ASTA NUMISMATICA
GIOVEDÌ 10 APRILE 2025
VENERDÌ 11 APRILE 2025
SABATO 12 APRILE 2025
Esposizione e Vendita
L’asta si svolgerà presso: WELCOME HOTEL, Via Consiglio dei Sessanta, 99 - 47891 DOGANA – RSM TEL. 0549 878302
ESPOSIZIONE
Giovedì 10 aprile 2025 dalle ore 10,00 alle ore 14,00 esclusivamente presso i nostri uffici di Strada Bulumina 6 a Serravalle I LOTTI NON SARANNO ESPOSTI NÉ CONSEGNATI PRESSO LA SALA D’ASTA
VENDITA
Giovedì 10 aprile 2025 dalle ore 15,00 Lotti 1-316
Venerdì 11 aprile 2025 dalle ore 9,30 Lotti 317-810
Venerdì 11 aprile 2025 dalle ore 14,30 Lotti 811-1441
Sabato 12 aprile 2025 dalle ore 9,00 Lotti 1442-1965
Sabato 12 aprile 2025 a seguire Lotti 3001-3113
ASTA LIVE
SUL NOSTRO SITO WWW.NOMISMAWEB.COM previa registrazione almeno due giorni prima dell’asta. Per ogni informazione contattate i nostri uffici.
Strada Bulumina, 6 - Tel. 0549/904012 - Fax 0549/904042 prefisso telefonico internazionale: +378/904012 Fax: +378/904042 47899 SERRAVALLE - Rep. di San Marino e-mail: info@nomismaweb.com - sito internet: www.nomismaweb.com
CONDIZIONI GENERALI
CONDIZIONI DI VENDITA
La Nomisma S.p.a. (di seguito “Nomisma”) effettua vendite all’asta di beni sulla base esclusivamente delle presenti condizioni generali di vendita (di seguito le “Condizioni Generali”). Eventuali condizioni generali applicate dai clienti non saranno pertanto applicabili e rimarranno inefficaci.
La Vendita all’asta dei beni raggruppati in lotti è effettuata in locali aperti al pubblico. Le vendite si effettuano al maggiore offerente e si intendono per “contanti”.
Nomisma agisce in qualità di mandataria in nome proprio e per conto dei proprietari dei beni posti in vendita. La vendita deve considerarsi avvenuta tra il venditore e l’acquirente. Ne consegue che Nomisma non assume nei confronti degli acquirenti o di terzi in genere altre responsabilità all’infuori di quelle derivanti dalla propria qualità di mandataria. Ogni responsabilità continua a gravare in capo ai venditori dei beni. L’Aggiudicazione del Direttore della vendita (o il Banditore) determina la conclusione del contratto di vendita tra il venditore e l’acquirente.
1.LOTTI POSTI IN VENDITA - STATO DI CONSERVAZIONE
I lotti sono venduti nelle condizioni in cui si trovano (“as is”). Le descrizioni e le illustrazioni contenute nei cataloghi, nel sito web o in qualsiasi altro materiale illustrativo, sono puramente indicative e non potranno generare affidamenti di alcun tipo negli aggiudicatari. Previo appuntamento sarà possibile visionare i lotti nei giorni antecedenti all’asta e così fino all’inizio della medesima con lo scopo di esaminare l’autenticità, l’attribuzione, lo stato di conservazione, la provenienza, il tipo e la qualità e gli eventuali difetti degli oggetti posti in vendita e chiarire eventuali difformità rispetto a quanto indicato nel catalogo. L’interessato all’acquisto di un lotto riconosce con l’iscrizione e/o la partecipazione all’asta di aver avuto la possibilità di esaminarlo approfonditamente, eventualmente con la consulenza di un suo esperto di fiducia, per accertarne tutte le caratteristiche.
Nomisma non garantisce in alcun modo i contenuti di perizie su monete o altri oggetti posti in vendita, tra i quali a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: orologi, gioielli, penne e libri, effettuate da soggetti o enti terzi; tali contenuti saranno puramente indicativi.
Dopo l’aggiudicazione non sono ammesse contestazioni al riguardo di contenuti di perizie su monete o altri oggetti posti in vendita, tra i quali a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: orologi, gioielli, penne e libri, effettuate da soggetti o enti terzi.
In particolare ed a maggior precisazione delle presenti Condizioni Generali, per quanto ai seguenti determinati oggetti eventualmente posti in asta, si precisa quanto segue: a)Orologi
Le descrizioni degli orologi sono state fatte dai nostri esperti in tutta fede e coscienza ma ogni descrizione, così come ogni nostro parere, è da intendersi come assolutamente indicativa e non esime il potenziale acquirente da una verifica personale diretta secondo le indicate disposizioni di accesso ai beni.
Nomisma non garantisce il corretto funzionamento dell’orologio anche se nella descrizione si sono tenuti criteri di attendibilità e rigore elencando sia pregi che difetti, evidenti e no. Ogni orologio è venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e non saranno accettati reclami successivi sull’originalità delle varie componenti. Perciò si consiglia comunque all’acquirente finale una accurata revisione dell’oggetto presso centri autorizzati.
Durante la vendita per motivi organizzativi non sarà possibile esaminare gli orologi. Si consiglia vivamente i potenziali offerenti a prendere preventivamente all’asta un appuntamento con Nomisma onde esaminare direttamente e possibilmente con un esperto di fiducia gli orologi d’interesse.
Fermo ed impregiudicato tutto quanto sopra in ordine alle condizioni degli oggetti ed alla loro descrizione, Nomisma è a disposizione per inviare, previa richiesta da far pervenire almeno 7 giorni lavorativi preventivamente all’asta, ulteriore materiale fotografico o video così come è disponibile a colloqui telefonici esplicativi.
Le carature indicate nelle descrizioni sono da intendersi come stimate e non si garantisce la caratura precisa. b)Gioielli
Le descrizioni dei Gioielli sono state fatte dai nostri esperti in tutta fede e coscienza ma ogni descrizione, così come ogni nostro parere, è da intendersi come assolutamente indicativa e non esime il potenziale acquirente da una verifica personale diretta secondo le indicate disposizioni di accesso ai beni.
Si consiglia vivamente i potenziali offerenti a prendere preventivamente all’asta un appuntamento con Nomisma onde esaminare direttamente e possibilmente con un esperto di fiducia i gioielli d’interesse.
Durante la vendita per motivi organizzativi non sarà possibile esaminare i gioielli; ogni Gioiello, infatti, è venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e non saranno accettati reclami successivi.
Fermo ed impregiudicato tutto quanto sopra in ordine alle condizioni degli oggetti ed alla loro descrizione, Nomisma è a disposizione per inviare, previa richiesta da far pervenire almeno 7 giorni lavorativi preventivamente all’asta, ulteriore materiale fotografico o video dei gioielli, così come è disponibile a colloqui telefonici esplicativi.
Le carature indicate nelle descrizioni sono da intendersi come stimate e non si garantisce la caratura precisa.
c)Penne
La descrizione delle penne è stata fatta con attenzione ma si consiglia fortemente i potenziali acquirenti ad una visione diretta delle stesse onde accertarsi dei difetti descritti e della loro autenticità. Ogni penna, infatti, è venduta nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e non saranno accettati reclami successivi.
Durante la vendita per motivi organizzativi non sarà possibile esaminare le penne.
Nomisma è a disposizione per inviare, previa richiesta da far pervenire almeno 7 giorni lavorativi preventivamente all’asta, ulteriore materiale fotografico o video di ciò che potrà essere d’interesse così come è disponibile a colloqui telefonici per descrivere il materiale d)Libri
La descrizione dei libri è stata fatta con attenzione ma si consiglia fortemente i potenziali acquirenti ad una visione diretta degli stessi onde accertarsi dei difetti descritti che possono variare secondo i diversi pareri. Ogni libro, infatti, è venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e ad aggiudicazione avvenuta non saranno presi in considerazioni reclami riguardo mancanze, difetti o errori di classificazione. Durante la vendita per motivi organizzativi non sarà possibile esaminare i libri.
Nomisma è a disposizione per inviare, previa richiesta da far pervenire almeno 7 giorni lavorativi preventivamente all’asta, ulteriore materiale fotografico o video dei libri d’interesse così come è disponibile a colloqui telefonici per descrivere il materiale.
I lotti posti in vendita sono da considerarsi come beni usati d’antiquariato e come tali non qualificabili come “prodotto” secondo la definizione di cui all’art. 3 lett. e) del D.Lgs. 6.09.2005 n. 206 (Codice del consumo), qui richiamato a solo scopo indicativo ma non cogente.
2. RECLAMI
Se non diversamente disposto nelle presenti Condizioni, Nomisma prenderà in considerazione reclami solo in merito a contestazioni sulla autenticità dei lotti, sulla esistenza di gravi vizi o difetti occulti e/o sulla non conformità fra i lotti acquistati e quelli descritti in catalogo d’asta e disponibili per visione prima dell’asta. A tale riguardo, non verrà considerato difetto di conformità quello di cui l’acquirente avrebbe dovuto essere a conoscenza al momento dell’acquisto avendo avuto l’opportunità di visionare il lotto sul catalogo o durante l’esposizione che precede la vendita (i.e. il difetto che non poteva ignorare facendo uso dell’ordinaria diligenza). Eventuali reclami dovranno essere comunicati a mezzo lettera raccomandata A.R. entro 20 (venti) giorni di calendario dall’asta e comunque prima che Nomisma spa abbia effettuato il pagamento al conferente. In caso di contestazione, presentata e convalidata entro quanto prescritto, ogni obbligo o responsabilità sarà limitato al solo rimborso al compratore della somma da lui effettivamente pagata, esclusa ogni altra pretesa.
Non verranno accettati in alcun caso reclami:
1. per vizi o difetti espressamente citati in catalogo o facilmente riscontrabili dalla fotografia del lotto o dalla visione prima dell’asta;
2. inerenti a lotti multipli quali collezioni o accumulazioni di qualsiasi tipo;
3. inerenti a lotti esplicitamente richiamati in catalogo d’asta con la clausola “da esaminare”;
4. inerenti allo stato di conservazione dei lotti essendo la valutazione di tale elemento del tutto soggettiva ed essendo la vendita soggetta alla clausola “come visto e piaciuto”;
5. per vizi o difetti imputabili a condotta dell’acquirente successiva alla consegna del lotto.
6. trascorsi 20 giorni dalla data di svolgimento dell’asta.
Nomisma darà un riscontro scritto ai reclami entro 60 giorni dalla ricezione degli stessi.
Nomisma accetterà i reclami solo nel caso in cui a giudizio di due periti indipendenti nominati da ciascuna parte il lotto risultasse non autentico, affetto da gravi vizi o difetti occulti e/o per nulla conforme a quanto descritto in catalogo d’asta. In tal caso sarà dovuta all’acquirente solo la restituzione delle somme corrisposte per l’acquisto e la consegna del lotto essendo espressamente escluso ogni risarcimento o rimborso.
In caso che il cliente dopo l’asta sottoponga una moneta alle società di grading, il giudizio di queste ultime riguardo alla conservazione ed in particolare per quanto riguarda, ad esempio, le definizioni di CLEANED, DETAILS ecc. non potrà essere oggetto di contestazione a Nomisma spa non dando il diritto di risoluzione del contratto.
3. LIMITAZIONE DI RESPONSABILITÀ
Nomisma non si assume alcuna responsabilità in relazione a qualsiasi danno che possa derivare all’acquirente, il quale si assume ogni rischio in relazione a qualsiasi danno potesse derivare da, o essere relativo ai, beni acquistati.
4. PARTECIPAZIONE ALL’ASTA
Per la partecipazione all’asta in sala, i soggetti che intendono concorrere all’aggiudicazione di qualsivoglia lotto, dovranno richiedere al personale di Nomisma l’apposito “numero identificativo” e comunicare le proprie generalità e la residenza anagrafica, con esibizione e copia del documento di identità e codice fiscale. Nomisma si riserva il diritto di richiedere ai partecipanti all’asta informazioni sulle generalità e sulle referenze bancarie, nonché il diritto, anche e non solo a seguito di dette verifiche, di vietare a partecipanti non desiderati l’ingresso in sala. Qualora il partecipante agisca in nome e per conto di un’altra persona fisica o giuridica, dovrà essere esibita idonea procura verificabile prima dello svolgimento dell’asta.
Per la partecipazione all’asta “on line” e/o “E-live” (in entrambe i casi anche per corrispondenza o telefonica) il partecipante dovrà sottoscrivere e far pervenire a Nomisma l’apposito modulo entro l’ora di inizio dell’asta di riferimento, accettando così di prendervi parte e impegnandosi a corrispondere il prezzo realizzato qualora gli sia aggiudicato il bene. In ogni caso Nomisma non sarà tenuta responsabile della mancata partecipazione qualora detto modulo non pervenisse in tempo utile, ovvero non fosse adeguatamente compilato. Il partecipante si impegna inoltre a controllare, al termine dell’asta, se le sue offerte sono andate a buon fine manlevando Nomisma da ogni responsabilità in tal senso. Le contestazioni dovute a negligenza, poca chiarezza o errore nella compilazione di offerte scritte per corrispondenza non saranno accettate. Nomisma declina ogni responsabilità nei confronti di chi partecipa all’asta nel caso di mancata esecuzione della partecipazione dovuta a eventuali disguidi che possono occorrere durante o precedentemente il collegamento telefonico e/o internet.
Per partecipare all’asta on line è necessario iscriversi sul sito www.nomismaweb.com; la partecipazione potrà avvenire esclusivamente on line tramite l’accesso a detto sito web di Nomisma e l’aggiudicazione avverrà al miglior offerente. I lotti, preventivamente visionabili sul sito di Nomisma e sul relativo Catalogo sono messi in vendita ad una base d’asta (stima) sotto il quale non potranno essere aggiudicati. La possibilità di fare le offerte è limitata ad una durata prestabilita, indicata di volta in volta, durante la quale sarà possibile, in qualsiasi momento, fare un’offerta massima per ogni lotto.
A seguito dell’aggiudicazione di un lotto, l’aggiudicatario riceverà le informazioni necessarie per il saldo dei propri acquisti e le modalità di ritiro o consegna dei lotti. Su richiesta ed a carico dell’aggiudicatario, Nomisma potrà organizzare la consegna a domicilio tramite corriere specializzato.
Il Partecipante è reso edotto pienamente di come Nomisma sia tenuta a rispettare la normativa antiriciclaggio nazionale di San Marino (L. n. 82 del 17 Giugno 2008), unitamente alle sue successive modificazioni ed integrazioni, e pertanto accetta incondizionatamente che in base a detta normativa gli sia richiesta la cosiddetta “Adeguata Verifica”, oltre alla consegna di documenti ed informazioni all’aggiudicatario; il Partecipante con la sottoscrizione ed accettazione delle presenti Condizioni si impegna anche a fare tutto quanto necessario acché Nomisma esplichi tale attività conscio del fatto che, anche dopo l’aggiudicazione ed il pagamento del prezzo, Nomisma avrà diritto a non rilasciare i beni se la “Adeguata Verifica” non sarà stata completata ex lege. Nello specifico, la “Adeguata Verifica” consiste letteralmente in quanto segue:
1. identificazione del cliente e verifica della sua identità sulla base di documenti, dati o informazioni ottenuti da una fonte affidabile e indipendente;
2. identificazione del titolare effettivo e adozione di misure ragionevoli per verificarne l’identità, utilizzando informazioni e dati ottenuti da fonti affidabili, in modo che il soggetto designato sia certo dell’identità del titolare effettivo; comprensione e acquisizione di informazioni sullo scopo e sulla natura prevista del rapporto d’affari o della prestazione professionale. In presenza di un livello di rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo alto, l’attività di comprensione ed acquisizione di informazioni sullo scopo e sulla natura prevista si applica anche alle operazioni occasionali, diverse dalla prestazione professionale; 3.svolgere un controllo costante del rapporto d’affari, anche esercitando una verifica sulle operazioni concluse in costanza di tale rapporto, in modo da assicurare che esse siano coerenti con la conoscenza che il soggetto designato ha del cliente, della sua attività economica e del suo profilo di rischio, anche riguardo, se necessario, all’origine dei fondi, e assicurarsi che siano tenuti aggiornati i documenti, i dati
o le informazioni detenute. In presenza di un rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo elevato, il soggetto designato deve svolgere, con aumentata frequenza, una revisione dei documenti, dei dati e delle informazioni precedentemente ottenute e, se necessario, avviare ulteriori approfondimenti sull’operatività del cliente.
Le aste di Nomisma non sono soggette al Diritto di recesso essendo precedute dall’esposizione dei lotti che sono visionabili prima di effettuare le offerte, presso la sede di San Marino.
Per la partecipazione alle aste, in qualsiasi delle modalità sopra indicate, Nomisma si riserva a propria discrezione il diritto di chiedere al partecipante, che con l’iscrizione accetta incondizionatamente, il rilascio di idonee garanzie per permettere al partecipante stesso di poter formulare offerte al fine dell’aggiudicazione di un bene oggetto dell’incanto. Si riserva inoltre di rifiutare le offerte di acquirenti non conosciuti o non graditi, a meno che venga lasciato un deposito ad intera copertura del prezzo dei lotti desiderati o fornita altra adeguata garanzia. Il soggetto che abbia cauzionato l’offerta e che non riuscisse ad aggiudicarsi il/i lotto/i non potrà in alcun caso rivendicare altre somme oltre l’ammontare del deposito medesimo, rinunciando espressamente sin d’ora a qualsiasi azione in tal senso. Per le aste in sala, Nomisma si riserva il diritto di negare a chiunque, a propria discrezione, l’ingresso nei propri locali e la partecipazione all’asta. In seguito al mancato o ritardato pagamento da parte di un acquirente di un lotto a lui aggiudicato, Nomisma potrà rifiutare qualsiasi offerta fatta dallo stesso o da un suo rappresentante nel corso di successive aste.
5.OFFERTE
Nomisma ha facoltà di ritirare dall’asta qualsiasi bene posto in vendita ed ha, inoltre, facoltà, a suo insindacabile giudizio, di abbinare o separare i lotti e di variarne l’ordine di vendita, purché i lotti non vengano posti in asta anteriormente alla data prevista. Il Banditore ha facoltà di accettare sia le offerte del pubblico presente sia quelle di persone non presenti, ovvero telefoniche, per corrispondenza o online, purché comunicate anteriormente all’asta nelle forme stabilite per l’asta stessa e rinvenibili sul relativo regolamento, come sopra disciplinato. La base d’Asta è la stima indicata per ciascun lotto; non potranno essere in alcun modo accettate offerte inferiori a detta stima. Gli scatti minimi sono regolati dal Banditore della vendita. L’aggiudicazione dei beni è fatta al miglior offerente, con apposita dichiarazione del Banditore che varrà quale accettazione dell’offerta, proposta dal partecipante all’asta. A parità di valore si terrà conto dell’ordine d’arrivo. I concorrenti all’asta per corrispondenza possono informarsi dell’esito delle loro offerte telefonando, a partire da tre giorni lavorativi dopo la chiusura dell’asta, allo 0549/904012. Nomisma spa non si assume alcuna responsabilità nell’informare i clienti dell’esito delle loro offerte.
Ove sorga contestazione intorno all’aggiudicazione, il bene disputato, ad insindacabile giudizio del Banditore, potrà essere ritirato dall’asta, oppure rimesso in vendita all’incanto nella stessa seduta, sulla base dell’ultima offerta raccolta.
Nomisma si riserva il diritto di rifiutare offerte provenienti da, o riconducibili a, soggetti che in precedenza non abbiano puntualmente onorato obbligazioni pecuniarie, anche a titolo risarcitorio nei confronti di Nomisma stessa.
Si premette che i valori di stima indicati nel catalogo sono espressi in euro e costituiscono una mera indicazione.
6.DIRITTI D’ASTA
Al prezzo di aggiudicazione, che avverrà alla terza chiamata, sono da aggiungere i diritti di asta in misura pari al 21,63% (ventunovirgolasessantatre percento). Qualunque ulteriore onere o tributo relativo all’acquisto sarà comunque a carico dell’aggiudicatario.
7.CONSEGNA DEI LOTTI AGGIUDICATI E PAGAMENTO
Fermo ed impregiudicato quanto previsto all’Art. 4 sull’”Adeguata Verifica”, i lotti aggiudicati dovranno essere inderogabilmente pagati e ritirati dall’acquirente entro e non oltre 24 ore dall’aggiudicazione, termine essenziale ad ogni effetto di Legge. Il ritiro dovrà avvenire presso la sede di Nomisma a cura e spese dell’aggiudicatario. Nomisma sarà obbligata a consegnare i beni aggiudicati esclusivamente a seguito del buon fine del pagamento dell’intero importo a cui è stato aggiudicato il lotto da parte del Banditore e dei diritti d’asta. A propria discrezione Nomisma potrà chiedere all’acquirente il versamento di un acconto per perfezionare l’aggiudicazione, il medesimo giorno dell’asta. Dall’aggiudicazione al ritiro i beni saranno in giacenza a rischio esclusivo dell’acquirente.
Il pagamento potrà essere effettuato in contanti, purché non sia pari o superi l’importo previsto dalla normativa vigente, per assegno circolare intestato a Nomisma S.p.a., per bonifico bancario al conto corrente bancario che sarà comunicato al momento dell’aggiudicazione. In quest’ultimo caso il pagamento sarà considerato valido e il lotto sarà consegnato solo con il buon fine ed una volta che l’importo sarà irrevocabilmente accreditato sul conto corrente bancario di Nomisma.
Le spedizioni per posta dei beni aggiudicati verranno evase solo dopo pagamento anticipato; la merce viaggerà a spese, rischio e pericolo del committente. Per le fatture non pagate entro 30 giorni saranno addebitati gli interessi in ragione del tasso legale maggiorato del 7% annuo. L’acquirente è tenuto ad osservare le eventuali leggi doganali sostenendone i relativi costi, comprese le spese di packaging che di seguito, salvo diversa comunicazione scritta da parte di Nomisma, si vanno ad elencare per ciascun invio: – fino ad euro 300,00 spese di packaging euro 15,00 + 1% del valore della ricevuta per assicurazione (Italia); – fino ad euro 300,00 spese di packaging euro 25,00 + 1% del valore della ricevuta per assicurazione (resto del mondo);
sopra euro 300,00 spese di packaging euro 20,00 + 1% del valore della ricevuta per assicurazione (Italia);
sopra euro 300,00 spese di packaging euro 35,00 + 1% del valore della ricevuta per assicurazione (resto del mondo);
per importi superiori ai € 3.000,00 le spese saranno calcolate in base al tipo di spedizione.
Nomisma curerà nel miglior modo possibile la spedizione dei lotti aggiudicati rimanendone comunque sempre il rischio a carico dei committenti i quali dovranno fornire precise istruzioni per la spedizione stessa tenendo presente che San Marino non è Paese UE e considerando quindi tutte le vigenti normative doganali e postali. A mero titolo esemplificativo si evidenzia che non è possibile spedire per assicurata postale nei seguenti Paesi, tra gli altri: Gran Bretagna, Germania, Albania, Canada, USA e Paesi arabi in genere. Per Gran Bretagna, Germania, Canada, USA, Nomisma provvederà a stipulare un’assicurazione privata senza tuttavia alcun impegno o responsabilità. Non è possibile in ogni caso spedire con assicurazione anche per corriere nei Paesi arabi in genere. In caso di emissione di documento doganale T2, i committenti sono tenuti al versamento dei diritti doganali d’importazione a titolo di cauzione; tale somma verrà restituita alla chiusura del detto documento doganale. I committenti sono pregati di informarsi preventivamente su queste disposizioni doganali e postali prima dell’ordine d’acquisto. Si precisa doverosamente che FEDEX e DHL non ritirano monete in Italia né a San Marino. Nel caso l’acquirente non si presenti per il ritiro dei lotti nei termini sopra stabiliti e non provveda al pagamento dell’intero ammontare dovuto entro il termine essenziale ad ogni effetto di Legge previsto dalle presenti Condizioni Generali ovvero nel caso si presenti ma non paghi, in tutto oin parte, l’ammontare totale dovuto entro i termini previsti dalle presenti Condizioni Generali, Nomisma avrà diritto, a propria discrezione, fatti salvi gli eventuali ulteriori diritti e rimedi di legge di: (i) risolvere, in nome e per conto del venditore, il contratto di compravendita, restando inteso che in tale caso Nomisma potrà chiedere all’aggiudicatario il risarcimento, a proprio favore e/o a favore del conferente, di tutti i danni verificatisi, costituiti, in particolare e a titolo esemplificativo, dal minor prezzo realizzato in una successiva vendita, dai diritti, dalle spese, dagli
oneri, anche legali, sopportati, avendo anche il diritto di trattenere a titolo di danno eventuali acconti ricevuti sul prezzo, ecc.; ovvero (ii) agire in via giudiziale in qualità di mandatario all’incasso del venditore per ottenere l’esecuzione coattiva dell’obbligo d’acquisto e il pagamento del prezzo di acquisto, oltre interessi, spese, oneri, e le spese legali necessarie per ottenere l’adempimento del contratto di compravendita. In caso di risoluzione del contratto, Nomisma, a propria discrezione potrà decidere se restituire il bene al mandante, esigendo a titolo di penale da parte dell’aggiudicatario anche l’importo corrispondente al mancato pagamento delle commissioni perdute, ovvero vendere il lotto tramite trattativa privata o in aste successive per conto ed a spese dell’aggiudicatario, salvo in ogni caso il diritto al risarcimento dei danni.
Decorso il termine di cui al primo comma del presente articolo Nomisma resterà responsabile della custodia del/i lotto/i aggiudicato/i nei confronti dell’aggiudicatario solo ed esclusivamente sino al passaggio di proprietà e/o consegna al vettore, all’acquirente o a suo delegato debitamente autorizzato, fermo restando la sua facoltà di poter richiedere eventuali costi sostenuti per la custodia oltre il termine suddetto.
Qualunque rischio per perdita o danni al bene aggiudicato si trasferirà all’acquirente dal momento del passaggio di proprietà e/o consegna al vettore, all’acquirente o a suo delegato.
L’acquirente potrà ottenere la consegna dei beni acquistati solamente previa corresponsione a Nomisma del prezzo e di ogni altra commissione, costo o rimborso inerente.
8. VENDITA CON RISERVA DELLA PROPRIETÀ
I lotti sono venduti con riserva della proprietà e pertanto la proprietà degli stessi si trasferirà in capo all’acquirente solo al momento dell’integrale pagamento del prezzo dovuto per la vendita e dei diritti d’asta. Il rischio di perimento o di danneggiamento dei lotti si trasferirà all’acquirente al momento della consegna dei lotti stessi. L’obbligo di consegna dei lotti venduti è in ogni caso subordinato al previo integrale pagamento da parte dell’acquirente del prezzo dovuto e di tutti i diritti d’asta.
9.FORO COMPETENTE
Le presenti Condizioni di Vendita, regolate dalla legge Sammarinese e con espressa esclusione delle norme di diritto internazionale privato, sono accettate tacitamente da tutti i soggetti partecipanti alla procedura di vendita all’asta e restano a disposizione di chiunque ne faccia richiesta. Per qualsiasi controversia relativa all’attività di vendita all’asta presso Nomisma è stabilita la competenza esclusiva del Tribunale di San Marino con esclusione espressa di qualsiasi Foro alternativo.
10.PRIVACY
Nomisma, nella sua qualità di titolare del trattamento, informa che i dati forniti verranno utilizzati, con mezzi cartacei ed elettronici, per poter dare piena ed integrale esecuzione ai contratti di compravendita stipulati dalla stessa società, nonché per il perseguimento di ogni altro servizio inerente l’oggetto sociale di Nomisma S.p.a.. Il conferimento dei dati è facoltativo, ma si rende strettamente necessario per la partecipazione alle aste ed all’esecuzione dei contratti conclusi. La registrazione alle aste consente a Nomisma di inviare i cataloghi delle aste successive ed altro materiale informativo relativo all’attività della stessa.
A proprio insindacabile giudizio Nomisma si riserva di registrare in qualsiasi forma la seduta dell’asta nonché registrare i collegamenti telefonici.
11.COMUNICAZIONI
Qualsiasi comunicazione inerente alla vendita dovrà essere effettuata mediante lettera raccomandata A.R. indirizzata a: Nomisma S.p.a. Strada Bulumina, 6, 47899 Serravalle, San Marino
12.ESCLUSIONE DI RESPONSABILITÀ IN RELAZIONE ALLE CONDIZIONI DI VENDITA CONTENUTE NEI CATALOGHI
Le Condizioni di Vendita, le informazioni e i testi dei cataloghi in lingua diversa rispetto alla lingua italiana rappresentano soltanto traduzioni ausiliari senza effetto vincolante. Nomisma non si assume alcuna responsabilità in relazione alla correttezza di tali traduzioni.
Il testo in lingua Italiana delle presenti Condizioni Generali sarà l’unico a produrre effetti tra le Parti e potrà essere utilizzato prevalendo su qualsiasi traduzione; la traduzione/versione in inglese è una semplice comodità degli interessati.
13. VARIE
I diritti d’autore attinenti a tutte le immagini, illustrazioni e documenti scritti, realizzati da o per Nomisma Spa, relativi a un lotto o a un contenuto specifico del catalogo, sono e rimarranno di proprietà di Nomisma Spa. Tali contenuti non potranno pertanto essere utilizzati dall’acquirente e/o da terzi senza il previo consenso scritto di Nomisma Spa.
Qualora una o più clausole delle presenti Condizioni Generali dovessero essere o diventare inefficaci o invalide per qualsivoglia motivo, tale inefficacia o invalidità non inficerà l’efficacia giuridica delle restanti disposizioni. Le disposizioni inefficaci o invalide verranno sostituite da disposizioni idonee a salvaguardare il più possibile la ratio della disposizione invalida.
La partecipazione all’Asta implica l’integrale accettazione delle presenti condizioni di vendita.
Qualsiasi modifica o integrazione delle presenti condizioni generali di vendita sarà invalida se non effettuata per iscritto.
14. VESSATORIE
L’offerente dichiara di aver letto, compreso e di approvare espressamente le su estese Condizioni Generali.
CONDITIONS OF SALE
TERMS AND CONDITIONS
Nomisma S.p.a. (hereinafter “Nomisma”) carries out auction sales of goods based exclusively on these general conditions of sale (hereinafter the “General Conditions”). Any general conditions applied by customers will therefore not be applicable and will remain ineffective. The auction sale of goods grouped into lots is carried out in places open to the public. Sales are made to the highest bidder and are intended for “cash”.
Nomisma acts as an agent with its own name on behalf of the owners of the goods offered for sale. The sale must be considered to have taken place between the owner and the buyer. It follows that Nomisma does not assume any responsibility towards buyers or third parties in general other than those deriving from its role as agent. All responsibility continues to be borne by the owners of the goods. The Award of the Sales Manager (or the Auctioneer) determines the conclusion of the sales contract between the owner and the buyer.
1. LOTS FOR SALE - STATE OF PRESERVATION
The lots are sold in the conditions in which they are found (“as is”). The descriptions and illustrations contained in the catalogs, on the website or in any other illustrative material are purely indicative and will not generate any kind of damage to the successful bidders. By appointment, it will be possible to view the lots in the days prior to the auction and thus until the beginning of the same with the aim of examining the authenticity, attribution, state of conservation, origin, type and quality and any defects of the items offered for sale and clarify any compliance with respect to what is indicated in the catalog. By registering and / or participating in the auction, those interested in purchasing a lot acknowledge that they have had the opportunity to examine it in depth, eventually with the advice of a trusted expert, to ascertain all its characteristics.
Nomisma does not guarantee in any way the contents of technical expertise on coins or other objects offered for sale, including by way of example and not limited to: watches, jewels, pens and books, carried out by third parties or entities; such contents will be purely indicative.
After the award, no disputes are allowed regarding the contents of appraisals on coins or other items offered for sale, including by way of example and not limited to: watches, jewelry, pens and books, made by third parties or entities.
In particular and for greater clarification of these General Conditions, with regard to the following objects possibly placed in auction, the following is specified:
a) Watches
The descriptions of the watches have been made by our experts in good faith and conscience but every description, as well as our every opinion, is to be understood as absolutely indicative and does not exempt the potential buyer from direct verification in person according to the said provisions for access to the goods.
Nomisma does not guarantee the correct functioning of the watch even if in the description criteria of reliability and rigor have been kept, listing both merits and defects, evident and otherwise. Each watch is sold in the state of fact and law in which it is found and subsequent complaints on the originality of the various components will not be accepted. Therefore, the final purchaser is advised to carry out a thorough review of the object at authorized centers.
During the sale, for internal and logistic reasons, it will not be possible to examine the watches. Potential bidders are strongly advised to take an appointment with Nomisma before the auction in order to examine the watches of interest directly and possibly with a trusted expert.
Without prejudice to all of the above regarding the condition of the goods and their description, Nomisma is available to send, upon request to be sent at least 7 working days prior to the auction, further photographic or video material as it is available for telephone interviews.
The carats indicated in the goods descriptions are to be understood as estimated and the precise carat weight is not guaranteed.
b) Jewelry
The descriptions of the jewels have been made by our experts in good faith and conscience but every description, as well as our every opinion, is to be understood as absolutely indicative and does not exempt the potential buyer from direct verification in person according to the said provisions for access to the goods.
Potential bidders/buyers are strongly advised to make an appointment with Nomisma before the auction in order to examine the jewels of interest directly and possibly with a trusted expert.
During the sale, for internal and logistic reasons it will not be possible to examine the jewels; each Jewel, in fact, is sold in the state of fact and law in which it is found and subsequent complaints will not be accepted.
Without prejudice to all of the above regarding the condition of the goods and their description, Nomisma is available to send, upon request to be sent at least 7 working days prior to the auction, further photographic or video material as it is available for telephone interviews.
The carats indicated in the goods descriptions are to be understood as estimated and the precise carat weight is not guaranteed.
c) Pens
The description of the Pens has been made carefully but potential bidders/buyers are strongly advised to have a direct view of the said goods in order to ascertain the defects described and their authenticity. Each pen, in fact, is sold in the state of fact and law in which it is found and subsequent claims will not be accepted.
During the sale for internal and logistic reasons it will not be possible to examine the pens.
Nomisma is available to send, upon request to be sent at least 7 working days prior to the auction, further photographic or video material as it is available for telephone interviews to describe the goods.
d) Books
The description of the books has been made carefully but potential buyers/bidders are strongly advised to have a direct view of them in order to ascertain the defects described which may vary according to different opinions. Each book, in fact, is sold in the state of fact and law in which it is found and once the award has been made, no complaints will be taken into consideration regarding deficiencies, defects or classification errors.
During the sale for internal and logistic reasons it will not be possible to examine the books.
Nomisma is available to send, upon request to be sent at least 7 working days prior to the auction, further photographic or video material as it is available for telephone interviews to describe the goods.
Lots offered for sale are to be considered as used antiques and as such not qualifiable as a “product” according to the definition set out in art. 3 lett. e) of the italian D.Lgs 6.09.2005 n. 206 (Consumer Code), referred to here for indicative purposes only but not binding.
2. COMPLAINTS
Unless otherwise provided in these Terms and general Conditions, Nomisma will consider complaints only regarding disputes on the authenticity of the lots, on the existence of serious defects or hidden defects and / or on the non-conformity between the purchased lots and
those described in the auction catalog and available for viewing before the auction. In this regard, it will not be considered a lack of conformity that of which the buyer should have been aware at the time of purchase having had the opportunity to view the lot in the catalog or during the exhibition preceding the sale (ie the defect which he could not ignore using ordinary diligence).
Any complaints must be communicated by registered letter with return receipt within 20 (twenty) calendar days from the auction and in any case before Nomisma spa has made the payment to the transferor. In the event of a dispute, submitted and validated within the prescribed period, any obligation or liability will be limited to reimbursement to the buyer of the sum actually paid by him, excluding any other claim.
Complaints will not be accepted under any circumstances:
(a) for flaws or defects expressly mentioned in the catalog or easily detectable by the photograph of the lot or by viewing before the auction;
(b) relating to multiple lots such as collections or accumulations of any kind;
(c) relating to lots explicitly referred to in the auction catalog with the clause “to be examined”;
(d) inherent to the state of conservation of the lots being the evaluation of the conservation entirely subjective and the sale being subject to the clause “as seen and liked”;
(e) for flaws or defects attributable to the conduct of the buyer following the delivery of the lot.
(f) after 20 days from the auction date.
Nomisma will give written feedback to complaints within 60 days from the receipt.
Nomisma will accept complaints only in the event that, in the opinion of two independent experts appointed by each party, the lot is found to be inauthentic, affected by serious defects or hidden defects and / or not at all compliant with what is described in the auction catalog. In this case, only the refund of the sums paid for the purchase and delivery of the lot will be due to the buyer, any compensation or refund being expressly excluded.
In the event that the customer submits a coin to the grading companies after the auction, the judgment of the latter regarding conservation and in particular regarding, for example, the definitions of CLEANED, DETAILS etc. cannot be contested against Nomisma spa as it does not give the right to terminate the contract.
3. LIMITATION OF LIABILITY
Nomisma assumes no responsibility in relation to any damage that may arise to the buyer, who assumes all risk in relation to any damage that may arise from, or be related to, the purchased goods.
4. PARTICIPATION IN THE AUCTION
To participate the auction in the room, subjects who intend to compete for the award of any lot, must ask for the appropriate “identification number” from Nomisma personnel and communicate their personal details and registered residence, with exhibition and copy of the document of identity and tax code. Nomisma reserves the right to request from the participants in the auction information on general information and bank references, as well as the right, also and not only following these checks, to prohibit unwanted participants from entering the room. If the participant acts in the name and on behalf of another person or entity, a suitable verifiable power of attorney must be presented before the auction is held.
To participate in the “online” and / or “E-live” auction (in both cases also by correspondence or telephone), the participant must sign and send the appropriate form to Nomisma within the starting time of the reference auction, thus accepting to take part in it and undertaking to pay the realized price if the asset is awarded. In any case Nomisma will not be held responsible for non-participation if this form is not received in due time, or if it is not properly filled in. The participant also agrees to check, at the end of the auction, if his offers have been successful, relieving Nomisma of any responsibility in this regard. Complaints due to negligence, lack of clarity or error in the compilation of written offers by correspondence will not be accepted.
Nomisma disclaims any responsibility towards those who participate in the auction in the event of non-execution of the participation due to any misunderstandings that may occur during or before the telephone and / or internet connection.
To participate in the online auction, you must register on the website www.nomismaweb.com; participation can only be made online by accessing the Nomisma website and the award will be made to the highest bidder. The lots, which can be viewed in advance on the Nomisma website and in the related Catalog, are offered for sale at an auction base (estimate) under which they cannot be awarded. The possibility of making bids is limited to a predetermined duration, indicated from time to time, during which it will be possible, at any time, to make a maximum bid for each lot.
Following the award of a lot, the successful bidder will receive the informations necessary for the balance of their purchases and the methods of collection or delivery of the lots. Upon request and at the expense of the successful bidder, Nomisma can arrange home delivery by specialized courier.
The Participant/customer is made fully aware of how Nomisma is required to comply with the national anti-money laundering legislation of San Marino (Law no.82 of June 17, 2008), together with its subsequent amendments and additions, and therefore unconditionally accepts that upon the said legislation the so-called “Adequate Verification” (Adeguata Verifica) is requested, in addition to the delivery of documents and information to the successful bidder; by signing and accepting these Conditions, the Participant also undertakes to do everything necessary so that Nomisma carries out this activity aware of the fact that, even after the award and payment of the price, Nomisma will have the right not to release the goods if the “Adequate Verification “ will not have been completed as required by the law.
In particular, the “Adequate Verification” literally consists of the following:
• identification of the Participant/customer and verification of his identity on the basis of documents, data or information obtained from a reliable and independent source;
• identification of the beneficial owner and adoption of reasonable measures to verify his identity, by using information and data from reliable sources, so that the designated person is certain of the identity of the beneficial owner;
• understanding and acquiring information on the purpose and intended nature of the business relationship or professional service. In any case of a high level of money laundering and terrorist financing risk, the activity of understanding and acquiring information on the intended purpose and nature should also be applied to occasional transactions, other than professional service;
• exercise a constant control of the business relationship, also by carrying out a check on the transactions concluded during this relationship, in order to ensure that they are consistent with the knowledge that the designated subject has of the customer, of his economic activity and his profile risk, including, if necessary, the origin of the funds, and ensure that the documents, data or information held are kept up to date. In the presence of a high risk of money laundering and terrorist financing, the designated subject must carry out, with increased frequency, a review of the documents, data and information previously obtained and, if necessary, initiate further investigations on the client’s operations.
Nomisma’s auctions are not subject to the right of withdrawal as they are preceded by the display of the lots that can be viewed before bidding, at the San Marino headquarters.
For participation in auctions, in any of the aforementioned methods, Nomisma reserves the right at its own discretion to ask the participant, who unconditionally accepts with the registration, the release of suitable guarantees to allow the participant to be able to formulate offers for the purpose the award of an asset subject to the auction. It also reserves the right to refuse offers from unknown or unwelcome buyers, unless a deposit is left to fully cover the price of the desired lots or other adequate guarantee is provided. The person who has secured the offer and who fails to win the lot (s) will in no case be able to claim other sums beyond the amount of the deposit itself, expressly renouncing as of now any action in this regard. For auctions in the hall, Nomisma reserves the right to deny anyone, at its discretion, entry to its premises and participation in the auction. Following the non-payment or delayed payment by a buyer of a lot awarded to him, Nomisma may refuse any offer made by him or by his representative in the course of subsequent auctions.
5. OFFERS
Nomisma has the right to withdraw from the auction any goods put up for sale and also has the right, at its sole discretion, to combine or separate the lots and to vary the sale order, provided that the lots are not put up for auction before the expected date. The Auctioneer has the right to accept both offers from the public present and those of people not present, or by telephone, by correspondence or online, provided that they are communicated prior to the auction in the forms established for the auction itself and can be found in the relative regulations, as regulated above.
The auction starting price correspond to the estimation indicated for each lot; bids lower than that estimate value cannot be accepted in any way.
The minimum raises are regulated by the Auctioneer of the sale. The award of the assets is made at the best bidder, with a specific declaration by the Auctioneer which will be valid as acceptance of the bid, proposed by the participant in the auction. For the same value, the order of arrival will be taken into account. Participants in the mail order auction can inquire about the outcome of their bids by calling 0549/904012, starting three working days after the auction has closed. Nomisma spa assumes no responsibility in informing customers of the outcome of their offers. Where a dispute arises about the award, the disputed property, at the sole discretion of the Auctioneer, may be withdrawn from the auction, or put back up for auction in the same session, on the basis of the last bid collected.
Nomisma reserves the right to refuse offers from, or attributable to, subjects who have not previously duly honored pecuniary obligations, including as compensation for Nomisma itself.
It should be noted that the estimated values indicated in the catalog are expressed in euros and constitute a simple advice.
6. AUCTION RIGHTS
To the hammer price, which will take place on the third call, auction rights are to be added in an amount equal to 21,63% (twenty-one point sixty-three). Any further charges or taxes relating to the purchase will in any case be borne by the successful bidder.
7. DELIVERY OF THE AWARDED LOTS AND PAYEMENT
The awarded lots must be paid and collected by the buyer no later than 24 hours after the award, an essential deadline for all legal purposes. The collection must take place at the Nomisma headquarters by and at the expense of the successful bidder. Nomisma will be obliged to deliver the awarded assets only after successful payment of the full amount to which the lot was awarded by the buyer plus the auction rights. At its discretion, Nomisma may ask the buyer to pay a deposit to finalize the award, on the same day of the auction. From the award to the withdrawal, the goods will be in storage at the exclusive risk of the buyer.
Payment can be made in cash, provided that it is not equal to or exceeds the legal amount provided for by current legislation, by bank draft made out to Nomisma S.p.a., by bank transfer to the bank account that will be communicated at the time of the award. In the latter case, the payment will be considered valid and the lot will be delivered only with successful completion and once the amount is irrevocably credited to Nomisma’s bank account.
Shipments by Post of the awarded goods will be processed only after advance payment; the goods will travel at the expense, risk and peril of the customer. For invoices not paid within 30 days, interest will be charged at the statutory rate increased by 7% per annum. The buyer is required to observe any customs laws and incur the related costs, including packaging costs, which are listed below for each shipment, unless otherwise communicated in writing by Nomisma:
- up to euro 300.00 packaging expenses euro 15.00 + 1% of the value of the receipt for insurance (Italy);
- up to euro 300.00 packaging expenses euro 25.00 + 1% of the value of the receipt for insurance (rest of the world);
- above euro 300.00 packaging costs euro 20.00 + 1% of the value of the receipt for insurance (Italy);
- above euro 300.00 packaging costs euro 35.00 + 1% of the value of the receipt for insurance (rest of the world);
- for amounts over € 3,000.00 the costs will be calculated according to the type of shipment.
Nomisma will take care of the shipment of the awarded lots in the best possible way, always remaining the risk borne by the customers who must provide precise instructions for the shipment itself, bearing in mind that San Marino is not an EU country and therefore considering all current customs and postal regulations. By way of example, it should be noted that it is not possible to ship by registered mail to the following countries, among others: Great Britain, Germany, Albania, Canada, USA and Arab countries in general. For Great Britain, Germany, Canada, USA, Nomisma will take out private insurance without any commitment or liability
It is not possible to ship with insurance even by courier in Arab countries in general. In the event of the issuance of a T2 customs document, customers are required to pay import customs duties as a deposit; this sum will be returned when the customs document is closed. Customers are requested to inquire in advance about these customs and postal provisions before placing the purchase order. It is dutifully specified that FEDEX and DHL do not collect coins in Italy or in San Marino.
In the event that the buyer does not present himself for the collection/withdrawal of the lots within the terms established above and fails to pay the entire amount due within the essential deadline for all purposes of the law provided for by these General Conditions, or in the event he presents himself but does not pay in whole or in part, the total amount due within the terms set out in these General Conditions, Nomisma will be entitled, at its discretion, without prejudice to any further legal rights and remedies to: (i) terminate, in the name and on behalf of the seller, the sale contract, it being understood that in this case Nomisma may ask the successful bidder for compensation, in its own favor and / or in favor of the assignor, for all damages that have arisen, in particular and by way of example, by the lower price achieved in a subsequent sale, by the rights, expenses, charges, including legal ones, borne, also having the right to withhold as damage any advances received on the price, etc .; or (ii) take legal action as a collection agent for the seller to obtain the compulsory execution of the purchase obligation and the payment of the purchase price, plus interest, expenses, charges, and legal fees necessary to obtain the fulfillment of the sales contract. In the event of termination of the contract, Nomisma, at its own discretion, may decide whether to return the asset to the seller, demanding as a penalty from
the successful bidder the amount corresponding to the non-payment of the lost commissions, or to sell the lot through private negotiation. or in subsequent auctions on behalf and at the expense of the successful bidder, except in any case the right to compensation for damages.
Once the term referred to in the first paragraph of this article has elapsed, Nomisma will remain responsible for the custody of the awarded lot(s) towards the successful bidder only and exclusively up to the transfer of ownership and / or delivery to the carrier, the buyer or his duly authorized delegate, without prejudice to his right to request any costs incurred for custody after the aforementioned term.
Any risk for loss or damage to the awarded lot(s) will be transferred to the buyer from the moment of transfer of ownership and / or delivery to the carrier, the buyer or his delegate. The buyer will be able to obtain the delivery of the purchased goods only upon payment to Nomisma of the price and any other inherent commission, cost or reimbursement.
8. SALE WITH RESERVE OF OWNERSHIP
Lots are sold with reserve of ownership and therefore the said ownership will be transferred to the buyer only at the time of full payment of the price due for the sale plus the auction rights. The risk of loss or damage to the lots will be transferred to the buyer upon delivery of the lots. The delivery of the lots sold is in any case subject to the prior full payment by the buyer of the price due and all auction fees.
9.
JURISDICTION
These General Conditions of Sale, exclusively governed by San Marino law and with the express exclusion of the rules of private international law, are tacitly accepted by all parties participating in the auction sale procedure and remain available to anyone who requests them. For any dispute relating to the auction sales activity at Nomisma, the exclusive jurisdiction of the Court of San Marino is established with the express exclusion of any alternative Court.
10. PRIVACY
Nomisma, in its capacity as data controller, informs that the data(s) provided will be used, by paper and electronic means, in order to be able to give full and complete execution to the sales contracts stipulated by the same company, as well as for the pursuit of any other service concerning the purpose of Nomisma Spa. The provision of data is optional, but it is strictly necessary for participation in auctions and for the execution of contracts. Registration for auctions allows Nomisma to send the catalogs of subsequent auctions and other information material relating to its activity.
At its sole discretion, Nomisma has the right to record the auction session in any form and has the right to record any telephone connections.
11. COMMUNICATIONS
Any communication relating to the sale/auction must be made by registered letter with return receipt. addressed to:
Nomisma S.p.a.
Strada Bulumina, 6 47899 Serravalle
San Marino
12. EXCLUSION OF LIABILITY RELATED TO THE TERMS OF SALE CONTAINED IN THE CATALOGS
This General Conditions of Sale, informations and the texts of the catalogs in a language other than the Italian language represent only auxiliary translations without a binding effect. Nomisma assumes no responsibility for the accuracy of such translations.
The Italian text of these General Conditions will be the only one to produce effects between the Parties and may be used overriding any translation; the translation / version in English is a simple convenience for those concerned.
