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Catalogo a cura di LORENZO BELLESIA MATTEO DEL GRANDE MARCOS GUIDI Riprese fotografiche STEFANO DI VIRGILIO Editing MARIA CHIARA MONALDI TIZIANA TRASCINELLI Responsabile clienti GIANCARLO GAMBELLI, perito numismatico del Tribunale di Siena © Copyright 2020 - Nomisma spa Tutti i diritti riservati La riproduzione anche parziale e con qualsiasi mezzo di questo catalogo è assolutamente vietata senza specifica autorizzazione scritta da parte di Nomisma spa. 2
ASTA NUMISMATICA
62 MARTEDÌ 15 SETTEMBRE 2020 MERCOLEDÌ 16 SETTEMBRE 2020 Esposizione e Vendita PALACE HOTEL ia Cinque e raio lungo la uperstrada RR LL Repu lica di an arino Telefono sala Asta 0549/900190 - Telefax sala Asta 0549/960125 From other countries Tel. +378/900190– Fax +378/960125 ESPOSIZIONE arted settem re 2020 dalle ore 0 alle ore 2 00 Durante le tornate d’asta sarà esposto solo il materiale della tornata in corso
VENDITA arted settem re 2020 dalle ore 00 ercoled settem re 2020 dalle ore 0 ercoled settem re 2020 dalle ore 00
Lotti Lotti Lotti 2
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ia livella - el. 0 0 0 2- a 0 0 0 2 prefisso telefonico internazionale 0 0 2 a 0 0 2 47899 SERRAVALLE - Rep. di San Marino e-mail: info@nomismaweb.com - sito internet: www.nomismaweb.com 3
CONDIZIONI DI VENDITA Le vendite si intendono per contanti in uro ed al miglior offerente. Nomisma ha ricevuto regolare mandato di vendita dai proprietari del materiale inserito in catalogo ed è quindi responsa ile nei confronti degli acquirenti e dei conferenti unicamente quale mandatario. 3 La descrizione dei lotti, lo stato di conservazione e la rarità degli stessi sono indicati secondo una valutazione personale comunque i lotti stessi sono esposti a disposizione degli interessati il giorno precedente l asta nonch all atto della vendita stessa. ertanto nessun reclamo sar ammesso ad aggiudicazione avvenuta per quanto si riferisce allo stato di conservazione descrizione e classificazione e per tutto ci che riguarda i lotti multipli. Quanto offerto è garantito autentico e, salvo indicazione contraria, privo di difetti occulti. ualsiasi reclamo sar preso in considerazione solo se presentato entro 0 giorni dall asta e comunque prima che Nomisma spa a ia effettuato il pagamento al conferente. n caso di contestazione presentata e convalidata entro quanto prescritto ogni o ligo o responsa ilit sar limitato al solo rim orso al compratore della somma da lui effettivamente pagata esclusa ogni altra pretesa. La base d’Asta è la stima indicata per ciascun lotto. li scatti minimi sono regolati dal direttore della vendita. Al prezzo di aggiudicazione, che avverrà alla terza chiamata, sono da aggiungere i diritti d’asta in ragione del 18%. gni partecipante all asta presente in sala non conosciuto deve presentare idonee referenze. l irettore d asta si riserva il diritto di raggruppare dividere o ritirare i lotti ed eventualmente variarne l ordine. n caso di contestazione durante un aggiudicazione il irettore della vendita si riserva il diritto di rimettere il lotto in contestazione nuovamente all incanto nella seduta stessa sulla ase dell ultima offerta raccolta. 0 gni partecipante è personalmente responsa ile degli acquisti effettuati e non pu pretendere di aver agito per conto di terzi. lotti aggiudicati in sala devono essere pagati e ritirati dall acquirente a sua cura e rischio entro 2 ore dalla vendita. La propriet dei lotti aggiudicati non viene trasferita fino all integrale pagamento. Nomisma spa si riserva in ogni momento di risolvere il contratto unilateralmente in caso di inadempimento anche parziale. Le spedizioni degli ordini ricevuti per posta verranno evase solo dopo pagamento anticipato la merce viagger a spese rischio e pericolo del committente. er le fatture non pagate entro 0 giorni saranno adde itati gli interessi in ragione dell mensile. Le spedizioni in Italia viaggiano attraverso il sistema postale assicurate per l’intero valore fino ad euro 3.000,00 per ciascun invio. L’acquirente è tenuto ad osservare le eventuali leggi doganali sostenendone i relativi costi. Perciò le spese vengono come di seguito calcolate per ciascun invio: fino a euro 250,00 spese postali euro 13,00; fino a euro 500,00 spese postali euro 16,00; fino a euro 1.000,00 spese postali euro 21,00; sopra euro 1.000,00 spese postali euro 26,00. Per importi superiori ai 3.000 euro le spese saranno calcolate in base al tipo di spedizione. Queste tariffe sono forfettarie. Per i contrassegni aggiungere euro 2,00 per ciascun invio. 2 Nomisma curer nel miglior modo possi ile la spedizione dei lotti aggiudicati rimanendone comunque sempre il rischio a carico dei committenti i quali sono pregati di fornire precise istruzioni per la spedizione stessa tenendo presente che an arino non è aese e tutte le vigenti normative doganali e postali. d esempio non è possi ile spedire per assicurata postale nei seguenti aesi tra gli altri ran retagna ermania l ania Canada e aesi ara i in genere. er ran retagna ermania Canada Nomisma provveder a stipulare un assicurazione privata senza tuttavia alcun impegno o responsa ilit . Non è possi ile in ogni caso spedire con assicurazione anche per corriere nei aesi ara i in genere. n caso di emissione di documento doganale 2 i committenti sono tenuti al versamento dei diritti doganali d importazione a titolo di cauzione tale somma verr restituita alla chiusura del detto documento doganale. committenti sono pregati di informarsi preventivamente su queste disposizioni doganali e postali prima dell ordine d acquisto. parit di valore le offerte per corrispondenza avranno la precedenza sulle offerte in sala tenendo conto dell ordine d arrivo. concorrenti all asta per corrispondenza possono informarsi dell esito delle loro offerte telefonando a partire da tre giorni lavorativi dopo la chiusura dell’asta allo 0 0 0 2. Nomisma spa non si assume alcuna responsa ilit nell informare i clienti dell esito delle loro offerte. La partecipazione all sta implica l integrale accettazione delle presenti condizioni di vendita. l testo in taliano fa fede e la traduzione in inglese è una semplice comodit degli interessati. er ogni controversia il foro competente è quello di an arino. l partecipante è reso edotto che le Condizioni enerali pu licate sul sito della Casa d ste e che sar tenuto successivamente ad accettare espressamente in fase di iscrizione telematica o cartacea all sta prevarranno su quelle presenti sostituendole integralmente. utti coloro che intendono partecipare all asta possono iscriversi al nostro sito .nomisma e .com. ede non ritira monete in talia. 2
CONDITIONS OF SALE he sale is strictly for cash in uro to the highest idder. Nomisma has signed a regular sale contract and has received a mandate from the o ners of the items presented in the catalogue for this reason it is responsi le to ards the uyers and the sellers only as a mandatary. he description of lots their condition and rarity are a personal opinion in any case the lots can e e aminated y customers in the day preceding the auction and in the day of the sale. No claim ill e considered after the sale regarding condition description and classification and for items composed ith more coins. he authenticity of the coins is guaranteed and ithout defects unless other ise stated. ny claim ill e considered only if presented ithin 0 days after the sale for the coins sent y mail ill e considered the date of the postal office . fter 0 days e are not responsi le. or every claim ac no ledged ithin 0 days our responsi ility is limited to the sum paid y the the idder. he sale opens at the estimated value. The buyers must add 18% to the last price realised as a premium for the sale. very idder present in the sale room or registered in e site if not no n y uctioneer must e recommended. he uctioneer can com ine divide or ithdra any lot and he can change the order of sale. f any dispute arises during the auction the uctioneer can put the lot again during the same session starting from the last id. 0 very idder is direcly responsi le for his purchases and he can t claim that he acted for another person. he lots sold to idders present in the sale room must e ta en and paid ithin 2 hours. roperty of lots is not transferred till full payment. he auctioneer can solve the contract if unpaid. hipping to mail idders ill e e ecuted only after the payment the lots are mailed at the cost ris and peril of the purchaser. ailing is not insured for some countries e.g. N in ermany and Canada . nvoices not paid ithin 0 days ill e added ith a rate of per month. Registered and insured mail ill e sent a road follo ing the international rates and rules. arcels ill e sent at cost. he purchaser accepts to pay the customs duties. lease note that the Repu lic of an arino is not in the . 12 Nomisma ill ta e care of the shipping in the most accurate ay nevertheless the ris elongs to the idders ho have to supply if needed precise instructions for shipping. idders have to eep in mind that an arino is outside and have to consider all the custom and postal rules. s e ample it is not possi le to send y insured post in the follo ing countries among others reat ritain ermany l ania Canada and generally in all ra countries. or reat ritain ermany Canada and Nomisma ill offer a private insurance ithout any arranty or responsi ility. t is not possi le generally to ship ith insurance y courier in all ra countries. n the case of customs document 2 emission idders have to pay in advance as deposit the customs import duties the deposit ill e returned as the 2 document ill e closed. idders have to e a are of customs and shipping regulations efore sending ids. t parity of value mail id ill e preferred to the room id. id to this auction implies total acceptance of these conditions. he italian te t is the only autorithative the translation eing made only as an help for the idder. or any dispute the court of an arino is competent. he participant is made a are that the eneral Conditions pu lished on the site of the uction ouse and that he ill e required to accept e pressly during the registration electronic or y paper at the uction ill prevail over these eneral Conditions y replacing them in full. lease register in our e site .nomisma e .com. No shipping ith ede or L. 2
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METALLI
iritto Rovescio estra inistra enza data illimetri iametro enza segno di zecca a a Confrontare uasi i di
C L
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ZECCHE
cmonital rgento lluminio ro ronzo o rame ronzo alluminio Rame Elettro talma etallo argentato etallo dorato
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istura Nichelio iom o Peltro Platino tagno
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ologna irmingham irenze enova ilano Napoli tras urgo Roma Torino Venezia erlino
GRADI di CONSERVAZIONE C L
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ondo specchio ior di conio plendido ellissimo olto ello ello iscreto
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lan runi leur de coin uper e rès eau eau rès ien conservè ien conservè
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roof ncirculated tremely fine ery fine ine ood fine iscret
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olierte latte tempelglanz orz glich ehr sch n ch n ehr gut erhalten ut erhalten
IL PREZZO DI PARTENZA, INDICATO IN EURO, È COSTITUITO DALLA STIMA INDICATA A FIANCO DI CIASCUN LOTTO E NON SI ACCETTANO OFFERTE INFERIORI. A seguito dell’entrata in vigore nella Repubblica di San Marino della legge n. 194/2010, sui SOLI diritti d’asta sarà applicata l’imposta del 3% sul 18% (cioè lo 0,54% sull’importo dei lotti). Tale imposta è applicabile soltanto nei confronti di privati e non dei titolari di partita IVA. VI INFORMIAMO CHE IL NOSTRO PROGRAMMA ON LINE DI GESTIONE DELLE ASTE NON PERMETTE DI EFFETTUARE I RILANCI A PIACERE PER CUI TALVOLTA LE VOSTRE OFFERTE CHE CI ARRIVERANNO PER POSTA O FAX O MAIL POTRANNO ESSERE LEGGERMENTE ARROTONDATE AL RIALZO CONTATTATECI PER OGNI INFORMAZIONE USA IMPORT RESTRICTIONS ON COINS OF ITALIAN TYPE Due to the introduction of new import restrictions on coins of italian type (generally coins of greek cities in the south of Italy and Sicily and roman republican coins struck before 211 B.C.) Nomisma declares that every coin listed in this catalogue is legally possessed but to avoid any problem Nomisma will not ship to USA the following lots: 1-8. Thank you for your comprehension.
MONETE GRECHE
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CAMPANIA Neapolis - Didramma (circa 300-275 a.C.) Testa di ninfa a d. – R/ Toro androcefalo andante a d. – S.Cop. 433 AG (g 5,97) Screpolature diffuse BB 500
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CALABRIA Taranto - Statere (circa 272-240 a.C.) Cavaliere al galoppo a d. – R/ Taras su delfino a s. – Vlasto 906 AG (g 6,30) BB 500
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LUCANIA Metaponto - Statere (circa 510-490 a.C.) Spiga di grano – R/ Spiga di grano in incuso – ANS 225 AG (g 7,92) BB 800
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Didramma (circa 330-290 a.C.) Testa di ninfa a d. – R/ Spiga di grano – Johnston C.1.2 AG (g 7,81) BB
500
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BRUTTIUM Brettii - Statere (circa 216-214C.) Busto di Nike – R/ Divinità fluviale stante di fronte – HN 1958 AG (g 5,39) qSPL 500
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Caulonia - Statere (circa 480-388 a.C.) Apollo stante a d. – R/ Cervo stante a d. – S.Cop. 1712 AG (g 7,96) BB 1.000
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Crotone - Statere (circa 480-440 a.C.) Tripode – R/ Tripode in incuso – ANS 309 AG (g 7,97)
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SICILIA Siracusa – Seconda democrazia - Tetradramma (circa 450-439 a.C.) Biga a d. – R/ Testa di ninfa a d. – S.Cop. 659 e segg. AG (g 16,81) BB 400
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MACEDONIA Alessandro III (336-323 a.C.) Tetradramma (Amphipolis, 310-294 a.C.) Busto a d. – R/ Giove seduto a s. – Price 133 e segg. AG (g 16,84) qSPL 400
10
Tetradramma (Sidone, 320-306 a.C.) Busto a d. – R/ Giove seduto a s. – Price 3520 e segg. AG (g 17,10) qSPL
400
Tetradramma (Odessa, 125-70 a.C.) Busto a d. – R/ Giove seduto a s. – Price 1181 e segg. AG (g 16,68) SPL
300
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BB
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Tetradramma (Amphipolis, 310-294 a.C.) Busto a d. – R/ Giove seduto a s. – Price 463 e segg. AG (g 16,82) BB 250
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Dominazione romana (148-147 a.C.) Tetradramma - Busto di Diana a d. – R/ Clava entro corona – AMNG 179 AG (g 16,88) BB 350
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TRACIA Thasos Tetradramma (I sec. a.C.) Busto di Dioniso a d. – R/ Eracle stante di fronte – S.Cop 1046 e segg. AG (g 16,77) SPL 350
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AEOLIA Kyme - Tetradramma (165-140 sec. a.C.) Testa diademata di ninfa a d. – R/ Cavallo stante a d. in corona d’alloro – S.Cop. 105 AG (g 16,89) SPL 400
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IONIA Magnesia ad Maendrum - Statere (circa 130-120 sec. a.C.) Testa diademata di Artemide a d. – R/ Nike su biga a d. – S.Cop. manca AU (g 8,45) RRRR SPL 8.000
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17
SIRIA – Regno di Siria – Antioco VII (138-129 sec. a.C.) Tetradramma – Testa diademata a d. – R/ Atena stante a s. in corona d’alloro – S.Cop. 317 e segg. AG (g 16,59) SPL 350
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Antioco VIII (121-113 sec. a.C.) Tetradramma – Testa diademata a d. – R/ Zeus Uranios stante a s. in corona d’alloro – S.Cop. 383 e segg. AG (g 16,37) SPL+ 400
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EGITTO Tolomeo VI (180-145 a.C.) Octodracma – Busto di Arsinoe a d. – R/ Cornucopia – S.Cop. 322; Fr. 526 AU (g 27,61) RR Colpi al bordo, graffietti qSPL 7.000
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ZEUGITANIA Cartagine - Statere (circa 350-320 sec. a.C.) Testa di Tanit a s. – R/ Cavallo stante a d. – S.Cop. 136 AU (g 7,59) Minimi segnetti diffusi qSPL 2.000
MONETE ROMANE
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REPUBBLICANE Anonime - Didramma (225-212 a.C.) Testa di Giano - R/ Giove su quadriga a d., sotto, ROMA in incuso – B. 23; Cr. 30 AG (g 6,58) Ex Nomisma 34/2007, lotto 92. Frattura del tondello, tacca e screpolatura al bordo, suberato ma bellissimo esemplare SPL 500
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Anonime - Quadrigato (225-214 a.C.) Testa di Giano - R/ Giove in quadriga a d. – Cr. 29/3 AG (g 6,51) Frattura del tondello e screpolature BB 200
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Anonime - Denario (86 a.C.) Testa di Apollo a d. - R/ Giove su quadriga a d. – B. 226; Cr. 350A/2 AG (g 4,00) Ex Nomisma 34/2007, lotto 105 SPL+ 400
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Anonime - Vittoriato (Luceria, 211-208 a.C.) Testa di Giove a d. - R/ La Vittoria incorona un trofeo – Cr. 97/1b AG (g 3,07) RR SPL 500
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Anonime - Vittoriato (zecca incerta, 211-208 a.C.) Testa di Giove a d. - R/ La Vittoria incorona un trofeo – Cr. 95/1a AG (g 3,38) SPL 100
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Aemilia – L. Aemilius Lepidus Paullus - Denario (62 a.C.) Testa della Concordia a d. - R/ Lucio Emilio Paolo con Perseo ed i figli – B. 10; Cr. 415/1 AG (g 4,00) Un poco poroso. Ex NAC 51/2009, lotto 737 SPL+ 200 8
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Aemilia – M. Aemilius Scaurus e Pub. Plautius Hypsaeus - Denario (58 a.C.) Il re Aretas genuflesso a d. - R/ Quadriga a s. – B. 8; Cr. 422/1b AG (g 3,75) Ex Nomisma 36/2008, lotto 49 SPL+ 200
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Antia - C. Antius C. f. Restio - Denario (47 a.C.) Teste accollate degli dei Penati a d. - R/ Ercole andante a d. – B. 2; Cr. 455/2b AG (g 3,85) Ex Nomisma 34/2007, lotto 125 SPL/FDC 600
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Appuleia – L. Appuleius Saturninus - Denario (104 a.C.) Testa di Roma a s. - R/ Saturno su quadriga a d. – B. 1; Cr. 317/3 AG (g 3,95) Ex Numus 61/2007, lotto 58 SPL+ 250
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Autronia – L. Autronius - Denario (189-180 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ i Dioscuri a cavallo a d. – B. 1; Cr. 146/1 AG (g 3,94) RR MB+ 150
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Caecilia – Q. Caecilius Metellus Diadematus - Denario (128 a.C.) Testa di Roma a d. – R/ Giove su quadriga a d., in esergo, testa di elefante e ROMA – B. 38; Cr. 262/1 AG (g 3,99) Ex Nomisma 34/2007, lotto 128 qFDC 350
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Caesia – Lucius Caesius - Denario (112-111 a.C.) Busto di Apollo Vejove a s. – R/ Gli dei Lari seduti a d. – B. 1; Cr. 298/1 AG (g 3,83) Ex Artemide 2007, lotto 39 SPL 400
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Calpurnia – L. Calpurnius Piso Frugi - Denario (90 a.C.) Testa di Apollo a d. - R/ Cavaliere al galoppo a d. con ramo di palma – B. 12; Cr. 340/1 AG (g 3,82) SPL 250
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Calpurnia – L. Calpurnius Piso Frugi - Denario (90 a.C.) Testa di Apollo a d. - R/ Cavaliere al galoppo a d. con ramo di palma – B. 11; Cr. 340/1 AG (g 3,76) Ex Artemide 2006, lotto 1283. Macchia al D/ SPL+ 200
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Cassia – L. Cassius Longinus - Denario (63 a.C.) Testa di Vesta a s. – R/ Cittadino votante a s. – B. 10; Cr. 413/1 AG (g 3,94) Ex Nomisma 34/2007, lotto 149. Graffietto sulla guancia al D/ FDC 600
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Cassia – Q. Cassius Longinus - Denario (55 a.C.) Testa della Libertà a d. – R/ Tempietto – B. 8; Cr. 428/2 AG (g 3,99) Ex Nomisma 34/2007, lotto 146. SPL/qFDC 600
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Cassia – Q. Cassius Longinus - Denario (55 a.C.) Testa del Buon Evento a d. – R/ Aquila stante a d. tra strumenti sacrificali – B. 7; Cr. 428/3 AG (g 4,03) Modesta porosità al D/ SPL 100
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Cordia – Manlius Cordius - Denario (46 a.C.) Teste dei Dioscuri a d. – R/ Venere stante a s. – B. 1; Cr. 463/1 AG (g 3,68) Ex NAC 51/2009, lotto 883 SPL 300
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Cordia – Mn. Cordius Rufus - Denario (46 a.C.) Elmo a d. – R/ L’egida di Minerva con al centro testa di Medusa – B. 4; Cr. 463/2 AG (g 3,51) SPL+ 200
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Cornelia – L. Cornelius Lentulus e C. Claudius Marcellus - Denario (49 a.C.) Testa di Giove Pluvio a d. – R/ Diana Efesina stante di fronte – B. 66; Cr. 445/3b AG (g 3,79) RR Contromarca al D/, graffietti MB 200
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Crepusia – Pub. Crepusius - Denario (82 a.C.) Testa di Apollo a d. - R/ Cavaliere a d. – B. 1; Cr. 361/1 AG (g 4,34) Ex Nomisma 37/2008, lotto 84 SPL+ 300
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Didia – T. Didius - Denario (113-112 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ Due gladiatori che combattono – B. 2; Cr. 294/1 AG (g 3,91) RR BB 300
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Didia – Titus Didius - Denario (55 a.C.) Testa della Concordia a d. - R/ La Villa Pubblica sostenuta da arcate e colonne – B. 1; Cr. 429/2 AG (g 3,99) R Ex InAsta 28/2008, lotto 189. Leggermente poroso BB+ 700
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Domitia – Cn. Domitius L. f. Ahenobarbus - Denario (128 a.C.) Testa di Roma a d. – R/ La Vittoria su biga a d., sotto, combattimento tra un uomo e un leone – B. 14; Cr. 261/1 AG (g 3,99) Ex Numus 28/2008, lotto 189 SPL+ 300
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Fabia – Q. Fabius Maximus - Denario (epoca di Sulla, 82-80 a.C.) Testa laureata di Apollo a d. - R/ Cornucopia su fulmini – B. 6; Cr. 371/1 AG (g 3,82) SPL 150
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Furia – L. Furius Cn. F. Brocchus - Denario (63 a.C.) Testa di Cerere a d. - R/ Sedia curule tra due fasci di verghe – B. 23; Cr. 414/1 AG (g 3,87) Ex Orione 1/2006, lotto 265 SPL+ 300
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Hostilia – L. Hostilius Saserna - Denario (48 a.C.) Testa di guerriero gallico a d. - R/ Guerriero su biga a d. – B. 2; Cr. 448/2a AG (g 3,69) R Ribattuto al D/ SPL 500
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Junia – M. Junius Brutus - Denario (54 a.C.) Testa della Libertà a d. – R/ Il console andante a s. con dei littori – B. 31; Cr. 433/1 AG (g 3,74) SPL 300
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Junia – M. Junius Brutus - Denario (54 a.C.) Testa di L. Junius Brutus a d. – R/ Testa di Ahala a d. – B. 30; Cr. 433/2 AG (g 4,00) Due graffi nel campo del D/ BB 300
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Licinia – P. Licinius Crassus M. f. - Denario (55 a.C.) Busto di Venere a d. – R/ Cavaliere stante di fronte – B. 18; Cr. 430/1 AG (g 3,79) Ex InAsta 28/2008, lotto 204. Contromarche al D/ SPL 300
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Mamilia – C. Mamilius Limetanus - Denario (82 a.C.) Busto di Mercurio a d. – R/ Ulisse riconosciuto dal cane Argo – B. 6; Cr. 362/1 AG (g 4,00) SPL/SPL+ 150
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Marcia – M. Marcius Mn. f. - Denario (134 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ La Vittoria su biga a d. – B. 8; Cr. 245/1 AG (g 3,92) Ex Numus 61/2007, lotto 77 SPL 300
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Marcia – L. Censorinus - Denario (82 a.C.) Testa di Apollo a d. - R/ Il satiro Marsia – B. 24; Cr. 363/1 AG (g 4,10) qFDC 300
54
Memmia – Caius Memmius - Denario (56 a.C.) Testa di Cerere a d. - R/ Trofeo con prigioniero – B. 10; Cr. 427/1 AG (g 3,68) Ex Numus 61/2007, lotto 80 SPL 300
55
Memmia – Caius Memmius - Denario (56 a.C.) Testa di Cerere a d. - R/ Trofeo con prigioniero – B. 10; Cr. 427/1 AG (g 3,88) BB/SPL 200
56
Minucia – Q. Minucius Augurinus - Denario (135 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ Colonna ionica sormontata da statua e con due personaggi ai lati – B. 3; Cr. 242/1 AG (g 3,91) Ex Nomisma 35/2007, lotto 182 qFDC 500
57
58
59
60
61
62
57
Minucia – L. Minucius - Denario (133 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ Giove su quadriga a d. – B. 15; Cr. 248/1 AG (g 3,93) qSPL 150
58
Naevia – C. Naevius Balbus - Denario (79 a.C.) Testa di Venere a d. - R/ La Vittoria su triga a d. – B. 6; Cr. 382/1 AG (g 4,00) Ossidazioni al bordo qFDC 200
59
Naevia – C. Naevius Balbus - Denario (79 a.C.) Testa di Venere a d. - R/ La Vittoria su triga a d. – B. 6; Cr. 382/1 AG (g 3,91) Bella patina qSPL 100
60
Nonia – M. Nonius Sufenas - Denario (59 a.C.) Testa di Saturno a d. – R/ Roma seduta a s. incoronata dalla Vittoria – B. 1; Cr. 421/1 AG (g 3,76) Ex InAsta 33/2010, lotto 508 SPL+ 300
61
Petillia – Petillius Capitolinus - Denario (43 a.C.) Tempio a sei colonne con lettere S F al fianco – R/ Aquila ad ali spiegate – B. 3; Cr. 487/2b AG (g 3,57) RR Ex Artemide 2007, lotto 144. Uno splendido esemplare ben centrato e con un bellissimo dettaglio del tempio qFDC 1.000
62
Plaetoria – M. Plaetorius M. f. Cestianus - Denario (67 a.C.) Busto di donna a d. – R/ Busto di Sors di fronte – B. 10; Cr. 405/2 AG (g 3,90) R BB+ 300
11
63
64
63
Plautia – L. Plautius Plancus - Denario (47 a.C.) Testa della Gorgone di fronte – R/ L’Aurora con i cavalli del Sole a d. – B. 14; Cr. 453/1c AG (g 3,99) Bella patina SPL+ 500
64
Plautia – L. Plautius Plancus - Denario (47 a.C.) Testa della Gorgone di fronte – R/ L’Aurora con i cavalli del Sole a d. – B. 14; Cr. 453/1c AG (g 3,62) Ex InAsta 28/2008, lotto 232 SPL 500
65
65
Pompeia – Q. Pompeius Rufus (54 a.C.) Denario – Testa di Silla a d. - R/ Testa di Q. Pompeio Rufo a d. – B. 4; Cr. 434/1 AG (g 4,05) RR Dalla nostra asta 55, lotto 28, dove ha realizzato 3.600 euro più diritti SPL 2.000
66
69
67
70
68
71
66
Postumia – A. Albinus Sp. f. - Denario (96 a.C.) Testa di Diana a d. - R/ Scena di sacrificio con personaggio indicante un toro – B. 7; Cr. 372/1 AG (g 3,87) Ex Artemide 2007, lotto 124 qFDC 250
67
Postumia – C. Postumius - Denario (74 a.C.) Busto di Diana a d. - R/ Cane a d. – B. 9; Cr. 394/1a AG (g 3,89) Ex Nomisma 101/2007, lotto 220 qFDC 250
68
Postumia – D. Postumius Albinus Bruti f. - Denario (48 a.C.) Testa di Marte a d. - R/ Due carnyx decussati – B. 11; Cr. 450/1 AG (g 4,00) SPL/qFDC 150
69
Postumia – D. Postumius Albinus Bruti f. - Denario (48 a.C.) Testa della Pietà a d. - R/ Due mani strette intorno a caduceo – B. 10; Cr. 450/2 AG (g 4,13) Ex Artemide 2010, lotto 76. Graffietti nel campo del D/, bel metallo lucente qFDC 400
70
Roscia – L. Roscius Fabatus - Denario (64 a.C.) Testa di Giunone Lanuvia a d. – R/ Una giovane nutre un serpente – B. 3; Cr. 412/1 AG (g 3,92) Ex Nomisma 35/2007, lotto 217. qFDC 400
71
Rubria – L. Rubrius Dossenus - Denario (87 a.C.) Busto elmato di Roma a d. – R/ Carro trionfale a d. – B. 3; Cr. 348/3 AG (g 4,08) SPL 100
12
72
73
75
74
77
76
72
Rutilia – L. Rutilius Flaccus - Denario (77 a.C.) Testa di Roma a d. – R/ La Vittoria su biga a d. – B. 1; Cr. 387/1 AG (g 3,81) Ex Nomisma 35/2007, lotto 219. Splendido esemplare qFDC 400
73
Satriena – P. Satrienus - Denario (77 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ Lupa andante a s. – B. 1; Cr. 388/1 AG (g 4,00) Bella patina SPL 100
74
Servilia – C. Servilius M. f. - Denario (136 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ I Dioscuri a cavallo – B. 1; Cr. 239/1 AG (g 3,91) SPL 250
75
Sicinia – Q. Sicinius - Denario (49 a.C.) Testa della Fortuna a d. - R/ Caduceo e ramo di palma decussati – B. 5; Cr. 440/1 AG (g 4,00) SPL+/qFDC 300
76
Valeria – L. Valerius Acisculus - Denario (45 a.C.) Testa di Apollo Sorano a d. - R/ Valeria Luperca su giovenca a d. – B. 17; Cr. 474/1a AG (g 4,14) Contromarca al D/ SPL+ 300
77
Vibia – C. Vibius C. n. Pansa Caetronianus - Denario (48 a.C.) Maschera di Pan a d. - R/ Giove Axur seduto a s. – B. 18; Cr. 449/1a AG (g 4,10) SPL 300
79
78
78
Vibia – C. Vibius C. f. Pansa - Denario (90 a.C.) Testa di Apollo a d. – R/ Pallade su quadriga a d. – B. 2; Cr. 342/5 AG (g 4,00) Graffietti nei campi BB+ 150
79
Volteia – M. Volteius M. f. (78 a.C.) Denario - Testa laureata di Giove a d. - R/ Tempio – B. 1; Cr. 385/1 AG (g 3,69) Ex Numus 43/2007, lotto 337. Conservazione eccezionale esaltata da una splendida e delicata patina qFDC 400
80
80
Bellum sociale - Denario (circa 90 a.C.) Testa di Marte a s. - R/ Scena di giuramento – Campana 86-97 AG (g 3,76) RR Piccole screpolature BB 2.000
13
81
82
83
84
81
Cesare (+ 44 a.C.) Denario (zecca africana, 47-46 a.C.) Testa di Venere a d. – R/ Enea con Anchise sulle spalle – B. 10; Cr. 458/1 AG (g 3,80) qFDC 500
82
Antonio e Ottaviano - Denario (41 a.C.) Testa di Antonio a d. – R/ Testa di Ottaviano a d. – B. 51; Cr. 517/2 AG (g 3,94) qSPL 700
83
Marco Antonio - L. Pinarius Scarpus - Denario (31-30 a.C.) Testa di Giove Ammone a d. - R/ La Vittoria stante a d. – B. 98; Cr. 546/2 AG (g 3,16) R Metallo ossidato BB 300
84
Quinario (43 a.C.) Lituo, praefericulum e corvo – R/ La Vittoria incorona un trofeo – B. 7; Cr. 489/4 AG (g 1,94) Graffietti SPL 200
85
85
Tiberio (14-37) Aureo - Testa laureata a d. - R/ Livia seduta a d. – RIC 29 AU (g 7,73)
SPL
5.000
86
86
Nerone (54-68) Aureo - Testa a d. - R/ Roma stante a s. con lancia e parazonium – RIC 40 AU (g 7,65) R BB+ 4.000
87
87
Tito (79-81) Aureo - Testa laureata a d. - R/ Trono con fulmini – RIC 117 AU (g 7,28) RR
14
SPL
7.000
88
88
Domiziano (81-96) Aureo (76) Testa laureata a d. - R/ Domiziano a cavallo a s. – RIC 679 AU (g 7,21) Una modestissima porosità superficiale qSPL 5.000
89
89
Domiziano (81-96) Denario – Testa laureata a d. – R/ Minerva stante a d. – RIC 766 AG (g 3,50) Piccole screpolature al D/ SPL/SPL+ 130
90
90
Antonino Pio (138-161) Aureo – Testa laureata a d. – R/ L’Equità stante a s. – RIC 177d AU (g 7,20) SPL/SPL+
12.000
91
91
Marco Aurelio (161-180) Aureo – Testa a d. – R/ Minerva stante a d. – RIC 435a AU (g 7,07) Bell’esemplare di finissmo stile qSPL 7.000 15
92
92
Gordiano III (238-244) Aureo – Busto laureato a d. - R/ PROVIDENTIA AVG, la Provvidenza stante a s. – RIC 23 AU (g 4,60) RR Minimo graffietto nel campo del D/ SPL+ 5.000
93
93
Massimiano (286-305) Aureo – Testa laureata a d. – R/ Ercole stante a s. colpisce con la clava l’idra – RIC manca; Calicò 4660 AU (g 6,25) RRR SPL 13.000
94
94
Costanzo I (293-305) Aureo (Aquileia) Testa laureata a d. – R/ Ercole stante di fronte, in esergo, SMAQ – RIC 8 AU (g 5,28) RRRR Minimi graffietti ed una modesta porosità SPL+ 8.000
16
95
96
95
Valentiniano I (364-375) Solido (Treviri) Busto diademato a d. - R/ I due imperatori seduti di fronte – RIC 17b AU (g 4,45) Ondulazione del tondello e striature al D/ BB/BB+ 800
96
Leone (457-474) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte con lancia e scudo - R/ La Vittoria stante a s. – RIC 605 AU (g 4,50) FDC/qFDC 1.000
MONETE BIZANTINE
97
100
98
99
101 102
97
Giustino I (565-578) Tremisse (Costantinopoli) Busto a d. - R/ La Vittoria andante a d. – Sear 353 AU (g 1,49) Graffi al D/ e ondulazioni del tondello SPL 200
98
Eraclio (610-641) Solido (Ravenna) Busti di fronte - R/ Croce potenziata – cfr. Sear 896 AU (g 4,39) RR Piccoli depositi SPL 1.000
99
Costante II (641-668) Solido (Costantinopoli) Busti di fronte - R/ Gli imperatori stanti di fronte – Sear 964 AU (g 4,51) Ribattuta qFDC 600
100
Costantino V (741-775) Tremisse (Siracusa) Busto di fronte - R/ Busto di fronte – Sear 1528 AU (g 1,13) Striature al D/ SPL+ 300
101
Michele III (842-867) Semisse (Siracusa) Busto di fronte - R/ Busto di fronte – Sear 1695 AU molto basso (g 1,49) SPL 300
102
Costantino IX (1042-1055) Histamenon (Costantinopoli) Busto di Cristo di fronte - R/ Busto dell’imperatore di fronte – Sear 1830 AU (g 4,41) qSPL 500
OSTROGOTI
103
103
Monetazione a nome di Anastasio - Solido (Ravenna) – Busto elmato di fronte – R/ La Vittoria stante a s., alla fine della leggenda, il monogramma di Teodorico – MIB 13; F. 704 (stesso conio) AU (g 4,42) RRRR Ex Leu 77, 2000, n. 779. Collezione Victor Adda. Piccola croce graffita nel campo del R/ BB+/SPL 2.500 17
MONETE E MEDAGLIE ESTERE
105
104
107
106
108
104
AFGHANISTAN 8 Grams 1960 – KM 952; Fr. 42 AU (g 7,83)
FS
400
105
ALBANIA 20 Franga 1927 V – Fr. 6 AU (g 6,47)
FDC
500
106
ALBANIA Frang 1927 – KM 6 AG (g 5,00) Colpetto al bordo
qFDC
500
107
ALBANIA 100 Leke 1968 – KM 54; Fr. 20 AU (g 19,77)
FS
800
108
ANDORRA Oncia 1988 – Fr. 6 AU (g 31,07)
FS
1.500
112
111
109
113 110
109
Sobirana 1982 prova – MD (g 4,00) Conio Johnson in bustina originale. Graffi al D/
FDC
200
110
ARGENTINA Peso Patacón 1882 – KM 29 AG (g 25,06) Minimo colpetto al bordo
SPL
200
111
AUSTRALIA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1866 – Fr. 10 AU (g 7,99) Bellissimo esemplare per questo tipo di moneta SPL 500
112
AUSTRALIA Vttoria (1837-1901) Sterlina 1901 M – Fr. 24 AU (g 8,00)
113
Giorgio V (1910-1936) Sterlina 1925 P – Fr. 40 AU (g 8,01) RR 18
SPL-FDC
380
SPL/qFDC
300
114
114
AUSTRIA Leopoldo I (1657-1705) 2 Talleri – KM 1119.1; Dav. 3247 AG (g 57,76) Bellissima patina, screpolatura al R/ SPL+ 1.200
116
115
117
115
AUSTRIA Maria Teresa (1740-1780) 30 Kreuzer 1742 W – KM 1694 AG (g 7,14) R
SPL+
200
116
Florin / Gulden 1790 – KM 48 AG (g 9,36)
qFDC
300
117
AUSTRIA Francesco II (1792-1835) Mezzo tallero 1799 A – KM 2149 AG (g 14,06)
SPL
400
118
118
AUSTRIA Francesco Giuseppe (1848-1916) 100 Corone 1912 – Fr. 507 AU (g 33,90) R Minimi hairlines qFDC 8.000 19
120
119
121
119
AUSTRIA Tirolo - Leopoldo (1619-1632) Tallero 1632 – KM 629.2 AG (g 28,43) Bella patina di monetiere BB+/qSPL 350
120
BELGIO Maximilian Heinrich von Bayern (1650-1688) Ducatone 1671 – Dav. 4296 AG (g 32,04) BB
300
BOTSWANA 150 Pula 1976 10th Anniversary of Independence – KM 10 AU (g 16,00)
700
121
FS
122
122
BRASILE Joao V (1706-1750) 20.000 Reis 1725 Minas Gerais – Fr. 33 AU (g 53,67) RRR Da montatura BB+ 5.000
20
123
123
20.000 Reis 1727 Minas Gerais – Fr. 33 AU (g 53,69) RRR Modesto difetto di conio al bordo
SPL
7.000
SPL+
1.000
124
125
126
127
124
Maria I (1786-1805) 6.400 Reis 1797 R – Fr. 87 AU (g 14,33)
125
Pietro II (1841-1889) 20.000 Réis 1851 – KM 461 AU (g 18,01) Colpetti al bordo
SPL
800
126
20.000 Réis 1853 – KM 468 AU (g 17,86)
SPL
800
127
BULGARIA Ferdinando (1887-1918) 2 Leva 1882 – KM 5 AG (g 9,96) Minimo colpetto al bordo FDC
400
21
128
128
CAMERUN 20.000 Franchi (1970) 10° Anniversario dell’Indipendenza – Fr. 1 AU 8g 70) In slab NGC PF65 ULTRA CAMEO 3992300-076. FS 3.500
129 130
129 130
CANADA George V (1910-1936) 10 Dollari 1912 – Fr.3 AU (g 16,73) Graffietti e colpetti al bordo BB/BB+ CILE Fernando VI (1746-1759) 8 Escudos 1754 J – Cal. 829 AU (g 26,95) Da montatura
131
700
BB/BB+
1.800
132
133
131
100 Pesos 1947 – Fr. 54 AU (g 20,34) Minimo graffietto al D/
qFDC
700
132
100 Pesos 1954 – Fr. 54 AU (g 20,37) Minimo graffietto al D/
qFDC
700
133
100 Pesos 1968 – Fr. 54 AU (g 20,37)
FDC
700
22
134
134
CINA Gold Panda Proof set 1986: Oncia, mezza oncia, quarto, decimo e ventesimo di oncia – AU (g 59,10 di fino totali) Lotto di cinque monete in astuccio con certificato FS 3.000
135
135
70%
Gold Panda Proof set 1989: Oncia, mezza oncia, quarto, decimo e ventesimo di oncia – AU (g 59,10 di fino totali) In astuccio originale senza certificato. China Gold Panda Proof Set FDC 3.000
23
137
136
138
50%
50%
139
140
136
500 Yuan 2001 – KM 1371 AU In slab NGC MS 67 cod. 4725406-001
137
100 Yuan 1989 – KM 229 AU In slab PCGS MS69 China People’s Republic Panda Au Large Date PAN-95B cod. 508838.69/37030276 FDC 1.800
138
50 Yuan 1989 – AG (g 154)
FS
500
139
50 Yuan 1990 – AG (g 154)
FS
500
140
Medaglia 1967 LX Anniversaire raid Pekin – Paris – AU (g 3,66)
FDC
200
141
142
FDC
1.600
143
146
145
144
141
CIPRO Sterlina 1966 – Fr. 6b AU (g 8,00) Ex NGC MS65 2755852-002. Insignificanti segnetti da contatto FDC 400
142
CROAZIA Repubblica (1941-1945) 500 Kuna 1941 – KM B3; Fr. 2 AU (g 9,79)
FDC
3.000
143
CUBA 10 Pesos 1915 – Fr. 3 AU (g 16,71) Colpo al bordo
BB+
500
144
10 Pesos 1916 – KM 20; Fr. 3 AU (g 16,73)
SPL+
600
145
EGITTO Pound 1374 (1955) – KM 387; Fr. 40 AU (g 8,54) Rivoluzione del 23 giugno 1952
qFDC
350
146
ECUADOR 10 Sucres 1899 – KM 56; Fr. 10 AU (g 8,17) Graffietti da contatto
