/. D/ Testa laureata a dx. R/ Roma elmata, seduta a sx, con vittoriola. C. 264. Ex asta internazionale del Titano 54 del 25-26/09/1993, lotto 229 (₤ 6.840.000).

27 § Nerone (54-68) Asse AE (g 12,21) Piccole corrosioni. D/ Testa laureata a dx. R/ Tempio di Giano. C. 171. Ex asta internazionale del Titano del 5-6/06/1993, lotto 168 (₤ 365.000).

28 § Nerone (54-68) Semisse CU (g 2,84) D/ Testa laureata a dx. R/ Tavolo con sopra una corona. C. 63. Ex asta internazionale del Titano 58 del 24-25/09/1994, lotto 234 (₤ 162.000).

29 § Vespasiano (69-79) Aureo AU (g 7,40) D/ Testa laureata a sx. R/ COS VII, toro stante a dx. C. 116; RIC 97. Ex asta Nomisma Spa 2 del 30-31/10/1993, lotto 180 (₤ 12.650.000)

30 § Domiziano (81-96) Aureo AU (g 7,50) D/ Testa laureata a dx. R/ COS V. La lupa allatta i gemelli. Esergo: una barca. C. 50; RIC 241. Ex asta Nomisma Spa 2 del 3031/10/1993, lotto 187 (₤ 10.350.000).

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§ Domiziano (81-96) Denaro AG (g 3,70) D/ Testa laureata a dx. R/ Pallas a sx con fulmine e asta. C. 287. Ex asta internazionale del Titano 53 del 05-06/06/1993 (₤ 342.000). SPL 300

32 § Domiziano (81-96) Asse AE (g 13,92) D/ Busto laureato a dx. R/ Domiziano stante a sx in atto di libare; a dx un’ara ornata di ghirlande; ai lati flautista e citaredo. Sullo sfondo la facciata di un tempio. In esergo: S. C. C. 85. Ex collezione Giorgi 1955 n. 458. Ex asta internazionale del Titano 51 del 05-06/12/1992, lotto 216 (₤ 400.000). BB+ 400

33 § Traiano (98-117) Denaro AG (g 3,50) D/ Busto laureato a dx. R/ La Aequitas con bilancia e cornucopia. C. 467. Ex asta internazionale del Titano 49 del 13-14/06/1992, lotto 234 (₤ 285.000). SPL+ 250

34 § Traiano (98-117) Denaro AG (g 3,00) D/ Testa laureata a dx. R/ L’Abundantia a sx con spighe e cornucopia. C. 467. Ex asta internazionale del Titano 49 del 13-14/06/1992, lotto 239 (₤ 228.000). SPL+ 250

35 § Traiano (98-117) Dupondio AE (g 12,65) Bellissimo esemplare con patina verde. D/ Busto radiato a dx. R/ La Ceres con spighe e cornucopia vicino a un modio. C. 370. Ex asta internazionale del Titano 62 del 24/09/1995, lotto 219 (₤ 1.026.000). qFDC 800

36 § Adriano (117-138) Denaro AG (g 3,46) D/ Testa laureata a dx. R/ La Libertas a sx con pileus e pertica. C. 374. Ex asta internazionale del Titano 53 del 05-06/06/1993, lotto 187 (₤ 342.000). SPL+ 400

37 § Adriano (117-138) Sesterzio AE (g 25,63) D/ Testa laureata a dx. R/ Adriano fronteggia l’Africa con proboscide di elefante sul capo. C. 14. Ex asta internazionale del Titano 53 del 05-06/06/1993, lotto 189 (₤ 1.083.000).

38 § Adriano (117-138) Sesterzio AE (g 27,25) Bellissima patina verde. D/ Testa laureata a dx. R/ Nettuno seminudo con piede su prora e tridente. C. 312. Ex asta internazionale del Titano 55 del 27-28/11/1993, lotto 203 (₤ 1.767.000).

39 § Adriano (117-138) Dupondio AE (g 10,53) Bella patina verde. D/ Busto radiato a dx. R/ La Salus a sx con patera e timone. C. 1358. Ex asta internazionale del Titano 62 del 24/09/1995, lotto 227 (₤ 480.000).

40 § Faustina I Madre (141) Aureo “PIETAS AVG” - RIC. 394a; Calicó 1799 AU (g 6,80) Perizia fotografica di Numismatica Varesina.

41 § Antonino Pio (138-161) Aureo emissione del 154-155 d.C. della zecca di RomaCalicó 1531a; RIC. 241 AU (g 6,92) R Perizia fotografica

42 § Antonino Pio (138-161) Asse AE (g 10,00) Moneta di notevole qualità. D/ Testa laureata a dx. R/ Elefante a dx. C. 564. Ex asta internazionale del Titano 58 del 2425/09/1994 (₤ 752.000).

43 § Marco Aurelio (161-180) Sesterzio AE (g 21,47) Bella patina verde. D/ Testa a dx. R/ Consecratio e aquila su globo a sx. C. 85. Ex asta internazionale del Titano 51 del 0506/12/1992, lotto 244 (₤ 570.000).

44 § Commodo (177-192) Denaro AG (g 2,90) D/ Testa laureata a dx. R/ La Libertà alza lo scettro. C. 542. Ex asta internazionale del Titano 52 del 13-14/03/1993, lotto 224 (₤ 250.000).

45 § Settimio Severo (193-211) Denaro AG (g 4,16) D/ Testa laureata a dx. R/ L’Annona a sx con spighe e cornucopia. C. 39. Ex asta internazionale del Titano 52 del 13-14/03/1993, lotto 234 (₤ 400.000).

500

46 § Settimio Severo (193-211) Sesterzio AE (g 27,39) D/ Testa laureata a dx. R/ Settimio Severo e Caracalla in abito sacerdotale e figura muliere. C. 560. Ex asta internazionale del Titano 02/10/2005, lotto 167 (€ 3.140). Patina verde, modesti ritocchi al R/. qSPL 3.000

47 § Giulia Domna (198-217) Aureo AU (g 7,30) D/ Busto a dx. R/ Venere seduta a sx con mela e scettro; ai suoi piedi Cupido. C. 202; RIC 309/a. Ex asta Nomisma Spa 2 del 30-31/10/1993, lotto 249 (₤ 10.465.000). Colpetto sul ciglio del contorno ad ore 1. qFDC 8.000

48 § Alessandro Severo (222-235) Aureo AU (g 6,50) D/ Busto laureato e drappeggiato a dx. R/ PM TR P COS PP, l’imperatore con scettro e ramoscello su quadriga a sx. C. 225; RIC 16. Ex asta Nomisma Spa 6 del 28-29/10/1995, lotto 296 (₤ 12.075.000). SPL+

49 § Alessandro Severo (222-235) Sesterzio AE (g 21,56) Patina verde. D/ Busto a dx. R/ La Giustizia a sx con patera e scettro. C. 103. Ex asta internazionale del Titano del 08-09/02/1992, lotto 318 (₤ 456.000). SPL 500

50 § Gordiano III (238-244) Denaro AG (g 3,09) D/ Busto laureato a dx. R/ La Securitas seduta a sx con scettro. C. 338. Ex asta internazionale del Titano 51 del 05-06/12/1992, lotto 290 (₤ 228.000). qFDC 150

51 § Gordiano III (238-244) Sesterzio AE (g 14,59) Patina verde oliva. D/ Busto laureato a dx. R/ Apollo seduto a sx con ramo di ulivo nella mano dx. Ex asta internazionale del Titano 51 del 05/12/1992, lotto 289 (₤ 364.000).

52 § Filippo I (244-249) Sesterzio AE (g 20,01) Bella patina. D/ Busto laureato a dx. R/ L’Abbondanza a sx con cornucopia e spighe. C. 26. Ex asta internazionale del Titano 53 del 05-06/06/1993, lotto 244 (₤ 150.000).

53 § Onorio (395-423) Solido zecca: Ravenna - RIC 1287 AU (g 4,31) Graffi.

54 § Onorio (395-423) Tremisse zecca: Roma - RIC 1259 AU (g

55 § Costanzo II (337-361) Solido zecca: Antiochia - RIC 83 AU (g 4,19) Graffietti.

56 § Teodosio II (408-450) Solido zecca: Costantinopoli - RIC X 292 AU (g 4,36)

57 § Teodosio II (408-450) Solido zecca: Costantinopoli - RIC 257 AU (g 4,43)

58 § Marciano (450-457) Solido zecca: Costantinopoli - RIC 510 AU (g 3,77) R Graffietto nel campo.

59 Costante II (641-668) Solido zecca: Costantinopoli - SEAR 956 AU (g 4,33) Graffietto e colpetto nel campo.

60 Michele VII (1071-1078) Histamenon - SEAR 1868 AU (g 4,41)

61 IMPERO DI NICEA Giovanni III (1222-1254) Hyperpyron modulo rettangolare (Magnesia) Cristo benedicente seduto in trono tiene il libro dei Vangeli - R/ Giovanni e la Vergine stanti di fronte, quest’ultima nell’atto di incoronare l’imperatore - SEAR 2073

500

MONETE ESTERE

62 ALBANIA Amet Zogu (1925-1939) 100 Franga 1927 R - Mont. 10 AU (g 32,25) R FDC 5.000

63 ALBANIA Amet Zogu (1925-1939) 20 Franga 1927 R - Mont. 30 AU (6 6,45) R Ex asta Spink 13039 del 01/10/2013, lotto 5.

64 ALBANIA Amet Zogu (1925-1939) 20 Franga 1937 R 25° anniversario dell’indipendenza - Mont. 32 AU (g 6,45) R Ex asta InAsta 44 del 19/05/2012, lotto 355. qFDC 1.200

65 ALBANIA Amet Zogu (1925-1939) 20 Franga 1938 X anniversario di regno - KM 24 AU In slab PCGS n° 41364108.

66 ALBANIA Amet Zogu (1925-1939) 10 Franga 1927 R - Mont. 38 AU R In slab NGC n° 6638759-017. Ex asta Spink 13039 del 01/10/2013, lotto 9. MS 63 500

67 ALBANIA Amet Zogu (1925-1939) 5 Franga 1926 R prova “stella sotto il collo” - Mont. 40 AG (g 25,03) RRR Solo 50 esemplari coniati. Minimi hairlines.

68 ALBANIA Amet Zogu (1925-1939) Franga 1927 R prova - Mont. 57 AG RRRR In slab NGC n° 5887104-006. Solo 50 esemplari coniati. Ex asta Nomisma Spa 66 del 26/11/2022, lotto 63. MS 67 1.200

69 ALBANIA Amet Zogu (1925-1939) Franga 1937 R 25° anniversario dell’indipendenza - Mont. 64 AG R In slab NGC n° 6638766-018. Ex asta Nomisma Spa 58 del 07/11/2018, lotto 403.

70 ALBANIA Amet Zogu (1925-1939) 2 Lek 1928 R prova Mont. 64b AG RRRR In slab NGC n° 2127290-029. Solo 50 esemplari coniati. Ex asta Genevensis 16 del 14/11/2022, lotto 136.

71 ARGENTINA 5 Pesos 1886 - KM 31 AU (g 8,04) Colpo al bordo.

72 AUSTRALIA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1878 S - SPINK 3855 AU (g

73 AUSTRALIA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1899 P - SPINK 3876 AU (g

74 AUSTRIA Tirolo Leopoldo V d’Asburgo (1623-1632) 2 Talleri (1626) Matrimonio tra Leopoldo V e Claudia de Medici - KM 639 AG (g 56,82)

75 AUSTRIA Carlo VI (1711-1740) Tallero 1716 Hall - KM 1570 AG In

76 AUSTRIA Maria

(1740-1780) Tallero 1753 - KM 1742 AG In slab

77

77 AUSTRIA Maria Teresa (1740-1780) Tallero 1780 Restrike - Gig. 2 AG In slab NGC n° 66416125-015

62

78 AUSTRIA Ferdinando I (1835-1848) Token 1835 incoronazione - AG In slab NGC n° 6640083-011 AU 58

79 AUSTRIA Francesco Giuseppe d’Asburgo Lorena (1849-1916) 100 Corone 1908 - KM

2812 AU In slab NGC n° 5790822-004. Nell’asta Künker 400 del 2024, lotto 399, un altro esemplare in slab NGC PF58 ha realizzato € 8.000 + diritti. PF 58

80 AUSTRIA Francesco Giuseppe d’Asburgo Lorena (1849-1916) 100 Corone 1913 - KM

2819 AU In slab NGC n° 5790822-003

81 AUSTRIA Francesco Giuseppe d’Asburgo Lorena (1849-1916) 5 Corone 1909 - KM 2814 AG In slab NGC n° 2796239-071

82 AUSTRIA Francesco Giuseppe d’Asburgo Lorena (1849-1916) 2 Fiorini 1888 - KM 2233 AG In slab NGC n° 6640180-010, TOP POP MS 63 PL

83 AUSTRIA Francesco Giuseppe d’Asburgo Lorena (1848-1916) Quarto di fiorino 1860 V - Gig. 99 AG In slab NGC n° 2102049-002

84 BELGIO Leopoldo I (1831-1865) 10 Franchi 1850 - FR. 408; KM 18 AU Nell’asta Genevensis 14 del 2021, lotto 231, un esemplare in slab MS64 ha realizzato CHF 3.000 + diritti. FDC 1.000

85 BELGIO Leopoldo II (1865-1909) 5 Franchi 1875 - KM 24 AG In slab PCGS n° 45610443. Recentemente, nell’asta Heritage 3114 del 2024, lotto 33355, un altro esemplare in slab MS65 ha realizzato $ 1.200 + diritti.

86 BRASILE Joao V (1706-1750) 12.800 Reis 1730 Minas Gerais - Fr. 55 AU (g 28,43) RR Bell’esemplare.

87 BRASILE Giovanni principe reggente (1799-1818) 6400 Reis 1808 - KM 236 AU In slab NGC n° 2141143-007.

88 BRASILE Pietro I (1822-1831) 960 Reis 1824 R - KM 368.1 AG (g 26,90)

89 BULGARIA Ferdinando I (1887-1908) 5 Leva 1894 KB - KM 18 AG In slab NGC n° 2105345-019 AU 58+ 1.300

90 CAMBOGIA Repubblica Khmere Set di 4 monete da 10.000 e 5.000 Riels 1974 - AG R PROOF

91 CECOSLOVACCHIA 5 Ducati 1934 - KM 13 AU In slab NGC n° 5790822-005 Nell’asta Künker 371 del 2022, lotto 2198, un esemplare certificato con la medesima gradazione da NGC, in slab MS 64, ha realizzato € 12.000 + diritti. MS 64

92 CECOSLOVACCHIA 4 Ducati 1928 Kremnitz X anniversario della repubblica - Fr. 6 AU (g 13,98) N° 98619. Segnetti al bordo.

93 CECOSLOVACCHIA Ducato 1926 - KM 8 AU (g

CILE Carlo IV (1788-1808) Santiago - 4 Reales 1802 JJ - Cal. 865 AG (g 13,27) Ex asta Christie’s del 15/10/1981 n.432.
CINA Kwang Tung 50 Cents - Y 202 AG In slab PCGS n° 48711063 (Genuine. Residue). XF
Yun Nan
108 DAHOMEY Repubblica (1960-1975) Set di 4 monete da 100, 200, 500, 1000 Franchi 1971 - KM 1-4 AG Lotto di 4 monete fondo specchio in confezione originale. PROOF
Repubblica

111 DANIMARCA Cristiano IX (1863-1906) 20 Corone 1873 - KM 791 AU (g 8,95)

112 EGITTO Farouk I (1936-1952) 20 Piastre AH 1358 (1939) - KM 368 AG (g 28,05)

113 EGITTO Farouk I (1936-1952) 10 Piastre AH 1358 (1939) - KM 367 AG In slab NGC n° 3922783-011

EGITTO 5 Sterline AH 1374 (1955) - KM 388 AU In slab CCG n° AA882014. PF 60

EGITTO 100 Sterline AH 1409 (1989) - KM 656 AU In slab CCG n° AA136764. PF 69 1.500

117 EMIRATI ARABI FUJAIRAH Muhammad bin Hamad al-Sharqi (1952-1974) Proof Set di 9 monete: 1969 (= 1388 AH) / 1970 (= 1389 AH) - AG Composto da 10 Riyals (Apollo XI.), 10 Riyals (Apollo XII.), 10 Riyals (Apollo XIII.), 10 Riyals (Apollo XIV.), 10 Riyals (Beusch Papst Pauls VI. auf den Philippinen), 10 Riyals (Besuch Papst Pauls VI. in Australien), 5 Riyals (Olympiade 1972), 2 Riyals (Richard Nixon) und 1 Riyal (Festung).

119 EMIRATI ARABI UMM AL-QAWAIN Set di 4 monete da 10, 5, 2, 1 Riyals

3, 4, 5 AG

120 ETIOPIA Menelik II (1889-1913) 1/8 di Birr EE 1887 (1894) - KM 2 AG (g 3,53) RR Prooflike specimen. Zecca di Parigi. Ex asta Heritage USA del 01/06/2007, lotto 50704. FDC

121 ETIOPIA Menelik II (1889-1913) 1/32 di Birr EE 1889 (1897) - KM 10 CU Zecca di Addis Abeba. In slab NGC n° 6638756-005. Ex asta Varesi 54, lotto 984. MS 64 RB

122 FILIPPINE 20 Centavos 1919 - KM 170 AG In slab NGC n° 5787269-025, TOP POP. MS 65 900

123 FRANCIA Ludovico il Pio (814-840) Denaro - MEC 1/794 AG In slab NGC n° 6640180011. MS 63

124 FRANCIA Enrico VI (1422-1453) Saluto d’oro Rouen - Duplessy 443 A AU (g

FRANCIA Enrico IV (1589-1610) Dozzina data illegibile - cfr. Gad. 551 MI (g 1,83) qBB

126 FRANCIA Luigi XIII (1610-1643) Scudo d’oro 1635 Rouen - Gad. 55 AU (g 3,34) Esemplare di conservazione eccezionale. Rilievi satinati e fondi speculari. qFDC

127 FRANCIA Luigi XVI (1774-1792) Luigi d’oro 1774 A - Gad. 359 AU (g 8,10) R Da montatura. SPL

128 FRANCIA Luigi XVI (1774-1792) Luigi d’oro 1786 T Nantes - G. 36;, Fr. 475 AU R Esemplare di eccezionale conservazione e ottimi fondi lucenti. In slab NGC MS64 n° 2139558012.

129 FRANCIA Luigi XVI Costituzione (1791-1792) 15 Sols 1791 A - Gad. 36 AG (g 5,01) Graffietti di conio.

130 FRANCIA Napoleone primo console (1799-1804) 20 Franchi An. 12 A - Gad. 1020 AU (g 6,41)

131 FRANCIA Napoleone primo console (1799-1804) 20 Franchi An. 12 A - Gad. 1021 AU (g 6,44) Esemplare di gran lunga sopra la media.

132 FRANCIA Napoleone primo console (1799-1804) 5 Franchi An. 12 M - Gad. 577 AG

133 FRANCIA Napoleone primo console (1799-1804) Progetto su lamina di piombo uniface - Luppino 655 PB (g 4,61) RRRRR In merito a questo progetto il Pagani alla pag. 472 scrive: “I conii di questo pezzo sono indubbiamente (...) da attribuirsi in comune ai fratelli Amedeo e Carlo Lavy, entrambi incisori alla zecca di Torino. I loro nomi non figurano ufficialmente tra i concorrenti che presero parte ai concorsi per le monete da 40 franchi in oro e 5 franchi in argento (Legge 7-19 e 28 germinale anno XI – 22 marzo, 9 e 18 aprile 1803), ma esistono diverse lettere indirizzate dai Lavy all’Amministrazione francese, per cui si è propensi a credere che le prove stesse o furono presentate in ritardo oppure dopo le decisioni della Commissione di Giuria del concorso stesso, poiché, come sopra detto, non ne viene fatta menzione tra gli incisori inscritti. (...) Certi per altro dell’attribuzione anche perché sappiamo che le lamine stesse provengono originariamente da casa Lavy (cfr. Collezione Carlo Beraud di Torino, Catalogo d’Asta M. Baranowsky, Milano, 1930, pag. 17)”.

134 FRANCIA Napoleone I (1804-1814) 40 Franchi 1813 CL Genova - Gig. 9 AU (g 12,86) R Graffietto sul collo. BB+ 2.000

135 FRANCIA Napoleone I (1804-1814) 20 Franchi An. 12 A - Gad. 1021 AU (g 6,39) BB

136 FRANCIA Napoleone I (1804-1814) 20 Franchi An. 12 A - Gad. 1021 AU (g 6,43)

137 FRANCIA Napoleone I (1804-1814) 20 Franchi An. 12 A - Gad. 1021 AU (g 6,45) Ottima qualità per la tipologia. SPL

138 FRANCIA Napoleone I (1804-1814) 20 Franchi An. 13 A - Gad. 1022 AU (g 6,43)

139 FRANCIA Napoleone I (1804-1814) 20 Franchi An. 13 A -

FRANCIA Napoleone I (1804-1814) 20 Franchi 1807 A - Gad. 1023a AU (g 6,36) qBB

141 FRANCIA Napoleone I (1804-1814) 20 Franchi 1807 A -

FRANCIA Napoleone I (1804-1814) 20 Franchi 1807 A - Gad. 1023a AU (g 6,42)

143 FRANCIA Napoleone I (1804-1814) 20 Franchi 1810 A - Gad. 1025 AU (g 6,40)

144 FRANCIA Napoleone I (1804-1814) 20 Franchi 1813 A - Gad. 1025 AU (g 6,43)

(1815-1824)

Luigi XVIII (1815-1824)

147 FRANCIA Luigi XVIII (1815-1824) 20 Franchi 1815 Q - Gad. 1026 AU (g 6,44) Colpetti al bordo.

148 FRANCIA Luigi XVIII (1815-1824) 20 Franchi 1819 T - Gad. 1026 AU (g 6,45)

149 FRANCIA Luigi XVIII (1815-1824) 5 Centimes 1821 A ESSAI - Gad. 137 CU In slab NGC n. 252856-011.

150 FRANCIA Carlo X (1824-1830) 40 Franchi 1829 A - Gad. 1105 AU (g 12,91) BB-SPL

151 FRANCIA Luigi Filippo I (1831-1839) 40 Franchi 1834 A - Gad. 1106 AU (g 12,88)

152 FRANCIA Seconda repubblica (1848-1852) 20 Franchi 1848 A - Gad. 1032 AU In slab PCGS n° 47551765 Nell’asta CGB del 2020, lotto 356, un altro esemplare classificato da PCGS in slab MS 64 ha realizzato € 2.190 + diritti. MS 64 1.300

153 FRANCIA Seconda repubblica (1848-1852) prova in bronzo del 5 Franchi 1848 - AE (g 24,12)

154

154 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 100 Franchi 1867 BB - Gad. 1136 AU (g 32,25) qSPL

155 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 20 Franchi 1865 - Gad. 1062 AU (g 6,45) qFDC-FDC

156 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 5 Franchi 1855 A - Gad. 734 AG (g 25,07) qFDC 250

157 FRANCIA Terza repubblica (1871-1940) 100 Franchi 1886 A - Gad. 1137 AU (g 32,27) Colpetti al bordo.

158 FRANCIA Terza repubblica (1871-1940) 50 Franchi 1878 A - Gad. 1113 AU In slab PCGS n° 33179978

159 FRANCIA Terza repubblica (1871-1940) 20 Franchi 1896 A fascio - Gad. 1063 AU In slab NGC n° 4377084-065.

160 FRANCIA Terza repubblica (1871-1940) 5 Franchi 1873 A - Gad. 745a AG In slab NGC n° 57898358-010

161 FRANCIA Terza repubblica (1871-1940) Franco 1888 A - Gad. 465a AG (g 5,03) Conservazione eccezionale.

162 GERMANIA Treviri Werner von Falkenstein (1388-1418) Gulden d’oro - Friedberg 3419 AU In slab NGC n° 2126481-023 AU 58

163 GERMANIA Baden, Karl Leopold Friedrich (1830-1852) Dukat 1847 - Divo/S. 10; Fb. 154; Schl. 35 AU (g 3,67) Molto raro, 1870 esemplari coniati. Nell’asta Künker 386 del 2023, un esemplare in conservazione SPL-FDC ha realizzato € 3.000 + diritti. Graffietti al D/, ma esemplare privo di usura, non circolato.

164 GERMANIA Brunswick Luneberg Calenberg Hannover 2/3 di Tallero 1759 IWS - KM 277 AG In slab NGC n° 6638567-008, TOP POP.

165 GERMANIA Norimberga Ducato - Fr. 1826 AU (g 3,43)

GERMANIA Repubblica di Weimar (1919-1933) 5 Reichsmark 1930 F - KM 68 AG

GERMANIA Repubblica di Weimar (1919-1933) 5 Reichsmark

169 GIAPPONE Shotoku (1710-1714) Hoei Gold Koban Kin Go - JNDA 9-15 AU (g 9,37) Molto rara. Frattura del tondello, ma moneta di buona qualità. Nell’asta Stack’s di Hong Kong del 2021, un esemplare con simboli simili a questo ha realizzato € 7.228 + diritti. BB+ 1.500

170 GIAPPONE Meiji (1867-1912) 5 Yen An. 6 (1873) - Y 11a AU (g 8,21) Da montatura. BB

171 GRECIA Chios Imitazione dello zecchino di Michele Steno - AU In slab NGC n° 6639398015.

172 GRECIA Chios Imitazione dello zecchino - AU In slab PCGS n° 39066419. AU

173 GRECIA Chios Imitazione dello zecchino di Andrea Dandolo - AU In slab NGC n° 6771825-006.

174 GRECIA Chios (1347-1566 ca.) Ducato a nome di Andrea Dandolo (1341-1354) AU (g 3,54) RR

175 GRECIA Chios Imitazione dello zecchino di Filippo Maria Visconti - AU In slab NGC n° 6639398-013.

176 GRECIA Chios Imitazione dello zecchino di Antonio Venier - AU In slab NGC n° 6639398014.

177 GRECIA Rodi Fabrizio del Carretto (1513-1521) Imitazione del ducato veneziano - Fr. 11 AU (g 3,48) qSPL

178 GRECIA Mitilene Imitazione dello zecchino di Dorino Gattilusio - AU In slab NGC n° 6639398-011, TOP POP.

179 GRECIA Otto di Baviera (1832-1862) 20 Dracme 1833 - KM 21 AU (g 5,72) Minimi segnetti al bordo. qSPL 1.200

180 GUATEMALA 20 Quetzales 1926 - KM 246 AU In slab NGC n° 5790742-014 Nell’asta Heritage 3109 del 2023, lotto 32844, un altro esemplare in slab NGC MS62 ha realizzato $ 4.000 + diritti.

181 GUINEA REPUBBLICA Set completo composto da 7 esemplari di 500 Franchi 1970 della serie Faraoni - AG (g 29,00 cad) Cleopatra 500 Francs, KM24; Echnaton 500 Francs, KM22; Ramses III 500 Francs, KM26; Tutankhamen 500 Francs, KM27; Chephren 500 Francs, KM23; Queen Teyi 500 Francs, KM28; Nefertiti 500 Francs, KM25.

182 GUINEA REPUBBLICA Set completo composto da 7 esemplari di 500 Franchi 1970 della serie Faraoni - AG (g 29,00 circa l’una) Cleopatra 500 Francs, KM24; Echnaton 500 Francs, KM22; Ramses III 500 Francs, KM26; Tutankhamen 500 Francs, KM27; Chephren 500 Francs, KM23; Queen Teyi 500 Francs, KM28; Nefertiti 500 Francs, KM25.

183 HAITI REPUBBLICA Set di 9 monete da 10 Gourdes 1971 - KM79/87 AG (g 46,67 circa l’una) R Billy Bowlegs Kr. 83; Geronimo Kr. 82; Joseph Nez Perce Kr. 84; Osceola Seminole Kr. 79; Playing Fox Kr. 81; Red Cloud Kr. 86; Sitting Bull Sioux Kr. 80; Stalking Turkey Kr. 87; Yankton Sioux Kr. 85. PROOF

184 HAITI REPUBBLICA Set di 9 monete da 10 Gourdes 1971 - KM 79/87 AG (g 46,67 circa l’una) R Billy Bowlegs Kr. 83; Geronimo Kr. 82; Joseph Nez Perce Kr. 84; Osceola Seminole Kr. 79; Playing Fox Kr. 81; Red Cloud Kr. 86; Sitting Bull Sioux Kr. 80; Stalking Turkey Kr. 87; Yankton Sioux Kr. 85.

187 HONG KONG Vittoria (1837-1901) 20 Cents 1891 - KM 7 AG In slab NGC n° 2105346031

188 HONG KONG Vittoria (1837-1901) 5 Cents 1889 - KM 5 AG In slab NGC n° 6287072006, TOP POP

189 HONG KONG Vittoria (1837-1901) 5 Cents 1892 - KM 5 AG In

190 HONG KONG Vittoria (1837-1901) 5 Cents 1887 - KM 5 AG In slab NGC n° 6636908014

191 HONG KONG Edoardo VII (1901-1911) 50 Cents 1904 - KM 15 AG In slab PCGS n° 48711067 (Genuine. Cleaned). AU Detail

192 INDIA Vittoria (1837-1901) Mohur 1841 - KM 461 AU In slab NGC n° 5786300-010 Nell’asta Stack’s Global Showcase Auction del 2024, lotto 42332, un esemplare di qualità inferiore, in slab MS61, ha realizzato $ 15.000 + diritti.

193 INDOCINA FRANCESE Cent 1931 A Torcia - KM 12.1 CU In slab n° 6646125-013, TOP POP
194 IRAN Mohammad Reza Pahlavi (1941-1979) Set di 5 monete da 25, 50, 75, 100, 200 Rials 1971 - KM 1184-1188 AG R
195 IRAN Mohammad Reza Pahlavi (1941-1979) Set di 5 monete da 25, 50, 75, 100, 200 Rials 1971 - KM 1184-1188 AG R
196 IRAN Mohammad Reza Pahlavi (1941-1979) Set di 5 monete da 25, 50, 75, 100, 200 Rials 1971 - KM 1184-1188 AG R Colpetto sul 75 Rials. PROOF 350

197 IRAN Mohammad Reza Pahlavi (1941-1979) Set di 5 monete da 25, 50, 75, 100, 200 Rials 1971 - KM 1184-1188 AG R

198 IRAN Muhammad Reza Pahlavi (1941-1979) Lotto di 3 monete 100, 75 e 25 Rials 1971 - AG PROOF

199 IRLANDA Giorgio III (1760-1820) 6 Scellini 1804 Token Irlanda - Spink 6615 AG (g 26,72)

200 ISRAELE Set composto da 14 monete in oro commemorative AU (g 26,59; g 28,09; g 24,85; g 26,37; g 24,86; g 27,00; g 20,01; g 13,50; g 22,05; g 12,01; g 13,24; g 13,27; g 8,00; g 7,00) In cofanetto di velluto bordeaux. Qualche piccolo hairline su alcune monete. qFDC-FDC/

201 JUGOSLAVIA Alessandro I (1921-1934) 4 Ducati 1931 K - KM 14.1 AU In slab NGC n° 5790742-012. Nell’asta Heritage 3114 del 2024, lotto 33986, un altro esemplare in slab NGC MS63 ha realizzato $ 3.100 + diritti.

202 JUGOSLAVIA Alessandro I (1921-1934) 50 Dinara 1932 - KM 16 AG In slab NGC n° 3212267-015

203 LAOS Re Savang Vatthana Set di 3 monete da 10.000, 5.000, 5.000 Kip 1975 - AG R

204 LIECHTENSTEIN Johann II (1858-1929) 20 Kronen 1898 - KM 6; Fried. 12 AU (g 6,78) RR Tiratura di soli 1.500 esemplari. Nell’asta Künker 328 del 2019, lotto 5183, un esemplare in conservazione FDC ha realizzato € 3.200 +

205 MALESIA Vittoria (1837-1901) 20 Cents 1877 - KM 12 AG In slab NGC n° 2126535-007 AU 53

206 MALTA Emmanuel De Rohan (1775-1797) 2 Scudi 1796 - KM 343 AG (g 23,83)

207 MALTA 25 Lire maltesi 1977 prima moneta gozitana - KM 48 AU (g 8,79)

208 MESSICO Carlo III (1759-1788) 8 Reales 1777 - KM 106 AG (g 26,79)

209 MESSICO Ferdinando VII (1813-1833) 8 Reales 1821 Zacatecas - KM 111.5 AG (g 27,34)

210 MESSICO Guanajuato 8 Reales 1897 - KM 377 AG (g 27,00)

MESSICO 1000 Pesos (un’oncia d’oro) - KM 560 AU (g 31,10)

221 MONACO Ranieri III (1949-2005) 2000 Franchi 1974 25° anniversario di regno - X M5
AB307458.

224 NORVEGIA Hakoon VII (1905-1957) 2 Kroner 1906 - KM 363 AG In slab NGC n° 39828268-009

225 PAESI BASSI (1581-1795) Ongaro 1590 - Fr. 291 AU (g 3,46)

226 PAESI BASSI West Friesland (1581-1795) 14 Gulden 1761 - KM 130 AU (g 9,97)

227 PAESI BASSI West Friesland 6 Stuivers 1716 klippe - cfr. KM 102.2 AG In slab NGC n° 6641490-018. AU

228 PERÙ Filippo II d’Asburgo (1554-1598) 8 Reales - MB 14 AG (g 26,51)

229 PERÙ 100 Soles 1951 - KM 231 AU In slab NGC n° 5786048-004 Nell’asta Stack’s Global Showcase Auction del 2024, lotto 44508, un altro esemplare in slab NGC MS64 ha

230 PERÙ 100 Soles 1956 - KM 231 AU (g 46,79)

231 PERÙ Peseta 1880 B. - KM 200 AG Con punto dopo la lettera “B”. In slab NGC n° 2126535006 MS 64 250

232 POLONIA 20 Zlotych 1925 - Y 33 AU In slab NGC n° 6632615-052. MS 65 1.800

233 POLONIA Danzig 5 Gulden 1932 - KM156; J-D17 AG (g 14,81) Colpetti al bordo. qSPL 250 234 PORTOGALLO 2,5 Euro 2015 Cholcas de Castelo Branco - AU In slab privato. PROOF 1.200

235 RAGUSA Repubblica (1358-1808) Tallero 1767 - KM 18 AG In slab NGC n° 6642699003, TOP POP. Conservazione eccezionale per il tipo di moneta. MS 62 500

236 REGNO UNITO Edoardo IV (1461-1485) Noble segno rosa - SPINK 1950 (g 7,77) Ex asta Bolaffi 02-03/12/2021, lotto 1144. Da montatura. BB 1800

237 REGNO UNITO Giorgio III (1760-1820) Guinea 1785 - SPINK 3728 AU (g 8,39) SPL 1.200

238 REGNO UNITO Giorgio III (1760-1820) Mezza guinea 1809 - SPINK 3737 AU (g 4,19) qFDC 1.000

239 REGNO UNITO Giorgio III (1760-1820) Terzo di Guinea 1810 - SPINK 3740 AU In slab PCGS n° 81171720 Ex Rye collection. MS 62

240 REGNO UNITO Giorgio III (1760-1820) Sterlina 1820 - SPINK 3785C AU In slab NGC n° 5786299-008.

241 REGNO UNITO Giorgio III (1760-1820) Dollaro 1804 - SPINK 3768 AG (g 27,01) Ribattuta. SPL-FDC

242 REGNO UNITO Giorgio III (1760-1820) Corona 1819 An. LIX - SPINK 3787 AG (g 28,30) Esemplare di conservazione eccezionale corredato da una magnifica patina. FDC 4.000

243 REGNO UNITO Giorgio III (1760-1820) Penny 1806 - SPINK 3780 CU In slab NGC n° 5778750-035

244 REGNO UNITO Giorgio III (1760-1820) Mezzo penny 1799 - SPINK 3778 CU In slab PCGS n° 39279848. MS

245 REGNO UNITO Giorgio IV (1820-1830) Sterlina 1827 - SPINK 3801 AU In slab NGC n° 5786299-009 Nell’asta The Coin Cabinet Ltd. 13 del 2020, lotto 79, un altro esemplare in slab NGC MS61 ha realizzato € 2.252 + diritti. MS 61

246 REGNO UNITO Guglielmo IV (1830-1837) Sterlina 1832 Nose to second I - SPINK 3829 AU In slab NGC n° 5786299-007 AU 58 1.500

247 REGNO UNITO Vittoria (1837-1901) 5 Sterline 1887 - SPINK 3864 AU In slab CCG n° AA875426 Nell’asta Heritage 3118 del 2024, lotto 34651, un esemplare in slab PCGS MS62

248 REGNO UNITO Vittoria (1837-1901) 5 Sterline 1893 - SPINK 3872 AU In slab CCG n° AA787963 Nell’asta Heritage 3107 del 2023, lotto 31531, un esemplare in slab NGC MS61 ha realizzato $ 6.500 + diritti.

249 REGNO UNITO Vittoria (1837-1901) 2 Sterline 1887 - SPINK 3865 AU In slab NGC n°

250 REGNO UNITO Vittoria (1837-1901) Sterlina 1843 - SPINK 3852 AU In slab NGC n° 6133253-013.

251 REGNO UNITO Vittoria (1837-1901) Sterlina 1852 - SPINK 3852C AU (g 7,95)

252 REGNO UNITO Vittoria (1837-1901) Sterlina 1869 - SPINK 3853 AU (g 7,95)

253 REGNO UNITO Vittoria (1837-1901) Sterlina 1872 - SPINK 3853B AU (g 7,96)

254 REGNO UNITO Vittoria (1837-1901) Sterlina 1873 - SPINK 3853B AU (g 7,99)

255 REGNO UNITO Vittoria (1837-1901) Sterlina 1874 - SPINK 3856A AU (g 7,98)

256 REGNO UNITO Vittoria (1837-1901) Sterlina 1879 - SPINK 3856A AU (g 7,96). Minimi colpetti al bordo.

257 REGNO UNITO Vittoria (1837-1901) Corona 1844 An. VIII - SPINK 3882 AG (g 28,23) Lieve tacchetta al bordo.

258 REGNO UNITO Vittoria (1837-1901) Corona 1845 An. VIII - SPINK 3882 AG (g 28,22) SPL

259 REGNO UNITO Edoardo VII (1901-1910) Trade dollar 1901 B - KM T5 AG (g 26,92) SPL+

260 REGNO UNITO Edoardo VII (1901-1910) Trade dollar 1902 B - KM T5 AG In slab PCGS

48711062

261 REGNO UNITO Giorgio V (1910-1936) 5 Sterline 1911 - Spink 3994 AU In slab NGC n° 5786300-007 Nell’asta Ira & Larry Goldberg Coins & Collectibles 137 del 2024, lotto 1180, un altro esemplare nella medesima gradazione, in slab PCGS PF64, ha realizzato $ 14.500 + diritti.

262 REGNO UNITO Elisabetta II (1952-2022) 10 Sterline (5 Once) 2021 - AG Certificato e scatola originali, n° 351. PROOF 350

263 REGNO UNITO Elisabetta II (1952-2022) 10 Sterline (5 Once) 2021 - AG Certificato e scatola originali, n° 389. PROOF 350

264 REGNO UNITO Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 1984 - SPINK SE1 AU In slab NGC n° 6638548-016 (ULTRA CAMEO). PF 66 3.000

265 REGNO UNITO Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 1989 500° anniversario del regno d’oro - SPINK SE6 AU In slab privato FDC 2.000

266 REGNO UNITO Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2020 200° anniversario della morte di Giorgio III - AG In slab NGC n° 6027860-013 (ULTRA CAMEO). PF 69 50

267 REGNO UNITO Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline (2 Once) 2021 - AG Certificato e scatola originali, n° 834. PROOF 150

268 REGNO UNITO Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 1967 - SPINK 4125 AU (g 8,01) qFDC 450

269 ROMANIA Carlo I (1881-1914) 5 Lei 1901 - KM 17 AG (g 24,97)

270 ROMANIA Carlo I (1881-1914) 50 Bani 1900 - KM 23 AG In slab PCGS n° 48711066 MS 61

271 RUSSIA Nicola I (1825-1855) Rublo 1843 - Bitkin 422 AG (g 20,75) Hairlines. SPL+/qFDC

272 RUSSIA Alessandro II (1855-1881) 5 Rubli 1862 CΠБ ΠФ - Y B26 AU (g 6,51) SPL 350

273 RUSSIA Serie composta da 50, 20, 15 e 10 Copechi 1946 Miniera di Arkitkougol - KM Tn1-4 BR/AL, CU/NI (g 3,71 - 2,67 - 5,00 - 2,90) RRR Lotto di quattro monete, insieme molto raro emesso per la compagnia mineraria russa, di proprietà statale, che sfruttava importanti giacimenti di carbone. SPL

SAN MARINO Vecchia monetazione (1864-1938) 5 Lire 1898 - Gig. 17 AG (g 25,07) R

SAN MARINO Vecchia monetazione (1864-1938) 5 Lire 1898 - Gig. 17 AG R In slab NGC n° 6643824-008.

SAN MARINO Vecchia monetazione (1864-1938) 10 Centesimi 1893 R - Gig. 31 CU In slab NGC n° 6646892-003

279 SERBIA Pietro I (1903-1918) 2 Dinara 1915 Coin Alignment w/Sig - KM 26.2 AG In slab PCGS n° 48711068

280 SINGAPORE 50 Dollari 1990 (Mezza oncia d’oro) - KM 82 AU (g 15,57)

281 SPAGNA Ferdinando e Isabella (1474-1505) Siviglia - 4 Reales - Cal. 564 AG (g 13,75) BB-SPL

282 SPAGNA Carlo V d’Asburgo e Giovanna (1504-1516) Siviglia - Scudo - Cal. 197 AU (g 3,38) Consueti difetti di conio ma bell’esemplare.

283 SPAGNA Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Barcellona - Scudo - Fr. 836 (Napoli) AU (g 3,22)

284 SPAGNA Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Siviglia - 8 Reales - Cal. 720 AG In slab NGC n° 6639413-009.

285 SPAGNA Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) Siviglia - 8 Reales data illeggibile - cfr. Cal. p. 192 AG (g 25,89)

286 SPAGNA Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) 8 Reales 165? - AG (g 26,09)

287 SPAGNA Filippo V (1700-1746) Siviglia - 8 Reales 1718 M - Cal. 1617 AG (g 21,69) R

Leggera porosità del metallo, ma esemplare dagli ottimi rilievi.

288 SPAGNA Isabella II (1833-1868) Madrid - 80 Reales 1843 - KM 578.2 AU (g 6,79)

289 SPAGNA Isabella II (1833-1868) Scudo 1868 - Cal. 567 AG In slab NGC n° 6643532-019

303 SUD AFRICA Sterlina e mezza sterlina in oro, 2 Scellini e mezzo, Fiorino, Scellino, 6 Pence, 3 Pence in argento, Penny, Mezzo Penny, Quarto di Penny in rame 1923 - Fr. 5, 6 AU 2 valori in oro, 5 in argento e 3 in rame, in tutto 10 monete in astuccio con la scritta FIRST COINAGE OF SOUTH AFRICAN MINT PRETORIA 1923. Astuccio in ottimo stato con lievi segni di usura.

304 SUD AFRICA Krugerrand 1974 (un’oncia d’oro) - KM 73 AU (g 33,93) Minimi colpetti al bordo.

307 SVIZZERA Uri 4 Batz 1811 - KM 44 AG (g 3,69)

SVIZZERA 10 Franchi 1916 - KM 36 AU (g 3,22)

309 SVIZZERA 5 Franchi 1851 A - KM 11 AG (g 24,93) Graffietti di pulizia.

310 TIBET 10 Srang BE 16-22 (1948) - Y 29 AG (g 16,65)

3 Srang BE 16-9 (1935) - Y 26 AG (g 11,94)

TIBET 3 Srang BE 16-11 (1937) - Y 26 AG (g 10,92)

313 TIBET 3 Srang BE 16-11 (1937) - Y 26 AG (g 11,67) Stile

Tangka - Y F13.3 MI (g 3,87)

TIBET Tangka - Y F13.3 MI (g 4,31)

318 TURCHIA 500 Kurush 1923/47 (1970) - KM 859 AU (g 36,06)

319 UNGHERIA Sigismondo (1387-1437) Ducato - Pohl D1-6; Lengyel 17/11A; Huszar 572; Fr. 9 AU (g 3,55) RR Esemplare non circolato, di insolita ed eccezionale qualità. Nell’asta Sincona 90 del 2024, lotto 2069, un esemplare in slab MS 64 ha realizzato € 4.086 + diritti, mentre nella recentissima asta Heritage 3118 del 17/08/2024, lotto 34686, un esemplare in slab MS 65 ma afflitto da visibili debolezze di conio ha realizzato $ 5.500 (€ 5.008) + diritti.

320 UNGHERIA Sigismondo (1387-1437) Ducato - Pohl D1-12. Lengyel 17/6. Huszar 572. Fr. 9 AU (g 3,55) RR Esemplare non circolato, veramente rarissimo da reperirsi in questa qualità. Nell’asta Heritage 3107 del 2023, lotto 31564, un esemplare in slab MS 65, ma afflitto da visibili debolezze di conio, ha realizzato $ 3.400 (€ 3.076) + diritti.

321 UNGHERIA Sigismondo (1387-1437) Ducato - Fr. 10 AU (g 3,49)

322 UNGHERIA Carlo VI (1711-1740) Ducato 1739 KB - KM 306.2 AU In slab NGC n° 6633917-002 AU 55

323 UNGHERIA Maria Teresa (1740-1780) Ducato 1778 - Fb. 544 AU (g 3,47) RR Segni sul busto e tracce di piegatura BB+

324 UNGHERIA Ferdinando I (1835-1848) Ducato 1839 - Fb. 222; J. 253; Schl. 17; Frühwald 921 AU (g 3,48) Di altissima qualità.

325 UNGHERIA Francesco Giuseppe d’Asburgo Lorena (1848-1916) 5 Corone 1909 KB UP Restrike - KM 488 AG In slab NGC n° 6642696-002.

326 UNGHERIA 5 Pengo 1938 900° anniversario della morte di Santo Stefano - X Pn 13.1 AG (g 25,16)

VENEZUELA 100 Bolivares 1887 - KM 31 AU (g 32,21) Colpo al bordo.

VENEZUELA (1864-1953) 20 Bolivares 1910 - Y 32 AU (g 6,45)

329 VENEZUELA Caciques Serie completa dedicata ai 18 principali capi indiani che durante il XVI secolo lottarono contro i conquistatori in difesa della loro terra AU (g 22,2 cad.) In meraviglioso cofanetto con certificati di garanzia.

ZECCHE ITALIANE

330 ASTI Ludovico II d’Orleans (1465-1498) Testone - Biaggi 274 AG (g 9,53) RRR Minima debolezza di conio sul viso ma ottimo esemplare di questa rarissima moneta. qSPL 7.000

331 BERGAMO Comune a nome di Federico II (1236-XIV sec.) Mezzo grosso o Grosso da 4 denari - MIR 17 AG (g 1,35) R Bellissima patina da antica raccolta. SPL 300

332 BERGAMO Comune a nome di Federico II (1236-XIV sec.) Mezzo grosso o Grosso da 4 denari - MIR 17 AG (g 1,32) R Bellissima patina da antica raccolta.

300

333 BERGAMO Comune a nome di Federico II (1236-XIV sec.) Mezzo grosso o Grosso da 4 denari - MIR 17 AG (g 1,48) R Bellissima patina da antica raccolta. qSPL 300

334 BERGAMO Comune a nome di Federico II (1236-XIV sec.) Mezzo grosso o Grosso da 4 denari - MIR 17 AG (g 1,04) R BB+ 250

335 BOLOGNA Giovanni II Bentivoglio (1494-1509) Doppio ducato - MIR 39; R.M. 2 con attribuzione ad Antegnate AU (g 6,84) RR Un altro esemplare, sempre esitato in un’asta NAC, la 76 del 2013, lotto 26, e sempre classificato qSPL, ha realizzato € 12.000 + diritti. Proveniente dall’asta NAC 118 del 5 dicembre 2019, lotto 142, realizzo € 8.000 + diritti. qSPL 6.500

336 BOLOGNA Governo popolare (1796-1797) Scudo 1796 - MIR 58/1 AG (g 29,12)

337 BOLOGNA Governo popolare (1796-1797) Mezzo scudo 1797 - MIR 59/2 AG (g 14,42) R

338 BRINDISI Federico II (1197-1250) Multiplo di tarì - MIR 259 AU (g 3,29) RRR

339 CARMAGNOLA Ludovico II di Saluzzo (1475-1504) Cavallotto - MIR 126 AG (g 3,75) Ex asta Negrini 3 del marzo 1996, lotto 211.

340 CARMAGNOLA Michele Antonio di Saluzzo (1504-1528) Cornuto con contromarca di Genova - MIR 146 AG (g 5,68)

341 CASALE Guglielmo II Paleologo (1494-1518) Doppio ducato - MIR 178 AU (g 6,89) RRR Delicato ritratto rinascimentale. Segni sul bordo per possibile provenienza da montatura, assolutamente ininfluenti per quel che concerne la conservazione. Nell’asta Nomisma Spa 63 del 2021, lotto 591, un esemplare in conservazione BB+ ha realizzato € 23.500 + diritti. Proveniente dall’asta NAC 118 del 05/12/2019 lotto 152, realizzo € 14.000 + diritti.