13. MISCELLANEOUS
All copyrights relating to all images, illustrations and written documents, created by or for Nomisma Spa, relating to a specific lot or content of the catalog, are and will remain in the exclusive property of Nomisma Spa. Such contents cannot therefore be used by the buyer and / or any anyone without the prior written consent of Nomisma Spa.
Should one or more clauses of these General Conditions be or become ineffective or invalid for any reason, such ineffectiveness or invalidity will not affect the legal effectiveness of the remaining provisions. The ineffective or invalid provisions will be replaced by provisions suitable for safeguarding as much as possible the intent of the invalid provision.
Participation in the Auction implies full acceptance of these conditions of sale.
Any change or addition to these General Conditions of sale will be invalid if not made in writing.
14. SPECIAL CLAUSES
The bidder declares to have read, understood and expressly approve the extended General Conditions.
CORRISPONDENZE
PER MONETE IN SLAB TRA CONSERVAZIONI INDICATE
CON IL SISTEMA ITALIANO E SCALA SHELDON
Qualità eccezionali
FDC
qFDC
SPL-FDC
SPL+
MS66 – MS70
MS64 – MS65
MS63
MS62
MS61
SPL AU58 – MS60
qSPL
BB-SPL
BB+
AU55
AU53
AU50
BB XF40-XF45
qBB VF35
MB-BB VF30
MB+ VF25
MB VF20
B F12 – F15
ABBREVIAZIONI UTILIZZATE
PF o PR
PL o DPL
SP
* (star)
Identificano le monete “Fondo specchio” e proof.
Identificano le monete “Fondi speculari” o Prooflike. Il DPL ha un contrasto maggiore.
Specimen è un prefisso utilizzato solitamente per le prove o per le monete che subiscono in zecca un particolare trattamento del tondello.
È un giudizio attribuito a monete che si differenziano per particolare bellezza. La stella può essere attribuita a qualsiasi grado Sheldon.
+ Indica un grado di conservazione intermedio tra una numerazione e la successiva.
RD – RB – BN
CAMEO e ULTRA CAMEO
DETAILS
TOP POP o BEST GRADE
Identificano il colore del rame:
RD = rosso
RB = rosso e marrone
BN = marrone
Identificano il contrasto del “Fondo specchio” tra i fondi e i rilievi
Queste monete presentano un grading generico (esempio UNC, AU, XF, VF) senza numero in quanto presentano difetti. Per UNC si intende MS. Il tipo di difetto è sempre indicato come UNC-Cleaned o AU-scratches.
Ogni moneta in slab è registrata in un database gestito dalla società di grading dove è possibile verificare i vari grading ottenuti. Le monete “Best Grade” o “Top Pop” sono gli esemplari censiti che hanno avuto il punteggio più alto e sono di maggiore pregio.
PAGAMENTI / PAYMENTS
Bonifico bancario / wire transfer: Poste Italiane spa, Piazza Saffi 27, 47121 Forlì
IBAN = IT06 L076 0113 2000 0001 0278 471
BIC/SWIFT = BPPIITRRXXX
Oppure bonifico* presso la Banca di San Marino, via III Settembre 252, 47891 Dogana, RSM
IBAN = SM 61 Y 085 400 980 20000 20106058
BIC/SWIFT = MAOISMSM
*Attenzione! Non si tratta di bonifico estero, come chiarito dalla circolare ABI, serie tecnica n. 27, del 27 maggio 2009, e quindi la banca non deve applicare i costi delle operazioni internazionali. Versamento sul c.c.p. 10278471 intestato a Nomisma spa, strada Bulumina 6, 47899 Serravalle (RSM)
From abroad wire transfer: Poste Italiane spa, Piazza Saffi 27, 47121 Forlì
IBAN = IT06 L076 0113 2000 0001 0278 471
BIC/SWIFT = BPPIITRRXXX
ABBREVIAZIONI
D/ Diritto
R/ Rovescio
d. Destra
s. Sinistra
s.d. Senza data
mm Millimetri
Ø Diametro
s.s.z. Senza segno di zecca
÷ Da…a
cfr. Confrontare
q. Quasi
+ Più di
METALLI
AC Acmonital
AG Argento
AL Alluminio
AU Oro
Æ Bronzo o rame
BA Bronzo alluminio
CU Rame
EL Elettro
IT Italma
MA Metallo argentato
MD Metallo dorato
MI Mistura
GRADI di CONSERVAZIONE
NI Nichelio
PB Piombo
PE Peltro
PL Platino
ST Stagno
ZECCHE
B Bologna
BI Birmingham
F Firenze
G Genova
M Milano
N Napoli
OM Strasburgo
R Roma
T Torino
V Venezia
KB Berlino
FS - Fondo specchio - Flan bruni - Proof - Polierte Platte
FDC - Fior di conio - Fleur de coin
- Uncirculated - Stempelglanz
SPL - Splendido - Superbe - Extremely fine - Vorzüglich
BB - Bellissimo - Très beau - Very fine - Sehr schön
MB - Molto bello - Beau - Fine - Schön
B - Bello - Très bien conservè - Good fine - Sehr gut erhalten
D - Discreto - Bien conservè - Discret - Gut erhalten
IL PREZZO DI PARTENZA, INDICATO IN EURO, È COSTITUITO DALLA STIMA INDICATA A FIANCO DI CIASCUN LOTTO E NON SI ACCETTANO OFFERTE INFERIORI.
A seguito dell’entrata in vigore nella Repubblica di San Marino della legge n. 194/2010, sui SOLI diritti d’asta sarà applicata l’imposta del 3% sul 21% (cioè lo 0,63% sull’importo dei lotti). Tale imposta è applicabile soltanto nei confronti di privati e non dei titolari di partita IVA.
VI INFORMIAMO CHE IL NOSTRO PROGRAMMA ON LINE DI GESTIONE DELLE ASTE NON PERMETTE DI EFFETTUARE I RILANCI A PIACERE PER CUI TALVOLTA LE
VOSTRE OFFERTE CHE CI ARRIVERANNO PER POSTA O FAX O MAIL POTRANNO
ESSERE LEGGERMENTE ARROTONDATE AL RIALZO.
CONTATTATECI PER OGNI INFORMAZIONE.
1 CAMPANIA Neapolis - Nomos (275-250 a.C.) Testa di ninfa a s. - R/ Toro andante a d. - HN Italy 586 AG (g 7,00) MB/qBB 150
2 CALABRIA Taranto - Nomos (circa 302-280 a.C.) Cavaliere a d. incorona il proprio cavallo - R/ Taras su delfino a s. - SNG ANS 1046-1050 AG (g 7,88) Ex Hess-Divo, 267. 20/05/1996, lotto 4. Esemplare di alta conservazione e con fondi brillanti
3 CALABRIA Taranto - Nomos (circa 302-280 a.C.) Cavaliere a d. incorona il proprio cavallo - R/ Taras su delfino a s. con tripode - S.ANS 1046-1050 AG (g 7,91) Splendida patina iridescente
4 CALABRIA Taranto - Nomos (272-240 a.C.) Cavaliere a s. - R/ Taras su delfino a s. - S.ANS 1165-1170 AG (g 6,53)
5 CALABRIA Taranto - Nomos (circa 272-240 a.C.) Cavaliere a s. incorona il proprio cavallo - R/ Taras su delfino a s. con tridente, nel campo, a d. civetta - S.ANS 11651170 AG (g 6,59) Conservazione eccezionale con metallo brillante
6 LUCANIA Metaponto - Nomos (320-280 a.C.) Testa di Kore-Persefone a d. - R/ Spiga di grano - S.ANS 475 AG (g 7,81) Ex Künker 104, lotto 43. Minimi graffietti da pulitura al D/
7 LUCANIA Poseidonia - Statere (circa 445-420 a.C.) Poseidone stante a d. - R/ Toro stante a s. - HN 1114 AG (g 8,00) Moneta perfettamente coniata ed avente ottima centratura
8 LUCANIA Poseidonia / Paestum - Semisse (circa 90-50 a.C.) Testa di Venere a d.R/ Edificio di fronte - S.Cop. 1373 AE (g 2,77)
9 LUCANIA Sibari - Statere (circa 550-510 a.C.) Toro retrospiciente a s. - R/ Toro retrospiciente in incuso - SNG ANS 823 AG (g 8,10) Di modulo largo e con bellissima patina di antica collezione
LUCANIA Sibari - Terzo di nomos (circa 550-510 a.C.) Toro stante a s. - R/ Toro in incuso - cfr. HN Italy 1736 AG (g 2,16) RR Corrosioni
LUCANIA Thurium - Statere (circa 443-440 a.C.) Testa elmata di Atena a d. - R/ Toro stante a s. - HN 1759 AG (g 7,81) Graffietti al R/, ottima centratura
LUCANIA Velia - Didramma (334-300 a.C.) Testa elmata di Atena a s. - R/ Leone andante a s. - cfr. Williams 384, 42 AG (g 7,55) D/ da conio arrugginito
BRUTTIUM Crotone - Nomos (480-430 a.C.) Tripode - R/ Tripode in incuso - HN Italy 2102 AG (g 8,14) Un graffio e screpolature del tondello
BRUTTIUM Crotone - Nomos (280-277 a.C.) Aquila stante a d. - R/ tripode - HN Italy 2181 (g 6,48) RR Ex CNG asta 564, 2024, lotto 26. Debolezze di conio, fondi leggermente ritoccati
15 SICILIA Himera - Emilitra (circa 415-409 a.C.) Testa di ninfa a s. - R/ Sei globetti in corona - S.ANS 186 AE (g 4,60) Splendido esemplare
16 SICILIA Messina - Tetradramma (circa 470-450 a.C.) Carro a d. - R/ Lepre in corsa a d., sotto, delfino a d. - S.ANS 356 e segg. AG (g 17,00) RR
17 SICILIA Siracusa - Dioniso I (406-367 a.C.) Tetradramma (413-405) Quadriga a d. - R/ Testa di ninfa a s. - S.ANS 267 AG (g 17,08) RR Firmata EYAINETO al D/ anche se non visibile in questo esemplare, dalla stessa coppia di coni di S.ANS 267 e dell’esemplare ex NAC 114, lotto 1051
18
19
SICILIA Siracusa - Dioniso I (406-367 a.C.) Tetradramma (415-405) Quadriga a s.- R/ Testa di ninfa a s. - S.ANS 257 AG (g 17,05) RR Firmata EYMHNOY sotto il collo al R/. Graffietti
SICILIA Siracusa - Emidramma (circa 357-354 a.C.) Testa laureata di Zeus a d. - R/ Fulmini e chicco di grano - S.Cop. 729 AE (g 11,78)
20 SICILIA Siracusa - Timoleonte e Terza Democrazia (344-317 a.C.) Statere di tipo corinzio - Pegaso a s. - R/ SYPAKOSION, Testa elmata di Atena a d. - S.ANS 496507 AG (g 8,62) Minimi graffietti sull’elmo al R/
21 SICILIA Siracusa - Dilitron (circa 344-336 a.C.) Testa laureata di Zeus a s. - R/ Cavallo rampante a s. - S.Cop. 725 AE (g 18,33) Splendido ritratto di vigoroso stile
22
SICILIA Siracusa - Timoleonte (344-317 a.C.) Emilitra - Testa di Zeus a d. - R/ Fulmini ed aquila - S.ANS 477 e segg. AE (g 15,95)
23 MACEDONIA Alessandro III (336-323) Quarto di statere - Testa elmata di Atena a d. - R/ Arco e clava - Price 169 AU (g 2,13) RR Screpolatura al bordo forse per appiccagnolo asportato
24 MACEDONIA Alessandro III (320-280 a.C.) Tetradramma (Byblos) Testa di Eracle a d. - R/ Zeus seduto a s. - Price 3426 AG (g 16,78) Graffietti al bordo
25 MACEDONIA Alessandro III (336-323 a.C.) - Tetradramma (Memfi, circa 323-317 a.C.) Testa di Eracle a d. - R/ Zeus seduto a s., nel campo, una rosa - Price 3971 AG (g 17,19) RR Ex Dorotheum, 17 e 18 giugno 2020, lotto 611. Di bellissimo stile
26 MACEDONIA Protettorato romano - Tetradramma (circa 167-149 a.C.) Testa di Artemide a d. su scudo macedone - R/ Clava e scritta in corona di quercia - S.Cop. 1314 e segg. AG (g 16,76)
27 ATTICA Atene - Tetradramma (circa 480-450 a.C.) Testa elmata di Atena a d. - R/ Civetta stante di fronte - S.Cop. 31 e segg. AG (g 17,01) Graffietti sulla guancia
28 FOCIDE Delfi - Mezzo statere (?) (circa 340-330 a.C.) Testa velata di Demetra a s.R/ Apollo seduto a s. - S.Cop. manca AG (g 4,24) RRRR Porosità diffusa qBB 500 29 CORINTIA Corinto - Statere (circa 375-300 a.C.) Pegaso in volo a s. - R/ Testa elmata di Atena a d., dietro, N e vaso - cfr. Calciati 378 AG (g 8,37)
30 CARIA I Satrapi - Pixodaros (circa 340-330 a.C.) - Didramma - Testa di Apollo quasi di fronte - R/ Zeus stante a d. con ascia bipenne e scettro - cfr. S.Cop. 597 AG (g 6,94) RR Splendido esemplare
32
Kyzicus - Tetradramma (circa 410-390 a.C.) Testa di Kore a s. - R/ Testa di leone a s. - cfr. S.Cop. 53 AG (g 15,29) RR
33 SCITIA Cosone (metà del I sec. a.C.) Statere - Console andante a s. tra due littori - R/ Aquila stante a s. con corona nella zampa - S.Cop. 123 AU Sigillato qFDC “bell’esemplare” da Raffaele Negrini
31 MISIA Kizicos - Doppio statere - Testa elmata di Atena a s. - R/ Quadrato incusoSNG BN manca EL (g 16,14) RR
MYSIA
EGITTO Tolomeo II con Arsinoe II (285-246 a.C.) Tetradramma in oro - Busti diademati a d. di Tolomeo II e Arsinoe II - R/ Busti di Tolomeo I e Berenice a d. - S.Cop. 133 AU (g 13,84) RR
Cartagine - Doppio shekel (circa 160-140 a.C.) Testa di Tanit a s. - R/ Cavallo stante a d. - cfr. Muller 116 MI (g 12,95) RR
- Statere (circa 350-320 a.C.) Testa di Tanit a s. - R/ Cavallo stante a d., in alto, O, in basso, tre punti a triangolo - S.Cop. 134 e segg. AU (g 9,15)
ZEUGITANIA
36 ZEUGITANIA Cartagine - Statere (290-270 a.C.) Busto di Tanit a s. - R/ Cavallo stante a d. - S.Cop. 13 EL (g 7,59) BB 1.800
37 ZEUGITANIA Cartagine
Ribattuto
Repubblica Romana - Asse (circa 275-270 a.C.) Testa di Apollo a d. - R/ Testa di Apollo a s. - Cr. 18/1 AE (g 309) RR Ex Aretusa, 1, 18 settembre 1993, lotto 120 (realizzo di 2.600 Franchi), con questa descrizione “bello stile e bella patina verde chiaro”. Qualche screpolatura ed abrasioni tipiche
39
Anonime - Denario (dopo il 211 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ I Dioscuri a cavallo a d., sotto, ROMA in rilievo - B. 2; Cr. 44/5 AG (g 4,00)
40 Anonime - Sesterzio (dopo il 211 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ I Dioscuri a cavallo a d., sotto, ROMA in rilievo - Cr. 44/7 AG (g 1,05) Frattura del tondello
41 Anonime - Vittoriato (dopo il 211 a.C.) Testa di Giove a d. - R/ La Vittoria incorona un trofeo - B. 9; Cr. 53/1 AG (g 3,13) Bella patina delicata
42 Repubblica - Sestante con MA (zecca sarda, circa 210 a.C.) Testa di Mercurio a d.R/ Prua a d. - Cr. 64/6 AE (g 3,49)
43 Repubblica - Asse anonimo (dopo il 211 a.C.) Testa di Giano - R/ Prua a d. - Cr. 56/2 AE (g 37,24) Bella patina verde intatta, di splendido stile
44 Repubblica - Asse anonimo (dopo il 211 a.C.) Testa di Giano - R/ Prua a d. - Cr. 56/2 AE (g 47,63) Bella patina verde intatta, di peso elevatissimo
45 Repubblica - Asse con PT o TP (169-158 a.C.) Testa di Giano - R/ Prua a d. - Cr. 177/1 AE (g 36,65) Bella patina verde intatta
46 Aburia - C. Aburius Geminus - Denario (134 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ Marte su quadriga a d. - B. 1; Cr. 244/1 AG (g 4,00) Conservazione eccezionale
47 Aburia - B. Aburius Geminus - Denario (132 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ Il Sole su quadriga a d. - B. 6; Cr. 250/1 AG (g 3,99) Conservazione eccezionale
48 Accoleia - P. Accoleius Lariscolus - Denario (43 a.C.) Busto di Acca Larentia a d.R/ Le tre statue delle ninfe Querquetulanee - B. 1; Cr. 486/1 AG (g 3,96) Graffietti al D/ ma bell’esemplare
49 Acilia - Man. Acilius Glabrio - Denario (49 a.C.) Testa della Salute a d. - R/ La Salute stante a s. - B. 8; Cr. 442/1 AG (g 3,82) Conservazione eccezionale con inizio di patina iridescente
50 Acilia - Man. Acilius Glabrio - Denario (49 a.C.) Testa della Salute a d. - R/ La Salute stante a s. - B. 8; Cr. 442/1 AG (g 4,00) Conservazione eccezionale
51 Annia - C. Annius T. f. T. n. - Denario (82-81 a.C.) Busto di Anna Perenna a d. - R/ La Vittoria su quadriga a d. - B. 2; Cr. 366/1 AG (g 3,93) Splendida patina
52
Antestia - L. Antestius Gragulus - Denario (136 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ Giove su quadriga a d. - B. 9; Cr. 238/1 AG (g 3,95) Conservazione eccezionale
53 Antonia - Q. Antonius Balbus - Denario (83-82 a.C.) Testa di Giove a d. - R/ La Vittoria su biga a d. - B. 1; Cr. 364/1 AG (g 3,75) Conservazione eccezionale con inizio di patina iridescente
54
Antonia - Q. Antonius Balbus - Denario (83-82 a.C.) Testa di Giove a d. - R/ La Vittoria su biga a d. - B. 1; Cr. 364/1 AG (g 3,89) Modeste macchie ma di grande qualità
55 Antonia - Q. Antonius Balbus - Denario (83-82 a.C.) Testa di Giove a d. - R/ La Vittoria su biga a d. - B. 1; Cr. 364/1 AG In slab NGC Ch VF 2912850-001
56 Aquillia - Man. Aquillius - Denario (109-108 a.C.) Busto del Valore a d. - R/ Il console aiuta la Sicilia a sollevarsi - B. 2; Cr. 401/1 AG (g 4,10) Bellissimo esemplare
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Caecilia - Q. Caecilius Metellus Diadematus - Denario (128 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ Giove su quadriga a d., in esergo, testa di elefante e ROMA - B. 38; Cr. 262/1 AG (g 3,93) Conservazione eccezionale con splendida patina delicata
Caecilia - C. Poblicius Malleolus, A. Postumius Sp. f. Albinus e L. MetellusDenario (96 a.C.) Testa laureata di Apollo a d. - R/ Roma seduta a s. su cumulo di scudi incoronata dalla Vittoria - B. 46a; Cr. 335/1a AG (g 3,83)
Caecilia - Q. Caecilius Metellus Pius Scipio Imperator - Denario (zecca itinerante nel nord Italia, 81 a.C.) Testa della Pietà a d., davanti, cicogna - R/ Strumenti sacrificali in corona d’alloro - B. 44; Cr. 374/2 AG (g 3,94) Conservazione eccezionale
60 Calpurnia - L. Calpurnius Piso Frugi - Denario (90 a.C.) Testa di Apollo a d. - R/ Cavaliere a d. - B. 11; Cr. 340/1 AG (g 4,00) Splendido esemplare
61 Calpurnia - L. Calpurnius Piso Frugi - Denario (90 a.C.) Testa di Apollo a d. - R/ Cavaliere a d. - B. 11; Cr. 340/1 AG (g 4,01) Splendido esemplare
62 Cassia - C. Cassius - Denario (126 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ La Libertà su quadriga a d. - B. 1; Cr. 266/1 AG (g 3,91) Conservazione eccezionale
63 Cipia - M. Cipius M. f. - Denario (115-114 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ La Vittoria su biga a d. - B. 1; Cr. 289/1 AG (g 3,84)
64 Claudia - Ti. Claudius - Denario (79 a.C.) Busto di Diana a d. - R/ La Vittoria su biga a d. - B. 5/6; Cr. 383/1 AG (g 4,05) Conservazione eccezionale
65 Cordia - Manlius Cordius - Denario (46 a.C.) Teste dei Dioscuri a d. - R/ Venere stante a s. - B. 1; Cr. 463/1 AG (g 3,57) Delicata patina
66 Cornelia - P. Cornelius Sulla Felix - Denario (84-83 a.C.) Testa di Venere a d., davanti, Cupido con ramo di palma - R/ Strumenti sacrificali tra trofei - B. 29; Cr. 359/2 AG (g 3,58) Bella patina
67 Crepusia - Pub. Crepusius - Denario (82 a.C.) Testa di Apollo a d. - R/ Cavaliere a d. - B. 1; Cr. 361/1 AG (g 3,89) Conservazione eccezionale. Un vero gioiello numismatico!
68
Fufia - Q. Fufius Calenus e Mucius Cordius - Denario (70 a.C.) Teste del Valore e dell’Onore a d. - R/ L’Italia e Roma stanti - B. 1; Cr. 403/1 AG (g 4,01) Splendido esemplare con bellissima patina delicata
69
Gellia - Cn. Gellius - Denario (138 a.C.) Testa di Roma a d. in corona d’alloro - R/ Marte su quadriga a d. - B. 1; Cr. 232/1 AG (g 3,89) Conservazione eccezionale con inizio di patina iridescente
70 Hostilia - L. Hostilius Saserna - Denario (48 a.C.) Testa della Gallia a d. - R/ Diana efesina stante di fronte - B. 4; Cr. 448/3 AG (g 3,95) R Conservazione eccezionale
71 Junia - D. Silanus L. f. - Denario (91 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ La Vittoria su biga a d. - B. 15; Cr. 337/3 AG (g 3,83)
72 Junia - M. Junius Brutus - Denario (54 a.C.) Testa della Libertà a d. - R/ Il console andante a s. con dei littori - B. 31; Cr. 433/1 AG (g 4,01) Contromarca al D/, bella patina iridescente
73 Licinia - A. Licinius Nerva - Denario (47 a.C.) Busto laureato della Fedeltà a d. - R/ Cavaliere a d. colpisce un nemico a terra - B. 23; Cr. 454/2 AG (g 3,99) Bella patina iridescente
74 Licinia - P. Licinius Crassus M. f. - Denario (55 a.C.) Busto di Venere a d. - R/ Cavaliere stante di fronte - B. 18; Cr. 430/1 AG (g 4,07) Conservazione eccezionale
75 Maenia - Quadrante (132 a.C.) Testa di Ercole a d. - R/ Prua a d. - Cr. 249/3 AE (g 4,74) Bella patina verde chiaro
76 Marcia - M. Marcius Mn. f. - Denario (134 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ La Vittoria su biga a d. - B. 8; Cr. 245/1 AG (g 4,01) Conservazione eccezionale
77 Marcia - L. Censorinus, P. Crepusius, C. Limetanus - Denario (82 a.C.) Testa di Venere a d. - R/ Venere su biga a d. - B. 25; Cr. 360/1a AG (g 3,80) Minimi graffietti sulla guancia al D/ ma bellissimo esemplare con delicata patina
78 Marcia - L. Censorinus - Denario (82 a.C.) Testa di Apollo a d. - R/ Il satiro Marsia -B. 24; Cr. 363/1 AG (g 3,87)
79 Marcia - L. Marcius Philippus - Denario (56 a.C.) Testa di Anco Marzio a d. - R/ Statua equestre su acquedotto a d. - B. 28; Cr. 425/1 AG (g 4,23) Di peso elevatissimo
80 Maria - C. Marius C. f. Capito - Denario (81 a.C.) Testa di Cerere a d. - R/ Coppia di tori condotti a s. - B. 8; Cr. 378/1b AG (g 3,89)Conservazione eccezionale con una bellissima patina
81
82
Minucia - Q. Minucius Rufus - Denario (122 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ I Dioscuri a d. - B. 1; Cr. 277/1 AG (g 3,90) Splendido esemplare con delicata patina
Nonia - M. Nonius Sufenas - Denario (59 a.C.) Testa di Saturno a d. - R/ Roma seduta a s. incoronata dalla Vittoria - B. 1; Cr. 421/1 AG (g 4,06) Conservazione eccezionale con splendida patina iridescente
83 Petillia - Petillius Capitolinus - Denario (43 a.C.) Tempio a sei colonne con lettere S F al fianco - R/ Aquila ad ali spiegate - B. 3; Cr. 487/2b AG (g 3,95) RR Bellissimo esemplare con ottima centratura SPL 800
84
Postumia - A. Albinus Sp. f. - Denario (96 a.C.) Testa di Diana a d. - R/ Scena di sacrificio con personaggio indicante un toro - B. 7; Cr. 372/1 AG (g 3,62) Splendido esemplare qFDC 400
85 Postumia - A. Postumius A. f. Sp. n. Albinus - Denario (81 a.C.) Testa della Spagna a d. - R/ Personaggio stante a s. tra aquila legionaria e fascio - B. 8; Cr. 372/2 AG (g 3,84) Conservazione eccezionale con splendida patina delicata iridescente FDC 500
86 Postumia - A. Postumius A. f. Sp. n. Albinus - Denario (81 a.C.) Testa della Spagna a d. - R/ Personaggio stante a s. tra aquila legionaria e fascio - B. 8; Cr. 372/2 AG (g 3,94) Conservazione eccezionale. Un vero gioiello numismatico! FDC 500
87 Postumia - D. Postumius Albinus Bruti f. - Denario (48 a.C.) Testa di Marte a d. - R/ Due carnyx decussati - B. 11; Cr. 450/1 AG (g 3,89) qSPL/SPL 250
88 Postumia - D. Postumius Albinus Bruti f. - Denario (48 a.C.) Testa della Pietà a d. - R/ Due mani strette intorno a caduceo - B. 10; Cr. 450/2 AG (g 3,95) Splendido esemplare con inizio di patina iridescente
89 Postumia - D. Postumius Albinus Bruti f. - Denario (48 a.C.) Testa della Pietà a d. - R/ Due mani strette intorno a caduceo - B. 10; Cr. 450/2 AG (g 4,01) Modeste macchie e porosità ma comunque un bell’esemplare
SPL+/qFDC 300
SPL/SPL+ 250
90 Procilia - L. Procilius - Denario (80 a.C.) Testa di Giove a d. - R/ Giunone Sospita stante a d. - B. 1; Cr. 379/1 AG (g 3,82) Conservazione
91 Roscia - L. Roscius Fabatus - Denario (64 a.C.) Testa di Giunone Lanuvia a d. - R/ Una giovane nutre un serpente - B. 3; Cr. 412/1 AG (g 3,95) Conservazione eccezionale con una delicata patina e bellissimi simboli
92 Roscia - L. Roscius Fabatus - Denario (64 a.C.) Testa di Giunone Lanuvia a d. - R/ Una giovane nutre un serpente - B. 3; Cr. 412/1 AG (g 3,89) Splendida patina e bellissimi simboli
93 Scribonia - C. Scribonius - Denario (154 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ I Dioscuri a cavallo a d. - B.1; Cr. 201/1 AG (g 3,85)
94 Sempronia - L. Sempronius Pitio - Denario (148 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ I Dioscuri a cavallo - B. 2; Cr. 216/1 AG (g 4,01) Conservazione eccezionale
95 Servilia - P. Servilius M. f. Rullus - Denario (100 a.C.) Busto di Pallade a s. - R/ La Vittoria su biga a d. - B. 14; Cr. 328/1 AG (g 3,95)
96 Thoria - L. Thorius Balbus - Denario (105 a.C.) Testa di Giunone Lanuvia a d. - R/ Toro rampante a d. - B. 1; Cr. 316/1 AG (g 3,90) Riflessi di patina iridescente
97 Tituria - L. Titurius - Denario (89 a.C.) Testa di Tazio a d. - R/ Tarpeia tra due soldati con gli scudi - B. 4; Cr. 344/2b AG (g 3,78) Bella patina
98 Tullia - M. Tullius - Denario (120 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ La Vittoria su quadriga a d. - B. 1; Cr. 280/1 AG (g 3,86)
99
Vibia - C. Vibius C. n. Pansa Caetronianus - Denario (48 a.C.) Maschera di Pan a d.- R/ Giove Axur seduto a s. - B. 18; Cr. 449/1a AG (g 3,78) Splendido esemplare con bellissima patina delicata qFDC/FDC
100 Vibia - C. Vibius C. n. Pansa Caetronianus - Denario (48 a.C.) Maschera di Pan a d.- R/ Giove Axur seduto a s. - B. 18; Cr. 449/1a AG (g 3,94)
101 Volteia - M. Volteius M. f. (78 a.C.) Denario - Testa di Ercole avvolto nella pelle di leone a d. - R/ Cinghiale stante a d. - B. 2; Cr. 385/2 AG (g 4,00)
(+ 44 a.C.) Denario (48-47 a.C.) Testa della Pietà a d. - R/ Trofeo d’armi, a d., scure gallica - B. 26; Cr. 452/2 AG (g 3,95) R/ con magnifici dettagli
102 Giulio Cesare (+ 44 a.C.) Aureo - Testa velata a d. - R/ Strumenti sacrificali - Cr. 466/1 AU (g 7,99)
7.000
103 Cesare
104
Cesare (+ 44 a.C.) Denario (zecca africana, 47-46 a.C.) Testa di Venere a d. - R/ Enea con Anchise sulle spalle - B. 10; Cr. 458/1 AG (g 3,99) Esemplare dai rilievi eccezionali
105 Lepido - Denario (zecca itinerante, 42 a.C.) Testa a d. - R/ Testa a d. di OttavianoCr. 495/2a AG (g 3,89) RR Contromarche e graffietti. Da notare come la stragrande maggioranza di questi denari sia di bassa conservazione e presenti delle contromarche.
106 M. Junius Brutus con P. Servilius Casca Longus - Denario (zecca itinerante nel nord della Grecia o in Asia minore) Testa laureata di Nettuno a d. - R/ La Vittoria andante a d. - Cr. 507/2 AG (g 3,60) RR Una piccola tacca al bordo ma bell’esemplare con intensa patina
107 Antonio - Denario (zecca orientale, 41 a.C.) Testa di Antonio a d. - R/ Testa di Ottaviano a d. - Cr. 517/2 AG (g 3,32) R Limature sul bordo per probabile provenienza da montatura
108 Antonio (+ 30 a.C.) Denario (Patrao (?), 32-31 a.C.) Nave a d. - R/ LEG XIX, aquila legionaria - B. 105 e segg.; Cr. 544 AG (g 3,93) Splendido esemplare con patina di vecchia raccolta
109 Marco Antonio - Denario (Patrao (?), 32-31 a.C.) Nave a d. - R/ LEG XXIII, aquila legionaria - Cr. 544/39 AG (g 3,07) R Poroso, forse un falso d’epoca suberato, comunque interessante
110 Marc’Antonio e Ottavia - Cistoforo (Efeso, circa 39 a.C.) Testa a d. - R/ Testa di Ottavia a d. sopra cista mistica - RPC 2201 AG RR Fondi puliti
111 Augusto (27 a.C.-14 d.C.) Denario (Caesaraugusta) Testa a s. - R/ OB CIVIS
SERVATOS, scritta in corona d’alloro - RIC 77B AG (g 3,85) RR Splendida patina iridescente. Il denario col busto a sinistra risulta assai più raro di quello analogo col busto a destra
112 Augusto (27 a.C.-14 d.C.) Denario (Colonia Patricia) Testa a d. - R/ OB CIVIS SERVATOS, scritta intorno a corona d’alloro e scudo - RIC 79A AG (g 3,99) RR Splendida patina che mette in risalto un imponente ritratto
113 Augusto (27 a.C.-14 d.C.) Denario (Colonia Patricia) Testa a d. - R/ Scudo con CL V tra aquila legionaria e insegna - RIC 86A AG (g 3,86) Splendida patina di vecchia raccolta
114 Augusto (27 a.C.-14 d.C.) Denario (Colonia Patricia) Testa a d. - R/ Scudo con CL V tra aquila legionaria e insegna - RIC 86A AG (g 3,95) Il D/ leggermente lucidato ma con buona patina BB+/BB
115 Augusto (27 a.C.-14 d.C.) Denario a nome del monetario P. Petronius Turpilianus (19 a.C.) - Busto di Libera a d. - R/ Prigioniero partico genuflesso a d.con un vessillo con X - RIC 287 AG (g 3,68) RR Una screpolatura al bordo ed una modestissima porosità, comunque un bellissimo esemplare ben centrato e leggibile
116 Augusto (27 a.C.-14 d.C.) Denario a nome del monetario L. Aquillius Florus (19 a.C.) - Busto elmato della Virtù a d. - R/ Augusto su biga di elefanti a s. - RIC 301 AG (g 3,84) RR Ampia frattura del tondello e qualche deposito al R/, bella patina di vecchia raccolta
117 Augusto (27 a.C.-14 d.C.) Denario (Samos) Testa a d. - R/ Toro stante a d. - RIC 475 AG (g 3,31) Graffi al D/ e al R/
118 Augusto (27 a.C.-14 d.C.) Asse - Testa a d. - R/ SC nel campo - RIC 376 AE (g 11,12)
119 Livia (moglie di Augusto) Dupondio - Busto velato a d. - R/ S C nel campo - RIC (Tiberio) 43 AE (g 13,81) Corrosioni
120 Caligola (37-41) Denario - Testa laureata a d. - R/ SPQR P P OB C S, scritta in corona d’alloro - RIC 28 AG (g 3,55) RR Leggermente poroso specie al D/ ma comunque un bell’esemplare con patina. Il denario di Caligola è da considerarsi il più raro tra quelli dei dodici Cesari!
121 Claudio (41-54) Aureo - Testa laureata a d. - R/ AGRIPPINAE AVGVSTAE, busto di Agrippina a d. - RIC 80; Calicò 396 AU (g 7,71) RR Ex Gitbud e Naumann 2, 2013, lotto 201
122 Claudio (41-54) Aureo di consacrazione - Testa laureata a s. - R/ Quadriga a d. - RIC (Nerone) 4 AU g 7,68) RRR Moneta battuta per la divinizzazione di Claudio EX SC, cioè per decreto del Senato, come indicato nell’esergo del R/. La moneta fu battuta nei primi mesi di regno di Nerone cioè tra ottobre e dicembre del 54 d.C.
123 Claudio (31-54) Sesterzio alla maniera del Cavino - Testa laureata a d. - R/ La Speranza andante a s. di fronte a tre soldati - Lawrence 15 AE (g 20,54)
124 Claudio (31-54) Asse - Testa a s. - R/ Minerva andante a d. - RIC 100 AE (g 8,83) Bella patina verde
SPL 200
125 Nerone (54-68) Aureo - Testa laureata a d. - R/ Giove seduto a s. - RIC 52 AU (g 7,32) Piccolo colpo di lima al ciglio del D/
126 Nerone (54-68) Sesterzio (Lugdunum) Busto laureato a s. - R/ L’Annona e la Pace stanti - RIC 391 AE (g 25,34) Ex Künker, 397, lotto 3015
127 Nerone (54-68) Dupondio - Busto laureato a s. - R/ La Vittoria andante a s. - RIC 523 AE (g 13,33)
128 Nerone (54-68) Asse - Testa laureata a d. - R/ Il tempio di Giano - RIC 306 AE (g 10,01) Bella patina verde chiaro
129 Galba (68-69) Denario - Testa laureata a d. - R/ Livia stante a s. - RIC 186 AG (g 3,42) Inizio di patina iridescente
130 Otone (69) Denario - Testa a d. - R/ L’Equità stante a s. - RIC 19 AG (g 3,20) R Qualche limatura al bordo
131 Vespasiano (69-79) Aureo - Testa laureata a d. - R/ FORTVNA AVGVSTA, la Fortuna stante a s. con timone e cornucopia - RIC 699; Calicò 631 AU (g 7,17) RR Ex Bertolami 24, 2016, lotto 663. Splendido esemplare di ampio modulo
132 Domiziano (81-96) Aureo da Cesare - Testa laureata a d. - R/ Domiziano a cavallo a s. - RIC 679; Calicò 811 AU (g 7,20) RR Ex Künker, 326, lotto 1365 “ex Slg. Phoibos”
133 Domiziano (81-96) Aureo - Testa laureata a d. - R/ GERMANICVS COS XVI, la Germania piangente seduta a d. - RIC 747; Calicò 854 AU (g 6,97) RR Ex Nomos, 21, 2020, lotto 318 “from an european collection”.
134 Domiziano (81-96) Denario - Testa laureata a d. - R/ Minerva andante a d. - RIC 668 AG (g 3,32)
135 ANONIME Epoca da Domiziano ad Antonino Pio (81-161) Quadrante - Testa elmata di Marte a d. - R/ S-C corazza con lancia a due punte - RIC 19 AE (g 3,74) Attrativa patina verde
136 Nerva (96-98) Denario - Testa laureata a d. - R/ L’Equità stante a s. - RIC 13 AG (g 3,11) Piccole screpolature al D/ ma bellissimo esemplare con splendida patina di vecchia raccolta
137 Traiano (98-117) Denario - Busto laureato a d. - R/ Genio stante a s. - RIC 275 AG (g 3,24) Bella patina
138 Traiano (98-117) Sesterzio - Testa laureata a d. - R/ La Pace seduta a s. - RIC 432 AE (g 25,26) Piccole mancanze al D/ ma bell’esemplare con uno splendido ritratto dell’imperatore
139 Traiano (98-117) Sesterzio - Testa laureata a d. - R/ La Speranza andante a s. - RIC 519 AE (g 24,79) Fondi leggermente ritoccati con piccole mancanze
140 Traiano (98-117) Dupondio - Busto radiato a d. - R/ La Fortuna stante a s. - RIC 502 AE (g 11,14)
141 Adriano 117-138) Sesterzio - Busto laureato a d. - R/ La Speranza andante a s. - RIC 612b AE (g 25,00) Piccole corrosioni ma bell’esemplare
142 Adriano (117-138) Dupondio - Busto radiato a d. - R/ L’Eternità stante di fronteRIC 597 AE (g 14,73) Bella patina verde chiaro lucente
143 Adriano (117-138) Dupondio - Busto a d. - R/ Il Nilo sdraiato a d. - RIC 862 AE (g 15,27) Di peso molto elevato
144 Antonino Pio (138-161) Aureo - Testa laureata a s. - R/ L’imperatore seduto su palco a s. con la liberalità - RIC 74d AU (g 7,21) RR Colpetti al bordo e piccoli depositi
145 Antonino Pio (138-161) Denario - Busto laureato a d. - R/ L’Annona stante a s. - RIC 175 AG (g 3,47)
146 Antonino Pio (138-161) Denario - Testa laureata a d. - R/ Testa di Marco Aurelio a d. - RIC 417 AG (g 3,35)
147 Antonino Pio (138-161) Denario di consacrazione - Testa a d. - R/ Pira funerariaRIC 438 AG (g 3,14) Bellissimo esemplare con patina iridescente
148 Antonino Pio (138-161) Sesterzio - Busto laureato a d. - R/ La Libertà stante di fronte - RIC 916 AE (g 24,99) Modesti ritocchi nei campi
I (moglie di Antonino Pio) Aureo - Busto diademato a d. - R/ AVGVSTA, Venere (?) stante a s. - RIC 367 AU (g 7,38) R Ex Nomisma 68, lotto 84, con un realizzo di 9.400 euro. Di ottima qualità e bellissimo stile
149 Faustina
150 Faustina II (moglie di Marco Aurelio) Sesterzio - Busto a d. - R/ La Salute seduta a s. - RIC 1667 AE (g 24,67)
151 Marco Aurelio (161-180) Aureo - Busto a d. - R/ SALVTI AVGVSTOR TR P XVI COS III, la Salute stante a s. - RIC 56; Calicò 1913 AU (g 7,16) R Fondi parzialmente brillanti
152 Marco Aurelio (161-180) Denario - Testa a d. - R/ La Concordia seduta a s. - RIC 35 AG (g 3,18) Conservazione eccezionale con bellissimo inizio di patina iridescente, un vero gioiello numismatico!
153 Lucio Vero (161-167) Aureo - Testa a d. - R/ Gli imperatori stanti uno di fronte all’altro - RIC 451 AU (g 7,32) RR Minimo colpetto al bordo
154 Lucio Vero (161-167) Sesterzio - Busto laureato a d. - R/ Gli imperatori stanti si danno la mano - RIC 1285 AE (g 25,13) Fondi leggermente ritoccati al D/, piccole corrosioni al R/
155 Commodo (180-192) Sesterzio - Busto laureato a d. - R/ La Salute seduta a s. - RIC 512 AE (g 22,32) Bella patina verde chiaro
156 Crispina (moglie di Commodo) Aureo - Busto a d. - R/ VENVS FELIX, Venere seduta a s. - RIC 287; Calicò 2377 AU (g 7,29) RR Ex Trausnitz Collection, ex LHS 95, 25 ottobre 2005, 826 e G. Hirsch 193, 19 febbraio 1997, 80, dallla ESR Collection, Hess-Leu (17), 23 Marzo 1961, 235, e Ars Classica 13, 27 giugno 1928, 1370. Splendido esemplare con un prestigioso pedigree
157 Settimio Severo (193-211) Tetradramma di Laodicea nella Seleucide e Pieria - Busto laureato a d. - R/ Aquila stante dei fronte - Prieur 1140 AG (g 13,46) Qualche minimo graffietto sul bordo ma splendido esemplare
158 Giulia Domna (moglie di Settimio Severo) Antoniniano - Busto diademato a d. R/ Venere seduta a s. - RIC 388 AG (g 5,00)
159 Giulia Domna (moglie di Settimio Severo) Antoniniano - Busto diademato a d. R/ Venere seduta a s. con di fronte Cupido - RIC 389 AG (g 4,95)
160 Giulia Domna (moglie di Settimio Severo) Sesterzio - Busto a d. - R/ Giunone seduta a d. con un fanciullo in braccio - RIC 857 AE (g 24,88) R Ex Lanz, 123, 2005, lotto 657. Un bellissimo esemplare
161 Caracalla (211-217) Denario - Busto laureato a d. - R/ La Liberalità stante a s. - RIC 216 AG (g 3,29)
162 Caracalla (211-217) Denario - Testa laureata a d. - R/ La Pace stante a s. - RIC 268 AG (g 3,11) Graffietti al R/
163
Caracalla (211-217) Denario - Testa laureata a d. - R/ Venere stante a s. - RIC 311b AG (g 3,00) Frattura del tondello
164 Caracalla (211-217) Sesterzio - Testa laureata a d. - R/ La Sicurezza seduta a d. - RIC 512d AE (g 22,33) R Ex Busso Peus, 430, 2022, lotto 251. Ritratto estremamente vigoroso
165 Caracalla (211-217).Tetradracma (Emesa) Testa laureata a d. - R/ Aquila stante di fronte - Prieur 984 AG (g. 15,25). RRR “H” sotto il becco al R/. Coniato intorno al 215-217 D.C. “Estremamente raro, solo quattro esemplari annotati dal Prieur, e tre in CoinArchives”, come da nota dell’asta CNG 447 del 2019 relativamente a questa tipologia. Di magnifica qualità.
166 Caracalla (211-217) Tetradramma di Laodicea nella Seleucide e Pieria - Testa laureata a d. - R/ Aquila stante di fronte - Prieur 1179 e segg. AG (g 12,44)
167 Geta (211-215) Denario - Busto a d. - R/ Geta stante a s. - RIC 18 AG In slab NGC AU 4278847-002
168 Geta (211-215) Denario (Laodicea) Busto a d. - R/ Marte andante a d. - RIC 103 AG (g 3,44)
169 Macrino (217-218) Denario - Busto laureato a d. - R/ La Felicità stante a s. - RIC 60 AG (g 3,23)
170 Macrino (217-218) Denario - Busto laureato a d. - R/ Giove stante a s. - RIC 76 AG (g 3,34) Conservazione eccezionale con bella patina
171 Alessandro Severo (222-235) Aureo - Busto laureato e drappeggiato a d. - R/ Giove in piedi a s., con fulmine in mano destra e lungo scettro in mano sinistra - RIC 18 AU (g 6,11) Minimo colpetto al bordo. Bellissimo esemplare di altissima conservazione con i fondi ancora lucenti.
172 Alessandro Severo (222-235) Denario - Testa laureata a d. - R/ La Provvidenza stante a s. - RIC 250 AG (g 2,85)
173 Alessandro Severo (222-235) Sesterzio - Busto laureato a d. - R/ L’imperatore stante a s. - RIC 419 AE (g 16,00) Screpolature e depositi, bella patina verde intatta
174 Alessandro Severo (222-235) Sesterzio - Busto laureato a d. - R/ La Salute seduta a s. - RIC 608 AE (g 23,90) Ex Gorny, 2024, lotto 222
175 Giulia Mamea (madre di Alessandro Severo) Sesterzio - Busto a d. - R/ La Sicurezza stante di fronte - RIC 679 AE (g 17,92)
176 Massimino (235-238) Denario - Busto laureato a d. - R/ La Pace stante a s. - RIC 12 AG In slab NGC Ch XF 2912850-004
177 Massimino (235-238) Sesterzio - Busto laureato a d. - R/ La Pace stante a s. - RIC 58 AE (g 17,48)
178 Paolina (moglie di Massimino) Denario - Busto a d. - R/ Paolina su pavone in volo a d. - RIC 2 AG (g 2,64) RR Esemplare particolarmente ben coniato
179 Massimo (235-238) Denario - Busto a d. - R/ Massimo stante a s. - RIC 3 AG (g 2,81) R Esemplare particolarmente ben coniato e ricco di dettagli
180 Balbino (238) Antoniniano - Busto radiato a d. - R/ Mani congiunte - RIC 12 AG (g 3,91)
181 Pupieno (238 ) Sesterzio - Busto laureato a d. - R/ La Pace seduta a s. - RIC 22 AE (g 16,41) R
182 Gordiano III (238-244) Sesterzio - Busto laureato a d. - R/ La Concordia seduta a s. - RIC 288 AE (g 22,81) Piccole screpolature ed una modesta abrasione sulla guancia al D/
183 Gordiano III (238-244) Sesterzio - Busto laureato a d. - R/ Il Sole stante a s. - RIC 297 AE (g 20,89) Bella patina verde intatta
184 Gordiano III (238-244) Sesterzio - Busto laureato a d. - R/ Giove stante di fronteRIC 298 AE (g 15,70)
185 Gordiano III (238-244) Sesterzio - Busto laureato a d. - R/ La Vittoria stante a s.RIC 337 AE (g 17,87) Bella patina verde intatta
186 Gordiano III (238-244) Antoniniano - Busto radiato a d. - R/ La Letizia stante a s.RIC 86 AG (g 4,95)
187 Filippo I (244-249) Antoniniano - Busto radiato a d. - R/ Cippo - RIC 24c AG (g 3,91)
188 Filippo I (244-249) Antoniniano - Busto radiato a d. - R/ Quattro insegne militariRIC 62 AG (g 4,08) In slab NGC Ch AU Strike 5/5, Surface 5/5 4248023-018
189 Filippo I (244-249) Sesterzio - Busto laureato a d. - R/ La L’Annona stante a s. - RIC 168 AE (g 22,85)
190 Filippo I (244-249) Tetradramma di Antiochia in Siria - Busto laureato a d. - R/ Aquila stante di fronte - Prieur 310 AG (g 10,44)
191 Filippo II (244-249) Sesterzio - Busto laureato a d. - R/ La Pace stante a s. - RIC 268 AE (g 20,55)
192 Otacilia Severa (moglie di Filippo I) Aureo - Busto diademato a d. - R/ CONCORDIA AVGG, la Concordia seduta a s. - RIC 125a; Calicò 3264 AU (g 3,95) RRR Ex Leu 91, 2004, lotto 637. Leggera ribattitura
193 Otacilia Severa (moglie di Filippo I) Sesterzio - Busto a d. - R/ La Pietà stante di fronte - RIC 198 AE (g 14,93)
194 Traiano Decio (249-251) Antoniniano - Busto radiato a d. - R/ La Dacia stante a s.RIC 12b AG (g 4,50)
195 Herennia Etruscilla (moglie di Traiano Decio) Sesterzio - Busto a d. - R/ La Fecondità stante di fronte - RIC 135 AE (g 18,18)
196 Gallieno (253-268) Antoniniano - Testa radiata a d. - R/ Il Sole andante a s. - RIC 249 AE (g 3,54) Esemplare di grande qualità
197 Salonina (moglie di Gallieno) Antoniniano (Antiochia) Busto diademato a d. - R/ Salonina e l’ìmperatori stanti - RIC 63 MI In slab NGC Ch AU 2912850-003
198 Postumo (260-268) Antoniniano (Treveri) Busto radiato a d. - R/ La Pace stante a s. - RIC 318 MI (g 3,77) In slab NGC Ch AU Strike 5/5, Surface 4/5 2400853-005
199 Mario (269) Antoniniano (Colonia) Busto radiato a d. - R/ Due mani unite - RIC 7 AE (g 1,81) R Frattura del tondello e piccoli punti verdi
200 Vittorino (269-270) Antoniniano (Colonia) Busto radiato a d. - R/ La Pace stante a s. - cfr. RIC 56 AE (g 4,31) Esemplare di grande qualità ed elevato peso
201 Claudio II (268-270) Antoniniano (Mediolanum) Busto radiato a d. - R/ La Pace andante a s. - RIC 157 AE (g 2,87) Esemplare di grande qualità
202 Tacito (275-276) Aureo (Siscia) Busto laureato a d. - R/ ROMAE AETERNAE, Roma seduta a s. - RIC 74; Calicò 4104 var. AU (g 5,10) RRR Ex Hess-Divo, 341, 2023, lotto 113
203 Probo (276-282) Aureo (Lugdunum) Busto laureato a d. - R/ MARS VICTOR, Marte andante a d.. - RIC 6; Calicò 4166 (illustrato questo esemplare); Bastien Lyon 158, pl. 18, 158 (questo esemplare) AU (g 4,79) RRR Ex NAC 114, lotto 1675. Ex NAC 49, 2008, lotto 396 e NAC 114, 2019, lotto 1675, ex Biaggi Collection e asta Adolph Hess 3 maggio 1951, lotto 263. Bell’esemplare con un impressionante pedigree!
