Nell’area della proprietà intellettuale è possibile distinguere la disciplina dei brevetti (patents), dei marchi (trademarks) e del diritto d’autore (copyright). In questi tre settori, la legge disciplina: la venuta in esistenza del diritto, la tutela e il diritto dell’inventore ad usare e sfruttare in via esclusiva il frutto del proprio intelletto; il diritto a trasferire e concedere in licenza il proprio diritto secondo meccanismi chiari e precisi.
Nell’ambito dell’IP, un ruolo di primo piano deve essere riconosciuto ai numerosi accordi inter- nazionali che, negli ultimi decenni, hanno reso uniformi le legislazioni dei diversi Paesi in questa materia. È proprio in questo contesto che si colloca l’attività della WIPO (World Intellectual Property Organization), ente in seno alle Nazioni Unite, responsabile del registro internazionale dei brevetti e dei marchi, deputato alla negoziazione di nuovi trattati.
Venendo ora alle differenze tra sistemi di proprietà intellettuale negli Stati Uniti e in Italia, esse