342 CASALE Guglielmo II Paleologo (1494-1518) Testone - MIR 185 AG (g 9,55) Bellissimo esemplare dal ritratto finissimo corredato da una delicata patina. Ex asta Varesi 79 del 10-11/05/2022, lotto 77, realizzo € 3.000 + diritti.

343 CASALE Guglielmo Gonzaga reggenza della madre Margherita (1550-1565) Bianco 1565 - MIR 259 MI (g 5,11) Minime ossidazioni, ma ottimo esemplare.

344 CATTARO Assedio inglese (1813) 5 Franchi 1813 - Gig. 2 AG (g 29,99) RR Screpolature al D/.

345 CORREGGIO Siro d’Austria (1605-1616) Fiorino - MIR 186 AG (g 4,14) RR

346 CORREGGIO Siro d’Austria (1616-1630) Testone da 24 soldi - MIR 181 AG (g 7,56) RRR Ex NAC 81, Collezione GdF di testoni italiani del 2014, lotto 348. Ex asta Finarte 189 del 1974, lotto 127 della collezione Gavazzi. Bellissimo esemplare con un eccezionale pedigree!

347 DESANA Giovanni Bartolomeo Tizzone (1525-1533) Testone - MIR 463 AG (g 9,21) qSPL

348 DESANA Antonio Maria Tizzone (1598-1641) Testone - MIR 558 AG (g 5,41) RRR

349 FERRARA Alfonso d’Este (1505-1534) Scudo d’oro del sole - MIR 269 AU (g 3,36) SPL+ 1.000

350 FIRENZE Repubblica (1198-1532) Fiorino d’oro primo semestre 1329 - MIR 8/7 AU (g 3,51) R In slab TOP POP migliore esemplare certificato NGC, in slab MS 62 n° 2120548034.

351 FIRENZE Repubblica (1198-1532) Fiorino simbolo testa di leone - MIR 20 AU In slab NGC n° 5790006-016.

352 FIRENZE Repubblica (1198-1532) Fiorino grosso da 2 soldi - MIR 44/1 AG (g 1,84) R BB+

353 FIRENZE Cosimo I de’ Medici (1537-1574) Piastra 1572 - MIR 166/3 AG (g 32,55) RR Probabile provenienza da montatura asportata.

354 FIRENZE Ferdinando de’ Medici (1587-1609) Piastra 1596 - MIR 224/9 AG (g 32,44) R

355 FIRENZE Cosimo II de’ Medici (1608-1621) Doppia - MIR 253 AU (g 6,80) R

356 FIRENZE Nicolò Francesco di Lorena (1634-1635) Testone 1635 - MIR 319/2 AG (g 8,67) RR Esemplare di conservazione eccezionale per questo tipo di moneta che di solito si trova in conservazione MB o BB.

357 FIRENZE Cosimo III de Medici (1670-1723) Piastra 1676 - MIR 326/3 AG (g 30,89) Ex asta Kricheldorf 47 del 2002, lotto 539. Ex asta Nomisma Spa 36 di marzo 2008, lotto 892. qSPL 800

358 FIRENZE Cosimo III de Medici (1670-1723) Piastra 1677 - MIR 326/4 AG (g 30,95) qSPL 150

359 FIRENZE Cosimo III de Medici (1670-1723) Piastra 1684 - MIR 330 AG (g 30,99) RRR BB 1.500

360 FIRENZE Francesco III di Lorena (1737-1765) Francescone 1747 - MIR 360 AG (g 27,30) R SPL 250

361 FIRENZE Francesco III di Lorena (1737-1765) Francescone 1764 - MIR 361/08 AG (g 27,47) RR qFDC 800

362 FIRENZE Francesco III di Lorena (1737-1765) Mezzo francescone 1739 - MIR 355/2 AG (g 13,71) RR Lievissimi hairlines, ma esemplare di notevole conservazione. Un esemplare in simile conservazione, nell’asta NAC 112 del 2020, lotto 183, dichiarato “piccola carenza di metallo sul bordo, qFDC”, ha realizzato € 2.500 + diritti. qFDC/FDC 900

363 FIRENZE Pietro Leopoldo di Lorena (1765-1790) Ruspone 1781 - MIR 370/14 AU RR In slab NGC n° 6141355-004. MS 62

364 FIRENZE Pietro Leopoldo di Lorena (1765-1790) Francescone 1768 - MIR 375/3 AG (g 27,39) RRR Fondi lucenti al D/ e patina violacea.

365 FIRENZE Pietro Leopoldo di Lorena (1765-1790) Francescone 1779 - MIR 380/3 AG (g 27,45) R Bella patina.

366 FIRENZE Pietro Leopoldo di Lorena (1765-1790) Francescone 1784 serie Cinganelli - MIR 383 AG (g 27,24) RRR Nell’asta Nomisma Spa 63 un esemplare in conservazione BB+ ha realizzato € 6.000 + diritti.

367 FIRENZE Pietro Leopoldo di Lorena (1765-1790) Francescone 1790 - MIR 385/7 AG (g 27,13) RR Tipiche lievi debolezze di conio, esemplare di eccellente qualità, impreziosito da una bellissima patina.

368 FIRENZE Pietro Leopoldo di Lorena (1765-1790) Mezzo Francescone 1779 - MIR 387/2 AG (g 13,68) RR Insignificanti minimi contatti.

369 FIRENZE Pietro Leopoldo di Lorena (1765-1790) Mezzo francescone 1779 - MIR 387/2 AG (g 13,73) R

370 FIRENZE Pietro Leopoldo Lorena (1765-1790) Mezzo francescone 1790 - MIR 398 AG (g 13,69) RR

371 FIRENZE Ferdinando III Lorena (1791-1824) Ruspone 1816 - Gig. 12 AU (g 10,45) NC Da montatura. BB

372 FIRENZE Ferdinando III di Lorena (1791-1824) Ruspone 1799 - Gig. 8 AU (g 10,44) RRRR Colpetti al bordo.

373 FIRENZE Ferdinando III di Lorena (1791-1824) Francescone 1791 - Gig. 20 AG (g 27,45) RR Graffietti.

374 FIRENZE Ferdinando III di Lorena (1791-1824) Francescone 1795 var. ETR - Gig. 27b AG (g 27,37) RRRR Variante della massima rarità e non quotata in nessuna conservazione dal catalogo Gigante. Un solo esemplare è apparso in asta pubblica in conservazione “screpolatura” BB nel 2009 da InAsta.

375 FIRENZE Ferdinando III di Lorena (1791-1824) 2 Paoli 1791 - Gig. 43 AG (g 5,44)

376 FIRENZE Ferdinando III di Lorena (1791-1824) 10 Soldi 1821 - Gig. 49 AG (g 1,92) Bellissima patina. FDC

377 FIRENZE Ferdinando III di Lorena (1791-1824) 10 Soldi 1823 - Gig. 50 AG (g 1,87)

378 FIRENZE Carlo Ludovico di Borbone (1803-1807) Ruspone 1804 - Gig. 2a AU (g 10,08) NC Da montatura.

379 FIRENZE Carlo Ludovico di Borbone (1803-1807) Ruspone 1806 - MIR 421/4 (g 10,46) AU RR Fondi lucenti.

380 FIRENZE Carlo Ludovico di Borbone (1803-1807) Dena 1803 - Gig. 7 AG (g 39,46) Bellissima e intensa patina da antica raccolta.

381 FIRENZE Carlo Ludovico di Borbone (1803-1807) Dena 1805 - Gig. 9 AG NC In slab PCGS n° 36198835 AU 55

382 FIRENZE Carlo Ludovico di Borbone (1803-1807) Francescone 1807 - MIR 425/2 AG (g 27,32) Moneta assai rara da trovare in questa conservazione.

383 FIRENZE Carlo Ludovico di Borbone (1803-1807) Lira 1806 - Gig. 18 AG (g 4,00) qFDC

384 FIRENZE Leopoldo II di Lorena (1824-1859) Ruspone 1834 - Gig. 6 AU (g 10,47) RRRR Colpetti al bordo.

385 FIRENZE Leopoldo II Lorena (1824-1859) Zecchino 1853 - Gig. 12 AU (g 3,43) RR Da montatura. Ottimi rilievi.

386 FIRENZE Leopoldo II di Lorena (1824-1859) Francescone 1826 - MIR 446 AG RR In slab NGC n° 2127882-012. MS 61 1.800

387 FIRENZE Leopoldo II di Lorena (1824-1859) Francescone 1856 - MIR 449/3 AG (g 27,35) Lievi hairlines al D/.

388 FIRENZE Leopoldo II di Lorena (1824-1859) Francescone 1859 - Gig. 25a AG (g 27,34) Lievissimi contatti. qFDC 350

389 FIRENZE Leopoldo II di Lorena (1824-1859) Mezzo francescone 1829 - Gig. 28 AG (g 13,62) FDC

390 FIRENZE Leopoldo II di Lorena (1824-1859) Mezzo francescone 1829 - MIR 450/3 AG (g 13,71) R Esemplare di superba qualità, dai rilievi intonsi e metallo lucente. Nell’asta Stack’s del 12/08/2024, un esemplare in slab MS65+ ha realizzato $ 1.700 + diritti. FDC 1.100

391 FIRENZE Leopoldo II di Lorena (1824-1859) Fiorino 1843 - Gig. 37 AG NC Periziata da Cavaliere F. come “FDC”. FDC

392 FIRENZE Leopoldo II di Lorena (1824-1859) Fiorino 1848 - Gig. 40 AG (g 6,85) NC FDC

393 FIRENZE Leopoldo II di Lorena (1824-1859) Fiorino 1858 - Gig. 43 AG NC Periziata da Cavaliere F. come “FDC”. FDC 250

394

394 FIRENZE Leopoldo II di Lorena (1833-1841) Prova uniface in metallo bianco - Pag. 601 Mb RRRRR Prova uniface di estrema rarità. In slab PCGS n° 32225729. AU 58 750

395 FIRENZE Governo provvisorio della Toscana (1859-1860) Fiorino 1859 - Gig. 2 AG In slab NGC n°

396 GENOVA Repubblica (1139-1339) Genovino d’oro S - MIR 7 AU (g 3,52)

397 GENOVA Repubblica (1139-1339) Genovino d’oro B - MIR 7 AU (g 3,56)

398 GENOVA Simon Boccanegra (1339-1344) Quartarola - MIR 31 AU (g 0,87)

399 GENOVA Gabriele Adorno (1363-1370) Genovino - MIR 40 AU (g 3,40) R Esemplare di altissima qualità, leggermente decentrato e non circolato. Nell’asta Gadoury 2023, lotto 193, un esemplare in conservazione inferiore, MS 62, ha realizzato € 2.400 + diritti. FDC

400 GENOVA Leonardo di Montaldo (1383-1384) Genovino - MIR 47 AU (g 3,53) RRR Leggere schiacciature di conio, ma esemplare di ottima qualità per questa rarissima moneta. Ex asta Künker 321 del 2019, lotto 6064, conservazione SPL e realizzo € 3.000 + diritti.

401 GENOVA Pietro di Campofregoso (1450-1458) Ducato - MIR 93 AU (g 3,57) RR Consuete schiacciature di conio, ma ottima conservazione per la tipologia.

405 GENOVA Dogi biennali II fase (1541-1637) Mezza doppia 1571 LB - MIR 209/8 AU R In slab NGC n° 2135139-039, TOP POP

406 GENOVA Dogi biennali II fase (1541-1637) Scudo 163(?) IB S - MIR 293 AG (g

GENOVA Dogi biennali III fase (1637-1797) Mezza doppia 1651 IBN - MIR manca AU

412 GENOVA Dogi biennali III fase (1637-1797) Scudo 1668 ISS - MIR 294/27 AG (g 37,93) Esemplare di notevole conservazione per la tipologia.

413 GENOVA Dogi biennali III fase (1637-1797) Scudo 1670 ISS - MIR 294/30 AG (g 37,79) Mancanza di conio.

414 GENOVA Dogi biennali III fase (1637-1797) Scudo 1671 ISS - MIR 294/31 AG (g 38,21) Mancanza di conio.

415 GENOVA Dogi biennali III fase (1637-1797) Scudo 1680 SM - MIR 294/40 AG (g 38,08) Screpolature di conio. Raro esemplare coniato al torchio.

416 GENOVA Dogi biennali III fase (1637-1797) Scudo 1687 ILM - MIR 294/48 AG (g 38,30)

417 GENOVA Dogi biennali III fase (1637-1797) Scudo 1692 ITC - MIR 294/55 AG (g 38,36) Lievi abrasioni nella legenda. BB 250

418 GENOVA Dogi biennali III fase (1637-1797) Scudo 1693 ITC - MIR 294/56 AG (g 35,38)

419 GENOVA Dogi biennali III fase (1637-1797) Mezzo scudo 1679

(g 19,32)

420 GENOVA Dogi biennali III fase (1637-1797) Mezzo scudo 1680 SM - MIR

425 LIVORNO Cosimo III de’ Medici (1670-1723) Tollero 1699 - MIR 64/14 AG (g 27,08) R qSPL 300

426 LUCCA Repubblica a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso da 12 denari - MIR 114 AG (g 1,69)

427 LUCCA Repubblica (1369-1799) Ducato - MIR 169 con segno 53 AU (g 3,44)

428 LUCCA Repubblica (1369-1799) Ducato con armetta Balbani - Bellesia 65; MIR 169/3 AU (g 3,44) Screpolatura del tondello.

429 LUCCA Repubblica (1369-1799) Scudo d’oro del sole - MIR 179/5 AU (g 3,37) Esemplare di conservazione eccezionale con un bellissimo ritratto del Santo. A nostro giudizio uno dei migliori esemplari apparsi.

430 LUCCA Repubblica (1369-1799) Grosso o Barbone da 12 Soldi 1718 - MIR 222/3 AG (g 2,96)

LUCCA Repubblica (1369-1799) Grosso o Barbone da 12 Soldi 1732 - MIR 224 AG (g 3,23) RR

432 LUCCA Elisa Bonaparte e Felice Baciocchi (1805-1814) 5 Franchi 1805 - Gig. 1 AG R SPL 500

433 LUCCA Elisa Bonaparte e Felice Baciocchi (1805-1814) 5 Franchi 1808 8 ribattuto su 7 – MIR 244/4 AG (g 24,94) RR Graffietti al D/ e al R/, busti rari, bell’esemplare per questo tipo di moneta.

434 LUCCA Elisa Bonaparte e Felice Baciocchi (1805-1814) 5 Centesimi 1806 - Gig. 9 CU In slab TOP POP miglior esemplare certificato NGC n° 6643820-003. MS 64 BN

435 LUCCA Elisa Bonaparte e Felice Baciocchi (1805-1814) 3 Centesimi 1806/5 - Gig. 12 CU NC In slab NGC n° 6643820-004, TOP POP MS 64 BN

436 LUCCA Carlo Ludovico di Borbone (1824-1847) 2 Lire 1837 - Gig. 1 AG (g 9,68) R FDC

437 LUCCA Carlo Luidovico di Borbone (1824-1847) 5 Soldi 1833 - Gig. 7a MI (g 2,68) R qFDC 100

438 LUCCA Carlo Luidovico di Borbone (1824-1847) 2 Soldi 1835 - Gig. 11 MI (g 2,68) Periziata da Cavaliere F. come “qFDC”. qFDC 100

439 MANTOVA Francesco II Gonzaga (1484-1519) Mezzo testone - MIR 419 AG (g 3,75) RR Piccoli graffietti nel campo. BB-SPL 800

440 MANTOVA Vincenzo Gonzaga (1587-1612) Ongaro - MIR 536/1 AU (g 3,44) R Schiacciature sul bordo

441 MANTOVA Ferdinando Gonzaga (1612-1626) Quadrupla - MIR 580 AU (g 13,10) RRR Piccole screpolature al D/, ma esemplare di buonissima qualità. Nella Nomisma Aste 5 del 2023, lotto 776, un esemplare in conservazione SPL ha realizzato € 10.500 + diritti. Proveniente dall’asta NAC 118 del 05/12/2019, lotto 182, realizzo € 5.500 + diritti.

442 MANTOVA Ferdinando Gonzaga (1612-1626) 8 Soldi - MIR 612 MI (g 2,48)

MANTOVA Vincenzo II Gonzaga (1627) Quarto di ducatone - MIR 629 AG (g 7,29)

444 MANTOVA Carlo I Gonzaga Nevers (1627-1637) Mezzo ducatone - MIR 647/1 AG (g 15,00)

esemplare con patina iridescente.

MANTOVA Carlo I Gonzaga Nevers (1627-1637) Quarto di ducatone - MIR 648 AG (g 7,51) RR

446 MANTOVA Carlo I Gonzaga Nevers (1627-1637) Lira 1633 - MIR 650 AG NC In slab NGC n° 5883927-057.

447 MANTOVA Carlo II Gonzaga Nevers (1647-1655) 80 Soldi - MIR 690 AG (g 14,84) R BB-SPL 300

448 MANTOVA Carlo II Gonzaga Nevers (1647-1655) Mezza lira - MIR 706 MI (g 2,49) RR Bell’esemplare dal metallo lucente.

449 MANTOVA Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers (1669-1707) Lira 1689 - MIR 746/2 MI (g 4,39) RR

450 MANTOVA Carlo VI d’Asburgo (1707-1740) Lira 1732 - MIR 752/2 MI (g 4,01) R Minima frattura di conio. qFDC 350 451 MANTOVA Carlo VI d’Asburgo (1707-1740) Mezza lira 1733 - MIR 753/3 MI (g 1,88) R

452 MANTOVA Carlo VI d’Asburgo (1707-1740) Soldone 1732 - MIR 755/1 CU (g 5,24) BB-SPL

453 MANTOVA Ferdinando I (1835-1848) 3 Kreuzer 1848 - Mont. 432 MI (g 1,64) RRRR

454 MESSINA Manfredi (1258-1266) Multiplo di tarì - MIR 130 AU (g 6,21) RR Esemplare di peso particolarmente elevato, caratteristica che lo rende molto raro.

455 MILANO Enrico VII (1310-1313) Doppio ambrosino - MIR 72 AG (g 3,57) R Lieve ossidazione superficiale. SPL 300

456

MILANO Repubblica (1447-1450) Denaro - MIR manca; CNI manca; Crippa manca MI (g 0,33) Proveniente dall’asta Negrini 1 del 30/12/1993. Ex collezione Gavazzi. qBB 500

457 MILANO Francesco I Sforza (1450-1466) Ducato - MIR 171/3 AU (g 3,48) RRR Esemplare di buona qualità proveniente dall’asta NAC 118 del 05/12/2019, lotto 91, realizzo € 3.500 + diritti

458 MILANO Galeazzo Maria Sforza (1466-1476) Doppio ducato - MIR 199 AU (g 6,95) RRR Nell’asta NAC/Varesi 115 del 2019, un esemplare in analoga conservazione, dichiarato qSPL/SPL, ha realizzato € 25.000 + diritti. Ex asta Raffaele Negrini 28 del 2008, lotto 1373. Proveniente dall’asta NAC 118 del 05/12/2019, lotto 192, realizzo € 16.000 + diritti.

459 MILANO Galeazzo Maria Sforza (1466-1476) Ducato - MIR 200/6 AU (g 3,49) RR Leggermente ribattuto nelle legende. Proveniente dall’asta NAC 118 del 05/12/2019, lotto 196, realizzo € 4.000 + diritti.

460 MILANO Galeazzo Maria Sforza (1466-1476) Testone - MIR 201/2 AG (g 9,30) Ossidazione.

MILANO Gian Galeazzo Maria Sforza reggenza Ludovico Maria Sforza (1476-1494) Doppio ducato - MIR 219 AU (g 6,88) RRRR Moneta di estrema rarità. Proveniente dall’asta NAC 118 del 05/12/2019, lotto 202, realizzo € 40.000 + diritti. Non abbiamo reperito, sui portali dedicati ai risultati d’asta, altri passaggi di questa tipologia di moneta. qSPL 35.000

461

462 MILANO Carlo V d’Asburgo (1535-1556) Denaro da 25 Soldi - MIR 285 AG (g 8,08) R BB 700

463 MILANO Carlo V d’Asburgo (1535-1556) Denaro da 10 soldi - Crippa 1 AG (g 3,44) RR Piccole fratture del tondello ma stupendo esemplare con un vigoroso ritratto e una delicata patina da antica raccolta. Si tratta indubbiamente del migliore esemplare che ci è capitato di osservare.

464 MILANO Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Scudo 1588 - MIR 308/14 AG (g 32,23) Ex asta Nomisma Spa 22 del 25/09/2002 lotto 660. Bellissimo esemplare dal metallo lucente. qFDC 650

465 MILANO Filippo III d’Asburgo (1598-1621) Ducatone 1608 - MIR 340/8 AG (g 31,98) R BB+ 700

466 MILANO Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) Ducatone 1622 - MIR 361/1 AG (g 31,75) qSPL 500

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467 MILANO Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) Filippo 1657 - MIR 364/1 AG (g 27,89) Ex asta Nomisma Spa 22 del 25/09/2002 lotto 669 Conservazione eccezionale per questo tipo di moneta.

468 MILANO Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) Filippo 1657 - MIR 364/1 AG (g 27,90) Variante con le stelline in basso, vicino alla data. Bell’esemplare con inizio di patina iridescente.

469 MILANO Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) Filippo 1657 - MIR 364/2 AG (g 27,73) qSPL

470 MILANO Maria Teresa d’Austria (1740-1780) Lira 1779 - MIR 437/2 AG Periziata da Emilio Tevere come “qFDC”.

471 MILANO Giuseppe II d’Asburgo Lorena (1780-1790) Sovrana 1786 - MIR 455/1 AU (g 11,09) Graffietti.

472 MILANO Repubblica Cisalpina (1800-1802) Scudo da 6 Lire An. VIII - Gig. 1 AG (g 23,11) R Segnetto al bordo.

473 MILANO Repubblica Cisalpina (1800-1802) 30 Soldi An. IX - Gig. 2 AG (g 7,34) qFDC

474 MILANO Repubblica italiana (1802-1805) Centesimo An. III (1804) - Pagani Prove 465; CNI 27; Luppino 819 CU RRR Magnifica conservazione. In slab NGC n° 6601836010.

475 MILANO Repubblica italiana (1802-1805) Progetto centesimo 1804 An. III - Luppino PP895 CU RRRR In slab NGC n° 6141635-004.

476 MILANO Napoleone I (1805-1814) 40 Lire 1814 M - Gig. 82 AU (g 12,90) Lievi hairlines al D/.

477 MILANO Napoleone I (1805-1814) 20 Lire 1809 M - Gig. 85 AU In slab NGC n° 6641297-003.

478 MILANO Napoleone I (1805-1814) 20 Lire 1809 M - Gig. 85 AU (g 6,43)

479 MILANO Napoleone I (1805-1814) 5 Lire 1811 1 su 0 - Gig. 109a AG (g 25,00) Modesti difetti di tondello, usuali per la tipologia, ma esemplare di ottima qualità e freschezza. qFDC 800

480 MILANO Napoleone I (1805-1814) 5 Lire 1812 M - Gig. 119 AG In slab NGC n° 6645864-003. MS 60

481 MILANO Napoleone I (1805-1814) Lira 1810 M - Gig. 154b AG (g 4,58) RRRR D/ legenda “NATOLEONE”. Rarissima e interessante variante. B 350

482 MILANO Napoleone I (1805-1814) 5 Soldi 1811 M - Gig. 190b AG Cifra 11 su 0. Lievi hairlines R/. qFDC 100

483 MILANO Napoleone I (1805-1814) 10 Centesimi 1812 - Gig. 201 MI In slab NGC n° 6633895-003, TOP POP MS 66

484 MILANO Napoleone I (1805-1814) Centesimo 1813 - Gig. 250 CU In slab NGC n° 6646892-005, TOP POP

485 MILANO Francesco I d’Asburgo Lorena (1815-1835) Sovrana 1831 M - Gig. 16 AU NC In slab PCGS n° 40786903

486 MILANO Francesco I d’Asburgo Lorena (1815-1835) 3 Centesimi 1822 - Gig. 94 CU In slab NGC MS 64 BN n° 6643824-004.

487 MILANO Francesco I d’Asburgo Lorena (1815-1835) Centesimo 1822 M - Gig. 98 CU NC In slab NGC n° 6643824-005, TOP POP.

488 MILANO Governo provvisorio della Lombardia (1848) 40 Lire 1848 - Gig. 1 AU (g 12,91) R

489 MILANO Governo provvisorio della Lombardia (1848) 40 Lire 1848 - Gig. 1 AU (g 12,90) R

490 MILANO Francesco Giuseppe I d’Asburgo Lorena (1848-1866) Tallero della Lega 1859 M - Gig. 73 AG (g 18,50) R

491 MILANO Francesco Giuseppe I d’Asburgo Lorena (1848-1866) 10 Centesimi 1849 M - Gig. 25 CU R In slab NGC n° 6638579-008.

492 MODENA Francesco I d’Este (1629-1658) Quadrupla sigla G F M MIR 739/3 AU (g 13,06) RRR Bell’esemplare dal modulo largo e ben centrato.

493 NAPOLI Luigi I d’Ungheria (1342-1382) Fiorino - Zecca di Buda - Fridberg 3 AU (g 3,59) RR Fiorino ad imitazione della zecca di Firenze. Questa moneta, secondo l’indicazione CNI, può essere anche attribuita alla zecca di Napoli (vedi vol. XIX pag. 43 n. 3). Luigi I d’Ungheria o Luigi il Grande, figlio del Re Carlo Roberto d’Angiò, tentò più volte di allargare il proprio regno aggiungendo la Corona del Regno di Napoli, incontrando un grande ostacolo soprattutto nel Pontefice Clemente VI, non riuscendo mai a instaurarsi definitivamente. La prima occupazione della città partenopea da parte del re magiaro avvenne nel febbraio 1348, lasciandola però già pochi mesi dopo. Motivo dell’invasione fu che il fratello Andrea, sposato con la regina Giovanna I d’Angiò, venne assassinato ad Aversa nel 1345 a seguito di una congiura e Luigi maturò l’idea che il mandante dell’omicidio fosse proprio la cognata. Moneta di ottima ed inusuale qualità per la tipologia. Nell’ultima asta NAC 142 del 17/11/2023, lotto 328, un esemplare nettamente inferiore e dichiarato qSPL ha realizzato € 1.600 + diritti.

494 NAPOLI Alfonso I d’Aragona (1442-1458) Carlino - MIR 54/6 AG (g 3,62)

NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Mezzo ducato - Magliocca 31 AG (g 14,77) R Minimo segnetto nel campo, ma esemplare di notevole freschezza.

496 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Carlino - Magliocca 65 AG (g 3,04) R qSPL

497 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Scudo 1582 - Magliocca 9/1 AU (g 3,37) RR SPL 1.300

498 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Ducato - cfr. Magliocca 13-14 AG (g 25,95) Tosata? Diametro ridotto. BB 1.550

499 NAPOLI Filippo III d’Asburgo (1598-1621) 3 Cinquine - Magliocca 27/1 AG (g 2,06) RR

500 NAPOLI Filippo III d’Asburgo (1598-1621) Mezzo carlino - Magliocca 41 AG (g 1,35) RRRRR qSPL

501 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) 2 Ducati 1750 - Nomisma 225 AU (g 2,91)

502 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Mezza piastra 1736 Bordo liscio - Nomisma 286 AG In slab TOP POP miglior esemplare certificato NGC MS 63 n° 6632615-031. Esemplare di conservazione eccezionale. MS

503 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Pubblica 1756 - Nomisma 313 CU (g 8,99) R

504 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Grano 1756 - Nomisma 316 CU (g 6,32) NC qSPL

505 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) 6 Ducati 1764 - Nomisma 342 AU (g 8,85) RRR Sigla DeG sotto il busto. Minimi graffietti di conio ma esemplare di conservazione eccezionale. FDC 3.000

506 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) 6 Ducati 1765 - Gig. manca AU (g 8,76) RR Buoni rilievi ma tracce di antica lucidatura. Cifra 5 della data su 3, assi a medaglia non riscontrati in bibliografia né su esemplari di questo millesimo o differenti. BB-SPL 1.000

507 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) 6 Ducati 1768 BP - Gig. 15e AU (g 8,82) R Ottimo esemplare dal metallo lucente. Rara variante, “HISPAIAR” nella legenda. FDC 3.000

508 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) 6 Ducati 1776 - Nomisma 379 AU (g 8,81) R Interessante e rara variante con “HIPANIAR” al R/ al posto di “HISPANIAR”.

509 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) 4 Ducati 1770 - Nomisma 399 AU (g 5,88) RR qSPL 1.100

510 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) 4 Ducati 1770 - Nomisma 399 AU (g 3,48) RR

511 NAPOLI Ferdinando IV di borbone (1759-1799) Piastra 1795 - Nomisma 457 AG (g 27,56) R FDC 1.200

512 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Ducato 1785 - Nomisma 471 AG (g 22,68) NC

513 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Mezza piastra 1792 - Nomisma 480 AG (g 13,71) RR Esemplare di altissima conservazione, non circolato e con magnifica patina da monetiere. Non abbiamo reperito, sui portali dedicati ai passaggi nelle aste, nessun altro esemplare di questo millesimo in qualità analoga.

514 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Medaglia da un carlino 1768 - Nomisma 410 AG NC In slab NGC n° 6632615-003 MS 63 500

515 NAPOLI Repubblica napoletana (1799) 6 Carlini An. VII - Nomisma 626 AG (g 13,76) R

516 NAPOLI Repubblica napoletana (1799) 6 Tornesi 1799 - Nomisma 627 CU (g 19,84) Esemplare di qualità nettamente superiore, introvabile in questa conservazione. Lieve debolezza sul fascio, ma praticamente privo di usura. qFDC 1.200

517 NAPOLI Repubblica napoletana (1799) 4 Tornesi 1799 An. VII - Nomisma 630 CU (g 12,10) NC

518 NAPOLI Giuseppe Napoleone (1806-1808) Piastra 1808 - Nomisma 680 AG (g 27,59) RR SPL 700

519 NAPOLI Gioacchino Napoleone (1808-1815) 5 Lire 1813 - Nomisma 737 AG (g 24,91) Pulita e intensa patina non omogenea. SPL 700

520 NAPOLI Ferdinando I di Borbone (1816-1825) 15 Ducati 1818 - Nomisma 778 AU (g 18,93) R

I di

10

1819 - Nomisma 811 CU In slab NGC n° 6632615-014. MS 64 BN

522 NAPOLI Francesco I di Borbone (1825-1830) 30 Ducati 1826 - Nomisma 833 AU In slab NGC n° 6645861-006 Nell’asta NAC 139 del 2023, lotto 587, un esemplare in slab MS 61+ ha realizzato € 8.500 + diritti. MS 61

NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 15 Ducati 1851 - Nomisma 889 AU (g 18,95) R Insignificante colpetto al bordo. SPL 2.000

521 NAPOLI Ferdinando
Borbone (1816-1825)
Tornesi
523
521
522
523

524 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Piastra 1859 - Nomisma 972 AG Esemplare di eccezionale qualità in slab NGC n° 5787436-003, TOP POP. MS 64 500

525 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Mezza piastra 1857 - Nomisma 1005 AG (g 13,81) Superbo esemplare con ottimo lustro e bella patina.

526 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 10 Grana 1838 - Nomisma 1052 AG (g 2,32) RR SPL+ 300

527 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 10 Tornesi 1838 - Nomisma 1109 CU (g 27,09) NC Minimi contatti.

528 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 10 Tornesi 1856 - Nomisma 1136 CU (g 31,34) NC FDC 580

529 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Mezzo tornese 1835 - Nomisma 1259 CU In slab NGC n° 6646892-006, TOP POP MS 64 BN 50

530 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Mezzo tornese 1838 - Nomisma 1262 CU (g 1,66) R FDC 120

531 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Mezzo tornese 1853 - Nomisma 1275 CU In slab NGC n° 5883394-010. MS 64 RB 80

532

ORCIANO Tommaso Obizzi (1791-1796) Francescone 1796 - MIR 357 (indicato R/4) AG (g 27,22) RRR Questo pezzo, considerato in passato uno scudo o una medaglia, è in realtà del tutto simile ai coevi francesconi fiorentini.

PALERMO Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Grano 1699 - MIR 497/2

533
534
PALERMO Ferdinando III di Borbone (1765-1816) Oncia da 30 tarì 1785 - MIR 596
535 PALERMO Ferdinando III di Borbone (1765-1816) Oncia da 30

536 PALERMO Ferdinando III di Borbone (1765-1816) 12 Tarì 1794 - MIR 620 AG (g 26,97) R Legenda al R/ “ISPANIARUM” senza H. BB 300 537 PALMANOVA Napoleone I (1805-1814) 50 Centesimi 1814 - Gig. 1 CU (g 12,14) RR

536 538 PARMA Ottavio Farnese (1547-1586) Scudo d’oro 1556 - MIR 924/3 AU (g 3,19) R Bellissimo esemplare dal metallo brillante.

PARMA Ottavio Farnese (1547-1586) Scudo d’oro 1557 - MIR 924/4 AU (g 3,13) RR Leggermente tosato e tondello lievemente ondulato.

Odoardo Farnese (1622-1646) Scudo
Odoardo Farnese (1622-1646) Scudo 1629 - MIR 1013/7 AG (g 27,36) NC

PARMA Ferdinando I di Borbone (1765-1802) 4 Doppie 1787 - MIR 1060/1 AU (g 28,53) R Esemplare di ottima qualità.

543 PARMA Maria Luisa d’Asburgo Lorena (1814-1847) 40 Lire 1815 - Gig. 1 AU (g 12,91) NC

544 PARMA Maria Luigia d’Asburgo Lorena (1814-1847) 40 Lire 1815 - Gig. 1 AU (g 12,86) NC Da montatura. BB+

PARMA Maria Luisa d’Asburgo Lorena (1814-1847) 5 Lire 1815 - Gig. 5 AG NC In slab PCGS n° 34174462.

546 PARMA Maria Luisa d’Asburgo Lorena (1814-1847) 5 Lire 1815 - Gig. 5 AG (g 25,00)

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547 PARMA Maria Luisa d’Asburgo Lorena (1814-1847) 3 Centesimi 1830 - Gig. 15 CU RR In slab NGC n° 5880586-005, TOP POP. MS 64 BN 600

548 PARMA Maria Luisa d’Asburgo Lorena (1814-1847) Centesimo 1830 - Gig. 16 CU (g 1,93) FDC 50

549 PARMA Roberto I di Borbone (1854-1859) 5 Lire 1858 - Gig. 1 AG (g 24,97) R Conservazione eccezionale! Fondi speculari. FDC 6.000

550 PASSERANO Anonime dei Radicati (1581-1598) Liard - MIR 928 MI (g 0,99) Ossidazioni verdi. SPL 200

551 PASSERANO Anonime dei Radicati (1581-1598) Parpagliola - MIR 908/1 CU (g 1,05) BB 250

552 PIACENZA Ottavio Farnese (1547-1586) Quadrupla 1586 - MIR 1116/4 AU (g 13,30) RRR Lievi mancanze di metallo caratteristiche delle emissioni di questa tipologia, ma esemplare di bella qualità. Nell’asta NAC 85 del 2015, lotto 164, un esemplare dichiarato qSPL, ma anch’esso con lievi mancanze di metallo, ha realizzato € 14.000 + diritti. Proveniente dall’asta NAC 118 del 05/12/2019, lotto 260, realizzo € 3.000 + diritti. BB+/qSPL 3.000

553 PIACENZA Alessandro Farnese (1586-1591) Scudo 1592 A C - MIR 1144/6 AG (g 32,13) R Lieve difetto di conio ma bell’esemplare corredato da una delicata patina a tratti iridescente.

554 PIACENZA Ranuccio I Farnese (1592-1622) Quadrupla data illeggibile ma con sigla P P - MIR 1152 AU (g 13,10) R

555 PIACENZA Ranuccio I Farnese (1592-1622) Quadrupla 1611 - MIR 1152/10 AU (g 12,73) R Esemplare di ottima qualità per questo tipo di moneta. Proveniente dall’asta NAC 118 del 05/12/2019, lotto 262, realizzo € 2.800 + diritti. Un altro esemplare in conservazione analoga, in asta NAC 76 del 2013, lotto 198, ha realizzato € 5.000 + diritti.

556 PIACENZA Odoardo Farnese (1622-1646) Scudo 1636 LF - MIR 1164/6 AG (g 27,65) Mancanze di metallo e decentrata, ex asta Nomisma Spa 26 del 2004, lotto 1373. qSPL

557 PISA Repubblica a nome di Federico II (1155-1312) Grosso da 2 soldi - MIR 396 AG (g 3,17) R Bella patina iridescente.

558 PISA Repubblica a nome di Federico II (1155-1312) Grosso da 2 soldi - MIR 397 AG (g 3,12) R

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559 REGGIO EMILIA Ercole II d’Este (1534-1559) Scudo d’oro - MIR 1298/2; Bellesia 26A questo esemplare fotografato AU (g 3,20) R

560 REGGIO EMILIA Ercole II d’Este (1534-1559) Giulio - MIR 1308/1 AG (g 3,35) RR

561 REGGIO EMILIA Alfonso II d’Este (1559-1597) Scudo d’oro 1571 - MIR 1340/4 AU RR In slab NGC n° 5787929-004, TOP POP Conservazione eccezionale, sicuramente tra i migliori conosciuti tra gli scudi di Alfonso II. Come noto, gli scudi d’oro di Alfonso II sono assai più rari di quelli di Ercole II, tanto che nella collezione Curatolo su 19 scudi d’oro di Reggio nemmeno uno era di Alfonso II. Sia nei primi che nei secondi non compare il nome del duca ma vi si può risalire tramite il millesimo. Nell’asta Nomisma Spa 62 del 2020, un esemplare dichiarato qFDC ha realizzato € 7.400 + diritti.

562 RETEGNO Antonio Teodoro Trivulzio (1676-1678) Mezzo filippo largo 1676 - MIR 902 AG (g 13,61) RR Ex asta Leu Numismatik 84 del 22/10/2002, lotto 1544

563 SAVONA Tommaso di Campofregoso (1438-1440 e 1447-1453) Denaro piccolo o Obolo - MIR 542b (R4, senza valutazione) MI (g 0,43) RRRR

564 SIENA Repubblica (1180-1390) Grosso - MIR 483 AG (g 1,62)

565 SIENA Repubblica (1404-1555) Sanese d’oro - MIR 513 AU (g 3,48) RRR Moneta recante la sigla crescente lunare sormontato da croce radiata. Segno (il 46) di rarissima apparizione, l’unico esemplare che abbiamo reperito sui portali d’asta è quello in conservazione BB, esitato nell’asta NAC 132. L’esemplare da noi proposto si presenta in qualità veramente ottima per la tipologia, nettamente superiore a quello citato.

566 SIENA Repubblica (1450-1470) Ducato o Fiorino largo - MIR 523 segno 44 AU RR In slab NGC n° 5789235-001, TOP POP. Nella Nomisma Aste 3 del 2023, lotto 2081, un esemplare classificato M.di SPL ha realizzato € 5.200 + diritti.

567 SIENA Repubblica (1404-1555) Bolognino da 6 quattrini 1548 - MIR 563 AG (g 1,09) R BB

568 TASSAROLO Agostino Spinola (1604-1616) Ongaro - MIR 959 AU (g 3,30) RR

569 TORINO Repubblica subalpina (1800-1802) 20 Franchi An. 9 - Gig. 1a AU (g 6,44) R Colpetto al bordo e un colpetto sulla “B” di “Liberté”. SPL

570 TORINO Repubblica subalpina (1800-1802) 20 Franchi An. 10 - Gig. 2a AU (g 6,43) R

566

571 TORINO Napoleone I (1804-1814) 20 Franchi 1807 U - Gad. 1023a AU (g 6,40) qBB

572 TORINO Napoleone I (1804-1814) 20 Franchi 1809 U - Gad. 1025 AU (g 6,42) BB-SPL

573 TORINO Napoleone I (1804-1814) Franco 1813 U - Gad. 447 AG (g 4,93) RRRR Segni al bordo.

574 TRENTO Vescovi (1235-1255) Grosso - Biaggi 2691 AG (g 1,65) R Di altissima qualità con una bellissima patina iridescente. qFDC-FDC

575 TRIESTE Arlongo de Visgoni (1260-1282) Denaro - Biaggi 2729 AG (g 1,10) R qSPL

576 TRIESTE Arlongo de Visgoni (1260-1282) Denaro - Biaggi 2726 AG (g 1,06) R qSPL

577 URBINO Guidobaldo II della Rovere (1538-1574) Scudo d’oro - Cavicchi 101 var. AU (g 3,22) RRRR Rarissima e affascinante moneta. Variante con due punti nella legenda del R/ dopo “VICT”. Lieve ondulazione del tondello, modesta abrasione al bordo.

578 VENEZIA Lorenzo Celsi (1361-1365) Ducato - Gig. 11 AU (g 3,50) R SPL

579 VENEZIA Andrea Dandolo (1343-1354) Ducato - Mont. 93 AU In slab NGC n° 3813806004.

580 VENEZIA Michele Steno (1400-1413) Ducato - Mont. 143 AU In slab NGC n° 2120548035

577

582

581 VENEZIA Andrea Gritti (1523-1538) Scudo d’oro - Pa 3 AU (g 3,41) R Esemplare non circolato di magnifica qualità, ben centrato e con ottimo lustro di conio. Perizia Negrini Raffaele in conservazione FDC. Nell’asta CNG 124 del 2023, lotto 903, un esemplare in slab MS 64 ha realizzato $ 2.750 + diritti.

582 VENEZIA Pasquale Cicogna (1585-1595) Ducato da 124 soldi - Mont. 858 AG (g 27,42) RR R/ Santa Giustina senza galee sullo sfondo.

583 VENEZIA Marino Grimani (1595-1605) Zecchino - Gig. 42 AU (g 3,49) SPL

584 VENEZIA Francesco Erizzo (1631-1646) Mezzo zecchino BENT- Mont. 1512 AU In slab NGC n° 6638512-010. UNC

585 VENEZIA Carlo Contarini (1655-1656) Zecchino - Gig. 53 AU (g 3,49) R

586 VENEZIA Francesco Morosini (1688-1694) Zecchino - Gig. 61 AU (g 3,47)

587 VENEZIA Silvestro Valier (1694-1700) Zecchino - Gig. 62 AU (g 3,46) Lieve ondulazione.

588 VENEZIA Silvestro Velier (1694-1700) Ducato PM - Mont. 2188 AG (g 22,51) RRRR Esemplare non circolato e di magnifica qualità per la tipologia. qFDC

589 VENEZIA Alvise II Mocenigo (1700-1709) Zecchino - Mont. 2229 AU (g 3,48) FDC 1.150

590 VENEZIA Giovanni II Corner (1709-1722) Zecchino - Mont. 2329 AU (g 3,52) qFDC/FDC 800

591 VENEZIA Giovanni II Corner (1709-1722) Ducato AM - Mont. 2347 AG (g 22,49) Ottimo esemplare. qFDC 1.000

592 VENEZIA Giovanni II Corner (1709-1722) Leone per il Levante DD - Mont. 2357 AG (g 26,91) RRR Lievi difetti di conio. SPL-FDC

593 VENEZIA Francesco Loredan (1752-1762) Zecchino - Mont. 2734 AU (g 3,45) Minimi graffietti. qFDC 800

594 VENEZIA Francesco Loredan (1752-1762) Mezzo scudo della croce - Mont. 2746 AG R In slab PCGS n° 37271406. AU 55 600

595 VENEZIA Alvise IV Mocenigo (1763-1778) Imitazione multiplo da 10 zecchini - AU (g 34,07) Punzone

“CR” al D/. Foro otturato. SPL 2.800
596 VENEZIA Alvise IV Mocenigo (1763-1778) Zecchino - Mont. 2896 AU (g 3,48) Conservazione eccezionale. FDC 1.200
597 VENEZIA Alvise IV Mocenigo (1763-1778) Mezzo ducato - Mont. 2925 AG (g 11,33) SPL 500
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598 VENEZIA Alvise IV Mocenigo (1763-1778) Murano - Osella da 6 zecchini 1772 - Mont. manca AU (g 21,12) RRRRR Conservazione eccezionale per questa moneta mai menzionata nei cataloghi. Non ci risultano altri passaggi in asta.
599 VENEZIA Paolo Renier (1779-1789) 12 Bagattini - Mont. 3121 MI (g 1,72) qFDC 250
598
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600 VENEZIA Ludovico Manin (1789-1797) Mezzo zecchino di doppio peso coniato al torchio PIEDFORT - CNI 81 cfr AU (g 3,53) RRRRR Inedito! Esemplare della più grande rarità, in slab NGC n° 6636880-001. Nell’asta NAC 43 (Venezia d’élite - Collezione Curti), lotto 83, è stato venduto a € 1.100 + diritti uno Zecchino a nome di Ludovico Manin, di peso regolare, ma con caratteristiche tecniche di coniazione del tutto simili al presente Mezzo Zecchino di doppio peso. L’esemplare in oggetto è stato descritto con la seguente nota: “Per le sue caratteristiche tecniche la moneta venne certamente tirata al torchio; probabilmente trattasi di una prova effettuata su un torchio di nuova installazione per monete di piccolo modulo; dovrebbe trattarsi dello stesso macchinario utilizzato per coniare lo zecchino di nuovo tipo, al nome di Francesco II, che il Pagani assegna all’anno 1798.” Per quanto concerne la monetazione a nome di Ludovico Manin, il Corpus Nummorum Italicorum menziona un esemplare della collezione Zoppola (CNI 82) avente il peso g 1,76 e descrivendolo con la nota “Forse è una prova del quarto di zecchino”. Questa moneta è stata poi venduta all’asta NAC 108, lotto 1245. Dall’esame delle immagini non sembrerebbe essere stata coniata al torchio; tale caratteristica non viene infatti menzionata dal compilatore del catalogo, come riportato invece per il summenzionato Zecchino coniato a nome di Ludovico Manin. MS 65 10.000

601 VENEZIA Ludovico Manin (1789-1797) Tallero per il Levante 1789 - Mont. 3372 AG (g 28,41)

602 VENEZIA Ludovico Manin (1789-1797) Soldo da 12 bagattini - Mont. 3392 MI In slab NGC n° 6633231-014, TOP POP.

603 VENEZIA Ludovico Manin (1789-1797) Osella 1795 An. VII - Pao. 278 AG R In slab NGC n° 2113062-024.

604 VENEZIA Municipalità provvisoria di Venezia (1797) 10 Lire venete 1797 An. I - Gig. 2 AG (g 28,51) RR

605 VENEZIA Francesco II d’Asburgo Lorena (1797-1805) Una Lira e mezza 1802 A - Gig. 7 MI NC In slab NGC n° 6643820-020.

61

606 VENEZIA Napoleone I (1805-1814) 10 Soldi 1813 V/M - Gig. Manca AG RR In slab NGC n° 6647151-016, TOP POP MS 64

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VENEZIA Francesco I d’Asburgo Lorena (1815-1835) Tallero di convenzione 1821 V - Gig. 108 AG (g 28,01) SPL 300

VENEZIA Francesco I d’Asburgo Lorena (1815-1835) 3 Centesimi 1822 o 1834 - CU (g 5,39) RR R/ in incuso. SPL 130

VENEZIA Ferdinando I d’Asburgo Lorena (1835-1848) Quarto di Lira 1837 V - Gig. 84 AG In slab NGC n° 6638155-013 MS 64 1.500

610 VENEZIA Governo provvisorio di Venezia (1848-1849) 20 Lire 1848 - Gig. 1 AU (g 6,40) RR qSPL 2.000

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VENEZIA Governo provvisorio di Venezia (1848-1849) 5 Lire 1848 porta messaggi - Gig. 3 AG (g 19,16) NC qSPL 900

VENEZIA Governo provvisorio di Venezia (1848-1849) 5 Lire 1848 - Gig. 3 AG (g 24,98) NC Minimi hairlines. SPL 300

VENEZIA Governo provvisorio di Venezia (1848-1849) 15 Centesimi 1848 - Gig. 8 MI (g 1,59) FDC 100

I d’Asburgo

V - Gig. 54 AU RRR In slab NGC n° 4785080-003, TOP POP Un esemplare in conservazione analoga nell’asta NAC 147 del 2024, lotto 296, ha realizzato € 22.000 + diritti. MS 62 18.000

614 VENEZIA Francesco Giuseppe
Lorena (1849-1916) Mezza corona 1858
614

615

616

VENEZIA Francesco Giuseppe I d’Asburgo Lorena (1849-1916) Ducato 1859 V - Gig. 61 AU RR In slab NGC n° 6645861-008, TOP POP. Moneta rarissima da reperirsi in questa altissima qualità. Nell’asta Künker 298 del 2017, lotto 4675, un esemplare in conservazione qFDC ha realizzato € 8.500 + diritti.