SPL+/qFDC
600
24
147
147
EL SALVADOR 200, 100, 50 e 25 Colones 1971 – Fr. 6, 7, 8, 9 AU (g 23,68 – 11,88 – 5,93 – 3,00) Lotto di 4 monete FS 1.800
149 150 148
148
ETIOPIA Haile Selassie I (1930-1974) Medaglia 1930 Incoronazione – KM-X12A – MD (g 42,90 – Ø 40 mm) RRR Graffietti diffusi anche sul bordo SPL 2.000
149
FINLANDIA Alexander III (1881-1894) 20 Markka 1891 – Fr. 1 AU (g 6,48)
150
FRANCIA Luigi XIII (1610-1643) Luigi d oro 1641 A à la meche longue – Gad. 58 AU (g 6,73) R Colpetto al bordo BB+/qSPL 1.500
SPL+
500
152 151
151
Louis Philippe I (1830-1848) 5 ranchi 1839 D Lione – Gad. 678 AG (g 25,00) RRR
152
FRANCIA Repubblica Franco 1887 A – Gad. 465a; KM 822 AG (g 5,03)
25
qBB/BB
600
FDC
150
154 153
153
GERMANIA Augsburg – Ferdinando (1637-1657) Tallero 1641 – KM 77; Dav. 5039 AG (g 29,14) Bellissima patina qSPL 300
154
Brandenburg – Albrecht Achill (1464-1486) Goldgulden – Fr. 304; Schr. 340 AU (g 3,30) Schiacciature al bordo, modesta ondulazione del tondello qBB 400
155
157 156
158 159
155
Lubecca - Fiorino imitazione del fiorino di Firenze (1400-1500) - Fr. 1472 AU (g 3,51) Graffi al R/ BB+
1.200
156
Norimberga - Ferdinando III (1650) Coniazione in argento con i coni di Steckenreiter Ducaten Klippe 1650 – AG (g 2,80) RR Colpetti al bordo SPL 500
157
Prussia – Wilhelm II (1888-1918) 20 Mark 1914 – KM 537 AU (g 8,00) Colpetti al bordo
158
Westphalia – Gerolamo Napoleone (1807-1813) 20 Franken 1809 C – Fr. 3517 Au (g 6,48)
159
Württemberg – Wilhelm II (1891-1918) 5 Mark 1895 F – KM 632 AG (g 27,79) Bellissimo esemplare, delicata patina FDC 500
160
qFDC
320
SPL
500
161
160
GHANA Moneta/Medaglia da un oncia 1997 40° anniversario dell’indipendenza – AU (g 31,10) R In astuccio con certificato FS 1.500
161
GIORDANIA Hussein Ibn Talal (1952-1999) 50 Dinari 1977 – Fr. 9 AU (g 33,54) iratura di soli 829 esemplari FDC 1.500 26
162
164
163
165
166
162
GRECIA Georgios I (1863-1913) 20 Drachmai 1884 A – Fr. 18 AU (g 6,43) Ex NGC MS62 2759997-006 SPL 350
163
INDIA George V (1910-1936) Sterlina 1918 – Fr. 1609 AU In bustina pri ata sigillata
164
INDIE OLANDESI 2016 2797272-006
165
INDIA PORTOGHESE 4 Tangas 1934 – KM 21 Cu-Ni (g 3,92) RR
qSPL/SPL
350
166
Tanga 1934 – KM 19 CU (g 3,80) RR
qSPL/SPL
300
FDC
400
uarto di gulden 1945 – KM Pn33 AU In slab NGC P 65 ex Adams collection, 6 gennaio FS 1.800
168
167
169
167
INDONESIA 3 Gulden 1786 – KM 54 AG (g 31,54)
BB
300
168
INGHILTERRA Giorgio III (1760-1820) Sterlina 1820 – Fr. 371 AU (g 7,97)
BB
400
169
Giorgio IV (1820-1830) Sterlina 1833 – Fr. 383 AU (g 7,98)
BB/BB+
400
170
170
Victoria (1837-1901) 5 Sterline 1887 – KM 769; Sp. 3864 AU (g 40,00) insignificanti segnetti da pulitura FDC 2.800 27
172
171
174 173
171
2 Sterline 1887 – Fr. 391 AU (g 15,98) Minimi graffietti da contatto nei campi ma splendido esemplare FDC
172
Sterlina 1851 – KM 736.1 AU (g 7,99) Minimi graffietti
173
Edward VII (1901-1910) 5 Sterline 1902 – KM 807; Sp. 3965/6 AU (g 40,00)
174
2 Sterline 1902 – KM 806; Sp. 3967 AU (g 16,00)
1.200
SPL/SPL+
350
qFDC
2.000
FDC
1.200
FS
3.000
FDC
1.700
FS
1.700
175
176
177
175
George VI (1936-1952) 5 Sterline 1937 – KM 861; Sp. 4074 AU (g 40,00)
176
Elisabetta (1952-) 5 Sterline 1996 – AU (g 39,94) In astuccio con certificato
177
5 Sterline 2004 – AU (g 39,94) In astuccio con certificato 28
178
179
180
183
182
181
178
Sterlina 1990 – AU (g 7,98) In astuccio senza certificato
FS
400
179
Sterlina 2001 – AU (g 7,98) In astuccio senza certificato
FS
400
180
Sterlina 2004 – AU (g 7,98) In astuccio senza certificato
FS
450
181
Sterlina 2005 – AU (g 7,98) In astuccio con certificato
FS
600
182
Sterlina 2006 – AU (g 7,98) In astuccio senza certificato
FS
450
183
Sterlina 2007 – AU (g 7,98) In astuccio senza certificato
FS
450
184
185
188
187
186
189
184
Sterlina 2013 – AU (g 7,98) In astuccio senza certificato
FS
450
185
Sterlina 2013 India – AU (g 7,98) In slab NGC Gem uncirculated 3792671-254
FDC
450
186
Sterlina 2015 – AU (g 7,98) In slab NGC P 70 ltra Cameo
ne of first 500 struc
4258608-302FS
700
187
Sterlina 2016 – AU (g 7,98) In slab NGC P 70 ltra Cameo
ne of first 500 struc
4299450-015FS
800
188
Sterlina 2017 – AU (g 7,98) In astuccio senza certificato
FS
850
189
Sterlina 2018 – AU (g 7,98) Nell elegante astuccio in legno completo di scatola e certificato
FS
500
FS
1.700
FDC
2.000
191
190
190
100 Pounds 2016 – AU In astuccio olaffi
191
100 Pounds 2017 – AU (g 31,29) In astuccio con certificato di autenticità rilasciato da Intercoins
29
192
193
194 195
192
100 Pounds 2019 – AU (g 31,23) In astuccio con certificato di autenticità rilasciato da Intercoins FDC
1.700
FDC
1.700
qFDC
1.200
193
100 Pounds 2020 – AU (g 31,25) In astuccio olaffi
194
INDIA Hyderabad – Usman Ali Khan (1911-1948) Ashrafi 1349 – Fr. 1165 AU (g 11,18)
195
Riza Pahlevi (1942-1979) 5 Pahle i 1355 (1976) – Fr. 99 AU (g 41,23) Minimi graffietti al D/, colpo al bordo SPL 1.500
196
196
IRAN Nasir al-Din Shah (1848-1896) 25 Tomans 1301 (1883/1884) – Fr. manca AU (g 70,61) RRRR qFDC 10.000 30
197
197
Ahmad Shah (1909-1925) 10 Tomans 1334 (1915/1916) – Fr. manca AU (g 28,35) RRRR
198
198
SPL
5.000
75%
KUWAIT Gold proof set 100, 50, 20, 10, 5 e un ils 1987 – AU (g 12,33 + 8,52 + 5,67 + 7,63 + 5,05 + 4,04) RRR Set di sei monete tutte in slab P 69 Cameo dalla NGC. Con astuccio originale. urono coniati non pi di 10/15 set FS 3.000
31
199
199
LAOS (1856-1889) 10.000 e 5.000 ip 1975 incoronazione della regina Savang Vatthana – AG Lotto di tre monete tutte in slab PCGS rispetti amente PCGS PR69DCAM 399953.69/35361669 PCGS PR69DCAM399952.69/35361678 PCGS PR69DCAM 399951.69/35361681 FS 800
200
201
200
LAOS Sisavang Vatthana (1959-1975) 20.000 ip 1971 – KM 13 AU (g 20,09)
201
MALTA Ramon Despuig (1736-1741) 2 Scudi 1738 – R.S. 1 AG (g 24,51) RR Leggermente poroso, macchia al D/. BB 500
202
FS
800
203
202
Emmanuel Pinto (1741-1773) 5 Scudi 1756 – Fr. 37 AU (g 3,91) Bella patina rossiccia
qSPL
1.200
203
Emmanuel de Rohan (1775-1797) 5 Scudi 1779 – Fr. 45 AU (g 4,14)
qSPL
1.200
32
204
204
MALTA 50, 20, 10, 5 e un Pound 1972 SPECIMEN – cfr. KM MS 2 CU (g 15,32 + 6,33 + 2,95 + 1,46 + 8,49) RRR Lotto di cinque specimen in astuccio rosso con lo stemma di Malta segni di usura . Specimen coniati in pochissimi esemplari, forse appena sette manca il 2 pound FDC 800
206
205
205 206
80%
MALTA - SMOM Medaglia o pro a Medaglia o pro a
1962 Vallette – MB (g 17,22 – Ø 35 mm) 1 Graffito al R/ FDC
1962 Della Rovere – MB (g 17,16 – Ø 35 mm) 2 Graffito al D/
33
FDC
100 100
208
207
207
Medaglia o pro a
1962 De Lile – MB (g 17,03 – Ø 35 mm)
FDC
100
208
Medaglia o pro a
1962 Du Puy – MB (g 17,19 – Ø 35 mm)
FDC
100
FDC
300
209
210
211
212
213
209
MAN Sterlina 1973 – AU (g 8,00)
210
MESSICO Filippo II (1556-1598) 2 Reales assayer “O” – KM 31 AG (g 6,83) R Rara zecca e zecchiere. Metallo ossidato BB 280
211
Filippo V (1724-1746) 8 Escudos 1743 MF - Cal. 2247 AU (g 27,00)
SPL
2.000
212
MONACO Honoré V (1819-1841) 5 Centimes 1838 M C – KM Pn3 CU (g 11,00) R
FDC
300
213
Honoré V (1819-1841) Decime 1838 M C – KM Pn5 CU (g 16,55) R Essai
FDC
300
34
214
215
216
217
214
Charles III (1856-1889) 20 Franchi 1879 – Fr. 12; Gad. 120 AU (g 6,44) Minimo graffietto al D/ SPL
300
215
OLANDA Leida - 28 Stui ers 1574 Ossidionale – PB (g 20,80) RRRR
SPL
1.000
216
14 Stui ers 1574 Ossidionale – PB (g 9,88) RRRR
SPL
1.000
217
Woerden - 40 Stui ers 1576 Ossidionale – PB (g 31,34) RRRR
SPL
1.000
218
219
218
PERU 100 Soles ro 1950 – KM 231 AU (g 46,90) Piccoli segni
FDC
2.000
219
100 Soles 1963 – Fr. 78 AU In slab NGC MS65 3157399-001. Conser azione eccezionale
FDC
2.500
220
220
POLONIA 20 lot ch 1925 – Fr. 115 AU (g 6,45) E PCGS MS64 222087.64/27775176. Minimi graffietti da contatto al D/ FDC 300 35
222 221
221
RAGUSA allero Rettorale 1759 – CNI 290 AG (g 28,54) Conser azione eccezionale
qFDC
500
222
RAS AL-KHAIMAH (1948-1999) 75 Ri als 1970 Centenario Roma Capitale – Fr. 3a AU (g 15,51) FS
750
223
225
224
223
ROMANIA Carol I (1881-1914) 20 Lei 1883 – KM 20 AU (g 6,47) Minimi colpetti al bordo
SPL+
350
224
5 Lei 1901 – KM 17.2 AG (24,98)
BB+/qSPL
400
225
5 Lei 1906 – Km 35 AG (g 25,06) RR 40 anni ersario del regno di Carol I. Graffi, fondi lucenti FDC
400
226
226
RUSSIA Alexander I (1801-1825) Medaglia 1814 Ritorno di Alexander I in Russia – AG (g 115,44 – Ø 65 mm) RR Graffietti nei campi e minimi colpetti al bordo SPL 500 36
228
227
227 228
Polonia Russa 2 lote / 30 opee 1839 MW – KM 132 AG (g 6,19) RR Solo 2.037 monete coniate qSPL
400
Alexander III (1881-1894) 5 Roubles 1887 – Fr. 168 AU (g 6,48)
350
qFDC
229
229
Nicola II (1894-1917) 7,50 Roubles 1897 – Bitkin 17 AU In slab PCGS MS65 cod. 930321.65/37271214. Solo 3 esemplari registrati in questa conser azione. Nell asta eritage del 4/1/2015, un esemplare PCGS MS65 ha realizzato 8.000 dollari pi diritti. Sempre in asta eritage, 2013, un altro esemplare nella medesima conser azione in slab PCGS realizz ben 11.500 dollari pi diritti FDC 6.000
230
230
SERBIA Milan Obrenovich (1882-1889) 20 Dinara 1882 – KM 17.1 AU (g 6,47) Minimi graffietti da contatto al D/ FDC 400
231
231
SPAGNA Castilla y Leon – Pedro I (1350-1368) Dobla de 35 mera edis Sevilla – Fr. 105 AU (g 4,48) RR Conser azione eccezionale qFDC 4.000
37
232
233
232
Reyes Catolicos (1474-1504) Excelente Burgos – Cal. 633 AU (g 3,48) RR
BB/BB+
2.500
233
Felipe III (1598-1621) Escudo 1607 Segovia C – Cal. 60 AU (g 3,26)
qFDC
1.000
Carlo IV (1788-1808) 4 Escudos 1792 MF – Cal. 1475; KM 436.1 AU (g 13,40) Fondi spettacolari SPL+
700
SRI LANKA Dominazione britannica (1796-1948) arra in argento da 4 3/4 Stuivers – AG (g 27,03) qFDC
500
236
SUDAFRICA Pound 1898 – KM 10.2 AU (g 8,00)
qFDC
400
237
SUDAFRICA George VI (1937-1952) Pound 1925 – KM 43 AU (g 8,00)
FDC
400
234
235
237
236
234 235
38
238
238
SUDAN 100 Sterline 1976 – Fr. 2 AU (g 33,77) iratura di soli 872 esemplari
FDC
1.500
qBB
400
239
241
240
239
SVIZZERA Basilea – Kaiser Sigismund (1433-1437) Goldgulden – Fr. 4 AU (g 3,42)
240
Basilea – Tallero 1694 – HMZ2 2-78v AG (g 26,83)
qSPL
600
241
Berna - Tallero 1795 – KM 149 AG (g 29,44) RR Bordi spettacolari
FDC
600
FDC
400
DE AILS CLEANED 4883484-020 SPL
350
242 243
242
Mezzo Tallero 1796 – KM 151 AG (g 14,78) Eccezionale esemplare, fondi lucenti
243
Zurigo - Tallero 1780 – KM 170; Dav. 1797 AG In slab NGC
39
244
244
Confederazione - 20 ranchi 1873 Prova – KM Pn24 AU (g 6,42) RRR
qSPL
3.000
246
245
247
249
248
250
245
UGANDA Idi Amin Pound 1975 – Fr 5 AU (g 8,00)
FS
400
246
UNGHERIA Matthias Corvinus (1458-1490) Ducato – Fr. 20 AU (g 3,54) Graffietto e difetto di conio al R/ SPL 800
247
Vladislav II (1490-1516) Ducato 1516 – Fr. 32 AU (g 3,56) RRR
248
SPL
2.000
USA 10 Dollari 1910 D – Fr. 168 AU (g 16,73)
qFDC
600
249
5 Dollari 1906 – Fr. 143 AU (g 8,38)
qFDC
400
250
5 Dollari 1908 – Fr. 151 AU (g 8,40)
SPL+
350
40
252
251
251
Cent 1846 – CU (g 10,48) Leggermente lucidata
252
JUGOSLAVIA Alexander I (1921-1934) 20 Dinara 1925 – Fr. 7 AU (g 6,46)
253
253
SPL
400
qFDC
350
55%
Repubblica (1946-2003) Set di undici monete di cui quattro in oro e sette in argento 1979: 5.000, 2.500, 2.000, 1.500 Dinari in oro, 400, 350, 300, 250, 200, 150, 100 Dinari in argento – AU (g 29,50 + 14,70 + 11,80 + 8,80) e AG In astuccio con certificato FDC 2.500
41
UNA SPLENDIDA SELEZIONE DI MEDAGLIE DELLA RIVOLUZIONE FRANCESE E DEL PERIODO NAPOLEONICO 1781
254
254
Nascita del Delfino - Medaglia 1781 – D/ Busti contrapposti del re e della regina. Circolarmente: LUD XVI FR. ET NAV. RE MAR. ANT. AUSTR. REG – R/ Un delfino si solleva sulle onde circondato da 5 velieri. Circolarmente: ASSERENDI NOVE SPES COMMERCII – Opus: B. Duvivier – AG (g 114,14 – 61 mm) Segnetti nei campi e insignificanti colpetti sul bordo. ella medaglia offerta dalle 6 corporazioni dei mercanti di Parigi il 4 no embre 1781 in occasione della nascita del Delfino Luigi Giuseppe a Versailles il 22 ottobre 1781 qSPL 1.500
42
1789
255
255
Arrivo del re a Parigi – Medaglia 1789 – Opus: Andrieu – Hennin 62 – SN (Tutto l insieme g 118 – re piccole tacche sul ciglio del contorno. In scatola antica FDC
43
86 mm) 200
256
256
L’abate Maury – Medaglia 1789 – AE (g 234 – 117 x 99 mm) Splendido ritratto in rilie o dell abate Maur . Deputato della Piccardia agli Sati Generali nel 1789, partecip atti amente nella prima fase alla ri oluzione inter enendo con celebri discorsi sulla proprietà dei beni ecclesiastici e sulla costituzione ci ile del clero SPL 250 44
1791
257
257
Deputazione lombarda alla corte di Leopoldo II imperatore d’Austria – Medaglia 1791 – D/ La Lombardia abbigliata da antica matrona romana in piedi in prossimità del fiume Po. Circolarmente: PROV. RESTITUTA. RESCRIPTO. OPT. PRINCIPIS. Esergo: CONVENTUS. INSUBR. A. MDCCXCI – R/ Legenda in 5 linee: ANT. VICECOMITI. MED. ALE. BOTTAE. ADURNO. TIC. ALEX. CAUTIO. CREMON. AD. LEOPOLDUM. II. AUG. LEGATIS – AG (g 88,14 – 62 mm) RRRR Segnetti da contatto nei campi. Ex ess Di o 25 ottobre 2001, lotto 538, Lire 2.500.000. Ex Collezione ors , n. 3270 SPL 1.500 45
1800
258
258
Il sigillo di Francia durante il Consolato di Bonaparte – Medaglia 1800 – Manca in Bramsen AE (g 236 – 122 mm) RRR Medaglia uniface con appiccagnolo. Al centro la Marianna abbigliata con lungo peplo all antica tiene con la mano s. la picca so rastata dal cappello frigio degli schia i liberati e con la d. il fascio repubblicano. Circolarmente A N M D PE PLE RANCAIS NAPAR E I.er C NS L. Ex . Ceccarelli, Verona, 24 no embre 1974 SPL 300
1803
259
259
Istituto Nazionale delle scienze e delle arti – Medaglia 1803 D/ Busto di Minerva a d. – R/ Campo liscio in corona di alloro con stella – Opus: Dumarest – Bramsen 279 – AE (g 67,67 – 49 mm) Segnetti da contatto nei campi e numero a penna nel contorno. Ex Nomisma 14 ottobre 2014, lotto 1113 qFDC 100
46
260
260
La città di Lille riconoscente al I console – Medaglia 1803 D/ Busto a s. di Napoleone in uniforme – R/ LA CITT DI LILLE AL PRIMO CONSOLE. AMORE, FEDELT , RICONOSCEN A nel campo – Opus: H. Auguste – Bramsen 263 – AE (g 68,37 – 50 mm) Segnetti nei campi e due minuscoli colpetti nel contorno. Ex Nomisma 13 maggio 2014, lotto 630 SPL 100
1804
261
262
261
Fucilazione del duca di Enghien nel castello di Vincennes – Medaglia 1804 D/ Busto a s. del duca in alta uniforme – R/ Cavallo a d. davanti a una tenda. In alto: PERIIT HEROS. In esergo, VINCENNAE I MARTIO MDDCCCIV – Opus: Gatteaux – Bramsen 294 (R) – AE (g 35,51 – 41 mm) Segnetti nei campi SPL+ 125
262
Napoleone imperatore – Medaglia 1804 Clich incorniciato – Opus: Andrieu – Bramsen 299 – AE sabbiato (g 61,73 – 67 mm) RRR Ex Nomisma 13 maggio 2014, lotto 668 SPL/qFDC 100
263
263
Preparativi per l’invasione dell’Inghilterra. Il campo di Boulogne – Medaglia 1804 D/ Napoleone in trono distribuisce la croce della Legion d Onore – R/ Giuramento dell armata d Inghilterra – Opus: euffroy e aley – Bramsen 318 – AG (g 38,96 – 41 mm) Patinata. Superba conser azione. Molto rara. Ex Rauch, 5 no embre 1997, lotto 2243 SPL 600
47
265
264
264
Scuola di Diritto di Parigi – Gettone ottagonale 1804 – Opus: Brenet – Bramsen 321 – AG (g 13,77 – 31 mm) RR Napoleone, non appena incoronato imperatore, istitu questa scuola con decreto del 21/9/1804. Molto raro in discreta conser azione. Segnetti in entrambi i campi. Ex Nomisma 14 ottobre 2014, lotto 1114 BB 100
265
Incoronazione di Napoleone – Medaglia 1804 – Opus: euffroy – Bramsen 330 – AG (g 1,37 – dei campi
13 mm) Segnetti BB 25
266
266
L’armata di Hanovre a Napoleone – Medaglia 1804 –Bramsen 362 – AG (g 28,51 – 44 mm) Colpetti nel contorno e segnetti nei campi. Medaglia realizzata con l argento prodotto dalle miniere di arz protette da Napoleone durante la guerra BB 250
268
267
267
La sala di Apollo del Museo Napoleone (Louvre) – Medaglia 1804 – Opus: Andrieu – Bramsen 370 – AG (g 14,86 – 34 mm) Ex Rauch, 12 aprile 1996, lotto 1067 qFDC 150
268
Accademia imperiale di musica – Gettone ottagonale 1804 – Opus: Gatteaux – Bramsen 378 – AG (g 13,12 – 30 mm) RRRR Mai apparso sul mercato internazionale negli ultimi 25 anni. Di eccezionale rarità. Segnetti in entrambi i campi BB 150
48
269
269
Napoleone imperatore – Medaglia 1804 – AE (g 314 – 117 mm) Rarissima placchetta in bronzo con appiccagnolo e anello originali. esta laureata di Napoleone a s. so rastante aquila che serra tra gli artigli il fulmine. Manca in tutte le collezioni consultate FDC 300
49
270
270
Napoleone imperatore – Medaglia 1804 – ulius 1225 – AE (g 468 – 105 x 88 mm) R Medaglione o ale in superba conser azione in bronzo fuso. Cartellino del collezionista nel retro. Ex irsch 15 febbraio 2003, lotto 3196 SPL 300
271
271
Alessandro I zar di tutte le Russie – 5 Copechi – AE (g 49,50 – 1276
50
43 mm) Ex Rauch, 16 ottobre 1995, lotto SPL 200
1805
272
272
85%
1805 La Battaglia di Austerlitz – Placchetta 1805 – ulius 1453 – AE (g 392 – 205 x 96 mm) RRR Placchetta o ale ottocentesca fusa in bronzo in splendida conser azione con appiccagnolo originale. Riproduce il celebre dipinto di rancois Gerard conser ato nelle Gallerie delle attaglie del Castello di Versailles. Pagata nel 1959 170 marchi oro. Ex Alan eil 27 giugno 2001, lotto 84, lire 2.860.000 FDC 1.000
273
274
273
1805 Incoronazione di Napoleone a Milano – Medaglia 1805 – Opus: L. Manfredini – Bramsen 420 – AE (g 32,42 – 42 mm) Patina non omogenea di ecchia collezione qFDC 100
274
1805 Napoleone a Genova – Medaglia 1805 – D/ Busto a d. di Napoleone con mantello imperiale – R/ FELICI. FAUSTO . ADVENTUI. In esergo, III. KAL. UL. MDCCCV. S.P. .LIGUR. – Opus: Vassallo – Bramsen 428 – AG (g 32,64 – 49 mm) Colpetto sul contorno e segnetti impercettibili nei campi. ella patina uniforme. Ex Viscontea, 13 ottobre 1988, lotto 530, e Astarte, 6 marzo 1999, lotto 1550. SPL 600
51
276
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278
279
275
Presa di Vienna – Medaglia 1805 – D/ Testa di Napoleone con casco antico – R/ VINDOBONA. CAPTA. ANNO. MDCCCV – Opus: L. Manfredini – Bramsen 444 – AG (g 43,98 – 42 mm) Patinata. Colpo al ciglio del D/ a ore 17.30 e segnetti nei campi. Ex Casolari, 8 giugno 1997, lotto M62 BB+ 250
276
Deputazione dei sindaci di Parigi a Schoenbrunn – Medaglia 1805 – D/ PANNONIA SUBACTA. Napoleone e Murat in piedi ricevono gli omaggi dei sindaci di Parigi – R/ DE GERMANIS. La Fama alata con trombetta su trofeo di armi e bandiere – Opus: Galle e Brenet – Bramsen 428 – AG (g 150 – 68 mm) ella patina uniforme. Insignificante colpetto a ore 11 del ciglio del R/. Rarissima medaglia in superba conser azione SPL 1.500
277
Ponte sul Rodano – Medaglia 1805 – Opus: Andrieu – AE (g 36,09 – medaglie sui ponti realizzati da Napoleone sono molto rare
278
Scuola di Medicina di Parigi – Gettone 1805 – D/ Testa di Esculapio a s. – R/ ECOLE DE MEDECINE DE PARIS – Bramsen 469 – AG ( 29 mm) Rarissimo gettone in confezione sigillata in superba conser azione. Ex Gadour 30 gennaio 2019, lotto 87. In slab PCGS MS61 qFDC 150
279
Notai di Lione – Medaglia 1805 – D/ Armi dell Impero. Leone accucciato in basso – Opus: Galle – Bramsen 497 – AG (g 32,64 – 31 mm) RRR Difetto di conio nella parte sinistra del contorno. Ex Elsen 5 luglio 2003, lotto 607 BB 100
52
42 mm) Colpetti sul contorno utte le SPL 100
280
280
Pio VII a Perugia – Medaglia 1805 – Opus: Mercandetti – Bramsen 2194; Patrignani 42 – AE (g 26,32 – 38 mm) Il papa, di ritorno da Parigi dopo l incoronazione di Napoleone a Notre Dame, si ferm a Perugia accolto festosamente dal popolo l 11 maggio 1805 SPL 100
1806
281
282
283
281
Convocazione a Parigi del Gran Sinedrio – Medaglia 1806 – Opus: Depaulis e Brenet – Bramsen 527 – AE (g 39,19 – 40 mm) RRRR riginale e rarissima. n esemplare in argento stato aggiudicato per 21.500 euro in asta Di o del 30 maggio 2012, lotto 600 qFDC 800
282
Battaglia di Iena – Medaglia 1806 – Opus: Galle – Bramsen 538 – AE (g 38,71 –
283
Matrimonio di Stephanie con il principe di Bade – Medaglia 1806 – D/ Testa laureata di Napoleone a d. – R/ I coniugi nei tratti di Giacobbe e di Rachele uniscono le loro mani sotto la lettera “N” circondata da raggi – Opus: Andrieu – Bramsen 522 – AE (g 30,67 – 41 mm) Stephanie, figlia di prime nozze di Giuseppina, edo a eauharnais, poi moglie di Napoleone, spos nel 1806 C. . Louis, principe di ade SPL/qFDC 100
53
40 mm)
SPL
150
284
284
Luigi Napoleone re d’Olanda – Medaglia 1806 – D/ Testa nuda di Luigi Napoleone a d. – R/ Scudo alle armi di Olanda – Opus: George – Bramsen 528 – AE (g 61,68 – 49 mm) RR SPL/qFDC 250
285 286
285
Giuseppe Napoleone. Loggia “ Giuseppe La Concordia” di Napoli – Medaglia 1806 – D/ Rami di lauro e mirto formanti corona, separati in alto da una stella, al centro della quale la lettera G e due mani intrecciate. Nel basso tre piccoli triangoli sovrapposti a stella – R/ RIT ANCIEN ET ACCEPT . Bilancia fra 2 colonne del tempio di Salomone su pavimento a mosaico – Bramsen 1213 – Siciliano 6 – AG (g 8,07 – 26 mm) RRR La loggia enne fondata la sera del 27 dicembre 1806. Rarissima medaglia in superba conser azione qFDC 650
286
1806 Avvocati della Corte d’Appello di Parigi – Medaglia 1806 – Opus: George – Bramsen 597 – AG (g 15,69 – 33 mm) RRR Segnetti nei campi qFDC 120
1807
287
288
287
In onore di Xavier Bichet – Medaglia 1807 – D/ Testa nuda a d. – R/ Nel campo, bastone di Esculapio avvolto dal serpente. Circolarmente: SOCIET MEDICALE D EMULATION DE PARIS. MDCCCVII – Opus: Galle – Bramsen 695 – AG (g 11,03 – 28 mm) Molto rara. Insignificanti colpetti sul contorno SPL 80
288
Manifattura della Rue Martell – Gettone ottagonale 1807 – Opus: Tiolier – Bramsen 670 – AG (g 17,62 – 33 mm) Segnetti nei campi. Di grande rarità, mai apparso sul mercato negli ultimi 25 anni BB 120
54
289
289
Napoleone a Dresda – Medaglia 1807 – D/ Busto a d. di Napoleone. NAPOLEO… HOSPES DRESDAE – R/ Busto a s. di Federico Augusto re di Sassonia e duce di Varsavia – Opus: Hoeckner – Bramsen 654 – AG (g 24,40 – 41 mm) Segnetti nei campi. Ex usso Peus, 1 no embre 1996, lotto 1674 SPL 400
290
290
Vittorie napoleoniche dal 1796 al 1807 – Medaglia 1807 – Opus: Stettner – Bramsen 676 – AG (g 27,76 – 50 mm) RR All interno 17 2 stampine colorate SPL/qFDC 800 55
291
291
Regno d’Etruria – Carlo I di Borbone (1803-1807) Dena 1807 – MIR 423 AG (g 39,25) Ex ess-Di o AG, 25/10/2001, n. 311 SPL 500
1808
292
294
293
292
Società di Agricoltura, Scienze e Arti di Provins – Gettone 1808 – Bramsen 823 – AG (g 9,99 – 30 mm) RR Raro gettone in splendida conser azione. Segnetti nel campo del R. Ex Piasa Parigi 26 no embre 1997, lotto 381 SPL 100
293
Gioacchino Murat, re di Napoli e di Sicilia – Repouss 1808 – Bramsen 823 – AE (g 7,35 – 49 mm) RR Ex ICE Dublino , 18 febbraio 2011, lotto 338 qFDC 250
294
Loggia delle Arti riunite di Rouen – Gettone 1808 – D/ Simboli massonici al centro di corona formata da 2 rami di alloro. In basso: 1808 – R/ Minerva in piedi in prossimità di un tempio –AG (g 10,90 – 31 mm) Riconio tranche incisa. Rarissimo gettone massonico di assiduità alla loggia attribuito nel 1863 al fratello onorario Lecesne. Ex Alain eil Parigi , 8 no embre 2000, lotto 452 SPL 150
295
295
Accademia imperiale a Roma – Medaglia 1808 – Opus: N. P. Tiolier – Bramsen 808 – Turricchia 640 – Peltro (tutto l insieme g 59,27 – 46 mm) Rarissima scatola di presentazione della medaglia di isa in 2 lamine di peltro incassate in cornici di legno dorato FDC 500 56
297
296
296
Geronimo Napoleone re di Westphalia – 2 ranchi 1808 – Tranche incisa – Opus: Tiolier – AG (g 9,99 – 27 mm) Segnetti nel campo del D. Ex irsch, Monaco, 25 no embre 1994, lotto 1860 730 marchi tedeschi BB/qSPL 500
297
Principato di Lucca e Piombino – ranco 1808 - D/ Busti accollati a d. di Elisa Buonaparte e di Felice Baciocchi – Pagani 258 – AG (g 5,00 – 22 mm) RR Ex Nomisma 5 ottobre 2008, lotto 914 SPL+ 150
1809
299
298
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300
302
298
Battaglia di Wagram – Medaglia 1809 – D/ Testa di Napoleone a d. con la corona di ferro – R/ La Vittoria alata tiene con la mano destra il fulmine e con la sinistra un ramoscello di olivo – Opus: Manfredini – Bramsen 861 – AG (g 44,01 – 42 mm) Segnetti da contatto nel campo del D. Ex Riccardo Pla er, 1992, lotto 47 SPL/FDC 400
299
Morte di sir John Moore a Coruna – Medaglia 1809 – Opus: Mills – Bramsen 2214 – AE (g 37,68 – qFDC R
300
Attestazione di fedeltà dei sudditi spagnoli di Ferdinando VII prigioniero di Napoleone – Medaglia 1809 – Opus: Gordillo – Bramsen 861 – AE (g 29,80 – 40 mm) Colpetto a ore 22 del taglio del R/. Manca in ramsen, Julius, Essling BB 200
301
Piazza Murat a Napoli – Medaglia 1809 – Opus: Rega – Bramsen 841 – AE (g 20,75 – francese. Ex iNumis, 10 marzo 2015, lotto 1823
302
Camera di Commercio di Anversa – Medaglia 1809 – Opus: .P. Droz – Bramsen 920 – AG (g 14,93 – 32 mm) Segnetti in entrambi i campi. Raro gettone in argento con bella patina uniforme rappresentante nel R il dio del fiume Escaut appoggiato a un delfino. Ex Piasa, 22 dicembre 1997, lotto 397 SPL 100 57
41 mm) 100
39 mm) RR Conio SPL 400
304
303
305
303
Capitolo di Herodon – Gettone massonico 1809 – Opus: aley – AE (g 14,91 – 32 mm) In discreta conser azione, colpo al bordo. Di massima rarità. L unico esemplare apparso sul mercato internazionale negli ultimi 25 anni stato aggiudicato in asta Cannes Encheres, l 8 dicembre 2007, lotto 107 per 420 euro SPL 150
304
Il dottor Guillotin – Gettone 1809 – D/ Busto a d. – R/ Hygiaea seduta a d. tiene con una mano uno specchio e con l altra il bastone di Esculapio – Opus: .P. Droz – Bramsen 902 – AG (g 9,29 – 28 mm) RR Raro gettone in argento con bella patina uniforme Dedicato al celebre in entore della ghigliottina. Ex hesaurus 5 no embre 2016, lotto 930 qSPL 150
305
Il conte di Songis ispettore generale dell’artiglieria napoleonica – Medaglia 1809 – ulius 2179 (questo esemplare) – AE (g 260 – 157 mm) RRRRR Splendido clich in superba conser azione della pi grande rarità. Ex Piasa 26 no embre 1997, lotto 395. Manca in ramsen e nelle pi note collezioni FDC 1.500
58
1810
306
306
Napoleone Bonaparte – Medaglia 1810 – Opus: Andrieu – Bramsen 1001 var. – AE (g 642 – 142 mm) RR niface. usa qFDC 300
59
307
307
Napoleone e Maria Luisa – Medaglia 1810 – Opus: Andrieu – Bramsen 1013 var. – AE (g 730 – 142 mm) RR niface. fusa SPL 300
60
309 308
308
Nozze a Parigi con Maria Luisa – Medaglia 1810 – Opus: Manfredini – Bramsen 961 – AG (g 43,60 – Ø 43 mm) Colpetti nel contorno SPL/FDC 400
309
Tesoro pubblico – Gettone 1810 – Opus: Tioller – Bramsen 989 – AG (g 16,35 – Ø 33 mm) Raro gettone ottagonale in argento in buona conservazione. Segnetti in entrambi i campi qSPL 100
1811
311
310
313
312
310
Nascita del re di Roma – Medaglia 1811 – D/ Teste accollate a d. di Napoleone e di Maria Luisa – R/ Testa a s. di NAPOLEON FRANCOIS JOSEPH CHARLES ROI DE ROME. In basso: XX MARS MDCCCXI – Opus: Andrieu – Bramsen 1091 – AE (g 38,22 – Ø 40 mm) SPL 150
311
Nascita del re di Roma – Medaglia 1811 – D/ Busto a s. del figlio di Napoleone – R/ Il neonato tiene con ciascuna mano un serpente – Opus: I. Schmidt – Bramsen 1108 – AG (g 17,52 – Ø 41 mm) RRR Segnetti nei campi. Ex Rauch, 13 maggio 2002, lotto 3078 SPL 800
312
Wellington sul Tago – Medaglia 1811 – Opus: Dubois, Petit – Bramsen 1138 – AE (g 39,39 – Ø 41 mm) RR Insignificanti colpetti sul ciglio FDC 100
313
Gli abitanti di Montone a Elisa Bonaparte – Medaglia 1811 – Opus: Galle – Bramsen 1139 – SN brunito (g 16,44 – Ø 35 mm) BB 50
61
1812
314
315
314
Omaggio di Bergamo a Napoleone – Medaglia 1812 – D/ Nel campo l’arco di Trionfo. Circolarmente: A NAPOLEONE IMPER. E RE. Esergo: LA CITTÀ DI BERGAMO MDCCCXII – R/ Legenda in 4 linee: F. CORNALIA BAR. DEL REGNO PREF. DEL DIPART. L. LOCHIS PODESTÀ – Bramsen 1186 – Turricchia 820 – AE (g 156 – Ø 84 mm) RRRRR Medaglia fusa in bronzo in superba conservazione. Nell’introvabile catalogo della collezione J.J. De Felissent, dispersa nell’asta che si tenne a Milano il 27 aprile 1914, nella Maison de Ventes di Lino Pesaro. n esemplare simile fotograficamente riprodotto n. 630 enne definito de la plus grande raret . Ex A , Roma, listino estate 1991, n. 1858, lire 2.260.000 SPL 2.500
315
La costituzione spagnola – Medaglia 1812 – D/ Testa laureata di Ferdinando VII a d. REY DE LAS ESPANAS – R/ Il libro della costituzione appoggiato su due globi sostenuti da un guerriero elmato e da un nativo americano, in esergo, “Promulgada en Cadiz A 19 de marzo de 1812” – Opus: P. Sagau – Essling 2414 – Julius 2509 – AG (g 55,10 – Ø 56 mm) RR Segnetti nei campi. SPL 600
62
316
316
Osservatorio astronomico di Napoli – Medaglia 1812 – D/ Busto di Gioacchino Napoleone in alta uniforme a s. – R/ Prospetto del costruendo edificio, in esergo, Napoli MDCCC II – Opus: aley e Catenacci – Bramsen 1180 – Siciliano 33 – AE (g 148 – Ø 61 mm) RRR SPL 2.000
1813
317
318
317
La regina d’Inghilterra consegna i vessilli all’armata – Medaglia 1813 – D/ Testa nuda a s. del duca di York – R/ La consegna delle bandiere – Opus: Webb e Brenet – Bramsen 1246 – AE (g 39,79 – Ø 41 mm) RR FDC 120
318
Presa di San Sebastian – Medaglia 1813 – Opus: Webb e Mills – Bramsen 1244 – AE (g 39,06 – Ø 41 mm) RR Ex usso Peus 23 febbraio 1995, lotto 2168 FDC 100
320
319
319
Consiglio dei Probiviri di Rouen – Gettone 1813 – Opus: Tiolier – Bramsen 1312 – AG (g 15,30 – Ø 32 mm) RR Segnetti in entrambi i campi. Raro gettone d’argento ottagonale BB 50
320
Agenti di cambio di Parigi – Gettone 1813 – Opus: Tiolier – Bramsen 1311 – Siciliano 33 – AG (g 15,01 – Ø 32 mm) Sul bordo cornucopia ARGEN . Segnetti da contatto nei campi. Riconio ottocentesco di questo raro gettone ottagonale SPL 30
63
321
321
Trionfo inglese a Vittoria – Medaglia 1813 – Opus: Sagau – Bramsen 2251 – AG (g 54,72 – Ø 46 mm) RRRR Colpetti e segnetti. Medaglia eccezionalmente rara comparsa solo due volte negli ultimi 20 anni nel mercato internazionale celebrante la ittoria inglese sui francesi in Spagna. Ex Nomisma 13 maggio 2014, lotto 661 BB 400
1814
323
322
322
Restaurazione in Spagna – Medaglia 1814 – R/ Legenda in lingua spagnola ARROJADO EL ENEMIGO Y REINTEGRADA LA NACION EN SUS DERECHOS POR LOS ESFUERZOS DEL PUEBLO ENTRA EL GOBIERNO TRIUNFANTE EN MADRID 5 ENERO 1814 – Bramsen 2263 – AE (g 35,81 – Ø 42 mm) RR Minimi colpetti nel bordo e segnetti nei campi. Ex Rauch 25 maggio 1998, lotto 1269 BB 100
323
Ingresso dei vincitori in Parigi – Medaglia 1814 – D/ Teste contrapposte di Blucher e Schwarzenberg – R/ La Francia in ginocchio porge le chiavi di Parigi ai vincitori davanti l’arco di Trionfo – Opus: Pfeuffer – Bramsen 1377 – SN (g 16,11 – Ø 38 mm) R Appiccagnolo originale. Ex Nummus et Ars 20 febbraio 2003, lotto 733 MB 80
324
325
324
Sbarco a Calais di Luigi XVIII – Medaglia 1814 – Opus: Andrieu e Brenet – Bramsen 1406 – AE (g 36,75 – Ø 40 mm) Minimi colpetti sul taglio. Ex Rauch 27 aprile 1995, lotto 1480 qSPL 100
325
Sbarco a Calais di Luigi XVIII – Medaglia 1814 – D/ Testa riccioluta a d. del re – R/ IL PORTE LA PAIX DU MONDE – Opus: Andrieu e Brenet – Bramsen 1406 – AG (g 37,36 – Ø 40 mm) Segnetti da sfregamento nei campi SPL 300
64
326 327
326
Pace di Parigi – Medaglia 1814 – D/ Testa laureata a s. del principe reggente inglese – R/ L’Inghilterra porta la pace al mondo – Opus: Mills e Dubois – Bramsen 1438 – AE (g 39,64 – Ø 41 mm) R FDC 150
327
Pace di Parigi – Medaglia 1814 – D/ La Pace tra le nubi sul globo terrestre. In basso: XXX.MAI.MDCCCXIV – Opus: Pønninger – Bramsen 1454 – AG (g 43,69 – Ø 48 mm) Rarissima. Ex Lanz, 26 no embre 1996, lotto 485 SPL 400
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Nuova costituzione di Luigi XVIII dopo il confino all’Elba di Napoleone – Medaglia 1814 – AE parzialmente dorato (g 23,37 – Ø 47 mm) All interno 17 stampine in bianco e nero. Ex Elsen, 9 dicembre 2006, lotto 2057 qSPL 120
328
65
331 329
330
329
Il principe di Schwarzenberg – Medaglia 1814 – Bramsen 1507 – AE argentato (g 54,25 – Ø 46 mm) Colpettino a ore 22 del ciglio del D. Ex Hirsch, 24 settembre 1997, lotto 4187 FDC 100
330
Federico Guglielmo III re di Prussia – Repoussé 1814 – Opus: Heurenberg – Bramsen 2302 – ottone (g 7,24 – Ø 53 mm) SPL 100
331
Vaccinazioni a Parigi – Medaglia 1814 – Opus: Depaulis – Bramsen 1549 – AG (g 15,87 – Ø 32 mm) Riconio 1860-1880. Ex arald M ller, 12 giugno 2007, lotto 5381 FDC 50
66
332
332
90%
La restaurazione – Medaglia 1814 – D/ Luigi XVIII in trono. Esergo: M.DCC.XCV – R/ Le armi del re. Circolarmente: LOUIS XVIII. ROI. DE. FRANCE. ET. DE. NAVARRE – Opus: Tiollier – AE (g 466 – Ø 122 mm) RRR Forata. Alla morte nel tempio, nel giugno 1795, di Luigi Carlo succeduto al padre Luigi XVI decapitato il 21 gennaio 1793, Luigi Stanislao Saverio, conte di Provenza, reggente mentre si trovava a Verona, ospite della Repubblica di Venezia, venne nominato dai principi in esilio re di Francia e assunse il nome di Luigi XVIII. Salì sul trono solo il 3 maggio 1814 dopo l’esilio all’Elba di Napoleone. Splendida fusione d’epoca SPL 500
67
333
333
Lucerna – 4 Franchi 1814 – R/ LUZERN CANTON. 1814 – AG (g 29,36 – Ø 40 mm) Ex Casolari 24 settembre 1995, lotto 400 qSPL 250
1815
334
335
336
334
Louis Antonine duca di Angoulême a Pont St. Esprit il 10 aprile 1815 durante i 100 giorni di Napoleone – Medaglia 1815 – Opus: Gayrard – Bramsen 1605 – AE (g 34,80 – 40 mm) qFDC 80
335
Carlo Ferdinando duca di Berry a Bethune il 24 marzo 1815 dopo la fuga di Napoleone dall’Elba – Medaglia 1815 – R/ SOLDATS NE TIRE PAS NOUS SOMMES TOUS FRANCAIS – Opus: Gayrard – Manca in Bramsen AE (g 36,77 – Ø 40 mm) SPL/FDC 100
336
Gli inglesi sull’Escaut – Medaglia 1815 – Opus: Depaulis – Bramsen 1607 – AE (g 38,72 – Ø 41 mm) R FDC 68
125
337
337
Battaglia di Waterloo La guardia muore ma non si arrende – Medaglia 1815 – AE (g 598 – 160 x 160 mm) RR Placca in bronzo fuso. V. Collezione di Carlo eraud in asta arano s MI del 17 giugno 1930, lotto 1804. Ex Numismatica Viscontea 13 ottobre 1988, lotto 773 BB/SPL 400
338
338
Battaglia di Waterloo. Carica della cavalleria inglese comandata dal marchese di Anglesey – Medaglia 1815 – Opus: Mills e Depaulis – Bramsen 1647 – AE (g 38,05 – Ø 41 mm) RRR FDC 125
69
339
340
339
L’armata inglese a Parigi – Medaglia 1815 – D/ Testa di Wellington a d. – R/ Facciata del Louvre – Opus: Brenet – Bramsen 1674 – AE (g 30,30 – Ø 41 mm) RR SPL 125
340
Le campagne militari inglesi dal 1801 al 1815 – Medaglia 1815 – Opus: Dubois – Bramsen 1702 – AE (g 37,26 – Ø 41 mm) RR Minimo colpetto al bordo FDC 125
341
342
341
Camera dei rappresentanti – Medaglia 1815 – Opus: euffroy – Bramsen 1635 – AG (g 30,24 – 38 mm) RRR Colpetti sul contorno e segnetti nel campo al R SPL 350
342
Restituzione delle Province al papa Pio VII – Medaglia 1815 – Opus: Brandt – Bramsen 2324 – AG (g 30,05 – Ø 43 mm) Colpetti e segnetti BB 250
343
343
L’imperatore austriaco a Milano – Medaglia 1815 – Opus: Vassallo e Manfredini – Turricchia 957; manca in Bramsen AG (g 35,01 – Ø 42 mm) RR Bella patina. Forellino a ore 12 del contorno. Minimi colpetti e segnetti da contatto nei campi. Coniata in 218 esemplari in argento SPL 200
70
344
345
344
Trattato di pace tra le potenze vincitrici di Napoleone “Sacro foedere iunctae” – Medaglia 1815 – Opus: Andrieu e Gatteaux – Bramsen manca; Julius manca - AE (g 63,88 – Ø 49 mm) RRR SPL/FDC 150
345
La restaurazione – Medaglia 1815 – D/ Busto a s. di Carlo Filippo, conte di Artois, fratello di Luigi XVI, futuro Carlo X, re di Francia – R/ LE ROI ET LA PATRIE. LA PATRIE ET LE ROI. ILS SONT INSEPARABLES – Opus: Gatteaux – SN (g 93,25 – Ø 60 mm) RR qFDC 150
1816
346
346
Pace di Parigi – Medaglia 1816 – D/ Busto laureato a s. di Giorgio, principe reggente d’Inghilterra – R/ La Pace alata su piedistallo con scritta TREATIES OF PARIS – Opus: Mills e Brenet – Bramsen 1784 – AG (g 34,20 – Ø 40 mm) RR Ex Rauch 28 ottobre 1996, lotto 1351 FDC 125
71
1821
347
347
In morte di Napoleone – Medaglia 1821 – Julius 3732 – AE (g 222 – Ø 111 mm) Placchetta in bronzo fusa con anello di sospensione rappresentante il busto di Napoleone in divisa a occhi chiusi, con il capo appoggiato a cuscino. S. Elena 5 maggio 1821 ei fu . Ex Numismatica Viscontea 14 ottobre 1988, lotto 790 SPL 300
72
1815-1975
348
348
Vittorie inglesi nella Penisola iberica – Medaglia 1815-1975 – Brown 866 – AE (g 94,11 – Ø 77 mm) Riconio moderno della rarissima medaglia celebrante le vittorie di Wellington nella penisola iberica con all’interno 13 stampine colorate. Ex eutoburger M nzau tion 29 no embre 2013, lotto 1272 FDC 150 73
1820 Lotto 349
La List of subscibers to the Medals nel volume An Historical and Critical Account of a Grand Series of National Medals Published under the Direction of James Mudie, esq., and dedicated b permission to the most excellent ma est George the Fourth, Londra 1820.
