Nomisma S.p.A - Numismatic Auction 62

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Catalogo a cura di LORENZO BELLESIA MATTEO DEL GRANDE MARCOS GUIDI Riprese fotografiche STEFANO DI VIRGILIO Editing MARIA CHIARA MONALDI TIZIANA TRASCINELLI Responsabile clienti GIANCARLO GAMBELLI, perito numismatico del Tribunale di Siena © Copyright 2020 - Nomisma spa Tutti i diritti riservati La riproduzione anche parziale e con qualsiasi mezzo di questo catalogo è assolutamente vietata senza specifica autorizzazione scritta da parte di Nomisma spa. 2


ASTA NUMISMATICA

62 MARTEDÌ 15 SETTEMBRE 2020 MERCOLEDÌ 16 SETTEMBRE 2020 Esposizione e Vendita PALACE HOTEL ia Cinque e raio lungo la uperstrada RR LL Repu lica di an arino Telefono sala Asta 0549/900190 - Telefax sala Asta 0549/960125 From other countries Tel. +378/900190– Fax +378/960125 ESPOSIZIONE arted settem re 2020 dalle ore 0 alle ore 2 00 Durante le tornate d’asta sarà esposto solo il materiale della tornata in corso

VENDITA arted settem re 2020 dalle ore 00 ercoled settem re 2020 dalle ore 0 ercoled settem re 2020 dalle ore 00

Lotti Lotti Lotti 2

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ASTA LIVE SUL NOSTRO SITO WWW.NOMISMAWEB.COM previa registrazione almeno due giorni prima dell’asta. Per ogni informazione contattate i nostri uffici.

ia livella - el. 0 0 0 2- a 0 0 0 2 prefisso telefonico internazionale 0 0 2 a 0 0 2 47899 SERRAVALLE - Rep. di San Marino e-mail: info@nomismaweb.com - sito internet: www.nomismaweb.com 3


CONDIZIONI DI VENDITA Le vendite si intendono per contanti in uro ed al miglior offerente. Nomisma ha ricevuto regolare mandato di vendita dai proprietari del materiale inserito in catalogo ed è quindi responsa ile nei confronti degli acquirenti e dei conferenti unicamente quale mandatario. 3 La descrizione dei lotti, lo stato di conservazione e la rarità degli stessi sono indicati secondo una valutazione personale comunque i lotti stessi sono esposti a disposizione degli interessati il giorno precedente l asta nonch all atto della vendita stessa. ertanto nessun reclamo sar ammesso ad aggiudicazione avvenuta per quanto si riferisce allo stato di conservazione descrizione e classificazione e per tutto ci che riguarda i lotti multipli. Quanto offerto è garantito autentico e, salvo indicazione contraria, privo di difetti occulti. ualsiasi reclamo sar preso in considerazione solo se presentato entro 0 giorni dall asta e comunque prima che Nomisma spa a ia effettuato il pagamento al conferente. n caso di contestazione presentata e convalidata entro quanto prescritto ogni o ligo o responsa ilit sar limitato al solo rim orso al compratore della somma da lui effettivamente pagata esclusa ogni altra pretesa. La base d’Asta è la stima indicata per ciascun lotto. li scatti minimi sono regolati dal direttore della vendita. Al prezzo di aggiudicazione, che avverrà alla terza chiamata, sono da aggiungere i diritti d’asta in ragione del 18%. gni partecipante all asta presente in sala non conosciuto deve presentare idonee referenze. l irettore d asta si riserva il diritto di raggruppare dividere o ritirare i lotti ed eventualmente variarne l ordine. n caso di contestazione durante un aggiudicazione il irettore della vendita si riserva il diritto di rimettere il lotto in contestazione nuovamente all incanto nella seduta stessa sulla ase dell ultima offerta raccolta. 0 gni partecipante è personalmente responsa ile degli acquisti effettuati e non pu pretendere di aver agito per conto di terzi. lotti aggiudicati in sala devono essere pagati e ritirati dall acquirente a sua cura e rischio entro 2 ore dalla vendita. La propriet dei lotti aggiudicati non viene trasferita fino all integrale pagamento. Nomisma spa si riserva in ogni momento di risolvere il contratto unilateralmente in caso di inadempimento anche parziale. Le spedizioni degli ordini ricevuti per posta verranno evase solo dopo pagamento anticipato la merce viagger a spese rischio e pericolo del committente. er le fatture non pagate entro 0 giorni saranno adde itati gli interessi in ragione dell mensile. Le spedizioni in Italia viaggiano attraverso il sistema postale assicurate per l’intero valore fino ad euro 3.000,00 per ciascun invio. L’acquirente è tenuto ad osservare le eventuali leggi doganali sostenendone i relativi costi. Perciò le spese vengono come di seguito calcolate per ciascun invio: fino a euro 250,00 spese postali euro 13,00; fino a euro 500,00 spese postali euro 16,00; fino a euro 1.000,00 spese postali euro 21,00; sopra euro 1.000,00 spese postali euro 26,00. Per importi superiori ai 3.000 euro le spese saranno calcolate in base al tipo di spedizione. Queste tariffe sono forfettarie. Per i contrassegni aggiungere euro 2,00 per ciascun invio. 2 Nomisma curer nel miglior modo possi ile la spedizione dei lotti aggiudicati rimanendone comunque sempre il rischio a carico dei committenti i quali sono pregati di fornire precise istruzioni per la spedizione stessa tenendo presente che an arino non è aese e tutte le vigenti normative doganali e postali. d esempio non è possi ile spedire per assicurata postale nei seguenti aesi tra gli altri ran retagna ermania l ania Canada e aesi ara i in genere. er ran retagna ermania Canada Nomisma provveder a stipulare un assicurazione privata senza tuttavia alcun impegno o responsa ilit . Non è possi ile in ogni caso spedire con assicurazione anche per corriere nei aesi ara i in genere. n caso di emissione di documento doganale 2 i committenti sono tenuti al versamento dei diritti doganali d importazione a titolo di cauzione tale somma verr restituita alla chiusura del detto documento doganale. committenti sono pregati di informarsi preventivamente su queste disposizioni doganali e postali prima dell ordine d acquisto. parit di valore le offerte per corrispondenza avranno la precedenza sulle offerte in sala tenendo conto dell ordine d arrivo. concorrenti all asta per corrispondenza possono informarsi dell esito delle loro offerte telefonando a partire da tre giorni lavorativi dopo la chiusura dell’asta allo 0 0 0 2. Nomisma spa non si assume alcuna responsa ilit nell informare i clienti dell esito delle loro offerte. La partecipazione all sta implica l integrale accettazione delle presenti condizioni di vendita. l testo in taliano fa fede e la traduzione in inglese è una semplice comodit degli interessati. er ogni controversia il foro competente è quello di an arino. l partecipante è reso edotto che le Condizioni enerali pu licate sul sito della Casa d ste e che sar tenuto successivamente ad accettare espressamente in fase di iscrizione telematica o cartacea all sta prevarranno su quelle presenti sostituendole integralmente. utti coloro che intendono partecipare all asta possono iscriversi al nostro sito .nomisma e .com. ede non ritira monete in talia. 2

CONDITIONS OF SALE he sale is strictly for cash in uro to the highest idder. Nomisma has signed a regular sale contract and has received a mandate from the o ners of the items presented in the catalogue for this reason it is responsi le to ards the uyers and the sellers only as a mandatary. he description of lots their condition and rarity are a personal opinion in any case the lots can e e aminated y customers in the day preceding the auction and in the day of the sale. No claim ill e considered after the sale regarding condition description and classification and for items composed ith more coins. he authenticity of the coins is guaranteed and ithout defects unless other ise stated. ny claim ill e considered only if presented ithin 0 days after the sale for the coins sent y mail ill e considered the date of the postal office . fter 0 days e are not responsi le. or every claim ac no ledged ithin 0 days our responsi ility is limited to the sum paid y the the idder. he sale opens at the estimated value. The buyers must add 18% to the last price realised as a premium for the sale. very idder present in the sale room or registered in e site if not no n y uctioneer must e recommended. he uctioneer can com ine divide or ithdra any lot and he can change the order of sale. f any dispute arises during the auction the uctioneer can put the lot again during the same session starting from the last id. 0 very idder is direcly responsi le for his purchases and he can t claim that he acted for another person. he lots sold to idders present in the sale room must e ta en and paid ithin 2 hours. roperty of lots is not transferred till full payment. he auctioneer can solve the contract if unpaid. hipping to mail idders ill e e ecuted only after the payment the lots are mailed at the cost ris and peril of the purchaser. ailing is not insured for some countries e.g. N in ermany and Canada . nvoices not paid ithin 0 days ill e added ith a rate of per month. Registered and insured mail ill e sent a road follo ing the international rates and rules. arcels ill e sent at cost. he purchaser accepts to pay the customs duties. lease note that the Repu lic of an arino is not in the . 12 Nomisma ill ta e care of the shipping in the most accurate ay nevertheless the ris elongs to the idders ho have to supply if needed precise instructions for shipping. idders have to eep in mind that an arino is outside and have to consider all the custom and postal rules. s e ample it is not possi le to send y insured post in the follo ing countries among others reat ritain ermany l ania Canada and generally in all ra countries. or reat ritain ermany Canada and Nomisma ill offer a private insurance ithout any arranty or responsi ility. t is not possi le generally to ship ith insurance y courier in all ra countries. n the case of customs document 2 emission idders have to pay in advance as deposit the customs import duties the deposit ill e returned as the 2 document ill e closed. idders have to e a are of customs and shipping regulations efore sending ids. t parity of value mail id ill e preferred to the room id. id to this auction implies total acceptance of these conditions. he italian te t is the only autorithative the translation eing made only as an help for the idder. or any dispute the court of an arino is competent. he participant is made a are that the eneral Conditions pu lished on the site of the uction ouse and that he ill e required to accept e pressly during the registration electronic or y paper at the uction ill prevail over these eneral Conditions y replacing them in full. lease register in our e site .nomisma e .com. No shipping ith ede or L. 2


PAGAMENTI / PAYMENTS Bonifico bancario / wire transfer: Poste Italiane spa, Piazza Saffi 27, 47121 Forlì IBAN = IT06 L076 0113 2000 0001 0278 471 BIC/SWIFT = BPPIITRRXXX Oppure bonifico* presso la Banca di San Marino, via III Settembre 252, 47891 Dogana, RSM IBAN = SM 61 Y 085 400 980 20000 20106058 BIC/SWIFT = MAOISMSM ttenzione Non si tratta di onifico estero come chiarito dalla circolare serie tecnica n. 2 del 2 maggio 200 e quindi la anca non deve applicare i costi delle operazioni internazionali. Versamento sul c.c.p. 10278471 intestato a Nomisma spa, via Olivella 88, 47899 Serravalle (RSM) From abroad wire transfer: Poste Italiane spa, Piazza Saffi 27, 47121 Forlì IBAN = IT06 L076 0113 2000 0001 0278 471 BIC/SWIFT = BPPIITRRXXX ABBREVIAZIONI R d. s. s.d. mm s.s.z. cfr. q.

METALLI

iritto Rovescio estra inistra enza data illimetri iametro enza segno di zecca a a Confrontare uasi i di

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ZECCHE

cmonital rgento lluminio ro ronzo o rame ronzo alluminio Rame Elettro talma etallo argentato etallo dorato

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istura Nichelio iom o Peltro Platino tagno

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ologna irmingham irenze enova ilano Napoli tras urgo Roma Torino Venezia erlino

GRADI di CONSERVAZIONE C L

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ondo specchio ior di conio plendido ellissimo olto ello ello iscreto

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lan runi leur de coin uper e rès eau eau rès ien conservè ien conservè

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roof ncirculated tremely fine ery fine ine ood fine iscret

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IL PREZZO DI PARTENZA, INDICATO IN EURO, È COSTITUITO DALLA STIMA INDICATA A FIANCO DI CIASCUN LOTTO E NON SI ACCETTANO OFFERTE INFERIORI. A seguito dell’entrata in vigore nella Repubblica di San Marino della legge n. 194/2010, sui SOLI diritti d’asta sarà applicata l’imposta del 3% sul 18% (cioè lo 0,54% sull’importo dei lotti). Tale imposta è applicabile soltanto nei confronti di privati e non dei titolari di partita IVA. VI INFORMIAMO CHE IL NOSTRO PROGRAMMA ON LINE DI GESTIONE DELLE ASTE NON PERMETTE DI EFFETTUARE I RILANCI A PIACERE PER CUI TALVOLTA LE VOSTRE OFFERTE CHE CI ARRIVERANNO PER POSTA O FAX O MAIL POTRANNO ESSERE LEGGERMENTE ARROTONDATE AL RIALZO CONTATTATECI PER OGNI INFORMAZIONE USA IMPORT RESTRICTIONS ON COINS OF ITALIAN TYPE Due to the introduction of new import restrictions on coins of italian type (generally coins of greek cities in the south of Italy and Sicily and roman republican coins struck before 211 B.C.) Nomisma declares that every coin listed in this catalogue is legally possessed but to avoid any problem Nomisma will not ship to USA the following lots: 1-8. Thank you for your comprehension.


MONETE GRECHE

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CAMPANIA Neapolis - Didramma (circa 300-275 a.C.) Testa di ninfa a d. – R/ Toro androcefalo andante a d. – S.Cop. 433 AG (g 5,97) Screpolature diffuse BB 500

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CALABRIA Taranto - Statere (circa 272-240 a.C.) Cavaliere al galoppo a d. – R/ Taras su delfino a s. – Vlasto 906 AG (g 6,30) BB 500

3

LUCANIA Metaponto - Statere (circa 510-490 a.C.) Spiga di grano – R/ Spiga di grano in incuso – ANS 225 AG (g 7,92) BB 800

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Didramma (circa 330-290 a.C.) Testa di ninfa a d. – R/ Spiga di grano – Johnston C.1.2 AG (g 7,81) BB

500

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BRUTTIUM Brettii - Statere (circa 216-214C.) Busto di Nike – R/ Divinità fluviale stante di fronte – HN 1958 AG (g 5,39) qSPL 500

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Caulonia - Statere (circa 480-388 a.C.) Apollo stante a d. – R/ Cervo stante a d. – S.Cop. 1712 AG (g 7,96) BB 1.000

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Crotone - Statere (circa 480-440 a.C.) Tripode – R/ Tripode in incuso – ANS 309 AG (g 7,97)

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SICILIA Siracusa – Seconda democrazia - Tetradramma (circa 450-439 a.C.) Biga a d. – R/ Testa di ninfa a d. – S.Cop. 659 e segg. AG (g 16,81) BB 400

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MACEDONIA Alessandro III (336-323 a.C.) Tetradramma (Amphipolis, 310-294 a.C.) Busto a d. – R/ Giove seduto a s. – Price 133 e segg. AG (g 16,84) qSPL 400

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Tetradramma (Sidone, 320-306 a.C.) Busto a d. – R/ Giove seduto a s. – Price 3520 e segg. AG (g 17,10) qSPL

400

Tetradramma (Odessa, 125-70 a.C.) Busto a d. – R/ Giove seduto a s. – Price 1181 e segg. AG (g 16,68) SPL

300

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BB

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Tetradramma (Amphipolis, 310-294 a.C.) Busto a d. – R/ Giove seduto a s. – Price 463 e segg. AG (g 16,82) BB 250

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Dominazione romana (148-147 a.C.) Tetradramma - Busto di Diana a d. – R/ Clava entro corona – AMNG 179 AG (g 16,88) BB 350

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TRACIA Thasos Tetradramma (I sec. a.C.) Busto di Dioniso a d. – R/ Eracle stante di fronte – S.Cop 1046 e segg. AG (g 16,77) SPL 350

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AEOLIA Kyme - Tetradramma (165-140 sec. a.C.) Testa diademata di ninfa a d. – R/ Cavallo stante a d. in corona d’alloro – S.Cop. 105 AG (g 16,89) SPL 400

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IONIA Magnesia ad Maendrum - Statere (circa 130-120 sec. a.C.) Testa diademata di Artemide a d. – R/ Nike su biga a d. – S.Cop. manca AU (g 8,45) RRRR SPL 8.000

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SIRIA – Regno di Siria – Antioco VII (138-129 sec. a.C.) Tetradramma – Testa diademata a d. – R/ Atena stante a s. in corona d’alloro – S.Cop. 317 e segg. AG (g 16,59) SPL 350

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Antioco VIII (121-113 sec. a.C.) Tetradramma – Testa diademata a d. – R/ Zeus Uranios stante a s. in corona d’alloro – S.Cop. 383 e segg. AG (g 16,37) SPL+ 400

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EGITTO Tolomeo VI (180-145 a.C.) Octodracma – Busto di Arsinoe a d. – R/ Cornucopia – S.Cop. 322; Fr. 526 AU (g 27,61) RR Colpi al bordo, graffietti qSPL 7.000

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ZEUGITANIA Cartagine - Statere (circa 350-320 sec. a.C.) Testa di Tanit a s. – R/ Cavallo stante a d. – S.Cop. 136 AU (g 7,59) Minimi segnetti diffusi qSPL 2.000

MONETE ROMANE

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REPUBBLICANE Anonime - Didramma (225-212 a.C.) Testa di Giano - R/ Giove su quadriga a d., sotto, ROMA in incuso – B. 23; Cr. 30 AG (g 6,58) Ex Nomisma 34/2007, lotto 92. Frattura del tondello, tacca e screpolatura al bordo, suberato ma bellissimo esemplare SPL 500

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Anonime - Quadrigato (225-214 a.C.) Testa di Giano - R/ Giove in quadriga a d. – Cr. 29/3 AG (g 6,51) Frattura del tondello e screpolature BB 200

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Anonime - Denario (86 a.C.) Testa di Apollo a d. - R/ Giove su quadriga a d. – B. 226; Cr. 350A/2 AG (g 4,00) Ex Nomisma 34/2007, lotto 105 SPL+ 400

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Anonime - Vittoriato (Luceria, 211-208 a.C.) Testa di Giove a d. - R/ La Vittoria incorona un trofeo – Cr. 97/1b AG (g 3,07) RR SPL 500

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Anonime - Vittoriato (zecca incerta, 211-208 a.C.) Testa di Giove a d. - R/ La Vittoria incorona un trofeo – Cr. 95/1a AG (g 3,38) SPL 100

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Aemilia – L. Aemilius Lepidus Paullus - Denario (62 a.C.) Testa della Concordia a d. - R/ Lucio Emilio Paolo con Perseo ed i figli – B. 10; Cr. 415/1 AG (g 4,00) Un poco poroso. Ex NAC 51/2009, lotto 737 SPL+ 200 8


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Aemilia – M. Aemilius Scaurus e Pub. Plautius Hypsaeus - Denario (58 a.C.) Il re Aretas genuflesso a d. - R/ Quadriga a s. – B. 8; Cr. 422/1b AG (g 3,75) Ex Nomisma 36/2008, lotto 49 SPL+ 200

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Antia - C. Antius C. f. Restio - Denario (47 a.C.) Teste accollate degli dei Penati a d. - R/ Ercole andante a d. – B. 2; Cr. 455/2b AG (g 3,85) Ex Nomisma 34/2007, lotto 125 SPL/FDC 600

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Appuleia – L. Appuleius Saturninus - Denario (104 a.C.) Testa di Roma a s. - R/ Saturno su quadriga a d. – B. 1; Cr. 317/3 AG (g 3,95) Ex Numus 61/2007, lotto 58 SPL+ 250

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Autronia – L. Autronius - Denario (189-180 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ i Dioscuri a cavallo a d. – B. 1; Cr. 146/1 AG (g 3,94) RR MB+ 150

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Caecilia – Q. Caecilius Metellus Diadematus - Denario (128 a.C.) Testa di Roma a d. – R/ Giove su quadriga a d., in esergo, testa di elefante e ROMA – B. 38; Cr. 262/1 AG (g 3,99) Ex Nomisma 34/2007, lotto 128 qFDC 350

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Caesia – Lucius Caesius - Denario (112-111 a.C.) Busto di Apollo Vejove a s. – R/ Gli dei Lari seduti a d. – B. 1; Cr. 298/1 AG (g 3,83) Ex Artemide 2007, lotto 39 SPL 400

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Calpurnia – L. Calpurnius Piso Frugi - Denario (90 a.C.) Testa di Apollo a d. - R/ Cavaliere al galoppo a d. con ramo di palma – B. 12; Cr. 340/1 AG (g 3,82) SPL 250

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Calpurnia – L. Calpurnius Piso Frugi - Denario (90 a.C.) Testa di Apollo a d. - R/ Cavaliere al galoppo a d. con ramo di palma – B. 11; Cr. 340/1 AG (g 3,76) Ex Artemide 2006, lotto 1283. Macchia al D/ SPL+ 200

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Cassia – L. Cassius Longinus - Denario (63 a.C.) Testa di Vesta a s. – R/ Cittadino votante a s. – B. 10; Cr. 413/1 AG (g 3,94) Ex Nomisma 34/2007, lotto 149. Graffietto sulla guancia al D/ FDC 600

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Cassia – Q. Cassius Longinus - Denario (55 a.C.) Testa della Libertà a d. – R/ Tempietto – B. 8; Cr. 428/2 AG (g 3,99) Ex Nomisma 34/2007, lotto 146. SPL/qFDC 600

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Cassia – Q. Cassius Longinus - Denario (55 a.C.) Testa del Buon Evento a d. – R/ Aquila stante a d. tra strumenti sacrificali – B. 7; Cr. 428/3 AG (g 4,03) Modesta porosità al D/ SPL 100

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Cordia – Manlius Cordius - Denario (46 a.C.) Teste dei Dioscuri a d. – R/ Venere stante a s. – B. 1; Cr. 463/1 AG (g 3,68) Ex NAC 51/2009, lotto 883 SPL 300

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Cordia – Mn. Cordius Rufus - Denario (46 a.C.) Elmo a d. – R/ L’egida di Minerva con al centro testa di Medusa – B. 4; Cr. 463/2 AG (g 3,51) SPL+ 200

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Cornelia – L. Cornelius Lentulus e C. Claudius Marcellus - Denario (49 a.C.) Testa di Giove Pluvio a d. – R/ Diana Efesina stante di fronte – B. 66; Cr. 445/3b AG (g 3,79) RR Contromarca al D/, graffietti MB 200

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Crepusia – Pub. Crepusius - Denario (82 a.C.) Testa di Apollo a d. - R/ Cavaliere a d. – B. 1; Cr. 361/1 AG (g 4,34) Ex Nomisma 37/2008, lotto 84 SPL+ 300

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Didia – T. Didius - Denario (113-112 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ Due gladiatori che combattono – B. 2; Cr. 294/1 AG (g 3,91) RR BB 300

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Didia – Titus Didius - Denario (55 a.C.) Testa della Concordia a d. - R/ La Villa Pubblica sostenuta da arcate e colonne – B. 1; Cr. 429/2 AG (g 3,99) R Ex InAsta 28/2008, lotto 189. Leggermente poroso BB+ 700

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Domitia – Cn. Domitius L. f. Ahenobarbus - Denario (128 a.C.) Testa di Roma a d. – R/ La Vittoria su biga a d., sotto, combattimento tra un uomo e un leone – B. 14; Cr. 261/1 AG (g 3,99) Ex Numus 28/2008, lotto 189 SPL+ 300

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Fabia – Q. Fabius Maximus - Denario (epoca di Sulla, 82-80 a.C.) Testa laureata di Apollo a d. - R/ Cornucopia su fulmini – B. 6; Cr. 371/1 AG (g 3,82) SPL 150

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Furia – L. Furius Cn. F. Brocchus - Denario (63 a.C.) Testa di Cerere a d. - R/ Sedia curule tra due fasci di verghe – B. 23; Cr. 414/1 AG (g 3,87) Ex Orione 1/2006, lotto 265 SPL+ 300

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Hostilia – L. Hostilius Saserna - Denario (48 a.C.) Testa di guerriero gallico a d. - R/ Guerriero su biga a d. – B. 2; Cr. 448/2a AG (g 3,69) R Ribattuto al D/ SPL 500

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Junia – M. Junius Brutus - Denario (54 a.C.) Testa della Libertà a d. – R/ Il console andante a s. con dei littori – B. 31; Cr. 433/1 AG (g 3,74) SPL 300

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Junia – M. Junius Brutus - Denario (54 a.C.) Testa di L. Junius Brutus a d. – R/ Testa di Ahala a d. – B. 30; Cr. 433/2 AG (g 4,00) Due graffi nel campo del D/ BB 300

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Licinia – P. Licinius Crassus M. f. - Denario (55 a.C.) Busto di Venere a d. – R/ Cavaliere stante di fronte – B. 18; Cr. 430/1 AG (g 3,79) Ex InAsta 28/2008, lotto 204. Contromarche al D/ SPL 300

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Mamilia – C. Mamilius Limetanus - Denario (82 a.C.) Busto di Mercurio a d. – R/ Ulisse riconosciuto dal cane Argo – B. 6; Cr. 362/1 AG (g 4,00) SPL/SPL+ 150

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Marcia – M. Marcius Mn. f. - Denario (134 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ La Vittoria su biga a d. – B. 8; Cr. 245/1 AG (g 3,92) Ex Numus 61/2007, lotto 77 SPL 300

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Marcia – L. Censorinus - Denario (82 a.C.) Testa di Apollo a d. - R/ Il satiro Marsia – B. 24; Cr. 363/1 AG (g 4,10) qFDC 300

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Memmia – Caius Memmius - Denario (56 a.C.) Testa di Cerere a d. - R/ Trofeo con prigioniero – B. 10; Cr. 427/1 AG (g 3,68) Ex Numus 61/2007, lotto 80 SPL 300

55

Memmia – Caius Memmius - Denario (56 a.C.) Testa di Cerere a d. - R/ Trofeo con prigioniero – B. 10; Cr. 427/1 AG (g 3,88) BB/SPL 200

56

Minucia – Q. Minucius Augurinus - Denario (135 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ Colonna ionica sormontata da statua e con due personaggi ai lati – B. 3; Cr. 242/1 AG (g 3,91) Ex Nomisma 35/2007, lotto 182 qFDC 500

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57

Minucia – L. Minucius - Denario (133 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ Giove su quadriga a d. – B. 15; Cr. 248/1 AG (g 3,93) qSPL 150

58

Naevia – C. Naevius Balbus - Denario (79 a.C.) Testa di Venere a d. - R/ La Vittoria su triga a d. – B. 6; Cr. 382/1 AG (g 4,00) Ossidazioni al bordo qFDC 200

59

Naevia – C. Naevius Balbus - Denario (79 a.C.) Testa di Venere a d. - R/ La Vittoria su triga a d. – B. 6; Cr. 382/1 AG (g 3,91) Bella patina qSPL 100

60

Nonia – M. Nonius Sufenas - Denario (59 a.C.) Testa di Saturno a d. – R/ Roma seduta a s. incoronata dalla Vittoria – B. 1; Cr. 421/1 AG (g 3,76) Ex InAsta 33/2010, lotto 508 SPL+ 300

61

Petillia – Petillius Capitolinus - Denario (43 a.C.) Tempio a sei colonne con lettere S F al fianco – R/ Aquila ad ali spiegate – B. 3; Cr. 487/2b AG (g 3,57) RR Ex Artemide 2007, lotto 144. Uno splendido esemplare ben centrato e con un bellissimo dettaglio del tempio qFDC 1.000

62

Plaetoria – M. Plaetorius M. f. Cestianus - Denario (67 a.C.) Busto di donna a d. – R/ Busto di Sors di fronte – B. 10; Cr. 405/2 AG (g 3,90) R BB+ 300

11


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63

Plautia – L. Plautius Plancus - Denario (47 a.C.) Testa della Gorgone di fronte – R/ L’Aurora con i cavalli del Sole a d. – B. 14; Cr. 453/1c AG (g 3,99) Bella patina SPL+ 500

64

Plautia – L. Plautius Plancus - Denario (47 a.C.) Testa della Gorgone di fronte – R/ L’Aurora con i cavalli del Sole a d. – B. 14; Cr. 453/1c AG (g 3,62) Ex InAsta 28/2008, lotto 232 SPL 500

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65

Pompeia – Q. Pompeius Rufus (54 a.C.) Denario – Testa di Silla a d. - R/ Testa di Q. Pompeio Rufo a d. – B. 4; Cr. 434/1 AG (g 4,05) RR Dalla nostra asta 55, lotto 28, dove ha realizzato 3.600 euro più diritti SPL 2.000

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Postumia – A. Albinus Sp. f. - Denario (96 a.C.) Testa di Diana a d. - R/ Scena di sacrificio con personaggio indicante un toro – B. 7; Cr. 372/1 AG (g 3,87) Ex Artemide 2007, lotto 124 qFDC 250

67

Postumia – C. Postumius - Denario (74 a.C.) Busto di Diana a d. - R/ Cane a d. – B. 9; Cr. 394/1a AG (g 3,89) Ex Nomisma 101/2007, lotto 220 qFDC 250

68

Postumia – D. Postumius Albinus Bruti f. - Denario (48 a.C.) Testa di Marte a d. - R/ Due carnyx decussati – B. 11; Cr. 450/1 AG (g 4,00) SPL/qFDC 150

69

Postumia – D. Postumius Albinus Bruti f. - Denario (48 a.C.) Testa della Pietà a d. - R/ Due mani strette intorno a caduceo – B. 10; Cr. 450/2 AG (g 4,13) Ex Artemide 2010, lotto 76. Graffietti nel campo del D/, bel metallo lucente qFDC 400

70

Roscia – L. Roscius Fabatus - Denario (64 a.C.) Testa di Giunone Lanuvia a d. – R/ Una giovane nutre un serpente – B. 3; Cr. 412/1 AG (g 3,92) Ex Nomisma 35/2007, lotto 217. qFDC 400

71

Rubria – L. Rubrius Dossenus - Denario (87 a.C.) Busto elmato di Roma a d. – R/ Carro trionfale a d. – B. 3; Cr. 348/3 AG (g 4,08) SPL 100

12


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72

Rutilia – L. Rutilius Flaccus - Denario (77 a.C.) Testa di Roma a d. – R/ La Vittoria su biga a d. – B. 1; Cr. 387/1 AG (g 3,81) Ex Nomisma 35/2007, lotto 219. Splendido esemplare qFDC 400

73

Satriena – P. Satrienus - Denario (77 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ Lupa andante a s. – B. 1; Cr. 388/1 AG (g 4,00) Bella patina SPL 100

74

Servilia – C. Servilius M. f. - Denario (136 a.C.) Testa di Roma a d. - R/ I Dioscuri a cavallo – B. 1; Cr. 239/1 AG (g 3,91) SPL 250

75

Sicinia – Q. Sicinius - Denario (49 a.C.) Testa della Fortuna a d. - R/ Caduceo e ramo di palma decussati – B. 5; Cr. 440/1 AG (g 4,00) SPL+/qFDC 300

76

Valeria – L. Valerius Acisculus - Denario (45 a.C.) Testa di Apollo Sorano a d. - R/ Valeria Luperca su giovenca a d. – B. 17; Cr. 474/1a AG (g 4,14) Contromarca al D/ SPL+ 300

77

Vibia – C. Vibius C. n. Pansa Caetronianus - Denario (48 a.C.) Maschera di Pan a d. - R/ Giove Axur seduto a s. – B. 18; Cr. 449/1a AG (g 4,10) SPL 300

79

78

78

Vibia – C. Vibius C. f. Pansa - Denario (90 a.C.) Testa di Apollo a d. – R/ Pallade su quadriga a d. – B. 2; Cr. 342/5 AG (g 4,00) Graffietti nei campi BB+ 150

79

Volteia – M. Volteius M. f. (78 a.C.) Denario - Testa laureata di Giove a d. - R/ Tempio – B. 1; Cr. 385/1 AG (g 3,69) Ex Numus 43/2007, lotto 337. Conservazione eccezionale esaltata da una splendida e delicata patina qFDC 400

80

80

Bellum sociale - Denario (circa 90 a.C.) Testa di Marte a s. - R/ Scena di giuramento – Campana 86-97 AG (g 3,76) RR Piccole screpolature BB 2.000

13


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81

Cesare (+ 44 a.C.) Denario (zecca africana, 47-46 a.C.) Testa di Venere a d. – R/ Enea con Anchise sulle spalle – B. 10; Cr. 458/1 AG (g 3,80) qFDC 500

82

Antonio e Ottaviano - Denario (41 a.C.) Testa di Antonio a d. – R/ Testa di Ottaviano a d. – B. 51; Cr. 517/2 AG (g 3,94) qSPL 700

83

Marco Antonio - L. Pinarius Scarpus - Denario (31-30 a.C.) Testa di Giove Ammone a d. - R/ La Vittoria stante a d. – B. 98; Cr. 546/2 AG (g 3,16) R Metallo ossidato BB 300

84

Quinario (43 a.C.) Lituo, praefericulum e corvo – R/ La Vittoria incorona un trofeo – B. 7; Cr. 489/4 AG (g 1,94) Graffietti SPL 200

85

85

Tiberio (14-37) Aureo - Testa laureata a d. - R/ Livia seduta a d. – RIC 29 AU (g 7,73)

SPL

5.000

86

86

Nerone (54-68) Aureo - Testa a d. - R/ Roma stante a s. con lancia e parazonium – RIC 40 AU (g 7,65) R BB+ 4.000

87

87

Tito (79-81) Aureo - Testa laureata a d. - R/ Trono con fulmini – RIC 117 AU (g 7,28) RR

14

SPL

7.000


88

88

Domiziano (81-96) Aureo (76) Testa laureata a d. - R/ Domiziano a cavallo a s. – RIC 679 AU (g 7,21) Una modestissima porosità superficiale qSPL 5.000

89

89

Domiziano (81-96) Denario – Testa laureata a d. – R/ Minerva stante a d. – RIC 766 AG (g 3,50) Piccole screpolature al D/ SPL/SPL+ 130

90

90

Antonino Pio (138-161) Aureo – Testa laureata a d. – R/ L’Equità stante a s. – RIC 177d AU (g 7,20) SPL/SPL+

12.000

91

91

Marco Aurelio (161-180) Aureo – Testa a d. – R/ Minerva stante a d. – RIC 435a AU (g 7,07) Bell’esemplare di finissmo stile qSPL 7.000 15


92

92

Gordiano III (238-244) Aureo – Busto laureato a d. - R/ PROVIDENTIA AVG, la Provvidenza stante a s. – RIC 23 AU (g 4,60) RR Minimo graffietto nel campo del D/ SPL+ 5.000

93

93

Massimiano (286-305) Aureo – Testa laureata a d. – R/ Ercole stante a s. colpisce con la clava l’idra – RIC manca; Calicò 4660 AU (g 6,25) RRR SPL 13.000

94

94

Costanzo I (293-305) Aureo (Aquileia) Testa laureata a d. – R/ Ercole stante di fronte, in esergo, SMAQ – RIC 8 AU (g 5,28) RRRR Minimi graffietti ed una modesta porosità SPL+ 8.000

16


95

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95

Valentiniano I (364-375) Solido (Treviri) Busto diademato a d. - R/ I due imperatori seduti di fronte – RIC 17b AU (g 4,45) Ondulazione del tondello e striature al D/ BB/BB+ 800

96

Leone (457-474) Solido (Costantinopoli) Busto elmato di fronte con lancia e scudo - R/ La Vittoria stante a s. – RIC 605 AU (g 4,50) FDC/qFDC 1.000

MONETE BIZANTINE

97

100

98

99

101 102

97

Giustino I (565-578) Tremisse (Costantinopoli) Busto a d. - R/ La Vittoria andante a d. – Sear 353 AU (g 1,49) Graffi al D/ e ondulazioni del tondello SPL 200

98

Eraclio (610-641) Solido (Ravenna) Busti di fronte - R/ Croce potenziata – cfr. Sear 896 AU (g 4,39) RR Piccoli depositi SPL 1.000

99

Costante II (641-668) Solido (Costantinopoli) Busti di fronte - R/ Gli imperatori stanti di fronte – Sear 964 AU (g 4,51) Ribattuta qFDC 600

100

Costantino V (741-775) Tremisse (Siracusa) Busto di fronte - R/ Busto di fronte – Sear 1528 AU (g 1,13) Striature al D/ SPL+ 300

101

Michele III (842-867) Semisse (Siracusa) Busto di fronte - R/ Busto di fronte – Sear 1695 AU molto basso (g 1,49) SPL 300

102

Costantino IX (1042-1055) Histamenon (Costantinopoli) Busto di Cristo di fronte - R/ Busto dell’imperatore di fronte – Sear 1830 AU (g 4,41) qSPL 500

OSTROGOTI

103

103

Monetazione a nome di Anastasio - Solido (Ravenna) – Busto elmato di fronte – R/ La Vittoria stante a s., alla fine della leggenda, il monogramma di Teodorico – MIB 13; F. 704 (stesso conio) AU (g 4,42) RRRR Ex Leu 77, 2000, n. 779. Collezione Victor Adda. Piccola croce graffita nel campo del R/ BB+/SPL 2.500 17


MONETE E MEDAGLIE ESTERE

105

104

107

106

108

104

AFGHANISTAN 8 Grams 1960 – KM 952; Fr. 42 AU (g 7,83)

FS

400

105

ALBANIA 20 Franga 1927 V – Fr. 6 AU (g 6,47)

FDC

500

106

ALBANIA Frang 1927 – KM 6 AG (g 5,00) Colpetto al bordo

qFDC

500

107

ALBANIA 100 Leke 1968 – KM 54; Fr. 20 AU (g 19,77)

FS

800

108

ANDORRA Oncia 1988 – Fr. 6 AU (g 31,07)

FS

1.500

112

111

109

113 110

109

Sobirana 1982 prova – MD (g 4,00) Conio Johnson in bustina originale. Graffi al D/

FDC

200

110

ARGENTINA Peso Patacón 1882 – KM 29 AG (g 25,06) Minimo colpetto al bordo

SPL

200

111

AUSTRALIA Vittoria (1837-1901) Sterlina 1866 – Fr. 10 AU (g 7,99) Bellissimo esemplare per questo tipo di moneta SPL 500

112

AUSTRALIA Vttoria (1837-1901) Sterlina 1901 M – Fr. 24 AU (g 8,00)

113

Giorgio V (1910-1936) Sterlina 1925 P – Fr. 40 AU (g 8,01) RR 18

SPL-FDC

380

SPL/qFDC

300


114

114

AUSTRIA Leopoldo I (1657-1705) 2 Talleri – KM 1119.1; Dav. 3247 AG (g 57,76) Bellissima patina, screpolatura al R/ SPL+ 1.200

116

115

117

115

AUSTRIA Maria Teresa (1740-1780) 30 Kreuzer 1742 W – KM 1694 AG (g 7,14) R

SPL+

200

116

Florin / Gulden 1790 – KM 48 AG (g 9,36)

qFDC

300

117

AUSTRIA Francesco II (1792-1835) Mezzo tallero 1799 A – KM 2149 AG (g 14,06)

SPL

400

118

118

AUSTRIA Francesco Giuseppe (1848-1916) 100 Corone 1912 – Fr. 507 AU (g 33,90) R Minimi hairlines qFDC 8.000 19


120

119

121

119

AUSTRIA Tirolo - Leopoldo (1619-1632) Tallero 1632 – KM 629.2 AG (g 28,43) Bella patina di monetiere BB+/qSPL 350

120

BELGIO Maximilian Heinrich von Bayern (1650-1688) Ducatone 1671 – Dav. 4296 AG (g 32,04) BB

300

BOTSWANA 150 Pula 1976 10th Anniversary of Independence – KM 10 AU (g 16,00)

700

121

FS

122

122

BRASILE Joao V (1706-1750) 20.000 Reis 1725 Minas Gerais – Fr. 33 AU (g 53,67) RRR Da montatura BB+ 5.000

20


123

123

20.000 Reis 1727 Minas Gerais – Fr. 33 AU (g 53,69) RRR Modesto difetto di conio al bordo

SPL

7.000

SPL+

1.000

124

125

126

127

124

Maria I (1786-1805) 6.400 Reis 1797 R – Fr. 87 AU (g 14,33)

125

Pietro II (1841-1889) 20.000 Réis 1851 – KM 461 AU (g 18,01) Colpetti al bordo

SPL

800

126

20.000 Réis 1853 – KM 468 AU (g 17,86)

SPL

800

127

BULGARIA Ferdinando (1887-1918) 2 Leva 1882 – KM 5 AG (g 9,96) Minimo colpetto al bordo FDC

400

21


128

128

CAMERUN 20.000 Franchi (1970) 10° Anniversario dell’Indipendenza – Fr. 1 AU 8g 70) In slab NGC PF65 ULTRA CAMEO 3992300-076. FS 3.500

129 130

129 130

CANADA George V (1910-1936) 10 Dollari 1912 – Fr.3 AU (g 16,73) Graffietti e colpetti al bordo BB/BB+ CILE Fernando VI (1746-1759) 8 Escudos 1754 J – Cal. 829 AU (g 26,95) Da montatura

131

700

BB/BB+

1.800

132

133

131

100 Pesos 1947 – Fr. 54 AU (g 20,34) Minimo graffietto al D/

qFDC

700

132

100 Pesos 1954 – Fr. 54 AU (g 20,37) Minimo graffietto al D/

qFDC

700

133

100 Pesos 1968 – Fr. 54 AU (g 20,37)

FDC

700

22


134

134

CINA Gold Panda Proof set 1986: Oncia, mezza oncia, quarto, decimo e ventesimo di oncia – AU (g 59,10 di fino totali) Lotto di cinque monete in astuccio con certificato FS 3.000

135

135

70%

Gold Panda Proof set 1989: Oncia, mezza oncia, quarto, decimo e ventesimo di oncia – AU (g 59,10 di fino totali) In astuccio originale senza certificato. China Gold Panda Proof Set FDC 3.000

23


137

136

138

50%

50%

139

140

136

500 Yuan 2001 – KM 1371 AU In slab NGC MS 67 cod. 4725406-001

137

100 Yuan 1989 – KM 229 AU In slab PCGS MS69 China People’s Republic Panda Au Large Date PAN-95B cod. 508838.69/37030276 FDC 1.800

138

50 Yuan 1989 – AG (g 154)

FS

500

139

50 Yuan 1990 – AG (g 154)

FS

500

140

Medaglia 1967 LX Anniversaire raid Pekin – Paris – AU (g 3,66)

FDC

200

141

142

FDC

1.600

143

146

145

144

141

CIPRO Sterlina 1966 – Fr. 6b AU (g 8,00) Ex NGC MS65 2755852-002. Insignificanti segnetti da contatto FDC 400

142

CROAZIA Repubblica (1941-1945) 500 Kuna 1941 – KM B3; Fr. 2 AU (g 9,79)

FDC

3.000

143

CUBA 10 Pesos 1915 – Fr. 3 AU (g 16,71) Colpo al bordo

BB+

500

144

10 Pesos 1916 – KM 20; Fr. 3 AU (g 16,73)

SPL+

600

145

EGITTO Pound 1374 (1955) – KM 387; Fr. 40 AU (g 8,54) Rivoluzione del 23 giugno 1952

qFDC

350

146

ECUADOR 10 Sucres 1899 – KM 56; Fr. 10 AU (g 8,17) Graffietti da contatto

SPL+/qFDC

600

24


147

147

EL SALVADOR 200, 100, 50 e 25 Colones 1971 – Fr. 6, 7, 8, 9 AU (g 23,68 – 11,88 – 5,93 – 3,00) Lotto di 4 monete FS 1.800

149 150 148

148

ETIOPIA Haile Selassie I (1930-1974) Medaglia 1930 Incoronazione – KM-X12A – MD (g 42,90 – Ø 40 mm) RRR Graffietti diffusi anche sul bordo SPL 2.000

149

FINLANDIA Alexander III (1881-1894) 20 Markka 1891 – Fr. 1 AU (g 6,48)

150

FRANCIA Luigi XIII (1610-1643) Luigi d oro 1641 A à la meche longue – Gad. 58 AU (g 6,73) R Colpetto al bordo BB+/qSPL 1.500

SPL+

500

152 151

151

Louis Philippe I (1830-1848) 5 ranchi 1839 D Lione – Gad. 678 AG (g 25,00) RRR

152

FRANCIA Repubblica Franco 1887 A – Gad. 465a; KM 822 AG (g 5,03)

25

qBB/BB

600

FDC

150


154 153

153

GERMANIA Augsburg – Ferdinando (1637-1657) Tallero 1641 – KM 77; Dav. 5039 AG (g 29,14) Bellissima patina qSPL 300

154

Brandenburg – Albrecht Achill (1464-1486) Goldgulden – Fr. 304; Schr. 340 AU (g 3,30) Schiacciature al bordo, modesta ondulazione del tondello qBB 400

155

157 156

158 159

155

Lubecca - Fiorino imitazione del fiorino di Firenze (1400-1500) - Fr. 1472 AU (g 3,51) Graffi al R/ BB+

1.200

156

Norimberga - Ferdinando III (1650) Coniazione in argento con i coni di Steckenreiter Ducaten Klippe 1650 – AG (g 2,80) RR Colpetti al bordo SPL 500

157

Prussia – Wilhelm II (1888-1918) 20 Mark 1914 – KM 537 AU (g 8,00) Colpetti al bordo