VENEZIA Francesco Giuseppe I d’Asburgo Lorena (1849-1916) 10 Centesimi 1852 V - Gig. 27 CU NC In slab NGC n° 8234205-001.

MONETE PAPALI

617 Urbano V (1362-1370) Avignone - Fiorino - Munt. 2 AU (g 3,39) R Il Muntoni ritiene probabile l’attribuzione di questi fiorini anonimi ad Urbano V, ma non esclude la possibilità che possano essere stati coniati da Innocenzo VI e Gregorio XI. Esemplare non circolato e di altissima conservazione, dal metallo brillante e dai rilievi completamente integri. Nell’ asta Bolaffi del 2021, un esemplare in slab MS 62 ha realizzato € 3.200 + diritti. qFDC 2.400

618 Pio II (1458-1464) Mantova - Ducato - Munt. 39; MIR 376/2 AU (g 3,08) RRRR Tosato. La legenda del R/ DIETE MANTOVA non lascia dubbi sull’attribuzione a Mantova di questa rarissima moneta. Nella città dei Gonzaga infatti tra la fine del 1458 e gli inizi dell’anno successivo fu indetta una dieta per promuovere una crociata contro i Turchi che nel 1453 avevano conquistato Costantinopoli. Si tratta quindi di una moneta di particolare fascino ed interesse.

619 Alessandro VI (1492-1503) Bologna - Ducato - Munt. 33 AU (g 3,46) R Lieve sfogliatura di conio al R/.

620 Giulio II (1503-1513) Doppio fiorino da camera - Munt. 4 AU (g 6,78) RRR Rarissima moneta, lievi colpetti non deturpanti. Ex Asta NAC 142 del 17/11/2023, lotto 366, realizzo € 15.000 + diritti.

621 Clemente VII (1523-1534) Bologna - Scudo d’oro del sole - Munt.

622 Gregorio XIII (1572-1585) Giulio s.d. - Munt. 136 AG (g 3,06) RRR

623 Gregorio XIII (1572-1585) Fano - Testone - Munt. 378I AG (g 9,60) R Modeste macchie, conservazione eccezionale per il tipo di moneta.

619
622

624 Sisto V (1585-1590) Scudo d’oro - Munt. 4; Berman 1311; MIR 1300 AU (g 3,28) RRRRR Schiacciatura marginale del tondello ma ottimo esemplare dal metallo brillante. Moneta della più grande rarità. Non ci risultano altri passaggi d’asta sui portali dedicati. SPL 5.000

625 Urbano VIII (1623-1644) Piastra An. XII - Munt. 37 AG (g 31,10) RR Esemplare di ottima qualità, con una bella e delicata patina. Proveniente dall’asta Varesi 57a, Pavia 12/11/2010, lotto 982.

626 Clemente X (1670-1676) Piastra 1673 An. IV - Munt. 11 AG (g 31,89) RR BB 850 627

X (1670-1676) Giulio 1670 - Munt. 35 AG (g 3,17) RR qSPL

- Munt. 33 AG (g 3,28) R qFDC-FDC

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Clemente
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628 Clemente X (1670-1676) Giulio 1675

629 Innocenzo XI (1676-1689) Piastra An. II - Munt. 38 AG (g 31,91) RR Nell’asta Nomisma Spa 64 del 2021, lotto 842, un esemplare in qualità simile ha realizzato € 5.000 + diritti. Proveniente dall’asta Varesi 15, Pavia 03/04/1992, lotto 633.

630 Innocenzo XI (1676-1689) Piastra An. VII – Munt. 36 AG (g 32,17) R Bella patina delicata per questo esemplare di ottima qualità, dai rielievi praticamente integri.

631 Innocenzo XI (1676-1689) Piastra 1684 An. VIII - Munt. 25 AG (g 31,92)

632 Innocenzo XI (1676-1689) Piastra 1684 An. VIII - Munt. 25 AG (g 32,00)

633 Innocenzo XI (1676-1689) Testone 1685 An. IX - Munt. 97 AG (g 9,15) R

634 Innocenzo XI (1676-1689) Testone 1685 An. IX - Munt. 99 AG (g 9,11)

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635 Innocenzo XI (1676-1689) Testone 1686 An. X - Munt. 110 AG (g 9,97) Esemplare dalla conservazione eccezionale, corredato da una meravigliosa patina iridescente. FDC 500

636 Innocenzo XII (1691-1700) Piastra 1696 An. VI - Munt. 21 AG (g 32,03) RR Incisore Ferdinand de Saint Urban “S.V.”. Esemplare di qualità eccezionale, dai rilievi integri e con una meravigliosa patina da medagliere. Nell’asta Ranieri 17 del 2022, lotto 632, un esemplare decisamente inferiore e meno raro (incisore Pier Paolo Borner), in slab NGC MS 62, ha realizzato € 4.500 + diritti.

637 Innocenzo XII (1691-1700) Piastra 1699 An. VIII - Munt. 18 AG (g 32,14) RRRR Ottimo esemplare per la tipologia.

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638 Innocenzo XII (1691-1700) Piastra 1699 An. VIII - Munt. 25 AG (g 31,89) RR

639 Innocenzo XII (1691-1700) Mezza piastra An. V - Munt. 30 AG (g 15,96) R Graffi nel campo.

640 Clemente XI (1700-1721) Piastra 1702 An. II - Munt. 33 AG (g 32,00) RR

641 Clemente XI (1700-1721) Piastra 1703 An. III - Munt. 40 (questo esemplare) AG (g 32,09) RR Bella patina di vecchia raccolta. Proveniente dalla prestigiosa collezione Muntoni; Ex asta Montenapoleone 4, Milano 28-29/11/1984, lotto 866.

642 Clemente XI (1700-1721) Piastra 1707 An. VII - Munt. 35 AG (g 31,63) RR Proveniente da A. Bassani, mostra-convegno Mantova 10/09/1988. Foro otturato.

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643 Clemente XI (1700-1721) Giulio An. X - Munt. 89 AG (g 3,06) RR

644 Clemente XII (1730-1740) Mezza piastra An. IV - Munt. 20 AG (g 14,68) NC

645 Clemente XII (1730-1740) Testone An. V - Munt. 33 AG (g 8,38) R

646 Benedetto XIV (1740-1758) Zecchino 1750 An. IVB. - Munt. 18 AU (g 3,35) R

647 Benedetto XIV (1740-1758) Grosso An. XIII - Munt. 66a AG (g 1,32)

648 Benedetto XIV (1740-1758) Baiocco - Munt. 185 CU (g 11,87)

649 Benedetto XIV (1740-1758) Mezzo Baiocco 1750 An. XII IVB. - Munt. 205b CU (g 6,59) R

Clemente XIII (1758-1769) Giulio 1764 An. VII - Munt. 20a AG (g 2,64) R

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651 Pio VI (1775-1799) 2 Doppie romane 1777 - Munt. 1 AU (g 10,90) RR

652 Pio VI (1775-1799) Zecchino 1775 An. I - Munt. 8 AU (g 3,41)

653 Pio VI (1775-1799) Scudo 1780 An. VI - Munt. manca MIR 2764/3 AG (g 26,47) RR

654 Pio VI (1775-1799) Scudo 1780 An. VI - Munt. 17 AG (g 26,40) Esemplare di ottima freschezza e dai rilievi integri.

655 Pio VI (1775-1799) 60 Baiocchi 1797 An. XXII - Munt. 62a MI (g 16,83) NC Conservazione eccezionale per il tipo di moneta, argentatura pressoché integra.

656 Pio VI (1775-1799) 2 Baiocchi e mezzo 1796 - Munt. 99 CU (g 17,78)

657 Pio VI (1775-1799) 2 Baiocchi An. XXIII - Munt. 123 CU (g 15,21) RR

658 Pio VI (1775-1799) Baiocco An. XIII - Munt. 130a CU (g 12,11)

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659 Pio VI (1775-1799) Baiocco An. XXIII - Munt. 136 CU (g 6,97) RRRR Legenda al R/ senza “ROMANO”. BB-SPL

660 Pio VI (1775-1799) Mezzo baiocco An. IX - Munt. 137 MI (g 5,80)

661 Pio VI (1775-1799) Mezzo baiocco An. XV - Munt. 138c CU (g 5,99) NC

662 Pio VI (1775-1799) Ancona - 2 Baiocchi e mezzo 1796 - Munt. 144 CU (g 17,34) NC SPL

663 Pio VI (1775-1799) Ascoli - Madonnina 1797 An. XXIII - Munt. 151 CU RR In slab TOP POP miglior esemplare certificato NGC n° 5883928-013.

664 Pio VI (1775-1799) Bologna - 2 Baiocchi 1796 - Munt. 248a CU (g 19,42) qFDC

665 Pio VI (1775-1799) Civitavecchia - 5 Baiocchi 1797 An. XXIII - Munt. 304 CU (g 16,92) NC qSPL

666 Pio VI (1775-1799) Foligno - 2 Baiocchi e mezzo 1796 - Munt. 328 CU (g 15,48) RRR

667 Pio VI (1775-1799) Gubbio - 5 Baiocchi 1797 An. XXIII - Munt. 351 CU (g 17,07) R SPL+ 450

668 Pio VI (1775-1799) Gubbio - Baiocco An. XVIII - Munt. 362 CU (g 11,37) NC

669 Pio VI (1775-1799) Pergola - 2 Baiocchi e mezzo 1796 - Munt. 382 CU (g 13,28) R

670 Pio VI (1775-1799) Perugia - 5 Baiocchi 1797 An. XXIII - Munt. 390I CU In slab NGC n° 5778694-002, TOP POP.

671 Pio VI (1775-1799) Perugia - 2 Baiocchi 1793 An. XXI - Munt. 394 CU RR In slab NGC n° 6647133-016, TOP POP

672 Pio VI (1775-1799) San Severino - 2 Baiocchi e mezzo 1796 - Munt. 406 CU (g 16,26) NC

673 Pio VI (1775-1799) Viterbo - Sampietrino 1796 - Munt. 425 CU (g 15,18) Zone di rame rosso. Esemplare di grande qualità, molto raro per questa zecca. Inoltre, è di particolare menzione lo splendido stile del conio sicuramente opera del Mercandetti. qFDC-FDC

674 Pio VII (1800-1823) Mezzo baiocco 1802 An. II - Munt. 25 CU (g 6,20)

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675 PIo VII (1800-1823) Bologna - Grosso 1816 An. XVII - Munt. 41a AG (g 1,18) FDC 250

676 Pio VIII (1829-1830) Scudo 1830 An. I - Munt. 1 AG R In slab NGC n° 6638156-009 MS 64 2.500

677 Pio VIII (1829-1830) Scudo 1830 An. I - Munt. 1 AG (g 26,46) R Colpetti al bordo.

678 Pio VIII (1829-1830) 30 Baiocchi 1830 An. II - Munt. 2 AG (g 7,92) R qFDC 750

679 Gregorio XVI (1831-1846) 10 Scudi 1835 An. V - Munt. 1 AU (g 17,36) R

680 Gregorio XVI (1831-1846) 10 Scudi 1835 An. V - Munt. 1 AU R In slab NGC n° 8234021006. MS 61

681 Gregorio XVI (1831-1846) 10 Scudi 1837 An. VII - Munt. 1d AU (g 17,34) R SPL-FDC 1.500

682 Gregorio XVI (1831-1846) 5 Scudi 1835 An. V - Munt. 3I AU R In slab NGC n° 8234021007. MS 62 900

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683 Gregorio XVI (1831-1846) Scudo 1831 An. I - Munt. 6 AG (g 26,47)

684 Gregorio XVI (1831-1846) Scudo 1831 An. I - Munt. 6 AG (g 26,50) Lievissima tacchetta al bordo.

685 Gregorio XVI (1831-1846) Scudo 1846 - Munt. 7o AG In slab NGC n° 5789835-012. MS 62

686 Gregorio XVI (1831-1846) 50 Baiocchi 1843 An. XIII - Munt. 9c AG (g 13,44) R Pulita. SPL

687 Gregorio XVI (1831-1846) 5 Baiocchi 1844 An. XIV - Munt. 15g AG (g 1,35) R

688 Gregorio XVI (1831-1846) 5 Baiocchi 1844 An. XIV - Munt. 15g AG R Periziata da Numismatica Rollero qFDC. qFDC

689 Gregorio XVI (1831-1846) Quattrino 1835 An. V - Munt. 21 CU (g 1,99) FDC 100

690 Gregorio XVI (1831-1846) Quattrino 1841 An. XI - Munt. 21d CU (g 2,03)

691 Gregorio XVI (1831-1846) Bologna - 10 Scudi 1835 An. V - Munt. 22 AU (g 17,35) RR Minimo colpetto ma stupendo esemplare con fondi speculari. qFDC

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Seconda repubblica romana (1848-1849) 40 Baiocchi 1849 - Munt. 1 MI In slab NGC n° 6639413-005. MS 62

Seconda repubblica romana (1848-1849) 16 Baiocchi 1849 - Munt. 2 MI In slab NGC n° 6635368-012.

Seconda repubblica romana (1848-1849) 8 Baiocchi 1849 - Munt. 3 MI In slab NGC n° 5787712-004.

Seconda repubblica romana (1848-1849) Mezzo baiocco 1849 - Munt. 7 CU In slab NGC n° 6646125-020

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Seconda repubblica romana (1848-1849) Bologna - 4 Baiocchi 1849 - Munt. 9 MI In slab NGC n° 6643812-014. MS 63

697 Pio IX (1846-1878) 5 Scudi 1846 An. I - Munt. 3 AU (g 8,67) RR

698 Pio IX (1846-1878) 2,50 Scudi 1855 An. X - Munt. 6e AU (g

699 Pio IX (1846-1878) 2,50 Scudi 1857 An. X - Munt. 6h AU (g 4,32) R

700 Pio IX (1846-1878) 2,50 Scudi 1858 An. XII - Munt. 6l AU (g 4,34) NC

701 Pio IX (1846-1878) Scudo 1853 An. VIII - Munt. 7 AU (g 1,74)

702 Pio IX (1846-1878) Scudo 1857 An. XII - Munt. 7c AU (g 1,74) R

703 Pio IX (1846-1878) Scudo 1862 An. XVI - Munt. 8e AU (g 1,74) R Minimi hairlines. qFDC-FDC

704 Pio IX (1846-1878) Scudo 1862 An. XVII - Munt. 8f AU (g 1,74) Minimi hairlines. qFDC-FDC

705 Pio IX (1846-1878) Scudo 1853 An. VII - Munt. 10 AG Periziata da Cavaliere F. come “qFDC-FDC” qFDC-FDC

706 Pio IX (1846-1878) Scudo 1853 An. VIII - Munt. 10a AG (g 26,88) Bellissimo esemplare corredato da una delicata patina.

707 Pio IX (1846-1878) 50 Baiocchi 1853 An. VIII - Munt. 12a AG (g 13,46) Ottimo esemplare dal metallo brillante. qFDC 400

708 Pio IX (1846-1878) 20 Baiocchi 1848 An. III - Munt. manca MIR 3118/5 AG (g 5,36) qFDC 130

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Pio IX (1846-1878) 20 Baiocchi 1850 An. IV - Munt. 14c AG (g 5,40) Conservazione eccezionale.

710 Pio IX (1846-1878) 20 Baiocchi 1856 An. X - Munt. 14c AG (g 5,37) R

711 Pio IX (1846-1878) 10 Baiocchi 1856 An. X - Munt. 19l AG (g 2,68) RR Intensa patina. FDC 200

712 Pio IX (1846-1878) 5 Baiocchi 1864 An. XIX - Munt. 23g AG (g 1,41) R

713 Pio IX (1846-1878) 5 Baiocchi 1849 An. IV - Munt. 25 CU (g 39,39)

714 Pio IX (1846-1878) 5 Baiocchi 1853 An. VIII - Munt. 27f CU (g 38,54) Minimo colpetto al bordo.

715 Pio IX (1846-1878) 2 Baiocchi 1851 An. VI - Munt. 30c CU (g 19,63) NC FDC

716 Pio IX (1846-1878) Mezzo baiocco 1849 An. IV - Munt. 34d CU (g 4,88) FDC 80 717 Pio IX (1846-1878) Mezzo baiocco 1850 An. V - Munt. 35a CU (g 4,78)

718 Pio IX (1846-1878) Bologna - 2,50 Scudi 1856 An. X - Munt. 65a AU (g 4,34) RRR Conservazione eccezionale, un piccolo gioiello numismatico. FDC

719 Pio IX (1846-1878) Bologna - Scudo romano 1853 An. VIII - Munt. 68 AG RR In slab NGC n° 6643516-019, TOP POP. Esemplare di eccezionale qualità, un vero gioiello numismatico!

720 Pio IX (1846-1878) Bologna - 10 Baiocchi 1858 An. XIII - Munt. 75 AG (g 2,86) RR

721 Pio IX (1846-1878) Bologna - 5 Baiocchi 1849 An. IV - Munt. 78 CU In slab NGC n° 5880586-008. Bellissimo rame rosso. MS 63 RB 400

722 Pio IX (1846-1878) Bologna - Baiocco 1847 An. I - Munt. 83a CU (g 9,54)

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723 Pio IX (1846-1878) Bologna - Baiocco 1851 An. VI - Munt. 85b CU (g 10,00) FDC

724 Pio IX (1846-1878) Bologna - Mezzo baiocco 1847 An. II - Munt. 86 CU (g 4,97) FDC

725 Pio IX (1846-1878) 50 Lire 1868 An. XXII - Munt. 39 AU (g

726 Pio IX (1846-1878) 50 Lire 1870 An. XXIV - Munt. 39b AU (g 16,16) RRR

727 Pio IX (1846-1878) 20 Lire 1866 An. XX - Munt. 41 AU (g 6,45) RR Ex asta Nomisma Spa 62, lotto 1169, realizzo € 2.000 + diritti.

728 Pio IX (1846-1878) 20 Lire 1866 An. XXI - Munt. 41a AU (g 6,44) Minimo colpetto al bordo.

729 Pio IX (1846-1878) 20 Lire 1868 An. XXIII - Munt. 42 AU (g 6,48)

730 Pio IX (1846-1878) 10 Lire 1866 An. XXI - Munt. 43 AU (g 3,22) R

731 Pio IX (1846-1878) 10 Lire 1867 An. XXI - Munt. 43a AU In slab NGC n° 6631355-056 (STAR). MS 64 2.500

732 Pio IX (1846-1878) 5 Lire 1866 An. XXI - Munt. 44 AU (g 1,62) RR Fondi speculari. FDC

733 Pio IX (1846-1878) 5 Lire 1866 An. XXI - Munt. 44 AU (g 1,62) RR Minimi hairlines. FDC

734 Pio IX (1846-1878) 5 Lire 1870 An. XXV - Munt. 45b AG (g 25,01)

735 Pio IX (1846-1878) 2 Lire 1866 An. XXI - Munt. 48 AG (g 10,06)

736 Pio IX (1846-1878) 2 Lire 1867 An. XXII - Munt. 48b AG In slab NGC n° 6286825-011, TOP POP

737 Pio IX (1846-1878) Lira 1866 An. XXI - Munt. 52 AG (g 5,00) NC

738 Pio IX (1846-1878) Lira 1866 An. XXI - Munt. 52 AG (g 5,40) R

739 Pio IX (1846-1878) Lira 1866 An. XXI - Munt. 53 AG In slab NGC n° 6633859-007, TOP POP

740 Pio IX (1846-1878) Lira 1866 An. XXI - Munt. 53 AG (g 4,98)

741 Pio IX (1846-1878) Lira 1867 An. XXI - Munt. 53a AG (g 4,99)

742 Pio IX (1846-1878) Lira 1868 An. XXII - Munt. 53c AG (g 4,98)

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743 Pio IX (1846-1878) 10 Soldi 1866 An. XXI - Munt. 54 AG (g 2,50) R

Pio IX (1846-1878) 10 Soldi 1867 An. XXII - Munt. 54b AG (g 2,51)

745 Pio IX (1846-1878) 10 Soldi 1868 An. XXII - Munt. 54c AG (g 2,50)

Pio IX (1846-1878) 10 Soldi 1868 An. XXIII - Munt. manca; MIR 3169/5 AG (g 2,51)

Pio IX (1846-1878) 5 Soldi 1866 An. XXI - Munt. 56 AG R In slab NGC n° 5784533-013 MS

748 Pio IX (1846-1878) 5 Soldi 1866 An. XXI - Munt. 56 AG (g 2,50) R

749 Pio IX (1846-1878) 4 Soldi 1867 An. XXI - Munt. 58a CU In slab NGC n° 6643824-001, TOP POP.

Pio IX (1846-1878) 4 Soldi 1867 An. XXII - Munt. 58b CU (g 20,12)

751 Pio IX (1846-1878) 4 Soldi 1868 An. XXII - Nomisma 896a CU (g 17,73) RRRR Quattro stelle nella legenda al R/ e al D/ al posto di due. Senza segno di zecca. Colpi al bordo. qSPL

752 Pio IX (1846-1878) 2 Soldi 1866 An. XXI - Munt. 59 CU (g 10,04) Minima mancanza di metallo al bordo.

753 Pio IX (1846-1878) 2 Soldi 1866 An. XXI - Munt. manca; MIR 3173/2 CU (g 10,25)

754 Pio IX (1846-1878) 2 Soldi 1867 An. XXI - Munt. 58a CU (g 9,57) Conservazione eccezionale. FDC

755 Pio IX (1846-1878) Soldo 1867 A. XXI Busto grande - Nomisma 903 CU (g 5,29) FDC

756 Pio IX (1846-1878) Mezzo soldo 1867 An. XXI - Munt. 62a CU (g 2,53)

757 Pio IX (1846-1878) Mezzo soldo 1867 An. XXII - Munt. 62b CU In slab NGC n° 5784745072, TOP POP

758 Leone XIII (1878-1903) Saggio 5 Lire 1878 An. I - Mont. 421 AG (g 25,00) RRR Colpetto al bordo.

759 Pio XI (1922-1939) 100 Lire 1929 An. VIII - Nomisma 911 AU (g 8,80) NC

760 Pio XI (1922-1939) 100 Lire 1934 An. IVB. - Nomisma 915 AU (g 8,80) FDC

761 Pio XI (1922-1939) 100 Lire 1936 An. XV - Nomisma 918 AU (g 5,20) R

762 Pio XII (1939-1958) 100 Lire 1940 An. II - Nomisma 936 AU (g 5,20) R

763 Pio XII (1939-1958) 100 Lire 1941 An. III - Nomisma 937 AU (g 5,21) R

764 Pio XII (1939-1958) 100 Lire 1947 An. IX - Nomisma 943 AU (g 5,19) RR

765 Pio XII (1939-1958) 100 Lire 1949 An. XI - Nomisma 945 AU (g 5,21) RR FDC

766 Pio XII (1939-1958) 100 Lire 1950 An. IVB. - Nomisma 946 AU (g 5,19) FDC

767 Pio XII (1939-1958) 100 Lire 1950 An. IVB. - Nomisma 946 AU (g 5,20) FDC

768 Pio XII (1939-1958) 100 Lire 1951 An. XIII - Nomisma 947 AU (g 5,21) RR

769 Pio XII (1939-1958) 100 Lire 1958 An. XX - Nomisma 954 AU (g 5,20) RR FDC

770 Pio XII (1939-1958) 100 Lire 1958 An. XX - Nomisma 954 AU (g 5,19) R

773 Giovanni Paolo II (1978-2005) 100.000 Lire 1999 - Gig. 312 AU (g 15,00) In scatola originale con certificato di garanzia. PROOF

774 Giovanni Paolo II (1978-2005) 100.000 Lire 2000 - Gig. 314 AU (g 15,00) In scatola originale con certificato di garanzia. PROOF 850

775 Giovanni Paolo II (1978-2005) 100.000 Lire 2001 - Gig. 316 AU (g 15,00) In scatola originale con certificato di garanzia. PROOF 850

776 Giovanni Paolo II (1978-2005) 50.000 Lire 1999 - Gig. 313 AU (g 7,50) In scatola originale con certificato di garanzia. PROOF 400

777 Giovanni Paolo II (1978-2005) 50.000 Lire 2000 - Gig. 315 AU (g 7,50) In scatola originale con certificato di garanzia. PROOF 400

778 Giovanni Paolo II (1978-2005) 50.000 Lire 2001 - Gig. 317 AU (g 7,50) In scatola originale con certificato di garanzia. PROOF 400

SAVOIA

779 Carlo II (1504-1553) Da 5 Grossi e un quarto o Cornuto forte - MIR 368a AG (g 5,24) RR BB

780 Emanuele Filiberto (1553-1580) Scudo d’oro del sole 1563 Vercelli - MIR 496c AU (g 3,31) RR Nella legenda “IN DOMINOO...”.

781

Emanuele Filiberto (1553-1580) Scudo d’oro del sole 1580 - MIR 497v AU (g 3,32) RR Consuete debolezze di conio, ma ottimo esemplare per la tipologia.

782 Carlo Emanuele (1580-1630) Ducato 1603 - MIR 587c AU (g 3,41) R

783 Carlo Emanuele (1580-1630) Tallero 1581 - MIR 596c AG (g

Carlo Emanuele (1580-1630) Ducatone 1590 Torino - MIR 602a AG (g 32,05) RR Buona qualità per la tipologia. Nell’asta Künker 400 del 2024 un esemplare in slab AU58 ha realizzato € 8.000 + diritti.

785 Carlo Emanuele (1580-1630) 2 Fiorini 1617 Vercelli - MIR 691 MI (g 5,82) R9 MB

786 Vittorio Amedeo II reggenza della madre (1675-1680) Scudo bianco 1680 - MIR

787 Vittorio Amedeo II reggenza della madre (1675-1680) Lira 1677 - MIR 838c AG (g 6,03) RR Esemplare dai rilievi praticamente intonsi e di ottima freschezza del metallo. qFDC-FDC

788 Vittorio Amedeo II (1680-1730) Lira 1717 - MIR 886a AG (g 6,11) R Superbo esemplare con ottimi rilievi e notevole freschezza del metallo per la tipologia.

789 Vittorio Amedeo II Sardegna (1680-1730) Reale 1727 - MIR 910 AG (g 2,38) RR BB+

790 Vittorio Amedeo II re di Sicilia (1713-1718) Mezza lira 1718 - MIR 887b AG (g 3,00) RRR

791 Carlo Emanuele III (1730-1755) Mezza lira 1733 - Nomisma 28 AG (g 2,90) RRR BB

792 Carlo Emanuele III (1755-1773) Doppia 1772 - Nomisma 128 AU (g 9,60) RRR Moneta di rarissima apparizione. Nell’asta Sincona 29 del 2016, lotto 1745, un esemplare in conservazione BB+/SPL ha realizzato CHF 7.500 (€ 6.800) + diritti.

793 Carlo Emanuele III (1755-1773) Mezza doppia 1765 - Nomisma 139 AU (g 4,79) RR SPL

794 Carlo Emanuele III (1755-1773) Scudo da 6 lire 1755 - Nomisma

795 Carlo Emanuele III (1755-1773) Scudo da 6 lire 1765 - Nomisma 157 AG Bella patina. SPL-FDC

796 Carlo Emanuele III (1755-1773) Quarto di scudo 1755 - Nomisma 177 AG (g 8,83) Di insolita qualità per la tipologia, esemplare in altissima conservazione. qFDC

797 Carlo Emanuele III Sardegna (1755-1773) Mezzo scudo 1768 - Nomisma 243 AG (g 11,66) R

798 Vittorio Amedeo III (1773-1796) Doppia 1786 - Nomisma 287 AU NC In slab NGC n° 6636787-015

799 Vittorio Amedeo III (1773-1796) Doppia 1786 - Nomisma 287; MIR 982a AU (g 9,13) NC Esemplare non circolato di notevole qualità. Lievissima mancanza nel campo al R/, ma rilievi intonsi e metallo ancora lucente.

800 Vittorio Amedeo III (1773-1796) Mezzo scudo 1791 - Nomisma 343 AG (g 17,60) RRR qFDC

801 Vittorio Amedeo III (1773-1796) Mezzo scudo 1793 - Nomisma 345 AG (g 17,60) R

798

802 Vittorio Amedeo III (1773-1796) 20 Soldi 1796 - Nomisma 365 MI (g 5,82)

803 Vittorio Amedeo III (1773-1796) 5 Soldi 1794 - Nomisma 381 CU (g 5,28)

804 Carlo Emanuele IV (1796-1802) Mezzo scudo 1798 - Nomisma 481 AG (g 17,54) R

805 Carlo Emanuele IV (1796-1802) Soldo 1797 - Nomisma 491 MI

806 Vittorio Emanuele I (1802-1821) Mezzo scudo 1814 - Nomisma 500 AG (g 17,61) RR qFDC

807 Vittorio Emanuele I (1802-1821) Mezzo scudo 1814 - Nomisma 500 AG (g 17,45) RR

808 Vittorio Emanuele I (1802-1821) Mezzo scudo 1814 -

809 Vittorio Emanuele I (1802-1821) 20 Lire 1819 T - Nomisma 511 AU R Lievi hairlines al D/.

(1821-1831) 20 Lire 1826 T - Nomisma 546

(1821-1831) 20 Lire 1826 T - Nomisma 546

821 Carlo Felice (1821-1831) 20 Lire 1827 T - Nomisma 548

(1821-1831) 20 Lire

823 Carlo Felice (1821-1831) 20 Lire 1828 T

826
Felice

827

Carlo Felice (1821-1831) 5 Lire 1829 G - Nomisma 570 AG

828 Carlo Felice (1821-1831) 5 Lire 1830 G - Nomisma 572 AG Minimi segnetti da contatto. qFDC 900

829 Carlo Felice (1821-1831) 5 Lire 1830 G - Nomisma 572 AG Esemplare di conservazione eccezionale impreziosito da bellissima patina.

830

Carlo Felice (1821-1831) Lira 1824 T - Nomisma 587 AG RR Periziata da Cavaliere F. come “FDC Eccezionale”. Ex collezione Zante.

831 Carlo Felice (1821-1831) Lira 1827 T - Nomisma 595 AG Graffietti.

832

Carlo Felice (1821-1831) 50 Centesimi 1826 T - Nomisma 602 AG

833 Carlo Felice (1821-1831) 5 Centesimi 1826 T - Nomisma 615 CU Rame rosso.

834 Carlo Felice (1821-1831) 5 Centesimi 1826 T - Nomisma 615 CU In slab NGC n° 6646892-001 MS

835 Carlo Felice (1821-1831) Centesimo 1826 T - Nomisma 621 CU

831
832
833
834 835

836 Carlo Alberto (1831-1849) 100 Lire 1832 G - Nomisma 622 AU Minimi colpetti al bordo.

837 Carlo Alberto (1831-1849) 100 Lire 1832 G - Nomisma 622 AU

838 Carlo Alberto (1831-1849) 100 Lire 1834 T - Nomisma 626 AU

839 Carlo Alberto (1831-1849) 100 Lire 1836 G - Nomisma 629 AU Lieve

840 Carlo Alberto (1831-1849) 100 Lire 1840 G - Nomisma 631 AU R Colpo al bordo.

841 Carlo Alberto (1831-1849) 100 Lire 1842 T - Nomisma 633 AU RR Colpetti al bordo.

842 Carlo Alberto (1831-1849) 20 Lire 1834 T - Nomisma 645 AU

843 Carlo Alberto (1831-1849) 20 Lire 1834 SSZ - Nomisma 646 AU R

844 Carlo Alberto (1831-1849) 20 Lire 1836 G - Nomisma 648 AU Periziata da Massimo Filisina.

845 Carlo Alberto (1831-1849) 20 Lire 1838 G - Nomisma 649 AU

846 Carlo Alberto (1831-1849) 20 Lire 1841 G - Nomisma 654 AU

847

848

849

Carlo Alberto (1831-1849) 20 Lire 1845 G - Nomisma 658 AU Graffietti. qBB

Carlo Alberto (1831-1849) 20 Lire 1846 T - Nomisma 660 AU RR

Carlo Alberto (1831-1849) 20 Lire 1847 T - Nomisma 662

(1831-1849)

1847

851 Carlo Alberto (1831-1849) 20 Lire 1849 G - Nomisma 665 AU Periziata da

Filisina (bustina danneggiata).

856 Carlo Alberto (1831-1849) 25 Centesimi 1833 T - Nomisma 737 AG R Segnetto al bordo. Bellissima patina.

857 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1850 G - Nomisma 741 AU NC

858 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1851 G - Nomisma 743 AU

859 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1851 G - Nomisma 743 AU Lievi hairlines al D/.

860 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1855 T - Nomisma 751 AU Periziata da Massimo Filisina, variante H al posto di II.

861 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1855 T - Nomisma 751 AU Variante H al posto di II.

862 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1856 G - Nomisma 752 AU

863 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1857 T - Nomisma 755 AU Minimo colpetto al bordo.

864 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1858 G - Nomisma 756 AU

865 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1859 T - Nomisma 759 AU

866 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1859 T - Nomisma 759 AU

867 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1860 G - Nomisma 760 AU Periziata da Massimo Filisina.

868 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1860 M - Nomisma 761 AU R

869 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1860 T - Nomisma 762 AU NC

870 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 5 Lire 1851 G - Nomisma 773 AG R

1.200 871 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 5 Lire 1851 T - Nomisma 774 AG RR qFDC

872 Vittorio Emanuele II (1849-1861) Lira 1853 T - Nomisma 803 AG R In slab NGC n° 6635278-008, TOP POP. Conservazione eccezionale, un vero gioiello numismatico! Indubbiamente il migliore esemplare apparso sul mercato.

873 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 50 Centesimi 1857 T - Nomisma 817 AG RR

874 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 50 Centesimi 1860 M - Nomisma 818 AG

875 Vittorio Emanuele II re eletto (1859-1861) Lira 1860 F - Nomisma 833 AG Bellissima patina.

876 Vittorio Emanuele II re eletto (1859-1861) 50 Centesimi 1859 B - Nomisma 834 AG R In slab NGC n° 5790826-009. MS 64 1.350

877 Vittorio Emanuele II re eletto (1859-1861) 5 Centesimi 1859 - Nomisma 837 CU In slab NGC n° 6640864-004.

878 Vittorio Emanuele II re eletto (1859-1861) 5 Centesimi 1859 - Nomisma 837 CU In slab NGC n° 6631828-001, TOP POP

879 Studi per la monetazione del Regno d’Italia (1860-1861) Milano - Saggio di bronzo nichelifero 1860 - Luppino PP47; P.P. 64 CU (g 5,14) RRR

880 Studi per la monetazione del Regno d’Italia (1860-1861) Torino - Saggio di bronzo 1860 - Luppino PP78; P.P. 79 CU (g 4,94) RRRR

881 Studi per la monetazione del Regno d’Italia (1860-1861) Torino - Saggio di bronzo 1860 - Luppino PP80; P.P. 81 CU (g 5,00) RRRR

(1861-1878)

885 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Lire 1863 T

915 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1861 T - Nomisma 878 AG RR qFDC 7.000
916 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1862 T - Nomisma 880 AG RR In slab NGC n° 8234061-002
917 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1865 T - Nomisma 883 AG R SPL-FDC
915
918 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1866 N - Nomisma 884 RRRR Segnetti da contatto. Graffietti sul busto. Nell’asta Nomisma Spa 57 del 2018, lotto 1810, un esemplare classificato
ha realizzato
31.000 + diritti.
918

919 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1872 M - Nomisma 891 AG Bellissima patina da antica raccolta. FDC 200

920 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1872 M - Nomisma 891 AG In slab NGC n° 6773129-002, TOP POP.

921 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1872 M - Nomisma 891 AG Minimi contatti ma esemplare in conservazione eccezionale. Proveniente dall’asta Nomisma Spa 35, lotto 1446 FDC 500

922 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1872 R - Nomisma 893 AG RR

923 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1876 R - Nomisma 900 AG FDC 200

924 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1876 R - Nomisma 900 AG Colpi al bordo. Oltre metà del bordo risulta completamente liscio, interessante errore di conio. BB+ 200

925 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1876 R - Nomisma 900 AG qFDC 120 926 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1877 R - Nomisma 901 AG FDC 200

II

936 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 50 Centesimi 1863 N valore - Nomisma 925 AG FDC 100

937 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 50 Centesimi 1863 T stemma - Nomisma 927 AG NC FDC 200

938

Vittorio Emanuele II (1861-1878) 50 Centesimi 1867 M valore - Nomisma 929 AG Bellissima e intensa patina da antica raccolta. FDC 80

939 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Centesimi 1863 valore - Nomisma 933 AG Bellissima patina iridescente. FDC 180

940 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Centesimi 1867 T valore - Nomisma 936 AG R Meravigliosa patina da antica raccolta. FDC 500

941

Vittorio Emanuele II (1861-1878) Prova senza valore - Luppino 183 MB (g 1,93) RRRRR Prova su un tondello presumibilmente di una moneta da 20 centesimi dal diametro di 17 mm, corrispondente ad altri saggi coniati in quel periodo dello stesso nominale. Prova definita “inedita” sul nuovo volume “Prove e progetti di monete italiane” dell’autore Domenico Luppino, dove inserisce i dati ponderali e le immagini specificando “per gentile concessione di Alberto Varesi”. FDC 600

942 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 10 Centesimi 1862 M - Nomisma 938 CU In slab NGC n° 6646125-006, TOP POP. MS 66

943 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 10 Centesimi 1866

945 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 10 Centesimi 1866 N - Nomisma 942 CU

946 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 10 Centesimi 1866 H - Nomisma 944 CU In slab NGC n° 6646125-007, TOP POP

947 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 10 Centesimi 1866 OM - Nomisma 945 CU

948 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 10 Centesimi 1867 OM - Nomisma 950 CU In slab NGC n° 6646125-006, TOP POP.

949 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Centesimi 1861 M - Nomisma 954 CU In slab NGC n° 6646125-019

950 Umberto I (1878-1900) 100 Lire 1883 - Nomisma 972 AU R Pulita.

951 Umberto I (1878-1900) 100 Lire 1883 - Nomisma 972 AU R Lievi hairlines.

952 Umberto I (1878-1900) 50 Lire 1888 - Nomisma 976 AU RR Esemplare di altissima qualità, in slab NGC n° 6846261-042.

953 Umberto I (1878-1900) 50 Lire 1891 - Nomisma 977 AU RRR Segnetti da contatto su fondi speculari.

955 Umberto I (1878-1900) 20 Lire 1882 - Nomisma 981a AU RRR 1 su 1 rovesciato. Con cartellino accompagnatorio di Numismatica Scaligera, classificata “qFDC/FDC”.

956 Umberto I (1878-1900) 20 Lire 1883 - Nomisma 982

Umberto I (1878-1900) 20 Lire 1884 - Nomisma 983 AU

962 Umberto I (1878-1900) 2 Lire 1883 - Nomisma 996 AG

Umberto I (1878-1900) 2 Lire 1883 - Nomisma 996 AG

Umberto I (1878-1900) 2 Lire 1887 - Nomisma 1000 AG

I (1878-1900) 2 Lire 1897 - Nomisma 1001 AG

I (1878-1900) Lira 1884 - Nomisma 1005 AG

I (1878-1900) Lira 1884 - Nomisma 1005 AG

I (1878-1900) Lira 1887 - Nomisma 1007 AG

Umberto I (1878-1900) Lira 1899 - Nomisma 1009 AG Minimo colpetto al bordo. Fondi speculari e rilievi satinati.

I (1878-1900) Lira 1900 - Nomisma 1010 AG

Umberto I (1878-1900) Lira 1900 - Nomisma 1010 AG Bellissima patina da antica raccolta.

Umberto I (1878-1900) 50 Centesimi 1889 - Nomisma 1011 AG R Ottimi fondi lucenti.

I (1878-1900) 50 Centesimi 1892 - Nomisma 1012 AG RR

Umberto I (1878-1900) 10 Centesimi 1894 BI - Nomisma 1020 CU In slab NGC n° 6646125-009

Umberto I (1878-1900) 5 Centesimi 1896 - Nomisma 1022 CU R In slab NGC n° 6640864-007.

Umberto I (1878-1900) 2 Centesimi 1896 - Nomisma 1025 CU RR In slab NGC n° 5782311-016, TOP POP

I Eritrea (1890-1896) Lira 1896 - Nomisma 1043 AG RR In slab NGC n° 6638769-020. Ex Asta Arsantiqua 1 del 03/11/2000, lotto 707.

Umberto I Eritrea (1890-1896) 50 Centesimi 1890 - Nomisma 1044 AG R

984 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1905 - Nomisma 1046 AU RR In slab PCGS n°
985 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1912 - Nomisma 1048 AU
986 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1923 prova - Nomisma P3 AU RRR In slab
987 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1923 - Nomisma 1051 AU R Periziata da Bazzoni A. come “SPL”
988 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1923 - Nomisma 1051 AU In slab NGC n° 8234021-002.
989 Vittorio Emanuele
Bazzoni Angelo “FDC”.
990 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire
- Nomisma 1054
RR Minimo colpetto al bordo. qFDC
991 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire
An. IX - Nomisma 1055 AU In slab NGC n° 8234021-004.
988
989
990
991
992

1002 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1905 - Nomisma 1075 AU In slab PCGS n° 42510816 MS 63 1.500

1003 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1905 - Nomisma 1075 AU R In slab NGC n° 6648392-016. MS 63

1004 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1912 - Nomisma 1078 AU R In slab NGC n° 6772759-012

1005 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1912 - Nomisma 1078 AU R In slab NGC n° 6648392-020. MS 63 1.200

1006 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1912 - Nomisma 1078 AU R SPL+ 1.000

1007 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1923 - Nomisma 1082 AU R In slab NGC n° 8234021-003.

1008 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1923 - Nomisma 1082 AU R SPL-FDC 1.000

1009 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1927 An. V prova - Nomisma P15 AG RRRR In slab NGC n° 6141769-001. TOP POP, miglior esemplare

NGC.

1009

1010 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1927 An. VI - Nomisma 1084 AG NC In slab NGC n° 5784173-025 MS 65

1011 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1927 An. VI - Nomisma 1084 AG NC In slab NGC n° 8234002-006.

1012 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1927 An. VI - Nomisma 1084 AG NC In slab NGC n° 8234002-004.

1013 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1928 An. VI - Nomisma 1085 AG NC In slab NGC n° 5784173-026

65

65+

1014 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1929 An. VII - Nomisma 1086 AG RRR Tiratura di 50 esemplari. In slab NGC n° 5887102-018. TOP POP, miglior esemplare certificato NGC. MS 67 9.000

1015 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1928 An. VI prova di stampa - Nomisma P19

1016 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1928 - Nomisma 1093 AG In slab NGC MS 63 n° 6648386-020. MS 63 800
1017 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire
1^ tipo.
1018 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1926 - Nomisma 1104 AU RRRR Solo 40 pezzi coniati.
1019 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1936 An. XIV - Nomisma 1121 AG Periziata da Numismatica Cavaliere “FDC”. FDC 100
1020 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire
An. XIV - Nomisma 1121 AG In slab NGC n° 6646892-008
1016
1017 1019 1020
1018
1021 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1901 - Nomisma 1128 AG RRRR In slab NGC
POP
1021

1022 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1911 - Nomisma 1129 AG R Interessante variante con la rosetta * al posto della T di FERT (FER*). SPL 400

1023 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1911 - Nomisma 1129 AG R Periziata da Cavaliere F. come “SPL-FDC”

1024 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1911 - Nomisma 1129 AG R In slab NGC n° 8234002-003.

1025 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1911 - Nomisma 1129 AG R In slab NGC n° 6638566-012.

1026 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1914 - Nomisma 1130 AG RR Minimi colpetti al bordo.

1027 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1926 prova tecnica fuori virola - Luppino PP169; P.P. 223 NI RRR In slab NGC MS 66 RAISED EDGE LETTERING n° 5883925-021. MS 66 6.000

1028 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1927 prova di stampa M.I.B. - Luppino PP 178; P.P. 231 AG RRRR In slab NGC n° 6142995-015. TOP POP, miglior esemplare certificato NGC.

1029 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1936 prova - Nomisma P33; Luppino PP180 AG RRRR Ex asta Nomisma 42 del 23/10/2010, lotto 1085. FDC 1.200

1030 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1903 - Nomisma 1153 AG RRR

1031 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1905 - Nomisma 1155 AG In slab NGC n° 6634747-021

1032 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1905 - Nomisma 1155 AG

1033 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1906 - Nomisma 1156 AG Minimi segnetti al bordo. qFDC

1034 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1906 - Nomisma 1156 AG Meravigliosa patina.

1035 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1907 - Nomisma 1157 AG

1036 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1908 - Nomisma 1158 AG

1037 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1911 - Nomisma 1162 AG In slab NGC n° 6646892-007

1038 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1911 - Nomisma 1162 AG

1039 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1912 - Nomisma 1161 AG FDC

1035

1040 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1914 prova - Luppino PP188; P.P. 241 AG (g 9,99) RRR Esemplare in conservazione eccezionale, corredato da magnifica patina iridescente, un vero gioiello! Nell’asta Gadoury 2021, lotto 1768, un esemplare classificato SP64 ha realizzato € 3.300 + diritti.

1041 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Serie di 4 monete da 2 Lire “quadriga briosa”1914, 1915, 1916, 1917 - Nomisma 1163; 1164; 1165; 1166 AG

1042 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1926 - Nomisma 1170 NI R In slab NGC MS 65 n° 5784533-011. TOP POP, miglior esemplare certificato NGC.

1043 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1928 - Nomisma 1172 NI RRR Millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari. Ex asta Montenapoleone 6 del 1985, lotto 1888. Nell’asta Varesi del 2017, lotto 566, un esemplare in conservazione FDC ha realizzato € 2.000 + diritti. TOP POP, miglior esemplare certificato NGC, in slab n° 5782322-009

1044 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1902 - Nomisma 1194 AG

1045 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1906 - Nomisma 1196 AG

1046 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1907 - Nomisma 1197 AG In slab NGC n° 6141761-003.

Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1907 -

1048 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1907 -

1049 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1907 -

1050 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1908 -

Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1913 - Nomisma 1202

Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1936 An. XIV -

Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Centesimi 1936 -

1055 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1918 - Nomisma 1290 NI/CU NC Evidente ribattitura su una moneta da 20 Centesimi 1894 Roma di Umberto I. Bordo rigato. FDC

1056 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1936 An. XIV - Nomisma 1294 NI R In slab PCGS n° 36466880

1057 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1936 An.

1058 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Centesimi 1911 prova - Nomisma P58 CU RR

1059

1059 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Progetto 10 Centesimi 1915 ghiera liscia - Luppino PP249; P.P. 331 NI RRRR Nell’asta Ranieri 17 del 2022, lotto 1111, un esemplare in conservazione FDC ha realizzato € 1.100 + diritti.

1060 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Centesimi 1919 - Nomisma 1349 CU NC In slab NGC n° 6646892-004, TOP POP

1061 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Centesimi 1912 - Nomisma 1386 CU NC In slab NGC n° 6646125-018, TOP POP.

1062 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Centesimi 1915 - Nomisma 1388 var. CU Interessante e rara variante con 4 braccia.

1063 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Centesimo 1902 - Nomisma 1391 CU RRR In slab NGC n° 6638770-014. Ex InAsta 9 del 07/11/2004, lotto 1431.

1064 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Centesimo 1908 - Nomisma 1396 CU RR In slab NGC n° 6647133-013

1060

1065 Vittorio Emanuele III Eritrea (1900-1943) Tallero 1918 - Nomisma 1412 AG R FDC

1066 Vittorio Emanuele III Eritrea (1900-1943) Tallero 1918 - Nomisma 1412 AG R Minima striatura nel campo dietro la testa ma ottimo esemplare.

1067 Vittorio Emanuele III Somalia (1909-1925) Mezza rupia 1910 - Nomisma 1422 AG R Ex asta Varesi XXXII, Collezione D’Incerti del 20/04/2000, lotto 525.