204 Caro (282-283) Antoniniano - Busto radiato a d. - R/ Il Sole andante a s. - RIC 4 AE (g 4,06) Esemplare di grande qualità
205 Diocleziano (284-305) Aureo (Antiochia) Busto laureato a d. - R/ VICTORIA AVG, la Vittoria andante a d. - RIC 74; Calicò 4570 AU (g 4,32) RRR Ex Hess-Divo, 341, 2023, lotto 118 e Hess Divo 336, 2019, lotto 189. Fondi brillanti
206 Diocleziano (284-305) Argenteo - Testa laureata a d. - R/ I tetrarchi sacrificanti - RIC 27a AG (g 2,64) Due fratture del tondello ma di conservazione eccezionale
207 Massimiano (284-310) Follis ridotto - Testa velata a d. - R/ Aquila stante di fronteRIC 110 AE (g 2,23) Bellissimo esemplare con patina verde
208 Carausio (286-293) Antoniniano (Camulodunum) Busto radiato a d. - R/ La Pace stante a s. - cfr. RIC 303 AE (g 3,62) Esemplare di grande qualità
209 Galerio (cesare, 293-305) Aureo (Nicomedia) Testa laureata a d. - R/ Giove stante a s. - RIC 6 AU (g 5,37) RRR
210 Galerio (cesare, 293-305) Aureo (Antiochia) Testa laureata a d. - R/ IOVI CONS CAES, Giove stante a s. - RIC 9 var.; Calicò 4911 AU (g 5,28) RRR Ex Hess-Divo, 341, 2023, lotto 127, ex Trausnitz Collection e Nomos 19, 2019, lotto 351
211 Galerio (305-311) Aureo (Nicomedia) Testa laureata a d. - R/ Giove stante a s. - RIC 44 AU (g 5,20) RR Ex Morton & Eden, 84, 2016, lotto 625, e Roma Numismatics, 2022, lotto 633 con questa descrizione: “cleaned and with traces of mounting” e “From the David Miller Collection”
212 Romolo (figlio di Massenzio) Terzo di follis - Testa a d. - R/ Tempietto - RIC 239 AE (g 2,06) RR
213 Costantino (307-337) Follis (Sirmium) Testa laureata a d. - R/ La Vittoria a d. - RIC 48 AE In slab NGC MS 4631291-005
214 Costante (337-350) Maiorina o centennionalis (Siscia) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore su nave a s. - RIC 201 MI (g 5,76) In slab NGC MS Strike 5/5, Surface 3/5 “ex Gorny 152 (10/06) 2451” 4629640-014
215 Costanzo II (337-361) Solido (Antiochia) Busto elmato di fronte - R/ Roma e Costantinopoli sedute di fronte - cfr. RIC 165 e segg. AU (g 4,40) Limature sul bordo. Sigillato da Erpini Gianfranco
216
Costanzo II (337-361) Siliqua (Sirmium) Busto diademato a d. - R/ Scritta in corona - RIC 15 AG (g 3,54) In slab NGC MS Strike 4/5, Surface 4/5 “ex Gorny 126 (10/03) 2823” 4629655-009
217 Costanzo II (337-361) Siliqua (Sirmium) Busto diademato a d. - R/ Scritta in corona d’alloro - RIC 66 AG (g 3,10) Frattura del tondello, intensa patina scura
218 Costanzo II (337-361) Follis (Lugdunum) Busto laureato a d. - R/ Due soldati stanti - RIC 250 AE (g 2,24) In slab NGC MS Strike 5/5, Surface 5/5 “4629640-001
219 Valente (364-378) Siliqua (Treviri) Busto diademato a d. - R/ Roma seduta a s. - RIC 27 AG In slab NGC AU 2912850-002
220 Graziano (363-383) Siliqua (Treviri) Busto diademato a d. - R/ Roma seduta di fronte - RIC 58a AG (g 1,92) Frattura del tondello, bella patina
221 Valentiniano I (364-375) Solido (Antiochia) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante di fronte - RIC 2b AU (g 4,40) Minimi colpetti al bordo
222 Flavio Vittore (387-388) Siliqua (Mediolanum) Busto diademato a d. - R/ Roma seduta di fronte - RIC 19b AG (g 1,58) RR Bella patina
223 Flavio Vittore (387-388) Siliqua (Mediolanum) Busto diademato a d. - R/ Roma seduta di fronte - RIC 19 AG (g 1,51) RR Graffi al D/
224 Onorio (393-423) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ Costantinopoli seduta di fronte - RIC 201 AU (g 4,49) Conservazione eccezionale
225 Teodosio II (402-450) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ Costantinopoli seduta a s. - RIC 257 AU (g 4,40) Sigillato qSPL da Erpini Gianfranco
226 Leone (457-474) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - RIC 605 AU (g 4,31) Lucidato, possibile provenienza da montatura
227 Anastasio (491-518) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - Sear 5 AU Graffi e schiacciature. Sigillato BB da Pipino Renato
228 Giustiniano (527-565) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante di fronte - Sear 137 AU Graffi. Sigillato qSPL da Corsini Riccardo
229 Costante II (641-668) 30 nummi (Roma) Busto di fronte - R/ RM tra croce e stellaSear 1125B AG (g 1,92) RR Tondello fratturato, bella patina
230 Basilio I (867-886) Miliaresion - Croce potenziata - R/ Scritta in sei righe - Sear 1708 AG (g 3,00) Conservazione eccezionale
231 Michele VII (1071-1078) Histamenon Nomisma - Busto di Cristo di fronte - R/ Busto dell’imperatore di fronte - Sear 1868 AU (g 4,29) Graffietti marginali
232 Romano III (1028-1034) Histamenon Nomisma - Cristo seduto in trono di fronte - R/ L’imperatore stante di fronte incoronato dalla Vergine - Sear 1819 AU (g 4,36)
233 Romano III (1028-1034) Histamenon Nomisma - Cristo seduto in trono di fronte - R/ La Vergine stante di fronte incorona l’imperatore - Sear 1819 AU Sigillato SPL/FDC da Gianfranco Erpini
234 Romano III (1028-1034) Histamenon - Cristo seduto in trono di fronte - R/ La Vergine incorona l’imperatore - Sear 1819 AG (g 4,36)
235 Michele IV (1054-1041) Histamenon Nomisma (Costantinopoli) Busto di Cristo di fronte - R/ Busto dell’imperatore di fronte - Sear 1824 AU (g 4,42) R
236 Costantino IX (1042-1055) Histamenon Nomisma (Costantinopoli) Cristo seduto in trono di fronte - R/ Busto dell’imperatore di fronte - Sear 1828 AU (g 4,37)
237 Follis anonimi del periodo da Giovanni I a Alessio I - Follis - Busto di Cristo di fronte - R/ Scritta in quattro righe - Sear 1813 AE (g 18,76) Bell’esemplare dal modulo eccezionale
OSTROGOTI
238 Teodorico (493-526) 40 Nummi (anonimo) - Testa elmata di Roma a d. - R/ Aquila stante a s. - Ladich 133 AE (g 9,78) Bell’esemplare con patina verde intatta
LONGOBARDI
239 Monetazione imitativa di quella imperiale (circa 620-700) Tremisse (Pavia?) Busto diademato a d., davanti, B - R/ Croce potenziata - cfr. MEC 316 AU (g 1,34 - Ø 12 mm) RR
COLLEZIONE A.F. parte seconda
COLLEZIONE DI SOLIDI DEL TARDO IMPERO ROMANO E DELL’IMPERO BIZANTINO
La pesante crisi monetaria che aveva caratterizzato il III secolo d.C. aveva tolto dalla circolazione l’aureo, la gloriosa moneta d’oro coniata fin dai tempi della Repubblica. Svalutato più volte nel corso degli anni, era stato riformato una prima volta sotto Diocleziano e poi definitivamente sostituito dal cosiddetto solido battuto sotto Costantino al taglio di 1/72 di libbra romana pari a 4,5 grammi. Il solido si distingueva chiaramente dall’aureo perché, benché più leggero, era più largo. Ne vennero coniati anche multipli e sottomultipli, cioè il semisse, da mezzo solido, ed il tremisse, un terzo di solido. La moneta ebbe così tanto successo che fu coniata anche dai popoli barbarici che occuparono l’Impero e dall’Impero bizantino all’incirca fino al IX secolo. Siamo lieti di presentare questa prestigiosa ed interessante raccolta di solidi che spazia dall’età tardo costantiniana fino a quella bizantina e che comprende anche le cosiddette emissioni barbariche a nome degli imperatori d’Oriente mostrando stili e varianti diversi.
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240 Costante (337-350) Solido (Thessalonica) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante a s. con trofeo e scudo tra due prigionieri seduti - RIC 35 AU (g 4,65) RRRR Bellissimo esemplare con un R/ davvero suggestivo e scenografico del Tardo Impero!
241 Costanzo II (337-361) Solido (Antiochia) Busto diademato a d. - R/ Roma e Costantinopoli sedute di fronte - RIC 83 AU (g 4,49) Modesti depositi BB/BB+ 800
242 Costanzo II (337-361) Solido (Nicomedia) Busto elmato di fronte - R/ Roma e Costantinopoli sedute di fronte - RIC 74 AU (g 4,37) qBB 500
243 Costanzo II (337-361) Solido falso d’epoca (Antiochia) Busto diademato a d. - R/ Roma e Costantinopoli sedute di fronte - RIC 83 AE dorato (g 4,49) Modesti depositi BB 150
244 Costanzo Gallo (351-354) Solido (Nicomedia) Busto a d. - R/ Roma e Costantinopoli sedute di fronte - RIC 75 AU (g 4,48) RRR Striatura sul volto al D/ e minimi colpetti al bordo
245 Giuliano II (360-363) Solido (Antiochia) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore andante a d. trascina un prigioniero - RIC 197 AU (g 4,26) R Una possibile minima tosatura, graffietto nel campo del D/
246 Gioviano (363-364) Solido (Costantinopoli) Busto diademato a d. - R/ Roma e Costantinopoli sedute di fronte - RIC 464 AU (g 4,32) RR Modesti segni di montatura al bordo
247 Valente (364-378) Solido (Nicomedia) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante di fronte - RIC 2d AU (g 4,43) R Graffietti al R/ qBB 400
248 Valente (364-378) Solido (Nicomedia) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante di fronte - RIC 2d AU (g 4,44) R Graffietti al R/ qBB 400
249 Valente (364-378) Solido (Treviri) Busto diademato a d. - R/ Gli imperatori seduti di fronte - RIC 17e AU (g 4,47) R Modesti depositi
250 Valente (364-378) Solido falso d’epoca (Costantinopoli) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante a d. - cfr. RIC 2d AE dorato (g 3,15)
251 Valentiniano I (364-375) Solido (Nicomedia) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante di fronte - RIC 2b AU (g 4,26) R Porosità diffusa per probabile provenienza da montatura
252 Valentiano I (364-375) Solido (Antiochia) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante di fronte - RIC 2b AU (g 4,45) Graffietti al R/, lucidato
253 Valentiano I (364-375) Solido (Treviri) Busto diademato a d. - R/ Gli imperatori seduti di fronte - RIC 17b AU (g 4,43) Graffietti e screpolature al D/, lucidato
254 Graziano (367-383) Solido (Treviri) Busto diademato a d. - R/ Gli imperatori seduti di fronte - RIC 17g AU (g 4,47) RR Colpi al D/
255 Valentiniano II (375-392) Solido (Thessalonica) Busto diademato a d. - R/ Gli imperatori seduti di fronte - RIC 34b AU RR Sigillato con sigilli di Montenegro, ex InAsta 30, lotto 332
256 Valentiano II (375-392) Solido (Costantinopoli) Busto diademato a d. - R/ Costantinopoli seduta di fronte - RIC 67b AU (g 4,45) Schiacciture e graffietti, possibile provenienza da montatura
257 Onorio (393-423) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ Costantinopoli seduta di fronte - RIC 8 AU (g 4,40) X graffito nel campo del D/, colpetti al bordo e possibile provenienza da montatura comunque non deturpante qSPL 600
258 Onorio (393-423) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ Costantinopoli seduta di fronte - RIC 8 AU (g 4,45) Schiacciature dovute ad una possibile provenienza da montatura ma bell’esemplare
259 Onorio (393-423) Solido (Mediolanum) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante a d. - RIC 1206 AU (g 4,43) Colpetto al D/
260 Onorio (393-423) Solido (Mediolanum) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante a d. - RIC 1206 AU (g 4,46) Colorazione leggermente rossastra per probabile provenienza da montatura
261 Onorio (393-423) Solido (Ravenna) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante a d. - RIC 1287 AU (g 4,43) Piccoli segni di montatura al bordo e graffietti nel campo del D/
262 Onorio (393-423) Solido (Ravenna) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante a d. - RIC 1287 AU (g 4,43) Una modesta striatura al D/
263 Onorio (393-423) Solido (Ravenna) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante a d. - RIC 1287 AU (g 4,46) Una modesta striatura al D/
264 Onorio (393-423) Solido (Ravenna) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante a d. - RIC 1287 AU (g 4,48) Sfogliatura del metallo al D/
265 Onorio (393-423) Solido (Roma) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante a d. - RIC 1252 AU (g 4,43) Modeste macchie
266 Onorio (393-423) Solido (Roma) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante a d. - RIC 1252 AU (g 4,46) Una piccola frattura del tondello ed una screpolatura sul collo al D/
267 Arcadio (383-408) Solido (Mediolanum) Busto diademato a d. - R/ Arcadio e Onorio seduti di fronte, dietro, la Vittoria - RIC 8C AU (g 3,95) Leggermente tosato o proveniente da montatura
268 Arcadio (383-408) Solido (Mediolanum) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante a d. - RIC 1205 AU (g 4,41)
269 Arcadio (383-408) Solido (Mediolanum) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante a d. - RIC 1205 AU (g 4,37) Colpetti al bordo per probabile provenienza da montatura comunque non deturpante
270 Arcadio (383-408) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ Costantinopoli seduta di fronte - RIC 7 AU (g 4,41) Ribattuto al R/
271 Teodosio II (402-450) Solido (Thessalonica) Busto elmato di fronte - R/ L’imperatore stante di fronte - RIC 361 AU (g 4,33) Una tacca al bordo
272 Teodosio II (402-450) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ Costantinopoli seduta a s. - RIC 257 AU (g 4,52) Modesta macchia al R/ ma splendido esemplare
273 Teodosio II (402-450) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - RIC 218 AU (g 4,45) Una piccola screpolatura al D/ e due graffietti sul margine del R/
274 Teodosio II (402-450) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ L’imperatore stante di fronte - RIC 232 AU (g 4,42) Una modesta porosità
275 Teodosio II (402-450) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ Costantinopoli seduta di fronte - RIC 31 AU (g 4,36) Piccola tacca al bordo ma bell’esemplare
276 Teodosio II (402-450) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ Costantinopoli seduta di fronte - RIC 31 AU (g 3,95) Bordo ritoccato per provenienza da montatura
277 Eudocia (moglie di Teosodio II) Tremisse (Costantinopoli) Busto diademato a d. - R/ Croce entro corona - RIC 335 AU (g 1,45) RRR
278 Eudocia (moglie di Teosodio II) Tremisse (Costantinopoli) Busto diademato a d. - R/ Croce entro corona - RIC 335 AU (g 1,50) RRR
279 Costantino III (407-411) Solido (Arelate) Busto diademato a d. - R/ VICTORIA AVGGG, l’imperatore stante a d. calpesta un prigioniero - RIC 1520 AU (g 4,46) RRR Ex Hess-Divo 341, lotto 134. Modeste debolezze
280 Valentiniano III (425-455) Solido (Ravenna) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante a d. - RIC 2018 AU (g 4,32) Esemplare di stile assolutamente anomalo e quindi da ritenersi rarissimo
281 Valentiniano III (425-455) Solido (Ravenna) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante a d. - RIC 2018 AU (g 4,42) Frattura interna del tondello
282 Valentiniano III (425-455) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - RIC 506 AU (g 4,46) Graffi nel campo del D/
283 Valentiniano III (425-455) Solido (Ravenna) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante di fronte - RIC 2018 AU (g 4,35) Colpetti al bordo per probabile provenienza da montatura, graffietti al D/
284 Valentiniano III (425-455) Solido (Ravenna) Busto diademato a d. - R/ L’imperatore stante a d. - RIC 2018 AU (g 3,89) Da montatura, frattura interna
285 Leone I (457-473) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - RIC 605 AU (g 4,40) Piccola tacca al bordo
286 Leone I (457-473) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - RIC 605 AU (g 4,50)
287 Leone I (475-476) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - RIC 605 AU (g 4,42) Graffietti al bordo, possibile provenienza da montatura
288 Leone I (475-476) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - RIC 605 AU (g 4,43) Graffiti nel campo del D/
289 Marciano (475-476) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - RIC 510 AU (g 4,42) Schiacciature sul bordo
290 Basilisco (475-476) Solido (Costantinopoli)Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - RIC 1003 AU (g 4,43) Colpetto al ciglio del D/
291 Zeno (474-491) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - RIC 910 AU (g 4,31) Graffi, colpetto al bordo e ondulazione del tondello
292 Zeno (474-491) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - RIC 910 AU (g 4,48) Z graffita nel campo del D/
MONETAZIONE BARBARICA
293 OSTROGOTI Odoacre re degli Ostrogoti (476-493) Solido a nome di BasiliscoBusto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - MEC manca AU (g 4,37) RRR
294 OSTROGOTI Baudila o Totila re degli Ostrogoti (541-552) Solido a nome di Giustiniano - Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - MEC manca AU (g 4,36) RRR Porosità al D/
295 OSTROGOTI Teodorico re degli Ostrogoti (493-526) Solido a nome dell’imperatore Anastasio - Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - MEC 113 AU (g 4,41) RR Graffietto al R/
296 OSTROGOTI Teodorico re degli Ostrogoti (493-526) Solido a nome dell’imperatore Anastasio - Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - MEC 113 AU (g 4,51) RR Graffi al R/
297 OSTROGOTI Atalarico re degli Ostrogoti (530-534) Solido a nome dell’imperatore Giustiniano - Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - MEC 122 AU (g 4,40) RR Graffietto al margine del D/ e tacca al ciglio del R/
298 Anastasio (491-518) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - Sear 5 AU (g 4,45) Conservazione eccezionale
299 Anastasio (491-518) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - Sear 5 AU (g 4,43)
300 Anastasio (491-518) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante a s. - Sear 5 AU (g 4,44) Depositi e schiacciature marginali
301 Giustiniano (527-565) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante di fronte - Sear 137 AU (g 4,46)
302 Tiberio II Costantino (578-582) Solido (Costantinopoli) Busto coronato di fronte - R/ Croce potenziata - Sear 422 AU (g 4,45) Splendido esemplare dal metallo brillante
303 Maurizio Tiberio (582-602) Solido - Busto elmato di fronte - R/ La Vittoria stante di fronte - Sear 478 AU (g 4,48) Dall’asta Nomisma 51, lotto 681
304 Maurizio Tiberio (582-602) Tremisse (Ravenna) Busto diademato a d.- R/ La Vittoria andante a d. - Sear 592 AU (g 1,52)
305 Eraclio (610-641) Solido (Costantinopoli) Busti diademati di fronte di Eraclio e Eraclio Costantino - R/ Croce potenziata - Sear 749 AU (g 4,46) Minimo colpetto al bordo ma di splendida conservazione
306 Eraclio (610-641) Solido - Busti coronati di fronte di Eraclio e Eraclio CostantinoR/ Croce potenziata - Sear 741A AU (g 4,35) Colpetto al bordo
307 Costante II (641-668) Solido (Costantinopoli) Busto coronato di fronte - R/ Croce potenziata, nel campo, a d., S - Sear 944 AU (g 4,35)
308
Costantino IV (668-685) Solido - Busto elmato di fronte - R/ Croce potenziata tra Eraclio e Tiberio stanti - Sear 1153 AU (g 4,32) Dall’asta Nomisma 51, lotto 711. Graffietti nel campo del D/
309 Filippico (711-713) Solido (Costantinopoli) Busto coronato di fronte - R/ Croce potenziata - Sear 1447 AU (g 4,32) RRR Modesto ritocco (?) al bordo ma ottimo esemplare
310 Leone III (717-741) Solido (Costantinopoli) Busto coronato di fronte - R/ Busto coronato di fronte di Costantino V - Sear 1504 AU (g 4,45) Modestissima tacca al bordo
311 Costantino V (741-775) Solido (Costantinopoli) Busto coronato di fronte - R/ Busto coronato di fronte di Leone III - Sear 1550 AU (g 4,46) RR
312 Niceforo I (802-811) Solido (Costantinopoli) Busto coronato di fronte - R/ Busto coronato di fronte di Staurace - Sear 1604 AU (g 4,44) RR
313 Teofilo (829-842) Solido (Costantinopoli) Busto coronato di fronte - R/ Busti coronati di fronte di Michele II e Costantino - Sear 1653 AU (g 4,48) R
314 Teofilo (829-842) Solido - Busto coronato di fronte - R/ Busti coronati di fronte di Michele II e Costantino - Sear 1653 AU Un pesante colpo al bordo. Sigillato da Gianfranco Erpini
315 Basilio I (867-886) Solido (Costantinopoli) Cristo seduto in trono di fronte - R/ Busti coronati di fronte di Basilio e Costantino - Sear 1704 AU (g 4,40) R
316 Leone VI (886-912) Solido (Costantinopoli) Cristo seduto in trono di fronte - R/ Leone e Costantino stanti di fronte - Sear 1725 AU (g 4,27) RRR
317
L’AQUILA Alfonso I d’Aragona (1442-1458) Carlino - MIR 72 var. (indicato R/5)
AG (g 2,87) RRRRR L’attribuzione alla zecca de L’Aquila è chiaramente indicata dalla presenza dell’aquiletta nel campo del D/. Tra gli esemplari illustrati sul MIR nessuno presenta la parte finale della leggenda del R/ con ARAGO C V che si trova anche nelle corrispondenti emissioni di Napoli. Inoltre, da rimarcare che lo stemma inquartato al R/ è invertito rispetto ai pochi esemplari apparsi. Moneta di estrema rarità e grande fascino!
318
L’AQUILA Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Coronato - D/ MIR 89; R/ MIR 90 AG (g 3,56) R Curiosa variante. Leggermente tosato
319 AQUILEIA Raimondo della Torre (1273-1299) Denaro - MIR 25 AG (g 1,12) Bella patina
320
320 BOZZOLO Scipione Gonzaga (1613-1670) Tallero 1638 - MIR 57 AG (g 24,70) RRRRR Fin dal Settecento si è dibattuto fra gli studiosi sull’attribuzione di questa rarissima ed affascinante contraffazione italiana del tallero del leone olandese. C’è stato chi l’ha assegnata ad una zecca gonzaghesca, come Bozzolo, ma bisogna osservare che il valore sulla moneta stessa è indicato in 40 bolognini, valuta che non si usava al di là dal Po. È quindi probabile che si tratti di una emissione di Mirandola. Resta il fatto che si tratta di una emissione rarissima!
321 CARMAGNOLA Ludovico II di Saluzzo (1475-1504) Cavallotto con colletto - MIR 127 (indicato R/4) AG (g 3,59) RRRR Ex Künker, 20 giugno 2007, lotto 4931 (con certificato). Questa rarissima tipologia differisce dal tipo comune per l’ampio colletto posto al di sopra della corazza e sotto il mento. Nel tipo comune invece il colletto è limitato ad un piccolo girocollo. Piccoli depositi ma bellissimo esemplare
322 CASALE Guglielmo II Paleologo (1494-1518) Scudo d’oro - MIR 181 (indicato R/2) AU (g 3,37) RR In slab PGCS AU 55 824046.55/39853135
323 CASALE Guglielmo Gonzaga (1566-1587) Scudo d’oro - MIR 266 AU (g 3,28) R Esemplare di notevole freschezza qFDC
324 FERRARA Alfonso I d’Este (1505-1534) Scudo d’oro - MIR 269 AU Esemplare in altissima conservazione. In slab CCG MS 64 MS 64 1.800
325 FERRARA Alfonso I (1505-1534) Testone - MIR 271 AG (g 9,28) RR Porosità ai margini ma bell’esemplare dalla delicata patina
326 FERRARA Ercole II (1534-1559) Scudo d’oro - MIR 288 AU (g 3,33) Pesante piega del tondello
327 FERRARA Alfonso II (1559-1597) Scudo d’oro - MIR 305/3 AU (g 3,29) Depositi. Minimi segnetti al R/ ma comunque esemplare di altissima qualità
328 FERRARA Alfonso II (1559-1597) Diamante 1580 - MIR 319/5 AG (g 2,08) RRR Tutti i diamanti di Alfonso II con la data sono assai più rari di quelli senza, bella patina di vecchia raccolta SPL 500
329 FIRENZE Repubblica (sec. XIII-1532) Fiorino largo - Simbolo stemma sormontato, Nerli Francesco, 1510, II semestre - Bernocchi 3634 AU (g 3,48) RR Leggermente mossa di conio
330 FIRENZE Repubblica (I semestre 1461 - II semestre 1473) Fiorino largo - MIR 27/7, Bern II 2876/8 AU (g 3,44) RR Antonio Niccolò Martelli. Proveniente da montatura asportata qBB 500
331 FIRENZE Alessandro de’ Medici (1532-1537) Scudo d’oro - MIR 97 AU (g 3,28) R BB-SPL 600
332 FIRENZE Alessandro de’ Medici (1532-1537) Scudo d’oro - MIR 97 AU (g 3,35) R BB-SPL 600
333 FIRENZE Alessandro de’ Medici (1532-1537) Giulio - MIR 104 (indicato R/4) AG (g 3,35) RRRRR Ondulazione del tondello ma splendido esemplare di questa eccezionalmente rara moneta opera di Benvenuto Cellini. Il MIR riporta la nota dell’artista che scriveva nella sua autobiografia: «di nuovo feci la stampa per il giulio quale era un San Giovanni in profilo a sedere con un libro in mano e che a me non parve di avere opera così bella e dall’altra parte era l’arme del detto duca Lessandro». Al valore artistico per questa moneta si unisce l’estrema rarità collezionistica tanto che manca in tutte le collezioni più importanti dalla Ruchat alla Gnecchi e ci risulta un solo passaggio in asta Finarte negli anni Settanta.
334 FIRENZE Francesco I (1574-1587) Lira 1585 - MIR 189 (indicata R/4) AG (g 4,06) RRRR Screpolature, tondello ondulato ma ancora un discreto esemplare di una moneta di grande rarità e di altrettanto grande valore artistico
335 FIRENZE Ferdinando I (1587-1609) Quarto di doppia - MIR 218/2 (indicata R/5)
AU (g 1,66) RRRRR Schiacciature al bordo, moneta e nominale di estrema rarità
336 FIRENZE Ferdinando I (1587-1609) Piastra 1596 - MIR 224/9 AG (g 32,42)
Screpolature
337 FIRENZE Cosimo II (1609-1621) Piastra 1610 - MIR 259 AG (g 32,36) RRR Leggeri ritocchi nei campi
338 FIRENZE Cosimo II (1609-1621) Piastra 1618 - MIR 261/4 (indicato R/5 unico?)
AG (g 32,20) RRRRR Il MIR assegna il massimo grado di rarità a questo millesimo ma in nota aggiunge quanto riportato dal Di Giulio nel 1984: «l’unico esemplare con tale data è comparso nel bollettino di marzo-aprile 1963 della ditta numismatica Carlo Crippa. Un attento esame della piastra originale fa sorgere il sospetto che la quarta cifra della data, di forma un po’ irregolare, sia la risultante della ribattitura di un 3 su un preesistente 1». In questo esemplare la data 8 è molto nitida e ben marcata. Comunque sia, questa moneta rimane di grande rarità ed estremamente interessante nella serie delle piastre fiorentine.
339 FIRENZE Cosimo II (1609-1621) Testone 1611 - MIR 265/1 AG (g 8,93) RR Graffi al D/ ed una modesta porosità
340 FIRENZE Cosimo II (1609-1621) Testone 1620 - MIR 266 AG (g 9,15) RR Bell’esemplare corredato di una delicata patina
341 FIRENZE Cosimo II (1609-1621) Giulio - MIR 271 AG (g 3,00) RR Graffi ed ondulazioni del tondello qBB 200
342 FIRENZE Ferdinando II (1621-1670) Piastra 1642 / 1642 - MIR 292/12 (indicato R/3) AG (g 32,05) RRR Si noti la curiosa formazione dei millesimi sui coni del D/ e del R/
343 FIRENZE Cristina di Lorena (1630) Testone 1630 - MIR 318 (indicato R/3) AG (g 9,49) RRR Esemplare di conservazione eccezionale
344 FIRENZE Cosimo III (1670-1723) Zecchino 1722 - MIR 325/8 AU (g 3,44) R Tondello lievemente ondulato SPL 800
345 FIRENZE Cosimo III (1670-1723) Piastra 1678 - MIR 326/5 AG (g 31,25) Piccole screpolature nel campo del D/
346 FIRENZE Cosimo III (1670-1723) Piastra 1680 - MIR 327 AG (g 31,27)
347 FIRENZE Cosimo III (1670-1723) Testone 1676 - MIR 322/2 AG (g 8,75) R Bella patina
348 FIRENZE Gian Gastone (1723-1737) Fiorino 1729 - MIR 345/7 AU (g 3,49) Una minima ondulazione del tondello ma splendido esemplare, di gran lunga superiore alla norma per questo tipo di moneta
349 FIRENZE Francesco II (1737-1765) Francescone 1765 - MIR 361/9 AG (g 27,41) BB+
350 FIRENZE Pietro Leopoldo (1767-1789) Ruspone 1766 - MIR 369/2 AU (g 10,42) RR
351 FIRENZE Pietro Leopoldo (1765-1790) Ruspone 1789 - MIR 371/1 AU (g 10,47) RRRR
352 FIRENZE Pietro Leopoldo (1765-1790) Francescone 1777 - MIR 380/1 AG (g 27,06) RR In slab CCG AU 50 AU 50
353 FIRENZE Pietro Leopoldo (1765-1790) Francescone 1778 - MIR 380/2 AG (g 27,50)
354 FIRENZE Pietro Leopoldo (1765-1790) Francescone 1784 serie Cinganelli - MIR 383 AG (g 27,24) RRR Nella nostra asta 63 un esemplare in conservazione BB+ ha realizzato 6.000 euro più diritti
355 FIRENZE Pietro Leopoldo (1765-1790) Francescone 1785 - MIR 384/2 AG (g 27,35) RR Una piccola screpolatura sul volto al D/ e graffietti diffusi da pulitura, comunque un piacevole esemplare
356 FIRENZE Pietro Leopoldo (1765-1790) Mezzo francescone 1787 - MIR 387/3 AG (g 13,63) RR
357 FIRENZE Pietro Leopoldo (1765-1790) Mezzo francescone 1790 - MIR 398 AG (g 13,69) RR Esemplare in alta conservazione corredato di una stupenda patina
358 FIRENZE Ferdinando III (1790-1801) Francescone 1792 (prova?) - MIR 405/1 (indicato R/4); Gig. 24 (indicato R/5 e come prova? Senza alcuna valutazione in nessun grado di conservazione) AG (g 27,23) RRRRR Millesimo di estrema rarità, questo l’unico esemplare rintracciato, tanto che Gigante in nota riporta di conoscerne solo tre esemplari ma molto probabilmente l’unico noto dovrebbe essere quello qui presentanto. “Si presume - aggiunge Gigante - che queste monete siano delle prove” a ragione visto che esso differisce da tutto il resto della serie dei francesconi di Ferdinando. Sicuramente ci troviamo di fronte ad uno dei pezzi chiave della serie fiorentina del Settecento.
15.000
359 FIRENZE Ferdinando III (1790-1801) Francescone 1795 - MIR 405/4 var. AG (g 27,34)
360 FIRENZE Ferdinando III (1790-1801) Francescone 1797 variante ETR. - MIR 405/6 AG (g 27,23) R Ottima conservazione
361 FIRENZE Ferdinando III (1790-1801) Francescone 1797 variante ETRVR. - MIR
405/6 AG (g 27,28)
362 FIRENZE Ferdinando III (1790-1801) Francescone 1800 Stemma piccolo - MIR
404/3 AG (g 27,24) RRRR Graffietti e segni da pulitura al D/
363 FIRENZE Ludovico I (1801-1803) Francescone 1803 - MIR 415/5 AG (g 27,25) R
364 FIRENZE Carlo Ludovico di Borbone (1803-1807) Francescone 1807 - MIR 425/2 AG (g 27,32) R Moneta di eccellente conservazione, dai rilievi intonsi, rarissima da reperirsi in questa qualità. L’unica altra del medesimo millesimo, in qualità simile, ma a nostro avviso inferiore a causa dei rilievi comunque toccati, nell’asta Genevensis 10 del 2018, lotto 352, definita “superbe exemplare” in slab PCGS MS64, ha realizzato 2.400 CHF + diritti.
365 FIRENZE Carlo di Borbone (1803-1807) Dena 1807 - Gig. 11 AG (g 39,41) Ottimo esemplare
366 FIRENZE Carlo Ludovico e Maria Luigia (1803-1807) Mezza dena 1804 - MIR 426/2 AG (g 19,67) RR
367 FIRENZE Ferdinando III (1814-1824) Ruspone 1816 - MIR 433/2 AU (g 10,47) R Colpetto al bordo qSPL
368 FIRENZE Ferdinando III (1814-1824) Ruspone 1816 - MIR 433/2 AU (g 10,48) R BB/BB+ 1.800
369 FIRENZE Ferdinando III (1790-1801) Francescone 1824 - MIR 435/5 AG (g 27,38) RR Segnetti al D/. Bella patina
370 FIRENZE Leopoldo II (1824-1859) Ruspone 1824 - Gig. 3; MIR 444/1 AU (g 10,45) R Lievi tracce di montatura asportata
371 FIRENZE Leopoldo II (1824-1859) Francescone 1830 - MIR 447 AG (g 27,31)
RRRR Difetto di conio al bordo. Nella nostra asta 57 un esemplare in conservazione BB+ ha realizzato 3.000 euro + diritti
373 FIRENZE Leopoldo II (1824-1859) Francescone 1841 - MIR 448/6 AG RR In slab NGC MS 62 6647133-015. Splendido esemplare con una splendida patina iridescente MS 62 2.000
372 FIRENZE Leopoldo II (1824-1859) Francescone 1834 - MIR 448/2 AG (g 27,29) R qSPL 800
374 FIRENZE Leopoldo II (1824-1859) Francescone 1856 - MIR 449/3 AG (g 27,35) In slab Classical Coin Grading MS 62 AA 124921 MS 62
375 FIRENZE Leopoldo II (1824-1859) Francescone 1858 - MIR 449/4 AG (g 27,48)
400
Minimi segnetti sul bordo. Hairlines SPL-FDC 250
376 FIRENZE Leopoldo II (1824-1859) Mezzo francescone 1829 - MIR 450/3 AG (g 13,63) In slab Classical Coin Grading MS 64 AA 152950 MS 64
800
377 FIRENZE Leopoldo II (1824-1859) Mezzo francescone 1829 - MIR 450/3 AG R FDC 800
378 FIRENZE Leopoldo II (1824-1859) Fiorino 1842 - MIR manca; Gig. 35 (indicata R/5) AG (g 6,82) RRRRR Di questa moneta se conoscono solamente 3 esemplari, compreso quello presente nella collezione reale. Nella nostra asta 64 un esemplare FDC ha realizzato 21.000 euro più diritti BB+ 7.000
379 FIRENZE Leopoldo II (1824-1859) Paolo 1838 - MIR 456/3 (indicato R/3) AG (g 2,76) RRR Lievi hairlines al D/ ma bell’esemplare di questo rarissimo millesimo
380 FIRENZE Leopoldo II (1824-1859) Paolo 1842 - Gig. 19 AG (g 2,68) Splendida patina
381 FIRENZE Governo provvisorio (1859) Ruspone 1859 - MIR 466 AU (g 10,38) RRR Da montatura non deturpante ma ancora un bell’esemplare
382 FIRENZE Governo Provvisorio di Toscana (1859-1860) Fiorino 1859 - MIR 467 AG (g 6,75) Fondi ancora lucenti qFDC/FDC
383 GENOVA Repubblica (1139-1339) Genovino simbolo rosetta - MIR 5 AU RR (g 3,52) R Conservazione eccezionale
384 GENOVA Simon Boccanegra (doge IV, 1356-1363) Genovino - MIR 38 AU (g 3,54) R Magnifico esemplare non circolato. Nell’asta CNG 2024 un esemplare in conservazione MS63 ha realizzato 1.800 dollari + diritti.
385 GENOVA Gabriele Adorno (1363-1370) Genovino - MIR 40 AU (g 3,40) R Marginale frattura di conio, moneta in qualità eccezionale, praticamente stato zecca.
386 GENOVA Galeazzo Maria Sforza (1466-1476) Ducato - MIR 114 AU (g 3,49) R Lieve debolezza di conio al margine ma esemplare di altissima qualità per questa tipologia.
387 GENOVA Dogi Biennali (1528-1797) Scudo d’oro (sigle G-C) - MIR 185/8 AU (g 3,41) R Esemplare di conservazione eccezionale, rilievi perfettamente integri ed ottima lucentezza del metallo.
388 GENOVA Dogi biennali (1528-1797) Scudo 1679 sigla S M - MIR 294/39 AG (g 38,65) Piccole screpolature diffuse ma bell’esemplare dal metallo lucente.
389 GENOVA Dogi Biennali (1528-1797) Scudo stretto 1693 ITC - MIR 294/56 AG (g 38,35)
390 GENOVA Dogi Biennali (1528-1797) Mezzo scudo 1676 sigla I L M battuto al torchio - MIR 297/27 AG (g 19,17) RRR Usuali graffietti di conio.
391 GENOVA Dogi Biennali (1528-1797) Monetazione per il Levante Giorgino 1668MIR 371 MI (g 2,29) RR
392
GENOVA Dogi biennali (1528-1797) Mezza doppia 1722 sigla F M S - MIR 262/21 AU (g 3,31) RRR Colpetto al bordo e modesti depositi. Questo esemplare è molto interessante. Per prima cosa si noterà che il secondo 2 è molto probabilmente ribattuto su 1 mentre non risulta noto in letteratura alcun esemplare del 1721. Ma ancor più interessante è notare che questo esemplare presenta il bordo rigato obliquo. Questo bordo non è opera successiva alla coniazione perché il peso è assolutamente regolare e quindi non è stato tosato. Considerato l’orientamento ad h 12 e le superfici assolutamente piane è molto probabile che questa moneta sia stata battuta al torchio e non a martello come invece sembrerebbe notando il tondello un poco irregolare e non centrato. Si tratta perciò di una moneta da approfondire e, con essa, tutto il periodo storico della zecca ai primi del Settecento.
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393 GENOVA Dogi biennali (1637-1797) 96 Lire 1793 - MIR 274/2 AU (g 25,20) RR Evidente ribattirura delle prime due cifre della data, ma soprattutto del “3 su 2” dell’ultima cifra.
394 GENOVA Dogi biennali (1528-1797) 96 Lire 1795 - MIR 275/2 AU Sigillato qFDC/ FDC “conservazione eccezionale” da Emilio Tevere. Questo nominale, pur essendo piuttosto comune, è da ritenersi assai raro in alta conservazione come questo esemplare qFDC/FDC 5.000
395 GENOVA Dogi Bienali (1528-1797) 96 Lire 1796 Stella dopo la data - MIR 275/4 AU (g 25,18)
396 GENOVA Dogi biennali (1528-1797) 48 Lire 1793 - MIR 276/2 AU (g 12,63) R Esemplare assolutamente non circolato e di qualità eccezionale per questo tipo di moneta, il migliore che ci sia mai capitato di osservare. Insignificanti contatti, ma metallo ancora lucente e di ottima freschezza. Rilievi perfettamente intonsi e particolarmente ben impressi. L’unico altro esemplare in conservazione simile, ma dai rilievi comunque inferiori, nell’asta Nomisma 55 del 2017, lotto 686 (e precedentemente proveniente da asta Varesi 68, conservazione qFDC), ha realizzato 8.000 euro + diritti.
397 GENOVA Dogi biennali (1528-1797) 24 Lire 1793 - MIR 279/1 AU (g 6,27) RR Modesti difetti di conio con bordo a tratti liscio a tratti a fogliette, ma splendido esemplare, eccezionale per questa tipologia.
398 GENOVA Dogi biennali (1528-1797) 24 Lire 1793 - MIR 279/1 AU (g 6,29) RR Ex Astarte XX del 2009, lotto 287 dichiarato «alcuni lievi graffi nei campi, altrimenti quasi fior di conio.»
399 GENOVA Dogi biennali (1528-1797) 12 Lire 1793 - MIR 281 AU (g 3,12) RRR Minimi graffietti da pulitura
400 GENOVA Dogi biennali (1528-1797) 4 Lire 1795 Stella dopo la data - MIR 313/2 AG In slab NGC MS 61 2806527-011 MS 61 800
401 GENOVA Colonia Genovese, Chios - Filippo Maria Visconti (1421-1458) Imitazione del ducato - Gamb. 398; Fr. 4 AU (g 3,51) Colpo al R/
402 GENOVA Colonie Genovese, Metelino (Lesbos) Domenico Cattaneo della Volta (1333-1336) Ducato - Gamb. 348 var.; Mazarakis 11/35a AU (g 3,41) RRRR Colpo al rovescio
403 GORIZIA Carlo VI (1711-1740) Soldo 1733 - CNI 1 CU (g 5,44) Minimi depositi verdi al D/ ma esemplare in conservazione eccezionale
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404 LECCE Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Armellino - MIR 467 (indicato R/5, solo disegnato e senza alcuna valutazione) AG (g 1,72) RRRRR Moneta di estrema rarità. In nota il MIR riporta che c’è la possibilità che questa moneta sia stata erroneamente confusa con quella analoga di Ferdinando II (MIR 468) che infatti presenta il nome FERDINANDVS II. In questo esemplare invece la lettura FERDINANDVS è chiarissima e fa confermare appunto l’attribuzione a Ferdinando I. La zecca di Lecce è identificata soltanto dal nome LICI nell’esergo del R/ e non sarebbero note altre monete, oltre questo armellino, per cui è difficile ipotizzare che sia stata aperta una zecca per battere pochissimi pezzi di un solo nominale. Resta il fatto che siamo di fronte ad una moneta di grandissimo pregio ed interesse numismatico! Ci risulta un passaggio in asta NAC, 2015, lotto 680, dove un esemplare ha realizzato 16.000 euro più diritti.
405 LIVORNO Cosimo III (1670-1723) Tollero 1707 - MIR 65 AG (g 26,88)
406 LIVORNO Cosimo III (1670-1723) Pezza della rosa 1707 - MIR 66/2 AG (g 25,74) R Depositi al D/, mancanza di metallo al bordo ma ottimi
407 LIVORNO Cosimo III (1670-1723) Mezza pezza della rosa 1697 - MIR 67 AG (g 12,43) RR Minimi graffietti al bordo da probabile montatura asportata
408 LIVORNO Gian Gastone (1723-1737) Tollero 1723 - MIR 78 AG (g 27,01)
Bell’esemplare corredato di una bella patina riposata
409 LUCCA Repubblica (1369-1799) Ducato con stemma Trenta - MIR 169/12 AU RR In slab NGC MS 62 8234021-009. Top pop, miglior esemplare certificato NGC. Conservazione eccezionale con splendidi dettagli
410 LUCCA Repubblica (1376-1799) Scudo d’oro del sole - MIR 179 var. AU (g 3,24) RR Variante molto curiosa nella leggenda al D/, che riporta la scritta “IMPERATO.R” invece di “IMPERATOR”, mentre al R/ manca il “.” alla fine della leggenda dopo “DE LUCA”
411 LUCCA Carlo Lodovico di Borbone (1824-1847) 2 Soldi 1835 - MIR 254 MI (g 1,58) Conservazione eccezionale
412 LUCCA Carlo Lodovico di Borbone (1824-1847) 5 Quattrini 1826 in argento, di presentazione - Bellesia 18 AG (g 6,16) RRRR Come omaggio al duca furono coniate in argento o in oro le monete precedentemente emesse in rame e argento. Queste monete in argento perciò sono da ritenersi di grande rarità e di interesse storico.
413 LUCCA Carlo Lodovico di Borbone (1824-1847) 2 Quattrini 1826 - Bellesia 19 AG RRR Emissione di presentazione. In slab PCGS SP 63 “Pattern billon” 593514.63/33228761. Come omaggio al duca furono coniate in argento o in oro le monete precedentemente emesse in rame e argento. Queste monete in argento perciò sono da ritenersi di grande rarità e di interesse storico.
414 LUCCA Carlo Lodovico di Borbone (1824-1847) Soldo 1826 - Bellesia 20 AG RRR Emissione di presentazione. In slab PCGS SP 64 “Pattern billon” 593513.64/33221369. Come omaggio al duca furono coniate in argento o in oro le monete precedentemente emesse in rame e argento. Queste monete in argento perciò sono da ritenersi di grande rarità e di interesse storico.
415 MANTOVA Guglielmo Gonzaga (1550-1587) Scudo d’oro - MIR 504 AU (g 3,36) RRR Qualche debolezza di conio ma bell’esemplare di questa affascinante moneta
416 MANTOVA Carlo II Gonzaga (1637-1647) Ducatone - MIR 681 AG (g 31,69) RR
417 MANTOVA Ferdinando Carlo (1669-1707) Quarto di scudo 1675 - MIR 737 AG (g 5,26) RR Tondello lievemente ondulato ma di conservazione molto buona per la tipologia. Ex NAC, 90, lotto 797. BB+ 300
418 MASSA DI LUNIGIANA Alberico I Cybo Malaspina (1559-1623) Quadrupla 1590 - CNI e MIR manca AU (g 13,21) RRRRR Millesimo di estrema rarità, tra l’altro mancante nel MIR e nel CNI dove sono citati il 1589 ed il 1593. Splendido esemplare, di grande fascino, probabilmente unico.
SPL+ 8.000
419 MASSA DI LUNIGIANA Alberico Cybo Malaspina (1559-1623) Mezzo scudo d’oro - Bellesia p. 13, n. 36; MIR manca AU (g 1,64) RRRRR Moneta di estrema rarità, nota in soli quattro esemplari. Nell’asta Nomisma 59 del 2011, lotto 742, un altro esemplare, con rilievi comunque inferiori, ha realizzato 15.000 euro + diritti.
SPL 15.000
420 MASSA DI LUNIGIANA Alberico I (1559-1623) 4 Cervie 1618 - MIR 313 AG (g 5,46) RR MB 200
421 MASSA DI LUNIGIANA Alberico I (1559-1623) Quattrino - MIR 294/5 CU (g 1,01) RR qBB 150
422 MASSA DI LUNIGIANA Alberico I Cybo Malaspina (1559-1623) Sigillo con lo stemma ed il titolo di principe di Carrara - Ferro temperato (?) - h 90 mm - impronta di 43 x 54 mm - Peso g 528 g - Uno splendido oggetto di grande fascino, peraltro in ottimo stato di conservazione senza alcun minimo segno di usura o corrosione! 1.500
423 MASSA DI LUNIGIANA Alberico II (1662-1690) Luigino da 7 bolognini 1797MIR 326 (ma data errata); Bellesia 19 AG (g 2,07) RRR Graffi al D/, splendido ritratto!