158

Westphalia – Gerolamo Napoleone (1807-1813) 20 Franken 1809 C – Fr. 3517 Au (g 6,48)

159

Württemberg – Wilhelm II (1891-1918) 5 Mark 1895 F – KM 632 AG (g 27,79) Bellissimo esemplare, delicata patina FDC 500

160

qFDC

320

SPL

500

161

160

GHANA Moneta/Medaglia da un oncia 1997 40° anniversario dell’indipendenza – AU (g 31,10) R In astuccio con certificato FS 1.500

161

GIORDANIA Hussein Ibn Talal (1952-1999) 50 Dinari 1977 – Fr. 9 AU (g 33,54) iratura di soli 829 esemplari FDC 1.500 26


162

164

163

165

166

162

GRECIA Georgios I (1863-1913) 20 Drachmai 1884 A – Fr. 18 AU (g 6,43) Ex NGC MS62 2759997-006 SPL 350

163

INDIA George V (1910-1936) Sterlina 1918 – Fr. 1609 AU In bustina pri ata sigillata

164

INDIE OLANDESI 2016 2797272-006

165

INDIA PORTOGHESE 4 Tangas 1934 – KM 21 Cu-Ni (g 3,92) RR

qSPL/SPL

350

166

Tanga 1934 – KM 19 CU (g 3,80) RR

qSPL/SPL

300

FDC

400

uarto di gulden 1945 – KM Pn33 AU In slab NGC P 65 ex Adams collection, 6 gennaio FS 1.800

168

167

169

167

INDONESIA 3 Gulden 1786 – KM 54 AG (g 31,54)

BB

300

168

INGHILTERRA Giorgio III (1760-1820) Sterlina 1820 – Fr. 371 AU (g 7,97)

BB

400

169

Giorgio IV (1820-1830) Sterlina 1833 – Fr. 383 AU (g 7,98)

BB/BB+

400

170

170

Victoria (1837-1901) 5 Sterline 1887 – KM 769; Sp. 3864 AU (g 40,00) insignificanti segnetti da pulitura FDC 2.800 27


172

171

174 173

171

2 Sterline 1887 – Fr. 391 AU (g 15,98) Minimi graffietti da contatto nei campi ma splendido esemplare FDC

172

Sterlina 1851 – KM 736.1 AU (g 7,99) Minimi graffietti

173

Edward VII (1901-1910) 5 Sterline 1902 – KM 807; Sp. 3965/6 AU (g 40,00)

174

2 Sterline 1902 – KM 806; Sp. 3967 AU (g 16,00)

1.200

SPL/SPL+

350

qFDC

2.000

FDC

1.200

FS

3.000

FDC

1.700

FS

1.700

175

176

177

175

George VI (1936-1952) 5 Sterline 1937 – KM 861; Sp. 4074 AU (g 40,00)

176

Elisabetta (1952-) 5 Sterline 1996 – AU (g 39,94) In astuccio con certificato

177

5 Sterline 2004 – AU (g 39,94) In astuccio con certificato 28


178

179

180

183

182

181

178

Sterlina 1990 – AU (g 7,98) In astuccio senza certificato

FS

400

179

Sterlina 2001 – AU (g 7,98) In astuccio senza certificato

FS

400

180

Sterlina 2004 – AU (g 7,98) In astuccio senza certificato

FS

450

181

Sterlina 2005 – AU (g 7,98) In astuccio con certificato

FS

600

182

Sterlina 2006 – AU (g 7,98) In astuccio senza certificato

FS

450

183

Sterlina 2007 – AU (g 7,98) In astuccio senza certificato

FS

450

184

185

188

187

186

189

184

Sterlina 2013 – AU (g 7,98) In astuccio senza certificato

FS

450

185

Sterlina 2013 India – AU (g 7,98) In slab NGC Gem uncirculated 3792671-254

FDC

450

186

Sterlina 2015 – AU (g 7,98) In slab NGC P 70 ltra Cameo

ne of first 500 struc

4258608-302FS

700

187

Sterlina 2016 – AU (g 7,98) In slab NGC P 70 ltra Cameo

ne of first 500 struc

4299450-015FS

800

188

Sterlina 2017 – AU (g 7,98) In astuccio senza certificato

FS

850

189

Sterlina 2018 – AU (g 7,98) Nell elegante astuccio in legno completo di scatola e certificato

FS

500

FS

1.700

FDC

2.000

191

190

190

100 Pounds 2016 – AU In astuccio olaffi

191

100 Pounds 2017 – AU (g 31,29) In astuccio con certificato di autenticità rilasciato da Intercoins

29


192

193

194 195

192

100 Pounds 2019 – AU (g 31,23) In astuccio con certificato di autenticità rilasciato da Intercoins FDC

1.700

FDC

1.700

qFDC

1.200

193

100 Pounds 2020 – AU (g 31,25) In astuccio olaffi

194

INDIA Hyderabad – Usman Ali Khan (1911-1948) Ashrafi 1349 – Fr. 1165 AU (g 11,18)

195

Riza Pahlevi (1942-1979) 5 Pahle i 1355 (1976) – Fr. 99 AU (g 41,23) Minimi graffietti al D/, colpo al bordo SPL 1.500

196

196

IRAN Nasir al-Din Shah (1848-1896) 25 Tomans 1301 (1883/1884) – Fr. manca AU (g 70,61) RRRR qFDC 10.000 30


197

197

Ahmad Shah (1909-1925) 10 Tomans 1334 (1915/1916) – Fr. manca AU (g 28,35) RRRR

198

198

SPL

5.000

75%

KUWAIT Gold proof set 100, 50, 20, 10, 5 e un ils 1987 – AU (g 12,33 + 8,52 + 5,67 + 7,63 + 5,05 + 4,04) RRR Set di sei monete tutte in slab P 69 Cameo dalla NGC. Con astuccio originale. urono coniati non pi di 10/15 set FS 3.000

31


199

199

LAOS (1856-1889) 10.000 e 5.000 ip 1975 incoronazione della regina Savang Vatthana – AG Lotto di tre monete tutte in slab PCGS rispetti amente PCGS PR69DCAM 399953.69/35361669 PCGS PR69DCAM399952.69/35361678 PCGS PR69DCAM 399951.69/35361681 FS 800

200

201

200

LAOS Sisavang Vatthana (1959-1975) 20.000 ip 1971 – KM 13 AU (g 20,09)

201

MALTA Ramon Despuig (1736-1741) 2 Scudi 1738 – R.S. 1 AG (g 24,51) RR Leggermente poroso, macchia al D/. BB 500

202

FS

800

203

202

Emmanuel Pinto (1741-1773) 5 Scudi 1756 – Fr. 37 AU (g 3,91) Bella patina rossiccia

qSPL

1.200

203

Emmanuel de Rohan (1775-1797) 5 Scudi 1779 – Fr. 45 AU (g 4,14)

qSPL

1.200

32


204

204

MALTA 50, 20, 10, 5 e un Pound 1972 SPECIMEN – cfr. KM MS 2 CU (g 15,32 + 6,33 + 2,95 + 1,46 + 8,49) RRR Lotto di cinque specimen in astuccio rosso con lo stemma di Malta segni di usura . Specimen coniati in pochissimi esemplari, forse appena sette manca il 2 pound FDC 800

206

205

205 206

80%

MALTA - SMOM Medaglia o pro a Medaglia o pro a

1962 Vallette – MB (g 17,22 – Ø 35 mm) 1 Graffito al R/ FDC

1962 Della Rovere – MB (g 17,16 – Ø 35 mm) 2 Graffito al D/

33

FDC

100 100


208

207

207

Medaglia o pro a

1962 De Lile – MB (g 17,03 – Ø 35 mm)

FDC

100

208

Medaglia o pro a

1962 Du Puy – MB (g 17,19 – Ø 35 mm)

FDC

100

FDC

300

209

210

211

212

213

209

MAN Sterlina 1973 – AU (g 8,00)

210

MESSICO Filippo II (1556-1598) 2 Reales assayer “O” – KM 31 AG (g 6,83) R Rara zecca e zecchiere. Metallo ossidato BB 280

211

Filippo V (1724-1746) 8 Escudos 1743 MF - Cal. 2247 AU (g 27,00)

SPL

2.000

212

MONACO Honoré V (1819-1841) 5 Centimes 1838 M C – KM Pn3 CU (g 11,00) R

FDC

300

213

Honoré V (1819-1841) Decime 1838 M C – KM Pn5 CU (g 16,55) R Essai

FDC

300

34


214

215

216

217

214

Charles III (1856-1889) 20 Franchi 1879 – Fr. 12; Gad. 120 AU (g 6,44) Minimo graffietto al D/ SPL

300

215

OLANDA Leida - 28 Stui ers 1574 Ossidionale – PB (g 20,80) RRRR

SPL

1.000

216

14 Stui ers 1574 Ossidionale – PB (g 9,88) RRRR

SPL

1.000

217

Woerden - 40 Stui ers 1576 Ossidionale – PB (g 31,34) RRRR

SPL

1.000

218

219

218

PERU 100 Soles ro 1950 – KM 231 AU (g 46,90) Piccoli segni

FDC

2.000

219

100 Soles 1963 – Fr. 78 AU In slab NGC MS65 3157399-001. Conser azione eccezionale

FDC

2.500

220

220

POLONIA 20 lot ch 1925 – Fr. 115 AU (g 6,45) E PCGS MS64 222087.64/27775176. Minimi graffietti da contatto al D/ FDC 300 35


222 221

221

RAGUSA allero Rettorale 1759 – CNI 290 AG (g 28,54) Conser azione eccezionale

qFDC

500

222

RAS AL-KHAIMAH (1948-1999) 75 Ri als 1970 Centenario Roma Capitale – Fr. 3a AU (g 15,51) FS

750

223

225

224

223

ROMANIA Carol I (1881-1914) 20 Lei 1883 – KM 20 AU (g 6,47) Minimi colpetti al bordo

SPL+

350

224

5 Lei 1901 – KM 17.2 AG (24,98)

BB+/qSPL

400

225

5 Lei 1906 – Km 35 AG (g 25,06) RR 40 anni ersario del regno di Carol I. Graffi, fondi lucenti FDC

400

226

226

RUSSIA Alexander I (1801-1825) Medaglia 1814 Ritorno di Alexander I in Russia – AG (g 115,44 – Ø 65 mm) RR Graffietti nei campi e minimi colpetti al bordo SPL 500 36


228

227

227 228

Polonia Russa 2 lote / 30 opee 1839 MW – KM 132 AG (g 6,19) RR Solo 2.037 monete coniate qSPL

400

Alexander III (1881-1894) 5 Roubles 1887 – Fr. 168 AU (g 6,48)

350

qFDC

229

229

Nicola II (1894-1917) 7,50 Roubles 1897 – Bitkin 17 AU In slab PCGS MS65 cod. 930321.65/37271214. Solo 3 esemplari registrati in questa conser azione. Nell asta eritage del 4/1/2015, un esemplare PCGS MS65 ha realizzato 8.000 dollari pi diritti. Sempre in asta eritage, 2013, un altro esemplare nella medesima conser azione in slab PCGS realizz ben 11.500 dollari pi diritti FDC 6.000

230

230

SERBIA Milan Obrenovich (1882-1889) 20 Dinara 1882 – KM 17.1 AU (g 6,47) Minimi graffietti da contatto al D/ FDC 400

231

231

SPAGNA Castilla y Leon – Pedro I (1350-1368) Dobla de 35 mera edis Sevilla – Fr. 105 AU (g 4,48) RR Conser azione eccezionale qFDC 4.000

37


232

233

232

Reyes Catolicos (1474-1504) Excelente Burgos – Cal. 633 AU (g 3,48) RR

BB/BB+

2.500

233

Felipe III (1598-1621) Escudo 1607 Segovia C – Cal. 60 AU (g 3,26)

qFDC

1.000

Carlo IV (1788-1808) 4 Escudos 1792 MF – Cal. 1475; KM 436.1 AU (g 13,40) Fondi spettacolari SPL+

700

SRI LANKA Dominazione britannica (1796-1948) arra in argento da 4 3/4 Stuivers – AG (g 27,03) qFDC

500

236

SUDAFRICA Pound 1898 – KM 10.2 AU (g 8,00)

qFDC

400

237

SUDAFRICA George VI (1937-1952) Pound 1925 – KM 43 AU (g 8,00)

FDC

400

234

235

237

236

234 235

38


238

238

SUDAN 100 Sterline 1976 – Fr. 2 AU (g 33,77) iratura di soli 872 esemplari

FDC

1.500

qBB

400

239

241

240

239

SVIZZERA Basilea – Kaiser Sigismund (1433-1437) Goldgulden – Fr. 4 AU (g 3,42)

240

Basilea – Tallero 1694 – HMZ2 2-78v AG (g 26,83)

qSPL

600

241

Berna - Tallero 1795 – KM 149 AG (g 29,44) RR Bordi spettacolari

FDC

600

FDC

400

DE AILS CLEANED 4883484-020 SPL

350

242 243

242

Mezzo Tallero 1796 – KM 151 AG (g 14,78) Eccezionale esemplare, fondi lucenti

243

Zurigo - Tallero 1780 – KM 170; Dav. 1797 AG In slab NGC

39


244

244

Confederazione - 20 ranchi 1873 Prova – KM Pn24 AU (g 6,42) RRR

qSPL

3.000

246

245

247

249

248

250

245

UGANDA Idi Amin Pound 1975 – Fr 5 AU (g 8,00)

FS

400

246

UNGHERIA Matthias Corvinus (1458-1490) Ducato – Fr. 20 AU (g 3,54) Graffietto e difetto di conio al R/ SPL 800

247

Vladislav II (1490-1516) Ducato 1516 – Fr. 32 AU (g 3,56) RRR

248

SPL

2.000

USA 10 Dollari 1910 D – Fr. 168 AU (g 16,73)

qFDC

600

249

5 Dollari 1906 – Fr. 143 AU (g 8,38)

qFDC

400

250

5 Dollari 1908 – Fr. 151 AU (g 8,40)

SPL+

350

40


252

251

251

Cent 1846 – CU (g 10,48) Leggermente lucidata

252

JUGOSLAVIA Alexander I (1921-1934) 20 Dinara 1925 – Fr. 7 AU (g 6,46)

253

253

SPL

400

qFDC

350

55%

Repubblica (1946-2003) Set di undici monete di cui quattro in oro e sette in argento 1979: 5.000, 2.500, 2.000, 1.500 Dinari in oro, 400, 350, 300, 250, 200, 150, 100 Dinari in argento – AU (g 29,50 + 14,70 + 11,80 + 8,80) e AG In astuccio con certificato FDC 2.500

41


UNA SPLENDIDA SELEZIONE DI MEDAGLIE DELLA RIVOLUZIONE FRANCESE E DEL PERIODO NAPOLEONICO 1781

254

254

Nascita del Delfino - Medaglia 1781 – D/ Busti contrapposti del re e della regina. Circolarmente: LUD XVI FR. ET NAV. RE MAR. ANT. AUSTR. REG – R/ Un delfino si solleva sulle onde circondato da 5 velieri. Circolarmente: ASSERENDI NOVE SPES COMMERCII – Opus: B. Duvivier – AG (g 114,14 – 61 mm) Segnetti nei campi e insignificanti colpetti sul bordo. ella medaglia offerta dalle 6 corporazioni dei mercanti di Parigi il 4 no embre 1781 in occasione della nascita del Delfino Luigi Giuseppe a Versailles il 22 ottobre 1781 qSPL 1.500

42


1789

255

255

Arrivo del re a Parigi – Medaglia 1789 – Opus: Andrieu – Hennin 62 – SN (Tutto l insieme g 118 – re piccole tacche sul ciglio del contorno. In scatola antica FDC

43

86 mm) 200


256

256

L’abate Maury – Medaglia 1789 – AE (g 234 – 117 x 99 mm) Splendido ritratto in rilie o dell abate Maur . Deputato della Piccardia agli Sati Generali nel 1789, partecip atti amente nella prima fase alla ri oluzione inter enendo con celebri discorsi sulla proprietà dei beni ecclesiastici e sulla costituzione ci ile del clero SPL 250 44


1791

257

257

Deputazione lombarda alla corte di Leopoldo II imperatore d’Austria – Medaglia 1791 – D/ La Lombardia abbigliata da antica matrona romana in piedi in prossimità del fiume Po. Circolarmente: PROV. RESTITUTA. RESCRIPTO. OPT. PRINCIPIS. Esergo: CONVENTUS. INSUBR. A. MDCCXCI – R/ Legenda in 5 linee: ANT. VICECOMITI. MED. ALE. BOTTAE. ADURNO. TIC. ALEX. CAUTIO. CREMON. AD. LEOPOLDUM. II. AUG. LEGATIS – AG (g 88,14 – 62 mm) RRRR Segnetti da contatto nei campi. Ex ess Di o 25 ottobre 2001, lotto 538, Lire 2.500.000. Ex Collezione ors , n. 3270 SPL 1.500 45


1800

258

258

Il sigillo di Francia durante il Consolato di Bonaparte – Medaglia 1800 – Manca in Bramsen AE (g 236 – 122 mm) RRR Medaglia uniface con appiccagnolo. Al centro la Marianna abbigliata con lungo peplo all antica tiene con la mano s. la picca so rastata dal cappello frigio degli schia i liberati e con la d. il fascio repubblicano. Circolarmente A N M D PE PLE RANCAIS NAPAR E I.er C NS L. Ex . Ceccarelli, Verona, 24 no embre 1974 SPL 300

1803

259

259

Istituto Nazionale delle scienze e delle arti – Medaglia 1803 D/ Busto di Minerva a d. – R/ Campo liscio in corona di alloro con stella – Opus: Dumarest – Bramsen 279 – AE (g 67,67 – 49 mm) Segnetti da contatto nei campi e numero a penna nel contorno. Ex Nomisma 14 ottobre 2014, lotto 1113 qFDC 100

46


260

260

La città di Lille riconoscente al I console – Medaglia 1803 D/ Busto a s. di Napoleone in uniforme – R/ LA CITT DI LILLE AL PRIMO CONSOLE. AMORE, FEDELT , RICONOSCEN A nel campo – Opus: H. Auguste – Bramsen 263 – AE (g 68,37 – 50 mm) Segnetti nei campi e due minuscoli colpetti nel contorno. Ex Nomisma 13 maggio 2014, lotto 630 SPL 100

1804

261

262

261

Fucilazione del duca di Enghien nel castello di Vincennes – Medaglia 1804 D/ Busto a s. del duca in alta uniforme – R/ Cavallo a d. davanti a una tenda. In alto: PERIIT HEROS. In esergo, VINCENNAE I MARTIO MDDCCCIV – Opus: Gatteaux – Bramsen 294 (R) – AE (g 35,51 – 41 mm) Segnetti nei campi SPL+ 125

262

Napoleone imperatore – Medaglia 1804 Clich incorniciato – Opus: Andrieu – Bramsen 299 – AE sabbiato (g 61,73 – 67 mm) RRR Ex Nomisma 13 maggio 2014, lotto 668 SPL/qFDC 100

263

263

Preparativi per l’invasione dell’Inghilterra. Il campo di Boulogne – Medaglia 1804 D/ Napoleone in trono distribuisce la croce della Legion d Onore – R/ Giuramento dell armata d Inghilterra – Opus: euffroy e aley – Bramsen 318 – AG (g 38,96 – 41 mm) Patinata. Superba conser azione. Molto rara. Ex Rauch, 5 no embre 1997, lotto 2243 SPL 600

47


265

264

264

Scuola di Diritto di Parigi – Gettone ottagonale 1804 – Opus: Brenet – Bramsen 321 – AG (g 13,77 – 31 mm) RR Napoleone, non appena incoronato imperatore, istitu questa scuola con decreto del 21/9/1804. Molto raro in discreta conser azione. Segnetti in entrambi i campi. Ex Nomisma 14 ottobre 2014, lotto 1114 BB 100

265

Incoronazione di Napoleone – Medaglia 1804 – Opus: euffroy – Bramsen 330 – AG (g 1,37 – dei campi

13 mm) Segnetti BB 25

266

266

L’armata di Hanovre a Napoleone – Medaglia 1804 –Bramsen 362 – AG (g 28,51 – 44 mm) Colpetti nel contorno e segnetti nei campi. Medaglia realizzata con l argento prodotto dalle miniere di arz protette da Napoleone durante la guerra BB 250

268

267

267

La sala di Apollo del Museo Napoleone (Louvre) – Medaglia 1804 – Opus: Andrieu – Bramsen 370 – AG (g 14,86 – 34 mm) Ex Rauch, 12 aprile 1996, lotto 1067 qFDC 150

268

Accademia imperiale di musica – Gettone ottagonale 1804 – Opus: Gatteaux – Bramsen 378 – AG (g 13,12 – 30 mm) RRRR Mai apparso sul mercato internazionale negli ultimi 25 anni. Di eccezionale rarità. Segnetti in entrambi i campi BB 150

48


269

269

Napoleone imperatore – Medaglia 1804 – AE (g 314 – 117 mm) Rarissima placchetta in bronzo con appiccagnolo e anello originali. esta laureata di Napoleone a s. so rastante aquila che serra tra gli artigli il fulmine. Manca in tutte le collezioni consultate FDC 300

49


270

270

Napoleone imperatore – Medaglia 1804 – ulius 1225 – AE (g 468 – 105 x 88 mm) R Medaglione o ale in superba conser azione in bronzo fuso. Cartellino del collezionista nel retro. Ex irsch 15 febbraio 2003, lotto 3196 SPL 300

271

271

Alessandro I zar di tutte le Russie – 5 Copechi – AE (g 49,50 – 1276

50

43 mm) Ex Rauch, 16 ottobre 1995, lotto SPL 200


1805

272

272

85%

1805 La Battaglia di Austerlitz – Placchetta 1805 – ulius 1453 – AE (g 392 – 205 x 96 mm) RRR Placchetta o ale ottocentesca fusa in bronzo in splendida conser azione con appiccagnolo originale. Riproduce il celebre dipinto di rancois Gerard conser ato nelle Gallerie delle attaglie del Castello di Versailles. Pagata nel 1959 170 marchi oro. Ex Alan eil 27 giugno 2001, lotto 84, lire 2.860.000 FDC 1.000

273

274

273

1805 Incoronazione di Napoleone a Milano – Medaglia 1805 – Opus: L. Manfredini – Bramsen 420 – AE (g 32,42 – 42 mm) Patina non omogenea di ecchia collezione qFDC 100

274

1805 Napoleone a Genova – Medaglia 1805 – D/ Busto a d. di Napoleone con mantello imperiale – R/ FELICI. FAUSTO . ADVENTUI. In esergo, III. KAL. UL. MDCCCV. S.P. .LIGUR. – Opus: Vassallo – Bramsen 428 – AG (g 32,64 – 49 mm) Colpetto sul contorno e segnetti impercettibili nei campi. ella patina uniforme. Ex Viscontea, 13 ottobre 1988, lotto 530, e Astarte, 6 marzo 1999, lotto 1550. SPL 600

51


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275

Presa di Vienna – Medaglia 1805 – D/ Testa di Napoleone con casco antico – R/ VINDOBONA. CAPTA. ANNO. MDCCCV – Opus: L. Manfredini – Bramsen 444 – AG (g 43,98 – 42 mm) Patinata. Colpo al ciglio del D/ a ore 17.30 e segnetti nei campi. Ex Casolari, 8 giugno 1997, lotto M62 BB+ 250

276

Deputazione dei sindaci di Parigi a Schoenbrunn – Medaglia 1805 – D/ PANNONIA SUBACTA. Napoleone e Murat in piedi ricevono gli omaggi dei sindaci di Parigi – R/ DE GERMANIS. La Fama alata con trombetta su trofeo di armi e bandiere – Opus: Galle e Brenet – Bramsen 428 – AG (g 150 – 68 mm) ella patina uniforme. Insignificante colpetto a ore 11 del ciglio del R/. Rarissima medaglia in superba conser azione SPL 1.500

277

Ponte sul Rodano – Medaglia 1805 – Opus: Andrieu – AE (g 36,09 – medaglie sui ponti realizzati da Napoleone sono molto rare

278

Scuola di Medicina di Parigi – Gettone 1805 – D/ Testa di Esculapio a s. – R/ ECOLE DE MEDECINE DE PARIS – Bramsen 469 – AG ( 29 mm) Rarissimo gettone in confezione sigillata in superba conser azione. Ex Gadour 30 gennaio 2019, lotto 87. In slab PCGS MS61 qFDC 150

279

Notai di Lione – Medaglia 1805 – D/ Armi dell Impero. Leone accucciato in basso – Opus: Galle – Bramsen 497 – AG (g 32,64 – 31 mm) RRR Difetto di conio nella parte sinistra del contorno. Ex Elsen 5 luglio 2003, lotto 607 BB 100

52

42 mm) Colpetti sul contorno utte le SPL 100


280

280

Pio VII a Perugia – Medaglia 1805 – Opus: Mercandetti – Bramsen 2194; Patrignani 42 – AE (g 26,32 – 38 mm) Il papa, di ritorno da Parigi dopo l incoronazione di Napoleone a Notre Dame, si ferm a Perugia accolto festosamente dal popolo l 11 maggio 1805 SPL 100

1806

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282

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281

Convocazione a Parigi del Gran Sinedrio – Medaglia 1806 – Opus: Depaulis e Brenet – Bramsen 527 – AE (g 39,19 – 40 mm) RRRR riginale e rarissima. n esemplare in argento stato aggiudicato per 21.500 euro in asta Di o del 30 maggio 2012, lotto 600 qFDC 800

282

Battaglia di Iena – Medaglia 1806 – Opus: Galle – Bramsen 538 – AE (g 38,71 –

283

Matrimonio di Stephanie con il principe di Bade – Medaglia 1806 – D/ Testa laureata di Napoleone a d. – R/ I coniugi nei tratti di Giacobbe e di Rachele uniscono le loro mani sotto la lettera “N” circondata da raggi – Opus: Andrieu – Bramsen 522 – AE (g 30,67 – 41 mm) Stephanie, figlia di prime nozze di Giuseppina, edo a eauharnais, poi moglie di Napoleone, spos nel 1806 C. . Louis, principe di ade SPL/qFDC 100

53

40 mm)

SPL

150


284

284

Luigi Napoleone re d’Olanda – Medaglia 1806 – D/ Testa nuda di Luigi Napoleone a d. – R/ Scudo alle armi di Olanda – Opus: George – Bramsen 528 – AE (g 61,68 – 49 mm) RR SPL/qFDC 250

285 286

285

Giuseppe Napoleone. Loggia “ Giuseppe La Concordia” di Napoli – Medaglia 1806 – D/ Rami di lauro e mirto formanti corona, separati in alto da una stella, al centro della quale la lettera G e due mani intrecciate. Nel basso tre piccoli triangoli sovrapposti a stella – R/ RIT ANCIEN ET ACCEPT . Bilancia fra 2 colonne del tempio di Salomone su pavimento a mosaico – Bramsen 1213 – Siciliano 6 – AG (g 8,07 – 26 mm) RRR La loggia enne fondata la sera del 27 dicembre 1806. Rarissima medaglia in superba conser azione qFDC 650

286

1806 Avvocati della Corte d’Appello di Parigi – Medaglia 1806 – Opus: George – Bramsen 597 – AG (g 15,69 – 33 mm) RRR Segnetti nei campi qFDC 120

1807

287

288

287

In onore di Xavier Bichet – Medaglia 1807 – D/ Testa nuda a d. – R/ Nel campo, bastone di Esculapio avvolto dal serpente. Circolarmente: SOCIET MEDICALE D EMULATION DE PARIS. MDCCCVII – Opus: Galle – Bramsen 695 – AG (g 11,03 – 28 mm) Molto rara. Insignificanti colpetti sul contorno SPL 80

288

Manifattura della Rue Martell – Gettone ottagonale 1807 – Opus: Tiolier – Bramsen 670 – AG (g 17,62 – 33 mm) Segnetti nei campi. Di grande rarità, mai apparso sul mercato negli ultimi 25 anni BB 120

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289

289

Napoleone a Dresda – Medaglia 1807 – D/ Busto a d. di Napoleone. NAPOLEO… HOSPES DRESDAE – R/ Busto a s. di Federico Augusto re di Sassonia e duce di Varsavia – Opus: Hoeckner – Bramsen 654 – AG (g 24,40 – 41 mm) Segnetti nei campi. Ex usso Peus, 1 no embre 1996, lotto 1674 SPL 400

290

290

Vittorie napoleoniche dal 1796 al 1807 – Medaglia 1807 – Opus: Stettner – Bramsen 676 – AG (g 27,76 – 50 mm) RR All interno 17 2 stampine colorate SPL/qFDC 800 55


291

291

Regno d’Etruria – Carlo I di Borbone (1803-1807) Dena 1807 – MIR 423 AG (g 39,25) Ex ess-Di o AG, 25/10/2001, n. 311 SPL 500

1808

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293

292

Società di Agricoltura, Scienze e Arti di Provins – Gettone 1808 – Bramsen 823 – AG (g 9,99 – 30 mm) RR Raro gettone in splendida conser azione. Segnetti nel campo del R. Ex Piasa Parigi 26 no embre 1997, lotto 381 SPL 100

293

Gioacchino Murat, re di Napoli e di Sicilia – Repouss 1808 – Bramsen 823 – AE (g 7,35 – 49 mm) RR Ex ICE Dublino , 18 febbraio 2011, lotto 338 qFDC 250

294

Loggia delle Arti riunite di Rouen – Gettone 1808 – D/ Simboli massonici al centro di corona formata da 2 rami di alloro. In basso: 1808 – R/ Minerva in piedi in prossimità di un tempio –AG (g 10,90 – 31 mm) Riconio tranche incisa. Rarissimo gettone massonico di assiduità alla loggia attribuito nel 1863 al fratello onorario Lecesne. Ex Alain eil Parigi , 8 no embre 2000, lotto 452 SPL 150

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295

Accademia imperiale a Roma – Medaglia 1808 – Opus: N. P. Tiolier – Bramsen 808 – Turricchia 640 – Peltro (tutto l insieme g 59,27 – 46 mm) Rarissima scatola di presentazione della medaglia di isa in 2 lamine di peltro incassate in cornici di legno dorato FDC 500 56


297

296

296

Geronimo Napoleone re di Westphalia – 2 ranchi 1808 – Tranche incisa – Opus: Tiolier – AG (g 9,99 – 27 mm) Segnetti nel campo del D. Ex irsch, Monaco, 25 no embre 1994, lotto 1860 730 marchi tedeschi BB/qSPL 500

297

Principato di Lucca e Piombino – ranco 1808 - D/ Busti accollati a d. di Elisa Buonaparte e di Felice Baciocchi – Pagani 258 – AG (g 5,00 – 22 mm) RR Ex Nomisma 5 ottobre 2008, lotto 914 SPL+ 150

1809

299

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302

298

Battaglia di Wagram – Medaglia 1809 – D/ Testa di Napoleone a d. con la corona di ferro – R/ La Vittoria alata tiene con la mano destra il fulmine e con la sinistra un ramoscello di olivo – Opus: Manfredini – Bramsen 861 – AG (g 44,01 – 42 mm) Segnetti da contatto nel campo del D. Ex Riccardo Pla er, 1992, lotto 47 SPL/FDC 400

299

Morte di sir John Moore a Coruna – Medaglia 1809 – Opus: Mills – Bramsen 2214 – AE (g 37,68 – qFDC R

300

Attestazione di fedeltà dei sudditi spagnoli di Ferdinando VII prigioniero di Napoleone – Medaglia 1809 – Opus: Gordillo – Bramsen 861 – AE (g 29,80 – 40 mm) Colpetto a ore 22 del taglio del R/. Manca in ramsen, Julius, Essling BB 200

301

Piazza Murat a Napoli – Medaglia 1809 – Opus: Rega – Bramsen 841 – AE (g 20,75 – francese. Ex iNumis, 10 marzo 2015, lotto 1823

302

Camera di Commercio di Anversa – Medaglia 1809 – Opus: .P. Droz – Bramsen 920 – AG (g 14,93 – 32 mm) Segnetti in entrambi i campi. Raro gettone in argento con bella patina uniforme rappresentante nel R il dio del fiume Escaut appoggiato a un delfino. Ex Piasa, 22 dicembre 1997, lotto 397 SPL 100 57

41 mm) 100

39 mm) RR Conio SPL 400


304

303

305

303

Capitolo di Herodon – Gettone massonico 1809 – Opus: aley – AE (g 14,91 – 32 mm) In discreta conser azione, colpo al bordo. Di massima rarità. L unico esemplare apparso sul mercato internazionale negli ultimi 25 anni stato aggiudicato in asta Cannes Encheres, l 8 dicembre 2007, lotto 107 per 420 euro SPL 150

304

Il dottor Guillotin – Gettone 1809 – D/ Busto a d. – R/ Hygiaea seduta a d. tiene con una mano uno specchio e con l altra il bastone di Esculapio – Opus: .P. Droz – Bramsen 902 – AG (g 9,29 – 28 mm) RR Raro gettone in argento con bella patina uniforme Dedicato al celebre in entore della ghigliottina. Ex hesaurus 5 no embre 2016, lotto 930 qSPL 150

305

Il conte di Songis ispettore generale dell’artiglieria napoleonica – Medaglia 1809 – ulius 2179 (questo esemplare) – AE (g 260 – 157 mm) RRRRR Splendido clich in superba conser azione della pi grande rarità. Ex Piasa 26 no embre 1997, lotto 395. Manca in ramsen e nelle pi note collezioni FDC 1.500

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1810

306

306

Napoleone Bonaparte – Medaglia 1810 – Opus: Andrieu – Bramsen 1001 var. – AE (g 642 – 142 mm) RR niface. usa qFDC 300

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307

307

Napoleone e Maria Luisa – Medaglia 1810 – Opus: Andrieu – Bramsen 1013 var. – AE (g 730 – 142 mm) RR niface. fusa SPL 300

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309 308

308

Nozze a Parigi con Maria Luisa – Medaglia 1810 – Opus: Manfredini – Bramsen 961 – AG (g 43,60 – Ø 43 mm) Colpetti nel contorno SPL/FDC 400

309

Tesoro pubblico – Gettone 1810 – Opus: Tioller – Bramsen 989 – AG (g 16,35 – Ø 33 mm) Raro gettone ottagonale in argento in buona conservazione. Segnetti in entrambi i campi qSPL 100

1811

311

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313

312

310

Nascita del re di Roma – Medaglia 1811 – D/ Teste accollate a d. di Napoleone e di Maria Luisa – R/ Testa a s. di NAPOLEON FRANCOIS JOSEPH CHARLES ROI DE ROME. In basso: XX MARS MDCCCXI – Opus: Andrieu – Bramsen 1091 – AE (g 38,22 – Ø 40 mm) SPL 150

311

Nascita del re di Roma – Medaglia 1811 – D/ Busto a s. del figlio di Napoleone – R/ Il neonato tiene con ciascuna mano un serpente – Opus: I. Schmidt – Bramsen 1108 – AG (g 17,52 – Ø 41 mm) RRR Segnetti nei campi. Ex Rauch, 13 maggio 2002, lotto 3078 SPL 800

312

Wellington sul Tago – Medaglia 1811 – Opus: Dubois, Petit – Bramsen 1138 – AE (g 39,39 – Ø 41 mm) RR Insignificanti colpetti sul ciglio FDC 100

313

Gli abitanti di Montone a Elisa Bonaparte – Medaglia 1811 – Opus: Galle – Bramsen 1139 – SN brunito (g 16,44 – Ø 35 mm) BB 50

61


1812

314

315

314

Omaggio di Bergamo a Napoleone – Medaglia 1812 – D/ Nel campo l’arco di Trionfo. Circolarmente: A NAPOLEONE IMPER. E RE. Esergo: LA CITTÀ DI BERGAMO MDCCCXII – R/ Legenda in 4 linee: F. CORNALIA BAR. DEL REGNO PREF. DEL DIPART. L. LOCHIS PODESTÀ – Bramsen 1186 – Turricchia 820 – AE (g 156 – Ø 84 mm) RRRRR Medaglia fusa in bronzo in superba conservazione. Nell’introvabile catalogo della collezione J.J. De Felissent, dispersa nell’asta che si tenne a Milano il 27 aprile 1914, nella Maison de Ventes di Lino Pesaro. n esemplare simile fotograficamente riprodotto n. 630 enne definito de la plus grande raret . Ex A , Roma, listino estate 1991, n. 1858, lire 2.260.000 SPL 2.500

315

La costituzione spagnola – Medaglia 1812 – D/ Testa laureata di Ferdinando VII a d. REY DE LAS ESPANAS – R/ Il libro della costituzione appoggiato su due globi sostenuti da un guerriero elmato e da un nativo americano, in esergo, “Promulgada en Cadiz A 19 de marzo de 1812” – Opus: P. Sagau – Essling 2414 – Julius 2509 – AG (g 55,10 – Ø 56 mm) RR Segnetti nei campi. SPL 600

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316

316

Osservatorio astronomico di Napoli – Medaglia 1812 – D/ Busto di Gioacchino Napoleone in alta uniforme a s. – R/ Prospetto del costruendo edificio, in esergo, Napoli MDCCC II – Opus: aley e Catenacci – Bramsen 1180 – Siciliano 33 – AE (g 148 – Ø 61 mm) RRR SPL 2.000

1813

317

318

317

La regina d’Inghilterra consegna i vessilli all’armata – Medaglia 1813 – D/ Testa nuda a s. del duca di York – R/ La consegna delle bandiere – Opus: Webb e Brenet – Bramsen 1246 – AE (g 39,79 – Ø 41 mm) RR FDC 120

318

Presa di San Sebastian – Medaglia 1813 – Opus: Webb e Mills – Bramsen 1244 – AE (g 39,06 – Ø 41 mm) RR Ex usso Peus 23 febbraio 1995, lotto 2168 FDC 100

320

319

319

Consiglio dei Probiviri di Rouen – Gettone 1813 – Opus: Tiolier – Bramsen 1312 – AG (g 15,30 – Ø 32 mm) RR Segnetti in entrambi i campi. Raro gettone d’argento ottagonale BB 50

320

Agenti di cambio di Parigi – Gettone 1813 – Opus: Tiolier – Bramsen 1311 – Siciliano 33 – AG (g 15,01 – Ø 32 mm) Sul bordo cornucopia ARGEN . Segnetti da contatto nei campi. Riconio ottocentesco di questo raro gettone ottagonale SPL 30

63


321

321

Trionfo inglese a Vittoria – Medaglia 1813 – Opus: Sagau – Bramsen 2251 – AG (g 54,72 – Ø 46 mm) RRRR Colpetti e segnetti. Medaglia eccezionalmente rara comparsa solo due volte negli ultimi 20 anni nel mercato internazionale celebrante la ittoria inglese sui francesi in Spagna. Ex Nomisma 13 maggio 2014, lotto 661 BB 400

1814

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322

322

Restaurazione in Spagna – Medaglia 1814 – R/ Legenda in lingua spagnola ARROJADO EL ENEMIGO Y REINTEGRADA LA NACION EN SUS DERECHOS POR LOS ESFUERZOS DEL PUEBLO ENTRA EL GOBIERNO TRIUNFANTE EN MADRID 5 ENERO 1814 – Bramsen 2263 – AE (g 35,81 – Ø 42 mm) RR Minimi colpetti nel bordo e segnetti nei campi. Ex Rauch 25 maggio 1998, lotto 1269 BB 100

323

Ingresso dei vincitori in Parigi – Medaglia 1814 – D/ Teste contrapposte di Blucher e Schwarzenberg – R/ La Francia in ginocchio porge le chiavi di Parigi ai vincitori davanti l’arco di Trionfo – Opus: Pfeuffer – Bramsen 1377 – SN (g 16,11 – Ø 38 mm) R Appiccagnolo originale. Ex Nummus et Ars 20 febbraio 2003, lotto 733 MB 80

324

325

324

Sbarco a Calais di Luigi XVIII – Medaglia 1814 – Opus: Andrieu e Brenet – Bramsen 1406 – AE (g 36,75 – Ø 40 mm) Minimi colpetti sul taglio. Ex Rauch 27 aprile 1995, lotto 1480 qSPL 100

325

Sbarco a Calais di Luigi XVIII – Medaglia 1814 – D/ Testa riccioluta a d. del re – R/ IL PORTE LA PAIX DU MONDE – Opus: Andrieu e Brenet – Bramsen 1406 – AG (g 37,36 – Ø 40 mm) Segnetti da sfregamento nei campi SPL 300

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326

Pace di Parigi – Medaglia 1814 – D/ Testa laureata a s. del principe reggente inglese – R/ L’Inghilterra porta la pace al mondo – Opus: Mills e Dubois – Bramsen 1438 – AE (g 39,64 – Ø 41 mm) R FDC 150

327

Pace di Parigi – Medaglia 1814 – D/ La Pace tra le nubi sul globo terrestre. In basso: XXX.MAI.MDCCCXIV – Opus: Pønninger – Bramsen 1454 – AG (g 43,69 – Ø 48 mm) Rarissima. Ex Lanz, 26 no embre 1996, lotto 485 SPL 400

328

Nuova costituzione di Luigi XVIII dopo il confino all’Elba di Napoleone – Medaglia 1814 – AE parzialmente dorato (g 23,37 – Ø 47 mm) All interno 17 stampine in bianco e nero. Ex Elsen, 9 dicembre 2006, lotto 2057 qSPL 120

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Il principe di Schwarzenberg – Medaglia 1814 – Bramsen 1507 – AE argentato (g 54,25 – Ø 46 mm) Colpettino a ore 22 del ciglio del D. Ex Hirsch, 24 settembre 1997, lotto 4187 FDC 100

330

Federico Guglielmo III re di Prussia – Repoussé 1814 – Opus: Heurenberg – Bramsen 2302 – ottone (g 7,24 – Ø 53 mm) SPL 100

331

Vaccinazioni a Parigi – Medaglia 1814 – Opus: Depaulis – Bramsen 1549 – AG (g 15,87 – Ø 32 mm) Riconio 1860-1880. Ex arald M ller, 12 giugno 2007, lotto 5381 FDC 50

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332

332

90%

La restaurazione – Medaglia 1814 – D/ Luigi XVIII in trono. Esergo: M.DCC.XCV – R/ Le armi del re. Circolarmente: LOUIS XVIII. ROI. DE. FRANCE. ET. DE. NAVARRE – Opus: Tiollier – AE (g 466 – Ø 122 mm) RRR Forata. Alla morte nel tempio, nel giugno 1795, di Luigi Carlo succeduto al padre Luigi XVI decapitato il 21 gennaio 1793, Luigi Stanislao Saverio, conte di Provenza, reggente mentre si trovava a Verona, ospite della Repubblica di Venezia, venne nominato dai principi in esilio re di Francia e assunse il nome di Luigi XVIII. Salì sul trono solo il 3 maggio 1814 dopo l’esilio all’Elba di Napoleone. Splendida fusione d’epoca SPL 500

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333

333

Lucerna – 4 Franchi 1814 – R/ LUZERN CANTON. 1814 – AG (g 29,36 – Ø 40 mm) Ex Casolari 24 settembre 1995, lotto 400 qSPL 250

1815

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334

Louis Antonine duca di Angoulême a Pont St. Esprit il 10 aprile 1815 durante i 100 giorni di Napoleone – Medaglia 1815 – Opus: Gayrard – Bramsen 1605 – AE (g 34,80 – 40 mm) qFDC 80

335

Carlo Ferdinando duca di Berry a Bethune il 24 marzo 1815 dopo la fuga di Napoleone dall’Elba – Medaglia 1815 – R/ SOLDATS NE TIRE PAS NOUS SOMMES TOUS FRANCAIS – Opus: Gayrard – Manca in Bramsen AE (g 36,77 – Ø 40 mm) SPL/FDC 100

336

Gli inglesi sull’Escaut – Medaglia 1815 – Opus: Depaulis – Bramsen 1607 – AE (g 38,72 – Ø 41 mm) R FDC 68

125


337

337

Battaglia di Waterloo La guardia muore ma non si arrende – Medaglia 1815 – AE (g 598 – 160 x 160 mm) RR Placca in bronzo fuso. V. Collezione di Carlo eraud in asta arano s MI del 17 giugno 1930, lotto 1804. Ex Numismatica Viscontea 13 ottobre 1988, lotto 773 BB/SPL 400

338

338

Battaglia di Waterloo. Carica della cavalleria inglese comandata dal marchese di Anglesey – Medaglia 1815 – Opus: Mills e Depaulis – Bramsen 1647 – AE (g 38,05 – Ø 41 mm) RRR FDC 125

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340

339

L’armata inglese a Parigi – Medaglia 1815 – D/ Testa di Wellington a d. – R/ Facciata del Louvre – Opus: Brenet – Bramsen 1674 – AE (g 30,30 – Ø 41 mm) RR SPL 125

340

Le campagne militari inglesi dal 1801 al 1815 – Medaglia 1815 – Opus: Dubois – Bramsen 1702 – AE (g 37,26 – Ø 41 mm) RR Minimo colpetto al bordo FDC 125

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341

Camera dei rappresentanti – Medaglia 1815 – Opus: euffroy – Bramsen 1635 – AG (g 30,24 – 38 mm) RRR Colpetti sul contorno e segnetti nel campo al R SPL 350

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Restituzione delle Province al papa Pio VII – Medaglia 1815 – Opus: Brandt – Bramsen 2324 – AG (g 30,05 – Ø 43 mm) Colpetti e segnetti BB 250

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343

L’imperatore austriaco a Milano – Medaglia 1815 – Opus: Vassallo e Manfredini – Turricchia 957; manca in Bramsen AG (g 35,01 – Ø 42 mm) RR Bella patina. Forellino a ore 12 del contorno. Minimi colpetti e segnetti da contatto nei campi. Coniata in 218 esemplari in argento SPL 200

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345

344

Trattato di pace tra le potenze vincitrici di Napoleone “Sacro foedere iunctae” – Medaglia 1815 – Opus: Andrieu e Gatteaux – Bramsen manca; Julius manca - AE (g 63,88 – Ø 49 mm) RRR SPL/FDC 150

345

La restaurazione – Medaglia 1815 – D/ Busto a s. di Carlo Filippo, conte di Artois, fratello di Luigi XVI, futuro Carlo X, re di Francia – R/ LE ROI ET LA PATRIE. LA PATRIE ET LE ROI. ILS SONT INSEPARABLES – Opus: Gatteaux – SN (g 93,25 – Ø 60 mm) RR qFDC 150

1816

346

346

Pace di Parigi – Medaglia 1816 – D/ Busto laureato a s. di Giorgio, principe reggente d’Inghilterra – R/ La Pace alata su piedistallo con scritta TREATIES OF PARIS – Opus: Mills e Brenet – Bramsen 1784 – AG (g 34,20 – Ø 40 mm) RR Ex Rauch 28 ottobre 1996, lotto 1351 FDC 125

71


1821

347

347

In morte di Napoleone – Medaglia 1821 – Julius 3732 – AE (g 222 – Ø 111 mm) Placchetta in bronzo fusa con anello di sospensione rappresentante il busto di Napoleone in divisa a occhi chiusi, con il capo appoggiato a cuscino. S. Elena 5 maggio 1821 ei fu . Ex Numismatica Viscontea 14 ottobre 1988, lotto 790 SPL 300

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1815-1975

348

348

Vittorie inglesi nella Penisola iberica – Medaglia 1815-1975 – Brown 866 – AE (g 94,11 – Ø 77 mm) Riconio moderno della rarissima medaglia celebrante le vittorie di Wellington nella penisola iberica con all’interno 13 stampine colorate. Ex eutoburger M nzau tion 29 no embre 2013, lotto 1272 FDC 150 73


1820 Lotto 349

La List of subscibers to the Medals nel volume An Historical and Critical Account of a Grand Series of National Medals Published under the Direction of James Mudie, esq., and dedicated b permission to the most excellent ma est George the Fourth, Londra 1820.