74
Tavola 2 nel volume An Historical and Critical Account of a Grand Series of National Medals Published under the Direction of James Mudie, esq. and dedicated b permission to the most excellent ma est George the ourth, Londra 1820. 75
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77
349
Mudie’s National Medals – Medaglie 1820 – Serie completa delle 40 medaglie in bronzo celebrative delle vittorie inglesi su Napoleone, in superba conservazione, alloggiata in due contenitori in legno foderati di velluto color nocciola 268 x 213 mm. Si unisce l’introvabile prezioso catalogo originale edito a Londra nel 1820. British Historical Medals 1760-1960 di Laurence Brown (vol. 1, pp. 256-260, n. 1057). Esemplare simile privo di catalogo in asta Nomisma del 4 aprile 2017, lotto 528, è stato assegnato per euro 5.900 FDC 4.500
78
350
350
Vittorie navali inglesi – Medaglia 1820 – D / Testa di Nelson a s. HOR VICECOM. NELSON. OB PATRIAM PUGNANDO MORT. OCT. XXI. MDCCCV. ENGLAND’S ADMIRAL NELSON DUKE OF BRONTE – R/ Bellona lancia dei fulmini contro vascelli nemici: IPSE BELLI FLUMEN RECORD OF NAVAL VALOUR. EVERY MAN HAS DONE HIS DUTY – Opus: T. Webb – Brown 1056 (foto) – AE (g 102,10 – Ø 74 mm) Manca in tutte le principali collezioni. Medaglia in bronzo della più grande rarità in superba conservazione mai apparsa sul mercato internazionale negli ultimi 20 anni, completa di 12 stampe colorate + 2 rose dei venti con ancora incollate, con legende nel R illustranti in lingua inglese le vittorie navali inglesi dal 1782 al 1816, in scatola originale con scritta in oro RECORD OF BRITISH NAVAL VALOUR SPL 2.500 79
351
351
Pio VII - Medaglia – D/ Pio VII orante davanti al crocefisso – R/ La Vergine con il Bambino sulle nubi – Opus: Stettner – AG (Ø 48 mm) Medaglia in scatola originale foderata di velluto, impreziosita nella parte frontale da incisione in rame rappresentante la facciata della Basilica di san Pietro con all’interno 8 cartoncini con 16 stampe a colori. La medaglia, perfettamente chiudibile, è presentata separata dalla scatola e dai cartoncini, in contenitore in plexiglas ed è agevolmente ricomponibile. Ex Gorny 12 ottobre 2005, lotto 7031. Scrive A. Patrignani in “Le medaglie di Pio VII”, a pagina 126: «la medaglia che faceva parte della collezione Essling aveva la curiosa particolarità che si riporta riporta integralmente: “Boite étain contenant 8 gravures colorieés”. FDC 2.500 80
1824
352
352
In morte di Eugenio, figlioccio di Napoleone e vice re d’Italia – Medaglia 1824 – Opus: Losch – Bramsen 1873 – AE (g 55,11 – Ø 45 mm) Colpetto SPL 100
1831
353
353
In memoria di L.J. Gohier – Medaglia 1831 – D/ Testa nuda di L.J. GOHIER, a s., fascio repubblicano sovrastato dal cappello frigio degli schiavi liberati – R/ Tra due rami di quercia intrecciati legenda in 6 linee: ULTIMO PRESIDENTE DEL DIRETTORIO ESECUTIVO DELLA REPUBBLICA FRANCESE. NATO A TOURS NEL 1746. MORTO A PARIGI NEL 1830. Circolarmente: ALLA SUA MEMORIA. M.M. D’HERVILLY QU’ IL DESIRAIT POUR EPOUSE ET A LAQUELLE IL LEGUA SON NOM – Opus: F. Rogat – Julius 3864 – AE dorato (g 70,47 (sul bordo dorè in incuso) – Ø 50 mm) RRR Scatola antica. Splendido ritratto di Louis Jerome Gohier rappresentante di Rennes agli Stati Generali, deputato all’assemblea legislativa, ministro della giustizia durante il terrore, presidente del direttorio. Napoleone lo nominò console generale ad Amsterdam nel 1802. FDC 250 81
1832
354
354
Morte del re di Roma – Medaglia 1832 – D/ Busto di Napoleone di tre quarti a d. – R/ Napoleone in uniforme, la testa cinta di alloro, un mantello da campagna sulle spalle, seduto su una nube, riceve suo figlio che, in uniforme di ufficile austriaco, sale verso di lui. In basso cadono a terra una corona imperiale e una spada spezzata. II LUGLIO MDCCCXXXII – Opus: Bauchery – Bramsen 1896 – AE (g 55,66 – Ø 51 mm) FDC 100
355
355
In morte del figlio di Napoleone – Medaglia 1832 – R Legenda a bulino in lingua tedesca – FE (g 172 – 145 x 120 mm) RRR Rarissima placchetta di finissimo stile fusa a Vienna o e, nel palazzo imperiale di Schonbrunn mor di tisi il 22 luglio 1832, all età di 21 anni, Napoleone rancesco Giuseppe Carlo onaparte, figlio di Napoleone e di Maria Luisa d’Austria. Il 22 luglio 1818 venne nominato duca di Reichstadt. Per disposizione di Hitler i suoi resti furono trasferiti in Francia agli Invalides il 15 dicembre 1940 in una tomba vicina a quella di Napoleone recante l’iscrizione NAPOLEON II ROI DE ROME. In Austria rimasero solo il cuore e le viscere. Uniface: busto in grande uniforme dell’”Aiglon”, in basso HERZOG V REICHSTADT – Ex F. Ceccarelli, Verona 24 novembre 1794 FDC 500 82
1833
357 356
356
Ristabilimento della statua di Napoleone al vertice della colonna di Place Vendome a Parigi – Medaglia 1833 – Opus: Montagny – Bramsen 1905 – AE (g 27,35 – Ø 41 mm) RR FDC 70
357
Ristabilimento della statua di Napoleone al vertice della colonna di Place Vendome a Parigi – Medaglia 1833 – Opus: Montagny – Bramsen 1907 – AG (g 5,12 – Ø 23 mm) RR Originale: lampada antica sul contorno SPL+ 50
1836
358
358
L’Arco di trionfo completato – Medaglia 1836 – Opus: Vivier e Leveque – AE (g 7,69 – Ø 25 mm) RR qFDC
30
359
359
Inaugurazione dell’arco di trionfo di Parigi (trittico) – Medaglia 1836 – D/ Testa s. di Luigi Filippo– R/ L’arco di trionfo. Esergo: 29 JUL.T. 1836 - Opus: Barre – Bramsen 1962 – AU (g 11,95 - AG 7,48 - AE 7,46 – Ø 25 mm) La medaglia in AU presenta minimi colpetti sul ciglio del contorno e segnetti da contatto nei campi. Contenitore originale foderato di elluto. riginale coe a. Punzone raffigurante lanterna antica sul taglio. Napoleone decise la costituzione dell’arco di Trionfo nel 1806, in onore dell’armata vittoriosa nella battaglia di Austerlitz. Ex Emporium Hamburg 18 novembre 1998, lotto 856 SPL 1.000 83
1838
360
360
In morte del conte di Lobau, comandante della Guardia Nazionale del Dip. della Senna – Medaglia 1838 – Opus: Borrel – Bramsen 1974 – AE (g 63,30 – Ø 51 mm) RR qFDC 70
1840
361
362
361
Rientro delle ceneri – Medaglia 1840 – Opus: Montagny – Bramsen 1981 – AE (g 36,40 – Ø 41 mm) RR Colpetti nel contorno SPL 120
362
Rientro delle ceneri – Medaglia 1840 – R/ Passaggio a Rouen dei resti mortali dell’imperatore il 10 dicembre 1840 – Opus: Depaulis – Bramsen 1980 – AE dorato (g 140 – Ø 63 mm) Colpetto a ora 18 del R. Originale: “Cuivre” e prua di nave antica sul contorno SPL/qFDC 250 84
363
363
Ritorno in patria della salma di Napoleone – Medaglia 1840 – Julius 4018 – FE (g 324 – 160 x 100 mm) R Placchetta in ferro fuso con anello rappresentante la nave che porta le ceneri di Napoleone in patria per la tumulazione agli invalidi. Ex Numismatica Viscontea 14 ottobre 1988, lotto 806 SPL 300
1841
364
364
omba di Napoleone a Sant’Elena – Medaglia 1841 – Opus: Montagny – AE (g 82,59 – Ø 53 mm) RRR Medaglia in superba conservazione di eccezionale rarità. Manca in Bramsen, Julius e Essling. Un esemplare è conservato nel Museo di Udine (v. Da Napoleone al Fabris. Medaglie dei Civici Musei di Udine, a cura di M. uora, p. 69, nn. 124-125 con riproduzione fotografica . Ex Rauch 9 no embre 1998, n. 1008 FDC 250 85
1849
365
365
In onore di Victor Oudinot – Medaglia 1849 – D/ Testa nuda a d. circolarmente: VICT. OUDINOTIUS. GALLORUM. EXERCITVI. PRAEFECTUS. Sotto la testa: BORREL. F. ROMAE. – R/ Tra due rami di quercia intrecciati legenda in 6 linee: URBEM EXPUGNARE COACTUS CIVIUM ET ARTIUM INCOLUMITATI CONSULUIT A. MDCCCLIX – Opus: Borrel – Julius 4067 (foto) – AG (g 93,56 – Ø 58 mm) Segnetti da contatto nei campi. Originale coeva, sul contorno punzone di zecca (mano) e Argent (13 giugno 1845-1 ottobre 1960). Contenitore originale in perfetto stato. Nel 1849 a capo del corpo di spedizione francese voluto da Napoleone III, non ancora imperatore, abbatté la repubblica romana di Mazzini FDC 600 86
1852
366
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Napoleone III proclamazione dell’Impero – Medaglia 1852 – Opus: A Caquè - AG e AE (g 228 – AE g 214 – Ø 77 mm) Contenitore originale foderato in seta e velluto. Divo n. 116. Il 2 dicembre al mattino, Jean Jacques Berger, prefetto della Senna, nel palazzo municipale di Parigi (Hotel de Ville) proclamò l’Impero. Napoleone III proveniente a cavallo dal castello di Saint Cloud, entrato nelle Tuileries, si affacciò al balcone e di fronte a 10.000 uomini assiepati nella corte il generale di Saint-Arnaud, ministro della guerra, lesse il plebiscito che ristabiliva in Francia l’Impero. In recente asta MDC (Monaco), esemplare simile n. 12 (20 maggio 2017) ha realizzato euro 2.600 + 25% di diritti. FDC 1.600 87
367
367
Napoleone III – Decorazione 1852 – Opus: A. Mire –– AE dorato (g 63,93 – Ø 50 mm) RRR Segnetti da contatto nei campi. Appiccagnolo, anello e nastrino originali in scatola di cartone foderata in velluto verde con impresso uno stemma sovrastato da corona imperiale e legenda in 4 linee: HONNEUR ET COURAGE. N. Sul bordo (mano) CUIVRE. Sconosciuta a Divo SPL 100
88
1867
368
368
Napoleone III esposizione universale di Parigi del 1867 – Medaglia 1867 – Opus: Ponscarme - AE (g 150 + 62,41 + 20,63 – Ø 68, 51, 37 mm) Scatola originale internamente foderata in velluto blu contenente tre medaglie di diametro diverso incise da H. Ponscarne e coniate in bronzo. Divo nn. 539, 540, 545. Dedicata a Augustin Normand “per servizi resi” FDC 300
89
1867
369
369
Napoleone III esposizione universale di Parigi del 1867 – Medaglia 1867 – Opus: C.T. – AE dorato (g 46,43 – Ø 50 mm) Rarissima medaglia in superba conservazione in scatola originale con stemma dipinto. Sconosciuta a Divo. Nell’asta MDC, 2017, lotto 141, ha realizzato 450 euro più diritti FDC 350
370
370
Napoleone III esposizione universale di Parigi del 1867 – Medaglia 1867 – R/ Corona formata dagli stemmi dei 26 paesi espositori – Opus: C.T. – Divo n. 548 - AE dorato (g 51,77 – Ø 51 mm) RRR Rarissima medaglia in superba conservazione in scatola di cartone originale. FDC 100
90
1967
371
371
Bicentenario della nascita di Napoleone – Medaglia 1867 – D/ Busti accollati a d. di Napoleone Bonaparte e di Antonio Onofri. In basso: 1797 – R/ Al centro emblemi della repubblica francese e della Repubblica di San Marino. Circolarmente: REPUBBLICA DI SAN MARINO. II CENTENARIO DELLA NASCITA DI NAPOLEONE I 1769-1969 – Opus: B. Monti – AG e AE (g 98,42 – AE 86,79 – Ø 60 mm) Astuccio originale con attestato di originalità n. 201 FDC 200 91
MEDAGLIE
373
372
374
375
372
MEDAGLIE FRANCESI E NAPOLEONICHE Medaglia 1795 Hommage fait par p.f.p. a chaque representant du peuple – Due lamine unite con cornice ed appiccagnolo (g 15,63 – Ø 55 mm) RRR SPL 1.000
373
Medaglia 1797 Costituzione della Repubblica Cisalpina – Opus: Vasallo – AG (g 46,29 – Ø 46mm) RR Colpetti ed un modesto difetto al bordo SPL+/qFDC 350
374
Medaglia 1797 PASSAGE DU TAGLIAMENTO PRISE DE TRIESTE – Opus: Lavy – AG (g 39,52 – Ø 43 mm) RR Minimi colpetti al bordo SPL+ 1.000
375
Medaglia A. VIII Posa della prima pietra della Colonne départementale – Opus: Catteaux - AE (g 92,54) FDC 92
180
376
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377
379
376
Medaglia 1798 Battaglia delle piramidi - Opus: A. Bovy – AE (g 41,22 – Ø 40 mm)
FDC
150
377
Medaglia 1798 Consiglio degli Anziani – AG (g 66,30 – Ø 50 mm) Piccola screpolatura sul bordo SPL
500
Medaglia 1799 Ristabilimento dell’ordine a Brescia - Opus: Salvirch – AE (g 44,19 – Ø 51 mm) RR FDC
350
378 379
FRANCIA Napoleone Premier (1799-1804) Medaglia 1801 BONHEUR AU CONTINENT – Opus: . P. Droz AE (g 85,16 – Ø 54 mm) Graffio al R/ FDC 200
93
380
381
382
380
1802 Promulgazione del tratto di Amiens – Opus: Jeuffroy - AE (g 91,28 – Ø 67 mm)
381
Medaglia 1802 Paix interieur Paix exterieur – Opus: Jeuffroy - AE (g 143,83 – Ø 68 mm) Riconio. Sul bordo (cornucopia) BRONZE FDC 200
382
Medaglia 1802 An X Costituzione Repubblica Cisalpina a Lione – Opus: Manfredini – Bramsen 189; Julius 1043/45 AG (g 58,78 – Ø 54 mm) RRR Prima tiratura, antecedente alla rottura del conio sotto la firma L.M. . qFDC 700
94
FDC
150
383
384
385
386
387
383
Medaglia A. X Comizi di Lione – Opus: Manfredini - AE (g 67,67 – Ø 54,50 mm)
FDC
250
384
Medaglia 1803 PONTE DRVENTIAE DECRETO ET INCŒPTO DECRETO ET / INCŒPTO – Opus: Andrieu AE (g 38,22 – Ø 42 mm) Piccoli graffi FDC 150
385
Medaglia 1805 SALICETI – Opus: Vassallo - AE (g 51,66 – Ø 46 mm) Lieve difetto di conio sul busto FDC
200
386
Medaglia 1805 COLONNE DE LA GRANDE ARMEE – Opus: Andrieu - Brenet - Denon - AE (g 38,10 – Ø 40mm) FDC 150
387
Medaglia 1805 PRISE DE VIENNE – Opus: Droz - Galle - Denon - AE (g 35,26 – Ø 40 mm) 95
FDC
150
388
390
389
388
391
Medaglia 1805 Deputazione di Sindaci a Schoenbrunn – Opus: Galle, Brenet – AE (g 146 – 68 mm) qFDC/FDC
1.000
389
Medaglia 1806 PORTE DE BRANDEBOURG – Opus: Andrieu – Jaley – Denon - AE (g 39,18 – Ø 40 mm) FDC 120
390
Medaglia 1806 NAP. L mm)
391
Medaglia 1806 OCCUPATION D’HAMBOURG – Opus: Andrieu – George – Denon - AE (g 37,92 – Ø 40mm) FDC 150
IS I. R I DE
LLANDE C NN. DE RANCE – Opus: George - AE (g 60,42 – Ø 49 FDC 250
96
393
392
394
392
Medaglia 1806 LE PRINCE ELECTORAL DE BADE A VISITÉ LA MONNAIE DES MÉDAILLES – Opus: Andrieu – Brenet – Denon - AE (g 34,41 – Ø 40mm) Piccola macchia nera al R/ FDC 150
393
Medaglia 1806 CAPITULATION DE SPANDAU SETTIN MAGDEBOURG ET CUSTRIN – Opus: Andrieu – Jeuffroy – Denon - AE (g 39,19 – Ø 40mm) Macchiette verdi FDC 120
394
Medaglia 1807 A AILLE DE RIEDLAND – Opus: Andrieu – Galle - AE (g 37,74 – Ø 40mm) FDC
395
395
396
150
397
Medaglia 1807 LIBERTAS DANTISCO RESTITVTA – Opus: Andrieu - Denon - AE (g 35,86 – Ø 40mm) FDC
150
396
Medaglia 1807 PRISCA DECORA RESTITUA – Opus: Andrieu – Brenet – Denon - AE (g 35,18 – Ø 40mm) FDC 150
397
Medaglia 1807 INJECI 40mm) Macchiette verdi
ANDEM RENA VAGAN I – Opus: Andrieu – Brenet – Denon - AE (g 39,23 – Ø FDC 120
97
398
400
399
401
398
Medaglia 1807 Vittoria di riedland e Anni ersario di Marengo – Opus: Andrieu – Brenet – Denon - AE (g 38,58 – Ø 40 mm) Colpetto al bordo FDC 150
399
Medaglia 1808 Battaglia di Vimiera e occupazione di Lisbona – Opus: Barre e Mudie – AE (g 40,61 – Ø 40 mm) Piccoli colpi al bordo FDC 150
400
Medaglia 1804 LE SENAT ET LE PEUPLE – Opus: Andrieu – Jeuffroy – Denon - AG (g 33,00 – Ø 40mm) Colpi al bordo, anche pesanti, graffietti nei campi, leggermente lucidata qSPL 200
401
Medaglia 1805 VINDOBONA CAPTA ANNO MCCMV – Opus: Manfredini – AE (g 42,51 – Ø 42 mm) FDC
250
403
402
402
Medaglia 1805 VINDOBONA CAPTA ANNO MCCMV – Opus: Manfredini – AE (g 40,60 – Ø 42 mm) Colpetti al bordo SPL 200
403
Medaglia 1805 VLTRO – Opus: Manfredini - AE (g 37,23 – Ø 40mm) Minimi colpetti al bordo
98
FDC
150
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407
404
Medaglia 1806 C N EDERA I N D Colpo al bordo
R IN – Opus: Andrieu – Brenet – Denon - AE (g 38,52 – Ø 40 mm) FDC 150
405
Medaglia 1806 SAXONIA LIBERATA BORVSSIS DELETIS – Opus: Manfredini AG (g 44,13 – Ø 40 mm) RR Minimi graffietti al bordo ma splendido esemplare FDC 300
406
Medaglia 1806 BATAILLE DE MONTENOTTE – Opus: Gayrard – Jeuffroy – Denon - AG (g 38,87 – Ø 40 mm) Modeste macchie FDC 140
407
Medaglia 1807 J. NAPOLEON C. DE WURTEMBERG – Opus: Andrieu - Denon – AE (g 37,51 – Ø 40 mm) FDC 150
408
409
408
Medaglia 1807 CATHARINE P. DE WURT. IEROME NAP. ROI WESTPH – Opus: Andrieu - AG (g 52,70 – Ø 45 mm) Incuso ARGEN pi simbolo incerto al bordo, graffietti sui campi lucidati, colpetti al bordo qSPL 250
409
Medaglia 1808 RE NI N DE L E R RIE A LA RANCE – Opus: Andrieu – Brenet – Denon - AE (g 38,74– Ø 40 mm) FDC 150 99
411
410
412
410
Medaglia 1808 P R E DE ALCALA / EN R E DES RAN AIS A MADRID – Opus: Denon - Brenet - AE (g 40,52 – Ø 40 mm) FDC 150
411
Medaglia 1808 PRAESEN IA D NIS colpetti al bordo
412
Medaglia 1809 PORTE De CARINTHIE / L’EMPEREUR ENTRE A VIENNE – Opus: Andrieu e Denon - AE (g 27,03 – Ø 40 mm) FDC 150
E
L SA ELI – Opus: Andrieu – AG (g 38,13 – Ø 41 mm) Minimi SPL/FDC 250
413
413
Medaglia 1809 LES AIGLES RANCAISES A DELA D RAA – Opus: Andrieu – Dubois - AE (g 36,44– Ø 40 mm) FDC 150
414
414
Medaglia 1809 ROME PARIS – Opus: Andrieu e Depaulis – AE (g 41,89 – Ø 40 mm)
100
FDC
150
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416
417
418
415
Medaglia 1809 LA AN E DE RANCE REC NN ISSAN E – Opus: J. P. Droz - AE (g 139,18 – Ø 67mm) Difetti di conio, colpi al bordo SPL 200
416
Medaglia 1809 ROME PARIS – Opus: Andrieu e Depaulis – AE (g 35,90 – Ø 40 mm)
417
Medaglia 1809 ARA macchie verdi
418
Medaglia 1812 EC LE RAN AISE DES EA
FDC
150
NA AD LE VM CAP A – Opus: Denon e Dubois – AE (g 34,25 – Ø 40 mm) Piccole FDC 150 AR
101
R ME - AE (g 100,48 – Ø 58 mm)
FDC
200
419
420
421
419
Medaglia 1812 Riorganizzazione dell’Accademia Imperiale di Musica – Opus: Dumarest - AG (g 55,77 – Ø 59 mm) Colpetti al bordo. Sul bordo in incuso, lucerna BB 300
420
Medaglia 1812 L AIGLE RAN AISE S R LE V LGA – Opus: Andrieu, Denon - AE (g 37,14 – Ø 40 mm) R Minimo colpetto al bordo FDC 150
421
Medaglia 1812 BATAILLE DE LA MOSKOWA – Opus: Droz - AE (g 58,00 – Ø 56 mm) Colpetti al D/ e nel bordo SPL 250
422
422
Medaglia 1813 scatola contenente 12 stampine fronte/retro in bianco e nero ricordanti le vittorie tedesche contro Napoleone nel 1813, le stampine sono unite da cordone ai lati della medaglia – Opus: Stettner MA (g 32,84 – Ø 50 mm) FDC 1.300 102
423
423
Medaglia 1814 TUTELA PRAESENS – Opus: Galle – Prudhon - Jeuffroy - AE (g 147,62 – Ø 67mm) SPL
424
425
R
250
426
424
Medaglia 1814 65, lotto 584
NE ADVERSE – Opus: Andrieu – Brenet - Denon - MD (g 39,34 – Ø 40 mm) Ex InAsta SPL 200
425
Medaglia 1814 Pace di Parigi – Opus: Andrieu, Gatteaux - AE (g 67,93) Minimi colpetti al bordo ed un insignificante graffietto sulla guancia al D/ FDC 170
426
Medaglia 1814 Abdicazione di Napoleone – Opus: Brenet - Denon - AE (g 39,24 – Ø 40 mm) Ex Thesaurus, lotto 1606 FDC 250
103
429
428 427
430
431
432
427
Medaglia 1814 Luigi XVIII in onore di Luigi IX – Opus: Roussel - AE (g 65,61)
428
Medaglia 1815 Ritorno in rancia – Bramsen 1594 AE (g 35,56 – Ø 38 mm)
429
Medaglia 1815 Bianchi occupa Napoli – Opus: Loos (?) – D’Auria 107 AG (g 2,13 – Ø 18,6 mm) RR Ex Varesi 64, lotto 386. Splendida patina SPL+ 400
430
Medaglia 1815 Secondo ingresso di Luigi XVIII a Parigi – Opus: Andrieu - AE (g 43,84)
431
Medaglia Portalettere del Circondario – Bramsen 578 - MD (g 46,30 – Ø 41 mm) Minime screpolature al ciglio FDC 800
432
Medaglia per funzionario di Polizia – Bramsen 580 – CU o Ottone (?) (g 54,51 – Ø 49 mm) RR Ad h 12 foro sul bordo per l’appiccagnolo di sospensione qui mancante FDC 600 104
FDC
150
qFDC
170
FDC
150
434
433
435
433
Medaglia per Commesso di Polizia del Regno d’Italia – cfr. Bramsen 582 – MD (g 45,80 – Ø 48 mm) RR Graffietti nei campi e colpetti al bordo BB+ 750
434
Medaglia per Corriere del Regno d’Italia – Bramsen 583 – AE (g 66,48 – Ø 52 mm) RR
FDC
750
435
Medaglia per Guardia Civica Veneta – Ottone (g 10,86) RR Bella qualità
FDC
200
436
436
Astuccio contenente 11 medaglie in argento (Ø 12) coniate a Vienna per le campagne austriache vittoriose nel Regno di Napoli e in Francia nel 1815 – AG RR Uno splendido insieme in astuccio d’epoca, le medaglie italiane sono descritte da D’Auria 102-107 FDC 1.000
105
437 438
439
437
MEDAGLIE MASSONICHE - Medaglia 5807 COMMANDEURS DU MONT THABOR – MA (g 15,33 – Ø 31 mm) qFDC 200
438
MEDAGLIE FASCISTE - Medaglia 1925 Mussolini traghettatore del Popolo italiano – Opus: Mistruzzi – MD (g 60,13 – Ø 50 mm) SPL 150
439
Placca 1932 per il decennale del regime fascista – AE (g 76,44 – 45 x 61 mm)
SPL
300
440
440
Medaglia 1933 A. XI Crociera aerea del Decennale – Opus: Morbiducci – Casolari XI/15 AG (g 100,00 marcato 800 - Ø 58 mm) RR Nell’astuccio con il simbolo della trasvolata, un insieme eccezionale FDC 2.000 106
442
441
443
444
441
Medaglia 1933 A. XI Crociera aerea del Decennale – Opus: Morbiducci – AE (g 103,34 – Ø 60 mm) qFDC
300
442
Medaglia 1935 VIII Gara di tiro a segno – Opus: Petri – AU (g 10,00 – Ø 24 mm) Marcato 750 qFDC
400
443
Medaglia 1936 IV Convegno Anatomisti – AE (g 199,51 – Ø 87 mm) Colpi al bordo
250
444
Medaglia 1938 Ai Benemeriti dell’Educazione Nazionale – AU (g 17,68 – Ø 32 mm) Graffietti nei campi qSPL 107
SPL
750
MEDAGLIE DI PERSONAGGI
445
445
Andrea Appiani - Medaglia 1826 – Opus: Manfredini - AE (g 41,80 - Ø 42 mm)
FDC
100
BB
150
446
446
Camillo Benso di Cavour - Medaglia 1910 – AE (Ø 28 mm) In astuccio con le iniziali reali
447
447
Giorgio Almirante (1914-1988) Medaglia 1993 nel V Anniversario della morte – Opus: Colaneri - AU (g 6,00 titolo 917 – Ø 20 mm) Nell astuccio originale con certificato dell Istituto Poligrafico e ecca dello Stato FDC 300
108
448
449
448
Paolo Andreani Medaglia 1784 1° ascensione aerostatica italiana – Opus: Guillemard – AE (g 36,43 – Ø 42 mm) Conio originale SPL 700
449
Alessandro Torlonia Medaglia 1841 – Opus: Girometti - AE (g 182,25 – Ø 70 mm) In astuccio originale FDC
250
MEDAGLIE DI CITTÀ
450
450
FIRENZE Medaglia 1843 Stabat mater di Rossini – Opus: Fabris – AG (g 73,68 – Ø 50 mm) Colpetti al bordo, graffietti, lucidata SPL 400
109
451
451
Medaglia 1845 esta musicale – Opus: Fabris – Turricchia 110 - AG (g 74,95 – 51 mm) Con dedica iscritta nel R/ AD ALAMANN IAGI C E ALLA ES A M SICALE DI IREN E NEL MDCCC LV C N L PERA EGREGIA DELL’ARTE SUA GRATUITAMENTE CONCORSE. Su questa prestigiosa medaglia si veda l’articolo di Enrico Rinaldi, Quattro medaglie uniche. Lo Stabat Mater sconosciuto, in Panorama Numismatico di aprile 2020. Nei rovesci di alcune medaglie fu realizzata una incisione personalizzata per ogni vincitore della festa musicale in irenze nel 1845. urono quindi incise quattro di erse dediche per gli altrettanti incitori. Alamanno Biagi era il direttore d’orchestra mentre le altre tre medaglie furono assegnate ai cantanti Marietta Gazzaniga, Cesare Badiali e Ettore Caggiati. Questa medaglia, perciò, è ovviamente da ritenersi unica e inedita. FDC 1.500
452
452
SIENA Medaglia e placchetta di prova 1797 Collegio Tolomei di Siena - Opus: C. Siries - ZI (g 27,77 - Ø 44mm) e ZI (g 5,96 - Ø 43mm) RRR Interessante coppia con la medaglie e la sua placchetta di prova FDC 600 110
453
454
455
453
MILANO VII Centenario della Battaglia di Legnano – Medaglia 1876 – D/ Al centro il famoso carroccio della lega lombarda – R/ Tra 2 rami di quercia e alloro intrecciati: MILANO ALLE GLORIE DEI LIBERI COMUNI RICONSACRATI NELLA UNITÀ DELLA PATRIA – Opus: E. Broggi – AG (g 24,65 – Ø 41 mm) Rara. Ex Negrini, 16 giugno 1996, lotto 1889 qFDC 300
454
MILANO Placca 1906 per l’inaugurazione del Sempione e esposizione di Milano – AE (g 110,59 – 50 x 73 mm) In astuccio originale FDC 150
455
TRIESTE Medaglia 1867 Barone Raffaele Abro – Opus: Pieroni – AG (g 57,23 – Ø 47 mm)
111
FDC
200
456
457
458
456
VENEZIA Medaglia 1856 Visita di rancesco Giuseppe I alla tipografia Antonelli – Opus: Zandomeneghi – Fabris – AE (g 54,64 – Ø 48 mm) SPL 250
457
VIGEVANO Medaglia 1840 al patrono Matteo Carrerio – AE (g 9,80 – Ø 27 mm) RRR Colpi al bordo BB+
458
100
Ministero della pubblica istruzione Medaglia – Opus: Nelli – MA (g 76,21 – Ø 55 mm) Colpetti al bordo, uno pesante SPL+ 350
112
459
459
Coppia di medaglia in scatola contenenti le immagini delle città di Roma e Torino – Lotto di due pezzi BB
200
460
460
MODENA Francesco V (1846-1859) Medaglia 1863 FIDELITAI ET CONSTANTIA E IN ADVERSIS – Opus: C. Raznitzky – AE (g 23,43 – Ø 33mm) Con nastrino, minimi segnetti qFDC/FDC 300 113
461
461
FIRENZE Ferdinando III (1790-1824) Medaglia 1816 Al lungo e fedele servizio – MD (g 24,79 – Ø 31mm) Primo conio. La medaglia è stata creata con due lamine unite con al centro un’anima di piombo. Esemplare di grande qualità per la tipologia, molto rara in questa conservazione BB 1.400
462
463
462
FIRENZE Medaglia 1862 Ferdinando IV Granduca di Toscana / Al merito – AG (g 30,99 – Ø 35mm) RRR Con nastrino FDC 900
463
FIRENZE Medaglia 1862 Ferdinando IV Granduca di Toscana / Al merito – MF (g 28,33 – Ø 43mm) RRR Con nastrino FDC 900 114
464
465
466
464
AUSTRIA Medaglia 1766 Matrimonio fra Maria Cristina d’Asburgo e Antonio Amalia – AG (g 26,06 – Ø 41 mm) Colpetti al bordo e graffietti nei campi SPL 500
465
Maria Teresa (1740-1780) Medaglia 1747 LEGES METALLURG RESTUTUTAE – Opus: Donner, Toda – AG (g 104,85 – Ø 69 mm) Graffietti qSPL 800
466
Francesco II (1792-1806) Medaglia – LEGE ET FIDE – Opus: Wirt – AG (g 41,63 – Ø 48 mm) Piccole screpolature, bella patina qFDC 700 115
467
468
469
467
EGITTO Medaglia 1869 per l’Inaugurazione del canale di Suez – Opus: Trotin – AE (g 197,43 – Ø 72 mm) SPL/SPL+ 500
468
FINLANDIA Medaglia 1937 20° anniversario indipendenza – AE (g 89,92 – Ø 60 mm) Colpo al bordo qFDC
469
200
FRANCIA Enrico II (1519-1559) Medaglia 1552 – Opus: Bechot - AE (g 52,58 – Ø 55 mm) Colpi e graffi MB+/BB 200 116
470
471
472
470
GERMANIA Luigi III granduca d’Assia e del Reno – Medaglia 1858 – Opus: Chr. Schnitzpahn – AG (g 56,48 – Ø 52 mm) Patina di antica collezione. Luigi III sposò il 26 dicembre 1833 a Monaco di Baviera la principessa Matilde Carolina di Baviera. Questa bella medaglia che al D/ presenta le teste accollate a d. dei granduchi, al R/ celebra il 25° anniversario delle loro nozze SPL 300
471
GERMANIA Medaglia 1712 Matrimonio fra Ferdinando Alberto e Antonia Amalia – AG (g 43,62 – Ø 45 mm) Colpetti al bordo diffusi, graffietti diffusi BB/BB+ 600
472
INGHILTERRA Medaglia 1708 presa della Sardegna e delle Baleari – AG (g 22,53 – Ø 40 mm) BB+
300
473
473
Giorgio IV (1820-1830) Medaglia 1820 Assunzione al trono – Opus: Rundell, Bridge & Rundell – AE (g 125,03 – Ø 70 mm) FDC 300
117
474
475
477
476
474
MESSICO Carlo IV (1788-1808) Medaglia 1791 Proclamazione San Miguel El Grande – Opus: Gil – AG (g 44,36 – Ø 46 mm) Colpetti al bordo SPL+ 300
475
PAESI BASSI Inaugurazione del Municipio di Amsterdam – Medaglia 1655 – Opus: J. Pool – AG (g 76,12 – Ø 70 mm) RR Segnetti nei campi e colpetti nel ciglio del contorno. Molto rara e ricercata SPL 1.200
476
SPAGNA Medaglia 1710 Vittorie dell’arciduca Carlo d’Austria in Catalogna e Aragona – Opus: P. H. Müller – AG (g 30,21 – Ø 44mm) R Colpi al bordo, graffietti nei campi lucidati qSPL 600
477
SPAGNA Medaglia 1705 Arciduca Carlo d’Austria, presa di Barcellona – Opus: P. H. Müller – AG (g 30,04 – Ø 43mm) R Minimi colpetti al bordo qSPL 1.500
118
MONETE E MEDAGLIE DI ZECCHE ITALIANE
478
479
478
AMALFI Guglielmo II (1166-1189) Tarì – MEC 389 AU (g 0,74) RRR Frattura del tondello
BB+
2.500
479
ANTEGNATE Giovanni II Bentivoglio (1494-1506) Doppio ducato – MIR 39; R.M. 1 AU (g 6,83) RRR Frattura interna del tondello BB 2.500
480
480
BELGIOIOSO Antonio da Barbiano di Belgioioso (1769) Zecchino 1769 – MIR 13; R.M. 1 AU RRR Ex Nomisma 57/2018, lotto 667. Esemplare di conservazione eccezionale. In slab NGC MS 63 cod. 2804368-001 FDC 10.000
481
481
BELMONTE Antonio Pignatelli (1733-1738) Zecchino 1733 – CNI 1; R.M. 1; Fr. 79 AU (g 3,48) RRR Ex Nomisma, 55/2017, lotto 598. Minime tracce da montatura sul bordo comunque non deturpanti, ma splendido esemplare. Moneta coniate per ostentazione dopo che nel 1733 il principe Pignatelli ebbe ottenuto dall’imperatore il diritto di battere moneta FDC 8.000
483
482
482
BENEVENTO Gisulfo II (742-751) Solido – MEC 1; MIR 162 AU (g 4,08) RR
SPL+
1.500
483
Sicone (817-832) Denaro – MEC 1; MIR 211 AG (g 1,11) R
qSPL
500
119
485
484
484
BOLOGNA Governo popolare (1796-1797) Scudo da 10 paoli 1796 – Gig. 1 AG (g 29,00)
SPL+
350
485
Mezzo scudo da 5 paoli 1797 – Gig. 2 AG (g 14,56)
SPL+
250
486
486
Repubblica Cispadana (1796-1797) Prova del 20 lire o doppia 1797 – Pag. 45 AE (g 4,69) RRRR Conservazione eccezionale di questa tipologia molto conosciuta e dibattuta ma altrettanto rara, coniata in un periodo molto confuso dal punto di vista monetario. Non è noto l’incisore che comunque doveva essere di altissimo livello. Da notare il bordo rigato obliquo di questo esemplare che lo indica come sicuramente autentico e d’epoca visto che sono noti esemplari con bordo liscio di sicura emissione posteriore. Un vero gioiello numismatico! FDC 5.000
488 487
489
490
487
Napoleone (1805-1814) 5 Lire 1813 Puntali sagomati – Gig. 121 AG RR Sigillata qFDC/FDC da Cavaliere F. Minimo graffietto al D/ qFDC 1.200
488
Lira 1810 – Gig. 153 AG (g 4,97) RRR Graffietti al D/, bella patina
489
BRINDISI Federico II (1231-1250) Multiplo di tarì – Spahr 66 AU (g 1,72) RR
490
CAGLIARI Carlo II (1665-1700) 10 Reali 1683 – MIR 81/5 AG (g 25,43) RR Ossidazione marginale e qualche graffietto di conio al D/ ma bell esemplare per questo tipo di moneta BB+/qSPL 2.000 120
BB+/SPL
200
SPL+
300
491
492
493
491
Filippo V (1700-1719) Scudo d’oro 1702 – MIR 93/2 AU (g 3,20)
FDC
1.000
492
Scudo d’oro 1702 – MIR 93/2 AU (g 3,22) Ondulazione del tondello e modeste debolezze di conio qFDC
900
Scudo d’oro 1703 – MIR 93/3 AU (g 3,21) Difetto di conio al margine del D/
qFDC
900
SPL
1.200
493
494 495
494
Carlo III di Spagna (1709-1711) Scudo d’oro 1710 – MIR 93/3; CNI 2 AU (g 3,22) RR
495
CARMAGNOLA Michele Antonio di Saluzzo (1504-1528) Cornuto – MIR 146 AG (g 5,63) Splendido esemplare dal metallo lucente SPL+ 600
496
496
CASALE Guglielmo II (1494-1518) Scudo d’oro – MIR 181 AU (g 3,39) RR
SPL+
3.000
497
497
Ferdinando Gonzaga (1612-1626) 2 Doppie 1617 – CNI 8/10; MIR 320 AU (g 13,11) RRR Ex Nomisma 50, lotto 80. Mancanze di metallo al D/ e al R/, graffio al R/, D/ lucidato. BB+ 4.000
121
498
498
CASTRO Pier Luigi Farnese (1545-1547) Scudo d’oro – CNI 1/13 AU (g 3,38) RR Ex Nomisma 40, lotto 1381. Segni di ribattitura SPL 2.500
499
500
501
499
CORREGGIO Camillo d’Austria (1597-1605) Ongaro – MIR 138/1 AU (g 3,40) RRR Ex Kunker, 269, lotto 6289. Lucidato, da montatura BB 2.500
500
Ongaro – MIR 140 AU (g 3,44) RR Ex Nomisma 53, lotto 890. Tacca di saggio al bordo
501
DESANA Antonio Maria Tizzone (1598-1641) Fiorino d’oro – MIR 545 AU (g 3,4) RRR Ex Kunker, 177, lotto 6123. Frattura del tondello BB 2.000
SPL
1.500
502
502
FERRARA Ercole I (1471-1505) Ducato – MIR 250 AU (g 3,30) R Ex Nomisma 49, lotto 799. Piccolo restauro al bordo, splendidi rilievi SPL+ 6.000
503
503
Ercole II d’Este (1534-1559) Scudo d’oro 1534 – MIR 286/1 AU (g 3,36) RRR Ex Rauch 107/2018, lotto 2579. Tipologia rarissima con il millesimo 1534 SPL 2.500
122
504
504
FIRENZE - Fiorino II serie, nimbo perlato (1252-1303) – Bernocchi 70-74 AU (g 3,54) RRR La prima emissione del fiorino di irenze si reputa essere quella in cui il Santo ha il nimbo liscio subito seguita da questa in cui il Santo ha il nimbo perlinato. uesto esemplare presenta inoltre un punto sotto la lettera finale al ro escio che potrebbe essere un segno di zecca qFDC 2.500
505
506
507
505
Fiorino II serie, nimbo perlato (1252-1303) – Bernocchi 70-74 AU (g 3,51) RRR La prima emissione del fiorino di irenze si reputa essere quella in cui il Santo ha il nimbo liscio subito seguita da questa in cui il Santo ha il nimbo perlinato qFDC 2.500
506
Fiorino, 1410 I semestre, Vanni Castellani, simbolo due pastorali decussati con punto sopra – cfr. Bernocchi 2182/2185 AU (g 3,50) RRRRR Ex Nomisma 53, lotto 911 con questa nota fiorino assolutamente inedito per l interessantissima presenza di due punti nel campo del Santo che sicuramente distingue a una di ersa produzione. rattasi inoltre di esemplare di grandissima qualità FDC 1.500
507
Fiorino, 1424 I semestre, Antonio Ubertini, simbolo monogramma – Bernocchi 2377/2381 AU (g 3,51) acca al bordo, ondulazioni del tondello BB 800
509
508
510
508
arile, 1512 II semestre, Giovanni di Carlo di Palla Strozzi, simbolo stemma Strozzi con G sopra – Bernocchi 3698 (un solo esemplare descritto) AG (g 3,50) RRR suali debolezze di conio ma splendido esemplare SPL+ 250
509
Grosso, 1477 I semestre, Filippo Giugni, simbolo stemma Giugni con F sopra – Bernocchi 3152 AG (g 2,26) SPL 250
510
Grosso, 1480 I semestre, Giovanni di Antonio di Silvestro Serristori, simbolo stemma Serristori con G sopra – Bernocchi 3222/3228 AG (g 2,00) ellissima patina iridescente SPL 250
123
511
511
Grosso, 1485 I semestre, Lorenzo Carducci, simbolo stemma Carducci con L sopra – Bernocchi 3326 AG (g 2,12) SPL 250
512
512
SAN JACOPO AL SERCHIO Repubblica di Firenze – Fiorino (1256) – Bernocchi 4102/4106 AU RRR Ex Nomisma 57/2018, lotto 1276. In slab NGC MS 62. Dalla vendita Heritage, 3044, lotto 30289. Cod. 4292333001 FDC 4.000
513
513 514
514
Alessandro de Medici (1532-1537) Scudo d’oro – MIR 97 AU (g 3,37) Ribattuto, graffietto al R/ SPL+ Cosimo de Medici (1537-1557) Scudo d’oro – MIR 110 AU (g 3,35)
1.200
SPL
800
SPL
300
515
515
Giulio – MIR 131 AG (g 3,15) Raro in questa conservazione
124
516
516
Francesco I de Medici (1574-1587) Piastra 1579 – MIR 181/5 AG R Esemplare di qualità eccezionale in slab PCGS MS64 684493.64/36045603 FDC 5.000
517
517
Piastra 1585 – cfr. MIR 181/8 AG (g 31,57) RRR Una modesta porosità ma bell’esemplare. Questo esemplare presenta circolarmente, nella legenda sul recto, una ribattitura atta a correggere un errore di conio commesso dallo zecchiere che in un primo momento aveva scritto: FRANMED ·, tutto attaccato, correggendolo poi con la ribattitura FRAM · MED · come deve essere, ma ne è rimasta sotto in chiara evidenza l’impronta delle lettere coniate in precedenza. Probabilmente questo errore potrebbe essere unico, rendendo così questa moneta un esemplare di grande rarità. Moneta che essendo già molto rara di per sé, si trova anche ad essere in un inusuale stato di conser azione con antica patina di medagliere. Il ro escio in ece presenta, oltre alla giusta figura del santo, un paesaggio diverso, che anacronisticamente non corrisponde alla numerazione dell’elenco del MIR (n° 181/8 1585), essendo uguale al paesaggio della piastra elencata con il numero 181/4 del 1578. SPL 3.000 125
518
518
Mezzo giulio – MIR 193 AG (g 1,51) Rarissimo in questa conservazione con i fondi lucenti
SPL
400
519
519
Ferdinando II (1621-1670) Piastra 1587 con Busto cardinalizio – MIR 201/a AG (g 32,46) RRR Leggera porosità al D/ ma splendido esemplare SPL+/qFDC 2.500
520
521
520
Doppia – MIR 282 AU (g 6,71)
521
Piastra 1625/1623 – MIR 290/2 AG (g 32,46) RR Campi del D/ leggermente lucidati
126
BB
800
SPL
1.200
522
522
Cosimo III (1670-1723) Piastra 1684 al torchio – MIR 330 AG (g 31,30) RRR Minimo colpetto al bordo. Questa splendida moneta fu battuta a torchio con i conii di Massimiliano Soldano Benzi. Di particolare interesse è la scritta sul rilievo dove si legge in rilievo IPSA SVI CVSTOS FORMA DECORIS ERIT (per la sua stessa forma sarà custode della sua integrità) che fa riferimento alla nuova tecnica di coniazione. In tal modo si eliminava l’annoso problema della tosatura delle monete cioè l’asportazione fraudolenta di parti del bordo. Nell’asta NAC 35 del 2006 un esemplare in questa conservazione analoga realizzò 6.500 euro più diritti. Nell’asta Varesi 69 del 2016 un altro esemplare qSPL ha realizzato 6.000 euro più diritti. qSPL 5.000
523
524
523
Gian Gastone (1723-1737) Fiorino 1733 – MIR 345/10 AU (g 3,49) Ex NAC 90, lotto 41. Splendido esemplare qFDC 1.000
524
Zecchino 1733 – MIR 345/10 AU (g 3,48)
SPL
700
525
525
Mezzo fiorino 1726 – MIR 346 (indicato R/3) AU (g 1,75) RRR Dalle nostre aste n. 25 e n. 49, dove era descritto come “splendido esemplare di moneta rarissima a trovarsi” qFDC 5.000 127
526
528
527
526
Francesco II (1737-1765) Ruspone 1753 – MIR 359/6 AU (g 10,41) In slab NGC AU55 cod. 4747622-001 SPL/SPL+ 1.500
527
Ruspone 1761 – MIR 359/16 AU (g 10,43)
528
Zecchino 1737 – MIR 351/1 AU (g 3,50) RR Modeste schiacciature
BB
2.000
SPL
800
530
529
529
Mezzo francescone 1739 – MIR 355/2 AG (g 13,63) RR Modeste macchie al D/ ma bell’esemplare dalla patina di vecchia raccolta SPL/qFDC 500
530
Mezzo Francescone 1741 – MIR 355/4 AG (g 13,78) Splendida patina di vecchia raccolta qFDC/FDC
1.800
qSPL
1.000
531
532
533
531
Mezzo francescone 1758 – MIR 365/2 AG (g 13,63) RR Bella patina delicata
532
Pietro Leopoldo (1765-1790) Ruspone 1789 – MIR 371/1 AU (g 10,47) RRRR Lucidato
SPL
3.000
533
Zecchino 1787 – MIR 372/4 AU (g 3,46) RRR Una modesta ondulazione del tondello
SPL
1.000
128
534
534
Fiorino d’oro 1789 – MIR 372/7 AU (g 3,51)
535
qFDC/SPL
700
536
535
Francescone 1768 Busto a sinistra – MIR 375/3 AG (g 27,24) RRR
BB
400
536
Francescone 1768 Busto a destra – MIR 376/3 AG (g 27,32) R Macchia al D/
BB
200
SPL+
400
537
538
539
540
537
Francescone 1777 – MIR 380/1 AG (g 27,34) Piccoli difetti al bordo
538
Francescone 1778 – MIR 380/2 AG (g 27,50)
SPL
800
539
Francescone 1779 – MIR 380/3 AG (g 27,34) R Splendido esemplare dal metallo brillante SPL+/qFDC
800
540
Francescone 1790 col titolo di re di Ungheria ecc. – MIR 397 AG (g 27,27) RR Dall’asta Nomisma 24, lotto 463 qSPL 600
129
541
541
Mezzo francescone 1790 – MIR 398 AG (g 13,68) RR Conservazione eccezionale con rilievi bellissimi specie al D/ FDC 2.000
543
542
542
Paolo 1783 – MIR 389 var. (leggenda continua al R/) AG (g 2,66) R Variante con stemma piccolo e leggenda continua FDC 350
543
Paolo 1789 – MIR 390/2 AG (g 2,68) R Bella patina e splendida conservazione
FDC
300
544
544
Ferdinando III (1790-1801) Ruspone 1799 – MIR 402/9; Pucci 160/1 (indicato R/4) AU (g 10,47) RRRR Splendido esemplare per questo rarissimo millesimo SPL+ 3.000 130
545
545
Ruspone 1800 – MIR 402/10 AU (g 10,48) RR
546
547
548
549
SPL
2.500
qFDC/FDC
1.000
546
Francescone 1794 – MIR 405/3 AG (g 27,32) Bella patina di vecchia raccolta
547
Francescone 1794 – MIR 405/3 AG (g 27,03) Graffio sulla guancia sulla tempia e modeste macchie marginali SPL 250
548
Francescone 1794 – MIR 405/3 var. (elenca solo ETRVR alla fine della leggenda del D/) AG (g 27,35) RRR Variante rarissima a endo E R in ece del consueto E RVR alla fine della leggenda del D/ SPL 400
549
Francescone 1795 – MIR 405/4 var. AG (g 27,34) Graffietti al D/, bella patina
551
550
SPL/SPL+
400
552
550
Paolo 1791 – MIR 408 AG (g 2,63) R Conservazione eccezionale con i fondi a specchio
FDC
551
Ludovico I (1801-1803) 10 Quattrini 1802 – MIR 418 AG (g 2,19) RRR Conservazione eccezionale col metallo brillante FDC 800
552
Quattrino 1802 – MIR 419/1 CU (g 0,55) RRR Conservazione eccezionale col metallo brillante FDC
131
600
1.700
553 554
553
Carlo Lodovico (1803-1807) Ruspone 1807 – 421/5 AU (g 10,46) RR Ex Nomisma 36, lotto 928. Graffi da montatura al margine qSPL 1.500
554
Dena 1806 – MIR 422/A AG (g 39,29) RRRR
555
qBB
2.000
SPL/qFDC
300
qFDC
300
557
556
559 558
555
Dena 1807 – MIR 423 AG (g 39,25)
556
Dena 1807 – Gig. 11; MIR 423 AG (g 39,57)
557
Mezza dena 1803 – MIR 426/1 AG (g 19,57) RR Conservazione eccezionale
FDC
1.500
558
Mezza dena 1804 – MIR 426/2 AG (g 19,76) RR Minimi segnetti al D/
SPL
600
559
Ferdinando III (1814-1824) Lira 1823 – MIR 438/3 AG (g 3,91) R Esemplare di ottima qualità per questo tipo di moneta FDC 300
132
560
560
Leopoldo II (1824-1859) 80 Fiorini 1828 – MIR 443/2 AU (g 32,68) RR Colpi al bordo
SPL+
5.000
SPL+
1.800
SPL+
1.800
561
561
Ruspone 1829 – MIR 444/3 AU (g 10,48) R Colpetto al bordo
562
562
Ruspone 1829 – MIR 444/3 AU (g 10,47) R Piccole schiacciature al bordo
133
563
563
Ruspone 1836 – MIR 444/5 AU (g 10,45) R Minimi graffietti
SPL
2.000
564 565
564
Zecchino 1826 – MIR 445/2 AU (g 3,51) RRRRR Ondulazioni del tondello. Dei cinque millesimi dello zecchino di Leopoldo II, 1824, 1826, 1829 e 1832 e 1853, il 1826 è di gran lunga il più raro. Nel nostro Prezzario sulle monete d’oro lo abbiamo indicato R/5 senza individuare alcun passaggio in asta pubblica qSPL 1.000
565
Francescone 1833 – MIR 448/1 (indicato R/4) AG (g 27,23) RRRR Striature di conio al D/. Il 1833 è il più raro tra i sei millesimi di questa tipologia dell’incisore PICHLER. Questo esemplare inoltre è molto interessante poiché presenta i bordi particolarmente rialzati BB 1.000
566
567
566
Francescone 1839 – MIR 448/4 AG (g 27,20) RR Bellissima patina delicata
567
Francescone 1841 – MIR 448/6 AG (g 27,19) RR Colpetti al bordo, bella patina
134
FDC
2.000
SPL/SPL+
1.800
568
569
571 570
568
Francescone 1856 – MIR 449/3 AG (g 27,32) Difetto del tondello al bordo ma di conservazione eccezionale FDC 400
569
Francescone 1858 – MIR 449/4 AG (g 27,13) Minimo graffietto sulla guancia al D/ e colpetto al bordo qFDC
250
570
Mezzo francescone 1829 – MIR 450/3 AG R Sigillato qFDC “ottimo” da Cavaliere F.