1068 Vittorio Emanuele III Somalia (1909-1925) 4 Bese 1910 - Nomisma 1430 CU NC Ex asta Varesi, Collezione D’Incerti 20/04/2000, lotto 536. qFDC

1069 Vittorio Emanuele III Somalia (1909-1925) 2 Bese 1913 - Nomisma 1437 CU RR FDC

1070 Vittorio Emanuele III Somalia (1909-1925) 2 Bese 1923 - Nomisma 1439 CU NC Ex Nomisma 21 del 10/04/2002, lotto 828. qFDC

1071 Vittorio Emanuele III Somalia (1909-1925) Besa 1913 - Nomisma 1443 CU R FDC 350 1072 Vittorio Emanuele III Somalia (1909-1925) Besa 1921 - Nomisma 1444 CU In slab NGC n° 8234012-017. MS 64 BN

1073 Vittorio Emanuele III Somalia (1909-1925) Lotto da due monete da 10 e 5 Lire 1925Nomisma 1445 e 1446 AG R

1067
1068
1069 1070 1071 1072 1073

1074 Vittorio Emanuele III Albania (1900-1943) 0,50 Lek 1939 prova - Nomisma P89; Luppino PP324 AC RRRR Ex asta Varesi XXXII, Collezione D’Incerti del 20/04/2000, lotto 568. FDC 1.400

1075 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Moneta/medaglia 1915 croce rossa - Nomisma 1473 AG R FDC 400

1076 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Moneta/medaglia 1918 croce rossa - Nomisma 1477 CU R qFDC-FDC

1075
1076

REPUBBLICA ITALIANA

1077 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 50.000 Lire 1993 - Gig. 401 AU (g 7,50) In confezione originale con certificato di garanzia. PROOF 400

1078 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 50.000 Lire 1995 - Gig. 403 AU (g 7,50) In confezione originale con certificato di garanzia. PROOF 400

1079 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 50.000 Lire 1996 - Gig. 405 AU (g 7,50) In confezione originale con certificato di garanzia. PROOF 400

1080 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 50.000 Lire 1998 - Gig. 409 AU (g 7,50) In confezione originale con certificato di garanzia. PROOF 400

1081 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 50.000 Lire 2001 - Gig. 415 AU (g 7,50) In confezione originale con certificato di garanzia. PROOF 400

1082 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 500 Lire 1957 prova - Gig. P2 AG RRR In slab NGC

1083 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 500 Lire 1965 Dante provaGig. P3 RR Conservazione eccezionale in scatola blu della zecca originale. Con certificato. FDC 1.200 1083

1077
1079

Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 500 Lire 1974 Guglielmo Marconi 100° anniversario Error Edge - Gig. 416 AG In slab NGC n° 6646533-019 PF 65

1090

1090 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 50 Lire 1950 prova - Gig. F3 IT RRR In slab NGC n° 2126498-043. MS 64 1.500

1091 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 50 Lire 1954 prova - Luppino PP607 AC RRRRR In slab NGC n° 6643820-014.

1092 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 50 Lire 1956 - Gig. 145 AC In slab NGC n° 6646125-012, TOP POP. MS 66 80

1093 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 50 Lire 1957 - Gig. 147 AC RRR In slab NGC n° 5790657-019, TOP POP MS 65 1.500

1094 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 10 Lire 1951 prova - Gig. P14 AL RRR In slab NGC n° 5790657-013.

1095 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 5 Lire 1946 - Gig. 277 IT RR In slab NGC n° 8234002-014, TOP POP. MS 65 750 1096 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 2 Lire 1946 - Gig. 324 IT R Periziata da Cavaliere F. come “FDC”. FDC 180 1097 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 2 Lire 1947 - Gig. 325 IT RRR Lieve macchietta nel campo. SPL-FDC 500

1098 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 2 Lire 1953 prova - Gig. P18 AL RRR In slab NGC n° 6633537-011. MS 64 2.000

1099 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) Serie di quattro valori da 10, 5, 2 e una Lira 1946 - Gig. 229, 277, 324 e 361 IT R Minimi contatti.

1100 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) Serie di quattro valori da 10, 5, 2 e una Lira 1946 - Gig. 229, 277, 324 e 361 IT R Periziata da Numismatica Lago Maggiore come “FDC”

1101 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) Prove tecniche di coniazione dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, bordo liscio e rigato 1988 – Luppino 1841 Bimetallico (g 4,66 – Ø 26 mm) RRRRR Minimi depositi.

Afis (1950-1960) Serie monete prova 1950 (MI - 1 Somalo, 0,50 Somali, CU - 10 Centesimi, 5 Centesimi e 1 Centesimo) RR In elegante cofanetto di velluto. FDC

CARTAMONETA

22, 23,

1107 POLONIA 1, 5, 10 Marek Decreto 23/08/1919 - Pik
24 da BB a qFDS
1108 Umberto I (1878-1900) 1 Lira serie 059 Decreto 21/09/1894 - Gig. BS 2B RR Due leggere pieghe.

1109

Umberto I (1878-1900) 2 Lire serie 037 Decreto 21/09/1894 - Gig. BS 6B RRR Taglietto lungo la piega verticale. qBB

1110

Umberto I (1878-1900) 25 lire Decreto 20/07/1895 - Gig. BS 20A RRRRR Due forellini di spillo e taglietto nel bordo superiore. BB 2.500

1111 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire serie 066 Decreto 21/09/1914 - Gig. BS

1112 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire serie 079 Decreto 28/12/1917 - Gig. BS 7C RR

1113 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire serie 163 Decreto 16/11/1922 - Gig. BS 7F

7B NC Bella carta.
1111
1112
1113

1114 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire (effigie Umberto I) Decreto 04/09/1901Gig. BS 11A RRR Piccolo taglietto.

III (1900-1946) 5 Lire Decreto 17/06/1915 - Gig. BS 12D

1115 Vittorio Emanuele
1114
1115

Decreto 20/12/1925 - Gig. BS 12G RR SPL-SUP

1116 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire Decreto 19/09/1923 - Gig. BS 12F FDS
1117 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire

1118 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire (effigie Umberto I) Decreto 11/10/1915Gig. BS 17D R Leggere macchioline.

1119 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire (effigie Umberto I) Decreto 29/07/1918Gig.

1120 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire (effigie Umberto I) Decreto 19/09/1923Gig.

02/12/1925 -

1122 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 25 Lire Aquila Latina Decreto 20/09/1923 - Gig. BS 22A RRR Forellini, taglietti e scritta al R/.

1121 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire (effigie Umberto I) Decreto
Gig. BS 17G RR Leggere ondulazioni.
1123 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 25 Lire Aquila Latina Decreto 22/01/1919 - Gig. BI
RRR Taglietti e timbro.

5/12 Pressato, forellini e macchie.

5/14

11/06/1930 Gig.

1124 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Lire Matrice (fascio) Decreto 17/02/1930 - Gig.
1125 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Lire Matrice (fascio) Decreto
1126 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Lire Matrice (fascio) Decreto 16/05/1932 - Gig.
5/18

16/10/1935 - Gig. BI 5/29

1128 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Lire lupetta capitolina (B.I) RSI Decreto 01/02/1944 - Gig. BI 11C RRR Taglietto in basso.

01/08/1917

1127 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Lire Matrice (fascio) Decreto
Macchioline. BB-SPL
1129 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire Matrice (decreto) Decreto
Gig. BI 15/24 R Taglietti. BB

1130 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire Matrice (decreto) Decreto 24/12/1923Gig.BI 15/46 NC Taglietti forellini e scritta al R/.

1131 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire Matrice Fascio Decreto 11/10/1927 - Gig.

1132 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire Matrice Fascio Decreto 15/01/1929 - Gig.

17H R Naturale.

1133 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire azzurrino (fascio) Decreto 18/11/1926 - Gig. BI 18A R Taglietti. qBB 70

1134 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire azzurrino (fascio) Decreto 12/04/1929Gig.

1135 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire azzurrino (fascio) Decreto 17/10/1934Gig.

23/03/1961

- Gig. AOI 1B RR Macchiolina marginale.

1136 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Lire lupetta capitolina (A.O.I.) Decreto 14/01/1939
1137 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 500 Lire Italia Decreto
- Gig. BI 39C NC Leggera piega sulla filigrana. SUP-qFDS

1138 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 1.000 Lire Italia medusa Decreto 15/09/1959 - Gig. BI 54D Leggere pieghe.

ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 1.000 Lire Italia medusa

to 25/09/1961 - Gig. BI 54E

1140 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 1.000 Lire Giuseppe Verdi I° tipo Decreto 14/07/1962 - Gig. BI 55A qFDS

1141

ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 1.000 Lire Giuseppe Verdi I° tipo Decreto 25/07/1964 - Gig. BI 55D RR

Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 1.000

Giuseppe Verdi I° tipo Decreto 10/08/1965 - Gig. BI 55E

Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 1.000 Lire Giuseppe Verdi I° tipo Decreto 20/05/1966 Gig. BI 55F qFDS

ITALIA
Lire
ITALIA

1144 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 1.000 Lire Giuseppe Verdi I° tipo Decreto 04/01/1968 - Gig. BI 55G RR Leggera piega.

1145 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 5.000 lire Regina del mare (medusa) Decreto 17/01/1947 - Gig. BI 65A RR Pressato.

1146 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 5.000 Lire Colombo I° tipo Decreto 03/09/1964 - Gig. BI 66A Leggere pieghe SUP 100

ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 5.000 Lire

I° tipo Decreto 20/01/1970 serie A0110

1147
Colombo

1148 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 5.000 Lire Antonello da Messina anni 1979, 1982, 1983 Lotto di tre esemplari.

1149 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 10.000 Lire titolo provvisorio (medusa) Decreto 28/01/1948 - Gig. BI 72D Macchioline e pieghe.

1150 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 10.000 Lire titolo provvisorio (medusa) Decreto 06/09/1949 - Gig. BI 72E Pieghe. qSPL 150

1151

ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) 10.000 Lire del Castagno Decreto 29/12/1978 - Gig. BI 75B qFDS 15

MEDAGLIE

1152 AUSTRIA Carlo VI (1711-1740) Medaglia 1716 Nascita dell’arciduca Leopoldo - Opus: G.W. Vestner - ZN (g 27,60 - Ø 43,80 mm)

1153 AUSTRIA Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Medaglia 1740 Incoronazione della duchessa d’Austria, Iustitia et Clementia - Opus: A. Wideman AE (g 34,75 - Ø 47,00 mm) R Colpetti al bordo.

1154 AUSTRIA Giuseppe II d’Asburgo e Maria Teresa (1765-1780) Medaglia 1765 Commemorazione dei reali d’Asburgo e Lorena - Opus: A. Wideman, Montenuovo 1959 AG (g 26,25 - Ø 42,00 mm) RR Con cartellino d’asta Varesi di Pavia. qSPL

1155 AUSTRIA Giuseppe II d’Asburgo e Maria Teresa (1765-1780) Medaglia 1773 Omaggio ai reali delle regioni di Galizia e Lodomerie - Opus: J. M. Krafft, Montenuovo 2053 Peltro (g 30,20 - Ø 50 mm) R Colpetti al bordo.

1156 AUSTRIA Federico di Wilczek Medaglia 1851 Ministro delle Finanze austriacheOpus: Francesco Broggi, Turricchia L.V. 552 AE dorato (g 62,90 - Ø 50 mm) R Segnetti di contatto al bordo.

1157 AUSTRIA Francesco Giuseppe I d’Asburgo Lorena (1848-1916) Medaglia 1873 Esposizione mondiale di Vienna, allegoria I Progressi - Opus: J. Tautenhayn AE (g 143,00 - Ø 70,50 mm) qFDC 150

1155
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1158 AUSTRIA Francesco Giuseppe I d’Asburgo Lorena (1848-1916) Medaglia 1873 Esposizione mondiale di Vienna, allegoria I Meritio - Opus: J. Tautenhayn e K. Schwenzer AE (g 152,00 - Ø 70,50 mm) Minimi colpetti al bordo.

1159 FRANCIA Luigi XV (1715-1774) Medaglia 1733 Le forze franco-sarde occupano Milano fino al 1736, anno in cui torna sotto il dominio dell’impero - Opus: J.C. Roettiers AE (g 28,00 - Ø 41 mm) Leggeri segni di contatto al bordo e lieve ossidazione.

150

1160 FRANCIA Napoleone I e Maria Luisa d’Austria Medaglia per il matrimonio del 1812 tra il Duca di Padova e Zoe di Montesquiou, legenda tra rami di palma e olivo - Opus: Andrieu e Brenet AG (g 41,00 - Ø 40,50 mm). Hairlines. SPL 500

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1161 GERMANIA Placchetta rettangolare da fusione del XV secolo Tentazione della Fede - Opus: Peter Flotner (1490-1546) - La Fede, sdraiata in un bosco con una croce ai suoi piedi, è circondata da mostri. Dietro un tronco d’albero si vedono due figure (una incappucciata); sullo sfondo, veduta di città con comignoli fumanti - Weber 1975 n. 38 (piombo), Bekker 1998, p. 109 n. 250 AE (g 401,00 - 109x97 mm) Rara fusione posteriore.

1162 GERMANIA Johann Kleinstuber (1773-1834) Prussia Medaglia 1834 Morte dello Zecchiere - Opus: Brandt, Lehnert n. 65; Wurzb n. 4635 AG (g 36,30 - Ø 41,50 mm) R Segnetti di contatto al bordo.

1163 GERMANIA Medaglia 1840 Cattedrale di Ratisbona - Opus: Nevss e S. Wolfgang AG (g 16,50 - Ø 37 mm) Patina da medagliere. Segnetti di contatto al bordo.

1164 GERMANIA Repubblica di Weimar Medaglia 1929 Graf Zeppelin Giro del mondoOpus: O. Gloeckler, Kaiser n. 511 AG (g 24,80 - Ø 36 mm)

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1165 GERMANIA Karl Goetz (1875-1950) Medaglia 1931 - Kienast 457 AG (g 19,86) FDC

1166 GERMANIA Medaglia 1938 Mussolini Hitler AG (g 24,89) Bordo inciso “835 PR. MUNZE BERLIN”. Minimi colpetti al bordo.

1167 GERMANIA Medaglia commemorativa per le 20° Olimpiadi di Monaco 1972 AU (g 35,02) In confezione originale. Graffietti.

1168 REGNO UNITO Anna (1702-1714) Medaglia 1706 Vittoria, battaglia di Ramillies nella guerra di secessione spagnola MB (g 17,47 - Ø 43 mm)

1169 REGNO UNITO Giorgio I (1714-1727) Medaglia 1714 A ricordo dell’ascesa al tronoOpus: G.W. Vestner - Eimer-464; MI-421/4 ZN (g 23,75 - Ø 44 mm) Eccezionale qualità per il materiale.

1170 REGNO UNITO Edoardo VII e Regina Alexandra Medaglia Incoronazione del 1902Medaglia senza firma AE (g 81,45 - Ø 55,50 mm) In astuccio originale.

1171 SPAGNA Placchetta da fusione con appiccagnolo del XVII secolo di area spagnola. Adorazione dei re Magi - senza firma - Weber 1038.1 AE dorato (g 123,00 - 104x72 mm) Fusione originale del XVII secolo con doratura d’epoca.

1172

SPAGNA Placchetta ovale da fusione con appiccagnolo del XVII secolo di area spagnola. L’Immacolata, Maria nimbata di stelle con le mani giunte - senza firma - Weber 1040 (placchetta) AE dorato (g 133,00 - Ø 103,80x73,50 mm) Fusione originale del XVII secolo con doratura d’epoca.

1173

SPAGNA Placchetta da fusione del XVII secolo di area Spagnola. Il compianto sul Cristo, Maria sotto la croce compiange il Cristo deposto con Maria Maddalena e altri personaggi - senza firma - Weber 1038.3 AE dorato (g 167,00 - 101,50x71,50 mm) Fusione originale del XVII secolo con doratura d’epoca, appiccagnolo rimosso.

1174

SPAGNA Placchetta da fusione con appiccagnolo del XVII secolo di area spagnola. Pietro in atto di pentimento - senza firma - Weber 1043 AE dorato (g 151,00103,50x73,00 mm) Fusione originale del XVII secolo con doratura d’epoca.

1175 SPAGNA Placchetta da fusione con appiccagnolo del XVII secolo di area spagnola. San Francesco genuflesso e irradiato tra le nubi - senza firma AE dorato (g 120,00100x70,50 mm) Fusione originale del XVII secolo con doratura d’epoca. qSPL 200

1176

SPAGNA Placchetta da fusione con appiccagnolo del XVII secolo di area spagnola. Hieronimo, inginocchiato e nimbato in preghiera con crocefisso in mano - senza firma - Weber 1041.2 AE dorato (g 152,00 - 103x72 mm) Fusione originale del XVII secolo con doratura d’epoca.

1177

SPAGNA Placchetta ovale da fusione del XVII secolo di area spagnola. ECCE HOMO, il Cristo velato con le mani incrociate sul petto - senza firma - Bordo lavorato e fondo bulinato AE (g 231,00 - Ø 113x85 mm) Fusione originale del XVII secolo.

1178 STATI UNITI Cristoforo Colombo (1451-1506) Medaglia 1892 di massimo modulo IV centenario della scoperta dell’America - Opus: L. Pogliaghi e A. Cappuccio edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson di Milano, Johnson 28 AE (g 445,20 - Ø 102 mm)

1179 STATI UNITI Cristoforo Colombo (1451-1506) Medaglia 1892 di massimo modulo IV centenario della scoperta dell’America - Opus: L. Pogliaghi e A. Cappuccio edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson di Milano, Johnson 28 PB (g 381,00 - Ø 101,88 mm) R

1180 STATI UNITI Cristoforo Colombo (1451-1506) Medaglia 1892 di massimo modulo IV centenario della scoperta dell’America - Opus: Luigi Pogliaghi e Angelo CappuccioJohnson 28 MA (g 385,00 - Ø 101,82 mm)

1181 STATI UNITI Cristoforo Colombo (1451-1506) Medaglia 1892 Esposizione Italo-Americana di Genova, in occasione del IV centenario della scoperta dell’America - Opus: W. Mayer, Wurzbach 1459 AE (g 217,00 - Ø 89,50 mm) R Colpetti al bordo.

1182

STATI UNITI Cristoforo Colombo (1451-1506) Medaglia 1893 Esposizione Colombiana Mondiale in occasione del IV centenario della scoperta dell’America - Opus: A. Saint Gaudens e Ch. E. Barber, Wurzbach 1459 AE (g 201,00 - Ø 72,20 mm) R Colpetti al bordo. qSPL 200

1183 STATI UNITI Cristoforo Colombo (1451-1506) Medaglia 1893 Esposizione Colombiana Mondiale in occasione del IV centenario della scoperta dell’America - Opus: A. Saint Gaudens e Ch. E. Barber, Wurzbach 1459 AE (g 201,00 - Ø 72,20 mm) R Cofanetto metallico decorato con motivi floreali, con doppio verso espositivo.

250

1184 STATI UNITI Cristoforo Colombo (1451-1506) Medaglia 1992 V centenario della scoperta dell’America - Opus: L. Pogliaghi e A. Cappuccio edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson di Milano AE dorato (g 115,00 - Ø 60 mm)

1186 GENOVA Battista Fregoso (1478-1483) Medaglia senza data - Opus: Battista d’Elia da Genova, Kress 201 AE (g 43,63 - Ø 43 mm) Rifusione posteriore.

1185 SUD AFRICA Medaglia 1960 Miniere Transvaal e Orange - AU

1187 Rinascimento Placchetta da fusione fine del XV secolo Arianna a Naxos. Arianna seminuda, seduta di fronte, circondata da vari personaggi - Opus: Maestro IOFF - Toderi Vannel, Bargello 122–125 AE dorato (g 28,15 - Ø 54,20 mm) Foro portativo. Rara e antica fusione posteriore. BB 180

1188

1188 Violante Beatrice di Baviera (1673-1731) Medaglia Barocca 1713 Morte di Ferdinando de’ Medici - Opus: Antonio Montauto-Vannel-Toderi 102 AE (g 225,00 - Ø 85 mm) Rara medaglia in eccezionale qualità. Foro sul bordo.

1189 Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Medaglia 1770 Abolizione delle dogane e delle barriere commerciali tra le province italiane e tedesche - Opus: J. M. Krafft, Montenuovo 2021; Coll. Johnson 388 AE (g 44,70 - Ø 48,50 mm) Minimi colpetti al bordo. SPL 100 1189

1190 Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Medaglia 1770 Istituzione degli orfanotrofi di Milano e Mantova - Opus: J. M. Krafft, Coll. Johnson 381, medaglia n. 20 pag. 34 AG (g 43,20 - Ø 49,30 mm) Molto rara.

1190
1191 Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Medaglia 1770 Nuove norme per la dogana di Mantova - Opus: J. M. Krafft, Coll. Johnson 387 Peltro (g 47,80 - Ø 48,80 mm) R Colpetti al bordo.
1191
1192 Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Medaglia 1770 Costruzione delle carceri di Milano - Opus: J. M. Krafft, Coll. Johnson 389 Peltro (g 21,70 - Ø 48,90 mm) Colpetti al bordo.
1192

1193

1194

Ferdinando Carlo Antonio d’Asburgo-Lorena (1754-1806) Medaglia 1771 Commemorazione del viaggio in Lombardia dell’Arciduca d’Este - Opus: J. M. Krafft, Julius 2552, Coll. Johnson n. 380 Peltro (g 28,20 - Ø 49,20 mm) SPL+ 80

Ferdinando Carlo Antonio d’Asburgo-Lorena (1754-1806) Gettone 1771 Governatore di Milano, per le nozze celebrate a Milano con la duchessa Maria Beatrice d’EsteOpus: A. Wideman, Montenuovo 2035; Julius 2550 AG (g 4,00 - Ø 25 mm) Eccezionale patina e qualità. FDC 150

1195 Ferdinando Carlo Antonio d’Asburgo-Lorena (1754-1806) Medaglia 1771 Nomina dell’arciduca d’Este-Austria a prefetto della Lombardia - Opus: J. M. Krafft, Julius 2554; Montenuovo 2037 AE (g 47,80 - Ø 49,50 mm) Colpetti al bordo, residui nei campi. SPL 100 1195

1196 Ferdinando Carlo Antonio d’Asburgo-Lorena (1754-1806) Medaglia 1771 Per commemorare il suo viaggio in Lombardia - Opus: J. M. Krafft, Julius 2552, Coll. Johnson 380 AG (g 43,47 - Ø 49,50 mm) R Minimi segnetti di contatto. SPL 300 1196

1193
1194

1197 Giuseppe II d’Asburgo (1765-1790) Medaglia 1771 Vicario imperiale in visita a Milano - Opus: J. M. Krafft, Montenuovo 2036 AG (g 43,50 - Ø 49,50 mm)

1198 Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Medaglia 1773 Costruzione dell’Archivio Pubblico Notarile di Milano in Piazza Mercanti nel Palazzo della Ragione - Opus: J. M. Krafft, Coll. Johnson 668, Montenuovo 2050 AE (g 44,60 - Ø 50 mm) R SPL-FDC 150

1199 Venceslao Kaunitz (1711-1794) Medaglia 1773 Nomina a cancelliere di Maria Teresa per l’Italia - Opus: J. M. Krafft, Donebauer n. 3496 AE (g 48,20 - Ø 49,20 mm) Appiccagnolo rimosso, graffi nei campi. qSPL

1200 Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Medaglia 1774 Scuola di Ostetricia di Milano e Mantova - Opus: J. M. Krafft, Coll. Johnson 385 Peltro (g 30,00 - Ø 49,50 mm) R BB

1201 Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Medaglia 1777 Naviglio di canale lungo l’Adda - Opus: A. Guillemard, Coll. Johnson 392 AE (g 37,50 - Ø 50 mm) R Colpetti al bordo. qSPL

1202

1202 Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Medaglia 1777 Premio della Società Patriottica di Milano per l’agricoltura e il commercio - Opus: J. M. Krafft, Coll. Johnson 391, Montenuovo 2079 AE (g 45,00 - Ø 50 mm) R Segnetti da contatto

1203

Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Medaglia 1778 Rinnovamento della zeccaOpus: A. Guillemard, Coll. Johnson 669 AE (g 36,50 - Ø 50 mm) Minimi segnetti da contatto.

1204

Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Medaglia 1778 Rinnovamento della zeccaOpus: A. Guillemard, Coll. Johnson 670 Peltro (g 40,00 - Ø 50 mm) Ritratto di Maria Teresa differente. Segni di contatto e colpetti al bordo. qSPL 80

1205 Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Medaglia 1778 Tempio votivo di Mesola - Opus: A. Guillemard, Coll. Johnson 318 AG (g 45,20 - Ø 50 mm) R Colpetti al bordo. Con appiccagnolo decorativo d’epoca.

1206 Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Medaglia 1778 Ampliamento e restauro del Palazzo Ducale di Milano - Opus: A. Guillemard, Coll. Johnson 319 AE (g 36,20 - Ø 50 mm) R Colpetti al bordo e graffi nei campi.

1207 Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Medaglia 1779 Osservatorio Astronomico Milanese Specola di Brera - Opus: A. Guillemard e J. M. Krafft, Coll. Johnson 393 AE (g 56,50 - Ø 51 mm) R Difetti dovuti alla rottura di conio al rovescio.

1208 Giuseppe II d’Asburgo (1765-1790) Medaglia 1777 Incremento all’agricoltura della società Patriottica di Milano - Opus: J. M. Krafft, Montenuovo 2079 (tipologia) AG (g 22,00 - Ø 39,50 mm) RR Appiccagnolo rimosso.

1206
1207 1208

1209 Giuseppe II d’Asburgo (1765-1790) Medaglia 1779 Osservatorio Astronomico Milanese Specola di Brera - Opus: J. M. Krafft, Coll. Johnson 393 (per Maria Teresa) AG (g 43,75 - Ø 50 mm) RR Segni di contatto al bordo, fondi ripassati. BB 200

1210 Leopoldo II d’Austria-Lorena (1792-1794) Medaglia da uno scudo e mezzo 1791 Entrata a Milano dell’imperatore - Opus A. Guillemard, Coll. Johnson 320, Montenuovo 2252 AG (g 44,70 - Ø 49,50 mm) R Minimo colpetto al bordo. SPL 300

1211 Leopoldo II d’Austria Lorena (1792-1794) Medaglia da uno scudo e mezzo 1791 Entrata a Milano dell’imperatore - Opus A. Guillemard, Coll. Johnson 320; Montenuovo 2252 Peltro (g 28,40 - Ø 49,50 mm) Graffi nei campi. qSPL 80 1209 1210 1211

1212 Leopoldo II d’Austria Lorena (1792-1794) Medaglia 1791 Nomina a governatore della Lombardia e sistemazione dei confini tra le province di Cremona, Pavia e Milano - Opus: A.G.F. Wurz. 5071; Coll. Johnson 329 AE (g 93,50 - Ø 62,30 mm) R Segnetti. SPL 250

1213 Leopoldo II d’Austria Lorena (1792-1794) Medaglia 1791 Omaggio della città di Mantova all’imperatore - Opus: I. Vinazer, Coll. Johnson 636 AE (g 33,50 - Ø 44,60 mm) Colpetti al bordo. BB 80

1214 MILANO Medaglia 1803 Accademia Reale delle Belle Arti, commissioni straordinarie - Opus: Luigi Manfredini, Turricchia Ventennio Napoleonico 584 AE (g 93,50 - Ø 61 mm) R qFDC 150

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1215 MILANO Medaglia senza data (1806) Imperiale Regia Accademia delle Belle Arti, commissioni straordinarie - Opus: Luigi Manfredini, L. V. 22; Turricchia Manfredini 54 AG (g 71,30 - Ø 61,50 mm) R Segni da contatto.

1216 Francesco I d’Austria (1815-1835) Medaglia 1815 Ritorno dell’imperatore e re del Lombardo-Veneto ed entrata a Milano - Opus: G. Vassallo e L. Manfredini AE (g 38,80 - Ø 42,50 mm) Colpetti al bordo. qSPL 100

1217 Ferdinando I d’Austria (1835-1848) Medaglia 1838 Incoronazione del re del Lombardo-Veneto a Milano - Opus: Luigi Manfredini, Wurzb n. 2030 AE (g 62,50 - Ø 52 mm) Colpetti al bordo. qSPL 80

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1218 Governo Provvisorio della Lombardia Medaglia 1848 A ricordo dei patrioti delle cinque giornate milanesi e del rifiuto della tregua agli austriaci - Opus L. Eisel, Turricchia L. V. 424 MB (g 121,00 - Ø 75 mm) Colpi al bordo.

1219 Francesco Giuseppe I d’Austria (1848-1916) Medaglia 1849 Ristabilimento dell’impero austriaco - Opus: Demetrio Canzani, Martini 2512; Turricchia L. V. 520 AE dorato (g 75,90 - Ø 55,50 mm) RR Segnetti di contatto al bordo.

1220 Francesco Giuseppe I d’Austria (1848-1916) Medaglia 1849 Nuova costituzione austriaca giurata dall’imperatore Francesco Giuseppe - Opus: Francesco Broggi, Turricchia L. V. 518 AE (g 185,00 - Ø 75 mm) RR

1221 Josef Radetzky (1766-1858) Medaglia 1849 Feldmaresciallo austriaco e governatore del Lombardo-Veneto, battaglia di Novara - Opus: Demetrio Canzani, Turricchia L. V. 523 AG (g 46,80 - Ø 45 mm) RR Firme cancellate, probabilmente da un austriaco, come in uso all’epoca per le medaglie italiane. Graffi nei campi.

1222 Josef Radetzky (1766-1858) Medaglia 1848-1849 Feldmaresciallo austriaco e governatore del Lombardo-Veneto, Campagne d’Italia - Opus: Johann Michael Scharff, BDM V 375, Turricchia L. V. 524 AG (g 70,20 - Ø 57,20 mm) RR Hairlines, colpo e segnetti al bordo e nei campi.

1220

1223 Josef Radetzky (1766-1858) Medaglia 1848-1849 Feldmaresciallo austriaco e governatore del Lombardo-Veneto, Campagne d’Italia - Opus: J. M. Scharff, BDM V 375; Turricchia L. V. 524 AE (g 81,00 - Ø 57,20 mm) R Nominato comandante in capo dell’esercito austriaco, soppresse la rivolta nelle province austriache della Lombardia e del Veneto. qFDC

1224 Francesco Giuseppe I d’Austria (1848-1916) Medaglia 1850 Posa della prima pietra della ferrovia triestina - Opus: Fabris di Udine, Turricchia L. V. 540 AE (g 48,60 - Ø 45 mm)

1225 Carlo Filippo di Schwarzenberg (1771-1820) Medaglia 1850 Nomina a principe e governatore del Lombardo-Veneto - Opus: Demetrio Canzani, Turricchia L. V. 542 AL (g 65,00 - Ø 55,50 mm) Colpi al bordo, depositi.

1226 Francesco Giuseppe I d’Austria (1848-1916) Medaglia 1851 Visita a Milano - Opus: D. Canzani, Turricchia L. V. 551 AE (g 64,50 - Ø 55 mm) R

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Francesco Giuseppe I d’Austria e Elisabetta di Baviera (1848-1916) Medaglia 1857 L’imperatore e la moglie visitano lo Stabilimento Binda - Opus: L. Eisel, Turricchia L. V. 626 AE (g 123,00 - Ø 67 mm) Colpetti e segni al bordo, ossidazioni nei campi. qSPL 100

1228

1228 Massimiliano d’Austria e Carlotta Leopoldo di Sassonia Medaglia 1857 Matrimonio del governatore del Lombardo-Veneto con la principessa - Opus: D. Canzani, Turricchia L. V. 629 MB (g 102,00 - Ø 62 mm) R Colpetti al bordo. qSPL

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MILANO Medaglia 1860 Accademia Reale delle Belle Arti Premio di Milano - Opus: L. Manfredini, Turricchia Manfredini 80; Johnson La Medaglia pag. 20 16 (vedi Lunelli) AG (g 87,90 - Ø 61,50 mm) RR Colpi al bordo, lucidata.

1230

1230 MILANO Medaglia 1861 Reale Accademia Di Belle Arti, dedicata: Scuola di Belle Lettere e di Storia Generale e Patria - II anno Premio a: Amar Pio - Opus: L. Manfredini, Turricchia Manfredini 81 AG (g 97,00 - Ø 61,50 mm) R Segnetti da contatto. SPL+

1231

1231 MILANO Medaglia 1861 Reale Accademia Di Belle Arti Dedicata: Scuola d’Ornato - II anno Premio a: Figini Arcangelo - Opus: L. Manfredini AE (g 94,00 - Ø 61,50 mm) Colpo e segnetti al bordo. qSPL

1232 MILANO Medaglia senza data (1865-1870) Porta Tosa nelle cinque memorabili giornate - Opus: F. Grazioli, Turricchia L. V. 421 MB (g 79,40 - Ø 67 mm) Con cofanetto tondo ottocentesco. SPL 150

1233 MILANO Medaglia 1872 Pia Istituzione Provvidenza Baliatica, ricordo ai benefattori, con decreto reale - Opus: edizione Stabilimenti Stefano Johnson AL (g 38,70 - Ø 47 mm) Con cofanetto Johnson di emissione. qFDC 80

1234 MILANO Medaglia 1881 II Esposizione Nazionale, siti storici della città con veduta del Duomo - Opus: A. Bergamaschi inc. e C. Ferrario Inv. AG (g 40,20 - Ø 47 mm) Segnetti di contatto al bordo. qFDC 120

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1235 MILANO Medaglia 1894-1895 Società di Incoraggiamento d’Arti e Mestieri, Scuola di Geometria - Opus: L. Cossa e F. Broggi, edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson AE (g 54,00 - Ø 49,50 mm)

100

1236 MILANO Medaglia Esposizione Internazionale di Milano del 1906 - Opus: Giannino Castiglioni e Angelo Cappuccio, edizione degli stabilimenti Stefano Johnson di Milano AE argentato (g 116,40 - Ø 60 mm) R Al bordo punzone: BRONZO. Graffi nei campi. SPL 250

1237 MILANO Medaglia 1912-1913 Società di Incoraggiamento d’Arti e Mestieri, Scuola di Geometria - Opus: L. Cossa e F. Broggi, edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson AG (g 64,30 - Ø 49,50 mm) Patina da medagliere, segnetti di contatto al bordo. qFDC 150

1238 MILANO Medaglia 1925 Massimo modulo, 60° anniversario della fondazione della Banca Popolare 1865-1925 - Opus: Emilio Sacchini AE (g 208,00- Ø 80 mm) R Segnetti di contatto al bordo.

1239 MODENA Francesco IV d’Este (1799-1846) e Maria Beatrice di Savoia (1792-1840) Medaglia fusa 1819 Nascita di Francesco IV - Opus: Giuseppe Malavasi - Boccolari 231 AE (g 168,00 - Ø 81,50) Rara medaglia.

1240 NAPOLI Francesco I di Borbone (1825-1830) Medaglia 1829 Convegno di Grenoble e riunione di undici membri della famiglia dei Borbone - Opus: Barre e Puymaurin, D’Auria 151 AE (g 56,60 - Ø 51 mm) R

1241 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Medaglia 1837 Nozze del re con Maria Teresa d’Austria - Opus: F. D’Andrea e L. Arnaud, Ricciardi 168, D’Auria 192 AE (g 154,00 - Ø 69,80 mm) R Colpo al bordo e segnetti di contatto. SPL

1240

1242 NAPOLI Medaglia 1871 Prima Esposizione Internazionale delle Industrie Marittime a Napoli - Opus: L. Arnaud e F. Del Giudice (inv), Medagliere Risorgimento 1762, Varesi n. 366 AE (g 124,00 - Ø 73,80 mm) RR

1243 PADOVA Medaglia 1847 Costruzione del Teatro Nuovo di Padova dell’architetto Giuseppe Iapelli - Opus: Francesco Putinati AE (g 72,40 - Ø 57 mm) Colpo e segni di contatto al bordo.

1242
1243
1244 PARMA Maria Luisa d’Austria (1814-1847) Medaglia 1825 Visita alla zecca di Milano AE (g 22,00 - Ø 39 mm)

1245 ROMA Napoleone I Imperatore (1804-1814) Medaglia Premio all’industria ed al lavoro 1810 - Opus: T. Mercandetti - Bramsen 977; Julius 2307; Essling 2557; Turricchia 748 AE (g 102,00 - Ø 68 mm) Rara ed eccezionale qualità. qFDC 900

1246 VENEZIA Pasquale Cicogna (1585-1595) Medaglia 1593 Commemorazione per la costruzione della Fortezza di Palmanova - Voltolina 691, Paolucci 751 AE (g 22,20 - Ø 43 mm) RR BB 200

1247 VENEZIA Medaglia 1848 Governo Provvisorio, resistenza all’Austria e pieni poteri al presidente Daniele Manin - Opus: Fabris di Udine, Turricchia L. V. 488 AE (g 58,50 - Ø 50 mm) Colpetti al bordo. qSPL 80

1245
1246
1247

1248 VENEZIA Medaglia 1849 Daniele Manin, liberazione dalla prigionia e resistenza all’Austria - Opus: Fabris di Udine, Turricchia L. V. 531 AE (g 96,50 - Ø 58,50 mm) Macchie. SPL 100

1249

1249 VENEZIA Medaglia 1852 Mausoleo dedicato a Tiziano Vecellio, costruito dai fratelli Zandomeneghi per conto dell’imperatore d’Austria - Opus: Antonio Fabris di Udine AE (g 104,00 - Ø 61,50 mm) Colpetti al bordo. SPL 100

1250 VENEZIA Medaglia 1894 Basilica Metropolitana di San Marco VIII centenario della consacrazione avvenuta nel 1094 - Opus: G. Del Soldato, edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson di Milano AE (g 246,00 - Ø 83 mm) R Colpetti e segni al bordo. qSPL 100 1250

1248

1251 VENEZIA Medaglia 1898 Insurrezione. 50° anniversario dei Moti Veneziani, emessa dal consiglio municipale per commemorare gli eventi del marzo 1848 - Opus: V. Faggiotto e Angelo Cappuccio, edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson di Milano, 150° Johnson 41 AE (g 226,00 - Ø 83 mm) R Colpetti e segni al bordo

1252 VENEZIA Medaglia 1903 Premio della città, V Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia - Opus: Katie Toyce Harris, edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson di Milano, 150° Johnson 332 AG (g 29,30 - Ø 41 mm) RR Con lavorazioni dorate e in bronzo per i rilievi del diritto.

1253 VENEZIA Medaglia 1912 Riedificazione del campanile di San Marco - Opus: G. Moretti disegnò, Saroldi e A. Cappuccio incisero, Johnson 364 AE (g 115,00 - Ø 71 mm) R

Società Adriatica di Elettricità 1905-1955, 50° anniversarioOpus: F. Mina, placchetta rettangolare emessa per la succursale A. Santi di Venezia AE argentato (g 161,00 - 92,50x52 mm)

1254 VENEZIA Placchetta
1254
1255 VERONA F.T.A.S.E. Medaglia da fusione uniface senza data (XX secolo) Forze Terrestri Alleate del sud Europa, Comando di Verona - Opus: Achille Funi AE (g 201,00 - Ø 82 mm) BB-SPL 150
1255

1256 Francesco Bonsi della Ruota Medaglia da fusione uniface 1484 A ricordo del nobile fiorentino - senza firma - Hill 817bis; Arm. II, 49, 7 AE (g 20,76 - Ø 46,30 mm) Rarissima fusione uniface antica. SPL 250

1257 Girolamo Savonarola (1452-1498) da Ferrara Medaglia da fusione postuma al religioso dominicano e politico - Opus: Niccolò Sforzore Spinelli detto Fiorentino - Hill 1072; Kress 282 AE (g 408,00 - Ø 89 mm) Splendida fusione postuma di ottima fattura. SPL 350

1258 Giacomo Savelli (1523-1587) Medaglia 1576 - Opus: Giovanni Vincenzo Melone AE (g 44,17 - Ø 46 mm) Forata e rifusione postuma. Ossidazioni verdi. SPL 100

1259 Giovanni Lorenzo Bernini (1598-1680) Medaglia da fusione 1674 Allo scultore, figure allegoriche della pittura, scultura, architettura e matematica - Opus: C. J. François Chéron - Vannel Toderi 19, 6; Johnson 125; Rizz. 886 AE (g 69,00 - Ø 73,50 mm) qSPL 250

1260 Gian Paolo Oliva (1600-1681) Medaglia del XVII secolo A ricordo del personaggio - Opus: C. J. François Cheron - Forrer I pag. 268 AE (g 69,30 - Ø 65,20 mm) Fusione posteriore.

1261 Claudia Litta Visconti Arese (1749-1830) Medaglia 1775 A ricordo di Claudia Litta Visconti Arese, moglie di Ferdinando Cusani, marchese di Chignolo - Opus: senza firma AG (g 38,50 - Ø 39,50 mm) R Colpetti al bordo

1259
1260

1262 Francesco Donà (1744-1815) Medaglia 1780 Vicepodestà e capitano di VeronaOpus: A. Guillemard coniata a Milano, Voltolina 1644 AE (g 31,30 - Ø 42,40 mm) R Segnetti leggeri di contatto al bordo.

1263 Conte Carlo Giuseppe di Firmian (1712-1782) Medaglia 1782 Nobile e politico austriaco al servizio degli Asburgo - Opus: A. Guillemard, Coll. Johnson 323 AE (g 60,50 - Ø 54,50 mm) Leggeri segni di contatto al bordo.

1264 Paolo Andreani (1763-1823) Medaglia 1784 Primo volo aerostatico in Italia - Opus: A. Guillemard, Coll. Johnson n. 316 AE (g 36,16 - Ø 43,20 mm) Rarissima e originale. Paolo Andreani è ricordato per essere stato il primo, in Italia, ad aver volato in aerostato dopo la celebre impresa compiuta dai fratelli Montgolfier. Il viaggio ebbe luogo su un aerostato decollato il 13 marzo 1784 dal giardino della villa del fratello Gian Mario Andreani a Brugherio (Milano). Con lui vi erano due artigiani, i fratelli Gerli, che avevano realizzato il pallone sul modello della “mongolfiera” ad aria calda francese. qFDC-FDC 350

1265 Luigi Marchesi (1755-1829) Medaglia 1785 Famoso sopranista milanese. Benemerenza del Collegio Musicale di Milano, esimio soprano tra i castrati italiani - Opus: A. Guillemard, Coll. Johnson 326 AE (g 31,90 - Ø 43 mm) R Con cartellino Asta Semenzato del 1990. Colpetti al bordo.

1266 Carlo Trivulzio (1715-1789) Medaglia 1789 Marchese di Milano. Morte del filologo e fondatore della Biblioteca Trivulziana - Opus: A. Guillemard, Coll. Johnson 328 AE dorato (g 29,25 - Ø 46 mm) R Colpetti al bordo.

1267 Luigi Marchesi (1755-1829) Medaglia 1791 Famoso sopranista milanese. Visita al Teatro Venerio di Verona - Opus: G. Hamerani, Asta Voltolina 164 AE (g 14,30 - Ø 31,50 mm) R

SPL 100
1265
SPL 100
1266
qFDC 100
1267

1268 Salvatore Viganò (1769-1821) Medaglia 1817 Ballerino e coreografo. Prometeo, omaggio degli ammiratori - Opus: senza firma, Turricchia L. V. 36 AE (g 110,00 - Ø 75,5 0 mm) R Segnetti di contatto al bordo.

1269 Giuseppe Ferrario (1802-1870) Medaglia 1851 Medico e chirurgo di medicina statista - Opus: Carlo Castiglioni, Turricchia L. V. 553 AE (g 58,25 - Ø 49 mm) R Segnetti di contatto al bordo.

1270 Samuele Jesi (1788-1853) Medaglia 1853 Dedicata al celebre disegnatore e incisore - Opus: Giuseppe Ferraris e modellatore A. Haudmann AE (g 176,00 - Ø 73 mm) Segnetti di contatto al bordo.

1268
1269

1271 Cesare Correnti (1815-1888) Medaglia 1888 Ricordo del patriota, politico e scrittore - Opus: Giovanni Vagnetti AG (g 79,90 - Ø 55 mm) R Colpetto al bordo e graffietti nei campi. SPL+ 250

1272

1272 Gaetano Donizetti (1797-1848) Medaglia 1897 Centenario della nascita del musicista di Bergamo - Opus: Angelo Cappuccio e G. Chiattone, edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson di Milano AG dorato (g 102,00 - Ø 61 mm) Rara in argento e con lavorazione dorata.

1273

SPL+ 150

1273 Leone X (1513-1521) Medaglia di restituzione fusa 1513 A ricordo dell’elezione al pontificato di Leone X - Opus: Francesco da Sangallo - Modesti 227; Alteri 14; Bonanni I-164-II; Hill 880 AE (g 239,00 - Ø 74,50 mm) Rara fusione posteriore (probabilmente XVIII secolo).

SPL 200

1274 Pio V (1566-1572) Medaglia da fusione 1712 San Pio V e l’Immacolata Concezione, la Vergine stante di fronte con il capo circondato da corona di stelle, appoggia i piedi su di un crescente lunare tra nuvole, bordo modanato - Voltolina 1373; Modesti 653 AE (g 145,20 - Ø 77 mm) RR

1275 Sisto V (1585-1590) Medaglia 1589 Costruzione del Ponte Felice sul Tevere - Opus: Niccolò De Bonis - Modesti CNORP IV 869 AE (g 35,22 - Ø 44,32 mm) R Copia fusa in epoca successiva di medaglia originale coniata, opera di Niccolò De Bonis, realizzata nel 1589. Proveniente dall’asta Tkalec AG, Zurigo 07/05/2008, lotto 163, realizzo CHF 800 + diritti.

1274

1276 Alessandro VII (1655-1667) Medaglia da fusione 1659 A ricordo della peste, lotta al Circo Massimo tra il leone e Androclo, il quale fu graziato nel combattimento - Opus: Gioacchino Francesco Travani - Miselli 567 AE (g 152,00 - Ø 93,50) Fusione posteriore, colpi al bordo.

150

1277 Clemente XIV (1769-1774) Medaglia An. II (1770) Riconciliazione con il PortogalloOpus: senza firma, Bartolotti E770 AG (g 15,35 - Ø 33 mm) R Colpetti al bordo.

1278 Gregorio XVI (1831-1846) Medaglia 1838 An. VIII per l’affidamento in custodia dei Musei Capitolini alla Magistratura Romana - Boccia 103, Patrignani 53 AE (g 65,80 - Ø 61,80 mm) Rara medaglia di eccezionale conservazione.

1279 Pio IX (1846-1878) Bolla plumbea con documento originale in pergamena Come da foto

1280 Pio X (1903-1914) Medaglia 1913 Lettera apostolica “Universis Christifidelibus” e per il XVI centenario dell’editto di Costantino - Opus: senza firma, edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson di Milano AG (g 132,00 - Ø 67 mm) RR Segni di contatto al bordo.

1281 Pio XI (1922-1939) Monsignor Giovanni

Medaglia 1934 di massimo modulo, straordinaria. X anniversario di prefettura alla Biblioteca Ambrosiana di Milano - Opus: Egidio Boninsegna, CM 277; Patrignani p. 46 AE (g 1503,00 - Ø 122,50 mm) Rarissima medaglia coniata con fondi lucidi e di difficilissimo realizzo, corredata del suo cofanetto originale della ditta Lorioli.

Galbiati (1881-1966)
1282 Pio XII (1939-1958) Medaglia 1939 An. I - Opus: Mistruzzi AU (g 56,90 - Ø 44 mm)
a specchio.

1283 Paolo VI (1963-1978) Medaglia 1963 An. I Elezione al pontificato - Opus: Giampaoli AU (g 57,98 - Ø 44 mm) Insignificante segnetto al bordo. Fondi a specchio.

1284 Francesco Donà (1545-1553) Medaglia da fusione (1550) Al cardinale e nunzio apostolico Francesco Commendone - Fusione senza firma - Armand II p. 225, 7; Voltolina 368 AE (g 46,70 - Ø 44,80 mm) Rara fusione antica.

1285 Ettore Consalvi (1753-1824) Dittico di medaglie 1824 In memoria del cardinale, coppia in cofanetto d’epoca - Opus: Nicola Cerbara AE (Ø 53 mm) R Colpo e segnetti ai bordi.

1286

Medaglia ovale uniface da fusione del XVII-XVIII secolo Fusione raffigurante Santa Caterina d’Alessandria - senza firma AE (g 62,90 - Ø 53x41 mm) Foro portativo. BB/qSPL 100

1287

Eugenio di Savoia (1663-1736) Medaglia 1706 Vittoria sull’esercito francese del Governatore di Milano - Opus: Philip Heinrich Muller, Coll. Johnson 414 AG (g 20,20 - Ø 37,50 mm) R Scritta sul bordo in rilievo. BB 300

1288 Maria Cristina di Borbone (1779-1849) Medaglia 1841 Sepoltura di Carlo Felice di Savoia presso l’abbazia di Altacomba - Opus: G. Galeazzi AG (g 89,39 - Ø 56 mm) Minimi colpetti al bordo. qFDC 500

1286

1289 Carlo Alberto (1831-1849) Medaglia 1845 Opere sociali in Sardegna volute da re Carlo Alberto - Opus: G. Galeazzi AE (g 239,00 - Ø 81,60 mm) Colpi al bordo. SPL 200

1290 Vittorio Emanuele II (1849-1861) Medaglia 1859 Cinque Giornate di Milano del 1848, ingresso del re - Opus: Luigi Schieppati e Francesco Hayez. Johnson 2. C.V. 861 AE argentato (g 271,00 - Ø 79,55 mm) Il conio venne approntato nel periodo del Governo Provvisorio del 1848, che durò meno di cinque mesi e mostra un episodio della presa di Porta Tosa, ora Porta Vittoria. Questo conio venne conservato presso l’Ospedale Maggiore e solo nel 1859 la medaglia venne completata con il conio del rovescio con dedica a Vittorio Emanuele II. qSPL 250

1291 Vittorio Emanuele II (1849-1861) Medaglia 1859 Battaglia di Solferino e San Martino - Opus: F. Grazioli, Turricchia L. V. 676 AL (g 87,00 - Ø 67 mm) RR Con eccezionale cofanetto tondo della ditta Grazioli. Colpetti al bordo.
1291

1292 Vittorio Emanuele II (1861-1878) Medaglia 1862 Legge dell’unificazione monetariaOpus: Demetrio Canzani AE (g 140,00 - Ø 71,50 mm) Rara medaglia di grande modulo, segnetti di contatto al bordo.