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Tavola 2 nel volume An Historical and Critical Account of a Grand Series of National Medals Published under the Direction of James Mudie, esq. and dedicated b permission to the most excellent ma est George the ourth, Londra 1820. 75


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349

Mudie’s National Medals – Medaglie 1820 – Serie completa delle 40 medaglie in bronzo celebrative delle vittorie inglesi su Napoleone, in superba conservazione, alloggiata in due contenitori in legno foderati di velluto color nocciola 268 x 213 mm. Si unisce l’introvabile prezioso catalogo originale edito a Londra nel 1820. British Historical Medals 1760-1960 di Laurence Brown (vol. 1, pp. 256-260, n. 1057). Esemplare simile privo di catalogo in asta Nomisma del 4 aprile 2017, lotto 528, è stato assegnato per euro 5.900 FDC 4.500

78


350

350

Vittorie navali inglesi – Medaglia 1820 – D / Testa di Nelson a s. HOR VICECOM. NELSON. OB PATRIAM PUGNANDO MORT. OCT. XXI. MDCCCV. ENGLAND’S ADMIRAL NELSON DUKE OF BRONTE – R/ Bellona lancia dei fulmini contro vascelli nemici: IPSE BELLI FLUMEN RECORD OF NAVAL VALOUR. EVERY MAN HAS DONE HIS DUTY – Opus: T. Webb – Brown 1056 (foto) – AE (g 102,10 – Ø 74 mm) Manca in tutte le principali collezioni. Medaglia in bronzo della più grande rarità in superba conservazione mai apparsa sul mercato internazionale negli ultimi 20 anni, completa di 12 stampe colorate + 2 rose dei venti con ancora incollate, con legende nel R illustranti in lingua inglese le vittorie navali inglesi dal 1782 al 1816, in scatola originale con scritta in oro RECORD OF BRITISH NAVAL VALOUR SPL 2.500 79


351

351

Pio VII - Medaglia – D/ Pio VII orante davanti al crocefisso – R/ La Vergine con il Bambino sulle nubi – Opus: Stettner – AG (Ø 48 mm) Medaglia in scatola originale foderata di velluto, impreziosita nella parte frontale da incisione in rame rappresentante la facciata della Basilica di san Pietro con all’interno 8 cartoncini con 16 stampe a colori. La medaglia, perfettamente chiudibile, è presentata separata dalla scatola e dai cartoncini, in contenitore in plexiglas ed è agevolmente ricomponibile. Ex Gorny 12 ottobre 2005, lotto 7031. Scrive A. Patrignani in “Le medaglie di Pio VII”, a pagina 126: «la medaglia che faceva parte della collezione Essling aveva la curiosa particolarità che si riporta riporta integralmente: “Boite étain contenant 8 gravures colorieés”. FDC 2.500 80


1824

352

352

In morte di Eugenio, figlioccio di Napoleone e vice re d’Italia – Medaglia 1824 – Opus: Losch – Bramsen 1873 – AE (g 55,11 – Ø 45 mm) Colpetto SPL 100

1831

353

353

In memoria di L.J. Gohier – Medaglia 1831 – D/ Testa nuda di L.J. GOHIER, a s., fascio repubblicano sovrastato dal cappello frigio degli schiavi liberati – R/ Tra due rami di quercia intrecciati legenda in 6 linee: ULTIMO PRESIDENTE DEL DIRETTORIO ESECUTIVO DELLA REPUBBLICA FRANCESE. NATO A TOURS NEL 1746. MORTO A PARIGI NEL 1830. Circolarmente: ALLA SUA MEMORIA. M.M. D’HERVILLY QU’ IL DESIRAIT POUR EPOUSE ET A LAQUELLE IL LEGUA SON NOM – Opus: F. Rogat – Julius 3864 – AE dorato (g 70,47 (sul bordo dorè in incuso) – Ø 50 mm) RRR Scatola antica. Splendido ritratto di Louis Jerome Gohier rappresentante di Rennes agli Stati Generali, deputato all’assemblea legislativa, ministro della giustizia durante il terrore, presidente del direttorio. Napoleone lo nominò console generale ad Amsterdam nel 1802. FDC 250 81


1832

354

354

Morte del re di Roma – Medaglia 1832 – D/ Busto di Napoleone di tre quarti a d. – R/ Napoleone in uniforme, la testa cinta di alloro, un mantello da campagna sulle spalle, seduto su una nube, riceve suo figlio che, in uniforme di ufficile austriaco, sale verso di lui. In basso cadono a terra una corona imperiale e una spada spezzata. II LUGLIO MDCCCXXXII – Opus: Bauchery – Bramsen 1896 – AE (g 55,66 – Ø 51 mm) FDC 100

355

355

In morte del figlio di Napoleone – Medaglia 1832 – R Legenda a bulino in lingua tedesca – FE (g 172 – 145 x 120 mm) RRR Rarissima placchetta di finissimo stile fusa a Vienna o e, nel palazzo imperiale di Schonbrunn mor di tisi il 22 luglio 1832, all età di 21 anni, Napoleone rancesco Giuseppe Carlo onaparte, figlio di Napoleone e di Maria Luisa d’Austria. Il 22 luglio 1818 venne nominato duca di Reichstadt. Per disposizione di Hitler i suoi resti furono trasferiti in Francia agli Invalides il 15 dicembre 1940 in una tomba vicina a quella di Napoleone recante l’iscrizione NAPOLEON II ROI DE ROME. In Austria rimasero solo il cuore e le viscere. Uniface: busto in grande uniforme dell’”Aiglon”, in basso HERZOG V REICHSTADT – Ex F. Ceccarelli, Verona 24 novembre 1794 FDC 500 82


1833

357 356

356

Ristabilimento della statua di Napoleone al vertice della colonna di Place Vendome a Parigi – Medaglia 1833 – Opus: Montagny – Bramsen 1905 – AE (g 27,35 – Ø 41 mm) RR FDC 70

357

Ristabilimento della statua di Napoleone al vertice della colonna di Place Vendome a Parigi – Medaglia 1833 – Opus: Montagny – Bramsen 1907 – AG (g 5,12 – Ø 23 mm) RR Originale: lampada antica sul contorno SPL+ 50

1836

358

358

L’Arco di trionfo completato – Medaglia 1836 – Opus: Vivier e Leveque – AE (g 7,69 – Ø 25 mm) RR qFDC

30

359

359

Inaugurazione dell’arco di trionfo di Parigi (trittico) – Medaglia 1836 – D/ Testa s. di Luigi Filippo– R/ L’arco di trionfo. Esergo: 29 JUL.T. 1836 - Opus: Barre – Bramsen 1962 – AU (g 11,95 - AG 7,48 - AE 7,46 – Ø 25 mm) La medaglia in AU presenta minimi colpetti sul ciglio del contorno e segnetti da contatto nei campi. Contenitore originale foderato di elluto. riginale coe a. Punzone raffigurante lanterna antica sul taglio. Napoleone decise la costituzione dell’arco di Trionfo nel 1806, in onore dell’armata vittoriosa nella battaglia di Austerlitz. Ex Emporium Hamburg 18 novembre 1998, lotto 856 SPL 1.000 83


1838

360

360

In morte del conte di Lobau, comandante della Guardia Nazionale del Dip. della Senna – Medaglia 1838 – Opus: Borrel – Bramsen 1974 – AE (g 63,30 – Ø 51 mm) RR qFDC 70

1840

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361

Rientro delle ceneri – Medaglia 1840 – Opus: Montagny – Bramsen 1981 – AE (g 36,40 – Ø 41 mm) RR Colpetti nel contorno SPL 120

362

Rientro delle ceneri – Medaglia 1840 – R/ Passaggio a Rouen dei resti mortali dell’imperatore il 10 dicembre 1840 – Opus: Depaulis – Bramsen 1980 – AE dorato (g 140 – Ø 63 mm) Colpetto a ora 18 del R. Originale: “Cuivre” e prua di nave antica sul contorno SPL/qFDC 250 84


363

363

Ritorno in patria della salma di Napoleone – Medaglia 1840 – Julius 4018 – FE (g 324 – 160 x 100 mm) R Placchetta in ferro fuso con anello rappresentante la nave che porta le ceneri di Napoleone in patria per la tumulazione agli invalidi. Ex Numismatica Viscontea 14 ottobre 1988, lotto 806 SPL 300

1841

364

364

omba di Napoleone a Sant’Elena – Medaglia 1841 – Opus: Montagny – AE (g 82,59 – Ø 53 mm) RRR Medaglia in superba conservazione di eccezionale rarità. Manca in Bramsen, Julius e Essling. Un esemplare è conservato nel Museo di Udine (v. Da Napoleone al Fabris. Medaglie dei Civici Musei di Udine, a cura di M. uora, p. 69, nn. 124-125 con riproduzione fotografica . Ex Rauch 9 no embre 1998, n. 1008 FDC 250 85


1849

365

365

In onore di Victor Oudinot – Medaglia 1849 – D/ Testa nuda a d. circolarmente: VICT. OUDINOTIUS. GALLORUM. EXERCITVI. PRAEFECTUS. Sotto la testa: BORREL. F. ROMAE. – R/ Tra due rami di quercia intrecciati legenda in 6 linee: URBEM EXPUGNARE COACTUS CIVIUM ET ARTIUM INCOLUMITATI CONSULUIT A. MDCCCLIX – Opus: Borrel – Julius 4067 (foto) – AG (g 93,56 – Ø 58 mm) Segnetti da contatto nei campi. Originale coeva, sul contorno punzone di zecca (mano) e Argent (13 giugno 1845-1 ottobre 1960). Contenitore originale in perfetto stato. Nel 1849 a capo del corpo di spedizione francese voluto da Napoleone III, non ancora imperatore, abbatté la repubblica romana di Mazzini FDC 600 86


1852

366

366

Napoleone III proclamazione dell’Impero – Medaglia 1852 – Opus: A Caquè - AG e AE (g 228 – AE g 214 – Ø 77 mm) Contenitore originale foderato in seta e velluto. Divo n. 116. Il 2 dicembre al mattino, Jean Jacques Berger, prefetto della Senna, nel palazzo municipale di Parigi (Hotel de Ville) proclamò l’Impero. Napoleone III proveniente a cavallo dal castello di Saint Cloud, entrato nelle Tuileries, si affacciò al balcone e di fronte a 10.000 uomini assiepati nella corte il generale di Saint-Arnaud, ministro della guerra, lesse il plebiscito che ristabiliva in Francia l’Impero. In recente asta MDC (Monaco), esemplare simile n. 12 (20 maggio 2017) ha realizzato euro 2.600 + 25% di diritti. FDC 1.600 87


367

367

Napoleone III – Decorazione 1852 – Opus: A. Mire –– AE dorato (g 63,93 – Ø 50 mm) RRR Segnetti da contatto nei campi. Appiccagnolo, anello e nastrino originali in scatola di cartone foderata in velluto verde con impresso uno stemma sovrastato da corona imperiale e legenda in 4 linee: HONNEUR ET COURAGE. N. Sul bordo (mano) CUIVRE. Sconosciuta a Divo SPL 100

88


1867

368

368

Napoleone III esposizione universale di Parigi del 1867 – Medaglia 1867 – Opus: Ponscarme - AE (g 150 + 62,41 + 20,63 – Ø 68, 51, 37 mm) Scatola originale internamente foderata in velluto blu contenente tre medaglie di diametro diverso incise da H. Ponscarne e coniate in bronzo. Divo nn. 539, 540, 545. Dedicata a Augustin Normand “per servizi resi” FDC 300

89


1867

369

369

Napoleone III esposizione universale di Parigi del 1867 – Medaglia 1867 – Opus: C.T. – AE dorato (g 46,43 – Ø 50 mm) Rarissima medaglia in superba conservazione in scatola originale con stemma dipinto. Sconosciuta a Divo. Nell’asta MDC, 2017, lotto 141, ha realizzato 450 euro più diritti FDC 350

370

370

Napoleone III esposizione universale di Parigi del 1867 – Medaglia 1867 – R/ Corona formata dagli stemmi dei 26 paesi espositori – Opus: C.T. – Divo n. 548 - AE dorato (g 51,77 – Ø 51 mm) RRR Rarissima medaglia in superba conservazione in scatola di cartone originale. FDC 100

90


1967

371

371

Bicentenario della nascita di Napoleone – Medaglia 1867 – D/ Busti accollati a d. di Napoleone Bonaparte e di Antonio Onofri. In basso: 1797 – R/ Al centro emblemi della repubblica francese e della Repubblica di San Marino. Circolarmente: REPUBBLICA DI SAN MARINO. II CENTENARIO DELLA NASCITA DI NAPOLEONE I 1769-1969 – Opus: B. Monti – AG e AE (g 98,42 – AE 86,79 – Ø 60 mm) Astuccio originale con attestato di originalità n. 201 FDC 200 91


MEDAGLIE

373

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372

MEDAGLIE FRANCESI E NAPOLEONICHE Medaglia 1795 Hommage fait par p.f.p. a chaque representant du peuple – Due lamine unite con cornice ed appiccagnolo (g 15,63 – Ø 55 mm) RRR SPL 1.000

373

Medaglia 1797 Costituzione della Repubblica Cisalpina – Opus: Vasallo – AG (g 46,29 – Ø 46mm) RR Colpetti ed un modesto difetto al bordo SPL+/qFDC 350

374

Medaglia 1797 PASSAGE DU TAGLIAMENTO PRISE DE TRIESTE – Opus: Lavy – AG (g 39,52 – Ø 43 mm) RR Minimi colpetti al bordo SPL+ 1.000

375

Medaglia A. VIII Posa della prima pietra della Colonne départementale – Opus: Catteaux - AE (g 92,54) FDC 92

180


376

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376

Medaglia 1798 Battaglia delle piramidi - Opus: A. Bovy – AE (g 41,22 – Ø 40 mm)

FDC

150

377

Medaglia 1798 Consiglio degli Anziani – AG (g 66,30 – Ø 50 mm) Piccola screpolatura sul bordo SPL

500

Medaglia 1799 Ristabilimento dell’ordine a Brescia - Opus: Salvirch – AE (g 44,19 – Ø 51 mm) RR FDC

350

378 379

FRANCIA Napoleone Premier (1799-1804) Medaglia 1801 BONHEUR AU CONTINENT – Opus: . P. Droz AE (g 85,16 – Ø 54 mm) Graffio al R/ FDC 200

93


380

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380

1802 Promulgazione del tratto di Amiens – Opus: Jeuffroy - AE (g 91,28 – Ø 67 mm)

381

Medaglia 1802 Paix interieur Paix exterieur – Opus: Jeuffroy - AE (g 143,83 – Ø 68 mm) Riconio. Sul bordo (cornucopia) BRONZE FDC 200

382

Medaglia 1802 An X Costituzione Repubblica Cisalpina a Lione – Opus: Manfredini – Bramsen 189; Julius 1043/45 AG (g 58,78 – Ø 54 mm) RRR Prima tiratura, antecedente alla rottura del conio sotto la firma L.M. . qFDC 700

94

FDC

150


383

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386

387

383

Medaglia A. X Comizi di Lione – Opus: Manfredini - AE (g 67,67 – Ø 54,50 mm)

FDC

250

384

Medaglia 1803 PONTE DRVENTIAE DECRETO ET INCŒPTO DECRETO ET / INCŒPTO – Opus: Andrieu AE (g 38,22 – Ø 42 mm) Piccoli graffi FDC 150

385

Medaglia 1805 SALICETI – Opus: Vassallo - AE (g 51,66 – Ø 46 mm) Lieve difetto di conio sul busto FDC

200

386

Medaglia 1805 COLONNE DE LA GRANDE ARMEE – Opus: Andrieu - Brenet - Denon - AE (g 38,10 – Ø 40mm) FDC 150

387

Medaglia 1805 PRISE DE VIENNE – Opus: Droz - Galle - Denon - AE (g 35,26 – Ø 40 mm) 95

FDC

150


388

390

389

388

391

Medaglia 1805 Deputazione di Sindaci a Schoenbrunn – Opus: Galle, Brenet – AE (g 146 – 68 mm) qFDC/FDC

1.000

389

Medaglia 1806 PORTE DE BRANDEBOURG – Opus: Andrieu – Jaley – Denon - AE (g 39,18 – Ø 40 mm) FDC 120

390

Medaglia 1806 NAP. L mm)

391

Medaglia 1806 OCCUPATION D’HAMBOURG – Opus: Andrieu – George – Denon - AE (g 37,92 – Ø 40mm) FDC 150

IS I. R I DE

LLANDE C NN. DE RANCE – Opus: George - AE (g 60,42 – Ø 49 FDC 250

96


393

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392

Medaglia 1806 LE PRINCE ELECTORAL DE BADE A VISITÉ LA MONNAIE DES MÉDAILLES – Opus: Andrieu – Brenet – Denon - AE (g 34,41 – Ø 40mm) Piccola macchia nera al R/ FDC 150

393

Medaglia 1806 CAPITULATION DE SPANDAU SETTIN MAGDEBOURG ET CUSTRIN – Opus: Andrieu – Jeuffroy – Denon - AE (g 39,19 – Ø 40mm) Macchiette verdi FDC 120

394

Medaglia 1807 A AILLE DE RIEDLAND – Opus: Andrieu – Galle - AE (g 37,74 – Ø 40mm) FDC

395

395

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150

397

Medaglia 1807 LIBERTAS DANTISCO RESTITVTA – Opus: Andrieu - Denon - AE (g 35,86 – Ø 40mm) FDC

150

396

Medaglia 1807 PRISCA DECORA RESTITUA – Opus: Andrieu – Brenet – Denon - AE (g 35,18 – Ø 40mm) FDC 150

397

Medaglia 1807 INJECI 40mm) Macchiette verdi

ANDEM RENA VAGAN I – Opus: Andrieu – Brenet – Denon - AE (g 39,23 – Ø FDC 120

97


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400

399

401

398

Medaglia 1807 Vittoria di riedland e Anni ersario di Marengo – Opus: Andrieu – Brenet – Denon - AE (g 38,58 – Ø 40 mm) Colpetto al bordo FDC 150

399

Medaglia 1808 Battaglia di Vimiera e occupazione di Lisbona – Opus: Barre e Mudie – AE (g 40,61 – Ø 40 mm) Piccoli colpi al bordo FDC 150

400

Medaglia 1804 LE SENAT ET LE PEUPLE – Opus: Andrieu – Jeuffroy – Denon - AG (g 33,00 – Ø 40mm) Colpi al bordo, anche pesanti, graffietti nei campi, leggermente lucidata qSPL 200

401

Medaglia 1805 VINDOBONA CAPTA ANNO MCCMV – Opus: Manfredini – AE (g 42,51 – Ø 42 mm) FDC

250

403

402

402

Medaglia 1805 VINDOBONA CAPTA ANNO MCCMV – Opus: Manfredini – AE (g 40,60 – Ø 42 mm) Colpetti al bordo SPL 200

403

Medaglia 1805 VLTRO – Opus: Manfredini - AE (g 37,23 – Ø 40mm) Minimi colpetti al bordo

98

FDC

150


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404

Medaglia 1806 C N EDERA I N D Colpo al bordo

R IN – Opus: Andrieu – Brenet – Denon - AE (g 38,52 – Ø 40 mm) FDC 150

405

Medaglia 1806 SAXONIA LIBERATA BORVSSIS DELETIS – Opus: Manfredini AG (g 44,13 – Ø 40 mm) RR Minimi graffietti al bordo ma splendido esemplare FDC 300

406

Medaglia 1806 BATAILLE DE MONTENOTTE – Opus: Gayrard – Jeuffroy – Denon - AG (g 38,87 – Ø 40 mm) Modeste macchie FDC 140

407

Medaglia 1807 J. NAPOLEON C. DE WURTEMBERG – Opus: Andrieu - Denon – AE (g 37,51 – Ø 40 mm) FDC 150

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408

Medaglia 1807 CATHARINE P. DE WURT. IEROME NAP. ROI WESTPH – Opus: Andrieu - AG (g 52,70 – Ø 45 mm) Incuso ARGEN pi simbolo incerto al bordo, graffietti sui campi lucidati, colpetti al bordo qSPL 250

409

Medaglia 1808 RE NI N DE L E R RIE A LA RANCE – Opus: Andrieu – Brenet – Denon - AE (g 38,74– Ø 40 mm) FDC 150 99


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410

412

410

Medaglia 1808 P R E DE ALCALA / EN R E DES RAN AIS A MADRID – Opus: Denon - Brenet - AE (g 40,52 – Ø 40 mm) FDC 150

411

Medaglia 1808 PRAESEN IA D NIS colpetti al bordo

412

Medaglia 1809 PORTE De CARINTHIE / L’EMPEREUR ENTRE A VIENNE – Opus: Andrieu e Denon - AE (g 27,03 – Ø 40 mm) FDC 150

E

L SA ELI – Opus: Andrieu – AG (g 38,13 – Ø 41 mm) Minimi SPL/FDC 250

413

413

Medaglia 1809 LES AIGLES RANCAISES A DELA D RAA – Opus: Andrieu – Dubois - AE (g 36,44– Ø 40 mm) FDC 150

414

414

Medaglia 1809 ROME PARIS – Opus: Andrieu e Depaulis – AE (g 41,89 – Ø 40 mm)

100

FDC

150


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418

415

Medaglia 1809 LA AN E DE RANCE REC NN ISSAN E – Opus: J. P. Droz - AE (g 139,18 – Ø 67mm) Difetti di conio, colpi al bordo SPL 200

416

Medaglia 1809 ROME PARIS – Opus: Andrieu e Depaulis – AE (g 35,90 – Ø 40 mm)

417

Medaglia 1809 ARA macchie verdi

418

Medaglia 1812 EC LE RAN AISE DES EA

FDC

150

NA AD LE VM CAP A – Opus: Denon e Dubois – AE (g 34,25 – Ø 40 mm) Piccole FDC 150 AR

101

R ME - AE (g 100,48 – Ø 58 mm)

FDC

200


419

420

421

419

Medaglia 1812 Riorganizzazione dell’Accademia Imperiale di Musica – Opus: Dumarest - AG (g 55,77 – Ø 59 mm) Colpetti al bordo. Sul bordo in incuso, lucerna BB 300

420

Medaglia 1812 L AIGLE RAN AISE S R LE V LGA – Opus: Andrieu, Denon - AE (g 37,14 – Ø 40 mm) R Minimo colpetto al bordo FDC 150

421

Medaglia 1812 BATAILLE DE LA MOSKOWA – Opus: Droz - AE (g 58,00 – Ø 56 mm) Colpetti al D/ e nel bordo SPL 250

422

422

Medaglia 1813 scatola contenente 12 stampine fronte/retro in bianco e nero ricordanti le vittorie tedesche contro Napoleone nel 1813, le stampine sono unite da cordone ai lati della medaglia – Opus: Stettner MA (g 32,84 – Ø 50 mm) FDC 1.300 102


423

423

Medaglia 1814 TUTELA PRAESENS – Opus: Galle – Prudhon - Jeuffroy - AE (g 147,62 – Ø 67mm) SPL

424

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R

250

426

424

Medaglia 1814 65, lotto 584

NE ADVERSE – Opus: Andrieu – Brenet - Denon - MD (g 39,34 – Ø 40 mm) Ex InAsta SPL 200

425

Medaglia 1814 Pace di Parigi – Opus: Andrieu, Gatteaux - AE (g 67,93) Minimi colpetti al bordo ed un insignificante graffietto sulla guancia al D/ FDC 170

426

Medaglia 1814 Abdicazione di Napoleone – Opus: Brenet - Denon - AE (g 39,24 – Ø 40 mm) Ex Thesaurus, lotto 1606 FDC 250

103


429

428 427

430

431

432

427

Medaglia 1814 Luigi XVIII in onore di Luigi IX – Opus: Roussel - AE (g 65,61)

428

Medaglia 1815 Ritorno in rancia – Bramsen 1594 AE (g 35,56 – Ø 38 mm)

429

Medaglia 1815 Bianchi occupa Napoli – Opus: Loos (?) – D’Auria 107 AG (g 2,13 – Ø 18,6 mm) RR Ex Varesi 64, lotto 386. Splendida patina SPL+ 400

430

Medaglia 1815 Secondo ingresso di Luigi XVIII a Parigi – Opus: Andrieu - AE (g 43,84)

431

Medaglia Portalettere del Circondario – Bramsen 578 - MD (g 46,30 – Ø 41 mm) Minime screpolature al ciglio FDC 800

432

Medaglia per funzionario di Polizia – Bramsen 580 – CU o Ottone (?) (g 54,51 – Ø 49 mm) RR Ad h 12 foro sul bordo per l’appiccagnolo di sospensione qui mancante FDC 600 104

FDC

150

qFDC

170

FDC

150


434

433

435

433

Medaglia per Commesso di Polizia del Regno d’Italia – cfr. Bramsen 582 – MD (g 45,80 – Ø 48 mm) RR Graffietti nei campi e colpetti al bordo BB+ 750

434

Medaglia per Corriere del Regno d’Italia – Bramsen 583 – AE (g 66,48 – Ø 52 mm) RR

FDC

750

435

Medaglia per Guardia Civica Veneta – Ottone (g 10,86) RR Bella qualità

FDC

200

436

436

Astuccio contenente 11 medaglie in argento (Ø 12) coniate a Vienna per le campagne austriache vittoriose nel Regno di Napoli e in Francia nel 1815 – AG RR Uno splendido insieme in astuccio d’epoca, le medaglie italiane sono descritte da D’Auria 102-107 FDC 1.000

105


437 438

439

437

MEDAGLIE MASSONICHE - Medaglia 5807 COMMANDEURS DU MONT THABOR – MA (g 15,33 – Ø 31 mm) qFDC 200

438

MEDAGLIE FASCISTE - Medaglia 1925 Mussolini traghettatore del Popolo italiano – Opus: Mistruzzi – MD (g 60,13 – Ø 50 mm) SPL 150

439

Placca 1932 per il decennale del regime fascista – AE (g 76,44 – 45 x 61 mm)

SPL

300

440

440

Medaglia 1933 A. XI Crociera aerea del Decennale – Opus: Morbiducci – Casolari XI/15 AG (g 100,00 marcato 800 - Ø 58 mm) RR Nell’astuccio con il simbolo della trasvolata, un insieme eccezionale FDC 2.000 106


442

441

443

444

441

Medaglia 1933 A. XI Crociera aerea del Decennale – Opus: Morbiducci – AE (g 103,34 – Ø 60 mm) qFDC

300

442

Medaglia 1935 VIII Gara di tiro a segno – Opus: Petri – AU (g 10,00 – Ø 24 mm) Marcato 750 qFDC

400

443

Medaglia 1936 IV Convegno Anatomisti – AE (g 199,51 – Ø 87 mm) Colpi al bordo

250

444

Medaglia 1938 Ai Benemeriti dell’Educazione Nazionale – AU (g 17,68 – Ø 32 mm) Graffietti nei campi qSPL 107

SPL

750


MEDAGLIE DI PERSONAGGI

445

445

Andrea Appiani - Medaglia 1826 – Opus: Manfredini - AE (g 41,80 - Ø 42 mm)

FDC

100

BB

150

446

446

Camillo Benso di Cavour - Medaglia 1910 – AE (Ø 28 mm) In astuccio con le iniziali reali

447

447

Giorgio Almirante (1914-1988) Medaglia 1993 nel V Anniversario della morte – Opus: Colaneri - AU (g 6,00 titolo 917 – Ø 20 mm) Nell astuccio originale con certificato dell Istituto Poligrafico e ecca dello Stato FDC 300

108


448

449

448

Paolo Andreani Medaglia 1784 1° ascensione aerostatica italiana – Opus: Guillemard – AE (g 36,43 – Ø 42 mm) Conio originale SPL 700

449

Alessandro Torlonia Medaglia 1841 – Opus: Girometti - AE (g 182,25 – Ø 70 mm) In astuccio originale FDC

250

MEDAGLIE DI CITTÀ

450

450

FIRENZE Medaglia 1843 Stabat mater di Rossini – Opus: Fabris – AG (g 73,68 – Ø 50 mm) Colpetti al bordo, graffietti, lucidata SPL 400

109


451

451

Medaglia 1845 esta musicale – Opus: Fabris – Turricchia 110 - AG (g 74,95 – 51 mm) Con dedica iscritta nel R/ AD ALAMANN IAGI C E ALLA ES A M SICALE DI IREN E NEL MDCCC LV C N L PERA EGREGIA DELL’ARTE SUA GRATUITAMENTE CONCORSE. Su questa prestigiosa medaglia si veda l’articolo di Enrico Rinaldi, Quattro medaglie uniche. Lo Stabat Mater sconosciuto, in Panorama Numismatico di aprile 2020. Nei rovesci di alcune medaglie fu realizzata una incisione personalizzata per ogni vincitore della festa musicale in irenze nel 1845. urono quindi incise quattro di erse dediche per gli altrettanti incitori. Alamanno Biagi era il direttore d’orchestra mentre le altre tre medaglie furono assegnate ai cantanti Marietta Gazzaniga, Cesare Badiali e Ettore Caggiati. Questa medaglia, perciò, è ovviamente da ritenersi unica e inedita. FDC 1.500

452

452

SIENA Medaglia e placchetta di prova 1797 Collegio Tolomei di Siena - Opus: C. Siries - ZI (g 27,77 - Ø 44mm) e ZI (g 5,96 - Ø 43mm) RRR Interessante coppia con la medaglie e la sua placchetta di prova FDC 600 110


453

454

455

453

MILANO VII Centenario della Battaglia di Legnano – Medaglia 1876 – D/ Al centro il famoso carroccio della lega lombarda – R/ Tra 2 rami di quercia e alloro intrecciati: MILANO ALLE GLORIE DEI LIBERI COMUNI RICONSACRATI NELLA UNITÀ DELLA PATRIA – Opus: E. Broggi – AG (g 24,65 – Ø 41 mm) Rara. Ex Negrini, 16 giugno 1996, lotto 1889 qFDC 300

454

MILANO Placca 1906 per l’inaugurazione del Sempione e esposizione di Milano – AE (g 110,59 – 50 x 73 mm) In astuccio originale FDC 150

455

TRIESTE Medaglia 1867 Barone Raffaele Abro – Opus: Pieroni – AG (g 57,23 – Ø 47 mm)

111

FDC

200


456

457

458

456

VENEZIA Medaglia 1856 Visita di rancesco Giuseppe I alla tipografia Antonelli – Opus: Zandomeneghi – Fabris – AE (g 54,64 – Ø 48 mm) SPL 250

457

VIGEVANO Medaglia 1840 al patrono Matteo Carrerio – AE (g 9,80 – Ø 27 mm) RRR Colpi al bordo BB+

458

100

Ministero della pubblica istruzione Medaglia – Opus: Nelli – MA (g 76,21 – Ø 55 mm) Colpetti al bordo, uno pesante SPL+ 350

112


459

459

Coppia di medaglia in scatola contenenti le immagini delle città di Roma e Torino – Lotto di due pezzi BB

200

460

460

MODENA Francesco V (1846-1859) Medaglia 1863 FIDELITAI ET CONSTANTIA E IN ADVERSIS – Opus: C. Raznitzky – AE (g 23,43 – Ø 33mm) Con nastrino, minimi segnetti qFDC/FDC 300 113


461

461

FIRENZE Ferdinando III (1790-1824) Medaglia 1816 Al lungo e fedele servizio – MD (g 24,79 – Ø 31mm) Primo conio. La medaglia è stata creata con due lamine unite con al centro un’anima di piombo. Esemplare di grande qualità per la tipologia, molto rara in questa conservazione BB 1.400

462

463

462

FIRENZE Medaglia 1862 Ferdinando IV Granduca di Toscana / Al merito – AG (g 30,99 – Ø 35mm) RRR Con nastrino FDC 900

463

FIRENZE Medaglia 1862 Ferdinando IV Granduca di Toscana / Al merito – MF (g 28,33 – Ø 43mm) RRR Con nastrino FDC 900 114


464

465

466

464

AUSTRIA Medaglia 1766 Matrimonio fra Maria Cristina d’Asburgo e Antonio Amalia – AG (g 26,06 – Ø 41 mm) Colpetti al bordo e graffietti nei campi SPL 500

465

Maria Teresa (1740-1780) Medaglia 1747 LEGES METALLURG RESTUTUTAE – Opus: Donner, Toda – AG (g 104,85 – Ø 69 mm) Graffietti qSPL 800

466

Francesco II (1792-1806) Medaglia – LEGE ET FIDE – Opus: Wirt – AG (g 41,63 – Ø 48 mm) Piccole screpolature, bella patina qFDC 700 115


467

468

469

467

EGITTO Medaglia 1869 per l’Inaugurazione del canale di Suez – Opus: Trotin – AE (g 197,43 – Ø 72 mm) SPL/SPL+ 500

468

FINLANDIA Medaglia 1937 20° anniversario indipendenza – AE (g 89,92 – Ø 60 mm) Colpo al bordo qFDC

469

200

FRANCIA Enrico II (1519-1559) Medaglia 1552 – Opus: Bechot - AE (g 52,58 – Ø 55 mm) Colpi e graffi MB+/BB 200 116


470

471

472

470

GERMANIA Luigi III granduca d’Assia e del Reno – Medaglia 1858 – Opus: Chr. Schnitzpahn – AG (g 56,48 – Ø 52 mm) Patina di antica collezione. Luigi III sposò il 26 dicembre 1833 a Monaco di Baviera la principessa Matilde Carolina di Baviera. Questa bella medaglia che al D/ presenta le teste accollate a d. dei granduchi, al R/ celebra il 25° anniversario delle loro nozze SPL 300

471

GERMANIA Medaglia 1712 Matrimonio fra Ferdinando Alberto e Antonia Amalia – AG (g 43,62 – Ø 45 mm) Colpetti al bordo diffusi, graffietti diffusi BB/BB+ 600

472

INGHILTERRA Medaglia 1708 presa della Sardegna e delle Baleari – AG (g 22,53 – Ø 40 mm) BB+

300

473

473

Giorgio IV (1820-1830) Medaglia 1820 Assunzione al trono – Opus: Rundell, Bridge & Rundell – AE (g 125,03 – Ø 70 mm) FDC 300

117


474

475

477

476

474

MESSICO Carlo IV (1788-1808) Medaglia 1791 Proclamazione San Miguel El Grande – Opus: Gil – AG (g 44,36 – Ø 46 mm) Colpetti al bordo SPL+ 300

475

PAESI BASSI Inaugurazione del Municipio di Amsterdam – Medaglia 1655 – Opus: J. Pool – AG (g 76,12 – Ø 70 mm) RR Segnetti nei campi e colpetti nel ciglio del contorno. Molto rara e ricercata SPL 1.200

476

SPAGNA Medaglia 1710 Vittorie dell’arciduca Carlo d’Austria in Catalogna e Aragona – Opus: P. H. Müller – AG (g 30,21 – Ø 44mm) R Colpi al bordo, graffietti nei campi lucidati qSPL 600

477

SPAGNA Medaglia 1705 Arciduca Carlo d’Austria, presa di Barcellona – Opus: P. H. Müller – AG (g 30,04 – Ø 43mm) R Minimi colpetti al bordo qSPL 1.500

118


MONETE E MEDAGLIE DI ZECCHE ITALIANE

478

479

478

AMALFI Guglielmo II (1166-1189) Tarì – MEC 389 AU (g 0,74) RRR Frattura del tondello

BB+

2.500

479

ANTEGNATE Giovanni II Bentivoglio (1494-1506) Doppio ducato – MIR 39; R.M. 1 AU (g 6,83) RRR Frattura interna del tondello BB 2.500

480

480

BELGIOIOSO Antonio da Barbiano di Belgioioso (1769) Zecchino 1769 – MIR 13; R.M. 1 AU RRR Ex Nomisma 57/2018, lotto 667. Esemplare di conservazione eccezionale. In slab NGC MS 63 cod. 2804368-001 FDC 10.000

481

481

BELMONTE Antonio Pignatelli (1733-1738) Zecchino 1733 – CNI 1; R.M. 1; Fr. 79 AU (g 3,48) RRR Ex Nomisma, 55/2017, lotto 598. Minime tracce da montatura sul bordo comunque non deturpanti, ma splendido esemplare. Moneta coniate per ostentazione dopo che nel 1733 il principe Pignatelli ebbe ottenuto dall’imperatore il diritto di battere moneta FDC 8.000

483

482

482

BENEVENTO Gisulfo II (742-751) Solido – MEC 1; MIR 162 AU (g 4,08) RR

SPL+

1.500

483

Sicone (817-832) Denaro – MEC 1; MIR 211 AG (g 1,11) R

qSPL

500

119


485

484

484

BOLOGNA Governo popolare (1796-1797) Scudo da 10 paoli 1796 – Gig. 1 AG (g 29,00)

SPL+

350

485

Mezzo scudo da 5 paoli 1797 – Gig. 2 AG (g 14,56)

SPL+

250

486

486

Repubblica Cispadana (1796-1797) Prova del 20 lire o doppia 1797 – Pag. 45 AE (g 4,69) RRRR Conservazione eccezionale di questa tipologia molto conosciuta e dibattuta ma altrettanto rara, coniata in un periodo molto confuso dal punto di vista monetario. Non è noto l’incisore che comunque doveva essere di altissimo livello. Da notare il bordo rigato obliquo di questo esemplare che lo indica come sicuramente autentico e d’epoca visto che sono noti esemplari con bordo liscio di sicura emissione posteriore. Un vero gioiello numismatico! FDC 5.000

488 487

489

490

487

Napoleone (1805-1814) 5 Lire 1813 Puntali sagomati – Gig. 121 AG RR Sigillata qFDC/FDC da Cavaliere F. Minimo graffietto al D/ qFDC 1.200

488

Lira 1810 – Gig. 153 AG (g 4,97) RRR Graffietti al D/, bella patina

489

BRINDISI Federico II (1231-1250) Multiplo di tarì – Spahr 66 AU (g 1,72) RR

490

CAGLIARI Carlo II (1665-1700) 10 Reali 1683 – MIR 81/5 AG (g 25,43) RR Ossidazione marginale e qualche graffietto di conio al D/ ma bell esemplare per questo tipo di moneta BB+/qSPL 2.000 120

BB+/SPL

200

SPL+

300


491

492

493

491

Filippo V (1700-1719) Scudo d’oro 1702 – MIR 93/2 AU (g 3,20)

FDC

1.000

492

Scudo d’oro 1702 – MIR 93/2 AU (g 3,22) Ondulazione del tondello e modeste debolezze di conio qFDC

900

Scudo d’oro 1703 – MIR 93/3 AU (g 3,21) Difetto di conio al margine del D/

qFDC

900

SPL

1.200

493

494 495

494

Carlo III di Spagna (1709-1711) Scudo d’oro 1710 – MIR 93/3; CNI 2 AU (g 3,22) RR

495

CARMAGNOLA Michele Antonio di Saluzzo (1504-1528) Cornuto – MIR 146 AG (g 5,63) Splendido esemplare dal metallo lucente SPL+ 600

496

496

CASALE Guglielmo II (1494-1518) Scudo d’oro – MIR 181 AU (g 3,39) RR

SPL+

3.000

497

497

Ferdinando Gonzaga (1612-1626) 2 Doppie 1617 – CNI 8/10; MIR 320 AU (g 13,11) RRR Ex Nomisma 50, lotto 80. Mancanze di metallo al D/ e al R/, graffio al R/, D/ lucidato. BB+ 4.000

121


498

498

CASTRO Pier Luigi Farnese (1545-1547) Scudo d’oro – CNI 1/13 AU (g 3,38) RR Ex Nomisma 40, lotto 1381. Segni di ribattitura SPL 2.500

499

500

501

499

CORREGGIO Camillo d’Austria (1597-1605) Ongaro – MIR 138/1 AU (g 3,40) RRR Ex Kunker, 269, lotto 6289. Lucidato, da montatura BB 2.500

500

Ongaro – MIR 140 AU (g 3,44) RR Ex Nomisma 53, lotto 890. Tacca di saggio al bordo

501

DESANA Antonio Maria Tizzone (1598-1641) Fiorino d’oro – MIR 545 AU (g 3,4) RRR Ex Kunker, 177, lotto 6123. Frattura del tondello BB 2.000

SPL

1.500

502

502

FERRARA Ercole I (1471-1505) Ducato – MIR 250 AU (g 3,30) R Ex Nomisma 49, lotto 799. Piccolo restauro al bordo, splendidi rilievi SPL+ 6.000

503

503

Ercole II d’Este (1534-1559) Scudo d’oro 1534 – MIR 286/1 AU (g 3,36) RRR Ex Rauch 107/2018, lotto 2579. Tipologia rarissima con il millesimo 1534 SPL 2.500

122


504

504

FIRENZE - Fiorino II serie, nimbo perlato (1252-1303) – Bernocchi 70-74 AU (g 3,54) RRR La prima emissione del fiorino di irenze si reputa essere quella in cui il Santo ha il nimbo liscio subito seguita da questa in cui il Santo ha il nimbo perlinato. uesto esemplare presenta inoltre un punto sotto la lettera finale al ro escio che potrebbe essere un segno di zecca qFDC 2.500

505

506

507

505

Fiorino II serie, nimbo perlato (1252-1303) – Bernocchi 70-74 AU (g 3,51) RRR La prima emissione del fiorino di irenze si reputa essere quella in cui il Santo ha il nimbo liscio subito seguita da questa in cui il Santo ha il nimbo perlinato qFDC 2.500

506

Fiorino, 1410 I semestre, Vanni Castellani, simbolo due pastorali decussati con punto sopra – cfr. Bernocchi 2182/2185 AU (g 3,50) RRRRR Ex Nomisma 53, lotto 911 con questa nota fiorino assolutamente inedito per l interessantissima presenza di due punti nel campo del Santo che sicuramente distingue a una di ersa produzione. rattasi inoltre di esemplare di grandissima qualità FDC 1.500

507

Fiorino, 1424 I semestre, Antonio Ubertini, simbolo monogramma – Bernocchi 2377/2381 AU (g 3,51) acca al bordo, ondulazioni del tondello BB 800

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508

510

508

arile, 1512 II semestre, Giovanni di Carlo di Palla Strozzi, simbolo stemma Strozzi con G sopra – Bernocchi 3698 (un solo esemplare descritto) AG (g 3,50) RRR suali debolezze di conio ma splendido esemplare SPL+ 250

509

Grosso, 1477 I semestre, Filippo Giugni, simbolo stemma Giugni con F sopra – Bernocchi 3152 AG (g 2,26) SPL 250