qFDC
800
571
Paolo 1831 – Gig. 46 AG (g 2,67) Minimi graffietti al D/, delicata patina
FDC
100
573 572
574
572
Paolo 1845 – MIR 457/3 AG (g 2,65) Conservazione eccezionale
FDC
150
573
Mezzo paolo 1857 – MIR 459/3 AG (g 1,33) Conservazione eccezionale
FDC
150
574
10 Quattrini 1858 – MIR 461 MI (g 1,93) Conservazione eccezionale
FDC
150
575
576
577
575
10 Quattrini 1858 – MIR 461 MI (g 1,91)
FDC
150
576
5 Quattrini 1830 – MIR 463/4 MI (g 3,67) Conservazione eccezionale
FDC
200
577
5 Quattrini 1826 – MIR 463/1 MI (g 4,61) RR Senza argentatura, sembra di rame puro
FDC
700
135
578
Ritratto di Bettino Ricasoli che, dopo la partenza di Leopoldo II, ebbe la carica di prodittatore nel Governo Provvisorio della Toscana. Nel gergo numismatico il rarissimo ruspone 1859 viene appunto chiamato “Ricasoli”.
578
Governo della Toscana (1859) Ruspone 1859 – MIR 466 AU (g 10,47) RRR Colpetto al bordo ma bellissimi fondi lucenti SPL 8.000
581
580
579
579
Ruspone 1859 – MIR 466 AU (g 10,50) RRR Da montatura, ondulazione del tondello
qSPL
2.500
580
Fiorino 1859 – MIR 467 AG (g 6,85) Conservazione eccezionale con splendida patina delicata
FDC
200
581
FOSDINOVO Maria Maddalena Centurioni Malaspina (1667-1669) Luigino 1669 – MIR 51 AG (g 2,26) RRRR Di ersi graffietti SPL+ 1.000
583
585
583
584
586
587
GENOVA Repubblica (1139-1339) Genovino – MIR 5 AU (g 3,51) RR Conservazione eccezionale FDC
2.500
584
Simon Boccanegra (1339-1344) Genovino – MIR 28 AU Sigillato senza indicazione di conservazione da Gianfranco Erpini qFDC 1.400
585
Antoniotto Adorno (1522-1527) Scudo d’oro – MIR 168 AU (g 3,39) RR Dalla nostra asta n. 49/2014, lotto 873. Leggermente ribattuto sulle leggende del D/ ma bell’esemplare SPL 2.000
586
Dogi Biennali (1528-1797) Scudo d’oro sigla A S – MIR 185/4 AU (g 3,35)
587
Doppia 1598 – MIR 205/29 (con indicazione di mancanza nel CNI) AU (g 6,72) RRR Ribattuto ma bellissimo esemplare SPL+ 1.500 136
SPL
700
588
588
Mezza doppia 1672 sigle IBT – MIR manca AU (g 3,36) RRRR Data inedita (?)
SPL
2.500
590
589
589
6 Soldi e 8 denari 1719 – MIR 332/1 MI (g 2,73) Un piacevole esemplare
SPL
500
590
Zecchino 1732 sigle OM – MIR 267/7 AU (g 3,48) R Schiacciatura al bordo
SPL
700
591
591
50 Lire 1760 – MIR 271/3 AU (g 14,07) RRR Nominale rarissimo in uno stato di conservazione eccezionale, con fondi lucenti qFDC 20.000
592
592
48 Lire 1797 – MIR 277/4 AU (g 12,62) RR
BB+
137
2.000
593
593
Repubblica Ligure (1798-1805) 96 Lire 1803 – MIR 375/3 AU In slab PCGS MS64 cod. 497182.64/37528851. Conservazione eccezionale per questo tipo di moneta FDC 15.000
595
594
594
Napoleone (1804-1815) 20 Franchi 1813 - Fr. 516; KM 695.2 AU (g 6,38) RRR
595
LIVORNO Ferdinando II (1621-1670) Luigino 1660 – MIR 60/3 AG (g 2,25)
MB
500
SPL+/FDC
300
596
596
Cosimo III de Medici (1670-1723) Ongaro cosiddetto della Fama – MIR 74 AU (g 3,44) RRRR Ex Sincona, 29/2016, lotto 1585 (realizzo di 17.000 CHF). SPL 15.000 138
597
597
Ongaro 1691 – MIR 72/4 AU (g 3,44) RRRR Ex Nomisma, 55/2017, lotto 698. Gli ongari datati 1691 furono coniati come dote per il matrimonio della principessa Anna de’ Medici con Guglielmo di Neubourg avvenuto il 29 marzo 1691. Questo millesimo non ci risulta mai apparso in vendita pubblica. qFDC 15.000
598
598
Tollero 1712 – MIR 65/4 AG (g 27,00) Gradevole patina iridescente
BB+
600
qFDC
4.000
599
599
Pezza della Rosa 1699 – MIR 65/5 AG (g 25,94) R Conservazione eccezionale 139
600
600
Gian Gastone de Medici (1720-1737) Tollero 1725 – MIR 78/3 AG RRR (g 26,93) RRR Bella patina di vecchia raccolta SPL 3.500
601
601
LOANO Violante Doria Lomellini (1654-1671) Luigino 1669 – Cammarano 182 AG (g 1,87) RR SPL
400
602
602
LUCCA Repubblica (1369-1799) Mezzo ducato con sigla E – MIR 153; CNI 177/178; Bellesia 59/A AU (g 1,70) RRRR Sicuramente il più bel pezzo conosciuto di questa moneta estremamente rara nota in pochissimi esemplari, probabilmente meno di cinque SPL 15.000 140
603
603
Scudo d’oro senza data – MIR 179 AU (g 3,36) Splendido esemplare dal metallo lucente
SPL+
800
604
604
Scudo d’oro sigla G P senza data – cfr. MIR 179; Bellesia 30 (non illustrato) AU (g 3,38) RRRRR Primo esemplare in nostre mani di questa moneta caratterizzata dalla sigla G P e dai punti in mezzo alla corona del Volto Santo. Moneta di grande rarità e forse unica. SPL 2.000
605
606
607
605
Scudo d’oro 1552 – MIR 185 AU (g 3,33) Leggermente ribattuta e con una fenditura nel tondello ma bell’esemplare per questo tipo di moneta qSPL 800
606
Mezzo scudo d’oro 1552 – MIR 184/2; CNI 335; Bellesia 51 AU (g 1,64) RRR
607
Doppia 1750 – MIR 240/2; Bellesia 64 AU (g 5,55) R Una abrasione o difetto di conio nel campo del R/ SPL 2.000 141
SPL
2.500
608
608
Mezza doppia 1749 – MIR 239 (indicata R/5); Bellesia 63 AU (g 2,80) RRRRR Ex Sincona 29/2016, lotto 1594 SPL+ 10.000
610 609
613
611
612
616
615
614
609
Elisa Bonaparte e Felice Baciocchi (1805-1814) 5 Franchi 1805 – MIR 245/4 AG (g 5,02)
SPL+
150
610
Franco 1808 – MIR 244 AG (g 24,96)
qFDC
300
611
3 Centesimi 1806 – MIR 247 CU (g 5,96) R Conservazione eccezionale in rame rosso
FDC
500
612
Carlo Lodovico di Borbone (1824-1847) 2 Lire 1837 – MIR 258 AG (g 9,74) Conservazione eccezionale FDC 800
613
10 Soldi 1833 – MIR 253 AG (g 2,32) Conservazione eccezionale
614
5 Soldi 1833 – MIR 254 MI (g 3,25) R Conservazione eccezionale
qFDC/FDC
300
FDC
300
615
5 Soldi 1833 – MIR 254 MI (g 3,00) R Piccola incrostazione al D/ ma conservazione eccezionale FDC
200
616
2 Soldi 1835 – MIR 256 MI (g 1,31) Conservazione eccezionale
150
142
FDC
617
618
620
619
617
2 Soldi 1835 – MIR 256 MI (g 1,23) Conservazione eccezionale
FDC
100
618
Soldo 1841 – MIR 249 CU (g 2,87) Conservazione eccezionale
FDC
100
619
Mezzo soldo 1835 coniato in mistura e con bordo rigato obliquo – cfr. CNI 17; Bellesia 7 MI (g 1,42) RRRR In tutta la letteratura consultata sono citati i comuni esemplari in rame con bordo liscio oppure i rarissimi esemplari in argento coniati per presentazione. Non sono invece menzionati esemplari come questo, in mistura e col bordo rigato obliquo, che potrebbe essere considerato un esperimento di zecca per l’emissione di una moneta ritenuta poi non conveniente. FDC 1.000
620
2 Quattrini 1826 in argento, di presentazione – Bellesia 20 AG (g 1,82) RRRR
FDC
800
621
621
MACCAGNO Giacomo III Mandelli (1618-1645) Ongaro 1622 – MIR 342 AU (g 3,34) RRR Ex Kunker, 223, lotto 42. Ondulazione del tondello, modesti depositi BB 3.000
622
622
MANTOVA Federico II Gonzaga (1519-1540) Ducato – CNI 17; Fr. 525 AU (g 3,42) RR Ex Sincona, 29/2016, lotto 1603 realizzo di 16.000 C . Graffietto sul collo qSPL 12.000 143
623
623
Scudo d’oro – MIR 446; CNI 146 AU (g 3,36) R Ex ANPB 47. Piccola screpolatura nel campo del D/ ma esemplare di conservazione eccezionale qFDC 10.000
624
624
Ferdinando Gonzaga (1622-1626) Quadrupla – MIR 580 AU (g 13,23) RRR Splendido esemplare. C’è sicuramente incertezza sull’attribuzione a Mantova o Casale di questa superba quadrupla. Il MIR infatti annota: questa moneta viene descritta sia per Mantova che per Casale attribuendo a quest’ultima le emissioni che presentano le lettere GC, iniziali di Giulio Campo attivo nella zecca piemontese. Il ritratto di questa moneta è anche diverso da quello consueto per cui sembra di trovarci di fronte ad una produzione mantovana di eccezionale rarità e stile. SPL/SPL+ 15.000
625
625
Federico Carlo Gonzaga, reggenza della madre (1665-1669) Ducatone 1666 – MIR 718 AG (g 31,72) RR BB 3.500
144
626
626
MASSA LOMBARDA Francesco d’Este (1550-1578) Scudo d’oro – MIR 441; CNI 18 AU (g 3,30) RRRR Ex Varesi 69, lotto 561 con realizzo di 14.500 euro. Piccola screpolatura al D/. Moneta di grande rarità, una delle pochissime note di questa piccola zecca! BB 12.000
627
627
MASSA DI LUNIGIANA Alberico I Cybo Malaspina (1559-1623) 2 Doppie 1593 con leggenda al diritto ALBERICUS CYBO MAS – Bellesia 76/A AU (g 13,21) RR Ex Nomisma 56, lotto 793. Splendido esemplare, di conservazione eccezionale per il tipo di moneta SPL+ 18.000
628
628
2 Doppie 1593 con leggenda al diritto ALBERICUS CYBO MALASPINA – Bellesia 75/A AU (g 13,10) RRR Leggera ribattitura al D/ ma bellissimo esemplare SPL 10.000
145
629
629
MESSERANO Filiberto Ferrero Fieschi (1532-1559) Scudo d’oro del sole contraffazione dello scudo d’oro francese – MIR 720 AU (g 3,46) RRRRR Ex Ranieri 2, lotto 228. Schiacciature di conio, moneta di estrema rarità, nel nostro Prezzario delle monete d’oro è soltanto disegnata MB+ 2.500
630
630
MESSINA Federico II (1197-1250) Augustale – Spahr 98; MIR 59 AU (g 5,26) RR Colpetti e piccole limature al bordo e graffio sull ala dell aquila al R/ BB+ 8.000
631
631
Pietro III d’Aragona e Costanza (1282-1285) Pierrale d’oro – MIR 170 AU (g 4,36) RRR Ex Nomisma, 54/2016, lotto 1116. Splendido esemplare FDC 5.000
632
633
634
632
Federico IV (1355-1377) Mezzo pierreale – MIR 201 var. AG (g 1,61) RRR Ex NAC 104, lotto 146. Fessurazione marginale del tondello BB+ 1.400
633
Maria d’Aragona (1377-1392) Mezzo pierreale – MIR 211/1 AG (g 1,45) RRR Macchie
634
Ferdinando il Cattolico (1479-1516) Trionfo sigla M C – MIR 237/5 AU (g 3,49) Ondulazione del tondello BB+ 1.500
146
SPL
1.800
636
635
637
635
Filippo Maria Visconti (1410-1447) Fiorino – MIR 150 AU (g 3,49) R
BB
900
636
MILANO Francesco Sforza (1450-1466) Ducato – MIR 171/1 AU (g 3,48) R È la prima moneta rinascimentale d’oro con ritratto qFDC 6.000
637
Galeazzo Maria Sforza (1466-1476) Ducato – MIR 200/1 AU (g 3,45) RR Ondulazione del tondello BB
2.000
638
638
Ducato – MIR 200/6; Crippa 5 AU (g 3,46) R Piccole screpolature al D/
639
SPL/SPL+
4.000
640
639
Carlo V (1535-1556) Mezzo bianco – MIR 291 AG (g 3,16) RR Moneta di grande rarità in questa conservazione, splendida patina delicata SPL 1.500
640
Filippo II (1556-1598) Doppia 1582 – Cr. 4/B AU (g 6,60) Bellissimo esemplare 147
SPL+
1.000
641
641
Scudo d’oro – MIR 305 AU (g 3,34) RR Gli scudi senza sole sono da ritenersi molto più rari degli esemplari col sole e soprattutto difficilmente reperibili in ottima qualità come il presente esemplare SPL+ 3.000
642
643
644
642
Scudo 1579 con data sia al D/ che al R/ – MIR 308/5 AG (g 31,91) RR Bell’esemplare per questo tipo di moneta SPL 1.200
643
Scudo 1582 – MIR 308/11 AG (g 31,89)
BB+
700
644
Scudo 1588 – MIR 308/14 AG (g 32,08)
BB+
600
148
645
647 646
645
Filippo III (1598-1621) Quadrupla 1617 – MIR 338/3 AU (g 11,78) RR Ex Rauch 107/2018, lotto 2588. Tosata qBB 1.200
646
Ducatone 1608 – MIR 340/8 AG (g 31,92) R
647
5 Soldi 1606 – CNI 77; Crippa 18d AG (g 2,94) RRRRR Si ritiene questa moneta unica, della più alta rarità BB 1.500
BB
900
648
648
Filippo IV (1621-1665) Doppia – MIR 360 AU (g 6,43) RRRR Sicuramente il più bell’esemplare conosciuto con modulo, centratura e conservazione eccezionale FDC 15.000 149
649
651
650
653
652
654
649
Carlo II (1675-1700) Quattrino – CNI 135/140; Crippa 14; MIR p.320 392/1 CU (g 1,02) Conservazione eccezionale, rame rosso FDC 200
650
Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Zecchino 1779 – MIR 434/2 AU (g 3,48) R Minimi graffietti qSPL
651
Sestino 1777 – KM 180 CU (g 1,11) R Zone di rame rosso
652
1.500
qFDC/FDC
150
Giuseppe II (1780-1790) Sovrano 1786 M – Fr. 739a; MIR 455/1 AU (g 11,12)
SPL/FDC
1.000
653
Mezza Sovrana 1787 – MIR 457/1 AU (g 5,59) Minimi graffietti al D/
BB/qSPL
600
654
Francesco II (1792-1796) Lira del Giuramento 1792 – MIR 469 AG In slab PCGS MS64 517186.64/27261819 FDC 500
656
655
658
659
657
655
Repubblica Cisalpina (1800-1802) Scudo da 6 lire A. VIII h 12 – Gig. 1 AG (g 23,12)
qFDC
1.200
656
Scudo da 6 lire A. VIII – Gig. 1 AG (g 23,12) Bella patina iridescente
qFDC
700
657
30 Soldi A. IX – MIR 478 AG (g 7,34) Conservazione eccezionale
FDC
300
658
Repubblica Italiana (1802-1805) Progetto del denari 2 A. II – Crippa 11; P.P. 445 CU R In slab NGC PF 64 BN cod. 3503114-003 FDC 400
659
Progetto del Denaro A. II – Crippa 12; P.P. 446 CU R In slab NGC PF 64 BN cod. 3503114-002 FDC
150
400
660
661
663
662
665
664
660
Napoleone (1805-1814) 40 Lire 1808 Puntali aguzzi – Gig. 73 AU (g 12,89)
qSPL
600
661
40 Lire 1810 Puntali aguzzi, secondo 1 su 0 – Gig. 75A AU (g 12,90)
qSPL/SPL
600
662
40 Lire 1812 Puntali sagomati – Gig. 80 AU (g 12,89)
SPL+/qFDC
700
663
40 Lire 1813 Puntali sagomati, secondo 1 su 0 – Gig. 81A AU (g 12,89) Colpetto al bordo
qSPL/SPL
600
664
40 Lire 1814 Puntali sagomati, secondo 1 su 0 – Gig. 81A AU (g 12,89) Graffietto al R/
qSPL/SPL
700
665
20 Lire 1814 Puntali sagomati – Gig. 93 AU (g 6,44)
SPL
400
SPL+/qFDC
500
666
667
669 668
666
5 Lire 1809 puntali aguzzi – Gig. 104 AG (g 24,99) Minimi graffietti e colpetti al bordo
667
5 Lire 1811 puntali aguzzi – Gig. 109 AG (g 25,00) Il secondo 1 ribattuto su 0
SPL
300
668
5 Lire 1814 puntali sagomati – Gig. 124 AG (g 25,02) Conservazione eccezionale
FDC
1.200
669
2 Lire 1807 Leggenda in rilievo sul bordo – Gig. 125 AG (g 9,98) Graffietto sulla guancia al D/, splendido esemplare FDC 1.500
151
670
671
672
674
673
670
Lira 1808 puntali aguzzi – Gig. 149 AG g 5,00) Curioso esemplare con rara decentratura
qFDC
600
671
Lira 1810 puntali aguzzi – Gig. 154 AG In slab NGC MS62 2804828-030
FDC
400
672
Lira 1810 puntali aguzzi – Gig. 154 AG (g 5,01)
FDC
300
673
Lira 1810 – Gig. 154c AG (g 4,94) RRRRR Variante D/ IMPERAPORE. Colpi al bordo
BB+/SPL
1.500
674
Francesco I (1815-1835) Sovrana 1831 – Gig. 16 AU (g 11,35) Minimi graffietti al D/
SPL+/qFDC
800
675
676 677
680
679
678
681
675
Sovrana 1831 – Gig. 16 AU (g 11,34) Colpo al bordo, minimi graffietti
qSPL
700
676
Mezza Lira Austriaca 1822 M – Gig. 74 AG In slab NGC MS 65 cod. 3501097-004
FDC
200
677
Ferdinando I (1835-1848) 20 Kreuzer 1843 M – Gig. 126 AG In slab NGC MS 64 cod. 2008092-010 qFDC/FDC
150
678
Governo Provvisorio (1848) 40 Lire 1848 – Gig. 1 AU (g 12,89) Minimi depositi e colpetti
SPL
1.400
679
40 Lire 1848 – Gig. 1 AU (g 12,91) R Graffietto al D/
qSPL
1.200
680
20 Lire 1848 – Gig. 2 AU (g 6,44) RR
qSPL
1.200
681
5 Lire 1848 – Gig. 3 AG (g 24,99) Bella patina
SPL+/qFDC
100
152
682
682
5 Lire 1848 a scatola con dagherrotipo all’interno – tipo Gig. 3 AG (g 18,60) Stupendo lavoro di tornitura con lastra fotografica dagherrotipo del generale Radetz . In scatolina d epoca. n piccolo gioiello del Risorgimento italiano FDC 1.200
683 685
684
683
Francesco Giuseppe I (1848-1866) 5 reuzer 1859 M – Gig. 114 MI R In slab NGC MS 65 cod. 2783213-011 FDC 150
684
10 Centesimi 1849 – Gig. 25 CU (g 17,90) racce di rame rosso
685
5 Centesimi 1850 – Gig. 29a CU (g 8,50) RR Rara ariante con l errore L M AR bordo
SPL
350
al D/. Numerosi colpi al MB 100
686 687
686
3 Centesimi 1852 – Gig. 35 CU (g 5,25) Splendido esemplare dai fondi brillanti, rame rosso
FDC
300
687
Francesco Giuseppe (1848-1866) Fiorino 1859 – Gig. 73 AG (g 12,32) Colpetti al bordo
FDC
250
688
688
MIRANDOLA Gianfrancesco Pico (1499-1533) Doppio ducato – MIR 468; Bellesia 14/A AU (g 6,92) RR Ex Nomisma 53, lotto 1110 con la nota Graffietti al D/ probabilmente d epoca poich la produzione aurea di Gian Francesco fu accusata di essere di titolo calante qSPL 5.000 153
689
689
Ducato – MIR 474 AU (g 3,40) RRRR Ex Nomisma 52, lotto 849 con la nota questo ritratto appartiene alla prima emissione in oro di Gianfrancesco Pico e fu programmata per ringraziare l imperatore Massimiliano per a er concesso il diritto di zecca. Sono da ero pochi gli esemplari noti BB+ 15.000
690
691 692
690
Lodovico II Pico (1550-1568) Scudo d oro – MIR 501 AU (g 3,16) ndulazione del tondello
BB+
750
691
MODENA Cesare d’Este (1597-1628) ngaro 1598 – MIR 671 AU (g 3,52) Ex Nomisma 542, lotto 1192 Moneta comune ma in conser azione eccezionale, praticamente FDC 1.500
692
6 olognini – MIR 711/1 AG (g 2,46) Modeste ossidazioni
SPL
400
SPL
4.000
693
693
Francesco I d’Este (1629-1658) Quadrupla – MIR 733/4; Fr. 778 AU (g 13,16) 154
694
694
Doppia 1632 con collare alla spagnola al D/ – MIR 738 var. AU (g 6,46) RRRRR Schiacciature al margine ma bell esemplare di questa moneta probabilmente unica che si differenzia dall intera produzione delle doppie di Modena per a ere al D/ il busto col collare alla spagnola. Nel Ra egnani Morosini, per esempio, non censita BB+ 25.000
696 695
695
Francesco IV (1814-1846) Medaglia Academia Atestina – Opus: Lang. – AE (g 33,50 – Ø 40 mm) Minimi colpetti al bordo SPL+ 150
696
NAPOLI Ferdinando d’Aragona (1458-1494) Ducato con sigla T – MIR 64/5 AU (g 3,45) Piegatura del tondello, metallo brunito SPL 1.800
697
697
Ducato con sigla T e leggenda continua intorno al busto e l’errore FERRNDVS – MIR manca AU (g 3,44) RRRRR Variante pubblicata da Jordi Vall-Llosera I arr s, La moneda del Regne de Napols sota sobirania de la corona Catalanoaragonesa 1421-1423/1436-1516, p. 346, n. 90. da sottolineare che la leggenda circonda completamente il busto del re sopra la corona, pertanto la figura si presenta pi piccola rispetto a quella che compare negli altri ducati d oro. L autore del testo sopra citato riporta che tale tipologia da considerarsi come prima emissione o pro a di presentazione al re nel 1488. Di questa tipologia sono conosciuti appena tre esemplari di cui due senza l errore nella leggenda. Pertanto ad oggi questo esemplare da ritenersi l unico conosciuto. qSPL 4.000
155
698
698
Ducato con sigla T su C – MIR manca; CNI manca; P.R. manca AU (g 3,11) RRRR raccia d appiccagnolo e ondulazioni del tondello. Variante pubblicata per la prima olta nel 2016 da Jordi Vall-Llosera I arr s, La moneda del Regne de Napols sota sobirania de la corona Catalanoaragonesa 1421-1423/1436-1516, p. 386, n. 89. L autore riporta nel testo che tale tipologia da considerarsi come prima emissione o come pro a di Gian Carlo ramontano ritoccando il conio precedente prima di preparare il nuo o conio col ritratto del re 1488 . Solo tre esemplari conosciuti ad oggi. MB+ 3.500
699
702
700
703
701
704
699
Coronato con sigla A sotto la croce – MIR 68/1 AG (g 3,91) RRRR rattura del tondello e ribattitura nelle leggende SPL 400
700
Coronato con sigla T dietro il busto – MIR 69/2 AG (g 3,99) Splendido esemplare con delicata patina di ecchia raccolta SPL+/qFDC 500
701
Coronato con sigla T dietro il busto – MIR 69/2 AG (g 3,79)
702
Coronato con sigla T dietro il busto – MIR 69/2 AG (g 3,96) na schiacciatura marginale ma bell esemplare con delicata patina di ecchia raccolta SPL 500
703
Coronato con sigla I dietro il busto – MIR 70/2 AG (g 4,01)
704
Coronato con sigla I dietro il busto – MIR 70/2 AG (g 3,93) RRRR Schiacciature marginali, ribattitura nelle leggende. la rarissima ariante con le rosette nella leggenda del R/ SPL 500
SPL
BB+
350
400
705
705
Ferdinando d’Aragona ed Elisabetta di Castiglia (1503-1504) Carlino – MIR 115 AG (g 3,54) RRR Graffietti al D/ e al R/ ma bell esemplare con buoni ritratti SPL 4.000 156
706
706
Carlo V (1526-1556) Scudo d oro – MIR 131 AU (g 3,39) Schiacciature marginali ma bellissimo esemplare SPL+/qFDC 2.000
707
707
Scudo d oro – MIR 132 AU (g 3,38) ella patina brunita
SPL+
1.000
708
708
Ducato con sigla IBR al D/ – P.R. 10; MIR 131/3 (non illustrato, indicato R/5 senza valutazione) AU (g 3,10) RRRRR osato e con ondulazioni del tondello. Il comune ducato d oro di Carlo V presenta il ritratto del so rano con la testa laureata. uesto eccezionale esemplare in ece presenta il busto corazzato e pu perci essere considerata non una semplice ariante del tipo comune bens una tipologia autonoma. ra l altro il ritratto sembra di erso da quello consueto. A buon diritto quindi questa moneta pu essere ancora inserita in una ideale serie rinascimentale. BB 4.000
709
709
Filippo II (1556-1598) Scudo d oro 1582 – MIR 2168/3 AU (g 3,31) Schiacciatura marginale 157
qSPL
1.000
710
710
Mezzo Ducato IA /CI tagliata D/ PHILIPP D G REX ARA VTR(I); busto a testa radiata verso destra, dietro le sigle – R/ SICILIAE HIERVSA; stemma a forma di cuore coronato – MIR 174/2 AG (g 14,93) RRRRR Il mezzo ducato di ilippo II di Spagna con le sigle IA /C tagliata so rapposte una moneta estremamente rara il pezzo con queste peculiarità trascritto nel Corpus Nummorum Italicorum, a pag. 156, n. 1287. n solo secondo esemplare conosciuto questo proposto, ex collezione Pannuti, dell asta NAC 16 del 28/29 ottobre 1999, lotto 1091. BB 1.000
711
711
Mezzo Ducato 1596 Sigla IA /G – D/ PHILIPP D G REX ARA VTR(I); busto a testa radiata verso destra, dietro le sigle, sotto il busto la data – R/ SICILIAE HIERVSA; stemma a forma di cuore coronato - MIR 174/13 AG (g 14,43) RRRRR Il mezzo ducato di ilippo II di Spagna con le sigle IA /G so rapposte una moneta estremamente rara il pezzo non trascritto nel Corpus Nummorum Italicorum, al contrario il primo a classificare questo tipo di mezzo ducato fu il o i nel suo la oro sulla monetazione di ilippo II, in .C.N.N. genn./dic.1964, al n. 112, pag. 52. La moneta del o i con la data isibile sotto il busto 1596 come era consuetudine inciderla nei mezzi ducati dei tipi precedenti. L esemplare proposto, ad oggi, ci risulta il quarto esemplare noto MB/qBB 500
712
713
714
712
Carlino – MIR 180 AG (g 2,80)
SPL
713
Carlino – MIR 182 AG (g 2,99) RRRRRR Esemplare con sigla GR V sotto la testa, non datato. MIR 182 come riferimento della tipologia ma mancante in tutti i cataloghi perch risulta soltanto con la sigla GR V anzich GR VP BB/BB+ 800
714
Filippo III (1598-1621) ar – MIR 206 AG (g 6,01) Sigle IA /G
158
SPL
500
600
715
715
Filippo IV (1621-1665) Scudo d oro 1625 sigla P C – D/ PHILIPP IIII HISPA REX; testa giovanile, nuda, verso destra, sotto la data 1625, dietro la testa, a sinistra, le sigle PC e sotto il mento contrassegno (globetto) - R/ SICILIAE HIERVSAL; stemma a forma di cuore, coronato in una cartella ornata a cartocci - MIR 237/10 AU (g 3,27) Lo scudo d oro di ilippo IV di Spagna con la data 1625 e con le sigle P/C so rapposte una moneta estremamente rara nel Corpus Nummorum Italicorum, ol. , Collezione Reale la moneta manca e enne trascritto per la prima olta dal o i al n. 45, pag. 48 nel suo la oro sulla monetazione di ilippo IV collezione Catemario - questo esemplare il numerale 5 della data inciso con la lettera S ed ha come contrassegno, a anti sotto il mento un globetto un secondo esemplare compar e all asta NAC 16 del 1999, lotto n. 1123, collezione Pannuti, che a e a come contrassegno un tulipano prima di P ILIPP, in basso a sinistra un terzo ed ultimo esemplare enne esitato all asta Varesi Ci itas Neapolis del 17 no embre 2003, lotto 276 SPL/qFDC 5.000
716
716
Mezzo ducato cianfrone 1622 sigle MC/C - D/ (contrassegno B) PHILIPPVS IIII D G 1622; busto giovanile, corazzato e con corona radiata, volto verso destra, dietro la testa le sigle MC/C – R/ HISP VTRIVSQ SICILIE REX; stemma coronato a forma di cuore in cartella – MIR 240 AG (g 14,36) RRRR rattura del tondello. In alcuni documenti datati 22 gennaio 1622 trascritti nel olume di Pietro Magliocca sulla moneta di Napoli negli anni 1616 - 1623, pag. 36/37/38/39 , a seguito di una Consulta che annuncia a la coniazione di nuo e monete da farsi, si hanno notizie di questo tipo di moneta il Mezzo Ducato di ilippo IV di Spagna, denominato anche cianfrone. Il nominale da mezzo, do e a essere battuto insieme ad altre monete d argento i Ducati, i ar e i Carlini e tutti con lo stesso titolo delle monete del padre Carlo V del 1535 questo dopo circa cinque mesi da quando il nuo o mastro di ecca di Napoli, Michele Ca o sigle MC sulle monete , assunse l amministrazione della zecca stessa. L esigenza di nuo a moneta nacque ad opera del icer di Napoli, il cardinale Antoni apata, il quale per sopperire agli urgenti bisogni della popolazione del Regno, causati dalla circolazione della mala moneta , ordin che fosse, al pi presto, accelerata la coniazione di moneta buona. La coniazione do e a a enire nella zecca della orre dell Annunziata e con un nuo o ingegno ma questo non a enne per l opposizione del Credenziero Maggiore della ecca Gian Donato urbolo. Il mezzo ducato, in definiti a, enne battuto nella zecca principale di S. Agostino. BB 7.000 159
717
718
719
717
718
721
720
ar con sigla MC al D/ – MIR 244/1 (solo disegnato, indicato R/5 senza valutazione) AG (g 4,87) RRRRR Leggermente tosato e ribattuto. Moneta di estrema rarità mancante in tutte le raccolte specializzate. BB 800 ar Sigle B/C – MIR 245/7 AG (g 5,88) R
719
Grano del tipo bislungo sigla MC – MIR 258 CU (g 5,88) RRR
720
Grano 1647 – MIR 262/4 CU (g 6,50)
721
3 Ca alli 1638 lettera M dopo la data – MIR 275/6 CU (g 2,29) RRRRR
722
724
723
BB
180
BB+/qSPL
300
BB+
150
MB
150
725
726
722
Carlo II di Spagna (1674-1700) Ducato 1684 – Magliocca 5 AG (g 28,31) Graffi di conio al D/ ma bell esemplare con fondi lucenti qSPL 2.000
723
Mezzo ducato 1693 – Magliocca 13 AG (g 10,84) Graffi di conio, modesta macchia al bordo
qSPL
300
724
ar 1684 – Magliocca 16b AG (g 5,60) RR D/ mascherina in cimasa
qSPL
500
725
ar 1688 Leggenda continua – Magliocca 20 AG (g 5,09) RR Graffietti di conio al D/
SPL+
300
qFDC
300
726
Grano 1683 – Magliocca 60 CU (g 9,57) ualche deposito erde 160
728
727
727
Tornese 1681 – Magliocca 64 CU (g 4,71) RR ualche deposito erde ma di conser azione eccezionale per questo tipo di moneta SPL 500
728
Carlo VI (1711-1734) 24 Grana 1730 – Magliocca 107 AG (g 5,09) RR Minimi graffietti di conio ma bell esemplare qSPL 1.200
729
731
730
729
Carlo di Borbone (1734-1759) 6 Ducati 1753 – Magliocca 115 AU (g 8,81) Minimo graffietto nel campo del D/ qSPL/SPL 1.000
730
6 Ducati 1755 con VTR al D/ – Magliocca 117b AU (g 8,85) RRR Minimi graffietti di conio al R/ SPL+
731
Ferdinando IV (1759-1799) 6 Ducati 1767 – Magliocca 195 AU (g 8,85) Graffio al D/
732
733
734
735
2.000
SPL
600
732
6 Ducati 1768 sigla BP – Magliocca 197 AU (g 8,81) R Graffietti di conio al D/ e al R/
SPL
1.200
733
6 Ducati 1768 sigla DeG – Magliocca 196 AU (g 8,86) Graffietti di conio al D/ e al R/
FDC
1.200
734
6 Ducati 1772 2 ribattuto su 1 – Magliocca 206 AU (g 8,85) Graffietti di conio al D/ e al R/
FDC
1.000
735
6 Ducati 1777 – Magliocca 211 AU (g 8,85) Minimi graffietti di conio al D/
SPL/FDC
800
qFDC
3.000
736
736
6 Ducati 1783 – Magliocca 217 AU (g 8,78) RR 161
737
737
2 Ducati 1762 7 sigla I A – Magliocca 235 AU (g 2,92) RR Ribattuta
BB
1.000
738
738
Piastra 1772 millesimo della data in orizzontale – Magliocca 240a AG RRRR Come noto la ariante con la data orizzontale di grande rarità. Sigillata da Emilio e ere M / MB/BB 4.000
740
739
741
739
Piastra 1791 Primo conio, P sotto la spalla – Magliocca 255 AG (g 27,32) R ell esemplare per questo tipo di moneta SPL/SPL+ 1.500
740
Piastra 1798 – Magliocca 259 AG (g 27,46) R Con perizia fotografica di NAC con pro enienza dall asta 112, lotto 99 qFDC 650
741
Piastra 1799 – Magliocca 377 AG (g 27,52) R Graffi di conio al R/. Con perizia fotografica di Alberto Varesi di pro enienza dall asta 73, lotto 539 SPL/qFDC 500 162
742
744
743
742
Piastra 1800 – Magliocca 378 AG (g 27,53) RR Conser azione eccezionale specialmente per questo raro millesimo, fondi brillanti ed esenti dai soliti difetti delle piastre del periodo FDC 3.000
743
Piastra 1802 – Magliocca 379 AG (g 27,34) RRR
744
Piastra 1805 Capelli lisci, stemma piccolo – Magliocca 391a; Gig. 71a AG (g 27,31) RR Graffi nel campo del R/ BB 300
qSPL/SPL
2.000
746
745
747
745
Piastra 1805 – Magliocca 392 AG Sigillato DC da Sebastiano Mazzarino
746
Piastra 1805 – Magliocca 392 AG (g 27,53) Minimi graffietti sul campo al R/, piccola screpolatura al D/ FDC
747
FDC
500 500
Piastra 1805 – Gig. 71a AG (g 27,67) RRRR Al R/ la rarissima ariante con l errore EER anzich IER SPL+ 1.800 163
748
749
750
748
Ducato 1785 – Magliocca 261 AG (g 22,57) R
SPL+/qFDC
749
Mezza Piastra 1793 – Magliocca 268 AG (g 13,61) RR Graffietti di conio al D/ ma bellissimo esemplare FDC 2.000
750
Mezza piastra 1798 – Magliocca 272 AG (g 13,70) Graffietti di conio al D/
SPL+/qFDC
3.000
500
751
751
Mezza piastra 1805 – Magliocca 393 AG RR In slab NGC MS64 4824487-097. Conser azione eccezionale con patina iridescente FDC 3.000
752
753
754
755
752
ar 1788 – Magliocca 276 AG (g 4,55) RR Conser azione eccezionale
753 754 755
FDC
1.200
ar 1795 – Magliocca 282 AG (g 4,63)
qFDC
150
ar 1798 – Magliocca 284 AG (g 4,56) Graffietti di conio al R/, metallo lucente
qFDC
300
SPL/SPL+
300
Carlino o medaglia 1768 – Magliocca 353; D’Auria 27 AG (g 2,00) R
164
757
756
756
10 ornesi 1798 – AE (g 23,00) RRRR Variante due punti tra SICILIAR
RE . Sigillato da Maurizio Moretti BB 400
757
Pubblica 1791 – Magliocca 306 CU (g 9,10) Graffio nel campo del D/ ma splendido esemplare qFDC
758
1.000
759
758
Repubblica partenopea (1799) Mezza piastra A. VII – MIR 414 AG (g 13,73) RR Esemplare di grande qualità per questo tipo di moneta qFDC 2.500
759
Murat (1808-1815) Piastra 1810 stella alla fine della leggenda del D/ – Magliocca 406a1 AG (g 27,55) RR SPL 1.500
761
760
760
40 Lire 1813 – Magliocca 414 AU (g 12,82) Colpi al bordo
761
20 Lire 1813 – Magliocca 415 AU (g 6,45) ellissimo esemplare
762
20 Lire 1813 rami lunghi – Magliocca 415 AU R Sigillata SPL da Numismatica Ranieri
764
763
763
2 Lire 1813 – Magliocca 419 AG (g 10,00)
764
Lira 1813 – Magliocca 421 AG (g 5,00)
765
Mezza lira 1813 – Magliocca 422 AG (g 2,50) R
165
762
BB+
800
SPL+
1.500
SPL
1.500
765
SPL+/qFDC
400
qFDC
250
SPL
200
766 767
766
Medaglia 1815 Resa della fortezza di Napoli, coniata a Vienna – D’Auria 107 (indicata R/4) AG (g 2,18) RRRR qSPL 250
767
Ferdinando IV (1815-1816) Piastra 1815 – Magliocca 426; MIR 448 AG RRR Variante senza punto 1815. Sigillata da Maurizio Moretti BB 500
768
769
768
Ferdinando I (1816-1825) 3 Ducati 1818 – Magliocca 441 AU (g 3,80) ondi eccezionali
FDC
1.500
769
3 Ducati 1818 – Magliocca 441 AU (g 3,80)
SPL
800
770
770
Piastra 1818 – Magliocca 445 AG (g 27,51) Segni sotto il collo e graffi nello stemma al R/. Ex Inasta 59 SPL+
250
771
771
Pendente dell rdine di rancesco I 1829 – Magliocca 445 AU e smalti (g 21,93 – altezza pendente mm 72 circa compreso l’anello di sospensione) FDC 2.500 166
772
772
Francesco I (1825-1830) ar 1826 – Magliocca 471 AG (g 4,61) R Conser azione eccezionale qFDC
1.000
773
773
Ferdinando II (1830-1859) 30 Ducati 1840 – Magliocca 483 AU (g 37,90) R Diffusi graffietti da contatto nei campi SPL 5.000
774
774
30 Ducati 1850 – Magliocca 489 AU (g 37,84) R Colpi, anche pesanti, al bordo, ma con bei rilie i SPL+ 167
5.000
775
775
30 Ducati 1852 – Magliocca 491 AU (g 37,91) R Colpi al bordo, schiacciatura al bordo per probabile pro enienza da montatura SPL 3.000
778
777 776
776
15 Ducati 1850 – Magliocca 502 AU (g 18,96) R Graffietti nei campi ed un colpetto ripreso al bordo ma bell esemplare SPL 2.800