1293 Vittorio Emanuele II (1861-1878) Medaglia 1874 Omaggio della casa militare al re nel XXV anniversario di regno - Opus: Luigi Arnaud - Martini 3044 AE (g 156,00 - Ø 69 mm) Segni da contatto.

150

150

1294 Vittorio Emanuele II (1861-1878) Medaglia 1878 Funerali e sepoltura al PantheonOpus: Filippo Speranza, Camozzi-Vertova 1633 AE (g 142,00- Ø 69 mm) RR Segnetti di contatto al bordo.

SPL 250

1295 Umberto I (1878-1900) Medaglia 1878 Ascesa al trono e giuramento di Umberto I e Margherita di Savoia - Opus: Filippo Speranza, Martini 3117, Comandini pag. 709 AE (g 144,00 - Ø 69 mm) Minimi segnetti di contatto al bordo.

SPL 150

1296 Umberto I (1878-1900) Medaglia 1881 Visita all’Esposizione Internazionale di Milano - Opus: Massarani e Restelli AE (g 160,00 - Ø 71 mm) Colpo al bordo. SPL 100

1297 Umberto I (1878-1900) Medaglia 1895 Inaugurazione del canale del Nort e il Baltico AG (g 14,00 - Ø 34 mm) Lievissimi hairlines nei campi ma esemplare di conservazione eccezzionale. PROOF 500 1297

1298 ITALIA Indipendenza Italiana Medaglia 1859 Carta geografica della Guerra d’ItaliaOpus: J. Castel MB (g 121,00 - Ø 76,50 mm) R Colpetti al bordo e ossidazioni. BB-SPL 100

1296

1299 Placchetta Liberty-Art Déco senza data (XX secolo) A ricordo dei pompieri - Opus: A. Cappuccio e L. O. Mattei firme in incuso al rovescio AE argentato (g 71,90 - Ø 60x45 mm) R Punzone: BRONZE.

1300 REGNO D’ITALIA Medaglia senza data (1905) Ministero della Guerra , il trionfo - Opus: Giannino Castiglioni AG (g 113,00 - Ø 60 mm) RR Medaglia assai rara in argento. Patina da medagliere e segni di contatto al bordo.

1301 REGNO D’ITALIA Medaglia (1913) Premio della fondazione Carnegie per atti di eroismo - Opus: Marcelle Renee Lancelot Croce AE (g 72,10 - Ø 60 mm) In astuccio originale con scritta.

1302 REGNO D’ITALIA Serie completa delle 20 medaglie commemorative della Prima Guerra Mondiale dell’incisore Cav. Mario Nelli coniate a Firenze nel 1926 - Allegoricamente ricordano la vittoria della Grande Guerra, tutte molto simboliche e riportano motti d’annunziani e di altri personaggi AE (g circa 105,00 cad. - Ø 60 mm) Rara la serie completa.

1302

1303 REGNO D’ITALIA Medaglia senza data (1927) Vittoria economica dell’Italia, prestito Littorio - Opus: Gaetano Orsolini, Casolari V-72 AE dorato (g 196,00 - Ø 80 mm) R Splendida allegoria del risparmio, con le famiglie che portano i frutti del lavoro alla figura allegorica dell’Italia turrita e seduta in trono presso su un forziere.

1304

1304 Pio XI e Vittorio Emanuele III Medaglia Anno VII (1929) dell’E.F. Conciliazione tra stato e chiesa, Patti Lateranensi - Opus: A. Casanova, edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson di Milano AG (g 40,10 - Ø 42,50 mm) RR Patina di medagliere.

1305

1305 TRIESTE E VENEZIA Medaglia An. X (1931) dell’E. F. Ricordo del primo centenario di Assicurazioni Generali - Opus: Gigi Supino AE dorato (g 102,00 - Ø 58 mm) Segnetti di contatto al bordo.

1306

ENOTRIA Medaglia Anno X (1932) dell’E. F., Festa nazionale dell’uva - Opus: P. Morbiducci AE argentato (g 31,70 - Ø 40,50 mm)

1307 ITALIA Medaglia An. X (1932) V dell’E. F. Prima adunata professionisti ed artisti. Sintesi della testa di Benito Mussolini - Opus: Ernesto Michaelles Thayat AE (g 68,00 - Ø 50 mm) R Segnetti di contatto al bordo.

1308 ITALIA Medaglia fascista An. X premio a Bausola Alfonso da parte dell’Unione principali Idraulici Lattonieri Gasisti - AU 18 kt (g 10,44 - Ø 28 mm) Appiccagnolo e anello. SPL 700

1309 ITALIA Medaglia An. XI dell’E. F. (1932) Opera nazionale combattenti littoria. Esemplare senza firma artista (Romagnoli) AE (g 49,90 - Ø 45 mm) R Due lamine unite, da fusione. Colpo e segni al bordo.

150

1306
SPL+ 100
1307

1310

1310 REGNO D’ITALIA Medaglia senza data (1935) Ministero della guerra, Italia su biga trainata da leoni - Opus: F. Fontana, edizione Lorioli di Milano AG 800 marcato (g 33,60 - Ø 39,50 mm) R Colpetto al bordo.

1311

1311 MILANO Medaglia An. XIV E. F. (1936) Dopolavoro Provinciale OND Tesseramento dell’anno XIV - Opus: Vincenzo Rivalta AE argentato (g 68,70 - Ø 50,50 mm) R

1312

1312 ITALIA Medaglia An. XV E. F. (1937) Dopolavoro Provinciale Milano. OND Tesseramento dell’anno XV - Opus: Vincenzo Rivalta AE (g 62,50 - Ø 50 mm) R

1313 ITALIA Medaglia An. XVI dell’E. F. (1938) Province nazionali fasciste, torneo delle province - Opus: Emilio Monti AE dorato (g 126,00 - Ø 60 mm) R Segni di contatto al bordo. SPL 150

1314 ITALIA S.A.P.I.A. Medaglia 1939 An. XVII dell’E. F. Inizio Lavori II° Stabilimento - Opus: A. Mistruzzi, edizione Stabilimenti Pagani di Milano AE (g 43,00 - Ø 45 mm) R qFDC 100

1315 TORINO Medaglia fascista senza data E. F. Dopolavoro benemerenza FIAT per la forza del corpo e dello spirito - Opus: M. Monti AE con smalti (g 33,50 - Ø 45 mm) R SPL-FDC 150 1315

1313
1314

1316 MILANO Medaglia fascista senza data E. F. Amatore Sciesa, commemorazione del patriota condotto al patibolo. Gruppo Rionale Fascista GRF - Opus: senza firma Lega metallica (g 46,30 - Ø 50 mm) RR Vedi riferimento Casolari IX, 32 (solo D/ di piccolo modulo).

SPL-FDC 180

1317 FRANCIA ONORIFICENZE MILITARI Sant’Elena Medaglia 1857 Superstiti delle campagne di Napoleone Bonaparte. Bronzo portativa - Opus: Albert Barre, Brambilla pag. 313 255 AE (g 32,20 - Ø 51x31 mm) Con rarissima scatolina originale dell’epoca. Coniata a Parigi per decreto imperiale n. 4893 del 12 agosto 1857, l’Imperatore Napoleone III istituì questa medaglia “volendo onorare con una speciale distinzione i militari che hanno combattuto sotto le bandiere della Francia, nelle guerre dal 1792 al 1815”. Fu conferita anche agli italiani superstiti e a coloro che al momento del conferimento erano ancora in servizio nel regio esercito. Si stima che furono attribuite 350.000 medaglie ai francesi ed oltre 55.000 agli ex combattenti di nazionalità estera, non si hanno dati in riferimento al numero di medaglie conferite agli italiani. La medaglia fu soprannominata “medaille en chocolat” per la particolare colorazione della sua patina. qSPL 200

1316
1317

1318 ONORIFICENZE MILITARI Medaglia delle brigate d’Assalto Garibaldi, 110° brigata “Beppe” assegnata a “Allodola” - Metallo e nastro (g 15,43 - Ø 33 mm) SPL

MALTA Onorificenze GRAN CROCE Ordine pro merito melitensi Scatola originale con croce al merito per civili con fiocco, stella d’argento, spilla e gemelli. qFDC-FDC

100
1319
400
1318 1319

LOTTI MULTIPLI

1320 PORTOGALLO Giovanni V (1706-1750) Lotto di 4 monete da un Pinto anni 1719, 1720, 1721 e 1726 - KM 201 AU

1321 REGNO UNITO Collezione tipologica composta da 8 Sterline della Regina Vittoria, Re Edoardo VII, Re Giorgio V e Regina Elisabetta II custodite in un elegante cofanetto dedicato.

1322 REGNO UNITO Elisabetta II (1952-2022) Lotto di 5 Sterline in oro 1966, 1967, 1974 (2), 1982 - AU

1323 STATI UNITI Collezione composta da 31 Once americane dal 1986 al 2016 (tutte date diverse) in elegante album dedicato. L’Oncia del 1986 è in versione PROOF, tutte le altre sono in versione FDC.

1324 SVIZZERA Lotto di 6 monete da 10 Franchi 1922 - KM 36 AU

1325 TIBET Collezione composta da 73 monete tutte classificate dal collezionista. Insieme molto vario e interessante.

1326 BERGAMO Comune a nome di Federico II (1236- XIV secolo) Lotto di 7 monete da un denaro.

1327 SABBIONETA Lotto di 3 monete in rame.

1328 ZECCHE ITALIANE Lotto da 15 monete in rame. Sono presenti monete di Guastalla, Sabbioneta, Castiglione delle Stiviere e Novellara.

1329 ZECCHE ITALIANE Lotto da 31 monete in rame.

1330 STATO PONTIFICIO Lotto di 21 monete.

1331 Carlo Emanuele III (1730-1773) Lotto di 8 monete.

1332 Vittorio Emanuele II (1861-1878) Lotto di 20 monete d’argento e rame.

1333 Umberto I (1878-1900) Lotto di 18 monete d’argento e rame.

1334 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lotto di 43 monete.

1335 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) Lotto di 4 serie anni 1980 (serie per l’estero), 1988, 1995 e 2001 (PROOF).

1336 ITALIA Repubblica monetazione in lire (1946-2001) Lotto di 10 monete.

1337 § WORLD COINS Lotto di 8 monete.

1338 WOLRD COINS Lotto di 17 confezioni di monete commemorative.

1339 WORLD COINS Lotto di 13 monete d’argento e rame.

1340

COINS Lotto di 8 monete.

1341 WORLD COINS Lotto di 27 monete e una medaglia.

1342 WORLD COINS Lotto di 23 confezioni tra cui 10 monete commemorative della città del Vaticano, 6 seriali di San Marino dal 1987 al 1992 e 7 monete celebrative dal 1995 al 2001 in argento.

1343 WORLD COINS Lotto composto da 2 medaglie, 2 monete da 500 Lire anni 1966 e 1967 e una confezione commemorativa con il seriale del 1983 degli Stati Uniti per le XXIII Olimpiadi di Los Angeles.

1344 WORLD COINS Lotto composto da numerose monete e banconote del XX secolo di cui 18 in argento.

1345 WORLD COINS Lotto di 5 monete d’oro: Turchia 4 monete da un quarto di Altin, Tunisia una moneta da un Sultani.

1346 WORLD COINS Lotto composto da 33 monete di cui 32 in argento e in acciaio di Stati Uniti, Città del Vaticano, Repubblica Italiana e Germania.

OGGETTI DA COLLEZIONE

1347 PATENTE DI NOBILTÀ Nomina a Conte Palatino di Bernardino Calderari da parte di Federico Sforza (Milano, 11 aprile 1687) 4 carte in pergamena (mm 224x150), di cui 2 manoscritte in latino con inchiostro bruno ed oro, con il testo sempre contornato da bordura ornamentale; la prima carta miniata a verso e recto con armi nobiliari rispettivamente del Papa e degli Sforza, così come il verso della quarta, che riporta il blasone Calderari, eseguite con un raffinato motivo policromo ad ornamento dei blasoni; anche le armi sono racchiuse dalla medesima cornice ornamentale. Federico Sforza, principe del Sacro Romano Impero, conferisce a Bernardino Calderari il titolo di conte Palatino. Importante documento rilegato in piena pelle con doppio filetto dorato con cantonali floreali vuoto internamente, decorato da motivi floreali intrecciati, di due angeli che sorreggono una corona. Vi è una carta aggiunta all’inizio, non in pergamena, che riporta un ritratto in ovale del papa Innocenzo XI inciso da De Larmessin nel 1670; il ritratto è in bianco e nero, mentre la cornice ed il festone sono anticamente colorati d’epoca; la parte inferiore all’ovale riprende la bordura manoscritta delle altre carte. Molto ben conservato, eccettuate minime tracce del tempo alla legatura, tracce di legacci. Proveniente dalla libreria antiquaria Perini di Verona.

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1348 Frammento di rame della Statua della Libertà Barra di rame (96,1 x 27,2 x 2,7 mm) con iscrizione: FRAGMENT DE CUIVRÉ DE LA STATUE COLOSSALE DE LA LIBERTÉ EXÉCUTÉE PAR A. BARTHOLDI 1875-1883 - SOUVENIR D’UNE VISITE AUX TRAVAUX. A sinistra, uno stemma con il monogramma di Auguste Bartholdi. Nella sua custodia originale reca l’iscrizione a penna: “Fragment de la statue colossale de la Liberté - don des héritiers d’A. Lalance”. (g 56,68). La Statua della Libertà, progettata e costruita da Auguste Bartholdi su una struttura metallica di Gustave Eiffel, fu fabbricata a Parigi e poi trasportata a pezzi a New York. Fu poi riassemblata nella sua sede definitiva e inaugurata il 28 ottobre 1886. Questo frammento di rame proviene dall’atelier parigino e fu probabilmente presentato da Bartholdi nel 1883, data riportata sull’oggetto. Il destinatario, Auguste Lalance (1830-1920), era un industriale alsaziano che fondò gli Établissements d’Impression, de Teinture et de La blanchiments de Pfastatt nel 1870 e poi un’azienda elettrica a Parigi nel 1888. Un documento storico di prim’ordine. Ex asta Numismatica Genevensis 12 del 18/11/2019, lotto 1188.

Importante selezione di medaglie dal Rinascimento a Napoleone III

Medaglie Rinascimentali

1349 Sigismondo Pandolfo Malatesta (1417-1468) AE (g 192,00 - Ø > 80 mm) Opus: Matteo dei Pasti. Hill n. 174. Forata. Bella fusione antica. D/ Busto del signore di Rimini. R/ Il castello malatestiano. Ex Francesco Tuzio, Convegno di Rimini di Verona del 20/11/2004. qSPL 3.000

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1350 Sigismondo Pandolfo

(1417-1468) AE (g 40,16 - Ø 40 mm) Opus: Matteo dei Pasti. Hill n. 183. Tempio Malatestiano. Bella fusione antica. Ex Francesco Tuzio del 01/09/2005.

20/11/2004

Malatesta
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1351 Isotta degli Atti, moglie di Sigismondo Pandolfo Malatesta (1432-1474) AE (g 170,00 - Ø 82 mm) Opus: Matteo dei Pasti. Armand 1,7, pag. 65; Hill n. 355. Bella fusione antica. D/ Busto a dx. R/ Elefante al centro. Ex Francesco Tuzio, Convegno di Verona del
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1352 Giovanni II Bentivoglio (1462-1512) AE (g 582,00 - Ø 104 mm) Opus: Sperandio da Mantova. Pollard n.94, Hill n. 355, Armand 1,7 pag. 65. Magnifica fusione coeva cinquecentesca con una bellissima patina verde dai riflessi azzurrini. Questa medaglia fu probabilmente eseguita per celebrare la nomina di Giovanni II a “Princeps” del senato bolognese. Secondo altri sarebbe stata realizzata per ricordare il matrimonio con Ginevra Sforza. Sperandio giunse a Bologna nel 1478 e rimase al servizio dei Bentivoglio per più di 10 anni eseguendo sculture e medaglie. Goethe poneva al più alto grado della sua ammirazione le opere del mantovano Sperandio (V. Jean babelon: “La medaille et les medailleurs”. Payot, Parigi 1927, pag. 9). Ex Artemide Aste, lotto 288 del 21/02/1996. SPL 10.000

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Napoleone, insegne massoniche dei cavalieri Rosa-Croce (18° grado del rito scozzese antico e accettato)

Sotto l’impero napoleonico la massoneria ebbe il suo massimo splendore, come si può evincere dall’aumento esponenziale del numero delle logge in Francia, nei paesi conquistati e degli affiliati, sia tra i militari che tra i componenti delle amministrazioni. Ettore Coniglio, in “Napoleone Bonaparte. Arte e storia della medaglia”, Varese 1977, Edizioni Termograph, pag. 464, presentando tre insegne massoniche realizzate durante il primo impero, scrive: “Il complesso rituale massonico prevede un particolare cerimoniale che comprende i luoghi di riunione consacrati (logge e templi), il loro arredamento e il fantasioso abbigliamento dei “fratelli”. Fanno parte di questo abbigliamento le insegne che codificano il grado di appartenenza nella società massonica. Tra queste troviamo i “gioielli”, appesi normalmente ad un cordone portato a sciarpa dalla spalla sx al fianco dx... Dal 18° grado, detto dei “Rosa-croce”, al 33° di Gran Maestro l’insegna assume l’aspetto di un vero gioiello in argento o argento dorato con pietre di diverso colore in pasta di vetro o naturali (zaffiri, rubini, smeraldi)”.

1353 Napoleone Bonaparte (1804-1814) Primo impero. Insegna massonica per cavaliere Rosa-croce. AG e pietre di diverso colore (g 23,62 - 83x49 mm). Anello marcato. Conservazione superba. Molto rara. Croce in compasso sovrastante il pellicano che nutre i suoi piccoli. Ex Cannes Encheres n. 24 del 08/03/2014. Come da foto 1.000

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1354 Napoleone Bonaparte (1804-1814) Primo impero. Insegna massonica per cavaliere Rosa-croce. AG dorato e pietre di diverso colore (g 47,81 - 97x55 mm). Appiccagnolo e anello originali. Rarissima. Croce raggiante, tempestata di pietre color rubino, tra due spade, sovrastata da corona a 5 punte. In basso il pellicano che nutre i suoi piccoli. Nel R/ una rosa fuoriesce dalla testa dell’aquila imperiale napoleonica.

Ex Cannes Encheres n. 25 del 08/03/2014.

1355 Napoleone Bonaparte (1804-1814) Primo impero. Insegna massonica per cavaliere Rosa-croce. AG e pietre di diverso colore (g 17,97 - 74x43 mm). Appiccagnolo e anello originali. Conservazione superba. Rara. Croce tempestata di pietre color rubino in compasso sovrastato da corona a cinque punte. In basso e nel R/ il pellicano che nutre i suoi piccoli.

Ex Cannes Encheres n. 20 del 13/11/2011. Come da foto

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1356 Napoleone Bonaparte (1804-1814) Primo impero. Insegna massonica per cavaliere Rosa-croce. AG e pietre di vario colore (g 38,48 - 94x64 mm). Anello marcato. Rarissima. Conservazione superba. In compasso sovrastato da corona a 7 palle, tra due spade rivolte verso il pellicano che nutre i suoi piccoli e una croce tempestata di diamanti con al centro una rosa formata da rubini. Ex Francesco Tuzio di Parigi, Convegno di Bologna del 04/03/2006. Come da foto 2.500

1357 Napoleone Bonaparte (1804-1814) Primo impero. Insegna massonica per cavaliere Rosa-croce. AG dorato e AG (g 22,64 - 79x59 mm). Molto rara. D/ Rosa raggiante al culmine di un compasso al cui interno una croce fuorisce dal pellicano che nutre i suoi piccoli. R/ L’aquila imperiale napoleonica. Ex Francesco Tuzio di Parigi, Convegno di Verona del 19/05/2006. Come da foto 800

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1358 Napoleone Bonaparte (1804-1814) Primo impero. Insegna massonica per cavaliere Rosa-croce. AG dorato, AG e pietre di diversi colori (g 34,55 - 92x52 mm). Rarissima. D/ Croce tempestata di rubini raggiante sovrastata da corona a cinque punte. In basso il pellicano nutre i suoi piccoli. R/ Rosa tempestata di pietre su croce e triangolo. In basso l’aquila imperiale napoleonica. Ex Cannes Enseres 02/12/2017 n. 22. Come da foto 1.300

Medaglie di Maria Luisa (1791-1847), duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla.

1359 Maria Luisa d’Asburgo-Lorena (1814-1847) Medaglia 1836 Realizzazione di un ponte in pietra sul fiume Arda AG (g 70,06 - Ø 56 mm). Opus: Ettore Galli. Bramsen n. 1969. J. P. Divo: “Le medailles historiques frappées sous le regne de Marie-Louise d’Autriche a Parme”, n. 11. Julius n. 3970. Johnson (vol. V-n.1) n. 1191. Segnetti da contatto nei campi e colpo al bordo. Patina. D/”M. LUDOVIC. ARCH. AUSTR. D.G. PARM. PLAC. ET VAST. DUX”. Busto a sx con diadema e velo. R/ Vista di fronte del ponte sul fiume Arda. Nello sfondo montagne. A sx case di Fiorenzuola. Esergo in tre linee: “PONS. EX. LATERICIO. LAPIDEUS / ARDAE-IMPOSITUS / A MDCCCXXXVI”. In basso: E. Galli F. Ex F.lli Mozzoni di Parma, Convegno di Verona del 22/11/2002, € 900. Nell’asta di Nomisma Spa del 23/10/2010 un esemplare FDC, lotto 550, ha realizzato € 2.875 diritti inclusi.

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1360 Maria Luisa d’Asburgo-Lorena (1814-1847) Medaglia 1836 Realizzazione delle beccherie a Parma AG (g 96,65 - Ø 59 mm). Opus: Ettore Galli. Bramsen n. 1970. Julius n. 3971; J. P. Divo n. 12; Johnson n. 1192 (solo in bronzo). Minimi segnetti da contatto nei campi. Bella patina. D/ “M. LUDOVICA - AUGUSTA”, busto diademato e velato a sx. In basso: E. GALLI F. R/ “PARMA EXORNATA - ET AUCTA”. Al centro: figura muliebre abbigliata da antica matrona romana scrive in 5 linee su una pergamena: “BIBLIOTHECA / PINACOTHECA / THEATRUM / NOSOCOMIA / LANIENA”. Esergo: “XXX VIRI. MUNICIPAL. / A. M.D.CCCXXX.VI” A dx: E. GALLI F. Ex R. Negrini (MI) n. 842 del 31/12/2010, € 2.300. Nell’asta di Numismatica Felsinea del 25/01/2015 un esemplare simile, lotto 534, ha realizzato € 2.340 + diritti. Minimo colpetto al bordo.

1361 Maria Luisa d’Asburgo-Lorena (1814-1847) Medaglia 1838 Inaugurazione del ponte sul fiume Nure AG (g 72,43 - Ø 56 mm). Opus Ettore Galli. Bramsen n. 1976; J. P. Divo n. 13; Julius n. 3983; Johnson n. 82 (La Medaglia a. IV n. 3: giugno 1972, pag. 64). Patina uniforme da conservazione in antico monetiere. Segnetti insignificanti nel campo del D/. D/ Busto a sx con diadema e velo. R/ Ponte a 5 archi sul torrente Nure. A dx in primo piano 2 pozzi. In lontananza Borgo di Pontenure. Esergo: “VIA. AD. NURAM. DIRECTA / ET. PONS. AMPLIOR. EXTRUCTUS / A. MDCCCXXXVIII”. In basso: E. GALLI F. Ex F.lli Mozzoni di Parma, Convegno di Verona del 22/11/2002, € 900. Nell’Asta del Titano del 05/03/2006 un esemplare simile, lotto 493, è stato aggiudicato per € 2.726 diritti inclusi. Nell’Asta Nomisma del 13/05/2014 un esemplare qFDC, lotto 1139, è stato aggiudicato per € 1.770 diritti inclusi.

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1362 Maria Luisa d’Asburgo-Lorena (1814-1847) Medaglia 1839 Apertura della strada sulla Cisa AG (g 85,51 - Ø 56 mm). Opus: C. Voigt. Colpettino sul ciglio del contorno ad ore 9:30. Splendida patina da conservazione in antico monetiere. Manca in Bramsen; J. P. Divo n. 15; Coll. Johnson (vol. V, parte 1, n. 1195). D/ Busto a sx con diadema, velo e manto di ermellino. R/ Nel campo, a sx, Mercurio stante con caduceo, rivolto verso una figura muliebre seduta a dx, appoggiata ad una ruota, con alla sx un’asta con 2 ali e mano aperta al culmine. Nel centro una colonna. Esergo: “ VIA A FORO NOV. AD APUAN. FINES / RESTIT. AMPLIATA MUNITA / A. MDCCCXLI”. Ex asta Nomisma del 05/10/2008, lotto 1206, € 1.650. Nell’asta Nomisma del 12/05/2012 un esemplare con colpetti, lotto 919, è stato aggiudicato per € 1.840.

1363 Maria Luisa d’Asburgo-Lorena (1814-1847) Medaglia 1842 Realizzazione di un nuovo ponte in muratura sul fiume Tidone AG (g 73,79 - Ø 56 mm). Opus: Donnino Bentelli e E. Galli. Manca in Bramsen; Divo. n. 14; Coll. Johnson (vol. V, parte I, n. 1197). Insignificanti segnetti da contatto nei campi. Splendida patina uniforme di antica collezione. D/ Busto a sx con diadema e velo. R/ Il dio del fiume Tidone, coronato di spighe e di uva, con il braccio dx appoggiato ad un otre rovesciato da cui sgorga acqua. In lontananza a dx si vede il ponte e sullo sfondo le colline. Esergo: “TIDONEM PONS EX LIGNEO LATERICIUS / MIRANTEM FIRMIUS COERCET / A. MDCCCXXXXI”. In basso: D. BENTELLI F. Ex F.lli Mozzoni di Parma, Convegno di Verona del 22/11/2002, € 900. Nell’asta del Titano del 05/03/2006 un esemplare simile, lotto 495, ha realizzato € 2.622.

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1364 Maria Luisa d’Asburgo-Lorena (1814-1847) Medaglia 1842 Costruzione della strada da Borgo San Donnino ai Bagni di Tabiano AG (g 86,92 - Ø 56 mm). Opus: C. Voigt e D. Bentelli. Manca in Bramsen; Divo n. 16; Coll. Johnson (vol. V, parte I, n. 1199). Conservazione eccezzionale. D/ Busto a sx con diadema, velo e manto di ermellino. R/ Donna seminuda con i capelli sciolti, seduta a dx, tiene con la mano dx il bastone di Esclulapio e un otre rovesciato dal quale esce l’acqua diretta all’edificio delle terme di Tabiano. In fondo le case del Borgo di San Donnino. Esergo: “AD. SCATERBRAS. TABLANI. S. P. EMTAS/ VIAM. APERUIT. MUNIUIT / A. MDCCCXXXXII”. Sotto: D. BENTELLI F. Ex. F.lli Mozzoni di Parma, Convegno di Verona del 22/11/2002, € 900. Nell’asta Nomisma del 13/05/2014, un esemplare simile, lotto 1145, è stato aggiudicato per € 1.770. qFDC

1365 Maria Luisa d’Asburgo-Lorena (1814-1847) Medaglia 1847 La nuova prigione di Parma AG (g 72,44 - Ø 56 mm). Opus: C. Voigt e D. Bentelli. Bramsen n. 2013; Julius n. 4049; J. P. Divo n. 17; Coll. Johnson (vol. V, n. I, n. 1200). D/ Busto a sx con diadema, velo e manto di ermellino. R/ Veduta frontale del nuovo carcere. Esergo: “INSIMULATIS. CRIMINE. CUSTODIENDIS / A SOLO. CONDIDIT / A. MDCCCXXXXIII”. Ex asta internazionale del Titano del 25/09/1993, lotto 595, ha realizzato ₤ 1.425.000. Nell’asta Nomisma del 14/04/2023 un esemplare simile, lotto 1565, ha realizzato € 1.586. Nell’asta Künker del 26/09/2017 un esemplare simile, lotto 1624, ha realizzato € 1.984. qFDC 1.200

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Medaglie Russe

Medaglia 1825 In morte di Alessandro I imperatore di Russia (1777/1825) AE (g 151,00 - Ø 68 mm). Opus A. Klepikov. Bramsen n. 1880; Julius n. 3818; Diakov n. 429. Splendida patina uniforme. D/ Circolarmente in lingua russa: “ALESSANDRO I IL BENEDETTO DECEDUTO A TAGANROG IL 19 NOVEMBRE 1825”. Al centro busto laureato rivolto a dx, in un cerchio formato da un serpente che si morde la coda. R/ Circolarmente: “IL NOSTRO ANGELO NEI CIELI”. Nel campo l’occhio raggiante della provvidenza. In basso: 1812. Ex Francesco Tuzio di Parigi del 10/11/2011. qFDC 500

Medaglia 1834 L’Arco di Trionfo eretto a San Pietroburgo per celebrare le vittorie russe su Napoleone AE (g 138,00 - Ø 64 mm). Opus: Gube, Klepikow e Ljalin. Manca in Bramsen; Julius n. 3927; Smirnov n. 471. Rarissima. Colpetti sul contorno. D/ L’Arco di Trionfo terminato. Circolarmente legenda in lingua russa. Esergo: data. R/ L’occhio raggiante della provvidenza sovrastato dagli anni 1812, 1813 e 1814. Ex Francesco Tuzio di Parigi del 10/11/2001. Nell’asta Münzen und Medaillen GMBH del 19/10/2007, Collezione Dieter Schwering, un esemplare in conservazione SPL/FDC, lotto 1597, ha realizzata € 1.160. SPL 400

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1368 Medaglia 1834 Mobilitazione nazionale AE (g 159,00 - Ø 64 mm). Opus: A. Ljalin. Bramsen n. 1931; Smirnov n. 371; Diakov n. 1762. Patina scura. Sul bordo: 205. D/ Busto dell’imperatore Alessandro, a sx, in antica armatura slava. Con la mano dx tiene una lancia e con la sx uno scudo. Al centro dello scudo l’aquila russa a due teste è visibile parzialmente circondata da corona di alloro. Sul bordo superiore è rappresentato un combattimento. Circolarmente in lingua russa: “LO STRUMENTO DELLA PROVVIDENZA NEL DICIANNOVESIMO SECOLO”. R/ Circolarmente: “MOBILITAZIONE IN MASSA DEL POPOLO NEL 1812”. La Russia, seduta in trono, con il braccio sx appoggiato su uno scudo, consegna tre spade ad altrettanti guerrieri. Ai loro piedi i doni del popolo per la patria. Esergo: scritta in lingua russa in 3 linee. Ex Francesco Tuzio di Parigi, Convegno di Verona, novembre 2004. Nell’asta Münzen und Medaillen GMBH del 19/10/2007 un esemplare SPL, lotto 1599, ha realizzato € 671.

1369 Medaglia 1834 Battaglia di Borodino del 7 settembre 1812 AG (138,59 g - Ø 65 mm). Opus: Kleipikov e Lyalin. Bramsen n. 1932; Diakov n. 1763; Smirn n. 372. Rarissima in argento. D/ Alessandro I a sx con casco, lancia e scudo. R/ Un guerriero russo a sx armato di lancia e scudo ovale respinge l’attacco di due nemici. Un terzo giace a terra morto. In alto in lingua russa: “BATTAGLIA DI BORODINO”. Esergo: “Da un medaglione del conte Tolstoj fatta da Lyalin 1834. 1812”. La battaglia di Borodino, conosciuta nella storiografia francese come battaglia della Moscova, fu combattuta durante la campagna di Russia e fu una delle più cruente battaglie delle guerre napoleoniche. Coinvolse più di 250.000 soldati e vennero uccisi o feriti 80.000 uomini. Napoleone la definì “La più terribile delle mie battaglie”. Ex Nomisma del 19/12/2012. Hairlines nei campi. FDC 2.500

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1370 Medaglia 1834 Liberazione di Mosca dai francesi invasori nel settembre 1812 AG (g 139,42 - Ø 65 mm). Opus: A. Kleipikov. Bramsen n. 1933; Diakov n. 1764; Smirn n. 373. Rarissima in argento. D/ Alessandro I a sx con casco, lancia e scudo. R/ Figura muliebre raffigurante la città di Mosca, seduta sulle rovine, con le braccia incrociate sul petto e lo scudo appoggiato al fianco sx, osserva un guerriero russo, armato di spada e scudo con grande croce al centro, fronteggiare in piedi due nemici a terra, feriti e disarmati. In alto in lingua russa: “LIBERAZIONE DI MOSCA”. In esergo: “Da un medaglione del conte Tolstoj incisa da A. Kleipikov 1834/1812”. Ex Nomisma del 19/12/2012. Hairlines nei campi.

1371 Medaglia 1834 Battaglia di Krasnoi combattuta fra il 15 e il 18 novembre 1812 AG (g 139,05 - Ø 65 mm). Opus: A. Kleipikov e A. Lyalin. Bramsen n. 1934; Diakov n. 1766; Smirn n. 375. Rarissima in argento. D/ Busto di Alessandro I a sx con casco, lancia e scudo. R/ Circolarmente in alto in lingua russa: “BATTAGLIA DI TRE GIORNI NEI PRESSI DELLA CITTÀ DI KRASNOI». Un guerriero russo, tenendo con la mano sx per la lama due spade tolte ai nemici, affronta un francese che tenta di ripararsi disarmato con lo scudo. Ai suoi piedi un altro nemico ucciso. Esergo: “Da un medaglione del conte Tolstoj, incisa da A. Lyalin 1834/1812. Ex Nomisma del 19/12/2012. Lievi hairlines nei campi.

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Medaglie di Napoleone III di grande modulo

1372 Medaglia 1849-1855 Spedizione francese a Roma AE (g 202,00 - Ø 77 mm). Opus: Dantzell. J. P. Divo n. 22. Rarissima. Originale: mano indicatrice e “CUIVRE”. D/ Circolarmente: “NAPOLEON III - IMPERATOR - A. M.DCCC.LV”. Sotto il taglio del collo: DANTZELL F. R/ Circolarmente: “EXPUGNANDO SOSPITAT ROMAM GALLIA PACATAM TUTATUR”. La Francia in piedi, gladio alla mano, intima a un insorto di andarsene. Al centro, Roma, turrita e velata, in trono alla cui base si legge: S.P.Q.R. Alle spalle la Cupola di San Pietro e il Colonnato del Bernini. Esergo: “SEDITIONE OPPRESSA / A. M.DCCC.XLVIIII”. Ex Alain Weil di Parigi del 12/04/1995. Il corpo di spedizione francese, diretto dal generale Victor Oudinot, assedia Roma ed il 3 luglio 1849 abbatte la Repubblica Romana governata da Carlo Armellini, Giuseppe Mazzini e Aurellio Saffi. Lievi ossidazioni verdi. qFDC 400

1373 Medaglia 1853 Inaugurazione della Tomba di Napoleone I agli invalidi AG (g 267,00Ø 77 mm). Opus: E. A. Oudiné. J. P. Divo n. 159 (Planche n. 8); Bramsen n. 2043; Julius n. 4086. Punzone sul contorno del collezionista. Molto rara. D/ Circolarmente: “NAPOLEON III - NAPOLEON I”. Busti a dx con corona di alloro. In basso: E. A. OUDINE F. R/ Circolarmente: LA. FRANCE. ET. NAPOLEON. III. INAUGURENT - LE. TOMBEAU. DE. L’EMPEREUR. NAPOLEON. I. MDCCCLIII”. Scena allegorica rappresentante la Francia in piedi a sx con corona di alloro in mano e l’imperatore Napoleone III in piedi a dx con in mano un ramo di palma davanti alla tomba di Napoleone agli invalidi. Al centro la statua di Napoleone I con scettro e globo. In basso figura muliebre seminuda distesa raffigurante la Senna. Ex Emporium Hamburg (Germania) del 16/11/2006, lotto 1215. SPL 600

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Medaglia 1854 Presa di Bomarsund AG (g 209,00 - Ø > 72 mm). Opus: A. Caqué. Bella patina. Conservazione eccezionale. Originale: sul contorno mano indicatrice e “ARGENT” (1845-1860). D/ “NAPOLEON III EMPEREUR”, testa nuda a dx. In basso: “CAQUE. F. / GRAVEUR DE S.M. L’EMPEREUR”. R/ I navigli alleati della Francia e dell’Inghilterra entrano in una baia. A dx la Fortezza di Bomarsund salta in aria. In alto Francia e Inghilterra, in volo, vittoriose sui russi, brandiscono le spade e sventolano le bandiere. Esergo: “PRISE DE BOMARSUND / IL 16 AOUT 1854”. Ex Wag del 07/09/2016, lotto 372, € 2.100. Durante la guerra di Crimea gli anglo-francesi assediarono e bombardarono la Fortezza di Bomarsund, nelle Isole Aland. I russi furono costretti ad arrendersi il 16 agosto 1854. Prima di partire i francesi distrussero la fortezza. Nel trattato di Parigi del 1856 la Russia si impegnò a non fortificare più le isole Aland nel Baltico.

1375 Medaglia 1854 Costruzione della Ferrovia di Parigi AG (g 261,00 - Ø 77 mm). Opus: A. Bovy e L. Merley. Originale: mano indicativa e “ARGENT” sul contorno (1845-1860). Bella patina. Segnetti da contatto nei campi. Molto rara e ricercata. D/ In contorno perlinato: “NAPOLEON III EMPEREUR”. In basso A. Bovy. Nel campo al centro, testa nuda a sx. R/ In alto: “CHEMIN DE FER DE CEINTURE / EXÉCUTÉ EN VERTU DU DÉCRET DU IO X BRE 1851 / NAPOLEON III REGNANT”. In primo piano un treno attraversante il ponte Napoleone. Esergo in tre linee: “PONT NAPOLEON / MR. P.MAGNE MINISTRE DE L’AGRICOLTURE / DU COMMERCE ET DE TRAVAUX PUBLICS”. Più in basso lo scudo della città di Parigi tra gli attributi dell’agricoltura, del commercio, della marina, dell’architettura, delle belle arti e delle scienze. A dx: L. MERLEY F. In basso MDCCCLIV. Ex Alain Weil di Parigi del 12/04/1995.

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1376 Medaglia 1855 Imposta per la Guerra di Crimea AG (g 243,00 - Ø 72 mm). Opus: A. Caqué e L. Merley. Patina uniforme da conservazione in antico medagliere. Originale. Molto rara. Sul contorno: mano indicatrice e “ARGENT”. D/ “NAPOLEON III EMPEREUR”, sotto il taglio del collo: “CAQUE. F. / GRAVEUR DE L’EMPEREUR”. Nel campo testa nuda a sx. R/ Circolarmente: “ EMPRUNT DE 500 MILLIONS SOUSCRIPTION 2 MILLIARDS 198 MILLIONS SOUSCRIPTEURS 180.000”. Nel campo la Francia in trono, sovrastata dall’aquila imperiale, è circondata da 4 personaggi rappresentanti l’agricoltura, il commercio, le arti e l’industria. Esergo in 3 linee: MR BAROCHE PRESIDENT DU CONSEIL D’ETAT/ MINISTRE DES FINANCES PER INTERIM / 1855”. In basso: L. MERLEY. F. Ex Alain Weil di Parigi del 15/06/1977.

FDC 500

1377 Medaglia 1855 Costruzione della Ferrovia da Parigi a Brest AE (g 220,00 - Ø 77 mm). Opus: A. Bovy. J. P. Divo n. 284. Minuscoli colpetti ad ore 12 del contorno. Originale: mano indicatrice e “CUIVRE”. D/ In contorno perlinato testa nuda a sx. “NAPOLEON III EMPEREUR”. In basso: A. BOVY. R/ In alto in tre linee: “CHEMIN DE FER DE L’OUEST / 1855 / NAPOLEON III REGNANT”. Vista del viadotto della Mayenne sul quale passa un treno. Dietro il panorama della città di Laval. In basso in tre linee: “MR. P. MAGNE MINISTRE / DE L’AGRICOLTURE, DU COMMERCE / ET DES TRAVAUX PUBLICS. Sotto: A BOVY. Ai lati: PARIS (a sx), BREST (a dx). In fondo le armi di Chartres, Le Mans, Rennes, Saint-Brieul. Ex Alain Weil di Parigi del 15/06/1977. La ferrovia venne inaugurata dal 25 al 28 aprile 1865. Minimi colpetti al bordo. SPL 250

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1378 Medaglia 1855 Costruzione della Ferrovia da Parigi al Mediterraneo AE (g 228,00 - Ø 77 mm). Opus: A. Bovy e L. Merley. J. P. Divo n. 285. Minuscoli colpetti sul contorno. Originale: mano indicatrice e “CUIVRE”. Molto rara. D/ In contorno perlinato testa nuda a sx “NAPOLEON III EMPEREUR”. Sotto: A. BOVY. R/ In alto in 4 linee: “ CHEMIN DE FER DE PARIS A LA MEDITERANEE / PAR DIJON, LYON, AVIGNON / 1855 / NAPOLEON III REGNANT”. Sotto un treno conclude l’attraversamento di un ponte. Davanti il fiume Reno con altro ponte. A sx e in fondo il panorama della città di Lione. Sotto in due linee: “MR. P. MAGNE MINISTRE DE L’AGRICOLTURE / DU COMMERCE ET DE TRAVAUX PUBLICS. In alto: “PONT SUR LE RHONE A LYON”. In fondo le armi coronate di Parigi, Lione e Marsiglia, con gli attributi del commercio e dell’industria. “L. MERLEY. F.” Ex Elsen del 14/06/2008, lotto 1924.

1379 Medaglia 1856 Battesimo del Principe Imperiale AG (g 164,00 - Ø 69 mm). Opus: A. Caqué. Divo n. 314. Molto rara in argento. Bella patina uniforme. Originale. Mano indicatrice e “ARGENT” sul contorno. D/ L’imperatore in gran costume mostra orgoglioso il figlio. A dx l’imperatrice con diadema e fili di perle al collo. Esergo in due linee “BAPTÊME DU PRINCE IMPÉRIAL / M.DCCCLVI”. In basso: “CAQUE. F. GRAVEUR DE S.M. L’EMPEREUR ”. R/ Circolarmente: “LES VILLES DE FRANCE ET D’ALGERIE APPELEES AU BAPTEME DU PRICE IMPERIALE ”. Al centro medaglione circolare con l ’iscrizione in due linee: “A / L’EMPEREUR ”, formante 48 raggi con il nome delle città di Francia e di Algeria. Ex Francesco Tuzio di Parigi, Convegno di Verona del 26/11/2005. SPL-FDC 800

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Medaglia 1856 La culla del principe imperiale offerta dalla città di Parigi AG (g 273,48 - Ø 77 mm). Opus: A. Vauthier - Galle e J. Cavalier. Divo n. 301. Rara in argento. Conservazione eccezionale. Bella patina. Originale: sul contorno mano indicatrice e “ARGENT”. D/ Circolarmente: “LA VILLE DE PARIS OFFRE A L’EMPEREUR ET A L’IMPERATRICE LE BERCEAU DU PRINCE IMPERIAL”. Nel campo, disseminato di stelle, la culla su piedistallo decorato con le armi di Parigi con legenda “XVI MARS - MDCCCLVI”, e banderuola con la divisa della città: “FLUCTUAT NEC MERGITUR”. R/ “PACATUNQUE REGET PATRIIS VIRTUTIBUS ORBEM”. Al centro il neonato dormiente su un cuscino portato dall’aquila imperiale. In alto la Prosperità e l’Abbondanza alate vegliano sul suo sonno. A sx: J. CAVALIER SCULPTEUR. A dx: VAUTHIER GALLE GRAVEUR. Ex Wag 12/09/2017 lotto 1411.

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Medaglia 1859 Imposta di 500 milioni per finanziare la campagna d’Italia AE (g 214,00 - Ø > 73 mm). Opus: A. Bovy. J. P. Dvo 374. Molto rara. Colpettino ad ore 12 del contorno. Originale: mano indicatrice e “CUIVRE” (1845-1860). D/ “NAPOLEON III EMPEREUR”. Testa nuda a sx. A. Bovy in basso. R/ “EMPRUNT DE 500 MILLIONS”. Un genio rovescia le monete contenute in una cornucopia su un altare, sul frontale del quale è scritto: “690.250 / SOUSCRIPTEURS / DEUX / MILLIARDS / 500 MILLIONS”. A sx la Francia in piedi tiene per mano un fanciullo con una lancia in cima alla quale si legge: ITALIE. Alle sue spalle l’aquila imperiale. Esergo: “DECRET DU 5 MAI 1959 / MR. P. MAGNE MINISTRE / DES FINANCES”. In basso: A. Bovy. Ex Francesco Tuzio, Convegno di Bologna del 19/04/1979. Nell’asta MDC di Monaco del 15/11/2018 un esemplare simile, lotto 728, è stato aggiudicato a € 744 diritti inclusi. FDC

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1382 Medaglia 1859 Partenza di Napoleone III da Parigi per la campagna d’Italia AE (g 173,00 - Ø 73 mm). Opus: A. Bovy. Originale: mano indicatrice e “BRONZE”. Bella patina. Rarissima. D/ Testa laureata a sx. “NAPOLEON III EMPEREUR”. A. Bovy. R/ “AD ITALIAN - LIBERANDAM”. Nel campo l’imperatore a cavallo in grande uniforme sovrastato dalla fama in volo con trombetta. A sx la Francia saluta la sua partenza. A dx l’Italia accoglie festosa il suo arrivo. Esergo: “PROFECTIO IMPERATORIS / DIE X MAII / MDCCCLIX”. Ex Francesco Tuzio di Parigi, Convegno di Riccione del 04/09/1994. SPL-FDC 300

1383 Medaglia 1867 Ferrovia della Cintura di Parigi - Riva Sinistra AG (g 258,00 - Ø 76 mm) AG. Opus: L. Merley. J. P. Divo n. 537. Originale: sul contorno APE e ARGENT (1860/1880). Rarissima. Segnetti nel campo del R/. D/ “NAPOLEON III EMPEREUR”, testa laureata a sx. L. MERLEY F. R/ “CHEMIN · DE · FER · CEINTURE · DE · PARIS · RIVE · GAUCHE / LIVRÉ A L’EXPLOITATION LE 25 FEVRIER 1867 / « / NAPOLEON III / REGNANT / M. DE FORCADE LA ROQUETTE MINISTRE / DE L’AGRICOLTURE DU COMMERCE ET DES TRAVAUX PUBLICS”. Un treno transita in senso inverso ad un altro sul ponte di Bercy. Due battelli sulla Senna. Sullo sfondo il panorama di Parigi e delle sue fortificazioni. In basso lo scudo turrito di Parigi sostenuto da due tritoni alati. · MDCCCLXVII ·. A sx: L. MERLEY. F. Ex Alain Weil di Parigi del 15/06/1997. Graffietti nei campi.

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COLLEZIONE STEMMA

Raccolta tipologica da Vittorio Emanuele II a Umberto II

1384 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 100 Lire 1864 T - Nomisma 843 AU RRR Probabile provenienza da montatura. Evidenti segni di pulizia. qSPL 8.000

1385 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 50 Lire 1864 T - Nomisma 846 AU RRRR Tiratura di 103 esemplari. Una delle monete più rare e ricercate del Regno d’Italia. Ex Asta Nomisma Spa 31, lotto 1085. qFDC

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1386 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Lire 1862 T - Nomisma 849 AU SPL 380 1387 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 10 Lire 1863 T - Nomisma 870 AU SPL 150 1388 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1863 T - Nomisma 875 AU qSPL 150 1387 1388

1389 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1861 F - Nomisma 877 AG RR BB-SPL 2.000 1390 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1869 M - Nomisma 885 AG NC Minimi contatti e patina non omogenea. FDC 200 1389 1390

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Vittorio Emanuele II (1861-1878) 50 Centesimi 1863

1393 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Centesimi 1863

1408 Umberto I Eritrea (1890-1896) Tallero 1891 - Nomisma 1037 AG R Minimi colpetti al bordo.

1409 Umberto I Eritrea (1890-1896) 2 Lire 1896 - Nomisma 1040 AG R Intensa patina non omogenea.

1410 Umberto I Eritrea (1890-1896) 50 Centesimi 1890 - Nomisma 1044 AG R

1411 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1905 - Nomisma 1046 AU RR Evidenti segni di pulizia e modeste manipolazioni.

1412 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1912 - Nomisma 1048 AU RR Evidenti segni di pulizia. Da montatura. qSPL 2.500

1413 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1923 - Nomisma 1051 AU R Da montatura.

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1409 1410
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1412
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1420 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Lire

1421 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Lire 1936 An. XIV -

1422 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire

1423 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire

Emanuele III (1900-1946) 20 Lire

Emanuele

1427 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1936 An. XIV - Nomisma 1094 AG R Colpetti al bordo.

Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire

1437 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1907 prova della Regia Zecca (lettere R. Z. al R/) - Luppino PP manca BR (g 3,82) RRRRR In elegante cofanetto bordeaux coevo. Questo esemplare coniato in bronzo manca in tutti i testi di riferimento per le prove e i progetti. Dalle ricerche effettuate non ci risultano altri esemplari simili.

1438 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Progetti su lamine uniface del D/ e R/ del 20 Centesimi 1912 “14 marzo” - Luppino manca BR MB (g 5,33 e g 1,80) RRRRR In elegante cofanetto di pelle marrone e velluto blu con scritta in oro “R. Zecca”. Questo progetto non viene citato in nessun testo, tuttavia il Luppino nel suo ultimo manuale riporta al n. 409 un progetto su lamina del 2 lire 1912 “14 marzo” con la nota “RIN Vol. IX, Serie Quinta, LXIII, anno 1961. Carlo Panciera di Zoppola (pagg. 220-222) “Prove inedite di monete italiane moderne”. Secondo l’autore, all’epoca dell’articolo proprietario del pezzo in esame, “Costituisce il progetto di una speciale emissione commemorativa proposta per ricordare l’attentato avvenuto il 14 marzo 1912, e fortunatamente fallito, dell’anarchico d’Alba contro i reali d’Italia diretti al Pantheon per la messa in suffragio di Umberto I, nell’anniversario della sua nascita (14 marzo 1844). Il progetto non ebbe poi seguito e della lamina – probabilmente unica – ne rimane la sola documentazione. Fu ceduta all’avv. Celati dal Cav. Viti Giovanni, incisore presso la R. Zecca, nel 1924.”. Non ci risultano altri esemplari passati in asta. Insieme probabilmente unico e irripetibile.

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Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1920 - Nomisma 1276 NI qFDC 20
Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Centesimi 1908 prova - Nomisma P57 CU SPL-FDC 2.500
1441 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Centesimi 1911 prova - Nomisma P58 CU RR qFDC 800 1442 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Centesimi 1924 - Nomisma 1315 CU FDC
1443 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Centesimi 1937 An. XV - Nomisma 1330 CU qFDC

1444 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Centesimi 1904 - Nomisma 1338 CU (g 5,01) RRRRR In merito a questa moneta il Gigante scrive: “I modelli sono stati desunti da quelli della monetazione in argento del 1901 preparati dall’incisore capo della zecca Filippo Speranza. Essendo egli morto nel 1903, furono ritoccati dal Polledri il quale reggeva temporaneamente la carica di Direttore del Gabinetto d’Incisione. Queste monete si trovano nella stessa situazione dei pezzi da 10 Centesimi del 1908 del tipo Italia su Prora, ma con un vantaggio in più. Furono infatti coniate dopo, e non prima, l’uscita del Regio Decreto che ne stabiliva le caratteristiche. È per questo motivo che vengono inserite in Catalogo. Di queste monete non furono coniate prove, ma solo monete campione, forse 5 per tipo, che furono presentate al Ministero del Tesoro per l’approvazione. Tali monete, coniate dopo la morte dello Speranza, non furono emesse in quanto, presso i depositi della zecca, erano giacenti grosse quantità di monete da 10 e 5 Centesimi dei sovrani precedenti e fu giudicato troppo oneroso riconiare tali monete con l’effigie del nuovo sovrano. I pezzi del 1° tipo spediti al Ministro furono usati per fare omaggi; un esemplare finì nella collezione di S.M. il re; un altro finì al Museo della Zecca; gli altri 3 esemplari del 1° tipo furono poi collocati in collezioni private, uno dei quali si trova ora in una collezione pubblica (Pozzi) conservata a Torino. Delle monete del 2° tipo se ne conosce un solo esemplare individuato, dall’Ing. D’Incerti, in una collezione privata. L’Ing. D’Incerti le inserisce tra le monete discutibili del regno di Vittorio Emanuele III, d’altra parte la loro situazione è molto simile a quella del 4 Soldi in argento di Pio IX, coniato con bordo liscio e rigato, considerato vera moneta pur non essendo mai stato in circolazione. Il Dotti nel 1913 quotava il 5 Centesimi del 1904 del 1° tipo Lire 800, quando le 5 Lire del 1901 erano quotate Lire 400, ed i 10 Centesimi del 1908 Lire 200; ed anche negli anni successivi è sempre stata considerata una moneta importante. (...)”. Nell’asta Nomisma Spa 47 del 2013 un esemplare analogo ha realizzato € 74.000 + diritti. FDC 40.000

1444
Vittorio Emanuele III (1900-1946)
Centesimi 1908 prova - Luppino
(g 4,85) RRR In elegante cofanetto bordeaux coevo.
1445

1453 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1928 Esposizione di Milano - Nomisma 1409 CU dorato SPL-FDC 100 1454 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1906 Esposizione di Milano - Nomisma 1411 CU qFDC 100 1453 1454

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1455 Vittorio Emanuele III Eritrea (1900-1943) Tallero 1918 - Nomisma 1412 AG R BB-SPL 150 1456 Vittorio Emanuele III Somalia (1909-1925) Rupia 1912 - Nomisma 1415 AG R BB+ 80

1457 Vittorio Emanuele III Somalia (1909-1925) Lotto di 2 monete da 10 e 5 Lire 1925Nomisma 1445, 1446 AG R FDC 1.200

1458 Vittorio Emanuele III Albania (1900-1943) Lotto di 2 monete da 10 e 5 Lek 1939 An. XVII - Nomisma 1447, 1448 AG FDC 100

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1459 Vittorio Emanuele III Repubblica sociale italiana (1943-1945) 10 Centesimi 1943

An. XXI - Nomisma 1469 AC RRRRR Debolezze di conio ma moneta di grandissima rarità. Il Gigante in merito a questa moneta scrive: “La coniazione di queste monete campione fu effettuata nella zecca di Aosta (stabilimenti Cogne) dopo il 26 luglio del 1944 con «materiale creatore» predisposto precedentemente a Roma. I pochi esemplari conosciuti di questa moneta differiscono notevolmente l’uno dall’altro sia per il peso, che varia da 2,63 a 2,83 grammi, sia per l’aspetto, che delle volte si presenta male impresso ed altre volte meglio impresso ma con superficie quasi spugnosa. Tutti i pezzi sono fortemente magnetici. Data la scarsità degli altri metalli, in quel periodo impiegati nell’industria bellica, questa moneta costituisce un esperimento di monetazione in acciaio che rimase però allo stadio di esperimento tecnico a causa del precipitare degli eventi bellici. Questa moneta ha una duplice collocazione, infatti, i conî, modellati da Giuseppe Romagnoli ed incisi da Pietro Giampaoli, furono preparati per la realizzazione di un progetto per la monetazione di Vittorio Emanuele III per il regno d’Italia. Infatti, la data della moneta, l’anno XXI dell’era fascista che terminava il 27 ottobre, dimostra inequivocabilmente che la realizzazione dei conî avvenne nel periodo antecedente alla caduta del fascismo. Per contro, la Repubblica Sociale Italiana, utilizzando i conî precedentemente preparati, provvide alla realizzazione di questa emissione sperimentale. Quindi, lo studio e la realizzazione dei conî sono attribuibili alla monetazione del regno d’Italia; invece, la realizzazione delle monete è da attribuire alla Repubblica Sociale Italiana. Utilizzando i macchinari trasferiti da Roma ad Aosta nell’aprile del 1944, furono coniati 32 esemplari di questa moneta sperimentale, di cui 20 inviati alla Direzione Generale del Tesoro di Brescia e 12 restituiti, dopo la guerra, alla Zecca di Roma insieme ai macchinari utilizzati ad Aosta. Di questi ultimi pezzi, 10 furono deformati e 2 consegnati al Museo della Zecca di Roma, dove si trovano tutt’ora con il cartellino di catalogazione originale con la dizione «Zecca di Aosta» (...)”.

1460 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Centesimi 1911 croce rossa - Nomisma 1471 CU R qFDC 750
1461 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Medaglia 1915 croce rossa - Nomisma 1472 AU RR qFDC 3.000
1462 Umberto II (1946) Medaglia senza valore - Luppino Med15 AG (g 14,80)
1463 REGNO D’ITALIA Lotto da 38 monete in argento, rame e nichel. da esaminare
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COLLEZIONE STRADA

Seconda parte

Riccardo Diego Dionigi Strada (1897-1973)

La storia della famiglia Strada ha radici profonde, che affondano nel lontano 1590 quando gli antenati di Riccardo Diego Dionigi Strada, provenienti da due paesini della provincia di Pavia, Sannazzaro dei Burgundi e Scaldasole, si trasferirono nei territori di Ginosa, in provincia di Taranto. Signore delle terre, Riccardo Diego Dionigi Strada possedeva una masseria piuttosto estesa per l’epoca, di ben oltre 1000 ettari nel territorio di Ginosa tra i fiumi Bradano e Basento. Nonostante ciò, più che l’inclinazione per l’agricoltura, Strada era un abile artista e appassionato di numismatica. Ebbe infatti la fortuna di incontrare più volte il Re Vittorio Emanuele III di Savoia e potersi confrontare con lui sulle monete greche e della zecca di Napoli.

Trascorse la sua vita tra Ginosa e Bari, dove, grazie alle sue notevoli conoscenze di numismatica, non c’era orafo o commerciante di gioielli che non lo interpellasse prima di fondere qualsiasi moneta d’oro.

Riccardo Diego Dionigi Strada non era solo un grande storico, ma anche un cultore di galli da combattimento.

1464 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 10 Franchi 1860 A - Gad. 1014 AU (g 3,19) BB 150
1465 FIRENZE Governo provvisorio di Toscana (1859-1860) Fiorino 1859 - Gig. 2 AG (g 6,85) FDC
1466 MILANO Governo provvisorio della Lombardia (1848) 40 Lire 1848 - Gig. 1 AU (g 12,91) R Minimi colpetti al bordo. SPL+
1467 MILANO Governo provvisorio della Lombardia (1848) 5 Lire 1848 - Gig. 3 AG (g 25,07) Bellissima patina. FDC
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1468 VENEZIA Governo provvisorio di Venezia (1848-1849) 5 Lire 1848 - Gig. 2 AG (g 25,00) NC Leggermente pulita. SPL 100 1469 VENEZIA Governo provvisorio di Venezia (1848-1849) 5 Lire 1848 - Gig. 3 AG (g 25,00) NC Minimo segnetto al bordo. SPL+ 100

1470 Seconda repubblica romana (1848-1849) 40 Baiocchi 1849 - Munt. 1 MI (g 20,01) R Colpetti al bordo. qSPL 80 1471 Seconda repubblica romana (1848-1849) 16 Baiocchi 1849 - Munt. 2 MI (g 7,99) R SPL+ 100 1472 Seconda repubblica romana (1848-1849) 8 Baiocchi 1849 - Munt. 3 MI (g 3,99) qSPL 50 1473 Seconda repubblica romana (1848-1849) 4 Baiocchi 1849 - Munt. 4 MI (g 2,04) qSPL 50 1474 Seconda repubblica romana (1848-1849) Ancona - Baiocco 1849 - Munt. 8 CU (g 14,10) BB 50

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1475 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1851 T - Nomisma 744 AU

1476 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1853 G - Nomisma 747 AU SPL

1477 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1857 T - Nomisma 755 AU Segno nel campo al D/.

1478 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1858 G - Nomisma 756 AU

1479 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1859 G - Nomisma 758 AU

1480 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1861 T - Nomisma 763 AU

1481 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 10 Lire 1857 T - Nomisma

Vittorio Emanuele II (1849-1861) 5 Lire 1850 G - Nomisma

AG R Colpetti al bordo.

1483 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 5 Lire 1851 G - Nomisma 773 AG R

1484 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 5 Lire 1851 T - Nomisma 774 AG RR

1485 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 5 Lire 1852 G - Nomisma 776 AG R qBB/BB 50 1486 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 5 Lire 1853 G - Nomisma 777 AG RR Minimi colpetti al bordo. qBB 50

1487 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 5 Lire 1854 G - Nomisma 778 AG R

1485
1488 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 5 Lire 1859 G - Nomisma 788 AG R Minimi colpetti al bordo.
1488
1489 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 5 Lire 1860 T - Nomisma 790 AG R Colpetti al bordo. qBB

1501 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1861 F - Nomisma 877 AG RR qSPL/SPL 1.000

1502 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1861 T - Nomisma 878 AG RR Colpetti al bordo. BB-SPL 100

1503 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1862 N - Nomisma 879 AG R Colpetti al bordo. BB 50

1504 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1875 R - Nomisma 898 AG NC SPL 50

1506 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Centesimi 1861 M - Nomisma 954 CU qFDC 50 1505 1506

1505 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 50 Centesimi 1862 N stemma - Nomisma 922 AG RR BB 50

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1507 Umberto I (1878-1900) 20 Lire 1882 - Nomisma 981 AU

1508 Umberto I (1878-1900) 20 Lire 1888 - Nomisma 986 AU

1509 Umberto I (1878-1900) 5 Lire 1878 - Nomisma 992 AG R Colpetti al bordo.

1511 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1931 An. IX - Nomisma 1055 AU Minimi colpetti al bordo.

1512 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Lire 1911 - Nomisma 1066 AU R Minimi colpetti al bordo.

1513 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Lire 1931 An. IX - Nomisma 1067 AU

bordo.
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1520 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1911 - Nomisma 1160 AG RR BB

1521 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1916 - Nomisma 1204 AG R

1522 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1936 An. XIV - Nomisma 1144 NI

1523 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Centesimi 1936 An. XIV - Nomisma 1253 NI

LOTTI MULTIPLI

1524 Vittorio Emanuele II (1850-1878) Resto di collezione composto da 39 monete. Da esaminare

1525 Vittorio Emanuele II (1861-1878) Resto di collezione composto da 12 monete d’argento da 5 Lire di varie date.

1526 Vittorio Emanuele II (1861-1878) Resto di collezione composto da 12 monete d’argento da 5 Lire di varie date.

1527 Umberto I (1878-1900) Resto di collezione composto da 31 monete.

1528 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Resto di collezione composto da 18 monete. Da esaminare

1529 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Resto di collezione composto da 12 monete in argento.

1530 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Resto di collezione composto da 31 monete. Da esaminare

1531 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Resto di collezione composto da 48 monete in rame.

1532 Resto di collezione composta da 47 monete.

esaminare

COLLEZIONE M.T.

Monete e medaglie di Napoli

dagli Angioini a Francesco II di Borbone

1533 NAPOLI Carlo I d’Angiò (1266-1278) Saluto d’argento - MIR 20 AG (g 3,24) R qBB-BB 80 1534 NAPOLI Carlo II d’Angiò (1285-1309) Saluto d’argento - MIR 23 AG (g 3,35) NC qSPL 150

1535 NAPOLI Carlo II d’Angiò (1285-1309) Gigliato - MIR 24 AG (g 3,99) NC SPL

1536 NAPOLI Carlo II d’Angiò (1285-1309) Denaro gherardino - MIR 26 MI (g 0,57) qSPL

1537 NAPOLI Carlo II d’Angiò (1285-1309) Mezzo denaro regale - MIR 27 MI (g 0,41) RRRR

NAPOLI Roberto d’Angiò (1309-1343) Gigliato - MIR 28 AG (g 4,00) Esemplare di conservazione eccezionale.

NAPOLI Roberto d’Angiò (1309-1343) Gigliato - MIR 28 AG (g 3,99) qSPL

NAPOLI Roberto d’Angiò (1309-1343) Gigliato - MIR 28 AG (g

Roberto d’Angiò (1309-1343) Gigliato - MIR 28/1 AG (g 3,94) R

NAPOLI Roberto d’Angiò (1309-1343) Gigliato - MIR 28/2 AG (g 3,69) NC Interessante falso d’epoca da studio.

1543 NAPOLI Roberto d’Angiò (1309-1343) Gigliato - MIR 28/3 AG (g 3,92) RR Con cartellino di Numismatica De Falco. Difetti di conio ma bellissimo esemplare.

1544 NAPOLI Roberto d’Angiò (1309-1343) Gigliato - MIR 28/9 AG (g 3,92) RRR

1545 NAPOLI Roberto d’Angiò (1309-1343) Denaro ghirardino - MIR 29 MI (g 0,49)

1546 NAPOLI Roberto d’Angiò (1309-1343) Denaro - MIR manca; Fabrizi/Giuliani 75c MI (g 0,61) RRRRR Variante con i pendenti del lambello rigati.

1547 NAPOLI Giovanna I d’Angiò (1343-1352) Denaro - MIR 32 MI (g 0,63) qBB

1548 NAPOLI Giovanna I d’Angiò (1343-1352) Denaro - MIR 32/1 MI (g 0,53) RRR

1549 NAPOLI Giovanna I d’Angiò (1343-1352) Denaro vedovile - MIR 33 MI (g 0,55) RR

1550 NAPOLI Giovanna I d’Angiò e Ludovico di Taranto (1352-1362) Denaro - MIR 36 MI (g 0,52) NC qBB

1551 NAPOLI Carlo III Durazzo (1381-1386) Denaro - MIR 39 MI (g 0,49) R Con cartellino di Numismatica De Falco. qBB 50 1552 NAPOLI Ladislao Durazzo (1386-1414) Denaro - MIR manca; Fabrizi/Giuliani 108 MI (g 0,58) RRR Con cartellino di Numismatica De Falco.

1553 NAPOLI Ladislao Durazzo (1386-1414) Denaro - MIR manca; Fabrizi/Giuliani 108 MI (g 0,56) RRR Con cartellino di Numismatica De Falco. qBB

1554 NAPOLI Giovanna di Durazzo (1414-1435) Denaro - MIR 47 MI (g 0,55) R

1545
1546

1555 NAPOLI Alfonso I d’Aragona (1442-1458) Carlino - MIR manca; Jordi Vall-Llosera 23 pag. 320 AG (g 3,42) NC Con cartellino di Numismatica De Falco.

1556 NAPOLI Alfonso I d’Aragona (1442-1458) Carlino - MIR 54 AG (g 3,60)

1557 NAPOLI Alfonso I d’Aragona (1442-1458) Carlino - MIR 54/1 AG (g 3,63) RR

1558 NAPOLI Alfonso I d’Aragona (1442-1458) Carlino - MIR 54/6 AG (g 3,55)

1559 NAPOLI Alfonso I d’Aragona (1442-1458) Reale - MIR 57 AG (g 2,95) R Mancanze al bordo.

1560 NAPOLI Alfonso I d’Aragona (1442-1458) Denaro - MIR 60/1 MI (g 0,44)

1561 NAPOLI Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Coronato - MIR manca AG (g 3,89) RRRRR La croce è rigata. Il 4 novembre del 1458 Ferdinando d’Aragona è legittimato alla successione al trono e il giorno 4 febbraio 1459 nella cattedrale di Barletta viene incoronato dal legato pontificio Latino Orsini. L’evento è quello raffigurato al dritto della moneta con la scena dell’incoronazione e il motto CORONATVS QVIA LEGITIME CERTAVIT (incoronato perché ha combattuto legittimamente). Di questi tipi di Coronati si conoscono battuti esemplari con le lettere B, CY (in nesso), Y e M le cui sigle dei mastri di zecca sono rispettivamente di Benedetto Cotrugli, Iacopo Cotrugli e Simonello Miroballo. La moneta proposta è un tipo di coronato senza sigla/sigle del mastro di zecca, anonima, ed è ad oggi il secondo esemplare apparso, non trascritto e censito in alcun testo e/o cataloghi di monete. Il primo esemplare inedito per l’assenza della sigla è stato dell’asta Aureo & Calicò del 26/04/2017 reso noto successivamente da Realino Santone in alcune righe scritte sul Giornale della Numismatica nel mese di giugno 2017. Le due monete si differenziano però tra di loro per la croce al rovescio; nell’esemplare dell’ asta Aureo & Calicò è liscia, in questo è rigata verso sinistra.

1555

NAPOLI Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Coronato B - MIR 66/2 AG (g 3,94) Con cartellino di Numismatica De Falco. qSPL

(1458-1494)

Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Coronato

1572 NAPOLI Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Coronato - MIR 69 AG (g 3,91) R SPL

1573 NAPOLI Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Coronato - MIR 69 AG (g 3,94) R SPL

1574 NAPOLI Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Coronato - MIR 69/2 AG (g 3,94) Esemplare di conservazione eccezionale.

1575 NAPOLI Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Coronato - MIR 69/2 AG (g 3,99)

1576 NAPOLI Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Coronato - MIR 70 AG (g 3,99) NC

1577 NAPOLI Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Coronato - MIR 70/1 AG (g 3,99) NC

1578 NAPOLI Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Coronato - MIR 70/2 AG (g 4,00) NC SPL+

1579 NAPOLI Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Coronato - MIR manca; Jordi Vall-Llosera 160 pag. 373 AG (g 3,99) RRR

1580 NAPOLI Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Carlino - MIR 72/2 AG (g 3,54) NC Con cartellino di Numismatica De Falco. BB-SPL

1581 NAPOLI Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Carlino - MIR 72/3 AG (g 3,65) R Con cartellino di Numismatica De Falco. SPL

1593 NAPOLI Alfonso II d’Aragona (1494-1495) Coronato - manca in tutte le pubblicazioni AG (g 3,99) L’esemplare che proponiamo è inedito: si conoscono infatti coronati di Alfonso II d’Aragona senza sigla, con la sigla T a sinistra e a destra dell’Arcangelo Michele che trafigge il drago, con la T a sinistra e con la lettera F a destra, con la T a sinistra e con la F sormontata da un fiore. La moneta è senza la lettera T del Tramontano ed ha la lettera F sormontata dal fiore; questa dovrà essere certamente inserita nella serie dei coronati di Alfonso II d’Aragona.

Alfonso II d’Aragona

1622 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Tarì - Magliocca manca AG (g 6,13) Sotto la testa al D/ due cerchietti, con cartellino di Numismatica De Falco.

1623 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Carlino - Magliocca 49 AG (g 2,63) R Difetti di conio.

1624 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Carlino - Magliocca 50 AG (g 2,63) Interessante falso d’epoca da studio.

1625

1625 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Carlino - Magliocca 52 AG (g 3,43) RRR Lievi difetti di conio e debolezze, che comunque non intaccano il bellissimo ritratto.

150

100

1626 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Carlino - Magliocca tipo 54 AG (g 2,56) Interessante falso d’epoca da studio. qBB

1627 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Carlino - Magliocca 55/1 AG (g 3,34) R qSPL

1628 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Carlino - Magliocca 60 AG (g 2,87) R

1629 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Carlino - Magliocca 60/6 AG (g 2,89) RR Graffi da pulizia. qBB

1630 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Carlino - Magliocca 62 AG (g 3,00) RR Con cartellino di Numismatica De Falco. BB-SPL

1626
1627
1628
1629
1630

1631 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Carlino - Magliocca 62 AG (g 2,99) RR BB-SPL 80 1632 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Carlino - Magliocca 65 AG (g 2,99) R qSPL 100 1633 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Carlino - Magliocca 65/4 AG (g 2,94) RRRRR

NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Carlino - Magliocca tipo 65/5 AG (g 3,01) Testa piccola con marchio del fiore.

NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Carlino - Magliocca 67/1 AG (g

1636 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Mezzo

Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Mezzo carlino -

1643 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) 2 Cavalli - Magliocca 82 CU (g 3,57) R BB

1644 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) 2 Cavalli - Magliocca 82/1 CU (g 3,46) RRRR Con cerchio dietro la testa. BB

1645 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Cavallo - Magliocca 86/5 CU (g 1,71) RRR

NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Denaro - Magliocca 88/1 MI (g 0,70) RRR

1647 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Ducato - Magliocca 13 AG (g 29,90) R Consuete debolezze di conio che non intaccano il bel ritratto di Filippo II.

1648 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Ducato - Magliocca tipo 14 AG (g 29,82) Aggiunta di ulteriore simbolo fiore a destra. Debolezze e frattura di conio non deturpanti. BB-SPL

1649 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Ducato - Magliocca tipo 17 AG (g 29,61) RRRR In questo magnifico esemplare la legenda detiene il nome del sovrano con PHILIPPVS e l’assenza della parola SICI (L); la moneta è da collocare nei tipi trascritti dal Magliocca ai n. 15 e var. pag. 94. La moneta è ritenuta molto rara perché ha sotto il busto di Filippo II di Spagna il marchio del leopardo d’Inghilterra tra i due soli fiori, non trascritto, abbinato alle sigle GR/VP; si conoscono infatti solo tipi di varianti con fiori, con torre e con due torri. Il Magliocca trascrive il marchio del leoncino ai tipi successivi con GR/ VP ma questi esemplari sono tutti con la data 157Z e con il motto al rovescio racchiuso in un perlinato.

1650 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Mezzo ducato - Magliocca 19/1 AG (g 14,81) R qSPL 350

1651 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Mezzo ducato - Magliocca 22/1 AG (g 14,81) R

1652 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Mezzo ducato - Magliocca 23/1 AG (g 14,87) R Schiacciature di conio.

1653 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Mezzo ducato - Magliocca 24/1 AG (g 14,91) R Con cartellino di Numismatica De Falco.

1654 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Mezzo ducato - Magliocca 25 AG (g 14,89) R Lievi schiacciature di conio.

1655 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Mezzo ducato 1575 - Magliocca 33/a AG (g 14,89) R

300

350

300

1650
1651
1652
1653
1654
1655

1656

1656 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Mezzo ducato 1577 - Magliocca 35 AG (g 14,92) RRR Lievi difetti di conio ma bellissimo esemplare dal metallo brillante. Nell’asta Nomisma 61 del 2019, lotto 954, un esemplare in conservazione BB ha realizzato 1.100 euro + diritti.

1657

1657 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Mezzo ducato - Magliocca 36 AG (g 14,84) RRRRR Terzo esemplare conosciuto. Il mezzo ducato di Filippo II di Spagna con le sigle IAF/C tagliata sovrapposte è una moneta estremamente rara; il pezzo con queste peculiarità è trascritto nel Corpus Nummorum Italicorum, a pag. 156, n. 1287. Un secondo esemplare noto (cfr. foto Magliocca 36, pag. 107) era dell’asta NAC 16 del 2829/10/1999, lotto 1091; quest’ultimo venne proposto all’asta ACM 13 del 20/12/2019, lotto 251 e riproposto all’asta Nomisma 62 del 15-16/092020, lotto 710.

1658 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tarì - Magliocca 39 AG (g 5,89) RR Marchio del fiore sul busto. Con cartellino di Numismatica De Falco. SPL 400

1659 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tarì - Magliocca 40 AG (g 5,85) RR BB 70

1660 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tarì - Magliocca 43/1 AG (g 5,99) R Esemplare di conservazione eccezionale per la tipologia. qFDC 400 1661 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tarì - Magliocca 44/2 AG (g 5,88) RRRR BB+ 300

1658

1662 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tarì IBR - Magliocca 45 AG (g 5,90) R qSPL

1663 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tarì - Magliocca 46 AG (g 5,99) RR Con cartellino di Numismatica De Falco.

(1554-1598)

Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tarì 157Z - Magliocca 52/1 AG (g 5,26) R

Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tarì - Magliocca 54 AG (g 5,99)

NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tarì - Magliocca 59 AG (g 5,90) RRRRR Frattura del tondello.

NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tarì 1575 - Magliocca 61 AG (g 5,99) R Con cartellino di Numismatica De Falco. BB-SPL

NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tarì - Magliocca 64/5

NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tarì - Magliocca manca AG (g 5,90) RRRR Ribattiture.

1671 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Carlino - Magliocca 67/2 AG (g 2,82) R BB-SPL

1672 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Carlino - Magliocca 68/1 AG (g 2,95) R Graffietti. qSPL 100

1673 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Carlino - Magliocca 69 AG (g 2,80) R BB-SPL 100

1674 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Carlino - Magliocca 70 AG (g 2,87) R BB-SPL 50

1675 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Carlino 157Z - Magliocca 72 AG (g 2,85) R Corona angolo retto. BB+/qSPL 100

1676 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Carlino 157Z - Magliocca 72/3 AG (g 2,85) R Corona a volta. Con cartellino di Numismatica De Falco. BB-SPL 150

1677 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Carlino - Magliocca 74 AG (g 2,88) R SPL+ 150 1678 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Carlino 1575 - Magliocca 76 AG (g 2,95) RRR BB+/qSPL 100

1679 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Carlino - Magliocca 78 AG (g 2,92) RR Con cartellino di Numismastica De Falco. qSPL 80

1680 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Carlino - Magliocca manca AG (g 2,93) BB+/SPL 150

1681 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Mezzo carlino 15SZ testa grande - Magliocca 80 AG (g 1,35) R SPL 150

1682 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Mezzo carlino - Magliocca 83/1 AG (g 1,40) R qFDC 100

1672
1677

1683 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Mezzo carlino - Magliocca 88 AG (g 1,41) R qSPL 40 1684 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Cinquina - Magliocca 89/2 AG (g 0,57) RRR Con cartellino di Numismatica De Falco.

(1554-1598)

1686 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tornese 1579 - Magliocca 99 CU (g 7,30) RRRRR Con cartellino di Numismatica de Falco.

1687 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tornese 1579 -

1688 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tornese 1582 - Magliocca 128 CU (g 5,91) R qBB

(1554-1598) Tornese 1588 - Magliocca 139 CU (g 7,59)

1690 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tornese 1591 - Magliocca 142 CU (g 6,54) RR Con cartellino di Numismatica De Falco.

1691 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tornese 1591 - Magliocca 143/3 CU (g 7,41) RRR Con cartellino di Numismatica De Falco.

1692 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tornese 1592 - Magliocca 144/1 CU (g 7,46) RR Con cartellino di Numismatica De Falco. qBB 30

1686
1687
1688
1689
1690

1705 NAPOLI Filippo III d’Asburgo (1598-1621) Mezzo ducato 1609 - Magliocca tipo 5/1 AG (g 14,91) RRR

1706 NAPOLI Filippo III d’Asburgo (1598-1621) Mezzo scudo 1617 - Magliocca 2 AG (g 16,39) RRR Contrassegno con stella a sei punte, non trascritto.

1707 NAPOLI Filippo III d’Asburgo (1598-1621) Tarì - Magliocca 12 AG (g 5,88) RR Con cartellino di Numismatica De Falco.

1708 NAPOLI Filippo III d’Asburgo (1598-1621) Tarì - Magliocca 14 AG (g 5,53) R

1709 NAPOLI Filippo III d’Asburgo (1598-1621) Tarì - Magliocca 16 AG (g 6,01) RRRRR Con cartellino di Numismatica De Falco. BB+/qSPL

1710 NAPOLI Filippo III d’Asburgo (1598-1621) 15 Grana 1618 - Magliocca 20 AG (g 3,72) R Contrassegno non riportato. SPL

1711 NAPOLI Filippo III d’Asburgo (1598-1621) 15 Grana 1619 - Magliocca 21 AG (g 3,67) R BB-SPL

1710
1711

NAPOLI Filippo III d’Asburgo (1598-1621) Mezzo carlino - Magliocca 41 AG (g 1,31)

NAPOLI Filippo III d’Asburgo (1598-1621) Tornese 1607 -

NAPOLI Filippo III d’Asburgo (1598-1621) Tornese 1607 - Magliocca 57 CU (g 5,29)

NAPOLI Filippo III d’Asburgo (1598-1621) Tornese 1610 - Magliocca 61 CU

1734

1734 1735

NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) 15 Grana 1647 - Magliocca 27 AG (g 5,06)

R Magnifico esemplare, con cartellino di Numismatica De Falco.

1735 NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) 15 Grana 1648 - Magliocca 161 AG (g 4,77) R

1736 NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) Carlino - Magliocca 33 AG (g 3,00) RR Uno dei più belli mai apparsi sul mercato, corredato da cartellino di Numismatica De Falco. L’esemplare proposto è in eccellente stato di conservazione per il tipo di carlini denominati con i giri intorno; tondello perfetto, sfuggito certamente al fenomeno della tosatura; questo tipo di carlino venne ideato proprio per evitare la frode, infatti il valore della moneta era di 1 Carlino (CI) = 10 Grana (G10), come nell’esemplare proposto; il cerchio più interno era inciso con GV; qualora la moneta fosse stata tosata nel primo giro esterno (lungo il bordo), il suo valore si sarebbe dimezzato e ridotto a quello di GV (5 Grana) subendo così una perdita di valore del 50%. SPL

1737 NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) Carlino 1633 - Magliocca 36 AG (g 2,85) RRRRR Rarità assoluta per questo tipo di carlino del quale si può osservare un secondo esemplare raffigurato dal Magliocca al n. 36, pag. 213 con la lettera L sotto il busto di Filippo IV di Spagna. La data segue la legenda ed è con PHILIPP; considerato lo stemma al rovescio con le sigle B e C, per questo tipo venne utilizzato lo stesso conio del rovescio dei carlini antitosatura con le sigle B e C degli anni precedenti, mentre era già predisposto il conio del dritto con effige matura di Filippo IV, diversa dai carlini antitosatura. Successivamente, appena pronto, con la stessa effige venne adottato un nuovo rovescio con lo stemma curvilineo. Questa peculiarità (accompagnata anche dall’altro esemplare con le sigle al rovescio P e C, Magliocca 37) è da considerarsi un evento strardinario nella monetazione vicereale perché ha determinato una moneta con le sigle al dritto S/C e al rovescio B e C di due mastri di zecca, condizione assolutamente impensabile per una doppia titolata attività ed operatività nella zecca.

BB+ 800

1736
1737

1738 NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) Carlino 1634 - Magliocca 38 AG (g 2,99) R Con cartellino di Numismatica De Falco. qSPL 250

NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) 3 Cinquine 1647 -

NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) Pubblica 1622 - Magliocca tipo 43 CU (g 11,82) Modulo ridotto, busto piccolo e legenda disposta diversamente. MB

NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) 9 Cavalli 1626 -

1740 1741 1742

1748 NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) 9 Cavalli 1628 - Magliocca 89 CU (g 8,32) RRRR qBB 80

1749 NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) Tornese 1622 - Magliocca tipo 96 CU (g 3,78) Ribattuto.

1750 NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) 3 Cavalli 1625 - Magliocca 123 CU (g 3,01)

1751 NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) 3 Cavalli 1626 - Magliocca 125 CU (g 2,56) R

1752 NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) 3 Cavalli 1631 - Magliocca 129 CU (g 2,87)

1753 NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) 3 Cavalli 1636 - Magliocca 134 CU (g 2,54)

1754 NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) 3 Cavalli 1647 - Magliocca 137 CU (g 2,22) RRRRR

1755 NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) 2 Cavalli - Magliocca 139 CU (g 0,70) RRR

Con cartellino di Numismatica De Falco.

1756 NAPOLI Filippo IV d’Asburgo (1621-1665) Cavallo - Magliocca 146 CU (g 0,80) RR

Con cartellino di Numismatica De Falco. BB 70 1752

1757 NAPOLI Repubblica napoletana (1647-1648) 15 Grana 1648 - Magliocca 2 AG (g 4,80) R

1758 NAPOLI Repubblica napoletana (1647-1648) Grano 1648 - Magliocca 4 CU (g 5,25) R qBB 30

1759 NAPOLI Repubblica napoletana (1647-1648) Tornese 1648 - Magliocca 5 CU (g 2,38) RR

80 1758 1759

1760 NAPOLI Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Ducato 1684 - Nomisma 9 AG (g 28,11) NC T/ Treccia.

1761 NAPOLI Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Ducato 1689 - Nomisma 16 AG (g 28,11) T/ Liscio. qSPL 800

1762 NAPOLI Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Ducato 1693 - Nomisma 23 AG (g 21,87) T/ Liscio.

1763 NAPOLI Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Mezzo ducato 1684 - Nomisma 29 AG (g 14,07) NC T/ Liscio.

1764 NAPOLI Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Mezzo ducato 1684 - Nomisma manca AG (g 13,95) RRRR T/ Treccia.

1760
1761
1762
1763
1764

1765 NAPOLI Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Mezzo ducato 1689 - Nomisma 34 AG (g 12,59) NC T/ Liscio. BB-SPL 350

1766 NAPOLI Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Mezzo ducato 1693 - Nomisma 36 AG (g 10,94) T/ Liscio. SPL 300 1767 NAPOLI Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Mezzo ducato 1694 - Nomisma 37 AG (g 10,87) RR T/ Liscio. qSPL

1768 NAPOLI Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Tarì 1684 - Nomisma 40 AG (g 5,71) FDC

1769 NAPOLI Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Tarì 1684 - Nomisma 42 AG (g 5,62) RR Con mascherina nello stemma. qFDC

1770 NAPOLI Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Tarì 1685 - Nomisma 43 AG (g 5,64) FDC 350 1771 NAPOLI Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Tarì 1686 - Nomisma 45 AG (g 5,67) qFDC 350 1772 NAPOLI Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Tarì 1687 - Nomisma 46 AG (g 5,59) R

1773 NAPOLI Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Tarì 1688 - Nomisma 47 AG (g 5,01) RR BB-SPL 80 1774 NAPOLI Carlo II d’Asburgo (1674-1700) Tarì 1689 - Nomisma 51 AG (g 5,12) R qSPL

1765
1766
1767
1768

Carlino 1688

Carlino 1689

Carlo II

(1674-1700) Carlino 1693

(1674-1700) Carlino 1696

NAPOLI Filippo V di Borbone (1700-1707) Mezzo ducato 1702 - Nomisma 131 AG (g 10,60) R Tracce di appiccagnolo.

Filippo V di Borbone (1700-1707) Mezzo ducato 1707 - Nomisma 132 AG (g 10,79) RRRR

NAPOLI Filippo V di Borbone (1700-1707) Tarì 1701 - Nomisma 133 AG (g 4,29)

1804
1805
1806

1807

NAPOLI Filippo V di Borbone (1700-1707) Tarì 1701 - Nomisma 134 AG (g 3,54)

RRRR Sigle AG/A a sinistra. D/ Della moneta limato e con incisione di simboli. Moneta da studio.

1808

NAPOLI Filippo V di Borbone (1700-1707) Tarì 1702 - Nomisma 137 AG (g 4,34)

1809 NAPOLI Filippo V di Borbone (1700-1707) Carlino 1701 - Nomisma 138 AG (g 2,15)

RR Con cartellino di Numismatica De Falco.

1810 NAPOLI Filippo V di Borbone (1700-1707) Carlino 1701 - Nomisma 140 AG (g 1,93) RRRR

1811

1811 1812

NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Ducato 1715 - Nomisma 150 AG (g 21,59) RRR T/ Treccia.

1812 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Mezzo ducato 1715 - Nomisma 152 AG (g 10,75) NC

1813 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Piastra 1731 - Nomisma 167a AG (g 25,06)

RR T/ Treccia.

1814 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Piastra 1733 - Nomisma 173 AG (g 25,09) R T/Treccia. BB 500

1815 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Mezza piastra 1730 - Nomisma 174 AG (g 12,70) RR T/ Liscio.

1816 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Mezzo piastra 1731 - Nomisma 179 AG (g 12,56) R T/ Treccia.

1817 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Mezza piastra 1732 - Nomisma 185 AG (g 12,71) R T/ Treccia.

1818 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Mezza piastra 1733 - Nomisma 187 AG (g 12,70) R T/ Liscio.

300

1819 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Tarì 1715 - Nomisma 156 AG (g 4,35) Con cartellino di Numismatica De Falco. qSPL 150 1820 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Tarì 1716 - Nomisma 157 AG (g 4,42) SPL-FDC

1814
1815
1816
1817
1818

1821 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Tarì 1716 - Nomisma 160 AG (g 4,34) NC BB+ 80 1822 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Tarì 1718 - Nomisma 158 AG (g 4,25) RR SPL 150

1823 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) 24 Grana 1730 - Nomisma 188 AG (g 4,89)

1824 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Carlino 1715 - Nomisma 162 AG (g 2,15) NC qFDC 200 1825 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Carlino 1716 - Nomisma 163 AG (g 2,10) R Con cartellino di Numismatica De Falco. BB-SPL 80 1826 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Carlino 1730 - Nomisma 191 AG (g 2,10) R BB 70 1827 NAPOLI Carlo VI d’Asburgo (1711-1734) Carlino 1731 - Nomisma 192 AG (g 1,92) RRR qBB 50

1828 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Piastra 1735 - Nomisma 239 AG (g 25,36) T/ Treccia.

1822 1823
1824
1825
1827

T/ Treccia.

1830 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Piastra commemorativa 1747 - Nomisma 262 AG (g 25,00) RR T/ Treccia.

1831 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Piastra 1753 - Nomisma 276 AG (g 25,01)

1829 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Piastra 1747 - Nomisma 247 AG (g 25,01) RRR
1829
1832 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Mezza piastra 1736 - Nomisma 284 AG (g 12,78) R T/ Liscio.
1832
1833 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Mezza piastra commemorativa 1747 - Nomisma 296 AG (g 12,53) RR T/ Liscio.

1834 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Mezza piastra 1749 - Nomisma 295 AG (g 12,30) R T/ Treccia. BB+ 200

1835 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Mezza piastra 1750 - Nomisma 298 AG (g 12,39) T/ Treccia. BB+ 350

1836 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Mezza piastra 1752 - Nomisma 299 AG (g 12,73) T/ Treccia. SPL 400

1837 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Carlino 1755 - Nomisma 305 AG (g 2,02) RR qSPL 250

1838 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Mezzo carlino 1758 - Nomisma 309 AG (g 1,02) qSPL 50

1839 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) 2 Tornesi 1756 - Nomisma 316 CU (g 6,15) NC BB-SPL 50 1840 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) 6 Cavalli 1756 - Nomisma 321 CU (g 3,24) R BB+ 50

1841 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1765-1799) 6 Ducati 1769 - Nomisma 359 AU (g 8,84) NC qSPL 650

1834
1835
1836
1837
1838
1839
1840

1842 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Piastra 1766 - Nomisma 412a AG (g 25,18) R T/ Treccia. BB 300

1843 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Piastra 1767 - Nomisma 414 AG (g 25,18) R T/ Liscio. BB

1844 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Piastra commemorativa 1772 - Nomisma manca AG (g 25,18) T/ Treccia.

1845 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Piastra 1784 - Nomisma 418 AG (g 25,23) RR

1846 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Piastra 1785 - Nomisma 420 AG (g 27,26) R

1847 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Piastra 1789 - Nomisma 441 AG (g 27,26) RR

1845
1846 1847

1848 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Piastra 1790 - Nomisma 445 AG (g 27,21)

1849 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Piastra commemorativa 1791 - Nomisma 443 AG (g 26,91) R Variante T/ Cerchi e quadrati. BB 300

1850 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Piastra commemorativa 1791 - Nomisma 454 AG (g 27,31) NC Notevole qualità per il tipo di moneta.

1848
1849

1851 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Piastra 1798 - Nomisma 468 AG (g 27,50) RRR

1852 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Ducato 1785 - Nomisma 472 AG (g 27,26) NC

1853 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Mezza piastra 1760 - Nomisma 473 AG (g 12,50) RR

1854 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Mezza piastra 1788 - Nomisma 477

AG (g 13,56) RR

1855 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Mezza piastra 1788 - Nomisma 478

AG (g 13,63) RR

1856 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Mezza piastra 1792 - Nomisma 480 AG (g 13,64) RR Conservazione eccezionale per il tipo di moneta.

1851
1852

1857 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Mezza piastra 1794 - Nomisma 483 AG (g 13,74) NC Difetti di conio ma bellissimo esemplare. qFDC-FDC 500

1858 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Mezza piastra 1798 - Nomisma 489 AG (g 13,79) RR SPL+ 500

1859 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Mezzo ducato 1784 - Nomisma 491a AG (g 11,29) RRR T/ Rigato. qSPL 500

1860 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Tarì 1788 - Nomisma 495 AG (g 4,48) RR BB 80

1861 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Tarì 1794 - Nomisma 501 AG (g 4,60) NC qFDC 150

1862 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Tarì 1798 - Nomisma 506 AG (g 4,54) BB-SPL 50

1863 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Carlino 1794 - Nomisma 517 AG (g 2,28) SPL 80

1864 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Falso d’epoca del Carlino 1794 - MI (g 2,21) qBB 50

1857
1858
1859

1865 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) 10 Tornesi 1798 - Nomisma 524 CU (g 25,64) NC BB 100

1866 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) 8 Tornesi 1796 - Nomisma 525 CU (g 15,56) BB-SPL 50

1867 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Pubblica 1791 - Nomisma 543 CU (g 8,92) NC qSPL 50

1868 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) 9 Cavalli 1789 - Nomisma 568 CU (g 4,57) BB-SPL 40

1870

1869 NAPOLI Repubblica napoletana (1799) 12 Carlini 1799 - Nomisma 624 AG (g 27,46) BB 300 1870 NAPOLI Repubblica napoletana (1799) 6 Carlini 1799 - Nomisma 626 AG (g 13,29) R BB+ 300

1871 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1799-1805) Piastra 1805 - Nomisma 661 AG (g 27,58) SPL+/SPL 150 1872 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1799-1805) Piastra 1805 - Nomisma 656 AG (g 27,57) R qSPL-SPL 150 1871 1872

1869

1873 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1799-1805) Mezza piastra 1805 - Nomisma 665 AG (g 13,66) RR BB 150

1874 NAPOLI Giuseppe Napoleone (1806-1808) 12 Carlini 1808 - Nomisma 684 AG (g 27,40) NC BB-SPL 300

1875 NAPOLI Gioacchino Murat (1808-1815) 12 Carlini 1809 - Nomisma 686 AG (g 27,35) RR BB 300

1876 NAPOLI Gioacchino Murat (1808-1815) 5 Lire 1813 - Nomisma 737 AG (g 24,92) Minimi graffietti sul bordo. SPL 500 1877 NAPOLI Gioacchino Murat (1808-1815) 2 Lire 1813 - Nomisma 742 AG (g 9,99) RR qSPL 100

1878 NAPOLI Gioacchino Murat (1808-1815) Lira 1813 - Nomisma 747 AG (g 4,99) qSPL 80 1879 NAPOLI Gioacchino Murat (1808-1815) Mezza lira 1813 - Nomisma 749 AG (g 2,50) SPL/qSPL 100

1873
1874
1875
1876
1877
1878
1879

1880 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1815-1816) Piastra 1816 - Nomisma 758 AG (g 27,51)

1881 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1815-1816) Mezza piastra 1816 - Nomisma 762 AG (g 13,66) RR

1882 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1815-1816) Carlino 1816 - Nomisma 766 AG (g 2,30) NC

1883 NAPOLI Ferdinando I di Borbone (1816-1825) Piastra 1818 - Nomisma 789 AG (g 27,50)

1884 NAPOLI Ferdinando I di Borbone (1816-1825) Piastra 1818 - Nomisma 796 AG (g 27,50)

1885 NAPOLI Ferdinando I di Borbone (1816-1825) Mezza piastra 1818 - Nomisma 801 AG (g 13,73) R

1886 NAPOLI Ferdinando I di Borbone (1816-1825) Carlino 1818 - Nomisma 807 AG (g 2,30)

1887 NAPOLI Ferdinando I di Borbone (1816-1825) 5 Tornesi 1819 - Nomisma 824 CU (g 2,30) NC

1888 NAPOLI Francesco I di Borbone (1825-1830) Piastra 1825 - Nomisma 838 AG (g 27,50) Hairlines.

1889 NAPOLI Francesco I di Borbone (1825-1830) Mezza piastra 1826 - Nomisma 843 AG (g 13,74) RR

1890 NAPOLI Francesco I di Borbone (1825-1830) Tarì 1826 - Nomisma 844 AG (g 4,61) R

100 1891 NAPOLI Francesco I di Borbone (1825-1830) Carlino 1826 - Nomisma 846 AG (g 2,35) NC

1892 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Piastra 1831 - Nomisma 923 AG (g 27,47) NC

1893 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Piastra 1835 - Nomisma 935 AG (g 27,50)

1894 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Piastra 1841 Testa grande - Nomisma 945 AG (g 27,42) RRR

1895 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Piastra 1848 - Nomisma 954 AG (g 27,53) BB-SPL 50

1896 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Piastra 1854 - Nomisma 962 AG (g 27,63) SPL+ 50

1897 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Mezza piastra 1832 - Nomisma 978 AG (g 13,77) RRR

1898 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Mezza piastra 1836 - Nomisma 984

AG (g 13,76) Colpetti al bordo. qSPL 100

1899 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Mezza piastra 1846 - Nomisma 992

AG (g 13,80) RR qFDC/FDC 500

1900 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Mezza piastra 1859 - Nomisma 1007

AG (g 13,82) NC qFDC 200

1901 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Tarì 1832 - Nomisma 1009 AG (g 4,61) RRR

1902 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Tarì 1859 - Nomisma 1039 AG (g 4,62) RR

1903 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Carlino 1832 - Nomisma 1042 AG (g 2,28) RRR

1904 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Carlino 1832 - Nomisma 1043 AG (g 2,31) R

1905 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Carlino 1836 - Nomisma 1049 AG (g 2,32)

1906 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Carlino 1841 - Nomisma 1045 AG (g 2,31) NC

1907 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Carlino 1859 - Nomisma 1074 AG (g 2,32) RR

1908 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Mezzo carlino 1836 - Nomisma 1075 AG (g 1,14)

1909 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 10 Tornesi 1831 - Nomisma tipo 1094 CU (g 28,99) RR Variante con stella a sei punte. Minimi colpetti al bordo. qSPL/SPL 80

1910 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 10 Tornesi 1840 - Nomisma 1115 CU (g 29,39)

1911 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 10 Tornesi 1841 - Nomisma 1117 CU (g 29,88) RR

1912 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 10 Tornesi 1841 - Nomisma 1117 CU (g 30,71) RR

1913 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 10 Tornesi 1844 - Nomisma 1119 CU (g 30,80) RR

1914 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 10 Tornesi 1847 - Nomisma 1123 CU (g 33,74) R Mancanza di metallo.