510

Grosso, 1480 I semestre, Giovanni di Antonio di Silvestro Serristori, simbolo stemma Serristori con G sopra – Bernocchi 3222/3228 AG (g 2,00) ellissima patina iridescente SPL 250

123


511

511

Grosso, 1485 I semestre, Lorenzo Carducci, simbolo stemma Carducci con L sopra – Bernocchi 3326 AG (g 2,12) SPL 250

512

512

SAN JACOPO AL SERCHIO Repubblica di Firenze – Fiorino (1256) – Bernocchi 4102/4106 AU RRR Ex Nomisma 57/2018, lotto 1276. In slab NGC MS 62. Dalla vendita Heritage, 3044, lotto 30289. Cod. 4292333001 FDC 4.000

513

513 514

514

Alessandro de Medici (1532-1537) Scudo d’oro – MIR 97 AU (g 3,37) Ribattuto, graffietto al R/ SPL+ Cosimo de Medici (1537-1557) Scudo d’oro – MIR 110 AU (g 3,35)

1.200

SPL

800

SPL

300

515

515

Giulio – MIR 131 AG (g 3,15) Raro in questa conservazione

124


516

516

Francesco I de Medici (1574-1587) Piastra 1579 – MIR 181/5 AG R Esemplare di qualità eccezionale in slab PCGS MS64 684493.64/36045603 FDC 5.000

517

517

Piastra 1585 – cfr. MIR 181/8 AG (g 31,57) RRR Una modesta porosità ma bell’esemplare. Questo esemplare presenta circolarmente, nella legenda sul recto, una ribattitura atta a correggere un errore di conio commesso dallo zecchiere che in un primo momento aveva scritto: FRANMED ·, tutto attaccato, correggendolo poi con la ribattitura FRAM · MED · come deve essere, ma ne è rimasta sotto in chiara evidenza l’impronta delle lettere coniate in precedenza. Probabilmente questo errore potrebbe essere unico, rendendo così questa moneta un esemplare di grande rarità. Moneta che essendo già molto rara di per sé, si trova anche ad essere in un inusuale stato di conser azione con antica patina di medagliere. Il ro escio in ece presenta, oltre alla giusta figura del santo, un paesaggio diverso, che anacronisticamente non corrisponde alla numerazione dell’elenco del MIR (n° 181/8 1585), essendo uguale al paesaggio della piastra elencata con il numero 181/4 del 1578. SPL 3.000 125


518

518

Mezzo giulio – MIR 193 AG (g 1,51) Rarissimo in questa conservazione con i fondi lucenti

SPL

400

519

519

Ferdinando II (1621-1670) Piastra 1587 con Busto cardinalizio – MIR 201/a AG (g 32,46) RRR Leggera porosità al D/ ma splendido esemplare SPL+/qFDC 2.500

520

521

520

Doppia – MIR 282 AU (g 6,71)

521

Piastra 1625/1623 – MIR 290/2 AG (g 32,46) RR Campi del D/ leggermente lucidati

126

BB

800

SPL

1.200


522

522

Cosimo III (1670-1723) Piastra 1684 al torchio – MIR 330 AG (g 31,30) RRR Minimo colpetto al bordo. Questa splendida moneta fu battuta a torchio con i conii di Massimiliano Soldano Benzi. Di particolare interesse è la scritta sul rilievo dove si legge in rilievo IPSA SVI CVSTOS FORMA DECORIS ERIT (per la sua stessa forma sarà custode della sua integrità) che fa riferimento alla nuova tecnica di coniazione. In tal modo si eliminava l’annoso problema della tosatura delle monete cioè l’asportazione fraudolenta di parti del bordo. Nell’asta NAC 35 del 2006 un esemplare in questa conservazione analoga realizzò 6.500 euro più diritti. Nell’asta Varesi 69 del 2016 un altro esemplare qSPL ha realizzato 6.000 euro più diritti. qSPL 5.000

523

524

523

Gian Gastone (1723-1737) Fiorino 1733 – MIR 345/10 AU (g 3,49) Ex NAC 90, lotto 41. Splendido esemplare qFDC 1.000

524

Zecchino 1733 – MIR 345/10 AU (g 3,48)

SPL

700

525

525

Mezzo fiorino 1726 – MIR 346 (indicato R/3) AU (g 1,75) RRR Dalle nostre aste n. 25 e n. 49, dove era descritto come “splendido esemplare di moneta rarissima a trovarsi” qFDC 5.000 127


526

528

527

526

Francesco II (1737-1765) Ruspone 1753 – MIR 359/6 AU (g 10,41) In slab NGC AU55 cod. 4747622-001 SPL/SPL+ 1.500

527

Ruspone 1761 – MIR 359/16 AU (g 10,43)

528

Zecchino 1737 – MIR 351/1 AU (g 3,50) RR Modeste schiacciature

BB

2.000

SPL

800

530

529

529

Mezzo francescone 1739 – MIR 355/2 AG (g 13,63) RR Modeste macchie al D/ ma bell’esemplare dalla patina di vecchia raccolta SPL/qFDC 500

530

Mezzo Francescone 1741 – MIR 355/4 AG (g 13,78) Splendida patina di vecchia raccolta qFDC/FDC

1.800

qSPL

1.000

531

532

533

531

Mezzo francescone 1758 – MIR 365/2 AG (g 13,63) RR Bella patina delicata

532

Pietro Leopoldo (1765-1790) Ruspone 1789 – MIR 371/1 AU (g 10,47) RRRR Lucidato

SPL

3.000

533

Zecchino 1787 – MIR 372/4 AU (g 3,46) RRR Una modesta ondulazione del tondello

SPL

1.000

128


534

534

Fiorino d’oro 1789 – MIR 372/7 AU (g 3,51)

535

qFDC/SPL

700

536

535

Francescone 1768 Busto a sinistra – MIR 375/3 AG (g 27,24) RRR

BB

400

536

Francescone 1768 Busto a destra – MIR 376/3 AG (g 27,32) R Macchia al D/

BB

200

SPL+

400

537

538

539

540

537

Francescone 1777 – MIR 380/1 AG (g 27,34) Piccoli difetti al bordo

538

Francescone 1778 – MIR 380/2 AG (g 27,50)

SPL

800

539

Francescone 1779 – MIR 380/3 AG (g 27,34) R Splendido esemplare dal metallo brillante SPL+/qFDC

800

540

Francescone 1790 col titolo di re di Ungheria ecc. – MIR 397 AG (g 27,27) RR Dall’asta Nomisma 24, lotto 463 qSPL 600

129


541

541

Mezzo francescone 1790 – MIR 398 AG (g 13,68) RR Conservazione eccezionale con rilievi bellissimi specie al D/ FDC 2.000

543

542

542

Paolo 1783 – MIR 389 var. (leggenda continua al R/) AG (g 2,66) R Variante con stemma piccolo e leggenda continua FDC 350

543

Paolo 1789 – MIR 390/2 AG (g 2,68) R Bella patina e splendida conservazione

FDC

300

544

544

Ferdinando III (1790-1801) Ruspone 1799 – MIR 402/9; Pucci 160/1 (indicato R/4) AU (g 10,47) RRRR Splendido esemplare per questo rarissimo millesimo SPL+ 3.000 130


545

545

Ruspone 1800 – MIR 402/10 AU (g 10,48) RR

546

547

548

549

SPL

2.500

qFDC/FDC

1.000

546

Francescone 1794 – MIR 405/3 AG (g 27,32) Bella patina di vecchia raccolta

547

Francescone 1794 – MIR 405/3 AG (g 27,03) Graffio sulla guancia sulla tempia e modeste macchie marginali SPL 250

548

Francescone 1794 – MIR 405/3 var. (elenca solo ETRVR alla fine della leggenda del D/) AG (g 27,35) RRR Variante rarissima a endo E R in ece del consueto E RVR alla fine della leggenda del D/ SPL 400

549

Francescone 1795 – MIR 405/4 var. AG (g 27,34) Graffietti al D/, bella patina

551

550

SPL/SPL+

400

552

550

Paolo 1791 – MIR 408 AG (g 2,63) R Conservazione eccezionale con i fondi a specchio

FDC

551

Ludovico I (1801-1803) 10 Quattrini 1802 – MIR 418 AG (g 2,19) RRR Conservazione eccezionale col metallo brillante FDC 800

552

Quattrino 1802 – MIR 419/1 CU (g 0,55) RRR Conservazione eccezionale col metallo brillante FDC

131

600

1.700


553 554

553

Carlo Lodovico (1803-1807) Ruspone 1807 – 421/5 AU (g 10,46) RR Ex Nomisma 36, lotto 928. Graffi da montatura al margine qSPL 1.500

554

Dena 1806 – MIR 422/A AG (g 39,29) RRRR

555

qBB

2.000

SPL/qFDC

300

qFDC

300

557

556

559 558

555

Dena 1807 – MIR 423 AG (g 39,25)

556

Dena 1807 – Gig. 11; MIR 423 AG (g 39,57)

557

Mezza dena 1803 – MIR 426/1 AG (g 19,57) RR Conservazione eccezionale

FDC

1.500

558

Mezza dena 1804 – MIR 426/2 AG (g 19,76) RR Minimi segnetti al D/

SPL

600

559

Ferdinando III (1814-1824) Lira 1823 – MIR 438/3 AG (g 3,91) R Esemplare di ottima qualità per questo tipo di moneta FDC 300

132


560

560

Leopoldo II (1824-1859) 80 Fiorini 1828 – MIR 443/2 AU (g 32,68) RR Colpi al bordo

SPL+

5.000

SPL+

1.800

SPL+

1.800

561

561

Ruspone 1829 – MIR 444/3 AU (g 10,48) R Colpetto al bordo

562

562

Ruspone 1829 – MIR 444/3 AU (g 10,47) R Piccole schiacciature al bordo

133


563

563

Ruspone 1836 – MIR 444/5 AU (g 10,45) R Minimi graffietti

SPL

2.000

564 565

564

Zecchino 1826 – MIR 445/2 AU (g 3,51) RRRRR Ondulazioni del tondello. Dei cinque millesimi dello zecchino di Leopoldo II, 1824, 1826, 1829 e 1832 e 1853, il 1826 è di gran lunga il più raro. Nel nostro Prezzario sulle monete d’oro lo abbiamo indicato R/5 senza individuare alcun passaggio in asta pubblica qSPL 1.000

565

Francescone 1833 – MIR 448/1 (indicato R/4) AG (g 27,23) RRRR Striature di conio al D/. Il 1833 è il più raro tra i sei millesimi di questa tipologia dell’incisore PICHLER. Questo esemplare inoltre è molto interessante poiché presenta i bordi particolarmente rialzati BB 1.000

566

567

566

Francescone 1839 – MIR 448/4 AG (g 27,20) RR Bellissima patina delicata

567

Francescone 1841 – MIR 448/6 AG (g 27,19) RR Colpetti al bordo, bella patina

134

FDC

2.000

SPL/SPL+

1.800


568

569

571 570

568

Francescone 1856 – MIR 449/3 AG (g 27,32) Difetto del tondello al bordo ma di conservazione eccezionale FDC 400

569

Francescone 1858 – MIR 449/4 AG (g 27,13) Minimo graffietto sulla guancia al D/ e colpetto al bordo qFDC

250

570

Mezzo francescone 1829 – MIR 450/3 AG R Sigillato qFDC “ottimo” da Cavaliere F.

qFDC

800

571

Paolo 1831 – Gig. 46 AG (g 2,67) Minimi graffietti al D/, delicata patina

FDC

100

573 572

574

572

Paolo 1845 – MIR 457/3 AG (g 2,65) Conservazione eccezionale

FDC

150

573

Mezzo paolo 1857 – MIR 459/3 AG (g 1,33) Conservazione eccezionale

FDC

150

574

10 Quattrini 1858 – MIR 461 MI (g 1,93) Conservazione eccezionale

FDC

150

575

576

577

575

10 Quattrini 1858 – MIR 461 MI (g 1,91)

FDC

150

576

5 Quattrini 1830 – MIR 463/4 MI (g 3,67) Conservazione eccezionale

FDC

200

577

5 Quattrini 1826 – MIR 463/1 MI (g 4,61) RR Senza argentatura, sembra di rame puro

FDC

700

135


578

Ritratto di Bettino Ricasoli che, dopo la partenza di Leopoldo II, ebbe la carica di prodittatore nel Governo Provvisorio della Toscana. Nel gergo numismatico il rarissimo ruspone 1859 viene appunto chiamato “Ricasoli”.

578

Governo della Toscana (1859) Ruspone 1859 – MIR 466 AU (g 10,47) RRR Colpetto al bordo ma bellissimi fondi lucenti SPL 8.000

581

580

579

579

Ruspone 1859 – MIR 466 AU (g 10,50) RRR Da montatura, ondulazione del tondello

qSPL

2.500

580

Fiorino 1859 – MIR 467 AG (g 6,85) Conservazione eccezionale con splendida patina delicata

FDC

200

581

FOSDINOVO Maria Maddalena Centurioni Malaspina (1667-1669) Luigino 1669 – MIR 51 AG (g 2,26) RRRR Di ersi graffietti SPL+ 1.000

583

585

583

584

586

587

GENOVA Repubblica (1139-1339) Genovino – MIR 5 AU (g 3,51) RR Conservazione eccezionale FDC

2.500

584

Simon Boccanegra (1339-1344) Genovino – MIR 28 AU Sigillato senza indicazione di conservazione da Gianfranco Erpini qFDC 1.400

585

Antoniotto Adorno (1522-1527) Scudo d’oro – MIR 168 AU (g 3,39) RR Dalla nostra asta n. 49/2014, lotto 873. Leggermente ribattuto sulle leggende del D/ ma bell’esemplare SPL 2.000

586

Dogi Biennali (1528-1797) Scudo d’oro sigla A S – MIR 185/4 AU (g 3,35)

587

Doppia 1598 – MIR 205/29 (con indicazione di mancanza nel CNI) AU (g 6,72) RRR Ribattuto ma bellissimo esemplare SPL+ 1.500 136

SPL

700


588

588

Mezza doppia 1672 sigle IBT – MIR manca AU (g 3,36) RRRR Data inedita (?)

SPL

2.500

590

589

589

6 Soldi e 8 denari 1719 – MIR 332/1 MI (g 2,73) Un piacevole esemplare

SPL

500

590

Zecchino 1732 sigle OM – MIR 267/7 AU (g 3,48) R Schiacciatura al bordo

SPL

700

591

591

50 Lire 1760 – MIR 271/3 AU (g 14,07) RRR Nominale rarissimo in uno stato di conservazione eccezionale, con fondi lucenti qFDC 20.000

592

592

48 Lire 1797 – MIR 277/4 AU (g 12,62) RR

BB+

137

2.000


593

593

Repubblica Ligure (1798-1805) 96 Lire 1803 – MIR 375/3 AU In slab PCGS MS64 cod. 497182.64/37528851. Conservazione eccezionale per questo tipo di moneta FDC 15.000

595

594

594

Napoleone (1804-1815) 20 Franchi 1813 - Fr. 516; KM 695.2 AU (g 6,38) RRR

595

LIVORNO Ferdinando II (1621-1670) Luigino 1660 – MIR 60/3 AG (g 2,25)

MB

500

SPL+/FDC

300

596

596

Cosimo III de Medici (1670-1723) Ongaro cosiddetto della Fama – MIR 74 AU (g 3,44) RRRR Ex Sincona, 29/2016, lotto 1585 (realizzo di 17.000 CHF). SPL 15.000 138


597

597

Ongaro 1691 – MIR 72/4 AU (g 3,44) RRRR Ex Nomisma, 55/2017, lotto 698. Gli ongari datati 1691 furono coniati come dote per il matrimonio della principessa Anna de’ Medici con Guglielmo di Neubourg avvenuto il 29 marzo 1691. Questo millesimo non ci risulta mai apparso in vendita pubblica. qFDC 15.000

598

598

Tollero 1712 – MIR 65/4 AG (g 27,00) Gradevole patina iridescente

BB+

600

qFDC

4.000

599

599

Pezza della Rosa 1699 – MIR 65/5 AG (g 25,94) R Conservazione eccezionale 139


600

600

Gian Gastone de Medici (1720-1737) Tollero 1725 – MIR 78/3 AG RRR (g 26,93) RRR Bella patina di vecchia raccolta SPL 3.500

601

601

LOANO Violante Doria Lomellini (1654-1671) Luigino 1669 – Cammarano 182 AG (g 1,87) RR SPL

400

602

602

LUCCA Repubblica (1369-1799) Mezzo ducato con sigla E – MIR 153; CNI 177/178; Bellesia 59/A AU (g 1,70) RRRR Sicuramente il più bel pezzo conosciuto di questa moneta estremamente rara nota in pochissimi esemplari, probabilmente meno di cinque SPL 15.000 140


603

603

Scudo d’oro senza data – MIR 179 AU (g 3,36) Splendido esemplare dal metallo lucente

SPL+

800

604

604

Scudo d’oro sigla G P senza data – cfr. MIR 179; Bellesia 30 (non illustrato) AU (g 3,38) RRRRR Primo esemplare in nostre mani di questa moneta caratterizzata dalla sigla G P e dai punti in mezzo alla corona del Volto Santo. Moneta di grande rarità e forse unica. SPL 2.000

605

606

607

605

Scudo d’oro 1552 – MIR 185 AU (g 3,33) Leggermente ribattuta e con una fenditura nel tondello ma bell’esemplare per questo tipo di moneta qSPL 800

606

Mezzo scudo d’oro 1552 – MIR 184/2; CNI 335; Bellesia 51 AU (g 1,64) RRR

607

Doppia 1750 – MIR 240/2; Bellesia 64 AU (g 5,55) R Una abrasione o difetto di conio nel campo del R/ SPL 2.000 141

SPL

2.500


608

608

Mezza doppia 1749 – MIR 239 (indicata R/5); Bellesia 63 AU (g 2,80) RRRRR Ex Sincona 29/2016, lotto 1594 SPL+ 10.000

610 609

613

611

612

616

615

614

609

Elisa Bonaparte e Felice Baciocchi (1805-1814) 5 Franchi 1805 – MIR 245/4 AG (g 5,02)

SPL+

150

610

Franco 1808 – MIR 244 AG (g 24,96)

qFDC

300

611

3 Centesimi 1806 – MIR 247 CU (g 5,96) R Conservazione eccezionale in rame rosso

FDC

500

612

Carlo Lodovico di Borbone (1824-1847) 2 Lire 1837 – MIR 258 AG (g 9,74) Conservazione eccezionale FDC 800

613

10 Soldi 1833 – MIR 253 AG (g 2,32) Conservazione eccezionale

614

5 Soldi 1833 – MIR 254 MI (g 3,25) R Conservazione eccezionale

qFDC/FDC

300

FDC

300

615

5 Soldi 1833 – MIR 254 MI (g 3,00) R Piccola incrostazione al D/ ma conservazione eccezionale FDC

200

616

2 Soldi 1835 – MIR 256 MI (g 1,31) Conservazione eccezionale

150

142

FDC


617

618

620

619

617

2 Soldi 1835 – MIR 256 MI (g 1,23) Conservazione eccezionale

FDC

100

618

Soldo 1841 – MIR 249 CU (g 2,87) Conservazione eccezionale

FDC

100

619

Mezzo soldo 1835 coniato in mistura e con bordo rigato obliquo – cfr. CNI 17; Bellesia 7 MI (g 1,42) RRRR In tutta la letteratura consultata sono citati i comuni esemplari in rame con bordo liscio oppure i rarissimi esemplari in argento coniati per presentazione. Non sono invece menzionati esemplari come questo, in mistura e col bordo rigato obliquo, che potrebbe essere considerato un esperimento di zecca per l’emissione di una moneta ritenuta poi non conveniente. FDC 1.000

620

2 Quattrini 1826 in argento, di presentazione – Bellesia 20 AG (g 1,82) RRRR

FDC

800

621

621

MACCAGNO Giacomo III Mandelli (1618-1645) Ongaro 1622 – MIR 342 AU (g 3,34) RRR Ex Kunker, 223, lotto 42. Ondulazione del tondello, modesti depositi BB 3.000

622

622

MANTOVA Federico II Gonzaga (1519-1540) Ducato – CNI 17; Fr. 525 AU (g 3,42) RR Ex Sincona, 29/2016, lotto 1603 realizzo di 16.000 C . Graffietto sul collo qSPL 12.000 143


623

623

Scudo d’oro – MIR 446; CNI 146 AU (g 3,36) R Ex ANPB 47. Piccola screpolatura nel campo del D/ ma esemplare di conservazione eccezionale qFDC 10.000

624

624

Ferdinando Gonzaga (1622-1626) Quadrupla – MIR 580 AU (g 13,23) RRR Splendido esemplare. C’è sicuramente incertezza sull’attribuzione a Mantova o Casale di questa superba quadrupla. Il MIR infatti annota: questa moneta viene descritta sia per Mantova che per Casale attribuendo a quest’ultima le emissioni che presentano le lettere GC, iniziali di Giulio Campo attivo nella zecca piemontese. Il ritratto di questa moneta è anche diverso da quello consueto per cui sembra di trovarci di fronte ad una produzione mantovana di eccezionale rarità e stile. SPL/SPL+ 15.000

625

625

Federico Carlo Gonzaga, reggenza della madre (1665-1669) Ducatone 1666 – MIR 718 AG (g 31,72) RR BB 3.500

144


626

626

MASSA LOMBARDA Francesco d’Este (1550-1578) Scudo d’oro – MIR 441; CNI 18 AU (g 3,30) RRRR Ex Varesi 69, lotto 561 con realizzo di 14.500 euro. Piccola screpolatura al D/. Moneta di grande rarità, una delle pochissime note di questa piccola zecca! BB 12.000

627

627

MASSA DI LUNIGIANA Alberico I Cybo Malaspina (1559-1623) 2 Doppie 1593 con leggenda al diritto ALBERICUS CYBO MAS – Bellesia 76/A AU (g 13,21) RR Ex Nomisma 56, lotto 793. Splendido esemplare, di conservazione eccezionale per il tipo di moneta SPL+ 18.000

628

628

2 Doppie 1593 con leggenda al diritto ALBERICUS CYBO MALASPINA – Bellesia 75/A AU (g 13,10) RRR Leggera ribattitura al D/ ma bellissimo esemplare SPL 10.000

145


629

629

MESSERANO Filiberto Ferrero Fieschi (1532-1559) Scudo d’oro del sole contraffazione dello scudo d’oro francese – MIR 720 AU (g 3,46) RRRRR Ex Ranieri 2, lotto 228. Schiacciature di conio, moneta di estrema rarità, nel nostro Prezzario delle monete d’oro è soltanto disegnata MB+ 2.500

630

630

MESSINA Federico II (1197-1250) Augustale – Spahr 98; MIR 59 AU (g 5,26) RR Colpetti e piccole limature al bordo e graffio sull ala dell aquila al R/ BB+ 8.000

631

631

Pietro III d’Aragona e Costanza (1282-1285) Pierrale d’oro – MIR 170 AU (g 4,36) RRR Ex Nomisma, 54/2016, lotto 1116. Splendido esemplare FDC 5.000

632

633

634

632

Federico IV (1355-1377) Mezzo pierreale – MIR 201 var. AG (g 1,61) RRR Ex NAC 104, lotto 146. Fessurazione marginale del tondello BB+ 1.400

633

Maria d’Aragona (1377-1392) Mezzo pierreale – MIR 211/1 AG (g 1,45) RRR Macchie

634

Ferdinando il Cattolico (1479-1516) Trionfo sigla M C – MIR 237/5 AU (g 3,49) Ondulazione del tondello BB+ 1.500

146

SPL

1.800


636

635

637

635

Filippo Maria Visconti (1410-1447) Fiorino – MIR 150 AU (g 3,49) R

BB

900

636

MILANO Francesco Sforza (1450-1466) Ducato – MIR 171/1 AU (g 3,48) R È la prima moneta rinascimentale d’oro con ritratto qFDC 6.000

637

Galeazzo Maria Sforza (1466-1476) Ducato – MIR 200/1 AU (g 3,45) RR Ondulazione del tondello BB

2.000

638

638

Ducato – MIR 200/6; Crippa 5 AU (g 3,46) R Piccole screpolature al D/

639

SPL/SPL+

4.000

640

639

Carlo V (1535-1556) Mezzo bianco – MIR 291 AG (g 3,16) RR Moneta di grande rarità in questa conservazione, splendida patina delicata SPL 1.500

640

Filippo II (1556-1598) Doppia 1582 – Cr. 4/B AU (g 6,60) Bellissimo esemplare 147

SPL+

1.000


641

641

Scudo d’oro – MIR 305 AU (g 3,34) RR Gli scudi senza sole sono da ritenersi molto più rari degli esemplari col sole e soprattutto difficilmente reperibili in ottima qualità come il presente esemplare SPL+ 3.000

642

643

644

642

Scudo 1579 con data sia al D/ che al R/ – MIR 308/5 AG (g 31,91) RR Bell’esemplare per questo tipo di moneta SPL 1.200

643

Scudo 1582 – MIR 308/11 AG (g 31,89)

BB+

700

644

Scudo 1588 – MIR 308/14 AG (g 32,08)

BB+

600

148


645

647 646

645

Filippo III (1598-1621) Quadrupla 1617 – MIR 338/3 AU (g 11,78) RR Ex Rauch 107/2018, lotto 2588. Tosata qBB 1.200

646

Ducatone 1608 – MIR 340/8 AG (g 31,92) R

647

5 Soldi 1606 – CNI 77; Crippa 18d AG (g 2,94) RRRRR Si ritiene questa moneta unica, della più alta rarità BB 1.500

BB

900

648

648

Filippo IV (1621-1665) Doppia – MIR 360 AU (g 6,43) RRRR Sicuramente il più bell’esemplare conosciuto con modulo, centratura e conservazione eccezionale FDC 15.000 149


649

651

650

653

652

654

649

Carlo II (1675-1700) Quattrino – CNI 135/140; Crippa 14; MIR p.320 392/1 CU (g 1,02) Conservazione eccezionale, rame rosso FDC 200

650

Maria Teresa d’Asburgo (1740-1780) Zecchino 1779 – MIR 434/2 AU (g 3,48) R Minimi graffietti qSPL

651

Sestino 1777 – KM 180 CU (g 1,11) R Zone di rame rosso

652

1.500

qFDC/FDC

150

Giuseppe II (1780-1790) Sovrano 1786 M – Fr. 739a; MIR 455/1 AU (g 11,12)

SPL/FDC

1.000

653

Mezza Sovrana 1787 – MIR 457/1 AU (g 5,59) Minimi graffietti al D/

BB/qSPL

600

654

Francesco II (1792-1796) Lira del Giuramento 1792 – MIR 469 AG In slab PCGS MS64 517186.64/27261819 FDC 500

656

655

658

659

657

655

Repubblica Cisalpina (1800-1802) Scudo da 6 lire A. VIII h 12 – Gig. 1 AG (g 23,12)

qFDC

1.200

656

Scudo da 6 lire A. VIII – Gig. 1 AG (g 23,12) Bella patina iridescente

qFDC

700

657

30 Soldi A. IX – MIR 478 AG (g 7,34) Conservazione eccezionale

FDC

300

658

Repubblica Italiana (1802-1805) Progetto del denari 2 A. II – Crippa 11; P.P. 445 CU R In slab NGC PF 64 BN cod. 3503114-003 FDC 400

659

Progetto del Denaro A. II – Crippa 12; P.P. 446 CU R In slab NGC PF 64 BN cod. 3503114-002 FDC

150

400


660

661

663

662

665

664

660

Napoleone (1805-1814) 40 Lire 1808 Puntali aguzzi – Gig. 73 AU (g 12,89)

qSPL

600

661

40 Lire 1810 Puntali aguzzi, secondo 1 su 0 – Gig. 75A AU (g 12,90)

qSPL/SPL

600

662

40 Lire 1812 Puntali sagomati – Gig. 80 AU (g 12,89)

SPL+/qFDC

700

663

40 Lire 1813 Puntali sagomati, secondo 1 su 0 – Gig. 81A AU (g 12,89) Colpetto al bordo

qSPL/SPL

600

664

40 Lire 1814 Puntali sagomati, secondo 1 su 0 – Gig. 81A AU (g 12,89) Graffietto al R/

qSPL/SPL

700

665

20 Lire 1814 Puntali sagomati – Gig. 93 AU (g 6,44)

SPL

400

SPL+/qFDC

500

666

667

669 668

666

5 Lire 1809 puntali aguzzi – Gig. 104 AG (g 24,99) Minimi graffietti e colpetti al bordo

667

5 Lire 1811 puntali aguzzi – Gig. 109 AG (g 25,00) Il secondo 1 ribattuto su 0

SPL

300

668

5 Lire 1814 puntali sagomati – Gig. 124 AG (g 25,02) Conservazione eccezionale

FDC

1.200

669

2 Lire 1807 Leggenda in rilievo sul bordo – Gig. 125 AG (g 9,98) Graffietto sulla guancia al D/, splendido esemplare FDC 1.500

151


670

671

672

674

673

670

Lira 1808 puntali aguzzi – Gig. 149 AG g 5,00) Curioso esemplare con rara decentratura

qFDC

600

671

Lira 1810 puntali aguzzi – Gig. 154 AG In slab NGC MS62 2804828-030

FDC

400

672

Lira 1810 puntali aguzzi – Gig. 154 AG (g 5,01)

FDC

300

673

Lira 1810 – Gig. 154c AG (g 4,94) RRRRR Variante D/ IMPERAPORE. Colpi al bordo

BB+/SPL

1.500

674

Francesco I (1815-1835) Sovrana 1831 – Gig. 16 AU (g 11,35) Minimi graffietti al D/

SPL+/qFDC

800

675

676 677

680

679

678

681

675

Sovrana 1831 – Gig. 16 AU (g 11,34) Colpo al bordo, minimi graffietti

qSPL

700

676

Mezza Lira Austriaca 1822 M – Gig. 74 AG In slab NGC MS 65 cod. 3501097-004

FDC

200

677

Ferdinando I (1835-1848) 20 Kreuzer 1843 M – Gig. 126 AG In slab NGC MS 64 cod. 2008092-010 qFDC/FDC

150

678

Governo Provvisorio (1848) 40 Lire 1848 – Gig. 1 AU (g 12,89) Minimi depositi e colpetti

SPL

1.400

679

40 Lire 1848 – Gig. 1 AU (g 12,91) R Graffietto al D/

qSPL

1.200

680

20 Lire 1848 – Gig. 2 AU (g 6,44) RR

qSPL

1.200

681

5 Lire 1848 – Gig. 3 AG (g 24,99) Bella patina

SPL+/qFDC

100

152


682

682

5 Lire 1848 a scatola con dagherrotipo all’interno – tipo Gig. 3 AG (g 18,60) Stupendo lavoro di tornitura con lastra fotografica dagherrotipo del generale Radetz . In scatolina d epoca. n piccolo gioiello del Risorgimento italiano FDC 1.200

683 685

684

683

Francesco Giuseppe I (1848-1866) 5 reuzer 1859 M – Gig. 114 MI R In slab NGC MS 65 cod. 2783213-011 FDC 150

684

10 Centesimi 1849 – Gig. 25 CU (g 17,90) racce di rame rosso

685

5 Centesimi 1850 – Gig. 29a CU (g 8,50) RR Rara ariante con l errore L M AR bordo

SPL

350

al D/. Numerosi colpi al MB 100

686 687

686

3 Centesimi 1852 – Gig. 35 CU (g 5,25) Splendido esemplare dai fondi brillanti, rame rosso

FDC

300

687

Francesco Giuseppe (1848-1866) Fiorino 1859 – Gig. 73 AG (g 12,32) Colpetti al bordo

FDC

250

688

688

MIRANDOLA Gianfrancesco Pico (1499-1533) Doppio ducato – MIR 468; Bellesia 14/A AU (g 6,92) RR Ex Nomisma 53, lotto 1110 con la nota Graffietti al D/ probabilmente d epoca poich la produzione aurea di Gian Francesco fu accusata di essere di titolo calante qSPL 5.000 153


689

689

Ducato – MIR 474 AU (g 3,40) RRRR Ex Nomisma 52, lotto 849 con la nota questo ritratto appartiene alla prima emissione in oro di Gianfrancesco Pico e fu programmata per ringraziare l imperatore Massimiliano per a er concesso il diritto di zecca. Sono da ero pochi gli esemplari noti BB+ 15.000

690

691 692

690

Lodovico II Pico (1550-1568) Scudo d oro – MIR 501 AU (g 3,16) ndulazione del tondello

BB+

750

691

MODENA Cesare d’Este (1597-1628) ngaro 1598 – MIR 671 AU (g 3,52) Ex Nomisma 542, lotto 1192 Moneta comune ma in conser azione eccezionale, praticamente FDC 1.500

692

6 olognini – MIR 711/1 AG (g 2,46) Modeste ossidazioni

SPL

400

SPL

4.000

693

693

Francesco I d’Este (1629-1658) Quadrupla – MIR 733/4; Fr. 778 AU (g 13,16) 154


694

694

Doppia 1632 con collare alla spagnola al D/ – MIR 738 var. AU (g 6,46) RRRRR Schiacciature al margine ma bell esemplare di questa moneta probabilmente unica che si differenzia dall intera produzione delle doppie di Modena per a ere al D/ il busto col collare alla spagnola. Nel Ra egnani Morosini, per esempio, non censita BB+ 25.000

696 695

695

Francesco IV (1814-1846) Medaglia Academia Atestina – Opus: Lang. – AE (g 33,50 – Ø 40 mm) Minimi colpetti al bordo SPL+ 150

696

NAPOLI Ferdinando d’Aragona (1458-1494) Ducato con sigla T – MIR 64/5 AU (g 3,45) Piegatura del tondello, metallo brunito SPL 1.800

697

697

Ducato con sigla T e leggenda continua intorno al busto e l’errore FERRNDVS – MIR manca AU (g 3,44) RRRRR Variante pubblicata da Jordi Vall-Llosera I arr s, La moneda del Regne de Napols sota sobirania de la corona Catalanoaragonesa 1421-1423/1436-1516, p. 346, n. 90. da sottolineare che la leggenda circonda completamente il busto del re sopra la corona, pertanto la figura si presenta pi piccola rispetto a quella che compare negli altri ducati d oro. L autore del testo sopra citato riporta che tale tipologia da considerarsi come prima emissione o pro a di presentazione al re nel 1488. Di questa tipologia sono conosciuti appena tre esemplari di cui due senza l errore nella leggenda. Pertanto ad oggi questo esemplare da ritenersi l unico conosciuto. qSPL 4.000

155


698

698

Ducato con sigla T su C – MIR manca; CNI manca; P.R. manca AU (g 3,11) RRRR raccia d appiccagnolo e ondulazioni del tondello. Variante pubblicata per la prima olta nel 2016 da Jordi Vall-Llosera I arr s, La moneda del Regne de Napols sota sobirania de la corona Catalanoaragonesa 1421-1423/1436-1516, p. 386, n. 89. L autore riporta nel testo che tale tipologia da considerarsi come prima emissione o come pro a di Gian Carlo ramontano ritoccando il conio precedente prima di preparare il nuo o conio col ritratto del re 1488 . Solo tre esemplari conosciuti ad oggi. MB+ 3.500

699

702

700

703

701

704

699

Coronato con sigla A sotto la croce – MIR 68/1 AG (g 3,91) RRRR rattura del tondello e ribattitura nelle leggende SPL 400

700

Coronato con sigla T dietro il busto – MIR 69/2 AG (g 3,99) Splendido esemplare con delicata patina di ecchia raccolta SPL+/qFDC 500

701

Coronato con sigla T dietro il busto – MIR 69/2 AG (g 3,79)

702

Coronato con sigla T dietro il busto – MIR 69/2 AG (g 3,96) na schiacciatura marginale ma bell esemplare con delicata patina di ecchia raccolta SPL 500

703

Coronato con sigla I dietro il busto – MIR 70/2 AG (g 4,01)

704

Coronato con sigla I dietro il busto – MIR 70/2 AG (g 3,93) RRRR Schiacciature marginali, ribattitura nelle leggende. la rarissima ariante con le rosette nella leggenda del R/ SPL 500

SPL

BB+

350

400

705

705

Ferdinando d’Aragona ed Elisabetta di Castiglia (1503-1504) Carlino – MIR 115 AG (g 3,54) RRR Graffietti al D/ e al R/ ma bell esemplare con buoni ritratti SPL 4.000 156


706

706

Carlo V (1526-1556) Scudo d oro – MIR 131 AU (g 3,39) Schiacciature marginali ma bellissimo esemplare SPL+/qFDC 2.000

707

707

Scudo d oro – MIR 132 AU (g 3,38) ella patina brunita

SPL+

1.000

708

708

Ducato con sigla IBR al D/ – P.R. 10; MIR 131/3 (non illustrato, indicato R/5 senza valutazione) AU (g 3,10) RRRRR osato e con ondulazioni del tondello. Il comune ducato d oro di Carlo V presenta il ritratto del so rano con la testa laureata. uesto eccezionale esemplare in ece presenta il busto corazzato e pu perci essere considerata non una semplice ariante del tipo comune bens una tipologia autonoma. ra l altro il ritratto sembra di erso da quello consueto. A buon diritto quindi questa moneta pu essere ancora inserita in una ideale serie rinascimentale. BB 4.000

709

709

Filippo II (1556-1598) Scudo d oro 1582 – MIR 2168/3 AU (g 3,31) Schiacciatura marginale 157

qSPL

1.000


710

710

Mezzo Ducato IA /CI tagliata D/ PHILIPP D G REX ARA VTR(I); busto a testa radiata verso destra, dietro le sigle – R/ SICILIAE HIERVSA; stemma a forma di cuore coronato – MIR 174/2 AG (g 14,93) RRRRR Il mezzo ducato di ilippo II di Spagna con le sigle IA /C tagliata so rapposte una moneta estremamente rara il pezzo con queste peculiarità trascritto nel Corpus Nummorum Italicorum, a pag. 156, n. 1287. n solo secondo esemplare conosciuto questo proposto, ex collezione Pannuti, dell asta NAC 16 del 28/29 ottobre 1999, lotto 1091. BB 1.000

711

711

Mezzo Ducato 1596 Sigla IA /G – D/ PHILIPP D G REX ARA VTR(I); busto a testa radiata verso destra, dietro le sigle, sotto il busto la data – R/ SICILIAE HIERVSA; stemma a forma di cuore coronato - MIR 174/13 AG (g 14,43) RRRRR Il mezzo ducato di ilippo II di Spagna con le sigle IA /G so rapposte una moneta estremamente rara il pezzo non trascritto nel Corpus Nummorum Italicorum, al contrario il primo a classificare questo tipo di mezzo ducato fu il o i nel suo la oro sulla monetazione di ilippo II, in .C.N.N. genn./dic.1964, al n. 112, pag. 52. La moneta del o i con la data isibile sotto il busto 1596 come era consuetudine inciderla nei mezzi ducati dei tipi precedenti. L esemplare proposto, ad oggi, ci risulta il quarto esemplare noto MB/qBB 500

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712

Carlino – MIR 180 AG (g 2,80)

SPL

713

Carlino – MIR 182 AG (g 2,99) RRRRRR Esemplare con sigla GR V sotto la testa, non datato. MIR 182 come riferimento della tipologia ma mancante in tutti i cataloghi perch risulta soltanto con la sigla GR V anzich GR VP BB/BB+ 800

714

Filippo III (1598-1621) ar – MIR 206 AG (g 6,01) Sigle IA /G

158

SPL

500

600


715

715

Filippo IV (1621-1665) Scudo d oro 1625 sigla P C – D/ PHILIPP IIII HISPA REX; testa giovanile, nuda, verso destra, sotto la data 1625, dietro la testa, a sinistra, le sigle PC e sotto il mento contrassegno (globetto) - R/ SICILIAE HIERVSAL; stemma a forma di cuore, coronato in una cartella ornata a cartocci - MIR 237/10 AU (g 3,27) Lo scudo d oro di ilippo IV di Spagna con la data 1625 e con le sigle P/C so rapposte una moneta estremamente rara nel Corpus Nummorum Italicorum, ol. , Collezione Reale la moneta manca e enne trascritto per la prima olta dal o i al n. 45, pag. 48 nel suo la oro sulla monetazione di ilippo IV collezione Catemario - questo esemplare il numerale 5 della data inciso con la lettera S ed ha come contrassegno, a anti sotto il mento un globetto un secondo esemplare compar e all asta NAC 16 del 1999, lotto n. 1123, collezione Pannuti, che a e a come contrassegno un tulipano prima di P ILIPP, in basso a sinistra un terzo ed ultimo esemplare enne esitato all asta Varesi Ci itas Neapolis del 17 no embre 2003, lotto 276 SPL/qFDC 5.000

716

716

Mezzo ducato cianfrone 1622 sigle MC/C - D/ (contrassegno B) PHILIPPVS IIII D G 1622; busto giovanile, corazzato e con corona radiata, volto verso destra, dietro la testa le sigle MC/C – R/ HISP VTRIVSQ SICILIE REX; stemma coronato a forma di cuore in cartella – MIR 240 AG (g 14,36) RRRR rattura del tondello. In alcuni documenti datati 22 gennaio 1622 trascritti nel olume di Pietro Magliocca sulla moneta di Napoli negli anni 1616 - 1623, pag. 36/37/38/39 , a seguito di una Consulta che annuncia a la coniazione di nuo e monete da farsi, si hanno notizie di questo tipo di moneta il Mezzo Ducato di ilippo IV di Spagna, denominato anche cianfrone. Il nominale da mezzo, do e a essere battuto insieme ad altre monete d argento i Ducati, i ar e i Carlini e tutti con lo stesso titolo delle monete del padre Carlo V del 1535 questo dopo circa cinque mesi da quando il nuo o mastro di ecca di Napoli, Michele Ca o sigle MC sulle monete , assunse l amministrazione della zecca stessa. L esigenza di nuo a moneta nacque ad opera del icer di Napoli, il cardinale Antoni apata, il quale per sopperire agli urgenti bisogni della popolazione del Regno, causati dalla circolazione della mala moneta , ordin che fosse, al pi presto, accelerata la coniazione di moneta buona. La coniazione do e a a enire nella zecca della orre dell Annunziata e con un nuo o ingegno ma questo non a enne per l opposizione del Credenziero Maggiore della ecca Gian Donato urbolo. Il mezzo ducato, in definiti a, enne battuto nella zecca principale di S. Agostino. BB 7.000 159


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ar con sigla MC al D/ – MIR 244/1 (solo disegnato, indicato R/5 senza valutazione) AG (g 4,87) RRRRR Leggermente tosato e ribattuto. Moneta di estrema rarità mancante in tutte le raccolte specializzate. BB 800 ar Sigle B/C – MIR 245/7 AG (g 5,88) R

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Grano del tipo bislungo sigla MC – MIR 258 CU (g 5,88) RRR

720

Grano 1647 – MIR 262/4 CU (g 6,50)

721

3 Ca alli 1638 lettera M dopo la data – MIR 275/6 CU (g 2,29) RRRRR

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BB

180

BB+/qSPL

300

BB+

150

MB

150

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722

Carlo II di Spagna (1674-1700) Ducato 1684 – Magliocca 5 AG (g 28,31) Graffi di conio al D/ ma bell esemplare con fondi lucenti qSPL 2.000

723

Mezzo ducato 1693 – Magliocca 13 AG (g 10,84) Graffi di conio, modesta macchia al bordo

qSPL

300

724

ar 1684 – Magliocca 16b AG (g 5,60) RR D/ mascherina in cimasa

qSPL

500

725

ar 1688 Leggenda continua – Magliocca 20 AG (g 5,09) RR Graffietti di conio al D/

SPL+

300

qFDC

300

726

Grano 1683 – Magliocca 60 CU (g 9,57) ualche deposito erde 160


728

727

727

Tornese 1681 – Magliocca 64 CU (g 4,71) RR ualche deposito erde ma di conser azione eccezionale per questo tipo di moneta SPL 500

728

Carlo VI (1711-1734) 24 Grana 1730 – Magliocca 107 AG (g 5,09) RR Minimi graffietti di conio ma bell esemplare qSPL 1.200

729

731

730

729

Carlo di Borbone (1734-1759) 6 Ducati 1753 – Magliocca 115 AU (g 8,81) Minimo graffietto nel campo del D/ qSPL/SPL 1.000

730

6 Ducati 1755 con VTR al D/ – Magliocca 117b AU (g 8,85) RRR Minimi graffietti di conio al R/ SPL+

731

Ferdinando IV (1759-1799) 6 Ducati 1767 – Magliocca 195 AU (g 8,85) Graffio al D/

732

733

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735

2.000

SPL

600

732

6 Ducati 1768 sigla BP – Magliocca 197 AU (g 8,81) R Graffietti di conio al D/ e al R/

SPL

1.200

733

6 Ducati 1768 sigla DeG – Magliocca 196 AU (g 8,86) Graffietti di conio al D/ e al R/

FDC

1.200

734

6 Ducati 1772 2 ribattuto su 1 – Magliocca 206 AU (g 8,85) Graffietti di conio al D/ e al R/

FDC

1.000

735

6 Ducati 1777 – Magliocca 211 AU (g 8,85) Minimi graffietti di conio al D/

SPL/FDC

800

qFDC

3.000

736

736

6 Ducati 1783 – Magliocca 217 AU (g 8,78) RR 161


737

737

2 Ducati 1762 7 sigla I A – Magliocca 235 AU (g 2,92) RR Ribattuta

BB

1.000

738

738

Piastra 1772 millesimo della data in orizzontale – Magliocca 240a AG RRRR Come noto la ariante con la data orizzontale di grande rarità. Sigillata da Emilio e ere M / MB/BB 4.000