777
6 Ducati 1831 – Magliocca 507 AU Sigillato q DC da Ca aliere .
778
3 Ducati 1854 – Magliocca 534 AU (g 3,78) Il 4 sembra ribattuto su altro numero. Minimo colpetto al bordo qFDC 1.000
qFDC
779
780
781
782
1.500
779
Piastra 1833 - Magliocca 538 MIR 499/3 AG (g 27,54) Graffietti di conio. Ex Nomisma 52
SPL
350
780
Piastra 1835 – Magliocca 540 AG (g 27,48) Legenda continua. Ex Numismatica elsinea Asta 2 qFDC
300
781
Piastra 1846 – Magliocca 554 AG (g 27,55)
qFDC
250
782
Piastra 1849 – Magliocca 557 AG RRR Graffi al R/ e colpetti al bordo
qSPL
2.000
168
783
784
785
787
786
783
Piastra 1851 – Magliocca 561 AG (g 27,53) Conservazione eccezionale
784
Piastra 1851 – Magliocca 561 AG (g 27,55)
785 786
FDC
400
qFDC
200
Piastra 1857 – Magliocca 567A AG R Aquile rovesciate, sigillato qFDC da Numismatica Hatria qFDC
180
Mezza Piastra 1841 – Magliocca 579 AG (g 13,80) RR Graffietti al D/ ma bellissimo esemplare FDC
787
1.500
Mezza piastra 1845 – Gig. 102 AG (g 13,68) Minimo graffietto al D/ ma superbo esemplare dai fondi lucenti FDC 1.000
788
789
788
Mezza Piastra 1846 – Magliocca 583 AG (g 13,82) ellissimo esemplare
789
Mezza Piastra 1850 – Magliocca 586 AG (g 13,76) RRR Graffietti di conio al R/ ma bellissimo esemplare qFDC 1.500
169
qFDC
600
790
791
793
794
792
790
Mezza Piastra 1856 – Magliocca 592 AG (g 13,79)
SPL
750
791
Mezza Piastra 1857 – Magliocca 593 AG (g 13,81)
FDC
300
792
Mezza Piastra 1858 – Magliocca 594 AG (g 13,77) RR Graffietti di conio al R/ ma bellissimo esemplare FDC 1.000
793
Tarì 1839 – Magliocca 605 (indicato R/2) AG (g 4,61) RR Conser azione eccezionale con i fondi speculari FDC 300
794
Tarì 1846 – Magliocca 612 AG (g 4,62) Cartellino di Matteo Ca edoni con descrizione
DC eccezionale FDC 200
795
797
796
799
798
795
10 Grana 1859 – Magliocca 654 AG (g 2,31) RRR Conser azione eccezionale
FDC
500
796
10 ornesi 1837 – Magliocca 671 CU (g 29,31) RRR Piccola mancanza nel campo del D/, zone di rame rosso qFDC 1.500
797
10 ornesi 1839 – Magliocca 674 CU (g 31,57) Piccole screpolature al bordo ma splendido esemplare qFDC/FDC
700
798
5 ornesi 1843 – Magliocca 705 CU (g 16,76) R Conio un poco debole al D/ ma esemplare di grande qualità qFDC/FDC 600
799
5 ornesi 1845 – Magliocca 706; MIR 523/3 CU (g 15,41) RRRR Colpo al bordo 170
BB
300
800
802
801
803
800
ornese e mezzo 1835 – Magliocca 752 CU RR Rame rosso
FDC
750
801
ornese e mezzo 1854 – Magliocca 764 CU Sigillata q DC rame rosso da Raffaele Negrini qFDC
250
802
ornese 1858 – Magliocca manca CU (g 3,36) D/ e R/ perlinato
FDC
200
BB
150
qFDC
250
803
Mezzo ornese 1848 – Magliocca manca CU (g 1,40) RRRRR Contromarca
804
805
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808
804
Medaglia per i 25 anni di ser izio – AE (g 37,49 – Ø 39 mm)
805
Francesco II (1859-1860) Piastra 1859 – Magliocca 809 AG Sigillata DC ottimo esemplare da rancesco Ca aliere FDC 500
806
20 Grana 1859 – Magliocca 808 AG (g 4,56) ella patina iridescente
807
10 ornesi 1859 – Magliocca 811 CU (g 32,32) Insignificanti graffietti ma bellissimo esemplare con zone di rame rosso FDC 150
808
2 ornesi 1859 – Magliocca 812 CU (g 6,21) one di rame rosso
171
qFDC/FDC
FDC
150
100
RASSEGNA DI MEDAGLIE NAPOLETANE E DEL MERIDIONE Abbiamo il piacere di presentare una interessante raccolta di medaglie di Napoli e del Sud Italia. Per ragioni di spazio nel catalogo a stampa sono state tolte le ampie note descrittive del collezionista che le ha redatte mano a mano che acquistava gli esemplari della raccolta. Queste note sono però riportate nella descrizione dei lotti riportata nel nostro sito www.nomismaweb.com.
809
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Anno 1701 – Filippo V re di Spagna, per la ristabilita tranquillità nelle Due Sicilie Bronzo – 49,5 mm – 42,32 gr. – R2 Opus: Ferdinando De Saint-Urbain – Siciliano n. 68. FDC 500
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Anno 1720 – Carlo VI - Omaggio del Senato di Palermo a nomina del III re di Sicilia e Gerusalemme Bronzo – 44,4 mm – 28,49 gr. – R Opus: Antonio Travani – Siciliano n. 94 – Forrer VI n. 128 –- Montenuovo n. 1569 – Julius n. 1357 - Varesi 2007 n. 65. Coniata a Palermo acclamato terzo Re di Sicilia e Gerusalemme . Graffietti al R/ FDC 700
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Anno 1702 – Filippo V re delle Due Sicilie, visita Napoli Bronzo – 59,6 mm – 71,61 gr. – R Opus: Antonio Maria de Gennaro – Siciliano n. 69 – Collezione Johnson 310 – Molinari 185 – Wurzbach 7385 Coniata a Napoli Graffietti al R/ SPL 500 172
812
812
Anno 1738 – Nozze di Carlo di Borbone con Maria Amalia di Sassonia figlia di Federico Augusto Re di Polonia Argento – 40,8 mm – 29,13 gr. – R3 Opus: Heinrich Peter Grosskurt – D’Auria n. 5 – Ricciardi n. 4. Coniata a Dresda. FDC 1.000
813
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Anno 1751 – Per l’Istituzione della Disciplina Militare nel regno di Napoli Argento – 41,1 mm – 26,16 gr. – R2 Opus: Gaetano De Gennaro – D’Auria n. 13 – Ricciardi n. 11. Coniata a Napoli. Malgrado la presente medaglia enga erroneamente attribuita alla nascita del principe erdinando di orbone, non esiste alcun documento che assegna questa medaglia del 1751 alla nascita. Esistono in ece cronache dell epoca che parlano di medaglie del 1751 per l istituzione della disciplina militare e la costruzione di caserme di ca alleria e fanteria nel Regno di Napoli facendo riferimento proprio alla leggenda presente al ro escio di questa medaglia. Nello studio del 2014 a firma di rancesco Di Rauso e di Pietro Magliocca, stato stato chiarito ci fu errore di classificazione in passato ed stata fatta una classificazione ex no o pi logica. Come per tutti gli altri aspetti, anche in quello fondamentale delle forze armate, l e ento che ha portato alla costituzione di un ero e proprio esercito nazionale l ascesa al trono di Carlo di orbone nel 1734. A partire dalla Real Accademia de los Guardias Estendartes de las Galeras» fondata il 5 dicembre 1735; cui fece seguito nel 1745 «l’Accademia di Artiglieria” e nel 1754 “l’Accademia del Corpo degli Ingeneri Militari” cioè del Genio “Real Casa di Borbone delle Due Sicilie FDC 4.000 173
814
814
Anno 1751 – Medaglia 1751 Per l’Istituzione della Disciplina Militare nel regno di Napoli – Opus: Antonio de Gennaro – D’Auria 13 AG (g 27,85 – Ø 41mm) RR Colpi al bordo, bella patina SPL 2.500
816 815
815
Anno 1768 – Nozze di Ferdinando IV con Maria Carolina Arciduchessa d’Austria Argento – 42,4 mm – 26,15 gr. – R – Opus: Anton Franz Widemann – D’Auria n. 25 – Ricciardi n. 23. Coniata a Vienna. Graffietti SPL 500
816
Anno 1772 – Carlo III - Per la nascita della primogenita principessa Maria Teresa Argento – 26/26,2 mm – 6,00 gr. – R2 – D’Auria n. 33 – Ricciardi n. 32. Coniata a Madrid. Screpolatura al bordo BB+ 500
817
817
Anno 1784 – Medaglia commemorativa per Livia Doria Carafa Argento dorato – 73,3 mm – 137,00 gr. – R4 – Opus: Bernardo Perger – D’Auria n. 41 nota del D Auria esistono degli esemplari battuti su lamina di oro e di argento in collezione pri ata. Coniata a Napoli. orata, minimi graffietti nei campi appena toccati FDC 1.000
174
818
818
Anno 1785 – Ferdinando IV - Per il viaggio in Etruria Bronzo – 47,3 mm – 38,40 gr. – R2 – Opus: Giovanni Zanobio Weber – D’Auria n. 43 – Ricciardi n. 38. Coniata a Firenze. FDC 500
819
819
Anno 1790 – Presenza del Reali di Napoli all’incoronazione dell’Imperatore d’Austria Leopoldo II Argento – 48,3 mm – 43,75 gr. – R2 – Opus: Johann Nepomuk Wirt – D’Auria n. 46 – Ricciardi n. 42. Coniata a Vienna. Graffietti e colpetti diffusi qSPL 500
820
820
Anno 1792 – Per la fondazione della Scuola di Disegno in Palermo Bronzo – 66,7 mm – 94,97 gr. – R3 (R4) – Opus: Nicola Morghen – D’Auria n. 52 – Ricciardi n. 47. Coniata a Napoli. Piccole screpolature. La storia dell Accademia di elle Arti di Palermo inizia con l istituzione della Scuola del Disegno nel 1780, compresa tra le dieci cattedre di Studi minori che insieme alle enti cattedre di Studi superiori, costitui a l Accademia degli Studi. La scuola, che dura a tre anni, istrui a i gio ani all apprendimento del disegno, fondamento delle arti liberali. Primo maestro della Scuola del Disegno rancesco Sozzi. Nel 1783 iene istituita l Accademia dell omo Ignudo, do e pittori e scultori, pro enienti dalla Scuola di Disegno o da studi pri ati, segui ano un corso di istruzione superiore nel disegno e chiaroscuro del modello i ente e nella pittura a composizione figurati a . L insegnamento pre ede a una rigorosa di isione negli orari al mattino la Scuola del Disegno, di sera l Accademia dell Ignudo, per consentire alle maestranze e ai gio ani che frequenta ano i maestri dell arte di poter a ere l insegnamento superiore. SPL 3.500 175
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821
Anno 1797 – Per la ricompensa di atti di valore militare Argento – 36,1 mm – 20,93 g – R2 – Opus: Nicola Morghen – D’Auria n. 57 – Ricciardi n. 56 – Brambilla pag. 27. Coniata a Napoli. qFDC 800
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Anno 1797 – Per la ricompensa di atti di valore militare Argento portativa – 36,2 mm – 24,17 gr. con nastro – R2 – Opus: Nicola Morghen – D’Auria n. 57 – Ricciardi n. 56 – Brambilla pag. 27. Coniata a Napoli. Graffietti BB 500
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823
Anno 1799 – Re Ferdinando IV per i pubblici voti del ritorno a Napoli Bronzo – 72,1 mm – 126,16 gr. – R3 – Opus: Domenico Perger – D’Auria n. 62 – Ricciardi n. 60. Coniata a Napoli. FDC 3.000
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824
Anno 1799 – Per Re Ferdinando IV ristabilito sul trono dopo la sconfitta della Repubblica Napolitana Bronzo – 48,1 mm – 52,00 gr. – NC – Opus: Conrad Heinrich Kuchler – D’Auria n. 61 – Ricciardi n. 59 – Brambilla pag. 39. Coniata a Birmingham. FDC 500 176
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825
Anno 1802 – Per la premiazione delle Belle Arti nel Regno Bronzo – 43,5 mm – 30,24 gr. – R3 – Opus: Nicola Morghen – D’Auria n. 69 – Ricciardi n. 70. Coniata a Napoli. Graffietto sulla guancia e difetto di conio al D/ FDC 1.500
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Anno 1806 – L’imperatore Napoleone conquista il regno di Napoli Argento – 40,9 mm – 36,65 gr. – R2 – Opus: Jean Bertrand Andrieu – Nicolas Gui Antoine Brenet – D’Auria n. 73 – Siciliano n. 2 - Brambilla pag. 81 B. Coniata a Parigi. Colpetti al bordo e minimi graffietti qFDC 1.000
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827
Anno 1806 – L’imperatore Napoleone conquista il regno di Napoli Argento – 40,4 mm – 32,43 gr. – R2 – Opus: Jean Pierre Droz – Nicolas Gui Antoine Brenet – D’Auria n. 72 – Ricciardi n. 72 – Siciliano n. 1 – Brambilla pag. 81 A. Coniata a Parigi. qFDC 500
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Anno 1808 – Per l’arrivo a Napoli della regina Giulia Maria macchie per mancanze di patina al Dritto Argento – 41,7 mm – 29,14 gr. – R3 – Opus: Vincenzo Catenacci – D’Auria n. 76 – Ricciardi n. 77 – Siciliano n. 8. Coniata a Napoli. Graffietti nei campi e sul bordo, colpetto al bordo, macchie o mancanza di patina al D/ SPL+ 500
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830
829
Anno 1808 – Per l’arrivo a Napoli della regina Carolina Bonaparte Argento – 26,6 mm – 7,27 gr. – R3 – D’Auria n. 85 – Ricciardi n. 92 – Siciliano n. 34. Coniata a Napoli. ordo irregolare SPL 400
830
Anno 1808 – Per la presa di Capri e liberazione dell’Isola dal dominio Inglese Bronzo – 61 mm – 99,80 gr. – R2 – Opus: Louis Jaley – Vincenzo Catenacci - D’Auria n. 79 – Ricciardi n. 79 – Siciliano n. 21 – Julius n. 1941/3 – Bramsen n. 755 – Essling n. 1212. Coniata a Napoli. Minime screpolature nei campi qFDC 2.000 177
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831
Anno 1809 – Per la distribuzione delle bandiere alle legioni provinciali Argento – 37,2 mm – 15,81 gr. – R2 – Opus: Filippo Rega – D’Auria n. 87 – Ricciardi n. 82 – Siciliano n. 23 – Brambilla pag. 92. Coniata a Napoli. FDC 1.500
832
Anno 1809 – Premio per meriti militari a Napoli Argento – 33,9 mm – 14,78 gr. – R2 – D’Auria n. 92 – Ricciardi n. 96 – Siciliano n. 55 – Brambilla pag. 96. Coniata a Napoli. Colpi al bordo, graffi nei campi SPL 700
833
Anno 1809 – Medaglia 1809 enedizione e distribuzione delle bandiere ai Corpi dell Esercito ed alle Legioni Pro inciali – AG (g 27,17 – Ø 38mm) R Con nastro erde SPL 1.000
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836
834
Anno 1809 – Premio per meriti militari a Napoli Bronzo – 34 mm – 18,00 gr. – R – D’Auria n. 92 – Ricciardi n. 96 – Siciliano n. 55 – Brambilla pag. 96. Coniata a Napoli. FDC 400
835
Anno 1809 – Premio per meriti militari a Napoli Bronzo portativa – 34 mm – 19,07 gr. – R – D’Auria n. 92 – Ricciardi n. 96 – Siciliano n. 55 – Brambilla pag. 96. Coniata a Napoli. Difetti di conio FDC 500
836
Anno 1812 – Premio alle Alunne dell’Istituto Salesiano di Napoli Argento – 27,4 mm – 12,65 gr. – R4 – Opus: Filippo Rega – D’Auria n. 96 – Ricciardi n. 90 – Siciliano n. 32 – Julius n. 2506 – Bramsen n. 1154 – Essling n. 2574. Coniata a Napoli. FDC 1.500 178
837
837
Anno 1811 – Medaglia Esposizioni di elle Arti e delle Manifatture – AG (g 41,94 – Ø 43mm) RR Colpi al bordo qSPL/SPL 600
838
838
Anno 1812 – Per la posa della prima pietra dell’Osservatorio Astronomico di Napoli Bronzo – 61 mm – 138,74 gr. – RR – D’Auria n. 95 – Ricciardi n. 91 - Siciliano n. 33. Macchie nei campi SPL 1.500
839
839
Anno 1812 – Per la posa della prima pietra dell’Osservatorio Astronomico di Napoli Bronzo – 61 mm – 118,80 gr. – RRR – D’Auria n. 95 – Ricciardi n. 91 - Siciliano n. 33. Esemplare con la frattura del conio al R/ qSPL 2.000 179
840
841
840
Anno 1813 – Per il ritorno di Gioacchino Murat a Napoli Bronzo – 42,7 mm – 48,71 gr. – R3 – Opus: Antonio Canova – D’Auria n. 97 – Ricciardi n. 93 – Siciliano n. 36 – Brambilla pag. 105. Coniata a Napoli. Vistosi difetti di conio FDC 1.500
841
Anno 1813 – Per il ritorno di Gioacchino Murat a Napoli Bronzo – 43 mm – 42,36 gr. – R3 – Opus: Antonio Canova – D’Auria n. 98 – Ricciardi n. 94 – Siciliano n. 35. Coniata a Napoli. FDC 1.500
842
842
Anno 1816 – Per le nozze del duca di Berry con la principessa reale Maria Carolina di Borbone Argento – 50 mm – 76,53 gr. – R2 – Opus: Jean Bernard Andrieu – D’Auria n. 130 – Ricciardi n. 110. Coniata a Parigi. Pesante colpo ed un profondo graffio al bordo FDC 500
844 843
843
Anno 1816 – Per la posa della prima pietra del Tempio di San Francesco di Paola in Napoli Bronzo – 48,5 mm – 42,21 gr. – R2 (R3) – Opus: Vincenzo Catenacci – D’Auria n. 117 – Ricciardi n. 114. Coniata a Napoli. Colpi al bordo BB+ 500
844
Anno 1816 – Da Ferdinando IV di Borbone per i militari benemeriti durante il decennio di occupazione francese Bronzo dorato – Tondello 17 mm – Esterno 28,6 mm – 11,00 gr. – R2 – D’Auria n. 118 – Ricciardi n. 8 – Brambilla pag. 141. Coniata a Napoli. BB+ 1.000
180
845
845
Anno 1825 – Per la morte del re Ferdinando I di Borbone Argento – 58,9 mm – 102,65 gr. – R2 – Opus: Vincenzo Catenacci – D’Auria n. 143 – Ricciardi n. 129. Coniata a Napoli. Colpi al bordo e minimi graffietti nei campi SPL 2.000
846
846
Anno 1825 – Per l’assunzione al trono del re Francesco I di Borbone Argento – 61,5 mm – 125,25 gr. – R3 – Opus: Francesco D’Andrea e Achille Arnaud – D’Auria n. 144 – Ricciardi n. 133. Coniata a Napoli. Colpetti al bordo SPL 2.000
847
847
Anno 1825 – Per omaggio di Palermo e della Sicilia - per il concilio provinciale palermitano Bronzo – 57,4 mm – 91,60 gr. – R (R3) – Opus: Fratelli Costanza – D’Auria n. 149 – Ricciardi n. 134. Coniata a Palermo. qFDC 400
181
848
849
850
848
Anno 1825 – Per la visita del principe di Salerno e della duchessa di Berry alla zecca di Parigi Argento – 37 mm – 24,96 gr. – R2 – Opus: Nicolas Pierre Tioler – D’Auria n. 146 – Ricciardi n. 138. Coniata a Parigi. Colpetti al bordo qFDC 300
849
Anno 1830 – Per l’assunzione al trono del re Ferdinando II di Borbone Bronzo – 63,3 mm – 144,63 gr. – C – Opus: Vincenzo Catenacci e Michele Laudicina – D’Auria n. 164 – Ricciardi n. 158. Coniata a Napoli. FDC 500
850
Anno 1832 – Gli uomini illustri del Regno delle Due Sicilie – Francesco Maurolico Argento – 40,7 mm – 52,86 gr. – R3 – Opus: Vincenzo Catenacci e Achille Arnaud – D’Auria n. 174. Coniata a Napoli. Minimi graffietti al bordo qFDC 500
851
851
Anno 1832 – Gli uomini illustri del Regno delle Due Sicilie – Caio Mario Bronzo – 40,5 mm – 45,00 gr. – C – Opus: Vincenzo Catenacci e Achille Arnaud – D’Auria n. 175. Coniata a Napoli. FDC 200
182
852
852
Anno 1836 – Esposizione di belle arti del XXX maggio - Medaglia premio di Ferdinando II senza la data Bronzo – 51,8 mm – 73,83 gr. – R4 (R5) – Opus: Andrea Cariello F. - Filippo Rega Dir. – Prospero De Rosa M.P. – D’Auria: per il Dritto pag. 317 n. 261 – per il Rovescio pag. 320 n. 16 - Riferimento anno a pag. 321 (1836). Coniata a Napoli. qFDC 1.500
853
853
Anno 1836 – Per la nascita del duca di Calabria Francesco di Borbone Argento – 65 mm – 172,26 gr. – R3 – Opus: Michele Laudicina e Andrea Cariello – D’Auria n. 188 – Ricciardi n. 163. Coniata a Napoli. Minimi graffietti. Il re erdinando II olle che fosse ricordata con una medaglia la nascita del suo primogenito, desiderata tanto dalla defunta consorte Maria Cristina. Le disposizioni per la medaglia furono date al Controloro della ecca il 16 maggio 1836. Purtroppo ci furono contrattempi perch malgrado Laudicina si prodig per terminare la medaglia per l occasione della nascita, ci furono ritardi per il guasto del torchio grande della ecca, la medaglia fu coniata con il torchio comune per la monetazione. Il Re, non pienamente soddisfatto, prima di decidere, olle edere qualche altro progetto. Il Re scelse un secondo progetto ed i due esemplari della prima medaglia furono restituiti alla ecca con l ordine di annullarli. Laudicina mor il luglio del 1839 e solo nel giugno del 1842, il Direttore Generale da a all incisore Andrea Cariello il permesso di terminare il conio e cos nel settembre del 1842 il conio era pronto per battere la medaglia ufficiale.Il Re ne ordin il solito numero di 12 d oro, 50 d argento e 200 in bronzo. Esse furo rimesse al Ministero il 30 settembre del 1842. Duca di Calabria era il tradizionale titolo dell erede al trono del Regno di Napoli. qFDC 3.000
183
854
854
Anno 1836 – Per la nascita del duca di Calabria Francesco di Borbone Bronzo – 65 mm – 152,21 gr. – C – Opus: Michele Laudicina e Andrea Cariello – D’Auria n. 188 – Ricciardi n. 163. Coniata a Napoli. FDC 500
855
855
Anno 1836 – Per il compimento della basilica di San Francesco di Paola Bronzo – 64,6 mm – 157,33 gr. – R2 – Opus: Andrea Cariello e Tommaso Vernucci – D’Auria n. 191 – Ricciardi n. 167. Coniata a Napoli. FDC 1.000
856
856
Anno 1836 – Per la visita del re e del principe di Salerno alla zecca di Parigi Bronzo – 75 mm – 179,10 gr. – R4 – Opus: Jean Jacques Barre – D’Auria n. 189 – Ricciardi n. 165. Coniata a Parigi. Minimi colpetti al bordo FDC 1.500 184
857
857
Anno 1837 – Seconde nozze del re Ferdinando II di Borbone con Maria Teresa d’Austria Argento – 69,9 mm – 175,38 gr. – R4 – Opus: Francesco D’Andrea e Luigi Arnaud – D’Auria n. 192 – Ricciardi n. 168. Coniata a Napoli. Graffi lungo il bordo, minimi graffietti nei campi. Maria eresa Isabella d Asburgo- eschen nacque a Vienna il 31 luglio 1816. u Arciduchessa austriaca e regina delle Due Sicilie. Primogenita dell arciduca Carlo d Asburgo- eschen, figlio di Leopoldo II d Austria, e di Enrichetta di Nassau- eilburg, fu data in sposa a erdinando II di orbone re delle Due Sicilie, edo o di Maria Cristina di Sa oia e padre del piccolo rancesco, suo successore. Il matrimonio enne celebrato il 9 gennaio 1837. Minuta, estita semplicemente Maria eresa non sembra a appartenere alla classe nobile di Napoli e non sopporta a la ita di corte. Il matrimonio tra Maria eresa e erdinando II, si ri el felice e sereno. I rapporti tra il figlio rancesco e la matrigna erano formalmente buoni. rancesco assume a un comportamento di rispettosa soggezione nei confronti di Maria eresa, la quale ricambia a dichiarando a tutti che lo considera a come fosse figlio suo. FDC 3.000
858
858
Anno 1840 – Per l’inaugurazione della ferrovia Napoli – Portici prima ferrovia d’Italia Argento – 35,6 mm – 18,81 gr. – R3 – Opus: Felix Benoist – D’Auria n. 197 – Ricciardi n. 171. Coniata a Parigi sul taglio mano ARGEN periodo dal 13/06/1845 al 30/09/1860 . Sul bordo Mano ARGEN FDC 500
185
859
859
45%
Anno 1840 – Per la linea di confine tra lo Stato Pontificio ed il Regno delle Due Sicilie Ferro fusione – 109,5 mm – 854 gr. – RRR D’Auria n. 196 – Ricciardi n. 170. Coniata a Roma tiratura n. 649 pezzi . SPL 400
861
860
862
860
Anno 1841 – Maria Cristina di Borbone – Per l’inumazione di Carlo Felice Argento – 55,6 mm – 91,30 gr. – R3 – Opus: Gaspare Galeazzi – Ricciardi n. 173. Coniata a Torino. Colpetti al bordo qFDC 400
861
Anno 1844 – Per la illuminazione a gas della città di Napoli Argento – 32,8 mm – 15,87 gr. – R4 – Opus: Marius Penin – D’Auria n. 205. Coniata a Lione sul taglio mano ARGEN periodo dal 13/06/1845 al 30/09/1860 . Minimi colpetti al bordo FDC 300
862
Anno 1846 – Per l’inaugurazione della ferrovia da Napoli a Caserta Bronzo – 73,7 mm – 254 gr. – C (R) – Opus: Luigi Arnaud – D’Auria n. 211 – Ricciardi n. 181. Coniata a Napoli. FDC 1.000 186
863
863
Anno 1847 – Re Ferdinando II - Per la repressione della rivolta di Messina Bronzo – 31,5 mm – 16,51 gr. – R2 (R4) – D’Auria n. 213 – Ricciardi n. 184 – Brambilla pag. 228. Coniata a Napoli ( ariante rarissima senza appiccagnolo, non indicata in nessun testo . FDC 500
864
865
864
Anno 1848 – Per l’assedio della cittadella di Messina Bronzo galvano – 33,6 mm – 17,83 gr. – R3 – D’Auria n. 214bis – Ricciardi n. 185. SPL 500
865
Anno 1848 – Per l’assedio della cittadella di Messina Bronzo galvano – 33,8 mm – 15,26 gr. – R3 – D’Auria n. 214bis – Ricciardi n. 185. Appiccagnolo saldato. qFDC 400
866
866
Anno 1848 – Per l’esilio del Papa Pio IX a Gaeta (Emessa su richiesta del Comando dell’Esercito Borbonico) Bronzo dorato – 57,5 mm – 88,45 gr. – R2 – Opus: Scipione Catenacci – D’Auria n. 217 – Ricciardi n. 190. Coniata a Napoli corredata dell astuccio originale integro . FDC 300
187
867
867
Anno 1849 – Per l’ospitalità del Papa Pio IX a Napoli Bronzo – 67,2 mm – 240 gr. – C (R) – Opus: Andrea Cariello e Luigi Arnaud – D’Auria n. 222 – Ricciardi n. 194 – Bart. III n. 11. Coniata a Napoli. FDC 500
868
869
868
Anno 1849 – Per la celebrazione della Pasqua a Gaeta del Papa Pio IX Argento – 33 mm – 15,78 gr. – R2 – Opus: Luigi Arnaud – D’Auria n. 221 – Ricciardi n. 191. Coniata a Napoli nell officina pri ata di Don Lorenzo aglioni . FDC 1.000
869
Anno 1850 (1870) – Per il ritorno del Papa Pio IX a Roma Galvano rame – 80,3 mm – 264 gr. – R4 – Opus: Nicola Cerbara – D’Auria n. 233 – Ricciardi n. 199 - Bart. III – 2 : SD-42 nel artolotti non iene indicata in SPL 400 gal ano . Coniata a Roma.