1915 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 10 Tornesi 1847 - Nomisma 1126 CU (g 30,16) RRRR

1916 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 10 Tornesi 1853 - Nomisma 1132 CU (g 30,40) NC

1917 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 5 Tornesi 1845 - Nomisma 1160 CU (g 30,40) RRRR Con cartellino di Numismatica De Falco.

1918 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 3 Tornesi 1833 - Nomisma 1177 CU (g 9,43) RR Colpetti al bordo. BB+ 150

1919 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 3 Tornesi 1842 - Nomisma 1182 CU (g 9,43) NC

1920 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 2 Tornesi 1839 - Nomisma 1193 CU (g 6,74)

1921 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Tornese e mezzo 1832 - Nomisma 1216 CU (g 4,52) RRR

150

1922 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Tornese 1832 - Nomisma 1231 CU (g 3,27) qSPL 50

1923 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Tornese 1853 - Nomisma 1248 CU (g 3,17)

1924 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Mezzo tornese 1853 - Nomisma 1276b CU (g 1,61) RR

1925 NAPOLI Francesco II di Borbone (1859-1860) Piastra 1859 - Nomisma 1296 AG (g 27,61) Colpetti al bordo.

1926 NAPOLI Francesco II di Borbone (1859-1860) 10 Tornesi 1859 - Nomisma 1300 CU (g 30,37) Segnetti al bordo. SPL 50 1925 1926

1927 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Medaglia 1770 Matrimonio tra Maria Antonietta e il delfino di Francia - Opus: A. Wideman Metallo argentanto (g 38,30 - Ø 44 mm) Colpi al bordo. BB 30

1928 NAPOLI Ferdinando I di Borbone (1816-1825) Medaglia 1817 Ricostruzione sala del teatro San Carlo dopo l’incendio - AE (g 28,95 - Ø 37 mm)

1929 PALERMO Carlo VI d’Asburgo (1711-1740) Medaglia Morte del sovrano - Opus: I. L. CE. AE (g 30,11 - Ø 44 mm)

1930 NAPOLI Archimede Medaglia Serie uomini illustri Regno delle due Sicilie - Opus: Lorenzo Taglioni, Vincenzo Catenacci e A. Arnaud - AE (g 49,66 - Ø 41 mm) Colpetti al bordo.

1931

NAPOLI Gaio Mario Medaglia Serie uomini illustri Regno delle due Sicilie - Opus: Lorenzo Taglioni, Vincenzo Catenacci e A. Arnaud - AE (g 44,66 - Ø 41 mm)

1932 NAPOLI Marco Vitruvio Pollione Medaglia Serie uomini illustri Regno delle due Sicile - Opus: Lorenzo Taglioni, Vincenzo Catenacci e A. Arnaud - AE (g 43,28 - Ø 41 mm) Colpetti al bordo.

1933 NAPOLI Publio Ovidio Nasone Medaglia Serie uomini illustri Regno delle due Sicilie - Opus: Lorenzo Taglioni, Vincenzo Catenacci e A. Arnaud - AE (g 41,28 - Ø 41

1934 NAPOLI Tommaso d’Aquino Medaglia Serie uomini illustri Regno delle due Sicilie - Opus: Lorenzo Taglioni, Vincenzo Catenacci e A. Arnaud - AE (g 52,44 - Ø 41 mm) Minime ossidazioni verdi.

1935 NAPOLI Alessandro d’Alessandro Medaglia Serie uomini illustri Regno delle due Sicilie - Opus: Lorenzo Taglioni, Vincenzo Catenacci e A. Arnaud - AE (g 47,28 - Ø 41 mm)

1936 NAPOLI Torquato Tasso Medaglia Serie uomini illustri Regno delle due Sicilie - Opus: Lorenzo Taglioni, Vincenzo Catenacci e A. Arnaud - AE (g 52,44 - Ø 41 mm) Scatola originale a forma di libro. Minime ossidazioni.

1937 NAPOLI Pietro Novelli Medaglia Serie uomini illustri Regno delle due Sicilie - Opus: Lorenzo Taglioni, Vincenzo Catenacci e A. Arnaud - AE (g 41,57 - Ø 41 mm)

1938 Resto di collezione composto da 12 monete in argento e rame.

1939 Resto di collezione composto da 12 monete in rame.

1940 Resto di collezione composto da 12 monete in rame.

1941 Resto di collezione composto da 12 monete in rame.

1942 Resto di collezione composto da 12 monete in rame.

1943 Resto di collezione composto da 12 monete in argento e rame.

1944 Resto di collezione composto da 12 monete in argento e rame.

1945 Resto di collezione composto da 12 monete in argento e rame.

1946 Resto di collezione composto da 12 monete in argento e rame.

1947 Resto di collezione composto da 12 monete in argento e rame.

1948 Resto di collezione composto da 12 monete in argento e rame.

1949 LIBRI ANTICHI Giovan Francesco Fusco “Intorno alle zecche ed alle monete battute nel reame di Napoli da re Carlo VIII di Francia” Stamperia Fibreno, Napoli 1846. Rilegato in copertina moderna in tessuto verde. Da esaminare 20

1950 LIBRI ANTICHI Raccolta dei decreti sulla garanzia delle monete e dei termini di cambio valuta delle monete d’oro e d’argento in vigore durante il Regno di Napoli e il Regno delle due Sicilie. Rilegati in copertina moderna in finta pelle rossa e tela rigida verde. Da esaminare 20

1951 LIBRI MODERNI Remo Cappelli “Profili imperiali romani. Dalla famiglia Giulia alla seconda dinastia Flavia”, Edizione Mursia, Milano 1963.

1952 LIBRI MODERNI “Catalogo della collezione Sambon di Monete dell’Italia meridionale in oro, argento e bronzo dal VII al XIX secolo”, Edizione Forni, Bologna 1967. Riedizione anastatica dell’edizione di Milano 1897.

1953 LIBRI MODERNI Memmo Cagiati “Le monete del reame delle due Sicilie da Carlo d’Angiò a Vittorio Emanuele II”, ristampa anastatica in due volumi di quella di Napoli 1911, Forni Editore, Bologna 1968.

Da esaminare 5

Da esaminare 50

Da esaminare 100

1954 LIBRI MODERNI Ettore Gabrici “La monetazione del bronzo nella Sicilia antica”, Editore Forni, Bologna 1969. Riedizione anastatica dell’edizione di Palermo 1927. Da esaminare 20

1955 LIBRI MODERNI “Corpus Nummorum Italicorum” Vol. XVIII: Italia meridionale continentale zecche minori; Vol. XIX: Italia meridionale continentale Napoli parte I, Vol. XX: Italia meridionale continentale Napoli parte II; Edizione Forni, Bologna 1971. Riedizione anastatica di quella di Roma 1910-1943.

1956 LIBRI MODERNI Giuseppe De Sopo “Le monete di Napoli. L’evoluzione della tecnica monetaria e le varianti della zecca napoletana dal 1516 al 1859”, Luigi Regina Editore, Napoli 1971.

1957 LIBRI MODERNI Memmo Cagiati “La zecca di Benevento” Forni Editore, Bologna 1972, ristampa edizione di Milano 1916-1917.

Da esaminare 100

Da esaminare 30

Da esaminare 20

1958 LIBRI MODERNI “Un secolo di grande arte nella monetazione di Napoli (1442-1556)”, Edito dal museo Gaetano Filangieri, Napoli 1973. Nel primo foglio di guardia dedica a penna a sfera blu di Michele Pannuti al professore Tommaso Mancini 02/06/1981. Da esaminare 20

1959 LIBRI MODERNI “La monetazione napoletana da Carlo a Francesco II di Borbone (17341860)”, Edito dal museo Gaetano Filangieri, Napoli 1975. Da esaminare 20

1960 LIBRI MODERNI Edoardo Martinori “La moneta. Vocabolario generale”, Multigrafica Editrice Roma, 1977.

esaminare 10

1961 LIBRI MODERNI Testi e documenti per lo studio dell’antichità XL, Ernesto Bernaggi “Istituzioni di numismatica antica”, Edizione Cisalpino-Goliardica, Milano 1978. Da esaminare 30

1962 LIBRI MODERNI Heinrich Kowalski “I reali di Carlo I d’Angiò”, Editori P. & P. Santamaria, Roma 1979. Da esaminare 10

1963 LIBRI MODERNI Filippo Argelati “De monetis italiae. Variorum illustrium virorum dissertationes, quarum pars nunc primum in lucem prodit” Milano 1750. Ristampa anastatica fedele all’edizione originale conservata presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano, edizione limitata 969/1900 Vol.I e 1141/1900 Vol.II, Varese 1980 . Da esaminare 50

1964 LIBRI MODERNI Chester L. Krause Clifford Mishler “Standard catalog of world coins”, Edizione kp 1980.

1965 LIBRI MODERNI Rodolfo Spahr “Le monete siciliane. Dai bizantini a Carlo I d’Angiò (582-1282)” Austria, 1976; “Le monete siciliane. Dagli aragonesi ai Borboni (12821836)” Austria, 1982. Da esaminare 100

1966 LIBRI MODERNI Eduardo Ricciardi “Medaglie del regno delle due Sicilie 1735-1861” Ristampa anastatica edizione di Napoli 1930, Edizione Forni, Bologna 1985.

1967 LIBRI MODERNI “Prezzi attuali delle monete della zecca di Napoli secondo il testo di M. Pannuti e V. Riccio. Le monete di Napoli dalla caduta dell’impero romano alla chiusura della zecca”, Edizione Fontanella, Napoli 1988. Da esaminare 20

1968 CATALOGHI D’ASTA P. & P. Santamaria Asta del 24 novembre 1921 Roma “Raccolta di monete dell’italia meridionale dal VII al XIX Secolo” collezione Cora, Perugia 1921. Catalogo rilegato con copertina moderna in tela rigida marrore e tavole illustrate. Da esaminare 50

1969 CATALOGHI D’ASTA Lotto di due volumi: Cataloghi d’asta P. & P. Santamaria 9 giugno 1952 e 8 ottobre 1959 con tavole illustrative. All’interno riportati i prezzi di aggiudicazione a penna e matita. Da esaminare 50

1970 PERIODICI Circolo Numismatico Napoletano Vol.1 n. 1, Carlo Prota “Maestri ed incisori della zecca napoletana. Ricavati da documenti del R. Archivio di Stato di Napoli” Tipografia Melfi & Joele 1914. Da esaminare 10

1971 PERIODICI Lotto di tre fascicoli del Bollettino del circolo numismatico napoletano: Fascicolo I e II Anno 1925, Fascicolo I Anno 1927, Fascicolo I e II Anno 1928, Tipografia Esperia, Napoli.

1972 PERIODICI Bollettino del Circolo numismatico napoletano Anno XIV n° 1 gennaio-giugno 1933-XI, tipografia Esperia Napoli.

1973 PERIODICI Lotto di due Bollettini del Circolo Numismatico napoletano: Anno LVII gennaio-dicembre 1972; Anno LIX-LX gennaio-dicembre 1974-1975.

1974 PERIODICI “I documentari” n° 68 gennaio 1974, Remo Cappelli “Monete antiche e moderne”, Istituto geografico De Agostini Novara 1974.

1975 PERIODICI I quaderni dell’antiquario n° 10 anno I: Graham Pollard e Giuseppe Mauri Mori “Medaglie e monete”, Fabbri Editore Milano 1981.

1976 PERIODICI Bollettino di Numismatica tre volumi: Vol.1 Anno I 1983 Serie I luglio-dicembre; Vol.2-3 Anno II Serie I 1984 gennaio-giugno e luglio-dicembre, Vol.4 Anno III Serie I 1985 gennaio-giugno.

1977 ESTRATTI Lotto di due estratti: Estratto dal Bollettino del circolo numismatico di Napoli Anno XXXVIII 1953, Giovanni Bovi “Le monete di Carlo II (1665-1700) illustrate da documenti inediti”; Estratto dal bollettino numismatico napoletano Anno XLIV 1959, Giovanni Bovi “Le monete napoletane di Carlo II 1665-1700”.

1978 ESTRATTI Estratto dal Bollettino del Circolo Numismatico di Napoli Anno XLVII 1962, Giovanni Bovi “Le medaglie degli Uomini illustri” Edizioni A.G.A.R. Copertina danneggiata.

1979

1980

ESTRATTI Estratto dal Bollettino numismatico napoletano Anno XLVIII 1963, Giovanni Bovi “Le monete di Napoli sotto Carlo V (1516-1554)”, Edizione Agar.

ESTRATTI Estratto dal Bollettino numismatico napoletano Anno XLIX 1964, Giovanni Bovi “Le monete di Napoli sotto Filpippo II (1554-1598)” Edizione Agar.

1981 ESTRATTI Estratto dal Bollettino numismatico napoletano Anno LII 1967, Giovanni Bovi “Le monete napoletane di Filippo III (1598-1621)” Edizione Agar.

esaminare 10

10

esaminare 10

esaminare 10

5

10

esaminare 10

esaminare 10

1982 ESTRATTI Estratto dal Bollettino del Circolo numismatico di Napoli Anno LIII 1968, Giovanni Bovi “Le monete di Napoli dal 1442 al 1516”, Edizione Agar Napoli. Da esaminare 10

1983 PREZZIARI Volume con rilegati otto prezziari del Prof. Luigi De Nicola, Roma anni 1957-1958, Copertina rigida in pelle chiara e carta decorata.

1984 PREZZIARI Lotto di tre prezziari: Due prezziari P. & P. Santamaria di Roma anni 1983 e 1987; Prezziario Numismatica De Falco.

1985 MISCELLANEA Lotto di diversi cataloghi d’asta (Kunst und Munzen, Galleria d’arte Il Ponte, Carlo Crippa Numismatica, NAC, Numismatica Viscontea e Montenapoleone) e 17 prezziari di Baranowsky s.a.s. Studio numismatico.

esaminare 50

esaminare 10

esaminare 40

COLLEZIONE S.Z.

Monete papali da Paolo III a Pio IX

1986 Paolo III (1534-1549) Grosso - Munt. 65 AG (g 1,77)

1987 Gregorio XIII (1572-1585) Ancona - Testone - Munt. 236 AG (g 9,25)

1988 Paolo V (1605-1621) Mezzo grosso - Munt. 115 AG (g 0,63) R

1989 Urbano VIII (1623-1644) Testone An. XIV - Munt. 71 AG (g 8,37) RRRR Graffi. qBB

1990 Urbano VIII (1623-1644) Mezzo grosso 1632 An. X - Munt. 165 AG (g 0,50) RR

1991 Clemente X (1670-1676) Piastra 1675 - Munt. 18 AG (g 31,38) Montatura asportata. BB

1992 Clemente X (1670-1676) Piastra 1675 - Munt. 13 AG (g 31,29) R Foro otturato e ritocchi.

1993 Clemente X (1670-1676) Grosso - Munt. 44 AG (g 1,38) R

1994 Innocenzo XI (1676-1689) Piastra An. I - Munt. 42 AG (g 32,07) Lievi mancanze di metallo. qSPL 350

1995 Innocenzo XI (1676-1689) Mezza piastra 1684 An. VII - Munt. 48 AG (g 15,75) Montatura asportata.

1996 Innocenzo XI (1676-1689) Testone 1684 - Munt. 78 AG (g 9,18) R

1998 Alessandro VIII (1689-1691) Testone 1689 An. I - Munt. 21 AG (g 9,09) R

1999 Alessandro VIII (1689-1691) Testone 1690 An. I - Munt. 16 AG (g 8,93)

1997 Innocenzo XI (1676-1689) Mezzo grosso - Munt. 195 AG (g 0,76)

2000 Innocenzo XII (1691-1700) Piastra 1698 An. VIII - Munt. 19 AG (g 31,83) R Appiccagnolo rimosso e fondi ripassati. BB 80

2001 Innocenzo XII (1691-1700) Mezza piastra 1697 An. VI - Munt. 31 AG (g 15,81) R BB 150

2002 Innocenzo XII (1691-1700) Mezza piastra An. VII - Munt. 28 AG (g 15,87) R BB+ 450

2003 Innocenzo XII (1691-1700) Mezza piastra 1699 An. IX - Munt. 36 AG (g 15,36) R Appiccagnolo rimosso e fondi ripassati. BB 70

2004 Clemente XI (1700-1721) Piastra 1700 An. I - Munt. 41 AG (g 31,52) RR Foro otturato. BB

2005 Clemente XI (1700-1721) Piastra 1702 An. II - Munt. 33 AG (g 32,01) RR Graffi al D/. BB+ 300

2006 Clemente XI (1700-1721) Piastra 1704 An. IV - Munt. 43 AG (g 31,17) R Appiccagnolo rimosso e fondi ripassati.

2007 Clemente XI (1700-1721) Piastra An. VI - Munt. 44 AG (g 31,81) RR

2008 Clemente XI (1700-1721) Piastra 1707 An. VII - Munt. 35 AG (g 31,30) RR Appiccagnolo rimosso.

2009 Clemente XI (1700-1721) Piastra An. XI - Munt. 42 AG (g 31,78) RR Appiccagnolo rimosso.

2010 Clemente XI (1700-1721) Piastra An. XIII - Munt. 39 AG (g 31,72) RR Colpetti al bordo. BB 350

2011 Clemente XI (1700-1721) Piastra An. XV - Munt. 49 AG (g 31,61) RR Appiccagnolo rimosso e fondi ripassati. qBB 150

2012 Clemente XI (1700-1721) Mezza piastra 1702 An. II - Munt. 56 AG (g 15,32) R Montatura asportata. MB 50

2013 Clemente XI (1700-1721) Mezza piastra 1706 An. VI - Munt. 55 AG (g 15,75) R Foro otturato. BB 150

2014 Clemente XI (1700-1721) Mezza piastra An. VII - Munt. 58 AG (g 15,41) RR Graffi al R/, montatura asportata. MB-BB 80

2015 Clemente XI (1700-1721) Testone 1700 An. I - Munt. 63 AG (g 8,86) R BB+ 150

2016 Clemente XI (1700-1721) Testone 1703 An. III - Munt. 67a AG (g 9,00) R qBB/BB 200

Clemente XI (1700-1721) Testone An. VI - Munt. 64 AG (g 9,11) R

2018 Clemente XI (1700-1721) Testone 1707 An. VII - Munt. 62 AG (g 9,00) RRR Appiccagnolo asportato.

2019 Clemente XI (1700-1721) Testone An. VIII - Munt. 78 AG (g 9,01)

Clemente XI (1700-1721) Testone An. X - Munt. 71 AG (g 8,99)

2021 Clemente XI (1700-1721) Giulio 1701 An. I - Munt. 107 AG (g 2,85) RR

2022 Clemente XI (1700-1721) Giulio 1703 An. III - Munt. 110 AG (g 2,95)

2023 Clemente XI (1700-1721) Giulio 1704 An. IV - Munt. 91 AG (g 2,99) R

2024 Clemente XI (1700-1721) Giulio An. V - Munt. 117 AG (g 2,99) RR Mancanza di metallo al D/. Lieve ondulazione del tondello

2025 Clemente XI (1700-1721) Giulio 1707 An. VII - Munt. 90 AG (g 2,99) RR

2026 Clemente XI (1700-1721) Giulio An. VIII - Munt. 97 AG (g 3,00)

(1700-1721) Giulio An. IX - Munt. 100 AG (g 3,00)

XI (1700-1721) Giulio An. X - Munt. 87 AG (g 3,01)

XI (1700-1721) Giulio An. XII - Munt. 83 AG (g

XI (1700-1721) Giulio An. XVII - Munt. 114 AG

Innocenzo XIII (1721-1724) Mezza piastra An. II - Munt. 4a AG (g 15,79) RR Appiccagnolo rimosso.

2040 Innocenzo XIII (1721-1724) Giulio 1721 - Munt. 9 AG (g 2,66) RR

2041 Innocenzo XIII (1721-1724) Giulio - Munt. 7 AG (g 2,94) RR

2042 Innocenzo XIII (1721-1724) Giulio An. II - Munt. 8 AG (g 3,00)

2043 Innocenzo XIII (1721-1724) Mezzo grosso 1723 An. II - Munt. 16 AG (g 0,67)

2044 Benedetto XIII (1724-1730) Giulio 1725 An. I - Munt. 6 AG (g 3,00) RR

2045 Benedetto XIII (1724-1730) Giulio 1728 An. V - Munt. 8 AG (g

2046 Benedetto XIII (1724-1730) Grosso 1724 An. I - Munt. 19 AG (g

2047 Benedetto XIII (1724-1730) Grosso 1725 An. I - Munt. 12 AG (g 1,29) R

2048 Benedetto XIII (1724-1730) Grosso 1726 An. II - Munt. 13 AG (g 1,43) R

2049 Benedetto XIII (1724-1730) Grosso 1729 An. VI - Munt. 15 AG (g 1,21) R

Clemente XII (1730-1740) Zecchino 1738 - Munt. 3 AU (g 3,45) RR

2051 Clemente XII (1730-1740) Mezzo zecchino 1739 - Munt. 16 AU (g 1,68) RR

2052 Clemente XII (1730-1740) Mezza piastra An. V - Munt. 21 AG (g 14,66) NC

Clemente XII (1730-1740) Mezza piastra 1736 An. VII - Munt. 19 AG (g 14,58) R Foro otturato.

2061 Clemente XII (1730-1740) Giulio An. IV - Munt. 100 AG (g 2,89) NC

2062 Clemente XII (1730-1740) Giulio An. V - Munt. 64 AG (g 2,77) RR

2063 Clemente XII (1730-1740) Giulio An. VI - Munt. 94 AG (g 2,74)

XII (1730-1740) 4 Baiocchi - Munt. 31 MI (g 3,31)

XII (1730-1740) 2 Baiocchi - Munt. 32 MI (g 1,49)

2066 Benedetto XIV (1740-1758) Zecchino 1746 - Munt. 13a AU (g 3,45)

2067 Benedetto XIV (1740-1758) Mezzo zecchino 1740 - Munt. 22 AU (g 1,64) RRR qBB 200 2068 Benedetto XIV (1740-1758) Mezzo scudo - Munt. 38 AU (g 0,91) R qSPL 150

2069 Benedetto XIV (1740-1758) Scudo 1753 An. XIV - Munt. 44 AG (g 25,99) NC Montatura asportata.

2070 Benedetto XIV (1740-1758) Testone 1746 An. VI - Munt. 50 AG (g 8,34) RRR qSPL

2071 Benedetto XIV (1740-1758) Giulio 1741 An. I - Munt. 52 AG (g 2,71) RRR

2072 Benedetto XIV (1740-1758) Grosso An. I - Munt. 114 AG (g 1,38)

2073 Benedetto XIV (1740-1758) Grosso 1741 An. I - Munt. 103 AG (g 1,08)

2074

XIV (1740-1758) Grosso An. IV - Munt. 71 AG

2075 Benedetto XIV (1740-1758) Grosso 1750 An. XI - Munt. 54 AG (g 1,26)

2076 Benedetto XIV (1740-1758) Mezzo baiocco 1750 An. XI - Munt. 205 CU (g 5,64)

2077

XIV (1740-1758) Quattrino - Munt. 218 CU (g 3,13)

2078 Clemente XIII (1758-1769) Doppio zecchino 1766 An. VIII - Munt. 2 AU (g 6,84)

2079 Clemente XIII (1758-1769) Zecchino 1764 An. VI - Munt. 6a AU (g 3,42)

2080 Clemente XIII (1758-1769) Mezzo zecchino 1758 An. I - Munt. 8 AU (g 1,70) RR

Clemente XIII (1758-1769) Scudo 1759 An. I - Munt. 9 AG (g 26,18)

2082 Clemente XIII (1758-1769) Mezzo scudo 1759 An. I - Munt. 10 AG (g 13,05) R qBB

2083 Clemente XIII (1758-1769) Mezzo scudo 1760 An. III - Munt. 11 AG (g 12,99) RR Foro otturato. qBB 40

2084 Clemente XIII (1758-1769) Testone 1767 An. X - Munt. 14a AG (g

2085 Clemente XIII (1758-1769) Quinto di scudo 1765 An. VIII - Munt. 19a AG (g 5,20) RR BB

2086 Clemente XIII (1758-1769) Giulio 1760 An. III - Munt. 21 AG (g 2,65)

2087 Clemente XIII (1758-1769) Giulio 1761 An. III - Munt. 22 AG (g 2,60)

2088 Clemente XIII (1758-1769) Giulio 1765 An. VIII - Munt. 20b AG (g 2,65) R

2089 Clemente XIII (1758-1769) Grosso 1758 An. I - Munt. 24 AG (g 1,29) R

2090 Clemente XIII (1758-1769) Mezzo grosso 1760 An. III - Munt. 30 AG (g

2091 Clemente XIII (1758-1769) Mezzo baiocco 1759 An. I - Munt. 37 CU (g 5,51)

2092 Clemente XIV (1769-1774) Zecchino 1770 An. II - Munt. 1a AU (g 3,43) R

2093 Clemente XIV (1769-1774) Mezzo zecchino 1769 An. I - Munt. 2 AU (g 1,71) R

2094 Clemente XIV (1769-1774) Testone 1773 An. V - Munt. 5 AG (g 7,92) R

2095 Clemente XIV (1769-1774) 4 Baiocchi 1771 - Munt. 10 MI (g 3,47) RR qSPL

2096 Pio VI (1775-1799) 2 Doppie romane 1777 - Munt. 1 AU (g 10,72) RR Debolezze di conio.

2097 Pio VI (1775-1799) Doppia romana 1787 - Munt. 4a AU (g 5,46)

2098 Pio VI (1775-1799) Zecchino 1783 An. IX - Munt. 10 AU (g 3,41) RR

2099 Pio VI (1775-1799) Mezza doppia romana 1787 - Munt. 15 AU (g 2,71)

2100 Pio VI (1775-1799) Scudo 1780 An. VI - Munt. 17 AG (g 26,07) Pulita.

2101 Pio VI (1775-1799) Scudo 1780 An. VI - Munt. 18 AG (g 26,30)

2102 Pio VI (1775-1799) Mezzo scudo 1776 An. II - Munt. 22 AG (g 12,99) R

Pio VI (1775-1799) Testone 1785 An. XI - Munt. 29 AG (g 7,77) Foro otturato.

2104 Pio VI (1775-1799) Quinto di scudo 1775 An. I - Munt. 34 AG (g 5,13) RRR qBB

2105 Pio VI (1775-1799) Quinto di scudo 1783 An. IX - Munt. 40 AG (g 5,20) Porosità.

50 2106 Pio VI (1775-1799) Quinto di scudo 1788 An. XIV - Munt. 45 AG (g 5,27) R

2107 Pio VI (1775-1799) 60 Baiocchi 1795 An. XXI - Munt. 59 MI (g 22,65) Debolezze di conio ma esemplare dal metallo brillante.

2108 Pio VI (1775-1799) 25 Baiocchi 1795 An. XX - Munt. 66 MI (g 9,31) qSPL 50

2109 Pio VI (1775-1799) 25 Baiocchi 1796 An. XXII - Munt. 70a MI (g 7,08) R Debolezze di conio. qSPL 50

2110 Pio VI (1775-1799) 12 Baiocchi 1793 - Munt. 84 MI (g 7,42) RR

150

2111 Pio VI (1775-1799) 8 Baiocchi 1793 - Munt. 85 MI (g 5,06) R SPL 100

2112 Pio VI (1775-1799) 5 Baiocchi 1797 An. XXIII - Munt. 94 CU (g 16,88)

50

2113 Pio VI (1775-1799) 2 Baiocchi e mezzo 1795 - Munt. 97 CU (g 15,79) R Colpo al R/. Ossidazioni verdi. SPL 100

2114 Pio VI (1775-1799) 2 Baiocchi e mezzo 1796 - Munt. 98 CU (g 18,16) R Colpetti al bordo.

50

2115 Pio VI (1775-1799) 2 Baiocchi 1778 - Munt. 92a MI (g 1,63) R Ossidazioni verdi. BB 50

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2116 Pio VI (1775-1799) 2 Baiocchi An. XXIII - Munt. 120 CU (g 18,26) Segnetti al bordo. BB+ 80

2117 Pio VI (1775-1799) Baiocco An. XXIII - Munt. 135 CU (g 8,31) NC Debolezze di conio. SPL 25

2118 Pio VI (1775-1799) Mezzo baiocco An. XIII - Munt. 140 CU (g 3,99) R qSPL 30

2119 Pio VII (1800-1823) Doppia romana An. III - Munt. 53 AU (g 5,49) R “X” graffiata al R/. BB-SPL 350

2120 Pio VII (1800-1823) Scudo 1800 An. I - Munt. 5 AG (g 26,27) BB 60

2121 Pio VII (1800-1823) Scudo 1802 An. III - Munt. 6a AG (g 26,35) Appiccagnolo rimosso. BB 50

2122 Pio VII (1800-1823) Scudo 1815 An. XVI - Munt. 8 AG (g 26,34) R qSPL 180

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Pio VII (1800-1823) Mezzo scudo 1802 An. III - Munt. 12a AG (g 13,00)

2124 Pio VII (1800-1823) Testone 1803 An. III - Munt. 14 AG (g 13,00) RR

2125 Pio VII (1800-1823) Grosso 1815 An. XVI - Munt. 15 AG (g 1,41)

2126 Pio VII (1800-1823) Baiocco 1801 - Munt. 19 CU (g 12,89) Colpetti al bordo. qSPL 80

2127 Pio VII (1800-1823) Baiocco 1816 An. XVII - Munt. 112 CU (g 11,37) RR Difetto di conio Metallo sfogliato al R/.

2128 Pio VII (1800-1823) Mezzo baiocco 1822 An. XXII - Munt. 28 CU (g 6,06) R

50 2129 Pio VII (1800-1823) Quattrino 1816 An. XVII - Munt. 32a CU (g 2,40) NC

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2130 Pio VII (1800-1823) Bologna - Scudo 1818 An. XVIII - Munt. 37b AG (g 26,29) Minimi colpetti al bordo. BB

2131 Pio VII (1800-1823) Bologna - Mezzo scudo 1816 An. XVII - Munt. 38 AG (g 13,07) R

2132 Pio VII (1800-1823) Bologna - Giulio 1817 An. XVIII - Munt. 39a AG (g 2,68) R Moneta di ottima qualità. Nell’asta Aurora 30 del 2023, un esemplare in slab MS 64+ ha realizzato € 400 + diritti.

2133 Pio VII (1800-1823) Bologna - Grosso 1816 An. XVII - Munt. 41b

2134
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2135

2136 Leone XII (1823-1829) Doppio zecchino o Leonina 1828 An. V - Munt. 3 AU (g 7,51) RR Rara e affascinante moneta coniata in soli 1736 esemplari. Nell’asta Varesi 76 del 2020 un esemplare in conservazione SPL ha realizzato € 3.000 + diritti.

2137 Leone XII (1823-1829) Bologna - Scudo 1825 An. III - Munt. 14 AG (g 26,29) Segnetti di pulizia.

2138 Leone XII (1823-1829) Bologna - Quattrino 1824 An. I - Munt. 16 CU (g 2,68)

1829 An. I - Munt. 5 CU (g 2,35)

2136
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BB+ 100
2139 Pio VIII (1829-1830) Scudo 1830 An. I - Munt. 1 AG (g 26,35) R Lievi ritocchi. BB+ 100
2140 Pio VIII (1829-1830) 30 Baiocchi 1830 An. II - Munt. 2 AG (g 7,92) R BB+ 40
2141 Pio VIII (1829-1830) Mezzo baiocco 1829 An. I - Munt. manca; MIR 3087/2 CU (g 5,57)
2142 Pio VIII (1829-1830) Quattrino

XVI (1831-1846) 5 Scudi 1835 An. V - Munt. 3I AU (g 8,68) R

XVI (1831-1846) 2,50 Scudi 1835 An. V - Munt. 5 AU (g 4,34) R SPL+

2143
2144
2145
2146
2147
2143 Gregorio XVI (1831-1846) 10 Scudi 1835 An. V - Munt. 1 AU (g 17,33) SPL+ 1.200
2144 Gregorio
2145 Gregorio
2146 Gregorio XVI (1831-1846) Scudo 1831 An. I - Munt. 6 AG (g 26,42) Lievi tacchette al bordo. BB+ 90
2147 Gregorio XVI (1831-1846) Scudo 1845 An. XV - Munt. 7n AG (g 26,74) qSPL

2148 Gregorio XVI (1831-1846) 50 Baiocchi 1834 An. IV - Munt. 29 AG (g 13,23) R Minimo colpetto al bordo.

2149 Gregorio XVI (1831-1846) 30 Baiocchi 1834 An. IV - Munt. 10 AG (g 7,90) NC BB+ 35

2150 Gregorio XVI (1831-1846) 30 Baiocchi 1846 An. XVI - Munt. manca; MIR 3106/6 AG (g 8,07) R Minimo colpetto al bordo.

2151 Gregorio XVI (1831-1846) 20 Baiocchi 1842 An. XII - Munt. 13g AG (g 5,39) R SPL 50

2152 Gregorio XVI (1831-1846) 5 Baiocchi 1842 An. XII - Munt. 32 AG (g 1,35) R FDC 60

2153 Gregorio XVI (1831-1846) Baiocco 1831 An. I - Munt. manca; MIR 3097/2 CU (g 11,84) R Minime macchie.

2154 Gregorio XVI (1831-1846) Baiocco 1844 An. XIV - Munt. 17n CU (g 9,99)

40 2155 Gregorio XVI (1831-1846) Mezzo baiocco 1831 An. I - Munt. 18 CU (g 5,93)

2148
2149
2150
2151
2152 2154
2153
2155

XVI (1831-1846) Bologna - Doppia 1834 An. III - Munt. 24 AU (g 5,48) R

2157 Gregorio XVI (1831-1846) Bologna - 10 Baiocchi 1836 An. VI - Munt. 32 AG (g 2,69) RR

2158 Pio IX (1846-1878) 5 Scudi 1854 An. IX - Munt. 4 AU (g 8,67) NC

Pio IX (1846-1878) 2,50 Scudi 1854 An. VIII - Munt. 6b AU (g 4,33)

Pio IX (1846-1878) Scudo 1854 An. VIII - Munt. 7a AU (g 1,75)

1854 An.

1858 An. XII - Munt. 8 AU (g 1,74)

90

2156 Gregorio
2159
2160
2161 Pio IX (1846-1878) Scudo
IX - Munt. 10b AG (g 26,81) Colpetti al bordo. qSPL 70
2162 Pio IX (1846-1878) Scudo

2163 Pio IX (1846-1878) 50 Baiocchi 1853 An. VIII - Munt. 10b AG (g 26,81) Hairlines. SPL

2164 Pio IX (1846-1878) Bologna - 5 Baiocchi 1849 An. IV - Munt. 78 CU (g 41,06) R

2165 Pio IX (1846-1878) Bologna - 5 Baiocchi 1850 An. V - Munt. 78b CU (g 38,15) NC Colpetto al bordo.

2166 Pio IX (1846-1878) 50 Lire 1868 An. XXII - Munt. 39 AU (g 16,16) RRR Esemplare non circolato di altissima qualità. Nell’asta Sincona 80 del 2022, un esemplare in slab NGC MS 63 ha realizzato € 8.067 + diritti.

2167 Pio IX (1846-1878) 20 Lire 1866 An. XXI - Munt. 41a AU (g 6,43) NC

2168 Pio IX (1846-1878) 20 Lire 1867 An. XXII - Munt. 41c AU (g 6,44) NC

2169 Pio IX (1846-1878) 20 Lire 1869 An. XXIV - Munt. 42b AU (g 6,46) NC

2163
2164
2165
2166
2167
2168
2169

2170 Pio IX (1846-1878) 10 Lire 1867 An. XXII - Munt. 43b AU (g 3,20)

2171 Pio IX (1846-1878) 5 Lire 1867 An. XXII - Munt. 44a AU (g 1,61) RR

2172 Pio IX (1846-1878) 5 Lire 1870 An. XXV - Munt. 45b AG (g 24,87)

Pio IX (1846-1878) 2 Lire e mezza 1867 An. XXI - Munt. 46 AG (g 12,53)

50

30 2174 Pio IX (1846-1878) Lira 1866 An. XXI - Munt. 52 AG (g 5,00) R FDC 70

2175 Pio IX (1846-1878) Lira 1866 An. XXI - Munt. 53 AG (g 5,00) Esemplare di conservazione eccezionale, stato zecca. FDC 100

2176 Pio IX (1846-1878) Soldo 1866 An. XXI - Munt. 60 CU (g 4,71) NC

Pio IX (1846-1878) Centesimo 1867 An. XXII - Munt. 63b CU (g 1,07) R

2172 2173
2174
2175
2176
2177

2178 Resto di collezione composto da 12 monete d’argento.

2179 Resto di collezione composto da 12 monete d’argento.

2180 Resto di collezione composto da 12 monete d’argento e rame.

2181 Resto di collezione composto da 12 monete d’argento.

2182 Resto di collezione composto da 12 monete d’argento e rame.

2183 Resto di collezione composto da 12 monete d’argento e rame.

2184 Resto di collezione composto da 12 monete d’argento e rame.

2185 Resto di collezione composto da 12 monete d’argento e rame.

2186 Resto di collezione composto da 12 monete d’argento e rame.

2187 Resto di collezione composto da 12 monete d’argento e rame.

2188 Resto di collezione composto da 12 monete d’argento e rame.

2189 Resto di collezione composto da 12 monete d’argento e rame.

2190 Resto di collezione composto da 8 monete d’argento e rame.

COLLEZIONE DI UN GENTILUOMO COSENTINO

MONETE E MEDAGLIE DALL’ANTICHITÁ A VITTORIO EMANUELE III

2191 § SIRACUSA Agatocle (310-305 a.C) 25 Litre simbolo anfora - SNG 621

SIRACUSA

§ SIRACUSA Agatocle (310-305 a.C.) 25 Litre simbolo stella - SNG 623

§ SIRACUSA Agatocle (310-305 a.C.) 25 Litre simbolo testa di cavallo - SNG 631 EL (g 3,72)

2199 § Onorio (395-423) Solido zecca: Milano - RIC 1206 AU (g 4,54)

2200 Giustiniano I (527-565) Tremisse zecca: Costantinopoli - Sear 145 AU (g 1,44)

2201 Maurizio Tiberio (582-602) Tremisse zecca: Costantinopoli imitazione longobardacfr. Sear 592 AU (g 1,51)

2202 Leone III Costantino V (717-741) Tremisse zecca: Siracusa - cfr. Sear 1528a AU (g 1,23)

2203 Niceforo I (802-811) Semisse zecca: Siracusa - cfr. Sear 1609 AU (g 1,86)

2204 Michele II (820-829) Tremisse zecca: Siracura - Sear 1649 AU (g 1,87)

2205 Teofilo (829-842) Solido zecca: Siracusa - Sear 1670 AU (g 3,49) Minimi depositi.

2206 Teofilo (829-842) Tremisse zecca: Siracusa - Sear 1678 AU (g 1,15)

2207 Tremisse da indentificare Zecca: Siracusa - AU (g 1,05) Ondulazioni del tondello.

2197 2191
2198

2208 ALBANIA Amet Zogu (1925-1939) 10 Franga 1927 - KM 9 AU (g 3,23)

2209 AUSTRALIA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1880 M - SPINK 3857 AU (g 7,98) Minimi colpetti al bordo.

2210 AUSTRALIA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1891 M -SPINK 3867B AU (g 7,93)

2211 BRASILE Giovanni principe reggente (1799-1818) 4.000 Reis 1814 - KM 235 AU (g 7,88) Da montatura. BB 450

2212 BRASILE Giovanni principe reggente (1799-1818) 4.000 Reis 1816 - KM 312 AU (g 7,64) Foro.

2213 BRASILE Pietro II (1831-1889) 20.000 Reis 1867 - KM 468 AU (g 17,84) Colpetti al bordo.

2214 CECOSLOVACCHIA Medaglia 1928 Kremnitz 10° anniversario della repubblica - AG (g 20,08 - Ø 34 mm)

2213

2215 CINA Dollaro An. 3 (1914) - Y 329 AG (27,05)

2216 FRANCIA Napoleone primo console (1799-1804) 20 Franchi An. 12 - Gad. 1020 AU (g 6,40) BB 370 2217 FRANCIA Seconda repubblica (1848-1852) 20 Franchi 1849 A - Gad. 1059 AU (g 6,43) BB 370

2218 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 20 Franchi 1863 A - Gad. 1062 AU (g 6,46) SPL 380 2219 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 20 Franchi 1864 BB - Gad. 1062 AU (g 6,44) SPL 380

2220 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 10 Franchi 1857 A - Gad. 1014 AU (g 3,16) qBB 180

2221 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 10 Franchi 1859 A - Gad. 1014 AU (g 3,21) qBB 180 2222 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 10 Franchi 1866 BB - Gad. 1015 AU (g 3,21) BB-SPL 180 2223 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 10 Franchi 1868 A - Gad. 1015 AU (g 3,22) BB-SPL 180

2224 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 5 Franchi 1857 A - Gad. 1001 AU (g 1,59) BB+ 80 2225 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 5 Franchi 1857 A - Gad. 1001 AU (g 1,53) Tondello lievemente ondulato. BB 90

2216

2226 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 5 Franchi 1858 A - Gad. 1001 AU (g 1,56) BB 90 2227 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 5 Franchi 1859 A - Gad. 1001 AU (g 1,61) qSPL 80

2228 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 5 Franchi 1863 A - Gad. 1002 AU (g 1,60) BB 80

2229 FRANCIA Terza repubblica (1871-1940) 20 Franchi 1908 - Gad. 1064a AU (g 6,46) SPL 370

2230 GERMANIA Saxe-Meiningen Bernard II (1821-1866) 2 Gulden 1854 - KM 166 AG (g 21,19) SPL 50

2231 GRECIA Ottone (1832-1862) Dracma 1832 - KM 15 AG (g 4,43) Da montatura. SPL 50 2232 MESSICO Ferdinando VII (1813-1833) 8 Reales 1820 Zacatecas - KM 111.5 AG (g 27,06) BB+ 100

2233 PAESI BASSI Guglielmina (1890-1948) 5 Gulden 1912 - KM 151 AU (g 3,36) BB-SPL 180 2234 PERÙ Quinto di libra 1906 - KM 210 AU (g 1,59) Da montatura. BB 80 2233

2229
2230
2231
2232

2235 PERÙ 8 Reales 1834 - KM 142 AG (g 26,33)

2236 REGNO UNITO Vittoria (1837-1901) Sterlina 1878 - SPINK 3856A AU (g 7,94) BB 450

2237 REGNO UNITO Vittoria (1837-1901) Sterlina 1895 M - SPINK 3875 AU (g 7,97) BB-SPL 450

2238 REGNO UNITO Edoardo VII (1901-1910) Sterlina 1904 - SPINK 3969 AU (g 7,95) Minimi colpetti al bordo.

2239 REGNO UNITO Edoardo VII (1901-1910) Mezza sterlina 1906 - SPINK 3974B AU (g 3,97) BB 220

2240 REGNO UNITO Giorgio V (1910-1936) Mezza sterlina 1912 - SPINK 4006 AU (g 3,96) qBB

2241 SERBIA Milan Obrenović IV principe (1868-1882) 5 Dinara 1879 - KM 12 AG (g 24,94)

2242 SPAGNA Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Barcellona - Scudo KK (1535) - Cal. 122 AU (g 3,32) Ottimo esemplare.

2243 SPAGNA Ferdinando VI di Borbone (1746-1759) Siviglia - Mezzo scudo 1758 JV - Cal. 586 AU (g 1,76) qBB

STATI UNITI 10 Dollari 1880 - KM 102 AU (g 16,69)

UNITI 5 Dollari 1913 - KM 129 AU (g 8,33)

UNITI 3 Dollari 1855 - KM 84 AU (g 4,97)

STATI UNITI 2 Dollari e mezzo 1904 - KM 72 AU (g 5,41) Con montatura.

TURCHIA Abdul Aziz (1861-1876) 25 Kurush AH 1277 (1861) - KM 694 AU (g 1,77)

TURCHIA Muhammad V (1909-1918) 50 Kurush AH 1327/3 (1911) - KM 753 AU (g 3,58)

TURCHIA Muhammad V (1909-1918) 25 Kurush AH 1327/3 (1911) - KM 752 AU (g 1,76) Da montatura.

2253
2254
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2258
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2263 UNGHERIA Francesco Giuseppe I d’Asburgo Lorena (1848-1916) 10 Corone 1904 KB - KM 485 AU (g 3,39)

2264 MONDO ARABO Direm AU (g 1,04)

2265 MONDO ARABO Direm AU (g 1,05)

2266

BENEVENTO Sicardo (832-839) Tremisse - Biaggi 325 AU (g 1,30) RR

2267 LUCCA Repubblica (1369-1799) Scudo 1747 - MIR 237/7 AG (g 26,72)

2268 LUCCA Elisa Bonaparte e Felice Baciocchi (1805-1814) 5 Franchi 1807 - Gig. 4 AG (g 24,45) qBB

2269 MESSINA Ruggero II (1105-1154) Tarì d’oro - Biaggi 1220 AU (g 1,12) qBB 100

2270 MESSINA Federico II (1197-1250) Tarì d’oro - Biaggi 1246 AU (g 0,96) NC BB 200

2271 MILANO Napoleone I (1805-1814) 40 Lire 1814 M - Gig. 82a AU (g 12,84) Il secondo 1 della data su 0. Colpi al bordo. qBB/BB 750

2272 MILANO Napoleone I (1805-1814) 40 Lire 1814 M - Gig. 82a AU (g 12,81) BB/BB+ 750

2273 MILANO Francesco I d’Asburgo Lorena (1815-1835) Sovrana 1831 M - Gig. 16 AU (g 11,28) NC Minimi colpetti al bordo. qBB-BB 650

2269
2270
2271 2272
2273

2274 NAPOLI Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Tarì - Magliocca 37 AG (g 6,02) RR SPL 100

2275 NAPOLI Filippo II d’Asburgo (1554-1598) Tarì - Magliocca 46 AG (g 5,97) RR SPL 50

2276 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Piastra 1754 - Nomisma 278 AG (g 25,37) T/ Foglie.

2277 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) 6 Ducati 1767 - Nomisma 347 AU (g 8,82) qSPL 650

2278 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) 6 Ducati 1767 - Nomisma 347 AU (g 8,81) BB 550

2279 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1799) Piastra 1795 - Magliocca 456 AG (g 27,47) BB 50

2280 NAPOLI Ferdinando I di Borbone (1816-1825) 3 Ducati 1818 - Nomisma 779 AU (g 3,74) Da montatura. qBB 250

2275

2281 NAPOLI Francesco I (1826-1830) 30 Ducati 1826 - Nomisma 833 AU (g 37,86) RR Colpi al bordo e incisioni al D/.

2282 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 3 Ducati 1845 - Nomisma 915 AU (g 3,78) RR Minimi colpetti al bordo.

2283 PALERMO Califfi Fatimidi Quarto di Dinar - cfr. MIR 378-379 AU (g 1,03)

2284 PALERMO Carlo di Borbone (1735-1759) Oncia 1752 - Gig. 26 AU (g 4,41)

2285 PALERMO Carlo di Borbone (1735-1759) Oncia 1752 PN AO - Gig. 27 AU (g 4,40) RRRRR Moneta estremamente rara, mancante in quasi tutte le collezioni. L’esemplare da noi proposto, seppur non in altissima conservazione, è esente da consueti difetti di conio.

2286 PALERMO Carlo di Borbone (1735-1759) Oncia 1754 - Gig. 29 AU (g 4,40) NC

2287 Pio VII (1800-1823) Doppia romana An. VIII - Munt. 1e AU (g 5,78) R Appiccagnolo. qBB 300

2288 Pio IX (1846-1878) 2,50 Scudi 1858 An. XII - Munt. 6m AU (g 7,42) Con bella montatura d’epoca.

2289 Pio IX (1846-1878) 20 Lire 1869 An. XXIV - Munt. 42a AU NC

2294
2294 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 5 Lire 1853 G - Nomisma 777 AG RR Colpetti al bordo. BB+ 50 2295 Vittorio Emanuele II (1861-1878)
2297 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1861 F - Nomisma 877 AG RR Minimo colpetto al bordo. BB-SPL
2299 Umberto I (1878-1900) 50 Lire
- Nomisma 976
Minimo colpetto al bordo. SPL 1.800
2295
2296
2297
2298
2299

2300 Umberto I (1878-1900) 20 Lire 1882 - Nomisma 981 AU

2301 Umberto I (1878-1900) 50 Centesimi 1889 - Nomisma 1011 AG R

2302 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1912 - Nomisma 1048 AU RR Colpetti al bordo e piccola mancanza nel campo.