740

739

741

739

Piastra 1791 Primo conio, P sotto la spalla – Magliocca 255 AG (g 27,32) R ell esemplare per questo tipo di moneta SPL/SPL+ 1.500

740

Piastra 1798 – Magliocca 259 AG (g 27,46) R Con perizia fotografica di NAC con pro enienza dall asta 112, lotto 99 qFDC 650

741

Piastra 1799 – Magliocca 377 AG (g 27,52) R Graffi di conio al R/. Con perizia fotografica di Alberto Varesi di pro enienza dall asta 73, lotto 539 SPL/qFDC 500 162


742

744

743

742

Piastra 1800 – Magliocca 378 AG (g 27,53) RR Conser azione eccezionale specialmente per questo raro millesimo, fondi brillanti ed esenti dai soliti difetti delle piastre del periodo FDC 3.000

743

Piastra 1802 – Magliocca 379 AG (g 27,34) RRR

744

Piastra 1805 Capelli lisci, stemma piccolo – Magliocca 391a; Gig. 71a AG (g 27,31) RR Graffi nel campo del R/ BB 300

qSPL/SPL

2.000

746

745

747

745

Piastra 1805 – Magliocca 392 AG Sigillato DC da Sebastiano Mazzarino

746

Piastra 1805 – Magliocca 392 AG (g 27,53) Minimi graffietti sul campo al R/, piccola screpolatura al D/ FDC

747

FDC

500 500

Piastra 1805 – Gig. 71a AG (g 27,67) RRRR Al R/ la rarissima ariante con l errore EER anzich IER SPL+ 1.800 163


748

749

750

748

Ducato 1785 – Magliocca 261 AG (g 22,57) R

SPL+/qFDC

749

Mezza Piastra 1793 – Magliocca 268 AG (g 13,61) RR Graffietti di conio al D/ ma bellissimo esemplare FDC 2.000

750

Mezza piastra 1798 – Magliocca 272 AG (g 13,70) Graffietti di conio al D/

SPL+/qFDC

3.000

500

751

751

Mezza piastra 1805 – Magliocca 393 AG RR In slab NGC MS64 4824487-097. Conser azione eccezionale con patina iridescente FDC 3.000

752

753

754

755

752

ar 1788 – Magliocca 276 AG (g 4,55) RR Conser azione eccezionale

753 754 755

FDC

1.200

ar 1795 – Magliocca 282 AG (g 4,63)

qFDC

150

ar 1798 – Magliocca 284 AG (g 4,56) Graffietti di conio al R/, metallo lucente

qFDC

300

SPL/SPL+

300

Carlino o medaglia 1768 – Magliocca 353; D’Auria 27 AG (g 2,00) R

164


757

756

756

10 ornesi 1798 – AE (g 23,00) RRRR Variante due punti tra SICILIAR

RE . Sigillato da Maurizio Moretti BB 400

757

Pubblica 1791 – Magliocca 306 CU (g 9,10) Graffio nel campo del D/ ma splendido esemplare qFDC

758

1.000

759

758

Repubblica partenopea (1799) Mezza piastra A. VII – MIR 414 AG (g 13,73) RR Esemplare di grande qualità per questo tipo di moneta qFDC 2.500

759

Murat (1808-1815) Piastra 1810 stella alla fine della leggenda del D/ – Magliocca 406a1 AG (g 27,55) RR SPL 1.500

761

760

760

40 Lire 1813 – Magliocca 414 AU (g 12,82) Colpi al bordo

761

20 Lire 1813 – Magliocca 415 AU (g 6,45) ellissimo esemplare

762

20 Lire 1813 rami lunghi – Magliocca 415 AU R Sigillata SPL da Numismatica Ranieri

764

763

763

2 Lire 1813 – Magliocca 419 AG (g 10,00)

764

Lira 1813 – Magliocca 421 AG (g 5,00)

765

Mezza lira 1813 – Magliocca 422 AG (g 2,50) R

165

762

BB+

800

SPL+

1.500

SPL

1.500

765

SPL+/qFDC

400

qFDC

250

SPL

200


766 767

766

Medaglia 1815 Resa della fortezza di Napoli, coniata a Vienna – D’Auria 107 (indicata R/4) AG (g 2,18) RRRR qSPL 250

767

Ferdinando IV (1815-1816) Piastra 1815 – Magliocca 426; MIR 448 AG RRR Variante senza punto 1815. Sigillata da Maurizio Moretti BB 500

768

769

768

Ferdinando I (1816-1825) 3 Ducati 1818 – Magliocca 441 AU (g 3,80) ondi eccezionali

FDC

1.500

769

3 Ducati 1818 – Magliocca 441 AU (g 3,80)

SPL

800

770

770

Piastra 1818 – Magliocca 445 AG (g 27,51) Segni sotto il collo e graffi nello stemma al R/. Ex Inasta 59 SPL+

250

771

771

Pendente dell rdine di rancesco I 1829 – Magliocca 445 AU e smalti (g 21,93 – altezza pendente mm 72 circa compreso l’anello di sospensione) FDC 2.500 166


772

772

Francesco I (1825-1830) ar 1826 – Magliocca 471 AG (g 4,61) R Conser azione eccezionale qFDC

1.000

773

773

Ferdinando II (1830-1859) 30 Ducati 1840 – Magliocca 483 AU (g 37,90) R Diffusi graffietti da contatto nei campi SPL 5.000

774

774

30 Ducati 1850 – Magliocca 489 AU (g 37,84) R Colpi, anche pesanti, al bordo, ma con bei rilie i SPL+ 167

5.000


775

775

30 Ducati 1852 – Magliocca 491 AU (g 37,91) R Colpi al bordo, schiacciatura al bordo per probabile pro enienza da montatura SPL 3.000

778

777 776

776

15 Ducati 1850 – Magliocca 502 AU (g 18,96) R Graffietti nei campi ed un colpetto ripreso al bordo ma bell esemplare SPL 2.800

777

6 Ducati 1831 – Magliocca 507 AU Sigillato q DC da Ca aliere .

778

3 Ducati 1854 – Magliocca 534 AU (g 3,78) Il 4 sembra ribattuto su altro numero. Minimo colpetto al bordo qFDC 1.000

qFDC

779

780

781

782

1.500

779

Piastra 1833 - Magliocca 538 MIR 499/3 AG (g 27,54) Graffietti di conio. Ex Nomisma 52

SPL

350

780

Piastra 1835 – Magliocca 540 AG (g 27,48) Legenda continua. Ex Numismatica elsinea Asta 2 qFDC

300

781

Piastra 1846 – Magliocca 554 AG (g 27,55)

qFDC

250

782

Piastra 1849 – Magliocca 557 AG RRR Graffi al R/ e colpetti al bordo

qSPL

2.000

168


783

784

785

787

786

783

Piastra 1851 – Magliocca 561 AG (g 27,53) Conservazione eccezionale

784

Piastra 1851 – Magliocca 561 AG (g 27,55)

785 786

FDC

400

qFDC

200

Piastra 1857 – Magliocca 567A AG R Aquile rovesciate, sigillato qFDC da Numismatica Hatria qFDC

180

Mezza Piastra 1841 – Magliocca 579 AG (g 13,80) RR Graffietti al D/ ma bellissimo esemplare FDC

787

1.500

Mezza piastra 1845 – Gig. 102 AG (g 13,68) Minimo graffietto al D/ ma superbo esemplare dai fondi lucenti FDC 1.000

788

789

788

Mezza Piastra 1846 – Magliocca 583 AG (g 13,82) ellissimo esemplare

789

Mezza Piastra 1850 – Magliocca 586 AG (g 13,76) RRR Graffietti di conio al R/ ma bellissimo esemplare qFDC 1.500

169

qFDC

600


790

791

793

794

792

790

Mezza Piastra 1856 – Magliocca 592 AG (g 13,79)

SPL

750

791

Mezza Piastra 1857 – Magliocca 593 AG (g 13,81)

FDC

300

792

Mezza Piastra 1858 – Magliocca 594 AG (g 13,77) RR Graffietti di conio al R/ ma bellissimo esemplare FDC 1.000

793

Tarì 1839 – Magliocca 605 (indicato R/2) AG (g 4,61) RR Conser azione eccezionale con i fondi speculari FDC 300

794

Tarì 1846 – Magliocca 612 AG (g 4,62) Cartellino di Matteo Ca edoni con descrizione

DC eccezionale FDC 200

795

797

796

799

798

795

10 Grana 1859 – Magliocca 654 AG (g 2,31) RRR Conser azione eccezionale

FDC

500

796

10 ornesi 1837 – Magliocca 671 CU (g 29,31) RRR Piccola mancanza nel campo del D/, zone di rame rosso qFDC 1.500

797

10 ornesi 1839 – Magliocca 674 CU (g 31,57) Piccole screpolature al bordo ma splendido esemplare qFDC/FDC

700

798

5 ornesi 1843 – Magliocca 705 CU (g 16,76) R Conio un poco debole al D/ ma esemplare di grande qualità qFDC/FDC 600

799

5 ornesi 1845 – Magliocca 706; MIR 523/3 CU (g 15,41) RRRR Colpo al bordo 170

BB

300


800

802

801

803

800

ornese e mezzo 1835 – Magliocca 752 CU RR Rame rosso

FDC

750

801

ornese e mezzo 1854 – Magliocca 764 CU Sigillata q DC rame rosso da Raffaele Negrini qFDC

250

802

ornese 1858 – Magliocca manca CU (g 3,36) D/ e R/ perlinato

FDC

200

BB

150

qFDC

250

803

Mezzo ornese 1848 – Magliocca manca CU (g 1,40) RRRRR Contromarca

804

805

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807

808

804

Medaglia per i 25 anni di ser izio – AE (g 37,49 – Ø 39 mm)

805

Francesco II (1859-1860) Piastra 1859 – Magliocca 809 AG Sigillata DC ottimo esemplare da rancesco Ca aliere FDC 500

806

20 Grana 1859 – Magliocca 808 AG (g 4,56) ella patina iridescente

807

10 ornesi 1859 – Magliocca 811 CU (g 32,32) Insignificanti graffietti ma bellissimo esemplare con zone di rame rosso FDC 150

808

2 ornesi 1859 – Magliocca 812 CU (g 6,21) one di rame rosso

171

qFDC/FDC

FDC

150

100


RASSEGNA DI MEDAGLIE NAPOLETANE E DEL MERIDIONE Abbiamo il piacere di presentare una interessante raccolta di medaglie di Napoli e del Sud Italia. Per ragioni di spazio nel catalogo a stampa sono state tolte le ampie note descrittive del collezionista che le ha redatte mano a mano che acquistava gli esemplari della raccolta. Queste note sono però riportate nella descrizione dei lotti riportata nel nostro sito www.nomismaweb.com.

809

810

811

809

Anno 1701 – Filippo V re di Spagna, per la ristabilita tranquillità nelle Due Sicilie Bronzo – 49,5 mm – 42,32 gr. – R2 Opus: Ferdinando De Saint-Urbain – Siciliano n. 68. FDC 500

810

Anno 1720 – Carlo VI - Omaggio del Senato di Palermo a nomina del III re di Sicilia e Gerusalemme Bronzo – 44,4 mm – 28,49 gr. – R Opus: Antonio Travani – Siciliano n. 94 – Forrer VI n. 128 –- Montenuovo n. 1569 – Julius n. 1357 - Varesi 2007 n. 65. Coniata a Palermo acclamato terzo Re di Sicilia e Gerusalemme . Graffietti al R/ FDC 700

811

Anno 1702 – Filippo V re delle Due Sicilie, visita Napoli Bronzo – 59,6 mm – 71,61 gr. – R Opus: Antonio Maria de Gennaro – Siciliano n. 69 – Collezione Johnson 310 – Molinari 185 – Wurzbach 7385 Coniata a Napoli Graffietti al R/ SPL 500 172


812

812

Anno 1738 – Nozze di Carlo di Borbone con Maria Amalia di Sassonia figlia di Federico Augusto Re di Polonia Argento – 40,8 mm – 29,13 gr. – R3 Opus: Heinrich Peter Grosskurt – D’Auria n. 5 – Ricciardi n. 4. Coniata a Dresda. FDC 1.000

813

813

Anno 1751 – Per l’Istituzione della Disciplina Militare nel regno di Napoli Argento – 41,1 mm – 26,16 gr. – R2 Opus: Gaetano De Gennaro – D’Auria n. 13 – Ricciardi n. 11. Coniata a Napoli. Malgrado la presente medaglia enga erroneamente attribuita alla nascita del principe erdinando di orbone, non esiste alcun documento che assegna questa medaglia del 1751 alla nascita. Esistono in ece cronache dell epoca che parlano di medaglie del 1751 per l istituzione della disciplina militare e la costruzione di caserme di ca alleria e fanteria nel Regno di Napoli facendo riferimento proprio alla leggenda presente al ro escio di questa medaglia. Nello studio del 2014 a firma di rancesco Di Rauso e di Pietro Magliocca, stato stato chiarito ci fu errore di classificazione in passato ed stata fatta una classificazione ex no o pi logica. Come per tutti gli altri aspetti, anche in quello fondamentale delle forze armate, l e ento che ha portato alla costituzione di un ero e proprio esercito nazionale l ascesa al trono di Carlo di orbone nel 1734. A partire dalla Real Accademia de los Guardias Estendartes de las Galeras» fondata il 5 dicembre 1735; cui fece seguito nel 1745 «l’Accademia di Artiglieria” e nel 1754 “l’Accademia del Corpo degli Ingeneri Militari” cioè del Genio “Real Casa di Borbone delle Due Sicilie FDC 4.000 173


814

814

Anno 1751 – Medaglia 1751 Per l’Istituzione della Disciplina Militare nel regno di Napoli – Opus: Antonio de Gennaro – D’Auria 13 AG (g 27,85 – Ø 41mm) RR Colpi al bordo, bella patina SPL 2.500

816 815

815

Anno 1768 – Nozze di Ferdinando IV con Maria Carolina Arciduchessa d’Austria Argento – 42,4 mm – 26,15 gr. – R – Opus: Anton Franz Widemann – D’Auria n. 25 – Ricciardi n. 23. Coniata a Vienna. Graffietti SPL 500

816

Anno 1772 – Carlo III - Per la nascita della primogenita principessa Maria Teresa Argento – 26/26,2 mm – 6,00 gr. – R2 – D’Auria n. 33 – Ricciardi n. 32. Coniata a Madrid. Screpolatura al bordo BB+ 500

817

817

Anno 1784 – Medaglia commemorativa per Livia Doria Carafa Argento dorato – 73,3 mm – 137,00 gr. – R4 – Opus: Bernardo Perger – D’Auria n. 41 nota del D Auria esistono degli esemplari battuti su lamina di oro e di argento in collezione pri ata. Coniata a Napoli. orata, minimi graffietti nei campi appena toccati FDC 1.000

174


818

818

Anno 1785 – Ferdinando IV - Per il viaggio in Etruria Bronzo – 47,3 mm – 38,40 gr. – R2 – Opus: Giovanni Zanobio Weber – D’Auria n. 43 – Ricciardi n. 38. Coniata a Firenze. FDC 500

819

819

Anno 1790 – Presenza del Reali di Napoli all’incoronazione dell’Imperatore d’Austria Leopoldo II Argento – 48,3 mm – 43,75 gr. – R2 – Opus: Johann Nepomuk Wirt – D’Auria n. 46 – Ricciardi n. 42. Coniata a Vienna. Graffietti e colpetti diffusi qSPL 500

820

820

Anno 1792 – Per la fondazione della Scuola di Disegno in Palermo Bronzo – 66,7 mm – 94,97 gr. – R3 (R4) – Opus: Nicola Morghen – D’Auria n. 52 – Ricciardi n. 47. Coniata a Napoli. Piccole screpolature. La storia dell Accademia di elle Arti di Palermo inizia con l istituzione della Scuola del Disegno nel 1780, compresa tra le dieci cattedre di Studi minori che insieme alle enti cattedre di Studi superiori, costitui a l Accademia degli Studi. La scuola, che dura a tre anni, istrui a i gio ani all apprendimento del disegno, fondamento delle arti liberali. Primo maestro della Scuola del Disegno rancesco Sozzi. Nel 1783 iene istituita l Accademia dell omo Ignudo, do e pittori e scultori, pro enienti dalla Scuola di Disegno o da studi pri ati, segui ano un corso di istruzione superiore nel disegno e chiaroscuro del modello i ente e nella pittura a composizione figurati a . L insegnamento pre ede a una rigorosa di isione negli orari al mattino la Scuola del Disegno, di sera l Accademia dell Ignudo, per consentire alle maestranze e ai gio ani che frequenta ano i maestri dell arte di poter a ere l insegnamento superiore. SPL 3.500 175


821 822

821

Anno 1797 – Per la ricompensa di atti di valore militare Argento – 36,1 mm – 20,93 g – R2 – Opus: Nicola Morghen – D’Auria n. 57 – Ricciardi n. 56 – Brambilla pag. 27. Coniata a Napoli. qFDC 800

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Anno 1797 – Per la ricompensa di atti di valore militare Argento portativa – 36,2 mm – 24,17 gr. con nastro – R2 – Opus: Nicola Morghen – D’Auria n. 57 – Ricciardi n. 56 – Brambilla pag. 27. Coniata a Napoli. Graffietti BB 500

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823

Anno 1799 – Re Ferdinando IV per i pubblici voti del ritorno a Napoli Bronzo – 72,1 mm – 126,16 gr. – R3 – Opus: Domenico Perger – D’Auria n. 62 – Ricciardi n. 60. Coniata a Napoli. FDC 3.000

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824

Anno 1799 – Per Re Ferdinando IV ristabilito sul trono dopo la sconfitta della Repubblica Napolitana Bronzo – 48,1 mm – 52,00 gr. – NC – Opus: Conrad Heinrich Kuchler – D’Auria n. 61 – Ricciardi n. 59 – Brambilla pag. 39. Coniata a Birmingham. FDC 500 176


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825

Anno 1802 – Per la premiazione delle Belle Arti nel Regno Bronzo – 43,5 mm – 30,24 gr. – R3 – Opus: Nicola Morghen – D’Auria n. 69 – Ricciardi n. 70. Coniata a Napoli. Graffietto sulla guancia e difetto di conio al D/ FDC 1.500

826

Anno 1806 – L’imperatore Napoleone conquista il regno di Napoli Argento – 40,9 mm – 36,65 gr. – R2 – Opus: Jean Bertrand Andrieu – Nicolas Gui Antoine Brenet – D’Auria n. 73 – Siciliano n. 2 - Brambilla pag. 81 B. Coniata a Parigi. Colpetti al bordo e minimi graffietti qFDC 1.000

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827

Anno 1806 – L’imperatore Napoleone conquista il regno di Napoli Argento – 40,4 mm – 32,43 gr. – R2 – Opus: Jean Pierre Droz – Nicolas Gui Antoine Brenet – D’Auria n. 72 – Ricciardi n. 72 – Siciliano n. 1 – Brambilla pag. 81 A. Coniata a Parigi. qFDC 500

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Anno 1808 – Per l’arrivo a Napoli della regina Giulia Maria macchie per mancanze di patina al Dritto Argento – 41,7 mm – 29,14 gr. – R3 – Opus: Vincenzo Catenacci – D’Auria n. 76 – Ricciardi n. 77 – Siciliano n. 8. Coniata a Napoli. Graffietti nei campi e sul bordo, colpetto al bordo, macchie o mancanza di patina al D/ SPL+ 500

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829

Anno 1808 – Per l’arrivo a Napoli della regina Carolina Bonaparte Argento – 26,6 mm – 7,27 gr. – R3 – D’Auria n. 85 – Ricciardi n. 92 – Siciliano n. 34. Coniata a Napoli. ordo irregolare SPL 400

830

Anno 1808 – Per la presa di Capri e liberazione dell’Isola dal dominio Inglese Bronzo – 61 mm – 99,80 gr. – R2 – Opus: Louis Jaley – Vincenzo Catenacci - D’Auria n. 79 – Ricciardi n. 79 – Siciliano n. 21 – Julius n. 1941/3 – Bramsen n. 755 – Essling n. 1212. Coniata a Napoli. Minime screpolature nei campi qFDC 2.000 177


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831

Anno 1809 – Per la distribuzione delle bandiere alle legioni provinciali Argento – 37,2 mm – 15,81 gr. – R2 – Opus: Filippo Rega – D’Auria n. 87 – Ricciardi n. 82 – Siciliano n. 23 – Brambilla pag. 92. Coniata a Napoli. FDC 1.500

832

Anno 1809 – Premio per meriti militari a Napoli Argento – 33,9 mm – 14,78 gr. – R2 – D’Auria n. 92 – Ricciardi n. 96 – Siciliano n. 55 – Brambilla pag. 96. Coniata a Napoli. Colpi al bordo, graffi nei campi SPL 700

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Anno 1809 – Medaglia 1809 enedizione e distribuzione delle bandiere ai Corpi dell Esercito ed alle Legioni Pro inciali – AG (g 27,17 – Ø 38mm) R Con nastro erde SPL 1.000

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Anno 1809 – Premio per meriti militari a Napoli Bronzo – 34 mm – 18,00 gr. – R – D’Auria n. 92 – Ricciardi n. 96 – Siciliano n. 55 – Brambilla pag. 96. Coniata a Napoli. FDC 400

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Anno 1809 – Premio per meriti militari a Napoli Bronzo portativa – 34 mm – 19,07 gr. – R – D’Auria n. 92 – Ricciardi n. 96 – Siciliano n. 55 – Brambilla pag. 96. Coniata a Napoli. Difetti di conio FDC 500

836

Anno 1812 – Premio alle Alunne dell’Istituto Salesiano di Napoli Argento – 27,4 mm – 12,65 gr. – R4 – Opus: Filippo Rega – D’Auria n. 96 – Ricciardi n. 90 – Siciliano n. 32 – Julius n. 2506 – Bramsen n. 1154 – Essling n. 2574. Coniata a Napoli. FDC 1.500 178


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837

Anno 1811 – Medaglia Esposizioni di elle Arti e delle Manifatture – AG (g 41,94 – Ø 43mm) RR Colpi al bordo qSPL/SPL 600

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838

Anno 1812 – Per la posa della prima pietra dell’Osservatorio Astronomico di Napoli Bronzo – 61 mm – 138,74 gr. – RR – D’Auria n. 95 – Ricciardi n. 91 - Siciliano n. 33. Macchie nei campi SPL 1.500

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839

Anno 1812 – Per la posa della prima pietra dell’Osservatorio Astronomico di Napoli Bronzo – 61 mm – 118,80 gr. – RRR – D’Auria n. 95 – Ricciardi n. 91 - Siciliano n. 33. Esemplare con la frattura del conio al R/ qSPL 2.000 179


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841

840

Anno 1813 – Per il ritorno di Gioacchino Murat a Napoli Bronzo – 42,7 mm – 48,71 gr. – R3 – Opus: Antonio Canova – D’Auria n. 97 – Ricciardi n. 93 – Siciliano n. 36 – Brambilla pag. 105. Coniata a Napoli. Vistosi difetti di conio FDC 1.500

841

Anno 1813 – Per il ritorno di Gioacchino Murat a Napoli Bronzo – 43 mm – 42,36 gr. – R3 – Opus: Antonio Canova – D’Auria n. 98 – Ricciardi n. 94 – Siciliano n. 35. Coniata a Napoli. FDC 1.500

842

842

Anno 1816 – Per le nozze del duca di Berry con la principessa reale Maria Carolina di Borbone Argento – 50 mm – 76,53 gr. – R2 – Opus: Jean Bernard Andrieu – D’Auria n. 130 – Ricciardi n. 110. Coniata a Parigi. Pesante colpo ed un profondo graffio al bordo FDC 500

844 843

843

Anno 1816 – Per la posa della prima pietra del Tempio di San Francesco di Paola in Napoli Bronzo – 48,5 mm – 42,21 gr. – R2 (R3) – Opus: Vincenzo Catenacci – D’Auria n. 117 – Ricciardi n. 114. Coniata a Napoli. Colpi al bordo BB+ 500

844

Anno 1816 – Da Ferdinando IV di Borbone per i militari benemeriti durante il decennio di occupazione francese Bronzo dorato – Tondello 17 mm – Esterno 28,6 mm – 11,00 gr. – R2 – D’Auria n. 118 – Ricciardi n. 8 – Brambilla pag. 141. Coniata a Napoli. BB+ 1.000

180


845

845

Anno 1825 – Per la morte del re Ferdinando I di Borbone Argento – 58,9 mm – 102,65 gr. – R2 – Opus: Vincenzo Catenacci – D’Auria n. 143 – Ricciardi n. 129. Coniata a Napoli. Colpi al bordo e minimi graffietti nei campi SPL 2.000

846

846

Anno 1825 – Per l’assunzione al trono del re Francesco I di Borbone Argento – 61,5 mm – 125,25 gr. – R3 – Opus: Francesco D’Andrea e Achille Arnaud – D’Auria n. 144 – Ricciardi n. 133. Coniata a Napoli. Colpetti al bordo SPL 2.000

847

847

Anno 1825 – Per omaggio di Palermo e della Sicilia - per il concilio provinciale palermitano Bronzo – 57,4 mm – 91,60 gr. – R (R3) – Opus: Fratelli Costanza – D’Auria n. 149 – Ricciardi n. 134. Coniata a Palermo. qFDC 400

181


848

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850

848

Anno 1825 – Per la visita del principe di Salerno e della duchessa di Berry alla zecca di Parigi Argento – 37 mm – 24,96 gr. – R2 – Opus: Nicolas Pierre Tioler – D’Auria n. 146 – Ricciardi n. 138. Coniata a Parigi. Colpetti al bordo qFDC 300

849

Anno 1830 – Per l’assunzione al trono del re Ferdinando II di Borbone Bronzo – 63,3 mm – 144,63 gr. – C – Opus: Vincenzo Catenacci e Michele Laudicina – D’Auria n. 164 – Ricciardi n. 158. Coniata a Napoli. FDC 500

850

Anno 1832 – Gli uomini illustri del Regno delle Due Sicilie – Francesco Maurolico Argento – 40,7 mm – 52,86 gr. – R3 – Opus: Vincenzo Catenacci e Achille Arnaud – D’Auria n. 174. Coniata a Napoli. Minimi graffietti al bordo qFDC 500

851

851

Anno 1832 – Gli uomini illustri del Regno delle Due Sicilie – Caio Mario Bronzo – 40,5 mm – 45,00 gr. – C – Opus: Vincenzo Catenacci e Achille Arnaud – D’Auria n. 175. Coniata a Napoli. FDC 200

182


852

852

Anno 1836 – Esposizione di belle arti del XXX maggio - Medaglia premio di Ferdinando II senza la data Bronzo – 51,8 mm – 73,83 gr. – R4 (R5) – Opus: Andrea Cariello F. - Filippo Rega Dir. – Prospero De Rosa M.P. – D’Auria: per il Dritto pag. 317 n. 261 – per il Rovescio pag. 320 n. 16 - Riferimento anno a pag. 321 (1836). Coniata a Napoli. qFDC 1.500

853

853

Anno 1836 – Per la nascita del duca di Calabria Francesco di Borbone Argento – 65 mm – 172,26 gr. – R3 – Opus: Michele Laudicina e Andrea Cariello – D’Auria n. 188 – Ricciardi n. 163. Coniata a Napoli. Minimi graffietti. Il re erdinando II olle che fosse ricordata con una medaglia la nascita del suo primogenito, desiderata tanto dalla defunta consorte Maria Cristina. Le disposizioni per la medaglia furono date al Controloro della ecca il 16 maggio 1836. Purtroppo ci furono contrattempi perch malgrado Laudicina si prodig per terminare la medaglia per l occasione della nascita, ci furono ritardi per il guasto del torchio grande della ecca, la medaglia fu coniata con il torchio comune per la monetazione. Il Re, non pienamente soddisfatto, prima di decidere, olle edere qualche altro progetto. Il Re scelse un secondo progetto ed i due esemplari della prima medaglia furono restituiti alla ecca con l ordine di annullarli. Laudicina mor il luglio del 1839 e solo nel giugno del 1842, il Direttore Generale da a all incisore Andrea Cariello il permesso di terminare il conio e cos nel settembre del 1842 il conio era pronto per battere la medaglia ufficiale.Il Re ne ordin il solito numero di 12 d oro, 50 d argento e 200 in bronzo. Esse furo rimesse al Ministero il 30 settembre del 1842. Duca di Calabria era il tradizionale titolo dell erede al trono del Regno di Napoli. qFDC 3.000

183


854

854

Anno 1836 – Per la nascita del duca di Calabria Francesco di Borbone Bronzo – 65 mm – 152,21 gr. – C – Opus: Michele Laudicina e Andrea Cariello – D’Auria n. 188 – Ricciardi n. 163. Coniata a Napoli. FDC 500

855

855

Anno 1836 – Per il compimento della basilica di San Francesco di Paola Bronzo – 64,6 mm – 157,33 gr. – R2 – Opus: Andrea Cariello e Tommaso Vernucci – D’Auria n. 191 – Ricciardi n. 167. Coniata a Napoli. FDC 1.000

856

856

Anno 1836 – Per la visita del re e del principe di Salerno alla zecca di Parigi Bronzo – 75 mm – 179,10 gr. – R4 – Opus: Jean Jacques Barre – D’Auria n. 189 – Ricciardi n. 165. Coniata a Parigi. Minimi colpetti al bordo FDC 1.500 184


857

857

Anno 1837 – Seconde nozze del re Ferdinando II di Borbone con Maria Teresa d’Austria Argento – 69,9 mm – 175,38 gr. – R4 – Opus: Francesco D’Andrea e Luigi Arnaud – D’Auria n. 192 – Ricciardi n. 168. Coniata a Napoli. Graffi lungo il bordo, minimi graffietti nei campi. Maria eresa Isabella d Asburgo- eschen nacque a Vienna il 31 luglio 1816. u Arciduchessa austriaca e regina delle Due Sicilie. Primogenita dell arciduca Carlo d Asburgo- eschen, figlio di Leopoldo II d Austria, e di Enrichetta di Nassau- eilburg, fu data in sposa a erdinando II di orbone re delle Due Sicilie, edo o di Maria Cristina di Sa oia e padre del piccolo rancesco, suo successore. Il matrimonio enne celebrato il 9 gennaio 1837. Minuta, estita semplicemente Maria eresa non sembra a appartenere alla classe nobile di Napoli e non sopporta a la ita di corte. Il matrimonio tra Maria eresa e erdinando II, si ri el felice e sereno. I rapporti tra il figlio rancesco e la matrigna erano formalmente buoni. rancesco assume a un comportamento di rispettosa soggezione nei confronti di Maria eresa, la quale ricambia a dichiarando a tutti che lo considera a come fosse figlio suo. FDC 3.000

858

858

Anno 1840 – Per l’inaugurazione della ferrovia Napoli – Portici prima ferrovia d’Italia Argento – 35,6 mm – 18,81 gr. – R3 – Opus: Felix Benoist – D’Auria n. 197 – Ricciardi n. 171. Coniata a Parigi sul taglio mano ARGEN periodo dal 13/06/1845 al 30/09/1860 . Sul bordo Mano ARGEN FDC 500

185


859

859

45%

Anno 1840 – Per la linea di confine tra lo Stato Pontificio ed il Regno delle Due Sicilie Ferro fusione – 109,5 mm – 854 gr. – RRR D’Auria n. 196 – Ricciardi n. 170. Coniata a Roma tiratura n. 649 pezzi . SPL 400

861

860

862

860

Anno 1841 – Maria Cristina di Borbone – Per l’inumazione di Carlo Felice Argento – 55,6 mm – 91,30 gr. – R3 – Opus: Gaspare Galeazzi – Ricciardi n. 173. Coniata a Torino. Colpetti al bordo qFDC 400

861

Anno 1844 – Per la illuminazione a gas della città di Napoli Argento – 32,8 mm – 15,87 gr. – R4 – Opus: Marius Penin – D’Auria n. 205. Coniata a Lione sul taglio mano ARGEN periodo dal 13/06/1845 al 30/09/1860 . Minimi colpetti al bordo FDC 300

862

Anno 1846 – Per l’inaugurazione della ferrovia da Napoli a Caserta Bronzo – 73,7 mm – 254 gr. – C (R) – Opus: Luigi Arnaud – D’Auria n. 211 – Ricciardi n. 181. Coniata a Napoli. FDC 1.000 186


863

863

Anno 1847 – Re Ferdinando II - Per la repressione della rivolta di Messina Bronzo – 31,5 mm – 16,51 gr. – R2 (R4) – D’Auria n. 213 – Ricciardi n. 184 – Brambilla pag. 228. Coniata a Napoli ( ariante rarissima senza appiccagnolo, non indicata in nessun testo . FDC 500

864

865

864

Anno 1848 – Per l’assedio della cittadella di Messina Bronzo galvano – 33,6 mm – 17,83 gr. – R3 – D’Auria n. 214bis – Ricciardi n. 185. SPL 500

865

Anno 1848 – Per l’assedio della cittadella di Messina Bronzo galvano – 33,8 mm – 15,26 gr. – R3 – D’Auria n. 214bis – Ricciardi n. 185. Appiccagnolo saldato. qFDC 400

866

866

Anno 1848 – Per l’esilio del Papa Pio IX a Gaeta (Emessa su richiesta del Comando dell’Esercito Borbonico) Bronzo dorato – 57,5 mm – 88,45 gr. – R2 – Opus: Scipione Catenacci – D’Auria n. 217 – Ricciardi n. 190. Coniata a Napoli corredata dell astuccio originale integro . FDC 300

187


867

867

Anno 1849 – Per l’ospitalità del Papa Pio IX a Napoli Bronzo – 67,2 mm – 240 gr. – C (R) – Opus: Andrea Cariello e Luigi Arnaud – D’Auria n. 222 – Ricciardi n. 194 – Bart. III n. 11. Coniata a Napoli. FDC 500

868

869

868

Anno 1849 – Per la celebrazione della Pasqua a Gaeta del Papa Pio IX Argento – 33 mm – 15,78 gr. – R2 – Opus: Luigi Arnaud – D’Auria n. 221 – Ricciardi n. 191. Coniata a Napoli nell officina pri ata di Don Lorenzo aglioni . FDC 1.000

869

Anno 1850 (1870) – Per il ritorno del Papa Pio IX a Roma Galvano rame – 80,3 mm – 264 gr. – R4 – Opus: Nicola Cerbara – D’Auria n. 233 – Ricciardi n. 199 - Bart. III – 2 : SD-42 nel artolotti non iene indicata in SPL 400 gal ano . Coniata a Roma.

188


870

870

Anno 1851 – Medaglia Premio – Esposizione delle Belle Arti del XXX Maggio – Incisione: D. Giovanni Castelli Argento – 53,1 mm – 66,00 gr. – R4 – Opus: Andrea Cariello – Dritto: D’Auria n. 270 – Rovescio: D’Auria pag. 320 n. 20. Coniata a Napoli. Graffietti nei campi SPL+ 2.000

871

871

Anno 1852 – Incoronazione della Vergine del Pozzo in Capurso Argento con appiccagnolo – 40,3 mm – 30,00 gr. – R2 (R3) – Opus: Bonfilio accagnini – D Auria n. 235 – Ricciardi n. 202 - Bart. IV n. 14. Coniata a Napoli. FDC 400

872

872

55%

Anno 1852 – Per l’inaugurazione del telegrafo elettrico Medaglia ottenuta con processo gal anico Galvano rame – 148,5 mm – Sp. 18 mm – 940 gr. – R3 – Opus: Luigi Arnaud – D’Auria n. 237 – Ricciardi n. 200. Coniata a Napoli. FDC 500 189


873

873

Anno 1852 – Inaugurazione del bacino di carenaggio nel porto di Napoli Argento – 57,2 mm – 121,75 gr. – R4 – Opus: Scipione Catenacci – D’Auria n. 238 – Ricciardi n. 201. Coniata a Napoli. Colpo al bordo. Il Generale rancesco Pinto Mendosa Principe d Ischitella nel marzo 1808 ebbe il suo primo incarico pubblico come ciambellano del re di Napoli Giuseppe uonaparte. Pochi mesi dopo, sotto re Gioacchino Murat, entr nell esercito con il grado di tenente dei Veliti della guardia reale e l anno dopo fu promosso capitano. Nel 1815 ebbe il grado di maresciallo di campo e il comando della II brigata della Guardia e di reggimenti di lancieri e corazzieri nella campagna finita con la sconfitta di Murat a olentino. edele fino all estremo al suo so rano lo segu nella fuga in rancia, ma, quando Murat part per la Corsica, decise di tornare a Napoli. A endo appreso tutta ia di essere stato condannato all esilio a differenza degli altri ufficiali murattiani, subito reintegrati , si rifugi in Inghilterra. Nel 1818 pot rientrare a Napoli e enne reintegrato nell esercito borbonico. Stimato tutta ia dal re erdinando II, per le sue opere di bonifica e per le sue posizioni moderate, nel 1848, dopo la concessione della costituzione, fu reintegrato nel grado effetti o e nominato aiutante generale del So rano. Di entando ministro della Guerra e della Marina del go erno del Regno di erdinando II. Negli anni successi i si occup della riorganizzazione dell Esercito e della Marina e della realizzazione del bacino di raddobbo nel porto di Napoli, per la riparazione e manutenzione delle na i, inaugurato nel 1852. Per la buona riuscita dell opera e per il contenimento dei costi, merit la particolare stima e affezione del so rano, che gli confer l esclusi o rdine di S. Gennaro e fece coniare una medaglia celebrati a che porta a su una delle facce l effigie del principe. FDC 4.000

874

874

Anno 1855 – Medaglia Premio – Esposizione delle Belle Arti del XXX Maggio – Incisione: Domenico Mortirano Bronzo – 52,9 mm – 66,93 gr. – R3 – Opus: Luigi Arnaud – Dritto: D’Auria n. 273 – Rovescio: D’Auria pag. 320 n. 23. Coniata a Napoli. Minimi colpetti al bordo SPL 500

190


875

876

878

877

875

Anno 1858 – Per omaggio alla regina Maria Teresa Galvano rame – 148 mm. – Sp. 21 mm. – 668 gr. – R3 – Opus: Luigi Arnaud – D’Auria n. 252 – Ricciardi n. 216. Coniata a Napoli. FDC 1.500

876

Anno 1861 – Per la regina di Napoli Maria Sofia di Baviera Metallo bianco – 41,6 mm – 41,53 gr. – R4 – Opus: Friedrich Brehmer – D’Auria n. -- – Ricciardi n. – conio originale non catalogato . Coniata in Germania. Splendida patina FDC 700

877

Anno 1862 – Per la visita del Principe Umberto di Savoia e del Duca d’Aosta alla zecca di Napoli Argento – 62 mm – 113,26 gr. – R4 – Opus: Luigi Arnaud – Coniata a Napoli. qFDC 800

878

Anno 1871 – Per l’esposizione internazionale delle industrie marittime in Napoli Argento – 57,8 mm – 93,29 gr. – R3 – Opus: Luigi Arnaud. Graffietti nei campi e minimi colpetti al bordo SPL 500 191


879

879 880

880

PADOVA Jacopo II da Carrara (1345-1350) Denaro Piccolo – Biaggi 1730 CU (g 0,19) RRR PALERMO Tancredi (1190-1154) Madalea tercenarii – MEC 14 AG (g 0,90) RR

BB+

500

SPL

250

881

881

Carlo II (1665-1700) Scudo riccio 1697 – MIR 489 AU (g 3,24) RRR Splendido esemplare, specie per questo tipo di moneta qFDC/FDC 7.000

882

882

Carlo III (1720-1734) Oncia 1734 – MIR 514/2 AU (g 4,44) Modeste macchie

SPL+

500

SPL/qFDC

4.000

883

883

Oncia 1732 – MIR 515 (g 73,84) RR Bei fondi

192


884

884

Carlo III (1720-1734) Oncia da 30 tarì 1732 – MIR 515 AG (g 73,71) RR Colpi al bordo ed una limatura ad h 2 del D/, minimi graffietti di conio al R/ qSPL 2.500

885

887

886

888

889

885

PALERMO Carlo di Borbone (1734-1759) Doppia oncia 1753 – Gig. 2a AU (g 8,81) RR

886

Doppia oncia 1754 – MIR 562/2 AU (g 8,84)

887

Oncia 1751 – MIR 567/3; Spahr 78 AU (g 4,39)

888

Oncia 1752 – Spahr 81 AU (g 4,39)

889

Oncia 1754 – MIR 568/6 AU Sigillato SPL da Emilio Tevere

qSPL

1.500

SPL+/SPL

1.500

SPL/FDC

600

SPL/SPL+

500

SPL

400

qFDC

2.000

890

890

12 Tarì 1735 Incoronazione – MIR 553 AG (g 27,28) Esemplare di grande qualità 193


892 891

891

Grano 1737 – MIR 591/1 CU (g 4,75) Conservazione eccezionale in rame rosso

FDC

700

892

Ferdinando II (1830-1859) Mezzo grano 1836 – MIR 658; Spahr 6 CU (g 1,77) RRRR Nell’asta Sintoni del 2011 un esemplare BB+ ha realizzato 2.500 euro più diritti BB+ 2.000

893

893

Francesco I (1825-1830) Medaglia 1825 Omaggio di Palermo e della Sicilia - per il concilio provinciale palermitano - Opus: Fratelli Costanza – D’Auria 149 AE (g 92,62 – Ø 57 mm) qFDC 400

894 896

895

894

PARMA Ottone IV (1208-1209) Denaro – MIR 901/1 var. AG (g 0,52) RR ssidazioni superficiali al R/ qFDC

800

895

Ottavio Farnese (1547-1587) Quarto di scudo sigla L S – MIR 930/2 AG (g 8,80) RR Ex Nomisma 53, lotto 1290. Frattura del tondello BB+ 2.500

896

Ranuccio I Farnese (1592-1622) 9 Soldi – MIR 995 AG (g 2,74) RRR Sigillato BB da Bertrando Aurora BB 1.200

194


897

897

Odoardo Farnese (1622-1646) Doppia – MIR 1008 (indicato R/4 e illustrato questo esemplare); R.M. 6 (indicato R/3 e illustrato questo esemplare) AU (g 6,53) RRRR Ex collezione Gavazzi, ex Kunst und Münzen 18, 1978, lotto 1265. Bell’esemplare con un prestigioso pedigree di questa moneta rarissima BB 15.000

898

898

Doppio ducatone 1626 – MIR 1009 AG (g 63,81) RRR Frattura marginale del tondello

195

BB/BB+

9.000


899

900

901

902

899

Ferdinando di Borbone (1765-1802) Doppia 1792 – MIR 1064/8 AU (g 7,00)

BB+

1.500

900

Maria Luigia (1814-1847) 40 Lire 1815 – Gig. 1 AU (g 12,89) Bei fondi

SPL/SPL+

600

901

40 Lire 1821 – Gig. 2 AU (g 12,88) RR Minimo graffietto sulla guancia

BB/qSPL

800

902

20 Lire 1815 – Gig. 3 AU (g 6,38) R

BB/BB+

1.500

5 Lire 1815 – Gig. 5 AG (g 24,97) Lucidata ma di grandissima qualità e molto piacevole, praticamente FDC

800

903

904

906

905

908 907

903 904

5 Lire 1832 il 32 su 15 – Gig. 7a AG (g 24,99) Minimo graffietto sulla guancia al D/, colpetti al bordo, bella patina SPL/FDC 700

905

2 Lire 1815 – Gig. 8 AG (g 9,98)

FDC

1.200

906

Lira 1815 – Gig. 9 AG (g 5,00) Piccole screpolature al D/ ma splendido esemplare con bella patina FDC

250

907

5 Centesimi 1830 – Gig 14 CU (g 9,50) Conservazione eccezionale in rame rosso

FDC

300

908

Centesimo 1830 – Gig 16 CU (g 2,16) Conservazione eccezionale in rame rosso

FDC

250

196


909

909

Medaglia 1816 Ingresso in Parma – Opus: Santarelli - Cavazzoni 8 (indicato R/3) AU (g 9,55 – Ø 24 mm) RRR Forse è un riconio avendo il bordo arrotondato FDC 800

910

910

Medaglia 1825 Inaugurazione ponte sul fiume rebbia – Opus: Manfredini – AE (g 36,56 – Ø 41 mm) Zone di rame rosso FDC 300

911

911

Medaglia 1836 per le Beccherie nuove – Opus: Galli – AE (g 77,31 – Ø 59 mm)

197

SPL+

300


912

912

Carlo III (1849-1854) Medaglia 1849 per il ritorno a Parma – Opus: Bentelli - AG (g 96,32 – Ø 60 mm) AE (g 93,99 – Ø 60 mm) Lotto di due medaglie, una in argento ed una in bronzo, colpetti al bordo nella prima (qFDC), macchie e depositi nella seconda (SPL) SPL-qFDC 800