424 MESSERANO Francesco Filiberto Ferrero Fieschi (1584-1629) Tallero - MIR 763 AG (g 25,89) RR Leggermente porosa ma esemplare in alta qualità per il tipo
425 Messina Carlo V d’Asburgo (1516-1556) Scudo 1542 - MIR 282/2 AU (g 3,26) RRR Esemplare di grande freschezza e qualità per la tipologia. Certamente uno dei migliori tra i pochissimi apparsi sul mercato numismatico
426 MESSINA Guglielmo II (1166-1189) Multiplo di tarì - MIR 34 AU (g 1,43)
MESSINA Tancredi (1190-1194) Tarì - MIR 42 AU (g 0,83))
428 MESSINA Federico II (1197-1250) Augustale - MIR 59 AU (g 5,24) RR Minimi graffietti al bordo ma splendido esemplare
429 MESSINA Federico II (1197-1250) Multiplo di tarì - Spahr 64 AU (g 5,81) RRR Ex Artemide 54, lotto 421 con certificato di autenticità e provenienza, con il riferimento di ulteriore provenienza: ex Collezione Spinelli, pubblicata in Spinelli 1844, tav. XXX, 7. Ex Artemide 47, 2017, lotto 428. Bell’esemplare con un importante pedigree
3.000
430 MESSINA Corrado II di Svezia (1254-1258) Multiplo di tarì - Spahr 165 AU (g 5,53) RRR Ex Artemide 57, lotto 847 con certificato di autenticità e provenienza, con questa descrizione: “rarissimo. Di peso eccezionale per l’emissione. Per la tipologia ci risulta l’esemplare di maggior peso proposto.”
431
432
MESSINA Ferdinando il Cattolico (1479-1516) Trionfo - MIR 237/5 AU (g 3,48) R Sigle M-C per il zecchiere Matteo Compagna
MESSINA Ferdinando il Cattolico (1479-1503) Trionfo - MIR 237/9 AU (g 3,52)
RR Sigle I-N. Variante nella leggenda, al D/ senza SICILIE ARA. Al R/ con la scritta
REX. Schiacciature di conio, leggeri segnetti
433 MESSINA Filippo IV (1621-1665) 4 Tarì 1648 - MIR 355/20 AG (g 10,61) Ottimo esemplare dalla freschezza del metallo. Con cartellino da vecchia raccolta
434
MILANO Filippo Maria Visconti (1412-1447) Grosso da 3 soldi - MIR 151 AG (g 3,28) RR
435 MILANO Galeazzo Maria Sforza (1466-1476) Ducato - MIR 200/6; Crippa 5 AU (g 3,46) R Lieve sfogliatura al D/
436 MILANO Galeazzo Maria Sforza (1468-1476) Mezzo testone - MIR 202/3 AG (g 5,01) RR Esemplare di eccezionale qualità, corredato da una magnifica patina di antica raccolta. Moneta rarissima da reperire in questa qualità
437 MILANO Galeazzo Maria Sforza (1468-1476) Grosso da 8 soldi - MIR 203/1 AG (g 3,72) RR Bell’esemplare dalla delicata patina iridescente
438 MILANO Ludovico Maria Sforza (1494-1500) Testone - MIR 229 AG (g 9,61) R Bell’esemplare dal metallo brillante
439 MILANO Ludovico XII D’Orleans (1500-1512) Grosso regale da 6 Soldi - MIR 239/1 AG In slab CCG MS 64
440 MILANO Luigi XII (1500-1513) Testone - Crippa 3/A; MIR 236/1 AG (g 9,74) RR
Magnifico esemplare, ben centrato e con bella patina di vecchia raccolta su fondi ancora lucenti. Tra i migliori esemplari apparsi sul mercato, e in particolar modo il R/, risulta essere certamente il migliore. Presenta infatti rilievi particolarmente alti ed integri, ed un bellissimo metallo brillante.
441
442
MILANO Filippo II (1556-1598) Ducatone 1585 - MIR 308/12 AG (g 32,01) BB-SPL
MILANO Filippo II (1554-1598) Ducatone 1593 - MIR 308/22, Crippa 15B AG (g 32,16) RRR Nonostante presenti lievi colpi di puntaruolo sul dritto, si tratta di un esemplare di straordinaria bellezza, con una delicata patina che ne attesta la provenienza da un’antica collezione. I rilievi sono ben definiti.
443 MILANO Filippo II (1556-1598) Mezzo scudo - MIR 311/2 AG (g 17,11) Ex Nomisma, 69, lotto 1170. Graffietti nei campi e minimi ai bordo, modesta porosità
444 MILANO Filippo II (1556-1598) Mezzo scudo - MIR 311/2 AG (g 16,41) Minimi segnetti nel campo del D/ ma un piacevole esemplare con delicata patina
445 MILANO Filippo III d’Asburgo (1598-1621) 50 Soldi 1604 - MIR 344/1 AG (g 14,01) RRR Buona conservazione per questa moneta molto rara da reperirsi, ancor di più in questa qualità. Segnetto sullo scudo al R/, ma rilievi molto buoni e bella patina
446
MILANO Filippo IV (1621-1655) Ducatone 1622 - MIR 361 AG (g 31,63) Lievi fratture al margine
447 MILANO Filippo IV (1621-1665) Doppia - MIR 360 AU (g 6,60) RRRR Ex Nomisma 64, lotto 567, dove ha realizzato 19.000 euro più diritti. Esemplare di conservazione eccezionale, praticamente introvabile per una doppia di Milano del periodo spagnolo!
448 Milano Carlo II (1676-1700) Filippo 1676 - MIR 378/1 AG (g 27,84) R Lievi mancanze marginali dovute alla fase di coniazione, ma esemplare di qualità eccezionale, il migliore da noi reperito sui portali di ricerca dedicati alle aste pubbliche. Tondello non circolato, caratterizzato dai rilievi integri e ottima freschezza del metallo. Con cartellino accompagnatorio della numismatica Bassani Franco.
449 MILANO Carlo VI (1711-1740) 20 Soldi 1725 - MIR 414/4 AG (g 3,73) R Bella patina qSPL 150
450 MILANO Maria Teresa (1740-1780) Filippo 1741 - MIR 419/1 AG (g 27,74) RRRR Variante V al posto della U e busto di differente stile. Ex Ranieri Asta 9, lotto 364
449
451 MILANO Maria Teresa (1740-1780) Scudo 1778 - MIR 435/1 AG (g 23,16) Splendido esemplare qFDC/FDC 1.200
452
MILANO Maria Teresa (1740-1780) Sestino 1779 - MIR 443/2 CU (g 1,29) R Rame rosso, conservazione eccezionale FDC 300 453
454
MILANO Giuseppe II (1780-1790) Mezza sovrana 1787 - MIR 457/1 AU (g 5,53) Screpolatura nel campo del D/ ma bell’esemplare dai fondi lucenti SPL 1.000
MILANO Giuseppe II (1780-1790) Mezza lira 1782 - MIR 449/2 AG (g 3,07) RR qSPL 350
455 MILANO Repubblica Cisalpina (1800-1802) Scudo da 6 lire A. VIII h 6 - Gig. 1 AG In slab NGC MS 64 cod. 5790209-017. Conservazione eccezionale MS 64 3.000
456 Repubblica Cisalpina (1800-18028) Scudo da 6 Lire A. VIII h 6 - Gig. 1 AG (g 23,14) Esemplare di conservazione eccezionale con splendida patina iridescente sui fondi lucenti
457 Repubblica Italiana Napoleone I (1802-1805) 8 Denari AN III (1804) - Pagani Prove 452, CNI 17, Luppino 804 Tin Pattern RRR Ex asta UBS 53 del 2002, lotto 1462. Top pop, miglior esemplare certificato NGC, in slab AU 58 n. 6601835-001. AU 58 500 458 MILANO Francesco I (1815-1835) Sovrana 1827 - Gig. 12 AU (g 11,35) RRR Millesimo di rarissima reperibilità ed esemplare di altissima qualità, dai rilievi perfettamente integri, ed introvabile in questa conservazione.
2.500 459 MILANO Francesco I (1815-1835) Mezza Lira 1822 - Gig. 74 AG (g 2,18) NC Esemplare di altissima qualità, dai rilievi integri e bella patina dai riflessi iridescenti. FDC 300 460 MILANO Governo provvisorio (1848) 5 Lire 1848 Rami lunghi - Gig. 5e AG (g 25,00) RR Esemplare eccezionale con i fondi speculari
700
461 MILANO Governo provvisorio della Lombardia (1848) 5 Lire 1848 - Gig. 3 AG (g 25,05) Lievi segnetti di contatto, ma ottimi rilievi e bella patina
462 MILANO Governo Provvisorio di Lombardia (1848) 20 Lire 1848 - Gig. 2 AU RR In slab NGC AU 58 6642260-012
462
463
463 MODENA Ercole II d’Este (1534-1559) Bianco - MIR 645 AG (g 5,00)
464 MODENA Rinaldo d’Este (1706-1737) Mezzo ducatone 1731 - MIR 832/6 MI (g 11,39) Esemplare di altissima conservazione per il tipo
465 NAPOLI Sergio I (840-864) Follaro - P.R. 1 var.; MIR 9 var. AE (g 8,60) RRRR Splendido esemplare per questo tipo di moneta, accompagnato da cartellino De Falco. Moneta di grande fascino, una delle prime raffigurazioni di san Gennaro su una moneta napoletana, variante della massima rarità con il nome del santo “SCSIANV” posizionato da destra verso sinistra anziché viceversa e i caratteri speculari, trattasi dell’unico esemplare apparso finora sul mercato con questa interessante variante di leggenda. Mancante in tutte le opere consultate, sicuramente inedita.”
466 NAPOLI Stefano II (755-800) Mezzo follis - P.R. 1; MIR 98 AE (g 1,68) RR Di ampio modulo. Accompagnato da cartellino De Falco. qBB 800 467 NAPOLI Carlo II d’Angiò (1285-1309) Saluto d’argento - MIR 23 AG (g 3,31) Splendida patina iridiscente
468 NAPOLI Giovanna I d’Angiò (1343-1347) Fiorino - MIR 31; Fr. (Provenza) 812 AU (g 3,00) RR Lieve ondulazione del tondello
466
467
468
469 NAPOLI Giovanna I d’Angiò (1343-1347) Fiorino - MIR 31; Fr. (Provenza) 812 AU (g 3,00) RR Ondulazione del tondello
470 NAPOLI Giovanna I d’Angiò (1343-1347) Denaro - MIR 32 MI (g 0,41) RRR
471 NAPOLI Ludovico II d’Angiò (1389-1399) Fiorino di Provenza - MIR 45 AU (g 2,80) RRR
472 NAPOLI Alfonso I d’Aragona (1442-1458) Ducato e mezzo - MIR 53 AU (g 5,12) R In slab NGC AU 55 cod. 6962275-005 AU
473 NAPOLI Alfonso I d’Aragona (1442-1458) Reale o Grossone - MIR 57 AG (g 2,82) R Graffio pesante al D/. Lucidata
474 NAPOLI Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) Coronato con il drago dal volto umano - MIR 71/1 (indicato R/4) AG (g 2,98) RRRR Questa moneta fu coniata per celebrare la repressione della rivolta dei Baroni, una rivolta dei nobili napoletani contro il potere regio degli Aragonesi nel XV secolo. Motivata dalla volontà di mantenere i propri privilegi feudali, la rivolta si scontrò con la politica centralizzatrice del re, dando vita a una serie di conflitti armati che segnarono profondamente la storia del Regno di Napoli. In slab PCGS Genuine Cleaning - XF Details
474
475 NAPOLI Ferdinando d’Aragona (1458-1494) Coronato sigla I - cfr. MIR 70/2 AG (g 24,95) RR Nell’esemplare illustrato dal MIR la sigla I si trova sì dietro la testa ma in basso, sotto i capelli, mentre in questo esemplare è in alto. Inoltre anche il ritratto del re è sensibilmente diverso essensdo anche molto più piccolo
476 NAPOLI Ferdinando d’Aragona (1503-1516) Carlino - Magliocca 6 AG (g 3,06) RRR Leggermente tosato e con qualche graffietto ma esemplare di ottima qualità, ideale per una collezione di ritratti rinascimentali
477 NAPOLI Federico III d’Aragona (1496-1501) Carlino sigla T - MIR 106 AG (g 3,95) RR
478 NAPOLI Carlo V (1516-1556) Scudo d’oro - Magliocca 11/1 AU (g 3,34) Schiacciature marginali. Ex Heritage New York Signature Sale 458 del 2008, lotto 51520.
479 NAPOLI Carlo V (1516-1566) Scudo d’oro - Dal CNI 211/215 attribuito a Napoli AU (g 3,40) Nel 2° e 4° quarto K.
480 NAPOLI Carlo V (1516-1566) Tarì sigla R - Magliocca 34/8 AG (g 6,19) RR Tarì con busto rivolto a destra, corona imperiale e sigla R del mastro di zecca Luigi Ram; al rovescio sulle teste delle aquile coroncine; il simbolo/marchio è dopo CAROLVS IIIII
481 NAPOLI Carlo V (1516-1556) Carlino senza sigla dietro al busto - Magliocca 50/1 AG (g 3,58) RRR Piegatura e screpolatura del tondello ma splendido esemplare con una bellissima patina iridescente
482 NAPOLI Carlo V (1516-1556) Cinquina sigla A - cfr. Magliocca 74/1 AG (g 0,66) RR
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483 NAPOLI Filippo II di Spagna (1554-1598) - Ducato 1596 HILARITAS VNIVERSA, sigle IAF/G; monetazione del nono periodo di coniazione - Magliocca 18 AG (g 30,00) RRRRR Incrostazioni. Esemplare estremamente raro con il ritratto di Filippo II in tarda età, con busto volto verso sinistra, corona radiata e folta barba. Si conoscono ad oggi pochissimi esemplari di questa moneta della quale si può osservare un esemplare riprodotto nel volume del Magliocca - Edizione Nomisma 2020, al n. 18 pag. 96 proveniente dall’asta NAC 52 (Spink Taisei) parte 2a del 26-27 ottobre 1994 lotto 1195 (collezione Catemario); un ulteriore esemplare, raffigurato nel volume Pannuti e Riccio, è presente presso il Museo Nazionale Romano - Medagliere (collezione Reale) e trascritto nel Corpus Nummorum Italicorum al n. 1270 pag. 153, foto Tav. 9A. Nel volume di José Manuel Olivares (Acunaciones a Martillo del Dominio Espanol, Tomo I, 2015) al n. 98 p. 141 è trascritto e raffigurato un ulteriore esemplare (collezione privata). Nel volume MIR Napoli, Edizione Varesi 2010, è raffigurato altro esemplare al n. 170/1, p. 108.
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484 NAPOLI Filippo II (1554-1598) Mezzo ducato sigla IBR - Magliocca 22 AG (g 14,01) Screpolatura del tondello al R/
485 NAPOLI Filippo II (1554-1598) Mezzo ducato sigla IBR VP - Magliocca 24 AG (g 14,88)
486 NAPOLI Filippo II (1554-1598) Mezzo Ducato 1574 data in senso orario - Magliocca 33/1 AG (g 14,44) RR Nonostante qualche debolezza di coniazione, esemplare perfettamente centrato e leggibile.
487 NAPOLI Filippo II (1554-1598) Tornese 1591 - Magliocca 142 CU (g 9,81) RR
488 NAPOLI Filippo III (1598-1621) Mezzo ducato 1609 (?) sigla IAF G - cfr. Magliocca 5 AG (g 16,94) R Consueti difetti di conio
489 NAPOLI Filippo III (1598-1621) Mezzo carlino sigla GI - cfr. Magliocca 47 ma con sigla IAF GI AG (g 1,29) RRR Graffietti
490 NAPOLI Filippo IV (1621-1665) 3 Cavalli 1625 B - Magliocca 123 CU (g 1,62) R
491 NAPOLI Filippo IV (1621-1665) Tarì 1622 MC/C simbolo ••• - Magliocca 18 AG (g 5,87) R Esemplare di modulo particolarmente largo qSPL-SPL 800 492 NAPOLI Filippo IV (1621-1665) Tornese 1631 - Magliocca 103 CU (g 4,90) R
120 493 NAPOLI Carlo II (1674-1700) Ducato 1693 - Nomisma 23 AG (g 21,78) Colpetti al D/
491
492
493
494 NAPOLI Carlo II (1674-1700) Mezzo ducato 1684 - Nomisma 31 AG NC Esemplare di eccezionale qualità, dagli ottimi rilievi e magnifici fondi lucenti. Top pop, miglior esemplare certificato NGC, in slab n.2144630-039.
495 NAPOLI Carlo II (1674-1700) Tarì 1689 con HIS SICI - Nomisma 51 AG (g 5,07) R Bellissimo esemplare
496 NAPOLI Carlo II (1674-1700) Carlino 1688 - Nomisma 76 AG (g 2,58)
497
NAPOLI Carlo II (1674-1700) Carlino 1699 - Nomisma 93 AG R In slab NGC MS 66 8234002-013. Esemplare di conservazione eccezionale con splendida patina iridescente. Un vero gioiello numismatico!
498 NAPOLI Carlo VI (1711-1734) Tarì 1715 - Nomisma 156 AG (g 4,42) Bellissimo esemplare dal metallo brillante
499 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) 6 Ducati 1751 UTR - Magliocca 113a AU (g 8,81) Minimi colpetti ma bell’esemplare
500 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) Piastra 1753 - Nomisma 275 AG (g 25,28) qSPL-SPL 600
501 NAPOLI Carlo di Borbone (1734-1759) 4 Cavalli 1756 - Nomisma 324 CU (g 2,09) BB+ 100
502 NAPOLI Ferdinando IV (1759-1799) 6 Ducati 1767 - Nomisma 348 AU (g 8,82) qSPL
503 NAPOLI Ferdinando IV (1759-1799) 6 Ducati 1768 coroncine - Nomisma 354 AU (g 8,85) RRR SPL/qSPL
504 NAPOLI Ferdinando IV (1759-1799) 6 Ducati 1771 - Nomisma 365 AU (g 8,83) Metallo ancora lucente
505 NAPOLI Ferdinando IV (1759-1799) 4 Ducati 1763 A - Nomisma 394 AU (g 5,91) R qSPL
506 NAPOLI Ferdinando IV (1759-1799) Piastra 1795 - Nomisma 457 AG (g 27,35) RR
Punto nelle fila centrale, rombo prima della M. Esemplare in altissima conservazione con fondi ancora lucenti qFDC/FDC
507 NAPOLI Ferdinando IV (1759-1799) Tarì 1796 - Nomisma 504 AG (g 4,63) qFDC
508 NAPOLI Ferdinando IV (1759-1816) 4 Cavalli 1791 - Nomisma 595 CU (g 2,00)
Con cartellino De Falco
509 NAPOLI Repubblica napoletana (1799) Piastra A. VII - Nomisma 624 AG (g 27,38)
510 NAPOLI Repubblica napoletana (1799) Mezza piastra A. VII - Nomisma 626 AG (g 13,73) RR Esemplare di grande qualità per questo tipo di moneta
511 NAPOLI Repubblica napoletana (1799) 6 Tornesi 1799 - Nomisma 627 CU (g 19,84) Esemplare di qualità nettamente superiore, introvabile in questa conservazione. Lieve debolezza sul fascio, ma praticamente privo di usura
512 NAPOLI Ferdinando IV (1799-1805) Piastra 1799 rigatura interno corona - Nomisma 632 AG RRR Sigillata qFDC da Studio Numismatico Italiano
513 NAPOLI Ferdinando IV (1799-1805) Piastra 1800 - Nomisma 633 AG (g 27,44) Qualità insolita per questo millesimo molto raro
514 NAPOLI Ferdinando IV (1799-1805) Piastra 1805 - Nomisma 661 AG In slab NGC MS 63 LARGE BUST cod. 6635368-007
515 NAPOLI Ferdinando IV (1799-1805) Piastra 1805 - Nomisma 661 AG (g 27,50) Lieve difetto di conio nel campo del D/. Esemplare di ottima conservazione
516 NAPOLI Giuseppe Napoleone (1806-1808) Piastra 1807 (7 su 6) - Nomisma 682 AG (g 27,47)
517 NAPOLI Giuseppe Napoleone (1806-1808) Piastra 1807 (7 su 6) - Nomisma 682 AG (g 27,32) R Depositi
518 NAPOLI Gioacchino Murat (1808-1815) 5 Lire 1813 - Nomisma 737 AG (g 24,81) Bella patina
519 NAPOLI Gioacchino Murat (1808-1815) 2 Lire 1813 - Nomisma 742 (g 10,00) AG RR Asterisco a cinque punte sul taglio
520 NAPOLI Ferdinando IV di Borbone (1815-1816) Piastra 1815 - Nomisma 758 AG (g 27,51) R Eccezionale qualità per la tipologia, con ottimi rilievi e magnifici fondi lucenti. A nostro avviso il migliore esemplare apparso sul mercato.
519
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521 NAPOLI Ferdinando IV (1815-1816) Piastra 1816 Reimpressa - Nomisma 760 AG (g 27,19) R BB/BB+
522 NAPOLI Ferdinando IV (1815-1816) Mezza piastra 1816 - Nomisma 762 AG (g 13,79) RR Bei fondi lucenti, di grandissima qualità per questo tipo di moneta. Questo esemplare illustrato da Magliocca. Con cartellino De Falco qFDC/FDC 5.000
523 NAPOLI Ferdinando I (1816-1825) Piastra 1818 Reimpressa - Nomisma 784 AG RRR Sigillata BB/SPL+ da Studio Numismatico Italiano
524 NAPOLI Francesco I (1825-1830) Piastra 1825 - Nomisma 838 AG (g 27,35) Segnetto al bordo
525 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 30 Ducati 1839 - Nomisma 870 AU (g 37,89) R Colpi al bordo, ma esemplare di buona qualità.
526 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 30 Ducati 1852 - Nomisma 880 AU (g 37,94) R Consueti segnetti di contatto, esemplare di superba qualità.
527 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) 30 Ducati 1854 - Nomisma 877 AU (g.37,92) RRRR Moneta di estrema rarità, in quanto si tratta del millesimo 1854 avente ancora al D/ l’effige del 30 del 3^ tipo. Trattasi inoltre di variante recante la leggenda sul taglio incisa a rovescio, mancante anche sul D’Incerti e quindi praticamente inedito. Corredata da foglietto con nota del collezionista riguardo l’accurata descrizione della rarità (lui cita il D’Incerti 124 var.) e da cartellino De Falco. Lievi colpettini al bordo, ma esemplare di superba qualità, con ottimi rilievi.
528 NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) 15 Ducati 1844 - Nomisma 884 AU RRR In slab NGC MS 60 cod. 5783010-013 MS 60 6.000
529 NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) 6 Ducati 1831 - Nomisma 893 AU (g 7,56) R Di magnifica qualità, non circolato, rilievi intonsi e metallo lucente. Certamente uno dei migliori esemplari apparsi di questo millesimo.
AU (g 7,58) RR Minimi hairlines ma esemplare di conservazione eccezionale
531 NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) 6 Ducati 1852 - Nomisma 904 AU RR In slab NGC MS 62 8234021-010. Top pop, miglior esemplare certificato NGC. Ottima conservazione per questo tipo di moneta!
530 NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) 6 Ducati 1842 - MIR 897
532 NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) 3 Ducati 1856 - Nomisma 922 AU RRRR In slab NGC AU 55 cod. 3468198-007 AU 55 1.000
533 NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) Piastra 1834 - Nomisma 927d AG RR Stemma con 11 torri. Sigillata qFDC/FDC da Francesco Cavaliere qFDC/FDC 600
534 NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) Piastra 1836 - Nomisma 936 AG (g 27,56) Splendida patina. Colpetti al bordo SPL/qFDC 200
535 NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) Piastra 1846 - Nomisma 951 AG (g 27,51) Ottima freschezza. Con cartellino De Falco FDC 500
536 NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) Piastra 1857 - Nomisma 968 AG Sigillata FDC da Francesco Cavaliere FDC 200
537 NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) Mezza piastra 1833 - Nomisma 979 AG (g 13,66) R BB-SPL 200
538 NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) Mezza piastra 1842 - Nomisma 990 AG (g 13,72) RR qSPL 200
539 NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) Mezza piastra 1855 - Nomisma 1002 AG (g 13,89) SPL-FDC 250
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540 NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) Mezza piastra 1856 - Nomisma 1003 AG (g 13,72)
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NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) Mezza piastra 1857 - Nomisma 1005 AG (g 13,80) Graffietti di conio al R/
NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) Mezza piastra 1859 - Nomisma 1007 AG (g 13,76) Graffietti di conio al R/ e minimi hairlines su bellissimi fondi brillanti
NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) 10 Tornesi 1858 - Nomisma 1142 CU (g 29,52) Lievi ossidazioni lungo il bordo
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NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) 5 Tornesi 1833 Taglio con rigatura obliqua e stella a sei punte - Nomisma 1151 var. CU (g 15,47) RRRR Questo interessante esemplare abbina la rigatura obliqua del taglio come la variante indicata al Nomisma 1151 alla stella sei punte che invece viene censita solo con bordo liscio come al Nomisma 1148 (peraltro già indicata come R/3).
NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) 5 Tornesi 1851 - Nomisma 1169 CU (g 16,51) Ex Varesi, Collezione “Civitas Neapolis”, lotto 989. Colpetti al bordo del R/
NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) 5 Tornesi 1857 Testa piccola - MIR 524/8 (indicato R/5 senza valutazione) CU (g 15,55) RRRR Colpo al bordo e graffietti al R/. Tipo estremamente raro che si differenzia da quello comune per le dimensioni della testa del re qBB
NAPOLI Ferdinando II (1830-1859) Tornese e mezzo 1835 il 5 ribattuto su 2 (?)Magliocca 752 CU (g 4,64) RR Bell’esemplare con zone di rame rosso
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548 NAPOLI Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Mezzo tornese 1853 - Nomisma 1275 CU (g 1,44)
549 NAPOLI Francesco II (1859-1860) Tarì 1859 - Nomisma 1299 AG (g 4,55) Minimi graffietti
550 PALERMO Al-Zahir (1020-1035) Robai - MIR 393 AU (g 0,89)
551 PALERMO Roberto il Guiscardo (1059-1085) Tarì - MIR 420 AU (g 0,91)
552 PALERMO Ruggero II (1105-1154) Ducale (1140) - Spahr 72 AG (g 2,65) R Minimo difetto di tondello al bordo. Segni da lucidatura sui fondi. Ex Artemide Aste LIII, lotto 525
553 PALERMO Carlo di Borbone (1734-1759) Oncia 1736 - Serio 152 AU (g 4,40) Conservazione eccezionale
554 PALERMO Carlo di Borbone (1734-1759) Oncia 1752 - Serio 189 AU (g 4,42) Magnifico esemplare
555 PALERMO Carlo di Borbone (1734-1759) Oncia 1754 - Serio 204; MIR 568/5 AU (g 4,38) Graffietti di conio al R/
556 PALERMO Ferdinando III (1759-1816) Oncia da 30 tarì 1791 - Serio 123; MIR 597 AG (g 68,28) RR
- MIR 924/4 AU (3,30)
RR In slab NGC MS 63 8234021-013 Top pop, miglior esemplare certificato NGC. Conservazione eccezionale con splendidi dettagli. Al rovescio di questa bellissima moneta si trova la personificazione della Sicurezza ripresa dalle monete romane di epoca imperiale.
1005 AU (g 13,00) RR Segni di ribattitura e lieve limata al bordo del R/ ma bellissimo esemplare dal metallo lucente
557
558
557 PARMA Ottavio Farnese (1547-1586) Scudo d’oro 1557
558 PARMA Odoardo Farnese (1622-1646) Quadrupla - MIR
559 PARMA Ferdinando di Borbone (1765-1802) 4 Doppie 1787 - MIR 1060/1 AU (g 28,45) RR SPL 6.000
560 PARMA Ferdinando di Borbone (1765-1802) Ducato 1784 - MIR 1068 AG (g 25,45)
RR Una escrescenza di metallo sul collo al D/ BB 500
561 PARMA Maria Luigia (1815-1847) 40 Lire 1815 - MIR 1091/1; Gig. 1 AU (g 12,90)
RR Tacchette al bordo al R/. BB+/qSPL 900
562 PARMA Maria Luigia (1815-1847) 40 Lire 1821 - MIR 1091/2 AU R In slab NGC MS 60 5787322-001 MS 60 3.000
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5 Lire 1815 - Gig. 5 AG In slab PCGS MS 63 PL cod. 41296289. Eccezionale
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PARMA Maria Luigia (1814-1847) 20 Lire 1815 - Gig. 3 AU (g 6,43) R BB-SPL 1.500
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PARMA Maria Luigia (1815-1847)
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PARMA Maria Luigia (1814-1847) Medaglia 1818Ponte sul fiume Taro - Opus: Santarelli - Bramsen 1881 AU (g 42,01 - Ø 40 mm) RRR Minimo colpetto al ciglio
566 PASSERANO Anonime (1581-1598) Grosso 1585 - MIR 900 MI (g 2,44) RRRR
Piegatura e frattura del tondello. Moneta di grande rarità sicuramente attribuibile alla zecca di Passerano (cfr. anche l’articolo di F. Pastrone, Due imitazioni piemontesi di Pignattelle della zecca di Aix-en-Provence, Panorama Numismatico, ottobre 2007. Questa imitazione dovrebbe essere tra le prime uscite dalla zecca di Passerano poiché presenta ancora una discreta quantità di argento mentre le successive saranno praticamente di puro rame
567 PERUGIA Comune (1186-1399) Grosso - Biaggi 1870 AG (g 1,66) In slab NGC AU 58 cod. 2109844-047
568 PESARO Costanzo I Sforza (1473-1483) Grosso - Cavicchi 17 AG (g 2,19) RRRR Moneta di estrema rarità e superba qualità per la tipologia, con una magnifica patina di medagliere. Proveniente dall’asta Finarte 232, MIlano 25-26.5.1976, n. 344 e dall’asta Ars et Nummus, Milano 16-18.5.1963, n. 482
569 PESARO Francesco Maria I della Rovere (1508-1516) Grosso - Cavicchi 54 AG (g 2,26) RRRR Proveniente dall’asta Finarte 232, Milano 25-26.5.1976, n. 358 qBB-BB
570 PESARO Francesco Maria I della Rovere (1508-1516) Grosso - Cavicchi 55 AG (g 1,80) RRRR
571 PESARO Guidobaldo II della Rovere (1538-1574) Paolo - Cavicchi manca AG (g 3,17) RRRRR Un esemplare simile, con una leggera variante nella legenda del diritto, faceva parte della collezione DPF, NAC 29.11.2015 che è stato identificato come variante appartemente inedita; questo potrebbe quindi essere il secondo esemplare conosciuto. Di ottima qualità per la tipologia, con bellissima patina di monetiere. SPL
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572 PIACENZA Odoardo Farnese (1632-1646) Scudo 1629 - MIR 1164/2 AG (g 27,17)
573 PISA Repubblica (1155-1312) Grosso minore - MIR 404/1 AG (g 1,88) Schiacciature di conio
574 PISA Cosimo II (1608-1620) Tallero 1609 - MIR 448 AG (g 27,90) RRRR Segnetto al bordo. Prima emissione del tallero di Pisa a nome di Cosimo II che si distingue da tutti i successivi per tenere il duca lo scettro con entrambe la mani. Lo splendido stile del ritratto, così elegante e raffinato, fa senza dubbio attribuire i coni al grande incisore Gaspare Mola attivo in quel periodo per la zecca fiorentina. Leggera porosità superficiale e piccole screpolature al R/ ma splendido esemplare, probabilmente il migliore tra i pochi noti
575 PISA Cosimo II (1608-1620) Tallero 1619 - MIR 448/10 AG (g 28,63) Esemplare di conservazione eccezionale, dal metallo lucente
574
576 PISA Cosimo II (1608-1620) Tallero 1620 - MIR 448/11 AG (g 28,24)
577
PISA Ferdinando II (1620-1670) Tallero 1621 - MIR 449 AG (g 28,31) RR Lievi hairlines al D/
578 REGGIO EMILIA Ercole II (1534-1559) Biancone 1556 - MIR 1300/4 AG (g 4,96)
RRR Bell’esemplare di questa rarissima moneta con uno splendido ritratto del duca.
Con cartellino di vecchia raccolta
579 REGGIO EMILIA Ercole II (1534-1559) Colombina con San Grisante - MIR 1315
AG (g 1,27) RR Minimi depositi e piccola mancanza al bordo ma bell’esemplare di questa rara moneta
580 SAN MARINO 10 Lire 1925 - Gig. 9 AU (g 3,24)
581 SAN MARINO 10 Lire 1933 Prova - AG (g 10,00) RR
578
582 SAN MARINO 20, 10 e 5 Lire 1938 - AG Lotto di tre monete come da foto, in astuccio originale blu
583 SIENA Repubblica (1180-1390) Grosso da 2 soldi con le crocette ai lati della S (1297-1313 circa) - MIR 489/13 (g 1,94) RRR
584
SIENA Repubblica (1404-1555) Giulio 1548 - MIR 560 (indicato R/4) AG (g 2,72)
RRRR Forato
585 SIENA Repubblica (1404-1555) Scudo 1551 - MIR 559/4 (indicato R/4) AU (g 3,35) RRRR Frattura ed ondulazione del tondello. Di questa tipologia esistono diversi millesimi: 1548, 1549, 1550, 1551, 1553 e 1554. Sono tutti di grande rarità e di assai difficile reperimento sul mercato. Dalle nostre ricerche, per il 1551, abbiamo trovato solo un altro passaggio negli ultimi vent’anni. La A in cerchio è il simbolo dello zecchiere Franchini che fu zecchiere anche a Parma con questo stesso simbolo.
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586 TASSAROLO Agostino Spinola (1604-1616) Ongaro - MIR 959 AU RRR Esemplare di ottima ed insolita qualità per la tipologia. TOP POP, miglior esemplare certificato NGC, in slab 2139573-024. Tipologia con stemma Spinola in petto all’aquila al R/, di apparizione molto più rara rispetto a quella con stemma d’Austria. Non ci risultano altri esemplari in qualità simile. Nell’asta Varesi 78 del 2021, lotto 357, un esemplare classificato qSPL e della tipologia meno rara con stemma d’Austria, ha realizzato 3.800 euro + diritti.
587 TASSAROLO Filippo Spinola (1616-1688) Scudo 1640 - MIR 984/2 AG (g 31,13)
588 TORINO Repubblica Piemontese (1798-1799) Mezzo scudo A. VII - Pag. 1; Mont. 1 Ag (g 17,64) Esemplare di conservazione eccezionale praticamente esente dagli usuali difetti
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589 TORINO Repubblica Subalpina (1800-1802) 20 Franchi A’9 - Gig. 1 AU R In slab MS 62 cod. cod. 6635367-006 MS 62 6.000
590 TORINO Repubblica Subalpina (1800-1802) 20 Franchi A’9 - Gig. 1a AU R Esemplare di gran lunga superiore alla media
591 TORINO Repubblica subalpina (1800-1802) 5 Franchi A. 10 - Gig. 4 AG (g 24,95) Screpolatura e colpetto al bordo
592 TRENTO Egnone de’Appiano (1255-1273) Grosso - MIR 242.4 AG (g 1,63)
593 TRENTO Carlo VI (1711-1740) Soldo 1739 - MIR 253 CU In slab NGC MS 64 BN 3590085-019
594 TRENTO Pietro Vigilio di Thun (1776-1796) Donario 1776 - MIR 256 AG In slab NGC MS 65 “Silver off metal strike” 2806527-001 MS 65 DPL
590
595 URBINO Guidobaldo II della Rovere (1538-1574) - Da 2 Giuli - Cavicchi 116 AG (g 4,93) RRRRR Foro otturato. Moneta della più grande rarità, non abbiamo reperito altri esemplari.
qBB/MB+ 3.500
596 URBINO Guidobaldo II della Rovere (1538-1574) Da 4 bolognini vecchi - Cav. 117 var. AG (g 2,07) RRR Lieve frattura di tondello qSPL 2.000
597 URBINO Francesco Maria II della Rovere (1574-1624) Da 30 quattrini - Cavicchi 197 AG (g 2,93) RRRRR Moneta della più grande rarità, il Cavicchi cita un solo esemplare conosciuto proveniente dall’asta Finarte 232. Lieve debolezza al R/, ma esemplare di buonissima qualità, con una bellissima patina di medagliere.
SPL 1.700
598 URBINO Francesco Maria II della Rovere (1574-1624) Da 32 quattrini - Cavicchi 210 AG (g 2,92) RRRRR Moneta della più grande rarità, nessun altro esemplare apparso in asta pubblica. L’esemplare qui proposto è lo stesso illustrato sul Cavicchi a riferimento della tipologia, e proviene dall’asta Rauch 56, Vienna 5-6.12.1996, n. 937.
SPL-SPL+ 4.000
596
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179
600 VENEZIA Iacopo Tiepolo (1229-1249) Grosso - Pao. 1 AG (g 2,18)
601 VENEZIA Marino Morosini (1249-1253) Grosso - Pa. 1 AG (g 2,11) Bellissimo esemplare con patina di vecchia raccolta
602
603
VENEZIA Pietro Gradenigo (1289-1311) Grosso - Pa. 1 AG (g 2,18) Bellissimo esemplare con una stupenda patina iridescente
VENEZIA Andrea Contarini (1368-1382) Grosso - Pa. 2 AG (g 2,00) Bellissimo esemplare con patina di vecchia raccolta
599 URBINO Francesco Maria II della Rovere (1574-1624) Mezzo scudo da 10 GrossiCavicchi
AG (g 13,15) RRRRR Graffi al D/. Fratture di tondello
604 VENEZIA Antonio Venier (1382-1400) Ducato - Pa. 1 AU (g 3,49)
605 VENEZIA Michele Steno (1400-1413) Ducato - Pa. 1 AU (g 3,56) Esemplare di conservazione eccezionale, un vero gioiello numismatico! Il migliore esemplare che ci sia mai capitato di osservare.
606 VENEZIA Michele Steno (1400-1413) Ducato - Pa. 1 AU In slab NGC MS 63 2788011-001
607
VENEZIA Francesco Foscari (1423-1457) Ducato - Pa. 1 AU (g 3,47)
608 VENEZIA Girolamo Priuli (1559-1567) Zecchino - Pa. 1 AU (g 3,50)
609
VENEZIA Gerolamo Priuli (1559-1567) Osella 1563 A. V - Pa. 44 AG (g 9,24) RR Foro abilmente otturato
610 VENEZIA Gerolamo Priuli (1559-1567) Osella 1566 A. VIII - Pa. 47 AG (g 9,58) RR
611 612
611 VENEZIA Nicolò da Ponte (1578-1585) Mezzo Scudo da 4 Lire o 80 Soldi sigle F D - Pa. 5 AG (g 18,07) Lieve mancanza di conio al bordo
612 VENEZIA Nicolò da Ponte (1578-1585) Mezzo Scudo da 4 Lire o 80 Soldi sigle A
D - Pa. 5 AG (g 16,20) Tosata. Bella patina
613 VENEZIA Marino Grimani (1595-1605) Zecchino - Pa. 1 AU (g 3,45)
614
VENEZIA Giovanni I Corner (1625-1629) Scudo della Croce sigla I A M - Pa. 9 AG (g 31,70) Frattura del tondello
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VENEZIA Giovanni I Corner (1625-1629) 60 Tornesi - Pa. 892 CU (g 6,34) R Bell’esemplare per questo tipo di moneta
VENEZIA Giovanni Corner (1625-1629) 15 Tornesi - Pa. 894 CU (g 1,57) RR
VENEZIA Francesco Molin (1646-1655) Zecchino - Pa. 6 AU (g 3,50) R
618 VENEZIA Carlo Contarini (1655-1656) Zecchino - Pa. 1 AU (g 3,49) R Esemplare di inusuale ed altissima conservazione, veramente molto raro da reperirsi in questa qualità. Recentemente, nell’asta Nac 142 del 2023, lotto 456, un esemplare in conservazione Spl, ha realizzato 1600 euro + diritti.
619 VENEZIA Bertucci Valier (1656-1658) Osella A. II - Pa. 140 AG (g 9,72) R Esemplare con ottimi rilievi
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620 VENEZIA Francesco Morosini (1688-1694) Ottavo di leone per il Levante siglA Z R - Pa. 25 AG (g 2,91) RRR Forato
621
VENEZIA Silvestro Valier (1694-1700) Leone per il Levante sigle FT - Pa. 23 AG (g 26,66) RR Bell’esemplare per questo tipo di moneta
622
623
VENEZIA Silvestro Valier (1694-1700) Quarto di leone per il Levante - Pa. 25 AG (g 6,68) RRR Graffietti da pulitura nei campi
VENEZIA Alvise II Mocenigo (1700-1709) Leone da 80 Soldi per la Dalmazia e l’Albania - Pa. 21 AG (g 10,99) RR
624
VENEZIA Alvise Pisani (1735-1741) Scudo della croce - Pa. 10 AG (g 31,08) RR
625 VENEZIA Alvise Pisani (1735-1741) Sedicesimo di Ducato sigle M S - Pa. 20 (indicato come prova e indicato R/3, dalla stessa coppia di conii dell’esemplare illustrato a p. 122) AG RRR In Slab NGC MS63 n. 5887105-025. TOP POP Miglior esemplare certificato NGC.
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626 VENEZIA Pietro Grimani (1741-1752) Osella 1741 A. I - Pa. 224 AG (g 9,60)
627
VENEZIA Pietro Grimani (1741-1752) Osella 1751 A. XI - Pa. 234 AG (g 9,41)
628 VENEZIA Francesco Loredan (1752-1762) Osella in oro da 4 zecchini 1752 A. IPa. 431 AU (g 13,57) RRR Buoni rilievi ma probabile provenienza da incastonatura rimossa e pulita
629 VENEZIA Francesco Loredan (1752-1762) Osella 1754 A. III - Pa. 237 (questo esemplare illustrato) AG (g 9,80) RRR Ex Ratto 1/10/1974. Splendido esemplare con una bellissima patina di vecchia raccolta
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630 VENEZIA Alvise IV Mocenigo (1763-1778) Tallero per il levante - Pao. 37 AG (g 28,42)
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VENEZIA Alvise IV Mocenigo (1763-1778) Osella 1768 A. VI - Pa. 251 AG (g 9,83) R Ex Nomisma 38, 2009, lotto 1099 con questa descrizione: piccole screpolature ma esemplare di eccezionale conservazione con una bellissima patina iridescente
VENEZIA Alvise IV Mocenigo (1763-1778) Osella 1772 A. X - Pa. 255 AG In slab NGC AU 58 cod. 8234002-011 AU 58 800
VENEZIA Alvise IV Mocenigo (1763-1778) Osella 1777 A. XV - Pa. 260 AG (g 9,56) Ex Nomisma 34, 2007, lotto 1236. Lieve avvallamento di conio e minimi graffietti sempre di conio ma esemplare dal metallo lucente
634 VENEZIA Alvise IV Mocenigo (1763-1778) Osella 1778 A. XVI - Pa. 261 AG (g 9,85) Ex InAsta 30, lotto 1068. Splendido esemplare con patina iridescente
635 VENEZIA Alvise IV Mocenigo (1763-1778) Osella 1778 A. XVI - Pa. 261 AG In slab NGC MS 61 cod. 8234002-009
636
VENEZIA Paolo Renier (1779-1789) Zecchino - Pa. 12 AU (g 3,51) Metallo lucente qFDC-FDC
637 VENEZIA Paolo Ranier (1779-1789) Ducato sigle LAF - Pa. 26 AG (g 22,73) Piccola frattura di tondello.
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VENEZIA Ludovico Manin (1789-1798) Zecchino - Pa. 14 AU (g 3,43) In slab NGC MS 63 5786602-001 MS 63 750 639
VENEZIA Ludovico Manin (1789-1797) Mezzo zecchino - Pa. 15 AU (g 1,76) RR Conservazione eccezionale, probabilmente il miglior esemplare conosciuto. In slab NGC MS65 cod. 6323060-018. Top pop, miglior esemplare certificato NGC, MS 65 2.500
640 VENEZIA Monetazione per Dalmazia ed Albania - Soldo (decreto del 6 febbraio 1796) - Pa. 803 CU (g 2,84) BB+ 140 641
VENEZIA Monetazione per le Isole del Levante - Gazzetta - Pa. 811 CU (g 4,01) qBB/BB 170 642
VENEZIA Monetazione per le Isole del Levante - Soldo - Pa. 813 CU (g 2,00) RR qBB-BB 250 643
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VENEZIA Monetazione per Isole e Armata - Gazzetta (decreto dell’8 febbraio 1686) - Pa. 814 CU (g 7,78) qSPL 180
VENEZIA Monetazione per Candia - Moneta di necessità da 5 Lire detta Salvatori o Fides Publica 1650 - Pa. 883 CU (g 4,51) RRR Ribattuto su un 2 soldini e mezzo. BB 350
VENEZIA Monetazione per Candia - Gazzetta sigla P M - Pa. 884 (ma non riporta questa sigla per la gazzetta ma solo per il soldo) CU (g 6,15) RRR Paolucci riporta la sigla P M solo per il soldo. BB 250
VENEZIA Monetazione per Candia - Soldo sigla F R - Pa. 885 (ma non riporta questa sigla per il soldo ma solo per la gazzetta) CU (g 3,30) RRR Paolucci riporta la sigla Fr solo per la gazzetta. Colpi al R/ BB 350
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647 VENEZIA Contraffazioni del ducato veneziano - Principato di Acaja - Roberto d’Angiò (1346-1364) - Ducato a imitazione del tipo di Andrea Dandolo (Chiarenza, si noti infatti, alla sinistra dei piedi di Cristo la lettera K - Schlumberger Tav. XII n. 34 AU molto basso (g 3,45) Macchia al margine del D/
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VENEZIA Lotto di tre oselle per Murano riproduzioni da studio: in oro del 1772 (g 14,13) e del 1796 (g 14,00) ed una del 1781 in argento da montatura (g 9,75). Lotto interessante da studio e confronto. Non si accettano resi
649 VENEZIA Ferdinando I (1835-1848) Quarto di lira 1837 - Gig. 84 AG RR In slab NGC MS 66 cod. 5880586-003. TOP POP, miglior esemplare certificato NGC MS 66 1.500 650 VENEZIA Governo Provvisorio (1848-1849) 20 Lire 1848 - Gig. 1 AU (g 6,47) In slab CCG MS 60 MS 60 4.000
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VENEZIA Governo Provvisorio (1848-1849) 5 Lire 1848 - Gig. 3 AG (g 24,99) qSPL/BB+
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UNA
652 CAGLIARI Filippo II (1556-1598) 5 Reali - MIR 44; Piras 51 AG (g 14,46) R Qualche schiacciatura tipica dell’emissione ma comunque un buon esemplare
653 CAGLIARI Carlo II (1665-1700) 10 Reali 1677 - MIR 81/3; Piras 96 AG (g 25,01) R Probabile montatura asportata
654 CAGLIARI Filippo V (1700-1719) 2 Reali e mezzo 1701 - MIR 99; Piras 99 AG (g 6,07) RR Esemplare di ottima qualità per il tipo di moneta, in particolare questo esemplare è migliore di quello della collezione del Banco di Sardegna nel quale non si vedono le perline del contorno tosato
655 REGNO DI SARDEGNA Vittorio Emanuele I (1802-1821) Reale 1812 - Nomisma 504 MI RRR Sigillato BB+ da Montenegro. Decisamente più raro in questa conservazione
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656 SASSARI Guglielmo III di Narbona (1407-1420) Patacchina - MIR 102; Piras 78 MI (g 0,70) RRRR Una delle prime apparizioni in asta pubblica di questa rarissima moneta ci fu nel lontano 1983 presso la Galleria Il Ponte di Milano dove un esemplare addirittura bucato venne aggiudicato a ben 1.450.000 lire.
