Un breve articolo per illustrare la produzione del giovane Hegel dai manoscritti di Tubinga alla "Fenomenologia dello Spirito" esclusa, attraverso gli "Scritti teologici giovanili", gli "Scritti politici", la collaborazione di Hegel al "Giornale critico della filosofia" ed infine gli "Scritti critici", nei quali il filosofo prende nettamente le distanze dalle filosofie di Cartesio, Kant, Jacobi, Fichte per abbracciare ancora l'idealismo estetico di Schelling, che poi abbandonerà nella "Fenomenologia". Importante la critica mossa dal giovane Hegel alla Riforma protestante.