914 913

913

Roberto I di Borbone (1854-1859) Prova (?) del diritto del 5 lire 1858 – AG (g 17,23) RRR

914

PASSERANO Ercole Radicati (1585-1589) Grosso dozzeno – CNI 13/18 CU (g 2,51) Depositi

198

FDC

300

BB+

200


915

915

PIACENZA Alessandro Farnese (1586-1591) Ducatone 1593 sigla V R – MIR 1144/8 AG (g 31,91) RR Un colpo al ciglio del D/, bell’esemplare SPL 3.000

916

916

Ranuccio I Farnese (1592-1622) Quadrupla 1599 – MIR 1152/1 AU (g 13,06) RR Ex Nomisma 51, lotto 1647 con questa nota: minima ribattitura e piccole fratture del tondello, peraltro tipiche di queste emissioni, e colpetto al bordo, ma bellissimo esemplare per questo tipo di moneta BB+/SPL 3.000

917

917

Odoardo Farnese (1622-1646) Quadrupla 1626 – MIR 1161/1 AU (g 13,04) RR Bei fondi lucenti BB+ 199

3.500


918

918

Ferdinando di Borbone (1765-1802) Sesino 1784 – MIR 1195/2 CU (g 1,15) RRR

SPL

1.000

919

919

REGGIO EMILIA Ercole II (1534-1559) Scudo d’oro senza data – MIR 1298 AU (g 3,36) RR Ex Nomisma 50 (500 rarità), lotto 193. Schiacciature sul bordo ma esemplare di ottima qualità di questa variante assai rara SPL 3.000

920

920

Alfonso II d’Este (1559-1597) Scudo d’oro 1571 – CNI 32/33; MIR 1340/4 AU (g 3,26) RRRR Ex Nomisma 54/2016, lotto 1731. Conservazione eccezionale, sicuramente tra i migliori conosciuti tra gli scudi di Alfonso II. Come noto, gli scudi d’oro di Alfonso II sono assai più rari di quelli di Ercole II. Sia nei primi che nei secondi non compare il nome del duca ma vi si può risalire tramite il millesimo qFDC 3.000

921

921

RETEGNO Antonio Teodoro Trivulzio (1676-1678) ripplo filippo 1676 – MIR 898 AG (g 83,18) RRR Diffuse piccole screpolature. Ex Kunst und Münzen 22, 1981, lotto 1496 BB/BB+ 3.000 200


922

922

Doppio filippo stretto 1676 – MIR 899/1 AG (g 55,51) RR Due contromarche nel campo del D/ qBB

800

923

923

Antonio Gallo Gaetano Trivulzio (1679-1705) Doppio ongaro – Prezzario Nomisma 1 (solo disegnato) AU (g 6,70) RRRRR Ex Negrini 26, novembre 2007, lotto 2227. Appiccagnolo divelto e ondulazioni del tondello, moneta di eccezionale rarità BB 4.000

924

924

SALERNO Gisulfo II (1052-1075) Tarì – cfr. Travaini 37 AU (g 1,00) Ex Rauch 107/2018, lotto 2590 qSPL

500

925

925

SAN MARINO 5 Lire 1898 – Gig. 17 AG (g 25,07) R Minimi graffietti da contatto al R/ ma bellissimo esemplare FDC/qFDC 300 201


926

926

20 e 10 Lire 1925 prova – P.P. 564, 573 AU (g 6,45) RRRR Tiratura di sole 25 coppie. Uno dei pezzi chiave della collezione di monete della Repubblica di San Marino FDC 15.000

928

927

929 930

927

20 Lire 1925 – AU (g 6,45) R

928

10 Lire 1925 – AU (g 3,22) Colpetti al bordo

929

10 Lire 1931 Prova – P.P. 575 AG RR Sigillato q DC da Lucio Raponi

930

Medaglia 1928 Mostra campionaria della Società Unione e Mutuo Soccorso – AG (g 15,04 – Ø 32 mm) SPL

202

FDC

1.500

SPL/qFDC

300

qFDC

300 200


931

931

SAVONA Repubblica (1350-1396) Fiorino – MIR 525 AU (g 3,41) RRR Colpetto al bordo

qSPL

2.000

932

932

SIENA Gian Galeazzo Visconti (1390-1404) Sanese d’oro – MIR 509/3 AU (g 3,52) RR Ex Nomisma 54/2016, lotto 1747. Ondulazione del tondello. Sigillato senza indicazione di conservazione da F. Cavaliere SPL/FDC 4.000

933

933

Ducato o fiorino largo (1450-1470) – MIR 523/2 (indicato R/3) AU (g 3,46) RRR Ex Nomisma 46, lotto 988 BB+ 3.000

934

934

Repubblica (1404-1555) Scudo d’oro – MIR 546 (indicato R/3) ma variante AU (g 3,36) RRRRR Ex Nomisma 53/2015, lotto 1368 con la seguente nota: Splendido esemplare di questa moneta inedita per l’interessantissima VIRGI in ece del consueto VIRGINIS che si tro a in questo tipo di scudo d oro già di per s assai raro e che difficilmente si tro a in bella qualità. La moneta databile intorno al 1536 e si presenta con tre tipi di simboli all inizio della leggenda del R/. SPL 10.000 203


935

936

937

935

Giulio 1548 – MIR 560 (indicato R/4) AG (g 2,72) RRRR Forato

B+

800

936

TASSAROLO Agostino Spinola (1604-1616) Ongaro – MIR 959/2 AU (g 3,48) RRR

BB+

1.500

937

Livia Centurioni Oltremarini (1658-1667) Luigino 1666 – MIR 995 AG (g 2,00) Splendida patina iridescente FDC 200

938

939

940

941

942

938

TORINO Repubblica Piemontese (1798-1799) Quarto di scudo A. VII – Gig. 2 AG (g 8,79) RR Bell’esemplare per questo tipo di moneta ancora con i fondi lucenti SPL+ 2.500

939

Repubblica Subalpina (1800-1802) 20 Franchi A. 9 – Gig. 1 AU (g 6,44) R

940

20 Franchi A. 9 – Gig. 1a AU (g 6,38) RR

941 942

SPL+

3.000

SPL

2.500

20 Franchi A. 10 – Gig. 2 AU (g 6,42) R Conservazione eccezionale

qFDC/FDC

4.000

20 Franchi A. 10 – Gig. 2a AU (g 6,44) R Minimi graffi al D/

SPL/qFDC

3.000

204


943

944

943

5 Franchi A. 10 – Pag. 6 AG (g 25,02)

qFDC/FDC

1.800

944

5 Franchi A. 10 – Pag. 6 AG (g 24,98) Modesti graffietti di conio al R ma bell esemplare SPL+/qFDC

1.000

945

945

Napoleone (1804-1814) 20 Franchi 1811 – Gig. 16 AU (g 6,43)

BB+

500

946

946

TRENTO Pietro Vigilio (1776-1796) Ducato 1776 – CNI 1; Fr. 1189 AU (g 3,50) RRR Ex Sincona 29, 2016, lotto 1813 realizzo di 16.000 C . ondi speculari e di conser azione eccezionale FDC 15.000

947

947

URBINO Francesco Maria II della Rovere (1574-1624) Scudo d oro – Cavicchi 168 AU (g 3,34) RR Ex Nomisma 54, lotto 1766 moneta di qualità eccezionale, probabilmente il miglior esemplare mai apparso, poich solitamente si tro a in conser azione modesta e con istosi difetti di coniatura qFDC 20.000 205


948

948

VASTO Cesare d’Avalos (1704-1729) Zecchino 1706 – CNI 2, Rav. 3 AU (g 3,46) RRRR Ex Nomisma 54/2016, lotto 1775 SPL+ 10.000

949

949

VENEZIA Andrea Dandolo (1343-1354) Ducato – Pa. 1 AU (g 3,31) Graffietti al D/

950

BB

200

SPL/FDC

800

SPL+/qFDC

1.500

951 952

950

Pasquale Malipiero (1457-1462) Ducato – Pa. 1 AU (g 3,53) R

951

Giovanni Mocenigo (1478-1485) Ducato – Pa. 1 AU (g 3,53) RR aglio al tondello

952

Agostino Barbarigo (1486-1501) Lira Moceniga sigle M D – AG (g 6,58) Mancanza di metallo pesante di conio. Conser azione eccezionale FDC 150

953

953

Pietro Lando (1539-1545) sella A. II – CNI 215 AG (g 9,28) RR

206

BB

2.500


954 955

954

Alvise I Mocenigo (1570-1577) 40 Soldi con Santa Giustina sigla B P – Pa. 7 AG (g 9,09) Minime screpolature ma di bellissima qualità SPL 200

955

Francesco Erizzo (1631-1646 Scudo della croce sigle D B – CNI 99 AG (g 31,73) ella patina iridescente BB/BB+ 400

956

956

Scudo della Croce sigle A Z – CNI 76 AG (g 31,58) entati o di foro, arietà nel contorno sul dritto la scritta ER anzich ERI BB 300

957

957

Giovanni II Corner (1709-1722) sella 1710 A. II in oro da 4 zecchini – Pa. 363; Mont. 1252 (indicata R/5) AU (g 13,92) RRRRR Esemplare di ottima conser azione senza gli usuali difetti delle oselle in oro di questo periodo SPL 15.000 207


959

958

958

Pietro Grimani (1741-1752) sella 1741 A. I – Pa. 224 AG (g 9,60)

BB

800

959

Silvestro Valier (1694-1700) sella A. VI – Pa. 182 AG (g 9,58) R ella patina

BB

900

SPL

300

SPL

300

FDC

400

SPL

800

960

961

962

960

Alvise II Mocenigo (1700-1709) Zecchino – Pa. 1 AU (g 3,47)

961

Francesco Loredan (1752-1762) Zecchino – Pa. 5 AU (g 3,43) Modesto difetto di conio al bordo

962

Paolo Renier (1779-1789) Zecchino – Pa. 12 AU (g 3,47)

963

963

sella 1786 A. VIII – Pa. 269 AG In slab NGC A 55 cod. 2824087-021

964 965

964

Ludovico Manin (1789-1797) Zecchino – Pa. 14 AU (g 3,52) Screpolatura al bordo

SPL

300

965

Lirazza 1797 – Pa. Manca MI (g 7,30) RRRR Minime screpolature

SPL

300

Monetazione per la Dalmazia e l’Albania - Soldo – Pa. 797 CU (g 3,44) Conser azione eccezionale qFDC

500

966

966

208


967

967

Municipalità Provvisoria (1797-1798) 10 Lire enete 1797 – Gig. 1 AG R In slab NGC MS63 4824487-107. Esemplare di conser azione eccezionale senza gli usuali difetti di conio e con bella patina di ecchia raccolta FDC 6.000

969 968

971 970

968

10 Lire enete 1797 – Gig. 1 AG (g 28,51) R Difetto di conio al D/ e al R/

969

Francesco II (1792-1800) Mezza lira 1800 – Gig. 6a AG (g 2,43) R Conser azione eccezionale col metallo lucente FDC 500

970

Napoleone (1805-1814) 5 Lire 1812 Puntali aguzzi - Pag. 17 AG (g 24,98) R Colpetti al bordo, bell esemplare con delicata patina di ecchia raccolta SPL 700

971

3 Centesimi 1808 – Gig. 221 CU (g 6,34) Splendido esemplare dai fondi brillanti, rame rosso

209

SPL+

FDC

1.500

400


973

972

972

Governo Provvisorio (1848) 20 Lire 1848 – Gig. 1 AU RR Sigillata

/SPL da Aurora

BB/SPL

1.200

973

15 Centesimi 1848 – Gig. 8 MI In slab PCGS MS65 416735.65/81856846. Conser azione eccezionale FDC

130

974

974

Medaglia 1848 Liberazione dalla prigionia di Daniele Manin - Opus: Fabris – MA (g 94,68 – Ø 57 mm) Graffi di possibile pulizia SPL 500

975

975

Medaglia 1916 Venezia ai figli benemeriti della sua liberazione – AG (g 16,24 – 31 mm) Medaglia unica, con nastrino e in astuccio originale con impresso il Leone di San Marco, un bellissimo insieme FDC 1.500 210


MONETE E MEDAGLIE PAPALI

976

976

Senato romano - Ducato – Munt. 118 AU (g 3,54) RRR

SPL

1.000

978

978

Pio II (1458-1464) Picciolo – Munt. 30 MI (g 0,43) RRRRR Stemma senza scudo, Muntoni lo segnala nico SPL 600

979

979

Paolo II (1464-1471) Ducato papale – Munt. 16 AU (g 3,52) RR

980

981

980

Ancona - erzo di grosso - Munt. 59 AG (g 1,30) Splendido esemplare

981

Bologna – Ducato d oro – Munt. 74 AU (g 3,46) RRR Modesta ondulazione del tondello

982

qFDC

2.500

982

SPL+

200

BB+

1.500

Sisto IV (1471-1474) iorino di camera – Munt. 10 AU In slab NGC MS 63 cod. 3935240-005 FDC

1.800

211


983

984

985

983

Innocenzo VIII (1484-1492) iorino di camera - Munt. 4 AU (g 3,38)

984

Alessandro VI (1492-1503) iorino di camera – Munt. 11 AU (g 3,36) In slab NGC MS 62 cod. 2839715-006 qFDC 1.300

985

Ducato di camera – Munt. 13 AU (g 3,43) Limatura

986

SPL/FDC

al bordo

987

1.800

SPL+

1.200

BB+

600

SPL+

2.000

988

986

Giulio II (1503-1513) iorino di camera – Munt. 16 AU (g 3,38) RR Da montatura

987

Bologna - Ducato papale – Munt. 89 AU (g 3,46)

988

Leone X (1513-1521) Bologna - Ducato papale – Munt. 100/1 AU (g 3,44) In slab NGC MS63 cod. 2824088001 qFDC/FDC 1.000

989

990

989

Ducato – Munt. 100/1 AU (g 3,40)

990

Ravenna - Mezzo Giulio – Munt. 163; D.V. 46 AG (g 1,89) RR

qFDC/FDC

1.000

qSPL

1.500

991

991

Clemente VII (1523-1534) Doppio fiorino di camera – Munt. 14 Au (g 6,76) RRR Conser azione eccezionale qFDC/FDC 6.000

993

992

992

Giulio – Munt. 53 AG RR Sigillato SPL- DC da rancesco Ca aliere

993

Clemente VII (1523-1534) Bologna – Scudo d oro – Munt. 104 CU (g 3,35) 212

SPL/FDC

700

SPL

1.800


994

994

Mezzo scudo d oro – Munt. 105 AU (g 1,65) RRRRR Piccole screpolature interne del tondello qSPL

1.500

995

995

Paolo III (1534-1549) Lotto di quattro scudi d oro per le zecche di Roma, Bologna, Parma e Piacenza – Munt. 19, 88, 157, 176 AU (g 3,41 + 3,26 + 3,35 + 3,26) Lotto di quattro monete di bella qualità, un insieme assai interessante delle emissioni auree nelle principali zecche atti e sotto il pontificato di papa arnese SPL-qFDC 3.500

997

996

996

Bologna – Scudo d oro armetta Cybo – Munt. 88 AU (g 3,37) RR

SPL/FDC

1.200

997

Scudo d oro armetta Ciocchi del Monte – Munt. 97 AU (g 3,24) RR Modesta ondulazione del tondello SPL+

1.000

998

998

Parma – Scudo d oro – Munt. 158 AU (g 3,38) RR Conser azione eccezionale per questa ariante con le stelle all inizio ed alla fine della leggenda del D/ da considerarsi assai rara FDC 2.500 213


999

999

1000

Paolo IV (1555-1559) Ancona - Testone – Munt. 31 AG In slab NGC A 58 cod. 2809905-008 SPL+

1000 Pio IV (1559-1565) Bologna – Lira – Munt. 69 AG (g 9,59) RR

300

BB

1.200

BB+/qSPL

1.200

1001 1002

1001 Pio V (1566-1572) Bologna – Scudo d oro – Munt. 46 AU (g 3,31) RR

1002 Medaglia 1568 Cardinal Alessandro Farnese – Opus: Bonzagni – Vannel Toderi 2188 AE (g 44,04 – Ø 37 mm) orata ma splendido esemplare SPL 700

1005

1004

1003

1003 Gregorio XIII (1572-1585) Testone – Munt. 36 AG (g 9,48) RR Schiacciature ai bordi per probabile pro enienza da montatura come quasi tutti gli esemplari di questo testone ma ancora una piace ole moneta non deturpata, bella patina BB/BB+ 600 1004 Testone – Munt. 74 AG (g 9,32) RR ella patina delicata 1005 Bologna – Scudo d oro – Munt. 353 AU (g 3,08) RRRR Tosato

BB/BB+

600

BB

1.000

1007 1006

1006 Medaglia SPQR OPTIMO PRINCIPI – Opus: Giovanni V. Melone – CRORP 751 AU (g 40,66 – Ø 46 mm) RRR ssidazione al R/ SPL 500 1007 Sisto V (1585-1590) Testone A. I – Munt. 27 AG (g 9,50) R Splendido esemplare, ben coniato e di modulo centrato, caratteristiche assai rare per un testone di questo periodo SPL+ 1.000 214


1008

1009

1010

1008 Testone – Munt. 25 AG (g 9,25) RRRR Difficile esemplare in questa rara conser azione 1009 Bologna – Doppia – Munt. 91 AU RRR Piccoli depositi, modeste ondulazioni del tondello 1010 Sisto V (1585-1590) Bologna – Testone – Munt. 96 AG (g 10,12) RR Graffietti al D/

BB

1.000

qBB

2.500

qSPL

500

1011

1011 Sede Vacante (1590) uadrupla 1590 – MIR 1387 AU (g 13,87) RRRRR Minimi graffietti e hairlines al R/. moneta di straordinaria rarità di cui non ci risultano altri passaggi in endita pubblica. Nel 1590 ci furono due periodi di sede acante. Il primo dopo la morte di Sisto V dal 27 agosto al 15 settembre e il secondo dopo la morte di rbano VII dal 27 settembre al 5 dicembre. Probabilmente l emissione di questa quadrupla appartiene al secondo periodo, decisamente pi lungo di cui in modo emblematico l immagine del ro escio uole ricordare la liberazione della Chiesa dalla peste che infieri a nella capitale portando alla tomba anche i papi in carica. Da sottolineare che questa la prima quadrupla battuta a Roma. SPL 60.000

215


1012

1012 Clemente VIII (1592-1605) Testone 1592 A. I – Munt. 30 AG (g 9,28) RR

BB

500

1013

1013 Paolo V (1605-1621) uadrupla A. III – Munt. 3 var. I AU (g 13,43) RRRR oro abilmente otturato ma piace ole esemplare e di grande qualità specialmente al R/ SPL 10.000 216


1014

1014 Urbano VIII (1623-1644) Scudo d oro 1625 A. I Giubileo – Munt. 9 AU (g 13,37) RRR Ex un er 269, lotto 6293. Ribattuto al R/ come spesso capita di tro are nelle monete di rbano VIII ma bell esemplare qSPL 2.000

1015

1016

1015 Testone A. VIII Annessione del Ducato d’Urbino – Munt. 44 AG (g 9,39) RR

BB

700

1016 Testone 1642 A. XX – Munt. 76 AG ondello irregolare tipico dell emissione ma di conser azione eccezionale FDC 300

1017

1017 Sede Vacante (1655) Grosso – Munt. 8 AG (g 1,46) RRR Splendido esemplare con patina iridescente SPL+

2.500

1018

1018 Alessandro VII (1655-1667) Piastra – Munt. 7 AG (g 32,21) RR San Pietro nimbato. ritoccati

217

ondi leggermente BB 900


1019

1021

1020

1019 Sede Vacante (1669-1670) Piastra 1669 – Munt. 4 AG (g 31,86) R ttimo esemplare con bella patina SPL 1020 Clemente X (1669-1676) Piastra 1671 A. II – Munt. 19 AG (g 31,88) ella patina 1021 Piastra – Munt. 70 AG (g 31,65) RR Graffietti al campo del R/

1022

1.000

BB/BB+

900

BB+

1.000

BB+

500

1023

1024

1025

1022 Testone 1675 Anno Santo – Munt. 23 AG (g 9,68) RR

1023 Testone – Munt. 27 AG In slab NGC MS 63 cod. 2824087-015. Conser azione eccezionale e splendida patina iridescente qFDC/FDC 500 1024 Mezzo grosso – Munt. 48 AG (g 0,70) RR

BB

1025 Sede Vacante (1676) Piastra 1676 – Munt. 1 AG In slab NGC A marginale ma splendido esemplare 218

500

58 cod. 4636057-002. Piccola screpolatura qFDC 1.500


1026

1026 Innocenzo XI (1676-1689) uadrupla A. VI – Munt. 7 AU (g 13,23) RRRR utte le quadruple di Innocenzo I sono da considerarsi di grande rarità ed in particolar modo questa BB 20.000

1027

1027 Piastra 1681 – Munt. 33 AG (g 31,87)

qSPL

600

qFDC

1.200

1028

1028 Piastra 1684 A. IX – Munt. 29 AG (g 31,7)

219


1029

1029 Mezza Piastra A. VII – Munt. 48 AG (g 15,87) ei fondi brillanti

SPL/SPL+

350

SPL

300

qFDC/FDC

500

1032 Testone 1685 A. IX – Munt. 94 AG In slab NGC MS 66 cod. 2806454-013

FDC

300

1033 Testone 1685 A. IX – Munt. 99 AG In slab NGC MS 65 cod. 2824087-007

FDC

300

AVM in ece di qFDC/FDC

VAM al 300

1035 Testone – Munt. 143 AG In slab NGC MS 64 cod. 1527464-017. Conser azione eccezionale qFDC/FDC

300

1031

1030

1030 Mezza Piastra A. VII – Munt. 50 AG (g 15,81) 1031 Testone A. III – Munt. 56 AG In slab NGC MS 63 cod. 2824087-006

1032

1033

1034

1035

1034 Testone – Munt. 138 AG In slab NGC MS 63 cod. 2824087-005. Si noti l errore ro escio. Moneta assai rara in questa conser azione

220


1036

1037

1036 Giulio 1685 A. X – Munt. 160 AG In slab NGC MS 65 cod. 2824087-010. Conser azione eccezionale FDC 1037 Giulio 1686 A. XI – Munt. 165 AG In slab NGC MS 64 delicata patina di ecchia raccolta

300

cod. 2824087-011. Conser azione eccezionale con FDC 300

1040

1038

1039

1038 Grosso 1686 – Munt. 179 AG (g 1,50) Conser azione eccezionale

FDC

150

1039 Alessandro VIII (1689-1691) Piastra A. I – Munt. 11 AG (g 32,07) ellissimo esemplare con delicata patina omogenea SPL+ 2.000 1040 Mezzo Grosso 1689 del Possesso – Munt. 33 AG (g 0,66) RRR

SPL

200

1041 Innocenzo XII (1691-1700) Piastra 1694 A. IV – Munt. 15 AG (g 31,98) RR ella patina delicata SPL/SPL+

2.000

1041

221


1042

1042 Piastra 1700 A. IX – Munt. 14 AG (g 32,11) RR ella patina delicata

SPL+/qFDC

1.500

1043

1043 Mezza piastra A. VII – Munt. 28 AG (g 15,99) Screpolature al D/ e al R/ ma di conser azione eccezionale FDC 2.000

1044

1045

1046

1044 Mezza Piastra A. VI – Munt. 30 (ma con anno V) AG (g 15,99) Il Muntoni non censisce esemplari recanti l anno VI di pontificato. Apparentemente inedita. Lie e carenza di metallo nel campo del R/ SPL/SPL+ 750 1045 Mezza Piastra A. VII – Munt. 28 AG (g 16,02) Grade ole patina su fondi lucenti 1046 Mezza piastra A. VII – Munt. 32 AG (g 16,05) ellissimo esemplare

222

SPL

800

SPL+/qFDC

800


1047

1047 Testone 1694 A. IIII – Munt. 40 AG (g 9,17) R Conser azione eccezionale

qFDC/FDC

2.500

1050

1048

1049

1048 Giulio 1699 – Munt. 62 AG (g 3,02) Splendido esemplare 1049 Giulio A. IX – Munt. 52 AG (g 3,04) Patina iridescente 1050 Grosso 1692 – Munt. 86 AG (g 1,47) R Splendida patina di ecchia raccolta

FDC

300

FDC/SPL+

200

FDC

200

qSPL

2.000

FDC

1.700

1051

1051 Clemente XI (1700-1721) Scudo d oro A. XVIII – Munt. 25 AU (g 3,33) R

1052 1053

1052 Mezzo scudo A. XVII – Munt. 29 AU (g 1,66)

1053 Mezza piastra 1704 A. III – Munt. 57 AG (g 16,10) Limatura sul bordo ad h 2, comunque bellissimo esemplare dai bei rilie i e con delicata patina SPL+ 500 223


1055 1054

1054 Testone A. VIII – Munt. 78 AG (g 8,93) Splendida patina iridescente di ecchia raccolta 1055 Mezzo grosso s.d. – Munt. 161 AG (0,81) ellissima patina iridescente

1056

FDC

500

qFDC

200

1057

1056 Medaglia annuale 1707 A. VII La colonna di Antonino Pio – Opus: Hamerani – AG (g 27,73 – Ø 39 mm) Minimi graffietti nei campi del D/ qFDC 150 1057 Clemente XI (1700-1721) Medaglia annuale 1716 A. XVI Ripresa delle operazioni militari contro la Turchia – Opus: Hamerani – MA (g 23,34 – Ø 39 mm) SPL 200

1059

1058

1058 Cardinale Ulisse Gozzadini – Medaglia 1650-1728 – D/ Busto a d. Circolarmente: ULISSES. I.S.R.E. PRESB. CARD. GOZZADINUS. PRAEF. RAVEN. LEG. A. – R/ MINERVA SACRA – Opus: Saint Urbain – AE (g 44,02 – Ø 56 mm) R lisse Giuseppe Gozzadini nacque a ologna il 10 ottobre 1650, figlio del conte palatino Marcantonio Gozzadini. Nel concistoro del 15 aprile 1709 papa Clemente I lo ele al rango di cardinale. L anno successi o di enne esco o di Imola e dal 1713 al 1717 fu legato di Romagna. Mor a Imola all età di 77 anni. Ex Asta del itano, 24 settembre 1995, lotto 555 SPL 300 1059 Innocenzo XIII (1721-1724) Giulio – Munt. 7 AG (g 3,03) RR

224

SPL

300


1060

1060 Sede Vacante (1724) Piastra 1724 – Munt. 2 AG (g 32,09) RRRR Conservazione eccezionale con una splendida patina di vecchia raccolta. Un vero gioiello numismatico! Sicuramente migliore dell’esemplare dell’asta NAC 104, lotto 332, definito probabilmente il migliore esemplare conosciuto FDC 30.000

1061

1061 Testone 1724 – Munt. 4 AG In slab PCGS A questo tipo di moneta

58 num. 739653.58 / 83890532. Conser azione eccezionale per SPL+ 5.000

225


1062

1062 Clemente XII (1730-1740) Scudo d’oro 1734 A. V – Munt. 13 AU (g 3,10) R

FDC

2.500

1064

1063

1066 1065

1063 Mezza piastra 1736 A. VII – Munt. 19 AG (g 14,65) Graffi di conio al D/ e al R/ ma bell esemplare dalla delicata patina. SPL 700 1064 Testone 1735 A. V – Munt. 51 AG (g 8,35) Graffio al R/ ma bellissimo esemplare, praticamente

FDC

300

1065 Testone 1735 A. V – Munt. 58 AG In slab NGC MS 62 cod. 2824087-009. Conser azione eccezionale qFDC

800

1066 Giulio A. VII – Munt. 98 AG (g 2,79) ella patina delicata, monima striatura al D/

qFDC

300

SPL+/qFDC

200

SPL+

200

1067

1068

1067 Giulio A. IX – Munt. 100 AG (g 2,96) 1068 Bolla – PB (g 50,58 – Ø 38 mm) Con pezzo di cordone

226


1069

1069 Medaglia 1701 Cardinale Giacomo de Angelis e il nipote marchese Giovan Filippo – AG (g 34,85) RR Fondi leggermente lucidati e minimo colpetto sulla guancia al R/ qSPL 1.000

1070

1071

1070 Sede Vacante (1740) Zecchino 1740 – Munt. 2 AU (g 3,36) R Taglio del tondello 1071 Zecchino 1740 – Munt. 4 AU (g 3,39) RRR

BB+

500

SPL/FDC

2.000

BB

700

1072 1073

1072 Mezzo zecchino 1740 – Munt. 6 AU (g 1,66) RR Depositi e ondulazione del tondello

1073 Medaglia 1740 – Opus: Ermenegildo Hamerani – Boccia 44; CU (g 10,45 – Ø 10,57 mm) R Emessa dal Cardinale Camerlengo Annibale Albani FDC 250

1075

1074

1074 Benedetto XIV (1740-1758) Zecchino 1744 – Munt. 9c AU (g 3,38)

SPL+

600

1075 Zecchino 1745 – Munt. 9d AU (g 3,42)

SPL+

1.000

227


1076

1076 Zecchino 1750 Giubileo – Munt. 18 AU RR Sigillata q DC da rancesco Ca aliere

qFDC

750

1077

1077 Zecchino 1747 Conchiglia in cimasa – Munt. 15a AU (g 3,43) RRRR Variante inedita in conservazione eccezionale qFDC 2.500

1078

1078 Zecchino 1749 A. IX – Munt. 17 AU (g 3,38) RR Conservazione eccezionale

FDC

2.000

qFDC/FDC

1.200

SPL

600

1079

1079 Mezzo zecchino 1740 – Munt. 22 AU (g 1,71) RRR

1080

1080 Mezzo zecchino 1755 A. XV – Munt. 29a AU (g 1,71) RRR 228


1082

1081

1083

1085

1084

1081 Doppio Giulio 1755 A. XVI – Munt. 51d; CNI 333 AG (g 5,24) ipologia assai rara a tro arsi in bella conser azione come questo esemplare qFDC 200 1082 Doppio Giulio 1756 A. XVI – Munt. 51e AG In slab NGC MS 66 cod. 2811707-009. Conser azione eccezionale FDC 300 1083 Baiocco – Munt. 179 CU (g 10,88) Conservazione eccezionale per questo tipo di moneta

qFDC

400

1084 Mezzo Baiocco 1750 A. X Giubileo – Munt. 205 CU (g 6,00) Conservazione eccezionale per il tipo di moneta FDC 200 1085 Ferrara - Mezzo Baiocco 1746 A. VI – Munt. 291 CU (g 5,64)

1086

1087

FDC

800

1088

1086 Clemente XIII (1758-1769) Doppio ecchino 1759 A. I – Munt. 1 AU (g 6,75) RR Da montatura BB

1.200

1087 Zecchino 1764 A. VI – Munt. 6a AU (g 3,41)

SPL+/qFDC

500

1088 Zecchino 1766 A. VIII – Munt. 7 AU (g 3,43)

qFDC

750

1090

1091

1089

1089 Giulio 1765 A. VIII – Munt. 20b AG (g 2,61) R eccezionale

na modesta debolezza marginale ma conser azione FDC 300

1090 Mezzo grosso 1761 A. IV – Munt. 30 AG (g 0,69) Splendido esemplare 1091 Clemente XIV (1769-1774) Zecchino 1770 A. II – Munt. 1a AU (g 3,43)

229

FDC

200

qFDC

750


1092

1093

1094

1092 Zecchino 1773 A. V – Munt. 1c AU (g 3,46) 1093 Pio VI (1775-1799) Doppia 1787 – Nomisma 13 AU (g 5,48) 1094 Doppia 1788 – Nomisma 14 (indicato R/3) AU (g 5,51) RRR Conservazione eccezionale

1095

1096

1097

1098

1095 60 aiocchi 1797 A. XXII – Nomisma 89 MI (g 16,84)

qFDC

700

SPL/FDC

900

FDC

1.000

1099

qFDC

200

1096 Due Carlini 1795 A. XXI – Nomisma 80b MI (g 5,60) Conser azione eccezionale col metallo brillante FDC

200

1097 Due Carlini 1796 A. XXII – Nomisma 111 MI (g 4,14)

SPL/FDC

250

1098 Sanpietrino 1796 – Nomisma 134 CU (g 16,73) rattura del tondello ma bell esemplare in rame rosso qFDC

250

1099 Mezzo baiocco A. XVI – Nomisma 137C CU (g 6,19) Conservazione eccezionale in rame rosso FDC

250

1100

1100 Bologna – Due doppie 1778 – Munt. 163 AU (g 10,95) RRR Colpetto al bordo

230

qSPL

2.000


1103

1102

1101

1101 Due doppie 1786 – Munt. 165 AU (g 10,90) R

BB/qSPL

1.400

BB/SPL

300

SPL/FDC

100

1104 San Severino - Mezzo Baiocco A. XXIII – Munt. 413 CU (g 3,08) R Variante su modulo ridotto BB/BB+

300

1105 Repubblica romana (1798-1799) Scudo – Bruni 1 AG (g 26,54) Bella patina iridescente

600

1102 10 Bolognini 1785 – Munt. 225 AG (g 2,64) 1103 Grosso 1778 – Munt. 230 AG (g 1,72)

1104 1105

qSPL

1106

1106 Pergola - 2 Baiocchi 1798 – Munt. 67 CU (g 12,43) RRR Di qualità eccezionale per questo tipo di moneta qFDC 2.500

1107

1108

1107 Napoleone (1804-1815) 20 Franchi 1812 – Fr. 516; KM 695.8 AU (g 6,44) RR

1109

BB

800

SPL/FDC

800

1109 Mezzo baiocco 1802 A. II - Pag. 86 CU (g 5,34) Bellissimo esemplare in rame rosso, praticamente FDC

300

1108 Pio VII (1800-1823) Doppia A. IV – Nomisma 230 AU (g 5,45)

231


1110

1111

1112

1110 Quattrino 1801 del Possesso – Nomisma 294 CU (g 2,40) Conser azione eccezionale, di grande rarità in questa conservazione come tutto il rame di Pio VII FDC 200 1111 Quattrino 1802 A. II – Nomisma 295 CU (g 2,09)

FDC

200

1112 Quattrino 1816 A. XVII Roma – Nomisma 297 CU (g 2,24)

FDC

100

qFDC

200

1114 Medaglia 1807 Restauro del Colosseo – Opus: Mercandetti – Bertuzzi 76 AE (g 144,12 – Ø 68 mm) SPL

400

1113

1114

1115

1113 Bologna - Baiocco 1816 A. XVII – Nomisma 284 CU (g 11,76)

1115 Medaglia A. XVI Incoronazione della Madonna di Savona – Opus: Pasinati – Bart. 815 AG (g 23,48) Colpi al bordo e due piccole strisce ad inchiostro nel campo del D/ SPL 300

232


1116

1116 Medaglia 1819 Galleria Chiaramonti – Opus: Mercandetti – Bertuzzi 142 AE (g 122,17 – Ø 68 mm) Macchie al D/ e segni di pulitura al bordo SPL 300

1117

1117 Medaglia 1823 Scatola contenente 8 stampine fronte/retro – ZN (g 33,10 – Ø 48 mm) Colpetto al bordo, graffietti. Il bordo della scatola zigrinato. n bellissimo insieme SPL 700

233


1118

1118 Sede Vacante (1823) Bologna – Mezzo scudo 1823 – Nomisma 84 AG In slab NGC MS63 2806454-031. ondi brillanti FDC 600

1119

1119 Leone XII (1823-1829) Doppio zecchino 1825 A. III – Nomisma 310 AU (g 7,48) R nell’asta Numismatica Gene ensis 12, 2019 un esemplare superbe ha realizzato 6.000 franchi s izzeri pi diritti qFDC/FDC 4.000

1120

1122 1121

1120 Quattrino 1824 A. I – Nomisma 326 CU (g 2,41) Minime screpolature marginali al D/ ma esemplare di conservazione eccezionale con zone di rame rosso FDC 100 1121 Bologna - Scudo 1825 A. III – Nomisma 319 AG (g 26,40)

SPL

500

qFDC

100

1123 Gregorio XVI (1831-1846) 10 Scudi 1835 A. V – Nomisma 350 AU (g 17,38)

SPL/SPL+

1.800

1124 10 Scudi 1837 A. VII – Nomisma 356 AU (g 17,36) R Minimi colpetti al bordo

SPL+

1.800

1122 Mezzo Baiocco 1824 A. I – Nomisma 321 CU (g 4,85) Splendido esemplare

1123

1124

234


1126

1125

1127

1129

1128

1125 10 Scudi 1839 A. VIII – Nomisma 359 AU (g 17,37) RR Minimi graffietti

SPL+

1.800

1126 10 Scudi 1840 A. X – Nomisma 361 AU (g 17,35) RR Minimi graffietti

qSPL/SPL

1.800

1127 10 Scudi 1841 A. XI – Nomisma 364 AU (g 17,34) RRR

qSPL/SPL

1.800

1128 10 Scudi 1842 A. XII – Nomisma 367 AU (g 17,31) RR Minimo colpetto al bordo

BB+/qSPL

1.800

qFDC/FDC

500

1129 2,50 Scudi 1845 A. XV – Nomisma 406 AU (g 4,32)

1130

1131

1132

1133

1130 Scudo 1833 A. III – Nomisma 184 AG (g 26,42) R Graffietti da lucidatura nei campi ma bell esemplare con patina iridescente qFDC 400 1131 Scudo 1834 A. IV – Nomisma 411 AG (g 26,40) Minimo graffietto al D/, colpetto al bordo ma splendido esemplare con cartellino accompagnatorio di Ca aliere . q DC/ DC ottimo qFDC/FDC 500 1132 Scudo 1845 A. XV – Nomisma 426 AG In slab NGC MS63 2789179-131. Conser azione eccezionale FDC

500

1133 Scudo 1845 A. XV – Nomisma 426 AG (g 26,99) Piccolo graffio al D/

500

235

FDC


1134

1134 50 aiocchi 1834 A. IV – Nomisma 430 Ag (g 13,24) Piccola screpolatura al bordo e minimi graffietti nel campo del D/ FDC 400

1135

1135 50 aiocchi 1836 A. VI – Nomisma 432 AG (g 13,48) R Conser azione eccezionale con i fondi speculari FDC 1.200

1136

1136 Medaglia Anno II Cardinale Brancadoro – Opus: J. Cerbara – MD (g 36,11 – 43 mm) RRR Piccolo forellino ad h 12 SPL+ 300

1137

1137 Medaglia Anno VII Museo Etrusco – Opus: P. Girometti – MD (g 59,20 – 51 mm) Colpetti al bordo SPL+

236

200


1139

1138

1138 Croce da ca aliere ordine di San Gregorio 1831 – AG (g 18,64) Con nastrino

SPL+

200

1139 Bolla – PB (g 73,00)

SPL+

150

1140 Repubblica romana (1848-1849) 16 aiocchi 1849 – Gig. 2 MI (g 7,93)

SPL/SPL+

250

1141 8 aiocchi 1849 – Nomisma 579 MI (g 4,00) Conservazione eccezionale

FDC

250

1142 3 Baiocchi 1849 di primo tipo 3 tondo – Nomisma 582 CU (g 26,31) Zone di rame rosso

FDC

300

1141

1140

1142

1143

1145 1144

1143 3 Baiocchi 1849 di secondo tipo 3 piatto – Nomisma 583 CU In slab NGC MS66 N 2824063-027. Conser azione eccezionale in rame rosso FDC 600 1144 3 Baiocchi 1849 di secondo tipo 3 piatto - Nomisma 583 CU (g 26,75) Graffietti al R/ ma bellissimo esemplare ancora in rame rosso qFDC 300 1145 Baiocco 1849 - Nomisma 584 CU (g 10,74) Conservazione eccezionale in rame rosso 237

FDC

300


1146

1147

1146 Pio IX (1846-1870) 2,50 Scudi 1857 A. XII R – Nomisma 611 AU (g 4,33) Colpo al bordo

qFDC

300

1147 2,50 Scudi 1862 A. XVII – Nomisma 624 AU (g 4,33) Minimo graffietto sulla guancia al D/

qFDC

250

SPL+/qFDC

300

1148

1149

1150

1151

1148 Scudo 1847 A.II – Nomisma 645 AG (g 26,90) Screpolatura al margine del D/

1149 Scudo 1848 A. II – Nomisma 419 AG (g 26,94) Conser azione eccezionale con i fondi praticamente speculari FDC 1.000 1150 Scudo 1853 A. VIII – Nomisma 651 AG (g 26,81) Modestissime macchie al R/ ma di conser azione eccezionale FDC 400 1151 Scudo 1854 A. IX – Nomisma 425 AG In slab NGC MS63 cert. 2771514-008. Conser azione eccezionale FDC

700

1152 1153 1154

1152 Scudo 1862 A. XVII – Nomisma 638 AU (g 1,73) Ondulazione del tondello 1153 20 Baiocchi 1850 A. V – Nomisma 671 AG (g 5,37) RR Conservazione eccezionale

qFDC

200

FDC

150

1154 5 aiocchi 1849 A. IV – Nomisma 526 CU (g 39,89) Minime screpolature al bordo ma conser azione eccezionale FDC 300 238


1156

1155

1157

1158

1160

1161

1159

1155 5 aiocchi 1849 A. IV – Nomisma 526 CU (g 40,29) Minime screpolature al bordo, zone di rame rosso SPL

200

1156 2 Baiocchi 1850 A. IV – Nomisma 784 CU (g 19,79) Rame rosso, fondi lucenti

FDC

300

1157 2 Baiocchi 1850 A. V – Nomisma 786 CU (g 20,80) R

FDC

200

1158 2 Baiocchi 1853 R A. VII – Nomisma 798 CU In slab PCGS MS64 N cert. 424952.64/32968316

FDC

200

1159 Baiocco 1850 A. V – Nomisma 805 CU (g 9,82) Rame rosso lucente, praticamente a specchio

FDC

150

1160 Mezzo Baiocco 1851 A. V – Nomisma 826 CU (g 4,80) Conservazione eccezionale

FDC

100

1161 Quattrino 1851 A. VI – Nomisma 834 CU (g 2,07) Tracce di rame rosso

FDC

100

1162

1162 Bologna – Scudo 1853 A. VIII – Nomisma 652 AG (g 26,88) RR Esemplare di conservazione eccezionale di questo millesimo molto raro a reperirsi per la zecca di Bologna FDC 2.500 239


1164 1163

1163 Mezzo scudo 1856 A. X – Nomisma 433 AG (g 13,43) R Minimi graffietti 1164 10 Baiocchi 1858 A. XIII – Nomisma 715 AG (g 2,88) RR

1165

qSPL/SPL

500

qFDC

150

1166

1165 2 Baiocchi 1850 A. IV – Nomisma 785 CU (g 21,18) Conser azione eccezionale. La 1166 2 Baiocchi 1851 A. VI – Nomisma 791 CU (g 20,00) Conservazione eccezionale

sembra ribattuta su R FDC 500 FDC

300

FDC

200

1167

1167 Baiocco 1851 A. VI – Nomisma 810 CU (g 9,58) Conservazione eccezionale

1168

1168 Monetazione decimale - 50 Lire 1868 A. XXII – Nomisma 840 AU (g 16,10) RRR guancia

240

n minimo graffietto sulla qFDC 4.000


1169

1169 20 Lire 1866 A. XX – Nomisma 843 AU (g 6,44) RR

FDC

2.000

qFDC/FDC

350

SPL

250

qFDC/FDC

400

SPL+

200

FDC

200

1171

1170

1172

1170 20 Lire 1868 A. XXIII – Nomisma 848 AU (g 6,44) 1171 10 Lire 1867 A. XXII – Nomisma 855 AU (g 3,20) R Minimi graffietti 1172 5 Lire 1870 A. XXV – Nomisma 643 AG (g 25,01)

1173

1174

1173 2,50 Lire 1867 A. XXI – Nomisma 862 AG (g 12,56) Colpetto al bordo 1174 4 Soldi 1866 A. XXI – Nomisma 893 CU (g 19,82) Conservazione eccezionale

1175

1175 Medaglia 1847 Ripristino arcivescovato di Udine cardinale Fabio Maria Asquini – AE (g 69,37 – Ø 55 mm) Minimi graffietti e colpetti al bordo SPL 200 241


1176

1177

1176 Medaglia per i Volontari romani nelle guerre del 1848 – Bart. II 41 AG (g 13,70) Con nastrino non coevo qFDC

300

1177 Medaglia 1848 per i militari pontifici che cacciarono gli Austriaci a ologna – AE (g 11,00 – Ø 25 mm) RRR Con nastrino qSPL 1.000

1178

80%

1179

1178 Medaglia 1854 Inaugurazione del ponte di Ariccia – Opus: Cerbara – Bianchi – MD (g 228 – Ø 81 mm) Colpetti al bordo, uno piuttosto pesante, una abrasione al bordo forse per saggio del metallo, graffietti SPL+ 500 1179 Medaglia A. XV – Opus: Bianchi – AG (g 33,20 – Ø 42 mm) Minimi colpetti al bordo. In bell astuccio d epoca con lo stemma papale FDC 150 242