658 VILLA DI CHIESA Pietro IV d’Aragona (1336-1387) Alfonsino - MIR 116; Piras 8 AG (g 3,25) Esemplare di conservazione eccezionale per questo tipo di moneta, con una delicata patina
esemplare per il tipo di moneta
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657 VILLA DI CHIESA Giacomo II d’Aragona (1323-1327) Alfonsino - MIR 110; Piras 1 AG (g 3,16) RRR
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659 VILLA DI CHIESA Pietro IV d’Aragona (1336-1387) Mezzo alfonsino - MIR 117; Piras 10 AG (g 1,64) RR Ottimo
MONETAZIONE NAPOLEONICA IN ITALIA
660 Napoleone (1804-1814) Milano - 40 Lire 1807 Bordo in rilievo e cifre della data spaziate - Gig. 71a AU (g 12,86) RRR Dalla nostra asta E-Live 21, lotto 87
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Napoleone (1804-1814) Milano - 40 Lire 1811 11 della data su 10 - Gig. 76a AU (g 12,87) R Ex asta Artemide LIV, lotto 625
662 Napoleone (1804-1814) Milano - 40 Lire 1812 puntali aguzzi - Gig. 77 AU (g 12,85) RRR Minimi colpetti al bordo
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Napoleone (1804-1814) Milano - 40 Lire 1812 Puntali sagomati - Gig. 80 AU (g 12,90) Minimo segnetto al bordo ma bellissimo esemplare dal metallo lucente. Dalla nostra Asta 66, lotto 889
664 Napoleone (1804-1814) Milano - 40 Lire 1814 Puntali sagomati - Gig. 82 AU (g 12,87) Ottimo esemplare
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664
665 Napoleone (1804-1814) Milano - 20 Lire 1808 - Gig. 84 AU (g 6,45) Dalla nostra asta 67, lotto 849
666 Napoleone (1804-1814) Milano - 20 Lire 1809 Puntali aguzzi, M sovrapposta a 0 del millesimo - Gig. 84A AU (g 6,44)
667 Napoleone (1804-1814) Milano - 20 Lire 1809 “stella a 6 punte” - Gig. 85a AU R Sigillata BB-SPL da Numismatica Ranieri con la descrizione “M di zecca sopra 8 e 0. Stella a 6 punte”. Ex asta Varesi e-4, lotto 99 BB-SPL 450
668 Napoleone (1804-1814) MIlano - 20 Lire 1811 Puntali aguzzi - Gig. 87 AU (g 6,41) Graffietti sul collo al D/, il segno di zecca M sembra ribattuto. Dalla nostra asta E-Live 20, lotto 199
669 Napoleone (1804-1814) Milano - 20 Lire 1810 Puntali aguzzi - Gig. 86 AU Minimi colpetti al bordo, ma esemplare di conservazione superiore alla media. Ex Nomisma Aste srl 1, lotto 183
450
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670 Napoleone (1804-1814) Milano - 5 Lire 1811 1 su 0 - Gig. 109a AG (g 25,00) qFDC/FDC 1.000
671
Napoleone I (1804-1814) Milano - 5 Lire 1814 Puntali sagomati - Gig. 124 AG (g 25,00) Ex asta Nomisma 42 lotto 388 SPL-FDC 500
672
Napoleone (1804-1814) Milano - 5 Lire 1814 puntali aguzzi - Gig. 117 (indicato R/4) AG (g 24,78) RRRR Mentre il 1814 con puntali sagomati è comunissimo, la variante con puntali aguzzi è di grande rarità. È noto infatti che la zecca di Milano continuò a battere questo millesimo ben oltre la caduta di Napoleone (cfr. Crippa, p. 302) ed è probabile che una emissione sia stata predisposta con dei vecchi coni con i puntali sagomati. Tacchetta al bordo del R/ ma esemplare che si presenta in buono stato di conservazione per la tipologia BB+/qSPL 3.000
673 MILANO Napoleone (1804-1814) Lira 1808 puntali aguzzi - Gig. 149 AG g 5,00)
674
Curioso esemplare con rara decentratura qFDC 500
Napoleone (1804-1814) Torino - 20 Franchi 1809 - Gig. 18 AU (g 6,44) RRR BB+ 2.000 675 Napoleone (1804-1814) Venezia - 2 Lire 1812 Puntali aguzzi - Gig. 135 AG R
Sigillata qFDC da Francesco Cavaliere qFDC 500
672
675
671
676 Alessandro VI (1492-1503) Doppio fiorino di camera - Munt. 4 AU (g 6,79) RR Esemplare di eccazionale conservazione per la tipologia. La moneta si presanta non circolata, dal metallo brillante, con i rilievi integri e i dettagli ben definiti. Nell’asta MDC 7 del 2021, lotto 606, un esemplare in Slab NGC MS63, ha realizzato €11.000,00 più diritti.
677 Alessandro VI (1492-1503) Doppio grosso - Munt. 15 AG (g 6,19) RR Ex Nomisma 45, lotto 1221 con un realizzo di 5.000 euro più diritti. Splendido esemplare con patina di vecchia raccolta
Clemente VII (1523-1534) Bologna - Scudo d’oro - Munt. 104 AU (g 3,35)
Urbano VIII (1623-1644) Testone 1632 - Munt. 50/54 AG In slab NGC AU 58 cod. 2824086-004 AU 58 500
676
677
678
679
678
SPL 1.500 679
680 Innocenzo XI (1676-1689) Piastra 1680 - Munt. 32 AG (g 31,55) R
681 Innocenzo XII (1691-1700) Testone 1698 A. VII - Munt. 41 AG (g 9,13) R Lieve fratturina di conio, ma esemplare di magnifica qualità per la tipologia, con ottimi fondi lucenti.
682 Clemente XI (1700-1721) Piastra A. VI - Munt. 47 (due anelli incrociati nel campo del R/) AG (g 31,95) RRR Muntoni riteneva che nel campo del R/ vi fosse una I inserita entro un cerchio e la reputava l’iniziale dell’incisore Giuseppe Ortolani.
683 Clemente XI (1700-1721) Testone A. V - Munt. 80 AG RRR In slab NGC AU 58 5788928-013. Bellissimo esemplare di quello che può essere considerato uno tra più affascinanti testoni papali, l’unico testone con la raffigurazione di un edificio o monumento dello Stato pontificio AU 58 3.000
683 681
684 Clemente XI (1700-1721) Giulio A. VIII - Munt. 95 AG (g 2,98) SPL+ 200
685
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688
Clemente XI (1700-1721) Giulio A. XIV - Munt. 112; MIR 2302/1 AG (g. 2,99) R SPL+ 120
Benedetto XIII (1724-1730) Giulio 1725 An. I - Munt. 6 AG (g 3,00) RR Esemplare dai rilievi integri, non circolato, e con bellissima patina con riflessi iridescenti FDC 500
Clemente XII (1730-1740) Testone A. IV - Munt. 39 AG (g 8,23) R Esemplare di altissima conservazione corredato di una splendida patina riposata FDC 400
Benedetto XIV (1740-1758) Mezzo zecchino 1743 - Munt. 26a AU (g 1,72) R Esemplare di altissima qualità qFDC 500
689 Benedetto XIV (1740-1758) Scudo 1753 A. XIV - Munt. 44 AG (g 26,41) qSPL/SPL 250
690
Benedetto XIV (1740-1758) Quinto di scudo 1756 A. XVII - Munt. 51f AG (g 5,23) Graffietti. Bella patina qSPL 100
691 Benedetto XIV (1740-1758) Bologna - Zecchino A. II - Munt. 222 AU (g 3,40) RRR BB-SPL 8.000
688
689
690
691
692 Sede Vacante (1758) Scudo 1758 - Munt. 2 AG R Sigillata BB/SPL da Gianfranco Erpini BB/SPL 500
693 Clemente XIII (1758-1769) Testone 1763 A. VI - Munt. 13 AG (g 7,99) Intensa patina da monetiere SPL-FDC 500
694
Clemente XIV (1769-1774) Testone 1773 - Munt 5 AG (g. 7,99) RR Esemplare di altissima qualità, con una magnifica patina riposata iridiscente. qFDC-FDC 600
695 Pio VI (1775-1799) Roma - Sampietrino 1797 senza T M - Nomisma 135a CU (g 11,18) Modulo di 27 mm e ritratto del sampietrino ridotto ma di peso antecedente alla riforma! qSPL 100
696 Pio VI (1775-1799) Ancona - Sampietrino 1796 con T M e con APOSTOLORVM - Nomisma 3 CU (g 17,36) RRR Rispetto agli esemplari consueti questo esemplare presenta caratteri decisamente diversi e più rozzi
697 Pio VI (1775-1799) Ancona - Sampietrino 1796 senza T M - Nomisma 2 CU (g 15,34)
BB 70
BB 50
695
696
697
698 Pio VI (1775-1799) Bologna - 10 Zecchini 1787 A. XII - Munt. 159a AU (g 34,19)
699 Pio VI (1775-1799) Fermo - Sampietrino 1797 senza T M - Nomisma 51 CU (g 14,89) Con una vistosa troncatura del tondello
BB-SPL 70
700 Pio VI (1775-1799) Fermo - Sampietrino 1797 senza T M - Nomisma 51 CU (g 17,39) qSPL 70
701 Pio VI (1775-1799) Fermo - Sampietrino ridotto 1797 senza T M e con APOSTOLOR - Nomisma 53 CU (g 7,07) RR Difetti di conio BB 70
702 Pio VI (1775-1799) Viterbo - Sampietrino ridotto 1797 con T M e con APOSTOLORUM - Nomisma 158 CU (g 8,24) BB 50
699
700
701 702
703 BOLOGNA Governo Popolare (1796-1797) Mezzo scudo 1797 - MIR 59/2 AG (g 14,43) Bel metallo lucente
704 Pio VII (1800-1823) Scudo 1802 A. III - Nomisma 246 AG (g 26,41)
705
706
Gregorio XVI (1831-1846) Scudo 1831 A. I - Nomisma 408 AG (g 26,47)
Gregorio XVI (1831-1846) Scudo 1834 A. IV - Nomisma 411 AG (g 26,47) Splendida patina da antica collezione
707 Gregorio XVI (1831-1846) 50 Baiocchi 1843 A. XIII - Nomisma 438 AG (g 13,44) RR Patina non omogenea ma splendido esemplare
708 Sede Vacante (1846) Scudo 1846 - Nomisma 576 AG (g 26,91)
709 Pio IX (1846-1878) Scudo 1850 A. IV - Nomisma 649 AG (g 26,90) RR
710 Pio IX (1846-1878) 10 Baiocchi 1862 A. XVII - Nomisma 720 AG (g 2,86) NC Minimi hairlines al R/
711
712
713
Pio IX (1846-1878) 5 Lire 1867 A. XXI - Nomisma 859 AG (g 24,91) R SPL-FDC
Pio IX (1846-1870) 5 Lire 1870 A. XXV - Nomisma 861 AG (g 25,00) SPL
Pio IX (1846-1870) Lira 1866 XXI - Nomisma 873 AG R In slab NGC MS 65 cod. 1619065-055
714 Pio IX (1846-1870) Lira 1866 XXI - Nomisma 873 AG R In slab NGC MS 65 cod. 2757725-0004 MS 65 90
715 Pio IX (1846-1870) 4 Soldi 1868 A. XXII - Nomisma 896 CU In slab NGC MS 64 BN cod. 3216399-016 MS 64
716 Pio IX (1846-1870) 2 Soldi 1867 A. XXI - Nomisma 901 CU In slab PCGS MS 64 RB cod. 15689854
717 Pio XII (1939-1958) Divisionale 1950 Giubileo - Nomisma 966 AU, IT Lotto di cinque monete in astuccio marrone con le chiavi pontifice, modesta macchia centrale al R/ del 100 lire, gancetto di chiusura mancante
718 Pio XII (1939-1958) Divisionale 1958 - Nomisma 753 AU, AG, AC, BR, IT RR Lotto di nove monete
719 Paolo VI (1963-1978) Divisionale A. VI Prova in argento - AG RRR Tiratura di 100 serie complete. Lotto di otto monete inserite in confezione di plexiglass
720 Paolo VI (1963-1978) Medaglia straordinaria 1966 Visita del Pontefice a Firenze, il giorno di Natale dopo l’alluvione - Opus: S. Benvenuti - Modesti n°213 - AE dorato (g 229 - Ø 72 mm)
721 Amedeo V (1285-1323) Grosso di Savoia II tipo -
AG (g 2,34) RRRR BB-SPL
722 Filiberto II (1497-1504) Testone zecca Torino - MIR 301 (R9) AG (g 9,61) RRRRR
Moneta della più grande rarità e di eccezionale qualità per la tipologia, con una meravigliosa patina di medagliere. L’ultima vendita in asta pubblica di un altro esemplare risale all’asta Nac 81 del 2014, lotto 276, dove, in conservazione SPL, ha realizzato 38.000 euro + diritti.
723 Carlo II (1504-1553) Mezzo Testone sigla B - MIR 357a (R5) AG (g 4,60) RRR
Superbo esemplare, di eccezionale qualità per la tipologia. Nell’asta Nomisma 66 del 2022, lotto 1099, un esemplare, in analoga qualità, ha realizzato 24.000 euro + diritti. M. di SPL 8.000
cfr. MIR 60
1.000
721
722
723
724
Emanuele Filiberto (1553-1580) Scudo d’oro 1563 Vercelli - MIR manca AU (g 3,31) RRRRR Inedita variante, mancante sul MIR savoia, recante la scritta “IN DOMINOO” nella leggenda. Lievissima frattura al margine ma esemplare di ottima qualità. Millesimo gia’ di per se di reperibilità molto più rara di quanto non riportino i cataloghi. Abbiamo reperito un solo altro passaggio in asta pubblica (dello stesso millesimo ma non con questa rarissima variante) dove, nell’asta Nomisma 5 del 2023, in qualità SPL, ha realizzato 3.000 euro + diritti.
725
Emanuele Filiberto (1553-1580) Testone 1561 Asti - MIR 510 AG (g 9,28) RRR Esemplare di eccellente qualità per la tipologia. Ex asta MDC 4 del 2018, realizzo 3.000 euro + diritti.
726 Carlo Emanuele I (1580-1630) Ducatone 1598 - MIR 696b AG (g 28,54) RRRR Moneta tosata, graffietti nel campo del D/. Riteniamo che la data di questo esemplare sia 1598 invece del più comune 1595. Sembra anzi che si tratti di un 8 ribattuto su 5. Nel MIR la data 1598 è considerata R9 e viene citato un passaggio in asta HessDivo, Collezione Azalea, 1995, in conservazione qBB con aggiudicazione a 4.485 franchi svizzeri. Nonostante la tosatura si tratta sicuramente di un bell’esemplare per questo tipo di moneta
725
726
727 Carlo Emanuele I (1580-1630) Mezzo ducatone 1591 - MIR 713c AG (g 15,47) RRR Frattura del tondello e graffi. Questo nominale è decisamente raro nella monetazione sabauda del periodo. Nonostante i difetti evidenziati si tratta di un piacevole esemplare
728 Carlo Emanuele I (1580-1630) 9 Fiorini 1620 - MIR 705d AG (g 23,24) RRR Graffietti al D/ e consueta ma modesta porosità del metallo dovuta alla lega di questa tipologia. Bella patina delicata. Nel MIR questa moneta è indicata appena R/2 ma riteniamo che s tratti di una valutazione decisamente riduttiva per questa tipologia di apparizione assolutamente non frequente. Per di più i pochi esemplari apparsi si presentano di bassa conservazione tanto che quello qui presentato è da ritenersi di ottima qualità, in particolare al R/ dove la figura del Beato Amedeo è davvero ben definita.
BB+ 2.500
728
729 Vittorio Amedeo I (1630-1637) Ducatone 1632 - MIR 807b AG (g 31,77) RRR Mancanze di metallo ma peso assolutamente regolare, qualche graffietto ma comunque bei rilievi
730 Vittorio Amedeo II reggenza della madre (1675-1680) Lira o 20 Soldi 1680 - MIR 838f (indicato RRRR) AG RR Esemplare di grande freschezza e lucentezza per questa tipologia, rarissima in questa qualità. Top pop, miglior esemplare certificato NGC, in slab n. 2093333-007. MS 63
731 Vittorio Amedeo II (1680-1730) Lira 1717 - MIR 995a AG (g 6,13) R Graffietti di conio al margine del R/ ma di conservaizone eccezionale
732 Vittorio Amedeo II (1680-1730) Lira 1717 - MIR 995 AG (g 6,08) R Superbo esemplare con ottimi rilievi e notevole freschezza del metallo per la tipologia
730
733
734
Carlo Emanuele III (1755-1773) Mezza doppia 1766 - Nomisma 140 AU (g 4,80) RRR Esemplare di notevole qualità per questo rarissimo millesimo, ancor di più in questa conservazione
Carlo Emanuele III (1730-1773) Quarto di scudo 1766 - Nomisma 188; MIR 948l AG (g 8,72)
735
736
Carlo Emanuele III (1755-1773) Monetazione per la Sardegna - Mezzo carlino sardo 1770 - Nomisma 234 AU (g 8,00) RR Minimi segnetti da contatto al D/.
Carlo Emanuele III (1730-1773) Monetazione per la Sardegna - 3 Cagliaresi 1732Nomisma 92 CU (g 7,49) Millesimo assai raro in questa conservazione
734 735
737 Vittorio Amedeo III (1773-1796) Carlino da 5 doppie 1786 - Nomisma 274; MIR 979
AU RRR In slab NGC MS 62 8234206-006. Top pop, miglior esemplare certificato NGC. Conservazione eccezionale, una moneta spettacolare sotto tutti i punti di vista! Ancora di più per un nominale così importante.
738 Vittorio Amadeo III (1773-1796) Mezzo scudo 1791 - Nomisma 343 AG (g 17,61) RRR Millesimo di rarissima apparizione e di altissima qualità, indubbiamente il migliore esemplare apparso sul mercato. Top pop, miglior esemplare certificato NGC, in slab 6903643-008 MS61
739 Vittorio Amedeo III (1773-1796) Mezzo scudo 1792 - Nomisma 344; MIR 988s AG (g 17,58) Piccola frattura del tondello
740 Vittorio Amedeo III (1773-1796) Quarto di scudo 1786 - Nomisma 355 (indicato R/3) AG (g 8,82) RRR Inizio di patina iridescente, minimo segnetto al D/ ma bell’esemplare
738
739
741 Carlo Emanuele IV (1796-1802) Doppia 1798 - Nomisma 475; MIR 1010b AU (g 9,12) RR
742 Vittorio Emanuele I (1802-1821) 80 Lire 1821 - Nomisma 507 AU RRR Rarissima moneta in eccezionale stato di conservazione, indubbiamente tra i migliori esemplari apparsi. Una delle grandi rarità della monetazione italiana. La moneta da 80 Lire di Vittorio Emanuele fu coniata solo nel 1821 e in soli 965 esemplari. Questa emissione venne in gran parte rifusa nel 1832, quando venne creata la moneta da 100 Lire. Nell’asta Nomisma Aste 3 del 2023, lotto 2380, un esemplare classificato nella medesima conservazione, ha realizzato 86.500 euro + diritti.
742
M. di SPL 6.000
743 Vittorio Emanuele I (1814-1821) 20 Lire 1818 - Nomisma 510 AU R In slab PCGS AU 58 466585.58/34427056. AU 58
744 Vittorio Emanuele I (1814-1821) 20 Lire 1820 - Nomisma 512 AU R
745 Vittorio Emanuele I (1802-1821) 20 Lire 1821 - Nomisma 514 AU RRR Variante PRINC senza punto nella leggenda. Esemplare di ottima conservazione per questa tipologia, nell’asta Nomisma 59 del 2019, lotto 1645, una moneta in conservazione SPL/SPL+, ha realizzato 40.000 euro + diritti. In Slab NGC n. 2144681-001 AU58
746 Vittorio Emanuele I (1814-1821) 5 Lire 1821 - Nomisma 520 AG RRR Esemplare di alta qualità con ottimi rilievi
745
746
747 Carlo Felice (1821-1831) 80 Lire 1827 T - Nomisma 527 AU Fondi leggermente lucidati
748
Carlo Felice (1821-1831) 80 Lire 1828 T P - Nomisma 530 AU RRR Sul bordo due soli FERT invece dei consueti tre
749 Carlo Felice (1821-1831) 80 Lire 1829 G - Nomisma 531 AU
750 Carlo Felice (1821-1831) 80 Lire 1830 G - Nomisma 532 AU In slab NGC MS 60 cod. 6643526-015 MS 60 1.800
751 Carlo Felice (1821-1831) 80 Lire 1830 T - Nomisma 533 AU Colpi al bordo qSPL 1.500
752 Carlo Felice (1821-1831) 20 Lire 1822 T - Nomisma 540 AU R
753 Carlo Felice (1821-1831) 20 Lire 1824 G - Nomisma 542 AU RRR Sfogliatura del metallo nel campo del D/
754 Carlo Felice (1821-1831) 20 Lire 1827 G - Nomisma 547 AU RRR Millesimo di rarissima reperibilità, solamente 1.766 esemplari coniati.
755 Carlo Felice (1821-1831) 20 Lire 1827 T - Nomisma 548 AU
756 Carlo Felice (1821-1831) 20 Lire 1828 T L - Nomisma 549 AU
757 Carlo Felice (1821-1831) 5 Lire 1821 T - Nomisma 557 AG RRR Un bellissimo esemplare per questo millesimo molto raro ancor di più di questa conservazione
2.000 758 Carlo Alberto (1831-1849) 100 Lire 1832 G - Nomisma 622 AU Colpetti al bordo ma bell’esemplare, specie al R/.
759 Carlo Alberto (1831-1849) 100 Lire 1832 T - Nomisma 623 AU Segnetti al D/ e colpetti diffusi al bordo
Carlo Alberto (1831-1849) 100 Lire 1835 T - Nomisma 628 AU Colpi al bordo
756
757
758
754
761 Carlo Alberto (1831-1849) 100 Lire 1837 T - Nomisma 630 AU RRR Colpetto al bordo. Il 1837 Torino è il millesimo più raro tra tutti i 100 lire di Carlo Alberto. Gigante lo quota soltanto fino allo SPL
762 Carlo Alberto (1831-1849) 100 Lire 1842 T - Nomisma 633 AU RR In slab NGC MS 62 8234028-010 Top pop, miglior esemplare certificato NGC. Conservazione eccezionale non solo per questo raro millesimo ma in generale per questo tipo di nominale che presenta sempre segni di circolazione! MS 62 20.000
761
762
763
Carlo Alberto (1831-1849) 50 Lire 1833 T - Nomisma 635 AU RR Esemplare di qualità molto alta specie per questo nominale.
764
Carlo Alberto (1831-1849) 50 Lire 1833 G - Nomisma 667 AU RR In slab NGC AU DETAILS CLEANED cod. 6962275-007 AU
765
766
Carlo Alberto (1831-1849) 20 Lire 1834 T - Nomisma 645 AU qBB/BB
Carlo Alberto (1831-1849) 20 Lire 1841 G - Nomisma 654 AU Ex Nomisma 66, lotto 1168, aggiudicato a 1.800 euro più diritti. Modesta schiacciatura al bordo e minimi graffietti nel campo del D/ ma di conservazione eccezionale con fondi lucenti, di grande rarità in questa qualità
767 Carlo Alberto (1831-1849) 20 Lire 1847 G - Nomisma 661 AU Esemplare di ottima qualità.
768 Carlo Alberto (1831-1849) 20 Lire 1847 T - Nomisma 662 AU Lievissima debolezza al D/ ma esemplare eccezionale
769
Carlo Alberto (1831-1849) 20 Lire 1849 G - Nomisma 665 AU Minimi segnetti al D/ ma esemplare di ottima conservazione
770 Carlo Alberto (1831-1849) 20 Lire 1849 G - Nomisma 665 AU
771
772
773
Carlo Alberto (1831-1849) 10 Lire 1833 G - Nomisma 667 AU RR Graffio nel campo e sul collo al D/
Carlo Alberto (1831-1849) 5 Lire 1842 G - Nomisma 694 AG Esemplare di ottima qualità.
Carlo Alberto (1831-1849) 25 Centesimi 1833 T - Nomisma 737 AG R Sigillata FDC Eccezionale da Angelo Bazzoni
774 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1850 G - Nomisma 741 AU
775 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1850 T - Nomisma 742 AU
776 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1851 T - Nomisma 744 AU
777 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1853 G - Nomisma 747 AU
778 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1855 T - Nomisma 750 AU Sigillata SPL+ da Gianluca Larici
779 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1856 T - Nomisma 753 AU RRR
780 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1857 T - Nomisma 755 AU Esemplare di superba qualità.
774
775
776
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781 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1858 G - Nomisma 756 AU SPL+/qFDC 500
782 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1860 M - Nomisma 761 AU R Fondi ancora lucenti qSPL/SPL+ 500
783 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 20 Lire 1861 T - Nomisma 763 AU Minimi segnetti da contatto qFDC 500
784 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 5 Lire 1859 G - Nomisma 788 AG R Segnetti al bordo SPL 700
785 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 2 Lire 1854 G - Nomisma 796 AG RRRR Esemplare di ottima qualità, eccezionale per un 2 lire di Genova di Vittorio Emanuele II re di Sardegna
784
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786 Vittorio Emanuele II (1849-1861) Lira 1850 T - Nomisma 802 AG R Insignificante difetto di conio al bordo, ma splendido esemplare in eccezionale stato di conservazione, dai fondi praticamente speculari. Nell’asta Bolaffi 34 del 2019, lotto 21, un esemplare “Di eccezionale qualità, con fondi speculari e splendida patina di medagliere”, ha realizzato 8.000 euro più diritti
787 Vittorio Emanuele II (1849-1861) 50 Centesimi 1860 M - Nomisma 818 AG IN slab NGC MS 64 cod. 6639728-013
788 Vittorio Emanuele II re eletto (1859-1861) 20 Lire 1860 B - Nomisma 821 AU RRRR Tiratura di soli 159 esemplari. Una moneta di grande fascino che costituisce una transizione verso la monetazione del Regno d’Italia. I conii furono incisi da Donnino Bentelli che lavorò anche per la zecca di Parma producendo in particolare delle pregevoli medaglie. Nell’asta Bolaffi del 30 maggio 2019 un esemplare MS 65 ha realizzato 140.000 euro più diritti. Moneta di crescente rarità ed uno dei pezzi chiave dell’Ottocento italiano!
787
788
789 Vittorio Emanuele II re eletto (1859-1861) 5 Lire 1859 B - Nomisma 823 AG RR In slab NGC MS 64 6472851-013. Esemplare di eccezionale qualità, con una patina di antica collezione sui fondi speculari. Nell’asta Varesi del 2016, lotto 234, un esempolare in conservazione analoga ha realizzato 25.000 euro più diritti
790 Vittorio Emanuele II re eletto (1859-1861) 2 Lire 1860 B - Nomisma 826 AG RR Esemplare di conservazione eccezionale con i fondi speculari
791 Studi per la monetazione del Regno d’Italia (1860-1861) Bologna - Esperimento di moneta da 40 Centesimi 1860 - Luppino PP26; P.P. 42 Bimetallico AG, CU (g 4,91) RRRR
792 Studi per la monetazione del Regno (1860-1861) Milano - Esperimento 1860Luppino PP42; P.P. 61 CU (g 6,08) RR
791
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793
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Studi per la monetazione del Regno d’Italia (1860-1861) Firenze - Saggio da 20 Centesimi - Luppino NConf29; P.P. 54 Mi RRRR Martinori, nel suo “La Moneta Vocabolario Generale”, a pag. 399, alla voce Popolano scrive: “...fu fatta anche una prova di conio del popolano, in metallo eroso misto, tit. 260”. Nella didascalia della foto riprodotta, lo stesso autore scrive “Milano - Vittorio Emanuele II. Popolano (saggio). In merito a questo esemplare il Lanfranco scrive, per esprimere le sue perplessità circa l’attribuzione dello stesso alla Zecca di Firenze: “...Si tratta è vero di uno studio per moneta da cent.20, però tutte le caratteristiche di peso, diametro e composizione sono diverse da quelle sopraindicate e che erano state fissate dalla Zecca di Firenze...si tenga conto che la fattura del modello, del lato artistico, è deficientissima è la coniazione, dal lato tecnico molto scadente, e si dovrà concludere che detta prova non è certamente opera dell’incisore di Zecca e forse non è uscita dalle Officine della Zecca di Firenze...” Nell’asta Nomisma 63 del 2021, lotto 1498, un esemplare classificato FDC, ha realizzato 2200 + diritti qFDC 800
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794 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 50 Centesimi 1861 saggio eroso misto T - Luppino PP61; P.P. 96 AG RRRR In slab NGC MS 61 6601843-001. Top pop, miglior esemplare certificato NGC. Nell’asta Nomisma 64 del 2021, lotto 1162, un esemplare classificato FDC, ha realizzato 2100 + diritti. Esemplare di alta qualità, dai rilievi integri MS 61 1.500
795 Studi per la monetazione del Regno d’Italia (1860-1861) Torino - Saggio di eroso-misto - Luppino PP69; P.P. 72 MI (g 2,00) RRRR FDC 600
796 Studi per la monetazione del Regno d’Italia (1860-1861) Zecca di Torino - Saggio di bronzo 1860 - Luppino PP76 (indica un peso di g 4,90) CU RRRR In slab PCGS SP64 AE Trial cod. 47858788 SP 64 400
797 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 100 Lire 1872 R - Nomisma 844 AU RR Tiratura di 661 esemplari
798 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 100 Lire 1878 R - Nomisma 845 AU RRR Solo 294 esemplari coniati.
799 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Lire 1861 T - Nomisma 847 AU R Esemplare di ottima qualità per questo millesimo molto difficile da reperirsi in altissima conservazione. Nell’asta Nomisma 67, un esemplare in slab MS63, ha realizzato 3.200 euro + diritti
800 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Lire 1861 T - Nomisma 847 AU R
801 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Lire 1863 T - Nomisma 850 AU
797
798
802 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Lire 1865 T - Nomisma 852 AU In slab NGC
MS 63 cod. 6066386-087 MS 63
803 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Lire 1871 R - Nomisma 859 AU R
804 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Lire 1872 M - Nomisma 860 AU RR Segnetti al bordo
805 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Lire 1873 M - Nomisma 861 AU In slab NGC
MS 63 cod. 6066339-011 MS 63
806 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Lire 1874 R - Nomisma 864 AU R
807 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Lire 1876 R - Nomisma 866 AU
808 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Lire 1877 - Nomisma 867 AU In slab NGC MS
62 cod. 6066386-099 MS 62
809 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 10 Lire 1863 T - Nomisma 870 AU In slab NGC
MS 64 cod. 6066337-074 MS 64
810 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1865 T - Nomisma 876 AU RR qFDC
811 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1861 T - Nomisma 878 AG RR In slab NGC MS 64 5782290-001. Conservazione eccezionale per questo millesimo!
812 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1864 N - Nomisma 881 AG R Lievi segnetti da contatto ma splendido esemplare col R/ di ottima freschezza qFDC-FDC 800
813 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1870 M - Nomisma 886 AG Intensa patina
814 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1870 R - Nomisma 887 AG R Segnetti da contatto
815 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1870 R - Nomisma 887 AG R Segnetti al bordo
816 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 lire 1872 M - Nomisma 891 AG Top pop, miglior esemplare certificato NGC, in slab NGC MS 64 n. 5782232-001
817 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Lire 1876 R - Nomisma 900 AG Esemplare di conservazione eccezionale corredato di una splendida patina. Piccolo segnetto al bordo
818 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 2 Lire 1863 T valore - Nomisma 908 AG R In slab NGC MS 64+ cod. 5782310-001
819 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 2 Lire 1863 N valore - Nomisma 907 AG In slab NGC MS 62+ cod. 5745251-009
820 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 2 Lire 1863 N valore - Nomisma 907 AG Bella patina delicata
62+ 1.000
815
816
817
818
819
821 Vittorio Emanuele II (1861-1878) Lira 1862 T - Nomisma 912 AG RR Conservazione eccezionale
822 Vittorio Emanuele II (1861-1878) Lira 1863 M valore - Nomisma 917 AG In slab NGC MS 63 5782310-018
823 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 50 Centesimi 1861 F - Nomisma 919 AG RR Moneta di altissima qualità, dai rilievi integri, non circolata e dalla bellissima patina iridescente. Ex asta Montenapoleone 5 del 1984, lotto 645. In Slab NGC MS 63 5782310-003. Top pop, miglior esemplare certificato NGC
824 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 50 Centesimi 1861 T - Nomisma 920 AG RRRR in slab NGC AU 55 5883923-007 Tiratura di soli 4.910 esemplari in gran parte successivamente ritirati e rifusi avendo la lega ancora a 900 millesimi poi ridotta a 835 per compensare le spese di coniazione di questi nominali divisionari. I pochi esemplari rimasti sono spesso di scarsa conservazione perché rifiutati al momento del ritiro dalla circolazione
823
825 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 50 Centesimi 1862 T - Nomisma 922 AG RR Graffietto al D/
826 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 50 Centesimi 1863 T - Nomisma 924 AG In slab NGC MS 65 5787436-012. Top pop, miglior esemplare certificato NGC. Conservazione eccezionale
827 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 50 Centesimi 1867 T valore - Nomisma 931 AG RRR In slab NGC MS 62 cod. 5782310-010
828 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 20 Centesimi 1867 T valore - Nomisma 936 AG R
829 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 10 Centesimi 1862 M - Nomisma 938 CU Top pop, miglior esemplare certificato NGC, in slab MS 65 BN n. 5782332-015
830 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 10 Centesimi 1866 H - Nomisma 944 CU Esemplare di altissima conservazione
831 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 5 Centesimi 1861 M - Nomisma 954 CU
833 Umberto I (1878-1900) 50 Lire 1884 prova su lamina in piombo - P.P. 127; Luppino IAS45 (sembra illustrato questo esemplare) PB (g 12,41 - 35 mm ) RRRR SPL
834 Umberto I (1878-1900) 50 Lire 1891 - Nomisma 977 AU RRR In slab PCGS MS 62 040400.62/42446603
835 Umberto I (1878-1900) 20 lire 1881 - Nomisma 980 AU In slab NGC MS 63 5782296-007
836 Umberto I (1878-1900) 20 Lire 1882 - Nomisma 981 AU
837 Umberto I (1878-1900) 20 Lire 1884 - Nomisma 983 AU RR In slab NGC MS 63 cod. 6642587-003
838 Umberto I (1878-1900) 20 Lire 1891 - Nomisma 989 AU Variante 1 su 1. Minimi segnetti al D/ FDC
839 Umberto I (1878-1900) 20 Lire 1893 - Nomisma 990 AU Minimi segnetti al R/ FDC
840 Umberto I (1878-1900) 20 Lire 1897 - Nomisma 991 AU R qFDC
841 Umberto I (1878-1900) 2 Lire 1885 - Nomisma 998 AG R
842
Umberto I (1878-1900) Lira 1883 - Nomisma 1004 AG RRRR Millesimo di estrema rarità, dall’usura omogenea, priva di graffi o colpi. In Slab NGC VF 25 5782290-016
843
844
845
Umberto I (1878-1900) Lira 1884 - Nomisma 1005 AG
Umberto I (1878-1900) 5 Centesimi 1896 - Nomisma 1022 CU R Rame rosso
Umberto I (1878-1900) 2 Centesimi 1895 - Nomisma 1024 CU R Rame rosso
846
Umberto I (1878-1900) Eritrea - Tallero 1891 - Nomisma 1037 AG R Esemplare di eccezionale qualità, con una magnifica patina da medagliere su fondi speculari. In Slab NGC MS 63 PL 5782311-017
842
846
847 Umberto I Eritrea (1878-1900) Tallero 1891 - Nomisma 1037 AG R Periziato FDC “insignificanti contatti, fondi speculari” da Sebastiano Mazzarino. FDC 3.000
848 Umberto I Eritrea (1878-1900) Tallero 1896 - Nomisma 1038 AG R Magnifica qualità per questo esemplare dalla bellissima patina con riflessi iridescenti e fondi speculari. In Slab NGC MS 63 5782311-018 MS 63 4.000
847
848
di qualità fuori dal comune
849 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1903 - Nomisma 1045 AU RR Consueti segnetti da contatto e graffietti al D/ qFDC 15.000
850 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1905 - Nomisma 1046 AU RR Esemplare assolutamente
851 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Progetto 100 lire 1906 Uniface Stabilimento Johnson Milano - Luppino PPSJ7 Md RRRR Progetto uniface estremamente raro del D/ della moneta in metallo dorato del 100 lire 1906 prodotto dallo Stabilimento Johnson Milano. In Slab
852 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Progetto 100 lire 1906 Uniface Stabilimento Johnson Milano - Luppino PPSJ8 Md RRRRR Progetto uniface estremamente raro del R/ della moneta in metallo dorato del 100 lire 1906 prodotto dallo Stabilimento
Johnson Milano. In Slab NGC n. 6601843-016
852
853
853 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1912 - Nomisma 1048 AU RR In slab NGC n. 6646962-002
854 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1912 - Nomisma 1048 AU RR Hairlines da pulizia al R/
854
856
855 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1923 Prova - Nomisma P3 AU RRR In slab NGC PF 62 MATTE 6635668-005
856 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1923 - Nomisma 1051 AU R In slab
855
857
858
857 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1923 - Nomisma 1051 AU R SPL+ 2.200
858 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1925 - Nomisma 1054
859 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire
859
860 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 e 50 Lire 1931 A. IX - Nomisma 1055, 1067
AU Lotto di due monete
861 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1931 A. IX - Nomisma 1055 AU qFDC-FDC
862 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1933 A. XI - Nomisma 1058 AU R
Segnetti da contatto
100 e 50 Lire 1936 A. XIV - Nomisma 1059 e 1071 AU RRR Lotto di due monete
864 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1937 - Nomisma 1060 AU RRRR Tiratura
863 Vittorio Emanuele III (1900-1946)
865 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Lire 1936 A. XIV Prova - Nomisma P 11 (indicato R/4) AU RRRR In slab PCGS SP62 cod. 480444.62/40602564
866 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1903 - Nomisma 1074 AU RR In slab MS 63 cod. 6771520-001
867 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1905 - Nomisma 1075 AU R Insignificanti segnetti da contatto al D/
868 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1912 oro rosso - Nomisma 1078 AU RR Segnetto al bordo da processo di coniazione.
869 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1912 - Nomisma 1078 AU Ex H.D. Rauch Auction 91 del 2012, lotto 1194
870 Vittorio Emanuele III (1900-1943) 20 Lire 1912 prova in piombo - Pag. 187; Mont. 107 (questo esemplare) PB RRRR In slab NGC MS 62 cod. 6635651-010. Unico esemplare censito.
871 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1923 - Nomisma 1082 AU R Sigillata SPL da Eupremio Montenegro. Ex Inasta Asta 52 del 2013, lotto 1786
869
872 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1927 A. V Prova di stampa - Nomisma P16 AG RRRR In slab NGC MS 66+ 6141769-002. Top pop, miglior esemplare certificato NGC. MS 66+ 8.000
874 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1927 A. VI - Nomisma 1084 AG In slab NGC MS 65 8234002-005. Esemplare eccezionale con bellissima patina MS 65 500
875 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1928 - Nomisma 1085 AG Splendida patina
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873 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1927 An. V - Nomisma 1083 AG RRR
62 8234002-001
876
876 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1928 Elmetto - Nomisma 1093 AG In slab NGC MS
MS 62 400
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877 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1928 Elmetto Prova di stampa - Luppino PP151; P.P. 204, Nomisma P19 AG (g 19,96) RRRR
878 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1929 A. VII - Nomisma 1086 AG RRR Tiratura di 50 esemplari. FDC 6.000
879 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1930 A. VIII - Nomisma 1087 AG RRR Tiratura di 50 esemplari. In slab NGC MS67 5887102-019. Top pop, miglior esemplare certificato NGC.
Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1931 A. IX - Nomisma 1088 AG RRR
881 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1933 A. XI - Nomisma 1090 AG RRR Tiratura di soli 50 esemplari. In slab NGC MS 66 cod. 5887102-020. Top pop, miglior esemplare certificato NGC.
881
879
880
880
882 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1937 - Nomisma 1095 AG RRR Millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari. Ex asta Montenapoleone 7 del 1986, lotto 367. Top pop, miglior esemplare certificato NGC, in slab MS 64 n. 5782291-002
883 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1938 - Nomisma 1096 AG RRRR Di estrema rarità, tiratura di 20 esemplari. Conservazione eccezionale. Nell’asta Nomisma 64 del 2021 un esemplare in conservazione FDC ha realizzato € 22.000 + diritti.
III (1900-1946) 20 Lire 1939 - Nomisma 1097 AG RRRR Millesimo di estrema rarità, con una tiratura di 20 esemplari. In slab NGC n. 6646963-007
III (1900-1946) 20 Lire 1940 - Nomisma 1099 AG RRRR Millesimo di estrema rarità, con una tiratura di 20 esemplari. In slab NGC n. 6646963-008
885
884 Vittorio Emanuele
885 Vittorio Emanuele
886 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Lire 1941 - Nomisma 1100 AG RRRR Millesimo di estrema rarità, con una tiratura di 20 esemplari. In slab NGC n. 6646963-009
887 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1912 - Nomisma 1102 AU RR Hairlines da pulitura
888 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1926 - Nomisma 1106 AG R Minimi colpetti al bordo qFDC
889 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1929* - Nomisma 1114 AG R qFDC
890 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1931 - Nomisma 1117 AG RRR Rarissimo millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari.
891 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1932 - Nomisma 1118 AG RRR Rarissimo millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari.
892 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1933 - Nomisma 1119 AG RRR Rarissimo millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari.
893 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1934 - Nomisma 1120 AG RRR Rarissimo millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari.
894 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1936 Prova - Nomisma P 25 AG RRR Splendida patina delicata
2.500
2.500
2.500
895 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1938 - Nomisma 1123 AG RRRR Tiratura di 20 esemplari
5.000
896 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1939 - Nomisma 1124 AG RRRR Millesimo di estrema rarità, con una tiratura di 20 esemplari.
5.000
897 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1940 - Nomisma 1126 AG RRRR Millesimo di estrema rarità, con una tiratura di 20 esemplari.
898 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Lire 1941 - Nomisma 1127 AG RRRR Millesimo di estrema rarità, con una tiratura di 20 esemplari.
899 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1901 - Nomisma 1128 AG RRRR In slab NGC MS 64 PL 3936384-003, Top pop, miglior esemplare certificato NGC. Esemplare eccezionale con i fondi speculari. Ex MDC 8, 2021, lotto 1198, con un realizzo di 75.000 euro + diritti!
897
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900 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1911 - Nomisma 1129 AG R Sigillata SPL+ da Francesco Cavaliere con la descrizione “pesantemente pulita, capigliatura ritoccata.” SPL+ 800
901 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Progetto del 5 lire 1926 Prima prova tecnica fuori virola - Luppino PP169 NI (g 13,07 - Ø 34 mm) RRRR
902 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1931 - Nomisma 1139 AG RRR Rarissimo millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari.
903 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1932 - Nomisma 1140 AG RRR Millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari. Qualità eccezionale, con magnifico lustro di conio e bellissima patina. Ex asta Montenapoleone 6 del 1985, lotto 1854 In Slab NGC MS 65 5782312-020
904 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1933 - Nomisma 1141 AG RRR Rarissimo millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari.
905 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1934 - Nomisma 1142 AG RRR Rarissimo millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari.
906
Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1935 - Nomisma 1143 AG RRR Rarissimo millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari.
907 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1936 Prova - Luppino PP180; Nomisma P33 AG RRRR
908 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1938 - Nomisma 1146 AG RRRR Tiratura di 20 esemplari
909 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1939 - Nomisma 1147 AG RRRR Millesimo di estrema rarità, con una tiratura di 20 esemplari.
910 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Progetto del 5 Lire 1940 A. XVIII - Luppino PP184 AG RRRR Due lamine in argento di g 34,99 e 35,65 e dimensioni 40 x 43 mm e 41 x 45 mm. Un progetto di grande fascino che non ebbe seguito e proprio per questo di maggior interesse storico visto che fu battuto nell’anno di entrata in guerra dell’Italia!
911 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1940 - Nomisma 1149 AG RRRR Millesimo di estrema rarità, con una tiratura di 20 esemplari.
912 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Lire 1941 - Nomisma 1150 AG RRRR Millesimo di estrema rarità, con una tiratura di 20 esemplari.
2 Lire 1903 - Nomisma 1153 AG RRR
914 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1905 - Nomisma 1155 AG In slab NGC MS 62 5786584-007
915 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1907 - Nomisma 1157 AG In slab NGC MS 64 5786584-008
913
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913 Vittorio Emanuele III (1900-1946)
qFDC/FDC 5.000
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Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1908 - Nomisma 1158 AG R
Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1910 - Nomisma 1159 AG R
Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1911 - Nomisma 1160 AG RR
Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1911 Cinquantenario - Nomisma 1162 AG
920 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1914 Prova - Nomisma P. 35; Luppino 188 AG (g 10,01) RR
921
Vittorio Emanuele III (1900-1946) Progetto del Buono da 2 Lire 1922 Prova tecnica - Luppino PP189; P.P. 245 NI (g 10,01) RRRR Lanfranco scrive: “Il conio del diritto di questa moneta è stato inciso a mano dall’incisore Motti e siccome portava un forte rilievo si pensò di fare in incuso il rovescio della moneta, perché le impronte arrivassero perfettamente senza dover ricorrere a pressioni eccessive. Nonostante ciò, all’atto pratico, si riconobbe che la pressione di coniazione era ancora troppo forte, tant’è che, dopo pochissimi pezzi stampati, i coni si ruppero”. In slab NGC MS 66 cod. 6647356-010. Top pop, miglior esemplare certificato NGC
922 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1923 Prova di stampa - P.P. 251 NI (g 10,08) RR In slab PCGS SP 64 880394.64/30718955
923 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1927 - Nomisma 1171 NI RR In slab NGC MS 63
924
Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 lire 1929 - Nomisma 1173 Ni RRR Rarissimo millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari.
925 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 lire 1930 - Nomisma 1174 Ni RRR Rarissimo millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari.
926 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 lire 1931 - Nomisma 1175 Ni RRR Rarissimo millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari.
927 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 lire 1932 - Nomisma 1176 Ni RRR Millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari. Ex asta Montenapoleone 7 del 1986, lotto 428. Nell’asta Varesi del 2017, lotto 570, un esemplare in conservazione FDC, ha realizzato 2000 euro + diritti. Top pop, miglior esemplare certificato NGC, in slab MS 66 n. 5782322-012
928 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 lire 1933 - Nomisma 1177 Ni RRR Rarissimo millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari.
929 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1934 - Pag. 752; Mont. 172 NI RRR Tiratura di 50 esemplari
930 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 lire 1935 - Nomisma 1179 Ni RRR Millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari. Ex asta Montenapoleone 5 del 1984, lotto 805. Nell’asta Varesi del 2017, lotto 573, un esemplare in conservazione FDC, ha realizzato 1900 euro + diritti. Top pop, miglior esemplare certificato NGC, in slab MS 66 n. 5782322-015 MS 66 1.200
931 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1936 - Nomisma 1180 NI R Sigillata FDC
Eccezionale da Francesco Cavaliere
932 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1936 XIV Prova - P.P. 252 NI RRR In slab NGC MS 64 cod. 6647292-010 MS 64
933 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1937 - Nomisma 1181 AC RRR Tiratura di soli 50 esemplari. In slab NGC MS64 5887104-025
934 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire, Lira, 50 Centesimi, 20 Centesimi 1939 A. XVII Prova - Nomisma P40, P47, P51, P56 AC RRR Lotto di otto monete, due per tipo, da inserire in apposito astuccio blu della Regia Zecca con le iniziali coronate dorate. Le otto monete sono tutte in slab nell’ordine: le 2 lire entrambe MS 64, le Lire entrambe MS 64, i 50 centesimi MS 67 e MS 65, i 20 centesimi entrambi MS 66. Una serie eccezionale sia per rarità che per qualità nel suo astuccio d’emissione! MS 64-67
935 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 2 Lire 1939 XVII Prova - P.P. 253 AC RRR In slab NGC MS 64 cod.6647356-013. Top pop, miglior esemplare certificato NGC. MS 64 1.500
936 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1906 - Nomisma 1196 AG Bella patina delicata FDC 100
937 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1921 Prova - Nomisma P44 NI RR In slab PCGS SP 65 880392.65/30718959
938 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1933 - Nomisma 1216 NI RRR Tiratura di 50 esemplari.
939 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1934 - Nomisma 1217 NI RRR Tiratura di 50 esemplari
940 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1935 - Nomisma 1218 NI RRR Tiratura di 50 esemplari.
941 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1936 Prova - Nomisma P45 NI RRR
942 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1938 - Nomisma 1221 AC RRRR Tiratura di
943 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Lira 1939 Prova - Nomisma P47 AC RRR FDC 1.200
944 Vittorio Emanuele III (1900-1943) 50 Centesimi 1918 Progetto - P.P. 274 AE RR In slab NGC UNC DETAILS POLISHED cod. 6647292-006 UNC DETAILS
945 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Centesimi 1919 Prova - Nomisma P 48; Luppino PP209 NI RR In slab NGC MS 66 cod. 2804827-024
66 1.000
946 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Centesimi 1924 R Nomisma 1240 NI RR Sigillato SPL da Emilio Tevere SPL 500
947 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Centesimi 1928 - Nomisma 1245 NI RRR
948 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Centesimi 1931 - Nomisma 1248 NI RRR
di 50 esemplari.
949 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Centesimi 1935 - Nomisma 1252 NI RRR
950 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Centesimi 1936 Prova - P.P. 283 NI RRR In slab NGC MS 65 cod. 6647292-012
951 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Centesimi 1938 - Nomisma 1255 NI RRRR Tiratura di soli 20 esemplari
952 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 50 Centesimi 1939 Prova - P.P. 284 AC RRRR In slab NGC MS 66 cod. 6647356-015
953 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 25 Centesimi 1918 Progetto Johnson - P.P. 290 AE RR In slab NGC UNC DETAILS
cod. 6647292-007
952
953
954 Vittorio Emanuele III (1900-1943) Progetto da 25 Centesimi 1902 - Pagani PP285; Luppino PP214 NI RRRR
955 Vittorio Emanuele III (1900-1943) 20 Centesimi 1907 Prova sabbiata - Pag-(cfr. 298) NI RRR In slab NGC PF 62 MATTE PAG-298 VAR SILVER cod. 6643289014. Top pop, miglior esemplare certificato NGC
956 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1918 Progetto - PP 307 NI RRRR In slab NGC UNC DETAILS CLEANED cod. 6647466-009
957 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1918 Prova - P.P. 306 Cu-Ni RRRR In slab NGC UNC DETAILS CLEANED cod. 6647466-006
958 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1929 - Nomisma 1282 Ni RRR Rarissimo millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari. FDC 1.000
959 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1930 - Nomisma 1283 Ni RRR Millesimo per numismatici, con una tiratura di 500 esemplari. Ex asta UBS 14 del 1985, lotto 1484. Top pop, miglior esemplare certificato NGC, in slab MS 66 n. 5782323-019
960 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1931 - Nomisma 1284 Ni RRR Rarissimo millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari.
961 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1932 - Nomisma 1285 Ni RRR Millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari. Ex asta Montenapoleone 5 del 1984, lotto 845 In Slab NGC MS 65 5782324-001
962 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1933 - Nomisma 1286 Ni RRR Rarissimo millesimo per numismatici, con una tiratura di soli 50 esemplari.