188
870
870
Anno 1851 – Medaglia Premio – Esposizione delle Belle Arti del XXX Maggio – Incisione: D. Giovanni Castelli Argento – 53,1 mm – 66,00 gr. – R4 – Opus: Andrea Cariello – Dritto: D’Auria n. 270 – Rovescio: D’Auria pag. 320 n. 20. Coniata a Napoli. Graffietti nei campi SPL+ 2.000
871
871
Anno 1852 – Incoronazione della Vergine del Pozzo in Capurso Argento con appiccagnolo – 40,3 mm – 30,00 gr. – R2 (R3) – Opus: Bonfilio accagnini – D Auria n. 235 – Ricciardi n. 202 - Bart. IV n. 14. Coniata a Napoli. FDC 400
872
872
55%
Anno 1852 – Per l’inaugurazione del telegrafo elettrico Medaglia ottenuta con processo gal anico Galvano rame – 148,5 mm – Sp. 18 mm – 940 gr. – R3 – Opus: Luigi Arnaud – D’Auria n. 237 – Ricciardi n. 200. Coniata a Napoli. FDC 500 189
873
873
Anno 1852 – Inaugurazione del bacino di carenaggio nel porto di Napoli Argento – 57,2 mm – 121,75 gr. – R4 – Opus: Scipione Catenacci – D’Auria n. 238 – Ricciardi n. 201. Coniata a Napoli. Colpo al bordo. Il Generale rancesco Pinto Mendosa Principe d Ischitella nel marzo 1808 ebbe il suo primo incarico pubblico come ciambellano del re di Napoli Giuseppe uonaparte. Pochi mesi dopo, sotto re Gioacchino Murat, entr nell esercito con il grado di tenente dei Veliti della guardia reale e l anno dopo fu promosso capitano. Nel 1815 ebbe il grado di maresciallo di campo e il comando della II brigata della Guardia e di reggimenti di lancieri e corazzieri nella campagna finita con la sconfitta di Murat a olentino. edele fino all estremo al suo so rano lo segu nella fuga in rancia, ma, quando Murat part per la Corsica, decise di tornare a Napoli. A endo appreso tutta ia di essere stato condannato all esilio a differenza degli altri ufficiali murattiani, subito reintegrati , si rifugi in Inghilterra. Nel 1818 pot rientrare a Napoli e enne reintegrato nell esercito borbonico. Stimato tutta ia dal re erdinando II, per le sue opere di bonifica e per le sue posizioni moderate, nel 1848, dopo la concessione della costituzione, fu reintegrato nel grado effetti o e nominato aiutante generale del So rano. Di entando ministro della Guerra e della Marina del go erno del Regno di erdinando II. Negli anni successi i si occup della riorganizzazione dell Esercito e della Marina e della realizzazione del bacino di raddobbo nel porto di Napoli, per la riparazione e manutenzione delle na i, inaugurato nel 1852. Per la buona riuscita dell opera e per il contenimento dei costi, merit la particolare stima e affezione del so rano, che gli confer l esclusi o rdine di S. Gennaro e fece coniare una medaglia celebrati a che porta a su una delle facce l effigie del principe. FDC 4.000
874
874
Anno 1855 – Medaglia Premio – Esposizione delle Belle Arti del XXX Maggio – Incisione: Domenico Mortirano Bronzo – 52,9 mm – 66,93 gr. – R3 – Opus: Luigi Arnaud – Dritto: D’Auria n. 273 – Rovescio: D’Auria pag. 320 n. 23. Coniata a Napoli. Minimi colpetti al bordo SPL 500
190
875
876
878
877
875
Anno 1858 – Per omaggio alla regina Maria Teresa Galvano rame – 148 mm. – Sp. 21 mm. – 668 gr. – R3 – Opus: Luigi Arnaud – D’Auria n. 252 – Ricciardi n. 216. Coniata a Napoli. FDC 1.500
876
Anno 1861 – Per la regina di Napoli Maria Sofia di Baviera Metallo bianco – 41,6 mm – 41,53 gr. – R4 – Opus: Friedrich Brehmer – D’Auria n. -- – Ricciardi n. – conio originale non catalogato . Coniata in Germania. Splendida patina FDC 700
877
Anno 1862 – Per la visita del Principe Umberto di Savoia e del Duca d’Aosta alla zecca di Napoli Argento – 62 mm – 113,26 gr. – R4 – Opus: Luigi Arnaud – Coniata a Napoli. qFDC 800
878
Anno 1871 – Per l’esposizione internazionale delle industrie marittime in Napoli Argento – 57,8 mm – 93,29 gr. – R3 – Opus: Luigi Arnaud. Graffietti nei campi e minimi colpetti al bordo SPL 500 191
879
879 880
880
PADOVA Jacopo II da Carrara (1345-1350) Denaro Piccolo – Biaggi 1730 CU (g 0,19) RRR PALERMO Tancredi (1190-1154) Madalea tercenarii – MEC 14 AG (g 0,90) RR
BB+
500
SPL
250
881
881
Carlo II (1665-1700) Scudo riccio 1697 – MIR 489 AU (g 3,24) RRR Splendido esemplare, specie per questo tipo di moneta qFDC/FDC 7.000
882
882
Carlo III (1720-1734) Oncia 1734 – MIR 514/2 AU (g 4,44) Modeste macchie
SPL+
500
SPL/qFDC
4.000
883
883
Oncia 1732 – MIR 515 (g 73,84) RR Bei fondi
192
884
884
Carlo III (1720-1734) Oncia da 30 tarì 1732 – MIR 515 AG (g 73,71) RR Colpi al bordo ed una limatura ad h 2 del D/, minimi graffietti di conio al R/ qSPL 2.500
885
887
886
888
889
885
PALERMO Carlo di Borbone (1734-1759) Doppia oncia 1753 – Gig. 2a AU (g 8,81) RR
886
Doppia oncia 1754 – MIR 562/2 AU (g 8,84)
887
Oncia 1751 – MIR 567/3; Spahr 78 AU (g 4,39)
888
Oncia 1752 – Spahr 81 AU (g 4,39)
889
Oncia 1754 – MIR 568/6 AU Sigillato SPL da Emilio Tevere
qSPL
1.500
SPL+/SPL
1.500
SPL/FDC
600
SPL/SPL+
500
SPL
400
qFDC
2.000
890
890
12 Tarì 1735 Incoronazione – MIR 553 AG (g 27,28) Esemplare di grande qualità 193
892 891
891
Grano 1737 – MIR 591/1 CU (g 4,75) Conservazione eccezionale in rame rosso
FDC
700
892
Ferdinando II (1830-1859) Mezzo grano 1836 – MIR 658; Spahr 6 CU (g 1,77) RRRR Nell’asta Sintoni del 2011 un esemplare BB+ ha realizzato 2.500 euro più diritti BB+ 2.000
893
893
Francesco I (1825-1830) Medaglia 1825 Omaggio di Palermo e della Sicilia - per il concilio provinciale palermitano - Opus: Fratelli Costanza – D’Auria 149 AE (g 92,62 – Ø 57 mm) qFDC 400
894 896
895
894
PARMA Ottone IV (1208-1209) Denaro – MIR 901/1 var. AG (g 0,52) RR ssidazioni superficiali al R/ qFDC
800
895
Ottavio Farnese (1547-1587) Quarto di scudo sigla L S – MIR 930/2 AG (g 8,80) RR Ex Nomisma 53, lotto 1290. Frattura del tondello BB+ 2.500
896
Ranuccio I Farnese (1592-1622) 9 Soldi – MIR 995 AG (g 2,74) RRR Sigillato BB da Bertrando Aurora BB 1.200
194
897
897
Odoardo Farnese (1622-1646) Doppia – MIR 1008 (indicato R/4 e illustrato questo esemplare); R.M. 6 (indicato R/3 e illustrato questo esemplare) AU (g 6,53) RRRR Ex collezione Gavazzi, ex Kunst und Münzen 18, 1978, lotto 1265. Bell’esemplare con un prestigioso pedigree di questa moneta rarissima BB 15.000
898
898
Doppio ducatone 1626 – MIR 1009 AG (g 63,81) RRR Frattura marginale del tondello
195
BB/BB+
9.000
899
900
901
902
899
Ferdinando di Borbone (1765-1802) Doppia 1792 – MIR 1064/8 AU (g 7,00)
BB+
1.500
900
Maria Luigia (1814-1847) 40 Lire 1815 – Gig. 1 AU (g 12,89) Bei fondi
SPL/SPL+
600
901
40 Lire 1821 – Gig. 2 AU (g 12,88) RR Minimo graffietto sulla guancia
BB/qSPL
800
902
20 Lire 1815 – Gig. 3 AU (g 6,38) R
BB/BB+
1.500
5 Lire 1815 – Gig. 5 AG (g 24,97) Lucidata ma di grandissima qualità e molto piacevole, praticamente FDC
800
903
904
906
905
908 907
903 904
5 Lire 1832 il 32 su 15 – Gig. 7a AG (g 24,99) Minimo graffietto sulla guancia al D/, colpetti al bordo, bella patina SPL/FDC 700
905
2 Lire 1815 – Gig. 8 AG (g 9,98)
FDC
1.200
906
Lira 1815 – Gig. 9 AG (g 5,00) Piccole screpolature al D/ ma splendido esemplare con bella patina FDC
250
907
5 Centesimi 1830 – Gig 14 CU (g 9,50) Conservazione eccezionale in rame rosso
FDC
300
908
Centesimo 1830 – Gig 16 CU (g 2,16) Conservazione eccezionale in rame rosso
FDC
250
196
909
909
Medaglia 1816 Ingresso in Parma – Opus: Santarelli - Cavazzoni 8 (indicato R/3) AU (g 9,55 – Ø 24 mm) RRR Forse è un riconio avendo il bordo arrotondato FDC 800
910
910
Medaglia 1825 Inaugurazione ponte sul fiume rebbia – Opus: Manfredini – AE (g 36,56 – Ø 41 mm) Zone di rame rosso FDC 300
911
911
Medaglia 1836 per le Beccherie nuove – Opus: Galli – AE (g 77,31 – Ø 59 mm)
197
SPL+
300
912
912
Carlo III (1849-1854) Medaglia 1849 per il ritorno a Parma – Opus: Bentelli - AG (g 96,32 – Ø 60 mm) AE (g 93,99 – Ø 60 mm) Lotto di due medaglie, una in argento ed una in bronzo, colpetti al bordo nella prima (qFDC), macchie e depositi nella seconda (SPL) SPL-qFDC 800
914 913
913
Roberto I di Borbone (1854-1859) Prova (?) del diritto del 5 lire 1858 – AG (g 17,23) RRR
914
PASSERANO Ercole Radicati (1585-1589) Grosso dozzeno – CNI 13/18 CU (g 2,51) Depositi
198
FDC
300
BB+
200
915
915
PIACENZA Alessandro Farnese (1586-1591) Ducatone 1593 sigla V R – MIR 1144/8 AG (g 31,91) RR Un colpo al ciglio del D/, bell’esemplare SPL 3.000
916
916
Ranuccio I Farnese (1592-1622) Quadrupla 1599 – MIR 1152/1 AU (g 13,06) RR Ex Nomisma 51, lotto 1647 con questa nota: minima ribattitura e piccole fratture del tondello, peraltro tipiche di queste emissioni, e colpetto al bordo, ma bellissimo esemplare per questo tipo di moneta BB+/SPL 3.000
917
917
Odoardo Farnese (1622-1646) Quadrupla 1626 – MIR 1161/1 AU (g 13,04) RR Bei fondi lucenti BB+ 199
3.500
918
918
Ferdinando di Borbone (1765-1802) Sesino 1784 – MIR 1195/2 CU (g 1,15) RRR
SPL
1.000
919
919
REGGIO EMILIA Ercole II (1534-1559) Scudo d’oro senza data – MIR 1298 AU (g 3,36) RR Ex Nomisma 50 (500 rarità), lotto 193. Schiacciature sul bordo ma esemplare di ottima qualità di questa variante assai rara SPL 3.000
920
920
Alfonso II d’Este (1559-1597) Scudo d’oro 1571 – CNI 32/33; MIR 1340/4 AU (g 3,26) RRRR Ex Nomisma 54/2016, lotto 1731. Conservazione eccezionale, sicuramente tra i migliori conosciuti tra gli scudi di Alfonso II. Come noto, gli scudi d’oro di Alfonso II sono assai più rari di quelli di Ercole II. Sia nei primi che nei secondi non compare il nome del duca ma vi si può risalire tramite il millesimo qFDC 3.000
921
921
RETEGNO Antonio Teodoro Trivulzio (1676-1678) ripplo filippo 1676 – MIR 898 AG (g 83,18) RRR Diffuse piccole screpolature. Ex Kunst und Münzen 22, 1981, lotto 1496 BB/BB+ 3.000 200
922
922
Doppio filippo stretto 1676 – MIR 899/1 AG (g 55,51) RR Due contromarche nel campo del D/ qBB
800
923
923
Antonio Gallo Gaetano Trivulzio (1679-1705) Doppio ongaro – Prezzario Nomisma 1 (solo disegnato) AU (g 6,70) RRRRR Ex Negrini 26, novembre 2007, lotto 2227. Appiccagnolo divelto e ondulazioni del tondello, moneta di eccezionale rarità BB 4.000
924
924
SALERNO Gisulfo II (1052-1075) Tarì – cfr. Travaini 37 AU (g 1,00) Ex Rauch 107/2018, lotto 2590 qSPL
500
925
925
SAN MARINO 5 Lire 1898 – Gig. 17 AG (g 25,07) R Minimi graffietti da contatto al R/ ma bellissimo esemplare FDC/qFDC 300 201
926
926
20 e 10 Lire 1925 prova – P.P. 564, 573 AU (g 6,45) RRRR Tiratura di sole 25 coppie. Uno dei pezzi chiave della collezione di monete della Repubblica di San Marino FDC 15.000
928
927
929 930
927
20 Lire 1925 – AU (g 6,45) R
928
10 Lire 1925 – AU (g 3,22) Colpetti al bordo
929
10 Lire 1931 Prova – P.P. 575 AG RR Sigillato q DC da Lucio Raponi
930
Medaglia 1928 Mostra campionaria della Società Unione e Mutuo Soccorso – AG (g 15,04 – Ø 32 mm) SPL
202
FDC
1.500
SPL/qFDC
300
qFDC
300 200
931
931
SAVONA Repubblica (1350-1396) Fiorino – MIR 525 AU (g 3,41) RRR Colpetto al bordo
qSPL
2.000
932
932
SIENA Gian Galeazzo Visconti (1390-1404) Sanese d’oro – MIR 509/3 AU (g 3,52) RR Ex Nomisma 54/2016, lotto 1747. Ondulazione del tondello. Sigillato senza indicazione di conservazione da F. Cavaliere SPL/FDC 4.000
933
933
Ducato o fiorino largo (1450-1470) – MIR 523/2 (indicato R/3) AU (g 3,46) RRR Ex Nomisma 46, lotto 988 BB+ 3.000
934
934
Repubblica (1404-1555) Scudo d’oro – MIR 546 (indicato R/3) ma variante AU (g 3,36) RRRRR Ex Nomisma 53/2015, lotto 1368 con la seguente nota: Splendido esemplare di questa moneta inedita per l’interessantissima VIRGI in ece del consueto VIRGINIS che si tro a in questo tipo di scudo d oro già di per s assai raro e che difficilmente si tro a in bella qualità. La moneta databile intorno al 1536 e si presenta con tre tipi di simboli all inizio della leggenda del R/. SPL 10.000 203
935
936
937
935
Giulio 1548 – MIR 560 (indicato R/4) AG (g 2,72) RRRR Forato
B+
800
936
TASSAROLO Agostino Spinola (1604-1616) Ongaro – MIR 959/2 AU (g 3,48) RRR
BB+
1.500
937
Livia Centurioni Oltremarini (1658-1667) Luigino 1666 – MIR 995 AG (g 2,00) Splendida patina iridescente FDC 200
938
939
940
941
942
938
TORINO Repubblica Piemontese (1798-1799) Quarto di scudo A. VII – Gig. 2 AG (g 8,79) RR Bell’esemplare per questo tipo di moneta ancora con i fondi lucenti SPL+ 2.500
939
Repubblica Subalpina (1800-1802) 20 Franchi A. 9 – Gig. 1 AU (g 6,44) R
940
20 Franchi A. 9 – Gig. 1a AU (g 6,38) RR
941 942
SPL+
3.000
SPL
2.500
20 Franchi A. 10 – Gig. 2 AU (g 6,42) R Conservazione eccezionale
qFDC/FDC
4.000
20 Franchi A. 10 – Gig. 2a AU (g 6,44) R Minimi graffi al D/
SPL/qFDC
3.000
204
943
944
943
5 Franchi A. 10 – Pag. 6 AG (g 25,02)
qFDC/FDC
1.800
944
5 Franchi A. 10 – Pag. 6 AG (g 24,98) Modesti graffietti di conio al R ma bell esemplare SPL+/qFDC
1.000
945
945
Napoleone (1804-1814) 20 Franchi 1811 – Gig. 16 AU (g 6,43)
BB+
500
946
946
TRENTO Pietro Vigilio (1776-1796) Ducato 1776 – CNI 1; Fr. 1189 AU (g 3,50) RRR Ex Sincona 29, 2016, lotto 1813 realizzo di 16.000 C . ondi speculari e di conser azione eccezionale FDC 15.000
947
947
URBINO Francesco Maria II della Rovere (1574-1624) Scudo d oro – Cavicchi 168 AU (g 3,34) RR Ex Nomisma 54, lotto 1766 moneta di qualità eccezionale, probabilmente il miglior esemplare mai apparso, poich solitamente si tro a in conser azione modesta e con istosi difetti di coniatura qFDC 20.000 205
948
948
VASTO Cesare d’Avalos (1704-1729) Zecchino 1706 – CNI 2, Rav. 3 AU (g 3,46) RRRR Ex Nomisma 54/2016, lotto 1775 SPL+ 10.000
949
949
VENEZIA Andrea Dandolo (1343-1354) Ducato – Pa. 1 AU (g 3,31) Graffietti al D/
950
BB
200
SPL/FDC
800
SPL+/qFDC
1.500
951 952
950
Pasquale Malipiero (1457-1462) Ducato – Pa. 1 AU (g 3,53) R
951
Giovanni Mocenigo (1478-1485) Ducato – Pa. 1 AU (g 3,53) RR aglio al tondello
952
Agostino Barbarigo (1486-1501) Lira Moceniga sigle M D – AG (g 6,58) Mancanza di metallo pesante di conio. Conser azione eccezionale FDC 150
953
953
Pietro Lando (1539-1545) sella A. II – CNI 215 AG (g 9,28) RR
206
BB
2.500
954 955
954
Alvise I Mocenigo (1570-1577) 40 Soldi con Santa Giustina sigla B P – Pa. 7 AG (g 9,09) Minime screpolature ma di bellissima qualità SPL 200
955
Francesco Erizzo (1631-1646 Scudo della croce sigle D B – CNI 99 AG (g 31,73) ella patina iridescente BB/BB+ 400
956
956
Scudo della Croce sigle A Z – CNI 76 AG (g 31,58) entati o di foro, arietà nel contorno sul dritto la scritta ER anzich ERI BB 300
957
957
Giovanni II Corner (1709-1722) sella 1710 A. II in oro da 4 zecchini – Pa. 363; Mont. 1252 (indicata R/5) AU (g 13,92) RRRRR Esemplare di ottima conser azione senza gli usuali difetti delle oselle in oro di questo periodo SPL 15.000 207
959
958
958
Pietro Grimani (1741-1752) sella 1741 A. I – Pa. 224 AG (g 9,60)
BB
800
959
Silvestro Valier (1694-1700) sella A. VI – Pa. 182 AG (g 9,58) R ella patina
BB
900
SPL
300
SPL
300
FDC
400
SPL
800
960
961
962
960
Alvise II Mocenigo (1700-1709) Zecchino – Pa. 1 AU (g 3,47)
961
Francesco Loredan (1752-1762) Zecchino – Pa. 5 AU (g 3,43) Modesto difetto di conio al bordo
962
Paolo Renier (1779-1789) Zecchino – Pa. 12 AU (g 3,47)
963
963
sella 1786 A. VIII – Pa. 269 AG In slab NGC A 55 cod. 2824087-021
964 965
964
Ludovico Manin (1789-1797) Zecchino – Pa. 14 AU (g 3,52) Screpolatura al bordo
SPL
300
965
Lirazza 1797 – Pa. Manca MI (g 7,30) RRRR Minime screpolature
SPL
300
Monetazione per la Dalmazia e l’Albania - Soldo – Pa. 797 CU (g 3,44) Conser azione eccezionale qFDC
500
966
966
208
967
967
Municipalità Provvisoria (1797-1798) 10 Lire enete 1797 – Gig. 1 AG R In slab NGC MS63 4824487-107. Esemplare di conser azione eccezionale senza gli usuali difetti di conio e con bella patina di ecchia raccolta FDC 6.000
969 968
971 970
968
10 Lire enete 1797 – Gig. 1 AG (g 28,51) R Difetto di conio al D/ e al R/
969
Francesco II (1792-1800) Mezza lira 1800 – Gig. 6a AG (g 2,43) R Conser azione eccezionale col metallo lucente FDC 500
970
Napoleone (1805-1814) 5 Lire 1812 Puntali aguzzi - Pag. 17 AG (g 24,98) R Colpetti al bordo, bell esemplare con delicata patina di ecchia raccolta SPL 700
971
3 Centesimi 1808 – Gig. 221 CU (g 6,34) Splendido esemplare dai fondi brillanti, rame rosso
209
SPL+
FDC
1.500
400
973
972
972
Governo Provvisorio (1848) 20 Lire 1848 – Gig. 1 AU RR Sigillata
/SPL da Aurora
BB/SPL
1.200
973
15 Centesimi 1848 – Gig. 8 MI In slab PCGS MS65 416735.65/81856846. Conser azione eccezionale FDC
130
974
974
Medaglia 1848 Liberazione dalla prigionia di Daniele Manin - Opus: Fabris – MA (g 94,68 – Ø 57 mm) Graffi di possibile pulizia SPL 500
975
975
Medaglia 1916 Venezia ai figli benemeriti della sua liberazione – AG (g 16,24 – 31 mm) Medaglia unica, con nastrino e in astuccio originale con impresso il Leone di San Marco, un bellissimo insieme FDC 1.500 210
MONETE E MEDAGLIE PAPALI
976
976
Senato romano - Ducato – Munt. 118 AU (g 3,54) RRR
SPL
1.000
978
978
Pio II (1458-1464) Picciolo – Munt. 30 MI (g 0,43) RRRRR Stemma senza scudo, Muntoni lo segnala nico SPL 600
979
979
Paolo II (1464-1471) Ducato papale – Munt. 16 AU (g 3,52) RR
980
981
980
Ancona - erzo di grosso - Munt. 59 AG (g 1,30) Splendido esemplare
981
Bologna – Ducato d oro – Munt. 74 AU (g 3,46) RRR Modesta ondulazione del tondello
982
qFDC
2.500
982
SPL+
200
BB+
1.500
Sisto IV (1471-1474) iorino di camera – Munt. 10 AU In slab NGC MS 63 cod. 3935240-005 FDC
1.800
211
983
984
985
983
Innocenzo VIII (1484-1492) iorino di camera - Munt. 4 AU (g 3,38)
984
Alessandro VI (1492-1503) iorino di camera – Munt. 11 AU (g 3,36) In slab NGC MS 62 cod. 2839715-006 qFDC 1.300
985
Ducato di camera – Munt. 13 AU (g 3,43) Limatura
986
SPL/FDC
al bordo
987
1.800
SPL+
1.200
BB+
600
SPL+
2.000
988
986
Giulio II (1503-1513) iorino di camera – Munt. 16 AU (g 3,38) RR Da montatura
987
Bologna - Ducato papale – Munt. 89 AU (g 3,46)
988
Leone X (1513-1521) Bologna - Ducato papale – Munt. 100/1 AU (g 3,44) In slab NGC MS63 cod. 2824088001 qFDC/FDC 1.000
989
990
989
Ducato – Munt. 100/1 AU (g 3,40)
990
Ravenna - Mezzo Giulio – Munt. 163; D.V. 46 AG (g 1,89) RR
qFDC/FDC
1.000
qSPL
1.500
991
991
Clemente VII (1523-1534) Doppio fiorino di camera – Munt. 14 Au (g 6,76) RRR Conser azione eccezionale qFDC/FDC 6.000
993
992
992
Giulio – Munt. 53 AG RR Sigillato SPL- DC da rancesco Ca aliere
993
Clemente VII (1523-1534) Bologna – Scudo d oro – Munt. 104 CU (g 3,35) 212
SPL/FDC
700
SPL
1.800
994
994
Mezzo scudo d oro – Munt. 105 AU (g 1,65) RRRRR Piccole screpolature interne del tondello qSPL
1.500
995
995
Paolo III (1534-1549) Lotto di quattro scudi d oro per le zecche di Roma, Bologna, Parma e Piacenza – Munt. 19, 88, 157, 176 AU (g 3,41 + 3,26 + 3,35 + 3,26) Lotto di quattro monete di bella qualità, un insieme assai interessante delle emissioni auree nelle principali zecche atti e sotto il pontificato di papa arnese SPL-qFDC 3.500
997
996
996
Bologna – Scudo d oro armetta Cybo – Munt. 88 AU (g 3,37) RR
SPL/FDC
1.200
997
Scudo d oro armetta Ciocchi del Monte – Munt. 97 AU (g 3,24) RR Modesta ondulazione del tondello SPL+
1.000
998
998
Parma – Scudo d oro – Munt. 158 AU (g 3,38) RR Conser azione eccezionale per questa ariante con le stelle all inizio ed alla fine della leggenda del D/ da considerarsi assai rara FDC 2.500 213
999
999
1000
Paolo IV (1555-1559) Ancona - Testone – Munt. 31 AG In slab NGC A 58 cod. 2809905-008 SPL+
1000 Pio IV (1559-1565) Bologna – Lira – Munt. 69 AG (g 9,59) RR
300
BB
1.200
BB+/qSPL
1.200
1001 1002
1001 Pio V (1566-1572) Bologna – Scudo d oro – Munt. 46 AU (g 3,31) RR
1002 Medaglia 1568 Cardinal Alessandro Farnese – Opus: Bonzagni – Vannel Toderi 2188 AE (g 44,04 – Ø 37 mm) orata ma splendido esemplare SPL 700
1005
1004
1003
1003 Gregorio XIII (1572-1585) Testone – Munt. 36 AG (g 9,48) RR Schiacciature ai bordi per probabile pro enienza da montatura come quasi tutti gli esemplari di questo testone ma ancora una piace ole moneta non deturpata, bella patina BB/BB+ 600 1004 Testone – Munt. 74 AG (g 9,32) RR ella patina delicata 1005 Bologna – Scudo d oro – Munt. 353 AU (g 3,08) RRRR Tosato
BB/BB+
600
BB
1.000
1007 1006
1006 Medaglia SPQR OPTIMO PRINCIPI – Opus: Giovanni V. Melone – CRORP 751 AU (g 40,66 – Ø 46 mm) RRR ssidazione al R/ SPL 500 1007 Sisto V (1585-1590) Testone A. I – Munt. 27 AG (g 9,50) R Splendido esemplare, ben coniato e di modulo centrato, caratteristiche assai rare per un testone di questo periodo SPL+ 1.000 214
1008
1009
1010
1008 Testone – Munt. 25 AG (g 9,25) RRRR Difficile esemplare in questa rara conser azione 1009 Bologna – Doppia – Munt. 91 AU RRR Piccoli depositi, modeste ondulazioni del tondello 1010 Sisto V (1585-1590) Bologna – Testone – Munt. 96 AG (g 10,12) RR Graffietti al D/
BB
1.000
qBB
2.500
qSPL
500
1011
1011 Sede Vacante (1590) uadrupla 1590 – MIR 1387 AU (g 13,87) RRRRR Minimi graffietti e hairlines al R/. moneta di straordinaria rarità di cui non ci risultano altri passaggi in endita pubblica. Nel 1590 ci furono due periodi di sede acante. Il primo dopo la morte di Sisto V dal 27 agosto al 15 settembre e il secondo dopo la morte di rbano VII dal 27 settembre al 5 dicembre. Probabilmente l emissione di questa quadrupla appartiene al secondo periodo, decisamente pi lungo di cui in modo emblematico l immagine del ro escio uole ricordare la liberazione della Chiesa dalla peste che infieri a nella capitale portando alla tomba anche i papi in carica. Da sottolineare che questa la prima quadrupla battuta a Roma. SPL 60.000
215
1012
1012 Clemente VIII (1592-1605) Testone 1592 A. I – Munt. 30 AG (g 9,28) RR
BB
500
1013
1013 Paolo V (1605-1621) uadrupla A. III – Munt. 3 var. I AU (g 13,43) RRRR oro abilmente otturato ma piace ole esemplare e di grande qualità specialmente al R/ SPL 10.000 216
1014
1014 Urbano VIII (1623-1644) Scudo d oro 1625 A. I Giubileo – Munt. 9 AU (g 13,37) RRR Ex un er 269, lotto 6293. Ribattuto al R/ come spesso capita di tro are nelle monete di rbano VIII ma bell esemplare qSPL 2.000
1015
1016
1015 Testone A. VIII Annessione del Ducato d’Urbino – Munt. 44 AG (g 9,39) RR
BB
700
1016 Testone 1642 A. XX – Munt. 76 AG ondello irregolare tipico dell emissione ma di conser azione eccezionale FDC 300
1017
1017 Sede Vacante (1655) Grosso – Munt. 8 AG (g 1,46) RRR Splendido esemplare con patina iridescente SPL+
2.500
1018
1018 Alessandro VII (1655-1667) Piastra – Munt. 7 AG (g 32,21) RR San Pietro nimbato. ritoccati
217
ondi leggermente BB 900
1019
1021
1020
1019 Sede Vacante (1669-1670) Piastra 1669 – Munt. 4 AG (g 31,86) R ttimo esemplare con bella patina SPL 1020 Clemente X (1669-1676) Piastra 1671 A. II – Munt. 19 AG (g 31,88) ella patina 1021 Piastra – Munt. 70 AG (g 31,65) RR Graffietti al campo del R/
1022
1.000
BB/BB+
900
BB+
1.000
BB+
500
1023
1024
1025
1022 Testone 1675 Anno Santo – Munt. 23 AG (g 9,68) RR
1023 Testone – Munt. 27 AG In slab NGC MS 63 cod. 2824087-015. Conser azione eccezionale e splendida patina iridescente qFDC/FDC 500 1024 Mezzo grosso – Munt. 48 AG (g 0,70) RR
BB
1025 Sede Vacante (1676) Piastra 1676 – Munt. 1 AG In slab NGC A marginale ma splendido esemplare 218
500
58 cod. 4636057-002. Piccola screpolatura qFDC 1.500
1026
1026 Innocenzo XI (1676-1689) uadrupla A. VI – Munt. 7 AU (g 13,23) RRRR utte le quadruple di Innocenzo I sono da considerarsi di grande rarità ed in particolar modo questa BB 20.000
1027
1027 Piastra 1681 – Munt. 33 AG (g 31,87)
qSPL
600
qFDC
1.200
1028
1028 Piastra 1684 A. IX – Munt. 29 AG (g 31,7)
219
1029
1029 Mezza Piastra A. VII – Munt. 48 AG (g 15,87) ei fondi brillanti
SPL/SPL+
350
SPL
300
qFDC/FDC
500
1032 Testone 1685 A. IX – Munt. 94 AG In slab NGC MS 66 cod. 2806454-013
FDC
300
1033 Testone 1685 A. IX – Munt. 99 AG In slab NGC MS 65 cod. 2824087-007
FDC
300
AVM in ece di qFDC/FDC
VAM al 300
1035 Testone – Munt. 143 AG In slab NGC MS 64 cod. 1527464-017. Conser azione eccezionale qFDC/FDC
300
1031
1030
1030 Mezza Piastra A. VII – Munt. 50 AG (g 15,81) 1031 Testone A. III – Munt. 56 AG In slab NGC MS 63 cod. 2824087-006
1032
1033
1034
1035
1034 Testone – Munt. 138 AG In slab NGC MS 63 cod. 2824087-005. Si noti l errore ro escio. Moneta assai rara in questa conser azione
220
1036
1037
1036 Giulio 1685 A. X – Munt. 160 AG In slab NGC MS 65 cod. 2824087-010. Conser azione eccezionale FDC 1037 Giulio 1686 A. XI – Munt. 165 AG In slab NGC MS 64 delicata patina di ecchia raccolta
300
cod. 2824087-011. Conser azione eccezionale con FDC 300
1040
1038
1039
1038 Grosso 1686 – Munt. 179 AG (g 1,50) Conser azione eccezionale
FDC
150
1039 Alessandro VIII (1689-1691) Piastra A. I – Munt. 11 AG (g 32,07) ellissimo esemplare con delicata patina omogenea SPL+ 2.000 1040 Mezzo Grosso 1689 del Possesso – Munt. 33 AG (g 0,66) RRR
SPL
200
1041 Innocenzo XII (1691-1700) Piastra 1694 A. IV – Munt. 15 AG (g 31,98) RR ella patina delicata SPL/SPL+
2.000
1041
221
1042
1042 Piastra 1700 A. IX – Munt. 14 AG (g 32,11) RR ella patina delicata
SPL+/qFDC
1.500
1043
1043 Mezza piastra A. VII – Munt. 28 AG (g 15,99) Screpolature al D/ e al R/ ma di conser azione eccezionale FDC 2.000
1044
1045
1046
1044 Mezza Piastra A. VI – Munt. 30 (ma con anno V) AG (g 15,99) Il Muntoni non censisce esemplari recanti l anno VI di pontificato. Apparentemente inedita. Lie e carenza di metallo nel campo del R/ SPL/SPL+ 750 1045 Mezza Piastra A. VII – Munt. 28 AG (g 16,02) Grade ole patina su fondi lucenti 1046 Mezza piastra A. VII – Munt. 32 AG (g 16,05) ellissimo esemplare
222
SPL
800
SPL+/qFDC
800
1047
1047 Testone 1694 A. IIII – Munt. 40 AG (g 9,17) R Conser azione eccezionale
qFDC/FDC
2.500
1050
1048
1049
1048 Giulio 1699 – Munt. 62 AG (g 3,02) Splendido esemplare 1049 Giulio A. IX – Munt. 52 AG (g 3,04) Patina iridescente 1050 Grosso 1692 – Munt. 86 AG (g 1,47) R Splendida patina di ecchia raccolta
FDC
300
FDC/SPL+
200
FDC
200
qSPL
2.000
FDC
1.700
1051
1051 Clemente XI (1700-1721) Scudo d oro A. XVIII – Munt. 25 AU (g 3,33) R
1052 1053
1052 Mezzo scudo A. XVII – Munt. 29 AU (g 1,66)
1053 Mezza piastra 1704 A. III – Munt. 57 AG (g 16,10) Limatura sul bordo ad h 2, comunque bellissimo esemplare dai bei rilie i e con delicata patina SPL+ 500 223
1055 1054
1054 Testone A. VIII – Munt. 78 AG (g 8,93) Splendida patina iridescente di ecchia raccolta 1055 Mezzo grosso s.d. – Munt. 161 AG (0,81) ellissima patina iridescente
1056
FDC
500
qFDC
200
1057
1056 Medaglia annuale 1707 A. VII La colonna di Antonino Pio – Opus: Hamerani – AG (g 27,73 – Ø 39 mm) Minimi graffietti nei campi del D/ qFDC 150 1057 Clemente XI (1700-1721) Medaglia annuale 1716 A. XVI Ripresa delle operazioni militari contro la Turchia – Opus: Hamerani – MA (g 23,34 – Ø 39 mm) SPL 200
1059
1058
1058 Cardinale Ulisse Gozzadini – Medaglia 1650-1728 – D/ Busto a d. Circolarmente: ULISSES. I.S.R.E. PRESB. CARD. GOZZADINUS. PRAEF. RAVEN. LEG. A. – R/ MINERVA SACRA – Opus: Saint Urbain – AE (g 44,02 – Ø 56 mm) R lisse Giuseppe Gozzadini nacque a ologna il 10 ottobre 1650, figlio del conte palatino Marcantonio Gozzadini. Nel concistoro del 15 aprile 1709 papa Clemente I lo ele al rango di cardinale. L anno successi o di enne esco o di Imola e dal 1713 al 1717 fu legato di Romagna. Mor a Imola all età di 77 anni. Ex Asta del itano, 24 settembre 1995, lotto 555 SPL 300 1059 Innocenzo XIII (1721-1724) Giulio – Munt. 7 AG (g 3,03) RR
224
SPL
300
1060
1060 Sede Vacante (1724) Piastra 1724 – Munt. 2 AG (g 32,09) RRRR Conservazione eccezionale con una splendida patina di vecchia raccolta. Un vero gioiello numismatico! Sicuramente migliore dell’esemplare dell’asta NAC 104, lotto 332, definito probabilmente il migliore esemplare conosciuto FDC 30.000
1061
1061 Testone 1724 – Munt. 4 AG In slab PCGS A questo tipo di moneta
58 num. 739653.58 / 83890532. Conser azione eccezionale per SPL+ 5.000
225
1062
1062 Clemente XII (1730-1740) Scudo d’oro 1734 A. V – Munt. 13 AU (g 3,10) R
FDC
2.500
1064
1063
1066 1065
1063 Mezza piastra 1736 A. VII – Munt. 19 AG (g 14,65) Graffi di conio al D/ e al R/ ma bell esemplare dalla delicata patina. SPL 700 1064 Testone 1735 A. V – Munt. 51 AG (g 8,35) Graffio al R/ ma bellissimo esemplare, praticamente
FDC
300
1065 Testone 1735 A. V – Munt. 58 AG In slab NGC MS 62 cod. 2824087-009. Conser azione eccezionale qFDC
800
1066 Giulio A. VII – Munt. 98 AG (g 2,79) ella patina delicata, monima striatura al D/
qFDC
300
SPL+/qFDC
200
SPL+
200
1067
1068
1067 Giulio A. IX – Munt. 100 AG (g 2,96) 1068 Bolla – PB (g 50,58 – Ø 38 mm) Con pezzo di cordone
226
1069
1069 Medaglia 1701 Cardinale Giacomo de Angelis e il nipote marchese Giovan Filippo – AG (g 34,85) RR Fondi leggermente lucidati e minimo colpetto sulla guancia al R/ qSPL 1.000
1070
1071
1070 Sede Vacante (1740) Zecchino 1740 – Munt. 2 AU (g 3,36) R Taglio del tondello 1071 Zecchino 1740 – Munt. 4 AU (g 3,39) RRR
BB+
500
SPL/FDC
2.000
BB
700
1072 1073
1072 Mezzo zecchino 1740 – Munt. 6 AU (g 1,66) RR Depositi e ondulazione del tondello
1073 Medaglia 1740 – Opus: Ermenegildo Hamerani – Boccia 44; CU (g 10,45 – Ø 10,57 mm) R Emessa dal Cardinale Camerlengo Annibale Albani FDC 250
1075
1074
1074 Benedetto XIV (1740-1758) Zecchino 1744 – Munt. 9c AU (g 3,38)
SPL+
600
1075 Zecchino 1745 – Munt. 9d AU (g 3,42)
SPL+
1.000
227
1076
1076 Zecchino 1750 Giubileo – Munt. 18 AU RR Sigillata q DC da rancesco Ca aliere
qFDC
750
1077
1077 Zecchino 1747 Conchiglia in cimasa – Munt. 15a AU (g 3,43) RRRR Variante inedita in conservazione eccezionale qFDC 2.500
1078
1078 Zecchino 1749 A. IX – Munt. 17 AU (g 3,38) RR Conservazione eccezionale
FDC
2.000
qFDC/FDC
1.200
SPL
600
1079
1079 Mezzo zecchino 1740 – Munt. 22 AU (g 1,71) RRR
1080
1080 Mezzo zecchino 1755 A. XV – Munt. 29a AU (g 1,71) RRR 228
1082
1081
1083
1085
1084
1081 Doppio Giulio 1755 A. XVI – Munt. 51d; CNI 333 AG (g 5,24) ipologia assai rara a tro arsi in bella conser azione come questo esemplare qFDC 200 1082 Doppio Giulio 1756 A. XVI – Munt. 51e AG In slab NGC MS 66 cod. 2811707-009. Conser azione eccezionale FDC 300 1083 Baiocco – Munt. 179 CU (g 10,88) Conservazione eccezionale per questo tipo di moneta
qFDC
400
1084 Mezzo Baiocco 1750 A. X Giubileo – Munt. 205 CU (g 6,00) Conservazione eccezionale per il tipo di moneta FDC 200 1085 Ferrara - Mezzo Baiocco 1746 A. VI – Munt. 291 CU (g 5,64)
1086
1087
FDC
800
1088
1086 Clemente XIII (1758-1769) Doppio ecchino 1759 A. I – Munt. 1 AU (g 6,75) RR Da montatura BB
1.200
1087 Zecchino 1764 A. VI – Munt. 6a AU (g 3,41)
SPL+/qFDC
500
1088 Zecchino 1766 A. VIII – Munt. 7 AU (g 3,43)
qFDC
750
1090
1091
1089
1089 Giulio 1765 A. VIII – Munt. 20b AG (g 2,61) R eccezionale
na modesta debolezza marginale ma conser azione FDC 300
1090 Mezzo grosso 1761 A. IV – Munt. 30 AG (g 0,69) Splendido esemplare 1091 Clemente XIV (1769-1774) Zecchino 1770 A. II – Munt. 1a AU (g 3,43)
229
FDC
200
qFDC
750
1092
1093
1094
1092 Zecchino 1773 A. V – Munt. 1c AU (g 3,46) 1093 Pio VI (1775-1799) Doppia 1787 – Nomisma 13 AU (g 5,48) 1094 Doppia 1788 – Nomisma 14 (indicato R/3) AU (g 5,51) RRR Conservazione eccezionale
1095
1096
1097
1098
1095 60 aiocchi 1797 A. XXII – Nomisma 89 MI (g 16,84)
qFDC
700
SPL/FDC
900
FDC
1.000
1099
qFDC
200
1096 Due Carlini 1795 A. XXI – Nomisma 80b MI (g 5,60) Conser azione eccezionale col metallo brillante FDC
200
1097 Due Carlini 1796 A. XXII – Nomisma 111 MI (g 4,14)
SPL/FDC
250
1098 Sanpietrino 1796 – Nomisma 134 CU (g 16,73) rattura del tondello ma bell esemplare in rame rosso qFDC
250
1099 Mezzo baiocco A. XVI – Nomisma 137C CU (g 6,19) Conservazione eccezionale in rame rosso FDC
250
1100
1100 Bologna – Due doppie 1778 – Munt. 163 AU (g 10,95) RRR Colpetto al bordo
230
qSPL
2.000
1103
1102
1101
1101 Due doppie 1786 – Munt. 165 AU (g 10,90) R
BB/qSPL
1.400
BB/SPL
300
SPL/FDC
100
1104 San Severino - Mezzo Baiocco A. XXIII – Munt. 413 CU (g 3,08) R Variante su modulo ridotto BB/BB+
300
1105 Repubblica romana (1798-1799) Scudo – Bruni 1 AG (g 26,54) Bella patina iridescente
600
1102 10 Bolognini 1785 – Munt. 225 AG (g 2,64) 1103 Grosso 1778 – Munt. 230 AG (g 1,72)
1104 1105
qSPL
1106
1106 Pergola - 2 Baiocchi 1798 – Munt. 67 CU (g 12,43) RRR Di qualità eccezionale per questo tipo di moneta qFDC 2.500
1107
1108
1107 Napoleone (1804-1815) 20 Franchi 1812 – Fr. 516; KM 695.8 AU (g 6,44) RR
1109
BB
800
SPL/FDC
800
1109 Mezzo baiocco 1802 A. II - Pag. 86 CU (g 5,34) Bellissimo esemplare in rame rosso, praticamente FDC
300
1108 Pio VII (1800-1823) Doppia A. IV – Nomisma 230 AU (g 5,45)
231
1110
1111
1112
1110 Quattrino 1801 del Possesso – Nomisma 294 CU (g 2,40) Conser azione eccezionale, di grande rarità in questa conservazione come tutto il rame di Pio VII FDC 200 1111 Quattrino 1802 A. II – Nomisma 295 CU (g 2,09)
FDC
200
1112 Quattrino 1816 A. XVII Roma – Nomisma 297 CU (g 2,24)
FDC
100
qFDC
200
1114 Medaglia 1807 Restauro del Colosseo – Opus: Mercandetti – Bertuzzi 76 AE (g 144,12 – Ø 68 mm) SPL
400
1113
1114
1115
1113 Bologna - Baiocco 1816 A. XVII – Nomisma 284 CU (g 11,76)
1115 Medaglia A. XVI Incoronazione della Madonna di Savona – Opus: Pasinati – Bart. 815 AG (g 23,48) Colpi al bordo e due piccole strisce ad inchiostro nel campo del D/ SPL 300
232
1116
1116 Medaglia 1819 Galleria Chiaramonti – Opus: Mercandetti – Bertuzzi 142 AE (g 122,17 – Ø 68 mm) Macchie al D/ e segni di pulitura al bordo SPL 300
1117
1117 Medaglia 1823 Scatola contenente 8 stampine fronte/retro – ZN (g 33,10 – Ø 48 mm) Colpetto al bordo, graffietti. Il bordo della scatola zigrinato. n bellissimo insieme SPL 700
233
1118
1118 Sede Vacante (1823) Bologna – Mezzo scudo 1823 – Nomisma 84 AG In slab NGC MS63 2806454-031. ondi brillanti FDC 600
1119
1119 Leone XII (1823-1829) Doppio zecchino 1825 A. III – Nomisma 310 AU (g 7,48) R nell’asta Numismatica Gene ensis 12, 2019 un esemplare superbe ha realizzato 6.000 franchi s izzeri pi diritti qFDC/FDC 4.000
1120
1122 1121
1120 Quattrino 1824 A. I – Nomisma 326 CU (g 2,41) Minime screpolature marginali al D/ ma esemplare di conservazione eccezionale con zone di rame rosso FDC 100 1121 Bologna - Scudo 1825 A. III – Nomisma 319 AG (g 26,40)
SPL
500
qFDC
100
1123 Gregorio XVI (1831-1846) 10 Scudi 1835 A. V – Nomisma 350 AU (g 17,38)
SPL/SPL+
1.800
1124 10 Scudi 1837 A. VII – Nomisma 356 AU (g 17,36) R Minimi colpetti al bordo
SPL+
1.800