1180

80%

1180 Medaglia 1861 – Opus: Bianchi – AE (g 264 – Ø 82 mm) R Medaglia di grande modulo in astuccio recente FDC 300

1181

1181 Medaglia 1862 A. XVII – Opus: Carlo Voigt –Bartolotti E 862 – AU (g 50,99 – Ø 43,8 mm) RRR Segnetti e colpetti. 84 esemplari in oro. Ex alec, 26 ottobre 2007, lotto 55. Ex Asta del itano, 10 aprile 2008, lotto 475 SPL/qFDC 4.500

243


1182

1182 Medaglia 1869 A. XXIV – Opus: Ignazio Bianchi – Bartolotti E 869 – AU (g 51,22 – Ø 43,8 mm) RRR La medaglia commemora l’inaugurazione del monumento al Varano in memoria dei combattenti caduti nelle guerre per lo Stato Pontificio. Ex alec, 26 ottobre 2007, lotto 58 SPL+ 4.500

1183

1183 Medaglia 1869 A. XXIV Concilio Ecumenico – D/ Busto a s. del papa con berretto, mozzetta e stola. Circolarmente: PIUS IX PONT. MAX. SACRI. PRINC. A. XXIV. Sotto: I. BIANCHI S. – R/ Cristo alla presenza degli apostoli consegna le chiavi a San Pietro. In alto: TIBI DABO. CLAVES. REGNI. COELORUM. All’esergo: CONCILIO OECUMENICUM. VATICANO. FELICITER. COEPTO. VI. ID. DECEMBER. A. MDCCCLXIX. FRAN. BIANCHI. INV. ET. SCULT – Opus: Giuseppe e Francesco Bianchi – Bartolotti, Medaglie e decorazioni di Pio IX, Rimini 1988, p. 263, XXIV, 8 – AG (g 194 – Ø 74 mm) Modestissima striatura sul contorno a ore 17. Ex Artemide, 21 febbraio 1996, lotto 630 lire 805.000 SPL 600 244


1184

1185

1186

1184 Medaglia 1869 Concilio ecumenico – Opus: Bianchi – AG (g 193,14 – Ø 73 mm) Graffietti e colpetti al bordo, bella patina SPL+ 600 1185 Medaglia 1869 A XXIV – Opus: Bianchi – AE (g 172 – Ø 79 mm) In astuccio, straordinaria medaglia di grande modulo FDC 200 1186 Medaglia uniface restauro del Campidoglio – Opus: Mercandetti AE (g 142,21 – Ø 69,5 mm) 245

SPL

300


1187

1187 Leone XIII (1878-1903) Medaglia A. XXV – Opus: Bianchi AG (g 36,00 – Ø 43 mm) Minimi colpetti al bordo qFDC 300

1188

1188 Pio X (1903-1914) Medaglia 1912 A. IX – Opus: Francesco Bianchi – Bartolotti E 912 – AU (g 49,56 – Ø 43,8 mm) RRR Modestissima abrasione del contorno a ore 18 ma esemplare di grandissima conser azione. uesta medaglia uole ricordare la fondazione dell Istituto iblico e l inaugurazione della sua sede qFDC 4.000

1189

1190

1191

1192

1189 PIO XI (1929-1938) 100 Lire 1929 A. VIII – Nomisma 911 AU (g 8,81)

FDC

300

1190 100 Lire 1933-34 Giubileo – Nomisma 915 AU (g 8,81) Minimi graffietti al R/

FDC

300

1191 100 Lire 1934 A. XIII – Nomisma 916 AU (g 8,82) R Minimo graffietto al R/

FDC

400

1192 100 Lire 1936 A. XV – Nomisma 918 AU (g 5,22)

FDC

350

246


1193

1193 100 Lire 1937 – Nomisma 699 AU RRR In slab NGC MS66 2763872-003

1194

FDC

2.500

80%

1194 Di isionale 1935 A. XIV senza oro – Nomisma 928a AG, NI, CU RR Lotto di otto monete in astuccio d’epoca col 100 lire mancante FDC 700

1195

70%

1195 Di isionale 1936 A. XV – Nomisma 929 AU, AG, NI, CU Lotto di no e monete in astuccio d epoca senza lo stemma papale FDC 400 247


1196

1196 Medaglia 1926 1 Pro incia ecclesiastica in Lituania - Opus: P. Rimsa – MD (g 101,22 – 60 mm) RR Mancanza di metallo al bordo ad h 12 forse per appiccagnolo asportato FDC 200

1197

1197 Medaglia 1928 A. VII – Opus: Mistruzzi – Bartolotti E 928 – AU (g 55,08 – Ø 44 mm) RRR Astuccio originale con stemma del papa. Per l istituzione del collegio russo. Ex Inasta, 28 marzo 2004, lotto 1122 FDC 3.500

1198

1198 Medaglia A. XIV – Opus: Aurelio Mistruzzi – Bartolotti E 934 – AU (g 61,54 – Ø 44 mm) RR In astuccio rosso in elluto con lo stemma papale FDC 3.200

248


1199

1199 Medaglia 1931 A. X – Opus: Aurelio Mistruzzi – Bartolotti E 931 – AU (g 63,07 – Ø 44 mm) RR La medaglia celebra l inaugurazione della stazione radio aticana alla presenza di Guglielmo Marconi. Ex eutoburger, 25 febbraio 2012, lotto 1640 FDC 3.500

1200

1200 Medaglia 1932 A. XI – Opus: Aurelio Mistruzzi – Bartolotti E 932 – AU (g 58,23 – Ø 43 mm) Conser azione eccezionale. La medaglia celebra l inaugurazione della Pinacoteca Vaticana. Ex Nomisma, settembre 1993 FDC 3.000

249


1201

1202

1203

1204

1205

1206

1201 Pio XII (1939-1958) 100 Lire 1939 A. I – Nomisma 935 AU (g 5,19)

FDC

400

1202 100 Lire 1940 A. II – Nomisma 936 AU (g 5,21)

FDC

400

1203 100 Lire 1941 A. III – Nomisma 937 AU (g 5,20)

FDC

400

1204 100 Lire 1946 A. VIII – Nomisma 942 AU (g 5,20) RR

FDC

700

1205 100 Lire 1947 A. IX – Nomisma 943 AU (g 5,21) RR

FDC

500

1206 100 Lire 1948 A. X – Nomisma 944 AU (g 5,21) R

FDC

400

1207 100 Lire 1951 A. XIII – Nomisma 947 AU (g 5,23) RR

FDC

700

1208 100 Lire 1952 A. XIV – Nomisma 948 AU (g 5,24) RR Minime screpolature nel campo del D/

FDC

500

1209 100 Lire 1953 A. XV – Nomisma 949 AU (g 5,21) RR

FDC

500

1210 100 Lire 1956 A. XVIII – Nomisma 952 AU (g 5,20) RR

FDC

500

1211 100 Lire 1957 A. XIX – Nomisma 953 AU (g 5,21) R Conser azione eccezionale con i fondi speculari FDC

350

1212 100 Lire 1958 A. XX – Nomisma 954 AU (g 5,21) R Conser azione eccezionale con i fondi speculari FDC

350

1207

1208

1209

1210

1211

1212

250


1213

80%

1214

85%

1213 Di isionale 1939 A. I – Nomisma 955 AU, AG, AC, NI-AC, BA R Lotto di no e monete in astuccio con lo stemma papale FDC 450 1214 Di isionale 1940 senza oro – Nomisma 939a AG, AC, NI, CU Lotto di otto monete in astuccio d’epoca con le chia i decussate senza stemma papale FDC 150

1215

85%

1216

1215 Di isionale 1942 senza oro – Nomisma 958a AG, AC, NI, CU RR Lotto di 8 monete in astuccio col 100 lire mancante FDC 300 1216 Di isionale 1944 A. VI – Nomisma 960 AU, AG, AC, BR RRR In astuccio d epoca con lo stemma papale, un insignificante graffietto sulla testa del 100 lire al D/ FDC 1.400 251

85%


1217

1217 Di isionale 1945 – Nomisma 961a AG, NI, AC RRR Senza oro, lotto di 8 monete

1218

FDC

1219

700

85%

1218 Di isionale 1950 Giubileo – Nomisma 966 – AU, IT Lotto di cinque monete in elegante astuccio con le chia i pontificie FDC 300 1219 Di isionale 1957 – Nomisma 972 AU, AC, BA, IT

FDC

1220

600

50%

1220 Medaglia 1942 25 anni ersario di episcopato – Opus: Mistruzzi – AE (g 228,00 – Ø 88 mm) In astuccio originale, uno splendido insieme FDC 300 252


1221

85%

1222

85%

1221 Giovanni XXIII (1958-1963) Di isionale 1962 A. IV Prova in argento – Nomisma 990 AG RRR 8 Monete in astuccio d’epoca senza stemma o indicazioni FDC 1.200 1222 Di isionale 1962 A. IV Concilio Prova in argento – Nomisma 991 AG RRR 8 Monete in astuccio d epoca senza stemma o indicazioni FDC 1.200

1223

1223 Medaglia 1960 A ricordo delle Olimpiadi di Roma – D/ Busto a s. del papa con mozzetta e camauro. Circolarmente: NN . . C L R ianta di ulivo in piena fruttificazione. N pus: Manzù – De Luca 288 – AU (g 18,50 marcato 900 – Ø 33 mm) FDC 700

1224

1224 Medaglia 1960 A ricordo della convocazione del Concilio Ecumenico Vaticano II – D/ Busto a s. del papa con mozzetta e stola. Circolarmente: IOHANNES. XXIII. P.M. INITO.CON. OECUM. VAT. II. MCMLXII – R/ Un padre conciliare rende omaggio al pontefice. N NC . C LC . LC pus: Manzù – De Luca 303 – AU (g 21,30 marcato 900 – Ø 35 mm) FDC 750

253


1225

1225 Paolo VI (1963-1976) Medaglia straordinaria 1963 A ricordo dell’incoronazione – D/ Busto a s. con cappa e zucchetto – R/ Chiavi incrociate sormontate dal triregno. CORONA AUREA. SUPER. CAPUT. EIUS. XXX. VI. MCMLXIII – Opus: Giampaoli – De Luca 357 – AU (g 59,20 marcato 900 – Ø 44 mm) R Segnetti nel campo del D/ SPL/qFDC 2.500

1226

1226 Medaglia straordinaria levazione al soglio pontificio usto a s. del papa con mozzetta stola e zucchetto R N N N N 2 . . C L . l centro lo stemma del pontefice sormontato dalle chiavi decussate e dal triregno – Opus: Giampaoli – De Luca 354 – AU (g 18,50 marcato 900 – Ø 33 mm) FDC 800

254


1227

1227 Medaglie Anno Santo 1975 – Opus: Giandomenico - AG Lotto di tre medaglie in astuccio originale in cuoio col nome dell incisore e dell editore in Roma. ell insieme, il primo che ci capita di osser are FDC 300

1228

1228 Giovanni Paolo I (1978) Medaglia 1978 – Opus: Giandomenico - AU (g 49,94 – Ø 50 mm) RR FDC

255

2.000


1229

1229 Giovanni Paolo II (1978-2005) Medaglia A. XX – Opus: Oliva - AU (g 60,74 – Ø 45 mm) RR Nell’astuccio originale con certificato FDC 2.700

1231

1230

1230 Francesco (2013-) 200 Euro 2014 – AU In astuccio originale

FS

5.000

1231 100 Euro 2014 – AU In astuccio originale

FS

2.500

FS

1.000

1232

1232 Di isionale 2014 Con 50 euro in oro 256


1233

1233 Medaglia A. I con l’errore LESVS invece di IESVS al R/ – Opus: Crisciotti – AU, AG e AE (g 60,44, 40,02 e 39,35 – Ø 44 mm) RRRR Il trittico nell astuccio originale con certificato. na emissione di 400 trittici numerati. na medaglia di entata famosa per questo curioso errore di cui Vaticano e ecca italiana si sono rimpallate la responsabilità FDC 3.000

257


MONETE E MEDAGLIE DEI SAVOIA

1234

1234 Emanuele Filiberto (1553-1580) Mezza Lira 1562 P Chambery – CNI 103; MIR 515b (indicato R/9) AG (g 5,95) RRRR Bellissimo esemplare per questa rarissima ed originale tipologia. Un esemplare come questo nella nostra vendita 24/2004, in conservazione BB+/BB fu venduto a 17.825 euro diritti compresi SPL 15.000

1235

1235 Carlo Emanuele II (reggenza, 1638-1648) Quadrupla 1641 – MIR 739a AU RR Sigillata BB/SPL “carenze di tondello” da Raffaele Negrini BB/SPL 3.000

1236

1236 Vittorio Amedeo II (reggenza, 1675-1680) Doppia 1676 – MIR 835b AU RRR Sigillata SPL/qFDC da Cavaliere F SPL/qFDC 4.000 258


1237

1237 Vittorio Amedeo II (1680-1730) Doppia 1681 – MIR 846d AU RRRR Sigillata BB/SPL da Cavaliere F “da montatura” BB/SPL 5.000

1238

1238 2 Lire 1711 – MIR 860 (indicato R/8); R.M. 25 (indicato R/3) AG (g 12,26) RRRR Esemplare eccezionale per rarità e qualità. Questa moneta, i cui conii sono da attribuire a Federico Vidman, costituisce una tipologia a se stante nella serie sabauda ed è quindi ancora più rara perché è l’unico millesimo disponibile visto che le precedenti 2 lire sono datate 1691. Ravegnani Morosini ha riportato appena due passaggi in vendita pubblica, uno del 1924, collezione Woodward, e l’altro del 1977 dove realizzò in conservazione appena MB/BB ben 1.700.000 lire più diritti, cifra assai importante per l’epoca. Il nostro esemplare è quindi di gran lunga il migliore che sia mai apparso sul mercato! FDC 10.000

1239

1240

1239 Carlo Emanuele III (1755-1773) Mezzo zecchino 1745 – Nomisma 7; MIR 917b AU (g 1,70) RR Sigillato SPL da Cavaliere F. SPL 2.000 1240 Lira 1747 – Nomisma 25 AG (g 5,54) R

SPL 259

400


1241

1241 Doppia 1755 – Nomisma 112; MIR 943a AU Sigillato qFDC da Numismatica Varesina

qFDC

5.000

BB+/SPL

5.000

SPL

5.000

qSPL/SPL+

5.000

1242

1242 Doppia 1756 – Nomisma 113; MIR 943b AU RRR Sigillato BB+/SPL da Cavaliere F.

1243

1243 Doppia 1757 – Nomisma 114; MIR 943c AU RR Sigillato SPL da Cavaliere F.

1244

1244 Doppia 1764 – Nomisma 120; MIR 943i AU RR Sigillato qSPL/SPL+ da Cavaliere F.

260


1245

1245 Doppia 1766 – Nomisma 122; MIR 943m AU RR Sigillato qSPL/SPL da Cavaliere F.

qSPL/SPL

5.000

SPL

2.000

FDC

2.500

1246

1246 Mezza doppia 1756 – Nomisma 130; MIR 944b AU R Minimo graffietto al R/

1247

1247 Mezza doppia 1765 – Nomisma 139 AU (g 4,79) RR Conservazione eccezionale

1248

1249

1248 Mezza doppia 1766 – Nomisma 140 (indicata R/4); MIR 944j AU RRRR Sigillato BB/SPL da Cavaliere F. “provenienza da montatura” BB/SPL 1.500 1249 Quarto di Scudo 1755 – Nomisma 177 AG (g 8,77) 261

SPL+

800


1251

1250

1250 Quarto di scudo 1757 – Nomisma 179; MIR 948c AG (g 8,82)

qFDC

1.000

SPL

400

1251 Quarto di Scudo 1759 – Nomisma 181 AG (g 8,75) R

1253

1252

1252 Quarto di scudo 1764 – Nomisma 186; MIR 948j AG Conservazione eccezionale. In slab NGC MS62 cod. 2093334-001 FDC 1.200 1253 Quarto di scudo 1766 – Nomisma 188; MIR 948l AG (g 8,72)

BB+

700

1254

1254 Quarto di scudo 1771 T – Nomisma 193 AG R Il più bell’esemplare mai apparso sul mercato, in conservazione straordinaria, periziato FDC “eccezionale” da Francesco Cavaliere. Nella nostra asta 54, 2016 lotto 2192 un’esemplare dello stesso millesimo proposto in FDC ha realizzato 3.000 euro più diritti FDC 3.000

1255

1256

1257

1255 7,6 Soldi 1758 – Nomisma 202; MIR 950d MI (g 4,69) Conservazione eccezionale con l’argentatura brillante e compatta FDC 500 1256 Monetazione per la Sardegna - Doppietta 1769 – Nomisma 237 AU (g 3,21) R 1257 Doppietta 1772 – Nomisma 240 AU (g 3,24) R

262

qSPL

1.400

SPL

1.500


1258

1258 3 Cagliaresi 1732 – Nomisma 92 CU (g 7,49) Assai raro in questa conservazione

BB+

800

1259

1259 Vittorio Amedeo III (1773-1796) Doppia 1776 – Nomisma 278 AU RRRR In slab NGC MS62+ cod. 2093334011 qFDC/FDC 20.000

1260

1262

1261

1260 Doppia 1786 – Nomisma 287; MIR 982a AU (g 9,14) Conservazione eccezionale

FDC

1.200

1261 Doppia 1793 – Nomisma 294; MIR 982h AU RR Sigillato BB/SPL da Cavaliere F. “da montatura” BB/SPL

1.000

1262 Mezza doppia 1786 – Nomisma 308 AU (g 4,55)

qFDC

2.000

BB/qSPL

800

qFDC

1.000

1264

1263

1263 Mezza doppia 1788 – Nomisma 310; MIR 984c AU (g 4,50) 1264 Mezza doppia 1789 – Nomisma 311; MIR 984d AU (g 4,56) Minimi graffietti al D/

263


1265

1265 Mezza doppia 1791 – Nomisma 313 AU (g 4,56) RRR

qFDC

2.000

1266

1266 Mezza doppia 1793 – Nomisma 315; MIR 984h AU RRR In slab NGC MS62. Introvabile con questa conservazione FDC 2.500

1267

1267 Quarto di doppia 1786 – Nomisma 323 AU (g 2,28) RR Conservazione eccezionale

FDC

2.000

SPL/qFDC

1.800

SPL+

700

1268

1268 Quarto di doppia 1786 – Nomisma 323 AU (g 2,28) RR

1269

1269 Mezzo scudo 1792 – Nomisma 344; MIR 988s AG (g 17,58) Piccola frattura del tondello 264


1270

1271

1272

1273

1274

1275

1270 Quarto di Scudo 1786 – Nomisma 355 Ag (g 8,83) RRR Minimi graffietti al D/, bella patina 1271 Quarto di scudo 1788 – Nomisma 357 (indicato R/4); MIR 989l AG (g 8,59) RRRR

SPL

1.200

MB+

1.000

1272 Quarto di scudo 1789 – Nomisma 358 (indicato R/2); MIR 989m AG RR Conservazione eccezionale. In slab NGC MS64+ cod. 2093334-028 FDC 2.000 1273 Quarto di scudo 1793 – Nomisma 362; MIR 989q AG RRR Conservazione eccezionale. In slab NGC MS63 cod. 2093334-029 FDC 1.500 1274 7,6 Soldi 1784 – Nomisma 374 MI (g 4,87) R Conservazione eccezionale con l’argentatura brillante e compatta FDC 400 1275 7,6 Soldi 1793 – Nomisma 378 MI (g 4,52) Conservazione eccezionale con l’argentatura brillante e compatta FDC 250

1276

1276 Monetazione per la Sardegna - Carlino sardo da 5 doppie 1773 – Nomisma 431 (indicato R/49; MIR 999a (indicato R9) AU (g 16,05) RRRR Moneta di rarissima apparizione sul mercato. In asta Nomisma 53 del 20/21 ottobre 2015, lotto 1672, in conservazione qFDC ha realizzato 105.000 euro più diritti. Colpetti al bordo BB+ 50.000 265


1277

1277 Carlo Emanuele IV (1796-1802) Doppia 1797 – Nomisma 474; MIR 1010a AU R In slab NGC MS62 cod. 4824487-073. Minimi graffietti di conio ma splendido esemplare qFDC 6.000

1278

1278 Doppia 1797 – Nomisma 474; MIR 1010a AU (g 9,12) R Minimi graffietti di conio al R/

qFDC

5.000

1279

1279 Mezzo Scudo 1799 – Nomisma 482 AG R Minimi graffietti ma splendido esemplare dal metallo lucente, nominale assai raro a trovarsi di questa qualità SPL+ 3.500 266


1281

1280

1280 7,6 Soldi 1799 – Nomisma 486 CU Senza argentatura, interessante falso d’epoca (?) 1281 Soldo 1797 – Nomisma 490 MI (g 2,13) R Conservazione eccezionale

qFDC

300

FDC

200

1282

1282 Vittorio Emanuele I (1814-1821) Mezzo scudo 1814 – Nomisma 500 AG RR Conservazione eccezionale con splendida patina iridescente. In slab PCGS MS64 cod. 393828.64/37441737 FDC 8.000

1283

1283 Mezzo scudo 1814 – Nomisma 500 AG RR Splendida patina

267

qFDC/FDC

4.000


1284

1284 3 Cagliaresi s.d. – Nomisma 505 CU RRR Screpolatura e mancanza di materiale nel centro qBB/BB

300

1285 80 Lire 1821 T – Nomisma 507 AU RRR Minimi graffietti diffusi, colpo ripreso al bordo ad h 5 del R/ SPL/SPL+

20.000

1285

1287

1286

1289

1288

1290

1286 20 Lire 1816 – Nomisma 508 AU RR In slab PCGS AU55 466583.55/83871004 1287 20 Lire 1817 7 ribattuto su 6 – Nomisma 509 AU R Minimi depositi al R/ 1288 20 Lire 1818 – Nomisma 510 AU R In slab PCGS AU58 cod. 466585.58/34427058 1289 20 Lire 1819 – Nomisma 511 AU R 1290 20 Lire 1820 – Nomisma 512 AU R In slab PCGS AU55 cod. 416824.55/34427061

268

BB+

1.000

BB+/BB

800

SPL

1.000

BB/qSPL

1.200

qSPL

1.000


1291

1291 20 Lire 1821 – Nomisma 514 AU RRR Variante con PRINC senza punto

1292

BB/BB+

10.000

SPL+/qFDC

1.500

BB+

3.000

qSPL/SPL

1.500

qFDC

1.400

1293

1294

1295

1292 5 Lire 1820 – Nomisma 519 AG R Leggermente lucidata, ma bellissimo esemplare 1293 5 Lire 1821 – Nomisma 520 AG RRR Bordo ripreso, pulita 1294 Carlo Felice (1821-1831) 80 Lire 1824 T – Nomisma 522 AU R Colpi al bordo 1295 80 Lire 1825 T – Nomisma 524 AU Colpetti al bordo ma bell’esemplare

1296

1296 80 Lire 1826 T – Nomisma 525 AU La moneta proposta vanta una conservazione eccezionale, nonostante i massimali di Carlo Felice siano estremamente rari da trovare in alta conservazione. Nella nostra asta nr. 55 del 2017 lotto 1832 un’esemplare proposto in FDC conservazione eccezionale ha realizzato 5250 euro più diritti FDC 3.000 269


1298

1297

1297 80 Lire 1827 G – Nomisma 526 AU Colpi al bordo 1298 80 Lire 1827 T – Nomisma 527 AU

qSPL/SPL

1.000

SPL

1.000

1299

1299 80 Lire 1828 T L – Nomisma 529 AU Massimale in conservazione straordinaria, uno tra i migliori esemplari che ci sia mai capitato di osservare. Eccezionale! FDC 4.000

1300

1301

1300 80 Lire 1828 T L – Nomisma 529 AU R Colpo al bordo 1301 80 Lire 1828 T P – Nomisma 530 AU RRR Bordo completamente ritoccato. Moneta pulita

270

SPL

1.200

qSPL

2.000


1302

1302 80 Lire 1830 G – Nomisma 532 AU Sigillato FDC “eccezionale” da Francesco Cavaliere. Esemplare in conservazione straordinaria. Il massimale proposto è caratterizzato da rilievi alti, intonsi, privi di debolezze, bordi perfetti che mostrano la presenza della bava di conio e lustro integro ed omogeneo per l’intero tondello. Nell’asta nr. 10 NGSA 30 YEARS del 2019 lotto 295 un’esemplare proposto in paragonabile conservazione ha realizzato 26.000 franchi svizzeri più diritti, circa 23.000 euro più diritti FDC 6.000

1303

1304

1303 80 Lire 1830 G – Nomisma 532 AU Rosetta su FERT sul bordo e bordo parzialmente senza scritta. Di bella qualità con bei fondi SPL/qFDC 1.500 1304 80 Lire 1830 T – Nomisma 533 AU Colpetti e piccoli difetti al bordo

qSPL/SPL

1.500

1305

1305 80 Lire 1831 T – Nomisma 534 AU RRRR Tiratura di appena 740 esemplari, una delle più rare del periodo decimale. Colpo ripreso. Nell’asta Gadoury del novembre 2019 un esemplare in slab NGC AU 55 è stato venduto per 82.500 euro più diritti SPL 50.000 271


1307

1306

1306 40 Lire 1825 T – Nomisma 537 AU R Colpetti al bordo 1307 20 Lire 1823 T – Nomisma 541 AU Modesti depositi scuri

1308

qSPL/SPL

1.500

SPL

800

qBB/BB

3.000

BB

3.000

1309

1308 20 Lire 1824 G – Nomisma 542 AU RRR Graffi, colpi al bordo. 1309 20 Lire 1824 T – Nomisma 543 AU RRR

1310

1310 20 Lire 1825 G – Nomisma 544 AU RRRR Una frattura del tondello riparata al D/ e fondi spazzolati. Il millesimo più raro tra i marenghi di Carlo Felice con appena 313 esemplari coniati. Nell’asta Varesi 74, 2019, un esemplare qBB ha realizzato 17.000 euro più diritti. qBB/BB 18.000

1312

1311

1311 20 Lire 1827 G – Nomisma 547 AU RRR Screpolatura e qualche graffietto nel campo del D/ ma esemplare di qualità superiore per questo rarissimo millesimo SPL 3.000 1312 20 Lire 1827 G – Nomisma 547 AU RRR Minimi graffietti al D/ ma bell esemplare per questo rarissimo millesimo, bei ri essi rossastri qSPL 3.000 272


1313

1313 20 Lire 1827 T – Nomisma 548 AU Sigillato FDC “ottimo” da Cavaliere F. Nonostante i marenghi di Carlo Felice siano estremamente rari da reperire in altissima conservazione, il pezzo proposto è di qualità eccezionale. La presenza del lustro originale impresso dal conio nell intero tondello, i rilie i intonsi, pri i di debolezze e graffi di conio, I bordi alti dove è ancora ben visibile la bava di conio ne testimoniano la straordinaria conservazione. Nell’asta Negrini nr. 36 del 2013 un’esemplare dichiarato FDC “eccezionale”, ha realizzato 5500 euro più diritti. Nella nostra asta nr. 52 del 2015 un’esemplare dichiarato FDC ha realizzato 3700 euro più diritti FDC 3.000

1314

1315

1314 20 Lire 1828 T L – Nomisma 549 AU Conservazione eccezionale

1316

qFDC/FDC

1.500

1315 20 Lire 1830 T Nomisma 553 – AU R Al D/ dopo REX compare una escrescenza di metallo che potrebbe anche essere scambiato per un punto qSPL 400 1316 20 Lire 1831 T senza punto dopo REX – Nomisma 555 AU R

BB+

400

SPL+

4.000

1317

1317 5 Lire 1821 T – Nomisma 557 AG RRR Minimi colpetti al bordo e graffietti al D/

273


1318

1319

1320

1321

1318 5 Lire 1822 T – Nomisma 558 AG RR Colpetto al bordo e graffietto sulla guancia 1319 5 Lire 1824 G – Nomisma 560 AG RRR Piccoli colpetti

qSPL/SPL

800

BB

500

1320 5 Lire 1825 G – Nomisma 562 AG RRR Screpolatura e minimi graffietti diffusi al D/, graffietti al bordo MB+/qBB

500

1321 5 Lire 1826 G – Nomisma 564 AG Piccola screpolatura nel campo del D/

SPL+

400

qFDC

400

1323 5 Lire 1827 T – Nomisma 567 AG Minimi graffietti da contatto al D/ ma splendido esemplare SPL+/qFDC

500

1324 5 Lire 1828 G – Nomisma 568 AG Splendido esemplare

qFDC

500

SPL/SPL+

200

1322

1323

1324

1325

1322 5 Lire 1827 G – Nomisma 566 AG

1325 5 Lire 1828 T – Nomisma 569 AG Macchia sul bordo ma bell’esemplare

274


1326

1327

1328

1329

1330

1331

1326 5 Lire 1829 G – Nomisma 570 AG

qFDC

400

1327 5 Lire 1829 T – Nomisma 571 AG Macchia sul bordo e minimi graffietti di conio al R/ ma splendido esemplare qFDC/FDC 700 1328 5 Lire 1830 G – Nomisma 572 AG Bella patina iridescente

qFDC/FDC

1.000

1329 5 Lire 1830 T L – Nomisma 573 AG Sigillata FDC “eccezionale” da Francesco Cavaliere. Moneta in conservazione straordinaria, priva di difetti, molto rara da reperire in tale qualità. FDC 2.000 1330 5 Lire 1830 T L – Nomisma 573 AG 1331 5 Lire 1831 T – Nomisma 575 AG RRR Minimi graffietti diffusi al D/, bordo ritoccato

1332

1333

qFDC

500

qBB/BB

700

1334

1332 2 Lire 1825 G – Nomisma 576 AG RR Graffietti e le e pulitura sulla guancia, colpo al ciglio del D/ qSPL

500

1333 2 Lire 1826 G – Nomisma 578 AG R Minimi graffietti nei campi al D/ leggermente pulito ma esemplare note ole qFDC 700 1334 2 Lire 1827 T – Nomisma 581 AG R

SPL 275

800


1335

1336

1335 2 Lire 1828 T – Nomisma 582 AG RR L’ultima apparizione di questo millesimo nelle nostre aste di questo millesimo risale al 2013, asta 47, lotto 2004, dove un esemplare SPL/FDC fu venduto a 4.000 euro più diritti SPL+/qFDC 1.500 1336 2 Lire 1830 T – Nomisma 584 AG R Colpetti al bordo

SPL

400

1337

1337 Lira 1824 G – Nomisma 586 AG RRR Modesti difetti di conio al bordo ma splendido esemplare di questo rarissimo millesimo. L’ultima apparizione nelle nostre aste risulta nella vendita 37, 2008, lotto 1677, dove un esemplare qFDC realizzò 4.200 euro più diritti. In calce al lotto era riportata questa nota: moneta praticamente introvabile in alta qualità, mancava nella collezione Rocca mentre nella collezione Mantegazza in conservazione qFDC realizzò 3.500.000 lire qFDC 1.500

1338

1339

1340

1338 Lira 1826 G – Nomisma 590 AG Conservazione eccezionale

FDC

1.000

1339 Lira 1826 T – Nomisma 591 AG Minimi colpetti al bordo

FDC

1.000

qFDC

300

1340 Lira 1827 G – Nomisma 592 AG Modesto difetto al ciglio, bell’esemplare

1341

1342

1343

1341 Lira 1829 T – Nomisma 598 AG RR Millesimo probabilmente più raro di quanto riportato nei cataloghi. L’unica apparizione nelle nostre aste è quella della vendita Vitalini, asta 40, 2010, lotto 99, con un esemplare appena BB BB 200 1342 50 Centesimi 1825 T – Nomisma 600 AG

qFDC

200

1343 50 Centesimi 1829 G – Nomisma 607 AG RR Striatura al D/, modesti difetti di conio

qSPL

200

276


1345

1344

1346

1347

1344 50 Centesimi 1831 T – Nomisma 610 AG RRR

BB/qBB

150

qFDC

200

1346 25 Centesimi 1829 G – Nomisma 611 AG R Splendido esemplare

FDC

300

1347 25 Centesimi 1830 T – Nomisma 613 AG RR Minimo graffietto sulla guancia al D/

SPL

200

1348 5 Centesimi 1826 G (P) – Nomisma 614 CU Modesta macchia al D/

FDC

200

1349 5 Centesimi 1826 T (P) – Nomisma 616 CU RR Conser azione eccezionale, rifessi rossi

FDC

300

1350 3 Centesimi 1826 G – Nomisma 617 CU Rame rosso

FDC

200

1351 3 Centesimi 1826 T – Nomisma 618 CU (g 5,80)

FDC

400

1345 25 Centesimi 1829 T – Nomisma 612 AG RR Splendido esemplare

1348

1350

1349

1351

1352

1353

1352 3 Centesimi 1826 T Bordo rigato – Nomisma 618 CU RRR Esemplare con bordo rigato appena accennato, arietà citata da Gigante n. 110. Graffietti al D/ SPL 150 1353 Centesimo 1826 T (L) – Nomisma 620 CU Macchie. Rame rosso

1354

FDC

50

1355

1354 Carlo Alberto (1831-1849) 100 Lire 1834 T – Nomisma 626 AU Colpetti al bordo e minimi graffietti diffusi al D/. ondi lucenti qSPL/SPL 1.200 1355 100 Lire 1837 T – Nomisma 630 AU RRR Fondi spazzolati 277

BB/BB+

2.000


1356

1356 100 Lire 1840 G – Nomisma 631 AU R Sigillata q DC/ DC da rancesco Ca aliere. iratura di soli 1003 esemplari. Moneta mai apparsa in asta pubblica in questa conser azione. ale millesimo sia per la zecca di orino che Geno a di enta estremamente raro o unico in alta conser azione. Nella nostra asta nr. 41 del 2010 lotto 1509 un esemplare dello stesso millesimo, ma della zecca di orino proposto in conser azione di q DC/ DC ha realizzato 11.000 euro pi diritti qFDC/FDC 7.000

1357

1358

1357 100 Lire 1840 G – Nomisma 631 AU R Diffusi graffietti al D/, colpetti al bordo 1358 100 Lire 1840 T – Nomisma 632 AU R Soli 2.898 esemplari coniati. Graffietti diffusi.

BB/qSPL

1.500

BB+/qSPL

1.500

1359

1359 100 Lire 1842 T – Nomisma 633 AU RR Minimi graffietti diffusi al D/ su fondi leggermente lucidati ma bell esemplare di questo rarissimo millesimo SPL/SPL+ 5.000 278


1360

1361

1362

1360 100 Lire 1842 T – Nomisma 633 AU RR ondi spazzolati, colpi ripresi

BB+

1.200

1361 50 Lire 1833 G – Nomisma 634 AU RRR Emissione dichiarata di appena 92 esemplari coniati. Da montatura, bordo ricostruito BB 1.000 1362 50 Lire 1833 T – Nomisma 635 AU RR Restauri sul bordo

qSPL

1.200

1363

1363 50 Lire 1836 T – Nomisma 636 AU RR Sigillata DC eccezionale da rancesco Ca aliere Secondo la nostra esperienza la moneta proposta la pi bella mai apparsa in asta pubblica. Vista l estrema rarità o unicità di tro are tale moneta nella medesima conser azione a erla in collezione sarebbe sicuramente emozionante ed appagante. Nella nostra asta nr. 47 del 2013 lotto 2040 un esemplare dichiarato DC minimi segnetti al D/ ha realizzato 20.000 euro pi diritti FDC 18.000

1364

1364 50 Lire 1836 T – Nomisma 636 AU RR Emissione dichiarata di soli 385 esemplari.

279

SPL/SPL+

1.800


1365

1365 20 Lire 1832 G rigato – Nomisma 639 AU R Il pezzo proposto senza dubbio il pi bello mai apparso sul mercato fino ad oggi, in conser azione di DC eccezionale. ale conser azione rende questo marengo unico, un ero gioiello numismatico. Nella nostra asta nr. 44 del 2011 lotto 1846 un esemplare proposto in q DC/ DC ha realizzato 6600 euro pi diritti FDC 5.000

1366

1367

1368

1369

1370

1371

1366 20 Lire 1832 T rigato – Nomisma 641 AU R

SPL/qFDC

800

1367 20 Lire 1832 T FERT – Nomisma 642 AU R na modestissima screpolatura al ciglio del R/ ed un minimo graffietto nel campo del D/ ma esemplare di qualità eccezionale per questo millesimo qFDC/FDC 1.500 1368 20 Lire 1833 T – Nomisma 643 AU Colpo al bordo 1369 20 Lire 1834 G – Nomisma 644 AU Conser azione eccezionale 1370 20 Lire 1834 T – Nomisma 645 AU Graffietto sulla guancia al D/ 1371 20 Lire 1835 G – Nomisma 647 AU Conser azione eccezionale

SPL/SPL+

400

FDC

1.000

SPL/SPL+

500

qFDC/FDC

1.000

FDC

2.500

qFDC

800

FDC

1.000

1372

1372 20 Lire 1838 T – Nomisma 650 AU R Conser azione eccezionale

1373

1374

1373 20 Lire 1840 G – Nomisma 652 AU n minimo difetto di conio nel campo del D/ 1374 20 Lire 1841 G – Nomisma 654 AU Conser azione eccezionale 280


1375

1378

1381

1376

1379

1382

1377

1380

1383

1375 20 Lire 1842 T – Nomisma 656 AU R Screpolature al D/. Graffi al R/

qSPL

350

1376 20 Lire 1846 T – Nomisma 660 AU RR Screpolature al D/.

BB+

400

BB/BB+

400

1378 20 Lire 1849 G – Nomisma 665 AU

SPL/SPL+

350

1379 20 Lire 1849 T – Nomisma 666 AU

SPL

380

BB

1.000

qBB/BB

500

1377 20 Lire 1847 s.s.z. – Nomisma 663 AU RR Screpolatura e graffi al D/

1380 10 Lire 1833 G – Nomisma 667 AU RR Sigillato

da abio Grimoldi.

1381 10 Lire 1833 T – Nomisma 668 AU RR Capelli rifatti

1382 10 Lire 1839 T – Nomisma 669 AU RR Coniati appena 2.237 esemplari. Nella nostra asta 43 del 2011 un esemplare in q DC/ DC ha realizzato 8.000 euro pi diritti BB 600 1383 10 Lire 1844 G – Nomisma 670 AU RR Nella nostra asta 46, 2012, un esemplare eccezionale in DC ha realizzato 12.500 euro pi diritti. Capelli restaurati BB 600

1384

1384 10 Lire 1847 T – Nomisma 671 AU RRRRR iratura di soli 405 esemplari, terzo esemplare conosciuto. Nel catalogo Gigante non inserita alcuna alutazione in qualunque conser azione per questo millesimo ma sono menzionati due soli passaggi in asta pubblica InAsta, 34, 2010, in conser azione qSPL aggiudicato a 28.000 euro e la nostra endita 53, 2015, M a 36.000 euro pi diritti BB 30.000

281


1385

1386

1387

1388

1385 5 Lire 1831 T Croce stretta – Nomisma 673 AG RRR

BB

300

1386 5 Lire 1831 G Croce stretta – Nomisma 672 AG RR Esemplare dai bei rilie i, fondi lie emente puliti qSPL/SPL

500

1387 5 Lire 1832 G – Nomisma 677 AG

FDC

500

SPL+

300

MB

500

qSPL

500

1391 5 Lire 1835 T – Nomisma 683 AG Splendido esemplare

qFDC/FDC

800

1392 5 Lire 1837 G – Nomisma 686 AG Delicata patina, colpo al D/

qFDC/FDC

700

1388 5 Lire 1833 G – Nomisma 679 AG Modeste macchie al R/

1389

1390

1391

1392

1389 5 Lire 1833 T – Nomisma 680 AG RR Minimi graffietti diffusi al D/ 1390 5 Lire 1834 T – Nomisma 681 AG RRR Colpetto ripreso

282


1393

1394

1395

1396

1393 5 Lire 1836 G – Nomisma 684 AG 1394 5 Lire 1837 T – Nomisma 687 AG RR Graffietti al D/

SPL+

400

BB

200

1395 5 Lire 1838 T – Nomisma 689 AG RRRR Il pi raro scudo di Carlo Alberto. Capelli restaurati, fondi spazzolati B/MB 300 1396 5 Lire 1839 G – Nomisma 690 AG Minimi graffietti nei campi del D/. Il 5 lire 1839 G indicato comune in tutti i cataloghi ma abbiamo rintracciato pochissimi passaggi in asta sui siti specializzati. Nella collezione Vitalini per esempio era in conser azione M Colpo al bordo SPL 500

1397

1398

1399

1400

1397 5 Lire 1839 T – Nomisma 691 AG

qFDC

500

1398 5 Lire 1840 G – Nomisma 692 AG Graffietti, colpo al bordo

qFDC

300

1399 5 Lire 1842 G – Nomisma 694 AG

SPL+/qFDC

300

1400 5 Lire 1844 T – Nomisma 698 AG Minimi segni da contatto, ottimo esemplare

SPL+/qFDC

400

283


1401

1402

1403

1404

1401 5 Lire 1844 G – Nomisma 697 AG

qFDC

300

FDC

700

SPL/SPL+

200

FDC/qFDC

500

SPL/SPL+

1.500

qBB/BB

1.000

1402 5 Lire 1845 G – Nomisma 699 AG Conser azione eccezionale 1403 5 Lire 1847 G – Nomisma 700 AG Piccola screpolatura al margine del R/ 1404 5 Lire 1849 G – Nomisma 704 AG Bellissimo esemplare

1406

1405

1405 2 Lire 1833 G – Nomisma 705 AG RR ei fondi lucenti 1406 2 Lire 1834 T – Nomisma 707 AG RRRR Modesti depositi e colpo al bordo

1409

1408

1407

1410

1411

1407 2 Lire 1841 T – Nomisma 710 AG RRR L ultima olta che abbiamo presentato questo millesimo era nell asta Vitalini, 2010, lotto 211. Anche l esemplare della collezione Vitalini era in conser azione M qBB/BB 500 1408 Lira 1831 T – Nomisma 718 AG RR 1409 Lira 1832 G – Nomisma 719 AG RR Sigillato

BB+/qSPL

400

/SPL colpettini sul bordo da Emilio e ere BB/SPL

700

1410 Lira 1838 G – Nomisma 724 AG RR Minimi graffietti da contatto ma esemplare di conser azione eccezionale qFDC/FDC 1.500 1411 Lira 1838 T – Nomisma 725 AG RR ella patina di ecchia raccolta 284

SPL/SPL+

700


1412

1412 Lira 1847 T – Nomisma 728 AG RR Moneta in conser azione straordinaria, il lustro originale impresso dal conio ricopre l intero tondello rendendolo estremamente luminoso e brillante, i rilie i sono perfetti, intonsi come i bordi. Il pi bel pezzo che ci sia mai capitato di osser are DC eccezionale. Nella nostra asta nr. 54 del 2016 lotto 2308 un esemplare in DC conser azione eccezionale ha realizzato 11.000 euro pi diritti FDC 7.000

1413

1416

1415

1414

1413 Lira 1847 T – Nomisma 728 AG RR 1414 50 Centesimi 1833 T – Nomisma 730 AG R Screpolature al ciglio del D/

SPL+

500

qFDC/FDC

500

qFDC

500

SPL/qFDC

600

1415 25 Centesimi 1833 G – Nomisma 736 AG RR 1416 25 Centesimi 1833 T – Nomisma 737 AG R Intensa patina, bell esemplare

1417

1418

1419

1417 25 Centesimi 1833 T – Nomisma 737 AG R Graffietti al D/ e macchie al R/

qSPL

150

1418 Vittorio Emanuele II (1849-1860) 20 Lire 1856 T – Nomisma 753 AU RRR

BB+

2.500

BB+/qSPL

700

1419 20 Lire 1858 T – Nomisma 757 AU RR

1420

1420 10 Lire 1850 G – Nomisma 764 AU RRRR Coniati soltanto 600 esemplari. Nella nostra asta 52, 2015, un esemplare M /q ha realizzato 24.000 euro pi diritti BB+/qSPL 20.000 285


1421

1422

1423

1424

1425

1426

1421 10 Lire 1850 T – Nomisma 765 AU RR

BB

600

1422 10 Lire 1853 T – Nomisma 766 AU RRR Millesimo che assai raramente compare sul mercato MB/BB

1.500

1423 10 Lire 1855 T – Nomisma 767 AU RR Raddrizzata e restaurata

MB

500

1424 10 Lire 1857 T – Nomisma 768 AU R

SPL

2.000

1425 10 Lire 1857 T – Nomisma 768 AU R

qSPL

1.000

1426 10 Lire 1860 T – Nomisma 770 AU RR Minimi segnetti da contatto sui bei fondi brillanti, bell esemplare SPL+/qFDC 3.000