963 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1934 - Nomisma 1287 NI RRR
Tiratura di 50 esemplari
964 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1936 Prova - Nomisma P54 NI RRR
965 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1938 - Nomisma 1296 NI RRRR Tiratura di soli 19 esemplari. Sigillata FDC da Angelo Bazzoni.
966 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 20 Centesimi 1939 Prova - P.P. 315 AC RRRR In slab NGC MS 64 cod. 6647356-016
967 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Progetto 10 Centesimi 1915 bordo liscioLuppino PP246; P.P. 328 Ni RRR Nell’asta Ranieri 17 del 2022, lotto 1109 , un esemplare in conservazione FDC ha realizzato 1100 euro + diritti. In slab NGC n. 6601834-011
968 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Progetto 10 Centesimi 1915 Bordo ondulatoLuppino PP253; P.P. 333 NI RRR In slab NGC SP 66 cod. 6385791-001
969 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Progetto 10 Centesimi 1915 ghiera liscia e godronata alternativamente - Luppino PP250 Ni RRRR Nell’asta Ranieri 16 del 2021, lotto 546 , un esemplare in conservazione FDC ha realizzato 925 euro + diritti.
970 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Centesimi 1936 Impero Prova - Nomisma P62 CU RRR
971 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 10 Centesimi 1939 Impero Prova - Nomisma P63 BR
966
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972 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Centesimi 1908 Prova in alluminio - P. P. 361 AL RRRR In slab NGC MS 67 cod. 6635650-011. Top pop, miglior esemplare certificato NGC
973 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Centesimi 1918 Progetto - P.P. 370 var. FE-NI (g 2,06) Ossidazione sul collo al D/
974 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Centesimi 1918 Progetto - P.P. 369; Mont. Prove 626 FE RRR Sigillata FDC da Angelo Bazzoni
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975 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Centesimi 1918 Prova - Luppino PP 285 FE (g 1,87) RRRR Nel catalogo Montenegro prove e progetti questo esemplare viene classificato come R4. Il Luppino la classifica erroneamente come R2. Nella collezione Piper (asta citata dal Luppino) la moneta presenta il volto del Re rivolto a destra, ma manca la scritta PROVA circolarmente lungo il bordo in basso a sinistra al rovescio. Gli unici due esemplari che siamo riusciti a trovare durante le nostre ricerche sono quelli della Collezione d’Incerti, venduto nell’Asta Varesi XXXII del 20-04-2000, lotto 172 (SPL-FDC) e della Collezione Rocca, venduto nell’asta Negrini del 28-041999, lotto 930. La moneta manca sia sul Pagani che sul Simonetti, come correttamente scritto nella nota dell’esemplare apparso nella Collezione Rocca. La moneta corrisponde al Dritto PP370 e al rovescio PP371.
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976 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Centesimi 1919 Progetto - cfr. P.P. 373 FENI (g 1,91) RRRR Le esigenze della guerra 1915-1918 avevano fatto sospendere sia la coniazione in rame che in nichelio delle monete divisionali di basso valore. Questa carenza portò la Regia Zecca a coniare monete in lega di ferro-nichel come i 5 centesimi spiga del 1918-1919 (Mont. 633 - Mont. 634). Queste monete furono subito deformate poiché non erano adatte a sopportare l’usura della circolazione. L’esemplare qui proposto potrebbe essere un progetto intermedio tra il 5 centesimi in lega di ferro-nichel e il 5 centesimi prova del 1919 in Bronzo (Mont. 639) ben più adatto a sopportare la circolazione. Ne sono un’ulteriore dimostrazione le tre prove di metallo (Bronzo) del 1919. In slab CCG SP 60
977 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 5 Centesimi 1939 Impero Prova -
978 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Centesimo 1902 - Nomisma 1391 CU RRR
da Angelo Bazzoni.
979 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Centesimo 1902 - Nomisma 1391 CU RRR Sigillato SPL+ da Numismatica Luciani
981 Vittorio Emanuele III Eritrea (1900-1943) Eritrea - Tallero 1918 Prova - Nomisma P71; Luppino PP301 AG RRR Lievi hairlines.
982 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Eritrea - Tallero 1918 - Nomisma 1412 AG FDC 800
983 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Somalia - Rupia 1910 Prova var. SabbiataLuppino PP 304 AG (g 11,62) RRR Moneta in conservazione eccezionale, dai rilievi integri e priva di contatti. Nell’asta Nomisma 56 del 2017, lotto 2146, un esemplare in conservazione FDC ha realizzato 4250 euro + diritti
984 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Somalia - Rupia 1914 - Nomisma 1417 AG R qFDC/FDC 400
985 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Somalia - Mezza Rupia 1910 Prova var. Sabbiata - Luppino PP 306 AG (g 5,84) RRRR La mezza rupia, tra quelle sabbiate è la più rara della serie delle rupie, gli esemplari apparsi ci risultano essere stati solamente 2. (collezione Rocca FDC e collezione D’Incerti con segno guancia e SPL-FDC) Esemplare in conservazione eccezionale, dai rilievi integri e priva di contatti
986 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Somalia - Quarto di Rupia 1910 var. Sabbiata - Luppino PP 308 AG (g 2,93) RRR Anche del quarto di Rupia Prova Sabbiata, ci risultano 2 esemplari gli esemplari apparsi (collezione Rocca e collezione D’ Incerti, entrambe FDC)
984
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987 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Somalia - 4 Bese 1909 - Nomisma 1429 CU In slab NGC MS 65 BN cod. 5710178-004. MS 65 BN
988 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Somalia - 4 Bese 1921 - Nomisma 1432 CU Rame rosso, modeste macchie
989 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Somalia - 4 Bese 1924 - Nomisma 1434 CU Ottimo esemplare con riflessi rossi
990 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Somalia - 10 e 5 Lire 1925 - Nomisma 1445, 1446 AG RR Lotto di due monete, minimi segnetti da contatto al D/ della prima qFDC-FDC
991 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Albania - 2 Lek 1939 Prova - Luppino PP321 AC (g 9,81) RRRR Ex Asta Negrini del 1999, Collezione Rocca, lotto 1056. Nell’Asta Nomisma 50 del 2014, lotto 479, un esemplare dichiarato “insignificanti segnetti al R/, FDC”, ha realizzato 4400 euro + diritti
992 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Albania - Lek 1939 Prova - Nomisma P 88 AC RRRR Sigillato FDC da F. Cavaliere
993 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Albania - 0,20 Lek 1939 Prova - Luppino PP325; P.P. 411 AC (g 4,26) RRRR
994 Vittorio Emanuele III (1900-1946) Albania - 0,10 Lek 1941 - Nomisma 1466 BR R
988
989
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995 Medaglia (50 Lire) 1915 IV Emissione (n. 203) - Cavazzoni 5; Nomisma 1472 AU (g 15,14) RR
996 2 Lire 1911 - Nomisma 1470 AG RRRRR Graffi al R/
997 Medaglia (2 Lire) 1918 - Cavazzoni 19; Nomisma 1476 AG (g 11,17) RR Colpetto al bordo
998 Umberto II (1946) Medaglia con indicazione di valore di 100 Lire - Luppino p. 523 - AU RR In
999 Resto di collezione. Conservazione varie da MB a FDC. Da notare 2 lire 1884 qFDC; 50 Centesimi 1867 FDC; 5 Lire 1937 qFDC; 2 Lire 1907 BB+ tra altre. Come da foto, da esaminare, non si accettano resi
1000 Interessante lotto di 15 pezzi, da notare 20 lire 1928 Elmetto e Littore, piastra napoletana 1855. Come da foto, da esaminare, non si accettano resi
1001 Interessante insieme di monete italiane in particolare di Palermo di Carlo di Borbone di diversi nominali, inoltre piastre di Napoli di Francesco I e Ferdinando II e altri valori in rame, monete della seconda Repubblica romana da 40, 16 e altri valori. Lotto di 33 monete come da foto. Da esaminare, non si accettano resi
1002 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 10, 5, 2 e Lira 1946 Prova - P.P. 626, 629, 632, 634 IT RRR In slab NGC, il 10, 2 e la lira MS 63 mentre che il 5 lire UNC DETAIL
1003 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 10, 5, 2 e 1 Lira 1946 - IT R Serie completa di quattro monete come da foto. Tutte sigillate FDC da Paolo Noris
1004 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 10, 5, 2 e Lira 1947 - IT RRR Serie completa di quattro monete, tutte sigillate FDC da Numismatica Lago Maggiore
1005 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 10 Lire 1946 - IT R Sigillato SPL da Fabio Grimoldi
1006 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 2 Lire 1946 - IT Un insignificante segnetto
1007 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) Lira 1946 - IT R Sigillato FDC da Emilio Tevere
1008 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 1.000 Lire 1970 prova - AG RR Nell’astuccio ufficiale insieme al valore normale
1009 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 500 Lire 1957 Prova - Luppino PP545 AG RRR Magnifica patina iridescente su fondi speculari
1010 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 500 Lire 1957 Prova - Luppino PP545 AG RRR Sigillata
1011 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 500 Lire 1965 Dante Prova - AG (g 11,01) RR In astuccio della Zecca con certificato, un bellissimo insieme FDC 1.500
1012 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 500 Lire 1965 Dante Prova - AG RR
1013 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 500 Lire 1974 Errore di ghiera - AG RRRR In slab NGC MINT ERROR MS 63 TRANSPOSED EDGE LETTERING DIES cod. 6141637-001 MS 63 3.000
1014 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 500 Lire 1974 Marconi con la scritta sul bordo REPUBALIANA BLICA IT - AG RRRR In astuccio originale
1015 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 500 Lire 1990 coniato su unico tondello e con bordo liscio - AC (g 6,47 - Ø 26 mm) RRR
1016 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) Riproduzione della moneta da 500 Lire tipo Caravalle 2001 - Produzione in argento (g 21,09) con sette piccoli diamanti inastonati al R. In bellissimo astuccio del Poligrafico e Zecca dello Stato con certificato del laboratorio di analisi per i diamanti: carati 0,10 ciascuno, purezza VSI, colore G - H
1017 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 100 Lire 1950 Prova in italma - P.P. 692 IT RRRR Sigillato FDC da Numismatica Ranieri
1018 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 100 Lire 1950 Prova in acmonital - P.P. 691 AC RRRRR Sigillata FDC da Numismatica Ranieri
1019 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 100 Lire 1954 Prova - AC RRR Sigillato FDC da Angelo Bazzoni
1020 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 100 Lire 1955 - AC Sigillata FDC da Numismatica Ranieri
1021 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 100 Lire 1956 - AC Sigillato FDC ECZ da Giovanni Gaudenzi
1022 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 100 Lire 1957 - AC Sigillato FDC da Numismatica Elite
1023 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 100 Lire 1958 - AC Sigillata FDC da Marco Esposito
1024 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 100 Lire 1959 - AC Sigillata FDC da Marco Esposito
1025 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 100 Lire 1960 - AC Sigillato FDC da Numismatica Elite
1026 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 100 Lire 1961 - AC Sigillato FDC da Marco
1027 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 100 Lire 1962 - AC Sigillato FDC da Marco Esposito
1028 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 50 Lire 1950 Prova in nichel - P.P. 710 NI RRR Sigillato FDC
1029 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 50 Lire 1950 Prova in italma - P.P. 712 IT RRR Sigillato FDC da Numismatica Ranieri
1030 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 50 Lire 1950 Prova in acmonital - P.P. 711 AC RRR Sigillato FDC da Numismatica Ranieri
1031 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 50 Lire 1954 Prova - AC RRR Sigillata FDC da Numismatica Ranieri
1032 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 50 Lire 1955 - AC Sigillato FDC da Marco
Esposito
1033 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 50 Lire 1957 - AC Sigillato qFDC da Laura
Bistolfi
1034 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 50 Lire 1958 - AC Sigillata FDC da Eupremio Montenegro
1035 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 50 Lire 1959 - AC Sigillata FDC da Marco
Esposito
1036 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 50 Lire 1960 - AC Sigillata FDC da Giovanni Gaudenzi
1037 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 50 Lire 1961 - AC Sigillato FDC da Manfredini P. e E.
1038 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 50 Lire 1975 coniato in italma, bordo rigatoIT (g 2,12 - Ø 24,80 mm) RRRR Con cartellino Moruzzi. Minime macchioline (?) tipiche del metallo
1039 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 20 Lire 1956 P - Gig. P11 BA (g 3,63) RR
1040 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 20 Lire 1956 P in incuso - Mont. 3 BA RR Sigillata FDC da Loris Zanirato
1041 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 20 Lire 1968 Prova - BR RR Sigillato FDC da Pietro Paolo Testa
1042 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 10 Lire 1951 Prova - IT RRR Sigillata SPL/ FDC da Angelo Bazzoni
1043 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 10 Lire 1955 coniata su tondello del 5 lire - IT RR Sigillata FDC da Francesco Cavaliere
1044 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 5 Lire 1951 Prova - IT RRR Dalla nostra asta 58, lotto 2197
1045 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 5 Lire 1956 - IT RR Sigillata SPL++ da Laura Bistolfi
1046 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) 2 Lire 1958 - IT RR Sigillata FDC ASS da Cesare Bobba
1047 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) Lira 1951 Prova - IT RRR
1048 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) Saggio per monetazione in lega alluminio e magnesio T. L. M. 1946 - (g 1.82 - 24 mm + g 1,00 - 20 mm) RRR Lotto di due saggi
1049 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) Resto di collezione di Repubblica in album dedicato. L’album contiene i valori comuni dalle 500 Lire d’argento in giù fino alla lira dal 1951 al 1967, in totale 58 monete, tutte sigillate da periti in conservazione FDC. Da segnalare 50 lire 1954 e 1956 in FDC, le 500 lire caravelle, le 20 lire 1957 nelle due varianti, ecc. Un ottimo insieme, da esaminare, ideale come inizio di collezione del periodo! Si rimane a disposizione per altre informazioni o foto. Non si accettano resi
1050 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) John Wallace Medaglia 1978 - Opus: Giampaoli NI (g 10,31 - Ø 30 mm) RRR
1051 REPUBBLICA ITALIANA (1946-) John Ford Medaglia 1972 - Opus: Giampaoli NI (g 4,93 - Ø 21 mm) RRR
1053
1052
AFIS - 50 Centesimi 1950 Prova - P.P. 739 MI (g 3,78) RR
1053
AFIS - Somalo 1950 Prova - P.P. 738 MI (g 7,52) RR
AJMAN 10 Riyals (1970) Lenin - AG In slab NGC
1056
1056 AJMAN 5 Riyals Save Venice - AG In blister sigillato
100 Franga 1926 Due
sotto la testa - Nomisma 3 AU (g 32,25) RR SPL 3.500
20 Franga 1926 R (fascetto) - Fr. 5 AU RRR Di questa moneta, battuta nella zecca di Roma con un piccolo fascio accanto alla R, furono battuti soltanto 100 esemplari, 90 dei quali subito rifusi. In slab NGC MS 63 cod. 6643251-010 MS 63 15.000
1057
1058
1057 ALBANIA Zogu (1925-1939)
stelle
1058 ALBANIA Zogu (1925-1939)
1059 ALBANIA Zogu (1925-1939) 5 Franga 1926 - KM 8.1 AG Sigillata SPL/FDC da C. Bobba
1060 ALBANIA Zogu (1928-1939) 5 Franga 1926 Stella sotto la testa - Nomisma 19 AG In slab NGC MS 62 6143414-009
1061 ALBANIA Zogu (1925-1939) 2 Franga 1926 R Prova - Nomisma P26; P.P. 805 AG RRRR Tiratura di 50 esemplari. In slab NGC MS 64 cod. 2127290-007
1062 ALBANIA Zogu (1925-1939) 2 Franga 1928 Prova - Nomisma P29; P.P. 808 AG
RRRR Coniati 50 esemplari. In slab NGC MS 64 cod. 2127290-025
1063 ALBANIA Zogu (1925-1939) 2 Franga 1937 25° Indipendenza Prova - Nomisma P31; P.P. 810 AG RRRR Tiratura di 50 esemplari. In slab NGC MS 65 cod. 2127290018. Top pop, miglior esemplare certificato NGC.
1064 ALBANIA Zogu (1925-1939) Franga 1928 Prova Bordo liscio - Nomisma P35; P.P. 813 AG RRRR Tiratura di 50 esemplari. In slab NGC MS 63 cod. 2127290-026
1065 ALBANIA Zogu (1925-1939) Franga 1935 Prova - Nomisma P36; P.P. 814 AG RRRR Tiratura di 50 esemplari. In slab NGC MS 64 cod. 2127290-027
64
63 1.500
1066 ALBANIA Zogu (1925-1939) Lek 1931 - Nomisma 31; KM 5 NI In slab NGC PF 65 CAMEO 5882527-019. Conservazione eccezionale con i fondi a specchio PF 65 CAMEO 2.500
1067 ALBANIA 100, 50 e 5 Leke 1988 - KM 63, 62, 61 AU, AG, CuNi Lotto di tre monete in astuccio a cura della Eunummus e certificato di garanzia
1068 ANDORRA Sterlina 1978 prova in bronzo - MR (g 4,23) Con bustina della Johnson Medaglie di Milano
1069 ANDORRA Sterlina 1978 prova in metallo dorato - MD (g 3,95)
1070 ARABIA Al-Muizz (935-975) Medina - Robai - MIR 393 AU (g 0,85) Leggera frattura del tondello
1071 ARGENTINA Peso 1882 - KM 29 AG In slab NGC UNC DETAILS CLEANED cod. 8234012-010
1072 AUSTRALIA Edoardo VII (1901-1910) Sterlina 1910 P - KM 15 AU (g 7,96)
1073 AUSTRALIA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1873 S - Fr. 15 AU (g 7,95)
500 1074 AUSTRALIA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1878 S - Fr. 15 AU (g 7,99)
1075 AUSTRALIA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1878 S - Fr. 15 AU (g 7,99)
500 1076 AUSTRALIA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1878 S - Fr. 15 AU (g 7,99)
1077 AUSTRALIA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1880 M - KM 7 AU (g 7,99) Graffietto al D/. Colpetto al bordo
500 1078 AUSTRALIA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1884 S - KM 7 AU (g 7,96)
1079 AUSTRALIA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1885 M - KM 7 AU (g 7,93) Segnettio al bordo qSPL/SPL 500 1080 AUSTRALIA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1885 S - KM 7 AU (g 7,99)
1081 AUSTRALIA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1901 S - KM 785 AU (g 7,99)
1082 AUSTRALIA Giorgio V (1910-1936) Sterlina 1912 S - KM 29 AU (g 7,99)
500 1083 AUSTRIA Rodolfo II (1576-1612) Tallero 1610 - Dav. 3006 AG (g 28,63) qBB/BB 250
1084 AUSTRIA Rodolfo II (1576-1612) Tallero 1612 - Dav. 3009 AG (g 28,64) Bella patina
1085
AUSTRIA Granduca Massimiliano (1590-1618) Tallero 1615 - Dav. 3326 AG (g 27,88) Leggermente lavato ma splendido esemplare
1086 AUSTRIA Massimiliano (1612-1618) Tallero 1618 co - Dav. 3324 AG (g 28,46) Leggermente lucidata ma bell’esemplare
1087 AUSTRIA Leopoldo V (1623-1632) Doppio Tallero s.d. (1625) - KM 609.1 AG (g 57,90) Pulita. Lieve mancanza di metallo al R/
1088 AUSTRIA Leopoldo V (1619-1632) Tallero 1621 - Dav. 3330 AG (g 28,56) Segni da antica pulitura. Graffietti sulla testa al D/
1089 AUSTRIA Leopoldo V (1626-1632) Tallero 1632 - KM 629.2; Dav. 3338 AG (g 28,06) Coniazione postuma. Lavata. Graffi al bordo
1090 AUSTRIA Leopoldo I (1657-1705) Tallero 1695 IAK Hall - KM 1303; Dav. 3245 AG (g 28,60)
1091 AUSTRIA Leopoldo I (1657-1705) Tallero 1696 IAK - KM 1303.4; Dav. 3245 AG (g 28,41) Metallo lucente
1092 AUSTRIA Carlo VI (1711-1740) Tallero 1716 - KM 1570; Dav. 1051 AG (g 28,82) Piccole screpolature al D/
1091
1092
1093
1093
AUSTRIA Francesco II (1792-1806) Sovrano 1793
- Fr. 471
1094
1094 AUSTRIA Francesco Giuseppe (1848-1916) 100 Corone 1908 - Fr. 514 AU (g 33,85) Graffietti nei campi
1095 AUSTRIA Francesco Giuseppe (1848-1916) 4 Ducati 1915 - KM 2276 AU (g 14,01) FDC 1.000
1096 AUSTRIA Francesco Giuseppe (1848-1916) Ducato 1896 A - Fr. 493 AU (g 3,50) Macchie rosse.
1097 AUSTRIA Boemia - Ferdinando II (1617-1637) Tallero 1624 - KM 354; Dav. 3136 AG (g 29,10) Segno di zecca grifo a sinistra, maestro di zecca Hans Suttner. Graffietti al D/. Piccole fenditure al R/. Buona conservazione per il tipo
1097
1098
1099 BAHRAIN 50 Dinari 1978 - Fr. 4 AU (g 15,90) Hairlines
1100 BOLIVIA Filippo II (1556-1598) 8 Reales Potosì A - KM 5; Cal. 673 AG (g 27,29) Stemma con le armi delle Fiandre e del Tirolo scambiate. Presente una contromarca a forma di sole sul dritto, probabilmente aggiunta per la circolazione in Guatemala. Frattura del tondello
1101 BOLIVIA Filippo IV (1621-1665) 8 Reales - Cal. tipo 327 AG (g 27,32)
1102 BOLIVIA Ferdinando VI (1746-1759) 8 Reales 1754 Q - KM 40 AG Incisore Luis de Quintanilla (Q). In slab NGC EXCAVATION RECOVERY - AU cod. 6351152093 Cerro Rico Hoard. Chiamato anche “Monte che divora uomini” per la sua pericolosità, il Cerro Rico fu una miniera d’argento colossale che, tra il XVII e il XVIII secolo, arricchì l’economia mondiale e influenzò profondamente gli eventi storici.
1103 BOLIVIA Carlo III (1759-1788) 8 Reales 1772 V-Y - Cal. 1156 AG (g 27,03) Data e zecca ben visibili. Bella patina riposata al D/
1104 BOLIVIA 8 Escudos 1843 - KM 108; Fr. 26 AU (g 26,88)
1105 BOLIVIA 2 Centavos 1878 - KM 164 CU (g 4,89) R Colpetti al bordo, ma esemplare raro di trovare in questa conservazione
1106 BOLIVIA 7 Grammi 1952 Miner - Fr. 42 AU (g 7,74)
1107 BRASILE Joao V (1706-1750) 12.800 Reis 1732 Minas Gerais - Fr. 55 AU (g 28,57) RR Minimi graffietti
1108 BRASILE Joao VI (1799-1816) 960 Reis 1813 - KM 307 AG (g 26,74) Contromarca per il XXXVI Congresso Eucaristico Internazionale di Rio de Janeiro 1955.
1109 BRASILE Pietro II (1831-1889) 10.000 Reis 1853 - KM 467 AU (g 8,93)
1110 BULGARIA Ferdinando I (1887-1908) 5 Leva 1894 - KM 18 AG (g 24,90)
1111 CANADA - British Columbia Gold token 1912 - AU (g 0,33) Probabile provenienza da montatura
1112 CANADA - Medaglia”Queen Victoria - Canadian Confederation Centennial” 1967 - AU (g 17,50 marcato 900 - Ø 30 mm)
1113 CANADA - Medaglia”Queen Victoria - Canadian Confederation Centennial” 1967 - AU (g 7,12 marcato 900 - Ø 23 mm)
1114 CANADA 100 Dollari 1976 Olimpiadi 27 mm - Fr. 6 AU (g 16,95)
1115 CANADA 100 Dollari 1978 - AU (g 16,96) In astuccio con certificato
1116 CANADA 100 Dollari 1982 Constitution - AU (g 16,96) In astuccio con certificato
1117 CECOSLOVACCHIA Ducato 1926 - Fr. 2 AU (g 3,51)
1118 CILE Ferdinando VI (1746-1759) 8 Escudos 1751 - KM 3; Fr. 5 AU (g 27,01) Pesante colpo al bordo
1119 CILE Carlo III (1759-1788) 8 Escudos 1784 DA - KM 27; Cal. 2170 AU (g 26,93) Segnetti da contatto sui campi al D/. Bordo interamente limato. Metallo ancora lucente
1120 CILE Carlo III (1759-1788) 8 Escudos 1787 - KM 27; Fr. 15 AU (g 26,95) Piccole screpolature
1121 CILE 10 Pesos 1866 - KM 131; Fr. 45 AU (g 15,22) Metallo ancora lucente
1122 CILE 50 Centavos 1858 - KM 128 AG In slab NGC UNC DETAILS CLEANED cod. 8234012-008
1123 CILE 10 Pesos 1968 - KM 183 AG (g 45,00) Arrivo della Flotta della Liberazione nel 1820 sotto il comando di Lord Cochrane.
1124 CINA Hu-Peh Province - Dollaro 1909-1911 - KM 20/131 AG (g 26,69) Graffietti
1125 CINA Szechuan - Dollaro 1912 - KM 455 AG (g 25,71) Colpo di lima al bordo
1126 CINA Szechuan Dollaro s.d (1901-1908) - L&M 345 AG In slab NGC AU DETAILS CLEANED cod.
1122
1124
1125
1126
1127 CINA Dollaro anno 21 (1932) - KM Y344; L&M 108 AG (g 26,62) RR Minimi graffietti da contatto ma comunque esemplare di elevata conservazione per questo primo anno della serie, facilmente riconoscibile dai tre uccelli in volo sopra la nave e il sole nascente sullo sfondo. A causa della somiglianza con la simbologia giapponese, questo disegno non riscosse successo e fu immediatamente sostituito da uno privo di uccelli e di sole
1128 CINA Dollaro 23 (1934) - KM Y345 AG (g 26,59) Attrativo esemplare dalla stupenda patina riposata e rilievi alti. Minimi segnetti da contatto
1129 CINA Dollaro 23 (1934) - KM Y345; L&M 110 AG In slab NGC UNC DETAILS
cod. 6141345-001
1130 CINA Dollaro Junk 23 (1934) - KM Y 345 AG (g 26,68) Piccolo graffietto al D/. Macchioline verdi. Esemplare in altissima conservazione
1128
1129
1131 CINA Dollaro anno 9 (1920) - KM Y329.6; L&M 77 AG Conservazione eccezionale con una stupenda patina che risalta i rilievi ben definiti. In slab MS 65 cod. 8237875002
1132 CINA Dollaro anno 3 (1914) - KM Y329; L&M 63 AG In slab NGC MS 63 cod. 8237875-001
10 Cents 15 (1926) - KM Y334; Kann 682 AG (g 2,66)
1134
1135
1134 CINA 500 Yuan 2015 - AU (g 31,13)
CINA 500 Yuan 2021 - AU (g 30,00) Hairlines
1133
1132
1136 CINA Dollaro Memento (1927) - KM 318a AG (g 26,67) Piccoli depositi al D/. Esemplare in alto grado di conservazione
1137 COLOMBIA Carlo III (1759-1788) 8 Escudos 1785 NR JJ - KM 50.1a; Cal. 2119 AU (g 27,00) Piccoli graffi al D/. Colpetto al bordo. Splendida patina dal colore rosato.
1138 COLOMBIA Carlo IV (1788-1808) 8 Escudos 1791 JJ - KM 62; Cal. 1719 AU (g 27,01) Minimo colpetto al bordo. Due piccoli graffi sul busto qSPL 2.000 1139 COLOMBIA Carlo IV (1788-1808) 8 Escudos 1801 JJ - KM 62; Cal. 1738 AU (g 27,00) Colpetto al bordo e nel campo al D/. Metallo ancora lucente al R/
2.000 1140 COLOMBIA Carlo IV (1788-1808) 8 Escudos 1803 P JF - KM 62; Cal. 1677 AU (g 27,00) Frattura e difetto di conio al R/. Bell’esemplare dai fondi intatti e brillanti.
2.200 1141 COLOMBIA Ferdinando VII (1808-1820) 8 Escudos 1820 NR JF - KM 66; Cal. 1859 AU (g 27,07) Segnetti da contatto al D/. Colpetto al bordo
1142 CUBA Peso souvenir 1897 - KM XM1 AG (g 22,50) Segni da contatto e hairlines. Emissione rara (solo 828 pezzi) coniata dal governo repubblicano in esilio a New York mentre Cuba era ancora sotto il dominio spagnolo.
1143 CUBA 20 Pesos 1977 Antonio Maceo - AG In slab NGC PF 66 ULTRA CAMEO 2920969-032 PF 66
1144 DANIMARCA Christian IX (1863-1906) 2 Rigsdaler 1863 - KM 770 AG (g 28,87) qSPL 200
1145
EGITTO 5 Sterline 1377 (1957) Anniversario della Rivoluzione del 23 luglio 1952KM 388; Fr. 39 AU (g 42,51) Segnetto al bordo. Il colpo di Stato del 1952 pose fine al Regno d’Egitto, costringendo il re Faruq all’esilio e dando vita alla Repubblica Egiziana
1146 EGITTO 5 Sterline 1388 (1968) 1400° Anniversario della Rivelazione del CoranoKM 416; Fr. 48 AU (g 25,95)
1147
EGITTO 5 Sterline 1390 (1970) - KM 428 AU (g 26,01) Minimo segnetto al bordo. Graffietti sul busto
EGITTO Pound 1955 Revolutionary Anniversary - Fr. 115 AU In slab NGC MS 63 2912851-010 MS 63
1149 EGITTO Sterlina 1390 (1970) - KM 426 AU (g 8,01) Minimi depositi al D/ FDC
1150 EL SALVADOR 20 Pesos 1861 (restrike 1960) - Fr. manca AU R In slab NGC MS 64 (c. 1960 fantasy essai) cod. 5887105-043
1151 EL SALVADOR 50 Colones 1971 Indipendenza - Fr. 9 AU (g 5,80) Hairlines
1152 EMIRATI ARABI UNITI 750 Dirhams 1980 Unicef - Year of the child - AU In slab NGC PF 67 ULTRA CAMEO 8207628-016
1153 FILIPPINE Peso 1936 Murphy e Quezon - KM 178 AG (g 20,00) Segnetti sul busto
1154 FRANCIA Carlo VI (1380-1422) Ecu d’or - Fr. 291 AU (g 3,69) RR In slab NGC MS 64 6642260-040
1155 FRANCIA Carlo VI (1380-1422) Ecu d’or - Fr. 291 AU (g 76) RR In slab NGC MS 64 6639731-029
1156 FRANCIA Luigi XIV (1643-1715) Ecu 1706 D - KM 360; Gad. 224 AG (g 27,47) Esemplare di buona conservazione per il tipo con il metallo ancora lucente
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1157 FRANCIA Luigi XVI (1774-1792) Doppio Luigi 1786 I - KM 592; Gad. 363 AU (g 15,25) PIccola mancanza di metallo al R/. Bei fondi
1158 FRANCIA Luigi XVI (1774-1792) Doppio Luigi 1787 K - KM 592; Gad. 363 AU (g 15,29) Piccole mancanze di metallo al R/. Metallo ancora lucenti
1159 FRANCE Luigi XVI (1774-1792) Ecu 1784 A - KM 564; Gad. 356 AG (g 29,20) Graffietto al D/. Fondi ancora lucenti
1160 FRANCIA Luigi XVI (1774-1792) Ecu 1784 I - KM 564; Gad. 356 AG (g 29,29) Conservazione eccezionale
1161 FRANCIA Luigi XVI (1774-1792) Ecu 1785 R - KM 564; Gad. 356 AG (g 29,09) Bella patina
1162 FRANCIA Napoleone (1804-1815) 5 Franchi A. 12 A - KM 660; Gad. 579 AG (g 24,88) Bella patina
1163 FRANCIA Napoleone (1804-1815) Franco 1811 A - KM 692; Gad. 447 AG (g 5,09)
1164 FRANCIA Luigi XVIII (1815-1824) 5 Franchi 1824 W - Gad. 614 AG In slab NGC MS 6641490-011 MS 62
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1165 FRANCIA Carlo X (1824-1830) 10, 5 e 2,50 Centesimi Essai - Gad. 201 ecc. CU (g 15,19 + 7,49 + 3,76) RRR Macchietta al R/ del 5 centesimi ma esemplari in rame rosso
1166 FRANCIA Napoleone III (1852-1870) 10 Centimes, 5 Centimes, 2 Centimes, Centime 1857 B (Rouen) tutti piéfort con bordo rigato - Mazard 1698A, 1711A, 1720A, 1731A CU RRRR Lotto di quattro monete tutte in slab NGC nell’ordine: MS 65 BN 296641-001, MS 66 BN 296641-002, MS 65 BN 296641-003, MS 66 BN 296641-004. Un insieme eccezionale per rarità e conservazione! MS 65-66 5.000
1167 FRANCIA 500 Franchi 1992 - KM 1013a Platino (g 20,00) In astuccio orginale e certificato di garanzia
1168 FRANCIA Besanzone - Carlo V (1555-1676) Tallero 1625 - KM 27 AG (g 28,43) RR Piccola frattura di tondello. Minimo colpetto al bordo. Ex CGB e-Monnaies 1 del 2014, lotto 338 BB 1.200
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1169 FRANCIA Provenza - Giovanna di Napoli (1343-1382) Franc à pied - Fr. 208 AU (g 3,75) R Bellissimo esemplare in stilo gotico caratteristico del periodo. In slab NGC MS 62 cod. 4824347-005
1170 FUJAIRAH 10 Riyals Apollo XII - AG (g 30,22) In astuccio con certificato
1171 GERMANIA Anhalt-Bernburg - Alessandro Carlo (1834-1863) Talleri 1862 - KM 88; Dav. 506 AG (g 18,49)
1172 GERMANIA Baden - Leopoldo I (1830-1852) 2 Talleri 1843 - KM 212; Dav. 524 AG (g 37,03)
1173 GERMANIA Baden - Federico I (1856-1907) 20 Marchi 1972 G - KM 261 AU (g 7,94)
1174 GERMANIA Baden - Federico I (1856-1907) 5 Marchi 1906 - KM 277 AG (g 27,72)
1175 GERMANIA Baden - Federico II (1907-1918) 5 Marchi 1908 - KM 281; Dav. 538 AG (g 27,64) Minimi segnetti da contatto. Straordinaria patina iridiscente
1176 GERMANIA Baden - Federico II (1907-1918) 5 Marchi 1913 - KM 281; Dav. 538 AG (g 27,76)
1177 GERMANIA Baviera - Luitpold (1886-1912) 5 Marchi 1911 - KM 99; Dav.619 AG (g 27,74)
1178 GERMANIA Colonia - Federico II arcivescovo (1371-1414) Ducato - Fr. 791 AU (g 3,47)
1179 GERMANIA Francoforte - 2 Gulden 1855 - KM 353; Dav. 647 AG (g 21,24) Conservazione eccezionale
1180 GERMANIA Francoforte - 2 Gulden 1855 - KM 353; Dav. 647 AG (g 21,22) Graffio al R/. Bei fondi lucenti
1181 GERMANIA Francoforte - Tallero 1862 - KM 371; Dav. 653 AG (g 18,48)
1182 GERMANIA Francoforte - Tallero 1863 - KM 372 AG (g 18,51) Il Congresso dei Principi di Francoforte (Frankfurter Fürstentag) fu la denominazione dell’incontro dei principi tedeschi tenutosi dal 17 agosto al 1 settembre 1863 per decidere una riforma della Confederazione Germanica.
1183 GERMANIA Hesse-Darmstadt - Ludovico II (1830-1848) 2 Talleri 1840 - KM 310; Dav. 702 AG (g 37,06)
1184 GERMANIA Norimberga - Tallero 1768 - KM 350; Dav. 2494 AG (g 27,95)
1185 GERMANIA Prussia - Federico Guglielmo II (1786-1797) Tallero 1795 A - KM 360.1 AG (g 22,14) Colpetto al bordo
1186 GERMANIA Prussia - Federico Guglielmo IV (1840-1861) Tallero 1860 - KM 471 AG (g 18,50)
1187 GERMANIA Prussia - Guglielmo I (1861-1888) 20 Marchi 1888 A - KM 505 AU (g 7,93)
1188 GERMANIA Prussia - Guglielmo II (1888-1918) 20 Marchi 1912 - Fr. 3832 AU (g 7,94)
1189 GERMANIA Prussia - Guglielmo II (1888-1918) 5 Marchi 1901 - KM 526; Dav. 790 AG (g 27,75)
1190 GERMANIA Prussia - Guglielmo II (1888-1918) 3 Marchi 1913 - KM 535 AG (g 16,66)
1191 GERMANIA Sassonia - Giovanni Giorgio I e fratelli (1591-1657) Tallero 1597KM 15; Dav. 9820 AG (g 29,01)
1192 GERMANIA Sassonia - Giovanni Giorgio I (1615-1656) Tallero 1624 HI - KM 132; Dav. 7601 AG (g 29,20) Minimi hairlines sui campi del D/.
1193 GERMANIA Sassonia - Federico Augusto III (1763-1806) Tallero 1797 IEC - KM 1036; Dav. 851 AG (g 27,89) Moneta pulita, graffi di conio
1194 GERMANIA Sassonia - Federico Augusto III (1763-1806) Tallero 1802 IEC - KM 1036; Dav. 851 AG (g 27,84) Piccole screpolature al D/
1195 GERMANIA Sassonia - Giovanni I (1854-1873) Doppio Tallero 1859 F - KM 1195; Dav. 889 AG (g 36,98)
1196 GERMANIA Sassonia - Giovanni (1854-1873) Doppio Tallero 1872 B - Dav. 899 AG In slab NGC MS 63 LETTERED EDGE cod. 6141342-002
1197 GERMANIA Sassonia - Alberto I (1873-1902) 5 Marchi 1902 - KM 1256 AG (g 27,81) Minimi segnetti da contatto al D/. Coniata per commemorare la morte del re Alberto.
1198 GERMANIA Sassonia - Federico Augusto III (1904-1918) 5 Marchi 1909 Universitat Leipzig - KM 1269 AG (g 27,75)
1199 GERMANIA Repubblica di Weimar (1919-1933) 5 Marchi 1927 A - KM 51 AG (g 25,00)
1200 GERMANIA Repubblica di Weimar (1918-1933) 5 Marchi 1928 A - KM 56 AG (g 25,00)
1201 GERMANIA Repubblica di Weimar (1918-1933) 5 Marchi 1929 E - KM 56; Dav. 966 AG (g 24,74) SPL-FDC 500 1202 GERMANIA Repubblica di Weimar (1918-1933) 5 Marchi 1930 D - KM 68; Dav. 343 AG (g 25,12) qFDC 150
1203 GERMANIA Repubblica di Weimar (1918-1933) 5 Marchi 1930 E - KM 71; Dav. 346 AG (g 24,99)
1204 GERMANIA Repubblica di Weimar (1918-1933) 5 Marchi 1930 F - KM 56; Dav. 966 AG (g 25,05)
1205 GERMANIA Repubblica di Weimar (1918-1933) 3 Marchi 1927 A - KM 50 AG (g 14,93) Conservazione eccezionale FS 400 1206 GERMANIA Repubblica di Weimar (1918-1933) 3 Marchi 1927 A - KM 52 AG (g 15,01) qFDC
1207 GERMANIA Repubblica di Weimar (1918-1933) 3 Marchi 1927 A - KM 53 AG (g 14,93) FDC 100 1208 GERMANIA Repubblica di Weimar (1918-1933) 3 Marchi 1927 F - KM 54 AG (g 15,01)
1209 GERMANIA Repubblica di Weimar (1918-1933) 3 Marchi 1928 A - KM 57 AG (g 15,00)
1210 GERMANIA Repubblica di Weimar (1918-1933) 3 Marchi 1928 D - KM 58 AG (g 14,95)
1211 GERMANIA Repubblica di Weimar (1918-1933) 3 Marchi 1928 D - KM 59 AG (g 15,04)
1212 GRECIA Otto (1832-1862) Dracma 1833 - KM 15 AG (g 4,46)
1213 GUATEMALA 8 Reales 1824 NG-M - KM 4 AG (g 27,00) Graffietti. Bellissima patina
1214 GUATEMALA 8 Reales 1825 - KM 4 AG (g 26,90)
1215 GUATEMALA Peso 1859 - KM 178 AG RR Variante senza punto tra Pe e RA. Ex Heritage CICF Signature Sale 3040, lotto 32747. In slab NGC VF 35 cod. 3808266-020 VF 35 300 1216 GUATEMALA 4 Pesos 1869 - KM 187 AU (g 6,74) lievi segnetti da contatto al D/ ma esemplare di ottima qualità per questa tipologia veramente molto rara a trovarsi in alta conservazione
1217 HONG KONG 1.000 Dollari 1980 Year of the monkey - AU (g 15,98) In astuccio con certificato
1218 HONG KONG 1.000 Dollari 1982 Year of the dog - AU (g 15,98) In astuccio con certificato
1219 HONG KONG 1.000 Dollari 1983 Year of the pig - AU (g 15,98) In astuccio con certificato
1220 INDIA Giorgio V (1910-1936) Sterlina 1918 I - KM A525 AU In slab NGC MS 63 cod. 4866133-002 MS 63
1221 INDIA Presidenza del Bengala - Mohur AH 1183/10 (1769/70) Calcutta - Fr. 1528; KM 94.1 AU In slab PCGS “Genuine. Ex Jewelry - AU details” cod. 410720.98/33221362 AU Details 1.500
1222 INDIA - Lotto di 7 monete : 1/12 Anna 1888 C; 1/4 Rupee 1928; 1/4 Rupee 1936; 1/4 Rupee 1939; 1/4 Rupee 1940; 2 Annas 1905; 2 Annas 1917
1223 INDOCINA FRANCESE (1943-1944) Tael - KM A2a; L&M 433 AG R Esemplare in ottima conservazione per il tipo con fondi ancora lucenti. In slab NGC MS 62 cod. 8237875-006 MS 62 2.500
1224 INDONESIA 2.000 Rupia 1970 Great bird of paradise - Fr. 5 AU RR In slab NGC PF 64 ULTRA CAMEO 2920970-015
64
1225 INGHILTERRA Giorgio II (1727-1760) 5 Ghinee 1729 EIC - KM 571 AU (g 41,86)
Segnetti al D/. Minimi colpetti al bordo. La variante E.I.C è stata coniata con oro fornito dalla East India Company BB+
1226 INGHILTERRA Giorgio III (1760-1820) Sterlina 1820 - KM 674 AU (g 7,99) RR
Segnetti al D/ qSPL/SPL 1.800
1227 INGHILTERRA Giorgio III (1760-1820) Mezza sterlina 1818 - Fr. 372 AU (g 3,99) qSPL 1.200
1228 INGHILTERRA Giorgio III (1760-1820) Corona 1820 - KM 675 AG (g 28,28) qSPL
1229 INGHILTERRA Vittoria (1837-1901) 5, 2, 1 e mezza sterlina, Corona, doppio fiorino, mezza corona, fiorino, Shilling, 6 pence (2) e 3 pence 1887 - AU, AG In astuccio, molto danneggiato (la parte cuperiore è sperata da quella inferiore) con la scritta JUBILEE COINAGE 1887 della Spink & Son di Londra. Eterogeneo set, alcuni pezzi evidenziano segni da leggera pulizia e qualche graffietto. Curiosa la presenza del 3 pence con il busto di Vittoria giovane. insieme da esaminare.