Vittorio

2306 Vittorio Emanule III (1900-1946)
2306
2307 Vittorio Emanule III (1900-1946) 50 Lire 1931 An. X - Nomisma 1055 AU Minimi colpetti al bordo. SPL-FDC 250
2307
2308 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Lire 1936 An. XIV - Nomisma 1071 AU RRR
2308
2309 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1923 - Nomisma 1082 AU R
2310 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1927 An. V - Nomisma 1083 AG RRR SPL+ 700
2309
2310

2311 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1927 An. VI - Nomisma 1084 AG. Hairlines. SPL 70

2312 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1928 An. VI - Nomisma 1085 AG NC Bellissima patina da antica raccolta. qFDC-FDC 250

2313 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1928 An. VI - Nomisma 1085 AG NC Minimi colpetti al bordo. BB-SPL 70

2314 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1936 An. XIV - Nomisma 1094 AG R Magnifico esemplare, dal metallo brillante e corredato da una delicata patina di antica raccolta. Bordo del 1^ tipo. FDC 1.200

2315 2316

2315 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1912 - Nomisma 1102 AU RR Da montatura. qSPL 800

2316 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1936 An. XIV - Nomisma 1121 AG FDC 70

2311
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2314

2317

2317 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1936 An. XIV - Nomisma 1294 NI R FDC 150

2318 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1928 esposizione di Milano - Nomisma 1409 AE dorato

2319 ARGENTINA Medaglia 1902 Il popolo del rosario commemora “LA OBRA DEL PUERTO” - Opus: J. Gottuzzo - AG (g 72,70 - Ø 56 mm)

2320 ARGENTINA Placchetta 1905 Posa della prima pietra del Collegio Nazionale della Plata - Opus: J. Gottuzzo - AG (g 43,30 - 58x38,50 mm)

2321 FRANCIA Napoleone Bonaparte (1802-1805) Medaglia 1800 An. III Attentato alla vita di Napoleone - Opus: Manfredini & Appiani - Bramsen 77; Turricchia 77 - AE (g 80,60 - Ø 59,50 mm) Colpi al bordo.

2319
2320

2322 FRANCIA Luigi Filippo I (1830-1848) Medaglia 1836 Completamento dell’Arco di Trionfo di Parigi - Opus: Montagny - AE dorato (g 72,00 - Ø 53 mm) Sul bordo punzone: CUIVRE e mano indicatrice.

2323 FRANCIA Medaglia 1840 Traslazione delle ceneri di Napoleone agli Invalidi - Opus: Montagny - Bramsen 1986; RdC 27 - AE dorato (g 65,60 - Ø 53 mm) Sul bordo punzone: CUIVRE e prua di nave.

2324 AREZZO Medaglia 1914 Ristrutturazione della facciata del Duomo di Arezzo - Edizione M. Zingoni di Firenze - AE (g 43,50 - Ø 50 mm) Con cofanetto di emissione.

2325 BRESCIA Medaglia 1859 Il Municipio ad A. Garone Istruttore della Guardia Nazionale - Opus: Zepparelli Giuseppe - Museo Naz. Romano 480 - AE (g 52,80 - Ø 47 mm) Leggero colpetto al bordo.

2326 FIRENZE Medaglia 1929 Centenario della Cassa di Risparmio di Firenze - Edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson di Milano - AE (g 79,60 - Ø 60

2327 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1759-1816) Medaglia 1799 Re Ferdinando IV ristabilito sul trono dopo la sconfitta della Repubblica Napoletana - Opus: Conrad Heinrich Kuchler - Ricciardi 59; D’Auria 61 - AE (g 52,90 - Ø 48 mm) R Segni di contatto al bordo.

mm)

2328 NAPOLI Gioacchino Murat (1808-1815) Medaglia 1809 Nuova piazza Murat di fronte al palazzo reale di Napoli - Opus: Filippo Rega, d’Andrea e Arnaud - D’Auria 86; Ricciardi 81; Siciliano 22; Brambilla pag. 93 - AE (g 25,80 - Ø 37,50 mm) RR qFDC 500

2329 REGNO DELLE DUE SICILIE Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Medaglia 1830 Per l’ascensione al trono di re Ferdinando II di Borbone - Opus: V. Catenacci e M. Laudicina - Ricciardi 158; D’Auria 164 - AE (g 143,00 - Ø 63 mm) R Colpi al bordo. BB-SPL 200

2330 REGNO DELLE DUE SICILIE Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Medaglia portativa 1847 Repressione della rivolta di Messina - Coniata a Napoli - D’Auria 213; Ricciardi 184; Brambilla pag. 228 - AE (g 17,62 - Ø 32 mm) RR Il Brambilla scrive: “Per tutti gli individui (circa 3000) dello Stato Maggiore, dei Carabinieri, dell’Artiglieria, del Genio, del 3° e 4° reggimento di Fanteria, dei Veterani e della Marina Reale, che erano sotto le armi durante i fatti di Messina del 1° settembre 1847 e che cooperarono alla repressione dell’insurrezione.” BB 250

2331 REGNO DELLE DUE SICILIE Francesco II di Borbone (1859-1860) Medaglia 1860 Campagna di settembre-ottobre, Trifrisco - Ricciardi 268; D’Auria 281 - AE dorato (g 11,45 - Ø 28 mm) RR qSPL 500

2330
2331

2332 NAPOLI Medaglia 1871 Esposizione internazionale delle industrie marittime a Napoli - Opus: L. Arnaud - Varesi n. 366; Medagliere Risorgimento n. 1762 - AE (g 115,00 - Ø 74 mm) Colpo al bordo. L’Esposizione internazionale Marittima di Napoli fu la prima che ebbe luogo in Italia e la seconda in Europa (la prima fu quella di Le Hàvre). qSPL 150

2333 ROMA Medaglia smaltata 1880 Croce di San Benedetto, simbolo benedettino utilizzato nei riti di esorcismo - edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson di Milano - AE dorato (g 45,20 - Ø 47 mm) R Difetto al bordo ore 3.

2334 ROMA Medaglia premio 1895 II Gara Generale di Tiro a Segno Nazionale, Roma - Edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson di Milano - AG (g 22,30 - Ø 39 mm) Piccolo foro. BB 70

2332
SPL-FDC 50
2333
2334
2335 ROMA Croce Di Gran Premio Esposizione Internazionale di Roma del 1913 - AE dorato con smalti e corona con nastrino (g 44,00 - 87x58 mm)
2335
2336 SPALATO Medaglia 1807 Presa di Spalato, veduta della città di Spalato con le fortificazioni e due vascelli nel porto - Opus: L. Manfredini - Bramsen 687; Julius 1839; Essling 2538 - AE (g 37,50 - Ø 42,50 mm) R
2336

2337 Franceso Petrarca (1304-1374) Medaglia da fusione 1904 VI centenario della nascita di Francesco Petrarca - Opus: Fabio Fabbi Pictoris - AE (g 112,00 - Ø 79,40 mm) Rara medaglia di Fabio Fabbi, famoso pittore bolognese e noto orientalista, nel 1906 presentò alla Mostra nazionale del Sempione a Milano alcuni modelli di medaglie prodotte con il sistema della cera persa.

2338 Carlo Caneva (1845-1922) Medaglia 1912 Guerra della Libia, a ricordo del generale italiano, comandante del Corpo d’Armata Speciale in Libia - Opus: E. Farè, edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson di Milano - 150° Johnson 92 - AE (g 141,00 - Ø 68 mm) Segnetti di contatto al bordo.

2339 Vittorio Emanuele II (1849-1861) Medaglia coniata 1861 Esposizione Italiana di Firenze, l’Italia onora il merito - Opus: Giuseppe Ferraris - AE (g 94,00 - Ø 55,50 mm) Segnetti di contatto al bordo.

2337
2338
2339

Vittorio Emanuele II (1861-1878) Medaglia 1871 Trasferimento della capitale italiana da Torino a Roma - Opus: C. Moscetti - AE (g 183,00 - Ø 76 mm) Segnetti di contatto al bordo.

2340
2340
2341 Umberto I (1878-1900) Medaglia 1884 Esposizione Generale Italiana a Torino - Opus: D. Cravero Gargnino - MB (g 125,00 - Ø 80 mm) Colpi al bordo.
2341
2342 ITALIA Medaglia fascista 1925 Inaugurazione del cavo sottomarino telefonico Anzio-Sud America - Opus: Aurelio Mistruzzi - Casolari III/17 - AG (g 25,70 - Ø 38 mm)

2343 Regno d’Italia (30 maggio 1831-1931) Medaglia Centenario del XVI Reggimento Fanteria - Edizione degli Stabilimenti Stefano Johnson di Milano - AE (g 49,40 - Ø 50 mm) Con cofanetto di emissione.

2344 ITALIA Medaglia 1931 An. VIII dell’E.F. Battaglia del Grano, VI concorso nazionale di gara provinciale, Cosenza - AE (g 11,20 - Ø 30 mm) Con cofanetto di emissione, colpetto al bordo.

2345 Tripoli Medaglia 1931 An. IX dell’E.F. II Rassegna internazionale d’Africa, V Fiera di Tripoli - Opus: P. Morbiducci - Casolari XI/78 - AU (g 10,45 - Ø 26,50 mm) RRR Oro 18 kt marcato in incuso. Minimo colpetto al bordo.

2345

2346 ITALIA Medaglia 1932 An. X dell’E.F Prima adunata professionisti e artisti - Opus: Thayaht - Casolari X, 96 - AE (g 61,00- Ø 50 mm) qFDC 70

2347 Regno d’Italia Medaglia Benemerenti senza data E.N.A.L. (Ente nazionale assistenza lavoratori) Ente pubblico dopolavoristico creato dal regime fascista nel 1945 - Opus: D. Manetti - AU (g 11,20 - Ø 28,50 mm) AU 750 Marcata e con punzone losanga (77/F). SPL-FDC 500

2348 Medaglia moderna con San Giorgio e motto al R/ “IN TEMPESTATE SECURITAS” - AU (g 4,36 - Ø 20 mm) Da montatura. BB 180

2349 Medaglia moderna con San Giorgio e motto al R/ “IN TEMPESTATE SECURITAS” - AU (g 4,86 - Ø 20 mm) Appiccagnolo. SPL 180

2350 ONORIFICENZE MILITARI REGNO DELLE DUE SICILIE Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Medaglia Ricompensa militare di 25 anni di servizio - Senza firma - D’Auria 181 - AE (g 37,00 - Ø 39 mm) RR Foro. BB 50

2346
2347
2348
2349
2350

2351 ONORIFICENZE Vittorio Emanuele III (1900-1943) Croce da Cavaliere dell’Ordine della corona d’Italia - Cartone 46 - MD (g 10,40 - Ø 37 mm) Con cofanetto di emissione.

LOTTI MULTIPLI

2352 WORLD COINS Lotto da 12 monete d’argento.

2353 WORLD COINS Lotto da 13 monete.

2354 Lotto di 6 monete-medaglie in bronzo e una in piombo. Una antica e le restanti tra il XIX e il XX secolo (Ø da 18 a 31 mm)

2355 Lotto di 9 medaglie estere in bronzo e argento del XVIII-XIX e XX secolo riguardanti personaggi e avvenimenti storici (Ø da 25 a 45 mm)

2356 Lotto di 7 medaglie estere del XIX e XX secolo in vari metalli, le 2 Argentina in argento - Vari personaggi e avvenimenti (Ø da 40 a 75 mm)

2357 Lotto di 9 medaglie estere con appiccagnolo del XIX e XX secolo in bronzo e argentoVari personaggi e avvenimenti storici (Ø da 28 a 45 mm)

2358 Lotto di 7 medaglie italiane del XIX e XX secolo in bronzo e stagno (2) Vittorio Emanuele II e III, Umberto I, La Marmora e Pietro Perugino (Ø da 50 a 65 mm)

2359 Lotto di 7 medaglie italiane di celebri personaggi del XIX e XX secolo in bronzo e stagno (1) Garibaldi, Metastasio, Bombrini, Monaco, Cavour e altri (Ø da 30 a 60 mm)

2360 Lotto di 9 medaglie italiane del XIX e XX secolo in vari metalli, alcune per il sud Italia - Vari avvenimenti storici (Ø da 25 a 38 mm)

2361 Lotto di 5 medaglie Papali in bronzo e argento - Gregorio XVI, Pio IX e XI, Benedetto XV e Leone XIII (Ø da 44 a 52 mm)

2362 Lotto di 7 medaglie religiose dal XVIII al XX secolo in bronzo e argento - Ambito religioso devozionale o pellegrinaggio (Ø da 25 a 45 mm) Da esaminare 50

2363 Lotto di 5 medaglie portative con appiccagnolo in argento del XIX secolo - Medaglie benemerenti o premio e un 5 lire di Vittorio Emanuele II (Ø da 32 a 38 mm) Da esaminare

2364 Lotto di 10 medaglie portative italiane del XIX e XX secolo in bronzo e argento - Vari avvenimenti storici per lo più di guerra (Ø da 25 a 35 mm) Raro lotto interessante. Da esaminare

2365 Lotto di 4 medaglie portative italiane con anello del XX secolo - Siracusa e Cosenza periodo fascista in stile antico AG (Ø da 25 a 27 mm) Una con nastrino e targhetta e una marcata AG 800. Da esaminare

100

100

100

2366 Lotto di 5 medaglie portative con nastrino del XX secolo, argento e bronzo due marcate in incuso per argento - Campagne d’Africa e sud Italia (Ø da 30 a 37 mm) Da esaminare 70

2367 Lotto di 3 medaglie di Giuseppe Garibaldi in argento del XX secolo, due di ambito massonico con evidenti i segni del compasso squadra e triangolo (Ø da 23 a 35 mm)

Lotto interessante e raro, tutte con appiccagnolo Da esaminare 70

Save the date

Tesori da collezionare, emozioni da condividere, insieme per una buona causa.

ASTA 13 DICEMBRE 2024

Villa Mosconi Bertani

Gala dinner

Concludiamo l‘anno in un luogo incantevole, il 13 dicembre in Villa Mosconi Bertani si svolgerà un’asta speciale, verrà battuta all’incanto un’esclusiva selezione di orologi, monete, vini & distillati da collezione.

Non solo un’opportunità per aggiudicarvi un pezzo unico, ma anche un’occasione per fare del bene.

Il 2% del prezzo di aggiudicazione verrà devoluto in beneficenza all’ABEO (Associazione Bambino Emopatico e Oncologico).

Concludiamo l’anno insieme, all’insegna della bellezza, della passione e della generosità.

Termini e condizioni di vendita

1 - Premessa

Le presenti condizioni generali disciplinano e regolano qualsiasi vendita effettuata per il tramite della casa d’aste

Nomisma Aste S.r.l. con sede legale in Verona (VR), via Legnago n. 144, Capitale Sociale Euro 250.000,00 i.v., P. IVA e C.F. n. 04871770238, indirizzo mail amministrazione@nomisma-aste.it e P.E.C. nomismaaste@pec.it (di seguito denominata anche “Casa d’Aste”). I lotti oggetto di vendita sono di proprietà di soggetti terzi (di seguito il “Venditore”) che hanno conferito mandato alla vendita mediante sottoscrizione di contratto di commissione alla Casa d’Aste (mandato senza rappresentanza).

2 - Informazioni e stime

Illustrazioni, descrizioni, valori e stime dei lotti contenuti nei cataloghi ed in qualsiasi altro materiale illustrativo e informativo sono di carattere puramente indicativo e da utilizzare soltanto all’identificazione del lotto.

Illustrazioni, descrizioni, valori e stime non costituiscono in alcun modo garanzie convenzionali o qualità promesse ai sensi degli artt. 1490 e 1497 cod. civ. e non possono costituire affidamento per i terzi.

I valori di stima pubblicati non comprendono le commissioni della Casa d’Aste, i costi dei diritti di seguito, le spese doganali, di esportazione e l’IVA.

Ulteriori informazioni riguardanti una specifica asta potranno essere inserite sul sito internet della Casa d’Aste, in catalogo o comunicate in sala prima o durante la vendita.

Ove si registrassero discrepanze tra il testo delle condizioni generali pubblicato sul catalogo d’asta e quello pubblicato sul sito web della Casa d’Aste, avrà prevalenza quest’ultimo.

In caso in cui il cliente dopo l’asta sottoponga una moneta alle società di grading, il giudizio di queste ultime riguardo alla conservazione ed in particolar per quanto riguarda, ad esempio, le definizioni di CLEANED, DETAILS, ecc. non potrà essere oggetto di contestazione a Nomisma Aste S.r.l. non dando il diritto di risoluzione del contratto.

3 - Esame dei lotti

Agli interessati è consentito esaminare i lotti in vendita prima dell’asta nei giorni e durante gli orari stabiliti dalla Casa d’Aste

4 - Registrazione, accettazione delle condizioni generali, deleghe Al fine di partecipare all’asta è necessario procedere alla registrazione e accettare integralmente le presenti condizioni generali.

Con la registrazione sono integralmente accettate le presenti condizioni generali.

Ai partecipanti all’asta potranno essere richieste informazioni e referenze bancarie.

In particolari situazioni la Casa d’Aste si riserva il diritto di richiedere ai partecipanti all’asta di versare dei depositi a garanzia del saldo del prezzo di vendita e delle commissioni d’asta e potrà, a sua esclusiva discrezione, vietare a soggetti non graditi o non idonei l’ingresso in sala.

Qualora il partecipante agisca in nome e per conto di un’altra persona fisica o giuridica dovrà essere esibita idonea procura prima dello svolgimento dell’asta. La Casa d’Aste si riserva la facoltà di non far partecipare all’asta rappresentanti di terzi qualora, a proprio insindacabile giudizio, non ritenga dimostrato il potere di rappresentanza. Ai partecipanti in sala, previa registrazione, sarà fornito un cartellino numerato per indicare le offerte al banditore durante l’asta.

Tutti i lotti venduti saranno fatturati al nome ed all’indirizzo indicati nel modulo di registrazione. Non saranno accettati reclami o contestazioni per l’eventuale perdita o smarrimento del cartellino.

La Casa d’Aste è esonerata da qualsiasi responsabilità nel caso di mancata esecuzione della partecipazione dovuta a eventuali disguidi che possono occorrere durante o precedentemente il collegamento telefonico e/o internet.

5 - Partecipazione per corrispondenza, tramite collegamento telefonico, online. I potenziali acquirenti potranno partecipare all’asta, previa sottoscrizione di appositi moduli, anche per corrispondenza, tramite collegamento telefonico, on line. Con l’invio e la sottoscrizione dei moduli di cui sopra, il partecipante accetta di prendere parte all’asta di riferimento e si impegna a corrispondere il prezzo di aggiudicazione e le commissioni d’asta qualora la sua offerta abbia successo. Il partecipante si impegna inoltre a controllare, al termine dell’asta, se la sua offerta è andata a buon fine sollevando la Casa d’Aste da ogni responsabilità in tal senso. Le offerte per corrispondenza compilate in modo errato non saranno accettate. La Casa d’Aste declina ogni responsabilità nei confronti di chi partecipa all’asta mediante collegamento telefonico e/o online nel caso di mancata esecuzione della partecipazione dovuta a eventuali disguidi che possono occorrere durante o precedentemente il collegamento telefonico e/o on line.

6 - Aggiudicazione dei lotti

Il prezzo di partenza dell’asta sarà quello indicato come base, salvo quando non sia pervenuta prima dell’apertura dell’asta un’offerta diversa e più alta, nel qual caso il prezzo di partenza sarà quello dello scatto successivo a tale offerta. In caso di uguali offerte per corrispondenza avrà la precedenza quella giunta per prima e in ogni caso esse

hanno priorità su offerte uguali in sala. Gli scatti delle offerte saranno regolati a discrezione del banditore. Il banditore si riserva il diritto di ritirare, aggiungere, raggruppare o dividere i lotti, nonché il diritto di rifiutare un’offerta in sala o inviata per iscritto. I lotti verranno aggiudicati al miglior offerente. La Casa d’Aste si riserva il diritto di annullare l’aggiudicazione in caso di eventuali contestazioni di terzi che rivendichino la proprietà del lotto.

7 - Commissioni d’asta per vendita di lotti con regime IVA del margine Salvo diversa indicazione i lotti vengono venduti nel regime del margine di cui all’art. 40-bis del DL 23.2.95 n. 41. Per tale regime, in caso di aggiudicazione o vendita, sarà addebitata all’acquirente una commissione di acquisto a favore della Casa d’Aste nella misura che segue:

1. In caso di aggiudicatario italiano o UE:

• Asta beni numismatica: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione, una commissione d’asta pari al 21% iva inclusa.

• Per tutte le altre Aste: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione, una commissione d’asta pari al 21% iva inclusa.

2. In caso di aggiudicatario Extra UE: le commissioni saranno uguali a quelle del successivo punto 8 (Regime ordinario aggiudicatario Extra UE)

8 - Commissioni d’asta per vendita lotti con IVA ordinaria

I lotti in cui viene evidenziato dopo il numero di lotto “Regime ordinario IVA” indicano un regime di fatturazione con IVA ordinaria.

Per il regime ordinario IVA, in caso di aggiudicazione o vendita, sarà addebitata all’acquirente una commissione di acquisto a favore della Casa d’Aste nella misura che segue:

1. In caso di aggiudicatario italiano:

• Asta beni numismatica: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione, una commissione d’asta pari al 21%. Sul prezzo di aggiudicazione, al lordo della commissione, verrà applicata l’aliquota IVA di legge (22%).

• Per tutte le altre Aste: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione, una commissione d’asta pari al 21%. Sul prezzo di aggiudicazione al lordo della commissione verrà applicata l’aliquota IVA di legge (4%/10%/22%).

2. In caso di aggiudicatario UE:

• Asta beni numismatica: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione, una commissione d’asta pari al 21%. Sul prezzo di aggiudicazione al lordo della commissione verrà applicata l’aliquota IVA di legge (22%).

3. In caso di aggiudicazioni sulle piattaforme:

• Per le aggiudicazioni effettuate su piattaforme diverse da Bidinside, verranno applicate le seguenti commissioni:

- Drouot: 24%

- Invaluable: 26%

Rimborso: I clienti (solo i soggetti IVA iscritti al VIES), entro 90 gg dalla consegna del bene, potranno chiedere il rimborso dell’IVA versata sul prezzo di aggiudicazione al lordo della commissione presentando un documento ufficiale che provi l’uscita del bene dall’Italia.

• Per tutte le altre Aste: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione, una commissione d’asta pari al 21%. Sul prezzo di aggiudicazione al lordo della commissione verrà applicata l’aliquota IVA di legge (4%/10%/22%).

Rimborso: I clienti (solo i soggetti IVA iscritti al VIES, entro 90 gg dalla consegna del bene, potranno chiedere il rimborso dell’IVA versata sul prezzo di aggiudicazione al lordo della commissione presentando un documento ufficiale che provi l’uscita del bene dall’Italia.

3. In caso di aggiudicatario Extra UE:

• Asta beni numismatica: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione, una commissione d’asta pari al 21%. Sul prezzo di aggiudicazione al lordo della commissione verrà applicata l’aliquota IVA di legge (22%).

Rimborso: I clienti, entro 90 gg dalla consegna del bene, potranno chiedere il rimborso dell’IVA versata sul prezzo di aggiudicazione al lordo della commissione presentando un documento ufficiale che provi l’uscita del bene dal territorio dell’Unione Europea.

• Per tutte le altre Aste: l’acquirente corrisponderà su ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione, una commissione d’asta pari al 21%. Sul prezzo di aggiudicazione al lordo della commissione verrà applicata l’aliquota IVA di legge (4%/10%/22%).

Rimborso: I clienti, entro 90 gg dalla consegna del bene, potranno chiedere il rimborso dell’IVA versata sul prezzo di aggiudicazione al lordo della commissione presentando un documento ufficiale che provi l’uscita del bene dal territorio dell’Unione Europea.

9 - Lotti in regime di Temporanea Importazione (T.I.)

I lotti acquistati in regime di Temporanea Importazione non potranno essere ritirati direttamente dagli acquirenti, ma dovranno essere spediti, alla chiusura della pratica di Temporanea Importazione, a cura della Casa d’Aste e a spese dell’acquirente. Gli stessi verranno indicati nel catalogo d’asta.

10 - Pagamento

Il pagamento dovrà essere effettuato, per i presenti in sala alla consegna dei lotti e per gli acquirenti per corrispondenza, per collegamento telefonico e online entro 15 (quindici) giorni di calendario a decorrere dalla data di ricezione della fattura.

Non saranno accettati pagamenti provenienti da soggetti diversi dell’acquirente. Verranno conteggiati interessi di mora su tutti gli importi non pagati nel termine sopra indicato ad un tasso annuo pari al 5% (cinque-per-cento).

La Casa d’Aste emetterà fattura contestualmente al pagamento dei beni aggiudicati. Per il caso di mancato saldo del prezzo di vendita da parte dell’acquirente o di ogni altra somma dovuta alla Casa d’Aste entro 15 (quindici) giorni di calendario dal ricevimento della fattura, la Casa d’Aste avrà facoltà di risolvere di diritto il contratto di vendita ai sensi dell’art. 1456 cod. civ., fatto salvo il diritto di risarcimento del danno causato per l’inadempienza. Le eventuali rate pagate dall’acquirente prima della risoluzione del contratto di vendita resteranno acquisite dalla Casa d’Aste a titolo di indennità ai sensi dell’art. 1526 cod. civ. fermo restando il risarcimento dell’eventuale maggior danno. Il pagamento può avvenire: 1) a mezzo Bonifico Bancario: UniCredit conto intestato a NOMISMA ASTE SRL

IBAN IT91V0200811770000106335809

Paese: IT

CIN/EU: 91

CIN/IT: V

ABI: 02008

CAB: 11770

BIC/SWIFT: UNCRITM1M01 2) in contanti fino a 4999 euro 3) mediante carta di credito (Mastercard e Visa); per i dettagli si prega di contattare l’amministrazione a info@nomisma-aste.it

11 - Ritiro e consegna dei lotti venduti

Sino al completo pagamento del prezzo dovuto, i lotti sono conservati presso la sede di Casa d’Aste e assicurati con idonea copertura a cura e spese della Casa d’Aste sino al trentesimo giorno dopo la conclusione dell’asta.

A seguito dell’integrale e tempestivo pagamento di tutto quanto dovuto alla Casa d’Aste dall’acquirente, come previsto dalle condizioni di vendita e fatta salva la normativa in tema di tutela dei Beni Culturali (si veda il punto 12), la Casa d’Aste provvederà alla spedizione dei lotti aggiudicati entro 10 giorni lavorativi dalla ricezione del pagamento salvo scioperi o eventi straordinari.

Su richiesta la consegna del lotto potrà avvenire presso la sede della Casa d’Aste previo appuntamento.

12 - Esportazione dei lotti

Le spese doganali (dazi, tasse, accise e ogni altra spesa accessoria) e di esportazione sono a carico dell’acquirente. Per esportare qualsiasi bene avente più di 50 anni è necessario il rilascio da parte del Ministero dei Beni Culturali dell’attestato di libera circolazione. Le richieste di tale attestato saranno effettuate dalla Casa d’Aste in nome e per conto dell’acquirente. Per ottenere l’autorizzazione all’esportazione sono necessarie, a titolo indicativo, almeno 10/12 settimane. I lotti importati temporaneamente non potranno essere ritirati dagli acquirenti, ma dovranno essere spediti, a spese di questi ultimi, a cura della Casa d’Aste

N.B. Per i lotti contrassegnati in catalogo con il simbolo § Nomisma Aste non effettua pratiche di esportazione, ritenendo improbabile il rilascio delle relative autorizzazioni. Per questo motivo tali lotti verranno spediti/consegnati solo ed esclusivamente sul territorio italiano anche in caso di aggiudicatari stranieri. L’impossibilità da parte di un cliente straniero di ritirare e conservare i lotti nel territorio italiano non è motivo di annullamento dell’acquisto in asta.

Il rilascio del permesso di esportazione è subordinato all’inoltro al Ministero dei Beni Culturali di specifiche pratiche tramite il servizio internet SUE:

• Per lotti di valore inferiore ai 13.500 Euro: Autocertificazione (DVAL) con tempi di attesa di circa 50/60 gg (indicativi) dall’inoltro della pratica al competente Ufficio Esportazione.

• Per lotti di valore pari o superiore ai 13.500 Euro: Attestato di Libera Circolazione (ALC) con tempi di attesa (indicativi) di 10/12 settimane dalla consegna della pratica al competente Ufficio Esportazione.

La casa d’aste procederà ad inviare le richieste di esportazione a nome e per conto dell’acquirente solo ed esclusivamente dopo il ricevimento del pagamento e l’emissione della fattura definitiva (quest’ultima ai sensi di legge trasfe -

risce la proprietà del bene dal conferente all’acquirente), non essendo in ogni caso responsabile dell’esito e/o delle tempistiche di tali pratiche.

13 - Esclusione di garanzia da parte della Casa d’Aste

I lotti sono venduti dalla Casa d’Aste per conto del conferente nello stato in cui si trovano al momento dell’asta con ogni eventuale vizio, difetto, imperfezione, danneggiamento e/o mancanza di qualità.

Ogni asta è preceduta da pubblica esposizione che permette ai possibili acquirenti di esaminare i lotti e accertarne l’autenticità, lo stato di conservazione, la provenienza, le caratteristiche, le qualità e gli eventuali vizi e difetti. In ogni caso l’eventuale responsabilità della Casa d’Aste nei confronti dell’acquirente è limitata al corrispondente prezzo di aggiudicazione e/o di vendita e alla commissione d’acquisto pagati dall’acquirente, sono escluse le spese accessorie quali spese di spedizione.

14 - Perizie e attestati

Nei soli casi previsti dall’art. 64 del D. Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 la Casa d’Aste, su richiesta dell’acquirente, consegna all’acquirente una dichiarazione contenente le informazioni disponibili sulla autenticità del lotto, o, in alternativa, sulla probabile attribuzione e sulla provenienza dello stesso.

15 - Termini e valutazioni della casa d’Aste

Ogni rappresentazione scritta o verbale fornita dalla Casa d’Aste, incluse quelle contenute nel catalogo, in relazioni, commenti o valutazioni concernenti qualsiasi carattere di un lotto, quale paternità, autenticità, provenienza, attribuzione, origine, data, età, periodo, origine culturale ovvero fonte, la sua qualità, ivi compreso il prezzo o il valore, riflettono esclusivamente valutazioni in buona fede della Casa d’Aste e possono essere riviste e modificate in qualsiasi momento. L’acquirente, quindi non può fare alcun affidamento su tali rappresentazioni, avendo facoltà di verificare i beni prima dell’asta.

16 - Diritto di seguito

I lotti in cui viene evidenziato “Soggetti al diritto di seguito” saranno assoggettati al diritto di seguito di cui al D.Lgs. 118/2006 e lo stesso sarà a carico dell’aggiudicatario.

17 - Assenza del diritto di recesso L’offerta e la vendita on line, per corrispondenza, per telefono da parte della Casa d’Aste costituiscono un contratto a distanza disciplinato dal Capo I, Titolo III (artt. 45 e ss.) del Codice del Consumo e dal Decreto Legislativo 9 aprile 2003, n. 70, contenente la disciplina del commercio elettronico.

L’art. 59, comma 1, lett. m) del Codice del Consumo esclude il diritto di recesso per i contratti conclusi in occasione di un’asta pubblica, quale è l’asta organizzata dalla Casa d’Aste

Di conseguenza, è escluso il diritto di recesso in relazione ai lotti aggiudicati tramite contratto a distanza a mezzo asta pubblica.

18 - Vendita con riserva di proprietà

I lotti sono aggiudicati ovvero venduti dalla Casa d’Aste con riserva della proprietà ai sensi dell’articolo 1523 cod. civ. e pertanto la proprietà degli stessi si trasferirà in capo all’acquirente solo al momento dell’integrale pagamento del prezzo dovuto per la compravendita. Il rischio di perimento o di danneggiamento dei lotti si trasferirà all’acquirente al momento della consegna dei lotti stessi.

19 - Garanzia legale per i consumatori

Nell’ipotesi in cui il Conferente che abbia conferito alla Casa d’Aste l’incarico di vendere il lotto sia un “professionista” ai sensi di quanto previsto dall’art. 18, comma 1, lett. b) del Codice del Consumo (D. Lgs. 6 settembre 2005 n. 206), ai lotti aggiudicati o venduti per il tramite della Casa d’Aste si applicherà la garanzia legale di conformità prevista dagli artt. 128-135 del Codice del Consumo.

20 - Legge applicabile

Le presenti Condizioni Generali ed ogni contratto di vendita con la Casa d’Aste sono regolati a tutti gli effetti dalla legge italiana.

21 - Foro competente

Per ogni e qualsiasi controversia con la Casa d’ Aste, ivi incluse quelle relative alla interpretazione, esecuzione, risoluzione o validità del presente contratto, sarà competente in via esclusiva il Foro di Verona.

Terms of sale

1 – Introduction

These general conditions govern and regulate any sale undertaken through the auction house Nomisma Aste S.r.l. with registered premises in Verona (VR), at Via Legnago n. 144, paid-up share capital € 250,000.00, VAT and Tax Code. n. 04871770238, email address amministrazione@nomisma-aste.it and certified mail: nomismaaste@pec. it (hereinafter also referred to as ‘Auction House’). The lots for sale are owned by third parties (hereinafter the ‘Seller’) who have mandated sale to the Auction House by signing up to a contract under which commission is payable on sale (mandate without representation).

2 – Information and estimates

Illustrations, descriptions, values and estimates of lots contained in catalogues and in any other illustrative and informative material are purely indicative and to be used only for lot identification.

Illustrations, descriptions, values and estimates do not constitute conventional guarantees or quality promises in any way pursuant to articles. 1490 and 1497 of the [Italian] Civil Code and cannot be relied upon by third parties.

The estimated values published do not include the commissions of the Auction House, the costs of rights below, or customs, export, and VAT expenses.

Further information regarding a specific auction may be entered on the website of the Auction House, in the catalogue or communicated in the auction room before or during the sale.

Where discrepancies appear between the text of the General Conditions published in the Auction catalogue and the text published on the website of the Auction House, the latter will prevail.

In case the client after the auction sends a coin to any Grading Companies, the judgement of the above-mentioned Companies about the conservation and more precisely about, for example, the definitions of CLEANED, DETAILS, etc. cannot be contested to Nomisma Aste S.r.l. and won’t give the client the right to ask the termination of the contract.

3 – Examination of lots

Interested parties are allowed to examine lots on sale before auction in the days and during the times established by the Auction House

4 – Registration, acceptance of the General Conditions, proxies

In order to participate in an auction, it is necessary to register and fully accept the present General Conditions. Registration entails tacit, full acceptance of these General Conditions.

Participants in the auction may be asked to provide information and bank references.

In particular situations, the Auction House reserves the right to request that participants in the auction pay deposits to guarantee the balance of the sales price and the auction commissions and may, at its sole discretion, prohibit unwelcome or unsuitable individuals from entering the room.

Should the participant act in the name of and on behalf of another person or legal entity, they must exhibit written authorization of the power of proxy for the auction. The Auction House reserves the right not to allow representatives of third parties to participate in the auction if, under its own final judgment, it does not consider the power of proxy to be proven.

After registration, a numbered bid card will be provided to the participants in the room to signal bids to the auctioneer during the auction.

All lots sold will be invoiced to the name and address indicated in the registration form. Complaints or disputes will not be accepted for possible mislaid or lost bid cards.

The Auction House is exempted from any responsibility in the event of failure to effectively participate due to any problems that may occur during or previous to the telephone and/or internet connection.

5 – Participation via correspondence, telephone connection, or online

Potential buyers will be able to participate in the auction, subject to prior signing of specific forms, by correspondence, by telephone connection, or online. By sending and signing the above-mentioned forms, the participant agrees to take part in the specific auction and undertakes to pay the declared price and auction commissions, should their bid be successful. The participant also undertakes to verify, at the end of the auction, whether their bid was successful, thereby excluding the Auction House from all responsibility in this regard. Incorrectly completed bids made by means of correspondence will not be accepted. The Auction House declines all responsibility towards those who participate in an auction by telephone and/or online in the event of failure to effectively participate due to any problems that may occur during or previous to the telephone connection and/or online connection.

6 – Awarding of lots

The starting price of the auction will be the price indicated as a base, except when a different and higher offer was reached before the auction opened, in which case the starting price will be that of the bid made following this offer. In the event of equal bids made via correspondence, the bid that arrived first will take precedence and, in any case, such

bids will have priority over equal bids made in the room. The bids will be regulated at the discretion of the auctioneer. The auctioneer reserves the right to withdraw, add, group or divide the lots, as well as the right to reject a bid made in the room or sent in writing. Lots will be awarded to the highest bidder. The Auction House reserves the right to cancel the award in the event of third-party disputes that claim ownership of the lot.

7 – Auction commissions for the sale of lots with margins subject to VAT

Unless otherwise indicated the lots are sold subject to the margins referred to in art. 40-bis of [Legislative Decree] DL 23.2.95 n. 41.

Under this regime, in the event of award or sale, a purchasing commission will be charged to the buyer in favour of the Auction House as follows:

1. In the event of an Italian or EU buyer:

• Auction of numismatic items: on each lot, the buyer will pay, in addition to the contracted price, an auction commission of 21% VAT included.

• For all other Auctions: on each lot, the buyer will pay, in addition to the contracted price, a 21% auction commission, VAT included.

2. In the event of a non-EU [Third Country] buyer: commissions will be the same as those of the following point 8 (ordinary regime, for a non-EU contractor).

8 – Auction commissions for sale of lots with ordinary VAT

For lots whose batch numbers are followed by a highlighted ‘ordinary VAT regime’, this indicates a billing regime with ordinary VAT.

For the ordinary VAT regimes, in the event of award or sale, a purchasing commission will be charged to the buyer in favour of the Auction House as follows:

1. In the event of an Italian contractor:

• Auction of numismatic items: on each lot, will pay, in addition to the contracted price, a 21% auction comission. The contracted price including commission will be subject to the legally applicable VAT (22%).

• For all other Auctions: on each lot, the buyer will pay, in addition to the contracted price, a 21% auction commission. The contracted price including commission will be subject to the legally applicable VAT (4%/10%/22%).

2. In the event of an EU buyer:

• Auction of numismatic goods: on each lot, the buyer will pay, in addition to the contracted price, a 21% auction fee. The contracted price including commission will be subject to the legally applicable VAT rate (22%).

3. In the event of successful bids on platforms

• For successful bids made on platforms other than Bidinside, the following commissions will be applied:

- Drouot: 24%

- Invaluable: 26%

Reimbursement: Customers (only VAT subjects registered to the VIES system), within 90 days of delivery of the goods, will be able to request the reimbursement of VAT paid on the contracted price including commission by presenting an official document that proves the exit of said goods from Italy.

• For all other Auctions: on each lot, the buyer will pay, in addition to the contracted price, a 21% auction commission. The contracted price including commission will be subject to the legally applicable VAT rate (4%/10%/22%).

Reimbursement: Customers (only VAT subjects registered to the VIES system), within 90 days from delivery of the goods, will be able to request the reimbursement of VAT paid on the contracted price including commission by presenting an official document that proves the exit of said goods from Italy.

3. In case of non-EU (Third Country) buyer:

Auction of numismatic goods: on each lot, the buyer will pay, in addition to the contracted price, a 21% auction commission. The contracted price including commission will be subject the legally applicable VAT rate (22%).

Reimbursement: Customers (only VAT subjects registered to the VIES system), within 90 days from delivery of the goods, will be able to request the reimbursement of VAT paid on the contracted price including commission by presenting an official document that proves the exit of said goods from the European Union.

• For all other auctions: on each lot, the buyer will pay, in addition to the contracted price, a 21% auction commission. The contracted price including commission will be subject to the legally applicable VAT rate (4%/10%/22%).

Reimbursement: Customers (only VAT subjects registered to the VIES system), within 90 days from delivery of the goods, will be able to request the reimbursement of VAT paid on the contracted price including commission by presenting an official document that proves the exit of said goods from the European Union.

9 - Lots subject to temporary importation (T.I.)

Lots purchased under the Temporary Importation regime cannot be collected directly by the buyer, but must be shipped, at the end of the Temporary Importation procedures, by the Auction House at the buyer’s expense. The same will be indicated in the auction catalogue.

10 - Payment

Payment must be carried out, for those present in the auction room on delivery of the lots, and for buyers via correspondence, telephone or online connection, within 15 (fifteen) calendar days from the date of the invoice receiving. Payments made by individuals other than the buyer will not be accepted.

Late payment interest will be applied on all amounts unpaid within the terms indicated above at an annual rate of 5% (five-per-one hundred).

The Auction House will issue an invoice as soon as payment is made for the contracted assets. In the case of failure to pay the sale price by the buyer or any other sum due to the Auction House within 15 (fifteen) calendar days from the invoice receiving , the Auction House will have the right to rescind the sales contract pursuant to art. 1456 of the [Italian] Civil Code, without prejudice to the right of compensation for the damage caused by the default . Any instalments paid by the buyer before the sales contract is rescinded will be acquired by the Auction House as a bonus pursuant to art. 1526 of the Civil Code without prejudice to the compensation of any outstanding greater damage. You can pay by:

1) Wire transfer to:

UniCredit account owned by NOMISMA ASTE SRL

IBAN IT91V0200811770000106335809

Country: IT

CIN/EU: 91

CIN/IT: V

ABI: 02008

CAB: 11770

BIC/SWIFT: UNCRITM1M01

2) Cash (up to 4999 euros)

3) Credit card (Mastercard and Visa); for details, please contact the administration at info@nomisma-aste.it

11 – Collection and delivery of lots sold

Until complete payment is made of the amount due, the lots are stored at the Auction House and insured with suitable care and at the expense of the Auction House until 30 (thirty) calendar days from the auction end. After the integral and prompt payment of the buyer, as indicated in Terms of Sale and without prejudice to the legislation in the field of the protection of Cultural Heritage (see point 12), the Auction House will proceed with the shipment of the awarded lots within 10 (ten) calendar days from the payment receiving, without prejudice to strikes or extraordinary events.

On request the delivery of the lot will be arranged at the Auction House by appointment.

12 – Export of lots

Customs and export expenses (duties, taxes, excises and other ancillary expenses) are borne by the buyer. In order to export any good over 50 years old a certificate of free circulation is necessary, which is released by the Monuments and Fine Arts Office.

Requests to issue a certificate of free circulation for export will be carried out by the Auction House on behalf of the buyer. At least 10-12 weeks are required to obtain export authorization. Lots imported temporarily cannot be collected by the buyers, but must be shipped, at the expense of the latter, by the Auction House. N.B. All the lots marked with the § symbol cannot be exported. Nomisma Aste will not apply for export permits for said lots, as we consider the release of the permits highly unlikely. For this reason these lots will be shipped/ delivered only and exclusively to Italy, even if the purchaser is foreign. The inability of a foreign purchaser to pick up and store the lots within the Italian territory is not a cause for cancelling the auction purchase

The export permit release is subject to specific procedures at Monuments and Fine Arts Office via SUE internet service:

• Lots value under 13,500 euros: Autocertification (DVAL), estimated waiting time 50/60 days from the receivement of the application by the Export office

• Lots value over 13,500 euros: Free circulation permit (ALC), estimated waiting time 10/12 weeks from the receivement of the application by the Export office.

The auction house can submit said requests in the buyer’s name only after receiving the payment and after the final invoice issue (this one transfers the property of good from the seller to the buyer). Under no circumstance is Nomisma Aste Srl liable for the outcome or the waiting for the mentioned permits.

13 – Exclusion of guarantee by the Auction House

The lots are sold by the Auction House on behalf of the Seller in the state in which they are at the time of auction with any eventual flaw, defect, imperfection, damage and/or lack of quality.

Each auction is preceded by a public display, allowing any potential buyers to examine the lots and verify their authenticity, state of conservation, origin, characteristics, qualities and any flaws and defects. In any case, the possible liability of the Auction House towards the buyer is limited to the corresponding award and/ or sales price and the purchasing commission paid by the buyer, ancillary expenses such us shipping are not excluded.

14 – Expert assessments and reports

Only in cases provided for by art. 64 of Legislative Decree of 22 January 2004 n. 42, will the Auction House, at the request of the buyer, provide the buyer with a declaration containing any available information on the authenticity of the lot, or, alternatively, on the probable attribution and origin of the same.

15 – Terms and evaluations of the Auction House

Every written or verbal communication provided by the Auction House, including those contained in the catalogue, in relationships, comments or evaluations concerning the nature of a lot, such as authorship, authenticity, provenance, attribution, origin, date, age, period, cultural origin or source, its quality, including price or value, exclusively reflect assessments made in good faith by the Auction House and may be reviewed and modified at any time. The buyer, therefore, cannot draw solidly reliable conclusions based on these views, having the right to verify the goods before the auction.

16 – Verification of cultural interest

The Auction House, at its sole discretion, may proceed to a temporary adjudication of lots which, before or during the auction, should be the subject of formal initiation of the procedure for the declaration of cultural interest referred to in Article 14 et seq. of Legislative Decree 22 January 2004 n. 42 (Codice dei Beni Culturali - ‘Code of Cultural Heritage’). In the case of temporary adjudication, the Auction House will report the sale to the relevant Ministry pursuant to art. 59 Codice dei Beni Culturali. The sale will be conditionally suspended subject to the issuing of a declaration regarding the nature of the “cultural asset” and to the failure by the Ministry to exercise its pre-emptive rights within the terms of the law. Pending this procedure, the lot cannot be delivered to the buyer.

17 – Right of resale

Lots that are ‘Subject to the right of resale’ will be subject to the resale rights costs referred to in Legislative Decree 118/2006 and the same will be paid by the buyer.

18 – Absence of the right to withdrawal

Bids and online sales undertaken by correspondence and by telephone by the Auction House constitute a remote contract regulated by Chapter I, Title III (Articles 45 et seq.) of the Codice del Consumo [‘Consumer Code’] and by Legislative Decree 9 April 2003, n. 70, containing the regulations governing e-commerce. Art. 59, paragraph 1, letter m) of the Consumer Code’ excludes the right of withdrawal for contracts concluded on the occasion of a public auction, which is the sort of auction organized by the Auction House. As a result, the right of withdrawal is excluded in relation to lots awarded via remote contract during a public auction.

19 – Sale with reservation of ownership

The lots are awarded or sold by the Auction House with reservation of ownership pursuant to Article 1523 of the Civil Code and therefore the ownership of the same will be transferred to the buyer only on complete payment of the due sale price. The risk of decay or damage to the lots will be transferred to the buyer at the time of delivery of the said lots.

20 – Legal guarantee for consumers

In the case in which the Seller who mandated the Auction House with the task of selling the lot is a “professional” pursuant to the provisions of art. 18, paragraph 1, letter b) of the Consumer Code (Legislative Decree September 6, 2005 n. 206), the legal guarantee set out by articles 128-135 of the Consumer Code will apply.

21 – Applicable law

The present General Conditions and each sales contract with the Auction House are regulated to all effects by Italian law.

22 – Jurisdiction

Each and any dispute with the Auction House, including those relating to the interpretation, execution, resolution or validity of this contract will be subject exclusively to competent jurisdiction of the Court of Verona.

PAGAMENTI / PAYMENTS

Bonifico bancario / wire transfer:

UniCredit intestato a NOMISMA ASTE SRL

IT91V0200811770000106335809

Paese: IT

CIN/EU: 91

CIN/IT: V

ABI: 02008

CAB: 11770

BIC/SWIFT: UNCRITM1M01

ABBREVIAZIONI

D/ Diritto

R/ Rovescio

d. Destra

s. Sinistra

s.d. Senza data

mm Millimetri

Ø Diametro

s.s.z. Senza segno di zecca

÷ Da…a

cfr. Confrontare

q. Quasi + Più di

METALLI

AC Acmonital

AG Argento

AL Alluminio

AU Oro

Æ Bronzo o rame

BA Bronzo alluminio

CU Rame

EL Elettro

IT Italma

MA Metallo argentato

MD Metallo dorato

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PL Platino

ST Stagno

ZECCHE

B Bologna

BI Birmingham

F Firenze

G Genova

M Milano

N Napoli

OM Strasburgo

R Roma

T Torino

V Venezia

KB Berlino

FS - Fondo specchio - Flan bruni - Proof - Polierte Platte

FDC - Fior di conio - Fleur de coin - Uncirculated - Stempelglanz

SPL - Splendido - Superbe - E xtremely fine - Vorzüglich

BB - Bellissimo - Très beau - Very fine - Sehr schön

MB - Molto bello - Beau - Fine - Schön

B - Bello - Très bien conservè - Good fine - Sehr gut erhalten

D - Discreto - Bien conservè - Discret - Gut erhalten

IL PREZZO DI PARTENZA, INDICATO IN EURO, È COSTITUITO DALLA STIMA INDICATA A FIANCO DI CIASCUN LOTTO

E NON SI ACCETTANO OFFERTE INFERIORI.

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