1122 Mezzo Baiocco 1824 A. I – Nomisma 321 CU (g 4,85) Splendido esemplare
1123
1124
234
1126
1125
1127
1129
1128
1125 10 Scudi 1839 A. VIII – Nomisma 359 AU (g 17,37) RR Minimi graffietti
SPL+
1.800
1126 10 Scudi 1840 A. X – Nomisma 361 AU (g 17,35) RR Minimi graffietti
qSPL/SPL
1.800
1127 10 Scudi 1841 A. XI – Nomisma 364 AU (g 17,34) RRR
qSPL/SPL
1.800
1128 10 Scudi 1842 A. XII – Nomisma 367 AU (g 17,31) RR Minimo colpetto al bordo
BB+/qSPL
1.800
qFDC/FDC
500
1129 2,50 Scudi 1845 A. XV – Nomisma 406 AU (g 4,32)
1130
1131
1132
1133
1130 Scudo 1833 A. III – Nomisma 184 AG (g 26,42) R Graffietti da lucidatura nei campi ma bell esemplare con patina iridescente qFDC 400 1131 Scudo 1834 A. IV – Nomisma 411 AG (g 26,40) Minimo graffietto al D/, colpetto al bordo ma splendido esemplare con cartellino accompagnatorio di Ca aliere . q DC/ DC ottimo qFDC/FDC 500 1132 Scudo 1845 A. XV – Nomisma 426 AG In slab NGC MS63 2789179-131. Conser azione eccezionale FDC
500
1133 Scudo 1845 A. XV – Nomisma 426 AG (g 26,99) Piccolo graffio al D/
500
235
FDC
1134
1134 50 aiocchi 1834 A. IV – Nomisma 430 Ag (g 13,24) Piccola screpolatura al bordo e minimi graffietti nel campo del D/ FDC 400
1135
1135 50 aiocchi 1836 A. VI – Nomisma 432 AG (g 13,48) R Conser azione eccezionale con i fondi speculari FDC 1.200
1136
1136 Medaglia Anno II Cardinale Brancadoro – Opus: J. Cerbara – MD (g 36,11 – 43 mm) RRR Piccolo forellino ad h 12 SPL+ 300
1137
1137 Medaglia Anno VII Museo Etrusco – Opus: P. Girometti – MD (g 59,20 – 51 mm) Colpetti al bordo SPL+
236
200
1139
1138
1138 Croce da ca aliere ordine di San Gregorio 1831 – AG (g 18,64) Con nastrino
SPL+
200
1139 Bolla – PB (g 73,00)
SPL+
150
1140 Repubblica romana (1848-1849) 16 aiocchi 1849 – Gig. 2 MI (g 7,93)
SPL/SPL+
250
1141 8 aiocchi 1849 – Nomisma 579 MI (g 4,00) Conservazione eccezionale
FDC
250
1142 3 Baiocchi 1849 di primo tipo 3 tondo – Nomisma 582 CU (g 26,31) Zone di rame rosso
FDC
300
1141
1140
1142
1143
1145 1144
1143 3 Baiocchi 1849 di secondo tipo 3 piatto – Nomisma 583 CU In slab NGC MS66 N 2824063-027. Conser azione eccezionale in rame rosso FDC 600 1144 3 Baiocchi 1849 di secondo tipo 3 piatto - Nomisma 583 CU (g 26,75) Graffietti al R/ ma bellissimo esemplare ancora in rame rosso qFDC 300 1145 Baiocco 1849 - Nomisma 584 CU (g 10,74) Conservazione eccezionale in rame rosso 237
FDC
300
1146
1147
1146 Pio IX (1846-1870) 2,50 Scudi 1857 A. XII R – Nomisma 611 AU (g 4,33) Colpo al bordo
qFDC
300
1147 2,50 Scudi 1862 A. XVII – Nomisma 624 AU (g 4,33) Minimo graffietto sulla guancia al D/
qFDC
250
SPL+/qFDC
300
1148
1149
1150
1151
1148 Scudo 1847 A.II – Nomisma 645 AG (g 26,90) Screpolatura al margine del D/
1149 Scudo 1848 A. II – Nomisma 419 AG (g 26,94) Conser azione eccezionale con i fondi praticamente speculari FDC 1.000 1150 Scudo 1853 A. VIII – Nomisma 651 AG (g 26,81) Modestissime macchie al R/ ma di conser azione eccezionale FDC 400 1151 Scudo 1854 A. IX – Nomisma 425 AG In slab NGC MS63 cert. 2771514-008. Conser azione eccezionale FDC
700
1152 1153 1154
1152 Scudo 1862 A. XVII – Nomisma 638 AU (g 1,73) Ondulazione del tondello 1153 20 Baiocchi 1850 A. V – Nomisma 671 AG (g 5,37) RR Conservazione eccezionale
qFDC
200
FDC
150
1154 5 aiocchi 1849 A. IV – Nomisma 526 CU (g 39,89) Minime screpolature al bordo ma conser azione eccezionale FDC 300 238
1156
1155
1157
1158
1160
1161
1159
1155 5 aiocchi 1849 A. IV – Nomisma 526 CU (g 40,29) Minime screpolature al bordo, zone di rame rosso SPL
200
1156 2 Baiocchi 1850 A. IV – Nomisma 784 CU (g 19,79) Rame rosso, fondi lucenti
FDC
300
1157 2 Baiocchi 1850 A. V – Nomisma 786 CU (g 20,80) R
FDC
200
1158 2 Baiocchi 1853 R A. VII – Nomisma 798 CU In slab PCGS MS64 N cert. 424952.64/32968316
FDC
200
1159 Baiocco 1850 A. V – Nomisma 805 CU (g 9,82) Rame rosso lucente, praticamente a specchio
FDC
150
1160 Mezzo Baiocco 1851 A. V – Nomisma 826 CU (g 4,80) Conservazione eccezionale
FDC
100
1161 Quattrino 1851 A. VI – Nomisma 834 CU (g 2,07) Tracce di rame rosso
FDC
100
1162
1162 Bologna – Scudo 1853 A. VIII – Nomisma 652 AG (g 26,88) RR Esemplare di conservazione eccezionale di questo millesimo molto raro a reperirsi per la zecca di Bologna FDC 2.500 239
1164 1163
1163 Mezzo scudo 1856 A. X – Nomisma 433 AG (g 13,43) R Minimi graffietti 1164 10 Baiocchi 1858 A. XIII – Nomisma 715 AG (g 2,88) RR
1165
qSPL/SPL
500
qFDC
150
1166
1165 2 Baiocchi 1850 A. IV – Nomisma 785 CU (g 21,18) Conser azione eccezionale. La 1166 2 Baiocchi 1851 A. VI – Nomisma 791 CU (g 20,00) Conservazione eccezionale
sembra ribattuta su R FDC 500 FDC
300
FDC
200
1167
1167 Baiocco 1851 A. VI – Nomisma 810 CU (g 9,58) Conservazione eccezionale
1168
1168 Monetazione decimale - 50 Lire 1868 A. XXII – Nomisma 840 AU (g 16,10) RRR guancia
240
n minimo graffietto sulla qFDC 4.000
1169
1169 20 Lire 1866 A. XX – Nomisma 843 AU (g 6,44) RR
FDC
2.000
qFDC/FDC
350
SPL
250
qFDC/FDC
400
SPL+
200
FDC
200
1171
1170
1172
1170 20 Lire 1868 A. XXIII – Nomisma 848 AU (g 6,44) 1171 10 Lire 1867 A. XXII – Nomisma 855 AU (g 3,20) R Minimi graffietti 1172 5 Lire 1870 A. XXV – Nomisma 643 AG (g 25,01)
1173
1174
1173 2,50 Lire 1867 A. XXI – Nomisma 862 AG (g 12,56) Colpetto al bordo 1174 4 Soldi 1866 A. XXI – Nomisma 893 CU (g 19,82) Conservazione eccezionale
1175
1175 Medaglia 1847 Ripristino arcivescovato di Udine cardinale Fabio Maria Asquini – AE (g 69,37 – Ø 55 mm) Minimi graffietti e colpetti al bordo SPL 200 241
1176
1177
1176 Medaglia per i Volontari romani nelle guerre del 1848 – Bart. II 41 AG (g 13,70) Con nastrino non coevo qFDC
300
1177 Medaglia 1848 per i militari pontifici che cacciarono gli Austriaci a ologna – AE (g 11,00 – Ø 25 mm) RRR Con nastrino qSPL 1.000
1178
80%
1179
1178 Medaglia 1854 Inaugurazione del ponte di Ariccia – Opus: Cerbara – Bianchi – MD (g 228 – Ø 81 mm) Colpetti al bordo, uno piuttosto pesante, una abrasione al bordo forse per saggio del metallo, graffietti SPL+ 500 1179 Medaglia A. XV – Opus: Bianchi – AG (g 33,20 – Ø 42 mm) Minimi colpetti al bordo. In bell astuccio d epoca con lo stemma papale FDC 150 242
1180
80%
1180 Medaglia 1861 – Opus: Bianchi – AE (g 264 – Ø 82 mm) R Medaglia di grande modulo in astuccio recente FDC 300
1181
1181 Medaglia 1862 A. XVII – Opus: Carlo Voigt –Bartolotti E 862 – AU (g 50,99 – Ø 43,8 mm) RRR Segnetti e colpetti. 84 esemplari in oro. Ex alec, 26 ottobre 2007, lotto 55. Ex Asta del itano, 10 aprile 2008, lotto 475 SPL/qFDC 4.500
243
1182
1182 Medaglia 1869 A. XXIV – Opus: Ignazio Bianchi – Bartolotti E 869 – AU (g 51,22 – Ø 43,8 mm) RRR La medaglia commemora l’inaugurazione del monumento al Varano in memoria dei combattenti caduti nelle guerre per lo Stato Pontificio. Ex alec, 26 ottobre 2007, lotto 58 SPL+ 4.500
1183
1183 Medaglia 1869 A. XXIV Concilio Ecumenico – D/ Busto a s. del papa con berretto, mozzetta e stola. Circolarmente: PIUS IX PONT. MAX. SACRI. PRINC. A. XXIV. Sotto: I. BIANCHI S. – R/ Cristo alla presenza degli apostoli consegna le chiavi a San Pietro. In alto: TIBI DABO. CLAVES. REGNI. COELORUM. All’esergo: CONCILIO OECUMENICUM. VATICANO. FELICITER. COEPTO. VI. ID. DECEMBER. A. MDCCCLXIX. FRAN. BIANCHI. INV. ET. SCULT – Opus: Giuseppe e Francesco Bianchi – Bartolotti, Medaglie e decorazioni di Pio IX, Rimini 1988, p. 263, XXIV, 8 – AG (g 194 – Ø 74 mm) Modestissima striatura sul contorno a ore 17. Ex Artemide, 21 febbraio 1996, lotto 630 lire 805.000 SPL 600 244
1184
1185
1186
1184 Medaglia 1869 Concilio ecumenico – Opus: Bianchi – AG (g 193,14 – Ø 73 mm) Graffietti e colpetti al bordo, bella patina SPL+ 600 1185 Medaglia 1869 A XXIV – Opus: Bianchi – AE (g 172 – Ø 79 mm) In astuccio, straordinaria medaglia di grande modulo FDC 200 1186 Medaglia uniface restauro del Campidoglio – Opus: Mercandetti AE (g 142,21 – Ø 69,5 mm) 245
SPL
300
1187
1187 Leone XIII (1878-1903) Medaglia A. XXV – Opus: Bianchi AG (g 36,00 – Ø 43 mm) Minimi colpetti al bordo qFDC 300
1188
1188 Pio X (1903-1914) Medaglia 1912 A. IX – Opus: Francesco Bianchi – Bartolotti E 912 – AU (g 49,56 – Ø 43,8 mm) RRR Modestissima abrasione del contorno a ore 18 ma esemplare di grandissima conser azione. uesta medaglia uole ricordare la fondazione dell Istituto iblico e l inaugurazione della sua sede qFDC 4.000
1189
1190
1191
1192
1189 PIO XI (1929-1938) 100 Lire 1929 A. VIII – Nomisma 911 AU (g 8,81)
FDC
300
1190 100 Lire 1933-34 Giubileo – Nomisma 915 AU (g 8,81) Minimi graffietti al R/
FDC
300
1191 100 Lire 1934 A. XIII – Nomisma 916 AU (g 8,82) R Minimo graffietto al R/
FDC
400
1192 100 Lire 1936 A. XV – Nomisma 918 AU (g 5,22)
FDC
350
246
1193
1193 100 Lire 1937 – Nomisma 699 AU RRR In slab NGC MS66 2763872-003
1194
FDC
2.500
80%
1194 Di isionale 1935 A. XIV senza oro – Nomisma 928a AG, NI, CU RR Lotto di otto monete in astuccio d’epoca col 100 lire mancante FDC 700
1195
70%
1195 Di isionale 1936 A. XV – Nomisma 929 AU, AG, NI, CU Lotto di no e monete in astuccio d epoca senza lo stemma papale FDC 400 247
1196
1196 Medaglia 1926 1 Pro incia ecclesiastica in Lituania - Opus: P. Rimsa – MD (g 101,22 – 60 mm) RR Mancanza di metallo al bordo ad h 12 forse per appiccagnolo asportato FDC 200
1197
1197 Medaglia 1928 A. VII – Opus: Mistruzzi – Bartolotti E 928 – AU (g 55,08 – Ø 44 mm) RRR Astuccio originale con stemma del papa. Per l istituzione del collegio russo. Ex Inasta, 28 marzo 2004, lotto 1122 FDC 3.500
1198
1198 Medaglia A. XIV – Opus: Aurelio Mistruzzi – Bartolotti E 934 – AU (g 61,54 – Ø 44 mm) RR In astuccio rosso in elluto con lo stemma papale FDC 3.200
248
1199
1199 Medaglia 1931 A. X – Opus: Aurelio Mistruzzi – Bartolotti E 931 – AU (g 63,07 – Ø 44 mm) RR La medaglia celebra l inaugurazione della stazione radio aticana alla presenza di Guglielmo Marconi. Ex eutoburger, 25 febbraio 2012, lotto 1640 FDC 3.500
1200
1200 Medaglia 1932 A. XI – Opus: Aurelio Mistruzzi – Bartolotti E 932 – AU (g 58,23 – Ø 43 mm) Conser azione eccezionale. La medaglia celebra l inaugurazione della Pinacoteca Vaticana. Ex Nomisma, settembre 1993 FDC 3.000
249
1201
1202
1203
1204
1205
1206
1201 Pio XII (1939-1958) 100 Lire 1939 A. I – Nomisma 935 AU (g 5,19)
FDC
400
1202 100 Lire 1940 A. II – Nomisma 936 AU (g 5,21)
FDC
400
1203 100 Lire 1941 A. III – Nomisma 937 AU (g 5,20)
FDC
400
1204 100 Lire 1946 A. VIII – Nomisma 942 AU (g 5,20) RR
FDC
700
1205 100 Lire 1947 A. IX – Nomisma 943 AU (g 5,21) RR
FDC
500
1206 100 Lire 1948 A. X – Nomisma 944 AU (g 5,21) R
FDC
400
1207 100 Lire 1951 A. XIII – Nomisma 947 AU (g 5,23) RR
FDC
700
1208 100 Lire 1952 A. XIV – Nomisma 948 AU (g 5,24) RR Minime screpolature nel campo del D/
FDC
500
1209 100 Lire 1953 A. XV – Nomisma 949 AU (g 5,21) RR
FDC
500
1210 100 Lire 1956 A. XVIII – Nomisma 952 AU (g 5,20) RR
FDC
500
1211 100 Lire 1957 A. XIX – Nomisma 953 AU (g 5,21) R Conser azione eccezionale con i fondi speculari FDC
350
1212 100 Lire 1958 A. XX – Nomisma 954 AU (g 5,21) R Conser azione eccezionale con i fondi speculari FDC
350
1207
1208
1209
1210
1211
1212
250
1213
80%
1214
85%
1213 Di isionale 1939 A. I – Nomisma 955 AU, AG, AC, NI-AC, BA R Lotto di no e monete in astuccio con lo stemma papale FDC 450 1214 Di isionale 1940 senza oro – Nomisma 939a AG, AC, NI, CU Lotto di otto monete in astuccio d’epoca con le chia i decussate senza stemma papale FDC 150
1215
85%
1216
1215 Di isionale 1942 senza oro – Nomisma 958a AG, AC, NI, CU RR Lotto di 8 monete in astuccio col 100 lire mancante FDC 300 1216 Di isionale 1944 A. VI – Nomisma 960 AU, AG, AC, BR RRR In astuccio d epoca con lo stemma papale, un insignificante graffietto sulla testa del 100 lire al D/ FDC 1.400 251
85%
1217
1217 Di isionale 1945 – Nomisma 961a AG, NI, AC RRR Senza oro, lotto di 8 monete
1218
FDC
1219
700
85%
1218 Di isionale 1950 Giubileo – Nomisma 966 – AU, IT Lotto di cinque monete in elegante astuccio con le chia i pontificie FDC 300 1219 Di isionale 1957 – Nomisma 972 AU, AC, BA, IT
FDC
1220
600
50%
1220 Medaglia 1942 25 anni ersario di episcopato – Opus: Mistruzzi – AE (g 228,00 – Ø 88 mm) In astuccio originale, uno splendido insieme FDC 300 252
1221
85%
1222
85%
1221 Giovanni XXIII (1958-1963) Di isionale 1962 A. IV Prova in argento – Nomisma 990 AG RRR 8 Monete in astuccio d’epoca senza stemma o indicazioni FDC 1.200 1222 Di isionale 1962 A. IV Concilio Prova in argento – Nomisma 991 AG RRR 8 Monete in astuccio d epoca senza stemma o indicazioni FDC 1.200
1223
1223 Medaglia 1960 A ricordo delle Olimpiadi di Roma – D/ Busto a s. del papa con mozzetta e camauro. Circolarmente: NN . . C L R ianta di ulivo in piena fruttificazione. N pus: Manzù – De Luca 288 – AU (g 18,50 marcato 900 – Ø 33 mm) FDC 700
1224
1224 Medaglia 1960 A ricordo della convocazione del Concilio Ecumenico Vaticano II – D/ Busto a s. del papa con mozzetta e stola. Circolarmente: IOHANNES. XXIII. P.M. INITO.CON. OECUM. VAT. II. MCMLXII – R/ Un padre conciliare rende omaggio al pontefice. N NC . C LC . LC pus: Manzù – De Luca 303 – AU (g 21,30 marcato 900 – Ø 35 mm) FDC 750
253
1225
1225 Paolo VI (1963-1976) Medaglia straordinaria 1963 A ricordo dell’incoronazione – D/ Busto a s. con cappa e zucchetto – R/ Chiavi incrociate sormontate dal triregno. CORONA AUREA. SUPER. CAPUT. EIUS. XXX. VI. MCMLXIII – Opus: Giampaoli – De Luca 357 – AU (g 59,20 marcato 900 – Ø 44 mm) R Segnetti nel campo del D/ SPL/qFDC 2.500
1226
1226 Medaglia straordinaria levazione al soglio pontificio usto a s. del papa con mozzetta stola e zucchetto R N N N N 2 . . C L . l centro lo stemma del pontefice sormontato dalle chiavi decussate e dal triregno – Opus: Giampaoli – De Luca 354 – AU (g 18,50 marcato 900 – Ø 33 mm) FDC 800
254
1227
1227 Medaglie Anno Santo 1975 – Opus: Giandomenico - AG Lotto di tre medaglie in astuccio originale in cuoio col nome dell incisore e dell editore in Roma. ell insieme, il primo che ci capita di osser are FDC 300
1228
1228 Giovanni Paolo I (1978) Medaglia 1978 – Opus: Giandomenico - AU (g 49,94 – Ø 50 mm) RR FDC
255
2.000
1229
1229 Giovanni Paolo II (1978-2005) Medaglia A. XX – Opus: Oliva - AU (g 60,74 – Ø 45 mm) RR Nell’astuccio originale con certificato FDC 2.700
1231
1230
1230 Francesco (2013-) 200 Euro 2014 – AU In astuccio originale
FS
5.000
1231 100 Euro 2014 – AU In astuccio originale
FS
2.500
FS
1.000
1232
1232 Di isionale 2014 Con 50 euro in oro 256
1233
1233 Medaglia A. I con l’errore LESVS invece di IESVS al R/ – Opus: Crisciotti – AU, AG e AE (g 60,44, 40,02 e 39,35 – Ø 44 mm) RRRR Il trittico nell astuccio originale con certificato. na emissione di 400 trittici numerati. na medaglia di entata famosa per questo curioso errore di cui Vaticano e ecca italiana si sono rimpallate la responsabilità FDC 3.000
257
MONETE E MEDAGLIE DEI SAVOIA
1234
1234 Emanuele Filiberto (1553-1580) Mezza Lira 1562 P Chambery – CNI 103; MIR 515b (indicato R/9) AG (g 5,95) RRRR Bellissimo esemplare per questa rarissima ed originale tipologia. Un esemplare come questo nella nostra vendita 24/2004, in conservazione BB+/BB fu venduto a 17.825 euro diritti compresi SPL 15.000
1235
1235 Carlo Emanuele II (reggenza, 1638-1648) Quadrupla 1641 – MIR 739a AU RR Sigillata BB/SPL “carenze di tondello” da Raffaele Negrini BB/SPL 3.000
1236
1236 Vittorio Amedeo II (reggenza, 1675-1680) Doppia 1676 – MIR 835b AU RRR Sigillata SPL/qFDC da Cavaliere F SPL/qFDC 4.000 258
1237
1237 Vittorio Amedeo II (1680-1730) Doppia 1681 – MIR 846d AU RRRR Sigillata BB/SPL da Cavaliere F “da montatura” BB/SPL 5.000
1238
1238 2 Lire 1711 – MIR 860 (indicato R/8); R.M. 25 (indicato R/3) AG (g 12,26) RRRR Esemplare eccezionale per rarità e qualità. Questa moneta, i cui conii sono da attribuire a Federico Vidman, costituisce una tipologia a se stante nella serie sabauda ed è quindi ancora più rara perché è l’unico millesimo disponibile visto che le precedenti 2 lire sono datate 1691. Ravegnani Morosini ha riportato appena due passaggi in vendita pubblica, uno del 1924, collezione Woodward, e l’altro del 1977 dove realizzò in conservazione appena MB/BB ben 1.700.000 lire più diritti, cifra assai importante per l’epoca. Il nostro esemplare è quindi di gran lunga il migliore che sia mai apparso sul mercato! FDC 10.000
1239
1240
1239 Carlo Emanuele III (1755-1773) Mezzo zecchino 1745 – Nomisma 7; MIR 917b AU (g 1,70) RR Sigillato SPL da Cavaliere F. SPL 2.000 1240 Lira 1747 – Nomisma 25 AG (g 5,54) R
SPL 259
400
1241
1241 Doppia 1755 – Nomisma 112; MIR 943a AU Sigillato qFDC da Numismatica Varesina
qFDC
5.000
BB+/SPL
5.000
SPL
5.000
qSPL/SPL+
5.000
1242
1242 Doppia 1756 – Nomisma 113; MIR 943b AU RRR Sigillato BB+/SPL da Cavaliere F.
1243
1243 Doppia 1757 – Nomisma 114; MIR 943c AU RR Sigillato SPL da Cavaliere F.
1244
1244 Doppia 1764 – Nomisma 120; MIR 943i AU RR Sigillato qSPL/SPL+ da Cavaliere F.
260
1245
1245 Doppia 1766 – Nomisma 122; MIR 943m AU RR Sigillato qSPL/SPL da Cavaliere F.
qSPL/SPL
5.000
SPL
2.000
FDC
2.500
1246
1246 Mezza doppia 1756 – Nomisma 130; MIR 944b AU R Minimo graffietto al R/
1247
1247 Mezza doppia 1765 – Nomisma 139 AU (g 4,79) RR Conservazione eccezionale
1248
1249
1248 Mezza doppia 1766 – Nomisma 140 (indicata R/4); MIR 944j AU RRRR Sigillato BB/SPL da Cavaliere F. “provenienza da montatura” BB/SPL 1.500 1249 Quarto di Scudo 1755 – Nomisma 177 AG (g 8,77) 261
SPL+
800
1251
1250
1250 Quarto di scudo 1757 – Nomisma 179; MIR 948c AG (g 8,82)
qFDC
1.000
SPL
400
1251 Quarto di Scudo 1759 – Nomisma 181 AG (g 8,75) R
1253
1252
1252 Quarto di scudo 1764 – Nomisma 186; MIR 948j AG Conservazione eccezionale. In slab NGC MS62 cod. 2093334-001 FDC 1.200 1253 Quarto di scudo 1766 – Nomisma 188; MIR 948l AG (g 8,72)
BB+
700
1254
1254 Quarto di scudo 1771 T – Nomisma 193 AG R Il più bell’esemplare mai apparso sul mercato, in conservazione straordinaria, periziato FDC “eccezionale” da Francesco Cavaliere. Nella nostra asta 54, 2016 lotto 2192 un’esemplare dello stesso millesimo proposto in FDC ha realizzato 3.000 euro più diritti FDC 3.000
1255
1256
1257
1255 7,6 Soldi 1758 – Nomisma 202; MIR 950d MI (g 4,69) Conservazione eccezionale con l’argentatura brillante e compatta FDC 500 1256 Monetazione per la Sardegna - Doppietta 1769 – Nomisma 237 AU (g 3,21) R 1257 Doppietta 1772 – Nomisma 240 AU (g 3,24) R
262
qSPL
1.400
SPL
1.500
1258
1258 3 Cagliaresi 1732 – Nomisma 92 CU (g 7,49) Assai raro in questa conservazione
BB+
800
1259
1259 Vittorio Amedeo III (1773-1796) Doppia 1776 – Nomisma 278 AU RRRR In slab NGC MS62+ cod. 2093334011 qFDC/FDC 20.000
1260
1262
1261
1260 Doppia 1786 – Nomisma 287; MIR 982a AU (g 9,14) Conservazione eccezionale
FDC
1.200
1261 Doppia 1793 – Nomisma 294; MIR 982h AU RR Sigillato BB/SPL da Cavaliere F. “da montatura” BB/SPL
1.000
1262 Mezza doppia 1786 – Nomisma 308 AU (g 4,55)
qFDC
2.000
BB/qSPL
800
qFDC
1.000
1264
1263
1263 Mezza doppia 1788 – Nomisma 310; MIR 984c AU (g 4,50) 1264 Mezza doppia 1789 – Nomisma 311; MIR 984d AU (g 4,56) Minimi graffietti al D/
263
1265
1265 Mezza doppia 1791 – Nomisma 313 AU (g 4,56) RRR
qFDC
2.000
1266
1266 Mezza doppia 1793 – Nomisma 315; MIR 984h AU RRR In slab NGC MS62. Introvabile con questa conservazione FDC 2.500
1267
1267 Quarto di doppia 1786 – Nomisma 323 AU (g 2,28) RR Conservazione eccezionale
FDC
2.000
SPL/qFDC
1.800
SPL+
700
1268
1268 Quarto di doppia 1786 – Nomisma 323 AU (g 2,28) RR
1269
1269 Mezzo scudo 1792 – Nomisma 344; MIR 988s AG (g 17,58) Piccola frattura del tondello 264
1270
1271
1272
1273
1274
1275
1270 Quarto di Scudo 1786 – Nomisma 355 Ag (g 8,83) RRR Minimi graffietti al D/, bella patina 1271 Quarto di scudo 1788 – Nomisma 357 (indicato R/4); MIR 989l AG (g 8,59) RRRR
SPL
1.200
MB+
1.000
1272 Quarto di scudo 1789 – Nomisma 358 (indicato R/2); MIR 989m AG RR Conservazione eccezionale. In slab NGC MS64+ cod. 2093334-028 FDC 2.000 1273 Quarto di scudo 1793 – Nomisma 362; MIR 989q AG RRR Conservazione eccezionale. In slab NGC MS63 cod. 2093334-029 FDC 1.500 1274 7,6 Soldi 1784 – Nomisma 374 MI (g 4,87) R Conservazione eccezionale con l’argentatura brillante e compatta FDC 400 1275 7,6 Soldi 1793 – Nomisma 378 MI (g 4,52) Conservazione eccezionale con l’argentatura brillante e compatta FDC 250
1276
1276 Monetazione per la Sardegna - Carlino sardo da 5 doppie 1773 – Nomisma 431 (indicato R/49; MIR 999a (indicato R9) AU (g 16,05) RRRR Moneta di rarissima apparizione sul mercato. In asta Nomisma 53 del 20/21 ottobre 2015, lotto 1672, in conservazione qFDC ha realizzato 105.000 euro più diritti. Colpetti al bordo BB+ 50.000 265
1277
1277 Carlo Emanuele IV (1796-1802) Doppia 1797 – Nomisma 474; MIR 1010a AU R In slab NGC MS62 cod. 4824487-073. Minimi graffietti di conio ma splendido esemplare qFDC 6.000
1278
1278 Doppia 1797 – Nomisma 474; MIR 1010a AU (g 9,12) R Minimi graffietti di conio al R/
qFDC
5.000
1279
1279 Mezzo Scudo 1799 – Nomisma 482 AG R Minimi graffietti ma splendido esemplare dal metallo lucente, nominale assai raro a trovarsi di questa qualità SPL+ 3.500 266
1281
1280
1280 7,6 Soldi 1799 – Nomisma 486 CU Senza argentatura, interessante falso d’epoca (?) 1281 Soldo 1797 – Nomisma 490 MI (g 2,13) R Conservazione eccezionale
qFDC
300
FDC
200
1282
1282 Vittorio Emanuele I (1814-1821) Mezzo scudo 1814 – Nomisma 500 AG RR Conservazione eccezionale con splendida patina iridescente. In slab PCGS MS64 cod. 393828.64/37441737 FDC 8.000
1283
1283 Mezzo scudo 1814 – Nomisma 500 AG RR Splendida patina
267
qFDC/FDC
4.000
1284
1284 3 Cagliaresi s.d. – Nomisma 505 CU RRR Screpolatura e mancanza di materiale nel centro qBB/BB
300
1285 80 Lire 1821 T – Nomisma 507 AU RRR Minimi graffietti diffusi, colpo ripreso al bordo ad h 5 del R/ SPL/SPL+
20.000
1285
1287
1286
1289
1288
1290
1286 20 Lire 1816 – Nomisma 508 AU RR In slab PCGS AU55 466583.55/83871004 1287 20 Lire 1817 7 ribattuto su 6 – Nomisma 509 AU R Minimi depositi al R/ 1288 20 Lire 1818 – Nomisma 510 AU R In slab PCGS AU58 cod. 466585.58/34427058 1289 20 Lire 1819 – Nomisma 511 AU R 1290 20 Lire 1820 – Nomisma 512 AU R In slab PCGS AU55 cod. 416824.55/34427061
268
BB+
1.000
BB+/BB
800
SPL
1.000
BB/qSPL
1.200
qSPL
1.000
1291
1291 20 Lire 1821 – Nomisma 514 AU RRR Variante con PRINC senza punto
1292
BB/BB+
10.000
SPL+/qFDC
1.500
BB+
3.000
qSPL/SPL
1.500
qFDC
1.400
1293
1294
1295
1292 5 Lire 1820 – Nomisma 519 AG R Leggermente lucidata, ma bellissimo esemplare 1293 5 Lire 1821 – Nomisma 520 AG RRR Bordo ripreso, pulita 1294 Carlo Felice (1821-1831) 80 Lire 1824 T – Nomisma 522 AU R Colpi al bordo 1295 80 Lire 1825 T – Nomisma 524 AU Colpetti al bordo ma bell’esemplare
1296
1296 80 Lire 1826 T – Nomisma 525 AU La moneta proposta vanta una conservazione eccezionale, nonostante i massimali di Carlo Felice siano estremamente rari da trovare in alta conservazione. Nella nostra asta nr. 55 del 2017 lotto 1832 un’esemplare proposto in FDC conservazione eccezionale ha realizzato 5250 euro più diritti FDC 3.000 269
1298
1297
1297 80 Lire 1827 G – Nomisma 526 AU Colpi al bordo 1298 80 Lire 1827 T – Nomisma 527 AU
qSPL/SPL
1.000
SPL
1.000
1299
1299 80 Lire 1828 T L – Nomisma 529 AU Massimale in conservazione straordinaria, uno tra i migliori esemplari che ci sia mai capitato di osservare. Eccezionale! FDC 4.000
1300
1301
1300 80 Lire 1828 T L – Nomisma 529 AU R Colpo al bordo 1301 80 Lire 1828 T P – Nomisma 530 AU RRR Bordo completamente ritoccato. Moneta pulita
270
SPL
1.200
qSPL
2.000
1302
1302 80 Lire 1830 G – Nomisma 532 AU Sigillato FDC “eccezionale” da Francesco Cavaliere. Esemplare in conservazione straordinaria. Il massimale proposto è caratterizzato da rilievi alti, intonsi, privi di debolezze, bordi perfetti che mostrano la presenza della bava di conio e lustro integro ed omogeneo per l’intero tondello. Nell’asta nr. 10 NGSA 30 YEARS del 2019 lotto 295 un’esemplare proposto in paragonabile conservazione ha realizzato 26.000 franchi svizzeri più diritti, circa 23.000 euro più diritti FDC 6.000
1303
1304
1303 80 Lire 1830 G – Nomisma 532 AU Rosetta su FERT sul bordo e bordo parzialmente senza scritta. Di bella qualità con bei fondi SPL/qFDC 1.500 1304 80 Lire 1830 T – Nomisma 533 AU Colpetti e piccoli difetti al bordo
qSPL/SPL
1.500
1305
1305 80 Lire 1831 T – Nomisma 534 AU RRRR Tiratura di appena 740 esemplari, una delle più rare del periodo decimale. Colpo ripreso. Nell’asta Gadoury del novembre 2019 un esemplare in slab NGC AU 55 è stato venduto per 82.500 euro più diritti SPL 50.000 271
1307
1306
1306 40 Lire 1825 T – Nomisma 537 AU R Colpetti al bordo 1307 20 Lire 1823 T – Nomisma 541 AU Modesti depositi scuri
1308
qSPL/SPL
1.500
SPL
800
qBB/BB
3.000
BB
3.000
1309
1308 20 Lire 1824 G – Nomisma 542 AU RRR Graffi, colpi al bordo. 1309 20 Lire 1824 T – Nomisma 543 AU RRR
1310
1310 20 Lire 1825 G – Nomisma 544 AU RRRR Una frattura del tondello riparata al D/ e fondi spazzolati. Il millesimo più raro tra i marenghi di Carlo Felice con appena 313 esemplari coniati. Nell’asta Varesi 74, 2019, un esemplare qBB ha realizzato 17.000 euro più diritti. qBB/BB 18.000
1312
1311
1311 20 Lire 1827 G – Nomisma 547 AU RRR Screpolatura e qualche graffietto nel campo del D/ ma esemplare di qualità superiore per questo rarissimo millesimo SPL 3.000 1312 20 Lire 1827 G – Nomisma 547 AU RRR Minimi graffietti al D/ ma bell esemplare per questo rarissimo millesimo, bei ri essi rossastri qSPL 3.000 272
1313
1313 20 Lire 1827 T – Nomisma 548 AU Sigillato FDC “ottimo” da Cavaliere F. Nonostante i marenghi di Carlo Felice siano estremamente rari da reperire in altissima conservazione, il pezzo proposto è di qualità eccezionale. La presenza del lustro originale impresso dal conio nell intero tondello, i rilie i intonsi, pri i di debolezze e graffi di conio, I bordi alti dove è ancora ben visibile la bava di conio ne testimoniano la straordinaria conservazione. Nell’asta Negrini nr. 36 del 2013 un’esemplare dichiarato FDC “eccezionale”, ha realizzato 5500 euro più diritti. Nella nostra asta nr. 52 del 2015 un’esemplare dichiarato FDC ha realizzato 3700 euro più diritti FDC 3.000
1314
1315
1314 20 Lire 1828 T L – Nomisma 549 AU Conservazione eccezionale
1316
qFDC/FDC
1.500
1315 20 Lire 1830 T Nomisma 553 – AU R Al D/ dopo REX compare una escrescenza di metallo che potrebbe anche essere scambiato per un punto qSPL 400 1316 20 Lire 1831 T senza punto dopo REX – Nomisma 555 AU R
BB+
400
SPL+
4.000
1317
1317 5 Lire 1821 T – Nomisma 557 AG RRR Minimi colpetti al bordo e graffietti al D/
273
1318
1319
1320
1321
1318 5 Lire 1822 T – Nomisma 558 AG RR Colpetto al bordo e graffietto sulla guancia 1319 5 Lire 1824 G – Nomisma 560 AG RRR Piccoli colpetti
qSPL/SPL
800
BB
500
1320 5 Lire 1825 G – Nomisma 562 AG RRR Screpolatura e minimi graffietti diffusi al D/, graffietti al bordo MB+/qBB
500
1321 5 Lire 1826 G – Nomisma 564 AG Piccola screpolatura nel campo del D/
SPL+
400
qFDC
400
1323 5 Lire 1827 T – Nomisma 567 AG Minimi graffietti da contatto al D/ ma splendido esemplare SPL+/qFDC
500
1324 5 Lire 1828 G – Nomisma 568 AG Splendido esemplare
qFDC
500
SPL/SPL+
200
1322
1323
1324
1325
1322 5 Lire 1827 G – Nomisma 566 AG
1325 5 Lire 1828 T – Nomisma 569 AG Macchia sul bordo ma bell’esemplare
274
1326
1327
1328
1329
1330
1331
1326 5 Lire 1829 G – Nomisma 570 AG
qFDC
400
1327 5 Lire 1829 T – Nomisma 571 AG Macchia sul bordo e minimi graffietti di conio al R/ ma splendido esemplare qFDC/FDC 700 1328 5 Lire 1830 G – Nomisma 572 AG Bella patina iridescente
qFDC/FDC
1.000
1329 5 Lire 1830 T L – Nomisma 573 AG Sigillata FDC “eccezionale” da Francesco Cavaliere. Moneta in conservazione straordinaria, priva di difetti, molto rara da reperire in tale qualità. FDC 2.000 1330 5 Lire 1830 T L – Nomisma 573 AG 1331 5 Lire 1831 T – Nomisma 575 AG RRR Minimi graffietti diffusi al D/, bordo ritoccato
1332
1333
qFDC
500
qBB/BB
700
1334
1332 2 Lire 1825 G – Nomisma 576 AG RR Graffietti e le e pulitura sulla guancia, colpo al ciglio del D/ qSPL
500
1333 2 Lire 1826 G – Nomisma 578 AG R Minimi graffietti nei campi al D/ leggermente pulito ma esemplare note ole qFDC 700 1334 2 Lire 1827 T – Nomisma 581 AG R
SPL 275
800
1335
1336
1335 2 Lire 1828 T – Nomisma 582 AG RR L’ultima apparizione di questo millesimo nelle nostre aste di questo millesimo risale al 2013, asta 47, lotto 2004, dove un esemplare SPL/FDC fu venduto a 4.000 euro più diritti SPL+/qFDC 1.500 1336 2 Lire 1830 T – Nomisma 584 AG R Colpetti al bordo
SPL
400
1337
1337 Lira 1824 G – Nomisma 586 AG RRR Modesti difetti di conio al bordo ma splendido esemplare di questo rarissimo millesimo. L’ultima apparizione nelle nostre aste risulta nella vendita 37, 2008, lotto 1677, dove un esemplare qFDC realizzò 4.200 euro più diritti. In calce al lotto era riportata questa nota: moneta praticamente introvabile in alta qualità, mancava nella collezione Rocca mentre nella collezione Mantegazza in conservazione qFDC realizzò 3.500.000 lire qFDC 1.500
1338
1339
1340
1338 Lira 1826 G – Nomisma 590 AG Conservazione eccezionale
FDC
1.000
1339 Lira 1826 T – Nomisma 591 AG Minimi colpetti al bordo
FDC
1.000
qFDC
300
1340 Lira 1827 G – Nomisma 592 AG Modesto difetto al ciglio, bell’esemplare
1341
1342
1343
1341 Lira 1829 T – Nomisma 598 AG RR Millesimo probabilmente più raro di quanto riportato nei cataloghi. L’unica apparizione nelle nostre aste è quella della vendita Vitalini, asta 40, 2010, lotto 99, con un esemplare appena BB BB 200 1342 50 Centesimi 1825 T – Nomisma 600 AG
qFDC
200
1343 50 Centesimi 1829 G – Nomisma 607 AG RR Striatura al D/, modesti difetti di conio
qSPL
200
276
1345
1344
1346
1347
1344 50 Centesimi 1831 T – Nomisma 610 AG RRR
BB/qBB
150
qFDC
200
1346 25 Centesimi 1829 G – Nomisma 611 AG R Splendido esemplare
FDC
300
1347 25 Centesimi 1830 T – Nomisma 613 AG RR Minimo graffietto sulla guancia al D/
SPL
200
1348 5 Centesimi 1826 G (P) – Nomisma 614 CU Modesta macchia al D/
FDC
200
1349 5 Centesimi 1826 T (P) – Nomisma 616 CU RR Conser azione eccezionale, rifessi rossi
FDC
300
1350 3 Centesimi 1826 G – Nomisma 617 CU Rame rosso
FDC
200
1351 3 Centesimi 1826 T – Nomisma 618 CU (g 5,80)
FDC
400
1345 25 Centesimi 1829 T – Nomisma 612 AG RR Splendido esemplare
1348
1350
1349
1351
1352
1353
1352 3 Centesimi 1826 T Bordo rigato – Nomisma 618 CU RRR Esemplare con bordo rigato appena accennato, arietà citata da Gigante n. 110. Graffietti al D/ SPL 150 1353 Centesimo 1826 T (L) – Nomisma 620 CU Macchie. Rame rosso
1354
FDC
50
1355
1354 Carlo Alberto (1831-1849) 100 Lire 1834 T – Nomisma 626 AU Colpetti al bordo e minimi graffietti diffusi al D/. ondi lucenti qSPL/SPL 1.200 1355 100 Lire 1837 T – Nomisma 630 AU RRR Fondi spazzolati 277
BB/BB+
2.000
1356
1356 100 Lire 1840 G – Nomisma 631 AU R Sigillata q DC/ DC da rancesco Ca aliere. iratura di soli 1003 esemplari. Moneta mai apparsa in asta pubblica in questa conser azione. ale millesimo sia per la zecca di orino che Geno a di enta estremamente raro o unico in alta conser azione. Nella nostra asta nr. 41 del 2010 lotto 1509 un esemplare dello stesso millesimo, ma della zecca di orino proposto in conser azione di q DC/ DC ha realizzato 11.000 euro pi diritti qFDC/FDC 7.000
1357
1358
1357 100 Lire 1840 G – Nomisma 631 AU R Diffusi graffietti al D/, colpetti al bordo 1358 100 Lire 1840 T – Nomisma 632 AU R Soli 2.898 esemplari coniati. Graffietti diffusi.
BB/qSPL
1.500
BB+/qSPL
1.500
1359
1359 100 Lire 1842 T – Nomisma 633 AU RR Minimi graffietti diffusi al D/ su fondi leggermente lucidati ma bell esemplare di questo rarissimo millesimo SPL/SPL+ 5.000 278
1360
1361
1362
1360 100 Lire 1842 T – Nomisma 633 AU RR ondi spazzolati, colpi ripresi
BB+
1.200
1361 50 Lire 1833 G – Nomisma 634 AU RRR Emissione dichiarata di appena 92 esemplari coniati. Da montatura, bordo ricostruito BB 1.000 1362 50 Lire 1833 T – Nomisma 635 AU RR Restauri sul bordo
qSPL
1.200
1363
1363 50 Lire 1836 T – Nomisma 636 AU RR Sigillata DC eccezionale da rancesco Ca aliere Secondo la nostra esperienza la moneta proposta la pi bella mai apparsa in asta pubblica. Vista l estrema rarità o unicità di tro are tale moneta nella medesima conser azione a erla in collezione sarebbe sicuramente emozionante ed appagante. Nella nostra asta nr. 47 del 2013 lotto 2040 un esemplare dichiarato DC minimi segnetti al D/ ha realizzato 20.000 euro pi diritti FDC 18.000
1364
1364 50 Lire 1836 T – Nomisma 636 AU RR Emissione dichiarata di soli 385 esemplari.
279
SPL/SPL+
1.800
1365
1365 20 Lire 1832 G rigato – Nomisma 639 AU R Il pezzo proposto senza dubbio il pi bello mai apparso sul mercato fino ad oggi, in conser azione di DC eccezionale. ale conser azione rende questo marengo unico, un ero gioiello numismatico. Nella nostra asta nr. 44 del 2011 lotto 1846 un esemplare proposto in q DC/ DC ha realizzato 6600 euro pi diritti FDC 5.000
1366
1367
1368
1369
1370
1371
1366 20 Lire 1832 T rigato – Nomisma 641 AU R
SPL/qFDC
800
1367 20 Lire 1832 T FERT – Nomisma 642 AU R na modestissima screpolatura al ciglio del R/ ed un minimo graffietto nel campo del D/ ma esemplare di qualità eccezionale per questo millesimo qFDC/FDC 1.500 1368 20 Lire 1833 T – Nomisma 643 AU Colpo al bordo 1369 20 Lire 1834 G – Nomisma 644 AU Conser azione eccezionale 1370 20 Lire 1834 T – Nomisma 645 AU Graffietto sulla guancia al D/ 1371 20 Lire 1835 G – Nomisma 647 AU Conser azione eccezionale
SPL/SPL+
400
FDC
1.000
SPL/SPL+
500
qFDC/FDC
1.000
FDC
2.500
qFDC
800
FDC
1.000
1372
1372 20 Lire 1838 T – Nomisma 650 AU R Conser azione eccezionale
1373
1374
1373 20 Lire 1840 G – Nomisma 652 AU n minimo difetto di conio nel campo del D/ 1374 20 Lire 1841 G – Nomisma 654 AU Conser azione eccezionale 280
1375
1378
1381
1376
1379
1382
1377
1380
1383
1375 20 Lire 1842 T – Nomisma 656 AU R Screpolature al D/. Graffi al R/
qSPL
350
1376 20 Lire 1846 T – Nomisma 660 AU RR Screpolature al D/.
BB+
400
BB/BB+
400
1378 20 Lire 1849 G – Nomisma 665 AU
SPL/SPL+
350
1379 20 Lire 1849 T – Nomisma 666 AU
SPL
380
BB
1.000
qBB/BB
500
1377 20 Lire 1847 s.s.z. – Nomisma 663 AU RR Screpolatura e graffi al D/
1380 10 Lire 1833 G – Nomisma 667 AU RR Sigillato
da abio Grimoldi.