1230 INGHILTERRA Vittoria (1837-1901) 2 Sterline 1887 - Fr. 391 AU (g 16,00) Minimi colpetti al bordo, macchie e graffietti nei campi
1231 INGHILTERRA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1872 - Fr. 387i AU (g 7,94) Die number 5 BB+/qSPL 500
1232 INGHILTERRA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1873 - Fr. 387i AU (g 7,99) Die number 24 BB+/qSPL 500
1233 INGHILTERRA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1878 - KM 752 AU (g 7,95) qSPL/SPL 500
1234 INGHILTERRA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1878 - KM 752 AU (g 7,96) Graffietto al R/. Bella patina SPL 500
1235 INGHILTERRA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1893 - KM 785 AU (g 7,99) Graffietto al D/ SPL/qFDC 500
1236 INGHILTERRA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1894 - KM 785 AU (g 7,95) qSPL/SPL 500
1237 INGHILTERRA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1899 - KM 785 AU (g 7,99)
1238 INGHILTERRA Edoardo VII (1901-1910) Sterlina 1909 - KM 805 AU (g 7,95)
1239 INGHILTERRA - FRANCIA Sterlina 1904 e 20 Franchi 1904 - AU (g 7,98 + 6,45) Dittico inglese “ Entente Cordiale, the 1904 gold set”. In astuccio originale e certificato
1240 INGHILTERRA Giorgio V (1910-1936) Sterlina 1911 - KM 820 AU (g 7,99)
UNA IMPORTANTE COLLEZIONE
DI MONETE DI ELISABETTA II
1241 Elisabetta II (1952-2022) Golden Jubilee Gold Proof Set - AU (g 39,94 + 15,97 + 19,61 + 15,58 + 9,74 + 12,65 + 6,32 + 13,96 + 6,98 + 3,16 + 2,37 + 1,58 + 0,79) Set composto da tredici pezzi in elegante astuccio di legno, con certificato di garanzia
1242 INGHILTERRA Elisabetta (1952-2022) 5, 2, 1 e mezza Sterlina 1989 - KM 958, 957, 956 e 955 AU Lotto di quattro monete in slab NGC con i seguenti grading:
5 Sterline PF 66 ULTRA CAMEO cod. 1884518-004
2 Sterline PF 67 ULTRA CAMEO cod. 1884518-003
Sterlina PF 68 ULTRA CAMEO cod. 1884518-002
Mezza sterlina PF 69 ULTRA CAMEO cod. 1884518-001
PF 66-69 ULTRA CAMEO 6.000
1243 INGHILTERRA Elisabetta (1952-2022) 5 Sterline 1997 In memory of Diana, Princess of Wales - KM 997b AU (g 39,94) In scatola originale e certificato
FS 3.500
1242
1243
1244 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2000 Queen Mother 100th Birthday - KM 1007b AU (g 39,94) In astuccio originale e certificato
1245 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2001 Queen Victoria - KM 1015b AU (g 39.94) In astuccio originale e certificato
1246 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2002 Golden Jubilee - KM 1024b AU (g 39,94) In astuccio originale e certificato
2.800 1247 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2002 Queen Mother - KM 1035b AU (g 39,94) In astuccio originale e certificato
1248 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2003 50th Coronation Jubilee - KM 1038b AU (g 39,94) In astuccio originale e certificato
1249 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2004 100th Anniversary of the Entente Cordiale - KM 1055b AU (g 39,94) In astuccio originale e certificato
1250 INGHILTERRA - FRANCIA 5 Sterline 2004 e 20 Euro 2004 - AU (g 39,94 + 17,00) Dittico francese “Entente Cordiale”, in astuccio originale e certificati
1251 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2005 Horatio Nelson - KM 1054b AU (g 39,94) In astuccio originale e certificato
2.800 1252 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2005 Trafalgar - KM 1053b AU (g 39.94) In astuccio originale e certificato
1253 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2006 Queen’s 80th BirthdayKM 1062b AU (g 39,94) In astuccio originale e certificato
2.800 1254 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2007 Diamond Wedding - KM 1077b AU (g 39,94) In astuccio originale e certificato
1255 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2008 - KM 1003 AU (g 39,94) In astuccio originale e certificato
1256 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2008 Queen Elizabeth I - KM 1104b AU (g 39,94) In astuccio originale e certificato
1257 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2009 - KM 1003.1 AU In astuccio originale e certificato
1258 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2009 Henry VIII - KM 1118b AU (g 39,94) In astuccio orignale e certificato
1259 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2009, 2010, 2011 e 2012 - AU (g 39,94) Set Countdown to London 2012. In astuccio originale e certificati di garanzia. La parte in plastica dell’astuccio è piuttosto rovinata
1260 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2010 - KM 1003.1 AU In astuccio originale rotto nella cerniera e certificato
1261 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2010 Restoration of the Monarchy - KM 1151b AU (g 39,94) In astuccio originale e certificato
1262 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2011 - KM 1003.1 AU In astuccio originale e
2.800
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1263 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2015 - AU Per celebrare la nascita della secondogenita del Duca e della Duchessa di Cambridge. In slab NGC PF 69 ULTRA CAMEO cod. 6143046-006, erronamente etichettata come Princess Charlotte Christening
1264 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 5 Sterline 2022 - AU In astuccio e confezione originale con certificato di autenticità
1265 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 100 Sterline 2020 Music Legends Queen - AU In slab NGC PF 69 ULTRA CAMEO cod. 5786580-009
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1266 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 25 Sterline (quarto di oncia) 2000 - AU In confezione
1267 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 2 Sterline 1995 World War II - KM 970b
AU (g 15,98) In astuccio originale e certificato di garanzia FS 1.200
1268 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 2 Sterline 1996 UEFA Euro ‘96 - KM 973b AU (g 15,98) In astuccio originale e certificato
1.200 1271
1269 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 2 Sterline 2004 Steam Locomotive - KM 1049b AU (g 15,97) In astuccio originale e certificato
1.000
1270 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 2 Sterline 2005 World War II - KM 1056b AU (g 15,97) In astuccio originale e certificato FS 1.000
1271 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 2 Sterline 2006 (2) Isambard Kingdom Brunel - KM 1060b; 1061b AU (g 15,97 + 15,97) Lotto di due monete in astuccio originale e certificati
2.000
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1269
1270
1272 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 2 Sterline 2008 London Olympic Centenary - KM 1105b AU In astuccio originale e certificato
1273 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 2 Sterline 2009 Darwin - KM 1115b AU (g 15,97) In astuccio originale e certificato
1.000
1274 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 2 Sterline 2009 Robert Burns - KM 1116b
AU (g 15,97) In astuccio originale e certificato
1275 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 2 Sterline 2010 Florence NightingaleKM 1160 AU In astuccio originale e certificato
1276 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 2 Sterline 2011 King James Bible - KM 1200b AU In astuccio originale e certificato
1277 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) 2 Sterline 2011 Mary Rose - KM 1199b AU (g 15,97) In astuccio originale e certificato
1278 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 1976 - Fr. 418 AU In slab NGC MS 65 6141353-023
1279 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 1981 - AU In astuccio con certificato
1280 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 1988 - KM 943 AU In astuccio originale e certificato
1281 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 1990 - KM 943 AU In astuccio originale e certificato
1282 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 1992 - KM 943 AU In astuccio originale e certificato
1283 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 1993 - KM 943 AU In astuccio originale
1284 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 1994 - KM 943 AU In astuccio originale e certificato
1285 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 1995 - KM 943 AU In astuccio originale e certificato
1286 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 1996 - KM 943 AU In astuccio originale e certificato
1287 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 1997 - KM 943 AU In astuccio originale e certificato
1288 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 1998 - KM 1002 AU In astuccio originale e certificato
1289 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 1998 - KM 1002 AU In astuccio originale e certificato
1290 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 1999 - KM 1002 AU In astuccio originale e certificato
500
500
500
500
500
500
500
500
1291 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2000 - AU In confezione FDC
1292 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2000 - KM 1002 AU In astuccio originale e certificato
1293 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2001 - AU In confezione
1294 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2001 - KM 1002 AU In astuccio originale e certificato
1295 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2001 - KM 1002 AU In astuccio originale e certificato
1296 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2002 - AU In confezione FDC
1297 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2002 Golden Jubilee - KM 1026 AU In astuccio originale e certificato
1298 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2003 - AU In confezione
1299 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2003 - KM 1002 In astuccio originale e certificato
1300 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2004 - AU In confezione
1301 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2004 - KM 1002 AU In astuccio originale e certificato
1302 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2005 - AU In confezione
1303 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2005 - KM 1065 AU In astuccio originale e certificato
1304 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2006 - KM 1002 AU In astuccio originale e certificato
1305 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2007 - KM 1002 AU In astuccio originale e certificato
1306 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2008 - AU In confezione
1307 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2008 - KM 1002 AU In astuccio originale e certificato
1308 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2009 - KM 1002.1 AU In astuccio originale e certificato
1309 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 1909 e 2009 - AU Lotto di due monete in cofanetto originale “The 2009 Centenary Sovereign Pair” SPL-FDC
1310 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2010 - KM 1002.1 AU In astuccio originale e certificato
1311 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2011 - KM 1002.1 AU In astuccio originale e certificato
1312 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2014 - KM 1002.1 AU (g 8,00)
1313 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2015 - KM 1002.1 AU (g 7,99)
1314 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2017 bicentenario della sterlina - KM 1426.1 AU (g 8,00)
1315 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2021 - KM 1332 AU (g 8,00)
1316 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Sterlina 2022 Giubileo di Platino - KM 2340 AU (g 7,99)
1317 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Set “Queen Elizabeth II Royal Portrait Collection”, composto da quattro sterline e tre mezza sterlina con ritratti diversi. In elegante astuccio in legno. qFDC-FS
Elisabetta
(1952-2022)
1325 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Mezza sterlina 2009 - AU In confezione FDC 300
1326 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Pound 2005 Menai Bridge - KM 1051b AU (g 19,62) In astuccio originale, senza certificato
1327 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Pound 2008 - KM 1113b AU (g 19,62) In astuccio originale e certificato
1328 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Pound 2008 - KM 993b AU (g 19,62) In astuccio originale e certificato
1329 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Pound 2009 - KM 1113b AU (g 19,62) In astuccio originale e certificato
1330 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Pound 2010 Belfast - KM 1159b AU (g 19,61) In astuccio originale e certificato
1331 INGHILTERRA Elisabetta II (1952-2022) Pound 2010 London - KM 1158b AU (g 19,61)
1.400
1.400
1.400
1332 INGHILTERRA Carlo III (2022-) Sterlina 2022 - KM 2341 AU (g 7,99) In astuccio Intercoins FDC
1.400
1333 IRAN Naser al-Din Shah (1848-1896) Toman 1299 (1882) - KM 933; Fr. 62 AU (g 2,84) Da montatura BB/SPL 500
1334
1335
1334
IRAN Mohammad Reza (1941-1979) 10 Pahlavi 2536 (1977) 100° Anniversario della Nascita di Reza Pahlavi - KM 1212 AU (g 81,37) qFDC 6.000
1335
IRAN Mohammad Reza (1941-1979) 10 Pahlavi 2537 (1978) - KM 1213 AU (g 81,14) Lavata. Difetto di conio al bordo SPL-FDC 6.000
1336 IRAN Mohammad Reza (1941-1979) 5 Pahlavi 1339 (1960) - KM 1164 AU (g 40,66)
1337 IRAN Mohammad Reza (1941-1979) 2 1/2 Pahlavi 1340 (1961) - KM 1163; Fr. 100 AU (g 20,44)
1338 IRAN Mohammad Reza (1941-1979) 2 1/2 Pahlavi 2536 (1977) - KM 1201 AU (g 20,28) qFDC/FDC 1.500
1339 IRAN Mohammad Reza (1941-1979) Pahlavi 1342 (1963) - KM 1162 AU (g 8,14) FDC 600
1340 IRAN Mohammad Reza (1941-1979) Mezzo Pahlavi 1334 (1955) - KM 1161 AU (g 4,05) Depositi al D/ FDC 300
1341 IRAN Mohammad Reza (1941-1979) Quarto di Pahlavi 1349 (1970) - KM 1160 AU (g 2,01) FDC 150
1342 IRAN Mohammad Reza (1941-1979) 500 Rials 1971 - Fr. 109 AU (g 6,91) FS 600
1336
1337
1338
1341
1339
1340
1343 IRAN Mohammad Reza (1941-1979) Medaglia per l’incoronazione 1967 - AU (g 24,85 - Ø 38 mm)
1344 IRAN Mohammad Reza (1941-1979) Medaglia 1350 (1971) 2.500 Anni dalla fondazione dell’Impero persiano - AU (g 38,17 - Ø 36 mm) Insignificanti hairlines al R/
1345 IRAN - REPUBBLICA ISLAMICA (1979-) Azadi 1386 - Fr. 114a AU (g 8,10)
1346 IRLANDA Giorgio III (1760-1820) Mezzo penny 1805 - S. 6621 CU In slab PCGS PR 66 826840.66/33000679 “Bronzed engrailed edge”
1347 LITUANIA 10 Litu 1938 - KM 84 AG (g 18,01)
1348 MALTA Jean de La Valette (1557-1568) Ducato - R.S. 4 AU (g 3,30) Appiccagnolo divelto
1344
1345
1346 1348 1347
1349 MALTA Ramon Despuig (1736-1741) Scudo 1738 - KM 203; Restelli 17 AG (g 11,73) Schiacciature al bordo MB-BB
1350 MALTA Manuel Pinto de Fonseca (1741-1773) 30 Tarì 1757 - KM A256 AG (g 29,31) Depositi al R/
1351 MALTA Manuel Pinto de Fonseca (1741-1773) 15 Tarì 1772 - KM 258.3 AG (g 14,40) Tracce da montatura qBB/BB
1352 MAROCCO Hassan I (1873-1894) 4, 2, 1 Fals, Mezzo e Quarto di Fals 1306 AH (1888) - KM C1, B1, 1-3 CU RRR Serie di cinque valori tutti in slab NGS: 4 Fals UNC DETAILS CLEANED 5883938-002, 2 Fals MS 63 BN 5883937-012, Fes MS 62 BN 5883937-013, MS 63 RB 5883937-014 e Quarto MS 63 BN 5883937-015. Lotto di cinque monete in conservazione eccezionale per la tipologia! Serie rarissima a trovarsi così completa e di qualità! 8.000
1353 MESSICO Carlo III (1759-1788) 8 Reales Mo FM - KM 106.2 AG (g 26,87) Colpi al bordo. Rilievi ben definiti. Coniata in un anno molto apprezzato dai collezionisti americani, come il 1776, anno dell’indipendenza degli USA
1354 MESSICO Filippo IV (1621-1665) 8 Reales - KM 45; Cal. tipo 319 AG (g 26,89)
150 1355 MESSICO Filippo IV (1621-1665) 4 Reales - KM 38; Cal. tipo 275 AG (g 13,64) Graffi al D/ MB 100
1356 MESSICO Peso 1913 “Caballito” - KM 453 AG (g 27,05) Il rovescio commemora il centenario del Grito de Dolores di Miguel Hidalgo, evento che segnò l’inizio d’indipendenza del Messico contro il dominio spagnolo.
200 1357 MESSICO Rivoluzione, Guerrero - 2 Pesos 1914 - KM 643 AG In slab NGC MS 61 6631801-002
1358 MONACO Carlo III (1856-1889) 100 Franchi 1884 - Fr. 11 AU (g 32,21)
1359 MONACO Alberto (1889-1922) 100 Franchi 1904 - Fr. 13 AU (g 32,29) Minimo colpetto al bordo
1360 MONACO Ranieri III (1949-2005) 200 Franchi 1966 - KM XM2; Gad. 1789 AU (g 32,05)
1361 MONACO Ranieri III (1949-2005) 10 Franchi 1974 Essai - Fr. 35b AU (g 19,55)
1362 NICARAGUA 50 Cordobas 1967 - Fr. 1 AU (g 35,57)
1363 NIGER 100, 50, 25 e 10 Franchi 1960 Indipendenza Prove di conio (?) con la scritta BRONZO in incuso nei valori da 100 e 50 Franchi. - MD (g 17,00 -, 7,87 - 4,15 e 2,52) Lotto di quattro monete
1364 OLANDA Zeelanda Ducato 1748 piefort - Dav. 1847; Del. 976a AG (g 56,14) RR
OMAN Qabus bin Sa’id gold Proof “Arabian Tahr” 75 Omani Rials AH 1397 (1976) - Fr. 5 AU In slab NGC MS 69 2902778-003
1366 PAPUA NUOVA GUINEA 100 Kina 1977 - Fr. 3 AU
600 1367 PERU Ferdinando VI (1746-1759) 8 Reales 1754 - KM 55 AG (g 26,51) Metallo poroso. Bell’esemplare dai rilievi ben definiti e dal metallo ancora lucente al R/
1368 PERU Carlo IV (1788-1808) 8 Escudos 1790 IJ - KM 92 AU (g 27,11) Probabilmente da montatura
1369 PERU Carlo IV (1788-1808) 8 Escudos 1794 IJ - KM 101; Cal. 1593 AU (g 26,91) Lieve sfogliatura al margine del R/
1370 PERU Ferdinando VII (1808-1821) 8 Escudos 1819 JP - KM 19; Cal. 1766 AU (g 26,99) Leggermente porosa. Fondi ancora lucenti
1371 PERU 8 Reales 1823 JP - KM 136 AG (g 27,21) Consueta porosità
PERU 100 Soles 1951 - KM 231; Fr. 78 AU In slab
1368
1369
1370
1371
1372
1372
1373 PERU 100 Soles 1969 - Fr. 78 AU (g 46,71)
1374 PERU 50 Soles 1965 - Fr. 79 AU (g 23,39) Lieve limatina
1375 PERU 50 Soles 1967 - Fr. 77 AU (g 33,41)
1376 POLONIA - Repubblica - 20 Zlotych 1925 + 10 Zlotych 1925 - Friedberg 115 e 116 AU (g.6.45 + g.3,23) R
1377 PORTOGALLO Maria I e Pietro III (1777-1786) Pinto 1778 - KM 267 AU (g 0,96) Colpetto al bordo
1378 PORTOGALLO Maria II (1834-1853) 1.000 Reis 1844 - KM 472 AG In slab NGC AU DETAILS
RIM
1379 RAGUSA Tallero rettorale 1761 - KM 18 AG (g 28,32) R Superbo esemplare non circolato, dai rilievi perfettamente integri e ben impressi, e dal metallo ancora lucente. Di inusuale qualità, indubbiamente il miglior esemplare apparso per questo millesimo, difficilissimo da reperire in alta conservazione. Nell’asta Nomisma 65 del 2022, lotto 337, un esemplare della stessa data, di buona qualità, ma comunque nettamente inferiore a questo, ha realizzato 1.000 euro + diritti. Nell’asta Ranieri 17 del 2022, lotto 1347, un esemplare in conservazione simile, ma di un millesimo più comune, datato 1768, in slab MS63 ha realizzato 2.000 euro + diritti.
1380 RAGUSA Tallero rettorale 1777 - Dav. 1639 AG (g 28,64) Consueti graffi di conio al R/
1381 RAS AL KHAIMA 75 Riyals 1970 Roma capitale - AU In slab NGC PF 66 CAMEO 2920970-039 PF 66 CAMEO 1.000
1382 RAS AL KHAIMA 15 Riyals 1970 Roma capitale - AG In slab NGC PF 64 2920969034
1383 RAS AL KHAIMA 10 Riyals 1970 Roma capitale - AG In slab NGC PF 65 2920969035
1384 RAS AL KHAIMA 7,5 Riyals 1970 Roma capitale - AG In slab NGC PF 64 2920969-036 PF 64
1385 RODI Cavalieri di San Giovanni da Gerusalemme - Antonio Fluviano de la Riviere (1421-1437) Ducato - Fr. 3 AU (g 3,58) R Leggera ondulazione di tondello
1386 ROMANIA Carlo I (1881-1914) 100 Lei 1906 - KM 40 AU R Coniata in commemorazione del quarantesimo anno del regno di Carol II. Probabile provenienza da montatura
1387 ROMANIA Carlo I (1881-1914) 50 Lei 1906 - KM 39; Fr. 6 AU (g 16,07) RR Da montatura
1.200 1388 ROMANIA Carlo I (1866-1914) 20 Lei 1883 - AU (g 6,43)
1389 ROMANIA Carlo I (1866-1914) 20 Lei 1890 - AU (g 6,43) Minimo colpetto al bordo
1388
1389
1390
ROMANIA Carlo I (1881-1914) 5 Lei 1906 - KM 35 AG (g 25,02) R Lievissimi ed insignificanti contatti, ma moneta di altissima qualità, non circolata e dai rilievi perfettamente intonsi. Nell’asta Wag 138 del 2023, un esemplare in slab MS63 con vari segnetti, ha realizzato 1.750 euro + diritti.
1391
ROMANIA Carlo I (1866-1914) Leu 1914 - KM 34 AG (g 5,00) Conservazione eccezionale
1392
ROMANIA Carlo II (1930-1940) 20 Lei 1940 10° Anniversario del regno - Fr. 20 AU (g 6,44) RR
ROMANIA Carlo II (1930-1940) 20 Lei 1940 10° Anniversario del regno - Fr. 20
1392
1394 RUSSIA Elisabetta I (1741-1762) Rublo 1742 - AG (g 25,62) Modesti depositi qSPL 1.000
1395 RUSSIA Caterina II la Grande (1762-1796) Rublo 1765, zecca di San PietroburgoBitkin 188 AG (g. 22,48) R Moneta di superba ed insolita qualità, rarissima in questa conservazione. Lievi contatti, ma altissimi rilievi su fondi ancora lucenti. L’unico esemplare, esitato recentemente, in qualità simile, ma con un R/ dai rilievi inferiori a questo, nell’asta Coins.ee OY 64 del 2023, lotto 1238, ha realizzato, in slab MS62, 1.910 euro + diritti. Anch’ essa era presentata con la nota “ Extremely rare in such a degree of preservation.”
1396 RUSSIA Nicola I (1825-1855) 5 Rubli 1829 - KM C174; Fr. 154 AU (g 6,48) In slab CCG AU 53 AU 53 1.500
1397 RUSSIA Nicola I (1825-1855) Rublo 1846 - KM C168.1 AG (g 20,64) qSPL
1398 RUSSIA Nicola I (1834) Rublo 1834 Colonna di Alessandro I - KM C169; Bit. 894; Dav. 285 AG Esemplare estremamente attraente con fondi a specchio e patina iridescente. In slab NGC PF 62 cod. 8237875-007 PF 62 8.000
1395
1396
1397
1398
1399 RUSSIA Alessandro II (1855-1881) 5 Rubli 1873 CNB HI - KM YB26; Fr. 163 AU In slab NGC MS 61 cod. 6867908-002 MS 61 1.500
1400 RUSSIA Alessandro II (1855-1881) Rublo 1859 Monumento a Nicola I - KM Y28, Dav. 290 AG Esemplare in altissima conservazione corredato di una splendida patina riposata. In slab NGC MS 62 cod. 8237875-008 MS 62 3.000
1401 RUSSIA Nicola II (1894-1917) 15 Rubli 1897 - Fr. 177; Bitkin 1 AU (g 12,91) Esemplare di alta qualità qFDC 2.000 1402 RUSSIA URSS (1922-1991) Rublo 1921 - KM Y84 AG (g 20,00) Colpetto al bordo qFDC
1403 SINGAPORE 100 Singold 1986 Anno della tigre - X 19 AU (g 31,11) 2.000 pezzi coniati
1401
1404 SOUTH KOREA Serie completa da sei valori del 1970 proof. Soltanto il 50 won è del 1971 ed è estremamente raro. 1000 Won 1970. (U.N. Forces). 500 Won 1970 (Sokkuram Bodhisattva). 250 Won 1970 (Präsident Chung Hee Park). 200 Won 1970 (Celadon-Koryo Dynasty). 100 Won 1970 (Admiral Sun Sin Lee). 50 Won 1971 (KwanSun Yu). RRR FS con minimi hairlines
SPAGNA Filippo II (1556-1598) Siviglia - 2 Escudos - Fr. 169; Cal. 828 AU (g 6,76) Conservazione eccezionale per il tipo. Modulo largo, coniazione ben centrata e con i dati ben visibili
1406 SPAGNA Filippo II (1566-1588) Toledo - 2 Escudos - Fr. 169; Cal. 865 AU (g 6,67) Segno del saggiatore M dentro cerchio, appartenente a Eugenio de Manzanas
1405 1406
1405
1407 SPAGNA Filippo II (1556-1598) Segovia - 8 Reales 1591 numerale speculare - Dav. 8478; Cal. 691 AG (g 27,15) RRR Depositi, graffi al R/. Esemplare di estrema rarità con questo errore nel numerale IIIV. Sui motori di ricerca abbiamo trovato solo un passaggio in aste negli ultimi vent’anni.
1408
1409
SPAGNA Filippo III (1556-1598) Siviglia - 8 Reales - KM 37; Cal. tipo 171 AG (g 25,12)
SPAGNA Filippo III (1598-1612) Siviglia - 2 Escudos saggiatore B - KM 20; Cal. tipo 195 AU (g 6,77) La lettera B del saggiatore è chiaramente visibile, mentre la S, che dovrebbe trovarsi sopra, risulta illeggibile. A destra compare la denominazione II in verticale. Si tratta probabilmente di un esemplare del tipo OMNIVM, ma purtroppo la leggenda completa non è visibile
1410 SPAGNA Filippo IV (1621-1665) Siviglia - 8 Reales saggiatore R - Cal. Tipo 349 AG (g 27,41)
1411 SPAGNA Ferdinando VII (1808-1833) Tarragona - 5 Pesetas 1809 - Cal. 1429 AG (g 26,06) Limatura al bordo
1412
SPAGNA Ferdinando VII (1808-1833) Mallorca - 5 Pesetas 1821 - Cal. 1293 AG (g 26,95)
1408 1409
1410
1411
1412
1413 SPAGNA Alfonso XIII (1886-1931) 2 Pesetas 1894 *94 PGV - KM 704 AG (g 10,00) Conservazione eccezionale per questa tipologia che si trova solo nel 1894. Splendida patina iridiscente
1414
SPAGNA Filippo VI (2014-) Euro e mezzo 2021 - KM 1512 AU (g 31,18) Nel 2021, la “Fabrica Nacional de Moneda y Timbre - Real Casa de la Moneda” (FNMT-RCM) ha coniato la prima moneta spagnola ‘bullion’. Questa moneta ha una tiratura limitata di 12.000 esemplari. Il lince iberico (Lynx pardinus) è una specie di gatto selvatico endemica della penisola iberica nel sud-ovest dell’Europa
1415
SPAGNA Barcellona - Catalogna Napoleonica (1808-1814) 5 Pesetas 1810 - Cal. 46; KM 69 AG (g 26,75)
1416 SUDAN 100 Pounds 1981 25° dell’Indipendenza - AU (g 15,98) In astuccio con certificato
1417 SVIZZERA Lucerna - 4 Franchi 1814 - KM 109 AG (g 29,41) Bella patina da anticha raccolta
1418
SVIZZERA Neuchâtel - Louis-Alexander Berthier (1806-1814) Batz 1810 - KM 65 MI (g 3,73) Intensa patina
1414
1415
1416
1417
1418
1419 SVIZZERA San Gallo - Dicken 1504 - HMZ 2887 AG (g 9,51) Graffi e schiacciature al bordo BB 500 1420 SVIZZERA Svitto - 5 Franchi 1867 - KM XS9 AG (g 25,00) Macchiette al R/
1421 SVIZZERA Confederazione - 20 Franchi 1883 - KM 31 AU (g 6,45) qFDC/FDC
1422 SVIZZERA Confederazione - 20 Franchi 1886 - KM 31 AU (g 6,45) Segnetti al D/ qFDC
1423 SVIZZERA Confederazione - 20 Franchi 1889 - KM 31 AU (g 6,45) qFDC/FDC 450 1424 SVIZZERA Confederazione - 20 Franchi 1926 - KM 35.1 AU (g 6,45) FDC
1425 SVIZZERA Confederazione - 5 Franchi 1874 - KM 11; HMZ 2 1197 AG (g 25,00) Orientamento del conio h 6 SPL 150
1426 UNGHERIA Francesco Giuseppe (1848-1916) 100 Corone 1908 Riconio - Fr. 249R AU (g 33,85) Hairlines
1427 UNGHERIA Francesco Giuseppe I (1848-1916) 5 Corone 1900 - KM 488 AG (g 24,08) Colpo al bordo. Leggere segnetti da contatto
1421
1422
1423
1428 UNGHERIA Francesco Giuseppe I (1848-1916) 5 Corone 1907 - KM 489 AG (g 26,28) Minimi segnetti di contatto al D/, ma comunque esemplare in altissima conservazione
1429 USA 50 Dollari 1986 - AU (g 34,12, un’oncia di oro puro)
1430 USA 25 Dollari 1986 - AU (g 17,01, mezza oncia di oro puro)
1431 USA 20 Dollari 1904 - AU (g 33,42) Minimi colpetti al bordo ma esemplare di bella qualità
1432 USA 10 Dollari 1986 - AU (g 8,46, quarto di oncia di oro puro)
1433 USA 5 Dollari 1835 - AU (g 8,33) RR
1434 USA 5 Dollari 1909 O - AU (g 8,26) RR Moneta di grande rarità. Recentemente nell’asta Künker 409 del 20 giugno 2024, al lotto 1998, un esemplare dai rilievi nettamente inferiori, in slab PCGS AU-55, ha realizzato 9.000 euro più diritti. Un altro esemplare, sempre nell’asta Künker del 2022, in conservazione qSPL realizzato 14.500 euro più diritti
1435 USA 5 Dollari 1986 - AU (g 3,40, decimo di oncia di oro puro)
1436 USA Dollaro 1876/5 California Gold - Yeo. 2009 AU In slab PCGS MS62 BG-1129 cod. 10940.62/81903979
1437 USA Cent 1848 - KM 67 CU In slab NGC MS 63 BN n. 5780264-005
1438 USA One Cent 1955 - CU RRR Rarissima esemplare con evidente ribattittura al D/, che rende questa moneta una delle varianti più famose della monetazione americana del 20^ secolo. Nella nostra asta Nomisma 67 del 2023, lotto 367, un esemplare classificato SPL ha realizzato 3.500 euro + diritti
1439 VANUATU 10.000 Vatu 1981 1° dell’Indipendenza - AU (g
1440 YUGOSLAVIA 1.000, 500, 200 e 100 Dinari in oro, 50 e 20 Dinari in argento 1968 - Fr. 6-9 AU (g 78,37 + 38,94 + 15,71 + 7,91) e AG (g 20,15 + 9,08) Lotto di sei monete in astuccio con certificati
1441 Album contenente 50 monete + 1: tutte le monete sono proof e sono conservati dei certificati. Ci sono anche altri interessanti documenti. Gli Stati presenti, con le rispettive serie complete, sono: Sharjah, El Salvador (senza certificato), Umulqaiwain, Haiti, Iran, Dahomey, Fujairah, Guinea (senza certificato). Totale di 51 monete in argento in bell’album dedicato. Le monete sono di altissima qualità ma comunque si consiglia una visione diretta. Si rimane a disposizione per informazioni, foto e altri dettagli. Non si accettano resi
PACE DI LUNEVILLE
Dopo la sconfitta di Marengo del 14 giugno
1800 l’Austria era in profonda crisi e fu costretta alla pace ponendo fine alla cosiddetta seconda coalizione. Napoleone ne approfittò imponendo un trattato, siglato a Luneville il 9 febbraio 1801, che prevedeva per l’Austria delle rinunce territoriali con un riassetto in particolare in Germania ed in Italia. L’egemonia francese in Europa era così consolidata e soltanto l’Inghilterra era in grado di continuare la guerra.
Questa pace fu celebrata come un grande evento e furono battute numerose medaglie che mettevano in risalto, ovviamente, la figura di Napoleone, coraggioso ed abile in guerra ma anche fautore di serenità e di un nuovo equilibrio per tutta l’Europa.
Tuttavia questo equilibrio basato sull’imposizione francese non durò molto e nel 1805 riprese la guerra!
Siamo lieti di presentare una pregevolissima serie di medaglie dedicate alla pace di Luneville con esemplari selezionati di grande rarità ed interesse storico e numismatico che, ne siamo sicuri, troveranno l’interesse dei numerosi collezionisti di cimeli napoleonici.
1442 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ in corona d’ulivo: PAIX / ENTRE LA R.P. / DE FRANCE ET / L’ENPIRE (!) / LE 28 NIVOSE / AN 9. DE LA / RE.P - R/ in corona di ulivo: MEDAL (!) / DE. LA / PAIX / AN 9 Medaglia popolare fusa in stagno della più grande rarità. Colpi sul contorno e sfregi nei campi. Mai annotata alcuna apparizione sul mercato internazionale negli ultimi 30 anni - Opus: non indicatoBramsen 104 - Tresor Numismatique n. 82.1 SN (g 31,73 - Ø 42 mm) Ex F. Tuzio Parigi 30.6.1994. Osserva correttamente il Bramsen che la pace venne conclusa il 20 piovoso (9 febbraio) e non il 28 nevoso (18 gennaio) dell’anno 9° (1801)
MB 30
1443 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ circolarmente: BONAPARTE PREMIER CONSUL, GENERAL A MARENGO, busto a sx. Sotto la troncatura della spalla: B. DUVIVIER F. - R/ LA FRANCE VICTORIEUSE. Nel campo la Francia, elmata e paludata all’antica, stante di prospetto, all’ombra di una palma in atto di porgere rami di ulivo alle divinità fluviali del Po, del Tevere, del Danubio e del Reno - Opus: B. Duvivier - Bramsen 105; Julius 899; Essling 879 (AE); - Tresor Numismatique n. 82.2; Turricchia 235 (RRRR) - AG (g 96,75 - Ø 56 mm) Conservazione eccezionale impreziosita da bellissima patina uniforme. Certamente la medaglia napoleonica più bella e rara tra quelle coniate per la Pace di Luneville. Ex Varesi 19.4.2017 n. 535, aggiudicata con i diritti per euro 5.900 FDC 6.000
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1444 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ Busto a sinistra di Bonaparte primo consoleR/ LA FRANCE VICTORIEUSE - Opus: B. Duvivier - Bramsen 105; Julius 899; Essling 879; - Tresor Numismatique n. 82.2; Turricchia 235 - AE (g 86,59 - Ø 56 mm) Molto rara. Ex Nomisma 14.10.2005 n. 244
1445 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ circolarmente: BONAPARTE PR. CONSUL DE LA REP. FRAN Busto a sx in gran costume. In basso: J.P. DROZ F. AN IX / 1801R/ BONHEUR AU CONTINENT. Il sole illumina parte del globo sul quale è scritto FRANCE, mentre è coperta dalle nuvole ANGLETE. Esergo: PAIX DE LUNEVILLE / AN IX / 1801 - Opus: J.P. Droz - Bramsen 106; Julius 902; Essling 877 - Tresor Numismatique n. 82.3 - AG (g 64,39 - Ø 55 mm) Segnetti da contatto nel campo del rovescio. Bella patina e fondi lucenti al D/. Rarissima in Ag. In asta Nomisma del 13.5.14 l’esemplare simile n. 622 di g 71,65, stimato € 2.120, ha realizzato € 3.070
2.000
1444
1445
1446 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ circolarmente: BONAPARTE PREMIER CONSUL. DE LA REPUBLIQUE FRAN.SE Busto in gran costume a dx. Sotto la troncatura del braccio: ANDRIEU F - R/ PAIX DE LUNEVILLE. Nel campo, musa stante a sx con ramoscello d’ulivo e cornucopia. In esergo sulla barra a dx: ANDRIEU F. Sotto: LE XX. PLUVIOSE / AN IX - Opus: Andrieu - Bramsen 107; Julius 904; Essling 880; Tresor Numismatique n. 82.4 - AG (g 31,41 - Ø 42 mm) Colpettini sul contorno e segnetti nei campi. Ex asta Hauck e Aufauser di Monaco 18.3.2003 n. 107
1447 Medaglia 1801 Pace di Luneville - Opus: Andrieu - Bramsen 107 - AE (g 38,16 - Ø 42 mm) Ex Ceccarelli Milano, marzo 1994
1448 Medaglia 1801 Pace di Luneville. In questo tipo la legenda circolare nel campo de D/ inizia dietro il collo di Bonaparte e non sotto il busto come negli esemplari precedenti - Opus: Andrieu - Bramsen 108; Julius 903; Essling 881 - AG (g 30,37 - Ø 42 mm) Leggera patina. Segnetti nei campi. Ex F. Tuzio, convegno di Bologna 1.4.1995
FDC 120
1449 Medaglia 1801 Pace di Luneville. In questo tipo la legenda circolare nel campo del D/ inizia dietro il collo di Bonaparte e non sotto il busto come negli esemplari precedenti - Opus: Andrieu - Bramsen 108 - AE (g 34,33 8 - Ø 42 mm) Impercettibili segnetti nei campi. Ex Varesi 29.4.14 n. 84
1450 Medaglia 1801 Pace di Luneville. “Medaille du mariage” D/ anepigrafe. Un uomo e una donna stanti di fronte si tengono per mano davanti un altare fiammeggiante. Alle loro spalle Hymene alata innalza a mani giunte due corone di alloro. Ai lati due amorini. Alla base dell’altare: ANDRIEU F. - R/ in spessa corona di rami di rose in 5 linee: JAQUES GUILLAUME / SAUVER. / ANGE. MAGDELAINE. / JARRY. / LE. 11. MARS 1812 - Opus: Andrieu - Bramsen 111; Julius 910; Essling 551; Tres. Num. 82.6 - AG (g 32,24 - Ø 42 mm) Bella patina. Ex F. Tuzio 28.8.1985
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1451 Medaglia 1801 Pace di Luneville. “Medaille du mariage” D/ anepigrafe. Un uomo e una donna stanti di fronte si tengono per mano davanti un altare fiammeggiante. Alle loro spalle Hymene alata innalza a mani giunte due corone di alloro. Ai lati due amorini. Alla base dell’altare: ANDRIEU F. - R/ in spessa corona di rami di rose monogramma con le iniziali degli sposi intrecciate. Sulla tranche: C.A. PAITRE. N. C. PIXIL LE 15 7bre 1804 - Opus: Andrieu - Bramsen 111; Julius 910; Essling 951; Tresor Numismatique n. 82.6 - AG (g 32,15 - Ø 41 mm) Bella patina uniforme da conservazione di antico medagliere. Tranche incisa. Ex Nac (ANPB) 28.5.19 n. 1280
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Medaglia 1801 Pace di Luneville. D/ HEIL DEM FRIEDEN ER SCHENKET SEGEN DER ERDE. La Pace in piedi, con cornucopia e ramoscello di ulivo, su parte del globo in cui si legge a sx: PARIS e a dx WIEN - R/ UND MILDE WEISHEIT VERSCHEUCHT DEN ZERSTÖRENDEN KRIEG. In basso a sx: LOOS. Esergo: LUNEVILLE D. 9 FEBRUAR 1801 - Opus: Loos - Bramsen 113; Sommer A79; Tresor Numismatique n. 82.7 - AG (g 13,99 - Ø 36,5 mm) Bella patina. Segnetti nei campi. In asta Ranieri del 16.11.14 l’esemplare n. 225, FDC, di g 14,05, stimato € 300, ha realizzato con i diritti € 1.044. Ex Busso Peus 2.5.1995 n. 1874
1453 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ BONAPARTE Busto a dx in uniforme. Sotto la troncatura del braccio: Z - R/ tra due rami di quercia e di palma: SAGESSE / DANS / LES CONSEILS / ET COURAGE / DANS / LES COMBATS / MDCCCI - Opus: Z. (?) - Bramsen 114; Tresor Numismatique n. 82.8 - AE (g 29,81 - Ø 38 mm) Rara. Colpettini sul contorno. Ex Luise di Mestre, convegno di Verona, 26.5.1989
1454 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ BONAPARTE Busto a dx in uniforme. Sotto la troncatura del braccio: I.G.H. Più in basso: K e K - R/ tra due rami di quercia e di palma: SAGESSE / DANS / LES CONSEILS / ET COURAGE / DANS / LES COMBATS / MDCCCI - Opus: Holtzey - Bramsen 115; Tresor Numismatique n. 82.9; Julius 916 - AG (g 20,72 - Ø 38 mm) Bella patina al rovescio. Segnetti da antica pulitura al dritto. Di eccezionale rarità (mai annotata negli ultimi 20 anni alcuna apparizione sul mercato internazionale. Ex F. Tuzio, convegno di Riccione 31.8.1999
300
1455 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ BONAPARTE Busto a dx in uniforme. Sotto la troncatura del braccio: I.G.H. Più in basso: K e K - R/ tra due rami di quercia e di palma: SAGESSE / DANS / LES CONSEILS / ET COURAGE / DANS / LES COMBATS / MDCCCI - Opus: Holtzey - Bramsen 115; Tresor Numismatique n. 82.9; Julius 916 - AE dorato (g 28,87 - Ø 38 mm) Segnetti nei campi. Molto rara. Ex F. Tuzio, convegno di Riccione 4.9.1996 SPL 150
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1456 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ giro: BONAPARTE I.R.C.D.L.R.F. PACIFICATEUR UNIVERSEL. Busto a dx in uniforme - R/ giro: HEROI BELLI PACISQUE. Nel campo: busto di Napoleone su altare incoronato dal dio delle Arti e del Commercio. Tra trofei di armi e bandiere un piccolo genio stante a sx indica l’iscrizione GALLIAE VINDEX sul frontale dell’altare. Esergo: MDCCCI - Opus: non indicato - Bramsen 116; Tresor Numismatique n. 82.10 - AG (g 27,55 - Ø 43 mm) Bella patina. Di eccezionale rarità in AG (mai annotata negli ultimi 20 anni alcuna apparizione sul mercato internazionale). Ex Gorny 4.4.2001 n. 3888
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1457 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ circolarmente: NAP. AL.(essandro) BONAPARTE. P.P. (Pater Patriae) CONSUL. PRIMUS. Busto a dx in uniforme militare. Sotto la troncatura del braccio: M. BÜCKLE F. - R/ giro: MARENGO. HOHENLINDEN ABOUKIRA. La Pace alata verso sx con bandiera con scritta PAX e ramoscello di ulivo. Sullo sfondo il Cairo. Colonna e tre piramidi a dx. B.F. esergo: MENTE. ET. ARMIS. PAX. ALMA. / LUNAEVILLAE. 21 PLUV. / A.9. REIP. 9 FEBR. / 1801 - Opus: M. Bückle - Bramsen 117; Tresor Numismatique n. 82.11; Julius 921; Essling 888; Turricchia 236 - SN (g 24,00 - Ø 40 mm) Rarissima. Ex Adjugart (Brest) 8.4.15 n. 215
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1458 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ circolarmente: BUONAPARTE PRIM. CONS. REIP. GALL. Busto a dx in uniforme, la fronte cinta da una corona di quercia. In basso: MAGNUS ANIMO, MAJOR IMPERIO SUO. Sotto la troncatura del braccio: I.G.H. F. - R/ VIRTUS GALLORUM TRIUMPHAT tra un ramo di alloro e uno di quercia una mazza circondata da un ramo di ulivo. In fondo: PAX LUNAVILL. / INTER GALL ET GERMAN. IX FEB. 1801 - Opus: I.G. Holtzey - Bramsen 118; Tresor Numismatique n. 82.12 - AG (g 26,89 - Ø 45 mm) Patina. Di grandissima rarità. Ex Negrini 14.3.1996 n. 605 (l’unico esemplare apparso sul mercato negli ultimi 30 anni)
1458
1459 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ giro: BUONAPARTE CONSUL. Busto a sx in uniforme - R/ ZUM ANDENKEN DES FRIEDENS. Genio alato con serti nella mano sx e una torcia rovesciata nella dx. Ai lati trofei e sole nascente. Esergo: UNTERZ. Z. LUNEVILLE / D. 9 FEB. 1801 - Opus: non indicato - Bramsen 119; Tresor Numismatique n. 83.1 - PB (g 28,32- Ø 40 mm) Colpetti sul contorno. Rara. Ex Marco Ottolini, convegno di Verona 20.11.2004
1460 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ IM FRIEDEN KEIMT DES GUTEN SAAT. La Pace, stante a sx, tiene con la mano sx un ramo di palma e semina grano con la dx. In esergo in minuscolo corsivo a sx: Neuss f. - R/ legenda in lingua tedesca in 10 linee. Sotto: due stelle con pigna in mezzo - Opus: Neuss - Bramsen 120; Tresor Numismatique n. 83.2; Julius 925; Essling 891 - AG (g 10,16 - Ø 32 mm) Rara. Ex Hirsch 24.9.97 n. 2240
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1461 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ ALLEN VÖLKERN ÖFFNET SIE DIE MEERE. La Pace con caduceo e tridente plana in aria su mare con due velieri. In basso: NEUSS F. - R/ legenda in lingua tedesca in 10 linee. Sotto: due stelle con pigna in mezzo - Opus: Neuss - Bramsen 121; Tresor Numismatique n. 83.3 - AG (g 11,53 - Ø 32 mm) Bella patina uniforme in entrambi i campi. Di grandissima rarità (unica apparizione sul mercato internazionale negli ultimi 30 anni). Ex Teutoburger Münzauktion 25.2.2012 n. 3269 (€ 335)
1462 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ Giro: BUONAPARTE PR. CONSUL. Busto a dx in uniforme - R/ ZUM ANDENKEN DES FRIEDENS. La Pace alata con corona di alloro e ramoscello di ulivo. Esergo: IETTON / 1801 - Opus: non indicato - Bramsen 122; Tresor Numismatique n. 83.4 - AE argentato (g 7,50 - Ø 26 mm) Rarissimo gettone popolare. Ex F. Tuzio Parigi 5.11.1994
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1463 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ NOVAS MEDITATUR ARISTAS. Guerriero con spada a dx. Sotto un palmizio davanti un aratro. A sx il sole nascente. Esergo: C.I. KRÜGER JUN F. - R/ INDUSTRIA AD NOVAS SPES ERECTA. La Pace e Minerva in piedi in prossimità di trofeo di armi e bandiere incoronano un giovane inginocchiato vicino a un alveare. Esergo: LUN: VILL: D: 9: FEBR:/ 1801 - Opus: C.I. Krüger Jun - Bramsen 123; Julius 929; Essling 894; Tresor Numismatique n. 83.5 - AG (g 20,80 - Ø 42 mm) Segnetti. Molto rara. Ex Elsen 13.12.1997 n. 428. In asta Künker dell’11.12.2015 l’esemplare n. 2143 (SPL) di g 20,78 ha realizzato con i diritti € 800
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1464 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ STETS LEITE SIE FRIEDE. Cibele seduta su carro trainato da due leoni preceduta dalla Pace che tiene nelle mani una cornucopia e un ramo di ulivo. Esergo: LUNEVILLE / D. 9. FEBRUAR / 1801 - R/ WANN TAGTS AUCH HIER. L’Oceano impersonato da un vegliardo adagiato sui flutti saluta con il braccio dx alzato. Esergo: ABRAMSON - Opus: Abramson - Bramsen 124; Julius 930; Essling 895; Tresor Numismatique n. 83.6 - AG (g 27,85 - Ø 42 mm) Colpetti e segnetti. Molto rara. Ex Alain Weil (Parigi) 19.6.1996 n. 154
1463
1464
1465
Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ giro: BONAPARTE I.ier CONSUL. Busto abbigliato a sx - R/ in corona formata da 2 rami di ulivo legenda in lingua francese in 8 linee: PAIX / DE LUNEVILLE / ENTRE LA FRANCE / ET L’EMPIRE/ACCEPTÉE
A PARIS/LE 28 NIVOSE / AN 9 DE LA REP. - Opus: non indicato - Bramsen 125; Tresor Numismatique n. 83.7 - SN bronzato (g 21,38 - Ø 41 mm) Appiccagnolo originale. Rarissima (mai annotata alcuna apparizione sul mercato internazionale negli ultimi 30 anni). Forellino nella testa di Napoleone. Ex Münzen und Medaillen Stoccarda n. 874
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Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ il nuovo anno fa ruotare un nastro su cui si legge: 1800 e 1801. Circolarmente: NUN ISTS ENTSCHIEDEN Esergo: WO SIND WIR? (ora dove siamo?) - R/ IUBEL IAHR UND FRIEDEN. La Fama alata in piedi sul globo terrestre. Sulla trombetta che impugna con la mano dx si legge: PAX. Sul globo è scritto: EUROPA - Opus: non indicato - Bramsen 127; Julius 934; Tresor Numismatique n. 83.9 (RRRR) - AG (g 13,17- Ø 32 mm) In asta Gorny del 16.10.2014 l’esemplare n. 4468 in stagno è stato aggiudicato per € 250
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1467 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ anepigrafe. La Fortuna in volo rovescia sull’Europa una cornucopia ricolma di frutti. A dx: L - R/ circolarmente una banderuola con i segni dello zodiaco. Nel campo: FRIEDEN / SOLLEN SIE / HABEN / UND FREUDEN / DIE FÜLLE. Esergo: 1801 - Opus: Loos - Bramsen 129; Julius 936; Sommer A80; Essling 900; Tresor Numismatique n. 83.11 - AG (g 13,44 - Ø 36 mm) Segnetti da contatto nei campi. Bella patina. Ex Elsen 18.12.1998 n. 2605
1468 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ figura muliebre abbigliata all’antica e turrita in ginocchio davanti un altare fiammeggiante sovrastata dal delta raggiante. Appoggiato all’altare uno scudo con disegnato un castoro. Sotto la barra dell’esergo in corsivo: Neuss f. - R/ legenda in lingua tedesca in 9 linee - Opus: Neuss - Bramsen 130; Tresor Numismatique n. 83.12 (RRR) - AG (g 2,83- Ø 23 mm) Bella patina. Difetti nel contorno. Rarissima. Ex Gorny (Monaco) 12.10.2005 n. 4238
1469 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ PACE GERMANORUM CUM GALLIS FACTA. Nel campo il tempio di Giano bifronte sovrastato dal busto del dio. Esergo: LUNAEVILLAE / D. IX FEBR. / MDCCCI - R/ SPEI PERPETUAE. La Speranza seduta tiene con la mano sx delle bilance e con la dx una spiga di grano. Esergo: HOECKNER F. - Opus: Hoeckner - Bramsen 131; Julius 938; Tresor Numismatique n. 84.1 - SN (g 37,58 - Ø 44 mm) Segnetti nei campi. Molto rara. Ex Sabine Bourgey (Parigi) 26.11.1997 n. 210
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1470 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ Francia e Germania si stringono la mano e la Pace le racchiude nella sua. Ai lati il gallo di Francia e lo scudo asburgico. In esergo: LUNEVILLE D: 9: / FEBR: 1801 - R/ Soldato romano e Mercurio stanti di fronte con nuvola raggiante dietro e armi deposte a terra. In esergo: REICH F. - Opus: Reich - Bramsen 132; Julius 939; Essling 903; Tresor Numismatique n. 84.2 - SN bronzato (g 27,14 - Ø 42 mm) Colpetti a ore 15 del contorno. Ex Sabine Bourgey (Parigi) 26.11.1997 n. 210
1471 Medaglia 1801 Pace di Luneville. D/ FRIEDEN DEM JAHRHUNDERTE. Genio alato e nudo in piedi a sx tiene con la mano dx un ramoscello di ulivo. Esergo: 1801 - R/ DEM VATERLANDE HEIL. Matrona romana turrita in piedi a sx appoggia la mano sx su un fascio e colloca una corona su un braciere ardente. Esergo: HAMBURGOpus: Abramson - Bramsen 133; Tresor Numismatique n. 84.3 - AG (g 18,98 - Ø 38 mm) Segnetti da pulitura nei campi. Ex Gorny Monaco 11.10.2006 n. 3535 qSPL 150
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Medaglia 1801 Pace di Luneville. D/ FRIEDEN DEM JAHRHUNDERTE. Genio alato e nudo in piedi a sx tiene con la mano dx un ramoscello di ulivo. Esergo: 1801 - R/ DEM VATERLANDE HEIL. Matrona romana turrita in piedi a sx appoggia la mano sx su un fascio e colloca una corona su un braciere ardente. Esergo: HAMBURG - Opus: Abramson - Bramsen 134 (RR); Tresor Numismatique n. 84.3 - AG (g 28,70 - Ø 44 mm) Segnetti nei campi. Ex F. Tuzio Parigi 18.12.1999 SPL 350
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1473 Medaglia 1801 Pace di Luneville. D/ CAR. LUD. AUSTR. BOHEM. SERVATOR. Busto paludato ed elmato a dx del principe Carlo. Sotto il busto: A. GUILLEMARD - R/ anepigrafe. Corona appoggiata sopra stemma con leone rampante dietro cannoni e bandiere. Al centro colomba in volo con un ramo di ulivo nel becco. Esergo: VIRTUTE.BELLICA. / SAPIENTIA. CIVICA. / PAX. REDUCTA. / MDCCCIOpus: Guillemard - Bramsen 135; Julius 943; Essling 906; Tresor Numismatique n. 84.4 - AG (g 26,37 - Ø 42 mm) Segnetti nei campi. Ex Emporium Hamburg 27.5.1999 n. 1569 SPL 500
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1474 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ BONAPARTE PR. CONSUL DE LA REP FRAN. Busto a sx in uniforme - R/ tra due rametti di palma e una corona di alloro in due linee: VAINQUER / PACIFICATEUR. In basso: GENEVE - Opus: Pierre Ferrier - Bramsen 136; Tresor Numismatique n. 84.5 - SN (g 21,53 - Ø 42 mm) Colpetti nel contorno e segnetti nei campi. Rarissima. Ex F. Tuzio Parigi 16.2.2011
1475 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ Busto di Napoleone a sx in uniforme. Circolarmente: BONAPARTE PR. CONSUL DE LA REP FRAN. In basso: P.F.Opus: Pierre Ferrier - Bramsen 136; Tresor Numismatique n. 84.5 - AE (g 15,72 - Ø 40 mm) Uniface. Molto rara. Ex F. Tuzio Parigi 6.9.2001 lire 300.000
1476 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ RUHE DURCH WEISHEIT. Colonna tronca su cui poggia un ramo d’ulivo, ornata di ghirlande e sostenente il timone di una nave. Esergo: 1800. F. H. KRÜGER SENIOR F. - R/ DAS GLÜCKLICHE VATERLAND. Genio alato, stante a dx, solleva velo da un monumento con statua bifronte. Ai piedi scudo e cornucopia rovesciata - Opus: Krüger - Bramsen manca; Julius 957; Essling 912 - AG (g 10,43 - Ø 30 mm) Segnetti nei campi. Molto rara. Ex Negrini 3.12.2010 n. 809
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Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ circolarmente in corsivo: NOUA JUBILA NUNCIAT ORBI D: 9 FEBR. 1801 LUNAEVILLAE. Napoleone e l’imperatore Francesco d’Austria si scambiano un ramoscello d’ulivo - R/ circolarmente in corsivo: TEMPORA MELIORA SEQUENTUR. Figura muliebre abbigliata all’antica in piedi vicino a un altare fiammeggiante con scritta sul frontale 1801. A terra armi spezzate, una cornucopia, un caduceo, una falce e un campo di grano - Opus: Schmidt - Bramsen 137; Julius 947 - SN (g 23,99 - Ø 40 mm) Colpetti nel contorno. Rarissima. Ex Meister e Sonntag Stoccarda 6.10.2005 n.3030
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1478 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ in alto PAX. Nel campo un fascio sovrastato dal cappello frigio degli schiavi liberati circondato da armi e da strumenti musicali militari. In esergo: FRANC. KAIS : / DEUTS : REICH - R/ circolarmente X. IAHR : KRIEG : KOST : VIEL : EDLEN. DAS. LEBEN. U : MANCH : FUIRS : LAND. Su targa tra bandiere e ramo di palma si legge: BOUNAPART. / I : CONS : / FRANZ. II / IMPER : / LUNEVILL : / D. 9. F. 1801. Sotto: N. - Opus: non indicato - Bramsen 138; Julius 948 - SN (g 17,22 - Ø 45 mm) Tracce di corrosione nel campo del D/. Di grandissima rarità. Ex Münzen und Medaillen Stoccarda 19.10.2007 n. 881
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1479 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ circolarmente UND DER ZUKUNFT VERTRAUEND (fiducia nel futuro). Figura muliebre, abbigliata all’antica, stante a sx davanti a un altare in atto di deporre un ramo di palma. Appoggiato all’altare a sx uno scudo con le lettere: A.N.C.E. esergo: LUNEV: D: 9: FEBR: 1801 - R/ ERWÜINSCHT. Un dio tra le nuvole incorona una donna che lo abbraccia. Esergo: C.I. KRÜGER JUN. L’Amicizia incorona la Speranza - Opus: C.I. Krüger JunBramsen 139; Essling 910 - AG (g 9,66 - Ø 34 mm) Fondi splendenti. Bellissima patina uniforme in entrambi i campi. Estremamente rara. Ex Lanz di Graz, novembre 1979 n. 1238 qFDC 600
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1480 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ Mercurio in corsa tra le nuvole tiene con la dx il caduceo e con la sx un ramo di palma. Sotto: 1801. A sx: P. MERKER. F. - R/ in corona di 15 stelle: FRIEDE (pace) - Opus: P. Merker - Bramsen 2142 - AG (g 21,50 - Ø 38 mm) Bella patina. Consueti segnetti nei campi. Estremamente rara. Ex Münzen und Medaillen Stoccarda 18.10.2007 n. 883
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1481 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ seduto su scudo ovale con coperta un fanciullo stringe con le mani due serpenti. Sotto a sx: P. MERKER F. Esergo: DER ANFANG / KAMPF - R/ in alto: 1801. Nel campo mazza, ramo di palma e pelle di leone su altare. Esergo: DER FORTGANG / RUHE - Opus: P. Merker - Bramsen 2143 - AG (g 27,37 - Ø 45 mm) Bella patina da conservazione in antico medagliere. Colpettini nel contorno e segnetti nei campi. Rarissima. Annotate solo due apparizioni sul mercato internazionale da oltre 30 anni. In asta Wag del 14.2.21 l’esemplare n. 57 (qFDC) di g 28,35, stimato € 1.750, è sttao aggiudicato con i diritti per € 2.170. Ex Hirsch 5.5.1997 n. 2048
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1482 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ in alto in corsivo: DIE MENSCHHEIT DANCKT UND HOFT. Donna inginocchiata davanti ad altare fiammeggiante. Alle sue spalle due alberi. Sopra a sx il sole raggiante. Esergo: FRIEDE / ZWISCHEN / DEUTSCHLAND UND FRANKREICH D. 9 FEBR. 1801 - R/ varie scritte in lingua tedesca all’interno e all’esterno di un quadrato - Opus: non indicato - Bramsen 2146 - Fusione in stagno bronzato (g 21,99 - Ø 52 mm) Medaglia popolare. Estremamente rara. Ex Möller Harald Münzenhandlung 12.6.2007 n. 3322
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1483 Medaglia 1801 Pace di Luneville D/ circolarmente GLUICKLICH DURCH EINTRACHT. Nel campo il tempio della Concordia con altare al centro. Esergo: C.I. KRÜGER JUN - R/ in alto: FROELICH IN HOFNUNG. Il tempo porge una cornucopia traboccante di frutti alla Speranza seduta e appoggiata con il braccio dx a un’ancora. Esergo: 1801 - Opus: C.I. Krüger Jun - Bramsen 2149; Julius 955; Essling 874; Bourgeot 309 - AG (g 20,00 - Ø 40 mm) Fondi splendenti. Bella patina. Ex Münzen und Medaillen Stoccarda 19.10.2007 n. 860
1484 30 Soldi A. IX Celebrazione a Milano della Pace di Luneville D/ REPUBBLICA CISALPINA. Busto coronato di fiori e di spighe a dx. sotto: SOLDI 30 - R/ nel campo, in lingua latina, legenda in 5 linee: PACE / CELEBRATA. / FORO BONAPARTE / FONDATO. / ANNO IX - Opus: non indicato - Bramsen 2150 - AG (g 7,35 - Ø 29 mm) Ex Nomisma 7.4.1995 n. 690. Esemplare simile in asta Varesi del 9.5.2024 (n. 173), stimato € 1.000, è stato aggiudicato per € 1.180 FDC/SPL
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ALTRE MEDAGLIE NAPOLEONICHE
DELL’ANNO 1801
1485 Medaglia 1801 Corriere Nazionale della Repubblica Cisalpina D/ circolarmente: CORRERIA NAZIONALE DELLA REPUBBLICA CISALPINA. Nel campo la Libertà, galeata e paludata, volta a sx, seduta su base ornata con livella, tiene con la dx un fascio littorio poggiato sulla gamba e, con la sx, una picca sormontata dal “bonnet de la liberté”. Sopra la linea dell’esergo, a dx, L.M.F. Esergo: FEDELTÀ - R/ liscio, destinato all’incisione del nome del corriere- Opus: Luigi ManfrediniBramsen 2150; Julius 963; Essling 2489; Turricchia 211 - AE (g 102 - Ø 63,5 mm) Uniface. Ex Gadoury, Monaco, 9.12.22 n. 342. Si legge in Turricchia, Il ventennio napoleonico in Italia attraverso le medaglie, vol. II, p. 46: «I corrieri in compagnia di un postiglione montato, dovevano consegnare, nel più breve tempo possibile, spesso facendo una cavalcata di parecchi giorni su cavalli di ricambio, delle scritture private alla stazione destinataria».