1427

1428

1427 5 Lire 1850 G – Nomisma 771 AG R Minimi colpetti al bordo, segni da contatto ma splendido esemplare FDC 1.200 1428 5 Lire 1850 G – Nomisma 771 AG R

qFDC/FDC

1429

1.000

1430

1431

1429 5 Lire 1850 T – Nomisma 772 AG RR Piccola mancanza di metallo al bordo. Segni da contatto ma eccezionale esemplare con una splendida patina di ecchia raccolta FDC 3.000 1430 5 Lire 1850 T – Nomisma 772 AG RR Conser azione eccezionale con i fondi brillanti 1431 5 Lire 1851 G – Nomisma 773 AG R Graffietti al D/ 286

qFDC/FDC

3.000

SPL/SPL+

500


1432

1433

1434

1435

1432 5 Lire 1854 G – Nomisma 778 AG R Insignificante colpetto al bordo ma di conser azione eccezionale FDC 1433 5 Lire 1855 T – Nomisma 781 AG RRR Colpetti al bordo e graffietti nei campi 1434 5 Lire 1856 G – Nomisma 782 AG RRR Leggermente pulita 1435 5 Lire 1856 T – Nomisma 783 AG RR Graffietti diffusi nei campi

2.000

BB

300

SPL

500

qBB/BB

300

FDC

5.000

FDC

2.500

1436

1436 5 Lire 1858 T – Nomisma 787 AG RRR Conser azione eccezionale

1437

1437 5 Lire 1859 G – Nomisma 788 AG R Minimi colpetti al bordo ma splendido esemplare 287


1439 1438

1441

1440

1438 5 Lire 1859 T – Nomisma 789 AG RRR Colpi

1442

qBB/BB

200

1439 2 Lire 1852 T – Nomisma 794 AG RR Splendido esemplare con una delicata patina. Conser azione eccezionale FDC 2.500 1440 2 Lire 1854 G – Nomisma 796 AG RRRR Graffietti sul busto, colpo al bordo. Solo 2.748 pezzi coniati BB 1441 Lira 1850 T – Nomisma 802 AG R Colpo al bordo

1.500

qSPL/SPL

200

FDC

1.000

1442 Lira 1853 T – Nomisma 803 AG R Splendido esemplare

1443

1443 Lira 1857 T – Nomisma 806 AG Colpetti al bordo e graffietto sul collo al D/, comunque esemplare eccezionale con mera igliosa patina FDC 3.500

1444

1445

1446

1444 Lira 1859 T – Nomisma 809 AG RRRR iratura di soli 5.150 pezzi coniati. Screpolature su ambi lati qBB

800

1445 Lira 1860 M – Nomisma 810 AG Conser azione eccezionale

FDC

600

1446 Lira 1860 M – Nomisma 810 AG Splendido esemplare dalla patina iridescente

FDC

400

288


1447

1448

1449

1450

1447 50 Centesimi 1852 T – Nomisma 814 AG R

FDC

500

qFDC/FDC

300

1449 50 Centesimi 1860 M – Nomisma 818 AG Difetto di coniazione sullo stemma, grade ole patina FDC

250

1448 50 Centesimi 1852 T – Nomisma 814 AG R Screpolatura al bordo, macchia al R/

1450 50 Centesimi 1860 T – Nomisma 819 AG RRRR Moneta di grande rarità indicata dal Montenegro R/5 e nota in pochissimi esemplari. Nella collezione Curatolo ex Nazarri era di conser azione q mentre nella collezione Mantegazza era M . Porosità e graffi al D/, screpolature al R/. ttimi rilie i ma porosa qBB/BB 1.000

1451

1451 Vittorio Emanuele II re eletto (1859-1861) 20 Lire 1860 B – Nomisma 821 AU RRRR iratura di soli 159 esemplari. na moneta di grande fascino che costituisce una transizione erso la monetazione del Regno d Italia. I conii furono incisi da Donnino entelli SPL/SPL+ 70.000

1452

1452 10 Lire 1860 B – Nomisma 822 AU RR iratura di soli 1.145 esemplari. Graffio al D/ 289

qBB/BB

1.500


1453

1454

1453 5 Lire 1859 B – Nomisma 823 AG RR Spazzolata

BB+

2.000

BB

1.000

SPL+/qFDC

4.000

qFDC

2.500

FDC

2.000

1454 5 Lire 1860 B – Nomisma 824 AG RR Coniazione debole sul bordo, graffi di pulitura e restauri

1455

1455 2 Lire 1859 B – Nomisma 825 AG RRR

1456

1456 2 Lire 1860 B – Nomisma 826 AG RR Splendido esemplare con fondi speculari

1457

1457 2 Lire 1860 F – Nomisma 827 AG R 290


1458

1458 2 Lire 1861 F – Nomisma 828 AG RRRR Capelli e contorno rifatti

1460

1459

1459 Lira 1859 B – Nomisma 829 AG R

MB

500

qFDC/FDC

500

SPL+

300

SPL/SPL+

800

1461

1460 Lira 1859 F – Nomisma 830 AG RR 1461 Lira 1860 F mano con scettro – Nomisma 832 AG RRR Colpo al bordo

1462

1463

1464

1462 50 Centesimi 1859 B – Nomisma 834 AG R 1463 50 Centesimi 1861 F – Nomisma 836 AG RRRR

FDC

1.200

qBB/BB

500

FDC

250

1464 3 Centesimi 1826 s.s.z. – Nomisma 839 CU Porosità al R/, tracce di rame rosso

1465

1466

1467

1465 Studi per la monetazione del Regno (1860-1861) Milano - Esperimento 1860 – P.P. 61 CU RR In slab PCGS SP 64 N cod. 406241.64/12950821 FDC 500 1466 Torino – Saggio di bronzo 1860 – P.P. 76 CU RRR In slab PCGS SP 53 N cod. 406235.63/12950820 qFDC/FDC

500

1467 Saggio di bronzo 1860 – P.P. 76 AE (g 5,00) RRR

300

SPL 291


REGNO D’ITALIA

1468

1468 Vittorio Emanuele II (1861-1878) 100 Lire 1864 T – Nomisma 843 AU RRR iratura di 579 esemplari. ondi spazzolati. Piccoli colpetti al bordo, ottimi rilie i qSPL/SPL 12.000

1469

1469 100 Lire 1872 R – Nomisma 844 AU RR iratura di 661 esemplari. Lucidata. ondi spazzolati qSPL

292

10.000


1470

1470 100 Lire 1878 R – Nomisma 845 AU RRR iratura di soli 294 esemplari. Graffi al R/ e colpetti al bordo. ondo spazzolati qSPL 10.000

1471

1471 50 Lire 1864 T – Nomisma 846 AU RRRR iratura di 103 esemplari. na delle monete pi rare e ricercate del Regno d Italia. ondi ripuliti BB+/qSPL 100.000

293


1472

1473

1474

1475

1476

1477

1478

1472 20 Lire 1861 T – Nomisma 847 AU Graffio sulla barba al D/, bei fondi lucenti

qFDC

500

1473 20 Lire 1861 T – Nomisma 847 AU R Graffi di ersi

SPL

400

1474 20 Lire 1863 T – Nomisma 850 AU

FDC

300

BB/BB+

1.200

SPL

500

SPL+/qFDC

400

BB

700

1479 20 Lire 1873 R – Nomisma 862 AU RRR Minime screpolature al D/ ma bell esemplare SPL+/qFDC

7.000

1475 20 Lire 1870 R – Nomisma 857 AU RRR Grande macchia al R/ 1476 20 Lire 1870 T – Nomisma 858 AU RR Graffi su entrambi lati. 1477 20 Lire 1871 R – Nomisma 859 AU R Patina rossiccia 1478 20 Lire 1872 M – Nomisma 860 AU RR Screpolatura al D/

1479

1480

1480 20 Lire 1873 R – Nomisma 862 AU RRR Sigillato SPL/ DC da Emilio e ere 294

SPL/FDC

7.000


1482

1481

1484

1483

1485

1481 20 Lire 1874 R – Nomisma 864 AU R Graffietti, bellissimo esemplare

qFDC

350

MB

1.500

qFDC/FDC

180

1484 5 Lire 1865 T – Nomisma 876 AU RR

qFDC

400

1485 5 Lire 1865 T – Nomisma 876 AU RR

qFDC/FDC

400

1482 10 Lire 1861 – Nomisma 869 AU RRRR 1483 10 Lire 1863 Ø 18,80 mm – Nomisma 870 AU

1486

1486 5 Lire 1861 F – Nomisma 877 AG RR Piccole macchiette su ambi lati, minimi colpetti al bordo. Segni di pulitura al D/ (?) ellissimo esemplare qFDC/FDC 10.000

1487

1487 5 Lire 1861 F – Nomisma 877 AG RR Segni di pulitura 295

SPL

2.500


1488

1489

1490

1488 5 Lire 1862 T – Nomisma 880 AG RR Sigillato SPL da Michele Straziota.

SPL

800

1489 5 Lire 1862 N – Nomisma 879 AG R Sigillato q DC fondi speculari da Gio anni Gaudenzi. Minimi graffietti nei campi SPL+/qFDC 800 1490 5 Lire 1863 T – Nomisma 875 AU R Difetto di coniazione al D/, graffi al R/

1491

SPL+/qFDC

300

1492

1491 5 Lire 1864 N – Nomisma 881 AG R Minimi graffietti nel campo del D/ ma splendido esemplare 1492 5 Lire 1864 N – Nomisma 881 AG R Ex InAsta 60, lotto 5314 delicata patina

1493

FDC

1.000

SPL+/qFDC

600

1494

1493 5 Lire 1865 N – Nomisma 882 AG R Sigillato DC colpettini da Michele Straziota. Lucidata FDC

300

1494 5 Lire 1865 T – Nomisma 883 AG R Sigillato DC conser azione eccezionale da rancesco Ca aliere FDC 1.000 296


1495

1495 5 Lire 1866 N – Nomisma 884 AG RRR Segnetti e graffietti diffusi. In bustina sigillata da ranco assani BB 8.000

1496

1497

1498

1499

1500

1496 5 Lire 1869 M – Nomisma 885 AG Sigillato DC da Alessio No elli. Minimi segnetti da contatto al D/ ma conser azione eccezionale FDC 150 1497 5 Lire 1870 M – Nomisma 886 AG Sigillato DC da Michele Straziota. Minimi segnetti da contatto FDC

200

1498 5 Lire 1870 R – Nomisma 887 AG R Graffi al D/. Con perizia Moruzzi q DC

qFDC

500

FDC

200

qFDC

300

1499 5 Lire 1871 M – Nomisma 889 AG ella patina delicata 1500 5 Lire 1871 R – Nomisma 890 AG R Sigillato q DC/ DC da Gio anni Gaudenzi. Lucidata 297


1501

1501 5 Lire 1872 M – Nomisma 891 AG ella patina iridescente

FDC

200

1502

1502 5 Lire 1872 R – Nomisma 893 AG RR Ex Nomisma 56, lotto 1902. Minimi graffietti e colpetti al bordo ma splendido esemplare SPL+ 2.500

1503

1503 5 Lire 1873 R – Nomisma 895 AG RRR ordo lucidato

298

SPL+

8.000


1505

1504

1504 5 Lire 1873 M – Nomisma 894 AG Sigillato DC da Studio Numismatico Partenope. Diffusi minimi graffietti da contatto al D/ qFDC 100 1505 5 Lire 1874 M – Nomisma 896 AG ella patina iridescente

1506

1507

1508

1509

1510

1511

1506 5 Lire 1874 M – Nomisma 896 AG ei fondi, sigillato DC Proof da Gio anni Gaudenzi 1507 5 Lire 1875 M – Nomisma 897 AG Sigillato DC da rancesco Ca aliere

FDC

200

FDC

300

qFDC

150

1508 5 Lire 1875 R – Nomisma 898/899 AG R Ex Numismatica elsinea, 5, col cartellino indicante la ariante con la lettera R piccola FDC 250 1509 5 Lire 1876 R – Nomisma 900 AG Conser azione eccezionale con fondi brillanti

FDC

180

1510 5 Lire 1876 R – Nomisma 900 AG Ex Nomisma 51, lotto 2364. Conser azione eccezionale

FDC

200

1511 5 Lire 1877 R – Nomisma 901 AG

FDC

200

299


1513

1512

1512 5 Lire 1877 R – Nomisma 901 AG Scritta sul bordo poco impressa ma di conser azione eccezionale FDC

200

1513 5 Lire 1878 R – Nomisma 902 AG Ex Numismatica elsinea, 3, lotto 1122 eccezionale

FDC

200

BB

1.000

qFDC/FDC

500

FDC

1.000

1517 2 Lire 1863 N stemma – Nomisma 905 AG Sigillato DC da Michele Straziota

qFDC

800

1518 2 Lire 1863 T valore – Nomisma 908 AG R Sigillato q DC da rancesco Ca aliere.

qFDC

1.000

1519 2 Lire 1863 N valore – Nomisma 907 AG Sigillato DC da Numismatica Subalpina.

FDC

800

1514

1515

1516

1517

1518

1519

1514 2 Lire 1861 T stemma – Nomisma 903 AG RRR In bustina sigillata da ranco assani 1515 2 Lire 1863 T stemma – Nomisma 906 AG Sigillato q DC/ DC da Michele Straziota 1516 2 Lire 1863 N stemma – Nomisma 905 AG Minimo colpetto al bordo

300


1520

1520 Lira 1861 T – Nomisma 910 AG RRR Ex Nomisma 34, 2007, lotto 1913, con stima di 10.000 euro, enduto a 11.500 pi diritti. Moneta rarissima ed ancora pi rara in questa qualità. Come noto, essendo stato ridotto il titolo dell argento nelle monete di isionarie a partire dal 1863, quelle precedenti, come questa, furono oggetto di speculazione. uesto millesimo manca a nella collezione Rocca mentre nella Mantegazza era q /M realizzando 4.400.000 lire. SPL/SPL+ 12.000

1522

1521

1521 Lira 1862 N – Nomisma 911 AG R 1522 Lira 1862 T – Nomisma 912 AG RR Esemplare fa oloso

1523

1524

1526

SPL

300

qFDC

2.000

1525

1527

1523 Lira 1863 M stemma – Nomisma 913 AG Sigillato DC segnetti da Michele Straziota 1524 Lira 1863 T stemma – Nomisma 914 AG R Sigillato q DC da Numismatica Lago Maggiore

FDC

150

qFDC

300

1525 Lira 1863 M valore – Nomisma 917 AG Sigillato DC assoluto da Gio anni Gaudenzi. Minimi segnetti da contatto FDC 800 1526 Lira 1863 M valore – Nomisma 917 AG Conser azione eccezionale, patina iridescente al D/

FDC

800

1527 Lira 1867 M stemma – Nomisma 915 AG Sigillato DC segnetti da Michele Straziota.

FDC

150

301


1528

1528 50 Centesimi 1861 T – Nomisma 920 AG RRRR iratura di soli 4.910 esemplari in gran parte successi amente ritirati e rifusi a endo la lega ancora a 900 millesimi poi ridotta a 835 per compensare le spese di coniazione di questi nominali di isionari qBB 8.000

1529

1529 50 Centesimi 1862 N – Nomisma 921 AG R

qFDC

1.000

1530

1530 50 Centesimi 1862 T – Nomisma 922 AG RR Ex Nomisma 53, 2015, lotto 1930 con questa descrizione Conser azione eccezionale con bella patina iridescente. Nella collezione Demicheli un esemplare in conser azione SPL/ DC ha realizzato 2.300 euro mentre nella nostra asta 47/2013 in conser azione DC un ero gioiello numismatico ha fatto 9.700 euro pi diritti. Nella collezione Vitalini era appena qSPL FDC 5.000

1531

1531 50 Centesimi 1862 T – Nomisma 922 AG RR Conser azione eccezionale, splendida patina iridescente FDC 302

5.000


1532

1533

1534

1532 50 Centesimi 1862 N stemma – Nomisma 921 AG R Sigillato SPL/ DC da Simone Rocco di orrepadula. SPL 1.000 1533 50 Centesimi 1863 M stemma – Nomisma 923 AG R Sigillato DC eccellente da Numismatica Subalpina. FDC 250 1534 50 Centesimi 1863 T stemma – Nomisma 924 AG R Sigillato SPL Larici.

leggerissimi segni di contatto da Gianluca SPL+ 400

1535

1535 50 Centesimi 1867 T valore – Nomisma 931 AG RRR Ex Nomisma 52, 2015, lotto 1642

FDC

4.000

SPL+

1.500

1536

1536 50 Centesimi 1867 T valore – Nomisma 931 AG RRR

1537

1537 20 Centesimi 1863 T Stemmino – Nomisma 932 AG RRRR na delle massime rarità del Regno d Italia. uesta moneta, come noto, fu ritirata perch dorata pote a confondersi con la moneta da 5 lire in oro. Ne sono sopra issuti pochissimi esemplari. Nella nostra asta n. 60, lotto 429, un esemplare DC ha realizzato ben 111.000 euro pi diritti. BB 30.000 303


1538

1540

1539

1538 20 Centesimi 1863 T – Nomisma 934 AG ella patina

FDC

250

1539 20 Centesimi 1863 T BN rovesciato – Nomisma 935 AG RRRR Sigillato q DC da Angelo azzoni. Graffio al R/. na delle arietà pi interessanti e ricercate del Regno d Italia. I pochissimi pezzi noti fanno ritenere che si sia trattato di un errore della zecca di orino e che si sia pro eduto al ritiro dei pezzi emessi una olta scoperto l errore. qFDC 5.000 1540 20 Centesimi 1867 T valore – Nomisma 936 AG R Sigillato q DC da ranco Grigoli

1541

1542

1543

1541 10 Centesimi 1862 M – Nomisma 938 CU Sigillato DC ottimo

1544

150

1545

FDC

250

1542 10 Centesimi 1863 ssz (Parigi) – Nomisma 940 CU Sigillato DC rosso da rancesco Ca aliere FDC

250

1543 10 Centesimi 1866 T – Nomisma 943 CU Sigillato DC parzialmente rosso da Pietro Paolo esta FDC

250

1544 10 Centesimi 1866 N – Nomisma 942 CU Ex Negrini 38, lotto 1791

FDC

200

1545 10 Centesimi 1866 H – Nomisma 944 CU Conser azione eccezionale

FDC

400

304

da Emilio e ere.

SPL


1547

1546

1551

1548

1549

1552

1550

1553

1546 10 Centesimi 1866 H – Nomisma 944 CU Sigillato DC rame rosso da Numismatica Subalpina FDC

200

1547 10 Centesimi 1867 T – Nomisma 948 CU Sigillato DC rosso da Studio Numismatico Mazzarino FDC

250

1548 10 Centesimi 1867 H – Nomisma 949 CU Sigillato DC da Angelo azzoni. Rame rosso non omogeneo FDC

250

1549 10 Centesimi 1867 OM tra due punti – Nomisma 951 CU Sigillato DC da Emilio e ere

FDC

250

1550 5 Centesimi 1867 N – Nomisma 957 CU Sigillato DC eccezionale rosso da rancesco Ca aliere FDC

200

1551 2 Centesimi 1861 N – Nomisma 960 CU R Rame rosso, debolezza di conio al R/. Con cartellino Moruzzi attestante la conser azione q DC SPL/qFDC 250 1552 2 Centesimi 1862 N – Nomisma 961 CU In slab PCGS MS64R cert. 445927.64/85101316

FDC

150

1553 2 Centesimi 1867 T – Nomisma 963 CU R Ex Nomisma 48, lotto 1478. Rame rosso

FDC

150

1554

1554 Umberto I (1878-1900) 100 Lire 1880 – Nomisma 970 AU RRRR iratura di soli 145 esemplari. ondo e bordo ripreso qBB 15.000 305


1555

1555 100 Lire 1882 – Nomisma 971 AU RR Consueti graffietti da contatto nei campi ed un graffio sullo stemma al R/ ma esemplare di alta conser azione qFDC 5.000

1556

1556 100 Lire 1883 – Nomisma 972 AU R Sigillato DC in data 30 settembre 1977 da Cesare obba. Minimi segnetti da contatto al D/ ma esemplare di conser azione eccezionale FDC 8.000

1557

1557 100 Lire 1883 – Nomisma 972 AU R Conser azione eccezionale con i fondi speculari 306

qFDC

5.000


1558

1558 100 Lire 1883 – Nomisma 972 AU R Colpi al bordo, graffio al R/

SPL+

4.000

SPL

5.000

1560 100 Lire 1891 – Nomisma 974 AU RRR iratura di soli 209 esemplari. Lie emente spazzolati al D/ SPL/SPL+

5.000

1559

1559 100 Lire 1888 – Nomisma 973 AU RR Minimi graffietti al D/

1560

307


1561

1562

1561 50 Lire 1884 – Nomisma 975 AU R Pro eniente da montatura, restaurata

MB

1.500

1562 50 Lire 1888 – Nomisma 976 AU RR

MB

1.500

SPL+

6.000

SPL

5.000

1565 20 Lire 1884 – Nomisma 983 AU RR

qFDC

1.200

1566 20 Lire 1888 – Nomisma 986 AU

qFDC

270

1563

1563 50 Lire 1891 – Nomisma 977 AU RRR In slab NGC MS61 cod. 2759593-001. Graffietti

1564

1564 50 Lire 1891 – Nomisma 977 AU RRR Diffusi graffietti da contatto al D/ e al R/

1565

1566

308


1567

1568

1569

1570

1571

1572

1574

1573

1567 20 Lire 1889 – Nomisma 987 AU R Minimi segnetti da contatto, graffio al D/

qFDC

400

1568 20 Lire 1890 – Nomisma 988 AU ellissimo esemplare fondi lucenti.

FDC

300

1569 20 Lire 1890 – Nomisma 988 AU

FDC

300

1570 20 Lire 1891 – Nomisma 989 AU Segnetti da contatto, 1 Ribattuto

FDC

300

1571 20 Lire 1891 – Nomisma 989 AU Segni da contatto, macchie al D/

qFDC/FDC

270

1572 20 Lire 1893 – Nomisma 990 AU Graffi e segni da contatto

qFDC/FDC

270

1573 20 Lire 1893 – Nomisma 990 AU 1 Ribattuto

FDC

320

1574 20 Lire 1897 – Nomisma 991 AU R Segni da contatto. Graffietto al R/

FDC

300

1575

1575 5 Lire 1879 – Nomisma 993 AG Moneta in conser azione eccezionale, caratterizzata da rilie i intonsi ed integro lustro di conio che ricopre l intero tondello rendendolo estremamente brillante e luminoso. Nonostante allo scudo del 2 tipo, del 1879, sia attribuito un alore di catalogo molto inferiore rispetto a quello del 1 tipo del 1878, di enta ugualmente raro o addirittura di pi da tro are in conser azione eccezionale FDC 1.000 309


1576

1576 5 Lire 1879 – Nomisma 993 AG ssidazione al bordo

1577

qFDC

200

1578

1577 2 Lire 1881 – Nomisma 994 AG Dall asta Nomisma 43, lotto 1904, sigillato col cartellino dell asta. Ex collezione Vitalini FDC 300 1578 2 Lire 1884 – Nomisma 997 AG ondi speculari, bellissimo esemplare

FDC

200

1579

1579 Lira 1892 – Nomisma 1008 AG RR Conser azione eccezionale con fondi speculari. Piccolo graffio sulla tempia al D/ FDC 4.000

310


1581

1580

1582

1580 50 Centesimi 1889 – Nomisma 1011 AG R Dall asta InAsta 31, lotto 4533, sigillato col cartellino dell asta. ondi lucenti FDC 350 1581 50 Centesimi 1892 – Nomisma 1012 AG RR

qFDC

300

1582 2 Centesimi 1895 Prova – Montenegro NConf47bis FeNi RRRRR Sigillato da Giancarlo Gambelli. FDC

1.000

1583

1583 Eritrea - allero 1891 – Nomisma 1037 AG R Sigillato Sebastiano Mazzarino

DC

insignificanti contatti, fondi speculari da FDC 2.800

1585

1584

1584

allero 1891 – Nomisma 1037 AG R Spazzolato, screpolature al D/

qFDC

800

1585

allero 1896 – Nomisma 1038 AG R Graffietto al D/

qSPL

300

311


1586

1587

1586 2 Lire 1890 – Nomisma 1039 AG Graffio al D/, colpetti al bordo 1587 2 Lire 1896 – Nomisma 1040 AG R ella patina. Piccolo colpo al bordo.

1588

qFDC

200

SPL

100

1590

1589

1588 Lira 1890 – Nomisma 1041 AG

SPL+

150

1589 Lira 1896 – Nomisma 1043 AG RR Graffietti da pulitura.

SPL

150

1590 50 Centesimi 1890 – Nomisma 1044 AG R In slab PCGS MS65 cert. 146286.65/34781979

FDC

400

1591

1591 Vittorio Emanuele III (1900-1946) 100 Lire 1903 – Nomisma 1045 AU RR Graffi e colpetti sul busto. Segni di contatto sul campo. SPL/SPL+ 10.000 312


1592

1592 100 Lire 1905 – Nomisma 1046 AU RR In slab PCGS MS61PL. 684546.61/36373277

qFDC

15.000

1593 100 Lire 1905 – Nomisma 1046 AU RR Minimi colpetti e segni di contatto, bellissimo esemplare qFDC

12.000

1593

313


1594

1594 100 Lire 1905 – Nomisma 1046 AU RR Minimi segnetti da contatto ma di note ole conser azione qFDC

12.000

1595

1595 100 Lire 1912 – Nomisma 1048 AU RR Sigillato DC da Ca aliere . con questa definizione D/, al R/ il miglior esemplare mai isto . Conser azione eccezionale

314

minimi segnetti al FDC 12.000


1596

1596 100 Lire 1912 – Nomisma 1048 AU RR Minimi graffietti nei campi

SPL+

5.000

SPL

2.000

SPL+

2.500

SPL

1.500

1597

1597 100 Lire 1923 – Nomisma 1051 AU R Minimi graffietti

1598

1598 100 Lire 1923 Asse spostato di 15° – Nomisma 1052 AU RR Graffi e segni da contatto

1599

1599 100 Lire 1923 Asse spostato di 15° – Nomisma 1052 AU RR 315


1600

1600 100 Lire 1925 – Nomisma 1054 AU RR In slab NGC P 63MA

E. cod. 4483150-005

FDC

9.000

FDC

8.000

1601

1601 100 Lire 1925 – Nomisma 1054 AU RR

316


1602

1602 100 Lire 1925 – Nomisma 1054 AU RR Colpo, minori segni di contatto

qFDC

1603

1604

1605

1606

1607

1608

1609

5.000

1610

1603 100 Lire 1931 A. IX – Nomisma 1055 AU Minimi graffietti sulla guancia al D/

FDC

400

qFDC

350

FDC

500

qFDC

400

FDC

500

1608 100 Lire 1932 A. X – Nomisma 1057 AU R

qFDC

400

1609 100 Lire 1933 A. XI – Nomisma 1058 AU R

FDC

600

qFDC/FDC

500

1604 100 Lire 1931 A. IX – Nomisma 1055 AU 1605 100 Lire 1931 A. X – Nomisma 1056 AU R Minimi graffietti sulla guancia al D/ 1606 100 Lire 1931 A. X – Nomisma 1056 AU R Mera igliosa patina rossiccia 1607 100 Lire 1932 A. X – Nomisma 1057 AU R Minimi graffietti sulla guancia al D/

1610 100 Lire 1933 A. XI – Nomisma 1058 AU R Minimi graffietti 317


1611

1611 100 e 50 Lire 1936 – Nomisma 1059, 1071 AU RRR Lotto di due monete in conser azione eccezionale FDC 22.000

1612

1612 100 Lire 1936 – Nomisma 1059 AU RRR Segnetto sul iso

SPL

7.000

1613

1613 100 Lire 1937 – Nomisma 1060 AU RRRR iratura di soli 249 esemplari. Sigillato col cartellino dell asta Montenegro DC 70 FDC 35.000

318


1614

1614 100 Lire 1937 – Nomisma 1060 AU RRRR iratura di soli 249 esemplari. Insignificanti segnetti al R/ FDC

1616

1615

1617

30.000

1619

1618

1615 50 Lire 1911 – Nomisma 1066 AU R Minimi graffietti al D/ ma bellissimo esemplare

qFDC

1.000

1616 50 Lire 1911 – Nomisma 1066 AU R Graffietti al D/, colpetto al bordo

qFDC

1.000

1617 50 Lire 1912 – Nomisma 1063 AU R Dall asta InAsta 30, lotto 1258, sigillato col cartellino dell asta. Minimi graffietti. qFDC 1.200 1618 50 Lire 1912 – Nomisma 1063 AU R Minimi segni da contatto. Colpi al bordo

qFDC

1.200

FDC

250

1620 50 Lire 1931 A. X – Nomisma 1068 AU

FDC

250

1621 50 Lire 1932 A. X – Nomisma 1069 AU

FDC

300

qFDC/FDC

400

1619 50 Lire 1931 A. IX – Nomisma 1067 AU

1620

1621

1622 50 Lire 1933 A. XI – Nomisma 1070 AU RR Minimi graffietti al D/

319

1622


1623

1623 50 Lire 1936 – Nomisma 1071 AU RRR

FDC

8.000

1624

1624 20 Lire 1902 – Nomisma 1072 AU RRRR iratura di 181 esemplari. Minimi graffietti. Leggermente lucidata, fondi spazzolati qFDC 30.000 320


1625

1625 20 Lire 1902 Ancoretta – Nomisma 1073 AU RRRR iratura di 115 esemplari. Conser azione eccezionale, fondi speculari FDC 50.000

1626

1627

1628

1629

1626 20 Lire 1903 – Nomisma 1074 AU RR ondi lucenti, minimi segni da contatto 1627 20 Lire 1903 – Nomisma 1074 AU RR Minimi graffietti al D/ 1628 20 Lire 1905 – Nomisma 1075 AU R n minimo segnetto sulla guancia al D/ 1629 20 Lire 1905 – Nomisma 1075 AU R Graffietti di pulitura.

321

FDC

1.800

SPL+

1.500

FDC

1.200

qFDC

1.000


1630

1630 20 Lire 1910 – Nomisma 1077 AU RRRRR Come noto, gli esemplari datati 1910 furono rifusi a causa di una lie e differenza di titolo. Ne ennero conser ati solo 6 esemplari FDC 120.000

322


1631

1632

1633

1634

1631 20 Lire 1912 – Nomisma 1078 AU R Minimi graffietti da contatto e minimi colpetti al bordo 1632 20 Lire 1912 – Nomisma 1078 AU R

FDC

1.000

qFDC/FDC

1.000

1633 20 Lire 1923 – Nomisma 1082 AU R Conser azione eccezionale. In slab PCGS MS 63 338424.63/33179341 FDC 1.200 1634 20 Lire 1923 – Nomisma 1082 AU R Minimi graffietti sulla guancia al D/

qFDC

800

1635

1635 20 Lire 1927 A. V – Nomisma 1083 AG RRR 745249.64/34616985

iratura di 100 esemplari. In slab PCGS MS64. FDC 8.000

1636

1636 20 Lire 1927 A. V – Nomisma 1083 AG RRR iratura di 100 esemplari. Graffietti al R/. Sigillato da ranco assani. Segni di pulitura qFDC 5.000 323


1637

1637 20 Lire 1927 A. VI – Nomisma 1084 AG

FDC

400

FDC

6.000

1639 20 Lire 1928 – Nomisma 1085; Pag. 673 AG Conser azione eccezionale

FDC

500

1640 20 Lire 1928 Elmetto – Nomisma 1093 AG

FDC

600

1641 20 Lire 1936 – Nomisma 1094 AG R Sigillato DC da Angelo azzoni. Segni da contatto

FDC

1.500

qFDC/FDC

1.200

1638

1638 20 Lire 1928 Elmetto Prova di stampa – P.P. 204 AG (g 19,96) RRR Piccoli punti erdi

1639

1640

1641

1642

1642 20 Lire 1936 – Nomisma 1094 AG R Segni da contatto

324


1643

1643 20 Lire 1937 – Nomisma 1095 AG RRR iratura di soli 50 esemplari

FDC

8.000

FDC

5.000

1645 10 Lire 1926 – Nomisma 1106 AG R

qFDC

200

1646 10 Lire 1927** – Nomisma 1111 AG Colpetti al bordo, minimi graffi e macchie al D/

qFDC

200

SPL+/qFDC

700

1644

1644 10 Lire 1912 – Nomisma 1102 AU RR

1645

1646

1647 10 Lire 1929* – Nomisma 1114 AG R Minimo colpetto al bordo

325

1647


1648

1648 5 Lire 1901 – Nomisma 1128 AG RRRR iratura di 114 esemplari. Graffi sul naso, piccoli colpetti al bordo. ellissima patina. In bustina sigillata da ranco assani SPL+/qFDC 30.000

1649

1649 5 Lire 1911 – Nomisma 1129 AG R

qFDC

800

qFDC

5.000

1650

1650 5 Lire 1914 – Nomisma 1130 AG RR ella patina intensa

326


1651

1651 5 Lire 1914 – Nomisma 1130 AG RR

qFDC

5.000

1652

1652 5 Lire 1926 Prima prova tecnica fuori virola – P.P. 223 variante (bordo erroneamente descritto); Luppino PP169 NI (g 14006) RRRR Il Pagani indica un bordo con ER in incuso mentre nel presente esemplare la scritta in rilie o FDC 5.000

1653

1653 5 Lire 1926 2a Prova tecnica – P.P. 225; Luppino PP169 NI (g 14,18) RRRR Il Luppino indica un bordo con ER in rilie o mentre nel presente esemplare la scritta in incuso FDC 5.000 327


1655

1654

1654 5 Lire 1934 – Nomisma 1142 AG RRR Tiratura di soli 50 esemplari. Sigillato FDC69 dall’asta 14 Montenegro FDC 2.500 1655 2 Lire 1901 – Nomisma 1151 AG RR Minimi graffietti al D/

qFDC/FDC

2.500

qFDC

400

BB+/qSPL

1.500

1658 2 Lire 1904 – Nomisma 1154 AG RR

FDC

2.500

1659 2 Lire 1906 – Nomisma 1156 AG

FDC

400

1660 2 Lire 1910 – Nomisma 1159; Pag. 733; Mont. 148 AG R Sigillato SPL/ DC da Emilio e ere SPL/FDC

500

1657

1656

1656 2 Lire 1902 – Nomisma 1152 AG R 1657 2 Lire 1903 – Nomisma 1153 AG RRR

1658

1660

1659

328


1661

1661 2 Lire 1928 A. VI Fiera di Milano – Nomisma 1408 AU (g 17,34) RRRR Coniati solamente 100 esemplari. Marcato 18 nel campo del R/ FDC 15.000

1662

1662 2 Lire A. VI Fiera di Milano Prova in argento, bordo rigato – Nomisma manca AG (g 11,67 – h 12) RRRRR Moneta che ci risulta non essere mai apparsa in asta come indicato da A. Sfoglia, n gettone pri ato circolante in ambito italiano, in Panorama Numismatico, ottobre 2018, p. 53, che pubblica proprio il presente esemplare. È noto che questi gettoni spendibili all interno dell Esposizione di Milano furono coniati in rame dorato ma ne esistono anche in oro ed argento. Con la scritta PROVA al posto della data 1928 sono conosciuti esemplari in alluminio e in bronzo mentre ora si a ad aggiungere alla serie questo esemplare in argento ottimamente patinato. FDC 2.000

1663

1664

1665

1663 Lira 1902 – Nomisma 1194 AG Conser azione eccezionale

FDC

200

1664 Lira 1921 Prova – Nomisma P44 NI RR Sigillato FDC68 dall’asta 14 Montenegro

FDC

1.200

1665 Lira 1932 – Nomisma 1215; Pag. 785 NI RRR Tiratura di 50 esemplari

FDC

1.200

329


1667

1666

1669

1668

1670

1666 Lira 1937 – Nomisma 1220 AC RRR Tiratura di soli 50 esemplari

FDC

2.000

qFDC

1.500

1668 50 Centesimi 1924 R – Pag. 805; Mont. 242 NI RR Sigillato SPL da Emilio e ere

SPL

1.000

1669 20 Centesimi 1931 – Nomisma 1284; Pag. 845 NI RRR Tiratura di 50 esemplari

FDC

1.200

1670 20 Centesimi 1936 – Nomisma 1294; Pag. 853 NI RR

FDC

250

FDC

8.000

1667 50 Centesimi 1924 L – Pag. 804; Mont. 241 NI RR Sigillato q DC da Angelo azzoni

1671

1671 10 Centesimi 1908 Prova – Nomisma P57; P.P. 323 CU RRR Eccezionale

1672

1673

1674

1675

1672 10 Centesimi 1915 Progetto Bordo liscio – P.P. 327 NI (g 3,00) RRR

FDC

800

1673 10 Centesimi 1915 Progetto Bordo liscio – P.P. 331 NI (g 3,00) RRRR

FDC

1.000

1674 10 Centesimi 1915 Progetto Bordo liscio e rigato alternativamente – P.P. 332 NI (g 3,00) RRRR

FDC

1.000

1675 5 Centesimi 1908 Prova – Nomisma P64; P.P. 276 CU RR Rame rosso

FDC

1.000

330


1676

1676 5 Centesimi 1918 PA M Progetto – Luppino 288 Malleichort (g 2,01) RRRRR Il malleichort una lega di zinco, rame e nichelio. Di questo eccezionale progetto parla Neri Scerni, Sulla limitata rarità di alcune pro e dei 5 centesimi in ferro-nichel degli anni 1918-1919, in Panorama Numismatico, gennaio 1987. Fino al momento della pubblicazione dell articolo tale progetto non era mai apparso in asta. Successi amente ci risultano appena due passaggi in aste pubbliche come indicato da Luppino p. 457. FDC 2.500

1678

1677

1679

1681 1680

1677 2 Centesimi 1907 – Nomisma 1380 CU RR Conser azione eccezionale in rame rosso

FDC

1.000

1678 Centesimo 1902 – Nomisma 1391 CU RRR Sigillato BB da Franco Grigoli nel 1989.

BB/BB+

1.000

1679 Centesimo 1908 Donna su prora – Nomisma 1396 CU RR

FDC

1.000

1680 Eritrea - Tallero 1918 – Nomisma 1412 AG Splendida patina

FDC

1.000

qFDC

300

qFDC

15.000

1681 Somalia - Rupia 1919 – Nomisma 1419 AG R

1682

1682 Rupia 1920 – Nomisma 1420 AG RRR Sigillato q DC da Ca aliere . 331


1683

1684

1686

1685

1687

1683 Mezza rupia 1910 – Nomisma 1422 AG R Minimo graffietto sul collo al D/ ma di conser azione eccezionale FDC 300 1684 Mezza rupia 1919 – Nomisma 1426 AG R

FDC

400

1685 4 Bese 1909 Prova – Nomisma P85 CU RR

FDC

1.000

1686 4 Bese 1913 – Nomisma 1431 CU RR

FDC

1.500

qFDC

500

1687 4 Bese 1924 – Nomisma 1434 CU

1688

1688 10 e 5 Lire 1925 – Nomisma 1445, 1446; Pag. 989, 990 AG RR Lotto di due monete, minimi segnetti da contatto al D/ della prima qFDC-FDC 1.500

1689

1690

1689 Albania – Lek 1939 Prova – Nomisma P. 88; KM Pr60 AC RRRR In slab PCGS SP63 526105.63/29480948 FDC 2.500 1690 0,10 Lek 1941 – Nomisma 1466; Pag. 1006 BR R Minimi segnetti al D/

332

qFDC/FDC

250


1692

1691

1693

1691 Umberto II (1946) Medaglia con indicazione di valore di 100 Lire – Luppino p. 523 - AU (g 31,80) RR FDC 1.300 1692 Medaglia 1946 – Luppino manca, cfr. p. 526, med15 ma senza citare esemplari in oro soltanto esemplari in argento, rame e metallo bianco - AU (g 32,09) RRRR FDC 1.500 1693 Medaglia 1946 – Luppino med14 - AU (g 6,42) RRR

FDC

400

1694 Medaglia 1946 – Luppino manca in metallo dorato e con questo diametro, cfr. med14 - AE (g 15,84) FDC

100

1694

1695

1696

1697

1695 Medaglia 1946 – Luppino manca in metallo dorato e con questo diametro, cfr. med14 - MA (g 15,88) RRR FDC 150 1696 Medaglia 1946 – Luppino manca in metallo dorato, cfr. med14 - MD (g 15,83) RRR

FDC

100

1697 Medaglia – Luppino med13 - AL (g 3,87) RR Macchie e graffietti

FDC

100

333


MEDAGLIE DEI SAVOIA

1698

1699

1700

1698 Medaglia 1840 Congresso degli Scienziati italiani in Torino – Opus: Galeazzi AE (170 g – 72 mm) RRR Una splendida e rarissima medaglia FDC 500 1699 Medaglia 1861 Esposizione di Firenze – MD (119,58 g – 75 x 55 mm)

SPL

200

1700 Medaglia 1881 Esposizione Nazionale di Milano – Opus: Barzaghi, Broggi – AG (g 70,94 – Ø 52 mm) Minimi graffietti sul campo qFDC/FDC 300

334


1701

1701 Medaglia 1884 nel XXV Anniversario del Risorgimento italiano con dedica incisa ad Achille Zocchi – Opus: Giorgi - AE (g 15,94 – Ø 31 mm) In un interessante articolo pubblicato su https //storianumismatica. ordpress. com/2020/01/17/uno-di-mille/ narrata la bella storia di Achille occhi, nato a Pa ia nel 1840, fu olontario nella spedizione dei Mille militando nella 7a compagnia. Il suo nome compare nella lista ufficiale dei 1089 garibaldini che l 11 maggio 1860 sbarcarono a Marsala come pubblicato sulla Gazzetta fficiale del Regno d Italia del 12 no embre 1878. qFDC 400

1702

1702 Medaglia 3 Novembre 1918 Liberazione di Trento e Trieste – AU (g 15,33 – Ø 28 mm) RRR In bellissima montatura d’epoca con smalti SPL 1.500

335


1703

1704

1706 1705

1703 Medaglia 1918 Redenzione rento e rieste – AG (g 13,20 – Ø 34 mm) Con montatura

SPL

300

1704 Medaglia 1918 EDE E MAR IRI ACCESER LE VIE ALLA LI ER RESSER ALLA VI – CU Ø 28 mm In slab NGC MS 65 N 1918 Ital bronze I Italian ront

RIA IL V L FDC 150

1705 Croce Rossa - Medaglia 1915 Croce rossa – Nomisma 1473 AG (g 15,85) RR Con montatura d’epoca SPL/SPL+

400

1706 Medaglia 1915 Croce rossa – Nomisma 1474 CU (g 10,00)

FDC

200

SPL/FDC

800

FDC

1.500

SPL/FDC

300

REPUBBLICA ITALIANA

1707

1709

1708

1707 5 Lire 1946 – Nomisma 314 IT 1708 500 Lire 1965 Dante Prova – AG 1709 100 Lire 1972 / – AC RR Sigillato SPL/ DC da Ca aliere . 336


1710

1711

1712

1714

1713

1715

1710 Pro e tecniche di coniazione dell Istituto Poligrafico e ecca dello Stato, bordo liscio – Bimetallico (g 8,90 – 27 mm) RRRR Manca in tutti i testi consultati, non ci risulta mai apparso in asta FDC 3.000 1711 Progetto 500 Lire 1974 Nazionale Cogne – Varesi, Le monete della Repubblica Italiana, Pavia, ed. 1995, n. 54 AC (g 2,07 - Ø 18 mm) RRRR FDC 500 1712 Progetto 500 Lire 1974 Michelangelo – Varesi, Le monete della Repubblica Italiana, Pavia, ed. 1995, n. 55 AC (g 2,08 - Ø 18 mm) RRRR SPL 500 1713 Progetto senza alore 1974 Michelangelo – Varesi, Le monete della Repubblica Italiana, Pavia, ed. 1995, n. 56 AE ( , da verificare) (g 5,64 - 25 mm) RRRR Striature di conio SPL 500 1714 Progetto senza alore 1974 Michelangelo – Varesi, Le monete della Repubblica Italiana, Pavia, ed. 1995, n. 57 NI ( , da verificare) (g 6,06 - 25 mm) RRRR FDC 500 1715 Pro a Inox SMOM – Varesi, Le monete della Repubblica Italiana, Pavia, ed. 1995, n. 58 AC (g 7,78 - Ø 27 mm) RRRR FDC 500

1717

1716

1716 Pro a senza alore moneta Inox – Varesi, Le monete della Repubblica Italiana, Pavia, ed. 1995, n. 59 AC (g 9,07 - Ø 30 mm) RRRR qFDC 500 1717 Pro a tecnica di moneta Inox 1974 SMOM – Varesi, Le monete della Repubblica Italiana, Pavia, ed. 1995, n. 60 AC (g 6,27 - Ø 25 mm) RRRR FDC 500

337


1718

1719

1718 Pro a tecnica di coniazione – Opus: Driutti - AC (g 7,45 - Ø 20 mm) RRRR

FDC

500

1719 Medaglia uniface Zecca di Roma – Opus: Monassi - AC (g 71,11 - Ø 59 mm) RRRR

FDC

200

FDC

1.200

1720

1720 Monetazione in euro - Centesimo 2002 coniato su tondello del 2 Centesimi – CU (g 3,03) RR

1721

1721 MEDAGLIE DELLA REPUBBLICA ITALIANA (1946-) Medaglia d onore per lunga na igazione compiuta – AU (g 30,78 marcato 917 – Ø 35 mm) Con nastrino, piccolo saggio al margine del D/ FDC 1.500

338


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