1381 10 Lire 1833 T – Nomisma 668 AU RR Capelli rifatti
1382 10 Lire 1839 T – Nomisma 669 AU RR Coniati appena 2.237 esemplari. Nella nostra asta 43 del 2011 un esemplare in q DC/ DC ha realizzato 8.000 euro pi diritti BB 600 1383 10 Lire 1844 G – Nomisma 670 AU RR Nella nostra asta 46, 2012, un esemplare eccezionale in DC ha realizzato 12.500 euro pi diritti. Capelli restaurati BB 600
1384
1384 10 Lire 1847 T – Nomisma 671 AU RRRRR iratura di soli 405 esemplari, terzo esemplare conosciuto. Nel catalogo Gigante non inserita alcuna alutazione in qualunque conser azione per questo millesimo ma sono menzionati due soli passaggi in asta pubblica InAsta, 34, 2010, in conser azione qSPL aggiudicato a 28.000 euro e la nostra endita 53, 2015, M a 36.000 euro pi diritti BB 30.000
281
1385
1386
1387
1388
1385 5 Lire 1831 T Croce stretta – Nomisma 673 AG RRR
BB
300
1386 5 Lire 1831 G Croce stretta – Nomisma 672 AG RR Esemplare dai bei rilie i, fondi lie emente puliti qSPL/SPL
500
1387 5 Lire 1832 G – Nomisma 677 AG
FDC
500
SPL+
300
MB
500
qSPL
500
1391 5 Lire 1835 T – Nomisma 683 AG Splendido esemplare
qFDC/FDC
800
1392 5 Lire 1837 G – Nomisma 686 AG Delicata patina, colpo al D/
qFDC/FDC
700
1388 5 Lire 1833 G – Nomisma 679 AG Modeste macchie al R/
1389
1390
1391
1392
1389 5 Lire 1833 T – Nomisma 680 AG RR Minimi graffietti diffusi al D/ 1390 5 Lire 1834 T – Nomisma 681 AG RRR Colpetto ripreso
282
1393
1394
1395
1396
1393 5 Lire 1836 G – Nomisma 684 AG 1394 5 Lire 1837 T – Nomisma 687 AG RR Graffietti al D/
SPL+
400
BB
200
1395 5 Lire 1838 T – Nomisma 689 AG RRRR Il pi raro scudo di Carlo Alberto. Capelli restaurati, fondi spazzolati B/MB 300 1396 5 Lire 1839 G – Nomisma 690 AG Minimi graffietti nei campi del D/. Il 5 lire 1839 G indicato comune in tutti i cataloghi ma abbiamo rintracciato pochissimi passaggi in asta sui siti specializzati. Nella collezione Vitalini per esempio era in conser azione M Colpo al bordo SPL 500
1397
1398
1399
1400
1397 5 Lire 1839 T – Nomisma 691 AG
qFDC
500
1398 5 Lire 1840 G – Nomisma 692 AG Graffietti, colpo al bordo
qFDC
300
1399 5 Lire 1842 G – Nomisma 694 AG
SPL+/qFDC
300
1400 5 Lire 1844 T – Nomisma 698 AG Minimi segni da contatto, ottimo esemplare
SPL+/qFDC
400
283
1401
1402
1403
1404
1401 5 Lire 1844 G – Nomisma 697 AG
qFDC
300
FDC
700
SPL/SPL+
200
FDC/qFDC
500
SPL/SPL+
1.500
qBB/BB
1.000
1402 5 Lire 1845 G – Nomisma 699 AG Conser azione eccezionale 1403 5 Lire 1847 G – Nomisma 700 AG Piccola screpolatura al margine del R/ 1404 5 Lire 1849 G – Nomisma 704 AG Bellissimo esemplare
1406
1405
1405 2 Lire 1833 G – Nomisma 705 AG RR ei fondi lucenti 1406 2 Lire 1834 T – Nomisma 707 AG RRRR Modesti depositi e colpo al bordo
1409
1408
1407
1410
1411
1407 2 Lire 1841 T – Nomisma 710 AG RRR L ultima olta che abbiamo presentato questo millesimo era nell asta Vitalini, 2010, lotto 211. Anche l esemplare della collezione Vitalini era in conser azione M qBB/BB 500 1408 Lira 1831 T – Nomisma 718 AG RR 1409 Lira 1832 G – Nomisma 719 AG RR Sigillato
BB+/qSPL
400
/SPL colpettini sul bordo da Emilio e ere BB/SPL
700
1410 Lira 1838 G – Nomisma 724 AG RR Minimi graffietti da contatto ma esemplare di conser azione eccezionale qFDC/FDC 1.500 1411 Lira 1838 T – Nomisma 725 AG RR ella patina di ecchia raccolta 284
SPL/SPL+
700
1412
1412 Lira 1847 T – Nomisma 728 AG RR Moneta in conser azione straordinaria, il lustro originale impresso dal conio ricopre l intero tondello rendendolo estremamente luminoso e brillante, i rilie i sono perfetti, intonsi come i bordi. Il pi bel pezzo che ci sia mai capitato di osser are DC eccezionale. Nella nostra asta nr. 54 del 2016 lotto 2308 un esemplare in DC conser azione eccezionale ha realizzato 11.000 euro pi diritti FDC 7.000
1413
1416
1415
1414
1413 Lira 1847 T – Nomisma 728 AG RR 1414 50 Centesimi 1833 T – Nomisma 730 AG R Screpolature al ciglio del D/
SPL+
500
qFDC/FDC
500
qFDC
500
SPL/qFDC
600
1415 25 Centesimi 1833 G – Nomisma 736 AG RR 1416 25 Centesimi 1833 T – Nomisma 737 AG R Intensa patina, bell esemplare
1417
1418
1419
1417 25 Centesimi 1833 T – Nomisma 737 AG R Graffietti al D/ e macchie al R/
qSPL
150
1418 Vittorio Emanuele II (1849-1860) 20 Lire 1856 T – Nomisma 753 AU RRR
BB+
2.500
BB+/qSPL
700
1419 20 Lire 1858 T – Nomisma 757 AU RR
1420
1420 10 Lire 1850 G – Nomisma 764 AU RRRR Coniati soltanto 600 esemplari. Nella nostra asta 52, 2015, un esemplare M /q ha realizzato 24.000 euro pi diritti BB+/qSPL 20.000 285
1421
1422
1423
1424
1425
1426
1421 10 Lire 1850 T – Nomisma 765 AU RR
BB
600
1422 10 Lire 1853 T – Nomisma 766 AU RRR Millesimo che assai raramente compare sul mercato MB/BB
1.500
1423 10 Lire 1855 T – Nomisma 767 AU RR Raddrizzata e restaurata
MB
500
1424 10 Lire 1857 T – Nomisma 768 AU R
SPL
2.000
1425 10 Lire 1857 T – Nomisma 768 AU R
qSPL
1.000
1426 10 Lire 1860 T – Nomisma 770 AU RR Minimi segnetti da contatto sui bei fondi brillanti, bell esemplare SPL+/qFDC 3.000
1427
1428
1427 5 Lire 1850 G – Nomisma 771 AG R Minimi colpetti al bordo, segni da contatto ma splendido esemplare FDC 1.200 1428 5 Lire 1850 G – Nomisma 771 AG R
qFDC/FDC
1429
1.000
1430
1431
1429 5 Lire 1850 T – Nomisma 772 AG RR Piccola mancanza di metallo al bordo. Segni da contatto ma eccezionale esemplare con una splendida patina di ecchia raccolta FDC 3.000 1430 5 Lire 1850 T – Nomisma 772 AG RR Conser azione eccezionale con i fondi brillanti 1431 5 Lire 1851 G – Nomisma 773 AG R Graffietti al D/ 286
qFDC/FDC
3.000
SPL/SPL+
500
1432
1433
1434
1435
1432 5 Lire 1854 G – Nomisma 778 AG R Insignificante colpetto al bordo ma di conser azione eccezionale FDC 1433 5 Lire 1855 T – Nomisma 781 AG RRR Colpetti al bordo e graffietti nei campi 1434 5 Lire 1856 G – Nomisma 782 AG RRR Leggermente pulita 1435 5 Lire 1856 T – Nomisma 783 AG RR Graffietti diffusi nei campi
2.000
BB
300
SPL
500
qBB/BB
300
FDC
5.000
FDC
2.500
1436
1436 5 Lire 1858 T – Nomisma 787 AG RRR Conser azione eccezionale
1437
1437 5 Lire 1859 G – Nomisma 788 AG R Minimi colpetti al bordo ma splendido esemplare 287
1439 1438
1441
1440
1438 5 Lire 1859 T – Nomisma 789 AG RRR Colpi
1442
qBB/BB
200
1439 2 Lire 1852 T – Nomisma 794 AG RR Splendido esemplare con una delicata patina. Conser azione eccezionale FDC 2.500 1440 2 Lire 1854 G – Nomisma 796 AG RRRR Graffietti sul busto, colpo al bordo. Solo 2.748 pezzi coniati BB 1441 Lira 1850 T – Nomisma 802 AG R Colpo al bordo
1.500
qSPL/SPL
200
FDC
1.000
1442 Lira 1853 T – Nomisma 803 AG R Splendido esemplare
1443
1443 Lira 1857 T – Nomisma 806 AG Colpetti al bordo e graffietto sul collo al D/, comunque esemplare eccezionale con mera igliosa patina FDC 3.500
1444
1445
1446
1444 Lira 1859 T – Nomisma 809 AG RRRR iratura di soli 5.150 pezzi coniati. Screpolature su ambi lati qBB
800
1445 Lira 1860 M – Nomisma 810 AG Conser azione eccezionale
FDC
600
1446 Lira 1860 M – Nomisma 810 AG Splendido esemplare dalla patina iridescente
FDC
400
288
1447
1448
1449
1450
1447 50 Centesimi 1852 T – Nomisma 814 AG R
FDC
500
qFDC/FDC
300
1449 50 Centesimi 1860 M – Nomisma 818 AG Difetto di coniazione sullo stemma, grade ole patina FDC
250
1448 50 Centesimi 1852 T – Nomisma 814 AG R Screpolatura al bordo, macchia al R/
1450 50 Centesimi 1860 T – Nomisma 819 AG RRRR Moneta di grande rarità indicata dal Montenegro R/5 e nota in pochissimi esemplari. Nella collezione Curatolo ex Nazarri era di conser azione q mentre nella collezione Mantegazza era M . Porosità e graffi al D/, screpolature al R/. ttimi rilie i ma porosa qBB/BB 1.000
1451
1451 Vittorio Emanuele II re eletto (1859-1861) 20 Lire 1860 B – Nomisma 821 AU RRRR iratura di soli 159 esemplari. na moneta di grande fascino che costituisce una transizione erso la monetazione del Regno d Italia. I conii furono incisi da Donnino entelli SPL/SPL+ 70.000
1452
1452 10 Lire 1860 B – Nomisma 822 AU RR iratura di soli 1.145 esemplari. Graffio al D/ 289
qBB/BB
1.500
1453
1454
1453 5 Lire 1859 B – Nomisma 823 AG RR Spazzolata
BB+
2.000
BB
1.000
SPL+/qFDC
4.000
qFDC
2.500
FDC
2.000
1454 5 Lire 1860 B – Nomisma 824 AG RR Coniazione debole sul bordo, graffi di pulitura e restauri
1455
1455 2 Lire 1859 B – Nomisma 825 AG RRR
1456
1456 2 Lire 1860 B – Nomisma 826 AG RR Splendido esemplare con fondi speculari
1457
1457 2 Lire 1860 F – Nomisma 827 AG R 290
1458
1458 2 Lire 1861 F – Nomisma 828 AG RRRR Capelli e contorno rifatti
1460
1459
1459 Lira 1859 B – Nomisma 829 AG R
MB
500
qFDC/FDC
500
SPL+
300
SPL/SPL+
800
1461
1460 Lira 1859 F – Nomisma 830 AG RR 1461 Lira 1860 F mano con scettro – Nomisma 832 AG RRR Colpo al bordo
1462
1463
1464
1462 50 Centesimi 1859 B – Nomisma 834 AG R 1463 50 Centesimi 1861 F – Nomisma 836 AG RRRR
FDC
1.200
qBB/BB
500
FDC
250
1464 3 Centesimi 1826 s.s.z. – Nomisma 839 CU Porosità al R/, tracce di rame rosso
1465
1466
1467
1465 Studi per la monetazione del Regno (1860-1861) Milano - Esperimento 1860 – P.P. 61 CU RR In slab PCGS SP 64 N cod. 406241.64/12950821 FDC 500 1466 Torino – Saggio di bronzo 1860 – P.P. 76 CU RRR In slab PCGS SP 53 N cod. 406235.63/12950820 qFDC/FDC
500
1467 Saggio di bronzo 1860 – P.P. 76 AE (g 5,00) RRR
300
SPL 291
REGNO D’ITALIA
1468
1468 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 100 Lire 1864 T – Nomisma 843 AU RRR iratura di 579 esemplari. ondi spazzolati. Piccoli colpetti al bordo, ottimi rilie i qSPL/SPL 12.000
1469
1469 100 Lire 1872 R – Nomisma 844 AU RR iratura di 661 esemplari. Lucidata. ondi spazzolati qSPL
292
10.000
1470
1470 100 Lire 1878 R – Nomisma 845 AU RRR iratura di soli 294 esemplari. Graffi al R/ e colpetti al bordo. ondo spazzolati qSPL 10.000
1471
1471 50 Lire 1864 T – Nomisma 846 AU RRRR iratura di 103 esemplari. na delle monete pi rare e ricercate del Regno d Italia. ondi ripuliti BB+/qSPL 100.000
293
1472
1473
1474
1475
1476
1477
1478
1472 20 Lire 1861 T – Nomisma 847 AU Graffio sulla barba al D/, bei fondi lucenti
qFDC
500
1473 20 Lire 1861 T – Nomisma 847 AU R Graffi di ersi
SPL
400
1474 20 Lire 1863 T – Nomisma 850 AU
FDC
300
BB/BB+
1.200
SPL
500
SPL+/qFDC
400
BB
700
1479 20 Lire 1873 R – Nomisma 862 AU RRR Minime screpolature al D/ ma bell esemplare SPL+/qFDC
7.000
1475 20 Lire 1870 R – Nomisma 857 AU RRR Grande macchia al R/ 1476 20 Lire 1870 T – Nomisma 858 AU RR Graffi su entrambi lati. 1477 20 Lire 1871 R – Nomisma 859 AU R Patina rossiccia 1478 20 Lire 1872 M – Nomisma 860 AU RR Screpolatura al D/
1479
1480
1480 20 Lire 1873 R – Nomisma 862 AU RRR Sigillato SPL/ DC da Emilio e ere 294
SPL/FDC
7.000
1482
1481
1484
1483
1485
1481 20 Lire 1874 R – Nomisma 864 AU R Graffietti, bellissimo esemplare
qFDC
350
MB
1.500
qFDC/FDC
180
1484 5 Lire 1865 T – Nomisma 876 AU RR
qFDC
400
1485 5 Lire 1865 T – Nomisma 876 AU RR
qFDC/FDC
400
1482 10 Lire 1861 – Nomisma 869 AU RRRR 1483 10 Lire 1863 Ø 18,80 mm – Nomisma 870 AU
1486
1486 5 Lire 1861 F – Nomisma 877 AG RR Piccole macchiette su ambi lati, minimi colpetti al bordo. Segni di pulitura al D/ (?) ellissimo esemplare qFDC/FDC 10.000
1487
1487 5 Lire 1861 F – Nomisma 877 AG RR Segni di pulitura 295
SPL
2.500
1488
1489
1490
1488 5 Lire 1862 T – Nomisma 880 AG RR Sigillato SPL da Michele Straziota.
SPL
800
1489 5 Lire 1862 N – Nomisma 879 AG R Sigillato q DC fondi speculari da Gio anni Gaudenzi. Minimi graffietti nei campi SPL+/qFDC 800 1490 5 Lire 1863 T – Nomisma 875 AU R Difetto di coniazione al D/, graffi al R/
1491
SPL+/qFDC
300
1492
1491 5 Lire 1864 N – Nomisma 881 AG R Minimi graffietti nel campo del D/ ma splendido esemplare 1492 5 Lire 1864 N – Nomisma 881 AG R Ex InAsta 60, lotto 5314 delicata patina
1493
FDC
1.000
SPL+/qFDC
600
1494
1493 5 Lire 1865 N – Nomisma 882 AG R Sigillato DC colpettini da Michele Straziota. Lucidata FDC
300
1494 5 Lire 1865 T – Nomisma 883 AG R Sigillato DC conser azione eccezionale da rancesco Ca aliere FDC 1.000 296
1495
1495 5 Lire 1866 N – Nomisma 884 AG RRR Segnetti e graffietti diffusi. In bustina sigillata da ranco assani BB 8.000
1496
1497
1498
1499
1500
1496 5 Lire 1869 M – Nomisma 885 AG Sigillato DC da Alessio No elli. Minimi segnetti da contatto al D/ ma conser azione eccezionale FDC 150 1497 5 Lire 1870 M – Nomisma 886 AG Sigillato DC da Michele Straziota. Minimi segnetti da contatto FDC
200
1498 5 Lire 1870 R – Nomisma 887 AG R Graffi al D/. Con perizia Moruzzi q DC
qFDC
500
FDC
200
qFDC
300
1499 5 Lire 1871 M – Nomisma 889 AG ella patina delicata 1500 5 Lire 1871 R – Nomisma 890 AG R Sigillato q DC/ DC da Gio anni Gaudenzi. Lucidata 297
1501
1501 5 Lire 1872 M – Nomisma 891 AG ella patina iridescente
FDC
200
1502
1502 5 Lire 1872 R – Nomisma 893 AG RR Ex Nomisma 56, lotto 1902. Minimi graffietti e colpetti al bordo ma splendido esemplare SPL+ 2.500
1503
1503 5 Lire 1873 R – Nomisma 895 AG RRR ordo lucidato
298
SPL+
8.000
1505
1504
1504 5 Lire 1873 M – Nomisma 894 AG Sigillato DC da Studio Numismatico Partenope. Diffusi minimi graffietti da contatto al D/ qFDC 100 1505 5 Lire 1874 M – Nomisma 896 AG ella patina iridescente
1506
1507
1508
1509
1510
1511
1506 5 Lire 1874 M – Nomisma 896 AG ei fondi, sigillato DC Proof da Gio anni Gaudenzi 1507 5 Lire 1875 M – Nomisma 897 AG Sigillato DC da rancesco Ca aliere
FDC
200
FDC
300
qFDC
150
1508 5 Lire 1875 R – Nomisma 898/899 AG R Ex Numismatica elsinea, 5, col cartellino indicante la ariante con la lettera R piccola FDC 250 1509 5 Lire 1876 R – Nomisma 900 AG Conser azione eccezionale con fondi brillanti
FDC
180
1510 5 Lire 1876 R – Nomisma 900 AG Ex Nomisma 51, lotto 2364. Conser azione eccezionale
FDC
200
1511 5 Lire 1877 R – Nomisma 901 AG
FDC
200
299
1513
1512
1512 5 Lire 1877 R – Nomisma 901 AG Scritta sul bordo poco impressa ma di conser azione eccezionale FDC
200
1513 5 Lire 1878 R – Nomisma 902 AG Ex Numismatica elsinea, 3, lotto 1122 eccezionale
FDC
200
BB
1.000
qFDC/FDC
500
FDC
1.000
1517 2 Lire 1863 N stemma – Nomisma 905 AG Sigillato DC da Michele Straziota
qFDC
800
1518 2 Lire 1863 T valore – Nomisma 908 AG R Sigillato q DC da rancesco Ca aliere.
qFDC
1.000
1519 2 Lire 1863 N valore – Nomisma 907 AG Sigillato DC da Numismatica Subalpina.
FDC
800
1514
1515
1516
1517
1518
1519
1514 2 Lire 1861 T stemma – Nomisma 903 AG RRR In bustina sigillata da ranco assani 1515 2 Lire 1863 T stemma – Nomisma 906 AG Sigillato q DC/ DC da Michele Straziota 1516 2 Lire 1863 N stemma – Nomisma 905 AG Minimo colpetto al bordo
300
1520
1520 Lira 1861 T – Nomisma 910 AG RRR Ex Nomisma 34, 2007, lotto 1913, con stima di 10.000 euro, enduto a 11.500 pi diritti. Moneta rarissima ed ancora pi rara in questa qualità. Come noto, essendo stato ridotto il titolo dell argento nelle monete di isionarie a partire dal 1863, quelle precedenti, come questa, furono oggetto di speculazione. uesto millesimo manca a nella collezione Rocca mentre nella Mantegazza era q /M realizzando 4.400.000 lire. SPL/SPL+ 12.000
1522
1521
1521 Lira 1862 N – Nomisma 911 AG R 1522 Lira 1862 T – Nomisma 912 AG RR Esemplare fa oloso
1523
1524
1526
SPL
300
qFDC
2.000
1525
1527
1523 Lira 1863 M stemma – Nomisma 913 AG Sigillato DC segnetti da Michele Straziota 1524 Lira 1863 T stemma – Nomisma 914 AG R Sigillato q DC da Numismatica Lago Maggiore
FDC
150
qFDC
300
1525 Lira 1863 M valore – Nomisma 917 AG Sigillato DC assoluto da Gio anni Gaudenzi. Minimi segnetti da contatto FDC 800 1526 Lira 1863 M valore – Nomisma 917 AG Conser azione eccezionale, patina iridescente al D/
FDC
800
1527 Lira 1867 M stemma – Nomisma 915 AG Sigillato DC segnetti da Michele Straziota.
FDC
150
301
1528
1528 50 Centesimi 1861 T – Nomisma 920 AG RRRR iratura di soli 4.910 esemplari in gran parte successi amente ritirati e rifusi a endo la lega ancora a 900 millesimi poi ridotta a 835 per compensare le spese di coniazione di questi nominali di isionari qBB 8.000
1529
1529 50 Centesimi 1862 N – Nomisma 921 AG R
qFDC
1.000
1530
1530 50 Centesimi 1862 T – Nomisma 922 AG RR Ex Nomisma 53, 2015, lotto 1930 con questa descrizione Conser azione eccezionale con bella patina iridescente. Nella collezione Demicheli un esemplare in conser azione SPL/ DC ha realizzato 2.300 euro mentre nella nostra asta 47/2013 in conser azione DC un ero gioiello numismatico ha fatto 9.700 euro pi diritti. Nella collezione Vitalini era appena qSPL FDC 5.000
1531
1531 50 Centesimi 1862 T – Nomisma 922 AG RR Conser azione eccezionale, splendida patina iridescente FDC 302
5.000
1532
1533
1534
1532 50 Centesimi 1862 N stemma – Nomisma 921 AG R Sigillato SPL/ DC da Simone Rocco di orrepadula. SPL 1.000 1533 50 Centesimi 1863 M stemma – Nomisma 923 AG R Sigillato DC eccellente da Numismatica Subalpina. FDC 250 1534 50 Centesimi 1863 T stemma – Nomisma 924 AG R Sigillato SPL Larici.
leggerissimi segni di contatto da Gianluca SPL+ 400
1535
1535 50 Centesimi 1867 T valore – Nomisma 931 AG RRR Ex Nomisma 52, 2015, lotto 1642
FDC
4.000
SPL+
1.500
1536
1536 50 Centesimi 1867 T valore – Nomisma 931 AG RRR
1537
1537 20 Centesimi 1863 T Stemmino – Nomisma 932 AG RRRR na delle massime rarità del Regno d Italia. uesta moneta, come noto, fu ritirata perch dorata pote a confondersi con la moneta da 5 lire in oro. Ne sono sopra issuti pochissimi esemplari. Nella nostra asta n. 60, lotto 429, un esemplare DC ha realizzato ben 111.000 euro pi diritti. BB 30.000 303
1538
1540
1539
1538 20 Centesimi 1863 T – Nomisma 934 AG ella patina
FDC
250
1539 20 Centesimi 1863 T BN rovesciato – Nomisma 935 AG RRRR Sigillato q DC da Angelo azzoni. Graffio al R/. na delle arietà pi interessanti e ricercate del Regno d Italia. I pochissimi pezzi noti fanno ritenere che si sia trattato di un errore della zecca di orino e che si sia pro eduto al ritiro dei pezzi emessi una olta scoperto l errore. qFDC 5.000 1540 20 Centesimi 1867 T valore – Nomisma 936 AG R Sigillato q DC da ranco Grigoli
1541
1542
1543
1541 10 Centesimi 1862 M – Nomisma 938 CU Sigillato DC ottimo
1544
150
1545
FDC
250
1542 10 Centesimi 1863 ssz (Parigi) – Nomisma 940 CU Sigillato DC rosso da rancesco Ca aliere FDC
250
1543 10 Centesimi 1866 T – Nomisma 943 CU Sigillato DC parzialmente rosso da Pietro Paolo esta FDC
250
1544 10 Centesimi 1866 N – Nomisma 942 CU Ex Negrini 38, lotto 1791
FDC
200
1545 10 Centesimi 1866 H – Nomisma 944 CU Conser azione eccezionale
FDC
400
304
da Emilio e ere.
SPL
1547
1546
1551
1548
1549
1552
1550
1553
1546 10 Centesimi 1866 H – Nomisma 944 CU Sigillato DC rame rosso da Numismatica Subalpina FDC
200
1547 10 Centesimi 1867 T – Nomisma 948 CU Sigillato DC rosso da Studio Numismatico Mazzarino FDC
250
1548 10 Centesimi 1867 H – Nomisma 949 CU Sigillato DC da Angelo azzoni. Rame rosso non omogeneo FDC
250
1549 10 Centesimi 1867 OM tra due punti – Nomisma 951 CU Sigillato DC da Emilio e ere
FDC
250
1550 5 Centesimi 1867 N – Nomisma 957 CU Sigillato DC eccezionale rosso da rancesco Ca aliere FDC
200
1551 2 Centesimi 1861 N – Nomisma 960 CU R Rame rosso, debolezza di conio al R/. Con cartellino Moruzzi attestante la conser azione q DC SPL/qFDC 250 1552 2 Centesimi 1862 N – Nomisma 961 CU In slab PCGS MS64R cert. 445927.64/85101316
FDC
150
1553 2 Centesimi 1867 T – Nomisma 963 CU R Ex Nomisma 48, lotto 1478. Rame rosso
FDC
150
1554
1554 Umberto I (1878-1900) 100 Lire 1880 – Nomisma 970 AU RRRR iratura di soli 145 esemplari. ondo e bordo ripreso qBB 15.000 305
1555
1555 100 Lire 1882 – Nomisma 971 AU RR Consueti graffietti da contatto nei campi ed un graffio sullo stemma al R/ ma esemplare di alta conser azione qFDC 5.000
1556
1556 100 Lire 1883 – Nomisma 972 AU R Sigillato DC in data 30 settembre 1977 da Cesare obba. Minimi segnetti da contatto al D/ ma esemplare di conser azione eccezionale FDC 8.000
1557
1557 100 Lire 1883 – Nomisma 972 AU R Conser azione eccezionale con i fondi speculari 306
qFDC
5.000
1558
1558 100 Lire 1883 – Nomisma 972 AU R Colpi al bordo, graffio al R/
SPL+
4.000
SPL
5.000
1560 100 Lire 1891 – Nomisma 974 AU RRR iratura di soli 209 esemplari. Lie emente spazzolati al D/ SPL/SPL+
5.000
1559
1559 100 Lire 1888 – Nomisma 973 AU RR Minimi graffietti al D/
1560
307
1561
1562
1561 50 Lire 1884 – Nomisma 975 AU R Pro eniente da montatura, restaurata
MB
1.500
1562 50 Lire 1888 – Nomisma 976 AU RR
MB
1.500
SPL+
6.000
SPL
5.000
1565 20 Lire 1884 – Nomisma 983 AU RR
qFDC
1.200
1566 20 Lire 1888 – Nomisma 986 AU
qFDC
270
1563
1563 50 Lire 1891 – Nomisma 977 AU RRR In slab NGC MS61 cod. 2759593-001. Graffietti
1564
1564 50 Lire 1891 – Nomisma 977 AU RRR Diffusi graffietti da contatto al D/ e al R/
1565
1566
308
1567
1568
1569
1570
1571
1572
1574
1573
1567 20 Lire 1889 – Nomisma 987 AU R Minimi segnetti da contatto, graffio al D/
qFDC
400
1568 20 Lire 1890 – Nomisma 988 AU ellissimo esemplare fondi lucenti.
FDC
300
1569 20 Lire 1890 – Nomisma 988 AU
FDC
300
1570 20 Lire 1891 – Nomisma 989 AU Segnetti da contatto, 1 Ribattuto
FDC
300
1571 20 Lire 1891 – Nomisma 989 AU Segni da contatto, macchie al D/
qFDC/FDC
270
1572 20 Lire 1893 – Nomisma 990 AU Graffi e segni da contatto
qFDC/FDC
270
1573 20 Lire 1893 – Nomisma 990 AU 1 Ribattuto
FDC
320
1574 20 Lire 1897 – Nomisma 991 AU R Segni da contatto. Graffietto al R/
FDC
300
1575
1575 5 Lire 1879 – Nomisma 993 AG Moneta in conser azione eccezionale, caratterizzata da rilie i intonsi ed integro lustro di conio che ricopre l intero tondello rendendolo estremamente brillante e luminoso. Nonostante allo scudo del 2 tipo, del 1879, sia attribuito un alore di catalogo molto inferiore rispetto a quello del 1 tipo del 1878, di enta ugualmente raro o addirittura di pi da tro are in conser azione eccezionale FDC 1.000 309
1576
1576 5 Lire 1879 – Nomisma 993 AG ssidazione al bordo
1577
qFDC
200
1578
1577 2 Lire 1881 – Nomisma 994 AG Dall asta Nomisma 43, lotto 1904, sigillato col cartellino dell asta. Ex collezione Vitalini FDC 300 1578 2 Lire 1884 – Nomisma 997 AG ondi speculari, bellissimo esemplare
FDC
200
1579
1579 Lira 1892 – Nomisma 1008 AG RR Conser azione eccezionale con fondi speculari. Piccolo graffio sulla tempia al D/ FDC 4.000
310
1581
1580
1582
1580 50 Centesimi 1889 – Nomisma 1011 AG R Dall asta InAsta 31, lotto 4533, sigillato col cartellino dell asta. ondi lucenti FDC 350 1581 50 Centesimi 1892 – Nomisma 1012 AG RR
qFDC
300
1582 2 Centesimi 1895 Prova – Montenegro NConf47bis FeNi RRRRR Sigillato da Giancarlo Gambelli. FDC
1.000
1583
1583 Eritrea - allero 1891 – Nomisma 1037 AG R Sigillato Sebastiano Mazzarino
DC
insignificanti contatti, fondi speculari da FDC 2.800
1585
1584
1584
allero 1891 – Nomisma 1037 AG R Spazzolato, screpolature al D/
qFDC
800
1585
allero 1896 – Nomisma 1038 AG R Graffietto al D/
qSPL
300
311
1586
1587
1586 2 Lire 1890 – Nomisma 1039 AG Graffio al D/, colpetti al bordo 1587 2 Lire 1896 – Nomisma 1040 AG R ella patina. Piccolo colpo al bordo.
1588
qFDC
200
SPL
100
1590
1589
1588 Lira 1890 – Nomisma 1041 AG
SPL+
150
1589 Lira 1896 – Nomisma 1043 AG RR Graffietti da pulitura.
SPL
150
1590 50 Centesimi 1890 – Nomisma 1044 AG R In slab PCGS MS65 cert. 146286.65/34781979
FDC
400
1591
1591 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1903 – Nomisma 1045 AU RR Graffi e colpetti sul busto. Segni di contatto sul campo. SPL/SPL+ 10.000 312
1592
1592 100 Lire 1905 – Nomisma 1046 AU RR In slab PCGS MS61PL. 684546.61/36373277
qFDC
15.000
1593 100 Lire 1905 – Nomisma 1046 AU RR Minimi colpetti e segni di contatto, bellissimo esemplare qFDC
12.000
1593
313
1594
1594 100 Lire 1905 – Nomisma 1046 AU RR Minimi segnetti da contatto ma di note ole conser azione qFDC
12.000
1595
1595 100 Lire 1912 – Nomisma 1048 AU RR Sigillato DC da Ca aliere . con questa definizione D/, al R/ il miglior esemplare mai isto . Conser azione eccezionale
314
minimi segnetti al FDC 12.000
1596
1596 100 Lire 1912 – Nomisma 1048 AU RR Minimi graffietti nei campi
SPL+
5.000
SPL
2.000
SPL+
2.500
SPL
1.500
1597
1597 100 Lire 1923 – Nomisma 1051 AU R Minimi graffietti
1598
1598 100 Lire 1923 Asse spostato di 15° – Nomisma 1052 AU RR Graffi e segni da contatto
1599
1599 100 Lire 1923 Asse spostato di 15° – Nomisma 1052 AU RR 315
1600
1600 100 Lire 1925 – Nomisma 1054 AU RR In slab NGC P 63MA
E. cod. 4483150-005
FDC
9.000
FDC
8.000
1601
1601 100 Lire 1925 – Nomisma 1054 AU RR
316
1602
1602 100 Lire 1925 – Nomisma 1054 AU RR Colpo, minori segni di contatto
qFDC
1603
1604
1605
1606
1607
1608
1609
5.000
1610
1603 100 Lire 1931 A. IX – Nomisma 1055 AU Minimi graffietti sulla guancia al D/
FDC
400
qFDC
350
FDC
500
qFDC
400
FDC
500
1608 100 Lire 1932 A. X – Nomisma 1057 AU R
qFDC
400
1609 100 Lire 1933 A. XI – Nomisma 1058 AU R
FDC
600
qFDC/FDC
500
1604 100 Lire 1931 A. IX – Nomisma 1055 AU 1605 100 Lire 1931 A. X – Nomisma 1056 AU R Minimi graffietti sulla guancia al D/ 1606 100 Lire 1931 A. X – Nomisma 1056 AU R Mera igliosa patina rossiccia 1607 100 Lire 1932 A. X – Nomisma 1057 AU R Minimi graffietti sulla guancia al D/
1610 100 Lire 1933 A. XI – Nomisma 1058 AU R Minimi graffietti 317
1611
1611 100 e 50 Lire 1936 – Nomisma 1059, 1071 AU RRR Lotto di due monete in conser azione eccezionale FDC 22.000
1612
1612 100 Lire 1936 – Nomisma 1059 AU RRR Segnetto sul iso
SPL
7.000
1613
1613 100 Lire 1937 – Nomisma 1060 AU RRRR iratura di soli 249 esemplari. Sigillato col cartellino dell asta Montenegro DC 70 FDC 35.000
318
1614
1614 100 Lire 1937 – Nomisma 1060 AU RRRR iratura di soli 249 esemplari. Insignificanti segnetti al R/ FDC
1616
1615
1617
30.000
1619
1618
1615 50 Lire 1911 – Nomisma 1066 AU R Minimi graffietti al D/ ma bellissimo esemplare
qFDC
1.000
1616 50 Lire 1911 – Nomisma 1066 AU R Graffietti al D/, colpetto al bordo
qFDC
1.000
1617 50 Lire 1912 – Nomisma 1063 AU R Dall asta InAsta 30, lotto 1258, sigillato col cartellino dell asta. Minimi graffietti. qFDC 1.200 1618 50 Lire 1912 – Nomisma 1063 AU R Minimi segni da contatto. Colpi al bordo
qFDC
1.200
FDC
250
1620 50 Lire 1931 A. X – Nomisma 1068 AU
FDC
250
1621 50 Lire 1932 A. X – Nomisma 1069 AU
FDC
300
qFDC/FDC
400
1619 50 Lire 1931 A. IX – Nomisma 1067 AU
1620
1621
1622 50 Lire 1933 A. XI – Nomisma 1070 AU RR Minimi graffietti al D/
319
1622
1623
1623 50 Lire 1936 – Nomisma 1071 AU RRR
FDC
8.000
1624
1624 20 Lire 1902 – Nomisma 1072 AU RRRR iratura di 181 esemplari. Minimi graffietti. Leggermente lucidata, fondi spazzolati qFDC 30.000 320
1625
1625 20 Lire 1902 Ancoretta – Nomisma 1073 AU RRRR iratura di 115 esemplari. Conser azione eccezionale, fondi speculari FDC 50.000
1626
1627
1628
1629
1626 20 Lire 1903 – Nomisma 1074 AU RR ondi lucenti, minimi segni da contatto 1627 20 Lire 1903 – Nomisma 1074 AU RR Minimi graffietti al D/ 1628 20 Lire 1905 – Nomisma 1075 AU R n minimo segnetto sulla guancia al D/ 1629 20 Lire 1905 – Nomisma 1075 AU R Graffietti di pulitura.
321
FDC
1.800
SPL+
1.500
FDC
1.200
qFDC
1.000
1630
1630 20 Lire 1910 – Nomisma 1077 AU RRRRR Come noto, gli esemplari datati 1910 furono rifusi a causa di una lie e differenza di titolo. Ne ennero conser ati solo 6 esemplari FDC 120.000
322
1631
1632
1633
1634
1631 20 Lire 1912 – Nomisma 1078 AU R Minimi graffietti da contatto e minimi colpetti al bordo 1632 20 Lire 1912 – Nomisma 1078 AU R
FDC
1.000
qFDC/FDC
1.000
1633 20 Lire 1923 – Nomisma 1082 AU R Conser azione eccezionale. In slab PCGS MS 63 338424.63/33179341 FDC 1.200 1634 20 Lire 1923 – Nomisma 1082 AU R Minimi graffietti sulla guancia al D/
qFDC
800
1635
1635 20 Lire 1927 A. V – Nomisma 1083 AG RRR 745249.64/34616985
iratura di 100 esemplari. In slab PCGS MS64. FDC 8.000
1636
1636 20 Lire 1927 A. V – Nomisma 1083 AG RRR iratura di 100 esemplari. Graffietti al R/. Sigillato da ranco assani. Segni di pulitura qFDC 5.000 323
1637
1637 20 Lire 1927 A. VI – Nomisma 1084 AG
FDC
400
FDC
6.000
1639 20 Lire 1928 – Nomisma 1085; Pag. 673 AG Conser azione eccezionale
FDC
500
1640 20 Lire 1928 Elmetto – Nomisma 1093 AG
FDC
600
1641 20 Lire 1936 – Nomisma 1094 AG R Sigillato DC da Angelo azzoni. Segni da contatto
FDC
1.500
qFDC/FDC
1.200
1638
1638 20 Lire 1928 Elmetto Prova di stampa – P.P. 204 AG (g 19,96) RRR Piccoli punti erdi
1639
1640
1641
1642
1642 20 Lire 1936 – Nomisma 1094 AG R Segni da contatto
324
1643
1643 20 Lire 1937 – Nomisma 1095 AG RRR iratura di soli 50 esemplari
FDC
8.000
FDC
5.000
1645 10 Lire 1926 – Nomisma 1106 AG R
qFDC
200
1646 10 Lire 1927** – Nomisma 1111 AG Colpetti al bordo, minimi graffi e macchie al D/
qFDC
200
SPL+/qFDC
700
1644
1644 10 Lire 1912 – Nomisma 1102 AU RR
1645
1646
1647 10 Lire 1929* – Nomisma 1114 AG R Minimo colpetto al bordo
325
1647
1648
1648 5 Lire 1901 – Nomisma 1128 AG RRRR iratura di 114 esemplari. Graffi sul naso, piccoli colpetti al bordo. ellissima patina. In bustina sigillata da ranco assani SPL+/qFDC 30.000
1649
1649 5 Lire 1911 – Nomisma 1129 AG R
qFDC
800
qFDC
5.000
1650
1650 5 Lire 1914 – Nomisma 1130 AG RR ella patina intensa
326
1651
1651 5 Lire 1914 – Nomisma 1130 AG RR
qFDC
5.000
1652
1652 5 Lire 1926 Prima prova tecnica fuori virola – P.P. 223 variante (bordo erroneamente descritto); Luppino PP169 NI (g 14006) RRRR Il Pagani indica un bordo con ER in incuso mentre nel presente esemplare la scritta in rilie o FDC 5.000
1653
1653 5 Lire 1926 2a Prova tecnica – P.P. 225; Luppino PP169 NI (g 14,18) RRRR Il Luppino indica un bordo con ER in rilie o mentre nel presente esemplare la scritta in incuso FDC 5.000 327
1655
1654
1654 5 Lire 1934 – Nomisma 1142 AG RRR Tiratura di soli 50 esemplari. Sigillato FDC69 dall’asta 14 Montenegro FDC 2.500 1655 2 Lire 1901 – Nomisma 1151 AG RR Minimi graffietti al D/
qFDC/FDC
2.500
qFDC
400
BB+/qSPL
1.500
1658 2 Lire 1904 – Nomisma 1154 AG RR
FDC
2.500
1659 2 Lire 1906 – Nomisma 1156 AG
FDC
400
1660 2 Lire 1910 – Nomisma 1159; Pag. 733; Mont. 148 AG R Sigillato SPL/ DC da Emilio e ere SPL/FDC
500
1657
1656
1656 2 Lire 1902 – Nomisma 1152 AG R 1657 2 Lire 1903 – Nomisma 1153 AG RRR
1658
1660
1659
328
1661
1661 2 Lire 1928 A. VI Fiera di Milano – Nomisma 1408 AU (g 17,34) RRRR Coniati solamente 100 esemplari. Marcato 18 nel campo del R/ FDC 15.000
1662
1662 2 Lire A. VI Fiera di Milano Prova in argento, bordo rigato – Nomisma manca AG (g 11,67 – h 12) RRRRR Moneta che ci risulta non essere mai apparsa in asta come indicato da A. Sfoglia, n gettone pri ato circolante in ambito italiano, in Panorama Numismatico, ottobre 2018, p. 53, che pubblica proprio il presente esemplare. È noto che questi gettoni spendibili all interno dell Esposizione di Milano furono coniati in rame dorato ma ne esistono anche in oro ed argento. Con la scritta PROVA al posto della data 1928 sono conosciuti esemplari in alluminio e in bronzo mentre ora si a ad aggiungere alla serie questo esemplare in argento ottimamente patinato. FDC 2.000
1663
1664
1665
1663 Lira 1902 – Nomisma 1194 AG Conser azione eccezionale
FDC
200
1664 Lira 1921 Prova – Nomisma P44 NI RR Sigillato FDC68 dall’asta 14 Montenegro
FDC
1.200
1665 Lira 1932 – Nomisma 1215; Pag. 785 NI RRR Tiratura di 50 esemplari
FDC
1.200
329
1667
1666
1669
1668
1670
1666 Lira 1937 – Nomisma 1220 AC RRR Tiratura di soli 50 esemplari
FDC
2.000
qFDC
1.500
1668 50 Centesimi 1924 R – Pag. 805; Mont. 242 NI RR Sigillato SPL da Emilio e ere
SPL
1.000
1669 20 Centesimi 1931 – Nomisma 1284; Pag. 845 NI RRR Tiratura di 50 esemplari
FDC
1.200
1670 20 Centesimi 1936 – Nomisma 1294; Pag. 853 NI RR
FDC
250
FDC
8.000
1667 50 Centesimi 1924 L – Pag. 804; Mont. 241 NI RR Sigillato q DC da Angelo azzoni
1671
1671 10 Centesimi 1908 Prova – Nomisma P57; P.P. 323 CU RRR Eccezionale
1672
1673
1674
1675
1672 10 Centesimi 1915 Progetto Bordo liscio – P.P. 327 NI (g 3,00) RRR
FDC
800
1673 10 Centesimi 1915 Progetto Bordo liscio – P.P. 331 NI (g 3,00) RRRR
FDC
1.000
1674 10 Centesimi 1915 Progetto Bordo liscio e rigato alternativamente – P.P. 332 NI (g 3,00) RRRR
FDC
1.000
1675 5 Centesimi 1908 Prova – Nomisma P64; P.P. 276 CU RR Rame rosso
FDC
1.000
330
1676
1676 5 Centesimi 1918 PA M Progetto – Luppino 288 Malleichort (g 2,01) RRRRR Il malleichort una lega di zinco, rame e nichelio. Di questo eccezionale progetto parla Neri Scerni, Sulla limitata rarità di alcune pro e dei 5 centesimi in ferro-nichel degli anni 1918-1919, in Panorama Numismatico, gennaio 1987. Fino al momento della pubblicazione dell articolo tale progetto non era mai apparso in asta. Successi amente ci risultano appena due passaggi in aste pubbliche come indicato da Luppino p. 457. FDC 2.500
1678
1677
1679
1681 1680
1677 2 Centesimi 1907 – Nomisma 1380 CU RR Conser azione eccezionale in rame rosso
FDC
1.000
1678 Centesimo 1902 – Nomisma 1391 CU RRR Sigillato BB da Franco Grigoli nel 1989.
BB/BB+
1.000
1679 Centesimo 1908 Donna su prora – Nomisma 1396 CU RR
FDC
1.000
1680 Eritrea - Tallero 1918 – Nomisma 1412 AG Splendida patina
FDC
1.000
qFDC
300
qFDC
15.000
1681 Somalia - Rupia 1919 – Nomisma 1419 AG R
1682
1682 Rupia 1920 – Nomisma 1420 AG RRR Sigillato q DC da Ca aliere . 331
1683
1684
1686
1685
1687
1683 Mezza rupia 1910 – Nomisma 1422 AG R Minimo graffietto sul collo al D/ ma di conser azione eccezionale FDC 300 1684 Mezza rupia 1919 – Nomisma 1426 AG R
FDC
400
1685 4 Bese 1909 Prova – Nomisma P85 CU RR
FDC
1.000
1686 4 Bese 1913 – Nomisma 1431 CU RR
FDC
1.500
qFDC
500
1687 4 Bese 1924 – Nomisma 1434 CU
1688
1688 10 e 5 Lire 1925 – Nomisma 1445, 1446; Pag. 989, 990 AG RR Lotto di due monete, minimi segnetti da contatto al D/ della prima qFDC-FDC 1.500
1689
1690
1689 Albania – Lek 1939 Prova – Nomisma P. 88; KM Pr60 AC RRRR In slab PCGS SP63 526105.63/29480948 FDC 2.500 1690 0,10 Lek 1941 – Nomisma 1466; Pag. 1006 BR R Minimi segnetti al D/
332
qFDC/FDC
250
1692
1691
1693
1691 Umberto II (1946) Medaglia con indicazione di valore di 100 Lire – Luppino p. 523 - AU (g 31,80) RR FDC 1.300 1692 Medaglia 1946 – Luppino manca, cfr. p. 526, med15 ma senza citare esemplari in oro soltanto esemplari in argento, rame e metallo bianco - AU (g 32,09) RRRR FDC 1.500 1693 Medaglia 1946 – Luppino med14 - AU (g 6,42) RRR
FDC
400
1694 Medaglia 1946 – Luppino manca in metallo dorato e con questo diametro, cfr. med14 - AE (g 15,84) FDC
100
1694
1695
1696
1697
1695 Medaglia 1946 – Luppino manca in metallo dorato e con questo diametro, cfr. med14 - MA (g 15,88) RRR FDC 150 1696 Medaglia 1946 – Luppino manca in metallo dorato, cfr. med14 - MD (g 15,83) RRR
FDC
100
1697 Medaglia – Luppino med13 - AL (g 3,87) RR Macchie e graffietti
FDC
100
333
MEDAGLIE DEI SAVOIA
1698
1699
1700
1698 Medaglia 1840 Congresso degli Scienziati italiani in Torino – Opus: Galeazzi AE (170 g – 72 mm) RRR Una splendida e rarissima medaglia FDC 500 1699 Medaglia 1861 Esposizione di Firenze – MD (119,58 g – 75 x 55 mm)
SPL
200
1700 Medaglia 1881 Esposizione Nazionale di Milano – Opus: Barzaghi, Broggi – AG (g 70,94 – Ø 52 mm) Minimi graffietti sul campo qFDC/FDC 300
334
1701
1701 Medaglia 1884 nel XXV Anniversario del Risorgimento italiano con dedica incisa ad Achille Zocchi – Opus: Giorgi - AE (g 15,94 – Ø 31 mm) In un interessante articolo pubblicato su https //storianumismatica. ordpress. com/2020/01/17/uno-di-mille/ narrata la bella storia di Achille occhi, nato a Pa ia nel 1840, fu olontario nella spedizione dei Mille militando nella 7a compagnia. Il suo nome compare nella lista ufficiale dei 1089 garibaldini che l 11 maggio 1860 sbarcarono a Marsala come pubblicato sulla Gazzetta fficiale del Regno d Italia del 12 no embre 1878. qFDC 400
1702
1702 Medaglia 3 Novembre 1918 Liberazione di Trento e Trieste – AU (g 15,33 – Ø 28 mm) RRR In bellissima montatura d’epoca con smalti SPL 1.500
335
1703
1704
1706 1705
1703 Medaglia 1918 Redenzione rento e rieste – AG (g 13,20 – Ø 34 mm) Con montatura
SPL
300
1704 Medaglia 1918 EDE E MAR IRI ACCESER LE VIE ALLA LI ER RESSER ALLA VI – CU Ø 28 mm In slab NGC MS 65 N 1918 Ital bronze I Italian ront
RIA IL V L FDC 150
1705 Croce Rossa - Medaglia 1915 Croce rossa – Nomisma 1473 AG (g 15,85) RR Con montatura d’epoca SPL/SPL+
400
1706 Medaglia 1915 Croce rossa – Nomisma 1474 CU (g 10,00)
FDC
200
SPL/FDC
800
FDC
1.500
SPL/FDC
300
REPUBBLICA ITALIANA
1707
1709
1708
1707 5 Lire 1946 – Nomisma 314 IT 1708 500 Lire 1965 Dante Prova – AG 1709 100 Lire 1972 / – AC RR Sigillato SPL/ DC da Ca aliere . 336
1710
1711
1712
1714
1713
1715
1710 Pro e tecniche di coniazione dell Istituto Poligrafico e ecca dello Stato, bordo liscio – Bimetallico (g 8,90 – 27 mm) RRRR Manca in tutti i testi consultati, non ci risulta mai apparso in asta FDC 3.000 1711 Progetto 500 Lire 1974 Nazionale Cogne – Varesi, Le monete della Repubblica Italiana, Pavia, ed. 1995, n. 54 AC (g 2,07 - Ø 18 mm) RRRR FDC 500 1712 Progetto 500 Lire 1974 Michelangelo – Varesi, Le monete della Repubblica Italiana, Pavia, ed. 1995, n. 55 AC (g 2,08 - Ø 18 mm) RRRR SPL 500 1713 Progetto senza alore 1974 Michelangelo – Varesi, Le monete della Repubblica Italiana, Pavia, ed. 1995, n. 56 AE ( , da verificare) (g 5,64 - 25 mm) RRRR Striature di conio SPL 500 1714 Progetto senza alore 1974 Michelangelo – Varesi, Le monete della Repubblica Italiana, Pavia, ed. 1995, n. 57 NI ( , da verificare) (g 6,06 - 25 mm) RRRR FDC 500 1715 Pro a Inox SMOM – Varesi, Le monete della Repubblica Italiana, Pavia, ed. 1995, n. 58 AC (g 7,78 - Ø 27 mm) RRRR FDC 500
1717
1716
1716 Pro a senza alore moneta Inox – Varesi, Le monete della Repubblica Italiana, Pavia, ed. 1995, n. 59 AC (g 9,07 - Ø 30 mm) RRRR qFDC 500 1717 Pro a tecnica di moneta Inox 1974 SMOM – Varesi, Le monete della Repubblica Italiana, Pavia, ed. 1995, n. 60 AC (g 6,27 - Ø 25 mm) RRRR FDC 500
337
1718
1719
1718 Pro a tecnica di coniazione – Opus: Driutti - AC (g 7,45 - Ø 20 mm) RRRR
FDC
500
1719 Medaglia uniface Zecca di Roma – Opus: Monassi - AC (g 71,11 - Ø 59 mm) RRRR
FDC
200
FDC
1.200
1720
1720 Monetazione in euro - Centesimo 2002 coniato su tondello del 2 Centesimi – CU (g 3,03) RR
1721
1721 MEDAGLIE DELLA REPUBBLICA ITALIANA (1946-) Medaglia d onore per lunga na igazione compiuta – AU (g 30,78 marcato 917 – Ø 35 mm) Con nastrino, piccolo saggio al margine del D/ FDC 1.500
338
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