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1486 Medaglia 1801 Arrivo degli Inglesi in Egitto D/ LIEUT : GENL : SIR - R: ABERCROMBY. Busto in uniforme quasi di faccia. In basso: MUDIE DIR : WEBB F. - R/ giro: ARRIVAL OF THE ENGLISH ARMY IN EGYPT. Cavallo a dx. In fondo tre piramidi. Esergo: 8 MARCH 1801 - Opus: T. Webb - Bramsen 141; Brown 504 - AG (g 39,43 - Ø 41 mm) Minimi colpetti a ore 16 e 18,30 del contorno. Fondi brillanti. Molto rara. Ex Fraysse Parigi 23.1.2020 n. 63. Il generale Ralph Abercromby venne prescelto nel 1801 per strappare l’Egitto ai Francesi. Dopo lo sbarco delle truppe ad Aboukir, l’8 marzo 1801, ingaggiò nelle vicinanze di Alessandria, il 21 marzo, una cruenta battaglia nella quale perse la vita.
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1487 Medaglia 1801 Morte del generale Ralph Abercromby in Alessandria d’Egitto D/ SIR RALPH ABERCROMBIE. K. B. LIEUTENANT GENERAL. Busto in uniforme a dx - R/ figura muliebre rappresentante la Gran Bretagna. Ella è distesa, con il suo scudo e la lancia, in vicinanza di un cannone e di un cippo su cui è scritto: WOUNDED / MAR. 21 / DIED MAR. 28 / 1801. Sul fondo alcune piramidi e una palma. Esergo: FRENCH DEFEATED / MAR.21 1801 - Opus: non indicatoBramsen 142; Brown 505 - AE (g 31,43 - Ø 39 mm) Consueti segnetti nei campi. Molto rara. Ex F. Tuzio Parigi, convegno di Riccione, 30.8.1994. Mortalmente ferito nella cruenta battaglia di Alessandria il 21 marzo 1801, morì pochi giorni dopo il 28 marzo. SPL 150
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1488 Medaglia 1801 Morte del generale Ralph Abercromby in Alessandria d’Egitto D/ SIR RALPH ABERCROMBIE. K. B. Busto in uniforme a sx con tricorno e occhialino nella mano dx - R/ figura muliebre rappresentante la Gran Bretagna. Ella è distesa, con il suo scudo e la lancia, in vicinanza di un cannone e di un cippo su cui è scritto: WOUNDED / MAR. 21 / DIED MAR. 28 / 1801. Sul fondo alcune piramidi e una palma. Esergo: FRENCH DEFEATED / MAR.21 1801 - Opus: non indicato - Bramsen 143; Brown 506 - AE (g 31,00 - Ø 39 mm) Conservazione eccezionale. Rarissima. Ex Asta del Titano 28.9.1997 M10. Massone e membro della Canongate Kilwinning n. 2 di Edimburgo (Scozia), venne sepolto a Malta nella commenda del Gran Maestro dei Cavalieri di San Giovanni. A Liverpool gli venne eretto un monumento presso la St. Paul’s Cathedral. La vedova venne creata baronessa di Aboukir Bay e ricevette una pensione di 2.000 sterline annue.
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1489 Medaglia 1801 Morte in Alessandria del generale dell’armata inglese in Egitto D/ circolarmente: LORD KEITH K.B. VICE ADMIRAL OF THE RED. Busto in uniforme a sx. al lati: HAN - COCK - R/ CIRCOLARMENTE: 1801. SIR RALPH
ABERCROMBY WOUNDED MARCH 21 DIED MARCH 28. Nel campo: guerriero inglese appoggiato su un monumento su cui è stata collocata un’urna con un medaglione rappresentante Abercromby. Attorno cannoni e bandiere conquistate al nemico - Opus: J.G. Hancock - Bramsen 2151; Brown 507 - AE (g 60,82 - Ø 49 mm) Rara. Ex Münzen und Medaillen Stoccarda 19.10.2007 n. 862 (€ 250)
1490 Medaglia 1801 Napoleone ordina la costruzione di tre ponti in ferro sulla Senna D/ veduta della Senna con il Pont-des-Arts e il Louvre. Esergo: LES RIVES DE LA SEINE UNIES PAR DE NOUVEAUX LIENS - R/ in corona formata da due rami legati in basso legenda in 8 linee in lingua francese - Opus: Tiolier - Bramsen 145; Julius 975; Essling 2053; Tresor Numismatique n. 84.10 - AG (g 19,45 - Ø 35 mm) Medaglia ottagonale. Segnetti nei campi. Rara. Ex F. Tuzio Parigi 4.11.1994
1489
1490
1491 Medaglia 1801 Banditori d’asta di Parigi D/ in fascia circolare legata in basso: COMM.RES / PRISEURS / VENDEURS / A PARIS - R/ in corona di foglie di quercia: LOI/ DU 27./VENTOSE/ AN. IX. Autore non indicato. Gettone ottagonale estremamente raro. Annotata una sola apparizione sul mercato internazionale negli ultimi 30 anni - Opus: non indicato - Bramsen 146 - Julius 997 - Tresor Numismatique n. 84.11 - AG (g 14,27- Ø 30 mm) Ex F. Tuzio Parigi 30.6.1994. Convegno di Verona 20.5.2006 euro 400
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1492 Medaglia 1801 Partenza delle truppe danesi da Amburgo D/ DIE VORSEHUNG / WACHT (La provvidenza sta guardando). Amburgo seduta a sx con timone e capo turrito e sorretto da braccio, e volto a dx. Un guerriero si appresta ad asportare lo stemma della città. Occhio raggiante in alto. Esergo: D. 29 MERZ 1801 - R/ in corona di rami di palma e di quercia: UND / SCHÜTZET / HAMBURG. In basso: D. 23 MAI 1801. - Opus: non indicato - Bramsen 147; Julius 988; Essling 935 - AG (g 13,9 - Ø 34,5 mm) Molto rara. Segnetti. Ex Busso Peus 27.4.1999 n. 2592
FDC/SPL 150
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1492
1493
Medaglia 1801 Visita dell’ambasciatore russo alla zecca di Parigi D/ giro: REPUBLIQUE FRANCAISE. Nel campo un gallo in piedi su una clessidra circondata da rami di ulivo; il tutto su un fondo raggiante. In basso: FLOREAL AN. 9. - R/ giro: ALEXANDRE I. EMPEREUR DE RUSSIE. Nel campo: PAIX / ET AMITIÉ / ENTRE LA / FRANCE / ET LA / RUSSIE - MAY. 1801. TIOLIER. F. Opus: P.I. Tiolier - Bramsen 149; Tresor Numismatique n. 85.3; Diakov n. 268.1 (RRR)AG (g 10,31 - Ø 29 mm) Fondi lucenti. Bella patina uniforme in entrambi i campi. Medaglia d’insigne rarità. Ex Künker 30.9.2010 n. 8342. In asta The New York Sale del 10.1.2008 l’esemplare (sup) n. 1238 di g 10,44 stimato 5.000 dollari, ha realizzato 18.000 dollari
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1494 Medaglia 1801 Soggiorno a Parigi dei Sovrani di Etruria. D/ giro: PULCHERRI - - MA PROLES. Corona raggiante. Cartiglio con scritta “Etruria” sostenuto da un fascio ai lati del quale vi sono gli stemmi del re di Etruria e della Rep. Francese. Il tutto tra due rami di quercia e di alloro legati in basso - R/ legenda in 10 linee - Opus: M. Gonzales Sepulveda. Omaggio degli Spagnoli all’infante di Spagna. - Bramsen 151; Julius 993; Essling 932; Tresor Numismatique n. 85.5 Turricchia 258 - AG (g 30,06 - Ø 39,7 mm) Bella patina. Rarissima. Ex Nac (ANPB) 29.5.2019 n. 1298. Secondo il Turricchia (Il ventennio napoleonico in Italia attraverso le medaglie, vol. II, p. 118) questa medaglia fu coniata da Jeanne-Pierre Droz e non dal Sepulveda, per iniziativa del cav. Azara, ministro di Spagna a Parigi, per onorare i regnanti d’Etruria durante il loro soggiorno a Parigi.
1493
1494
1495 Medaglia 1801 Posa della prima pietra della colonna nazionale a Genova. D/ COLONNA / NAZIONALE / REPUB. / LIGURE / GIORNO. PRIMO / ANNO. V.R/ LIBERTÀ / EGUAGLIANZA / MDCCCI / XIV. GIUGNO. Opus: non conosciuto - Bramsen 154; Julius 997; Essling 2421 - AE (g 24,36 - Ø 38 mm) Molto rara. Il 14 giugno 1801, 1° anniversario della vittoria del console Bonaparte a Marengo e V° anniversario della fondazione della Repubblica Ligure, venne posta la prima pietra di una erigenda colonna nazionale sulla piazza della libertà di Genova. Ex F. Tuzio, convegno di Riccione, 4.9.2003
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1496 Medaglia 1801 Costruzione del Ponte di Dourdan sul fiume Orge nell’Ile de France. D/ in corona di alloro: BONAPARTE / CAMBACERES / LEBRUN / CONSULS DE LA REPUBLIQUE. - R/ all’interno di corona di fiori: CONSTRUCTION / DU PONT DE / DOURDAN / PRAIRIAL AN 9 / DE LA REPUBLIQUE / FRANCAISE. In basso: TIOLIER. F. - Opus: Tiolier - Bramsen 155; Tresor Numismatique n. 85.8 - AE (g 34,13 - Ø 42 mm) Segnetti. Rarissima. Ex F. Tuzio Parigi 4.11.1994
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1496
1497 Medaglia 1801 Anniversario della presa della Bastiglia. D/ busto a sx in uniforme. BONAPARTE I.ier CONSUL - R / giro: L’AN 9. DE L’ANNIVERSAIRE DU 14. JUILLET. Nel campo: GLOIRE * AUX ARMEES FRANCAISES L’AN 9. - Opus: non indicato - Bramsen 156; Julius 1004; Tresor Numismatique n. 85.9 - SN (g 19,13 - Ø 41 mm) Segnetti. Rarissima. Appiccagnolo originale. Mancanza di metallo ad ore 18 del contorno. Ex Sabine Bourgey (Parigi) 26.11.1997 n. 210
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1498 Medaglia 1801 Anniversario della presa della Bastiglia D/ busto a sx in uniforme. BONAPARTE I.ier CONSUL. - R/ L’AN 9 DE L’ANNIVERSAIRE DU 14 JULLIET. Nel campo: GLOIRE O /* S ARMÉE * FRANCAISE EN 1801. In basso: D. 23 MAI 1801 - Opus: non indicato - Bramsen 157; Julius 1005; Tresor Numismatique n. 85.10 SN Bronzato (g 28,67 - Ø 41 mm) Di grandissima rarità (annotata unica apparizione sul mercato internazionale negli ultimi 30 anni asta iNumis, Parigi dell’08.10.19 n.972 Ae argentato Ø 41, g 29,55 sup. stimata € 250/350 ha realizzato € 280). Ex Alain Weil Parigi 12.4.1976
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1499 Medaglia 1801 Omaggio di Verona al Gen.le Guillaume Brune. D/ legenda circolare in lingua latina. Nel campo, al centro, busto a sx del gen.le Brune in uniforme. - R/ Legenda in latino in 9 linee - Opus: Joseph Salvirich - Bramsen 158; Julius 1008 (AE); Essling 2494; Turricchia 247 - AG (g 83,36 - Ø 54 mm) Nominato da Napoleone comandante in capo dell’armata francese in Italia, il 13 agosto 1800, in sostituzione del Gen.le Massena, Brune costrinse gli Austriaci, comandati da Bellegarde, ad abbandonare le loro posizioni sul Mincio, passò l’Adige, occupò Verona, s’impadronì di Vicenza e di Montebello, fu ricevuto in Treviso dove, il 15 gennaio 1801, firmò l’armistizio che preparò il trattato di pace di Luneville. Hairlines nei campi, ma esemplare di altissima qualità. Ex Varesi 19.4.2017 n. 536
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1500 Medaglia 1801 Preliminari di pace con l’Inghilterra - Opus: Kettle. - Bramsen 162; Julius 1013; Brown 516 - AE dorato (g 29,87 - Ø 38 mm) Segnetti da contatto nei campi. Rara. Ex Adjug’art Brest 8.4.2015 n. 217
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Medaglia 1801 Conclusione dei preliminari di pace tra Francia e Inghilterra. D/ rami di alloro e corno d’abbondanza. Circolarmente: TO COMMEMORATE PEACE CONCLUDED BETWEEN GREAT BRITAIN AND FRANCE. 1801 - R/ la Pace in piedi tiene una cornucopia. Circolarmente: THEY SHALL PROSPER THAT LOVE THEE. AU e AE dorato (Bank Leu e Coniglio) o AE dorato (Gadoury) - Opus: non indicato - Bank Leu, 15 ottobre 1975 n. 68 (questo esemplare); Coniglio 50 (questo esemplare); Bramsen 1435/R; Julius 1013/1014 - AG (g 31,76 - Ø 40 mm) Afferma il Coniglio a p. 154 di Napoleone Bonaparte. Arte e storia nella medaglia: «la medaglia raffigurata proviene della vendita Leu del 15 ottobre 1975. Composta da due lamine d’oro trafilate e saldate ad un tondello di rame dorato con appiccagnolo, può ritenersi sino ad oggi la sola conosciuta. In Bank Leu a p. 15 (n. 68) si legge: «Medaille en forme de boîte (or et cuivre) avec beliere emise en Angleterre». Rarissima. Forse unica. Ex Gadoury 24.4.2020 n. 105 (“Bronze doré”. Ex vente Bank Leu 14, Victor Napoleon, 15 octobre 1975 n. 68
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1502 Medaglia 1801 Conclusione dei preliminari di pace tra Francia e Inghilterra. D/ A BONAPARTE. PAIX GENERALE. AN III. DE SON CONSULAT. Testa nuda del I° console a sx. In basso: XVIII. BRUM. AN X. CAMBACERES II. CONSUL LEBRUN III. CONSUL. CHAPTAL. MINISTRE DE L’INTE.R. Nel taglio del collo: MERCIE F. LUG. (Lione) - R/ in spessa corona di alloro in 10 linee: IL A CONQUIS LA PAIX : RESTAURÉ LE COMMERCE, L’AGRIC. ET LES ARTSAU NOM DES LYONNOIS RECONNOISSANS. NAJAC, CONSEILER D’ETAT PREFET - Opus: Mercié - Bramsen 167; Julius 1020 - AG (g 55,59 - Ø 49 mm) Segnetti nel campo del D/. Bella patina. Ex Spinx Londra 6.10.1999 n. 896
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1503 Medaglia 1801 Agenti di cambio di Parigi D/ BONAPARTE - PREMIER - CONSUL. In basso: AN. 9. Nel campo busto a a sx in uniforme. Sotto il collo: H. AUGUSTE - R/ AGENCE DE CHANGE DE PARIS. Vista del Louvre e della Senna. - Opus: H. Auguste. - Bramsen 173; Julius 1026 “Frappe d’epoque en argent, d’aspect splendide, agreablement patinée, sur un flan tres epais”. - AG (g 31,20 - Ø 37,4 mm) Medaglia ottagonale. Segnetti nei campi. Ex iNumis Parigi 3.3.2020 n. 1501
1504 Medaglia 1801 La Libertà e la Guerra. D/ La Libertà in piedi con il fascio repubblicano e la picca sovrastata dal cappello frigio degli schiavi liberati - R/ Marte in piedi a sx con una bandiera e un ramo di palma - Opus: non indicato - Bramsen 175; Julius 1027 - AG (g 14.1 - Ø 36 x 30 mm) Anello originale. Segnetti. Di eccezionale rarità (mai apparsa sul mercato internazionale negli ultimi 30 anni). Ex M e M Stoccarda 19.10.2007 n. 895
1505 Medaglia 1801 Tribunale di prima istanza del Dipartimento della Senna. D/ TRIBUNAL DE PREMIERE INSTANCE. La Giustizia in piedi con spada e bilancia. Esergo: DU DEP.T DE LA SEINE - R/ Corona formata da ramo di quercia e di alloro. Nel campo sotto occhio raggiante: CHAMBRE DES HUISSIERS CRÉE LE I.ER FRIMAIRE AN 10 - Opus: non indicato - Bramsen 177; Julius 1028 - AG (g 14,60 - Ø 33 mm) Gettone ottagonale. Patina. Segnetti. Ex F. Tuzio Parigi, convegno di Verona, 10.5.2002
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1506 Medaglia 1801 Avvocati del tribunale di prima istanza. D/ legenda in 7 linee: CH.BRE DES / AVOUÉS DU / TRIB.AL DE I.RE INST. - CE ARRETÉ DES / CONSULS DU 13 / FRIM. AN 9. - R/ MONET NE ARGUAT. Matrona abbigliata all’antica seduta a sx con il fascio repubblicano ai piedi, tiene il gomito sx appoggiato su un libro, piazzato su un cubo, sul quale si legge “LOIS”. Esergo: 1801 - Opus: non indicato - Bramsen 178; Julius 1029 - AG (g 14,15 - Ø 32 mm) Gettone ottagonale. Segnetti nel campo del D/. Ex F. Tuzio Parigi, convegno di Riccione, 6.9.2002
1507 Medaglia 1801 Avvocati di Lione. D/ Leone con mazza e scudo si appoggia sulla tavola delle leggi. Esergo: AN III. DU CONS. 1801: - R/ ai lati, SOCIETATIS PRAESIDIUM. Nel campo la Giustizia in piedi con spada e bilance - Opus: non indicato - Bramsen 182; Julius 1033 - AG (g 8,93 - Ø 30 mm) Patina. Ex Elsen 13.6.1998 n. 2635
1508 Medaglia 1801 L’abate de l’Epée. D/ circolarmente: CH. MICHEL DE L’EPÉE NÉ A VERSAILLES 1712, MORT A PARIS 1789. Busto a sx. Sotto il taglio del braccio: B DU VIVIER F. - R/ legenda in 8 linee: AU GÉNIE / INVENTEUR / DE L’ART D’INSTRUIRE / LES SOURDS ET MUETS / DANS LES SCIENCES ET LES ARTS / B. DUVIVIER / 1801 - Opus: B. Duvivier - Bramsen 185 - AG (g 35,01 - Ø 42 mm) Di grandissima rarità in argento. Segnetti minuscoli nel campo del D/ e colpettini sul contorno. Ex F. Tuzio Parigi, convegno di Riccione, 6.9.2000
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Medaglia 1801 Loggia degli allievi di Minerva. D/ (Loggia) DES ÉLÈVES DE MINERVE. Nel campo tra due rami di ulivo intrecciati in basso uno scudo ovale con testa di Medusa sovrastato da un gallo - R/ ILLOS AD VERAM LUCEM SAPIENTIA DUCIT. Nel campo in un cerchio formato da stelle un compasso e una squadra con al centro le lettere EDM intrecciate. Luna a sx. Sole raggiante a dx. In basso: 1801. - Opus: non indicato - Bramsen 186; Julius 1036; Tresor Numismatique 88.10; Labouret 209 (AE) - AG (g 8,35 - Ø 28 mm) Gettone massonico di grandissima rarità (mancante nella collezione A.N.P.B). Ex Hirsch Monaco 8.5.1996 n. 2453
1510
Medaglia 1801 Battaglia di Copenhaghen. D/ Un genio alato pone una corona su un’urna. Legenda circolare in lingua danese. In basso: J.U. - R/ scudo alle armi di Danimarca sovrastato dai nomi delle navi che hanno preso parte della battaglia. Esergo: D. 2 APRIL. - Opus: J. Ulstrup - Bramsen 2155; Julius 980 - AG (g 17,9 - Ø 39 mm) Medaglia danese rarissima. Nella rada di Copenaghen, il 2 aprile 1801, si affrontarono una flotta della Royal Navy, sotto il comando dell’ammiraglio Hyde Parker e le flotte della Danimarca e della Norvegia ancorate nel porto. In questa battaglia divenne famoso l’attacco comandato dall’ammiraglio Horatio Nelson che, disubbidendo all’ordine di Parker di ritirarsi, distrusse la maggior parte delle navi danesi prima che venisse accordata una tregua. In quel periodo i Paesi scandinavi e la Russia mantenevano una neutralità armata nei confronti delle guerre napoleoniche, nelle quali si affrontavano l’Inghilterra e la Francia del primo console Napoleone Bonaparte.
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1511 Medaglia 1801 Capitolazione dei Francesi in Egitto. D/ MAJOR GEN. LORD / HUTCHINSON. Busto di tre quarti in uniforme a sx. A sx. MUDIE D. Sotto il taglio del braccio: WEBB F. - R/ EGYPTE DELIVERED. Il generale Hutchinson e il Bey dell’Egitto, che tiene per il morso un cavallo scalpitante, si scambiano il trattato di alleanza con l’Inghilterra. - Opus: Webb e Duprés - Bramsen 2161; Brown 509 - AG (g 34,07 - Ø 41 mm) Patina. Molto rara in argento. Segnetti. Ex Varesi 13.11.2008 n. 972
qSPL/SPL 500
1512 Medaglia 1801 Ascesa al trono di Alessandro I, zar di tutte le Russie. D/ circolarmente: ALEXANDER I SELBSTHERRSCHER ALLER REUSSEN. In basso: ABRAMSON. Nel campo busto in uniforme a dx - R/ ai lati: STAERKE - WEISHEIT. Nel campo Ercole e Minerva. Esergo: D. 12 MERZ A. ST. / 1801 - Opus: Abramson - Diakov 262/2 (RR) - AG (g 12,1 - Ø 34 mm) Bella patina. Conservazione eccezionale. Fondi brillanti. Ex Busso Peus Monaco di Baviera 4.5.1996 n. 1533
1511
1512
MEDAGLIE SCATOLA MÉDAILLES-BÔITES
STECKMEDAILLEN
Lemedaglie scatola sono degli oggetti estremamente interessanti ed affascinanti. Sono composti da una medaglia cava al suo interno che si può quindi aprire ed al cui interno sono conservate stampe o disegni dedicati allo stesso soggetto della medaglia come battaglie, campagne militari, eventi politici ed altro ancora.
Sono nati così veri e propri manifesti o reportage che hanno conosciuto un grande successo soprattutto in epoca napoleonica non solo da parte francese ma anche da parte degli avversari dell’empereur. Ovviamente questo genere di medaglia si affianca benissimo alla serie delle più tradizionali medaglie e va a completarne la serie. Siamo perciò lieti di presentare una selezione di primaria importanza sia dal punto di vista collezionistico che commerciale.
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1513 Medaglia 1807 Vittorie francesi (1806-1807). D/ circolarmente: NAPOLEON KAI: D:FR:U:KÖ: - V: ITALIEN*MAXIMILIAN IOSEPH KÖ: - V: - BAIERN*. Busti contrapposti di Napoleone e del Re di Baviera - R/ circolarmente: FRIED: - AUG: KOENIG V: SACHSEN. *FRIEDERICH KOE: V. WURTENBERG*. Completa: 18 stampine aquarellate all’interno. - Opus: Stettner - Bramsen n. 675. Tres. Num. 22,10. Rarissima in argento - AG (g 24,93 - Ø <50 mm) Ex Heidelberger Münzhandlung Herbert Grün e Künker 13.11.2012 n.1942. Impercettibili segnetti da contatto nei campi. Esemplare SPL n. 3604 in asta Hirsch di Monaco del 27.9.2007 è stato aggiudicato con i diritti per 3700 €.
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1514 Medaglia 1807 Vittorie francesi (1796-1807). D/ circolarmente: “NAPOLEON I.er EMPER. D.e FRANC. ET ROI D’ITALIE”. Napoleone a cavallo, a sx., tiene con la mano dx il simbolo della giustizia e con la sx il simbolo del potere. - R/ circolarmente: “LA VALEUR ET LA VICTOIRE” Minerva, stante, nell’atto di porre una corona su un altare su cui si trovano altre due corone. A dx una civetta. All’interno 18 stampine in bianco e nero collegate da un nastrino. Chiusura perfetta. Molto rara in queste condizioni. - Opus: Stettner - Bramsen n. 676. Tres. Num. 22,7. - AG (g 32,35 - Ø <50 mm) Ex Hirsch 25.09.1999 n. 3119. Conservazione eccezionale. Bella patina uniforme.
1514
1515 Medaglia. Pio VII (1800-1823) D/ Pio VII orante davanti al crocefisso - R/ La Vergine con il Bambino sulle nubi - Opus: Stettner - AG (Ø 48 mm) Medaglia in scatola originale foderata di velluto senza cerniere di chiusura, impreziosita nella parte frontale da incisione in rame rappresentante la facciata della Basilica di san Pietro con all’interno 8 cartoncini con 16 stampe a colori. La medaglia, perfettamente chiudibile, è presentata separata dalla scatola e dai cartoncini, in contenitore in plexiglas ed è agevolmente ricomponibile. Ex Gorny 12 ottobre 2005, lotto 7031. Scrive A. Patrignani in “Le medaglie di Pio VII”, a pagina 126: «la medaglia che faceva parte della collezione Essling aveva la curiosa particolarità che si riporta riporta integralmente: “Boite étain contenant 8 gravures colorieés.” Rarissima in argento
2.500
1515
1516 Medaglia 1813. Le potenze alleate vittoriose. D/ circolarmente: legenda in lingua tedesca. Nel campo la giustizia, la saggezza e la concordia in piedi. Esergo: T. STETTNER - R/ “EINTRACHT UBERWINDET ALLES”. (“L’Unità supera tutto”). Nel campo il portico di un tempio a sette colonne al centro delle quali è attaccato lo scudo con le armi delle potenze coalizzate. Esergo: 1813. A dx: St:. All’interno 12 stampine colorate collegate con un nastrino. Chiusura perfetta della “boite”. - Opus: Stettner - Bramsen n. 1291. Tres. Num. 59,10. Julius n. 2732. - SN (g 32,83 - Ø <50 mm) Ex Hirsch 09.05.2003 n. 1491. In asta Nomisma del 15.09.2020 l’esemplare simile n. 422 è stato aggiudicato per € 2600. Molto rara in questa eccezionale conservazione.
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1517 Medaglia 1814. Ingresso trionfale in Parigi dei nemici di Napoleone. D/ circolarmente: “FRANZ .I. KAI : V. OESTER, ALEXANDER .I. KAI : V. RUSSLAND. FR : WILL : III KO : V. PREUSSEN*”. Busti dei tre sovrani: quello di Alessandro in alto, degli altri due , contrapposti, ai lati. In basso: Stettener Fec: NBG:. R/ “SHOEN WIE DIE DEUTSCHE EICHE GRUN MEINES VOLKES GLUCK”. Minerva in piedi, a dx, tiene la mano dx appoggiata su uno scudo su cui è scritto “Germania” ed impugna con la sx una lunga lancia. All’interno 12 stampine colorate. Chiusura perfetta della “boite”. Stampine distaccate. - Opus: Stettner - Bramsen n. 1375. Tres. Num. 60,12. - SN (g 31,60 - Ø < 49,7 mm) Ex Hirsch 09.05.2003 n. 1491. Molto rara in questa perfetta conservazione. qFDC 1.200
1517
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1518 Medaglia 1814. Ingresso trionfale in Parigi dei vincitori di Napoleone. D/ I tre sovrani a cavallo si dirigono verso un arco di trionfo sul frontespizio del quale sono incise le lettere : “A.F.W.V.”. In alto, tra le nuvole, un angelo planante porge una corona di alloro ai tre cavalieri (Alessandro I, Francesco I, e Federico Guglielmo III). Esergo: “TRIUMPH DER VERBUNDETEN MAECHTE IM JAHRE 1814” (Trionfo degli alleati nel 1814). R/ In corona di erami intrecciati di palma e di alloro, legenda in lingua tedesca in sette linee, sovrastata da una stella, sopra un altare con una cicogna al centro. All’interno 25 stampine colorate, collegate con un nastrino ma distaccate dalla medaglia, con scene di battaglie combattute dal 1812 al 31 marzo 1814. Chiusura perfetta della “boite”. Allegato contenitore in plexiglas per esposizione della medaglia e delle stampine interne. - Opus: Entlitzberger (?) - Bramsen n. 1381. Julius n. 2879 (foto pag. 43) - AG (g 33,36 - Ø <57 mm) Ex Gorny 12.10.2005 n. 7043 € 3200. Rarissima in queste dimensioni. Patina.
SPL 2.000
1518
1519 Medaglia 1814. Restaurazione borbonica Nuova Costituzione. D/ “LOUIS XVIII ROI DE FRANCE”. Busto del Re a sx. In basso: Henrionnet F. R/ Legenda in otto linee. …”LOUIS XVIII L’A DONNÉE AUX FRANÇAIS LE 4 JUIN 1814”. All’interno 18 stampine rotonde con riprodotti gli articoli della Nuova Costituzione ed una stampina introduttiva, incollata nel fondo interno della parte retrostante della medaglia (“MONUMENT DE LA SAGESSE ROYALE”). Chiusura perfetta della “boite”. - Opus: Henrionnet. Bramsen. n. 1469. Julius n. 3024. - AE (g 20,24 - Ø <47 mm) Ex iNumis (Parigi) 19.10.2012 n. 2103. SPL 150
1519
1520
1520 Medaglia 1814. Congresso di Vienna . D/ Sulla parte superiore del globo terrestre si erge verso il cielo, planando tra le nuvole, la pace seminuda, con una corona nella mano dx e un ramo di palma nella sx. Circolarmente: “UNSTERBLICHKEIT DEN BEGLÜKERN EUROPENS” (FELICITÀ ETERNA DEGLI EUROPEI). Sotto la porzione di globo: HEUBERGER. R/ Nel campo, in corone intrecciate di rami di quercia, di alloro, di ulivo e di palma, le parole: VOLONTÀ, CORAGGIO, FORZA, SCOPO in tedesco. In basso: MDCCCXIII - MDCCCXIV. In alto: “HAT SIE VEREINT” (LI HA UNITI). All’interno 12 stampine, 6 delle quali con i ritratti di Alessandro I, Francesco I, Federico Guglielmo III, Massimiliano Di Baviera, Federico Guglielmo del Würtenberg, Federico VI Di Danimarca. Chiusura perfetta della “boite”. - Opus: Heuberger. Bramsen. n. 1530. Julius n. 3195. - AG (g 33,93 - Ø <54 mm) Ex Gorny 12.10.2005 n 7044 (€ 3.400). Eccezionalmente rara in queste superbe condizioni. Patina uniforme da conservazione in antico medagliere. qFDC 3.000
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1521 Medaglia 1815. Congresso di Vienna e Secondo Trattato di Parigi. D/ “HEIL DEM FRIEDEN! ER SEGNET REICH DIE ERDE” (VIVA LA PACE). Nel campo la Pace in piedi tiene con la dx un ramo d’ulivo e con la sx una cornucopia. Tutto intorno un paesaggio campestre sereno illuminato dal sole nascente. R/ “EURE THATEN BEWUNDERN MILLIONEN” (LE TUE AZIONI SONO AMMIRATE DA MIGLIONI DI PERSONE). Nel campo arco di trionfo. Sul fregio: “GLORIA”. Esergo: 1815. All’interno 14 stampine colorate, tra le quali quella dell’arrivo della nave che trasportava Napoleone a Sant’Elena, sciolte, e due in bianco e nero contenenti legende in lingua olandese incollate sul fondo dei coperchi della “boite”. Chiusura perfetta. - Opus: Stettner. Manca in Bramsen. Julius n. 3512. Pressler n. 435 Catalogo della Collezione Le Maistre “Pax In Hummis”, Amsterdam 13/15 Ottobre 1913, n. 786 (“Della più grande rarità”) - SN (g 30,01 - Ø <50 mm) Esergo: 1815. Ex Gorny 11.10.2000 n. 3764, SPL 1.500
1521
1522 Medaglia 1815. Vittorie di Wellington in Portogallo, Spagna e Francia dal 1808 al 1815. D/ “DUKE OF WELLINGTON”. Busto in uniforme a sx. R/ In spessa corona di quercia, in undici linee, elogio, in lingua inglese, dell’ammiraglio. All’interno 1 stampina di presentazione e dieci stampine monocromatiche stampate su entrambi i lati con indicazione delle vittorie inglesi dal 1808 a Waterloo. Chiusura perfetta della “boite”. - Incisore non indicato. Bramsen n. 2315. Brown. n. 885. Manca in Julius. - AE (g 130,95 - Ø <47 mm). Ex José Moreda di Valladolid (Spagna) Asta di R.S.M. 13.04.1996. SPL 250 1522
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1523 Medaglia 1815. Vittorie Francesi dal 1792 al 1814 . D/ “GRENADIER FRANÇAIS”. Busto di faccia di un granatiere in uniforme con il caratteristico copricapo. Sotto il busto: DUBOIS f. R/ In spessa corona di alloro in tre linee: “ À LA GLOIRE DES ARMÉES FRANÇAISES”. All’interno 24 stampine monocromatiche con indicazione delle battaglie napoleoniche dal 1792 al 1814. Chiusura perfetta. - Opus: Dubois. Bramsen. n. 1700. Julius n. 3438. - AE dorato (g 19,32 - Ø <47 mm) Ex Francesco Tuzio di Parigi 25.10.1997 (lire 500.000). Molto rara. qFDC 500
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1524 Medaglia 1823. Vittoria Francese in Spagna. D/ “LOUIS ANTOINE DUC D’ANGOULEME - IL NOUS À RENDÚ LA VICTOIRE”. Busto laureato a sx. Sotto il taglio del collo: HENRIONNET F. R/ Legenda in lingua francese in quattro linee in corona formata da due rami di alloro intrecciati. In basso: “ À LA GLOIRE DE L’ARMÉE FRANÇAISE - 1823”. Rara medaglia “boite”, priva delle stampine all’interno, fabbricata da Leveque, incisore del Palazzo Reale, per la vittoria di Trocadero e la liberazione del Re Ferdinando Di Spagna. Chiusura perfetta. - Opus: Henrionnet. Manca in Bramsen. Julius n. 3786. - CU dorato (g 24,30 - Ø <50 mm)
Ex Negrini 06.04.2003 n. 1794. Rara. SPL/FDC 200
1525 Medaglia 1825. In morte del Generale Foy. D/ “LE MODEL DES ORATEURS VIVAIT POUR LA PATRIE”. R/ Urna funeraria su monumento con scritta: “HONNEUR AU GENERAL FOY”. Ai lati: “JEMMAPES”, sovrastata dalla lettera A dell’alfabeto greco, e “WATERLOO” sovrastata dalla lettera OMEGA. All’interno quindici stampine monocromatiche + due di presentazione riproducenti il discorso pronunciato da M. Viennet sulla tomba del celebre generale rivoluzionario e napoleonico. Chiusura perfetta della “boite”. - Opus: Caunois. Manca in Bramsen. Julius n. 3813. - CU dorato (g 23,77 - Ø 50 mm) Ex Emporium Hamburg 18.11.2004 n. 1226 (€ 620). Molto Rara.
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1526 Medaglia 1814. Guglielmo, Principe ereditario del Wurtenberg. D/ Busto in uniforme a sx. “F.W.KARL.KRONPRINZ - V: WÜRTEMBERG”. In basso: “STETTNER”. R/ “SEIN NAH ME GLAENZ SOLANG DIE ERDE SCHWEBT”. Guerriero stante appoggia con la mano dx la punta della spada su trofeo di bandiere, elmi e corazze. All’interno otto stampine colorate + due incollate di presentazione completa. Chiusura perfetta della “boite”. - Opus: Stettner. Manca in Bramsen. Pressler n. 431. Ebner n. 373. Julius (AE) n. 3087. - SN (g 11,61 - Ø 30 mm) Ex Hirsch 09.05.2003 n. 1491. Rarissima. Conservazione eccezionale.
1526
1527 Napoleone Bonaparte (1795-1815) Medaglia coniata An. VIII 1800 Battaglia di Marengo e restaurazione della Repubblica Cisalpina, Bonaparte Primo ConsoleOpus: C. Lavy - Turricchia 194; Essloing 838; Adani 20; Brambilla pag. 40 - AG (g 71,12 - Ø 52 mm) Segni di contatto al bordo, R
600 1528 Medaglia 1800 Primo Console Per la posa della prima pietra a Place VendômeOpus: Duvivier - Bramsen 61; Julius 834; Essling 846 - AE (g 34 - Ø 41,8 mm) Segni di contatto al bordo
100 1529 Henri de la Tour d’Auvergne, Viceconte di Turenne (1611-1675) Medaglia 1800 Per la traslazione a Parigi delle spoglie del Maresciallo a Les Invalides su ordine di Napoleone Bonaparte - Opus: H. Auguste - Bramsen 71; Julis 849 - AE (g 56,31 - Ø 50 mm) R
150 1530 Medaglia coniata An X 1802 Costituzione Repubblica Italiana a Lione, Bonaparte Primo Console - Opus: Mercie - Bramsen 192; Julius 1047; Essling 953 - AG (g 51,4 - Ø 48,8 mm) Segnetti di contatto al bordo, R
600
1530
1531
1532
Medaglia coniata a Milano 1805 per la presa di Vienna, Figura femminile seduta verso d., davanti ad un trofeo coperto da uno scudo con l’aquila bicipite - Opus: L. Manfredini - Bramsen 444; Julius 1442 - AG (g 44,12 - Ø 42,5 mm) Colpetti al bordo, R
Medaglia coniata 1805 Colonna della Grande Armata in Place Vendome a ParigiOpus: Andrieu & Brenet - Bramsen n.463; Julius n.1482; Essling n.1118 - AG (g 41,34 - Ø 40 mm) Segnetti di contatto al bordo, R
1533
Medaglia coniata 1806 Conquista della Dalmazia - Opus: Droz e Brenet - Bramsen 513; Julius 1552 -AG (g 34,44 - Ø 40 mm) In base al trattato di Presburgo del 1805 Istria, Dalmazia e le Bocche di Cattaro vennero date alla Francia. Il generale Dumas nel 1806 emanava il proclama d’unione della Dalmazia al Regno d’Italia dal titolo: Dalmati. RRR
1534 Medaglia 1808 Università Imperiale - Opus: Gayrard - Bramsen 716 - AG (g 18,96 - Ø 32 mm) Molto rara. Segnetti nei campi
1535 Napoleone I e Maria Luisa Medaglia-gettone 1810 Strasbourg, Ingresso di Maria Luisa in Francia - Opus: Courtot - Bramsen 949 - AE (g 18,44 - Ø 32 mm) Segnetti di contatto al bordo, R
1536 Medaglia 1812 Riorganizzazione dell’Accademia Imperiale di Musica - Opus: Dumarest - Bramsen 1167; Julius 2539 - AE (g 63,99 - Ø 49,2 mm) Sul bordo punzone: Cuivre e mano indicatrice.
1534
1535
1537 Medaglia coniata 1815 Battaglia di Monte Sant Jean, Friedland - Opus: Petit e Denon inventore - Bramsen manca - AE (g 63,89 - Ø 51 mm) Colpo e segni di contatto al bordo. Nessun punzone presente, R
1538 Alessandro I (1801-1825) e Fried Wilhelm III di Prussia. Medaglia 1818 Posa della prima pietra del monumeno in Kreuzberg, in commemorazione delle vittorie RussoPrussiane su Napoleone - Opus: Brandt - Diakov 409.1; Slg. Henckel 2235 - AE (g 67,46 - Ø 50 mm) Segnetti di contatto al bordo, R
1539 Sotto Luigi XVIII (1814-1824) Medaglia coniata 1824 In Onore al Re Luigi IXOpus: Roussel - AE (g 65,61 - Ø 51 mm) La medaglia è stata coniata durante i 100 giorni di Napoleone al ritorno dall’esilio dall’Elba, R
1540 Napoleone Bonaparte (1795-1815) Medaglia 1840 Trasferimento agli Invalidi del corpo di Napoleone - Opus: Borrel - Collignon 1238; manca in Bramsen e in Julius - AE (g 69,48 - Ø 51,8 mm) Sul bordo nessun punzone. RR
1541 Medaglia posteriore - AU (g 5,19 - tit. 750 - Ø 22 mm)
1542 L. Vivien, Storia generale della Rivoluzione francese dell’Impero, della Restaurazione e della Monarchia del 1830 fino al 1841, ed. italiana Firenze 18411843, 3 voll. in 8°, 720 + 828 + 728, tavole sparse nei testi. Legatura d’epoca in mezza pelle con titoli dorati al dorso, un poco usurata, discreto stato con macchie d’umidità in alcune pagine sparse, carta più o meno brunita.
1543
100
1543 La Rivoluzione del 1789, ed. italiana a cura di C. Giardini, Milano 1940-1942, 2 voll. in 4° grande, 406 + 440 pp. Splendida legatura in tela con fregi. Bellissima copia di questa raccolta di scrittori dell’epoca. Ricca di illustrazioni anche a colori.
150
1542
1544 Baptiste-Honoré Capefigue, L’Europa durante il Consolato e l’Impero di Napoleone. Storia di Capefigue, traduzione italia di G. Pagni, Firenze 1840-1844, in 8° piccolo. 10 Voll. in 5 tomi. Legatura tardo ottocentesca in mezza pelle con titoli dorati al dorso, un poco usurata, interno in buono stato salvo la carta un poco brunita in alcune parti. In antiporta dei tomi sono state incollate dopo l’edizione delle stampe o immagini inerenti l’argomento. Buona copia in generale.
250
1545 M. Coniglio, Napoleone Bonaparte. Arte e storia nelle medaglie, Varese 1977, in curioso formato circolare di 31 cm di diametro con le copertine di metallo riproducenti il ritratto di Napoleone e l’aquila imperiale, 499 pp. Splendida e rara edizione dal curioso formato a medaglia. Tiratura di 949 esemplari firmati dall’autore. Questo esemplare n. 12.
500
1546
Antoine-Henri de Jomini, Vita politica e militare di Napoleone raccontata da lui medesimo al tribunale di Cesare, Alessandro e Federigo, 12 voll., Livorno 1829, in 16°. Rilegatura d’epoca in mezza tela con mancanze e fori di tarlo in alcuni volumi, carta brunita in alcune parti, da esaminare. Opera assai rara.
1547
500
Emmanuel de Las Cases, Mémorial de Sainte-Hélene, 6 voll. numerati al dorso da 1 a 8 (mancano il 5 e il 6), Parigi 1824, in 8. Bella legatura d’epoca in mezza pelle con titoli al dorso, carta brunita e macchie di umidità più o meno diffusa
200
1548 E.M. di S. Hilaire, Storia popolare anedottica e pittoresca di Napoleone e della Grande Armata, Torino 1844, in 8°, 880 pp. Rilegatura d’epoca (?) in mezza tela con titoli al dorso, piccole macchie d’umidità sparse ma buona copia
1549 M. de Norvins, Histoire de Napoleon, Bruxelles 1839, in 8°, 647 pp. Legatura in mezza pelle senza titoli, piuttosto usurata, carta brunita con macchie di umidità specie nelle prime pagine. Numerosi disegni nel testo
100
100
1550 G. Vicenzoni, Il memoriale di Sant’Elena di Las Cases, Edizione integra illustrata in rotocalco, 2 voll., Milano 1929-1930, in 8° grande, 606 + 766 pp. Bella rilegatura in mezza tela con titoli al dorso, interno in buono stato, carta più o m eno brunita. Numerosissime illustrazioni nel testo tra cui molte medaglie
150
1548
1549